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IL PIANO IN 4 STEP DI DAIKIN PER DECARBONIZZARE IL RISCALDAMENTO RESIDENZIALE Attualmente, il parco immobiliare è responsabile di circa il 36% di tutte le emissioni di CO2 nell’Unione Europea. Questo perché la maggior parte dei complessi residenziali è ancora riscaldata con sistemi obsoleti che utilizzano combustibili fossili come metano, carbone e gasolio. Anche nei Paesi in cui i sistemi di riscaldamento da fonti rinnovabili tramite pompa di calore sono lo standard per le nuove costruzioni, il loro potenziale non si riflette ancora adeguatamente nelle sostituzioni. Daikin – che si è prefissata l’obiettivo di diventare un’azienda carbon neutral entro il 2050 – ha elaborato un piano in quattro step per poter raggiungere la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030 che si è prefissata l’Unione con la recente legge sul clima. 1. Rafforzare le nuove norme in materia di consumo energetico nell’edilizia. Le pompe di calore, attualmente, occupano già
il 50% della quota di mercato delle nuove case (unifamiliari) in tutta Europa. Occorre perciò rafforzare le norme attuali, in modo che le pompe di calore diventino lo standard. 2. Aumentare il tasso di sostituzione. Per raggiungere gli obiettivi della Legge europea sul clima, il tasso di sostituzione deve raddoppiare dall’1% al 2% entro il 2030. 3. Porre fine agli incentivi per i combustibili fossili. Attualmente, gli incentivi diretti o indiretti vanno a vantaggio delle caldaie a gasolio o a gas piuttosto che delle pompe di calore. 4. Far sì che il riscaldamento da fonti rinnovabili diventi lo standard per la sostituzione.
CALEFFI COMPIE 60 ANNI Caleffi S.p.A. ha celebrato i suoi 60 anni di attività il 21 aprile 2021. L’azienda, fondata nel 1961 da Francesco Caleffi, nasce come una piccola realtà che fornisce componentistica in ottone e acciaio per il settore della rubinetteria e valvolame. Oggi conta oltre 1300 dipendenti, 10 stabilimenti produttivi in Italia, una ventina di sedi commerciali nel mondo e serve più di 90 Paesi. I pilastri su cui ha fondato la sua esperienza da sempre sono stati il lavoro, l’impegno, la ricerca, lo sviluppo, l’attaccamento al territorio, la cura di ogni dettaglio e l’italianità. Grazie alla solidità della sua esperienza e l’entusiasmo dei giovani talenti l’azienda è riuscita a imporsi negli anni. “Abbia56
INSTALLATORE PROFESSIONALE | N. 3 - MAGGIO/GIUGNO 2021
mo provato a fare la differenza sul nostro territorio, cui siamo molto legati. Garantire eccellenza per noi significa anche attenzione alla comunità in un’ottica di responsabilità sociale e rispetto del capitale umano. Speriamo di aver fatto da traino ad altri slanci altruistici, perché solo agendo insieme si ottengono i risultati migliori” – ha commentato Marco Caleffi, guida dell’azienda e figlio del fondatore. “L’augurio di continuare a operare allo stesso modo all’interno del nostro mercato, con la solidità, la maturità, l’affidabilità e la conoscenza che abbiamo conquistato in questi primi 60 anni. E con la stessa voglia di fare che ci ha insegnato Francesco Caleffi”.