Confronto dei consumi tra lo stato attuale e lo stato futuro
Osservando i grafici sottostanti è possibile verificare il risparmio annuo di energia elettrica legata alla sostituzione degli apparecchi di illuminazione. Rispetto alla situazione exante si ha un risparmio energetico che è del %. I risparmi riportati di seguito comprendono anche quelli legati all’installazione di sensori di presenza (Figura ). Calcolo dei risparmi
Il risparmio economico è stato calcolato con la seguente formula: R€ = (Pstato di fatto – Pstato futuro) hfunzionamento CostokWh [€/anno] Rmanutenzione = Costomanutenzione stato di fatto – Costomanutenzione stato futuro [€/anno] Costomanodopera + Costolampada Costomanutenzione = nplafoniere ntubi per plafoniera — — [€/anno] hvita della lampada — hfunzionamento annue R€,sensori di presenza = Rsensori di presenza CostokWh [€/anno]
Utilizzando le formule appena descritte e i dati riportati nella tabella sovrastante, si ottengono i valori di risparmio riassunti nella Tabella . Calcolo dei costi
L’analisi dei costi per la realizzazione dell’intervento comprendono, oltre al costo di acquisto dei nuovi apparecchi di illuminazione a LED, anche i costi di installazione. Con i valori di costo e risparmio attualizzati, è possibile determinare il tempo di ritorno nel modo seguente (Figura ):
Figura 10 – Confronto tra i consumi di energia elettrica attuali e nel post intervento richiesta per l’illuminazione degli uffici e dei capannoni dell’A.C.S.R. per le diverse fasce.
Tabella 8 – Costi di installazione degli apparecchi a LED Fornitura lampade (€)
Installazione (€)
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Totale B.S.D.
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Uffici Roccavione
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Capannoni Roccavione
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Totale Roccavione
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Uffici B.S.D. Capannoni B.S.D.
TOTALE
Costo ., SPB = — = — = , anni Risparmio ., Questo intervento porta a un risparmio di elettricità pari a ., € all’anno, che corrisponde a TEE. ., tep TEErelamping = tep = — 0,187 = , — ≈ TEE . anno Incentivorelamping = TEErelamping CostoTEE = 259,96 = 6.239,04 €/anno In questo modo il tempo di ritorno diminuisce. Costo ., SPB = — = — = , anni Risparmio ., Cogeneratore a servizio dell’essicazione CSS – Roccavione
Figura 11 – Tempo di rientro del relamping senza i TEE
Dimensionamento del cogeneratore
La scelta della potenza del cogeneratore è fatta sul profilo termico, dunque è necessario conoscere l‘andamento dei carichi termici. Il bruciatore attualmente utilizzato per la produzione di calore necessario al processo di essiccazione è a metano e ha una potenza nominale di . kW. Per ottenere il profilo termico si è partiti dall’analisi dei consumi del gas relativi agli anni e . Si è ricavata la portata media mensile e la potenza media mensile (Figura ). Le ore di funzionamento annue sono circa . e la scelta della taglia del cogeneratore viene fatta su questo valore: a . ore la potenza termica vale kWth .
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Figura 12 – Profilo termico per le ore di funzionamento ipotizzate