gennaio 2018
Acqua N°92
Schemi regolatori 2.0 Laboratorio SPL Collana Acqua
Abstract Gli schemi regolatori hanno aiutato ad assicurare unitarietà al disegno, seppur al costo di semplificazioni. Alcuni accorgimenti aiuterebbero a correggerne i limiti. Si tratta di escludere alcune voci di costo che sono chiaramente fuori dal perimetro dei costi efficientabili e individuare una misura del bacino servito più aderente alle peculiarità del territorio. L’esperienza nel settore dei rifiuti dell’Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna mostra che ciò è possibile. Regulatory schemes have helped to ensure unity in the tariff design, albeit at the cost of simplifications. Some tricks would help to correct some limits. It’s a matter of excluding cost items that are clearly outside the scope of the cost-efficient costs and identify a measure of the served area more fitting with the peculiarities of the territory. The experience of the Emilia Romagna local regulatory authority in the waste sector shows that this is possible.
REF Ricerche srl, Via Aurelio Saffi, 12, 20123 - Milano (www.refricerche.it) Il Laboratorio è un'iniziativa sostenuta da (in ordine di adesione): ACEA, Utilitalia-Utilitatis, SMAT, IREN, Veolia, Acquedotto Pugliese, HERA, Metropolitana Milanese, CRIF Ratings, Cassa per Servizi Energetici e Ambientali, Cassa Depositi e Prestiti, Viveracqua, Romagna Acque, Water Alliance , CIIP, Abbanoa, CAFC, GAIA.
Gruppo di lavoro: Donato Berardi, Francesca Signori, Samir Traini. e-mail: laboratorio@refricerche.it