POF Gioberti 2009 2010

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ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Vincenzo Gioberti TECNICO COMMERCIALE PER RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI PROFESSIONALE ECONOMICO AZIENDALE E TURISTICO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIALI

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2009 - 2010

Via della Paglia, 50 Trastevere 00153 ROMA Tel. 0605812468 Fax 065813577 Via dei Genovesi 30/c Trastevere 00153 ROMA Tel 065898095 Fax 065813532 www.isis-gioberti.it

rmis014002@istruzione.it

www.alberghiero.trastevere.roma.scuolaeservizi.it


Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

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Presentazione del Preside E’ con grande piacere che introduco questo documento che raccoglie e documenta l’Offerta Formativa che l’Istituto sta realizzando per l’a.s. 2009-2010 Come sempre, la veste grafica è stata curata perché fosse il segno della attenzione e della dedizione che metteremo nella realizzazione di quanto è qui scritto. Il testo è stato semplificato e ridotto con l’intento di offrire un documento pensato per le nostre famiglie. Infatti, il POF costituisce un atto d’impegno dell’Istituto, di tutte le sue componenti, nei confronti delle ragazze, dei ragazzi e delle loro famiglie. Certamente la sintesi impedisce di dire tutto compiutamente, ma le cose più importanti, gli obiettivi che ispirano la nostra azione sono chiaramente riportati, come pure la struttura oraria e organizzativa. Sono presenti tutti i nostri nomi perché il Gioberti non è solo l’edificio, i laboratori e l’organizzazione, ma sono soprattutto le persone che qui operano con dedizione e competenza per il benessere e la crescita umana, culturale e professionale dei suoi giovani. Dallo scorso anno scolastico all’Istituto Gioberti di Via della Paglia è stata associata un’altra sede, quella di Via dei Genovesi, in cui operavano due indirizzi professionali, l’alberghiero e i servizi sociali. La sfida dello scorso anno era quella di costruire un nuovo Istituto che fosse la sintesi e l’evoluzione delle identità dei due istituti che si stavano associando. Il percorso è stato difficile ma, complice anche il fortunoso crollo degli intonaci e dei conseguenti lavori di consolidamento e ripristino, la scuola ha condiviso le difficoltà e le risorse e ha messo le basi per perseguire l’obbiettivo con maggiore consapevolezza. Il collegio dei docenti ha accettato di razionalizzare la crescita delle iscrizioni ponendo un limite a quelle dell’alberghiero, privilegiando la qualità alla quantità. Questo POF è segno evidente di tale impegno poiché la realizzazione dei singoli progetti proposti dal Collegio è tutta finalizzata all’arricchimento del servizio reso alla crescita degli studenti. Il Collegio dei Docenti ha sottoscritto l’impegno di consolidare un clima didattico sensibile ed attento a tutti e a ciascuno, di valorizzare le diversità tra i soggetti per svilupparne le potenzialità. Il Collegio si è anche impegnato a fare in modo che la ricchezza di questo Istituto sia conosciuta e possa interessare molti giovani. Stiamo uscendo da un anno buio legato alla crisi finanziaria ma ne sentiamo ancora il peso nell’incertezza che i nostri ragazzi e le nostre ragazze manifestano circa il loro futuro. Sentiamo la responsabilità, come educatori e come cittadini, di trasmettere ai giovani che ci sono affidati una prospettiva serena centrata sull’apprendimento di una professionalità spendibile sia a livello lavorativo sia a quello più generale della convivenza civile. Gli organi di gestione si ispireranno a questo documento, le famiglie potranno farvi riferimento per seguire meglio la vita scolastica dei loro ragazzi, gli studenti tutti vi potranno ritrovare le linee guida che riguardano la scuola a cui appartengono. Il preside Raimondo Bolletta

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Sommario 1.

L’ISTITUTO ED IL SUO TERRITORIO........................................................................................................... 7 Le origini dell’istituto ..................................................................................................................................................... 7 Gli indirizzi di studio....................................................................................................................................................... 7 I nostri studenti ............................................................................................................................................................... 7

2.

LE FINALITA’ EDUCATIVE E FORMATIVE ................................................................................................ 7 Finalità educative ........................................................................................................................................................... 7 Obiettivi trasversali......................................................................................................................................................... 8 Metodologia di lavoro..................................................................................................................................................... 8

3.

L’ OFFERTA CURRICOLARE .......................................................................................................................... 9 Biennio ............................................................................................................................................................................ 9 Triennio........................................................................................................................................................................... 9

4.

La terza area, le esperienze di lavoro e gli stage................................................................................................ 22

5.

ORIENTAMENTO.............................................................................................................................................. 22 Orientamento in ingresso:............................................................................................................................................. 22 Orientamento in itinere:................................................................................................................................................ 22 Orientamento in uscita:................................................................................................................................................. 23

6.

L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI................................................................ 23

7.

INTERCULTURA ............................................................................................................................................... 25

8.

LE METODOLOGIE DIDATTICHE COMUNI ............................................................................................. 25

9.

LA VALUTAZIONE ........................................................................................................................................... 25 I criteri di valutazione................................................................................................................................................... 27 Scala di misurazione ..................................................................................................................................................... 27 I CRITERI PER GLI SCRUTINI FINALI ...................................................................................................................... 27

10.

IL RECUPERO NELLA PROGRAMMAZIONE............................................................................................ 28

1 Recupero motivazionale ............................................................................................................................................. 28 2 Recupero cognitivo .................................................................................................................................................... 28 3 Recupero estivo .......................................................................................................................................................... 28 11.

IL PROGETTO “AIUTO ALLO STUDIO” ..................................................................................................... 29

12.

STRUTTURA ANNO SCOLASTICO 2008-2009 ............................................................................................. 29

Quadrimestri ................................................................................................................................................................. 29 Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

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Orario delle lezioni ....................................................................................................................................................... 29 13.

STRUTTURA DELL’ISTITUTO....................................................................................................................... 30

14.

laboratori .............................................................................................................................................................. 34

VIA DELLA PAGLIA .................................................................................................................................................... 34 VIA DEI GENOVESI”................................................................................................................................................... 34 RESPONSABILI LABORATORIO................................................................................................................................. 35 15.

progetti 2009-10.................................................................................................................................................... 35

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1.

L’ISTITUTO ED IL SUO TERRITORIO

LE ORIGINI DELL’ISTITUTO L’anno scolastico 2008-09 ha segnato la nascita di una nuova importante realtà scolastica con una forte identità professionale e tecnica situata nel cuore di Trastevere nel I Municipio. Il nuovo Istituto di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti ha associato due sedi, quella di • Via della Paglia che ospita un Tecnico Commerciale e un Professionale Commerciale e Turistico e un professionale per i Servizi Sociali e quella di • Via dei Genovesi (già sede associata del Vittoria Colonna) che ospita un Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione. A seguito delle ristrutturazioni e dei dimensionamenti scolastici realizzati negli ultimi anni nel centro di Roma, l’IIS Gioberti ha raccolto l’eredità di istituti di antica tradizione quali l’Istituto Professionale “Giulio Romano”, l’Istituto Tecnico Commerciale “Quintino Sella”, l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Vincenzo Gioberti”. La collocazione centrale, la vicinanza delle due sedi, le innumerevoli opportunità culturali e archeologiche offerte dal territorio rappresentano occasioni uniche per la realizzazione di iniziative interessanti e diversificate volte all’arricchimento dell’offerta formativa attraverso l’integrazione in un unico ‘campus’.

GLI INDIRIZZI DI STUDIO Sono presenti nell’Istituto quattro indirizzi di studio: • • • •

Indirizzo Indirizzo Indirizzo Indirizzo

tecnico per ragionieri e periti commerciali professionale per i servizi commerciali e per i servizi turistici professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione professionale per i servizi sociali

I NOSTRI STUDENTI La popolazione studentesca proviene da un bacino d’utenza molto esteso e appartiene a famiglie di varia estrazione sociale con un livello di scolarizzazione abbastanza diversificato. Il nostro Istituto vanta una lunga tradizione di accoglienza degli studenti diversamente abili che richiedono interventi specializzati, per i quali è previsto un ampio ventaglio di opportunità formative con strategie e contenuti disciplinari adeguati a favorirne l’integrazione e l’autonomia personale. Negli ultimi anni si sono iscritti all’Istituto anche studenti di altre nazionalità, la cui presenza consente la realizzazione di un più ricco percorso educativo, finalizzato alla conoscenza ed alla valorizzazione delle diversità etniche, culturali e religiose. La presenza di studenti di diverse religioni ha dato vita a fecondi incontri e scambi al fine di educare gli studenti al rispetto, alla coesistenza ed alla reciproca conoscenza.

2.

LE FINALITA’ EDUCATIVE E FORMATIVE

L’autonomia scolastica ed una autentica libertà di insegnamento fondata sul senso di responsabilità di ogni operatore consente alla nostra scuola di modulare il lavoro secondo le peculiari capacità di chi studia, insegna, collabora, apprende. Tale clima è finalizzato al raggiungimento delle seguenti finalità ed obiettivi:

FINALITÀ EDUCATIVE • Favorire la stima di sé e la consapevolezza delle proprie capacità; • Potenziare il rispetto della propria persona, degli altri, dell'ambiente di lavoro e delle regole, secondo i principi della legalità e della non violenza; • Favorire la socializzazione e la rimotivazione degli studenti al fine di ridurre in modo significativo l’insuccesso scolastico anche attraverso l’apertura pomeridiana dell’Istituto con l’organizzazione di attività ludico-formative;

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• Sviluppare la capacità di collaborazione e di interazione nel gruppo, anche con persone di culture diverse; • Migliorare la capacità di integrazione all'interno della comunità scolastica degli studenti diversamente abili • Sviluppare una critica curiosità intellettuale collegata ad un corretto orientamento scolastico e professionale; • Promuovere l'autonomia nello studio e nella riflessione personale; • Promuovere una viva coscienza europea mediante il miglioramento delle competenze linguistiche e l'adesione a scambi culturali, partenariati, progetti comunitari, stage presso aziende e scuole in Italia ed all’estero; • Favorire i rapporti con il mondo del lavoro attraverso stage aziendali • Sviluppare il senso della solidarietà e della coscienza civile.

OBIETTIVI TRASVERSALI • Acquisire un metodo di studio efficace nell'apprendimento, nella sintesi e nella riorganizzazione delle conoscenze; • Approfondire le conoscenze necessarie per il proseguimento degli studi e raggiungere competenze ed abilità utili all'inserimento nel mondo del lavoro; • Sviluppare la flessibilità mentale e la capacità di affrontare problemi nuovi; • Sviluppare le capacità linguistico - espressive e la conoscenza dei linguaggi specifici delle varie discipline; • Sviluppare la conoscenza e la capacità di relazionarsi con le problematiche del mondo contemporaneo.

METODOLOGIA DI LAVORO • • • •

Lavorare in uno spirito di imparzialità ed accoglienza; Favorire i rapporti scuola-famiglia; Sperimentare nuove forme di organizzazione didattica nella scuola dell’autonomia; Lavorare per progetti e processi sia nell’ambito dell’offerta curricolare che extracurricolare.

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3.

L’ OFFERTA CURRICOLARE

Indirizzo tecnico per ragioniere e perito commerciale L’indirizzo Tecnico Commerciale del corso IGEA della durata di 5 anni, è diviso in un biennio e in un triennio, al termine del quale, dopo il superamento dell’Esame di Stato, gli studenti conseguono il Diploma di ragioniere e perito commerciale. Dall’anno scolastico 2006-07 è stata introdotta, una nuova articolazione oraria che, mantenendo inalterato il quadro orario dei docenti, porta il piano degli studi a 35 ore settimanali con ore di codocenza, secondo progetti didattici interdisciplinari predisposti dai rispettivi Consigli di classe. L’ora di codocenza sarà recuperata dagli studenti in attività didattica pomeridiana. Nella scelta delle codocenze si tiene conto delle specifiche esigenze della classe e della possibilità di sfruttare competenze particolari dei Docenti coinvolti. La formazione acquisita consente al diplomato di inserirsi direttamente o dopo un corso postdiploma: • • • •

nei settori amministrativo - contabile delle imprese e delle aziende in genere, negli istituti di credito, nella Pubblica Amministrazione, negli studi professionali contabili, legali e amministrativi.

Il diploma dà accesso a tutte le facoltà universitarie.

BIENNIO I primi due anni hanno un carattere prevalentemente formativo di rafforzamento delle capacità di base e di messa a punto degli strumenti di lavoro. Ogni disciplina contribuisce con la sua specificità al raggiungimento dei traguardi educativi, attraverso l’analisi degli esiti conseguiti dagli alunni nell’anno scolastico precedente, l’individuazione dei livelli di partenza, la definizione degli obiettivi formativi, l’identificazione dei livelli minimi di conoscenza da raccordare con gli obiettivi trasversali del Consiglio di classe. Le competenze fondamentali che gli studenti devono acquisire alla fine del biennio sono: • Esprimersi in modo chiaro e corretto, utilizzando anche il lessico specifico delle varie discipline. • Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali e saperne esporre gli elementi significativi. • Applicare principi e regole. • Stabilire rapporti di causa/effetto. • Collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse.

TRIENNIO L’indirizzo si propone come obiettivo di formare diplomati che, oltre a possedere una consistente cultura generale, accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logicointerpretative, devono avere conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. Devono, inoltre, essere in grado di utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni di gestione; saper partecipare a lavori di gruppo; acquisire flessibilità per affrontare i continui cambiamenti nel mondo del lavoro; conoscere due lingue straniere a livello operativo e saper usare software usato nella contabilità.

Competenze culturali finali: • • • • • • • •

Comprendere, analizzare, sintetizzare un testo letterario, scientifico, tecnico e artistico. Saper comprendere, parlare, leggere e scrivere utilizzando le lingue straniere Conoscere il linguaggio scientifico e tecnico per analizzare ed interpretare fenomeni. Conoscere i linguaggi specifici per utilizzare strumenti informatici e telematici. Sviluppare capacità logico-deduttive. Collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse e coglierne le relazioni. Conoscere e comprendere fatti e fenomeni collegati nel tempo e nello spazio. Acquisire un metodo di studio che fornisca autonomia culturale.

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• Saper lavorare autonomamente e in gruppo.

Competenze professionali finali: • Conoscere in modo approfondito il sistema azienda e la gestione aziendale, saper rilevare i fenomeni aziendali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili. • Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale. • Gestire il sistema informativo aziendale ed i suoi sottosistemi anche automatizzati. • Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace. • Documentare adeguatamente il proprio lavoro. • Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. • Effettuare scelte e prendere decisioni trovando le informazioni opportune. • Essere capaci di cooperare . PIANO STUDI E QUADRO ORARIO DEL BIENNIO Classe 1ª Classe 2ª N° DI ORE N° DI ORE 1 Italiano 5 5* 2 Storia ed ed. civica 2 2 3 1ª lingua straniera 3 3 4 2ª lingua straniera 4 4 5 Matematica e informatica 5 5* 6 Scienze della materia e laboratorio 4 4 7 Scienza della natura 3 3 8 Diritto ed economia 2 2 9 Economia aziendale 2 2 10 Trattamento testi e dati 3 3 11 Educazione fisica 2 2 12 Religione 1 1 1 ora di codocenza (Italiano/Matematica) nella II classe, con progetto allegato al piano di lavoro MATERIE

PIANO STUDI E QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO N°

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

MATERIE

Italiano Storia ed educazione civica 1ª lingua straniera (inglese) 2ª lingua straniera (francese e spagnolo) Matematica applicata Geografia economica Economia aziendale e laboratorio Diritto Economia politica Scienza delle finanze Educazione fisica Religione

Classe 3ª

Classe 4ª

Classe 5ª

N° DI ORE

N° DI ORE

N° DI ORE

3 2 3 3

3 2 3 3

3 2 3 3

4 3 7 3 3

4 2 10 3 2

3 3 9 3

2 1

2 1

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3 2 1

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Indirizzo professionale per i servizi commerciali e turistici L’indirizzo professionale per i servizi commerciali e turistici si articola in un biennio comune e in un monoennio (la 3a classe) per il conseguimento del Diploma di qualifica professionale, rispettivamente di: • Operatore della gestione aziendale – OGA • Operatore dell’impresa turistica - OIT Dopo il conseguimento del Diploma di Qualifica professionale, gli studenti possono proseguire gli studi nel biennio post qualifica (4 a e 5 a classe) per conseguire, attraverso l’Esame di Stato, il Diploma di: • Tecnico della gestione aziendale – TGA • Tecnico dei servizi turistici - TST Le competenze operative professionali vengono potenziate attraverso la frequenza nel IV e V anno della Terza area professionalizzante, a conclusione della quale i diplomati, attraverso un ulteriore esame sostenuto dinanzi ad una commissione esterna acquisiscono un Diploma di secondo livello rispettivamente di: • Tecnico addetto alla contabilità e all’amministrazione • Tecnico addetto agli uffici turistici Dall’anno scolastico 2001-2002 è stata introdotta, nel triennio, una nuova articolazione del percorso didattico che, mantenendo inalterato per i docenti il quadro orario, porta il piano degli studi a 35 ore settimanali con ore di codocenza, secondo progetti specifici predisposti ogni anno dai Consigli di classe in cui viene dato il massimo rilievo all’uso dell’informatica in tutte le discipline ed in particolare nelle lingue straniere. Nella scelta delle codocenze si tiene conto dell'approccio pluridisciplinare, delle specifiche esigenze della classe, della possibilità di sfruttare competenze particolari della docenza. PIANO STUDI DEL TRIENNIO (BIENNIO + MONOENNIO) Area Comune

Biennio Comune I

II

Monoennio di qualifica III OGA

III OIT

Italiano

5

5

3

3

Storia

2

2

2

2

3

4

3

2

Lingua francese

3

3

Diritto ed economia

2

2

Matematica e Informatica

4

4

3

3

Scienza della terra e biologia Educazione fisica

2

2

2

2

Religione

1

1

1

1

Lingua Inglese

4

4

3

5

Economia aziendale

5

6

5+2*

Area di indirizzo

Tecnica Turistica e

5+2*

Amministrativa Laboratorio trattamento testi

5

4

2+2*

Informatica gestionale

3

Diritto ed economia

4

Geografia economica

3

Geografia economica e turistica Storia dell'arte Totale 36 36 36 * ora di codocenza (trattamento testi/economia aziendale).

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2+2*

2

3 3 36

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Competenze acquisite al termine del terzo anno di studio • L’Operatore della Gestione Aziendale (OGA). s’inserisce nel quadro intermedio di primo livello, svolgendo mansioni esecutive nei lavori d’ufficio, anche con margini d’autonomia operativa. Svolge compiti di redazione della corrispondenza ordinaria, anche in due lingue straniere, di protocollo, d’archivio, di compilazione di documenti, d’esecuzione e rielaborazione delle rilevazioni contabili, anche attraverso l’utilizzo dei mezzi informatici. • L’Operatore dell’impresa turistica (OIT) s’inserisce nel quadro intermedio di primo livello, la cui professionalità trova occupazione in enti e imprese di piccole e medie dimensioni del comparto turistico, svolgendo compiti d’amministrazione, di reperimento ed elaborazione delle informazioni, attività di prenotazione, archiviazione dei documenti, emissione di biglietteria. Particolarmente importanti sono le lingue straniere, le competenze nell’uso del mezzo informatico, le conoscenze storiche, geografiche, ambientali, giuridiche e tecniche attinenti al settore turistico. PIANO STUDI DEL BIENNIO POSTQUALIFICA TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI Area comune

IV

V

Area comune

IV

Italiano

4

4

Italiano

4

4

Storia

2

2

Storia

2

2

Matematica

3

3

Matematica

3

3

Educazione fisica

2

2

Lingua francese

3

3

Religione

1

1

Educazione fisica

2

2

Religione

1

1

6

6

Area di indirizzo Economia aziendale

V

Area di indirizzo 7

8

Economia e tecnica aziendale e turistica

Geografia delle risorse

2

Geografia turistica

2

2

Applicazioni gestionali

3

3

Storia arte e dei beni culturali

2

2

Diritto ed economia

3

4

Tecnica prat.op. servizi turistici

3

3

Informatica gestionale

3

3

Tecniche di comunicazione

3

3

Lingua Inglese

3

3

Lingua Inglese

3

3

III Area professionalizzante

III Area professionalizzante

Figura professionale:

Figura professionale:

Tecnico di contabilità e dell’amministrazione

Progettista di itinerari turistici

300 ore (240 lezioni frontali; 60 stage)

300 ore (180 lezioni frontali; 120 stage)

Gli studenti alla fine del quinquennio devono: • aver acquisito le seguenti COMPETENZE: o acquisizione di abilità nel metodo di studio: sintetizzare, prendere appunti sapendoli riorganizzare e schematizzare, ristrutturare le conoscenze già acquisite con i nuovi argomenti appresi, usare in maniera appropriata il libro di testo e gli altri sussidi. o acquisizione di competenze linguistiche (comprensione del testo scritto, uso corretto scritto ed orale della lingua madre, uso soddisfacente scritto e orale di due lingue comunitarie); o acquisizione di competenze informatiche mediante l’uso di strumenti telematici e multimediali al fine di registrare, organizzare, comunicare dati e informazioni. o acquisizione di competenze matematico-scientifiche o acquisizione di competenze disciplinari e inter-pluridisciplinari nelle specifiche aree professionali. • aver potenziato le seguenti CAPACITÀ: o capacità espressive logico - linguistiche e critiche: o capacità di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle discipline; o capacità di lavorare in gruppo per l’attuazione di progetti; o capacità di mettere in atto processi di valutazione; o capacità di stabilire rapporti di causa - effetto (capacità logico-deduttive) capacità di osservare, analizzare, descrivere, formulare ipotesi di fronte a un fenomeno

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Il conseguimento del diploma di Tecnico della gestione aziendale o di Tecnico dei servizi turistici permette di: • accedere al mondo del lavoro e agli studi universitari; • conseguire un ulteriore diploma di secondo livello di: o tecnico addetto alla contabilità e all’amministrazione o tecnico addetto agli uffici turistici Gli studenti partecipano nel IV e V anno ai corsi teorico-pratici (IIIª Area), tenuti da esperti del mondo del lavoro e da docenti dell’istituto dotati di specifiche professionalità che orientano e affinano le competenze operative professionali. La frequenza è obbligatoria e il corso si conclude con un ulteriore esame sostenuto dinanzi ad una commissione esterna.

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Indirizzo professionale per i servizi sociali L’indirizzo intende preparare gli allievi ad una professione da svolgere in strutture socioeducative, socio-ricreative e socio-culturali con prospettive di lavoro presso asili nido, cooperative sociali, ludoteche, centri per anziani e disabili, centri di prima e seconda accoglienza per cittadini stranieri. Il corso si articola in un • Biennio comune • Monoennio di specializzazione, con rilascio della qualifica di Operatore dei Servizi Sociali (OSS). • Biennio post-qualifica ( 4° e 5° classe) con rilascio del diploma di Tecnico dei Servizi Sociali (TSS) PIANO STUDI DEL TRIENNIO (BIENNIO + MONOENNIO) Area Comune

Biennio Comune Monoennio di qualifica I

II

III

Italiano

5

5

3

Storia

2

2

2

Lingua straniera (inglese)

3

3

3

Diritto ed economia

2

2

Matematica e Informatica

4

4

Scienza della terra e biologia

3

3

Educazione fisica

2

2

2

Religione

1

1

1

Psicologia e scienze dell’educazione

5(1)

5(1)

7

Diritto e Legislazione sociale

-

4

4

Disegno

3(1)

Educazione musicale

3(1)

2

Area di indirizzo

Anatomia, fisiologia, igiene

6

Metodologie operative

6

6

6

Totale

36

36

36

Tra ( ) sono indicate le ore di codocenza con Metodologie operative Al termine del terzo anno di studio l’Operatore dei Servizi Sociali (OSS) deve essere in grado di inserirsi, in maniera articolata, in istituzioni che necessitano della gestione della vita comunitaria ed in particolare essere in grado di gestire servizi per la prima infanzia. Si prende cura dei bambini soddisfacendone i bisogni, in relazione alle tappe dello sviluppo psico-fisico nel rispetto delle norme igieniche; sa predisporre ambienti, spazi e materiali; organizzare e condurre attività per stimolare e favorire la crescita dei piccoli. Sa gestire relazioni con più soggetti (bambini, genitori, componenti dell'equipe, enti territoriali) e mettere Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

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in comune le competenze all'interno di un gruppo di lavoro. Sa coordinarsi con altre figure professionali dei servizi sociali indirizzati ai settori dei Minori (Anziani, Diversamente abili, Settore dei Bisogni emergenti nel territorio) Per svolgere queste funzioni si punta allo sviluppo di abilità tecniche di osservazione, di comunicazione interpersonale, di dinamiche di gruppo e utilizzazione di abilità ludiche e di animazione. Il Tecnico dei Servizi Sociali (TSS) al termine del quinquennio di corso deve essere in grado di inserirsi con autonome responsabilità in strutture sociali operanti sul territorio, adattarsi alle necessità mutevoli delle comunità sia permanenti che occasionali, programmare interventi mirati, valutandone l’efficacia e interagendo con altri soggetti pubblici e privati, recepire le nuove istanze emergenti dal sociale, affrontando tempestivamente i problemi e promuovendo la ricerca di soluzioni corrette dal punto di vista giuridico, organizzativo, psicologico e igienico-sanitario. PIANO STUDI DEL BIENNIO POST QUALIFICA Area comune

IV

V

Italiano

4

4

Storia

2

2

Lingua Inglese

3

3

Matematica

3

3

Educazione fisica

2

2

Religione

1

1

Psicologia generale ed applicata

5

5

Diritto ed economia

3

3

Tecnica amministrativa

2

3

Cultura medico-sanitaria

5

4

III Area professionalizzante

300

300

Area di indirizzo

Il Tecnico dei Servizi Sociali, con COMPETENZE NEL TERZO SETTORE, conosce e si orienta e sa gestire la propria attività all'interno dei servizi sociali con particolare riguardo per gli Enti No profit, le cooperative, gli enti pubblici, operanti nel settore dei MINORI, ANZIANI, DIVERSAMENTE ABILI, STRANIERI E/O DISAGIATI SOCIALI (Settore Bisogni emergenti nel territorio). E' in grado di identificare le caratteristiche e le tipologie dei servizi offerti dalle strutture pubbliche e private del territorio, avvalersi della rete di servizi disponibili sul territorio, pianificare, organizzare e supportare l'attività dell'impresa, gestire la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità. Il Tecnico dei Servizi Sociali, specializzato in IMPRENDITORIA INFANTILE, ha conoscenze e competenze per la realizzazione e la gestione di un'impresa cooperativa di servizi per la prima infanzia. Il corso intende sviluppare competenze nei seguenti ambiti: • nel metodo di studio • competenze nella comunicazione linguistica (comprensione del testo; uso corretto della lingua italiana nella produzione scritta ed orale; uso di un'opportuna comunicazione in vari contesti e settori, soprattutto di tipo professionale; uso soddisfacente della lingua inglese) • nella soluzione di problemi di tipo matematico e scientifico

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• nella registrazione, organizzazione e comunicazione delle informazioni attraverso strumenti informatici Il consolidamento delle competenze avviene anche a livello pratico, attraverso tirocini, effettuati sul campo, sperimentando in modo graduale le tecniche apprese. I tirocini si svolgono nell’ambito di servizi pubblici e privati operanti nel territorio. Per le classi prime è, inoltre, previsto uno stage formativo di 5 gg. con l’Associazione CEMEA del Lazio presso la sede di Oriolo romano, durante la quale gli studenti hanno la possibilità di conoscere tecniche e strumenti utili alla professione di Educatore e di acquisire un attestato di “Assistente ludico di I grado”, utile come credito scolastico e per il futuro lavorativo. Durante il biennio post-qualifica (4° e 5° anno) si svolge la terza area professionalizzante, per complessive 300 ore annuali. Essa si articola in moduli intensivi, che mirano, attraverso le esperienze dei tirocini e degli stage, a facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro. Le lezioni teoriche della terza area sono tenute anche da esperti già operanti nel mondo del lavoro. Opportunità del diploma di qualifica professionale per Operatori dei Servizi Sociali Conseguito al termine del 3° anno permette di: • accedere al mondo del lavoro. • partecipare ai concorsi per Assistenti all’Infanzia negli asili-nido. • iscriversi al corso biennale di post-qualifica di Tecnico dei Servizi Sociali. Opportunità del diploma di Stato di TSS • Accesso a tutte le facoltà universitarie. • Iscrizione ai seguenti corsi triennali di diploma universitario: Educatore delle comunita’ infantili; Educatore professionale; Educatore di comunità; Servizio sociale; Infermiere; Fisioterapista; Logopedista; Tecnico dell’educazione e della riabilitazione psichiatrica e psico-sociale; Terapista della neuro e psico motricità dell’età evolutiva. • Conseguimento del Diploma di qualifica di 2° livello di ASSISTENTE DI BASE E COORDINATORE DEI SERVIZI SOCIALI rilasciato dall’Amministrazione Provinciale di Roma. • Possibilità di lavorare nelle strutture pubbliche , private e nelle cooperative che si occupano del sociale. • Possibilità di attivare e gestire nuovi servizi educativi e cooperative dei servizi sociali.

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Indirizzo professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione L’indirizzo alberghiero si rivolge allo studente che: • sia interessato ad una formazione culturale e professionale • voglia aprirsi ad un futuro di studio o di lavoro ad alto livello • abbia una motivazione umana e sociale aperta alla comunicazione e al rapporto con gli altri A tale scopo, l’indirizzo alberghiero offre le seguenti possibilità educative e didattiche: • • • •

una solida preparazione culturale, tecnica e scientifica di base, l’inserimento di discipline tecnico-operative specifiche dell’indirizzo fin dal primo anno, l’alternanza scuola - lavoro a partire dal terzo anno, l’occasione di partecipare a convegni, concorsi, incontri nazionali ed internazionali, mettendo in pratica le competenze professionali acquisite nel settore alberghiero e della ristorazione, fin dal primo anno, in base ai risultati scolastici ottenuti, • un diploma di qualifica nel terzo anno, con la possibilità di un diretto inserimento nel mondo del lavoro • un biennio post-qualifica, con l’ottenimento del diploma di stato valido per l’iscrizione alle facoltà universitarie, l’iscrizione alle Camere di Commercio come agente, l’ottenimento, a domanda, di una licenza di esercizio per attività in campo turistico ed alberghiero.

Il percorso formativo è articolato in • un biennio comune caratterizzato da un’area di formazione umanistica e scientifica e da un’area di indirizzo, che integra le conoscenze teoriche con esperienze pratiche che si svolgono nei laboratori della scuola. • un terzo anno di qualifica in cui avviene la scelta dell’indirizzo di settore con l’aumento delle ore professionalizzanti. • un biennio post-qualifica strutturato in tre aree: la prima, di 15 ore settimanali, delle discipline comuni; la seconda, sempre di 15 ore, comprende le discipline riferite allo specifico settore professionale; la terza area, di complessive 300 ore annuali, consiste in approfondimenti relativi ad uno specifico profilo professionale.

Piano studi del biennio comune MATERIE I II AREA COMUNE Italiano 5 5 Storia 2 2 Lingua straniera (Inglese) 3 3 Diritto ed economia 2 2 Matematica ed informatica 4 4 Scienze della terra e Biologia 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 AREA DI INDIRIZZO 2a Lingua straniera (francese) 3 3 Principi di alimentazione 2 2 Lab. Servizi di ristorazione - Settore cucina 3* 3* Lab. Servizi di ristorazione - Settore sala bar 3* 3* Lab. Servizi di ricevimento 3 3 TOTALE ORE SETTIMANALI 36 36 *La classe è divisa in due squadre (cucina e sala bar) ciascuna con il rispettivo ITP per n. 3 ore.

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PIANO STUDI MONOENNIO TERZO ANNO MATERIE AREA COMUNE Italiano Storia Lingua straniera (Inglese) Matematica ed informatica Educazione fisica Religione AREA D’INDIRIZZO 2a Lingua straniera (francese) Alimenti e alimentazione Elementi di gestione aziendale Lab. Servizi di ristorazione cucina Lab. Servizi di ristorazione sala bar Amministrazione alberghiera Geografia risorse culturali e turistiche Lab. Tratt.o testi e applicazioni gestionali Lab. Servizi di ricevimento

Settore cucina

Settore Sala Settore bar ricevimento

3 2 2 2 2 1

3 2 2 2 2 1

3 2 3 2 2 1

3 3* 2 16

3 3* 2

3

16 3 3 2 12

TOTALE ORE SETTIMANALI 36 36 36 di cui 2 ore in compresenza con ITP di Pratica Operativa di settore * si prevede 1 ora di approfondimento in orario curricolare tra la disciplina di indirizzo (sala, cucina, ricevimento) e Italiano Al termine del triennio, gli allievi sostengono l’esame per il conseguimento del Diploma di Qualifica Professionale per Operatori dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione, che permette di accedere al mondo del lavoro o di iscriversi al corso biennale di post-qualifica di Tecnico dei servizi Turistici o Ristorativi.

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Biennio comune

Monoennio SALA

Monoennio CUCINA

Biennio post-qualifica Tecnico dei servizi alberghieri e della ristorazione

300 ore annue TERZA AREA Tecnico addetto ai banchetti e ai ricevimenti

Monoennio RICEVIMENTO

Biennio post-qualifica Tecnico dei servizi turistici

300 ore annue TERZA AREA Tecnico di azienda turistico alberghiera

L'Operatore dei Servizi di Ristorazione - Settore Cucina -, è capace di eseguire con discreta autonomia la preparazione di piatti caldi e freddi; è in grado di valutare le merci in entrata e in uscita, è capace di predeterminare i tempi di esecuzione del lavoro in relazione alle richieste della sala. Ha una valida educazione linguistica in due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. E' in grado di partecipare al calcolo dei costi sia dei singoli piatti che dei menù. E' in grado di partecipare all'elaborazione di menù giornalieri e rotativi. Partecipa alle operazioni di manutenzione degli utensili e del materiale di cucina e sa situarsi con disponibilità e correttezza all'interno della brigata di cucina. L’ Operatore dei servizi di ristorazione: Settore sala bar è capace di accogliere i clienti e di assisterli durante il consumo dei pasti e di eseguire con discreta autonomia tutte le fasi riguardanti il servizio in ristorante o altre strutture ristorative, nonché le principali attività inerenti il servizio di Bar. Si esprime con correttezza e proprietà di linguaggio ed è in grado di stabilire rapporti comunicativi adeguati all'interlocutore ed alle situazioni. Ha una valida preparazione linguistica in due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. Conosce gli impianti delle strutture ristorative e dei reparti con i quali è in grado di stabilire rapporti di collaborazione ed integrazione. E' in grado di partecipare alle operazioni relative al conto. Sa utilizzare le attrezzature di cui cura e controlla anche la pulizia; è responsabile dell'aspetto e delle dotazioni delle sale. E' in grado di partecipare alla preparazione e allo svolgimento di feste, banchetti, buffet, etc. Conosce i centri di attrazione turistica esistenti nella regione. L'Operatore ai servizi di ricevimento è capace di accogliere i clienti e di assisterli durante il soggiorno, in modo responsabile e con discreta autonomia, secondo le istruzioni ricevute e nel rispetto delle norme vigenti. Si esprime con correttezza e proprietà di linguaggio ed è in grado di stabilire rapporti comunicativi adeguati all'interlocutore e alle situazioni. Ha una valida preparazione in due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. Sa dare informazioni sulle risorse culturali e turistiche del territorio ed è in grado di consigliare spettacoli e itinerari ai clienti. Ha una buona conoscenza degli impianti delle strutture ricettive e dei diversi reparti con i quali è in grado di stabilire rapporti di collaborazione e integrazione. Sa espletare le mansioni relative ai servizi di ricevimento, portineria, cassa e main-courante. Sa usare le attrezzature di settore offerte dalla moderna tecnologia ed i sistemi informatizzati per la gestione delle strutture ricettive.

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Tecnico dei servizi della Ristorazione

QUADRO ORARIO DEL BIENNIO POST QUALIFICA RISTORAZIONE MATERIE AREA COMUNE Italiano Storia Lingua straniera (Inglese) Matematica ed informatica Educazione fisica Religione AREA D’INDIRIZZO 2a Lingua straniera (francese) Alimenti e alimentazione Economia e gestione delle aziende di ristorazione Legislazione Lab. organizzazione e gestione dei sevizi ristorativi TOTALE ORE SETTIMANALI TERZA AREA Area di professionalizzazione (annue)

IV anno

V anno

4 2 3 3 2 1

4 2 3 3 2 1

3 3

3 3

4

4

2

2

3

3

30

30

300

300

Al termine del biennio post-qualifica gli allievi sostengono l’Esame di Stato per il conseguimento del Diploma di Tecnico dei servizi Turistici o di Tecnico dei servizi di Ristorazione, che permette di accedere al mondo del lavoro o di iscriversi alle facoltà universitarie. Il Tecnico dei Servizi di Ristorazione è il responsabile delle attività di ristorazione e possiede quindi conoscenze culturali, tecniche e di coordinamento dovendo presiedere all’organizzazione del lavoro e alla guida di un gruppo di lavoro, dall'approvvigionamento delle derrate, all'allestimento di banchetti, buffet. Nell’organizzazione del reparto e nel coordinamento con altri reparti, nel rapporto con i fornitori e i clienti, il Tecnico dei Servizi di Ristorazione deve saper utilizzare due lingue straniere e possedere capacità di comunicazione, di comprensione delle esigenze del personale e della clientela e di rappresentazione delle finalità dell'azienda. Attraverso la frequenza dei corsi di terza area professionalizzati gli studenti possono acquisire un diploma post qualifica ulteriore di Tecnico addetto ai banchetti e ai ricevimenti. In tal modo il profilo professionale viene arricchito attraverso la pratica in azienda e corsi specifici di competenze ulteriori quali saper utilizzare il computer ed altri mezzi multimediali per organizzare e gestire la propria attività; conoscere le norme relative alla sicurezza e agli aspetti sanitari; comprendere le esigenze del personale; possedere capacità di comunicazione anche in lingua straniera per gestire con competenza i rapporti con la clientela sapendo suggerire l’abbinamento di vivande e bevande in occasione di situazioni di banqueting.

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QUADRO ORARIO BIENNIO POST QUALIFICA TURISTICO MATERIE D’INSEGNAMENTO AREA COMUNE Italiano Storia Lingua straniera (Inglese) Matematica ed informatica Educazione fisica Religione AREA D’INDIRIZZO Economia e tecnica azienda turistica 2a Lingua straniera (francese) Geografia delle risorse culturali e turistiche Storia dell’arte e beni culturali Tecniche di comunicazione e relazione TOTALE ORE SETTIMANALI TERZA AREA Area di professionalizzazione (annue)

IV anno

V anno

4 2 3 3 2 1

4 2 3 3 2 1

6 (2*) 3 2 2 2 (1*) 30

6 (2*) 3 2 2 2 (1*) 30

300

300

Il Tecnico dei Servizi Turistici (di ricevimento e di agenzia Viaggi) opera nell'ambito delle imprese turistiche. Ha cultura una formazione di base storica, geografica, giuridico economica, artistica, che gli consente di conoscere i prodotti turistici e la struttura organizzativa delle imprese turistico-ricettive. Ha buona capacità espressiva, padronanza dei mezzi di comunicazione e conoscenza di due lingue straniere. Ha padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all'utilizzo di strumenti informatici; ha padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione parlati, scritti, telematici. Ha buone capacità comunicative con la clientela di una impresa turistica. Attraverso la frequenza dei corsi di terza area professionalizzati gli studenti possono acquisire un diploma post qualifica ulteriore di Tecnico di azienda turistico - alberghiera. In tal modo il profilo professionale viene arricchito attraverso la pratica in azienda e corsi specifici di competenze ulteriori quali la capacità di relazione con professionisti del settore, con responsabili aziendali, con associazioni ed Enti una approfondita conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa alberghiera e delle opportunità legate all’uso di strumenti informatici e telematici.

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4.

LA TERZA AREA, LE ESPERIENZE DI LAVORO E GLI STAGE

Una caratteristica specifica degli indirizzi di studio professionali è lo sviluppo di esperienze di lavoro e di stage presso strutture, imprese e realtà che potranno essere in futuro il naturale sbocco lavorativo dei nostri allievi. La rete di rapporti già sperimentati da tempo costituisce una ricchezza specifica dell’Istituto, una opportunità formativa di particolare importanza. Gli effetti positivi più evidenti di tali esperienze sono: • conoscenza diretta del mondo del lavoro • completamento del percorso formativo costituito dall’apprendimento teorico e dalla pratica nei Laboratori • rafforzamento dell’immagine professionale dell’allievo e delle attitudini comportamentali proprie del profilo professionale • possibilità da parte delle aziende ospitanti di valutare le potenzialità professionali dei partecipanti • eventuale inserimento occupazionale nelle strutture ospitanti. All’interno delle aziende gli allievi sono seguiti da un tutor che, in stretto contatto con gli insegnanti, valuta l’impegno ed i risultati ottenuti dagli studenti, contribuendo a far loro acquisire al termine dell’esperienza un’autonomia operativa più avanzata. Ciò è vero per tutti gli indirizzi ma lo è in maggior misura per l’indirizzo alberghiero in cui per raggiungere una adeguata preparazione professionale le esercitazioni pratiche sono fondamentali. L’alberghiero, oltre ad essere dotata di moderni laboratori di Cucina , Sala-Bar e Ricevimento, ed essere collegato ad aziende di alto livello del settore turistico alberghiero per gli stage formativi del 3°, 4° e 5° anno, permette agli allievi, attraverso il progetto banqueting, di acquisire esperienze sul campo, offrendo ad enti ed istituzioni pubbliche (MPI, Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio) servizi di Ricevimento e Accoglienza in occasione di convegni e l’allestimento di Buffet con relativo servizio di Sala. In tali occasioni gli studenti ricevono dall’Ente un attestato di partecipazione che viene accluso al fascicolo individuale arricchendo così il curriculum personale dell’allievo. Gli allievi più brillanti, inoltre, partecipano anche a concorsi di cucina, di sala e ricevimento a livello regionale, nazionale e internazionale.(AEHT)

5.

ORIENTAMENTO

L’Orientamento si articola in: • attività di informazione e orientamento degli alunni delle scuole secondarie di primo grado; • accoglienza delle prime classi; • orientamento universitario

ORIENTAMENTO IN INGRESSO: Orientamento scuole medie L’orientamento nelle scuole medie prevede le seguenti attività: • identificazione dei bacini d’utenza e delle scuole medie; • realizzazione di brochure, di CD, di locandine, sito web e di materiale per presentare le attività del nostro Istituto. • disponibilità di docenti, per la presentazione dell’Istituto nelle scuole medie • organizzazione di Open Day per accogliere intere classi, singoli alunni e genitori nell’Istituto.

ORIENTAMENTO IN ITINERE: Le passerelle Per garantire il diritto al successo formativo di ciascun allievo e fare acquisire le conoscenze e le competenze necessarie agli studenti che chiedono il passaggio per frequentare proficuamente nell’anno successivo un altro indirizzo sono previste apposite passerelle. I destinatari sono gli allievi dell’Istituto di prima e seconda classe che chiedono il passaggio ad altro indirizzo. Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

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Procedure: Convocazione del Consiglio di classe per: • • • • • • • •

prendere atto della richiesta di passaggio effettuare l’analisi comparata dei curricoli di provenienza e di destinazione; comunicazione della richiesta alla scuola di destinazione; intesa con la scuola di destinazione; comunicazione alle famiglie sulle modalità di svolgimento della passerella; svolgimento dei moduli integrativi di raccordo; certificazione delle competenze acquisite; scrutinio.

Tempi gennaio – conclusione anno scolastico

Risorse finanziarie Fondo di Istituto

Accoglienza delle classi prime Al fine di favorire la socializzazione della classe, di creare un clima di fiducia tra gli alunni, e le diverse componenti della scuola, sono previste, nei primi giorni di scuola, le seguenti attività di accoglienza: • • • • • •

incontro con il DS e il Consiglio di classe; conoscenza dell’Istituto, delle sue attività e dei suoi spazi; conoscenza delle regole di comportamento, del Regolamento di Istituto e del POF; test di ingresso per accertare i livelli di conoscenza e di autonomia dello studente attività di integrazione e socializzante con le altre classi dell’Istituto attività di socializzazione all’esterno attraverso visite culturali.

ORIENTAMENTO IN USCITA: Orientamento universitario e lavorativo Sono previsti incontri con gli studenti per la presentazione delle Facoltà universitarie per aree. • si effettueranno durante l'anno scolastico visite alle Università di Roma, per non più di tre incontri, uno per ciascuna delle tre sedi; • si effettueranno incontri con esperti, rappresentanti di Università, Enti, Società per informazioni sulle facoltà universitarie e possibilità lavorative; • si prevede la partecipazione a Convegni sull’orientamento scolastico; • si prevede la partecipazione di esperti delle figure professionali emergenti.

6.

L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Il lavoro coinvolge tutte le componenti scolastiche, dai docenti curricolari e personale ATA alla componente studentesca che collabora attivamente alla realizzazione dei progetti attivati per gli studenti diversamente abili. I docenti di sostegno sono una risorsa cui fanno riferimento tutti gli alunni dell’Istituto. La costituzione di un gruppo di lavoro per ogni alunno (GLH), formato dal Dirigente scolastico, da tutti i Docenti della classe, curricolari e di sostegno, da uno o più membri dell’équipe specialistica della A.S.L., da un rappresentante dei servizi sociali, dai genitori degli alunni, consente di individuare gli obiettivi, i tipi di intervento, l’interazione tra i docenti e gli strumenti didattici, permette di stilare il Piano educativo personalizzato (PEP), commisurato alle capacità e potenzialità di ciascun alunno diversamente abile I GLH operativi si riuniscono all’inizio ed al termine dell’anno scolastico, nonché ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Le modalità operative GLH: • raccolta dei dati relativi all’anamnesi personale, alla storia familiare e scolastica dell’alunno; • osservazione sistematica diretta ed indiretta; • individuazione dei bisogni e delle difficoltà di relazione ed apprendimento; Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

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• individuazione delle capacità possedute e delle potenzialità presenti; Gli obiettivi educativi e didattici a lungo termine individuati sono: • favorire la socializzazione e lo sviluppo dell’autostima; • favorire la crescita culturale, suscitando interesse per la scuola e potenziando la responsabilità, l’autonomia e l’impegno personale; • far leva sulle potenzialità dell’alunno per aiutarlo a raggiungere risultati positivi che lo motiveranno ulteriormente; • favorire lo sviluppo dell’autonomia, sia personale che scolastica; • sviluppare le capacità di attenzione, concentrazione, memorizzazione. L’istituto inoltre si avvale, per operare in maniera efficace e funzionale, di un gruppo significativo di personale dell’assistenza specialistica che da anni affianca con successo le attività di integrazione e socializzazione, recupero cognitivo e tutoraggio nei tirocini interni o esterni alla scuola. Da parte di tutte le componenti dell’Istituto è tradizione particolarmente radicata quella di integrare gli studenti fra loro e di ricercare le modalità che meglio consentano un processo di socializzazione armonioso. A tale scopo gli studenti diversamente abili possono partecipare a tutti i progetti a classi aperte ed ai laboratori di seguito elencati: Sede di Via della paglia Progetto “Noi e la Pace” Mercatino di Natale Progetto “Scrittura creativa” Laboratorio di teatro integrato

Gli alunni collaborano alla elaborazione di cartelloni, tesine, questionari, intervenendo direttamente ai seminari ed intervistando i testimoni. Gli studenti intervengono: selezionando gli articoli da esporre, assegnando loro un prezzo e gestendo, con gli altri ragazzi, i banchi di vendita. Questo progetto ha permesso agli studenti di produrre foto ed elaborare dei testi più o meno articolati, dai quali è scaturito un piccola pubblicazione. Il laboratorio interessa piccoli gruppi integrati, prevede attività di mimo ed improvvisazione, il riconoscimento delle emozioni e la loro interpretazione.

Sede di via dei Genovesi PROGETTO INTEGRAZIONE STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI LABORATORIO BIBLIOTECA LABORATORIO GIARDINAGGIO LABORATORIO TEATRALE LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA' LABORATORIO DI CUCINA A FUOCO SPENTO LABORATORIO DI MANUALITA' LABORATORIO TEATRALE INTEGRATO "PIERO GABRIELLI".

Recupero, rafforzamento e consolidamento delle capacità, conoscenze, abilità (scolarizzazione primaria, lingua francese, ambito scientifico) Rivolto ad alunni diversamente abili per potenziare l'autonomia personale e saper operare semplicemente in una biblioteca Rivolto ad alunni diversamente abili per imparare a curare le piante dalla semina al raccolto Rivolto agli alunni diversamente abili per acquisire maggiore autonomia personale e sociale. Rivolto ad alunni diversamente abili art.13 per migliorare la coordinazione e il controllo posturale. Rivolto ad alunni diversamente abili art. 13 per imparare a preparare semplici pietanze Rivolto ad alunni art. 13 per potenziare le abilità manuali e la creatività. Acquisizione di conoscenze e metodologie teatrali con integrazione di ragazzi normodotati e diversamente abili.

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Entrambe le sedi LABORATORIO DI EDUCAZIONE STRADALE LABORATORIO DI AUTONOMIA SOCIALE

Rivolto agli alunni diversamente abili per imparare le norme comportamentali in strada Potenziare le capacità di utilizzo del denaro e la socializzazione degli alunni diversamente abili. Rivolto ad alunni diversamente abili per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro: percorsi integrati scuola-lavoro e tirocini presso strutture esterne e si avvalgono delle attività proposte dal Progetto R.A.S.F.O.L., attuato presso la sede della scuola “S. Tosi” di Via A. Volta

PROGETTO RASFOL PERCORSO INTEGRATO SCUOLALAVORO

7.

INTERCULTURA

La presenza di un elevato numero di studenti stranieri, con diverse culture, lingue e religioni, rende la scuola un luogo privilegiato di interscambio culturale e di sensibilizzazione alla multiculturalità. L’offerta curricolare tiene conto delle diverse culture ed adegua la sua programmazione allo sviluppo di un percorso aperto all’interscambio tra gli studenti, proficuo in un momento storico culturale in cui assistiamo a conflitti frequenti di natura religioso-culturale. Vari progetti sono stati e saranno attuati allo scopo di favorire la conoscenza delle differenti culture (vedi in appendice).

8.

LE METODOLOGIE DIDATTICHE COMUNI

L’Istituto adotta una metodologia didattica flessibile centrata sui bisogni formativi delle singole classi. La didattica calata nella realtà quotidiana richiede capacità di adattamento alle specifiche esigenze che si presentano nelle diverse fasi dell’apprendimento e necessita continuamente di stimoli nuovi. Ove possibile è adottata una struttura modulare della programmazione. Nell’ambito delle proprie competenze, i gruppi interdisciplinari, i Consigli di classe e i singoli docenti pianificano strategie di intervento atte a raggiungere gli obiettivi prefissati in funzione delle diverse situazioni e degli obiettivi didattici. I docenti possono far ricorso a varie modalità di lavoro: • • • • • • •

lezione frontale; lezione - discussione anche con tecniche di brain storming; insegnamento individualizzato; lavoro di gruppo; problem solving e attività di laboratorio; lezione interattiva con strumenti multimediali; scoperta guidata, simulazioni e giochi didatti

9.

LA VALUTAZIONE

La valutazione è un momento fondamentale del processo di apprendimento e ne è parte integrante. Essa tiene conto degli obiettivi generali definiti dal Collegio dei docenti e degli obiettivi specifici e trasversali definiti dai Consigli di classe. La valutazione è anch'essa un processo che non può essere ridotto, se non nel suo esito finale degli scrutini e/o esami, alla mera quantificazione del livello di apprendimento raggiunto. La valutazione è indispensabile sia allo studente che al docente per verificare nel corso dell’anno scolastico la rispondenza tra obiettivi e risultati ottenuti e, ove necessario, per apportare i necessari adeguamenti all’azione didattica

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La valutazione ha le seguenti funzioni: • iniziale: all’inizio dell’anno scolastico offre allo studente una descrizione dei suoi livelli di partenza e delle sue capacità; offre al docente le conoscenze preliminari sul piano cognitivo per l’organizzazione del proprio piano didattico, delle necessarie iniziative di recupero dei prerequisiti e degli aspetti comportamentali dell’allievo. • formativa: durante l’anno scolastico, informa lo studente relativamente al livello raggiunto all’interno del processo formativo, consentendogli di comprendere cosa deve fare e cosa deve chiedere agli insegnanti ed alla scuola; permette al docente di progettare i necessari aggiustamenti del processo di apprendimento in atto, quali le pause didattiche disciplinari, i recuperi singoli e/o di gruppo ecc. • sommativa: consente allo studente di comprendere quali sono i punti di “forza e di debolezza” al termine del percorso formativo. Pertanto si rende necessario stilare con gli studenti, da parte di ciascun Consiglio di classe un Contratto formativo, di seguito riportato, che è la dichiarazione dell’operato didattico dell’Istituto nel suo rapporto di servizio con l’utenza. In particolare: • Lo Studente: o ha il diritto di conoscere gli obiettivi didattici e educativi del suo curricolo; o ha il diritto di conoscere il percorso ed i tempi per raggiungerli; o ha il diritto di conoscere i criteri di valutazione scelti dai docenti: o ha il dovere di partecipare attivamente a tutte le attività didattiche con impegno ed interesse; o ha il dovere di rispettare tempi e modalità di lavoro così come stabiliti dai docenti; o ha il dovere di eseguire puntualmente i compiti assegnati. • Il Docente: o deve comunicare il progetto formativo della propria disciplina; o deve motivare il proprio intervento didattico; o deve esplicitare le strategie, i tempi, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione, o deve comunicare le valutazioni delle prove scritte con le relative motivazioni entro quindici giorni dall’effettuazione della verifica e di quelle orali immediatamente al loro termine; • Il Genitore: o ha il diritto di conoscere l’offerta formativa del POF, del Consiglio di classe e dei singoli docenti; o ha il diritto di esprimere pareri e proposte agli Organi competenti della scuola; o ha il dovere di seguire l’andamento didattico dei figli con continuità Nel corso di ciascun quadrimestre sarà effettuato un congruo numero di verifiche scritte svolte in classe e a casa ed un adeguato numero di verifiche orali. Il docente adotterà le forme più opportune, individuando di volta in volta gli strumenti valutativi più adatti per verificare il raggiungimento dei vari obiettivi programmati. Non si procederà all’effettuazione di una nuova verifica prima della riconsegna della precedente

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Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite

È in grado di effettuare una sintesi parziale e imprecisa

Sa sintetizzare le conoscenze ma deve essere guidato

Ha acquisito autonomia nella sintesi ma restano incertezze

Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite

Sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni non approfondite

Sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni approfondite

È in grado di effettuare valutazioni autonome seppure parziali e non approfondite

È capace di effettuare valutazioni autonome, complete e approfondite

Sintesi

Non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato

Valutazione

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10 Capacità di cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra di essi relazioni

Analisi complete e approfondite ma con aiuto

Sa effettuare analisi complete ma non approfondite

È in grado di effettuare analisi parziali

Non è in grado di effettuare alcuna analisi

Analisi

Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Non commette errori nell’esecuzione di compiti complessi ma incorre in imprecisioni

Non commette errori né imprecisioni nell’esecuzione dei problemi

Sa applicare i contenuti e le procedure acquisite anche in compiti complessi ma con imprecisioni

Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza imprecisioni e senza errori

Commette errori anche nella esecuzione di compiti semplici

Commette gravi errori

Comprensione

Sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori

Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori

Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove

Applicazione

Completa, coordinata, ampliata:

Completa e approfondita:

Completa ma non approfondita:

Frammentaria e superficiale:

Nessuna:

Conoscenza

(9-10)

(7-8)

6

5

(1-4)

Livelli

I CRITERI DI VALUTAZIONE

Il Collegio dei docenti, vista la necessità che all’interno dell’Istituto i criteri di giudizio e di valutazione degli allievi siano omogenei, fissa i sotto elencati livelli di profitto con la relativa scala di misurazione (di Bloom) cui tutti i Consigli di classe e i Docenti sono invitati a far riferimento nell’ambito della propria programmazione

SCALA DI MISURAZIONE

I CRITERI PER GLI SCRUTINI FINALI

Il Collegio dei Docenti fissa i sotto indicati criteri per l’effettuazione degli scrutini finali per l’anno scolastico 2009/2010 in conformità con le norme vigenti. Gli elementi considerati per la valutazione finale degli allievi sono:

• la frequenza assidua e la partecipazione attiva e corretta al dialogo educativo ed alla vita della scuola, comprese le attività complementari ed integrative

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• la personalità complessiva dell’allievo e gli eventuali fattori ambientali e socio-affettivi che la condizionano; • i risultati acquisiti nelle prove di verifica, nei corsi regolari, negli interventi didattici educativi individualizzati (IDEI) di sostegno e recupero, previsti dai Consiglio di classe • la valutazione della condotta in base alla normativa vigente ( D.M. 1-09-2008 n 132). Nei confronti di alunni che presentino insufficienze non gravi e non numerose, e che non mostrino una carenza nella preparazione complessiva, il Consiglio di classe procede ad una valutazione che tiene conto anche: • delle potenzialità dell’alunno di migliorare nel corso dell’anno scolastico successivo • della possibilità di colmare le lacune registrate nel corso dell’anno scolastico, in modo autonomo In particolare per gli alunni del biennio postqualifica si dovranno considerare i risultati: • dell’esame di qualifica • dell’assiduità nella frequenza, della partecipazione e interesse mostrati nell’attività di Terza area • dei crediti formativi opportunamente certificati Per le classi quinte il Consiglio di classe terrà conto: • dell’andamento degli anni scolastici precedenti • dei crediti formativi scaturiti dalle seguenti attività opportunamente certificate: o esperienze di lavoro coerenti con gli obiettivi educativi e formativi individuati dal tipo di indirizzo frequentato; o attività legate al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione e alla salvaguardia ambientale; o attività legate alla formazione professionale promossa dagli Enti locali, Regioni, istituzioni. associazioni ed aziende; o attività sportive, culturali ed artistiche.

10. IL RECUPERO NELLA PROGRAMMAZIONE L’Istituto considera l’individualizzazione dei percorsi formativi come una strategia centrale della programmazione didattica. I tempi dell’apprendimento possono essere differenziati a causa delle diverse attitudini, a causa della variabilità dell’interesse e della motivazione, a causa di circostanze di vita e contesti socio-culturali diversi. La valutazione serve a controllare l’efficacia dell’azione educativa e fornisce informazioni utili ad evitare che nessuno rimanga indietro. Il recupero costituisce quindi una strategia fondamentale che si articola nelle forme seguenti.

1 RECUPERO MOTIVAZIONALE • Avverrà attraverso un’attività di accoglienza nelle classi e di • coordinamento ad opera dei tutor di classe

2 RECUPERO COGNITIVO • in itinere o per tutta la classe o per gruppi di lavoro o a classi aperte. • pomeridiano o con il proprio docente o con altro docente dell’Istituto e della stessa materia attraverso attività di sportello , alfabetizzazione in lingua italiana per alunni di altra nazionalità.

3 RECUPERO ESTIVO • Giugno Luglio: Consegna compiti estivi mirati • Entro l’inizio dell’anno scolastico: verifica del superamento del debito scolastico

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11. IL PROGETTO “AIUTO ALLO STUDIO” OBIETTIVI: recupero contenuti e metodo di studio; approfondimento TEMPI: da novembre a fine maggio ATTIVITA’: piccoli gruppi o singoli alunni che ne facciano richiesta al docente o viceversa su richiesta del docente, avranno a loro disposizione un calendario di incontri settimanali in cui i docenti daranno la loro disponibilità pomeridiana DESTINATARI: studenti in difficoltà di tutte le classi; nel biennio sarà privilegiato il recupero di due discipline: italiano e matematica; nel triennio le materie saranno stabilite dal Consiglio di classe

12. STRUTTURA ANNO SCOLASTICO 2009-2010

QUADRIMESTRI L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri: • Primo quadrimestre dal 15/9/2009 al 31/01/2010; • Secondo quadrimestre dal 01/02/2010 al 12/06/2010. Tutte le valutazioni nelle singole discipline dovranno essere effettuate entro e non oltre il 31 maggio 2010.

ORARIO DELLE LEZIONI L’Istituto ha confermato gli orari in vigore in ciascuna sede negli anni precedenti. In Via dei Genovesi l’orario normale e in Via della Paglia la settimana corta con il sabato libero; le lezioni hanno inizio alle ore 8.00 e proseguono con la cadenza oraria indicata in tabella

Via della Paglia 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª 6ª 7ª 8ª

Ora “ “ Intervallo Ora “ “ “ “

Via dei Genovesi 8.00 9.00 10.00 10.50 11.10 12.00 12.50 13.40 14.30

9.00 10.00 10.50 11.10 12.00 12.50 13.40 14.30 15.20

1ª 2ª 3ª

Ora “ “ Intervallo 4ª Ora 5ª “ 6a “ 7ª Ora Cucina e sala

8.00 9.00 9.00 10.00 10.00 10.50 10.50 11.10 11.10 12.00 12.00 12.50 12.50 13,40 13,40 14,30 Fino alle 18.00

Ricevimento famiglie e consegna scheda informativa Nei giorni 9-12-09, 24-03-10 sede via della Paglia, 10-12-09, 25-03-10 sede Via dei Genovesi, dalle ore 15-19 saranno effettuati gli incontri pomeridiani tra docenti e famiglie. Inoltre i singoli insegnanti riceveranno i genitori degli alunni in orario antimeridiano secondo un calendario prestabilito.

Giorni di chiusura dell’Istituto Sono proposti dal Collegio docenti e deliberati dal Consiglio d’Istituto: verranno comunicati nel corso dell’anno scolastico qualora individuati.

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13. STRUTTURA DELL’ISTITUTO Dirigenza e collaboratori Dirigente Scolastico Raimondo Bolletta (r.bolletta@gmail.com) Collaboratori Lucio Battistini (Vicario), Anna Contessini (collaboratore) , • I collaboratori sono Docenti scelti dal DS chiamati ad assisterlo nella gestione dell’Istituto. Operano su mandato specifico e su delega. Il Vicario sostituisce il Dirigente in caso di assenza o impedimento breve.

Direzione ed uffici amministrativi Direttore Servizi Generali ed Amministrativi: Rita Gentili Segreteria didattica: resp. Silvana Chiarelli Ufficio del personale: resp. Luisa Di Leo Segreteria amministrativa: resp. Annita Valerio

Organi Collegiali Consiglio d’Istituto Presidente: Massimo Sala Dirigente scolastico: Raimondo Bolletta Genitori: Elisabetta Brunetti, Rosanna Galli, Ida Lodovisi Docenti: Valentino Annunziata, Gian Luca Aulisio, Lucio Battistini, Anna Contessini, Barbara Migliavacca, Marina Pasquali, Anna Tranquilli, Maria Angela Varone Personale ATA: Antonella Colantoni, Studenti: Erika Beccafico, Flavia Ciniglio, Sabrina Mansouri e Matteo Mattei. • Funzioni: Delibera sul programma annuale predisposto dal DS, approva il bilancio consuntivo, adotta il POF e il Regolamento d’Istituto.

Giunta Esecutiva Presidente: D.S. Raimondo Bolletta D.G.S.A.: Rita Gentili Genitore: Rosanna Galli Docente: Gian Luca Aulisio. • Funzioni: propone il programma annuale predisposto dal DS e prepara i lavori del Consiglio d’Istituto

Collegio Docenti • E' composto dal DS e dal personale docente in servizio nella scuola. E' convocato ogni qual volta il Dirigente ne ravvisa la necessità, oppure quando almeno un terzo dei suoi componenti ne fa richiesta. Ha potere deliberante in materia di programmazione educativa e didattica. In particolare provvede all'adozione dei libri di testo, propone programmi di sperimentazione, promuove l'aggiornamento dei docenti.

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Risorse umane Collegio Docenti Funzioni strumentali Il Collegio Docenti, su proposta del DS, ha approvato la seguente ripartizione dei compiti, nell’ambito di alcune tra le aree ritenute necessarie ai fini organizzativi e didattici, delle funzioni strumentali Area 1 gestione del piano dell’offerta formativa Monitoraggio e autovalutazione

Cavina, Montesi, Varone

Area 2 sostegno al lavoro dei docenti Formazione e aggiornamento

Manobianca, Viola

Area 3 interventi e servizi per gli studenti Attività in lingua straniera

Bonzano, Tazzari

Integrazione alunni diversamente abili

Bastianoni, Meo

Area 4 realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola Promozione attività culturali

Saracino

Commissioni Elettorale Elaborazione POF Banqueting III Area Indirizzo professionale Orientamento Orario e organizzazione attività didattica Gestione del recupero Graduatorie interne Viaggi: Educazione stradale Sito Web Tutoraggio neo assunti Organizzazione GLH Comitato valutazione Segretaria Collegio

Nobile Cavina, Mascetti, Annunziata, Battistini, Giordano, Coppola Aulisio, Matrecano, Montesi, Viola, Varone Battistini, Contessini, Costanza, Cicu, Manobianca, Mascetti Costanza, Varone, Marinucci, Varone Di Giovanbanbattista, Annunziata Battistini, Bonzano, Marinucci, Aulisio, Riccardi Piergentili Dante, Varone D’Abbiero, Aulisio,Aiello, Riccardi Meo, Bastianoni Bastianoni, Savino,Matrecano, Biancalana, Tabacchini, Piergentili Contessini

Consigli di Classe Il Consiglio di classe è' composto da tutti i docenti, da due rappresentanti dei genitori e da due rappresentanti degli studenti. Può essere aperto a tutti i genitori e a tutti gli studenti. Esamina gli aspetti didattico-disciplinari, valuta l'opportunità di corsi di recupero o di sostegno, formula proposte al Consiglio d'Istituto per l'acquisto di attrezzature didattiche. La presenza di un coordinatore tutor in ogni classe, oltre a permettere di intraprendere azioni mirate di consolidamento e, se necessario, di recupero in tempi utili, favorisce il rapporto di fiducia tra lo studente e la scuola e rende possibile un contatto continuo e collaborativo con le famiglie. Funzioni del coordinatore tutor: • presiede il Consiglio di Classe, su delega del DS e ne coordina i lavori,

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• segnala all’ufficio di presidenza tutte le note disciplinari e i fatti suscettibili di provvedimenti, • raccoglie sistematicamente informazioni (andamento scolastico e disciplinare, assenze e ritardi ) e ne cura la diffusione, al fine di • • • • •

limitare la dispersione scolastica monitorare situazioni di disagio rilevare difficoltà nell’apprendimento favorire il dialogo tra le diverse componenti della classe mantenere un contatto regolare e fattivo con le famiglie

ELENCO COORDINATORI-TUTOR E SEGRETARI PROFESSIONALE ALBERGHIERO E TURISTICO CLASSE

COORDINATORI-TUTOR

SEGRETARIO

1D

SARACINO ANNA

POPOLANO LIDIA

1E

TOTI DANIELA

BERNACCHIA ROSANNA

1F

VISSANI LUCA

LIDANO CATIA

1G

SIGISMONDI FIAMMETTA

FEMIANO ANNA

1H

CIANGOLA ANATOLIA

TESTA LIVIA

1L

DI MARTINO ANDREA

COCCIA MARIA GRAZIA

1M

EVENGELISTA ROBERTO

D’ABBIERO LILIANA

1N

TABACCHINI PAOLA

STELLA ROSSELLA

2D

BUNGARO FRANCESCO

CAIAZZA MARINO

2E

BIANCALANA ASSUNTINA

BRIAMONTE MICHELA

2G

SIGISMONDI FIAMMETTA

CANTALUPO ROSA

2H

TESTA LIVIA

FABRIZI PAOLA

2L

DI MARTINO ANDREA

COCCIA MARIA GRAZIA

2M

TAZZARI TIZIANA

ATTANASIO ANNA RITA

2N

BRIAMONTE MICHELA

BUFFARDI ESTER

2O

ANNUNZIATA VALENTINO

RAPONI BEATRICE

3D

BAFFONI TATIANA

CICU M. GABRIELLA

3E

AIELLO LUIGI

DI TOMMASO SALVATORE

3F

MATRECANO CLAUDIO

VIOLA ANTONELLA

3G

DIEGO GIORDANO

TAZZARI TIZIANA

3H

AULISIO GIANLUCA

COMPAGNONI PATRIZIA

3L

COPPOLA FIORENTINA

FEBBRARO PAOLO

4D

VARONE ANGELA

RAMONDELLI MANUELA

4E

BERNACCHIA ROSA

ROCCHI SABINA

4F

VIOLA ANTONELLA

ESPOSITO ADELE

4G

PETRAGLIA PASQUALE

FRATINI MARCO

4L

ESPOSITO ADELE

COCCIOLONI GABRIELLA

5D

CAVINA SABINA

TRANQUILLI ANNA

5E

TOTI DANIELA

STELLATO STEFANIA ANNA MARIA

5F

DE PALMA FRANCESCO

RUSSO FRANCESCO MARIA

5G

LUPPINO TERESA

5L

FEBBRARO PAOLO

COPPOLA FIORENTINA

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TECNICO COMMERCIALE CLASSE

COORDINATORI-TUTOR

SEGRETARIO

4 A IGEA

CONTESSINI ANNA

NOBILE IDA

5 A IGEA

DANTE DOMENICO

GRUMETTO ALBA

PROFESSIONALE COMMERCIALE E TURISTICO CLASSE

COORDINATORI-TUTOR

SEGRETARIO

1 A BEAT

MONTESI ANNA MARIA

CIOFFI GABRIELLA

2 A BEAT

CONTESSINI ANNA

STEFANOVIC FABRIZIO

3 B OIT

MANOBIANCA MARIA IMMACOLATA

MONTESI ANNA MARIA

4 B TST

POSSIDONI SUSANNA

MASTRODDI SIMONETTA

PROFESSIONALE SERVIZI SOCIALI CLASSE

COORDINATORI-TUTOR

SEGRETARIO

1 A SS

ALBERINO ROSA

VITIELLO ASSUNTA

3 A SS

DI BLASIO SILVANA

DI GIOVAMBATTISTA

3 B SS

PIERGENTILI MARIA RITA

ROMANO CAROLINA

4 A SS

CREA CARLO

IOVINE LUCIA

4 B SS

POSSIDONI SUSANNA

MASTRODDI SIMONETTA

5 A SS

MASCETTI MARIA GRAZIA

MARIANI GABRIELE

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14. LABORATORI

VIA DELLA PAGLIA L’Istituto è ospitato in un edificio di quattro piani, più piano ingresso, dotato di ascensore per i trasporto dei disabili e di scivolo per il superamento delle barriere architettoniche. E’ dotato dei seguenti laboratori ed attrezzature didattiche: •

una palestra

una Biblioteca per un totale di 15.000 volumi circa, in buona parte già informatizzati ed in rete con altri istituti,

un Laboratorio Multimediale utilizzabile anche come laboratorio linguistico, in cui è possibile proiettare cassette audio -video in lingua e monitorare l’attività dei singoli studenti;

tre Laboratori informatici dotati tutti di PC delle ultime generazioni, tutti collegati fra loro in rete e ad Internet,

un Laboratorio audiovisivi con video proiettore e con apparecchio tv con antenna parabolica, usabile anche per conferenze

un Laboratorio di scienze;

un Laboratorio turistico (il laboratorio è stato provvisoriamente disattivato per carenza di aule);

un Laboratorio integrazione per alunni diversamente abili, utilizzata, anche, in alcuni giorni per il progetto “Gruppo di ascolto” gestito da psicologi professionisti;

un Laboratorio con PC collegati in rete ad uso dei docenti.

VIA DEI GENOVESI” La sede di Via dei Genovesi dispone di una ricca biblioteca, di un’ampia aula magna utilizzabile anche come sala video o sala conferenze e dei seguenti locali attrezzati : un Laboratorio di musica, attrezzato per la produzione e la registrazione di C.D. audio relativi alla musica popolare nazionale e internazionale, e per le esercitazioni corali un Laboratorio permanente di attività espressive (aula teatro), per la realizzazione di progetti in collaborazione con gli enti locali (Comune, Provincia e Regione) un Laboratorio informatico/linguistico dotato di collegamento internet, di antenna satellitare di proiettore e megaschermo Un Laboratorio di integrazione per le attività di sostegno, distribuito tra l’aula 205 per le attività pratico manuali, la 206 per il recupero delle abilità di base con biblioteca interna e la 300 per le attività informatiche di base. un Laboratorio di scienze attrezzato per esperienze pratiche eseguite dagli studenti e dotato di strumentazioni moderne una Cucina professionale per l’indirizzo alberghiero i magazzini per la conservazione dei prodotti alimentari . Il laboratorio di cucina è stato ideato in maniera da riprodurre fedelmente un ambiente di lavoro di alta qualità professionale due Laboratori di sala un Laboratorio bar completo di tutte le apparecchiature necessarie alle attività pratiche un ampio e articolato front office dotato di strumentazione informatica e di software applicativi utilizzati dalle più grandi catene alberghiere al mondo. laboratorio di Metodologie operative, per affinare abilità e creatività degli studenti

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RESPONSABILI LABORATORIO Via della Paglia

Via dei Genovesi

Palestra

Possidoni

Audiovisivi

Cavina

Lab. trattamento testi

Costanza

Informatico

Tranquilli

Laboratorio linguistico

Bonzano

Sala – bar

Aiello

Aula Video/Aula Magna

Contessini

Cucina

Matrecano

Laboratorio di scienze

Baldi

Lab. Ricevimento

Coppola

Ricevimento

Marinelli

Palestra

Rocchi

Sostegno 300

Baggiani

Metodologie operative

Marchi

Sostegno

D’Abbiero

15. PROGETTI 2009-10

1 2 3 4 5 6 6 7 8 9 9 10 11 12 13 15 16 17 18 19 19 20 20 21 24 24 25 26 28 28 29 29

Titolo AIUTO STUDIO DIVERSABILI Recupero, consolidamento ed integrazione abilità di base cucina a fuoco spento Percorso integrato scuola lavoro LABORATORIO TEATRO INTEGRATO Progetto aiuto allo studio e autonomia Teatro in lingua Francese Concorsi esterni Concorso interno di cucina. Gli antipasti :le ricette tradizionali Ippoterapia Concorso Multimedialità in cucina Concorso interno di pasticceria. Creatività e originalità in pasticceria Concorso interno di bar "Bere con gusto" Concorso interno di ricevimento "Passeggiando per le vie della Capitale" Concorso interno di sala. Il dolce alla fiamma Banqueting e catering English for communication in hospitality and catering industry EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' Ripercorrendo il XX secolo. Viaggio nella memoria. Sport.Cultura:Benessere Memoria come fondamento di una cittadinanza attiva e consapevole Quotidiano in classe DELF DELF Scambio con Istituto St. Cecile, Irlanda LETTORE MADRELINGUA Sportello lingua francese KET PET E FCE Partenariati e.twinning Dialogo con i popoli del mediterraneo Scambio culturale Roma-Tunisi Laboratorio integrato di esercitazioni tecnico-pratiche Hotelerie e autonomia sociale MERCATINO DI NATALE

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

referente Meo Baggiani D'Abbiero Bastianoni Meo Spampinato Tazzari Matrecano Matrecano Femiano Matrecano Aulisio Baffoni Coppola Aiello Annunziata Bernacchia Piergentili Cavina Rocchi Testa Tabacchini Tranquilli Contessini Battistini Bonzano Viola Bonzano Viola Cicu Baggiani Contessini

35


31 33 35 36 37 38 39 40 40 41 42 45 46 46 54 55 56 57 58

Titolo NOI E LA PACE Terremoto Abruzzo. Adottiamo il Comune di Lucoli EDUCAZIONE MULTICULTURALE Romarock - Romapop Corso-Concorso di Fotografia IL GIOCO PIU' BELLO ISIS Gioberti ed il Museo di Trastevere SPORTELLO LINGUA FRANCESE ITINERARI TURISTICI IN LINGUA FRANCESE E INGLESE IMPRESA FORMATIVA SIMULATA Laboratorio Integrato “ Piero Gabrielli” Raccolta differenziata dei rifiuti prodotti negli ambienti scolastici Associazione ex alunni Alberghiero SCRITTURA CREATIVA CANTO CORALE sportello italiano paglia sportello matematica paglia sportello italiano genovesi sportello matematica genovesi

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referente Contessini Cavina Marinucci Battistini Battistini Marchi Manobianca Contessini Contessini Manobianca Sigismondi Cantalupo Battistini Contessini Felicetti Preside Preside Sigismondi Preside

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16. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ Anno scolastico 2009-2010 Giorno

Attività

Ordine del giorno 1. 2. 3. 4.

03/09/2009

Collegio docenti

5. 6. 7.

08-10/09/2009

Consigli di classe

Esami integrativi ammissione nuovi studenti 1. 2.

04/09/2009

Riunioni per materia

04/09/2009

Gruppo Sostegno

08/09/2009

Riunioni di indirizzo

Comunicazioni del Dirigente Scolastico; Pianificazione attività preliminari all’inizio delle lezioni Criteri assegnazione cattedre; Calendario scolastico eventuale adattamento e scansione anno scolastico: Eventuale conferma settimana corta con obbligo recupero; Designazione Commissione POF, Commissione orario e Commissione Elettorale; Varie ed eventuali.

3. 4. 5. 1. 2. 3. 4. 1. 2. 3. 4.

designazione del coordinatore di materia elementi per la programmazione didattico educativa con l’individuazione degli obiettivi minimi per disciplina e classi parallele proposta di progetti interdisciplinari pianificazione di prove iniziali di livello varie ed eventuali designazione del coordinatore elementi per la programmazione delle attività proposta di progetti varie ed eventuali designazione del coordinatore di indirizzo problemi e prospettive dell’indirizzo proposta di progetti specifici di indirizzo varie ed eventuali

Impegno orario massimo

In orario antimeridiano 3 ore

In orario antimeridiano

In orario antimeridiano 3 ore

In orario antimeridiano 2 ore In orario antimeridiano 2 ore


Giorno

Attività

Ordine del giorno

(a via dei Genovesi)

1. 2. 3. 4. 1. 2. 3. 4.

29/09/2009

G.L.H. d’Istituto

Primo esame della situazione

Orario pomeridiano 2 ore

5-6-7/09/2009

Consigli di classe

1. designazione coordinatore/tutor e segretario programmazione disciplinare e interdisciplinare 2. analisi degli esiti dell’accoglienza

In orario pomeridiano 1 ora per classe

12-15/10/2009

GLHO

Analisi casi individuali

Orario pomeridiano 1/2 ora a caso

30/10/2009

Elezioni

Rappresentanti di classe e nella consulta giovanile

Orario antimeridiano

Consigli di classe (a via della Paglia e a via dei Genovesi)

1. insediamento 2. andamento didattico disciplinare 3. visite culturali e viaggi di istruzione

Orario pomeridiano 1 ora

16,17/11/2009

Elezioni

Rappresentanti Consiglio di Istituto

9-10/12/2009

Ricevimento genitori e pagellino

9/12/08 a via della Paglia

08/09/2009

24/ 09/2009

9-1011/11/2009

1-2-3/02/2010

Riunione terza area

Collegio docenti

Scrutini (a via della Paglia)

designazione del referente problemi e proposte circa la gestione della terza area proposta di progetti specifici varie ed eventuali Piano annuale attività Commissioni di lavoro e designazione referenti Individuazione responsabili aule speciali Individuazione Funzioni strumentali, aree, criteri attribuzioni e compiti 5. Approvazione POF

Impegno orario massimo

10/12/08 a via dei Genovesi Scrutini

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

In orario antimeridiano 2 ore Orario pomeridiano 3 ore

Orario pomeridiano dalle 15 alle 19 Orario pomeridiano 1 ora a Consiglio

38


Giorno 09/02/2010 17-1822/3/2010 24-25/03/2010 3/05/2010

AttivitĂ Collegio Docenti (a via dei Genovesi)

In orario pomeridiano

(a via della Paglia e a via dei Genovesi)

1 ora a Consiglio 4 ore

Ricevimento genitori e pagellino Riunione dipartimenti

per

Consigli di classe

10/05/2010

Orario pomeridiano 3 ore

Verifica programmazione

Consigli di classe

(a via della Paglia) 4-5-6/05/ 2010

Impegno orario massimo

Ordine del giorno

(a via della Paglia e a via dei Genovesi) Collegio docenti (a via dei Genovesi)

dalle 15 alle 19 1. Adozione libri di testo 2. Verifica piani di lavoro

1 ora

1. Adozione libri di testo 2. Andamento didattico e disciplinare 3. Documento del consiglio di classe ( classi quinte)

1 ora per Consiglio

Adozione libri di testo

In orario pomeridiano 2 ore

Criteri esami professionale)

10/05/2010

di

qualifica

(solo

i

docenti

delle

classi

terze

A seguire

maggio

GLH operativi

maggio

GLH Finale

maggio

Qualifica terze

3-4/06/2010

Scrutini Quinte

(a via della Paglia)

5/06/2010

Scrutini terze

In ciascuna sede

8-12 / 06/ 2010

Scrutini finali

(a via della Paglia)

1 ora a Consiglio

17/ 06/ 2010

Collegio docenti

1. Monitoraggio POF 2. Valutazione anno scolastico

In orario pomeridiano 2 ore

(a via dei Genovesi)

½ ora per alunno sede via dei Genovesi Alberghiero sede di via della Paglia Turistico e Servizi Sociali

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

1 ora a Consiglio

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Ottobre 2009 Consigli di classe

ore 15 16 17 18 19

Lunedì 5 ottobre 5f 1n 3a‐ ss 4f 1m 3b‐ss 2o 4a‐ss 1f 4b‐ss 3f 5a‐ss

1d 2d 3d 4d 5d

ore 15 16 4a‐itc 17 5a‐itc 18 19

martedì 6 ottobre 3g 2m 3l 2g 2n 5l 1g 2h 4l 4g 2l 5g 1l

ore 15 16 17 18 19

mercoledì 7 ottobre 1a‐ss 1e 3h 4A‐prof 2e 1h 3A‐prof 3e 2A‐prof 4e 1A‐prof 5e

GLH MARTEDI’ 17 NOVEMBRE

MERCOLEDI’ 18 NOVEMBRE

GIOVEDI’ 19 NOVEMBRE

14.30

1^ F

3^ G

1^ N

14.30

1^ E

3^ D

1^ M

14.30

1^ D

4^ E

1^ L

2^ H

15.00

1^ F

3^ G

1^ N

15.00

1^ E

4^ D

1^ M

15.00

1^ D

4^ E

1^ L

2^ H

15.30

1^ G

4^ G

1^ N

15.30

1^ E

4^ D

2^ M

15.30

1^ D

4^ E

1^ L

1^ H

16.00

1^ G

3^ F

2^ N

16.00

2^ E

4^ D

2^ M

16.00

1^ D

4^ E

2^ L

1^ H

16.30

2^ G

3^ F

2^ N

16.30

3^ E

4^ D

2^ O

16.30

2^ D

4^ E

3^ L

3^ H

17.00

2^ G

17.00

3^ E

5^ D

2^ O

17.00

2^ D

5^ E

3^ H

17.30

5^ D

17.30

5^ E

3^ H

17.30

Novembre 2009 ore 15 1d 16 2d 17 3d 18 4d 19 5d

Lunedì 24 novembre 5f 1n 3a‐ ss 4f 1m 3b‐ss 2o 4a‐ss 1f 4b‐ss 3f 5a‐ss

ore 15 16 4a‐itc 17 5a‐itc 18 19

martedì 25 novembre 3g 2m 3l 2g 2n 5l 1g 2h 4l 4g 2l 5g 1l

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

ore 15 16 17 18 19

mercoledì 26 novembre 1a‐ss 1e 3h 4A‐prof 2e 1h 3A‐prof 3e 2A‐prof 4e 1A‐prof 5e

40


Febbraio 2010 Scrutini ore Lunedì 1 Febbraio Aula 13,00 1d 5f 1n 3a‐ ss 14,00 2d 4f 1m 3b‐ss 15,00 3d 2o 4a‐ss 16,00 4d 1f 4b‐ss 17,00 5d 3f 5a‐ss

ore 4a‐itc 5a‐itc

13,00 14,00 15,00 16,00 17,00

martedì 2 Febbraio 3g 2m 3l 2g 2n 5l 1g 2h 4l 4g 2l 5g 1l

ore 13,00 14,00 15,00 16,00 17,00

mercoledì 3 Febbraio 1a‐ss 1e 3h 4A‐prof 2e 1h 3A‐prof 3e 2A‐prof 4e 1A‐prof 5e

Marzo 2010 Consigli di classe ore Mercoledì 17 marzo 15 1d 5f 1n 3a‐ ss 16 2d 4f 1m 3b‐ss 17 3d 2o 4a‐ss 18 4d 1f 4b‐ss 19 5d 3f 5a‐ss

ore 15 16 4a‐itc 17 5a‐itc 18 19

Giovedì 18 marzo 3g 2m 3l 2g 2n 5l 1g 2h 4l 4g 2l 5g 1l

ore 15 16 17 18 19

Lunedì 22 marzo 1a‐ss 1e 3h 4A‐prof 2e 1h 3A‐prof 3e 2A‐prof 4e 1A‐prof 5e

Maggio 2010 Consigli di classe ore Martedì 4 maggio 15 1d 5f 1n 3a‐ ss 16 2d 4f 1m 3b‐ss 17 3d 2o 4a‐ss 18 4d 1f 4b‐ss 19 5d 3f 5a‐ss

ore 15 16 4a‐itc 17 5a‐itc 18 19

Mercoledì 5 maggio 3g 2m 3l 2g 2n 5l 1g 2h 4l 4g 2l 5g 1l

ore 15 16 17 18 19

Giovedì 6 maggio 1a‐ss 1e 3h 4A‐prof 2e 1h 3A‐prof 3e 2A‐prof 4e 1A‐prof 5e

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

41


Esami di qualifica sede di via dei Genovesi (soggetto a variazioni) Classi 3D 3E 3F 3G 3H ALBERGHIERO – Gli scrutini a via dei Genovesi Prove

Materie

Lu 18/5/20 10

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Candidati interni

CLASSI 3D 3E 3F 3G 3H : Italiano- Storia –Inglese

Ma 19/5/20 10

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Candidati interni

CLASSI 3D 3E 3F 3G 3H : Matematica- Francese Ed. Fisica

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Candidati interni

Ore 9.00

Scrutini di ammissione 3D

Ore 10.00

Scrutini di ammissione 3E

Ore 11.00

Scrutini di ammissione 3F

Ore 12.00

Scrutini di ammissione 3G

Me 20/5/20 10

Gio 21/5/20 10

Ore 13.00

Scrutini di ammissione 3H

CLASSI 3D 3E: Sala- Alimentazione - Economia aziendale CLASSI 3F 3G 3H : Cucina- Alimentazione Economia aziendale

Candidati interni

a seguire , pubblicazione dei risultati Ve 22/05/0 9

Ore 8.0012.00

Sa

Ore 23/05/0 12.00 9 Lu

Ore 25/05/0 17.00 9

8.00-

8.00-

Prova relazionale

Candidati interni esterni

Prova professionale

Candidati interni esterni

Candidati Prova pratica professionale interni

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

e CLASSI 3D 3E 3F 3G 3H :Italiano – Storia

e

CLASSI 3D 3E : Sala – Alimentazione – Economia Aziendale – Lingua (Francese o Inglese) CLASSI 3F 3G 3H : Cucina – Alimentazione – Economia Aziendale – Lingua (Francese o Inglese) cucina 3F

Sala Bar 3D

42


Prove Ma Ore 26/05/0 17.00 9 Me

Ore 27/5/09 17.00 Me 27/5/09 Gio 28/5/09

Ve 29/5/09

8.008.00-

Ore 15.00

Materie

Candidati Prova pratica professionale interni esterni

e cucina 3G

Candidati interni

cucina 3H

Prova pratica professionale Prove esterni

orali

candidati

Italiano – Storia – Diritto/Economia – Inglese –Francese– Economia Aziendale - Matematica

(associati classi 3G e 3E) Ore 15.00

Prove esterni

orali

candidati

Cucina – Sala Bar – Ricevimento – Geografia-Trattamento testi- alimentazione - Scienze della Terra/ Biologia – Ed. Fisica

(associati classi 3G e 3E) Ore 9.00

Scrutini 3D

Ore 10.00

Scrutini 3E

Ore 11.00

Scrutini 3F

Ore 12.00

Scrutini 3G

Ore 13.00

Scrutini 3H

Sala Bar 3E

Candidati interni esterni

e

a seguire , pubblicazione dei risultati

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

43


Classi 3A 3B SERVIZI SOCIALI Gli scrutini a via dei Genovesi (soggetto a variazioni) Prove Ma 19/5/20 10 Me 20/5/20 10 Gio 21/5/20 10 Ve 22/5/20 10 Lu 25/05/0 9 Ma

Ore 8.0012.00 Ore 8.0012.00

26/5/09 Me 27/5/09

28/5/09

Test preliminari interni 3A 3B

Candidati interni

CLASSI 3A 3B: Italiano- Storia –Inglese

Candidati interni

CLASSI 3A 3B:Diritto – Matematica – Igiene

Candidati interni

CLASSI 3A 3B: Psicologia – Ed. Fisica Metodologie Operative

Test preliminari interni

Ore 14.00

Scrutini di ammissione 3A

Ore 15.00

Candidati a seguire , pubblicazione dei interni risultati

Ore 8.0012.00 8.00-

Ore 15.00

Scrutini di ammissione 3B

Prova relazionale

Candidati interni esterni

e CLASSI 3A 3B: Italiano – Diritto- Inglese

Prova professionale

Candidati interni esterni

e CLASSI 3A 3B: Metodologie Operative – Psicologia - Igiene

Prove esterni

orali

candidati

Italiano – Storia – Diritto/Economia – Inglese – Diritto/ Legislazione sociale – Scienze della Terra/ Biologia – Ed. Fisica

(associati alla 3B) Ore 15.00

Prove esterni

orali

candidati

Matematica/Informatica – Anatomia – Metodologie Operative – Psicologia – Disegno – Ed. Musicale

(associati alla 3B) Ore 15.00

Gio

Test preliminari interni

Ore 8.0012.00

Ore 26/5/09 13.00 Ma

Materie

Ore 16.00

Scrutini 3A

Candidati interni a seguire , pubblicazione dei esterni risultati Scrutini 3B

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

e

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Esami di qualifica sede di via della Paglia CLASSI 3L ALBERGHIERO e 3B OIT TURISTICO Gli scrutini a via della Paglia ( soggetto a variazioni) Prove Lu 18/5/20 10 Ma 19/5/20 10 Me 20/5/20 10 Gio 21/5/20 10 Ve 22/5/20 10 Lu 25/05/0 9

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Candidati interni

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Candidati interni

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Candidati interni

Ore 8.0012.00

Test preliminari interni

Ore 9.00

Scrutini di ammissione 3L

CLASSE 3L :Italiano - Storia – Inglese CLASSE 3B OIT :Storia Italiano Ed Fisica CLASSE 3L : Matematica - Francese- Trattamento Testi Ed. Fisica CLASSE 3B OIT: Inglese Storia dell’Arte Geografia CLASSE 3L : Ricevimento- Geografia -Economia Aziendale

Candidati interni

CLASSE 3B OIT: Tratt. Testi Francese Matematica

Ore 10.00

Candidati a seguire , pubblicazione dei interni risultati

Ore 8.0012.00

Prova relazionale

Candidati interni esterni

e

Prova professionale

Candidati interni esterni

CLASSE 3L: Ricevimento – Trattamento testi – Economia e Aziendale - Lingua (Francese o Inglese) CLASSE 3B OIT : Tecnica Turistica, Tratt. Testi, Lingua

Prova pratica

Candidati interni esterni

e CLASSE 3L ricevimento

8.00-

Me

8.00-

Ore 26/5/09 13.00 Ore 27/5/08 13.00 27/5/09

CLASSE 3B OIT : Diritto – Tecnica Turistica

Scrutini di ammissione 3B OIT

Ma

Me

Materie

Ore 15.00

Prove esterni

orali

candidati

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

CLASSE 3L: Italiano – Storia CLASSE 3B OIT : Italiano Storia dell’Arte Diritto

CLASSE 3L :Italiano – Storia – Diritto/Economia – Inglese –Francese– Economia Aziendale – Matematica

45


Prove Gio 28/5/09

Ore 15.00

Prove esterni

Ore 15.00

Scrutini 3L

orali

Materie CLASSE 3L: Cucina – Sala Bar – Ricevimento – Geografia-Trattamento testi- alimentazione - Scienze della Terra/ Biologia – Ed. Fisica

candidati

Candidati interni a seguire, pubblicazione dei esterni risultati

Ven

Scrutini 3B OIT

29/5/09 Ore 16.00

e

Giugno 2010 Scrutini classi quinte Mercoledì 3

Giovedì 4

AULA 15,00 16,00 17,00 18,00

5a‐itc 5a‐ss 5d 5e

5f 5g 5l

Scrutini finali Lunedì 7

Martedì 8

Mercoledì 9

Giovedì 10

Venerdì 11

Sabato 12

1d 2d 4d 1n 1m

1e 2e 4e 1f 4f

1a‐ss 4a‐ss 4b‐ss 4a‐itc

1g 2g 4g 1h 2h

1A‐prof 2A‐prof 4A‐prof 2o 2n

1l 2l 4l 2m

AULA 14,00 15,00 16,00 17,00 18,00

Istituto Statale di Istruzione Superiore Vincenzo Gioberti Roma Piano dell’Offerta Formativa 2009-10

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