Ravenna&Dintorni 24 05 12 by Reclam Edizioni e Comunicazione

24 maggio 2012 n. 489

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Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

CENTRO CITTÀ

Parlano i negozi che fecero la storia ALLE PAGINE 4-5

TERREMOTO

Gara di solidarietà per le vittime del sisma A PAGINA 10

MATRIMONI

Novità: ci si può sposare in biblioteca A PAGINA 11

ARTE

Al Mic le ceramiche di Mimmo Paladino A PAGINA 13

MUSICA ROCK

In arrivo i Black Lips, Grimes e Perri ALLE PAGINE 14 E 21

LA CASA DEL CONDIZIONATORE

Ravenna, Via Romea (sud) 56/B tel. 0544.472086

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EVENTI

Tutto in un fine settimana

Documentari, spettacoli e incontri su lavoro, informazione, attualità Dal 24 al 27 maggio, la città scopre il suo lato “impegnato”. Per chi vuole saperne più sul mondo o sul territorio, c’è solo l’imbarazzo della scelta. In questi giorni infatti c’è il festival dei documentari “Per non morire di televisione” di Fabrizio Varesco con pellicole che nelle sale non hanno girato ma che hanno riscosso successo di critica e pubblico e che raccontano il mondo per immagini, mescolando il linguaggio artistico con il reportage giornalistico (nella foto un’immagine tratta da uno dei lavori più attesi, “Vivan las antipodas”). Ma per parlare di informazione libera e di inchieste c’è anche la quarta edizione de “Il grido della Farfalla” organizzata dal Gruppo dello Zuccherificio (un’associazione di liberi cittadini impegnati nella divulgazione dei temi legati all’informazione e alla legalità in genere) con ospiti importanti come Sergio Rizzo, in piazza San Francesco, per la prima volta nel cuore della città. Dall’altra parte del centro, invece, in piazza Marsala, sempre negli stessi giorni è in corso “Opera”, seconda edizione del festival della Cgil che quest’anno è incentrato sul tema dell’acqua e quindi, inevitabilmente, del porto e che accanto a un lungo programma di dibattiti e incontri propone anche momenti di spettacolo con comici, attori, musicisti. Ecco, un variegato calendario che magari sarebbe bello, in un futuro,

SALUTE

L’assicurazione è sotto inchiesta? Garantisce l’Ausl Medici e pazienti dell’Ausl di Ravenna dormano sonni tranquilli: se l’assicurazione romena che copre i rischi dell’azienda (dopo essersi aggiudicata una gara di evidenza pubblica) ed è sotto inchiesta a Venezia non dovesse coprire eventuali indennizzi ci penserà l’Ausl di tasca propria. Intanto però quella ravennate sarà tra le aziende in Regione che faranno parte di una sperimentazione per l’autoassicurazione. Un modo, ne è convinto anche il sindacato Uil, che potrebbe abbattere i costi e facilitare l’attività dei professionisti. Con un vincolo preciso: controlli rigidi per evitare il proliferare di denunce strumentali sperando di battere cassa. SERVIZIO A PAGINA 26

promuovere anche insieme. Immaginate infatti di essere un turista che capita in città in questi giorni e penserete di essere nel posto più vivace e impegnato del mondo. Considerate infatti che non mancano anche le consuete presentazioni di libri alla Feltrinelli, il mercatino Madra la do-

menica e un’altra serie di iniziative variegate). Non ultime quelle dedicate al raduno nazionale dei Fanti che da tutta Italia si ritrovano a Ravenna per la prima volta. Quando? Dal 24 al 27 maggio, naturalmente. SERVIZI ALLE PAGINE 6-7 E 8

O Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno X nr. 488. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo� 0,08 COPIA OMAGGI

INFORMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

CONFCOOPERATIVE

Le centrali cooperative a convegno per la sicurezza e legalità sul lavoro «Lavoro, sicurezza, legalità» saranno le tematiche che verranno affrontate durante il Convegno organizzato dalle tre centrali cooperative provinciali Confcooperative, Legacoop e Agci, che si terrà il 25 maggio dalle ore 17,45 presso il Chiostro della ex Casa del popolo di Faenza, in via Castellani 25, durante la settimana della Festa della Cooperazione faentina 2012. «Sicurezza sul lavoro e legalità sono due problemi del nostro tempo strettamente legati l’uno all’altro – sottolineano i tre presidenti provinciali Raffale Gordini (Confcooperative), Giovanni Monti (Legacoop) e Giuseppe Morgagni (Agci) –. Da anni le nostre tre centrali unitamente denunciano a gran voce l’illegalità di alcune cooperative – cosiddette “spurie” – che provengono da altri territori e che piegando le norme a loro favore oltre la sfera della legalità e contro gli stessi interessi dei “soci” lavoratori, riescono a partecipare a gare d’appalto con una concorrenza sleale nei confronti di chi invece opera nella piena legalità. È in queste imprese che spesso si verificano i tragici incidenti sul lavoro che occupano le pagine dei nostri giornali».

Insieme ai tre presidenti provinciali interverranno al Convegno il Giudice del lavoro Roberto Riverso, il direttore della Direzione territoriale del lavoro Andrea Fiordelmondo, il direttore di Confcooperative provinciale di Ravenna Andrea Pazzi, il direttore dell’Associazione Industriali di Ravenna Marco Chimenti ed il segretario di Confartigianato Ravenna Tiziano Samorè.

«È importante – spiega Andrea Fiordelmondo – che a denunciare le situazioni di irregolarità siano anche coloro che prestano il proprio servizio nell’ambito cooperativo. Occorre che abbiano piena coscienza del ruolo che rivestono all’interno delle cooperative, quali imprenditori di sé stessi. Questo è un primo passo – conclude – per arginare la piaga delle cooperative spurie».

Se l’improvvisazione teatrale unisce i giovani cooperatori

Festa della Cooperazione Faentina • 24 - 27 maggio 2012 PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

cura della Cooperativa Tratti

GIOVEDI’ 24

DOMENICA 27

Casa del Popolo - via Castellani,25 16,15 - Inaugurazione Festa della Cooperazione faentina 2012 17,30 - La cooperazione in Romagna. Ricerca curata da Paola Casta per la Fondazione Dalle Fabbriche 19 - Aperitivo in cooperazione Piazza Nenni (ex Molinella) 21 - IMPROvvisamente7. Spettacolo di improvvisazione teatrale di 05 Quarto Atto offerto dai Giovani cooperatori di Ravenna

Cooperativa Agrintesa - via Galilei,15 11 - Santa Messa. Al termine “Ricordando Giovanni Dalle Fabbriche” a venti anni dalla scomparsa 15,30 - Animazione per grandi e piccini - Spettacolo del Gruppo Cicognani danze - Arrivo giro ciclistico “Pesche nettarine di Romagna” Lotteria della Cooperazione faentina 20,30 - Orchestra musicale. La storia di Romagna

VENERDI’ 25 Piazza del Popolo 16 - Giocacittà 2012. Giochi e laboratori per i più piccoli Casa del Popolo - via Castellani,25 17,45 - “Lavoro, Sicurezza, Legalità”. Convegno con Roberto Riverso, giudice del lavoro, Andrea Fiordelmondo, direttore Dtl, Andrea Pazzi, direttore Confcooperative Ra, Marcho Chimenti, direttore Confindustria Ra, Tiziano Samorè, segretario Confartigianato Ra. 19,30 - Aperitivo in cooperazione SABATO 26 Cooperativa Agrintesa - via Galilei,15 21 - Giuseppe Bellosi & Faxtet. Spettacolo poetico e musicale nella Romagna del dialetto a

Si intitola Freak out - IMPROvvisamente7 lo spettacolo di improvvisazione teatrale che si terrà giovedì 24 maggio in piazza Nenni (ex Molinella) a Faenza alle 21. La serata, ad ingresso gratuito e aperta a tutti, è organizzata dall’associazione dei Giovani cooperatori di Confcooperative Ravenna, da Generazioni-Legacoop e con la collaborazione di Agci Ravenna-Ferrara proprio nella giornata di apertura della Festa della Cooperazione manfreda: «Abbiamo scelto di realizzare insieme quest’evento con l’obiettivo di mandare un segnale per il rafforzamento dell’Alleanza delle cooperative italiane (Aci) - spiegano gli organizzatori -. Tra l’altro il 2012 è stato dichiarato dall’Onu anno internazionale delle cooperative proprio per sottolineare l’importanza che queste rivestono in campo economico e sociale e ci sembrava una bella occasione per unire le nostre forze in un progetto comune». IMPROvvisamente 7 è realizzato dall’associazione 05 Quarto Atto di Ravenna e dagli attori Matteo Calzolari, Pierpaolo Zoffoli, Roby Rani, Michela Baccolini e Graziano Garavini: «Il titolo nasce dall’idea di raccontare in modo originale e divertente i 7 principi della cooperazione continuano -. Il filo conduttore che gli attori seguiranno per la scelta delle diverse performance di improvvisazione sarà proprio dato dalle parole che compongono questi principi come adesione libera e volontaria, educazione e formazione, controllo democratico, partecipazione, impegno verso la collettività: tematiche importanti - concludono - che stanno alla base del movimento cooperativo e dell’intera società».

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

PROGETTI

Non solo piazza Kennedy: nel 2014 ecco anche due musei nel nuovo palazzo Guiccioli Pochi giorni dopo la presentazione alla stampa del piano per la riqualificazione di piazza Kennedy, ecco che la giunta dà il via libera a un altro progetto destinato negli intenti a rilanciare il centro storico, questa volta, a differenza di piazza Kennedy, probabilmente anche senza scatenare alcuna protesta. Si tratta del restauro di palazzo Guiccioli, in via Cavour, destinato ad ospitare due musei e attività commerciali, tra cui, probabilmente, anche ristorante e caffetteria. Non saranno interessati dall’intervento i due corpi, cui si accede anche da via Camillo Morigia, adibiti a residenza studentesca. Il protocollo d’intesa firmato tra Comune e Fondazione Cassa di Risparmio passa ora all’esame del consiglio comunale. Obiettivo dei due soggetti sottoscrittori – come detto – è la valorizzazione dello storico palazzo al fine di destinarne gli spazi alla realizzazione di un museo dedicato a Lord Byron e al trasferimento del museo del Risorgimento, nonché – si legge in una nota del Comune – «ad altre attività culturali, ricreative, terziarie e commerciali che si possano integrare con le tematiche dei due musei». Il protocollo prevede che la valorizzazione del palazzo si attui attraverso la cessione della proprietà dell’immobile alla Fondazione, a fronte della quale il Comune ottiene come controprestazione il recupero dell’utilizzo e fruizione pubblica dello stesso, nonché come corrispettivo 3.750.000 euro oltre ad imposte dovute per legge. La spesa per la Fondazione arriva poi quasi a undici milioni di euro se si considera anche la redazione e la realizzazione del progetto di restauro, consolidamento e risanamento dell’immobile, tutto a suo carico. Per quanto riguarda i tempi, entro giugno verrà presentato il progetto definitivo poi l’obiettivo è di appaltare i lavori in autunno e di terminarli entro due anni. Ravenna potrà contare sul nuovo palazzo Guiccioli, quindi, nel 2014, lo stesso anno in cui dovrebbero essere pronti piazza Kennedy senz’auto e il nuovo palazzo Rasponi delle Teste, quello che diventerà il palazzo della cultura e del turismo della città. Staremo a vedere.

CRONACA& ATTUALITÀ

L’INFILTRATO

Camere da fiaba a prezzi da favola: il rientro di Sama è quasi una candidatura dal nostro inviato “occasionale” Ivan Simonini Memore di un celebre detto di Oscar Wilde, ho acquisito l’abitudine di non andare dove mi invitano. Se invece non mi invitano, m’incuriosisce ciò che mi sfugge. Ho così rischiato di fare la figura del “portoghese” e, protetto da una barba finta e da un fastidioso foruncolo che mi adorna il labbro, sono passato pressochè inosservato all’inaugurazione. Ebbene, è tutto vero: nel nuovo SantaMariaForis di via Pasolini ci sono camere da fiaba a prezzi da favola. Sempre se ti puoi permettere da 100 euro in su a notte. Se poi il costo del principesco restyling curato dal raffinato e luccicante architetto Alvin Grassi sarà difficile recuperarlo, a casa sua ognuno fa quel che vuole e l’iniziativa è comunque di primo piano sotto il profilo turistico e d’immagine. Chi era presente – rare e secondarie le autorità pubbliche – ha potuto godersi l’abbraccio dell’anfitrione con la vedova di Raul, per un riavvicinamento familiare non scontato. Il patron è stato fedele all’anagramma (“sarà calmo”) del suo nome e cognome. Ha pazientemente saputo attendere, e a lungo, il momento propizio per rientrare in una città che ha molto amato il marito di Idina e non ha mai amato il marito di Alessandra. L’uomo dimostra perciò un certo coraggio. Fa però acqua, e non limpida, una sua infelice dichiarazione riportata dalla Voce proprio sabato 19 maggio: «La provincia non perdona il successo altrui. Il Gruppo Ferruzzi era un patrimonio dei miei concittadini ed avrebbero dovuto difenderlo. Invece la città ha perso una grande occasione». In bocca a uno dei massimi protagonisti della fase di crisi del Gruppo Ferruzzi, questa frase ha l’aria subdola di un concentrato di capziosità interessate e fuorvianti. Tutti infatti ben sanno che il successo di Raul Gardini (come quello di Serafino Ferruzzi) è stato sempre perdonato, anzi perdonatissimo, da quei provincialoni dei ravennati. Tutti sanno inoltre che Ravenna non c’entra minimamente con lo smembramento del Gruppo Ferruzzi. La città è stata vittima e mai complice della congiura che ha prodotto il crack. Perché allora scaricare sui ravennati responsabilità che di Ravenna non sono? Certo è impresa assai ardua (e in quanto tale non priva di una sua nobiltà) ripresentarsi con la coscienza pulita qui dove nessuno dimentica niente. Bisogna tuttavia ammettere che, quando dice che la cosa più bella è ritrovare le proprie radici, quando auspica un progetto comune per la città, quando condivide la sfida di Ravenna capitale europea della cultura, quando indica Cristina Mazzavillani come modello di concretezza, quando definisce il Parco del Delta un monumento ambientale sul quale i giovani dovrebbero investire il loro futuro, quando ricorda le sue vecchie proposte di presidente Confindustria per collegare il centro alla darsena o ridisegnare l’illuminazione del centro storico, quando cita Raul Gardini per proporsi (in verità piuttosto temerariamente) come suo erede spirituale, quando critica tra le righe o esplicitamente la classe politica locale indietro di 20 anni ma rigorosamente senza far nomi, si vede lontano un miglio che non è tornato solo da imprenditore. Sì, può apparire strano ciò che invece è evidente: Carlo Sama parla da Sindaco! E cerca alleati. Parla da Sindaco? Impossibile! Vuoi che non abbia di meglio da fare altrove da grande? Illazione o congettura che sia, ecco una diversa chiave di lettura della sua rimpatriata, gestita peraltro col clamore del buon comunicatore e in una congiuntura politica in cui mai il prestigio dei partiti tradizionali è stato così basso anche dalle nostre parti. E dalle nostre parti le candidature a Sindaco, com’è noto, si preparano molto per tempo. Magari, all’inizio, negando l’obiettivo. Almeno finchè le tasse le paghi all’estero. In ogni caso: bentornato tra noi dal villaggio globale. E complimenti per le ottime intenzioni che la città apprezzerà per quanto valgono. Ma, per essere convincenti, servirebbe forse meno spocchia.

CRONACA& ATTUALITÀ

di Luca Manservisi

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

CENTRO STORICO

Alcune settimane fa abbiamo pubblicato sul nostro giornale una sorta di mappa delle nuove attività nate nel centro storico, frutto della voglia di rischiare di più o meno giovani, più o meno colpiti dalla crisi, che hanno avuto il coraggio, in alcuni casi, di reinventarsi un lavoro. Ora ci sembra giusto dare voce anche a chi, invece, del centro di Ravena ha fatto la storia, partendo su questo numero dal campo dell’abbigliamento. Il primo negozio Tagiuri, per esempio, aprì nel 1960 quando in via Cavour circolavano ancora le auto. Ora i punti vendita sono otto, anche fuori città, e una ventina i dipendenti. A gestire l’azienda c’è ancora la stessa famiglia che, come tutti, ora si sta attrezzando per far fronte alla crisi. «Certo, gli affitti alti sono un tema da affrontare se si vuole parlare di portare avanti un’attività in centro storico – a parlarci è Mauro Tagiuri, nel punto vendita di via Cairoli che si affaccia su una desolante piazzetta delle Poste, in attesa della sua riqualificazione che tarda ancora ad arrivare –, ma il vero problema ora è la contrazione dei consumi. Noi per fortuna possiamo contare ancora su un zoccolo duro di clienti fissi, ma la concorrenza è sempre più forte, non solo a causa della grande distribuzione, penso alla vendita via web, agli outlet, anche in centro». E poi c’è il Comune, che secondo Tagiuri dovrebbe curare «con maggior impegno il centro storico. Penso per esempio alla decisione di portare fuori da esso alcune funzioni (come l’anagrafe, ndr). Ora c’è l’intenzione di chiudere piazza Kennedy, che però in questo momento non è un progetto necessario, ci so-

«Una strategia comune per il rilancio» A colloquio con alcuni dei negozi che hanno fatto la storia della città

no 130 posti auto che si perderebbero». Ma i commercianti, dice qualcuno, protestarono anche contro la chiusura al traffico di via Cavour, negli anni Sessanta… «Nostro padre invece fu uno dei pochi ad essere favorevole – replica Tagiuri –. Tutte le città del mondo hanno l’area pedonale». Altro tema cruciale per il rilancio del centro è quello legato agli orari di apertura e chiusura. «È un falso problema – continua Tagiuri –, in centro la liberalizzazione c’è già da anni, certo non tutti si possono permettere orari allungati e aperture straordinarie. Ma credo che Ravenna negli ultimi anni sia cambiata molto e che ora ci si presenti al turista come una città aperta». Questo anche grazie, per esempio, a un altro negozio di abbigliamento ormai storico della città come Vianello, attivo dal 1980 e che resta aperto tutte le domeniche (estate esclusa). «Nei festivi si lavora – commenta Samuel Salmaso, uno dei figli del fondatore, che incontriamo in uno dei negozi di famiglia, quello da uomo di via Cavour, angolo via Argentario – il problema di Ravenna è invece quello dei giorni infrasettimanali, quando in pratica il centro è deserto. Ci sono i turisti, che rappresentano il 15-20% del nostro fatturato, e i clienti delle città vicine che sono divenuti ormai abituali, ma ora che c’è anche la crisi non è semplice. Servi-

Shopping in una delle catene di via Cavour, prese di mira da molti negozi storici del centro.

Dubbi e critiche tra crisi dei consumi e piazza Kennedy

rebbero più iniziative, anche di giorno e fra settimana, e bisognerebbe non mettere i bastoni tra le ruote a quei pochi locali che stanno cercando di rendere il centro più vivo». Secondo Salmaso c’è poi un abbassamento del livello qualitativo in via Cavour. «Ormai è sempre più un centro commerciale all’aperto, pieno di catene che magari aprono e chiudono nel giro di poco tempo. I negozi si sono uniformati, sono senz’anima».

A chiedere una città più viva è anche Gabriella Castellucci, storica titolare del marchio di calzature e accessori Maria Cristina (in omaggio a una delle figlie, che ora gestiscono con lei il tutto), nato a Ravenna negli anni Settanta e che ora può contare su una decina di punti vendita. «Ho girato molto nella mia vita – commenta nel suo negozio di via Cavour – e non posso fare altro che constatare come Ravenna sia sempre stata una

città morta e ora anche intollerante, basti pensare alle proteste dei residenti (tra l’altro lei stessa abita in via Salara, ndr) quando qualche locale riesce ad animare le serate portando dei giovani». Castellucci ha una visione piuttosto moderna anche del caso piazza Kennedy. «Come al solito ci sono delle polemiche, ma io non sono tendenzialmente contro. Magari ci facessero un parco per i bambini, sarebbe un modo per attirare le mamme in

CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

FESTIVAL CANCELLATO IN DARSENA centro…». Ma ora a tenere banco è la crisi. «Ce ne stiamo accorgendo anche noi – ammette Gabriella – che abbiamo sempre puntato su un target di clienti danarosi. Oggi forse o non ne hanno più neppure loro, oppure non vogliono ostentare la loro ricchezza in questo momento di crisi comprando scarpe da centinaia di euro». L’ultima frecciata della signora “Maria Cristina” è rivolta alla categoria: «Manca un coordinamento tra noi negozianti: spesso non vengo neppure a sapere quando ci si sono eventi particolari alla domenica e magari si potrebbe pensare anche di restare aperti». I problemi legati alle aperture domenicali o agli orari allungati non si pongono neanche in casa Space, altro negozio aperto da decenni in via Cavour, simbolo della Ravenna che divenne in passato punto di riferimento nel campo dell’abbigliamento. «Noi non puntiamo molto sul passaggio o sui turisti – taglia corto il titolare Damiano Fabbri, che da poche settimane si anche buttato nel settore della ristorazione dando nuova vita all’ex Nid de Coc di via Marabina –, spesso allontanati dai prezzi: il nostro è un lavoro di continua ricerca della qualità, che ci ha portato ad avere clienti fissi che non hanno bisogno di modifiche di orari o di cose del genere. Piuttosto hanno ancora bisogno dei parcheggi di piazza Kennedy, per esempio, che si potrà anche chiudere, ma solo una volta che si saranno trovati posti auto alternativi in prossimità del centro». E a proposito di simboli della moda in centro, ecco Fango e la storia del suo creatore Mauro Caiconti, che nel

1979 ha dato vita a quello che poi, grazie anche al contributo della moglie Patrizia Boscherini, diventerà una sorta di piccolo impero. All’inizio furono le scarpe, con i negozi in via di Roma e via Cavour, poi via Diaz e quindi, nel 1991 lo sbarco del marchio Prada in via Salara, quindi l’apertura a Milano Marittima, la virata sull’abbigliamento per bambini col Nido nel Fango di via Argentario, la minicatena Stand Up, e la nascita parallela del marchio DouDou ad opera di Patrizia. In tutto, ora, quasi una trentina di dipenenti. «Abbiamo vissuto il periodo in cui davvero Ravenna era diventata un punto di riferimento anche per le altre città – ci racconta Caiconti – adesso invece è tutta un’altra storia, anche qui è arrivata la globalizzazione, grandi catene aprono e chiudono in continuazione. Senza contare poi gli effetti dei grandi centri commerciali, dove ormai le famiglie sono solite trascorrere interi pomeriggi, senza problemi di parcheggi, per esempio». «Per il centro di Ravenna manca una strategia comune e condivisa – continua Caiconti – da parte dell’Amministrazione e anche tra i commercianti. Ognuno fa un po’ quello che gli pare, senza concordare nulla. L’obiettivo principale dovrebbe essere quello di far star bene chi ci viene, in centro, offrirgli tutti i servizi necessari. Ma Ravenna non è attrezzata, non c’è un progetto per ospitare i turisti per un lungo periodo, vengono solo per visite brevi e non hanno neppure il tempo di passeggiare…». [1 - continua]

«Ravenna? Deserta e non attrezzata per il vero turismo»

Condominio contrario a iniziative culturali? «Questioni tecniche, ma in futuro chissà...» «Dare dei provinciali ai ravennati da parte dei ravennati... Questo sì che è un atteggiamento che contribuisce a rendere provinciale Ravenna, che invece è una città aperta alle iniziative e ricca di eventi culturali». Sono piccati i condomini della torre di Cino Zucchi costruita da Iter sul canale dopo aver letto l’articolo pubblicato sullo scorso numero di Ravenna&Dintorni e in particolare i commenti dei lettori sul nostro sito. Noi abbiamo raccontato la sorta di bocciatura dei condomini ad ospitare nel proprio cortile incontri letterari, che rappresenterebbe una delle cause della mancata realizzazione del festival “Darsena Out”, annullato dagli organizzatori ancor prima di iniziare per evitare problemi con la municipale, nonostante ci fossero tutti i permessi, in seguito ad eventuali segnalazioni di disturbo della quiete pubblica da parte dei residenti. A parlare (a nome del condominio) è Elena Casadei, che vive in uno degli 84 appartamenti del palazzo, conosciuta in città come danzatrice. «Bisogna smettere di dare facili giudizi. Il nostro problema di condominio rispetto al festival era che non siamo pronti ad accoglierlo negli spazi della nostra struttura perché non è ancora possibile farlo. Ci siamo trasferiti da poco, alcuni da un anno, altri da appena qualche mese. Abbiamo fatto solo due riunioni di condominio e ancora molte questioni legate alla struttura sono da risolvere. È come se qualcuno venisse a casa tua per organizzare una festa quando tu ancora devi finire di mettere i mobili». «La risposta che abbiamo dato all’organizzatore degli incontri letterari, Ivano Mazzani – continua Casadei – che aveva bisogno di un via libera immediato per i tempi legati alla rassegna, è stata che non siamo ancora pronti. Questo non vuol dire che siamo chiusi verso queste iniziative. Anzi, speriamo in futuro di poterne fare. Siamo un condominio di giovani e siamo aperti alle novità culturali». I condomini si dissociano anche dalle recenti segnalazioni giunte alla polizia municipale, per esempio in occasione di Fèsta, la rassegna interrotta sulle banchine dai vigili per un’autorizzazione mancante: «Noi non c’entriamo niente con le telefonate alla municipale. Non ci disturbano le iniziative. Proprio qui nel condominio abbiamo una band che fa le prove in un garage e nessuno si è mai lamentato». Gli organizzatori della rassegna Darsena Out fanno quindi sapere di essere disponibili a collaborare in futuro con il condominio per l’organizzazione di eventi, una volta che le questioni tecniche legate alle problematiche strutturali saranno risolte. (ma.ca.)

La torre sul canale di Cino Zucchi

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CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

IL GRIDO DELLA FARFALLA

OPERA

Acqua, come civiltà e lavoro Il porto al centro della seconda edizione del festival della Cgil

Il giornalismo d’inchiesta sbarca in piazza

Incontri, dibattiti, proiezioni video, mostre spettacoli musicali e teatrali: la seconda edizione del festival della Cgil Opera incentrato su cultura e lavoro e sulla cultura del lavoro entra nel vivo il 24 maggio e prosegue fino al 27 animando il quartiere in cui la Cgil ha storicamente casa in città: piazza Marsala. Filo conduttore della manifestazione, quest’anno, è l'acqua come elemento attorno cui è nata la civiltà del lavoro e si è sviluppato il dialogo fra i popoli. Un tema quanto mai cruciale per una città portuale come Ravenna. Si comincia giovedì 24 maggio, alle 17, con la presentazione del libro I porti del Mediterraneo dall’antichità al Medioevo (Carrocci Editore) del docente di archeologia Andrea Augenti, mentre alle 18.30 si parlerà di sistema portuale e nodi logistici con il viceministro ai Trasporti Maria Ciaccia, Paolo Nereo Marcucci di Assologistica, Francesco Nerli di Assoporti, Sebastiano Grasso di Contship Italia, Andrea Appetecchia di Isfort, Fabrizio Solari della Cgil nazionale. Alle 20.30 dialogo tra Cino Ricci e Fabio Fiori dall’esplicito titolo “Io e il mare”. Venerdì 25 maggio si comincia, sempre in piazzetta Marsala, alle 10.30 con un incontro con Dario Vassallo con la presentazione del libro Il sindaco Pescatore dedicato ad Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica noto per le sue posizione ambientaliste e barbaramente ucciso il 5 settembre 2010. A coordinare questo incontro

Il “Grido della farfalla”, meeting dell’informazione libera organizzato dal Gruppo dello Zuccherificio, sbarca in città per la quarta edizione. Dopo il prologo quasi teatrale con i ragazzi del liceo classico (giovedì 24 maggio alle 21 alla sala Muratori della Classense) il programma di incontri prenderà il via venerdi 25 alle 18.30 con gli autori ravennati Gianluca Costantini ed Elettra Stamboulis e il workshop “Come si costruisce un Graphic Novel” al Mar. Dalla sera del 25 maggio alle 21 si passa in piazza San Francesco con ospiti come Sergio Rizzo (intervista a pagina 7) e il docente universitario Mario Mazzoleni che parleranno di “Cultura in tempo di crisi”. Sabato 26 maggio, sempre in piazza San Francesco, da non perdere l’incontro alle 17 con il conduttore della trasmissione radiofonica Lateral Luca Bottura su scrittura televisiva e satira. Seguirà alle 19 il workshop “Come si può partecipare al cambiamento delle città?” a cui interverrà Luca Martinelli giornalista di Altraeconomia. Alle 21, dibattito sulle norme, non sempre scritte, che guidano le nostre azioni,con l’editorialista Luca De Biase e Andrea Segrè, autore di Basta il Giusto ed Economia a Colori. L’ultima giornata, domenica 25, inizierà alle 17 con il laboratorio “Creativa, solidale, sostenibile: l’economia del futuro?” tenuto dai gruppi d’acquisto ravennati che presenteranno la loro attività di consumo critico e tre laboratori di autoproduzione. Alle 18.30, invece, tavola rotonda sul giornalismo d’inchiesta a un anno dalla morte di Roberto Morrione con Ennio Remondino del Tg1, Maurizio Torrealta di Rainews24, Carla Baroncelli del Tg2 e Gaetano Alessi, e fondatore del giornale Ad Est. Modera l’incontro Francesco Cavalli, direttore del premio Ilaria Alpi. Concluderà la quattro giorni la consegna del premio “Gruppo dello Zuccherificio per il giornalismo d’Inchiesta” alle 21 con Loris Mazzetti, Giorgio Santelli, di RaiNews24 e Articolo21 e Rino Giacalone. In caso di pioggia gli incontri si terranno alla sala Muratori.

gli spettacoli NOSEI, MARESCOTTI E GIAN MARIA TESTA SUL PALCO Opera non è solo dibattito, ma anche spettacolo. Ecco gli appuntamenti più importanti, tutti in piazza Marsala: giovedì 24 alle 18 ci sarà il comico Stefano Nosi in “Grazie per la crisi”, mentre alle 21.30 andrà in scena il tributo a Fabrizio De André di Bandeandré e Gianluigi Tartaull (al Socjale in caso di maltempo). Venerdì 25 alle 21.40 ci sarà invece il concerto dei Fratelli Mancuso, mentre sabato 26 maggio dopo il recital dell’attore Ivano Marescotti (alle 17.45), il momento clou: il concerto di Gian Maria Testa alle 21 (in caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Socjale di Piangipane). Per domenica 27, l’ultima giornata, l’invito della Cgil è quello di parlare di resistenza e donne in termini non convenzionali. Alla sala Zirardini di via Matteucci Sergio Zavoli presenta il filmato realizzato nel dopoguerra L’armata delle valli. Ne discutono con lui Guido Ceroni (Anpi) e Eraldo Baldini (scrittore). Alle 21 si chiude la manifestazione con lo spettacolo Le Rivoluzionarie - Donne che hanno fatto l'Italia (al Socjale in caso di maltempo).

sinettica.it

Il ristorante

INVITA

sarà Loretta Masotti del Comitato per la Legalità e la democrazia, mentre a intervistare l’autore alle 18 sarà Marco Montruccoli. Alle 18.30 Danilo Montanari intervista invece Cristina Mazzavillani Muti, presidente di Ravenna Festival, sul rapporto con il mare. A seguire, un confronto tra diverse città portuali dal punto di vista culturale anche nell’ottica della candidatura a capitale europea 2019. In serata l’acqua diventa metafora nell’incontro, alle 20.30, “L’acqua alla gola. Crisi, risorse, benessere” con Giovanni Barbieri dell’Istat, Enrico Panini della Cgil e l’economista Sergio Lugaresi. Sabato 26 maggio si comincia con un convegno dedicato a Maria Bassi, partigiana e sindacalista nel giorno in cui alle Bassette si inaugura la via a lei dedicata. Verso sera si torna però a parlare di porto guardando al 2020 con il consigliere regionale Miro Fiammenghi, il presidente dell’autorità portuale Galliano Di Marco, il direttore di Confindustria Marco Chimenti, il sindaco Fabrizio Matteucci, il presidente di Sapir Matteo Casadio e il segretario della Cgil provinciale Marcello Santarelli. In caso di maltempo gli incontri si terranno nella sede Cgil adiacente a piazza Marsala dove sarà allestita la mostra fotografica “Darsena: il nostro patrimonio è il territorio e la nostra storia” a cura di Shobha e Giampiero Corelli oltre alla mostra “Le vie dell’acqua” ai chiostri dell’Oriani.

in collaborazione con

RAVENNA CAPITALE DELL‘IMPERO D’OCCIDENTE

Ravenna CITTA' CANDIDATA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA

Lunedì 28 maggio 2012 Ore 20.30 - Aperitivo Ore 21 - Cena

per prenotazioni: tel. 0544 1821160 cell. +39 320 1616761 info@festival-dei-sensi.com

Ristorante Al 45 - Via Paolo Costa 45, Ravenna Davanti al Battistero degli Ariani

CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

L’INTERVISTA

«La casta e Grillo? Qualcosa sta cambiando» Rizzo del Corriere delle Sera al meeting sul giornalismo del Gruppo dello Zuccherificio di Luca Manservisi La colpa è un po’ anche la sua se ora i grillini stanno raccogliendo tutti questi consensi al grido abbasso la casta. Lui, infatti, la cosiddetta casta è stato tra i primi a raccontarla, insieme a Gian Antonio Stella, nell’omonimo best seller sugli sprechi e i privilegi ingiustificati della politica italiana, in grado di vendere oltre un milione di copie già pochi mesi dopo la sua pubblicazione, nel 2007. Sergio Rizzo, giornalista del Corriere della Sera, sarà a Ravenna nell’ambito del meeting sull’informazione libera, “Il grido della farfalla”, organizzato dai ragazzi del Gruppo dello Zuccherificio (vedi programma nella pagina qui a fianco). Gli abbiamo telefonato, il giorno dopo le ultime amministrative. Allora Rizzo, la casta ha i giorni contati? «Qualcosa di certo sta cambiando. Quello che è successo a Parma (dove, come noto, è stato eletto sindaco il candidato del Movimento 5 Stelle, ndr) non può passare inosservato, pur con tutte le riserve, comprese le mie, su Beppe Grillo, che è pur sempre un

personaggio del mondo dello spettacolo. Ma che rappresenta un elemento di novità che dovrebbe far riflettere tutti, anche se credo sia già troppo tardi. E mi pare comunque che nessun politico stia reagendo davvero. Non escluderei quindi che alle prossime elezioni il fenomeno del Movimento 5 Stelle di Grillo possa davvero mettere in crisi la leadership dei partiti tradizionali». Il vostro celebre libro, in tutto questo, ha avuto un ruolo? «Ha contribuito a far emergere una situazione inaccettabile, e che tra l’altro purtroppo non è cambiata nel corso degli anni, come dimostriamo nel nostro ultimo lavoro (Licenziare i padreterni. L’Italia tradita dalla casta, in cui Rizzo e Stella, quattro anni dopo La casta, smascherano i tradimenti dei politici alle loro promesse di sobrietà, ndr). I partiti tutto questo non lo hanno capito, sono vecchi». Lei parla come Grillo… «No, con Grillo non c’entro, abbiamo obiettivi diversi. Io ho fatto il mio lavoro di giornalista, scrivendo un libro di denuncia, come ne ho scritti altri e come continuerò a fare. Certo, se in questo modo posso contribuire

«Ma i partiti sono vecchi e non reagiscono alla richiesta di novità»

Sergio Rizzo

anche solo in minima parte a cambiare il mio Paese, sono contento». Passando al tema di cui parlerà anche a Ravenna, come sta la cultura in questi tempi di crisi? «L’Italia è un paese disastrato sotto questo punto di vista. Non si investe più in cultura, settore nel quale invece è stato tagliato in un decennio circa il 40 percento dei fondi. C’è un totale disinteresse della politica. E dire che a parte il nostro enorme patrimonio, l’Italia in questo campo ha dato tantissimo. E invece per chi ci governa la cultura continua a rivestire un ruolo marginale. Pensare che dovrebbe essere come il petrolio per i

ASPPI Notizie Mercoledì 30 maggio ore 20.30 Sala Buzzi di via Berlinguer 11

IMU e revisione delle Rendite catastali Saranno i punti principali che verranno trattati nell’Assemblea indetta dall’Asppi e aperta a tutti i cittadini. L’Assemblea è stata convocata per trattare gli argomenti di cui sopra e per dare informazioni sull’azione dell’Asppi Nazionale e di quella Provinciale e ricevere, da associati e cittadini, suggerimenti sul tema della casa.

Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari Ravenna Via R. Serra, 65 tel. 0544 470102 fax 0544 470075 info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 tel. 0546 25807 faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 tel. 0545 33356 lugo@asppi.ra.it SERVIZI AI SOCI - Gestione contratti di locazione - Assistenza legale - Consulenza condominiale - Consulenza tecnica - Affitti e vendite da privato a privato Dal 1980 a Ravenna

Paesi arabi». Alcuni esempi? «Penso alla meravigliosa Villa Adriana, a Tivoli, poco fuori Roma, che è praticamente irraggiungibile e per questo non ci va nessuno. A Parigi la metro ha una fermata non vicino, ma dentro al Louvre. Ma da noi non importano queste questioni, la fruibilità della cultura, neppure ai politici locali. Avrei qualcosa da dire anche su Ravenna…». Vada pure... «Possibile che quando sono venuto nella vostra città due anni fa in moto abbia fatto fatica a trovare Sant’Apollinare in Classe? E che per arrivare al mausoleo di Teodorico si debba attraversare il traffico di mezza città e chiedere di continuo alla gente?». In compenso, però, ci stiamo candidando a capitale europea della cultura. «Non ho seguito con attenzione la vicenda, l’unica cosa che posso dire è che non deve essere solo la solita iniziativa propagandistica, del politico che vuole mettere la propria bandierina su un progetto. Deve invece portare a una reale trasformazione nel modo di fare politica, puntando sulla cultura come pro-

getto di lungo corso». A Ravenna lei sarà ospite di una sorta di festival di giornalismo: ai tempi di internet ha un futuro questo mestiere? «Secondo me sbaglia chi dice che stia morendo. In futuro ci sarà sempre maggior domanda di informazione». Ma a farla, forse, saranno sempre più precari sottopagati, a fronte invece di una schiera di giornalisti che in passato ha ottenuto molti privilegi... «Certo, per quanto riguarda il futuro non ci si può illudere, le condizioni di accesso a questo lavoro saranno diverse rispetto al passato, ci sarà sempre più precarietà, ma come succede d’altronde ormai in ogni campo. Si abbasserà anche la soglia retributiva, sarà tutto più normale, torneranno sulla terra coloro che finora lei definisce una sorta di privilegiati». Ci salveranno (ancora) i contributi pubblici all’editoria? «Personalmente credo che non abbiano ragione di esistere. Fosse per me li abolirei del tutto. Credo che l’Italia sia ormai una democrazia matura da potersi permettere una stampa libera, in grado di fare a meno degli aiuti di Stato. Piuttosto bisognerebbe mettere delle regole nel campo pubblicitario, per evitare che sia la televisione ad assorbire sempre tutte le risorse».

«Cultura snobbata: da Ravenna è dura raggiungere S. Apollinare...»

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

CINEMA Dal 24 al 26 maggio torna al cinema Corso di via di Roma (in attesa che il Palazzo Congressi sia definitivamente agibile per le iniziative patrocinate dal Comune) Per non morire di televisione, festival dedicato al documentario curato da Fabrizio Varesco. Una tre giorni in cui a Ravenna ci sarà l’occasione di vedere sul grande schermo veri e propri capolavori di un genere espressivo che sta vivendo una fase di grande interesse. Tra gli appuntamenti più importanti c’è quello di sabato 26 alle 22.30, con l’anteprima di Vivan las antipodas di Victor Kossakovsky (2011). Il documentario, presentato a Venezia l’anno scorso e non ancora uscito in sala, è un film di immagini, un viaggio intorno al mondo nei pochi posti del globo situati esattamente uno all’opposto dell’altro. Venerdì 25 alle 20.30 toccherà a Tahrir, documentario di Stefano Savona vincitore del David di Donatello 2011 che ripercorre le tappe più salienti della rivoluzione egiziana. Alle 22.30, sempre venerdì, è in programma El Sicario di Gianfranco Rosi. Il regista, attraverso una lunga intervista realizzata nell'hotel di una non ben definita località tra Stati Uniti e Messico, racconta la storia di un killer che ha al suo attivo centinaia di omicidi e torture. Mentre nel giorno d’apertura, Giovedì 24 alle 21 il festival propone un vero capolavoro della storia del cinema contemporaneo: Io

Tre giorni di documentari per vedere e capire il mondo

Un’immagine del documentario Tahrir, sia in programma per Non morire di televisione che nelle due giornate dedicate ai diritti umani.

sono Tony Scott di Franco Maresco, biografia del clarinettista siculoamericano Anthony Joseph Sciacca. Sarà presente in sala il critico cinemtografico Jonny Costantino. In apertura, sempre giovedì ma alle 17, Cadenas di Francesca Balbo, mentre alle 18 la regia Maria Martinelli presenterà, nel ventesimo anno della scomparsa di Giovanni Falcone, il suo ultimo lavoro Viaggio nel mondo dell'estorsione. Cap. I l'Antiracket. Mentre alle 19.30 ci sarà l'omaggio ad uno dei più

Al cinema Corso dal 24 al 26 la rassegna curata da Fabrizio Varesco

grandi artisti italiani del secondo Novecento, Carmelo Bene. Il programma prevede ancora Mare chiuso di Stefano Liberti e Andrea Segre, sulle sorti degli immigranti africani fuggiti dalle coste libiche tra 2009 e 2010 (ore 18, venerdì 25 maggio), 4 agosto '74. Italicus, la strage dimenticata di Alessandro Quadretti e Domenico Guzzo, entrambi ospiti del festival (sabato 26 alle 17), e Vinylmania, viaggio tra gli appassionati/ossessionati del vinile, del regista Paolo Campana, anche lui presente in sala per introdurre il suo lavoro. Il programma dettagliato è consultabile sul sito www.mosaicofilmfest.ra.it.

anticipazione QUATTRO PELLICOLE SUI DIRITTI UMANI Giovedì 31 maggio e venerdì 1 giugno arriva per la prima volta a Ravenna un evento del Human Rights Nights, promosso dal Master in Diritti Umani e Intervento umanitario dell’Università Bologna, sede di Ravenna, e da Fondazione Flaminia, in collaborazione con il Festival delle Culture. L’iniziativa, a palazzo Verdi di via Pasolini, prevede la proiezione di quattro pellicole sul tema dei diritti umani. L’evento si aprirà alle 18 con Tahrir (Francia-Italia/2011 di Stefano Savona). Al termine è prevista una tavola rotonda con i professori Gustavo Gozzi, Augusto Valeriani, Giuseppe Cecere e Tahar Lamri. Seguirà alle 21 Green Wave (Germania/2012 di Ali Samadi Ahadi) dedicata al movimento che nel 2009 ha sfidato le istituzioni iraniane all’indomani della rielezione di Ahmadinejad. Venerdì 1 giugno alle 18 ci sarà invece Los Invisibles (Messico/2010 di Gael Garcia Bernal e Marc Silver), sui migranti che dall’America latina percorrono clandestinamente il Messico diretti verso gli Usa. Al termine, tavola rotonda con i professori Bruno Riccio, Barbara Sorgoni, Pietro Pinto, Sonia Villone (Amnesty Italia) e Andrea Marchesini Reggiani (Associazione Africa e Mediterraneo). Alle 19.30 le proiezioni terminano con La Bas Educazione criminale (Italia/2011 di Guido Lombardi), ispirato al brutale massacro di sei immigrati africani da parte della camorra a Castelvolturno.

FESTIVAL CULTURE

Libri viventi e un ponte radio con l’Argentina Proseguono gli eventi di avvicinamento al Festival delle Culture, promossi dalle molte associazioni migranti e autoctone. Venerdì 25 maggio, dalle 17 alle 19, nel chiostro della Biblioteca Classense, sarà aperta una sezione della “biblioteca vivente: prendi un pregiudizio e guardalo in faccia” dove si potranno prendere in prestito i libri umani e consultarli dopo aver scelto nel catalogo a disposizione. I libri sono persone in carne ed ossa che si mettono a disposizione dei lettori per raccontare la propria vita, spesso caratterizzata da esperienze di minoranza e discriminazione. Dalle 18.30, invece, a Cinema City, “L’Antenna Italiana nel Mondo” presenta “Incontriamo l’America Latina. Arte e Cultura degli Emigranti Italiani nel Mondo”. Ci sarà un collegamento in diretta da Ravenna con Radio Amplitud AM660 di Buenos Aires (www.radioamplitud.com.ar) col programma sugli emigranti italiani “Avanti Morocha” condotto da Gabriela Rodriguez Calafati. Seguirà un’esibizione di tango di Cristina Camoranie e Michele Mollica (Accademia del Tango Bologna)

RAVENNA: Fornace Zarattini, Via Faentina, 220/A • Tel. 0544 465606 CESENA: Diegaro, Via Emilia Ponente, 3053 • Tel. 0547 346262

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

CRONACA& ATTUALITÀ

L’INIZIATIVA

Impresa “multisensoriale”: due giorni di confronto Il 25 e 26 maggio, a Ravenna, allo StudioT di Godo di Russi, si svolgerà il primo Festival delle economie del nostro territorio, per la piccola e media impresa, organizzato dal Consorzio Impresa Multisensoriale. Per la prima volta si adotterà l’innovativo format “I dibattiti e i focus li crei tu”: i partecipanti potranno presentare la loro esperienza e attività semplicemente prenotandosi online. I dibattiti saranno così costruiti sulla forma delle proposte arrivate direttamente da chi parteciperà agli incontri. Durante il Festival imprenditori, professionisti, stakeholders del territorio romagnolo (e non solo) confronteranno le proprie esperienze sui cinque sensi (tematici): il senso del cambiamento (vendere all’estero e web marketing), Il senso di responsabilità (sostenibilità, etica degli affari e responsabilità sociale d’impresa), Il buon senso del fare (sviluppo e benessere organizzativo, Temporary management, Coaching), il sesto senso (innovazione, start up d’impresa, incubatori) e il senso d’identità (cultura dell’ospitalità e marketing del territorio come leve di sviluppo). Le parole-chiave del Festival saranno: integrazione dei saperi, fare rete, confronto, sostenibilità, Cambiamento, alfabetismo emotivo. Nel corso del Festival saranno attive isole sensoriali del tatto, dell’udito, del gusto, dell’olfatto, e si svolgeranno presentazioni di progetti e iniziative ispirati ai Sensi tematici, di videomaker, di bioedilizia, di benessere acustico, di formazione e orientamento professionale, di alimentazione consapevole, del rapporto musica e gestione del cambiamento. Il Festival sarà un contenitore di idee, proposte, azioni progettuali che intendono promuovere e favorire la creazione di Reti d’impresa. La finalità è di dare voce a chi intende condividere e diffondere un rinnovato concetto di benessere per un “Nuovo umanesimo economico”. Il Festival si concluderà lunedì 28 maggio con una “Archeo-Cena”, un banchetto con menù del-

l’Antichità romana, presso il Ristorante “Al 45” di Un fronte al Battistero degli Ariani.L’evento ha ottenumomento to il Patrocinio della Camera di Commercio di Radella conferenza venna, Provincia di Ravenna, Comune di Ravenna, stampa di Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, presentazio Confindustria, CNA. Come espressione di Rete e delne la Cultura come leva di sviluppo economico, il Festidell’iniziativ a in val darà spazio anche a “Ravenna 2019”, per la canProvincia didatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura. Il Festival rappresenta l’evento di apertura della rassegna “L’im- l ’ e v e n t o presa multisensoriale”, che si articolerà APERITIVO IN CLASSE A+ in una serie di iniziative, dibattiti, presenAll’interno del festival dell’ecotazione di progetti, che saranno organiznomia multisensoriale, si terrà zati nel corso del 2012 su tutto il territorio venerdì 25 maggio a partire dalromagnolo (Faenza, Imola, Marina di Rale 18 “l’aperitivo in classe A+” venna, Lugo, Forlimpopoli). Il primo apnel condominio all’avanguardia puntamento post Festival sarà il 21 giuin tema di risparmio energetico gno a Forlimpopoli, durante la Festa Ardi via Levi 62 (zona Antica Militusiana, con un dibattito: “ Benessere, dezia). Un’occasione per visitare naro e felicità: quali prospettive per un un edificio costruito secondo le Nuovo umanesimo economico”, con il più moderne tecnologie di ricontributo di esperti in psicologia, econosparmio energetico, per un bemia, filosofia, teologia medicina, sociolonessere ambientale e anche gia, architettura. economico di chi lo abita.

LA GIORNATA

Visita guidata al museo che verrà, a Classe Lunedì 28 maggio si terrà la “Giornata dedicata al nuovo Museo del Territorio di Ravenna”, ossia lo spazio espositivo che sarà curato da Ravenna Antica e che ospiterà parte dei ritrovamenti del parco archeologico di Classe. Un’occasione per visitare la sede dell’ex zuccherificio ormai da anni interessata da lavori di riqualificazione e restauro. Alla giornata parteciperanno, oltre alle autorità cittadina, la presidente di Ravenna Antica Elsa Signorino il direttore regionale per i Beni Culturali Carla di Francesco, docenti di archeologia e il sottosegretario al Ministero dei Beni archeologici. Alle 10.30 e alle 14 visita guidata con Andrea Manara, cui si deve l’allestimento del museo. Per il programma completo della giornata: www.ravennantica.it.

1 5 0 ° U N I T À D ’ I TA L I A UN LIBRO DI IMMAGINI E DOCUMENTI

Martedì 29 maggio, alle 17, nella sala multimediale del Mar, si tiene la presentazione del volume realizzato nell’ambito delle celebrazioni per il 150° dall’Unità Nazionale dal titolo «… E finalmente potremo dirci italiani». Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911. Il libro, a cura di Claudia Collina e Fiorenza Tarozzi per la collana “IBC Immagini e Documenti per il 150°” vede tra gli autori anche Roberto Balzani e Ezio Raimondi.

PRESENTAZIONE

Paolo Bolzani e le sue cronache d’architettura Giovedì 31 maggio, alle 18.30, nelle cantine di palazzo Rava a Ravenna (via di Roma, 117) si terrà la presentazione del volume Cronache e racconti di architettura dell’architetto Paolo Bolzani, una raccolta degli articoli usciti negli ultimi dieci anni su Ravenna&Dintorni e sulla rivista TrovaCasa Premium in cui Bolzani ha raccontato la trasformazione del nostro territorio raccontando sia l’architettura pubblica, sia l’architettura privata. All’incontro parteciparanno anche Gabrio Maraldi, Assessore all’urbanistica del Comune di Ravenna e gli architetti Emilio Rambelli e Paolo Focaccia.

CRONACA& ATTUALITÀ

dal blog Eppur si muove di Serena Fagnocchi

SISMA IN EMILIA

Il cuore solidale di un albergatore e della città per i terremotati Una vera e propria gara di solidarietà si è aperta in città per aiutare le vittime emiliane del terremoto che poco dopo le 4 di domenica mattina ha squassato un’ampia area tra Bologna, Ferrara e Modena facendo sette vittime e oltre 5mila sfollati. Sicuramente ad aver mosso le coscienze anche il fatto che in città la scossa si è avvertita molto nitidamente e ha provocato più di una preoccupazione. Un centinaio le chiamate ai vigili del fuoco all’alba del 20 maggio, qualche sopralluogo, nessun pericolo da segnalare. E così, passata la prima paura e sapute le prime notizie da Finale Emilia e dintorni, in città si è aperta appunto una gara di solidarietà a cui ha dato meritoriamente il via un albergatore, Filippo Donati, che ha messo alcun stanze del centralissimo hotel Diana a disposizione per le famiglie degli sfollati facendo circolare la notizia tramite Facebook. E già lunedì sera, 22 maggio, sono arrivati i primi ospiti. A seguire il suo esempio altri albergatori della città e altri esercenti che hanno dato la disponibilità ad aiutare gratuitamente le famiglie ospiti. Intanto, anche due studenti del liceo classico, Filippo Landi e Thomas Torelli hanno dato vita a un gruppo su Fb che si chiama Ate, Aiuti per il terremoto in Emilia. Il Pd ha poi deciso di attivare una vera e propria raccolta fondi e i primi a dare il buon esempio sono stati i consiglieri comunali che hanno rinunciato a un mese di gettoni per le sedute consiliari, mentre in Provincia tutti gli eletti hanno devoluto il gettone della seduta di martedì 22 maggio alla causa. Anche il sindaco Fabrizio Matteucci e l’intera giunta hanno partecipato alla raccolta fondi.

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

versamenti RACCOLTA FONDI: DOVE E COME Ecco le indicazioni per eventuali forniti dalla giunta: bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203; versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182; versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna. Il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.

Convinti di fare cosa gradita ai nostri lettori, pubblichiamo un ampio stralcio del post di Serena Fagnocchi (ricercatrice fisica) sul tema sisma. «Dopo il sisma che ha colpito la Pianura padana tra Modena e Ferrara di sabato notte, siamo stati inondati da pseudo-esperti o esperti della domenica che sostengono che il sisma era prevedibile, e che anzi era stato previsto. Sventolando modelli infallibili, mappe sismiche considerate sbagliate e perciò da riscrivere (e la colpa sarebbe degli scienziati che non starebbero facendo il loro lavoro), addirittura arrivando a tirar fuori Nostradamus e la profezia Maya - un memorabile Red Ronnie sul Tg1!! Vorrei provare a sgomberare il campo da false credenze che si propagano sull’onda dell’enorme emozione suscitata dal sisma di sabato notte. Un sisma di grado 6 sulla scala Richter avvenuto a meno di 10Km dalla superficie. Un sisma di media intensità in termini assoluti, piuttosto intenso per il nostro Paese e molto superficiale, cosa che ne aumenta gli effetti in superficie in prossimità dell’epicentro. Intanto non è vero che un sisma simile fosse impossibile in una zona a basso rischio sismico come la Pianura Padana. E non è vero neppure che la Pianura Padana sia da considerarsi zona a “basso rischio sismico” e dobbiamo intenderci su cosa si intende per “basso rischio sismico”. L’Italia - a parte la Sardegna è considerata tutta zona ad alto rischio sismico. Partendo da questo, esistono differenze: la probabilità che un sisma di una certa intensità avvenga e con quale frequenza varia

Il sisma non si può prevedere, ma i morti si possono evitare da zona a zona. Ad esempio i sismi più forti (oltre 6.5 Richter) sono più probabili lungo la catena appenninica e in Friuli. Ma ciò non significa che 6.5 sia il massimo grado possibile in Italia: basti pensare al sisma del 1905 che sfiorò l'ottavo grado in Calabria. Ma non significa neppure che le altre zone siano escluse dall'eventualità. Un sisma di grado 6 Richter è considerato un evento assolutamente possibile nella zona in cui è avvenuto (mentre 9 Richter invece assolutamente improbabile, cioè con probabilità prossima allo zero), ma con una frequenza molto bassa: ogni varie centinaia di anni. L’ultimo della stessa intensità sembra essere avvenuto in quelle zone circa 400 anni fa. Detto questo, esistono decine, centinaia di studi che cercano di prevedere sismi. Per uno che ci becca, 999 falliscono. E prevedere che al Nord (piuttosto grandino, eh) avverrà un sisma medio (sopra 5.5 Richter) nei prossimi 6 mesi, 2 anni, ecc...significa non predire nulla. Posso farla anche io una previsione così: nei prossimi 10 anni in Italia arriveranno altri 2 sismi almeno di magnitudo maggiore dell’attuale. Che fare? Sarò stucchevole, ma ad oggi l'unica possibilità è la prevenzione. In California stanno aspettando The Big One da decenni, e doveva arrivare inderogabilmente entro la fine del secolo scorso. Stanno ancora aspettando. Che dovrebbero fare? Evacuare la

California? O mettere in sicurezza gli edifici, non costruire in alcune zone, e seguire normative antisisimiche stringenti? Con eventuali furbetti colpiti...con la prigione!! (gli americani a volte hanno poco senso dell'umorismo). Nel frattempo sono state devastate Indonesia, Giappone e Haiti....ma questi erano sismi diverse migliaia di volte più intensi di quello che ha colpito la nostra Pianura Padana. Una delle zone più evolute, moderne e ricche del mondo. Pensare che nel 2012 ancora si muoia sotto un capannone costruito meno di 10 anni fa in Emilia Romagna a me sembra incredibile. E non vale disperarsi urlando “È stato il destino, Fatalità, Doveva andare al mare, Non si può nulla contro le forze della natura....” È vero, gli studi non sono infallibili e i modelli predittivi sono piuttosto inattendibili per ora. Le mappe sono invece molto accurate e vengono aggiornate continuamente, gli strumenti legislativi e le regole di costruzione molto stringenti. Pensiamoci quando ristrutturando casa vedremo i costi aumentare sensibilmente per i necessari interventi per ottemperare alla normativa antisismica. Un sisma di grado 6 Richter in Pianura Padana è un evento possibile. Ma i morti sotto capannoni di recente costruzione, nel 2012 e in Pianura Padana, se vogliamo considerarci un paese civile, no. il post completo su www.ravennaedintorni.it

CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

RADUNO

NOZZE

In arrivo Il fatidico sì migliaia di fanti in biblioteca per la sfilata costa 400 euro Sono attesi 130 pullman da tutta Italia per il trentunesimo raduno dei Fanti che si svolgerà a Ravenna a partire da giovedì 24 maggio e che avrà il suo clou domenica 27 con la sfilata che attraverserà tutto il centro storico fino a piazza Baracca, partendo dai Giardini pubblici, dove ci sarà il “quartier generale” dei radunisti. Qui infatti sarà allestito uno stand già da venerdì 25 e sarà possibile avere anche l’annullo filatelico appositamente predisposto. Da giovedì saranno molti i momenti in cui chi avrà già raggiunto la città potrà celebrare i caduti militari di tutte le guerre, onorare la memoria di Garibaldi, visitare la città e partecipare a un fitto programma di eventi tra cui la conferenza di giovedì alle 16 al Museo del Risorgimento “I Reggimenti di Fanteria e la Città di Ravenna” con Leonardo Sautariello e Giannantonio Mingozzi, mentre il venerdì alle 17 si terrà Conferenza omaggio al Sommo Poeta Dante Alighieri ai Chiostri Danteschi, Chiesa di Franco Gabici. Non mancherà una messa celebrata dall’arcivescvo Verucchi ore 18 a Sant’Apollinare Nuovo. Visto l’ingente afflusso di persone previste, il Comune ha previsto molte modifiche alla circolazione, in particolare per la giornata di domenica quando sarà vietato parcheggiare in gran parte del centro storico e anche la circolazione sarà fortemente limitata nelle strade interessate dal percorso della sfilata. La partita al Benelli è stata posticipata alle 16 per permettere un più agevole deflusso dei pullman dalla città.

Modificata la circolazione e la sosta in centro soprattutto nella giornata di domenica

Dal 10 giugno sarà possibile dire il fatidico sì anche nella sala Muratori della biblioteca Classense. Anche la giunta di Ravenna, sulla scia di quanto hanno intrapreso altre città d’arte, ha deciso di ampliare ai palazzi storici l’offerta di luoghi prestigiosi dove celebrare i matrimoni civili che la legge vuole siano, affinche il contratto sia valido, di proprietà comunale. Maria Grazie Marini, direttore della Classense, ha inoltre annunciato in futuro anche l’apertura della sala dantesca dove fa mostra di sé il dipinto delle “Nozze di Cana” di Luga Longhi. Il ricavato dall’uso della sala Muratori per i matrimoni – 400 euro nei giorni feriali; 500 nei festivi – verrà investito per l’acquisto di libri in dotazione alla Biblioteca. I matrimoni potranno essere celebrati nei giorni feriali e festivi al mattino e nel pomeriggio del sabato, esclusi i mesi di agosto e settembre. È possibile prenotarsi all’ufficio matrimoni (viale Berlinguer 68 tel. 0544 482270). Il Municipio continuerà a essere luogo di celebrazioni tutti i giorni feriali (al costo di 20 euro per i ravennati e 50 per i non ravennati) e festivi (150 euro) dalle 10 alle 12, nel pomeriggio del sabato dalle 16.30 alle 18, sempre su prenotazione.

La Sala Muratori della biblioteca Classense dove dal 10 giugno ci si potrà giurare eterno amore.

FELTRINELLI IL COMING OUT DI PAOLA CONCIA

Dopo l’appuntamento con la scrittrice Clara Nubile di giovedì 24 maggio alle 18, la libreria Feltrinelli propone l’incontro con la nota parlamentare Pd Paola Concia che ha dato alle stampe il volume “La vera storia dei miei capelli bianchi” sul suo coming out. Concia è infatti nota per le battaglie nel campo dei diritti umani e in particolare dei gay. Intervista l’autrice Silvia Manzani.

FUSIGNAN LE ULTIME “STORIE ITALIANE”

Sabato 26 e lunedì 28 Maggio, alle 21, Fusignano ospita gli ultimi due incontri del percorso “Storie Italiane” al Granaio. Sabato 26 Maggio, l'ospite della serata è Loris Mazzetti con il suo ultimo libro Assedio alla toga: un magistrato tra mafia, politica e stato. Il 28 maggio il tema sarà “I misteri della Uno bianca” con Luigi Spinosa.

BAGNA SERGIO STAINO INAUGURA LA SUA MOSTRA E INCONTRA IL PUBBLICO

C AVA L L O

Il fumettista e noto autore di satira politico Sergio Staino sarà a Bagnacavallo, venerdì 25 maggio, per inaugurare la mostra a lui dedicata Segni e sogni allestita fino al 17 giugno al convento di San Francesco (dove a giugno si svolgerà anche la seconda edizione della Festa della politica). Alle 20.30 nella sala Oriani del convento Staino, affiancato dal sindaco Laura Rossi e dall'assessore alla cultura Nello Ferrieri, incontrerà il pubblico per parlare del suo lavoro.

COMMENTI& OPINIONI

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

Ci sono vari modi per accendere un’estate

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

CONTRO LA TAV,

POSTCARDS

MA A DIFESA DELLA CMC

Il 16 maggio si è svolto a Ravenna un incontro pubblico (affollatissimo) sulla Tav, alla presenza di tre relatori No Tav. Era presente, e gli va dato pieno merito, l’Ad della Cmc di Ravenna Dario Foschini, azienda capofila di una parte importante di opere del progetto. Premetto che sono del parere che la Tav Val di Susa sia una opera costosissima, inutile, ambientalmente devastante, concordando con i 365 esperti del Politecnico di Torino che hanno risposto punto per punto alla analisi governativa costi-benefici presentata dal ministro Passera e dal presidente dell’osservatorio Virano. La centralità del dibattito ha visto al centro il ruolo Cmc nell’opera ed è qui che voglio soffermarmi. [...] Dai relatori è stato detto che la Cmc deve discernere gli appalti, avere un’etica d’impresa, eccetera. Sono affermazioni puerili che non tengono conto del contesto politico ed economico in cui la Cmc opera. Cmc non è una cooperativa “rossa” o “di sinistra” come molti rozzamente l’hanno definita, ma una azienda cooperativa multinazionale delle costruzioni. Alcune etiche se le dà: attenzione alla sicurezza nel lavoro, alle infiltrazioni mafiose nei suoi cantieri, a una collocazione dei margini di redditività non in tasche private, o in giochi finanziari, come fanno molte società anche del settore, ma nello sviluppo tecnologico, sociale, delle risorse umane, investimenti (vedi acquisizione azienda di Boston). [...] Cmc, non dimentichiamolo, opera a livello nazionale e internazionale in un contesto legislativo prettamente orientavo verso sistemi capitalistici. Ce ne sono di democratici (Nord Europa) e di molto meno democratici (gran parte del mondo). E a ciò, piaccia o meno, deve attenersi. Cmc opera nel concorrere in appalti, nazionali e internazionali, quasi esclusivamente in consorzi di im-

L’OSSERVATORIO

EMILIANO BIONDELLI

prese, associazione temporanea di imprese, o raggruppamenti. Se pensasse di defilarsi e di non concorrere, esemplificando, all’appalto Tav perché premonitore di criticità, molto probabilmente verrebbe marginalizzata dalle altri grandi aziende partner. E addio 900 milioni di fatturato e oltre 7.000 dipendenti. La definizione, azzeccata, che ha coniato Noreena Hertz, fascinosa e arguta docente all’Università di Cambridge, al convegno dello scorso dicembre è di Cmc come “forte esempio aziendale di coop-capitalismo nel mondo”. Cari signori, basisti, relatori la trasformazione della società, di nuovi modelli di sviluppo, di più equità non parte e non è mai partita da una azienda di “capitalismo cooperativo”, ma da forze sociali e politiche che costantemente e coerentemente lavorano e praticano per una fuoriuscita progettuale alternativa a questo melmoso, rapinatore di risorse, diseguale sistema del liberismo incontrollato, oggi vigente e vincente. Ad ognuno le proprie competenze e mansioni. Ezio Randi, Russi

DROGATI ED ESCREMENTI DI FRONTE AL LICEO CLASSICO

Scriviamo la presente per segnalare il degrado urbano che vi è nella zona tra il liceo classico Dante Alighieri di Ravenna e la Coop di via di Roma, dove stazionano da qualche mese alcuni noti tossicodipendenti che prima sostavano in piazza San Francesco. Ora soggiornano in pianta stabile nello spazio in cui il Comune ha appena finito di costruire l'isola interrata per la raccolta differenziata. In un primo tempo, a lavori in corso, essi approfittavano dell'isolamento offerto dal cantiere per appartarsi dagli occhi dei passanti, ma ora, essi svolgono le attività più disparate alla luce del sole. In particolare, vi è un viavai continuo tra quella zona e la Coop, dalla quale escono carichi di bottiglie di bevande alcoliche in contenitori di vetro, le quali vengono consumate in barba alle vigenti ordinanze e spesso pure davanti alle forze dell'ordine impegnate a multare i parcheggi selvaggi, ma non questi. Il fa-

Prestigioso editore free press della provincia di Ravenna, nell’ ambito del suo ambizioso programma di crescita, è alla ricerca di persone da formare e inserire in nel ruolo di:

agente/consulente nella comunicazione d’impresa Si ricercano persone culturalmente preparate preferibilmente con studi di tipo umanistico e/o economico. Fattore preferenziale sarà un’esperienza pregressa nella vendita esterna, buone capacità di ascolto e comunicazione, motivazione, capacità di negoziazione e spiccate doti relazionali. Si offre un posto di lavoro sicuro e adeguatamente retribuito, con benefit e incentivi, in un ambiente dove è favorita la creatività, la competenza e la determinazione. E’ l’opportunità per svolgere una professione dinamica attraverso la quale imparare e crescere. E’ previsto un periodo di formazione con avvio assistito dell’attività. L’azienda è attore “globale”: editore, informatore, comunicatore, web partner, promotore e creatore di inchieste, opinioni, suggestioni, etc.. I prodotti editoriali sono liberi e indipendenti, sono efficaci, seguiti e apprezzati da decine di migliaia di lettori, quindi leader nel mercato della comunicazione locale. Per maggiori informazioni telefona a Francesco Maestri 389/5358488 e invia il Tuo profilo a: info@startup-italia.it

stidio è evidentemente prodotto dai continui schiamazzi che queste alterate persone producono per tutta la giornata, nonchè dalla spazzatura e dai pezzi di vetro rotti, i quali vengono lasciati a terra, nonostante la vicinanza al punto di raccolta. Problema ancor più grave è la segnalazione fatta a noi, Asur, dagli studenti del liceo: ci riferiscono che questi personaggi stazionano proprio sotto la finestra della biblioteca del liceo, presso la quale cantano e producono copiosi escrementi, costringendo gli studenti a tenere chiusa la finestra, per non essere invasi dai fumi maleodoranti e dai rumori molesti. Oltre a ciò, altri fastidi: durante gli orari di ingresso e di uscita, gli studenti, come i molti passanti vengono disturbati da questi soggetti, i quali chiedono continuamente spiccioli e denaro. È mai possibile che tutto questo accada alla luce del sole, in pieno centro cittadino, davanti ad una scuola e a 50 metri dalla sede dei vigili urbani? Possiamo cortesemente chiedere, a chi di dovere, come mai le multe in quella zona vengono fatte solo agli autoveicoli e non a determinati cittadini? Associazione universitaria Asur

ROSSELLA LIBERA

MOLDENKE

«Il femminicidio in Italia ha assunto le dimensioni e l’orrore di una vera tragedia, già 55 donne sono state uccise dall’inizio dell’anno per mano di uomini, eppure nonostante ciò qualcuno continua a pensare che sia innocuo e persino divertente rappresentare le donne come semplici oggetti sessuali». Lo dichiara il Comitato promotore verso la Casa delle donne di Ravenna. Le femministe, è lecito pensare, se la stanno prendendo con la nuova edizione di miss Maglietta bagnata, o con un altro Nudella party, con pornostar che si fanno spalmare cioccolata sulle tette. Perché in questo caso si può essere pure d’accordo, via. Ma no, invece, niente affatto. Qui la cosa è più seria. Qui ce l’hanno con una pubblicità della discoteca di Marina in cui una modella invita ad accendere l’estate provocando una fiammata dal suo deretano tramite un peto. Per chi ancora non l’avesse visto, lo giuro, non potevo descrivere il manifesto in una maniera più elegante. E no, non sto scherzando ragazzi, è proprio così. Una roba che non si può definire divertente – come invece hanno dichiarato i gestori del locale e la stessa modella protagonista della pubblicità interpellata dai quotidiani – a meno che il tuo idolo non sia Alvaro Vitali. Ma che è la cosa più lontana al mondo da una “rappresentazione della donna come oggetto sessuale”, a meno che, in questo caso, tu non sia un pervertito. Quindi stavolta, o le femministe volevano che nessuno scoprisse uno dei segreti dell’umanità (ebbene sì, anche alle modelle potrebbe capitare di scorreggiare), o hanno paura che i femminicidi possano essere provocati anche dalla puzza, oppure semplicemente non sono riuscite ad interpretare l’immagine. Nel senso che dopo aver visto una ragazza in costume piegata a novanta gradi non ci hanno capito più niente e si sono messe a scrivere di getto un comunicato ai giornali, senza accorgersi di quella fiammata e della faccia tra lo stupito e il compiaciuto della ragazza. Sì, deve essere andata per forza così.

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CULTURA& ARTE

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di M ARIA

GIOVANNA MAIOLI

C’è una ragione del perché io abbia scelto questa poesia per la mia Bustina di giovedì 24 maggio? No, ma anche sì. Che importanza ha? Conosco il suo autore da lunghi anni ed è uno dei poeti da me prediletti.

ALLE MIE OMBRE di Roberto Pazzi

È notte, le ombre che ho amato sono ancora vive, dormono nei loro letti lontane. Dormono le mie ombre e sognando i corpi ne rinforzano l’oblio col ricordo vago che anch’io divengo. Chi ho amato? Imparo a dimenticarlo a poco a poco, aiutato dalla memoria di un nome che si ripete in un altro, dalle coincidenze di una data, di un segno astrale. Rigetta il corpo un organo estraneo, a una smarrita identità preferisce la morte, un’ombra cerca la luce che l’ucciderà, a una notte eterna preferisce la vita breve di un amore. All’alba potrei dissolvermi, restano poche ore di sonno, ma ora mi sveglierò e morendo con me risorgerete tutte, ombre amate ancora nella notte, in una sola carne.

CULTURA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

FAENZA

Ceramica: le sperimentazioni di Mimmo Paladino al Mic Maestrà, particolare dell’allestimento al Mic

Forte di un centinaio di opere di notevole valenza icastica – molte delle quali realizzate per l’occasione – il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza inaugura il 25 maggio “Paladino. Ceramiche”, grande mostra personale dedicata all’artista campano Mimmo Paladino. Il percorso espositivo si dipana lungo gli spazi museali con il coinvolgimento diretto del visitatore: sculture di grandi dimensioni, installazioni complesse accanto a produzioni minori testimoniano della colta e poliedrica personalità dell’artista. A tratti quasi brutale nell’utilizzo di un materiale primordiale come la terra nella sua forma più primitiva e meno accattivante, Paladino espone opere fondamentali della sua produzione e alcuni inediti, realizzati appositamente per la mostra faentina che testimoniano del suo felice connubio con la città. «Si tratta di una mostra unica e importantissima – evidenzia l’assessore alla Cultura del Co-

(da Talismani. Antologia personale 1969-2003, Marietti, Genova-Milano 2003)

GALLERIA AMARTE

Il fantastico bestiario di Cesare Reggiani Altro che zoosafari, nella rassegna allestita fino al prossimo 2 giugno alla Galleria AMArte di Ravenna (via Baccarini), gli animali selvaggi dipinti con raffinatissimo tocco figurativo e cromatico dal grafico, illustratore e ottimo pittore Cesare Reggiani, vivono una straordinaria libertà utraterrena. Gli spazi delimitati dalla dimensione di una tela, nella fantastica capacità dell’artista di delineare paesaggi naturali e infrastrutture artificali, diventano così sconfinati, metafisici e suggeriscono mondi mai visti. Nella loro ferinità le bestie (feroci felini, rinoceronti ed elefanti, istrici e meravigliosi uccelli come ibis e aironi) si stagliano in un universo concluso eppure vastissimo, inedito e spaesante: pinete e boschi di cipressi (piuttosto che savane), immobili specchi d’acqua, dirupi rocciosi dove incombono silenziosi manufatti senza traccia dei costruttori. Grandiose piattaforme, archi squadrati, gigantesche muraglie, isole piramidali. Dell’uomo non c’è traccia: forse le vestigia di una civiltà estinta o testimonianze aliene, forse segni razionali di un deus ex machina. Comunque il senso di un nitido ed emozionante equilibrio fra artifico e natura, mente e istinto, finalmente pacificato. La mostra a ingresso libero, è aperta dal martedì al venerdì, dalle 16 alle 19.30; il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 12.30. Info tel. 328 4612194.

mune di Faenza, Massimo Isola – che, ancora una volta, sottolinea la funzione internazionale del Mic». Lo stesso Paladino ha voluto contribuire all’elaborazione del progetto espositivo con la scelta di opere che ripercorrono tutta la sua poetica: sculture dipinte che assumono la forma di quadri tridimensionali, lastre nelle cui concavità sono celati oggetti dal forte impatto emotivo, dischi e torri di dimensioni tali da rimandare alle ciclopiche fortificazioni micenee.Il nucleo delle nuove opere prosegue la sua poetica attraverso la realizzazione di una serie di Vasi Alchemici, una serie di Dormienti e una produzione ex novo di lastre di ceramiche dipinte come se fossero tele, ideali proseguimenti delle Maestà. «Paladino inizia l’avventura ceramica a Faenza, presso la Bottega Gatti, ma qualche esperimento iniziale venne realizzato già alla fine degli anni ‘70 a San Lorenzello – spiega Claudia Casali, direttrice del Mic e curatrice della mostra –. Dai primi anni ’90 la ceramica diviene un suo materiale d’elezione. Si susseguono a ritmo incalzante grandi cicli come gli ormai noti Dormienti, le Maestà, i Testimoni e poi di recente i grandi Dischi e l’imponente Torre». Una mostra dunque che si preannuncia imperdibile e che pone l’accento sul linguaggio dell’artista di Paduli in un susseguirsi di segni, simboli e rimandi all’epos. Il percorso della mostra, per volontà di Paladino stesso, è dislocato all’interno della collezione permanente del museo faentino fino a diventare una narrazione di storie ed emozioni in un viaggio di sperimentazione dentro la materia ceramica. «Nel suo essere essenziale – aggiunge Casali –, la scultura di Paladino può essere paragonata anche alla complessa opera di Arturo Martini, soprattutto per la consapevole scelta di una cifra stilistica tanto primitiva quanto moderna, di chiara derivazione etrusca, ma soprattutto mediterranea». La mostra rimarrà aperta fino al 7 ottobre 2012. (al .fo)

L’autore Paolo Bolzani e l’editore Reclam presentano

Cronache e Racconti di Architettura l’antologia di articoli e brevi saggi sull’architettura e l’urbanistica nella provincia di Ravenna e in Romagna pubblicati su

Parteciperanno: Gabrio Maraldi (Assessore all’Urbanistica e edilizia del Comune di Ravenna) Emilio Rambelli (Architetto) Paolo Focaccia (Architetto)

Giovedì 31 maggio alle ore 18.30 presso le cantine

di Palazzo Rava via di Roma 117 - Ravenna

All’interno delle Cantine di Palazzo Rava verrà ospitata la mostra “Non c’è Spazio” a cura di Marte.

CULTURA& MUSICA

TEATR INCONTRO SULLA PROSA CON MARTINELLI

Giovedì 24 maggio, alla sala Corelli alle 17.30, si terrà l’incontro con il direttore artistico di Ravenna Teatro, Marco Martinelli, sulla Stagione di prosa passata. Nella stessa occasione verranno date alcune anticipazioni sulla programmazione 2012/2013.

MUSI CONCERTO D’ARPA

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

C A

N E L L E

P I E V I

Secondo appuntamento per l’XI edizione della rassegna curata da Mosaici sonori Musica nella pievi. Venerdì 25 maggio nella Pieve di Santo Stefano a Pisignano si terrà infatti il «Concerto per arpa» di Monica Micheli (alle 21).

TRE CONCERTI AL CLANDESTINO

OMAGGIO A BILLIE HOLIDAY

A Z Z

Di nuovo doppio appuntamento con la musica al circolo Aurora di via Ghibuzza a Ravenna. Venerdì 25 maggio alle 22, Mariangela Cofone con “P.S. I love you. A song for Billie Holiday”, mentre domenica 27, sempre alle 22 ancora jazz con i Minor Swing.

STUDENTI

Da Atlanta, il rock dei Black Lips

Darsena, un sabato di esercizi con i Nutrimenti

I quattro Black Lips di Atlanta

Chiude la stagione di concerti del Bronson di Madonna dell’Albero, venerdì 25 maggio, con il concerto di garage rock misto di blues e psicadelia degli americani The Black Lips, da Atlanta. Il loro ultimo album si chiama Arabian

O C K

Doppio concerto al Clandestino di Faenza con gli Heike has the Giggles (la band di Solarolo famosa nel mondo) sabato 26 maggio e, lunedì 28, gli autro-solveni Broken Heart Collector, giovedì 31, poi, gli austriali Civil Civic.

MADONNA DELL’ALBERO cotignola NOTE SUI BINARI TRA CLASSICA E ROCK Dal 25 maggio al 4 giugno il Teatro Binario di Cotignola ospiterà un nuovo evento musicale dal titolo “Note sui binari”. Ideatori e organizzatori del progetto sono l’associazione Cambio Binario in collaborazione con la Scuola di musica Luigi Varoli, l’associazione Teen Theatre, l’Istituto Comprensivo Don Stefano Casadio e Radio Sonora. Le prime note risuoneranno dal 25 al 30 maggio (con pausa il 27) con i concerti finali, di musica classica e moderna degli allievi della “Scuola Luigi Varoli” di Cotignola. Da giovedì 31 maggio a sabato 2 giugno, dalle 21, nel giardino del teatro, sarà la musica rock, punk e hip hop protagonista delle serate con diversi concerti di band, quali “Pop‘n’Roll”, “Radiator”, “Zerobeat”, “Lost Dogs”, “Creeps” “The Inglorious Family”. Venerdì 1 giugno, alle 20.30, ai bambini sarà riservato un momento speciale con lo spettacolo “Macchie Bizzarre” di Vito Baroncini e Giorgio Minardi. Le serate di chiusura, domenica 3 e lunedì 4 giugno, sono dedicate e create interamente dai ragazzi con interventi musicali dei DJ di Radio Sonora e con il concerto degli “Hair Long”. Dal 31 maggio al 2 giugno, sarà allestito anche uno stand con piadine, salsiccia e pizza cotta nel forno a legna. Info: cambiobinario@gmail.com - oppure sulla pagina fb di Cambio Binario.

Mountain (su etichetta Vice/Coop) realizzato con il produttore superstar Mark Ronson dando vita a un disco dal suono decisamente più nitido con una batteria più regolare e nitida e le chitarre decisamente più chiare.

Sempre da Atlanta arriva anche la band che aprirà la serata, i Gringo Star. che ha recentemente firmato un contratto con l’etichetta Gigantic Music di Brooklin per il loro nuovo album Count Yer Lucky Star pubblicato nell’ottobre 2011.

Prosegue Nutrimenti, il festival di teatro e danza che grazie al lavoro svolto dall’associazione Cantieri nelle scuole porta gli studenti alla ribalta in varie piazze della città. Giovedì 24 maggio, all’Almagià, è per esempio la volta delle performance del progetto CorpoGiochi realizzata con insegnanti e studenti della media Montanari e della primaria Randi. Venerdì 25 maggio, dalle 8.30, al Circolo Velico Ravennate di Marina va in scena Odissea Carteggio, Spettacolo tratto dall’Odissea, allo scopo di mettere in luce l’importanza dell’equipaggio e del lavoro di gruppo con gli alunni della scuola Mattei di Marina e dell’Istituto comprensivo Mameli (nell’ambito della Grande Festa di Porto la scuola). Alle 17, all’ Almagià, di nuovo gli allievi dei laboratori di Cantieri per il progetto CorpoGiochi svolto in varie scuole. Alle 20.30, al Cisim di Lido sarà la volta della parodia I promessi sventurati. Ma la giornata clou sarà senza dubbio quella di sabato 26 maggio. Dopo infatti lo spettacolo delle 11 in piazza San Francesco con gli alunni dell’Istituto Tavelli, alle 16 il momento più atteso è con “Darsena di città - Esercizi in Darsena, pomeriggio di “invasione” della Darsena da parte di bambini e ragazzi delle scuole della città, che esporranno brevi frammenti dei progetti inseriti nel cartellone del Festival (evento inserito nelle prove tecniche di Ra2019). Si riprende poi lunedì 28 maggio, alle 14.30 nel cortile Scuola Randi, e si prosegue martedì 29 maggio alle 9.45 alle Artificerie Almagià con un dialogo fatto di parole e gesti fra i ragazzi e le ragazze della Consulta ed i giovani di G2, Generazioni in movimento, sui temi della cittadinanza, della intercultura, della partecipazione. Mercoledì 30 maggio, alle 9, in vari luoghi della città si terrà “note in Cortile”, esito finale del progetto Il giardino che vorrei. Altri eventi in programmi fino a venerdì 1 giugno. Per informazioni: 0544 251966; www.cantieridanza.org/nutrimentiperlacrescita.

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Niente più fame. Niente più diete. Finalmente ora si può mangiare e dimagrire. È facile.

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Nel negozio Le Gamberi Foods si trovano prodotti sostitutivi di quelli farinacei preparati con miscele contenenti proteine vegetali e fibre vegetali. Quindi tutto tipo croissant, biscotti, pane, pasta, cracker, grissini, pizza, fette biscottate dolci e salate, snack, cioccolata e tanto altro. Un’alimentazione aglucidica consente un’alimentazione iperlipidica. Croissant e burro? Va bene. Panino con la mortadella? Va bene. Pasta ben condita? Va bene. Snack fuori pasto? Va bene. Dolci e cioccolata per coccolarsi? Va bene. Nulla da pesare? Va bene. Non si tratta di miracoli, ma di un metodo semplice e sicuro: l’irrilevante contenuto di carboidrati fa in modo che il corpo, per avere l'energia che gli serve, utilizzi quale fonte alternativa il grasso di riserva. Perciò niente più fame, niente più diete, niente più arrabbiature, niente più sensi di deprivazione. Finalmente ora si può mangiare e dimagrire. È facile.

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

CULTURA& RUBRICHE

Fulmini&Saette di Adriano Zanni Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

FUORI STAGIONE

Da Fèsta a Vie, un teatro che resiste, aspettando Santarcangelo di

LORENZO DONATI

Il tempo non è un problema, Marina Romea 2011 VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

La fuga di Martha, un debutto pluripremiato, e ora visibile

La fuga di Martha, di Sean Durkin (2011) Un invisibile (ma mai recensito qui) che diventa visibile è sempre una bella notizia. Il debutto cinematografico di Sean Durkin ha raccolto consensi ovunque, soprattutto al Sundance Festival, dove nel 2011 ha vinto il premio per la migliore regia. Il film si apre con, appunto, la fuga della protagonista, Martha, dal luogo in cui viveva, una casa che voleva sembrare una comune, in realtà una sorta di setta, con tanto di guru. Martha, che nel “branco” si faceva chiamare Marcy May, torna dalla sorella che, col marito Ted, ha una vita decisamente agiata, cosa che provoca indirettamente in lei un contrasto che la porterà alla paranoia. Nonostante la trama, la traduzione del titolo è un’occasione perduta: Martha Marcy May Marlene è il titolo originale e rappresenta tre fasi diverse (Marlene lo lasciamo scoprire al lettore) della vita della protagonista. Il film è raccontato con un continuo alternarsi flashback-realtà attuali e raffigurato con molte, lunghe inquadrature silenziose, con al centro sempre l’affascinante e potente figura della protagonista, interpretata dalla semi-esordiente Elisabeth Olsen, davvero straordinaria. In poche parole, la vicenda è raccontata molto bene, presenta qualche punto oscuro nella trama, che non casualmente riesce a coincidere con la confusione che si crea nella testa di Martha. Il cast, inol-

tre, è una bomba: oltre alla protagonista, un John Hawkes che trova la sua consacrazione attorno ai 50 anni con interpretazioni in piccoli gioielli come Me And You And Everyone We Know, Un gelido inverno e American Gangster, e sfoggia anche una meravigliosa interpretazione della ballata Marcy Song; inoltre, i comprimari non sono da meno, come Hugh Dancy (Adam) e Sarah Paulson. A questo punto è bene smetterla di girarci attorno: qua bisogna scrivere la recensione di un film che è ben fatto in ogni sua parte, che ha avuto riconoscimenti da ogni parte, ma che ha causato a chi scrive problematiche varie, che vanno dalla noia alla sonnolenza, dall’indifferenza all’irritazione. Ma qui entrano in gioco i gusti personali, che non devono influenzare il lettore, il quale deve farsi una idea propria, magari attraverso l’analisi del film priva di giudizi (prima parte). A chi dare, però, la colpa di un film non apprezzato? In questo caso nel banco degli imputati ci va il regista, oltre a una narrazione lenta e confusa, atta a compiacere e compiacersi, nel tentativo di far identificare tutti noi con la testa della protagonista. C’è chi non vedrà l’ora che finisca, c’è chi lo apprezzerà, visto che gli ingredienti sono ottimi e a qualcuno l’assenza di sale (e anima) potrebbe non dare fastidio. In uscita in sala, ma nel caso non lo trovaste dalle nostre parti (un po’ come Another Earth), in rete ci sono sempre i sottotitoli. Visibile e invisibile.

Il rischio è dire cose banali, ma la sensazione di vivere in anni particolarmente difficili per chi ha scelto il teatro è sempre più forte. L’aria che tirava qualche tempo fa, quando i nostri ministri decretavano che con la cultura non si mangia, stanno dando i loro frutti più maturi in questi ultimi mesi: festival storici che rischiano di saltare (Primavera dei Teatri in Calabria), stagioni che vengono dimezzate in corso d’opera e un futuro sempre più a rischio di chiusura. Non stupisce, dunque, che il rovescio di questa medaglia sia un vasto movimento di occupazioni, dal Teatro Valle a Roma al Garibaldi di Palermo fino ai recenti clamori milanesi del collettivo Macao, che ha deciso di installarsi in due palazzi simbolo del potere economico privato meneghino, subendo puntuali sgomberi. La parola d’ordine in tutti questi casi è “bene comune”: considerare l’arte e la cultura alla stregua dell’acqua, qualcosa che non può essere privatizzato, con richiami (forse non del tutto volontari) a un teatro necessario come il gas e la luce sulla scia dei pionieri dei primi teatri pubblici, nel secondo dopoguerra. Non è questa la sede per tentare analisi approfondite, solo si può accennare al rischio di sorvolare sulla profonda mutazione antropologica degli ultimi trent’anni, fra televisioni e social network, e che impone di rimettere in crisi parole quali comunità e collettività, soprattutto se applicate alla “verticalità” dell’arte. Da parte nostra l’attenzione deve restare massima su tutti i fronti, cercando di raccontare il lavoro di quelle realtà che resistono senza mollare né occupare. Da qualche giorno si è conclusa la Fèsta della neonata cooperativa E, una settimana di eventi di caratura internazionale che si sarebbe tranquillamente potuta trovare in città quali Berlino o Parigi, un avvicinamento alle temperature europee che auspichiamo possa diventare un appuntamento fisso per la città. Spostandoci nell’Emilia ferita dal recente sisma, vien da pensare che il teatro possa davvero restare uno spiraglio in cui guardarsi vivere, per immergersi in un mondo alternativo in grado di farci vedere la realtà quotidiana con occhi nuovi. Dal 24 maggio al 2 giugno si presenta a Modena e provincia il festival internazionale Vie, giunto all’ottava edizione: spettacoli di artisti europei difficilmente visibili in Italia (il belga Ivo van Hove, una Divina Commedia del lituano Eimuntas Nekrosius, il Patriotic Hypermarket del bosniaco Dino Mustafic) e debutti di compagnie regionali e nazionali (fra i tanti, il nuovo lavoro di Francesca Proia The breathing us e Una settimana di bontà _ stagione 2 di Orthographe). Un teatro di vocazione europea in una rassegna che, nonostante pesanti tagli ai finanziamenti, sceglie la via dell’esistenza attraverso molteplici collaborazioni. Poi verrà l’estate festivaliera, nella quale il nuovo Santarcangelo, da più di quarant’anni ubicato in un paese periferico e senza teatri, diverrà per due settimane il fulcro della ricerca performativa della penisola e non solo.

MARE& TEMPO LIBERO

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

EVENTI Non meno di un anno fa proprio in occasione della seconda uscita del Matilda News si esultava per le condizioni meteo che finalmente erano dalla nostra parte: ad appena una stagione di distanza torniamo alla triste realtà di meteo e di temperature che sicuramente ricordano un ottobre inoltrato piuttosto che un fine maggio o inizi di giugno. Sarà l’effetto serra? Il disgelo dei ghiacci polari? Qualcuno lassù non ci vuole tanto bene? Poco male… noi andiamo avanti lo stesso e voi con noi che siete sempre più numerosi e rispondete più che mai positivamente alle nostre iniziative nonostante sia stato necessario tirar fuori il “giubottino” buono già riposto nell’armadio, tra i vestiti invernali. A parte le considerazioni meteorologiche che sono importanti, ma sulle quali ben poco si può fare, il nostro impegno nel dare un prodotto più che mai fruibile e ricco di eventi e appuntamenti nel corso dell’estate rimane invariato, anzi quest’anno gli appuntamenti sono ancora di più densi di novità ed ancora più vari in merito a qualità e spessore degli artisti che abbiamo chiamato in causa. Proprio a proposito della programmazione ci preme confermare l’impegno a fornire un nutrito team di dj produttori e vj performers che continueranno ad inalzare il livello di qualità, di per se già alto, in consolle al Matilda. Dopo un’apertura da cineteca (rinnoviamo il nostro ringraziamento a tutti coloro che sono intervenuti per la splendida serata) saranno Samuele Sartini e Vince, rispettivamente dj e vj, che ci faranno saltare di gioia già da venerdì 25 maggio. Proseguiranno i venerdì successivi, Zucchi, Luca Cassani, Robertino, Stefano Pain, Fidel, Alex Effe, Max Trebbi, Massimo Buganè, solo per citarne alcuni. Ricchissimo sarà il calendario degli eventi a tema e manifestazioni collegate al mondo Matilda: sabato 26 maggio per esempio sarà il turno del Marina Bay che inaugurerà con i dj’s Max de Giovanni e Lorenzo Ghetti (Bicio ai rumori molesti) in una cornice tra mare e spiaggia del tutto rinnovata. Oltre a ciò largo spazio quest’anno ad artisti polie-

LOCALI& TENDENZE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

DANCE&DINNER

PEOPLE & GUEST

Lucciola “Ballo Scalza”: Beach&Pool different. Il nuovo modo di vivere la spiaggia è finalmente realtà

MATILDA 2012 “HAVE FUN”: LA SITUAZIONE METEO FA ALTI E BASSI? DA NOI AL MATILDA SOLO ALTI! da Andrea Guidi. Ecco le anticipazioni del sabato targato Santa Fe Touchè: ma la certezza è che tante saranno le sorprese che troverete all'interno del locale. Dopo aver “acceso” l'estate, la nostra mission sarà quella di stupire! Che dire, gli appuntamenti e le novità sono davvero tante, talmente tante da riempirci il calendario… Ricordando infine che vivere il divertimento in maniera sana e responsabile è un bene per voi stessi oltre che un dovere verso gli altri vi aspettiamo numerosi a tutte le nostre iniziative. Non mancate!!! (info line 333 8284141) drici e soprattutto alla live music: venerdì 1 giugno saranno Kelly Joice ed i FourCrackers a farci saltare in pista con il loro sound carico di sonorità pop e funk. Qualche notizia sulla band: il gruppo è formato da cinque artisti che, spinti dalla loro passione per la musica, hanno deciso di unirsi in un’unica entità per condividere le loro emozioni e far divertire anche il pubblico che li ascolta. La straordinaria voce della front lady Kelly Joyce (cantante e cantautrice di fama mondiale, ricordiamo alcuni suoi singoli come Vivre la vie e Rendez vous), accompagnata dai musicisti Fabio Nobile, Massi Rocchetta, Matta Dallara e Marcy Sutera, sicuramente non deluderà le attese. Anche il sabato sera prosegue dopo il successo della previwev di pochi giorni fa: archiviato uno scoppiettante sabato 5 maggio che ha fatto ballare e divertire tutto il pubblico giovane di Marina, il Santa Fe Touchè torna sabato 26

maggio con l'apertura vera e propria, serata che darà continuità a tutti i sabati in chiave “young” della stagione 2012. Come di consueto la serata inizierà dalle 22,30 con musica live: si esibirà il noto duo ravennate Io & Bobby e a seguire il dj set vero e proprio. Quest'ultimo sarà composto dai personaggi scelti dalla direzione per offrire un programma che spazierà dall' R'n'b alla musica house più attuale nella main room ed a una situazione di happy music con musica italiana ed anni 90 nel glam jardin. Gli artisti saranno coloro che vi hanno fatto ballare la scorsa estate e che quest’inverno hanno animato a suon di hit Bbk, Kojak, Millebaci (Imola) e Sasci Club (Faenza). Dunque “squadra che vince non si cambia” per cui via a Pietro Zini coadiuvato da Manzo e Crive, mentre alla voce ci saranno Damiano Lino e Jack Martini. Nel glam jardin invece, sarà la volta di Dj Carto affiancato

Esattamente una settimana dopo la riapertura del Matilda ed esattamente una settimana dopo l’apertura del Lucciola “Ballo Scalza” stesso, venerdì scorso ha inaugurato l’esclusivo Pool Privè (denominato H2O Club), ambiente alternativo e nuova realtà all'interno di quella già esistente, che sta riscuotendo sempre più successo. Il nuovo H2O Club si trova in un rinnovato spazio ricavato a bordo della splendida piscina del Bagno Lucciola, un nuovo ambiente raffinato e dall'aria etno-chic, con colori, luci e atmosfere baleariche che venerdì scorso è stato teatro di un aperitivo e cena a buffet di grande successo. Nato da un’idea degli staff Matilda e Tantaroba, l’ H2O Club vivrà un’ulteriore impennata di popolarità venerdì 1 giugno in occasione del Positivity Party organizzato dai ragazzi del Tantaroba Staff presso i locali del Matilda. Vietato dimenticare quindi le coordinate: aperitivo a bordo vasca, cena a buffet, ballo in spiaggia sino alla mezzanotte e trasferimento verso il centro di Marina terminando la serata al Matilda per una serata dai toni sicuramente “positivi”. Non mancate al primo di questi eventi “gemellati” che si succederanno nell’estate e che permetteranno di vivere a pieno l’offerta notturna di una località in continua crescita come Marina di Ravenna (info line333 8284141).

"photos by Andrea Menichelli"

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Dalla Tv il format dedicato alle donne Al Matilda il make up è una cosa seria

FASHION/1

I consigli di Steve: lo sapevate che... Continua il nostro appuntamento con Steve, consulente di estetica ed amico, che anche quest’anno ci parlerà del mondo della persona ed ovviamente dei piccoli segreti che ognuno di noi potrà utilizzare per rendere migliore la propria immagine. Ieri siamo passati a trovarlo nel suo negozio per un caffè. Caro Steve, ben trovato. L’anno scorso di questi tempi parlavamo del sole e dei danni che può causare a pelle e capelli… invece ora la pioggia in questi giorni non da tregua. «Purtroppo s. Se non ricordo male anno scorso di questi tempi l’argomento in discussione era la chimica del capello e le interferenza sulla stessa di raggi UVA ed UVB! Effettivamente lo scenario non è sicuramente lo stesso, almeno meteorologicamente parlando». Allora parlavamo di sole, per rimanere in clima metorologico che mi dici dell’acqua? «Quella dell’acqua è una molecola magica. L’acqua è la cosa più normale del mondo. Almeno così appare. Infatti beviamo, con l’acqua ci facciamo il bagno e ci laviamo. In realtà, però, l’acqua è un miracolo della natura dalla formulazione molto particolare. La sua tensione di superficie, per esempio, fa sì che si formino le gocce di rugiada sulle foglie e che vi ri-

mangano li ferme, senza scivolare. Questo è anche il motivo per cui la pelle e i capelli non si puliscono a fondo usando solo acqua pura. È necessario aggiungervi delle sostanze che sciolgano questa tensione e che detergano. Questo è ciò che possono fare dei saponi alcalini aggressivi o dei tensioattivi più o meno delicati. Le formulazioni degli shampoo La Biosthetique si compongono di sostanze particolarmente delicate, vale a dire lipoamminoacidi e tensioattivi derivati dallo zucchero di origine vegetale. Questi rendono l’acqua più morbida, puliscono a fondo e trasformano lo shampoo in un vero e proprio trattamento di bellezza». Messaggio ricevuto Steve, per cui se necessitate di prodotti giusti per i vostri capelli o semplicemente per un consiglio Steve vi aspetta in viale Newton 74 il martedì, giovedì e venerdì dalle 9:30 alle 19:30, il mercoledì dalle 13:00 alle 21:00 e il sabato dalle 9:00 alle 14:00 (per informazioni telefono 0544 471720 – profilo facebook “stevecapelli”).

Con il proseguire della stagione aumentano le novità, anche se di vera e propria novità non stiamo parlando. Attingendo idee da un famoso format televisivo (Clio Make Up in onda sulle frequenze di Real Time, ndr) abbiamo pensato di ri-allestire al Matilda il set in cui una persona qualunque si presta alla creazione di make-up personalizzati e li sperimenta su se stessa in tempo reale: quale location migliore se non un luogo di ritrovo e aggregazione come il Matilda per cercare la propria “identità modaiola” e sperimentarla direttamente sul campo? Allora care amiche che state leggendo questo articolo preparatevi alla ricerca dell’ angolino gestito da Lola (al secolo Laura Ghera , make-up artist, consulente professionale, hair stylist) all’interno del Matilda: potreste essere le prossime a sperimentare uno splendido smokye-eyes, vedere su voi stesse i miracoli del primer occhi, capire qual’è il colore del blush più adatto alla tonalità della vostra pelle! Visitate il profilo Matilda su Facebook e prendete nota delle serate che da giugno vedranno Lola, e la sua make-up station, protagoniste. Vi aspettiamo al Matilda da giugno in poi, non mancate!

CULTURA& CINEMA

AV E N N A F E S T I VA L SI CHIUDE LA RASSEGNA DEDICATA AI FILM D’ESSAI

Ultima serata per Ravenna Festival d’Essai, la rassegna cinematografica che il Festival quest’anno ha dedicato al Tibet. The Shadow circus: the Cia in Tibet (1998) sarà proiettato nella serata di lunedì 28 maggio al Cinema Corso di via di Roma. La proiezione sarà preceduta, alle 21, dall’incontro con i registi, Ritu Sarin e Tenzing Sonam. Realizzato con materiali d’archivio e interviste ai combattenti della resistenza e agli agenti segreti della Cia sopravvissuti, il documentario rivela, per la prima volta, un capitolo sconosciuto della storia recente del Tibet, il coinvolgimento della Cia contro l’invasione cinese. Biglietti 5 euro.

TORNA OMAGGIOVANI SPETTACOLI GRATIS PER UNDER

Per l’undicesimo anno, la Fondazione del Monte regalerà a 500 ragazzi fino ai 26 anni un carnet per assistere a 5 spettacoli del Ravenna Festival. I carnet saranno in distribuzione da lunedì 28 maggio alle 15, 300 in biglietteria, che per l’occasione osserverà un’apertura pomeridiana straordinaria, e 200 da Facebook. Due le tipologie dei carnet, che tra le 5 opzioni di spettacolo avranno in comune Shen Wei Dance Arts (16 giugno) e la possibilità di scegliere uno spettacolo qualsiasi dell’intera programmazione. A questi si aggiungono 100 inviti Family, un omaggio per un adulto e un minore fino a 14 anni per il concerto del Chicago Childrens Choir, il 23 giugno al Pala De André. Gli inviti Family saranno distribuiti sabato 26 maggio, 60 all’apertura della biglietteria (ore 10) e 40 su Facebook. Info 0544 249244 - www.ravennafestival.org

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

CinemaCity - Ravenna

Molto forte, incredibilmente vicino (Regia di Stephen Daldry)

fer. e sab.: 17-20.10-22.40; dom.: 16.30-20.10-22.40

Killer Elite

• CINEMA • Programmazione da venerdì 25 a giovedì 31 maggio

(Regia di Gary McKendry)

Move to Move

(Regia di Sol León, Paul Lightfoot e Ohad Naharin)

gio.: p.u. 19.30

Operazione vacanze

(Regia di Claudio Fragasso)

fer. e sab.: 17-20.35-22.35; dom.: 16.30-18.30-20.35-22.35

Men in Black III

(Regia di Barry Sonnenfeld)

dom.: 16.45-20.30-22.45

American Pie - Ancora insieme

(Regia di Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg)

ven., sab., dom. e mar.: 17-20.30-22.45; lun.: p.u. 17; mer. e gio.: 17-22.45

Seafood - Un pesce fuor d'acqua ven., sab., lun., mar. e mer.: 17-18.40; dom.: 16.20-18.10

Cosmopolis

(Regia di Gary Ross)

ven., lun. e gio.: p.u. 20.20; sab.: 17.40-20.20; dom.: 15-17.40-20.20; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

The Avengers

(Regia di Joss Whedon)

fer.: p.u. 20.50; sab.: 18-20.50; dom.: 15.20-18-20.50

Killer Elite

(Regia di Gary McKendry)

mer. e gio.: 20.40-22.45

Italia - Faenza

Cosmopolis

(Regia di David Cronenberg)

ven. e sab.: 20.40-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15; mar., mer. e gio.: p.u. 21.15

Men in Black III

(Regia di Barry Sonnenfeld)

Proiezione in 3D: fer.: 20.50-22.50; sab.: 18-20.50-22.50; dom.: 16-18-20.50-22.50; proiezione in 2D: fer.: 20.25-22.40; sab.: 17.30-20.20-22.40; dom.: 15.30-17.30-20.20-22.40

Quella casa nel bosco (v.m. 14)

(Regia di J.C. Chandor)

(Regia di Drew Goddard)

fer. e sab.: 17-20.30-22.35; dom.: 16.20-18.25-20.30-22.35

ven., sab., lun. e mar.: 20.40-22.40; dom.: 18.40-20.40-22.40

La fredda luce del giorno

(Regia di Mabrouk El Mechri)

fer., sab. e fest.: 20.45-22.45

fer. e sab.: 17-20.30-22.45; dom.: 16.30-20.30-22.45

Il pescatore di sogni

Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Jolly Ravenna, via Renato Serra 33, tel. 0544 478052

Cinedream - Faenza

(Regia di Joe Cornish)

Margin call

fer. e sab.: 17-20.30-22.45;

(Regia di Aki Kaurismäki)

Attack the Block - Invasione aliena

fer. e sab.: 17.15-20.40-22.40; dom.: 16.30-18.30-20.40-22.40

(Regia di Tim Burton)

Jolly - Ravenna

Miracolo a Le Havre

Hunger Games

mer.: 20.30-22.40

(Regia di David Cronenberg)

(Regia di Drew Goddard)

Dark Shadows

(Regia di Joss Whedon)

mer.: p.u. 21 (film in lingua originale)

(Regia di Aun Hoe Goh)

Quella casa nel bosco (v.m. 14)

ven., sab., dom., lun. e mar.: 17-20.20

The Avengers

Proiezione in 2D: da ven. a mer.: 17-20-22.40; gio.: 17-20

Proiezione in 3D: fer. e sab.: 17-20.20-22.35; dom.: 17.20-20.20-22.35; proiezione in 2D: fer. e sab.: 18-20.30-22.45; dom.: 16.20-18.30-20.40-22.50

(Regia di Lasse Hallström)

Seafood - Un pesce fuor d'acqua sab.: p.u. 17.50; dom.: 15-16.50

Attack the Block - Invasione aliena mer. e gio.: 17-20.30-22.30

fer.: 20.25-22.45; sab.: 17.35-20.25-22.45; dom.: 15.20-17.35-20.25-22.45

(Regia di Aun Hoe Goh)

mer.: p.u. 20.30

(Regia di Joe Cornish)

(Regia di Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg)

fer., sab. e fest.: p.u. 22.55

Dark Shadows

Il primo uomo

(Regia di Gianni Amelio)

lun.: p.u. 21.30

Sarti - Faenza

Molto forte, incredibilmente vicino (Regia di Stephen Daldry)

ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21.15

Italica 150

(Regia di Serena Tommasi Degna, per la rassegna "Doc in Tour"))

gio.: p.u. 21

(Regia di Tim Burton)

Hunger Games

(Regia di Gary Ross)

da ven. a mar.: p.u. 22.30; lun.: p.u. 20.30 (film in lingua originale)

Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204

fer.: 20.20-22.40; sab.: 17.50-20.20-22.40; dom.: 15.35-17.50-20.20-22.40

American Pie - Ancora insieme

INFOCINEMA Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/a, tel. 0544 71964

Sala Sarti - Cervia

La casa nel vento dei morti

(Regia di Francesco Campanini)

sab.: p.u. 20.30

BEACH SOCCER

SCUOLE

In seicento per la festa del mare

A Marina Romea inizia l’avventura della Romagna IL TORNEO

Tempo di biglie a Punta Marina Al bagno Perla di Punta Marina arriva uno dei giochi più classici ed entusiasmanti della spiaggia: la pista delle biglie. L’appuntamento è per domenica 27 maggio: alla mattina è in programma una preparazione collettiva del percorso, modellando la spiaggia con curve, salti e paraboliche. Poi allenamento fino all’ora di pranzo. Nel pomeriggio inizia la sfida a colpi di biglie, fino alla premiazione del vincitore. In programma anche una gara speciale per i più grandi, con una categoria dedicata.

Inizia ufficialmente con il raduno del 26 maggio al bagno Corallo di Marina Romea la marcia di avvicinamento dell’Asd Romagna Beach Soccer nel prestigioso Super Eight Beach Soccer Tournament. Una precisa pianificazione di allenamenti ed amichevoli per la compagine romagnola, dal 2006 portabandiera del crescente movimento regionale legato alla spettacolare disciplina sportiva. Un sistema reso ancora più solido dal successo organizzativo dei recenti campionati del mondo disputati sulle spiagge di Marina di Ravenna e dai tangibili indici di gradimento di uno sport dagli evidenti margini di crescita. In questa fiorente ottica si colloca il Super Eight Beach Soccer Tournament (29 giugno29 luglio), il primo campionato di calcio in spiaggia che porterà sui principali lidi italiani (Roma, Caserta, Riccione, Vasto Marina) i campioni della specialità. Al torneo prenderanno parte otto squadre (oltre alla Romagna, Inter, Roma, Lazio, Bari, Venezia, Cavalieri del Mare, Prato) alcune delle quali abbinate ai più famosi club di calcio nazionali che si affronteranno

Una spettacolare azione dei mondiali di beach soccer di Marina

in un innovativo contesto dichiaratamente orientato alla valorizzazione della componente intrattenimento. Diciotto i convocati (tra cui il ravennate Angelo Iurescia) per le prime fatiche al agno Corallo di Marina Romea, tanti volti noti del calcio locale che con l’avvento della stagione estiva preferiscono al manto erboso il morbido contatto con la superficie sabbiosa. Clou del periodo di preparazione precampionato della formazione giallonera il torneo regionale organizzato dalla stessa società romagnola (patrocinato dal Comune di Ravenna) sempre al bagno Corallo il 16-17 giugno, quando verrà anche presentata ufficialmente la selezione.

bar timone LUCIA DINI PRESENTA IL SUO ROMANZO D’ESORDIO Venerdì 25 maggio alle 19 al bar Timone di Marina di Ravenna (via Molo Dalmazia 63) l'autrice Lucia Dini presenterà il suo romanzo d'esordio “Non ti ho mai detto” (Edizioni Miele). Interverrà il giornalista Pietro Barberini. Al termine sarà disponibile buffet con cucina thailandese a 6 euro. Il 40% delle copie vendute durante la serata verrà devoluto in favore dell'associazione “La Camelia Blu”, che si dedica alle persone svantaggiate, vittime di violenza fisica e psicologica o con problemi lavorativi.

“PortolaScuola”: torna a Marina di Ravenna la “grande festa della scuola e del mare” che venerdì 25 maggio coinvolgerà oltre 600 alunni degli istituti primari di I e II grado in laboratori e visite ai grandi luoghi della marineria di Ravenna e Marina. Il porto, la darsena, i cantieri nautici, il Museo Nazionale delle Attività Subacquee, le pescherie e anche le grandi aziende come la Rosetti Marino: un percorso lungo il quale gli alunni delle 26 classi delle scuole "Mario Montanari" di Ravenna, “Marino Moretti” di Punta Marina, “Giuseppe Garibaldi” di Porto Corsini ed "Enrico Mattei" di Marina di Ravenna potranno toccare con mano la ricca realtà di uno dei comparti portuali più grandi d’Italia e le opportunità legate al mondo del lavoro nel settore nautico, ma anche riscoprire quella tradizione e cultura marinara che è legata a doppio filo con la storia di Ravenna. Gli studenti si incontreranno venerdì 25 maggio, alle 8.30, nell'area del porto turistico e del porto di Marina di Ravenna. Di qui partiranno suddivisi in gruppi alla scoperta del porto. Contestualmente, la Guardia Costiera affronterà le tematiche legate alla sicurezza in mare con un ricco repertorio di immagini e materiale messo a disposizione per l’evento. Tutta la rete associazionistica, le attività economiche e le Istituzioni collaboreranno per l’intera giornata anche dopo il ciclo di lezioni “en plein air” in un corale open day nei luoghi più significativi della marineria ravennate.

MAGNETI PER PERDERE FINO A 10 KG.

COS’E’ ZERODIET?

E’ un’innovativa terapia brevettata che unisce i vantaggi di validi sistemi già utilizzati in auricoloterapia e agopuntura, aggiungendo una tecnologia che sta dando risultati eccellenti NEI TRATTAMENTI PER PERDERE PESO. E’ noto alla scienza medica che nella terapia con agopuntura e con auricoloterapia, la stimolazione di determinati punti dell’orecchio induce la liberazione di neurotrasmettitori capaci di determinare IMPORTANTI EFFETTI TERAPEUTICI. Il sistema ZeroDIET si avvale di due biomagneti in materiale naturale i quali – posizionati come descritto più avanti – con la loro pressione programmata determinano una efficace stimolazione dei punti auricolari riducendo sensibilmente la fame e l’appetito. La stimolazione continua nel tempo della terapia ZeroDIET ha due importanti azioni sul comportamento alimentare: a) miglioramento dello stato psicoemotivo legato al cibo e riduzione della fame e dell’appetito. b) B) azione a livelli dell’apparato digerente sui meccanismi di controllo del comportamento alimentare favorendo in tal modo una più precoce insorgenza della sensazione di sazietà con riduzione dell’assunzione di cibo, molto più facilmente di quanto avrebbe fatto se privo di questi stimoli. Il risultato sarà quello di perdere peso già dai primi giorni. Testato e consigliato dall’Istituto Superiore di Igiene Alimentare. Le ricerche a livello mondiale sull’obesità non causata da disfunzioni patologiche imputano la causa del soprappeso ad un eccesso di alimentazione di circa il 30%. L’utilizzo dei magneti ZeroDIET permette di mangiare dal 25 al 39% in meno di quello che si sarebbe mangiato senza il loro uso, e di conseguenza può consentire una perdita di peso che va dai 3,6 fino ai 5,3 kg. I magneti ZeroDIET diventano inoltre un importante coadiuvante quando vengono utilizzati insieme a regimi alimentari controllati o diete programmate, permettendo in questo caso risultati ancora superiori, fino a 9,8 kg di calo di peso corporeo in 30 giorni. I magneti sono ricoperti in oro, metallo nobile e prezioso da sempre noto per le sue capacità conduttive e perché non provoca nessun tipo di allergia (esclusi i soggetti allergici all’oro).

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Sabato 26 e Domenica 27 Maggio piatto speciale GRAN PIATTO DEL BUONGUSTAIO

Un piatto unico in cui gustare insieme grigliata e fritto di mare completo di contorni

Domenica 27 Maggio BIGLIE IN SPIAGGIA Un appuntamento dedicato ai bambini, ma anche ai più grandi... con una gara dedicata anche ai non più bambini!

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bagno perla

MARE& TEMPO LIBERO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

CONCERTI

Pop e non solo Sulla spiaggia arriva Grimes Entra già nel vivo la stagione dei concerti sulla spiaggia. Riflettori puntati naturalmente in primis sul bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna che martedì 29 maggio ospita uno dei nomi più chiacchierati di questo inizio del 2012. Si tratta di Grimes, progetto della poco più che ventenne canadese Claire Boucher, autrice di un pop elettronico che è un originale mix fra etno-punk e synth pop. Il giorno dopo si torna alle chitarre (in particolare acustiche) con un altro artista canadese, Sandro Perri e il suo cantautorato indie rock vagamente progressivo. Il marchio di fabbrica è l’etichetta per cui ha pubblicato i suoi dischi, la Constellation. Lui sarà noto a molti appassionati

Tra etno-punk canadese, garage e afrobeat per essere anche il nome dietro al progetto minimal dub (e quindi diversissimo) Polmo Polpo. I concerti all’Hana-Bi iniziano alle 21.30. Facendo un passo indietro, sabato 26 maggio, alle 17.30, al Peter Pan è di scena invece il rock più scatenato con due band, gli emergenti The Barbacans e i già più noti The Last Killers, sorta di supergruppo della nostra regione: il loro stile è puro garage, con spirito rock'n'roll, spiritato ed elettrico. Infine da segnalare l’appuntamento di venerdì 25 (in questo caso dalle 23) sulla spiaggia del Boca Barranca di Marina Romea. Protagonisti i Fanga, gruppo francese formato da sette musicisti dediti all'afrobeat. Centrali, nel loro progetto, i testi, che raccontano la lotta per i diritti vitali umani, il diritto alla differenza, contro le ineguaglianze causate dal profitto.

Grimes dal vivo

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Al MoloTreZero il rock è dal vivo e il fitness a suon di musica Trona la musica live al MoloTreZero di Marina di Ravenna, e vibra al ritmo di rock, pop & soul. Sul palco, come è ormai tradizione del locale balneare, strumentisti di vaglia e band affiatate per un repertorio di cover (compreso il rock italiano) che hanno fatto la storia della musica moderna. Si comincia alla grande con due appuntamenti a giugno: il 17 giugno spazio al duo Mister Quick, formato da Davis Tagliaferri e Fabrizio Tarroni, mentre il 24 giugno è la volta del classico quartetto dei Soul Diesis, con una scaletta che spazia fra i generi più disparati. «Ma altri concerti live sono previsti lungo tutta l’estate – rivela Mauro del MoloTreZero –, sono in programma a luglio i live dei Livida, di Alessio Creatura e della City Band feat Moda». E sono solo alcune delle anticipazioni che preludono ad una lunga e calda stagione musicale a tutto rock. Ma il bagno MoloTreZero è anche sport e divertimento. «Per domenica 10 giugno – racconta Mauro – abbiamo organizzato una intensa giornata di eventi sportivi, con tornei di calcio tennis, bea-

ch volley e racchettoni e una serata in spiaggia all’insegna del Zumba Fitness. Una specialità esotica di movimento con ritmo musicale molto divertente che sarà guidata dall’esperta Ilenia». La partecipazione è gratuita, così come per i concerti live, naturalmente... Va ricordato che il bagno Molo TreZero ha il ristorante aperto per il pranzo tutti i giorni e nelle serate di venerdì e sabato. All’ora dell’aperitivo c’è musica con un dj set. Inoltre, il locale è prenotabile per succulenti barbecue. Info tel. 0544 530793

V.le delle Nazioni 30 Marina di Ravenna (RA) Tel. 0544 530793 - info@molotrezero.it

www.molotrezero.it

via gamba 7 - Ravenna Tel. 0544 1691124

info Ristorante, Mauro 347 4838148 info Spiaggia, Diego 339 6249258 info Eventi, Marco 340 3017647

RAGAZZI& BAMBINI

ULTIMI INCONTRI CON ARTEBEBÈ

APPUNTAMENTI

Dal 24 al 27 maggio si svolgeranno gli ultimi appuntamenti primaverili del progetto Artebebè 2012, dedicati alle scuole e alle famiglie con bambini e bambine dai 2 agli 11 anni. Giovedì 24 maggio alle 10, presso la scuola dell’infanzia di Villanova di Bagnacavallo, è prevista l’installazione, gioco interattivo per bambini con mosaico e musica dal vivo dal titolo Tesseredinote. Venerdì 25 maggio, dalle 9.30 alle 12, nel loggiato del Pavaglione e nel Chiostro della Rocca di Lugo, Drammatico Vegetale, per il secondo anno consecutivo, curerà la direzione artistica di alcuni eventi per la Città dei Bambini di Lugo. Il programma prevede giochi teatrali, laboratori, esposizioni, eventi ludici che coinvolgeranno gli artisti Eros Goni, Roberto Papetti, Alice Iaquinta. Domenica 27 maggio alle 16 presso il Chiostro della Rocca di Lugo andrà in scena “Il sogno” della compagnia Gambeinspallateatro. Si tratta di uno spettacolo teatrale con bolle di sapone per bambini e genitori, ricco di gag comiche e trasformismo. L’ingresso è a offerta libera. Info: www.drammaticovegetale.com.

NUOVE LETTURE PER “LUOGHI DA FAVOLA”

Proseguono gli incontri di “Luoghi da favola”, il festival delle lettrici e dei lettori volontari che, fino al 22 giugno farà ascoltare a bambini e famiglie storie e racconti, alcuni dei quali avranno come tema conduttore lo sport, in previsione delle prossime Olimpiadi di luglio, in luoghi insoliti del territorio. Due gli appuntamenti di questa settimana: giovedì 24 maggio alle 17, presso l’Area traghetto argine destro fiume Reno a S. Alberto, “Love Ferry-Boat”, attraversata in traghetto offerta dal Servizio Pubblico Traghetto di Orlando Rambelli. Lunedì 28 maggio, invece, sempre alle 17, al Parcobaleno di via Pietro degli Onesti a Porto Fuori, “Lettori in erba”, visita guidata all'esposizione di marionette del gruppo Allegri Genitori a cura di Ivan Corbari. Merenda offerta dal Comitato Cittadino di Porto Fuori.

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

JUNIOR

cervia VISITE GUIDATE E LABORATORI PER FARFALLE & CO. Fino a domenica 27 maggio alla Casa delle Farfalle di Milano Marittima (via Jelenia Gora 6/d) torna Farfalle & Co., tradizionale appuntamento dedicato al tema della biodiversità, con visite guidate, laboratori per bambini, attività ludiche e tanti incontri da non perdere. Ricco il programma dell’iniziativa, che propone numerosi eventi, dal “Butterfly watching”, osservazione guidata delle farfalle tropicali della serra (venerdì 25 maggio dalle 15) a “Bicinfiore”, tour guidato in bicicletta, con partenza dalla Torre San Michele a Cervia, alla scoperta di aiuole e giardini fioriti allestiti in occasione dell’edizione 2012 di Maggio in Fiore (domenica 27 maggio alle 10.30). Info e prenotazioni: tel. 0544 995671 - casadellefarfalle@atlantide.net.

GIOVANI REPORTER

La classe 2 BS del Liceo Classico vince la terza edizione del progetto Si è svolta venerdì 18 maggio nell’Auditorium del Liceo Classico Alighieri la premiazione della terza edizione del progetto “Giovani Reporter”, che ha visto partecipare quattro classi del Liceo economicosociale. Pubblichiamo di seguito il testo vincitore, della classe 2 BS Liceo Classico Alighieri, Ravenna. Capire, conoscere, mangiare sano Tre formidabili parole che ci aprono il mondo della salute «Mangiate sano!». Quante volte lo abbiamo sentito, soprattutto noi ragazzi. Parenti e amici da sempre ci invitano a seguire una sana alimentazione mangiando tutti gli alimenti in modo equilibrato, carne, pesce, carboidrati, e soprattutto frutta e verdura. Ma soffermiamoci su questa domanda: «cosa vuol dire mangiare sano?». E soprattutto «perché è importante mangiare cibi genuini?». Perché oggi, sempre di più, abbiamo bisogno di nutrirci in un modo compatibile con i nostri delicati meccanismi metabolici? La risposta è che dobbiamo vivere possibilmente in linea con la Natura, cercando di migliorare il nostro stile di vita partendo subito e imprescindibilmente proprio dalla nutrizione. Molti ragazzi più o meno grandi, ma anche i genitori trascurano questo elemento fondamentale! Secondo dati del Ministero della Salute, il 23 % dei genitori dichiara che i propri figli in età compresa tra i 3 e i 12 anni non mangiano quotidianamente frutta e verdura, solo il 2 % dei bambini arriva a consumare 4 porzioni di verdura mentre tutte le organizzazioni ne consigliano almeno 5; e dato ancor più allarmante il 39 % dei bambini tra gli 8 e gli 11 anni sono in sovrappeso o obesi con tassi elevatissimi nel sud d’Italia e nei bassi ceti. Sono dati che fanno riflettere e che ci invitano ancor di più a far attenzione a ciò e a come mangiamo. Grazie al progetto “Giovani Reporter” svolto da noi ragazzi della 2 bs del Liceo “Dante Alighieri” realizzato nella scuola “A. Torre” abbiamo avuto prova concreta di quanto sia sbagliata o comunque poco corretta

l’alimentazione dei bambini. Siamo andati a “trovarli” e li abbiamo sfidati sull’alimentazione proprio nel loro campo. La nostra era una provocazione: far loro capire con le parole e col gioco, quanto sia essenziale per il loro, per il nostro futuro di uomini “civilizzati” tornare alla Natura, soprattutto a tavola. Come ragazzi crediamo nella sana alimentazione e questo progetto è volto a sensibilizzare i ragazzi non facendo apparire i consigli come ordini, ma come una possibilità di svolgere una sana e corretta alimentazione. Nella palestra di quella scuola, insieme a due classi di terza elementare abbiamo spiegato, letto storie, e giocato insieme per far comprendere a tutti i bambini presenti le conseguenze di una malsana nutrizione e tutti gli aspetti positivi dei cibi sani e in particolare di frutta e verdura. Perché l’importante è capire e conoscere per poter fare coscientemente le proprie scelte. La nostra più grande vittoria sarebbe quella di un bambino che, rispondendo alla mamma che gli ha offerto una merendina carica di creme grasse e dolciastre, le risponde «No mamma, oggi preferisco mangiare un bel frutto». Redazione Health & News, 2 BS Liceo Classico Alighieri, Ravenna

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

L’arte di creare un sorriso

DUBBI E DOMANDE SULL’IMPLANTOLOGIA Per quanto ormai sia una pratica di larga diffusione , molte sono ancora le domante che sorgono spontanee alla persone che si vogliono sottoporre a tale trattamento . Tra le numerose ne sono state scelte alcune tra le piu' comuni L'impianto può causare rigetto da parte dell'organismo? Assolutamente no! L'impianto è una vite in titanio, materiale anallergico, utilizzato anche in ortopedia per protesi ortopediche, che non causa una reazione da corpo estraneo da parte dell'organismo. Cosa può causare il fallimento di un impianto? Il fallimento può avvenire nelle prime fasi a causa di infezioni legate a fattori locali, quali: denti adiacenti affetti da parodontite, residui radicolari non estratti, cisti . Successivamente un impianto può fallire per mancanza di igiene orale da parte del paziente, assenza di visite di controllo dal dentista o per sovraccarico masticatorio . Quali sono i pazienti che possono affrontare l'intervento? E a chi invece è sconsigliato? Praticamente tutti i pazienti possono affrontare l'intervento. Pazienti con diabete compensato o con anemia o altre problematiche sistemiche possono essere curati purchè da un team chirurgico ben addestrato che deve attenersi rigorosamente al protocollo chirurgico e alle norme di asepsi. Quanto dura l'intervento? Dipende strettamente dalla complessità dell'intervento: da meno di 30 minuti per un impianto singolo, a più di un'ora. L'intervento è doloroso? Assolutamente no!! Quali sono i postumi dell'intervento di implantologia? Dipende dal numero di impianti da inserire e dalla difficoltà del caso. Si può verificare un leggero gonfiore della zona interessata che normalmente va via dopo un paio di giorni. Se si deve eseguire una rigenerazione ossea l'intervento si complica? E in che modo? Oggi sono disponibili diverse tecniche chirurgiche per la rigenerazione dell'osso ai fini implantari. Naturalmente questo richiede che l'operatore sia esperto in questo tipo di trattamenti .

È storia piuttosto recente , anche se nel 1800 a Parigi, in California e New York, grazie rispettivamente ai dottori Rogers, Harris e Edmons, sono stati fatti i primi tentativi di impianti all’interno dell’osso con denti di ferro. Ma è all’italiano Maggiolo (di Chiavari) che va il merito di aver dato il contributo maggiore , infatti questo scienziato nei primi anni del secolo formula un manuale in francese, Manuel de l’art dentarie, in cui descrive i suoi impianti endossei in oro. Dalla prima metà del 1900 in avanti si è poi utilizzato argento tifico, seppur con grande scetticismo . La storia dell’implantologia moderna, contrapposta a quella classica finora

enunciata, nasce definitivamente pero ' solo negli anni ’80 con il dott. Per-Ingvar Branemark, ricercatore svedese che diffonde l’osteointegrazione o “nuova implantologia”. Di fatto il mondo accademico si riunisce intorno alle sue dimostrazioni e anche la scuola italiana monoliticaelettrosaldata gli è debitrice. Negli anni recenti, dal 2000 in poi, si cerca di fatto una mediazione tra i migliori risultati classici e l’impronta moderna. Nel 2007 nasce la IAFIL (International Academy for Immediate Loading) che diffonde e perfeziona lo studio del carico immediato.

Dopo l'intervento si rimane senza protesi? Per quanto tempo? Mai .Vi sono pero' procedure diverse a seconda del tipo di trattamento. Se gli impianti sono inseriti in una zona senza denti intercalata tra altri denti è possibile realizzare un provvisorio che si appoggi agli elementi dentari adiacenti (Maryland bridge). Se mancano totalmente i denti sarà necessario realizzare una protesi rimovibile appoggiata al tessuto gengivale in attesa dell'ancoraggio definitivo. In alcuni casi selezionati si può, addirittura, inserire un provvisorio sugli impianti lo stesso giorno in cui vengono inseriti, comunemente chiamato carico immediato.

MANGIARE& BERE

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

ITINERARI DEL GUSTO

RICERCHE

Delizie nei giardini di maggio Prelibate memorie In occasione dello Slow Food Day e del mercatino di Madra

in Bianco & Nero

Appuntamento da non perdere per tutti i buongustai con "I Giardini di Maggio. I sapori di Madra e i vini di GiovinBacco", in programma domenica 27 maggio dalle ore 16 alle 21, in occasione dell'ultimo mercatino agricolo e dello Slow Food Day. Un itinerario del gusto fra i prodotti del territorio, i vini di Romagna, e deliziose soste in sei luoghi di grande suggestione del centro storico di Ravenna. Ospite d’eccezzione dell’iniziativa Licia Granello per presentare il suo ultimo libro Il gusto delle donne. Tre sono i percorsi di degustazione dei Giardini di Maggio, rispettivamente in tre giardini monumentali e in tre giardini di casa del centro di Ravenna. Ecco nel dettaglio i tre itinerari, tutti da percorrere e da godere. Percorso verde. Si parte con l'Anfiteatro della Banca Popolare di Ravenna e con l'attiguo Giardino delle erbe dimenticate (accesso dalla Piazzetta Serra, in angolo tra via Guerrini e via Rasponi), dove sarà in degustazione il vino bianco biologico della Cantina Quinzân abbinato al formaggio pecorino. Nel Giardino di casa di Bonton (in via Cavour 103) si potranno, invece, assaggiare il vino bianco dell'Azienda Agricola Spinetta e il salame stagionato. Percorso bianco. Si va dalla Cripta Rasponi e dai Giardini Pensili del Palazzo della Provincia gestiti da RavennAntica (accesso da Piazza San Francesco) - dove si possono gustare le bollicine rosate delle Cantine Spalletti Colonna di Paliano insieme a formaggi misti - al Giardino di casa di Angela Schiavina (in via Mazzini 35) che vedrà protagonisti il bianco spumante del Consorzio Appennino Romagnolo e la salsiccia stagionata. Percorso rosso. Nel Chiostro Minore della Biblioteca Classense (ac-

A tu per tu con Franco Chiarini, vicedelegato di Ravenna e membro del Centro Studi Romagnolo dell' Accademia Italiana della Cucina curatore della seconda parte, di recente pubblicazione, del volume Bianchi & Neri, cuochi e camerieri…patron e sommelier, una ricerca sui personaggi che hanno fatto la storia della ristorazione romagnola. L’Accademia Italiana della Cucina, Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, ha avviato, come Delegazioni della Romagna, il progetto “Memorie di gastronomia romagnola”’, in cosa consiste? «La nostra principale funzione è quella di garantire una costante osmosi fra passato e futuro della gastronomia di una data area tendenzialmente omogenea (in questo caso la Romagna) e quindi abbiamo pensato di costruire un prototipo di progetto che potrà essere replicato in qualsiasi altra realtà italiana. Abbiamo quindi raccontato la storia degli ultimi 50 anni della gastronomia romagnola attraverso i testimoni dei suoi attori principali nell’ambito dei ristoranti, di chi cioè è al centro della filiera produttiva: i cuochi, i sommelier, i camerieri e i patron. Ne sono risultate 38 schede ricche d’informazioni e di riferimenti culturali, abbiamo contemporaneamente censito gli archivi di questi personaggi e creato un sito web dove ordinare i principali loro documenti, dai menù ai ritagli di giornali. E abbiamo stimolato il sistema bibliotecario romagnolo ad aprire sezioni di gastronomia al servizio dei cittadini: la Biblioteca Comunale di Russi ha iniziato per prima». Bianchi&Neri è la pubblicazione che è appena uscita in forma integrale dopo l’anteprima dell’anno scorso. Èuno dei tanti ricettari di gastronomia romagnola? «No è qualcosa di diverso. In Bianchi&Neri abbiamo indicato una ricetta per ogni personaggio intervistato lasciando ovviamente a lui la scelta, ma solamente per far capire meglio la sua filosofia. Per il resto il nostro obiettivo è quello di affrontare il tema della gastronomia romagnola attraverso la storia della ristorazione e soprattutto curando la raccolta di materiali e cercando di “metterli un po’ in fila”. Altri autori, con una mole di lavoro ben più imponente e strutturata, hanno contribuito a consegnarci la storia della gastronomia romagnola tramite le materie prime e gli “artigiani del gusto”, come da decenni ha fatto Graziano Pozzetto. Altri ancora, come più recentemente sta facendo Angela Schiavina, anch’essa Accademica di Ravenna, raccolgono e risistemano ricette per garantire una continuità di saperi della nostra terra». Ritenete di aver raggiunto gli obiettivi che vi eravate proposti con questa pubblicazione? «Dobbiamo dire che abbiamo avuto da parte degli chef un’accoglienza molto positiva. Tutti hanno mostrato interesse e disponibilità a raccontare il loro passato e a farci comprendere la loro filosofia del ‘mangiare’. Purtroppo, e a maggior ragione di un collezionista di menù storici come me, non tutti avevano tenuto in ordine i loro archivi. Alcuni addirittura non avevano conservato nulla. Per quanto riguarda il numero degli intervistati credo che si potesse fare di più…come sempre. Ma, guardando un po’ le guide e sulla base della esperienza delle nostre dieci Delegazioni romagnole dell’Accademia, riteniamo che uno più, uno meno, siano stati raccolti i testimoni più importanti di questi ultimi cinquant’anni».

cesso da via Baccarini 3) si troveranno il vino rosso di Torre San Martino in Monte e il salame stagionato, mentre nel Giardino di casa Spizuoco (ingresso dai cancelli di via Sant'Agata 24) saranno in assaggio il vino rosso del Podere La Berta insieme alla coppa stagionata. I biglietti per le consumazioni di ogni percorso/colore (costo 5 euro) sono in vendita la domenica stessa nei Giardini e presso il banco Slow Food di Madra: il biglietto comprende anche un buono sconto del 10% utilizzabile nei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa. Ma non c'è solo enogastronomia per questo aperitivo speciale di domenica 27 maggio. Gli "Assaggi di musica popolare" itineranti accompagnano infatti le degustazioni dalle 18 alle 19. Ed è un vero e proprio evento nell'evento quello che si tiene alle 18.30 al Caffè del Teatro (in via Mariani 1), con la presentazione del libro edito da Rizzoli Il gu-

sto delle donne della scrittrice e giornalista de “La Repubblica” Licia Granello. L'autrice sarà introdotta da Guido Tampieri, Consigliere del Ministero delle Politiche Agricole. "I Giardini di Maggio", sono organizzati da Tuttifrutti con la compartecipazione del Comune di Ravenna e il contributo della Camera di Commercio di Ravenna, e vedono la CONDOTTA DI RAVENNA collaborazione di diverse realtà e personalità ravennati: Banca Popolare di Ravenna, Fondazione RavennAntica, Istituzione Biblioteca Classense; Slow Food condotta di Ravenna, Associazione Il Lavoro dei Contadini, Negozio Bonton, Angela Schiavina, Anna Spizuoco.

MANGIARE& BERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

GUSTO

GLI STAPPATI

Nero d’Avola di Gulfi, grande coinvolgimento di FABIO

MAGNANI

GLISTAPPATI @ GMAIL . COM

Il “Nerojbleo” 2008 è un nero d’Avola vinificato dall’azienda siciliana “Gulfi”. Il naso si compone di una centralità calda, sensuale fatta di frutta matura e spezie. Equilibrio e profondità. Grande coinvolgimento. Ottima espressione e precisione. Momenti di profondità si alternano a momenti più ariosi. Odori di catrame, coriandolo, zenzero, cacao, erbe aromatiche, alloro, e macchia mediterranea tra gli altri. Bocca cremosa, vitale, succosa ed equilibrata. Una dinamica che ben si divide tra piccoli slanci acidi e un tannino appena frenante. Non perdetevelo.

PRODOTTI TIPICI

Gran festa attorno al carciofo moretto Gran festa martedì 30 maggio, a Brisighella (in piazza Carducci) dedicata alla specialità del carciofo moretto, da un’idea di Remo Camurani della Trattoria Strada Casale. A partire dalle 19.30, si son dati appuntamento per celebrare lo squisito ortaggio brisighellese, cuochi, viticoltori e musicisti. Fra i cuochi, Alessandro Miroballo (Ristorante Noè di Faenza) presenta il toast di carciofo moretto; Alessandra Bazzocchi (Osteria La Campanara di Galeata) propone polpettine di manzo romagnolo e carciofo moretto; Aldo Peci e Sara Borghesi (Lo Scoiattolo di Fognano) presentano il crescione con carciofo moretto e formaggio fresco; Remo Camurani (Trattoria di Strada Casale) presenta la salsiccia di capretto e carciofo moretto alla brace con misticanza di campo e verdure di primavera. Fra i viticoltorisi segnalano invece Filippo Manetti (Vigne di San Lorenzo), Andrea Bragagni e Paolo Babini (Vigne dei Boschi). E infine musica dal vivo con i Definitives. Info tel. 0546 88054

COSE BUONE DI CASA

Due preparazioni per conservare carciofi e fragole a cura di ANGELA SCHIAVINA

Una straordinaria pratica della cultura alimentare contadina è sempre stata quella di mettere in conserva le primizie per consumumarle nei periodi di riposo della raccolta diretta dei frutti della terra. Questa pratica era molto frequente a fine estate ma per qualche alimento anche a fine primavera. Questa settimana vi propongo due ricette per mettere da parte e poter gustare “fuori stagione” due deliziosi prodotti primaverili: un ortaggio e un frutto. Si tratta del carciofo, quello “moretto” che è una specialità di Brisighella, e delle fragole. Per quanto riguarda il Carciofo moretto di Brisighella la conserva ideale è quella sott’olio. Il “Moretto” rappresenta una varietà rustica del carciofo sulla quale non sono stati fatti interventi genetici. La varietà di Brisighella grazie al particolare clima e al terreno argilloso assume caratteristiche di colore e sapore uniche ed inimitabili. Ingredienti: 2 Kg. di carciofi moretto, 1/2 litro di aceto di vino bianco, 1/2 litro di di vino bianco secco, sale, olio extravergine (preferibilmente quello di Brisighella). Preparazione: sfogliare i carciofi fino alle foglie tenere, spuntare la cima delle foglie e sbollentarli in aceto, vino e sale per circa 10 minuti, evitando di scuocerli. Scolarli dal liquido, riempire i vasi e ricoprire con l’olio extravergine. Non sigillare i vasetti fino al giorno dopo, per potere rabbocare i vasetti con altro olio. Sigillare e conservare in luogo buio e fresco. Ecco invece come realizzare una confettura di fragole Ingredienti: 1 kg. di fragole non troppo mature, 500 gr. di zucchero, il succo di un limone non trattato, una stecca di vaniglia. Preparazione: lavare e pulire le fragole e metterle in un tegame, coprirle con lo zucchero, il succo del limone e la stecca di vaniglia e lasciar riposare per 24 ore in luogo fresco o in frigorifero. Scolare il succo che si è formato, farlo bollire per 10 minuti e rovesciarlo caldo sulle fragole; lasciar riposare per 24 ore. Ripetere l'operazione per altre 3 volte. Il quinto giorno far bollire tutto insieme per 15/20 minuti, invasare e far sterilizzare i vasi per 20 minuti.

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SALUTE& BENESSERE

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

IL FATTO

Esperimento autoassicurazione Ausl nel progetto: «Nessun problema con City Insurance indagata» Ci sarà anche l’Ausl di Ravenna tra quelle dell’Emilia Romagna che dal primo giorno di gennaio del 2013 saranno inserite nella sperimentazione di un nuovo sistema di copertura assicurativa orientato verso l’autoassicurazione. In buona sostanza per le aziende coinvolte si passerà dalla situazione attuale in cui viene sottoscritta una polizza per tutti gli indennizzi riconosciuti in caso di errori del personale a una situazione in cui invece le assicurazioni copriranno solo gli indennizzi superiori a un milione e mezzo di euro (sotto i 100mila euro sarà l’Ausl direttamente a pagare con le proprie risorse e nella fascia intermedia sarà invece la Regione). Sul progetto di autoassicurazione la Regione sta lavorando da tempo, sulla base delle statistiche degli indennizzi finora pagati e del loro ammontare. Ma l’argomento diventa di concreta attualità a Ravenna, e più in generale in Romagna, ora che le notizie di cronaca dal Veneto hanno messo in allarme professionisti e cittadini: le Ausl di Ravenna, Cesena e Rimini hanno assegnato alla City Insurance, compagnia assicurativa con sede a Bucarest, la copertura assicurativa per responsabilità civile terzi (Rct) inclusiva del rischio sanitario, e la stessa City è al centro di un’inchiesta della procura di Venezia che indaga sui conti della società e sulle sue disponibilità economiche.

Saputa la notizia medici e pazienti hanno temuto di ritrovarsi allo scoperto da ogni tutela in caso di incidenti. L’Ausl ravennate ci ha messo una pezza con una nota della direzione generale: «Alla luce delle indagini in corso, la nostra azienda seguirà costantemente gli sviluppi e prenderà tutti i provvedimenti oggettivi e formali, conseguenti alle risultanze che ne scaturiranno. In questa fase transitoria si intende comunicare a tutti gli operatori che nel caso la compagnia assicurativa non fosse in grado di rispondere in garanzia, le conseguenze non saranno a carico dei cittadini danneggiati e dei professionisti coinvolti ma esclusivamente a carico dell’azienda che risponderà con le proprie risorse». In realtà è bene precisare che le parole dell’Ausl non sarebbero state necessarie, il perché lo spiega il segretario della Fpl-Uil Paolo Palmarini: «Qualunque azienda di qualunque tipo che abbia una copertura assicurativa per la sua attività deve rispondere nell’eventualità che l’assicurazione non lo faccia per qualunque tipo di motivo». E le parole di Tiziano Carradori, direttore generale dell’Ausl a Ravenna, lo confermano: «Abbiamo solo ribadito una cosa implicita che sarebbe stata così in qualunque caso, a prescindere che l’assicurazione sia romena o di qualunque altro Paese e a prescindere che sia sotto inchiesta o meno».

Certo, la notizia dei guai giudiziari di City Insurance ha scatenato più di una perplessità attorno alla scelta di quella compagnia per la fornitura del servizio. Perplessità che Carradori sgombra dal tavolo: «C’è stata una gara di evidenza pubblica. Si sono presentate due compagnie. L’altra era la Am Trust Europe di

SALUTE

Nottingham ma chiedeva un premio di 7 milioni di euro che era il doppio di quello richiesto dalla City e aveva una franchigia superiore a quella della City che è invece di 50mila euro». Per intenderci, se l’indennizzo è inferiore a 50mila euro è a carico dell’Ausl. Se superiore invece copre l’assicurazione. Ora che i romeni sono sotto inchiesta sarebbe il caso di interrompere il contratto? «Anche volendo non potremmo e onestamente non ci sarebbero i motivi visto che finora tutto è andato bene con questo fornitore – spiega Carradori –. Un contratto si può rescindere se vengono disattese delle condizioni, cosa non accaduta finora». Il dirigente Ausl poi conclude esprimendo il suo parere favorevole verso l’ipotesi autoassicurazione: «I numeri dicono che si riuscirebbero a risparmiare cifre notevoli sul premio da corrispondere alle compagnie». Concorda Palmarini: «Una polizza unica della Regione consentirebbe di abbattere i costi». Ma sia chiaro un concetto ai cittadini: «Se paga la Regione non significa che poi chiunque debba pensare di poter riscuotere cassa presentando denuncia per colpa medica. Ci saranno organi deputati al controllo». Infine dal sindacalista un riferimento invece a un aspetto collegato: «Per la colpa grave, di cui deve rispondere il professionista, le Ausl non sono obbligate a fare polizze ma credo sarebbe un miglioramento per tutti se la Regione potesse fare da tramite per questo tipo di polizze in modo da ottenere un doppio risultato: garantire costi più contenuti e maggiore tranquillità ai suoi lavoratori». Andrea Alberizia INFORMAZIONE MEDICA

CENTRO STOMATOLOGICA

Odontoiatria in pillole: l’igiene orale Perché affrontare periodicamente il disagio dell’igiene dentale professionale? La domanda, sorge spontanea, considerando quanto poco piacevole sia sottoporsi a tale sorta di terapia. La risposta viene dalla conoscenza dei danni che una trascurata igiene orale possono arrecare. Black già nel 1886 individuava nel tartaro la causa principale delle affezioni parodontali indicando nella sua rimozione il trattamento terapeutico più idoneo, a tutt’oggi ancora l’unico veramente efficace. Il tartaro altro non è che placca batterica calcificata o in via di calcificazione. Il tempo affinché la placca si trasformi in tartaro varia da individuo a individuo. In modo orientativo si può affermare che tale trasformazione avviene da poche ore ad alcuni giorni. Il tartaro si distingue in sopra gengivale e sotto gengivale, a seconda della localizzazione. Anche la modalità con cui viene asportato varia: ultrasuoni se superficiale, root planing manuale nel caso di concrezioni sottogengivali. Nei casi più gravi si possono rendere necessari anche complessi interventi parodontali per riparare i danni che il tartaro provoca quando si posiziona all’interno di tasche gengivali particolarmente profonde (tasche parodontali). Il tartaro si depone sui denti in particolare modo sugli inferiori ed in quelli adiacenti all’uscita dei condotti salivari formando con le sue rugosità un terreno idoneo affinché dell’altra placca vi aderisca tenacemente provocando l’infiammazione dei tessuti parodontali che va sotto il nome di malattia parodontale o più comunemente piorrea. La placca batterica quindi è da considerarsi la maggiore responsabile delle patologie che affliggono la nostra bocca, carie e parodontopatie (malattie dei tessuti di supporto dei denti). Cosa si può dunque fare per evitare problemi? La risposta è semplice e complessa allo stesso tempo: pulire bene i denti. Pulire i den-

ti è facile, ma pulirli bene è estremamente difficile in quanto occorre un po’ di abilità, tempo (almeno 2 minuti), costanza (non dimenticarsi mai) ed uno spazzolamento corretto almeno due volte al giorno. Andare ad un controllo dal dentista almeno una volta all’anno il quale dopo una visita accurata consiglierà, se necessaria, una detartrasi. Nei portatori di protesi fissa o rimovibile, in particolare nell’implantoprotesi, l’igiene assume un’importanza fondamentale per la corretta conservazione dei manufatti protesici nel tempo. Ricordate, tanto più l’igiene quotidiana sarà accurata tanto meno saranno necessarie ablazioni del tartaro. Nei casi in cui si asporta una notevole quantità di tartaro, e/o in presenza di tasche parodontali profonde e di notevole infiammazione, può restare, dopo l’igiene professionale, sensibilità ed indolenzimento che però scompaiono con semplici applicazioni di fluoro nel giro di pochi giorni. Sono propri questi i casi dove l’igiene è irrinunciabile, pena, la perdita degli elementi dentari più compromessi. Da tutto ciò deriva che il tartaro è il fattore meccanico più importante nella eziopatogenesi della malattia parodontale. L’igiene orale quindi è l’arma fondamentale per combattere la carie e le parodontopatie in genere (piorrea) ed è indispen-

sabile per il successo di qualunque tipo di terapia odontoiatrica. E inoltre ricordate che denti belli in una gengiva gonfia ed infiammata non ottengono mai un bel sorriso: Un consiglio infine per ciò che concerne i più giovani. La pratica dell’igiene orale deve essere insegnata ai bambini fin da piccoli, ed i genitori devono controllare che i denti dei loro figli siano veramente puliti una volta che questi hanno finito di lavarseli. La placca ed il tartaro non risparmiano neppure i più piccoli ed a volte si rende necessario intervenire anche nei bambini con l’igiene professionale. Bisogna ricordare che è proprio da bambioni che si creano le basi per una bocca sana e senza problemi da adulti.

Stomatologica srl via Duino 14 - Ravenna - tel. 0544 33037 www.stomatologica.it - info@stomatologica.it

SALUTE& BENESSERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 24 maggio 2012

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS

La pelle si risveglia: lasciati baciare dal sole in sicurezza Nelle Profumerie Sabbioni tante creme solari protettive vi aspettano (con altrettanti regali) Sole, sole e ancora sole. Dopo tutto il freddo di questo rigido inverno e degli ultimi giorni di questa (pazza) primavera, ora è solo questo ciò che vogliamo. La pelle si risveglia, i sensi anche, le giornate si allungano e la voglia di stare all’aria aperta a farsi coccolare e baciare dal sole è forte. Attenzione però, perché le prime esposizioni dopo i lunghi mesi invernali sono quelle più rischiose per la pelle; per questo è importante prendere il sole in maniera graduale e applicare sempre una crema protettiva con filtro solare capace di assorbire o schermare le radiazioni UVA e UVB. E da quest’anno c’è un nuovo prodotto che garantisce protezione anche dagli insidiosi infrarossi. Questi ultimi costituiscono oltre la metà dello spettro solare e hanno una lunghezza d’onda superiore a quella degli UVB e UVA: per questo sono in grado di raggiungere gli strati più profondi della pelle facendole perdere elasticità e contribuendo a formare i radicali liberi. I laboratori Lancaster presentano dunque Sun Beauty, la linea di prodotti solari che protegge da UVA, UVB e dagli infrarossi garantendo al tempo stesso un’azione antiossidante per prevenire i segni del tempo. Protezioni specifiche per il viso e per il corpo con SPF che vanno dal 6 al 50 racchiuse

in texture differenti per soddisfare tutte le esigenze: freschi gel, oli satinati, latti leggeri e creme corpose saranno i migliori alleati per esporsi al sole in libertà. Acquistando un prodotto solare Lancaster, poi, subito in omaggio una pochette, mentre con due prodotti una bellissima borsa da mare. Sono invece privi di profumo e testati contro le allergie i solari Clinique, dalle texture leggere e gradevoli e formulazioni composte da filtri fotostabili che li rendono adatti a qualunque tipo di pelle, compresa quella più sensibile dei bambini. Un pratico cofanetto promozionale vi permetterà di provare subito un solare viso e corpo, uno stick protettivo e un doposole. Clarins ha intanto rinnovato il packaging di tutta la sua linea solare studiata per proteggere la pelle dalle scottature e per preservarla da tutto ciò che non si vede e non si sente (che sono i danni causati ben prima che la scottatura appaia). Ottimo prezzo, infine, per alcuni solari Biotherm: formati da 200ml per il viso o per il corpo e il doposole al prezzo eccezionale di 19,90 euro. E ricordatevi che non solo in estate, ma ogni giorno dell’anno siamo esposti ai raggi nocivi del sole, compreso quando è nuvolo, quindi una buona crema protettiva solare deve diventare un immancabile must. Non resta quindi che goderci il sole (e l’estate imminente) in totale libertà! Valentina Bartolini

A.C.S.I.A.N.

Associazione Centro Studio delle Intolleranze Alimentari e della Nutrizione

INTOLLERANZE ALIMENTARI UN CERTO CIBO PUÒ FARVI MALE SENZA CHE VOI LO SAPPIATE Molti di voi non sono malati in modo specifico, ma soffrono di persistenti disagi e disturbi senza riuscire a venirne a capo. Potreste in realtà essere intolleranti ad uno o più cibi tra quelli che consumate abitualmente. Da noi ti verrà effettuato un prelievo di sangue sul quale verrà eseguito un test leucocitossico su diversi alimenti, coloranti e conservanti.

Bioimpedenziometria

Conosci la tua composizione corporea? Sapresti quantificare la tua ritenzione idrica, il peso dei tuoi muscoli, il tuo grasso in eccesso, il tuo metabolismo reale? Nei nostri studi ti verrà effettuato un test impedenziometrico che ti darà queste e molte altre risposte e ti permetterà di monitorare con precisione i progressi della tua dieta.

Test Genetici

I geni sono un vero e proprio manuale di istruzioni che determina i limiti ed i potenziali di ciascuno di noi. Conoscere le proprie predisposizioni può essere fondamentale per adattare il proprio stile di vita e vivere meglio. Predisposizione alla malattia celiaca, all'intolleranza al lattosio, all'obesità, funzionalità del recettore VDR, sono solo alcuni test disponibili presso i nostri studi.

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MERLINO E IL DESTINO ARIETE Ritrovate grinta e ottimismo, specie nel lavoro, anche se con Saturno che vi rema contro, gli zebedei sono così consumati per il troppo giramento da non essere buoni neppure per la raccolta differenziata. Dialogo e comprensione potranno molto in amore, ancora di più nella fornicazione. TORO Mercurio sta per lasciare il segno, quindi fate attenzione, venerdì, a non reagire come tori nella corrida se un progetto salta, sul lavoro certi colleghi scassano mentre il partner è più emotivo di un opossum davanti ad una scatoletta di kit&kat. Fine settimana più tranquillo, ma non restate in casa. GEMELLI Con Venere e Sole nel segno, il partner potrebbe scambiarvi per il Bianconiglio. Vedete di non ricambiare con attenzioni così smielate da metterlo a serio rischio di iperglicemia. L’amore vi distrae dal lavoro e con Marte di traverso mancherete di audacia nel portare avanti i progetti. CANCRO Con Urano, Saturno e Plutone dissonanti, stare sotto di voi sarà piacevole come darsi una martellata da soli su entrambi i malleoli. Malgrado ciò, le vostre quotazioni salgono, probabilmente perché procederete con colpi di glutei foderati con aculei. E non mancheranno neppure le energie erotiche. LEONE Se giovedì sarete socievoli come orsi ubriachi, sabato ritrovate calma, sicurezza e un briciolo di garbo in ogni rapporto. Grazie alla Luna potreste persino tentare la sorte, se non in senso biblico, almeno al gioco, ma non andate oltre un biglietto da due euro del Win for Life. VERGINE Mercurio, Sole e Venere in opposizione: niente di strano se vi sentirete ipercritici e insofferenti. Così come colleghi, partner ed eventuali amanti potrebbero, per la loro incolumità, temporaneamente defilarsi dal vostro orizzonte. Attenzione domenica a chi vi confidate. BILANCIA Anche se poco concentrati sul piano pratico, dovreste riuscire ugualmente a raggiungere buoni risultati, purché sfoderiate la vostra migliore faccia da natiche per sciogliere ogni rogna. Giovedì la giornata più incacchiosa: rimandate esami e colloqui di lavoro se non volete rischiare figuracce. SCORPIONE Se anche sul lavoro riuscirete a strappare consensi grazie alla vostra tenacia da gruisti, nei rapporti con familiari e partner sarete cordiali come rottweiler della Wehrmacht. Siate più concilianti e concedetevi di più, giovedì e venerdì, giornate buone per allargare le amicizie, anche ormonali SAGITTARIO Una Luna altalenante sabato alleggerisce le tensioni e gli zebedei, mentre mercoledì complicherà i rapporti con colleghi e collaboratori. Una parola di troppo potrebbe farvi perdere punti e posizioni difficili da riconquistare. Approfittate del fine settimana per stare con gli amici, finché ci sono. CAPRICORNO Gli obblighi aumentano e le rogne pure. Così il cupomannaro che è in voi si risveglia di fronte alla burocrazia e a alle questioni legali. Non azzannate. Anche perché potreste non avere la giusta lucidità per risolvere i problemi. Fine settimana con gli ormoni giusti per sedurre il partner. ACQUARIO Ancora per qualche giorno sarebbe opportuno per voi stare soli piuttosto che lavorare assieme a chi vi tritura, ricambiato, gli zebedei per abitudine e per passione. Anche in fatto di finanze sarebbe opportuno fare un corso di problem solving e se, possibile, venerdì evitare di darsi allo shopping! PESCI Settimana impegnativa, con Mercurio, Sole, Venere e Marte, che fanno a gara per ostacolarvi. Così il lavoro vi rompe e vi chiede di trovare soluzioni immediate ai problemi. Non innestate il pesci automatico che è in voi portandovi sfiga da soli, specie mercoledì. Sex funambolico.

INFORMAZIONI& SERVIZI

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Dafne

Dafne è un pastore svizzero, femmina, di 11 mesi, sterilizzata. Molto vivace, deve essere seguita ed educata con pazienza. Bellissimo cane, per persone esperte.

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Per le adozioni: Ufficio per i diritti degli animali, tel. 800 099577; canile, tel. 0544 453095.

FIDO IN AFFIDO/2

Stella

Stella è una meticcia setter di un anno e mezzo, già sterilizzata, bellissima e molto molto dolce. Cerca casa, meglio con giardino e un padrone che l’accompagni in lunghe passeggiate! Per conoscerla: cell. 349 6123736.

giovedì 24 maggio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 14 al 20 maggio 2012 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Mer

Gio

Ven

Sab

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Dom

Editore: Edizioni & Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Federica Angelini, Alessandro Fogli, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini e Erika Marchi (grafica).

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Collaboratori: Andrea Alberizia, Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: Veronica Rinasti, tel. 392 9784242 Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

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Dal 20 al 26 maggio Cicognani, via Castel S. Pietro 21 - tel. 0544 212826; Moderna, via Bovini 11 - tel. 0544 218994. Dal 21 al 27 maggio Al Mare, viale Mare 80 (Casalborsetti) - tel. 0544 445019; Comunale 5, via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507. Dal 27 maggio al 2 giugno Santa Teresa, via De Gasperi 71 - tel. 0544 33054; Montanari, via Mattei 30 - tel. 0544 451401; Comunale 7, (dal 28 maggio) via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021. Dal 28 maggio al 3 giugno Comunale 3, via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; Piferi, viale dei Navigatori 35 (Punta Marina) - tel. 0544 437448.

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A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

RACCHETTONI

Il team Giovane Strada conquista la vittoria

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Nove podi sono il bottino dello Shotokan karate club Ravenna ai Goodwill Games International 1° Heart Cup svoltisi a Treviso il 28-29 aprile con la partecipazione di oltre 1200 atleti di 11 nazioni. Due ori per Omar Savini e Bogdan Timchenko, gli argenti a Andrea Mazzotti, Elena Beatrice Mancini e Lorenzo de Ioris. I bronzi sono di Giordano Adalberto e Marco Siciliani. Sono stati premiati sul podio anche i quarti posti, per lo Shotokan ottenuti da Beatrice Marzocchi e Michele Zagonari. Da segnalare la prova di Ivan Barone che ha ceduto solo al campione Israeliano ed Europeo. Nove podi su 17 atleti sono un traguardo rilevante, segno dell’eccellenza ravennate del Maestro Cilla unico 6°Dan Fitka targato Shotokan della provincia. La Rinascita Pattinaggio organizza corsi estivi di pattinaggio artistico. I corsi si svolgeranno dall’11 giugno al 30 luglio il lunedì dalle 17 alle 18 e giovedì dalle 18 alle19. L’attività verrà svolta presso la Polisportiva Fornace Zarattini - Centro Renzi in via Fabbri 4, a Fornace Zarattini. Info: 349 8067399 – 339 3083755.

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ganizzate nel corso dell’inverno. La formazione dello Sport 7 si è aggiudicata la seconda edizione del Torneo Over 45, battendo in finale gli Evergreen per 21. La squadra de Le Ruvide invece si è imposta nella finalissima del Campionato Femminile ai danni delle Coralline. Infine, successo della Icem Barbiano BT Team nella Coppa del Salame. Da segnalare l’assegnazione alla squadra dei Ui Vo de Curaz del Memorial "Luca Mazzoni". Ora l’attenzione si sposta a Sabato 9 giugno quando i campi del Bagno Marisa ospiteranno la terza edizione della SuperCoppa Regionale 2012 con squadre in rappresentanza di tutte le province dell’Emilia Romagna.

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Si sono disputate sabato 19 maggio, per la prima volta sui campi del Bagno Marisa di Marina di Romea, le finali delle manifestazioni dedicate ai racchettoni organizzate nel corso della stagione invernale da Uisp Bassa Romagna, Uisp Ravenna e Uisp Imola Faenza. E al termine di una giornata davvero intensa con sessanta squadre coinvolte e quasi trecento giocatori che si sono confrontati sui sedici campi allestiti per l’occasione, è stata ancora la squadra del Giovane Strada a conquistare la vittoria nel Campionato Romagnolo di Serie A, bissando il successo già ottenuto lo scorso anno. Vittoria dunque in finale del Giovane Strada per 2-0 (6-1, 6-4) sul Ristorante Luna Rossa Camerlona rappresentato da Maurizio Gattamorta e Matteo Berti. Le semifinali avevano visto il Ristorante Luna Rossa vincere sul Team Sanak e Il Giovane Strada regolare l’Icem Barbiano BT Team. A trionfare in finale è stata però la formazione capitanata da Bruno Ravaglia e composta nel match decisivo da Stefano Amadori e Michele Mariotti, oltre che, durante tutta la stagione, da Davide Rizzo, Luca Guerra, Raffaele Casali e Christian Bosi. In Serie B successo per il Gs Robur Mondocasaonline.it che in finale ha superato il Bagno Susy 24 per 2-1 e nella finale di Serie C per i Melardot su i Si.Lu.Ro, sempre per 2-1. La giornata di Marina Romea ha visto disputare sui campi di sabbia anche le fasi conclusive delle altre manifestazioni or-

Mar

La pedalata Bicincittà-Bimbinbici rinviata per il maltempo verrà riproposta domenica 27 maggio. Si pedala per piacere e nel rispetto dell’ambiente, ma anche per ricordare alle amministrazioni locali che un’altra mobilità è possibile. Il ritrovo è fissato alle 9 presso i Giardini Speyer e la partenza avverrà alle 9.30. La pedalata sarà divisa in due tappe, la prima dedicata ai più piccini terminerà presso il giardino di educazione stradale nei pressi di via Aquileia, mentre la seconda tappa arriverà fino al mare dove saremo ospitati dal Bagno Merida di Punta Marina. Info: tel. 0544 219724, www.uisp.it/ravenna o www.agenda21.ra.it.

CALCIO A 11

Il Campionato arriva alle fasi finali Il campionato di calcio organizzato dalla Uisp Ravenna si avvia verso le fasi finali. Mancano ancora due giornate alla fine dei gironi A e B, e la qualificazione delle 8 squadre al Play-off (quattro per girone) che si contenderanno il Campionato 2011/2012 è in parte ancora incerta in particolare per le terze e quarte posizioni di classifica. La suddivisione nei due gironi è la novità di quest’anno calcistico, un Campionato diverso voluto dalle 23 associazioni affiliate che a differenza del passato non prevede più promozioni o retrocessioni tra le categorie Seniores e Amatori, ma una formula di gironi all’italiana che mette tutti sullo stesso livello. Temevamo in corso di campionato di perdere qualche Società sportiva, in particolare quelle più strettamente amatoriali, siamo invece stati felicemente sorpresi dal costante impegno delle stesse in tutte le gare disputate e dalla loro costante ricerca di un maggior numero di atleti partecipanti, innalzandone il livello tecnico. La nuova formula sta evidenziando due aspetti positivi: consente a qualunque Società sportiva di poter essere la vincitrice del campionato e mantiene sospesa fino all’ultima gara l’incognita sulla vincitrice. La formula della eliminazione diretta in gara unica dei Play-off rende ancora più avvincente la competizione. Quale migliore cornice si poteva ipotizzare per la finalissima? Dopo anni di tentativi finalmente la Uisp con la Lega Calcio Territoriale realizzano il sogno: le quattro finali si disputeranno allo Stadio Benelli di Ravenna. Invitiamo tutta la cittadinanza a prendere parte alla manifestazione; ingresso offerta libera.

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 24 maggio 2012

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