QUI|sette del 20.12.2013

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settimanale gratuito di Frosinone

QUI meteo

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N. 261 / ANNO VI - N. 47 / 20 DICEMBRE 2013

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POLITICA

CENTRODESTRA TUTTE LE STRATEGIE Forza Italia e Ncd assestano le squadre sul territorio. Pallone e Abbruzzese studiano la strategia per i prossimi appuntamenti elettorali in provincia. Intanto ieri Fratelli d’Italia ha ampliato la sua squadra salutando l’ingresso di Massimiliano Bruni A PAGINA 9

SPECIALE FESTE

NATALE: IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI Piccola guida agli appuntamenti programmati dai Comuni per Natale, Capodanno e l’Epifania in provincia di Frosinone

SCANDALO RIFIUTI

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IO NON C’ERO E SE C’ERO DORMIVO L’OPPOSIZIONE SI ECLISSA E IL CONSIGLIO COMUNALE NON RIESCE A PRENDERE POSIZIONE DOPO GLI ARRESTI L’EX VICESINDACO DI FROSINONE FULVIO DE SANTIS RESTA IN CARCERE A MONZA. E INTANTO L’INDAGINE VA AVANTI arcotizzati. Tutti. Si preannunciava come il Consiglio della resa dei conti dopo lo scandalo rifiuti che la settimana scorsa aveva travolto l’amministrazione e la città. Invece niente. La maggioranza, decisamente scura in volto, ha fatto di tutto per non mettere il

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dito nella piaga. L’opposizione le dita ce le aveva in tasca. Un comportamento strano, ambiguo. Che getta ombre su quello che deve (pardon, dovrebbe) essere il luogo del confronto politico, del dibattito. Sarà anche il segno dei tempi, ma questo modo di fare politica risulta

incomprensibile. Il tutto mentre l’indagine va avanti, l’ex vicesindaco De Santis rimane in carcere e qualche dubbio resta ancora. ALLE PAGINE 12 E 13

SPORT/CALCIO

FROSINONE-PERUGIA SCONTRO AL VERTICE Domenica si gioca l’ultima del girone d’andata con il Frosinone Calcio secondo della classe che ospita al Comunale la capolista Perugia. Vincendo i canarini scavalcherebbero l’avversario in vetta A PAGINA 21


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BREVI DA FORISENNO

N. 261 / ANNO VI - N. 47

UNA CITTÀ ANAGRAMMATICA FILA DI NATALE

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Settimanale della città di Frosinone Supplemento di Qui Magazine Registro della Stampa Tribunale di Frosinone n. 308

di SAVINO MACELLO s.macello@quionline.it

EDITORIALE QUI Srl direttore responsabile: MASSIMO PIZZUTI m.pizzuti@quionline.it direttore editoriale: DANIELE CIARDI d.ciardi@quionline.it redazione: redazione@quionline.it ENRICO MUGNAIO e.mugnaio@quionline.it CAMILLO SAVONE c.savone@quionline.it foto: GIACOMO CESTRA g.cestra@quionline.it

Da oggi fino al 1 gennaio a Forisenno è prevista l’istituzione gratuita della Fila di Natale, un gioco a premi tra tutti gli automobilisti. Vince chi riesce a spostarsi da una parte all’altra della città senza fondere il motore, bruciare la frizione o uscir fuori di testa. Ci sono due itinerari, uno nella parte alta e l’altro in quella bassa della città capoluogo, da percorrere andata e ritorno entro le ventiquattr’ore. Possibile anche il duathlon con giro sull’ascensore inclinato. Ai vincitori sarà consegnata la targa alterna e un filtro antiparticolato. Pronti, via. E che vinca il migliore.

INAUGURA LA PISTA SPRITZ

Il giorno 2 gennaio a Forisenno sarà inaugurata la prima pista sciistica su strato di cemento semovente e neve immaginaria: presso il viadotto Bondi sarà aperta la stazione a monte della pista nera denominata “Spritz”, risposta italiana alla mitica Streif di Kitzbuehel che rese celebre Tomba. Qui anche tomba. «Siamo i primi a sfruttare una frana per una pista – dice con evidente soddisfazione e un pizzico d’orgoglio il sindaco Calino Attiviona – stiamo pensando anche allo slalom speciale tra i piloni». Del resto le piste che ci facciamo a Forisenno sono ormai note in tutta Italia.

CAPODANNO IN DIFFERITA

L’Amministrazione comunale di Forisenno comunica che, per problemi tecnici, il capodanno a Forisenno arriverà con sedici minuti di ritardo rispetto alla media nazionale. Questo il posto che ci ha assegnato il Sole 24,12 ore per iniziare il 2014 dalle ultime posizioni della classifica.

La frase da ripetere per prendere sonno al posto delle pecore A Natale ogni Tarsu vale.

UNA FOTO PER SETTE

hanno collaborato a questo numero: BIAGIO CACCIOLA, NICOLA VERNAGALLO, MICHELE DE GREGORIO, LICANDRO LICANTROPO, ACHILLE REALI, ROCCO ZANI, FERNANDO RICCARDI, CIRO ALTOBELLI, CLEMENTE RINALDI, DANIELA NOBILE segreteria: DANIELA COMPAGNONE segreteria@quionline.it stampa: EUROPRINT SUD Srl S.P. ASI Loc. Sorgente della Balice Ferentino (FR) - tel. 0775.224428 grafica: BIANCA POLTICELLI redazione: via Fratelli Rosselli, 49 03100 Frosinone – tel. 0775.877073 amministrazione@quionline.it ispettore della distribuzione: MASSIMO DI MARCO m.dimarco@quionline.it pubblicità: NICOLA D’ANNIBALE n.dannibale@quionline.it Testi, foto e ogni altro materiale, anche se non pubblicati, non verranno restituiti. I materiali pervenuti e le collaborazioni prestate, si intendono esclusivamente a titolo gratuito. QUI Sette: prezzo di copertina euro 1,00. Arretrati: il triplo del prezzo di copertina attuale al momento dell’ordine, indipendentemente dal numero del fascicolo richiesto. La disponibilità di copie arretrate è limitata, salvo esauriti, all’ultimo anno. Abbonamenti: abbonamento annuale (sconto 20%) Euro 9,60. Sped. in A.P. - 45% art. 2 comma 20 B L. 662/96 D.C.B. Frosinone. L’abbonamento andrà in corso dal primo numero raggiungibile e può avere inizio in qualsiasi periodo dell’anno. Garanzia della privacy (L. 675/96): l’editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione. Le informazioni custodite nell’archivio elettronico verranno utilizzate al solo scopo di inviare agli abbonati proposte commerciali. Le comunicazioni si intendono acquisite se effettuate nei confronti dell’editore.

chiuso in redazione il 19 dicembre 2013 tiratura 11.645 copie distributore Efficace Pubblicità – Frosinone

L’ELFO GHIACCIATO

Tempi duri anche per Babbo Natale, costretto a ridurre i dipendenti. Tra i duemila elfi che gli fanno da aiutante ha dovuto licenziare il povero Peppino Marcetta Patrizi. Il malcapitato elfo terrone di chiare origini ciociare, rimasto senza lavoro, si dovrà accontentare di una candidatura alle prossime elezioni in un collegio blindato. Al Polo Nord…


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OGGI IL TEATRO, POI LA MUSICA

POLITICAMENTE SCORRETTO

E IL NATALE DI VERA RINASCITA

Georges Duhamel diceva che ogni civiltà ha la spazzatura che si merita. E aveva ragione…

CAMILLO SAVONE

uesta sera al Nestor di Frosinone c’è la “prima” della stagione teatrale firmata dall’amministrazione comunale: alle ore 21, dopo oltre otto anni di scandalosa chiusura e interdizione degli spazi, il palcoscenico della grande sala De Filippo torna ad alzarsi (non senza una qualche emozione, almeno per chi ama il luogo e il teatro) sulla scena de “La sciantosa”, al secolo Elvira Donnarumma, “’a capinera napulitana” secondo la tradizione del café chantant all’ombra del Vesuvio. La sciantosa sarà Serena Autieri, insieme a un ballerino e al suo gruppo del Quintetto Popolare Italiano, per uno spettacolo che ha debuttato a Spoleto in giugno con un buon risalto sulla stampa. In realtà già ieri alcune classi degli istituti cittadini hanno goduto dell’anteprima nel matinée, e anche questo aspetto pedagogico della stagione teatrale ci piace, lo abbiamo scritto e auspicato tante volte. Gli organizzatori, per fortuna, appaiono soddisfatti perché gli abbonamenti sono stati venduti a centinaia grazie all’economicità del pacchetto completo ma anche e soprattutto alla grande sete di spettacoli in città, una sete che certo non sarà sopita da questi otto spettacoli. E per fortuna. Da qualche giorno, inoltre, la città vede organizzare, purtroppo sempre all’aperto e in strada (luoghi tutt’altro che adatti), piccoli spettacoli musicali ora in collaborazione con il Conservatorio ora con altri gruppi locali. A chi osserva la vita culturale cittadina, ormai da decenni, pare di essere tornati d’un tratto – sia negli aspetti negativi che positivi – agli anni ottanta, quando assessori intenti a ben altro sdoganavano una cultura naïf senza neanche capire cosa significhi disegnare politiche culturali importanti. Insomma, senza soldi e senza idee, si ricomincia dal pacchetto popolare dell’Atcl e dai concerti sulle “curve Zallocco”. Ci auguriamo, quindi, che questo sia un primo segnale di rinascita, un seme per coltivare altri ambiziosi progetti e non, come pare, un risultato da sventolare o un punto d’arrivo. Che questo sia dunque un Natale cittadino, una rinascita (umile) della cultura più alta e complessa di cui tutti hanno bisogno come il pane. E forse di più.

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Una rinascita (umile) della cultura di cui la città ha bisogno come il pane

Qui Sette va in vacanza e torna il 10 gennaio Buone feste!

Le ultime

L’EUROPA È UNA GRANDE COSA, MA NON È UNA MAMMA

PAROLE pocoFAMOSE

L’ITALIA DEVE DIVENTARE ADULTA

IL ROSSO l movimento dei forconi è privo di chiari obiettivi e di una qualunque visione coerente anche se critica della società. Esprime solo posizioni antieuropeiste, antieuro, e fortemente ma genericamente antipolitiche, che sono condivise in verità non da pochi… Allarmarsi, comunque, può sembrare un po’ troppo: anche la manifestazione di mercoledì scorso è stata in fondo rassicurante. Se si guarda però più in profondità e più lontano il quadro può cambiare. Alcuni dati della crisi che viviamo ce li ripetiamo fino alla noia ma è come ci scivolassero sulla pelle, non riusciamo ad assimilarli. Un terzo degli italiani, ad esempio, è

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MICHELE DE GREGORIO oggi a rischio di povertà; il 45% dei giovani non riesce a trovar lavoro. Siamo sicuri che le dimensioni di questi problemi ci siano ben entrati nella testa? Forse attuiamo nei loro confronti un’operazione di rigetto, ma un senso di insicurezza comunque ci rimane dentro. Di forze sovversive con idee ed obiettivi chiari non si vede l’ombra, è vero, e ci sembra che possiamo continuare a fare tranquillamente le solite cose. Ma intanto un terzo degli italiani non va più a votare; un altro vota M5S o Berlusconi (populisti e simpatizzanti per i forconi); e solo un ultimo terzo vota per partiti “costituzionalmente ortodossi”.

Aggiungiamo che tutti sono convinti che l’Europa dovrebbe consentirci di spendere di più, perché il problema è tutto lì. Mentre invece il problema sta nelle distorsioni della nostra spesa: negli enormi sprechi, corporativismi, e privilegi ampiamente distribuiti. E che proprio nessuno di quelli che contano ha voglia di mettere in discussione. L’Europa è una grande cosa, ma non è una mamma. E noi dobbiamo diventare adulti. Una società che vive sulla “non ragione” e non vuole affrontare i suoi veri problemi come la nostra, o ritrova la luce o sarà buttata per aria. Se non dai forconi, da qualcosa di simile, intollerante e confusa.

QUELLA POLITICA AUTORITARIA E ANTIDEMOCRATICA NON CI SI PUÒ PIÙ DIVIDERE IN DESTRA, CENTRO E SINISTRA

IL NERO l costo della politica, secondo il terzo rapporto Uil, è stato per il 2013 di sei miliardi e100 milioni di euro. In Italia vivono di politica un milione di persone. Una politica che decide poco e che si meraviglia se poi migliaia di persone la contestano. Con il Governo che crede che tutto sia un problema di ordine pubblico. Con funzionari demenziali che accusano, tipo vecchia strategia della tensione dei servizi deviati della P2, questo o quel politico di destra, arrestando un manifestante che cambia una bandiera europea con una italiana. Tutto ciò conferma il vecchio detto che “Dio acceca chi vuol perdere”. Infatti andare, presun-

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BIAGIO CACCIOLA tuosamente, di fronte a uno sfascio del genere, credendo che sia la gente comune a sbagliare, conferma ancora una volta come le classi dominanti europee e in particolare quella italiana non abbiano un minimo di consapevolezza storica. Le classi dominanti demonizzano la gente che scende in piazza, senza un minimo di autocritica e di rispetto per la condizione di vita del popolo. E siamo pronti a scommettere che a maggio le urne daranno un risultato catastrofico per gli europeisti. Anche allora questi signori compassati, con l'anima venduta al diavolo da tempo, alzeranno le grida per denunciare l'eversione o amenità del genere.

Per questo di fronte a una politica autoritaria e antidemocratica, non ci si può più dividere in destra, centro, sinistra. Tutto questo aveva un senso quando lo stato poteva decidere qualcosa. Ora non è in grado se non approvare bilanci bloccati con il terrorismo del famoso rapporto del 3% tra pil e debito. Bene hanno fatto i forconi più intelligenti a non farsi risucchiare dalle sirene di nessun partito che, esangue, esige nuova linfa vitale come i vampiri. I vari dracula non scendono più dai Carpazi ormai, ma dal Nord Europa. Per ucciderli però bisogna mirare al cuore, senza accettare, anche in buona fede, nessun divide et impera.

Caro Babbo Natale, non portarmi un altro trattore che non lo voglio. Preferirei una macchina blu, come Mario. Grazie

Antonello Iannarilli

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ATTUALITÀ CON L’ARRIVO DI BRUNI FRATELLI D’ITALIA SI RAFFORZA FOTO SIMONE DESIATO

In un incontro tenutosi ieri al Caffè Minotti Massimiliano Bruni ha ufficializzato il suo passaggio a Fratelli d'Italia, la formazione di Giorgia Meloni che in provincia di Frosinone è guidata da Antonio Salvati e Massimo Ruspandini. Durante l'incontro Bruni, proveniente da La Destra di Storace, ha sottolineato come l'esigenza di ritrovare l’identità attraverso la condivisione di tematiche di una destra sociale attualmente poco rappresentata dalle forze politiche in campo lo abbia portato ad aderire al progetto della Meloni. L’unico partito capace in questo momento di rappresentare le istanze di chi è disorientato dalle vicende politiche degli ultimi anni, dalle scelte neocentriste del gruppo di Alfano e soprattutto alle prese con i problemi e gli scenari di una crisi economica devastante. Per sottolineare l'importanza strategica dell'adesione di Bruni all'incontro ha partecipato anche l'onorevole Marco Marsilio il quale ha delineato alcuni punti cardine dell'azione di Fratelli d'Italia: ritorno alla partecipazione, massima democrazia all'interno del partito e soprattutto primarie di coalizione e non più scelte calate dall'alto. Questo soprattutto in vista delle Comunali 2014 che vedranno di 34 sindaci e il rinnovo di altrettanti Consigli.

COMUNI

A primavera, in Ciociaria, si voterà in oltre trenta città tra cui Anagni e Veroli

Le strade di Mario Abbruzzese e Alfredo Pallone si dividono La direzione, però, resta la stessa

IL NUOVO CENTRODESTRA

RIPARTE DAGLI AMMINISTRATORI LOCALI Strategie e retroscena delle formazioni di Berlusconi e Alfano in provincia Pallone anticipa tutti e punta sulle prossime amministrative ncora una volta ha giocato d’anticipo. Chi pensava che l’europarlamentare Alfredo Pallone potesse concentrarsi solo sul profilo nazionale si è sbagliato. Clamorosamente. In pochi giorni ha mostrato i muscoli, facendo capire ad avversari e alleati che è dal territorio che vuole partire, che è sul territorio che vuole “investire”. Alla manifestazione a Roma del Nuovo Centrodestra con Pallone c’erano decine di amministratori locali: i sindaci Nicola Ottaviani (Frosinone), Ernesto Tersigni (Sora), Gianni Celli (Ripi), Denise Caprara (Patrica), Pietro Mazzone (Campoli Appennino) e tanti altri. Numerosi anche i dirigenti e gli amministratori: Annalisa D’Aguanno, Adriano Roma, Carlo

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Noto, Daniele Piccirilli, Riccardo Mastrangeli, Lavinia Conti, Lorella Giannicchi, Massimiliano Mignanelli. Impossibile citarli tutti. Ma il Nuovo Centrodestra, sotto la regia di Pallone, sta chiudendo una serie di accordi a tappeto sull’intero territorio, puntando agli

Gli azzurri di Abbruzzese mantengono la calma e aspettano Europee e Comunali amministratori locali. A Frosinone ha sottoscritto un patto federativo con Nuova Realtà di Gianfranco Pizzutelli. E sempre nel capoluogo,

oltre ad Ottaviani, la quasi totalità del gruppo consiliare e degli assessori in quota al Pdl è andata o andrà con il Nuovo Centrodestra: da Adriano Piacentini a Giovanbattista Mansueto, fino a Fabio Tagliaferri. Pallone ha ben chiari gli appuntamenti politici in programma e i possibili colpi di scena. A parte le europee, si voterà per le amministrative in 34 comuni in Ciociaria, tra i quali centri nevralgici come Anagni e Veroli. È evidente che il “peso” degli amministratori locali sarà fondamentale per ottenere delle vittorie che possano far capire a tutti come il Nuovo Centrodestra sia radicato a Frosinone. Un risultato che apre una doppia opzione: se da un lato l’NCD dimostra di non avere

problemi a misurarsi da solo alle amministrative, dall’altro manda un messaggio inequivocabile a Forza Italia e all’intero centrodestra: nel caso di coalizione unica anche per le amministrative, la pari dignità è condizione irrinunciabile. Forza Italia però mantiene la calma e anzi il consigliere regionale Mario Abbruzzese ha detto che punta all’unità in vista delle amministrative. Forza Italia sa che potrà giocare in attacco alle Europee e alle Amministrative, essendo ormai all’opposizione. Al contrario del Nuovo Centrodestra. E quindi è ovvio che punterà molto sull’effetto Berlusconi, specialmente se il Cavaliere dovesse mettere in campo una propaganda anti-euro e contro le politiche fiscali del Governo.


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ATTUALITÀ

LA GUERRA DEGLI INDUSTRIALI Mai uno scontro così tra Unindustria e Federlazio: il casus belli è l’Accordo di programma In gioco c’è la rappresentanza delle piccole e medie imprese e la supremazia sul territorio

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L’AUTOGOL DI DAVIDE PAPA Interviene ad intermittenza e dà l’impressione di essere sganciato dalla linea regionale di Unindustria. Davide Papa, presidente di Confindustria Frosinone, ha commesso un errore intervenendo nella questione lanciata da Federlazio. Perché inevitabilmente ha dato l’impressione di difendere le grandi imprese invece delle piccole. La provincia di Frosinone è invece importante per le cosiddette PMI. Perché intervenire in quel modo su una vicenda del genere? Quando si esercita un simile ruolo i silenzi sono più importanti delle sparate, come dimostra Stirpe peraltro. Raggiungere certi livelli dipende da tanti fattori, a volte perfino casuali. Rimanere a certi livelli è ben più complicato. E non tutti ci riescono.

Botta e risposta tra Ferraguti e Papa Con Stirpe che segue a distanza chiara: tutela del territorio e delle piccole e medie imprese “senza se e senza ma”, anche a costo di entrare in rotta di collisione con tutti. Dalla Regione Lazio a Unindustria appunto. Silvio Ferraguti è stato categorico: «Secondo alcuni i finanziamenti a fondo perduto sarebbero anacronistici: bene, che lo siano per tutti allora, anche per le grandi imprese. Perché il vero nodo del contendere, che si fa finta di non capire, è quello della ”par condicio” tra grande e piccola e media impresa». Davide Papa aveva detto: «È anacronistica la richiesta di ottenere finanziamenti a fondo perduto». Definendo fuori luogo «la contrapposizione tra grandi e piccole imprese, mentre

risulta fondamentale promuovere la logica della presentazione dei progetti». È guerra. Da un lato Federlazio che non si è nascosta dietro un dito negli ultimi tempi: «È necessario “fare lobby” per il territorio», ha più volte ripetuto Roberto Corbo. Segno che l’associazione sta seguendo una politica neocorporativa, parlando direttamente al cervello e alla pancia delle piccole e medie imprese. Ferraguti: «O si sta con il territorio e con gli

attuali problemi dei lavoratori oppure si lavora... per il Re di Prussia». Papa: «È storicamente provato che lo sviluppo delle piccole e medie imprese sui territori dipende prevalentemente dalla presenza di grandi imprese, che costituiscono i capofila delle filiere». In realtà la posizione di Unindustria è più complessa. L’associazione ha adesso un profilo regionale (Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo) e il presidente Maurizio Stirpe si

muove in questa logica. Non dimentica il territorio ma lo inquadra in un contesto più ampio. E si muove a fari spenti: l’intesa con le banche sull’Accordo di programma va in questa direzione. Davide Papa è intervenuto invece sul territorio, per contrastare l’offensiva di Federlazio. Una contrapposizione frontale che ha finito con il legittimare l’avversario. Chissà se Maurizio Stirpe sarebbe intervenuto...

Il presidente di Federlazio Silvio Ferraguti

FOTO SIMONE DESIATO

Accordo di programma è solo la cornice che delimita il terreno di scontro e i finanziamenti a fondo perduto rappresentano niente di più che il “casus belli”. La vera posta in palio è di carattere “associativo” e riguarda la rappresentanza delle piccole e medie imprese. Mai in passato si era registrato uno scambio di accuse così duro tra Unindustria e Federlazio in provincia di Frosinone. Probabilmente la crisi economica si sente anche nelle associazioni di categoria e c’è la consapevolezza di una “battaglia” che può diventare perfino di sopravvivenza. In termini di associati soprattutto. Silvio Ferraguti e Roberto Corbo, presidente e direttore di Federlazio, da oltre un anno stanno portando avanti una linea


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GIARRETTIERE & tacchi a spillo

LISTE CIVICHE ECLISSATE

Come sempre accade le liste civiche, decisive e fondamentali in campagna elettorale, svaniscono poi in sede di amministrazione. Al Comune di Frosinone, per esempio, che fine hanno fatto Nuova Realtà, Città Nuove con Te, la stessa Lista per Frosinone? E le formazioni legate ai tre candidati a sindaco, la Lista Ottaviani, la Lista Marzi e la Lista Marini? Inevitabilmente entrano nell’orbita dei partiti maggiori, inevitabilmente esauriscono la spinta elettorale, rimanendo impantanate nelle logiche di coalizione. Quello che oggi appare certo però è che è davvero difficile individuare un’azione amministrativa attribuibile ad una formazione civica.

Come neve al sole

FABIO FORTE SENZA PACE

Fabio Forte evidentemente non trova pace. Politicamente. L’ex sindaco di Arpino e già consigliere provinciale è dato vicino a Fratelli d’Italia. Dopo l’addio all’Udc, Fabio Forte si è collocato in un’area centrista, ma il suo cuore politico ha sempre guardato al centrodestra. Il fatto è che gli spazi politici, perfino in provincia di Frosinone, appaiono assai stretti. FI e Ncd stanno accelerando al massimo e FdI potrebbe recitare un ruolo importante e diverso rispetto agli alleati.

Tarantolato

COMMERCIANTI NELL’OBLIO

Florindo Buffardi, presidente di Confcommercio, ha lanciato l’allarme, dicendo che nel 2013 hanno chiuso i battenti più di 350 attività (una al giorno) e ammonendo tutti che così il settore rischia di scomparire. Quello che sorprende è che il tema del commercio non è nell’agenda delle priorità di molte Amministrazioni Comunali. Perché se è vero che dinamiche e cause della crisi hanno una dimensione nazionale, è altrettanto indubitabile che i Comuni possono intervenire su molteplici punti: dal carico fiscale locale alle iniziative di rilancio. E invece non ci sono scatti. I commercianti se lo ricorderanno alle prossime elezioni?

Dimenticati

APPALTO ALLA SANGALLI QUEL BANDO SU MISURA

DALLA CESSIONE DEL RAMO D’AZIENDA DELL’ASPICA ALLE PROROGHE, FINO ALLA GARA LA CONSULENZA ALLA SOCIETÀ DI BOLZANO, LE ACCUSE E L’INCHIESTA INTERNA ominciamo dalla fine, cioè dall’11 dicembre, giorno nel quale l’inchiesta sui rifiuti esplode, coinvolgendo tra gli altri il vicesindaco Fulvio De Santis. Alle ore 19 la giunta comunale, su impulso di Ottaviani, si riunisce. Al termine di una giornata convulsa.

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igiene urbana». È uno dei punti cruciali. La consulenza viene affidata a una società di Bolzano, «quale soggetto specializzato nel settore». Il Comune di Frosinone dunque si affida a una società specializzata per una consulenza su un bando complesso e delicato. I sei mesi di proroga terminano, il bando non arriva e quindi si procede

(il 26/6/2013) con un’altra proroga fino al 31 dicembre 2013. Poi il terremoto giudiziario.

IL BANDO DI GARA In precedenza, il 24 maggio 2013, con deliberazione del consiglio comunale, si era deciso di procedere all’affidamento in appalto dei servizi di rac-

colta e trasporto dei rifiuti. Per la durata di cinque anni. Con determinazione dirigenziale 1783 del 26/7/2013 fu indetta procedura di gara. Importo base di appalto: 26.745.000 euro. Con determinazione dirigenziale 2877 del 15/11/2013 si è proceduto ad approvare i verbali di gara redatti dalla commissione, relativi all’affidamen-

L’INCHIESTA INTERNA La deliberazione numero 571 dell’11 dicembre 2013 ha come oggetto l’Atto di indirizzo per l’individuazione delle circostanze di fatto e le ragioni di diritto per l’affidamento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e assimilati. Poche ore prima la Guardia di Finanza aveva sequestrato gli atti della gara. Al segretario gene-

L’importo totale per cinque anni era di oltre 26 milioni di euro con un ribasso di 245mila euro rale si chiede di chiarire tutte le circostanze che hanno portato all’adozione dei provvedimenti, di valutare l’opportunità di sospendere ogni procedura relativa all’affidamento definitivo dell’appalto. Ai dirigenti che hanno adottato gli atti si chiede «di dare la massima collaborazione per favorire lo svolgimento dei lavori».

LE ORIGINI DELL’APPALTO Nel 2008, la Sangalli, società con sede a Monza, subentra nel servizio di raccolta dei rifiuti in seguito alla cessione del ramo di azienda dell’Aspica. L’appalto scade a ottobre 2012: il Comune lo proroga per sei mesi. Nel frattempo, con determinazione dirigenziale numero 2365 del 18/10/2012, si provvede ad affidare «un incarico di consulenza specialistica e supporto tecnico per la definizione degli atti procedimentali per l’assistenza al Comune inerenti l’affidamento concessorio dei servizi di

L’ex vicesindaco Fulvio De Santis


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MAGGIORANZA SULLA DIFENSIVA E OPPOSIZIONE INCONSISTENTE

In Consiglio la discussione sull’inchiesta che ha sconvolto il Comune Dibattito nullo, dichiarazioni di facciata. Solo i Socialisti prendono le distanze e rilanciano on una opposizione del genere Ottaviani resta sindaco per almeno dieci anni”. La battuta sussurrata nei banchi della maggioranza durante il consiglio comunale è indicativa. La discussione in aula è stata definita pacata e morbida. In realtà è stata debole, banale, noiosa e deludente considerando le premesse: non dimentichiamo infatti che erano state chieste le dimissioni del sindaco e paventate le dimissioni di massa. E non dimentichiamo che qualche ora prima il gip aveva respinto le istanze di scarcerazione per l’ex vicesindaco Fulvio De Santis, per l’architetto Giovanni Ricciotti e per l’imprenditore Giancarlo Tullio.

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REQUISITI E CONDIZIONI Le imprese che volevano partecipare al bando dovevano avere i seguenti requisiti: a) possedere un fatturato minimo delle attività di 53,4 milioni di euro negli ultimi cinque anni, il 20% dei quali nell’ultimo esercizio; b) negli ultimi 3 anni (2010-2012) avere ottenuto un fatturato specifico per il servizio in questione di almeno 16 milioni, dei quali almeno il 30% nell’ultimo esercizio; c) aver gestito negli ultimi 24 mesi il servizio di raccolta e il servizio cosiddetto “porta a porta” in comuni con complessivamente più di 50.000 abitanti e almeno un Comune con più di 40.000 abitanti e aver avuto almeno il 50% di differenziata nel periodo dei 24 mesi; d) avere minimo 75 dipendenti. Ha risposto soltanto la Sangalli.

LE IPOTESI ACCUSATORIE I pm di Monza parlano del ”Sistema Sangalli”. A Frosinone, secondo le accuse e secondo quanto emerge dalle intercettazioni, sembra che l’intermediario abbia proposto una tangente del 10%, quindi 2,6 milioni di euro. Il punto chiave sta però nella costruzione di un bando su misura attraverso i disciplinari di gara e i disciplinari integrativi. È su questo punto che si deciderà molto dell’esito dell’inchiesta.

Sergio Crescenzi ha espresso solidarietà a Fulvio De Santis, definendo un incidente (di percorso) quanto accaduto. Il pubblico presente in aula ha rumoreggiato.

PROTESTE ED EFFETTI SPECIALI Presenti i lavoratori della Multiservizi, che hanno puntualmente protestato per la loro situazione. Molti gli striscioni allusivi alla situazione dell’inchiesta sui rifiuti, ma francamente i toni ironici e sarcastici non si sono “sposati” con una discussione narcotizzata sul versante politico prima che amministrativo.

L’APPALTO SI FARÀ Il sindaco Nicola Ottaviani ha tenuto la barra sul profilo amministrativo. E ha chiarito: «Nel giro di qualche mese riformuleremo il bando andando a verificare le criticità che possono avere condizionato la scelta finale». Poi ha lanciato un concetto chiaro: «Quando sono stato informato che c’era solo un proponente il mio dubbio è che ci fosse stata un’anomalia. Ma che elementi avevo io? Dove e come cambiare il bando per assicurare la maggiore partecipazione possibile?». Interverrà in prima persona adesso.

OPPOSIZIONE A DUE FACCE In realtà è difficile valutare l’atteggiamento politico dell’opposizione di centrosinistra. Alla conferenza stampa di qualche giorno fa mancavano i due candidati a sindaco, Michele Marini e Domenico Marzi. Ma i toni degli altri erano stati durissimi. Poi in consiglio comunale soltanto Francesco Raffa ha ribadito la richiesta di dimissioni del sindaco Nicola Ottaviani. Domenico Marzi e Angelo Pizzutelli hanno avanzato l’idea della costituzione come parte civile del Comune, debole sul piano politico. Michele

FOTO GIACOMO CESTRA

to del servizio in questione. Quindi, con medesimo provvedimento, «si è provveduto all’aggiudicazione provvisoria all’impresa Sangalli Giancarlo & C. srl che ha offerto un ribasso dello 0,30% sull’importo a base di appalto e pertanto l’importo annuo offerto è pari a 5.284.100 euro». In totale, per cinque anni, 26.420.500 euro. Con un ribasso pari a 245.000 euro. Nella delibera di giunta dello scorso 11 dicembre si legge: «A tutt’oggi non si è ancora pervenuti all’aggiudicazione dell’appalto in questione in quanto l’ufficio gare e contratti stava procedendo ad acquisire documentazione e certificazioni».

un solo intervento per consigliere, nessuna replica e tempi contingentati. Discussione blindata. Danilo Magliocchetti, capogruppo di FI, ha chiuso la porta: «Respingiamo le richieste di dimissioni avanzate da alcuni (ha sottolineato alcuni con il tono di voce, ndr) della minoranza perché il sindaco lo stimiamo e ne riconosciamo le integrità morali». Ma il merito politico più evidente della maggioranza è stato quello di aver mantenuto nervi saldi e di aver sostanzialmente “addormentato” un dibattito che è risultato alla camomilla. L’unico sussulto si è avuto quando il consigliere comunale

Il sindaco Ottaviani mantiene un profilo amministrativo: bando da riformulare Marini si è limitato a considerazioni generiche, Andrea Turriziani è rimasto nel solco “democristiano” (dimissioni se le accuse dovessero dimostrarsi veritiere). Poco, troppo poco. Qualche ora dopo il direttivo cittadino del Psi, con un comunicato tranciante (”panem et circenses mentre la città brucia”) ha chiesto a sindaco, giunta e maggioranza le dimissioni immediate per rivotare in primavera. Evidentemente Schietroma aveva capito che in consiglio comunale si era scherzato.

MAGGIORANZA ORDINATA La linea l’ha data il presidente del consiglio comunale Franco Lunghi:

I COMUNI DELLA PROVINCIA DOVE C’È LA SANGALLI

Sono nove i comuni della provincia di Frosinone nei quali la Sangalli svolge il servizio di raccolta dei rifiuti: Frosinone, Arce, Boville Ernica, Castelliri, Ferentino, Monte San Giovanni Campano, Ripi, Roccasecca, Veroli Sul sito dell’impresa si legge che in provincia di Frosinone il personale è composto da 140 unità, gli automezzi sono 110 e la popolazione servita ammonta a 126.474 abitanti


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OTTAVIANI

POLITICA

NON SCOPRE LE CARTE

NICOLA ZINGARETTI Domani in consiglio regionale inizia la discussione sul bilancio 2014: una manovra da 66 milioni, contro i 100 del 2011 e i 98 del 2012. È il primo bilancio della gestione del presidente Zingaretti e il taglio si vede. Dai soldi ai partiti, che passano dagli 11 milioni del 2012 a 510mila euro del 2014. Una sforbiciata pazzesca. Zingaretti ha rispettato nel bilancio gli impegni assunti in campagna elettorale. Dando un segnale inequivocabile.

Di parola

out RENATA POLVERINI Continua imperterrita a saltare da un salotto televisivo all’altro. Renata Polverini punta in alto ma è inevitabile associare il suo nome alla Regione Lazio, che ha amministrato da presidente. Se per il 2014 è possibile prevedere un bilancio con 34 milioni di euro in meno rispetto al 2011 (era Polverini), vuol dire che a quei tempi non ci si era posto il problema dei costi della politica. Eppure sembra godere di ottima reputazione. Ma per quali meriti?

Il rimpasto è lontano ma c’è la necessità di sostituire Fulvio De Santis Indiscrezioni e qualche nome. Ma tutto si deciderà dopo Natale

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l rimpasto di giunta resta un’ipotesi lontana, ma non è detto. Nicola Ottaviani ha chiarito di avere intenzione di indicare il nuovo vicesindaco e nominare un altro assessore, cariche rimaste vacanti dopo le dimissioni di Fulvio De Santis.

LA GIUNTA La partita è apertissima. Il primo cittadino ha dato tre elementi: personalità autorevole, esterna al consiglio comunale, donna. L’identikit, secondo alcuni, potrebbe corrispondere ad Alessandra Mandarelli, che alle elezioni era il punto di riferimento di Città Nuove della Polverini. Da allora però è cambiato tutto, a partire dal fatto che Alessandra Mandarelli non è più consigliere regionale. La sua nomina apparirebbe come una forzatura

Due cambi in Consiglio comunale: Venturi e Campoli lasciano, entrano Martini e Cirillo politica. Ma se è vero che c’è il nodo della nomina di una donna (per le quote rosa), è altrettanto vero che un rimpasto ampio potrebbe risolvere meglio la situazione. Un altro nome che è circolato è quello dell’ex parlamentare Italico Perlini, ma pure in tal caso sarebbe complicato far passare l’indicazione nei gruppi di maggioranza. Se poi si applica il principio dei voti ottenuti, allora non si può prescindere da Danilo Magliocchetti, capogruppo di Forza Italia, che però ora esprime un grup-

po di due persone. Assai più numerosa la rappresentanza del Nuovo Centrodestra. Un rimpasto più ampio appare difficile, ma in tal caso gli unici blindati sarebbero Fabio Tagliaferri (favorito per l’attribuzione della delega di vicesindaco, sempre per il criterio dei voti ottenuti) e Giampiero Fabrizi. Tutti gli altri rischierebbero. Nicola Ottaviani comunque non scopre le carte e cercherà di depositare la “sorpresa” sotto... l’albero. A Natale l’attenzione mediatica è meno pressante sulle vicende politiche.

ITALICO PERLINI

IL CONSIGLIO Cambio della guardia in consiglio comunale. Norberto Venturi (Pd) e Achille Campoli (Lista Ottaviani) hanno rassegnato le dimissioni per sopraggiunta incompatibilità con l’incarico professionale. Entrambi sono stati nominati primari: Venturi della struttura complessa di Chirurgia generale, Campoli del reparto di Neonatologia. Al loro posto, come consiglieri, subentrano Stefania Martini (Pd) e Pasquale Cirillo (Lista Ottaviani).

Più famoso per il “Pia’ Pia’” televisivo che per meriti politici. Da sempre molto vicino al sindaco Ottaviani, è in pole position per una poltrona in giunta. Poltrona non proprio comoda, però...

ALESSANDRA MANDARELLI Dopo l’esperienza in Regione da un po’ di tempo se ne sta tranquilla (si fa per dire) in panchina. In attesa dell’occasione per il gran rientro. Il rimpastino potrebbe essere quella giusta

Il sindaco Nicola Ottaviani

FOTO GIACOMO CESTRA

in

All’avventura

GLI ASPIRANTI

DANILO MAGLIOCCHETTI Se si considerano i voti ottenuti, non si può non tener conto del capogruppo di Forza Italia. Pronto per ottenere quel riconoscimento (non solo politico) che aspetta da un bel po’. La pazienza ha un limite


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ATTUALITÀ

IL MERCATO TORNA IN CENTRO Il Consiglio comunale ha deliberato su una vicenda discussa da mesi La maggioranza di centrosinistra così attua un punto essenziale dell’azione amministrativa FERNANDO RICCARDI

CASSINO DA GENNAIO IL TICKET DELLA MENSA SI POTRÀ PAGARE ON LINE A partire dal mese di gennaio a Cassino il ticket per il servizio della mensa scolastica potrà essere pagato on line. «Una vera e propria innovazione ed un grande risultato raggiunto su quel percorso di miglioramento dei servizi avviato da questa amministrazione –: questo il commento del sindaco Giuseppe Golini Petrarcone –. Da gennaio, quindi, niente più code allo sportello preposto attivo in Comune, ma un accesso rapido e comodo, anche in termini di tempo, per un servizio importantissimo per i tanti bambini che usufruiscono della mensa». «La totale digitalizzazione del servizio partirà da gennaio grazie alla realizzazione di un portale nel quale ogni genitore avrà uno spazio riservato per il pagamento on line o tramite le ricevitorie che aderiranno – così spiega, entrando nei dettagli, l'assessore municipale alla istruzione Danilo Grossi –. Ogni bambino avrà una tessera di riferimento con relativo servizio di sms attraverso il quale sarà possibile avvisare le famiglie circa i pagamenti, i menù e i servizi disponibili». F.R.

opo tanti tenennamenti, stop improvvisi, ripetuti dietrofront e, soprattutto, una marea di polemiche, il Consiglio comunale di Cassino ha deliberato di spostare o, meglio, di riportare, come una volta, il mercato nel centro della città. «Questo era un punto essenziale della nostra azione amministrativa e, a conclusione di un percorso inclusivo, è stato portato a termine, raggiungendo un altro obiettivo del nostro programma – così commenta soddisfatto il consigliere comunale e capogruppo de “I Democratici” Danilo Picano –. In particolare il mercato delle scarpe e dei prodotti affini sarà posizionato in Piazza Labriola e Via Toti

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Il consigliere Danilo Picano: «Piazza Labriola sarà come Campo de’ Fiori a Roma» mentre i prodotti a km zero saranno ricollocati nell’area dell’ex cinema Arcobaleno. Contestualmente il mercato dell’ortofrutta, riordinato secondo criteri di sicurezza, verrà esteso a Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Questa riorganizzazione ha il pregio di caratterizzare il mercato per settori merceologici i quali, essendo collegati tra loro nell’arco di massimo 500 metri, saranno facilmente raggiungibili a piedi. Sarà nostra premura, inoltre, studiare una soluzione alternativa al mercato attuale dell’abbigliamento che al momento non è stato possibile riorganizzare per problemi di sicurezza e viabilità. Per questa amministrazione il mercato andava rivitalizzato perché rappresenta la storia della nostra città e riportarlo nel centro di Cassino, a nostro avviso, rappresentava la soluzione

migliore per sfruttare le enormi potenzialità di questo polo attrattivo che può contribuire fattivamente a ripopolare le strade cittadine. La scelta su Piazza Labriola è ricaduta oltre che per motivi di sicurezza, anche e soprattutto perché siamo convinti che Piazza Labriola debba diventare, ancor più il centro nevralgico della nostra città: oltre

all’aspetto architettonico, infatti, a nostro avviso la vera ricchezza della piazza potrà essere determinata anche dalle tante persone in più che la frequenteranno. Un esempio del genere è rappresentato da Campo de’ Fiori a Roma, una piazza gremita di gente che la mattina girovaga tra i banchi ortofrutticoli e di notte apre i battenti a ristora-

zione e divertimento. La riorganizzazione del mercato cittadino è un’azione concreta in grado di dare nuovo slancio all’economia di una città come Cassino che ha un bacino d’utenza considerevole. Anche per questo aver spostato il mercato al centro significa vedere nuovamente le vie di Cassino vive come lo erano un tempo».

CASSINO

MARIA IANNONE È VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE «Vogliamo dare risposte concrete alle esigenze della collettività» l consigliere comunale Maria Iannone è stata nominata vice presidente del Consiglio comunale di Cassino, prendendo il posto del dimissionario Danilo Salvucci. «Colgo l’occasione per ringraziare il mio predecessore per l’attività istituzionale svolta sempre con grande professionali-

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tà e competenza – così si legge in una nota diramata agli organi di stampa –. Certa che il confronto politico sia sempre e comunque finalizzato al bene comune dei cittadini di Cassino, voglio qui sottolineare l’importanza che riveste il Consiglio comunale nell’ordinamento vigente con il suo fondamentale ruolo di indirizzo politico-

amministrativo e quindi il delicato compito assegnato ai suoi consiglieri. Personalmente sento sempre viva e forte la responsabilità del ruolo di consigliere nella convinzione che solo tutti insieme saremo capaci con la nostra azione politica di fornire risposte concrete alle esigenze della collettività».


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ATTUALITÀ

SORA FOGNE, INTERVENTI IMMEDIATI IN VIA AGNONE Prenderanno il via a breve i lavori sulla rete fognaria, in via Agnone Maggiore. Lo comunica con una nota l’Acea Ato5 S.p.A. che curerà l’intervento. I lavori si sono resi necessari a seguito dell’ostruzione del collettore fognario che potrebbe causare problemi di natura igienico-sanitaria. Per questo si richiede un intervento di manutenzione tempestivo e, vista l’urgenza, non è possibile differire i lavori. Visto l’avvicinarsi delle festività natalizie, il Sindaco Ernesto Tersigni aveva chiesto all’Acea Ato 5 di posticipare la manutenzione per agevolare, in particolare, il traffico automobilistico e dei mezzi pesanti. L’Acea Ato 5, con apposita nota, ha comunicato che l’intervento sulla rete fognaria è improcrastinabile per tutelare la salute dei residenti. Ciro Altobelli

TRASPORTO PUBBLICO ARRIVANO DIECI NUOVE PENSILINE Nell’ambito del programma di interventi straordinari in materia di pendolarismo e mobilità integrata e sostenibile, il Comune di Sora ieri ha annunciato che sono partiti da poco i lavori per dotare il comprensorio comunale di nuove pensiline d’attesa al servizio di trasporto pubblico locale. Saranno dieci e saranno dislocate nelle seguenti zone: piazza Vittorio De Sica – Capolinea Cotral e Stazione FF. SS, piazzale Stadio Claudio Tomei, alazzetto dello Sport Luca Polsinelli, zona Ruscitto, Carnello di Sora, Fiere di Sora, via Barca San Domenico, località Mezzano, Periferia Ovest Selva Alta, centro Commerciale “La Selva”, Compre, periferia nord, piazza Marco Tullio Cicerone, Carnello, ospedale “SS. Trinità”.

ACQUA TORBIDA CONSIGLIO SOSPESO

Ma Acea Ato 5 spiega: «Tutto risolto. C’erano lavori importanti in corso» na protesta civile, educata ma in ogni caso decisa, inflessibile e capace di cogliere nel segno. A Ceccano il consiglio comunale di lunedì scorso (l’ultimo del 2013) passerà alla storia della città per il suo inedito svolgimento. La seduta, infatti, è stata interrotta per l’ingresso in aula di decine di manifestanti aderenti al comitato “Acqua Pubblica”, capace di stravolgere l’ordine del giorno. Gli amministratori hanno abbandonato la discus-

CLEMENTE RINALDI

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La seduta di lunedì è stata interrotta pacificamente. Poi la replica della società sione sui punti ufficiali per ascoltare le esigenze del comitato. Una vittoria su tutti i fronti. Una lettera di diffida ad Acea per le continue intimidazioni ai cittadini e l’inoltro di richiesta di convocazione urgente dell’Assemblea dei sindaci per arrivare alla rescissione del contratto con l’ente gestore del servizio idrico. Queste le risposte che il sindaco Manuela Maliziola ha dato. «La riunione – recita una nota di Palazzo Antonelli – è stata sospesa per dare voce ai cittadini confluiti educatamente a decine all’interno del consi-

LA PRESA DI POSIZIONE Il sindaco Manuela Maliziola e l’assise hanno deciso di sospendere la seduta lunedì per dar voce ai cittadini glio comunale al fine di chiedere l’intervento dell’Amministrazione sulle continue e gravi inadempienze dell’ente gestore. Il comitato ha chiesto una presa di posizione forte da parte del Sindaco e dell’Amministrazione in quanto i cittadini si sentono vessati dall’Ente che elargisce un servizio scadente a fronte di bollette elevate». Ma il giorno successivo è arrivata la replica della società. «La

temporanea torbidità dell’acqua – hanno spiegato da Acea Ato 5 – è stata generata a seguito di un lungo ed impegnativo intervento di riparazione di una condotta del pubblico acquedotto realizzato a partire dal primo pomeriggio di sabato scorso, per la cui esecuzione era stato necessario vuotare preventivamente alcune tubazioni. Il successivo ripristino delle normali condizioni di esercizio delle condotte ha fatto sì,

come ampiamente previsto e anticipatamente comunicato alle Autorità Comunali, che i sedimenti all’interno delle stesse si sollevassero, intorbidendo temporaneamente l’acqua erogata all’utenza. Trattasi di sedimenti non nocivi per la salute umana che determinano una torbidità nell’acqua distribuita destinata a scomparire in un breve periodo a seguito del normale utilizzo. Nulla di straordinario».

VEROLI

DIAMANTI CERCA UN CANDIDATO SINDACO PER LA CIVICA

L’ex consigliere comunale sta pensando di riprovarci alle Comunali er Marino Diamanti questo è il momento giusto per pensare al prossimo candidato a sindaco di Veroli. Cala il velo l’ex consigliere comunale per lanciare la sua proposta di una larga coalizione con la quale puntare all’ufficio principale di palazzo Mazzoli. L’area di riferimento non può che essere quella della sua naturale estrazione, ovvero la moderata nella quale dovrebbero convergere tutti i centristi e gli scontenti di destra e di sinistra. Il partito politico? Evidente: una lista civica con la quale spingere avanti un nome che possa davvero fare la differenza. «Una grande coalizione alternativa alla attuale maggioranza – spiega Diamanti – intorno alla quale raccogliere consensi per il futuro candidato a sindaco».

P

Diamanti è già all’opera anche se preferisce non parlare delle persone con le quali è in contatto, celandosi vagamente dietro un neutro «ci sono contatti in corso». Numericamente la differenza potrebbero farla i numeri di quei voti da intercettare in uscita dal centrosinistra per il malcontento che il sindaco Giuseppe D’Onorio è riuscito a creare in parte del suo elettorato, pur restando il suo schieramento quello con il quale le forze in gioco dovranno confrontarsi. «Nel centrosinistra non ci sono mai problemi, tuttavia ritengo che inizieranno ad essercene quando uscirà il nome del candidato a sindaco. Sicuramente ci saranno degli scontenti e noi dovremo fare in modo di intercettare quelle persone per poterle portare dalla nostra parte». Non sembra avere

dubbi Diamanti sulle emorragie a sinistra, mentre non si pronuncia sull’altro malcontento: quello del centrodestra. Interpretando il Diamanti-pensiero verrebbe da dedurre che in questo schieramento potrebbe ritenere di aver gioco facile nel trovare seguaci, alla luce del sostanziale randagismo politico che accompagna i consiglieri comunali di questa parte. Tuttavia una certezza Diamanti già ce l’ha. Ha incassato l’appoggio quasi incondizionato del presidente di Forza Italia 2.0 Mario Marani il quale con una nota ufficiale si è detto apertamente dalla sua parte: «Buona la proposta e l’auspicio di Diamanti di cui mi faccio anche io portavoce, allargando l’invito a tutti i cittadini e gli amministratori di “buona volontà”».

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VERSO FROSINONE-PERUGIA LE INFORMAZIONI UTILI Si invitano i tifosi del Frosinone intenzionati ad acquistare i biglietti per Frosinone-Perugia in programma domenica, ad acquistare i tagliandi d’ingresso presso tutti i punti vendita Bookingshow presenti sul territorio. Sarà possibile acquistare i biglietti anche presso la segreteria dello Stadio Comunale fino a venerdì 20 dicembre con il seguente orario: 9:30-12:30 e 15:30-18:30. La biglietteria dello stadio Comunale sarà aperta sabato 21 dicembre dalle 9:0012:30 e dalle 15:30-18:00 e domenica 22 dalle 9:00-12:00. Invitiamo tutti i tifosi ad acquistare i biglietti prima di domenica, per evitare spiacevoli file al botteghino

IN PALIO IL TITOLO DI CAMPIONE D’INVERNO Domenica si gioca l’ultima del girone d’andata con il Frosinone secondo della classe che ospita al Comunale la capolista Perugia Vincendo i canarini scavalcherebbero l’avversario DANIELE CIARDI

hiusura d’anno solare, ma anche del girone d’andata, che per il Frosinone può tranquillamente essere definita con il “classico botto”. Già, perché dopodomani (inizio ore 14.30) al Comunale, i canarini secondi della classe riceveranno la visita della capolista Perugia, che li precede di due lunghezze. In palio il titolo di campione d’inverno, che il Frosinone conquisterebbe solo in caso di successo pieno. Per quanto ci riguarda Zappino e compagni hanno tutti i

C

d’Abruzzo, il modo perfetto in cui è maturato il successo potrebbe far propendere l’allenatore dei canarini a riproporre lo stesso modulo di gioco (4-4-2) visto in quell’occasione. Anche se con una novità certa rispetto a quell’undici, alla luce dell’indisponibilità di Gessa fermato per un turno dal giudice sportivo. Un’assenza che potrebbe essere compensata con l’abbassamento di Paganini sulla linea mediana nel ruolo di esterno (in quel dell’ex cesenate appunto) e il rientro in avanti di Curiale (l’attaccante ha del tutto superato i piccoli problemi fisici delle ultime settimane, come dimo-

mezzi e le possibilità per battere l’attuale prima della classe, anche se gli umbri arrivano alla sfida di domenica reduci da una striscia di ben sei vittorie consecutive. Ma la forza di questo Frosinone, soprattutto tra le mura amiche (sei successi e un pari), è fuori discussione e, non ultimo, anche l’undici di Stellone si presenta al big match contro i grifoni caricato al punto giusto dopo la meritata, bella e importante vittoria ottenuta a L’Aquila. E a proposito della sfida vinta sabato scorso in terra

Per la partita contro gli umbri il tecnico Roberto Stellone dovrà rinunciare a Gessa, Biasi e Soddimo

foto MASSIMO SCACCIA

SPORT

strato nella mezz’ora in cui è stato mandato in campo mercoledì nella partita di Coppa Italia contro la Salernitana). Come sempre, però, a oggi è troppo presto per provare a anticipare un qualsiasi tipo di formazione. Per cui diciamo che a parte il già citato Gessa squalificato e gli infortunati Soddimo e Biasi, per il resto Stellone potrà contare su tutti gli effettivi della rosa a sua disposizione. Vale a dire, oltre a Zappino (e Mangiapelo) in porta, su: Frabotta, Matteo Ciofani, Bertoncini, Blanchard, Russo e Crivello per quanto riguarda la difesa; Frara, Altobelli, Gucher, Carrus, Gori e Paganini per il centrocampo; Daniel Ciofani, Curiale, Aurelio e Cesaretti per l’attacco.

CLASSIFICA PERUGIA FROSINONE CATANZARO L’AQUILA PISA LECCE PRATO PONTEDERA BENEVENTO SALERNITANA GROSSETO GUBBIO VIAREGGIO ASCOLI (-3) BARLETTA NOCERINA (-2) PAGANESE

PT 31 29 28 24 24 24 23 22 21 20 20 19 13 12 10 8 7

V 9 8 7 7 6 7 5 6 5 5 5 4 2 3 1 2 2

N P 4 2 5 2 7 1 3 5 6 3 3 6 8 2 4 5 6 4 5 5 5 5 7 4 7 6 6 6 7 7 4 9 1 12

La prima promossa in serie B. Dalla seconda alla nona disputano i play off. Non è prevista la retrocessione

PROGRAMMA 17A GIORNATA domenica 22 dicembre ore 14.30 Nocerina-Ascoli Gubbio-Pontedera Salernitana-Paganese Catanzaro-L’Aquila Grosseto-Barletta Frosinone-Perugia Pisa-Viareggio Benevento-Prato Riposa Lecce

CLASSIFICA MARCATORI

9 reti Fioretti (Catanzaro); Grassi (Pontedera) - 8 reti Ciofani D. (Frosinone); Eusepi (Perugia) - 7 reti Evacuo F. (Benevento); Arrighini (Pontedera); Guazzo (Salernitana) - 6 reti Miccoli e Zigoni (Lecce); Arma (Pisa); Lanini (Prato) - 5 reti Curiale (Frosinone); Del Pinto (L’Aquila); Lepore (Nocerina); Fabinho (Perugia) - 4 reti Mengoni (Benevento); De Sousa (L’Aquila); Bogliacino (Lecce); De Sena (Paganese) - 3 reti Malatesta, Tripoli e Vegnaduzzo (Ascoli); Ilari (Barletta); Buonaiuto (Benevento); Altobelli e Frara (Frosinone); Giovio (Grosseto); Caccavallo (Gubbio); Frediani (L’Aquila); Danti e Evacuo D. (Nocerina); Mazzeo (Perugia); De Agostini (Prato); Ginestra (Salernitana); Benedetti L. (Viareggio)


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SPORT CHI RIENTRA E CHI PARTE

UN SUCCESSO IN COPPIA PER FESTEGGIARE BENE IL NATALE

Domenica il Gcz Veroli e la Fmc Ferentino sono attese da due partite alla portata Cercano una vittoria in contemporanea che manca dal 17 novembre DANIELE CIARDI

a terzultima giornata del campionato di basket Lega Adecco Gold (ex Legadue) in programma domenica pomeriggio alle 18 propone per le formazioni ciociare del Gcz Veroli e Fmc Ferentino due sfide più che alla portata. Una ghiotta occasione, insomma, per festeggiare nel migliore dei modi il Natale. Il successo in contemporanea da parte di giallorossi e amaranto (è accaduto due volte in tutto nei dodici turni fin qui disputati) manca dall’ottava giornata, quando il quintetto di Ramondino riuscì ad avere la meglio nella gara interna contro Verona e quello di Gramenzi a espugnare Trieste. Entrando a questo punto più nel dettaglio delle sfide che attendo-

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RODNEY GREEN La guardia americana, out per infortunio da quasi due mesi, si è ormai ristabilita del tutto e domenica tornerà a disposizione di Gramenzi

ne del presidente Massimo Uccioli dovrebbe anche poter contare sul capitano Marco Rossi, assente sette giorni prima contro i marchigiani per un problema fisico. Ancora più alla portata, almeno sulla carta, l’impegno che attende la Fmc

amiche (in casa hanno conquistato otto dei dieci punti che vantano nella graduatoria generale). In trasferta, invece, hanno preso ben cinque della sei gare fin qui giocate. La vittoria per Guarino e compagni è di fondamentale importanza per provare ad avvicinare quella zona play

Ferentino. Dopodomani alle 18 la formazione di Franco Gramenzi riceverà infatti a Ponte Grande la visita di Napoli. I campani vantano gli stessi punti degli amaranto, ma fin qui hanno costruito le loro fortune quasi esclusivamente tra le mura

Gli amaranto con il Napoli vogliono riscattare il ko di sette giorni prima rimediata contro il Forlì che dopo la sconfitta, per certi versi inaspettata di domenica scorsa a Forlì, è ora lontana quattro punti, ma è chiaro che per ottenerla bisognerà evitare i troppi errori commessi nella trasferta in terra di Romagna.

KYLE JOHNSON L’atleta canadese che aveva un contratto a gettone con la società amaranto in settimana è stato lasciato libero di accasarsi altrove

no le due ciociare dopodomani, diciamo subito che il Gcz Veroli sarà di scena proprio in casa dei friulani di coach Dalmasson. Un quintetto che nella graduatoria generale occupa la decima posizione con quattro lunghezze di distacco dai verolani quarti della classe, ma soprattutto non irresistibile nelle sei gare fin qui giocate tra le mura amiche (due successi e ben quattro sconfitte). Non ultimo, i giallorossi arrivano a questa gara caricati al punto giusto dopo il netto successo ottenuto domenica scorsa al “Città di Frosinone” contro Jesi. Una vittoria che ha permesso loro di portarsi a due sole lunghezze dalla coppia di seconde composta da Brescia e Torino. Per l’occasione la formazio-

foto MASSIMO SCACCIA

Dopo il netto successo con Jesi domenica alle 18 i giallorossi sono attesi dalla trasferta sul campo del Trieste 2004

PROGRAMMA 12A GIORNATA LEGADUE GOLD - domenica 22 dicembre ore 18 Capo d’Orlando-Trapani • Biella-Forlì Jesi-Imola • Fmc Ferentino-Napoli • Trieste-Gcz Veroli • Barcellona-Torino • Casale-Trento

CLASSIFICA LEGADUE GOLD Trento Brescia Torino Orlandina Verona Barcellona Biella Veroli Trapani Napoli Ferentino Trieste Casale Jesi Forlì Imola

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SPORT GRANDE MOMENTO DI FORMA

IHF FROSINONE E GLOBO SORA OBBLIGATE A VINCERE

DANIELE CIARDI

CLASSIFICA SERIE A1 FEMMINILE

Domani le ragazze di Martinez impegnate nello scontro col Forlì Domenica i bianconeri attesi dal big match di Matera n turno di assoluto interesse e importante quello che si apprestano a vivere le due formazioni ciociare dell’Ihf Frosinone e Globo Sora, impegnate rispettivamente nel campionato di serie A1 femminile e in quello di A2 maschile, in questo fine settimana. Cominciamo dalle ragazze di coach Martinez penultime della classe, che domani sera scenderanno in campo (diretta Rai sport ore 20.30) sul parquet di Forlì, formazione fanalino di coda (zero punti all’attivo) con tre lunghezze di ritardo da Gioli e compagne. Una sfida, quindi, che vale molto di più dei tre punti in palio, considerando che al termine della stagione regolare soltanto l’ultima scenderà in serie A2. Ottenere l’intera posta per le “pantere” assume quindi un impor-

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VINCENZO TAMBURO Lo schiacciatore dei bianconeri è in grande crescita come dimostrano i 28 punti messi a segno nella vittoriosa gara di domenica scorsa con Corigliano

dell’Ihf. I bianconeri quarti della classe, infatti, saranno di scena (domenica ore 18) in casa del Matera secondo (due punti di vantaggio nei confronti dei ciociari). Una partita dalla quale bisogna tornare a casa quantomeno con un punto, per non rischiare di perdere il diritto a giocare al termine del girone di andata la Final Four di Coppa Italia (vi prendono parte le prime quattro al giro di boa). Cinque al momento le lunghezze di vantaggio della Globo sulla quinta,

Piacenza Bergamo Modena Conegliano Novara Busto Arsizio Ornavasso Casalmaggiore Urbino Ihf Volley Frosinone Forlì

con due giornate da giocare prima della fine del girone d’andata, di cui

Il sestetto di Fenoglio, terzo in classifica, sarà di scena contro una delle due squadre che occupano la seconda piazza

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PROGRAMMA 8A GIORNATA

l’ultima giovedì 26 dicembre, ma con i bianconeri che osserveranno il turno di riposo.

domani sabato 21 dicembre ore 20.30 Forlì -Ihf Frosinone domenica 22 dicembre ore 18 Piacenza-Conegliano Bergamo-Urbino Busto Arsizio-Modena Ornovaso-Casalmaggiore Riposa Novara

CLASSIFICA SERIE A2 MASCHILE

HIOSVANY SALGADO Il centrale della Globo sta regalando tanta esperienza soprattutto nei momenti salienti delle ultime partite fin qui giocate dalla formazione di coach Fenoglio

tanza vitale. Perché vorrebbe significare portare a sei punti il vantaggio sulla zona retrocessione, ma anche avvicinare quell’ottavo posto (al momento distante sei lunghezze) che garantisce al termine del campionato regolare la partecipazione ai play off. Dopo la sfida di domani sera, l’Ihf Frosinone chiuderà l’anno solare 2013 con l’impegno del “Città di Frosinone” di giovedì 26 dicembre (ore 18) contro Busto Arsizio. E dalla A1 femminile passiamo alla serie A2 maschile dove troviamo una Globo Banca Popolare del Frusinate Sora attesa, come anticipato prima, da un turno altrettanto interessante alla pari di quello

foto MASSIMO SCACCIA

Gioli&co, penultime della classe, hanno tre punti di vantaggio nei confronti delle avversarie fanalino di coda

Tonazzo Padova Coserplast Openet Matera Vero Volley Monza Globo Banca Pop. Frusinate Sora Sieco Service Ortona B-Chem Potenza Picena Cassa Rurale Cantù Itely Milano Materdominivolley.it Castellana Grotte Caffè Aiello Corigliano Elettrosud Brolo

PROGRAMMA 10A GIORNATA domenica 22 dicembre ore 18 Brolo-Castellana Grotte Milano-Potenza Picena Matera-Globo Sora Monza-Cantù Ortona-Corigliano Riposa Padova

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WEEKEND

CONCIATI PER LE FESTE

Mostre, presepi, concerti, eventi, mercatini Tutti gli appuntamenti in programma fino all’Epifania

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a Alatri a Veroli. Passando per i mercatini di Frosinone, i presepi di Castro dei Volsci e Serrone, gli appuntamenti di Sora e Cassino. E poi concerti, mostre, iniziative culinarie, tanti piccoli eventi che ci accompagneranno per tutto il periodo delle festività, fino al 6 gennaio. Noi abbiamo provato a raccoglierli. Così, dopo il pranzo di Natale, il giorno di Santo Stefano o il primo dell'anno potete decidere di uscire, magari a piedi, certi di trovare qualcosa di diverso da fare.

PICCOLA GUIDA AL NATALE IL CENTRO STORICO TORNA A VIVERE

FOTO SIMONE DESIATO

Per tutta la durata delle feste il centro storico di Frosinone ospiterà il mercatino. Da Piazza Vittorio Veneto fino a largo Turriziani, sarà possibile acquistare prodotti tipici e artigianato nelle trenta casette di legno installate dal Comune. In programma anche la seconda edizione di Luminaria. Gli spettacoli di luce andranno in scena dalle ore 19 fino a tarda sera nei seguenti giorni e luoghi: piazza Sant’Ormisda, 23 dicembre, 29 dicembre e 2 gennaio; villa comunale 26 dicembre, 3 gennaio, 4 gennaio e 6 gennaio; piazzale Kambo 23 dicembre, 27 dicembre e 4 gennaio

 FROSINONE

fino al 12 gennaio Ai Giardinetti della stazione ferroviaria c’è La Festa delle Feste con il Palazzo del ghiaccio e l’aera Spazio Eventi che ospiterà musica, spettacoli, intrattenimento, animazione per bambini e spettacoli sul ghiaccio 20 dicembre “Il libro delle piante, come riconoscerle e utilizzarle”: è il titolo del volume scritto da Maria Antonietta Palombi e Fra Domenico Palombi che verrà presentato oggi alle 16, in Provincia. L’evento è organizzato dall’associazione “Vivere in salute”.

 CASSINO

fino al 6 gennaio Mercatini e presepi: dalle 10 alle 20 tutti i giorni in piazza Labriola la magia del Natale si materializza

sotto gli occhi della città con un villaggio incantato tra melodie natalizie, sapori tipici, artigianato, tante idee-regalo, il laboratorio degli elfi e la pista di ghiaccio, alla scoperta di fiabe e leggende dimenticate.

 CECCANO

dal 20 dicembre e il 23 dicembre L’Avis organizza un mercatino del volontariato e dell’artigianato al centro commerciale Viale Fabrateria Vetus

 SORA

dal 21 dicembre al 7 gennaio Mostra collettiva organizzata dall’associazione Il Capricorno presso l’Auditorium Vittorio De Sica dal 22 dicembre al 19 gennaio XV Mostra di arte presepiale, organizzata dall’associazione Amici del presepio presso la sezione espositi-

va del Museo civico della media Valle del Liri 22 dicembre 2013 Concerto del quintetto di ottoni “George Gershwin Brass” alla Sala consiliare comune di Sora, organizzato dal maestro Franco Valente della Banda sinfonica città di Sora

 ALATRI

22-29 dicembre e 6 gennaio 2014 Tradizionale e suggestivo Mercatino natalizio, che si svolgerà lungo il Viale Luca D’Aosta

 CASTROCIELO

24 dicembre “Natale Ciociaro”, presepe vivente nei vicoli del centro con la riapertura delle vecchie botteghe artigiane.

 CASTRO DEI VOLSCI

25, 26, 29 dicembre e 1, 5, 6 gennaio “Il paese diventa presepe”, giunto alla sua diciannovesima edizione. Il percorso si snoda nella caratteristica via Civita, con angoli e scorci tutti da scoprire e illuminati solo da fiaccole

 CECCANO

dal 26 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 Presepe vivente al Castello dei Conti di Ceccano, organizzato dall’assessorato comunale al Turismo, Pro Loco, Centro Sociale Anziani, Azione Cattolica più altre varie associazioni.

 VEROLI

fino al 4 gennaio Nel villaggio permanente di Babbo Natale previsti diversi appuntamenti: il 21 con il presepe vivente organizzato dalla scuola primaria di Veroli centro dalle 17 alle 19, durante il quale ci sarà un collegamento con Babbo Natale in Lapponia. Il 22 invece Babbo Natale arriverà alle 21

in piazza Mazzoli con slitta e renne. Sabato 28 protagonista la “fabbrica di cioccolato” con fontane e cioccolatini, e dopo una settimana (sabato 4) arriverà la befana nel villaggio di Babbo Natale

 SERRONE

fino al 6 gennaio Presepe Etnografico a Grandezza Naturale, il più lungo e più figurato del Lazio allestito lungo vicoli e piazzette del centro storico.

 FERENTINO

ogni sabato e domenica fino al 6 gennaio Villaggio di Babbo Natale presso Villa Gasbarra, una mostra mercato di regali natalizi, addobbi originali e prelibatezze gastronomiche

 ROCCASECCA

fino al 6 gennaio “Natale al Vicolo”, presepe artistico di grandi proporzioni in stile napoletano.

 FALVATERRA

fino al 6 gennaio Presepe “speleo-subacqueo” all’interno delle grotte del Rio Obaco.

 SANT’ELIA FIUMERAPIDO

fino al 6 gennaio Una serie di piccoli presepi realizzati nei vecchi forni utilizzati per la cottura del pane.

 POSTA FIBRENO

fino al 6 gennaio Presepe depositato nei fondali del lago. Iniziativa dell’associazione “L’Impegno” in collaborazione con l’associazione “Blu”.

 VEROLI

fino al 12 gennaio Mostra del pittore Massimo terzini dal titolo “Sedie”, allestita presso i locali del ristorante Domus Hernica.


20 DICEMBRE 2013

28 Sito web ufficiale: www.7trainingdays.com Bandcamp: www.7trainingdays.bandcamp.com YouTube: www.youtube.com/user/7trainingdays

WEEKEND I 7 Training days domani sera alla Cantina

AL CINEMA Multisala Nestor

A CECCANO

ANCHE LA MUSICA

Sala De Filippo COLPI DI FORTUNA orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

STA CON LE DONNE

Sala Germi LO HOBBIT - LA DESOLAZIONE DI SMAUG 3D orario: 16.00/19.00/22.00

CLEMENTE RINALDI

Sala Fellini INDOVINIA CHI VIENE A NATALE Sala Mastroianni FROZEN - IL REGNO DI GHIACCIO orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

Sala De Sica UN FANTASTICO VIA VAI... orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

Sala Troisi I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY

7 TRAINING DAYS A SUON DI WIRES!

orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

Multisala Sisto Sala 1 PHILOMENA orario: 16.15/18.20/20.25/22.30

Sala 2 COLPI DI FORTUNA

Domani sera alla Cantina Mediterraneo la presentazione del nuovo lavoro della band underground

orario: 15.00/17.00

UN FANTASTICO VIA VAI... orario: 19.00/21.00

AMERICO ROMA

Sala 3 LO HOBBIT 3D

orario: 15.15/18.30/21.45

Sala 4 LO HOBBIT 2D

orario: 16.00/19.15/22.30

Sala 5 INDOVINIA CHI VIENE A NATALE orario: 16.30/18.30/20.30/22.30

Sala 6 FROZEN - IL REGNO DI GHIACCIO

orario: 15.30/17.45/20.00/22.15

Sala 7 COLPI DI FORTUNA orario: 16.15/17.20/20.25/22.30

Sala 8 UN FANTASTICO VIA VAI... orario: 16.15/18.20/20.25/22.30

Sala 9 I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY orario: 15.00/17.30/20.00/22.30

i chiama “Io sto con le donne” ed è la campagna di sensibilizzazione promossa a Ceccano dall’associazione di volontariato Kimana e che verrà presentata domani alle ore 18.30 presso il bar “Caffè 2000” in piazza XXV Luglio. Interverrà il gruppo ciociaro emergente “The Rumours” già sostenitore della campagne e delle attività dell'associazione. Sul fronte del contrasto alla violenza sulle donne tanto si è fatto negli ultimi tempi ma non è ancora abbastanza. «Non è ancora abbastanza – dice Kimana – perché la violenza spesso non termina con il femminicidio, spesso le donne subiscono una violenza che non le porta alla morte o non almeno a quella fisica, spesso le donne muoiono dentro. Muoiono dentro quando non trovano lavoro, muoiono dentro quando firmano lettere in bianco per lavorare, quando arriva la crisi e sono le prime a essere licenziate, muoiono quando la realtà che le circonda le spinge ad accettare una situazione familiare critiche, quando vorrebbero ribellarsi alla violenza ma non possono, perché magari non hanno un posto dove andare».

S

orario: 16.00/18.10/20.20/22.30

due anni e mezzo di distanza dalla pubblicazione del album d’esordio “In a safe place”tornano i 7 Training Days. Si intitola Wires e verrà presentato per la prima volta domani sera alla Cantina Mediterraneo di Frosinone. I 7 Training Days nascono in Ciociaria sette anni fa e, come tutte le band underground, muovono i primi passi con un repertorio di brani propri, iniziando a calcare i palchi dei locali indie/underground del centro-Italia. Nel 2011 pubblicano il primo lavoro sulla lunga distanza dal titolo “In a safe place”. L’album è un viaggio in dieci tappe attraverso luoghi fisici e immaginari, in bilico tra emotività e analisi sociale; un modo per rappresentare il “posto sicuro” che è dentro ognuno di noi. Il disco viene suppor-

A

tato da un lungo tour che regala alla band numerose soddisfazioni da parte di pubblico e addetti ai lavori. Nel 2012, i 7 Training Days, escono con un nuovo lavoro dal titolo

L’album, 12 canzoni, è un solido punto di partenza, maturo e ben prodotto, per il lungo tour che aspetta il gruppo “Finale/Forward”, un mini-ep di due brani porta il suono della band verso nuovi sentieri sonori e preannuncia il sound che darà anima e corpo al secondo album. Adesso tornano con questo “Wires”. Con un sound 90's

che richiama alla memoria le produzioni più intime e riflessive di Guided by Voices, le visioni on the road dei Sebadoh e le delicate solitudini sonore dei Dinousaur Jr, questo “Wires” è un solido punto di partenza, maturo e ben prodotto, per un lungo tour promozionale che dovrà seguire l’uscita dell'album. L’album, composto da 12 canzoni è stato registrato ai VDSS Recording Studio tra l’agosto e il novembre di questo 2013. L’uscita del Full Lenght, interamente in inglese, è preceduta dal videoclip del singolo “Life” visibile sul canale Youtube della band. Un buon prodotto, pieno di idee, integralmente targato Frosinone. L’augurio è che possa essere di buon auspicio a tutta la scena underground locale per questa fine di 2013.

ilFilmdellasettimana INDOVINA CHI VIENE A NATALE? di Fausto Brizzi Italia, 90 minuti

I film di Fausto Brizzi sono una garanzia. Fanno ridere e riflettere e non sono mai volgari. Quindi non chiamatelo cinepanettone. “Indovina chi viene a Natale?” racconta la storia di una famiglia un po’ allargata ma “normalissima”. Nel cast Diego Abatantuono, Claudia Gerini, Claudio Bisio e Raoul Bova

DACIA MARAINI RACCONTA IL SUO TEATRO Ad Arpino domenica la presentazione dell’ultimo libro omenica alle 17 il Palazzo Boncompagni ad Arpino ospiterà la presentazione del libro “Il sogno del teatro” con la partecipazione straordinaria degli autori Dacia Maraini ed Eugenio Murrali. Per Dacia Maraini il teatro è sempre stato impegno, poesia, piacere, dono, e in questo libro-intervista la grande autrice ci porta alla scoperta della sua scrittura teatrale: il libro restituisce tutto il fascino di una scrittrice unica nel catturare e mettere in scena le sfumature più intime dell’esistenza umana. Prenderanno parte alla discussione letteraria,

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Giovanni Fontana e Mimmo Grasso, mentre le letture saranno a cura di Barbara Amodio. Modererà il dibattito, Emilia Costantini, critico teatrale del Corriere della Sera. Inoltre, sono previsti gli interventi musicali di Carlo Abbate e Davide Carnevale. L’incontro, realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Baccolino di Vallefredda, fa parte del ricco cartellone di eventi “Il Buon Natale di Arpino 2013-2014”, messo a punto dall’Amministrazione Comunale, Pro Loco e associazioni varie della Città di Cicerone.


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IL DEBUTTO NOTE DI NATALE DELLA SCIANTOSA AL NESTOR

Stasera a Frosinone dopo otto anni di assenza torna la stagione teatrale La prima alle 21 con Serena Autieri e il suo spettacolo sulla tradizione partenopea CAMILLO SAVONE

arà Serena Autieri con la sua “Sciantosa”, che ha debuttato a Spoleto a luglio, ad aprire questa sera ufficialmente la stagione teatrale di Frosinone, resuscitata dall’amministrazione comunale dopo oltre otto anni di chiusura del palcoscenico del Nestor. L’appuntamento è alle 21 con Serena Autieri e il quintetto popolare italiano per rivivere i grandi fasti del café chantant partenopeo attraverso l’epica figura di Elvira Donnarumma, la leggendaria regina dei napoletani denominata “La capinera napulitana”. Le scene

S

La scaletta prevede brani del cafè concerto: da “Comme facette mammeta” a “Canzone a Chiarastella” sono di Gianni Quaranta, la regia di Gino Landi. La Donnarumma nonostante una fisicità non proprio da primadonna, passò in pochi anni dalla popolare birreria dell’Incoronata di Napoli al cartellone del sofisticato teatro Olimpia di Roma, proprio grazie al grande talento che oggi la Autieri restituisce in scena. La scaletta prevede brani storici del cafè concerto come ’A tazz’ e cafè e Comme facette mammeta, I’ te vurria vasà e Reginella, fino a vere rarità come Suonne sunnate, Io ’na chitarra e ’a luna, Canzone a Chiarastella. «Tra una “mossa”, una rima recitata e una lacrima – scrivono gli autori – si ritrovano quelle radici poetiche e melodiche ottocentesche e quei pro-

fumi arabi, saraceni, americani che Napoli, crocicchio di riferimenti locali e stimoli provenienti da ogni latitudine, ha ruminato e restituito al mondo nella sua inconfondibile cifra”. Serena Autieri è napoletana verace: dopo gli studi di canto, danza e recitazione ha partecipato a “Un posto al sole” e nel 2001 è stata valletta di Alberto Castagna in Stranamore. Dopo la partecipazione a Bulli & Pupe è con Pippo Baudo al Festival di Sanremo nel 2003 ed è protagonista al Sistina del musical Vacanze Romane di Pietro Garinei. Dopo è la volta della miniserie tv L'onore e il rispetto di Salvatore Samperi, nel 2007 entra nei panni della professoressa Paliani, nel film Notte prima degli esami di Fausto Brizzi. Nel 2008 Albertazzi la sceglie per lo spettacolo Shakespeare in Jazz e nel 2011 lavora nuovamente con Brizzi in “Femmine contro maschi” mentre nel 2012 partecipa e vince il talent show di Raiuno “Tale e Quale Show”. Intanto questa stasera la “prima” con il sindaco Nicola Ottaviani, legittimamente soddisfatto, che ha sottolineato la scelta della stagione teatrale, sia pure in tempi di casse vuote, perché “la cultura è un elemento fondamentale ed imprescindibile per la crescita di una comunità (…) un valore profondo e irrinunciabile e per questo siamo convinti che sostenerla sia un’esigenza primaria…”. E su questo non possiamo che essere d’accordo. Per i biglietti info ai numeri 348.7749362 e 0775.265.589587-592-586 o scrivere all’indirizzo: cristiano.ranalli@comune.frosinone.it.

L’Orchestra giovanile del Conservatorio apre il calendario a Frosinone

Orchestra giovanile del Conservatorio di musica Licinio Refice, diretta dal maestro Gianluigi Zampieri apre domani gli appuntamenti delle festività natalizie a Frosinone: alle 17,30 al teatro Nestor (ingresso libero) sono di scena i ragazzi della cattedra di esercitazioni orchestrali e i coristi del coro diretto dal maestro Fabrizio Menicocci in collaborazione con il maestro Mauro Gizzi. Oltre 80 gli elementi del Coro e 35 i musicisti dell’Orchestra, un organico imponente che per l’occasione eseguirà brani dei più grandi nomi del repertorio sinfonico, da Bach a Mozart da Vivaldi a Gluck, nonché musiche della tradizione natalizia. «Un concerto di grande importanza – scrivono gli organizzatori – un appuntamento che nasce dalla collaborazione tra Comune, Conservatorio di Frosinone e Teatro Nestor. Su invito dell’amministrazione comunale, infatti, il “Refice” si è fatto promotore dell’iniziativa con l’obiettivo di istituire, con il Concerto di Natale, un evento stabile nel panorama delle manifestazioni culturali della città. Continua, dunque, la sinergia tra gli enti uniti nell’intento di fare della città un luogo fertile e propositivo dal punto di vista culturale». C. S.

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illibrodellasettimana

ildiscodellasettimana

IL CANTO DEL GALLO

FISICO & POLITICO

don Andrea Gallo - Editore Chiarelettere Testimone (scomodo) del nostro tempo, don Gallo lascia il segno anche in libreria: Chiarelettere ha confezionato un ricordo non solo letterario, un regalo che non si fa dimenticare, un lavoro per rendere omaggio a una grande carica di umanità, di carità cristiana e senso della vita rari al giorno d’oggi.

Luca Carboni - Sony Music Sembrava dovesse tornare con un “Best of”, ma questo “Fisico & Politico” è qualcosa di più. L’album vede un riarrangiamento dei classici del cantautore bolognese, con un sound contemporaneo e la partecipazione di molti amici che impreziosiscono le nuove versioni dei brani. Non un disco di svolta ma un solido punto di arrivo/partenza


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