PIR 2022 – ed. giugno 2021 Al fine di permettere l’effettuazione di detta valutazione da parte del GI, il soggetto Richiedente è tenuto a fornire, all’atto della notifica dell’intenzione di avviare il nuovo servizio di trasporto passeggeri, almeno le seguenti informazioni minime: caratteristiche tecniche del materiale rotabile (quali sagoma, lunghezza, massa, massa assiale, sistema di trazione, sistemi di protezione della marcia); elenco delle linee sulle quali il Richiedente intende effettuare il servizio; data prevista di avvio del servizio. Il GI effettuerà la valutazione tecnico-operativa di massima del nuovo servizio attraverso la comparazione dei dati tecnici comunicati dal Richiedente con le caratteristiche tecniche e di esercizio delle infrastrutture interessate. Il GI, nel trasmettere l’esito delle verifiche secondo le tempistiche sopra riportate, comunicherà, altresì, l’indicazione di eventuali modifiche tecniche necessarie affinché il servizio notificato possa essere programmato in esercizio. Resta inteso che l’effettivo esercizio del servizio resta subordinato alle regole previste dai parr. 3.4.1 e 3.4.2 del PIR relativamente alla compatibilità treno-tratta ed accettazione del personale con mansioni di sicurezza
4.2.1 Richieste di servizi di trasporto internazionale [nuovo + integrazione 1.10.1] Per i servizi internazionali il Richiedente, secondo quanto previsto nell’Accordo RNE (cfr. paragrafo 1.7.2) ha facoltà di presentare la richiesta attraverso PCS (Path Coordination System). L’accesso a PCS è gratuito. L’utenza può essere richiesta al RNE PCS Support: support.pcs@rne.eu. Ulteriori informazioni possono essere trovate su http://pcs.rne.eu. Inoltre PCS è l’unico strumento utilizzabile per la pubblicazione dell’offerta di PaP e Reserve Capacity e per la gestione delle richieste tracce internazionali sui Rail Freight Corridors (RFC). La richiesta, la trattazione e l’assegnazione delle tracce che interessano i Rail Freight Corridors seguono uno specifico processo di allocazione, illustrato nei Corridor Information Documents (CIDs) del Rail Freight Corridor di riferimento. Qualora la richiesta riguardi servizi di trasporto internazionali di passeggeri, ai sensi dell’art. 3.5 della direttiva 34/2012/UE, il Richiedente –in ottemperanza a quanto previsto all’art. 24, comma 2 del D.L.gs 112/15 deve informare anche gli organismi di regolazione interessati.
4.2.1.1 One Stop Shop [ex par 1.10.1] La rete dei One Stop Shop assiste i GI per il traffico internazionale. Essi costituiscono un singolo punto di contatto durante tutte le fasi del servizio ferroviario, a partire dalle informazioni relative all’accesso alla rete, alle richieste di tracce internazionali fino alla rendicontazione delle performance dopo la corsa del treno. L’elenco aggiornato degli OSS è disponibile sul sito internet www.rne.eu/organisation/oss-c-oss/.
4.3
RIDUZIONI DI CAPACITA’ [NUOVO]
4.3.1 Principi generali [nuovo] La programmazione dei lavori di manutenzione o potenziamento che comportano riduzioni di capacità dell’infrastruttura viene effettuata in coerenza con i principi riportati all’interno dell’Annesso VII della Direttiva 2012/34, cosi come modificato dalla Decisione Delegata della Commissione Europea n. 2075/2017. RFI partecipa alle attività di coordinamento delle riduzioni di capacità con i Gestori dell’infrastruttura Europei attraverso i tavoli europei organizzati dai RFC o RNE.
4.3.2 Informazioni date dal GI prima e durante la circolazione rispetto alle riduzioni di capacità (aggiornamento dicembre 2020) [ex 2.3.3.5]
CAPITOLO 4 85 ALLOCAZIONE DELLA CAPACITA’