Ravenna&Dintorni 496 12 07 12 by Reclam Edizioni e Comunicazione

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LUGLIO-AGOSTO

LUGLIO

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LUN/MAR/MER/ GIO/VEN/SAB

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SABATO

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12 luglio 2012 n. 496

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POLITICA

Ecco come eleggeremo le nuove circoscrizioni A PAGINA 3

ZOOSAFARI

Senza licenza: multato le Duna del Delta

DARSENA

Nuovo cinema Sigarone

Il maestro Muti, De Gregori e l’Africa Anche un’arena nel progetto per l’ex Sir, tra suggestioni e di nuovo polemiche chiudono il Festival L’inno alla fraternità del maestro Riccardo Muti (che verrà trasmesso il 22 luglio in differita su Rai Uno) al Pala De André, i concerti di Francesco De Gregori (con Ambrogio Sparagna) e quelli dedicati all’Africa nella suggestiva cornice del palazzo San Giacomo di Russi chiuderanno l’edizione 2012 del Ravenna Festival, dedicata alla spiritualità in ogni sua forma. Evento nell’evento è stata la s ettimana in Tibet organizzata dalla direzione artistica del festival che ha portato in città i monaci tibetani e l’affascinante rito della costruzione del mandala di sabbia, realizzato giorno dopo giorno fino alla sua dissoluzione alla biblioteca Classense. E che vi abbiamo raccontato.

A PAGINA 6 AMBIENTE

Fuoriuscita stirene: errore umano in Versalis A PAGINA 7

MUSICA

Alla Rocca torna Ravenna Jazz A PAGINA 10

ESTATE IN RIVIERA

Al via un festival dedicato a donne e mare A PAGINA 18

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CULTURA

SERVIZI ALLE PAGINE 12-13

Del sigarone, in accordo con la Soprintendenza, resteranno solo gli archi, in una struttura su cui si può dire di tutto ma non che non sia innovativa per una città come Ravenna. L’ex magazzino Sir di via Maramotti, nel cuore della Darsena di città, diventerà infatti una vera e propria piazza pubblica rialzata, con la possibilità di realizzarvi una sorta di arena cinematografica (vedi rendering nell a foto qui sopra) o una sala da concerti all’aperto e solo un piccolo spazio al chiuso dedicato ad attività culturali. Il tutto sormontato dalla struttura originale del cosiddetto sigarone, gli archi alti 18 metri, che verranno recuperati e adeguatamente

manutentati. Un utilizzo pubblico che non era scontato in un progetto di un privato (la proprietà è dell’immobiliare Platani), che per rientrare dall’investimento (si parla di oltre dieci milioni di euro) costruirà però una palazzina di 6-7 piani collegata all’ex magazzino con attività commerciali, pubblici esercizi e una parte di residenziale. Parcheggi e un centro commerciale occuperanno invece la parte inferiore del sigarone, quella sotto la piazza. Un progetto nato grazie a un lavoro di sintesi dopo il coinvolgimento di uffici comunal i, Soprintendenza, esponenti delle associazioni che hanno promosso la progettazione partecipata per la riqualifi-

cazione del quartiere e anche dello staff di Ravenna 2019, che a quanto pare inserirà il nuovo sigarone nella parte infrastrutturale del dossier di candidatura a capitale europea della cultura. A non essere stati coinvolti – come evidente – i grillini, che, dopo le indiscrezioni pubblicate in esclusiva la scorsa settimana da Ravenna&Dintorni, una volta avuto in mano il progetto ne hanno reso pubblico i rendering e montato una violenta polemica, definendolo addirittura «sconcertante» per il fatto che del sigarone non sarebbe «rimasto nulla». SEGUE A PAGINA 4

Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno X nr. 495. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ 0,08 COPIA OMAGGIO

INFO PROM

FACCHINAGGIO E TRASPORTI

Cofari: efficienza e sicurezza nei traslochi Affidabilità ed efficienza sono i requisiti fondamentali, in cima alla classifica dei desideri di chiunque si appresti a traslocare. Due qualità che, da quasi quarant’anni, caratterizzano l’attività della Cooperativa Facchini Riuniti – Cofari, con sede a Ravenna in via Bacci 44 alle Bassette, in grado di fornire un servizio a 360 gradi. Il trasloco è infatti un momento delicato, sia per i risvolti psicologici negativi legati al cambiamento, sia per il dispendio fisico che comporta. Si deve da un lato riordinare e riorganizzare tutte quelle cose che hanno riempito la propria vita e la propria vecchia casa, e dall’altro eliminare ciò che non serve più e salvaguardare ciò che è più caro e di valore. Cofari si rivolge a privati e aziende, mettendo a disposizione il proprio qualificato personale con diverse specializzazioni, e nello specifico del settore trasporti, di diversi automezzi chiusi (con capienza 10-15 metri cubi), di autocarri con gru, di elevatori telescopici esterni per fare salire e scendere mobilie masserizie (altezza raggiungibile 32 metri), di furgoni e di idrotrasportatori per casseforti. La ditta ravennate è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, fornendo su richiesta – dopo sopralluogo a domicilio – preventivi dettagliati e gratuiti, materiale per l’imballo per ogni singolo lavoro o trasloco, ottimizzando i costi e garantendo una copertura assicurativa delle cose trasportate o immagazzinate, che può essere integrata per gli oggetti di valore e anche per gli eventuali danni a terzi. Per chi ne ha necessità, Cofari offre anche la possibilità di “appoggiarsi” a un deposito in fase di trasloco: una buona soluzione per organizzare la nuova abitazione, soprattutto se non si ha molto spazio oppure se si deve liberare la vecchia casa quando

In alto, la sede della Cofari alle Bassette e uno dei mezzi di trasloco. A fianco, il magazzino logistico con i container per il deposito custodito di beni e documenti.

L’azienda è dotata di mezzi specializzati e personale qualificato per opere di smontaggio, montaggio e movimentazione di suppellettili. Magazzini e box nelle sede delle Bassette consentono il deposito e la custodia di ogni genere di bene. Fra i tanti servizi, Cofari offre anche trasporto, posizionamento e montaggio di impianti solari quella in cui si andrà non è ancora abitabile. A tal riguardo, risale al 2005, l’apertura di un magazzino di 1400 metri quadrati allestito con container per custodire nel migliore dei modi ogni tipo di mobile, oggetto, suppellettile, oggetto d’arte, apparecchiature ed effetti personali. Quattro anni dopo, nel 2009, è stato costruito un nuovo magazzino di circa 1700 metri, al cui interno oltre ad ampi spazi per stoccaggio di materiale vario, è possibile affittare box-garage in muratura con saracinesca e punto luce, l’ideale per deposito di mobilio e arredi, per l’archiviazione, la custodia e la gestione dei documenti. I magazzini sono dotati di impianto

antintrusione con relativo servizio di vigilanza. Un ottimo appoggio logistico anche per mobilifici e ditte di arredamento, per lo stoccaggio e le successive fasi di consegna e montaggio mobili al cliente. Un altro servizio molto apprezzato, in particolare da ditte costruttrici e rivenditori di pareti attrezzate, è quello di montaggio e smontaggio di pareti divisorie in legno negli uffici, pareti attrezzate e stand fieristici effettuato da personale altamente specializzato della cooperativa in grado di effettuare i lavori in piena autonomia. Nel 2008, Cofari ha superato brillantemente le verifiche sul sistema di gestione della qualità,

ottenendo la certificazione ISO 9001:2008. Il riconoscimento è stato rilasciato da DNV (Det Norske Veritas), organismo internazionale leader in Italia e nel mondo, e riguarda le attività di: erogazione di servizi di facchinaggio, movimentazione manuale e meccanizzata di merci e materiali, erogazioni di servizi di trasloco, deposito e custodia beni. Fondata nel 1974 dall’unione di alcuni piccoli gruppi di lavoratori attivi nel territorio ravennate, la Cofari non è solo trasloco. Svolge in diverse aziende del Porto San Vitale un importante ruolo nella movimentazione delle merci (ferro, legno, argille, fertilizzanti, cereali e mangimi)

C O O P E R AT I VA FA C C H I N I R I U N I T I Fotovoltaico: - Trasporto pannelli solari e fotovoltaici - Deposito in magazzino - Montaggio dei pannelli solari e fotovoltaici - Personale di movimentazione dei pannelli solari e fotovoltaici solari - Personale specializzato a vostra disposizione

Traslochi: - Traslochi nazionali e internazionali con autocarri furgonati e attrezzature di sollevamento speciali (elevatori telescopici). - Montaggio e smontaggio di pareti attrezzate, uffici ed allestimento fiere. - Piazzale e magazzino per deposito e stoccaggio merci. - Personale specializzato per movimentazione merci in area portuale con pale gommate e carrelli elevatori. - Magazzino per archiviazione e custodia documenti. - Nuovo magazzino per deposito mobili e arredi. - Gestione magazzini e piazzali

RAVENNA via G. Bacci 44 - tel. 0544 452861 - fax 0544 453624 cofari@cofari.it - www.cofari.it

con personale specializzato, qualificato e formato all’uso di pale meccaniche, carrelli elevatori e carroponti. Di recente inoltre l’Autorità Portuale ha assegnato alla ditta ravennate l’esecuzione della pulizia delle banchine in area demaniale dove è necessaria un’apposita autorizzazione, e anche dei portabagagli in ambito portuale. L’ultima novità riguarda poi il supporto alle aziende che montano pannelli solari: Cofari riesce a fornire mezzi per spostare i pannelli dai magazzini, ma anche personale capace di installarli in collaborazione con una ditta di elettricisti. Un’azienda dunque sempre al passo con i tempi che cambiano!

CRONACA&POLITICA

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

RAPPRESENTANZA POLITICA

Ecco le nuove circoscrizioni

Niente gettone per gli eletti, gli elettori sceglieranno solo la preferenza Uno degli ultimi atti del passato Consiglio comunale era stato proprio l’impegno a inventarsi qualcosa che sostituisse le vecchie circoscrizioni, abolite dal governo. E così, dopo una discussione assai travagliata in maggioranza, ora è pronta una bozza di cui è iniziata la discussione per la creazione dei “consigli territoriali”. La cosa forse più complessa da capire è il meccanismo di voto. I consigli saranno composti da venti membri suddivisi in quote percentuali che rispecchiano il voto alle precedenti amministrative (in futuro queste elezioni dovrebbero avvenire entro sei mesi

sione del diritto di voto anche ai sedicenni e agli stranieri. «Non si tratta di organi istituzionali – spiega l’assessore al decentramento Valentina Morigi in replica anche alle critiche del Pri – ma di un laboratorio civico e dunque credo che la volontà politica debba essere quella di estendere il più possibile la base elettorale. Come ho detto, spero che in commissione, dove ho registrato un ottimo clima molto costruttivo, si arriverà a semplificazioni burocratiche e a maggiori responsabilità per i consigli che avranno un ruolo sia proposito che consultivo sugli ambiti su cui agivano le precedenti circoscrizioni, ma non c’è la disponibilità a ridiscutere il diritto di voto agli stranieri, che è una scelta politica di questa maggioranza». Basterà tutto questo a evitare il flop che si è registrato in realtà come Faenza, dove per i consigli di zona ha votato non più del 5 percento della popolazione? «La scelta di far scegliere solo le preferenze nasce proprio per evita-

Le elezioni passate della Rappresentanza ExtraUe, ormai considerata uno strumento superato

Votano stranieri e sedicenni. Seggi ripartiti sulla base dei risultati alle amministrative da quelle comunali) nei rispettivi territori, che saranno gli stessi delle precedenti circoscrizioni. Gli elettori quindi dovranno solo scegliere la preferenza tra i candidati e, novità assoluta, dovranno indicare due nomi, uno maschile e uno femminile. Il che, sia chiaro, non assicurerà una presenza al 50 percento di donne nelle nuove assemblee, visto peraltro che molte liste avranno al massimo un rappresentante. Gli eletti non percepiranno alcun gettone di presenza, né il presidente avrà alcuna indennità (a differenza di quanto accadeva con le vecchie circoscrizioni). Non solo, queste elezioni saranno a costo praticamente zero visto che si svolgeranno nelle dieci sedi del decentramento in un giorno infrasettimanale, impiegando dunque personale comunale nel normale orario di lavoro. Altra novità rilevante, che non ha mancato di suscitare malumori in maggioranza, l’esten-

re consigli “monocolore” dovuti al fatto che solo i partiti più radicati fossero in grado di mobilitare persone alle urne. Detto questo, i nostri uffici, anche abolite le circoscrizioni come istituzioni decentrate dello Stato, hanno continuato a fare rete con i comitati cittadini, le pro loco, le associazioni. E poi, ovviamente, i partiti dovranno fare la loro parte nel mobilitare le persone» (così come nel candidare donne e stranieri, ndr). Insomma, la sfida è aperta. Il rischio è quello di una bassa affluenza che automaticamente potrebbe togliere credibilità all’intero progetto e farebbe anche sorgere dubbi sull’utilità di una forma di partecipazione alla politica che non fosse realmente partecipata, a prescindere dai costi. Ma per il momento è ancora tempo di regolamenti da definire e discutere. Poi, verrà il momento del lavoro per i partiti sul territorio in una sfida che non li vedrà competere tra loro per i posti (già assegnati) ma piuttosto, ci si augura, per promuovere la partecipazione a un progetto che, in fondo, vuole soprattutto dare voce ai cittadini rispetto ai loro quartieri. Federica Angelini

CITTADINI STRANIERI

ZTL

Addio alla Rappresentanza ExtraUe

Si accendono tre nuovi Sirio in centro storico

le critiche PRI E PDL CONTRO

Dalla mezzanotte di lunedì 16 luglio a mezzanotte in via Baccarini e via Rondinelli, e dalle 7.30 dello stesso giorno in via Pellegrino Matteucci, verranno attivate tre nuove telecamere Sirio, il sistema di controllo elettronico sul rispetto della zona a traffico limitato che, su queste strade, è in vigore dal 2007. Come già avviene negli altri cinque “varchi attivi” esistenti, Sirio consentirà di registrare i transiti abusivi dei veicoli, e alla Polizia municipale di dare corso alla sanzione di 88 euro (76 + 12 di notifica) ai conducenti.

Ma saranno eletti due consiglieri aggiunti a Palazzo Merlato Il Pri si dissocia dai colleghi di maggioranza e critica duramente la bozza di regolamento per le nuove circoscrizioni. In particolare puntando il dito contro il voto a sedicenni ed extracomunitari. Questa volta, però, a differenza di allora, il Pri pare destinato a perdere la partita. Anche il Pdl ha si è detto contrario all’ipotesi del voto agli stranieri.

«L’elezione dei nuovi consigli territoriali rende di fatto obsoleto lo strumento della Rappresentanza dei cittadini ExtraUe» spiega l’assessore all’Immigrazione Martina Monti. In effetti, dando a tutti i residenti ravennati con permesso di soggiorno la possibilità di voto attivo e passivo di fatto si supera, almeno in questi nuovi organismi, il gap tra italiani e stranieri che aveva reso necessaria la Rappresentanza stessa (composta, nell’ultima versione, proprio dai singoli consiglieri aggiunti di ogni circoscrizione). Là dove invece resta il “vuoto” è Palazzo Merlato. «Anche aderendo alla campagna “L’Italia sono anch’io” la nostra maggioranza – aggiunge Monti – ha chiesto il diritto di voto amministrativo per gli stranieri residenti, ma su questo fronte deve intervenire lo Stato ed è per questo che abbiamo deciso, consultandoci anche

con le associazioni presenti sul territorio, che i consiglieri aggiunti in consiglio comunale restino necessari». Ecco allora che con grande probabilità, gli elettori ExtraUe si troveranno con due schede, una per i consigli territoriali in tutta identica alle altre e una per i loro consiglieri aggiunti. La vera novità è che per le nuove assemblee elettive i candidati anche stranieri saranno comunque “ospitati” dai partiti (visto che non potranno concorrere liste che non hanno ottenuto rappresentanti alle precedenti amministrative). «Per questo – dice ancora Monti – chiediamo ai partiti di aprirsi alla presenza degli stranieri». Che, altra vera novità, potranno essere votati anche dagli italiani. Ma certo, a differenza di prima, non c’è alcuna garanzia di elezione per nessun candidato. (fe. an.)

Giovedì 19 luglio alle 18.30 all’ HOTEL MICHELANGELO Viale 2 Giugno, 113 - Milano Marittima Paolo Bolzani e presentano

Cronache e Racconti di Architettura

l’antologia di articoli e brevi saggi sull’architettura e l’urbanistica nella provincia di Ravenna e in Romagna pubblicati su

Parteciperà:

Roberto Zoffoli, Sindaco di Cervia

Verrà distribuito un numero speciale di TrovaCasa Premium

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

URBANISTICA

«Senza questo sigarone la Darsena muore» I progettisti parlano del recupero dell’ex Sir e replicano ai grillini che ne chiedono il restauro (segue dalla prima) Una «carcassa», secondo il Movimento 5 Stelle, «altro che recupero dell’archeologia industriale». Gli oltre dieci milioni di euro previsti dagli investitori «non sono certo per restaurare il vecchio – commentano amaramente ancora i grillini –, ma per costruire solo ed esclusivamente del nuovo». La replica arriva direttamente dai progettisti, l’architetto Emilio Rambelli e l’ingegnere Gianluca Bonini di Nuovostudio, che incontriamo poco prima di andare in stampa nel loro studio di via Berlinguer e che per prima cosa chiedono maggiore rispetto da parte del Movimento 5 Stelle. «Ma chi sono queste persone che si permettono di insultare il lavoro di professionisti o, per esempio, di una Soprintendente? Perché – si chiede Rambelli – prima di fare un comunicato stampa e rendere pubblico il progetto non ci hanno contattato? Glielo avremmo mostrato e avremmo loro spiegato le scelte della proprietà, che invece avrebbe preferito ancora non parlarne nei dettagli sulla stampa. Questo non perché ci sia qualcosa da nascondere, ma semplicemente perché si tratta ancora di una bozza, di un progetto in itinere, che volevamo mostrare più nel dettaglio e spiegare alla cittadinanza in un incontro pubblico che organizzeremo comunque a settembre». Entrando nel merito, invece, i due

titolari di Nuovostudio sottolineano come il progetto sia nato – una volta tanto, aggiungiamo noi – da una proficua collaborazione tra pubblico e privato, «frutto di una visione lungimirante» che porterà a «recuperare la struttura, facendola vivere». I grillini, invece, volevano mantenere il sigarone così com’è. Volevano un restauro conservativo. «Un’operazione

insostenibile – replicano in coro da Nuovostudio –, in fase di progettazione ci stiamo affidando anche alla consulenza di un ingegnere di caratura internazionale ed è evidente che la struttura non è in grado di essere del tutto recuperata. Manterremo la struttura in cemento armato e gli archi originali, così come vuole la Soprintendenza, e che è un

Una piazza sotto gli archi con spazi per la cultura

lavoro impegnativo e oneroso». D’altronde si tratta di un magazzino degli anni Cinquanta, ci fanno capire da Nuovostudio, non proprio di San Vitale... «Il valore dell’edificio è di carattere testimoniale e quindi simbolico, non ha un valore architettonico». Un’ultima sottolineatura sul progetto riguarda la proprietà, visto e

considerato anche che continuano a circolare in rete (diffusi naturalmente dai grillini) esempi ritenuti virtuosi di altre riqualificazioni di edifici simili, come il Padiglione Nervi di Cagliari, che però era in mano all’Autorità portuale. «Ricordiamo – sottolineano architetto e ingegnere – che quello del sigarone è un progetto di un privato su un’area pri-

«Sarà come il Guggenheim per Bilbao»

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

CRONACA& ATTUALITÀ

IL CASO SIGARONE

La Soprintendenza dà l’ok: «Vincolare l’ex Sir significa impedirne il recupero»

vata. Al pubblico spetta la pianificazione urbanistica del quartiere. E secondo noi anche il compito di far muovere l’economia. Si tratta di un investimento di portata enorme in un momento di crisi economica come questo e deve essere chiaro che opporsi a un progetto del genere comporta delle responsabilità». Se alla fine dovesse saltare, infatti, «molto probabilmente il sigarone reL’ASSESSORE A FAVORE sterà in uno stato di abbandono – aggiunge Bonini –. Aspetteremo semplicemente che cada a pezzi». «Il nostro – terminano i due – è invece un progetto urbano nel vero senso della parola: un condensatore, lo chiamiamo così, come lo è la catSul caso sigarone interviene anche l’assessore altedrale o il palazzo del municipio per la Partecipazione del Comune, Valentina Morigi, un centro storico. Come il Gugche assicura di voler condividere con i cittadini una genheim per volta presentato ufficialmente in Comune Bilbao. Un il progetto di recupero dell’ex Sir. «Come progetto in i l p r e s i d e n te d i A g e n d a Amministrazione ci siamo impegnati a digrado di dare scutere, illustrare e portare in assemblea MAESTRI ENTUSIASTA: il via alla riogni singolo progetto, anche dei privati, e «I 5 STELLE CONSERVATORI» qualificazione questo significa che prima o poi arriverà il Anche il nuovo presidente di Agenda, l’agenzia dell’intero momento di discutere e, per i cittadini, di pubblica per la riqualificazione della Darsena, quartiere, che valutare ed esprimere il proprio parere anAndrea Maestri, replica ai grillini sul sigarone, senza una coche su quello del sigarone». Nel frattempo, dicendo di essere stato letteralmente scioccato però, Morigi lancia una frecciatina ai grilin positivo dalla visione del progetto. «Le critisa come quelini che in questi giorni hanno criticato il sta non ha che a priori – commenta – dei consiglieri 5 stelprogetto. «Non vorrei che ci si limitasse a speranze di le non colgono nel segno, sembrano animate giudicare i particolari e l’intervento dal decollare. da superficialità d'analisi e facile qualunquipunto di vista estetico o architettonico – D’altronde è lo smo. Niente di più pericoloso e sbagliato. Pericommenta –. Ciò che mi preme è che venga stesso studio coloso perché rischia di animare una mobilitarispettata la volontà dei cittadini di avere a di fattibilità zione in negativo contro un'iniziativa progettuaeconomica disposizione spazi pubblici e contenitori le di elevatissimo pregio. E sbagliato perché (redatto da culturali e che lo facciano anche i privati». quel progetto, insieme ad altri, può mettere in Nomisma per E per quanto riguarda la tutela dell’armoto il motore delle idee e delle concrete proil Comune, cheologia industriale invocata dai grillini? gettualità per la nostra nuova Darsena. I progetndr) a preve«Si tratta di capire che significato diamo a tisti hanno mostrato attenzione alla sostenibidere per la questa tutela – risponde Morigi – se la inlità, agli usi pubblici, alle interrelazioni col connuova Darsetendiamo come un mezzo per preservare torno urbanistico, al dialogo con l'idea di una na un margispazi ma impedirne un utilizzo pubblico città viva, vissuta e vivace. I consiglieri 5 Stelle si ne di tempo di non sono d’accordo. Secondo me è tutela iscrivono al partito dei conservatori. Peccato». 25 anni». Il dell’archeologia industriale anche riconnuovo sigarosegnare alla comunità dei tratti urbanistici ne targato Nuovostudio, invece, se che hanno segnato il quartiere, restituendo però la tutto filerà liscio potrebbe essere struttura alla gente». Il concetto è chiaro: il nuovo pronto già tra due anni. sigarone piace anche all’assessore alla Partecipazione. (lu.ma.) Luca Manservisi

«Tutelare è anche creare spazi pubblici»

Accusata dal Movimento 5 Stelle di aver fatto decadere il vincolo che ne eviterebbe la seppur parziale demolizione, prevista nel progetto di Nuovostudio di cui parliamo in queste due pagine, la soprintendente per i Beni architettonici e paesaggistici di Ravenna, Antonella Ranaldi, al telefono ci parla quasi con entusiasmo del la polemica nuovo sigarone. «Si tratta di un progetto innovativo, lungimirante E IL MOVIMENTO 5 STELLE SI DICE e importante anche per la riqualifiPRONTO A DENUNCIARLA... cazione dell’intera Darsena di I grillini sono pronti a denunciare la soprincittà», dice senza alcun dubbio la tendente Antonella Ranaldi per la sua decisoprintendente. «Vincolare la sione di non voler tutelare il sigarone. Lo dice struttura? Il procedimento è ancoFrancesca Santarella, consigliera comunale ra in corso – continua Ranaldi – e del Movimento 5 Stelle che si occupa del caci stiamo lavorando insieme al Coso da tempo. «Vogliamo capire come sia posmune e ai progettisti. Quella diffusibile che in altre città edifici del tutto simili sa dalla stampa è già infatti un’idea siano stati vincolati e qui no. Secondo noi la progettuale che si basa su alcuni Soprintendente ha ricevuto forti pressioni vincoli, condizioni e indicazioni. In per dare il via libera al progetto». E quale saquesto caso saranno salvati e valorebbe la proposta alternativa dei grillini? «Una volta ottenuto lo status di bene di valorizzati gli archi a parabola, che sore storico-archeologico dalla Soprintendenza no il vero pregio dell’edificio, grazie anche al fatto che verranno portasi potrebbe accedere a finanziamenti pubblite fuori le altre destinazioni (realizci, europei, per la sua riqualificazione, magazando la palazzina visibile nel renri a fini culturali, tramite un restauro davvero dering, ndr). Su questo sia il Comuconservativo. Questo è una presa in giro». ne che la proprietà si sono dimostrati molto disponibili ad accantonare il progetto precedente (che prevedeva la demolizione del magazzino ex Sir e la ricostruzione di un edificio con uffici, pubblici esercizi e spazi commerciali, ndr). Le critiche sul progetto sono legittime ma chiedere una tutela totale del sigarone significa inibire qualsiasi prospettiva di salvare quell’edificio».

CRONACA&ATTUALITÀ

giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA&DINTORNI

SPENDING REVIEW

Cgil, Cisl e Uil unite contro i tagli al servizio pubblico

LIDO ADRIANO

Diffida per LpRa: «La nostra spiaggia non è per i nudisti» Come avevamo in qualche modo ventilato nello scorso numero, il tratto di spiaggia di Lido Adriano in cui Alvaro Ancisi e Pasquale Minichini vorrebbero insediare la spiaggia per i nudisti è di proprietà privata, in particolare della Bisanzio Beach, che a Lido Adriano possiede immobili e terreni. E che non ha affatto gradito la proposta avanzata dal gruppo di opposizione, tanto da aver mandato in pratica una diffida al gruppo consiliare (e per conoscenza a sindaco, assessore e Forestale) perché la Bisanzio non solo avrebbe ben altri progetti per quel tratto di spiaggia, ma ritiene che i loro interessi commerciali nella località di Lido Adriano sarebbe pregiudicati dalla divulgazione della proposta. E chiede dunque che venga reso noto alla stampa locale «venga riportata la precisazione che essa è inattuabile in quanto riguardante area privata». Dunque la proposta di Ancisi e Minichini viene bocciata dalla proprietà privata, mentre quella di Confesercenti per un’area delimitata a Lido di Dante è bocciata dal Comune. E la Procura rende noto che ogni denuncia per naturismo verrà vagliata caso per caso.

La “spending review” del governo Monti sulla spesa pubblica ha provocato la dura reazione anche dei sindacati locali, uniti nella denuncia. In una nota congiunta, i responsabili della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil annunciano che a luglio saranno a volantinare nelle piazze e davanti agli ospedali della provincia di Ravenna. Lo scopo è, spiegano «informare i cittadini e con l’auspicio che le istituzioni locali e le forze politiche sostengano questa prima iniziativa tesa a scongiurare scelte irrazionali e profondamente penalizzanti per le collettività locali». Secondo le organizzazioni dei lavoratori, in- i n c o n t r o fatti, i 4,5 miliardi di tagli previsti per il 2012 da LA FDS PARLA DI LAVORO Di lavoro e di diritti in tempo di crisi si Monti «avranno effetti devastanti sul tessuto sociale, parla all’incontro organizzato dalla Feeconomico e sul mondo del lavoro pubblico, con la derazione della sinistra locale venerdì conseguenza che il sistema dei servizi e dei diritti del 13 luglio alle 20 nella sala Buzzi (Senostro Paese, potrebbe uscirne profondamente moconda circoscrizione, via Berlinguer, dificato». Insomma, un attacco senza se e senza ma Ravenna). Molti gli ospiti della Cgil al governo e a questo decreto che, dicono Cgil, Cisl e chiamati a intervenire e a raccontare Uil «deve essere cambiato. I tagli agli organici devogli effetti della crisi nel nostro tessuto economico tra cui Milco Cassani della no essere dirottati sulle consulenze, sulle esternalizFiom, Danilo Morini della Filt, Massimo zazioni, sugli appalti poco trasparenti, sulle gestioni Marani della Filctem, Idillio Galeotti del e i costi delle società partecipate, sugli ingiustificati Nidil, sono state invitate anche rsu di costi della politica. Questa è la vera zavorra della speCisa e Marcegaglia. Coordina e conclusa pubblica su cui invece il Governo ha mostrato de i lavori l’economista Matteo Gaddi. troppo poco coraggio».

L i d o d i D a n te NUDISMO: SI RIUNISCE IL COMITATO CITTADINO

Il Comitato Cittadino di Lido di Dante presieduto da Marco Ferretti rende noto che nessuno dei progetti presentati (e bocciati) nei giorni scorsi in riferimento a un’area naturista della località è stato sottoposto in via preliminare alla propria attenzione e indice per lunedì 16 Luglio, alle ore 21, in Piazzetta Lungomare, un incontro rivolto a tutti i residenti e i proprietari di immobili di Lido di Dante, per informarli della situazione. In base all’orientamento dell’incontro di Lunedì 16, il Comitato valuterà eventualmente l’opportunità o meno di effettuare una successiva votazione certificata sulla questione da trasmettere magari alle autorità competenti. Pare comunque chiaro che, qualsiasi sarà la posizione del comitato, l’ordinanza che istituisce l’area naturista non ci sarà nemmeno quest’anno.

PARCO FAUNISTICO

Multa da 30mila euro allo zoosafari per aver aperto senza licenza Un’ammenda di 30mila euro perché la struttura ha aperto senza licenza: è cominciata male l'avventura dello zoo Dune del Delta che dall'11 maggio in sordina ha cominciato ad accogliere i visitatori sugli oltre trenta ettari del parco faunistico a ridosso di Mirabilandia. L'ammenda è arrivata dopo un sopralluogo del corpo forestale dello Stato e la rende pubblica Samantha Comizzoli, leader dell’associazione ambientalista Ravenna Punto a Capo: la notizia è contenuta in una lettera del ministero dell'Ambiente per rispondere a una richiesta di documentazioni dell'associazione, ormai da anni in prima fila nella guerra contro lo zoo. La società Alfa 3000 che ha realizzato il parco con un investimento di trenta milioni di euro annuncia ricorso al Tar contro l'ammenda. «Manca solo un pezzo di carta formale – sostiene Osvaldo Paci, direttore del parco – ma a questo punto è solo burocrazia, non c'è nessun motivo per cui non possa essere rilasciata. Dopo sei mesi dalla domanda vale il silenzio assenso e quei sei mesi sono passati».

CRONACA&AMBIENTE

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

CHIMICA

Fuoriscita di stirene alla Versalis L’azienda: «Errore umano, nessun danno all’ambiente» Detto fatto, lunedì 9 luglio, dopo circa due settimane dall’evento e dopo essere stata sollecitata da più parti, Versalis invia al sindaco Fabrizio Matteucci una nota in cui rende conto di quanto avvenuto il 25 e il 26 giugno nell’impianto ravennate, dove si è verificato un sversamento di stirene di circa 30mila tonnellate. E il sindaco l’ha divulgata ai giornali assicurando che l’assessorato all’Ambiente si occuperà della questione. E ribadendo la necessità della chimica a Ravenna all’insegna del rispetto ambientale e della trasparenza. Ecco dunque che i vertici dell’azienda fino a pochi mesi fa nota come Polimeri Europa, del gruppo Eni, riferiscono che nel parco generale serbatoi, per due giorni, da una valvola di spurgo posta in mandata alla pompa di rilancio si è verifcato un «rilascio di stirene». La nota parla esplicitamente di un «errore di manovra» consistito «nella mancata chiusura di detta valvola dopo l’utilizzo per innesco pompa». Quindi non si è trattato di un guasto all’impianto. Lo stirene è un idrocarburo tossico per l’uomo che è stato riconosciuto ufficialmente come cancerogeno dal giugno 2011. Il suo particolare odore è stato percepito dai residenti delle zone più vicine a via Baiona e l’evento aveva

La chimica a Ravenna convive con lo splendido paesaggio della piallassa Baiona - Foto di Adriano Zanni

provocato più di una preoccupazione anche dal punto di vista ambientale. Non a caso, un’interpellanza di Lista per Ravenna ne aveva chiesto conto al sindaco Fabrizio Matteucci. Le prime rassicurazioni erano arrivate dall’assessore provinciale all’Ambiente Mara Roncuzzi. Altre arrivano dalla stessa Versalis che spiega: «Il rilascio non ha coinvolto il terreno circostan-

te essendo la zona completamente pavimentata; ha, invece, interessato le acque di processo organiche di Versalis evidenziando quindi valori di concentrazione non conformi al valore limite definito nel Regolamento Fognario di Sito». Constatato questo, spiegano sempre dal gruppo Eni, l’invio dell’acqua contaminata diretta all’impianto di trattamente Herambiente è stato «parzializzato»

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L’ex Polimeri scrive al sindaco due settimane dopo lo sversamento della sostanza cancerogena

mentre è iniziato l’autoespurgo della fognatura e dei pozzetti interessati dalla perdita per la bonifica. I reflui così ottenuti sono stati poi «raccolti e segregati in apposito serbatoio di stoccaggio» in attesa di essere inviati a idoneo impianto di trattamento/smaltimento secondo quanto previsto dalla normativa in tema di rifiuti. Versalis precisa infine che poiché Herambien- i l c o m m e n t o te aveva a sua RISPETTO volta segregato E TRASPARENZA Come abbiamo scritto nella le acque reflue nostra rubrica quotidiana su in serbatoi apwww.ravennaedintorni.it detta positi, il supera“il bombolone”, quando accamento dei limiti de un incidente, di qualsiasi tidi accettazione po al polo chimico, sarebbe del refluo non saggio e auspicabile che la coha causato almunicazione alla cittadinanza fosse tempestiva e trasparencun impatto te. Di quanto avvenuto a giuambientale sul gno si è venuto a sapere solo corpo idrico regrazie alla segnalazione di citcettore di Hetadini sulla rete, poi da un artirambiente. colo del Corriere di Ravenna. «Attualmente Solo dopo è arrivata la politi– conclude la ca. E della politica è arrivata solo LpRa. Il sindaco ha pronota ufficiale – messo che l’assessore all’amsi sta ultimando biente se ne occuperà. Ma l’ha l’analisi di tutte fatto 14 giorni dopo l’incidenle cause e circote. Forse un po’ troppi. Come stanze che handice il sindaco stesso, la chimino condotto allo ca è fondamentale a Ravenna, sviluppo dell'aced è altrettanto fondamentale che prosperi all’insegna del ricadimento; conspetto ambientale e della tratestualmente, sparenza. Appunto. vengono studiate e valutate le possibili azioni correttive finalizzate a evitare il ripetersi dell'evento e le azioni disciplinari conseguenti all'individuazione di inadempienze da parte di lavoratori coinvolti nella generazione dell’evento».

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COMMENTI& OPINIONI

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

Salve, con la presente volevo segnalare la condizione critica in cui versa la piscina comunale di Ravenna. Nella giornata del 6 luglio, alle 20.30 circa, nella nostra città si è abbattuta una pioggia torrenziale con tuoni e fulmini. La tettoia della vasca da 50 mt è mobile e nei mesi estivi rimane aperta, ma già da diversi anni, per la scarsa manutenzione effettuata all'impianto, la suddetta copertura rimane aperta anche in caso di maltempo. Per tutta la durata del temporale nella piscina si è riversata una quantità notevole di pioggia che, in pochi minuti ha sommerso di acqua tutto ciò che ha incontrato compreso l'impianto di illuminazione. La situazione, oltre a creare disagi agli utilizzatori che si sono trovati all'improvviso a nuotare sotto una pioggia battente gelida, si è rivelata anche pericolosa per il rischio dei fulmini che si sono abbattuti durante il temporale. Non è la prima volta, anche in caso di cielo limpido, che a causa del malfunzionamento della chiusura della copertura, i frequentatori della piscina, soprattutto nelle ore serali, siano costretti a nuotare in un ambiente decisamente gelido. Michele Isidori, Ravenna

INQUINAMENTO LUMINOSO ALLA GELATERIA Da giorni a Ravenna, precisamente in piazza della Resistenza, una quantomeno simpatica gelateria ha ben pensato di attirare i clienti con una mossa a dir poco stavagante. Passando da piazza della Resistenza si può notare una palazzina completamente illuminata di verde. Questo è esattamente un caso di inquinamnto luminoso, prodotto da 8 neon bitubo per una potenza complessiva di circa 800-900 watt di colore verde esattamente orientati verso l'alto, che producono un riverbero color verde a dir poco imbarazzante che deturpa decisamente la visuale, basti pensare che la zona ricade nel cono di visuale della chiesa del Torrione (a circa 30 metri) e a cir-

L’OSSERVATORIO

Per quel bando ci vuole almeno una penitenza...

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

RISCHIO FULMINI E NON SOLO ALLA PISCINA COMUNALE

TUTTO D’UN TRATTO di

GIANLUCA COSTANTINI

ca 20 metri dalla rinomata fontana di Marco Bravura, l’Ardea Pupurea. Non si capisce come mai al proprietario sia stato concesso, sempre che sia stato richiesto, il permesso di inquinare con luci il cielo di Ravenna. Il tutto per ottenere la vendita di qualche cono in più. In evidente contrasto con il regolamento edilizio Comunale il quale prevede giusti limiti all'inquinamento luminoso. Lettera firmata, Ravenna

CHE FINE FANNO I CANI DELLA FINANZA IN PENSIONE?

Ma vi siete mai chiesti cosa accade ai cani poliziotti una volta che vanno in pensione? Girovagando qua e là per il web alla ricerca della risposta, mi sono imbattuto in un curioso forum dove, alcuni pseudo esperti di cani o addirittura proprietari di centri di addestramento parlano chiaramente dei

nostri amici a quattro zampe in forza presso la Guardia di Finanza. [...] A tal proposito vorrei riportare alcune delle frasi di questo Forum. Il primo scrive: «Nel mio centro di addestramento viene uno, che guarda caso e della Guardia di Finanza, mi diceva che fanno una selezione conduttore e cane, poi il cane rimane insieme al conduttore fino a tutta la carriera, qualora il cane non dovesse essere più idoneo, viene affidato al conduttore o soppresso». [...] Un altro commenta: «Ho visto che la Polizia di Stato nel proprio sito, li dona, ma lo fanno tutti? E la guardia di Finanza? Faccio queste domande perché ho parlato con uno di loro e sono rimasto a bocca aperta, non vi dico la risposta…». Leggendo questo forum, un pensiero è repentinamente volato verso “Mep”, il cane antidroga che recentemente è andato in pensione, dopo undici anni di onorato servi-

zio nelle unità cinofile della Guardia di Finanza, di cui gli ultimi sei nella nostra città. Sarebbe piacevole avere notizie di come Mep si stia godendo la pensione. Gianluca Benzoni, Udc Ravenna

ROSSELLA LIBERA

MOLDENKE

Allora, come sta andando questa candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura? All’inizio sembrava quasi una barzelletta, poi piano piano è diventata un tormentone, e ora addirittura una cosa seria. Ravenna fa sul serio, sì, e qualcosa si muove. È stato aperto, seppur solo per una sera al momento, un nuovo spazio in Darsena, i nuovi piani urbanistici sembrano prevederne altri per la cultura lungo il canale, e questo, pare, solo grazie alla candidatura. Si stanno coinvolgendo tante persone, tante energie, anche nelle altre città della Romagna. Si parla di progetti concreti da provare a inserire in questo benedetto dossier in base al quale l’Europa dovrebbe valutarci. La candidatura ha puntato sul ruolo del contemporaneo, che non era scontato. O forse lo era, visto il tessuto culturale della città. E visto il rapporto privilegiato tra queste realtà e l’ex assessore alla Cultura che è diventato coordinatore della baracca. Quello che è spesso criticato per essere stato assessore 15 anni. E va bene, se la politica non ci fosse entrata per niente in questa storia, sarebbe stato meglio. Ma visto che sappiamo come funzionano queste cose, e non capiamo perché Ravenna avrebbe dovuto fare eccezione, beh, ben venga Cassani. Che si è attorniato di gente valida e da anni impegnata sul campo. E anche questo non era scontato. O forse sì. Ma il rischio era che tutta questa faccenda diventasse solo un altro carrozzone costruito ad uso e consumo della politica, per dirla alla Ancisi. E invece ci stanno lavorando bene o male un po’ tutti gli addetti ai lavori che in questi anni hanno fatto un bel po’ di gavetta e che probabilmente non ne trarranno nemmeno tanto beneficio. Fatta eccezione, dicono i maligni, per i due ragazzi che hanno vinto la selezione pubblica per i due incarichi specialistici esterni. Incarichi che però certo non li ricopriranno d’oro (circa 10mila euro annui) e che finora hanno svolto, ingiustamente, gratis. Si tratta di Christopher Angiolini (patron di Bronson Produzioni) e Lorenzo Donati (critico teatrale). Hanno vinto una selezione pubblica alla quale hanno partecipato 181 persone. Facevano già parte del comitato artistico organizzativo di Ravenna 2019 e il bando pareva essere scritto per loro. Che quel posto se lo meritavano, sia chiaro. Ma dispiace che neanche la candidatura riesca a garantire la trasparenza. Possibile che si dovesse fare un bando pubblico (e prendere in giro 179 persone) per scegliere due meritevoli collaboratori? Ma visto che è andata così, sottoponiamoli almeno a una penitenza: che vadano loro, quando saremo capitale, a spiegare ai residenti cos’è tutto questo casino...

CULTURA& SPETTACOLI

giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

ALLA ROCCA BRANCALEONE

Noa, Mehldau e Harrell: tris d’assi al Ravenna Jazz Dopo una decina di anni a teatro, Ravenna Jazz per la sua trentanovesima edizione torna – dal 16 al 18 luglio – alla Rocca Brancaleone. Già due volte ospite del festival (nel 1994 oltre che nel 1999), lunedì 16 luglio a inaugurare la rassegna sarà la cantante israeliana Noa che presenterà “Noapolis”, il suo omaggio alla musica partenopea. Con lei saranno l’inseparabile chitarrista Gil Dor e il Solis String Quartet. Come da tradizione di Ravenna Jazz, le serate saranno caratterizzate da un doppio concerto: l’esibizione di Noa sarà preceduta da un set dei Quintorigo, beniamini del pubblico italiano a cavallo tra rock d’autore e ricerca jazzistica. Con la loro strumentazione atipica e con la presenza del cantante Moris Pradella come special guest, proporranno “Experience”, il loro nuovo ed elettrificante omaggio alle musiche di Jimi Hendrix. La serata di martedì 17 luglio offrirà invece un solo concerto, considerata anche la straordinarietà della proposta: alla Rocca Brancaleone arriverà infatti il trio del pianista Brad Mehldau (con Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria). Nel genere intramontabile del trio di ispirazione billevansiana, ma con sensibili aggiornamenti, il gruppo di Mehldau è oggi ai vertici della scena jazzistica planetaria. Mercoledì 18 per l’appuntamento conclusivo si torna al format con doppio concerto. La serata sarà aperta dall’esibizione del trio del pianista Dino Rubino (con Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria). In questa occasione Rubino non mancherà di suonare pure il suo secondo strumento, la tromba, ideale legame al concerto principale della serata, quello del quintetto del trombettista Tom Harrell, dal quale tra l’altro il giovane musicista catanese fu folgorato al punto da dedicarsi anche allo strumento d’ottone. Harrell, da diversi anni tornato al massimo splendore e quindi sulla vetta del jazz internazionale, si presenterà alla testa della più aggiornata versione del suo quintetto (Wayne Escoffery al sax tenore, Danny Grissett al pianoforte, Ugonna Okegwo al contrabbasso e Adam Cruz alla batteria). Nell’attesa dei concerti serali alla Rocca Brancaleone, Ravenna Jazz 2012 proporrà ogni giorno un live pomeridiano. I tre concerti ‘Aperitifs’, ospitati nei locali del centro storico di Ravenna (con inizio sempre alle ore 18.30), saranno tutti in forma di assolo e coinvolgeranno strumentisti capaci di una personale interpretazione del verbo jazzistico. Lunedì 16 il Gamba 7 ospiterà “Moderatamente solo”, performance del vibrafonista Pasquale Mirra, che ripercorrerà come un racconto narrativo la storia del jazz. Martedì 17 ci si sposterà all’Alighieri Caffè con gli imprevedibili percorsi della fisarmonica, abituata al jazz, al teatro e anche alle pop star, di Luciano Titi. Mercoledì 18 l’ultimo ‘Aperitif ’ sarà al Cabiria Wine Bar, con Rocco Casino Papia: chitarra, voce e loop station per un solo che esplorerà i confini tra jazz e world music.

CULTURA

TEATRO

Parla anche ravennate il festival internazionale di Santarcangelo

A destra l’insolita strumentazione del progetto Fuocofatuo che verrà presentato al festival di Santarcangelo. A sinistra la cantante israeliana Noa, tra i protagonisti di Ravenna Jazz alla Rocca Brancaleone.

IL CONCERTO

I Comaneci tornano in città Tornano a esibirsi in città dopo qualche tempo i Comaneci (nella foto), duo folk-pop composto dal chitarrista Glauco Salvo e dalla cantante ravennate Francesca Amati (che intervisteremo sul prossimo numero del nostro settimanale). L’appuntamento è per venerdì 13 luglio alle 21.30 nell’ambito della rassegna “Musicailcortile” al Moog Slow Bar di vicolo Padenna, in pieno centro a Ravenna. Al primo piano del locale alle 18.30 inaugura la mostra fotografica di Andrea Fiumana “Vegetarian Festival”, con aperitivo vegetariano a tema.

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Torna puntuale l’appuntamento con il festival internazionale del teatro in piazza di Santarcangelo, primo atto della nuova direzione artistica triennale guidata da Silvia Bottiroli con Rodolfo Sacchettini e la ravennate Cristina Ventrucci alla condirezione. Il festival propone una formula piena che occupa il calendario dei suoi dieci giorni senza soluzione di continuità: appuntamenti ogni sera (anche nei giorni feriali) dal 13 al 22 luglio ininterrottamente. Diversi, come da tradizione, gli artisti ravennati che saranno protagonisti al prestigioso festival, dalla giovane compagnia faentina Menoventi con il loro nuovo spet-

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tacolo “L’uomo della sabbia” al gruppo nanou con “Sport”, atto poetico che coglie l’intimità dello sportivo nella sua solitudine durante i preparativi per l’esecuzione di una prestazione ginnica; dal concerto sui generis di Fuocofatuo (Mirto Baliani e Marco Parollo) al progetto Filomela (di Simone Marzocchi e Sara Masotti) con “Petra genetrix”, performance creata appositamente per Santarcangelo in cui un musicista e un’attrice si incontrano all’interno di una delle grotte tufacee che attraversano sotterraneamente il centro del paese, sfruttandone le caratteristiche acustiche. Info e programma completo su santarcangelofestival.com.

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

LA RASSEGNA

CULTURA& SPETTACOLI

MASSA LOMBARDA

CERVIA

Casola è una favola con spettacoli per grandi e piccini “Casola è una Favola” festeggia i suoi trent’anni e lo fa all’insegna delle novità. La storica Festa del racconti dimenticati di Casola Valsenio, che quest’anno si terrà come di consueto in due tranche (dal 27 al 29 luglio e dal 10 al 14 agosto) diventa, per l’occasione, ancora più trasversale alle generazioni. Basta pensare che piazza Sasdelli sarà teatro a cielo aperto per la Melevisione e Rai Jo Jo con “Milo e il tesoro del libro” (sabato 11 agosto), un appuntamento dedicato ai piccolissimi. E che, allo stesso tempo, per i grandi è stato pensato lo spettacolo comico di Nuzzo Di Biase (lunedì 13 agosto), direttamente da Zelig. Più ampio rispetto alle passate edizioni sarà poi l’utilizzo di uno dei luoghi-simbolo di Casola, il Cardello. Al parco del Cardello si ritroverà per esempio un inedito Ivano Marescotti (29 luglio) che in occasione dei 30 anni della manifestazione dedicherà il suo recital a storie locali intrecciandole junior con le storie della Bassa. Da ricordare TORNANO I BURATTINI AL VALTORTO anche le passeggiaArriva l’estate e ritornano gli spettacoli di te-incontro con lo “Burattini alla riscossa”, rassegna giunta alla scrittore Cristiano sesta edizione e organizzata dal Teatro dell’ACavina e il giornaliglio di Ravenna con la direzione artistica di sta Beppe Sangiorgi, Massimiliano Venturi. Nove spettacoli, da lunella tenuta del Carglio a ottobre, nell’area esterna del centro dello, in un percorso Valtorto, in via Faentina, nella prima perifieria naturalistico mozzadi Ravenna. Al Valtorto ritorneranno tra le alfiato; o lo spettacolo tre la compagnia marchigiana Orsolini e Palitinerante lungo il mieri (giovedì 26 luglio), così come la belluParco Fluviale con nese Bambabambin (che aprirà la rassegna l’artista delle famose giovedì 12 luglio) con “Il mercante di legnate”, entrambe con spettacoli di nuova produ“arpe eolie” Luigi Berardi. Il programzione. Giovedì 19 sarà la volta dei perugini de ma, che tra spettacoIl Laborincolo mentre i ravennati Teatro del li, laboratori e workDrago e Massimiliano Venturi saranno protashop vanta più di ginisti rispettivamente giovedì 2 e 9 agosto. quaranta appuntaGli spettacoli iniziano alle 21.15. menti, vede come protagonisti incontrastati le erbe e i fiori: la serata clou sarà il 28 luglio con La Notte delle Favole, una produzione teatrale del festival che vedrà in scena alcuni fra i migliori attori/narratori italiani. Il programma di spettacoli inizia ufficialmente venerdì 13 luglio con l’appuntamento con il teatro di burattini, ormai consolidato in via Sorgente. Il secondo spettacolo di burattini si svolgerà il 20 luglio sempre all’interno del Mercatino delle Erbe, altra grande manifestazione a cui “Casola è una Favola” è molto legata.

Acrobati e giocolieri tra luci e proiezioni per tre giorni in Darsena

Nada, Pacifico e Filippo Graziani al Riot Fest Sarà Nada (nella foto), una voce che ha fatto letteralmente la storia della canzone italiana, a inaugurare giovedì 12 luglio l’edizione 2012 del Riot Fest di Massa Lombarda che per tre giorni abbraccerà il centro storico della cittadina animando via Vittorio Veneto e le piazze con un programma di ben venti concerti dislocati in cinque palchi. Accanto allo spettacolo del palco centrale, il Riot inizierà ogni sera alle 19 con l'apertura dei cinque stand gastronomici. Ci saranno poi due palchi rock e altrettanti più rilassati all’insegna del country-blues e della musica acustica. Il Riot Fest proseguirà venerdì 13 luglio con la serata Radio Sonora, la radio web della Bassa Romagna, che assegnerà il premio omonimo a Filippo Graziani, figlio del cantautore Ivan, che si esibirà in un live dedicato proprio al padre che sta portando in tour in Italia accompagnato dagli storici musicisti della band del grande cantautore. Il concerto conclusivo del festival, sabato 14 luglio, è affidato a uno dei più talentuosi autori del panorama italiano di oggi: Luigi De Crescenzo, in arte Pacifico. Sul palco con Pacifico salirà anche un mito dell'hip-hop italiano, Frankie Hi-Nrg, come special guest in una sorta di omaggio che Frankie vuole tributare al suo amico e “collega” nella tappa massese del suo tour. Novità dell'edizione 2012 saranno “Note di vintage” il 13 e 14 luglio, mercatino di abiti, collezionismo, artigianato, musica e accessori vintage e “The Pilcrow plan – part 1” di David Loom, studio per una performance visiva live alla sala del Carmine, dove suono, musica e una diversa interpretazione dello spazio dialogheranno tra loro. I L

F E S T IVA L

IL SAXOFONO GRANDE PROTAGONISTA TRA FAENZA, TREDOZIO E RUSSI

Il SaxArts Festival – in programma fra Faenza, Tredozio e Russi dal 16 al 26 luglio – festeggia la sua XIV edizione con workshop e concerti dedicati al saxofono. Russ Peterson e John Sampen apriranno la settimana concertistica il 16 luglio al Mic di Faenza con un programma dedicato al repertorio cameristico americano. Si proseguirà con una serata dedicata alle formazioni dei grandi musicisti che hanno fatto la storia del jazz con un gruppo della University of Kentucky guidato dal saxofonista Miles Osland. Il 17 luglio nel giardino della Rocca di Russi. Anche quest’anno verranno eseguite delle produzioni originali, come l’importante evento in programma al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza il 19 luglio. Protagonista la SaxArts Big Band nella quale sono coinvolti docenti e allievi del Festival, dell’University of Kentucky e del Conservatorio di Bologna. Sarà questa anche l’occasione per ricordare l’importante compositore John Cage, del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita, con l’esecuzione dell’ultimo brano per saxofoni composto prima della sua morte.

La Darsena dei Magazzini del Sale di Cervia si trasformerà in un luogo magico grazie all’evento “La rotta del sale”. Si tratta di tre giorni di spettacoli tra teatro e visual show con grandi installazioni luminose, per la rievocazione storica della partenza della flotta navale che ripercorrerà le antiche vie del commercio del sale: Cervia, Comacchio, Chioggia, Venezia. Oggi, grazie al circolo nautico “Amici della Vela “ di Cervia, quell’antico viaggio è una realtà che viene annualmente riproposta. In occasione del centenario di Milano Marittima, la partenza delle imbarcazioni dal porto canale di Cervia durerà tre giorni. Un evento inedito e unico ideato e diretto da Ruggero Sintoni di Accademia Perduta. Lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 luglio, alle ore 21.15, la Darsena ospiterà Casa dolce casa, lo spettacolo di Marcello Chiarenza e Alessandro Serena, con musiche originali di Cialdo Capelli, già protagonista dell’ultima edizione del Circo della Pace di Bagnacavallo: protagonisti acrobati, artisti e giocolieri dell’Europa dell’est. A Cervia, però, accadrà qualcosa in più: per tutte e tre le serate, gli spettacoli si terranno infatti all’interno di un visual show che si protrarrà fino a notte fonda. Le immagini – in alta definizione e fosforescenza, curate e realizzate da Andrea Pedna – saranno proiettate sulle facciate esterne della vecchia torretta in mezzo alla Darsena, interagendo, quasi “dialogando”, con gli elementi propri che la caratterizzano. L’allestimento illuminotecnico dello show, ideato e diretto da Roberto Cimatti, uno dei migliori direttori della fotografia del cinema italiano e non solo, coinvolgerà invece la Darsena nella sua interezza, comprendendo tutto l’ambiente circostante, con i due Magazzini del Sale e senza trascurare l’imprescindibile presenza delle acque. Nella terza e ultima serata dell’evento, mercoledì 18 luglio, alle ore 22.30, una volta terminato lo spettacolo e in occasione dell’effettiva partenza delle barche storiche per Comacchio, Chioggia e Venezia, andrà poi in scena il concerto, organizzato con la collaborazione di Emilia Romagna Festival, Canzoni da battello del Settecento veneziano, in cui la soprano lirica Donella Del Monaco, accompagnata dal flauto di Mauro Martello, dal violoncello di Anna Campagnaro e dalla chitarra di Michele Costantini, intonerà le antiche “canzoni di lavoro” dei marinai del ‘700. Nel frattempo i salinari, vestiti con gli antichi e tradizionali abiti da lavoro, caricheranno, come accadeva in passato, l’“oro bianco” di Cervia nelle barche di legno, subito prima che queste inizino il loro viaggio.

CULTURA&MEDITAZIONE

giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA&DINTORNI

LA BUSTINA DI MELPOMENE

RAVENNA FESTIVAL

Il mandala, quando la bellezza nasce per essere distrutta in pochi minuti «Ho visto dei monaci buddisti che mangiavano le tagliatelle al ragù dietro al mercato coperto». Il primo incontro di molti ravennati con i monaci tibetani del Monastero Drepung Loseling invitati in città dal Ravenna Festival è avvenuto in maniera casuale. Difficile non notarli, hanno la testa rasata e girano avvolti nei loro trichiwara, i tre manti tradizionali giallo zafferanno e rosso porpora, gli unici vestiti che possono indossare. Non corrispondono all’immagine canonica dei monaci: ridono spesso, parlano a voce alta e sono giovani, alcuni hanno appena ventisei anni. Durante l’esibizione davanti a San Vitale i monaci che non erano in scena riprendevano gli altri con il cellulare. Al loro banchetto tra le immagini del Buddha e i testi del Dalai Lama, sono in vendita anche custodie per I-pad a sostegno del Tibet. Uno di loro è addirittura su Facebook, anche se pubblica quasi esclusivamente testi di preghiere in sanscrito, e ha stretto amicizia con alcune delle maschere dell’Alighieri. Quando però inizia la cerimonia del mandala il rigore e la pazienza dei loro gesti diventano impeccabili. La sabbia scorre in un fine rivolo dal piccolo corno cerimoniale chiamato chakpur fino a posarsi sul tavolo nero. Nella sala silenziosa della biblioteca Classense si sente solo il frinire di questo gesto ripetitivo e cerimoniale, lo sfregare di un bacchetto di ferro sul minuscolo imbuto la cui vibrazione è simile al verso di una cicala. Il chak-

Un momento della realizzazione del mandala in biblioteca Classense

a cura di M ARIA

GIOVANNA MAIOLI

Giovedì 5 luglio. Ho da poco lasciato il Teatro Alighieri, dove ho assistito alla prova generale di quel sorprendente dittico di Paul Hindemith: Nobilissima visione, suite per orchestra del balletto omonimo sapientemente coreografato da Micha van Hoecke, e Sancta Susanna, opera in un atto, gemma quasi sconosciuta del teatro musicale, ulteriormente impreziosita in questo caso dal raffinato tocco registico di Chiara Muti. Il tutto affidato all’impareggiabile e inconfondibile bacchetta del nostro Riccardo Muti. Uno spettacolo della durata di un’ora che resterà anche, lasciatemelo dire, un omaggio alla bellezza e alla cultura della brevità. Per questa occasione ho scelto una poesia dedicata da un padre alla figlia.

RITRATTO DELLA MIA BAMBINA di Umberto Saba

pur lascia scendere la sabbia verde, arancione, rossa, che va a comporre il mandala. Gli occhi dei monaci sono fissi sul disegno che si sta compiendo, un cerchio variopinto con linee colorate che si intrecciano in un policromo labirinto in cui si distingue il volto di due dragoni. La fronte è madida di sudore, la temperatura di Ravenna è molto diversa da quella dei monti di Tibet e da quella dell’India del Sud, dove i monaci si sono rifugiati per poter studiare, fin da quando è iniziato il loro esilio dalla propria terra. Ora che la Cina è diventata una delle prime potenze mondiali la possibilità di ritornare a casa pare ancora più remota e in Tibet rischierebbero di essere ucci-

si. «È un onore per noi essere a Ravenna, una città che porta i segni della storia della religione Cristiana con le sue basiliche, ma che è anche una porta verso l’oriente – ha spiegato Jetsun Pema, sorella del Dalai Lama, parlando davanti a San Vitale, prima dell’esibizione dei monaci nella preghiera cantata del mantra tibetano – mantra in sanscrito significa “pace della mente” è un suono che chiunque può recepire, anche senza comprenderne le parole». Al termine di tanto lavoro, iniziato il 6 luglio e finito l’11, con piccoli e rapidi gesti il grande disegno del mandala viene semplicemente spazzato via. Distrutto. Di sei giorni di lavoro in po-

I monaci tibetani in città, tra i-phone e rigore

La mia bambina con la palla in mano, con gli occhi grandi colore del cielo e dell’estiva vesticciola: “Babbo – mi disse – voglio uscire oggi con te”. Ed io pensavo: Di tante parvenze che s’ammirano al mondo, io ben so a quali posso la mia bambina assomigliare. Certo alla schiuma, alla marina schiuma che sull’onde biancheggia, a quella scia ch’esce azzurra dai tetti e il vento sperde; anche alle nubi, insensibili nubi che si fanno e disfanno in chiaro cielo; e ad altre cose leggere e vaganti. (in Con te vincerò sempre il tempo. Poesie per i figli, a cura di Maria Giovanna Maioli Loperfido, Crocetti, Milano 2009)

chi minuti non rimane più nulla. La sabbia del mandala, divisa in 500 sacchettini, è stata distribuita al pubblico. La restante monaci la verseranno nel fiume nei pressi del loro convento. La bellezza del mandala è creata per svanire in pochi minuti. La caducità è simbolo della vita. Il buddhismo inse-

gna che la legge universale delle cose è l’impermanenza: tutto passa, niente è eterno. «È la natura stessa dell’esistenza – spiega un monaco – poiché l’energia che distrugge è la stessa che crea». E con queste parole anche i monaci sono ripartiti. Matteo Cavezzali

MUSICA& CULTURA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

RAVENNA FESTIVAL/3

RAVENNA FESTIVAL/1

Un De Gregori mai visto a Russi

L’edizione 2012 chiude col ritmo Il cantautore con Ambrogio Sparagna riscopre la tradizione popolare tra Africa e Salento Nella settimana conclusiva il Ravenna Festival propone tra le altre cose anche uno degli appuntamenti più popolari del cartellone 2012, il concerto di Francesco De Gregori. L’appuntamento è per venerdì 13 luglio al palazzo San Giacomo di Russi, a partire dalle 21.30. Quello che resta di certo uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana per l’occasione tornerà alle origini, avvalendosi degli strumenti tipici della tradizione popolare: zampogne, chitarre battenti, organetti. Il concerto che arriva anche al festival si chiama “Vola vola vola” e si tratta di un progetto realizzato da De Gregori con l’alfiere del nuovo folk italiano, Ambrogio Sparagna, per una serata assolutamente particolare. L’artista ha scelto alcune fra le sue canzoni meno conosciute riarrangiate in chiave popol are da Sparagna; spiccano La ragazza e la miniera dall’album “La donna cannone”, Terra e acqua da “Viva l’Italia”, San Lorenzo da “Titanic”, Ipercarmela da “Bufalo Bill”. Poi brani popolari in varie lingue e dialetti, comprese alcune terzine tratte dalla Divina Commedia e tradotte in “grico”. A interpretarne i ritmi, l’Orchestra di Musica Popolare dell’Auditorium di Roma, accompagnata dal coro Amarcanto.

RAVENNA FESTIVAL/2

Il maestro Muti e l’inno alla fraternità nel grande concerto che finirà su Rai 1 Nel segno del tema monastico, della riflessione sulla vocazione alla preghiera, al silenzio e alla meditazione, Ravenna Festival approda a un grande e comunitario momento di raccoglimento: è il Concerto delle Fraternità in programma giovedì 12 luglio alle 21 al Pala De André. Al più classico dei repertori classici occidentali, affidato a Riccardo Muti (nella foto) e alla tradizione gregoriana a cui attinge il ‘Memorare’ cistercense intonato dal Coro della Fraternità di San Carlo Borromeo, si intrecceranno le arcane e plurimillenarie espressioni rituali del canto multifonico dei lama tibetani del monastero di Drepung Loseling. Ma anche le vibranti profondità sonore della tradizione cristiana ortodossa fatte rivivere dal Coro Maschile Ortodosso di Mosca e dal Coro serbo bizantino ‘Moisey Petrovich’ di Belgrado. Infine, la tinta aspra e profondamente evocativa della liturgia popolare riassunta nella arcaica complessità del tessuto polifonico dei lamentatori siciliani: quelli di Mussomeli e quelli di Marianopoli, già apprezzati nel concerto d’apertura di questo festival. Il maestro Muti per questo ‘inno’ alle fraternità dirigerà sul podio le migliori realtà orchestrali giovanili del nostro paese, la ‘Cherubini’, unita all’Orchestra Giovanile Italiana insieme al coro della Stagione Armonica e a quello del Friuli Venezia Giulia. Il concerto è stato realizzato in collaborazione con Rai 1, che lo trasmetterà il 22 luglio in seconda serata (e in diretta radiofonica su Radio 3).

L’edizione 2012 del Ravenna Festival termina sabato 14 e domenica 15 luglio (ore 21.30) al palazzo San Giacomo di Russi con la mini-rassegna “Black is beautiful”. Si parte venerdì con “Taranta Nera”, serata che vede incontrarsi due luoghi del Sud del mondo, il Salento e l’Africa. Un confronto originale e coinvolgente in cui la pizzica tarantata “sfida” i ritmi africani: da un lato, Officina Zoe’, gruppo storico di musica popolare salentino; dall’altro il musicista-griot maliano Baba Sissoko, la cantante Mamani Keita (sempre del Mali) e il percussionista guineano Sourakhata Dioubate. Domenica spazio invece alla musica dell’Africa subsahariana con Kareyce Fotso, camerunense, polistrumentista rivelazione, capace di usare con abilità una voce eccezionale e l’asprezza della lingua bantu. Con lei la cantante, ballerina e percussionista ivoriana Dobet Gnahoré (nella foto). Insieme a loro Aly Keïta del Mali, già compagno di avventure di Joe Zawinul, Omar Sosa, Trilok Gurtu, in grado di trarre dal proprio balafon sonorità spettacolari e sontuose, quasi da orchestra.

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CULTURA& SPETTACOLI

giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

L’INSTALLAZIONE

LA RASSEGNA

Visioni di eterno al mausoleo di Teodorico Una installazione video architetturale in 3D darà vita al mausoleo di Teodorico per due sere consecutive, venerdì 13 e sabato 14 luglio. Si tratta di “Visioni di eterno”, progetto di Andrea Bernabini che torna quest’anno dopo il successo della prima edizione a Galla Placidia, e ribattezzato per l’occasione “Teoderico il Grande”. A partire dalle ore 21.30, a cadenza regolare saranno realizzate più proiezioni (ognuna della durata di circa 18 minuti) a ingresso gratuito. Nell’interpretazione di Bernabini – grazie al contributo creativo dei visual designer 3D Roberto Costantino e Sara Caliumi e ai virtuosismi sonori di Davide Lavia – la candida pietra d'Istria del mausoleo diverrà via via elmo, corona, armatura con borchie lucenti, croci gemmate da cui osservare il firmamento, pannellature di mosaico, statue di guerrieri a evocare posizioni leggendarie. In omaggio al “re guerriero”, il mausoleo sarà ricoperto da grafiche coinvolgenti e suggestive che ne esalteranno la sequenza ritmica di profonde nicchie e forme, dove il vuoto si alterna al pieno conferendo un senso di movimento visivo in simbiosi con la pesante massa, icona di minimalismo e potere. Il progetto “Visioni di eterno” è legato alla valorizzazione dei siti Unesco e alla candidatura di Ravenna a capitale della cultura nel 2019 e realizzato a cura del Comune di Ravenna grazie ai finanziamenti della Legge 77/06 sulle misure speciali di “tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del patrimonio mondiale, posti sotto la tutela dell’Unesco.

A San Nicolò torna la “Luna” con eventi e conversazioni

Un’immagine di come diventerà il mausoleo di Teodorico in occasione della video installazione di Bernabini.

LO SPETTACOLO

Un’artiglieria di flash ai giardini per ricordare la Battaglia di Ravenna Il nuovo appuntamento promosso dall'associazione culturale La Colonna all'interno del programma per il 500° anniversario della Battaglia di Ravenna consiste in una performace evocativa di luci e suoni creata per l'occasione da Orthographe. La compagnia teatrale ravennate martedì 17 luglio ai giardini pubblici di via Santi Baldini, a Ravenna, presenta (dalle 21.45 a ingresso libero) ¡Thump Flash! MDXII: uno spettacolo che coinvolge il pubblico come comparsa oltre che come spettatore e si svolge in un set allestito in campo aperto, dove la messa in scena si compone di un allestimento di flash fotografici al magnesio (vedi foto) schierati in file, come batterie di artiglieria. Il punto di vista del pubblico viene inserito al centro del fuoco convergente dell'accecamento nel campo di battaglia, che diviene così il teatro di una fantasmagoria di luci, suoni e proiezioni di immagini statiche sui fumi evanescenti dei lampi al magnesio. La Battaglia di Ravenna del 1512 e il successivo sacco della città sono il panorama all'interno del quale è inserita la percezione degli spettatori. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà il giorno seguente.

La nona edizione della rassegna di iniziative estive “Luna a San Nicolò” inaugura a Tamo (chiostri di San Nicolò di via Rondinelli, in centro a Ravenna) martedì 17 luglio con lo scrittorearcheologo Valerio Massimo Manfredi (nella foto) e Franco Costantini, che propongono due serate all’insegna della storia e del mito, dal titolo “Ulisse: un uomo, una storia”. Martedì 17, alle 21.30, verrà affrontato il tema “Il viaggio e l'avventura”, mentre mercoledì 18 ci si sposterà all'anfiteatro della Banca Popolare, sempre alle 21.30, per approfondire “Il ritorno e la vendetta”. Entrambi gli spettacoli vedranno letture di passi dell’Odissea alternati a momenti musicali. Gli altri ospiti delle conversazioni in programma questa estate saranno Andrea Augenti, Giovanna Montevecchi e, in una tavola rotonda, Andrea Carini, Luca Maggio, Walter Orsingher e Matteo Papi. Sono inoltre in programma, novità di questa edizione, venerdì 20 luglio e venerdì 27 luglio, alle 19, due “Aperitivi poetici” che vedono protagonisti Giuseppe Diogene con “Una finestra su Napoli” e Alessandra Maltoni che propone “Spazi in poesia, fronde di trame, il mare”. Gli appuntamenti per i bambini, che rientrano nella rassegna “La luna dei Piccoli”, si svolgono a Tamo nella giornata del mercoledì con laboratori didattici originali e divertenti, presentazioni di libri per bambini alla presenza degli autori, letture e visite guidate animate. Per i più grandi, sempre il mercoledì, appuntamento con La Ludoteca dei Cacciatori di Teste che, all'interno della cavea di Tamo, coinvolgerà il pubblico con originali giochi storici. Visto il grande successo dello scorso anno, tutti i giovedì, alle 19, tornano gli appuntamenti di Histriodanza a Tamo, coreografie d'autore delle scuole di danza del territorio, ispirate quest'anno al tema“Il fuoco e la pietra”. A seguire, alle 21.30, nella corte di San Nicolò, l’appuntamento sarà con la musica dal vivo. Info e prenotazioni: 0544 213371 oppure www.ravennantica.it.

CULTURA&RUBRICHE

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

Fulmini&Saette di Adriano Zanni Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

LETTI PER VOI

La misteriosa Bassona nello scatenato romanzo d’esordio del bravo Mazzesi di

NEVIO GALEATI

Siamo poca cosa, Mare Adriatico – luglio 2012 VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

Noiosa Biancaneve e prevedibile The Sitter, che spaventapassere non è

Biancaneve e il cacciatore, di Rupert Sanders (2012) Più che una rivisitazione in chiave fantasy di una favola che già fantasy è, il film è un adattamento cinematografico che si adatta ai nuovi modelli stilistico-narrativi per le fiabe. Prendete Il signore degli anelli, aggiungete un tocco di Twilight, e avrete una versione dell’ormai anziana Biancaneve (la favola ha 200 anni esatti) completamente rimodernata. La trama vede una regina cattiva di nome Ravenna (sigh) che, dotata di grandi poteri, uccide il re buono, s'impossessa del regno e rinchiude la giovane principessa Biancaneve in una torre. Questa riuscirà a fuggire e Ravenna ingaggia un cacciatore vedovo e alcolizzato che ovviamente, non appena la trova, passa dalla parte dei buoni. E poi c’è il duca col figlio da sempre innamorato di lei, e poi ci sono dei nani che paiono cattivi e che invece sono simpaticissimi. Al di là della sua prevedibilità, che in una favola può anche starci, Biancaneve e il cacciatore è innanzitutto lento e lungo (2 ore), e soprattutto poco appassionante; inoltre il cast è pessimo a partire da Kristen Stewart in perenne attesa di principe azzurro magari con dentoni, passando per la debole squadra maschile, fino ad arrivare alla splendida Charlize Theron che tende però a gigioneggiare un po’ troppo in scena. Spesso si dice, però che un film “è fatto bene”, ma qui assistiamo a delle scene con effetti speciali che sembrano fatti con un Commodore Vic 20 (mitico), e a un uso della computer grafica nelle scene di massa, piuttosto evidente. La parte finale del finale ha lo scopo di non essere banale e di lasciare un po’ di ambiguità su certi fatti, ma poi venia-

mo a scoprire che è già in cantiere un sequel e capiamo che di positivo non c’è neanche quello.

Lo spaventapassere di David Gordon Green (2011) Ormai è una rubrica nella rubrica, quella di dare la caccia a titoli italiani più stupidi di tutti i tempi. Il protagonista Jonah Hill dev'essere un catalizzatore, o deve aver offeso qualche distribuzione italiano: dopo il Tre menti sopra il pelo affibiato all'ottimo Superbad (“Sfigati”, “Nerds”) di qualche anno fa, ecco questo incredibile titolo per una commedia, certamente volgarotta, ma che in originale fa The Sitter, termine usato anche da noi (“babysitter”). E per quanto sia un babysitter improbabile, Noah non è neanche uno spaventapassere: quello che cerca di fare in una notte è po’ di sesso facile con una sua amica, il problema è che quando gli arriva la chiamata sta badando i 3 bambini più terribili che potesse mai incontrare. Ovviamente i quattro partono all’avventura, e nella notte succederà di tutto, nulla però che non sia stato già visto e riproposto con molta più efficacia da altri film. Questo Sitter inizia come commedia volgare, per poi voler cercare di trarre dalle vicende conclusioni positive, mostrando la notte come un momento di crescita per tutti. E non basta uno stralunato Sam Rockwell nel ruolo dello spacciatore a sollevare un film totalmente già visto, che vive i suoi unici momenti simpatici grazie alle battute del bravo Hill, con riferimenti a musica e cinema. Il momento più bello è l'incontro con una gang di ragazzi di colore, dove in pochi minuti si prende in giro rap, soul e anche gli atteggiamenti di queste persone. Non basta. Il film è in uscita, si spera. Si spera?.

La colonna sonora è martellante, come il ritmo con cui capitano le cose. E non è mai scontata, tant’è vero che si incontrano i Sigur Ròs, band post-rock islandese; e il Billy Joel di “New York State of Mind”. In perfetta sintonia con la trama di Bianco come la notte, scatenato romanzo d’esordio del ravennate Stefano Mazzesi, scelto e curato da Eraldo Baldini per la sua collana “I Narratori” (Foschi Editore). Il protagonista, Michele Rio, “quello che parla alla radio”, scopre come uno fra i luoghi più suggestivi della propria terra, la riserva naturale della Foce del Bevano, a Ravenna per tutti “Bassona”, sia in realtà un mondo a parte, dove si può nascondere di tutto. E dove, in un autunno che sembra inverno, con una nebbia che confonde anziché proteggere, ghiacciata e cattiva, spuntano i cadaveri. L’altra faccia della costa che d’estate sfarfalla di happy hour fin troppo alcolici. L’ombra che grava su tutto si chiama Clown Bianco, appunto l’altra faccia del “pagliaccio”, quella razionale. E in questo caso feroce come sa esserlo un uomo che vuole soddisfare ogni propria pulsione, aggregando attorno a sé e “usando” anche altri personaggi che tentano di diventare simili a lui, attratti dal senso di potere che quelle perversioni riescono a dare. Stefano Mazzesi (ex conduttore radiofonico e ora tecnico audio per importanti tv nazionali) riempie la scena di figure complesse, mette in primo piano una serie di crimini e il lungo percorso per arrivare a trovarne i responsabili. Come esige un buon noir, poi, apre finestre sulla realtà di una terra, la Romagna, che lotta per arginare l’infiltrazione delle mafie, riuscendoci solo a volte. E l’autore riesce a “parafrasare” avvenimenti accaduti in passato (la strage in una caserma dei carabinieri, ma non solo) per rendere l’ambientazione ancora più efficace e cupa. Però è il male “quotidiano”, che si manifesta fra le mura di casa, quello più difficile da estirpare e Bianco come la notte lo racconta con precisione. Un’altra scelta narrativa depone a favore di questo romanzo: l’attenzione alla sofferenza delle donne, che possono essere bellissime, ma devono affrontare dolori altrettanto intensi. Difficile capire se Michele Rio o i suoi amici potranno tornare, in una sorta di “serial” letterario. È auspicabile che torni in libreria la firma di Stefano Mazzesi.

CINEMA& ARENE

giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA& DINTORNI

CinemaCity - Ravenna

(Regia di Theo Anghelopulos)

• CINEMA •

Detachment - Il distacco

(Regia di Tony Kaye)

fer., sab. e dom.: 17.40-20.30

mar.: p.u. 21.30

The artist

(Regia di Michel Hazanavicius)

Programmazione da venerdì 13 a giovedì 19 luglio

L’amore dura tre anni

mer. e gio.: p.u. 21.30

(Regia di Frédéric Beigbeder)

Arena Cinema Jolly Russi

fer., sab. e dom.: 17.30-20.30 (Regia di Asghar Farhadi)

Marilyn

dom.: p.u. 21.30

(Regia di Simon Curtis)

sab.: p.u. 21.30

Quasi amici

La classe operaia va in paradiso

(Regia di Eli Petri

lun.: p.u. 21.30 (ingresso gratuito)

(Regia di Olivier Nakace)

dom.: p.u. 21.30

Cinedream - Faenza Biancaneve e il cacciatore

Emotivi anonimi

(Regia di Jean-Pierre Améris)

mar.: p.u. 21.30

The amagazin Spider-Man

Il dittatore

(Regia di Larry Charles)

fer., sab. e dom: 20.40-22.40

(Regia di Marc Webb)

Proiezione in 3D - fer., sab. e dom.: 17.30-20.15-22.45 Proiezione in 2D - fer., sab. e dom.: 17.50-18.25-20.40-21.10-22.35

Quell’idiota di nostro fratello

(Regia di Jesse Peretz)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.40-22.40

Lorax - Il guardiano della foresta

(Regia di Chris Renaud e Kyle Balda)

Proiezione in 2D - fer., sab. e dom.: 17.30

Biancaneve e il cacciatore

(Regia di Rupert Sanders)

fer., sab. e dom.: 17.30-18.20-20.2020.50-22.30-22.45

The amagazin Spider-Man

(Regia di Marc Webb)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.45

Chernobyl Diaries - La mutazione

Rock of Ages

(Regia di Adam Shankman)

fer., sab. e dom.: 22.35

ven.: p.u. 21.30

Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Arena Borghesi Faenza, via Stradone 2, tel. 0546 663568

The avengers

(Regia di Joss Whedon)

mer.: p.u. 21.30

È nata una star?

A simple life

(Regia di AnnbHui)

Marigold hotel

(Regia di John Madden)

gio.: p.u. 21.30

Arena Parco del Lago Lugo

ven.: p.u. 21.30

(Regia di Lucio Pellegrini)

sab.: p.u. 21.30

ven.: p.u. 21.30

Piccole bugie tra amici

(Regia di Guillaume Canet)

sab: p.u. 21.30

Alvin Superstar 3

(Regia di Mike Mitchell)

Lorax - Il guardiano della foresta

dom.: 15.45-17.45

Quell’idiota di nostro fratello

(Regia di Jesse Peretz)

Dark shadow

ven. e sab.:p. u. 22.45 dom.: 15.50-22.45

(Regia di Tim Burton)

Cena tra amici

Cosmopolis

(Regia di De La Patellière e Delaporte)

Arena Borghesi - Faenza

dom. e lun.: p.u. 21.30

The iron lady

(Regia di Phyllida Lloyd)

Cesare deve morire

The artist

(Regia di Paolo e Vittorio Taviani)

mar. e mer.: p.u. 21.30

(Regia di Michel Hazanavicius)

sab.: p.u. 21.30

Le idi di marzo

Pina

(Regia di Wim Wenders)

(Regia di George Clooney)

J. Edgar

(Regia di Clint Eastwood)

sab.: p.u. 21.30

Una separazione

dom.: p.u. 21.30

gio.: p.u. 21.30

(Regia di Massimo Venier)

Arena Cinema Massa Lombarda

Marigold hotel

Il volo

Generazione mille euro

lun.: p.u. 21.3

INFOCINEMA Arena Parco del Lago Lugo, c/o Supermercato Crai rotonda di via Quarantola, Arena Cinema Massa Lombarda, c/o Museo della Frutticoltura Bonvicini via tel. 0546 660220 Amendola 40, tel. 0545 985890 Cineparco delle Cappuccine Bagnacavallo, via Berti 6, tel. 392 2054014 Arena del Sole Lido di Classe, via Marignolli 26, tel. 0544 939942

dom.: p.u. 21.30

La mia vita è uno zoo

(Regia di David Cronenberg)

ven. e sab.:p. u. 20.30 dom.: 18.10-20.30

Hugo Cabret

(Regia di Martin Scorsese)

Cineparco delle Cappuccine Bagnacavallo

Arena del Sole Lido di Classe

(ingresso gratuito) ven.: p.u. 21.30

(lingua originale) ven.: p.u. 21.30

Rocca Cinema 2012 Ravenna

(ingresso gratuito) gio.: p.u. 21.30

gio.: p.u. 21.30

(Regia di Chris Renaud, Kyle Balda)

(Regia di Brad Parker)

fer., sab. e dom.: 20.40-22.40

This must be the place

(Regia di Paolo Sorrentino)

L’arte di vincere

(Regia di Bennett Miller)

fer. e sab: 20.15-20.40-22.45: dom.: 15.15-17.45-20.15-22.45 Proiezione in 3D - fer. e sab: p. u. 2; dom.:15.15-15.35-17.45-18.10-20.1520.40-22.45

Il dittatore

(di Larry Charles)

(serata degustazione) mar.: p.u. 21.30

Another heart

(Regia di Mike Cahill)

(Regia di Rupert Sanders)

fer. e sab.: 20.20-21-22.40 dom.: 15.30-16-17.50-18.2020.20-21-22.40

(Regia di John Madden)

(Regia di Cameron Crowe)

lun.: p.u. 21.30

Lorax - Il guardiano della foresta

(Regia di Renauld e Balda)

mar.: p.u. 21.30

Quasi amici

(Regia di Oliver Nakache)

mer.: p.u. 21.30

To Rome with love

(Regia di Woody Allen)

gio.: p.u. 21.30

Parcobaleno Alfonsine, via Galimberti 14, tel. 333 4956397 Arena Cinema Jolly di Russi, via Saffi 4

SPECIALITÀ hamburger, pizze, bruschette, primi piatti fatti in casa e piatti bavaresi Ravenna - via Faentina 121 - tel 0544-502626

APERTI TUTTA L'ESTATE

MANGIARE& BERE

CENA CONVIVIALE

Ravenna e Godo a tavola con pesce e vini portoghesi

GUSTO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

Le vicine condotte Slow Food di Godo e Ravenna hanno deciso di incontrarsi, in una serata conviviale, per conoscersi meglio e scambiare pareri sull’associazione. L’appuntamento e per mercoledì 25 luglio a Marina di Ravenna, nel locale “Oasi Dinner” (viale delle Nazioni, 70), gestita da due giovani ristoratori, Andrea Grilli e Marco Tassi, ma con una esperienza consolidata che usano, nella loro proposta solo pesce fresco. Proponendo piatti innovativi che rispecchiano la tradizione. Nel corso della serata, grazie all’acquisto di vino fatto dalla condotta di Ravenna, in un recente viaggio in Portogallo, saranno serviti assagi di vinho verde tipici della piccola regione portoghese del Minho. Ecco il menù previsto per lacena che avrà inizio alle 20.30. Aperitivo di benvenuto con RAVENNA & GODO spumante Aphros Loureiro Riserva 2007 e cefalo affumicato della cooperativa “Orbetello Pesca”; Cocktail di gamberi con salsa agli agrumi; Palombo con pesto estivo; Cozze di Marina di Ravenna alla marinara; Fiori di zucca gratinati con mantecato di branzino; Insalata di calamaro; Buratelli della nostra valle in savòr; Risotto con cappe sante mantecato al lardo di mora romagnola e pecorino sardo; Assaggio di un tris di dolci: Meringata, Bavarese alla pesca, Mousse di cioccolato. È possibile che alcune proposte, secondo il pescato, siano variate. Per quanto riguarda i vini portoghesi in abbinamento saranno serviti: Aphros Loureiro Riserva Spumante 2007; Aphros Ten Loureiro 2011; Aphos Loureiro 2011 (tutti della cantina Cantina Afros Wine; infine Royal Oporto Tawny Real Companhia Velha della cantina Villanova de Gaia Oporto. Costo 36 euro (per soci e accompagnatori). Prenotazione tassativa ed obbligatoria entro sabato 21 luglio 2012. Per le prenotazioni dei soci di Godo telefonare al 347 4524084 o slowfoodgodo@gmail.com , per i soci di Ravenna contattare Mauro Zanarini cell. 335 375212 oppure 0544 530744 ore serali o maurozanarini@gmail.com.

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COSE BUONE DI CASA

Ecco i pomodori maturi, ripieni e fatti in pappa a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

Il caldo intenso ha fatto ben maturare negli orti i pomodori, che ora sono saporiti e sugosi. Perfetti per queste due ricette. Pappa al pomodoro Ingredienti: pane toscano raffermo, pomodori maturi, foglie di basilico, cipolla, aglio (facoltativo) olio extra vergine d'oliva, sale,pepe (è difficile dare le dosi esatte perchè la ricetta nasce per consumare il pane raffermo e ognuno di noi può prepararla con più o meno pane o pomodori). Preparazione: tagliare a fette il pane raffermo e, se piace, sfregarle con l'aglio. Preparare un passato di pomodori, dopo averli pelati, con foglie di basilico e sale.In un tegame fare rosolare la cipolla con un cucchiaio d'olio poi fare strati di pane e salsa di pomodoro, irrorare con altro olio. Salare e pepare. Ricoprire con brodo o di carne o vegetale. Cuocere fino a quando il pane è spappolato. A questo punto con una frusta mescolare velocemnte, aggiungere altro olio e aggiustare di sale e pepe. Si può incorporare un pò di peperoncino, se piace. Servire con foglie di basilco.In alcune parti della Toscana, la frullano fino a farla diventare quasi una vellutata. Si può gustare calda o a temperatura ambiente. Quando si prepara la salsa di pomodoro, se assaggiandola risulta un po' troppo aspra si può aggiungere un cucchiaino di zucchero. Pomodori ripieni di riso Ingredienti per 5/6 persone: scegliete dei bei pomodori rossi, grandi, rotondi e maturi. Olio extra vergine di oliva, 400 gr. di riso, due bei cucchiai abbondanti di prezzemolo e basilico tritati, due bei cucchiai abbondanti di parmigiano reggiano grattugiato, sale, pepe. Preparazione: lavare i pomodori, tagliare la calotta e svuotarli dei semi. Far bollire il riso in acqua salata, scolarlo al dente e condirlo con olio, prezzemolo e basilico e il parmigiano. Riempire i pomodori col riso, posarci sopra la calotta e fermarla con uno stecchino di legno. Adagiarli in una teglia dove avrete messo un po’ di olio, irrorarli con un po d’olio e infornateli per circa 30 minuti. Se volete li potete anche preparare insaporendo il riso con un trito di capperi e acciughe.

GLI STAPPATI

Pecorino marchigiano Podere dei Colli vino biologico d’immediata intensità di FABIO

MAGNANI GLISTAPPATI@GMAIL.COM

Vi suggerisco il vino dell’azienda marchigiana “Podere dei Colli”. Un vino ottenuto da uve “pecorino” che esprime tutta la mascolinità del vitigno. Immediato al naso con odori di frutta, fiori di sambuco, origano fresco, erbe aromatiche, grano e orzo. Intensità e persistenza. Sfumature di vaniglia, agrumi e resine sul finale. Bocca d’immediata intensità. Strutturata quasi da ricordare un rosso. Richiami sapidi quasi salini. Appena piccante. Finale alcolico. Leggera severità al palato. Gli manca un po’ di precisione in fase finale. Dimenticavo: “l’Offida pecorino” 2011 è ottenuto da uve biologiche.

MERLINO E IL DESTINO ARIETE Mercurio sollecita successi nel lavoro e vi rende gioiosi come la sorella buona di Biancaneve. L’estate fa pure sbocciare gli ormoni per fare più dello stretto necessario. Attenzione solo nel fine settimana: l’opposizione di Marte potrebbe far crescere gli incisivi di Dracula nel partner. TORO Mercurio rompe: guardatevi le spalle e state concentrati contro i tiri mancini alle terga. Da giovedì comunque otterrete conferme, almeno in fatto di quattrini, mentre il sex appeal vi renderà così dolci da farvi sembrare buoni pure gli zombi. Fine settimana con cuore e sudombelico separati in casa. GEMELLI Giovedì e Venerdì avrete l’umore dei beduini al Polo Nord. Solo evitando atteggiamenti troppo pungenti riuscirete a chiarire uno spiacevole malinteso in famiglia. Fine settimana più sereno in compagnia del partner: anche se l’ormone latita, basteranno le coccole sotto l’ombrellone. CANCRO Non è il momento di cercare soluzioni facili e improvvise sul lavoro, sennò ci sarà chi vi farà fumare i glutei per le arie che vi date. Anche l’amore negli ultimi tempi è abbastanza nervosetto, ma nel fine settimana potrebbe andare meglio, sempre che non vi armiate di chele graffianti. LEONE Le stelle cambiano in meglio l’ambiente astrale ed il vostro umore perde finalmente quella patina grigiognola tipica di queste giornate afose, tanto che chi normalmente vi circonda stenterà a riconoscervi. Resta un po’ di pitbullismo, ma nel fine settimana il sex vi renderà meno aggressivi! VERGINE Il vostro umore sarà un misto tra lo sfigo-petenziale e il cimiteriale-incacchioso, per via del lavoro avaro di soddisfazioni. Non temete, con grinta e metodo ne verrete a capo. Ma nel fine settimana, l’amore procederà più per inerzia che per godimento. Privilegiate una buona lettura sotto estiva. BILANCIA Giovedì e venerdì potreste avere voglia di scotennare chi vi ostacola, ma con Giove a sostenervi non è necessario rischiare la galera. Piuttosto studiate una guida Lonely Planet sulla prossima meta delle vacanze estive. E se potete, dove potete, mettete in pratica le vostre fantasie più roventi. SCORPIONE Il Sole in trigono terrà a bada Mercurio dissonante: Ma anche voi dovrete fare la vostra parte per non sciogliere nell’acido collaboratori più lenti di un koala sull’albero di eucalipto. Nel fine settimana viaggiate, anche da un corpo all’altro. Se siete soli non trascurate un’amicizia particolare. SAGITTARIO Con Venere e Giove opposti certi rapporti potrebbero farsi più esplosivi della bomba di San Michele. Non ingigantite le polemiche, specie nel fine settimana, se volete sfoderare lo charme fetishsuino che potrebbe far cuccare persino chi di voi è appena uscito da una separazione. CAPRICORNO Il pessimismo voi ce l’avete nel sangue come i globuli bianchi e rossi e le piastrine, ma se rafforzate l’autostima è questo il momento per realizzare quei progetti avviati tempo fa. Lo stesso dicasi per l’amore, che potrebbe riservare piacevoli quanto insperati inserimenti nel fine settimana.

ZERO ZUCCHERO dalle 12 MENÙ TRATTORIA dalle 17 HAPPY HOUR dalle 19 TRATTORIA + PIZZERIA

ACQUARIO Impicci e impegni ingigantiti dall’opposizione di Mercurio, vi riducono gli zebedei come omogeneizzati. Ma faticare, sbattervi e litigare farà bene? Nel dubbio datevi una calmata e se possibile lucidate gli ormoni per compensare le giornate grigio funeree con serate rosso passione.

Aperti fino a mezzanotte. Sabato e Domenica aperti dalle 17

PESCI Con Venere dissonante qualche polemica è da mettere in conto, col partner o con certi fetenti in linea con le vostre natiche. Le giornate peggiori giovedì e venerdì quando avrete a che fare con skizzati che vi faranno venire gli zebedei a forma di borchie. Pure gli ormoni saranno flosci.

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A PROPOSITO DI DONNE E MARE

HANA-BI

Un nuovo festival nei lidi nord tra le ospiti Gruber, Dandini, Costa Dal 13 al 18 luglio si svolge la prima edizione del festival “Donne verso il mare aperto”una manifestazione nata dalla collaborazione delle tre pro loco di Casal Borsetti, Porto Corsini e Marina Romea e che nei tre lidi proporrà incontri, concerti, salotti letterari dove protagonisti saranno i talenti femminili del territorio e non solo. Il pogramma completo, che prevede anche musica all’alba, visite guidate in Piallassa Baiona e lungo il Lamone, performance teatrali e didanza, si arricchisce di alcuni ospiti di fama nazionale. Venerdì 13 luglio, per esempio, alle 20, al bagno Sirenetta di Marina Romea, si terrà prima la cena (alle 20) e poi l’incontro (alle 21.30) con la giornalista Ritanna Armeni intervistata dalla collega Carla Baroncelli. Domenica 15 luglio, a Porto Corsini (Adriatico Wind Club) l’attrice Lucia Vasini sarà intervistata da Vania Rivalta. Lunedì 16 luglio, invece, a Casal Borsetti l’Anfiteatro, dopo aver ospitato le conversazioni sull’arte, ospiterà una puntata della trasmissione de La 7 Otto e mezzo in cui la nota giornalista televisiva Lilli Gruber dialogherà in diretta con l’altrettanto nota conduttrice di programmi satirici Serena Dandini. Le due conduttrici saranno poi a cena al ristorante La Capannina di Casal Borsetti, verso le 21.30. Martedì 17 luglio, invece, al bango Aloha beach alle 21, l’attrice Lella Costa presenta il suo libro La sindrome di Gertrude. Quasi un ’autobiografia (ed. Rizzoli) in un intervista a cura di Anna de Lutiis. Il festival si chiude poi alle 21 a Porto Corsini - giardino della Pro loco “La parola scritta si fa voce “ con una performance di lettura teatrale mentre alla stessa ora a Marina Romea nell’area verde, di Piazza Italia “Il Festival... Un’impresa da donna” a conclusione del festival commenti, osservazioni, valutazioni e conversazione sul “Diversity Management” con Marianna Panebarco, di Cna, Maria Grazia Marini, dirigente comunale. Tutti i pomeriggi nelle tre località sono in programma laboratori per grandi e piccini su varie tematiche: ecologia, poesia, psicologia, teatro, arte.

BAMBI POMPIERI SPETTACOLARI PER LE VIE DI MARINA ROMEA

N I

A Marina Romea, prosegue la rassegna “Il teatro dei piccoli” a cura del Teatro del Drago con il divertente Pompieri di Tangram Teatro, lunedì 16 luglio alle 21.30, uno spettacolo itinerante con Corrado Deri, Fabrizio Palma, Luigi Zanin tutto giocato sul “Tritandem autopompa” con cui i pompieri raggiungeranno qualsiasi piazza o strada.

Gruber qui ospite di Dandini. A Casal Borsetti, le parti saranno invertite.

LETTURE E LABORATORI A LIDO DI CLASSE

Giovedì 12 luglio, a Lido di Classe alle 10, al centro sportivo Batì, si tiene la lettura Gianpollo, le incredibili avventure di un pollo volante, una favola interpretata dall’illustratore Giulio Rosetti e dall’autore Andrea Montanari. Alle 10 di venerdì 13 prosegue la rassegna di laboratori Pratica...mente al mare e in piazzale Caboto si terrà un laboratorio di giardinaggio. Nel pomeriggio, è in programma la prima delle pedalate che proseguiranno per ogni venerdì pomeriggio di luglio e agosto sotto la guida della forestale. Partenza alle 17.30 dal cinema Arena del Sole. Info: 347 5064219.

Il re del low-fi Barrow e l’esordio dei Givers Nuovo appuntamento con la storie dell’indie-rock e del lo-fi, all’Hana-bi di Marina di Ravenna, dove sempre gratuitamente, lunedì 16 luglio si può assistere all’unica data italiana di Lou Barlow, uno dei più prolifici musicisti indie degli anni Novanta, basti dire che Barlow, classe 1966, fu tra i fondatori di Dinosaur Jr., Sebadoh, uno dei primi esempi di lo-fi rockl, e Folk Implosion. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo disco ufficiale da solista, Emoh, seguito nel 2009 da Goodnight Unknown. Martedì 17 luglio, invece, in scena ci saranno The Givers, nell’unica tappa italiana del loro tour europeo per presentare l’album d’esordio In Light.

LIBRI

IDEE

Alle origini di Roma con Davide Mosca al Sottomarino

Romagna Mia: Cavina, Balzani e Cassani a confronto

Il 13 luglio il primo di tre incontri curati dalla libreria Liberamente di viale Alberti sulla spiaggia del bagno Sottomarino a Marina di Ravenna. Si comincia con Davide Mosca, autore de Il profanatore di biblioteche proibite (Newton Compton), un thriller che scava fino alle origini di Roma. Intervista l’autore Vania Rivalta. Sarà poi la volta del ravennate Carmelo Domini (Madrid Express, Foschi editore).

Si parlerà di Romagna che c’è o non c’è, di provincia unica e anche di candidatura a capitale della cultura europea nel 2019 all’Hanabi di Marina il 18 luglio alle 21.30 con lo scrittore Cristiano Cavina, il sindaco di Forlì Roberto Balzani e il coordinatore di Ravenna 2019 Alberto Cassani. Interventi musicali e cena degustazione (prenotazione al 333.209 7141).

ESTATE&TEMPO LIBERO

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

FANDANGO

BOCA BARRANCA

Due serate di comicità e giustizia

Ospiti a Marina Gianni Fantoni e Gherardo Colombo Tra il serio e il faceto, ecco gli appuntamenti al Fandango di Marina di Ravenna. Venerdì 13 luglio, alle 21.30, l’appuntamento è con il comico Gianni Fantoni in una serata a metà tra l'incontro letterario e la serata di cabaret se la prende con i social network e la modernità che obbliga alla comunicazione prima di tutto.

Di altro spesso la serata di mercoledì 18 luglio, quando alle 19 Gherardo Colombo sarà ospite del bagno di Marina per presentare il suo ultimo volume Farla Franca dopo Tangentopoli. Il celebre magistrato ha condotto inchieste che hanno fatto la storia di questo paese come Mani Pulite, le indagini sul delitto Ambrosoli e sulla loggia massonica P2.

SPIAGGE SOUL

Tra diritti umani e crisi economica Documentari e libri sulla spiaggia di Marina Romea Martedì 17 luglio, alle 21.15, per la rassegna “LibriInSpiaggia” arrivano al Boca Barranca di Marina Romea Marco Della Luna e Antonio Miclavez per presentare il loro Euroschiavi - Dalla truffa alla tragedia, un volume che svela i segreti e i meccanismi del sistema di potere che ha portato all’attuale crisi. Mercoledì 18 luglio, invece, sempre al Boca Barranca alle 21.30 sarà proiettato il

PETER PA TRA LA LEZIONE DI CLASH E L’APERITIVO SKA

documentario A casa non si torna di Lara Rongoni e Giangiacomo De Stefano, un’indagine sui cosiddetti lavori “maschili”, duri e massacranti, che le donne svolgono già da tempo. è prevista la partecipazione degli autori e di Ada Assirelli, della segreteria provinciale Cgil Ravenna. Il documentario rientra nella rassegna Estate Doc – I confini della realtà.

MARINA DI RAVENNA

Terza lezione alla rock’n’roll high school del Peter Pan di Marina di Ravenna, con Luigi Bertaccini. Il 17 luglio il dj racconterà la storia di una band leggendaria della storia del rock e del punk: i Clash. Sabato 14 luglio invece, torna la musica dal vivo alle 18 con il folk ska degli Strikkereballa, in attesa degli appuntamenti in collaborazione con il Spiagge Soul 2012 che vedrà il 21 luglio i Ballet Sorano dal Senegal e giovedì 26 luglio l’attesissimo Donavon Frankenreiter.

Conto alla rovescia per il festival dell’anima Conto alla rovescia per la nuova edizione di Spiagge Soul, il festival dedicato alla musica dell’anima che si svolge sui lidi ravennati e che quest’anno prende il via giovedì 19 luglio a Marina di Ravenna con il party di apertura nella zona street bar, con le esibizioni dei musicisti locali. Poi sono i francesi The Dynamics (nella foto), venerdì 20 sempre a Marina di Ravenna, ad inaugurare ufficialmente i concerti nelle piazze col loro carico di reggae, rocksteady e dub, per la presentazione del loro nuovo album. Solo l’inizio di una kermesse che durerà venti giorni e durante la quale le strade e le piazze della riviera verranno invase anche dal cibo dell’anima ravennate coinvolgendo stabilimenti balneari e operatori locali, con menu e degustazioni appositamente pensati per Spiagge Soul.

ASPPI Notizie

Le prime incombenze dell'Amministratore in un Condominio autogestito Una volta nominato, l'Amministratore dovrà: Chiedere l'attribuzione del Codice Fiscale. Comunicare la propria nomina ai fornitori del Condominio (se esistenti) chiedendo la domiciliazione delle fatture presso il proprio indirizzo (consigliato). Volturare i contratti di fornitura (ad esempio luce ed acqua) nel caso fossero ancora intestati al Costruttore, intestandoli al Condominio; Dotarsi dei seguenti documenti Condominiali: il Regolamento e Tabelle Millesimali (se il Condominio ne è sprovvisto, incaricate un tecnico, previo delibera assembleare, per la redazione); il Certificato di abitabilità; il Certificato di adeguamento dell'impianto elettrico ai sensi della L.46/90; il Certificato di imbocco in fogna; Associazione sindacale le Planimetrie del Fabbricato; piccoli proprietari immobiliari i contratti di somministrazione di luce ed acqua; ecc... Ravenna Via R. Serra, 65

Amministrazione "condominio autogestito"Chiedi in Asppi le informazioni necessarie Stipulare un contratto di Assicurazione Stabile. Si tratterà di reperire preventivi e provvedere a scegliere quello che riterrete più opportuno, in sede di un'apposita Assemblea; Predisporre un piano di ripartizione e di riscossione delle quote condominiali attraverso una previsione delle spese che si sosterranno e che andrete a ripartire con i millesimi adatti. Aprire un conto corrente da intestare al Condominio presso cui far confluire le quote condominiali; Incaricare una Ditta specializzata per la pulizia delle scale, nel caso i condòmini non intendano provvedervi in proprio.

Venerdì 13 è da horror al Matilda

MUSICA CLASSICA DUE CONCERTI DEL MARE A LIDO DI DANTE E C.BORSETTI

Venerdì 13 luglio (mai data fu più consona all’evento in calendario) al Matilda a Marina di Ravenna si svolgerà il terzo atto del “Summer Halloween Party” nostrano: tutti in maschera e insanguinati come non mai per l’“Horror Party III” con allestimenti spettrali e zone del locale con accesso rigorosamente riservato ai soli clienti mascherati. In consolle Stefano Pain (e pure qui il nome d’arte è più che mai azzeccato), Pietro Zini, e Vince più terrorizzanti che mai. Per l’occasione una edizione speciale del make-up corner di Lola: trucchi terrificanti e make up luciferini per tutti coloro che vorranno entrare totalmente in pieno clima horror.

La rassegna I Concerti del mare organizzata da Mosaici sonori prosegue giovedì 12 nella Chiesa San Benedetto a Lido di Dante (alle 21.15) con Morena Mestieri al flauto e Cristina Landuzzi al clavicembalo. Venerdì 13 luglio, invece alla Chiesa di San Lorenzo a Casal Borsetti si esibirà l’Ensemble Mosaici Sonori.

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giovedì 12 luglio 2012 | RAVENNA&DINTORNI

OMEOPATIA

Non c’è estate senza eritema La risposta dei rimedi naturali Con l’arrivo dell’estate si presentano puntuali alcuni fastidiosi problemi come gli eritemi solari, le punture d’insetti e l’astenia. Il caldo, il sole e la diversa vita che conduciamo in vacanza, soprattutto al mare, possono determinare tali situazioni che trovano, però, una adeguata soluzione nei rimedi naturali e quindi nell’omeopatia o nella fitoterapia. «Accanto alla maggiore informazione e predisposizione delle persone verso questa tipologia di prodotti – spiega Giorgia Borghi (nella foto), direttrice della Farmacia Comunale 1 a Pinarella di Cervia – c’è anche una maggiore attenzione da parte delle farmacie e ad una particolare preparazione dei farmacisti che frequentano regolarmente corsi di formazione. Questo fa sì che i clienti si affidino a noi con fiducia». Non sempre la farmacia è la soluzione per tutto: «Naturalmente di fronte a situazioni dal quadro più complesso siamo i primi ad indirizzarli dal medico che potrà prescrivere antibiotici o cortisonici se necessario». Allora vediamo quali sono i rimedi naturali più efficaci. Partendo dal presupposto che fondamentale è prevenire e che ormai è di uso comune la protezione solare, magari ricca di betacarotene e vitamina C, prima dell’espo-

SALUTE

nacea per tutti i tipi di pelle che agisce come un antibiotico, la calendula che si trova anche in molti solari e il cardospermum, cortisonico naturale, in formulazione omeopatica. Poi anche gli oli essenziali di lavanda e camomilla, unguenti al miele soprattutto per i bambini molto piccoli e il ribes nigrum. Sarà nostra cura indicare l’utilizzo di ognuno per aiutare il cliente nella scelta». Tali prodotti sono adattissimi anche in caso di punture d’insetti. In particolare tea tree oil, lavanda e geranio i cui oli essenziali vanno messi direttamente sul ponfo. Ci sono anche comodi oli essenziali in spray che, in un unico prodotto, prevengono le punture di insetti o ne leniscono il prurito. «Per quanto riguarda l’astenia che si presenta con calo di pressione, stanchezza e pesantezza delle gambe – suggerisce la Borghi – importante è una accurata alimentazione e reidratazione, ma possiamo integrare con fieno greco ed eleuterococco i cui principi attivi danno forza e vigore. Solitamente si utilizzano le tinture madri o le capsule. Poi ci sono i sali minerali come magnesio, potassio, zinco e manganese che troviamo in molti alimenti, ma anche in farmacia in caso di una dieta che ne è povera o quando, appunto, ci si sente sempre stanchi». Claudia Graziani

I consigli del farmacista dopo il sole

«Aloe in gel e amido di riso da sciogliere» sizione per non incappare nell’eritema. «Intanto è importante valutare il proprio fototipo perché non è detto che si debba utilizzare sempre la protezione totale – consiglia la dottoressa Borghi -, ma se l’eritema insorge con arrossa-

mento, prurito e bruciore della pelle la natura ci viene in soccorso con pomate lenitive e antinfiammatorie. Tra queste l’aloe in forma di gel freschi, l’amido di riso che può presentarsi in cannuli da sciogliere in acqua per bagni e semicupi o creme, il tea tree pa-

INFORMAZIONE MEDICA

CENTRO STOMATOLOGICA

Odontoiatria in pillole: gli intarsi a cura del Dr. Osvaldo Minasi Gli intarsi o inlay sono dei restauri indiretti, realizzati dal laboratorio odontotecnico su indicazione dell’odontoiatra. Gli intarsi rappresentano la migliore soluzione restaurativa quando ci si trova di fronte a denti con cavità molto ampie, conseguenti a carie destruenti, a fratture parziali delle pareti oppure a rimozione di vecchi restauri di ampie dimensioni . Nei suddetti casi infatti, un restauro diretto, comunemente definito “otturazione”, difficilmente permette di ristabilire una morfologia corretta del dente, che include sia la parte “masticante” (superficie occlusale) sia quella a contatto con il dente adiacente (zona interprossimale). Una morfologia corretta, oltre a conferire una più naturale integrazione del restauro da un punto di vista estetico, permette di ristabilire una corretta funzionalità del dente, garantendo un “incastro” preciso con il dente nell’arcata dentaria opposta (dente antagonista) ed evitando fastidiosi accumuli di cibo e batteri fra un dente e l’altro che alla lunga possono causare infiammazione gengivale con potenziale conseguente retrazione ossea e formazione di tasche. La sequenza operativa prevede la preparazione della cavità, la presa di un’impronta di precisione che viene inviata al laboratorio odontotecnico, l’applicazione di un materiale provvisorio per alcuni giorni e infine la cementazione del restauro in un secondo appuntamento.

INFORMAZIONI&SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Ira

Ira, è una volpina italiana di 8 anni, cieca ma per il resto sanissima e affettuosa. I padroni, molto anziani, non possono più accudirla cerca una nuova famiglia che gli voglia bene.

INFOCITTÀ

RAVENNA&DINTORNI | giovedì 12 luglio 2012

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Pinky è gattino delizioso, aspetta una persona buona che gli voglia tanto bene. Per informazioni e l’adozione chiamare Giovanna al 333 7197573.

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Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Mar

Mer

Gio

Ven

Sab

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Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001 Editore: Edizioni & Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini e Erika Marchi (grafica).

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Collaboratori: Andrea Alberizia, Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: Veronica Rinasti, tel. 392 9784242 Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

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Stagione ricca di soddifazioni per il Shotokan Club Ravenna Si è conclusa con i campionati assoluti Uisp a Pescara una stagione speciale per lo Shotokan Karate Club di Ravenna. La società Ravennate, con quattro atleti ha conquistato 2 ori ed un argento, titolo nazionale a Mauro Monti e Bogdan Timchenko, argento per Omar Savini. Del Gruppo ha fatto parte anche Angelica Achilli, giunta quarta e prima delle cadette, privata dell’ oro solo a causa dell’ accorpamento fra le categorie. Altri risultati di prestigio che si sommano a quelli già ottimi ottenuti ai Goodwill Games di Treviso, dove oltre la metà degli atleti del club sono andati a podio e che rendono ancora più esaltante questa stagione sportiva. La validità della scuola di shotokan operata dal club ravennateè emersa anche agli esami per il passaggio di categoria, dove l’istruttore Fabrizio Dradi ha ottenuto un prestigioso 4° DAN e Alessandro Billeci ha ottenuto la cintura nera. Ancora una volta la più antica società ravennate dedita al karate tradizionale dimostra il suo valore e il valore dei suoi insegnati dal carismatico maestro Alessandro Cilla unico 6° DAN in provincia di Ravenna per lo stile Shotokan FITKA e si fregia di due istruttori entrambi 4° DAN Gabriele Roamanelli e Fabrizio Dradi ai quali potrebbero aggiungersi Alexandro Chirilov e Andrea Mazzotti impegnati ad agosto nel corso istruttori presso lo stage nazionale ad Igea Marina. L’appuntamento per i soci dello Shotokan e per quanti fossero interessati a questa affascinante disciplina è la riapertura dei corsi, prevista per il 4 settembre presso la palestra del Liceo Classico alle ore 18.30.

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IN CAMPO A RAVENNA E AL MARE

Continuano le proposte dei centri estivi per ragazzi organizzate dalla Uisp Ravenna. Prosegue con successo il più tradizionale dei nostri centri estivi, quello di via della Vigna a Ponte Nuovo che continua a raccogliere adesioni e consensi. Ottimo successo anche per il centro “Una Mattina di Giochi” la nuova proposta che impegna i ragazzi, dai 6 ai 13 anni, nella sola mattinata, riempiendo le ore dei ragazzi con giochi e attività sportive presso il campo di atletica leggera e poi in acqua alla piscina Comunale. Prezzi competitivi e piuttosto contenuti, per facilitare l'adesione da parte di un numero di famiglie il più ampio possibile e un ottimo staff di animazione hanno decretato il successo di questa formula che proseguirà sicuramente fino al 27 di luglio, con una probabile prolungamento per la prima settimana di agosto. Per quanti fossero interessati a questa attività sono ancora disponibili posti per le prossime settimane. Prosegue anche il Centro a Marina di Ravenna, la proposta è riservata a ragazzi dai 6 ai 13 anni, e si svolge prevalentemente presso il Campo di Atletica "Mirella Pino" di via del Marchesato. Qui i ragazzi possono provare diverse attività sportive al campo, ma sono previste anche uscite al mare momenti di gioco ed escursioni nella pineta. Le modalità del Camp a Marina possono prevedere la permanenza dei ragazzi sia per la mezza giornata che per la giornata intera, in questo caso il pranzo incluso nel pacchetto settimanale. Per il centro estivo di Marina sono ancora disponibili posti per le prossime settimane. Per informazioni più dettagliate rivolgersi agli uffici della Uisp Ravenna.

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Avviamento e perfezionamento racchettoni L’attività della Uisp nel settore del racchettone prosegue, dopo il successo delle attività invernali organizzate in collaborazione con il comitato della Bassa Romagna e delle fasi finali tenutesi nel mese di giugno le nostre attività proseguono anche in estate, con le proposte corsi di avviamento e perfezionamento tenuti presso il Bagno Susanna di Punta Marina. I corsi avviati con discreto successo grazie alla collaborazione con il Tecnico Istruttore Uisp Gianfranco Corelli stanno ottenendo ottimi riscontri e proseguiranno per tutta la stagione estiva. I corsi prevedono diversi livelli di abilità e sono aperti a tutti dai principianti a chi è già in possesso di buona tecnica. Per informazioni e iscrizioni contattare gli uffici della Uisp Ravenna 0544219724

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 05 luglio 2012

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L’arte di creare un sorriso

Accordo per il Welfare: dentisti «low-cost» contro il carovita Visita odontoiatrica, ablazione del tartaro ,estrazioni di elementi dentari compromessi, protesi parziali con ganci, impianti ,sono gli interventi a prezzi calmierati che rientrano nellàccordo sottoscritto tra il ministero del Welfare, lÀssociazione Nazionale Dentisti Italiani (Andi) e gli Odontoiatri italiani (Oci). Il progetto consentirà a cittadini socialmente deboli di ottenere alcune prestazioni direttamente dai dentisti privati a costi ridotti alleggerendo le liste dàttesa degli ambulatori pubblici . L’accordo è volto soprattutto alla prevenzione di alcune patologie del cavo orale come carie, edentulismo e malattia

parodontale. Il progetto è definito per i soggetti con indice di misura della condizione economicapatrimoniale (ISEE) non superiore a 8000 euro , indipendentemente dall’età, per chi è attualmente esente dai ticket sanitari per motivi anagrafici, o perché affetto da patologie croniche e invalidanti o per gli inabili al lavoro con indice ISEE non superiore a 10 000euro . Inoltre potranno andare dal dentista ricevendo lo "sconto" anche i titolari della social card senza nessun vincolo di reddito, esclusivamente per la visita odontoiatrica e le cure generiche .

IMPIANTI:

l’importanza della prima visita

La prima visita implantologica è di fondamentale importanza, per poter valutare le reali indicazioni implantari. Spesso, chi si presenta dal dentista per chiedere un preventivo ha già delle informazioni sull'argomento che è utile conoscere per meglio valutare e soddisfare le esigenze stesse del paziente.Il tempo complessivo della visita può ragionevolmente variare dai 30 ai 90 minuti. Solo dopo l'esame dei vari elementi e l'esecuzione dei relativi esami radiologici TAC compresa si potrà definire una terapia implantare e il suo livello di difficoltà. Fattori da considerare per la prognosi sono , le condizionigenerali di salute, l'abitudine al fumo, lo stato della bocca del soggetto e quelle specifiche del sito dove dovra' essere inserito l' impianto. Nel momento in cui si decide di fare una proposta implantare si troverà sempre la soluzione economica adatta e le determinanti diventano quelle estetica e funzionale.

Denti puliti e gengive sane per proteggere l'apparato cardiovascolare. Lo studio di Chen e Leu ha coinvolto più di 100.000 persone dimostrando che chi si sottopone regolarmente alle cure dentali un rischio di infarto e di ictus inferiore, rispettivamente, del 34 e del 32%. La ricerca svedese ha, invece, svelato che la presenza di tartaro aumenta del 53% il rischio di infarto. Allo stesso modo, la probabilità di un attacco di cuore aumenta del 69% in chi ha meno di 21 denti e un numero ridotto di questi ultimi aumenta di 2,5 volte il rischio di scompenso cardiaco. Infine, chi soffre spesso di sanguinamenti gengivali ha un rischio di ictus 2,1 volte superiore.

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