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settimanale gratuito di Frosinone e provincia n. 300/Anno VII - n. 39

24 OTTOBRE 2014

Petrarcone dimissionario A rischio Tersigni e Ottaviani Reazione a catena nei Comuni dopo le provinciali

n effetto domino senza precedenti. Quanto sta succedendo nei comuni di Cassino, Frosinone e Sora è il risultato delle elezioni provinciali. A Cassino il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone si è dimesso. Per lui non sarà scontato in questi venti giorni ricucire con i ribelli o trovare una nuova maggioranza. Potrebbe perfino non riuscire a tornare in sella. In questo caso inevitabili le elezioni anticipate. A Sora le provinciali hanno esacerbato la crisi tra FI e Ncd. Con la nomina di un assessore tecnico il sindaco Tersigni ha battuto un colpo, ma il dibattito continuerà. Con esiti non scontati. A Frosinone le provinciali c’entrano fino a un certo punto. Ma il botta e risposta al vetriolo tra Frosinone nel Cuore e Ncd è di quelli destinati a lasciare il segno. Ottaviani appare a un bivio: o accettare lo scenario di un rimpasto vero oppure sfidare i ribelli in consiglio. Insoma i tre principali comuni della provincia rischiano. E pure grosso.

alle pagine 8 e 9

EFFETTO DOMINO

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UNA CITTÀ ANAGRAMMATICA

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chiuso in redazione il 23.10.14 tiratura 11.845 copie distributore Efficace Pubblicità – FR

BREVI DA FORISENNO

N. 300 /anno VII - n. 39 Settimanale della città e della provincia di Frosinone. Supplemento di Qui Magazine Registro della Stampa Tribunale di Frosinone n. 308 Registro degli Operatori di Comunicazione (R.O.C.) n. 15132

di SAVINO MACELLO s.macello@quionline.com

IL GIORNO NERO

Dopo aver programmato la Notte bianca il sindaco di Forisenno, lo splendente capo della giunta municipale rimaneggiata, rimpastata e forse ancora bisognosa di una strapazzata, l’avv(enente) Calino Attiviona, è pronto ad affrontare lunedì il suo Giorno Nero. Questo il programma della giornata: di primo mattino colazione con i “colleghi” di partito, alle 9 il coordinatore regionale, alle 10 il coordinatore provinciale, alle

11 il fondatore sfondatore con barba. Alle 12 apertura ufficio correlazioni con il pubblico per le lamentele. Pranzo con l’opposizione (si fa per dire l’opposizione, non il pranzo, quello è sul serio). Caffè con Bruzzanese. Corretto (il caffè, mica Bruzzanese) poi pennichella col Pd part one. Tè delle cinque offerto dalla Multe&servizi, breafing col Pd part two e cena col comandante della polizia locale...

PONTE PONENTE

Fervono i lavori per la posa in opera del primo ponte Balley

dal dopoguerra a oggi in Italia. Com’è noto il viadotto I-Bondi necessità da tempo di riparazione e la scelta è caduta su un progetto della prima guerra mondiale, premio Genio Pontieri 1917 in Friuli. Sul ponte passeranno carri e carretti a senso alternato purché di peso complessivo non superiore ai 300 kg. Bue compreso.

LOTTERIA SANITÀ

Va alla grande la vendita biglietti della lotteria sanità della provincia di Forisenno: primo premio un’operazione urgente a piacere (anche una moltipli-

cazione dei pani e dei pesci), secondo premio una tac. Gratis e entro il 2016. Terzo premio un braccio ingessato a scelta. Così non si rompe proprio. Premio di consolazione un pappagallo che però non parla, non vola, non mangia ma beve, usato ma ancora in ottimo stato.

SONNIFERO

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LA FRASE DA RIPETERE PER PRENDERE SONNO Presidenti si nasce.

UNA FOTO X 7

DON PEPPINO A MONTECASINO ORA ET POCO LABORA Pausa di riflessione per il sindaco di Cassino, il buon Peppino Se Mi Lasci Non Vale Petrarcone. Nauseato dalla politica, ha deciso di ritirarsi (in senso spirituale) nel monastero di Montecasino con una esse sola. Sveglia di prima mattina alle 12, colazione, preghiera, pausa, preghiera, pausa, merenda, pranzo, caffè, caffè corretto, pennichella, pausa, preghiera, seconda pennichella, merenda, caffè, caffè macchiato, passeggiata, sigaretta, ammazzacaffè, aperitivo, cena, riposino, preghiera, letto. «Maronna che stanchezzzzzza... Mi sa tanto che era meglio fare il sindaco... Quasi quasi...».

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OTTOBRE ROVENTE TRA JOBS ACT E SOLLEONE

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Nuove epurazioni nel Movimento Quattro Stelle.

COMPRENSIBILI LE RAGIONI DELLA PROTESTA

Ancora un po’ e rimarranno in tre

CAMILLO SAVONE

l mese più torrido di quest’anno si chiude con le urla delle proteste che domani invaderanno città e piazze, coinvolgendo lavoratori, imprenditori, studenti, insegnanti e commercianti. La reazione non c’è solo, come hanno voluto farci credere, per l’abolizione del paracadute dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori. La mobilitazione è contro quel solito copione che, a fronte di una crisi che scuote i fondamentali, vede pagare anzitutto gli ultimi, coloro che vedono svanire i diritti di-

RENZI, IL NUOVO PD, RIESCE A IMBAVAGLIARE LA PROTESTA

La mobilitazione è contro quel solito copione che, a fronte di una crisi simile, vede pagare anzitutto gli ultimi

GOVERNO DELLA NAZIONE

SI PUÒ FARE, MA IN ITALIA NON VA IL ROSSO

CONSTATAZIONI DI DATI DI FATTO

La dea bendata è ormai di casa a Ferentino: un senatore della Repubblica, un presidente di Provincia, 242.000 euro vinti al Superenalotto...

MICHELE DE GREGORIO

ei paesi europei con democrazia lunga e consolidata non fa scandalo che, in un periodo di grosse difficoltà, partiti di solito alternativi si accordino per governare insieme. Sono meccanismi, direi, naturali. Il fatto è che richiedono la consapevolezza degli interessi comuni, che pur esistono normalmente in forze che si confrontano polticamente. Ma questo è per noi, in Italia, il primo, grande problema: la consapevolezza dei comuni interessi è molto tenue, e si preferisce invece fondare la nostra identità, piuttosto, su quello che ci divide, temendo

inoltre (magari non senza fondamento) l’imbroglio. I meno giovani ricordano Enrico Berlinguer e il compromesso storico. Con un di-

Ci sono condizioni oggettive, non soggettive sastro economico, una svalutazione al 24% ed un risultato elettorale nel ‘76 di quasi equivalenza tra DC e PCI, Berlinguer propose l’alleanza e ne vennero fuori quelli che sono definiti “governi di unità democratica”. Che però non erano il “compromesso stori-

co”… Anche se nessuno mai capì quale era la reale differenza. C’è sempre inoltre, da noi, il timore che i nuovi alleati ti vogliono fregare. Nel 1979 infatti il PCI perse un milione e mezzo di voti, e Andreotti si sfregava le mani. Il nostro problema ancora oggi è questo: per un partito o un governo “della nazione”, ci sarebbero tutte le condizioni, gravi ed oggettive. Sono deboli quelle soggettive: la consapevolezza degli interessi generali; e una sufficiente fiducia di non aver fregature. Bisogna fare attenzione; ed evitare pasticci.

Quasi quasi faccio come Peppino. Mi sento già la febbre Ernesto Tersigni

22 ottobre 2014

BIPARTITISMO, IL SOGNO DI SILVIO ORA LO REALIZZA MATTEO IL NERO

fesi e conquistati dal lotte decennali, passi conquistati e oggi stracciati da un governo apolitico, trasversale e “leopoldian”, eletto da nessuno e arroccato sulla mimica di un premier televisivo che imita, migliorandolo, il miglior Berlusconi. Solo che impalla metà platea sindacale e imbavaglia la protesta, perché iscritto a questo nuovo Pd che assomiglia tanto a Forza Italia. Dunque si comprendono le ragioni di chi oggi urla, anche perché non è detto che queste riforme riportino ossigeno. Anzi...

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ella società liquida di Baumann non possiamo meravigliarci dei partiti liquidi. È quello che sembra prefigurarsi con la costituzione in pectore del Partito della Nazione a cui Renzi vuole dare vita. In questo blocco centrista si ritroverebbero insieme addirittura gente come Gennaro Migliore e Carlo Giovanardi. In particolare Ncd che tra poco, appena si approverà definitivamente l’Italicum, cercherà una strategia d’uscita cambiando nome e entrando nel Partito della Nazione se lo sbocco della riforma elettorale sarà il premio di maggioranza alla lista e non alla coalizione. Uno choc non da poco per chi vo-

BIAGIOCACCIOLA

leva rappresentare i valori del centrodestra al governo senza aver fatto i conti col populismo renziano. Per non parlare della ex Scelta civica, da tempo arruolata nell'area renziana, insieme ai dissidenti del Sel e agli espulsi

A distanza di vent’anni un nuovo tsunami dal partito di Grillo. La strategia di Renzi sembra essere quella di procedere verso il bipartitismo, superandoil bipolarismo. Il sogno di Berlusconi troverà in Renzi il vero realizzatore, dunque. Questo disegno prevede una mi-

niscissione a sinistra con Cuperlo e Fassina in cerca di alleanze con la Cgil di Camusso e Landini. Ecco perché la manifestazione di Roma sarà il vero contraltare della Leopolda di Firenze. Fuori da quest’area stanno lottando per la leadership la Lega e quel che resta del M5S. Salvini ha spostato il tiro coinvolgendo anche il radicalismo di destra su temi antibruxelles. Grillo cerca d’arginare la fuga dei suoi con parole d’ordine che fanno appello al populismo destrorso. Sta di fatto che a distanza di vent’anni siamo di fronte a un nuovo tsunami. Niente sarà come prima. Berlusconi per ora sta a guardare e nega la liquidazione di FI. Per ora.

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il congresso e le possibili elezioni Ciacciarelli, Abbruzzese e Ottaviani: tutti gli intrecci

a bene, non era difficile prevederlo. Però con questa velocità non se lo aspettavano neppure gli addetti ai lavori. Quanto sta succedendo nei Comuni di Cassino, Frosinone e Sora è anche il risultato delle elezioni provinciali, di come sono andate a finire ma soprattutto delle alleanze siglate prima. A Cassino il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone si è dimesso, ben sapendo che la carta dei venti giorni era l’unica che poteva giocare. E’ chiaro che la guerra interna nel Pd è stata determinante. Ormai tra Francesco Scalia e Francesco De Angelis sarà sempre così. Finché le elezioni politiche non determineranno decisioni definitive. Certamente non è scontato che Petrarcone possa ricucire con i ribelli o trovare una nuova maggioranza. Potrebbe perfino non riuscire a tornare in sella. In questo caso inevitabili le elezioni anticipate e il commissariamento del secondo Comune della provincia

Forza Italia si prepara alla stagione congressuale, con il coordinatore Pasquale Ciacciarelli che si ripropone per la guida del partito dopo i risultati alle europee prima ed alle provinciali dopo. Resta da vedere il ruolo del sindaco di

Frosinone Nicola Ottaviani, impegnato però sul fronte della tenuta del Comune capoluogo. Ma se dovessero esserci le elezioni politiche anticipate, tutto potrebbe cambiare. Con Abbruzzese e Ottaviani possibili candidati.

LA RUOTA DEI SINDACI

Micidiale effetto domino dopo le provinciali. A Cassino Petrarcone si è dimesso per cercare una soluzione in extremis, a Sora Ernesto Tersigni è al contrattacco. A Frosinone invece Nicola Ottaviani non si cura delle rese dei conti nei gruppi consiliari: alle elezioni anticipate vorrebbe andare lui, ma le incognite sono tante

Nei mesi scorsi tre Comuni commissariati di Frosinone. Nei mesi scorsi, prima ancora delle alleanze per le provinciali, i segnali c’erano stati. A Pontecorvo, a Ceccano, perfino a Patrica. Con centrosinistra e centrodestra che non sono riusciti ad impedire diaspore e dispetti. A Sora Forza Italia e Nuovo Centrodestra sono ai ferri corti da tempo, ma le elezioni provinciali hanno contribuito ulteriormente ad esacerbare la situazione. E con la nomina di un assessore tecnico il sindaco Ernesto Tersigni ha battuto un colpo. Ma il dibattito continuerà, su questo non ci sono dubbi. Poi c’è Frosinone, dove in realtà le elezioni provinciali c’entrano fino ad un certo punto. Sicuramente la mancata ele-

GIUSEPPE PETRARCONE Sindaco di Cassino foto Alberto Ceccon

zione di Luigi Benedetti (Lista Ottaviani) ha contribuito ad alimentare le tensioni e la civica del sindaco a questo punto è rimasta con un solo consigliere. Per il resto, il panorama consiliare è di estrema divisione. Il botta e risposta al vetriolo tra Frosinone nel Cuore (tre consiglieri) e Nuovo Centrodestra (tre consiglieri) è di quelli destinati a lasciare il segno. An-

che perché la strategia dell’Ncd è chiara: o si entra in giunta dalla porta principale (vicesindaco e assessorato ai lavori pubblici) oppure meglio l’appoggio esterno. Fin quando almeno ce ne saranno le condizioni. Ma la carica di vicesindaco è appannaggio di Francesco Trina (Frosinone nel Cuore), mentre l’assessorato ai lavori pubblici è gestito da Fabio Ta-

Il sindaco di Sora Ernesto Tersigni, con la nomina di Iaquone assessore tecnico ha battuto un colpo. Ma il dibattito continuerà

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L:19pt A:19pt Freccia~004131 Pd, quanto è utile

il commissariamento?

Pure il congresso straordinario non servirebbe a ricucire

Il primo cittadino ha chiara la strategia: mantenere in giunta gli assessori Carlo Gagliardi (Città Nuove), Giampiero Fabrizi e Massimiliano Tagliaferri (Lista Ottaviani). L’idea è quella di una federazione di civiche. Parallelamente Forza Italia, dopo aver provveduto ad indicare Adriano Piacentini come capogruppo al posto di Danilo Magliocchetti (nel frattempo eletto consigliere provinciale), ha sottoscritto un documento per chiedere al primo cittadino di valutare la possibilità della nomina ad assessore di Ombretta Ceccarelli. Però il punto è: al posto di chi? L’assessore degli “azzurri” in giunta è Enrico Straccamore, fedelissimo di Antonello Iannarilli e sostenuto da Sergio Crescenzi e Vincenzo Savo, consiglieri eletti

Ma è possibile che nel Pd si celebri un congresso straordinario? Francesco De Angelis, Mauro Buschini, Simone Costanzo e Sara Battisti spingono per questa ipotesi, Francesco Scalia no. Si sente parlare dell’opzione del

gliaferri, di fatto vicinissimo a Forza Italia. Il Nuovo Centrodestra, però, non demorde e potrebbe chiedere l’azzeramento della giunta unitamente a Impegno Civico, che ha quattro consiglieri. Il punto però è che Ottaviani di azzeramento non vuole neppure sentir parlare. Anche se i numeri consiliari sono obiettivamente stretti.

commissariamento, che però rappresenterebbe una sconfitta per l’intera classe dirigente di questo territorio. E in ogni caso non servirebbe a superare divisioni, contrasti e lacerazioni esistenti.

Il fattore Provincia e la sindrome della coperta corta

Ormai per l’ente di piazza Gramsci si voterà ogni due anni. Inesorabilmente

In caso di elezioni anticipate a Frosinone il partito potrebbe chiedergli di farsi avanti

La deflagrazione delle alleanze e dei gruppi nella Lista Ottaviani ma ora esponenti di Impegno Civico. Gli “azzurri” supportano in questo momento anche gli assessori Riccardo Mastrangeli (bilancio) e Fabio Tagliaferri (lavori pubblici). Insomma, equilibri difficili da toccare. Sullo sfondo resta l’ipotesi di una mozione di sfiducia o delle dimissioni di massa, possibili soltanto se consiglieri eletti in maggioranza decidono di unire le loro firme a quelle dell’opposizione (che però dovrebbe essere unita). In qualunque caso Nicola Ottaviani appare davanti ad un bivio: o accettare lo scenario di un rimpasto vero oppure sfidare i ribelli in consiglio comunale. Prospettiva che il Sindaco non scarta, ma alla quale vuole arrivare con qualche opera pubblica consegnata (nuova sede dell’Accademia delle Belle Arti) o avviata (nuovo stadio al Casaleno). Sarà una guerra di nervi. E di tattica. Non sarà semplice distinguere i vincitori dai vinti. Stavolta no.

E il candidato sindaco della sinistra? Maria Spilabotte resta la favorita Oppure le primarie

ANTONIO POMPEO Presidente della Provincia foto Giacomo Cestra

CORRADO TRENTO

lla Provincia ormai si voterà ogni due anni. Infatti, il presidente ha un mandato di quattro anni, mentre i consiglieri di due. Un elemento, perlomeno potenzialmente, di forte instabilità politica, considerando so-

Un elemento di potenziale instabilità prattutto che le alleanze messe in campo stavolta hanno letteralmente mandato in frantumi equilibri politici e rapporti di forza consolidati. I Comuni stanno già pagando sulla loro pelle un’instabilità “oggettiva”. Il neo presidente della Provincia Antonio

Pompeo ha detto di voler governare sulla base dei programmi e delle priorità del territorio. Alla fine nessuno può escludere un ricompattamento del Pd, che inevitabilmente però metterebbe in crisi l’asse dell’area del senatore Francesco Scalia con Un ricompattamento del Pd metterebbe in crisi l’asse di Francesco Scalia con Ncd e Forza Italia

Forza Italia e Nuovo Centrodestra. Se poi si considerano anche gli enti intermedi, allora la situazione diventa veramente di estrema fibrillazione. Una cosa appare certa in ogni caso: la coperta è corta. E sempre lo sarà. A prescindere dai protagonisti.

Maria Spilabotte è la favorita, perfino suo malgrado. Ma nel caso di elezioni anticipate a Frosinone il Pd non potrebbe non chiedergli la disponibilità a candidarsi a sindaco. È senatrice, è stata consigliere comunale, è donna, è giovane, ha ottimi rapporti con il Psi. L’alternativa è affidarsi alle primarie, con tanti papabili: Norberto Venturi, Andrea Turriziani, Angelo Pizzutelli, Stefania Martini. Bisognerebbe valutare altresì l’opzione di Domenico Marzi. In ogni caso il centrosinistra andrebbe riunito, impresa non semplice considerando che due anni fa la frattura avvenne in maniera fragorosa, tra Marzi e Marini, tra i Democrat e i Socialisti. A meno che non si decida di andare avanti con diverse liste civiche. Ipotesi da non scartare.

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PICCOLA PUBBLICITÀ

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Luca Sergio

Atto aziendale dell’Asl, meglio l’intesa dello scontro

Chi troppo vuole nulla stringe, cioè rimane con le mosche in mano. Stanno ignorando la saggezza popolare alcuni sindaci e le associazioni che anche prudenza vorrebbe che abbandonassero elmetti e bazooka per

una guerra perduta in partenza. È da ingenui non pensare che, alla fine, sarà la Regione ad approvare l’Atto aziendale dell’Asl infischiandosene delle “rivoluzioni” annunciate se si chiude (meglio: si trasforma)

I sindaci e il coordinamento delle associazioni bocciano il piano strategico presentato dalla Asl

La conferenza dei sindaci di lunedì: al tavolo tra gli altri il manager Asl Isabella Mastrobuono e il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani foto Massimo Scaccia

Previsti tre poli ospedalieri e 114 posti letto in più provincia di 114 unità e fissa l’istituzione di quattro case della salute. Non sono previsti però né il Dea di II livello, né l’elisuperficie per Frosinone. Le criticità sono molto più numerose. Ecco perché le associazioni sono state durissime. «Il piano è scritto pedissequamente sulle scellerate indicazioni regionali del piano sanitario regionale 2013-15, e non in base alle esigenze del territorio; i sindaci sono stati espropriati di un loro potere che è quello di defi-

nire i bisogni sanitari del territorio. Il piano, pluriennale, ripiegato su sé stesso, manca del necessario respiro di sviluppo verso il Dea di II livello e verso altri importanti servizi di qualità, come necessario e chiesto da tempo a gran voce da associazioni e sindaci per garantire l’autonomia sanita-

ria della provincia. Dalla seduta - continua la nota - è finalmente emersa indiscutibilmente l'importanza dei posti letto pubblici (nonostante le note prese di posizione della Asl tese a minimizzare il rilievo della questione dei posti letto); infatti unicamente dal loro numero

derivano (in rapporto di 17,5:1) le strutture complesse,

Niente Dea di II livello per lo Spaziani ovvero i reparti specialistici e qualificati; invece abbiamo

l’ospedaletto inefficiente. Regione che sotto sotto sta attuando la zona Cesarini per fare tutto da sola: tant’è che si vocifera un altro rinvio della presentazione. Non è meglio per tutti un accordo onorevole?

LA GUERRA DELLA SANITÀ tto aziendale: scatta la nuova protesta del territorio. Lunedì la manager ha presentato il piano strategico che è alla base dle nuovo atto aziendale, da mandare alla Regione entro il 15 novembre. I sindaci l’hanno ascoltata attenta. Il parere definitivo lo daranno tra qualche giorno ma in molti sono stati critici. In sostanza l’atto riduce i poli ospedalieri a tre: Frosinone-Alatri, Cassino e Sora, aumenta i posti letto in

assistito all'incredibile trovata di tagliare i reparti di assistenza clinica per sostituirli con uffici burocratici volendoli far passare come della stessa importanza delle divisione cliniche specialistiche. Non vi è accenno a idee credibili e praticabili per opporsi al fenomeno esecrabile degli sprechi, degli scandali e della corruzione, del passato, del presente e del futuro. Mentre si esprimono giudizi quasi sprezzanti sull'opera dei dipendenti ospedalieri pubblici, che invece secondo noi meritano un plauso infinito per il lavoro che svolgono a favore della comunità in condizioni oramai difficilissime e massacranti, si sorvola sulla congruità e sulla pertinenza, per usare degli eufemismi, delle attività di talune strutture convenzionate. Tutta la bozza è nei fatti concreti avulsa da una conoscenza reale del tessuto socio-economico e delle drammatiche condizioni di disagio e di rischio del territorio su cui si va ad impiantare».

Francesco Notarcola, leader del coordinamento provinciale della sanità che si sta battendo contro questo atto aziendale

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Cassino? Università da 8 55 anni, da sei Rettore dell’Università di Cassino, Ciro Attaianese ha lasciato un’impronta notevole nel suo operato E gli studenti glielo riconoscono Le classifiche impietose? Non lo riguardano Lui all’Università dà un 8 pieno

ALBERTO SIMONE

Cassino, da Torre Del Greco, è arrivato nel novembre del 1999 da professore ordinario di Convertitori, Macchine e Azionamenti Elettrici. Da sei anni però Ciro Attaianese dell’Ateneo della città martire è il magnifico Rettore. A maggio scadrà il suo mandato ma l’impronta che ha lasciato nell’azione amministrativa è notevole. Sul fronte professionale alle spalle ha una consistente attività professionale e di ricerca: oltre 200 pubblicazioni scientifiche, 18 progetti di ricerca coordinati e diretti. Fra questi spiccano quelli che hanno consentito la realizzazione della Camera anecoica, della infrastruttura di rete a banda larga UnicasNet e del Progetto In.Formazione. Tre progetti, tre momenti di crescita per l’Ateneo, che hanno attualizzato il ruolo dell’Università, disegnandone un profilo evoluto. In quest’intervista eccolo a confronto con gli studenti. Nome? «Ciro Attaianese». Età? «55». Facoltà? «Ingegneria elettrica e dell’informazione». Il voto più basso della carriera universitaria? «30». Il professore più amato? «Enrico Pagano della Federico II, il mio maestro». L’esame più difficile? «Meccanica nazionale, perché il docente era un lontano parente. Ho studiato tre volte il necessario per non fare brutta figura». L’ultimo libro letto? «Un giallo di Patterson che si intitola “Ricordando Mary”». Il film preferito? «“Oltre il giardino”». Tre cose senza le quali non uscirebbe di casa al mattino... «Penna, i pad, cellulare». Come si rilassa Attaianese nel tempo libero?

CIRO ATTAIANESE Rettore dell’Università foto Simone Desiato

«Leggo, scatto, corro. Oltre a chiaccherare con le mie figlie». Tifoso? Roma o Lazio? « Napoli». Facebook o Twitter? «Nessuna delle due finchè sarò rettore, però meglio Twitter ». Originario della Campania, tre aggettivi per descrivere la città di Cassino.

«Riposante, tranquilla, migliorabile». Le classifiche con la sua università sono impietose, da 1 a 10 che voto dà all’ateneo? «8». Ma il campus della Folcara si può definire campus? «Adesso sì, ma bisogna migliorare ancora con la costruzione della palazzina di Lette-

re». A maggio si vota per il nuovo Rettore, un voto ai sei anni di Attaianese. «Lo lascio agli altri il voto, so però di aver dato il massimo». Se toccasse a lei scegliere il nuovo Rettore, chi proporrebbe? « L’ateneo è pieno di personalità di grande spessore.

Quando sarà il momento verrà fuori la persona giusta». Tasse, tasto dolente. Molti dicono che quelle che si pagano a Cassino sono troppo alte per una università di provincia. Condivide? «Siamo tra i più bassi in Italia e non sono state mai alzate negli ultimi anni». Fiat, Università e abbazia

sono i tre fattori di attrattività del cassinate. Come rilanciarli? «Io mi occupo di università. Credo che il territorio deve ancora accorgersi di quanto valga l’università e l’indotto che crea, oltre alle attività di supporto, al tessuto imprenditoriale e alle occupazioni che vengono create grazie all’ateneo».

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E io al Rettore do 8 e mezzo Daniele Marandola, 26 anni, è rappresentante degli studenti Dimenticate gli estremismi degli anni ‘70 e le lotte studentesche Marandola è soddisfatto della sua università e ad Attaianese dà un bel voto: 8 e mezzo

Daniele Marandola giovane rappresentante degli studenti Sotto con il Rettore Ciro Attaianese subito prima della nostra intervista doppia foto Simone Desiato

i ha provato con il calcio, arrivando alla Serie C. Però alla fine Daniele Marandola, 26enne rappresentante degli studenti all’Università di Cassino, si è dedicato al mondo accademico. Laureato in Economia aziendale nel marzo 2012 ovviamente a Cassino - ha studiato subito dopo per cinque mesi a Dublino alla Center English Study. Oggi è laureando in Economia e diritto di impresa. E la carriera politica? È iniziata nel 2013 con la nomina, dal consiglio degli studenti, al nucleo di valutazione dell’Universita. Nel 2014 doppio colpo: viene eletto consigliere comunale a Rocca D’Evandro, dove vive e vince con quasi 700 voti le elezioni universitarie per rappresentare gli studenti nel consiglio d’amministrazione. Però Daniele, nel tempo libero, fa anche il 26enne: ama viaggiare, ama lo sport e con la sua squadra di calcio a 5 è arrivato anche in Serie C. Noi l’abbiamo intervistato. Nome? «Daniele Marandola». Età? «26». Facoltà? «Economia e Giurisprudenza». Il voto più basso della carriera universitaria? «20». Il professore più amato? «Rocco Della Valle, del Liceo Scientifico di Cassino»

L’esame più difficile? «Economia e gestione con Scafarto». L’ultimo libro letto? «“Il manuale del guerriero della luce” di Coelho». Il film preferito? «“The Truman Show”». Tre cose senza le quali non uscireste di casa al mattino... «Cellulare, il buongiorno di mia madre, la positività». Come si rilassa Marandola nel tempo libero? «Calcetto e una birra al pub con gli amici». Tifoso? Roma o Lazio? « Inter». Facebook o Twitter? « Facebook». Tre aggettivi per descrivere la città di Cassino.

«Tranquilla, statica, grigia». Le classifiche con la vostra università sono sempre impietose, tu da uno a dieci che voto dai al tuo ateneo? «7». Ma il campus della Folcara si può definire campus? «Sicuramente sì, aspettiamo i prossimi anni per la consacrazione». A maggio si vota per il nuovo Rettore, un voto ai sei anni di Attaianese... «8 e mezzo per il coraggio, per aver saputo innovare ed essere sempre stato al supporto degli studenti, spesso schierandosi contro la politica locale e per aver portato i Cnu ed i mondiali di corsa campestre». Se toccasse a te scegliere il

nuovo rettore, chi proporresti? «Ce ne sono tanti che hanno ottime qualità, tra questi certamente il docente del mio dipartimento Raffaele Trequattrini». Tasse, tasto dolente. Molti dicono che quelle che si pagano a Cassino sono troppo alte per una università di provincia. Condividi? «Assolutamente no. Anche nell’ultimo Cda le tasse non sono state toccate». Fiat, Università e abbazia sono i tre fattori di attrattività del cassinate. Come possono essere rilanciati? «Il territorio tutto deve investire in maggior modo nei giovani dandogli più possibilità di esprimere le proprie capacità». A.S.

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LA POLITICA, LA CRONACA, L’ATTUALITÀ: UNA SETTIMANA DI NOTIZIE IN PILLOLE VENERDÌ 17 OTTOBRE

Frosinone

Svolta nel caso Arduini C’è un indagato per omicidio

Il Frosinone batte anche il Modena e vola, in solitaria, in vetta alla classifica di Serie B

Svolta nelle indagini sulla scomparsa della commercialista di Frosinone Marina Arduini, di cui non si hanno più notizie dal febbraio del 2007. Nel registro degli indagati è stata iscritta una persona, un noto imprenditore di Alatri che risulterebbe essere l’ultima persona ad aver incontrato la donna il giorno della sua scomparsa. Le accuse rivolte al quarantottenne sono pesantissime: omicidio e occultamento di cadavere. Il movente del presunto omicida sembrerebbe legato ad alcuni finanziamenti fatti a nome della commercialista che, però, lei non avrebbe mai sottoscritto.

SABATO 18 OTTOBRE

Sport

Il Frosinone c’è E resta solo in vetta Frosinone se ci sei batti il Modena. Questo è quanto avevamo chiesto ai canarini nella presentazione della gara contro gli emiliani. Ebbene, contro l’undici di Novellino i giallazzurri di colpi ne hanno battuti ben due. Si sono imposti sull’avversario con il più classico dei risultati e con i tre punti conquistati si sono confermati in vetta alla classifica del campionato di

serie B.

DOMENICA 19 OTTOBRE

Ferentino

Sparatoria per un debito Due arresti e un ferito Far west a San Rocco Terravalle. Una lite sfocia in una sparatoria. Quattro i colpi esplosi, uno raggiunge di striscio la testa di un 42enne. A finire in manette, con l’accusa di tentato omicidio in concorso sono stati un 46enne e un 36enne. Ad aggredirlo, per un vecchio debito, sarebbero stati proprio quest’ultimi. Tutti i protagonisti sono di Ferentino. La vittima ha riportato ferite lievi ed è stata medicata dai sanitari giunti sul posto.

LUNEDÌ 20 OTTOBRE

Frosinone

Sanità alla deriva I sindaci annunciano battaglia Seconda riunione della Conferenza locale per la sanità ancora interlocutoria nella sala teatro dell’Asl presenti meno di 40 sindaci, presieduta dal sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani che, facendo di necessità virtù, ha proposto di porre dei quesiti alla manager sui contenuti sia del piano strategico 2014-2016 sia sulla macrostruttura aziendale rinviando ai primi di novembre la decisione sull’Atto aziendale. L’Atto aziendale ancora non c’è ma intanto la direttrice generale, Isabella Mastrobuono, sferra

La giovane Marina Arduini, scomparsa del 2007 Oggi forse la verità sulla sua fine è più vicina

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un durissimo attacco contro il modo con cui è stata finora gestita l’Asl. Cioè malissimo tanto che ha affermato senza giri di parole: «La situazione non è grave, è gravissima».

fenomeno criminale continua a catalizzare la massima attenzione delle forze dell’ordine che per fronteggiarlo investono le maggiori risorse.

MARTEDÌ 21 OTTOBRE

GIOVEDÌ 23 OTTOBRE

Il sindaco Petrarcone annuncia le dimissioni

Dom Donato Ogliari è il nuovo abate

Cassino Petrarcone, dimissionario sindaco di Cassino

La decisione è maturata nella notte tra lunedì e martedì, dopo l’esito del consiglio e durante una riunione con i suoi fedelissimi che si è protratta fin dopo le 2. La lettera di dimissioni, impostata già in nottata, è stata poi protocollata nella tarda mattinata di ieri. Alle 12.01. A ventiquattr’ore esatte dal post pubblicato su facebook “Io non ho padroni”, il sindaco Petrarcone getta la spugna.

MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE

San Vittore Ladri presi a sassate da madre e figlio

Contro i ladri che assaltano le ville o le case isolate ogni sistema che funzioni è buono, fossero anche le sassate! Ad “assaggiare” le pietre di San Vittore del Lazio, martedì sera, sono stati due ladri che hanno tentato il colpo nella casa di una donna anziana pensando che fosse cosa semplice. E invece si sono ritrovati a scappare, non solo senza bottino ma anche sotto i colpi di una fitta sassaiola. Risvolto “comico” a parte, il

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Montecassino Dom Donato Ogliari è il nuovo abate di Montecassino “designato” direttamente dal Pontefice. L’annuncio è stato dato alle 12, nella Sala Capitolare dell'abbazia di Montecassino, in contemporanea con la sala stampa vaticana. Alla presenza della comunità monastica e dei sacerdoti della diocesi, l'amministratore apostolico di Montecassino, dom Augusto Ricci, ha dato lettura della lettera con cui il Nunzio Apostolico in Italia, monsignor Adriano Bernardini, ha comunicato che "il Santo Padre ha nominato il Rev.mo Padre dom Donato Ogliari, nuovo abate ordinario dell'Abbazia territoriale di Montecassino" e la "mutazione dei confini tra l’abbazia di Montecassino e la diocesi di Sora, Aquino e Pontecorvo". Nicoletta Fini

Si chiama Donato Ogliari e da ieri alle 12 è il successore di Pietro Vittorelli alla guida dell’abbazia di Montecassino

l 18

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Il genio di Escher Se ne parla a Veroli Domani conferenza con il professor Marco Bussagli

Multisala Nestor Sala De Filippo GUARDIANI DELLA GALASSIA orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

Sala Fellini THE JUDGE

orario: 16.00/18.30/22.00

Sala Troisi THE MAZE RUNNER

orario: 16.00/18.30/22.30

Con l’autunno prende il via la nuova stagione teatrale al Nestor di Frosinone Il primo appuntamento mercoledì prossimo con Giuliana De Sio CAMILLO SAVONE

orario: 16.00/18.10/20.20 THE EQUALIZER orario: 22.30

Sala Mastroianni TUTTO MOLTO BELLO

orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

Sala De Sica E FUORI NEVICA

orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

Sala 1 IL GIOVANE FAVOLOSO orario: 16.30/19.30/22.30

Sala 2 GUARDIANI DELLA GALASSIA 3D orario: 16.00/18.30/21.00

Sala 3 GUARDIANI DELLA GALASSIA orario: 15.00/17.30/20.00/22.30

Sala 4 SOAP OPERA

orario: 16.30/18.30/20.30/22.30

Sala 5 E FUORI NEVICA

orario: 16.30/18.30/20.30/22.30

Sala 6 TUTTO MOLTO BELLO

orario: 16.30/18.30/20.30/22.30

Sala 7 THE JUDGE

orario: 16.30/19.30/22.30

Sala 8 THE MAZE RUNNER

orario: 15.00/17.30/20.00/22.30

Sala 9 TUTTO PUÒ CAMBIARE

orario: 15.00/17.30 THE EQUALIZERorario: 20.00/22.30

la Galleria “La Catena”. La conferenza, organizzata dalla Pro Loco cittadina, sarà curata dal professor Marco Bussagli, docente all’Accademia delle Belle arti di Roma.

CI SIAMO, SU IL SIPARIO!

Sala Germi PASOLINI

Multisala Sisto

A Veroli domani appuntamento per gli appassionati di arte, di pittura in particolare, con una conferenza su Escher, il noto incisore e grafico olandese. L’appuntamento è alle 17.30 a Veroli, presso

L’attrice Giuliana De Sio in una foto di scena (foto di Federico Riva) Sotto Annibale Ruccello, commediografo, attore e regista scomparso nel 1986 in un incidente

ercoledì prossimo al Nestor si alza il sipario sulla seconda stagione teatrale dell’era Ottaviani, una stagione fortemente voluta da un’amministrazione che ha segnato, in discontinuità con il passato, un forte recupero per le politiche culturali cittadine concretizzato prima nell’esperimento di un buon cartellone 2013/2014 e poi nell’acquisizione del teatro Nestor da parte dell’ente comunale.

L’attrice sul palco con una piéce di Ruccello Sul palco ci sarà Giuliana De Sio, diretta da Enrico Maria Lamanna, in una piéce di Annibale Ruccello, il “Notturno di donna con ospiti” che ha avuto un ottimo riscontro nella lunga tournée italiana. “L’azione si svolge in una casa a due piani nella periferia di una metropoli – è scritto nella sinossi – Adriana porta avanti la sua esistenza, nel caldo afoso, tra can-

zoni e note di un pianoforte, tra televisione ed una terza gravidanza, con un marito, Michele, che lavora di notte e ritorna a casa all’alba. Una sera accade che strani individui, temuti e desiderati da troppo tempo, si introducano in casa. Improvvisamente riaffiorano senza una logica i ricordi, angoscianti fantasmi del passato, che provocheranno in Adriana una reazione atroce, insensata, ma a lei necessaria per fuggire da quella prigione grigia e ossessiva”. Ancora una volta Ruccello si sofferma a riflettere sulle condizioni della modernità, sull’isolamento delle metropoli e la violenza insita nelle vite compresse in spazi irreali in un coacervo di passioni e sentimenti contrastanti, compresa una naturale comicità. Di questo copione, è segnalato, è stato recuperato il finale dell’ultima stesura, voluto e condiviso dalla madre dell’autore che segue ancora oggi rigorosamente la “vicenda drammaturgica” dell’indimenticabile Annibale scomparso nel 1986 per un incidente sull’autostrada tra Roma e Napoli ma ancor oggi attualissimo.

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Brigantaggio Due giorni di studi A Roccasecca domani e domenica

Un approfondimento sul brigantaggio è in programma questo fine settimana a Roccasecca. Due i convegni, uno alle ore 17 e l’altro alle 10, presso la Sala San Tommaso a Roccasecca. È il secondo appuntamento del Convegno di Studi Storici sul tema

Primo spettacolo del cartellone cassinate il 18 novembre. Si tratta di “Una famiglia quasi perfetta”

Previsti anche due spettacoli fuori abbonamento mente ristrutturato, soprattutto per i problemi di acustica, e stanno già vendendo gli abbonamenti e i biglietti che sono stati quasi presi d’assalto anche qui come al Nestor di Frosinone. La stagione 2014/2015, patrocinata da comune, provincia e regione, dalla Camera di commercio e dalla Banca popolare del cassinate, insieme al sostegno di sponsors privati, prevede otto spettacoli nei quali prevale il tono della commedia e della comicità.

Si partirà con Carlo Buccirosso con il suo cavallo di battaglia di questi anni, “Una famiglia quasi perfetta”, cui seguirà Lina Sastri in Linapolina, quindi Nathalie Caldonazzo in “Una bugia tira l’altra”, Gianfranco D’Angelo e Patrizia Pellegrino insieme in “Harry ti presento… i miei” di Mario Scaletta e Bibi Hilton con la regia di Antonello Capodici. Tre “Donne in cerca di guai” di Jean-Marie Chevret saranno Catherine Spaak, Marisa Laurito, Corinne Clery mentre il Taxi a due piazze vedrà in scena Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. Serata finale il 9 aprile con il grane comico Biagio Izzo. Gli abbonamenti partono da 100 euro e arrivano a 190 euro. Info allo 0776.313934. Il teatro si muove però anche all’esterno. Ci sono contatti infatti con il comune di Isernia per un gemellaggio tra le due strutture. Di sicuro una mossa singolare che garantirà ulteriore visibilità a Cassino.

Carlo Buccirosso sarà sul palco del Manzoni il prossimo 18 novembre Nel tondo l’attrice Lina Sastri che vestirà i panni di Linapolina

“Brigantaggio e questione meridionale”. L’evento è organizzato dall’Assessorato alla Cultura, guidato da Alessandro Marcuccilli, rientra nel contenitore “RoccaseccaCultura” ed è parte integrante del progetto, “Roccasecca, Porta del Sud”.

Al Manzoni si apre con Buccirosso a stagione teatrale al Teatro Manzoni di Cassino inizierà quest’anno il prossimo 18 novembre per concludersi il 9 aprile. In programma ci sono inoltre due spettacoli fuori abbonamento: uno di danza, con il Balletto di Mosca “Le classique” con il Lago dei cigni di Ciaikovskij, in scaletta l’8 gennaio, e una grande serata con Enrico Montesano, di cui si sta fissando la data. Gli organizzatori promettono un teatro completa-

Anche ad Alatri si torna sul palcoscenico Primo spettacolo stasera alle 21 con Zucchi e Vona Anche ad Alatri torna una stagione teatrale con il Progetto Officine Culturali 2014 - 2016 della Regione Lazio, in collaborazione con il Comune di Alatri e Bon Voyage Produzioni. Il primo appuntamento in programma è per questo fine settimana. Venerdì e sabato l'appuntamento è alle 21 alla biblioteca Comunale “Luigi Ceci”. In scena va "L’assassino e il suo doppio (teatro del giallo) con Augusto Zucchi (in foto) e Fabrizio Vona, Fabrizio Bordignon ed Eleonora Tiberia. I biglietti di ingresso, a 5 euro, sono prenotabili ai numeri 0775.448378, 0775.448364 e 349.532926.

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Veroli, si fa festa per Giovanni Paolo II Domenica sarà benedetto anche il busto del Santo

A Veroli, presso la Basilica di Sant'Erasmo, domenica prossimo alle 18, in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Paolo II, sarà celebrata la Santa messa con la benedizione del busto del Santo. Una

Notte bianca Anzi multicolor

Domani sera l’intero capoluogo vivrà l’evento dell’anno Coinvolti cinque quartieri. Intrattenimenti per tutti i gusti

Stefano D’Orazio dei Vernici sarà uno degli ospiti della notte bianca della cultura

utto pronto per la “notte bianca” più importante di sempre, sia a livello di qualità, sia di quantità dell’offerta di intrattenimento. “Mille e una Notte Bianca”, questo il suggestivo titolo della manifestazione prevede la realizzazione di differenti notti bianche da svolgersi contemporaneamente in 5 diversi quartieri, seguendo 5 filoni tematici che permettono di versificare l’offerta ricreativa, coinvolgendo gran parte del territorio cittadino e seguendo i gusti della cittadinanza. I quartieri coinvolti saranno: centro storico, campo sportivo, De Matthaeis, Cavoni, Scalo, mentre per Madonna

della Neve, per non creare difficoltà alla tradizionale e ormai secolare fiera, i cui allestimenti iniziano alle 2 del mattino, in pieno svolgimento, quindi della notte bianca, gli organizzatori hanno preferito spostare la localizzazione degli eventi a poche centinaia di metri, in zona Cavoni e alla villa comunale. Si comincia alle 18 di domani e il programma si esaurirà

Apertura allo Scalo con gli eventi per i bambini alle 6 del mattino di domenica. Notte Bianca dei bambini Ad aprire le danze sono gli spettacoli dei più piccoli che avranno come location via Sacra Famiglia, i giardinetti e il retrostante parcheggio. Si inizia con “Petardo, bolle di sapone”, per passare alle 19.30 a “Stefanino: Giocoleria comica”, alle 20 con “Cappuccetto

cerimonia che acquista ancora più significato dopo il recente atto vandalico registrato a Broccostella ai danni di una scultura del Papa buono. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.prolocodiveroli@libero.it

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In mostra fino al 31 la magia delle fiabe Caterina Di Rollo espone le sue “fabule”

rosso… ma non troppo”. Alle 21.30 è l’ora degli spettacoli circensi con il Circo di Miranda Orfei, mentre per i più “spericolati” c’è il Luna park che rimarrà, tra l’altro fino al 2 novembre, e poi gonfiabili, concerti musicali di teen band e molto altro. Notte bianca del gusto Per gli amanti del buon cibo e dell’enogastronomia raffinata e di qualità l’appuntamento da non perdere è alla villa comunale. Dalle 20 c’è il meglio della ristorazione frusinate con tanti stand e degustazione di prodotti tipici, vini e birre artigianali

La villa comunale sarà il cuore della gastronomia Notte Bianca della Musica Il centro storico, dalle 21, si trasforma in una mega area concertistica. A piazzale Vittorio Veneto a largo Turriziani e per corso della Repubblica sarà un susseguirsi di esibizioni musicali di ogni genere. I Trillanti, Mistura Maneira, Stefano D’Orazio dei Vernice e Stefano Fabrizi sono solo alcuni degli artisti che allieteranno frusinati, con l’immancabile street food. Notte bianca della Cultura Il pezzo forte di questa notte bianca è sicuramente il fattore cultura. In via Aldo Moro si alterneranno dalle 20.30 artisti

Tutta la magia e il fascino delle fiabe alla Villa Comunale di Frosinone con la mostra “Fabula” di Caterina Di Rollo. L'esposizione, visibile fino al 31 ottobre, fa parte dell'edizione 2014 della

di strada, sfilate di moda, ludoteca spettacoli musicali itineranti e di danza. Alla villa comunale Caterina Di Rollo espone con “Fabula”, mentre il museo archeologico, in via XX settembre, nei pressi della cattedrale, aprirà dalle 20 alle 23 per visite guidate ogni ora, per riscoprire l nobili origini della città di Frosinone e una storia mai troppo conosciuta. Notte bianca dello sport Lo stadio Matusa, la piscina La mappa degli eventi in programma per domani sera

l 21

rassegna “L'Arte visiva contemporanea”. La mostra è visitabile gratuitamente dal lunedì pomeriggio alla domenica in base ai seguenti orari: 10-13 e 16-19.30.

polivalente il parcheggio dell’ascensore inclinato e la palestra ospiteranno, invece, gli amanti dello sport. Allo stadio

Tanti gli spazi dedicati anche agli sportivi dalle 20 alle 22 avrà luogo l’esibizione dell’Accademia Calcio Frosinone. Al Polivalente (ore 19) ci sarà spazio per gli appas-

sionati degli sport acquatici: pallanuoto, nuoto sincronizzato, idrobike, aquagym ed anche lezioni teoriche e prove in acqua per aspiranti sub. Il parcheggio dell’ascensore (dalle 21) inclinato sarà la location per l’evoluzione dei fuoristrada, mentre la palestra Coni (dalle 21) vedrà esibizioni di danza e di arti marziali. Insomma, una notte bianca tutta da vivere e per tutti i gusti.

Ecco la rivoluzione per la viabilità Le disposizioni previste dal Comune Divieti di sosta e di circolazione, ma non solo. Ecco tutti i provvedimenti presi sul traffico. I divieti di sosta valgono suvia Sacra Famiglia dalle 17 di domani, in via via Aldo Moro, dalle ore 20, su via Cicerone e in via Giacomo De Matthaeis dalle ore 19:00 del 25 ottobre 2014 a fine manifestazione. Divieto di circolazione invece in via Sacra Famiglia dalle 18, in via Aldo Moro e in via Isonzo dalle 16, dall’area di parcheggio adiacente alla stazione a valle dell’ascensore inclinato dalle 13, in via Cicerone e in via De Matthaeis dalle 20; in piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino dalle ore 14, in viale Roma (in base alle esigenze di servizio); in corso della Repubblica, in via Fratelli Bracaglia ed in via Maccari dalle 18. Senso di marcia invertito invece su via Tiravanti e via Moccia dalle 18; su via Angeloni dalla Chiesa dell’Annunziata a Piazza Valchera dalle ore 18.

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TRECENTO

E VUOLE DIMOSTRARLI C

on questo numero Qui Sette raggiunge l’asticella delle 300 settimane. Il mensile Qui Magazine, invece, il mese prossimo porterà il numero 162. Numeri importanti, mai visti nell’editoria freepress non solo di questa provincia, numeri che confermano la longevità e la crescita costante di questa realtà editoriale che dal 2002 ha trovato un pubblico sempre maggiore e sempre più affezionato su un’area sempre più vasta. Eccovi una carrellata delle nostre prime pagine. Non dite che le avevate dimenticate...

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N. 265 / ANNO VI - N. 51 / 31 GENNAIO 2014

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L’INTERVISTA

METEO

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Malumori nella maggioranza del sindaco Manuela Maliziola

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settimanale gratuito di Frosinone n. 282/Anno VII - n. 21

CECCANO LA GIUNTA TREMA

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N. 253 / ANNO VI - N. 39 / 25 OTTOBRE 2013

domenica

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ANTICIPI DA NON... PERDERE PER FMC E IHF

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settimanale gratuito di Frosinone n. 281/Anno VII - n. 20

GIOVEDÌ

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QUI meteo

Meditate gente, meditate

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TROPPO FORTE: ARRIVA VERDONE IN CIOCIARIA Giovedì l’incontro con l’attore romano

Play off per la Serie B Dopodomani ritorno di semifinale

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Dopo aver conquistato la vetta domenica grazie al successo contro la capolista Pontedera, dopodomani il Frosinone vuole confermare la leadership andando a conquistare l’intera posta in palio nella trasferta di Grosseto

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POLITICA

PD VERSO IL CONGRESSO FINALMENTE Ieri in direzione nazionale la decisione: i congressi locali e quello provinciale si dovranno ripetere in concomitanza con i lavori per il congresso regionale, ovvero dal 27 gennaio al 2 febbraio

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SPORT/CALCIO

FROSINONE, VINCERE PER RIPROVARE LA FUGA

Domenica i canarini ospitano il Catanzaro con il chiaro intento di conquistare i tre punti e balzare al comando (il Perugia capolista riposa), per poi provare a restarci il più a lungo possibile in virtù di un calendario favorevole nelle prossime quattro gare

sabato

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N. 252 / ANNO VI - N. 38 / 18 OTTOBRE 2013

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QUI meteo

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N. 267 / ANNO VII - N. 6 / 14 FEBBRAIO 2014

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PD: DOMENICA PRIMARIE REGIONALI Primarie regionali del Partito democratico. Ieri il consigliere regionale Mauro Buschini ha lanciato il candidato Fabio Melilli. In corsa ci sono anche Lorenza Bonaccorsi e Marco Guglielmo. Si vota dalle 8 alle 20. Entro la fine del mese, finalmente, toccherà al cong r e s s o p ro v i n ciale

foto SIMONE DESIATO

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ATTUALITÀ

L’

go, a due passi dal centro commerciale, in tutti questi anni ha disperso e continua a rilasciare un carico inimmaginabile di sostanze tossiche, come confermato dalle recenti analisi effettuate dall’Arpa Lazio che hanno accertato il superamento delle concentrazioni della soglia di contaminazione nel suolo e nel sottosuolo. Un enorme carico di veleni nel terreno. Veleni che entrano nel ciclo alimentare e che inte-

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MERCOLEDÌ

TUTTI PAZZI PER IL GIRO La carovana rosa parte questa mattina dal capoluogo

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settimanale gratuito di Frosinone n. 280/Anno VII - n. 19

GIOVEDÌ

COMUNALI GIORNI DI FUOCO Ore frenetiche per i candidati di Anagni, Veroli e Isola del Liri

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da pagina 16

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a pagina 24

BIG MATCH AL COMUNALE

L’EX PRESIDENTE DELLA FEDERLAZIO FERRAGUTI IN CAMPO PER LE EUROPEE CON FORZA ITALIA SFIDA INCROCIATA CON ARMANDO CUSANI E L’USCENTE ALFREDO PALLONE mprenditore, per anni presidente della Federlazio di Frosinone. Silvio Ferraguti è la vera novità di questa tornata elettorale. Soltanto da qualche giorno ha sciolto la riserva e ha accettato l’invito di un altro imprenditore di nome Silvio (trattasi di Berlusconi) a scendere in campo con Forza Italia e a candidarsi alle

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ALLE PAGINE 8 E 9

Europee del prossimo maggio, anche se l’ufficialità verrà soltanto dalla commissione nazionale del partito. Sa che non sarà facile. Anche perché dovrà incrociare i guantoni, soprattutto in provincia di Frosinone e nel sud del Lazio, con politici del calibro di Alfredo Pallone (Nuovo Centrodestra) e Francesco De

Dopo quasi un mese i canarini tornano a giocare sul campo amico affrontando domenica pomeriggio il Viareggio. Una gara da vincere assolutamente per mantenere l’attule primo posto in classifica.

Angelis (Partito democratico). E poi Armando Cusani, ex presidente della Provincia di Latina e “uomo” di Claudio Fazzone, da un mese coordinatore regionale di Forza Italia

A PAGINA 23

ALLE PAGINE 10 E 11

DOMENICA

LUNEDÌ

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MERCOLEDÌ

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settimanale gratuito di Frosinone n. 285/Anno VII - n. 24

GIOVEDÌ

FROSINONE CALCIO STELLONE RESTA E GUARDA AVANTI

L’

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alle pagine 16 e 17

alle pagine 24 e 25

Dopo la caduta della Maliziola i partiti lanciano la volata

Reparti dimezzati e proteste in tutta la provincia

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alle pagine 9 e 11

da pagina 13

Il mister della promozione progetta la nuova squadra

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Già al lavoro le nuove giunte Veroli è ancora in alto mare

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da pagina 18

LIRI BLUES: TUTTO PRONTO

Due pagine speciali dedicate ai tifosi

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a pagina 20

settimanale gratuito di Frosinone

13 GIUGNO 2014

ESPLODE LA FESTA GIALLAZZURRA

QUI meteo

venerdì

sabato

N. 270 / ANNO VII - N. 9 / 7 MARZO 2014

domenica

lunedì

martedì

mercoledì

Ufficializzato il calendario Si parte il 27 giugno

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ALLE PAGINE 14 E 15

SABATO

DOMENICA

LUNEDÌ

MARTEDÌ

IL PD È PARTITO

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16 MAGGIO 2014

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Accordo di programma: piccole imprese ai margini

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alle pagine 6 e 7

elaborazione grafica DONATELLA FRANCATI

da pagina 6

Sindaci in bilico

lunedì

martedì

mercoledì

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Scandalo rifiuti nel capoluogo Scarcerati De Santis e Ricciotti

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a pagina 11

un’occasione unica. Una pioggia di milioni di euro messi a disposizione da Ministero dello sviluppo economico e Regione Lazio per il rilancio industriale di un territorio che negli anni della crisi ha pagato un prezzo altissimo. Con fabbriche chiuse e migliaia di posti di lavoro svaniti. L’occasione unica si

chiama Accordo di programma. Per poter utilizzare quei fondi (novantuno milioni di euro in tutto e quaranta in questa prima fase) imprenditori e investitori dovranno presentare progetti seri e soprattutto credibili. Ecco la parolina magica, credibilità. Perché non basterà provarci, non basterà buttare giù qualche idea,

POLITICA

LA CADUTA DI NOTO E IL FUTURO DEL CENTRODESTRA

Lo “schiaffo di Anagni” brucia: le dimissioni del primo cittadino Carlo Noto fanno riemergere gli spettri del centrodestra di non riuscire ad amministrare fino in fondo. La frattura tra Berlusconi e Alfano in provincia si fa sentire ancora più forte. Tutti gli scenari ALLA PAGINE 12 E 13

POLITICA

VERSO LE PRIMARIE VOTA IL POPOLO DEL PD

Iscritti e simpatizzanti chiamati ad eleggere il segretario nazionale tra Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Pippo Civati. Si vota dalle 8 alle 20. In provincia di Frosinone l’appuntamento assume anche un significato molto forte: l’esito delle primarie determinerà gli equilibri futuri nel partito, ancora “sconvolto” dal caos del congresso provinciale,

A PAGINA 12

A PAGINA 11

SPORT/CALCIO

FROSINONE IN CASA DEL BENEVENTO

non basteranno le chiacchiere. Gli anni della Cassa del Mezzogiorno sono finiti da un pezzo. E non torneranno... P.s. L’ultima data utile è il 16 aprile. Quindi è vietato perdere tempo

Domenica i canarini, capilista con cinque punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, saranno di scena in casa dei sanniti. Gara non facile, ma con i giallazzurri che hanno tutte le carte in regola per tornare a casa con i tre punti

A PAGINA 10

A PAGINA 23

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a pagina 12

LA CIOCIARIA FA PEGGIO ANCHE DI LATINA. E SI CONFERMA ULTIMA NEL LAZIO

oche speranze. Aspettative zero. Sapevamo bene che non avremmo dovuto attenderci granché. E infatti come ogni anno la classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle province italiane conferma che da queste parti si vive male. E questa non è certo una novità. Siamo all’87° posto in Italia, uno in meno rispetto allo scorso anno. Quinti su cinque nel Lazio. Non c’è una

provincia del nord in cui si stia peggio. Fanno meglio di noi Campobasso, Potenza, Matera, Carbonia-Iglesias, Benevento, Cagliari, Isernia, Oristano. Per non parlare di Lucca, Perugia, Prato, Como, Savona, Vicenza, Ferrara. E ci fermiamo qui. Per pudore. Non esiste un settore nel quale il territorio fa la differenza: siamo in una posizione stabile di retroguardia. E anche dal punto di

vista psicologico sembra ormai subentrato un sentimento di resa, di rassegnazione, come se non ci fosse via di uscita ad un tunnel a gomito nel quale c’è soltanto la decrescita. E neppure felice.

ALLE PAGINE 14 E 15

DOMENICA A FROSINONE ARRIVA IL LECCE Dopo il turno di riposo di domenica, dopodomani i canarini saranno impegnati al Comunale contro i pugliesi. Una gara da vincere assolutamente per non perdere ulteriore contatto dal Perugia, attuale leader

A PAGINA 23

Play off: domenica al Comunale il Frosinone ospita la Salernitana

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a pagina 27

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a pagina 13

POVERI SINDACI

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L’ESERCITO DEI NUOVI POVERI

Sono passati quattro mesi dallo stop e ne mancano meno di tre alle elezioni. Ma il Pd, evidentemente, ha tutt’altro per la testa. Non si parla più del congresso provinciale e all’orizzonte si fa avanti l’ipotesi del commissariamento. Un bel pasticcio...

9 MAGGIO 2014

VINCERE SOLAMENTE VINCERE

Gli stipendi sono in picchiata Eppure tutti inseguono la fascia tricolore Un motivo ci sarà

alle pagine 6 e 7

ATTUALITÀ

PASTICCIO IN SALSA PD

L’ACCORDO DI PROGRAMMA È UNA GRANDE OCCASIONE PER RILANCIARE L’INDUSTRIA. MA SERVONO PROGETTI CREDIBILI

EUROPA, I PARTITI IN RETROGUARDIA Candidati per proprio conto La politica è ingessata

osinon

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giovedì

POLITICA

ADESSO RIAPRITELE

settimanale gratuito di Frosinone n. 279/Anno VII - n. 18

GIOVEDÌ

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I canarini di Stellone in Toscana per l’andata della semifinale

CONTIN

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SPOR

N. 259 / ANNO VI - N. 45 / 6 DICEMBRE 2013

domenica

A PAGINA 7

A Ceccano Maliziola rischia Pontecorvo: Notaro in crisi E a Frosinone Ottaviani lotta

MERCOLEDÌ

ESPOSTO DI TULLIO CONTRO I PM

TANTI FONDI POCHI PROGETTI

alle pagine 6 e 7

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La scomparsa del ceto medio, centinaia di persone costrette a chiedere aiuto alla Caritas, famiglie disperate e pensionati abbandonati. Un quadro preoccupante che abbiamo analizzato con il responsabile del Centro d'ascolto di Frosinone

a pagina 24

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sabato

L’europarlamentare ha giocato bene le sue carte nell’assemblea di domenica del Pd, rinviando la resa dei conti al congresso d’autunno. Ieri altro duro attacco alla segreteria da parte di Mauro Buschini

La senatrice del Partito Democratico sta preparando un disegno di legge da presentare in Senato per regolamentare la prostituzione: previste partita iva e tesserini. Nell’intervista a Qui Sette dice: «Indispensabile un intervento sul tema»

venerdì

IL POLSO DI FERRO DI DE ANGELIS SUL PD

MARIA SPILABOTTE

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settimanale gratuito di Frosinone

POLITICA

PROSTITUZIONE DA REGOLAMENTARE

elaborazione grafica DONATELLA FRANCATI

dì

QUI meteo

giovedì

foto SIMONE DESIATO

a pagina 16

settimanale gratuito di Frosinone n. 284/Anno VII - n. 23

GIOVEDÌ

L’impianto di Castellaccio, a Paliano, incendiatosi mercoledì, resta sorvegliato dai Vigili del fuoco. Anche se Arpa e sindaci rassicurano, i timori dei cittadini restano: ieri manifestazione degli ambientalisti a Colleferro A PAGINA 7

A PAGINA 8

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METEO

RESTA LA PREOCCUPAZIONE

L’INTERVISTA

Una dirigenza allo sbando e senza leader Torna l’incubo del pasticciaccio dei congressi

PLAY OFF IL FROSINONE VA A PISA

BEI TEMPI

INCENDIO A PALIANO

È INIZIATA LA CURA DIMAGRANTE ALLA REGIONE: IN TRE ANNI PREVISTI RISPARMI PER 230 MILIONI

ITÀ

QUI

giovedì

DIAMOCI UN TAGLIO

ATTUAL

ANAGNI E ISOLA STIRPE FIRMA ACCELERANO LA VITTORIA nel mirino CRETARO TENTENNA leGiàsfide del futuro

mercoledì

elaborazione grafica DONATELLA FRANCATI

Pochi soldi, zero cene e niente benzina: le elezioni ai tempi dell’austerity

SPORT/CALCIO

A FROSINONE ARRIVA IL VIAREGGIO

SABATO

GRANDI MANOVRE A CECCANO

alle pagine 26 e 27

A PAGINA 6

Domenica il Frosinone calcio, terzo della classe, ospita la capolista Pontedera in una partita da vincere assolutamente. Fi s ch i o d’inizio alle ore 15 allo s t a d i o Comunale

VENERDÌ

SANITÀ MALATA ESPLODE LA RABBIA

elaborazione grafica DONATELLA FRANCATI

Oggi l’udienza preliminare sulla vicenda Forum che vede quattordici indagati tra cui ex amministratori, avvocati e dirigenti: il Comune di Frosinone si costituirà parte civile

SPORT/CALCIO

LA POLITICA INQUIETA: ULTIMA CHIAMATA PER TUTTI o scontro si è spostato sul terreno economico e Silvio Berlusconi prepara lo strappo sui conti e sulle tasse. Per andare ad elezioni a febbraio probabilmente, con qualunque tipo di legge elettorale. Il video messaggio serviva per dare una scossa psicologica (più che politica) al centrodestra e adesso tutti sanno che il Governo naviga a vista, giorno per giorno. Lo sa anche il segretario del Pd Guglielmo Epifani, che infatti lo ha detto in maniera esplicita. Dunque, anche se nessuno lo ammette, la campagna elettorale è già iniziata e nelle province nessuno potrà permettersi il lusso di fare sbagli. Anche perché nel 2014 ci saranno comunque le elezioni Europee e quelle Comunali, che in Ciociaria vedranno 34 Municipi chiamati ad eleggere sindaci e consiglieri. Non è uno scherzo. Intanto il Pd dovrà celebrare la stagione congressuale, anche in provincia, mentre l’assemblea costituente di Forza Italia è fissata per fine settembre. Le dialettiche interne, alcune delle quali assai accese, fanno parte dell’attualità ma l’impellenza dello scontro finale accentuerà la ricerca di profili unitari, perlomeno di facciata. Anche per favorire candidature condivise. Non sarà indifferente il sistema elettorale.

Dopo l’inaspettata sconfitta di domenica scorsa a Catanzaro, dopodomani i canarini ospitano al Comunale il m o d e s t o Barletta in una gara da vincere a tutti i costi

CASO FORUM: L’ORA DEL GIUDIZIO

A PAGINA 11

QUI

A PAGINA 9

LA SFIDA FINALE DI OTTAVIANI

FROSINONE, SERVE UN PRONTO RISCATTO

ATTUALITÀ

L’accusa del consigliere del Psi Angelo Pizzutelli: «Il Comune di Frosinone ha sospeso i servizi didattici rivolti alle scuole: ne beneficiavano 3.000 bambini da tutta la provincia. Perché?»

FROSINONE, A BARLETTA CONTA SOLO LA VITTORIA Zeppieri di fare un passo indietro e dimettersi dall’Asi. Zeppieri, dal canto suo, un passettino (molto “ino”, a dire il vero) lo ha fatto, rimettendo il mandato nelle mani del Cda del Consorzio.

CONTINUA A PAGINA 11

PIÙ

SERVIZIO A PAGINA 7

QUI

SPORT/CALCIO

presentata dalla proprietaria di alcune aree a ridosso del casello autostradale di Ferentino dopo che Zeppieri aveva ottenuto l’assegnazione di un terreno. Proprio su quell’assegnazione ci sarebbero aspetti poco chiari. Dura la reazione della politica. I parlamentari Maria Spilabotte (Pd) e Luca Frusone (Movimento 5 Stelle), per chiedere al presidente

iove sul bagnato per l’imprenditore verolano Arnaldo Zeppieri. Sulla sua testa, dopo le grane giudiziarie legate all’editoria e ai finanziamenti pubblici della Presidenza del Consiglio dei ministri, è arrivata un’altra tegola. Il costruttore, nelle vesti di presidente dell’Asi, è stato infatti rinviato a giudizio con l’accusa di abuso d’ufficio e falso. La denuncia è stata

Frosinone, strategie in vista del bilancio

ALLE PAGINE 12 E 13

A PAGINA 10

SPORT/CALCIO

ALLE PAGINE 12 E 13

IL MUSEO CHIUDE AGLI STUDENTI

ressano un’area non quantificabile e comunque estesa non certo alla sola città di Frosinone ma all’intera valle del Liri e del Sacco. Tanto per non farci mancare niente. Come se non bastasse, la messa in sicurezza con i teloni neri ha tanto il sapore, anzi l’odore, della beffa. L’ennesima.

martedì

NON LO SUPPORTANO

Oggi l’elezione del nuovo presidente

POLITICA

Convocato per il 28 ottobre un tavolo operativo per affrontare le criticità del reparto d’emergenza dello Spaziani del capoluogo per cercare soluzioni e chiedere l’intervento della Regione

hanno aperta trent’anni fa. Poi l’hanno chiusa. E l’hanno riaperta. Ha raccolto l’immondizia di tutta la provincia. Adesso sta lì. La collina della vergogna. Puzza. Inquina. Sparge i suoi liquidi nel sottosuolo. Sporca le falde acquifere. E le coscienze di molti. Monumento allo schifo di una provincia che si conferma sud del mondo. La discarica di via Le Lame, nella zona industriale del capoluo-

lunedì

FEDERLAZIO PUNTA SU CASINELLI

giovedì

PRONTO SOCCORSO VERGOGNA INFINITA

DEI VELENI

N. 248 / ANNO VI - N. 34 / 20 SETTEMBRE 2013

domenica

DISASTRO SANITÀ: LE POLEMICHE INFURIANO. SINDACI, PARTITI E SINDACATI CONTRO IL MANAGER ASL VINCENZO SUPPA. E ORA ANCHE LA REGIONE STA PENSANDO DI SILURARLO

l manager Asl Vincenzo Suppa dritto per la sua strada: non ascoltando le richieste dei sindaci che proponevano tutt’altro, incurante della bocciatura del direttore sanitario Mauro Vicano (martedì) e dei sindacati (ieri), ha dato l’ok a un atto aziendale “lacrime e sangue” che sarà inviato nei prossimi giorni alla Regione Lazio. Ma il territorio, le istituzioni e i partiti sono in rivolta e anche alla Regione Lazio cresce l’imbarazzo. Nominato dal commissario del Governo, l’incarico di Vincenzo Suppa è stato prorogato dall’Amministrazione Zingaretti ma, dopo le ultime scelte, il manager non è più sopportato neppure alla Pisana. Il problema è che non sanno come dirgli di togliere il disturbo. Lo stesso Partito Democratico, partito di appartenenza di Zingaretti, ha chiesto al presidente della Regione di bocciare l’atto aziendale.

METEO

venerdì

ATTUALITÀ

LA COLLINA

sabato

A PAGINA 23

La federazione di Frosinone del Partito democratico ancora non riesce ad avviare un dialogo interno. Il tempo passa. E il partito, a livello Nazionale, sta perdendo la pazienza: potrebbe inviare presto un commissario

lunedì

ATTUALITÀ

MERCOLEDÌ MAURO BUSCHINI HA AVVIATO LA DISCUSSIONE IN AULA. LA PROPOSTA DI LEGGE PREVEDE L’ADDIO AL VITALIZIO, TAGLI ALLE INDENNITÀ E ALLE AUTO BLU

Dopo aver guadagnato la testa della classifica domenica scorsa, dopodomani i canarini di mister Roberto Stellone sono chiamati a difendere la leadership nella trasferta in terra di Puglia al cospetto della terzultima della classe

PD, SPETTRO COMMISSARIAMENTO

N. 238 / ANNO VI - N. 24 / 21 GIUGNO 2013

domenica

sabato

abolizione del vitalizio. Dell’Agenzia di sanità pubblica. L’istituzione del collegio dei revisori dei conti. La mannaia sulle auto blu e il tetto massimo agli stipendi dirigenti apicali. E poi tagli del 40% alle indennità di presidente della Giunta, del Consiglio, degli assessori e dei consiglieri. Così la Regione Lazio inizia la sua necessaria (e imposta dall’alto) cura dimagrante. Mercoledì il consigliere regionale del Pd Mauro Buschini, in qualità di presidente della commissione Bilancio, ha relazionato in Aula sulla proposta di legge sulla spending review. In tre anni il risparmio previsto è di 230 milioni, cifra significativa. A partire dagli stipendi dei politici. Per assessori e consiglieri la retribuzione netta mensile sarà pari a 6.800 euro, contro le 8.100 precedenti mentre per il Governatore la busta paga mensile sarà di 7.800 euro netti al mese (in passato erano 11.400). «In un momento in cui la crisi morde i redditi delle famiglie, tocca alla politica dare l’esempio concreto»: così Buschini ha commentato le novità che dovrebbero diventare legge nel giro di breve.

POLITICA

A GIUDIZIO IL PRESIDENTE DELL’ASI ARNALDO ZEPPIERI PER L’ASSEGNAZIONE DI UN TERRENO A FERENTINO RESTA INCOLLATO ALLA POLTRONA E RIMETTE IL MANDATO NELLE MANI DEL CDA

venerdì

L’

ALLE PAGINE 6 E 7

METEO

venerdì

IL DIRETTORE GENERALE HA MESSO A PUNTO IL NUOVO ATTO AZIENDALE “LACRIME E SANGUE” SENZA TENER CONTO DELLE INDICAZIONI DEL TERRITORIO. CHE INVECE CHIEDEVA PIÙ OSPEDALI, PIÙ POSTI LETTO E PIÙ PERSONALE

A PAGINA 23

CONTINUA A PAGINA 7

settimanale gratuito di Frosinone

LA RIFLESSIONE

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PRONTO SOCCORSO ALLO SBANDO E CENTRO TRASFUSIONALE TRASFERITO A TOR VERGATA INTANTO LA REGIONE SCEGLIE IL NUOVO MANAGER ASL. GUARDA CASO DI ROMA

Beatrice Lorenzin negli ospedali di Frosinone e Sora per constatare di persona le drammatiche condizioni della sanità provinciale. Ben poche, però, le risposte arrivate sul caso (e il caos) Frosinone

IL FROSINONE DIFENDE IL PRIMATO

Il congresso provinciale del Partito democratico è vicino. E il clima è bello infuocato. Soprattutto dopo le recenti accuse di tre dei quattro candidati alla segreteria, cioè Sara Battisti, Alessandro Martini e Mario D’Alessandro, che hanno messo nel mirino Simone Costanzo. Rischiando, però, di spaccare un partito già troppo diviso in correnti e correntine. E di rafforzare il rivale

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QUI meteo

giovedì

OSPEDALE: IL MINISTRO FA PASSERELLA

SPORT/CALCIO

PD, TUTTI CONTRO COSTANZO

QUI meteo

giovedì

In Aula consiliare nella seduta di mercoledì sono entrati Stefania Martini (Pd) e Pasquale Cirillo (Lista Ottaviani). Ma tutto il panorama politico del Consiglio comunale di Frosinone è in fermento. Per il sindaco Ottaviani potrebbero esserci novità in arrivo

reclusione territoriale”. Una qualità che tanto piace ai novelli seguaci del politically correct. E che, con grande sorpresa, abbiamo rintracciato in alcuni comunicati diramati dopo la nomina del nuovo manager dell’Asl di Frosinone, la dottoressa Isabella Mastrobuono. Esulta, per esempio, la consigliera regionale Daniela Bianchi. Che, in poche parole, dice: bravo Zingaretti ad aver “precluso” la direzione dell’Asl a un ciociaro nel segno di una netta discontinuità con il passato. Apprendiamo, insomma, dall’intraprendente politica di Amaseno, che essere ciociari e conoscere problemi, strutture, storie e contingenze della sanità di un territorio è un disvalore anziché un valore aggiunto. E magari succede che nell’ambito delle stesse nomine non lo è per uno della Tuscia nominato a dirigere Viterbo. La Bianchi è talmente ansiosa di plaudire al suo presidente Zingaretti che in un colpo solo gli sfuggono le sette nomine di romani nelle Asl della Capitale e i tre soli esterni (provenienti da fuori regione) su una lista di 50 che ne comprendeva ben 29.

mercoledì

ATTUALITÀ

CONTINUA A PAGINA 9

POLITICA

COMUNE DI FROSINONE: NOVITÀ IN CONSIGLIO

nell’inserto SPECIALE ELEZIONI

alle pagine 12 e 13

N. 263 / ANNO VI - N. 49 / 17 GENNAIO 2014

domenica

DANIELA BIANCHI E QUELLA STRANA COLPA DI ESSERE CIOCIARI

Domenica alle urne per europee e comunali Un voto determinante Un’occasione da non sprecare

a pagina 10

sabato

martedì

POLITICA

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FROSINONE CALCIO C’È IL PISA

venerdì

lunedì

unedì ripartono i lavori. E questa è l’unica buona notizia della storia infinita che riguarda i lavori sulla Monti Lepini. Perché per il resto la vicenda, già ingarbugliata di per sé, infarcita di lavori avviati e poi fermati, di atti di citazione, inchieste, chiarimenti mai avvenuti, negli ultimi giorni si è ulteriormente complicata. Partendo dal principio: il settore Lavori pubblici del Comune qualche giorno fa ha dato il via libera all’impresa aggiudicataria dell’appalto nel 2010, la Delta Lavori dell’imprenditore sorano Alberto La Rocca, di riprendere i lavori. E lunedì, dopo lo stop di un anno (il cantiere si è fermato definitivamente nell’autunno scorso), si riparte.

Promossi e bocciati

23 MAGGIO 2014

N. 263 / ANNO VI - N. 49 / 24 GENNAIO 2014

domenica

D’ASFALTO

ALLE PAGINE 25 E 27

DOMENICA

sabato

RIPARTE IL CANTIERE DELLA MONTI LEPINI FRA MILLE INCOGNITE, RICORSI E UN’INCHIESTA ANCORA IN PIEDI

da pagina 10

Sabato di grande sport per gli appassionati ciocari. Alle 20.30, al “Città di Frosinone” le ragazze del volley ospitano la corazzata Conegliano, mentre a Ponte Grande gli amaranto di Gramenzi sfidano la leader Orlandina

venerdì

GIUNGLA

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SPORT/BASKET E VOLLEY

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QUI meteo

giovedì

C’

A PAGINA 9

Separato il percorso urbanistico da quello sportivo

LA DISCARICA DI VIA LE LAME È CHIUSA. MA CONTINUA A INQUINARE

sabato

Il secchione, lo svogliato e il birbante. Dopo il voto i voti li diamo noi

Stavolta la grana è giudiziaria: la Delta, società che sta effettuando i lavori, ha chiesto al Comune un risarcimento danni di dieci milioni di euro. L’amministrazione comunale ha controdenunciato la società per ritardi nei lavori

SABATO

venerdì

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MONTI LEPINI CALVARIO INFINITO

PROJECT MATUSA STRADE SEPARATE

QUI meteo

Domenica in Puglia l’andata della finale per la B

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ATTUALITÀ

LE DIMISSIONI DI ZEPPIERI DA PRESIDENTE DELL’ASI SI TRASFORMANO IN FARSA INVECE DI FARE UN PASSO INDIETRO E ASPETTARE IL PROCESSO CERCA DI OTTENERE UN’IMPROBABILE CONFERMA DALL’ASSEMBLEA DEI SOCI

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30 MAGGIO 2014

PLAY OFF IL FROSINONE VA A LECCE

ALLE PAGINE 12 E 13

ALLE PAGINE 6 E 7

QUI

DOMENICA

Ieri l’elezione durante l’assemblea dei soci

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Il giovane segretario del Psi di Frosinone Vincenzo Iacovissi dice la sua. Partendo ovviamente dallo scandalo rifiuti in seno al l ’Ammi n i s t razi o n e Ottaviani: «Il sindaco deve dimettersi. In quella storia c’è una precisa responsabilità politica»

l mezzo passettino indietro, con la speranza di vedersi respinte le dimissioni dal Consiglio d’amministrazione del Consorzio di sviluppo industriale di Frosinone, rischia di ritorcerglisi contro. Travolto dalle grane giudiziarie (l’ultima è quella che lo vede coinvolto in qualità di presidente dell’Asi per l’assegnazione di un terreno vicino al casello A1 di Ferentino), Arnaldo Zeppieri aveva rimesso il mandato nelle mani del Cda. Convinto di ottenere la riconferma. Una mossa sbagliata. I membri del consiglio di amministrazione hanno adottato una soluzione “pilatesca”, confermata e corroborata però dal dettato normativo. La verità è che oggi il presidente, sul piano politico, appare isolato come mai prima in passato. La palla passa all’assemblea dei soci. Occhi puntati sulla Camera di Commercio, il socio più influente. Quello che, insieme alle associazioni, gioca un ruolo importantissimo nella formazione della governance dell’ente. E in particolar modo oggi più che mai sono proprio gli imprenditori a dover prendere atto della gestione fallimentare di uno degli uomini di punta del loro sistema che, nel 2008, era stato preferito al politico di turno. Adesso davvero può succedere di tutto. Anche che possa essere eletto un altro presidente.

SABATO

IACOVISSI: OTTAVIANI LASCI

BUFERA SUL CONSORZIO DI SVILUPPO INDUSTRIALE

VENERDÌ

ADDIO CONSORZIO ASI A SANDRO LUNGHI NEL CDA Il capoluogo piange ENTRA MEGLIO il “suo” sindaco

giovedì

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GINA 11

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A PAGI NA 7

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24 OTTOBRE 2014

L:19pt A:19pt Freccia~470734 Anticipo televisivo

per l’Isola Liri

Domani pomeriggio (ore 17) biancorossi di scena ad Aprilia

Le telecamere di RaiSport1 si accendono sull'anticipo del girone G tra Aprilia e Isola Liri che sarà tramesso in diretta domani (inizio ore 17) con la telecronaca di Angelo Oliveto e il commento tecnico di Franco Peccenini. Teatro della sfida valevole per

Frosinone vale almeno i play off

Guglielmo Acri è stato direttore sportivo del Frosinone in Serie C Oggi è fiducioso sulle potenzialità dei canarini: «Ben attrezzati» GIULIO HALASZ

uglielmo Acri ha cominciato da giovanissimo a fare il dirigente, scalando tutte le categorie fino ad arrivare nel mondo dei professionisti. Da direttore sportivo della Pescatori Ostia, al ruolo di osservatore per il Napoli. Poi direttore sportivo in serie C a Frosinone, Fano, Giugliano, Palermo come collaboratore del ds Perinetti, ancora ds alla Viterbese dove scoprì e lanciò Gazzi; poi Teramo, Acireale, Ternana (prese a parametro zero un certo... Candreva, facendolo conoscere in tutta Italia), poi Bari, Lazio come collaboratore dell'area tecnica, per arrivare a Pescara. In riva all'Adria-

tico, prima responsabile dell'area scouting, carica che gli valse nel 2013 il prestigioso premio Maurizio Maestrelli, poi direttore sportivo. La scorsa estate il divorzio con gli abruzzesi. Ora si aggiorna: frequenti i suoi viaggi in Europa, specialmente in Inghilterra, dove ha ottimi rapporti con i dirigenti delle big.

«Frosinone può contare su una società solida» Frosinone è stata una tappa importante della sua carriera? «Direi di si, arrivai dopo una stagione a Guidonia e fu la pri-

ma esperienza da professionista, per questo devo ringraziare il presidente Cialone. Fu una stagione travagliata, ma riuscimmo ad ottenere la salvezza dopo la vittoria ai play-out contro l’Albanova». L’undici canarino oggi, invece, guida il campionato cadetto... «Il Frosinone può contare su una solida struttura societaria. La società si è affidata a Marco Giannitti, una persona che conosco molto bene, essendo stato un mio giocatore. Hanno avuto il coraggio di puntare su un allenatore giovane come Stellone, il quale sta ripagando la fiducia, è stata un’ottima intuizione». Allenatore giovane, ma an-

l’ottava giornata del campionato di serie D lo stadio Quinto Ricci della città in provincia di Latina. Le due squadre sono distanti cinque punti, i padroni di casa a quota 12 punti sono quarti in classifica mentre gli ospiti hanno raccolto fin qui 7 punti.

24 OTTOBRE 2014

L:19pt A:19pt Freccia~470734

Pallacanestro Serie D al via

Cassino unica rappresentante della provincia di Frosinone

Prende il via la stagione per quanto riguarda il campionato di serie D. Dodici le formazioni ai nastri di partenza nel girone B, tra le quali la Pallacanestro Cassino, che nella

prima giornata farà visita al Roma Nord 2012. L’esordio casalingo per i cassinati è previsto per il 2 Novembre al cospetto del Pegaso Basket Roma.

che calciatori giovani, questa è la politica giallazzurra. Che ne pensa? «Il Frosinone è una squadra compatta, equilibrata. Seguo con attenzione l’undici canarino e ho l’impressione che non ci siano titolare e riserve, tutti danno il massimo dal primo all’ultimo minuto, questo significa che il gruppo è unito. Nella rosa figurano elementi di spessore come Dionisi, Curiale, Daniel Ciofani ma anche giovani importanti come Gucher, Paganini e Altobelli. Sicuramente il

«Colpito in modo positivo da Ranelli e D’Aguanno» campionato di serie B è lungo e l’attuale classifica è da prendere con le molle, ma credo che il Frosinone abbia tutte le carte in regola per disputare i play-off ». La società canarina sta operando bene anche nel settore giovanile... «Possono contare sull’esperienza di Ernesto Salvini, uno dei migliori in questo ambito. Ho visto di recente la formazione “Allievi” e sono rimasto piacevolmente colpito da diversi ragazzi, in particolare D’Aguanno e Ranelli, quest’ultimo lo portai a Pescara nell’ambito del trasferimento di Soddimo a Frosinone, arrivò in prestito e feci il possibile per acquistarlo a titolo definitivo, purtroppo il

club canarino non lo volle cedere». Non tutte le società però, purtroppo, investono sui giovani. «Se andiamo a vedere le statistiche si desume che la prima società in Italia a lanciare giovani in prima squadra è l’Atalanta, le altre vengono dietro e di molto. Questo significa che nel tempo non si è lavorato bene sul settore giovanile, un vero peccato perché a livello di talenti non abbiamo nulla da invidiare a Germania, Spagna e Inghilterra. La differenza sta nel fatto che i nostri giovani vanno all’estero, vedi Verratti o Immobile, mentre i loro rimangono nel proprio Paese». La serie B è vicina a questa tematica, anche grazie alla rappresentativa B Italia, non crede? «Abodi sta lavorando bene senza dubbio. La rappresentativa B Italia è allenata da Massimo Piscedda, una persona che ama il suo lavoro e segue tutti i giocatori. Sta facendo un lavoro egregio, basta vedere l’attuale Under 21 di Gigi Di Biagio, la maggior parte dei calciatori hanno giocato nella rappresentativa B Italia». Guglielmo Acri per il momento si aggiorna ma attende una chiamata per lanciare altri giovani in serie A? «Se qualcuno ha bisogno di professionalità e attaccamento al lavoro io sono a disposizione. Spero di rientrare presto».

Guglielmo Acri, responsabile dell’area scouting del Pescara, ha ricevuto numerosi premi nella sua carriera, tra cui il Maurizio Maestrelli

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24 OTTOBRE 2014

Le prove con Valeria Scimonello

Paganini, Altobelli e amici

Selfie di gruppo alla palestra Tonic

Well Dance C’ al Tonic A Morolo la palestra inaugura i corsi della disciplina ideata da Raffaele Paganini

era Raffele Paganini l’altro sabato a Morolo alla presentazione dei corsi Well Dance della palestra Tonic. Una serata simpatica alla quale sono intervenute tante persone attratte dall’eccezionale presenza del famosissimo re della danza italiana che ha stretto ormai un significativo legame con la nostra provincia per il fatto che il figlio Luca è diventato la punta di diamante della squadra canarina del Frosinone. Sabato sera Paganini padre ha presentato questa nuova disciplina che ha molto colpito per le indubbie caratteristi-

che di originalità e soprattutto di piacevolezza dell’esercizio. Con Raffaele c’era anche l’istruttrice che terrà i corsi a Morolo, Valeria Scimonello. Non potevano mancare Luca Paganini e il suo amico calciatore canarino Daniele Altobelli insieme alla fidanzata, la modella Solene Ruggirello. Nella palestra Tonic di Morolo, oltre ai corsi di Well Dance si tengono anche corsi di MuayThai, pugilato, karatè, ginnastica artistica, danza classica, moderna, hip-hop, break e balli per i più piccoli. La palestra Tonic si trova a Morolo in via Morolense al chilometro 10.

L’insegnante Valeria Scimonello e l’abbraccio con Raffaele Paganini

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2410_NG_24102014_38.pdf - Frosinone - Stampato da: grafico1_ng - 23/10/2014 19:44:06 24 OTTOBRE 2014

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24 OTTOBRE 2014