INSIEME FEBBRAIO n. 20
CONVERSIONE COMUNITARIA di Paolo Cugini
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gni anno la quaresima ci permette di compiere nuovi passi nella direzione del Signore. Le letture proclamate, le occasioni di ritiri spirituali, di Lectio e altri momenti spirituali, ci consentono di rivedere le nostre scelte affinché la nostra vita sia sempre più aderente alla volontà del Signore. Ogni quaresima è, per certi aspetti, un nuovo inizio, un nuovo ritorno alle origini, per ritornare da dove eravamo partiti. Siamo tutti nati dal battesimo, dall’immersione nella vita di Cristo. San Paolo, a proposito del battesimo ci ricorda che: “noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo” (1 Cor 12,13). È un’affermazione che Paolo pone all’inizio dell’argomentazione della Chiesa come un corpo nel quale tutti hanno posto e un ruolo. L’idea di Paolo è che il corpo, che è la Chiesa, vive nella misura in cui tutti i membri vivono conforme al dono ricevuto. I battezzati sono chiamati a formare il corpo di Cristo, a rendere visibile nel mondo Percorso Formativo lo stile di Gesù. Questa idea è ben Studenti Universitari differente da quella che ci siamo fatti, vale a dire, di un sacramento A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 2
CONSIGLIO PASTORALE il verbale del 3 febbraio
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FEBBRAIO 2017 Mensile
CONTINUA DA PAGINA 1 che riceviamo come un dato sociale, come qualcosa che bisogna fare per fare in modo che qualcuno non si senta diverso dagli altri. Seguendo la logica del discorso di Paolo, il sacramento del Battesimo andrebbe celebrato all’interno della vita della comunità, per fare in modo che sia visibile il senso comunitario del sacramento. Recuperare la dimensione comunitaria del Battesimo comporta tutta una serie di attenzioni che potrebbero aiutarci nel cammino di conversione di questa quaresima. Se il Battesimo è intrinsecamente legato alla comunità, allora, dovremmo prestare maggior attenzione a come viviamo l’eucarestia domenicale. È poco evangelico e molto mondano “prendere” la messa dove ci fa più comodo e all’orario che più è consono ai nostri impegni. Chi ragiona in questo modo è palese che la messa è vista come un dovere di secondaria importanza, da collocare dopo le cose primarie. Coloro che hanno assunto un impegno nella comunità – catechisti, educatori, ministri dell’Eucaristia, ecc. – non dovrebbero essere assenti alla messa domenicale della comunità. È, infatti, attorno al banchetto eucaristico che la comunità trova e plasma la sua identità, il senso della propria direzione. È nella messa della comunità che le persone hanno la possibilità d’incontrarsi, di ascoltare la stessa Parola,
di manifestare la propria fede, di costruire assieme quel Copro al quale appartengono in virtù del Battesimo. Come l’anima ha bisogno del corpo per esprime ciò che sente, così la Chiesa ha bisogno dei suoi membri per crescere e rendere visibile l’amore che la anima. Durante questa quaresima siamo invitati ad un cammino di conversione comunitaria, che dovrà mettere in discussione anche le nostre abitudini. Conversione da un modo individualista di considerare la fede, per camminare insieme verso uno stile più comunitario, più conforme allo stile vissuto e insegnato da Gesù. Dalla comunità eucaristica è più facile comprendere il senso di una vita spesa per gli altri, una vita donata per amore; è più facile comprendere il motivo di scelte radicali, di scelte che vanno nella direzione del dono totale di sé. Fino a quando rimarremo chiusi nei nostri gusci, difficilmente sapremo compiere dei passi verso gli altri, dei passi nascosti, senza il bisogno di riflettori. Fino a quando gestiamo la nostra fede come gestiamo qualsiasi cosa della nostra vita, difficilmente sapremo apprezzare ciò che Dio ci vuole mostrare attraverso la vita comunitaria. Quaresima vuole dire anche questo: scoprire l’evidenza nascosta dalle nostre abitudini erronee. di Paolo Cugini
Breve riflessione sulla Messa dei Giovani
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omenica 12 febbraio 2017 noi giovani di Spirito Santo ci siamo trovati, come in tutte le altre parrocchie dell›Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli, per organizzare e animare la Messa dei Giovani.Ci siamo dati appuntamento nel salone parrocchiale per fare colazione e trascorrere così l›intera mattinata assieme, prima della Messa, momento culmine in cui la figura
missione a cui Lui stesso ci chiama, è proprio vivere a pieno le relazioni con le persone che abbiamo vicino.
In questo senso è importante che i giovani si sentano parte a tutti gli effetti di una comunità, la quale ha bisogno di loro come forza vitale, e nella quale i giovani stessi possono trovare occasione di apertura, conoscenza, ascolto e dialogo. Per fare questo il momento della Liturgia Domenicale animata dai più giovani assume connotati simbolici e non solo,rappresentando una realtà che alle volte vive un cammino leggermente separato, di Gesù Cristo assume un ruolo ma sempre come come parte attiva centrale del nostro legame, sia con di comunità e di Chiesa. Lui che tra di noi. Fondamentale per vivere questo legame, e la di Matteo Piccinini 2
Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli
Giornata per la Vita 2017
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omenica 05 febbraio nella Parrocchia dello Spirito Santo, noi del Gruppo Famiglieabbiamo festeggiato la Giornata delle Vita con la Santa Messa, la vendita delle primule per il CAV e il pranzo insieme. Ringraziando il Signore per il dono dei nostri figli, facciamo nostra una parte del Messaggio del Vescovi: << Educare alla vita significa entrare in una rivoluzione civile che guarisce dalla cultura dello scarto, dalla logica della denatalità, dal crollo demografico, favorendo la difesa di ogni persona umana dallo sbocciare della vita fino al suo termine naturale. È ciò che ripete ancora oggi Santa Teresa di Calcutta con il famoso discorso pronunciato in occasione del premio Nobel 1979: “Facciamo che ogni singolo bambino sia desiderato”;
è ciò che continua a cantare con l’inno alla vita: “La vita è bellezza, ammirala. La vita è un’opportunità, coglila. La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, fanne una realtà. … La vita è la vita, difendila” >>. (tratto da Mes-
CONSIGLIO PASTORALE 03.02.2017
saggio dei Vescovi - Roma, 22 ottobre 2016 - Memoria di San Giovanni Paolo) Il Gruppo Famiglie dello Spirito Santo
saranno consegnati dopo il Credo. I battesimi saranno celebrati dai diaconi, il primo a Roncina sarà il 23 Aprile. Per la data chiedo conferma a Luca. 2. Clara ha presentato il progetto PACE che si fonda su un progetto educativo, per i ragazzi di strada e i bulli, che ha come attrattiva il calcio e che, attraverso le regole dello sport, porta questi ragazzi ad un arricchimento personale che saranno poi capaci di portare nella loro vita familiare e sociale. Clara ha più volte sottolineato che il calcio non è che un tramite per arrivare a questi ragazzi e recuperarli dalle loro devianze. Clara collabora già molto attivamente con diverse scuole medie. L’oratorio di Roncina è già utilizzato a questo scopo il martedì e il mercoledì pomeriggio e Clara chiede alla Comunità di poter utilizzare anche il campo sportivo e gli spogliatoi, ancora al grezzo. Per questo presenta al CP il miglior preventivo che è riuscita ad ottenere da diverse imprese: 36.500 euro (comprensivo di iva) per gli
Dopo la preghiera iniziale: 1. Don Paolo ha comunicato che da ora in poi il rito del battesimo si farà la domenica e che la S. Messa si inserirà nel rito del battesimo con queste modalità: alle ore 11.15 inizia il battesimo, la presentazione del bambino e della famiglia sarà alle 11.45, all’inizio della Messa e Vestina e Cero 3
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spogliatoi e 20.000 (iva compresa) per il campo da calcio. Pietro ricorda che il preventivo chiesto anni fa per lo stesso motivo sarebbe comunque in linea per i costi, rapportato ad oggi. Ringraziata e salutata Clara il CP dibatte un po’ l’argomento. Si precisa che il costo sarebbe a carico della Parrocchia e che una volta finiti i lavori la gestione sarebbe poi in mano a Clara che potrebbe farlo fruttare attraverso le varie società sportive che potrebbero utilizzarlo. Certamente si dovrà trovare un accordo tra l’uso per il progetto PACE e un possibile uso per le attività della parrocchia ma con grande attenzione per la cura del campo. Don Paolo sottolinea che per Roncina la priorità ad oggi è l’impegno economico per la ‘scuola materna’ e chiede ai presenti di cominciare a pensare anche a questo progetto ma dopo la priorità già detta.
so erano state molto frequentate, quest’anno non sono state partecipate e lo stesso dicasi per la messa infrasettimanale. I ritiri spirituali per adulti, ragazzi e universitari hanno invece visto molta partecipazione.
sempre per riportare tutti noi al contatto con la Parola ma è molto difficile raggiungere soprattutto i ragazzi delle superiori, l’oratorio quest’anno ha meno ragazzi e gli incontri del giovedì sera per gli universitari sono molto partecipati anche da ragazzi di altre parDon Paolo richiama con forza la rocchie o UP. Comunità ad una preparazione e celebrazione della S. Messa do- Invita tutti noi ad essere più attivi menicale che dice essere il nostro nel testimoniare la nostra fede e biglietto da visita per accogliere i ad aiutare la nostra Comunità ad fedeli e riportare chi si è allonta- uscire da questo stato di frenesia nato da un rapporto con la Parola in cui si trova tempo per tutto ma e l’Eucarestia. Sottolinea che le non per il Signore. lectio del martedì hanno proprio la funzione di aiutare chi deve Ricordo di consultare il Giornaanimare la messa, secondo calen- lino Insieme per le date dei ritidario, a farsi coordinatore perché ri e delle lectio del mercoledì di ogni domenica sia animata in Quaresima, tenute quest’anno da modo raccolto ma vivo e vivace. don Matteo Mioni sul Libro del Il calendario prevede: 1° dom del profeta Geremia. mese: Catechisti e ragazzi del ca- Dopo la preghiera finale il CP si techismo, 2° i giovani, 3° le fami- scioglie. glie e 4° i ragazzi delle scuole meIl Prossimo CP sarà venerdì 31 3. Verifica del tempo di avvento: die. Ci richiama alla puntualità. marzo, ore 20.30 S.Messa a seguire don Paolo ricorda che le lectio Tante iniziative sono state fatte CP del mercoledì, che l’anno scor-
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Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli
CARITAS REGINA PACIS
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a alcuni anni l’Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli ha organizzato il servizio pastorale dividendo i compiti sul territorio. A Regina Pacis sono stati affidati due compiti: il Centro d’Ascolto delle Povertà (aperto al sabato dalle 9 alle 12), che ha avuto in inizio nel mese di settembre 2016 e la distribuzione dei vestiti per bambini, che funziona al lunedì pomeriggio e al sabato mattina. Molti sono i volontari che si sono essi a disposizione di questo importante servizio.
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In ogni parrocchia dell’Unità Pastorale sono rimo incontro: Presentazio- stati proposti quattro ne del percorso formativo e della incontri formativi per i lettera ai genitori genitori della catechesi Secondo incontro: presentazione dell’Unità Pastorale. Sino ad ora la partecipazione è della figura di Tonino Bello stata positiva. L’obiettivo Terzo Incontro: Essere madre consiste nell’offrire una proposta formativa ai geQuarto incontro: Essere padre nitori dei bambini della 5
PROPOSTA FORMATIVA PER I GENITORI DELLA CATECHESI DELL’UNITA’ PASTORALE catechesi. Gli incontri bimensili avvengono nel sabato pomeriggio, approfittando della presenza dei genitori che portano i loro figli al catechismo.
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BENEDIZIONE DELLE STALLE
Anche quest’anno sono stare realizzate le benedizioni agli animali delle stalle di San Bartolomeo e Codemondo. Significativo è il fatto che le benedizioni sono avvenuto con un gruppetto di
persone che si sono rese disponibili ad accompagnare il parroco. La tradizionale benedizione delle stalle offre l’occasione per avvicinare tante famiglie presenti sul territorio che vivono
ASSOCIAZIONE
la realtà contadina. Che il Signore benedica non solo gli animali, ma anche lo sforzo di tutti coloro che lavorano i campi e accudiscono gli animali.
Continua il lavoro educativo e sportivo dell’associazione P.A.C.E. presente stabilmente negli oratori di Regina Pacis e Roncina. Il gioco del calcio come strumento sia aggregativo che educativo, avvalorato dall’accompagnamento scolastico, rende il progetto giorno dopo giorno sempre più solido ed efficace.
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Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli
CASA DI
ACCOGLIENZA
SAN BARTOLOMEO Sta divenendo un appuntamento fisso la messa del mercoledì sera alla casa di accoglienza a San Bartolomeo. La casa di accoglienza, in questo modo, ha smesso di essere una realtà a parte della comunità, ma è sempre più inserita al suo interno. La messa, che è lasciata libera per i giovani studenti africani, permette alla comunità parrocchiale di farsi vicina a loro, non solo materialmente, ma prima di tutto spiritualmente. Ascoltare la Parola e condividere il corpo di Cristo insieme, ci aiuta a camminare verso lo stesso obiettivo e a rendere più agevole l’integrazione.
PRESENTAZIONE Domenica 12 febbraio, i ragazzi della 4 superiore hanno presentato ai ragazzi presenti il tema e gli argomenti che saranno sviluppati durante il GREST 2017 di Regina Pacis.
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GREST 2017
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PERCORSO CARITAS SULL’ACCOGLIENZA VENERDI 27 GENNAIO 2017 Relatori: Matteo Mioni e Giovanna Bondavalli Sintesi Paolo Cugini Luca 10, 28-42: una casa si apre l’accoglienza di Gesù. La casa di Marta deve diventare la casa di Gesù, che è colui che è capace di accogliere in un ambito divino. Il centro è quello che Gesù vuole fare per Marta. Siamo noi che siamo ospitati dalla relazione con Cristo. Maria è ai piedi di Gesù: colei che ha capito che è lì per ricevere. Quello che conta è quello che il Signore vuole fare per noi e non il contrario. Ciò che mi salva è la possibilità di servirti. Questa prospettiva ci aiuta a non dividerci. Quando siamo ai piedi di Gesù e non sopra è difficile che nascano divisione.
contro. Il bisogno vero è altrove. Il primo bisogno non è mai l’unico. Nell’incontro le persone si scoprono sempre di più. Ognuno dei due arriva adire delle cose importanti su di sé. Ogni incontro ci mette un po’ a nudo. Accogliere vuole dire mettersi a nudo gli uni verso gli altri. Accoglienza vuole dire essere disposti a lasciarsi accogliere. L’accogliersi reciproco ha una ricaduta enorme sulla comunità. Nell’accoglienza si scopre la ricerca di cose grandi. Poter parlare di Dio con le persone che accogliamo. La donna lascia la brocca.
Giovanni 4: l’incontro di Gesù con la Samaritana. È un racconto che comincia da un incontro apparentemente casuale, tra due persone lontanissime tra di loro. Dammi da bere: concretezza dell’in-
Nella comunità lo spazio è quello di una relazione. Come facciamo ad essere credibili se non facciamo dell’accoglienza dell’altro un obbligo? Gesù è uno che ci è venuto incontro.
SPETTACOLO MUSICA RELIGIOSA
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abato 4 febbraio nella chiesa di Regina Pacis si sono esibiti i THE NEW GLORY, un gruppo musicale che propone le messe beat de Marcello Giombini. Il gruppo, guidato da don Gianfranco Iotti, ha presentato i canti di due messe 8
che il cantautore Giombini, deceduto nel 2003, aveva elaborato alla fine degli anni ’70 e che erano divenute famose in tutta Italia. Buona partecipazione di pubblico per una serata molto piacevole.
Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli
ORATORIO REGINA PACIS CIRCOLO ANSPI PAPA FRANCESCO ORGANIZZA
SPAZIO TERZA ETA’ A partire dal 21 febbraio tutti i martedì dalle 16 alle 18 il salone dell’oratorio sarà aperto agli anziani e alle persone sole che desiderano trascorrere un pomeriggio in compagnia. Insieme giocheremo a carte, a tombola e faremo la merenda Vieni a trascorrere un pomeriggio in compagnia: ti aspettiamo!
PERCORSO FORMATIVO STUDENTI UNIVERSITARI
ALLA RICERCA DEL SENSO DELLA VITA
GENNAIO-MAGGIO 2017 sua profonda preghiera. I giovani presenti sono rimasti colpiti anche dalla scelta della Delbrel e delle sue amiche di andare a vivere in un sobborgo parigino abitato da operai. Dire operai nella Francia, come del resto nell’Italia degli anni ’30 e ’40 del secolo scorso, significa entrare in contatto con il partito comunista. Nonostante la Chiesa avesse in quegli anni caldi un atteggiamento conflittuale con il Partito Comunista, la Delbrel accettò la sfida di camminare insieme agli operai e scoprire la loro grande generosità. La prossima tappa del percorso sarà Giovedì 2 marzo alle 19,30 per chi vuole cenare insieme e alle 21 per l’incontro su Charles de Foucauld.
Sta avendo un significativo successo di partecipazione il percorso proposto dalla Pastorale Universitaria dell’Unità Pastorale. Nei due primi incontri hanno partecipato una cinquantina di giovani, non solo delle parrocchie dell’UP, ma anche di altre parrocchie della città. Dopo un primo incontro introduttivo, nel quale si sono analizzate le cause del progressivo allontanamento dei giovani dalla fede, nel secondo l’attenzione si è concentrata su Madeleine Delbrel. Donna di grande fede e animata da un’attenzione particolare per i poveri, la figura della Delbrel fa riflettere soprattutto per il suo modo di vivere il rapporto con Dio, della 9
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L’attesa e la cura Questo è il titolo del Convegno Nazionale di Pastorale Giovanile che si terrà da lunedì 20 a giovedì 23 febbraio a Bologna, al quale sono stato invitato a partecipare dal Servizio di Pastorale Giovanile Diocesana. Sono molto contento di partecipare finalmente e per la prima volta a questa settimana in cui chi occupa posizioni di responsabilità sul cammino dei giovani a livello nazionale si prende il tempo per riflettere sui percorsi delle giovani generazioni, sul come prendercene cura qui e oggi. Porterò con me l’esperienza che sto facendo nella vostra (nostra) unità pastorale di Santa Maria degli Angeli, con tutti i suoi oratori così diversi fra loro e così unici, ma soprattutto con i vostri volti, in particolare dei giovcnia. Avere quasi una settimana in cui fermarmi e stare in ascolto non potrà che essere fecondo sia per me che per tutta la comunità. Salvami dalla presunzione di sapere tutto, dall’arroganza di chi non ammette dubbi; dalla durezza di chi non tollera ritardi; dal rigore di chi non perdona debolezze; dall’ipocrisia di chi salva i principi e uccide le persone. Trasportami, dal Tabor della contemplazione,
alla pianura dell’impegno quotidiano. E se l’azione inaridirà la mia vita, riconducimi sulla montagna del silenzio. Dalle alture scoprirò i segreti della “contempl-attività”, e il mio sguardo missionario arriverà più facilmente agli estremi confini della terra” [don Tonino Bello, Preghiera dell’Educatore] Queste parole scritte da don Tonino Bello rispecchiano lo spirito con cui cercherò di vivere questi giorni per poi tornare con maggiori consapevolezze, idee più accurate e lo sguardo più attento. L’attesa e la cura infatti sono due prospettive che ogni educatore dovrebbe coltivare. Attendere i ragazzi, attendere che decidano di mettere in gioco i propri talenti, attendere che arrivino i primi fragili frutti, attendere che un’intera comunità si apra all’altro, al diverso. La cura di chi si fa prossimo, la cura di chi decide di affiancare il cammino di altri partendo in punta di piedi, la cura come medicina per educare alla vita buona del Vangelo, la cura come gesti e attenzioni che decentrano da sé per aprirsi al mondo altrui. Al centro di ogni azione educativa vi è la relazione: la relazione con gli altri, con se stessi, con Dio. O le tre dimensioni vanno insieme o non vanno. La relazione a poco a poco rende per te l’altro unico e non più uno come tanti. Che bello sarebbe se ancor di più l’oratorio diventasse per tutta la comunità dei cristiani la casa delle relazioni libere e liberanti, ovvero in cui si sperimentano l’attesa e la cura. ciri
REGGO TERZO MONDO
PRIMAVERA SOLIDALE 2017 L’iniziativa andrà a sostenere il progetto “Insieme per i minori vulnerabili in Madagascar”, per permettere a 5.700 bambini e bambine di Antananarivo che si trovano ai margini della società di aspirare ad un riscatto futuro. Un aiuto prezioso per 5.700 minori
vulnerabili, 2.000 genitori, 154 insegnanti, 88 formatori, 50 responsabili dei centri: aiuterà a migliorare gli ambienti scolastici (ristrutturazione e/o equipaggiamento di aule, mense, cucine, dormitori), rafforzare le competenze e gli strumenti a disposizione degli insegnanti, assi10
curare i materiali per i bambini,accompagnare i genitori in percorsi che rafforzino il loro ruolo. Venderemo cornici del commercio equo realizzate in Madagascar a 4 euro cadauna.
Unità Pastorale Santa Maria degli Angeli
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Conferenza Episcopale Italiana
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QUARESIMA 2017
Xv convegno nazionale di paStorale giovanile
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DIOCESI DI REGGIO EMILIA E GUASTALLA ZONA PASTORALE OVEST
“IN CAMMINO CON GEREMIA” LECTIO DIVINA
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e l'attesa
Quattro mercoledì di quaresima in ascolto della Parola di Dio, guidati da don MATTEO MIONI
Il buon educatore e la comunità cristiana
CHIESA DI VILLA CELLA 15,22,29 MARZO e 5 APRILE Portare la Bibbia
Bologna
20-23 feBBraio 2017
CIRCOLO ANSPI
PAPA FRANCESCO presenta
CHI È
FORUM
2017
SENZA PECCATO...
Storie di carcere
In Madagascar il tasso di scolarizzazione è al di sotto del 70% e un milione di minori al di sotto dei 15 anni sono attualmente esclusi dal mondo della scuola. La situazione peggiora ulteriormente in riferimento ai minori portatori di handicap o di un disturbo psichico. Assieme a 25 centri educativi con cui collaboriamo da anni, abbiamo intrapreso un nuovo progetto per fornire una risposta concreta ai bisogni crescenti di minori e famiglie di Antananarivo che si trovano ai margini della società. Obiettivo è potenziare la qualità e l’accessibilità dell’offerta educativa: - migliorando gli ambienti scolastici (ristrutturazione e/o equipaggiamento di aule, mense, cucine, dormitori), - rafforzando le competenze e gli strumenti a disposizione degli insegnanti, - assicurando i materiali per i bambini, - organizzando scambi e attività parascolastiche; - accompagnando i genitori in percorsi che rafforzino il loro ruolo.
Ospite:
DOMENICA
MILAN MAZIC,
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autore di "Anche questo è un uomo"
Beneficeranno del progetto: 5.700 minori vulnerabili, 2.000 genitori, 52 responsabili dei centri, 154 insegnanti, 88 educatori/formatori.
MARZO
TUTTA COLPA DI GIUDA
Film:
di Davide Ferrario
INGRESSO
OFFERTA LIBERA Per maggiori info: RTM VOLONTARI NEL MONDO TEL 0522/514205 – info@rtm.ong – www.rtm.ong
PROGRAMMA 17.00 RITROVO E PROIEZIONE
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OSPITE E DIBATTITO
20.00 CENA CON GNOCCO FRITTO, PANZEROTTI, AFFETTATO
CALEDARIO PASTORALE MARZO 2017 MERCOLEDI 1: Ceneri. Inizio della quaresima GIOVEDI 2: 19,30 cena e incontro della Pastorale Universitaria UP (Regina Pacis) SABATO 4: ore 15 celebrazione ceneri bambini della catechesi RP ore 19 Incontro giovani famiglie UP (tema: accompagnare i primi anni della vita matrimoniale) a Regina Pacis Ore 18: incontro catechisti di 5 elementare UP a Regina Pacis LUNEDI 6: ore 17,30 studio biblico per adulti dell’UP con don Paolo (Regina Pacis) ore 19,30 incontro persone omosessuali e amici MARTEDI 7: ore 21 lectio divina UP letture domenica (Roncina) VENERDI 10: 21 incontro coppie della Pastorale Giovanile SABATO 11: ore 15 incontro genitori 4,5,1 media di Roncina con don Paolo DOMENICA 12: ore 17 CINEFORUM: storie dal carcere (Regina Pacis) MERCOLEDI 15: ore 20,45 Lectio sul profeta Geremia dello Zonale Ovest (Villa Cella) VENERDI 17: 20,45 Incontro del Vescovo con i giovani (Cattedrale) SABATO 18: ore 15 incontro con i genitori della 4,5 1 media di San Bartolomeo e Codemondo con don Paolo a San Bartolomeo DOMENICA 19: giornata per le missioni diocesane Ore 14: ritiro spirituale di quaresima della 2-3 media UP (Regina Pacis) Ore 16: ordinazione episcopale di don Daniele Giannotti (Duomo) LUNEDI 20: ore 17,30 studio biblico per adulti dell’UP con don Paolo (Regina Pacis) ore 20: messa e consiglio pastorale a San Bartolomeo MARTEDI 21: ore 21 incontro genitori 1 eucarestia di Roncina MERCOLEDI 22: ore 20,45 Lectio sul profeta Geremia dello Zonale Ovest (Villa Cella) VENERDI 24: ore 20,45 incontro dei giovani con il Vescovo (Duomo) SABATO 25: ore 15 incontro genitori 4,5,1 medi Spirito Santo con don Paolo ore 16,30 incontro famiglie Burkina Faso ore 17,30: incontri genitori terze Regina Pacis con don Paolo DOMENICA 26: ore 15 ritiro spirituale di quaresima giovani delle superiori UP (Codemondo) LUNEDI 27: ore 17,30 studio biblico per adulti dell’UP con don Paolo (Regina Pacis) Ore 20,30 Messa e Consiglio Pastorale a Regina Pacis MARTEDI 28: Ore 19 incontro educatori 2-3 media UP (Regina Pacis) MERCOLEDI 29: ore 20,45 Lectio sul profeta Geremia dello Zonale Ovest (Villa Cella) GIOVEDI 30: ore 20 Messa e Consiglio Pastorale (Codemondo) VENERDI 31: ore 20 Messa e Consiglio Pastorale (Roncina) Ore 20,45 incontro del Vescovo con i giovani (Duomo) RITIRI SPIRTUALI DI QUARESIMA 2-3 MEDIA: DOMENICA 19 MARZO a Regina Pacis dalle 14 alle 16,30 Superiori: DOMENICA 26 MARZO a Codemondo dalle 15 alle 17 Adulti: DOMENICA 2 APRILE a Codemondo dalle 9 alle 17 (con la messa alle 11 e possibilità di pranzare insieme) LECTIO DIVINA ZONALE MERCOLEDI 15,22,29 marzo e 5 aprile a Villa Cella alle 20,45 CINEFORUM DI QUARESIMA (Oratorio Regina Pacis) DOMENICA 12 MARZO ore 17: tema storie dal Carcere DOMENICA 9 APRILE ore 17 tema: l’integrazione delle persone straniere