R&D 30 08 12 NUMERO 500 by Reclam Edizioni e Comunicazione

Ravenna Via Faentina 121

Ravenna Via Panfilia 66

DA SETTEMBRE

LUNEDÌ 10.00 -13,15 • 15,45-19,45 MAR/MER/GIO/SAB 9.00 -13,15 • 15,45-19,45 VENERDÌ 9.00 -19,45 orario continuato Tel. 0544 502490 www.naturasi.eu Naturasi Ravenna

LUNEDÌ 10.00 -19,45 orario continuato MAR/MER/GIO/VEN/SAB 9.00 -13,30 • 15,45-19,45

30 agosto 2012 n.

500

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Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

DIECI ANNI CINQUECENTO GIORNALI Foto di Adriano Zanni

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Il primo Ravenna&Dintorni uscì nel gennaio 2002, oggi esce il numero 500. E siccome per noi si tratta di un risultato importante e un obiettivo non scontato, abbiamo deciso di fare quelle cose un po’ celebrative che si fanno di solito in questi casi, divertendoci a scartabellare gli archivi per riproporvi una nostra lettura di questo decennio. Per ogni anno abbiamo scelto (a fatica) una serie di titoli dalle prime pagine del nostro giornale. Un giornale piccolo, a cadenza settimanale, che non si è mai o quasi mai occupato di cronaca nera, ma che ha privilegiato politica, cultura, lavoro ed economia. Quindi, non ci troverete tutto ciò che di importante è successo in città dal 2002, ma alcune novità emerse in quel periodo, alcuni temi che hanno attraversato il dibattito e condizionato le vite dei ravennati. E poi, per i più affezionati, abbiamo anche pubblicato le prime uscite delle rubriche che in questi anni hanno arricchito il nostro giornale, a testimonian-

za della vocazione che da subito ci ha contraddistinti come spazio aperto alle opinioni fuori dal coro. Un piccolo regalo per i nostri lettori, che in questi anni sono aumentati e ci hanno dimostrato stima e considerazione, senza lesinare critiche ma nemmeno complimenti. Siete voi gli invitati d’onore della festa che a ottobre intendiamo organizzare all’Almagià. Per conoscerci meglio, per sfidare la crisi, per continuare, insieme, a credere nel valore di un’informazione che noi, da anni, con tutti i nostri limiti, cerchiamo di offrire alla città con impegno e passione. Nei prossimi numeri saremo più precisi sulla data e i dettagli del programma della giornata. Intanto, dalla prossima settimana, torniamo a fare il nostro lavoro vero e a raccontarvi cosa ci sembra stia succedendo in città di interessante. Nel frattempo, per essere sempre aggiornati, continuate a collegarvi tutti i giorni al sito www.ravennaedintorni.it.

Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno X nr. 499. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ 0,08 COPIA OMAGGIO

NUMEROCINQUECENTO

TUTTO D’UN TRATTO

LA REDAZIONE

Dieci anni vissuti appassionatamente Cinquecento numeri di Ravenna & Dintorni tondi tondi. Che significa un archivio circa trentamila pezzi di storia recente della città, fra notizie, servizi di approfondimento, inchieste, interviste, rubriche, foto e illustrazioni originali... Sono il frutto di dieci anni di lavoro, intenso, tenace, appassionato e faticoso, eppure gratificante. Si tratta soprattutto di un lavoro di squadra. Una squadra affiata, aperta, capace di discutere e mettersi in discussione, con grande senso di responsabilità. E nel rispetto della dentologia giornalistica, si potrebbe dire. Questo ha caratterizzato e distinto più di ogni altra cosa il progetto e l'avventura di Ravenna & Dintorni: l'intraprendenza, la disponibilità e la creatività delle ragazze e dei ragazzi che hanno formato e fatto crescere la redazione del giornale, operando al desk, nel cuore del giornale, ma spesso anche dall'esterno. Ben poca routine, intenso dinamismo, professionalità in divenire: la nostra redazione più che un ufficio è sempre stata un laboratorio di idee orientate all'informazione e alla comunicazione, tendenzialmente non convenzionali e non conformiste, nella forma e nei contenuti. Nato come figlio un dio minore (i giornali di annunci, la free press), orfano di “professionisti“ già saputi e di capitali già ampiamente versati, escluso per il suo dna (né giornale di partito, né cooperativa, né ente di beneficenza) da qualsiasi finanziamento pubblico, snobbato con pregiudizio da aristocratici anziani e da rampolli ben protetti del salotto buono del giornalismo di provincia, Ravenna & Dintorni è cresciuto da solo, senza padri, padrini e padroni. Così si è fatto per strada, con tutti gli errori e le omissioni che l'evoluzione e la sperimentazione comporta, con poche garanzie e ancor meno certezze, tuttavia con quel coraggio che porta ad aguzzare l'ingegno. Mica abbiamo fatto cose straordinarie. Anzi, per certi versi ci siamo ispirati alla grande tradizione dell'editoria nazionale: il corsivo a sfondo politico e sociale, satirico e corrosivo, firmato con pseudonimo, la vignetta e l'illustrazione d'autore, il commento polemico, il fogliettone di approfondimento, l'inchiesta fuori dal coro, le rubriche culturali, il forum tematico... Tutti format giornalistici e informativi essenzialmente già noti, però inesistenti o raramente praticati in certa asettica – e a volte noiosa – carta stampata ravennate. Noi abbiamo cercato di reinventarli con un po' di spregiudicatatezza, con la cura, la fantasia e il sapere di redattori e collaboratori. Ma al di là dei format quello che più ha contato nel successo di molti di quei lavori è la firma di chi li ha ideati e realizzati. Firme che sono state e che sono la vera e più autentica impronta del giornale, che hanno consentito a Ravenna & Dintorni, in dieci anni di diventare un giornale letto abitualmente da migliaia di ravennati, atteso e apprezzato ogni settimana, magari temuto, contestato perfino disprezzato per quello che scrive, ma con una sua trasparente identità e una seria reputazione. Tutto sommato la fisionomia e la fisiologia di

30 agosto 2012 | RAVENNA& DINTORNI

un giornale libero e indipendente. Per questo è importante citare alcune di queste firme che hanno costituito le fondamenta del nostro settimanale e che in parte lo sorreggono tuttora. Inizio con Federica Angelini, la prima a costituire dal 2004 il nerbo della redazione, affiancata poco dopo da Elisa Battistini (oggi redattrice al “Fatto Quotidiano“), penne raffinate, pungenti ed eclettiche in politica, economia, società e cultura. Poi Alessandro Fogli che ha consolidato ed esaltato (grazie alle sue approfondite conoscenze e relazioni nei settori della musica, del teatro e delle arti in genere) il già ampio e ottimo profilo di Ravenna & Dintorni nel trattare i temi della cultura e dello spettacolo; coadiuvato nella gestione di innumerevoli eventi ed appuntamenti in calendario dall’efficiente segretaria di redazione Serena Garzanti. Infine, il ficcante e infaticabile Luca Manservisi, approdato in redazione nel 2009 e, l’ultimo arrivato ma subito integrato in squadra, Andrea Alberizia: due poliedrici e tenaci “segugi” della cronaca, bianca o nera, economica o sociale che sia, inoltre fondamentali nel dare linfa informativa vitale alla versione quotidiana online del nostro giornale. A queste firme se ne aggiungono molte altre che, a vario titolo e in ruoli diversi ma egualmente importanti, hanno contribuito alla nascita, alla crescita e alla fortuna del nostro settimanale e degli altri media che ha germinato. Sono elencate in ordine alfa-

L’IMPRESA

GIANLUCA COSTANTINI

betico nel box a fianco. Prima di chiudere questo doveroso riconoscimento ai protagonisti del lavoro giornalistico di Ravenna & Dintorni devo citare, anche se di sfuggita, i supplementi periodici e le riviste nate intorno al nostro settimanale. Tutti prodotti editoriali free press, sempre pubblicati con l’obiettivo di un’informazione di qualità. Prima di tutto la rivista di architetture, urbanistica, design e dell’abitare Trovacasa, nata nel 2005, il cui apprezzamento fra i lettori del territorio provinciale e fra i tanti addetti ai lavori è stato immediato e in crescita tuttora. Poi le due riviste culturali annuali: Palcoscenico, dedicata ai cartelloni teatrali e musicali dei teatri della provincia di Ravenna e il Ravenna Festival Magazine. Discorso a parte riguarda il sito web quotidiano ravenna edintorni.it, “naturale” evoluzione digitale della nostra propensione al “libero e gratuito”, sviluppato in spiccata versione 2.0 nel 2011. Un media dalle notevoli potenzialità su cui giocheremo larga parte del nostro futuro. Anche questo insieme di mezzi di informazione, collegato e sinergico al settimanale, si fonda su ulteriori stimate e preziose collaborazioni, che qui non abbiamo citato, perchè marginali rispetto al lavoro su Ravenna & Dintorni. Chiedo venia, ma li comprendo nel mio più sincero e commosso ringraziamento a tutta la squadra, passata e presente. Fausto Piazza direttore responsabile

Informazione libera e gratuita, in libero mercato

la squadra LE FIRME PASSATE E PRESENTI CHE HANNO DATO VITA A RAVENNA & DINTORNI Andrea Alberizia, Federica Angelini, Federica Argelli, Pietro Barberini, Elisa Battistini, Attilio Besozzi, Roberta Bezzi, Emiliano Biondelli, Paolo Bolzani, Frida Byron Alberto Giorgio Cassani, Matteo Cavezzali, Andrea Colombari, Gianluca Costantini, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Remo Emiliani, Serena Fagnocchi, Alessandro Fogli, Nevio Galeati, Serena Garzanti, Paolo Genovesi, Nicoletta Gobbi, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Gerardo Lamattina, Tahar Lamri, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Luca Manservisi, Marina Mannucci, Moldenke, Giulia Montanari, Maurizio Montanari, Flavio Montelli, Nuvolari, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni, Tiro Fisso, Adriano Zanni, Fabrizio Zani. Per la grafica editoriale: Alice Baldassarri, Cristina Giovannini, Erika Marchi

Nella pagina a fianco, una riproduzione della prima pagina del primo numero di Ravenna e Dintorni, uscito il 17 gennaio 2002, senza soluzione di continuità con il predecessore free press “Ravenna & Ravenna”, editato dal gruppo l’Espresso dal marzo 1998. Ma attenzione, c’è un trucco: la vecchia pubblicità è stata sostituita da pubblicità attuale. Da notare inoltre, il corsivo satirico “Fuori pista”, firmato da un enigmatico Nuvolari, che cesso le pubblicazioni tre anni dopo.

Dieci anni fa, quando è iniziata questa esperienza, raccontare ad un potenziale inserzionista che cos'era Ravenna & Dintorni e quali vantaggi poteva avere inserendo il proprio spazio pubblicitario nelle sue pagine, non era facile. I clienti erano abituati a trovare l'informazione solo in vendita in edicola (nel 2002 internet era ancora un’ idea vaga) e, se un giornale era gratis, poteva essere, al massimo, un giornale di annunci economici. Così i clienti lo confondevano, al contrario dei lettori che impararono subito a riconoscerlo, anche se i dispenser erano affiancati e la carta simile. Poi avvenne l'inverosimile! I lettori si presentavano dai clienti, con il giornale in mano, dicendo: «vorrei questo prodotto, l'ho letto su Ravenna & Dintorni»! Magia o forza della libera informazione? Grazie al lavoro attento e professionale di una squadra sempre più numerosa di giovani giornalisti, che creava lettori fedeli e appassionati, i clienti si accorsero che Ravenna & Dintorni portava ottimi risultati al loro investimento pubblicitario. Il concetto era facile da capire, ancor prima che Chris Anderson, direttore della rivista Wired e guru del nuovo pensiero tecnologico, ce lo spiegasse nel suo famoso libro dal titolo significativo Gratis: un editore fornisce ai lettori un prodotto gratuito e gli inserzionisti pagano per inserirsi nella relazione, naturalmente se il vantaggio che ne consegue è tangibile. La scommessa per noi di Reclam che crediamo nel valore immenso della libertà di informazione era proprio questa, creare un prodotto così apprezzato da essere capace di sostenersi da solo per il vantaggio indiretto che sapeva dare: non vendiamo giornali ai lettori, “vendiamo” lettori agli inserzionisti (in senso figurato naturalmente), e qui sta il bello, salvaguardando però e sostenendo proprio la loro libertà, la libertà di tutti! Libertà questa parola così bella e così bistrattata, possiamo dire che è la nostra vera bandiera e il termine inglese free che contiene i due significati di libero e gratuito lo esprime pienamente. Dove non c'è libertà non può esserci crescita economica e informazione democratica, oggi lo sappiamo tutti più che mai. Il Festival dell'Economia di Trento del 2010 si intitolava “Informazioni, Scelte, Sviluppo”, una sequenza significativa alla quale Reclam e Ravenna & Dintorni in questi 10 anni si possono vantare di aver dato il loro piccolo contributo. Per questo voglio ringraziare tutti i clienti, veramente tanti, che ci hanno creduto insieme a noi. Ma questi dieci anni sono ormai il passato. Dobbiamo guardare avanti, nel mezzo di una crisi economica che coinvolge tutti e che, per chi opera nel nostro settore, si unisce alla crisi del mercato editoriale. Però forti della nostra storia, siamo convinti che sapremo trovare la strada, chissà, magari ancora una volta poco battuta, per continuare a fare ciò che amiamo di più: un’informazione libera, una comunicazione efficace. Claudia Cuppi direttore generale Reclam

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

NUMEROCINQUECENTO

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giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

NUMEROCINQUECENTO

2002

24 gennaio

CORREVA L’ANNO 2002

14 marzo

7 marzo

Nell’estate 2002 si torna anche a parlare di inquinamento e mucillagine, dopo un Ferragosto «all’insegna del mare impaludato» (Ravenna & Dintorni, 29 agosto 2002).

4 luglio

28 marzo

Nel 2002 siamo nel pieno dell’epoca Mercatali, il futuro senatore è al primo anno del secondo mandato, al governo c’era di nuovo Berlusconi e c’era una crisi in atto (il commercio lamentava difficoltà) decisamente meno devastante dell’attuale, basta guardare il settore del turismo, su cui la politica stava investendo in modo massiccio, anche sulla città d’arte. Non a caso, sempre in quell’anno arriva il via libera al Parco Archeologico, sta per nascere RavennAntica, la fondazione che oggi gestisce San Nicolò e annuncia tra un paio d’anni (finalmente e con svariati anni di ritardo, vedi il 2007) l’apertura del museo di Classe. In quell’anno nasce anche Hera, la multiutility che oggi gestisce rifiuti, acqua, energia e gas, quotata in borsa. Si inizia a parlare anche della riconversione dell’ex Sarom, che negli anni a venire dovrebbe diventare una più volte annunciata cittadella della nautica, per la quale però si continuano ad aspettare i fondi ministeriali. Oggi di quel grande impianto restano in piedi solo le torri Hammon, che qualcuno vorrebbe salvare dal destino ormai certo della demolizione. Si parla, allora come oggi, di inquinamento atmosferico provocato dalle industrie, ma il 2002 è anche l’anno in cui si prendono i primi provvedimenti per il traffico, con le targhe alterne, quelli che poi si sono trasformati nei giovedì senza auto pre euro 4 e nel bollino blu. Sul fronte dei lidi, siamo in piena liberalizzazione e viene autorizzato a Lido di Dante il nudismo con un’ordinanza ad hoc poi sospesa dal successore di Mercatali, Fabrizio Matteucci, e che a tutt’oggi, ogni anno, riaccende furenti dibattiti, coinvolgendo anche gli ambientalisti, i quali, nel 2002, furono impegnati per salvare le dune di fronte all’ex colonia di Marina. Sul fronte della cultura, mentre Palazzo Merlato stringeva le prime convenzioni pluriennali con diverse realtà culturali cittadine investendo in modo esplicito su musica e teatro, il pubblico ravennate, grazie a un Ravenna Festival in ascesa, si poté godere un concerto di Bob Dylan. Infine, ci ha fatto sorridere ricordare come ci sia stata anche un’epoca in cui l’economia chiedeva di far arrivare più immigrati.

14 febbraio

Nasce Hera E si sperimentano le targhe alterne

La Scuola Angelo Pescarini Arti e Mestieri organizza corsi gratuiti finalizzati all’assolvimento dell’obbligo scolastico che permettono di ottenere una qualifica spendibile nel mercato del lavoro. Requisiti per l’accesso ai corsi: Età compresa tra i 15 e i 17 anni.

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• Frequenza di almeno un anno di scuola secondaria superiore, indipendentemente dall’esito. oppure • Possesso del diploma di scuola media inferiore conseguito in ritardo. oppure • Ritardo nel percorso di studi e mancanza del diploma di scuola media inferiore. In caso di cittadini extracomunitari, possesso del permesso di soggiorno valido e della documentazione scolastica regolarmente tradotta.

Durata dei corsi due anni formativi, comprensivi di stage aziendale, per gli allievi che hanno precedentemente frequentato almeno un anno di scuola media superiore (indipendentemente dall’esito) oppure tre anni formativi, comprensivi di stage aziendale, per gli allievi che o hanno conseguito in ritardo il titolo conclusivo della scuola secondaria di primo grado, o sono in ritardo rispetto all’acquisizione di tale titolo Attività integrative • Torneo di calcetto • Cineforum • Recupero lingua italiana • Gite didattiche • Sportello di mediazione interculturale • Festa di fine anno

A partire dal 17 settembre 2012 verranno proposti i seguenti percorsi che si svolgeranno tutti i giorni dal lunedì al sabato fino a giugno 2013 Presso la sede di Ravenna Operatore dell’autoriparazione Operatore impianti elettrici Operatore imp. termoidraulici Presso la sede di Faenza Operatore impianti elettrici Operatore imp. termoidraulici Le sedi didattiche attrezzate con laboratori ed aule si trovano a: Ravenna - via Manlio Monti, 32 Faenza - via S. G. Battista, 11

Per info e iscrizioni Tel. 0544 687311

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RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

NUMEROCINQUECENTO

26 settembre

5 settembre

Il grande concerto di Bob Dylan inaugurò, il 19 aprile al Pala De Andrè, l’edizione 2002 del Ravenna Festival. «Tutto esaurito per Bob Dylan – titolava il nostro settimanale giovedì 18 aprile 2002 –. Oltre 3500 persone da tutta Italia e dall’estero in arrivo per la rockstar».

7 novembre

Dal primo numero del 2002 (qui sopra), Tirofisso ha settimanalmente trattato i più svariati temi tra politica, ambiente, costume, prima di lasciare il posto, ad aprile 2009, al satirico Moldenke.

ASPPI Notizie

Documentazione Condominiale Trasparente Premesso che ogni Condomino ha diritto alla consultazione della documentazione relativa al condominio in qualsiasi momento, ma che è necessario dare qualche giorno di tempo all’amministratore per preparare la documentazione e programmare un eventuale incontro di chiarimento, di seguito si riportano sinteticamente alcune delle più importanti sentenze in merito: Cassazione n. 8460 del 26 agosto 1998. L'unico obbligo del condomino richiedente è quello di rimborsare i costi dell’estrazione della copia all’amministratore, costi che in caso di richieste di documentazione ampia e complessa non possono essere limitati al costo della sola foto copiatura, ma devono estendersi a quelli ulteriori, di struttura, necessari a soddisfare la richiesta.

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Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari

Giudice di Pace di Caserta sentenza del 16.10.2000. Ravenna Via R. Serra, 65 tel. 0544 470102 L’adempimento dell’amministratore condominiale fax 0544 470075 alla richiesta avanzatagli da un condomino di riceinfo@asppi.ra.it vere copia integrale di una cospicua serie di docuwww.asppi.ra.it menti comporta lo svolgimento di un’attività extramandatum per la quale lo stesso ha diritto ad un Faenza Via Cavour, 25 tel. 0546 25807 compenso aggiuntivo e diverso da quello annuale. faenza@asppi.ra.it Cassazione n.15159 del 2001. Lugo Via Manfredi, 41 Ogni condomino ha diritto ad avere accesso e ad tel. 0545 33356 estrarre copia della documentazione condominiale, lugo@asppi.ra.it confermando il principio che la richiesta è da intenSERVIZI AI SOCI dersi a proprie spese e senza creare intralcio all'at- Gestione contratti tività dell'amministratore. di locazione Cassazione n. 12650 del 2008. - Assistenza legale Se il condomino vuole visionare le carte prima di - Consulenza un'assemblea per informarsi della situazione e condominiale l'amministratore glielo impedisce, la delibera è da Consulenza tecnica considerarsi annullabile. La ragione sta nel fatto - Affitti e vendite da che si considera leso il diritto alla corretta informaprivato a privato zione e formazione del consenso.

La crisi della chimica e la volontà di Eni di smobilitare Polimeri Europa preoccupa la città: per quanto in calo, la chimica è in grado di dare lavoro a migliaia di famiglie ravennati, dopo la scomparsa del gruppo Ferruzzi, nessun nuovo colosso è apparso all’orizzonte. Uno dei temi di cui si parlerà al forum provinciale dell’economia di quell’anno, che si svolge secondo una formula non molto diversa da quella che si ripeterà poi fino all’anno scorso e che molti ormai considerano un obsoleto contenitore di buone intenzioni, nella migliore delle ipotesi, e poco altro. La parola d’ordine era però e resta tutt’ora: diversificazione, l’economia ravennate non deve avere una vocazione unica. Porto e industria devono convivere con il turismo. Proprio in quell’anno prende il via un’idea che invece, a dieci anni di distanza, si vede in gran parte realizzata, lo scalo crociere a Porto Corsini. Un obiettivo raggiunto grazie anche alla determinazione di Giuseppe Parrello, presidente dell’Autorità Portuale, nominato non senza polemiche e che ha guidato l’ente fino a quest’anno, quando gli è subentrato Galliano Di Marco. In alto mare, invece, l’E55 e in generale il tema dell’isolamento della città: poco o nulla è cambiato da allora. Resta lettera morta anche il progetto della metropolitana di superficie tra città e lidi. Tra le novità salienti in politica, c’è il riconoscimento per gli stranieri residenti in città di una rappresentanza in grado di includere e dialogare con le autorità, un’esperienza che prosegue tutt’ora con i consiglieri aggiunti e che saranno rieletti insieme ai consigli di zona appena nati. Dopo il parco, l’archeologia continua a farla da protagonista, il 2003 è infatti l’anno della prima mostra a San Nicolò, destinato a diventare contenitore di RavennaAntica. Ma lo scossone più forte arriva senza dubbio sul fronte del cinema: nell’anno in cui nasce in città il primo festival italiano dedicato all’horror, Nightmare film festival, apre i battenti anche Cinemacity. E le conseguenze di quell’inaugurazione continueranno a farsi sentire fino a oggi, quando, per riportare il cinema in centro il Comune è stato costretto a un adattamento del pala congressi per proiettare i film delle proprie rassegne.

2003

6 febbraio

Niente metro, ma arriva la multisala

27 marzo

CORREVA L’ANNO 2003

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

16 gennaio

NUMEROCINQUECENTO

10 aprile

Quando, nel 2003, venne in visita a Ravenna in occasione della mostra delle tavole del suo capolavoro “Persepolis” non era ancora la celebrità mondiale che è diventata in seguito proprio grazie a quel libro. A capirne il valore e a invitare in città Marjane Satrapi fu l’associazione Mirada che diede poi vita al festival del fumetto di realtà Komikazen che nel 2012 giunge alla sua ottava edizione.

Nasce nell’autunno il festival dedicato alla letteratura di genere organizzato da Pa.gi.ne che nel corso degli anni porterà in città i più affermati autori di giallo italiano e nomi internazionali come Petros Markaris e Stella Duffy. L’immagine del festival è curata da Mauro Monaldini.

RAVENNA&DINTORNI | 30 agosto 2012

NUMEROCINQUECENTO

30 ottobre

16 ottobre

3 luglio

15 maggio

Tra le rubriche di maggior successo, Elisa Battistini, che è stata anche redattrice del settimanale, ha firmato Non ho sonno dal 2003 (qui sotto il primo numero) fino al 2009, anno in cui si è trasferita a Roma per lavorare a Il Fatto Quotidiano.

A dicembre 2003 apre la cittadella del cinema Cinemacity, con 12 sale, destinata a cambiare il volto dell’offerta cinematografica cittadina e a diventare punto di aggregazione giovanile.

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L’arte di creare un sorriso

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Dal 1952, anno in cui si iniziò ad inserire IMPIANTI la dove mancavano i denti, ad oggi, l’industria e la ricerca hanno prodotto impianti sempre più sicuri rendendo semplici e veloci i trattamenti dentali. Rispetto al passato si sono ridotti i tempi di attesa passando dai 6-8 mesi, ai 0-3 mesi attuali e i costi. Inoltre, sono state messe a punto delle sistematiche computer assistite che permettono di costruire i denti prima ancora di aver inserito gli impianti.

La metodica si compone di tre fasi fondamentali: * Fase Diagnostica: Il paziente si sottopone ad una Tac spirale in maniera da acquisire le immagini delle strutture ossee. * Fase Progettuale: a questo punto è possibile cominciare a simulare l’inserzione degli impianti . Una volta elaborato il file, si realizza una mascherina, (“Dima Chirurgica”) con dei fori in corrispondenza delle sedi implantari scelte. Il laboratorio odontotecnico, realizza una protesi provvisoria che viene inviata in studio * Fase Chirurgico-Protesica: La mascherina viene posizionata in bocca al paziente e, attraverso i fori presenti, si creano gli alloggi per gli impianti, il tutto senza eseguire incisioni della gengiva Al termine della seduta vengono avvitati i denti e così, in un paio d'ore il paziente inserisce gli impianti e i suoi nuovi denti. La metodica è applicabile sia per la sostituzione di pochi denti (edentulia parziale) sia nei casi di perdita di tutti i denti (edentulia totale).

NUMEROCINQUECENTO

8 aprile

Il 2004 fu l’anno del sessantesimo della Liberazione, che noi decidemmo di celebrare nel modo meno retorico possibile, con una serie di fogliettoni, firmati da Andrea Colombari, che raccontarono senza infingimenti le storie di quell’epoca di eroi, ma anche di guerre e che fecero molto discutere. Sul fronte della cronaca, il 2004 fu un anno di grandi annunci: una fantascientifica Marinara (che oggi è in una crisi profonda da cui non è chiara la via di uscita), una nuova piazzetta delle Poste che invece è ancora di là da venire nonostante i ripetuti annunci di imminenti inaugurazioni che si sono poi succeduti. E allora, forse più di oggi, infuriava la polemica che ha tenuto banco negli ultimi dieci anni sulle sorti del centro storico, dopo il fallimento - di fatto - della tanto sbandierata cabina di regia che avrebbe dovuto includere le due associazioni di commercianti, quelle degli artigiani e l’amministrazione comunale. Eppure, allora, attività di animazione, complici risorse più abbondanti, se ne stavano sperimentando forse più di oggi (se si eccettua la candidatura a Ravenna 2019). Per esempio la Pasqua si festeggiava nei giardini, con iniziative gratuite dedicate alle famiglie che oggi non esistono più, così come molte date del cartellone estivo Ravenna Bella di Sera. A Marina, intanto, dopo anni di concessioni su vari fronti, arrivavano i primi (salutari) divieti alle auto negli stradelli e la rotonda su via Trieste, seguiranno a breve parcheggi scambiatori e navetti. Sul fronte ambientale, quell’anno va ricordato per la nascita di Ravenna Viva e un movimento di opinione che, di fatto, fece rinunciare all’idea di ampliamento dell’inceneritore di Hera proprio alla vigilia dell’amministrazioni. Una battaglia dal basso che preannunciava le questioni su cui negli anni a venire i grillini avrebbero fatto furore. Nel 2004 viene inoltre annunciata per il 2005 la bellissima mostra dedicata ad Alberto Giacometti al Mar diretto da Claudio Spadoni, che di recente è andato in pensione restando però consulente della struttura, dopo aver curato una serie di mostre pittoriche che hanno riscosso un discreto successo di pubblico e grande apprezzamento dalla critica.

6 maggio

Quando Marinara non era un incubo E la guerra dei rifiuti

19 febbraio

CORREVA L’ANNO 2004

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

2004

La prima illustrazione di Flavio Montelli, che ha continuato a collaborare con il settimanale fino al 2011. Nel 2012 Montelli ha dato alle stampe un libro di fumetti per la Coconino press.

14 ottobre

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

NUMEROCINQUECENTO

2 dicembre

30 ottobre

22 luglio

3 giugno

13 maggio

Il 27 maggio del 2004 è uscita (la riproponiamo qui sotto) la prima rubrica di recensioni musicali (quando si potevano sentire The National al Loco Squad, adesso suonano per Barack Obama) sui concerti del territorio e che poi è diventata, sempre a firma di Alessandro Fogli, Festa Mesta. La rubrica è uscita fino a maggio 2012.

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NUMEROCINQUECENTO

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

2005

19 gennaio 6 maggio

L’8 novembre suonavano al Bronson gli Okkervill River (nella foto), solo una delle innumerevoli band di indie rock che passeranno da Ravenna, tra Bronson e Hana-bi, negli anni a venire, andando a colmare un vuoto nell’offerta musicale cittadina fino a quel momento concentrata soprattutto sulla classica e il jazz. 28 aprile

Nel 2005, per quanto i cordoni della borsa statale iniziassero a stringere, ci fu spazio per novità e investimenti. Nacque la cosiddetta cassaforte del Comune, Ravenna Holding, con un’operazione finanziaria che trasferì di fatto alla società tutte le partecipazioni azionarie di Palazzo Merlato (e con esse i debiti annessi) e alla cui presidenza andò Elio Gasperoni, che ha di recente ceduto il posto a Carlo Pezzi, per andare a presiedere Legacoop, al posto di Giovanni Monti (ora a Coop Adriatica). C’erano soldi per gli investimenti dell’ultimo anno di mandato di Vidmer Mercatali che si dimetterà a fine anno (il Comune sarà commissariato per sei mesi) per poter correre alle politiche. Tra le questioni che ancora nel 2005 tenevano banco e che ora sono passate in secondo piano, quella del by-pass sopra il Candiano per i mezzi pesanti. Ma è sul fronte culturale che accadono forse le cose più interessanti: apre il museo ornitologico al Palazzone di Sant’Alberto, prima ospitato alla Loggetta Lombardesca ormai sede esclusiva di Mar, Pinacoteca e Centro documentazione del mosaico, apre la Casa delle Marionette, grazie al lavoro indefesso del Teatro del Drago che intanto prosegue con le rassegne di teatro per le famiglie, continua l’ascesa delle compagnie teatrali ravennati nella scena europea e mondiale contemporanea (basti dire che nel 2007 arrivarono tutti insieme quattro premi Ubu per le Albe), si affermava nel circuito nternazionale dell’indie rock un club privato, il Bronson di Madonna dell’Albero, un’esperienza da cui prenderà vita, negli anni a seguire, anche il festival Transmissions, dedicato alla musica contemporanea più sperimentale. Sempre nel 2005 si svolge la prima edizione di un festival delle culture, compartecipato dalle associazioni di migranti presenti in città, che oggi richiama migliaia di ravennati a ogni edizione e l’Almagià trovava finalmente la sua vera vocazione come luogo di cultura nel cuore della darsena. Basti dire che oggi ospita eventi teatrali organizzati in primis da Fanny &Alexander, ma anche dal Teatro del Drago, la danza contemporanea di Cantieri, altra fondamentale realtà culturale del territorio che si è affermata in questo decennio, e festival come Corposamente.

24 febbraio

Il risveglio culturale e il Palazzo mette i soldi in cassaforte

6 gennaio

CORREVA L’ANNO 2005

NUMEROCINQUECENTO

14 luglio

3 giugno

13 maggio

5 maggio

7 aprile

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

23 giugno: foto di gruppo di alcune importanti realtà teatrali ravennati (Teatro delle Albe e Fanny Alexander, che negli ultimi dieci anni hanno consolidato la loro fama internazionale) con l’autore Nevio Spadoni e l’allora assessore alla cultura Alberto Cassani, oggi coordinatore di Ravenna 2019 .

20 ottobre

Il 1 settembre annunciavamo la chiusura temporanea di Sant’Apollinare in Classe per i lavori di restauri. La basilica riaprì poche settimane dopo.

Dal giugno 2002, La bustina di Melpòmene, curata da Maria Giovanna Maioli, decana della poesia in città, propone ai lettori di Ravenna&Dintorni un momento dedicato appunto alla scrittura in versi. La rubrica è tutt’oggi attiva e una delle colonne portanti delle pagine culturali del settimanale.

NUMEROCINQUECENTO

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

CORREVA L’ANNO 2006

“Da una capitale all’altra” titolava il primo settimanale del 2006 con una lunga intervista al sindaco uscente Vidmer Mercatali, candidato per il Senato alle politiche di quell’anno. In questa foto del 2001 è insieme a Francesco Giangrandi che invece nel 2006 fu confermato presidente delle Provincia per il secondo mandato. Nel 2011 prenderà il suo posto Claudio Casadio.

9 marzo 18 maggio

Prima di chiudere definitivamente i battenti, la multisala Mariani di via Ponte Marino si è trasformata per qualche tempo anche in una sala riservata a soli adulti con pellicole pornografiche. Il proprietario vorrebbe un cambio di destinazione d’uso che non viene concesso e la sala è tutt’ora chiusa.

1 giugno

Il 2006 è un anno di passaggio fondamentale per la città, si chiude l’epoca Mercatali e si apre quella Matteucci, eletto con il 70 percento dei consensi dopo una campagna elettorale durata un anno e contro un centrodestra debole e diviso, senza Lega Nord e senza la minaccia grillina che arriverà solo nel 2011. Lo sfidante era Gianfranco Spadoni, sostenuto da Fi e LpRa, mentre Lega e An correvano da soli. In quell’anno il centrosinistra aveva vinto anche le politiche, ma il governo Prodi avrà vita molto più breve della giunta Matteucci, un mix di conferme e novità che lascia saldamente in mano agli allora uomini dell’Ulivo (poi Pd) il governo della città, in un equilibrio non sempre semplice tra ex Ds ed ex Margherita. Già nei primi mesi del mandato emergono alcuni dei tormentoni che caratterizzeranno gli anni a venire. La questione rigassificatore, chiesto a gran voce dagli industriali e mai incoraggiato, se non osteggiato dall’amministrazione. La giunta costretta ad approvare senza il minimo entusiasmo lo zoosafari che aprirà solo nel 2012. Nasce anche l’istituzione infanzia, che sarà poi chiusa dopo appena sei anni per ragioni di bilancio. E infatti, le difficoltà di bilancio con i tagli imposti dallo Stato iniziano da subito e si faranno via via più pesanti. Intanto, altre ombre si affacciano sul nuovo sindaco: a fine anno infatti riesplode la polemica sulla vivibilità di alcune zone della città frequentate da molti immigrati, in particolare i Giardini Speyer, rispetto ai quali, negli anni a venire, si prenderanno provvedimenti restrittivi, ma anche innovative iniziative di mediazione sociale grazie al lavoro di Cittattiva. Sempre in quell’anno, compaiono i primi titoli che mettono esplicitamente sotto accusa anche il modello Marina. Insomma, i segnali per il futuro sindaco sceriffo ci sono tutti. I temi che iniziano a tener banco sono quelli della cosiddetta sicurezza, a breve diventeranno un grave problema anche i cosiddetti parcheggiatori abusivi. La crisi, la grande crisi, ancora deve arrivare, ma i segnali dell’economia non sono tutti incoraggianti, se la chimica sembra essere salva grazie all’impegno di nuovi investimenti da parte di Polimeri, il porto non vive un momento splendido. Ma il problema meno visibile e più diffuso è quello dei lavoratori precari, quelli che, a partire dal 2008, pagheranno per primi e più salato il conto. Tra questi c’è anche il giovane Luca Vertullo, morto al suo primo giorno di lavoro al porto.

2 febbraio

Dopo il trionfo, inizia (in salita) l’era Matteucci

2006

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NUMEROCINQUECENTO

3 agosto

6 luglio

29 giugno

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

9 novembre

12 ottobre

Il 1 settembre 2006, al suo primo giorno di lavoro come interinale per la Compagnia portuale, il ventenne Luca Vertullo muore schiacciato durante il caricamento della stiva del traghetto Ravenna-Catania. A sei mesi dal ventennale della tragedia della Mecnavi, il porto continua a uccidere e continuerà a farlo anche negli anni seguenti, nonostante i nuovi protocolli sulla sicurezza.

A gennaio 2006 prende il via la rubrica “Il blog di Morgana”, che uscirà fino a ottobre del 2011

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

NUMEROCINQUECENTO

2007

12 aprile

10 maggio

A sinistra l’interno del teatro Socjale di Piangipane con gli ultimi lavori di restauro prima della riapertura. A destra il Ravenna esulta: pareggiando 0-0 a Teramo il 9 maggio 2007 la squadra torna in serie B per la terza volta nella storia.

24 maggio

Febbre alta e dolori alle ossa, i sintomi. Un centinaio di casi accertati tra Castiglione di Ravenna e Castiglione di Cervia nell’estate 2007. Chikungunya. Nonostante il nome impronunciabile, o forse proprio per quel nome così esotico, l’epidemia di malattia febbrile, trasmessa dalla zanzara tigre, ha conquistato il massimo della popolarità mediatica: non poteva essere diversamente per quella che il ministero della Salute accertò come la prima sul suolo europeo dall'individuazione del virus nel 1952 in Tanzania. Un solo morto con sintomi ascrivibili alla malattia ma non riconducibili al virus. Il 2007 non potranno dimenticarlo certo gli sportivi. In maggio arrivò la promozione del Ravenna in serie B, terza in cadetteria nella storia del club che nel 2013 compirà cento anni. Un centenario quanto mai triste: solo cinque anni fa i giallorossi erano nella seconda categoria nazionale, oggi si ritrovano in Promozione (sei categorie più giù) dopo uno scandalo per le scommesse, un passaggio di proprietà e un fallimento decretato dal tribunale. Parlando di sport impossibile tralasciare il nome di Josefa Idem che nel 2007 lasciò la giunta comunale per dedicarsi alla canoa. I risultati? Un argento alle Olimpiadi di Pechino 2008 e l’ingresso nella leggenda a Londra 2012 diventando la donna con più partecipazioni ai Giochi. Il 2007 è un anno importante anche per il centro città. Per motivi diversi. A sorvegliare le zone a traffico limitato arrivano le telecamere di Sirio. Ad animare il centro la Notte d’Oro, versione bizantina delle ben note notti bianche con strade e piazze piene di gente fino all’alba. È l’anno in cui in città si comincia a parlare di una moschea. Mille polemiche non ancora del tutto sopite in attesa che venga completata nei prossimi mesi. Ma è anche l’anno dei sogni irrealizati: si comincia a parlare di mare d’inverno (flop che sognava di destagionalizzare il turismo), si parlava di un pub e una libreria all’ex multisala Mariani. Sul fronte politico non si può dimenticare che il 2007 segna la nascita del Partito democratico. E un anno dopo l’elezione, il sindaco dichiarava: «Ora decisioni più rapide».

24 maggio

Tra Chikungunya e il cecchino Sirio Con l’arrivo del Pd

18 gennaio

CORREVA L’ANNO 2007

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NUMEROCINQUECENTO

15 novembre

20 settembre

18 ottobre

11 ottobre

4 ottobre

6 settembre

12 luglio

29 giugno

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

Sin dalla nascita nel 2002, sulle pagine di Ravenna&Dintorni trovano spazio i temi culinari: la tavola, con il bere e il mangiare, declinata in chiave locale. Da quelle pagine nacquero due rubriche: “Gli stappati” di Fabio Magnani (la prima puntata dell’11 settembre 2008 sopra) e “Cose buone di casa” di Angela Schiavina (26 febbraio 2009 a destra). Dalle due rubriche è poi nato un libro edito da Reclam

NUMEROCINQUECENTO

14 febbraio 21 febbraio

A due anni dalle elezioni il sindaco – forse incalzato dall’avanzata della Lega Nord, che alle politiche cresce anche a Ravenna – diventa per tutti sceriffo. Anche Bruno Vespa – che nel frattempo in questi anni grazie agli Industriali è divenuto tra le polemiche il presidente del premio Guidarello per il giornalismo d’autore al posto di Sergio Zavoli – ne parla nel suo “Porta a porta” e i giornali nazionali intervistano il sindaco «che prova a ripulire la sua Ravenna». Si parte con le prime ordinanze antisballo a Marina e poi famosa resterà quella contro l’accattonaggio nei parcheggi della città e la cosiddetta antialcol nei giardini Speyer. Dove addirittura per arginare il degrado si parla di una recinzione alta due metri, sullo stile dei giardini pubblici, che però non si farà mai. Sono altri i progetti presentati in quest’anno che non vedranno la luce, dal parco al “bosco dei gufi” fino agli autovelox in città, dalla caserma di via Nino Bixio (che nei prossimi anni però dovrebbe realmente diventare un parcheggio con tanto di appartamenti e negozi) agli ormai leggendari dehors trasparenti ideati per rendere più belli i bar del centro storico in inverno, ma che in centro storico non si sono ancora visti. E poi c’è la questione della centrale a biomasse di Russi, un dibattito lungo anni sulla riconversione dell’ex zuccherificio Eridania che prosegue ancora, aspettando dal Tar una sentenza risolutrice. Il 2008 è anche l’anno della scomparsa del comandante Bulow, padre della Repubblica, che però farà discutere anche da morto, con la protesta del centrodestra all’installazione del busto (accanto a quello di Zaccagnini) nel corridoio di Palazzo Merlato.

24 gennaio

CORREVA L’ANNO 2008

La Lega fa paura E il sindaco diventa sceriffo

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

2008

Qui a fianco la prima vignetta della serie Mondo Suv di Gerardo Lamattina che poi ha continuato a pubblicare le sue satiriche invenzioni con il nome Pachiderma fino a fine 2011

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RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

NUMEROCINQUECENTO 15 maggio

4 settembre

18 settembre

27 novembre

Qui a fianco la prima puntata della rubrica dedicata al teatro di Lorenzo Donati, “Fuori stagione”, partita nel 2008 e che prosegue tuttora sulle pagine del nostro settimanale

18 settembre

11 settembre

8 maggio

17 aprile

15 maggio

Da settembre 2008 ha aperto le sue porte a oltre duecento bambini, a Ravenna, il polo per l'infanzia Lama sud. Un edificio all’avanguardia, progettato dallo studio Giancarlo De Carlo, su un’area di 22mila metri quadri.

NUMEROCINQUECENTO

19 febbraio 2 aprile 30 aprile 21 maggio

Inutile girarci attorno, il 2009 sarà ricordato, probabilmente per mancanza di notizie più rilevanti, per quello che è successo (o a seconda dei punti di vista, che non è successo) l’ormai famoso 25 aprile del 2009, battesimo della stagione balneare, alla Duna degli Orsi. Circa una settantina di pullman carichi di ragazzi arrivarono dall’Emilia creando caos nella località ormai già da qualche anno nota in tutta Italia per i suoi happy hour e, conseguentemente, per la sua atmosfera vagamente trasgressiva. Dopo quel 25 aprile, Marina entra nell’agenda del sindaco che ne farà un cavallo di battaglia anche per le elezioni di due anni dopo. E allora ecco i furbetti dello sballo (con una guerra in tribunale con la Duna degli Orsi archiviata solo poche settimane fa), il secchiello di mojito rovesciato nel tombino di viale delle Nazioni, ordinanze sempre più stringenti. Uno spartiacque, quel 25 aprile, anche nei rapporti tra sindaco e operatori della spiaggia, che culminerà l’anno dopo con la catena umana di protesta sul bagnasciuga e porterà la Duna a rinunciare alle sue celebri feste. Il sindaco continuerà a fare lo sceriffo però anche in città, con nuove ordinanze contro la droga e, un po’ a sorpresa, anche contro i bomboloni e i tiratardi. Va poi dato atto a Matteucci di aver lavorato per migliorare le condizioni del carcere fino a ottenere l’avvicendamento alla guida di quella che resta una struttura inadeguata, ma dove ora grazie alla nuova direttrice sono migliorate le condizioni di vita dei detenuti. Il 2009 sarà anche l’anno in cui l’edilizia comincia davvero a perdere pezzi, mentre viene annunciata in pompa magna la realizzazione del secondo parco solare d’Italia, a Sant’Alberto. Un parco a dire il vero criticato dagli ambientalisti per il consumo di terreni destinati all’agricoltura(e in futuro anche la Regione, tramite nuove direttive, incentiverà l’uso di superfici già antropizzate). L’anno terminerà con gli stati generali della cultura, un’assemblea che rappresenta il via alla fase operativa della candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura nel 2019. Dopo le elezioni l’ex assessore Alberto Cassani verrà nominato coordinatore del progetto e verrà creato uno staff e realizzate una serie di iniziative che dovranno portare alla compilazione del dossier che verrà valutato dall’Europa a partire dal 2013.

25 giugno

Dalla fine del sogno di Marina a quello di Ravenna 2019

8 gennaio

CORREVA L’ANNO 2009

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

2009

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

5 novembre

1 ottobre

NUMEROCINQUECENTO

Nella primavera del 2009 sul nostro settimanale partono due nuove rubriche. Si tratta del viaggio nella storia dell’arte ravennate a cura di Serena Simoni, un ciclo di approfondimenti che si concluderà a fine 2010, e dell’Osservatorio di Moldenke, una rubrica prevalentemente satirica che si occupa di cronaca e politica locale e che continua tuttora a essere pubblicata a cadenza settimanale su Ravenna&Dintorni. In questa pagina abbiamo pubblicato il numero zero di entrambe. Moldenke, come si vede, scelse di parlare già di Ravenna capitale europea della cultura...

12 novembre

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NUMEROCINQUECENTO

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

2010

4 febbraio

All’improvviso il buco. Per anni tutti a elogiare il welfare ravennate poi, al momento dello scioglimento, ci si accorse che il Consorzio per i servizi sociali stava sprofondando in una voragine di dieci milioni di euro in gran parte da pagare alle cooperative sociali. Ora indaga la magistratura su quel disavanzo (quattordici gli avvisi di garanzia) e il welfare è passato all’Asp. Ma il 2010 è anche l’anno dei ponti. In senso architettonico. Atteso tanto a lungo, in estate inaugura il nuovo ponte mobile sul Candiano : il transito non è più a pagamento, il passaggio è più snello e il traffico può contare su una nuova via d’uscita che aggira la città a nord. Ma è anche l’anno dei ponti sognati. Il più famoso, quello che ormai si aggira come uno spettro sui progetti di riqualificazione in darsena: lo scavalco della linea ferroviaria per il quale ancora si sta attendendo il bando. Il sindaco Fabrizio Matteucci incontrò Santiago Calatrava (nientemeno) facendo sognare la città. Ma tutto rimase un sogno. Nel quartiere sull’acqua però qualcosa comincia a muoversi. I cittadini raccolgono firme perché le linee di riqualificazione tengano conto anche dei desideri espressi dalla popolazione. E intanto emerge il progetto della coop Iter per una nuova vita dell’ex magazzino Sir (noto come sigarone, per via della sua forma) di cui è proprietaria l’immobiliare Platani. Due anni dopo il progetto è stato del tutto rivisto nel tentativo di coniugare logiche imprenditoriali e desideri di conservazione architettonica. Il 2010 è anche l’anno delle elezioni regionali, che precede le amministrative. E anche nel panorama politico locale irrompe Beppe Grillo. Accanto al comico prendono corpo le liste civiche, più o meno reali, che poi scenderanno in campo. Il 2010 della politica significa anche primarie del centrosinistra per la Provincia: vince il superfavorito Claudio Casadio (che sei mesi dopo diventerà presidente) contro la sfidante interna al Pd Serena Fagnocchi, Valentina Morigi di Sel e Luisa Babini del Pri. Il mondo universitario, ancora una nicchia in città, conquista nuovi spazi. Intanto sulla costa tira brutta aria: la crisi della coop Cmr di Argenta coinvolge Marinara, porto turistico in mano allo stesso colosso dell’edilizia.

11 marzo

1 aprile

“Omsa: accordo dimezzato”. Questo il titolo del nostro settimanale il 4 marzo: Cisl, Cgil e lavoratori divisi nella fabbrica simbolo della crisi in provincia. Nella foto un’immagine delle Brigate teatrali in piazza del Popolo a Ravenna, il gruppo teatrale costituito dalle lavoratrici per raccontare la storia delle donne alle prese con la chiusura dello storico stabilimento di Faenza.

15 aprile

Tra quel clamoroso buco del Consorzio e la Darsena futura

28 gennaio

CORREVA L’ANNO 2010

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

15 luglio

2 settembre

10 giugno

23 settembre

2 settembre

24 giugno

4 febbraio

NUMEROCINQUECENTO

9 dicembre

Un’immagine video della perfomance di Alterazioni: il Mar oscurò l’opera perché ritenuta troppo osè. Una modella mimava un rapporto con la statua da poco restaurata proprio perché i molti baci delle visitatrici ne avevano deteriorato la superficie. La vicenda arrivò sulle pagine di cronaca ribattezzata come Guidarello Hot.

25 novembre

Qui sopra la prima puntata della rubrica Visibili&Invisibili (numero 362, 17 settembre 2009). Con Francesco Della Torre due punti di vista, due approdi diversi per chi ama il cinema: le prime visioni in sala e film che non sono diffusi nel nostro Paese.

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2o Menù Degustazione -Antipasto misto caldo e freddo -Tagliolini alle veraci -Griglia mista €35 -Assaggio di fritto a persona

4o Menù Degustazione -Antipasto fantasia -Tagliolini al branzino o al granchio -Griglia mista e spiedini e scampi €45 -Assaggio di fritto a persona

Tutti i menù sono compresi di acqua, sorbetto e caffè (escluso il vino)

NUMEROCINQUECENTO

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA& DINTORNI

POSTCARDS

CORREVA L’ANNO 2011

EMILIANO BIONDELLI

17 febbraio

13 gennaio 3 marzo

Come scontato Fabrizio Matteucci viene confermato dai cittadini sindaco di Ravenna ma alle elezioni di maggio non arriva neppure al 55 percento delle preferenze, dopo che nel 2006 raggiunse quasi il 69. Ma il flop più clamoroso (oltre a quello dei finiani, praticamente inesistenti a Ravenna) sarà quello del suo principale rivale, Nereo Foschini, sul cui nome Lega Nord e Pdl (che in teoria lo sostenevano) avevano litigato per settimane già prima delle urne. I veri vincitori delle elezioni 2011 saranno quindi i grillini, new entry della competizione, scelti da un ravennate su dieci. Supererà il 10 percento anche il polo cosiddetto civico (ma naturalmente molto legato all’Udc) della vecchia volpe dell’opposizione ravennate, Alvaro Ancisi, mentre l’unica donna tra i sei candidati a sindaco, Samantha Comizzoli di Ravenna Punto a Capo, come prevedibile si ferma attorno all’uno percento. Ma il 2011 è anche l’anno della crisi, con alcune aziende che nel Ravennate l’hanno simboleggiata più di altre, grazie anche a proteste clamorose e ben supportate mediaticamente (noi accanto a Omsa, Pansac e Vinyls abbiamo titolato anche sulla concessionaria Opel, costretta a una momentanea chiusura, drammatico segno dei tempi) e del rapimento di Rossella Urru, la cooperante sarda che qui a Ravenna ha studiato e di cui, ora che è stata liberata, si appresta a diventare cittadina onoraria. La seconda parte dell’anno è caratterizzata dal tema della sicurezza, dopo le risse tra nordafricani in pieno centro e la città che scopre di dover fare i conti con i numerosi tunisini giunti da Lampedusa con permesso di soggiorno umanitario. Legato anche al loro arrivo sarà poi in inverno la triste vicenda delle tende per i senzatetto per fronteggiare l’emergenza freddo che prima si sarebbero dovute installare nella parrocchia del Torrione ma che poi, in seguito alla protesta dei residenti, verranno invece realizzate lontano dagli occhi dei ravennati, sulla Romea. Nel 2011 Ravenna è persino finita sulle cronache nazionali grazie alla pruriginosa vicenda dello spogliarello alla festa del Pd di Campiano, a quella dei maltrattamenti ai danni dei bambini in un nido di Conselice e, grazie proprio a Ravenna&Dintorni, a quella della ragazza lesbica che ha denunciato di essere stata discriminata in classe dalla professoressa di religione che, qualche mese dopo, verrà sanzionata dal Provveditorato. Infine, da segnalare la protesta dei genitori per il cambiamento delle tariffe delle mense scolastiche e l’attesa per la nuova riorganizzazione scolastica che a breve arriverà per il voto definitivo in consiglio comunale.

24 marzo

Arrivano i grillini E anche i tunisini di Lampedusa

Qui a fianco il numero zero della rubrica del fotografo Emiliano Biondelli, una sorta di raccolta di cartoline satiriche da Ravenna capitale europea della cultura 2019. La rubrica fotografica è partita nel febbraio del 2011 a corredo del nostro forum sulla candidatura nel quale sono intervenuti numerosi esponenti del mondo della cultura ravennate e non solo fornendo un contributo concreto nella sfida europea

2011

NUMEROCINQUECENTO

1 settembre

14 luglio

21 aprile

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

8 settembre

29 settembre

La foto è del 16 maggio: il sindaco Fabrizio Matteucci esulta per la sua rielezione nella sala preconsiliare del Municipio

28 luglio

1 settembre

13 ottobre

27 ottobre

22 dicembre

Pubblichiamo qui sotto l’ultima puntata (in attesa di un possibile ritorno) di Book Crossing (pubblicata originariamente il 22 dicembre 2011) con i consigli di lettura della nostra Giulia Montanari. La rubrica era partita nel settembre del 2009.

22 marzo

26 gennaio

5 luglio

7 giugno

17 maggio

14 giugno

Il bianco accecante della neve che paralizza la città nel gelo di febbraio e il nero soffocante del fumo che si alza dalla pineta nel bollore di luglio. Impresse negli occhi di tutti ci sono ancora le fiamme che hanno distrutto oltre 65 ettari di natura incontaminata a Lido di Dante. Un incendio spaventoso, su cui indagano le forze dell’ordine: il Comune ha celebrato una giornata di lutto cittadino e avviato una serie di progetti per la rinascita della riserva naturale garantendone la massima tutela ambientale per scacciare gli appetiti della speculazione edilizia. Soltanto cinque mesi prima la città era alle prese con una delle più grandi nevicate degli ultimi decenni: a dura prova la circolazione stradale ma hanno anche regalato panorami da fotografia ricordo che per giorni hanno riempito i social network ma anche le gallery del nostro sito internet. A creare disagi al traffico a fine gennaio ci avevano già pensato i camionisti: lo sciopero dei Tir in tutta Italia trovò alla zona artigianale Bassette uno degli avamposti più bellicosi con pneumatici tagliati agli autisti che non volevano fermarsi e momenti di tensione. Favorevoli o contrari, il 2012 passerà alla storia anche per essere l’anno in cui a Ravenna ha aperto lo zoo. O parco faunistico, come lo chiamano i gestori. Trenta ettari a ridosso di Mirabilandia in cui sono arrivati giraffe, leoni, tigri, ippopotami. Il parco è un parto dell’epoca Mercatali: se ne cominciò a parlare a fine degli anni novanta e fu l’ex sindaco a muoversi in prima persona per la sua realizzazione e oggi, nonostante le polemiche e gli attacchi animalisti, continua a sostenerne la validità. La Pasqua del 2012 resterà per sempre la Pasqua di sangue, come l’hanno ribattezzata i media: nella notte muore un giovane tunisino raggiunto da un colpo di pistola sparato da un carabiniere al termine di un inseguimento da Marina al centro città. La tensione fu altissima per giorni con cortei e manifestazioni: per l’ordine pubblico in città addirittura alcuni uomini del reparto celere della polizia. Infine il 2012 non significa 500 solo per Ravenna&Dintorni ma anche per la battaglia di Ravenna.

8 marzo

Dalla neve al fuoco passando per lo zoo E gli spari in strada

12 aprile

CORRE L’ANNO 2012

1 marzo

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA&DINTORNI

NUMEROCINQUECENTO

2012

26 luglio

Quest’anno ce lo ricorderemo tutti anche per la nevicata dei record, quella delle prime settimane di febbraio, quando Ravenna e la provincia vennero ricoperte da decine e decine di centimetri di coltre bianca.

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CENTRO IPERBARICO

Ossigenarsi (2): l’efficace interazione con l’osteopatia in trattamento combinato Osteopatia e ossigenoterapia iperbarica, un’interazione efficace che si sta sperimentando al Centro Iperbarico di Ravenna. Una novità che abbiamo appreso leggendo il blog www.iperbaricoravennablog.it che annuncia la collaborazione con Marco Gaudenzi, osteopata e massiofisioterapista. Davvero una particolarità quella di eseguire trattamenti all’interno della camera iperbarica che sta già dando buoni risultati e che è in linea con la proposta interdisciplinare del Centro Iperbarico. «Di Gaudenzi mi ha colpito l’approccio terapeutico – spiega Pasquale Longobardi, direttore del Centro iperbarico di Ravenna –. Mi ha spiegato che il corpo umano è come un pendolo che, quando è in equilibrio, deve oscillare dritto. Errate posture possono essere sintomo di problemi alle zone addominale e intestinale, respiratoria e del fegato, ad esempio. In questo caso il corpo tende a “pendere” in avanti. Se è compromessa la muscolatura della schiena allora il corpo “pende” all’indietro. Gaudenzi agisce sui punti di debolezza, una sorta di cicatrici, il cui trattamento migliora l’equilibrio del pendolo e quindi della persona». Gli studi negli Stati Uniti e in Australia hanno permesso a

SALUTE

SALUTE& BENESSERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 30 agosto 2012

Nella foto, a sinistra, un trattamento osteopatico; sotto, l’interno della Camera Iperbarica.

La collaborazione con l’osteopata e ﬁsioterapista Marco Gaudenzi ha permesso di eseguire trattamenti all’interno della camera iperbarica, con risultati molto interessanti Marco Gaudenzi di arricchirsi professionalmente. «L’osteopatia – chiarisce – è una parte della medicina manuale che tratta problemi muscolo-scheletrici attraverso un particolare tipo di manipolazione muscolare. In particolare l’approccio che io uso non considera solo la parte funzionale dell’organo, ma anche quella emotiva della persona: il nostro corpo infatti riﬂette

lo stato mentale e io tratto le parti del corpo che somatizzano lo stato emotivo. Praticamente con il trattamento vado ad inibire e stimolare in superﬁcie quello che devo modiﬁcare all’interno del corpo». Ogni volta che inizia il percorso con un nuovo paziente innanzitutto fa eseguire un test preliminare per capire se il problema è strutturale (muscolo-scheletrico), viscerale o

neurologico. Grazie al test individua le zone da trattare e in che modo. Di solito il trattamento dura tra i trenta e i quaranta minuti. Ma la particolarità è proprio quella di eseguirlo all’interno della camera iperbarica, nella quale ha seguito un paziente con un problema neurologico dovuto all’esportazione di un tumore benigno alla testa. «Abbiamo fatto dieci trattamenti tra dentro e fuori la camera iperbarica – spiega –. La persona prima era molto affaticata e aveva difficoltà a muoversi, oggi invece ha più energie, riesce a camminare e i suoi movimenti sono migliorati. Adesso sto trattando una signora che ha problemi di asma cronica. Per ora abbiamo fatto dieci trattamenti all’interno della camera iperbarica e i risultati sono già molto interessanti: ha migliorato le zone croniche e le sue capaci tà di respirazione, inoltre va molto meglio anche l’aspetto emotivo. Trattare una persona prima, dopo o durante la seduta in camera iperbarica amplifica l’effetto dell’ossigenoterapia: sbloccare la persona a livello muscolare e stimolare i muscoli permette di incamerare più ossigeno. Ad oggi quasi nessuno ha combinato questi due tipi di trattamento, ma i risultati che stiamo vedendo qui al Centro Iperba rico di Ravenna sono molto significativi e questo è un caso di studio davvero interessante». Claudia Graziani IINFO PROM

La Pescheria Ravenna Centro Delizie di mare sempre fresche Ambiente sobrio ed elegante, pesce fresco ogni giorno da scegliere direttamente dal banco, specialità: il crudo. E' il ristorante La Pescheria-Ravenna Centro, il nuovo locale nato dall'esperienza quarantennale di Andrea Zauli (nella foto), cofondatore del famoso ristorante Alle Torri di Marina di Ravenna. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì, a pranzo con menù da 15 euro con specialità di pesce e carne, a cena con un ricchissimo menù à la carte. Via Andrea Agnello 10/a - Ravenna Info tel. 0544 240113

SALUTE& BELLEZZA

giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA& DINTORNI

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MERLINO E IL DESTINO ARIETE Chi fra voi è rientrato dalle ferie, avrà uno zebedeo per capello. La ripresa del lavoro stenta, ma Giove tenta con colpi di glutei giusti al momento giusto. In amore per evitare discussione, non organizzatevi “autonomamente”, e lasciate il meglio di voi a domenica con la Luna nel segno. TORO Con Mercurio e Marte dissonante, giovedì sarà una giornata stortina, sul lavoro e in casa: vedete di non sminuzzare il fegato di certi figli di meretrici, o della suocera. Nel fine settimana potrebbe però scomparire quel filino di acidozitellaggine che non vi rende particolarmente graditi al il partner. GEMELLI Con Mercurio ancora in sestile sarete più efficaci sul lavoro, anche se dovrete farvi due glutei grandi come quelli di Giuliano Ferraracon. Bene anche in fatto di sex e fascino: gli ormoni sono rassodati e rassodanti neanche fossero appena usciti dalle acque termali del Villaggio della Salute. CANCRO Con l’aiuto di Marte, anche se in fatto di lucidità e buoni propositi fate stramazzare al suolo gli zebedei dei collaboratori, non scoraggiatevi, che già venerdì ritrovate fiducia e scelte lavorative più efficaci. Ma fate attenzione a chi vi odia ed a non alimentate meteorismi intestinali everywhere. LEONE Il rientro dalle ferie, con le consuete rotture di bolas sul lavoro, vi trova impreparati, ma fate attenzione: anche se la vostra voglia di rivalsa è legittima. Mantenete gli artigli a terra e non sulla giugulare di chi rompe. In compenso il sex è come l’albero della cuccagna: con leccornie suine. VERGINE Approfittate di Venere, Marte e Plutone per alleggerire con ironia e intelligenza le contundenze familiari e relazionali in genere. Non date retta al piranha che solitamente nascondete nelle mutande, se non riuscite ad organizzarvi come volete. Domenica giornata ideale per rilassarsi. BILANCIA Da giovedì vi sentirete di nuovo in forma, senza rimpianti per le ferie ormai finite. Ma sul lavoro evitate inutili polemiche solo perché volete avere ragione voi. Bene anche l’amor sex, da soli o in compagnia, anche se talvolta sembrerete aver dimenticato il vostro lato suins-romantic in vacanza.

L’angolo della Piadina

SCORPIONE Anche se marte è nel segno, non è facile il ritorno alle consuete attività, specie per chi lavora in equipe. L’atmosfera si manterrà frizzante perché le complicazioni impreviste alla ﬁn ﬁne vi solleticano l’ego. Ma sorriderete senza mostrare i canini, e nel week end dedicatevi al sudombelico.

a Ravenna, sulla strada del mare

SAGITTARIO Giove opposto non vi aiuterà certo a rientrare dalle ferie con piglio metodico e organizzato; mentre Marte non vi garantirà buonumore e socievolezza, specie se dovrete affrontare rogne amministrative e familiari a caccia del vostro scalpo. Andrà meglio nel week end, se potrete stare con gli amici.

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CAPRICORNO Le ferie hanno fatto effetto: il lavoro ingrana e anche se non riuscirete più a tollerare familiari e colleghi intelligenti come ﬁletti di platessa, riuscirete a mantenere la calma necessaria per trovare il piano B, per salvare le terga di chi vi è più vicino. Domenica nervosetta, ma non per colpa vostra! ACQUARIO Con Mercurio opposto prendetevi un po’ di tempo prima di rituffarvi a capoﬁtto nel lavoro e rompere le bolas a colleghi e collaboratori. Andrà meglio in famiglia dove brillerete per pazienza, e in fatto di amor sex, sempre che frequentiate persone benintenzionate e stimolanti dove sapete voi. PESCI Con Marte che vi sostiene, il lavoro promette grandi cose, anche se non sembra. Così, se da una parte vi sentite grintosi nella ripresa delle attività, dall’altra ricordate di dare tempo al tempo e di non prendete decisioni all’insegna del cool. L’amore è come Lassie, ritorna a casa. Organizzatevi.

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giovedì 30 agosto 2012 | RAVENNA& DINTORNI

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Editore: Edizioni & Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini e Erika Marchi (grafica)

Legenda IQA Buona Accettabile

Mediocre

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L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

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Per conoscerla e per adottarla contattare Giovanna, cell. 333 7197573.

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via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Classense 72 (Classe) - tel. 0544 527410; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

APERTURA NOTTURNA 22.30-8.00 Comunale 8,

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Nuoto AL VIA I NUOVI CORSI

L’INIZIATIVA

Urban Golf, sabato parchi e giardini accolgono il 1° Gran Premio Città di Ravenna Sabato 1 settembre l’associazione ASD “Golf per tutti” organizza il 1° Gran Premio Città di Ravenna di Urban Golf. Si tratta di una competizione che coinvolgerà otto aree verdi della città, fra le quali i Giardini Pubblici e il parco Teodorico, con ultima buca in piazza del Popolo, che sarà il punto focale dell’intero evento. La manifestazione, che prevede numerose categorie per poter garantire soddisfazioni anche ai principianti, ha già raccolto adesioni anche fra numerosi atleti di prima e seconda categoria Fig, aumentando così per gli spettatori la spettacolarità dell’evento. Durante tutta la giornata, in piazza del Popolo sarà possibile, grazie a due gonfiabili, provare i primi approcci a questa disciplina sportiva. L’Asd “Golf per tutti” da alcuni anni è impegnata nella divulgazione di questa pratica sportiva, ed è stata la prima associazione a proporre corsi nelle pa-

Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: Veronica Rinasti, tel. 392 9784242 Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it

Il progetto coniuga un mix di canali tematici variando da editoria free press, creatore di eventi ed ha lo scopo di realizzare un network locale multicanale nei campi design/beauty business/entertainment/home/food

Domenica 2 settembre Comunale 1, via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; Comunale 2, via Faentina 102 - tel. 0544 460636; Al Mare, viale Mare 80 (Casalborsetti) - tel. 0544 445019; Comunale 9, viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.

Lilli è una piccola gattina tigrata deliziosa, aspetta una famiglia umana che la coccoli e le voglia tanto tanto bene!

Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini

Account Commerciale/Agente Pubblicitario

Dal 30 agosto all’1 settembre Comunale 8, via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; Dradi, via Anastagi 5 - tel. 0544 35449; Al Mare, viale Mare 80 (Casalborsetti) - tel. 0544 445019; Comunale 9, viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.

Dal 3 al 5 settembre Comunale 1, Comunale 2, Classe, Comunale 3, Comunale 5,

Collaboratori: Andrea Alberizia, Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Angela Schiavina, Serena Simoni

Start Up Italia ricerca, per prestigiosi free press della provincia di Ravenna:

APERTURA DIURNA 8.30-19.30

Lilli

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

lestre comunali a prezzi accessibili, attività che porterà avanti anche quest’anno. Andrea Girolami, presidente dell’associazione e motore dell’evento sarà presente con il gonfiabile di prova anche all’interno dell’Arena sport Uisp alla Festa del PD martedì 4 settembre, per dare informazioni sui corsi e per far provare chi fosse interessato.

Lunedì 3 settembre aprono le iscrizioni per i corsi di nuoto organizzati dalla Uisp Ravenna. I nostri corsi sono rivolti a tutti quanti siano interessati a svolgere attività in acqua, dai bimbi di 4 mesi fino agli over 90, oltre ai normali corsi di nuoto per adulti e ragazzi. I corsi di acquaticità per bimbi da 0-4 anni si svolgono alla piscina Selenia del Villaggio Anic, i corsi di acquaticità 3-5 anni e corsi ragazzi presso la piscina Comunale, ma abbiamo anche attività di acquagym e acquajogger e corsi di ginnastica in acqua rivolti alla terza età. Per questa stagione sono inoltre pronte due novità: il corso Dolce Attesa, corso di ginnastica in acqua in preparazione al parto, e i corsi per i bimbi di 3-6 anni denominati Corpo-Palla-Acqua, che abbinano alla piscina attività motorie in palestra. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare gli uffici della Uisp Ravenna.

Possibilità di stabilizzazione dopo un periodo iniziale di prova. Per maggiori informazioni telefona a Francesco Maestri 389/5358488 e invia il Tuo profilo a: info@startup-italia.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

APPUNTAMENTI

Esibizioni e prove gratuite alla grande festa del PD Presso la grande festa del PD, la Uisp Ravenna organizza esibizioni e prove gratuite di varie discipline sportive. Le esibizioni avverranno nell’area della palestra interna al palazzetto dello sport Mauro de Andrè, dove sarà sempre presente uno spazio espositivo della Uisp e dove sarà possibile avere informazioni sulle varie attività sportive. Qui sarà inoltre possibile effettuare le iscrizioni ai corsi di nuoto. Questo il programma degli eventi da giovedì 30 agosto: Giovedì 30 agosto: Il Mare in Città, i ragazzi dai 9 ai 14 anni possono provare l’attività subacquea in piscina con il Circolo Subacqueo Ravennate. Venerdì 31 agosto: Esibizione di canoa a cura del Gruppo Canoa Ravenna. Sabato 1 settembre: Scacchi: gioco libero. Domenica 2 settembre: Esibizione di ginnastica ritmica, esegue ASD

Rhithmic Ravenna. Lunedì 3 settembre: Prova il tennis, a cura di Bizantina Tennis School. Martedì 4 settembre: A.S.D. “Golf per tutti” ...e il golf non sarà più per pochi. Vieni a provare... ti si aprirà un nuovo mondo! Mercoledì 5 settembre: Il Mare in Città, i ragazzi dai 9 ai 14 anni possono provare l’attività subacquea in piscina con il Circolo Subacqueo Ravennate. Giovedì 6 settembre: Esibizione di ginnastica artistica e ritmica a cura della A. S. D. Edera Ravenna. Venerdì 7 settembre: Esibizione di Karaté degli atleti del Shotokan Karaté Club. Sabato 8 settembre: Prova il tennis, a cura di Bizantina Tennis School. Domenica 9 settembre: Scacchi: gioco libero. Lunedì 10 settembre: Il Mare in Città, i ragazzi dai 9 ai 14 anni possono provare l’attività subacquea in piscina con il Circolo Subacqueo Ravennate.

SETTIMANALE

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 30 agosto 2012

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