GASTRONOMIA INTERVISTA CON LO CHEF RENATO MORISCO MESSAGGERO DEL MADE IN PUGLIA
L’olio extravergine d’oliva
ideale per la cucina giapponese È la certezza maturata nel corso dei numerosi incontri che il noto enogastronomo pugliese ha avuto con ristoratori, chef, buyer, operatori dell’agroalimentare nipponici. La recente partecipazione dei nostri prodotti al Foodex Japan nelle settimane scorse ha confermato il trend positivo dell’export verso quei mercati. Le campagne promozionali • di Alessio Rega
L
a rivista “NelMese” da tempo segue con attenzione le attività promozionali per l’affermazione dei prodotti agricoli pugliesi sui mercati esteri. Nel settore alimentare la Puglia sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell’aumento dello export, come è testimoniato, in particolare, dagli ottimi successi della filiera vitivinicola. Nell’ambito delle iniziative dell’Assessorato alla Risorse Agroalimentari della Regione importante rilievo riveste la recente partecipazione a Foodex Japan 2013, in particolare per la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva. La delegazione pugliese è stata guidata dal noto ristoratore Renato Morisco, a cui è rivolta l’intervista sull’esito della manifestazione a Tokio. Lei, Morisco, di recente è stato a Tokio, dove ormai è di casa, per la promozione dei prodotti agricoli pugliesi, in particolare l’olio extravergine di oliva di qualità eccellente. Sulla base della collaudata esperienza quali concrete prospettive si intravedono in Giappone per il “Made in Puglia”? “L’idea progettuale, maturata sulla base delle precedenti esperienze a Tokio, si è sviluppata attorno alla convinzione che le produzioni pugliesi di alta qualità abbiano ottime potenzialità per soddisfare gli esigenti consumatori giapponesi, sempre più attenti alla qualità degli alimenti, che insieme alle caratteristiche organolettiche siano caratterizzati da elevate proprietà salutistiche. in considerazione della crescente attenzione alla sana e corretta alimentazione, in seguito all’insorgenza di patologie a rischio, definite ‘malattie del benessere’, che affliggono le società opulenti dei Paesi industrializzati”. A questo proposito quale prospettiva offre sul mercato giapponese “la dieta mediterranea” oggetto di attenzione internazionale per le riconosciute proprietà salutistiche e come può conciliarsi con le 22| NelMese - Aprile 2013
RENATO MORISCO AL FOODEX JAPAN 2013 DI TOKYO
locali consuetudini alimentari? “La sua domanda è stata la principale finalità della mia partecipazione alla interessante manifestazione Foodex Japan 2013, alla quale ho partecipato su invito dell’Assessorato alle Risorse Agro-alimentari della Regione Puglia, che da tempo svolge una intensa azione promozionale sui prodotti ‘Made in Puglia’. In continuità, dei due seminari degli anni passati, in collaborazione con l’Italian Trade Commission ICE di Tokio il 7 marzo scorso ho tenuto una approfondita conferenza su ‘Alimenti funzionali… Made in Puglia’ presso il padiglione Italia. Alla conferenza della durata di 40 minuti è stato invitato un gruppo selezionato, a numero chiuso, di importatori, ristoratori ed imprenditori. Con un’ampia documentazione di immagini, l’argomento fondamentale è stata l’illustrazione dei numerosi prodotti agricoli della nostra alimentazione quotidiana, prevalentemente vegetariana, ma evidenziandone gli aspetti salutistici, confermati dalle attuali conoscenze sulla scienza dell’alimentazione, che fanno parte della tradizione alimentare mediterranea.
In particolare, una maggiore attenzione ho voluto dare ai criteri di valutazione degli oli extravergine di oliva, il cui impiego allo stato crudo, come condimento, è proponibile in molti piatti della cucina giapponese; è stata, inoltre, una buona occasione per illustrare diversi prodotti tipici della collina interna, in fase di valorizzazione da parte del Parco dell’Alta Murgia e l’ampia gamma di prodotti ortofrutticoli, vanto della Regione Puglia. È seguito un dibattito per l’interesse suscitato nei numerosi operatori presenti”. In una precedente intervista pubblicata su questa rivista dal titolo suggestivo e significativo “Gastronomia tra arte e scienza” ricordò una celebre frase dello scrittore Francois De La Rochefoucauld: “Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte”. Per questa giusta opinione, le viene riconosciuto il merito di raffinato enogastronomo e di profondo conoscitore della cucina italiana e internazionale. La sua preparazione le ha permesso di promuovere con successo il “Made in Puglia” in Giappone? “Dai diversi incontri con le istituzioni italiane operanti in Giappone è emerso che
RENATO MORISCO INCONTRA GLI OPERATORI GIAPPONESI
la promozione si sta attuando in un Paese in rapida crescita nel consumo di prodotti agro-alimentari ‘Made in Italy’. È da tener presente il notevole flusso turistico di giapponesi in Italia, che è stata un’occasione insieme ai beni culturali per fare apprezzare le tante nostre cucine regionali. Pertanto, la mia lunga esperienza nella scienza culinaria mi è molto utile negli incontri con
operatori del settore alimentare. Personalmente, posso sentirmi soddisfatto del risultato raggiunto dalla Puglia Fair Srl, durante l’evento del 7 marzo, che ha rappresentato una significativa premessa per l’esportazione dei prodotti pugliesi. Dai numerosi contatti presi, attraverso la valida collaborazione dell’ICE di Tokio, auspico che molte aziende pugliesi possono
Il mercato internazionale dei prodotti agroalimentari è sempre più esigente sugli aspetti qualitativi e salutistici degli alimenti. Occorre quindi assecondare questa domanda con produzioni eccellenti. Prossimo appuntamento a Bruxelles per un ulteriore lancio della bontà dell’olio extravergine d’oliva di Puglia. I risultati premiano la scelta di qualità
organizzarsi per l’offerta di prodotti di alta qualità. A questo proposito, molte proposte sono state discusse con importanti buyer del settore agroalimentare, come la famosa catena commerciale Takashimaya”. Dopo il buon successo della manifestazione fieristica a Tokio, quali impegni internazionali ha in cantiere per il futuro? “Il lavoro compiuto in questi anni in Giappone è stato per me una ulteriore occasione per approfondire la mia esperienza nella capacità promozionale dei prodotti agricoli pugliesi sui mercati internazionali. Il mio prossimo appuntamento a breve è Bruxelles, per la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva, ma sto esaminando diverse altre proposte di collaborazione, scaturite dalle diverse conoscenze di operatori stranieri. Certamente, questa attività promozionale del ‘Made in Puglia’ è interessante ed affascinante ma richiede la sentita partecipazione delle aziende pugliesi, che devono operare con il massimo impegno e rigore se intendono inserirsi sui mercati esteri sempre più esigenti sugli aspetti qualitativi e salutistici degli alimenti. Per incentivare i rapporti commerciali, ho invitato molti operatori a visitare la Puglia, occasione per me per incontri conviviali nella mia villa di Santo Spirito, per concrete testimonianze della bontà dei nostri prodotti. Molto confido nella collaborazione dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione, che in realtà con lungimiranza ha creduto in questa attività promozionale, promuovendo e finanziando la partecipazione alle manifestazioni di Foodex Japan”. Aprile 2013 - NelMese |23