Le prospettive dell’Intelligenza Artificiale fornitore al retailer si diffonde l’IA, per il 2020 Dal con impatti positivi sulla produzione, sulla supply chain e sull’ambiente
di Giuseppe Saccardi
L’IA dal produttore al retail
S
i sente sempre spesso più parlare del ricorso all’intelligenza artificiale, o IA, o AI in anglosassone, nei processi di business, produttivi, gestionali, di pianificazione e così via. Praticamente non sembra esistere campo dello scibile in cui non si pensi all’IA per migliorare i risultati di business. Ma cosa ci si deve realmente, o perlomeno presumibilmente, attendere da una tecnologia che se da una parte promette e lascia intravedere ampi benefici per il business dall’altra solleva però qualche perplessità sull’impatto che poterebbe avere una sua adozione massiccia dal punto di vista sociale? Una disanima e considerazioni su quello che dovrebbe essere l’IA perlomeno nel breve termine, nel 2020, è stata fatta da JDA Software, disanima che offre lo spazio a spunti e considerazioni interessanti.
Artificial Intelligence 38 PRIMO PIANO
Un primo punto evidenziato è relativo all’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul modo di impostare le strategie decisionali. E’ universalmente accettato che l’AI dovrebbe contribuire a migliorare processi complessi e a superare l’apprendimento basato solo sulla correlazioni dei dati storici. Un esempio è quello offerto dal mondo del retail, dove è prassi comune che gli operatori del settore si concentrino sui clienti fidelizzati ma dove la marginalità potrebbe essere migliorata adottando strategie commerciali specifiche pensate anche per gli acquirenti occasionali. Identificare la tipologia di cliente e il giusto prezzo da proporre può essere possibile ricorrendo a conoscenze causali basate sull’AI. In pratica, ciò permetterebbe ai retailer di formulare offerte e promozioni sempre più personalizzate, basate anche sulla causalità, e di massimizzare la marginalità delle vendite a clienti non fidelizzati. Una seconda considerazione è che i confini aziendali grazie alla AI diverranno sempre più liquidi. Il motivo è che quando l’Intelligenza Artificiale viene integrata nella supply chain di un’azienda mette a disposizione capacità predittive avanzate che permettono di trarre decisioni più consapevoli e basate su fatti e non su sensazioni. Se poi l’AI viene integrata trasversalmente a livello dell’intera organizzazione sino a com-
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