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Le Tue Birre Fatte In Casa
Ricette per tutti gli stili - Seconda edizione di Davide Bertinotti, Massimo Faraggi
Davide Bertinotti e Massimo Faraggi, tra i massimi esperti italiani di birra fatta in casa e artigianale, in questo libro hanno selezionato oltre 90 ricette per realizzare nella propria cucina i più diversi e apprezzati stili birrari, dalle Lager alle Ale inglesi, dalle IPA ai Lambic. Tutte le ricette sono state premiate in concorsi birrari e includono sia birre strettamente aderenti allo stile presentato sia “interpretazioni” più libere, comunque testate e approvate da esperti giudici degustatori. Per ogni stile è presente la descrizione completa tratta dalla revisione 2021 del BJCP (Beer Judge Certification Program), ossia il disciplinare che descrive e definisce ogni stile birrario in termini tecnici e organolettici, e che è alla base delle più importanti competizioni amatoriali e commerciali in tutto il mondo.
ISBN 9788868959470
Pagine 368 | Colori
Prezzo 22,90 euro
Novit Dal Mondo Birrario
DA PROVOCAZIONE A TERZA FORZA POLITICA IN AUSTRIA: È IL PARTITO DELLA BIRRA!
La birra è entrata in politica! A sdoganare questo nuovo campo di applicazione della bionda bevanda è stato Dominik Wlazny. Trentacinquenne austriaco, meglio conosciuto come Dr. Pogo, è musicista e frontman di un gruppo punk rock, comico e medico. Se l’idea di lanciarsi in politica nel 2014 con un partito dal nome Bierpartei Österreich
BPÖ, letteralmente “Il Partito della Birra austriaco” ha rappresentato una provocazione al sistema politico con evidente intento satirico, nel tempo e negli anni ha invece rappresentato l’occasione per raccogliere intorno a sé consensi sempre più ampi fino a trasformarsi semplicemente in Bierpartei passando dallo 0,10% alle elezioni politiche del 2019 all’1,8% alle elezioni statali viennese del 2020 che, se non gli hanno permesso di ottenere seggi nel consiglio comunali hanno comunque permesso al suo partito di ottenere 11 seggi nei vari consigli distrettuali viennesi. L’exploit lo ha ottenuto lo scorso autunno in occasione delle elezioni presidenziali del 2022 dove, forse anche per merito di un programma più serio incentrato su proposte come la necessità di inserire corsi di alfabetizzazione mediatica nel curriculum scolastico o l’istituzione di un “Ministero del futuro” con lo scopo di garantire una pianificazione di lungo periodo, ha ottenuto l’8,31% dei voti diventando di fatto il terzo partito del paese! Immancabili le provocazioni come ad esempio la proposta di “abolire” la tassa sulle bevande nei bar/ristoranti e compensare con una nuova tassa del 50% “sulla birra Radler e altre atrocità”. Le presidenziali sono state vinte dall’eco- nomista e accademico Alexander Van Der Bellen, sostenuto dai Verdi rieletto con il 56,69% dei voti. (mi.t.)
SALVA BIRRA. APPROVATO L’EMENDAMENTO CHE CONCEDE SCONTI FISCALI PER IL 2023
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Il Decreto Milleproroghe approvato dal Senato a febbraio contiene anche la proroga del taglio delle accise sui birrifici. A godere dei benefici saranno soprattutto i produttori e i distributori che potranno beneficiare, per tutto il 2023, di importanti agevolazioni fiscali utili per riuscire a contrastare l’aumento dei costi delle materie prime. Soddisfatta Coldiretti che in un comunicato ha fatto sapere che “il taglio delle accise aiuta la ripresa del comparto italiano della birra, mettendo in sicurezza lo sviluppo della filiera e l’aumento di produzione di materia prima in Italia”. Un aiuto al made in Italy quindi che punta a tutelare la grande produzione artigianale di birra italiana che, secondo i dati Coldiretti, genera un giro d’affari di 9,5 miliardi di euro prodotto da aziende piccole, medie e grandi disseminate per l’Italia che garantiscono 140 mila posti di lavoro a livello nazionale. I tagli fiscali saranno inversamente proporzionali alla dimensione dell’impresa: per i piccoli birrifici con una produzione fino a 10 mila ettolitri lo sconto sulle accise è stato confermato, anche per l’anno in corso, al 50%; per le aziende che invece producono fino a 30 mila ettolitri la riduzione scende al 30% e per le imprese più grandi che producono fino a 60 mila ettolitri lo sconto arriva al 20%. L’accisa per ettolitro e per Grado Plato è stata infine ridotta da 2,99 a 2,97. (mi.t.)
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