Costruzioni 676 dicembre 2013

Casa editrice la fiaccola srl

Macchine Mezzi d’Opera Attrezzature

®

Macchine&Componenti ESCAVATORI GOMMATI IL NUOVO LIEBHERR A 914 COMPACT LITRONIC

Demolizione&Riciclaggio SERVIZI AMBIENTALI LA MULTIUTILITY

ETRA SCEGLIE LE MACCHINE JCB

Flotte&Noleggio PONTEGGI

PILOSIO PER IL RESTAURO DI PALAZZO PAPADOPOLI A VENEZIA

676

Anno LXII 12_Dicembre 2013

GUIDA AL CALCESTRUZZO 2014 64 CATEGORIE - 250 AZIENDE

PNEUMATICI INDUSTRIALI & OTR BKT. QUALITÀ SORPRENDENTE

Una forza che cresce insieme alle aspettative di chi lavora: eccellenti doti di trazione, ottima resistenza all’usura, mescola resistente a tagli e urti, carcassa protetta egregiamente grazie ad uno strato multiplo di cinture metalliche, contenuto consumo di carburante e più lunga durata dello pneumatico.

Earthmax rappresenta la sintesi della tecnologia radiale BKT nelle applicazioni Industriali & OTR: una scelta di valore, sviluppata per soddisfare i bisogni specifici degli operatori professionali.

Pneumatici BKT Industriali & OTR: risposte innovative, in una gamma tra le più complete e competitive sul mercato.

Mensile di Macchine Mezzi d’Opera Attrezzature Fondato nel 1952 da Giuseppe Saronni

ISSN: 0010 - 9665

SOMMARIO ATTUALITÀ&PRODOTTI 6

GRANDI OPERE

18

Mercato, normativa, piattaforme aeree, escavatori gommati, sollevatori, motori, sicurezza

16

38

Il contributo di Holcim Italia per la tratta AC/AV Treviglio-Brescia.

Oltre 400.000 m3 di calcestruzzo da fornire entro il 2016

Notizie

POMPE AD ELICA

ESCAVATORI GOMMATI

Ricette solo su misura

MACCHINE &COMPONENTI

Il modello d’accesso alla nuova gamma Serie 5 Stage IIIB di Hitachi si chiama ZX140W-5 MOTORI

44

ESCAVATORI GOMMATI

26

Rosso di fiera...

Tutta la gamma di soluzioni Deutz per l’adeguamento allo step Final delle emissioni

Ora sono slim Xylem lancia sul mercato la serie di pompe ad elica Flygt PL Slimline.

Più efficienza e consumi in calo

Cittadino europeo

Veloce e indipendente Il nuovo Liebherr A914 Compact Litronic con testata Herder del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

18

MOTORI

50

Potere ai piccoli Hatz presenta un nuovo 4 cilindri, un sistema di post trattamento e nuove soluzioni per la generazione

26

RICONDIZIONAMENTO

54

Come nuove...

La produttività aumenta con le macchine Sandvik ricondizionate.

La testimonianza di Salini

MACCHINE &COMPONENTI

Nel prossimo numero

Il nuovo caricatore gommato Terex TL120 Stage IIIB

32 Nel prossimo numero daremo attenzione alla nuova gru cingolata Superlift 3800 con braccio a traliccio. Erede dell’apprezzata gru CC 2800-1, disponibile anche in versione NT, la neonata rileva un testimone difficile.

Completamente rinnovata rispetto al modello precedente, la nuova TEREX è stata migliorata sotto ogni aspetto: dalle prestazioni alle caratteristiche di sicurezza, dal trasporto all'efficienza e alla rapidità di allestimento. Il risultato è una macchina in grado di adattarsi al modo di lavorare dei clienti.

676

eb.com

truzioniw

Segui questo logo! ti segnala i collegamenti con il mondo web

DEMOLIZIONE&R ICICLAGGIO 61

80

12_DIC E M B R E 2013

Notizie Acquisizioni, impianti mobili, pompe autocarrate, nomine

Notizie

DIRETTORE EDITORIALE Matthieu Colombo mcolombo@fiaccola.it

Caricatori gommati, benne frantoio, eventi, vagli SERVIZI AMBIENTALI

66

Il pubblico che funziona Etra è una multiutility pubblica che dà il buon esempio. Il presidente ci ha svelato la “ricetta”

GC UIDA

COORDINAMENTO EDITORIALE Daniela Stasi dstasi@fiaccola.it

ALCESTRUZZO 2014 86 Indice Categorie Indice Merceologico

CAVE&CALCESTRUZZO

92 Indice Alfabetico

ATECAP

74

Sostenibilità in prima linea

ISTITUTO ITALIANO CALCESTRUZZO

L’istituto informa Un vero pronto soccorso in cantiere a favore di una migliore qualità

66

REDAZIONE Mauro Armelloni, Cristian Furini, Emilia Longoni costruzioni@fiaccola.it SEGRETERIA Ornella Oldani segreteria@fiaccola.it COLLABORATORI Silvio Cocco, Antonio Fargas, Claudio Marini IMPAGINAZIONE Studio Grafico Page

Gli aggregati da riciclo al centro del primo Focus Group dell’Associazione

76

DIRETTORE RESPONSABILE Lucia Edvige Saronni lsaronni@fiaccola.it

AMMINISTRAZIONE Cristina Scicchitano amministrazione@fiaccola.it

FLOTTE&NOLEGGIO 102

ABBONAMENTI Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it

Notizie Partnership, tecnologie, piattaforme aeree, carrelli elevatori PONTEGGI

106

Celeberrimo veneziano Per il restauro di Palazzo Papadopoli la Dottor Group ha scelto il multidirezionale Pilosio

PROVATI perVOI

TRAFFICO E PUBBLICITÀ Laura Croci marketing@fiaccola.it MARKETING E PUBBLICITÀ RESPONSABILE ESTERO Sabrina Levada slevada@fiaccola.it AGENTI Giorgio Casotto T 0425 34045 - F 0425 418955 per Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna ottoadv@tin.it Mensile - LO/CONV/059/2010 Reg. Trib. Milano N. 2562 del 22/1/1952

IVECO EUROCARGO

112

Habemus Euro sesto Abbiamo toccato con mano il nuovo Eurocargo. Meno emissioni, più kW ECOMONDO

122

Verde speranza I truck, i trailer e gli allestimenti che hanno attirato la nostra attenzione

Il 2013 di 122

ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE STAMPA N.01740/Vol. 18/Foglio 313 21/11/1985 Roc 6274 PREZZI DI VENDITA abb. annuo Italia Euro 90,00 abb. annuo Estero Euro 200,00 una copia Euro 8,00 una copia Estero Euro 16,00 È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta sia su supporti magnetici, digitali, ecc.

La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori.

Il suo nome è inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l'invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali). Se non desidera riceverle, invii la sua richesta scritta a: Casa Editrice La Fiaccola s.r.l.

Unione Costruttori Italiani di Macchine per Cantieri Edili, Stradali, Minerari e Affini

Il 2013 di

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana: numero di iscrizione 14440

Macchine Mezzi d’Opera

Casa editrice la fiaccola

srl

I contenuti 2013 della rivista, numero per numero

STAMPA Tep srl - Strada di Cortemaggiore, 50 - Piacenza

Organo di informazione e documentazione

Indice annata

Attrezzature

Attualità&Prodotti GRANDI OPERE

APRE A MILANO LA

Demolizione&Riciclaggio DECOMMISSIONING

Flotte&Noleggio ESCAVATORI

PRIMA TRATTA DELLA

GENERAL SMONTAGGI

LINEA METROPOLITANA

DEMOLISCE CON MICRO

CINGOLATI UNA SQUADRA DI H

ITACHI SUL MONTE

WALKAROUND CARICATORE

126

Indice argomenti Il 2013 di COSTRUZIONI visto per argomenti

Casa Editrice

© Foto Andrea Cappello

Abbiamo visto al lavoro un caricatore gommato Volvo L220G Optishift messo alla frusta in un sito di recupero di metalli ferrosi e non ferrosi. La VOLVO è stata scelta dalla bresciana RMB che, soddisfatta della nuova trasmissione, ha ordinato una seconda macchina gemella. L’attenzione per l’ambiente e il recupero dei materiali per la loro valorizzazione con l’obiettivo di ridurre all massimo il loro impatto sono i tratti comuni di RMB e Volvo. La massima efficienza delle macchine è garantita dal puntuale e competente supporto della concessionaria Zanon&Ormac.

5

CARICHE

BIANCO

666

GOMMATO LIEBHERR

Anno LXII Gennaio

2013

L566 IIIB

la fiaccola srl

122

Indice Annata

126

Indice Argomenti

20123 Milano Via Conca del Naviglio 37 Tel. +39 02 89421350 Fax +39 02 89421484

WWW.COSTRUZIONIWEB.COM

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www.cos

IV Cop www.basf-cc.it

95

www.imeplants.com

83

www.betonblock.com

96

www.kimera.net

1

www.bkt-tires.com

37

www.machineryzone.it

11-13

www.brigade-elettronica.it

9

www.mecalac.com

5

www.canginibenne.com

97

www.merlo.com

43

www.conexpoconagg.com

II Cop

www.renault-trucks.it

100

www.faeterni.it

24

info@midiequipment.it

95

www.istic.it

I Cop-99 www.teknachem.it

Aziende citate Adriatica Commerciale Macchine ..........................26 Allison ............................119 Bosch ..............................63 Brigade Elettronica ..............12 Cifa ................................84 Cofiloc ............................102 Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ..................26 Cte ..............................9-103

4 Costruzioni dicembre 2013

Deutz ..............................44 Dupont..............................81 Esti ..................................8 Etra ................................66 Fibre Net ..........................80 Hatz ................................50 Hitachi..............................38 Holcim..............................18 Isuzu ..............................119 Iveco ............................112

IN COPERTINA

INSERZIONISTI

Protagonista della copertina, l’ultimo nato in casa Teknachem, il riattivante di fluidità AcquaNo! Si tratta di un compound a base di polimeri di nuova generazione specifico per aiutare calcestruzzi “bisognosi di acqua” in cantiere: il prodotto permette infatti di ripristinare la lavorabilità del calcestruzzo quando è in fase di inizio di gelificazione.

Frutto della ricerca sviluppata dall’Istituto Italiano per il Calcestruzzo, AcquaNo! è un prodotto in polvere ad alta concentrazione da aggiungere direttamente nell’autobetoniera, contenuto in sacchetti idrosolubili.

I.I.C. - Tekna Chem Srl via Sirtori, ZI 20838 Renate (MB) Tel: +39 0362 918311 iic@istic.it - info@teknachem.it www.istic.it - www.teknachem.it

99

Jcb ..................................66 Jlg ................................102 Kobelco ..............................6 Komatsu............................64 Laterlite ............................81 Liebherr ..................26-82-105 Linde Material Handling ......104 MB ..................................62 Mercedes-Benz Italia ..........116 Om Still ............................11 Piaggio Veicoli Commerciali ....................116 Pilosio ............................106 Putzmeister........................83

www.tensofloor.it

Renault Trucks ..................115 Ruthmann ........................103 Sandvik ............................54 Scai ................................38 Scania ............................118 Takeuchi ..........................10 Terex ............................7-32 Terex Finlay ......................63 Terex Fuchs........................65 Venpa ............................102 Volvo Ce ..........................80 WD40 ..............................13 Xylem Water Solutions ..........16 Yanmar ............................13

WINTER SEASON

Le lame da neve Cangini hanno un sistema di auto livellamento che permette alla lama di adattarsi al piano stradale evitando di lasciare zone non pulite, sono dotate di un sistema anti urto a molle che fa in modo che il versoio si apra in caso di urto. Disponibili anche con sistema a settori con molle di precarico regolabili. Le lame del versoio sono in HB400. L’angolazione laterale idraulica è di 30 gradi. Disponibili come optional: lama in gomma, versoio superiore, kit elettrico con luci di ingombro, kit ruote, flottante meccanico e sistema flottante idraulico.

La turbina da neve Cangini è dotata di trasmissione con differenziali ad ingranaggi; il camino con deflettore a settori è pilotato elettricamente. Grazie al motore a pistoni radiali garantisce elevate prestazioni.

commerciale@canginibenne.com - www.canginibenne.com tel +39 0547 698020

NEWS

ATTUALITĂ€&PRODOTTI

Ancora dubbi sul 2014 A formare il complessivo valore della produzione hanno concorso in diversa misura i numerosi segmenti produttivi che si riconoscono in Federcostruzioni.

Innanzitutto il settore delle costruzioni in senso stretto, con quasi 206 miliardi di euro.

Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato pari a 440,3 miliardi di euro.

Un risultato considerevole se si guarda al momento vissuto dal Paese, ma in grave perdita se si guarda al resoconto degli anni precedenti.

La cittĂ che verrĂ â€œProgettare le Smart CityFornitori di tecnologie e stakeholder, un confronto per costruire le cittĂ del futuroâ€?: questo il titolo dell’incontro avvenuto a Milano nell’ambito della XII Giornata della Ricerca Anie. L’incontro si è articolato nella presentazione dell’offerta tecnologica innovativa di cui sono portatrici le imprese ANIE e nel confronto fra l’industria delle tecnologie e i rappresentanti della PA nazionale e locale potenzialmente interessati all’implementazione di progetti Smart City.

6 Costruzioni dicembre 2013

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Volano in Olanda Nuovo quartier generale europeo per KOBELCO Construction Machinery Europe B.V. (KCME) ad Almere, in Olanda, destinato a diventare una delle basi strategiche piĂš importanti per la futura espansione del Gruppo. Si sviluppa su una superficie di 5.300 metri quadrati che comprendono un’officina ricambi di 4.000 metri quadrati, uffici per 1.300 metri quadrati e un Centro di formazione. “Siamo felici di poter servire i nostri clienti direttamente ancora una volta dopo 10 anniâ€?, ha affermato Makoto Kato, Direttore di KCME. “Questo nuovo centro rafforzerĂ il nostro marchio e la nostra presenza, consolidando la nostra posizione di leader di settoreâ€?.

N EWS

Si solleva così Concepita pensando alla multifunzionalità, la gru Superlift 3800 riesce a ridefinire le prestazioni nella classe di portata 650 t anche in termini di trasportabilità, allestibilità e configurabilità

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dicembre 2013 Costruzioni 7

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Dire? No, fare!

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8 Costruzioni dicembre 2013

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„ WWW.ESTI.IT Si fa apprezzare soprattutto per la sua immediatezza e semplicità il nuovo sito di Esti. Un sito fatto a misura di operatore che ha immediatamente idea di quella che è la gamma di produzione di ricambi in acciaio antiusura per macchine movimento terra. In home page il navigatore recupera in maniera intuitiva tutte le informazioni necessarie. Da segnalare il link per l’accesso rapido che porta direttamente ad una sezione dedicata all’acciaio antiusura Estrong, quello che compone gran parte dei prodotti Esti. Nell’area download tutte l’offerta dell’azienda bresciana divisa per costruttore. Ottima la possibilità di fruire di tutto il sito in quattro lingue diverse.

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ATTUALITĂ€ & PRODOTTI

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SHUFKp VRQR OH SL ULFKLH VWH ROWUH FKH SHU LO VXFFHVVR ULVFRQWUDWR GDOOD VWDELOL]]D ]LRQH GD +´ =(' + q XQR GHL PRGHOOL GL SXQWD GL &7( P GL DOWH]]D GL ODYRUR P GL VEUDFFLR H XQD SRUWDWD GL NJ

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ATTUALITĂ&#x20AC; & PRODOTTI

Il gommato che mancava Sotto il TB 1160W câ&#x20AC;&#x2122;è lui: è il nuovo TB 295W il nuovo midi gommato, lanciato di recente dal costruttore giapponese, che promette prestazioni al top e offre una dotazione standard di tutto rispetto

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Ricca la dotazione di serie La nuova cabina certificata ROPS e FOPS TOPS offre spazio in piĂš per lâ&#x20AC;&#x2122;operatore, ha stuttura in grado di abbattere le vibrazioni del 20%. Lâ&#x20AC;&#x2122;escavatore propone di serie anche un sedile a sospensione pneumatica completamente regolabile, il climatizzatore, lâ&#x20AC;&#x2122;autoradio con mp3 e una console con display a colori da 7â&#x20AC;? ad alta qualitĂ , che funge da computer di bordo e che assicura visualizzazione

10 Costruzioni dicembre 2013

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nitida con qualsiasi livello luminoso. La capacitĂ di illuminazione esterna è stata incrementata grazie al faro lavoro sul braccio sollevamento, a quello frontale e a i due laterali (sx e dx). Disponibile una variante per la movimentazione dei carichi sospesi che include la valvola sicurezza braccio sollevamento la valvola di sicurezza del braccio scavo e lâ&#x20AC;&#x2122;allarme di sovraccarico. Tre le linee idrauliche ausiliarie: una da 100/27,5 l min-1/MPa e due da 55/20,6.

Ascensioni... terrene H TXDVL VHGLH FRQ FXL YLHQH DOOHVWLWD SLD]]D 6DQ 3LHWUR VRQR FRQVHUYDWH LQ PDJD]]LQL VRWWHUUDQHL )LQR DG RJJL HUDQR VSRVWDWH XWLOL]]DQGR WUDWWRUL DJULFROL JOL XQL FL PH]]L FKH VL SHQVDYD SRWHVVHUR WUDLQDUH XQ FDULFR WDQWR SHVDQWH OXQJR OD ULSLGD UDPSD FKH SRUWD DOOD SLD]]D /¶XWLOL]]R GHL WUDWWRUL PRWRUL]]DWL GLHVHO SHUDOWUR QRQ DGDWWL DOO¶LPSLHJR LQ DUHH XUEDQH FDXVDYD SHUz SUREOHPL OHJDWL DOO¶HPLVVLRQH GL JDV GL VFDULFR DOO¶LQWHUQR GHO PDJD]]LQR LQWHUUDWR 'D TXL OD VFHOWD GL DIILGDUVL DL WUDWWRUL HOHWWULFL 20 67,// FKH KDQQR VXSHUDWR WXWWL L WHVW RUJDQL]]DWL SHU YHULILFDUH FKH IRVVHUR HI IHWWLYDPHQWH LQ JUDGR GL VYROJHUH OH DWWLYLWj ULFKLHVH 'HO UH VWR D GLVSHWWR GL TXDQWR VL SRVVD FUHGHUH UHODWLYDPHQWH DG XQ PH]]R D WUD]LRQH HOHWWULFD L WUDWWRUL 20 67,// VL FDUDWWHUL] ]DQR SHU SRWHQ]D H FRSSLD SURQWD VLD LO &75 FKH O¶5 KDQQR LQIDWWL XQD FDSDFLWj GL WUD]LRQH ILQR D NJ 'XUDQWH L WHVW JOL RSHUDWRUL VRQR LQROWUH VWDWL SRVLWLYDPHQWH FROSLWL GDO OD JUDQGH PDQRYUDELOLWj GHL WUDWWRUL HOHWWULFL FKH VRQR ULVXO WDWL PROWR SL DJLOL PDQHJJHYROL H FRPSDWWL ROWUH FKH FRQIRU WHYROL ULVSHWWR D TXHOOL DJULFROL /¶5; FDUUHOOR IURQWDOH D WUD]LRQH LEULGD VDUj LQYHFH XWLOL]]DWR SHU FDULFDUH H VFDUL FDUH L WUDWWRUL HOHWWULFL H SHU DOWUH RSHUD]LRQH GL PRYLPHQWD]LR QH DOO¶LQWHUQR GHO 9DWLFDQR ^^^ VT Z[PSS P[

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Fastidioso, vero?

ATTUALITÀ & PRODOTTI

Sirene nel porto I complessi siderurgici costieri sono aree operative in cui il rischio di incidenti anche gravi deve essere ridotto al minimo.

Nasce un’importante collaborazione tra La Cisa Trasporti Industriali, azienda leader nel settore della movimentazione pesante e Brigade Elettronica per la fornitura di dispositivi per la sicurezza audiovisivi

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12 Costruzioni dicembre 2013

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Allarmi di retromarcia a suono bianco

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Brigade Electronics sta gradualmente eliminando i tradizionali allarmi di retromarcia tonali per sostituirli con unâ&#x20AC;&#x2122;alternativa migliore.

Gli allarmi di retromarcia bbs-tekÂŽ a suono bianco (il tipico â&#x20AC;&#x153;ssh... ssh...â&#x20AC;?) sono gli allarmi piĂš sicuri sul mercato grazie alla direzionalitĂ del suono e quindi alla loro localizzabilitĂ immediata. Questi allarmi multifrequenza sono udibili soltanto nella zona di pericolo e pertanto non causano inquinamento acustico.

brigade-elettronica.it Chiamate lo +39-055-245943 oppure visitate il vostro fornitore di ďŹ ducia

ATTUALITÀ & PRODOTTI

Good news MENU Dalla barra orizzontale si accede a diversi contenuti.

In “Profilo” è ritratta brevemente la nostra rivista, in “Associazioni” è presentato il mondo associazionistico con cui collaboriamo e in “Agenda” i principali eventi fieristici del settore.

“Magazine”, “Prodotti” e “News”, riportano invece alle notizie pubblicate suddivise per tipologia.

L’ULTIMO NUMERO Cliccando sull’immagine di copertina si può sfogliare liberamente il numero più recente di COSTRUZIONI. Per rimanere sempre informati, ovunque ci si trovi.

Non ti basta l’ultimo numero, vuoi leggere anche i precedenti?

Sotto alla copertina, è possibile entrare nell’archivio con gli sfogliabili dei numeri scorsi.

PRODOTTI In questa sezione sono raggruppate tutte le ultime news di prodotto, dal lancio di nuove macchine movimento terra o di mezzi per il sollevamento, a case history di particolare interesse, nazionali o estere.

MAGAZINE Il richiamo ad alcuni degli articoli pubblicati sugli ultimi numeri della nostra rivista. Un colpo d’occhio utile e intuitivo per essere sempre aggiornati in modo veloce.

14 Costruzioni dicembre 2013

COSTRUZIONIWEB.COM TOP NEWS Lo dice il titolo stesso, si tratta di notizie di particolare rilievo, prima anticipate sul web e poi riprese come approfondimento sulla rivista cartacea.

Il nostro sito web è tutto nuovo!

Cosa è cambiato? Una grafica più intuitiva e contenuti aggiuntivi rispetto alla versione precedente... Per essere sempre sul pezzo

LE GUIDE Un’area dedicata alle guide pubblicate dalla nostra casa editrice, legate ai contenuti di Costruzioni: la Guida al Calcestruzzo, la Guida al Noleggio e Cave d’Italia. In particolare, cliccando sulle copertine delle prime due si accede alla versione sfogliabile.

SPECIALI Una sezione del sito particolarmente apprezzata per chi è sempre alla ricerca di dati tecnici.

Qui è possibile accedere infatti all’archivio dei WalkAround pubblicati su COSTRUZIONI (si possono consultare le versioni sfogliabili dal 2008 al 2013), ed entrare nei siti web dei Condensed MMT e delle Cave d’Italia.

LINK DIRETTO AL NUOVO SITO WEB

NEWS Le notizie d’attualità del nostro settore: le ultime dal mercato, le nuove cariche, le strategie di marketing e di vendita delle aziende protagoniste del segmento delle macchine e delle attrezzature per il cantiere.

dicembre 2013 Costruzioni 15

ATTUALITĂ&#x20AC; & PRODOTTI

Ora sono slim Xylem lancia sul mercato una nuova serie di pompe ad elica Flygt PL Slimline.

Cresce lâ&#x20AC;&#x2122;efficienza di pompaggio, cala lâ&#x20AC;&#x2122;assorbimento energetico e il diametro dei tubi contenitori.

Significativo il risparmio economico sia per applicazioni in opere civili sia per stazioni di pompaggio

Le eliche delle nuove pompe Slimline, sono realizzate in fusione AISI 316. Questo permette unâ&#x20AC;&#x2122;ottimale distribuzione dei campi di pressione a totale vantaggio dellâ&#x20AC;&#x2122;affidabilitĂ e dellâ&#x20AC;&#x2122;efficienza del pompaggio stesso.

Il cono dâ&#x20AC;&#x2122;aspirazione delle nuove PL Slimline è realizzato in Hard Ironâ&#x201E;˘ per garantire la massima resistenza allâ&#x20AC;&#x2122;usura.

Una particolare scanalatura del cono, assieme al profilo dellâ&#x20AC;&#x2122;elica, permette il passaggio di solidi filamentosi senza rischi di bloccaggio.

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16 Costruzioni dicembre 2013

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ATTUALITĂ&#x20AC;&PRODOTTI

Consulenza sin dalla fase progettuale La gamma delle nuove PL Slimline comprende i modelli PL 7020, 7030, 7035 e 7040 con motori da 6 a 80 kW di potenza massima, prevalenza fino a 10 m e portate fino a 1.000 l/s.

Diversi i settori di applicazione delle nuove pompe ad elica. Citiamo ad esempio: irrigazione, prese di acque superficiali, impianti per attivitĂ sportive, giochi acquatici, impianti di trattamento delle acque. Lâ&#x20AC;&#x2122;introduzione delle nuove pompe ad elica Flygt sul mercato corrisponde allâ&#x20AC;&#x2122;evoluzione del servizio di pre-vendita garantito da Xylem. Ă&#x2C6; infatti disponibile un servizio dâ&#x20AC;&#x2122;assistenza diretta, sin dalla fase progettuale di un impianto o di una stazione, con lâ&#x20AC;&#x2122;uso di strumenti CFD e numerosi altri software per selezionare e configurare le pompe. Câ&#x20AC;&#x2122;è persino la possibilitĂ di eseguire test dei modelli per ottimizzare le scelte progettuali. www.xylemwatersolutions.com/it

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Questa sezione di una stazione di pompaggio è realizzata con i software di assistenza alla progettazione Flygt. Il costruttore può offrire ai clienti una attenta consulenza pre-vendita.

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Un complesso studio con le piĂš avanzate tecnologie CFD ha permesso di ottimizzare i flussi idraulici minimizzando le perdite energetiche.

Nel disegno (sopra) è evidenziata la sezione delle nuove pompe â&#x20AC;&#x153;Slimlineâ&#x20AC;?, sovrapposta a quella in grigio delle vecchie PL. Con la riduzione del diametro del tubo contenitore del 15% si ottengono benefici energetici, idraulici e sensibili risparmi nella realizzazione di stazioni di pompaggio.

dicembre 2013 Costruzioni 17

G RANDI OPERE

RICETTE

solo su misura I CANTIERI DELLA TRATTA AV/AC TREVIGLIO-BRESCIA VIVONO. HOLCIM ITALIA FORNIRÀ 400.000 M3 DI CALCESTRUZZI ENTRO IL 2016.

AD OGGI IL 60% DELLA FORNITURA È STATA GARANTITA CON QUALITÀ COSTANTE E MIX DESIGN DEDICATI A CURA DI

MATTHIEU COLOMBO HOLCIM ITALIA

IN COLLABORAZIONE CON

Il tracciato della nuova linea ferroviaria AV/AC Treviglio-Brescia (linea nera tratteggiata) interseca la pressoché parallela autostrada BreBeMi (in verde). A Chiari-Castrezzato si nota la biforcazione della linea ferroviaria.

ATTUALITÀ&PRODOTTI

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Brescia costituisce un’ulteriore tappa nella realizzazione della linea AV/AC Milano-Verona lunga 140 km. La Treviglio-Brescia attraversa più di 20 comuni nelle Province di Milano, Bergamo e Brescia innestandosi nel nodo di Brescia tramite l’interconnessione Brescia Ovest (11,7 km) e proseguendo con un tratto urbano (6,9 km), in affiancamento alla linea tradizionale, fino alla stazione di Brescia.

In totale la tratta misura 39,6 km e prevede la realizzazione di 9 viadotti, 7 ponti e 5 gallerie artificiali.

Tra le opere principali i viadotti sui fiumi Oglio e Serio lunghi rispettivamente 1.287 e 957 m e la Galleria artificiale ferroviaria di “Lovernato 2” sull’interconnessione di Brescia Ovest, lunga 525 m. In tutto questo Holcim Italia gioca un ruolo importante. RRST

CONSORZIO CEPAV DUE Il consorzio Cepav Due è stato fondato il 19 luglio del 1991 con l’obiettivo di realizzare la Linea Ferroviaria ad Alta Velocità/Alta Capacità Milano-Verona in qualità di General Contractor. Il consorzio è costituito dalle seguenti società: Saipem (Gruppo Eni) ne detiene il 52%, Impresa Pizzarotti & C. il 24%, Società Italiana per Condotte d’Acqua il 12% e Impresa di Costruzioni Giuseppe Maltauro (omonimo Gruppo) il restante 12%.

Il committente dell’opera è Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), l’alta sorveglianza è affidata ad Italferr (Gruppo FS Italiane) e la direzione lavori è a cura di SPM Consulting.

© Costruzioni

a realizzazione della tratta TAV Milano-Verona è stata annunciata con l’inizio del nuovo secolo, mentre il progetto definitivo dell’opera è stato poi approvato nel 2009 dal CIPE con il finanziamento delle opere da realizzarsi a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS). Nonostante l’avvio dei lavori si sia fatto attendere a lungo, oggi i cantieri procedono di buon passo. Nel corso del 2011 Rfi e il consorzio Cepav Due hanno sottoscritto l’Atto Integrativo relativo a entrambi i Lotti Costruttivi: i tempi previsti per la realizzazione del primo lotto sono di 42 mesi (consegna novembre 2014), mentre quelli per il secondo, nonché del primo Lotto Funzionale, sono di 58 mesi (consegna lavori a novembre 2016). Il nuovo tratto di linea AV/AC Treviglio-

N EWS

Holcim Italia, come da richiesta del committente, ha fornito esclusivamente cementi pozzolanici CEM IV/A 42,5 R per calcestruzzi con resistenza C 32/40 e C35/45, e 32,5 R per calcestruzzi in classi di resistenza fino a C 28/35.

Questi prodotti sono caratterizzati da una minore quantità di clinker in favore di una componente maggiore di natura minerale ad attività pozzolanica. La riduzione del contenuto di clinker consente sia il risparmio di risorse naturali sia il contenimento delle emissioni di CO2 in linea con l’impegno di Holcim per la tutela dell’ambiente e per lo sviluppo sostenibile. I calcestruzzi con classi di resistenza fino a C 28/35, per i quali è stato utilizzato il CEM pozzolanico 32,5 R, sono sta-

ti destinati a fondazioni, pali e solette. Per le elevazioni, invece, sono stati utilizzati calcestruzzi con classi di resistenza da C32/40 formulati con CEM IV/A 42,5 R. Anche la prima tratta della linea consegnata a luglio 2007, lunga 27 km sviluppati tra Milano e Treviglio, Holcim Italia aveva fornito circa 125.000 m3 di calcestruzzi realizzati con cementi pozzolanici. Per la tratta AV/AC Treviglio-Brescia la fornitura di calcestruzzo è iniziata nei primi mesi del 2012, anno in cui sono stati gettati circa 100.000 m3 perlopiù concentrati nei cantieri in provincia di Bergamo. Nel corso dei primi 8 mesi del 2013, sono poi stati gettati ulteriori 65.000 m3, il 60% dei quali ancora destinati alla tratta in area bergamasca.

R ESISTENZA A STAGIONATURA LUNGA

20 Costruzioni dicembre 2013

I calcestruzzi sono stati appositamente studiati e quindi qualificati e certificati, sia tramite verifiche preliminari in laboratorio sia attraverso accurate prove di produzione presso tutti gli impianti preposti alla fornitura, per rispettare il capitolato speciale d’appalto, uno dei capitolati più stringenti, impegnativi e complessi esistenti in Italia.

© Cepav Due

© Cepav Due

Tutti i calcestruzzi impiegati per la tratta AV/AC sono stati confezionati con cemento pozzolanico Holcim che, rispetto a cementi tradizionali, ha come peculiarità una maggior presenza di parti fini, un basso calore d’idratazione, una durabilità superiore ed una resistenza che cresce un po’ più lentamente alle brevi stagionature, ma che aumenta progressivamente alle lunghe.

© Cepav Due

G RANDI OPERE

CEMENTI POZZOLANICI PER CONTENERE I CO2

ATTUALITÀ&PRODOTTI

N EWS

Una produzione distribuita sul territorio Attualmente la fornitura di calcestruzzo per la porzione di cantiere situata in provincia di Bergamo è effettuata dalle centrali di betonaggio di Mozzanica e Rivolta d'Adda, quest’ultima dotata di doppia bocca di carico, mentre per l’area di cantiere situata in provincia di Brescia sono attive le centrali di betonaggio di Montirone e di Berlingo, quest’ultima di proprietà di un operatore terzo, sotto contratto con Holcim.

Gli impianti sono tutti tecnicamente e ambientalmente avanzati e in grado di rispondere a specifiche tecniche, come ad esempio la necessità della copertura della zona di stoccaggio aggregati per evitare che il materiale si possa bagnare con acqua piovana e quindi aumentare la propria umidità; aspetto che potrebbe poi influenzare la produzione del calcestruzzo. Vengono poi svolti audit periodici presso gli impianti per verificare le caratteristiche tecniche, la capacità, il sistema di carico, la calibrazione e la taratura degli strumenti.

Sul cantiere vi è la presenza costante di personale tecnologicamente qualificato, in grado di controllare la qualità dei prodotti forniti e di eseguire consulenze.

© Costruzioni

© Cepav Due

Nella sequenza, da sinistra: realizzazione del sottopasso per la SP136 a Treviglio, il sottopasso extraurbano di via Zibetti a Caravaggio, il sottovia Poderale a Fara Olivara, il sottovia della SL39 a Urago d’Oglio e, sempre a Urago d’Oglio, il sottopasso della SP2. A chiudere, il cartello di cantiere di Urago d’Oglio.

© Costruzioni

DA TREVIGLIO...

dicembre 2013 Costruzioni 21

G RANDI OPERE

R ICETTE, SOLUZIONI E SERVIZI SONO LE CARTE VINCENTI DI HOLCIM oggi sono realizzate per il 60%. L’asso nella manica dell’offerta è composto da diversi fattori con in testa: l’accurata progettazione delle ricette e l’efficiente implementazione della fornitura con un servizio logistico-tecnologico-produttivo-amministrativo integrato di eccellente qualità.

Un altro aspetto di primaria importanza è senza dubbio la capacità di gestire tutti i processi di autorizzazione e controllo dell’azienda e dei suoi fornitori per lavorare nel rispetto delle norme antimafia, della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro.

© Costruzioni

Holcim è attualmente impegnata nella fornitura di calcestruzzo sia per il Lotto Costruttivo 1 sia per il Lotto Costruttivo 2 con diversi contratti di fornitura stipulati con il contraente generale e con i sub-affidatari che si sono aggiudicati le porzioni in subappaltato con gara pubblica.

Sia sul primo Lotto Costruttivo, sia sul secondo, infatti, sono andate in gara tre diverse sezioni di opera, per la maggior parte contenenti lavorazioni di tipo civile.

L’ammontare delle forniture in capo a Holcim supera i 400.000 m3 di calcestruzzi e misti cementati che ad

La qualità punto per punto

22 Costruzioni dicembre 2013

© Cepav Due

© Costruzioni

© Cepav Due

Il servizio di fornitura per l’AV/AC di Holcim include: t selezione e controlli costanti delle materie prime componenti i calcestruzzi; t prodotti specifici studiati ad hoc e testati in funzione delle esigenze puntuali di capitolato e delle necessità del cantiere (tali prodotti, una volta approvati, sono invariabili e quindi inseriti nel programma di carico dell’impianto che li identifica attraverso univoci codici prodotto); t mix design studiati per i prodotti con classe di resistenza uguale o superiore a 25 MPa; t laboratorio ufficiale accreditato per eseguire: test di mantenimento della consistenza nel tempo, verifica dell’omogeneità, della permeabilità, del ritiro igrometrico, del modulo elastico, del calore d’idratazione, della trazione indiretta, oltre che i controlli del rapporto a/c, della classe di consistenza ed il prelievo dei provini per la verifica della resistenza del calcestruzzo; t controlli costanti e quotidiani sui calcestruzzi freschi direttamente in cantiere per ogni singola opera e struttura.

ATTUALITÀ&PRODOTTI

CORRE IN PARALLELO

N EWS

L’estensione della tratta AV/AC Treviglio-Brescia, che per due terzi corre sul territorio bergamasco, è in parallelo con un’altra grande infrastruttura in cui Holcim Italia è allo stesso modo protagonista: l’autostrada BreBeMi. In questo caso le centrali conivolte sono quelle di Mozzanica e Rivolta d’Adda (per il lotto 3), che servono anche i cantieri dell’AV/AC, più quelle di Fara Olivana e Segrate.

Oltre alla presenza sul territorio, la forza di Holcim Italia è quella di garantire un servizio a 360 gradi che ingloba un’accurata progettazione delle ricette, un’efficiente implementazione della fornitura e il già citato servizio integrato logistico-tecnologico-produttivo. Nei cantieri serviti per la BreBeMi sono utilizzati gli aggregati da scavo dello stesso cantiere e questo ha richiesto il costante adeguamento delle ricette, ma soprattutto la capacità di controllare ogni singolo getto.

...FINO A BRESCIA

© Cepav Due

© Cepav Due

© Costruzioni

Nella sequenza a piede pagina, da sinistra: il sottovia con svincolo della SP62, le betoniere in azione sulla SP19, la galleria artificiale a Travagliato, il cartello di cantiere a Travagliato, la galleria artificiale di intersezione alla tangenziale Sud di Brescia e la strada comunale Cascina Rota, entrambi nel Comune di Roncadelle.

dicembre 2013 Costruzioni 23

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676

dicembre 2013

32 38 44 50 54

Escavatori gommati La Liebherr A914 Compact Litronic con benna falciante Herder al lavoro

Pale gommate La nuova TL120 cambia cuore e passa a un Deutz Stage IIIB da ben 74 kW. Cresce il comfort

Escavatori gommati La gamma di Hitachi si evolve in Serie 5. Mettiamo a fuoco il nuovo modello d’accesso

Motori Deutz svela la strategia per il Final Step estendendola all’intera gamma di motori

IN QUESTO NUMERO...

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Motori Hatz presenta un inedito 4 cilindri e nuovi kit pronti all’uso per generazione e condizionamento

Ricondizionamento Ecco come Sandvik riporta a nuovo le macchine.

La testimonianza di Salini

MACCHINE OMPONENTI C

ESCAVATORI GOMMATI

È UNA MACCHINA STUDIATA PER VELOCIZZARE LA MANUTENZIONE DI OLTRE 1.900 KM DI CANALI E GARANTIRE LA SICUREZZA IDRAULICA NEL RISPETTO DEL TERRITORIO DI MATTHIEU COLOMBO

26 Costruzioni dicembre 2013

MACCHINE&COMPONENTI opo anni di pazienza e duro lavoro, il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive con sede a Venezia ha visto realizzata la sua macchina ideale. Il percorso per ottenerla è iniziato nel 2009, ma alla fine grazie al concessionario Adriatica Commerciale Macchine, al produttore olandese di benne falcianti Herder e alla Liebherr di Kirchdorf, la soluzione è arrivata.

Proprio il costruttore tedesco, conosciuto per rispondere a esigenze per applicazioni specifiche, ha elaborato la richiesta del Consorzio mentre svilup-

D

pava il progetto del nuovo escavatore gommato A914 Compact Litronic, noto per avere lo sbalzo posteriore torretta minore della categoria.

Oltre a ottimizzare l’allungo del braccio posizionatore, Liebherr ha ottenuto l’omologazione per la circolazione stradale senza scorta con benna falciante Heder montata, con testa da 4,3 m e relativa prolunga braccio.

Rispetto a sistemi precedenti, la produttività è aumentata del 50% arrivando a 1.000 m/h di pulizia dell’alveo dei canali. RRST

A destra il Liebherr A914 Compact Litronic, con la benna falciante Herder, mentre esegue la manutenzione ordinaria dell’alveo di canali nel trevigiano.

I L CONSORZIO IN NUMERI Il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive di Venezia è suddiviso in due bacini. La Liebherr lavora in quello in un’area di 100 chilometri quadrati con 1.900 chilometri di canali trasversali a tre provincie (Ve, Pd, Tv) e 52 Comuni. Per approfondire l’operato della realtà consultate: www.acquerisorgive.it

VELOCE

e indipendente

ESCAVATORI GOMMATI

LA TUTTOFARE GREEN Per il Consorzio, l’A914 Compact Liebherr è un porta attrezzi a 360°. Per la maggior parte del tempo, però, la macchina è utilizzata per le manutenzioni con benna falciante.

La configurazione Herder omologata da Liebherr permette a un solo uomo di raggiungere il sito da manutentare, eseguire il lavoro e rientrare in sede. Sino a oggi erano necessarie due persone perché la macchina doveva avere una scorta (a causa delle dimensioni su strada e in particolare alla distanza tra operatore e ingombro massimo dell’attrezzatura all’anteriore superiore ai 4 m), quindi il risparmio in termini di mano d’opera è forte. A questo si aggiunge un consumo carburante contenuto. Il Consorzio ha rilevato che il nuovo Liebherr Stage IIIB, in applicazione falciante, consuma circa 6 litri di gasolio/ora contro i 10 litri/ora consumati dalle macchine prima in uso. Ciliegina sulla torta, l’A914 Compact rispetta le norme antinquinamento senza filtro antiparticolato e conseguenti costi di manutenzione.

Meno di 4 m.

Circolazione su strada senza scorta

2,55 M

A sinistra si vede l’attrezzatura Herder, modificata come da consiglio della squadra operativa del Consorzio.

Ora riesce ad essere ripiegata completamente in parallelo al braccio, senza eccedere la larghezza massima del mezzo di 2,55 m.

28 Costruzioni dicembre 2013

SCOPRI MA

IL SISTE LIKUFIX ERR H DI LIEB

POCHI ISTANTI bastano per passare dalla configurazione di lavoro a quella di trasferimento: blocco meccanico tra penetratore e braccio dell’attrezzatura e tra questo e la lama.

La visibilità dell’operatore a destra è molto buona.

FACCIO TUTTO IO L’A914 Compact può montare molteplici attrezzature. L’elettronica permette di memorizzarne 11 idrauliche per nome, con portata e pressione.

Le più utilizzate sono: t Benne standard t Benna larga t Benna con tilt laterale t Benna falciante da 4,3 m t Fresa ceppi t Trivella t Vibroinfissore/battipali t Trincia forestale

COMFORT E SICUREZZA AL TOP La macchina soddisfa gli uomini del Consorzio anche per quanto riguarda il comfort garantito agli operatori, la semplicità di utilizzo e la sicurezza assicurata dalla buona visibilità generale e dalla retrocamera di serie. La gestione dell’escavatore e delle attrezzature idrauliche montate avviene tramite un modernissimo monitor touch screen e un sistema operativo molto intuitivo. Anche clima e radio si controllano dal monitor.

ESCAVATORI GOMMATI

Prima l’attrezzatura

Fino m a 11 ccio ra di sb

Il primo passo di questo progetto è stato quello di suggerire alla olandese Herder di studiare uno snodo nuovo tra testata falciante e braccio dell’attrezzatura. Il Consorzio ha scelto questo costruttore perché, in quanto specializzato, offre soluzioni all’avanguardia. La benna falciante con testata da 4,3 m che vediamo all’opera in queste pagine, per esempio, si distingue dai prodotti concorrenti per il peso di soli 447 kg e per la barra falciante ammortizzata per mantenere costante la pressione sulle lame.

La macchina del Consorzio Liebherr Peso operativo (lama+stab.)

Cap soll. 360° 0H (4,5 m) Motore Stage IIIB Potenza Regime di taratura Serbatoio gasolio Sbalzo post. torretta Herder Larghezza lavoro Altezza telaio Peso attrezzatura

kg t kW litri mm mm mm kg

A914 Compact Li 16,6 3,91 Liebherr D834 95 1.800 giri/min.

330 1.750 MRZT 430.B 4.300 520 447

Online: www.liebherr.com - www.herder.nl

Qui sopra, la squadra del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive fotografata in cantiere. Al centro il Capo Ufficio Gestione Stefano Raimondi, una delle figure più compententi d’Italia in materia di regimazione delle acque in ottica di salvaguardia e la valorizzazione del territorio, tutela dell’ambiente e garanzia della sicurezza idraulica. Alla sua sinistra Federico Zorzi, responsabile tecnico del Consorzio per lo sviluppo mezzi e la manutenzione. Alla sua destra, Moreno Capovilla della concessionaria Adriatica Commerciale Macchine che distribuisce diversi prodotti per questa nicchia; tra questi le motobarche Conver.

L’A914 si chiama Compact per la torretta short radius.

Grazie a questa caratteristica la macchina può lavorare procedendo su strada senza fermare il traffico.

SEMBRA QUASI UNA SMART! Passo molto lungo rispetto alla lunghezza della macchina, coda tronca, profilo anteriore verticale... su strada l’A914 Compact sembra quasi una maxi Smart. Lo abbiamo seguito per 10 chilometri, dalla sede del Consorzio al cantiere, e possiamo garantirvi che su strada la macchina è proprio a suo agio, equilibrata e raggiunge i 30 km/h effettivi.

dicembre 2013 Costruzioni 31

PALE GOMMATE

TRAPIANTO DI CUORE PER LA TL 120 CHE PASSA DA 62 KW A 74,4 GRAZIE AL NUOVISSIMO DEUTZ TCD. L’EFFICIENZA DI QUESTO MODELLO MIGLIORA ANCHE GRAZIE ALLA GESTIONE ELETTRONICA TSC DI MATTHIEU COLOMBO

W 74 k

SMART power 32 Costruzioni dicembre 2013

MACCHINE&COMPONENTI e c’è una categoria di macchina movimento terra più tedesca di altre, è quella delle pale gommate compatte a telaio articolato con trasmissione idrostatica. Molti dei modelli con benna standard di capacità compresa tra 0,8 e 2 m3 sono infatti prodotti in stabilimenti tedeschi. Seguono, per numero, i produttori italiani.

La gamma di pale gommate Terex non fa eccezione dato che viene prodotta a Crailsheim dalla Terex Compact Equipment Germany, nello stabilimento Schaeff che vanta 75 anni di storia ed esperienza ed è stato acquisito da Terex nel 2002.

Il nuovo modello TL120 è baricentrico alla gam-

S

ma del costruttore con una benna standard da 1,2 m3. I progettisti, partendo dalla precedente 120, hanno lavorato per migliorarne l’efficienza produttiva e il comfort per l’operatore.

Quest’ultimo aspetto, infatti è molto importante dato che spesso le pale compatte, oltre a movimentare materiali sfusi, lavorano a ciclo continuo in applicazioni industriali e del settore riciclaggio.

La TL120 fa un salto in avanti in termini di potenza arrivando al top della categoria con un motore turbo da 3,6 litri, Stage IIIB, che eroga 74,4 kW, ovvero il 19% in più rispetto al model year 2012. In compenso le emissioni calano drasticamente. RRST

3

1,2 m

La Terex TL120 monta una benna standard da 1,2 m3 ed è prodotta in Germania negli ex stabilimenti della Schaeff di Crailsheim oggi della Terex.

dicembre 2013 Costruzioni 33

PALE GOMMATE

FATTA PER LAVORARE TUTTO IL GIORNO Oltre al motore e alla trasmissione, uno dei punti di forza della nuova TL 120 è senza dubbio la cabina. Un dato prima di tutto: il livello sonoro interno è di 71 dB (A). Una caratteristica tipica Terex, riconfermata, è la KVWWPH WVY[H d’accesso e la presenza di gradini ben sfalsati tra loro (sicurezza) e presenti su entrami i lati. Ovviamente la sua struttura è omologata ROPS FOPS. Sono di serie: il sedile pneumatico, il

riscaldamento, due fari di lavoro anteriori e la predisposizione per montare il climatizzatore e la radio (entrambi a richiesta). La massima visibilità sull’area di lavoro è assicurata da un unico parabrezza curvo (nessuna giunzione) e dai due bracci dell’attrezzatura particolarmente vicini tra loro. Un grande passo avanti è stato fatto con il nuovo Terex Smart Control (box nella pagina a lato, in basso).

Nello spaccato qui a lato si vedono, in rosso il motore, in verde lo scarico con catalizzatore ossidante e in viola le masse radianti. Il motore montato a sbalzo dell’asse posteriore fa da zavorra “naturale”. Rispetto al passato, il contrappeso è ora diviso in tre parti: rimuovendo quella centrale si ha pieno accesso al motore per interventi di manutenzione straordinaria.

Cinematica parallel e chassis confermati La nuova versione ripropone alcune caratteristiche strutturali nel modello precedente. La cinematica parallel dei bracci non cambia, il passo è identico, la disposizione trasversale al posteriore del motore è confermata, cosi come l’assale posteriore oscillante di 8°. Per quanto riguarda gli assali sottolineiamo che sulla TL120 sono di serie i differenziali con blocco automatico al 45%. È migliorata l’accessibilità alla meccanica per interventi di manutenzione.

MACCHINE&COMPONENTI STAGE IIIB SENZA FILTRO

A)

( 71dB

Calano cilindrata, consumi ed emissioni. Aumenta la potenza. Per la nuova TL 120, Terex ha scelto il nuovo Deutz TCD 3.6 turbo con iniezione ad alta pressione common rail che rispetta gli standard Stage IIIB senza il filtro antiparticolato. Bastano il ricircolo dei gas di scarico raffreddati e un catalizzatore ossidante (DOC). Grazie a uno scambiatore di calore solidale alla bancata ed al recupero totale dei vapori, il cambio olio motore passa a ben 500 ore d’intervallo.

Scopri di più sui nuovi Deut z a pagina 44 !

MENO CONSUMI Le masse radianti sono raffreddate da una nuova ventola idrostatica termocontrollata che, funzionando solo quando necessario, riduce i consumi di carburante e le emissioni acustiche.

A richiesta, si può avere la ventola con inversione del senso di rotazione per pulire i radiatori in ambienti operativi gravosi.

TEREX SMART CONTROL Il nuovo sistema di interfaccia macchina/operatore Terex Smart Control permette di configurare la macchina rapidamente per le differenti applicazioni. Un display lcd a colori posto al centro del cruscotto offre tutte le informazioni necessarie, mentre il joystick multifunzione con circuito di comando elettroproporzionale e tasto lento/veloce permette un controllo progressivo e preciso.

STERZO TUTTO NUOVO L’impianto è stato riprogettato per ridurre lo sforzo necessario, mantenendo invariato il raggio di sterzata a 4.640 millimetri. L’angolo massimo è di 40°.

PALE GOMMATE La nuova Terex in numeri

Cilindrata Cilindri Alesaggio x corsa Regime di taratura VelocitĂ del pistone Valvole per cilindro Distribuzione Iniezione Fasi d'iniezione EGR Trattamento gas di scarico Alimentazione aria Pompe Portata Regolazione pompa Distributore a cassetti Pressione Trasmissione Marce VelocitĂ traslazione Differenziali Freni Pneumatici Passo Carreggiata Articolazione R. sterzo alla benna Cinematismo benna Max alt. perno benna Forza di strappo Larghezza benna Lunghezza max Altezza trasporto Batteria Alternatore Serbatoio gasolio Sistema/serb. idraulico

m3 kg ton kW mod. l N° mm rpm m/s N°

N°

l/min

MPa N° km/h

m m ° m m daN m m m Ah A l l

TL120 Stage IIIB 1,2 (1,8) 4.400 7,1 74,4 Deutz TCD3.6 3,6 4 98 x 120 n.d. n.d.

2 conv.

CR 3 sĂŹ DOC turbo ďŹ x 76 no conv.

25 Hydrostatic 2+2 20 (36) 2 lim slip (45%) 1 drum 405/70x20 2,29 1,64 40 4,64 Parallel 3,53 5.900 2,1 5,63 2,78 n.d. n.d.

110 93/n.d.

PRODOTTI A CRAILSHEIM Oltre alle pale gommate compatte discendenti delle storiche Schaeff, lo stabilimento tedesco di Crailsheim produce miniescavatori, midiescavatori ed escavatori gommati compatti.

Una rete in crescita La distribuzione in Italia delle macchine prodotte dallo stabilimento tedesco Terex Compact Equipment di Crailsheim è sviluppata dalla GPConsultyng di Torino.

Attualmente le societĂ concessionarie selezionate sono 10 e coprono il Nord Italia arrivando fino a Grosseto.

Inoltre, nei primi mesi del 2014, sono previsti ulteriori sviluppi. Di seguito riportiamo le attuali societĂ concessionarie con relativa zona di competenza:

www.terex.com

Modello CapacitĂ benna (ďŹ no a) Carico rib. art.

Peso Potenza Motore

t Bcmmacchine (Grosseto) t (SVQQPQSBUP (Appalti pubblici) t )NU (Veneto) t *NNPCJMJBSF &NJMJBOB (Bologna) t .BTFVTBUP (Cuneo) t .PEFSNB (Trentino Alto Adige) t .PWJNFL (Bergamo) t 0NNU (Como-Sondrio) t 3 U J B (Friuli Venezia Giulia) t 5VUUPOPMFHHJ (Alessandria)

New Holland NHE305 2005 - 8032h

Komatsu WA480-6 2008 - 5973h

Caterpillar D6N XL 2006 - 4500h

Liebherr LTM 1080/1 2001 - 80t - 48m

Volvo A20 1992

Manitou MSI 30T 2007 - 7069h - 3t95 t

Renault 480 Magnum DXI 2005 - 650000 km

JCB 3CX 2004 - 5000h

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ESCAVATORI GOMMATI

CITTADINO

europeo DI MATTHIEU COLOMBO

G

ermania, Austria e Svizzera sono storicamente i mercati che apprezzano di più gli escavatori gommati. La cultura di lavoro locale, infatti, non limita l’uso dei gommati ai soli cantieri per la realizzazione di sottoservizi in ambito urbano, ma li vuole anche come movimentatori e tuttofare nei cantieri più grandi. Con l’obiettivo di rispondere a questa domanda di mercato e riguadagnare numeri in aree che un tempo apprezzavano queste macchine, come per esempio l’Italia, Hitachi ha investito per sviluppare la nuova Serie 5 senza rivoluzionare il progetto di base dei modelli Serie 3 che sono stati molto apprezzati dal mercato. In sostanza, i quattro nuovi modelli introdotti quest’anno migliorano in termini di comfort, sicurezza (visibilità), interfaccia macchina/operatore, potenza ed emissioni allo scarico.

Il modello ZX140W-5 che vi presentiamo ha uno sbalzo torretta più importante dello ZX145W-3 per dare spazio alle maggiori superfici radianti necessarie per il motore Stage IIIB. Per contro, forza di strappo e penetrazione aumentano del 5% e la forza di sollevamento sale del 6%. RRST

38 Costruzioni dicembre 2013

PRODOTTI NEI PAESI BASSI Lo scorso febbraio abbiamo visitato lo stabilimento Hcme di Amsterdam dove vengono costruiti anche gli escavatori gommati. Lungo le linee di produzione si alternavano modelli Serie 3 e modelli Serie 5 per soddisfare la domanda sia di mercati con differenti regolamentazioni ambientali sia quella dei singoli clienti che desiderano configurazioni ben precise incrociando bracci diversi, lama e stabilizzatori. La produzione di queste macchine inizia con il carro invertito (vedi terza foto in sequenza) su cui, una volta ruotato, è assemblata prima la torretta, poi il braccio. Al termine della linea di produzione, ogni esemplare deve superare un severo collaudo tecnico.

MACCHINE&COMPONENTI LO ZX140W-5 STAGE IIIB È IL MODELLO D’ACCESSO ALLA GAMMA DEI NUOVI ESCAVATORI GOMMATI PRODOTTI AD AMSTERDAM.

PIÙ PRESTAZIONI MENO CONSUMI

dicembre 2013 Costruzioni 39

ESCAVATORI GOMMATI

IN ITALIA PIACE CON IL BRACCIO TRIPLICE La grande versatilità d’uso è uno dei punti di forza degli escavatori gommati Hitachi e le 11 attrezzature idrauliche memorizzabili (portata e pressione) lo testimoniano. L’attuale ZX140W-5 è stato sviluppato da un team di 200 ingegneri del Centro di Design di Hitachi Construction Machinery (HCM) in Giappone. “I nostri ingegneri e il personale di supporto al prodotto vivono e lavorano in Paesi differenti nel

mondo e raccolgono sul campo le specifiche esigenze di operatori e clienti”, spiega Yusuke Kajita, responsabile del centro di sviluppo mmt di HCM. “Questo ci permette di produrre macchine adatte a ogni mercato. Nel caso degli escavatori gommati Serie 5, siamo certi che rispondano ancora meglio alle esigenze della clientela europea rispetto ai modelli Serie 3”.

SOLI 70 dB(A) IN CABINA E MAGGIORE COMFORT

STABILE Rispetto allo ZX145W-3, il nuovo Serie 5 risulta ancora più stabile nei trasferimenti con carico, ma anche in velocità.

Lo ZX140W-5 raggiunge i 35 km/h.

40 Costruzioni dicembre 2013

La nuova cabina Rops è di pari volumetria rispetto alla precedente ma l’ergonomia e la qualità dei materiali sono migliorate. Tre gli elementi che fanno la differenza: il nuovo sedile Grammer riscaldabile con sospensione pneumatica, il monitor lcd ad alta risoluzione (ora a sviluppo verticale) e il selettore rotativo (ispirato a quelli delle auto) per il controllo delle differenti modalità operative. Nella foto del monitor (qui sotto) si vede l’icona verde dell’Ecomode. La telecamera posteriore è di serie e una laterale è disponibile su richiesta. Ben 11 le attrezzature idrauliche memorizzabili con portata e pressione.

Spazio gambe +45 mm

MACCHINE&COMPONENTI DPF, TURBINA VGT E MASSE RADIANTI MAGGIORATE Interc ooler aria-a ria de l

turbo

Il motore è il collaudato Isuzu AM-4JJ1X da tre litri, ma con turbina a geometria variabile che ottimizza la combustione di questa versione con Egr raffreddato e filtro antiparticolato, per abbattere le emissioni ai livelli Stage IIIB. La potenza massima è sempre di 90,2 kW erogata a 2.200 giri al minuto.

Per far calare i consumi di carburante i tecnici giapponesi hanno lavorato sulla gestione dell’idraulica HIOS III. In modalità Power i consumi calano del 4%, mentre in Eco, sempre rispetto al precedente Power mode, il calo è del 12%.

Ora, oltre al classico auto idle che fa calare i giri nelle pause operative, c’é lo spegnimento automatico del motore in caso di inattività dei comandi per un tempo regolabile. Buona l’accesibilità meccanica per la manutenzione ordinaria.

Scambiatore gasolio

Radiatore olio idraulico

tore Condensa re to a z z ti clima

Radiatore refrigerante

Nelle foto in sequenza il nuovo Hitachi con braccio triplice.

La parte destra della torretta è molto più compatta e favorisce la visibilità dell’operatore sul lato in fase di rotazione.

-250 mm

dicembre 2013 Costruzioni 41

ESCAVATORI GOMMATI

Tutti i nuovi gommati Hitachi sono disponibili con la sola lama, con lama più stabilizzatori anteriori o con 4 stabilizzatori.

Tutti al Bauma

Modello Peso (lama) Peso (lama+2 stab.)

Peso (4 stab.)

Cap. soll. 360°, 0h Variazioni-Distanza Potenza netta Motore (Marca) Cilindrata Cilindri Alesaggio x corsa Regime di taratura Velocità del pistone Valvole per cilindro Distribuzione Iniezione Fasi d'iniezione EGR-Ricircolo gas Tratt. allo scarico Alimentazione aria Pompe Portata Regolazione pompa Distributore Pressione (max) Velocità traslazione Velocità rotaz. torr.

Passo Largh. est. pneu.(extra) Pneumatici Braccio Penetratore Profondità di scavo Prof. plinto Dist. scavo a terra Altezza di carico Forza strappo Forza penetrazione Sbalzo post. torr.

Largh. torretta Lama (largh. x alt.)

Lungh. trasporto Alt. braccio/cab Batteria Alternatore Serbatoio gasolio Sistema/serb idraulico

ton ton ton ton m kW mod. l n° mm rpm m/s n°

n°

l/min

MPa km/h rpm m m m m m m m m daN daN m m m m m Ah A l l

Zaxis 140W-5 15,2 16,3 16,6 3,88 4,5 90,2 Isuzu AM 4JJ1X 3 4 95,4 x 104,9 2.200 7,69 4 Head cams CR 3 electr ext DOC + DPF p inj VG hydr afterc var 135 + 180 LS neg o c conv 34,3/36,3 boost 2,2-8,6-35 11,9 2,55 2,55 10.00 x 20 T 2,52 5,29 4,49 8,78 7,57 10.400 6.900 2,12 2,48 2,53 x 0,59 8,2 3,13 2 x 93 50 250 180/100

Zaxis 170W-5 17,7 18,8 19,1 4,77 (lim. idr.)

4,5 122 Isuzu AM-4HK1X 5,2 4 115 x 125 2.000 7,67 4 Head cams CR 3 electr ext DOC + DPF p inj VG hydr afterc var 2 x 200 LS conv.

34,3 2,6 - 8,6 - 35 12,2 2,55 2,55 (2,75) 10.00 x 20 T 2,50 5,62 5,05 10,2 n.d.

10.800 8.500 2,32 2,45 2,55 x 0,59 8,81 3,13 2 x 93 n.d.

290 180/100

Zaxis 190W-5 19 20,2 20,4 5,17 4,5 122 Isuzu AM-4HK1X 5,2 4 115 x 125 2.000 7,67 4 Head cams CR 3 electr ext DOC + DPF p inj VG hydr afterc var 2 x 165 + 30 LS conv.

36,3 2,6-8,6-35 12,2 2,65 2,55 10.00 x 20 T 2,4 5,64 4,8 9,06 6,87 12.300 9.700 2,32 2,45 2,53 x 0,59 8,79 3,15/3,13 2 x 93 n.d.

290 180/100

Zaxis 220W-5 22,2 23,5 23,9 7,39 4,5 122 Isuzu AM-4HK1X 5,2 4 115 x 125 2.000 7,67 4 Head cams CR 3 electr ext DOC + DPF p inj VG hydr afterc var 189 + 195 LS conv.

38,0 2,9-7,4-27,5 11,2 2,75 2,55 10.00 x 20 T 2,41 5,59 4,78 10 7,13 15.800 12.500 2,75 2,47 2,53 x 0,6 9,37 3,25/3,17 2 x 126 n.d.

400 270/130

La nuova gamma di escavatori gommati Serie 5 è stata presentata da Hitachi allo scorso Bauma. Nello stand erano presenti tutti i modelli tranne lo ZX220W-5.

Presumibilmente i modelli più apprezzati dal mercato italiano saranno il 140, protagonista in queste pagine, e il 170, entrambi con braccio posizionatore. Tutte le macchine hanno strutture, cinematismi e componenti idrauliche derivanti dai precedenti modelli Serie 3. La serie 5 introduce i motori Isuzu di ultima generazione che rispettano gli standard Stage IIIB.

I RICHIEDR I

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© 2012 AEM

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ospitata in congiunzione con 2 014

MOTORI Il TCD 3,6 L4 è il quattro cilindri su cui Deutz punta per conquistare quote di mercato in ragione del downsizing. L’obiettivo è attirare costruttori che necessitano prestazioni fino a poco tempo fa ottenibili da un 4,5 litri sovralimentato.

© Costruzioni

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Sotto, Deutz ha giocato in casa durante il Bauma 2013, mostrando al pubblico l’intera gamma di motori e le soluzioni per raggiungere il Tier 4 Final.

MACCHINE&COMPONENTI

ROSSO di Fiera... ...FINAL SI AVVERA. AL BAUMA DEUTZ MOSTRA TUTTA LA GAMMA DI SOLUZIONI ADEGUATE ALL’ULTIMO STEP DELLE EMISSIONI.

SISTEMA DVERT IN POLE POSITION DI CRISTIAN FURINI

lla trentesima edizione del Bauma 2013 a Monaco di Baviera tutti i costruttori di motori hanno svelato le loro scelte per affrontare gli standard di emissionamento Eu Stage IV/Epa tier 4 Final.

Deutz ha mostrato al pubblico la gamma completa di motori e componenti progettati per raggiungere questo traguardo. Non è stata , in realtà, un’anteprima assoluta in quanto Deutz non ha mai fatto segreto delle linee guida della propria tecnica motoristica in tal senso.

Tra i motori di punta presentati c’è sicuramente il TCD 3.6 L4 che è stato ritarato in una fascia di potenza più “robusta”, in grado di coprire il range tra i 55,4 e i 97 kW. Il “quattro” tedesco soddisfa tutti i requisiti Tier 4 sotto i 56 kW e quelli Stage IIIB EPA e Tier 4i UE, sopra i 56 kW, tramite catalizzatore ossidativo. Inoltre, per lo Stage Final è previsto un modulo Scr. Contenuta la cilindrata: poco più di 3,5 litri capaci di erogare una coppia di ben 510 Nm e con prestazioni che, tra i 1.400 e i 1.600 rpm, possono essere paragonate ad un propulsore Tier 3 da 4,5 litri turbo. RRST

A

I L PICCOLO PRINCIPE In evidenza a Monaco di Baviera anche il TCD 2.9 L4. Copre un range di potenza compresa tra 30 e 55,4 kW, ed è stato sviluppato appositamente per impianti ridotti. Con questo motore ultra compatto, Deutz favorisce l’installazione drop-in all’interno del macchinario Oem. Questo perché il TCD 2.9 L4 è dotato di un sistema modulare di post-trattamento che può essere opzionalmente adeguato agli spazi disponibili. È prodotto in variante aspirata o turbo, con o senza intercooler. Il 4 tedesco è provvisto di Egr esterno e common rail ad alta pressione che gli permettono di erogare il 50% in più di coppia rispetto ai competitor di pari cilindrata, con una erogazione che è molto più fluida.

dicembre 2013 Costruzioni 45

MOTORI

Anche sul TCD 6.1 L6 la parola d’ordine è modularità del post trattamento.

A seconda dell’applicazione e il filtro antiparticolato può adottare o meno la rigenerazione attiva con bruciatore.

IL “6” COL FAP DENTRO Il TCD 6.1 L6 si distingue per il design compatto e la modularità delle parti add-on che riducono i costi di installazione e aumentano il numero di applicazioni sostenibili. Ne sono un esempio l’impianto elettrico a 12V/24V, gli azionamenti delle pompe idrauliche, le diverse tipologie di volani o di coppe olio, e i sistemi diversi di raffreddamento.

La serie a 6 cilindri Deutz è dotata di turbocompressore e intercooler a cui è stata abbinata una valvola wastegate, oltre ad un common rail ad alta pressione (DCR).

Il common rail prodotto da Deutz opera con pressioni

46 Costruzioni dicembre 2013

tra i 1.600 bar e i 2.000 bar ed è realizzato con due pompe ad alta pressione e iniettore ad 8 fori oltre a una unità elettronica di controllo EMR 4. Il motore raffreddato ad acqua copre un range di potenze comprese tra 100 e 180 kW. Ad una coppia massima di 1.000 Nm, il motore ha raggiunto un aumento delle prestazioni rispetto al modello precedente del 25%. All’interno del sistema modulare trova alloggiamento un filtro antiparticolato sul quale è stata prevista la rigenerazione degli elementi filtranti dal particolato residuo impiegando un burner.

Nella pagina accanto i vari moduli del sistema DVERT. Da sinistra il Doc, catalizzatore ossidativo, per ridurre HC e CO in applicazioni a medio carico, il Dpf abbinato ad un filtro Scr basato sulle iniezioni di urea e un modulo completo in cui vengono uniti Doc, Dpf e Scr, in questo caso abbinabili a un propulsore da 7,8 litri e 250 kW.

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Ibrido sempre in auge

Al Bauma 2013 Deutz ha ribadito che la strada dell’ibrido rappresenta una tecnologia che il costruttore tedesco intende sviluppare concretamente. Il sistema ibrido Deutz è un “mild hybrid” con un motore-generatore installato nella catena cinematica tra motore diesel e pompa idraulica. Nel funzionamento come motore, la macchina elettrica preleva potenza dalla batteria e la alimenta alla catena cinematica. Nel caso opposto, cioè nel funzionamento come generatore, la macchina elettrica preleva potenza dalla catena cinematica e ricarica la batteria. In questo modo i picchi di potenza possono essere coperti dalla batteria. La base endotermica è

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MACCHINE&COMPONENTI

un 4 cilindri con una potenza di 36,5 kW. Il volano e la cuffia coprivolano sono sostituiti da un gruppo elettrico con potenza nominale di 10 kW e di picco di 30 kW. I dispositivi elettronici di potenza sono raffreddati a olio.

DVERT E MODULARITÀ

4 CILINDRI PLUG-IN in modo da individuare la miglior combinazione, a monte del collettore, di catalizzatori ossidanti, trappole particolato o filtri antiparticolato con sistemi di rigenerazione fino ai sistemi di riduzione catalitica selettiva (Scr).

Il sistema è costituito da un Dpf con un motore. Questa soluzione è utilizzata per lo Stage IIIB / Tier 4 interim con potenze sotto i 130 kW. Sopra i 130 kW, a causa del limite basso NOx, la rigenerazione passiva non è possibile.

In questo caso viene impiegato un bruciatore che genera una reazione termica che alza la T° del gas di scarico ( > 600°C) ed elimina il particolato.

Deutz ha inoltre lanciato la soluzione PowerPack basata sul quattro cilindri TCD 4.1. Il PowerPack è una soluzione compatta e pronta all’uso che viene installata su macchinari in modalità drop-in, con ridotti costi. Il motore, un TCD 4.1 viene montato su un telaio autoportante sul quale è predisposto anche il sistema di raffreddamento (soffiante o aspirante). La performance di potenza oscilla tra tra gli 80 e 115 kW. Il PowerPack è dotato di un modulo DVERT che prevede un filtro antiparticolato. La manutenzione è agevolata anche grazie alla locazione dei filtri che possono essere montati in posizione variabile, in modo da poter essere adeguati al disegno del box motore.

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Nella sigla DVERT è racchiuso il sistema di trattamento dei gas di scarico modulare sviluppato da Deutz. Si tratta in pratica di una piattaforma che prepara tutti i nuovi motori tedeschi attualmente patentati all’Eu 97/68 fase III B / US EPA Tier 4 Interim, a soddisfare gli step Eu Stage IV e US EPA Tier 4 Final. È compatibile con ogni unità e in qualsiasi configurazione,

dicembre 2013 Costruzioni 47

MOTORI

SEI CILINDRI E NON SENTIRLI Il TCD 6.1 L6 si distingue per il design molto compatto, pur essendo un 6 cilindri. È dotato di turbocompressore con intercooler e di Dcr, il common rail di Deutz. Le tarature disponibili sono quelle comprese tra 100 e 180 kW, mentre la coppia massima tocca i 1.000 Nm. L’aumento delle prestazioni in questo caso tocca il 25% rispetto al modello precedente, con un range di potenze che oscillano tra i 160 e 250 kW. Il 6 cilindri in linea tedesco viene anche proposto con cilindrata da 7,8 litri. Parliamo del TCD 7.8 L6, il motore più potente della gamma per applicazioni medie di Deutz.

Rispetto al suo predecessore il TCD 7.8 consente di risparmiare fino al 5% di carburante. Per l’abbattimento delle emissioni al “6” tedesco è stato abbinato un sistema di post-trattamento dei gas di scarico che ha garantito la massima efficacia della combustione; il che significa che la domanda di gasolio e i costi operativi complessivi sono ridotti al minimo. Altre caratteristiche del TCD 7.8 riguardano il turbocompressore con intercooler, raffreddato a valle del filtro e il common rail che garantisce iniezioni multiple ad una pressione che raggiunge i 2.000 bar.

Il motore eroga una coppia massima di 1.400 Nm a pieno carico.

I L GIGANTE BUONO Anche il TCD 12.0 V6 è stato aggiornato a propulsore di ultima generazione raffreddato ad acqua con 6 cilindri a V posizionati con angolo di 90°.

Ovviamente turbo, la sovralimentazione è stata ottimizzata con un controllo integralmente elettronico. Per essere un 6 cilindri risulta notevolmente compatto, potente e, soprattutto, con una elevata densità di potenza ed elasticità, oltre ad una notevole riserva di coppia. Fanno parte della dotazione del motore, il common rail ad alta pressione, il controllo elettronico della centralina con adattamento intelligente per la gestione automatizzata della coppia e l’Scr che rende compatibile e conforme il motore alle norme sulle emissioni non stradali fase III B e US EPA Tier 4 interim UE. Inoltre, per ottenere l’EU Stage IV / US EPA Tier 4 Final, basta contemplare l’aggiunta di un Egr esterno raffreddato e del modulo DVERT con filtro antiparticolato, dotato di rigenerazione attiva. Il frazionamento a 6 cilindri a V compatta tutto il blocco. Sia nella parte anteriore che in quella posteriore sono presenti prese di forza (al massimo 3 per lato con coppia da 520 Nm). Per questi motivi il TCD 12,0 V6 è consigliato per una vastissima gamma di applicazioni. Progettato in nome della durata, è particolarmente adeguato per impieghi heavy duty.

48 Costruzioni dicembre 2013

Sia il TCD 6.1 L6 (sopra) o il TCD 7.8, che il TCD 12.0 V6 (sotto), hanno in comune uno scarico modulare che contempla il sistema di post-trattamento (EAT) assemblato con i componenti di derivazione DVERT, anche se sono possibili varianti nella configurazione finale. Questa caratteristica viene generalmente molto richiesta dai costruttori Oem poiché la flessibilità nell'integrazione macchina per l'OEM si traduce in un immediato risparmio di progettazione.

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© Costruzioni

Si tratta di una prima mondiale. È il 4H50TIC il 4 cilindri da 2 litri, dotato di common rail Bosch che verrà commercializzato a partire dal prossimo gennaio 2014. È attualmente il motore più compatto per la sua classe e presenta la migliore densità di potenza rispetto ai competitor. Con 1.952 cc, eroga 55 kW e una coppia massima di 240 Nm, già disponibile a partire da 1.600 giri. È dotato di presa di forza ausiliaria che può gestire una coppia di 130 Nm. Grazie alla geometria ottimizzata della camera di combustione, combinata al sistema common rail che lavora a 1.800 bar, le emissioni di particolato sono notevolmente ridotte. Pertanto è possibile raggiungere gli standard di emissioni sui gas di scarico EU 97/68 fase III B e EPA Tier 4 Final senza l’uso di un filtro antiparticolato diesel .

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MOTORI

IL 4... STELLE

A sinistra, il turbo con Wastegate, common rail Bosch e le dimensioni compatte del nuovo 4 cilindri Hatz, contribuiscono ad abbassare i costi di gestione, a partire dal consumo (quello specifico è di 210 g/kWh), e in secondo luogo ad allungare gli intervalli di manutenzione di 500 ore.

Merito anche della coppa olio da 7 litri e della regolazione idraulica delle valvole senza manutenzione.

50 Costruzioni dicembre 2013

UN NUOVO QUATTRO CILINDRI, IL POST TRATTAMENTO E SUGLI “ARIA” I SISTEMI PRONTI ALL’USO PER LA GENERAZIONE O IL RAFFREDDAMENTO.

È IL BAUMA DI HATZ

uello del 2013 è stato un Bauma da ricordare per Hatz grazie al lancio di nuovi prodotti che hanno fatto compiere, al costruttore tedesco, un balzo in avanti a livello di tecnica e piazzamento sul mercato. Alla kermesse di Monaco di Baviera si è infatti assistito alla prima mondiale di una nuova generazione di motori raffreddati ad acqua, particolarmente incentrati su un design compatto. Inoltre, è stato lanciato un nuovo modello della serie L ( motori a 2, 3, 4 cilindri raffreddati ad aria) che, completamente rivisitato, è dotato di ricircolo dei gas di scarico (Egr) e filtro antiparticolato (Dpf), al fine di rispettare gli standard sulle emissioni Stage IIIB UE e EPA Tier 4 Final. Inoltre, l’area business Hatz Systems, che sviluppa e commercializza sistemi completi basati sui propulsori omonimi, ha presentato un prototipo di monocilindo ad acqua, denominato 1D81, la nuova serie di generatori IPP e un kit per condizionamento autonomo. RRST

Q

POTERE

ai piccoli DI CRISTIAN FURINI

dicembre 2013 Costruzioni 51

© Costruzioni

MACCHINE&COMPONENTI

MOTORI

G LI “ARIA” TUTTI NUOVI Le collaudate serie L e M sono state integralmente aggiornate.

Le versioni a 3 e 4 cilindri di entrambe le gamme saranno disponibili con ricircolo dei gas di scarico, Fap separabile e catalizzatore Doc. Questo per rendere i propulsori conformi alle normative di scarico nella UE e negli Stati Uniti, 97/68/CE Stage IIIB e EPA Tier 4 Final, rispettivamente. I sistemi di post trattamento, incluso l’evaporatore per l’HC, possono essere inseriti in moltissime posizioni, contribuendo ad incrementare la flessibilità di montaggio.

PASSAGGIO DI STATO Sulla base di un convenzionale 1D81raffreddato ad aria, Hatz ha sviluppato un concept raffreddato ad acqua. Si chiama 1D81 Hydro ed è stato ottenuto grazie ad una semplice modifica di testata e cilindro. Il sistema di raffreddamento è invece integrato nel vano motore: in questo modo non richiede collegamenti dei tubi esterni e la ventola di raffreddamento è integrata nel volano.

Il blocco è quindi molto compatto e si integra perfettamente in varie applicazioni, parallelamente a una performance superiore fino al 20% rispetto al corrispettivo ad aria. L’1D81 Hydro garantisce inoltre una riduzione del rumore a 12 dB (A).

MACCHINE&COMPONENTI G RANDI SCOSSE L’IPP (Intelligent Power Pack) è una soluzione pronta all’uso per la generazione di corrente.

La velocità del motore dell’unità da 3,5 kVA è completamente variabile e si regola automaticamente in funzione del carico richiesto. Ciò fornisce un utilizzo ridotto di materiali di consumo, intervalli di manutenzione prolungati e usura ridotta.

Inoltre, il generatore impressiona per la ridotta rumorosità, registrata a soli 66 dB (A) su un raggio di 7 m. Le dimensioni sono contenutissime: 536 x 630 x 510 mm, che corrispondono a un volume di 172 litri e a un peso di 120 kg. La base è un Hatz 1B30V con albero motore verticale, ideale per questa applicazione, non solo per le sue dimensioni. L’IPP è dotato di un generatore a magnete permanente (PMG) che è direttamente integrato nel volano. La potenza massima tocca i 230 V a 50 Hz.

Fresco e ricarica

© Costruzioni

L’1D81C Aircon APU combina compressore per l’aria condizionata a un generatore ed è azionato da un motore diesel raffreddato ad aria. L’area di applicazione per il modulo APU è principalmente l’installazione drop-in su macchinari per l’edilizia, che sono mossi da motori di grandi dimensioni. Viene fornita così aria di raffreddamento alla cabina tramite il compressore e contemporaneamente carica le batterie della macchina. A seconda delle esigenze, il sistema può essere azionato con vari motori Hatz. L’aria condizionata APU consuma circa 2,1 l/h: nel migliore dei casi, il sistema consente di risparmiare circa 16.000 litri di carburante l’anno. Grazie a dimensioni compatte, l’1D81C Aircon APU può essere facilmente integrato in applicazioni esistenti.

dicembre 2013 Costruzioni 53

R ICONDIZIONAMENTO

COME nuove…

IN COLLABORAZIONE CON

GIOVANNI DE MATTIA*

* Manager Surface Drilling & Tunneling Construction Sandvik Italia

…SI PRESENTANO COSÌ LE MACCHINE SANDVIK POST RICONDIZIONAMENTO. I PRINCIPALI VANTAGGI? INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ E RIDUZIONE DEI COSTI OPERATIVI. ECCO A VOI LA TESTIMONIANZA DI SALINI 54 Costruzioni dicembre 2013

MACCHINE&COMPONENTI attuale congiuntura economica lascerà in eredità alle imprese numerosi aspetti non secondari, tra cui quello dell’impossibilità di rinnovare con tempestività il parco macchine legato all’attività di perforazione per scavo di gallerie o per la coltivazione di cave e miniere. Il problema è tanto ampio quanto minore è l’impiego delle vecchie attrezzature parcheggiate nei capannoni delle imprese. Infatti, di fronte a un utilizzo saltuario la prassi consolidata delle aziende è quella di prov-

L’

vedere a una riparazione superficiale dell’unità di perforazione consentendole di lavorare, in modo precario e spesso oltre i limiti di sicurezza ammissibili, lo stretto tempo necessario per ultimare le lavorazioni in corso. Questo modo di agire, se da un lato consente alle imprese di continuare a lavorare, dall’altro le porta inevitabilmente verso un incremento dei costi di gestione delle attrezzature che subiranno maggiori fermi macchina con riduzione di produzione e di qualità del lavoro eseguito e, in buona sostanza, andranno incontro alla riduzione della redditività delle proprie lavorazioni.

Da lungo tempo Sandvik Italia ha legato la propria attività di service, oltre che al tempestivo intervento presso i cantieri dove le macchine del brand sono all’opera, anche al ricondizionamento delle attrezzature portandole a livelli di quasi-nuovo. R ST

Nella foto di sfondo e in quelle della sequenza sono immortalate diverse tipologie di macchine Sandvik sottoposte a ricondizionamento.

R ICONDIZIONAMENTO

Qualità garantita I jumbi di perforazione per gli scavi in sotterraneo, così come i carri cingolati per la coltivazione di cave e miniere a cielo aperto sottoposti a ricondizionamento, sono attrezzature che incrementano il proprio rendimento abbassando conseguentemente il costo del lavoro.

Sandvik garantisce la qualità del ricondizionamento utilizzando solamente ricambi originali e manodopera altamente specializzata. Le lavorazioni sono discusse e definite con il cliente che è in grado di verificarne l’esecuzione a regola d’arte durante tutte le fasi del ricondizionamento stesso.

Dal 1999 la Simi di San Polo di Torrile, in provincia di Parma, è l’officina autorizzata dove Sandvik esegue tutte le riparazioni e le lavorazioni che non possono essere effettuate presso i cantieri di utilizzo. Naturalmente, gli interventi di manutenzione straordinaria e i ricondizionamenti sono eseguibili su tutte le attrezzature e macchine prodotte dalla multinazionale svedese.

AD HOC DI OGNI SINGOLA RICHIESTA Il servizio di ricondizionamento può essere completato con il trasporto delle macchine dal deposito del cliente fino all’officina autorizzata Simi e, terminate le lavorazioni, direttamente in cantiere. Attraverso il confronto con Giovanni De Mattia (Sandvik BLM per la perforazione di superficie e per le applicazioni in sotterraneo), Francesco Testa (Service Manager di Sandvik), Franco Bizzarri (Direttore commerciale di Simi) e Antonio Graffi (Ufficio tecnico e produzione di Simi) è possibile usufruire della caratteristica peculiare della collaborazione tra Sandvik e Simi: la possibilità di apportare modifiche o attrezzare le macchine secondo le specifiche richieste del cliente. Le lavorazioni sono sempre eseguite nel rispetto delle normative vigenti e rilasciando le relative certificazioni CE; il tutto confermato da un verbale di accettazione delle lavorazioni firmato dalle parti.

I VANTAGGI DEL RICONDIZIONAMENTO t Riduce i costi operativi portandoli a livelli di quasi-nuovo t Aumenta la produttività e il rendimento della macchina t È più economico della riparazione di singoli sistemi t Incrementa il valore di rivendita t Allunga la durata utile di un bene t Consente di mantenere il valore del capitale t Contribuisce a livellare l'età della flotta t Migliora l'immagine dell’azienda

56 Costruzioni dicembre 2013

MACCHINE&COMPONENTI 35 ANNI DI ESPERIENZA Simi è stata fondata nel 1977 da maestranze provenienti dalle principali imprese di costruzione, acquisendone le esperienze maturate in cantieri nazionali e internazionali. All’inizio l’attività era focalizzata sulla riparazione di mezzi movimento terra, attrezzature per aria compressa, attrezzature per betonaggio, gruppi elettrogeni, nonché sull’allestimento di veicoli per la manutenzione, l’assistenza e la riparazione delle attrezzature cantieristiche.

Nel corso degli anni l’azienda, sempre sensibile alle esigenze del mercato e dei clienti, ha ampliato la sua offerta iniziando la sua attività di revisione e costruzione di attrezzature per il settore pipeline. Contemporaneamente ha iniziato a operare in un settore in cui l’azienda ha da sempre investito parecchie risorse, ovvero la manutenzione e la revisione dei mezzi di sollevamento. Verso la fine degli anni Novanta l’azienda ha avviato una fattiva collaborazione prima con Tamrock e successivamente con Sandvik, che ha consentito così di migliorare le competenze necessarie alla riparazione di attrezzature utilizzate nel settore mining e construction.

Nel corso degli anni Simi ha maturato una vasta esperienza sia nella manutenzione sia nella costruzione e nell’aggiornamento, esperienza che permette di ampliare e migliorare la sua presenza in tutti i settori in cui operano le imprese di costruzione.

Nelle immagini della sequenza alcune fasi di ricondizionamento eseguite dalla Simi, officina autorizzata dal marchio svedese. Come si può evincere, tutti i ricambi sono originali, firmati Sandvik.

R ICONDIZIONAMENTO

Ricondizionamenti effettuati Anno 1999 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Attrezzatura Jumbo DATAMAXI MINIMATIC HS 205, Jumbo AXERA T11 DATA, MINIMATIC HS 305 B Jumbo Super 316 G Jumbo Super 316 G (3 unità), Pala TORO 500D, Ranger 700, Pala Toro 07 Jumbo AXERA T08, Commando 300, MINIMATIC HS205 Jumbo Super 316 G (ricondizionamento jumbo antideflagrante), Ranger 500, Jumbo Super 316 G Jumbo AXERA T11 TCAD, Commando 300 (2 unità) Ranger 500, Jumbo DATA TITAN, frantoio QJ340, Pantera 1100 (ricondizionamento dopo incidente) Jumbo AXERA T12 DATA (3 unità), Jumbo Super 316 G, fresa idraulica MA520 Jumbo AXERA T12 DATA, fresa idraulica MA520

Interventi speciali Anno 2007 2010 2010

Attrezzatura Commando 300 Pala TORO 010 DC301 R

2011 2012 2012

Ranger 500 DE130 (4 unità) DX 700 (2 unità)

Tipo di lavorazione Installazione roll over + slitta non standard Sostituzione braccio Sistema di ancoraggio su piattina ferroviaria + recupero manuale del braccio e relativa certificazione CE Manutenzione straordinaria Installazione di carotatrice DE130 Sandvik su cingolati gommati + relativa certificazione CE Adattamento per perforazione sotto pelo acqua da pontone

GARANZIA PROLUNGATA L’entità degli interventi di ricondizionamento è inversamente proporzionale alla cura e all’osservanza della manutenzione programmata prevista dal manuale di uso e manutenzione. Spesso il tempo dedicato a questa attività è compromesso dalla difficoltà delle imprese di allestire nei loro cantieri squadre di manutentori e officine attrezzate allo scopo. Per superare questa problematica, la proposta per gli utilizzatori delle macchine Sandvik per la perforazione di superficie e in sotterraneo e degli impianti fissi di frantumazione e vagliatura, si basa sul pacchetto Security+, il programma che permette di estendere la garanzia standard fino a un massimo di tre anni oppure a 5.000 o 7.000 ore motore. Si possono scegliere cinque livelli di protezione diversi (Silver, Gold,

58 Costruzioni dicembre 2013

Platinum, Diamond, Engine), in base al livello di copertura desiderato. Un esempio? Nella versione Diamond, a partire dal 13esimo mese, Security+ copre il 100% dei costi dei componenti principali, il 100% dei costi della manodopera e, per le attrezzature di perforazione, il 100% dei costi del motore termico.

Inoltre durante il periodo di attivazione del programma, al raggiungimento di 2.500, 4.500 e 6.500 ore motore termico, verranno effettuate visite di controllo per garantire la disponibilità tecnica dell’attrezzatura oggetto dell’estensione di garanzia.

Security+ è disponibile anche per macchine usate purché all’interno del primo anno di garanzia.

www.sandvik.com

MACCHINE&COMPONENTI La parola all’impresa A cura di Daniela Stasi

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La realizzazione dell’impianto idroelettrico di Ulu Jelai, nel centro della penisola malese, è un’opera complessa che prevede una lunga serie di interventi, ultimo dei quali sarà la costruzione della diga Susu, alta oltre 80 metri e realizzata in RCC (calcestruzzo rullato compatto). Protagonista dei lavori è il Gruppo Salini che, lo scorso 30 settembre, ha completato la deviazione del fiume Bertam, una delle principali milestone del progetto, un obiettivo importante che ha decretato il passaggio a una nuova fase dei lavori. In cantiere, tra gli altri numerosi mezzi che compongono il parco macchine Salini, si annoverano tre macchine Sandvik sottoposte a ricondizionamento. Abbiamo chiesto a Ezio d’Andrea, plant manager di Salini per il cantiere di Ulu Jelai, di illustrarci i perché della loro scelta e i vantaggi del servizio proposto da Sandvik.

Quali tipologie di macchine ricondizionate sono al lavoro nel cantiere malese?

Sono al lavoro quattro macchine Sandvik ricondizionate, tre jumbi Axera T 12 e un Titan 316, impegnate nella realizzazione di un tunnel di circa 9 km. Le abbiamo fatte ricondizionare specificamente per il lavoro in Malesia, visto che si tratta di un tunnel da scavare in tradizionale con molti fronti: stanno lavorando quindi sette macchine in contemporanea, di cui tre ricondizionate. Provenivano da un nostro cantiere in Italia, le abbiamo sottoposte a ricondizionamento e le abbiamo spedite in Malesia.

Perché avete optato per il ricondizionamento?

Perché erano disponibili dal cantiere precedente e c’era tempo per ricondizionarle prima che servissero in Malesia. Per una società come la nostra, che ha cantieri aperti in diversi continenti, prima di decidere per il ricondizionamento è fondamentale fare considerazioni sia di carattere economico, sia relative alle tempistiche: un cantiere rende disponibile una macchina, c’è il periodo necessario per ricondizionarla e spedirla nel nuovo cantiere, insomma i fattori temporali e quelli economici si devono incastrare tra loro. Se ci fosse il tempo, quando una macchina passa da un cantiere all’altro, sarebbe sempre meglio ricondizionarla.

Quindi si tratta di una prassi che adottate di frequente?

Sì, se ci sono le premesse economiche e temporali a cui ho già fatto cenno. In genere il ricondizionamento si effettua con macchine importanti, come i jumbo, perché il costo dell’acquisto della macchina nuova è elevato e trattandosi di attrezzature speciali, se ci sono i presupposti, vale la pena ricondizionarle e tenerle in vita più a lungo possibile.

C’è una garanzia sulla macchina ricondizionata?

Non da contratto, in questi casi è fondamentale il rapporto fiduciario tra fornitore e cliente. Bisogna inoltre sottolineare che l’aspettativa di vita di una macchina ricondizionata, così come di una macchina nuova, dipende molto dalle condizioni d’uso e da come viene eseguita la manutenzione.

Qual è il riscontro sul campo a livello operativo di una macchina ricondizionata in confronto a una macchina non ricondizionata?

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Se il lavoro di ricondizionamento è fatto bene, non c’è alcuna differenza. Ripeto, per una certa tipologia di macchine, particolarmente costose, se sono state tenute bene nei cantieri precedenti, vale assolutamente la pena optare per il ricondizionamento.

Nella foto di sfondo e in quelle della sequenza le macchine Sandvik ricondizionate al lavoro nel cantiere idroelettrico di Ulu Jelai in Malesia.

la forza del gruppo

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Pale gommate Komatsu guarda al settore riciclaggio con la nuova WA320-6 allestita ad hoc

Servizi ambientali Etra è un buon esempio di servizio pubblico.

Ci è stato svelato il perché

IN QUESTO NUMERO...

dicembre 2013

DEMOLIZIONE ICICLAGGIO R

NEWS

DEMOLIZIONE&R ICICLAGGIO

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Sguardo attento sul riciclo Lâ&#x20AC;&#x2122;Italia del Riciclo è il rapporto annuale sul riciclo e il recupero dei rifiuti in Italia, realizzzato da Fise Unire (Unione Nazionale Imprese Recupero) e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Presentato il 5 dicembre, fornisce una visione completa e dettagliata sullâ&#x20AC;&#x2122;andamento del settore e contiene approfondimenti e aggiornamenti settoriali dedicati a tutte le filiere del riciclo e del recupero, per un totale di 15, attivamente coinvolte nella sua redazione. Individua inoltre le dinamiche internazionali dei mercati dei materiali riciclati e le tendenze in atto nel nostro Paese. Questâ&#x20AC;&#x2122;anno, inoltre, vi è un focus specifico sulla normativa europea â&#x20AC;&#x153;End of Wasteâ&#x20AC;?, come strumento di promozione dei materiali provenienti dal riciclo. In tale ottica, sono state illustrate le politiche intraprese in altri contesti europei, in particolare quello tedesco, a favore di un uso efficiente delle risorse ottenute dai rifiuti. Il Rapporto è scaricabile in pdf dal sito web dellâ&#x20AC;&#x2122;Unire, alla voce â&#x20AC;&#x153;Pubblicazioniâ&#x20AC;?.

62 Costruzioni dicembre 2013

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La riqualificazione si mostra Si terrĂ dal 13 al 16 febbraio 2014 a Fiere di Parm la seconda edizione di â&#x20AC;&#x153;Future Build - Salone della SostenibilitĂ â&#x20AC;?, il salone della riqualificazione energetica degli edifici e delle Smart City. La manifestazione vuole essere una vetrina per presentare nuovi prodotti e sistemi costruttivi. Con â&#x20AC;&#x153;Future Build Europeâ&#x20AC;? lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo è poi creare collegamenti con altri Paesi europei per verificare le possibilitĂ di operare oltre i confini nazionali.

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Lillipuziane performanti

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO

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Efficienza in campo

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dicembre 2013 Costruzioni 63

ATTUALITĂ&#x20AC; & PRODOTTI

Una vita tra i riďŹ uti Per i comparti dellâ&#x20AC;&#x2122;industria e del riciclaggio, Komatsu propone la pala gommata WA320-6, fornita con allestimenti speciali, pensati per agevolare le attivitĂ in queste specifiche applicazioni

Nelle tre foto, la pala gommata WA320-6 firmata Komatsu.

Caratterizzata da una potenza di 124 kW e da un peso operativo di 14.600 kg, questo modello presenta una serie di attrezzature e accessori ad hoc del settore riciclaggio, dalla ventola con rotazione reversibile automatica al radiatore a maglie larghe, fino allâ&#x20AC;&#x2122;alternatore sigillato e raffreddato con condotto dâ&#x20AC;&#x2122;aria filtrato.

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64 Costruzioni dicembre 2013

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO

N EWS

Ora anche ibrido Terex Fuchs lancia lâ&#x20AC;&#x2122;innovativa versione ibrida â&#x20AC;&#x153;Eâ&#x20AC;? del collaudato movimentatore di materiali MHL350. Rispetto alla macchina tradizionale, lâ&#x20AC;&#x2122;efficienza energetica è superiore fino al 30%.

Una nuova trasmissione massimizza la potenza e riduce i consumi D VFHOWD VL DPSOLD 2OWUH DL PRYLPHQWDWRUL VWD]LRQDUL DG DOLPHQWD]LRQH HOHWWULFD HG D TXHOOL PRELOL VX JRPPD RJJL q DQFKH GLVSRQLELOH OD WHFQRORJLD LEULGD FKH YHORFL]]D L PRYLPHQWL H ULGXFH L FRQVXPL GL FDUEXUDQWH $ SUHVHQWDUH TXHVWD QXRYD VROX]LRQH q LO Â&#x160; FRVWUXWWRUH 7(5(; )8&+6 FRQ LO QXRYR PRGHOOR 0+/ ( /D QXRYD PDFFKLQD VL EDVD VXO FROODXGDWR H QRWR 0+/ FRQ SHVR RSHUDWLYR FKH YDULD LQ EDVH DOOÂśDOOHVWLPHQWR GD D W /D GLIIHUHQ]D WUH OH GXH YHUVLRQL LQIDWWL q VRWWR DL FRIDQL

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Il TerexÂŽ Fuchs MHL350E ibrido detta nuovi standard per i movimentatori di materiali.

dicembre 2013 Costruzioni 65

SERVIZI AMBIENTALI

ETRA È UNA MULTIUTILITY A TOTALE PROPRIETÀ PUBBLICA

Nelle foto in sequenza, due dei “simboli” di una delle principali attività di Etra, ossia il servizio idrico integrato: l’impianto di depurazione di Bassano del Grappa (VI) e una torre piezometrica dell’acquedotto.

CHE SI OCCUPA DI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI E DI ENERGIE RINNOVABILI PER 75 COMUNI DEL NORD-EST.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE STEFANO SVEGLIADO CI HA SPIEGATO COME SI FA A DIVENTARE UN ESEMPIO VIRTUOSO

IL PUBBLICO che funziona 66 Costruzioni dicembre 2013

DI

DANIELA STASI

DEMOLIZIONE&R ICICLAGGIO a gestione ambientale rappresenta da sempre una questione piuttosto controversa. Tra riforme incompiute, liberalizzazioni, referendum e modifiche legislative varie, in questo ambito la formula che continua a funzionare meglio sembra quella della società a controllo o a partecipazione pubblica. A tal proposito, tra le realtà più virtuose a livello nazionale si annovera Etra (acronimo di Energia Territorio Risorse Ambientali), multiutility a totale proprietà pubblica, che si occupa del servizio idrico integrato, della gestione dei rifiuti e di energie rinnovabili nel bacino del fiume Brenta, che si estende dall’Altopiano di Asiago ai Colli Euganei, comprendendo l’area del Bassanese, l’Alta padovana e la cintura urbana di Padova.

Soggetta alla direzione e al coordinamento dei 75 Comuni soci appartenenti alle Province di Padova, Vicenza e Treviso, Etra serve più di 600.000 cittadini e copre una superficie di 1.709 kmq.

Obiettivo primario dell’azienda è gestire i servizi territoriali garantendo la tutela delle risorse ambientali e assicurando agli utenti elevati standard qualitativi. Per svolgere questo compito investe ingenti risorse in impianti, risorse umane e in tecnologie e macchinari. RST

Nella foto di sfondo, la sede della multiutility Etra, situata a Cittadella (PD). Nella sequenza fotografica, invece, uno scorcio del fiume Brenta, che delimita il territorio di competenza dell’azienda, e il centro di biotrattamento di Camposampiero (PD), uno degli investimenti alternativi attuati di recente da Etra.

dicembre 2013 Costruzioni 67

© Costruzioni

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SERVIZI AMBIENTALI

DALL’ACQUA AI RIFIUTI

Il core business di Etra è costituito dal servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) e dalla gestione dei rifiuti (raccolta e smaltimento).

Per quanto riguarda il servizio idrico integrato, l’attività comprende captazione, potabilizzazione, distribuzione, adduzione delle acque e la loro raccolta e depurazione; la società si occupa anche di progettazione, realizzazione e manutenzione di pozzi e centrali idriche, di nuove condotte per l’acquedotto e le fognature e degli impianti di depurazione, oltre al controllo della qualità dell’acqua prelevata, erogata e depurata. La società vanta anche un’unità organizzativa specifica per la ricerca delle perdite nella rete di distribuzione, che si avvale di un moderno sistema con datalogger.

Per quanto concerne invece il ciclo integrato dei rifiuti, Etra si occupa di progettazione, gestione e controllo del servizio di raccolta differenziata, trattamento dei rifiuti, individuazione degli impianti di destinazione finale, spazzamento stradale, progettazione, adeguamento, controllo e monitoraggio dei centri di raccolta, elaborazione dei piani finanziari della tariffa rifiuti. Qualche numero: Etra tratta circa 213.000 tonnellate di rifiuti all’anno e la percentuale di raccolta differenziata media raggiunta nel territorio di sua competenza supera il 70%.

Infine un nucleo di attività in decisa crescita è rappresentato dal settore delle energie rinnovabili, mentre una diversificazione ulteriore comprende servizi commerciali svolti in concorrenza di mercato come la rimozione dell’amianto e la raccolta e gestione di alcune tipologie di rifiuti speciali.

68 Costruzioni dicembre 2013

Approccio eco-sostenibile Sul versante delle energie alternative, Etra sta sviluppando due progetti. Il primo prevede la proposta ai Comuni associati di installare pannelli fotovoltaici a costo zero sugli edifici pubblici (a oggi sono stati installati ben 72 sistemi fotovoltaici in 29 comuni del territorio).

Il secondo progetto da menzionare è relativo invece al censimento degli impianti energetici di proprietà dell’azienda, Etra è infatti una realtà che consuma quantità abbondanti di energia, basti pensare ai soli servizi idrici: l’acqua che va all’Altopiano di Asiago viene

pompata dalla pianura a costi elevati e quindi è stata individuata la necessità di rinnovare il sistema funzionale di approvvigionamento, nell’ottica di una riduzione dei consumi e di un incremento di efficienza degli impianti.

DEMOLIZIONE&R ICICLAGGIO WORK IN PROGRESS Come previsto dalla normativa per i servizi idrici, per garantire una maggiore stabilità, il primo gennaio 2006 Etra è nata dall’aggregazione dei gestori del servizio idrico integrato attivi nell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) del Brenta: Altopiano Servizi, Brenta Servizi, Seta. A novembre 2007, per adeguarsi alle nuove norme sulle società pubbliche, è stato redatto il nuovo statuto, con il quale si è applicato un regime dualistico di governo, che vede la responsabilità dell’azienda suddivisa tra due organi: il Consiglio di Gestione, che si occupa della gestione operativa dell’azienda, e il Consiglio di Sorveglianza, formato da rappresentanti delle amministrazioni comunali. Oggi gli ATO hanno esaurito teoricamente la loro funzione di riferimento per i servizi integrati con l’abrogazione stabilita dalla Legge 42 del 2010, ma la normativa che li ha aboliti non è ancora stata attuata. Ogni competenza relativa all’organizzazione territoriale dei servizi pubblici è stata demandata quindi alle Regioni. La Regione Veneto, in particolare, ha presentato una proposta preliminare di riorganizzazione degli ambiti territoriali e sulla base di questa proposta Etra ha chiesto che venisse mantenuto l’ambito di competenza istituito dalla più recente revisione degli ATO. La situazione al momento è ancora in fase di definizione.

OBIETTIVO LAVORO Alla missione ambientale, core business di Etra, si è aggiunta un’accezione sociale. Di recente l’azienda ha avviato infatti il Progetto Lavoro, utilizzando una parte cospicua degli utili societari. L’intento era creare opportunità professionali per i residenti sul territorio rimasti senza occupazione: Etra ha così delineato un percorso di formazione e riqualificazione, individuando nuovi settori di impegno per le loro competenze ridefinite e contemplando un periodo di training specialistico. Il progetto di formazione si è svolto nell’arco di sei mesi e ha coinvolto 407 persone per altrettante famiglie del territorio. L’obiettivo non era dare vita a iniziative imprenditoriali che si sovrapponessero a quelle già esistenti, bensì convogliare il personale riqualificato in quei segmenti di servizio che oggi le amministrazioni pubbliche non possono più svolgere direttamente, dalla pulizia delle aree verdi all’imbiancatura delle facciate di edifici pubblici. Il progetto ha fatto centro: delle 407 persone che ne hanno preso parte, 70 hanno trovato un impiego stabile. Anche nel nuovo anno è prevista l’attivazione del Progetto Lavoro.

dicembre 2013 Costruzioni 69

SERVIZI AMBIENTALI Intervista

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Può scattare la “fotografia societaria” attuale di Etra facendo riferimento agli intenti programmatici per il prossimo futuro?

Stefano Svegliado Presidente del Consiglio di Gestione di Etra

Guardando al periodo di programmazione 20132018, Etra ha l’obiettivo di consolidarsi come azienda multiutility. Il trend attuale delle aziende pubbliche di servizi (in Veneto, almeno) è quello di specializzarsi esclusivamente in un settore specifico come quello della gestione idrica oppure in quelli che riguardano i servizi ambientali o la fruizione energetica. Gli otto anni di esperienza che abbiamo alle spalle ci spingono invece nella direzione opposta: come azienda multiservizi abbiamo potuto dimostrare l’efficienza che comporta un’economia di scala perseguita nella direzione di un’alta qualità di servizio. Per esempio, la gestione di un ciclo integrato ambientale che comprenda la fornitura d’acqua, senz’altro, ma secondo un modulo che preveda anche il controllo delle fatturazioni, la pianificazione dei costi sostenibili da parte delle famiglie (soprattutto in un momento di particolare difficoltà economica come l’attuale), oppure, sotto il profilo operativo (potendo contare sul knowhow tecnologico interno all’azienda) la gestione dei fanghi, delle acque reflue, dei depuratori, degli impianti di trattamento dei rifiuti solidi urbani. Tutto il ciclo integrato tipico di una multiutility, insomma, credo che si sia rivelato, guardando all’esperienza di Etra, un obiettivo preferibile e più vantaggioso per la comunità rispetto a una specializzazione univoca di servizio.

70 Costruzioni dicembre 2013

Secondo lei l’esperienza di Etra rappresenta un’eccellenza a favore del servizio pubblico, rispetto alle spinte d’opinione in direzione della gestione privata?

Etra attualmente eroga i suoi servizi al territorio di 75 Comuni associati. La burocrazia è il punto critico anche per un’azienda come la nostra e ci rendiamo conto del fatto che questo sia un nodo da sciogliere per il bene del Paese e dell’imprenditoria, pubblica o privata che sia. Il nostro obiettivo attuale è quello di consolidare l’efficacia della nostra azione sul territorio, rivendicando la validità di un brand pubblico che oggi ha conquistato la fiducia dei cittadini in un bacino che conta oltre 600.000 utenti, secondo un indice di soddisfazione che risulta molto alto secondo le statistiche di un’indagine che abbiamo commissionato di recente.

Il nostro successo, poi, si basa sulle dinamiche di un ciclo produttivo coerente con il territorio. L’area di cui si occupa Etra è estremamente eterogenea dal punto di vista morfologico e si sviluppa lungo le direttrici Nord Nord-Ovest e Sud Sud-Est contemplando contesti urbanistici e amministrativi molto differerenziati.

Partendo dalla gestione di un bacino idrico tra i più ricchi e preziosi a livello europeo, la nostra missione di servizio parte dalla tutela della qualità dell’acquifero in un piano globale di preservazione dell’ambiente che prevede la depurazione delle acque, certo, ma comprende anche una raccolta coerente, organizzata e differenziata dei rifiuti, in modo da eli-

DEMOLIZIONE&R ICICLAGGIO INTERVENTI SUL CAMPO Tra le varie attività di Etra, noi di COSTRUZIONI abbiamo focalizzato l’attenzione sulla divisione che gestisce le reti dell’Area Sud del territorio di competenza. In sostanza, questo ramo della società si occupa della manutenzione sulle reti idriche territoriali che riguardano l’acquedotto e le fognature. Si tratta di riparazioni su segnalazione degli utenti o delle amministrazioni locali, di opere di risanamento e rimodernamento delle strutture oppure della loro nuova costruzione. Gli interventi vengono realizzati per il 30% con squadre interne, mentre il 70% dei servizi viene fornito da imprese in appalto. La manutenzione riguarda il lavoro sui pozzetti di utenza, con le relative verifiche funzionali sull’acquedotto, oppure l’ammodernamento dei misuratori di portata dei contatori, o ancora la riparazione fino al rifacimento completo dell’allacciamento (una misura preferenziale nella politica attuale degli interventi realizzati da Etra). Nella pagina successiva vediamo da vicino il modo di operare della divisione.

Seguendo un’economia di gestione che guarda al mercato, tra i vostri investimenti alternativi più recenti trova posto la produzione di biogas.

Può illustrarci il progetto?

Partendo dalle caratteristiche morfologiche del nostro territorio che presenta una permeabilità del suolo al massimo grado, abbiamo considerato il problema della conducibilità diretta di ogni eventuale elemento inquinante fino alla falda acquifera.

Per questo, abbiamo pensato a una soluzione proficua ed efficace per evitare che i reflui zootecnici costituiscano un problema idrico, a causa delle forti componenti di azoto.

Etra ha pensato in modo opportuno a risolvere questa criticità in modo vantaggioso, producendo biogas a partire dalla depurazione biologica dei reflui e passando successivamente al processo della dige-

stione anaerobica. Parlando del depuratore di Cittadella, per esempio, da questo processo finale ricaviamo una quantità di energia elettrica che è sufficiente a coprire circa il 30% del fabbisogno dell’impianto stesso. La prospettiva è quella di incrementare questo progetto con altri impianti che siano in grado di ridurre del 50% la percentuale di azoto dei reflui, a vantaggio della qualità delle acque irrigue destinate all’agricoltura, e di produrre energia elettrica da vendere liberamente sul mercato.

Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, invece, in quale contesto di mercato si trova a operare Etra?

Una provocazione “di mercato” potrebbe essere questa, attualmente: il problema non è quello dello smaltimento dei rifiuti ma quello della loro reperibilità per alimentare gli impianti in modo adeguato.

In Veneto abbiamo risolto il problema dell’economicità degli impianti di convoglio e smaltimento con la creazione delle reti consortili: un impianto unico dove tutti i gestori del territorio portano i propri rifiuti. I vantaggi? Meno costi, minore consumo del territorio in termini di occupazione delle aree e di traffico veicolare, logistica adeguata e baricentrica degli impianti rispetto alle aree di fruizione, produzione energetica dai rifiuti che rimane sul territorio di appartenenza del servizio. Questo, secondo me, è fare sistema e confrontarsi con il mercato in modo proficuo, razionale e sostenibile.

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minare ogni rischio di contaminazione percolare del suolo. Il nostro obiettivo è quello di fare sistema, cambiando volto a un concetto di pubblico percepito come freno alla competitività sul mercato dei servizi al cittadino. Noi vogliamo ribaltare completamente questo concetto, dimostrando di poterci meritare, in una concorrenza di mercato reale, l’attuale monopolio nella gestione ambientale del territorio. Lo stesso discorso va esteso alle tariffe di gestione, delle quali dobbiamo rendere conto agli utenti secondo una logica di congruità e di corretto rapporto tra costi e benefici.

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SFUMATURE GIALLE NEL PARCO

SERVIZI AMBIENTALI

Il tipico “giallo” inglese è ben visibile nel parco macchine di Etra. Delle 90 macchine di cui è composta la flotta, infatti, circa una ventina sono firmate Jcb, tra cui pale compatte, miniescavatori, escavatori gommati e cingolati, terne, oltre a un sollevatore telescopico e a un carrello elevatore. Tra i numerosi modelli segnaliamo il mini 8035 ZTS e l’intramontabile terna 3CX. Le applicazioni sono varie, si va dalle operazioni di movimentazione negli impianti agli interventi sulle reti, fino alle opere di urbanizzazione.

In servizio permanente Per un totale di 100.200 km, Etra realizza circa 13.000 interventi l’anno sulla rete idrica e altri 5.000 sulle reti fognarie. Per gestire l’intero ciclo di interventi richiesti dalla rete idrica, l’azienda si avvale di una corposa flotta di macchine. In generale, dispone di circa 90 mezzi, tra mmt, autocarri e veicoli commerciali attrezzati per tutti i servizi offerti.

“Può sembrare una flotta notevole ma bisogna pensare che l’area compresa dai nostri servizi va dall’Altopiano di Asiago fino a Sud della città di Padova, passando per la zona termale di Montegrotto, e arrivando fino ai Colli Euganei.

Insomma, dalla montagna alla collina, passando per una pianura estesa ai confini con Venezia”, spiega Raffaele Porcellato, responsabile Reti Area Sud di Etra. “Questa flotta è quindi in servizio permanente e tempestivo, per coprire nell’arco medio di tre-quattro giorni ogni necessità di intervento. Nell’ambito del movimento terra, Jcb è un marchio molto presente: conosciamo questo brand come produttore di modelli affidabili e molto attuali sotto molti profili. Possiamo contare su una durata operativa molto estesa, con prestazioni sempre di alto livello. Per noi è importante soprattutto

scongiurare ogni rischio di fermo macchina e, conseguentemente, di mancata produzione. Sul nostro territorio, poi, Jcb è una realtà consolidata e le più recenti applicazioni dedicate al riciclaggio dei rifiuti e ad altre funzioni speciali hanno corroborato ancora di più le nostre scelte”.

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Atecap Gli aggregati provenienti da riciclo al centro del primo Focus Group associativo

L’Istituto informa Teknachem presenta l’ultimo nato, il riattivante di fluidità AcquaNo!

Impianti mobili Mobilmix 2.5 è l’impianto di betonaggio mobile Liebherr con moduli a container

IN QUESTO NUMERO...

dicembre 2013

CAVE

ALCESTRUZZO C

IN PRIMA LINEA GLI AGGREGATI PROVENIENTI DA RICICLO AL CENTRO DEL PRIMO

FOCUS GROUP ORGANIZZATO DA ATECAP. L’INDAGINE PRESENTATA HA MESSO IN LUCE LA SCARSA CULTURA IN MATERIA DI RICICLO E RECUPERO DEI RIFIUTI NEL NOSTRO PAESE

o scorso 28 novembre, presso la sede dell’Associazione, si è svolto il Focus Group “Aggregati da riciclo: a che punto siamo?”.

Si tratta del primo di una serie di appuntamenti riservati ai soci dell’Atecap che hanno lo scopo di approfondire e discutere temi di particolare interesse per il mondo del calcestruzzo.

Il tema della sostenibilità è stato al centro di questo primo incontro. In particolare è stata presa in esame solo una delle molteplici declinazioni del concetto di sostenibilità che il materiale calcestruzzo offre, ossia la possibilità di impiego di aggregati provenienti da riciclo.

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Scarsa domanda di aggregati riciclati L’uso di materiali riciclati è oramai un tema ricorrente nel mondo delle costruzioni, anche dietro la spinta dell’obiettivo impostoci dall’Europa di giungere entro il 2020 al riciclo del 70% dei rifiuti da costruzione e demolizione (i cosiddetti C&D).

Massimiliano Pescosolido (Atecap) ha aperto i lavori mettendo in evidenza questi concetti e spiegando perché, partendo da questi presupposti, l’Associazione ha voluto realizzare un’indagine fra le proprie imprese associate per comprendere come una parte del mercato per gli aggregati riciclati, quello rappresentato dai produttori di calcestruzzo, stia reagendo alle previsioni europee.

I risultati dell’indagine sono stati raccolti nel primo Rapporto sull’uso degli aggregati riciclati nella produzione di calcestruzzo preconfezionato, disponibile per i soci dell’Atecap su richiesta. L’indagine, pre© Costruzioni

I N COLLABORAZIONE...

SOSTENIBILITÀ

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Aggregati riciclati anche per le zone sismiche Costruire con aggregato riciclato non significa affatto risparmiare in termini di sicurezza e durabilità delle opere. Ad avvalorare questa tesi è stato chiamato in causa il parere scientifico del professor Giacomo Moriconi del Dipartimento di “Scienze e Ingegneria della Materia, dell'Ambiente ed Urbanistica” dell’Università Politecnica delle Marche. Il professor Moriconi ha illustrato i risultati di una ricerca volta ad analizzare il comportamento di un sistema trave-pilastro in calcestruzzo confezionato con aggregati grossi riciclati in sostituzione del 30% dell'aggregato grosso naturale, sottoposto ad un carico ciclico, un tipo di sollecitazione che, se pur in maniera semplificata, simula le sollecitazioni di tipo sismico.

I risultati ottenuti dimostrano che il calcestruzzo con inerti riciclati non solo mostra un comportamento simile al calcestruzzo tradizionale ma anche che, a valle di un’adeguata progettazione degli elementi costruttivi, in modo da tenere in conto delle diverse caratteristiche dei materiali, è assolutamente possibile l’utilizzo di un 30% di aggregato riciclato anche nel calcestruzzo per strutture armate in zona sismica.

Il capitolato del futuro Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, è intervenuto portando l’esperienza nel settore dell’Associazione ambientalista per antonomasia. Fra le attività che mirano all’incentivazione del riciclo dei rifiuti da costruzione e demolizione, spicca una recente iniziativa volta a rendere più semplice l’utilizzo di aggregati riciclati, con la conseguente diminuzione dei volumi conferiti in discarica. Legambiente, infatti, in stretta collaborazione con l’Atecap per quanto riguarda il settore del calcestruzzo preconfezionato, sta portando avanti la stesura di un modello di capitolato che permetterà alle committenze di considerare con minore scetticismo questi materiali.

L’atmosfera informale e la modalità di svolgimento, a tavola rotonda hanno contribuito a conferire all’incontro una piacevole connotazione interattiva, con numerosi interventi e richieste di approfondimento sia da parte delle aziende produttrici sia da parte dei tecnici interessati.

L’Atecap ha fissato il prossimo Focus Group per il 30 gennaio 2014, con un evento dedicato a illustrare i vantaggi delle strade in calcestruzzo in galleria. A breve l’Associazione darà notizia dei contenuti dell’incontro.

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sentata da Margherita Galli (Atecap), ha mostrato come solo l’11,4% del totale intervistato utilizzi aggregati riciclati nella produzione di calcestruzzo preconfezionato. Si tratta di una percentuale davvero esigua, soprattutto se raffrontata con modelli esteri particolarmente virtuosi quali l’Olanda e l’Inghilterra.

Fra le ragioni del mancato utilizzo di aggregati riciclati, per la maggior parte dei casi, è stata indicata la scarsità o addirittura l’assenza di domanda di calcestruzzo preconfezionato prodotto utilizzando aggregati riciclati.

Il principale ostacolo alla diffusione dell’uso di aggregati riciclati è, infatti, la scarsa cultura in materia di riciclo e recupero dei rifiuti da parte dei soggetti che dovrebbero rappresentare la domanda, ovvero le stazioni appaltanti pubbliche e private.

L’Atecap ha proposto alcune soluzioni per diffondere la cultura del riciclo nel settore, che fanno perno sulla possibilità di sviluppare strumenti che facilitino l'applicazione delle previsioni normative esistenti in materia di recupero di rifiuti, in modo da essere certi di poter raggiungere i traguardi imposti dall'Europa.

ATECAP Presidente Silvio Sarno Vice Presidenti Andrea Bolondi Giancarlo Sirchia Stefano Vezzola Direttore Alberto de Vizio

Associazione Tecnico-Economica del Calcestruzzo Preconfezionato Via Giovanni Amendola, 46 - 00185 Roma tel. 06 42016103 - fax 06 42020145 email: atecap@atecap.it - www.atecap.it

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L’ISTITUTO I NFORMA

PRONTO SOCCORSO

IN CANTIERE QUALITÀ E DURABILITÀ DEL CALCESTRUZZO SONO I CARDINI SU CUI SI BASA LA RICERCA DELL’I.I.C. E DEL

GRUPPO TEKNACHEM. TRA GLI ULTIMI PRODOTTI SVILUPPATI SEGNALIAMO

ACQUANO!, IL RIATTIVANTE DI FLUIDITÀ DA AGGIUNGERE DIRETTAMENTE NELL’AUTOBETONIERA IN CANTIERE

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re realtà differenti ma complementari tra loro, accomunate da un unico obiettivo: ideare e realizzare prodotti che possano contribuire a migliorare la qualità, la durabilità e la sicurezza delle opere in calcestruzzo: Teknachem, Tensofloor e Istituto Italiano per il Calcestruzzo, ciascuno con le

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proprie specifiche competenze, sviluppano infatti prodotti mirati a incrementare queste tre caratteristiche. In particolare, le attività di ricerca dell’Istituto sono orientate a creare additivi che incrementino la durabilità.

“In Italia i costi per la manutenzione delle opere pubbliche in calcestruzzo sono elevatissimi e in-

I partner I.I.C.

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Nella foto in apertura uno dei cantieri Expo: nel dettaglio si tratta del rifacimento delle sponde del canale Villoresi, dove sono stati impiegati l’Aeternum e il WaterTek, entrambi firmati Teknachem; nell’immagine è ben visibile un operatore mentre versa nella tramoggia dell’autobetoniera un sacchetto di AcquaNo!, il riattivante di fluidità sviluppato dall’I.I.C. e prodotto da Teknachem.

Nella sequenza a lato, un altro cantiere in cui è stato utilizzato AcquaNo!

© Costruzioni

Istituto Italiano per il Calcestruzzo

cidono sempre di più sul totale delle spese da affrontare da parte dello Stato”, spiega Silvio Cocco, presidente I.I.C. “I prodotti e le nuove tecnologie da noi sviluppati consentono di incrementare la durabilità delle opere in calcestruzzo e pertanto di ridurre la manutenzione delle stesse, con il beneficio di un no-

tevole risparmio della spesa pubblica. Nello sviluppo di nuove tecnologie non ci rivolgiamo solo al mercato italiano, siamo fortemente orientati all’estero: il nostro Gruppo è riuscito ad affrontare la difficile congiuntura economica proprio grazie alle attività commerciali in alcuni Paesi dell’Africa del Nord, in primis Algeria e Tunisia”.

Durabilità e qualità, missioni possibili Parlando di durabilità non si può non citare la pavimentazione

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cestruzzo resistente alla più alta classe di esposizione, assoluta impermeabilità, ritiri totalmente compensati, resistenze meccaniche raddoppiate, resistenza all’agressione chimica superiore a un calcestruzzo con cementi CRS.

Sopra il geometra Silvio Cocco (a destra) insieme a Ibrahim Hasnaoui, presidente del gruppo costruzioni Hasnaoui e partner algerino del Gruppo Teknachem.

Nella foto a destra, la sede di Teknachem, Tensofloor e Istituto Italiano per il Calcestruzzo, a Renate (MB).

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L’ISTITUTO I NFORMA

A destra il classico gesto fatto dagli operatori in cantiere per indicare all’autista dell’autobetoniera di aggiungere dell’acqua nel calcestruzzo.

senza giunti messa a punto da Tensofloor, che permette di azzerare la manutenzione e di allungare la vita dei pavimenti industriali, e la Linea Aeternum, core business di Teknachem, che consente di ottenere un cal-

78 Costruzioni dicembre 2013

Stop alle aggiunte di acqua in cantiere Oltre all’Aeternum, di recente Teknachem, tramite la ricerca effettuata dall’I.I.C., ha sviluppato un altro prodotto destinato a innovare il mercato, il riattivante di fluidità AcquaNo!. Si tratta di un compound a base di polimeri di nuova generazione specifico per aiutare calcestruzzi “bisognosi di acqua” in cantiere. In sostanza, quando ci si accorge che il calcestruzzo è in fase di inizio di gelificazione con la conseguente perdita di lavorabilità, anziché aggiungere acqua, penalizzandone notevolmente la qualità, si può ricorrere all’AcquaNo! che permette di ripristinarne la lavorabilità. “Quando viene richiesto del calcestruzzo, le centrali di betonaggio eseguono la formulazione secondo le specifiche richieste, lo preparano e lo forniscono in cantiere; spesso, ancora prima che l’autobetoniera entri in cantiere, il capocantiere indica all’autista con un gesto ormai diventato consuetudine,

I.I.C. Istituto Italiano per il Calcestruzzo

© Costruzioni

Nelle foto a sinistra e sotto, i sacchetti idrosolubili di AcquaNo!, il compound a base di polimeri di nuova generazione specifico per aiutare calcestruzzi “bisognosi di acqua”.

Il prodotto è poi trasportabile in cantiere sia mediante cartone, sia mediante secchio, entrambi pensati per una maggiore praticità.

Silvio Cocco Presidente I.I.C.

Valeria Campioni Vice presidente I.I.C.

Angelo Comendulli Geometra

Khalid Sheraz Geometra

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di aggiungere acqua, ancora prima di vedere come è il calcestruzzo stesso”, continua Cocco. “Tale acqua poi evapora e lascia dei vuoti nel calcestruzzo, creando danni all’opera (le resistenze calano in modo elevato) e modificando la formulazione stessa con cui il calcestruzzo è stato venduto.

Secondo la norma, la centrale di betonaggio risponde del calcestruzzo alla bocca di scarico, ma nel momento in cui si va ad aggiungere acqua, si va a a modificare ciò che è riportato sulla fattura di acquisto: sebbene questa prassi sia considerata un reato, è davvero molto diffusa. Per ovviare a questo problema, abbiamo appunto ideato AcquaNo!, un prodotto in polvere ad alta concentrazione da aggiungere direttamente nell’autobetoniera”. Commercializzato a partire dal 2014 e contenuto in sacchetti idrosolubili, il prodotto rappresenta una sorta di cassetta di pronto soccorso in cantiere: oltre a ridare al calcestruzzo tutte le sue caratteristiche iniziali esso consente di ottenere un’elevatissima fluidificazione (senza alcuna aggiunta di acqua), un incremento del mantenimento della lavorabilità,

uno sviluppo delle resistenze alle brevi e alle lunghe stagionature.

L’impiego di AcquaNo! rispetto a un calcestruzzo non additivato con esso permette di ottenere: calcestruzzi molto più lavorabili a parità di rapporto a/c; posa in opera facilitata e risposta immediata delle operazioni di vibratura; riduzione del bleeding e finiture superficiali migliori; incremento nelle resistenze iniziali e finali; riduzione dei tempi di presa in funzione delle temperature esterne e del calcestruzzo; la coazione della capacità fluidificante dell’additivo e la maggiore velocità di idratazione del cemento. Infine il rapido indurimento consente la riduzione dei tempi di scasseratura.

Giuseppe Esposito Geometra

Gennaro Di Biccari Ingegnere

Corrado Tomassini Collaboratore

Massimo Gelli Chimico

I.I.C. - via Sirtori, ZI 20838 Renate (MB) tel. 0362 918516 email iic@istic.it - www.istic.it

NEWS

Cave&CALCESTRUZZO

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L'azienda ha avviato il piano di successione dell'amministratore delegato, ruolo attualmente ricoperto da Pablo VĂĄzquez, in carica dal 2005, e fautore del rilancio sul mercato italiano del marchio ULMA. VĂĄzquez lascia lâ&#x20AC;&#x2122;incarico di amministratore delegato e passa il testimone a JosĂŠ Aizpitarte che ha dichiarato: â&#x20AC;&#x153;Sono entusiasta di entrare a far parte di Ulma Italia, in un momento cosĂŹ importante nella storia dellâ&#x20AC;&#x2122;azienda, caratterizzato da sfide e successi. SarĂ un vero privilegio poter lavorare insieme ad un team efficiente e di grande conoscenza , con una predisposizione allâ&#x20AC;&#x2122;innovazione e allâ&#x20AC;&#x2122;ottimizzazione, con lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di creare valore per i nostri clienti e per lâ&#x20AC;&#x2122;azienda stessa.â&#x20AC;?

80 Costruzioni dicembre 2013

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Nuova struttura per gli strutturali Inaugurato il nuovo stabilimento di FIBRE NET. Lâ&#x20AC;&#x2122;azienda friulana specializzata nei sistemi di rinforzo strutturale in materiale composito, apre la nuovissima sede di Pavia di Udine (UD). dallâ&#x20AC;&#x2122;architettura contemporanea di fresca costruzione che vanta oltre 3.200 mq di superficie al coperto che comprendono lâ&#x20AC;&#x2122;area dedicata agli uffici e allâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione, quella destinata ai meeting e al ristoro, quella adibita alla produzione e al magazzino e infine quella riservata ai vari servizi. Sono 1.700 i metri quadri a cielo aperto, completi di piante e alberi, da utilizzare in parte alle attivitĂ di carico-scarico e in parte allâ&#x20AC;&#x2122;ampliamento dellâ&#x20AC;&#x2122;area destinata al parcheggio dei dipendenti e dei clienti.

CAVE&CALCESTRUZZO

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ULFLFODWR DO JUD]LH D XQD WHFQRORJLD GL ULFLFODJJLR EUHYHWWDWD VYLOXSSDWD GD 7ULIOXRU (ULN :LQNOHU $FFRXQW 0DQDJHU )OXRURSRO\PHU 6ROXWLRQV '83217 &KHPLFDOV )OXRURSURGXFWV KD SUHVHQWDWR OD VFXOWXUD H LO

NJ P FRQ UHVLVWHQ]D PHFFDQLFD GL 1 PP Ê VWDWR SRVDWR LQ GXH VWUDWL VXFFHVVLYL ULVSHWWLYDPHQWH GD H FP GL VSHVVRUH 2OWUH DG RWWHQHUH XQ ULHPSLPHQWR FRPSDWWR H GL DGHJXDWH FDUDWWHULVWLFKH PHFFDQLFKH OD IOXLGLWj GHOO¶LPSDVWR KD FRQVHQWLWR GL ULVROYHUH LO SUREOHPD GL JDUDQWLUH O¶RWWLPR ULHPSLPHQWR GHOOR VFDYR DQFKH LQ FRUULVSRQGHQ]D GHL QXPHURVL VRWWRVHUYL]L SUHVHQWL ^^^ SH[LYSP[L P[

SUHPLR PRQHWDULR GL 'ROODUL 86 D +HUPDQQ -HQHZHLQ 0DQDJLQJ 'LUHFWRU GL 7ULIOXRU LQ IRWR -HQHZHLQ VSLHJD ³&RQ LO QRVWUR SURFHVVR L SLJPHQWL FRORUDWL YHQJRQR DJJLXQWL GLUHWWDPHQWH LQ IDVH GL HVWUXVLRQH GHO ILOP ,Q TXHVWR PRGR VRQR OHJDWL IHUPDPHQWH QHOOD PDWULFH GHO SROLPHUR GHOOH PHPEUDQH (7)( GHOOR VSHVVRUH GL PP DVVLFXUDQGR XQ HIIHWWR GL FRORUD]LRQH R VIXPDWXUH FRQ XQD VWDELOLWj DJOL 89 GL OXQJR WHUPLQH ´ $WWUDYHUVR FRQFHQWUD]LRQL YDULDELOL GL SLJPHQWL VL SRVVRQR RWWHQHUH O¶HIIHWWR 7LIIDQ\ H GLYHUVH LQWHQVLWj GL VIXPDWXUH FUHDQGR QXRYH SRVVLELOLWj SURJHWWXDOL ^^^ K\WVU[ JVT

dicembre 2013 Costruzioni 81

ATTUALITÃ&#x20AC; & PRODOTTI

Se trasportarlo non basta

Trova impiego nei grossi cantieri dove il trasporto su betoniera non basta. Si tratta di un sistema modulare a container che facilita le operazioni di smontaggio e il controllo di tutta la fase operativa.

Con il Mobilmix 2.5 aumenta il rendimento del cls fresco concentrato L FKLDPD 0RELOPL[ O¶LPSLDQWR GL EHWRQDJJLR SURGRWWR FRQ LO VLVWHPD FRVWUXWWLYR D FRQWDLQHU FKH q FRQFHSLWR SHU O¶XWLOL]]R PRELOH LQ FDQWLHUL GL JURVVH GLPHQVLRQL SDUWLFRODUPHQWH DGDWWR QHL FDQWLHUL GL DHURSRUWL SRQWL JDOOHULH R DXWRVWUDGH ,O 0RELOPL[ IRUQLVFH DO PDVVLPR Pñ GL FDOFHVWUX]]R IUHVFR YLEUDWR DOO¶RUD ,O PLVFHODWRUH LQWHJUDWR D GRSSLR DOEHUR ': q VWDWR UHDOL]]DWR JUD]LH DO SURJUDPPD GL VLVWHPL GL EHWRQDJJLR /,(%+(55 , FRPSRQHQWL SULQFLSDOL GHO 0RELOPL[ VRQR UHDOL]]DWL FRQ XQ VLVWHPD FRVWUXWWLYR D FRQWDLQHU H ULVXOWDQR HVWUHPDPHQWH IDFLOL GD PRQWDUH , PRGXOL VRQR JLj SURQWL SHU HVVHUH LQQHVWDWL DIILQFKp O LQVWDOOD]LRQH GHOO¶LQWHUR LPSLDQWR DYYHQJD QHO JLUR

S

82 Costruzioni dicembre 2013

GL SRFKL JLRUQL , PRGXOL D FRQWDLQHU SRVVRQR HVVHUH LQVWDOODWL VX IRQGDPHQWD GL DFFLDLR QRQ VRQR QHFHVVDULH GLVSHQGLRVH IRQGDPHQWD GL FDOFHVWUX]]R *UD]LH DOOH VDJRPH LQ GRWD]LRQH LQ GLYHUVL FRORUL OH IRQGDPHQWD GL DFFLDLR SRVVRQR HVVHUH RULHQWDWH LQ PRGR UDSLGR H SUHFLVR 8QD YROWD PRQWDWL L PRGXOL D FRQWDLQHU FRVWLWXLVFRQR XQD FRSHUWXUD FRPSOHWD SHU LO ULSDUR GDOOH LQWHPSHULH 3HU FRQGL]LRQL DWPRVIHULFKH HVWUHPH q GLVSRQLELOH RS]LRQDOPHQWH XQ LVRODPHQWR VXSSOHPHQWDUH 7XWWH OH DUHH GHOO¶LPSLDQWR VRQR SHUIHWWDPHQWH SHUFRUULELOL H EHQ DFFHVVLELOL 6H QHFHVVDULR LO 0RELOPL[ SXz DQFKH HVVHUH D]LRQDWR FRPH GRSSLR LPSLDQWR ,Q TXHVWR FDVR LO FRPDQGR GL HQWUDPEL JOL LPSLDQWL GL EHWRQDJJLR DYYLHQH GD XQD VROD SRVWD]LRQH GL FRQWUROOR H L

0LVFHODWRUL IXQ]LRQDQR LQ PRGR DOWHUQDWR 6H XVDWR FRPH GRSSLR LPSLDQWR LO UHQGLPHQWR GHO FDOFHVWUX]]R IUHVFR FRQFHQWUDWR DOO RUD DXPHQWD D FLUFD Pñ K &RPH SHU WXWWL JOL LPSLDQWL GL EHWRQDJJLR GL /LHEKHUU DQFKH LO 0RELOPL[ SXz HVVHUH DPSOLDWR DG HVHPSLR FRQ ELODQFH SHU DGGLWLYL SXOL]LD DG DOWD SUHVVLRQH SHU LO PLVFHODWRUH VLVWHPL GL ILOWUDJJLR SROYHUH H VHUEDWRL DFTXD $OFXQL LPSLDQWL GL EHWRQDJJLR GHO WLSR 0RELOPL[ YHQJRQR JLj LPSLHJDWL FRQ VXFFHVVR ,Q *HUPDQLD DG HVHPSLR XQ 0RELOPL[ YLHQH XWLOL]]DWR SHU O¶LPSUHVD 7UDQVSRUWEHWRQ *PE+ &R .* /¶LPSLDQWR SURGXFH LQ ORFR FOV SHU OD FRVWUX]LRQH GHO WXQQHO GHO 6FKHLEHQJLSIHO OXQJR SL GL P QHOOD FLWWj GL 5HXWOLQJHQ ^^^ SPLIOLYY JVT

CAVE&CALCESTRUZZO

Calcestruzzo e cavalli HFHQWHPHQWH 3XW]PHLVWHU KD UHDOL]]DWR XQD 380, LQVROLWD H GD SULPDWR /D DXWREHQWRQSRPSD q VWDWR FRVWUXLWD SHU .MHOO 0DJQH *URQOL LQ 1RUYHJLD VX XQ DXWRWHODLR D DVVL 9ROYR ,QL]LDOPHPWH JOL LQJHJQHUL 3XW]PHLVWHU QRQ KDQQR WURYDWR LQVROLWD OD FRPPHVVD 'RSR WXWWR 3XW]PHLVWHU DOOHVWLVFH VX TXDOVLDVL 7UXFN GD 5HQDXOW D 'DI GD $VWUD D 0HUFHGHV %HQ] DOWUH D 0DQ 0D D VWXSLUH VRQR VWDWH OH SUHVWD]LRQL GHO FDPLRQ LO PRWRUH GL TXHVWD 380, HURJD EHQ &Y N: .MHOO 0DJQH *URQOL KD RSWDWR LQIDWWL SHU XQ

R

9ROYR )+ LO SL SRWHQWH PRWRUH GLVSRQLELOH VXO PHUFDWR SHU WUXFNV FRQ XQD FLOLQGUDWD GL OLWUL H XQD FRSSLD PDVVLFFLD OD 380, FRQ P GL EUDFFLR H XQ WDPEXUR GD Pñ HURJD 1P GL FRSSLD 4XDOH LO PRWLYR GL WDQWD SRWHQ]D" /D ULVSRVWD q VHPSOLFH ,O FOLHQWH q VWDWR FRQTXLVWDWR GDOOH SUHVWD]LRQL GL XQ DOWUR VXR YHLFROR XQD EHWRQLHUD ,QWHUPL[ VX WHODLR 9ROYR /H FRQGL]LRQL GHO IRQGR VWUDGDOH ³LPSHJQDWLYR´DWWRUQR D +DXJHVXQG KDQQR IDWWR LO UHVWR &RQ SUHVWD]LRQL GL TXHO WLSR OD 387=0(,67(5 SXz

STAMPI PER BLOCCHI DI CALCESTRUZZO

160 x 80 x 80 â&#x201A;¬ 1.475,180 x 60 x 60 â&#x201A;¬ 1.275,150 x 60 x 60 â&#x201A;¬ 1.125,-

N EWS

PXRYHUVL DJHYROPHQWH LQ RJQL FRQGL]LRQH RSHUDWLYD .MHOO 0DJQH *URQOL KD GLFKLDUDWR ³/D UDJLRQH SHU FXL KR GHFLVR GL DFTXLVWDUH TXHVWR 9ROYR q OD VRGGLVID]LRQH SURYDWD FRQ O¶,QWHUPL[ GRWDWD XQ DVVH WULSOR P GL SDVVR &Y FDPELR 9ROYR , VKLIW VRVSHQVLRQL SQHXPDWLFKH

PRODOTTO FINALE

160 x 80 x 40 â&#x201A;¬ 1.150,160 x 40 x 80 â&#x201A;¬ 990,160 x 40 x 40 â&#x201A;¬ 940,-

P I N Z A G R U â&#x201A;¬ 1.850,-

SRVWHULRUL H LO WDPEXUR GD Pñ ,O YHLFROR q LQFUHGLELOH VRSUDWWXWWR LQ IDWWR GL VSXQWR H DFFHOHUD]LRQH 3HU PH HUD TXLQGL VFRQWDWR O¶DFTXLVWR GL XQ DOWUR YHLFROR 9ROYR´ ^^^ W\[aTLPZ[LY P[

STAMPI PER PIASTRE DI CALCESTRUZZO 200 x 200 x 16 â&#x201A;¬ 895,-

A C C E S S O R I O P E R C A R R E L L O E L E V A T O R E â&#x201A;¬ 350,-

WWW.BETONBLOCK.COM Noordervaart 52 | 1841 HA Stompetoren | Olanda M +39 (0)33 14 62 97 60 | T +31 (0)72 503 93 40 | F +31 (0)72 503 92 61 | info@betonblock.com

ATTUALITĂ&#x20AC; & PRODOTTI

Qui a lato, partendo da sinistra, Daniel Metivier (Sales and Service Director Cifa), Dariusz Strebski, Dariusz Debowski (partner di Pompbet) e Daniela Corbella (Area Manager Cifa Polonia).

Sotto il momento della consegna delle chiavi della K80H.

80 metri su Varsavia Sono quelli a cui arriva il braccio della pompa per calcestruzzo K80H consegnata alla polacca Pompbet, un cliente del tutto nuovo per Cifa.

Massima soddisfazione per la transazione che dimostra apprezzamento anche per il servizio post vendita, efficiente anche sui nuovi mercati GLYHQWDWD LFRQD GL XQ PHUFDWR LQ SLHQR VYLOXSSR 3DUOLDPR GHOOD SRPSD SHU FDOFHVWUX]]R . + DSSHQD YHQGXWD GD &,)$ DG XQ FOLHQWH GL 9DUVDYLD ,O FOLHQWH q OD VRFLHWj 3RPSEHW GLUHWWD GD 'DULXV] 6WUÄ&#x160;EVNL DWWLYD GDO QHO FDPSR GHL JUDQGL ODYRUL LQIUDVWUXWWXUDOL Âł/D VRFLHWj 3RPSEHW QRQ q PDL VWDWD XQ FOLHQWH &LID H TXLQGL VLDPR PROWR ILHUL GL DYHU SHUIH]LRQDWR XQD YHQGLWD FRVu SUHVWLJLRVD DO GL IXRUL GHO SHULPHWUR GHL

Ă&#x2C6;

84 Costruzioni dicembre 2013

QRVWUL FOLHQWL WUDGL]LRQDOL 4XHVWR q LO VHJQR FKH OÂśLQQRYD]LRQH H OÂśHYROX]LRQH GHO SURGRWWR FL SHUPHWWRQR GL DXPHQWDUH OH QRVWUH TXRWH GL PHUFDWR H OD QRVWUD EDVH GL FOLHQWL 6WUÄ&#x160;EVNL q XQ FOLHQWH PROWR WHFQLFR FKH KD FRPSUHVR OD SRUWDWD LQQRYDWLYD GHO QXRYR JUXSSR SRPSDQWH H GHO QXRYR EUDFFLR LQ FDUERQLR ´ GLFKLDUD 5HQDWR %LDYDWL &DSR $UHD SHU LO PHUFDWR (XURSHR /D SRPSD PRQWDWD VX XQ DXWRWHODLR 0HUFHGHV D DVVL q VWDWD

FRQVHJQDWD QHO FRUVR GL XQD FHULPRQLD WHQXWDVL SUHVVR L TXDUWLHU JHQHUDOL GL &LID D 6HQDJR 0L /D WUDWWDWLYD q VWDWD VHJXLWD DQFKH GD 'DQLHOD &RUEHOOD $UHD 0DQDJHU SHU OD 3RORQLD ³/D QHJR]LD]LRQH q SDUWLWD DJOL LQL]L GL DJRVWR H VL q IRUPDOL]]DWD DOOD ILQH GL RWWREUH ,O FOLHQWH KD XQD SUHGLOH]LRQH SHU OH SRPSH FRQ EUDFFL DOWL PD RUD SRWUj DQFKH IUHJLDUVL GL HVVHUH OœD]LHQGD GL FRVWUX]LRQL FRQ OD SRPSD SL OXQJD Gœ(XURSD´ 'DQLHO 0HWLYLHU 'LUHWWRUH 6DOHV DQG 6HUYLFH GL &LID DJJLXQJH ³/D YHQGLWD GHOOD SRPSD . + q GD FRQVLGHUDUVL XQD WUDQVD]LRQH VWRULFD FRDGLXYDWD GDOOD TXDOLWj GHL VHUYL]L DIWHU VDOHV JHVWLWL GD 7DUEL´ ^^^ JPMH JVT

86 86 92

Indice Categorie Indice Merceologico Indice Alfabetico

LA PRIMA GUIDA ITALIANA DEI PRODOTTI PER IL CALCESTRUZZO

GC UIDA

ALCESTRUZZO 2014

GUIDA 1 - Additivi per il calcestruzzo

INDICE CATEGORIE

! ' #HEMICAL 0RODUCTION 3RL P !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !DDIMENT )TALIA 3RL P !DMX 3RL P "ASF #ONSTRUCTION #HEMICALS )TALIA 3PA P "ETONMEC 3RL C "IEMME 3RL P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE #HRYSO )TALIA 3PA P #O )SO )MPER 3RL P #OLMEF P #OPLAN 3RL P $RACO )TALIANA 3PA P %COBETON )TALIA 3RL P %DILCHIMICA IND 3AS P %DILTECO 3PA P %LFICHEM )TALIA 3RL P %NCO 3RL CO %SI %LETTROSISTEMI 3RL P &IMA 3YSTEM 3RL P 'ENERAL !DMIXTURES 3PA P )CMQ 3PA CE )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE +IMIA 3PA P-C ,ASTON )TALIANA 3PA P ,EVOCELL 3PA C -APEI 3PA P .ICEM 3RL P 0ANGEA 3RL CO 0AMEC 3RL C 0ENOTRON )TALIA 3RL C 0RO )ND 3RL P 2UREDIL 3PA P 3 ! " ! ( 3PA P 3 ) / & 3PA 3OCIETĂ&#x152; )TALIANA /SSIDI DI &ERRO P 3CB 3RL P 3IKA )TALIA 3PA P 4AUROCHIMICA 3RL P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4ECNO "ETON 3RL C-M 4ECNOPROVE 3RL CO Tekna Chem Srl P 4ORGGLER #HIMICA 3PA P 6ENETA %NGINEERING 3RL CE 7 2 'RACE )TALIANA 3PA P

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

3 4 ! 2 3 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # /

2 - Additivi per lo sprayed concrete

!BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !DDIMENT )TALIA 3RL P "ASF #ONSTRUCTION #HEMICALS )TALIA 3PA P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE #HRYSO )TALIA 3PA P #OPLAN 3RL P $RACO )TALIANA 3PA P %DILCHIMICA IND 3AS P %NCO 3RL CO Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE +IMIA 3PA P-C -APEI 3PA P 0RO )ND 3RL P 2UREDIL 3PA C 3CB 3RL P 3IKA )TALIA 3PA P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE Tekna Chem Srl P 4ORGGLER #HIMICA 3PA P 3 - Autobetoniere

# " $UE 3RL P #'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI C #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P $ALECOM 3RL N $IECI 3RL P & 4RADING 3RL P )DRABETON CO )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE - -ETALMECCANICA -ODERNA 3RL P -ESSERSĂ&#x2013; 3PA P -ETALGALANTE 3RL P-C / # % 3RL CE /FFICINE 0ICCINI 3PA P 0ULCINELLI $IVISIONE %DILE P 2EDAGEST 3RL C 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 4RE & 3ERVICE 3RL N 4RIGER N 5NIMEC 3RL P 4 - Autobetoniere con nastro

)MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA / # % 3RL

Additivi per il calcestruzzo

Autobetoniere Autobetoniere con nastro Autobetoniere con pompa e braccio per calcestruzzo Autobetoniere su semirimorchio Banchi vibranti Benne per il calcestruzzo Benne aeree per il calcestruzzo Betoniere

5 - Autobetoniere con pompa e braccio per calcestruzzo #'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI C

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP & 4RADING 3RL )DRABETON )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA / # % 3RL 2EDAGEST 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 3ERMAC 3PA 4RE & 3ERVICE 3RL

P C CO P CE CE C M P P N

6 - Autobetoniere su semirimorchio

# " $UE 3RL & 4RADING 3RL )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA / # % 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # /

P P P CE CE P

7 - Banchi vibranti

"IANCHI #ASSEFORME 3RL #OLLE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA .OVATEC 3RL / # % 3RL 2OVELLI 3RL 3 # - 3RL 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE 3OMAI 3RL 4AURUS #O 3RL 6IBRO 3RL

P P CE P-M CE P P P P P P

8 - Benne per il calcestruzzo C C P P P P

!GRES 3RL "ETONMEC 3RL "IANCHI #ASSEFORME 3RL %DILSIDER 3RL %UROTEC 3RL &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA

P

)STITUTO 'IORDANO 3PA CE ,OREV )MPIANTI 3RL P - -ETALMECCANICA -ODERNA 3RL P Merlo Spa Industria Metalmeccanica P .OVATEC 3RL P-M /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0OLIERI 3RL P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3IMEM 3RL P 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 3OMAI 3RL P 9 - Benne aeree per il calcestruzzo

!GRES 3RL "ETONMEC 3RL %DILSIDER 3RL %UROMECC 3RL %UROTEC 3RL .OVATEC 3RL Ime Technology Srl )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA ,OREV )MPIANTI 3RL -ARCANTONINI 3RL .OVATEC 3RL / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT /CMER )MPIANTI 3RL /FF .ORA 3RL /FFICINE "RAGAGNOLO 3RL /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL 2OVELLI 3RL 3 # - 3RL 3IMEM 3RL 4AURUS #O 3RL 7EILER )TALIA 3RL

C P P P-M P P-M P P CE P P P-M

24

Fibre in polipropilene per calcestruzzo e malte

14 15 16 17 18 19 20 21 22

Calcestruzzi preconfezionati

25

Fibre metalliche per calcestruzzo e sprayed concrete

26 27 28 29 30 31

Filtri aspirazione cemento

Dispositivi di depolverazione e cappe di aspirazione cemento

32

Impianti di betonaggio e di dosaggio con raggi raschianti

23

Dumpers betoniera (Betoniere autocaricanti)

33

Impianti di betonaggio e di dosaggio mobili

Casseforme per conci prefabbricati Casseforme per dighe e muri Casseforme per massi frangiflutti Casseforme per pile, ponti e viadotti Casseforme per tunnel Casseri a perdere Cementi per calcestruzzo

P P P P P P P P P P

10 - Betoniere

"$0 3NC DI "ENATELLO $ONATO 0IETRO #IFA 3PA %UROTEC 3RL ,INO 3ELLA 3NC Merlo Spa Industria Metalmeccanica /FFICINE "RAGAGNOLO 3RL /FFICINE 0OLIERI 3RL 2AIMONDI 3PA

Bracci di distribuzione calcestruzzo stazionari

Blocchiere Bracci di distribuzione calcestruzzo per pompe autocarrate

P CE CE

M P

13

Additivi per lo sprayed concrete

86 Costruzioni dicembre 2013

CALCESTRUZZO

Impianti di betonaggio orizzontali Impianti di betonaggio verticali I0mpianti di dosaggio orizzontali Impianti di dosaggio verticali Impianti di betonaggio e di dosaggio con drag-line

P P P P P P P P

LEGENDA

3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE 4 0 3RL 4RE & 3ERVICE 3RL

P P N

11 - Blocchiere

"ADIN 3RL P "ETONBLOCK P "ETONMEC 3RL C # ! - 3NC DI 2OSADA 'IAMPIETRO E 6ISENTIN 'IOVANNI P-C #ADONĂ&#x152; 3RL P &ERRARI "K 3PA P &ORM )MPIANTI 3RL P-N-CO-M ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL C 12 - Bracci di distribuzione calcestruzzo per pompe autocarrate

!GRES 3RL #'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP & 4RADING 3RL )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA -ECBO 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # /

C C P C P P M P

13 - Bracci di distribuzione calcestruzzo stazionari

!GRES 3RL #'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI & 4RADING 3RL -ARCANTONINI 3RL -ECBO 3RL 0AMEC 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 3ERMAC 3PA

C C C P P P M P P

14 - Calcestruzzi preconfezionati !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "ETON 3ERVICE 3PA P "ETONCAL 3RL P "ETONFAS #ALCESTRUZZI 3RL P

"ETONROSSI 3PA "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA "UZZI 5NICEM 3PA #ALCESTRUZZI 3PA #OLABETON 3PA #OLMEF %DILTECO 3PA %NCO 3RL & 0 "ETON 3RL 'LOBAL %NGINEERING 3RL )DRABETON )STEDIL 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA Istituto Italiano per il Calcestruzzo ,ABORATORIO 2 BK 3NC ,ATERLITE 3PA -AZZONI 3RL .OVABETON 3RL / C E 3RL 0ANGEA 3RL 0ROGRESS 3PA 2INA 3ERVICES 3PA 3ELGHIS #ALCESTRUZZI 3PA 3TROPPIANA 3PA 4ASSINARI #ALCESTRUZZI 3RL 4ECNO 0IEMONTE 3PA 4Ă V )TALIA 3RL 6ENETA %NGINEERING 3RL

CE CO P P P-C CE CO C CE P P P CE CE CE

15 - Casseforme per conci prefabbricati

!TLAS 3RL P #IFA 3PA P ! COMPANY OF :OOMLION 'ROUP #OPLAN 3RL P $OKA )TALIA 3PA CO-M %UROPLAN 3RL C (ARSCO )NFRASTRUCTURE )TALIA P-N-M )NTERFAMA 3RL P-C-N .OVATEC 3RL P-M 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 5LMA #ONSTRUCTION 3PA P-N 6IBRO 3RL P 16 - Casseforme per dighe e muri

!GRES 3RL #AAB 3OC #OOP #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP #OPLAN 3RL

34

Impianti fissi per la produzione di misti cementati

35

Impianti mobili per la produzione di misti cementati

36

Impianti di riciclaggio acqua e residui del calcestruzzo a coclea

37

Impianti di riciclaggio acqua e residui del calcestruzzo a tamburo

38 39 40

Inerti speciali per calcestruzzo

41

Macchine, sistemi e strumenti per test sul calcestruzzo

42 43

Mescolatori a doppio asse orizzontale

Macchine rompisacchi cemento manuali e automatiche

C P

$OKA )TALIA 3PA C-CO-M-N %UROPLAN 3RL C 'EOPLAST 3PA P (ARSCO )NFRASTRUCTURE )TALIA P-N-M )NTERFAMA 3RL P-C-N .OVATEC 3RL P-M 0ANALEX 3RL C 0ANGEA 3RL CO 0ERI 3PA P-C-N 0ILOSIO 3PA P-N-C 2OVELLI 3RL P 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 5LMA #ONSTRUCTION 3PA P-N 6IBRO 3RL P

"IANCHI #ASSEFORME 3RL P #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #OPLAN 3RL P $OKA )TALIA 3PA C-CO-M-N %UROPLAN 3RL C (ARSCO )NFRASTRUCTURE )TALIA P-N-M .OVATEC 3RL P-M 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 6IBRO 3RL P 18 - Casseforme per pile, ponti e viadotti

!GRES 3RL C !RBLOC 3RL P "IANCHI #ASSEFORME 3RL P #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #OPLAN 3RL P $OKA )TALIA 3PA C-CO-M-N %DILSISTEM 3RL C %UROPLAN 3RL C 'EOPLAST 3PA P (ARSCO )NFRASTRUCTURE )TALIA P-N-M )NTERFAMA 3RL P-C-N .OVATEC 3RL P-M 0ERI 3PA P-C-N 0ILOSIO 3PA P-N-C 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 5LMA #ONSTRUCTION 3PA P-N 6IBRO 3RL P 19 - Casseforme per tunnel

P P

!GRES 3RL #IFA 3PA A #OMPANY

Mescolatori planetari

46 47 48 49 50

Nastri per autobetoniera

51

Pompe manuali per lo sprayed concrete a umido

52

Pompe robotizzate per lo sprayed concrete a secco

53

OF :OOMLION 'ROUP P #OPLAN 3RL P $OKA )TALIA 3PA C-CO-M-N %UROPLAN 3RL C (ARSCO )NFRASTRUCTURE )TALIA P-N-M .OVATEC 3RL P-M )NTERFAMA 3RL P-C-N 0ERI 3PA P-C-N 0ILOSIO 3PA P-N-C 2EDAGEST 3RL C 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 5LMA #ONSTRUCTION 3PA P-N 6IBRO 3RL P 20 - Casseri a perdere

17 - Casseforme per massi frangiflutti

44 45

Livellatrici per calcestruzzo

Mescolatori a tamburo

P CE P P P P P CO P CO CO CE CE

Mescolatori completi di skip di alimentazione

Nastri trasportatori Pompe per calcestruzzo auto carrate Pompe per calcestruzzo carrellate

C

21 - Cementi per calcestruzzo

!BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "ASF #ONSTRUCTION #HEMICALS )TALIA 3PA P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE "UZZI 5NICEM 3PA P #OLACEM 3PA P #OLMEF P %NCO 3RL CO (OLCIM !GGREGATI #ALCESTRUZZI 3RL P )CMQ 3PA CE )DRABETON CO )NDUSTRIA #EMENTI 'IOVANNI 2OSSI 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE )STRICE "Y &ILI &ORME 3RL P -APEI 3PA P / # % 3RL CE 0ANGEA 3RL CO

54 55 56

Pompe per malta

57 58 59

Sili per lo stoccaggio degli inerti

60

Software e sistemi di controllo / gestione dati

61 62 63 64

Treni di betonaggio per tunnel

Pompe manuali per lo sprayed concrete a secco

Pompe robotizzate per lo sprayed concrete a umido

!RBLOC 3RL C #OPLAN 3RL P $ALIFORM 'ROUP 3RL P $IDOR )TALIA 3RL P %DILSISTEM 3RL C %UROPLAN 3RL C 'EOPLAST 3PA P Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE .OVATEC 3RL P-M 3IVE 3PA P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4URRIS %SPANSI 0ACKAGING 3RL C 6IBRO 3RL P

Protettivi superficiali per calcestruzzo Radiocomandi per pompe per calcestruzzo e bracci di distribuzione

Sili per lo stoccaggio del cemento Sistemi di comando a microprocessore per gli impianti di dosaggio e betonaggio

Tubiere Turbomescolatori Vibratori a immersione

INDICE M ERCEOLOGICO

P PRODUTTORE CO SOCIETĂ&#x20AC; DI CONSULENZA C SOCIETĂ&#x20AC; COMMERCIALE M SOCIETĂ&#x20AC; DI MONTAGGIO N SOCIETĂ&#x20AC; DI NOLEGGIO CE SOCIETĂ&#x20AC; PER LA CERTIFICAZIONE

GUIDA 4ECNO 0IEMONTE 3PA 4ECNOPROVE 3RL

CE CO

22 - Dispositivi di depolverazione e cappe di aspirazione cemento

"ETONMEC 3RL # " $UE 3RL %UROMECC 3RL %UROTEC 3RL & 4RADING 3RL Ime Technology Srl /CMER )MPIANTI 3RL /FF .ORA 3RL 3 # - 3RL 3IDERPRESS 3PA 4ECNO "ETON 3RL 7AMGROUP 3PA

P P P-M C C P P P P P P-C-N-M P

23 - Dumpers betoniera (Betoniere autocaricanti)

!LITRAK 3RL P !USA !UTOMOVILES 5TILITARIOS 3 ! P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P $g!VINO !UTOBETONIERE P $IECI 3RL P &IORI 'ROUP 3PA P Merlo Spa Industria Metalmeccanica P -ESSERSÃ&#x2013; 3PA P -ETALGALANTE 3RL P-C /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2EDAGEST 3RL C-N 3 # - 3RL C 4EREXLIFT 3RL P 6ENETA %NGINEERING 3RL CE 24 - Fibre in polipropilene per calcestruzzo e malte

! ' #HEMICAL 0RODUCTION 3RL C !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !DDIMENT )TALIA 3RL C !DMX 3RL C " .ORD 0AVI P "ASF #ONSTRUCTION #HEMICALS )TALIA 3PA C "IEMME 3RL P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE #HRYSO )TALIA 3PA C #OLMEF P $RACO )TALIANA 3PA C %NCO 3RL CO &IBROCEV 3RL C-CO &IMA 3YSTEM 3RL P 'RUPPO .OVAGLASS 3PA 3ETTORE .OVACHEM 2ESTAURO C )DRABETON CO Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE )STRICE "Y &ILI &ORME 3RL P +IMIA 3PA P-C ,A -ATASSINA 4ECHNOLOGY 3RL P -APEI 3PA C /FFICINE -ACCAFERRI 3PA C 0ANGEA 3RL CO

88 Costruzioni dicembre 2013

0RO )ND 3RL 2UREDIL 3PA 3IKA )TALIA 3PA 4AUROCHIMICA 3RL 4ECNO 0IEMONTE 3PA Tekna Chem Srl 4ENAX 3PA 6ENETA %NGINEERING 3RL 7 2 'RACE )TALIANA 3PA

CALCESTRUZZO

C C C P CE P P-C CE P

25 - Fibre metalliche per calcestruzzo e sprayed concrete

! ' #HEMICAL 0RODUCTION 3RL C !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !DMX 3RL C !RDEA 0ROGETTI E 3ISTEMI 3RL P " .ORD 0AVI P $RACO )TALIANA 3PA C %NCO 3RL CO %UROTEC 3RL C &IBROCEV 3RL P-C-CO &IMA 3YSTEM 3RL P )DRABETON CO Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE ,A -ATASSINA 3RL P ,EON "EKAERT 3PA P-C-CO /FFICINE -ACCAFERRI 3PA P 3IKA )TALIA 3PA C 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE Tekna Chem Srl P 6ENETA %NGINEERING 3RL CE 26 - Filtri aspirazione cemento C P-M C P P C P P C C P P

"ETONMEC 3RL %UROMECC 3RL & 4RADING 3RL Ime Technology Srl -ARCANTONINI 3RL /CMER )MPIANTI 3RL 2OVELLI 3RL 3 # - 3RL 3IDERPRESS 3PA 3IMEM 3RL 4AURUS #O 3RL 7AMGROUP 3PA

27 - Impianti di betonaggio orizzontali !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE !GRES 3RL C !PAVE )TALIA #PM 3RL CE "ETONMEC 3RL P "HS 3ONTHOFEN 'MBH P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE # " $UE 3RL P

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP #ST 3RL %UROMECC 3RL %UROTEC 3RL & 4RADING 3RL )CMQ 3PA )DRABETON

P P P-M P C CE CO

Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 0ANGEA 3RL CO 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3KAKO )TALIA 3RL C 4AUROCHIMICA 3RL P 4AURUS #O 3RL P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4ECNO "ETON 3RL P-C-N-M 4IGER 3AS P 4Ã V )TALIA 3RL CE 7EILER )TALIA 3RL P 28 - Impianti di betonaggio verticali !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE !PAVE )TALIA #PM 3RL CE "HS 3ONTHOFEN 'MBH P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P %UROMECC 3RL P-M & 4RADING 3RL C )DRABETON CO Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 0ANGEA 3RL CO 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3KAKO )TALIA 3RL C 4AURUS #O 3RL P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4ECNO "ETON 3RL P-C-N-M 4Ã V )TALIA 3RL CE 7EILER )TALIA 3RL P

29 - Impianti di dosaggio orizzontali

!BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "ETONMEC 3RL P "HS 3ONTHOFEN 'MBH P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE # " $UE 3RL P #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #ST 3RL P %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL P & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3KAKO )TALIA 3RL C 4AURUS #O 3RL P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4ECNO "ETON 3RL P-C-N-M 4IGER 3AS P 7EILER )TALIA 3RL P 30 - Impianti di dosaggio verticali

!BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "HS 3ONTHOFEN 'MBH P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P %UROMECC 3RL P-M & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P

LEGENDA

3IDERPRESS 3PA 3IMEM 3RL 3KAKO )TALIA 3RL 4AURUS #O 3RL 4ECNO 0IEMONTE 3PA 4ECNO "ETON 3RL

P P C P CE P-C-N-M

31 - Impianti di betonaggio e dosaggio con drag - line !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #ST 3RL P Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 4AURUS #O 3RL P 4Ã V )TALIA 3RL CE 7EILER )TALIA 3RL P 32 - Impianti di betonaggio e di dosaggio con raggi raschianti !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "ETONMEC 3RL P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #ST 3RL P %UROTEC 3RL P & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL C /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 4 0 3RL P 4IGER 3AS P 4Ã V )TALIA 3RL CE 7EILER )TALIA 3RL P

33 - Impianti di betonaggio e di dosaggio mobili !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "ETONMEC 3RL P "HS 3ONTHOFEN 'MBH P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE # " $UE 3RL P

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #ST 3RL P %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL P & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Kimera P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P /RMET 3PA P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3KAKO )TALIA 3RL C 4ECNO "ETON 3RL P-C-N-M 4Ã V )TALIA 3RL CE 7EILER )TALIA 3RL P 34 - Impianti fissi per la produzione di misti cementati !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !ENOR )TALIA 3RL CE "ECCARIA 3RL P "ETONMEC 3RL P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE # " $UE 3RL P #ST 3RL P %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL P & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P

)MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P 0ANGEA 3RL CO 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 3KAKO )TALIA 3RL C 3PARTS )NTERNATIONAL 3RL P

4AURUS #/ 3RL 4ECNO "ETON 3RL 4Ã V )TALIA 3RL 6IBRO 3RL

P M CE P

35 - Impianti mobili per la produzione di misti cementati !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE CE !DMX 3RL P "ECCARIA 3RL P "ETONMEC 3RL P "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA CE #ST 3RL P # " $UE 3RL P %DILTECO 3PA P %UROMECC 3RL P-M & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P

)MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Kimera P ,ASTON )TALIANA 3PA P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /RMET 3PA P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 3KAKO )TALIA 3RL C 3PARTS )NTERNATIONAL 3RL P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4ECNO "ETON 3RL M 4Ã V )TALIA 3RL CE 6IBRO 3RL P 36 - Impianti di riciclaggio acqua e residui del calcestruzzo a coclea

"ETONMEC 3RL P # " $UE 3RL P #ST 3RL P %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL C & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P /CMER )MPIANTI 3RL C /FF .ORA 3RL P 0ANGEA 3RL CO 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3KAKO )TALIA 3RL C 4ECNO "ETON 3RL C-M

37 - Impianti di riciclaggio acqua e residui del calcestruzzo a tamburo

& 4RADING 3RL Ime Technology Srl / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT 3 # - 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 3IMEM 3RL 4AURUS #O 3RL 4ECNO "ETON 3RL

C P P P P P P C-M

38 - Inerti speciali per cls

!BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE !ENOR )TALIA 3RL !PAVE )TALIA #PM 3RL "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA %DILTECO 3PA %NCO 3RL )CMQ 3PA )DRABETON )STITUTO 'IORDANO 3PA ,ATERLITE 3PA -AZZONI 3RL / # % 3RL 0ANGEA 3RL 0ROGRESS 3PA 3IDERPRESS 3PA 3IVE 3PA 4ECNO 0IEMONTE 3PA 4Ã V )TALIA 3RL 6ENETA %NGINEERING 3RL

CE CE CE CE P CO CE CO CE P C CE CO C P P CE CE CE

39 - Livellatrici per calcestruzzo

"REAKER 3RL P $ !LESSANDRO 'ROUP 3RL P &AST 6ERDINI 3PA P .OVATEC 3RL P-M / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P 0ANGEA 3RL CO 2AIMONDI 3PA P 3AINT 'OBAIN !BRASIVI 3PA P 3OMAI 3RL P 40 - Macchine rompisacchi cemento manuali e automatiche %UROTEC 3RL C Ime Technology Srl P

)MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA / # % 3RL /CMER )MPIANTI 3RL /FFICINE 0ICCINI 3PA /LI 3PA 2OVELLI 3RL 3 # - 3RL 3IDERPRESS 3PA 7AMGROUP 3PA

P CE CE P P P P P P P

41 - Macchine, sistemi e strumenti per test sul calcestruzzo

"HS 3ONTHOFEN 'MBH #ONTROLS 3RL $UROCEM )TALIA 3PA )DRABETON )STITUTO 'IORDANO 3PA

P P P CO CE

dicembre 2013 Costruzioni 89

INDICE M ERCEOLOGICO

P PRODUTTORE CO SOCIETÃ&#x20AC; DI CONSULENZA C SOCIETÃ&#x20AC; COMMERCIALE M SOCIETÃ&#x20AC; DI MONTAGGIO N SOCIETÃ&#x20AC; DI NOLEGGIO CE SOCIETÃ&#x20AC; PER LA CERTIFICAZIONE

GUIDA Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE ,ABORATORIO 2 BK 3NC CO -ATEST 3PA 5NIPERSONALE P .OVATEC 3RL P-M / - ' /FFICINE -ECCANICHE 'ALLETTI 3RL P / # % 3RL CE 2URMEC 3PA P 3 ) #/ -A 3RL P 3AINT 'OBAIN !BRASIVI 3PA P 4ECNOTEST 3RL P Tekna Chem Srl P

/ #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT / # % 3RL /CMER )MPIANTI 3RL /FF .ORA 3RL /FFICINE 0ICCINI 3PA 2EVELIN %VARISTO &IGLI 3NC 3 # - 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 4ECNO "ETON 3RL 4Ã V )TALIA 3RL 5NIMEC 3RL

CALCESTRUZZO

P CE C P P P C P C-M CE P

44 - Mescolatori planetari 42 - Mescolatori a doppio asse orizzontale

"ETONMEC 3RL C "HS 3ONTHOFEN 'MBH P # " $UE 3RL C # - #OSTRUZIONI -ECCANICHE 3RL P #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #ST 3RL P %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL C & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / - ' /FFICINE -ECCANICHE 'ALLETTI 3RL P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2EVELIN %VARISTO &IGLI 3NC P 3 # - 3RL C 3 ) #/ -A 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IMEM 3RL P 4ECNO "ETON 3RL C-M 4Ã V )TALIA 3RL CE 5NIMEC 3RL P 7EILER )TALIA 3RL P 43 - Mescolatori a tamburo

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP #ST 3RL %UROTEC 3RL & 4RADING 3RL Ime Technology Srl )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA Istituto Italiano per il Calcestruzzo

P P P C P P CE CO-CE

90 Costruzioni dicembre 2013

!GRES 3RL C "ETONMEC 3RL C # " $UE 3RL C # - #OSTRUZIONI -ECCANICHE 3RL P #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL C & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE ,INO 3ELLA 3NC P ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / - ' /FFICINE -ECCANICHE 'ALLETTI 3RL P / # % 3RL CE /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P /FFICINE 0OLIERI 3RL P 2EVELIN %VARISTO &IGLI 3NC P 2OVELLI 3RL P 3 # - 3RL C 3 ) #/ -A 3RL P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3KAKO )TALIA 3RL C 4AURUS #O 3RL P 4ECNO "ETON 3RL C-M 4IGER 3AS P 4Ã V )TALIA 3RL CE 5NIMEC 3RL P 7EILER )TALIA 3RL P 45 - Mescolatori completi di skip di alimentazione

!GRES 3RL # " $UE 3RL # - #OSTRUZIONI -ECCANICHE 3RL #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP #ST 3RL

C C P P P

%UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL C Ime Technology Srl P )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE -ARCANTONINI 3RL P / # % 3RL CE / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P / - ' /FFICINE -ECCANICHE 'ALLETTI 3RL P /CMER )MPIANTI 3RL P /FF .ORA 3RL P /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 2EVELIN %VARISTO &IGLI 3NC P 3 # - 3RL P 3 ) #/ -A 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA P 3IMEM 3RL P 3KAKO )TALIA 3RL C 4 0 3RL P 4AURUS #O 3RL P 4ECNO "ETON 3RL C-M 4IGER 3AS P 4Ã V )TALIA 3RL CE 5NIMEC 3RL P 7EILER )TALIA 3RL P 46 - Nastri per autobetoniera

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP & 4RADING 3RL Ime Technology Srl )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA / # % 3RL /FF .ORA 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE 4AURUS #O 3RL 4Ã V )TALIA 3RL

P C P P CE P M P P CE

47 - Nastri trasportatori

! - % 3 3RL "ETONMEC 3RL # " $UE 3RL #OLLE 3PA #ST 3RL %UROMECC 3RL %UROTEC 3RL & 4RADING 3RL Ime Technology Srl )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA +IEPE %LECTRIC 3PA ,OREV )MPIANTI 3RL -ARCANTONINI 3RL / # % 3RL /CMER )MPIANTI 3RL /FF .ORA 3RL /FFICINE 0ICCINI 3PA

C P C P P P-M P C P P CE C P P CE P P P

2OVELLI 3RL 3 # - 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3IDERPRESS 3PA 3IMEM 3RL 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE 4 0 3RL 4AURUS #O 3RL 4ECNO "ETON 3RL 4Ã V )TALIA 3RL 7EILER )TALIA 3RL

P P M P P P P P P-C-M CE P

48 - Pompe per calcestruzzo autocarrate

#'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI C #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P %DILTECO 3PA P & 4RADING 3RL C &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA P (BC 2ADIOMATC )TALIA 3NC P (ETRONIC 3OUTH %UROPE 3RL P )DRABETON CO )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P -ECBO 3RL P / # % 3RL CE 0ANGEA 3RL CO 2EDAGEST 3RL C 3 4 ! 2 3 3RL M 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3ERMAC 3PA P 4RE & 3ERVICE 3RL N 4RIGER 3NC $I 4RIPODI 2OCCO # N 4Ã V )TALIA 3RL CE 49 - Pompe per cls carrellate

!GRES 3RL C-N #'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI C #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P $ALECOM 3RL N %DILTECO 3PA P & 4RADING 3RL C &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA P (BC 2ADIOMATC )TALIA 3NC P (ETRONIC 3OUTH %UROPE 3RL P -ECBO 3RL P -ETALGALANTE 3RL P-C / # % 3RL CE 0AMEC 3RL P 2EDAGEST 3RL C-N 3 4 ! 2 3 3RL N-M 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3ERMAC 3PA P 4%+ 30 %$ 32, P 4URBOSOL 0RODUZIONE 3PA P 4Ã V )TALIA 3RL CE 50 - Pompe manuali per lo sprayed concrete a secco

!GRES 3RL &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA / # % 3RL /CMER #O 3RL 2EDAGEST 3RL

C P CE P C-N

LEGENDA

51 - Pompe manuali per lo sprayed concrete a umido !GRES 3RL C-N &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA P ,INO 3ELLA 3NC P -ECBO 3RL P / # % 3RL CE /CMER #O 3RL P 2EDAGEST 3RL C-N 3 4 ! 2 3 3RL M 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 4%+ 30 %$ 32, P 4URBOSOL 0RODUZIONE 3PA P 52 - Pompe robotizzate per lo sprayed concrete a secco &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA P / # % 3RL CE /CMER #O 3RL P 0ANGEA 3RL C 2EDAGEST 3RL C-N 4àV )TALIA 3RL CE 53 - Pompe robotizzate per lo sprayed concrete a umido !GRES 3RL N-C

#IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA -ECBO 3RL / # % 3RL /CMER #O 3RL 0AMEC 3RL 2EDAGEST 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 3ERMAC 3PA 4URBOSOL 0RODUZIONE 3PA 4àV )TALIA 3RL

P P P CE P P C-N M P P P CE

54 - Pompe per malta

! - % 3 3RL C !DMX 3RL P !GRES 3RL C-N %DILTECO 3PA P & 4RADING 3RL P &ERRARI )NTERNATIONAL 3PA P -ECBO 3RL P / # % 3RL CE / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P 0ANGEA 3RL CO 2EDAGEST 3RL C-N 4%+ 30 %$ 32, P 4URBOSOL 0RODUZIONE 3PA P 4àV )TALIA 3RL CE 55 - Protettivi superficiali per calcestruzzo

! ' #HEMICAL 0RODUCTION 3RL !BICERT L ENTE DI CERTIFICAZIONE !DESITAL 3PA "UREAU 6ERITAS )TALIA 3PA #OLMEF #OPLAN 3RL $RACO )TALIANA 3PA

P CE P CE P P P

%COBETON )TALIA 3RL %DILTECO 3PA %NCO 3RL & 4RADING 3RL Istituto Italiano per il Calcestruzzo +IMIA 3PA ,EVOCELL 3PA -APEI 3PA 0RO )ND 3RL 2ADCON )TALIA 3RL 2UREDIL 3PA 3 ! " ! ( 3PA 3CB 3RL 3IKA )TALIA 3PA 4ECNO 0IEMONTE 3PA Tekna Chem Srl

P P CO C CO-CE P-C C P P C P P P P CE P

56 - Radiocomandi per pompe per calcestruzzo e bracci di distribuzione ! - % 3RL C-CO !GRES 3RL C

!UTEC 3RL 3AFETY 2EMOTE #ONTROL 2ADIOCOMANDI )NDUSTRIALI P #'4 #OMPAGNIA 'ENERALE 4RATTORI C %LCA 3RL 2ADIOCOMANDI PER 0OMPE #,3 E !UTOBETONIERE P-C-M & 4RADING 3RL P (BC 2ADIOMATC )TALIA 3NC P (ETRONIC 3OUTH %UROPE 3RL P )MET 3RL 2ADIOCOMANDI )NDUSTRIALI P +IEPE %LECTRIC 3PA C / # % 3RL CE 57 - Sili per lo stoccaggio degli inerti

"ECCARIA 3RL "ETONMEC 3RL #ST 3RL %UROMECC 3RL %UROTEC 3RL & 4RADING 3RL Ime Technology Srl )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA -ARCANTONINI 3RL / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT /CMER )MPIANTI 3RL /FF .ORA 3RL /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL /FFICINE 0ICCINI 3PA 3 # - 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 3IDERPRESS 3PA 4AURUS #O 3RL 4ECNO "ETON 3RL 7EILER )TALIA 3RL

P P P P-M P P P P P P P P P P P P P P C-M P

58 - Sili per lo stoccaggio del cemento

"ECCARIA 3RL "ETONMEC 3RL #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP #ST 3RL

P P P P

%UROMECC 3RL %UROTEC 3RL & 4RADING 3RL Ime Technology Srl )MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA ,OREV )MPIANTI 3RL -ARCANTONINI 3RL -ETALGALANTE 3RL / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT /CMER )MPIANTI 3RL /FFICINE #ECCONI 'ROUP 3RL /FFICINE 0ICCINI 3PA 3 # - 3RL 3CHWING 3TETTER 'MBH # / 3IDERPRESS 3PA 3IMEM 3RL 4AURUS #O 3RL 4ECNO "ETON 3RL 7EILER )TALIA 3RL

P-M P P P P P P C P P P P P P P C P C-M P

59 - Sistemi di comando a microprocessore per gli impianti di dosaggio e di betonaggio ! - % 3RL C-CO "ETONMEC 3RL P # " $UE 3RL C #ACCIAMANI %NRICO # 3NC P %LETTRONDATA 3RL P-M %UROMECC 3RL P-M %UROTEC 3RL C & 4RADING 3RL C Ime Technology Srl P

)MER 'ROUP ,E /FFICINE 2IUNITE 5DINE 3PA P )NTER #ONTROL 'MBH #O P ,OREV )MPIANTI 3RL P -ARCANTONINI 3RL P -ECCANIZZAZIONI -ODERNE 3ISTEMI 3RL P-M / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT P /CMER )MPIANTI 3RL C /FF .ORA 3RL P /NYMA 3RL 3ISTEMI 4ECNOLOGIE P 3 # - 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 3IDERPRESS 3PA C 3IMEM 3RL P 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE P 4AURUS #O 3RL P 4ECNO "ETON 3RL C-M 7EILER )TALIA 3RL P 60 - Software e sistemi di controllo / gestione dati

!TEIKON 3RL "ETONMEC 3RL #ACCIAMANI %NRICO # 3NC #ALCESTRUZZI #ORRADINI 3PA Ime Technology Srl ,OREV )MPIANTI 3RL -A %STRO 3RL -EMO -ECCANIZZAZIONI -ODERNE 3ISTEMI 3RL / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT

P C P P P P P

/CMER )MPIANTI 3RL /NYMA 3RL 3ISTEMI 4ECNOLOGIE 3 # - 3RL 3 4 ! 2 3 3RL 3IMEM 3RL 3INTESIS 3RL 5NIPERSONALE 4ECNOMIX #ENTRO 3RL

C P P M P P P

61 - Treni di betonaggio per tunnel

#IFA 3PA ! COMPANY OF :OOMLION 'ROUP #ST 3RL %UROTEC 3RL Ime Technology Srl / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT /CMER )MPIANTI 3RL /FF .ORA 3RL 3 # - 3RL 3IDERPRESS 3PA

P P P P P P P P C

62 - Tubiere

#OLLE 3PA ,OREV )MPIANTI 3RL / #UOGHI 3AS #ONCRETE -IXING 0LANT 3 # - 3RL

P P P C

63 - Turbomescolatori

"HS 3ONTHOFEN 'MBH P #IFA 3PA A #OMPANY OF :OOMLION 'ROUP P #ST 3RL P Ime Technology Srl P )STITUTO 'IORDANO 3PA CE Istituto Italiano per il Calcestruzzo CO-CE -ARCANTONINI 3RL P / # % 3RL CE / - ' /FFICINE -ECCANICHE 'ALLETTI 3RL P /FFICINE 0ICCINI 3PA P 3 # - 3RL P 3 ) #/ -A 3RL P 3CHWING 3TETTER 'MBH # / P 4ECNO 0IEMONTE 3PA CE 4àV )TALIA 3RL CE 64 - Vibratori a immersione

"AMO %LETTROUTENSILI 3RL "IANCHI #ASSEFORME 3RL "REAKER 3RL &AST 6ERDINI 3PA )STITUTO 'IORDANO 3PA ,INO 3ELLA 3NC / # % 3RL /LI 3PA 0ANGEA 3RL 2URMEC 3PA 3OCIETÌ 4ECNO 3RL 3OMAI 3RL 6IBRA 3YSTEM 3RL 6IMATEK 3RL 7AMGROUP 3PA

P C P P CE P CE P CO P P P P C P

P P

dicembre 2013 Costruzioni 91

INDICE M ERCEOLOGICO

P PRODUTTORE CO SOCIETÀ DI CONSULENZA C SOCIETÀ COMMERCIALE M SOCIETÀ DI MONTAGGIO N SOCIETÀ DI NOLEGGIO CE SOCIETÀ PER LA CERTIFICAZIONE

INDICE ALFABETICO

GUIDA

CALCESTRUZZO

A.M.E. SRL

ARBLOC SRL

BECCARIA SRL

-ILANO 3OC #OMMERCIALE 56 - 59 3OC DI #ONSULENZA 56 - 59

&RAZ #AMPO DI 0IETRA 3ALGAREDA 46 0RODUTTORE 18 3OC #OMMERCIALE 20

3CARNAFIGI #.

0RODUTTORE 34 - 35 - 57 - 58

BETONBLOCK A.M.E.S. SRL #ALDERARA DI 2ENO "/ 3OC #OMMERCIALE 47 - 54

A&G CHEMICAL PRODUCTION SRL /SIO 3OTTO "' 0RODUTTORE 1 - 55 3OC #OMMERCIALE 24 - 25

ARDEA PROGETTI E SISTEMI SRL #ASALECCHIO DI 2ENO "/ 0RODUTTORE 25

ATEIKON SRL 1UINTO DI 4REVISO 46 0RODUTTORE 60

BETONCAL SRL ATLAS SRL

ABICERT L’ENTE DI CERTIFICAZIONE

&IRENZE 0RODUTTORE 15

/RTONA #( 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 1 - 2 - 14 - 21 - 24 - 25 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 38 - 55

.OORDERVAART (A 3TOMPETOREN /,!.$!

4EL &AX info@betonblock.com www.betonblock.com Produttore: 11

6IA 4ORRENTE 0ACE # DA 3 'IUSEPPE -ESSINA -% 4EL &AX 0RODUTTORE 14

AUSA - AUTOMOVILES UTILITARIOS S.A. -ANRESA "ARCELLONA 3PAGNA 0RODUTTORE 23

BETON SERVICE SPA 0IACENZA 0RODUTTORE 14

ADDIMENT ITALIA SRL -EDOLAGO "' 0RODUTTORE 1 - 2 3OC #OMMERCIALE 24

AUTEC SRL SAFETY REMOTE CONTROL - RADIOCOMANDI INDUSTRIALI

BETONFAS CALCESTRUZZI SRL

#ALDOGNO 6) 0RODUTTORE 56

"RENO "3 0RODUTTORE 14

B. NORD PAVI 2000

BETONMEC SRL

-EL ", 0RODUTTORE 24 - 25

-ARSCIANO 0' 0RODUTTORE 9 - 22 - 27 - 29 - 32 - 33 -

ADESITAL SPA 5BERSETTO DI &IORANO -/ 0RODUTTORE 55

34 - 35 - 36 - 47 - 57 - 58 - 59

ADMX SRL $UEVILLE 6) 0RODUTTORE 1 - 35 - 54 3OC #OMMERCIALE 24 - 25

3OC #OMMERCIALE 1 - 8 - 11 - 26 -

BADIN SRL

42 - 44 - 60

6ILLOTTA DI #HIONS 0.

0RODUTTORE 11

BETONROSSI SPA AENOR ITALIA SRL

BAMO ELETTROUTENSILI SRL

4ORINO 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 14 - 21 -

-ONZA 0RODUTTORE 64

BDP SNC DI BENATELLO DONATO & PIETRO

27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 38

AGRES SRL #AVENAGO DI "RIANZA -" 3OC #OMMERCIALE 8 - 9 - 12 - 13 - 16 18 - 19 - 44 - 45 - 49 - 50 - 51 - 53 - 54 3OC DI .OLEGGIO 49 - 51 - 53 - 54

ALITRAK SRL 0OVE DEL 'RAPPA 6) 0RODUTTORE 23

BASF CONSTRUCTION CHEMICALS ITALIA SPA 6IA 6ICINALE DELLE #ORTI

4REVISO 4EL &AX infomac@basf.com www.basf-cc.it Produttore: 1 - 2 - 21 Soc. Commerciale: 24

APAVE ITALIA CPM SRL

BDP SNC DI BENATELLO DONATO & PIETRO

"IENNO "3 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 27 - 28 - 38

.OVENTA 6ICENTINA 6) 0RODUTTORE 10

92 Costruzioni dicembre 2013

0IACENZA 0RODUTTORE 14

.OVENTA 6ICENTINA 6) 0RODUTTORE 10

BHS - SONTHOFEN GMBH 3ONTHOFEN 'ERMANIA 0RODUTTORE 27 - 28 - 29 - 30 - 33 - 41 - 42 - 63

BIANCHI CASSEFORME SRL &ORNOVO DI 4ARO 02 0RODUTTORE 7 - 8 - 17 - 18 3OC #OMMERCIALE 64

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWZ BIEMME SRL ,UCREZIA DI #ARTOCETO 05 0RODUTTORE 1 - 24

BREAKER SRL "AGGIOVARA -/ 0RODUTTORE 39 - 64

CGT COMPAGNIA GENERALE TRATTORI 3 3 0ADANA 3UPERIORE

6IMODRONE -) 4EL gmarazzi@cgt.it www.cgt.it Soc. Commerciale (Dealer Putzmeister per l’Italia): 3 -

D’ALESSANDRO GROUP SRL 2OMA 0RODUTTORE 39

D’AVINO AUTOBETONIERE "RUSCIANO .!

0RODUTTORE 23

5 - 12 - 13 - 48 - 49 - 56

BUREAU VERITAS ITALIA SPA -ILANO 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 1 - 2 - 14 21 - 23 - 24 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 33 - 34 - 35 - 38 - 55

DALECOM SRL CHRYSO ITALIA SPA

0AESE 46 3OC DI .OLEGGIO 3 - 49

,ALLIO "' 0RODUTTORE 1 - 2 3OC #OMMERCIALE 24

DALIFORM GROUP SRL 'ORGO AL -ONTICANO 46 0RODUTTORE 20

BUZZI UNICEM SPA #ASALE -ONFERRATO !, 0RODUTTORE 14 - 21

C & B DUE SRL "ENE 6AGIENNA #.

0RODUTTORE 3 - 6 - 22 - 27 - 29 - 33 -

CIFA SPA 3ENAGO -) 0RODUTTORE 3 - 5 - 10 - 12 - 15 - 16 - 17 18 - 19 - 23 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 33 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 48 - 49 - 53 58 - 61 - 63

4ORRECCHIA 4EATINA #( 0RODUTTORE 20

DIECI SRL

34 - 35 - 36

3OC #OMMERCIALE 42 - 44 - 45 - 47 - 59

DIDOR ITALIA SRL

CO.ISO.IMPER SRL -ARCIANO DELLA #HIANA !2 0RODUTTORE 1

C.A.M. SNC DI ROSADA GIAMPIETRO VISENTIN GIOVANNI

E

-USILE DI 0IAVE 6% 0RODUTTORE 11 3OC #OMMERCIALE 11

COLABETON SPA

C.M. COSTRUZIONI MECCANICHE SRL

COLACEM SPA

'UBBIO 0' 0RODUTTORE 14

6IA %TTORE -AJORANA

-ONTECCHIO %MILIA 2% 4EL &AX marketing@dieci.com www.dieci.com Produttore: 3 - 23

DOKA ITALIA SPA &ABRIANO !.

0RODUTTORE 42 - 44 - 45

'UBBIO 0' 0RODUTTORE 21

#OLTURANO -) 3OC #OMMERCIALE 16 - 17 - 18 - 19 3OC DI #ONSULENZA 15 - 16 - 17 - 18 - 19 3OC DI -ONTAGGIO 15 - 16 - 17 - 18 - 19 3OC DI .OLEGGIO 16 - 17 - 18 - 19

COLLE SPA CAAB SOC. COOP. -ODENA 0RODUTTORE 16

CADONÀ SRL -USILE $I 0IAVE 6% 0RODUTTORE 11

,ENTIAI ", 0RODUTTORE 7 - 47 - 62

DRACO ITALIANA SPA

COLMEF

4RIBIANO -) 0RODUTTORE 1 - 2 - 55 3OC #OMMERCIALE 24 - 25

'UBBIO 0' 0RODUTTORE 1 - 14 - 21 - 24 - 55

DUROCEM ITALIA SPA CONTROLS SRL

CALCESTRUZZI CORRADINI SPA

#ERNUSCO SUL .AVIGLIO -) 0RODUTTORE 41

ECOBETON ITALIA SRL

3ALVATERRA DI #ASALGRANDE 2% 0RODUTTORE 60

COPLAN SRL CALCESTRUZZI SPA "ERGAMO 0RODUTTORE 14

#AVOLA 2% 0RODUTTORE 41

#OSTABISSARA 6) 0RODUTTORE 1 - 55

4REZZANO SUL .AVIGLIO -) 0RODUTTORE 1 - 2 - 15 - 16 - 17 - 18 19 - 20 - 55

EDILCHIMICA IND. SAS !DRIA 2/ 0RODUTTORE 1 - 2

CST SRL -ONTICHIARI "3 0RODUTTORE 27 - 29 - 31 - 32 - 33 - 34 35 - 36 - 42 - 43 - 45 - 47 - 57 - 58 - 61 63

dicembre 2013 Costruzioni 93

INDICE ALFABETICO

GUIDA

CALCESTRUZZO

EDILSIDER SRL

F.P. BETON SRL

GLOBAL ENGINEERING SRL

0OGGIBONSI 3) 0RODUTTORE 8 - 9

#HERASCO #.

0RODUTTORE 14

-ILANO 3OC #OMMERCIALE 14

EDILSISTEM SRL

F2 TRADING SRL

#AVRIAGO 2% 3OC #OMMERCIALE 18 - 20

-ARENO DI 0IAVE 46 0RODUTTORE 3 - 6 - 54 - 56 - 57 - 58 3OC #OMMERCIALE 5 - 12 - 13 - 22 - 26 -

GRUPPO NOVAGLASS SPA SETTORE NOVACHEM RESTAURO

EDILTECO SPA

27 - 28 - 29 - 30 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 42 - 43 - 44 - 46 - 47 - 48 - 49 - 55 - 59

HARSCO INFRASTRUCTURE ITALIA

3AN &ELICE SUL 0ANARO -/ 0RODUTTORE 1 - 14 - 35 - 38 - 48 - 49 - 54 - 55

FAST VERDINI SPA ELCA SRL RADIOCOMANDI PER POMPE CLS E AUTOBETONIERE -USSOLENTE 6) 0RODUTTORE 56 3OC #OMMERCIALE 56 3OC DI -ONTAGGIO 56

3ALGAREDA 46 3OC #OMMERCIALE 24

#HIUSA DI 'INESTRETO 05 0RODUTTORE 39 - 64

4URATE #/ 0RODUTTORE 15 - 16 - 17 - 18 - 19 3OC DI .OLEGGIO 15 - 16 - 17 - 18 - 19 3OC DI -ONTAGGIO 15 - 16 - 17 - 18 - 19

FERRARI BK SPA ,UGO DI 'REZZANA 62 0RODUTTORE 11

HBC RADIOMATC ITALIA SNC -IRANO 6% 0RODUTTORE 48 - 49 - 56

ELETTRONDATA SRL

FERRARI INTERNATIONAL 2 SPA

3PEZZANO DI &IORANO -/ 0RODUTTORE 59 3OC DI -ONTAGGIO 59

2EGGIO %MILIA 0RODUTTORE 8 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 -

HETRONIC SOUTH EUROPE SRL

53 - 54

.OVA -ILANESE -) 0RODUTTORE 48 - 49 - 56

ELFICHEM ITALIA SRL

FIBROCEV SRL

0ONTE ".

0RODUTTORE 1

3AN 0IETRO )N #ASALE "/ 0RODUTTORE 25 3OC #OMMERCIALE 24 - 25 3OC DI #ONSULENZA 24 - 25

HOLCIM AGGREGATI CALCESTRUZZI SRL

FIMA SYSTEM SRL

ICIM SPA

"ELLARIA 2.

0RODUTTORE 1 - 24 - 25

3ESTO 3AN 'IOVANNI -) 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE

FIORI GROUP SPA

ICMQ SPA

&INALE %MILIA -/ 0RODUTTORE 23

-ILANO 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 1 -21 - 27 - 38

FORM IMPIANTI SRL

IDRABETON

- 34 - 35 - 36 - 42 - 44 - 45 - 47 - 57 - 58 - 59 3OC DI -ONTAGGIO 9 - 22 - 26 - 27 - 28 29 - 30 - 33 - 34 - 35 - 36 - 42 - 44 - 45 - 47 57 - 58 - 59

0OGGIBONSI 3) 0RODUTTORE 11 3OC DI .OLEGGIO 11 3OC DI #ONSULENZA 11 3OC DI -ONTAGGIO 11

'ALAZZANO 233OC DI #ONSULENZA 3 - 5 - 14 - 21 - 24 -

EUROPLAN SRL

GENERAL ADMIXTURES SPA

4HIENE 6) 3OC #OMMERCIALE 15 - 16 - 17 - 18 -

0ONZANO 6ENETO 46 0RODUTTORE 1

-ERONE #/ 0RODUTTORE 21

ENCO SRL 0ONZANO 6ENETO 46 3OC DI #ONSULENZA 1 - 2 - 14 - 21 24 - 25 - 38 - 55

ESI ELETTROSISTEMI SRL -ODENA 0RODUTTORE 1

EUROMECC SRL -ISTERBIANCO #4 0RODUTTORE 9 - 22 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33

25 - 27 - 28 - 38 - 41 - 48

IME TECHNOLOGY SRL

19 - 20

GEOLAB SRL EUROTEC SRL 0AVIA DI 5DINE 5$ 0RODUTTORE 8 - 9 - 10 - 27 - 29 - 32 - 33 34 - 43 - 47 - 57 - 58 - 61 3OC #OMMERCIALE 22 - 25 - 36 - 40 42 - 44 - 45 - 59

94 Costruzioni dicembre 2013

#ARINI 0!

3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE

GEOPLAST SPA 'RANTORTO 0$ 0RODUTTORE 16 - 18 - 20

6IA !LBONE

#AMPOGALLIANO -/ 4EL &AX info@imeplants.com www.imeplants.com Produttore: 22 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 33 - 34 - 35 - 36 - 42 - 45 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 Società commerciale: 43- 44 - 46 47

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWZ IMER GROUP - LE OFFICINE RIUNITE UDINE SPA

ISTITUTO ITALIANO PER IL CALCESTRUZZO

"ASALDELLA DI #AMPOFORMIDO 5$ 0RODUTTORE 3 - 4 - 5 - 6 - 8 - 9 - 12 - 27 -

LA MATASSINA SRL #ASTELNOVO DI ISOLA 6IC NA 6) 0RODUTTORE 25

6IA 3IRTORI SNC : ) 2ENATE -" 4EL &AX iic@istic.it www.istic.it Soc. di Consulenza: 1 - 2 - 21 - 24 -

LA MATASSINA TECHNOLOGY SRL

,IMANA ", 3OC DI #ONSULENZA 14 - 41

INDUSTRIA CEMENTI GIOVANNI ROSSI SPA

25 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 41 - 42 43 - 44 - 45 - 55 - 63 Soc. per la Certificazione: 1 - 2 - 14 21 - 24 - 25 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 55 - 63

0IACENZA 0RODUTTORE 21

I ASSISTENZA, RICERCA E FORMAZIONE CONTINUA

28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 40 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 57 - 58 - 59

IMET SRL RADIOCOMANDI INDUSTRIALI 3ACILE 0.

0RODUTTORE 56

#ASTELNOVO DI )SOLA 6IC NA 6) 0RODUTTORE 24

LABORATORIO Râ&#x20AC;&#x2122;BK SNC

LASTON ITALIANA SPA 6ICENZA 0RODUTTORE 1 - 35

INTER CONTROL GMBH & CO.

ISTRICE BY FILI & FORME SRL

LATERLITE SPA

.URNBERG 'ERMANIA 0RODUTTORE 59

3AN #ESARIO SUL 0ANARO -/ 0RODUTTORE 21 - 24

-ILANO 0RODUTTORE 14 - 38

ITALSOA SPA ORGANISMO ATTESTAZIONE

LEON BEKAERT SPA

INTERFAMA SRL 0RATO ALLO 3TELVIO ": 0RODUTTORE 15 - 16 - 18 - 19 3OCIETĂ&#x152; #OMMERCIALE 15 - 16 - 18 - 19 3OC DI .OLEGGIO 15 - 16 - 18 - 19

DI

!FRAGOLA .!

3OCIETĂ&#x152; PER LA #ERTIFICAZIONE

4REZZANO SUL .AVIGLIO -) 0RODUTTORE 25 3OCIETĂ&#x152; #OMMERCIALE 25 3OCIETĂ&#x152; DI CONSULENZA 25

KIEPE ELECTRIC SPA ISTEDIL SPA 'UIDONIA -ONTECELIO 2- 3OCIETĂ&#x152; PER LA #ERTIFICAZIONE 14

#ERNUSCO 3UL .AVIGLIO -) 3OC #OMMERCIALE 47 - 56

LEVOCELL SPA #ASTENEDOLO "3 3OC #OMMERCIALE 1 - 55

ISTITUTO GIORDANO SPA

KIMERA SRL

LINO SELLA SNC

"ELLARIA ) - 2.

3OCIETĂ&#x152; PER LA #ERTIFICAZIONE 1 - 3 - 4 -

6IA 2ESPIGHI -ODENA 4EL &AX info@kimera.net www.kimera.net Produttore: 33 - 35

0ONTE DI .ANTO 6) 0RODUTTORE 10 - 44 - 51 - 64

5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 14 - 21 - 27 - 28 - 29 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 38 - 40 - 41 42 - 43 - 44 - 45 - 47 - 63 - 64

KIMIA SPA 0ONTE &ELCINO 0' 0RODUTTORE 1 - 2 - 24 - 55 3OC #OMMERCIALE 1 - 2 - 24 - 55

1961-2011

50 Anniversario

ÂŽ

IME CONCRETE: Impianti FISSI e MOBILI per la produzione di calcestruzzo preconfezionato dry o con mescolatore.

IME TECHNOLOGY Srl Via Albone 17/2 41011 Campogalliano (Mo) Tel. +39 059 526960 Fax +39 059 525900 www.imeplants.com Per info: Carlo Beneventi Tel. +39 345 0262127 carlo.beneventi@imeplants.com Luigi Chiechi Tel. +39 340 8124981 luigi.chiechi@imeplants.com

dicembre 2013 Costruzioni 95

INDICE ALFABETICO

GUIDA

CALCESTRUZZO

LOREV IMPIANTI SRL

MARCANTONINI SRL

&ABRIANO !.

0RODUTTORE 8 - 9 - 11 - 27 - 29 - 34 - 42 -

0ASSAGGIO DI "ETTONA 0' 0RODUTTORE 9 - 11 - 13 - 26 - 27 - 28 - 29

44 - 47 - 58 - 59 - 60 - 62

- 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 42 - 44 45 - 47 - 57 - 58 - 59 - 63

MECCANIZZAZIONI MODERNE & SISTEMI SRL 2ECALE #% 0RODUTTORE 59 3OCIETÌ DI MONTAGGIO 59

M3 METALMECCANICA MODERNA SRL #ASALE DI -EZZANI 02 0RODUTTORE 3 - 8

MATEST SPA UNIPERSONALE 4REVIOLO "' 0RODUTTORE 41

MEMO MECCANIZZAZIONI MODERNE & SISTEMI SRL 2ECALE #% 0RODUTTORE 60

MA-ESTRO Srl 6IALE #APRONI % 2OVERETO 4.

4EL &AX info@ma-estro.com www.ma-estro.com Produttore: 60

MAZZONI SRL -ONTEVEGLIO "/ 0RODUTTORE 14 3OCIETÌ #OMMERCIALE 38

MECBO SRL /STERIA 'RANDE "/ 0RODUTTORE 12 - 13 - 48 - 49 - 51 - 53 - 54

MAPEI SPA -ILANO 0RODUTTORE 1 - 2 - 21 - 55 3OCIETÌ #OMMERCIALE 24

96 Costruzioni dicembre 2013

MERLO SPA INDUSTRIA METALMECCANICA 6IA .AZIONALE

3AN $EFENDENTE DI #ERVASCA #.

4EL &AX info@merlo.com www.merlo.com Produttore: 8 - 10 - 23

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWZ ESPERIENZA E INNOVAZIONE DAL 1964 COSTRUTTORI DI FIDUCIA. www.merlo.com

MESSERSì Spa 6IA !RCEVIESE

#ASINE DI /STRA !.

4EL &AX export@messersi.it www.messersi.it Produttore: 3 - 23

O.M.G. OFFICINE MECCANICHE GALLETTI SRL 0ONTE 6ALLECEPPI 0' 0RODUTTORE 41 - 42 - 44 - 45 - 63

-ODUGNO "!

0RODUTTORE 8 - 10 - 44

OLI SPA OCMER CO. SRL .ERVIANO -) 0RODUTTORE 50 - 51 - 52 - 53

METALGALANTE SPA .OVENTA DI 0IAVE 6% 0RODUTTORE 3 - 23 - 49 3OC #OMMERCIALE 3 - 23 - 49 - 58

OFFICINE POLIERI SRL

-EDOLLA -/ 0RODUTTORE 40 - 64

OCMER IMPIANTI SRL

ONYMA SRL SISTEMI & TECNOLOGIE

#AMPOGALLIANO -/ 0RODUTTORE 9 - 22 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 33

3OLIERA -/ 0RODUTTORE 59 - 60

- 34 - 35 - 40 - 42 - 44 - 45 - 47 - 57 - 58 - 61

3OC #OMMERCIALE 26 - 32 - 36 - 43 - 59 - 60

NICEM SRL #ASAZZA "' 0RODUTTORE 1

ORMET Spa OFF. NORA SRL 2UBIERA 2% 0RODUTTORE 9 - 22 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33 -

NOVABETON SRL 'OITO -.

0RODUTTORE 14 3OC #OMMERCIALE 14

34 - 35 - 36 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 57 - 58 - 59 - 61

6IA #AMPARDONE

#OLLE 5MBERTO 46 4EL &AX info@ormet.it www.ormet.it Produttore: 33 - 35

OFFICINE BRAGAGNOLO SRL NOVATEC SRL

2OSSANO 6ENETO 6) 0RODUTTORE 9 - 10

#ASTELFRANCO %MILIA -/ 0RODUTTORE 7 - 8 - 9 - 15 - 16 - 17 - 18 19 - 20 - 39 - 41

OFFICINE CECCONI GROUP SRL

3OC DI -ONTAGGIO 7 - 8 - 9 - 15 - 16 -

0ERUGIA 0RODUTTORE 8 - 9 - 11 - 27 - 28 - 29 - 30 -

17 - 18 - 19 - 20 - 39 - 41

32 - 34 - 35 - 42 - 44 - 45 - 57 - 58

PAMEC SRL 6ASTO #( 0RODUTTORE 13 - 49 - 53 3OC #OMMERCIALE 1

PANALEX SRL 6ALDAORA ": 3OC #OMMERCIALE 16

O. CUOGHI SAS CONCRETE MIXING PLANT -ODENA 0RODUTTORE 9 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 39 - 42 - 43 - 44 - 45 - 54 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62

OFFICINE MACCAFERRI SPA :OLA 0REDOSA "/ 0RODUTTORE 25 3OC #OMMERCIALE 24

PANGEA SRL -ILANO 3OC DI #ONSULENZA 1 - 14 - 16 - 21 - 24 27 - 28 - 34 - 36 - 38 - 39 - 48 - 52 - 54 - 64

O.C.E. ORGANISMO CERTI.NE SRL

OFFICINE PICCINI SPA

0ALESTRINA 2- 3OCIETÌ PER LA CERTIFICAZIONE 3 - 4 - 5 - 6

0ERUGIA 0RODUTTORE 3 - 11 - 23 - 27 - 28 - 29 - 30

- 7 - 14 - 21 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 33 - 34 - 35 - 38 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 54 - 56 - 63 - 64

- 31 - 32 - 33 - 40 - 42 - 43 - 44 - 45 - 47 - 57 - 58 - 63

PENETRON ITALIA SRL #OLLEGNO 4/ 3OC #OMMERCIALE 1

dicembre 2013 Costruzioni 97

INDICE ALFABETICO

GUIDA

CALCESTRUZZO

PERI SPA

RUREDIL SPA

SERMAC SPA

"ASIANO -) 0RODUTTORE 16 - 18 - 19 3OC #OMMERCIALE 16 - 18 - 19 3OC DI .OLEGGIO 16 - 18 - 19

3AN $ONATO -ILANESE -) 0RODUTTORE 1 - 2

.OVA -ILANESE -) 0RODUTTORE 5 -13 - 48 - 49 - 53

RURMEC SPA

SGS ITALIA SPA

3AN $ONATO -ILANESE -) 0RODUTTORE 41 - 64

-ALCONTENTA 6% 3OCIETÌ PER LA CERTIFICAZIONE

S.A.B.A.H. SPA

SIDERPRESS SPA

2OZZANO -) 0RODUTTORE 1 - 55

3PILAMBERTO -/ 0RODUTTORE 22 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33 -

S.C.M. 2 SRL

34 - 35 - 36 - 38 - 40 - 42 - 44 - 45 - 47 57 - 58 3OC #OMMERCIALE 26 - 59

PILOSIO SPA 4AVAGNACCO 5$ 0RODUTTORE 16 - 18 - 19 3OC #OMMERCIALE 16 - 18 - 19 3OC DI .OLEGGIO 16 - 18 - 19

PRO.IND SRL /PERA -) 0RODUTTORE 1 - 2 - 55 3OC #OMMERCIALE 24

PROGRESS SPA "RESSANONE ": 3OC #OMMERCIALE 14 - 38

PULCINELLI DIVISIONE EDILE 3 ,EO DI !NGHIARI !2 0RODUTTORE 3

-ONZA -" 0RODUTTORE 7 - 8 - 9 - 22 - 26 - 27 - 28 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 40 - 45 - 47 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 63 3OC #OMMERCIALE 11 - 23 - 42 - 43 - 44 62

SIKA ITALIA SPA

S.I.CO.MA. SRL

SIMEM SRL

0ONTE 6ALLECEPPI 0' 0RODUTTORE 41 - 42 - 44 - 45 - 63

-INERBE 62 0RODUTTORE 8 - 9 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33 -

0ESCHIERA "ORROMEO -) 0RODUTTORE 1 -2 -55 3OC #OMMERCIALE 24 - 25

34 - 35 - 37 - 42 - 44 - 45 - 47 - 59 - 60 3OC #OMMERCIALE 26 - 58

PUTZMEISTER ITALIA SRL

S.I.O.F. SPA SOCIETÀ ITALIANA OSSIDI DI FERRO

3AN #LEMENTE 2.

3OC #OMMERCIALE 3 - 5 - 6 - 12 - 13 -

0OZZOLO &ORMIGARO !, 0RODUTTORE 1

23 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 61

SINTESIS SRL UNIPERSONALE )MOLA "/ 0RODUTTORE 7 - 8 - 10 - 15 - 16 - 17 - 18 19 - 34 - 35 - 46 - 47 - 59 - 60

S.T.A.R.S. SRL RADCON ITALIA SRL -ODENA 3OC #OMMERCIALE 55

-UGGIÛ 3OC DI .OLEGGIO 49 3OC DI -ONTAGGIO 4 - 5 - 12 - 13 - 46 -

SIVE SPA

47 - 48 - 49 - 51 - 53 - 61

"ERNATE 4ICINO -) 0RODUTTORE 20 - 38

SAINT-GOBAIN ABRASIVI SPA

SKAKO ITALIA SRL

#ORSICO -) 0RODUTTORE 39 - 41

-ADDALONI #% 3OC #OMMERCIALE 27 - 28 - 29 - 30 -

RAIMONDI SPA -ODENA 0RODUTTORE 10 - 39

33 -34 - 35 - 36 - 44 - 45

REDAGEST SRL 0OMEZIA 2- 3OC #OMMERCIALE 3 - 5 - 19 - 23 - 48 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 3OC DI .OLEGGIO 23 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54

SCB SRL 6IMERCATE -) 0RODUTTORE 1 - 2 - 55

SOCIETÀ TECNO SRL "IASSONO -" 0RODUTTORE 64

SCHWING/STETTER GMBH C.O. REVELIN EVARISTO & FIGLI SNC )SOLA 6ICENTINA 6) 0RODUTTORE 42 - 43 - 44 - 45

(ERNE 'ERMANIA 0RODUTTORE 3 - 4 - 5 - 6 - 12 - 13 - 27 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 36 - 37 42 - 43 - 45 - 48 - 49 - 51 - 53 - 57 - 58 59 - 63

RINA SERVICES SPA 'ENOVA 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 14

ROVELLI SRL 'AGLIOLE -# 0RODUTTORE 7 - 8 - 9 - 11 - 16 - 26 - 27 29 - 31 - 32 - 33 - 35 - 40 - 44 - 47

98 Costruzioni dicembre 2013

SOMAI SRL #ISLIANO -) 0RODUTTORE 7 - 8 - 39 - 64

SPARTS INTERNATIONAL SRL SELGHIS CALCESTRUZZI SPA 3TRADA 3CARNAFIGI

6ILLANOVA 3OLARO #.

4EL &AX 0RODUTTORE 14

-IRANO 6% 0RODUTTORE 34 - 35

STROPPIANA SPA !LBA #.

0RODUTTORE 14

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWZ T&P SRL

TURBOSOL PRODUZIONE SPA

&ERRARA 0RODUTTORE 10 - 32 - 45 - 47

0ERO DI "REDA DI 0IAVE 46 0RODUTTORE 49 - 51 - 53 - 54

TASSINARI CALCESTRUZZI SRL 2ENAZZO &% 0RODUTTORE 14

TAUROCHIMICA SRL 6ELLETRI 2- 0RODUTTORE 1 - 24 - 27

TEKNA CHEM SRL 6IA 3IRTORI SNC : ) 2ENATE -" 4EL &AX info@teknachem.it www.teknachem.it Produttore: 1 - 2 - 24 - 25 - 41 - 55

TURRIS ESPANSI PACKAGING SRL

I SPECIALITÀ CHIMICHE PER CEMENTI E CALCESTRUZZI

31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 38 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 52 - 53 - 54 - 63

0ORTO 4ORRES 33 3OC #OMMERCIALE 20

TÜV ITALIA SRL 3ESTO 3AN 'IOVANNI -) 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 14 - 27 - 28 -

TAURUS & CO. SRL 4RIESTE 0RODUTTORE 7 - 9 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 -

TENAX SPA

31 - 34 - 37 - 44 - 45 - 46 - 47 - 57 - 58 - 59

6IGANÛ ,# 0RODUTTORE 24

TECNO PIEMONTE SPA

3OC #OMMERCIALE 24

,ENTA 6# 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 1 - 2 - 14 20 - 21 - 24 - 25 - 27 - 28 - 29 - 30 - 35 38 - 55 - 63

TECNO-BETON SRL !RCENE "' 0RODUTTORE 22 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33 - 47 3OC #OMMERCIALE 1 - 22 - 27 - 28 - 29 30 - 33 - 36 - 37 - 42 - 43 - 44 - 45 - 47 57 - 58 - 59 3OC DI .OLEGGIO 22 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33 3OC DI -ONTAGGIO 1 - 22 - 27 - 28 - 29 - 30 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 42 - 43 - 44 - 45 - 47 - 57 - 58 - 59

TENSO FLOOR SRL 6IA 3IRTORI SNC : ) 2ENATE -" 4EL &AX info@tensofloor.it www.tensofloor.it I PAVIMENTAZIONI IN CALCESTRUZZO POST-TESO I PAVIMENTAZIONI IN RESINA

VENETA ENGINEERING SRL 6ERONA 3OCIETÌ PER LA #ERTIFICAZIONE 1 - 14 - 23 24 - 25 - 38

VIBRA SYSTEM SRL

VIBRO SRL

TIGER SAS

TECNOPROVE SRL

VIMATEK SRL #USANO -ILANINO -) 3OC #OMMERCIALE 64

TORGGLER CHIMICA SPA -ARLENGO ": 0RODUTTORE 1 - 2

TECNOTEST SRL

W.R. GRACE ITALIANA SPA 0ASSIRANA DI 2HO -) 0RODUTTORE 1 - 24

TRE F SERVICE SRL 0ALOSCO "' 3OC DI .OLEGGIO 3 - 5 - 10 - 48

TEK.SP.ED SRL #ASANDRINO .!

0RODUTTORE 49 - 51 - 54

0OGGIBONSI 3) 0RODUTTORE 3 - 42 - 43 - 44 - 45

'RASSOBBIO "' 0RODUTTORE 7 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 34 - 35 6ERONA 0RODUTTORE 27 - 29 - 32 - 44 - 45

-ODENA 0RODUTTORE 41

UNIMEC SRL

TEREXLIFT SRL

TECNOMIX CENTRO SRL

/STUNI "2 3OC DI #ONSULENZA 1 - 21

-ONGUELFO ": 0RODUTTORE 15 16 - 18 - 19 3OC DI .OLEGGIO 15 16 - 18 - 19

-OZZANICA "' 0RODUTTORE 64 5MBERTIDE 0' 0RODUTTORE 23

#IVITA #ASTELLANA 64 0RODUTTORE 60

ULMA CONSTRUCTION SPA

WAMGROUP SPA 0ONTE -OTTA DI #AVEZZO -/ 0RODUTTORE 22 - 26 - 40 - 64

TRIGER SNC DI TRIPODI ROCCO & C. "UCCINASCO -) 3OC DI .OLEGGIO 3 - 48

WEILER ITALIA SRL #ORBETTA -) 0RODUTTORE 9 - 27 - 28 - 29 - 31 - 32 - 33 - 42 - 44 - 45 - 47 - 57 - 58 - 59

dicembre 2013 Costruzioni 99

676

104 106

Carrelli elevatori Linde Material Handling si focalizza sulla sicurezza e presenta BlueSpot

Ponteggi Il multidirezionale Pilosio protagonista del restauro del veneziano Palazzo Papadopoli

IN QUESTO NUMERO...

dicembre 2013

FLOTTE NOLEGGIO

NEWS

FLOTTE&NOLEGGIO

Gioco di squadra

S

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Addobbi in quota Lâ&#x20AC;&#x2122;albero di Natale in piazza Duomo a Milano è il simbolo cittadino delle festivitĂ . Con piĂš di 30 metri di altezza e migliaia di luci, regala unâ&#x20AC;&#x2122;atmosfera festosa al centro cittĂ .

Le operazioni di addobbo sono state agevolate dallâ&#x20AC;&#x2122;ĂŹmpiego delle macchine Haulotte: per lâ&#x20AC;&#x2122;occasione è stata scelta una delle ammiraglie del marchio francese, la piattaforma a braccio telescopico H43 TPX fornita da Sticar, caratterizzata da unâ&#x20AC;&#x2122;altezza operativa di 43 metri.

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Un ragno in monastero Ă&#x2C6; entrata nel monastero di San Raimondo delle Benedettine, a Piacenza, centro di spiritualitĂ e scuola di preghiera. Stiamo parlando della piattaforma aerea tipo ragno Palazzani TSJ 23, noleggiata da =,57( allâ&#x20AC;&#x2122;impresa Raimondi Ing. Sergio & C. di Francesco Raimondi. Motivo del noleggio: lâ&#x20AC;&#x2122;esecuzione delle opere di restauro della cupola centrale. La piattaforma fornita ha cosĂŹ permesso di riparare il lucernario collocato al vertice della cupola stessa.

^^^ N] P[

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Una tedesca alta 63 m D FDVD FRVWUXWWULFH WHGHVFD GL SLDWWDIRUPH DHUHH DXWRFDUUDWH 5XWKPDQQ KD SUHVHQWDWR XQ QXRYR PRGHOOR GD P FKH YD D FRPSOHWDUH LO ULQQRYR GHOOD VXD JDPPD LQVHUHQGRVL WUD LO PRGHOOR

L

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P H XQR VEUDFFLR GL EHQ P D XQD DOWH]]D RSHUDWLYD GL P /D QXRYD SLDWWDIRUPD q SURJHWWDWD SHU HVVHUH DOOHVWLWD VX DXWRWHODLR D DVVL SHU XQD OXQJKH]]D WRWDOH GL P H XQD 377 GL W TXDQWR EDVWD LQVRPPD SHU FLUFRODUH OLEHUDPHQWH LQ WXWWD (XURSD &RQ TXHVWR QXRYR PRGHOOR 5XWKPDQQ GLPRVWUD DQFRUD XQD YROWD OD JUDQGH FRPSHWHQ]D VYLOXSSDWD QHOOD VFHOWD H ODYRUD]LRQH GHOO¶DFFLDLR D JUDQD ILQH ^^^ Y\[OTHUU KL La gamma delle macchine Ruthmann si amplia e nel 2014 vedremo mezzi con altezza operativa superiore ai 72 m.

Catalogo facile...

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dicembre 2013 Costruzioni 103

ATTUALITĂ&#x20AC; & PRODOTTI

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E luce fu!

Linde Material Handling continua a investire per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro e presenta cosĂŹ il dispositivo visivo BlueSpot, un faro a Led ad alta intensitĂ e basso consumo disponibile sia per carrelli frontali sia per carrelli da magazzino QD VROX]LRQH VHPSOLFH LQ JUDGR GL PLJOLRUDUH OD VLFXUH]]D QHL OXRJKL GL ODYRUR 6L WUDWWD GHO GLVSRVLWLYR GL VLFXUH]]D YLVLYR %OXH6SRW SURSRVWR GD /,1'( 0$7(5,$/ +$1'/,1* FKH IRUQLVFH XQ PDJJLRUH OLYHOOR GL VLFXUH]]D QHOOH FRUVLH

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Design sul podio Il retrattile R14-R20 di Linde ha ricevuto a Essen, in Germania, lâ&#x20AC;&#x2122;importante riconoscimento internazionale â&#x20AC;&#x153;Red dot design awardâ&#x20AC;?. Il design del nuovo mezzo è caratterizzato da una forma dinamica e dallâ&#x20AC;&#x2122;attraente alternanza di colori tra il nero e il classico rosso Linde. La decisione dei giurati di premiare Linde sottolinea lâ&#x20AC;&#x2122;importanza riservata allo svi-

104 Costruzioni dicembre 2013

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luppo visivo del carrello, che passa dalla tradizionale macchina da lavoro a un carrello industriale innovativo, personalizzato e versatile. Il premio inoltre testimonia che per Linde Material Handling il design del carrello è parte integrante del proprio brand: attraverso la forma e lo stile, lâ&#x20AC;&#x2122;azienda comunica i propri valori, quali il rendimento, lâ&#x20AC;&#x2122;ergonomia, la sicurezza, la robustezza e lâ&#x20AC;&#x2122;affidabilitĂ .

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FLOTTE&NOLEGGIO

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Addetta allo smontaggio La Derrick 200 DR 5/10 Litronic è una gru speciale pensata per smontare le gru edili in applicazioni residenziali. Di recente ha lavorato sul tetto del nuovo Courtyard Marriot Hotel a Montreal in Canada O ODYRUR LQ TXRWD VXOOD QXRYD FRVWUX]LRQH GHO &RXUW\DUG 0DUULRW +RWHO D 0RQWUHDO LQ &DQDGD 6WLDPR SDUODQGR GHOOD QXRYD /,(%+(55 'HUULFN '5 /LWURQLF FKH KD RSHUDWR LQ XQR VSD]LR PROWR ULVWUHWWR VXO WHWWR GHOOœKRWHO SHU VPRQWDUH OD JUX D WRUUH /LHEKHUU +& / /LWURQLF /D 'HUULFN '5 /LWURQLF q VWDWD SURJHWWDWD FRPH JUX VSHFLDOH SHU VPRQWDUH D ILQH ODYRUR OH JUX HGLOL VX JUDWWDFLHOL SLORQL GL SRQWL R WRUUL GL WHOHFRPXQLFD]LRQH FRQ

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Prove in corso Una serie intensiva di test è in corso presso campo prova Liebherr-Werk Biberach. Oggetto delle prove è la nuova gru 1000 EC-B 125 Litronic Flat-Top, presentata in anteprima al Bauma 2013. Il programma di collaudo è stato pensato per testare la componentistica per il sollevamento con test con statici e dinamici di sovrac-

carico. Le prove statiche di sovraccarico sono state effettuate con il 125% della capacità massima di sollevamento: si segnala che il nuovo modello è riuscito a sollevare carichi fino a 158 tonnellate.

La gru sarĂ principalmente utilizzata per il sollevamento di turbine eoliche e centrali elettriche e la realizzazione di impianti.

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VENEZIANO PALAZZO PAPADOPOLI È TUTT’ALTRO CHE ANONIMO... E OGGI È TORNATO AGLI ANTICHI FASTI GRAZIE AL RESTAURO FIRMATO DOTTOR GROUP. PROTAGONISTA IN CANTIERE, IL MULTIDIREZIONALE PILOSIO DI

DANIELA STASI

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Palazzo Papadopoli immortalato durante i recenti lavori di restauro.

In primo piano nelle ultime tre foto, il multidirezionale MP della friulana Pilosio allestito sulla facciata principale dell’edificio, costituito da elementi in acciaio protetti con zincatura a caldo, con una base di 25,3 m e un’altezza totale di 31 m. © ORCH_Chemollo

PONTEGGI

Celeberrimo

ostruito nella seconda metà del XVI secolo, Palazzo Papadopoli regala un senso di meraviglia già al primo sguardo: situato nel sestiere di San Polo a Venezia e affacciato sul Canal Grande, nel Settecento fu decorato (al secondo piano nobile) da Giambattista Tiepolo.

L’edificio è stato oggetto di un imponente intervento di riqualificazione, finalizzato al suo recupero e alla sua trasformazione in un esclusivo hotel con 24 suite. I lavori, che hanno interessato le strutture, la copertura, le facciate, gli impianti, l’apparato decorativo e i due giardini, sono stati effettuati in soli 18 mesi (arredi compresi), da settembre 2011 a marzo 2013.

Sotto i riflettori, Dottor Group, impresa veneta specializzata nel restauro architettonico e monumentale di edifici storici e artistici, che per la realizzazione dell’intervento ha scelto il sistema di ponteggi multidirezionale MP di Pilosio. ST

C

Foto concesse da Dottor Group (salvo quelle con copy differente).

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Nella foto di sfondo, il veneziano Palazzo Papadopoli “avvolto” dal sistema di ponteggi multidirezionale MP di Pilosio. Come si può ben vedere, alla base della gru è stata realizzata una struttura con prefabbricati modulari per facilitare le operazioni di logistica di cantiere.

Nella sequenza in alto, alcune fasi dell’intervento di riqualificazione che ha interessato le strutture, la copertura, le facciate, gli impianti, l’apparato decorativo e i due giardini.

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Gli interventi di restauro hanno interessato tutte le superfici di pregio storico-artistico di Palazzo Papadopoli, gli arredi antichi e i prospetti esterni.

Per quanto riguarda gli interni, le superfici presentano stucchi policromi e dorati e affreschi del XVIII e XIX secolo. Tra i dipinti di maggiore valore, ricordiamo quelli del Tiepolo e della sua scuola al secondo piano nobile, un affresco del Guarana, oltre al trompe l’oeil dello scalone monumentale che ri-

prende la tradizione rinascimentale iniziata da Paolo Veronese.

Tra i paramenti, pregiatissima la tappezzeria in cuoio dipinto e dorato di tradizione araba sulle pareti della biblioteca, e il velluto soprarizzo nella Sala delle Quattro Porte, che ospita anche un camino in marmo scolpito della bottega del Sansovino. Tra gli arredi, notevoli le credenze di scuola Brustolon e il tavolo in legno scolpito con gruppi di Sirene in biblioteca.

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I NTERVENTO... A REGOLA D’ARTE

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R ISPETTO PER LA STORIA

Nella foto di sfondo, un dettaglio del ponteggio MP Pilosio allestito per il restauro degli interni di Palazzo Papadopoli.

Nelle immagini a sinistra, l’edificio in seguito all’intervento: sia la facciata e i giardini, sia le sale hanno ritrovato l’antico splendore, grazie al restauro di tutte le superfici di pregio storico-artistico, degli arredi antichi e dei prospetti esterni.

Obiettivo del progetto era l’eliminazione dei fattori di degrado e di rischio per la conservazione dell’apparato decorativo. Quindi sono stati eseguiti consolidamenti degli intonaci, delle pellicole pittoriche, dei rilievi scultorei degli stucchi, nonché trattamenti di inibizione degli agenti biodeteriogeni, interventi di pulitura dal nerofumo dei maestosi lampadari in vetro di Murano e bronzo. Le fessurazioni e le crepe nei dipinti murali sono state stuccate e reintegrate pittoricamente, per prevenire l’accesso dell’umidità ambientale nella struttura muraria. I finti marmi deteriorati dall'umidità sono stati ricostruiti su pannelli in alluminio impiegati in genere nell'industria aeronautica. Gli arredi, quando possibile, sono stati rifunzionalizzati, restaurando meccanismi ri-

FLOTTE&NOLEGGIO RESTAURO NON INVASIVO Il progetto degli interventi di consolidamento delle strutture esistenti, dei nuovi impianti, del restauro degli apparati decorativi, così come l’inserimento delle nuove funzioni necessarie all’attuazione del progetto di modifica di destinazione d’uso dell'edificio, erano orientati al restauro conservativo dei manufatti originali e all’inserimento non invasivo di nuovi impianti.

Palazzo Papadopoli, tra l’altro, è posto sotto la tutela del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, pertanto è evidente la difficoltà nel trasformare un edificio di tale pregio storico-artistico in struttura ricettiva.

Ricordiamo inoltre che della superficie complessiva del palazzo, di circa 6.000 mq, non più del 25% è stata destinata a camere (con una media di circa 65 mq per suite).

salenti a 150 anni fa, mentre nelle sale in cui erano presenti tappezzerie in tessuto ormai perdute, grazie alle foto d'epoca, sono state ricreate le stoffe su disegno originale ma resistenti al fuoco (come previsto dalla normativa vigente in materia). I lampadari sono stati restaurati da maestri vetrai muranesi che hanno anche creato i pezzi mancanti, identici a quelli originali.

E ancora, i pavimenti in legno sono stati smontati per consentire il consolidamento strutturale dei solai e poi rimontati nella posizione originale e restaurati. Infine, la pietra d'Istria della facciata sul Canale Grande è stata pulita dalle croste nere mantenendo la naturale patina conferita dal tempo e gli scialbi di protezione applicati nel Cinquecento.

Nel corso dei lavori sono stati operativi in cantiere circa 100 addetti al giorno, con punte di 130. Il tempo record di realizzazione è stato reso possibile grazie a una scrupolosa gestione di tutte le fasi dell’intervento, dalla progettazione fino alla consegna. È stata attuata anche una rigorosa team analysis di tutte le macroattività di cantiere, tra cui la realizzazione degli impianti (meccanici, elettrici e speciali), per prevenire eventuali sovrapposizioni di componenti impiantistiche e anticipare eventuali criticità.

L’avanzamento dei lavori è stato monitorato su base giornaliera, con il supporto di una adeguata risk analysis e con il costante interfacciarsi dei tecnici specializzati, del management e dei professionisti coinvolti. Per agevolare le operazioni di logistica di cantiere, è stata impiegata una gru con portata massima di 2.500 kg, freccia da 40 m e altezza sotto gancio di 37 m, e nel giardino fronte Canal Grande è stata posizionata una struttura provvisoria di tre piani, adibita a uffici e sale riunione, realizzata con monoblocchi prefabbricati modulari.

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Monitoraggio costante

PONTEGGI

OLTRE LA FACCIATA Come anticipato, il ponteggio allestito in cantiere è il multidirezionale MP di Pilosio. La struttura montata sulla facciata sul Canal Grande, che ha permesso di intervenire sulla facciata stessa e attorno ai due pinnacoli di sommità (i dettagli nelle foto a lato), è costituita da elementi in acciaio con zincatura a caldo da 25,3 m di base e 31 m di altezza. Per creare un adeguato supporto, si è adottata una struttura a mensola composta da travi reticolari e da elementi in tubo e giunto. La parte bassa del ponteggio è stata schermata con pannelli pieni mentre la parte superiore, eccetto l’area dei pinnacoli, con telo in PVC fissato a una cornice in tubolare a sua volta ancorata al multidirezionale. Gli ancoraggi erano tutti a contrasto sulle cornici delle finestre e delle porte: questa scelta è stata dettata dall’impossibilità di impiegare ancoraggi a tassello, così come imposto dalla sovraintendenza delle belle arti. La difficoltà principale nella realizzazione della struttura provvisionale è stata rappresentata dall’aggancio della parte sottostante alle travi reticolari. Ricordiamo infine che nella facciata laterale è stata creata una mensola con elementi del sistema MP per poi utilizzare il classico ponteggio prefabbricato.

110 Costruzioni dicembre 2013

FLOTTE&NOLEGGIO Sale restaurate in sicurezza Gli elementi del multidirezionale MP sono stati impiegati anche per gli interventi all’interno dell’edificio (foto a lato).

Nel dettaglio il soppalco utilizzato nel vestibolo presentava una base di 6,16 m, una lunghezza di 9 m e un’altezza dal pavimento di circa 4 m: è stato creato un piano di lavoro perimetrale e uno in sommità con relativo sottoponte di protezione in tavole metalliche e con rete anticaduta (secondo normativa vigente). Il soppalco impiegato nel salone Luigi XV misurava 6,43 m di base, 12 m di lunghezza, con un’altezza dal pavimento di circa 4 m: anche in questo caso è stato realizzato un piano di lavoro in sommità con sottoponte di protezione e rete anticaduta.

Per le lavorazioni nel vano scala del ‘500 è stato creato un impalcato da 3,83 m di base, 6,8 m di lunghezza, con un’altezza di circa 11 m; inoltre a integrazione del ponteggio, con l’utilizzo di ancoraggi a tampone, sono stati installati dei piani di lavoro perimetrali con passo di 2 m e un piano in sommità con relativo sottoponte di protezione in tavole metalli-

che. Il ponteggio per i lavori nel vano scala dell’800 misurava 5 m di base, 6 m di lunghezza, con un’altezza massima di circa 17 m: l’impalcato ha previsto dei piani di lavoro in tavole metalliche perimetrali di 1,5 m di larghezza e un piano in sommità con relativo sottoponte di protezione, con carico di esercizio 150 daN/m2.

Sono stati previsti inoltre dei piani centrali di 2 x 3 m in tavole metalliche sugli altri piani sottostanti il soppalco di sommità, con carico di esercizio 75 daN/m2. L’accesso ai piani di servizio era garantito da una tavola con botola e scaletta. Sono stati infine previsti montanti MP sotto ai gradini e in corrispondenza dei montanti appoggiati sui gradini stessi per non caricare eccessivamente la struttura. Anche in questo caso, sono stati utilizzati ancoraggi a tampone.

www.pilosio.com

LEGGEREZZA IN CANTIERE Non solo elementi del multidirezionale MP. A Palazzo Papadopoli è stato utilizzato anche il sistema di torri mobili su ruote QS di Lama, azienda del Gruppo Pilosio.

Impiegate per i lavori di restauro delle superfici di pregio storico (dipinti, intonaci, pellicole pittoriche, stucchi), le torri QS sono attrezzature leggere, veloci e intuitive da

montare (anche da una sola persona), grazie al gancio di collegamento Quick System brevettato da Lama. Tra le peculiarità principali si annovera proprio l’estrema leggerezza, caratteristica per cui il sistema viene scelto in tutti quei settori, come il restauro, caratterizzati anche dalla presenza di personale femminile.

dicembre 2013 Costruzioni 111

IN ATTESA DELLA VERSIONE DA CANTIERE ECCO LE PRIME IMMAGINI DEL NUOVO

IVECO EUROCARGO CON MOTORI EURO VI. POCO TOCCATO IL DESIGN, SOTTO IL COFANO NASCONDE UN CAMBIO INEDITO

Tutti i modelli della gamma hanno a disposizione la scelta tra trasmissioni manuali, automatiche e automatizzate.

C’è un nuovo cambio automatizzato a 12 rapporti Eurotronic, su tutte le motorizzazioni Tector 7 da 12 a 19 t. Garantisce migliori performance con i carichi pesanti e una minore usura della frizione.

Ha una capacità di 1.100 Nm di coppia massima.

HABEMUS 112 Costruzioni dicembre 2013

PROVATI PERVOI Grazie alle migliori prestazioni dei nuovi motori, Iveco ha potuto riconfigurare la sua offerta. Il 4 cilindri Tector 5 da 210 Cv Euro VI è in grado di sostituire il 6 cilindri Tector 6 220 Cv Euro V, assicurando consumi di carburante più bassi; il 6 cilindri Tector 7 raggiunge invece i 320 Cv (rispetto ai 300 cv di potenza del Tector 6).

venne Euro VI anche per lui. Chiude Iveco l’ondata di nuovi veicoli adeguati ai nuovi limiti sull’emissionamento a partire dal gennaio 2014.

Lo scorso mese Iveco ha infatti lanciato il nuovo Eurocargo Euro 6, il veicolo della gamma media, leader del mercato italiano ed europeo che, approfittando del passaggio alla normativa più ecologica, si arricchisce di novità tecnologiche e di gamma. Queste combinano migliori prestazioni a consumi ottimizzati, anche grazie alla tecnologia HI-eSCR che riduce le emissioni di ossidi di azoto (NOx) di oltre il 95%, senza alterare il processo di combustione e richiedere un sistema di raffreddamento ausiliario.

Nella cornice del Museo Nazionale del Cinema di Torino, Iveco ha mostrato, per ora, solo la versione 4,2 da distribuzione e un autotelaio che prelude al veicolo off road, erede della precedente versione dura 4x4 o media per la cantieristica leggera, tanto adatta ad allestimenti con gru retrocabina. RST

E

kW E Nm SU La nuova gamma comprende nuovi motori: tre Tector 5 da 160, 190 e 210 Cv e quattro Tector 7 da 220, 250, 280 e 320 Cv. La cilindrata delle due unità, rispettivamente a quattro e sei cilindri, è stata appositamente aumentata e portata a 4,5 e e 6,7 litri. La potenza del motore a 4 cilindri è stata incrementata del 13%, consentendo di raggiungere i 210 Cv. La coppia è stata invece aumentata del 23%, permettendo al motore di sviluppare 750 Nm a 1.400-1.800 giri/min.

Anche le prestazioni del motore a 6 cilindri sono state migliorate con un incremento fino a 320 Cv grazie a un aumento della potenza del 7%, mentre la coppia è stata incrementata del 5% e raggiunge i 1.100 Nm a 1.250-1.900 giri/min.

Euro SESTO DI

CRISTIAN FURINI

dicembre 2013 Costruzioni 113

ECOMONDO DALL’ECOMONDO DI RIMINI LA SENSAZIONE DI UN SETTORE CHE STA AFFRONTANDO LA CRISI CON OTTIMISMO ED ENTUSIASMO. ANCHE NEL SETTORE AUTOMOTIVE DI TRUCK, TRAILER E ALLESTITORI

Verde

SPERANZA

DI

CRISTIAN FURINI

114 Costruzioni dicembre 2013

PROVATI PERVOI Il Renault serie D, disponibile in versione 4x2, ha una MTC di 11 t e la sua lunghezza carrozzabile si estende da 2.900 a 6.400 mm.

I motori Euro 6 DTI 3 da 150 e 180 Cv offrono delle prestazioni di alto livello con una coppia elevata, disponibile a partire da 1.200 giri/min.

“D” COME URBANO Renault Trucks arricchisce la propria gamma di veicoli, per utilizzi urbani, lanciando un nuovo modello: il Renault Trucks D cab 2m, sviluppato in partnership con Nissan.

Era il tassello che mancava per offrire una gamma completa di veicoli da 2,8 a 120 t. Il D cab 2m è ideale per la distribuzione urbana di medio tonnellaggio, grazie alla sua compattezza, unita alla cabina avanzata che gli permettono di essere facilmente manovrabile in città. Per aumentare il comfort, può essere munito, nella versione da 7,5 t, di cambio robotizzato Optitronik. L’allestimento

interno prevede un cruscotto che propone tutti i comandi a portata di mano. La spaziosa cabina dispone di numerosi alloggiamenti e vani porta oggetti.

CONTRO OGNI RIFIUTO...

Negli stand Renault Trucks il D era visibile anche in versione Access (da 18 a 26 t), disponibile in due larghezze: Narrow da 2,29 m e Wide da 2,5 m. Questo veicolo, particolarmente apprezzato per il raggio di sterzata ridotto e la compattezza della cabina, è munito di cambio automatico Allison per potersi facilmente adattare alle esigenze di utilizzo in ambito urbano; ad ogni arresto il cambio passa automaticamente in folle, senza intervento del conducente.

La semplicità della struttura agevola l’allestimento con qualsiasi vasca per raccolta rifiuti.

on delude mai l’appuntamento fieristico per eccellenza del riciclaggio. Anche per il settore automotive. Ecomondo 2013, la 17° edizione della kermesse riminense, si conferma come la più importante manifestazione nazionale ed europea sul riciclo dei rifiuti, sulla loro gestione e valorizzazione. Il denominatore comune di quest’anno è stato l’abbattimento dei costi. Mai come in questo periodo la logistica intelligente dei rifiuti, la loro gestione e il loro riutilizzo nei cicli produttivi sono sinonimo di risparmio, l’obbiettivo primario di tutti i costruttori di camion e trailer. In Fiera Mercedes, Scania, Renault Trucks e Isuzu oltre a Iveco e Volvo con i mezzi in Euro 6 carrozzati dalle maggiori firme nazionali di allestitori. Ma anche semirimorchi con piani mobili e gru retrocabina a fare da contorno ai tanti mezzi da usare nella movimentazione dei rifiuti come pale gommate, gru e sollevatori, a volte dotati di motori elettrici per poter lavorare al chiuso. RST

N

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ECOMONDO

Mercedes-Benz Italia è stata tra i protagonisti a Ecomondo, con unâ&#x20AC;&#x2122;ampia gamma di vetture e veicoli ecocompatibili e ha presentato in anteprima italiana i nuovi Atego, Unimog ed Econic in versione Euro 6.

Nello stand anche il Mitsubishi Fuso Canter allestito con Duonic, il primo cambio a doppia frizione per autocarri che riduce i consumi di carburante, sottopone i gruppi meccanici a minori sollecitazioni e alleggerisce il lavoro del conducente.

Gli eco-piccoli Piaggio Veicoli Commerciali, ha mostrato a Rimini la gamma di Porter (disponibili anche nelle versioni elettrica e bi-fuel), allestiti per soddisfare settori specifici della raccolta rifiuti e dellâ&#x20AC;&#x2122;igiene urbana grazie alle vasche speciali. Partner di Piaggio Veicoli Commerciali presenti in fiera, gli allestitori Trevi Ambiente, Oleodinamica Rossi, Eco Service hanno esposto nei propri stand veicoli Porter, special fitted per servizi di raccolta rifiuti e igiene urbana.

116 Costruzioni dicembre 2013

PROVATI PERVOI L’HIGHLANDER DEI PORTATTREZZI Riorganizzata e con differenti denominazioni, arriva sul mercato la seconda generazione della serie dei porta-attrezzi Unimog. Le versioni base U 216 e U 218, come pure i veicoli U 318 e U 423, hanno motori a 4 cilindri, mentre i modelli U 427, U 430, U 527 e U 530 adottano propulsori a 6 cilindri tutti Euro 6. I primi due modelli sostituiscono l’ex Unimog U 20, differenziandosi poco dai porta-attrezzi di livello superiore a partire dal modello U 318. I modelli U 216 e U 218 hanno in comune con quest’ultimo la cabina con visibilità a tutto campo, compreso il piantone dello sterzo regolabile e tutte le altre novità, a cui si aggiunge il già noto sistema di sterzo variabile che consente di spostare il volante e i pedali dal posto di guida al lato passeggero.

IMMANCABILE SPRINTER Mercedes-Benz Sprinter si conferma il punto di riferimento tra i veicoli commerciali a livello mondiale ed è protagonista indiscusso del segmento di mercato dei “large van” fino a 5 t anche a Rimini. Sprinter è un veicolo da sempre all’avanguardia nella sua categoria e, ad ogni generazione, stabilisce nuovi standard in termini di emissionamento e sicurezza.

Una tradizione che continua anche ad Ecomondo, grazie a cinque

nuovi sistemi di sicurezza derivati dal mondo delle autovetture e motori in linea con la normativa Euro 6, diesel e a metano, da 70 kW (95 CV) a 140 kW (190 CV) con consumi molto bassi che raggiungono i 6,3 l/100 km.

IL RE DEI RIFIUTI I nuovi Econic, in anteprima italiana ad Ecomondo, completano il portfolio degli ecocompatibili veicoli industriali Mercedes-Benz e introducono l’era dei motori Euro 6 sui Veicoli Speciali.

Equipaggiato con il nuovo sei cilindri BlueEfficiency Power (OM 936) con potenze di 299 Cv e 354 Cv, Econic si conferma il veicolo perfetto per i servizi municipali in ambito urbano; completo di tutti gli accorgimenti utili a chi deve montare sul telaio attrezzature specifiche è la base ideale per realizzare allestimenti anche molto personalizzati. Tra le novità anche il nuovo design della cabina Low Entry.

dicembre 2013 Costruzioni 117

ECOMONDO

SPUNTA IL METANO Scania si è presentata ad Ecomondo consapevole di poter fornire agli operatori del settore dell’igiene ambientale soluzioni perfettamente integrate, finalizzate a garantire affidabilità operativa, contenimento dei costi di esercizio, controllo delle performance e dell’impatto ambientale. La base di partenza per raggiungere l’obbiettivo sono le 9 motorizzazioni Scania Euro 6, sia nella versione diesel che a metano, i cambi automatizzati appositamente studiati per una guida con frequenti stop-and-go, un sistema di monitoraggio dei consumi e delle prestazioni, i piani di intervento di manutenzione specifici, i corsi di formazione per gli autisti, il controllo delle emissioni inquinanti, oltre ad un telaio votato alla versatilità in grado di adattarsi alle svariate tipologie di allestimento per la raccolta rifiuti e, più in generale, per il settore dell’igiene ambientale. Il motore esposto era il cinque cilindri Scania Euro 6 a metano da 9,3 litri, derivato dalla corrispondente unità a gasolio, con rapporto di compressione di 12,6:1 e dotato di un turbocompressore a geometria fissa da 2,5 bar.

Parola all’allestitore A Rimini Scania ha inoltre esposto due autotelai: un P 280 Euro 6 DB 4x2 passo 4.300 mm, con caratteristiche specifiche per un allestimento con compattatore e un G 450 Euro 6 LB6x2*4 MNA (passo 3.100 mm) destinato all’azienda di servizi Tomasoni Spurghi di Gussago (BS).

Durante la presentazione tecnica curata dall’Ing. Paolo Carri, direttore presales & marketing e dell’Ing. Michele Tenuti, responsabile fleet management & driver training di Italscania, è stato chiesto proprio al titolare della Tomasoni Spurghi, il signor Alessandro Frapporti, perché la sua scelta si è orientata verso Scania: “Sicuramente per la qualità e l’affidabilità che abbiamo avuto modo di verificare sul campo. Possediamo, infatti, altri quattro veicoli Scania Euro 5 da 480 e 500 Cv”. L’autotelaio esposto a Ecomondo verrà successivamente carrozzato con l’allestimento Moro Elegance SV10, pensato specificatamente per pulizie civili ed industriali.

PROVATI PERVOI L’ECO IN AUTOMATICO Nel proprio stand Allison ha mostrato i nuovi comandi elettronici di 5a generazione, in grado di migliorare la produttività e ridurre consumi ed emissioni in accoppiata coi nuovi motori Euro 6. Tra le novità dei comandi di 5a generazione ci sono un modulo di controllo della trasmissione (TCM) più piccolo e con maggiore capacità di calcolo, nuovi selettori del cambio marcia e un software sofisticato in grado di abbattere ulteriormente i consumi. Incorporato nel modulo di controllo della trasmissione, un nuovo inclinometro aumenta l’efficienza del veicolo. La precisione e la reattività dell’inclinometro rendono la selezione delle marce nelle modalità “Economy” e “Performance” più accurata e rapida. La nuova generazione di comandi elettronici presenta inoltre due livelli di gestione dell’accelerazione del veicolo, per migliorare ulteriormente i consumi, controllando l’immissione del carburante nel motore e moderando gli stili di guida aggressivi. Sullo stand anche un modello in spaccato di una trasmissione Allison 3000, adatta a potenze da 276 kW.

GUIDA ALL’INGLESE Isuzu ad Ecomondo ha esposto un veicolo pensato per le operazioni di raccolta, un L35 con guida a destra NEES. Il veicolo è disponibile anche con pacchetto Adaptor nei passi 2,48 m e 3,35 m. Il sistema di sospensioni anteriori indipendenti è stato studiato appositamente per consentire a ciascuna ruota dell’avantreno la massima libertà di movimento verticale in tutta l’escursione molleggiante. Con il sistema Isuzu sono smorzati i minori momenti giroscopici indotti alle ruote durante la loro escursione. Queste sospensioni a triangolo alto collegano ogni ruota direttamente al telaio con bracci trasversali a lunghezza differenziata, in modo che il centro di istantanea rotazione delle masse non sospese si trovi esternamente e, al contempo, lo spostamento trasversale del centro di rollio delle masse sospese sia limitato al massimo. Nello stand erano presenti anche un Isuzu 75 3 litri NEES e un Isuzu M50.

Camminando per gli stand di Ecomondo capitava di imbattersi in veicoli di costruttori non ufficialmente presenti ma che hanno messo a disposizione degli allestitori i loro ultimi nati. È il caso del Volvo Fl Euro 6 in versione autotelaio o dell’Iveco Daily 35 CTI dotato di vasca sdoppiata per la raccolta differenziata o, ancora, dello Stralis 310 EEV allestito da Amiat per la movimentazione di rottami.

dicembre 2013 Costruzioni 119

b e w Il nuovo sito è online

www.costruzioniweb.com Casa Editrice la fiaccola srl Via Conca del Naviglio, 37 - 20123 Milano - Tel. 02 89421350 - fax 02 89421484 - email: abbonamenti@fiaccola.it - www.fiaccola.com

Casa editrice la fiaccola srl

Il 2013 di © Foto Andrea Cappello

Macchine Mezzi d’Opera Attrezzature

Attualità&Prodotti

GRANDI OPERE APRE A MILANO LA PRIMA TRATTA DELLA LINEA METROPOLITANA 5

Demolizione&Riciclaggio DECOMMISSIONING

GENERAL SMONTAGGI DEMOLISCE CON MICRO CARICHE

Flotte&Noleggio

ESCAVATORI CINGOLATI UNA SQUADRA DI HITACHI SUL MONTE BIANCO

666 Anno LXII Gennaio 2013

WALKAROUND CARICATORE GOMMATO LIEBHERR L566 IIIB

122

Indice Annata

126

Indice Argomenti

ARGOMENTI PER UN ANNO

666 gennaio

667 febbraio

668 marzo

ATTUALITÀ&PRODOTTI

ATTUALITÀ&PRODOTTI

-%2#%$%3 !2/#3 La Stella per il fango Il nuovo cavacantiere Mercedes 25 ./2-!4)6% Geopolitica delle emissioni Dove e quando entrano in vigore 18 .5/6% /0%2% Milano, ecco la M5 automatica e leggera La nuova metropolitana meneghina 20 0/.4%'') A prova di curva Pilosio protagonista a Bellinzona 36

"!5-!

30° edizione da record La fiera si annuncia più grande che mai 6 !.!,)3) $) 3%44/2% Il settore a rapporto I dati di mercato di Federcostruzioni 28 ).&2!34254452% Campata da record Il Russky Island Bridge 32

WALKAROUND MACCHINE #!2)#!4/2% '/--!4/ Liebherr L566 IIIB

42

MACCHINE&COMPONENTI %3#!6!4/2) '/--!4) Ancora più versatili La gamma New Holland diventa PRO 62 0.%5-!4)#) Filosofia e qualità vincenti BKT è pronto con gli OTR per l’Europa 68 %3#!6!4/2) #).'/,!4) L’unico 6 cilindri Il Doosan DX180LC-3 Stage IIIB 73

DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO --4 Eco soluzioni Le Wastemaster di Jcb 80 !##)!)

Molto più di un container Gli Ssab per il settore recycling 82 $%#/--)33)/.).'

Tutti giù per terra Due edifici abbattuti con microcariche 84

MACCHINE&COMPONENTI 6)34) $! #/3425:)/.)

Velocità multifunzionale La gamma MCR di Mecalac '25 )$2!5,)#(% L’anello mancante La nuova top di gamma Palfinger -!.54%.:)/.% To serve & protect Il post vendita secondo Volvo CE %3#!6!4/2) #).'/,!4) Il leader mondiale del ferro In miniera con i Liebherr R 964 C %3#!6!4/2) #).'/,!4) Lo mettono allo stretto Il Takeuchi TB180FR da 8,45 t 0!,% '/--!4% Oui je suis américain La Ghel Sl6640E della Giavazzi

20

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62

68

DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO $%#/--)33)/.).'

Prevenire è meglio che curare MWH e la cultura della sicurezza $%#/3425:)/.% Categoricamente di categoria Aideco ancora più coesa

80

)34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’Istituto pensante Diventare Tecnologo del calcestruzzo 68 #!33%&/2-% !54/2!-0!.4) Avanguardia griffata Doka per la torre Intesa Sanpaolo 71

FLOTTE&NOLEGGIO %3#!6!4/2) #).'/,!4) Vertical limit Hitachi protagonista sul Monte Bianco 114

PROVATIPERVOI '!--! #!6! -!.

La strana coppia Due Man in configurazione tipicamente tedesca

!4%#!0 Materiale sostenibile Il ruolo green del calcestruzzo 92 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’Istituto informa L’Aeternum piace anche all’estero 94 34254452% 02/66)3)/.!,) Sicurezza easy to use Il sistema di ritenuta Peri 102 0%2&/2!42)#) Multifunzionale o kelly Le novità di gamma Bauer 104 #!2)#!4/2) '/--!4) Continua col variabile La Cat 966K XE con trasmissione Cvt 106

0)!44!&/2-% !%2%% Diversificare per crescere Nacanco incrementa la sua flotta

116

PROVATIPERVOI -%2#%$%3 "%.: !2/#3 Il cava su misura La nuova generazione della Stella

122 Costruzioni dicembre 2013

WALKAROUND MACCHINE 3+)$ 34%%2 ,/!$%2 JCB 155 eco

30

MACCHINE&COMPONENTI %3#!6!4/2) #).'/,!4) Mai visto un ibrido così Abbiamo visto il nuovo Cat 336E Hybrid nel centro di Disegno Industriale di Mossville (Illinois) 50 %3#!6!4/2) #).'/,!4) Efficienza idraulica Presentiamo in anteprima il nuovo Zx210-5 con idraulica Trias 56 #!2)#!4/2) '/--!4) Novità su tutta la linea Le pale gommate di Bischofshofen 62 '25 %$),) L’argano Power Control Manitowoc presenta le novità Potain 66 "%..% Le dimensioni... contano La nuova maxi di Trevi Benne 68 3/,,%6!4/2) 4%,%3#/0)#) Sette rotativi tutti nuovi Nasce Magni. Un nuovo costruttore 74 -/4/2) Rosso di fiera...

La gamma Cummins per il “Final” 78 --4 La prova della nove La nuova generazione Hyundai 82

DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO

FLOTTE&NOLEGGIO 120

6

86

CAVE&CALCESTRUZZO CAVE&CALCESTRUZZO

#/0%24).!

La famiglia SV cresce Il nuovo miniescavatore Yanmar SV26 in anteprima assoluta

120

-!24%,,) Dentro al tunnel Tre HB 4100 Atlas Copco all’opera per la variante di Valico

80

CAVE&CALCESTRUZZO !4%#!0 “Sportello” attivo L’attività di vigilanza dell’osservatorio )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’Istituto pensante Basta con la cattiva mescolazione! )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’Istituto informa A convegno per L’Aeternum -!##().% Innovazione da record Una Cifa da 80 m di braccio e l’ibrido #!2)#!4/2) '/--!4) Garanzia di produttività La Case 1021F della ReggelbergBau

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INDICI_ANNATA FLOTTE&NOLEGGIO

CAVE&CALCESTRUZZO

0)!44!&/2-% !%2%% Al top in 56 secondi Haulotte HT23RTJ, la telescopica per gli spazi ristretti )-0)!.4) -/"),) #,3 Da Chimera... a realtĂ Due nuovi impianti mobili firmati Kimera

!4%#!0 Nero su bianco Lettera firmata a favore della legalitĂ )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto pensante Scripta manent. I geometri oggi )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto informa La durabilitĂ del calcestruzzo 0%2&/2!42)#) Una roccia nei consumi La nuova FlexiROC di Atlas Copco '2500) -/"),) $) &2!.45-!:)/.% La via della pietra Il gruppo Marocca sceglie Metso

130

134

PROVATIPERVOI !342! ($ Cattivo con stile Abbiamo guidato la nona generazione del cava piacentino 122

425#+3 Fare squadra La Man è diventata Official Truck Support Supplier di Ducati Corse 3)34%-) $) 0/-0!'')/ I signori delle acque 50 anni di marchio Flygt in Italia

30

26

%3#!6!4/2% #).'/,!4/ Volvo EC220D NL

30

MACCHINE&COMPONENTI -/4/2) The final countdown Le soluzioni Cat Engine per il final 0)!44!&/2-% 3%-/6%.4) Piattaforme sicure e semplici Le due nuove Hinowa da 17 e 20 m 4%,%3#/0)#) 2/4!4)6) Evoluti fuori e dentro I Manitou su ralla diventano Plus 0)!44!&/2-% !%2%% !54/#!22!4% Salvataggi a quota 21 m 4 Renault Maxity con piattaforma 0!,% #/-0!44% Full compact la nuova Serie 500 di Bobcat

100

102

2%.!5,4 ,!.$%2 8 /04)42!#+ In caso di fango Lâ&#x20AC;&#x2122;offerta della losanga si amplia con la trazione idrostatica 136

670 maggio

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO 3/,,%6!4/2) 4%,%3#/0)#) Flotta do Brasil 4 JCB 535-125 in galleria 80 &2!.4/) -/"),) Mission recycling Gli impianti mobili Terex al Bauma 84 %3#!6!4/2) '!--! $%-/ Camaleonti allâ&#x20AC;&#x2122;attacco I tre nuovi â&#x20AC;&#x153;braccio lungoâ&#x20AC;? di Volvo CE 86

104

!4%#!0 Classificazione ad Hoc I punti deboli del preconfezionato )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto pensante Come diventare Tecnologo a Milano )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto informa Tecnologie per gli alleggeriti "%4/.)%2% Calcestruzzo in verde La prima ibrida è firmata Cifa

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FLOTTE&NOLEGGIO !33)34%.:!

Il servizio è servito Il First Care di Venpa

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671 giugno

WALKAROUND %3#!6!4/2% #).'/,!4/ Caterpillar 323E LN

WALKAROUND

%3#!6!4/2) #).'/,!4) A scuola di demolizione Un New Holland E265C allâ&#x20AC;&#x2122;opera

CAVE&CALCESTRUZZO

PROVATIPERVOI

ATTUALITĂ&#x20AC;&PRODOTTI

96 97 98 98

94

0)!44!&/2-% !%2%% Sempre piĂš in alto Lâ&#x20AC;&#x2122;ammiraglia Jlg 1500SJ della Novital 124

6

Venieri Volvo Waker Neuson Yanmar

DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO 92

FLOTTE&NOLEGGIO

669 aprile #/0%24).!

Classe energetica doppia H Il nuovo cava Astra in versione Heavy Heavy Duty

90

I NDICI

ATTUALITĂ&#x20AC;&PRODOTTI 20

MACCHINE&COMPONENTI "!5-!

Bentornata innovazione Tutte le nuove macchine movimento terra presentate a Monaco di Baviera 40 Bobcat 42 Case Construction 44 Caterpillar 47 Dieci 55 Doosan 55 Eurocomach 57 Faresin 60 Genie 61 Ghel 62 Haulotte 62 Hitachi 63 Hyundai 67 Ihimer 70 Jcb 70 Jlg 72 Komatsu 74 Kubota 78 Liebherr 79 Magni 84 Manitou 86 Mecalac 88 Merlo 88 MessersĂŹ 89 Mustang 90 New Holland 90 Takeuchi 94 Terex 95

342!4%')% Evoluzione in atto Intervista a Mario Gasparri, presidente di CNH Construction Equipment

22

WALKAROUND -).)%3#!6!4/2% #).'/,!4/ Yanmar SV26

24

MACCHINE&COMPONENTI -/4/2) Inizia il giro Final Tutte le soluzioni mmt presentate al Bauma 0/7%242!).

La trasmissione... in onda Oerlikon Graziano e le soluzioni per il mercato free &2%3% Underground Malta Una fresa puntuale Sandvic al lavoro 6%.$)4% !,, !34!

Affari nel paese dei balocchi Siamo stati a Caorso alla Ritchie Bros. #!2)#!4/2) '/--!4) Orange evolution le nuove Hitachi Serie 5

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DEMOLIZIONE&RICICLGGIO !442%::!452% )$2!5,)#(% Questione di dettagli Le novitĂ del Bauma selezionate da Costruzioni

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dicembre 2013 Costruzioni 123

ARGOMENTI PER UN ANNO

)-0)!.4) -/"),) Recycling futurista Una selezione di vagli e frantoi

82

CAVE&CALCESTRUZZO !4%#!0 Made in concrete 2013 Lâ&#x20AC;&#x2122;evento organizzato con Made Expo )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto pensante In cava con un gruppo di studenti guidato dallâ&#x20AC;&#x2122;IIC #/.42/,,/ % !54/-!:)/.% Lâ&#x20AC;&#x2122;efficienza è nel controllo Sistemi per carburante Ma-estro #!2)#!4/2) '/--!4) Carico molto scarico poco La nuova Komatsu WA500-7

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90

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FLOTTE&NOLEGGIO --4 Soluzioni compatte Le nuove Waker Neuson adatte al rent 122

PROVATIPERVOI -%2#%$%3 "%.: !4%'/ Il peso medio La Stella completa la gamma dei medi 116 6/,6/ &-8 Di bene in meglio Il cava svedese rinnova look e motori 122

CAVE&CALCESTRUZZO

CAVE&CALCESTRUZZO

!4%#!0 La crisi come opportunitĂ di crescita Obiettivo di categoria 82 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto pensante Punti di vista: la formazione in Italia 84 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto informa Teknachem: calcestruzzo in salute 86 #!2)#!4/2) '/--!4) Punta dritto alla sostanza La nuova Doosan DL430-3 98

!4%#!0 Nuove idee, nuove proposte LegalitĂ e qualificazione della filiera 94 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ Lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto pensante La scelta del consorzio Melinda 96 #!33%&/2-% Un tesoro in cassaforma Le novitĂ Doka lanciate al Bauma 100

3)34%-) )$2)#) Un tesoro in cassaforma Tutte le novitĂ Doka che sono state lanciate al Bauma

FLOTTE&NOLEGGIO --4 Nel resort per... lavoro Un escavatore Venpa sul lago 0)!44!&/2-% !%2%% A braccia aperte Abbiamo seguito il Truck di Jlg

PROVATIPERVOI 108

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673 agosto_settembre

672 luglio

-)$)%3#!6!4/2% #).'/,!4/ Yanmar ViO80-1 6

WALKAROUND 3+)$ 34%%2 ,/!$%2 Ihimer as 34

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MACCHINE&COMPONENTI -/4/2) Fabbricanti di cuori Jcb lancia i nuovi 6 cilindri 0!,% #/-0!44% #).'/,!4% Pollicino o Ercole Lo skid Takeuchi TL230 '25 )$2!5,)#(% Fratelli di taglia I Magliocco scelgono da anni Effer %3#!6!4/2) #).'/,!4) Una gamma tutta nuova Tutti i nuovi Liebherr made in Colmar

46

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO !33/#)!:)/.)

10 anni di dialogo Nad punta alla qualificazione di settore 72 ).4%26%.4) 52"!.)

Chirurgia in pieno centro Vitali per la Bocconi di Milano 76

124 Costruzioni dicembre 2013

-%2#%$%3 "%.: '!--! #!.4)%2% Manuale? Solo a richiesta Al volante dei nuovi cava con la Stella.

Generazione automatica 122

674 ottobre ATTUALITĂ&#x20AC;&PRODOTTI #!22%,,) Aggiunta al carrello La Linde MH Italia inaugura una nuova sede a San Giuliano Milanese 22

MACCHINE&COMPONENTI WALKAROUND

#/0%24).!

Le trincia diventano strong Otto nuove testate trincianti CanginiBenne

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PROVATIPERVOI 2%.!5,4 425#+3 3%2)% + % # Vive la rĂŠvolution Rinnovo integrale della gamma 4!4! 8%./. 644 8 %52/ Miracolo indiano Il pickup indiano si rivela parco anche nei consumi

FLOTTE&NOLEGGIO

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MACCHINE&COMPONENTI -/4/2) Piccolo è bello (e pulito) Downsizing e minimi ingombri per i Perkins 2014 2)#%2#! % 36),500/ Lâ&#x20AC;&#x2122;innovazione è sostenibile Siamo stati al primo Volvo Innovation Forum %3#!6!4/2) #).'/,!4) Generazione meccatronica Hyundai presenta lâ&#x20AC;&#x2122;idraulica Hi-Poss e promette un calo dei consumi !442%::!452% )$2!5,)#(% Mi casa es tu casa Cangini presenta la gamma 2013 sul suo campo prove -/4/2) Quasi come al semaforo Lo Start-Stop per le mmt firmato Bosch Rexroth

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-/4/2) Ottanta e non sentirli Lombardini festeggia i suoi primi 80 anni di storia con 1.500 ospiti !..)6%23!2) Sol Levante a Este Lo stabilimento italiano di Komatsu festeggia 50 anni. ProdurrĂ nuovi modelli piĂš grandi !54/'2Ă&#x2026; '25 #).'/,!4% Allunga il passo Continua il percorso di crescita della gamma Liebherr dedicata al sollevamento %3#!6!4/2) #).'/,!4) Ora anche â&#x20AC;&#x153;strettoâ&#x20AC;?

Il nuovo Doosan DX380-3 LC Serie 3 anche con carro sotto i 3 m 3#!6) -%##!.)::!4) Missione compiuta La TBM dei record di Toto è tornata a Pian del Voglio 0%2&/2!:)/.) #/.3/,)$!-%.4) 50 anni di successi Festeggia mezzo secolo di storia e lancia 2 nuovi modelli

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO 2/"/4 Two is meglio che one Presentiamo le due nuove Brokk

DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO 82

$%-/,):)/.) -%##!.)#(% A bordo campo Vitali demolisce una torre piezometrica pericolante

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INDICI_ANNATA 0.%5-!4)#) Vai col liscio Gli Ecomega a battistrada liscio per un centro di riciclaggio

80

CAVE&CALCESTRUZZO !4%#!0 Made in concrete da i numeri L’Associazione tira le somme del progetto svoltosi in occasione di Made Expo 88 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’Istituto informa L’importanza della premescolazione a convegno con Unacea al Made 90 342!4%')% L’arcobaleno che innova Cambia l’approccio alla gamma di prodotti Italcementi 98 !..)6%23!2) Il lustro della svolta Cifa festeggia 85 anni, rinnova la sede e apre un museo che fa cultura di filiera 100

FLOTTE&NOLEGGIO 0)!44!&/2-% !%2%% Sempre più in alto Presentata la nuova gamma di macchine Forste che nel 2014 si amplierà --4 % 3/,,%6!-%.4/ Tempi moderni...

Il Gruppo Venpa e la sua presenza sul territorio strategica

'2!.$) ,!6/2) Ricette solo su misura Holcim Italia e la fornitura per la AC/AV Treviglio-Brescia

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675 novembre ATTUALITÀ&PRODOTTI 3-/09# Prima di tutto ottimismo Intervista al direttore della fiera di Saragoza

MACCHINE&COMPONENTI 58

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO %#/-/.$/ Una luce nel buio La manifestazione di Rimini si riconferma testimone di buoni risultati per la green economy 78 0!,% '/--!4% Scelta tra le migliori La nuova Case 721F WH 84 !..)6%23!2) Rinascere a 50 anni Mantovanibenne a testa alta 88

MACCHINE&COMPONENTI -/4/2) Ultimo stadio del cervo Le soluzioni John Deere per abbattere le emissioni allo scarico 2)$544/2) La crescita dei riduttori Le soluzioni Bonfiglioli per rendere le macchine più efficienti 3/,,%6!4/2) 4%,%3#/0)#) Innovazione con il più La nuova gamma di Manitou punta in alto '25 )$2!5,)#(% Potenza ottagonale La gamma PM ha una nuova top di gamma battezzata 150 SP

!4%#!0 Aggregati da riciclo Gli associati riuniti in un focus group 94 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’Istituto informa Il mescalatore come elemento fondamentale per la qualità del cls 96 )-0)!.4) -/"),) Il massetto è perfetto Gli impianti Overmat uniti all’esperienza Bi.Esse 104

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%3#!6!4/2) '/--!4) Veloce e indipendente Liebherr A914 Compact Litronic con testata Herder 0!,% '/--!4% Smart power La nuova Terex TL120 Stege IIIB %3#!6!4/2) '/--!4) Cittadino europeo Il modello d’accesso di Hitachi -/4/2) Rosso di fiera Le soluzioni Deutz per lo step Final -/4/2) Potere ai piccoli Le ultime novità presentate da Hatz 2)#/.$):)/.!-%.4/ Come nuove...

Le Sandvik sono anche ricondizionate

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DEMOLIZIONE&RICICLAGGIO 3%26):) !-")%.4!,) Il pubblico che funziona Presentiamo Etra, una multiutility pubblica che dà il buon esempio

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CAVE&CALCESTRUZZO !4%#!0 Sostenibilità in prima linea Il Focus Group sui materiali da riciclo 76 )34)454/ )4!,)!./ #!,#%3425::/ L’istituto informa Un vero e proprio soccorso in cantiere a favore di una migliore qualità 78

FLOTTE&NOLEGGIO

GUIDA AL CALCESTRUZZO 2012

0/.4%'') Pesi piuma alla ribalta Il sisteama Layher Lightweight protagonista de “Il giorno del ponteggio”

).$)#% #!4%'/2)% ).$)#% -%2#%/,/')#/ ).$)#% !,&!"%4)#/ 114

!,,%34)-%.4) Carica leggera Onnicar veste un Daily 50C15 con gru e cassone ultralight $!& #/.3425#4)/.

Guarda che olandesi I nuovi LF e CF si rifanno il look sulla scia dell’XF Euro 6

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676 dicembre

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ATTUALITÀ&PRODOTTI

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3)34%-) $) 0/-0!'')/ Ora sono slim Le nuove pompe Flygt PL Slimline lanciate da Xylem

86 86 92

FLOTTE&NOLEGGIO 0/.4%'') Celeberrimo veneziano Pilosio per il restauro di Palazzo Papadopoli

PROVATIPERVOI 20

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CAVE&CALCESTRUZZO

PROVATIPERVOI )6%#/ 42!++%2 Ancora più cattivo L’Iveco da cava punta su prestazioni fuoristrada superiori

'25 %$),) Il cielo sopra Parigi Le prime due Liebherr 380 EC-B 16 Litronic le ha acquistate l’impresa francese Vinci 3/,,%6!4/2) 4%,%3#/0)#) Up! I nuovi modelli Jcb $5-0%2 !24)#/,!4) Sono ancora il Re Leone I primi Bell Serie E %3#!6!4/2) #).'/,!4) Strada facendo Il nuovo Komatsu PC138US-10

I NDICI

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PROVATIPERVOI )6%#/ %52/#!2'/ Habemus Euro Sesto Più potenza e meno emissioni 112 %#/-/.$/ Verde speranza Truck, trailer e allestimenti che hanno attirato la nostra attenzione a Ecomondo 122

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dicembre 2013 Costruzioni 125

TEMI PER UN ANNO

ARGOMENTO

TITOLO

PAG N°

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ARGOMENTO

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126 Costruzioni dicembre 2013

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TITOLO

PAG N°

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PAG N°

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ARGOMENTO

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CAVE & CALCESTRUZZO ))# 0%.3!.4% #!33%&/2-% !54/2 !4%#!0 ))# ).&/2-!

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dicembre 2013 Costruzioni 127

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