Informa Impresa
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Bimestrale della CNA LUCCA “INFORMA IMPRESA” ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI LUCCA ANNO V N° 04 DICEMBRE 2010 Direttore Responsabile: Stephano Tesi Redazione e Amministrazione: Via Romana 615/p - Loc. Arancio 55100 Lucca tel. 0583 4301100 fax 05583 490505 e-mail: info@cnalucca.it Autorizzazione del Tribunale di Lucca: N° 808 del 6-13/10/04 Impaginazione: Star Business Editore Pisa Stampa: Industrie Grafiche Pacini Pisa Poste Italiane spa Sped. abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N°46) art. I comma I DCB Lucca
BAGNI DI LUCCA
CAPITALE DEI PRESEPI
Prestito partecipativo a tasso 0, (escluso per la linea di intervento “Trasferimento d’impresa”) volto ad anticipare le risorse di un futuro aumento del capitale sociale, da effettuare con la sottoscrizione e il versamento da parte dei soci attuali o futuri, in misura pari alla quota capitale delle rate d’ammortamento del prestito partecipativo medesimo. Il prestito partecipativo è pari al 100% del valore dell’aumento di capitale sottoscritto e deliberato dall’assemblea dei soci, che deve essere pari al valore degli investimenti. La durata massima del prestito partecipativo è di 7 anni. La durata del preammortamento aggiuntiva al piano di rientro è di due semestri. L’ammortamento è effettuato in rate semestrali posticipate costanti.
P.O.R. 2007-2013 LINEA DI INTERVENTO 1.4.a.2 FONDO PER PRESTITI E ALTRI STRUMENTI FINANZIARI - Finanziamenti a favore dei settori Artigianato, Industria, Cooperazione
L’importo del finanziamento a tasso zero o del prestito partecipativo non può in alcun caso: essere inferiore a Euro 50.000,00; essere superiore a Euro 1.500.000,00.
Linee di Intervento : a) Sviluppo Aziendale; b) Industrializzazione Risultati di ricerca e sviluppo sperimentale; c) Trasferimento di impresa.
Tipologia di investimenti e spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento realizzati in Toscana, previa valutazione del Merito di Credito, relativi a :
Articolazione del Fondo: Fondo Rotativo Unico diviso nelle sezioni Artigianato, Industria e Cooperazione ex DGR 519/2009
- Attivi materiali a) terreni, nel limite del 10% della spesa ammissibile totale; b) impianti industriali, compresi gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; c) macchinari e attrezzature varie, anche usati, esclusi gli arredi.; d) acquisto o costruzione di edifici, appartenenti esclusivamente alle categorie catastali A/10, D/1 e D/7, purché presentino caratteristiche di eco-sostenibilità. e) operare murarie e assimilate, in particolare lavori edili, se funzionalmente correlati agli investimenti in macchinari e/o attrezzature, realizzazione di impiantistica aziendale. f) mezzi e attrezzature di trasporto di persone e di merci strettamente necessari allo svolgimento dell’attività. Tali spese sono escluse per le imprese che esercitano un’attività economica prevalente nel settore 49.4 della classificazione delle attività ATECORI 2007.
Soggetti beneficiari PMI come definite dall’allegato 1 del Reg. CE n. 800/2008 anche di nuova costituzione, iscritte al registro delle imprese, che esercitino un’attività economica prevalente, nell’unità locale che realizza il programma di investimento, nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche ATECORI 2007: B – Estrazione di minerali da cave e miniere, ad esclusione dei gruppi 05.1, 05.2 e della classe 08.92 C - Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1 E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento F – Costruzioni G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli limitatamente al gruppo 45.2 e alla categoria 45.40.3 H – Trasporto e magazzinaggio, ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1 e 53.2 J – Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9, 63.9 M – Attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente ai gruppi 71.2, 72.1, 74.1 N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese limitatamente ai gruppi 81.2 e 81.3 Q – Sanità e assistenza sociale limitatamente alle divisioni 87 e 88 S – Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e alle classi 96.01, 96.02
- Attivi immateriali Trattasi di trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisizione di diritti di brevetto, licenze, know how o conoscenze tecniche non brevettate. Gli attivi immateriali devono soddisfare le seguenti condizioni:
- Consulenze e prima partecipazione a fiere Sono ammissibili esclusivamente le spese per: a) servizi di consulenza prestati da consulenti esterni, purché direttamente connesse agli altri investimenti oggetto del programma (perizie, progettazione e direzione lavori), nel limite del 10% dell’importo complessivo dell’investimento ammesso all’agevolazione; b) la partecipazione a fiere, limitatamente ai costi sostenuti per la locazione, l’installazione e la gestione dello stand in occasione della prima partecipazione di un’impresa ad una determinata fiera o mostra.
Misura dell’agevolazione L’agevolazione si realizza mediante l’utilizzo dei seguenti strumenti: Finanziamento a tasso zero per un importo pari al: - 60% del programma di investimento ammesso all’agevolazione, nel caso della linea di intervento “Sviluppo aziendale”; - 70% del programma di investimento ammesso all’agevolazione, nel caso delle linee di intervento “Industrializzazione dei risultati di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale”, “Trasferimento d’impresa” e “Sviluppo aziendale”, limitatamente ai programmi di investimento proposti da imprese giovanili (ai sensi della L.R. 21/08) o femminili (ai sensi della L. 215/92).
Costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale. a) costi sostenuti prima della concessione del diritto nella prima giurisdizione, compresi i costi per la preparazione, presentazione e trattamento della domanda, nonché i costi per il rinnovo della domanda prima che il diritto venga concesso; b) costi di traduzione e gli altri costi sostenuti per ottenere il riconoscimento del diritto in altre giurisdizioni; c) i costi sostenuti per difendere la validità del diritto nel quadro ufficiale del trattamento della domanda e di eventuali procedimenti di opposizione, anche se tali costi siano sostenuti dopo la concessione del diritto.
La durata del piano di rientro è prevista in: cinque anni, nel caso di programmi di investimento di importo complessivo non superiore a € 500.000, oppure sette anni, nel caso di programmi di investimento di importo complessivo superiore a €500.000; Il rimborso dell’aiuto è effettuato con rate semestrali posticipate costanti. La durata del pre-ammortamento aggiuntiva al piano di rientro è di due semestri
Sono ammissibili all’agevolazione solo le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione che non potranno essere inferiori all’85% del progetto ammesso.
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SOMMARIO In questo numero Pag. 4
PRIMO PIANO
EDITORIALE a cura di Ugo Da Prato
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PRIMO PIANO
RIPRENDIAMOCI IL RUOLO
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MASSAROSA
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NEWS CNA
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FITA-CNA
Pag. 10
AMBIENTE
Pag. 11
EDILIZIA
Pag. 12
EPASA
Pag. 13
BANDI E OPPORTUNITÀ
Pag. 14
CONVENZIONI
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CORSI E FORMAZIONE
Comitato di Redazione Andrea Berti, Ugo Da Prato, Brunella Bini, Renzo Giannetti, Alfredo Marchetti, Marcello Marchetti, Stephano Tesi
Segretaria di Redazione Laura Rossi
Ufficio stampa e comunicazione Resp. Andrea Berti 0585 852970 338 4147298 ufficiostampa@redazionevirtuale.it andrea.berti@redazionevirtuale.it
L’intervento del Presidente durante l’Assemblea Annuale a cui hanno partecipato il Presidente Regionale Valter Tamburini e il Direttore Armando Prunecchi. Mario Monicelli: “un bravo artigiano della cultura”. Quest’anno abbiamo deciso di dedicare l’Assemblea Annuale per un momento di riflessione interna e creare le condizioni per un dibattito ed un confronto per trovare tutte le azioni possibili, utili alle imprese per superare questo perdurare, duro, periodo di crisi. Sono stati invitati il Presidente Regionale Valter Tamburini e il Direttore Armando Prunecchi per meglio conoscere tutte le opportunità messe in campo dalla Regione Toscana. Una serie di motivi ha fatto propendere per la data a novembre inoltrato. Innanzitutto abbiamo provato a valutare gli effetti della crisi e capire se ci sono spiragli di una ripresa, che forse non ci sarà più con i numeri del passato, ma comunque un lieve alleggerimento si dovrebbe sentire. Un clima di cauto ottimismo lo si percepisce anche dalle richieste di nuovi investimenti. L’altro è capire le azioni della Politica per la ripresa. Al riguardo manifestiamo una forte preoccupazione nel vedere l’ennesimo “teatrino della politica” avvicendata in questioni che poco hanno a che fare con l’interesse del paese. Il titolo della nostra Assemblea “Riprendiamoci il Ruolo”, sta a significare che vogliamo essere una organizzazione in grado di fare proposte per il cambiamento delle regole di questo Paese; un paese vecchio, pieno di caste e privilegi, che oggi non possiamo permetterci. Siamo stanchi di vedere le ragioni della rappresentanza portati avanti nei salotti della TV! Vogliamo partecipare alle scelte di un cambiamento di un Paese che ormai necessita di un cambio di passo per rimanere al passo dei tempi, un paese moderno. Al riguardo dovremmo fare una seria riflessione interna su quale federalismo fiscale vorremmo costruire; il futuro passa anche da li, insieme a una rinnovata classe dirigente, indicata finalmente per i meriti e le capacità. L’esperienza a Lucca di Rete Impresa Italia, prima in Toscana, è stata valutata come prioritaria per il conseguimento delle politiche alle imprese per lo sviluppo sostenibile dei territori e migliori condizioni per i cittadini. Una cosa è certa: bisogna costruire relazioni/reti, uscire dal guscio perché abbiamo il Capitale Umano adatto per saper ascoltare, riflettere,
dare risposte giuste al momento giusto. Quindi Fiscalità e Credito rimangono sempre al primo posto fra le problematiche. Al riguardo sul Credito, la nostra associazione in questo anno ha investito in personale altamente qualificato per dare risposte in termini di consulenza e opportunità. Fra le proposte emerse dal dibattito: potenziare un osservatorio sulle “scorrettezze” da parte delle banche alle fasce di imprese più deboli, e una sorta di “SOS Credito” dove segnalare casi specifici, affiancato da un servizio che segnali le Banche meritevoli di essere considerate “Banche Amiche” in grado di dare risposte e comunque vicine al mondo della micro e piccola impresa. Basilea 3 e il metodo di calcolo del rating ci preoccupa per come è stato pensato, danneggiando le aziende oneste e non penalizzando quelle poco serie che non pagano! Al termine sono stati premiati i tre Presidenti onorari, perché è giusto ricordare che se oggi siamo una forza sociale e un valore per la collettività, lo dobbiamo anche al loro impegno. Infine come non ricordare il Maestro Mario Monicelli, un bravo artigiano della cultura come spesso amava definirsi. Anche lui, come ognuno di noi, è stato “artifex” del suo successo e della sua vita. Colgo l’occasione per augurare a tutti Voi, associati e imprenditori colleghi, un felice Natale. E che l’anno nuovo sia per tutti Noi, l’anno atteso, quello della rinascita, della ripresa e della ritrovata serenità.
LUCCA
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PRIMO PIANO
NAUTICA: I CAPITANI DELLE NAVI ENTRANO IN CNA CNA al fianco dei marittimi toscani sulla diatriba internazionale innescata dal regolamento italiano. 45 mila marittimi, 500 nella sola Versilia rischiano di restare a piedi. L’Associazione dei Marittimi della Costa Tirrenica: “In attesa di una svolta. Ora aspettiamo l’istanza della Commissione Europea”.
I marittimi della Toscana aderiscono alla nostra associazione. Non solo cantieri e navalmeccanica, anche i capitani delle navi entrano a far parte della grande famiglia di CNA. Un ingresso storico che arriva in un momento molto delicato per la categoria alle prese con una querelle normativa tra Italia e l’IMO, l’ente sovranazionale che disciplina il lavoro dei marittimi in tutto il mondo che rischia di escludere dal mercato del lavoro centinaia di marittimi a favore dei colleghi stranieri. In Italia sono circa 45 mila i capitani tra privati, mercantili e passeggeri diretti interessati, circa 500 nella
sola Versilia. Una querelle a cui i legali della nostra associazione stanno lavorando da mesi e che ha già prodotto un importante risultato: l’incontro “chiarificatore” a Roma tra la delegazione dei marittimi e i vertici della Capitaneria di Porto che potrebbe portare presto ad una schiarita. Tutto nasce, per chi non ha seguito la vicenda, dall’empasse scatenata dalla diatriba normativa innescata dal “Regolamento recante l’istituzione e la disciplina dei titoli professionali del diporto” (D.M. 10 maggio 2005, n. 121) in aperto conflitto – come già annunciato lo scorso giugno – con la Convenzione internazionale STCW adottata il 7 luglio 1978 dall’IMO sulle norme relative agli Standard di Addestramento Certificazione e Tenuta della Guardia. Il regolamento italiano infatti, “non sarebbe valido a livello internazionale – spiegano i marittimi – il certificato rilasciato dal Ministero dei Trasporti - i marittimi italiani non possono, allo stato attuale, navigare su barche non battenti bandiera italiana, e nemmeno navigare in acque internazionali. Rispetto ai colleghi stranieri siamo in una posizione di esclusione dal mercato”. La mossa romana del Comando delle Capitanerie di Porto è semplice: “ottenere dalla Co-
munità Europea un’istanza che faccia chiarezza sulla posizione dei marittimi, e sull’inadeguatezza del regolamento italiano. Dall’incontro sono nate delle convergenze importanti che di fatto vanno nella nostra direzione; esiste effettivamente un conflitto tra i due patentini che deve essere sanato”. I marittimi dovranno però attendere ancora qualche mese per ottenere una risposta: “a seconda della risposta, che dovrebbe andare nella direzione da noi auspicata, avremo un margine maggiore di confronto con il ministero per far cambiare questo regolamento. Non ci resta che aspettare la risposta della commissione europea ma siamo speriamo di esser vicini ad una svolta. Finalmente”. Il certificato italiano, una sorta di patentino per “guidare” le navi non permette, tra le altre cose di pilotare navi in charter, una tipologia di servizio molto diffusa in Toscana, ed in particolare in Versilia, e nelle mete che ospitano porti turistici: “Il certificato italiano vale solo per uso privato, questo significa che non possiamo guidare yacht noleggiati. Possiamo navigare ad uso privato solo in acque italiane, ma non possiamo sconfinare in acque internazionali. Rischiamo di restare a piedi”.
YARE, A VIAREGGIO LA PRIMA FIERA INTERNAZIONALE “AFTER SALES E REFIT” Prima fiera internazionale di “after sales e refit” organizzata dal 31 marzo al 2 aprile 2011. “Yare” una vittoria del Consorzio Marina 2009 e della nostra associazione Una flotta di 3.891 yacht superiori ai 30 metri, con una previsione di ulteriori 494 imbarcazioni in costruzione. Sono i numeri dei megayacht in navigazione nei mari di tutto il mondo. E di questi oltre 1.100 sono stati costruiti in Italia (il 59% dei quali solo nell’area tirrenica). Avanza il valore dell’indotto generato dell’attività dell’”after sales”: il cosiddetto “refitting and repair”. L’ultimo dato certo è quello campionato nel 2006: 130 milioni di fatturato totale, il 50% del quale operato da piccole realtà imprenditoriali. L’anno successivo però il valore della produzione 2007 delle attività di riparazione dell’intero
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LUCCA
comparto nautico fornito da “Nautica in Cifre” risulta pari a circa 400 milioni di euro. Sono le statistiche, a suon di numeri, fornite dal Comune di Viareggio per presentare “Yare”, la prima fiera internazionale di “after sales e refit” che si terrà dal 31 marzo al 2 aprile 2011. In esposizione tutta la filiera dei servizi che seguono l’acquisto di uno scafo: dal management alle agenzie per il reclutamento equipaggi, dai broker ai progettisti, dalle agenzie marittime agli enti certificatori. Un centinaio gli stand e migliaia i visitatori attesi da tutto il mondo. Se Genova ha la fiera della nautica, Carrara Fiere quella della
componentistica con Seatec, Viareggio vuole identificarsi, a tutti gli appassionati del mondo, non solo come la patria della fabbricazione ma anche come quella del refitting. Una fiera che va nella direzione più volte auspicata anche dalla nostra associazione, ed in particolare dal Consorzio Marina 2009 nato sotto l’egida di CNA che su questa delicata partita ha giocato un ruolo fondamentale. Le aziende interessate a partecipare alla fiera possono contattare la segreteria CNA. Nelle prossime settimane sarà inviata comunicazione ufficiale con tariffe e modalità per partecipare.
PRIMO PIANO
LANKA MARINE, GENIO OLANDESE E CUORE PIETRASANTINO PER GLI ARREDAMENTI DELLE ROLLS ROYCE DEL MARE Colosso internazionale dell’arredamento per mega-yacht sceglie Pietrasanta e i suoi laboratori di marmo grazie anche al lavoro dietro le quinte di CNA La Lanka Marine riporta il polo degli artigiani di Pietrasanta al centro del mondo e delle attenzioni degli uomini più potenti del nostro pianeta. Saranno realizzati dai maestri della pietra di Pietrasanta gli arredamenti e gli interni dei super-yacht realizzati dalla Fead Ship, il più grande gruppo di cantieri dell’Olanda e del Nord Europa specializzato in yacht tra i 60 e 130 metri, di cui la Lanka Marine, cromosomi olandesi ma cuore e passione italiana, è fornitore ufficiale. Nella lista di committenti che hanno già acquistato e acquisteranno una delle Rolls Royce del mare, e che possono godere delle lussuose e spettacolari creazioni in bianco marmo di Carrara e degli ormai celebri back-light (retroilluminazione) in onice iraniano che illuminano gli ambienti delle loro ville galleggianti, ci sono praticamente tutti quelli che contano. Pieter van Strien, 72 anni, titolare della Lanka Marine, nato in Olanda ma con un trascorso da gira mondo ce lo fa intendere ma non si sbottona. C’è riservatezza, un misto di pudore e imbarazzo nel suo tacere. E un documento che impone alla privacy. Quelle dei bagni, delle cucine, dei pavimenti e degli intimi ambienti della Lanka Marine sono facce da copertina che stazionano stabilmente nelle classiche di Forbes, ma che amano, e non immaginiamo quanto, il bello e il lusso, l’arte e la sofisticata semplicità dell’artigianato pietrasantino. Alle fondamenta di questo nuovo miracolo, il lavoro dietro le quinte della CNA che è riuscita a riportare nel Parco degli artigiani una delle realtà nel settore dell’interior design più conosciute e famose d’Europa. “E’ la riprova – spiega il nostro Presidente Ugo Da Prato – che si può costruire una filiera del marmo. Dalla cava al prodotto finito utilizzando i nostri laboratori e la nostra cultura. La Lanka Marine porta a Pietrasanta esperienza internazionale e quel cosmopolitismo che manca al nostro territorio con una ricaduta importante sul lavoro e le imprese”. In realtà la storia della Lanka Marine
è lunga un ventennio, ma è solo da qualche settimana che ha un laboratorio tutto suo nell’area del Portone, accanto allo scultore Cervietti. “Era il mio sogno – racconta Pieter van Strien che a Pietrasanta vive ormai da anni e conosce ogni pregio e segreto dei nostri marmi e dei laboratori – abbiamo pensato di andare a Carrara, lo scorso anno, e investire lì. Sarebbe stato anche più conveniente. Ma siamo troppo legati a Pietrasanta. Qui c’è ancora la cultura e la tradizione del marmo. Si respira ancora magia e polvere, la stessa polvere, cruda e morbida che vogliono respirare i nostri clienti quando vengono in visita ai laboratori”. Inevitabile un aneddoto. “Questa estate è venuto a scegliere il marmo per il suo yacht uno dei più importanti imprenditori informatici del mondo; è arrivato con un volo privato, con zainetto e cappello. Il prototipo del turista. Anonimo e solare. Nessuno si è accorto di lui. Ha preteso di andare a pranzo in una delle tante trattorie di Pietrasanta quando per lui avevamo prenotato in uno dei migliori ristoranti della Versilia. Ha pranzato tra la gente normale, tra gli artigiani. Voleva vivere la normalità”. La stessa normalità che ha preteso un imprenditore bulgaro arrivato in elicottero nel piazzale dell’azienda la scorsa settimana. “Voleva assolutamente vedere un artigiano con il cappello di carta in testa e mangiare il lardo. Pietrasanta è senza dubbio un valore aggiunto anche per il nostro lavoro”. Vezzo o reale passione? Sta di fatto che la Lanka Marina si è impegnata a Pietrasanta con un investimento da oltre due milioni di euro per un capannone di 1200 metri e attrezzature di ultima
generazione; 10 dipendenti diretti, una decina di laboratori in portafoglio a cui affidare importanti commesse e lavori, e una previsione di fatturato che si aggira intorno ai 5 milioni di euro. “Abbiamo commesse sino al 2013 – ci racconta Maaike van der Wal, brillante co-fondatrice della Lanka Marine – e ogni commessa può voler dire anche 200-300 metri di marmo. La crisi? Il settore degli yacht tra i 60 e i 130 metri non si è mai fermato. E’ il mercato degli yacht di metratura inferiore ad avere difficoltà. Chi ha grandi capitali continuerà ad averli e a spendere. Abbiamo appena terminato lo yacht di un imprenditore russo; ma sta già pensando ad un nuovo modello”. Tra i clienti della Lanka non figurano però cantieri viareggini. “Abbiamo avuto occasione solo una volta di lavorare con un importante cantiere di Viareggio. In Italia lavoriamo attualmente solo con aziende che producono imbarcazioni sopra i 60 metri”. A contraddistinguere la Lanka Marine è anche lo spirito aziendale legato alla gestione familiare. Al piano inferiore, vicino al laboratorio, una cucina in legno. Un lungo tavolo e la sensazione di essere altrove. “Teniamo alla felicità di chi lavora con e per noi – racconta Maaike – e a quella degli artigiani a cui affidiamo le commesse. Lavoriamo al sogno di un cliente; la sua soddisfazione è il nostro guadagno”.
LUCCA
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MASSAROSA MASSAROSA: TASSE, NESSUN AUMENTO PER LE IMPRESE NEL 2011 Tasse, rifiuti, lavoro nero, regolamento urbanistico e l’area di Montramito al centro dell’incontro promosso dalla nostra associazione Non ci sarà nessun aumento della pressione fiscale per le imprese nel Comune di Massarosa nonostante i forti tagli agli Enti Locali decisi dal Governo. Ad annunciarlo, durante l’incontro promosso dalla nostra associazione l’Assessore e Vice Sindaco, Adolfo Del Soldato che ha incontrato una delegazione dell’associazione degli artigiani guidata dal Vice Presidente Luca Poletti. Un annuncio accolto con soddisfazione dagli artigiani che avevano, in più circostanze, rimarcato la necessità, in periodo di crisi, di mettere le mani nel portafogli delle imprese per far fronte a tagli e difficoltà finanziare degli enti. Tanti i temi affrontati, dall’Area di Montramito, e previsione di espansione, al regolamento urbanistico: “L’espansione dell’area – ha spiegato alla platea di imprenditori Del Soldato - potrà vedere una concretizzazione anche a seguito dei lavori di messa in sicurezza della gora di Stia-
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LUCCA
va e dell’argine del Lago di Massaciuccoli, la cui progettazione e realizzazione ha fatto sensibili passi avanti dopo l’insediamento dell’amministrazione Mungai” mentre la modifica del regolamento urbanistico, che “a giorni sarà portata il consiglio” potrà dare un nuovo “impulso al comparto edilizio che sta vivendo una delle crisi più spaventose della storia recente”. Segnali importanti, in una fase delicata per le imprese, che è sfociato nella discussione della lotta all’abusivismo e della concorrenza sleale. La crisi e i numerosi licenziamenti e la chiusura delle imprese degli ultimi mesi, hanno fatto letteralmente esplodere il lavoro nero innescando un ingranaggio ritenuto dalla nostra associazione “pericolosissimo”. Tra i settori maggiormente afflitti dal fenomeno: l’edilizia, acconciatori, estetisti e nel settore del verde. “E’ un fenomeno diffuso – ha sottolineato il Vice Presidente – che sta assumendo proporzioni preoccu-
panti per le imprese che tentano, nonostante la crisi, di lavorare all’interno della regolarità e del rispetto delle leggi. Ci sono aziende che pagano le tasse e sostengono costi notevoli, mentre dall’altra, imprese improvvisate, imprese fantasma che non esistono ma di fatto operano e erodono quel poco di lavoro che è rimasto. Serve maggiore impegno – ha ricordato all’amministrazione – da parte di chi deve controllare”. E proprio su questo tema l’impegno di un prossimo incontro con le autorità deputate al controllo. Delicata la questione dei rifiuti. Le imprese hanno inoltre chiesto che sia migliorato il servizio per lo smaltimento dei rifiuti inerti e del verde in rapporto anche al costo del servizio per le imprese artigiane. Questione su cui presto sarà messa l’attenzione all’interno di un tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati.
GOLFONEWS DEI POETI CNA NEWS/1:
GIORGIO BALDERI, SANTE SACCHELLI E ANGELO BONUCCELLI PRESIDENTI ONORARI “Per l’illuminato, generoso e costante contributo offerto per anni alla Confederazione Nazionale degli Artigiani della provincia lucchese, per aver rappresentato e difeso il proprio comparto”: con queste motivazioni sono stati nominati, durante l’ultima Assemblea Annuale, a Presidente Onorario della nostra associazione Giorgio Balderi di Forte dei Marmi per Unione
Elettricisti e Impianti; Sante Sacchelli di Querceta per Cna Pensionati e Angelo Bonuccelli di Viareggio per Unione Benessere e Sanità. Calorose congratulazioni dai vertici dell’associazione e da tutti gli associati per l’impegno costante e il lavoro con cui hanno contribuito a far diventare CNA una risorsa del territorio e delle imprese.
NEWS/2:
STRESS LAVORO CORRELATO, CNA SUPPORTA LE IMPRESE Valutazione del rischio stress: CNA propone un importante e nuovo servizio alle aziende al fine di supportarle negli adempimenti previsti dalla normativa. Sono stati pensati diversi tipi di intervento in relazione alle dimensioni dell’azienda così come previsto dalla circolare. La consulenza ed il supporto alla valutazione sarà svolta da psicologi del lavoro che opereranno in stretta collaborazione con il Medico Competente ed i Rappresentanti aziendali a prezzi estremamente contenuti e ragionevoli. L’intervento sarà quindi, progettato in base alle esigenze della singola azienda ed ha come obiettivo quello di lavorare in sintonia con il datore di lavoro per arrivare alla valutazione dell’eventuale presenza dello stress lavoro-correlato e attuare – solo se necessario – efficaci azioni correttive. Nel caso in cui non emergessero rischi,
le valutazioni si fermeranno per contenere i costi e lasciare spazio ad eventuali piani di intervento atti a prevenire ed evitarne nel tempo l’insorgenza. Le modalità ed i costi di conseguenza, variano con il variare del numero dei lavoratori e delle valutazioni da effettuare, (preliminare o approfondita) e partono da cifre molto basse nell’interesse delle aziende. Un servizio pensato e attivato all’indomani dell’approvazione, da parte della Commissione per la salute e sicurezza sul lavoro, delle indicazioni necessarie per la valutazione del rischio da stress lavoro-correlato. In tal modo viene fornito, in anticipo rispetto al termine di legge (31-12-2010), ai datori di lavoro, agli operatori e ai lavoratori un essenziale strumento di indirizzo ai fini della corretta attuazione delle valutazione del rischio da stress correlato al lavoro.
NEWS/4:
PRESEPI, A DICEMBRE BAGNI DI LUCCA è LA CAPITALE Non c’è bisogno di andare nel Nord Italia, a Bolzano e Merano, per respirare la magia del Natale. Basta andare a Bagni di Lucca, in Garfagnana, dal 4 al 12 dicembre, per la seconda Mostra Nazionale del Presepi promossa dall’amministrazione in collaborazione con la nostra associazione e le altre sigle sindacali. Dopo il successo della prima edizione, torna l’evento dedicato al Natale, e alle imprese artigianali specializzate nella realizzazione delle statuine e di quella magia che si chiama “Presepe”, prezioso e millenario simbolo che non può mancare in ogni casa durante le festività. A Bagni di Lucca non ci saranno solo gli artigiani della Garfagnana e i nostri associati, con la loro storia centenaria fatta di tradizione, lavoro e “artisti”. In Piazza anche le opere degli artigiani di Napoli, Longarone, Firenze, Ortisei, Vigo Rendena, Calci, Viterbo e Latina. Una ghiotta opportunità per pensare al Presepe, acquistare statuine, casette di legno e laghetti artificiali. Ricordiamo che il centro sarà chiuso alle auto nei giorni festivi, le domeniche 5 e 12 e mercoledì 8 dicembre.
NEWS/3 TOSCANA: ILLEGALITA’ ECONOMICA, RETE IMPRESA FIRMA IL PROTOCOLLO Rete Imprese Italia – Toscana ha sottoscritto ufficialmente con la Regione Toscana un protocollo d’intesa per contrastare l’illegalità economica e l’evasione fiscale. A firmare l’intesa l’assessore regionale al bilancio, Riccardo Nencini e il Presidente Rete Imprese Italia – Toscana Valter Tamburini, nonché i Presidenti regionali Fabio Banti (Confartigianato), Paolo Ribechini (Casartigiani), Stefano Morandi (Conmfcommercio) e Massimo Biagioni (segretario Confesercenti). L’assessore Nencioni ha ricordato come “l’accordo è il quarto del genere siglato negli ultimi mesi dopo quello stretto con i Comuni della Toscana, con l’Agenzia delle entrate, e con la Guardia di Finanza. Per contrastare l’illegalità è necessario fare squadra ed oggi sono felice di firmare questa intesa, perché siamo davanti ad associazioni di categoria responsabili. Il protocollo ha l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità e combattere insieme l’illegalità, perché chi non rispetta le regole e
non paga le tasse fa male al sistema, alla concorrenza e al libero mercato”. “L’evasione colpisce prima di tutto le aziende che operano legalmente – ha ricordato il Presidente Tamburini - Ci sono ancora troppi evasori totali, che con dolo sfuggono al fisco, e quelli vanno colpiti, senza accanirsi su chi commette solo errori formali”. Ed ha aggiunto:”Non tutti i lavoratori autonomi sono evasori e siamo qui a dimostrare anche questo”. Regione e imprese si scambieranno maggiori informazioni e analisi con l’obiettivo di contrastare l’evasione contributiva e fiscale, ma anche la contraffazione dei prodotti toscani. Dalla Regione anche un impegno per la semplificazione:”Vogliamo rendere più facile la vita alle imprese – ha aggiunto Nencini aiutarle a ricordare le scadenze e creare un sistema con più semplici adempimenti formali e dove, anche grazie alla telematica, il dialogo tra aziende e istituzioni sia più frequente”.
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FITA-CNA CODICE DELLA STRADA, LE PRINCIPALI MODIFICHE E NOVITÁ Le modifiche del codice della strada e le novità normative contenute nella legge 127 al centro del seminario di aggiornamento tecnico professionale promosso da FITA. Per permettere a tutti i nostri associati di prendere visione delle modifiche apportate al Codice della Strada, di seguito abbiamo elencato molto sinteticamente le principali novità che riguardano il settore dell’autotrasporto merci e persone. Ti invitiamo a richiederlo al Referente Renzo Giannetti scrivendo a giannetti@cnalucca.it Tempi di guida e riposo Attraverso la modifica dell’art. 174 viene riformulato completamente il sistema delle sanzioni in caso di mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo disciplinati dalle norme previste dal regolamento © n. 561/2006. Il conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 38 euro a 152. Si applica la nazione da 200 a 800 euro al conducente che non osserva le disposizioni relative ai periodi di riposto giornaliero. Sanzione maggiorata per chi supera il periodo di guida oltre il 10% rispetto al limite giornaliero massimo e per chi supera di oltre il 10% il tempo minimo di riposo prescritto. Inoltre, sanzione maggiorata per le violazione dei tempi di guida che hanno durata superiore al 20% rispetto al limite giornaliero massimo, così come per il 20% del minimo del tempo di riposo. Sanzioni anche per il conducente che non rispetta per oltre il 10% il limite massimo di durata dei periodi di guida settimanale e per il conducente che non rispetta per oltre il 10% il limite minimo dei periodi di riposo settimanale prescritti. Se i limiti di cui ai periodi precedenti non sono rispettati per oltre il 20%, si applica una sanzione maggiorata. Sanzione anche per il conducente che durante la guida non rispetta le disposizioni relative alle interruzioni. Oltre all’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie è previsto il ritiro temporaneo dei documenti di guida. Chiunque circola durante il periodo in cui gli è stato intimato di non proseguire il viaggio è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 1769 euro a 7078, nonché il ritiro immediato della patente di guida. Foglio di registrazione o della carta conducente L’organo accertatore potrà contestare la stessa sanzione per il mancato inserimento del foglio di registrazione anche per il mancato inserimento della carta tachigrafica. Si ricorda che la sanzione
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amministrativa prevista è di 742 euro con sanzione accessoria della sospensione della patente da 15 gg a 3 mesi e la decurtazione di 10 punti. Innalzamento limite età mezzi pesanti Il limite di anni 65 per guidare autobus, autocarri, autotreni, autoarticolati, autosnodati può essere elevato, anno per anno, fino a 68 anni, anziché 65 anni, qualora il conducente consegua uno specifico attestato sui requisiti fisici e psichici a seguito di visita medica. Esame per il recupero dei punti patente Non sarà più sufficiente partecipare ad un corso di recupero. All’esame di idoneità tecnica si deve sottoporre il titolare della patente che, dopo la notifica della prima violazione che comporti una perdita di almeno 5 punti, commetta altre due violazioni non contestuali, nell’arco dei 12 mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuna la decurtazione di almeno 5 punti. Guida sotto influenza alcool E’ vietato guidare dopo aver assunto bevande per i conducenti che esercitano l’attività di trasporto di persone, cose, veicoli di massa complessiva totale a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, autoveicoli trainanti rimorchio etc. Chi guida in stato di ebbrezza è punito con la sanzione amministrativa del pagamento da 155 euro a 624, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolico superiore a 0 e non superiore a 0.5 grammi per litro. Nel caso in cui il conducente, nelle condizioni sopra riportate, provochi un incidente, le sanzioni sono raddoppiate. Qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcol emico superiore a 1,5 grammi per litro per i conducenti è prevista la revoca della patente. Licenziamento autisti Sarà consentito il licenziamento per giusta causa per i conducenti a cui è stata revocata la patente a seguito di guida sotto l’effetto di alcool o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Certificazione assenza abuso sostanze alcoliche e stupefacenti Obbligo per gli autisti alle dipendenza di un’impresa di trasporto di dimostrare, con apposita certificazione, il non abuso di sostanza alcoliche ovvero, il non uso di sostanze stupefacenti p psicotrope. Responsabilità condivisa E’ prevista la responsabilità condivisa della filiera del trasporto negli incidenti con morti o feriti gravi, con controlli presso il vettore, il committente, il caricatore e il proprietario della merce. Norme più stringenti per i veicoli stranieri che violano normativa su cabotaggio Qualora il veicolo immatricolato all’estero effettui trasporti di cabotaggio in violazione delle disposizioni che regolano l’attività, nonché della relativa disciplina nazionale di esecuzione, si applicano le sanzioni amministrative del pagamento di una somma da 5000 euro fino a 15000 euro, oltre al fermo amministrativo del veicolo per un periodo di 3 mesi fino a 6 mesi in caso di reiterazione. Il veicolo sottoposto a fermo amministrativo, è affidato in custodia, a spese del responsabile della violazione. Veicoli eccezionali Eliminata la scorta della Polizia stradale a favore di quella tecnica. Targhe immatricolazioni degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi La legge 27.07.2010, n. 120 ha apportato le seguenti modifiche: le targhe degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi diventano personali, non possono essere abbinate contemporaneamente a più di un veicolo e sono trattenute dal titolare in caso di trasferimento di proprietà, esportazione all’estero e cessazione o sospensione della circolazione. Inoltre non è più previsto, a decorrere dalla data di entrata in vigore delle modifiche del regolamento, che i rimorchi ma solo i carrelli appendice, quando sono agganciati alla motrice, debbano essere muniti posteriormente di una targa ripetitrice dei dati di immatricolazione della motrice stessa. L’applicazione delle modifiche è subordinata all’approvazione del decreto. Servizio noleggio con conducente trasporto di persone Fra i veicoli che possono essere destinati ad effettuare servizio di noleggio con conducente per trasporto persone vengono eliminate le motocarrozzette e i motoveicoli mentre vengono inseriti i motocicli con o senza sidecar, i tricicli e i quadri cicli.
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RIFIUTI: GESTIONE ELETTRONICA SISTRI PROROGATA AL 1 GENNAIO 2011 Prorogati al 1 gennaio del 2011 i termini per l’operatività del Sistri, il tanto discusso nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti a cui dovranno comunque adeguarsi le imprese. Definita dalla nostra associazione “una rivoluzione”, costerà alle imprese che producono rifiuti da un minimo di 300 fino a 2 mila euro. Interessate sia le imprese artigiane, industriali e di trasporto che tutte quelle produttrici di rifiuti pericolosi. A comunicare lo slittamento dell’entrata in vigore il Ministero dell’Ambiente che dopo le pressioni delle organizzazioni, in particolare di CNA, ha previsto una doppia proroga: viene infatti posticipato al 30 novembre 2010 il termine per la distribuzione dei dispositivi elettronici ed al 31 dicembre 2010 il termine di cui all’articolo 12 comma 2 del DM 17 Dicembre 2009 (fase sperimentale). Il Sistri riguarda sia le imprese artigiane, industriali e di trasporto che tutte quelle produttrici di rifiuti
pericolosi. Fino al 31 dicembre 2010 saranno in vigore esclusivamente le sanzioni previste per la violazione degli obblighi relativi a registri e formulari. CNA ha messo a disposizione di tutte le imprese che necessi-
tano di informazioni, aggiornamenti sulle procedure da seguire e sulla tempistica i propri delegati. Per informazioni le imprese possono contattare il referente della categoria di appartenenza.
RINNOVABILI, SUL SITO GSE LA GUIDA AGLI INCENTIVI
Una guida online per conoscere tutte le opportunità legate agli incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. La pubblicazione, curata dal GSE, fornisce un quadro d’insieme delle principali disposizioni nazionali in materia di incentivazione delle fon-
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ti rinnovabili per la produzione di energia elettrica. La Guida non comprende il Conto Energia per gli impianti fotovoltaici, per il quale si rimanda alla guida apposita. Nella Guida sono descritte le modalità per il riconoscimento degli incentivi e per la remunerazione dell’energia immessa in rete. Sono, inoltre, fornite informazioni sulla connessione degli impianti alla rete elettrica, sulla misura dell’energia, sulle autorizzazioni e sulle principali caratteristiche degli impianti alimentati a fonti rinnovabili.
Bonus fiscale fino al 31 dicembre, e proroga detrazione del 55% nel 2011 Prorogata fino a tutto il 2011 la detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici. La Camera ha approvato, dopo le numerose pressioni, l’emendamento alla Finanziaria che dà la possibilità di detrarre dall’Irpef il 55% delle spese per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, sostenute fino al 31 dicembre 2011. La detrazione del bonus dovrà però essere spalmata su dieci anni anziché su cinque.
GOLFO DEI EDILIZIA POETI
APPALTI, DA GENNAIO SPERIMENTAZIONE SULLA REGOLARITÀ I sindacati e le associazioni datoriali del settore costruzioni si uniscono per la regolarità negli appalti. Firmato a Roma un accordo per il contrasto del lavoro irregolare nei contratti pubblici e in quelli privati di importo superiore alla soglia dei 70 mila euro. Il documento tratta anche la qualificazione delle imprese nel comparto edile. Al via il periodo di sperimentazione dal 1 primo gennaio 2011 degli indici di congruità della durata di 12 mesi. In questo lasso di tempo l’eventuale irregolarità della congruità non inciderà sulla validità del Durc. Dal primo gennaio 2012, però, il Durc sarà rilasciato alle imprese in linea con i parametri fissati dall’accordo. Negli appalti pubblici l’attestazione di congruità dovrà essere effettuata in occasione del rilascio del Durc per il saldo finale. Nei lavori privati sarà invece legata al completamento dell’opera. Nel settore privato, inoltre, la congruità sarà applicata nel caso in cui il direttore lavori asseveri, mediante autodichiarazione, un valore complessivo superiore o uguale a 70 mila euro. L’attestazione di congruità spetterà alle Casse Edili competenti, alle quali le imprese devono comunicare tutte le informazioni inerenti alla manodopera e ad eventuali imprese subappaltatrici, e sarà riferita ad ogni singolo cantiere. Le imprese risultate “incongrue” potranno dimostrare i costi non registrati alla Cassa Edile di compe-
tenza, come ad esempio le fatturazioni per i lavoratori autonomi. L’accordo prevede che dopo il primo semestre di sperimentazione sia effettuato un monitoraggio per valutarne l’andamento sul territorio. Secondo le parti sociali l’accordo persegue l’obiettivo di far emergere gradualmente le imprese irregolari. È infatti prevista una politica premiale per la riduzione del costo del lavoro a favore delle imprese con indici adeguati. Il documento siglato dalle
parti sociali specifica che questi indici possono essere utilizzati solo per questo obiettivo, non potendo invece essere indicatore del prezzo degli appalti. Dopo il periodo transitorio il mancato possesso dei requisiti comporterà l’emanazione di un Documento unico di congruità irregolare. La situazione potrà essere sanata con un apposito versamento pari alla differenza di costo del lavoro necessario per raggiungere la percentuale indicata nell’accordo.
CATASTO: CONSULTAZIONE TELEMATICA PER ARCHITETTI E GEOMETRI È attivo il servizio di consultazione telematica delle planimetrie catastali. I soggetti abilitati potranno servirsene per la presentazione degli atti di aggiornamento catastale. A comunicarlo l’Agenzia del Territorio che ha anche fissato le regole per la consultazione. Oltre che all’aggiornamento, il servizio on line serve a facilitare l’emersione degli immobili fantasma, come previsto dalla manovra estiva per la stabilizzazione finanziaria e la competitività economica. Secondo il Dl 78/2010, convertito dalla Legge 122/2010, i dati catastali diventano fondamentali per i contratti di locazione, compravendita e costituzione di altri diritti reali sugli immobili. Senza il riferimento alle planimetrie depositate in Catasto e la dichiarazione degli intestatari sulla loro conformità allo stato di fatto, i contratti sono nulli. La consultazione telematica da parte dei soggetti abilitati sarà possibile solo per le planimetrie catastali delle unità immobiliari urbane, con esclusione
degli immobili censiti nelle categorie B/3 (prigioni e riformatori), D/5 (istituti di credito, cambio ed assicurazione), E/5 (fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze). Sono esclusi anche i fabbricati che, pur non rientrando in queste categorie, hanno la medesima destinazione d’uso. Restano fuori anche le planimetrie relative agli obiettivi sensibili per la sicurezza dello Stato e quelle dichiarate non conformi perché non redatte sulla base delle regole catastali. L’accesso al sistema telematico dell’Agenzia del Territorio, SISTER, per la consultazione delle planimetrie catastali è consentito ai tecnici iscritti agli albi di architetti, geometri, ingegneri, dottori agronomi, periti edili e agrari, agrotecnici, notai, segretari o delegati delle pubblica amministrazioni abilitati all’utilizzo delle procedure telematiche. La consultazione telematica della planimetria avviene previa sottoscrizione con firma digitale di una apposita ri-
chiesta attraverso l’accesso al sistema informatico dell’Agenzia del Territorio. Il soggetto richiedente dichiara di essere un professionista abilitato, incaricato da uno dei soggetti titolari di diritti reali sull’immobile alla redazione di atti tecnici di aggiornamento del catasto edilizio urbano o di adempimenti connessi alla stipula di atti concernenti l’immobile. Adempimenti analoghi per i notai o altri pubblici ufficiali incaricati della stipula di atti concernenti l’immobile. L’incarico professionale deve essere conservato in originale dal soggetto richiedente per un periodo di 5 anni. I dati acquisiti per via telematica possono essere utilizzati esclusivamente per i fini consentiti dalla normativa vigente in materia di riutilizzazione commerciale e protezione dei dati personali. L’Agenzia effettua i controlli volti a verificare l’osservanza degli obblighi, e può sospendere o chiudere il servizio in caso di inadempimento (articolo tratto da www.edilportale.com)
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EPASA SORVEGLIANZA SANITARIA E FORMAZIONE AI LAVORATORI AUTONOMI GRATUITA PER LE NOSTRE IMPRESE All’interno del settore edile operano numerose imprese senza dipendenti, definite dal Testo Unico sul la Sicurezza “lavoratori autonomi”. Il Dlgs. 81/2008 modificato dal Dlgs . 106/2009 prevede che questi imprenditori siano obbligati alla visita medica con compilazione della cartella sanitaria di rischio come previsto dall’allegato 3A del D.Lgs. n. 81/2008 mentre il decreto legislativo 81/08 impone di esibire al committente dei lavori nei cantieri edili gli attestati inerenti la propria formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Sempre più spesso le richieste sono fatte a po-
chi giorni del l ’ inizio dei lavori con le conseguenti di ricadute negative per l’autorizzazione all’ingresso nel cantiere e quindi, al l’ inizio dei lavori. Per colmare questi due ambiti legislativi CNA Progetti ha attivato un uovo servizio per il rilascio dell’attività di idoneità sanitaria a costi davvero contenuto e corsi di formazione gratuita per i lavoratori autonomi dell’edilizia. I corsi in materia di salute e sicurezza sul lavoro sono incentrati sui rischi propri delle attività svolte, della durata di 12 ore, al fine di acquisire conoscenze utili alla prevenzione del le malattie professionali e degli infortuni in
ambiente di lavoro, nonché al la conoscenza degli obblighi documentali previsti dal le norme. Per questo motivo la partecipazione al corso di formazione è un elemento indispensabile per documentare il possesso dei requisiti professionali per i lavoratori in appalto. Per saperne di più rivolgiti ai nostri uffici di Lucca (Cinzia Fistesmayer tel. 0583/4301117 fax 0583/1994026 cnaprogetti@cnalucca.it) e Viareggio (Monica Dal Pino tel. 0584/4390233 fax 0584/431919 cnaprogetti2@cnalucca.it
I NONNI TORNANO A LAVORO, 5000 EURO PER I PENSIONATI CON “ANZIANI ATTIVI” Fino a 5 mila euro all’anno, tramite voucher, esenti fiscalmente, utilizzati dalle imprese per “assumere” i pensionati. E’ una delle importanti novità del progetto “Anziani Attivi” promosse dalla nostra associazione in collaborazione con CNA Pensionati e l’agenzia interinale “Obiettivo Lavoro” che può consentire alle imprese di utilizzare mano d’opera qualificata, in maniera temporanea. Un’iniziativa dedicata ai pensionati che ancora si sentono in grado di svolgere una o più attività lavorative attraverso la creazione di una banca dati necessaria per incrociare il pensionato e l’impresa
e favorire così la collocazione. Un progetto che si estende anche al servizio badanti con la possibilità di individuare delle badanti non conviventi tramite la somministrazione temporanea del personale, e che
può essere attivato anche in caso di mancanza temporaneo della badante convivente. Per informazioni contattare la referente Giovanna Morabito al 0584-439032.
ASSISTENZA GRATUITA PER SERVIZI PENSIONISTICI
Front-Office e all’assistenza gratuita del patronato Epasa per ottenere il supplemento di pensione. Come? Continuando a lavorare e versando
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i relativi contributi è infatti ottenere un supplemento. Un’opportunità offerta dall’associazione degli artigiani che è in grado, attraverso il servizio del patronato, di calcolare e presentare la domanda del supplemento di pensione, ed inoltre valutare l’effetto delle pensione con l’attività lavorativa e consigliare ipotesi diverse di inquadramento previdenziale. Inoltre gli uffici Epasa sono a disposizione per presentare la richiesta di pensione a tutti gli aventi diritto oltre ad effettuare la verifica delle
posizioni assicurative, raggiungimento dell’età pensionabile, calcolo dell’importo della pensione e valutazione dell’effetto della pensione con l’attività lavorativa (normativa sul cumulo). Gli uffici Epasa sono a disposizione dei pensionati presso le sedi di Lucca in località Arancio, Via romana 615/p - tel. 0583 4301123 (Referente Silvia Baldisseri) e Viareggio in Largo Risorgimento 9 – tel. 0584 439038 (Referente Alfredo Marchetti).
BANDI E OPPORTUNITÀ CONTRIBUTI Contributi a fondo perduto, tante opportunità per le imprese artigiane della Toscana. Gli interventi, selezionati dai nostri uffici, sono mirati all’acquisto di elementi di innovazione, consulenze e tecnologie, energie rinnovabili, ricerca e sviluppo, occupazione, credito e garanzie, formazione e internazionalizzazione. Abbiamo appositamente scelto quelle opportunità che possono fare al caso delle nostre imprese inserendo solo un estratto del bando. Per informazioni sui Bandi contattare i nostri uffici. BANDO/1 BANDO UNICO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E COOPERATIVE Il bando prevede in finanziamento di progetti di investimento in materia di sviluppo aziendale (ampliamento attività, ristrutturazione, trasformazione), industrializzazione dei risultati di progetti di ricerca e trasferimento di impresa. Sono ammissibili le seguenti voci di spesa: Terreni (nel limite del 10% della spesa ammissibile totale), edifici esistenti che presentino caratteristiche di ecosostenibilità, opere murarie, macchinari impianti e attrezzature anche usati, mezzi di trasporto per persone e cose strettamente finalizzati all’attività, software, costi per l’industrializzazione di progetti di ricerca, consulenze, spese per la prima partecipazione a fiere, impianti per la produzione di energie rinnovabili (in cumulo con GSE). In caso di investimenti immobiliari deve sussistere al momento di presentazione della domanda la corretta destinazione d’uso e, in caso di costruzione, la concessione edilizia o DIA. Previsto finanziamento a tasso 0 per il 60% dell’importo dell’investimento (elevabile al 70% in caso di imprese giovanili o femminili) con ammortamento di: 5 anni più uno di preammortamento per investimenti sino a 500 mila euro; 7anni più uno di preammortamento per investimenti superiori a 500 mila euro. Prestito partecipativo a tasso zero pari al 100% dell’aumento di capitale sottoscritto. Il prestito deve essere in questo caso pari all’ammontare complessivo degli investimenti. La durata prevista è 7 anni, con un anno di preammortamento. Le spese ammissibili decorrono a partire dalla data di presentazione della domanda. Durata degli investimenti da 6 a 18 mesi a partire dalla data di ammissione al finanziamento, con eventuale proroga da 6 a 12 mesi. Indicativamente sono disponibili, in prima istanza ca. 20 milioni per le imprese industriali, 20 per le imprese artigiane e 3 per le imprese cooperative Prima chiusura al 31 dicembre 2010. Importo minimo del finanziamento 50.000 €. Importo massimo 1.500.000.
BANDO/2 CONCESSIONE GARANZIE AGLI INVESTIMENTI DELLE PMI TOSCANE L’avviso pubblico (a valere sulle risorse del POR CReO FE! SR) ha lo scopo di promuovere nuove forme di ingegneria finanziaria finalizzate alla nascita e allo sviluppo di imprese creative e innovative. Il bando, gestito da Fidi Toscana, è sempre aperto. Possono presentare domanda le imprese di tutti i settori. La Regione Toscana ha sottoscritto un accordo con il quale concede a Fidi Toscana un finanziamento pari a 33 milioni di euro. n particolare, il finanziamento dovrà essere utilizzato per concedere garanzie su finanziamenti, su operazioni di locazione finanziaria e su prestiti partecipativi a fronte di progetti di investimento e secondo le modalità previste dai provvedimenti specifici richiamati nella premessa dell’accordo stesso e nel Regolamento. La garanzia è rilasciata da Fidi Toscana ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascun finanziamento. Nei limiti di tale importo, la garanzia rilasciata copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali di mora – del soggetto finanziatore nei confronti delle PMI, calcolato al sessantesimo giorno successivo alla data di intimazione di pagamento. La controgaranzia è concessa ai garanti in misura non superiore al 90% dell’importo da essi garantito sui finanziamenti concessi alle PMI. L’importo massimo garantito o controgarantito per singola PMI è fissato nella misura pari a 500.000 euro. Le richieste possono essere presentante fino al 31 ottobre 2013.
BANDO/3 SERVIZI QUALIFICATI, 60% A FONDO PERDUTO La Regione Toscana concede alle Pmi dell’Industria, Artigianato e dei Servizi alla produzione contributi a fondo perduto per l’acquisizione di consulenze e servizi avanzati supporto alla innovazione tecnologica di prodotto e processo, servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa e alla introduzione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati. Previsto contributi a fondo perduto fino al 60% (Entro 30/04 – 31/08/ - 31/12 di ogni anno)
CREDITO E GARANZIE SMOAT – Sistema di Microcredito Orientato e Assistito (anche per nascita nuove imprese) “Microcredito” indica il credito di importo non superiore a 15.000,00 euro concesso dai soggetti finanziatori a fronte di investimenti di importo non superiore a 20.000,00 euro. Beneficiari tutti coloro che, privi di garanzie per accedere al credito bancario ordinario, vogliono intraprendere un percorso di piccola attività lavorativa (microimpresa), senza differenziazioni di genere, età o cittadinanza. GARANZIE LIQUIDITA’ Imprese attive da almeno 18 mesi con sede in Toscana. Garanzia gratuita a prima richiesta fino al 60% (elevabile fino all’80% per imprese femminili e giovanili) : solo per ricapitalizzazione e copertura del costo del lavoro dipendente. GARANZIE INVESTIMENTI Ammissibili anche nuove imprese. Garanzia gratuita a prima richiesta fino all’80% e fino a 800,000 €, per investimenti, aiuti per servizi di consulenza e partecipazione a fiere, acquisto fabbricati etc. GARANZIE FEMMINILI Garanzia gratuita a prima richiesta fino a 80% e fino a 100,000 €, per investimenti effettuati in Toscana e acquisto di scorte (fino max al 40% del finanziamento).
BANDO/4 FINO AL 31 MARZO 2011 CONTRIBUTI OCCUPAZIONE AR.CO. Prorogato al 31 marzo 2011 il bando finalizzato alla concessione di contributi per l’inserimento occupazionale a favore di micro e piccole imprese dell’artigianato e del commercio (turismo). Le domande presentate dopo il 31 agosto 2010 saranno valutate solo a seguito e subordinatamente alla completa definizione dell’iter amministrativo. Le imprese per essere ammesse la finanziamento devono avere sede operativa nei territori indicati nella Tab. 2 dell’Avviso ministeriale. I contributi verranno concessi per le seguenti tipologie di assunzioni: inserimento occupazionale di lavoratori a tempo indeterminato, pieno o parziale; trasformazione dei contratti a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale. La trasformazione del rapporto di lavoro deve essere effettuata a partire dal 20 dicembre 2009; Le imprese devono inviare la domanda per la richiesta del contributo deve essere presentata, entro e non oltre la nuova scadenza fissata al 31 marzo 2011, fatto salvo il previo esaurimento delle risorse disponibili, esclusivamente on-line attraverso il sito di programma www.arco.italialavoro.it.
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CONVENZIONI CNA SERVIZIPIU’ PER RISPARMIARE ANCHE FINO A 20,000 EURO. NON CI CREDI?
Se sei un Associato CNA hai diritto a molti vantaggi. Tra questi la carta CNA Servizi PIU’. Se non ti sei ancora registrato fallo subito perché oltre ad accedere gratuitamente alla rassegna stampa quotidiana on-line sui temi dell’Artigianato e della PMI, potrai scoprire i vantaggi di averla nel portafoglio. Per te, per la tua famiglia e per la tua imprese, con la card di CNA puoi davvero arrivare a risparmiare 20000 euro. Come? Eccoti alcuni esempi. Prendiamo i buoni pasto: risparmi sugli oneri previdenziali, fiscali e hai uno sconto sul valore facciale. Cancelleria? Grazie ad un accordo nazionale con Buffetti nei punti vendita avrai sconti sui prodotti. Spese di spedizione? Con PostaPronta hai possibilità di utilizzare un servizio innovativo per
stampa e postalizzazione di documenti, raccomandate direttamente dal proprio computer mentre con il Corriere Espresso GLS, General Logistics Systems Spa, potrai usufruire di sconti agevolati per spedizioni nazionali. Pubblicità sul web? cityADV offre ai nostri associati la massima viabilità online grazie al posizionamento tra i primi risultati dei motori di ricerca e, per chi non è ancora presente sul Web, la realizzazione di siti internet efficaci. E se hai bisogno di fare un salto in farmacia presenta la card. Per te sconti su prodotti farmaceutici e sanitari. Questi sono solo alcuni esempi dei vantaggi che tieni in mano. Sfruttali. Essere associato CNA significa anche risparmiare. Per saperne di più c’è anche un sito: www.servizipiu.cna.it
PEC, CON INFOCERT COSTA DI MENO
La tua posta elettronica ora è comoda, sicura, veloce, certificata e soprattutto, ti fa anche risparmiare. Ancora una volta. Grazie alla nuova convenzione con Infocert per tutti gli associati il costo sarà di 15,00 euro sia per il rilascio che per il rinnovo annuale della PEC. La PEC ti permetterà di attribuire, ad un messaggio di posta elettronica, lo stesso valore legale di una tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno. Una garanzia possibile grazie al fatto che il gestore del servizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e degli eventuali allegati e il gestore del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna. Proprio per questa sua caratteristica la PEC è utile a rivoluzionare il sistema di gestione documentale, fornendo vantaggi importantissimi per coloro che la utilizzano; oltre a possedere un valore legale e la certezza che il messaggio è stato inviato o ricevuto, permette, infat-
ti, anche di risparmiare in tempo e denaro, il tutto senza bisogno di acquisire conoscenze nuove, visto che l’utilizzo è uguale a quello di una normale casella e-mail (spazio casella 1GB, dimensione massima messaggio 50MB, liste destinatari fino a 50 oltre a antivirus, antispam, ricezione mail non certificate, accesso web mail, garanzia identità mittente, assistenza, comunicazione di ricevuta consegna e validità legate dei messaggi inviati e ricevuti). La PEC si rivolge quindi a tutti colo che hanno l’esigenza di inviare o ricevere messaggi con valore legale in maniera comoda e sicura. Alcuni esempi possono essere gli enti pubblici, le aziende, gli studi professionali, le agenzie di viaggio, ma anche i privati che vogliono evitare cose agli sportelli e spese inutili. Piccoli vantaggi che fanno grande la tua azienda. Ricordiamo che le caselle hanno scadenze annuali e alla scadenza sarà nostro premura avvisare per il rinnovo. Tutte le imprese interessate a contattare la signora Silvia Baldisseri al 0583 4301123.
CNA E OBIETTIVO LAVORO INSIEME
Con 150 Filiali in tutto il Paese, Obiettivo Lavoro è la più grande Agenzia per il lavoro italiana. A LUCCA, CNA ed Obiettivo Lavoro hanno recentemente rinnovato la Convenzione, per agevolare le imprese associate nell’ utilizzo delle prestazioni di lavoratori in somministrazione. La Convenzione permette alle Imprese Associate a CNA di usufruire di uno sconto minimo dell’1,7% sulle tariffe ordinarie dei singoli contratti. Con l’approvazione della Legge Biagi, Obiettivo Lavoro è in grado di fornire alle imprese l’intera gamma dei servizi previsti dalla Riforma e può reclutare qualunque profilo professionale, in Italia ed all’Estero. Per accedere alla convenzione, le Imprese interessate dovranno rivolgersi alla Sede CNA di appartenenza, compilando un’apposita scheda. Sarà la sede stessa ad inoltrare la documentazione ad Obiettivo Lavoro, che contatterà l’impresa per definire la stipula del contratto di lavoro somministrato. Obiettivo Lavoro si impegna inoltre a fornire, nel caso di commesse di un certo rilievo, tutta l’ assistenza (anche legale) e la documentazione necessaria.
AUTOTRASPORTO: FONDO GARANZIA INVESTIMENTI PER ACQUISTO MEZZI
Un decreto del ministero delle Infrastrutture, di concerto con quelli dello Sviluppo Economico e dell’Economia, permette alle imprese del settore di sfruttare la sezione speciale per le Pmi del Fondo istituita nel luglio del 2009. La garanzia coprirà l’acquisto di veicoli di categoria N1, N2, N3, O4. Boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese dell’autotrasporto. Il Fondo di Garanzia per le Pmi potrà coprire i finanziamenti richiesti dalle aziende conto terzi per l’acquisto dei veicoli. Il decreto interministeriale del 15 ottobre 2010, emanato dal ministro delle Infrastrutture, di concerto con il ministro dello Sviluppo Economico e il ministro dell’Economia, consente infatti alle
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imprese di autotrasporto conto terzi di utilizzare la sezione speciale del Fondo di Garanzia anche per l’acquisto di veicoli, prima esclusi dall’ambito di intervento. In particolare, la garanzia permetterà l’acquisto di veicoli di categoria N1, N2, N3, O4. Soddisfatto il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino: “è una delle misure intraprese per rilanciare il settore dell’autotrasporto, tra i più colpiti dall’andamento negativo dell’economia reale e dalla restrizione creditizia, raccogliendo anche le istanze delle associazioni delle imprese di autotrasporto”. Nel luglio del 2009 era stata istituita all’interno dello stesso Fondo di Garanzia una sezione speciale riservata alle picco-
le e medie imprese di autotrasporto merci. Fino al 30 settembre scorso, il Comitato di Gestione ha accolto 816 operazioni a beneficio di aziende di autotrasporto, con oltre 106,5 milioni di finanziamenti e circa 63 milioni di garanzie.
CORSI E FORMAZIONE YACHT DESIGN A MASSA, PROROGATI TERMINI ISCRIZIONE
Prorogata fino a lunedì 20 dicembre la scadenza per iscriversi al nuovo corso di formazione per ottenere la qualifica professionale di “Tecnico qualificato in yacht design” promosso dalla Centro Servizi dell’Artigianato. Periodo di attuazione del corsi che si terrà presso la sede di Cna in Via Dorsale a Massa, da dicembre 2010 a ottobre 2011. Il corso è articolato in forma modulare per una durata complessiva di 600 ore delle quali 350 ore di teoria e 250 ore di stage con finalità di inserimento lavorativo in prestigiose aziende del settore. Obiettivo è quello di formare figure
professionali in possesso di competenze e conoscenze tecniche specifiche necessarie per lo svolgimento della professione di “Tecnico Qualificato in Yacht Design” indispensabili per lavorare nell’industria cantieristica e della diportistica. Il Csa-Cna ricorda che in caso di domande superiori a 15 è prevista una prova di selezione che prevede: somministrazione test di cultura generale e scientifica, analisi del curriculare vitae e colloquio motivazionale. Al termine del corso, previo esame finale, verrà rilasciato l’attestato di qualifica (Liv. Europeo di Qualifica III.c) valido a livello nazionale ed europeo ai sensi della legge 845/78 e della L. R. 32/02. Per la certificazione finale è necessaria la frequenza di almeno il 70% delle ore totali ed il 50% delle ore di stage. Le domande devono essere presentate su apposito modulo, e consegnate a mano o a mezzo posta con raccomandata A.R. (non fa fede il timbro postale), presso il CSA Massa Carrara in via Dorsale n. 10 Massa (MS) dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 12,00; op-
SICUREZZA: L’OFFERTA FORMATIVA CNA PROGETTI Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro con CNA Progetti. Con il d.lgs.106/09, che ha aggiornato il cosiddetto Testo Unico sulla Sicurezza, è stata data prioritaria importanza all’ informazione, formazione ed addestramento dei lavoratori circa i rischi connessi sia all’attività lavorativa in genere che specifici per la mansione svolta dal singolo. Tra le principali novità introdotte dal decreto c’è l’obbligo di formazione dei preposti, ovvero di coloro che in qualche modo esercitano un ruolo preminente sugli altri lavoratori determinandone le modalità operative ad esempio il capo officina, il capocantiere, il caporeparto e dirigenti in genere. Nel testo vengono ribaditi gli obblighi di formazione di tutti quei lavoratori che nello svolgimento della loro mansione utilizzano particolari macchinari/attrezzature (carrellisti, ponteggiatori, addetti all’uso di gru, motoseghe, piattaforme aeree) ed inoltre, gli obblighi di formazione degli addetti al Primo Soccorso, all’Antincendio e gestione delle emergenze nonché
di aggiornamento formativo degli RSPP (Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione), degli RLS(Rappresentante dei Lavoratori alla Sicurezza). Una serie di figure e competenze professionali necessarie nell’economia di un’azienda che ha visto CNA impegnarsi da subito potenziando l’offerta formativa per permettere alle imprese associate, e non, di ottemperare agli obblighi per una sicurezza concreta ed efficace. Sotto è riportata una breve legenda con la descrizione delle figure che devono ottenere un attestato di certificazione e la lista completa delle attività in programma per l’anno 2010 organizzate con periodicità nelle sedi di Lucca, Viareggio, Pietrasanta, Ghivizzano e Castelnuovo Garfagnana. Ecco tutti i corsi: Corso e aggiornamento pronto soccorso, aggiornamento Rappresentante Lavoratori Sicurezza, aggiornamento Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione, Trabatelli, antincendio, montaggio e smontaggio ponteggi e Haccp.
pure possono essere inviate a mezzo fax 0585.791303 o PEC formazione@csa-ms.it. Per informazioni, consultare l’offerta formativa e iscrizioni contattare il Responsabile Roberto Valle Vallomini al 0585/85291 oppure al 340 2789382, o scrivere una mail a formazione@csa-ms. it o consultare il sito www-csa-ms.it
SISTEMI IMPERMEABILIZZAZIONE, CORSI GRATUITI CNA ha attivato un ciclo di incontro gratuiti, della durata di 7,5 ore, sui sistemi di impermeabilizzazione rivolto alle imprese delle costruzione, promossi in collaborazione con un’importante azienda leader del settore. I corsi prevedono una parte teorica (elementi per una corretta impermeabilizzazione, materiali bituminosi, particolari sull’impermeabilizzazione, tipologie interventi, analisi degli interventi possibili) e una parte pratica con l’applicazione di materiale cementizio polimerico, materiale bituminoso in pasta, materiale bituminoso in emulsione, materiale a base sintetica, dimostrazione azione della resina igroespandente per sigillatura perdite. Per informazioni segreteria CNA.
AUTOCAD, CONTABILITA’, INGLESE E ECDL: CORSI PERIODICI A VIAREGGIO Il Centro Servizi per l’Artigianato organizza periodicamente, nella sede di Viareggio, corsi di autocad avanzato e base (42 e 38 ore), contabilità di base ed avanzato (28 ore), corsi di informatica per ottenere la patente europea ECDL (68 ore) e di inglese base (40 ore). I corsi hanno una cadenza mensile. Coloro che sono interessati possono rivolgersi, anche solo per informazioni, alla dott.ssa Giovanna Morabito allo 0584439032, il lunedì e il giovedì dalle 14 alle 18 e il martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.30 LUCCA
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