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Dalle aziende
BREWDOG TOMORROW bere birra artigianale fa bene al pianeta
L’indole rivoluzionaria di BrewDog non è certo rimasta inosservata dal 2007 ad oggi. In questo 2020 così diverso dagli altri anni, James Watt, Martin Dickie e il loro team hanno deciso di mettere in atto una nuova rivoluzione dimostrando quanto un’azienda possa fare la differenza. Lo hanno fatto producendo gratis gel sanificante durante il lockdown, e continuano a farlo dando vita ad una nuova avventura La nuova sfida dei ragazzi di Ellon riguarda la sostenibilità ambientale, piccole e grandi iniziative che cambieranno l’impatto di BrewDog sulla Terra, perché del resto abbiamo bisogno di un pianeta sano per produrre buona birra. BrewDog Tomorrow è l’insieme di azioni concrete che il birrificio sta mettendo in atto in collaborazione con il professor Mike Benners-Lee che li ha supportati nell’analisi della propria carbon footprint e con cui hanno studiato le migliori azioni possibili per il loro tipo di business, con un obiettivo da portare a termine nei prossimi 24 mesi. L’azione più grande, annunciata in diretta YouTube sabato 22 agosto, è la BrewDog Forest. Più di 2000 acri nelle Highlands scozzesi dove verranno piantati più di un milione di alberi e ripristinati circa 250 ettari di torbiere. Grazie a questa iniziativa BrewDog è il
primo birrificio al mondo ad essere Car-
bon Negative, sottraendo dall’atmosfera il doppio dell’anidride carbonica che emette. Ma le loro azioni non si fermano qui. Nell’ottica di recuperare anche gli scarti di produzione trasformeranno l’orzo maltato esausto in biometano, mentre l’acqua avanzata dalla produzione diventerà acqua distillata, da ri-utilizzare. Anche la CO2 in eccesso prodotta durante la fermentazione viene recuperata ed usata per carbonare le birre successive. In più viene prestata particolare attenzione alle fonti di energia: il birrificio viene alimentato tramite pale eoliche e i mezzi per le consegne saranno ibridi o elettrici al 100%. Parte dell’impegno in termini di sostenibilità ovviamente riguarda tutte le azioni che permettono di ridurre gli sprechi e di utilizzare materiali riciclabili ove possibile. Da anni ormai i ragazzi di Ellon prediligono il formato in lattina sia per le birre della core-line che per le release speciali; in più, con la grande azione di rebranding avvenuta proprio ad inizio 2020, l’uso della plastica è stato ridotto notevolmente in favore di packaging più sostenibili.
Le nuove lattine hanno uno stile pulito e di grande impatto, anche la celebre Punk IPA, la birra che ha dato inizio a tutto con la sua luppolatura intrigante, le note di frutta tropicale e l’amaro deciso, cambia profilo pur mantenendo i toni del blu che da sempre la caratterizzano. Nuova veste e nuova versione anche per Hazy Jane, Hazy Pale Ale da 5% abv, caratterizzata dall’uso massiccio dei luppoli in dry-hopping che la rendono morbida e fruttata. E ovviamente BrewDog non lascia delusi i Beer Lover che stanno già pensando alle prossime feste proiettandosi verso un Natale luppolatissimo con Hoppy Christmas, IPA luppolata esclusivamente con Simcoe. Tutte le birre di BrewDog sono disponibili attraverso Ales&Co che da più di 10 anni porta in Italia Punk Ipa e tutte le esplorazioni brassicole dei ragazzi di Ellon. Potete trovare sul loro sito tutte le informazioni per acquistare le birre, ma anche per tenervi aggiornati sulla scena craft internazionale.
Ales&Co – www.alesandco.it Instagram: @highwaytoale Facebook: Ales&Co Twitter: Alesandco