
1 minute read
Il Dipartimento dello Jonio e Basso Adriatico
Il Vice ammiraglio comandante la base di Malta corrispondeva alle navi italiane valuta inglese in misura ridotta e quindi insufficiente, né d'altra parte dall'Italia poteva arrivare valuta italiana per il divieto di esportazione della nostra legislazione e per la carenza di valuta disponibile nell'Italia libera.
Pertanto i Comandi di bor:do corrispondevano al personale soltanto anticipi in valuta inglese; per le rimanenti somme spettanti a ciascuno i Comandi rilasciavano « buoni di credito » su moduli studiati e stampati dal Comando della sa Divisione Navale.
Advertisement
L'importo complessivo dei buoni di credito era versato da Maricommi Taranto a Marinavest, al quale le navi comunicavano quale uso i singoli titolari dei buoni desideravano fosse fatto del loro denaro.
L'Ufficio aveva inoltre il compito di regolarizzare la liquidazione della contabilità denaro delle navi all'estero, facendo da tramite fra esse e la dipendente Direzione di Commissariato; assisteva il personale di passaggio da e per l'estero; curava il servizio postale e svolgeva le pratiche di approvvigionamento per le unità di particolari materiali, di generi alimentari e di generi di conforto. Tutti problemi spesso non esenti da gravi difficoltà di soluzione per deficienza di disponibilità di cose e di mezzi di trasporto e per l'i nevi Labile interferenza degli Alleati.
Non appena liberati i territori occupati dai nazifascisti Marinavest istituì un servizio di «visitatori viaggianti », ufficali e sottufficiali aventi il compito di ricercare e visitare le famiglie dei militari all'estero, recapitando loro messaggi, lettere, notizie e denari, e di trasmettere ai militari assenti le notizie raccolte presso le famiglie.
Per dare un'idea della vastità dell'opera svolta da Marinavest e dell'utilità della sua istituzione citiamo qualche dato. - Ammontare dei buoni credito emessi ed estinti e dei pagamenti eseguiti: oltre 376 milioni dell'epoca. Depositi a risparmio: circa 7 milioni. - Rimesse effettuate alle famiglie: 41 milioni: - Oltre 800 famiglie visitate dal gennaio all'ottobre 1944 (quando le visite dovettero cessare, perché gli Alleati non credettero di poter più concedere lasciapassare al personale visitatore). - Oltre 8800 uomini assistiti, di passaggio per Taranto dal gennaio 1944 al maggio 1946.