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FREEPRESS

n. 963

14-20 LUGLIO 2022

CRONACA • SOCIETÀ • POLITICA • ECONOMIA • OPINIONI • CULTURA • SPETTACOLI • GUSTO • SPORT

OPEN ART Dall’Arena delle balle di paglia alle piazze, quando le opere si fondono con il paesaggio

Uno scatto durante l’allestimento di un’opera di land art all’Arena delle balle di paglia, appena inaugurata a Cotignola

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PUNTI DI VISTA / 3 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

L’OPINIONE

SOMMARIO

L’OSSERVATORIO

6 ECONOMIA PATUELLI CONFERMATO PRESIDENTE DELL’ABI

L’isterico dibattito pubblico che resta muto sul Pug di Fausto Piazza

Ma come si è ridotto nelle ultime settimane, in temini di competenze e costrutto – mi sono chiesto – il cosiddetto “dibattito pubblico” a Ravenna? Una ridda di commenti in gran parte concentrati sui due casi del Jova Beach Party e poi del nuovo logo della “Città del Mosaico”, presentato dal Comune. Sarà la siccità, sarà la neondata covid ma con lo “scroll”, soprattutto sui social web, ho trovato un flusso di opinioni sconcertante nella sua proverbiale pochezza. A parte qualche rara eccezione, direi vomitevole nelle espressioni di post profeti di sventura, ansiogeni, insultanti, deridenti, sciocchi... al punto da volermeli proprio “scrollare” subito di dosso. E dire che un tema credo assai più rilevante su cui discutere pubblicamente invece, con “calma e gesso”, ci sarebbe e si chiama Pug. Che sta per Piano Urbanistico Generale. Ma a quanto pare di questo complesso documento di pianificazione che deciderà chi, come, quando, cosa e perché della crescita della città e quindi del benessere dei cittadini – in termini economici, sociali, ambientali, di qualità della vita – sembra non interessare a nessuno se non gli addetti ai lavori. Il Pug è ormai a una svolta, verificate le cosiddette “osservazioni”, entro fine anno dovrebbe essere adottato e poi approvato definitivamente con tutte le consegeuenze del caso, anche nel caso non fosse proprio un buon piano, almeno immaginando gli esiti. Eppure sono in tanti a mormorare perplessità e critiche, fra i portatori di interessi, esperti e tecnici del settore, ma (quasi) nessuno si è ancora preso la briga di rendere pubblici rilievi e proposte correttive, magari aiutando i cittadini a capire di cosa e di quale portata si sta trattando nel disegnare la Ravenna futura. Ho scritto quasi perché, nonostante il punto di vista particolare e anche parziale, rispetto al ponderoso Pug, i sindacati di categoria di artigiani e piccole imprese hanno avuto la bella idea di rendere pubblica la loro opinione, in modo semplice, evidente, costruttivo sul Piano comunale (abbiamo pubblicato un articolo dettagliato in proposito sullo scorso numero di R&D). Ma i professionisti del settore – architetti, ingegneri, geometri –, le altre categorie economiche, a partire dagli esercenti, gli ambientalisti, l’opposizione politica in consiglio comunale cosa ne pensano? Va tutto bene? Sarebbe bello saperlo. Magari hanno deciso di studiare le centinaia di pagine, tabelle e mappe del Pug durante le vacanze estive... Ma il tempo stringe e al ritorno dalle ferie, proprio perché crediamo nell’importanza strategica del piano, saremo noi ad andare a chiedergli le loro valutazioni. Ci piacerebbe fossero preparati.

Il momento d’oro della sinistra ravennate

12 SOCIETÀ IL COMUNE “TRASLOCA” IN VIA BERLINGUER

di Moldenke

È un momento di grande entusiasmo per la sinistra ravennate.

17 CULTURA

- Il Jova Beach Party è stato un successo perché non ci sono state file, né morti ubriachi, né stupri in spiaggia e nemmeno sono stati ritrovati delfini morti e spiaggiati dopo il passaggio di Fedez. E il merito è tutto del Comune.

ULTIMI GIORNI DEL RAVENNA FESTIVAL

19 RUBRICHE

- Ora che c’è un nuovo logo - che è pure costato poco, diciamolo - Ravenna è finalmente una “città del mosaico”.

FILM, DISCHI E LIBRI: I NOSTRI CONSIGLI

- Le feste dell’Unità sono tornate e con esse i dibattiti con gli assessori, coinvolti dalle ficcanti domande dei giornalisti, in modo da comprendere meglio quali sono le priorità del nostro territorio.

22 GUSTO L’EX CICLISTA DIVENTATO CHEF (CON IL CAPPELLO)

- Il rigassificatore è in arrivo a Ravenna e non si capisce davvero perché il Pd di Piombino sia invece contrario. Forse non è abbastanza di sinistra, quello in Toscana, non ci sono altre spiegazioni.

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Autorizzazione Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Tribunale di Ravenna Maria Cristina Giovannini (grafica). n. 1172 del 17 dicembre 2001 Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Anno XXI - n. 963 Galeati, Iacopo Gardelli, Giovanni Gardini, Enrico Gramigna, Simona Editore: Guandalini, Giorgia Lagosti, Fabio Edizioni e Comunicazione srl Magnani, Enrico Ravaglia, Guido Sani, Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna Angela Schiavina, Serena Simoni, tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Adriano Zanni. Fotografie: Massimo Direttore Generale: Claudia Cuppi Argnani, Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Pubblicità: tel. 0544 408312 Illustrazioni: Gianluca Costantini. Progetto commerciale1@reclam.ra.it grafico: Gianluca Achilli, Area clienti: Denise Cavina tel. 335 Redazione: 7259872 - Amministrazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 Alice Baldassarri, redazione@ravennaedintorni.it amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl Stabilimento di Imola

Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB

- È stato perfino approvato un ordine del giorno per dare la cittadinanza onoraria ai minori stranieri nati in Italia. Solo qualche anno dopo che avevano già promesso di farlo, tra l’altro. - Il compagno Patuelli è stato confermato alla presidenza delle banche italiane, da sempre vicine ai cittadini. - Ravenna Holding, Romagna Acque, Hera, eccetera, eccetera, fanno un mucchio di utili e di dividendi, grazie agli amministratori piazzati nelle poltrone giuste dai partiti. - Ultima ma non per importanza: sono aumentati anche gli stipendi di sindaci e assessori. Che in questo periodo di caro bollette, tra l’altro, con il Comune che spende milioni di euro in più del previsto, mi pare non faccia una piega.


4 / POLITICA RAVENNA&DINTORNI 14-20 luglio 2022

NOMINE

PALAZZO MERLATO

Finito il “triumvirato” Nives Raccagni nuova segretaria Pri Eletta dopo il 31° congresso, disertato dalla minoranza del partito

INSEDIATO IL COLLEGIO DEI PRESIDENTI DEI CONSIGLI TERRITORIALI

Da sinistra Nives Raccagni, Eugenio Fusignani e il “triumvirato” che ha guidato il partito nell’ultimo periodo

Sarà Nives Raccagni la nuova segretaria comunale del Pri di Ravenna, dopo la parentesi del “triumvirato”con Giannantonio Mingozzi, Guido Camprini e Alberto Gamberini. Lo ha stabilito all’unanimità la nuova direzione comunale dei repubblicani, composta dai 40 membri eletti a conclusione del 31° Congresso, a cui non ha però partecipato di fatto la minoranza del partito di cui fa parte anche la consigliera Chiara Francesconi che si è dimessa da capogruppo a Palazzo Merlato. Raccagni, oltre al proprio programma di mandato, ha presentato la squadra con cui intende realizzarlo. Il Comitato di Segreteria, con Massimo Cimatti nel ruolo di vice segretario sarà così composto: Laura Agrioli, Guido Camprini, Eugenio Fusignani (segretario provinciale e assessore), Alberto Gamberini, Enrico Laghi, Franco Maini, Mauro Mazzotti, Giannantonio Mingozzi e Claudio Suprani. Invitati ai lavori della segreteria saranno: Antonio Foschini, Edera Fusconi, Biagio Madonna, Patrizia Masetti e il capogruppo consiliare Andrea Vasi. Sono stati approvati anche 10 gruppi di lavoro tematici presieduti rispettivamente da: Franco Albertini, Riccardo Antimi, Cesare Cervellati, Alessandra Cusumano, Claudia Foschini, Valeria Masperi, Enrico Melandri, Rita Trevisi, Roberto Scaini e Sabina Scaioli.

Si è insediato a Palazzo Merlato il Collegio dei presidenti dei Consigli territoriali di Ravenna ed è stato eletto il coordinatore Palmiro Fontana, presidente del Consiglio territoriale di San Pietro in Vincoli. Per l’occasione è stata consegnata ai dieci presidenti la fascia distintiva da parte del sindaco Michele de Pascale alla presenza dell’assessora al Decentramento, Federica Moschini. A ricevere la fascia sono stati Mariagrazia Guardigli, presidente Ravenna sud, Natascia Tronconi, presidente Darsena, Maurizio Melandri, presidente Sant’Alberto, Federica Sabini, presidente Mezzano, Edgardo Canducci, presidente Piangipane, Susanna Tassinari, presidente Roncalceci, Palmiro Fontana, presidente San Pietro in Vincoli, Edera Fusconi, presidente Castiglione di Ravenna, Licia Suprani, presidente Del Mare. Simbolicamente l’ha ricevuta anche Valeriano Savoia, presidente Centro Urbano, collegato da remoto.

FESTE DELL’UNITÀ Un questionario per aprirsi all’elettorato. Dibattiti a Conselice e Porto Fuori Un questionario di 15 domande da compilare on line scansionando un Qr code. Ecco la modalità che il Pd di Ravenna ha scelto e presentato alla stampa per ampliare il rapporto con il proprio elettorato in vista delle politiche del 2023, in particolare quello che frequenta le feste dell’unità che, ha spiegato il segretario Barattoni, stanno avendo un ottimo successo, un fatto non scontato dopo lo stop di due anni dovuto alla pandemia. E proprio durante una festa del Pd, a Conselice, il 20 luglio si terrà l’incontro dalle 20.30 dal titolo “La politica è cura della comunità. Le progettualità socio-sanitarie in Bassa Romagna” con Luca Piovaccari (Sindaco referente per le Politiche sanitarie dell’Unione) e con il contributo tecnico dell'Ausl. Anche a Porto Fuori prosegue la festa fino al 18 luglio con gastronomia e spettacoli. Tra gli incontri politici da ricordare la chiusura affidata al segretario comunale Lorenzo Margotti, l’incontro con il capogruppo Massimo Cameliani il 14 luglio e con l’assessora Federica Moschini, coordinatrice provinciale delle Donne Democratiche.

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POLITICA / 5 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

CONTI PUBBLICI/1

LA PROPOSTA

Assestamento di bilancio: 3,5 milioni in più di caro energia Spese extra per illuminazione e riscaldamento. L’allarme del sindaco: «Con questi costi sarà impossibile mantenere la qualità dei servizi»

Dopo l’approvazione da parte della giunta, il consiglio comunale di Ravenna ha votato il primo assestamento e la verifica degli equilibri del bilancio di previsione 2022 con i voti contrari dell’opposizione. Nel dettaglio, le entrate tributarie vengono rimodulate in lieve aumento di 842mila euro secondo gli andamenti dei primi mesi dell’anno. Aumentano i trasferimenti di 5.375.000 euro e diminuiscono le entrate extra-tributarie di 1.872.000 euro. Per quanto concerne le spese correnti aggiuntive l’incremento è di 5.496.000 euro se non si considerano le spese correlate ad entrate vincolate. Tra i maggiori stanziamenti si segnalano 3,5 milioni di euro per i costi energetici della pubblica illuminazione, energia elettrica degli edifici e gestione calore. E maggiori stanziamenti di 400mila euro per i servizi sociali, di 340mila per l’istruzione, in particolare per il diritto allo studio dei bambini con bisogni speciali, di 440mila euro per la cultura, per spese di carattere straordinario e non ripetitivo. Riguardo alla par-

te investimenti, l’equilibrio è garantito dall’assunzione di impegni a concorrenza di accertamenti di entrata e si segnala la destinazione ad investimenti di 4.609.000 euro di risorse dell’avanzo di amministrazione, vincolato, destinato e libero. Per quanto riguarda la situazione di cassa, si registra un saldo attivo di oltre 41 milioni. «Nel 2022 – ha dichiarato il sindaco Michele de Pascale – fra il bilancio di previsione e l’assestamento il Comune di Ravenna sta mettendo in campo risorse ingenti, riorganizzazioni e tutto quanto possibile per continuare a garantire servizi adeguati senza andare a toccare la pressione fiscale o dover operare tagli ai servizi, ma l’aumento generalizzato dei costi, in particolare di quelli dell’energia, sta mettendo tutti i comuni italiani in una difficoltà inaudita e, se in previsione futura non ci sarà un cambio di rotta da parte del governo in termini di finanziamenti agli enti locali, diventerà praticamente impossibile mantenere questa qualità dei servizi».

CONTI PUBBLICI/2 Approvati i bilanci delle partecipate L’opposizione: «Risultati mediocri» Il consiglio comunale di Ravenna ha approvato i bilanci d’esercizio 2021 di Acqua Ingegneria srl, Ravenna Entrate spa, Ravenna Holding spa, Ravenna Farmacie srl, Romagna Acque Società delle Fonti spa con 19 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 10 voti contrari (gruppi di opposizione). Gli atti sono stati illustrati da Giacomo Costantini, che ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti dalle società in house. Nel dettaglio Ravenna Holding ha chiuso l’esercizio 2021 con un utile pari a 13.294.373 euro; per Ravenna Entrate l’utile prodotto è stato di 230.954 euro, in linea con quello del 2020; il bilancio consuntivo dell’anno 2021 si è chiuso per Ravenna Farmacie con un risultato di 638.084 euro; il risultato netto di Romagna Acque è di 7.781.000 euro, Acqua Ingegneria, nata ai primi del 2021, al 31 dicembre 2021 ha prodotto un risultato positivo di 9.645 euro. Tra gli interventi dell’opposizione quello di Alvaro Ancisi ha in particolare sottolineato come percentualmente si tratti in realtà di risultati assai modesti e di come il numero di partecipate del Comune resti sproporzionatamente alto e giustificato solo «per distribuire un centinaio di poltrone retribuite tra i partiti e i movimenti che sostengono il sindaco».

«I MINORI STRANIERI SIANO CITTADINI ONORARI» In attesa di una legge dello Stato approvato l’odg a Palazzo Merlato A diverse settimane dalla proposta, il Consiglio Comunale ha votato l’Ordine del Giorno su “Ravenna e il diritto di cittadinanza”, presentato dal Gruppo Consiliare Ravenna Coraggiosa e sottoscritto anche da Pd e Movimento 5 Stelle. Un Ordine del Giorno che impegna Sindaco e Giunta, fra le altre cose,si legge in una nota «ad inserire il riferimento simbolico allo “Ius Soli” nello Statuto del Comune di Ravenna; a rimarcare l’appartenenza alla comunità locale dei minori nati in Italia da genitori stranieri, regolarmente soggiornanti o nati all’estero ma che hanno concluso almeno un ciclo scolastico o di formazione in Italia, attraverso il riconoscimento della “cittadinanza onoraria simbolica; e a istituire l’apposito albo simbolico “Ravenna sono anche io” in cui possano essere iscritti i cittadini onorari aventi le caratteristiche sopra descritte». Odg simili sono stati approvati in varie città, tra cui la vicina Faenza, e il tema è oggi al centro del dibattito con lo ius scholae. Ravenna Coraggiosa si augurava un’unanimità che in consiglio non c’è stata, l’opposizione ha votato contro. Tra questi in particolare Viva Ravenna ha parlato di un provvedimento puramente “ideologico” dato che non si tratta di una materia di competenza comunale ma statale.


6 / ECONOMIA RAVENNA&DINTORNI 14 - 20 luglio 2022

NOMINE

Il ravennate Antonio Patuelli confermato presidente Abi per la quinta volta consecutiva

IL BILANCIO

IL DOPO JOVA BEACH PARTY, L’ASSESSORE «RAVENNA PRONTA PER GRANDI EVENTI» Tutti i numeri per la gestione di 70mila spettatori a Marina Costantini: «Faremo tesoro delle pianificazioni sperimentate»

L’Associazione Bancaria italiana ha modificato il proprio statuto per permettere la rielezione, avvenua per acclamazione Per il quinto mandato consecutivo l’assemblea dell’Associazione Bancaria Italiana ha nominato presidente del sindacato degli istituti di credito nazionali l’imprenditore, giornalista e banchiere ravennate, classe 1951, Antonio Patuelli. In un comunicato stampa si legge che il reincarico è stato determinato «per acclamazione” e all’unanimità. Riunita in forma “privata” l’Assemblea dell’Abi ha prima completato le procedure di modifica dello Statuto per rendere possibile la rielezione del Presidente per il quinto mandato, quindi, in sede ordinaria, ha approvato la relazione, e gli atti connessi e conseguenti, del Direttore Generale Giovanni Sabatini sulle attività dell’Abi nel 2021. L’Assemblea ha eletto all’unanimità il nuovo Consiglio che si è immediatamente riunito e, come proposto unanimemente dal Comitato Esecutivo uscente, ha rieletto per acclamazione Presidente Antonio Patuelli». Un plauso è arrivato dal sindaco di Ravenna De Pascale: «le più vive congratulazioni ad Antonio Patuelli per essere stato riconfermato Presidente dell’Abi per un quinto mandato. Un incarico importante e di grande prestigio che rappresenta per Ravenna motivo di orgoglio». Soddisfazione anche per Giannantonio Mingozzi, dirigente ravennate del Pri, ex vicesindaco in Comune e presidente del Terminal Container che ha rinnovato gli auguri di buon lavoro

al presidente Abi. «Grande orgoglio e forte emozione – esprime, infine, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Ernesto Giuseppe Alfieri per la rielezione di Patuelli –. La conferma nel prestigioso incarico assume ancora maggiore rilievo perché avviene in uno scenario di crescente grande complessità, incertezza e difficoltà del mondo bancario europeo e internazionale caratterizzato da nuove quotidiane problematiche non solo economiche, anche di imprevista e straordinaria gravità. La lungimiranza delle scelte con le quali Antonio Patuelli ha saputo introdurre la Cassa di Ravenna negli anni Duemila, facendone uno dei gruppi più vivaci e innovativi nel panorama bancario italiano, lo hanno portato e confermato su solide basi ai vertici dell’Associazione Bancaria Italiana».

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70mila spettatori suddivisi nelle due giornate dell’8 e 9 luglio hanno assistito ai due concerti del Jova Beach Party a Marina di Ravenna, il primo evento di questa portata a essere stato organizzato nel lido e che ha visto la macchina organizzativa comunale in sinergia e collaborazione con Prefettura e Questura. “L’evento – afferma l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – è stato preceduto da un intenso e articolato lavoro di preparazione che è stato affrontato con la preziosa collaborazione di diversi servizi del Comune. I numeri testimoniano la complessità organizzativa affrontata e per questo mi associo ai sinceri ringraziamenti più volte espressi dal sindaco nei confronti di tutti coloro che hanno collaborato. La nostra soddisfazione è di avere dimostrato che Ravenna può misurarsi con tali eventi e faremo tesoro delle valide pianificazioni sperimentate». Per fronteggiare il Jova Beach Party sono state messe in campo forze che hanno interessato diversi settori, dalla sicurezza alla viabilità, dalla pulizia ai trasporti, dai servizi del turismo all’accoglienza. Per i servizi di ordine pubblico e sicurezza, la Polizia locale ha impiegato 540 agenti nelle due giornate in collaborazione con le altre Forze dell’ordine di prefettura e questura oltre al servizio prezioso dei volontari di cui 67 operatori dell’associazione nazionale carabinieri (ANC) e 50 volontari di protezione civile, Per i servizi di trasporto e parcheggio, relativamente al traghetto sono stati conteggiati oltre 5mila passeggeri il giorno 8 e oltre 8mila il giorno 9; in ciascuna delle due date sono state effettuate oltre 340 corse di linea (Freccia Blu/60 - 65 e 66/Navetto Mare) e oltre 120 corse speciali. I bus organizzati per gli spettatori erano 16 il venerdì e 27 il sabato. I parcheggi individuati si sono rivelati sufficienti con una riserva di posti disponibili al parcheggio scambiatore; secondo dati di stima sono stati utilizzati in particolare quello di via Delle Americhe (quasi completo con 600 posti extra). Per i servizi turistici e di accoglienza sono stati potenziati gli sportelli Iat. I tre uffici del mare, oltre a quello centrale di piazza San Francesco, hanno ricevuto 400 richieste di informazioni. Per i servizi di pulizia e nettezza: quella preliminare straordinaria e dei giorni successivi da parte di Hera è stata effettuata sia con mezzi meccanizzati, sia manuale, coadiuvata da operatori con soffiatore a spalla per pulire dagli aghi di pino tutte le strade di Marina di Ravenna e dei lidi; nella zona parcheggi e vie di accesso al concerto sono state allestite 27 postazioni di contenitori stradali per la raccolta dei rifiuti. È stata potenziata la pulizia ordinaria dell’arenile nella zona interessata e limitrofa all'area di concerto. Sono stati impiegati 120 uomini e 120 mezzi per circa 120 turni di lavoro. Sono stati installati 100 contenitori extra di varia capienza.

SMART CITY InRavenna, un nuovo portale di e-commerce, promozione e informazione per le attività di Ravenna Si chiama InRavenna il nuovo progetto del Comune di Ravenna in partnership con Mediatip srl ed il comitato Spasso in Ravenna, formato dalle associazioni Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Cna, per sostenere le attività produttive del territorio. Al portale www.inravenna.it hanno al momento aderito un centinaio di attività, principalmente dei settori abbigliamento, accessori, ristorazione, centri estetici e parrucchieri. Si tratta di un software avanzato che si basa sul fornire gratuitamente a tutte le attività della città una vetrina di presentazione online e un sistema di e-commerce che permette anche la prenotazione dei servizi. Il sistema permette poi la creazione di portafogli digitali che possono essere precaricati per essere spesi solo negli esercizi commerciali presenti in piattaforma; inoltre, grazie alla collaborazione con Welfare Group, alla piattaforma di commercio elettronico è stata associata anche una piattaforma di welfare aziendale che permette alle imprese del territorio di erogare premi ai propri dipendenti. Anche il Comune di Ravenna sfrutterà la piattaforma per incentivare i cittadini a comportamenti virtuosi.


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1 ADD. VENDITE ONLINE E GESTIONE SOCIAL COD. OFFERTA 6519/2022 valida fino al 15/07/2022 Presso negozio di abbigliamento da ciclismo e biciclette a Sant'Agata Sul Santerno (RA) occuparsi della gestione dei contenuti dei social, dell'inserimento prodotti su piattaforme di vendita quali E-Bay, Amazon, ecc, della gestione delle vendite e spedizioni con gestione ordini, emissione ddt, lettere di vettura e gestione corrieri. Si richiede: formazione in ambito economico o marketing, almeno un minimo di esperienza nella mansione, conoscenza dei social. Contratto: tempo determinato. Orario: tempo pieno in orario 8.30-12.30 e 15.30-19.30 dal lunedì al sabato con riposo il martedì mattina. Per candidarsi: dopo esserti registrato con SPID o CIE al Portale Lavoro per Te (https://lavoroperte.regione.emilia-romagna.it) o sull'App Lavoro per Te, per candidarti clicca sul pulsante "Invia candidatura" e segui le istruzioni riportate

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2 SALDATORI-CARPENTIERI COD. OFFERTA 6493/2022 valida fino al 14/07/2022 Presso Stemac di Lugo occuparsi di assemblaggio, saldatura a filo e pulizia saldatura. Si richiede: esperienza nella mansione, lettura del disegno tecnico. È preferibile: automunito. Orario: tempo peno dal lunedì al venerdì in Orario: 7.30-12.30 e 13.30-16.30. Contratto: tempo determinato. Il presente annuncio è rivolto a candidati ambosessi (L.903/77 - D. Lgs. n.198/2006). Per candidarsi: dopo esserti registrato con SPID o CIE al Portale Lavoro per Te (https://lavoroperte.regione.emilia-romagna.it) o sull'App Lavoro per Te, per candidarti clicca sul pulsante "Invia candidatura" e segui le istruzioni riportate


8 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 14-20 luglio 2022

OPEN ART/1

I cittadini che hanno costruito l’arena di Cotignola, all’alba del 9 luglio. Per arrivarci occorre lasciare la propria auto nel parcheggio di via Cenacchio e proseguire a piedi tra la campagna

Tra la paglia e le installazioni di terra e fiume Torna per il 14esimo anno l’Arena delle balle di Cotignola Se c’è un luogo dove la cosiddetta “land art” è alla portata di tutti, quello è l’Arena delle balle di paglia, a Cotignola, lontano dalle case, in campagna, “dove il fiume Senio incontra il Canale emiliano romagnolo”. Tra il giallo della paglia e installazioni d’arte di terra e di fiume (nuove e “residui” degli anni passati), la 14esima edizione della manifestazione prevede sei giorni di eventi, da giovedì 14 a martedì 19 luglio. “Il canto del Senio” è il tema scelto quest'anno, con un riferimento narrativo a Gianni Celati e Pier Paolo Pasolini, dove l'acqua giocherà un ruolo fondamentale: non solo per l'importanza di questa risorsa, ma anche per celebrare il sodalizio tra l’associazione Primola Cotignola (che organizza il tutto) e il Consorzio per il canale emiliano romagnolo, proprietario dell'area in cui si svolge l'Arena, nel centesimo anniversario del Congresso nazionale delle bonifiche. La land art, come detto, è una dei tratti peculiari dell'Arena. Tra le novità, “Il porto di Canne...s” di Oscar Dominguez, “l suoni delle lucciole” di Francesco Pellegrino, “La balena che canta nel fiume” di Ars Ruralis (Simone Mulazzani e Valentina Grossi), Il villaggio Vitalba realizzato da Quelli di Primola, con un percorso sonoro di Matteo Scaioli e Tele Balla di Marco Morandi, “La palafitta per le formiche”, realizzata da Quelli di Primola e “La galleria di pioggia” di Alessandro Patuelli e Claudio Tassinari del Consorzio agrario di Ravenna. L’ingresso è sempre gratuito alla Golena dei poeti e per i bambini fino ai 14 anni. Il programma nel box di questa pagina, tutte le informazioni sul sito www.primolacotignola.it e sulla pagina Facebook “Nell'Arena delle balle di paglia”.

IL PROGRAMMA IN SINTESI Dalla Kola Beat Band al gran finale con Celestini Giovedì 14 luglio si parte alle 19.15 nell’area bambini con un incontro filosofico e laboratoriale con Noemi Vola, scrittrice ed illustratrice. Dalle 20 Valerio Corzani dialoga con Olena Kurkina musicista Ucraina con un mandolino. A seguire concerto lettura con lo stesso Corzani, e La Lusignola. Dalle 21.30 nel palco centrale concerto dei Kola Beat Band (afrobeat). Venerdì 15 luglio dalle 19.30 “piccola fiera della paura: per bambini (e adulti) coraggiosi”; dalle 20.30 omaggio a Gianni Celati con lo scrittore Ermanno Cavazzoni (al termine proiezione del film “Visioni di case che crollano” di Celati). Dalle 21.30 sul palco centrale Valerio Aprea dialoga con il giornalista Andrea Gavazzoli, intorno a tutte le declinazioni di bonifica. A seguire Tribalneed in concerto (musica elettronica e ritmi tribali). Sabato 16, dopo i burattini, alle 20.30 spettacolo con Elisa Lolli, attrice, e Marco Sforza, cantautore. Dalle 21.30 sul palco centrale la cantautrice partenopea Flo in concerto. Dalle 23 Valeria Sturba, cantante e compositrice, tra canzone e improvvisazione. Domenica 17 dalle 19.30 appuntamenti per bambini, dalle 20.15 spettacolo del due acrobatico RasOTerrA; dalle 21.30 spettacolo comico-musicale con Maria Pia Timo e la Popular Folk Orchestra di Mirko Casadei. Lunedì 18 dalle 19.30 laboratorio di torte di fango e workshop di ceramica al tornio; dalle 19.30 Super Cumbia y la Liga de la Alegrìa in concerto; dalle 21 Fat Jazz con Denis Campitelli, tra ironia e comicità. Dalle 22 Slavi Bravissime Persone in concerto. Martedì 19 gran finale con laboratori per bambini, “Incantati rumori” di La Camerata degli Ammutinati e, dalle 21.30, “Museo Pasolini” di e con Ascanio Celestini.

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PRIMO PIANO / 9 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

OPEN ART/2 Terrena, il festival della land art con itinerari nella Bassa Romagna Quest’anno i concerti di Elementi

Il nuovo percorso ciclo-pedonale come un museo Opere “naturali” nelle Waterways del comune di Conselice È stato inaugurato la scorsa primavera “Waterways”, un percorso ciclo-pedonale naturalistico interno al territorio del comune di Conselice che collega le frazioni con il capoluogo e ha visto l’inserimento di opere di land art, come una sorta di museo a cielo aperto lungo le varie tratte e in alcuni luoghi di interesse naturalistico. Promosso dal Comune di Conselice, con il coordinamento artistico di Crac - Centro in Romagna Ricerca Arte Contemporanea, rappresenta un’occasione «per riscoprire il rapporto con la natura e riqualificare il paesaggio con l’arte - si legge in una nota dei promotori -. Un racconto visivo e uditivo, tra corsi d’acqua, e sopravvissute valli come esplorazioni alla ricerca di una nuova dimensione spazio-temporale». Per restare aggiornati sulle iniziative (come le pedalate della foto), consultare la pagina Facebook di Crac e del centro Dart di Villa Verlicchi, dove si svolgono spesso mostre a tema “land”.

Sull’onda del successo dell’Arena delle Balle di Paglia di Cotignola (vedi pagina a fianco), nel 2018 è nato nei comuni della bassa Romagna lughese un vero e proprio festival della land art, Terrena, tra installazioni ed eventi a tema. L’anno scorso è andata in scena la terza edizione, con le opere d’arte ancora (parzialmente) visibili in un itinerario attraverso campagne, corsi d’acqua e piccoli centri a Sant’Agata sul Santerno, Conselice ed Alfonsine. Dal persorso principale si possono poi effettuare alcune deviazioni per raggiungere i luoghi dove le opere delle edizioni precendenti si mostrano con i segni delle trasformazioni dettate dal tempo e dal continuo modificarsi della natura, fino al loro deperimento naturale (San Patrizio di Conselice, Fusignano, Bagnara di Romagna, Villanova di Bagnacavallo, Lugo e Massa Lombarda). Tutti i luoghi, passati e presenti, sono idealmente e fisicamente collegati dai “Semi di Terrena“, sculture-simbolo realizzate nel luglio del 2021, durante il laboratorio guidatodall’artista Felice Tagliaferri. Terrena tornerà nel 2023, a cadenza biennale, mentre quest’anno di fatto è stato alternato con il festival Elementi che si fonda sempre sul connubio tra arte contemporanea (in questo caso concerti di musica sperimentale) e paesaggio. Tra gli ospiti più attesi, l’artista australiano Oren Ambarchi, che il 15 luglio si esibirà nel chiostro della Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna. Poi, il 29, doppio live nell’antico Lavatoio di Massa Lombarda, con l’elettronica scura di Domiziano Maselli e Leonardo Rubboli tra elettroacustica, materiali registrati, dispositivi autocostruiti e sintetizzatori. Il 5 agosto all’interno di un hangar dell’Aeroporto Francesco Baracca di Lugo, i dj set di Carolina Martines e dell’eclettico Lamusa II saranno preceduti da un artista internazionale che verrà presto svelato. Infine, l’8 agosto, nel Parco di Levante di Cesenatico il dialogo tra movimento e suono della danzatrice e coreografa Annamaria Ajmone e il musicista Glauco Salvo.

VENERDÌ 15 ORE 21 TRANSIZIONE ECOLOGICA ENERGIE RINNOVABILI COME POSSIAMO DIFENDERCI DAL CARO BOLLETTE E DAL CARO BENZINA? Ne parliamo con: ALESSANDRO BARATTONI segretario provinciale PD DANIELE BASSI sindaco di Massa Lombarda NICOLA D’ETTORRE tit. Lattuga Giulio srl, Presidente CNA Lugo, autista elettrico MANUELA RONTINI presidente Commissione assembleare Territorio, ambiente e mobilità, Regione Emilia-Romagna PIANO BAR RENATO TABARRONI

OPEN ART/3

VISITE GUIDATE ALLA SCOPERTA DELLA “NATURA” A PALAZZO RASPONI A Russi la mostra curata da Alessandra Carini L'azione artistica "come ultimo rito magico e salvifico" è il tema della mostra Alla natura, curata da Alessandra Carini e allestita a Palazzo San Giacomo di Russi fino al 25 settembre. L'esposizione presenta opere quasi tutte inedite e site specific, sorta di riti propiziatori che richiamano gli Spiriti della Natura "a protezione di questo mondo ormai perduto". In mostra un selezionato gruppo di artisti: Andreco, Borondo, Daniele Cabri, Dem, Oscar Dominguez (nella foto), Gola Hundun, Monika Grycko, Chiara Lecca, Margherita Paoletti e l’artista-sciamano Joseph Beuys, il cui lavoro ha influenzato l’intero progetto. Giovedì 14 luglio dalle 18.30 è in programma una visita guidata a Palazzo San Giacomo e alla mostra, a cura del Fai, mentre giovedì 21 luglio verrà presentato il catalogo, sempre dalle 18.30, con tanto di visita guidata e degustazione di vini.

OPEN ART/4 Gli aquiloni da 80 paesi del mondo fino al 16 luglio a Cervia Termina il 16 luglio la mostra sull’arte del vento in corso al Magazzino del Sale di Cervia (tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 23). Si tratta de “Il giro del mondo in 80 aquiloni”, che omaggia il festival internazionale dell’aquilone di Cervia con creazioni originali e manufatti della tradizione millenaria provenienti da più di 80 paesi del mondo, “celebrando l’aquilone come emblema di un rapporto armonioso con l’ambiente”.

DOMENICA 17 ORE 21 PRESENTAZIONE DEL LIBRO

di Andrea Valentinotti

MENÙ DI CARNE

REPRESSIONE

PRIMI

Storia della giustizia fascista

In collaborazione con ANPI sezione “Giuseppe Baffè” di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno. L’autore dialoga con

MARCO PELLICONI CIDRA Centro Imolese di Documentazione sulla Resistenza Antifascista e storia contemporanea PIANO BAR ANGELO LA BESTIA TRUCCA BIMBI CON COSTANZA e MIRIANA

SABATO 16 PIANO BAR ROSY FORTE TRUCCA BIMBI CON COSTANZA e MIRIANA

TUTTE LE SERE... SPAZIO BIMBI • GONFIABILI • PESCA DEL TAPPO • PIANO BAR • BALLO

SPECIALITÀ GASTRONOMICHE: SPAGHETTI ALLO SCOGLIO E CAPPELLETTI

Festa Unità Massa Lombarda

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Info: Andrea 335 5618840

Cappelletti al ragù Cappelletti alla panna SECONDI Castrato ai ferri con contorno Misto ai ferri Salsiccia ai ferri con contorno Piadina al testo

MENÙ VEGETARIANO Garganelli primavera Burrata con verdure al forno

MENÙ DI PESCE ANTIPASTI Fantasia di mare Cozze alla tarantina PRIMI Risotto alla marinara (rosso) Spaghetti allo scoglio SECONDI Grigliata mista Spiedini di gamberi Spiedini di seppie Fritto misto CONTORNI Patate fritte Pomodori ai ferri Verdure al forno DOLCI Sorbetto limone Sorbetto caffè Semifreddo APERTURA ORE 19,00 CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE PER I GRUPPI


10 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 14-20 luglio 2022

OPEN ART/5

OPEN ART/6

E nei campi di mais spuntano labirinti effimeri

DALLA REGIONE 50MILA EURO PER UNIRE CULTURA E PAESAGGIO Incentivi ai Comuni per valorizzare parchi e giardini. Il bando scade in settembre

Ad Alfonsine e Savio, dove il 16 torna la notte horror

Arte, paesaggio, ma anche divertimento si fondono in provincia di Ravenna in due mega labirinti di mais. Il primo e più noto è quello effimero dell’azienda Galassi di Alfonsine, quest’anno a tema “onirico”, che trae ossia le sue radici dalla mitologia greca, rendendola terrena attraverso il nuovo disegno-percorso. Il labirinto si estende su una superficie di 70.000 metri quadrati con oltre 2 km di sentieri “disegnati” in un grande campo di mais. Rimarrà aperto fino a settembre dalle 16 fino a mezzanotte. Il secondo è invece a Savio, si chiama Dedalo e si autodefinisce “il più grande labirinto di mais d’Europa”, con la piantagione che ha un’estensione di circa 8 ettari e il percorso netto da fare a piedi di circa 3,5 km. Qui il 16 luglio è in programma la notte horror, con ambientazione e figuranti a tema (consigliato dai 12 anni), che in passato (nella foto) portò al Dedalo anche 2mila persone.

OPEN ART/7

AL PARCO UN’OPERA SULL’ARMONIA NELL’ECOSISTEMA È installata da poche settimane al Parco Bucci di Faenza “Armonia Munti” l’opera di Giulia Dal Monte e Isabella Benavides vincitrice del concorso ideato dal collettivo NN per interrogare artisti “sul ruolo ricoperto dall’uomo nel proprio ecosistema e aprire nuovi scenari di convivenza con le altre specie”. L’obiettivo era quello di creare un ponte tra il Museo Carlo Zauli (in occasione del ventennale) e Faenza, in continuità con le opere di Zauli negli spazi cittadini. “Armonia Mundi” vuole rappresentare “un’intrinseca interconnessione che si instaura tra ogni abitante del pianeta, vivente e non vivente, e che ne rispetta le specificità”. L’opera si compone di due bocche in ceramica smaltata, collegate da un tubo metallico, un canale che le collega mettendo in comunicazione gli esseri umani con i suoni della natura.

OPEN ART/8 Il Festival Naturae a Lido di Classe Giunto alla 15esima edizione – di nuovo in forma “normale”, dopo due anni condizionati dal Covid - è in corso a Lido di Classe il Festival Naturae, appuntamento ormai radicato che propone un ricco calendario settimanale di eventi rivolti ad indagare il rapporto tra l’uomo e la natura: proiezioni di film all’aperto, escursioni, concerti in spiaggia, laboratori per grandi e bambini, mostre e degustazioni, spesso in location “naturali” e suggestive. Il clou è tradizionalmente a fine luglio, il programma è su www.festivalnaturae.it.

Valorizzare i parchi e giardini della regione, in particolare quelli storici, tutelati dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, per promuoverne la fruizione e la conoscenza. È l’obiettivo del bando “ViVi il Verde passeggiate patrimoniali: natura e cultura”, rivolto ai Comuni dell'Emilia-Romagna che siano proprietari o abbiano in gestione parchi o giardini storici tutelati. Il bando prevede contributi per l’ideazione e la realizzazione di passeggiate, con l'intento di dare alle comunità locali la consapevolezza del proprio patrimonio culturale e accrescere il senso di appartenenza, anche raggiungendo un pubblico sempre più ampio attraverso soluzioni accessibili e inclusive. Ai Comuni si richiede di organizzare e realizzare una o più passeggiate che consentano l’esplorazione del parco ma anche approfondimenti culturali sullo stesso e la conoscenza del patrimonio culturale eventualmente connesso. Le iniziative devono essere associate ad attività di ricerca, approfondimento e divulgazione relative alla storia del parco e alla sua evoluzione (progettuale, botanica, naturalistica, funzionale, ecc.) o all’organizzazione di eventi di tipo culturale (come spettacoli o performance di tipo teatrale o musicale legati alla storia e al racconto dei parchi e giardini). Il bando ha una dotazione complessiva di 50 mila euro. Il contributo regionale può coprire fino al 90% delle spese richieste, fino a un massimo di 5 mila euro. Ogni Comune richiedente è tenuto a cofinanziare il progetto con risorse proprie o di altri soggetti pubblici e privati, e l'entità del cofinanziamento è uno degli elementi di premialità applicati alla valutazione dei progetti. Le domande di partecipazione devono essere compilate esclusivamente online entro le ore 17 del 16 settembre. L'esito della valutazione sarà pubblicato sul sito del Settore patrimonio culturale entro la fine del mese di settembre. Gli eventi entreranno a far parte della nona edizione della rassegna "ViVi il Verde" (16 settembre -31 dicembre).


PRIMO PIANO / 11 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

OPEN ART/9

Il grido d’amore di Dante “esplode” in piazza San Francesco Weekend di (spettacolare) anteprima per la nuova edizione della mostra alla biblioteca Oriani sul volto del Poeta, tra fumetto e street art

Dopo la sorpresa di un anno fa - con il Dante più grande del mondo “disegnato” su piazza San Francesco da Alessandro Tricarico e dai suoi collaboratori (nella foto) torna con una spettacolare anteprima la mostra collettiva “Uno, nessuno e centomila volti”, alla biblioteca Oriani di Ravenna. Si tratta del progetto ormai collaudato a cura di Marco Miccoli, “Dante Plus”, che riunisce (in questo caso una sessantina) artisti diversissimi gli uni dagli altri - dall’illustrazione al fumetto e alla street art - per rendere omaggio a Dante Alighieri, con tante personali versioni del volto del Poeta. L’edizione 2022 dedica ampio spazio alla figura di Beatrice, a partire dalla riproduzione del grido d’amore “Bea ti amo” (realizzato dal calligrafo e graphic designer sanmarinese Davide Pagliardini) in una gigantesca versione che verrà tracciata sempre su piazza San Francesco e riprodotta a gessetti da Aurora Chiari, Marco Soana e Vanna Lodi Pasini. L’opera sarà visibile nelle giornate del 15 e 16 luglio. Durante l’inaugurazione del 16 luglio (dalle 18.30) saranno molteplici le performance: il noto gruppo musicale Jaspers canterà la canzone “Dante” in versione “marching band”, partendo da Porta Adriana fino ad arrivare alla mostra dell’Oriani, dove si apriranno i cancelli. Filippo La Vaccara presenterà il suo nuovo cortometraggio realizzato utilizzando due grandi teste di cartapesta che rappresentano Dante e Beatrice, interpretati dagli stessi curatori del progetto, Arianna Zama e Gioele Melandri. E ancora, SeaCreative esporrà la sua opera “Il Viaggio”, in cui Dante e Beatrice sono due palloncini pronti a spiccare il volo assieme; Lorenzo Scarpellini installerà un minotauro di cartapesta; Krisis realizzerà varie tavole ispirate alla storia del Poeta; Roberto Beragnoli attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale riprodurrà centinaia di immagini del Poeta. Per tutta la durata della mostra, nei giardini della biblioteca, saranno presenti due opere: il Dante dell’artista Luca Tarlazzi sampato in 3D in resina dall’azienda Wasp di Massa Lombarda e l’opera monumentale “D’ante D’entro” di Giordano Bezzi. Nelle vetrate della mostra, rivolte verso il giardino, verranno installate inoltre 8 delle opere di Dante Plus 700 che, lo scorso anno, hanno raggiunto 500.000 visualizzazioni con la realtà aumentata, attraverso l’applicazione Aria - The Ar Platform. La mostra resterà aperta fino al 25 settembre, con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 10 alle 13 e il giovedì anche dalle 15 alle 18; il venerdì e il sabato anche dalle 16 alle 23 e la domenica dalle 16 alle 20.

OPEN ART/10 Gli eventi in un nuovo “Luogo”

È stato inaugurato a fine giugno LuOgo, l’installazione temporanea ai piedi della Rocca Estense di Lugo frutto della sinergia tra il collettivo Orizzontale e l’azienda lughese Edilpiù. L’opera ha la forma di un cerchio (15 metri di diametro per un’area di 176 mq), un parterre circolare con delle sedute e alcuni inserimenti come uno scivolo e due altalene, è illuminato per l’utilizzo durante le ore serali e caratterizzato da un’insegna con luci luminose bianche e rosse, come sono i colori dello stemma del Comune di Lugo. Una stanza a cielo aperto, realizzata attraverso un laboratorio aperto di quasi una settimana al quale hanno partecipato molte persone, che ora diventa un contenitore di eventi culturali. Venerdì 15 luglio, alle 20, appuntamento con Progetto Mercurio nell’ambito di Lugocontemporanea (vedi pagina 16); martedì 19 luglio, dalle 20.30, la serata sul mondo calcistico lughese con la presentazione del progetto Lugo 1982. Mercoledì 20 LuOgo tornerà invece a popolarsi di bambini per una nuova esibizione del mago Christian daalle 21.


12 / SOCIETÀ RAVENNA&DINTORNI 14 - 20 luglio 2022

VIABILITÀ

WELFARE/1

In corso il trasloco degli uffici comunali nella nuova sede

IL PONTE DI VIA TEODORA CHIUSO PER L’ESTATE Lavori per la messa in sicurezza. Nel ‘23 toccherà a via Cavina Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza dei due ponti sulle vie Teodora e Cavina nel Comune di Ravenna. Si tratta di un investimento del valore di 700 mila euro; la durata prevista dei lavori è di oltre un anno con sospensione invernale e si articolerà in tre fasi. Si comincerà da via Teodora, che collega la rotonda Svezia a via Sant’Alberto, che presenta un cavalcaferrovia costituito da 7 campate e una carreggiata a due corsie di larghezza pari a 8,10 metri a doppio senso di marcia e due fasce laterali di larghezza 2,50 metri. I lavori riguarderanno, tra gli altri, la posa di nuovi giunti di dilatazione e del nuovo asfalto dopo la rimozione di quello degradato. Inoltre, in entrambe le fasce laterali, sarà ripristinato il cunicolo sottoservizi e lo smaltimento delle acque meteoriche. Sono stati installati cartelli per indicare le deviazioni fino a settembre, quando il ponte verrà riaperto al transito a settembre dal momento che le lavorazioni minori potranno essere ultimate con l’installazione del cantiere mobile a bordo strada e restringimento di corsia. La seconda fase corrisponde ad una sospensione degli interventi durante il periodo scolastico, prevista dal prossimo novembre fino a giugno 2023. A partire da quest’ultima data si prevede di iniziare i lavori sul ponte di via Cavina, che presumono una durata di circa quattro mesi con modalità e deviazioni simili a quelle di via Teodora.

SERVIZI PUBBLICI

Trasferiti da viale Farini e Porta Serrata, 140 dipendenti in via Berlinguer 30

OPEN DAY ALLA NUOVA (GRANDE) STRUTTURA PER ANZIANI Sabato 16 luglio alle 11 la Rosa dei Venti apre le porte alla cittadinanza interessata a conoscere meglio il complesso dedicato alla popolazione anziana non autosufficiente di Ravenna. Durante l’open day si potranno visitare gli ambienti, accompagnati dal personale della struttura che sarà a disposizione per descrivere le peculiarità del complesso, i servizi che verranno messi a disposizione e le giornate tipo previste per gli ospiti. La Rosa dei Venti dispone di 136 posti residenziali. 79 posti in casa residenza sono convenzionati con l’ente pubblico, mentre i restanti 39 sono a libero mercato. dai loro bisogni. La Rosa dei Venti è in via Lago d'Albano (adiacente rotonda Esp). Per maggiori informazioni info@consorziorosadeiventi.it - 331 67 29 091.

WELFARE/2 A Russi una serata (con picnic) per conoscere il progetto di agricoltura sociale Ortinsieme Il Podere Ortinsieme di Russi invita la cittadinanza a una serata con musica dal vivo e pic nic sul prato per scoprire e conoscere più da vicino il proprio orto e il progetto di permacultura che si sta portando avanti. L'appuntamento con “Ortidiscambio” è per venerdì 22 luglio dalle ore 19 in via Provinciale Molinaccio 30 a Russi (prenotazioni entro il 20 al al 335 6391756 o scrivendo a accoglienza@coopmulino.it.). Il programma prevede inoltre l'intervento di Elisabetta Dallavalle "Le relazioni al centro dell'orto" e una passeggiata alla scoperta dell'orto. Podere Ortinsieme è un progetto di agricoltura sociale per l’inserimento lavorativo per persone con difficoltà sociali alle quali viene offerto un alloggio in coabitazione e un lavoro all’interno del podere.

Continua il trasloco di numerosi uffici comunali nella nuove sede, finalmente completata, di via Berliguer 30. In particolare, fino al 15 luglio gli uffici del Servizio sportello unico attività produttive ed economiche saranno impegnati nel trasferimento da via Porta Serrata, in modo dal limitare al minimo i disagi per il pubblico, ma è opportuno che gli appuntamenti vengano preventivamente concordati telefonicamente allo 0544 482494, ferme restando eventuali brevi interruzioni delle linee telefoniche dovute al trasloco, oppure tramite mail all'indirizzo suap@comune.ra.it. Le operazioni di trasloco sono in corso dal 4 luglio e riguardano, oltre agli uffici comunali di via Mura di Porta Serrata 9, anche quelli di piazzale Farini 21, al posto dei quali dovrà sorgere un nuovo studentato. Lo spostamento è progressivo, coinvolgendo un limitato numero di impiegati ogni giorno al fine di non interrompere l'erogazione dei servizi ai cittadini, anche se potrebbero riscontrarsi difficoltà nel contattare singole utenze telefoniche durante le operazioni di riassegnazione delle linee. In tutto sono 140 le postazioni da trasferire e le operazioni continueranno fino a fine mese. In particolare i prossimi a essere coinvolti saranno il Servizio tutela ambiente e territorio, dal 18 luglio e lo Sportello unico per l'edilizia, dal 25 luglio. Le date potrebbero subire delle variazioni nel caso le operazioni di trasloco le rendessero necessarie. Il nuovo edificio è poco distante dai palazzi di via Berlinguer 58 e 68, nei quali sono già presenti gli uffici dell’Anagrafe e parte dell’Area infrastrutture civili. Si tratta di un stabile a tre piani (piano terra, primo e secondo) con una superficie di 6.700 mq complessivi e circa 200 postazioni lavorative. Al piano terra saranno collocati gli uffici dell’U.O. sportello polifunzionale, comprendente gli uffici di Anagrafe, Urp, Toponomastica, Stato civile. All’ingresso, nell’atrio centrale, è previsto un box per accoglienza e orientamento del pubblico, oltre ad uno spazio di attesa per cittadini, allestito con sedute. Lo spostamento di questi uffici, dall'attuale sede di viale Berlinguer 68, avverrà nei prossimi mesi, presumibilmente a settembre. Il primo piano sarà suddiviso tra il Servizio tutela ambiente e territorio e lo Sportello unico per l’edilizia. Al secondo piano saranno disposti il Servizio progettazione e gestione urbanistica e lo Sportello unico per le attività produttive ed economiche. Come noto i tempi e i costi per la realizzazione dell’edificio si sono dilatati nel tempo a causa di una serie di vicissitudini del cantiere. La posa della prima pietra risale al 2014, la previsione di durata dei lavori era di finire al massimo nel 2018. Le stime parlano di un costo finale di 32 milioni di euro, contro i 18 inizialmente previsti. La spesa è suddivisa fra Comune e Arpae che occuperà una parte dell’immobile.


SOCIETÀ / 13 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

LIDI/1

Tornano i concerti in spiaggia all’alba per solidarietà Al via la rassegna che raccoglie fondi per Piccoli Grandi Cuori odv

Musica e poesia ancora una volta insieme per aiutare le persone con cardiopatie congenite e le loro famiglie con la rassegna "Un Mare di Solidarietà", giunta alla sua nona edizione, che animerà i lidi ravennati con concerti all'alba e al tramonto, da Marina Romea a Porto Corsini. La rassegna benefica, organizzata grazie alla presenza volontaria di artisti ed esercenti del territorio, con il patrocinio dell'Assessorato al Turismo del Comune di Ravenna e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, raccoglierà donazioni a favore dell'associazione Piccoli GrandI Cuori Odv. La rassegna è nata da un'idea della poetessa ravennate Livia Santini, ed è organizzata in collaborazione con: Emilia-Romagna Concerti, Young Musicians European Orchestra, Pro Loco di Marina Romea. «Le albe in spiaggia - sottolinea Santini - sono attese da tantissimi turisti e cittadini; un appuntamento amato e imprescindibile per chi ama la natura e la musica. Dopo due estati contraddistinte dai timori portati dal Covid, abbiamo voluto offrire alcune novità come il pianista e l'arpa ed un concerto al tramonto. Non è esclusa la presenza di alcune sorprese e di personaggi noti del jet set italiano. Seguiteci». Si comincia domenica 17 luglio con "Un mare di... musica": alle ore 5.30 un suggestivo risveglio musicale sulle note di Paolo Zanarella il famoso 'Pianista Fuori Posto' che porta, come una valigia, il suo pianoforte a mezza coda fuori dai contesti abituali di spettacolo. Zanarella si esibirà all'alba presso il Bagno Corallo Beach a Marina Romea, in viale Italia.

CERVIA La Spiaggia ama il libro: dalla Formula 1 al calcio, da Dante alla gastronomia Prosegue la rassegna di incontri Cervia “La spiaggia ama” il libro con un calendario fitto di appuntamenti e molto vario nei temi. Domenica 17 luglio alle 21, nel Giardino del Grand Hotel Cervia, Federica Cappelletti, autrice e moglie di Paolo Rossi, campione dei mondiali ‘82, sarà intervistata da Marino Bartoletti e racconterà il suo libro Per sempre noi due. Le nostre parole d’amore (Ed. Rizzoli). Il 18 luglio, stesso luogo e stessa ora, Bartoletti sarà invece in veste di autore per presentare il suo Il ritorno degli dei’ (Gallucci editore). Il 19 luglio appuntamento invece alle 18 alla Darsena del Sale con Francesca Mausi autrice de Cantando come donna innamorata (Ed. Longo). A seguire alle 21 alla Torre San Michele di Cervia ci sarà la serata speciale “Romagna Terra di motori” con Carlo Cavicchi e il suo L’altra faccia delle corse (Ed. Minerva) ed Emiliano Tozzi con il suo Chris Amon. La sfortuna non esiste (Ed. Minerva). Saranno presenti anche l’ex pilota di Formula 1 Siegried Sthor, l’ex pilota motociclistico Pierpaolo Bianchi. Giovedì 21 luglio alle 18, nel Parco dei Gemelli la Casina a Tagliata di Cervia, sarà protagonista ancora una volta il giornalista, scrittore, gastronomo e Premio Bancarella Graziano Pozzetto che presenterà il libro I tesori gastronomici dell’Appennino Casentinese (Ed. Il Ponte Vecchio). Alle 21 all’hotel Perla Verde di Milano Marittima è invece un programma un salotto dedicato al calcio insieme agli allenatori Arrigo Sacchi, Maurizio Viscidi e Alberto Zaccheroni.

LIDI/2 Per le stelle di Galla Placidia l’Elena Mazzotti Trio a Marina Romea Secondo appuntamento, giovedì 14 luglio, per i “Concerti al plenilunio” organizzati dall’Ensemble Mariani all’interno della rassegna “Le stelle di Galla Placidia”. Sulla spiaggia di Marina Romea, al Bagno Sirenetta, alle 22 è in programma il concerto “Parla Luna”, con l'Eleonora Mazzotti Trio. La cantautrice ravennate proporrà una serata con le canzoni tratte dal suo ultimo album, alternate ai grandi successi di Cammariere ed Alicia Keys. Sul palco anche Riccardo Roncagli a piano e basso e Umberto Genovese a batteria.

BAGNACAVALLO Due giorni di festa lungo il Canale Naviglio con tredici tappe tra degustazioni e spettacolo Ritorna dopo due anni di pausa e raddoppia la grande festa d’estate “A spasso sotto le stelle lungo il Canale Naviglio” a Bagnacavallo. Mercoledì 20 e giovedì 21 luglio tredici tappe, tra cibo e spettacolo, animeranno il percorso ciclopedonale del Canale Naviglio Zanelli, fra Bagnacavallo e Villa Prati, grazie all’impegno di decine fra associazioni, artisti, artigiani e imprese del territorio. Dalle 19 sarà inoltre aperto lo stand gastronomico nell’area parrocchiale di Villa Prati.

RAVENNA

MARCHING BAND IN CENTRO: IL FUNKY DEI CAMBRIA STYLE Venerdì 15 luglio è la prima serata della novità di “Ravenna Bella di Sera” organizzata dal Comitato Spasso in Ravenna: Ravenna Banda di sera che vedrà passare per il centro di Ravenna tre marching band. Ogni serata la band coinvolta percorrerà un itinerario diverso e per ogni occasione il Comitato proporrà agli esercenti delle vie coinvolte dal percorso una tematizzazione colorata e dedicata. Per la prima serata, quando a partire dalle 21 saranno i Cambria Funky Style il colore sarà rosso. I musicisti toscani saranno anche accompagnati dalle evoluzioni degli atleti di parkour dell’asd ravennate Shine. Il corteo prevede come ultima tappa Piazza Kennedy.

RUSSI Festa della birra con tribute band per beneficienza Torna a Russi fino al 16 luglio la Festa della Birra con Russi Rock Beer ai giardini della Rocca e con una proposta gastronomica che coinvolge quattro realtà del posto: Mucca Viola, La Pinsa, Case BIanche e La Furzèna che prepareranno piatti in tema con l’evento. L’accompagnamento musicale vede tribute band dei grandi del rock: il il 14 luglio si esibiranno I Fireball, tribute band dei Deep Purple, mentre il 15 luglio Joe Castellani e gli Adriatic Devils proporrano i successi di Bruce Springsteen. L’ultima serata è dedicata agli Anesthesia, Tribute Band dei Metallica. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono fornite sulle pagine social di Russi Rock Beer (Facebook e Instagram). Il ricavato, al netto delle spese, sarà destinato in beneficienza.

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14 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 14 - 20 luglio 2022

FUMETTO ARTE/3

Altan incontra il pubblico alla mostra Coconino Appuntamento il 13 luglio alle 17

Vita e opere di Adriana Zarri alla Bottega Bertaccini Venerdì 15 luglio alle 20.45, nel cortile della Bottega Bertaccini in corso Garibaldi a Faenza, all'interno della rassegna "Via Sancti Romualdi 2022", l'Associazione promuove l'incontro "Tra eremo e lotta - In ricordo di Adriana Zarri". Partecipano Mariangela Maraviglia (saggista) e Silvio Morigi (filosofo), introduzione di Antonella Baccarini. Durante la serata verrà presentato il libro di Mariangela Maraviglia Semplicemente una che vive. Vita e opere di Adriana Zarri" (Il Mulino).

Mauro Baldrati e Paola Rambaldi al bar Timone di Marina Prosegue la rassegna di incontri letterari “Sotto il faro” al bar Timone di Marina di Ravenna, ogni giovedì sera. Il 14 luglio Mauro Baldrati presenterà il suo libro Un amore di Jimi Hendrix, mentre il 21 luglio sarà la volta di Paola Rambaldi con il suo Dalle nove a mezzanotte, entrambi editi da Clown Bianco.

La Romagna misteriosa al bagno Luana con Eraldo Baldini e Simona Camporesi Per la rassegna “Capit incontra” al bagno Luana Beach di Marina di Ravenna, mercoledì 20 luglio alle 21 la serata sarà dedicata al tema della Romagna misteriosa (quella di fantasmi, folletti, streghe eccetera), Eraldo Baldini e Simona Camporesi presentano gli ultimi libri editi da Ponte Vecchio Fantasmi e luoghi stregati di Romagna, Romagna arcana e Streghe, malefici e magia popolare in Romagna. Un viaggio suggestivo nel lato oscuro delle nostre tradizioni e della nostra storia.

Dopo il festival dedicato al fumetto della casa editrice Coconino, a Ravenna proseguono gli appuntamenti con la “nona arte” grazie appunto alla mostra “Nella contea di Coconino” che resta visibile a Palazzo Rasponi dalle Teste fino al 31 luglio. E sarà proprio per visitare questa mostra che uno dei geni indiscussi del fumetto italiano sarà a Ravenna il 15 luglio, alle 17, ossia Altan, autore di vignette satiriche ineguagliate (basti pensare al personaggio di Cipputi), ma anche di indimenticabili personaggi per ragazzi, come la Pimpa. Alle tavole di Altan dal titolo Ada e altre giungle è dedicata una delle sale della mostra (gli altri autori sono Davide Reviati, Mara Cerri e Chiara Lagani (con L’amica geniale a fumetti), Vincenzo Filosa, ZUZU e Otto Gabos. In visione anche una serie di cortometraggi realizzati da Mara Cerri. Altan per l’occasione incontrerà il pubblico.

LIBRI/3 Il tennis spiegato da Gene Gnocchi in piazza a Russi Nuovo appuntamnento in piazza Dante a Russi con i libri. Il 20 luglio alle 21 l’appuntamento è con Gene Gnocchi, celebre volto televisivo e non solo, e il suo Tennispedia (Pendragon), un umoristico viaggio nel tennis raccontato con l’inconfondibile stile del comico. Non a caso il il sottotitolo del volume recita: “Tutto quello che dovreste sapere sul tennis spiegato da chi ne sa meno di voi”. Il divertimento, pare dunque assicurato. Insieme a lui ci sarà Maria Federica Baroncini con il Suo sale di pietra. Come sempre è possibile avvalersi dei servizi offerti dagli esercenti della piazza.

INFORMAZIONE SANITARIA

FARMACIE COMUNALI

Punture di zanzare, un’insidia fastidiosa che si può prevenire in maniera corretta Ne parliamo con la dottoressa Alessia Barbetta, farmacista del gruppo Ravenna Farmacie Durante la stagione estiva, le punture di zanzare rappresentano una delle insidie più fastidiose per la popolazione. Spesso, infatti, sono causa di fenomeni infiammatori che – negli individui più vulnerabili – possono aver conseguenze anche gravi. Senza contare che, in alcuni casi, questi insetti sono persino vettori di malattie importanti. Ecco, quindi, che la prevenzione svolge un ruolo estremamente rilevante. A parlarne è la dottoressa Alessia Barbetta, farmacista che lavora in una delle sedi comunali del gruppo Ravenna Farmacie. Qual è il primo semplice accorgimento da adottare per proteggersi contro le punture di zanzare? «L’utilizzo di repellenti a base di sostanze naturali come gli oli essenziali di tea tree, citronella, lavanda, geranio, eucalipto e menta che sono principalmente raccomandati in età pediatrica. Ne esistono sotto forma di cerotti, braccialetti, nonché roll-on, lozioni e spray che devono essere applicati mediamente ogni 4-6 ore». Quali altri prodotti possono rivelarsi efficaci? «Quelli contenenti molecole di sintesi chimica come l’icaridi-

na e la dietiltoluamide (DEET) che agiscono preventivamente anche verso le punture di zecche. La loro applicazione topica può essere rinnovata anche meno frequentemente rispetto ai prodotti di origine naturale. In ogni caso, per una corretta somministrazione bisogna fare attenzione a quanto riportato in etichetta poiché ciascun prodotto può presentare una concentrazione di attivi differente con conseguenti posologia diversa e possibilità di discriminazione tra popolazione pediatrica e non». Ci sono validi rimedi omeopatici? «Sì. Bisogna sicuramente ricordare i globuli di Ledum palustre (rosmarino selvatico) che devono essere assunti in maniera costante e che agiscono alterando il sapore del sudore degli organismi ospiti ottenendo così sempre un’efficace azione preventiva nei confronti delle punture di zanzare». Esistono integratori al riguardo? «Grazie ai passi avanti effettuati dalla ricerca, sono stati formulati integratori non solo contenenti il ledum, ma anche lievito di birra che possiede al suo interno elevato contenuto di

vitamine B (in particolare la B1 possiede meccanismo analogo al ledum), vitamina C ed estratto secco di geranio». In definitiva tante proposte, la maggior parte delle quali disponibili in farmacia… «Sì. Eventualmente, per avere un’azione migliore bisognerebbe magari agire su più fronti associando l’uso di prodotti topici, che si sono visti essere efficaci già da tempo, con un’adeguata integrazione orale. Ovviamente, per ogni dubbio e consiglio d’utilizzo, non bisogna esitare a chiedere al proprio farmacista di fiducia». a cura di Roberta Bezzi


CULTURA / 15 14 - 20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

LA NOVITÀ

Matteo Cavezzali al terzo romanzo: «Scrivo i libri che vorrei leggere»

CARTOLINE DA RAVENNA Mittente Giovanni Gardini

Indovina chi?

L’autore ci parla di Il labirinto delle nebbie, appena uscito

Il nostro storico collaboratore Matteo Cavezzali, autore ormai affermato e direttore artistico di “Scrittura Festival”, ha appena dato alle stampa il suo terzo romanzo e quarto libro con un editore di caratura nazionale. Gli abbiamo quindi chiesto di spiegare ai nostri e ai suoi lettori perché ha scritto Il labirinto delle nebbie (Mondadori). Ecco la sua risposta. «Io scrivo sempre libri che mi piacerebbe leggere e che per qualche motivo non ci sono. Questa è una storia ambientata in Romagna, è un romanzo che prende spunto da una strana vicenda vera. Quando scoppiò la prima guerra mondiale lo Stato pensò bene di inviare al fronte nelle prime linee gli uomini che abitavano nelle zone “rosse”, in cui c’erano troppi anarchici e briganti. Morirono tutti. Il risultato fu che un intero paese rimase senza nemmeno un uomo. Siamo nella zona tra Sant’Alberto, Alfonsine e Argenta. E il paese di cui racconto divenne dominio esclusivo delle donne, che si organizzarono in una società che non riconosceva più né il sindaco né il prete. Accadde però che in questo paese un giorno una ragazza fu trovata sgozzata, con uno strano disegno dietro al collo, e la sua storia rimase senza una verità. Ho immaginato che Bruno Fosco, forestiero mandato in paese dalla Guardia Regia, decidesse di capire cosa si nascondeva dietro quella strana morte. Il labirinto delle nebbie mi ha permesso di raccontare una storia avvincente, con un mistero, ma anche di riscoprire antiche superstizioni, leggente e riti della Romagna arcaica, che dall’alba dei tempi erano sopravvissute fino al secolo scorso, prima di essere spazzate via dalla modernità. Il libro dà anche lo spunto per riscoprire la bellezza selvaggia del Parco del Delta del Po, e la sua immensa ricchezza di biodiversità che va dai limonium, fiori viola che crescono in mezzo all’acqua salata, fino ai cavalli selvatici, unici esemplari rimasti in Europa. Insomma si può leggere seguendo diversi piani di lettura. Come faccio sempre nei miei libri ci metto dentro tutte le cose belle che ho scoperto mentre li scrivevo. È il tipo di libri che mi piace leggere sotto l’ombrellone, o sdraiato sull’erba di un parco». Matteo Cavezzali sarà il 20 luglio alle 21, col suo libro, alla biblioteca di Castelbolognese.

Il Museo Nazionale di Ravenna custodisce preziose testimonianze provenienti dalla Basilica di San Vitale e, tra queste, va ricordato un interessante quanto enigmatico affresco medievale che la critica data tra la fine del XIII° e gli inizi del XIV° secolo. Questo lacerto, pesantemente compromesso nella sua integrità, fu rinvenuto nel 1903 tra il sacello detto del Sancta Sanctorum ed il monumentale portale rinascimentale. All’interno di una struttura architettonica raffinatissima composta da archi trilobati posti su esili colonne, elementi tipici dell’arte gotica, emergono tre figure, una femminile e due maschili, la cui identificazione non risulta di facile risoluzione. La figura femminile posta sulla sinistra indossa un abito verde arricchito da preziosi ricami geometrici dorati, mentre un mantello rosso dai risvolti bianchi le scende sino ai piedi. Sul capo, cinto da una aureola decorata, è posta una corona mentre una folta chioma di capelli bruni tendenti al rosso le avvolge le spalle. La corona posta sul capo ha portato più autori a identificarla con Santa Caterina d’Alessadria, ma questo attributo iconografico non è sufficiente a confermare tale ipotesi. La figura centrale, la più compromessa dal punto di vista conservativo, è di faticosa lettura e anche per il personaggio posto sulla sinistra del pannello è impossibile avanzare ipotesi legate ad una sua identificazione, anche se la mitria decorata posta sul capo e l’aureola portano a riconoscerlo come un santo vescovo.


16 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 14-20 luglio 2022

TEATRO

La Milanesiana porta a Cervia l’Io di Antonio Rezza

DANZA

In piazza Garibaldi lo spettacolo con le scene di Flavia Mastrella

IN PIAZZA A FAENZA LE “POESIE” DEL NUOVO BALLETTO CLASSICO La stagione teatro Masini Estate apre la sua ricca programmazione alla danza. Giovedì 21 luglio, alle ore 21.15, la compagnia del Nuovo Balletto Classico salirà sul palcoscenico di piazza Nenni a Faenza con lo spettacolo Poesie in Danza, in cui i versi recitati dall’attore Riccardo Bursi accompagnano le coregrafie di Marinel Stefanescu, Hektor Budlla e Milenza Zullo su musiche di Debussy, Albinoni, Chopin, Liszt, Beethoven, Bosso e Bloch. Prevendite: mercoledì 20 e giovedì 21 luglio dalle 10 alle 13 al Masini (prenotazioni telefoniche allo 0546 21306 dalle 11 alle 13).

TEATRO RAGAZZI I Pinocchi agli “Approdi” del Cisim La Milanesiana, festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, arriva il 15 luglio in piazza Garibaldi a Cervia per la seconda e ultima tappa nel Ravennate con Io, spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, con lo stesso Rezza protagonista. Inizio ore 21; ingresso gratuito senza prenotazione. I saluti istituzionali sono affidati al sindaco Massimo Medri, mentre introdurrà la serata Elisabetta Sgarbi.

L’appuntamento è con un classico dei due celebrati artisti, con la comicità dissacrante e provocatoria di Rezza che si muoverà sulla scena disegnata e realizzata da Mastrella: i quadri di scena sono dei teli colorati che si prestano al racconto, completamente coinvolti nell’azione drammaturgica, di Io che cresce e scopre il mondo circondato da personaggi come il radiologo e il piegatore di “lenzora”, fino all’epilogo inatteso.

Lunedì 18 luglio, alle 19, al Cisim di Lido Adriano per la rassegna “Approdi” sarà protagonista il teatro laboratorio Isola di Confine con Una famiglia intera di Pinocchi, spettacolo teatrale per bambini con attori, burattini e musica dal vivo che intreccia Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi con La Filastrocca di Pinocchio di Gianni Rodari.

A Faenza il “Papero Alfredo” Per la rassegna Teatro Ragazzi nella Molinella, in Piazza Nenni a Faenza, va in scena, lunedì 18 luglio alle ore 21.15, lo spettacolo Papero Alfredo della compagnia ATGTP Teatro Pirata. In scena i linguaggi del teatro d’attore e di figura per una storia sul rapporto tra vecchio e nuovo, tra babbi e figli.

Al Rasi una “passeggiata esperienziale”

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Martedì 19 luglio dalle 19 (con possibilità di aperitivo per tutta la famiglia) al teatro Rasi prosegue la rassegna “Dalle 7 alle 8” con Delle Ali teatro e E tu? Cosa vedi? Cosa senti?, una passeggiata esperienziale performativa dai 5 anni.

A Brisighella il toro di Tanti Cosi Progetti Dopo Il sogno di tartaruga, de Il Baule Volante, in programma il 14 luglio, proseguono giovedì 21 luglio alle 21.15 con Ferdinando il toro, i fiori e il calabrone della compagnia TCP Tanti Cosi Progetti, gli appuntamenti della rassegna Teatro Ragazzi al Borgo in via Spada a Brisighella.

Burattini (e non solo), anche al Valtorto

LUGO - LOGGE DEL PAVAGLIONE - Piazza Mazzini 35

Tre spettacoli in due giorni (tutti dalle 21.15) per la rassegna Burattini alla Riscossa, cartellone itinerante a ingresso gratuito che mette in rete il territorio ravennate dalla riviera all’entroterra. Si inizia giovedì 14 con I Burattini di Mattia, che aprono la serie di spettacoli ospitati dall’Arena estiva del Valtorto a Ravenna, poi la doppietta di venerdì 15 luglio: a Punta Marina la magia del Teatro Lunatico, a Casalborsetti un Arlecchino alle prese con i fantasmi nello spettacolo di Paolo Papparotto. La rassegna prosegue poi domenica 17 luglio dalle 17 al bagno Re di Denari di Punta Marina, con lo spettacolo Magicherie di Matteo Giorgetti, apprezzatissimo anche da un pubblico adulto. Il protagonista, stanco della giocoleria, decide di intraprendere la carriera da mago.


CULTURA / 17 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

SPETTACOLO DAL VIVO

Dalla danza al Buena Vista Social Club: le ultime serate del Ravenna Festival

MUSICA I Brand New Heavies al festival jazz di Milano Marittima

Tra i “big” in arrivo La Rappresentante di Lista. A chiudere sarà il 21 luglio Muti al Pala De André

Ultimi giorni di eventi per il Ravenna Festival 2022, al momento di andare in stampa impegnato in un viaggio dell’Amicizia che dopo Lourdes porta il maestro Muti a dirigere in piazza a Loreto, il 14 luglio. Ecco invece gli ultimi appuntamenti in programma nel Ravennate (tutti alle 21.30). Lo stesso giovedì 14 luglio all’arena dello Stadio dei Pini di Milano Marittima lo storico collaboratore e amico Angelo Privitera (a pianoforte e tastiere) dirige l’omaggio a Franco Battiato di Over and over again, con Fabio Cinti alla voce e il Nuovo Quartetto Italiano. Venerdì 15 luglio appuntamento con la danza al Pala De André, per un nuovo omaggio a Pier Paolo Pasolini, ad opera del prestigioso Béjart Ballet Lausanne, con coreografie del compianto Maurice Béjart e messa in scena di Gil Roman, con tanto di dedica speciale a Micha van Hoecke – scomparso nell’estate 2021 – che di Béjart fu ballerino storico e braccio destro alla guida del Mudra. Sabato 16 luglio si passa al Pavaglione di Lugo per un altro omaggio, questa volta al “Buena Vista Social Club”, il progetto che anni fa portò Wim Wenders e Ry Cooder a riesumare l’epica novecentesca della musica cubana. Sul palco il cantante Eliades Ochoa - che era in prima linea sul brano-simbolo “Chan Chan” – e il trio di Roberto Fonseca, tra la tradizione afrocubana e una modernità fatta di hip-hop, drum machines ed elettronica. Il 17 luglio musica classica al chiostro del Museo Nazionale di Ravenna con un reverente omaggio al genere del quartetto ad opera dell’Arete String Quartet, già pluripremiato, seppure nato solo nel settembre 2019 dall’incontro di quattro giovani talentuosi coreani, ora legati a quella prestigiosa fucina che è la scuola musicale fiesolana. Sempre il 17 luglio si torna al Pavaglione di Lugo con il concerto de La Rappresentante di Lista – gruppo pop-rock reduce dal successo del festival di Sanremo – ma in versione sinfonica, con l’orchestra Arcangelo Corelli (con la direzione e gli arrangiamenti musicali Carmelo Emanuele Patti). Ultimi due appuntamenti con la danza saranno il 19 luglio al Pala De André con i giovani talenti del coreografo israeliano Hofesh Shechter e il 20 luglio al teatro Alighieri con un nuovo omaggio a Van Hoecke di Canto per un poeta innamorato. Dedicato a Micha, dove frammenti da creazioni famose si mescoleranno ad azioni performative. In attesa della Trilogia d’Autunno – da fine ottobre – il Ravenna Festival 2022 termina quindi giovedì 21 luglio con il grande concerto dedicato a tre poemi sinfonici del maestro Riccardo Muti al Pala De André, con la “sua” orchestra Cherubini.

La Rappresentante di Lista, il 17 luglio al Pavaglione di Lugo con l’orchestra Corelli

Seconda edizione del Milano Marittima International Jazz Festival con tre grandi concerti allestiti nella suggestiva cornice della Rotonda I Maggio, tutti dalle 21.30. Si parte il 15 luglio con lo storico gruppo inglese acid jazz e funk dei Brand New Heavies (foto), conosciuti soprattutto per una serie di singoli di successo realizzati nei primi anni novanta, con N'Dea Davenport come voce principale, e in grado di vendere oltre 2,5 milioni di dischi. Il 16 luglio sarà la volta del brasiliano Ivan Lins (16 luglio), altro nome storico, in questo caso della “popular brasileira”, oltre che del jazz: classe 1945, è cantautore, cantante, compositore e pianista, noto per le vittorie ai Grammy Awards e Latin Grammy Awards. Il 17 luglio, infine, spazio a La Maquina Parlante, ormai noto progetto di Matteo Scaioli. Si tratta di un set che mischia antichi grammofoni e dischi che porta l'ascoltatore in una sorta di viaggio nel tempo, nelle memorie di suoni dimenticati.

La mostra archeologica allestita a Comacchio si inserisce all'interno delle celebrazioni nazionali organizzate in occasione del centenario dalla scoperta della città etrusca di Spina (19222022). Il percorso espositivo è articolato secondo una sequenza di ambienti che accompagna il visitatore alla scoperta dell’antica città etrusca e del suo tesoro. Fondata dagli Etruschi sulla sponda destra dell’Eridano, l’antico corso del Po, attorno alla metà del VI secolo a.C. Spina divenne il porto privilegiato di Atene nel nord Adriatico, assumendo il controllo dei traffici verso l’intera Valle Padana. Sul finire del IV secolo a.C. la città iniziò il suo declino e l’insediamento etrusco cadde nell’oblio della storia. I continui mutamenti del territorio trasformarono il paesaggio deltizio e dell'antica città si persero le tracce. Con l'inizio delle bonifiche del territorio vallivo comacchiese, nel 1922, in Valle Trebba, si scoprì la prima tomba della necropoli. Prese così avvio l’epopea archeologica che portò alla scoperta di oltre quattromila tombe e che culminò con il ritrovamento dell’abitato di Spina nel 1956, ad oggi ancora indagato.


18 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 14-20 luglio 2022

JAZZ & DINTORNI

CONCERTI IN SPIAGGIA/1

Steve Coleman a Lugocontemporanea Tra i protagonisti della due giorni al Pavaglione anche Roberto Gatto e la prima di Mercurio

Il 14 e 15 luglio torna all’interno del Pavaglione “Lugocontemporanea”, il festival di “musica in dialogo con le altre forme espressive”, che quest’anno celebra il diciottesimo anno di attività. Ospite speciale della rassegna lughese, il 14 luglio alle 21.30 per la prima italiana del suo tour europeo, è il leggendario sassofonista Steve Coleman, uno degli interpreti più significativi della più recente storia musicale afroamericana. Con lui Five Elements (foto): Jonathan Finlayson alla tromba, Anthony Tidd al basso elettrico, Sean Rickman alla batteria e Kokayi nel ruolo di “sacerdote della parola” improvvisando tra spoken word, free-style e futuribili strade della post-jazz poetry. A seguire, dal vivace movimento musicale fiorentino arrivano Hobby Horse, il trio collettivo con Dan Kinzelman ai sassofoni, Joe Rehmer al contrabbasso e Stefano Tamborrino alla batteria. Particolarmente in linea con la vocazione multidisciplinare di Lugocontemporanea sarà la performance del giorno dopo (15 luglio dalle 21.30) Piano Solo Corpo Solo, l’ultimo lavoro del pianista Simone Graziano ideato insieme alla danzatrice Claudia Caldarano. A seguire, Progressivamente, progetto tra jazz e rock progressive nato da un’urgenza compositiva del

SPIAGGE SOUL PORTA AL FINISTERRE L’AMERICANO GRAYSON CAPPS E GLI AFRICANI MOKOOMBA Sul palco del bagno di Marina per il festival itinerante atteso anche lo storico bluesman Andy J. Forest

Anche a Faenza e Massa con “Strade Blu”

batterista Roberto Gatto, musicista tra i più riconosciuti al mondo da pubblico e critica, accompagnato da Marcello Allulli al sax tenore e live electronics, Francesco Fratini alla tromba, Alessandro Gwis al piano e tastiere, Andrea Molinari alla chitarra elettrica, Pierpaolo Ranieri al basso elettrico e live electronics. In apertura della serata di venerdì, in anteprima assoluta, Mercurio, un progetto musicale multimediale prodotto da Edilpiù (in programma dalle 20 a “Luogo”). Un esperimento corale in cui ogni elemento contribuisce creativamente alla scrittura. Gli elementi sono: Simon Tong (già chitarrista di The Verve, The good the bad and the queen, Gorillaz), Lorenzo Palmeri (musicista e designer), Lele Battista (musicista di La Sintesi e produttore), Elio Marchesini (percussionista de La Scala).

MUSICA SPERIMENTALE

I Mokoomba - nella foto - oltre che al Finisterre (vedi articolo a fianco) saranno anche il 17 luglio dalle 21.30 in piazza Nenni, a Faenza, per il festival Strade Blu. Allo stesso modo, Grayson Capps suonerà anche il 21 luglio in piazza a Massa lombarda.

Il festival itinerante Spiagge Soul (di cui si parla anche nello speciale Spiagge alle pagine 20-21) questa settimana entra nel vivo al bagno Finisterre di Marina di Ravenna, che ospita alcuni eventi di caratura internazionale. Si parte il 15 luglio, tra blues e folk, con il cantautore americano Grayson Capps, autore di quella “A Love Song for Bobby Long” che chiudeva l’omonimo film con John Travolta, ormai popolarissimo in Italia, per l’occasione con “full band” (con la figlia Sadie Morningstar al basso, Angelica Comandini alla batteria e J. Sintoni alla chitarra elettrica). Il giorno dopo, sabato 16, sul palco del Finisterre uno dei nomi di punta del festival, i Mokoomba (foto), band dello Zimbabwe che propone una miscela di afro-fusion (beat e rock) e ritmi tradizionali Tonga. Martedì 19 appuntamento invece con lo storico bluesman Andy J. Forest, virtuoso dell’armonica ma non solo, al Finisterre con la band. I concerti iniziano alle 22.

CONCERTI IN SPIAGGIA/2 Al Polka surf music con gli Unkle Kook Sabato 16 luglio dalle 18 al bagno Polka di Marina Romea concerto della band bolognse Unkle Kook, all’insegna della surf music e del rock’n’roll californiano

Al Kuta suoni di New Orleans con The Indians Al bagno Kuta di Punta Marina domenica 17 luglio, dalle 18, nell’ambito del festival Spiagge Soul concerto dei The Indians, trio romagnolo che propone le sonorità tipiche di New Orleans, con la voce accompagnata da clarinetto, sax, pianoforte e percussioni.

Al Tarifa voce gospel con Leon Beal Al bagno Tarifa di Porto Corsini, dopo il concerto di domenica 17 all’ora dell’aperitivo degli Spell of Ducks, il festival Spiagge Soul porta mercoledì 20 luglio, dalle 22, Leon Beal, storico cantante della scena gospel americana, accompagnato dalla band del noto bluesman, cantante e chitarrista, Luca Giordano.

OREN AMBARCHI ALLA ROCCA DI BAGNARA Venerdì 15 luglio dalle 22 il chiostro della Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna ospita l’artista australiano Oren Ambarchi, musicista elettronico e chitarrista dall'approccio minimale, astratto, malinconico e visionario. Nell’ambito di Elementi, rassegna di musica contemporanea ideata dalle associazioni Mu e Magma. Evento su prenotazione alla mail: riservaree@gmail.com.

MUSICA COLTA Emilia Romagna Festival ad Alfonsine tra Piazzolla e Theodorakis Mercoledì 20 luglio dalle 21 nel giardino della biblioteca di Alfonsine il bandoneon di Giancarlo Palena e la chitarra di Dimitris Soukaras in “A dream in music”, per Emilia Romagna Festival, tra note di Piazzolla, Morricone e Theodorakis.

I toriinesi The Spell of Duck in Spiaggia 58 Spiagge Soul arriva anche al bagno Spiaggia 58 di Marina di Ravenna, lunedì 18 luglio, con il concerto alle 22 dei The Spell of Ducks, giovane band torinese indie-folk.

Il cantautore “psych-folk” Steve Gunn all’Hana-Bi Martedì 19 giugno dalle 21.30 al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna concerto del cantautore americano Steve Gunn, noto anche per essere stato alla corte di Kurt Vile, capace di spaziare tra psych-folk, country ballads e soul-pop. Un concerto intimo in solo, per presentare l’ultimo, LP su Matador, Other You.

Ensemble “medievale” nei Luoghi dello Spirito e del Tempo

Al Peter Pan il 20 luglio c’è il Duo Bucolico

Torna “I luoghi dello Spirito e del Tempo”, festival musicale itinerante il cui programma spazia tra Medioevo e Settecento, tra colto e popolare, e gli appuntamenti sono scanditi secondo una progressione ormai abituale: la rassegna si apre nel sagrato del Santuario della Madonna dell’Arginino, a Voltana, il 21 luglio dalle 21 con un ensemble di musica medievale ricco di strumenti diversi, i Musicanti Potestatis.

Mercoledì 20 luglio tornano gli appuntamenti con le interviste e i live del bagno Peter Pan di Marina di Ravenna, condotti dal dj Luigi Bertaccini. L’appuntamento è con il Duo Bucolico, storica formazione riminese di rock fuori dagli schemi, a tratti demenziale.


CULTURA / RUBRICHE / 19 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

NdL - Nota del Lettore

Una commedia leggera e non banale sulla malattia mentale

Apologia dello scazzato

Pulixi e Silei, bello il giallo italiano

di Francesco Della Torre

di Francesco Farabegoli

di Federica Angelini

Marilyn ha gli occhi neri (di Simone Godano, 2021) Clara e Diego si incontrano in un centro diurno di riabilitazione per soggetti con disturbi psicologici. Clara è un’attrice mancata e una bugiarda cronica, mentre Diego è un ex cuoco la cui nevrosi ha contribuito in maniera decisiva al fallimento del proprio lavoro, matrimonio e, di conseguenza, all’affido della figlia alla madre. Le false recensioni di un ristorante inesistente, il Monroe, postate quotidianamente da Clara, danno la geniale idea a Diego di trasformare il centro in un vero e proprio ristorante. La disabilità mentale è un tema difficile da portare sullo schermo sia per illustri precedenti (Qualcuno volò sul nido del cuculo), sia per il rischio di cadere nelle banalità o nel facile melodramma. Godano, qui alla sua terza commedia, fa quello che gli riesce meglio, e cioè gira una commedia che sa stemperare benissimo le tensioni con situazioni molto divertenti, e mostrando i suoi personaggi con una simpatia tale da fare sparire facili tentazioni al dramma. Certo, il tema serio impone una trama coerente, visto che pur avendo un certo alone di favola metropolitana, Marilyn ha gli occhi neri è un film che non vuole uscire dalla realtà e dalle problematiche legate ai suoi protagonisti. Stefano Accorsi e Miriam Leone (che tornano a recitare insieme dopo la serie 1992/3/4) sono due attori credibili e calano perfettamente la loro performance nei personaggi, rendendoceli più fruibili e appassionanti da seguire. Tutti molto azzeccati anche gli altri, stravaganti, personaggi di contorno, credibile il direttore del centro diurno (Thomas Trabacchi) ed è sempre bello rivedere, seppur in un piccolo ma delizioso ruolo, Marco Messeri. La bravura di Godano è facilmente definibile: Marilyn è un film leggero, e questo aggettivo ben riassume tutto ciò che si può pensare di una pellicola di questo genere; un pregio, la leggerezza, che rende il film una commedia davvero gradevole da vedere. Non siamo davanti a un capolavoro, e neanche a un gioiello, ma a un film che nei primi cinque minuti farebbe intendere una sequela di banalità, ma che nel suo svolgersi, non ce ne fa trovare nemmeno una. Perché questo titolo? Scopritelo guardando il film, presente nelle piattaforme streaming principali. Venerdì 15 luglio alla Rocca si assiste a una proiezione molto forte e interessante, quella del film Il legionario, opera prima del bielorusso residente in Italia dal 2003, Hleb Papou, premiato a Locarno come miglior regista emergente, che ha tratto da un suo stesso cortometraggio del 2017. Un poliziotto romano di colore è incaricato di sgombrare un palazzo dove vivono 150 famiglie, per lo più di origine africana; una delle famiglie è la sua. L’attore Germano Gentile sarà presente in Rocca e con lui potremmo guardare il film e analizzarne a le dinamiche.

Try The Pie - A Widening Burst Of Forever (Get Better, 2022) La parola scazzato può apparire forse desueta nel vocabolario del 2022, che ha trovato altri termini da usare ma soprattutto altri sentimenti da provare. “Scazzato”? No, grazie. Lo usa qualche 40enne con la sindrome di Peter Pan, ed è difficile da spiegare che quando si dice “scazzato” non si vuole usare un’espressione gergale quanto piuttosto dichiarare un preciso atteggiamento nei confronti della vita. Scazzato è quando ti devi alzare la mattina per andare a lavorare, perché tocca farlo anche se fa schifo, in un’epoca storica in cui non amare il proprio lavoro è ancora accettato socialmente. Scazzato è il prodotto finale di un patto comunitario secondo cui il mio prossimo deve cercare di vivere la sua vita senza impattare troppo sulla mia e costringermi a perdere tempo che potrei passare sdraiato sul divano a far nulla. Essere scazzati ha vantaggi nel breve periodo (non ti rompono le scatole) e costi nel lungo (non ti invitano più a cena), e oggi non sembra valere più la pena. Ma ci fu un’epoca in cui essere scazzati andava di moda al punto che anche moltissimi entusiasti della vita si sentivano costretti a indossare un cappottino d’ombra e malessere, almeno durante le mezze stagioni. Kurt Cobain insegnò a tutti che non solo era possibile essere scazzati e suonare musica violenta, ma che per certi versi non si potesse fare altrimenti. Così nei primi anni novanta scazzato era diventato un tempo della musica come allegro o andante, un vero e proprio modo di suonare che rese generazionali gruppi tipo Dinosaur Jr o Breeders. Poi, più che giustamente, è caduto in disgrazia. I grandi esecutori di scazzato nell’ultimo decennio sono così infrequenti da sembrare tenutari di un sapere della musica ormai perduto. La più grande icona dello scazzato anni dieci è senz’altro Courtney Barnett, e dopo il suo tramonto artistico ogni speranza sembrava perduta. Non è così. Try The Pie, una sorta di one man band allargata, esistente da 15 anni ma inattiva da 7 e facente capo a Bean Toupou, musicista di San Jose di origini tongane, è appena uscita con quello che spero diventerà il disco-manifesto su cui ricostruire il revival dello scazzato anni ’20. Si chiama A Widening Burst Of Forever ed è tutto quello che volete dalla vita se amate dire “tipo” e “cioè” dieci volte al minuto e odiate alzarvi la mattina per andare al lavoro.

“A mente libera” (Piallassa Baiona) di Adriano Zanni

MUSICA FRESCA O DECONGELATA

FULMINI E SAETTE

VISIBILI E INVISIBILI

C’è chi quando è caldo fa la doccia calda e legge libri ambientati nel diserto, chi predilige docce fresche e libri di ambientazione invernale. Per i lettori del secondo tipo, il consiglio è di approfittare dell’estate per leggere due ottimi gialli italiani. Il primo, ormai uscito un anno fa, è il secondo di una serie di Fabrizio Silei, autore più noto per i ragazzi che per gli adulti, ma dalla penna attenta, raffinata, capace di giocare con registri diversi passando da espressioni sanguigne e veraci a momenti più lirici. Ambientato negli anni Trenta a Firenze, La Rabbia del Lupo dipana una vicenda ben orchestrata secondo un'indagine di stile classico, con indizi ed enigmi da cogliere lungo il racconto in cui si è guidati ancora una volta da Pietro e Vitaliano, i due protagonisti anche del precedente Trappole per Volpi (sempre edito da Giunti). Bella l'ambientazione, intrigante la storia, curiosi gli ambienti che vanno da un monastero a un bordello, interessante l'evoluzione dei protagonisti e del contorno. Silei non teme di mettere in scena due veri eroi che non hanno nulla di maledetto, non hanno scheletri nell'armadio, sono uomini buoni, intuitivi e intelligenti, talvolta fragili, non particolarmente fascinosi. Pietro in particolare, un vero contadino dal cervello fine, resta un personaggio sui generis che ridà in qualche modo dignità a uno dei mestieri forse più trascurati dalla letteratura. Il tutto sullo sfondo del fascismo, con il merito indiscusso di ricordarci anche un po’ del nostro vergognoso passato colonialista. A lato, ma nemmeno troppo, il divertimento assicurato dalle parlate di poliziotti siciliani, veneti e toscani in un mix a tratti esilarante dove non manca anche un tocco di genovese. E ci sono anche storie d'amore e di riscatto romantiche, che suonano quasi fiabesche in un'epoca come la nostra. Epoca che è invece quella del terzo libro della bellissima serie di Piergiorgio Pulixi che vede protagoniste Rais e Croce, ormai affiancate dall’affascinante Strega. L’autore sardo sceglie per la La settima luna (Rizzoli) le nebbie padane del Ticino, tra Pavia e dintorni, per ambientare una nuova indagine in cui le due ispettrici si riprendono la scena insieme alla meravigliosa nuova collega toscana Pontecorvo. Una storia torbidissima che riesce a stratificare disagio psichico e sociale raccontando anche di corruzione, malavita e pessimi mass media. Anche qui, un bell’omaggio alla ricchezza linguistica del belpaese con un mix di accenti e battute folgoranti. Il tutto letto ancora una volta magistralmente da Michele Maggiore, per gli appassionati di audiolibri. Del resto, Strega non potrebbe avere che quella voce lì.


20 / speciale

RAVENNA&DINTORNI 14 - 20 luglio 2022

un’estate piena di divertimento marina di ravenna

VIA COL VENTO: IL DUO BUCOLICO PRESENTA IL NUOVO ALBUM AL PETER PAN Nuovo appuntamento con la rassegna curata da Luigi Bertaccini al bagno della spiaggia 36 di Marina di Ravenna Un nuovo mercoledì all'insegna della musica, del divertimento, della gioia dello stare insieme sulla spiaggia del Peter Pan di Marina, locale storico della località, amato per l'atmosfera rilassata e gcelebre (anche) per li ottimi drink. Tutti ingredienti anche del 20 luglio, quando ci sarà una nuova serata dell'ottava rassegna Melody box 3 D che vede il ritorno del Due Bucolico. A partire dalle 22, gli artisti saranno intervistati dal dj Luigi Bertaccini, curatore della manifestazione, e poi si esibiranno dal vivo presentando il loro nuovo album "Via con il vento". A proposito di questo lavoro, nato inevitabilmente durante il periodo di pandemia che ha messo a dura prova l'intero circuito dello spettacolo dal vivo. E a questo proposito gli artisti scrivono: "Non abbiamo mai pensato di essere retrocessi, di aver fallito. Anzi, gli orizzonti, anche se più angusti, nutrivano ancora i sogni. Eravamo più ricchi di quanto

potessimo immaginare. Ci restavano i ritornelli, le strofe, le rime, i personaggi, l’elasticità della nostra fantasia. Le canzoni tornarono a casa: in fondo erano solo storie, storte storie. L’unica cosa che facciamo da sempre è raccontare storie. Il vento ha spostato la polvere dell’Ego, e in questa nudità abbiamo riscoperto la brama di ridere, il fuoco dell’essenzialità, la fame dell’ingegno. Così la nostra musica ha incominciato a odorare di bosco, le nostre canzoni sempre di più profumavano di pane caldo". La serata inizia, secondo la formula ormai consolidata, alle 20 con la selezione di Melody Box, per l'occasione curata da Marco Turci Ingresso libero, consigliata la prenotazione per la cena. Info e prenotazioni: 0544 530402 oppure info@peterpan36.com

marina romea

DALLA SURF MUSIC DI UNKLE KOOK ALLE SELEZIONI ROCK DI ELIO LUCIFER RISING, SI BALLA, SI CENA E SI FA UN TUFFO IN PISCINA AL BAGNO POLKA arte e cucina

La nostra Griglia… come una volta Cucina romagnola Specialità pesce Crudité Pizza

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Da diversi anni il cartellone degli eventi del Bagno Polka a Marina Romea è uno dei piu ricchi, dinamici e apprezzati del litorale Sabato 16 luglio, alle ore 18 sarà in pista la surf music di Unkle Kook, mentre domenica 17 Luglio il dj set sulla spiaggia sarà a tutto rock con Dj Elio Lucifer Rising Il ristorante è aperto tutti i giorni a pranzo e a cena con tante specialità. Il giovedì sera in particolare Kitchen Off, con pesce alla griglia: pescato freschissimo che si sceglie direttamente dalla vetrina. Prenotazioni cene 0544 446606. Al Polka si può trovare una splendida piscina adatta a tutti, anche ai più piccini, per una tranquilla balneazione tutti i giorni dell'estate. Sono organizzate anche attività e corsi per adulti e bambini. Per i dettagli si può consultare la pagina Facebook “Bagno Polka Marina Romea”.


RAVENNA&DINTORNI 14 - 20 luglio 2022

21 lidi ravennati

AL VIA IL FESTIVAL SPIAGGE SOUL, ESORDIO IL 15 LUGLIO CON IL BLUESMAN GRAYSON CAPPS AL FINISTERRE BEACH In programma fino al 14 agosto decine di concerti all’insegna della black music Da venerdì 15 luglio si apre il sipario sul festival itinerante della riviera ravennate “Spiagge Soul”, con decine di concerti live in riva al mare ogni sera al ritmo della black music do ogni latitudine, per un mese fino al 14 agosto. L’esordio è affidato alla Grayson Capps Band (nella foto) venerdì 15, al Finisterre Beach, alle ore 22, con alla guida un personaggio unico, figura emblematica e cantastorie sopraffino, che racconta storie di vita vera, selvaggia, tra l’Alabama e New Orleans, in un mix sonoro tra il blues del Delta, il folk rurale e la contaminazione allegorica della Louisiana. Si prosegue con i Mookomba (il 16, sempre al Finisterre, alle 22), compoisito gruppo africano di sei elementi che offre al pubblico un'elettrizzante miscela di afro-fusion ed eccitanti ritmi tradizionali Tonga che ha la sua origine dalle possenti Cascate Vittoria. Il loro mix di ritmi dello Zimbabwe, afrobeat e afrorock ha generato scene esuberanti ed entusiamo a livello internazionale. La domenica 17 luglio sono prevesti ben tre appuntamenti, ora aperitivo alle 18; con The Indians al bagno Kuta di Punta Marina, con The Spell of Duks al Tarifa di Porto Corsini, e con il Dj Paci Soul Set al Finisterre. Lunedì 18 luglio, alle 22 sono di nuovo sul palco The Spell of Duks al bagno Spiaggia 58 di marina di Ravenna. Il 19 luglio (Finisterre Beach, alle 22) approda in spiaggia la Andy J. Forest Band, capitanata poliedrico artista, armonicista, cantante, chitarrista, ma anche attore, testimonial pubblicitario, scrittore e pure pittore, Andy non è solo un virtuoso dell’armonica; la stoffa del bluesman autentico emerge infatti nei dischi a suo nome, disseminati nell’arco di almeno ventennio. A “Spiagge Soul” si presenta con un trio assieme ai musicisti Heggy Vezzano, Andrea Caggiari e Pablo Leoni. Il 20 luglio invece è la volta di Leon Beal & Luca Giordano Band (al Bagnosteria Tarifa di Porto Corsini, ore 22). Leon Beal è nato con il gospel ed è cresciuto nelle tradizioni della musica afroamericana. E resta un musicista di grande spessore capace di continuare e rinnovare la potenza evocativa del soul e rhythm &blues classici con un'autenticità e un entusiasmo raramente vissuti in concerti dal vivo. Info e aggiornamenti sul sito www.spiaggesoul.it e FB

casal borsetti

AL COJA BEACH ANIMAZIONI PER GRANDI E PICCOLI, CINEMA, YOGA E ACQUAGYM Domenica aperitivo in musica con il concerto live di Hernandez e Sampedro e delizie in tavola con le proposte del ristorante Coya Blue A Casal Borsetti il Coya Beach vi aspetta con tanti eventi per tutti i gusti. Tutti i lunedì il divertimento è assicurato per i piu piccoli con “Al Coya Blue” spettacolo con bolle di sapone e baby dance con Giuly e Roby. Il martedì sera c’è il “Giropizza” con pizza illimitata e bibita (16 euro per gli adulti e 10 per i bimbi). Giovedì 14 luglio sono in programma le proiezioni di cinema sotto le stelle. Venerdì 15 spettacolo per i piu piccoli: Arlecchino e la casa stregata, teatrino di animazione con inizio alle 21.15. Sabato mattina per iniziare il fine settimana con lo spirito giusto, c’è la lezione di yoga in spiaggia al fresco delle 8 con Claudia. Domenica, sempre per tenersi in forma, dalle 10 si pratica acquagym con Alessandra La domenica dalle ore 18 è l’ora del drink e della musica con il concerto dal vivo del duo Hernandez e Sanpedro. Il Ristorante Coya Blue è aperto tutti i giorni a pranzo e a cena (tranne il giovedi). Coya Beach è in via delle Gardenie 27 sulla spiaggia di Casal Borsetti, info e prenotazioni tel. 0544 1878155.

BrewPub sulla sponda nord del Canale Candiano Birre artigianali autoprodotte Hamburger con salse fatte in casa Prodotti BBQ affumicati Pizza cotta in forno a legna PORTO CORSINI (RA) Via Volano 11/13 - tel. 373 7850223

Aperto da mercoledì a domenica ore 18-02 Birrificiobajon

birrificiobajon


22 / GUSTO RAVENNA&DINTORNI 14-20 luglio 2022

L’INTERVISTA

LOCALI BLASONATI DI ROMAGNA

Lo chef (con il Cappello) per caso «I miei piatti golosi e “capibili”» La storia del 29enne Mattia Terenzi, ragioniere, ora ai fornelli dell’Onda Blu, ristorante premiato dalla guida dell’Espresso. «Ho iniziato come lavapiatti in un fast food...»

Ventinove anni, ragioniere, ex corridore di ciclismo. Di professione chef, in uno dei 13 ristoranti di tutta la Romagna a poter vantare (almeno) un Cappello nella guida dell’Espresso, seconda per prestigio solo alla Michelin. Chef (blasonato) per caso, quindi. Totalmente, o quasi, autodidatta. «La mia è una storia strana – ci conferma al telefono Mattia Terenzi, ai fornelli del ristorante Onda Blu di San Mauro a Mare – ho corso per 17 anni a livello agonistico. Quando ho smesso con la bicicletta ho iniziato a lavorare come lavapiatti in un fast food vicino a casa (Terenzi è di Bellaria, ndr). Poi ho conosciuto quella che è diventata mia moglie, che è la figlia dei titolari dell’Onda Blu, dove ho iniziato a lavorare, sempre come lavapiatti». Poi ne è diventato addirittura lo chef… «Dopo due anni e da ormai quattro. Pian piano ho imparato, soprattutto grazie a mio suocero (il titolare Maurizio Campedelli, ora su una sedia a rotelle a causa di un grave incidente stradale, ndr), anche lui una sorta di autodidatta, che dopo 30 anni di macelleria ha deciso di aprire un ristorante di pesce… Con lui sono stato giorno e notte nel locale ed è nata la passione». Il cibo non era quindi già una sua passione? «Andando in bicicletta non era proprio possibile. Ma forse c’era qualcosa di innato: i miei nonni hanno avuto una rosticceria-piadineria per 30 anni qui vicino...». Non ce l’ha un maestro, quindi? «Nei primi anni qui, all’Onda Blu, ho cercato di carpire più segreti possibile in cucina, poi dopo che sono diventato chef ho fatto un’unica esperienza di formazione: tre mesi da Crippa (Enrico, chef stellato), dove ho imparato davvero tanto».

Viaggio tra i locali più blasonati della Romagna. Dopo aver intervistato gli chef Stellati, il nostro appuntamento mensile prosegue con quelli che vantano riconoscimenti di altre guide. Negli ultimi numeri Teverini, la Cruderia al Porto, il Boca Barranca e la Locanda Liuzzi.

A sinistra il “rombo come un risotto” di cui parla lo chef Terenzi (nella foto della pagina a fianco) del ristorante Onda Blu (qui a destra la sala)

Per esempio? «Ho lavorato molto sull’orto, le verdure, ma anche i fondi, i brodi e ho capito che sono tutti particolari che cambiano il piatto, che fanno la differenza». E con il pesce, che è grande protagonista del vostro menù, che rapporto ha? «In realtà non sono mai stato un grande amante del pesce, quindi ho cercato di farlo nei modi che mangerei io, che per forza di cose alla gente che già lo mangiava, il pesce, piace ancora di più. E l’ho imparato a cucinare direttamente sul “campo”. In menù proponiamo comunque anche piatti di carne e dallo scorso settembre abbia-

mo introdotto anche il piccione, che credo rappresenti un buon test per capire le qualità di un cuoco». C’è un piatto di cui va particolarmente orgoglioso? «Il “rombo come un risotto”, un risotto dove in realtà il riso non c’è. Al suo posto utilizzo le “corone” del rombo, che viene mantecato e di cui non butto via niente – il filetto lo uso per fare una “porchetta” per esempio – è un piatto a scarto zero. E che ha stupito piacevolmente critici importanti, che mi hanno detto che un piatto così non lo hanno mangiato neppure in uno stellato…». Ecco: c’è l’ambizione di arrivare alla Stella Michelin?

Azienda Agricola LONGANESI DANIELE

BAGNACAVALLO (RA) - Via Boncellino 114 tel. e fax 0545 64224 - cell. 339 3046703 dlonganesi@email.it www.longanesiburson.com


GUSTO / 23 14-20 luglio 2022 RAVENNA&DINTORNI

COSE BUONE DI CASA A cura di Angela Schiavina

Una “verde” vellutata estiva Ecco la ricetta di una vellutata estiva che può essere servita anche tiepida o a temperatura ambiente. Magari accompagnata con crostini.

«Al momento no, finché il locale sarà allestito in questo modo, con un centinaio di coperti, diventa complicato curare ogni singolo dettaglio per la Stella. Al momento ho messo le ambizioni da parte, il ristorante funziona bene così: a fine anno i conti devono tornare, i clienti sono abituati a mangiare il crudo, preferisco non sperimentare troppo. E poi ho un figlio di tre anni e mezzo che vedo poco, voglio dedicarmi anche alla famiglia…». Cosa cerchi nei tuoi piatti? «Sono uno di quelli che pensano che il piatto non deve avere tanti contrasti. Deve essere goloso, pratico e “capibile”. Certi piatti in altri ristoranti, invece, li posso capi-

re solo io che sono un cuoco. Il cliente medio vuole invece sicurezza. E così da noi restano in menù grandi classici come il crudo stesso o lo spaghetto al gambero rosso. La qualità della nostra materia prima è fondamentale e spesso è sufficiente non “rovinarla” – cosa da non dare così per scontato nell’ambito della ristorazione – per fare un ottimo lavoro». Da chef, sinceramente: ne vale la pena spendere 500 euro in una cena stellata? «Sinceramente sì: è un’esperienza che “resta”, magari da fare una volta all’anno. Con lo chef giusto ne vale sicuramente la pena. Poi non sempre c’è bisogno di spendere così tanto, qui in Romagna per esempio abbiamo due geni come Agostini (del Piastrino di Pennabilli, ndr) e Gorini (dell’omonimo ristorante stellato di San Piero in Bagno, ndr), dove i prezzi sono alla portata di tutti». È diventato chef anche per l’effetto tv? «Sinceramente no: guardo Masterchef o simili per farmi due risate, ma non è quello il nostro lavoro. Lo chef sta in cucina, non in televisione. In molti guardando quei programmi pensano che basti mettere due cosine per bene nel piatto per diventare chef, invece ci sono ore e ore di lavoro, dietro». Luca Manservisi

Ingredienti: 400 gr. di zucchine piccole verdi chiaro, 350 gr. di patate (due circa), 150 gr. di rucola, due cipollotti freschi, 1 mela, 1 litro di brodo vegetale, olio evo quanto basta. Preparazione: lavare molto bene le patate non sbucciate, tagliare a cubetti. Lavare le zucchine tagliate a cubetti, affettare i cipollotti, lavare la rucola. Tagliare a cubetti la mela. Preparare un brodo vegetale con verdure miste, qualche chiodo di garofano, granì di pepe nero, gambi di prezzemolo sale. In una casseruola versare l’olio, aggiungere i cipollotti, salare e fare insaporire per un minuto, aggiungere le patate e la mela, poi versate il brodo vegetale e cuocere per circa 1 ora. Aggiungere le zucchine, già cotte in acqua salata per 15 minuti e poi raffreddate nel ghiaccio, aggiungere la rucola e infine frullare tutto ottenendo una crema non troppo densa, regolare di sale e pepe. Servire aggiungendo un filo d’olio. È importante che i vegetali siano di coltivazione biologica. Per accompagnamento si possono preparare dei crostini spalmati con un pesto di foglie di ravanelli e carote, pinoli, mandorle, olio evo, parmigiano e/o pecorino, un po' d'aglio se piace.

LO STAPPATO A cura di Fabio Magnani

Un antico, versatile, vino frizzante Oggi assaggiamo la versione frizzante di un antico vino dei colli piacentini prodotto dalla “Cantina della Valtidone”: l’Ortrugo. Il vino si chiama “Armonia” e l’annata che ho nel bicchiere è la 2021. Al naso si percepiscono piacevoli note floreali e fruttate. Ricordi di mela, prugne selvatiche non senza un ricordo tropicale di ananas s’intrecciano a note di rose bianche e fiori di mandorlo. Al palato la bolla è sottile, fitta e piacevole la freschezza acida dissetante. Chiude con delicata sapidità. L’ho abbinato con i tipici salumi piacentini ed era perfetto ma allo stesso modo è ideale per piatti di pesce e carni bianche. Vino molto versatile.

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