Vie&Trasporti 808 aprile 2017

Page 1

Mensile - Anno LXXXVI Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

808 aprile 2017

ATTUALITÀ RETRIBUZIONI, EUROPA A DUE VELOCITÀ AAA CERCASI GIOVANI AUTISTI MERCATO, L’ITALIA ACCELERA PARLA IL VINCITORE DELLA DAKAR

PRODOTTO SCANIA S 730 ACTIVE PREDICTION E6 LAMBERET SR2 RAIL ROAD SCHMITZ PUNTA SUI PICCOLI

VOLKSWAGEN AMAROK IL PICK UP PIÙ POTENTE SUL MERCATO



EDITORIALE

Lo dicono tutti, l’autotrasporto anzi il trasporto in genere sta cambiando e cambierà ancora di più, grazie a nuove tecnologie e a causa di nuove tendenze di produzione, distribuzione, acquisto e consumo. Ma quale sarà la progressione degli eventi? Anno 2020

Contesto

Effetto

Acuirsi delle guerre di religione. Il prezzo degli idrocarburi probabilmente salirà, con un OPEC più coeso. Miglioreranno le infrastrutture per la connettività di bordo, ma non al punto di rendere possibile la guida autonoma. Più efficienza per borse merci e corrieri multiruolo.

Impennata nei consumi di metano liquido e, timidamente, dell’elettrico, favorito da un più largo uso di navi e treni, ideali per ricaricare viaggiando. L’e-commerce farà salire alle stelle il traffico regionale (300 km di raggio) e locale.

2025

Rallentamento delle nascite a livello mondiale. Un mondo più isolato anche se più connesso, fallimento parziale della globalizzazione grazie anche al rigurgito nazionalistico che contrasta i flussi migratori. Ritorno della piccola e media industria, dell’industria di Stato e della produzione nazionale.

Aumento dell’efficienza elettrica grazie soprattutto a una maggiore capacità di stoccaggio dell’energia. Ma i costi non consentiranno una crescita double digit dell’elettrico sul lungo raggio. Migliorano le infrastrutture telematiche. Revisione delle norme Euro.

2035

Parziale riapertura del commercio internazionale. Pronta per il larghissimo impiego la stampante 3D, che delocalizzerà la produzione in piccole unità o addirittura a bordo di veicoli complessi. Commercializzazione, parziale, del cibo sintetico, che servirà anche a diminuire la pressione del flusso migratorio.

Veicoli a bassissimo impatto ambientale, riduzione della percentuale di anidride carbonica nell’atmosfera. Primi veicoli in linea a guida totalmente assistita, anche se all’interno di ambiti regolamentati. Impiego dei droni per il delivery. Trasporto alimenti molto rigido, al pari delle norme sull’uso degli OGM.

2050

La popolazione mondiale mostra per la prima volta tassi di crescita negativi, e si attesta su 10 miliardi di abitanti. Radicale diffusione della stampa 3D, aumentano impiego, diffusione e raggio di azione di droni molto sofisticati e in grado di trasportare quintali di merce a differenti utenze.

Rete distributiva automatica ed elettrificata in alcune grandi città, interfacciata da una domotica spinta: meno rifiuti e sprechi su scala mondiale. Truck totalmente automatizzati in cava e cantiere, Bus a guida autonoma.

2060

Rimescolamento geopolitico dei rapporti di forza e dei siti di produzione e consumo. Nascono le prime comunità tematiche autonome, in grado di produrre ogni bene necessario in autonomia e di vivere in totale indipendenza. Europa sempre più isolata, Africa e Asia epicentri dell’attività produttiva.

Il traffico su scala mondiale di materie prime è strategico. Nascono hub giganteschi, che si trasformano in siti produttivi sia di manufatti che di alimenti. Tornano a crescere le dimensioni dei truck, chiamati a distribuire merci non lavorate e adatte alle stampanti 3D nelle comunità autoctone. Escono di produzione i motori endotermici (benzina, gasolio, Gpl, metano...), le celle a combustibile diventano competitive.

2055

Il cibo sintetico supera per quantità consumata quello biologico naturale. Né il cibo né l’energia sono più un bene strategico, tornano a esserlo le materie prime.

Grazie efficientamento dei motori elettrici, si afferma il trasporto cargo per via aerea, anche su tratte balistiche a corto raggio. I truck lasciano la strada per il cielo, strade e autostrade vengono convertite alla guida telematica di prossimità: predittiva, con comando a distanza, autonoma. Lo stesso vale per il trasporto passeggeri.

N. 808 aprile 2017 - 1


ISSN: 0393 - 8077

numero 808 aprile 2017 COVER. 12

Test su strada per Volkswagen Amarok 3.0 Tdi V6 4Motion. Elogio alla potenza

PROVA. 18

6

12

Scania S 730 Active Prediction Euro 6, il sogno di ogni scanista

ATTUALITÀ. 6 10 24 27 28 39 48

Le retribuzioni dei driver Paese per Paese. Europa a due velocità Formazione. Cercasi autisti disperatamente LC3 sotto la lente d’ingrandimento. A tutto gas Finestra sull’Europa Mercato Italia. Piede sull’acceleratore Tg Trasporti. Ciak si Gira Tutti i numeri relativi ai veicoli per l’igiene urbana. Non ho l’età

ESCLUSIVO. 42

Parla Eduard Nikolaev, vincitore della Dakar 2017

ANTEPRIME.

18

50 52

31 35 36 36 44 44 46 47 54 58

50

59

Lamberet SR2 Rail road. Per chi punta all’intermodalità

RUBRICHE. 4

42

Schmitz gioca la carta dei piccoli

Diamo i numeri Tutte le prove Associazioni&Dintorni Norme&decreti Motori spenti

Rivista dell’ International Truck of the Year

Rivista del Trailer Innovation 2017

Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it Capo Redattore area tecnica Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it Capo Redattore desk Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it - vt@fiaccola.it Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti Collaboratori Maria Elena Altieri, Claudia Bonasi, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Gilberto Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gabriele Giacosa, Gianenrico Griffini, Gaspare Grisotti, Emanuela Guccione, Maurizio Gussoni, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, John Next (foto), Piero Savazzi, Monica Schiller, Paolo Uggè, Luca Visconti Amministrazione Federica Santonocito amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità (responsabile estero) Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci marketing@fiaccola.it Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice la fiaccola s.r.l. 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 www.fiaccola.com

Agenda

Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse) Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it

Oita. Bollettino mensile

Mensile - LO/CONV/059/2010

Promozioni

ITOY Zoom Soluzioni per la logistica

OZI&VIZI. 59 60

Lady Truck

61 62 63

Benessere in corsia

Shopping

APPosta per te L’oRALLAcolo di aprile

SEGUICI SU. www.vietrasportiweb.com www.facebook.com/pages/VieTrasporti/112161492224644 twitter.com/rivista_vt

Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 ROC 6274 Prezzi di vendita copia singola abbonamento annuo

Italia € 5,00 € 50,00

Estero € 10,00 € 100,00

Grafica Michela Chindamo - La Spezia Tipografia Tep Srl - Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza

Noi camionisti Autista dell’anno

Noi camionisti Azienda dell’anno

Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985 La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano Il suo nome è stato inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l’invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali); se non desidera riceverle invii la sua richiesta scritta a: Casa Editrice la fiaccola srl

Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745



DIAMO I NUMERI a cura di Emanuela Guccione

1.764 miliardi di tkm Secondo i dati provvisori Eurostat, ripresi da Anfia, nel 2015 in Europa sono stati movimentati 1.764 miliardi di tkm di merci, il 2,2 per cento in più dell’anno precedente. Si tratta del terzo anno di crescita consecutiva. Il traffico merci su strada del 2015 risulta inferiore solo ai volumi degli anni pre crisi (-6 per cento): mediamente tra il 2005 e il 2008 il volume medio trasportato era di 1.867 mld tkm. Da notare che nonostante la pesante riduzione in termini di tonnellate-km rispetto ai livelli record del 2007 (-8,4 per

cento), la quota del trasporto merci su strada è rimasta pressochè stabile nel corso dell’ultimo decennio. Sei i Paesi che dominano il traffico merci nell’Unione europea: Germania, Polonia, Spagna, Regno Unito, Francia e Italia che, insieme, rappresentano circa il 69 per cento del totale trasportato su strada. La Germania è il Paese che pesa di più sulla componente del traffico nazionale della Ue, pari al 23 per cento, mentre la Polonia è al primo posto per traffico internazionale con una quota del 25 per cento.

Il 2° gruppo europeo È stato annunciato lo scorso 6 marzo il raggiungimento di un accordo tra General Motors Co. e Groupe Psa: la filiale Opel/Vauxhall di Gm e le operazioni europee di Gm Financial entreranno a far parte del gruppo francese nel quadro di una transazione che valorizza queste attività rispettivamente a 1,3 miliardi e 0,9 miliardi di euro. Con l’ingresso di Opel/Vauxhall, che ha realizzato un fatturato di 17,7 miliardi di euro nel 2016, Psa diventerà il secondo costruttore automobilistico europeo, con uno share superiore al 17,0 per cento. “Siamo fieri di unire le nostre forze con quelle di Opel/Vauxhall - ha dichiarato Carlos Tavares, presidente del direttorio di Psa - e ci impegniamo a portare avanti lo sviluppo di questa grande azienda e ad accelerare il suo risanamento. Rispettiamo tutti i risultati raggiunti dalle sue equipe talentuose e dai bei marchi Opel e Vauxhall e lo

straordinario patrimonio dell’azienda. Contiamo di gestire Psa e Opel/Vauxhall capitalizzando sulle loro rispettive identità di marca. Per noi è il naturale prolungamento del nostro partenariato e siamo impazienti di mettere la marcia superiore”. La transazione permetterà a Groupe Psa di realizzare importanti economie di scala e di sviluppare sinergie nel settore degli acquisti, della produzione e della R&D. Dovrebbero essere realizzate sinergie per 1,7 miliardi di euro all’anno entro il 2026, di cui una parte significativa dovrebbe concretizzarsi entro il 2020 e dovrebbe contribuire ad accelerare il risanamento di Opel/Vauxhall. Psa si aspetta che Opel/Vauxhall raggiunga un margine operativo corrente del 2 per cento entro il 2020 e del 6 entro il 2026, e generi un free cash-flow operativo positivo entro il 2020. Psa, con Bnp Paribas, acquisirà anche la totalità delle attività europee di Gm Financial attraverso una nuova joint-venture detenuta al 50 per cento, che conserverà contabilmente la piattaforma e l’equipe europea attuale di Gm Financial.

22 milioni di tonnellate Nel 2016 in Italia il consumo di conglomerato bituminoso, ossia di asfalto, è sceso nuovamente ai minimi storici: ne sono state impiegate solo poco più di 22 milioni di tonnellate per costruire e mantenere in salute le strade. Per riportare in sicurezza il nostro patrimonio stradale occorrerebbe un piano straordinario di almeno 40 miliardi di euro. Questi i principali elementi emersi dall’analisi presentata da Siteb, l’Associazione dei costruttori e manutentori delle strade, ad Asphaltica, il Salone europeo dedicato alla filiera dell’asfalto e delle infrastrutture stradali andato in scena a Verona in concomitanza con Transpotec e Samotoer. La crescita del 2015 (oltre 23 milioni di tonnellate contro i 22,3 dell’anno precedente) non segnava dunque un’inversione di tendenza ma era legata solo ad alcuni grandi lavori eccezionali connessi all’Expo di Milano e 4 - N. 808 aprile 2017

all’esecuzione di grandi opere autostradali nel Nord Italia (come Brebemi e Pedemontana). Rispetto a 10 anni fa si impiega la metà dei materiali per effettuare manutenzione su una rete lunga quasi 500.000 chilometri il cui valore complessivo (con gallerie, ponti e viadotti) è stimato intorno ai 5.000 miliardi di euro. “La situazione in Italia resta difficile - ha evidenziato il presidente di Siteb Michele Turrini, - il patrimonio stradale è oggi molto degradato e notevoli sono i disagi per gli utenti della strada. Investiamo in manutenzione quanto 30 anni fa, ma su una rete molto più estesa e trafficata in condizioni già critiche da anni. Per riportare la rete ai valori qualitativi standard del 2006, occorrerebbero almeno 40 miliardi di euro. E le imprese del settore rimaste sul mercato e che lavorano per gli enti pubblici sono tuttora in forte sofferenza anche per i mancati pagamenti”. www.vietrasportiweb.com


www.mercedes-benz.com/roadeďŹƒciency

Motori e catena cinematica di seconda generazione Predictive Powertrain Control FleetBoard per la gestione telematica della Flotta L’efficienza è la somma di tanti dettagli. Predictive Powertrain Control e Servizi FleetBoard sono disponibili a richiesta. Per ulteriori informazioni rivolgetevi al vostro concessionario Mercedes-Benz di fiducia.


ATTUALITÀ

I costi dell’autotrasporto

L’UNIONE che non c’è Troppe le differenze sulle retribuzioni e i contributi tra i vari Stati europei e il risultato è che un driver bulgaro costa un quarto di un collega belga. Bruxelles ha prodotto un corpo normativo complesso in materia dimenticandosi di armonizzare i salari di chi si sposta oltre confine con il rischio di mettere fuori gioco le aziende occidentali. In uno studio di Cnr il quadro dell’attuale situazione

di Tiziana Altieri

C’

è Antonio, 50 anni, una moglie e due figli. È salito sul camion poco più che ventenne, “per inseguire un sogno”. “Per me - ci dice - fare il camionista voleva dire avere la possibilità di viaggiare, scoprire il mondo, organizzare il mio tempo e guadagnare bene. Quando ha cominciato se si era disposti a fare la linea, quella lunga, arrivando nel Nord Europa, ci si poteva anche togliere qualche sfizio. Oggi è cambiato tutto. Molte imprese italiane faticano ad andare avanti, chi non riesce a delocalizzare spesso deve fare i conti con margini sempre più esigui. Inutile negare che sono molto preoccupato per il mio futuro e per quello della mia famiglia, so che il mio posto di lavoro è a rischio come quello di moltissimi colleghi. La concorrenza nel settore è spietata, ci sono autisti dell’Est pronti a salire a bordo per un terzo del nostro stipendio.” C’è anche Constantin, polacco, 36 anni,

6 - N. 808 aprile 2017

tre figli e la voglia di spaccare il mondo. Parla un ottimo italiano, lavora per un’azienda della Penisola che da qualche anno ha aperto una sede a Danzica. “Facevo già l’autista - ci spiega - appena ho saputo che cercavano mi sono presentato. Mi hanno assunto subito. Soddisfatto? Insomma... speravo che questa esperienza mi avrebbe aperto le porte del vostro paese, io puntavo a vivere in Italia con uno stipendio italiano. Pura utopia. Per risparmiare sui contributi sono sempre di più coloro che adottano la somministrazione di manodopera straniera con contratti che non hanno nulla di regolare”. E poi c’è Nikolay, tutta la fatica del mondo nei suoi occhi. Il mezzo secolo non l’ha ancora raggiunto eppure il suo viso è solcato da profonde rughe. Una vita non semplice la sua. Sul camion c’è capitato, aveva bisogno di un lavoro et... voilà. Rientra a casa di rado, i suoi viaggi seno sempre piuttosto lunghi. I

figli sono cresciuti senza che se ne accorgesse e purtroppo non è riuscito a dargli quello che avrebbe voluto. “Lo stipendio non basta”.

Profonde spaccature Antonio, Constantin e Nikolay, cittadini di quell’Unione Europea che negli anni Novanta ha liberalizzato i trasporti merci su strada non tenendo conto delle profonde differenze sociali esistenti tra i vari Stati membri. Un’Unione che non è riuscita a garantire protezione sociale e pari diritti. Nemmeno tutto il corpo legislativo a cui Bruxelles ha dato vita nei decenni seguenti per normare la materia e garantire sicurezza sulle strade ha armonizzato la situazione. Lo mette ben in evidenza lo studio recentemente pubblicato da Cnr (Comité National Routier), associazione che riunisce gli operatori dell’autotrasporto francesi. Un documento che offre una dettaglia-

www.vietrasportiweb.com


ATTUALITÀ

GRAFICO 1. STRUTTURA DELLA REMUNERAZIONE DI UN AUTISTA INTERNAZIONALE (ANNO 2016) 100 80

35% 76%

60

69%

64%

63%

62%

51%

55%

61%

28%

23%

49% 77%

21%

17%

79%

83%

14% 86%

Come si evince dal Grafico 1 mediamente nei paesi dell’Est Europa presi in considerazione dallo studio l’incidenza della parte di retribuzione soggetta a contributi è pari al 38 per cento. Nei Paesi occidentali è del 75 per cento. In basso, il costo annuale medio sostenuto da un’azienda di autotrasporto per ogni autista.

10% 90%

65% 45%

51%

Slovenia

39%

49%

Portogallo

38%

Polonia

31%

37%

Repubblica Ceca

24%

36%

Ungheria

20

Lituania

40

Lussemburgo

Germania Ovest

Germania Est

Belgio

Francia

Italia

Spagna

Slovacchia

Romania

0 Bulgaria

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati CNR

72%

Retribuzione lorda soggetta a contributi Indennità di viaggio e altre componenti non soggette a contributi

GRAFICO 2. COMPOSIZIONE DEL COSTO ANNUALE DI UN AUTISTA INTERNAZIONALE (2016) 60.000€

48.000€

36.000€

Belgio

Italia

Lussemburgo

Francia

Germania Ovest

Spagna

Germania Est

Portogallo

Slovenia

Repubbliac Ceca

Ungheria

Lituania

Bulgaria

0€

11.550€ 10.370€ 10.733€ 1.878€ 1.824€ 673€ 1.175€ 5.760€ 6.400€ 5.143€ 3.636€

11.550€

Romania

12.000€

17.868€ 18.008€ 18.957€

Polonia

15.859€

26.217€ 21.784€ 24.034€ 39.702€ 5.760€ 7.275€ 19.667€ 19.813€ 31.428€ 31.972€ 11.679€ 10.868€ 10.395€ 29.736€ 10.890€ 11.110€ 29.294€ 1.878€ 3.220€ 22.655€ 2.965€ 1.479€ 2.232€ 19.878€ 11.340€ 11.318€ 6.545€ 7.224€ 8.424€ Slovacchia

24.000€

Remunerazione lorda soggetta a contributi Contribuzione sociale di settore Altri elementi della remunerazione non soggetti a contribuzione

ta panoramica del costo del lavoro di un autotrasportatore internazionale in 15 Paesi del Vecchio Continente e che mostra una profonda spaccatura tra Ovest e Est. A partire dall’esistenza di contratti di categoria collettivi: la norma a occidente (regionali sia in Germania, sia in Spagna), un’eccezione a oriente dove ne dispone solo la Repubblica Ceca, che non lo applica però in maniera obbligatoria (Tabella 1). Estremamente differenti sono i salari medi del personale viaggiante, si va dai 214 euro della Bulgaria, ai 1.923 del Lussemburgo -nove volte di più - e

tutto ciò che riguarda i contributi (Grafico 1). L’unico punto fermo sembrano essere le ore lavorative settimanali massime: 40, solo Belgio e Francia esclusi.

Concorrenza sleale In Bulgaria a un’azienda che ha fatto del trasporto su gomma il suo core business un camionista costa 16.000 euro l’anno. Una belga deve sborsane 40 mila in più, circa 56.000. I contributi per la prima incidono per 673 euro, per i secondi per oltre 16.000 euro (Grafico 2). Una disparità che solleva ben più di

una questione e non solo a livello sociale. Perché contributi esigui si traducono in pensioni al limite della sussistenza, malattia non remunerata, zero giorni di ferie. Che libera concorrenza ci può essere in un mercato con regole tanto diverse? Può veramente un’impresa italiana o francese giocarsi la partita con una rumena o polacca? I divari di produttività sono enormi e non per le ore lavorate (il gap più importante è quello registrato da Francia e Belgio a causa delle rigide normative interne, cfr Grafico 3) o per il chilome-

La Tabella 1 evidenzia un sostanziale equilibrio delle ore lavorate settimanalmente nei diversi Paesi europei. Molto diversa, invece, la situazione sul fronte contrattuale e del salario minimo. Ai due estremi Bulgaria e Lussemburgo con uno stipendio medio di 214 e 1.923 euro.

TABELLA 1. LE PRINCIPALI REGOLE IN VIGORE NEI PAESI EUROPEI (2016) Salario minimo Salario medio €/mese Ore di lavoro settimanali massime Esistenza di un contratto di lavoro di settore collettivo

Belgio Bulgaria Repubblica Francia Germania Ungheria Italia Lituania Lussemburgo Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia Spagna Ceca si sì sì sì sì sì no sì sì sì sì sì sì sì sì 1.502 214 366 1.467 1473 351 1.642,37 350 1.923 434 618,33 280 405 791 764,26 38

40

40

35

40

40

40**

40

40

40

40

40

40

40

40

no

sì (uno per ogni land)

no

no

no

no

no

no

sì (uno per ogni provincia)

www.vietrasportiweb.com

N. 808 aprile 2017 - 7

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati CNR

55.810€ 51.219€ 8.161€ 45.852€ 49.014€ 45.393€ 4.256€ 11.409€ 5.292€ 8.780€ 5.056€ 37.892€ 16.221€ 8.129€ 32.952€ 10.516€ 9.120€ 4.536€ 10.738€


ATTUALITÀ

GRAFICO 3. ORE DI GUIDA ANNUALI DI UN AUTISTA INTERNAZIONALE (2016) 2.100 2.000 1.900

1.806 1.820

1.840

Italia

Slovenia

1.980 1.980 1.980 1.980

2.025

1.738 1.672

1.500

1.540

1.400 1.300 1.200

Lituania

Romania

Portogallo

Polonia

Ungheria

Bulgaria

Germania Est

Spagna

Slovacchia

Repubblica Ceca

Germania Ovest

Lussemburgo

Belgio

1.100 1.000 Francia

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati CNR

1.800 1.700 1.600

1.980 1.980

1.920 1.935 1.941

GRAFICO 4. CHILOMETRAGGIO ANNUALE DI UN AUTISTA INTERNAZIONALE (2016) 150.000 135.000

120.750

116.200

120.000

118.500

105.000

140.000

136.125

135.610

133.825

130.000

126.000

140.800

137.000

135.891

134.170

132.000

129.000

75.000 60.000 45.000 30.000 15.000 Bulgaria

Germania Est

Romania

Repubblica Ceca

Spagna

Portogallo

Ungheria

Lituania

Polonia

Slovacchia

Slovenia

Germania Ovest

Lussemburgo

Italia

Belgio

0 Francia

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati CNR

90.000 107.449

cente sia impiegato da una società bulgara o da una belga (Grafico 5). Il costo chilometrico allo stesso modo varia da 0,11 a 0,48 euro (Grafico 6). Tariffe chilometriche sotto l’euro in Germania, Lussemburgo, Francia, Italia e Belgio non consentono di rientrare nemmeno delle spese. In Bulgaria, Romania, Lituania, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia lasciano ancora margini. Oggi la Polonia detiene una quota del 25 per cento nel settore dell’autotrasporto in ambito europeo ed è diventata uno dei principali mercati per i costruttori di truck. Italiani, francesi e belgi stanno a guardare continuando a perdere mercato.

Mondi diversi Nell’Unione Europea mediamente un autista di linea guida 1.980 ore all’anno (Grafico 3). Il Paese con la più alta produttività è la Lituania con 2.025 ore. Dall’altra parte della classifica, la Francia con sole 1.540 ore: qui la paga dell’autista è strettamente legata alle ore registrate dal cronotachigrafo. Il risultato è che un driver lituano lavora il 30 per cento in più di un driver francese. Nel Grafico 4 il chilometraggio annuale legato non solo al numero di ore lavorate ma anche alle condizioni delle infrastrutture dei singoli Paesi.

traggio percorso (dato sul quale incidono le condizioni in cui versano le infrastrutture dei singoli Paesi, cfr Grafico 4). Guidare alla stessa ora, il medesimo veicolo sulla stessa strada, trasportando un uguale carico può costare da 8 a 33 euro l’ora a seconda che il condu-

C’è chi delocalizza aprendo nuove sedi a Est, chi punta sul personale straniero con contratti che alla prova dei fatti poco hanno di legale, ma certo è che la situazione si sta facendo insostenibile per le imprese a ovest come per i loro autisti costretti a una gara al ribas-

Decontribuzione per tornare ad assumere in Italia

Thomas Baumgartner, già amministratore delegato di Fercam, è dal 2014 presidente di Anita.

8 - N. 808 aprile 2017

Italia ai primi posti nell’infelice classifica sul costo del lavoro dei conducenti che Anita ha diffuso in occasione di un convegno che ha visto la presenza del presidente Thomas Baumgartner. “Il deficit di armonizzazione tra le legislazioni sociali dei vari Stati membri - ha detto - ha causato il proliferare di normative interne antidumping. Francia, Germania, Austria e Belgio hanno introdotto leggi a protezione del mercato del lavoro nazionale. In Italia, la recente attuazione della direttiva Enforcement ha consentito al nostro legislatore di introdurre strumenti di tutela delle condizioni di lavoro del personale distaccato, o somministrato, in Italia e di ampliare la protezione ai lavoratori impegnati in operazioni di cabotaggio stradale. Ora, l’auspicio è che la nuova disciplina nazionale ponga un freno alle pratiche sleali ed elusive della normativa co-

munitaria e al contempo limiti il troppo diffuso ricorso al cabotaggio riequilibrando così le quote di mercato tra gli operatori europei”. Fuori dalla nuova disciplina i trasporti internazionali che sono in attesa di un chiarimento da Bruxelles. “Pertanto - ha continuato Thomas Baumgartner - è necessario trovare soluzioni in grado di potenziare le quote di mercato in questo settore in cui le imprese italiane hanno perso e continuano a perdere margini d’azione. In tale contesto, la proposta di Anita sulla decontribuzione per gli autisti impiegati nei trasporti internazionali, pur con le criticità sollevate dal punto di vista del diritto comunitario, può e deve rappresentare uno spunto per la ricerca di soluzioni efficaci e idonee a restituire la competitività persa negli ultimi anni e permettere alle imprese di tornare ad assumere in Italia”.

www.vietrasportiweb.com


ATTUALITÀ

GRAFICO 5. COSTO DI UN’ORA DI GUIDA DI UN AUTISTA INTERNAZIONALE (2016) 40

33,38

36 32

28,14

24 20

29,81

16,64

16 8

8,01

8,89

13,24

11,26

9,57

13,06 10,01

10,24

Repubblica Ceca

9,02

Polonia

12 4

28,2

19,52

Francia

Belgio

Lussemburgo

Italia

Germania Ovest

Spagna

Germania Est

Portagallo

Slovenia

Slovacchia

Ungheria

Romania

0,43

0,5 0,45

0,41

0,41

0,4

0,48

0,35

0,28

0,2

0,13

0,14

0,14

Repubblica Ceca

0,15

0,17

0,19

0,19

Portogallo

0,13

Ungheria

0,1

Lituania

0,15

Slovenia

0,24

Mentre però Antonio si muove verso il self service dell’area di servizio a pochi chilometri da Verona, Constantin e Nikolay tirano fuori un fornelletto da campeggio, un tavolino e una sedia. Un solo gesto che traccia un muro fra loro. “Il ristorante? Non ci andiamo qua-

Belgio

Italia

Francia

Lussemburgo

Germania Ovest

Spagna

Germania Est

Slovacchia

Polonia

Bulgaria

0

si mai - ammettono - ci lasceremmo tutto lo stipendio. I prezzi qua da voi sono troppi alti per quelli che sono i nostri salari. Ci si arrangia come si può, portandoci il cibo da casa”. Un silenzio, quello di Bruxelles, inaccettabile.

Due Europe che rischiano lo scontro

Angelo Sirtori, presidente di Fai Milano.

www.vietrasportiweb.com

“È evidente che esistano due Europe. Il problema è quando si scontrano”. Parole di Angelo Sirtori, presidente di Fai Milano. “Lo studio è interessante ma non rivela nulla di nuovo. Purtroppo i costi del personale viaggiante sono estremamente diversi nei singoli stati. Molti Paesi, dalla Germania all’Austria, stanno adottando politiche di intervento per proteggere il mercato interno ma non credo che questa sia la soluzione. Non possiamo certo costringere i paesi a Est, per i quali i trasporti internazionali sono diventati una voce importantissima del loro Pil ad alzare i prezzi. Dobbiamo piuttosto valutare noi di ridurre il costo del lavoro. Non il salario, attenzione, ma tutte le altre voci a esso collegate”. Un argomento estremamente delicato che dovrebbe vedere l’intervento della Comunità Europea. “L’Europa - continua Sirtori - dovrebbe prendere delle decisioni a riguardo. Ha legiferato

su ogni aspetto che riguarda il trasporto, tralasciando questa componente fondamentale.” Competere così certo è impossibile anche perché la committenza, soprattutto le grandi aziende, non sono disposte a pagare di più. Se posso risparmiare perché non farlo? Lo sanno bene i tedeschi che hanno introdotto il salario minimo per chi carica o scarica sul territorio ma sono i primi clienti dei polacchi. “Sono tante - ha concluso il presidente di Fai Milano - le questioni aperte. Concorrenza sleale da una parte, incapacità dei sindacati di guardare al futuro dall’altra. E ancora mancanza di driver. Si parla molto di personale straniero, che tra l’altra se lavora a norma di legge percepisce la medesima retribuzione di un italiano, ma la verità è che è difficile trovare sul nostro territorio persone che vogliono diventare autisti professionisti”.

N. 808 aprile 2017 - 9

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati CNR

0,3 0,25

0,05 0,11

so. “Come biasimare le imprese che decidono di chiudere qui per andare a Estcommenta Antonio - costo due volte e mezzo un collega rumeno e in fondo facciamo lo stesso lavoro”. Sì perché se una volta si poteva cercare di combattere la battaglia della qualità oggi non è più così. “Guidano - conclude Antonio - truck moderni che non necessitano di un lungo percorso formativo. I progressi tecnologici hanno reso il mestiere decisamente più facile rispetto a quando ho cominciato io”.

0,43

GRAFICO 6. COSTO CHILOMETRICO DI UN AUTISTA INTERNAZIONALE (2016)

Romania

Un mercato libero ma non leale quello dell’autotrasporto nell’Unione Europea dove il costo di un’ora di guida nei Paesi occidentali è fino a tre volte superiore rispetto a quello dei Paesi a Est (Grafico 5). Si parte dagli 8,0 euro della Bulgaria per arrivare agli oltre 33,0 del Belgio. Uno dei principali indicatori utilizzato dalle aziende di trasporto, ossia il costo chilometrico, evidenzia ancora un’enorme sproporzione tra Est e Ovest che si riflette sulla capacità delle imprese di offrire tariffe competitive. Il Belgio ha costi 4,4 volte superiori rispetto a quelli della Bulgaria (Grafico 6).

Lituania

Bulgaria

0

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati CNR

25,13

28


FORMAZIONE

Progetto professione conducente

A.A.A CE Una professione poco appetibile quella del conducente di veicoli pesanti agli occhi dei giovani. Nel loro immaginario richiede più muscoli che cervello e come se non bastasse conseguire la patente C e Cqc costringe a investimenti elevati. Ora però l’Albo si prepara a invertire la rotta insieme a Unrae di Tiziana Altieri

D

imenticate i camionisti tutti muscoli, in canotta e con la fronte imperlata di sudore stile Sylvester Stallone in ‘Over the top’. Per guidare i truck moderni, vere e proprie astronavi dotate di ogni comfort e dispositivo di sicurezza, non serve certo forza bruta ma piuttosto cervello. Le nuove generazioni però sembrano ignorarlo: le Carte di qualificazione del conducente attive nel nostro Paese sono 775 mila, solo 25 mila intestate a giovani conducenti, il 3,2 per cento del totale. Negli ultimi dieci anni in Italia ben 180.000 autisti sono usciti dal mercato del lavoro per sopraggiunti limiti di età e pochi di loro sono stati rimpiazzati da nuove leve. Un problema per le aziende di autotrasporto che non riescono a reperire personale formato e qualificato in un Paese dove la disoccupazione giovanile ha raggiunto il 40 per cento. Come invertire la rotta? Rendendo la professione più appetibile agli occhi

Unrae al volante del cambiamento

Franco Fenoglio, presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae e già numero uno di Italscania.

10 - N. 808 aprile 2017

Oltre trecento i giovani presenti al Convegno ‘Professione Conducente: alla guida del futuro’, organizzato da Unrae in collaborazione con il Comitato Centrale per l’Albo degli Autotrasportatori, all’interno di Transpotec Logitec. Obiettivo: presentare e diffondere il Protocollo d’Intesa relativo al Progetto di formazione di conducenti di veicoli adibiti al trasporto di merci, recentemente sottoscritto con le principali associazioni dell’autotrasporto e con altri operatori di settore. Il documento è corredato da un programma dettagliato, suddiviso in moduli, nel quale vengono elencate le modalità di erogazione del programma stesso, indirizzato agli allievi

delle ultime classi degli istituti scolastici professionali e di formazione. Il ruolo dell’Unrae sarà proprio quello di organizzare eventi illustrativi e dimostrativi dei veicoli di ultima generazione nei quali coinvolgere giovani allievi, contribuendo allo svolgimento delle attività di informazione e formazione, mettendo anche a disposizione personale docente nonché il materiale didattico necessario.

Sicurezza e reddittività passano da qui “Il Progetto di formazione dà concretezza a un’iniziativa strategica intesa a far crescere un comparto produttivo che tiene in modo

www.vietrasportiweb.com


FORMAZIONE

RCASI AUTISTI dei giovani e dando una mano a chi vorrebbe impugnare il volante ma è frenato dagli elevati costi legati al conseguimento delle patenti professionali. Questa almeno l’idea del Comitato Centrale, organo di direzione dell'Albo Nazionale dell'autotrasporto di cose per conto di terzi. Che ha lanciato il progetto ‘Professione Conducente’, sottoscritto anche da Unrae e presentato in occasione di Tranpotec Logitec. Si rivolge ai giovani di entrambi i sessi tra i 18 e i 29 anni e si concretizzerà nei prossimi mesi.

Tirocinio presso le aziende ”Vogliamo favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, - ha detto Giuseppina Ferrannini, vicepresidente dell’Albo - incentivando l’occupazione giovanile nel settore attraverso l’offerta di percorsi di formazione, quasi integralmente finanziati, per aspiranti conducenti professionali, nonché di tirocinio, volti a una potenziale prospettiva di inserimento lavorativo stabile all’interno delle aziende afferenti i settori Logistica, Trasporto Merci e Spedizione”. In pratica l’Albo dovrebbe sostenere circa l’80 per cento della spesa necessaria per il conseguimento delle patenti di guida di categoria C e/o della patente professionale CQC per il trasporto di cose, che si aggira intorno ai 6.000 euro. All’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, invece, il compito di

conquistare i giovani mostrando loro ciò che oggi sono in grado di offrire i costruttori di veicoli: truck che nulla hanno da invidiare alle berline più blasonate.“I giovani selezionati - ha aggiunto il vicepresidente dell’Albo - potranno frequentare presso autoscuole o enti di formazione accreditati corsi di qualificazione iniziale accelerata per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente rispettivamente con e senza contestuale conseguimento della patente di categoria C. I neoconducenti avranno poi la possibilità di effettuare tirocini sovvenzionati presso imprese del settore, previa intesa tra soggetto promotore e impresa ospitante, al fine di accrescere la consapevolezza professionale del giovane mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e, per converso, dare alle imprese un’occasione di conoscenza dello stagista, delle sue attitudini e della sua qualificazione professionale nell’ottica di una possibile assunzione”. Una chance professionale ed economica per chi è in cerca di lavoro e non ha ancora raggiunto la soglia dei 30 anni. “Per le aziende - ha concluso Giuseppina Ferrannini -tutto ciò si traduce nella possibilità di reperire personale specializzato che possa concorrere a pieno titolo alla realizzazione di obiettivi di sicurezza stradale e tutela dell’ambiente”. Per rimanere aggiornati sull’iniziativa è possibile consultare il sito Internet www.alboautotrasporto.it.

particolare alla tutela dell’ambiente e alla mobilità sostenibile, - ha commentato Franco Fenoglio, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae - considerato l’indispensabile ruolo che il veicolo industriale continuerà a svolgere nella circolazione e distribuzione delle merci nel futuro intermodale, anche in termini di economicità di esercizio. Allo stesso tempo dà il proprio contributo alla soluzione del problema della disoccupazione giovanile”. L’idea di base è che solo un autista adeguatamente formato e qualificato possa utilizzare al meglio i moderni veicoli, veri e propri concentrati di tecnologia.

www.vietrasportiweb.com

... e meccanici Scania nella formazione ci crede e non solo in quella dei conducenti. Ha, infatti, aderito anche al progetto Quality Pro che coinvolge il Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione Aggiornamento Professionale. E si traduce in lezioni dedicate alla meccanica e alla carrozzeria, che coinvolge realtà qualificate dell’automotive italiano e internazionale. L’obiettivo è contribuire a far crescere professionalmente giovani talenti, futuri professionisti dell’autoriparazione, per affrontare le sfide del domani, alimentare la cultura della filiera dell’automotive aftermarket con la conoscenza approfondita di innovazioni, tecnologie, processi e servizi. “In Scania siamo fortemente convinti - ha sottolineato Daniel Dusatti, direttore sviluppo rete di Italscania - che sia necessario investire nel fattore umano e nei giovani per continuare a crescere e offrire ai nostri clienti un servizio di manutenzione e riparazione di altissima qualità. Il progetto in collaborazione con i centri salesiani è per noi un’opportunità preziosa per entrare in contatto con il mondo delle scuole e, di conseguenza, con futuri professionisti dell’autoriparazione”.

“È oggi prova di lungimiranza - ha continuato Franco Fenoglio - scegliere di investire, come sta facendo l’Albo, per formare e qualificare giovani conducenti alla guida dei veicoli per il trasporto di merci di ultima generazione, tecnologicamente all’avanguardia rispetto ad ogni altro mezzo stradale. Si tratta di un’esigenza primaria per conseguire concretamente l’obiettivo di potersi avvalere di personale professionalmente preparato, in grado di garantire un ulteriore salto di qualitànell’ambito della circolazione stradale, salto del quale l’autotrasporto italiano ha oggi particolarmente bisogno anche per garantirsi maggior redditività e affrontare le

sfide di un futuro che è già cominciato”.

Un progetto condiviso “Sono particolarmente orgoglioso di poter affermare - ha concluso il presidente - che la nostra partecipazione, così come individuata nel Protocollo, abbia ottenuto l’adesione piena e convinta di tutte le Aziende della Sezione Veicoli Industriali di Unrae, del resto già singolarmente impegnate da tempo in attività di formazione e aggiornamento del personale delle aziende di trasporto loro clienti, nella convinzione di tutti che il conducente esperto costituisca un elemento fondamentale ai fini della migliore redditività aziendale.”

N. 808 aprile 2017 - 11


PROVA SU STRADA

N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro , sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test. Si ringraziano, per la collaborazione, il Gruppo CentroEdile di Villasanta e la Cava Campana di Buscate.

Volkswagen Amarok 3.0 Tdi V6 4Motion Euro 6

Elogio alla sterrato tot. km 22,0

Buscate 177 m

Cava km 0,0 100 m

126 m Cascina Gobba km 35,4 156 m Arluno km 13,6

12 - N. 808 aprile 2017

www.vietrasportiweb.com


PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt808VwAmarok

POTENZA PURA Telemetria

Ben 165 kW di potenza massima per il pick up tedesco, rinnovato lo scorso ottobre e proposto solo con doppia cabina nonché trazione 4Motion. Un veicolo che s’ispira all’universo dei Suv per una clientela che bada molto all’immagine Tara veicolo (kg) 2.203 1.600

1.800

2.000

2.200

2.400

2.600

1.800

2.000

2.200

2.400

2.400

2.600

2.800

3.000

50’’

lento

Giri @ 90 km/h 1.500 1.400

1.600

Giri @ 130 km/h 2.200 2.000

2.200

Accelerazione 0-130 km/h (secondi) 16”,88 veloce

20’’

40’’

30’’

Consumo carburante (km/l) 7,68 basso

9

8

7

6

alto

Consumo AdBlue (%) 18,39 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%

statale off road autostrada Cava (150 m) Cava (150 m) Buscate (177 m) Arluno (156 m) Arluno (156 m) Milano Gobba (126 m)

50

www.vietrasportiweb.com

di Gianluca Ventura foto di John Next

Km

Tempo

Velocità km/h

Consumo km/l (lt/100 km)

22,0

35’

37,7

5,50 (18,18)

13,6

16’

51,0

6,80 (14,70)

35,4 71,0

26’ 1h17’

81,7 55,3

10,92 (9,15) 7,68 (13,01)

Diesel consumato = 9,24 litri. Urea consumata = 1,70 litri, pari al 18,398% del gasolio rabboccato (9,24 litri).

55,32 60

MEDIE ORARIE & CONSUMI

TOTALI:

Media oraria (km/h)

70

Ha debuttato lo scorso ottobre nuovo Amarok, primo veicolo della categoria a montare un motore 6 cilindri a V6 per offrire prestazioni da super sportiva. Il pick up Volkswagen, disponibile esclusivamente nella versione doppia cabina con cinque posti, è oggi un concentrato di tecnologia che regala livelli di comfort mai raggiunti prima su questa tipologia di mezzi. L’abbiamo provato nella versione più potente, col tre litri Tdi Euro 6b tarato a 165 kW (224 Cv) e col sistema di trazione integrale permanente 4Motion, che - grazie al differenziale centrale Torsen - in normali condizioni ripartisce la coppia motrice al 40 per cento sull’avantreno e al restante 60 dietro, ma in funzione del fondo stradale può cambiare la proporzione fino a raggiungere il 50-50 sui due assi.

40

30

20

Tratto in cava in 4x4, su strada in 4x2. Peso durante la prova = 2.920 chilogrammi. Fabbricato in Germania. Prezzo, al netto di optional e Iva, della versione doppia cabina 3.0 Tdi V6 4Motion Highline: € 48.169

N. 808 aprile 2017 - 13


PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

Un belvone in grado di districarsi in ogni situazione, grazie al potente motore 3 litri abbinato al fantastico cambio automatico otto rapporti di Zf e al sistema 4Motion. Buono, nonostante l’abbondante cavalleria, il consumo medio, pari a di 7,68 chilometri/litro, percorso alla velocità record di oltre 55 orari. Superano il 18 per cento i dispendi di AdBlue, sostanza che appare per la prima volta su un pick up in prova.

In cabina Le maniglie sui montanti anteriori e centrali consentono di accedere comodamente alla cabina. Che offre livelli di comodità inaspettati, grazie agli speciali sedili anteriori ortopedici ErgoComfort riscaldabili con 14 regolazioni e al sistema d’infotainment Composition Media con comandi PRESTAZIONI A CONFRONTO (modelli 4x4) Modello

Fiat Professional Fullback 2.4d 4Wd E5b Ford 118/160 Ranger Xlt 2.2 TDCi 160 E5b Nissan 118/160 Np 300 Navara 2.3 dCi E5b+ Volkswagen 165/224 Amarok 3,0 Tdi V6 4Motion E6b

La plancia di Amarok con le cornici cromate e il grande display digitale al centro. Sotto, il quadro con tachimetro e contagiri circolari, la vasca portadocumenti scavata nella plancia, lo schermo collegato al Park pilot con retrocamera e il tunnel centrale. Più sotto, il cassetto fronte passeggero, la presa Usb e aux audio, la panchetta posteriore ribaltabile e il pannello porta con la tasca portaoggetti.

Le misure rilevate

MISTER METRO

0

Potenza kW/Cv 133/181

Coppia Nm 430

Marce n° 6+6

Consumo km/l 6,74

385

6+6

7,57

403

6+6

7,93

550

8

7,68

L’index performance tiene conto di consumo gasolio e media oraria.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

Cabina (mm)

Vano di carico (mm)

Ingombri dichiarati (mm)

Masse (kg)

Lunghezza (utile/max) 1.580/2.290 Larghezza (utile/max) 1.320/1.550 Altezza int. (utile/max) 1.140/1.140 Larghezza porta anteriore (utile/max) 715/860 Altezza porta anteriore 1.050/1.120 Larghezza porta posteriore 670/745 Altezza porta posteriore 1.065/1.090 Distanza tra terra e soglia porta 540 Diametro volante 370

Lunghezza 1.430/1.450 Larghezza (utile/max) 1.450/1.520 Larghezza tra passaruota 1.100 Altezza sponde 490 Larghezza apertura posteriore 1.340 Angolo apertura sponda posteriore 90° Altezza soglia carico posteriore 875

Lunghezza Larghezza Altezza massima da terra Altezza minima da terra Passo Sbalzo anteriore Sbalzo posteriore Carreggiata anteriore Carreggiata posteriore Diametro di volta

Tara (senza conducente) Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Portata utile Peso totale a terra

14 - N. 808 aprile 2017

5.321 2.228 1.834 192 3.097 898 1.259 1.648 1.644 12.950

10

2.203 1.445 1.630 642 2.920

Varie Angolo di attacco Angolo di dosso Angolo di uscita Altezza di guado Pendenza superabile

gradi gradi gradi mm gradi

29 23 24 500 45

www.vietrasportiweb.com

11


PROVA SU STRADA

Esterno

vocali, schermo tattile da 6,5 pollici dotato di CarPlay e collegato alla telecamera posteriore che lavora in tandem coi sensori di parcheggio, indispensabili in un veicolo lungo oltre 5.300 millimetri. Pochi gli spazi per sistemare gli oggetti al seguito se si escludono il classico cassetto chiuso fronte passeggero, la mensola nella parte alta della plancia e le vasche ricavate nei pannelli porta. Nessun vano nemmeno nella parte posteriore della cabina: sotto la panchetta, abbattibile 1/3 o 2/3,, è stato sistemato il serbatoio dell’AdBlue.

Vano di carico Il cassone, profondo 1.550 millimetri e largo 1.620, che si riducono a 1.222 nei pressi dei passaruota, può alloggiare un europallet sistemato trasversalmente. Nella vasca, qui con rivestimento Durabed antisdrucciolo e antigraffio, ci sono

PICK UP HIT AdBlue % -

Velocità km/h 49,5

Acceler. 0-130 km/h 25’’,00

Peso kg 2.910

Index Pubbl. performance n° 427,4 805

-

51,3

29’’,00

3.200

443,9

801

-

45,3

24’’,41

2.960

435,4

798

18,398

55,3

16’’,88

2.920

423,9

808

Il profilo posteriore del veicolo dotato di rollbar. In basso, da sinistra, il profilo destro, il frontale rinnovato dove spicca la griglia a due lamelle con il logo Vw al centro, il profilo sinistro e la telecamera collegata allo schermo in cabina. Più sotto, i sottoporta tubolari con led integrati, freni a disco anche per le ruote posteriori la presa da 12 Volt nel cassone e il rivestimento Durabed della vasca.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

Trasmissione

Sospensioni

Design

L’unico cambio offerto l’automatico con convertitore 8Hp 70 di Zf per il veicolo. La trazione 4x4 è permanente.

A longheroni il telaio, che poggia su sospensioni anteriori a doppi bracci trasversali con supporti oscillanti fusi e posteriori a balestre trapezoidali trifoglia.

La seconda generazione Amarok propone linee più pulite ispirandosi ai Suv del Gruppo tedesco. È frutto della matita di Michael Mauer, che ha sostituito Walter de Silva alla direzione design.

Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a Retro

Freni

Rapporto 4,714 3,143 2,106 1,667 1,285 1,000 0,839 0,667 3,317

www.vietrasportiweb.com

16

17

18

19

20

21

22

Meteo & traffico

Tutti a disco i freni, da 17 pollici sull’asse anteriore e da 16 dietro. Di serie la frenata anti collisione multipla in abbinamento al sistema di controllo elettronico della stabilità Esp.

N. 808 aprile 2017 - 15

23

2


PROVA SU STRADA

Sottopelle

una presa a 12 Volt e fino a sei occhioni fermacarico. Il peso totale a terra è di 2.920 chilogrammi, 642 dei quali portata.

Linea esterna La new generation Amarok ha detto addio ai profili arrotondati per linee più nette. Anche il design del frontale èstato rinnovato ispirandosi ai Suv del Gruppo tedesco.

La driveline Il V6 di 90 gradi nascosto sotto il cofano è lo stesso già montato sulle ammiraglie Audi A6 e A7. Si tratta di un tre litri dotato d’iniezione common rail a 1.600 bar, iniettori piezo a sette fori, distribuzione a 24 valvole con bialbero a camme in testa e turbocompressore a geometria variabile. Qui eroga 165 kW (224 Cv) a 3.000 giri, che possono anche salire a 180 (245 Cv) sfruttando la funzione overboost premendo a fondo l’acceleratore. Il cambio è sempre e solo automatico con convertitore di coppia. Si tratta dell’8Hp 70 di Zf, dotato di prima molto corta, ottava e settima in overdrive più funzione inseribile off-road, che consente cioè di ‘tirare’ le marce, di mutare il settaggio dell’Abs nonché di mantenere la velocità in discesa anche su fondi sdrucciolevoli. A longheroni il telaio, poggiante su sospensioni anteriori a doppi bracci trasversali con supporti oscillanti fusi e posteriori a balestre trapezoidali trifoglia. Per la prima volta - su un pick up in prova - troviamo un impianto frenante tuttodisco, accoppiato alla frenata anti collisione multipla e al sistema di controllo elettronico della stabilità.

Solo motore V6 tre litri per la seconda generazione Amarok. In basso, da sinistra, la scatola portafusibili e la presa Obd in cabina, la protezione sottoscocca, il turbo e il filtro dell’aria: l’altezza di guado non va oltre i 500 millimetri. Sotto, la ruota di scorta e la sospensione a balestra trifoglia, sospensione anteriore a doppi bracci trasversali, il transfer case e il serbatoio dell’AdBlue sistemato sotto la panca posteriore.

MOTORE

0

1

2

Specifiche Marca e modello Vw Ddxc 3.0 Tdi Architettura 6 cilindri a V di 90° Alesaggio x corsa (mm) 83x91,4 Cilindrata (cc) 2.967 Rapporto di compressione 17:1 Distribuzione bialbero a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione turbo a geometria (turbo/intercooler) variabile/sì Sistema d’iniezione common rail piezo

16 - N. 808 aprile 2017

3

4

5

6

7

8

Potenza Pressione d’iniezione (bar) 1.600 Peso a secco (kg) 219 Capacità coppa dell’olio (l) 8 Potenza (kW(Cv)/giri) 165(224)/3.000 Potenza specifica 55,51(75,49) (kW(Cv)/l) Coppia (Nm/giri) 550/1.400-2.750 Coppia specifica (Nm/l) 185,48 Riserva di coppia (%) 4,9 Consumo specifico n.d. (g/kW-h @ giri) Inquinanti Euro6b/ (omol./sistema) Fap+Egr+Scr

9

10

11

12

13

Coppia

kW

Nm

rpm

rpm

www.vietrasportiweb.com

14


VARTA® Promotive EFB La soluzione più efficiente per richieste energetiche elevate Ciclo di vita superiore fino al 40% Riduce al minimo i tempi di fermo Chiedi maggiori informazioni al tuo distributore o scopri di più sul sito www.varta-automotive.it

It all starts with


PROVA SU STRADA

Tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il ‘bollone’ Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test.

Scania S 730 Active prediction Euro 6

Il sogno di ogni Milano Assago km 00 109 m

Milano Assago km 109,6 100 m

Casei Gerola km 74,4 72 m

Diram. A7-A26/A26 km 40,3

146 m

Passo Turchino km 37,8 279 m

Passo Giovi km 13,1 435 m

Savona Autoporto km 38,7 12 m

18 - N. 808 aprile 2017

Bivio A7/A12 Ge-Li km 48,0 69 m

www.vietrasportiweb.com


PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt808scanias730

scanista Doc

Telemetria

Consumi di gasolio contenuti e ottime doti d’accelerazione per il trattore top di gamma della nuova generazione della Casa svedese con motorizzazione V8 da 730 Cv, cambio automatizzato Opticruise e cabina S full optional a pavimento totalmente piatto Tara autocarro (kg) 7.860 3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

8.000

1.200

1.400

1.600

1.800

1.400

1.600

1.800

2.000

Giri @ 70 km/h 900 800

1.000

Il V8 da 16,35 litri, abbinato alla cabina S a pavimento piatto della nuova generazione di camion della Casa svedese, continua a stupire. Non solo per l’elasticità e le capacità di spunto che gli derivano dai 3.500 Newtonmetro di coppia già a 1.000 giri al minuto, ma soprattutto per i consumi. Che, con 3,44 chilometri per litro di gasolio risultano inferiori a quelli dell’R 730 Topline dell’attuale gamma. Il merito del risultato va alla driveline ottimizzata e all’aerodinamica raffinata.

di Gianenrico Griffini foto di John Next

Giri @ 80 km/h 1.025 1.000

1.200

Accelerazione 0-80 km/h (secondi) 29”,00 veloce

30”

40”

50”

60”

lento

Consumo carburante (km/l) 3,44 basso

6,0

5,0

4,0

3,0

alto

Consumo AdBlue (%) 6,21 2%

3%

4%

5%

6%

7%

Media oraria (km/h)

70

statale autostrada Milano Assago (109 m) Casei Gerola (72 m) Casei Gerola (72 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Passo Turchino (279 m) Passo Turchino (279 m) Savona Autoporto (12 m) Savona Autoporto (12 m) Bivio A7/A12 (69 m) Bivio A7/A12 (69 m) Passo Giovi (435 m) Passo Giovi (435 m Milano Assago (100 m)

TOTALI:

68,7 80

MEDIE ORARIE & CONSUMI

60

www.vietrasportiweb.com

50

40

30

Km Tempo Velocità km/h Consumo km/l (l/100) 74,4 1h21’

55,1

2,96 (33,79)

40,3

30’

80,6

3,38 (29,57)

37,8

30’

75,6

2,63 (38,05)

38,7

32’

72,6

4,87 (20,51)

48,0

42’

68,6

3,08 (32,51)

13,1

14’

56,1

1,19 (84,12)

75,6 68,7

5,68 (17,62) 3,44 (29,10)

109,6 1h27’ 361,9 5h16’

Diesel consumato = 125,100 litri. Urea consumata = 7,580 litri pari al 6,213% del gasolio rabboccato (122,000 litri). Peso combinazione = 43.500 chilogrammi. Fabbricato in Svezia. Prezzo di listino del veicolo in prova al netto di Iva con cabina S20H, motore Euro 6 da 537 kW e passo 3.750 millimetri: € 326.432

N. 808 aprile 2017 - 19


PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

L’S 730 con motore V8 da 730 Cv, il modello top di gamma della nuova generazione di veicoli di Scania, ha tutto ciò che si può chiedere a un camion: tecnologia, prestazioni, comfort di marcia e lusso a bordo. In più, con uno score di 3,44 chilometri al litro sul percorso di prova di Vie&Trasporti, si dimostra anche risparmioso, collocandosi al secondo posto assoluto nella categoria dei superpotenti Euro 6 sopra i 530 Cv, alle spalle del Mercedes-Benz Actros 1853 Ls GigaSpace (3,79 chilometri/litro) che, però, ha una motorizzazione da 530 Cv. In confronto all’R 730 Topline salgono i dispendi di urea, che si attestano al 6,21 per cento di quelli del gasolio (rispetto al 4,55 per cento), segno che il V8 di 16,35 litri del trattore in prova utilizza una percentuale di ricircolo dei gas di scarico (Egr) inferiore rispetto al passato. PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir oltre 530 Cv) Camion

Scania R 730 Topline Ap E6 Scania 537/730 S 730 Ap E6 Volvo Trucks 397/540 Fh 540 Globetrotter Xl E6 Mercedes-Benz 390/530 Actros 1853 Gs Ppc E6

Sopra, una panoramica dell’abitacolo top di gamma della nuova generazione di veicoli. Sotto, da sinistra a destra, il cluster strumenti, lo schermo del navigatore, la leva multifunzione per l’attivazione del cambio, del retarder e del freno motore e il posto guida. Più in basso, i vani porta-oggetti collocati sopra il parabrezza, il frigorifero sotto il lettino e il sedile girevole del passeggero.

Interno cabina (mm)

MISTER METRO Le misure rilevate... Altezza interna 2.070 Larghezza interna (utile/vetro a vetro) 2.175/2.290 Profondità (utile/max) 1.950/2.040 Altezza sul tunnel Larghezza tunnel Spessore tunnel Altezza 1° gradino 360(*) Altezza 2° gradino 315 Altezza 3° gradino 310 Altezza 4° gradino 295 Altezza 5° gradino Altezza pavimento da terra 1.600(*) Larg. cuccetta inf. (utile/max) 900/950

20 - N. 808 aprile 2017

Potenza kW/Cv 537/730

Coppia Nm 3.500

Consumo km/l 3,25

AdBlue % 4,554

3.500

3,44

6,213

2.600

3,23

8,601

2.600

3,79

4,643

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

...e quelle calcolate Lunghezza cuccetta inferiore (utile/max) 2.150/2.175 Distanza tra cuccetta inferiore e tetto 1.450 Larghezza cuccetta superiore (utile/max) Lunghezza cuccetta superiore (utile/max) Distanza tra cuccetta superiore e tetto Altezza porta 1.400 Larghezza porta (utile/max) 755/890 (*) Con pneumatici 315/70.

Volume totale interno cabina m3 Volume utile interno cabina m3 Volume totale tunnel centrale m3 Volume totale gavoni e vani m3 Volume totale cuccetta inferiore m3 Volume utile cuccetta inferiore m3 Volume totale cuccetta superiore m3 Volume utile cuccetta superiore m3

9,670 7,404 1,094 2,161

Volume totale zona relax m3 Rapporto tra volume utile e totale(*)

5,705 0,766

(*) A rapporto maggiore, corrisponde una maggiore abitabilità interna reale dell’abitacolo

Quota volume dedicata al relax 36,52%

1,840 -

Quota volume dedicata al lavoro 63,48%

www.vietrasportiweb.com

11


PROVA SU STRADA

Esterno

La posizione di guida dell’S 730, avanzata (di 65 millimetri) e spostata lateralmente verso sinistra (20 millimetri), incrementa la visibilità anteriore e laterale (soprattutto sul lato destro), mentre l’allungamento del passo (da 3.700 a 3.750 millimetri) fornisce un contributo non secondario al miglioramento del comfort di marcia. Che, sul veicolo del test, è ulteriormente accentuato dalla presenza delle sospensioni pneumatiche anteriori, correttamente tarate. Note positive per il nuovo cambio automatizzato Opticruise (senza pedale della frizione) dotato di freno sul contralbero per velocizzare (anche del 40-45 per cento) i passaggi di rapporto. Con il programma Economy - utilizzato per l’80-90 del percorso di prova - abbinato il sistema Active prediction (Ap) di gestione automatica dei passaggi di rapporto in funzione dell’andamento del percorso, l’S 730 coniuga performance e

TRUCK HIT Velocità km/h 73,9

Acceler. 0-80 km/h 30”,00

Peso kg 43.680

Index performance 379,1

Pubbl. n° 785

68,7

29”,00

43.500

373,0

808

74,6

32”,00

43.440

364,6

791

75,7

43”,00

43.700

398,3

800

Sopra, una vista laterale della cabina S, che permette di apprezzarne la profilatura aerodinamica. In basso, da sinistra a destra, il tetto dell’abitacolo con la botola centrale, l’aletta parasole ottimizzata per ridurre la resistenza dell’aria, gli specchietti retrovisori e un gruppo ottico anteriore. In basso, da sinistra a destra, la sigla del modello in prova, una minigonna, l’assale anteriore e il condotto di scarico.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

Pneumatici

Masse (kg)

Michelin X-Line Energy 315/70 R 22.5, con indice di carico 156/150 e codice velocità L davanti, 154/150 L dietro. Sul semirimorchio ci sono le 385/55 Goodyear Fuel Max con indice di carico 160.

Tara Tara su asse anteriore Tara su ponte posteriore Carico utile su ralla Peso totale a terra

10

11

7.860(*) 5.673(*) 2.187(*) 10.140 18.000

(*) Con serbato gasolio da 400 litri e AdBlue da 76 litri pieni, più conducente a bordo.

Battistrada (mm) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

9,0/9,0 9,0/9,0 8,5/8,5

Pressioni (bar) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

www.vietrasportiweb.com

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

Ingombri (mm)

Design

Lunghezza 5.960 Larghezza 2.490 Altezza massima da terra 3.946 Passo 3.750 Sbalzo anteriore 1.410 Sbalzo posteriore* 800 Carreggiata anteriore 2.067 Carreggiata posteriore 1.831 Altezza da terra filo sup. telaio 980 Distanza da retro cabina a estremità telaio 3.695 Avanzam. ralla min/max 660 Diametro di volta 14.024

Christofer Hansen è a capo del centro design di Scania, presso la sede di Södertälie (Svezia).

22

8,0/8,0 8,5/8,5 8,6/8,5

N. 808 aprile 2017 - 21

23

2


PROVA SU STRADA

Sottopelle

risparmio. Lo fa allungando i tratti in Eco-roll quando, con la catena cinematica temporaneamente aperta, il regime motore cala a 500 giri/minuto.

In cabina L’abitacolo del veicolo in prova - S, a pavimento totalmente piatto e altezza interna di 2.070 millimetri - rappresenta il top di gamma della nuova generazione. Il trattore testato adotta, inoltre, i pacchetti Autista plus, Infotainment plus e Rivestimenti V8, che lo rendono quasi un full optional.

Linea esterna Tutti i particolari del profilo della cabina sono stati concepiti per minimizzare la resistenza all’avanzamento. Il trattore LE CAMBIATE IN SALITA MINUTO PER MINUTO

Una panoramica del motore di 16,35 litri di cilindrata a otto cilindri a V con sistema d’iniezione common rail, chiamato da Scania Xpi. Sotto, da sinistra a destra, il radiatore aggiuntivo dell’olio, la centralina elettronica del propulsore, il condotto dell’aria di alimentazione e quello di scarico. In basso, il carter del cambio Opticruise, il turbo Vgt, le sospensioni anteriori e quelle posteriori.

MECCANICA

0

Motore Marca e modello Scania Dc16 - 107 Architettura 8 cilindri a V Alesaggio x corsa (mm) 130 x 154 Cilindrata (cc) 16.350 Rapporto di compressione 17,4:1 Distribuzione aste e bilancieri Valvole per cilindro 4 Aspirazione Holset (turbo/intercooler) Vgt/sì Sistema d’iniezione Xpi Pressione d’iniezione (bar) 2.400

22 - N. 808 aprile 2017

Nella tabella il numero di cambiate complessive effettuate nei tratti di salita ripida, la marcia più

1

2

3

4

5

Potenza Peso a secco (kg) 1.450 Capacità coppa dell’olio (l) 43,0 Potenza (kW(Cv)/giri) 537(730)/1.900 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 32,84(44,65) Coppia (Nm/giri) 3.500/1.000-1400 Coppia specifica (Nm/l) 214,06 Riserva di coppia (%) 32,0 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) n.d. Inquinanti Euro 6/Egr+ (omologaz./sistema) Scr+Oxicat+Fap

Passo del Turchino dislivello 133 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 1 11^ 59 @ 1.200 6 11^ 69@ 1.090 8 9^ 55 @ 1.200 4 11^ 66 @ 1.300

Camion Marca e modello Scania R 730 Topline Ap E6 Scania S 730 Ap E6 Volvo Trucks Fh 540 Globetrotter Xl E6 Mercedes-Benz Actros 1853 Gs Ppc E6

6

7

8

9

10

Coppia Nm

kW

rpm

rpm

www.vietrasportiweb.com

11


PROVA SU STRADA

Manutenzione

in prova monta uno spoiler superiore regolabile in altezza, minigonne fra gli assi e spoiler laterali dietro-cabina. Che servono a ridurre il varco fra il trattore e il semirimorchio.

La driveline Il V8 dell’S 730, in grado di sviluppare 730 Cv e una coppia di 3.500 Newtonmetro già a 1.000 giri al minuto, ingloba numerosi miglioramenti rispetto al passato. Fra questi, una diversa geometria della camera di combustione e nuovi iniettori, che permettono risparmi di gasolio dell’ordine dello 0,5 per cento. Migliorate anche la gestione termica dell’olio motore (il lubrificante è mantenuto a temperature superiori) e l’intervento della ventola di raffreddamento, che è stato ridotto al minimo.

TOP GEAR Passo dei Giovi dislivello 366 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 1 11 71 @ 1.050 0 12^ 56 @ 1.080 4 10^ 55 @ 1.300 2 11^ 65 @ 1.220

Lo Scania S 730 con la cabina inclinata. Sotto, da sinistra a destra, la calandra frontale alzata per gli interventi di manutenzione, il filtro dell’aria di alimentazione, la pulsantiera con i comandi per il ribaltamento dell’abitacolo e il serbatoio del fluido refrigerante. Più in basso, le sospensioni pneumatiche della cabina, i gavoni portaoggetti, il supporto per la pulizia del parabrezza e lo stacca-batterie.

bassa utilizzata e la velocità minima a cui è stata affrontata, nonché i relativi giri/minuto.

0

1

2

3

4

5

6

7

Trasmissione

Marcia

È montato il cambio automatizzato Opticruise Grso 925r a 12 rapporti con l’ultimo in overdrive. Il camion della prova adotta il freno motore e retarder Scania R4100d. Il rapporto al ponte del veicolo del test è di 2,92, studiato per l’utilizzo di pneumatici ribassati in /70.

1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a 9a 10a 11a 12a 1a retro 2a retro 3a retro 4a retro

www.vietrasportiweb.com

8

9

10

Rapporto 9,16 7,33 5,82 4,63 3,75 3,00 2,44 1,96 1,55 1,24 1,00 0,98 13,28 11,95 10,63 9,56

11

12

13

14

15

Sospensioni

16

17

18

19

20

21

22

Meteo & traffico

Anteriori pneumatiche, adatte a un carico massimo di 7,5 tonnellate. Sono integrate da ammortizzatori idraulici e da una barra stabilizzatrice. Sul ponte sono pneumatiche a quattro soffietti, con ammortizzatori telescopici e barra stabilizzatrice.

Freni Doppio circuito frenante, tutto dischi, a controllo elettronico (Ebs). L’impianto include le funzioni di antibloccaggio in frenata (Abs) e di antipattinamento in accelerazione (Asr).

N. 808 aprile 2017 - 23

23

2


ATTUALITÀ

Le scelte delle flotte

Avanti a tutto gas Come la Lc3 di Gubbio ha puntato sui mezzi pesanti con motorizzazioni a metano liquefatto (Lng) per offrire soluzioni di trasporto ecologiche e sostenibili dal punto di vista economico. Un bilancio dei primi anni d’utilizzo dei camion green di Gaspare Grisotti

C

i sono aziende di trasporto italiane, come la Lc3 di Gubbio (Perugia), che sanno giocare d’anticipo sui tempi per affrontare, con tutti gli strumenti necessari, le difficili sfide del futuro. Che riguardano sia la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto su gomma - un obiettivo prioritario per l’Unione europea nei prossimi anni - sia la sostenibilità economica che le scelte green comportano per gli operatori logistici. I numeri della Lc3, 70 trattori a gas attualmente operativi, pari al 41 per cento del parco veicoli della flotta, parlano chiaro. E testimoniano una scelta strategica di lungo periodo, iniziata nel 2014 (l’dea originale, però, è stata sviluppata all’inizio degli A fianco, Michele Ambrogi, Presidente della Lc3. Sopra, lo schieramento degli Iveco Stralis Np da 400 Cv, consegnati all’inizio di quest’anno alla società di Gubbio. Verranno impiegati su tratte nazionali e internazionali.

24 - N. 808 aprile 2017

anni 2000) con l’entrata in linea dei primi cinque Iveco Stralis con motorizzazione da 330 Cv abbinata a un cambio meccanico, dotati di doppio serbatoio: un pacco bombole per il metano compresso (Cng) e un contenitore criogenico (a -180°C) per il gas naturale liquefatto (Lng).

La risposta del mercato La scelta del doppio sistema di stoccaggio del carburante era dettata dall’esigenza di programmare i percorsi in funzione dell’ubicazione delle stazioni di rifornimento di Lng (allora esisteva solo quella Eni di Piacenza) mantenendo, con il gas compresso, il margine d’autonomia necessario per il rientro in sede. L’iniziativa della società di Gubbio ha trovato rapidamente positivi riscontri nella committenza, con Lidl e Ikea e il Gruppo Ferrero in primo piano nello sposare il progetto di un servizio di trasporto rispettoso

dell’ambiente. Sotto il profilo dei consumi, cioè della sostenibilità economica, gli Stralis da 330 Cv si sono rivelati competitivi con i diesel, raggiungendo i 3,8 chilometri per chilo di metano consumato su alcune tratte pianeggiati. Oggi, gli Stralis a metano con maggiore anzianità di servizio hanno accumulato percorrenze di 500-600mila chilometri, dimostrando di essere affidabili, silenziosi (fattore di grande importanza per le missioni di trasporto nelle aree urbane) e, soprattutto, poco inquinanti. Secondo le stime della Lc3, grazie all’incremento delle percorrenze dei trattori a metano - dai 538mila chilometri del 2014 ai 3,8milioni di chilometri dello scorso anno - si sono ottenute riduzioni delle emissioni di CO2 e ossidi di azoto rispettivamente di 839 e 523 tonnellate rispetto all’impiego di mezzi con motorizzazioni diesel Euro 5. Note positive anche sul fronte degli interventi manutentivi, eseguiti www.vietrasportiweb.com


ATTUALITÀ A fianco, da sinistra a destra, uno Stralis Np da 400 Cv con motorizzazione a gas, il bocchettone per il rifornimento del metano liquefatto (Lng) e un particolare del serbatoio criogenico per lo stoccaggio del gas naturale allo stato liquido.

Le principali cifre della Lc3 A fine 2016, la flotta della Lc3 era composta da 156 camion, di cui 40 con motorizzazioni a metano. A ciò si aggiungono 30 veicoli Iveco Stralis Np da 400 Cv con doppio serbatoi di metano liquefatto (Lng), entrati in servizio nei primi mesi di quest’anno. In tutto, sono 70 i camion con motorizzazione a gas naturale. I trattori da 330 Cv dispongono di due tipologie di serbatoi (a gas compresso e liquefatto), mentre gli Stralis Np da 400 Cv montano due serbatoi di Lng. L’azienda, oltre alla sede di Gubbio, può contare su otto filiali ubicate in tutto il centro-nord Italia e sul centro logistico a Piacenza, dotato di terminal container e di un magazzino a temperatura controllata.

Sede operativa: Gubbio (Perugia) Anno di fondazione: 2009 Principali settori d’attività: Trasporti in regime di temperatura controllata, movimentazione di container, di merci pericolose e rifiuti, gestione delle attività di terminal container Tipi di carichi: completi Committenti principali (progetto Lng): Gruppo Ferrero, Ikea, Lidl, Danone, Conad Tratte (progetto Lng): nazionali. In futuro, internazionali Principali tratte (Lng): Locali, da Somaglia (Lodi) verso Milano, Brescia. Da Piacenza a Genova e La Spezia e viceversa

Consumi medi degli Stralis Lng: • Fase iniziale: 3,8 km/chilo - Iveco Stralis 330 Cv • Media dell’intera flotta: 3,5 - 3,6 km/chilo

La flotta C-Lng: • 70 trattori a gas naturale compresso (Cng)/liquefatto (Lng) o con due serbatoi di metano liquefatto (Lng)

Tempo di utilizzo previsto dei trattori Lng: 5-6 anni - 1milione di chilometri

Composizione del parco Lng: • 40 Iveco Stralis da 330 Cv, con cambio meccanico • 30 Iveco Stralis Np da 400 Cv, con cambio automatizzato Motorizzazioni trattori a gas: Cursor 8 e Cursor 9 Cng Percorrenza media (Lng): 100-110mila km/anno (9-10mila km/mese) Officina: Iveco Crp, Centro Riparazioni Piacentino.

Pneumatici (progetto Lng): • 100% Michelin con pacchetto di servizi Michelin Solutions

I risultati raggiunti e i target aziendali Le tappe del programma Inblue, varato dalla Lc3 per fornire servizi di trasporto sostenibili, prevede il continuo rinnovo del parco mezzi con l’entrata in servizio di veicoli a gas. Nel 2015, la flotta di 151 veicoli comprendeva un 23 per cento di trattori Iveco Stralis Lng da 330 Cv, mentre gli Euro 6 tradizionali con propulsori diesel erano l’11 per cento. Il prossimo anno, il programma di rinnovo del parco prevede l’entrata in servizio di altri trattori Iveco Stralis a metano liquefatto fino ad arrivare al 68 per cento del totale (190 camion). La tabella qui sotto riporta i dati di consumo e di emissione di alcuni dei trattori utilizzati dalla Lc3. I dati che riguardano i modelli a metano sono strati ottenuti con Iveco Stralis da 330 Cavalli. TABELLA 1. QUANTO CONSUMANO I TRATTORI E QUANTO EMETTONO Tipologia Consumo medio(1) CO2(2) NOX(3)

presso l’officina Iveco Crp di Piacenza. Gli intervalli fra un tagliando e l’altro sono più ravvicinati - compresi fra i 60 e i 90mila chilometri - rispetto al diesel, senza però la necessità d’interventi manutentivi o riparativi aggiuntivi. La strategia della Lc3 nell’ambito del trattori a gas prosegue quest’anno con l’entrata in linea di 30 trattori Iveco Stralis Np, dotati di propulsore Cursor 9 da 400 Cv abbinato a un cambio automatizzato a 12 rapporti. “Con questi veicoli - spiega Michele Ambrogi, Presidente della Lc3 - che hanno un’autonomia compresa fra 1.300 e 1.500 chilometri affronteremo, oltre ai percorsi nazionali, le tratte verso l’estero, in particolare verso il Belgio, la Francia, la Spagna e l’Inghilterra”. www.vietrasportiweb.com

Euro 5 2,994 0,914 1,477 Euro 6 3,246 0,855 0,295 Lng 3,891 0,641 0,148 (1)chilometri/litro per mezzi a gasolio - chilometri/chilo per mezzi a Lng (2)chili/chilometro; (3)grammi/chilometro; (4)milligrammi/chilometro

Sopra, una fase del rifornimento di gas naturale liquefatto presso la stazione di servizio Eni di Piacenza. L’operazione, che richiede pochi minuti, deve essere eseguita da un operatore addestrato.

PM(4) 19,9 6,6 0,3

GRAFICO 1. L’EVOLUZIONE NEGLI ANNI DEL PARCO MEZZI E GLI OBIETTIVI PER IL 2018

2018 190 camion 2016 156 camion

2014 121 camion

2017 171 camion 2015 151 camion 2013 105 camion

N. 808 aprile 2017 - 25


23-26 MAY

2017 MADRID / SPAIN

MANUFACTURING MOBILITY

www.fiaa.ifema.es IFEMA - Feria de Madrid • Tel. (34) 91 722 30 00 • fiaa@ifema.es

ORGANISED BY


MERCATO

Finestra sull’Unione Europea

Andamento lento TABELLA 1. IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI DALLE 3,51 ALLE 15,9 TONNELLATE DI PESO TOTALE A TERRA IN EUROPA Germania Regno Unito** Francia Italia** Spagna Belgio Paesi Bassi Polonia Repubblica Ceca Portogallo Svezia Finlandia Irlanda** Slovacchia Austria Romania Danimarca Ungheria Slovenia** Grecia Croazia Lituania** Estonia Lettonia Cipro Lussemburgo** Unione Europea* Eu15 Eu12 Norvegia** Svizzera Islanda Efta Eu+Efta

I bim 2017 3.413 1.729 1.042 846 618 267 247 211 203 105 88 80 68 68 60 60 59 49 39 35 30 13 7 5 3 0 9.345 8.657 688 155 114 24 293 9.638

I bim 2016 3.752 1.440 959 590 662 298 261 279 316 106 92 106 88 66 93 76 96 64 29 20 23 12 6 9 2 8 9.453 8.571 882 130 107 20 257 9.710

GRAFICO 1. IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI DALLE 3,51 ALLE 15,9 TONNELLATE NELLA UE 8.000

Var% -9,0 20,1 8,7 43,4 -6,6 -10,4 -5,4 -24,4 -35,8 -0,9 -4,3 -24,5 -22,7 3,0 -35,5 -21,1 -38,5 -23,4 34,5 75,0 30,4 8,3 16,7 -44,4 50,0 -100,0 -1,1 1,0 -22,0 19,2 6,5 20,0 14,0 -0,7

2015 6.536

6.500 5.954

5.340

5.000

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

26.457

24.649

26.122

21.812

21.543

20.839

20.597

2017 25.889

26.324

26.004

23.195

22.394 21.531

21.052 18.307

18.000 15.496

14.000 MAR APR MAG GIU

LUG AGO SET OTT NOV

DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU

LUG AGO SET

OTT NOV DIC

GEN FEB

Va meglio ai pesanti che superando le 45mila unità complessive nella Ue chiudono a +3,3%. Est e Ovest crescono con il medesimo ritmo. Il mercato numero uno è ancora quello tedesco che immatricola oltre un veicolo su 5 pur archiviando il bimestre con un -1,3%, seguito da Francia (al 14,5%), Regno Unito (9,5) e Polonia (7,4) che torna a occupare la top five europea dove compare anche l’Italia, Paese che insieme alla Lituania, segna l’incremento più importante: +36,1%. Tra i primi 10 mercati in controtendenza Polonia, Spagna, Paesi Bassi e Repubblica Ceca.

www.vietrasportiweb.com

4.992

4.690 4.634

TABELLA 2. IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI OVER 16 TONNELLATE DI PESO TOTALE A TERRA IN EUROPA

25.156 23.052

4.773

5.529 5.222

Dopo il boom del 2016 tornano a frenare le vendite di veicoli da lavoro della classe media che nell’Unione segnano un -1,1%. Rallenta il principale mercato, quello tedesco, che incide sul risultato totale con un 36,5% mentre il Regno Unito, alla piazza d’onore, con il 18,5 % delle vendite, segna un +20,1 %. L’Italia conquista la quarta posizione ed è uno dei Paesi che meglio performa: 846 unità indicano una crescita del 43,4%. Nell’area Est, che archivia il bimestre con un -22%, il miglior risultato lo mette a segno la Polonia che assorbe però solo il 2,1% delle immatricolazioni e deve fare i conti con una flessione del 24,4%. I volumi di febbraio sono i più bassi da agosto 2015.

24.912

22.000

5.241

MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB

23.360 22.423 21.989

5.543 5.610

5.590

2.000

2016

26.000

6.384

6.399

3.500

GRAFICO 2. IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI OVER 16 TONNELLATE NELLA UE 27.831

6.909 6.261 6.249

4.365

30.000 28.245

6.476

5.632

5.163

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime FONTE: Acea

2015

6.604 6.234

2017

2016

Germania Francia Regno Unito** Polonia Italia** Spagna Paesi Bassi Belgio Repubblica Ceca Austria Lituania** Romania Slovacchia Svezia Ungheria Danimarca Irlanda** Portogallo Finlandia Slovenia** Estonia Lettonia Croazia Lussemburgo** Grecia Cipro Ue* Eu15 Eu12 Norvegia** Svizzera Islanda Efta Eu+Efta

2016 9.647 6.564 4.306 3.361 3.281 3.177 2.506 1.679 1.330 1.206 1.135 1.081 798 736 654 651 600 553 523 451 233 226 203 165 25 20 45.111 35.619 9.492 711 599 25 1.335 46.446

2015 9.776 6.139 4.024 3.414 2.411 3.334 2.734 1.553 1.489 1.082 815 1.092 655 785 695 652 569 672 429 423 196 205 216 244 47 2 43.653 34.451 9.202 682 494 13 1.189 44.842

Var% -1,3% 6,9% 7,0% -1,6% 36,1% -4,7% -8,3% 8,1% -10,7% 11,5% 39,3% -1,0% 21,8% -6,2% -5,9% -0,2% 5,4% -17,7% 21,9% 6,6% 18,9% 10,2% -6,0% -32,4% -46,8% 900,0% 3,3% 3,4% 3,2% 4,3% 21,3% 92,3% 12,3% 3,6%

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime FONTE: Acea

N. 808 aprile 2017 - 27

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

Rallentano nel primo bimestre dell’anno le immatricolazioni di veicoli da lavoro sopra le 3,5 tonnellate che si fermano a 54.500 unità. Gli over 16 segnano un modesto più 3,3 per cento mentre il segmento dei medi deve fare i conti con un meno 1,1


MERCATO ITALIA

I numeri di fine 2016 e inizio 2017

Una nuova ALBA

I dati confermano un’accelerazione del rinnovo del circolante da parte delle imprese che possono contare su Superammortamento e Sabatini. Da Unrae anche una fotografia dei protagonisti del mercato nell’ultimo anno

di Tiziana Altieri

P

rimo bimestre dell’anno con il segno positivo per i veicoli da lavoro in Italia. Superammortamento e Legge Sabatini, misure a sostegno dell’acquisto di beni strumentali, sono state ben recepite dalle aziende che sembrano aver ulteriormente accelerato il rinnovo dei parchi. I commerciali, ossia i mezzi fino a 3.500 chilogrammi di peso totale a terra, stando ai dati pubblicati da Unrae hanno totalizzato le 25.800 unità, segnando un più 5,9 per cento (Grafico 2). “La proroga di Superammortamento e Sabatini - ha commentato Massimo Nordio, presidente dell’Unione rappresentanti Autoveicoli Esteri - sta soste-

nendo le vendite di molti costruttori esteri e di quello nazionale anche in questi primi mesi del 2017 e la chiusura del mese di marzo e del 1° trimestre sarà indicativa sulla valutazione complessiva dell’anno in corso che, nel periodo estivo, si troveràdi fronte anche all’esigenza di LEGENDA Citroën Fiat Ford Iveco Mercedes-Benz Nissan Opel Peugeot Renault Volkswagen Altri

immatricolazione degli stock di veicoli Euro 5 completi, in scadenza il prossimo 31 agosto”.

A Fiat la leadership E arrivano nel frattempo anche i numeri dettagliati relativi al 2016 con la

GRAFICO 1. LA SEGMENTAZIONE PER MARCA DEL MERCATO ITALIANO DEGLI LCV (ANNO 2016)

6,7% 5,8% 4,9% 7,8%

TABELLA 1. IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI VEICOLI COMMERCIALI Marca 2016 2015 Var% BONETTI CITROEN DACIA DURSO FAAM FIAT FORD FUSO G. VICTORIA GREAT WALL HYUNDAI ISUZU IVECO MAHINDRA MERCEDES-BENZ MITSUBISHI NISSAN OPEL PEUGEOT PIAGGIO RENAULT RENAULT TRUCK TOYOTA VEM VOLKSWAGEN ALTRE ITALIA ALTRE ESTERE TOTALE Fonte: Unrae

10 10.300 2.268 1 0 68.768 20.209 327 212 64 376 1.831 11.125 212 8.094 1.355 6.280 7.149 11.070 2.159 13.840 1.160 1.302 98 8.685 36 499 177.430

2 7.987 1.621 7 21 43.136 10.945 111 82 82 119 1.224 9.494 135 5.629 692 4.543 5.641 8.650 2.002 9.186 1.025 722 120 5.622 23 408 119.229

400 29,0 39,9 -85,7 -100,0 59,4 84,6 194,6 158,5 -22,0 216,0 49,6 17,2 57,0 43,8 95,8 38,2 26,7 28,0 7,8 50,7 13,2 80,3 -18,3 54,5 56,5 22,3 48,8

La Tabella 1 evidenzia l’andamento del mercato italiano degli Lcv negli ultimi due anni. I volumi sono cresciuti del 48,8 per cento. Tra i marchi che hanno performato meglio della media del mercato ci sono Mitsubishi, Ford, Toyota, Fiat e Volkswagen. Il Grafico 1 riporta la segmentazione per marca: la leadership la conquista il costruttore nazionale, Fiat, seguito da Ford che si accontenta però di un 11,4 per cento. Terzo gradino del podio per Renault. A destra le immatricolazioni del primo bimestre.

28 - N. 808 aprile 2017

6,2% 38,8% 4,0% 3,5% 4,6%

11,4%

6,3%

GRAFICO 2. IMMATRICOLAZIONI VEICOLI COMMERCIALI 30.000

+5,9%

24.370

25.800

genn-feb 2015

gen-febb 2016

15.000

0

www.vietrasportiweb.com


suddivisione per marca (Grafico 1). Negli Lcv è Fiat a detenere la leadership con una quota di mercato che sfiora il 39 per cento conquistata soprattutto con Ducato (oltre 14.700 unità immatricolate nell’ultimo anno), Doblò cargo (più di 12.000) e Fiorino (6.537) ma alla quale hanno contribuito in maniera significativa anche Panda Van e Scudo. Prima tra gli stranieri è Ford con uno share dell’11,4 per cento. Tra i modelli di maggiore successo dell’Ovale blu in Italia ci sono Transit, Transit Custom e il pick-up Ranger. Decisamente più distanziato il terzo attore della scena, Renault, con un 7,8 per cento da attribuire al buon andamento di Trafic, Kangoo e Master. Seguono Iveco che qui gioca la carta del Daily, Peugeot (punta su Boxer e Partner), Citroen (Jumper e Berlingo i suoi must), Volkswagen (Caddy, Crafter e Transporter) e Mercedes-Benz (Sprinter e Vito i modelli più venduti nella Penisola). Complessivamente nella Penisola nel

I trainati rallentano Il Centro Studi e Statistiche di Unrae ha elaborato anche una stima delle immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate. Nel periodo gennaio-febbraio si sono toccate le 2.270 che indicano un incremento del 2,6 per cento sullo stesso periodo 2016. Segno, quindi, sì positivo ma emerge un rallentamento rispetto agli andamenti registrati negli ultimi mesi. “Si tratta senz’altro di un dato fisiologico - ha detto Sandro Mantella, Coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di Unrae conseguente alla rincorsa presa dal mercato nell’ultima parte del 2016, confermata anche dalla crescita di gennaio 2017, a cui ha fatto seguito una flessione in febbraio. Ci aspettiamo che nei prossimi mesi il mercato torni a crescere decisamente, anche per la scadenza degli attuali contributi sull’intermodale, prevista per metàaprile”. Il parco italiano presenta un’anzianitàmedia piuttosto elevata, ecco perché sempre da Sandro Mantella è giunta la richiesta di prevedere incentivi “non solo per i veicoli allestiti con dispositivi per l’intermodalità, ma anche per quelli che montano allestimenti dotati di gruppi di potenza di ultima generazione”. GRAFICO 3. IMMATRICOLAZION RIMORCHI E I SEMIRIMORCHI 3.000

+2,6% 2.213

2.270

1.500

0 genn-feb 2015

www.vietrasportiweb.com

gen-febb 2016


MERCATO ITALIA

2016 si sono superate le 177.400 unità con un più 48,8 per cento sull’anno precedente. Segno positivo per la quasi totalità dei costruttori. In particolare fra i big sono cresciuti più del mercato Fiat, Ford, Toyota e Volkswagen (Tabella 1).

Medi a più 24,7 Altro capitolo gli industriali che hanno toccato le 3.750 unità nel primo bimestre con addirittura un più 19,8 per cento su gennaio-febbraio 2016. Gli over 16 tonnellate hanno raggiunto le 3.025 unità con un più 18,6 per cento (Grafico 5), i medi si sono fermati a 725 che indicano però un balzo avanti del 24,7 per cento. “In attesa della nuova spinta che potrà arrivare dal rinnovo delle misure di incentivazione agli investimenti nel settore dell’autotrasporto - ha sottolineato Franco Fenoglio, presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae - il mercato comunque tende sostanzialmente a crescere, denunciando una necessità fisiologica di rinnovo del parco in presenza di mezzi ormai ampiamente obsoleti, la cui gestione si fa complicata ed economicamente poco conveniente, oltre a non rispondere alle prescrizioni per lo sviluppo della mobilitàsostenibile. L’Unrae sta collaborando con i competenti uffici del Ministero

delle Infrastrutture e dei Trasporti per rendere sempre piùconcretamente efficace la destinazione degli incentivi, in termini di minori emissioni inquinanti nell’atmosfera promuovendo tutte le soluzioni tecnologiche innovative. Queste misure dovrebbero pertanto essere rivolte, in applicazione del principio di neutralitàtecnologica al quale Unrae si ispira, a tutte le tipologie di alimentazione - nessuna esclusa - che garantiscano il raggiungimento di obiettivi ecologici e di tutela della qualitàdell’aria, assicurando un tempestivo e reale rinnovo del parco circolante”. Uno sguardo anche ai protagonisti del mercato truck nel corso del 2016, non suddivisi per fasce di peso (Grafico 4). Tantissime le case presenti in Italia ma a spartirsi la torta sono sempre le ‘sette sorelle’. Tra gli altri sono solo Isuzu, Fiat, Fuso e Astra a superare le 100 immatricolazioni annuali (Isuzu ne conta 577).Iveco è leader con un 38,2 per cento di share conquistato soprattutto LEGENDA Daf Iveco Man Mercedes-Benz Renault T.I. Scania Volvo Altri

con le ottime performance nella fascia media, quella presidiata da Eurocargo. Piazza d’onore per Volvo al 12,0 per cento, forte invece nei pesanti, inseguita dall’altra svedese, Scania, all’11,8 che nel 2016 ha visto il lancio della nuova cabina. Mercedes-Benz ha venduto poco più di un veicolo su 10, tallonata da Daf al 9,6 per cento. Più distanti Man e Renault Trucks con, rispettivamente, un 7,4 e un 5,5 per cento di quota. Anche nel caso dei veicoli industriali sono la quasi totalità dei costruttori presenti in Italia ad aver archiviato l’anno con il segno più (Tabella 2). Le due svedesi e Man crescono più della media, che si attesta intorno al 55,4 per cento con 23.662 unità nel corso dell’intero 2016 contro le 15.222 del 2015. Rimangono positive le stime per il 2017: si attende, infatti, una crescita delle immatricolazioni sia di veicoli commerciali, sia di industriali intorno al 5 per cento.

GRAFICO 4. LA SEGMENTAZIONE PER MARCA DEL MERCATO ITALIANO TRUCK OVER 3,5 TONNELLATE (ANNO 2016)

5,2% 9,6% 12,0%

TABELLA 2. IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI VEICOLI INDUSTRIALI Marca 2016 2015 Var% ASTRA BONETTI BREMACH BSI CITROEN CMI DAF DEMAG DULEVO DURSO FIAT FORD FRESIA FUSO ISUZU IVECO LEOMAR LIEBHERR MAN MERCEDES NISSAN OPEL RENAULT RENAULT T.I. SCANIA VOLKSWAGEN VOLVO ALTRE ESTERE ALTRE ITALIA Totale Fonte: Unrae

131 4 1 0 0 3 2.265 23 19 1 152 9 1 139 577 9.039 2 13 1.749 2.441 98 1 14 1.294 2.801 4 2.828 29 24 23.662

82 8 1 4 1 4 1.279 3 6 2 84 7 16 74 446 5.807 0 10 1.088 1.603 77 4 8 1.060 1.717 8 1.796 21 6 15.222

59,8 -50,0 0,0 -100,0 -100,0 -25,0 77,1 666,7 216,7 -50,0 81,0 28,6 -93,8 87,8 29,4 55,7 -100,0 30,0 60,8 52,3 27,3 -75,0 75,0 22,1 63,1 -50,0 57,5 38,1 300,0 55,4

I veicoli industriali hanno archiviato il 2016 con oltre 23.660 immatricolazioni, ben il 55,4 per cento in più dell’anno precedente. I big che crescono più della media del mercato erodendo quote ai competitor sono Scania, Man e Volvo. In alto il Grafico 4 mette in mostra la segmentazione del mercato Italia per marca: al primo posto c’è Iveco che replicando il risultato 2015 ha guadagnato uno share superiore al 38,2 per cento. A destra, i numeri relativi al periodo gennaio-febbraio.

30 - N. 808 aprile 2017

11,8% 38,2% 5,5% 10,3% 7,4%

GRAFICO 5. IMMATRICOLAZIONI VEICOLI INDUSTRIALI

+19,8%

4.000

3.131

3.750

2.000

0 genn-feb 2015

gen-febb 2016

www.vietrasportiweb.com


Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6 km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852 km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Renault Master dCi 165 Energy E5b+ km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81 kg 3.470 - index 447,8 V&T 791

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45 kg 3.250 - index 463,8 V&T 787

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 10,19 (l/100km 9,81) - adblue% 6,937 km/h 51,4 kg 2.730 - index 470,0 V&T 807

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+ km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57 kg 2.800 - index 478,2 V&T 790 V&T 762

V&T 742

V&T 723

V&T 728

V&T 755

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Volkswagen Amarok V6 km/l 7,68 (l/100 13,01) - adblue% 18,40 km/h 55,3 kg 2.920 - index 454,0 V&T 808

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6

Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8

Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5 km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3 kg 2.960 - index 435,4 V&T 798

Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Mercedes-Benz Citan 111 Cdi E6 km/l 13,70 (l/100km 7,29) - km/h 51,8 kg 1.950 - index 516,2 V&T 806

Ford Ranger Super Cab 2.2 TDCi E5B km/l 7,57 (l/100 13,20) - km/h 51,3 kg 3.300 - index 443,9 V&T 801

V&T 805

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 kg 1.580 - index 409,8 V&T 730

Ford Transit 155 Cv 350 E5+ km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0 kg 3.420 - index 447,4 V&T 784

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Fiat Fullback 2.4d 4Wd E5b km/l 6,74 (l/100 14,84) - km/h 49,5 kg 2.910 - index 427,4

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7 kg 2.170 - index 492,3 V&T 772

Fiat Ducato 140 Natural Power E6 km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57 kg 3.450 - index 453,5 V&T 797

Ford Transit Custom 2.0 TDCi 130 Cv E6 km/l 10,84 (l/100km 9,22) - km/h 50,5 kg 2.860 - index 475,5 V&T 802

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Mercedes Actros 1853 Ls Ppc GigaSpace E6 km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 4,273 km/h 72,8 - kg 43.700 - index 386,2 V&T 800

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400 km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Mercedes Actros 1845 Ls StreamSp E6 km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130 km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Man TgX 18.480 XXL E6 km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217 km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6 km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371 km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Pick up All terrain Cantiere Pesanti L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t Van > 3,5 t Distribuzione Elettrici

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6 km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601 km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Volvo Fh 460 Globetrotter I-See E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 7,709 km/h 70,0 - kg 43.420 - index 368,9 V&T 806

Scania S 730 Active Prediction E6 km/l 3,44 (l/100km 29,10) - adblue% 6,213 km/h 68,7 - kg 43.500 - index 373,0 V&T 808

Scania R730 Topline Active Prediction E6 km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554 km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741

Scania R580 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881 km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

Scania R520 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040 km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R490 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986 km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765


Volkswa


Volkswagen V6 TDI

3,0 L

224 Cv

550 Nm

Automatico/6

gen Amarok V6


Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715 Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745 Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718 Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722 Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744 Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747 Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65 kg 1.940 - index 527,5 V&T 774

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5 km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6 kg 2.750 - index 489,7 V&T 782

Toyota Proace 1.6D 115 Cv S&S E6 km/l 10,40 (l/100km 9,61) - adblue% 13,158 km/h 49,3 kg 2.600 - index 460,0 V&T 803

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6 km/l 16,88 (l/100km 5,92) - adblue% 6,57 km/h 50,1 - kg 1.970 - index 533,9 V&T 792

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Volkswagen Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion E6 km/l 10,72 (l/100km 9,33) - adblue% 5,214 km/h 50,1 kg 2.780 - index475,4 V&T 804

Peugeot Partner Full Electric km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57 kg 2.160 - index 385,2 V&T 785

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Ducato Multijet 180 E5+ km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8 kg 3.500 - index 455,0 V&T 789

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5 km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7 kg 1.790 - index 516,1 V&T 788

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Nissan e-Nv200 km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86 kg 2.200 - index 344,5 V&T 786

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Ford Transit Connect 1.6 TDCi 115 E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4 kg 2.350 - index 507,0 V&T 779

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938 km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780

Daf Xf 440 Space Cab Pcc E6 km/l 3,53 (l/100km 28,32) - adblue% 4,589 km/h 70,7 - kg 43.810 - index 383,9 V&T 803

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Daf Cf 440 Space Cab Pcc Euro 6 km/l 3,57 (l/100km 28,00) - adblue% 2,974 km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728

Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Volvo FL 210 km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285 km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 kg 1.560 - index 475,7 V&T 733

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5 km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7 kg 2.500 - index 499,4 V&T 775

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+ km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9 kg 2.070 - index 516,1 V&T 794

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6 km/l 12,81 (l/100km 7,80) - adblue% 18,96 km/h 48,6 - kg 1.970 - index 484,3 V&T 795

Man TgL 8.180 C E6 km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305 V&T 776 km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 V&T 726 kg 2.010 - index 511,9

TUTTE LE PROVE Camion&Furgoni

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

Scania R450 Topline Active Prediction E6 km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843 km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Scania G410 Active Prediction E6 km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280 km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777

Renault T 520 High Sleeper Cab E6 km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593 km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790

Renault T 460 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182 km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783

Renault T 440 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499 km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724


ASSOCIAZIONI &DINTORNI

Punto di rottura Si riaccende la conflittualità tra il mondo del trasporto merci e dei servizi pubblici e il Governo, colpevole di non aver trovato soluzioni alle tante problematiche di queste categorie. In gioco c’è anche la sicurezza degli utenti

L’

Italia, secondo gli ultimi dati, menti amministrativi. Il palleggiamencontinua a crescere meno ri- to delle responsabilità tra i ministeri e spetto ad altri Paesi della tra quest’ultimi e la burocrazia rasenComunità europea. Il Misery Index, terebbe il ridicolo, se non fosse drambasato sulla somma del tasso d'infla- matico. Il risultato di tutto ciò è il prozione e del tasso di disoccupazione, gressivo blocco delle attività del è tornato ai livelli del 2015 facendo trasporto eccezionale, la perdita di riregistrare una crescita dello 0,9 per sorse che dovevano favorire l’avvio cento. delle Autostrade del Mare per il rilancio Il mondo del trasporto merci (gomma, del trasporto combinato, i tagli ai caferro e acqua), e quello dei servizi pub- pitoli di spesa previsti riguardanti l’aublici (taxi e Ncc) sono in piena fibrilla- totrasporto e il costante rinvio delzione. Nel mese di marzo sono state l’adozione di provvedimenti atti a attuate iniziative eclatanincrementare le forme di ti di protesta che hanno controllo per un maggior Il Governo deve visto la sospensione del contrasto alle varie forintercettare il servizio taxi per una setme di abusivismo. malessere e timana e le manifestazioA parere dei rappresentrovare soluzioni. ni dei camionisti in oltre tanti di categoria la prindieci regioni del Paese sacipale ragione di questa Tra gli operatori bato 18. disconnessione deriva sta circolando Dopo dieci anni l’autotradal fatto che il mondo dei l’idea di un blocco sporto è stato costretto a trasporti non è coordinagenerale dei portare i suoi tanti proto. Questo favorisce il trasporti blemi alla ribalta e, se continuo rimpallo tra minulla succederà, il rischio nisteri con il conseguente è quello di un nuovo fermo. Un passo rinvio dell’emanazione dei provvediindietro che riaccende quella conflit- menti. tualità tra governo e categoria che sem- Quando ci si convincerà che i trasporti brava ormai superata. sono un tutt’uno? Per questo sarebbe Le ragioni hanno tutte un denomina- opportuno riprendere la concertazione tore comune ed è l’evidente ‘sinecura’, a palazzo Chigi. dimostrata nei confronti del settore, Pensare di affrontare la crisi di compeparte di un mondo fortemente impat- titività del Paese che si ripercuote sia tante con la vita economica e sociale sui livelli occupazionali, sia sul sistema del Paese. E non vanno dimenticati produttivo, dimenticandosi dei traspornemmeno il trasporto merci privato su ti è miope. Le negatività sono evidenti ferro, anch’esso in difficoltà per quello e sotto gli occhi di tutti. che sembra essere il frutto di scarso interesse dell’Esecutivo, e il trasporto Un verbale inefficace marittimo in attesa dell’attuazione del- Molto critica anche la situazione del mondo dei servizi pubblici locali effetla riforma portuale. tuato con taxi ed Ncc. Lunghe attese Il recente verbale di intesa raggiunto In dieci anni il Ministero dei trasporti tra taxisti e ministero (ridicolo nei connon ha saputo definire la riforma del tenuti in quanto si ipotizza di poter con servizio di trasporto taxi e noleggio, ri- un verbale modificare una legge) sta correndo a proroghe per l’entrata in vi- dimostrando la sua inefficacia. gore dell’articolo 29/1 Quater che im- Anche da questo punto di vista ocpone ai noleggiatori obblighi assurdi corre un impegno politico che porti nell’esercizio della loro attività ed evi- taxisti e noleggiatori a condividere tando di dare regole certe per impedire le possibili soluzioni. A meno che il forme di vero e proprio abusivismo, ri- Governo abbia già deciso di favospetto alle regole in essere nel Paese. rire forme di intermediazione inIl trasporto merci (acqua, ferro e gom- formatica (Uber o Maytaxi) che ma) attende ancora che gli interventi hanno il chiaro obiettivo di divenire concordati e finanziati divengano ope- i dominus dei servizi pubblici, abrativi attraverso i previsti provvedi- bandonando alle logiche di merwww.vietrasportiweb.com

cato, le più bieche, migliaia di operatori e le loro famiglie, si può costruire un accordo tra gli operatori interessati che salvaguardi la professionalità e la sicurezza degli utenti. Si eviterà di offrire la possibilità a realtà che hanno le proprie sedi all’estero e quindi versano in quei paesi le imposte, di avere una posizione dominante che non porterà vantaggi né agli utenti in termini di sicurezza, né alle entrate dello Stato ma distruggerà forme di imprenditoria realizzatesi nel tempo.

a cura di Paolo Uggè

Nulla di fatto Segna il passo anche la riforma portuale. Conftrasporto aveva giudicato un passo avanti, anche se migliorabile, la riforma che sembra essersi arenata perché qualcuno sta, in modo improprio, cercando di sconvolgere uno dei principi cardine della riforma, quello della semplificazione, al solo fine di trovare soluzioni ai propri ‘amici’. La speranza è che il governo comprenda in tempo il malessere anche perché non è detto che l’idea che inizia a circolare di un blocco generale di tutti i trasporti nel Paese non si trasformi in realtà. La sopportazione è prossima al punto di rottura.

N. 808 aprile 2017 - 35


NORME &DECRETI

Il Milleproroghe È LEGGE Tanti i contenuti che riguardano il settore dell’autotrasporto: dalla proroga di un anno dell’attività del Comitato Centrale per l’Albo, al sistema ‘doppio binario’ per la tracciabilità dei rifiuti anche nel 2017 a cura di Marco Colombo

S

ul Supplemento Ordinario n. 14 alla Gazzetta Ufficiale numero 49 del 28 febbraio scorso è stata pubblicata la Legge 19/2017, che ha definitivamente convertito il cd. Decreto ‘milleproroghe’. Tra le novità introdotte nella fase di conversione, segnaliamo la proroga di un anno dell’attività dell’attuale Comitato Centrale per l’Albo autotrasportatori, che proseguirà pertanto a operare fino ad aprile 2018. Il mandato dell’attuale Comitato centrale, in scadenza ad aprile 2017, è stato allungato di un anno per consentire ai componenti di portare a compimento l’attuazione delle nuove funzioni attribuite all’Albo dalle Leggi di Stabilità 2015 e 2016. Rammentiamo, a questo

MOTORI SPENTI APRILE LUN MAR 3 10 171 24

4 11 18 251

MER GIO VEN SAB DOM 1 21 5 6 7 8 91 3 2 12 13 14 15 161 19 20 21 22 231 26 27 28 29 301

MAGGIO LUN MAR 11 2 8 9 15 16 22 23 29 30

MER GIO VEN SAB DOM 3 4 5 6 71 10 11 12 13 141 17 18 19 20 211 24 25 26 27 281 31

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t 1 dalle ore 09,00 alle ore 22,00 - 2 dalle ore 09,00 alle ore 16,00 - 3 dalle ore 14,00 alle ore 22,00

36 - N. 808 aprile 2017

www.vietrasportiweb.com


NORME &DECRETI

proposito, l’attività di verifica della regolarità delle imprese, compresa la situazione del parco veicolare e quella dei dipendenti; la semplificazione della procedura di richiesta per la riduzione sui pedaggi autostradali e di versamento della quota di iscrizione all’Albo; altre importanti attività di formazione e informazione alle imprese iscritte.

A proposito di Sistri Per quanto riguarda altre proroghe riguardanti sempre il settore trasporti, evidenziamo quella relativa alle disposizioni attuali sul Sistri , per cui anche quest’anno si applicherà il sistema di tracciabilità dei rifiuti del così detto ‘doppio binario’, utilizzando cioè sia la documentazione cartacea - formulario di identificazione e registri di carico/scarico -, sia quella telematica (Scheda Sistri) di movimentazione rifiuti. Fra i provvedimenti di proroga di interesse generale, che sono state introdotti dal Parlamento nella conversione in Legge del decreto, è importante segnalare lo slittamento all’anno 2018, rispetto al previsto 1 Gennaio 2017, dell’obbligo per i datori di lavoro che occupano da 15 a 35 dipendenti, di assumere un soggetto disabile al raggiungimento di questa soglia minima, indipendentemente se il datore proceda o meno a nuove assunzioni. Viene quindi prorogato di un altro anno il regime transitorio previsto dall’articolo 3, secondo comma, della Legge 68/99. Sempre in tema di Lavoro, slitta al 2018 anche l’obbligo di tenuta del Libro Unico del Lavoro in modalità telematica, al-

www.vietrasportiweb.com

trimenti prescritto dal 1 gennaio di quest’anno. Viene inoltre posticipata al 12 Ottobre 2017 l’entrata in vigore dell’obbligo di comunicare all’Inail in via telematica gli infortuni sul lavoro che comportino l’assenza di almeno un giorno.

Il modello Intrastat La conversione in Legge del Milleproroghe ha toccato anche il modello Intrastat: in particolare, sono stati ripristinati, fino al 31 dicembre 2017, gli obblighi di comunicazione dei dati relativi agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato Ue, da adempiere ai sensi della normativa

precedente all’abrogazione. In prospettiva, è ora previsto che gli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari saranno rivisti e semplificati con un provvedimento ad hoc del Direttore dell’agenzia delle Entrate, da emanare di concerto con l’Agenzia delle Dogane. Viene, infine, rivisto per il 2017 il calendario per l’invio della comunicazione analitica dei dati delle fatture emesse, ricevute e registrate: pertanto, l’invio delle comunicazioni del primo semestre andrà effettuato entro il 16 Settembre 2017, mentre per quello del secondo semestre ci sarà tempo fino al 28 Febbraio 2018.

Registrazione differita dell’orario di lavoro Le imprese di autotrasporto sono tenute a conservare le registrazioni del tachigrafo fino a quando le ore non vengono annotate nel Libro Unico del Lavoro Con lettera circolare n. 1 del 9 febbraio 2017, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro si è soffermato sul termine di conservazione obbligatoria delle registrazioni del cronotachigrafo, quando l’impresa di autotrasporto registri in via differita l’orario di lavoro dell’autista nel Lul (Libro Unico del Lavoro), annotandone nel frattempo la presenza giornaliera sul posto di lavoro. In merito, occorre ricordare che questa agevolazione è stata espressamente riconosciuta dal Ministero del lavoro in una serie di atti ufficiali, tenuto conto della particolarità del rapporto di lavoro del personale viaggiante e della possibile multiperiodalità dell’orario di lavoro. L’Ispettorato del Lavoro ha chiarito che, nella fattispecie in esame, l’impresa è tenuta a conservare le registrazioni del tachigrafo fino a quando l’orario di lavoro dell’autista non venga annotato sul Lul: questa annotazione va effettuata dalle imprese di autotrasporto che applicano un

orario multiperiodale entro 4 mesi dallo svolgimento della prestazione lavorativa. Di conseguenza, l’Ispettorato ha escluso che alle registrazioni del tachigrafo si applichi il termine di conservazione di 5 anni, stabilito per il Lul dal Decreto Ministeriale del 9 Luglio 2008. Ovviamente - ha concluso l’Ispettorato questo periodo massimo di conservazione delle registrazioni tachigrafiche non va confuso con quello di almeno un anno, fissato dalla specifica regolamentazione del settore autotrasporto (articolo 33 del regolamento Ce165/2014), che risponde ad altre finalità.

N. 808 aprile 2017 - 37


NORME &DECRETI

Occhio a ciò che toglie visibilità Montare a bordo del veicolo accessori che vanno a compromettere la visibilità del conducente può costare molto caro, fino a 1.682 euro e il ritiro della carta di circolazione. Con Circolare del 30 Gennaio scorso, la Direzione Generale della Motorizzazione ha analizzato un caso di incidente stradale di un autoarticolato in manovra di partenza, dovuto alla presumibile ridotta visibilità anteriore, provocata dall’installazione di un ‘tavolinetto centrale da cruscotto’. Il Ministero ha evidenziato che, tutte le modifiche alle caratteristiche costruttive del veicolo che interessino i requisiti di sicurezza previsti dal costruttore, possono rientrare nell’ambito delle violazioni previste dall’articolo 78 del Codice della Strada, nel caso non fossero state sottoposte, con esito favorevole, a visita e prova presso l’ufficio competente della Motorizzazione. Nei confronti del trasgressore si applica la sanzione pecuniaria da un minimo di 419 ad un massimo di 1.682

euro e quella accessoria del ritiro della carta di circolazione. Inoltre il MIT ritiene che l’applicazione di oggetti ingombranti nella cabina del mezzo sia assimilabile ad un carico trasportato, con conseguente applicazione dell’articolo 164 del Codice, ai sensi del quale i carico deve essere posizionato, tra l’altro, in modo tale da non diminuire la visibilità del conducente. Di conseguenza, la violazione di tale precetto comporta anche la sanzione pecuniaria da 84 a 335 euro e, qualora non fosse possibile rimuovere l’oggetto all’istante, le sanzioni accessorie del ritiro della carta di circolazione e della patente dell’autista fino alla corretta sistemazione del carico: nel caso in esame, eliminando l’oggetto ingombrante.

Revisioni mezzi pesanti, dal Mit chiarimenti sulle procedure operative Con lo scopo di garantire l’uniformità dei controlli del parco circolante su tutto il territorio nazionale arriva una circolare dettagliata su cosa ispezionare e con quali tempi e il modello Tt 2100 Con Circolare emanata il 27 Febbraio 2017, la Direzione Generale per la Motorizzazione ha impartito nuove istruzioni sulle procedure operative e informatiche per la revisione dei veicoli di peso superiore ai 35 quintali e degli autobus. Le nuove disposizioni sono in vigore dal 4 Aprile e interessano le prenotazioni registrate da tale data e quelle previste successivamente secondo l’eventuale calendario di sedute già programmate. Su questo tema il Ministero dei Trasporti (MIT) aveva fornito delle istruzioni nel 2015, ma è ritornato ora in argomento allo scopo di garantire l’uniformità dei controlli del parco circolante su tutto il territorio nazionale. La Circolare in argomento individua, innanzitutto, gli elementi dell’equipaggiamento dei veicolo sui quali è obbligatoria l’ispezione e, all’interno di ciascuno di essi, elenca le componenti da verificare, il metodo di esame (che può essere visivo oppure richiedere un’attività dell’operatore addetto alla verifica) ed i motivi dell’eventuale esito negativo. I controlli da effettuare sono suddivisi in quattro tipologie: controlli strumentali; controlli visivi impliciti al controllo strumentale; controlli visivi non compresi nei controlli strumentali; controlli visivi con mano d’opera effettuabili solo da officina specializzata. Questi ultimi controlli sono di competenza esclusiva dell’officina che esegue la manutenzione ordinaria e/o straordinaria sul veicolo (iscritta alle categorie meccatronica, carrozzeria, gommista); ciò in quanto l’operatore di revisione non è abilitato ad eseguire quest’ultima tipologia di verifiche, le quali presuppongono lo smontaggio di alcune parti del mezzo oppure l’utilizzo di attrezzature 38 - N. 808 aprile 2017

specifiche non presenti in sede di revisione. Il legale rappresentante dell’officina che ha eseguito, con successo, i predetti controlli dovrà darne atto in un documento apposito, sottoscrivendo in merito una vera e propria dichiarazione sostitutiva di certificazione.

Minimo 20 minuti La Nota del MIT ha stabilito anche la durata minima delle operazioni di revisione: ad esempio, per gli autoveicoli superiori a 35 quintali (a pieno carico) , 20 minuti; per i rimorchi o semirimorchi sempre oltre i 35 quintali, 15 minuti; tali tempistiche sono aumentate a 30 minuti qualora il veicolo sia in Adr (trasporto di merci pericolose). I tempi suddetti possono essere ridotti quando il funzionario tecnico venga affiancato da un assistente. Sempre nella Nota in esame, viene introdotto un nuovo documento - nuovo Modello ‘Tt 2100’ - che riporta una serie di informazioni sulle verifiche eseguite e sull’esito della revisione, nonché due dichiarazioni sostitutive di certificazione di assunzione di responsabilità, da compilare e firmare. Una di queste è richiesta al proprietario/ utilizzatore del veicolo e, tra le informazioni da inserire, compare il numero di iscrizione al Ren(Registro Elettronico Nazionale delle imprese di autotrasporto conto terzi) e all’Albo degli autotrasportatori; della licenza (per il trasporto in conto proprio) ovvero, nel caso di trasporto persone, dell’iscrizione al Ren o dell’autorizzazione conto proprio. L’altra, come già indicato sopra, è richiesta al legale rappresentante dell’officina di manutenzione che ha eseguito con successo le verifiche previste. www.vietrasportiweb.com


APPUNTAMENTI

Una nuova avventura targata Vie&trasporti per raggiungere ancora più utenza e accendere i riflettori su un settore che vale il 10 per cento del Pil italiano. Naturalmente a modo nostro

amento t n u p p a rti rdete l’ Non pecon Tg Traspo ale 512 n a c y k su s .55 In ondai lunedì ore 6rno tutti pliche nel gio

Si chiama Tg Trasporti la nuova avventura targata Vie&trasporti. Cinque minuti settimanali di approfondimento sul mondo dei trasporti e della logistica con notizie dal taglio veloce e professionale e la voce di tanti esperti del settore. Tg Trasporti andrà in onda ogni lunedì alle 6.55 con sei repliche durante la giornata su Reteconomy, unico canale nel panorama televisivo italiano dedicato all’economia. Un’occasione preziosa per raggiungere nuova utenza e per accendere i riflettori su questo settore, il terzo in Italia dopo costruzioni e agroalimentare per numero di occupati e per valore generato. A condurre in studio Tiziana Altieri. I servizi saranno invece affidati a Giuseppe Guzzardi, direttore della nostra rivista, Gianluca Ventura, caporedattore tecnico e direttore di Pullman - sì perché ci sarà spazio anche per il trasporto passeggeri - e Gianenrico Griffini, presidente dell’International Truck of the Year. Si parte il prossimo 10 aprile. E ricordate che potete seguirci non solo sul canale 512 di Sky ma anche in live streaming.

con 6 re

Unico canale tv dedicato all’economia

Reach: 130.000 persone giorno

live streaming www.reteconomy.it

On air nell’area “News” di SKY al 512

Web: 40.000 visitatori unici mese

on demand

Piattaforma media: TV + web, social media, newsletter, app

Media partner

highlights

www.vietrasportiweb.com

www.reteconomy.it

N. 808 aprile 2017 - 39


Register Now!

50+

150

Inspiring sessions

30,000 m2

Speakers

Exhibition space

4

Days of networking

JOIN US AND DISCUSS KEY TOPICS INCLUDING Service excellence Rail

Decarbonisation Digitalisation

Bus

Governance, planning, funding Mobility as a Service & Combined mobility

Register on

uitpsummit.org

#UITP2017 In collaboration with

Supporting organisations

Local hosts


Seguici su www.facebook.com/fuoriditest

FUORI DI TEST

GUARDA I VIDEO DELLA SERIE Inquadra il QR col tuo smartphone o tablet per vedere tutte le video prove targate Vie&Trasporti.

Sì, siamo tutti Fuori di test e ci divertiamo un sacco! E tanto evidentemente si divertono i nostri lettori/videospettatori, che a migliaia si godono le avventure di Gianluca Ventura sopra, sotto e dentro camion e veicoli commerciali. Come fare per vederli? Basta accedere al sito Internet di Vie&Trasporti, digitando www.vietrasportiweb.com, e lì cliccare sul banner ‘Fuori di test’ che troverete già in homepage. Ma se siete supertecno, utilizzate - previa installazione dell’apposito software - i vari QR per l’accesso diretto a ciascun filmato. Buon divertimento!

NEW

Vw Amarok 3.0 Tdi V6 E6

Peugeot Nuovo Expert

Iveco Stralis Xp

Iveco Stralis Xp

Ford Ranger Wildtrak

Volvo FH Dual Clutch


ESCLUSIVO

Parla il vincitore del rally sudamericano

La mia DAKAR

Nelle parole di Eduard Nikolaev, pilota della Kamaz che si è imposto nel rally-raid di quest’anno, le fasi salienti della gara off-road, le ragioni del successo del team russo e i piani per il futuro

di Gianenrico Griffini

C

ome nelle gare di Formula 1, per vincere una Dakar tutto deve essere perfetto: l’equipaggio, il camion, il team di assistenza. E poi, occorre anche un po’ di fortuna, come racconta in un’intervista esclusiva a Vie&Trasporti, Eduard Nikolaev, il pilota russo della Kamaz che si è imposto nel rally sudamericano di quest’anno. Tre Kamaz nella top ten finale. Vi aspettavate questo risultato? “Nel 2016 siamo arrivati secondi sul tra-

42 - N. 808 aprile 2017

guardo di Rosario, in Argentina. Quest’anno gli equipaggi e i veicoli sono stati preparati per farci tornare sul gradino più alto del podio, come è accaduto tante volte nella storia della Dakar”. Quali sono le ragioni del successo? Il camion, il motore, la squadra? “Tutti questi fattori sono stati essenziali per il risultato finale. Ma, per essere sinceri, occorre anche un po’ di fortuna, che è manca-

ta lo scorso anno. Certo, abbiamo lavorato molto sugli errori commessi durante la precedente edizione del rally. Tuttavia ciò non sarebbe bastato se, per esempio, non fosse calato in modo drastico il numero delle forature dovute al caso e alla sorte”. Il ‘fattore Chagin’ si è rivelato, ancora una volta, determinante? “Il nostro team manager ha avuto e ha un ruolo gi-

www.vietrasportiweb.com


ESCLUSIVO

Gli appuntamenti del campionato truck Oltre che nei rally-raid in vari continenti del globo - dal Sudamerica, all’Africa e all’Asia (Silk Way Rally) - i camion saranno protagonisti quest’anno di un altro tipo di gara, il campionato europeo Fia Etrc (European truck racing championship). La promozione degli eventi presso il pubblico degli appassionati e verso i media è affidata una società tedesca - la Etra Promotion di Coblenza - scelta dagli organi di controllo della Fia, la Federazione internazionale dell’automobile. Nove, in totale, gli appuntamenti in calendario. Si inizierà il 13-14 maggio sul Red Bull Ring in Austria, mentre l’epilogo del campionato è previsto per il 7-8 ottobre sul circuito spagnolo di Jarama. Il 27-28 maggio l’European truck race championship farà tappa a Misano Adriatico, sul circuito Marco Simoncelli. Rimane invariato, rispetto alle precedenti edizioni, il format delle gare. Che prevede, il primo giorno, due prove libere di 20 minuti, seguite da due sessioni di qualifica e da due gare. Il giorno successivo, le prove libere sono sostituite da un warmup di 15 minuti, prima delle due gare finali.

gantesco all’interno del gruppo. Sia per quanto riguarda i consigli sulla tecnica di guida, grazie alla lunga esperienza accumulata nella Dakar, sia per la messa a punto dei camion. C’è sempre molto da imparare da lui”. Fino alla 10a tappa solo pochi minuti separavano i primi tre in classifica. È stata questa la difficoltà maggiore da superare? “La Dakar è una gara che richiede freddezza, concentrazione, capacità tattica e resistenza. Il nostro obiettivo non era andare in testa fin all’inizio, perciò abbiamo tenuto a bada la voglia di primeggiare, privilegiando uno stile di guida

accorto, adatto ai fondi sabbiosi, all’offroad estremo e ai terreni resi insidiosi dalla pioggia e dal fango. La tappa più difficile è stata quella in cui abbiamo perso 20 minuti a causa di un errore di navigazione. Nella seconda fase del rally, dopo la giornata di riposo, i consigli di Chagin sono stati cruciali per arrivare primi al traguardo”. Su quali fondi si trova più a suo agio? Sabbia, fango, rocce? “I nostri camion sono stati progettati per l’off-road duro con sabbia, fango e polvere impalpabile, che nei paesi arabi chiamano fesh-fesh. Quest’anno però

siamo andati veloci anche sui tratti più scorrevoli che, lo scorso anno, hanno costituito il nostro punto debole”. Sul sito della Kamaz si dice che state lavorando a un nuovo camion. Qualche indiscrezione? “Si tratta di un veicolo a cabina arretrata, che permette di raggiungere velocità maggiori in off-road (con un comfort più elevato per il pilota), rispetto a un camion standard. Lo abbiamo testato per la prima volta durante l’ultima edizione del rally della Via della seta. Abbiamo constatato che non è ancora pronto per la Dakar”.

A fianco, il Kamaz 4x4 di Eduard Nikolaev, vincitore della Dakar di quest’anno. Sopra, un’immagine del kartodromo di Chelny, dove si allenano i piloti e i meccanici russi della Kamaz. Sotto, una foto di Nikolaev con dedica ai giornalisti del gruppo del Truck of the Year.

www.vietrasportiweb.com

N. 808 aprile 2017 - 43


PROMOZIONI

SUPERVALUTAZIONE E TASSO ZERO.

La sostenibile leggerezza del Daily Ford Primi due tagliandi in omaggio in caso di acquisto, con un piano leasing Tan 3,95%, di Transit e Transit Custom: è la novità introdotta da Ford nel mese di marzo che prosegue su aprile. Ma ecco tutte le promozioni in dettaglio: Transit Courier 1.5 Tdci 75 Cv Euro 6 Entry è offerto a 9.700 euro in leasing a 170 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,78%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 265 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri e primi tre canoni in omaggio. Transit Connect 200 L1 1.5 Tdci 75 Cv Euro 6 Entry è proposto a 11.200 euro in leasing a 190 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,52%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 280 euro al mese per 48 mesi 100.000 chilometri e primi tre canoni in omaggio. Tagliandi

Per Transit Custom Van 250 L1H1 2.0 Tdci EcoBlue 105 Cv Euro 6 Entry, 15.200 euro in leasing a 235 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,07%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 330 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri e primi tre canoni in omaggio. Per Transit Custom Combi 310 L1H1 2.0 Tdci EcoBlue 105 Cv Euro 6 Entry, 18.000 euro in leasing a 270 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,90%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 370 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri e primi due canoni in omaggio. Transit Van 290 L2H2 2.2 Tdci EcoBlue 105 Cv Euro 6 Entry è proposto a 16.750 euro in leasing a 255 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,97%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 340 euro al mese per 48 mesi -

100.000 chilometri e primi due canoni in omaggio. Per Ranger cabina singola XL 4WD 2.2 Tdci 160 Cv Euro 6, 18.250 euro in leasing a 290 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,94%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 460 euro al mese per 48 mesi 100.000 chilometri e primi due canoni in omaggio. Infine, Transit Chassis 350 L2 2.0 Tdci EcoBlue 130 Cv Euro 6 Entry, è offerto a 18.200 euro in leasing a 270 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,89%, 7 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 355 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri e primi due canoni in omaggio. Dal prezzo in promozione l’Iva è sempre esclusa. 2.500 euro

IVECO

I ‘light’ al centro delle promozioni del mese: supervalutazione dell’usato Euro 0, Euro 1, Euro 2 e Euro 3 fino a un massimo di 2.500 euro secondo la tipologia e le condizioni del veicolo, presso le concessionarie aderenti all’iniziativa e solo in caso di acquisto del Nuovo Daily Euro 6 con massa totale a terra pari a 3,5 tonnellate e in pronta consegna. E ancora: tasso zero su tutta la gamma Nuovo Daily Euro 6. Per esempio, sul Nuovo Daily Furgone HI-Matic Euro 6 per valori di fornitura fino a 27.000 euro, leasing a 48 mesi, tasso 0%, anticipo 10%, valore finale di riscatto1%. I canoni sono comprensivi di polizza furto e incendio, manutenzione ‘S-Life’ per 24 mesi (dalla data di immatricolazione) o fino a 60.000 chilometri (al raggiungimento del primo dei due limiti). Entrambe le promozioni - con spese pratica, Iva, trasporto e messa su strada escluse - sono valide fino al 30 aprile.

MAN Ricambi originali in promozione fino al 30 giugno: guarnizione motore a partire da 6 euro, sensore d’usura da 14, parti balestra da 28, rullo tenditore da 47, parti condizionatore da 62, valvola impianto freni da 80, disco freno da 88, pastiglie freno da 114, tamburo freno da 149, dispositivo recupero gioco da Ricambi

APPUNTAMENTI Aprile 25-27 Birmingham (Gbr) The commercial vehicle show

44 - N. 808 aprile 2017

Agosto 24-26 Dallas (Usa) The Great American Trucking Show

Settembre 5-9 Mosca (Rus) Comtrans

Ottobre 16-20 San Paolo (Bra) Fenatran

Ottobre 17-21 Amsterdam (Ned) Bedrijfsauto Rai

www.vietrasportiweb.com


PROMOZIONI

170, alternatore da 374, infine motorino di avviamento a partire da 452 euro. Solo presso le officine autorizzate MAN che aderiscono all’iniziativa. Super leasing

RENAULT

Superleasing a tasso zero, con estensione di garanzia 5 anni o 100.000 chilometri, su Clio Van, Kangoo Express, Trafic e Master. Alcuni esempi: per Clio Van 1.5 dCi 75 Cv Stop & Start E6 con Pack Ice, del valore di 10.142,2 euro, macrocanone da 3.723,99 euro, 35 rate mensili da 159,07 riscatto da 2.101,11 euro, Tan 1,99%, Taeg 5,60%. Per Kangoo Express Energy dCi 75 Euro 6 con Pack Ice, del valore di 10.821,64 euro, macrocanone da 4.052,5 euro, 35 canoni da 169,05, riscatto da 2.236,99 euro, Tan 1,99%, Taeg 5,24%. Per Trafic FG L1H1 T27 1.6 Single Turbo 95 Cv E6 con Pack Ice, del valore di 16.067,66 euro, macrocanone da 5.792,23 euro, 35 rate da 249,06, riscatto da 3.304,40 euro, Tan 1,99%, Taeg 4,12%. Per Master FG TA L1 H1 T28 2.3 dCi Single Turbo 110 Cv E6 con Pack Ice, del valore di 17.067,66 euro, macrocanone da 5.893,59 euro, 35 canoni da 269,07, riscatto da 3.504,40 euro, Tan 1,99%, Taeg 3,99%. Per MASTER GV 20 TA L3 T35 2.3 dCi

Single Turbo 110 Cv E6 con Pack Ice, del valore di 22.167,66 euro, macrocanone da 7.665,75 euro, 35 canoni da 339,06 riscatto da 4.524,40 euro, Tan 1,99%, Taeg 3,54%. Infine, per Master con Cassone fisso da 3.230 mm TC TA L2 T35 2.3 dCi Single Turbo 130 Cv E6 con Pack Ice, del valore di 19.067,66 euro, macrocanone da 6.532,38 euro, 35 canoni da 299,03, riscatto da 3.911,60 euro, Tan 1,99%, Taeg 3,80%. Messa su strada, contributo PFU e Ipt sono sempre inclusi, l’Iva è sempre esclusa. Fino al 30 aprile.

SCANIA Pacchetti Scania a prezzo fisso. È la proposta valida sino a fine dicembre su una vastissima gamma di ricambi: kit freni a 180 euro (pastiglie), pinze freno a 600 euro (pinza e pastiglie), bronzine a 840 (D16/D13) o 940 euro (DC12 serie PGR), frizione a 1.300 (K432.15-16-17 per serie 4 con retarder) o 1.550 euro (K432.26-per serie PGR con retarder), compressore a 800 (serie 4) o 900 euro (serie PGR e autobus), cuscinetto ruota a 330 (un lato) o 660 euro (due lati), essiccatore a 680 (da 9,3 bar per serie 4) o 1.050 euro (APS completo per serie PGR e autobus), motorino a 550 (serie Ricambi

4) o 650 euro (serie PGR), sterzo a 340 (barra accoppiamento) o 125 euro (giunto), parabrezza e spazzole tergicristallo a 400 (serie 4) o 500 euro (serie PGR), alternatore a 550 (serie 4) o 610 euro (serie PGR), cilindri sterzo a 1.150 (anteriore e posteriore) o 2.150 euro (anteriore con accumulatore), turbo a 850 (per motore DC12) o 3.100 euro (a geometria variabile), pompa acqua a 400 (serie 3) o 620 euro (serie 4-PGR), sospensioni cabina a 170 (sostituzione soffietto un lato) o 330 euro (sostituzione soffietto e ammortizzatore un lato), cinghia e tendicinghia a 390 (serie 4) o 410 euro (serie PGR), radiatore a 700 (serie 4) o 800 euro (serie PGR e autobus), soffietti telaio a 250 (autocarri) o 310 euro (autobus), ammortizzatori telaio a 280 (assale anteriore) o 390 euro (assale anteriore pneumatico), retrofit Scania Communicator a 500 euro, kit pastiglie rimorchi a 195 (BPW 22,5”) o 210 euro (SAF 22,5”), retarder a 1.150 (revisione accumulatore) o 1.350 euro (sostituzione accumulatore), infine scambiatore a 290 (senza coperchio) o 560 euro (con piastra). La manodopera è inclusa nel prezzo. Inoltre, fino al 30 giugno è in vigore la campagna VRS - Vehicle Related Services che offre soluzioni di riparazione e manutenzione.


46_46_OITA 808_VT 12/04/17 10:14 Pagina 46

www.oita-italia.com

- Bollettino n°9

LA PRIMA

TESI

Avviato il programma di collaborazione sulla logistica alimentare con le università

L’

obiettivo fondamentale dell’Osservatorio è migliorare la logistica degli alimenti e delle altre merci che necessitano di controllo delle condizioni di trasporto e stoccaggio al fine di garantire la sicurezza, la qualità e la minimizzazione degli sprechi e degli scarti. Tutto ciò richiede approfondimenti scientifici in molti ambiti nuovi o relativamente poco esplorati. Per questo OITA ha avviato un programma strutturato in collaborazione con Università ed Enti di Ricerca, con la partecipazione di aziende ed enti economici che condividono gli interessi e i valori dell’Osservatorio stesso. In queste settimane hanno preso il via due progetti con il Centro di Ricerca sulla Supply Chain degli Alimenti dell’Alma Mater Studiorum di Bologna, il cui direttore è il professor Riccardo Manzini. I risultati scientifici saranno esposti nelle tesi magistrali di due laureandi. I progetti si situano da una parte nell’ambito dell’Internet of Things e della connettività, dall’altra in quello dei nuovi sviluppi dell’ultimo miglio della distribuzione alimentare. Torneremo sul primo progetto nel prossimo numero del bollettino. Per parlare del secondo abbiamo raggiunto Ferdinando Tampieri, laureando a Bologna. L’ambito di ricerca che gli è stato affidato, e che si concluderà nel giro di un semestre, si incentra sull’impatto che l’esplosione dell’ e-commerce e della consegna a domicilio di cibi e di piatti pronti ha e avrà sulla distribuzione e sul trasporto. “Ho sempre visto i progetti di tesi come una sfida da affrontare con grande determinazione, - ci dice Tempieri - in particolar modo se si tratta di una tesi

magistrale che corona la fine di un percorso intenso ed avvincente durato 5 anni. Da sempre sono sensibile al tema food. Ho quindi deciso di mettermi in gioco per potermi immergere in una tematica fresca e in continua evoluzione”. Il progetto parte dallo stato attuale della regolamentazione per esaminare le nuove tecnologie per conservare gli alimenti deperibili e la loro influenza sulle dotazioni dei mezzi di trasporto, senza ignorare come cambia e cambierà la catena logistica e i suoi flussi per soddisfare le esigenze di un ‘ultimo miglio’ sempre più parcellizzato e ‘su misura’, per tipologia di merce e destinatario, salvaguardando l’efficienza dei processi e la sostenibilità ambientale ed economica della filiera (e le tasche del consumatore). “Le aziende che operano nella distribuzione di merci deperibili devono tenere il passo della veloce e profonda trasformazione che il mercato sta subendo - ci conferma il ricercatore - mi aspetto quindi di poter valutare come esse potranno reagire nei prossimi anni al cambiamento, come si evolverà il fenomeno e-commerce e i diversi aspetti normativi e tecnici ad esso legati. Il consumatore sarà il secondo mio punto di riferimento: a partire dalle esigenze

odierne e future del ‘cliente e-commerce’ potrò valutare l’impatto che queste avranno nel breve e nel lungo termine sul mercato del fresco”. Lo sponsor della ricerca è Lamberet Italia, azienda leader nel settore degli allestimenti per il trasporto a temperatura controllata ed estremamente interessata a cogliere le tendenze del mercato per anticiparle con la propria offerta. “Spero che l’analisi proposta possa sensibilizzare sempre più i diversi attori coinvolti sul tema della salvaguardia della qualità e dei diritti dei consumatori - conclude Tampieri - e che possa arricchirmi fornendomi molti spunti di riflessione sui quali lavorare. Ringrazio il Professore Riccardo Manzini, OITA e Lamberet per la grande opportunità che mi è stata concessa”. E noi tutti dell’Osservatorio, con le aziende e gli enti che ci stanno sostenendo, ringraziamo il giovane ricercatore e siamo incoraggiati dal suo entusiasmo. Maggiori informazioni sul Centro di Ricerca sulla Supply Chain degli Alimenti dell’Alma Mater Studiorum di Bologna sono reperibili all’indirizzo: http://foodsupplychain.din.unibo.it/

A centro pagina, Ferdinando Tampieri, laureando presso l’università di Bologna (Centro di Ricerca sulla Supply Chain degli Alimenti). Sua la prima tesi sponsorizzata da Oita e Lamberet.

www.oita-italia.com

Seguici su www.facebook.com/oita-italia

Con il patrocinio di GRUPPO FEDERTRASPORTI

Partner

46 - N. 808 aprile 2017

Media partner

Arte e scienza del cibo

www.vietrasportiweb.com


ITOY

Veicoli alternativi a Lione

ITOY inside Un evento speciale organizzato il prossimo novembre al Solutrans per testare su strada camion ibridi, elettrici o a gas

I

toy inside è la rubrica dedicata alle informazioni e alle indiscrezioni provenienti dall’International Truck of the Year, il gruppo di 25 giornalisti internazionali (oltre a sette associate member extra-Ue senza diritto di voto, in Australia, Brasile, Cina, Giappone, India, Iran e Sudafrica) che assegna il titolo di ‘Camion dell’anno’ al veicolo che ha fornito il maggior contributo al miglioramento dell’efficienza del trasporto su gomma. Questa puntata è dedicata a un evento

speciale organizzato, dall’International Truck of the Year in occasione del Solutrans, la manifestazione francese dedicata al trasporto su gomma che si terrà il prossimo novembre a Lione.

Cambiamento in atto L’industria automotive è, probabilmente, alla vigilia di una nuova rivoluzione tecnologica. Che riguarderà l’introduzione di carburanti e catene cinematiche avanzate per sostituire, almeno in alcune specifiche missioni

di trasporto, i tradizionali mezzi con motorizzazioni diesel. Per capire quali sono gli orientamenti dei principali costruttori di veicoli e le scelte tecnologiche che si accingono a compiere, l’International Truck of the Year sta organizzando un evento speciale centrato sui camion con driveline alternative, ibridi, elettrici o con propulsori a gas. Si svolgerà nella seconda metà di novembre a Lione in occasione del Solutrans, il Salone francese del veicolo industriale e della carrozzeria. L’evento, articolato su due giorni, prevede una presentazione tecnica di ciascun veicolo e una sessione di prove su strada nei dintorni della sede del Salone. Tutte le riviste che fanno capo al Truck of the Year, che hanno una platea di lettori di oltre 950mila operatori del trasporto, daranno ampio risalto all’avvenimento.

di Gianenrico Griffini

A fianco, uno schieramento di veicoli ibridi in occasione di una delle precedenti edizioni dell’evento speciale Itoy al Solutrans di Lione.

#FORUMAutoMotive, non solo auto Il movimento di Bonora apre alla mobilità nella sua accezione più ampia. Non sorprende che il Personaggio dell’Anno sia un ‘appassionato di camion’ “Grande appassionato di camion e con una lunga esperienza alle spalle, è riuscito con il suo impegno a sdoganare l’importante settore di cui si occupa, portando all’attenzione di tutti i media, e non solo di quelli specializzati, i problemi dell’autotrasporto”. Con questa motivazione la giuria di #FORUMAutoMotive ha nominato Franco Fenoglio, presidente Unrae Veicoli Industriali, ‘Personaggio dell’anno 2017’. Il riconoscimento è stato accolto “con sorpresa, perché questo è il mondo dell’auto”. Vero, ma non solo. Nel suo quinto evento, a Milano, il movimento di opinione promosso da Pierluigi Bonora ha dato l’ennesima scossa alle istituzioni, che alle parole sull’esigenza di una svolta nella mobilità a motore nell’accezione più ampia del termine - quindi moto, auto, veicoli

commerciali e industriali - continuano a non far seguire fatti concreti. Uno stimolo è arrivato dalla ricerca condotta a livello europeo da AlixPartners ‘Emissioni: sempre più vicina l’Era dell’ibrido e dell’elettrico’, secondo cui entro il 2030 i diesel rappresenteranno una quota residuale del 9 per cento, l’elettrico raggiungerà il 20 per cento del totale immatricolazioni, ma occorrono investimenti per 3.700 miliardi di euro nei prossimi 15 anni per adeguare l’infrastruttura di ricarica e supportare questo processo di evoluzione e riduzione delle emissioni. Altri ne sono arrivati da Paolo Carri, di ItalScania, che rivendica la centralità del diesel e la volontà di “proseguire su questa strada”; da Antonio Massacesi, di Fca Emea, che “pur pensando che il metano sia una soluzione efficiente alternativa, continueremo a sviluppare

Franco Fenoglio, presidente di Unrae Veicoli Industriali, premiato da Pierluigi Bonora (a destra) quale ‘Personaggio dell’Anno 2017’. Ha ricevuto un orologio da polso sportivo creato da Momodesign.

motori convenzionali, diesel e benzina”; da Andrea Dell’Orto, dell’omonima azienda di componentistica, per il quale “Industria 4.0 non può essere solo ammortamento”; da Claudio Mascialino, di Resnova, che spinge sull’utilizzo dell’AdBlue per “ridurre drasticamente le emissioni”; da Marco Mauri, di Aci Global, che invita a fare i conti con “un parco obsoleto, che fa morti e feriti”. È d’accordo il Personaggio dell’Anno: “Noi costruttori - ha detto Fenoglio abbiamo tutti una visione all'avanguardia; ma mentre pensiamo a idrogeno e connettività, dobbiamo lavorare nel breve, nell’immediato. Le fughe in avanti non aiutano”. N. 808 aprile 2017 - 47


ATTUALITÀ

Veicoli per l’igiene urbana in Italia

Largo ai giovani Rallentato dalla crisi economia degli scorsi anni il rinnovo nel nostro Paese del circolante di mezzi per la pulizia delle città. Dal 42 al 71 per cento dei camion, secondo la specializzazione, è in servizio da oltre un decennio di Gianenrico Griffini

L

Le cifre sull’anzianità del parco circolate italiano dei veicoli destinati all’igiene urbana sono decisamente preoccupanti. Fotografano, infatti, (al 31 dicembre 2015) una flotta di quasi 55mila unità fra compattatori, spazzatrici, innaffiatrici e altro, paurosamente invecchiata durante gli anni della crisi economica. Si tratta di un parco mezzi che, secondo le tipologie d’allestimento, presenta un’elevata percentuale di camion - oscillante fra il 42 per cento per quelli adibiti alla raccolta dei rifiuti al 71 per cento delle cisterne per lo spurgo dei pozzi neri - con un’anzianità di servizio superiore a dieci anni. La situazione del comparto dell’igiene urbana non è dissimile da quella, più generale, dei veicoli da tra-

48 - N. 808 aprile 2017

sporto sopra le 3,5 tonnellate in circolazione sulle strade della Penisola. I 650mila mezzi in servizio hanno, infatti, un’età media di 12,9 anni e il 70 per cento di essi è dotato di motorizzazioni con standard di emissione precedenti all’Euro 4.

Pochi gli Euro 6 in strada La fotografia del parco totale a fine 2016 mostra, infatti, che gli Euro 0 Euro 1 sono il 24,4 per cento del circolante, mentre la percentuale di Euro 2 è del 17,9 per cento e quella degli Euro 3 addirittura del 27,7 per cento. Il ruolo dei camion Euro 6 è, invece, ancora marginale, poiché costituiscono il 4,8 per cento dei veicoli sopra le 3,5 tonnellate in attività su strada. Il quadro

dei mezzi di peso totale a terra di 16 tonnellate è leggermente più positivo. In questo segmento di peso, infatti, l’età media dei 357mila camion in attività è di 11,5 anni. Nel segmento dei pesanti, i camion con livello di emissione precedente all’Euro 4 sono circa il 62 per cento del totale (15,8 per cento sono gli Euro 0 - Euro 1, 16,7 per cento di Euro 2 e 29,8 per cento gli Euro 3). Per gli oltre 16 tonnellate la quota degli Euro 6 raggiunge il 7,2 per cento. Il comparto dei mezzi per l’ecologia, anche a causa della crisi economica degli ultimi anni, ha visto rallentare il tasso di sostituzione dei mezzi. Come mostrano i grafici della pagina accanto, il 48 per cento circolante italiano di veicoli per l’igiene urbana ha accumulato oltre 10

www.vietrasportiweb.com


ATTUALITÀ

GRAFICO 1. PARCO CIRCOLANTE COMPARTO AUTOVEICOLI ECOLOGICI A FINE 2015

0 - 10 anni 52%

> 10 anni 48%

11 - 15 anni 19%

> 15 anni 29%

GRAFICO 2. PARCO CIRCOLANTE COMPARTO AUTOVEICOLI AUTOSPAZZATRICI/ATTREZZATI CON SPAZZATRICI

0 - 10 anni 40%

> 10 anni 60%

11 - 15 anni 27%

GRAFICO 3. PARCO CIRCOLANTE COMPARTO AUTOVEICOLI TRASPORTO RIFIUTI SOLIDI

0 - 10 anni 58%

> 10 anni 42%

11 - 15 anni 18%

> 15 anni 24%

GRAFICO 4. PARCO CIRCOLANTE COMPARTO AUTOVEICOLI CISTERNE SPURGO POZZI NERI

> 15 anni 55%

> 10 anni 71%

> 15 anni 33%

11 - 15 anni 16%

0 - 10 anni 29%

TABELLA 1. IL PARCO DEI VEICOLI PER L’ECOLOGIA IN ITALIA SECONDO L’ANNO DI PRIMA IMMATRICOLAZIONE Allestimento fino al 1998 Trasporto rifiuti solidi urbani 7.728 Lavaggio contenitori rifiuti 383 Autospazzatrice 9 Attrezzato con spazzatrici 778 Botte spurgo pozzineri 2.427 Autoveicoli per disinfezioni 264 Autospazzaneve 155 Spargisale 53 Cippatrice Attrezzato con innaffiatrici 815 Fresatrice per sminuzzamento arbusti 10 totale veicoli ecologici 12.612

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 1.015 1.510 1.526 1.658 1.318 1.599 1.847 2.599 2.303 51 68 67 85 57 68 24 46 42 1 8 17 16 12 8 1 9 138 133 141 176 164 144 163 172 128 160 152 161 158 143 146 155 164 204 28 40 32 27 34 28 29 26 32 26 13 16 16 15 11 10 8 6 5 3 7 10 3 3 7 1 1 1 1 2 1 26 32 17 46 22 36 49 51 22 1 1 1 1 1.450 1.952 1.976 2.194 1.772 2.049 2.292 3.069 2.746

anni di anzianità di servizio e il 29 per cento è stato immatricolato oltre 15 anni fa. Dati analoghi si ottengono per i mezzi di trasporto dei rifiuti solidi.

I numeri dei compattatori Il 42 per cento di questi camion - allestiti con vasche, costipatori o compattatori - è in strada da oltre un decennio,

mentre il 24 per cento del totale è stato immatricolato più di quindici anni fa. L’età del circolante sale notevolmente per le spazzatrici stradali. Che, nel 60 per cento dei casi, hanno accumulato oltre 10 anni di servizio e il 33 per cento risale addirittura a 15 anni fa. Ancora più vetuste sono le cisterne per lo spurgo del pozzi neri, poiché quelle di età

C’è anche l’alternativa del noleggio Se le municipalizzate, le partecipate o le società vincitrici di gare d’appalto, per ragioni di budget, faticano a tenere il passo con il rinnovo del parco veicolare destinato all’igiene urbana, invecchiato in seguito alla crisi economica degli scorsi anni, esiste una soluzione alternativa al problema. È quella di ricorrere al noleggio a breve, medio o lungo termine di camion e attrezzature, un’opzione che sta prendendo piede in Italia, dove operano alcuni importanti player del settore come la Gorent (che gestisce circa 850 mezzi specializzati) e la Vrent (che ha una flotta di 250 veicoli) . I contratti di locazione possono avere una durata compresa fra alcune settimane a quattro - cinque anni e assicurano il periodico rinnovo della flotta. Il canone di noleggio, in genere, include i servizi di manutenzione e riparazione.

www.vietrasportiweb.com

2008 2.591 42 3 169 177 41 1 4 37 3.065

2009 2.917 46 141 154 34 8 53 3.353

2010 2.638 36 2 115 176 40 14 4 1 47 3 3.073

2011 2.465 13 4 117 158 41 13 1 1 50 2.863

2012 2.395 17 96 126 10 37 10 3 27 2.721

2013 2.272 18 103 104 12 7 2 5 19 1 2.542

2014 2015 TOTALE 2.451 2.131 42.979 7 26 1.096 1 1 92 101 89 3.071 100 81 4.950 6 3 727 6 10 372 16 4 133 7 2 25 23 8 1.385 1 19 2.718 2.355 54.849

In alto, i grafici che illustrano l’anzianità del parco circolante dei mezzi per l’ecologia e, sopra, la tabella con le immatricolazioni di camion per l’igiene urbana, suddivise per tipologia d’allestimento. Nella pagina a fianco, un Renault Trucks Access 6x2 con cabina ad accesso facilitato. In basso a sinistra, un Mercedes-Benz Econic con motorizzazione a gas naturale compresso e due Iveco Eurocargo, allestiti con spazzatrice.

superiore ai dieci anni sono il 71 per cento del circolante del segmento (mentre il 55 per cento di queste attrezzature è stato targato più di quindici anni fa). L’anzianità del parco (e delle motorizzazioni installate sui mezzi) e l’utilizzo intensivo dei veicoli - con basse velocità commerciali, frequenti fermate e ripartenze e l’impiego delle prese di forza - non fa che aggravare i problemi d’inquinamento delle grandi aree urbane. Tuttavia dal mercato arrivano alcuni segnali positivi per lo svecchiamento del parco. Riguardano soprattutto i camion da 3,5 tonnellate in su allestiti con compattatori. Questo segmento, i cui volumi negli ultimi anni si sono attestati attorno alle 1.6001.700 unità, ha visto crescere nel 2016 l’immatricolato, che ha superato i 2mila veicoli. Un contributo importante a questa crescita è venuto dagli acquisti delle società di noleggio. N. 808 aprile 2017 - 49


ALLESTIMENTI

E-commerce, un settore in forte espansione Quali sono le ragioni che hanno indotto la Schmitz ad allargare la propria offerta di prodotto alle furgonature destinate ai veicoli da distribuzione leggeri per la logistica dell’ultimo miglio? La risposta è nei grafici qui a fianco, che illustrano la crescita del fatturato dell’e-commerce in Germania, suddiviso per settore merceologico, e la crescita sostenuta (nel periodo 2000 - 2015 l’incremento è stato del 3,8 per cento l’anno, mentre lo scorso anno si è arrivati a un più 6,8 per cento) del numero di spedizioni espresse legate agli acquisti on-line. Ciò significa che, nei prossimi anni, aumenterà la domanda di veicoli leggeri da distribuzione (e dei relativi allestimenti). In termini di volumi di vendita - sempre in Germania (grafico nella pagina a fianco) - il mercato assorbe oggi circa 120mila mezzi da 3,5 tonnellate, di cui circa 16mila allestiti con furgonature per carichi secchi (12mila unità) o frigorifere per trasporti in regime di temperatura controllata, con vari gradi di specializzazione (4mila). Il 70 per cento circa degli allestitori di veicoli commerciali acquista i kit di montaggio da fornitori terzi, mentre il rimanente 30 per cento si affida a materiali di propria produzione che, però, non sono disponibili a livello europeo.

GRAFICO 1. IL TREND DEL FATTURATO DELL’E-COMMERCE IN GERMANIA (IN MILIONI DI EURO) DAL 2015 AL 2021 80.000 70.000 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

Giocattoli Mobili Alimentari Elettronica Moda

GRAFICO 2. L’ANDAMENTO DELLE SPEDIZIONI ESPRESSE (IN MILIONI DI UNITÀ) IN GERMANIA DAL 2000 AL 2015 3.000 2.800 2.600 2.400 2.200

Novità di Schmitz

Crescita media 8%

60.000

2015: +5,9% Fino al 2020 è prevista una crescita del numero di spedizioni espresse del 5,1 per cento l’anno (fino a 3,8 milardi di spedizioni)

,8% ale 3 annu a i d me cita Cres

2.000 1.800

Vanno sui piccoli 1.600

2000 01

02 03 04 05

06 07

08 09

10 11

12 13

14 2015

Il costruttore tedesco debutta nel comparto delle furgonature in kit per i mezzi da 3,5 a 6 ton. In Italia arriveranno nel secondo semestre 2018 di Gianenrico Griffini

S

chmitz, il principale costruttore europeo di semirimorchi nonché leader di mercato nei veicoli rimorchiati centinati e frigoriferi, ha deciso di ampliare la propria offerta di prodotto. Lo ha fatto mettendo a punto le furgonature in kit di montaggio per carichi secchi V.Ko Dry, destinate ai mezzi commerciali di peso totale compreso fra 3,5 e 6 tonnellate. I kit sono disponibili da aprile sul mercato tedesco mentre, in Italia, l’arrivo è previsto per la seconda metà del prossimo anno. Il debutto nel comparto dei furgonati per i commerciali leggeri destinati alla logistica dell’ultimo miglio nelle aree urbane è solo il primo passo di Schmitz verso questo nuovo segmento di mercato. È previsto, infatti, nei prossimi mesi il completamento della gamma con l’introduzione di allestimenti

50 - N. 808 aprile 2017

frigoriferi, segmento nel quale il costruttore tedesco vanta un lungo e consolidato know-how tecnologico con i semirimorchi della serie S.ko Cool. Le furgonature V.ko Dry verranno offerte sia ai costruttori di veicoli commerciali, che potranno così ampliare la propria proposta di mezzi completi chiavi in mano, sia agli allestitori indipendenti.

Consegne in due settimane Poiché le furgonature per i leggeri si rivolgono a una clientela variegata che deve poter contare sulla disponibilità quasi immediata dei veicoli acquistati, Schmitz si è posta come obiettivo di rendere disponibili - a regime - i kit di montaggio entro 14 giorni lavorativi dal momento dell’ordine. Il montaggio degli allestimenti, basato soprattutto su operazioni di incollaggio di elementi standardizzati pronti all’uso (di base, sono previsti due kit di differenti lun-

www.vietrasportiweb.com


ALLESTIMENTI

A fianco, alcuni semirimorchi frigoriferi della serie S.ko Cool, caratterizzati da pannelli in Ferroplast con isolamento in poliueratano fra due profili inlamiera.

1.500

+7,2%

1.512

1.624

1.589

2012/13

2013/14

2014/15

>2.000 1.779

1.000 500 0 2015/16

2016/17

GRAFICO 4. IL NUMERO DI SEMIRIMORCHI PRODOTTI DALLA CASA TEDESCA SECONDO L’ANNO FISCALE Tasso di crescita

60.000

40.000

40.616

+8,4%

45.371

43.978

2013/14

2014/15

49.948

>56.000

20.000

0

ghezze), richiede non più due ore con l’intervento di due tecnici specializzati. Le operazioni di riparazione delle furgonature sono assicurati dalla rete europea della Schmitz, che può contare su circa 1.300 punti di assistenza.

Componenti standard Fedele alla propria filosofia costruttiva nel settore dei semirimorchi, basata su elementi modulari altamente standardizzati assemblati secondo le specifiche della clientela, la Casa tedesca propone le stesse caratteristiche costruttive anche per furgonature della gamma V.ko Dry, realizzate nello stabilimento di Berlino. In quest’ottica, la lunghezza totale dell’allestimento dipende dal passo del mezzo cui è abbinata, mentre la larghezza è di 2.100 o 2.200 millimetri e l’altezza utile interna varia da 2.100 a 2.300 millimetri. La paratia anteriore e le pareti laterali sono realizzate con pannelli a sandwich in vetroresina di 20 millimetri di spessore. Lo stesso materiale (ma con uno spessore di 25 millimetri) è utilizzato per i portelloni posteriori a doppio battente, integrati da un’intelaiatura in alluminio e da elementi di chiusura in acciaio. Per il tetto

www.vietrasportiweb.com

Tasso di crescita 2.000

Milioni di euro

I numeri della Schmitz, in termini di volumi produttivi, di fatturato e di numero di addetti, sono davvero impressionanti. Nell’anno fiscale 2016-2017, conclusosi il 31 marzo, la Casa tedesca ha, infatti, realizzato oltre 56mila veicoli (30mila circa sono centinati, 19mila frigoriferi, il resto furgonati, portacontainer e ribaltabili), rispetto ai 50mila semirimorchi dell’anno fiscale precedente. Ciò significa - si veda il grafico - un tasso di crescita annuale composto dell’8,4 per cento nel periodo 2012-2017. A questi riscontri positivi si aggiungono le cifre relative all’andamento del portafoglio ordini. Che parlano di oltre 33mila centinati al 31 marzo scorso. Di pari passo è aumentato il fatturato, che nell’anno fiscale appena concluso ha superato i 2 miliardi di euro. Le prospettive per il 2017-2018 sono buone, malgrado i fattori d’incertezza legati alle situazioni politiche in alcuni importanti mercati. Grazie alla forte richiesta di veicoli proveniente dai paesi dell’Est Europa, infatti, i volumi totali dovrebbero rimanere allo stesso livello del precedente anno fiscale.

GRAFICO 3. IL TREND DEL FATTURATO IN MILIONI DI EURO DALL’ANNO FISCALE 2012/2013 AL 2016/2017

Unità

I numeri stellari del colosso tedesco

2012/13

2015/16

sono disponibili due soluzioni: traslucido, per assicurare l’illuminazione ottimale del vano di carico, o di tipo tradizionale con pannello a sandwich. Il pavimento autoportante prevede elementi longitudinali integrati per il fissaggio della sovrastruttura a qualunque tipologia di autotelaio cabinato. Nel vano di carico sono disponibili luci a Led con sensore di movimento e varie tipologie di dispositivi di fissaggio delle merci. Nel complesso, le furgonature della serie V.ko Dry, secondo i dati diffusi dalla Casa tedesca, hanno un peso inferiore rispetto alle realizzazioni tradizionali, il che permette di incrementare di circa il 10 per cento la capacità di carico del veicolo.

2016/17

Sopra, da sinistra a destra, l’interno di una furgonatura V.ko Dry, un allestimento con pedana di carico abbinato a un Volkswagen Crafter, i componenti del kit di montaggio e il logo delle nuove sovrastrutture. I kit sono costruiti nello stabilimento Schmitz di Berlino, che ha una capacità produttiva di 7.500 unità l’anno.

GRAFICO 5. LA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO TEDESCO DEI VEICOLI COMMERCIALI DA 3,5 TONNELLATE DI PESO TOTALE 3,5 ton 120.000 Furgoni 85.500

Cabinati 34.500 Furgonati 16.000

Carichi secchi 12.000 Standard 8.000

Corriere 4.000

Altri 18.500 Con gruppo frigo 4.000

Porta a porta 1.500

Frigo standard 2.500

N. 808 aprile 2017 - 51


Rivista del Trailer Innovation 2017

ALLESTIMENTI

Lamberet Sr2 Rail-road

Il gelo corre sui binari Studiato per trasporto intermodale strada-rotaia delle merci in regime di temperatura controllata, il semirimorchio frigorifero della Casa francese adotta particolari soluzioni tecniche per il trasbordo dalle banchine ai carri ferroviari di Giovanni Gaslini

S

erve per il trasporto intermodale strada-rotaia delle merci in regime di temperatura controllata il semirimorchio Sr2 Rail-road del costruttore francese Lamberet. Il veicolo soddisfa la normativa Uic 596-5 per il trasporto non accompagnato su vagoni ferroviari con codifica P400, dotati di vano di carico a tasca. Per i trasbordi dalla strada ai vagoni e viceversa mediante gru a portale munita di pinze, l’Sr2 Rail-road dispone di quattro zone di presa laterali (due per ciascun lato) integrate da piastre di protezione. Le altre modifiche apportate al veicolo per renderlo idoneo all’intermodalità riguardano il modulo posteriore - che è stato arretrato di 300 millimetri rispetto al modello standard per facilitare il posizionamento sui carri a tasca - e le

piastre di protezione anteriori (sottocassa) di superficie maggiorata, studiate per evitare eventuali danneggiamenti durante i trasbordi ripetuti.

Soluzioni per la rotaia La carreggiata dell’Sr2 Rail-road, inoltre, è stata ottimizzata - portandola a 2.040 millimetri - per tener conto dei vincoli in larghezza imposti dai vagoni ferroviari. Un’ulteriore modifica riguarda i soffietti delle sospensioni pneumatiche, capaci di maggiori escursioni

dimensionali rispetto ai veicoli esclusivamente stradali in funzione delle operazioni di trasbordo dalle banchine di carico ai carri ferroviari. Questa soluzione previene il danneggiamento delle molle aria, che non sono

SCHEDA TECNICA Modello Lunghezza totale Lunghezza interna Larghezza esterna Larghezza interna Altezza interna cassa Spessore pareti Spessore tetto Spessore pavimento Pneumatici Tara veicolo Peso totale a terra

52 - N. 808 aprile 2017

Sr2 Rail-road 13.580mm 13.405 mm 2.592 mm 2.502 mm 2.700 mm 45 mm 85 mm 131 mm 385/55 R 22.5 9.800 kg 39.000 kg

Sopra a sinistra, il tridem Bpw con i cerchi in lega campanati. A fianco, da sinistra a destra, le gambe d’appoggio e il serbatoio di gasolio per il gruppo frigorifero, la protezione laterale para-ciclisti e le piastre anteriori di superficie maggiorata, studiate per proteggere la cassa durante gli agganciamenti per i trasbordi.


ALLESTIMENTI

pressurizzate durante i trasferimenti su rotaia. Oltre ai sistemi di protezione per l’utilizzo intermodale, l’SR2 Railroad è dotato di paracolpi orizzontali e verticali nella sezione di coda.

Assorbono l’energia Questi sono costituiti da rulli in materiale polimerico montati su supporti metallici, e da tamponi (anch’essi realizzati in materiale polimerico),

studiati per assorbire l’energia generata da eventuali impatti durante le manovre in retromarcia di accostamento alle banchine di carico. L’intelaiatura del portellone posteriore a doppio battente, costruita in acciaio inossidabile, è di tipo heavy duty, studiata per i compiti di distribuzione intensiva. La cassa isotermica, caratterizzata da un’altezza uti-

le interna di 2.700 millimetri, ha pareti di 45 millimetri di spessore, mentre il tetto è da 85 millimetri. Per la distribuzione uniforme del flusso d’aria proveniente dal gruppo frigo Carrier Vector 1950, l’Sr2 utilizza un condotto brevettato, che minimizza le perdite di carico. Il tridem del semirimorchio è Bpw con molle ad aria, cerchi il lega leggera con campanatura 120 millimetri abbinati a pneumatici 385/55 R 22.5 e freni a disco di 430 millimetri di diametro. La tara in configurazione di marcia è di 9.800 chilogrammi.

Sopra, dall’alto al basso, il portellone posteriore a doppio battente con intelaiatura in acciaio inossidabile e l’interno della cassa con due binari ferma-carico annegati nelle pareti laterali. Sotto, i maniglioni di chiusura del portellone e i dispositivi para-colpi per proteggere la furgonatura durante le manovre in retromarcia di accostamento alle banchine di carico. Sotto, da sinistra a destra, il comando del freno di stazionamento, la centralina di controllo del semirimorchio, il dispositivo di sicurezza per bloccare il portellone posteriore e il quadro di controllo del gruppo frigorifero Carrier Vector 1950.

N. 808 aprile 2017 - 53


ZOOM

Dall’Italia Onnicar nell’orbita Gruau

Onnicar, lo specialista in allestimenti in lega leggera di alluminio per cassoni ribaltabili, passa in mani francesi. Gruau, gruppo d’oltralpe leader europeo nel settore della carrozzeria industriale per la trasformazione dei veicoli utilitari, ha acquisito l’azienda italiana che oggi vanta un fatturato di 12milioni di euro annui. L’operazione ha lo scopo di rafforzare la posizione del gruppo a livello internazionale e di ampliare la gamma di soluzioni. Il marchio Onnicar resterà utilizzato nel mercato italiano sui ribaltabili, i ribaltabili trilaterali e i cassoni fissi. Laura Francone sarà il direttore generale di Onnicar al fianco di Patrick Gruau, presidente del gruppo

ampliarsi già nei prossimi 18 mesi con ulteriori 30 veicoli Cng e 14 Diesel. Tutti i mezzi saranno allestiti con compattatore a carica posteriore da 10 metri cubi e personalizzati con livrea verde. Entrambe le versioni rispondono alla normativa sulle emissioni E6 Step C e sono equipaggiate con motore Tector 6 da 210 Cv nella versione Cng e Tector 5 da 190 Cv per quella Diesel. Milano Industrial, concessionaria Iveco operativa nell’area milanese, forniràun contratto Full Service completo per i prossimi 84 mesi a copertura della manutenzione veicoli.

Un ufficio mobile Z.E.

Amsa ha scelto Eurocargo

La Polizia locale di Magliano Sabina uno dei comuni più green d’Italia con 10 postazioni di ricarica, una ogni 380 residenti - per i controlli stradali, i servizi di infortunistica, il rilevamento di infrazioni legate ai limiti di velocità e le ispezioni può contare sul primo ufficio mobile al mondo 100 per cento elettrico su base Nissan e-NV200. Il veicolo è dotato di una configurazione 2+1, ovvero due postazioni conformi per la marcia in cabina, con il sedile anteriore destro

Dal 1 aprile 2017, Fabrizio Faltoni è il nuovo presidente e amministratore delegato di Ford Italia. Nato a Roma nel 1970, vanta una laureato in Ingegneria. Faltoni prende il posto di Domenico Chianese che, dopo 20 anni di carriera in Ford culminati con i 5 anni di presidenza della Ford Italia, ha scelto di lasciare l’azienda per perseguire nuove avventure

professionali. La scelta di Fabrizio Faltoni, una lunga esperienza nell’Ovale Blu con responsabilità crescenti, conferma la linea di continuità che ha sempre caratterizzato gli avvicendamenti al vertice di Ford Italia. Un successo annunciato quello di Transpotec Logitec, che per la prima volta nel 2017 si è svolto in contemporanea con

omonimo. Insieme lavoreranno allo sviluppo dei tre siti produttivi di Corneliano, Piobesi d’Alba e Atessa. Gruau attualmente conta 21 siti produttivi dislocati in Francia, Polonia, Spagna, Italia, Algeria e Stati Uniti. Ha una rete di 125 distributori nel Vecchio Continente che commercializzano 20 linee di prodotto. Settantanove Eurocargo entreranno in servizio nei prossimi mesi sulle strade di Milano e provincia. Entro settembre la flotta di Amsa, l’Azienda Milanese Servizi Ambientali che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti, la pulizia delle strade e altri servizi essenziali, conterà 43 nuovi Eurocargo Cng 120EL21/P e 36 Eurocargo Diesel ML120EL19/P. Entrambe le forniture potrebbero

54 - N. 808 aprile 2017

a cura di Gioia Cardarelli e Mauro Armelloni

ruotabile di 180 gradi, e una postazione nel vano ufficio per fare spazio alla scrivania, alle cassettiere e ai diversi compartimenti per le attrezzature tecniche. Un impianto elettrico supplementare 12V in corrente continua e 230V in corrente alternata sono in grado di alimentare per almeno 12 ore un personal computer portatile, una stampante e un fax. A completamento, la dotazione standard per i mezzi di soccorso, ovvero fari lampeggianti e sirena bitonale per la segnalazione di emergenza, oltre a barre a ponte e faro di ricerca.

Ethel camionista dell’anno

Si chiama Ethel Bianchi, è nata a Pomezia e lavora a Moncalieri, la vincitrice dell’edizione 2017 del premio Sabo Rosa - speciale ammortizzatore in edizione limitatissima - dedicato, nella ricorrenza dell’Otto Marzo, alle donne che lavorano nella filiera del trasporto pesante. A scegliere la vincitrice, sulla base delle candidature pervenute attraverso il web e in seguito a una votazione online, è stata una giuria composta da tre giornalisti e dalle dipendenti del main sponsor dell’iniziativa, la Roberto Nuti Group di Bologna, azienda con alto tasso di occupazione femminile e produttrice da oltre mezzo secolo dei ricambi a marchio Sabo. "Ricevere il Sabo Rosa significa molto per me - ha detto Ethel Bianchi-, perché finalmente c’è qualcuno che riconosce alle donne il valore che hanno in un ambiente difficile, e molto ‘maschile’, come quello del trasporto.” A consegnare il riconoscimento è stata Elisabetta Nuti, direttore finanziario dell’azienda Roberto Nuti Group e presidente della giuria.

Samoter e Asphaltica. I visitatori, provenienti da 86 nazioni, sono stati ben 84mila. In particolare, sono stati 31.000 (più 29 per cento) gli operatori professionali registrati agli accessi dedicati in esclusiva a Transpotec. “Siamo davvero molto soddisfatti – ha dichiarato Giuseppe Garri, Exhibition Manager Transpotec Logitec - dei risultati di questa edizione. Sono i numeri www.vietrasportiweb.com


ZOOM

Dall’Italia Ancora più vicino ai clienti

Milano Industrial, concessionaria Iveco che opera nel settore della vendita e riparazione di veicoli industriali e commerciali da oltre trentacinque anni, e Officine Visentin Srl, realtàdel settore della riparazione dei veicoli industriali dell’area a nord di Milano nata nei primi anni ‘70, hanno dato vita alla nuova Truck Station Iveco di Buccinasco. La struttura, situata in prossimitàdella tangenziale ovest di Milano e dell’imbocco dell’autostrada A7 MilanoGenova, è un insediamento moderno di 16.000 metri quadrati, di cui 14.000 dedicati all’esposizione esterna, 2.000 all’officina, 800 al magazzino ricambi e oltre 1.000 agli uffici direzionali, di vendita e amministrativi. Il centro è dotato di attrezzature all’avanguardia per il settore, in grado di offrire un’assistenza completa e tempestiva per tutti i veicoli impiegati nel trasporto delle merci e una consulenza commerciale a 360 gradi. Il team della nuova Truck Station è composto da oltre 25 addetti, venti dei quali impiegati in maniera diretta sul

scelto il Leone. L’azienda siciliana, che oggi può contare su insediamenti e magazzini per oltre 100 mila metri quadrati, 1.600 semirimorchi, 300 trattori e 50 motrici ha acquistato 200 Man TgX 18.500. “Abbiamo acquistato i primi Man TgX tre anni fa - ha spiegato Gaetano Nicolosi - prima 14 veicoli, poi 30 e oggi questo ulteriore ordine sottolinea la

Dkv box verso il debutto nostra soddisfazione, e quella dei nostri autisti, nei confronti di questa macchina che si è dimostrata affidabile e parca nei consumi, oltre che attenta all’ambiente, prerogativa a cui la nostra azienda tiene in particolar modo”.

Con Euromaster è accordo

Nico Spa, società costituita alla pari da Nicolosi Trasporti e Dn Logistica, ha

Il Gruppo Magri, cui fanno capo Yokohama Italia SpA e Magri Gomme SpA, rispettivamente distributori dei marchi Yokohama e Gt Radial/Giti, ha raggiunto un importante accordo commerciale con Euromaster, il network leader in Europa per la manutenzione di pneumatici auto e l’assistenza ai veicoli industriali ed agricoli. Un accordo già in essere sui prodotti vettura, trasporto leggero ed autocarro, che premia l’impegno del Gruppo Magri nel voler trovare soluzioni e vie sempre più efficaci e proficue per la commercializzazione dei brand che rappresenta. Euromaster è il principale network di franchising presente in Italia con 171 punti vendita. Si distingue per la sua professionalità e l’orientamento al servizio verso il cliente ed ha grandi potenzialità sia nel distribuire i prodotti, sia nel comunicarne le qualità

a parlare, ma, cosa che reputo di valore ancora maggiore, soprattutto le opinioni dei clienti raccolte in questi giorni. Sentir dire che Transpotec ‘finalmente è tornato’ ci ha fatto capire che la direzione intrapresa tre edizioni fa era quella giusta: tutti insieme, aziende, editori, associazioni, Fiera Milano e Fiera Verona, abbiamo remato nella stessa direzio-

ne e oggi possiamo dire che la manifestazione si è ripresa il ruolo che era il suo, di evento di riferimento per il mercato italiano dell’autotrasporto”. Si terrà sabato 20 maggio la prima gara di regolarità italiana dedicata ai camion d’epoca, organizzata da Alberti & Santi e Fratelli Cattadori, aziende piacentine di autotrasporto,

service. Nei prossimi mesi, verranno resi operativi anche altri servizi complementari quali la consulenza per le pratiche automobilistiche e i corsi di aggiornamento e formazione per gli operatori del trasporto.

Nico viaggia con il Leone

www.vietrasportiweb.com

intrinseche grazie alla preparazione tecnica dei propri operatori. “Sono molto soddisfatto di questo accordo - afferma Marco Princigalli, Direttore Commerciale di Yokohama Italia e Magri Gomme - che ci permetterà di veicolare al meglio la qualità dei marchi che rappresentiamo rendendo disponibili i pneumatici in modo più efficace sul mercato”. Nuova importante tappa per Dkv nell’ambito dello sviluppo del Dkv Box Italia, un sistema per il pagamento dei pedaggi sulle strade italiane secondo gli standard europei Eets. L’apparecchio ha, infatti, superato i principali test di conformità e idoneità previsti da Aiscat, Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori. Si tratta di test fondamentali all’interno del processo di certificazione necessario per poter presentare le proprie Obu (On Board Unit) in Italia. Dkv Box Italia, la nuova Obu basata sulla tecnologia a onde corte, rappresenta un ulteriore sviluppo importante per Dkv nell’ambito dei pedaggi, che consentirà l’identificazione automatica dei veicoli e il pagamento del pedaggio su tutte le autostrade della Penisola. L’introduzione sul mercato potrebbe avvenire già nel secondo semestre del 2017.

e promossa da C.I.C.S. (Circolo Italiano Camion Storici) e A.I.T.E. (Associazione Italiana Trasporti d’Epoca). Un tour lungo strade ricche di storia e di sapori, da Cortemaggiore a Fidenza, passando per Sant’Agata, Zibello, Busseto e Roncole Verdi, per poi tornare a Fiorenzuola d’Arda. Ci si può iscrivere entro il 30 aprile, all’indirizzo www.dalgiocattoloallarealta.com. N. 808 aprile 2017 - 55


ZOOM

Dal Mondo Ford tra le più etiche

Ford Motor Company è stata inserita per l’8° anno consecutivo nell’elenco delle World’s Most Ethical Companies di Ethisphere, un riconoscimento che premia le aziende più virtuose e responsabili al mondo, unica azienda automotive a vantare una serie così lunga e costante di successi in tal senso. Ethisphere ha premiato Ford per la conduzione delle operazioni globali nel rispetto dei valori di uguaglianza, responsabilità sociale e sostenibilità, che si manifesta in una condotta aziendale tesa a salvaguardare i diritti umani e assicurare la sicurezza sul lavoro, come l’approvvigionamento di ‘minerali di conflitto’, ovvero stagno, tungsteno e oro, che risultino certificati come ‘conflict free’, o l’adesione a programmi come la Partnership for A Cleaner Environment, che mira a favorire un approccio volto alla sostenibilità nelle attività di produzione e di fornitura. Ford Motor Company promuove, inoltre, il mantenimento di relazioni di lunga durata con i propri fornitori attraverso un impegno costante, che include la condivisione delle ‘best practice’, nonché di attività di formazione e valutazione, per assicurarsi che i fornitori soddisfino sia i requisiti di legge, che gli elevati standard Ford. Tra le aziende più etiche nella categoria Logistica e Trasporti c’è, invece, Ups.

marchio di Ingersoll Rand. Si amplia così la serie B, costituita da unità efficienti ed ecologiche per furgoni e piccoli autocarri destinati alle consegne. La nuova unità non diesel alimentata dal veicolo dispone di un’opzione aggiuntiva di riscaldamento elettrico e mantiene le stesse dimensioni compatte e le medesime prestazioni delle altre della gamma. Sono compatibili con veicoli dotati di impianto di climatizzazione originale, non richiedono kit di trasmissione o modifiche al veicolo

e l’evaporatore ultrasottile con montaggio a soffitto contribuisce ad aumentare la capacità di carico.

Più stelle a Stoccarda

Stoccarda per la gestione dei rifiuti ha scelto Mercedes-Benz Econic Ngt (Natural Gas Technology). Sette i veicoli recentemente consegnati. “Poter mettere a disposizione della città il Mercedes-Benz Econic Ngt di ultima generazione - ha dichiarato Ralf Forcher, direttore Marketing, Sales and Services MercedesBenz Special Trucks - riveste per Mercedes-Benz Trucks un’importanza del tutto speciale. Le radici comuni che legano

Thermo King per i ‘piccoli’

Arriva la nuova unità B-100 30 by Thermo King, produttore di soluzioni di controllo della temperatura destinate al settore dei trasporti per diverse applicazioni mobili e

Martin Daum, 57 anni, già presidente e Ceo di Daimler Trucks in North America lo scorso primo marzo è subentrato a Wolfgang Bernhard alla guida di Daimler Trucks e Daimler Buses. Wolfgang ha lasciato spontaneamente l’azienda per ragioni personali. Dhl Express, tra i leader mondiali nel traporto espresso internazionale, è stato ricono56 - N. 808 aprile 2017

sciuto per il terzo anno consecutivo come uno dei migliori posti dove lavorare in tutto il mondo. L’azienda è stata esaminata in 59 Paesi diversi su tutti i continenti ed è una delle dieci a ricevere la prestigiosa certificazione Top Employer Global. A partire dal mese di aprile, la Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne di Groupe

le due aziende alla città di Stoccarda sono importanti non meno del lungo e intenso rapporto che lega l’AWS e i prodotti Mercedes-Benz”. Con 3.900 millimetri di passo e sospensioni pneumatiche integrali, i nuovi veicoli vantano straordinaria maneggevolezza. Offrono un peso massimo di 26 tonnellate, lo stesso quindi delle versioni a gasolio dalle quali si distinguono non solo per le basse emissioni di ossido di azoto e particolato ma anche per la grande silenziosità di funzionamento. A spingerli il nuovo motore a gas metano Euro VI M 936 G da 7,7 litri per ben 222 kW (302 CV) di potenza. Le emissioni di CO2 misurate nell’impiego presso l’AWS Stuttgart sono inferiori del 23 per cento rispetto a quelle di un motore diesel Euro VI e, in caso di alimentazione con biogas, è possibile ottenere ulteriori miglioramenti sul fronte del CO2.

Overland riparte con Visirun

Overland è pronto a ripartire per una nuova avventura che toccherà Bielorussia, Russia, Kazakhstan, Uzbekistan. Al suo fianco, come per l’edizione 2016, ci sarà Visirun, software per la gestione delle flotte e per la localizzazione satellitare, che accompagnerà i driver lungo tutte le tappe della 18° spedizione. Visirun aiuterà gli autisti a tenere controllati i consumi, a monitorare eventuali inefficienze e problemi tecnici. Le informazioni relative al percorso e alla posizione dei mezzi saranno disponibili anche su Run The Land (runtheland.visirun.com), il diario di viaggio della missione. Le centraline Visirun verranno installate su tutti i quattro veicoli targati Volkswagen: due California Beach, un Amarok e un Transporter Kombi dotati della trazione integrale 4Motion, in grado di affrontare ogni tipo di terreno.

Psa Italia, si riorganizza per affrontare le sfide attuali e future del piano di sviluppo strategico ‘Push to Pass’ e per coordinare al meglio le attività di comunicazione dei marchi. Al direttore Carlo Leoni faranno riferimento Marco Freschi in qualità di responsabile Comunicazione Corporate, Elena Fumagalli come responsabile Comunicazione Citroën e Giulio Marc www.vietrasportiweb.com


ZOOM

Dal Mondo Test per il pesante elettrico

Arriverà sul mercato già nel corso del 2017 in serie limitata il primo truck pesante della Stella destinato al servizio di distribuzione completamente elettrico: Urban eTruck. “Con la produzione in serie limitata - ha detto Stefan Buchner, responsabile Mercedes-Benz Trucks globale, - ci prepariamo a compiere in tempi rapidi il passo successivo, ossia la serie vera e propria il cui lancio sul mercato è previsto entro il 2020”. Emissioni zero, straordinaria silenziosità di funzionamento e ben 12,8 tonnellate di

carico utile caratterizzano Urban eTruck che promette un’autonomia di 200 chilometri. I mezzi verranno affidati ai clienti per un periodo di dodici mesi, con uno speciale caricabatterie sviluppato tenendo conto delle condizioni di impiego più gravose. Urban eTruck si inserisce nell’ambito dell’offensiva elettrica globale portata avanti da Daimler Trucks che prevede che il costo delle batterie di un truck completamente elettrico sia destinato a ridursi di oltre il 50 per cento dal 1997 al 2025, passando da 500 euro/kWh a 200 euro/kWh. Una drastica riduzione a cui si accompagneranno prestazioni più che raddoppiate.

proseguiva lungo il percorso. Per il test è stato utilizzato il drone Workhorse HorseFlyTM UAV Delivery System a elevata efficienza, completamente integrato nella linea Workhorse di veicoli da consegna elettrici/ibridi. Il drone si aggancia al tetto dell’autocarro. Una gabbia sospesa sotto il drone si estende mediante un portello all’interno del veicolo. Il driver all’interno carica un pacco nella gabbia e, premendo un pulsante su un touch-screen, invia il drone all’indirizzo lungo un percorso prestabilito. Il drone a batteria si ricarica quando è agganciato. Ha un autonomia di volo di 30 minuti e può trasportare un pacco che pesa fino a 4,5 chilogrammi. Arriva Scania One, la piattaforma che offre un unico ambiente digitale con servizi in connessione dedicati a responsabili di flotta e autisti. Basata su un software di Ericsson, offre un accesso semplice e immediato e promette di incrementare l’efficienza delle operazioni di trasporto. Scania One comprende anche: Scania Fleet Management, il sistema completo di monitoraggio e analisi che fornisce ai responsabili flotta una panoramica generale dei propri mezzi e dei propri autisti, Check before drive che offre una checklist digitale per un’ispezione

Droni in consegna

www.vietrasportiweb.com

Con Zf assistenza capillare

Sono numerosi i programmi che Zf Aftermarket offre a livello europeo. La rete di officine ‘Zf Services Partner’, competente su tutta la gamma di prodotti Automotive Zf, garantisce al cliente assistenza a 360 gradi, anche su tutto il

Scania One, una per tutti

Consegne con i droni. Non il futuro ma il presente per Ups che ha annunciato la riuscita del test a Tampa, in Florida: un drone lanciato dalla sommità di un furgone ha effettuato autonomamente la consegna presso un’abitazione ed è tornato al veicolo, mentre il corriere

D’Alberton, responsabile Comunicazione Peugeot. Fabrizio Piotti andràa ricoprire, all’interno dell’organizzazione Commercio Ricambi e Servizi Post Vendita di Groupe Psa Italia, il ruolo di responsabile Comunicazione BtoB e BtoC. Iveco ha conquistato il premio ‘Ngv Global Industry Champion’ 2017 per il suo impegno

quotidiana guidata del veicolo e del rimorchio con importanti opportunità di risparmiare tempo grazie alla registrazione costante di indicazioni, Scania Assistance che consente agli autisti di contattare il servizio di assistenza Scania, Guide me per guidare gli autisti, attraverso uno strumento interattivo con funzionalità di realtà aumentata, nel familiarizzare con le funzioni base del veicolo. Scania continuerà ad aggiungere nuove funzionalità supportando al tempo stesso gli sviluppatori affinché inseriscano nuovi servizi, al fine di dare vita a una piattaforma per soluzioni di trasporto ottimizzate ed efficienti.

nel settore del gas naturale e per gli sforzi tesi a sviluppare i mercati del gas naturale compresso (Cng) e liquefatto (Lng). Il premio è sponsorizzato da Ngv Global, l’associazione internazionale dei veicoli a gas naturale, che rappresenta questo settore in tutto il mondo e che si impegna per la promozione del gas naturale e del biometano nelle applicazioni di tra-

veicolo con assistenza full service. La rete di officine ‘Zf Services Service Point’, disponibile a breve anche in Italia, specializzata sui veicoli commerciali e sulla diagnostica all’avanguardia, garantisce invece un servizio di prossimità e un’offerta altamente specializzata anche per veicoli industriali. Infine c’è Alltrucks, fondata da Zf, Bosch e Knorr-Bremse, ed ormai una realtà consolidata anche in nella Penisola. Complessivamente oggi Zf Aftermarket vanta un’organizzazione ben salda con un fatturato di quasi 3 miliardi di euro, un organico complessivo di 8.000 collaboratori ripartiti in oltre 120 sedi e 650 partner di servizio in tutto il mondo.

sporto, mirando ad aumentare l’efficienza e la sicurezza dei veicoli in ogni ambito. L’annuncio ufficiale è stato dato da Diego Goldin, Executive Director di Ngv Global. A ritirare il premio Pierre Lahutte, Iveco Brand President, che ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento dell’impegno profuso dall’azienda in quesa direzione. N. 808 aprile 2017 - 57


CARRELLI

Soluzioni per la logistica

Movimentazione Le ultime acquisizioni di Toyota, la fornitura Hyster ad Agility, i nuovi modelli senza conducente e le soluzioni a supporto della catena del freddo. Tutte le ultime novità del settore selezionate per voi GPL BATTE ELETTRICO UNO A ZERO Agility, società di logistica specializzata nella movimentazione di componenti automotive di costruttori europei che hanno come destinazione finale Brasile, Messico, Stati Uniti e Cina, ha scelto Hyster. Recentemente è stata rinnovata la flotta di carrelli elevatori della sede che si trova nell’area di Korntal - Münchingen, vicino a Stoccarda - nei pressi degli stabilimenti di grandi costruttori automobilistici come Mercedes-Benz o Porsche e di componentistica come Bosch e Würth. Agility ha optato per gli H1.8FT alimentati a Gpl. Inizialmente l’azienda tedesca aveva valutato l’idea di rinnovare il parco esistente di carrelli elevatori elettrici implementando l’autonomia attraverso batterie supplementari, ma la soluzione Hyster si è dimostrata più efficiente. “L’utilizzo e la ricarica di batterie agli ioni di litio, ad esempio durante la pausa pranzo - ha commentato Jürgen Götz, technical manager di Agility - non sarebbe stato sufficiente per la nostra applicazione. Grazie alla nuova flotta oggi possiamo affrontare picchi di lavoro ben superiori rispetto a quando utilizzavamo carrelli elettrici”. www.hyster.com

IL COMFORT AUMENTA LA PRODUTTIVITÀ Hyundai Heavy Industries Europe ha presentato il carrello elevatore retrattile elettrico con sedile 16BRJ-9. Si tratta di un modello di nuova progettazione che punta a migliorare la produttività con un comfort superiore e ad abbassare i costi di gestione grazie ad una manutenzione semplificata. Sul 16BRJ-9 debutta anche un nuovo sistema di controllo dello sterzo che, assieme al servosterzo elettrico, garantiscono una guida regolare e precisa anche negli spazi più stretti. Il monitor lcd a colori da 3,5 pollici (in foto) con display grafico intelligente consente all’operatore di monitorare le funzioni in modo semplice ed efficiente. La nuova interfaccia indica la velocità di spostamento, l’angolo di sterzata, la direzione di spostamento, l’indicatore di carica della batteria, il contaore e la modalità di lavoro. www.hyundai.eu 58 - N. 808 aprile 2017

a cura di Matthieu Colombo

TOYOTA VERSO L’AUTOMAZIONE Toyota Industries Corporation ha firmato un accordo per l’acquisizione di Vanderlande, azienda leader nell’automazione dei processi logistici degli aeroporti e dello smistamento pacchi, e nelle forniture per magazzini automatici. L’operazione conferma come la linea strategica di Toyota Industries Corporation sia indirizzata ad aumentare la presenza nella automazione logistica dei magazzini. Vanderlande, di proprietà di Npm Capital, ha clienti in più di 105 paesi con sedi locali in 30 di questi. www.toyota-industries.com

FINO A 12 METRI IN AUTONOMIA La gamma di carrelli robotizzati Linde Mh si amplia con il modello senza conducente K-Matic studiato per corsie molto strette (Vna). Il nuovo carrello offre una portata di 1,5 tonnellate, è in grado di stoccare e prelevare, in completa autonomia, pallet fino ad un’altezza di 12 metri. I carrelli industriali robotizzati sono pensati per essere integrati a sistemi di intralogistica e sono oggetto di un’attenzione sempre maggiore. www.linde-mh.it

VISIBILITÀ ANCHE AL FREDDO Sui Cat Lift Trucks retrattili Nr-N è ora disponibile una nuova cabina per ambienti a basse temperature, sviluppata tenendo conto dei suggerimenti raccolti sul campo. Rispetto a quella standard, cambiano la forma, la struttura e l’estensione dei vetri per assicurare la massima visibilità. Il tettuccio in policarbonato è di spessore adatto a proteggere l’operatore dalla caduta di oggetti fungendo allo stesso tempo da uscita di emergenza. www.cgmcarrelli.it www.vietrasportiweb.com


Lady truck

OZI&VIZI

Una vita al massimo Lo è quella di Laura Lena Forgia che presto sarà al cinema con ‘Il mondo di mezzo’. Modella, professoressa, tentatrice e attrice forse avrebbe potuto avere una carriera anche come pilota...

Laura Lena Forgia è showgirl, modella, attrice e conduttrice. Nel suo curriculum anche un diploma in teoria e solfeggio al Conser vatorio Giuseppe Verdi di Como dove ha imparato a suonare il clarinetto e una laurea in ingegneria e biotecnologie mediche all'Università dell'Insubria.

a cura di Mariella Caruso

Trentaquattro anni, professoressa de L’Eredità per cinque anni, tentatrice a Temptation Island, concorrente di Pechino Express nel 2015, Laura Lena Forgia è stata di recente ‘marzullina’ a Cultura Moderna, preserale di Italia 1, condotto da Teo Mammuccari. “Il programma riprenderà fra poco con le finali, ma prima sarò al cinema come protagonista de Il mondo di mezzo, un film di Massimo Scaglione con Matteo Branciamore, Tony Sperandeo, Nathalie Caldonazzo e Massimo Bonetti, che racconta la corruzione romana dagli anni Settanta a oggi”, racconta l’ex modella, oggi attrice e show girl.

Però hai cominciato come modella...

Qual è il tuo ruolo?

“Se fossi nata maschio probabilmente sarei diventata un pilota di Formula Uno. Adoro la velocità, naturalmente quando è possibile sperimentarla in totale sicurezza, non mi metto certo a guidare come una matta in strada anche se al volante sono molto sicura e ho affrontato viaggi lunghissimi”.

“All’inizio sono una ragazza senza radici e senza grandi possibilità che vive la notte e si trova ad essere utilizzata da un imprenditore che vuole convincere suo figlio a non farsi prete. Da lì si snoda tutta la storia e il ruolo si evolve. Sono molto felice anche perché fare l’attrice è sempre stata la mia ambizione più grande”. www.vietrasportiweb.com

“A soli 6 anni e ho continuato per moltissimo tempo girando il mondo. Ho sfilato dappertutto e ho vissuto quattro anni a Londra, poi a New York, Los Angeles, Miami e persino a Tokyo. Ma siccome volevo fare l’attrice mentre ero in giro ho frequentato diversi stage di recitazione e a Londra ho recitato in teatro per tre anni. Ad aiutarmi è anche il fatto che l’inglese è come se fosse la mia lingua madre”.

Qual è il tuo rapporto con i motori?

Uno di questi è stato quello di

Pechino Express… “Esatto. Due anni fa nell’edizione alla quale ho partecipato siamo partiti dall’Ecuador e arrivati in Brasile. Ma in quel caso non guidavo! Però ho fatto spesso l’autostop”.

È stato semplice trovare passaggi in auto per te e la tua compagna d’avventura Eleonora Contini? “C’era molta diffidenza, non è facile che due ragazze facciano l’autostop sulle Ande. Però siamo riuscite lo stesso, perché i camionisti si fermavano sempre perché erano molto attratti da noi ragazze”.

C’è differenza tra i camionisti italiani e quelli sudamericani? “Non lo so, non conosco camionisti italiani. Ma quelli sudamericani sono molto gentili. Ci hanno ospitate nelle loro cabine, ci riempivano di complimenti, ci chiedevano di fare i selfie con loro. Stare lassù è stato bellissimo, non credo chi mi ricapiterà mai più una cosa del genere”. N. 808 aprile 2017 - 59


OZI&VIZI

Un libro a bordo a cura di Gioia Cardarelli

L’ULTIMO NATO DI CASA YOKOHAMA Arriva in Italia il nuovo pneumatico Yokohama dedicato all’utilizzo regionale: 704R, dotato di tecnologie di ultima generazione. La nuova mescola contribuisce a ottimizzare le performance chilometriche e a migliorare la trazione anche su fondi sdrucciolevoli. Il disegno del battistrada è molto ampio e profondo, tale da espellere al meglio l’acqua in condizioni atmosferiche potenzialmente pericolose. Yokohama 704R è già disponibile nelle dimensioni di punta 315/80 R 22.5, 315/70 R 22.5, 295/80 R 22.5. Nel corso del 2017 saranno introdotte anche le misure per il segmento light e medium.

TITOLO: Fer ari rex. Biog afia di un g ande italiano del Novecento AUTORE: Luca Dal Monte EDITORE: Nada ANNO: 2016 PREZZO: 28,00 € Se non siete insensibili al fascino della Rossa che proprio in questi gior i compie 70 anni e volete saper e di più del suo ‘inventore’ potete leggere questa biog afia. Enzo Fer ari viene raccontato a averso immagini, documenti e testimonianze degli uomini che più gli sono stati vicini. Mille pagine che sono il o di se e anni di ricerche e che scor ono veloci come il Cavallino.

IL GIUSTO COMPROMESSO

PIENO SOTTO CONTROLLO

Si amplia la gamma di pneumatici Runner lanciata da Semperit con l’arrivo del T2 nella dimensione 445/45 R 19.5”. Progettato per i rimorchi gran volume per carichi sull’asse di 9 tonnellate, offre un profilo ottimizzato con spalla rinforzata, un nuovo design del battistrada e una mescola che promette una resa chilometrica elevata con resistenza al rotolamento ottimale, come conferma anche la classificazione ‘B’ dell’etichetta Ue per l’efficienza energetica. Runner T2 riporta il sigillo M+S per l’uso in condizioni invernali. Adatto sia agli impieghi regionali sia alle lunghe distanze, può essere sottoposto a ricostruzione.

Si aggiorna la soluzione Piusi per la gestione, il monitoraggio e il controllo dell’erogazione del gasolio da parte delle flotte di veicoli da lavoro leggeri e pesanti, con l’introduzione di SSM2.0 Cloud. Che permette al responsabile dì gestire impianti interni e autisti con un semplice tablet, grazie alla pratica dashboard che compare ogniqualvolta si accede al software. Un vero e proprio cruscotto di controllo, intuitivo e sintetico, che mette in relazione i dati provenienti dalle diverse sedi, per una sempre migliore gestione e visione in tempo reale dell’andamento dei consumi. SSM2.0 Cloud permette di verificare gli stati di ogni serbatoio, ogni rifornimento effettuato e il livello di liquido presente. Anche autisti e mezzi possono essere monitorati in diretta, verificando il consumo medio di ogni mezzo e il chilometraggio percorso. Per acquistare SSM 2.0 Cloud basta entrare nell’area riservata www.piusi.com. Tre i pacchetti disponibili, per le diverse tipologie di flotta: Small, per gestire fino a 3 sedi condivise, Medium fino a 6 sedi e Large, per oltre 6.

CERCHI SPLENDIDI SPLENDENTI Pulizie di primavera anche per il vostro veicolo. Per rimuovere lo sporco più ostinato dai cerchi cromati, in lega leggera, in acciaio e dai copricerchi in plastica, c’è il Pulitore no gas di FraBer. Grazie all’utilizzo degli enzimi attivi, garantisce una pulizia profonda riducendo al massimo il rischio di danneggiamento da corrosione e abbassando l’impatto ambientale. Il prodotto va spruzzato sulla superficie da trattare e lasciato agire per circa un minuto. Aiutandosi con una spazzola morbida, uno scovolino o una spugna si può quindi rimuovere lo sporco per poi terminare con un abbondante risciacquo. La confezione da 750 ml dotata di spruzzino è in vendita al prezzo indicativo di 5,90 euro, Iva compresa. Anche su Amazon.

LO SAPEVATE CHE Si chiama Truck Stop una delle band più longeve della Germania, con oltre 40 anni di storia alle spalle e 11 album pubblicati, l’ultimo battezzato ‘Made in Germany’ in arrivo in questi giorni, gli stessi che vedono partire il tour che toccherà un po’ tutto il paese. Sei i componenti: Andreas Cisek (voce e chitarra), Teddy Ibing (batteria), Knut Bewersdorff (voce e chitarra), Uwe Lost (voce e basso), Chris Kaufmann (chitarra elettrica e mandolino) e Tim Reese (banjo e violino). Il genere che cavalcano da otto lustri? Naturalmente il country, tanto amato dai camionisti d’oltre oceano e dai loro connazionali. Il classico gruppo che si può trovare proprio nelle truck stop americane per ricaricarsi prima di tornare a bordo a macinare chilometri. Per chi non vuole perdersi una delle loro prossime tappe può andare sul sito www.truck-stop.de. 60 - N. 808 aprile 2017

LA COVER DEL NUOVO DISCO ‘MADE GERMANY’ DEI TRUCK STOP.

IN

www.vietrasportiweb.com


OZI&VIZI Guardalo a

nche tu su

Benessere in corsia

Specchio magico

you tube!

Vw Amarok 3.0 Tdi V 1.600 visua6 E6 lizzazioni

La vista annebbiata può nascondere diverse patologie, dalla semplice cataratta all’ipertiroidismo, o essere semplicemente un segnale di stanchezza inviatoci dal corpo. Per scoprirlo basta rivolgersi a uno specialista

Vi si addiceva l’espressione ‘occhi di lince’ e improvvisamente la vista è cambiata perdendo nitidezza nel distinguere le immagini? Mai sottovalutare l’insorgenza di questo disturbo che può essere passeggero ma in alcuni casi un segnale di una patologia importante, soprattutto se accompagnato da cefalea, vertigini, stanchezza. Quali possono esserne le cause? In generale se si sospetta di avere più di un semplice e passeggero disturbo della vista, è fondamentale recarsi quanto prima dall’oculista di fiducia per sottoporsi a una visita approfondita. La vista annebbiata infatti ci dice che qualcosa non va. Tra le cause più frequenti ci sono i problemi oculari: innanzitutto la cataratta

che esordisce spesso in questo modo o il glaucoma, malattia causata da eccessiva pressione all’interno dell’occhio generalmente associato a dolore locale ed emicrania. Esistono anche altri di-sturbi che possono causare offuscamenti visivi transitori come la diminuzione degli zuccheri nel sangue, l’emicrania, l’ipertiroidismo, il Morbo di Graves, la sclerosi multipla e l’ipertensione arteriosa. Infine lo stress e la stanchezza possono influire sui nostri occhi. Quali armi esistono per diminuire o eliminare questo fastidioso problema? - Se si svolge un lavoro che costringe a fissare lo stesso punto per diverse ore è buona norma fare delle pause ogni due ore; anche chiudere gli oc-

VUOI

chi e massaggiare le palpebre per qualche secondo può aiutare. - È importante leggere con la luce accesa. La grande diffusione dei tablet che offrono schermi illuminati può rendere la letture stancante per gli occhi se eseguita in ambiente poco illuminato. Ecco allora comparire l’annebbiamento, il bruciore oculare o la sensazione di secchezza. - Prediligete gli spazi aperti, dove la vostra vista può spaziare in lontananza in modo da allenare i vostri occhi ad abbracciare spazi più ampi e più profondi. - Mangiate sano: può sembrare il solito banale consiglio, ma sane abitudini alimentari risolvono già parte del problema. Un’alimentazione ricca di frutta, verdura, fibre, cereali integrali e alimenti ricchi di omega tre e antiossidanti aiutano a fortificare la vista e soprattutto la retina. Ad esempio, lo zafferano, proteggendo la retina, previene i danni causati dall’invecchiamento, il mirtillo migliora la microcircolazione a livello oculare oltre alla visione notturna e le carote, grazie al betacarotene che si trasforma in vitamina A, sono fondamentali per la salute della retina. Occorre poi bere molta acqua che aiuta a mantenere il corpo idratato ed i nostri occhi sempre lubrificati. Pochi e semplici accorgimenti possono evitare gli annebbiamenti visivi, ma se nonostante queste precauzioni questi disturbi persistono, sottoponetevi quanto prima ad una visita.

a cura della dott.ssa Maria Elena Altieri

ESSERE TU LA PROSSIMA?

Diventa protagonista di Vie&Trasporti. Mandaci una tua foto, raccontaci qualcosa di te e il tuo rapporto con il mondo dei motori. La prossima Lady Truck potresti essere proprio tu! Il materiale deve essere inviato a vt@fiaccola.it. seguici anche su www.vietrasportiweb.com www.vietrasportiweb.com

N. 808 aprile 2017 - 61


OZI&VIZI

Multimedia

APPosta per te RACCOMANDATA

Alla scoperta delle applicazioni sviluppate per smartphone, tablet pc e smartwatch di ultima generazione, buone per chi - come i camionisti - trascorre la vita sempre on the road GRATIS Categoria Navigazione

GRATIS Categoria Tutorial

GRATIS Categoria Cataloghi

iWay Un navigatore gratuito che sfrutta la voce di Siri per guidarti, curva dopo curva, a destinazione. Fornisce una vista in 3d dall’alto di ben 193 paesi e s’integra con la rubrica dell’iPhone. Funziona anche in background con altre applicazioni aperte.

Thermo King tutor series Il professor Kool vi guiderà alla scoperta del vostro gruppo frigo Thermo King. Spiegandovi tutte le funzioni del controller e gli eventuali messaggi d’errore. In italiano, l’App supporta le unità CryoTech, Slxe più quelle delle serie T, Ut, Bv e Ce.

Cargobull In sei idiomi, tra cui anche l’italiano, quest’App è non solo un catalogo elettronico del marchio teutonico di allestimenti, ma anche un motore di ricerca per trovare ciò che fa al caso proprio rovistando nel database con oltre 1.000 veicoli usati.

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

GRATIS Categoria Cataloghi

GRATIS Categoria Parcheggi

9,99€ Categoria Strumentazione

Falken Che tu abbia un furgoncino o un pesante a diciotto ruote, con questa applicazione è possibile trovare in un baleno gli pneumatici dell’azienda appartenente al gruppo Sumitomo adatti al tuo veicolo e alla tua missione.

Parkopedia parcheggi Letteralmente l’enciclopedia dei parcheggi, dedicati ai veicoli commerciali. Elenca l’ubicazione di ben 38 milioni di stalli in qualcosa come 52 paesi del mondo. Individua dove sei e ti guida verso il più vicino, comunicando prezzi e orari.

DashCommand Se vi procurate un apposito adattatore wi-fi, compatibile con lo standard Elm, da spinare sulla presa Obd (I o II) del veicolo, potrete trasformare telefonino o tablet in un super cruscotto dove visualizzare tutte le informazioni prelevate dalla rete Can del veicolo.

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

HAI SCOVATO UN’APP UTILE AI TUOI COLLEGHI? SEGNALALA ALLA REDAZIONE DI VIE&TRASPORTI, INVIANDO UNA MAIL A: vt@fiaccola.it 62 - N. 808 aprile 2017

L’APPON CHE NTRA C’EN TE NIEN

GRATIS Categoria Alimentazione

L’App se ciò che ti acti dice anche è con o senza cingi a ing rgitare la osio o co glutine, se contiene allergeni più munque alcuni degli comu le event ali alni. E ti consiglia ter ative.

Edo - Ora sai cosa mangi T’aiuta a capire cosa c’è veramente scritto nelle etichette dei prodotti alimentari. Basterà inquadrare il codice a barre con lo smartphone o il tablet, per sapere da Edo se quell’alimento fa al tuo caso. L’algoritmo è stato supervisionato dalla Facoltà bolognese di Scienze Alimentari. DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

ione anche in vers a Disponibile,99€, Edo s’integ a all te n 9 2 se a re d p m ià Premiu con l’Health Kit g perfezione i dispositivi Apple. su www.vietrasportiweb.com


OZI&VIZI

2017

L’Orallacolo

di aprile

by Sunflower

Ariete

Toro

21 Marzo - 20 Aprile

21 Aprile - 20 Maggio

21 Maggio - 21 Giugno

I

l cielo affollato di pianeti generosi vi regala la fortuna necessaria per tagliare traguardi importanti. Potrete godervi la vita al massimo, le gratificazioni terranno a bada vecchie insicurezze. Empatia con il partner. Approfittate delle belle giornate primaverili per fare qualche chilometro in più anche in compagnia del vostro automezzo. LA RALLA DICE: OVER THE TOP

È

il momento di defilarvi non lasciandovi invischiare in inutili chiacchiere, problemi, decisioni. Sarà un periodo un po’ noiosetto che andrà ravvivato osando nuove esperienze e attività divertenti in famiglia. Aprile vi porterà del tempo libero per poter agire in questo senso (senza rischiare troppo) e in breve tornerete come nuovi. LA RALLA DICE: NOVITÀ IN VISTA

V

i sentirete scoraggiati e un tantino giù di corda. Sarete tentati di prendervela con tutti quelli che vi circondano, anche senza motivo. Rimedio? Un bel viaggetto che unirà lavoro e tempo libero. Il malumore passerà e al ritorno non mancherete di consigliare anche ad altri i nuovi luoghi visitati. Approfittate della primavera per una dieta detox. LA RALLA DICE: UN CARICO DI OTTIMISMO

CANCRO

LEONE

VERGINE

22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 23 Agosto

24 Agosto - 22 Settembre

Q

ualche ostacolo, qualche piccola delusione in questo inizio di primavera. Certamente non vi farete abbattere e carichi più che mai, grazie anche all’alimentazione ricca di fibre e vitamine perfetta per il periodo, sarete pronti per nuovi occasioni professionali che busseranno alla porta, fino a ieri impensabili. Avete fatto il pieno? LA RALLA DICE: CORPO IN FORMA

S

iete in una fase di rinnovamento. Per alcuni si aprirà un nuovo capitolo sia nel privato sia in ambito professionale. I single avranno voglia di mettere radici e molte coppie potrebbero convolare a nozze. Aprile del resto è il mese dei matrimoni. Non dimenticate di addobbare anche l’automezzo a festa, sarebbe un ottimo inizio. LA RALLA DICE: CHANGEMENTS

V

i sentirete affaticati e svuotati, forse per gli effetti del cambio di stagione. Vero è che avete vissuto questi mesi tra cambi di rotta, svolte nella carriera, mutamenti di vita che hanno lasciato il segno. Il partner vi supporta e sopporta ma non tirate troppo la corda. Godetevi le prime giornate all’aria aperta, con amici e automezzo ben lavato. LA RALLA DICE: TIME OUT

BILANCIA

SCORPIONE

SAGITTARIO

23 Settembre - 22 Ottobre

23 Ottobre - 22 Novembre

23 Novembre - 21 Dicembre

V

i troverete ad affrontare spese improvvise per la manutenzione della casa. Forse non è il caso di lanciarsi in iniziative finanziarie sulla quale avevate meditato. La scarsa disponibilità di denaro non fermerà il vostro entusiasmo e avrete voglia più che mai di fare festa con amici e parenti. Nella lista delle cose da fare non dimenticate uno stop in officina. LA RALLA DICE: SCARSE FINANZE

C

on la primavera si risvegliano gli animi: sarete oggetto di gelosie, nuove passioni, sconvolgimenti emotivi, vedrete cuoricini ovunque. Alcuni arriveranno a mettere in discussione relazioni di lunga data, mettendo a repentaglio importanti progetti. L’aria è certamente cambiata, ma cercate di fare attenzione alle inversioni a U o ai cambi di marcia. LA RALLA DICE: AMORE E POLLINE NELL’ARIA

S

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

22 Dicembre - 20 Gennaio

21 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

E

D

S

ccitante aumento del tono vitale grazie all’arrivo di Marte. Uscirete dall’ombra, vi verranno riconosciuti meriti che porteranno ad avanzamenti di carriera da tempo sperati. Per alcuni saranno cambi radicali, per altri semplicemente più soldi alla fine del mese. Il vostro entusiasmo contagerà anche le persone vicine. LA RALLA DICE: TRAGUARDI

LA VOSTRA STRADA

Gemelli

ovrete prestare attenzione al vostro stato fisico. Non chiedetegli troppo: forse è giunto il momento di fermarvi ed occuparvi di voi stessi. Cercherete momenti di relax, per recuperare la concentrazione mentale occupandovi di piccole attività quotidiane. A fare il resto sarà una sana attività fisica e una dieta equilibrata. LA RALLA DICE: KEEP CALM

IN SALITA

entirete forte il desiderio di uscire dal campo ristretto del vostro entourauge per proiettarvi nel mondo. Il momento è ideale per spingervi oltre, cercando nuovi campi di attività, diverse atmosfere che potrebbero migliorare la vostra esistenza. Sondate bene il terreno e troverete la solidarietà delle persone a voi vicine. LA RALLA DICE: CIAK, SI CAMBIA

arete un tantino malinconici, metterete in dubbio quanto state facendo, temporeggerete nelle iniziative: non è da voi ma sarà un periodo di riflessioni e bilanci . Un taglio secco con vecchie amicizie che tali non erano, un riequilibrare i rapporti affettivi cercando le certezze per andare avanti, vi consentirà di uscirne malconci ma sereni. LA RALLA DICE: BILANCI

RETTILINEA

IN DISCESA


Mensile - Anno LXXXVI Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

LE

808 aprile 2017 Finestra

ATTUALITÀ

ile 2017 N. 808 apr

dati Acea

MERCATO

Rallentan le 3,5 to o nel primo bim nn es 3,3 per ce ellate che si fe tre dell’anno le rm im nto men tre il segmano a 54.500 un matricolazioni di ve ità ento de TABELL i medi de . Gli over 16 segn icoli da lavoro TONNELA 1. IMMATRICO LATE DI LAZIONI sopra ve fare i ano un PESO TOT DI VEICOLI ALE A TER DAL m Germania conti co RA IN EUR LE 3,51 ALL I bim n un men odesto più E 15,9 Regno Unit 2017 OPA I bim 201 3.413 Francia o** o 1,1 6 GRAFICO 1.729 Italia 1. IMM 3.75 Var%

PRODOTTO SCANIA S 730 ACTIVE PREDICTION E6 LAMBERET SR2 RAIL ROAD SCHMITZ PUNTA SUI PICCOLI

del il tra li idr ggi nno zzo deg ricare via salire alle stelle ne. Il pre Migliorera per rica to erce farà Contes le guerre di religio OPEC più coeso.ma non al L’e-comm locale. un a una del Anno )e Acuirsi rattutto di bordo, salirà, con di raggio nettività ilmente grazie sop Ma i costi non ma. 2020 probab ia. per la con guida autono elettrica e o. nza tur uol sul la rut icie ltir dell’energ o dell’eff di stoccaggio le infrast l’elettrico possibile rieri mu Aument digit del rci e cor rendere capacità double punto di borse me crescita . maggiore nza per ale una cie ndi effi nno Più tira nto llo mo e. consen so, fallime cite a live matich . nes nas tele gio le e con o ento del lungo rag le infrastruttur rigurgit he se più anche al o. Rallentam più isolato anc Migliorano le norme Eur ne grazie . della 2025 di Un mondo la globalizzazio flussi migratori ne del riduzione i dustria Revisio del bientale, contrasta industria, dell’in sfera. parziale atto am tico che nell’atmo ta, anche se dia imo imp nazionalis la piccola e me isti . a bassiss dride carbonica Veicoli ente ass del ni per il nazionale ani o e di orn le ion Rit da totalm o dei dro norme duz le. percentua i in linea a gui le della pro ti. Impieg del nta i ernaziona , che me col par Stato e int al Primi vei di ambiti regola mercio ante 3D lto rigido, del com o enti mo la stamp irittura all’intern riapertura simo impiego rto alim tà o add Parziale his ry. Traspo parziale, cole uni ive larg pic ne, il grandi in del 35 zio per 20 ione li OGM. alcune ializza Pronta la produz ssi. Commerc l’uso deg la ficata in e erà sul ttri ire lizz ele inu no rifiuti a ed deloca i comple he a dim nta: me automatic di veicol virà anc otica spi tributiva a bordo , che ser una dom Rete dis sintetico iata da ratorio. e, Bus a acc mig tier si erf . del cibo so tas a e can ndiale volta città, int ne del flus scala mo zati in cav la prima ti. pressio su i atiz per tan om ech stra spr i di abi e aut ndiale mo miliard alment impiego, zione mo si attesta su 10 Truck tot . tegico. entano onoma i, e La popola i e in me è stra 3D, aum guida aut ta negativ della stampa terie pri produttivi sofisticat 2050 di cresci nze. ni molto ale di ma sformano in siti diffusione azione di dro la mondi erenti ute re le si tra di Radicale o su sca rce a diff hi, che o a cresce e raggio Il traffic li di me gigantesc i. Tornan e merci non ent hub . diffusione sportare quinta no octone Nasco tra forza che di alim ati a distribuir unità aut olio, nufatti porti di grado di am ma com rap chi di le sia o dei i 3D nel dei truck, nzina, gas geopolitic o. ensioni stampant , in grado rmici (be competitive. olamento ione e consum onome in dim te e adatte alle i endote Rimesc atiche aut mia e di vivere diventano ora e i motor tem ile lav ion di produz tà tib 2060 duz siti comuni e dei di pro in autono a combus Escono le prime a il essario le celle Nascono tano...), si afferm bene nec Gpl, me re ogni elettrici, che a centri motori di produr nza. tte balisti de e e Asia epi nto dei ipende , Africa he su tra stra cientame totale ind pre più isolata aerea, anc da per il cielo, Grazie effi per via sem stra tica di . Europa rto cargo telema llo duttiva ciano la da spo las que pro ma. tra gui tà ck ata . I tru e tite alla za, autono consum dell’attivi to raggio a distan più un ben o conver cor o o quantità gon son and per e ven era com ergia i. autostrad predittiva, con . o né l’en tetico sup passegger ie prime Né il cib ità: Il cibo sin trasporto le mater prossim naturale. 2055 e per il val biologico tornano a esserlo sso Lo ste ico, strateg

pea

** Spagna Belgio Paesi Bass Polonia i Repubblic a Portogal Ceca lo Svezia Finlandia Irlanda** Slovacch ia Austria Romania Danimar ca Ungheria Slovenia ** Grecia Croazia Lituania* * Estonia Lettonia Cipro Lussemb urgo Unione Euro ** pea* Eu15 Eu12 Norvegia ** Svizzera Islanda Efta Eu+Efta

2 ATRICO 8.000 1.042 LAZIONI 1.440 -9,0 DI VEICOLI 846 959 20,1 DALLE 3,51 618 ALLE 15,9 590 8,7 2015 TONNEL 267 662 43,4 LATE NEL 6.500 LA UE 247 298 -6,6 6.536 211 6.604 -10,4 261 2016 6.234 6.476 203 279 -5,4 5.954 2017 6.909 105 5.340 -24,4 316 6.26 1 6.24 5.632 9 -35,8 106 88 5.000 6.399 6.384 80 -0,9 92 5.163 5.590 106 68 -4,3 5.543 5.610 -24,5 68 88 4.773 5.241 4.992 -22,7 4.365 60 66 3.500 5.529 5.222 60 93 3,0 -35,5 59 76 4.690 -21,1 49 96 4.634 -38,5 39 64 2.000 -23,4 35 29 MAR APR 34,5 30 20 MAG GIU LUG AGO 13 75,0 23 SET OTT NOV DIC 30,4 12 7 GEN FEB Dopo il MAR APR boo MAG 8,3 5 6 GIU LUG media che m del 2016 torn AGO SET 16,7 3 9 OTT NOV tedesco, nell’Unione seg ano a frenare DIC GEN -44,4 0 2 FEB piazza d’oche incide sul risunano un -1,1%.le vendite di veic 9.345 50,0 8 8.657 quarta posnore, con il 18,5 ltato totale con Rallenta il prin oli da lavoro dell 9.453 -100,0 cipale me a classe 8.571 688 crescita izione ed è uno % delle vendite un 36,5% me -1,1 ntre il Reg rcato, quello del 43,4 155 882 risultato %. Nell’ar dei Paesi che , segna un +20 1,0 no Unito, meglio ,1 lo ea %. me alla 114 -22,0 Est, 130 L’Ita tte perform immatri lia conqui a: colazion a segno la Pol che archivia il 107 24 19,2 onia che bimestr 846 unità indican sta la febbraio i e deve e *Non sono fare ass sono i più con 293 o 20 6,5 disponibili bassi da i conti con una orbe però solo un -22%, il mig una 9.63 FONTE: Acea i dati relati 257 20,0 il agosto 201 flession lior vi alle imma 8 e del 24,42,1% delle 9.710 tricolazion 5. 14,0 %. I volu i in Malta e Bulgaria -0,7 mi di TAB

GRAFICO 2.

30.000

** Stime

IMMATR ICOLAZION I DI VEIC OLI OVE R 16 TON NELLAT 2015 E NELLA

ELLA 2. IMMATR 16 TONNEL LATE DI ICOLAZIONI DI PESO TOT VEIC ALE A TER OLI OVER RA IN EUR 2016 OPA

Elaborazio ne Vie&Tras porti su

Germania Francia Regno Unit Polonia o** Italia** 28.245 27.831 Spagna 24.649 2016 Paesi Bass 24.912 26.457 i 2017 23.360 Belgio 26.122 Repubblic 22.000 25.889 26.324 a Ceca 21.812 Austria 22.423 21.543 Lituania* 21.989 25.156 * 20.597 Romania 23.052 26.004 23.195 Slovacch 18.000 22.394 20.839 ia 21.052 Svezia Ungheria Danimar 21.531 ca Irlanda** 14.000 15.496 18.307 Portogal lo MAR APR Finlandia MAG GIU LUG AGO Slovenia SET OTT ** NOV DIC Estonia GEN FEB MAR APR Va meglio Lettonia MAG GIU LUG AGO a +3,3%. ai pesanti che Croazia SET OTT superando NOV DIC Lussemb è ancora Est e Ovest cres GEN FEB le 45m urgo** Grecia il bimestrquello tedesco cono con il medes ila unità com ple che imm Cipro (7,4) che e con un -1,3%, atricola imo ritmo. Il me ssive nella Ue Ue* che insi torna a occupa seguito da Fra oltre un veicolo rcato numero chiudono ncia (al em re uno su 5 pur Eu15 14,5 10 mercat e alla Lituani la top five eur Eu12 opea dov %), Regno Uni archiviando i in controt a, segna l’in e com to (9,5 crement endenz Norvegia o più imp pare anche l’Ita ) e Polonia a Poloni ** a, Spagna Svizzera orta lia, Paese , Paesi Bas nte: +36,1%. Islanda Tra si e Rep ubblica i primi Efta www.vietr Ceca. Eu+Efta asportiwe

-1

26.000

UE

b.com

9.647 2015 6.564 9.776 Var% 4.306 6.139 -1,3% 3.361 4.024 6,9% 3.281 3.414 7,0% 3.177 2.411 -1,6% 2.506 3.334 36,1% 1.679 2.734 -4,7% 1.330 1.553 -8,3% 1.206 1.489 8,1% 1.135 -10,7% 1.082 1.081 11,5% 815 1.092 39,3% 798 736 -1,0% 655 21,8% 654 785 651 -6,2% 695 600 -5,9% 652 553 -0,2% 569 523 5,4% 672 -17,7% 451 429 21,9% 233 423 226 6,6% 196 18,9% 203 205 10,2% 165 216 -6,0% 244 25 -32,4% 20 47 45.111 -46,8% 2 35.619 43.653 900,0% 34.451 9.492 3,3% 9.202 711 3,4% 599 3,2% 682 4,3% 494 25 1.335 *Non sono 21,3% 13 disponibili 46.4 FONTE: Acea 1.189 i dati relati 92,3% vi alle imma 46 44.842 12,3% tricolazion i in Malta e Bulgaria 3,6% ** Stime

N. 808 apr

ile 2017

- 27

VOLKSWAGEN AMAROK IL PICK UP PIÙ POTENTE SUL MERCATO

OGNI MESE

• Attualità e informazione • Inchieste • Prove su strada • Novità di prodotto truck e van

abbonamenti@fiaccola.it Abbonamento annuo € 50,00 10 numeri + versione online www.vietrasportiweb.com

MODULO D’ORDINE da compilare e inviare a: Casa Editrice la fiaccola srl - Fax 02 89421484 - abbonamenti@fiaccola.it Società .......................................................................................................................................................................................................... Cognome .................................................................................Nome ...................................................................................................... Indirizzo ....................................................................................................................................................................................................... Città ...........................................................................................Cap ....................................................Prov. ........................................... Tel. . ............................................................................................Fax ........................................................................................................... E-mail ........................................................................................................................................................................................................... Partita IVA .................................................................................................................................................................................................... Codice fiscale ............................................................................................................................................................................................. Modalità di pagamento (anticipato) c/c postale nr. 21477203 Intestato a Casa editrice la fiaccola Srl - Via Conca del Naviglio 37 - 20123 Milano Bonifico bancario: CARIPARMA Ag. 21 Milano - IBAN IT23W0623001621000040097887 Intestato a Casa editrice la fiaccola Srl

Data...........................................

Timbro e firma..........................................................................................

Casa Editrice la fiaccola srl 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 - Tel. 02 89421350 - fax 02 89421484 - www.fiaccola.com

dati Acea

erà e cambi biando oduzione, sta cam genere tendenze di pr ti? orto in e en zi il trasp causa di nuov ssione degli ev an to re raspor ie e a rà la prog , l’autot ove tecnolog , no tutti quale sa idamente ido e, tim treni, ideali Lo dico più, grazie a nu consumo. Ma ie tano liqu di oe Effetto nei consumi di mepiù largo uso di nav ancora , acquist ne da un ennata 0 km io Imp uz , favorito o. ionale (30 ri distrib ffico reg ocarbu l’elettrico and

sull’Un ione Eu ro

Andame nto lent o

RETRIBUZIONI, EUROPA A DUE VELOCITÀ AAA CERCASI GIOVANI AUTISTI MERCATO, L’ITALIA ACCELERA PARLA IL VINCITORE DELLA DAKAR

Elaborazio ne Vie&Tras porti su

EDITORIA

Il trattamento dei dati personali che La riguardano, per quanto stabilito dalla D. Lgs 196/2003, di cui Le garantiamo la massima riservatezza, verranno utilizzati solo dalla banca dati della Casa editrice la fiaccola. Perciò, per aggiornarLa sulle nostre iniziative, i Suoi dati non saranno né comunicati né diffusi a terzi e se Lei non desiderasse ricevere comunicazioni barri la casella.


La nuova gamma di oli motore per veicoli commerciali leggeri. La nuova gamma Mobil Delvac Light Duty contribuisce a una lunga durata del motore e ad una protezione ottimale per l’utilizzo in città: nuova linfa per il vostro business.

© 2017 ExxonMobil. I loghi Mobil , Mobil Delvac Mobil Delvac 1 e Energy Lives Here sono marchi registrati di Exxon Mobil Corporation o di una delle società da questa direttamente o indirettamente possedute o controllate. TM

TM

TM


“LA MIA IMPRESA CONTA. PER QUESTO ho scelto scania” Non è solo una questione di costi da ridurre. Integrando i nostri prodotti con i nostri servizi è possibile incrementare l’intera redditività aziendale, migliorando la produttività di ogni mezzo e di ogni autista, anche di quelli più esperti.

SCANIA. PER L’UNICA IMPRESA CHE CONTA. LA TUA.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.