ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Vincenzo Gioberti TECNICO COMMERCIALE PER RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI PROFESSIONALE ECONOMICO AZIENDALE E TURISTICO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIALI
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2008 - 2009
Via della Paglia, 50 Trastevere 00153 ROMA Tel. 0605812468 Fax 065813577 Via dei Genovesi 30/c Trastevere 00153 ROMA Tel 065898095 Fax 065813532 www.isis-gioberti.it
rmrc28000I@istruzione.it
www.alberghiero.trastevere.roma.scuolaeservizi.it
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Presentazione del Preside E’ con grande piacere che introduco questo documento che raccoglie e documenta l’Offerta Formativa che l’Istituto sta realizzando per l’a.s. 2008-2009 Come lo scorso anno, la veste grafica è stata curata perché fosse il segno della attenzione e della dedizione che metteremo nella realizzazione di quanto è qui scritto. Il testo è stato semplificato e ridotto con l’intento di offrire un documento pensato per le nostre famiglie. Infatti, il POF costituisce un atto d’impegno dell’Istituto, di tutte le sue componenti, nei confronti delle ragazze, dei ragazzi e delle loro famiglie. Certamente la sintesi impedisce di dire tutto compiutamente, ma le cose più importanti, gli obiettivi che ispirano la nostra azione sono chiaramente riportati, come pure la struttura oraria e organizzativa. Sono presenti tutti i nostri nomi perché il Gioberti non è solo l’edificio, i laboratori e l’organizzazione, ma sono soprattutto le persone che qui operano con dedizione e competenza per il benessere e la crescita umana, culturale e professionale dei suoi giovani. Sotto il segno della continuità formale vi è quest’anno una grande novità che costituisce un’autentica sfida: all’Istituto Gioberti di Via della Paglia è stata associata una nuova sede, quella di via dei Genovesi, in cui operano due indirizzi professionali, l’alberghiero e i servizi sociali. Al di là dei problemi organizzativi che una operazione del genere pone e che sono nel tempo tutti risolvibili, il Collegio dei Docenti ha chiaramente assunto su di sé la sfida di costruire un nuovo Istituto che sia la sintesi e l’evoluzione delle identità dei due istituti che si stanno associando. Questo POF è il primo segno evidente di tale impegno poiché è il prodotto di una rielaborazione di documenti e tradizioni diverse. La realizzazione dei singoli progetti proposti dal Collegio ci consentirà di vincere la sfida che abbiamo davanti. Il Collegio dei Docenti ha così sottoscritto l’impegno di consolidare un clima didattico sensibile ed attento a tutti e a ciascuno, di valorizzare le diversità tra i soggetti per svilupparne le potenzialità. Il Collegio si è anche impegnato a fare in modo che la ricchezza di questo Istituto sia conosciuta e possa interessare molti giovani. A proposito di ricchezza, in un momento storico in cui la ricchezza finanziaria sembra sparire nel vortice delle Borse, in un momento in cui i nostri giovani risentono del dilagante clima di incertezza e paura per il futuro, questo documento testimonia anche della nostra convinzione, come docenti, come addetti al funzionamento generale della scuola che il miglior investimento per il futuro è l’educazione dei nostri giovani attraverso uno studio aperto alla cultura, al mondo del lavoro e delle imprese, ai problemi dell’umanità che soffre. I tanti progetti che la scuola propone per quest’anno altro non sono che la testimonianza di questo nostro comune intento. Gli organi di gestione si ispireranno a questo documento, le famiglie potranno farvi riferimento per seguire meglio la vita scolastica dei loro ragazzi, gli studenti tutti vi potranno ritrovare le linee guida che riguardano la scuola a cui appartengono. Il preside Raimondo Bolletta
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Sommario 1.
L’ISTITUTO ED IL SUO TERRITORIO........................................................................................................... 7 Le origini dell’istituto ..................................................................................................................................................... 7 Gli indirizzi di studio....................................................................................................................................................... 7 I nostri studenti ............................................................................................................................................................... 7
2.
LE FINALITA’ EDUCATIVE E FORMATIVE ................................................................................................ 7 Finalità educative ........................................................................................................................................................... 7 Obiettivi trasversali......................................................................................................................................................... 8 Metodologia di lavoro..................................................................................................................................................... 8
3.
L’ OFFERTA CURRICOLARE .......................................................................................................................... 9 Biennio ............................................................................................................................................................................ 9 Triennio........................................................................................................................................................................... 9
4.
La terza area, le esperienze di lavoro e gli stage................................................................................................ 21
5.
ORIENTAMENTO.............................................................................................................................................. 21 Orientamento in ingresso:............................................................................................................................................. 21 Orientamento in itinere:................................................................................................................................................ 21 Orientamento in uscita:................................................................................................................................................. 22
6.
L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI................................................................ 22
7.
INTERCULTURA ............................................................................................................................................... 24
8.
LE METODOLOGIE DIDATTICHE COMUNI ............................................................................................. 24
9.
LA VALUTAZIONE ........................................................................................................................................... 24 I criteri di valutazione................................................................................................................................................... 26 Scala di misurazione ..................................................................................................................................................... 26 I CRITERI PER GLI SCRUTINI FINALI ...................................................................................................................... 26
10.
IL RECUPERO NELLA PROGRAMMAZIONE............................................................................................ 27
1 Recupero motivazionale ............................................................................................................................................. 27 2 Recupero cognitivo .................................................................................................................................................... 27 3 Recupero estivo .......................................................................................................................................................... 27 11.
IL PROGETTO “AIUTO ALLO STUDIO” ..................................................................................................... 28
12.
STRUTTURA ANNO SCOLASTICO 2008-2009 ............................................................................................. 28
Quadrimestri ................................................................................................................................................................. 28 Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2008-2009
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Orario delle lezioni ....................................................................................................................................................... 28 13.
STRUTTURA DELL’ISTITUTO....................................................................................................................... 29
14.
laboratori .............................................................................................................................................................. 32
VIA DELLA PAGLIA .................................................................................................................................................... 32 VIA DEI GENOVESI”................................................................................................................................................... 32 RESPONSABILI LABORATORIO................................................................................................................................. 33 15.
progetti 2008-09.................................................................................................................................................... 33
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1.
L’ISTITUTO ED IL SUO TERRITORIO
LE ORIGINI DELL’ISTITUTO L’avvio dell’anno scolastico 2008-09 segna la nascita di una nuova importante realtà scolastica con una forte identità professionale e tecnica situata nel cuore di Trastevere nel I Municipio. Il nuovo Istituto di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti nasce associando due sedi, quella di • Via della Paglia che ospita un Tecnico Commerciale e un Professionale Commerciale e Turistico e quella di • Via dei Genovesi (già sede associata del Vittoria Colonna) che ospita un Professionale per i Servizi Alberghieri e un Professionale per i Servizi Sociali. A seguito delle ristrutturazioni e dei dimensionamenti scolastici realizzati negli ultimi anni nel centro di Roma, l’IIS Gioberti ha raccolto l’eredità di istituti di antica tradizione quali l’Istituto Professionale “Giulio Romano”, l’Istituto Tecnico Commerciale “Quintino Sella”, l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Vincenzo Gioberti”. La collocazione centrale, la vicinanza delle due sedi, le innumerevoli opportunità culturali e archeologiche offerte dal territorio rappresentano occasioni uniche per la realizzazione di iniziative interessanti e diversificate volte all’arricchimento dell’offerta formativa attraverso l’integrazione in un unico ‘campus’.
GLI INDIRIZZI DI STUDIO Sono presenti nell’Istituto quattro indirizzi di studio: • • • •
Indirizzo Indirizzo Indirizzo Indirizzo
tecnico per ragionieri e periti commerciali professionale per i servizi commerciali e per i servizi turistici professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione professionale per i servizi sociali
I NOSTRI STUDENTI La popolazione studentesca proviene da un bacino d’utenza molto esteso e appartiene a famiglie di varia estrazione sociale con un livello di scolarizzazione abbastanza diversificato. Il nostro Istituto vanta una lunga tradizione di accoglienza degli studenti diversamente abili che richiedono interventi specializzati, per i quali è previsto un ampio ventaglio di opportunità formative con strategie e contenuti disciplinari adeguati a favorirne l’integrazione e l’autonomia personale. Negli ultimi anni si sono iscritti all’Istituto anche studenti di altre nazionalità, la cui presenza consente la realizzazione di un più ricco percorso educativo, finalizzato alla conoscenza ed alla valorizzazione delle diversità etniche, culturali e religiose. La presenza di studenti di diverse religioni ha dato vita a fecondi incontri e scambi al fine di educare gli studenti al rispetto, alla coesistenza ed alla reciproca conoscenza.
2.
LE FINALITA’ EDUCATIVE E FORMATIVE
L’autonomia scolastica ed una autentica libertà di insegnamento fondata sul senso di responsabilità di ogni operatore consente alla nostra scuola di modulare il lavoro secondo le peculiari capacità di chi studia, insegna, collabora, apprende. Tale clima è finalizzato al raggiungimento delle seguenti finalità ed obiettivi:
FINALITÀ EDUCATIVE • Favorire la stima di sé e la consapevolezza delle proprie capacità; • Potenziare il rispetto della propria persona, degli altri, dell'ambiente di lavoro e delle regole, secondo i principi della legalità e della non violenza; • Favorire la socializzazione e la rimotivazione degli studenti al fine di ridurre in modo significativo l’insuccesso scolastico anche attraverso l’apertura pomeridiana dell’Istituto con l’organizzazione di attività ludico-formative;
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• Sviluppare la capacità di collaborazione e di interazione nel gruppo, anche con persone di culture diverse; • Migliorare la capacità di integrazione all'interno della comunità scolastica degli studenti diversamente abili • Sviluppare una critica curiosità intellettuale collegata ad un corretto orientamento scolastico e professionale; • Promuovere l'autonomia nello studio e nella riflessione personale; • Promuovere una viva coscienza europea mediante il miglioramento delle competenze linguistiche e l'adesione a scambi culturali, partenariati, progetti comunitari, stage presso aziende e scuole in Italia ed all’estero; • Favorire i rapporti con il mondo del lavoro attraverso stage aziendali.
OBIETTIVI TRASVERSALI • Acquisire un metodo di studio efficace nell'apprendimento, nella sintesi e nella riorganizzazione delle conoscenze; • Approfondire le conoscenze necessarie per il proseguimento degli studi e raggiungere competenze ed abilità utili all'inserimento nel mondo del lavoro; • Sviluppare la flessibilità mentale e la capacità di affrontare problemi nuovi; • Sviluppare le capacità linguistico - espressive e la conoscenza dei linguaggi specifici delle varie discipline; • Sviluppare la conoscenza e la capacità di relazionarsi con le problematiche del mondo contemporaneo.
METODOLOGIA DI LAVORO • • • •
Lavorare in uno spirito di imparzialità ed accoglienza; Favorire i rapporti scuola-famiglia; Sperimentare nuove forme di organizzazione didattica nella scuola dell’autonomia; Lavorare per progetti e processi sia nell’ambito dell’offerta curricolare che extracurricolare.
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3.
L’ OFFERTA CURRICOLARE
Indirizzo tecnico per ragioniere e perito commerciale L’indirizzo Tecnico Commerciale del corso IGEA della durata di 5 anni, è diviso in un biennio e in un triennio, al termine del quale, dopo il superamento dell’Esame di Stato, gli studenti conseguono il Diploma di ragioniere e perito commerciale. Dall’anno scolastico 2006-07 è stata introdotta, una nuova articolazione oraria che, mantenendo inalterato il quadro orario dei docenti, porta il piano degli studi a 35 ore settimanali con ore di codocenza, secondo progetti didattici interdisciplinari predisposti dai rispettivi Consigli di classe. L’ora di codocenza sarà recuperata dagli studenti in attività didattica pomeridiana. Nella scelta delle codocenze si tiene conto delle specifiche esigenze della classe e della possibilità di sfruttare competenze particolari dei Docenti coinvolti. La formazione acquisita consente al diplomato di inserirsi direttamente o dopo un corso postdiploma: • • • •
nei settori amministrativo - contabile delle imprese e delle aziende in genere, negli istituti di credito, nella Pubblica Amministrazione, negli studi professionali contabili, legali e amministrativi.
Il diploma dà accesso a tutte le facoltà universitarie.
BIENNIO I primi due anni hanno un carattere prevalentemente formativo di rafforzamento delle capacità di base e di messa a punto degli strumenti di lavoro. Ogni disciplina contribuisce con la sua specificità al raggiungimento dei traguardi educativi, attraverso l’analisi degli esiti conseguiti dagli alunni nell’anno scolastico precedente, l’individuazione dei livelli di partenza, la definizione degli obiettivi formativi, l’identificazione dei livelli minimi di conoscenza da raccordare con gli obiettivi trasversali del Consiglio di classe. Le competenze fondamentali che gli studenti devono acquisire alla fine del biennio sono: • Esprimersi in modo chiaro e corretto, utilizzando anche il lessico specifico delle varie discipline. • Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali e saperne esporre gli elementi significativi. • Applicare principi e regole. • Stabilire rapporti di causa/effetto. • Collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse.
TRIENNIO L’indirizzo si propone come obiettivo di formare diplomati che, oltre a possedere una consistente cultura generale, accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logicointerpretative, devono avere conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. Devono, inoltre, essere in grado di utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni di gestione; saper partecipare a lavori di gruppo; acquisire flessibilità per affrontare i continui cambiamenti nel mondo del lavoro; conoscere due lingue straniere a livello operativo e saper usare software usato nella contabilità.
Competenze culturali finali: • • • • • • • •
Comprendere, analizzare, sintetizzare un testo letterario, scientifico, tecnico e artistico. Saper comprendere, parlare, leggere e scrivere utilizzando le lingue straniere Conoscere il linguaggio scientifico e tecnico per analizzare ed interpretare fenomeni. Conoscere i linguaggi specifici per utilizzare strumenti informatici e telematici. Sviluppare capacità logico-deduttive. Collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse e coglierne le relazioni. Conoscere e comprendere fatti e fenomeni collegati nel tempo e nello spazio. Acquisire un metodo di studio che fornisca autonomia culturale.
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• Saper lavorare autonomamente e in gruppo.
Competenze professionali finali: • Conoscere in modo approfondito il sistema azienda e la gestione aziendale, saper rilevare i fenomeni aziendali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili. • Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale. • Gestire il sistema informativo aziendale ed i suoi sottosistemi anche automatizzati. • Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace. • Documentare adeguatamente il proprio lavoro. • Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. • Effettuare scelte e prendere decisioni trovando le informazioni opportune. • Essere capaci di cooperare . PIANO STUDI E QUADRO ORARIO DEL BIENNIO Classe 1ª Classe 2ª N° DI ORE N° DI ORE 1 Italiano 5 5* 2 Storia ed ed. civica 2 2 3 1ª lingua straniera 3 3 4 2ª lingua straniera 4 4 5 Matematica e informatica 5 5* 6 Scienze della materia e laboratorio 4 4 7 Scienza della natura 3 3 8 Diritto ed economia 2 2 9 Economia aziendale 2 2 10 Trattamento testi e dati 3 3 11 Educazione fisica 2 2 12 Religione 1 1 1 ora di codocenza (Italiano/Matematica) nella II classe, con progetto allegato al piano di lavoro MATERIE
PIANO STUDI E QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO N°
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
MATERIE
Italiano Storia ed educazione civica 1ª lingua straniera (inglese) 2ª lingua straniera (francese e spagnolo) Matematica applicata Geografia economica Economia aziendale e laboratorio Diritto Economia politica Scienza delle finanze Educazione fisica Religione
Classe 3ª
Classe 4ª
Classe 5ª
N° DI ORE
N° DI ORE
N° DI ORE
3 2 3 3
3 2 3 3
3 2 3 3
4 3 7 3 3
4 2 10 3 2
3 3 9 3
2 1
2 1
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Indirizzo professionale per i servizi commerciali e turistici L’indirizzo professionale per i servizi commerciali e turistici si articola in un biennio comune e in un monoennio (la 3a classe) per il conseguimento del Diploma di qualifica professionale, rispettivamente di: • Operatore della gestione aziendale – OGA • Operatore dell’impresa turistica - OIT Dopo il conseguimento del Diploma di Qualifica professionale, gli studenti possono proseguire gli studi nel biennio post qualifica (4 a e 5 a classe) per conseguire, attraverso l’Esame di Stato, il Diploma di: • Tecnico della gestione aziendale – TGA • Tecnico dei servizi turistici - TST Le competenze operative professionali vengono potenziate attraverso la frequenza nel IV e V anno della Terza area professionalizzante, a conclusione della quale i diplomati, attraverso un ulteriore esame sostenuto dinanzi ad una commissione esterna acquisiscono un Diploma di secondo livello rispettivamente di: • Tecnico addetto alla contabilità e all’amministrazione • Tecnico addetto agli uffici turistici Dall’anno scolastico 2001-2002 è stata introdotta, nel triennio, una nuova articolazione del percorso didattico che, mantenendo inalterato per i docenti il quadro orario, porta il piano degli studi a 35 ore settimanali con ore di codocenza, secondo progetti specifici predisposti ogni anno dai Consigli di classe in cui viene dato il massimo rilievo all’uso dell’informatica in tutte le discipline ed in particolare nelle lingue straniere. Nella scelta delle codocenze si tiene conto dell'approccio pluridisciplinare, delle specifiche esigenze della classe, della possibilità di sfruttare competenze particolari della docenza. PIANO STUDI DEL TRIENNIO (BIENNIO + MONOENNIO) Area Comune
Biennio Comune I
II
Monoennio di qualifica III OGA
III OIT
Italiano
5
5
3
3
Storia
2
2
2
2
3
4
3
2
Lingua francese
3
3
Diritto ed economia
2
2
Matematica e Informatica
4
4
3
3
Scienza della terra e biologia Educazione fisica
2
2
2
2
Religione
1
1
1
1
4
4
3
5
5*
6*
7
Area di indirizzo Lingua Inglese Economia aziendale Tecnica Turistica e
7*
Amministrativa Laboratorio trattamento testi
5*
4*
4
Informatica gestionale
3
Diritto ed economia
4
Geografia economica
3
Geografia economica e
2
3
turistica Storia dell'arte Area di approfondimento
4
3 4
Totale 35 35 35 * 1 ora di codocenza (trattamento testi/economia aziendale).
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4 35
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Competenze acquisite al termine del terzo anno di studio • L’Operatore della Gestione Aziendale (OGA). s’inserisce nel quadro intermedio di primo livello, svolgendo mansioni esecutive nei lavori d’ufficio, anche con margini d’autonomia operativa. Svolge compiti di redazione della corrispondenza ordinaria, anche in due lingue straniere, di protocollo, d’archivio, di compilazione di documenti, d’esecuzione e rielaborazione delle rilevazioni contabili, anche attraverso l’utilizzo dei mezzi informatici. • L’Operatore dell’impresa turistica (OIT) s’inserisce nel quadro intermedio di primo livello, la cui professionalità trova occupazione in enti e imprese di piccole e medie dimensioni del comparto turistico, svolgendo compiti d’amministrazione, di reperimento ed elaborazione delle informazioni, attività di prenotazione, archiviazione dei documenti, emissione di biglietteria. Particolarmente importanti sono le lingue straniere, le competenze nell’uso del mezzo informatico, le conoscenze storiche, geografiche, ambientali, giuridiche e tecniche attinenti al settore turistico. PIANO STUDI DEL BIENNIO POSTQUALIFICA TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI Area comune
IV
V
Area comune
IV
Italiano
4
4
Italiano
4
4
Storia
2
2
Storia
2
2
Matematica
3
3
Matematica
3
3
Educazione fisica
2
2
Lingua francese
3
3
Religione
1
1
Educazione fisica
2
2
Religione
1
1
6
6
Area di indirizzo Economia aziendale
V
Area di indirizzo 7
8
Economia e tecnica aziendale e turistica
Geografia delle risorse
2
Geografia turistica
2
2
Applicazioni gestionali
3
3
Storia arte e dei beni culturali
2
2
Diritto ed economia
3
4
Tecnica prat.op. servizi turistici
3
3
Informatica gestionale
3
3
Tecniche di comunicazione
3
3
Lingua Inglese
3
3
Lingua Inglese
3
3
III Area professionalizzante
III Area professionalizzante
Figura professionale:
Figura professionale:
Tecnico di contabilità e dell’amministrazione
Progettista di itinerari turistici
300 ore (240 lezioni frontali; 60 stage)
300 ore (180 lezioni frontali; 120 stage)
Gli studenti alla fine del quinquennio devono: • aver acquisito le seguenti COMPETENZE: o acquisizione di abilità nel metodo di studio: sintetizzare, prendere appunti sapendoli riorganizzare e schematizzare, ristrutturare le conoscenze già acquisite con i nuovi argomenti appresi, usare in maniera appropriata il libro di testo e gli altri sussidi. o acquisizione di competenze linguistiche (comprensione del testo scritto, uso corretto scritto ed orale della lingua madre, uso soddisfacente scritto e orale di due lingue comunitarie); o acquisizione di competenze informatiche mediante l’uso di strumenti telematici e multimediali al fine di registrare, organizzare, comunicare dati e informazioni. o acquisizione di competenze matematico-scientifiche o acquisizione di competenze disciplinari e inter-pluridisciplinari nelle specifiche aree professionali. • aver potenziato le seguenti CAPACITÀ: o capacità espressive logico - linguistiche e critiche: o capacità di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle discipline; o capacità di lavorare in gruppo per l’attuazione di progetti; o capacità di mettere in atto processi di valutazione; o capacità di stabilire rapporti di causa - effetto (capacità logico-deduttive) capacità di osservare, analizzare, descrivere, formulare ipotesi di fronte a un fenomeno
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Il conseguimento del diploma di Tecnico della gestione aziendale o di Tecnico dei servizi turistici permette di: • accedere al mondo del lavoro e agli studi universitari; • conseguire un ulteriore diploma di secondo livello di: o tecnico addetto alla contabilità e all’amministrazione o tecnico addetto agli uffici turistici Gli studenti partecipano nel IV e V anno ai corsi teorico-pratici (IIIª Area), tenuti da esperti del mondo del lavoro e da docenti dell’istituto dotati di specifiche professionalità che orientano e affinano le competenze operative professionali. La frequenza è obbligatoria e il corso si conclude con un ulteriore esame sostenuto dinanzi ad una commissione esterna.
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Indirizzo professionale per i servizi sociali L’indirizzo intende preparare gli allievi ad una professione da svolgere in strutture socioeducative, socio-ricreative e socio-culturali con prospettive di lavoro presso asili nido, cooperative sociali, ludoteche, centri per anziani e disabili, centri di prima e seconda accoglienza per cittadini stranieri. Il corso si articola in un • Biennio comune • Monoennio di specializzazione, con rilascio della qualifica di Operatore dei Servizi Sociali (OSS). • Biennio post-qualifica ( 4° e 5° classe) con rilascio del diploma di Tecnico dei Servizi Sociali (TSS) PIANO STUDI DEL TRIENNIO (BIENNIO + MONOENNIO) Area Comune Italiano Storia Lingua straniera (inglese) Diritto ed economia Matematica e Informatica Scienza della terra e biologia Educazione fisica Religione Area di indirizzo Psicologia e scienze dell’educazione Diritto e Legislazione sociale Disegno Educazione musicale Anatomia, fisiologia, igiene Metodologie operative Area di approfondimento Totale
Biennio Comune I 5 2 3 2 4 3 2 1
II 5 2 3 2 4 3 2 1
5(1) 3(1) 3(1)
5(1) 4
6
6
36
36
Monoennio di qualifica III 3 2 3 2 2 1 7
6 6 4 40
Tra ( ) sono indicate le ore di codocenza con Metodologie operative Al termine del terzo anno si studio l’Operatore dei Servizi Sociali (OSS) deve essere in grado di inserirsi, in maniera articolata, in istituzioni che necessitano della gestione della vita comunitaria ed in particolare essere in grado di gestire servizi per la prima infanzia. Si prende cura dei bambini soddisfacendone i bisogni, in relazione alle tappe dello sviluppo psico-fisico nel rispetto delle norme igieniche, sa predisporre ambienti, spazi e materiali. sa organizzare e condurre attività per stimolare e favorire la crescita dei piccoli. Sa gestire relazioni con più soggetti (bambini, genitori, componenti dell'equipe, enti territoriali) sa mettere in comune le competenze all'interno di un gruppo di lavoro. Sa coordinarsi con altre figure professionali dei servizi sociali indirizzati ai settori dei Minori (Anziani, Diversamente abili, Settore dei Bisogni emergenti nel territorio) Per svolgere queste funzioni si punta allo sviluppo di abilità tecniche di osservazione, di comunicazione interpersonale, di dinamiche di gruppo e utilizzazione di abilità ludiche e di animazione. Il Tecnico dei Servizi Sociali (TSS) al termine del corso deve essere in grado di inserirsi con autonome responsabilità in strutture sociali operanti sul territorio, adattarsi alle necessità mutevoli delle comunità sia permanenti che occasionali, programmare interventi mirati, valutandone l’efficacia e interagendo con altri soggetti pubblici e privati, recepire le nuove istanze emergenti dal sociale; affrontando tempestivamente i problemi e promuovendo la ricerca di soluzioni corrette dal punto di vista giuridico, organizzativo, psicologico e igienicosanitario.
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PIANO STUDI DEL BIENNIO POST QUALIFICA Area comune IV V Italiano 4 4 Storia 2 2 Lingua Inglese 3 3 Matematica 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Area di indirizzo Psicologia generale ed applicata 5 5 Diritto ed economia 3 3 Tecnica amministrativa 2 3 Cultura medico-sanitaria 5 4 III Area professionalizzante 300 300 Il Tecnico dei Servizi Sociali, con COMPETENZE NEL TERZO SETTORE, conosce e si orienta e sa gestire la propria attività all'interno dei servizi sociali con particolare riguardo per gli Enti No profit, le cooperative, gli enti pubblici, operanti nel settore dei MINORI, ANZIANI, DIVERSAMENTE ABILI, STRANIERI E/O DISAGIATI SOCIALI (Settore Bisogni emergenti nel territorio). E' in grado di identificare le caratteristiche e le tipologie dei servizi offerti dalle strutture pubbliche e private del territorio, avvalersi della rete di servizi disponibili sul territorio, pianificare, organizzare e supportare l'attività dell'impresa, gestire la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità. Il Tecnico dei Servizi Sociali, specializzato in IMPRENDITORIA INFANTILE, ha conoscenze e competenze per la realizzazione e la gestione di un'impresa cooperativa di servizi per la prima infanzia. Il corso intende sviluppare competenze nei seguenti ambiti: • nel metodo di studio • competenze nella comunicazione linguistica (comprensione del testo; uso corretto della lingua italiana nella produzione scritta ed orale; uso di un'opportuna comunicazione in vari contesti e settori, soprattutto di tipo professionale; uso soddisfacente della lingua inglese) • nella soluzione di problemi di tipo matematico e scientifico • nella registrazione, organizzare e comunicazione delle informazioni attraverso strumenti informatici Il consolidamento delle competenze avviene anche a livello pratico, attraverso un tirocini, effettuati sul campo, sperimentando in modo graduale le tecniche apprese. I tirocini si svolgono nell’ambito di servizi pubblici e privati operanti nel territorio. Al termine del 3° anno gli allievi sostengono l’esame per il conseguimento del diploma di qualifica professionale per Operatori dei Servizi Sociali, che permette di accedere al mondo del lavoro, o di partecipare ai concorsi per assistenti all’infanzia negli asili-nido, o di iscriversi al corso biennale di post-qualifica di Tecnico dei servizi sociali. Durante il biennio post-qualifica (4° e 5° anno) si svolge la terza area professionalizzante, per complessive 300 ore annuali. Essa si articola in moduli intensivi, che mirano, attraverso le esperienze dei tirocini e degli stage, a facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro. Le lezioni teoriche della terza area sono tenute anche da esperti già operanti nel mondo del lavoro. Opportunità del diploma di Stato di TSS • Accesso a tutte le facoltà universitarie. • Iscrizione ai seguenti corsi triennali di diploma universitario: Educatore delle comunita’ infantili; Educatore professionale; Educatore di comunità; Servizio sociale; Infermiere; Fisioterapista; Logopedista; Tecnico dell’educazione e della riabilitazione psichiatrica e psico-sociale; Terapista della neuro e psico motricità dell’età evolutiva. • Conseguimento del Diploma di qualifica di 2° livello di ASSISTENTE DI BASE E COORDINATORE DEI SERVIZI SOCIALI rilasciato dall’Amministrazione Provinciale di Roma. • Possibilità di lavorare nelle strutture pubbliche , private e nelle cooperative che si occupano del sociale. • Possibilità di attivare e gestire nuovi servizi educativi e cooperative dei servizi sociali.
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Indirizzo professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione L’indirizzo alberghiero si rivolge allo studente che: • sia interessato ad una formazione culturale e professionale • voglia aprirsi ad un futuro di studio o di lavoro ad alto livello • abbia una motivazione umana e sociale aperta alla comunicazione e al rapporto con gli altri A tale scopo, l’indirizzo alberghiero offre le seguenti possibilità educative e didattiche: • • • •
una solida preparazione culturale, tecnica e scientifica di base, l’inserimento di discipline tecnico-operative specifiche dell’indirizzo fin dal primo anno, l’alternanza scuola - lavoro a partire dal terzo anno, l’occasione di partecipare a convegni, concorsi, incontri nazionali ed internazionali, mettendo in pratica le competenze professionali acquisite nel settore alberghiero e della ristorazione, fin dal primo anno, in base ai risultati scolastici ottenuti, • un diploma di qualifica nel terzo anno, con la possibilità di un diretto inserimento nel mondo del lavoro • un biennio post-qualifica, con l’ottenimento del diploma di stato valido per l’iscrizione alle facoltà universitarie, l’iscrizione alle Camere di Commercio come agente, l’ottenimento, a domanda, di una licenza di esercizio per attività in campo turistico ed alberghiero.
Il percorso formativo è articolato in • un biennio comune caratterizzato da un’area di formazione umanistica e scientifica e da un’area di indirizzo, che integra le conoscenze teoriche con esperienze pratiche che si svolgono nei laboratori della scuola. • un terzo anno di qualifica in cui avviene la scelta dell’indirizzo di settore con l’aumento delle ore professionalizzanti. • un biennio post-qualifica strutturato in tre aree: la prima, di 15 ore settimanali, delle discipline comuni; la seconda, sempre di 15 ore, comprende le discipline riferite allo specifico settore professionale; la terza area, di complessive 300 ore annuali, consiste in approfondimenti relativi ad uno specifico profilo professionale.
Piano studi del biennio comune MATERIE I II AREA COMUNE Italiano 5 5 Storia 2 2 Lingua straniera (Inglese) 3 3 Diritto ed economia 2 2 Matematica ed informatica 4 4 Scienze della terra e Biologia 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 AREA DI INDIRIZZO 2a Lingua straniera (francese) 3 3 Principi di alimentazione 2 2 Lab. Servizi di ristorazione - Settore cucina 3* 3* Lab. Servizi di ristorazione - Settore sala bar 3* 3* Lab. Servizi di ricevimento 3 3 TOTALE ORE SETTIMANALI 36 36 *La classe è divisa in due squadre (cucina e sala bar) ciascuna con il rispettivo ITP per n. 3 ore.
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PIANO STUDI MONOENNIO TERZO ANNO MATERIE
Settore cucina
Settore Sala Settore bar ricevimento
AREA COMUNE Italiano 3 3 3 Storia 2 2 2 Lingua straniera (Inglese) 3 3 3 Matematica ed informatica 2 2 2 Educazione fisica 2 2 2 Religione 1 1 1 AREA D’INDIRIZZO 2a Lingua straniera (francese) 2 2 3 Alimenti e alimentazione 3* 3* Elementi di gestione aziendale 2 2 Lab. Servizi di ristorazione cucina 16 Lab. Servizi di ristorazione sala bar 16 Amministrazione alberghiera 3 Geografia risorse culturali e turistiche 3 Lab. Tratt.o testi e applicazioni gestionali 2 Lab. Servizi di ricevimento 12 AREA DI APPROFONDIMENTO 4 4 4 TOTALE ORE SETTIMANALI 40 40 40 di cui 2 ore in compresenza con ITP di Pratica Operativa di settore * si prevede 1 ora di approfondimento in orario curricolare tra la disciplina di indirizzo (sala, cucina, ricevimento) e Italiano Al termine del triennio, gli allievi sostengono l’esame per il conseguimento del Diploma di Qualifica Professionale per Operatori dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione, che permette di accedere al mondo del lavoro o di iscriversi al corso biennale di post-qualifica di Tecnico dei servizi Turistici o Ristorativi.
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Biennio comune
Monoennio SALA
Monoennio CUCINA
Biennio post-qualifica Tecnico dei servizi alberghieri e della ristorazione
300 ore annue TERZA AREA Tecnico addetto ai banchetti e ai ricevimenti
Monoennio RICEVIMENTO
Biennio post-qualifica Tecnico dei servizi turistici
300 ore annue TERZA AREA Tecnico di azienda turistico alberghiera
L'Operatore dei Servizi di Ristorazione - Settore Cucina -, è capace di eseguire con discreta autonomia la preparazione di piatti caldi e freddi; è in grado di valutare le merci in entrata e in uscita, è capace di predeterminare i tempi di esecuzione del lavoro in relazione alle richieste della sala. Ha una valida educazione linguistica in due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. E' in grado di partecipare al calcolo dei costi sia dei singoli piatti che dei menù. E' in grado di partecipare all'elaborazione di menù giornalieri e rotativi. Partecipa alle operazioni di manutenzione degli utensili e del materiale di cucina e sa situarsi con disponibilità e correttezza all'interno della brigata di cucina. L’ Operatore dei servizi di ristorazione: Settore sala bar è capace di accogliere i clienti e di assisterli durante il consumo dei pasti e di eseguire con discreta autonomia tutte le fasi riguardanti il servizio in ristorante o altre strutture ristorative, nonché le principali attività inerenti il servizio di Bar. Si esprime con correttezza e proprietà di linguaggio ed è in grado di stabilire rapporti comunicativi adeguati all'interlocutore ed alle situazioni. Ha una valida preparazione linguistica in due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. Conosce gli impianti delle strutture ristorative e dei reparti con i quali è in grado di stabilire rapporti di collaborazione ed integrazione. E' in grado di partecipare alle operazioni relative al conto. Sa utilizzare le attrezzature di cui cura e controlla anche la pulizia; è responsabile dell'aspetto e delle dotazioni delle sale. E' in grado di partecipare alla preparazione e allo svolgimento di feste, banchetti, buffet, etc. Conosce i centri di attrazione turistica esistenti nella regione. L'Operatore ai servizi di ricevimento è capace di accogliere i clienti e di assisterli durante il soggiorno, in modo responsabile e con discreta autonomia, secondo le istruzioni ricevute e nel rispetto delle norme vigenti. Si esprime con correttezza e proprietà di linguaggio ed è in grado di stabilire rapporti comunicativi adeguati all'interlocutore e alle situazioni. Ha una valida preparazione in due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. Sa dare informazioni sulle risorse culturali e turistiche del territorio ed è in grado di consigliare spettacoli e itinerari ai clienti. Ha una buona conoscenza degli impianti delle strutture ricettive e dei diversi reparti con i quali è in grado di stabilire rapporti di collaborazione e integrazione. Sa espletare le mansioni relative ai servizi di ricevimento, portineria, cassa e main-courante. Sa usare le attrezzature di settore offerte dalla moderna tecnologia ed i sistemi informatizzati per la gestione delle strutture ricettive.
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Tecnico dei servizi della Ristorazione
QUADRO ORARIO DEL BIENNIO POST QUALIFICA RISTORAZIONE MATERIE AREA COMUNE Italiano Storia Lingua straniera (Inglese) Matematica ed informatica Educazione fisica Religione AREA D’INDIRIZZO 2a Lingua straniera (francese) Alimenti e alimentazione Economia e gestione delle aziende di ristorazione Legislazione Lab. organizzazione e gestione dei sevizi ristorativi TOTALE ORE SETTIMANALI TERZA AREA Area di professionalizzazione (annue)
IV anno
V anno
4 2 3 3 2 1
4 2 3 3 2 1
3 3
3 3
4
4
2
2
3
3
30
30
300
300
Al termine del biennio post-qualifica gli allievi sostengono l’Esame di Stato per il conseguimento del Diploma di Tecnico dei servizi Turistici o di Tecnico dei servizi di Ristorazione, che permette di accedere al mondo del lavoro o di iscriversi alle facoltà universitarie. Il Tecnico dei Servizi di Ristorazione è il responsabile delle attività di ristorazione e possiede quindi conoscenze culturali, tecniche e di coordinamento dovendo presiedere all’organizzazione del lavoro e alla guida di un gruppo di lavoro, dall'approvvigionamento delle derrate, all'allestimento di banchetti, buffet. Nell’organizzazione del reparto e nel coordinamento con altri reparti, nel rapporto con i fornitori e i clienti, il Tecnico dei Servizi di Ristorazione deve saper utilizzare due lingue straniere e possedere capacità di comunicazione, di comprensione delle esigenze del personale e della clientela e di rappresentazione delle finalità dell'azienda. Attraverso la frequenza dei corsi di terza area professionalizzati gli studenti possono acquisire un diploma post qualifica ulteriore di Tecnico addetto ai banchetti e ai ricevimenti. In tal modo il profilo professionale viene arricchito attraverso la pratica in azienda e corsi specifici di competenze ulteriori quali saper utilizzare il computer ed altri mezzi multimediali per organizzare e gestire la propria attività; conoscere le norme relative alla sicurezza e agli aspetti sanitari; comprendere le esigenze del personale; possedere capacità di comunicazione anche in lingua straniera per gestire con competenza i rapporti con la clientela sapendo suggerire l’abbinamento di vivande e bevande in occasione di situazioni di banqueting.
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QUADRO ORARIO BIENNIO POST QUALIFICA TURISTICO MATERIE D’INSEGNAMENTO AREA COMUNE Italiano Storia Lingua straniera (Inglese) Matematica ed informatica Educazione fisica Religione AREA D’INDIRIZZO Economia e tecnica azienda turistica 2a Lingua straniera (francese) Geografia delle risorse culturali e turistiche Storia dell’arte e beni culturali Tecniche di comunicazione e relazione TOTALE ORE SETTIMANALI TERZA AREA Area di professionalizzazione (annue)
IV anno
V anno
4 2 3 3 2 1
4 2 3 3 2 1
6 (2*) 3 2 2 2 (1*) 30
6 (2*) 3 2 2 2 (1*) 30
300
300
Il Tecnico dei Servizi Turistici (di ricevimento e di agenzia Viaggi) opera nell'ambito delle imprese turistiche. Ha cultura una formazione di base storica, geografica, giuridico economica, artistica, che gli consente di conoscere i prodotti turistici e la struttura organizzativa delle imprese turistico-ricettive. Ha buona capacità espressiva, padronanza dei mezzi di comunicazione e conoscenza di due lingue straniere. Ha padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all'utilizzo di strumenti informatici; ha padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione parlati, scritti, telematici. Ha buone capacità comunicative con la clientela di una impresa turistica. Attraverso la frequenza dei corsi di terza area professionalizzati gli studenti possono acquisire un diploma post qualifica ulteriore di Tecnico di azienda turistico - alberghiera. In tal modo il profilo professionale viene arricchito attraverso la pratica in azienda e corsi specifici di competenze ulteriori quali la capacità di relazione con professionisti del settore, con responsabili aziendali, con associazioni ed Enti una approfondita conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa alberghiera e delle opportunità legate all’uso di strumenti informatici e telematici.
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4.
LA TERZA AREA, LE ESPERIENZE DI LAVORO E GLI STAGE
Una caratteristica specifica degli indirizzi di studio professionali è lo sviluppo di esperienze di lavoro e di stage presso strutture, imprese e realtà che potranno essere in futuro il naturale sbocco lavorativo dei nostri allievi. La rete di rapporti già sperimentati da tempo costituisce una ricchezza specifica dell’Istituto, una opportunità formativa di particolare importanza. Gli effetti positivi più evidenti di tali esperienze sono: • conoscenza diretta del mondo del lavoro • completamento del percorso formativo costituito dall’apprendimento teorico e dalla pratica nei Laboratori • rafforzamento dell’immagine professionale dell’allievo e delle attitudini comportamentali proprie del profilo professionale • possibilità da parte delle aziende ospitanti di valutare le potenzialità professionali dei partecipanti • eventuale inserimento occupazionale nelle strutture ospitanti. All’interno delle aziende gli allievi sono seguiti da un tutor che, in stretto contatto con gli insegnanti, valuta l’impegno ed i risultati ottenuti dagli studenti, contribuendo a far loro acquisire al termine dell’esperienza un’autonomia operativa più avanzata. Ciò è vero per tutti gli indirizzi ma lo è in maggior misura per l’indirizzo alberghiero in cui per raggiungere una adeguata preparazione professionale le esercitazioni pratiche sono fondamentali. L’alberghiero, oltre ad essere dotata di moderni laboratori di Cucina , Sala-Bar e Ricevimento, ed essere collegato ad aziende di alto livello del settore turistico alberghiero per gli stage formativi del 3°, 4° e 5° anno, permette agli allievi, attraverso il progetto banqueting, di acquisire esperienze sul campo, offrendo ad enti ed istituzioni pubbliche (MPI, Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio) servizi di Ricevimento e Accoglienza in occasione di convegni e l’allestimento di Buffet con relativo servizio di Sala. In tali occasioni gli studenti ricevono dall’Ente un attestato di partecipazione che viene accluso al fascicolo individuale arricchendo così il curriculum personale dell’allievo. Gli allievi più brillanti, inoltre, partecipano anche a concorsi di cucina, di sala e ricevimento a livello regionale, nazionale e internazionale.(AEHT)
5.
ORIENTAMENTO
L’Orientamento si articola in: • attività di informazione e orientamento degli alunni delle scuole secondarie di primo grado; • accoglienza delle prime classi; • orientamento universitario
ORIENTAMENTO IN INGRESSO: Orientamento scuole medie L’orientamento nelle scuole medie prevede le seguenti attività: • identificazione dei bacini d’utenza e delle scuole medie; • realizzazione di brochure, di CD, di locandine, sito web e di materiale per presentare le attività del nostro Istituto. • disponibilità di docenti, per la presentazione dell’Istituto nelle scuole medie • organizzazione di Open Day per accogliere intere classi, singoli alunni e genitori nell’Istituto.
ORIENTAMENTO IN ITINERE: Le passerelle Per garantire il diritto al successo formativo di ciascun allievo e fare acquisire le conoscenze e le competenze necessarie agli studenti che chiedono il passaggio per frequentare proficuamente nell’anno successivo un altro indirizzo sono previste apposite passerelle. I destinatari sono gli allievi dell’Istituto di prima e seconda classe che chiedono il passaggio ad altro indirizzo. Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2008-2009
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Procedure: Convocazione del Consiglio di classe per: • • • • • • • •
prendere atto della richiesta di passaggio effettuare l’analisi comparata dei curricoli di provenienza e di destinazione; comunicazione della richiesta alla scuola di destinazione; intesa con la scuola di destinazione; comunicazione alle famiglie sulle modalità di svolgimento della passerella; svolgimento dei moduli integrativi di raccordo; certificazione delle competenze acquisite; scrutinio.
Tempi gennaio – conclusione anno scolastico
Risorse finanziarie Fondo di Istituto
Accoglienza delle classi prime Al fine di favorire la socializzazione della classe, di creare un clima di fiducia tra gli alunni, e le diverse componenti della scuola, sono previste, nei primi giorni di scuola, le seguenti attività di accoglienza: • • • • • •
incontro con il DS e il Consiglio di classe; conoscenza dell’Istituto, delle sue attività e dei suoi spazi; conoscenza delle regole di comportamento, del Regolamento di Istituto e del POF; test di ingresso per accertare i livelli di conoscenza e di autonomia dello studente attività di integrazione e socializzante con le altre classi dell’Istituto attività di socializzazione all’esterno attraverso visite culturali.
ORIENTAMENTO IN USCITA: Orientamento universitario e lavorativo Sono previsti incontri con gli studenti per la presentazione delle Facoltà universitarie per aree. • si effettueranno durante l'anno scolastico visite alle Università di Roma, per non più di tre incontri, uno per ciascuna delle tre sedi; • si effettueranno incontri con esperti, rappresentanti di Università, Enti, Società per informazioni sulle facoltà universitarie e possibilità lavorative; • si prevede la partecipazione a Convegni sull’orientamento scolastico; • si prevede la partecipazione di esperti delle figure professionali emergenti.
6.
L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Il lavoro coinvolge tutte le componenti scolastiche, dai docenti curricolari e personale ATA alla componente studentesca che collabora attivamente alla realizzazione dei progetti attivati per gli studenti diversamente abili. I docenti di sostegno sono una risorsa cui fanno riferimento tutti gli alunni dell’Istituto. La costituzione di un gruppo di lavoro per ogni alunno (GLH), formato dal Dirigente scolastico, da tutti i Docenti della classe, curricolari e di sostegno, da uno o più membri dell’équipe specialistica della A.S.L., da un rappresentante dei servizi sociali, dai genitori degli alunni, consente di individuare gli obiettivi, i tipi di intervento, l’interazione tra i docenti e gli strumenti didattici, permette di stilare il Piano educativo personalizzato (PEP), commisurato alle capacità e potenzialità di ciascun alunno diversamente abile I GLH operativi si riuniscono all’inizio ed al termine dell’anno scolastico, nonché ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Le modalità operative GLH: • raccolta dei dati relativi all’anamnesi personale, alla storia familiare e scolastica dell’alunno; • osservazione sistematica diretta ed indiretta; • individuazione dei bisogni e delle difficoltà di relazione ed apprendimento; Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2008-2009
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• individuazione delle capacità possedute e delle potenzialità presenti; Gli obiettivi educativi e didattici a lungo termine individuati sono: • favorire la socializzazione e lo sviluppo dell’autostima; • favorire la crescita culturale, suscitando interesse per la scuola e potenziando la responsabilità, l’autonomia e l’impegno personale; • far leva sulle potenzialità dell’alunno per aiutarlo a raggiungere risultati positivi che lo motiveranno ulteriormente; • favorire lo sviluppo dell’autonomia, sia personale che scolastica; • sviluppare le capacità di attenzione, concentrazione, memorizzazione. L’istituto inoltre si avvale, per operare in maniera efficace e funzionale, di un gruppo significativo di personale dell’assistenza specialistica che da anni affianca con successo le attività di integrazione e socializzazione, recupero cognitivo e tutoraggio nei tirocini interni o esterni alla scuola. Da parte di tutte le componenti dell’Istituto è tradizione particolarmente radicata quella di integrare gli studenti fra loro e di ricercare le modalità che meglio consentano un processo di socializzazione armonioso. A tale scopo gli studenti diversamente abili possono partecipare a tutti i progetti a classi aperte ed ai laboratori di seguito elencati: Sede di Via della paglia Progetto “Noi e la Pace” Mercatino di Natale
Progetto “Scrittura creativa”
Laboratorio di teatro integrato
Gli alunni collaborano alla elaborazione di cartelloni, tesine, questionari, intervenendo direttamente ai seminari ed intervistando i testimoni. Gli studenti intervengono: selezionando gli articoli da esporre, assegnando loro un prezzo e gestendo, con gli altri ragazzi, i banchi di vendita. Questo progetto ha permesso agli studenti di produrre foto ed elaborare dei testi più o meno articolati, dai quali è scaturito un libretto, la cui grafica è stata curata dai ragazzi in collaborazione con la Presidenza. Il laboratorio è stato coordinato dalla signora Federica Festa (autrice, regista ed attrice presso vari teatri romani), in collaborazione con la prof. Meo. Il laboratorio interessa piccoli gruppi integrati, prevede attività di mimo ed improvvisazione, il riconoscimento delle emozioni e la loro interpretazione.
Sede di via dei Genovesi PROGETTO INTEGRAZIONE STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI LABORATORIO BIBLIOTECA LABORATORIO GIARDINAGGIO LABORATORIO TEATRALE LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA' LABORATORIO DI CUCINA A FUOCO SPENTO LABORATORIO DI MANUALITA' LABORATORIO TEATRALE INTEGRATO "PIERO GABRIELLI".
Recupero, rafforzamento e consolidamento delle capacità, conoscenze, abilità (scolarizzazione primaria, lingua francese, ambito scientifico) Rivolto ad alunni diversamente abili per potenziare l'autonomia personale e saper operare semplicemente in una biblioteca Rivolto ad alunni diversamente abili per imparare a curare le piante dalla semina al raccolto Rivolto agli alunni diversamente abili per acquisire maggiore autonomia personale e sociale. Rivolto ad alunni diversamente abili art.13 per migliorare la coordinazione e il controllo posturale. Rivolto ad alunni diversamente abili art. 13 per imparare a preparare semplici pietanze Rivolto ad alunni art. 13 per potenziare le abilità manuali e la creatività. Acquisizione di conoscenze e metodologie teatrali con integrazione di ragazzi normodotati e diversamente abili.
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Entrambe le sedi LABORATORIO DI EDUCAZIONE STRADALE
Rivolto agli alunni diversamente abili per imparare le norme comportamentali in strada Rivolto agli alunni diversamente abili per insegnare ad usare un computer Potenziare le capacità di utilizzo del denaro e la socializzazione degli alunni diversamente abili.
LABORATORIO INFORMATICA LABORATORIO DI AUTONOMIA SOCIALE
Rivolto ad alunni diversamente abili per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro: percorsi integrati scuola-lavoro e tirocini presso strutture esterne e si avvalgono delle attività proposte dal Progetto R.A.S.F.O.L., attuato presso la sede della scuola “S. Tosi” di Via A. Volta
PROGETTO RASFOL PERCORSO INTEGRATO SCUOLALAVORO
7.
INTERCULTURA
La presenza di un elevato numero di studenti stranieri, con diverse culture, lingue e religioni, rende la scuola un luogo privilegiato di interscambio culturale e di sensibilizzazione alla multiculturalità. L’offerta curricolare tiene conto delle diverse culture ed adegua la sua programmazione allo sviluppo di un percorso aperto all’interscambio tra gli studenti, proficuo in un momento storico culturale in cui assistiamo a conflitti frequenti di natura religioso-culturale. Vari progetti sono stati e saranno attuati allo scopo di favorire la conoscenza delle differenti culture (vedi in appendice).
8.
LE METODOLOGIE DIDATTICHE COMUNI
L’Istituto adotta una metodologia didattica flessibile centrata sui bisogni formativi delle singole classi. La didattica calata nella realtà quotidiana richiede capacità di adattamento alle specifiche esigenze che si presentano nelle diverse fasi dell’apprendimento e necessita continuamente di stimoli nuovi. Ove possibile è adottata una struttura modulare della programmazione. Nell’ambito delle proprie competenze, i gruppi interdisciplinari, i Consigli di classe e i singoli docenti pianificano strategie di intervento atte a raggiungere gli obiettivi prefissati in funzione delle diverse situazioni e degli obiettivi didattici. I docenti possono far ricorso a varie modalità di lavoro: • • • • • • •
lezione frontale; lezione - discussione anche con tecniche di brain storming; insegnamento individualizzato; lavoro di gruppo; problem solving e attività di laboratorio; lezione interattiva con strumenti multimediali; scoperta guidata, simulazioni e giochi didatti
9.
LA VALUTAZIONE
La valutazione è un momento fondamentale del processo di apprendimento e ne è parte integrante. Essa tiene conto degli obiettivi generali definiti dal Collegio dei docenti e degli obiettivi specifici e trasversali definiti dai Consigli di classe. La valutazione è anch'essa un processo che non può essere ridotto, se non nel suo esito finale degli scrutini e/o esami, alla mera quantificazione del livello di apprendimento raggiunto.
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La valutazione è indispensabile sia allo studente che al docente per verificare nel corso dell’anno scolastico la rispondenza tra obiettivi e risultati ottenuti e, ove necessario, per apportare i necessari adeguamenti all’azione didattica La valutazione ha le seguenti funzioni: • iniziale: all’inizio dell’anno scolastico offre allo studente una descrizione dei suoi livelli di partenza e delle sue capacità; offre al docente le conoscenze preliminari sul piano cognitivo per l’organizzazione del proprio piano didattico, delle necessarie iniziative di recupero dei prerequisiti e degli aspetti comportamentali dell’allievo. • formativa: durante l’anno scolastico, informa lo studente relativamente al livello raggiunto all’interno del processo formativo, consentendogli di comprendere cosa deve fare e cosa deve chiedere agli insegnanti ed alla scuola; permette al docente di progettare i necessari aggiustamenti del processo di apprendimento in atto, quali le pause didattiche disciplinari, i recuperi singoli e/o di gruppo ecc. • sommativa: consente allo studente di comprendere quali sono i punti di “forza e di debolezza” al termine del percorso formativo. Pertanto si rende necessario stilare con gli studenti, da parte di ciascun Consiglio di classe un Contratto formativo, di seguito riportato, che è la dichiarazione dell’operato didattico dell’Istituto nel suo rapporto di servizio con l’utenza. In particolare: • Lo Studente: o ha il diritto di conoscere gli obiettivi didattici e educativi del suo curricolo; o ha il diritto di conoscere il percorso ed i tempi per raggiungerli; o ha il diritto di conoscere i criteri di valutazione scelti dai docenti: o ha il dovere di partecipare attivamente a tutte le attività didattiche con impegno ed interesse; o ha il dovere di rispettare tempi e modalità di lavoro così come stabiliti dai docenti; o ha il dovere di eseguire puntualmente i compiti assegnati. • Il Docente: o deve comunicare il progetto formativo della propria disciplina; o deve motivare il proprio intervento didattico; o deve esplicitare le strategie, i tempi, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione, o deve comunicare le valutazioni delle prove scritte con le relative motivazioni entro quindici giorni dall’effettuazione della verifica e di quelle orali immediatamente al loro termine; • Il Genitore: o ha il diritto di conoscere l’offerta formativa del POF, del Consiglio di classe e dei singoli docenti; o ha il diritto di esprimere pareri e proposte agli Organi competenti della scuola; o ha il dovere di seguire l’andamento didattico dei figli con continuità Nel corso di ciascun quadrimestre sarà effettuato un congruo numero di verifiche scritte svolte in classe e a casa ed un adeguato numero di verifiche orali. Il docente adotterà le forme più opportune, individuando di volta in volta gli strumenti valutativi più adatti per verificare il raggiungimento dei vari obiettivi programmati. Non si procederà all’effettuazione di una nuova verifica prima della riconsegna della precedente
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Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite
È in grado di effettuare una sintesi parziale e imprecisa
Sa sintetizzare le conoscenze ma deve essere guidato
Ha acquisito autonomia nella sintesi ma restano incertezze
Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite
Sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni non approfondite
Sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni approfondite
È in grado di effettuare valutazioni autonome seppure parziali e non approfondite
È capace di effettuare valutazioni autonome, complete e approfondite
Sintesi
Non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato
Valutazione
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Analisi complete e approfondite ma con aiuto
Sa effettuare analisi complete ma non approfondite
È in grado di effettuare analisi parziali
Non è in grado di effettuare alcuna analisi
Analisi
Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici
Non commette errori nell’esecuzione di compiti complessi ma incorre in imprecisioni
Non commette errori né imprecisioni nell’esecuzione dei problemi
Sa applicare i contenuti e le procedure acquisite anche in compiti complessi ma con imprecisioni
Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza imprecisioni e senza errori
Commette errori anche nella esecuzione di compiti semplici
Commette gravi errori
Comprensione
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori
Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove
Applicazione
Completa, coordinata, ampliata:
Completa e approfondita:
Completa ma non approfondita:
Frammentaria e superficiale:
Nessuna:
Conoscenza
(9-10)
(7-8)
6
5
(1-4)
Livelli
I CRITERI DI VALUTAZIONE
Il Collegio dei docenti, vista la necessità che all’interno dell’Istituto i criteri di giudizio e di valutazione degli allievi siano omogenei, fissa i sotto elencati livelli di profitto con la relativa scala di misurazione (di Bloom) cui tutti i Consigli di classe e i Docenti sono invitati a far riferimento nell’ambito della propria programmazione
SCALA DI MISURAZIONE
I CRITERI PER GLI SCRUTINI FINALI
Il Collegio dei Docenti fissa i sotto indicati criteri per l’effettuazione degli scrutini finali per l’anno scolastico 2008/2009 in conformità con le norme vigenti. Gli elementi considerati per la valutazione finale degli allievi sono:
• la frequenza assidua e la partecipazione attiva e corretta al dialogo educativo ed alla vita della scuola, comprese le attività complementari ed integrative
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• la personalità complessiva dell’allievo e gli eventuali fattori ambientali e socio-affettivi che la condizionano; • i risultati acquisiti nelle prove di verifica, nei corsi regolari, negli interventi didattici educativi individualizzati (IDEI) di sostegno e recupero, previsti dai Consiglio di classe • la valutazione della condotta in base alla normativa vigente ( D.M. 1-09-2008 n 132). Nei confronti di alunni che presentino insufficienze non gravi e non numerose, e che non mostrino una carenza nella preparazione complessiva, il Consiglio di classe procede ad una valutazione che tiene conto anche: • delle potenzialità dell’alunno di migliorare nel corso dell’anno scolastico successivo • della possibilità di colmare le lacune registrate nel corso dell’anno scolastico, in modo autonomo In particolare per gli alunni del biennio postqualifica si dovranno considerare i risultati: • dell’esame di qualifica • dell’assiduità nella frequenza, della partecipazione e interesse mostrati nell’attività di Terza area • dei crediti formativi opportunamente certificati Per le classi quinte il Consiglio di classe terrà conto: • dell’andamento degli anni scolastici precedenti • dei crediti formativi scaturiti dalle seguenti attività opportunamente certificate: o esperienze di lavoro coerenti con gli obiettivi educativi e formativi individuati dal tipo di indirizzo frequentato; o attività legate al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione e alla salvaguardia ambientale; o attività legate alla formazione professionale promossa dagli Enti locali, Regioni, istituzioni. associazioni ed aziende; o attività sportive, culturali ed artistiche.
10. IL RECUPERO NELLA PROGRAMMAZIONE L’Istituto considera l’individualizzazione dei percorsi formativi come una strategia centrale della programmazione didattica. I tempi dell’apprendimento possono essere differenziati a causa delle diverse attitudini, a causa della variabilità dell’interesse e della motivazione, a causa di circostanze di vita e contesti socio-culturali diversi. La valutazione serve a controllare l’efficacia dell’azione educativa e fornisce informazioni utili ad evitare che nessuno rimanga indietro. Il recupero costituisce quindi una strategia fondamentale che si articola nelle forme seguenti.
1 RECUPERO MOTIVAZIONALE • Avverrà attraverso un’attività di accoglienza nelle classi e di • coordinamento ad opera dei tutor di classe
2 RECUPERO COGNITIVO • in itinere o per tutta la classe o per gruppi di lavoro o a classi aperte. • pomeridiano o con il proprio docente o con altro docente dell’Istituto e della stessa materia attraverso attività di sportello , alfabetizzazione in lingua italiana per alunni di altra nazionalità.
3 RECUPERO ESTIVO • Giugno Luglio: Consegna compiti estivi mirati • Entro l’inizio dell’anno scolastico: verifica del superamento del debito scolastico
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11. IL PROGETTO “AIUTO ALLO STUDIO” OBIETTIVI: recupero contenuti e metodo di studio; approfondimento TEMPI: da novembre a fine maggio ATTIVITA’: piccoli gruppi o singoli alunni che ne facciano richiesta al docente o viceversa su richiesta del docente, avranno a loro disposizione un calendario di incontri settimanali in cui i docenti daranno la loro disponibilità pomeridiana DESTINATARI: studenti in difficoltà di tutte le classi; nel biennio sarà privilegiato il recupero di due discipline: italiano e matematica; nel triennio le materie saranno stabilite dal Consiglio di classe
12. STRUTTURA ANNO SCOLASTICO 2008-2009
QUADRIMESTRI L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri: • Primo quadrimestre dal 15/9/2008 al 31/01/2009; • Secondo quadrimestre dal 01/02/2009 al 12/06/2009. Tutte le valutazioni nelle singole discipline dovranno essere effettuate entro e non oltre il 31 maggio 2009.
ORARIO DELLE LEZIONI L’Istituto ha confermato gli orari in vigore in ciascuna sede negli anni precedenti. In Via dei Genovesi l’orario normale e in Via della Paglia la settimana corta con il sabato libero; le lezioni hanno inizio alle ore 8.00 e proseguono con la cadenza oraria indicata in tabella
Via della Paglia 1ª 2ª 3ª I° 4ª 5ª II° 6ª 7ª
Ora “ “ Intervallo Ora “ Intervallo Ora “
Via dei Genovesi 8.00 8.50 9.40 10.30 10.40 11.30 12.20 12.30 13.20
8.50 9.40 10.30 10.40 11.30 12.20 12.30 13.20 14.10
1ª 2ª 3ª
Ora “ “ Intervallo 4ª Ora 5ª “ 6a “ 7ª Ora Cucina e sala
8.00 9.00 9.00 10.00 10.00 10.50 10.50 11.10 11.10 12.00 12.00 13.00 13.00 14,00 14,00 15,00 Fino alle 18.00
Recupero orario ridotto classi Via della Paglia Allo scopo di assicurare il recupero dei minuti di lezione persi con la riduzione dell’unità oraria a 50', ed il recupero di 2 ore di codocenza nella classe I e 1 ora di codocenza nella classe II si prevede un rientro pomeridiano. Le classi parteciperanno ad un progetto attivato sulla base di scelte didattiche, per un monte ore annuale di 100 ore; le restanti ore saranno recuperate con viaggi, visite d’istruzione ed attività del gruppo sportivo.
Ricevimento famiglie e consegna scheda informativa Nei giorni 17-12-08, 1-4-09 sede via della Paglia, 18-12-08, 2-4-09 sede Via dei Genovesi, dalle ore 15-19 saranno effettuati gli incontri pomeridiani tra docenti e famiglie. Inoltre i singoli insegnanti riceveranno i genitori degli alunni in orario antimeridiano secondo un calendario prestabilito.
Giorni di chiusura dell’Istituto Sono proposti dal Collegio docenti e deliberati dal Consiglio d’Istituto: 23-24 febbraio; 1 giugno; 2 maggio (via dei Genovesi)
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13. STRUTTURA DELL’ISTITUTO Dirigente e collaboratori Dirigente Scolastico Raimondo Bolletta (r.bolletta@gmail.com) Collaboratori Lucio Battistini (Vicario), Anna Contessini (collaboratore) , • I collaboratori sono Docenti scelti dal DS chiamati ad assisterlo nella gestione dell’Istituto. Operano su mandato specifico e su delega. Il Vicario sostituisce il Dirigente in caso di assenza o impedimento breve.
Uffici amministrativi Direttore Servizi Generali ed Amministrativi: Rita Gentili Segreteria didattica: Silvana Chiarelli, Loredana Giorgio, Elisabetta D’Amico, Carmela Esposito, Cristina Scacco, Rita Fattorini Ufficio del personale: Carolina Squadrani, Salvatorica Delinea, Luisa Di Leo, Carola Batoli, Concetta Gallo. Segreteria amministrativa: Annita Valerio. Pasquale Ulisse, Protocollo: Giovanna Moretti.
Tecnici di laboratorio Assistenti Via della Paglia: Daniele Fianco, Paolo Negrini. Assistenti Via dei Genovesi: Maria Rita Bittoni, Cristina Brandetti, Immacolata Crispino, Saverio Faenza, Giovambattista Lopreiato, Mirco Magagnini, Sonia Palermo, Domenico Poltrone, Giovanna Savastano, Giuseppe Volpe.
Supporto Collaboratori scolastici Via della Paglia: Paolo Angelini, Lorenzo Izzo, Anna Nicolò, Luciana Zangrilli, Donatella Mozzariello. Collaboratori scolastici Via dei Genovesi: Raffaele Balsamo, Anna Bennici, Antonella Colantoni, Marco Crudelini, Nadia De Tillo, M.Pia Esposito, Simona Iocchi, Simonetta Massi, Valentina Massimi, Raffaele Pagliuca, Vincenzo Panariello, Roberto Salis, Raffaella Tamburini, Gina Venditti, Giuseppe Venditto.
Organi Collegiali Consiglio d’Istituto Presidente: Angela Maria Polignano Dirigente scolastico: Raimondo Bolletta Genitori: Elisabetta Brunetti, Massimo Sala, Rosanna Galli, Docenti: Valentino Annunziata, Gian Luca Aulisio, Lucio Battistini, Anna Contessini, Barbara Migliavacca, Marina Pasquali, Anna Tranquilli, Maria Angela Varone Personale ATA: Antonella Colantoni, , Studenti: Battaglia Claudio, Cesarini Linda, Dario Cirulli e Schiavoni Luca • Funzioni: Delibera sul programma annuale predisposto dal DS, approva il bilancio consuntivo, adotta il POF e il Regolamento d’Istituto.
Giunta Esecutiva Presidente: D.S. Raimondo Bolletta D.G.S.A.: Rita Gentili Genitore: Rosanna Galli Docente: Gian Luca Aulisio. • Funzioni: propone il programma annuale predisposto dal DS e prepara i lavori del Consiglio d’Istituto
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Collegio Docenti • E' composto dal DS e dal personale docente in servizio nella scuola. E' convocato ogni qual volta il Dirigente ne ravvisa la necessità, oppure quando almeno un terzo dei suoi componenti ne fa richiesta. Ha potere deliberante in materia di programmazione educativa e didattica. In particolare provvede all'adozione dei libri di testo, propone programmi di sperimentazione, promuove l'aggiornamento dei docenti.
Risorse umane Collegio Docenti Segretario verbalizzante:
Marinucci
Funzioni strumentali Il Collegio Docenti, su proposta del DS, ha approvato la seguente ripartizione dei compiti, nell’ambito di alcune tra le aree ritenute necessarie ai fini organizzativi e didattici, delle funzioni strumentali Area 1 gestione del piano dell’offerta formativa Monitoraggio e autovalutazione
Cavina, Montesi, Varone
Area 2 sostegno al lavoro dei docenti Formazione e aggiornamento
Dante, Viola
Area 3 interventi e servizi per gli studenti Organizzazione e gestione biblioteca
Migliavacca, Tabacchini
Attività in lingua straniera
Bonzano, Tazzari
Integrazione alunni diversamente abili
Bastianoni, Meo
Area 4 realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola Promozione attività culturali
Saracino
Commissioni Elettorale Elaborazione POF Banqueting III Area Indirizzo professionale Orientamento Orario e organizzazione attività didattica Gestione del recupero Graduatorie interne Viaggi: Educazione stradale Sito Web Tutoraggio neo assunti Organizzazione GLH Comitato valutazione
Nobile Cavina, Manobianca, Mascetti, Savino Annunziata, Pasquali, Coppola Aulisio, Matrecano, Montesi, Trivelloni, Varone Battistini, Contessini, Costanza, Cicu, Manobianca, Mascetti Costanza, Varone, Pasquali Marinucci, Varone Di Giovanbanbattista, Annunziata Battistini, Bonzano, Marinucci, Possidoni, Riccardi Cicu Caruso, Dante, Varone D’Abbiero, Gilardi, Iovine Meo, Bastianoni Bastianoni, Savino
Consigli di Classe Il Consiglio di classe è' composto da tutti i docenti, da due rappresentanti dei genitori e da due rappresentanti degli studenti. Può essere aperto a tutti i genitori e a tutti gli studenti. Esamina gli aspetti didattico-disciplinari, valuta l'opportunità di corsi di recupero o di sostegno, formula proposte al Consiglio d'Istituto per l'acquisto di attrezzature didattiche. La presenza di un coordinatore tutor in ogni classe, oltre a permettere di intraprendere azioni mirate di consolidamento e, se necessario, di recupero in tempi utili, favorisce il rapporto di
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fiducia tra lo studente e la scuola e rende possibile un contatto continuo e collaborativo con le famiglie. Funzioni del coordinatore tutor: • presiede il Consiglio di Classe, su delega del DS e ne coordina i lavori, • segnala all’ufficio di presidenza tutte le note disciplinari e i fatti suscettibili di provvedimenti, • raccoglie sistematicamente informazioni (andamento scolastico e disciplinare, assenze e ritardi ) e ne cura la diffusione, al fine di • • • • •
limitare la dispersione scolastica monitorare situazioni di disagio rilevare difficoltà nell’apprendimento favorire il dialogo tra le diverse componenti della classe mantenere un contatto regolare e fattivo con le famiglie
Classe
Coordinatori-Tutor
Segretario
TECNICO COMMERCIALE
Classe 3E
Coordinatori-Tutor
Segretario
Aiello Luigi
Cicu M. Gabriella
3IGEA
Contessini Anna
Nobile Ida
4E
Giunta la Spada Paolo
Briamonte Michele
4IGEA
Nobile Ida
Amendola
5E
Bernacchia Rosanna
Vissani Luca
Francesco
1F
Pedetti M.Assunta
Russo Francesco Maria
PROFESSIONALE COMMERCIALE E TURISTICO
2F
Viola Antonella
Saggioro Enrico
1ABEAT
Migliavacca Barbara
Stefanovic
3F
Matrecano Claudio
Tranquilli Anna
2ABEAT
Manobianca Maria
Montesi Anna Maria
4F
Caltagirone Patrizia
De Palma Francesco
3OIT
Bonzano Anna Maria
Marinucci
5F
Viola Antonella
Mazzarino Laura
5ATGA
Arnofi Luisa
De Pinto Pasquale
1G
Sigismondi Fiammetta
Luppino Teresa
5BTST
Contessini Anna
Nobile Ida
2G
Argone Anna
Lidano Catia
3G
Giordano Diego
Luppino Teresa
INDIRIZZO SERVIZI SOCIALI 2A
Albertino Rosa
Vitello Assunta
4G
Madaffari Antonio
Caruso Maddalena
2B
Possidoni Susanna
Iovine Lucia
1H
Testa Livia
Fabrizi Paola
3A
Mascetti Maria Grazia
Marchini Giovanna
2H
Annunziata Valentino
Cantalupo Rosa
3B
Mascetti Maria Grazia
Spampanato Lucy
3H
Pasquali Marina
Popolano Lidia
4A
Crea Carlo
Felicetti Cristina
1L
Gentili Stefania
Marinelli Caterina
5A
Di Blasio Silvana
Chiefali Myra
2L
Cotronei Rosanna
Tozzi Valeria
INDIRIZZO ALBERGHIERO
3L
Coppola Fiorentina
Tazzari Tiziana
1D
Saracino Anna
Popolano Lidia
4L
Febbraro Paolo
Coppola Fiorentina
2D
Varone Maria Angela
Di Matteo Donatella
5L
Riccioloni Gabriella
Febbraio Paolo
3D
Baffoni Tatiana
Cicciolani Gabriella
1M
Tazzari Tiziana
Rosiello Roberto
4D
Aulisio Gianluca
Spirito Teresa
1N
Biancalana Assuntina
Stella Rosella
5D
Cavina Sabina
Tranquilli Anna
1O
Annunziata Valentino
Bernacchia Rosanna
1E
Biancalana Assunta
Bernacchia Rosanna
1P
Petraglia Pasquale
Testa Livia
2E
Briamonte Michele
Spirito Teresa
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14. LABORATORI
VIA DELLA PAGLIA L’Istituto è ospitato in un edificio di quattro piani, più piano ingresso, dotato di ascensore per i trasporto dei disabili e di scivolo per il superamento delle barriere architettoniche. E’ dotato dei seguenti laboratori ed attrezzature didattiche: •
una palestra
•
una Biblioteca per un totale di 15.000 volumi circa, in buona parte già informatizzati ed in rete con altri istituti,
•
un Laboratorio Multimediale utilizzabile anche come laboratorio linguistico, in cui è possibile proiettare cassette audio -video in lingua e monitorare l’attività dei singoli studenti;
•
tre Laboratori informatici dotati tutti di PC delle ultime generazioni, tutti collegati fra loro in rete e ad Internet,
•
un Laboratorio audiovisivi con video proiettore e con apparecchio tv con antenna parabolica, usabile anche per conferenze
•
un Laboratorio di scienze;
•
un Laboratorio turistico (il laboratorio è stato provvisoriamente disattivato per carenza di aule);
•
un Laboratorio integrazione per alunni diversamente abili, utilizzata, anche, in alcuni giorni per il progetto “Gruppo di ascolto” gestito da psicologi professionisti;
•
un Laboratorio con PC collegati in rete ad uso dei docenti.
VIA DEI GENOVESI” La sede di Via dei Genovesi dispone di una ricca biblioteca, di un’ampia aula magna utilizzabile anche come sala video o sala conferenze e dei seguenti locali attrezzati : laboratorio di Metodologie operative, per affinare abilità e creatività degli studenti un Laboratorio di musica, attrezzato per la produzione e la registrazione di C.D. audio relativi alla musica popolare nazionale e internazionale, e per le esercitazioni corali un Laboratorio permanente di attività espressive (aula teatro), per la realizzazione di progetti in collaborazione con gli enti locali (Comune, Provincia e Regione) un Laboratorio informatico/linguistico dotato di collegamento internet, di antenna satellitare di proiettore e megaschermo Un Laboratorio di integrazione per le attività di sostegno, distribuito tra l’aula 205 per le attività pratico manuali, la 206 per il recupero delle abilità di base con biblioteca interna e la 300 per le attività informatiche di base. un Laboratorio di scienze attrezzato per esperienze pratiche eseguite dagli studenti e dotato di strumentazioni moderne una Cucina professionale per l’indirizzo alberghiero i magazzini per la conservazione dei prodotti alimentari . Il laboratorio di cucina è stato ideato in maniera da riprodurre fedelmente un ambiente di lavoro di alta qualità professionale due Laboratori di sala un Laboratorio bar completo di tutte le apparecchiature necessarie alle attività pratiche un ampio e articolato front office dotato di strumentazione informatica e di software applicativi utilizzati dalle più grandi catene alberghiere al mondo.
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RESPONSABILI LABORATORIO Via della Paglia
Via dei Genovesi
Palestra
Possidoni
Audiovisivi
Cavina
Lab. trattamento testi
Costanza
Linguistico
Tranquilli
Lab. Informatica n.1
Costanza
Scienze
Saggioro
Lab. Informatica n.2
Coppola
Cucina
Matrecano
Laboratorio linguistico
Bonzano
Sala – bar
Aiello
Aula Video/Aula Magna
Contessini
Ricevimento
Marinelli
Laboratorio di scienze
Baldi
Palestra
Rocchi
Aula sostegno
Marinucci
Sostegno 300
Baggiani
Metodologie operative
Marchi
Sostegno
D’Abbiero
15. PROGETTI 2008-09 Titoli progetti
Referenti
1. Laboratorio di autonomia sociale
Lucy Spampinato
2. Laboratorio di psicomotricità
Lucy Spampinato
3 Laboratorio per l’Area Logico – Scientifico - Matematica
Paolo Baggiani
4. Laboratorio di Lingua Francese.
Paolo Baggiani
5. Laboratorio di scolarizzazione primaria
Paolo Baggiani
6. Laboratorio di manualità
Liliana d'Abbiero
7. Cucina a fuoco spento
Liliana d’Abbiero
8. Letteraturiamoci, Letteratura e Storia per diversamente abili del Triennio
Sabina Cavina
9. Ippoterapia Corso per discenti con disabilità neuro-motorie, cognitive, affettivo-relazionali.
Lucia Iovine
10. Aiuto allo studio per alunni diversabili
Meo Donatella
11. Laboratorio Integrato “Piero Gabrielli”
Saracino Anna
12. Percorso RASFOL
Alberto Bastianoni
13. Percorso integrato scuola lavoro
Alberto Bastianoni
14. Laboratorio di teatro integrato: “Dalla tela alla scena”
Meo Donatella
15. Biblioteca e informatica per alunni diversamente abili
Tabacchini Paola
16. Apprendimento della lingua italiana per l'integrazione degli alunni non italiani.
Michaela Marinucci
17. Il quotidiano in classe
Paola Tabacchini
18. Il giornalino scolastico
Maria Grazia Mascetti
19. Laboratorio di educazione al linguaggio cinematografico
Paolo Giunta La Spada
20. Laboratorio di scrittura creativa
Anna Contessini
21. DELF
Anna Contessini
22. Progetti PET e FCE
Biancamaria Bonzano
23. Sportello di lingua francese (Genovesi)
Antonella Viola
24. Sportello di lingua francese (Paglia)
Anna Contessini
25. Assistente di lingua francese
Anna Tranquilli
26. Progetto lettore madrelingua
Biancamaria Bonzano Rosanna Bernacchia
Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2008-2009
–
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Titoli progetti
Referenti
27. Studio 3° Lingua extracurricolare Spagnolo
Tiziana Tazzari
28. Concorso Ricevimento “Passeggiando per le vie della capitale”
Coppola Fiorentina
29. Concorso Bar “Bere con gusto”
Tatiana Baffoni
30. Concorso Cucina “La carne: le ricette tradizionali”
Claudio Matrecano
31. Concorso Pasticceria “Originalità e creatività”
Gianluca Aulisio
32. Concorso Sala Bar “Il dolce alla fiamma”
Luigi Aiello
33. Preparazione al mondo del lavoro
Gianluca Aulisio
34. Il gioco come strumento educativo
Luciana Marchi
35. Ippoterapia durante le ore di educazione fisica.
Lucia Iovine
36. Giochi Sportivi Studenteschi
Sabina Rocchi
37. Lo sport per superare la paura della diversità
Susanna Possidoni
38. La corsa di Miguel
Sideri e SusannaPossidoni
39. Scuola in cammino
Sabina Rocchi
40. RomaRock - RomaPop
Lucio Battistini
41. Canto Corale
Cristina Maria Felicetti
42. Collaborazione con la Galleria Nazionale d'Arte Moderna
Meo Donatella
43. Parliamo per immagini
Paolo Negrini
44. Corso – Concorso di fotografia
Lucio Battistini
45. Scambio con Istituto St. Cecile, Irlanda
Lucio Battistini
46. Scambio culturale Roma - Tunisi
Maria Gabriella Cicu
47. Scambio Roma - Bordeaux
Antonella Viola
48. Trasparenza nella Storia e nella Città: Berlino
Orietta Vozzi
49. Sabato libero
Anna Contessini
50. Spazi di pace
Anna Contessini
51. Noi e la pace
Anna Contessini
52. Mercatino di Natale
Anna Contessini
53. Viaggio nella memoria. Per non dimenticare la tragedia del ‘900
Sabina Cavina
54. Counseling “Aiutiamoli ad aiutarsi per vincere”
Maria Gabriella Cicu
55. Sportello Help contro bullismo e razzismo
Paolo Giunta La Spada
56. Legalità, Prossimità, Prevenzione
Preside
57. Concorsi di cucina esterni: nazionali e regionali
Claudio Matrecano Luigi Aiello
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PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ Anno scolastico 2008-2009 Giorno
Attività
Ordine del giorno 1. 2. 3. 4.
02/09/2008
Collegio docenti
5. 6. 7. 8.
04-05/09/2008
Consigli di classe
Esami integrativi ammissione nuovi studenti 1. 2.
10/09/2008
Riunioni per materia
11/09/2008
Gruppo Sostegno
11/09/2008
Riunioni di indirizzo
11/09/2008
Riunione terza area
Comunicazioni del Dirigente Scolastico; Pianificazione attività preliminari all’inizio delle lezioni Criteri assegnazione cattedre; Calendario scolastico eventuale adattamento e scansione anno scolastico: Eventuale conferma settimana corta con obbligo recupero; Designazione Commissione POF, Commissione orario e Commissione Elettorale; Iscrizioni per la terza volta: Varie ed eventuali.
3. 4. 5. 1. 2. 3. 4. 1. 2. 3. 4. 1. 2. 3. 4.
designazione del coordinatore di materia elementi per la programmazione didattico educativa con l’individuazione degli obiettivi minimi per disciplina e classi parallele proposta di progetti interdisciplinari pianificazione di prove iniziali di livello varie ed eventuali designazione del coordinatore elementi per la programmazione delle attività proposta di progetti varie ed eventuali designazione del coordinatore di indirizzo problemi e prospettive dell’indirizzo proposta di progetti specifici di indirizzo varie ed eventuali designazione del referente problemi e proposte circa la gestione della terza area proposta di progetti specifici varie ed eventuali
Impegno orario massimo
In orario antimeridiano 3 ore
In orario antimeridiano
In orario antimeridiano 3 ore
In orario antimeridiano 2 ore In orario antimeridiano 2 ore In orario antimeridiano 2 ore
Giorno 23/09/2008
29/09 01/10
Attività G.L.H. d’Istituto
30/09
14/ 10/2008
Consigli di classe
Collegio docenti (a via dei Genovesi)
Ordine del giorno Primo esame della situazione 1. designazione coordinatore/tutor e segretario programmazione disciplinare e interdisciplinare 2. individuazione codocenze, assegnazione ore di approfondimento e relative linee progettuali varie ed eventuali 1. Piano annuale attivitĂ 2. Commissioni di lavoro e designazione referenti 3. Individuazione responsabili aule speciali 4. Individuazione Funzioni strumentali, aree, criteri attribuzioni e compiti 5. Codocenza 6. Linee guida e proposte progettuali per il POF 7. Approvazione POF
Impegno orario massimo Orario pomeridiano 1 ora In orario pomeridiano 1 ora per classe
Orario pomeridiano 3 ore
20-24/10/2008
GLHO
Analisi casi individuali
Orario pomeridiano 1 ora
30/10/2008
Elezioni
Rappresentanti di classe e nella consulta giovanile
Orario antimeridiano
Consigli di classe
Orario pomeridiano 1 ora
11,12,13/ 11/08
(a via della Paglia e a via dei Genovesi)
1. insediamento 2. andamento didattico disciplinare 3. visite culturali e viaggi di istruzione
16,17/11/2008
Elezioni
Rappresentanti Consiglio di Istituto
25,26,27/11/2008 17,18 / 12/ 2008
2,5,/ 02 / 09 09/02/09
GLH (a via dei Genovesi) Ricevimento genitori e pagellino Scrutini (a via della Paglia) Collegio Docenti (a via dei Genovesi)
17/12/08 a via della Paglia 18/12/08 a via dei Genovesi
Orario pomeridiano dalle 15 alle 19
Scrutini
Orario pomeridiano 1 ora a Consiglio
Verifica programmazione
Orario pomeridiano 3 ore 36
Giorno
AttivitĂ
Ordine del giorno
Consigli di classe 24,25,26/ 03/ 09 01,02 / 04/ 09 04 / 05 / 09
Riunione per dipartimenti (a via della Paglia) Consigli di classe
05, 06,07/05/ 09 08/05/09
(a via della Paglia e a via dei Genovesi) Collegio docenti (a via dei Genovesi)
08/05/09 maggio
GLH operativi
maggio
GLH Finale
maggio
In orario pomeridiano
(a via della Paglia e a via dei Genovesi) Ricevimento genitori e scheda informativa
Qualifica terze
Impegno orario massimo
1 ora a Consiglio 1/4/09 a via della Paglia
2 ore
2/4/09 a via dei Genovesi
dalle 15 alle 19
1. Adozione libri di testo 2. Verifica piani di lavoro
1 ora
1. Adozione libri di testo 2. Andamento didattico e disciplinare 3. Documento del consiglio di classe ( classi quinte)
1 ora per Consiglio
Adozione libri di testo
In orario pomeridiano 2 ore
Criteri esami di qualifica (solo i docenti delle classi terze professionale)
A seguire 1ora per alunno
sede via dei Genovesi 3D 3E 3F 3G 3H Alberghiero -3A 3B Servizi Sociali sede di via della Paglia 3L Alberghiero - 3B OIT Turistico
3,4/06/2009 8 - 12 / 06/ 09 15 / 06/ 09
Scrutini Quinte (a via della Paglia) Scrutini finali
1 ora a Consiglio
(a via della Paglia) Collegio docenti (a via dei Genovesi)
1. Monitoraggio POF 2. Valutazione anno scolastico
In orario pomeridiano 2 ore
37
Novembre 2008 Consigli di classe Martedì 11
Mercoledì 12
Giovedì 13
AULA 15,00
3A TEC
1D alb
5F alb
1O alb
3L alb
1H alb
5E alb
2B ss
1A PROF 1F alb 3D alb
2A ss
3G alb
16,00
4A TEC
2D alb
4F alb
1N alb
4L alb
2H alb
4E alb
3B ss
2A PROF 2F alb 4D alb
3A ss
4G alb
17,00
5A TUR
1E alb
3F alb
1P alb
5L alb
3H alb
3E alb
1G alb
3B TUR
4A ss
18,00
5B TUR
2E alb
1M alb
2G alb
1L alb 5D alb 2L alb
5A ss
GLH Martedì 25 AULA 14.30 15.00 15.30 16.00 16.30 17.00
1N alb 1N alb 1N alb 1M alb 1M alb 1M alb
1D alb 1D alb 1D alb 2D alb 2D alb 2D alb
Mercoledì 26 4G alb 3G alb 3G alb 2G alb 1G alb 1G alb
4D alb 4D 1E alb alb 4D 5E alb alb 4D 4E alb alb 1E alb
4E alb
Giovedì 27
5A ss 4A ss 5D alb 5A ss 3A ss 5D alb 5A ss 3A ss 5D alb 5A ss
5D alb
2H alb 2L alb 2H alb 2L alb 2H alb 2L alb 2H alb 1L alb
1P alb 1O alb 1O alb 1O alb
2A ss
3B ss
2A ss
3B ss
2A ss
3B ss
2A ss
2B ss
2H alb 1L alb
2B ss
1H alb 1H alb 3D alb 3D alb 3D alb
3E alb 3E alb 3E alb 3E alb
1F alb 1F alb 2F alb
38
Febbraio 2009 Scrutini Lunedì 2
Martedì 3
Mercoledì 4
Giovedì 5
AULA 14,00
5D alb
1L alb
2B ss
5A TUR
1E alb
2G alb
1H alb
1A PROF 1F alb
5A ss
15,00
4D alb
2L alb
3B ss
5B TUR
2E alb
1P alb
2H alb
2A PROF 2F alb
4A ss
16,00
3D alb
3L alb
1O alb
3A TEC
3E alb
1M alb
3H alb
3B TUR
3F alb
3A ss
17,00
2D alb
4L alb
1N alb
4A TEC
4E alb
3G alb
4F alb
2A ss
18,00
1D alb
5L alb
5E alb
4G alb
5F alb
1G alb
Marzo 2009 Consigli di classe Martedì 24
Mercoledì 25
Giovedì 26
AULA 15,00
3A TEC
1D alb
5F alb
1O alb
3L alb
1H alb
5E
2B ss
1A PROF 1F alb 3D alb
2A ss
3G alb
16,00
4A TEC
2D alb
4F alb
1N alb
4L alb
2H alb
4E alb
3B ss
2A PROF 2F alb 4D alb
3A ss
4G alb
17,00
5A TUR
1E alb
3F alb
1P alb
5L alb
3H alb
3E alb
1G alb
3A TUR
4A ss
18,00
5B TUR
2E alb
1M alb
2G alb
1L alb 5D alb 2L alb
5A ss
Maggio 2009 Consigli di classe Martedì 5
Mercoledì 6
Giovedì 7
AULA 15,00
3A TEC
1D alb
5F alb
1O alb
3L alb
1H alb
5E
2B ss
1A PROF 1F alb 3D alb
2A ss
3G alb
16,00
4A TEC
2D alb
4F alb
1N alb
4L alb
2H alb
4E alb
3B ss
2A PROF 2F alb 4D alb
3A ss
4G alb
17,00
5A TUR
1E alb
3F alb
1P alb
5L alb
3H alb
3E alb
1G alb
3A TUR
4A ss
18,00
5B TUR
2E alb
1M alb
2G alb
1L alb 5D alb 2L alb
5A ss
39
Esami di qualifica sede di via dei Genovesi Classi 3D 3E 3F 3G 3H ALBERGHIERO – Gli scrutini a via dei Genovesi Prove
Materie
Lu 18/5/20 09
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Candidati interni
CLASSI 3D 3E 3F 3G 3H : Italiano- Storia –Inglese
Ma 19/5/20 09
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Candidati interni
CLASSI 3D 3E 3F 3G 3H : Matematica- Francese Ed. Fisica
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Candidati interni
Ore 9.00
Scrutini di ammissione 3D
Ore 10.00
Scrutini di ammissione 3E
Ore 11.00
Scrutini di ammissione 3F
Ore 12.00
Scrutini di ammissione 3G
Ore 13.00
Scrutini di ammissione 3H
Me 20/5/20 09
Gio 21/5/20 09
CLASSI 3D 3E: Sala- Alimentazione - Economia aziendale CLASSI 3F 3G 3H : Cucina- Alimentazione Economia aziendale
Candidati interni
a seguire , pubblicazione dei risultati Ve 22/05/0 9
Ore 8.0012.00
Sa
Ore 23/05/0 12.00 9 Lu
Ore 25/05/0 17.00 9 Ma
Ore 26/05/0 17.00 9
8.00-
8.00-
8.00-
Prova relazionale
Candidati interni esterni
Prova professionale
Candidati interni esterni
Candidati Prova pratica professionale interni Candidati Prova pratica professionale interni esterni
e CLASSI 3D 3E 3F 3G 3H :Italiano – Storia
e
CLASSI 3D 3E : Sala – Alimentazione – Economia Aziendale – Lingua (Francese o Inglese) CLASSI 3F 3G 3H : Cucina – Alimentazione – Economia Aziendale – Lingua (Francese o Inglese) cucina 3F
Sala Bar 3D
e cucina 3G
Sala Bar 3E
40
Prove Me
Ore 8.0027/5/09 17.00 Me 27/5/09 Gio 28/5/09
Ve 29/5/09
Ore 15.00
Materie
Prova pratica professionale Prove esterni
orali
Candidati interni
cucina 3H
candidati
Italiano – Storia – Diritto/Economia – Inglese –Francese– Economia Aziendale - Matematica
(associati classi 3G e 3E) Ore 15.00
Prove esterni
orali
candidati
Cucina – Sala Bar – Ricevimento – Geografia-Trattamento testi- alimentazione - Scienze della Terra/ Biologia – Ed. Fisica
(associati classi 3G e 3E) Ore 9.00
Scrutini 3D
Ore 10.00
Scrutini 3E
Ore 11.00
Scrutini 3F
Ore 12.00
Scrutini 3G
Ore 13.00
Scrutini 3H
Candidati interni esterni
e
a seguire , pubblicazione dei risultati Classi 3A 3B SERVIZI SOCIALI Gli scrutini a via dei Genovesi Prove Ma 19/5/20 09 Me 20/5/20 09 Gio 21/5/20 09 Ve 22/5/20 09
Ore 8.0012.00 Ore 8.0012.00
Test preliminari interni Test preliminari interni 3A 3B
Materie Candidati interni
CLASSI 3A 3B: Italiano- Storia –Inglese
Candidati interni
CLASSI 3A 3B:Diritto – Matematica – Igiene
Candidati interni
CLASSI 3A 3B: Psicologia – Ed. Fisica Metodologie Operative
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Ore 14.00
Scrutini di ammissione 3A
Ore 15.00
Candidati a seguire , pubblicazione dei interni risultati Scrutini di ammissione 3B
41
Prove Lu 25/05/0 9 Ma
Ore 8.0012.00
Ore 26/5/09 13.00 Ma 26/5/09 Me 27/5/09
8.00-
Ore 15.00
28/5/09
Prova relazionale
Candidati interni esterni
e CLASSI 3A 3B: Italiano – Diritto- Inglese
Prova professionale
Candidati interni esterni
e CLASSI 3A 3B: Metodologie Operative – Psicologia - Igiene
Prove esterni
orali
candidati
Italiano – Storia – Diritto/Economia – Inglese – Diritto/ Legislazione sociale – Scienze della Terra/ Biologia – Ed. Fisica
(associati alla 3B) Ore 15.00
Prove esterni
orali
candidati
Matematica/Informatica – Anatomia – Metodologie Operative – Psicologia – Disegno – Ed. Musicale
(associati alla 3B) Ore 15.00
Gio
Materie
Ore 16.00
Scrutini 3A
Candidati interni a seguire , pubblicazione dei esterni risultati Scrutini 3B
e
42
Esami di qualifica sede di via della Paglia CLASSI 3L ALBERGHIERO e 3B OIT TUSRISTICO Gli scrutini a via della Paglia Prove Lu 18/5/20 09 Ma 19/5/20 09 Me 20/5/20 09 Gio 21/5/20 09 Ve 22/5/20 09 Lu 25/05/0 9
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Candidati interni
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Candidati interni
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Candidati interni
Ore 8.0012.00
Test preliminari interni
Ore 9.00
Scrutini di ammissione 3L Scrutini di ammissione 3B OIT
Ore 10.00 Ore 8.0012.00
Ma
8.00-
Me
8.00-
Ore 26/5/09 13.00 Ore 27/5/08 13.00 Me 27/5/09
Materie
Ore 15.00
a seguire , pubblicazione dei risultati
CLASSE 3B OIT : Diritto – Tecnica Turistica CLASSE 3L :Italiano - Storia – Inglese CLASSE 3B OIT :Storia Italiano Ed Fisica CLASSE 3L : Matematica - Francese- Trattamento Testi Ed. Fisica CLASSE 3B OIT: Inglese Storia dell’Arte Geografia CLASSE 3L : Ricevimento- Geografia -Economia Aziendale
Candidati interni
CLASSE 3B OIT: Tratt. Testi Francese Matematica
Candidati interni
Prova relazionale
Candidati interni esterni
e
Prova professionale
Candidati interni esterni
CLASSE 3L: Ricevimento – Trattamento testi – Economia e Aziendale - Lingua (Francese o Inglese) CLASSE 3B OIT : Tecnica Turistica, Tratt. Testi, Lingua
Prova pratica
Candidati interni esterni
e
Prove orali candidati esterni
CLASSE 3L: Italiano – Storia CLASSE 3B OIT : Italiano Storia dell’Arte Diritto
CLASSE 3L ricevimento CLASSE 3B OIT: CLASSE 3L :Italiano – Storia – Diritto/Economia – Inglese –Francese– Economia Aziendale – Matematica CLASSE 3B OIT :
43
Gio 28/5/09
Ore 15.00
Prove
Materie
Prove orali candidati esterni
CLASSE 3L: Cucina – Sala Bar – Ricevimento – GeografiaTrattamento testi- alimentazione - Scienze della Terra/ Biologia – Ed. Fisica CLASSE 3B OIT :
Ore 15.00
Scrutini 3L
Ven
Scrutini 3B OIT
29/5/09 Ore 16.00
a seguire, pubblicazione dei risultati
Candidati interni esterni
e
Giugno 2009 Scrutini classi quinte Mercoledì 3
Giovedì 4
15,00
5A TUR
5D alb
16,00
5B TUR
5E alb
17,00
5L alb
5F alb
18,00
5A ss
AULA
Scrutini Lunedì 8 Martedì 9 Mercoledì 10 Giovedì 11 Venerdì 12 AULA 13,00
1D alb
1A PROF
1F alb
2A ss
1M alb
14,00
2D alb
2A PROF
4A ss
1N alb
15,00
4D alb
3A TEC
2F alb 4F alb
2B ss
1O alb
16,00
1E alb
4A TEC
1G alb
1L alb
1P alb
17,00
2E alb
1H alb
2G alb
2L alb
18,00
4E alb
2H alb
4G alb
4L alb
44