LUGLIO-AGOSTO 2013 la musica e le parole della Società del Quartetto di Vicenza
Anno XV Numero 4 Mensile in A.P. 70% C.P.O. Vicenza
Un’altra stagione È l’estate, con le sue 27 serate di cultura e intrattenimento. Musica, letture, performances teatrali e itinerari urbani: il cuore di Vicenza si apre per essere riscoperto. Aspettando un’altra stagione di concerti al Teatro Comunale, la 104a. Leitmotiv comune: i giovani, come la pianista Khatia Buniatishvili.
Musica come ricerca infinita
Dal ‘600 all’oggi, quattro idee di musica accomunate dalla sperimentazione: la rubrica dei CD si propone di farvi “sopportare” l’estate a suon d’incisioni.
La stecca «La musica è il miglior mezzo per sopportare il tempo.»
Anno XV - Numero 4
Luglio - Agosto 2013
coordinamento editoriale Giovanni Costantini collaboratori Filippo Lovato Paolo Meneghini Andrea Scarpari impaginazione Alessandra Melison per le foto l’Editore è a disposizione di quanti provassero diritti di Copyright
Periodico di cultura, musica e spettacolo della Società del Quartetto di Vicenza Direttore Resp.: Matteo Salin Editore: Società del Quartetto di Vicenza Redazione: vicolo cieco Retrone, 24 Vicenza Tel. 0444/543729 Fax 0444/543546 web www.quartettovicenza.org e-mail info@quartettovicenza.org Periodico iscritto al registro Stampa del Tribunale di Vicenza n. 977 Stampa: Tipolitografia Pavan snc su carta Passion 13 da 100 g/mq Tiratura 3000 copie
Paolo Pigato presidente Riccardo De Fonzo vice presidente Sandro Pupillo direttore generale Piergiorgio Meneghini direttore artistico Antonio Mangano tesoriere Donata Folco Zambelli Cattaneo Luciano Giacomelli Luca Trivellato consiglieri Antonio Dal Maso revisore dei conti organizzazione Giovanna Reghellin amministrazione Alessandra Melison comunicazione e segreteria Maria Carolina di Valmarana relazioni esterne Giovanni Costantini didattica musicale Paolo Meneghini ufficio stampa
rovate a pagina...
(Wystan Hugh Auden, L’età dell’ansia, 1948)
Consonanze
Stasera esco con Lei di Giovanni Costantini
NotEventi Al centro, l’ESTATE di Paolo Meneghini
Stagione Concertistica 13/14
Stagione in arrivo di Paolo Meneghini
Registri&Note Lezioni oltre i confini di Giovanni Costantini
Tracce
Musica come ricerca infinita pagina a cura di Filippo Lovato
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Giovanni Costantini
La nota
I
l secondo concerto delle notorie “Quattro stagioni” di Vivaldi alterna il sonno affannoso del contadino afflitto dalla siccità alle scalette furiose degli archi che imitano il temporale. È l’estate, tutt’altra musica rispetto alle festose stagioni che la precedono e la seguono. Stando alla descrizione musicale del “prete rosso”, come godere allora di quella che è comunemente considerata la stagione della vacanza? La Società del Quartetto di Vicenza ci prova mettendo al centro della sua programmazione estiva una scena tutt’altro che da agenzia turistica, per un vicentino: la sua città. Saranno infatti angoli più o meno conosciuti e più o meno palladiani ad animarsi in ben 27 sere d’estate, su iniziativa del Comune di Vicenza, e grazie alla collaborazione della nostra associazione con La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile d’Innovazione. La sfida – oltre a quella meteorologica di installare palcoscenici e platee all’aperto, tra sole cocente e acquazzoni improvvisi – sarà quella di ri-portare i vicentini nella loro “città bellissima”. Tutti coloro che quotidianamente calcano la scena palladiana da co-protagonisti di una storia senza fine, potranno fermarsi per qualche sera a godere di un concerto sotto le volte della Basilica, a riscoprire il Teatro Olimpico ed il suo piccolo giardino segreto, a percorrere le strade della città, senza fretta, in silenzio. Lasciandosi accompagnare, quando da un’arpa, quando da una voce recitante. Sarà certamente un’altra estate per chi vive tutte le stagioni a Vicenza, e un’altra stagione per Vicenza. ●
In copertina: Khatia Buniatishvili, 26 anni appena compiuti, è una pianista georgiana. Sarà a Vicenza col violinista Gidon Kremer. Dopo András Schiff, è la prima artista a “meritare” la copertina di MusiCare per la seconda volta: è la stampa, bellezza.
Consonanze
Stasera esco con Lei Stasera vorrei uscire con Lei. Sì, è da tanto tempo che non lo facciamo, che non ci prendiamo una serata per noi: io e Lei, e basta. Da anni abito il suo cuore: Lei per me è casa, aria, lavoro, stabilità, voci di bimbi, ricordi, notti d’amore… per non parlare degli amici che mi ha fatto conoscere, delle relazioni che grazie a Lei sono nate. Le serate passate assieme quando ero giovane, di corsa in bicicletta, magari la notte, magari con la pioggia. Era bellissima, fulgeva di una luce speciale. Ora gli anni sono passati anche per Lei. Troppe rughe sul suo volto, sul suo corpo. E anche qualche ferita nella sua anima. Qualche decina di anni di vita insieme, eppure a volte mi sembra che Lei si porti dietro una storia ed una fatica di secoli. Ha cresciuto una famiglia grandissima ed “eterogenea”, troppe volte irriconoscente, su questo non c’è dubbio. I ritmi frenetici e la routine del quotidiano me la fanno vedere ancora meno bella di quello che è. Ed io ho percorso tutte le sue strade: mi domando se esista un centimetro del suo corpo che io non conosca. Eppure deve esserci qualcosa di Lei che ancora non so, qualcosa che meriti di essere scoperto, qualcosa che non mi ha detto. E stasera lo scoprirò. Vorrei fosse come le prime volte: misterioso, romantico…ma anche informale: non ho voglia di vestirmi elegante! E poi vorrei ci fosse un po’ di musica e qualcosa da bere. I fiori…il fiore sarà Lei. Sì, ho deciso, stasera esco con Lei. Stasera esco con Vicenza. ●
MusiCare Luglio-Agosto 2013
G.C.
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al centro, L’ESTATE
musica, letture e itinerari per un’estate da vivere nel centro di Vicenza
OPENIGHTS GALLERIE D’ITALIA - PALAZZO LEONI MONTANARI ore 20 visite guidate - dalle ore 21 musica dal vivo VENerdì 19 LUGLIO
DAL CLASSICO AL JAZZ | Palladian Saxophone Quartet
Corrado Vezzaro sax soprano, Basilio Meneghini sax contralto, Anna Righetto sax tenore, Emma Nicòl Pigato sax baritono
VENerdì 26 LUGLIO
summer voices | Schola San Rocco gruppo vocale VENerdì 2 AGOSTO
JAZZ DUO | Ettore Martin sax tenore, Michele Calgaro chitarra VENerdì 9 AGOSTO
A bassa voce | Jazz, pop e colonne sonore Claudia Valtinoni voce, Toni Moretti basso
TEATRO OLIMPICO
ore 18:30 e 19:30 visite guidate - dalle ore 21 musica dal vivo SABATO 20 LUGLIO
ROCK Unplugged | Giorgio Zuccolo voce, Maurizio Filippi chitarra SABATO 27 LUGLIO
STANDARD JAZZ TRIO | Michele Polga sax tenore, Marco Palmieri contrabbasso, Lorenzo Bonucci batteria SABATO 3 AGOSTO
JAZZ & CINEMA | Thelorchestra Orchestra Laboratorio della Scuola di Musica Thelonious di Vicenza
SABATO 10 AGOSTO
SOUL JAZZ | Gianluca Carollo tromba e flicorno, Nicola Dal Bo organo, Marco Saviane batteria
SILENT PLAY MER 17 LUG | DOM 21 LUG | MER 24 LUG | VEN 26 LUG | DOM 28 LUG | MER 31 LUG | VEN 02 AGO | DOM 04 AGO ore 18 – 20 – 22 (la domenica mattina anche alle ore 11:00)
SAB 13 LUG ore 18 | SAB 20 LUG ore 17 - 19
Partenza dalla Basilica Palladiana, Piazza dei Signori
MAR 16 LUG ore 18 | SAB 03 AGO ore 17 - 19
MER 10 LUG ore 18 | SAB 27 LUG ore 17 - 19 - 21
Partenza dall’Arco delle Scalette di Monte Berico
LE VOCI DELLA BASILICA PIETRE CHE PARLANO
Partenza da Casa Cogollo, Corso Palladio 165
PALLADIO TRA LE RIGHE
Partenza dai Giardini Salvi (lato Corso San Felice)
GEOMETRIE PALLADIANE VEN 19 LUG ore 18
SGUARDI DALLA CITTà INVISIBILE Quartiere San Lazzaro
TINTARELLA DI LUNA SWING, SCAT & BEBOP
Francesca Bertazzo Hart voce e chitarra, Beppe Pilotto contrabbasso
LA FIAMMA È BELLA
MUSICA
VENERDì 16 AGOSTO ore 21:30
VENERDì 30 AGOSTO ore 21:30
JAZZ DUO
LETTURE
TERRAZZA DELLA BASILICA PALLADIANA
LA CITTÀ AL LAVORO
Un’incursione nel sublime dell’arte da Jodorowski a Schneider a “L’infinito”
DOMENICA 8 SETTEMBRE ore 21:30 MUSICA
PIAZZOLLA E DINTORNI
musica antica e tradizionale
SOTTO IL VERONE
Maria Vicentini violino, Thomas Sinigaglia fisarmonica
OLTRE GLI SGUARDI
Viaggio nel sentimento con Eric Emmanuel Schmitt
Pensieri ad alta voce con Italo Calvino
LETTURE
VENERDì 23 AGOSTO ore 21:30
Mauro Baldassarre sax contralto, Danilo Memoli pianoforte
QUINTANA ensemble Mediterraneo Ilaria Fantin liuto, voce e percussioni Katerina Ghannudi arpa barocca, voce e percussioni Brani sussurrati da Rostand e Shakespeare
letture di Giorgia Antonelli, Matteo Balbo, Pierangelo Bordignon e Titino Carrara OpeNights Visita guidata e concerto € 10 (compresa una consumazione) - Visita guidata € 5 - Concerto € 5 (compresa una consumazione) ingressi gratuiti fino ai 14 anni Tintarella di Luna - Terrazza della Basilica Palladiana Biglietto unico € 10 (compresa una consumazione) Silent Play (prenotazione obbligatoria) Biglietto unico € 4
Società del Quartetto 0444 543729 / Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari 800 578875 / Ufficio Teatro Astra 0444 323725 in caso di maltempo l’organizzazione si riserva di apportare modifiche al programma
NotEventi
Musica, letture, performances teatrali e itinerari urbani: una città tutta da ri-scoprire
Al centro, l’ESTATE
MusiCare Luglio-Agosto 2013
Quintana - Ensemble del Mediterraneo
Il cuore di Vicenza si apre ai suoi cittadini: 27 appuntamenti tra cultura e intrattenimento
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L
’estate vicentina si arricchisce di 27 appuntamenti (dal 10 luglio all’8 settembre) con la rassegna “Al centro, l’Estate” promossa dal Comune di Vicenza con la programmazione artistica e l’organizzazione affidate alla Società del Quartetto e La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione. “Al centro, l’ESTATE” si articola in tre diverse proposte: “Openights”, “Tintarella di luna” e “Silent play”. Openights, che l’anno scorso alla sua prima edizione ha fatto registrare 1500 presenze, quest’anno raddoppia le location. Al giardino del Teatro Olimpico si aggiunge infatti il cortile di Palazzo Leoni Montanari di Con-
trà Santa Corona, con la medesima formula: musica dal vivo all’aperto con “open bar” a partire dalle ore 21 e, per chi volesse, visite guidate degli interni in orari fissi (ore 20 per le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari e ore 18,30 e 19,30 per il Teatro Olimpico). Lo spirito degli 8 appuntamenti di “Openights” è quello di offrire a chi resta in città una serata diversa, lontano dai clamori, con proposte musicali “sottovoce” incentrate sul jazz, ma con puntate anche nella musica da film, nel repertorio “classico” rivisitato, nel rock e nel soul. L’ingresso a 5 Euro (10 Euro, se si vuole aggiungere la visita guidata) dà diritto ad una consumazione. I ragazzi fino ai 14 anni, se accompagnati, non pagano.
NotEventi “Silent play” - il terzo filone di “Al centro, l’Estate” - nasce da un’idea di Carlo Presotto ed è una vera e propria audioguida teatrale urbana che propone dei percorsi inediti per assaporare in pieno la magia di alcuni fra i più bei capolavori vicentini, palladiani e non. Il progetto rappresenta un connubio fra la ricerca nel campo del tessuto sociale di Vicenza e quella nel campo della multimedialità, che gli artisti-guide (oltre allo stesso Presotto, Paola Rossi e Matteo Balbo) hanno già ampiamente sperimentato. I cinque diversi percorsi pedonali di “Silent play”, che saranno replicati più volte, partiranno da diversi punti della città ed avranno la durata di circa un’ora. Il costo dell’itinerario, comprensivo di audioguida interattiva, è di 4 Euro ed è necessaria la prenotazione. ● P. M.
MusiCare Luglio-Agosto 2013
Silent play - Geometrie Palladiane
“Tintarella di luna” - quattro serate fra musica, poesia e teatro - rappresenta il primo esperimento di happening culturale nella più bella terrazza di Vicenza, quella della Basilica palladiana. In quella magica atmosfera si potranno ascoltare il jazz nelle sue tante varianti (scat, bebop, classic, standard), il nuevo tango di Astor Piazzolla, gli antichi canti e suoni del Mediterraneo, il tutto sapientemente mixato con letture e performances teatrali basate su testi dei poeti cileni Jodorowski e Schneider, di Giacomo Leopardi, di Eric Emmanuel Schmitt, di Italo Calvino, di Edmond Rostand e Shakespeare. Gli spettacoli iniziano alle 21,30 e l’ingresso a 10 Euro dà diritto ad un drink presso il bar che sarà allestito per l’occasione sulla terrazza.
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lunedì 3 febbraio ore 20.45 LEONIDAS KAVAKOS violino ENRICO PACE pianoforte Beethoven, Debussy, Ravel, Respighi
104a stagione concertistica 2013/2014 venerdì 25 ottobre 2013 ore 20.45
LE CONCERT DES NATIONS JORDI SAVALL direttore
I sei Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach BWV 1046-1051 *lunedì 4 novembre ore 20.45
SONATORI DE LA GIOIOSA MARCA TEMENUSCHKA VESSELINOVA fortepiano
Giorgio Fava, Giovanni Dalla Vecchia violini Judit Foldes viola - Walter Vestidello violoncello Carlo Pavan contrabbasso Wolfgang Amadeus Mozart *giovedì 14 novembre ore 20.45 JAN LISIECKI pianoforte Messiaen, Bach, Paderewski, Martinu, Chopin *lunedì 25 novembre ore 20.45 GRINGOLTS QUARTET archi FILIPPO GAMBA pianoforte Ilya Gringolts e Anahit Kurtikyan violini Silvia Simionescu viola Claudius Herrmann violoncello Haydn, Bartók, Dvořák lunedì 2 dicembre ore 20.45 DOMENICO NORDIO violino FRANCESCA DEGO violino ANDREA BACCHETTI pianoforte Bach, Leclair, Prokof’ev, Händel-Halvorsen, Shostakovich, Sinding *lunedì 9 dicembre ore 20.45 GIDON KREMER violino
GIEDRE DIRVANAUSKAITE violoncello KHATIA BUNIATISHVILI pianoforte
*giovedì 20 febbraio ore 20.45 ENRICO PIERANUNZI pianoforte ALESSANDRO CARBONARE clarinetto GABRIELE PIERANUNZI violino Rag, blues e altre storie... George Gershwin, Dave Brubeck, Scott Joplin, Enrico Pieranunzi *lunedì 10 marzo ore 20.45
TRIO DI PARMA
Ivan Rabaglia violino Enrico Bronzi violoncello Alberto Miodini pianoforte Integrale dei trii di Dvořák – 2° concerto lunedì 24 marzo ore 20.45
ITALIAN SAXOPHONE QUARTET
Federico Mondelci sax soprano Marco Gerboni sax contralto Mario Marzi sax tenore Massimo Mazzoni sax baritono “L’Europa incontra le Americhe” Bach, Scarlatti/Pierné, Mozart/Sciarrino, Françaix, Barber, Joplin, Gershwin, Ros, Troilo e Piazzolla *venerdì 4 aprile ore 20.45 ANGELA HEWITT pianoforte Bach: L’Arte della Fuga BWV 1080 lunedì 14 aprile ore 20.45
SALVATORE ACCARDO & FRIENDS Salvatore Accardo violino Laura Gorna violino Francesco Fiore viola Cecilia Radic violoncello Integrale dei quartetti per archi di Felix Mendelssohn-Bartholdy – 1° concerto
* concerti inseriti nell’abbonamento “breve”
ABBONAMENTI STAGIONE 2013/2014 BOX OFFICE Biglietteria Teatro Comunale viale Mazzini, 39 Vicenza - tel. 0444 324442 fax 0444 236336 - abbonati@tcvi.it - www.tcvi.it
Rachmaninov, Weinberg, Shostakovich
THE KING’S SINGERS
ABBONAMENTI Abbonamento concertistica (15 concerti a turno unico) Intero 225,00 euro Ridotto (Over65) 186,00 euro Ridotto (Under30) 96,00 euro
Royal Rhymes and Rounds Di Lasso, Praetorius, Pieterszoon, Howells, Gabbitas, Rutter, Poulenc
Abbonamento concertistica breve (8 concerti con date fisse) Intero 152,00 euro Ridotto (Over65) 120,00 euro Ridotto (Under30) 68,00 euro
giovedì 19 dicembre ore 20.45 David Hurley, Timothy Wayne-Wright controtenori Paul Phoenix tenore Christopher Bruerton, Christopher Gabbitas baritoni Jonathan Howard basso
martedì 7 gennaio 2014 ore 20.45 LEONORA ARMELLINI pianoforte Chopin *venerdì 17 gennaio ore 20.45 CAMERON CARPENTER pianoforte a pedali “Doppio Borgato” da Bach a... Carpenter
FASI CAMPAGNA ABBONAMENTI RINNOVO dal 21/06 al 19/07 e dal 10/09 al 14/09 CAMBIO POSTO E/O TIPOLOGIA dal 19/09 al 21/09 NUOVI ABBONAMENTI dal 24/09 per ulteriori informazioni la Società del Quartetto di Vicenza (Vicolo Cieco Retrone, 24 - Vicenza) è a disposizione al numero di telefono 0444 543729 ed alla mail info@quartettovicenza.org
Stagione Concertistica 2013/2014 The King’s Singers
Concertistica 2013/2014. Stelle internazionali e giovani talenti, grandi ritorni e qualche novità
Stagione in arrivo Quindici concerti al Teatro Comunale di Vicenza in un viaggio musicale che parte dal Cinquecento e arriva ai giorni nostri, attraversando tutte le grandi epoche della musica. La consolidata formula - proposta da 104 anni a questa parte dalla Società del Quartetto di Vicenza - si rinnova con il cartellone 2013/2014 nel quale spiccano alcune stelle del concertismo mondiale, ma anche programmi che approfondiscono alcuni capisaldi della musica di tutti i tempi.
Quest’anno il direttore artistico Piergiorgio Meneghini ha voluto dare maggiore enfasi ai concerti tematici e monografici, che occupano la metà del cartellone. Oltre al Bach “maestoso” dei sei Concerti Brandeburghesi e dell’Arte della Fuga, ci saranno le serate dedicate a Mozart (Divertimenti e Concerti per pianoforte e orchestra), all’opera pianistica di Chopin, al repertorio cameristico russo (Rachmaninov, Shostakovich ed il poco conosciuto Mieczysław Weinberg), ai trii con pianoforte di Dvořák e ai quartetti per archi di Mendelssohn. Scorrendo il calendario della stagione, un’altra costante degna di rilievo è la presenza di parecchie star internazionali alle quali, tuttavia, fanno da contraltare altrettante
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15 serate nella storia della musica del Vecchio Continente, e qualche exploit nelle Americhe
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Francesca Dego
Jan Lisiecki
Leonidas Kavakos
Terzo, ma non meno importante, leitmotiv della Stagione 2013/14 è quello dei giovani e giovanissimi virtuosi. Se è vero che la Società del Quartetto ha spesso rappresentato un trampolino di lancio per le nuove leve del concertismo nazionale ed internazionale, è
Leonora Armellini
MusiCare Luglio-Agosto 2013
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Gidon Kremer
Stagione Concertistica 2013/2014
eccellenze di casa nostra, a dimostrazione che la rinomata scuola esecutiva italiana non ha nulla da invidiare ai virtuosi nati in altre latitudini musicali. Così ad un Gidon Kremer (uno dei violinisti che hanno segnato la storia di questo strumento nell’ultimo mezzo secolo), l’Italia risponde con l’arte di Salvatore Accardo; al pianista-prodigio canadese Jan Lisiecki, da poco maggiorenne, risponderà la ventenne pianista veneta Leonora Armellini; a Le Concert des Nations di Jordi Savall, ensemble specializzato nelle esecuzioni “filologiche” con strumenti d’epoca, saranno “contrapposti” i Sonatori de la Gioiosa Marca.
altrettanto vero che la rappresentanza degli “under 30” - ma già affermati e famosissimi - non è mai stata così folta come nella prossima stagione. Fra i giovani talenti che saliranno sul palco del Teatro Comunale spicca il già citato pianista canadese - di genitori polacchi - Jan Lisiecki, che detesta l’etichetta di “prodigio” anche se non può essere definito altrimenti un ragazzo che a diciotto anni ha già debuttato alla Carnegie Hall ed ha in mano un contratto discografico con Deutsche Grammophon. Tutto Chopin è il programma proposto il 7 gennaio da un altro giovanissimo talento della tastiera, questa volta di casa nostra, che risponde al nome di Leonora Armellini. La ex enfant prodige padovana (si è diplomata in pianoforte a 12 anni e a 13 ha vinto il Premio Venezia) oggi ha 20 anni e sta rispondendo in pieno alle grandi aspettative che insegnanti, pubblico e critica avevano riposto in lei quando era ancora una bambina. Ventiquattro sono gli anni di Francesca Dego, una violinista che uno dei suoi maestri - Salvatore Accardo - definisce “uno dei talenti più formidabili che io abbia mai incontrato”. E ancora, l’affascinante pianista georgiana Kathia Buniatishvili, 26 anni, che il 9 dicembre dividerà il palcoscenico con Gidon Kremer e la violoncellista Giedre Dirvanauskaite.
Stagione Concertistica 2013/2014
Jordi Savall
ritorno dei King’s Singers a Vicenza (il 19 dicembre con “Royal Rhymes and Rounds”, titolo del loro ultimo CD), il duo formato da Leonidas Kavakos ed Enrico Pace (il 3 febbraio) e l’Arte della Fuga di Bach eseguita al pianoforte da Angela Hewitt (il 4 aprile).
Angela Hewitt
Nel corso della stagione 2013/14 non mancheranno le occasioni per conoscere più da vicino gli artisti in cartellone e per approfondire i capolavori in programma sia con incontri in libreria, sia con la presenza dei musicisti nel foyer del Teatro subito dopo il concerto. Invariati i prezzi degli abbonamenti (anche per la formula “breve” a 8 concerti) e confermato il servizio taxi dedicato agli abbonati ultra settantenni residenti in città. ●
MusiCare Luglio-Agosto 2013
Federico Mondelci Cameron Carpenter
Due i concerti “fuori dal seminato”, anche questa una costante nei cartelloni del Quartetto. Il 20 febbraio il pianista jazz Enrico Pieranunzi propone un viaggio nel ragtime, nel blues ed in altre storie musicali americane alla guida di uno “strano” trio nel quale le altre due parti sono affidate a musicisti che più “classici” non si può: il fratello Gabriele (primo violino del San Carlo di Napoli) ed il clarinettista Alessandro Carbonare (primo clarinetto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia). Il 24 marzo Federico Mondelci, alla testa del suo Italian Saxophone Quartet, parte da Bach e da Mozart (rivisitato da Sciarrino), per arrivare nel continente americano di Gershwin e Astor Piazzolla. Un discorso a parte merita il recital di Cameron Carpenter (il 17 gennaio) ai comandi del “doppio Borgato”, un pianoforte da concerto al quale è abbinato un altro pianoforte azionato da una pedaliera. L’attesissima “prima” dell’organista statunitense su questo strumento unico al mondo era slittata l’anno scorso per problemi di salute dell’artista. Detto che i concerti di apertura e di chiusura del cartellone sono affidati a due musicisti-simbolo della musica dei nostri giorni (Jordi Savall con il suo ensemble Le Concert des Nations il 25 ottobre, il Quartetto di Salvatore Accardo il 14 aprile), altri appuntamenti da cerchiare in rosso sono il
Enrico Pieranunzi
Paolo Meneghini
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Registri&Note MusiCare Luglio-Agosto 2013
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900 studenti, 9 scuole, 6 province: numeri e riscontri di “Musica oltre i confini” invitano a proseguire
Lezioni oltre i confini
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Si è concluso il secondo “tour” regionale dei relatori del Quartetto su musica e diritti umani Salve, a conclusione delle lezioni al Paleocapa di Rovigo volevo ringraziarvi per la qualità degli interventi e l’interesse suscitato. I colleghi che ho sentito sono stati contenti e anche i ragazzi. Spero abbiate scusato qualche intoppo organizzativo e l’assenza di qualcuno che vi accogliesse, presentasse, ecc... Sinceramente sarebbe stata mia intenzione svolgere questo ruolo ma sono stato più o meno travolto dall’orario di classe e da altre incombenze: mi scuso. Questa mattina cerco di combinare un articolo per il quotidiano locale. A presto.” Firmato: Mauro Sturaro - Liceo Scientifico “Paleocapa”, Rovigo. Le cinque righe mail del prof. Sturaro sono il più autentico spaccato dell’esperienza umana che è “Musica oltre i confini”. Le centinaia di chilometri percorsi da un capo all’altro della regione hanno permesso ancora una volta al sottoscritto e agli altri relatori - Michele Calgaro, Stefano Ferrio e Paolo Meneghini - di toccare con mano la realtà della scuola italiana, basata sempre più sull’impegno del singolo docente. Cordialità, collaborazione, interesse, partecipazione non sono mancati né da parte degli studenti, né da quella dei docenti, così come non sono mancate le rare eccezioni a questi canoni ideali. Il progetto “Musica oltre i confini” si è riproposto alle scuole secondarie superiori della Regione Veneto forte dell’apprezzamento avuto alla prima edizione (due anni prima) e dell’intesa accresciuta tra i due importanti soggetti organizzatori: Liceo Scientifico “G. B. Quadri” di Vicenza e Società del Quartetto di Vicenza. 6 province interessate (nessuna scuola di Verona ha raccolto la proposta, come per la prima edizione) per un totale di circa 900 studenti
coinvolti (e relativi docenti): sono questi i due numeri nei quali si può sintetizzare il secondo tour regionale dei relatori del Quartetto. La nuova edizione 2013 ha voluto concentrarsi su un tema-slogan particolarmente gradito da chi si occupa quotidianamente di educazione: “Logica del conflitto. Cultura della pace.”. Attraverso le mille sfaccettature dell’arte dei suoni, i relatori hanno declinato il titolo in altrettante storie, esperienze, situazioni, esempi, casi, che hanno davvero colpito e convinto la sensibilità e la ragione dell’uditorio. Ancora una volta, dunque, i ragazzi sono stati avvicinati ad una musica “colta” che altrimenti non avrebbero conosciuto - considerata anche la lacuna dell’insegnamento della musica e della storia della musica nei piani di studio ministeriali italiani - e, al tempo stesso, sono stati sensibilizzati su storie apparentemente lontane dal loro vissuto, ma in realtà attuali e vicine. Il futuro del progetto è ora nuovamente nelle mani della Direzione Relazioni Internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e pari opportunità della Regione Veneto. La richiesta, da parte di tutti i soggetti interessati, è che “Musica oltre i confini” abbia a ripetersi l’anno scolastico venturo, per non perdere un’occasione formativa così completa e competente. ● G. C.
1. Liceo Classico Parificato “Lollino” di Belluno; 2. Istituto Superiore “Marchesi” di Padova e Istituto Industriale Statale “Atestino” di Este; 3. Liceo Scientifico “Paleocapa” di Rovigo; 4. Istituto Industriale Statale “Florence Nightingale” di Castelfranco Veneto; 5. Istituti Superiori “Pacinotti” e “Gritti” di Mestre; 6. Liceo Statale “Fogazzaro” e Istituto Superiore “Boscardin” di Vicenza
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in collaborazione con
Scrivi che ti canto
parole e suoni per educare alla Poesia e alla Musica da un’idea di Mario Lanaro
attività14 2013/20 Il concorso. Concorso di testi per la musica.
Il concorso, giunto alla VI edizione, è riservato alle Scuole Primarie (IV e V) e Secondarie di I grado (I, II, III) di tutto il Veneto. Prendendo spunto da uno dei tre temi stabiliti (alimentazione, lettura e bullismo), i ragazzi, con la supervisione dei loro insegnanti, sono invitati a produrre collettivamente un testo che sarà successivamente valutato da una giuria di esperti. I 6 migliori lavori - selezionati in base al rispetto degli argomenti assegnati alla fantasia e all’originalità - saranno affidati ad un gruppo di compositori professionisti, che avranno il compito di metterli in musica. I testi devono pervenire alla Società del Quartetto via posta, fax o e-mail entro e non oltre il 20 dicembre 2013. La partecipazione al concorso è gratuita.
Corso per docenti. Tre incontri di 2 ore ciascuno (giovedì 7-14-21 novembre 2013, dalle 17 alle 19) riservati ai docenti. Sotto la guida di Mario Lanaro, i partecipanti creano dei testi su una struttura ritmica o melodica esistente da utilizzare poi in classe per sole voci o con accompagnamento musicale. Frequenza gratuita, iscrizioni entro il 18 ottobre 2013.
Invento e canto. A Teatro la musica diventa un gioco.
Un evento nel quale il pubblico delle famiglie suggerisce “in diretta” parole, idee musicali e spunti che vengono elaborati da un musicistacompositore e poi eseguiti dal vivo da un’orchestra giovanile sul palco. La platea diventa così un grande coro, guidato da un direttore vero, che dialoga con l’orchestra. Un divertimento in musica per tutta la famiglia. Luogo e data da confermare.
Fare un bel coro. Videolezioni. Continuano le “istruzioni per l’uso” di Mario Lanaro sul canale YouTube della Società del Quartetto. Dedicate ad insegnanti e direttori di voci bianche.
Società del Quartetto di Vicenza Vicolo Cieco Retrone, 24 - 36100 Vicenza tel. 0444 543729 / fax 0444 543546 progetti@quartettovicenza.org maggiori informazioni e modulo per iscrizione al corso per docenti sul sito www.quartettovicenza.org
Tracce MusiCare Luglio-Agosto 2013
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Dal ‘600 all’oggi, quattro idee e modi di fare musica accomunati dalla sperimentazione
Musica come ricerca infinita Gemme corelliane “in salsa londinese”: i flauti barocchi evocano soavità d’Arcadia
Un Abbado più appassionato per un Schumann più “innamorato”
autore A. Corelli titolo CD Sonate, Ciaccona e Follia interpreti L. Cavasanti e L. Busca (flauti barocchi), Accademia del Ricercare etichetta CD Stradivarius, STR 33961, DDD, 2013
autore R. Schumann titolo CD Sinfonia n. 2, ouverture Manfred, Genoveva interpreti Orchestra Mozart, C. Abbado (dir.) etichetta CD DG, 0289 479 1061 9, DDD, 2013
Lo studio della prassi esecutiva d’epoca può concedere all’interprete impensate libertà. Che ci fanno i flauti barocchi, suonati con tanta cura e grazia da Lorenzo Cavasanti e Luisa Busca, nelle sonate di Corelli che richiedono, di norma, il violino? Questa registrazione, come recita il booklet, “raccoglie autentici capolavori corelliani nelle versioni originali per flauto dolce pubblicate a Londra nei primi anni del XVIII secolo”. Corelli morì nel 1713 e nacque giusto sessant’anni prima. Fu celebrato in vita e in morte, e la sua musica additata a modello. Ecco per quale ragione a pochi anni dalla sua dipartita le partiture del genio di Fusignano sono già arrivate a Londra. Ma perché il flauto? Perché per molti autori del tempo violino e flauto erano strumenti intercambiabili (Veracini, Bononcini e Mancini prevedono esplicitamente libertà di scelta tra i due in alcune delle loro sonate). Così la track list è un collage di gemme corelliane, screziate di sonorità inedite. Ci sono tre sonate dell’opera II (n.1, n. 3 e n.12 la Ciaccona), due sonate dall’opera III (n. 5 e n. 9) e tre dalla grande opera V (n. 4, n. 8 e n. 12 la celebrata Follia). Cavasanti, Busca e l’Accademia del Ricercare (Antonio Fantinuoli, violoncello; Ugo Nastrucci, tiorba e chitarra; Claudia Ferrero, clavicembalo) costruiscono un’interpretazione sorvegliata, vibrante ma elegantissima che evoca soavità d’Arcadia e raffinatezze di corte. Insomma il mondo di Arcangelo Corelli. Gli strumentisti però non resistono e si scatenano, come si auspica, nell’irrefrenabile danza della Follia. ●
Claudio Abbado ha compiuto ottant’anni il 26 giugno. È una bella notizia. Perché l’età non ha intaccato lo slancio con cui fa musica. Perché qualche anno fa una malattia ha messo a rischio la sua vita. Ma il grande direttore milanese ha superato la prova e qualche critico ha notato delle differenze tra le interpretazioni ante morbum e le post morbum. Più vitali e appassionate le seconde. Più meditative e razionali le prime. Abbado, che è passato anche a Vicenza grazie alla Società del Quartetto, ha molti meriti. Ha allargato il repertorio della Scala, ha ringiovanito i Berliner dopo Karajan, ha fondato tante orchestre, ha eseguito e sostenuto la musica del nostro tempo, ha portato la musica dove non c’era, si è fatto vedere in TV. Per celebrare il maestro milanese, la Deutsche Grammophon ha pubblicato un cofanetto di 41 CD, The Symphony Edition, che raccoglie le sue registrazioni delle sinfonie di Beethoven, Brahms, Bruckner, Haydn, Mahler, Mendelssohn, Mozart e Schubert. Lo scorso giugno poi è uscito questo CD che vede Abbado, alla guida della sua ultima creatura, l’Orchestra Mozart, confrontarsi con la sinfonia n. 2 e le ouverture dal Manfred e da Genoveva di Schumann. Come dice il maestro: «Schumann scrisse la seconda sinfonia, quando era più innamorato del solito». Abbado evoca l’ardore del tedesco in campiture di lucente purezza, sicché la partitura è una proiezione dei febbrili tumulti del cuore che ribollono contro gli argini della forma musicale. ●
Tracce Rihm cerca di avvicinarsi a Brahms ma “già tutto il vicino è lontano”
autore P. Grainger titolo CD Folk – inspired works for piano duet and duo interpreti The Bilder duo etichetta CD Grand Piano, GP633, DDD, 2012
autore W. Rihm titolo CD Sinfonie “Nähe fern” interpreti Luzerner Sinfonieorchester, J. Gaffigan (dir.) etichetta CD Harmonia Mundi, HMC 902153, DDD, 2013
All’inizio del Novecento l’australiano Percy Aldridge Grainger percorreva la campagna inglese e gli arcipelaghi danesi con un fonografo per registrare canzoni e danze popolari. Nato a Melbourne nel 1882, dopo il primo periodo di formazione in Australia, andò a perfezionarsi a Francoforte. Da qui si spostò a Londra e incontrò un crescente successo come pianista. Fu per qualche tempo allievo di Ferruccio Busoni, poi si stabilì in una grande casa a White Plains nello stato di New York dove morì nel 1961. Viaggiò molto. Stanco di fare il concertista Grainger, che pur aveva scritto musica fin da ragazzino, cominciò a concentrare le forze nella composizione. E prese a rielaborare i temi popolari che aveva raccolto. Gran parte della sua opera è dedicata al pianoforte. Questo recente CD del duo pianistico Bilder (Caroline Weichert e Clemens Rave) presenta brillanti composizioni di gradevolissimo ascolto che rivelano l’abilità dell’autore nel tradurre il popolare in musica colta e viceversa. Infatti accanto ai brani derivati da folk song (Molly on the shore, Shepherd’s hey, Harvest Hymn, Country Gardens, le canzoni delle isole Faroe, Spoon River, As Sally sat a-weeping e la suite Lincolnshire posy), ci sono anche rielaborazioni di musica altrui: Grainger riadatta il tema The harmonius blacksmith variato da Händel nel suo Handel in the Strand e alcune melodie di Gershwin nella fantasia su Porgy and Bess. Interpretazione impegnata di opere solo all’apparenza facili. Certo lasciarsi andare un po’ di più non sarebbe stato un peccato. ●
Tra il 2011 e il 2012 il festival di Lucerna presenta quattro brani di Wolfgang Rihm commissionati per fare da pendant all’esecuzione delle quattro sinfonie di Brahms. Il prolifico compositore di Karlsruhe, oggi sessantunenne, scrive: «In Brahms facciamo esperienza delle linee, del flusso melodico, come qualcosa di organico all’estremo e allo stesso tempo di costruito. Una cosa genera l’altra, tutto è sviluppo… In effetti, ho avuto solo da proseguire lungo un sentiero già esplorato». E così, rispetto alle partiture di Brahms si può parlare di lontana prossimità o di prossima lontananza (ferne Nähe / nahe Ferne). Per completare la sua sinfonia sulle sinfonie di Brahms, Rihm ha scelto di mettere in seconda posizione la sua versione del lied “Dämmrung senkte sich von oben” (“È sceso dall’alto il crepuscolo”) su testo di Goethe, già musicato dall’autore delle quattro sinfonie. Al secondo verso si legge: “Schon ist alle Nähe fern” (“Già tutto il vicino è lontano”). Costruzione molto intellettuale, senza dubbio. E, in un certo senso, una conferma della tesi di Schönberg che annetteva Brahms ai compositori “progressivi”. Al di là di tutto, i quattro movimenti più uno di Rihm catturano l’attenzione. Se ne percepisce la logica densità, nella quale fluttuano, come fragili riflessi, echi di melodie note che assorbono su di sé l’autorevolezza dei temi primordiali. Scintillante la resa dell’orchestra sinfonica di Lucerna diretta dal giovane James Gaffigan. E il baritono Hans Christoph Begemann è all’altezza della situazione. ● pagina a cura di Filippo Lovato
MusiCare Luglio-Agosto 2013
Dal colto al popolare e viceversa: Grainger piace, il duo Bilder meno
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L’ESTATE musica, letture e itinerari per un’estate da vivere nel centro di Vicenza
un progetto artistico
OPENIGHTS MUSICA, VISITE GUIDATE E BAR Teatro Olimpico, Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari 19 luglio - 10 agosto 2013
SILENT PLAY PICCOLI ITINERARI PER TURISTI DEL TERZO MILLENNIO 10 luglio - 4 agosto 2013
TINTARELLA DI LUNA MUSICA E LETTURE SOTTO LE STELLE SULLA TERRAZZA DELLA BASILICA PALLADIANA 16 agosto - 8 settembre 2013 INFORMAZIONI E BIGLIETTI Società del Quartetto 0444 543729 Ufficio Teatro Astra 0444 323725 | Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari 800 578875 in collaborazione con #alcentrolestate www.alcentrolestate.it
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