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Da COMAU prodotti strategici per rispondere alle esigenze logistiche

COMAU

AGILE 1500 È LA PIATTAFORMA MOBILE A GUIDA AUTOMATICA, CHE OFFRE UNA SOLUZIONE MODULARE E FLESSIBILE PER OTTIMIZZARE LE OPERAZIONI DI LOGISTICA DELLA SMART FACTORY

NNella Smart Factory di Comau operatori e robot possono lavorare a stretto contatto e in totale sicurezza grazie alla robotica collaborativa: ai cobot sono affidate le operazioni più ripetitive e gravose, mentre l’uomo può dedicarsi ad attività più specializzate e meno pesanti o collaborare direttamente con il robot per rendere più efficace lo svolgimento delle sue mansioni. È così che la robotica collaborativa di Comau, oltre ad aumentare la produttività e la sicurezza operativa, aiuta le aziende ad ottimizzare il layout di fabbrica, abbattendo i costi strutturali e di logistica. Nata per lo sviluppo dei sistemi di assemblaggio e lavorazione del settore Automotive, l’industria torinese ha sviluppato da tempo soluzioni modulari e flessibili per la General Industry che rispondono alle esigenze di tutto quello che è a valle della produzione, cioè packaging, pallettizzazione, storage e preparazione alla spedizione, al fine di ottimizzare le operazioni di logistica della smart factory. La presenza di Comau nella General Industry si traduce nella progettazione di soluzioni che combinano robot antropomorfi tradizionali con veicoli a guida autonoma. Comau ha infatti presentato al mercato una innovativa piattaforma AGV (Automated Guided Vehicle), estremamente flessibile e ideale per essere impiegata in diversi ambienti industriali, nelle aree di produzione ma anche al di fuori di esse. Agile1500, oggi nella nuova versione con batterie al litio per la ricarica parziale, è il primo veicolo a guida automatica sviluppato all’interno della nuova piattaforma AGV di Comau, piena espressione del suo approccio alla progettazione di soluzioni di automazione aperta. Modulare, scalabile e completamente riconfigurabile, Agile1500 è concepito per lavorare vicino agli operatori condividendo le loro attività ed è un esempio di robotica mobile, un veicolo a guida autonoma che sfrutta la navigazione naturale: questo significa che è sufficiente mostrargli il percorso che deve eseguire all’interno del layout aziendale e sarà lui in modo autonomo a eseguire quanto richiesto spostandosi in tutte le stazioni previste fino alla fine del ciclo di lavoro richiesto.

Un esempio di ottimizzazione delle operazioni di logistica

Oggi la robotica permea tutte le attività produttive e non solo. Comau è un produttore di robot protagonista in ogni settore dell’industria grazie a applicazioni di differente natura ottenute integrando più concetti tecnologici e garantendo la migliore efficienza. Grazie alla propria esperienza e all’unione di alcuni prodotti, Comau è in grado di offrire una soluzione di automazione completa per gestire il packaging e la logistica prodotto finito in una specifica realtà industriale, realizzando un’automazione completa per il fine linea. Una possibile combinazione può essere ottenuta posizionando alla fine della linea di produzione un robot Racer-7-1.4. Si tratta di un antropomorfo con un polso da 7 kg e uno sbraccio di 1400 mm. Sul polso del robot viene montata una pinza ad hoc che è in grado di manipolare oggetti di forma e peso differente fra loro, in funzione delle specifiche esigenze richieste. La pinza può essere dotata di ventose di diverse tipologie che si attivano in modo selettivo in funzione delle reali necessità di manipolazione. Una seconda opportunità di manipolazione può avvenire attraverso una pinza Bernoulli che, creando il vuoto, provvede a prelevare l’oggetto evitando che si possa minimamente danneggiare durante la movimentazione. Una terza e ultima possibilità di presa è quella cosiddetta a chele o fish fingers. Si tratta di una pinza che è in grado di maneggiare oggetti delicatissimi e facili da ammaccare, come nel caso della frutta. In questo modo a fine linea di produzione un solo robot è in grado di prelevare con la giusta forza e senza creare problemi prodotti differenti fra loro sia come peso che come forma e consistenza. Il robot provvederà alla creazione di scatole o pacchi di prodotto realizzati secondo le specifiche richieste provenienti dal gestionale dell’azienda. Una volta composte le scatole, vengono avviate in linea a un magazzino intermedio che è raggiungibile da un secondo robot, ad esempio un NJ-60-2.2. Si tratta di un prodotto con una portata al polso di 60 kg e quindi in grado di prelevare anche scatole di prodotto più pesanti. Il secondo robot sceglie dal magazzino intermedio le scatole di cui ha necessità in funzione dell’ordine ricevuto. In magazzino sono presenti prodotti differenti e scatole diverse fra loro. Una volta scelte le confezioni di cui ha necessità, l’NJ-602.2 provvede a disporle su un pallet in modo da configurare un

bancale in funzione della richiesta effettiva. Anche su questo robot può essere montata una pinza ad hoc che gli permette di manipolare scatole, barattoli e altri oggetti differenti, flaconi o altro ancora. Il pallet viene posizionato in un’area in cui ha accesso l’AGV Agile 1500, il sistema di movimentazione autonomo, che provvede a prelevare il pallet consegnandolo all’area finale dove è posizionato un robot specifico per la pallettizzazione. Il robot in questione è caratterizzato da una mobilità a 4 assi e un polso che può avere una capacità di 180, 260 o 470 kg, nel caso si debba operare su prodotti più impegnativi per il peso. La pinza adottata è di tipo pneumatico. Essendo dotato di una pinza di tipo pneumatico, il robot non solo è in grado di raccogliere più pezzi in una sola presa, ma è in grado di prelevare con delle ventose dei singoli fogli di materiale cartaceo con cui andare a separare singoli strati di prodotto prelevato. Inoltre la pinza del robot è dotata anche di dita per fare in modo di poter spostare il pallet una volta vuotato e lasciare così lo spazio necessario all’AGV per posizionarne uno nuovo. Agile1500 può trasportare carichi fino a 1.500 kg, con una velocità massima di 1,7 m/s. Grazie a queste caratteristiche, il nuovo AGV può facilitare in modo significativo l’operatività di fabbrica, rispondendo alla domanda di una produzione industriale sempre più just-in-time e just-in-sequence e assicurando numerosi vantaggi: può ottimizzare i flussi logistici all’interno degli stabilimenti, consentire una migliore gestione del magazzino e garantire, in generale, una più elevata efficienza produttiva. Una volta terminata la composizione del pallet in uscita dalla azienda, l’AGV provvede a inviarlo in area spedizione e a comunicare al sistema gestionale dell’azienda la conclusione anche di questo passaggio.

Il ruolo chiave di Agile 1500

Agile1500 è la risposta di Comau ai bisogni di un mercato in continua evoluzione. Un mezzo di importanza strategica per facilitare lo sviluppo e l’operatività dell’Industria 4.0. Grazie, infatti, a questa innovativa tecnologia Comau può supportare al meglio le logiche di una produzione customizzata e ad alta efficienza, ottimizzando al contempo la produttività e la redditività dell’intera linea di lavoro delle aziende clienti. I sistemi ideati da Comau si integrano perfettamente con il gestionale aziendale e si inserisce in modo armonico con il processo produttivo inteso in senso più tradizionale. Nello sviluppo di una nuova piattaforma operativa nell’ambito dell’Industry 4.0, Agile1500 ha un ruolo chiave, contribuendo ad aumentare le condizioni di sicurezza complessiva all’interno della fabbrica, attraverso funzioni di controllo avanzate e alla presenza di uno scanner laser integrato che può arrestare l’AGV nel caso in cui rilevi un ostacolo sul proprio percorso. Agile1500 è un prodotto standard, ma altamente configurabile, che può essere dotato di differenti accessori per aumentarne le prestazioni, adeguandolo così alle specifiche richieste di ogni applicazione industriale. Per questo motivo è un AGV versatile, capace di soddisfare differenti esigenze produttive e di adattarsi a qualunque layout di fabbrica: può operare attraverso un sistema di navigazione multipla che gli consente di muoversi nello spazio utilizzando sia punti di riferimento naturali (pareti, oggetti…) sia punti predefiniti (punti magnetici, nastri magnetici…). 

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