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BAIONETTA PER MANNLICHER SCHOENAUER
GRECO MOD. 1903 (?)
Gli esemplari noti provengono, a quanto sembra, da vecchi lotti di materiale in disuso. Si tratta, con rutta probabilità, di baionette destinate a equipaggiare i moschetti Mannlicher Schoenauer mod. 1903, cal. 6,5 mm in dotazione alla Grecia e prodotti dalla Breda.
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Dopo l'occupazione della Grecia nel 1941, una parte di queste armi di preda bellica rientrò in Italia: probabilmente si pensava di distribuirle ai repar ti colo niali che avevano già in dotazione numerosi Mannlicher austriaci di preda bellica del '15- 18. Questo spiegherebbe sia la brunitura tipicamente nostrana sia la matricola apposta con gli st ess i punwni usati per le nostre baionette 91. Da notare che la matricola, solitamente impressa al centro della crocera è, in questi esemplari, spostata verso l'anello a causa della presenza dei due spinotti al l'austriaca che assicurano la crocera al codolo.
Particolare della matricola di una baionetta Mannlicher S. 1903 {sopra) di una '9 I {sotto): si nota la sovrapponibilità del tipo di numeri. A sinistra, '9 I e Mannlicher S. a con.fi"onto A destra in basso, nella tavola, da sinistra Mannlicher S., Mannlichir '94, mod '91
Va ricordato che le baionette austriache, e similmente le greche ad esse ispirate, erano bianche mentre queste, come accennato sono brunite e con un tipo di brunitura con sfumature rossastre tipico delle nostre baionette della fine degli anni Trenta, primi anni Quaranta (ma anche successivamente riscontrabile in pugnali e baionette degli anni precedenti al 1960).
La crocera è quella delle baionette 91, con anello di 13 mm di diametro interno, privata del ramo anteriore e spessa da 7 a 7,5 mm contro gli 8-8,6 delle baionette Mannlicher austriache. La rivettacura della crocera come quella delle guancette - anche queste sosticuite - è tipicamente italiana.
Da notare che anche in questi esemplari si riscontra la leggera divergenza tra la prosecuzione ideale del dorso dell ' impugnatura e del dorso della lama, divergenza tipica di molte baionette Mannlicher austriache.
Le lame sono austriache, in genere di Steyr, con punzone di fabbricazione e aquila bicipite sul tallone come anche sul gancio del fodero, anche guesco austriaco ed anche questo brunito o verniciato in nero. Si tratta dunque ev identemente di lotti di preda bellica ' 15-18 «ricondizionati» appositamente: in vari casi il metallo mostra, sotto la brunitura, tracce di leggera corrosione e di una rapida pulitura che ha preceduto il procedimento di brunitura delle parti metalliche
Lunghezza corale 355 mm; lunghezza lama 245 mm; larghezza rallone 23 mm; spessore rallone 5 mm; diametro int. anello 13 mm.
A lato, da sinistra: mod 91, Mannficher S., Mannlicher '95. Sopra la sequenza è invertita: da sinistra anello di Mannlicher S., di Mannlicher '95, di '91. Nella tavola, dall'alto: facile 1891; moschetto '91 TS con baionette primo tipo; m1Jschetto '91 cavttlleri.a; facile mod 194 I; moschietto '91124; moschetto '91138; moschetto 38/TS:· moschetto 38 tipo cavalleli,i; facile 28; moschetto Balilla.