Ravenna&Dintorni 10 05 12 by Reclam Edizioni e Comunicazione

10 maggio 2012 n. 487

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Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

I DATI

Con la crisi è boom di farmaci A PAGINA 3

ANNIVERSARIO

I 150 anni del tiro a segno A PAGINA 6

CINEMA

I corti al Rasi per il festival dei Sogni ALLE PAGINE 18

RAVENNA FESTIVAL

Allegromosso: giovani musicisti europei in città A PAGINA 18

ARTE

Al Mar, non solo Caravaggio in mostra A PAGINA 20

LA CASA DEL CONDIZIONATORE

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CITTÀ FUTURA

Darsena, eppur si muove Novità nell’agenzia pubblica. E intanto le banchine si animano È vero, da decenni aspettiamo una riqualificazione della Darsena che non arriva e da anni, dal 2007 almeno, aspettiamo addirittura un bando per lo scavalco della stazione che tutti, da sempre, dicono sia fondamentale. Agenda, poi, l’agenzia che doveva fare da stimolatore degli investimenti, per ora ha sostanzialmente affidato ricerche per business plan sulla fattibilità della riconversione. E poco altro. Pochi i progetti effettivi in attesa di approvazione. Molte le discussioni sull’ex Sir mentre slitta al 2013 l’apertura delle banchine. Eppure, eppure in questa lentezza esasperante di quello che tutti dicono essere il principale volano di sviluppo della città, qualcosa si muove. Attività culturali, progetti di partecipazione della cittadinanza, animazione delle banchine con feste e festival, cultura sperimentale e mercatini di creativi si stanno impossessando di quei luoghi senza più aspettare nulla dall’alto, cambiandone il volto, come si suol dire, dal basso. E adesso, arriva un nuovo presidente per Agenda, Andrea Maestri, che a differenza del predecessore sarà retribuito per l’incarico e che promette una scossa, per bruciare le tappe. ANGELINI ALLE PAGINE 8-9

VERSO IL 2019

Ecco chi sta cercando le idee per diventare capitale della cultura Mentre i volontari si sono costituiti ufficialmente in una associazione e stanno arrivando le prime proposte concrete dai cittadini tramite il processo di open call, ecco che sono al lavoro, quasi sotto silenzio, gruppi di lavoro divisi in settori per scrivere nero su bianco le idee progettuali che andranno a comporre il dossier per la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura. Saranno in tutto 15 i gruppi che avranno questo importante compito, oltre a quelli che stanno nascendo nelle altre città della Romagna che appoggiano la candidatura. Ce ne ha parlato il coordinatore di Ravenna 2019, l’ex assessore Alberto Cassani.

IL FESTIVAL

La Fèsta del contemporaneo

MANSERVISI ALLE PAGINE 4-5

Pizzeria d’asporto con forno a legna

0544.471062 320.7566251 Davvero molto denso il programma degli ultimi quattro giorni del festival Fèsta, che fino a domenica 13 animerà vari luoghi della città, concludendosi però tutte le sere sulla banchina della Darsena dietro l’Almagià con dj set. Affidando la completezza del cartellone al sito www.e-production.org, vediamo alcuni degli eventi principali. SEGUE A PAGINA 17

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CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

AGENDA TUTTI IN BICICLETTA PER VINCERE IL “GIRETTO D’ITALIA”

Il Comune di Ravenna aderisce al “Giretto d’Italia 2012”, secondo campionato nazionale della ciclabilità urbana in programma venerdì, 11 maggio, promosso da Legambiente, Fiab e Cittainbici. Scopo della gara è quello di contare quante persone scelgono la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani. In tutta Italia sono coinvolte 26 città, che si contendono la “maglia rosa”. Tutti i ravennati sono invitati quindi a partecipare e collaborare usando la bici come mezzo di trasporto per i propri spostamenti. I tre punti di controllo (check point) – attivi dalle 7.30 alle 9.30 – da cui verranno conteggiati i mezzi in transito, saranno dislocati in via Faentina (davanti alla gelateria “Voglia di gelato”), viale Randi (davanti al Pronto Soccorso), via Romea Sud (davanti alla chiesa di S. Lorenzo in Cesarea).

ALL’ESP UNA DUE GIORNI SULLA SICUREZZA ALLA GUIDA

Sabato 12 e domenica 13 maggio al centro commerciale Esp una due giorni dedicata alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile grazie a Unipol e la Fondazione Unipolis. Sabato 12 alle 11.30, nella galleria commerciale del centro si terrà un confronto su: “Muoversi in città più sicure e vivibili. Facciamo strada a ciclisti e pedoni”, mentre dalle 9 alle 11.30 la Polizia municipale organizzerà gimcane e giochi con i bambini. Per tutti e due i giorni iniziative e attività rivolte a tutti.

LIDO DI DANTE E BEVANELLA: UNA GIORNATA DI SCOPERTA

Domenica 13 maggio si terrà l’iniziativa “Lido di Dante incontra la Bevanella”, una giornata alla scoperta di un’area naturalistica unica nel territorio del Delta del Po. Il programma prevede la partenza in bici alle 10 dalla piazzetta Lungomare di Lido di Dante, con attraversata della pineta Ramazzotti sino alla Torretta di Osservazione di fronte al torrente Bevano. Qui si salirà sulla barca elettrica e si procederà in navigazione per arrivare al nuovo Centro Visite Bevanella. Rientro previsto intorno alle 17.30. Info e prenotazioni: 333 8709756.

ALLARME SALUTE

Il ravennate medio? Rischia un ictus I farmaci venduti dicono che siamo fumatori, anziani e sovrappeso Prende 60 aspirine, 14 pastiglie di Torvast contro il colesterolo, 14 di Cotareg per la pressione, 8 di Lansox contro la gastrite, 4 di antibiotico Augmentin e un mix di Eskim, Tareg e Pariet. Questa è la dieta media annuale di farmaci di ogni ravennate. Emerge dall’elaborazione dei dati delle vendite forniti da Ravenna Farmacie. Una media – perché c’è chi il Torvast lo prende ogni giorno per terapia e chi non lo prende mai – che traccia un identikit del cittadino medio: anziano, inevitabilmente sottoposto agli acciacchi dell’età e stressato, quindi con acidità di stomaco e mal di testa. Che diagnosi fare al nostro ravennate medio che si imbottisce di questi farmaci? Ce la formula il medico di base Alessandro Nobili. «Si tratta di un paziente teorico con un eccesso di peso e il colesterolo alto – spiega –, fumatore, che probabilmente ha avuto un infarto e rischia anche un ictus. Questi sono medicinali diffusi in una popolazione che ha la pressione alta e una alimentazione grassa come quella romagnola». Ma non si esagera un po’ con l’assunzione di farmaci? «Una volta ci si curava solo quando ci succedeva qualcosa. Oggi con i molti controlli si preferiscono terapie più aggressive. Si prendono farmaci per evitare di dover intervenire chirurgicamente a danno già avvenuto. Per questo oggi sono molto più diffusi. Certo capita anche che le case farmaceutiche se ne approfittino e abbassino i livelli di guardia per aumentare le vendite. Per fare un esempio la pressione, che una volta andava tenuta sotto i 130, oggi ha come livello massimo 120. Una cosa però è certa: dieta e attività fisica sono sicuramente il primo dei rimedi da prendere. Lo stile di vita incide sulla nostra salute come un farmaco, senza controindicazioni e ricette». Matteo Cavezzali

LA FARMACISTA

«Lo stress da crisi aumenta le vendite» Omeopatia in calo: costi alti e tempi lunghi. Boom anticellulite

Oggi il prodotto più di moda, secondo la farmacista da noi interpellata, è quello anticellulite

«Ciò che ha influenzato di più l’aumento della diffusione dei medicinali è l’allungarsi della vita e quindi la diffusione di malattie croniche dell’anzianità». Lo spiega Alessandra Benedetti della farmacia dell’Aquila, in piazza XX Settembre. «Un altro fattore è ovviamente lo stress, forse anche causato dalla crisi». Fatto sta che alla salute non si rinuncia e le vendite, in tempi così stressanti, vanno bene. «La richiesta è diminuita solo per alcuni prodotti: sono quelli omeopatici, che costano di più e che comportano tempi di guarigione più lunghi». Se i farmaci più venduti sono direttamente collegati alla salute, molti altri sono più vicini al mercato dell’estetica. «La vendita di questi prodotti è molto legata alla stagionalità –

spiega la farmacista –. In questo periodo per esempio si iniziano a vendere molto i prodotti da spiaggia come gli abbronzanti o le creme per dimagrire in vista della “prova costume”». Un altro fattore che influenza la vendita dei farmaci, più di quanto si pensi, è la moda. «Moltissime persone vengono a cercare un prodotto che hanno visto pubblicizzato, a volte senza sapere bene a cosa serve, o senza considerare che non tutti i medicinali possono essere presi sottogamba». Se quando c’era lo spauracchio dell’“influenza aviaria” tutti correvano a comprare il disinfettante Amuchina, «oggi il prodotto più di moda è l’anticellulite pubblicizzato in televisione». (ma.ca.)

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CRONACA& ATTUALITÀ

CAPITALE DELLA CULTURA/1

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

CAPITALE DELLA CULTURA/2

Un’associazione di volontari «per condividere la candidatura con più gente possibile»

Per il 2019 al lavoro 15 gruppi divisi in settori

Mossi dall’entusiasmo e dalla passione con cui hanno contribuito alla realizzazione delle Cinquetracce, gli appuntamenti per la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura che si sono svolti tra novembre e dicembre scorsi, i volontari per Ravenna2019 sono oggi diventati una associazione. “V!RA2019”, acronimo di “Volontari per Ravenna 2019”, si costituisce ufficialmente ad aprile 2012 per continuare a supportare lo staff2019 nelle attività propedeutiche alla candidatura. L’iniziativa, frutto di alcuni intraprendenti volontari, coinvolge 13 membri fondatori che si occuperanno di gestire e organizzare le azioni di sostegno agli eventi che si realizzeranno nell’ambito della candidatura. Tra questi le prove tecniche di 2019 che vedranno la produzione di alcune nuove iniziative promosse dallo staff e dal comitato artistico-organizzativo, come il “Cinema in piazza” e il Treno per la Cultura. Sono già attivi il sito web (www.vira2019.it) e l'indirizzo mail (info@vira2019.it) attraverso i quali i nuovi volontari che vorranno aderire a V!RA2019 potranno raccogliere informazioni e rendersi disponibili per le prossime iniziative organizzate dall’Ufficio di Ravenna2019. «La neonata organizzazione dovrà fungere infatti da ricettore per l’attività di volontariato connessa alla candidatura, che fino ad ora è risultata essere indispensabile non solo per le questioni logistiche-organizzative – aggiunge Caterina Cardinali, socio fondatore – ma anche per condividere l’esperienza di candidatura con il maggior numero possibile di giovani e di cittadini, all’insegna del ‘fare insieme’». V!RA2019, «nata spontaneamente – si legge nel comunicato – e senza fini di lucro», si propone inoltre di creare iniziative proprie frutto della volontà di ogni membro, che spaziano dall’ambito turistico a quello culturale. La prima di queste iniziative sarà una mostra fotografica dal titolo “Silenzi Assordanti”, in esposizione dal 19 al 31 maggio alla sala espositiva comunale in via D’Azeglio 2. La personale del fotografo Andrea Rambelli presenterà al pubblico immagini che ritraggono paesaggi locali al limite tra l’urbano e il naturale, sospesi in un’atmosfera rarefatta. È in programma per il prossimo autunno anche una mostra sull’arte incisoria in Italia.

Da una parte ci sono i cittadini che tramite la cosiddetta open call – compilando il modulo disponibile sul sito www.ravenna2019.eu (o nella sede di via Ponte Marino 2) – hanno tempo fino al 31 ottobre per suggerire cosa fare per diventare capitale europea della cultura. Dall’altra ci sono veri e propri gruppi di lavoro costituiti dallo staff di Ravenna 2019. Entrambi questi flussi dovranno parallelamente portare alla nascita di decine di idee progettuali (presumibilmente una quarantina) che andranno a comporre il dossier di candidatura. Il coordinatore Alberto Cassani ci anticipa la composizione dei gruppi di lavoro, che saranno in tutto ben 15 (oltre a quelli che stanno nascendo anche nelle altre città che sostengono la candidatura, Faenza, Forlì, Cesena e Rimini in primis), coordinati da membri dello staff di Ravenna 2019 e del comitato artistico-organizzativo. Otto sono già al lavoro, o si riuniranno nel giro di pochi giorni. Si tratta dei gruppi spettacolo dal vivo-cinema (con il coinvolgimento di una quarantina di soggetti culturali, tra cui tutti quelli in convenzione o compartecipazione con il Comune), coordinato dal direttore artistico del Ravenna Festival Franco

Il coordinatore Cassani: «Coinvolte trecento persone Nessun altro ci riuscirà» Masotti e dal critico teatrale Lorenzo Donati; quello sulle arti visive coordinato da Maria Rita Bentini dell’Accademia di Belle Arti (e composto, tra gli altri, dal direttore del Mar Claudio Spadoni, dalla critica d’arte Serena Simoni, da Gianluca Costantini ed Elettra Stamboulis di Mirada, da Emilio Macchia dell’associazione Strativari, da Silvia Loddo

CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

IN PIAZZA MARSALA dell’Osservatorio Fotografico, da esponenti del mondo del mosaico); quello che coinvolge musei e biblioteche; uno incentrato sul tema istruzione e infanzia coordinato da Marianna Panebarco del comitato organizzativo insieme alla dirigente comunale Mirella Borghi (composto da dirigenti scolastici, dell’assessorato, dall’assessore Ouidad Bakkali, e da alcuni insegnanti); uno sull’economia (che coinvolge i rappresentanti di tutte le associazioni di categoria e sindacali) coordinato da Cassani e Panebarco; uno sul turismo (con l’assessore Andrea Corsini, la dirigente comunale Maria Grazia Marini, esponenti del consorzio Ravenna Incoming e responsabili di settore delle associazioni di categoria) coordinato dalla stessa Marini e dalla project manager di Ravenna 2019 Nadia Carboni; uno sull’intercultura coordinato dal direttore del Festival delle Culture Tahar Lamri e, infine, uno sui temi infrastrutturali, coordinato dallo stesso Cassani, che ne fa parte insieme, tra gli altri, al direttore generale del Comune Carlo Boattini, agli assessori Gabrio Maraldi e Andrea Corsini, al presidente di Autorità Portuale, al presidente di Sapir e ad alcuni dirigenti comunali. Questo per quanto riguarda gli otto gruppi già costituiti. «Stiamo poi lavorando per costituirne altri sette», ci dice Cassani. Già delineati i settori: università e ricerca, welfare e volontariato, questione di genere, sport, dimensione europea

(che ha l’obiettivo di strutturare le relazioni con le altre città), ambiente e green economy e, infine, uno sulle tematiche letterarie, giornalismo e comunicazione compresi. «In totale coinvolgeremo circa trecento persone – commenta Cassani – attraverso un metodo quindi di grande apertu-

ra. Metodo che credo solo noi, tra le città candidate, saremo in grado di applicare in questo modo e in questa forma e che quindi potrà dare forza alla nostra candidatura». Ai gruppi di lavoro è invitata la quasi totalità dei soggetti cul-

turali e istituzionali (assessori della giunta compresi) della città, ma mancano, per esempio, le aziende private, soprattutto quelle di grandi dimensioni che potrebbero svolgere un ruolo decisivo nella candidatura. «È stata una scelta precisa – replica Cassani –, le aziende per ora sono coinvolte indirettamente attraverso le associazioni di categoria, ma saranno coinvolte anche più direttamente in un secondo momento. Voglio però sottolineare che alla candidatura hanno già aderito circa 160 soggetti, tra cui naturalmente quelli culturali, ma anche molti del campo economico ravennate». Tornando ai gruppi di lavoro, al momento sono suddivisi come evidente per settori, ma potranno poi essere scomposti e ricomposti per temi (lo spunto iniziale è sempre quello dei seminari delle Cinque Tracce) fino ad arrivare, ci anticipa Cassani, «a fine 2012 con in mano le idee progettuali che finiranno nel dossier, frutto dell’attività dei gruppi di lavoro di Ravenna e delle altre città, della open call e del conseguente lavoro di sintesi e selezione che spetterà allo staff e al comitato artistico-organizzativo di Ravenna 2019». Luca Manservisi

Opera: torna il festival Cgil Quando “lavorare è un’arte” David Riondino con Susanna Camusso in piazza Marsala nel corso della prima edizione del festival Opera della Cgil dell’anno scorso. A centro pagina l’astronauta di Gianluca Costantini, divenuto simbolo della candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura

Forte del confortante esordio del 2011, quando era incentrata sul tema della fabbrica, torna “Opera”, manifestazione dedicata al lavoro, all’arte e alla cultura del lavoro organizzata dalla Cgil di Ravenna con il sostegno e la collaborazione della Cgil nazionale e dell’Emilia Romagna (e con il patrocinio della Regione, del Comune e della Provincia). La seconda edizione – il cui leitmotiv sarà “Le vie dell’acqua” – si terrà il 18, 24, 25, 26 e 27 maggio, con incontri, presentazioni di libri e riviste, dibattiti, proiezioni video, mostre fotografiche, un concorso artistico, spettacoli musicali e teatrali. «Siamo convinti che attraverso l’arte, la cultura, gli spettacoli – dice Maura Masotti, responsabile del progetto Opera e segretaria organizzativa della Cgil – si possano lanciare messaggi importanti al mondo del lavoro. Come già successo l’anno scorso, il festival vuole essere un ulteriore momento di incontro e di apertura verso l’esterno della nostra organizzazione». Opera 2012 concentrerà gran parte degli eventi – tutti gratuiti – in piazza Marsala (in via Salara), rendendola cuore pulsante della manifestazione con un programma di grande caratura. Il primo appuntamento del festival è in programma venerdì 18 maggio (alle 17.30) al chiostro della biblioteca Oriani, dove ci sarà l’inaugurazione della mostra “Lavorare è un’arte”. Poi si proseguirà da giovedì 24 fino a domenica 27 maggio con ospiti quali il cantautore comico Stefano Nosei, il noto velista Cino Ricci, Gianluigi Tartaull e Bandeandrè per un tributo a Fabrizio De Andrè, Dario Vassallo, fratello di Angelo – sindaco di Pollica, in Campania, ucciso dalla Camorra nel 2010 – i Fratelli Mancuso, Ivano Marescotti, Sergio Zavoli e la musica di Gian Maria Testa,. Il programma completo del festival, molto articolato, è visibile su www.cgilra.it e lo presenteremo più nel dettaglio anche sui prossimi numeri del nostro settimanale (al.fo.)

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ATTUALITÀ& SPORT

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

L’ANNIVERSARIO

CASAL BORSETTI

Da Garibaldi alla 44 Magnum

Poligono di Foce Reno, Pd e Pdl: «Chiudiamolo»

Il tiro a segno compie 150 anni: promosso dal generale ora vanta 1400 soci «Qui non ci sono Rambo esaltati o cowboy, la disciplina è tutto». Anche così si costruiscono centocinquanta anni di storia gloriosa: li ha festeggiati il 28 aprile scorso il tiro a segno di Ravenna e il presidente Ivo Angelini si gusta il traguardo con una pubblicazione che ripercorre la vita dell’associazione. Si scopre così che l’associazione che oggi conta quasi 1.400 soci (la metà circa sono persone che devono mantenere l’esercizio per motivi lavorativi come forze dell’ordine o guardie giurate) vanta due medaglie olimpiche conquistate a Los Angeles nel 1932: l’oro di Renzo Morigi, il primo oro olimpico per l’Italia nella storia del tiro a segno, e il bronzo di Domenico Matteucci. Dal 1979 la sede è al 180 di via Trieste. «Abbiamo un campo di tiro con l’arco – spiega Angelini – e diverse linee di tiro per le armi, partendo da quelle ad aria compressa fino alle 44 Magnum, il calibro massimo con cui si può sparare nel nostro poligono». Era il 28 aprile 1862 quando si costituì la “Società pel tiro a bersaglio”: promossa da Giuseppe Garibaldi e fondata dai conti ravennati Ghirardini e Corradini. Da quel giorno molti i titoli sportivi e riconoscimenti conquistati. Nel 1979 la sezione ravennate è stata insignita della medaglia d’oro per meriti sportivi. Personaggio ravennate particolarmente noto nel mondo del tiro a segno è Piero Errani, in attività fino al 1999: vanta la partecipazione a due Olimpiadi (Monaco

Il Pd ha presentato un’interrogazione in Senato per la chiusura del poligono di tiro a Foce Reno, da Casal Borsetti a Lido di Spina. La richiesta arriva dopo quella del Pdl, entrambe a tutela dell’attività di pesca che risulterebbe danneggiata dai limiti imposti durante le esercitazioni militari. L’associazione ambientalista L’Arca teme invece che la cosa nasconda una futura speculazione edilizia.

CALCIO

RIEVOCAZIONI

Attesi 20mila fanti per il raduno nazionale Scudetto Juve, gioia Ravenna Dopo la vittoria dello scudetto della Juventus, il numero 28 della sua storia (considerando che due sono stati revocati dalla giustizia sportiva nel 2006), anche in città il 6 maggio si è scatenata la festa.

1972 e Montreal 1976) e in campo nazionale è detentore di ben 24 titoli in tutte le specialità di carabina. Ultimo ottenuto dai tiratori della sezione di Ravenna è quello di Massimo Valeriani, che nel 2009 si laurea campione italiano nella specialità Clt categoria uomini fascia B. «Abbiamo un buon gruppo di giovani che stanno la-

ALEF

Il vicesindaco scopre la targa per il 150esimo del tiro a segno

vorando bene. Sia under 21 che under 14». Giovani e armi, un binomio che potrebbe far storcere il naso a qualcuno: «Quando si entra al poligono non si scherza. Maneggiare un’arma richiede attenzione e serietà. Non possiamo certo lasciare tirare chiunque. E prima di diventare soci il consiglio direttivo valuta tutte le condizio-

ni». I minorenni possono esercitarsi solo con la supervisione di un istruttore. Per i maggiorenni invece è necessaria una licenza di tiro a volo rilasciata dalla questura a fronte di determinati requisiti. Il 5 maggio alla sede è stata scoperta la targa commemorativa che celebra i 150 anni. (and.a.)

L’associazione nazionale del fante organizza a Ravenna - dal 24 al 27 maggio - il 31esimo raduno nazionale: gli organizzatori stimano l’arrivo di 20mila persone in città per il corteo della giornata conclusiva. Il 24, rievocando il giorno del 1915 quando l'Italia entrò nella Prima Guerra Mondiale, una conferenza al museo del Risorgimento. Il giorno successivo le prime cerimonie ufficiali. Il 26 in piazza del Popolo e piazza Garibaldi la parata militare con alzabandiera, picchetto armato e esibizione della banda cittadina. Per domenica è previsto l’arrivo in massa dei fanti, la stima è di circa 20mila persone da tutto il Paese, che sfileranno partendo dai Giardini e lungo le principali vie del centro per raggiungere piazza Baracca. Già martedì 15, invece, al palazzo dei Congressi verrà inaugurata una mostra.

Libreria esoterica Galleria d’arte

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Gli ARCHETIPI di C.G. Jung, dal LIBRO ROSSO all’ALCHIMIA” CONFERENZA - Lunedì 14 Maggio 2012 ore 21 Seguirà

Laboratorio sugli ARCHETIPI

nei sogni, nelle immaginazioni, nelle fiabe e nelle coincidenze significative del quotidiano (mediante l’uso di musica, disegni, parole, immaginazioni...) SABATO 19 MAGGIO ore 9,30-13 e 14,30-18 Il laboratorio è rivolto ad adulti, donne e uomini. Si prevede un numero massimo di 15 partecipanti, pertanto si terrà conto dell’ordine di arrivo delle iscrizioni. Gli iscritti saranno contattati telefonicamente per un breve colloquio motivazionale. Solo se resteranno posti, sarà possibile iscriversi direttamente dopo la conferenza, lunedì 14 maggio alle ore 21.

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CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 10 maggo 2012 | RAVENNA& DINTORNI

L’INTERVISTA

Andrea Maestri: «Sarò il sindaco della Darsena»

di Federica Angelini E così Andrea Maestri, classe 1975, ex capogruppo Pd, avvocato, diventa il nuovo presidente di Agenda, l’agenzia che mette insieme tutti i soggetti pubblici interessati dal rilancio della Darsena e che dovrebbe fare da interlocutore con i privati e stimolare gli investimenti. Maestri era stato dato in pole position, all’indomani delle elezioni, per il posto di presidente dell’Asp, ma una norma introdotta dal governo Berlusconi l’ha reso incompatibile

Una veduta del canale dalla testa della Darsena. Foto di Alberto G. Cassani

L’ex capogruppo Pd è il nuovo presidente di Agenda

le altre nomine NEL CDA ANCHE SBRIGHI E ZUNARELLI L’ assemblea dei soci di Agenda (Comune, Autorità portuale, Provincia, Camera di Commercio), si è riunita il 19 aprile. L’assemblea ha approvato il bilancio 2011 e ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione. Il nuovo cda è composto dall’avvocato Andrea Maestri in qualità di presidente (indicato dal Comune di Ravenna), dalla dottoressa Vittoria Sbrighi (indicata dall’Autorità portuale) e dal professor Stefano Zunarelli (indicato da Provincia e Camera di Commercio). Prima di Maestri l’incarico di presidente era nelle mani di Elio Gasperoni, già presidente di Ravenna Holding.

LA POLEMICA

Ancisi: «Nomina illegittima, è stato capogruppo» Come ogni nomina che si rispetti, anche quella di Andrea Maestri ha sollevato polemiche. In particolare Alvaro Ancisi di LpRa sostiene che, come per la nomina del presidente dell’Asp, anche per Agenda esista un’incompatibilità dovuta al ruolo di capogruppo di Maestri nello scorso mandato. Abbiamo chiesto a Maestri un parere, visto anche che è avvocato amministrativista: «Sul piano politico, ovviamente non voglio entrare e risponderà il Sindaco se lo riterrà opportuno, essendo stato lui a nominarmi. Dubito però che il primo cittadino e il suo staff possano commettere un errore simile. Io mi sento personalmente tranquillissimo, i servizi pubblici per cui la legge prevede l’incompatibilità non comprendono la realtà e le funzioni di Agenda, ma da uomo di legge sono ovviamente il primo a dire che se dovesse emergere un orientamento diverso in sede giudiziaria, sarò il primo a voler fare un passo indietro».

con il ruolo, dati i suoi trascorsi da amministratore. Da allora, è passato quasi un anno prima di questa nomina. Maestri, avrebbe preferito l’Asp? «Che domanda... Diciamo che ritengo entrambi gli incarichi fondamentali anche se diversi. I servizi sociali credo siano il cuore di una comunità, ma per Ravenna la Darsena e la sua riqualificazione rappresentano il futuro anche nell’ottica del percorso di candidatura a capitale della cultura. Sono due sfide egualmente stimolanti e sono felice di questa nomina che mi consente di mettermi alla prova in un campo che non è propriamente il mio, ma in cui sono certo di poter fare bene e di poter mettere a frutto soprattutto la mia esperienza come amministrativista». Come se la immagina la Darsena, con una Moschea, come ha detto di recente? Con tanti immigrati, lei che ha fatto tutte le battaglie possibili per i loro diritti? «Mi immagino un quartiere molto aperto e innovativo, dove sperimentare soluzioni nuove, come una città nella città. Dobbiamo guardare gli esempi fuori, come Londra, Liverpool o Barcellona, ma poi ragionare sulla nostra storia. Immagino un quartiere con tutte le fruizioni possibili dal punto di vista sociale, culturale, urbanistico. Va proseguito il percorso di partecipazione dei cittadini e la mia porta sarà sempre aperta per chi vorrà dare un contributo». Finora Agenda non sembra aver prodotto granché, a parte affidare un paio di incarichi per elaborare business plan... «So che è stato affidato uno studio di sostenibilità economica a Nomisma (ho intenzione di farmi capire dai cittadini quando parlo, per me non esistono né master né business plan...) che sarà pronto a giugno e che conto, a settembre, di poter condividere con la cittadinanza». A settembre, promesso. Perché i tempi, quando si parla di Darsena, sembrano sempre infiniti... «È vero, ci sono stati ritardi oggettivi. L’intenzione, anche rendendo più operativa Agenda, è anche quella di bruciare un po’ di tappe, dare un nuovo impulso. Speriamo di riuscirci». Il nodo, si dice, è quello dei privati.

CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

I TEMPI «È uno dei nodi e certo la crisi e la mancanza di liquidità non è favorente. Per questo è importante anche uno studio di fattibilità concreto. Detto questo, credo molto nell’importanza di una forte impronta pubblica non tanto negli strumenti di pianificazione, che per quest’area della città abbondano, ma come visione di indirizzo». Tra i pochi progetti concreti in attesa di approvazione a breve ci sono quello del comparto Cmc e dell’ex consorzio agrario. Cosa ne pensa? «Sono appena stato nominato, non li conosco. Ma tra le prime cose che intendo fare c’è sicuramente la verifica della loro armonizzabilità con la nostra idea di quartiere». Cosa ne facciamo dell’ex Sir? Da salvare o da radere al suolo? «Su questo, mi astengo». E la torre di Zucchi, le piace? «È architettura criptica e quindi sospendo il giudizio in attesa di coglierne appieno il senso, ma la geometria affascina». Lei riceverà un compenso per questo incarico, che fino alla sua nomina era invece gratuito. «Per la verità quando ho accettato non era ancora stato deciso nulla in questo senso. La mia voglia di far politica è nota a tutti. Il fatto che d’ora in poi questo incarico richiederà un impegno anche maggiore in termini di tempo credo possa giustificare un minimo di compensazione per chi, per farlo, è costretto a sottrarre tempo alla propria professione. Credo ci sarà da andare in giro, per fiere, a caccia di investitori e da lavorare duro, cosa che sono prontissimo e desideroso di fare».

Tornando all’oggi, intanto in Darsena qualcosa sta succedendo, eventi, festival come in questi giorni, iniziative sull’economia alternativa in programma a breve... «Sono iniziative che cominciano a far vivere il quartiere. Penso che sia molto bello che prima dei mattoni, ci sia un’anima del posto. Personalmente cercherò anche di presenziare il più possibile perché credo che il presidente di Agenda debba essere anche un po’ il sindaco della Darsena. Intendo incontrare tutte le realtà culturali che già stanno operando nella zona perché ritengo il loro contributo fondamentale». i compensi La nuova Darsena potrebbe o dovrebbe essere il quartiere del “miracolo”, dove vita notturna e residenti convivono pacificamente? È questo il compenso annuo lordo previsto per il presidente di Agenda, mentre per gli «Certamente sì, è una delle altri membri del cda sarà pari a 5mila (sempre lordi, sempre annui). Fino a oggi nessuno di questi incarichi era stata retribuito. prerogative che dovrà avere il quartiere».

15mila euro

La passeggiata in banchina? Entro il 2013

Le banchine della Darsena aperte e animate durante il mercatino “Schegge di creatività” del 29 aprile. Fino al 13 maggio la sera saranno aperte in occasione del festival Fèsta, mentre nel week end dal 18 al 20 maggio ospiteranno eventi del festival di economia alternativa.

APPUNTAMEN LA DARSENA CHE VORREI INCONTRA GLI ARCHITETTI DEL COLLETTIVO L’ESCAUT

T I

Gli aderenti al progetto di partecipazione “La Darsena che vorrei” e i membri del comitato promotore di Ravenna 2019 incontrano il 12 maggio, un gruppo di architetti di Bruxelles, il collettivo l’Escaut. L’incontro pubblico si svolgerà nella sala conferenza di Autorità Portuale dalle 11 alle 13. Il collettivo di architetti L’escaut si occupa di progetti relativi a infrastutture culturali. Presenteranno cinque loro progetti recenti anni.

I LABIRINTI DI MARIA PIA ALL’AUTORITÀ PORTUALE

CAMPAGNA

Inaugura giovedì 10 maggio alle 18 nella sede dell'Autorità Portuale la mostra “Labirinti”, dell'artista Maria Pia Campagna, curata da Bruno Bandini. La mostra resterà aperta sino all'1 giugno, con i seguenti orari: dal lunedì al giovedì 9 - 17, venerdì 9 - 14, sabato e domenica chiuso.

Ristorante Pizzeria Dribbling

Quattrocentosessantamila euro finanziati da Autorità portuale per aprire, finalmente, e con l’ormai consueto ritardo rispetto ai tempi annunciati, la testata del Candiano e via D’Alaggio. I tempi: qualche mese per affidare i lavori, tre mesi e pochi spiccioli per realizzarli. Insomma, finalmente nel 2013 si dovrebbe poter passeggiare lungo la banchina che oggi viene aperta solo per eventi occasionali (come i festival) dietro concessione di appositi (piuttosto laboriosi da ottenere) permessi. In pratica verranno messe in sicurezza le 24 scalette che oggi portano al muro di banchina, che saranno di fatto eliminate, saranno inoltre posizionate panchine, sistemato il fondo, potenziata l’illuminazione. Tra chi potrà beneficiare di queste novità c’è senza dubbio uno dei pionieri della zona, Paolo Rametta, del ristorante Port of Call, di recente ospite anche del Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio. Qui, nell’occasione, si è parlato proprio delle difficoltà degli imprenditori di fronte alle lungaggini della macchina pubblica e burocratica. E proprio rispetto in particolare alla Darsena dal comitato è arrivato un invito ad accelerare i tempi di riqualificazione agli enti locali preposti.

aperto anche domenica a pranzo

Nuova gestione, nuovi sapori di carne e pesce

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CRONACA& APPUNTAMENTI

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

ARCIGAY

AMMINISTRATIVE

COMMERCIO

Il centrosinistra al 58% a Riolo Terme Il nuovo sindaco di Riolo Terme, unico comune ravennate chiamato al voto in questa tornata amministrativa del 2012, è Alfonso Nicolardi (nella foto), sostenuto dalla lista Uniti per Riolo (Pd, Idv, Sel, Fds). Al candidato del centrosinistra il 58,16 percento dei voti. Nicolardi ha superato Vincenzo Valenti (centrodestra, 19,85 percento) e Guido Catani (lista civica, 21,98 percento). Per quanto riguarda la composizione del consiglio comunale, al centrosinistra andranno sette seggi, due alla lista civica Alternativa per Riolo e uno al centrodestra. Affluenza al 66,5 percento, in calo di circa 10 punti percentuali.

UNIVERS APERITIVO SULLA PIRATERIA

I T À

Sarà la pirateria marittima il tema al centro del secondo appuntamento con gli “Aperitivi giuridici” dell’università, ciclo di tre incontri-lezione, aperti al pubblico, tenuti da docenti della facoltà di Giurisprudenza su temi di attualità. Appuntamento martedì 15 maggio alle 17.30 al caffè Corte Cavour con la professoressa Greta Tellarini.

EMERGENCY DOCUMENTARIO ALLA SALA BUZZI

Mercoledì 16 maggio alla sala Buzzi di via Berlinguer 11, il gruppo Emergency di Ravenna presenterà una serata dedicata al programma socio-sanitario di Emergency sul suolo italiano, attraverso la proiezione del fillm-documentario “Life in Italy is ok”, alle 20.30, e la presentazione di Maria Teresa Laruina.

ECONOMIA L’ONOREVOLE LA MALFA IN CITTÀ

Venerdì 11 maggio all'aula di giurisprudenza di Ravenna in via Oberdan si terrà l'incontro che avrà come tema l'euro, dal trattato di Lisbona alle nuove frontiere. Ospite d'eccezione sarà l'economista e parlamentare Giorgio La Malfa, che verrà introdotto dal vicesindaco di Ravenna Giannantonio Mingozzi e dal professor Luigi Balestra, presidente del corso di laurea di Giurisprudenza. Successivamente l’onorevole repubblicano sarà ospite del Circolo Ravennate e dei Forestieri dove alle 18 presenterà il suo libro “L'Europa in pericolo, la crisi dell'euro"; ad introdurre sarà in questo caso Antonio Patuelli della Cassa di Risparmio, presidente d'onore del Circolo.

Riapre in via Cesarea la storica Standa Sarà un nuovo Conad

Palloncini nel cielo contro l’omofobia Anche quest'anno, in occasione della Giornata mondiale contro l'omofobia e la transfobia del 17 maggio, l’Arcigay Frida Byron Ravenna organizza una manifestazione per sensibilizzare l’opinione pubblica. L’appuntamento è per giovedì 17 maggio dalle 18 con un “palloncino sit-in” in piazza del Popolo, «a favore dell'estensione della Legge Mancino – scrive l’Arcigay in una nota –, inserendo fra i motivi per discriminazione, odio e violenza anche quelli legati all'orientamento sessuale o all'identità di genere». Arcigay invita i ravennati a lanciare in cielo, tramite palloncini, un messaggio contro le discriminazioni perché «l’omosessualità non è un problema, l’omofobia sì».

Venerdì 11 maggio cambiano insegna i supermercati Billa di Ravenna e Sant’Agata sul Santerno. Sono due giovani soci Conad, i fratelli ravennati under 35 Sandro e Filippo Taroni, a raccogliere l’eredità che fu della storica marca Standa, rilevata nel 2001 e quindi tramutata di recente in Billa dalla multinazionale austriaca Rewe. Il taglio del nastro del nuovo Conad Ravenna Centro di via Cesarea (angolo via Serra) avverrà alle 9 del mattino, alla presenza del sindaco Fabrizio Matteucci e del vicepresidente della Provincia Gianni Bessi. Il cambio di insegna ha garantito l'occupazione di tutti e 40 i dipendenti dei due negozi, con l'impegno di incrementare ulteriormente la forza lavoro. Il supermercato di Ravenna ha una superficie di 1.400 metri quadri e mette a disposizione dei clienti una cinquantina di posti auto gratuiti. Svolgerà orario continuato dalle 8 del mattino alle 21 tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13 la domenica.

L’INCONTRO

La Val di Susa a Ravenna: parlano gli esperti “No Tav” Il comitato Dopolundiciottobre, Legambiente Ravenna e Associazione naturista ravennate organizzano per mercoledì 16 maggio alle 20.30 alla sala D’Attorre di Casa Melandri (via Ponte Marino) un incontro pubblico su “grandi opere e democrazia” dal titolo “La Val di Susa a Ravenna - No Tav”. Interverranno l’esperto di appalti pubblici Ivan Cicconi, Claudio Cancelli del politecnico di Torino e l’attivista No Tav Luigi Robaldo. Sono state invitate tutte le forze politiche e, scrivono gli organizzatori, ha assicurato la propria presenza l’Amministratore delegato della Cmc, finita nel mirino della protesta per essersi aggiudicata l’appalto della Tav.

CONSELI TAVOLA ROTONDA SUL TEMA DELL’INFORMAZIONE

C E

Venerdì 11 maggio alle 21 all’auditorium di Conselice di via Garibaldi 14 il Gruppo dello Zuccherificio organizza una tavola rotonda sul tema dell'informazione in Italia con Loris Mazzetti (capostruttura RaiTre), Carla Baroncelli (giornalista Tg2), Giovanna Pasi (giornalista Sky Tg24) e Giorgio Santelli (giornalista di Rai News24). All'interno della serata verranno annunciate le inchieste vincitrici del premio nazionale del Gruppo per il giornalismo d'inchiesta 2012.

CITTÀ& ABITARE

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

MERCATO IMMOBILIARE

Se la pensione non basta, vendo la nuda proprietà Un investimento sicuro e conveniente per chi compra, un modo per racimolare una bella cifra senza perdere diritti per chi vende. È questo, in sintesi, il patto che lega le due parti che firmano la compravendita di un immobile per la cosiddetta nuda proprietà. In pratica funziona così: il proprietario di una casa (su cui può anche eventualmente gravare un mutuo) può decidere di venderne la proprietà ma di tenere per sé l’usufrutto, fino alla propria morte. «In genere – ci spiega Franco Berardi, dell’agenzia Idea Casa – si tratta di persone anziane e senza eredi, con qualche difficoltà economica, che preferiscono poter disporre subito di una cifra considerevole, ma sapendo di poter comunque restare in casa propria fino alla morte». A stabilire i prezzi ci sono tabelle che calcolano una percentuale del valore della casa in base all’età di chi vende. Tanto per fare un esempio, una persona di sessant’anni può sperare di vendere la casa al 40 percento del prezzo di mercato, un ottantenne all’80 percento. Certo, detta così, fa anche un po’ impressione e potrebbe addirittura apparire un po’ macabro. «È vero – ammette Berardi – ma è chiaro che chi compra deve farlo come investimento sul lungo termine, come quando

si fa un’assicurazione e si sa che prima di trent’anni non si potrà riscuoterla. Ma si tratta di un investimento davvero conveniente se si pensa, appunto, che oggi con 65 o 70 mila euro si può comprare un appartamento del valore di 160mila. Sto proprio trattando il caso di un trentenne

CASA

Chi acquista fa un investimento molto conveniente, chi vende si garantisce il diritto alla casa

i prezzi

40%

È la percentuale che le tabelle di compravendita per i beni in nuda proprietà quando il titolare del diritto di usufrutto ha un’età intorno ai sessanta anni.

80%

La percentuale a cui può invece vendere un proprietario ottantenne. Ovviamente il maggior costo è giustificato dalla possibilità, per l’acquirente di entrare prima in possesso del bene.

che sta acquistando la casa di una sessantenne. Secondo me sono i casi più vantaggiosi perché, appunto, si compra a prezzo particolarmente basso, ma certo non bisogna avere fretta». E, in ogni caso, una nuda proprietà è sempre possibile rivenderla. Secondo Berardi questo tipo di transazioni, in un mercato immobiliare notoriamente in difficoltà, stanno andando meglio che in passato. «Gli acquirenti ci sono sempre stati, ma oggi c’è sicuramente una maggiore offerta. Per effetto della crisi. Ci sono sempre più persone, soprattutto se sole, che con la pensione non riescono a vivere e così decidono di incassare quanto possono per assicurarsi un’anzianità dignitosa».

Franco Berardi

ASPPI Notizie

Rumori molesti in condominio Come difendersi dai vicini rumorosi se nonostante i ripetuti richiami non si riuscisse ad ottenere un clima più tranquillo? Al di là delle regole, vale la pena agire con un minimo di tolleranza. La tutela da rumori molesti è di tre livelli: penale, civile e amministrativo. TUTELA PENALE In questo caso ciò che si punisce non è la condotta che ha causato un danno, ma la condotta in sé, potenzialmente lesiva del riposo e tranquillità delle persone (art. 659 c.p.). È necessario che le emissioni sonore rumorose siano tali da superare i limiti della normale tollerabilità, si da recare pregiudizio alla tranquillità pubblica. Chi volesse avvalersi della norma deve rivolgersi all’autorità di pubblica sicurezza. Associazione sindacale TUTELA CIVILE Fa testo l’art. 844 c.c. (Immissioni intollerabili), ma anche gli eventuali regolamenti condominiali. Spetta a chi lamenta la violazione di queste norme dare prova dell’illiceità della condotta altrui. Va precisato che il limite di tollerabilità non è assoluto, ma relativo alla situazione ambientale, secondo le caratteristiche della zona: Quindi tale limite è più basso in zone destinate ad insediamenti abitativi. In ogni caso la normale tollerabilità non va intesa come assenza assoluta di rumore. Quindi, il fatto che un rumore venga percepito non significa anche che sia intollerabile. TUTELA AMMINISTRATIVA Molti regolamenti di polizia locale sanzionano i rumori e gli schiamazzi. Per ottenere la tutela da parte della polizia locale è necessario consultare la normativa locale ed eventualmente chiedere l’intervento nei casi in cui lo si ritenesse necessario.

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RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

CENTRO STORICO

COMPRAVENDITE

Piazza Kennedy: maggioranza divisa Pri, Pd, Sel e Idv individuano soluzioni diverse per i parcheggi

Nuove regole per i mediatori più tutele per i consumatori A destra, un rendering del progetto della nuova piazza Kennedy

Dopo le critiche dell’opposizione, quelle degli artigiani, dei commercianti anche i cittadini si stanno mobilitando contro il nuovo progetto di piazza Kennedy che ne prevede la pedonalizzazione. Oltre a una petizione “tradizionale”, è nata infatti una pagina facebook dal titolo “Salviamo piazza Kennedy” (dal progetto di riqualificazione) e una petizione on line a cui è possibile aderire tramite la pagina stessa. Ma il progetto sta facendo discutere anche la stessa maggioranza, che sta esponendo posizioni diverse al proprio interno. Da un lato infatti il Pri chiede un ripensamento di tutti i progetti di riqualificazione del centro in considerazione della sopravvenuta crisi economica e chiede, soprattutto, di non intervenire con pedonalizzazioni senza prevedere, contemporaneamente grandi infrastrutture per

i parcheggi sostituivi, come un silos nell’ex caserma Alighieri, per cui comunque saranno necessari ancora anni. Sul fronte diametralmente opposto Idv e Sel, che invece chiedono la chiusura alle auto e la

E su facebook nasce un gruppo contro la chiusura alle auto realizzazione del progetto nei tempi previsti (entro la fine del 2013) e si schierano apertamente contro l’ipotesi di ricavare una sessantina di posti auto dall’ex vivaio, il cosiddetto parco delle lucciole. E in questo si dividono dall’alleato Pd. Con una posizione intermedia, infatti, i democratici chiedono

che il progetto della piazza venga realizzato solo a fronte di nuovi posti auto nelle vicinanze, tra cui appunto quelli previsti dell’ex vivaio (andando così contro alla volontà di 1800 cittadini che hanno firmato una petizione per impedirne la realizzazione). Il Pd, inoltre, esprime alcuni rilievi sul progetto in sé, non escludendo modifiche e anzi suggerendo di ampliare la superficie di verde nella piazza e magari «caratterizzare» i portali sotto cui dovrebbero sorgere attività commerciali e artigianali. Elementi architettonici in tutto simili a quelli già realizzati su via Fiume Abbandonato e che si sono attirati più di una critica. Considerando che il Pd può ormai contare sulla maggioranza in consiglio comunale, è facile immaginare quale delle tre opzioni sul tavolo è destinata ad avere la meglio. (fe. an.)

In un momento difficile per il mercato immobiliare, stretto fra la congiuntura recessiva e un sistema creditizio che limita fortemente gli accessi ai mutui, il settore si trova di fronte ad affrontare una importante novità sul ruolo e le prerogative dei mediatori (agenti o consulenti immobiliari che dir si voglia) che operano con le agenzie immobiliari o autonomamente nel campo delle compravendite. Se ne è parlato recentemente nell’ambito di un convegno interprovinciale (Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) promosso dalla Fiaip presso la sede di Confindustria a Ravenna. In occasione dell’incontro, che ha visto la partecipazione di esperti a livello nazionale come il funzionario ministeriale Gianfranco Romeo, e i dirigenti Fiaip Paolo Righi e Raffaella Frigeri, sono stati svelate e approfondite di fronte agli operatori locali del settore immobiliare le nuove regole, con relative tempistiche e modalità operative, derivate dalla direttiva europea Bolkestein. Il recepimento di tali normative prevede infatti a partire dal 12 maggio il “passaggio dal ruolo (o ex-ruolo) al Registro delle Imprese e nel R.E.A. a seguito del decreto di attuazione 26.10.2011 ex art. 73 e 80 D.lgs. del 26-03-2010 n. 59”. Questa la cornice burocratica che però avrà effetti obbligatori sullo status professionale degli agenti, ovvero su tutti coloro che esercitano l’attività di mediatori sulla base della legge nazionale 39 del 03-02-1989. Tempo per adeguarsi un anno, cioè fino ai primi di maggio del 2013. «Di fatto si attua l’abolizione del precedente ruolo – spiega il presidente Fiaip della provincia di Ravenna Gianbattista Baccarini che ha organizzato e introdotto il convegno – aprendo un nuovo scenario per la nostra categoria. Da una parte, la normativa prevede una modifica dei rapporti tra le Camere di Commercio e le agenzie immobiliari, con la reintroduzione del patentino o tesserino personale di riconoscimento che le Camere di Commercio saranno tenute a rilasciare alle persone qualificate, ma nel momento in cui l’agente cessa l’attività dovrà essere restituito. Dall’altra, per quanto riguarda i rapporti tra le agenzie immobiliari e i consumatori, si introduce con tale identificazione una regolarizzazione, certificazione e trasparenza degli operatori, con maggiori garanzie per i cittadini». Va infine sottolineato che le nuove e più stringenti regole per l’esercizio della professione (chi “dichiara il falso” rischia conseguenze penali) avranno sicuramente l’effetto di razionalizzare l’affollamento di operatori del settore che proprio secondo Fiaip conta oggi oltre 150mila iscritti al ruolo o ex ruolo, ma che di cui solo il 50% opera effettivamente. «Questo ci consentira di fare un po’ di pulizia nel nostro campo – afferma il presidente Baccarini – individuando nella massa di iscritti coloro che non esercitano e dietro ai quali spesso e volentieri si nascondono abusivismo e attività senza partita iva».

COMMENTI& OPINIONI

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

POSTCARDS

CON MOGLIE E DUE FIGLIE

SOGNANDO PIAZZA KENNEDY CON MERCATINI E PISTA DEL GHIACCIO

Spettabile redazione, vorrei aggiungere un personale giudizio sul progetto relativo a piazza Kennedy,sperando naturalmente di aggiungere buoni spunti a quanto fatto finora dagli architetti. Sono favorevole a togliere le auto dalla piazza ma contra-

Tra grillini, socialisti e fiaccolate

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

SENZA LAVORO E SENZA CASA Vorrei portare alla vostra attenzione il mio problema: circa 11 anni fa abbiamo fatto un mutuo per comperare una casa. Avevo una piccola ditta artigianale con la quale davo lavoro a circa 10-15 persone. Nel 2008 all’inizio della crisi, mi sono visto costretto a chiudere l’impresa e a cercarmi un lavoro. Non è stato facile in quanto la crisi e diventata sempre più incalzante, ho lavorato in modo saltuario, mantenendo la mia famiglia: due figlie di 12 e 14 anni e mia moglie. Purtroppo però non siamo arrivati a finire di pagare il mutuo e cosi ci hanno pignorato e poi venduto la casa dove ancora oggi abitiamo. Abbiamo da tempo fatto domanda per una casa popolare, ma ci viene regolarmente risposto che non abbiamo abbastanza punteggio, siamo ancora giovani (e sono troppo costoso per essere assunto) e che mia moglie potrebbe andare a lavorare. Ma purtroppo senza esperienza nessuno ti assume e comunque è sempre nella fascia di età che costa molto e le bambine a questo punto troppo grandi, ma troppo piccole per andare a dormire in un dormitorio pubblico, soluzione che ci è stata proposta. Mia moglie e le bambine in dormitorio pubblico e io mi devo arrangiare. La mia domanda è questa, mi dite come faccio a trovare un lavoro? Alla società fintanto che ho prodotto reddito e aiutato l’economia locale andavo bene, oggi che sono in difficoltà la soluzione che mi si propone è di disgregare la mia famiglia. E dal 16 di maggio, senza lavoro e senza casa, non vediamo futuro. Lettera firmata, Lido Adriano

L’OSSERVATORIO

rio alla chiusura al traffico di via D’Azeglio. La via infatti potrebbe benissimo continuare ad essere utilizzata nel modo attuale e in linea con l’attuale edicola potrebbero anche essere ricavati spazi auto per sosta breve e per il carico e scarico merci utili anche per delimitare l’area pedonale della piazza con la via già citata. Ottima l’idea di ricreare le piccole aree verdi a ricordo del giardino Rasponi e la collocazione nella piazza delle antiche colonne della chiesa di Sant’Agnese (attualmente abbandonate nel cortile del palazzo Rasponi alle Teste) ma poi eviterei di collocarvi le arcate in ferro previste dal progetto perchè bisogna ricordare che la piazza dovrà ospitare eventi che al momento in piazza del popolo starebbero stretti e serve spazio. Sto pensando, a riguardo, a importanti concerti, pista del ghiaccio con mercatino attorno durante le festività natalizie oppure a un ulteriore svi-

EMILIANO BIONDELLI

luppo di tutti i mercati a tema che si svolgono nel centro storico ogni fine settimana. Tutte attività che danno sicuramente vivacità alla piazza già con i loro allestimenti. È opportuno però, prima di togliere le auto da piazza Kennedy, procedere velocemente all’allestimento dell’ipotizzato parcheggio di via Port’Aurea nell’area ex vivaio e alla riqualificazione del parcheggio Aci nella stessa via, altrimenti allo stato attuale entrare in nel centro storico da quel settore sarebbe veramente demotivante a sfavore di tutte le importanti attività attualmente esistenti. Marco Beneventi, Ravenna

TROPPI FURTI IN ABITAZIONI SERVONO LE TELECAMERE

Il fenomeno dei furti, in prevalenza notturni presso abitazioni di Sant’Alberto, zone limitrofe e cimitero, va assumendo in queste ultime settimane proporzioni decisamente

preoccupanti e non più sostenibili. La popolazione vive in un forte stato di oppressione e paura, giustificato dal fatto che si tratta di furti all’interno delle abitazioni e nei cortili con ruberie delle auto e nelle auto. Il numero dei furti è naturalmente in crescendo; già la stampa locale ha dato notizia di questi fatti malavitosi ma poco o nulla viene fatto per la sorveglianza notturna del paese, che peraltro fino a oggi è stato colpito per zone o per strade. I santalbertesi sono stanchi di essere bersaglio di fatti tanto gravi, lesivi della proprietà privata, e trattandosi a nostro parere di un vero e proprio stato di emergenza chiedono pertanto di provvedere quantomeno all’installazione di telecamere all’ingresso delle strade (come già avvenuto in alcuni paesi limitrofi) e di intensificare la sorveglianza da parte delle forze dell’ordine. Il presidente del comitato cittadino di Sant’Alberto, Gino Gregori

MOLDENKE

Ci sono diverse cose che mi hanno fatto molto divertire in queste ultime settimane: - tutti i partiti del centrosinistra che non vedono l’ora di sputtanare Grillo per una mezza gaffe qualsiasi, o anche una gaffe intera, o anche una gaffe della madonna, però, insomma, sempre una gaffe. Si cagano addosso. Scusate il francesismo. - i grillini che a Ravenna si spaccano sulle cicogne alla Campaza, tra portavoce che possono parlare e gli altri no, attivisti registrati ma non certificati, loghi vietati e i soliti giornalisti cattivi. Insomma, potete dirci anche cosa ne pensate delle cicogne alla Campaza? E dei fenicotteri? - i giovani democratici che ricordano i sessantadue anni dalla dichiarazione Schuman come se davvero sapessero cos’è. Dai, non fate i furbi. - il segretario provinciale del Psi che manda un comunicato alla stampa orgoglioso della vittoria di Hollande ma si dimentica di presentarsi alla città. O qualcuno prima delle presidenziali francesi sapeva davvero chi era Armando Menichelli? - il logo della città di Ravenna utilizzato come simbolo della fiaccolata per la sicurezza organizazta da Desideria Raggi e Raffaello Mariani, rispettivamente responsabile provinciale e regionale di Forza Nuova ma che pare non sia organizzata da Forza Nuova. Tranquilli, potete partecipare anche voi che siete razzisti ma che non vi piace tanto dirlo, basta portare un tricolore. - Ravenna Punto a Capo che abbassa il tiro e dopo aver denunciato il presidente della Repubblica si limita a chiedere le dimissioni di prefetto e questore di Ravenna. E non hanno ancora fatto blitz per salvare zebre dallo zoosafari della Standiana. Così ci deludete però. - e Alberto Ancarani? Sì, il nostro giovane segretario provinciale del Pdl dopo aver infamato pubblicamente Ravenna&Dintorni per un bombolone su Marina di Ravenna si lamenta perché in questa città possono fare cortei tutti, ma proprio tutti, tranne che i fascisti. Anche gli juventini, pensate un po’ come siamo messi.

COMMENTI& OPINIONI

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

Blog + blog

Fulmini&Saette di Adriano Zanni Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Aldo&Nilde

Ma il problema è davvero il parcheggio?

da ravennaedintorni.it post da:

Eppur si muove

Una nuova conversazione di Aldo e Nilde, due personaggi che amano discutere un po’ su tutto senza essere d’accordo su niente. Nel ‘900 sarebbero stati facilmente classificabili come di sinistra Nilde, di destra Aldo. Oggi, chissà...

di Serena Fagnocchi Scienza, l’altra faccia della cultura.

Proposta risparmio Abolizione concorsi all’università Egregio Primo Ministro Mario Monti, a seguito della Sua richiesta di suggerimenti per eliminare gli sprechi di denaro pubblico, la mia proposta è quella di abolire i concorsi per accedere alle posizioni di ricerca e di docenza nelle Università e negli Enti di ricerca pubblici italiani. Ora come ora si conosce già il nome del vincitore con largo anticipo, quindi non vedo perché spendere denaro pubblico per riunire commissioni esaminatrici che debbono solo ratificare una decisione già presa - e accreditarsi per la successiva tornata - con tutte le spese connesse, relative a trasferte in tutta Italia, sessioni di prova, correzioni, discussioni.... Introducendo la chiamata diretta da parte del gruppo di ricerca si continuerebbe ad assumere con gli stessi criteri attuali squisitamente discrezionali - ma con risparmio sia di fondi per lo

Chiara vola, Marina Romea Stato, sia di umiliazione per i candidati, che eviterebbero così di partecipare ed assistere a selezioni che col merito poco hanno a che spartire. Se poi a questa soppressione si volesse associare un sistema di attribuzione dei finanziamenti che responsabilizzi il gruppo di ricerca che assume, prevedendo controlli indipendenti dei risultati su programmi pluriennali - su cui modulare l'erogazione di fondi e di stipendi - su modello europeo o statunitense, oltre al risparmio avremmo fatto anche un passo verso un reclutamento basato sul

merito e la qualità, con ricadute positive sulla produttività generale del Paese nel medio periodo.

ROSSELLA LIBERA

Ma mi rendo conto che si andrebbe così ben oltre le ambizioni di questa specifica richiesta. E ben oltre, con grande probabilità, ogni volontà politica in merito. Ringraziandola per l'attenzione, i miei migliori auguri di buon lavoro. *Testo inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il 6 Maggio

Nilde: Ma ti sembra sensato? Per rifare la Darsena coinvolgono qualche centinaia di persone ad andare bene, per il parco delle Lucciole ignorano 1800 firme ... Aldo: Il problema non è ignorare i 1800, il problema è dare ascolto agli altri invasati. Se il Comune decide di fare le cose, le faccia e basta. N: Quindi sei favorevole a chiudere piazza Kennedy? A: Sono favorevole a qualunque cosa trasformi angoli di centro in posti da vivere a piedi e non in auto. N: Osto, nemmeno i grillini... guarda che i tuoi amici commercianti si dicono pronti a tutto pur di impedirlo. E i tuoi amici del Pri dicono che prima bisogna fare i parcheggi nei silos... non sarai mica d'accordo con Sel? A: I commercianti hanno il culo di pietra: dovrebbero esultare più degli juventini perché il Comune gli fa una piazza pedonale e dovrebbero pensare a come attirare la gente, non a dove farla parcheggiare. N: Addirittura... ma se non la fai parcheggiare, come fa la gente ad andare? A: Ma non penserai mica che questa città abbia problemi di parcheggio? La tua auto la lasci fuori dal centro e poi usi le zampette e cammini. N: Fantascienza, senza il parcheggio comodo, la gente va all'Iper. Come peraltro sta già facendo. E il centro muore. A: Questo è triste. N: Per la verità, anche la nuova piazza Kennedy è piuttosto tristarella. Ci ha ragione Bucci. A: Per forza: invece di sfornare idee per renderla polo di attrazione, i commercianti hanno cominciato a frignare per i parcheggi. N: No guarda, i commercianti non sono mica stati coinvolti nella fase di progettazione, as usual... A:Non è progettazione. È gestione. N: Va beh, dai loro tempo... la piazza non c’è ancora. E chissà se quando ci sarà la piazza, ci saranno ancora loro...

Sul Molo di Marina di Ravenna un tuffo nell’ antica tradizione di pesce con 4 MENÙ DEGUSTAZIONE 1o Menù Degustazione €30

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Tutti i menù sono compresi di acqua, sorbetto e caffè (escluso il vino)

CULTURA& MUSICA

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di M ARIA

GIOVANNA MAIOLI

Con i versi del nostro grande poeta solighese scomparso lo scorso ottobre, salutiamo il mese di maggio.

LEGGENDE di Andrea Zanzotto Nel compleanno del maggio “Tu non sei onnipotente” dice la pallida bambina * Polveri di ultime, perse battaglie tra blu e verde dove orizzonti pesano sulle erbe * Lievi voci, api inselvatichite – tutto sogna altri viaggi tutto ritorna in minimi fitti tagli * Forse api di gelo in sottili invisibili sciami dietro nuvole – Non convinto il ramoscello annuisce * Voglie ed auguri malcaduti, viole del pensiero sotto occhi ed occhi quando maggio nega * Il bimbo-grandine, gelido ma risorgente maggio, “Non sono onnipotente” batte e ribatte sui tetti * “Mai più maggio” dicono in grigi e blu segreti insetti grandini segrete * Mai mancante neve di metà maggio chi vuoi salvare? Chi ti ostini a salvare? * Come, perché, il più cupo maggio del secolo – cento anni d’oscurità in un mese? * Acido spray del tramonto Acide radici all’orizzonte Acido: subitamente inventati linguaggi 1985. (da Meteo, con 20 disegni di Giosetta Fioroni, Donzelli, Roma 1996)

Un’immagine di Nicola Samorì dello spettacolo dei Menoventi in programma venerdì 11 maggio all’Almagià: Perdere la testa.

CULTURA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

L’EVENTO/SEGUE DALLA PRIMA

Video, teatro, musica, libri una vera festa della cultura Giovedì 10 maggio si va al Planetario: lì gli Orthographe, in collaborazione con Presto!? Records e Marco Garoni, presentano (ore 21 e 22) l’installazione sonora We’re in Heaven del musicista austriaco Cruise Family. Centrali, in Fèsta, gli spazi della Galleria Ninapì, con lo snodo di molteplici visioni: il progetto curato dalla coop E e da Chiara Fuschini per la Galleria comprende l’installazione sonora Source di Roberto Rettura (giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12, ore 19.30), l’allestimento delle videoinstallazioni Il Mediatore di Zapru-

Cuore di Fèsta sarà la Darsena dove tutte le sere, a partire dalle 22.30 ci sarà un bar con dj set.

derfilmmakersgroup (da giovedì 10 a domenica 13 maggio), e, sempre giovedì 10 (dalle 18 alle 21) sarà Nicht Gerettet chap. 3 di NASTYNASTY© a catturare gli occhi degli spettatori. La giornata del 10 offre inoltre l’incontro al teatro Rasi (ore 18) con Marco De Marinis, studioso e docente del Dams di Bologna, che presenta l’ultimo numero della rivista Culture Teatrali dedicato ai “Teatri di voce”. Venerdì 11 si inizia con due incontri al Mar: alle 17.30 Mara Cerri e Magda Guidi presentano il loro film Via Curiel 8 (replica alla galleria Mirada alle 18 del 12), alle 18.30 Mauro Petruzziello presenta invece il libro Aksè, vocabolario per una comunità teatrale. Da non perdere alle 20.30 all’Almagià la doppietta Nympha, mane! di ErosAntEros (replica sabato 12 alle 21.45) e il cortometraggio di Menoventi Perdere la faccia (replica sabato all’Almagià alle 19). Chiude la giornata la replica ad Ardis Hall di Discorso alla nazione dei Fanny & Alexander (ore 23.15 e replica sabato 12 e domenica 13 ad Ardis alle 20.45 e 21). Sabato 12 da segnalare alle 20.15 l’incontro alla Darsena organizzato da Altre Velocità con interventi musicali di Rico degli Uochi Toki, mentre domenica 13 si chiude alla Darsena (ore 22.30) con il concerto dell’americano Filastine.

L’INTERVISTA

«Fèsta? Si potrebbe anche ripetere altrove...» Parla Gianni Farina dei Menoventi fondatori di “E” e protagonisti all’Almagià Tra i protagonisti di Fèsta e fondatori della cooperativa E ci sono i faentini Menoventi. Incontriamo il regista Gianni Farina. Gianni, cosa significa per Menoventi la partecipazione a “E” e a Fèsta? «Siamo all’inizio del percorso e c’è molto da scoprire. Durante questi primi mesi di vita però ho subito avuto modo di riscontrare conseguenze che non avevo considerato prima del parto. Durante ogni confronto con i colleghi ravennati scopriamo modalità di approccio al lavoro nuove, alcune molto più efficaci delle nostre. La condivisione delle competenze comporta un arricchimento reciproco e soprattutto favorisce uno sguardo molto più ampio sul nostro percorso. L’unione fa la forza, è vero, ma soprattutto genera uno specchio

Aperto tutti i giorni a pranzo e cena chiuso domenica sera e lunedì

lucidissimo attraverso il quale ci possiamo osservare con più consapevolezza. Fèsta è un’altra deriva non premeditata. Fino a pochi mesi fa, al momento della costituzione, non si pensava che avremmo realizzato così presto un progetto comune. La velocità con cui è nato è sintomo di sano entusiasmo e di una volontà di fare insieme che ha permesso di bruciare le tappe». Perdere la faccia: c’è un motivo per cui avete scelto di proporre questo vostro lavoro a Fèsta? E come definiresti, senza svelare nulla, Perdere la faccia? «Si tratta di un lavoro recente che non ha ancora girato abbastanza, ci puntiamo molto per i prossimi mesi. Siamo davvero legatissimi a quest’opera, ecco perché la porteremo a Fèsta. In due parole, direi che il suo centro è il lavoro d’attore. Si tratta di un’idea assolutamente spericolata, abbastanza folle da diventare coraggiosa, o

abbastanza coraggiosa da diventare folle». Dopo questa Fèsta di inaugurazione quali saranno i primi passi di “E”? «In futuro sono convinto che ci saranno vere e proprie opere comuni, ma non c’è nessuna fretta per questo, l’autonomia artistica dei singoli gruppi è un punto fermo per tutti. Sicuramente avvieremo un lavoro sul territorio, agendo sui due fronti, ravennate e faentino. La gestione degli spazi, la creazione di progetti di formazione e residenza legati alle due città sono fondamentali, anche in vista della candidatura di Ravenna 2019, che dovrà contare molto sul supporto della città manfreda. Ora però attendiamo la fine di Fèsta; potremmo scoprire che ci va di ripetere l’esperienza, magari altrove, per portare una ventata di questa congiunzione in altre città, italiane e non». Alessandro Fogli

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CULTURA& MUSICA

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

MUSICA/1

Il Ravenna Festival dei giovani

MUSICA/2

Un interprete cinese per il Rossini Overture per “Allegromosso”: la Cherubini diretta da Marshall del maestro Olmi Il 16 maggio al Pala de André, un’anteprima del Ravenna Festival dedicata ai giovani talenti (e prova tecnica per Ravenna 2019). Si svolge infatti l’ouverture di “Allegromosso”, il festival europeo delle scuole di musica che quest’anno vedrà l’Emilia Romagna invasa di musica con 400 concerti. La tre giorni di “Allegromosso” (il programma dettagliato su allegromosso.it) partirà infatti da Ravenna con il concerto che si terrà in una doppia data: il 16 per il pubblico del Festival e il 17 riservato ai seimila musicisti, provenienti da venticinque paesi, che si sono dati appuntamento per l’evento inaugurale della l’undicesima edizione di questa grande kermesse nata nel 1985 a Monaco con l’obiettivo di favorire l’incontro tra giovani di diverse nazionalità e portare avanti la creazione di un’Europa unita anche nella musica, grazie alle comuni radici culturali. Il programma alterna classici della lirica a brani di colonne sonore, in un repertorio che spazia tra Italia e Stati Uniti. Ci sarà il Gershwin della Rhapsody in Blue, due sinfonie classiche dal Guglielmo Tell di Gioachino Rossini e da I vespri siciliani di Giuseppe Verdi. Si passerà poi al “lato oscuro” del contemporaneo con la Star Wars Suite di John Williams e poi fino a Cinecittà con brani composti da Nino Rota per 8 e 1/2 di Federico Fellini. Concluderà l’Ouverture del Candide di Leonard Bernstein. A eseguire il programma gli (anch’essi giovani) musicisti della Cherubini, per l’occasione integrata dagli Strumentisti delle Scuole di Musica d’Europa. A dirigerli Wayne Marshall direttore inglese di origini carabiche che dal 2007 dirige l’orchestra Verdi di Milano. (ma. ca.)

MUSICA/3

Wayne Marshall

Vite, un’opera tratta dai libri di Baroncelli Gran finale al Lugo Opera Festival con il debutto nazionale assoluto il16 maggio alle 20.30 al Rossini di Vite, la nuova opera del compositore Fabrizio Festa, su libretto di Eugenio Baroncelli, con la partecipazione straordinaria

della cantante Cristina Zavalloni (foto) e dell’attore Matteo Belli. Il testo è ispirato ai due volumi dell’autore ravennate pubblicati per Sellerio: 267 vite in due o tre pose e Mosche d'inverno. 271 morti in due o tre pose.

CINEMA

Il voto per i Corti corre (anche) sul web Gran finale al Rasi, in proiezione anche un lungometraggio

sarà proiettato, per la prima volta Entra nel vivo il festival di cortoal festival, Pasta Nera di Alessanmetraggi “Corti da sogni” organizzato dal circolo Sogni, giunto dro Piva, che sarà presente per alla tredicesima edizione e da queincontrare il pubblico. Alle 19.30, st’anno nelle prove tecniche di Ra buffet per tutti (con il contributo 2019. Proseguono giovedì 10 e del Sindacato panificatori artigiavenerdì 12, dalle 20 a dopo mezni) e a seguire ci sarà la premiazanote, al Rasi, a ingresso gratuito, zione e la proiezione dei cortole proiezioni dei corti, provenienti metraggi vincitori. La serata finada 25 paesi, che partecipano alle le sarà condotta dal giornalista varie sezioni del festival. Giornata Alberto Mazzotti. Tra le sezioni in Un’immagine dal film Pasta Nera clou sarà poi quella conclusiva, di concorso, European Sogni sabato 12 maggio. Dalle 10 alle 12 Award, Frequenze in corto, Sogni del mattino è infatti in programma la proiezione d’oro, Premio Giuseppe Maestri, e la novità di dei cortometraggi della sezione “Mitici Critici”. Si quest’anno “Creatività in corto” con il pubblico riprenderà alle 16 con altre proiezioni in concorso che può per la prima volta votare da casa, sul web e alle 17.30 è previsto l’evento speciale, in colla- (www.cinesogni.it), Made in Italy, Mitici critici, il borazione con Udi Ravenna e Spi Cgil Ravenna, Cinema con gusto.

Ha il volto di un bambino e i tratti orientali, ma quando intona le note di Rossini si capisce subito che si tratta di un fuoriclasse. Per la sua L’italiana in Algeri – in scena dal 10 al 19 maggio al Comunale di Bologna e che il 15 sarà proiettata in diretta all’Astoria di Ravenna – il maestro Paolo Olmi ha scelto per il ruolo di Lindoro uno dei più interessanti interpreti del panorama rossiniano Yijie Shi. Nato a Shangai ha studiato l’opera italiana prima nella propria città, poi a Tokio e infine a Pesaro. «Per Rossini sono fondamentali tre doti a un cantante – spiega il maestro – la voce acuta, l’agilità, ovvero la capacità di cantare un susseguirsi rapidissimo di note, e la capacità di far capire le parole nonostante la velocità. Yijie Shi ha tutte queste qualità e inoltre sa come stare in scena». Il tenore ventinovenne timido alle domande dei giornalisti trasfigura e diventa padrone della scena arrivando con la voce a vette di potenza che sembra impossibile provengano da quel corpo esile, molto lontano dallo stereotipo pavarottiano di tenore. «Il pubblico italiano è molto caldo – racconta –. Da noi applaudono tutti in maniera composta, qui invece le reazioni sono molto sentite. Lavorare con il maestro Olmi (che ha conosciuto al teatro di Nancy in Francia) è molto divertente. Ero abituato a maestri freddi e autoritari, lui invece è molto amichevole, crea un bel clima». In Cina si sta scoprendo in questi anni la passione per l’opera italiana. «A Pechino c’è un importante teatro che fa dodici diverse opere all’anno e per il pubblico è una novità interessante». Sarà proprio L’italiana in Algeri di Olmi a stupire il pubblico cinese, a Pechino. «Per la messa in scena, a duecento anni dal debutto, abbiamo utilizzato l’edizione fedele a Rossini che fu ripristinata negli anni ’70. Negli anni le opere di Rossini erano state “verdizzate” per renderle più affini ai gusti del pubblico del novecento con l’aggiunta di artifici e strumenti come le percussioni. Nella nostra versione recuperiamo il gusto di Rossini, la comicità dei dialoghi, il ritmo e i recitati veloci che erano stati tagliati, ma che a inizio ’800 sancivano la bravura Yijie Shi di un cantante. Se un tenore non era bravo, si ritrovava a pronunciare frasi con doppi sensi e poteva anche capitargli di prendersi una sedia in testa dalla platea!». L’opera sarà trasmessa in diretta in diversi cinema nel mondo, tra cui l’Astoria di Ravenna. «La lirica al cinema è un esperimento riuscito e che diventerà preminente in un periodo in cui diventa sempre più complicato produrre opere liriche. Il grande schermo dà una bella emozione e permette di non perdere l’importanza della fruizione di gruppo». Le riprese diventeranno un dvd edito dalla Rai. Matteo Cavezzali

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CULTURA& ARTE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

GRANDI MOSTRE di Serena Simoni Basta l’ultima, sfolgorante, stanza della mostra del Mar, con i suoi pochi significativi dipinti, per toccare quasi l’anima di Giovanni Testori, critico e storico d’arte, scrittore, poeta, drammaturgo, scomparso una ventina di anni fa. In continuità con le mostre organizzate nel corso di questi anni a Ravenna e dedicate a Roberto Longhi, Francesco Arcangeli, Corrado Ricci – alcuni fra i protagonisti della storia e della critica d’arte fra Otto e Novecento in Italia – la mostra, dedicata a Testori restituisce uno spaccato dei suoi interessi lungo tutta la vita, esponendo opere del ’500 lombardo fino alle sperimentazioni europee degli anni ’80 del secolo scorso. Si tratta di opere di cui il critico aveva scritto, scoperto, collezionato o che aveva semplicemente amato, provenienti da epoche e contesti diversi che si collegano però strettamente nella lezione critica e di vita dello storico. Insieme, sala dopo sala, il percorso è chiaro, nel suo stretto intreccio fra etica e arte. Il cuore e la mente, come ha sottolineato Claudio Spadoni, curatore della mostra, sono il fil rouge delle opere in mostra, che rispecchiano le scelte critiche di Testori. Per lui infatti, produzione di pensiero, riflessione critica e creatività artistica, acquistano senso soprattutto nel valore di testimonianza, nella scelta – da parte dello storico – di non sottrarsi di fronte al dolore degli umani, alla loro solitudine e miseria. Questo ultimo termine, che ricompare nel sottotitolo della mostra, esplicita l’interesse di Testori nei confronti della vita, delle dimensioni in cui la carne è condanna e al tempo stesso splendore, dove la colpa – nel senso di caduta – si trova congiunta alla redenzione, tramite la pietà della testimonianza. È lo stesso autore a sottolineare un avvenimento significativo – riportato nell’intervento in catalogo di Elena Volpato – che rende chiari gli sviluppi del suo lavoro da engagè: a pochi anni, in compagnia della madre, vede un uomo ammanettato e accompagnato dalle forze dell’ordine, che gli rivolge un cenno di saluto. L’angoscia che deriva dall’incontro crea una lacerazione insanabile, in cui la negazione della libertà, la privazione degli affetti, la disumanità dell’ssere spossessati di sè, diventano un obbligo per una scelta di campo. Testori rinnoverà questa scelta per tutta la sua vita, sia che scriva, esplori le forme visive, sia che interroghi le epoche passate e il presente, testimoniando con la propria pietas l'impossibile felicità degli umani. Anche quando si occupa del ’500 o del ’600 non è il mainstreaming culturale o la produzione dei grandi centri a interessarlo, ma quella periferica, popolare: sul visivo, è una ricerca affine a quella delle parole dialettali che intensamente esprimono il “magone”, quella bellezza che – dice Testori – supera

Non solo il Caravaggio Al Mar la rassegna dedicata al critico Giovanni Testori se stessa divenendo struggimento. È la stessa intensità emotiva espressa da molte opere del Romanino, un pittore bresciano il cui anticlassicismo mescola toni di realtà a sovraccarichi emozionali di radice nordica, evidente nella figura di Cristo crocefisso in esposizione, dove la carnalità è esaltata e l’evento reso più severo dalla descrizione di un Dio popolare, fatto uomo. Sia Cristo che Maddalena, quasi caricaturale nell’ostentazione del proprio dolore, sono figure appesantite da un di più di emozione, che stravolge i limiti del reale ma risponde alla necessità di un Vangelo per immagini rivolto agli umili. Dopo Gaudenzio Ferrari, di cui Testori riscopre attività e opere, e a Moretto, un raffaellista di dimensioni più vernacolari, l’attenzione va all’allievo di quest’ultimo, Giovanni Battista Moroni, fra i migliori ritrattisti italiani di metà ’500. Non è il soggetto impostato secondo la rigida etichetta controriformista a colpire, ma la verità indagatrice dello sguardo, che – come nella nobildonna trentenne in mostra – supera l’apparenza della finzione pittorica, restituendo il profumo della pelle, costringendo a fermarsi sull'inarcamento emotivo delle labbra. Le esplorazioni di Testori sul ’600 lombardo proseguono sulla falsariga: è facile comprendere l’interesse di Testori per Caravaggio – di cui è in mostra un disegno e il famoso “Ragazzo morso dal ramarro” –, così come è semplice comprendere l'approfondimento rivolto ai “pestanti" – i pittori al tempo della peste – come Cerano, Morazzone, Tanzio da Varallo. Quest’ultimo è amato da Testori proprio per quel “groppo” incarnato di passioni e dolore che le sue opere suscita, come nella “Battaglia di Sennacherib”, un episodio biblico steso in un rigoroso monocromo, dove gli sconfitti appaiono come demoni infernali mentre le figure dei vincenti sorgono dalle radici del classicismo romano. Alla stessa schiera appartiene Francesco Cairo, il Cavalier del Cairo, la cui opera più inquietante in mostra – “Erodiade con la testa del Battista” posta alla fine del percorso espositivo – si distacca dal mescolamento di sensualità ed estasi tipico dell’epoca (si pensi a Cagnacci), proprio per la sua brutalità, per l’insistenza su particolari macabri, che impongono uno sguardo sulla terra. Spinto dall’amore verso la pittura della sua terra, Testori guarda al linguaggio settecentesco di Fra’ Galgario, ondeggiante fra dettagli di un realismo impietoso e pittura di genere o

“graziosa”, poi a quello più popolare, denso ed emozionante, dei ritratti del milanese Ceruti, il Pitochetto. Da qui, il corso di una pittura realista intrisa di valori etici porta direttamente al Realismo francese, a Géricault e soprattutto a Courbet, di cui sono in esposizione alcuni intensi paesaggi dell’ultima stagione e

Emerge la scelta dello storico di non sottrarsi al dolore degli umani

Sopra: Franis Bacon, The man of military cap; sotto: Giacomo Ceruti, Ritratto di giovane

Galleria niArt LE SORELLE FINLANDESI Alla galleria niArt di Ravenna, è in corso la mostra di due artiste finlandesi, le sorelle Liisa Malkamo e Laina Koskela. Laina che ha lavorato come costumista teatrale e disegnatrice per l’industria dell’abbigliamento, conduce una sua ricerca sulle culture antiche, sull’immaginario legato al sogno e al mondo infantile. Si esprime soprattutto con il disegno attraverso la grafica e l’incisione su legno e metalli. Liisa predilige la pittura e la grafica ma non ama i confini e spazia in altre tecniche e in altri ambiti. Fino al 19 maggio martedì, mercoledì e sabato dalle 11 alle 12.30; giovedì, venerdì e sabato dalle 17 alle 19.

più dello svizzero Willy Varlin per cui Testori manifesta una profonda ammirazione, un po’ difficile da condividere soprattutto se – vicina in termini di spazio – si ha la visione dell’opera tragica, insostenibile, di Bacon. A Morlotti, indiscusso maestro dell’arte italiana e amico di una vita di Testori, è dedicata un’intera e bellissima sala. Passano quindi le ultime sezioni, dedicate alla pittura degli anni ’80, che Testori predilige nella versione tedesca e italiana dei Nuovi Selvaggi, purtroppo poco visibili nelle programmazioni artistiche degli ultimi anni. Le due marine di Zimmer e l’enorme Suzanne e Gabi di Rainer Fetting riadattano l’interesse di Testori alla verità e intensità espressiva in chiave contemporanea, rendendo chiaro che i nuclei esistenziali da lui evidenziati non perdono interesse nel tempo, ma riappaiono continuamente nell'arte, basati come sono su alcuni “groppi” fondamentali dell'esistenza.

Il cuore e la mente sono il fil rouge del percorso espositivo

uno strano ritratto da collezione privata, forse da attribuire a una mano differente e più vicina agli anni '80'90 dell'Ottocento.Le sale del secondo piano proseguono con le opere aggressive della Nuova Oggettività tedesca – Otto Dix, Rudolf Schlichter, George Grosz – che mettono il dito nelle piaghe della realtà in modo più graffiante e satirico. Passando al’ 900, in mostra c’è Sironi, Soutine, Giacometti, pittori riconosciuti

“Misera e splendore della carne. Caravaggio, Courbet, Giacometti, Bacon: Testori e la grande pittura europea” MAR, via di Roma 13, Ravenna (fino al 17 giugno) - orari di apertura: mar. - gio. 918; ven. 9-21; sab. -dom. 9-19.

CELEBRAZIONI

Una festa per i 10 anni del Museo Carlo Zauli Sabato 12 maggio si celebra a Faenza il decennale della scoparsa dellos scultore ceramista Carlo Zauli e la nascita del museo a lui dedicato e diretto dal figlio Matteo. La giornata si apre alle 10.45 con una tavola rotonda con istituzioni e partner principali. Nel pomeriggio, dalle 16 spazio invece all’arte contempranea con i curatori del progetto Residenze d’artista, la presentazione di artisti e nuove opere. In serata sarò inaugurato uno spazio urbano dedicato a Zauli vicinissimo al museo, dove l'Osteria della Sghisa proporrà un menù ispirato ai lavori e alla poetica dello scultore. Sempre nella piazzetta, con le foto di Zauli a fare da sfondo, lo storico dell'arte milanese Flaminio Gualdoni presenterà il suo libro di prossima uscita. A chiudere la serata laboratori e dj set nelle sale del museo. L’evento è inserito nelle prove tecniche per Ravenna 2019.

SPAZIO AMARTE

La pittura di Reggiani Sabato 12 maggio alle 18.30, alla galleria AMArte di via Baccarini 20 a Ravenna, inaugura la peronale di Cesare Reggiani dal titolo “Inesplicabili splendori”, con la presentazione di Franco Bertoni. Reggiani è stato fumettista e illustratore, ma dagli anni Novanta la pittura è divenuta la principale e più consistente forma d’espressione dell’autore che l’ha portato a tenere mostre in Italia, Francia, Olanda, Stati Uniti, Germania. La pittura di Reggiani è stata scelta per illustrare tutte le pubblicazioni dell’edizione 2011 del Ravenna Festival. La mostra sarà aperta fino al 2 giugno: da mar a ven dalle 16 alle 19:30; sabato 10 - 12.30 / 16 - 19:30; domenica 10 - 12.30.

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

UN BEL SORRISO NON HA PREZZO

L’arte di creare un sorriso

...e lo si vuole a tutti i costi!

L’odontoiatria cosmetica è l’unica disciplina dentale che rientra nel programma di ringiovanimento del volto. Abbiamo scelto deliberatamente tale termine piuttosto che parlare di odontoiatria estetica, ritenendo quest’ultimo leggermente fuori moda. L’interesse e la convinzione di riuscire ad aumentare il potere attrattivo di una persona intervenendo sul suo sorriso si può far risalire agli anni ‘60, quando è cominciata ad emergere la consapevolezza che dal dentista non ci si doveva recare solo per curare i denti. Per quanto l’atteggiamento psicologico nei confronti degli interventi estetici sui denti sia cambiato nel corso del tempo, inizialmente l’odontoiatria cosmetica è stata vista come un lusso che era privilegio di pochi e qualcosa a cui le persone comuni potevano aspirare solo se avessero avuto importanti disponibilità economiche. Purtroppo per la maggior parte delle persone il sorriso riguarda solo i denti anteriori, e si tende di conseguenza a scegliere ricostruzione estetica esclusivamente di questi 4 o 6 denti, quando in realtà la dentatura, in generale, è sia funzione sia estetica. Attualmente disponiamo di un tale sofisticato armamentario di soluzioni possibili che la decisione difficile è cosa scartare piuttosto che cosa adottare. Dal “menu” tradizionale composto da otturazioni, ricostruzioni, ponti, corone in porcellana, si è passati alle ormai collaudate “faccette” di porcellana, sottili come lenti a contatto applicabili sulla superficie del dente ed in grado di soddisfare qualunque richiesta. Anche l’implantologia è da considerarsi uno dei maggiori progressi in campo dentale. Una perfetta armonia tra salute del tessuto di sostegno del dente, del dente stesso e della loro funzione è lo scopo principale della riabilitazione estetico-dentale. Oggi giorno la compromissione di un dente o la perdita dello stesso non mette più in condizioni il paziente di doversi rassegnare. L’evoluzione scientifica ha messo a disposizione dei pazienti tutti gli strumenti necessari per contrastare gli effetti del tempo, perché l’obiettivo è rincorrere l’eterna giovinezza. A qualunque costo!

Ringiovanimento di labbra e denti in soli 2 appuntamenti! Da sempre quello dell’eterna giovinezza è un mito che ha appassionato il genere umano. Il mito resiste ancora! Non esiste “la pozione magica” capace di fermare il tempo, ma la scienza ha comunque fatto enormi passi avanti. La bocca è il punto in cui si concentra l’attenzione dell’osservatore ed è la zona dove gli effetti del tempo si rendono maggiormente evidenti. Questo nuovo approccio è stato confermato dai dati di ricerca della British Academy of Cosmetic Dentistry. Tradizionalmente ogni volta che si vuole creare un sorriso incorniciato da labbra toniche e sensuali si deve affrontare la difficoltà di trattare denti disallineati o imbruttiti da mille possibili imperfezioni. La scelta d’elezione è l’applicazione di faccette di porcellana sottili come lenti a contatto semplicemente applicate sui denti. Nei casi in cui i pazienti scelgono questo tipo di trattamento, vedono in soli due appuntamenti la loro bocca cambiare. Recentemente, grazie al grande scalpore provocato dai candidi sorrisi messi in mostra dai volti dei divi più famosi in America e in molti paesi Europei, questa tecnica si sta diffondendo anche in Italia. Le faccette di porcellana possono essere utilizzate quando si vuole: 1) per migliorare l’estetica dei denti anteriori; 2) per evitare il trattamento con apparecchi ortodontici; 3) per riaddrizzare denti sovrapposti; 4) per evitare la limatura di denti e l’applicazione di capsule; 5) per l’abbellimento delle labbra, tanto per la loro forma quanto per il loro volume. Non vi sono controindicazioni per la loro applicazione; in soli 2 appuntamenti il paziente può veder realizzato il suo sogno estetico: una bocca con denti candidi e perfettamente allineati.

EVENTI& TEMPO LIBERO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

RAVENNA MUSICA

GIOVEDÌ 10 MAGGIO

IL COMITATO PER LA LOTTA CONTRO LA FAME NEL MONDO organizza dal 19 al 22 maggio

VALORI, LUOGHI

E TESTIMONIANZE DEL RISORGIMENTO IN TERRA DI ROMAGNA

conferenza del dirigente del servizio Politiche per l’università e formazione superiore del Comune di Ravenna Donatella Mazza. Interverrà il vicesindaco Giannantonio Mingozzi. Inizio ore 17.

MERCATINO DELL’USATO (mobili, indumenti, oggettistica ecc.) apertura ore 8,30 Largo Annalena Tonelli, 1 (già via Lunga 46) FORLÌ • Tel. 0543-704356

INFOLINE 0544 937106 AULA BOVINI DI CASA TRAVERSARI, RAVENNA

CERAMICHE DELLA TRADIZIONE LIGURE

Cecilia Chilosi presenta il thesaurus della ceramica ligure. Inizio ore 18.

INFOLINE 0546 697311 MIC - MUSEO DELLE CERAMICHE, FAENZA

Due concerti chiudono la stagione della Mariani

FÈSTA

seconda giornata del festival: al Planetario gli Orthographe con (ore 21 e 22) l’installazione sonora “We’re in Heaven”. Alla Galleria Ninapì, (dalle 18 alle 21) Nicht Gerettet chap. 3 di nastynasty©. Al Rasi (ore 18) Marco De Marinis presenta l'ultimo numero della rivista “Culture Teatrali”. Inizio ore 18.

Ultimi appuntamenti con “Ravenna Musica” dell’Associazione Mariani. Giovedì 10 maggio torna dopo il successo del 2009 la Kammerorchester Basel (nella foto), una delle più rinomate compagini internazionali. Nel ruolo di solista, un vero talento del violino, Renaud Capuçon, vincitore del primo premio del Conservatorio National Superieur de Musique di Parigi. In programma due Sinfonie di Haydn e due Concerti per violino e orchestra di Mendelssohn e di Mozart. Sabato 12 maggio, invece, a chiudere la stagione sarà il pianista Boris Berezovsky, considerato il vero successore della grande tradizione russa. Il programma sarà dedicato a Brahms e Chopin. Inizio sempre alle 20.30 al Teatro Alighieri (tel. 0544 249244).

INFO HTTP://E-PRODUCTION.ORG VARI LUOGHI, RAVENNA

seconda serata per il festival dedicato ai cortometraggi: dalle 20 proiezione dei corti in concorso e incontro con l'attriceregista inglese Mary Nighy. L'ingresso alle proiezioni è gratuito (tesseramento in loco per il cineclub Sogni: 50 centesimi). Inizio ore 20.

INFO WWW.CINESOGNI.IT TEATRO RASI, RAVENNA

S’T’AN T’INGAMBARÉL

Daniele “Gil’o” Ferretti presenta il suo volume, edizioni Moby Dick Faenza, una sorta di ‘Antologia di Spoon River’ dedicata però ai vivi, agli abitanti di Russi . Inizio ore 20.45. CENTRO CULTURALE POLIVALENTE, RUSSI

TERRITORIO E SOSTENIBILITÀ

incontro sul tema e presentazione del premio Cittadinoambiente. Inizio ore 18.

VISIBILI & INVISIBILI

CA' DE VEN, RAVENNA

di FRANCESCO

DEGUSTO CON GUSTO BOLLICINE

banco d'assaggio di bollicine italiane. Ingresso 12 (Soci Ais, Slow food 10) comprensivo di tasca e calice. Inizio ore 18.30.

INFO WWW.DEGUSTOCONGUSTO.IT CENTRO CITTADINO, SOLAROLO

PPM - PORTICINO PARTY MARINA

music live con Vanessa Vaccari, Martina Fregola e Luca Bonucci. Aperitivo a buffet. Inizio ore 19.

INFOLINE 0544 530111 IL PORTICINO, MARINA DI RAVENNA

CORTI DA SOGNI

DELLA TORRE

Oblio per l’Allen romano, ma godiamoci Pasta Nera

To Rome with Love, di Woody Allen (2012) «Mio fratello è figlio unico perché non ha mai giudicato un film senza prima vederlo», cantava Rino Gaetano, ma capita invece spesso il contrario, anche ai figli unici. Capita di evitare il cinepanettone di Natale, come si cerchi di schivare ogni prodotto adolescenziale che includa vampiri o ballerini. O che i figli unici più intransigenti tendano a lasciare che i vari comici televisivi restino in una scatola ormai non più catodica. Capita anche, a volte, di non andare a vedere un autore tanto amato, un po’ perché azzecca ormai un film ogni dieci anni (Match Point, Midnight in Paris), un po’ per il più classico dei passaparola, o dei passa-sms. Alcuni sms ricevuti: «Ho sempre amato

Allen, e proprio per amore suo sono scappata dopo il primo tempo»; «Sono al cinema a vedere Woody Allen. È una cagata orrenda!!!!!! Fidati......» (linguaggio, punti esclamativi e punti di sospensione rispettati). A questo punto, per contrapporsi al grande Rino, si può citare il cinema western dicendo che essendo “uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo”, si lascia a fidati amici il gravoso compito di relegare questo Allen romano nell’oblio, senza dimenticarci che parliamo di un Re. Pasta Nera, di Alessandro Piva (2011)

Chi non è nato ieri, si ricorderà un bellissimo e stralunato film pugliese, La capagira, debutto di questo regista, del quale dopo il valido Mio cognato (con Rubini) si erano un po’ perse le tracce. Nell’immediato dopoguerra, in un clima di collaborazione tra forze anti-fasciste, e col grande impegno dell’Unione Donne Italiane, molte famiglie emiliano-romagnole (e non solo) accolsero bimbi provenienti dalle zone meridionali più misere, per dar loro ospitalità e istruzione. Un atto di solidarietà, fuori tempo, raccontato tramite interviste attuali, archivi fotografici privati e filmati molto rari dell’Istituto Luce, un riuscito e lodevole tentativo di tenere viva la memoria storica di un paese la cui storia è ricca di iniziative di solidarietà che vedrà la luce sabato 12 maggio, alle 17.30, al Teatro Rasi nell’ambito del festival Corti da Sogni.

NUOVA APERTURA COMPRIAMO: ORO/ARGENTO - BRILLANTI - OROLOGI

di SUPERVALUTAZIONE presentando QUESTO COUPON

ORARIO CONTINUATO COMPRESO IL SABATO DALLE 9.30 ALLE 18.30 Ravenna - via Fiume Montone Abbandonato 231 - Tel. 0544 201912 - euroxororavenna@post.com

EVENTI& TEMPO LIBERO

E VAMPIRO

spettacolo in tre atti di Bruno Gondoni, con la Compagnia Piccolo Teatro Città di Ravenna. Inizio ore 21.

INFOLINE 0545 23220 SAN ROCCO, LUGO

KATIA & MARIELLE LABÈQUE

in concerto per il Lugo Opera Festival con 50 Years of Minimalism / MIX 3, terzo tassello di un trittico concertistico dedicato al Minimalismo, in esclusiva assoluta per l’Italia. Inizio ore 21.

INFOLINE 0545 38542 TEATRO ROSSINI, LUGO

PREPARIAMOCI

Luca Mercalli, il famoso metereologo ospite fisso di Fabio Fazio a Che tempo che fa, presenta il suo nuovo libro, intervistato da Cristiano Cavina. Inizio ore 21.

INFOLINE 0546 73647 TEATRO SENIO, CASOLA VALSENIO

RAVENNA EROTICA

presentazione del libro e lettura di brani a cura di Emma Montesi e le lettrici di Viva Voce Coop. Animeranno la serata Daniele Cristofori (chitarra e canto), Vittorio Savini (armonica), Evelina Drianovska (attrice) e Oxana Panyushkina col suo gruppo di ragazze per esibizioni di danza del ventre e burlesque. Inizio ore 21.

INFOLINE 347 9156080 CIRCOLO AURORA, RAVENNA

VENERDÌ 11 MAGGIO

FÈSTA

per la terza giornata, due incontri al Mar: alle 17.30 Mara Cerri e Magda Guidi con il film “Via Curiel 8”, alle 18.30 Mauro Petruzziello con il libro “Aksè, vocabolario per una comunità teatrale”. Alle 20.30 all’Almagià “Nympha, mane!” di ErosAntEros e il cortometraggio di Menoventi “Perdere la faccia”. Inizio ore 17.30.

INFO HTTP://E-PRODUCTION.ORG VARI LUOGHI, RAVENNA

MAMMA NON FARMI MALE

incontro con l'autrice, la psicoterapeuta Marina Valcarenghi, che esamina in questo libro i tradizionali disagi nella maternità (la madre invasiva, la madre “nera”, la madre svalutativa, la madre vittima, la madre isterica...). Inizio ore 18.

INFOLINE 0544 39972 SALA D'ATTORRE, RAVENNA

CORTI DA SOGNI

terza serata per il festival dedicato ai cortometraggi: dalle 20, proiezione dei corti in concorso. L'ingresso alle proiezioni è gratuito (tesseramento in loco per il cineclub Sogni: 50 centesimi). Inizio ore 20.

INFO WWW.CINESOGNI.IT TEATRO RASI, RAVENNA

ravennati per tanti anni nello storico Pais. E con lui, compagno al Pais, e dj resident per tanti anni nel privè del Matilda troveremo Luca Fabbri. Inizio ore 20.30.

INFOLINE 333 8284141 BAGNO LUCCIOLA, MARINA DI RAVENNA

BIG FLY & MOSQUITO BOOGIE

in concerto - musica blues. Inizio ore 22.

INFOLINE 347 9156080 CIRCOLO AURORA, RAVENNA

STATUTO

in concerto uno dei gruppi più emblematici del Modernismo in

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

Italia. Inizio ore 23.

INFOLINE 0544 447858 BOCA BARRANCA, MARINA ROMEA

SABATO 12 MAGGIO

CANTIERE APERTO NELLA CLASSE DEI PRIMI SECOLI D.C.

sabato e domenica, giornate di archeologia presso l'area scavi. I volontari del Gruppo Ravennate Archeologico daranno dimostrazione del loro operato: i sommozzatori si caleranno nella struttura sommersa, i setacciatori passeranno al vaglio il materiale archeologico, alcuni esperti esamineranno i reperti. Inizio ore 8.30. AREA SCAVI ARCHEOLOGICI, CLASSE

CORTI DA SOGNI

giornata finale per il festival dedicato ai cortometraggi: dalle 10 di mattina, proiezione dei cortometraggi Mitici Critici. Alle 17.30, evento speciale: "Pasta nera" di Alessandro Piva, presente in sala per incontrare il pubblico. Dopo il buffet, premiazione proiezione dei conrtometraggi vincitori. L'ingresso alle proiezioni è gratuito (tesseramento in loco per il cineclub Sogni: 50 centesimi). Inizio ore 10.

INFO WWW.CINESOGNI.IT TEATRO RASI, RAVENNA

FÈSTA

sabato apre l'incontro all'Autorità Portuale con il Collettivo di Architetti L'Escaut (ore 11). All'Almagià replica del cortometraggio "Perdere la faccia" di Menoventi (alle 19) e in Darsena alle 20.15 l’incontro con interventi musicali di Rico degli Uochi Toki. Inizio ore 11.

INFO HTTP://E-PRODUCTION.ORG VARI LUOGHI, RAVENNA

IN CAMMINO

di e con Flavia Bussolotto, TAM teatro musica. Inizio ore 17.

INFOLINE 0544 36239 SCUOLA D'INFANZIA CAPUCCI, LUGO

TRANSAPPENNINICA

arrivo della 27ª edizione del raduno internazionale di auto d'epoca. Inizio ore 17.

INFOLINE 0547 612884 PIAZZA GARIBALDI, CERVIA

IN NOME DI FRANCESCO

spettacolo teatrale sulla vita di San Francesco, con i ragazzi della Gioventù Francescana dell'Emilia-Romagna. Inizio ore 20.45.

INFOLINE 339 4501963 CIRCOLO ANSPI CAPPUCCINI, FAENZA

BANDEANDRÈ

in concerto. Il ricavato sarà devoluto a Auxilia onlus. Inizio ore 21.

INFOLINE 0544 563445 CLUB LE DUNE, CAMPIANO

ROMEO E GIULIETTA

per il Festival Fermento culturale, spettacolo tratto da William Shakespeare esito del Laboratorio stabile Alfonsine per la regia di Beppe Aurilia. Repliche dom. e gio. Inizio ore 21. GULLIVER, ALFONSINE

REQUIEM DI MOZART

il coro polifonico Ludus Vocalis e l’Orchestra Arcangelo Corelli tornano con un concerto-omaggio per il pubblico ravennate. Ospite d’eccezione, il Coro della Cattedrale di Innsbruck. Voci protagoniste, la soprano Kelly McClendon, la mezzosoprano Daniela Pini, il tenore Gian Luca Pasolini e il basso Alberto Bianchi. Ingresso libero. Inizio ore 21.

INFOLINE 0544 541688 BASILICA DI SANT'APOLLINARE NUOVO, RAVENNA

MASSIMO GIOVANARDI TRIO

Il cantautore di Cesenatico Massimo Giovanardi presenterà insieme a Mauro Mussoni e Luca Nobile il suo ultimo album Abiti. Inizio ore 22.30.

INFOLINE 338 2960997 CAFFÈ CENTRALE, VILLANOVA DI BAGNACAVALLO

DOMENICA 13 MAGGIO

I SIMBOLI PERDUTI

visita guidata alla scoperta della Ravenna esoterica. Quota di partecipazione: 5 euro. Inizio ore 10.30.

INFOLINE 0544 35755 UFFICIO IAT, RAVENNA

LA MUSICA NELLE AIE

torna il Castel Raniero Folk Festival, da venerdì a domenica, con tantissimi appuntamenti da non perdere. Venerdì sera ad aprire le danze saranno i Scôladfolk e Radìs.Il sabato alla sera ci si scatenerà con il gran concerto di Démodé, Tziganotchka e Macola & Vibronda. Domenica l'evento più importante: 20 gruppi musicali in concorso che suoneranno musica folk, tutti contemporaneamente lungo un percorso ad anello di 5 chilometri immerso nella natura. Programma completo sul sito. Inizio ore 20.

INFO WWW.MUSICANELLEAIE.IT CASTEL RANIERO, FAENZA

BALLO SCALZA

inaugurazione del beach party più famoso della riviera: dall'aperitivo per godersi il tramonto, alla cena con i migliori piatti della tradizione romagnola, fino all'immancabile happy sound con la disco 70/80/90 italiana e straniera. Alla consolle, Carlo Censoni dj, che ha fatto ballare i

IN CAMMINO

di e con Flavia Bussolotto, TAM teatro musica. Inizio ore 11.

INFOLINE 0544 36239 TEATRO RASI, RAVENNA

FESTA DELLA MAMMA + MERCATINO JUNIOR

tutte speciali le mamme, ma tra le festeggiate ce ne sarà una più speciale delle altre, che, dopo una divertente serie di giochi di gruppo e prove di abilità, sarà eletta “Mamma dell’Anno – Parcobaleno 2012”. I bambini inoltre potranno partecipare all’apposito laboratorio per creare con le loro mani un bel regalo da consegnare alla festeggiata. Inizio ore 14.30. ARENA PARCOBALENO, ALFONSINE

FÈSTA

il festival si chiude con un incontro all'Almagià, "Contagio mnestico", tra ErosAntEros e Susanna Mati (ore 18) e alla Darsena (ore 22.30) con il concerto dell’americano Filastine. Inizio ore 18.

EVENTI& TEMPO LIBERO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

INFO HTTP://E-PRODUCTION.ORG VARI LUOGHI, RAVENNA

LINDA HERMES E DANIELE GUIDAZZI

dal Jazz alla Classica alla Worldmusic, pezzi ebraici, romanì, celtici e classici che escono dalle gabbie e discriminazione di genere e fondono l'esperienza profonda con la capacità di stupirsi in ogni nuova situazione. Inizio ore 22.

Astoria - Ravenna

Gli infedeli

(Regia di Emmanuelle Bercot, Fred Cavayé, Alexandre Courtès, Jean Dujardin, Michel Hazanavicius, Eric Lartigau)

ven., mar., mer. e gio.: p.u. 20.40; sab.: 20.30-22.40; dom.: 16-18.10-20.40

100 metri dal paradiso

• CINEMA • Programmazione da venerdì 11 a giovedì 17 maggio

(Regia di Stéphane Rybojad)

INFOLINE 347 9156080 CIRCOLO AURORA, RAVENNA

fer. e sab.: 17-20.30-22.40; dom.: 16.20-18.30-20.40-22.50

LUNEDÌ 14 MAGGIO

American Pie - Ancora insieme

FALENE. 237 VITE QUASI

(Regia di Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg)

PERFETTE

incontro con l'autore, Eugenio Baroncelli. Inizio ore 21.

per Ravenna Festival d'essai, proiezione del documentario sulla situazione tra Tibet e Cina. Inizio ore 21.

INFOLINE 0544 34345 CORTE CAVOUR, RAVENNA

CRUISE FAMILY + COMPANY FUCK

ven., mar., mer. e gio.: p.u. 20.40; sab.: 20.30-22.35; dom.: 16-18.05-20.40 (per Buona la prima, proiezione dell'opera di Gioachino Rossini)

mar.: p.u. 20

VITE

debutto nazionale assoluto della nuova opera del compositore Fabrizio Festa, su libretto di Eugenio Baroncelli, con la partecipazione straordinaria della cantante Cristina Zavalloni e dell’attore Matteo Belli. Inizio ore 20.30.

INFOLINE 0545 38542 TEATRO ROSSINI, LUGO

ORCHESTRA GIOVANILE CHERUBINI E WAYNE MARSHALL

Marshall dirigerà l’Orchestra Cherubini e gli strumentisti delle scuole di musica europee in un programma bifronte, metà Usa e metà italiano; metà operistico e metà da cinematografo. Inizio ore 21.

INFO WWW.RAVENNAFESTIVAL.ORG PALA DE ANDRÈ, RAVENNA

ven. e sab.: p.u. 21; dom.: 16.30-18.30-21.15; mar. e mer.: p.u. 21.15

(Regia di Stéphane Rybojad)

Young adult (Regia di Jason Reitman)

lun.: p.u. 21.30

Rassegna Doc in Tour (proiezione dei documentari "Heroes and Heroines" e "The Well: Voci d'acqua dall'Etiopia")

gio.: p.u. 21

fer. e sab.: 17-18-20.30-20.40-22.30-22.40; dom.: 16.20-18.05-18.4520.30-20.40-22.30-22.40

Sarti - Faenza

Dark Shadows

(Regia di Tim Burton)

Hunger Games fer. e sab.: 17-18-20-20.50-22.45; dom.: 17-18.20-20-21-22.45

The Avengers

fer.: 20.30-22.50; sab.: 18.25-20.30-22.50; dom.: 16-18.25-20.30-22.50

(Regia di Joss Whedon)

To Rome with love

The Rum Diary - Cronache di una passione

SALA BUZZI, RAVENNA

(Regia di Emmanuelle Bercot, Fred Cavayé, Alexandre Courtès, Jean Dujardin, Michel Hazanavicius, Eric Lartigau)

(Regia di Gary Ross)

L'italiana in Algeri

MERCOLEDÌ 16 MAGGIO

proiezione del film-documentario e presentazione con Maria Teresa Laruina del programma sociosanitario di Emergency sul suolo italiano. Inizio ore 20.30.

Gli infedeli

(Regia di Josh Trank)

(Regia di Woody Allen)

LIFE IN ITALY IS OK

(Regia di Tarsem Singh)

Special Forces - Liberate l'ostaggio

Chronicle

in concerto. Inizio ore 21.

INFOLINE 329 9857432 TESCO, FAENZA

fer., sab. e fest.: p.u. 20.35

fer. e sab.: 17-18.40; dom.: 16.20-18

MARTEDÌ 15 MAGGIO

aperitivo "giuridico" con Greta Tellarini: approfondimento su temi di attualità, da gustare a piccoli sorsi. Inizio ore 17.30.

(Regia di Woody Allen)

(Regia di Aun Hoe Goh)

INFO WWW.RAVENNAFESTIVAL.ORG CINEMA CORSO, RAVENNA

LA PIRATERIA MARITTIMA

To Rome with love

Seafood - Un pesce fuor d'acqua

THE SUN BEHIND THE CLOUDS

Biancaneve

Italia - Faenza

dom.: 15.35-17.50-20.20-22.40

fer. e sab.: 17-18-20.20-20.30-22.35-22.45; dom.: 16.30-17-18.45-20.30-21-22.45

INFOLINE 0545 22388 HOTEL ALA D'ORO, LUGO

p.u. 21; sab. e dom.: 18.15-21; proiezione in 2D: fer.: 20.30-22.35; sab.: 17.40-20.30-22.45; dom.: 15-15.40-17.40-20.30-22.35

mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

Special Forces - Liberate l'ostaggio

(Regia di Raffaele Verzillo)

ven., mar., mer. e gio.: p.u. 20.40; sab.: 20.20-22.30; dom.: 16-18.10-20.20

(Regia di Bruce Robinson)

ven., mer. e gio.: p.u. 20.40; sab.: 20.10-22.30; dom.: 16-18.20-20.40

Il primo uomo

Proiezione in 3D: fer. e sab.: 18-20.45; dom.: 16.30-20.15-22.50; proiezione in 2D: fer., sab. e fest.: 17-20-22.40; lun.: p.u. 20.30 (film in lingua originale)

Ho cercato il tuo nome

CinemaCity - Ravenna

Dark Shadows

(Regia di Tim Burton)

fer. e sab.: 17-20.20-20.30-22.35-22.45; dom.: 16.20-18.35-20.30-20.50-22.45

(Regia di Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg)

fer.: 20.25-22.45; sab.: 17.35-20.25-22.45; dom.: 15.20-17.35-20.25-22.45

dom.: p.u. 16.20

Il castello nel cielo

Seafood - Un pesce fuor d'acqua

(Regia di Hayao Miyazaki)

ven., mar., mer. e gio.: p.u. 20.35; sab.: 20.35-22.35; dom.: 16-18-20.35

American Pie - Ancora insieme

(Regia di Scott Hicks)

dom.: p.u. 16.20

(Regia di Gianni Amelio)

Jolly - Ravenna

(Regia di Aun Hoe Goh)

sab.: p.u. 18.20; dom.: 15-16.45-18.30

(Regia di Woody Allen)

ven., sab., mar., mer. e gio.: 17-20.30-22.40; dom.: 16.20-18.30-20.40-22.50; lun.: p.u. 17

Astoria Multisala Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544 421026 Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7,

ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16-18.15-21.15; lun., mar. e mer.: p.u. 21.15

Chronicle

Tutti i nostri desideri

(Regia di Josh Trank)

(Regia di Philippe Lloret)

fer.: 20.50-22.45; sab.: 18-20.50-22.45; dom.: 16-18-20.50-22.45

ven., sab., lun., mar. e gio.: p.u. 21; dom.: 18.30-21

Soul Kitchen

Hunger Games

(Regia di Fatih Akin)

(Regia di Gary Ross)

fer.: 20.15-22.35; sab.: 17.50-20.15-22.35; dom.: 15.10-17.50-20.15-22.35

mer.: p.u. 21

To Rome with love

Cinedream - Faenza

Dark Shadows

(Regia di Tim Burton)

fer.: 20.20-22.40; sab.: 17.50-20.20-22.40;

San Rocco - Lugo

Dark Shadows

(Regia di Tim Burton)

ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

Teatro Moderno Fusignano

The Avengers

The Lady - L'amore per la libertà

(Regia di Joss Whedon)

(Regia di Luc Besson)

sab. e dom.: p.u. 21

Proiezione in 3D: ven., lun., mer. e gio.:

INFOCINEMA tel. 0544 500410 Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32 Jolly Ravenna, via Renato Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358

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MANGIARE& BERE

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

ENOLOGIA

Il vino biologico come si deve di Fabio Magnani

Il Ristorante della Morattina è aperto dal giovedì alla domenica a cena e la domenica anche a pranzo

Tenute di Montefortino Via Montefortino 2 Brisighella (Ra) tel. + 39 388 1442264 info@morattina.it

Tempo fa tra queste pagine si scriveva di vini biologici evidenziando, tra le altre cose, quelli che erano alcuni paradossi della produzione biologica stessa che, se regolamentava il lavoro di vigna, altrettanto non faceva per quello di cantina. La fase della vinificazione non era regolamentata e il tutto si riduceva all’onestà del produttore che sposava questo stile per etica e valori personali. Ora ritorniamo sull’argomento alla luce di novità importanti per il settore. L’unione europea ha disciplinato, pare definitivamente e in maniera attenta, il settore di produzione biologico. Infatti, dalla vendemmia 2012 le etichette avranno nuove informazioni in conformità di norme che ora contemplano non solo il vigneto ma anche ciò che succede in cantina. Su queste basi in etichetta apparirà il logo dell'unione europea con la dicitura “vino biologico”. Il logo, la foglia verde disegnata con dodici stelle, renderà, così, i vini biologici subito riconoscibili al consumatore. In pratica il logo europeo garantisce che si è di fronte a un produttore che segue le direttive del nuovo disciplinare per la produzione di vini biologici. Questo, per lo meno, è quello che ci si aspetterebbe. Il produttore che vorrà ottenere la certificazione e uscire sugli scaffali con “la fogliolina verde” dovrà dimostrare la conduzione del vigneto come “bio comanda”, esattamente come si faceva un tempo, oltre che aver rispettato il processo di vinificazione che ora indica nello specifico quali sostanze enologiche utilizzare o meno. Viene quindi vietato, tra l’altro, l’uso di acido sorbico e la desolforazione con una presenza di solfiti contenuta. Molti produttori, però, si lamentano della nuova regolamentazione. Il motivo deriva dal fatto che i livelli massimi

dell’uso di certe sostanze sono determinate sulla base di alcuni paesi nord europei che per esigenze climatiche non possono fare a meno di utilizzare solforosa e altri composti. Anche se i nostri produttori sono meno inclini ad utilizzare solforosa e certi additivi, e alcuni non li usano proprio, hanno lo svantaggio di non poterlo indicare in etichetta. L’unione europea, che dovrebbe garantire l’informazione nel bene del consumatore, non lo permette. Questo mette, tanti produttori, in una posizione di svantaggio in un mercato, dove il consumatore cerca sempre maggiore chiarezza nella ricerca di vini più “puliti”. Si tratta di capire “chi tutela chi”. Sono i produttori o il disciplinare a porsi a guardia del mondo del vino biologico? Non dimentichiamo che fare davvero vino biologico è una scelta coraggiosa anche in termini commerciali dal momento che si parla di un mercato che lascia largo spazio allo scetticismo spesso generalizzato e poco informato. Ma se è vero, come è vero, che le vendite di questo genere di prodotti sono comunque in crescita, significa che qualcosa che funziona nel “bio” c’è. A spingersi oltre, o più esattamente a credere in questo stile di produzione, sono però i produttori prima ancora che il disciplinare europeo che, a quanto dicono molti vignaioli intervistati da nord a sud, lascia a desiderare. A farne le spese ancora una volta, però, i piccoli artigiani della vigna che, con le mani annerite dal lavoro, denunciano incongruen-

Il Ristorante Al Boschetto è un locale piacevole e accogliente, il luogo ideale per cene d'atmosfera, per pranzi e cene d'affari o per una serata in compagnia del buon gusto. Una casetta nel verde, dove assaporare la cucina del territorio, presentata in modo originale e innovativo. Curato e sempre originale il menù a base di carne e di pesce accompagnato dall'ottimo pane fatto in casa. In stagione si possono trovare preparazioni a base di tartufi e foie gras. Golose le proposte di formaggi d'alpeggio, con mostarde e confetture, e molto ricca la selezione di vini nazionali. Il ristorante Al Boschetto è aperto tutti i giorni, domenica e lunedì compresi, a pranzo e cena. Chiuso il giovedì. San Michele RAVENNA - Via Faentina, 275 - Tel. 0544.414312

ze evidenti. Un produttore piacentino sintetizza questa sfiducia nei confronti del disciplinare con poche parole. «Non si sono fatte le giuste differenze – spiega – delle esigenze tra nord e sud Europa. È cosa grave, consentire l’utilizzo di pratiche di cantina che con la produzione di vini biologici hanno ben poco a che fare. La solita farsa a vantaggio delle grosse industrie di produzione che hanno fiutato l’affare. Nel disciplinare europeo è consentito l’uso di solforosa pari a un quantitativo di 100 milligrammi per litro per i vini rossi e 150 per i bianchi. La differenza con i vini convenzionali è di soli 50 milligrammi litro in più». Anche se altri vinificatori pensano che almeno sia un passo avanti, dispiace sentire certe parole e vedere i particolari che sfuggono ai più. Ora, cari consumatori, troverete nelle etichette “vino biologico” ma anche se ve la passano come una certezza

GUSTO

non perdete la buona abitudine di conoscere personalmente chi produce. Chi fa davvero vino biologico, rispetta l’uomo e la natura intera. E in cantina adotta lo stesso criterio cercando di consegnare vini con una qualità biologica altissima oltre il disciplinare stesso. Per la cronaca i nostri produttori sono tra quelli più affidabili del settore. Le cifre di mercato ne sono la prova. Il trend italiano è in crescita. Gli americani si fidano più dei nostri produttori che di altri in giro per l’Europa e ciò la dice lunga. E in America un vino per essere chiamato bio deve avere un massimo di solforosa pari a 100 mg./l. Il problema, atavico e tutto italiano, che si ripete nel tempo è sempre il solito. Noi, a quanto pare, non siamo in grado di valorizzare l’impegno reale dei nostri produttori, di proteggerli dalle ingiustizie burocratiche. Siamo ignoranti, sull’orlo di un’astemia culturale cronica che non capisce o non vuole o, non gli è permesso di mettere in evidenza, i veri artigiani della vigna che lavorano nel rispetto dell’ambiente e della salute della persona perché, qual’ora questo avvenisse, gli interessi delle grandi industrie di produzione e dei grandi produttori, “pirati di mercato”, verrebbero a mancare, come al proverbiale re nudo E ancora una volta a farne le spese assieme al produttore è il consumatore… poco informato.

MANGIARE& BERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

SAGRE GOLOSE

COSE BUONE DI CASA

A Zattaglia si festeggia Deliziose peschine dolci la bontà del cinghiale farcite col cioccolato a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

Nella frazione brisighellese di Zattaglia nel fine settimana fra l’11 e il 13 maggio si celebra la 24esima edizione della Festa del Cinghiale. Il re della cacciagione è al centro della sagra culinaria che proporrà piatti e prodotti legati a questo e straordinario protagonista della selvaggina del territorio collinare appenninico. La festa, come di consueto, si afonda su di un ampio stand gastronomico (oltre mille posti asedere) dove saranno servite diverse specialità a base di cinghiale. Fra le varie ricette si segnalano gli orecchioni al ragù cinghiale oppure con il medesimo succulento condimento anche tagliatelle e polenta, rigorsamente preparate “in casa”. Specialità esclusiva della sagra è il cinghiale in salmì. Secondo la migliore ricetta, la carne del selvatico ungulato viene tenuta per oltre un giorno in una infusione realizzata con vino e aromi vegetali, dopodiché inizia una lunga cottura a fuoco lento, prima in una teglia con cognac e poi immersa in sugo di pomodoro. Fra i secondi si possono degustare anche salsiccia, stufato con costole, trippa e stinco di cinghiale, e una tipica grigliata mista di carni sulla brace. La festa prevede anche animazioni musicali, giochi e un mercatico di prodotti tipici della collina romagnola.

PRODOTTI TI A BRISIGHELLA LA SAGRA DEL CARCIOFO MORETTO

Recentemente, nell’ambito delle mie ricerche culinarie, sono stata ad una lezione dedicata alla preparazione di pane e dolci e ho imparato a realizzzare queste deliziose “peschine” dolci che mi sono assai piaciute e penso che piaceranno anche a voi. Ecco allora la ricetta delle Peschine farcite al cioccolato fondente. Ingredienti: 450 gr. di farina 00, 50 gr. di fecola, 175 gr. di burro, 25 gr. di strutto, 180 gr. di zucchero, 2 uova intere, una bustina di lievito setacciato ed aggiunto insieme alle farine, 20 gr. di latte, un pizzico di sale fine, cioccolato fondente, zucchero semolato, liquore alchérmes, pirottini di carta Preparazione: mescolare le farine con il lievito e setacciare, fare un cratere, al centro mettere burro morbido, strutto, zucchero, uova, il pizzico di sale e il latte, impastare velocemente, fare una palla e lasciare riposare per un'ora in frigorifero. Trascorsa l'ora, fare dei filoncini come per gli gnocchi. Staccare dei pezzetti di 10/15 grammi e fare delle palline. In una placca ricoperta con un foglio di carta da forno allinearle e schiacciarle leggermente formando delle semisfere, cuocerle a 160 gradi per circa 8/10 minuti, fino a quando hanno assunto un colore bruno chiaro. Quando sono fredde conservarle in una scatola di latta. il giorno successivo mettere in un piatto un poco fondo dell’alchermes e immergervi le palline con la cupolina in basso (però non debbono affondare!) per pochi minuti. Allinearle in un vassoio e cospargerle con zucchero semolato. Dopo qualche ora si saranno asciugate, prenderle una alla volta e nella parte piatta mettere un po' di cioccolato fondente, che avrete sciolto a bagnomaria. Appena il cioccolato si sarà rappreso coprire con un'altra mezza cupolina. Premete per accoppiarle bene, evitando però di deformare la sfera e mettetele nel pirottino di carta.

P I C I

Torna l'appuntamento con il gusto particolare del carciofo autoctono brisighellese, domenica 13 maggio con la Sagra del Carciofo Moretto di Brisighella. La manifestazione ha lo scopo di valorizzare la particolare varietà di carciofo tipica della cittadina collinare: Moretto potrebbe essere definito infatti “autoctono dell'autoctono”, infatti quello vero si trova solamente nel comune di Brisighella e, ancor più con precisione, soprattutto nei tipici calanchi gessosi con una buona esposizione al sole. Il Carciofo Moretto è una variante rustica, il cui gusto è rimasto inalterato nel tempo, leggermente amaro, fresco, appetitoso. Il carciofo si mangia crudo e leggermente lessato, condito con sale e olio, preferibilmente con il rinomato Olio Extravergine d'Oliva Brisighella dop. La sagra propone, oltre ad uno stand gastronomico con piatti a tema, eventi musicali e un mercatino dei prodotti del territorio.

GLI STAPPATI

L’Orvieto Tragugnano di Mottura: ha stoffa ma serve ancora tempo... di FABIO

RAVENNA Via L. Rava, 6/8 (angolo P.Mameli) Tel. 0544 219901

ENOGASTRONOMIA di

Alta Qualità Enoteca Vini biologici e biodinamici Formaggi Conserve di pesce Gastronomia

le li e h c i M Micco

MAGNANI GLISTAPPATI @GMAIL.COM

Questa settimana vi segnalo un vino del Lazio prodotto dall’azienda “Sergio Mottura”: si tratta di un “l’Orvieto Tragugnano” 2011 ottenuto da uve Procanico 50%, Verdello 25% e Grechetto 25%. Di fatto abbiamo a che fare con un prodotto in evidente fase di assestamento, ancora in evoluzione che non ha raggiunto il suo apice qualitativo sul piano gustativo e organolettico. Emergono comunque odori di frutta bianca, menta, prugne e mele selvatiche, erbe aromatiche e alloro. Gli serve un po’ di tempo ma promette bene. Intensità e accenni di tensione gustativa al palato. Una bocca quasi salata. Ottimo vino in prospettiva. Da acquistare e tenere in cantina ancora almeno un mesetto.

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APERTI TUTTA L'ESTATE

RAGAZZI& BAMBINI

ARTEBEBÈ

In cammino con Tam Teatromusica per scoprire il piacere del viaggio Nuovo fine settimana con Artebebè, la rassegna di spettacoli dedicati alle famiglie con bambini e bambine dai 2 ai 5 anni. A Lugo presso la scuola d’infanzia comunale V. Capucci sabato 12 maggio alle 17 e al Teatro Rasi di Ravenna domenica 13 maggio alle 11 andrà in scena In cammino, uno spettacolo sul tema del viaggio, della storica compagnia veneta Tam Teatromusica. Ispirato alle sculture di Graziano Pompili, nutrito delle suggestioni di Le vie dei Canti di Bruce Chatwin, In cammino è la storia di un percorso universale, del dialogo tra il mondo esterno, fatto di suoni, canto e lunghi silenzi, e il viandante che cammina sotto il cielo stellato. In scena una figura femminile ci racconta il piacere di mettersi in viaggio alla

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

JUNIOR

A M B I E N T E , L E T T U R E & T E AT R O DUE GIORNATE NELLE FATTORIE APERTE

Torna Fattorie aperte, l’iniziativa giunta alla 14ª edizione che per due domeniche, il 13 e il 20 maggio, propone un modo diverso per stare a contatto con la natura e avvicinare il mondo agricolo alla città. Si potranno visitare le aziende e trascorrere una piacevole giornata all’aria aperta. 14 le strutture che partecipano nel Ravennate, che offriranno ai visitatori un programma di attività vario e articolato, dai laboratori e la visita agli animali dell’agriturismo La Rondine di Boncellino alla scoperta delle erbe al Giardino Rinaldi Ceroni di Casola Valsenio. Programma completo su www.fattorieaperte-er.it

LETTURE PER L’INFANZIA NEI LUOGHI DA FAVOLA

scoperta del mondo e la gioia di cantarlo. Punto di partenza del suo andare è un luogo abitato da forme silenziose. Ognuna di loro è l’origine di un canto, l’evocazione di un paesaggio, il segno che identifica un sentiero percorribile. E nel dialogo col mondo esterno, fatto di suoni, canto e lunghi silenzi, il viandante cammina. La sua percezione coincide con la creazione, l’andare con la costruzione dello spazio e dei paesaggi da abitare, il suo cammino con la ricerca del luogo in cui costruire la propria casa, quello in cui poter finalmente dire “io qui sono”. Ma poi il viandante cerca ancora la strada… col desiderio di incontrare gli altri e contemplare insieme a loro il cielo stellato. Per lo spettacolo a Ravenna, ingresso 6 euro, a Lugo ingresso a offerta libera. Posti limitati, prenotazione consigliata (tel. 0544 30227).

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bagno perla UNA DOMENICA SULLA PISTA DELLE BIGLIE Domenica 13 maggio al Bagno Perla di Punta Marina Terme arriva uno dei giochi più classici ed entusiasmanti della spiaggia: la Pista delle Biglie. Una giornata dedicata ai bambini, ma anche ai più grandi! Di mattina verrà preparato il percorso, modellando la spiaggia con curve, salti e paraboliche, seguiranno allenamenti fino all’ora di pranzo. Il pomeriggio, invece, inizia la sfida vera e propria, a colpi di biglie, fino alla premiazione del vincitore. Per pranzo il ristorante del Perla presenta, oltre alle sue specialità di pesce e carne, i nuovissimi “Menù Bimbo”. Info: cell. 347 4670672

Passa a trovarci e richiedi un CAMPIONE OMAGGIO di Pillo!

Nuovi appuntamenti con “Luoghi da favola”, il festival dei lettori volontari che farà ascoltare ai bimbi storie e racconti in luoghi insoliti del territorio. Questa settimana, tre gli incontri previsti: giovedì 10 maggio alle 17, presso G.S. Subdelphinus a Marinara, con “Immersi nelle storie”, visita guidata a cura di Renzo Rossini e merenda; sabato 12 maggio, alle 10, presso il Campo Baseball “Enrico Mattei” di via Lago di Garda 8, a Ravenna, “Il diamante e gli alligatori”, visita guidata a cura della Società Ravenna Baseball. Infine, lunedì 14 maggio, alle 17, al Marianna Skatepark di Mezzano, “Skateniamoci!”, visita guidata con l’Associazione Marianna Skatepark ed evoluzioni dei ragazzi della Skateboard School Ravenna.

RACCOLTA FONDI PER PINOCCHIO IN CINA

La compagnia Teatro del Drago è stata invitata a partecipare al 21st Unima Congress & World Puppetry Festival, che si terrà in Cina nella città di Chengdu, un appuntamento che si realizza nel mondo una volta ogni quattro anni. Per permettere alla compagnia di partecipare a questa importante manifestazione, è aperto un crownfunding, un “finanziamento dal basso”, che grazie alla disponibilità e alla volontà delle persone di far esistere il progetto, permetterà, a tutti quanti parteciperanno, di supportare l’iniziativa diventando al tempo stesso un po’ mecenati e un po’ co-produttori. Le quote sono di 10 euro l’una e gli importi verranno richiesti solo al raggiungimento del budget. Per prenotare una quota, collegarsi al link: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1018.html

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Orari di apertura aprile lunedi-sabato dalle 10 alle 19 ORARIO CONTINUATO chiusura totale giovedi.

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RAVENNA FARMACIE

Pidocchi: ecco tutte le tecniche (e i trucchi) per sconfiggerli Chi ha figli può, con una certa probabilità, essere venuto a conoscenza diretta della pediculosi, la patologia infettiva provocata dal Pediculus Humanus varietà Capitis, ovvero pidocchio del capo. È quell’insetto che vive, si nutre e si riproduce sulla testa dell’essere umano, lontano dal quale sopravvive per pochi giorni, le uova fino a dieci. Il prurito e la dermatite che si avvertono sul cuoio capelluto sono dovuti al fatto che il pidocchio si nutre del sangue forando il derma, che si può infiammare. I pidocchi si prendono per trasmissione, non saltano come le pulci. Quindi attraverso la vicinanza con chi li ha o indossando indumenti, come ad esempio un berretto, di chi ne è portatore. Non sono veicolo di malattie, ma sono comunque fastidiosi e soprattutto si diffondono rapidamente, in particolare fra i bambini che nel giocare stanno a stretto contatto. Per questo è importante eseguire i necessari trattamenti per liberarsene. «Possiamo distinguere tre tipologie di intervento – spiega il dottor Stefano Salani neo direttore della Farmacia comunale 4 di via Nicolodi 21 –: meccanica, naturale, chimica. Nel caso della meccanica si possono utilizzare il classico pettinino da passare

dalla radice alle punte dei capelli inumiditi, ripetendo l’operazione frequentemente. Un accorgimento può essere quello di bagnare il pettine nell’aceto, che agisce sulla sostanza collosa delle lendini, le uova del pidocchio, agevolandone il distacco. Esistono anche pettinini elettrici che produco una lievissima scossa che uccide gli intrusi. L’operazione deve essere quotidiana per almeno due settimane. Abbiamo anche piccoli aspiratori da collegare ai normali aspirapolvere e dotati all’estremità di un piccolo pettine. L’intervento di tipo naturale consiste nell’utilizzare oli essenziali che formano una pelli-

il dottor Stefano Salani neo direttore della Farmacia comunale n. 4. Sopra, un esempio di tecnica meccanica

cola oleosa attorno al pidocchio che ne provoca la morte per affogamento. L’applicazione consigliata è ogni 4 giorni. Il trattamento chimico riguarda l’utilizzo di principi attivi di sostanze naturali riprodotti chimicamente perché danno una maggiore stabilità del prodotto. Sono a base di piretrina, insetticida di origine vegetale. Hanno un’azione neurotossica che porta alla paralisi e alla morte del pidocchio. Non vengono assorbite a livello cutaneo e non sono quindi dannose per la salute della persona. Si possono trovare sottoforma di olio, mousse, sciampo ed è importante distribuire il prodotto sulla cute e su tutta la lunghezza del capello. Lasciarlo agire e poi risciacquare. Almeno tre trattamenti ogni sette giorni» A questi interventi occorre abbinare una maggiore pulizia della casa, quindi passando l’aspirapolvere più frequentemente, lavare gli indumenti, le federe dei cuscini, i copri divani, berretti o cappellini ad almeno 60°. Se il tessuto è delicato si può utilizzare un disinfettante oppure chiudere l’indumento all’interno di un sacchetto di plastica sottovuoto. Il pidocchio, dopo 3-4 giorni morirà perché non ha più il nutrimento. Claudia Graziani

SALUTE

SALUTE& BENESSERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

VILLA MARIA

Visite gratuite per le mamme per un cuore sano Venerdì 11 maggio, in occasione della festa della mamma, il Gruppo Villa Maria offre a tutte le donne una valutazione gratuita del rischio cardiovascolare. Dalle 10 alle 17, sia al Ravenna Medical Center di via Le Corbusier (tel. 0544 407077) che al Maria Cecilia Hospital di Cotignola (tel. 0545 217111) le donne over 35 (non in stato di gravidanza) potranno sottoprosi a elettrocardiogramma, misurazione della pressione arteriosa, misurazione del colesterolo totale e Hdl, e avere una stima del rischio di sviluppopo malattie cardiovascolari entro dieci anni. L’iniziativa di prevenzione, chiamata “Cuore di mamma”, è promossa dalla Gvm Care & Research, polo d’eccellenza nella cura delle patologie cardiovascolari, insieme alla fondazione Ettore Sansavini Onlus.

OSPEDAL IN FUNZIONE IL NUOVO PRONTO SOCCORSO

È in funzione il nuovo Dea con i servizi di Pronto Soccorso. L’accesso alla struttura per il trasporto dei pazienti in condizioni di emergenza è garantito attraverso un percorso dedicato da viale Randi, con accesso diretto alla camera d’attesa. Dalla stessa strada è accessibile il nuovo parcheggio gratuito per utenti e visitatori da 114 posti auto. Dal parcheggio si accede alla struttura di Pronto Soccorso mediante un percorso pedonale dedicato.

SALUTE& BENESSERE

giovedì 10 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

INFORMAZIONE MEDICA

LUCA LIVERANI PSICOTERAPEUTA

ARIETE Grazie a Venere propositiva sarà una settimanona, a parte giovedì a rischio di litigi con mammà. In compenso il vigore aumenta senza l’ausilio del viagra, e il lavoro vi esalta. Per chi c’è l’ha, la sintonia col partner si ripristina, e il sex fa scalpore come la storia tra Belen e Stefano De Martino.

Assertività e autostima Affermare se stessi attraverso una comunicazione efficace Da tempo Sara pensava di preoccuparsi troppo del giudizio degli altri. Lo pensava ogni volta che non esprimeva la sua opinione durante una riunione e tutte le volte che il suo responsabile criticava il lavoro da lei svolto. In molte di queste occasioni avrebbe voluto esprimere il suo disappunto e reagire diversamente, mentre invece lasciava quasi sempre correre oppure reagiva in modo eccessivo. Le stesse difficoltà si presentavano anche in altre situazioni. Ad esempio, con i suoi amici raramente si mostrava propositiva, rinunciando a dire la sua, e in troppe occasioni tendeva a compiacere gli altri per evitare conflitti. Quando qualcuno le chiedeva qualcosa diceva sì anche quando avrebbe voluto dire no, trovandosi poi in situazioni fonte di stress e disagio. Il timore di poter fare una brutta figura o di essere mal giudicata era tale da costringerla a condurre la propria vita in funzione degli altri, sulla base di quello che riteneva potessero aspettarsi da lei, piuttosto che in funzione di ciò che realmente desiderava, maturando sentimenti di insoddisfazione e auto svalutazione.

Stanca di affrontare la vita in questo modo si è rivolta ad uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale, chiedendo di poter fare un percorso volto al superamento di questi atteggiamenti rinunciatari. Attraverso un training assertivo Sara ha imparato a riconoscere i diversi stili comunicativi (aggressivo, passivo, assertivo) e le situazioni in cui, più frequentemente, non si comportava in modo assertivo. Progressivamente, ha migliorato la consapevolezza di sé e la gestione delle proprie convinzioni personali, che ostacolavano l’espressione dei suoi desideri e delle sue istanze. Giorno dopo giorno sta affrontando un numero sempre maggiore di situazioni in maniera molto più efficace e soddisfacente, affermando le proprie idee e i propri desideri senza ansia nel pieno rispetto di sé e degli altri. Sempre più spesso riesce a far valere i suoi diritti, ad esprimere le proprie emozioni e la propria opinione anche se in disaccordo con quella degli altri, realizzando i propri obiettivi e alimentando la propria autostima. Accetta i complimenti senza provare imbarazzo, parla positivamente di sé, fa richieste, gestisce le

TORO Con Mercurio nel segno, in combriccola con Sole e Giove, vi sentite più sicuri e certi personaggi utili, che sin’ora non avreste considerato neanche come mangime per i polli, vi baciano alla francese. Possibili buone notizie sul fronte del lavoro, ma nel week end non roteate le corna. GEMELLI Marte in quadratura vi rende più aggressivi di un facocero della Tanzania, ma cercate di non essere troppo pungenti con le parole e nel caso chiedete scusa. Per fortuna Mercurio e Venere sono ancora positivi e ci mettono una pezza. Approfittatene per regalare una tregua a partner ed amici. CANCRO Anche se qualcuno di voi si lamenta più che all’Ufficio reclami, qualche buona notizia potrebbe arrivare, ma voi fate la vostra parte e non disossate colleghi e partner con le vostre intemperanze. Sudombelico inarrestabile, con sommo gradimento dei vostri estimatori, anche clandestini.

critiche in modo più sereno e in molte occasioni ha imparato a dire no alle richieste degli altri senza provare sensi di colpa ingiustificati.

Dott. Luca Liverani Via Circonvallazione Piazza D’armi 82 - Ravenna Info cell. 340 6330847 www.lucaliverani.com

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

CENTRO ESTETICO SOLIDEA

Bio-lifting, per rivitalizzare viso e collo Il massaggio al viso bio-lifting è l’ultima novità proposta dal rinnovato Centro estetico Solidea di Ravenna, in via Porto Coriandro 7/C (di fronte alla Rocca Brancaleone). L’ideale per chi desidera un trattamento distensivo per prepararsi in vista di un’occasione speciale o per chi vuole intraprendere un ciclo più completo per dare al proprio incarnato pienezza e bellezza. «Abbiamo appreso le tecniche e i segreti di questo massaggio pochi giorni fa partecipando a un corso specifico a Riva del Garda – illustra la titolare Rita Fabbri –. Proprio oggi l’ho eseguito per la prima volta a una cliente che ne è rimasta molto soddisfatta, grazie agli immediati effetti benefici. Attraverso la manualità, si agisce a livello muscolare sul viso, sul collo e fino al decolleté, con un lavoro connettivo e di drenaggio che favorisce una distensione effetto lifting. Con questa tecnica, si riesce infatti a portare via fastidiosi liquidi che a volte ristagnano in queste zone». Proprio per le sue caratteristiche, il massaggio bio-lifting è adatto a donne di tutte le età, dalle ragazze con problemi di impurità e cou-

MERLINO E IL DESTINO

perose alle donne più mature con problemi di disidratazione o che desiderano riempire le piccole rughe che affiorano sulla pelle. Il massaggio è sempre eseguito con l’utilizzo di prodotti specifici che tengono del tipo di problematica da trattare. Il trattamento dura circa 45 minuti ed è proposto al prezzo di cinquanta euro. C’è poi la possibilità, in base alle proprie esigenze, di definire un programma di trattamenti mirati da effettuare con cadenza regolare. Sin dalla sua apertura, il Centro estetico Solidea si occupa del benessere globale della persona. Solidea è aperto dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), mentre il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì).

Centro Estetico Solidea Via Porto Coriandro 7c - Ravenna Info tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

LEONE Se in amore siete fuori dalla zona Champions, lasciatevi coinvolgere dagli amici in iniziative diverse dal solito: se anche non incontrerete l’amore della vita, almeno avrete di che distrarvi. Giovedì e venerdì le giornate più difficili: in fatto di soldi e lavoro dovrete giocarvela ai rigori. VERGINE La buona notizia è che Mercurio inizia un buon trigono, rendendo proficui contatti, viaggi e news business. La cattiva notizia, invece, è che i risultati di cotanta benevolenza non si faranno sentire proprio subito. Ma voi consolatevi con l’amore, che ogni tanto vi scombussola cuore e ormoni. BILANCIA Venere in trigono a Saturno non sarà sufficiente ad evitare discussioni col partner o incomprensioni antipatiche con i colleghi, che potrebbero guastarvi la settimana. Vedete di non esagerare con certe paroline fetenti, se non volete rischiare di ritrovarvi con il derriére diversamente abile. SCORPIONE Siete stanchi e sfighettosi, le rogne vi vessano e la gente vi scaglia encicliche come il Papa. Ciò nonostante sforzatevi di non reagire se non volete ritrovarvi con gli zebedei ridotti a stracci per la polvere. Andrà meglio nel fine settimana, sempre che lo dedichiate al partner e ai figli. SAGITTARIO Con Marte e Venere dissonanti, le giornate no saranno quelle del week end quando azionerete il frignone automatico annegando il partner in un mare di lacrime se andrà alla partita. Per i singles potrebbe invece essere l’occasione di uscire con gli amici ed incontrare l’ormone del (f)estino. CAPRICORNO Gli amici vi sponsorizzano e certi protettori potenti possono fare molto per voi in fatto di lavoro e quattrini. Anche se c’è qualcuno che vi stressa e ha il quoziente intellettivo di un opossum. In compenso l’amore appaga, anche se solo in senso spiccatamente platonico, e molto poco biblico. ACQUARIO Il lavoro soddisfa l’ego, ma stressa, specie giovedì e venerdì quando la tensione che potreste aver accumulato potrebbe spruzzare alla round come un brufolo schiacciato davanti allo specchio. Andrà meglio nel week end, se staccate la spina dal lavoro e vi dedicate a soddisfare l’ormone. PESCI Il vostro sponsor più attivo si chiama Mercurio in sestile. Così amore e soldi vi rendono euforici come una buona bottiglia di bollicine all’ora dell’aperitivo, ma non trascurate l’ormone del partner, o di chi vi si mostrerà interessato, se non volete che di lungo reciti solo il rosario delle lamentele.

INFORMAZIONI& SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Ian

Ian è davvero buffissimo! Nato nel 2011, è un bel cagnolino vivace e affettuoso, di futura taglia media. Cerca un padrone amorevole che lo faccia tanto giocare! Per le adozioni: Ufficio per i diritti degli animali, tel. 800 099577; canile, tel. 0544 453095.

ADOTTAMICI

INFOCITTÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 maggio 2012

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 30 aprile al 6 maggio 2012 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Mar

Mer

Gio

Ven

Sab

Dom

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001 Editore: Edizioni & Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Federica Angelini, Alessandro Fogli, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini e Erika Marchi (grafica).

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Collaboratori: Andrea Alberizia, Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: Veronica Rinasti, tel. 392 9784242 Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

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Eva

Eva è una bella micina di circa un anno, sterilizzata. È molto affettuosa, cerca amico umano che la voglia coccolare! Vogliamo trovarle una casa accogliente e una famiglia che le voglia tanto bene?

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Dal 6 al 12 maggio Ghigi, Porta Nuova, Dal 7 al 12 maggio Al Mare, Piferi, Dal 13 al 19 maggio San Biagio, Ponte Nuovo, Dal 14 al 20 maggio Comunale 3, Comunale 9,

via Cavour 78 - tel. 0544 38575; via Cesarea 25 - tel. 0544 63017. viale Mare 80 (Casalborsetti) - tel. 0544 445019; viale dei Navigatori 35 (Punta Marina) - tel. 0544 437448.

via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA DOMENICALE 8.30-12.30/15.30-19.30 Comunale 5,

via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

Domenica 13 maggio si torna tutti in sella

Domenica 13 maggio ritorna l’appuntamento per tutti coloro che vogliono montare in sella alla propria bici e riconquistare gli spazi urbani che la quotidianità riserva alle automobili. Si tratta dell’ormai tradizionale pedalata Uisp Bicincittà, che in occasione della “Giornata nazionale della bicicletta” si riunisce con la pedalata Bimbimbici, promossa dalla Fiab. Bicincittà è un appuntamento per le famiglie, si pedala per piacere e nel rispetto dell’ambiente, ma anche per ricordare alle amministrazioni locali che un’altra mobilità è possibile. Il ritrovo della manifestazione è fissato per le 9 ai Giardini Speyer, la partenza avverrà alle 9.30. La pedalata sarà divisa in due tappe, la prima dedicata ai più piccini terminerà presso il giardino di educazione stradale della Circoscrizione Terza, la seconda tappa arriverà fino al mare dove saremo ospiti del Bagno Merida di Punta Marina. Per informazioni Uisp Ravenna 0544 219724, www.uisp.it/ravenna o www.agenda21.ra.it

Sgrassature e pulizie di fondo

I N

A G E N D A

Il 12 maggio per la giornata internazionale dell’infermiere il Collegio provinciale Ipasvi di Ravenna, in collaborazione con la Uisp Ravenna, organizza la biciclettata dedicata agli iscritti al Collegio della provincia di Ravenna e di altre province, alle famiglie, ai bambini, agli amatori e a tutti cittadini interessati a uno stile di vita attivo e a riscoprire il piacere di muoversi in modo sostenibile. Ritrovo alle ore 14.30 in piazza Bernini e partenza alle 14.45. Iscrizione 1 euro, il ricavato sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Dopo di Noi.

AGLI INTERNAZIONALI DI ROMA

Il top del tennis mondiale maschile e femminile si darà appuntamento al Foro Italico dal 12 al 20 maggio 2012. Vieni con noi a trascorrere una giornata intera di grande tennis nello spettacolare scenario del Foro Italico. In occasione degli Internazionali d’Italia, Uisp Ravenna e Uisp Lugo organizzano un pullman giovedì 17 maggio 2012 con destinazione Roma per vedere i quarti di finale del grande tennis mondiale. Disponibili biglietti per il Campo Centrale e per il Super Tennis Arena. Fare richiesta presso gli uffici Uisp di Ravenna.

Manutenzione giardini privati e pubblici Potature di alto fusto con macchinari specifici

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Novità 2012, il campeggio a Marina Romea

PEDALATA CON GLI INFERMIERI

E GIARDINAGGIO

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CENTRI ESTIVI

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

BICINCITTÀ

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via Maggiore 6 - tel. 0544 212684; via Romea sud 121 - tel. 0544 61068.

APERTURA NOTTURNA 19.30-8.30 Comunale 8,

PULIZIA

Il Comitato Uisp di Ravenna potenzia le attività estive per bambini e ragazzi con iniziative e progetti ideati per trascorrere le vacanze in città e nelle spiagge. Oltre al tradizionale centro ricreativo che Uisp gestisce e promuove a Ponte Nuovo, prenderanno vita altri tre interessanti progetti: un centro estivo giornaliero a Marina di Ravenna, un Camp Residenziale a Marina Romea e “Una Mattina di Giochi” presso il campo scuola di Ravenna. Tutte le proposte Uisp prevedono turni settimanali dal lunedì al venerdì con posti limitati e possibilità di frequentare dalla giornata intera, solo mattina e, novità 2012, soggiorni residenziali in campeggio. Tutte le iniziative partiranno l’11 giugno 2012. Particolare attenzione è riservata alle quote di adesione. Prezzi competitivi e piuttosto contenuti sono stati pensati per facilitare l’adesione da parte di un numero di famiglie il più ampio possibile. A Marina di Ravenna Uisp propone il Camp dall’11 giugno al 27 luglio riservata a ragazzi dai 6 ai 13 anni. Ritrovo tutte le mattine presso il Campo di atletica “Mirella Pino” di via del Marchesato. Il programma prevede attività sportive al campo, mare sole, giochi d’acqua e attività escursionistica. Pranzo incluso nel pacchetto settimanale per chi sceglie la giornata intera. “Una Mattina di Giochi” è un centro estivo Uisp di mezza giornata organizzato presso il campo di atletica a Ravenna, via Falconieri. Le attività partiranno da lunedì 11 giugno fino al 27 luglio, riservate a ragazzi dai 6 ai 13 anni. Il programma prevede giochi sportivi, attività motoria e l’utilizzo, tutti i giorni, della piscina comunale “Gambi” per corsi di nuoto e giochi in acqua. Novità dell'anno è il centro estivo residenziale presso il campeggio Villaggio del Sole a Marina Romea dall’11 al 29 giugno. Un’offerta di tre settimane in pensione completa per ragazzi dai 10 ai 14 anni. Attività sportive e tanto mare completano il soggiorno in uno dei campeggi più forniti ed efficienti della riviera. Per informazioni contatta gli uffici Uisp di Ravenna Tel. 0544 219724

calcio uisp Risultati recuperi seconda giornata di ritorno girone A Viola ‘98 - Trattoria Ca’rossi 3-2; Amatori Fosso Ghiaia - Us Savarna Asd 3-1; Caffe’ Degli Archi - Asd Bizantina 3-4; Az Football 2003 - Trattoria Ca’ Rossi 2-2; Asd Godese - Amatori Villanova 1-1; San Zaccaria “B” - Viola ‘98 1-3; Riposa: Gs Bruno Rossi. Classifica Amatori Fosso Ghiaia 46; Amatori Villanova 40; G.S. Bruno Rossi 39; Viola 1998 30; Az Football 2003 27; Trattoria Ca’ Rossi 26; San Zaccaria “B” 21; Caffe’ Degli Archi 18; Asd Godese 16; Us Savarna Asd 15; Asd Bizantina 12. Risultati recuperi seconda giornata di ritorno girone B San Zaccaria “A” - Bar Pontino Asd 1-1; Real Piangipane - Asd Mezzano 0-4; Ac Lamone - Asd Mezzano 2-7; Pol Camerlona - Asd Audace Balsera Costruzioni 2-1; Pol Savio Punto Pelle - Pol Rapid Tmt 1-3; San Zaccaria “A” - Cral E. Mattei 4-3; Rajax - Real Piangipane 1-1; Bar Pontino Asd - Asd Punta Marina 1-4. Classifica Asd Mezzano 50; Pol Savio Punto Pelle 44; Pol Rapid Tmt 41; Cral E. Mattei 40; Pol. Camerlona 39; San Zaccaria “A” 39; Asd Punta Marina Terme 34; Bar Pontino Asd 33; Asd Audace Balsera Costruzioni 23; Real Piangipane 8; Rajax 7; A.C. Lamone 4.

SETTIMANALE

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 10 maggio 2012

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