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C42U Dynamic, un centro di fresatura e tornitura
RETTIFICATRICI GHIRINGHELLI
UNA MACCHINA A CENTRO FISSO DAL NUOVO DESIGN CHE UNISCE ESTETICA, FUNZIONALITÀ, ACCESSIBILITÀ IN TOTALE SICUREZZA, ERGONOMIA, AUTOMAZIONE E IMPIANTISTICA INTEGRATA PER LA LAVORAZIONE A TUFFO E IN INFILATA
SSi chiama A80, che sta per Anniversary80, ed è la nuova linea di rettificatrici senza centri per la lavorazione a tuffo e in infilata con cui Rettificatrici Ghiringhelli S.p.a., azienda italiana a conduzione famigliare fondata a Luino, in provincia di Varese, nel settembre 1921, ha celebrato, a settembre 2021, il proprio centenario di fondazione. Leader mondiale di rettificatrici senza centri ad alta tecnologia e qualità, Ghiringhelli ha presentato la neonata A80 in anteprima assoluta mondiale alla scorsa edizione della fiera internazionale EMO di Milano, ad ottobre 2021. La linea di rettificatrici senza centri Ghiringhelli si arricchisce quindi di un modello più piccolo e flessibile. La nuova rettificatrice senza centri A80 va infatti ad ampliare la gamma dei prodotti Ghiringhelli, e presenta caratteristiche tecniche perfette per le lavorazioni di rettifica a centro fisso di particolari molto piccoli sia in termini di lunghezza che di diametro. Il lancio in occasione del palcoscenico della EMO 2021 non è stato casuale.
“La rettificatrice A80 rappresenta un legame ideale tra passato, presente e futuro”, ha dichiarato, in occasione della sua presentazione, Patrizia Ghiringhelli, joint managing director di Rettificatrici Ghiringhelli.
Il modello A80 può infatti rettificare particolari con diametro da 0,3 a 10 mm e lunghezze fino a 80 mm (a tuffo) ad oggi non rettificabili con l’attuale gamma. A differenza di ciò che facevano le prime rettificatrici realizzate dal fondatore dell’azienda – Giuseppe Ghiringhelli, nonno di Patrizia Ghiringhelli -, dedite alla lavorazione di particolari molto piccoli, i modelli che compongono la gamma attuale non arrivavano a lavorare simili dimensioni. Da qui la volontà di mantenere il legame con le origini della storia aziendale, fortemente e indissolubilmente legata a quella della famiglia Ghiringhelli, e di chiamare questa nuova macchina A80 con una sigla che esprimesse
l’essenza della nuova rettificatrice senza centri. A, infatti, non è solo l’iniziale di Anniversary, ma è anche la lettera con cui erano chiamate da Giuseppe Ghiringhelli le prime rettificatrici (A45, A50, A60, ecc.) “perché A era l’iniziale del nome di mia nonna Anna, a cui il nonno dedicava ogni prodotto dell’azienda. Oggi abbiamo legato questa lettera al termine Anniversario riferendoci ai nostri primi 100 anni di vita”, ha commentato Patrizia Ghiringhelli. Il numero 80, invece, sta ad indicare la larghezza in mm della fascia mola operatrice impiegata. mercato sempre diversi per l’azienda di Luino, capace di crescere ed evolversi con un’attenzione continua verso le esigenze di un mercato in continuo mutamento e dalle richieste sempre più esigenti.
Come tutte le macchine Ghiringhelli, anche la A80 può essere customizzata e consegnata nella configurazione richiesta dall’utilizzatore finale. Il nuovo modello infatti condivide le stesse caratteristiche delle altre rettificatrici senza centri Ghiringhelli, può essere dotata di soluzioni di carico, scarico e controllo dei
Estetica e funzionalità
Molto compatta e totalmente carenata, la A80 è stata progettata con un nuovo design che unisce estetica, funzionalità, accessibilità in totale sicurezza, ergonomia, automazione e impiantistica integrata. Nasce di base con 6 assi gestiti da CNC su un basamento in granito naturale, 100% riciclabile, a garanzia di rigidità, elevata ammortizzazione, inerzia termica e perfetto bilancio ecologico.
In questa configurazione, la macchina ha la capacità di rettificare pezzi da Ø 0,3 mm fino a Ø 10 mm per lunghezze fino a 80 mm. Risulta pertanto particolarmente adatta a settori come l’orologeria, l’occhialeria, la micromeccanica, l’automotive, e non ultimo il settore medicale.
Nella sua configurazione monta mole operatrici con diametro esterno da 200 mm e larghezza 80 mm, che raggiungono una velocità massima periferica di 50 m/s. Il motore della mola operatrice ha una potenza di 4kW. La mola conduttrice ha invece il diametro esterno da 100 mm, la larghezza sempre di 80 mm, e la testa portamola inclinabile di +/- 5°. Le ravvivature della mola operatrice (assi X/Y) e della mola conduttrice (assi X1/Y1) sono gestite da CNC con carri di diamantatura ad assi interpolati. Il supporto portalama è progettato per essere facilmente configurato sia per operazioni a tuffo che in infilata. Come tutti gli altri modelli Ghiringhelli, anche la A80 è infatti progettata modularmente per garantire flessibilità d’impiego e un riattrezzaggio veloce, e per questo risulta particolarmente adatta anche per le piccole serie.
Vista interna della A80
Personalizzazione su misura del cliente
In virtù della sua taglia, la rettificatrice A80 trova come detto numerose applicazioni nei settori della orologeria, micromeccanica, medicale, elettronica, elettromeccanica, automotive e può essere personalizzata secondo le specifiche esigenze del cliente. Una macchina dedicata a segmenti di pezzi personalizzate ed è perfettamente integrabile nei processi produttivi in ottica Industria 4.0.
Controllo e software integrati
Il CNC prevede un Siemens Sinumerik One dotato di schermo da 15” su un’apposita consolle orientabile. Tutte le funzionalità software, automazione inclusa, sono integrate a quelle della macchina tramite l’esclusiva piattaforma software HMI di proprietà Ghiringhelli caratterizzata da diagnostica, librerie mole e profili, programmazione cicli ed istruzioni, calcoli statistici per correzione quote, controllo remoto, telediagnostica, manutenzione periodica nonché funzioni di sicurezza che adempiono al Performance Level PL secondo DIN EN ISO 13849-1 e il Safety Integrity Level SIL 2 secondo DIN EN 61508. Inoltre, la nuova rettificatrice senza centri A80 è facilmente integrabile con i più diffusi dispositivi di gestione di produzione grazie al protocollo aperto OPC UA (sviluppato da OPC Foundation), particolarmente affidabile e collaudato, e prevede inoltre un’ampia disponibilità di soluzioni dedicate ai sistemi automatici o semi automatici di carico e scarico in totale sicurezza.
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HERMLE
C 42 U DYNAMIC,
DISPONIBILE ANCHE IN VERSIONE MT, IL CENTRO DI LAVORAZIONE DELLA HIGHPERFORMANCE-LINE C42U DYNAMIC OFFRE PRESTAZIONI ECCELLENTI NEI PIÙ DIVERSI AMBITI INDUSTRIALI
CCon corse di lavoro ottimamente adattate alle dimensioni dei pezzi e coerentemente progettate per le applicazioni a 5 assi, il centro di fresatura e tornitura C 42 U MT soddisfa le esigenze di massima precisione e tolleranze minime. Costruzione di stampi e forme, settore medicale, industria aerospaziale, costruzione di macchine e apparecchi, industria automobilistica e degli sport motoristici o indotto industriale: la C 42 U dynamic in versione MT diventa un centro di fresatura e tornitura ad alto rendimento adatto ad ogni settore. Il centro di lavorazione CNC a 5 assi Hermle C42U dynamic rappresenta la soluzione ideale per applicazioni che devono soddisfare la massima precisione, tolleranze minime e altissimi livelli di finitura superficiale grazie alla rielaborata struttura Gantry, alle corse di lavoro degli assi X-Y-Z di 800/800/550 mm e a una progettazione studiata per le applicazioni a 5 assi. Tre assi sull’utensile e due sulla rotobascula, struttura Gantry modificata in granito composito estremamente stabile, ottime caratteristiche di smorzamento e sostegno ottimale degli assi principali, doppio supporto e azionamento tandem della tavola rotobasculante CN, sistema a quattro guide con pattini a rulli, azionamento principale dell’asse Y disposto al centro e, per finire, angolo di basculamento dell’asse A di +/- 130°: è con queste caratteristiche che la C 42 U dynamic offre un enorme potenziale di lavorazione.
Mandrini portautensile altamente tecnologici con protezione anticollisione
I mandrini portautensile, dalla forma affusolata, sono divisi in due parti e sono facilmente e rapidamente sostituibili in caso di manutenzione. Gli spigoli di interferenza esigui e la protezione anticollisione mediante bussole di compressione garantiscono la sicurezza evitando il più possibile eventuali collisioni. Statisticamente, almeno nel 50% delle collisioni si può evitare un danno ai cuscinetti a sfera, in ogni caso il sistema smorza l’urto su tutta la cinematica della macchina.
Per quanto riguarda la gamma mandrino il cliente ha ampia scelta tra 15.000, 18.000 e 25.000 1/min con potenze che arrivano a 42 kW, coppie di fino a 190 Nm. Per l’automazione ad hoc è previsto il sistema di cambio pallet PW850 con navetta roto-traslante e doppia forcella che permette di gestire fino a 5 pallet 630x630 o 6 pallet 500x500 o in alternativa il nuovo sistema di handling HS Flex Heavy con possibilità di gestire fino a 12 pallet 800x630.
La versione MT
Il centro di lavorazione C42U dynamic è disponibile anche in versione MT (Mill-Turn): consente quindi di realizzare complesse lavorazioni di fresatura e tornitura.
Le “macchine MT” di Hermle AG sono centri di lavoro a CNC, a 5 assi, della serie C, riconosciute a livello internazionale come estremamente precise e dalle altissime prestazioni. Nella fase di sviluppo, i requisiti relativi alle tecnologie e agli aspetti di sicurezza tipici dei torni sono stati scrupolosamente rispettati per le versioni MT del modello C 42U MT dynamic.
Dal punto di vista costruttivo, l’implementazione del modulo di tornitura non ha comportato stravolgimenti, se non l’adattamento del mandrino, della tavola e, ovviamente, del controllo numerico. I pezzi che si prestano a essere lavorati sugli MT sono quelli assialsimmetrici. In particolare, il mandrino dispone di un motore torque potenziato per raggiungere regimi adatti a operazioni di tornitura, in aggiunta a
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