Vie&Trasporti 788 aprile 2015 by Casa Editrice la fiaccola srl

Mensile - Anno LXXXIV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 3,90

788 aprile 2015

ATTUALITÀ ASPETTANDO TRANSPOTEC LOGITEC COM’È COMINCIATO L’ANNO IN EUROPA DADERLAT RACCONTA: IVECO OGGI LE STRADE CHE PORTANO ALL’EURO 6 IL PUNTO SUL ‘MINIMUM WAGE’

PRODOTTO TEST SU STRADA: IVECO STRALIS HI-WAY 480 ANTEPRIME: RENAULT C480 OPTITRACK, VOLVO FH 16-750, SISU 10X4

ROMBO DI BUONO FORD TRANSIT COURIER IL VERDETTO DELLA STRADA

EDITORIALE

La penisola che non c’è L’Italia, dopo la Germania della riunificazione, era il secondo paese in quanto a produzione industriale. Stesso posto, o appena sotto la Francia, per quanto riguardava le immatricolazioni. Anche nei periodi peggiori, c’era una grande forza industriale (ricordate il motto “piccolo è bello”?) fatta di microaziende ad alto valore aggiunto, che faceva del nostro un mercato di estremo interesse per vendere, per acquistare. Da presidiare. La crisi che si è abbattuta nel 2008 negli Usa e che come una piaga ha contaminato soprattutto i Paesi europei più deboli, come il nostro, ci ha trasformati in un sobborgo dell’impero, un mercato marginale, un fastidio. I grandi marchi lasciano i presidi, licenziano, accorpano, delocalizzano, in una frustrante prospettiva di submercato. Noi, come rivista, lo viviamo sulla nostra pelle, perché gli investimenti pubblicitari sono i primi a scomparire. Ma la realtà è questa: oggi dell’Italia non frega più niente a nessuno. Per tornare a essere interessanti, ci vorranno anni e anni, altro che ripresa. E nel frattempo, mentre cantiamo gli inni gloriosi della ripresa, in un Paese che non c’è Possiamo ben giocare più, le aziende continuano a chiudere, schiacciate a essere positivi da una burocrazia stupida, da e a immaginarci un futuro una miopia insulsa e dalla scarsissima attenzione in ripresa. verso i nostri lavoraOk. tori. Che rabbia.

Ma cosa troverà questa ripresa? Troverà un Paese che a livello continentale è poco più che un caro estinto. A cominciare dai grandi costruttori che ormai considerano l’Italia un mercato marginale e secondario. Così è se vi pare.

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N. 788 aprile 2015 - 1

ISSN: 0393 - 8077

numero 788 aprile 2015

COVER

Rivista dell’ International Truck of the Year

Test su strada per il più piccolo della famiglia Ford Transit, il Courier, spinto dal 1.5 Tdci da 55 kW. Tutto i suoi fratelli PROVA

Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni

Iveco Stralis Hi-Way As440S48 T/P Fep E6. Inno alla tecnologia

Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it

ANTEPRIME

Renault Trucks C480 Optitrack. La scelta integrale

Volvo Fh16-750. Sfida nel gelo

Sisu 10x4. Vuoi vedere che ci riesco?

Kraker Cf Best Plus. Il bello delle doghe

Capo Redattore area tecnica Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it Capo Redattore desk Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it - vt@fiaccola.it

ATTUALITÀ

Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti

Aspettando Transpotec Logitec 2015

Tutte le strade che portano all’Euro 6

Man Trucknology Day. È qui la festa

Work in progress a Monza per truckEmotion - vanEmotion 2015

A Bologna va in scena l’aftermarket

Mercato truck gennaio. Risvegli in Europa

Citan Rent Story. Viaggiare a suon di musica

Scania Top Team. I numeri uno in Italia

Carrelli elevatori. Logistica in movimento

Intervista a M.R.Daderlat, General Manager del Mercato Italia Iveco RUBRICHE

Diamo i numeri

Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse) Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it

Tutte le prove

Norme&decreti

Motori spenti

Così fan gli altri

Associazioni&Dintorni

APPosta per te

ITOY Inside

Promozioni

Agenda

Zoom

Mensile - LO/CONV/059/2010 Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 ROC 6274 Prezzi di vendita copia singola abbonamento annuo

Italia € 3,90 € 35,00

Estero € 10,00 € 100,00

Grafica MiTi Web Novate Milanese (MI)

Tipografia Tep Srl Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza

GUIDA ALL’ACQUISTO

Amministrazione Silvana Galia amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità (responsabile estero) Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci marketing@fiaccola.it Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice La Fiaccola s.r.l. 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 www.fiaccola.com

Sommario

VOCI

Collaboratori Maria Elena Altieri, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Gilberto Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gianenrico Griffini, Emanuela Guccione, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, John Next (foto), Piero Savazzi, Paolo Uggè, Luca Visconti

Orientarsi tra trattori a misura di flotte o padroncini e autocarri medi OZI&VIZI

Lady Truck

Benessere in corsia

Shopping

L’oRALLAcolo di aprile

Siamo tutti costruttori

75 78

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Noi camionisti Autista dell’anno

Noi camionisti Azienda dell’anno

Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985 La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano Il suo nome è stato inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l’invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali); se non desidera riceverle invii la sua richiesta scritta a: Casa Editrice la fiaccola srl Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745

Consumare di meno? Scegli Actros, non teme rivali. L’Actros convince ad ogni sfida. Nei mesi scorsi molte aziende di trasporto hanno partecipato al programma «Fuel Duel» testando l’Actros in diverse condizioni di impiego in tutta Europa. Il risultato medio di tutte le prove ha dimostrato una riduzione dei consumi pari al 10,7%*. Altri duelli si svolgeranno nei mesi a venire… Guardate voi stessi: www.fuelduel.it

Un marchio della Daimler AG

* Aggiornamento al 04.03.2015: consumo medio con veicoli Euro V ed Euro VI, 4.522.402 km percorsi in condizioni di impiego reali, 878 test (di cui 41 in Italia).

Mercedes-Benz Italia è lieta di ospitarvi presso il suo stand al Transpotec. Fiera di Verona 16–19 aprile Padiglione 9

DIAMO I NUMERI a cura di Emanuela Guccione

21 milioni di tonnellate È emergenza sulle strade italiane. Negli ultimi anni i consumi di asfalto hanno visto una diminuzione costante: dai 44 milioni di tonnellate del 2006 ai 21 milioni dell’ultimo anno. Pesanti le conseguenze visto che una cattiva manutenzione e una segnaletica non adeguata sono corresponsabili di una parte significativa degli incidenti. Uno scenario che emerge dall’ultima analisi condotta dal Siteb, l’Associazione dei costruttori e manutentori delle strade. Molti manti stradali sono già al collasso e potrebbero

cedere sotto i colpi delle violenti piogge primaverili. A rischio ci sarebbe addirittura una strada su due. Le arterie più colpite sono le comunali (urbane ed extraurbane) viste le sempre più scarse risorse a disposizione dei Comuni, e le provinciali sulla cui competenza dopo il taglio delle Province resta ancora poca chiarezza. Fortunatamente le autostrade (circa 6.600 chilometri di rete in Italia) non versano nella medesima situazione. Urge intervenire, la sicurezza non può attendere.

-31,3% di traffico merci

-31% In Italia dal 2008 al 2012 il traffico di merci su strada ha visto una flessione intorno al 31 per cento. Decisamente superiore a quella media europea, pari al 10,8 per cento. Lo rileva un’elaborazione di Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) su dati Istat. Guardando all’analisi nel suo complesso si nota subito che nella graduatoria dei paesi europei (ventisei quelli presi in considerazione) in base all’andamento dei trasporti di merci su strada la Penisola occupa la quintultima posizione. Dietro l’Italia ci sono solo Cipro (meno 31,5 per cento), Belgio (meno 34,8) Irlanda (meno 42,7) e Romania (meno 47,4). Da evidenziare che ci sono anche Paesi che sono andati controcorrente registrando un aumento dei traffici. Sono tutti dell’Est europeo: Bulgaria (più

59,1 per cento), Polonia (più 34,8), Lituania (più 14,8), Slovacchia (più 1,4) e Repubblica Ceca (più 0,7 per cento). Dati che ancora una volta sottolineano come la situazione del trasporto merci nel nostro Paese sia ormai giunta ad un livello critico a causa della concorrenza sleale, del calo dei consumi, del continuo aumento dei prezzi dei carburanti. Uno dei suggerimenti di Airp? Puntare sui pneumatici ricostruiti per ridurre la spesa per le ‘scarpe’ senza compromessi sul fronte della sicurezza.

16 5,5% 16 aprile

Ancora pochi giorni e Italiana Rimorchi, azienda parte del gruppo polacco Wielton, mostrerà i suoi piani strategici di cui molto si dibatte in questi giorni. Lo farà a Verona, in occasione di Transpotec Logitec. Italiana Rimorchi ha, infatti, presentato richiesta in tribunale per l’utilizzo di tre marchi storici del made in Italy: Cardi, Viberti e Merker, nati rispettivamente, nel 1919, 1922 e 2.000. L’obiettivo sarebbe quello di rilanciarli con il loro emblema originale mantenendo il

personale in possesso di un know how unico. “Siamo un produttore riconoscibile e molto rispettato in Polonia e in Europa Orientale - ha già dichiarato Jarosław Andrzej Szczepek, presidente della Wielton allo stesso tempo, però, siamo una società globale, ed è quindi per noi naturale estendere la nostra sfera di influenza verso Sud e verso Ovest. L’Italia è la prima direzione su cui stiamo lavorando, e questo ci sta spingendo a intraprendere ulteriori azioni.” Ora la palla passa al tribunale.

+5,5% immatricolazioni Secondo i dati diffusi da Unrae nei primi due mesi dell’anno in Italia sono stati immatricolati 18.974 light, con un incremento del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo 2014. Un risultato a cui il settore del noleggio ha dato un forte contributo crescendo del 40 per cento. “Il mercato dei veicoli da lavoro - ha affermato Massimo Nordio, Presidente di Unrae - è in oggettiva ripresa dal 2014, per i bassi livelli ai quali era sceso negli ultimi anni; il recupero spontaneo resta ancora debole, visti i risultati determinanti del canale del renting. Il segnale positivo 4 - N. 788 aprile 2015

potrebbe essere anticipatore di una ripresa dell’economia ma la previsione per l’anno in corso dipenderà da quanto potrà essere ancora incisivo il noleggio. Alle condizioni attuali, confermiamo la nostra stima di 130.000 immatricolazioni complessive, in crescita del 9,2 per cento sul 2014. Sarà pertanto necessario che trovino attuazione i piani del Governo a sostegno del credito alle imprese e della riduzione del carico fiscale.”

PROVA SU STRADA

Tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro , sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test. Si ringrazia per la gentile collaborazione il Gruppo Centro Edile di Villasanta.

Ford Transit Courier 1,5 Tdci Euro 5

Tutto il carattere Monza km 60 Cascina Gobba

Carugate km 62,5

126 m km 0,0

km 102,8

141 m Fulvio Testi km 52,7 Assago km 28,6

116 m

C.A.M.M. km 6,7

San Giuliano km 17,0

6 - N. 788 aprile 2015

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PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt788transitcourier

dei fratelli Telemetria

Dici Transit e pensi non a un veicolo, ma un vero e proprio brand sinonimo di affidabilità e robustezza. Ecco perché l’Ovale Blu ha battezzato così tutta la sua gamma dedicata al mondo del lavoro, ‘cubo’ compreso. E alla prova dei fatti si vede l’impronta di famiglia Tara veicolo (kg) 1.280 1.100

1.200

1.300

1.400

1.500

1.600

2.000

2.200

2.400

2.800

3.000

50’’

lento

Giri @ 90 km/h 1.750 1.400

1.600

1.800

Giri @ 130 km/h 2.500 2.000

2.200

2.400

2.600

Accelerazione 0-130 km/h (secondi) 36”,30 veloce

20’’

30’’

40’’

È passato poco meno di un anno da quando Courier, ha debuttato sul mercato completando il rinnovamento dell’intera gamma Transit. Dedicato alle imprese alla ricerca di una soluzione funzionale per la mobilità urbana, Courier è prodotto in Turchia con un mix di componenti ripresi da Fiesta e da Focus B Max. Il risultato è un veicolo che offre il comfort di una vettura con il più ampio volume di carico del segmento. Noi lo abbiamo messo alla prova nella versione equipaggiata con il Tdci 1.5 da 55 kW (75 Cv). Sono però disponibili anche un Tdci 1.6 da 70 kW (95 Cv) e un benzina EcoBoost 1.0 da 74 kW (100 Cv), quest’ultimo destinato a chi fa poco strada e vuole risparmiare qualcosa sul prezzo d’acquisto. MEDIE ORARIE & CONSUMI Km

Tempo

Velocità km/h

28,6

25’

68,6

24,1

47’

30,8

50,1 102,8

52’ 2h04’

57,8 49,7

Consumo carburante (km/l) 14,28 basso

alto

Media oraria (km/h) 49,74 70

Index performance 516,1 540 530 520 510 500 490 480 470 460 450

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di Tiziana Altieri foto di John Next

statale città autostrada Milano Gobba (126 m) Milano Assago (116 m) Milano Assago (116 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano Gobba (126 m) TOTALI:

Consumo km/l (l/100)

14,28 (7,00)

Diesel consumato= 7,20 litri; Peso durante la prova = 1.790 chilogrammi. Fabbricato in Turchia Prezzo, al netto di optional e Iva, della versione 1.5 TDCi da 55 kW (75 Cv) Euro 5 allestimento Trend: € 14.000,00

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Alla guida

Interno

Courier si guida come una monovolume pur avendo un sedile più basso che compromette un po’ la visibilità frontale. Soddisfacente il comportamento del motore che ha consentito di percorrere oltre 14 chilometri con un litro di diesel a pieno carico pur in assenza dello start&stop, un optional da 250 euro che dovrebbe ridurre ulteriormente i consumi. Grazie alle dimensioni compatte e al diametro di sterzata contenuto, il ‘cubo’ americano si muove agilmente nel traffico. Buona la tenuta di strada ed efficiente l’impianto frenante misto, con dischi sull’anteriore e tamburi sull’asse posteriore.

In cabina Decisamente confortevole l’abitacolo con un’ottima dotazione di vani portaoggetti che con l’allestimento Trend, quello del veicolo del test, al top della gamma, si arricchisce di un cassetto sottosedile lato guida, dell’imperiale sopra il parabrezza PRESTAZIONI A CONFRONTO Modello

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi BlueEfficiency E566/90 Ford Transit Courier 1.5 E5 55/75 Renault New Kangoo Express 1.5 dCi E5 66/90

La plancia di Transit Courier nell’allestimento superiore, il Trend. Sotto, da sinistra, il volante a tre razze, il quadro strumenti di immediata lettura, la praticissima docking station con presa Usb per la ricarica di smartphone o tablet e uno dei tantisimi vani portaoggetti. Più in basso i comandi del climatizzatore qui di serie, il pratico imperiale, il tunnel centrale con una vasca e due portabottiglie e i sedili.

Le misure rilevate

MISTER METRO

Potenza kW/Cv

Coppia Nm

Marce n°

Consumo km/l

200

14,98

190

14,27

200

15,46

L’index performance tiene conto di consumo combustibile e media oraria.

Cabina (mm)

Vano di carico (mm)

Ingombri dichiarati (mm)

Masse (kg)

Lunghezza (utile/max) 720/1.620 Larghezza (utile/max) 1.300/1.550 Altezza interna 1.430 Larghezza porta (utile/max) 685/980 Altezza porta 1.120 Diametro volante 370

Lunghezza (utile/max) 1.400/1.440 Larghezza (utile/max) 1.210/1.490 Altezza (utile/max) 1.200/1.240 Larghezza tra passaruota 1.010 Altezza soglia carico post. 540 Altezza soglia carico laterale 490 Larghezza porta posteriore 1.105 Altezza porta posteriore 1.070/1.150 Angolo apertura porta posteriore 90°/180° Larghezza porta laterale (utile/max) 600/745 Altezza porta laterale (utile/max) 1.050/1.100 Volume vano di carico m3 2,3

Lunghezza Larghezza Altezza massima da terra Passo Sbalzo anteriore Sbalzo posteriore Carreggiata anteriore Carreggiata posteriore Diametro di volta Lunghezza vano di carico Larghezza vano di carico Larghezza tra passaruota Altezza vano di carico Altezza soglia carico post.

Tara Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Portata utile Peso totale a terra

Imperiale (mm) Profondità Larghezza Altezza

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290 960 110

4.157 1.976 1.747 2.489 819 849 1.494 1.479 10.500 1.620 1.488 1.012 1.227 536

1.280 915 975 515 1.795

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Esterno

e di una console centrale, dove è possibile riporre piccoli laptop e documenti A4. Di serie qui anche la docking station MyFord Dock, una soluzione molto intelligente per ospitare e ricaricare dispositivi come smartphone, tablet e navigatori con presa di ricarica nascosta nella parte alta della plancia.

Nel vano di carico Uno dei punti di forza di Transit Courier è il vano di carico con sei punti di fissaggio, quattro dei quali laterali. Vi si accede attraverso le porte posteriori o la laterale scorrevole che lascia libera una luce molto ampia per il carico di oggetti ingombranti, quest’ultima non prevista nella versione entry level. La paratia può essere sia integrale in acciaio (a dimensione completa, con o senza finestra) che ripiegabile a rete metallica (di serie sul Trend). In questo caso il sedile del passeggero diventa abbattibile consentendo di sistemare a bordo oggetti lunghi fino a 2.590 millimetri e di ottenere un volume di carico di 2,6 metri

VAN HIT Velocità km/h

Acceler. 0-130 km/h

Peso kg

Index performance

Pubbl. n°

51,4

30’’,25

1.960

526,9

769

49,7

36’’,30

1.790

516,1

788

50,1

29’’,50

1.940

527,5

774

Il vano di carico offre fino a 2,6 metri cubi grazie all’abbattimento del sedile e alla paratia ripiegabile. In basso, il profilo destro, il frontale, il profilo sinistro e la sagoma posteriore. Più sotto, un’immagine che sottolinea la facilità di accesso alla zona carico attraverso la porta laterale, 180 gradi di apertura per le porte posteriori, il sistema di sbloccaggio e lo spazio aggiuntivo di cui si può godere con il Seat Pack.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Trasmissione

Sospensioni

Design

Ford Transit Courier monta il cambio manuale Durashift a 5 rapporti iB5 sviluppato dal costruttore americano. La trazione è anteriore.

L’avantreno monta sospensioni MacPherson indipendenti, ammortizzatori a gas con molle e bracci a L ribassati e barra antirollio. Barra di torsione semi-indipendente con molle e ammortizzatori bitubo, invece, per l’asse posteriore.

Anche il più piccolo della famiglia Transit è stato progettato in Europa con la collaborazione della squadra di ingegneri della struttura Ford-Otosan, in Turchia. Il design, frutto del lavoro condotto dal team capitanato da Paul Campbell, riprende i principi del Ford Kinetic Design.

Marcia 1a 2a 3a 4a 5a Retro

Rapporto 3,583 1,926 1,206 0,878 0,689 3,615

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Meteo & traffico

Freni Doppio circuito idraulico servoassistito con separazione diagonale per Transit Courier. I freni anteriori sono a disco, ventilati e da 278 millimetri di diametro. Quelli posteriori sono a tamburo da 228 millimetri. Abs, Ebd ed Esp sono sempre di serie.

Traffico regolare intenso critico

Temperatura min/max

3°/10°

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Sottopelle

cubi. Le fiancate sono già dotate, all’interno, di punti di fissaggio multipli per l’installazione di allestimenti personalizzati. Ottima la scelta di illuminare il vano con i led.

Aspetto esterno Esternamente il cubo Ford riprende gli elementi del kinetic design che caratterizzano tutta la gamma dell’Ovale blu a partire dall’ampia griglia anteriore trapezoidale per continuare con il cofano scolpito, la linea di cintura alta e i fari sottili ma avvolgenti. Tutto è stato studiato dai progettisti per rendere più semplici ed economici eventuali interventi di riparazione. Il paraurti posteriore, per esempio, è realizzato in più parti, in modo da non necessitare della sostituzione integrale, mentre le fiancate sono dotate di protezioni laterali. La posizione rialzata dei fari, sia anteriori che posteriori, riduce il rischio di danni in caso di piccoli urti.

Meccanica Courier qui monta il Duratorq 1.5 Tdci da 55 kW (75 Cv) con coppia massima di 190 Nm. Un’unità con sigillo Euro 5 via Egr e Fap. In abbinamento il cambio manuale a 5 rapporti dall’innesto morbido. Basse le spese di gestione del veicolo. Questa come le altre motorizzazioni hanno un intervallo di manutenzione di un anno o 30.000 chilometri. Standard un’ampia dotazione di sicurezza che include airbag conducente, Esp con Traction Control System e Hill Holder ed Emergency Brake Assist. In optional, invece, il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici.

Il motore Duratorq 1.5 TDCi by Ford. Sotto, pneumatici Continental PremiumContact 2 195/60 R15 per il veicolo del test, la batteria e la scatola fusibili accessibili dal vano motore e la vaschetta per il liquido lavacristalli. Più in basso, barra di torsione per il retrotreno e la ruota di scorta alloggiata sotto il pianale, sospensioni MacPherson indipendenti per l’avantreno, la presa Obd e gli attrezzi nascosti sotto il sedile.

MOTORE

Specifiche Marca Ford Duratorq e modello 1.5 TDCi Architettura 4 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 73,5 x 88,3 Cilindrata (cc) 1.499 Rapporto di compressione 16,0:1 Distribuzione albero a camme in testa Valvole per cilindro 2 Aspirazione Garrett a (turbo/intercooler) geometria fissa Sistema common rail d’iniezione amplificato

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Potenza Pressione d’iniezione (bar) 1.600 Peso a secco (kg) n.d. Capacità coppa dell’olio (l) 3,8 Potenza (kW(Cv)/giri) 55(75)/3.750 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 36,80(50,05) Coppia (Nm/giri) 190/1.700-2.000 Coppia specifica (Nm/l) 126,99 Riserva di coppia (%) 35,4 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) n.d. Inquinanti Euro 5/ (omologaz./sistema) Egr+Fap

Coppia

rpm

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Eventi

Incontriamoci Torna la kermesse dedicata al mondo dell’autotrasporto e della logistica che due anni fa ha vinto la sua scommessa puntando sulla sostanza più che sulla forma. Ecco tutti gli ingredienti che caratterizzeranno l’edizione 2015 di Tiziana Altieri

orna Tranpotec Logitec,il salone italiano per eccellenza dedicato ai trasporti e alla logistica. Lo fa da Verona, la sua sede più naturale perché quella che lo ha visto nascere, anche se a organizzarlo è Fiera Milano. “A dimostrazione del fatto - ci dice Giuseppe Garri, Exhibition Manager che anche nella Penisola sappiamo collaborare. Non è sempre il campanilismo ad avere la meglio.” L’Edizione 2015 ha quasi il sapore della vittoria. “Due anni

12 - N. 788 aprile 2015

fa abbiamo cercato di rilanciare l’evento pur con tantissimi ostacoli - continua Giuseppe Garri - primo tra tutti un mercato in profondissima crisi. E ci siamo riusciti. Oggi non possiamo certo dire che il settore sia fuori dal tunnel ma abbiamo creato le condizioni perché tutti i suoi protagonisti qui possano incontrarsi in modo costruttivo. Ripartiamo, insomma, con una marcia in più, pronti alle nuove sfide del mercato che vogliamo vincere insieme. È in quest’ot-

tica che riproponiamo anche Emp, Expo Matching Program, il portale di business matching realizzato e gestito da Fiera Milano a disposizione di espositori e buyer.” Si bissa dunque la formula di due anni fa: uno spazio espositivo coperto ove è possibile visionare le ultime novità, veicoli, prodotti e servizi a misura delle aziende; una serie di convegni e di brevi workshop sulle tematiche più attuali del settore; incontri formativi a cura di

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a Verona Fai Service e veicoli, industriali e commerciali, in prova nelle aree esterne. A occuparsi dei test dei pesanti Ă¨ proprio Vie&trasporti in collaborazione con lâ&#x20AC;&#x2122;associazione Noi Camionisti (vedi pagina 16 con tutti i dettagli). Lâ&#x20AC;&#x2122;appuntamento Ă¨, dunque, alla fiera di Verona dal 16 al 19 aprile prossimi. Lâ&#x20AC;&#x2122;ingresso a pagamento Ă¨ riservato agli operatori del settore. Pre-registrandosi on-line si ha diritto a uno sconto del 50 per cento.

Una ricca vetrina Tante le Case di truck e van presenti. In rigoroso ordine alfabetico: CitroĂŤn Italia, Daf Veicoli Industriali, Isuzu Motors Limited, Italscania, Iveco, Man

Truck & Bus Italia, Mercedes-Benz Italia, Peugeot Automobili Italia e Volkswagen. Insieme a loro i costruttori di rimorchi e semirimorchi, alcuni in modo diretto, altri attraverso i loro importatori italiani. E poi ancora produttori di pneumatici, di olii lubrificanti e fornitori di servizi a 360 gradi per questo mondo che necessita sempre piĂš di strumenti tecnologici per competere dentro e fuori dai nostri confini. Un appuntamento imperdibile, dunque, per tutta la filiera, supportato da importanti realtĂ istituzionali, come Anfia, lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Nazionale della Filiera Automobilistica, Unrae, lâ&#x20AC;&#x2122;Unione

Nazionale rappresentanti Autoveicoli Esteri e lâ&#x20AC;&#x2122;Albo dellâ&#x20AC;&#x2122;Autotrasporto che sarĂ presente per lanciare le importanti novitĂ normative che si stanno concretizzando nel settore. Anche Fai Service ha confermato la sua partnership, riproponendo il Trackyvillage (vedi box pagina 14). Quando si parla di motori e di trucker perĂ˛ si sa, si accende anche la passione. Spazio, allora, anche al divertimento soprattutto nelle giornate di sabato e domenica. Quando si potranno ammirare decine di mezzi personalizzati e decorati nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito dellâ&#x20AC;&#x2122;International Truck Day Show.

A Transpotec Logitec 2015 i visitatori trovano unâ&#x20AC;&#x2122;offerta merceologica completa: veicoli commerciali e industriali, allestimenti, ricambi, componenti, lubrificanti e servizi su misura.

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N. 788 aprile 2015 - 13

I costruttori di truck e van Iveco

Peugeot

Iveco porta a Verona la sua gamma al completo, dai leggeri ai pesanti on-road e off-road. La novità è rappresentata dal Daily 4x4, qui in anteprima. L’evergreen torinese sfila anche nelle versioni HiMatic, con cambio automatico a 8 rapporti, Natural Power alimentato a gas naturale compresso, cabinato e furgone, pure nella variante maxi van con il record di portata della categoria. Sotto i riflettori ci sono poi Stralis, con motorizzazione tradizionale diesel e nella versione alimentata a gas naturale liquefatto, ed Eurocargo. Dedicati, infine, rispettivamente al cava cantiere e alle missioni più gravose il Trakker e Astra Hd9 6x4. Il costruttore italiano a Verona ripropone l’iniziativa Check Stop, che prevede un servizio gratuito di controllo sullo stato di vigilanza, sonnolenza e fatica dell’autista. Un’occasione per accendere i riflettori sulla sindrome delle apnee ostruttive del sonno.

Anteprima nazionale nello stand Peugeot. Il Leone davanti al pubblico di Transpotec toglie i veli al nuovo Partner. Sottoposto a un’evoluzione stilistica e tecnologica, si dota di motori di ultima generazione, conformi alla norma Euro 6 con potenza massima tra i 55 e gli 88 kW (75 e 120 Cv). La gamma è completata dalla versione Electric che eroga 50 kW (67 Cv) e dispone di un’autonomia di 170 chilometri. Nello spazio Peugeot anche il Boxer con cinque diversi allestimenti che ne evidenziano la versatilità. Quattro di questi sono ‘tuttoinlega’ Onnicar, già disponibili a listino.

Mercedes-Benz

Man

La Stella nella città scaligera fa brillare dai più piccoli furgoni Vito 116 Cdi e Sprinter 313, ai mezzi della gamma media e pesante Atego e Antos fino all’Actros, anche in configurazione Fuel Duel e con il nuovo sistema Hydraulic Auxiliary Drive. Ci sono poi gli specialisti Econic, per i servizi municipali e Arocs 8x4 per il cava cantiere. Presente a Transpotec Logitec pure Canter EcoHybrid in rappresentanza del marchio Fuso. Mercedes-Benz organizza un test drive di Guida Economica su un percorso stradale esterno alla fiera.

Protagonisti nello spazio Man il TgX D38 e il TgX EfficientLine 2, che promette un risparmio di carburante del 6,57 per cento rispetto al suo predecessore. Ci sono poi TgL, TgM e TgS nelle configurazioni più richieste sul mercato italiano. Allo stand è poi possibile ricevere info sui contratti di manutenzione e riparazione, la gestione telematica della flotta, le soluzioni finanziarie e la valutazione dell’usato.

Citroën Volkswagen Una famiglia numerosa quella dei veicoli commerciali firmati Volkswagen. L’offerta si apre con Caddy, da pochissimo disponibile anche nella versione Maxi ossia con passo allungato, per proseguire con Transporter, furgone o telaio, e Crafter, il più pesante adatto a una molteplicità di utilizzi grazie anche all’ampia disponibilità di allestimenti su misura. C’è poi Amarouk, il pick up per eccellenza. 14 - N. 788 aprile 2015

Il Berlingo, cugino del Partner, è la grande novità dello spazio del costruttore francese. Disponibile in due lunghezze per un volume di carico fino a 4,1 metri cubi, il commerciale d’Oltralpe si propone con nuove motorizzazioni BlueHdi Euro 6 in grado di erogare una potenza massima tra i 55 e gli 88 kW (75 e 120 Cv). A Verona il van francese si mostra con cabina Extenso, modulabile in funzione delle esigenze di carico grazie alla griglia metallica in due parti e al sedile passeggero abbattibile. In mostra anche Jumpy furgone con un allestimento coibentato Novaplat abbinato al frigo Webasto.

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a Transpotec Logitec Scania Il Grifone mette in vetrina tutta la sua offerta: dai lungo raggio R410, G280, P450 e R730 al G410 allestito con vasca ribaltabile per i lavori in cantiere, fino al P320 per la raccolta rifiuti. Uno stand quello di Scania che punta a enfatizzare il concetto di modularità, un elemento distintivo che consente di offrire a ciascun cliente il prodotto più adatto per assicurare redditività elevata nel tempo. Veicoli ottimizzati, quindi, ma anche servizi di supporto. Che possono contare su una rete capillare e specializzata, la stessa che ha preso parte con entusiasmo allo Scania Top Team.

Daf Il costruttore olandese alla kermesse veronese presenta ‘Daf Transport Efficiency’, il programma orientato alla riduzione dei consumi di carburante. Motori migliorati, software sofisticati, modalità Eco, regolatore di velocità e cambio predittivo per determinare la modalità di guida più adatta in funzione delle caratteristiche topografiche del percorso sono alcuni degli elementi chiave del programma. Riflettori anche per il Cf Silent, il veicolo per le applicazioni di distribuzione serale e notturna con un il livello di rumorosità non superiore ai 72 dB(A) e per l’ammiraglia Xf.

LA CITTADELLA DI FAI SERVICE Torna a Transpotec Logitec il Tracky Village, lo spazio a cura di Fai Service, cooperativa leader nella fornitura di servizi nel settore dell’autotrasporto. Cuore pulsante all’interno della rassegna, è organizzato come una cittadella animata da incontri all’insegna del business per conoscere tutte le opportunità di risparmio offerte dalle società vicine al mondo Fai: dai servizi assicurativi a quelli su autostrade, navi e traghetti, dagli accessori e i prodotti per la manutenzione degli automezzi, fino alle tecnologie per la sicurezza. Il Tracky Village offre anche aggiornamento e formazione, grazie a incontri, eventi e presentazioni sui temi più caldi. Infine, farà da cornice al casting per la ricerca dei protagonisti dell’edizione 2015 de ‘Gli Inarrestabili’.

truckEmotion, l’emozione si fa strada, adesso è un appuntamento quotidiano: dal 2 marzo tutti i giorni alle 5.45 su radio Number One e in podcast sul sito truckEmotion Le frequenze di Radio Number One

www.truckemotion.com | www.vanemotion.com

Solo per manici Scoprire le ultime novità di prodotto e toccarle con mano mettendosi alla guida. Transpotec Logitec è anche questo. A Verona si possono provare gratuitamente alcuni dei veicoli di ultima generazione targati Daf, Iveco e Scania.

Transpotec Logitec in tasca orti p s a r t & con Vie o t a g e l l In a Il numero speciale dedicato a Transpotec Logitec 2015 con tutti i dettagli della manifestazione, il programma aggiornato dei convegni e dei workshop e l’elenco espositori. Una guida utile per la quattro giorni veronese.

L’area test dei truck, la C posta di fronte all’ingresso principale di San Zeno, è a cura di Vie&Trasportie Noi Camionisti. Per salire a bordo basta registrarsi esibendo l’apposito documento di guida (ossia patente C - per i veicoli isolati - o CE per quelli con semirimorchio). Qui non si sgomma ma ci si cimenta in un vero e proprio test di abilità. Il circuito, infatti, è stato studiato dall’associazione membro permanente della Uicr, Union Internationale des Chauffeurs Routiers e mira non solo a mettere in evidenza le caratteristiche tecniche dei mezzi, il comfort e la maneggevolezza, ma anche a misurare la capacità dei driver di condurli. Cinque le ‘isole’ che simulano situazioni che ogni conducente può trovarsi ad affrontare ‘on the road’: dal passaggio tra due ostacoli per arrivare all’arresto a una distanza ben precisa da una barriera. Sono solo alcuni degli esercizi (sedici in tutto) utilizzati dalla Uicr per il suo Campionato del Mondo Autisti che nel 2014 è giunto alla 29° edizione. I truck

possono essere provati il venerdì pomeriggio, a partire dalle 14.00, e nelle giornate di sabato e domenica dalle 10.00 alle 17.30. Per evitare lunghe attese è già possibile prenotarsi inviando i propri dati anagrafici (con tipo e numero patente) a segreteria@truckemotion.it.

Per i patente B Per guidare i light basta, invece, la patente B. La registrazione deve essere effettuata al desk di fronte all’Area B. Il tragitto dedicato ai veicoli commerciali ripropone le situazioni che i professionisti del trasporto si trovano ad affrontare abitualmente, soprattutto nelle aree urbane. Sono quindi, previsti, tratti di accelerazione e frenata, gincana, start&stop, superamento di dossi e una zona di carico/scarico. A disposizione del pubblico quattro Iveco Daily, furgone e cabinati con cassone, Mercedes Benz Sprinter furgone, Vito Furgone e Tourer, Citan Kombi, Peugeot Expert Tepee, Boxer Furgone e alcuni dei veicoli commerciali della gamma Volkswagen.

ESERCIZI DA CAMPIONI DEL MONDO PASSAGGIO TRA BIDONI Prevede che si transiti con il veicolo senza fermarsi all’interno di essi e senza toccarne alcuno. Scopo dell’esercizio: capacità di determinare l’ingombro del mezzo (cancelli, strettoie...ecc) CANCELLO A DESTRA Bisogna approssimarsi al cancello in modo tale da spostare con il paraurti anteriore destro nel senso di marcia l’asta verde. L’apertura minima consentita dell’asta oltre la marcatura è di circa 15 centimetri. Scopo dell’esercizio: superamento di un ostacolo, immissione in strettoia senza danneggiare carico/infrastrutture esterne

16 - N. 788 aprile 2015

CANALINA DI SCORRIMENTO La prova consiste nell’avvicinarsi all’ostacolo e fermarsi alla riga d’arresto dove un addetto provvede all’agganciamento di una fune. Il concorrente deve, quindi, iniziare una retromarcia sensibile in modo che la pallina posta nella canalina entri nell’apposito foro. Scopo dell’esercizio: sensibilità di movimento in retromarcia (simulazione di un agganciamento) BARRIERA D’ARRESTO Bisogna arrestarsi con il mezzo alla distanza dalla barriera indicata sul cartellino sorteggiato prima della partenza. Scopo dell’esercizio: Capacità di valutare la distanza dal veicolo che precede

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PROVA SU STRADA

Tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il ‘bollone’ Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test.

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep Euro 6

Più tecnologia, Milano Assago km 00 109 m

Milano Assago km 109,6 100 m

Casei Gerola km 74,4 72 m

Diram. A7-A26/A26 km 40,3

146 m

Passo Turchino km 37,8 279 m

Passo Giovi km 13,1 435 m

Savona Autoporto km 38,7 12 m

18 - N. 788 aprile 2015

Bivio A7/A12 Ge-Li km 48,0 69 m

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PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt788ivecostralis

meno consumi Telemetria

La versione Fep dello Stralis da 480 Cv della Casa italiana dotata di dispositivo Eco-roll di messa in folle del cambio, lubrificante a bassa viscosità e gestione intelligente dell’olio motore batte il record di consumi dell’Hi-Way provato nel 2013 da Vie&Trasporti Tara trattore (kg) 7.150 6.000

7.000

6.500

7.500

8.000

8.500

1.100

1.200

1.300

Giri @ 70 km/h 1.000 800

1.000

900

MEDIE ORARIE & CONSUMI

Giri @ 80 km/h 1.100 800

1.000

900

1.100

1.200

1.300

Accelerazione 0-80 km/h (secondi) 48”,0 veloce

30”

40”

50”

60”

lento

Consumo carburante (km/l) 3,59 basso

4,0

3,0

2,0

1,0

alto

Consumo AdBlue (%) 7,371% 3%

di Giovanni Gaslini foto di John Next

Tempo

Velocità km/h

Consumo km/l (l/100)

74,4

1h15’

59,5

3,34 (29,92)

40,3

28’

86,4

3,78 (26,44)

37,8

29’

78,2

2,48 (40,30)

38,7

29’

80,1

4,44 (22,49)

48,0

42’

68,6

3,24 (30,86)

13,1

13’

65,5

1,26 (79,37)

109,6 361,9

1h23’ 4h59’

80,2 72,6

5,83 (18,80) 3,59 (27,87)

Diesel consumato = 100,87 litri. Urea consumata = 8,790 litri pari al 7,371% del gasolio rabboccato (119,25 litri).

72,62 70

statale autostrada Milano Assago (109 m) Casei Gerola (72 m) Casei Gerola (72 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Passo Turchino (279 m) Passo Turchino (279 m) Savona Autoporto (12 m) Savona Autoporto (12 m) Bivio A7/A12 (69 m) Bivio A7/A12 (69 m) Passo Giovi (435 m) Passo Giovi (435 m Milano Assago (100 m)

TOTALI:

Media oraria (km/h)

Con 3,59 chilometri percorsi (in media) con un litro di gasolio, lo Stralis Fep da 480 Cv, ottimizzato per il risparmio di carburante, si dimostra ancora meno assetato dell’Hi-Way di pari potenza provato due anni fa da Vie&Trasporti. Diminuiscono, inoltre, i dispendi di urea, che si attestano al 7,371 per cento del carburante utilizzato in prova.

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Peso combinazione = 43.800 chilogrammi. Fabbricato in Spagna. Prezzo d’ingresso, al netto di optional e Iva con cabina Hi-Way, motore Euro 6 da 353 kW, e passo 3.790 millimetri: € 171.900

N. 788 aprile 2015 - 19

PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

La sigla Fep dello Stralis Hi-Way da 480 Cv provato da Vie&Trasporti sta per Fuel efficiency pack. Designa, cioè, la versione ‘risparmiosa’ del pesante stradale di Iveco, che adotta tre soluzioni specifiche per abbattere i consumi di gasolio nelle missioni di trasporto su lunghe distanze: la modalità Eco-roll, per sfruttare al massimo l’inerzia del veicolo sugli itinerari ondulati con frequenti saliscendi mettendo il cambio in folle, l’olio motore a bassa viscosità 0W - 20 e la gestione termica intelligente del lubrificante per ridurre l’energia assorbita dalla ventola del circuito di raffreddamento. Il pacchetto Fep è disponibile, oltre che sui camion con motorizzazione Cursor 11 - come nel caso dello Stralis in prova - sui modelli dotati di Cursor 13 in abbinamento con il cambio automatizzato Eurotronic 2 (l’Astronic di Zf). PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 460 a 480 Cv) Camion

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 353/480 Iveco Stralis 440S48T/P Fep E6 353/480 Man TgX 18.480 Xxl E6 353/480 Scania R 480 La Mna Topline Ap E6

Sopra, una panoramica dell’abitacolo dello Stralis. Sotto, da sinistra a destra, il volante e il cluster strumenti, i pulsanti di comando del cambio automatizzato AsTronic e il diplay da 7 pollici del sistema Iveconnect, che gestisce la navigazione, l’infotrattenimento e le funzioni di fleet management. In basso, da sinistra la botola, il lettini, i vani portaoggetti, il frigo e la brandina inferiore sollevata.

Interno cabina (mm)

MISTER METRO

Le misure rilevate... Altezza interna 2.320 Larghezza interna (utile/vetro a vetro) 2.120/2.400 Profondità (utile/max) 1.300/1.940 Altezza sul tunnel 2.040 Larghezza tunnel 1.160 Spessore tunnel Altezza 1° gradino 340(*) Altezza 2° gradino 330 Altezza 3° gradino 360 Altezza 4° gradino Altezza 5° gradino Altezza pavimento da terra 1.370(*) Larg. cuccetta inf. (utile/max) 630/760

20 - N. 788 aprile 2015

Potenza kW/Cv 340/462

Coppia Nm 2.300

Consumo km/l 3,37

AdBlue % 2,938

2.250

3,59

7,371

2.300

3,34

3,217

2.500

3,31

3,042

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria.

...e quelle calcolate Lunghezza cuccetta inferiore (utile/max) Distanza tra cuccetta inferiore e tetto Larghezza cuccetta superiore (utile/max) Lunghezza cuccetta superiore (utile/max) Distanza tra cuccetta superiore e tetto Altezza porta Larghezza porta (utile/max) (*) Con pneumatici 315/70.

2.080/2.230 750 700/800 2.050/2.050 700 1.420 700/940

Volume totale interno cabina m3 10,802 Volume utile interno cabina m3 6,023 Volume totale tunnel centrale m3 0,371 Volume totale gavoni e vani m3 0,517 Volume totale cuccetta inferiore m3 1,253 Volume utile cuccetta inferiore m3 1,188 Volume totale cuccetta superiore m3 1,148 Volume utile cuccetta superiore m3 1,005

Volume totale zona relax m3 Rapporto tra volume utile e totale(*)

4,593 0,477

(*) A rapporto maggiore, corrisponde una maggiore abitabilità interna reale dell’abitacolo.

Quota volume dedicata al relax Quota volume dedicata al lavoro

36,40%

63,60%

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Esterno

Per attivare la funzionalità Eco-roll è indispensabile inserire il dispositivo di controllo della velocità di crociera (cruise control), agendo su un pulsante collocato sulla leva multifunzione posta sul lato destro del piantone dello sterzo. Occorre, poi, settare l’intervallo di velocità (+3 o +5 chilometri l’ora) che può essere raggiunto dal camion oltre il limite prefissato da conducente. In questo modo, la centralina di bordo può sfruttare l’energia cinetica del camion in discesa, prima di far intervenire il retarder (per stabilizzare la velocità) e di re-inserire la marcia. L’Eco-roll viene disattivato automaticamente se il conducente accelera, o agisce sull’impianto frenante di servizio o sul retarder.

In cabina La Hi-Way dello Stralis in prova è la cabina top di gamma

TRUCK HIT Velocità km/h 71,4

Acceler. 0-80 km/h 45”,00

Peso kg 43.830

Index performance 385,0

Pubbl. n° 780

72,6

48”,00

43.800

379,4

788

73,2

38”,00

43.400

385,9

778

67,7

42”,10

43.900

377,7

765

Sopra, una vista laterale del trattore in prova. Sotto, da sinistra a destra, i gavoni aperti, la portiera, l’aletta parasole profilata con luci a led integrate, un deflettore di flusso laterale e la parete posteriore della cabina. In basso, da sinistra, i gruppi ottici anteriori, il radar frontale di sistema di regolazione adattativo della velocità di crociera (Acc), una minigonna fra gli assi e la sigla del veicolo.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Pneumatici

Masse (kg)

Sono tutti Michelin X Line Energy R 22.5. Davanti e dietro 315/70 con indici di carico 156/150 (davanti) e 154/150 (dietro), codice di velocità L. Sul semirimorchio sono dei 385/65 R 22.5 160 J.

Tara Tara su asse anteriore Tara su ponte posteriore Carico utile su ralla Peso totale a terra

8,0/8,0 8,5/8,5 9,0/9,0

Pressioni (bar) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

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7.150(*) 5.090(*) 2.060(*) 10.850 18.000

(*) Con serbatoio gasolio in lega da 400 litri e AdBlue da 95 litri pieni, senza conducente.

Battistrada (mm) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

9,0/9,0 9,0/9,0 8,5/8,5

Ingombri (mm)

Design

Lunghezza 6.076 Larghezza 2.550 Altezza massima da terra 3.728 Passo 3.650 Sbalzo anteriore 1.410 Sbalzo posteriore 1.048 Carreggiata anteriore 2.049 Carreggiata posteriore 1.818 Altezza da terra filo sup. telaio 958 Distanza da retro cabina a estremità telaio 3.726 Avanzamento ralla min/max 520 Diametro di volta 12.720

Anche lo Stralis Hi-Way è frutto del Centro Stile Iveco, capitanato da Marco Armigliato.

N. 788 aprile 2015 - 21

PROVA SU STRADA

Sottopelle

offerta da Iveco sui propri pesanti stradali. I principali comandi sono distribuiti attorno al cluster centrale - dotato di un display multifunzione circondato dai tradizionali indicatori analogici - e nella parte angolata della plancia. In questa sezione si trova lo schermo tattile da 7 pollici del sistema telematico Iveconnect, che gestisce le funzioni di infotrattenimento, navigazione, fleet management e valutazione dello stile di guida del conducente.

Linea esterna La cabina dello Stralis in prova, che adotta un pacchetto completo di superfici aggiuntive - cantonali, minigonne fra gli assi, spoiler superiore e laterali - per abbattere la resistenza all’avanzamento è caratterizzarla da una riduzione PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 460 a 480 Cv) Camion Marca e modello Daf Xf 105.460 space Cab E6 Iveco Stralis 440S48T/P Fep Man TgX 18.480 Xxl E6 Scania R 480 La Mna Topline Ap E6

Sopra, il Cursor 11 a sei cilindri in linea 11,1 litri da 480 cavalli. Sotto, da sinistra a destra, l’isolamento termo-acustico della cabina di guida, il lato destro del motore, la pompa del sistema d’iniezione common rail e la ventola del radiatore frontale. In basso, da sinistra, il collettore dell’aria, il turbocompressore a geometria variabile, uno dei supporti della cabina e le sospensioni posteriori.

MECCANICA

Motore Marca e modello Fpt Cursor 11 Architettura 6 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 128 x 144 Cilindrata (cc) 11.118 Rapporto di compressione 16,5:1 Distribuzione albero a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Garrett Vgt/sì Sistema d’iniezione common rail Pressione d’iniezione (bar) 2.200

22 - N. 788 aprile 2015

Nella tabella il numero di cambiate complessive effettuate nei tratti di salita ripida, la marcia più

Potenza Peso a secco (kg) 1.160 Capacità coppa dell’olio (l) 28,0 Potenza 353(480) (kW(Cv)/giri) 1.575-1.900 Potenza specifica (kW(Cv)/l)) 31,75(43,17) Coppia (Nm/giri) 2.250/950-1.500 Coppia specifica (Nm/l) 202,70 Riserva di coppia (%) 20 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) 196,52 @ 1.300 Inquinanti Euro 6/Scr + (omologaz./sistema) Oxicat + Fap

Passo del Turchino dislivello 133 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 6 10^ 60 @ 1.170 10 10^ 55 @ 1.300 8 10^ 58 @ 1.320 10 10^ 60 @ 1.400

Coppia

rpm

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PROVA SU STRADA

Manutenzione

del 3 per cento del coefficiente di resistenza aerodinamica rispetto all’abitacolo della precedente gamma.

La driveline Il 440S48 T/P Fep adotta il sei cilindri in linea Cursor 11 di 11,1 litri di cilindrata, con albero a camme in testa, turbo a geometria variabile e sistema d’iniezione common rail con pressione massima di polverizzazione del gasolio di 2.200 bar. Il propulsore è abbinato all’automatizzato Astronic 12As230td a 12 rapporti. Il Cursor 11, nell’ambito del pacchetto Fep, adotta un termostato addizionale sul circuito dell’olio, che limita allo stretto indispensabile il flusso del lubrificante nello scambiatore di calore, riducendo così l’energia assorbita dalla ventola di raffreddamento.

TOP GEAR Passo dei Giovi dislivello 366 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 3 12 50 @ 1.120 6 10^ 55 @ 1.300 3 10^ 55 @ 1.200 3 10^ 60 @ 1.315

Sopra, lo Stralis con la cabina ribaltata. Sotto, da sinistra a destra, la calandra frontale sollevata, il serbatoio del liquido refrigerante, il radiatore e l’astina dell’olio, la centralina dell’impianto frenante e i pulsanti di ribaltamento della cabina. In basso, Il serbatoio del gasolio, il dispositivo di controllo della pressione dei pneumatici, il condotto d’aspirazione e il contenitore dell’AdBlue.

bassa utilizzata e la velocità minima a cui è stata affrontata, nonché i relativi giri/minuto.

Trasmissione

Marcia

È montato il cambio automatizzato Zf 12As2330Td a 12 rapporti (oltre a due retromarce), con l’ultima in presa diretta. Il cambio ha un peso a secco di 250 chili (senza rallentatore) e di 323 con rallentatore integrato (Intarder). L’As2330Td richiede 11 litri di lubrificante. Il veicolo in prova ha un rapporto al ponte di 2,64, adatto per i pneumatici ribassati ‘barrati’ 70.

1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a 9a 10a 11a 12a 1a retro 2a retro

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Rapporto 15,86 12,33 9,57 7,44 5,87 4,57 3,47 2,70 2,10 1,63 1,29 1,00 14,68 11,41

Sospensioni

Meteo & traffico

Le anteriori sono a lama parabolica da 1.900 millimetri di lunghezza. Sono integrate da ammortizzatori idraulici e da una barra stabilizzatrice. Sul ponte a singola riduzione Meritor Ms 13-175X sono di tipo pneumatico a quattro soffietti, con ammortizzatori telescopici e barra stabilizzatrice.

Freni Doppio circuito frenante, tuttodischi, a controllo elettronico (Ebs di seconda generazione). L’impianto include le funzioni di antibloccaggio in frenata (Abs) e di antipattinamento in accelerazione (Asr). Il trattore in prova è dotato anche di dispositivo di controllo della dinamica di marcia (Esp).

Traffico regolare intenso critico

Temperatura min/max

12°/17°

N. 788 aprile 2015 - 23

ANTEPRIMA

Renault Trucks C 480 T Optitrack

Integrale on demand La Casa francese propone su alcuni modelli della gamma C da cantiere la soluzione con trazione anteriore inseribile mediante motori idraulici ai mozzi da utilizzare in caso di scarsa aderenza fino a 25 chilometri l’ora

erve per trarsi d’impaccio nelle situazioni di scarsa aderenza sui fondi sterrati la trazione idrostatica inseribile Optitrack, proposta da Renault Trucks su alcuni modelli della propria gamma C da cantiere. Il dispositivo, basato su due motori idraulici integrati nei mozzi, è disponibile in abbinamento alle motorizzazioni Dti 11 (di 10,8 litri di cilindrata) e Dti 13 (di 12,8 litri), con tarature da 279 a 382 kW (da 380 a 520 Cv). Consente di disporre della trazione sull’assale anteriore di un camion originariamente in configurazione 4x2, 6x2 o 6x4, nell’intervallo di

velocità da 0 a 25 chilometri l’ora. L’Optitrack offre molteplici vantaggi rispetto alla tradizionale soluzione all wheel drive di tipo permanente. A cominciare dalla riduzione della tara (e, quindi, all’incremento del carico utile), che può arrivare a 600 chili in confronto a un veicolo equipaggiato con ripartitore di coppia, albero di trasmissione e differenziale anteriori.

Pesa 90 chili in meno Un’ulteriore vantaggio della trazione inseribile solo nelle situazioni di scarsa aderenza sta nel contenimento dei con-

sumi gasolio. Rispetto all’analogo sistema offerto nel 2010 da Renault Trucks sulla gamma Premium Lander Euro 5, l’Optitrack attuale è stato alleggerito di circa 90 chilogrammi. Rimangono invariati, tuttavia, l’architettura e i principali componenti del sistema. Che è basato su una presa di forza (Pto) abbinata al propulsore del veicolo, su uno scambiatore di calore per l’olio (posto sul lato sinistro del telaio) e su due motori integrati ai mozzi ruota. La Pto al motore consente l’installazione di altre prese di forza al cambio per azionare, per esempio, un ribal-

Scheda tecnica Modello Passo mm Sbalzo anteriore mm Sbalzo posteriore mm Tara kg Peso totale a terra kg Motore Cilindrata litri Potenza massima Kw(Cv) Coppia massima Nm Cambio Freno motore Potenza di rallentamento kW Pneumatici

C 480 T Optitrack 3.800 1.488 820 8.388 18.000 Dti 13 12,8 353(481) 2.400 Optidriver 12 marce Optibrake + 382 13 R 22.5

In alto, il trattore C 480 T Optitrack abbinato a un semirimorchio ribaltabile a tre assi, con il primo sollevato per testare la trazione anteriore. A fianco, lo stesso veicolo con la cassa completamente ribaltata.

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ANTEPRIMA

I principali elementi del sistema Optitrack. Da sinistra, in senso orario, le tubazioni che alimentano i motori idraulici ai mozzi, il serbatoio dell’olio, il tasto di attivazione del dispositivo a fianco del piantone dello sterzo, una vista dal basso dei componenti del dispositivo e il radiatore posto sul lato sinistro del telaio del veicolo.

tabile o una gru retrocabina. L’Optitrack è associato al cambio robotizzato Optidriver a 12 rapporti, dotato di software specifico per le missioni off-road. Inserendo questo programma, mediante il pulsante sul cruscotto, è possibile variare la logica di cambiata dell’Optidriver, il che determina passaggi di rap-

porto più rapidi a regimi più elevati rispetto ai normali utilizzi stradali. Per attivare la trazione sull’asse anteriore bisogna, invece, premere il pulsante dell’Optitrack collocato sulla plancia a sinistra del piantone dello sterzo. Oltre i 25 chilometri orari il dispositivo si disinserisce automaticamente.

C’è anche il retarder L’offerta del sistema Optitrack di Renault Trucks comprende adesso anche il rallentatore idraulico Voith, che

si integra con il freno motore potenziato Optibrake +. Il primo ha una coppia di rallentamento massima di 3.250 Newtonmetro, mentre il secondo è caratterizzato da una potenza frenante di picco di 382 chilowatt a 2.300 giri. Il trattore C 480 T Optitrack di queste pagine, dotato di motorizzazione Dti 13 da 480 Cv e di retarder Voith, è caratterizzato da una tara in ordine di marcia di 8.388 chilogrammi. La gommatura è basata sulle 13 R 22.5, abbinate ai cerchi in lega leggera.

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TECNICA

Motori Euro 6

Sfumature di AdBlue Un’analisi delle soluzioni per rispettare i limiti dell’Euro 6 a più di un anno dall’entrata in vigore della norma. Perché ci sono motori che utilizzano più urea, mentre altri meno di Gianenrico Griffini

lcuni mesi prima dell’entrata in vigore della normativa antinquinamento europea Euro 6 (1° gennaio 2014) i giochi, dal punto di vista delle soluzioni tecniche utilizzate sui motori dei mezzi pesanti, sembravano fatti. Da una parte c’era Iveco che, con le unità progettate da Fpt, ha puntato esclusivamente sulla soluzione Scr only. Che prevede di affidare ai soli sistemi di post-trattamento - in particolare al catalizzatore Scr con impiego di urea - l’abbattimento degli ossidi di azoto (NOx) generati dai propulsori. La seconda soluzione - un mix di ricircolo dei gas di scarico (Egr) per limitare la

formazione degli NOx in camera di combustione e di catalizzatore Scr a valle del motore - è stata, invece, adottata dalla maggior parte dei principali costruttori di camion europei. Elementi comuni alle due strategie di abbattimento degli inquinanti sono l’impiego (a valle del motore) di un catalizzatore ossidante (Doc), di un filtro antiparticolato a rigenerazione passiva (Dpf) e di un catalizzatore finale per eliminare gli eventuali eccessi di ammoniaca nei gas di scarico. A oltre un anno di distanza dall’obbligatorietà dell’Euro 6 per i camion di nuova immatricolazioni, il panorama delle scelte tecniche

A fianco, l’Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P, dotato di motorizzazione Cursor 11 da 480 Cv. Il propulsore a 6 cilindri in linea impiega la tecnologia Scr only.

dei costruttori di veicoli e di motori appare più articolato. E le differenze fra i due sistemi appaiono più sfumate rispetto al passato. Iveco ha proseguito sulla strada dell’Scr only, estendendola dai pesanti ai medi della serie Eurocargo. Con questa soluzione, lo Stralis Hi-Way As 440S48T/P con motorizzazione Euro 6 da 480 cavalli, provato da Vie&Trasporti a giugno 2013, ha messo in evidenza consumi di gasolio di 3,57 chilometri al litro, a fronte di dispendi di urea piuttosto elevati, pari all’8,63 per cento del carburate totale consumato.

L’Egr c’è, ma non per i NOx Renault Trucks, per i propri motori Euro 6 da 11 e 13 litri, ha scelto una via intermedia. Ha optato, cioè, per una combinazione di Egr e Scr, con una particolarità: il ricircolo dei gas di scarico è attivo soprattutto a propulsore freddo o in condizioni di basso carico, per dare tempo al sistema Scr di andare in temperatura e di raggiungere un’ele-

CON IL RICIRCOLO CALANO GLI OSSIDI La soluzione con parziale ricircolo dei gas di scarico (Egr) nasce dalla necessità di arrivare a un compromesso fra le quantità di particolato (PM) e di ossidi d’azoto (NOx) prodotte dai diesel. La temperatura di picco raggiunta in camera di combustione è uno dei fattori critici per la formazione degli inquinanti dei motori. Più il livello termico è elevato, minori sono le quantità di particolato ma, sfortunatamente, aumentano gli ossidi d’azoto. Con l’Egr - abbinato a una refrigerazione intermedia in uno scambiatore di calore compatto - è possibile abbassare la tempera- Grafico 1. Il funzionamento dell’Egr tura di combustione, facendo così calare il livelli di NOx generati dal motore. La quantità di gas combusti re-immessa nei cilindri insieme all’aria fresca proveniente dal circuito di sovralimentazione dipende dalle condizioni operative del momento. Sui propulsori Euro 6 la frazione di Egr oscilla, in media, fra il 25 e il 40 per cento. L’impiego dell’Egr fa diminuire le quantità di AdBlue utilizzate dal catalizzatore Scr collocato a valle del motore. Richiede, tuttavia, l’installazioni di componenti aggiuntivi e di radiatori di maggiore superficie.

26 - N. 788 aprile 2015

Il Renault T 460, dotato di motore DTi 11 da pari litri con Egr, utlizzato solo per mandare in temperatura il sistema Scr.

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TECNICA

A sinistra, un D13K di Volvo Trucks, che utilizza la tecnologia Scr esteso con dispositivo Egr, attivo soprattutto a propulsore freddo o in condizioni di carico parziale. A fianco, un contenitore di AdBlue.

PENSA A TUTTO (O QUASI) L’UREA

A fianco, uno Scania G 410 con propulsore Dc 13 115 a 6 cilindri in linea da 12,7 litri, che impiega un catalizzatore Scr con urea.

vata efficienza di conversione degli ossidi d’azoto prodotti dalla combustione. Che sia così lo ha evidenziato il test su strada del T 460, con motorizzazione DTi 11 da 460 cavalli. La prova di Vie&Trasporti ha rivelato uno score di 3,65 chilometri/litro, a fronte però di un dispendio in AdBlue pari all’8,18 per

cento dei consumi di gasolio. Che è un valore molto vicino a quello del Cursor 11 Euro 6 Scr only dello Stralis Hi-Way 440S48 di Iveco. La stessa soluzione di Renault Trucks per il DTi 11 è stata scelta da Volvo Trucks - che l’ha chiamata eScr o Scr esteso - per i motori D11K e D13K, mentre sui D16K il sistema Egr refrigerato è utilizzato per ridurre la formazione degli NOx in tutto il range di utilizzo del motore.

La soluzione Scr only, sviluppata da Iveco, affida al solo sistema di post-trattamento dei gas il compito di eliminare gli ossidi di azoto (NOx) prodotti dal motore. Non richiede, quindi, l’installazione di un dispositivo di ricircolo dei gas di scarico (Egr) e di radiatori maggiorati (rispetto agli Euro 5) per smaltire l’elevato carico termico generato dal propulsore. I principali componenti dell’Scr only sono un catalizzatore ossidante, un filtro antiparticolato a rigenerazione passiva e un condotto a elevata turbolenza nel quale è posizionato un nebulizzatore di AdBlue. Occorre, però, uno speciale software per consentire alla centralina elettronica di controllo di calcolare, istante per istante, la quantità di urea da immettere nei gas. La soluzione Scr esteso è simile alla Scr only, ma utilizza anche un sistema Egr per consentire al dispositivo di post-trattamento di portarsi in temperatura. Grafico 2. Come agisce l’Scr only NOx

Molto articolate sono le scelte tecniche di Scania. Sui motori a sei cilindri in linea da 13 litri di cilindrata, la Casa svedese propone differenti soluzioni: il 370 cavalli è offerto con un mix di Egr-Scr, così come il 490. Il 410 cavalli - provato da Vie&trasporti a marzo 2014 - utilizza, invece, soltanto un catalizzatore Scr con nebulizzatore di urea nei gas di scarico. E lo dimostra con un dispendio di additivo (AdBlue) pari al 5,28 per cento dei consumi di gasolio totali. Ma l’offerta degli Scr only non si limita al 410 cavalli. Recentemente, infatti, Scania ha aggiunto il 450 e, in futuro, probabilmente arriveranno altri livelli di poten-

Camion

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H2O

Più modelli con l’Scr

Catalizz. ossidante

Filto anti particolato

Potenza kW/Cv 353/480

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 Mercedes-Benz 330/449 Actros 1845 Ls StreamSpace Ppc E6 338/460 Renault Trucks T 460 Sleeper Cab E6 Scania 301/410 G 410 Streamline Ap E6

Iniettore urea

Catalizz. Scr

Cat. per amm.

za. Rimangono fedeli alla scelta del tradizionale mix Egr-Scr, Mercedes-Benz, Man e Daf. L’Actros 1845 Ls ha fatto registrare un consumo di AdBlue del 3,12 per cento, il TgX 18.480 si è attestato sull 3,21 per cento e l’Xf 105.460 si è fermato a una percentuale del 2,94.

TRUCK HIT

PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 410 a 480 Cv)

Il Mercedes-Benz Actros 1845 Ls con motorizzazione Om 471 da 12,8 litri, che abbina i sistemi Egr ed Scr.

CO2

Coppia Nm 2.200

Consumo km/l 3,57

AdBlue % 8,633

Velocità km 68,5

2.200

3,86

3,129

69,0

2.200

3,65

8,182

74,5

2.150

3,49

5,280

71,0

N. 788 aprile 2015 - 27

EVENTI

Man Trucknology Days

Alla festa del camion di Gianluca Ventura

Quattro giorni all’insegna del Leone di Monaco in tutte le sue declinazioni. Così la kermesse annuale che si tiene al Man Truck Forum e dintorni per mostrare al mondo di cosa sono capaci i bestioni di Herr Diesel

n party privato, per gli estimatori del marchio. O meglio per clienti e soprattutto le aziende (qui ne sono presenti oltre un centinaio) che alla fabbrica di Diesel forniscono attrezzature e componenti. ‘Ein Klassiker’, ossia un classico, come direbbero a Monaco i Trucknology Days. Appuntamento che si rinnova ogni anno con l’arrivo della primavera e che nel 2015 è andato in onda dal 19 al 22 marzo scorsi, con un successo di Spazio anche all’artista dell’aerografo, che ti fa sul momento la maglietta col camion dei tuoi sogni, Man ovviamente (foto a lato). Sotto, il Man Truck Forum, situato sulla Dachauer Straße di Monaco, dove ha sede l’azienda ora sotto il controllo della Volkswagen.

28 - N. 788 aprile 2015

pubblico senza precedenti. C’è di ogni. Dall’esposizione statica di tutta - ma proprio tutta - la produzione Man (e pure di qualche veicolo della capogruppo Volkswagen) all’area dinamica con prove di qualsiasi tipo: dallo scarico cassonetti, al carico di tronchi, dalla guida in strada a quella sulla pista prova Man alle spalle del Truck Forum, l’immenso show room che da qualche anno è una sorta di ‘flagship store’ del brand.

Un secolo di truck Quest’anno poi c’è da festeggiare il centenario di truck e bus Man. O meglio, l’avvio - nel 1915 - della produzione di autocarri su licenza della svizzera Adolf Saurer, in quel di Norimberga, dove Man nacque. Mentre è solo del 1955 il trasferimento nella

Dachauer Straße attuale di Monaco, quando venne rilevato lo stabilimento che durante la seconda Guerra mondiale produceva i motori avio Bmw per i caccia. Per celebrare il secolo di camion, niente meglio che un’edizione anniversario dell’ammiraglia di casa, il TgX. Un trattore con motorizzazione - ça va sans dire - D38 offerto nella taratura da 520 o 560 cavalli (qui c’è il 18.560). Ha una livrea che riproduce un leone ruggente ed è disponibile in quattro colori di fondo: D38 Red oppure i tre metallizzati Stone grey, Steel blue e Crystal white.

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EVENTI

Un’immagine panoramica interna del Man Truck Forum durante i giorni della manifestazione, che ha dato spazio anche all’intrattenimento e alle visite guidate in fabbrica.

Trazione integrale 8x8 per questo TgS, monotraccia grazie a dei gommoni agricoli collegati a un impianto di sgonfiaggio/gonfiaggio. Serve come appoggio a macchine agricole nei campi durante il raccolto.

Sopra, uno dei padiglioni esterni, eretto all’interno del campo prove Man per ospitare alcuni dei numerosi fornitori del Gruppo bavarese.

Ai margini della pista a cerchio su cui si provano gli assetti dei camion, un piccolo TgL è stato appeso a una gru e utilizzato come ‘dirigibile pubblicitario’ decisamente speciale.

Dal cabina arretrata del 1915 su licenza Saurer (qui sopra a destra) alla ‘100 Years edition’ ne è passata di acqua sotto i ponti. Per celebrare l’anniversario, si sceglie un trattore 18.560 della famiglia TgX motorizzata D38. Tanto acciaio per decorare il sotto spoiler anteriore e il tetto della cabina coi fari di profondità. Non manca la livrea personalizzata.

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‘Future Ideas’ è il corner, ricavato dentro una cabina, che ti mostra cosa ci sarà sul truck domani. Ad esempio, una coppia di monitor sui montanti parabrezza che riuniscono le viste di retrovisore principale, del grandangolare e del sovraporta.

Mascotte della kermesse questo bellissimo E 3000 del 1940. Lungo sei metri esatti, monta un diesel quadricilindro 4,5 litri da 65 cavalli e ha una tara di 2.200 chilogrammi. Viaggiava a un massimo di 65 orari.

A disposizione, sulla pista prova Man alle spalle del Truck Forum (foto a lato), una trentina di camion nelle configurazioni più disparate.

INTERVISTA

Parla Mihai Radu Daderlat Iveco General Manager mercato Italia

Torna un po’ di sereno Il punto sulle strategie della Casa torinese per affrontare i cambiamenti del mondo del trasporto puntando sui nuovi prodotti, sui servizi personalizzati e sulla rete dei concessionari di Gilberto Gabrielli

na lunga militanza in Iveco, iniziata nel 1993 come responsabile service in Romania, e poi una carriera in progressione fino all’incarico di General manager Eastern Europe assunto nel 2012 sono il biglietto da visita di Mihai Radu Daderlat, ingegnere meccanico di origini rumene, nominato lo scorso anno General manager del mercato Italia. Con lui, in questa intervista esclusiva, Vie&Trasporti ha fatto il punto sulle prospettive di ripresa del mercato nazionale, dopo i lunghi anni della crisi economica che hanno profondamente cambiato il settore automotive il comparto del trasporto su gomma.

Iveco si è data una nuova organizzazione interna per business line. Con quali obiettivi?

In alto, Mihai Radu Daderlat di fronte al nuovo Daily, eletto Van of the Year 2015 da una giuria di giornalisti internazionali. A fianco, uno Stralis Hi-Way, International Truck of the Year nel 2013.

La nuova organizzazione di Iveco per il mercato nazionale riflette i cambiamenti apportati alla struttura aziendale a livello centrale, con tre business line per le diverse gamme di prodotto. In Italia ve ne sono due: una per i leggeri e una che ingloba i medi più i pesanti. L’obiettivo è quello di essere più vicini ai clienti e ai concessionari per coglierne esigenze diventate sempre più complesse e sofisticate a causa della crisi economica - e fornire risposte concrete, veloci ed efficaci. Ciò, a sua volta, richiede un elevato grado

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di specializzazione delle strutture interne che lavorano sul campo in appoggio alla rete commerciale.

Quali sono le previsioni per quest’anno? Ci sarà un ritorno alla normalità? Già da qualche tempo il mercato si è normalizzato, anche se su livelli inferiori a quelli del passato. I risultati del primo semestre del 2014 hanno risentito dell’anticipo delle decisioni d’acquisto legato al passaggio dall’Euro 5 all’Euro 6. E ciò ha influenzato i numeri dell’immatricolato delle gamme media e pesante. Nella seconda parte dello scorso anno, questo effetto si è stemperato, lasciando il posto a un andamento stabile, privo di grandi oscillazioni. Negli ultimi due mesi del 2014 e nei primi del 2015 abbiamo avvertito una crescita importante, soprattutto nei leggeri. Il segmen-

to dei veicoli dalle 3,5 alle 6 tonnellate ha messo in mostra tassi d’incremento del 15-20 per cento per tre mesi consecutivi. E anche i trattori sono cresciuti di 4-5 punti in percentuale. La chiave di lettura di questi dati sta nel fatto che il parco circolante è progressivamente invecchiato negli anni della crisi economica e c’è un’improrogabile esigenza di sostituzione dei veicoli da parte delle aziende di trasporto.

Su quali elementi punterà Iveco per sfruttare questi riscontri positivi? Su tre pilastri: il prodotto, i servizi e la rete di vendita. Dal lato prodotto puntiamo ovviamente sul Daily, per il quale sono anche previste versioni specifiche per missioni di trasporto a breve, medio e lungo raggio, con il cambio automatico Hi-Matic. Poi, nel corso di quest’anno, verrà lanciato il nuovo Eurocargo. Infine lo Stralis, la cui tecnologia Scr only è molto apprezzata dalle aziende di trasporto. La rete, capillare e presente sul territorio, conta oggi 36 concessionarie e 500 punti di assistenza. E anche i servizi verranno potenziati con soluzioni su misura per ogni esigenza.

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A bordo di un Volvo Fh 16-750 da 76 ton

Nel grande freddo Una giornata di lavoro su una combinazione a nove assi per il trasporto dei tronchi nelle foreste della Finlandia. Gelo, neve soffice e strade impossibili fra i pini artici non fermano il gigante di 24 metri con motore da 750 cavalli di Gianenrico Griffini

ettantasei tonnellate di complessivo, nove assi, 24 metri di lunghezza e un motore da 750 Cv per affrontare le strade impossibili dell’estremo nord, fra fondi ghiacciati, neve soffice e temperature che, d’inverno, possono scendere a 35-40 gradi sotto zero. È questa la realtà di (quasi) tutti i giorni di un Volvo Fh 16-750 per il trasporto dei tronchi, sul quale Vie&Trasporti ha trascorso un intero turno di lavoro. Il punto di partenza della mission impossible è la sede della Kontio, leader

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mondiale nella realizzazione di case in legno, situata a Pudasjärvi (Finlandia), 700 chilometri a nord di Helsinki. La società finlandese, che realizza circa 1.700 edifici di grandi dimensioni l’anno, viene rifornita ogni giorno da 12 autotreni di tronchi di pino artico (pari a circa 600 metri cubi di legno grezzo), una specie particolarmente adatta per gli impieghi nel campo delle costruzioni eco-compatibili. Il Volvo Fh 16-750 8x4 (con secondo asse singolo e sollevabile), che monta il 16,1 litri D16K da 750 Cv di potenza e 3.550 Nm di coppia, è diverso

dagli Fh standard. È dotato, infatti, di un software specifico del cambio automatizzato I-Shift (che si aggiunge ai programmi Economy e Power), studiato per il trasporto dei tronchi. Serve per affrontare le difficoltà delle winter road, le strade su cui si transita con 76 tonnellate solo in inverno, ricavate in mezzo alla foresta.

Intrappolati nella neve Il software per decidere i passaggi di rapporto non è, però, l’unica differenza fra il timber trucke un Fh da lunga distanza.

ESCLUSIVO

Sopra, l’Fh 16-750 a nove assi da 76 tonnellate di peso totale in trasferimento su una strada che attraversa una foresta di pini artici. A fianco, una manovra di disimpegno su neve soffice ha richiesto il sollevamento del secondo asse per garantire il grip ai pneumatici invernali sul tandem di trazione.

Il 750 Cv testato da Vie&Trasportiè anche dotato di sospensioni pneumatiche integrali, che permettono di regolare il carico assiale al suolo per avere più grip quando serve, dove serve. Agendo sui soffietti, infatti, è possibile sollevare il secondo asse a gomma singola o diminuire il peso che insiste su uno degli assali di trazione per aumentare la motricità dell’altro. Sono i pregi che hanno determinato il successo delle molle ad aria nel trasporto tronchi negli ultimi anni, con una penetrazione di mercato che adesso raggiunge l’85 per cento del mezzi di Volvo Trucks venduti in Finlandia (rispetto al 10 per cento di 56 anni fa). Malgrado l’aiuto offerto dalle sospensioni pneumatiche, le winter road nella foresta rimangono molto insidiose anche per i conducenti esperti, soprattutto a vuoto. Le condizioni climatiche peggiori si verificano in presenza di ghiaccio con temperature in-

torno allo zero o quando la colonnina di mercurio scende a -35 o -40 gradi. In quest’ultimo caso la gomma naturale dei pneumatici invernali s’indurisce e determina una diminuzione dell’aderenza. E poi, c’è la neve fresca ai lati delle strade, nella quale è rimasto intrappolato, a vuoto, l’Fh 16-750 di Vie&Trasporti.

Niente panico Se le gomme ruotano senza grip, si può tentare di togliere a mano la neve in eccesso in prossimità degli assi trattivi o di spostare, con la gru di bordo, il rimorchio per riposizionarlo sulla neve compatta. Una particolare menzione merita il sistema di sterzatura elettroidraulico dynamic steering dell’Fh 16. Che permette di limitare al minimo le correzioni sul volante da parte del conducente durante la marcia sulle superfici irregolari ghiacciate o innevate. Da sinistra, il carico dei tronchi, il veicolo in viaggio su una strada innevata, la plancia dell’Fh 16, la spalatura della neve per liberare il tandem di trazione e una videata del software LogForce.

ANCORA PIÙ LUNGHI E PESANTI Le combinazioni a nove assi da 76 tonnellate e 22-24 metri di lunghezza non sono quelle di maggiori dimensioni e di peso più elevato che viaggiano in Finlandia. Nel paese scandinavo, infatti, sono state rilasciate dal Ministero dei trasporti e dall’Ente per la sicurezza stradale (Trafi) alcune autorizzazioni per complessi veicolari da 31 e 33 metri di lunghezza complessiva con pesi totali, rispettivamente, di 94 e 80 tons. Orpe, una società attiva nel trasporto tronchi, utilizza la combinazione da 94 tonnellate su dodici assi, nell’ambito di una sperimentazione che si protrarrà fino a dicembre 2019. Vengono utilizzati solo autisti esperti, con l’obbligo di stop immediato in caso di condizioni meteo avverse. La Speed ha, invece, avuto cinque autorizzazioni per il trasporto di container (due da 40 piedi l’uno).

N. 788 aprile 2015 - 33

ESCLUSIVO

Al volante di un Sisu 10x4

Polar express A Oulu, poco lontano dal Circolo Polare Artico, per saggiare sulle strade innevate il modello di punta della Casa finlandese, un cinque assi motorizzato Mercedes-Benz. Qui con un’agganciata specialissima... di Andrea Trenti

ei paesi dell’estremo nord d’Europa il marchio Sisu è sinonimo di camion tailor made realizzati in serie limitata, adatti a missioni impossibili su fondi proibitivi, in condizioni climatiche estreme. Sono le stesse situazioni operative affrontate da Vie&Trasporti 700 chilometri a nord di Helsinki a bordo di un Sisu Polar 10x4, abbinato a un rimorchio a quattro assi. L’intera combinazione a nove assi ha un peso di 76 tonnellate, limite ammesso in Finlandia dal Ministero dei trasporti (senza permessi di sorta) a partire dal 2013 sulla rete stradale ordinaria. Il maxi-peso non è, tuttavia, l’unica caratteristica eccezionale (per i consueti limiti Ue) del convoglio. Che si distingue anche per la lunghezza, fuori dagli standard, di quasi 22 metri.

Eppure manovra bene Con questa estensione, ci si potrebbe attendere qualche difficoltà in più in fase di manovra o nelle curve di raggio limitato. Invece, il Polar si disimpegna alla grande, grazie ai tre assi sterzanti e al rimorchio che segue docilmente i movimenti della motrice. Il primo assale del 10x4 ha un angolo di sterzo massimo pari a 30 gradi, il secondo fa 16 gradi, mentre il quinto controsterza fino a 13 gradi. Con queste caratteristiche, la combinazione s’inscrive in una fascia d’ingombro di 5,27 metri di raggio interno e di 12,5 metri all’esterno. L’abitacolo, per chi ha guidato un Arocs di Mercedes-Benz, non riserva sorprese di sorta. Il layout interno è quello, razionale ed ergonomico, dei modelli da cantiere della Casa di Stoccarda. Il Polar in prova monta il motore top di gamma del costruttore tedesco, l’Om 473 a sei cilindri in linea da 15,6 litri di cilindrata tarato a 460 kW (625 Cv) con 3.000 Nm di coppia massima. Anche con 76 tonnellate di complessivo, il freno motore potenziato dell’Om 473, capace di 34 - N. 788 aprile 2015

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ESCLUSIVO

CABINA E DRIVELINE SONO DELL’AROCS

A fianco, la combinazione a nove assi da 76 tonnellate, testata da Vie&Trasporti. Sopra, la versione Rock, studiata per l’abbinamento con cassone ribaltabile. In alto a destra, la vista posteriore del Polar a cinque assi e il cluster strumenti, analogo a quello dell’Arocs di Mercedes-Benz.

una potenza di rallentamento massima di 475 kW, permette di non ricorrere ai freni di servizio nel 90 per cento delle condizioni operative.

Per realizzare i propri veicoli adatti a condizioni climatiche e operative estreme, il costruttore finlandese si affida, per la driveline, la cabina l’impiantistica elettrica e l’elettronica di bordo, ai componenti sviluppati da Mercedes-Benz per la gamma da cantiere Arocs. Due sono le motorizzazioni della casa tedesca a sei cilindri in linea utilizzate dagli scandinavi per i camion della serie Polar: l’Om 471 di 12,8 litri di cilindrata e l’Om 473 di 15,6 litri. Il primo è proposto con tarature di 449 Cv, 476 Cv e 510 Cv, mentre il secondo è offerto con livelli di potenza di 517 Cv, 578 Cv e 625 Cavalli (come sul modello in prova). Le coppie di picco oscillano da 2.100 a 2.500 Newtonmetro per l’Om 471 e fra 2.600 e 3.000 Newtonmetro per l’Om 473. Il motori sono abbinati al cambio automatizzato Powershift 3 a 16 rapporti, dotato di uno specifico software off-road per i passaggi marcia sui fondi difficili. In alternativa al robotizzato di Mercedes-Benz, Sisu propone un Eaton Fuller Rtlo a innesto manuale a 18 rapporti. Il sistema di sterzatura elettro-idraulico Servotwin consente di manovrare senza sforzo e di limitare allo stretto indispensabile le correzioni sul volante.

Modelli per ogni mission La gamma Sisu Polar comprende sei versioni. Rock, per allestimento con cassone ribaltabile, come nel caso camion testato da Vie&Trasporti. Timber, per il trasporto dei tronchi e i lavori forestali. Roll, studia-

ti per l’abbinamento con gli allestimenti scarrabili. Works, specifici per le attrezzature dedicate alla manutenzione della rete stradale. Carrier, a pianale sagomato ribassato per movimentare le macchine operatrici. Recentemente è stata introdotta sul mercato la variante Works+, progettata per il montaggio delle gru retrocabina. Gli assali heavy duty dei Polar sono di produzione Sisu, così come il telaio, per il quale sono disponibili due opzioni: con profilo a U da 300 millimetri d’altezza oppure con sezione a C da 460 millimetri.

In alto, il posto guida del Sisu Polar evidenzia le stesse caratteristiche della gamma da cantiere di Mercedes-Benz. Sopra, il motore Om 473 da 15,6 litri montato sul veicolo provato da Vie&Trasporti.

Sopra, una delle cabine del Sisu Polar. L’offerta comprende abitacoli da 2,3 e 2,5 metri di larghezza. Sotto, una vista posteriore della combinazione a nove assi.

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EVENTI

L’emozione dell’asfalto caratterizza truckEmotion-vanEmotion

Il bello della pista Non cambia a truckEmotion l’assetto delle prove dei veicoli. Ai tre tracciati si aggiungeranno percorsi per prove tecniche, ma l’emozione è tutta per la pista dell’autodromo (truck&Lcv) di Monza e per l’off road

5-27 settembre, ma già sembra di sentir rombare i possenti dodici litri dei grandi truck che ormai da quattro anni si danno appuntamento sulla pista di Monza. Nonostante l’evento sia un grande miscuglio di energia legata al mondo dei trasporti, per lavoro o per passione, le prove in pista rimangano la parte più emozionante, specialmente dopo il felicissimo esordio dei veicoli commerciali che lo scorso anno hanno imperversato sulla pista ufficia-

le, saturando quasi la disponibilità di veicoli per i test e suggerendo agli organizzatori di estendere al venerdì la sessione di prove (la questione è al vaglio ma nessuna decisione al riguardo è stata presa).

Dietro c’è di più Anche quest’anno il programma di truckEmotion-vanEmotion verrà ulteriormente arricchito. Voci non confermate parlano di un’importante apertura verso il settore del trasporto cibo e alimenti (Food’n’motion), in onore al concomitante Expo di Milano. Si trat-

terà a quanto pare di un grande momento di valorizzazione della eccellenza alimentare di tutta la nostra penisola che prescinda dalla banalità del ‘kilometro 0’. Le ultime notizie possono essere anche ascoltate su Radio Number One, tutti i giorni alle 5.45 del mattino o in podcast scaricando la breve trasmissione dal sito di Vie&Trasporti (vietrasportiweb.com) o dal sito di truckEmotion vanEmotion (truckEmotion.it o vanemotion.it). L’ingresso alla manifestazione, anche quest’anno, è gratuito.

Si chiama pista Junior, ma non lo è affatto: è il tracciato dedicato in esclusiva ai truck in pista a truckEmotion. Gli alti veicoli pesanti non possono utilizzare il percorso ‘lungo’ perché non supererebbero il sottopasso dell’antica sopraelevata. I truck hanno in comune con gli Lcv il rettifilo del traguardo. Emozionante, no?

36 - N. 788 aprile 2015

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EVENTI

A sinistra, in arancione, la pista destinata alle prove dei veicoli commerciali leggeri, in pratica il ‘calzino’ della Formula 1. Al centro si riconosce la zona dei paddock, mentre la parte più larga è la pit lane. In basso a destra la confluenza con il circuito dei truck, opportunamente segnalata e a ‘prova d’incrocio’. I veicoli commerciali

insomma dispongono del doppio rettifilo, caratteristica del circuito monzese. A destra il percorso ideato per la spettacolare prova in off road, un tracciato tormentato che transita brevemente per la mitica sopraelevata, ormai in disuso ma recentemente restaurata. Una occasione per visitare uno dei punti storici della

storia delle corse. A centro immagine si vede bene il punto in cui la sopraelevata passa sopra l’attuale circuito ufficiale, cosa che di fatto impedisce ai grandi truck di utilizzare il circuito maggiore. Si noti che il percorso off road interessa anche un pezzo dell’antico rettifilo dell’alta velocità. La partenza della prova avviene tra il paddock 1 e il 2.

GIÀ POSSIBILE REGISTRARSI Chi ha già frequentato le precedenti edizioni di truckEmotion-vanEmotion sa che, nonostante l’impegno degli organizzatori e la profusione di telematica, qualche minuto di coda è d’obbligo. I più accorti possono però bypassare la fila usando un semplice escamotage, ovvero registrarsi in anticipo sul sito www.truckemotion.it o su www.vanemotion. it, cosa che da diritto alla precedenza. La semplice procedura vale anche per gli Lcv, cioè i commerciali leggeri, e per i veicoli 4x4.

E a Bologna... Un calendario ricco di eventi quello del 2015. Nella Fiera di Bologna dal 20 al 24 maggio il sipario si alzerà su Autopromotec, la più specializzata rassegna internazionale dedicata alle attrezzature e all’aftermarket automobilistico. Anche l’edizione numero 26 propone un percorso espositivo dedicato all’autocarro, Industrial Vehicle Service, con una guida ad hoc e la creazione di un logo che identifica gli espositori di attrezzature, componenti e ri-

cambi per i truck. Sotto i riflettori, in particolare, tutte quelle tecnologie innovative destinate all’intera filiera dei carburanti gassosi che possono rivelarsi determinanti al fine di ridurre i costi di gestione e le emissioni inquinanti. A Bologna saranno esposti motori a combustione Dual-Fuel, Bi- Fuel e a combustione interna con Gas Naturale. Tanti stand da osservare, dunque, ma anche workshop da ascoltare. Industrial Vehicle Service propone mo-

AUTOPROMOTEC 2015 Quando: da mercoledì 20 a domenica 24 Maggio 2015 Dove: Quartiere Fieristico di Bologna Ingresso: riservato agli Operatori Professionali del settore automotive Orario: dalle 9,00 alle 18,00 (domenica: dalle 9,00 alle 16,00) Sito Internet: www.autopromotec.com

menti convegnistici e di interscambio tra gli operatori del settore, sulle tematiche di maggiore attualità.

FINESTRA SULL’EUROPA

Mercato truck

Risvegli Immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate di peso totale a terra in Europa Austria Belgio Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia* Lettonia Lituania* Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia* Spagna Svezia Ungheria Unione Europea* EU15 EU12 Islanda Norvegia Svizzera EFTA EU+EFTA

genn-15 69 166 2 25 18 6 33 478 1.590 3 17 267 1 1 3 106 123 48 548 127 12 19 13 208 28 22 3.933 3.582 351 4 59 65 128 4.061

genn-14 31 110 0 5 16 3 46 546 1.548 14 35 279 5 11 4 43 165 48 590 126 14 32 14 173 35 64 3.957 3.518 439 2 96 97 195 4.152

Var% 122,6 50,9 #DIV/0! 400,0 12,5 100,0 -28,3 -12,5 2,7 -78,6 -51,4 -4,3 -80,0 -90,9 -25,0 146,5 -25,5 0,0 -7,1 0,8 -14,3 -40,6 -7,1 20,2 -20,0 -65,6 -0,6 1,8 -20,0 100,0 -38,5 -33,0 -34,4 -2,2

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime

Fonte: Acea

Le immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate nella Ue

7.006

7.500 6.254 5.000

4.796

4.300

6.176 5.944

5.996 6.304 4.759

4.663 3.961

5.526

5.479 5.378

5.067 5.125 4.297

5.057 4.816 3.933

2.500

0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen

I ‘medi’ (fino alle 16,0 tonnellate), nella Ue replicano il risultato di gennaio 2014 con circa 3.950 unità. Decisamente importante il contributo del mercato tedesco che ha inciso per il 40 per cento. Da segnalare, di contro, la forte flessione dei Paesi a Est dell’Europa che chiudono a quota 351 unità. Medi in crisi anche nell’area Efta dove le immatricolazioni sono scese del 34,4 per cento.

2015

2014

33.573 Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

5.721 5.927

5.814 5.656

40.000

30.000

2015

9.701

Le immatricolazioni di veicoli ‘over 16’ tonnellate nella Ue 2013

2014

2013 10.000

26.691 23.519

20.751 19.266 18.552 22.483 20.000 17.949 18.252 17.987 18.453 17.522 17.191 20.114 15.510 17.079 17.976 17.692 17.832 17.392 17.071 15.889 13.986 13.005 13.320 10.000

0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen

Immatricolazioni di veicoli sopra le 16 tonnellate di peso totale a terra in Europa Austria Belgio Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia* Lettonia Lituania* Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia* Spagna Svezia Ungheria Unione Europea* EU15 EU121 Islanda Norvegia Svizzera EFTA EU+EFTA

genn-15 513 636 7 68 300 104 173 2.792 4.429 19 159 1.199 105 148 69 1.189 989 296 1.707 637 303 354 188 1.392 323 453 18.552 15.196 3.356 7 341 223 571 19.123

genn-14 395 920 2 53 156 159 184 3.569 3.622 6 243 1.235 160 303 107 256 1.075 244 1.079 624 313 223 123 1.426 293 347 17.117 13.735 3.382 5 306 219 530 17.647

Var% 29,9% -30,9% 250,0% 28,3% 92,3% -34,6% -6,0% -21,8% 22,3% 216,7% -34,6% -2,9% -34,4% -51,2% -35,5% 364,5% -8,0% 21,3% 58,2% 2,1% -3,2% 58,7% 52,8% -2,4% 10,2% 30,5% 8,4% 10,6% -0,8% 40,0% 11,4% 1,8% 7,7% 8,4%

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime

Fonte: Acea

Gli over 16 tonnellate con 18.552 unità nella Ue hanno archiviato gennaio con un più 8,4 per cento sul primo mese dell’anno precedente. Il principale mercato è sempre quello tedesco che cresce del 22,0 per cento (qui si immatricola poco meno di un veicolo over 16 su quattro), seguito da Francia e Regno Unito. Guardando la serie storica si nota però come i numeri di gennaio 2014 abbiano risentito della corsa agli acquisti degli ultimi Euro 5 disponibili, a fine 2013.

38 - N. 788 aprile 2015

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Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

di Tiziana Altieri

Se il buongiorno si vede dal mattino, il 2015 sembra promettere meglio dell’anno precedente. Le immatricolazioni complessive crescono trainate dagli over 16 tonnellate

Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715

Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744

Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747

Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7 kg 2.170 - index 492,3 V&T 772

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 kg 1.580 - index 409,8 V&T 730

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 kg 2.010 - index 511,9 V&T 726

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65 kg 1.940 - index 527,5 V&T 774

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

Volvo FL 210 km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285 km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45 kg 3.250 - index 463,8 V&T 787

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728

Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Scania G410 Active Prediction E6 km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280 km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777

Renault T 460 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182 km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 782

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Man TgL 8.180 C E6 km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305 km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724

Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400 km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Pick up All terrain Cantiere Pesanti Lâ&#x20AC;&#x2122;index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t Van > 3,5 t Distribuzione Elettrici

Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7 Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8 Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Ford Transit 155 Cv 350 E5+ km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0 kg 3.420 - index 447,4 V&T 784

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6 km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852 km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5 km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7 kg 2.500 - index 499,4 V&T 775

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 kg 1.560 - index 475,7 V&T 733

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Ford Transit Connect 1.6 TDCi 115 E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4 V&T 779 kg 2.350 - index 507,0

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5 km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7 V&T 788 kg 1.790 - index 516,1

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

V&T 742

V&T 723

V&T 728

V&T 762

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3

V&T 755

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Peugeot Partner Full Electric km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57 kg 2.160 - index 385,2 V&T 785

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Mercedes Actros 1845 Ls StreamSp E6 km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130 km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Man TgX 18.480 XXL E6 km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217 km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6 km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371 km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Nissan e-Nv200 km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86 kg 2.200 - index 344,5 V&T 786

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938 km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5 km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6 kg 2.750 - index 489,7 V&T 782

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

TUTTE LE PROVE Camion&Furgoni

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Scania R730 Topline Active Prediction E6 km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554 km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741

Scania R580 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881 km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

Scania R520 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040 km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R490 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986 km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

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NORME &DECRETI

Carta canta

Le modifiche al Decreto 286 del 2005 sono intervenute sulla questione della responsabilità condivisa. Ecco come vettori e committenti possono evitare problemi anche in assenza di un contratto scritto a cura di Marco Colombo

ome noto, la Legge 190 del 23 dicembre 2014, meglio conosciuta come Legge di Stabilità 2015, ha interessato anche il settore dell’autotrasporto con le modifiche al decreto legislativo n. 286 del 2005, che hanno determinato notevoli ripercussioni sull’impianto delle responsabilità condivise del vettore e del committente del trasporto. A tal proposito è opportuno rilevare, soprattutto sotto l’aspetto sanzionatorio, che l’eliminazione del documen-

to noto come Scheda di Trasporto non ha coinvolto l’ulteriore e diversa documentazione prevista dal 286, con specifico riferimento al contratto di trasporto e alle istruzioni scritte per il conducente, che devono continuare a trovarsi a bordo del mezzo, come previsto dal comma 4 dell’articolo 7 del citato decreto. In effetti, posto che per il contratto di trasporto, in base al Codice Civile, non è obbligatoria la forma scritta, la norma suddetta stabilisce che, nei in casi in

cui - appunto - non vi sia contratto stipulato per iscritto, a bordo del veicolo devono trovarsi le istruzioni scritte per il conducente, sia esso dipendente o vettore terzo (il classico ‘padroncino’), che siano compatibili con il rispetto delle norme del Codice della Strada riguardo la sicurezza della circolazione: in primis, l’articolo 142 sui limiti di velocità e l’articolo 174 in materia di tempi di guida e di riposo. Pertanto, in presenza di un contratto scritto, si badi bene non uno qualsiasi qual-

CRONOTACHIGRAFO, CHI È ESENTE In una circolare tutti i chiarimenti sulle nuove disposizioni contenute nel Regolamento Ue n°165/2014 entrate in vigore lo scorso 2 marzo. Due le ipotesi di esenzione Con una circolare a firma congiunta dei ministeri dell’Interno e dei Trasporti, del 27 Febbraio 2015, sono stati forniti alcuni chiarimenti sulle nuove disposizioni in materia di cronotachigrafo entrate in vigore dal 2 Marzo scorso, contenute nel Regolamento U.E. n. 165/2014. Queste precisazioni hanno interessato due ipotesi di esenzione dall’utilizzo del suddetto dispositivo recepite in Italia con il Decreto Ministeriale del 20 Giugno 2007. La prima è riferita ai “veicoli o combinazioni di veicoli di massa massima autorizzata non superiore a 7,5 tonnellate, impiegati per il trasporto di materiali, attrezzature o macchinari necessari al conducente per l’esercizio della sua professione e che sono utilizzati esclusivamente entro un raggio di 100 chilometri dal luogo dove si trovi l’impresa, a condizione che la guida del veicolo non costituisca l’attività principale dell’impresa”.

44 - N. 788 aprile 2015

La Circolare si sofferma sul presupposto fondamentale affinché tale deroga possa operare: è necessario, a tal fine, che detti materiali, attrezzature o i macchinari vengano utilizzati dal conducente nell’ambito della professione che costituisce la sua attività principale. A sostegno di questa tesi, i Ministeri richiamano una decisione della Corte di Giustizia Europea relativa a una causa emanata in vigenza del precedente Regolamento sui tempi di guida e di riposo (il 3820/85). La Circolare, a maggior chiarezza, riporta anche due esempi in cui la deroga non può operare: la prima ipotesi riguarda il conducente di un veicolo di un’impresa commerciale che, pur operando nel raggio di 100 chilometri, guida un autocarro non superiore a 7,5 tonnellate per trasportare merci vendute o destinate alla vendita. Il secondo è relativo a un conducente, sempre alla guida di un

mezzo inferiore a 7,5 tonnellate nel raggio di 100 chilometri, che trasporta attrezzature o macchinari che vengono utilizzati da altri dipendenti dell’impresa, e non dall’autista medesimo. L’altra fattispecie di esenzione riguarda “veicoli o combinazioni di veicoli di massa massima autorizzata non superiore a 7,5 tonnellate, impiegati dai fornitori di servizi universali di cui alla Direttiva 97/67/CE, concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e il miglioramento della qualità del servizi per la consegna di spedizioni nell’ambito del servizio universale”. Relativamente a questa deroga, la circolare si limita a ribadire che la stessa opera limitatamente ai veicoli impiegati dai fornitori dei servizi postali universali, da intendersi come quelli che garantiscano a tutti i cittadini la possibilità di fruire di un servizio di pubblica utilità.

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NORME &DECRETI

siasi, ma ai sensi e con i contenuti previsti dal decreto 286, copia dello stesso dovrà essere tenuta a bordo del mezzo.

422 euro a meno che… In caso di controllo su strada, soprattutto a seguito di contestazione delle infrazioni sopra indicate, qualora il contratto non sia a bordo veicolo o il conducente non lo esibisca all’agente accertatore, il titolare del mezzo per non incorrere nella sanzione amministrativa pecuniaria di 422 euro, dovrà portare in visione al Comando dell’agente accertatore tale contratto entro il termine indicato nel verbale.

Se, invece, non esiste un contratto scritto, si dovranno esibire le istruzioni impartite al conducente, di cui sopra. È opportuno rilevare, in aggiunta agli aspetti già evidenziati, che le istruzioni scritte dovrebbero sempre essere fornite ai conducenti, per evitare di incorrere nella responsabilità condivisa, dal vettore e dal committente, in caso delle citate infrazioni al Codice Stradale e, nel caso in cui l’autista sia un lavoratore dipendente, per un’ottimale gestione dei rapporti fra azienda e lavoratore, soprattutto per prevenire o limitare il contenzioso e le inevitabili vertenze tra le parti suddette.

LA FORMAZIONE È OBBLIGATORIA Sanzioni per chi utilizza carrelli elevatori ma anche piattaforme mobili, etc.. senza l’apposito documento È scaduto il 12 marzo il termine ultimo per adeguarsi alle regole per la formazione degli operatori che utilizzano specifiche attrezzature per l’espletamento della propria attività lavorativa. La scadenza, prevista dal Testo Unico sulla Sicurezza e Salute dei Lavoratori e dal collegato Accordo Stato-Regioni, impone l’obbligo di una certificazione per i conducenti di carrelli elevatori, ma riguarda anche l’utilizzo di piattaforme di lavoro mobili, delle gru per autocarro e a torre, le gru mobili e le macchine per il movimento terra. A partire dalla data medesima, tutte le imprese hanno l’obbligo di affidare la conduzione dei carrelli elevatori soltanto a operatori che hanno svolto la formazione completa, come prescritto dal già citato Accordo; lo stesso vale anche per le altre attrezzature da lavoro sopra indicate. Qualora la formazione effettuata non sia conforme alla norma, al datore di lavoro viene comminata una sanzione d’importo minimo pari a 2.500 euro, massimo 6.400, ovvero la pena da tre a sei mesi di carcere; per il lavoratore la multa varia dai 1.200 ai 5.200 euro e la pena da due a quattro mesi di carcere. La mancata formazione comporta, inoltre, sanzioni penali per il datore di lavoro e i responsabili aziendali della Sicurezza, in caso di incidenti sul lavoro.

E I TRUCK DIVENTANO BENI STRUMENTALI Agevolazioni finanziarie anche per le imprese di autotrasporto La Legge numero 98 del 2013 in materia di disposizioni per il rilancio dell’economia ha introdotto, fra gli altri provvedimenti, un’agevolazione - meglio nota come ‘Nuova Sabatini’ - rivolta alle piccole e medie imprese che realizzino investimenti in nuovi macchinari, impianti e attrezzature. A seguito dell’entrata in vigore dal 1° Gennaio scorso del nuovo Regolamento Comunitario n.651/2014, in materia di categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, con una Circolare del 23 febbraio 2015 il Ministero dello Sviluppo Economico, a modifica di quanto stabilito in precedenza, ha incluso tra le spese ammissibili, l’acquisto di mezzi e attrezzature di trasporto, effettuate dalle imprese che operano nel settore del trasporto merci su strada e del trasporto aereo. La novità, spiega il Ministero, si ricollega proprio al nuovo Regolamento suddetto, che ha aggiornato la definizione di ‘attivi materiali’ con riferimento alle categorie di beni ammissibili nei settori menzionati; per cui, conclude la Circolare “le imprese che operano in tali settori possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni finanziarie previste”. Per quanto riguarda le modalità di fruizione del beneficio, si fa presente che la procedura prevede il coinvolgimento: della Cassa Depositi e Prestiti, che ha costituito un plafond di risorse portato a 5 miliardi dall’ultima Legge di Stabilità, per la concessione alle PMI, fino al 31 Dicembre 2016, di finanziamenti di importo complessivo tra 20 mila e 2 milioni di euro, a fronte degli investimenti previsti da tale misura; del Ministero dello Sviluppo Economico, che concede un contributo in favore delle Pmi, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari di cui sopra, in relazione agli investimenti realizzati; del Fondo di Garanzia per le Pmi che, sul finanziamento bancario in questione, può rilasciare una garanzia fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa, pari all’80 per cento dell’ammontare del finanziamento.

MOTORI SPENTI APRILE Lu Ma Me 1 61 7 8 13 14 15 20 21 22 27 28 29

Gi 2 9 16 23 30

Ve Sa 33 42 10 11 17 18 24 251

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MAGGIO Do 51 121 191 261

Lu Ma Me Gi 4 5 11 12 18 19 25 26

6 13 20 27

7 14 21 28

Ve 11 8 15 22 29

Sa 2 9 16 23 30

Do 31 101 171 241 311

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t 1

dalle ore 08,00 alle ore 22,00 2dalle ore 08.00 alle ore 16.00 3dalle ore 14.00 alle ore 22.00

N. 788 aprile 2015 - 45

COSÌ FAN GLI ALTRI

a cura di Piero Savazzi

ormai chiaro che in ambito europeo si è giunti a un punto di non ritorno sulle questioni che riguardano il lavoro e la libera circolazione dei lavoratori. Ed è altrettanto palese che il trasporto, per la sua intrinseca dinamicità, è come sempre il settore precursore di ogni innovazione, non solo tecnica. Oggi che all’orizzonte si palesa una ripresa economica, anche se con velocità differenti tra i diversi Paesi della Ue, tutto ciò è ancora più evidente. Le azioni di protezionismo fioccano. La ricerca di opportunità di lavoro e di migliori condizioni per le ‘proprie’ imprese spinge a lasciare nel cassetto il concetto di Comunità, di Unione. Negli ultimi mesi abbiamo, ad esempio, assistito all’entrata in vigore di rigide regole sul salario minimo in Germania - e la Francia a breve seguirà la medesima strada -, all’introduzione di una tassazione del trasporto pesante nel Regno Unito, nonché alla decisione di vietare il riposo settimanale a bordo dei veicoli in Francia e Belgio. Norme adottate in modo discutibile e disordinato, in barba a qualsivoglia principio comunitario, che hanno reso evidente da un lato l’obiettivo di ciascuno di proteggere il proprio feudo, dall’altro l’incapacità e la lentezza di intervento dell’Unione Europea. Un vero e proprio caos normativo, a macchia di leopardo, che avendo riflessi sui costi e sui tempi di lavoro, ha provocato incertezza giuridica nei rapporti economici all’interno e tra le imprese.

Sì ai controlli In Germania, dove circa il 40 per cento del traffico pesante è appannaggio di veicoli e autisti di origine straniera, la Federazione Sindacale Tedesca dei Lavoratori Dgb e la principale Associazione delle imprese di autotrasporto Bgl hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta con la quale esprimono il loro consenso all’aumento dei controlli nell’ambito del settore. Sarebbe imminente l’entrata in campo di ben 1.600 nuovi ispettori da dedicare al controllo del rispetto delle norme sul salario minimo. Nel mirino ci sono quelle imprese che

utilizzano in modo massiccio autisti che operano con il regime di ‘distacco all’estero dei lavoratori’, quello della direttiva 96/71, soprattutto nelle operazioni di cabotaggio. Il peso economico della diversità di costo del lavoro, inferiore agli 8,50 euro lordi l’ora stabiliti, crea una concorrenza sleale insostenibile per le imprese tedesche. Quindi, senza alcun dubbio, la questione del salario minimo si consolida, con la sola eccezione del trasporto internazionale in transito dal territorio tedesco, in virtù della sospensione decisa a fronte delle incertezze sulla legittimità sollevate da molti Paesi europei.

sporto”. Una questione “assolutamente prioritaria” anche per il Ministro del Lavoro Rebsamen, considerando che nel territorio francese starebbero operando circa 230mila stranieri in regime, guarda caso, di distacco internazionale. Un numero abnorme rispetto ai valori registrati nei primi anno del millennio (poco meno di 10.000 unità). La maggior parte sarebbe di origine portoghese, polacca e rumena. Le sanzioni vanno dai 150mila a 500mila euro.

Molta preoccupazione

In Spagna, l’eventuale entrata in vigore del salario minimo alla francese - i cui effetti si sommerebbero a quelli della tassa sui veicoli pesanti introdotta recenteSalario minimo anche qui mente nel Regno Unito, altro paese nel In Francia, nell’ambito dei lavori parla- quale le imprese iberiche svolgono con mentari di discussione e approvazione frequenza l’attività - è vista con estrema di una serie di provvedimenti utili allo preoccupazione. sviluppo delle imprese e all’incremento “Questi interventi generano uno squidel potere di acquisto dei cittadini, tut- librio insostenibile - ha dichiarato t’ora in corso, il Governo Hollande ha qualche giorno fa Ramon Valdivia, presentato l’emendamento che intro- Direttore Generale dell’Astic (Asociacion duce lo Smic - Salaire del Trasporte InternaMinimum Interprofescional por Carretera Unico esempio di sionnel de Croissance. Si Spagna) - ci dispiace che azione congiunta tratta in pratica del salail Governo Spagnolo non è quella di FNTR e rio minimo obbligatorio sia ancora intervenuto in Conftrasporto che alla francese, del valore modo chiaro e con la di 9,61 euro lordi l’ora. giusta forza contro quehanno ribadito Anche se non immediasti provvedimenti che la necessità tamente operativa, queostacolano la libera di operare concorrenza e minacsta misura di protezione in condizioni ciano il nostro lavoro. del mercato interno, sta di parità. Astic si è sempre battugià influenzando i rapta per l’armonizzazione porti contrattuali nel trasporto internazionale e il cabotaggio delle norme, per un’Europa convergente, ma le disposizioni protezionistiche nel territorio transalpino. Le associazioni dell’autotrasporto fran- adottate in Germania, Francia e Regno cesi, come la Fntr plaudono all’emen- Unito, sembrano allontanare tutti damento, senza però nascondere che dall’obiettivo.” il problema della concorrenza sleale, Valdivia ha concluso la sua analisi rie del migliore coordinamento norma- chiamando l’attenzione sul possibile tivo debba essere gestito a livello co- incremento dell’utilizzo di operatori e munitario. In ogni caso, il valore mini- autisti irregolari, a fronte di una non mo salariale individuato, diverso da adeguata azione di controllo, e sull’auquello tedesco, testimonia la necessità mento del costo del lavoro e dei servizi. Scenario tutto da verificare, considedi un’azione unificante. Alla questione ‘busta paga’, si aggiunge rando quanto attivato in Francia. il recente intervento del Primo Ministro Comunque sia, nessun accenno all’inManuel Vals che ha annunciato la “mas- troduzione di un ‘salario minimo’ mosima severità nei controlli contro l’uso dello iberico, che sarebbe in ogni caso illegale di manodopera straniera nel tra- inferiore ai livelli franco-tedeschi.

E la chiamano Europa Salario minimo in Germania e tra poco anche in Francia (ma più elevato), tassa per i pesanti nel Regno Unito e divieto di effettuare il riposo settimanale a bordo in Francia e Belgio. Ecco l’Unione delle barricate 46 - N. 788 aprile 2015

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COSÌ FAN GLI ALTRI

Maggiore chiarezza In Danimarca, l’Associazione Ltd Transport, le cui imprese operano in prevalenza nel mercato del trasporto internazionale, per voce di Nikolaj Stig Nielsen - Alto Funzionario - invita tutti a concentrarsi sulla necessità di maggiore chiarezza nelle regole del mercato comune e nella ricerca di soluzioni rispetto alla mancanza di coesione sociale. Contrastando tutte le azioni di ‘dumping sociale’ deleterie in un regime di mercato unico, evitando anche di puntare il dito verso le imprese di trasporto che fino ad ora non hanno fatto altro che sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle regole del mercato del lavoro e dei servizi. Posizione del tutto affine a quella dell’Iru - International Road Transport Union di Ginevra - che, nel corso della consueta riunione semestrale del Comitato Strategico sul Trasporto ha, tra l’altro, affermato che il problema non è rappresentato dal ‘salario minimo’ in quanto tale, bensì dalla volontà della Germania di volerlo applicare in modo unilaterale anche su lavoratori

già assoggettati e tutelati da un salario minimo nel paese di provenienza. Azione che mal si combina con i principi dell’Unione Europea. Definire in modo concreto questo scenario, pensando ad un mercato unico del trasporto in Europa, è senza alcun dubbio operazione molto complessa. E il tempo di intervento gioca, come sempre, un ruolo decisivo, anche perché i singoli provvedimenti adottati proiettano da subito i loro effetti.

Convergenza La sensazione è che manchi davvero la capacità di dialogo tra tutte le componenti. Emerge in questo bailamme, l’azione congiunta Francia/Italia, quella di Fntr - Conftrasporto, unico esempio, ad oggi, di intervento condiviso tra associazioni di rappresentanza europee. Che incontrando, negli ultimi giorni di febbraio - in pieno tzunami sul salario minimo alla tedesca - i rappresentanti dell’Unione Europea di Area Affari Sociali, Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti e del Trasporto Fluviale, hanno evidenziato la necessità

per le imprese di operare nel mercato in condizioni di parità, attraverso una convergenza nei costi, nella fiscalità e nella legislazione sociale, proponendo: • la creazione di un’Agenzia europea del trasporto su strada, per monitorare l'attuazione e l’interpretazione delle norme comunitarie da parte degli Stati membri dell’Ue; • la creazione di un regime specifico per i ‘lavoratori altamente mobili’, proprio come gli autisti impegnati nelle tratte internazionali; • la creazione di un registro europeo degli autotrasportatori; • la possibilità di deroghe al Regolamento 883/2004 (coordinamento delle norme di sicurezza sociale), con la possibilità, in caso di distacco internazionale, del pagamento degli oneri sociali secondo il regime del paese ospitante. Seguiremo lo sviluppo delle molte tematiche emerse e in movimento, consapevoli della loro importanza ed influenza in campo economico e sociale. L’Unione Europea, vero luogo comune di incontro tra gli attori interessati, non può permettersi ulteriori esitazioni.

Regno Unito: tassa per i veicoli pesanti con targa straniera che trasportano merci Belgio: divieto di riposo settimanale a bordo dei truck

Francia: divieto di riposo settimanale a bordo dei truck e prossima all’introduzione la norma sul salario minimo pari a 9,61 euro lordi l’ora

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Germania: norma sul salario minimo pari a 8,50 euro lordi l’ora

N. 788 aprile 2015 - 47

ASSOCIAZIONI &DINTORNI

Ma è proprio così?

Il Tar si è già pronunciato sui costi minimi della sicurezza ma nessuno può affermare che siano stati bocciati definitivamente. In attesa della sentenza della Corte Costituzionale si guarda all’Albo degli Autotrasportatori

a cura di Paolo Uggè

opo la sentenza della Corte di giustizia europea abbiamo assistito ad un florilegio di dichiarazioni da parte sia di legali, sia di rappresentanti di categoria. Opinioni diverse tra chi sostiene che l’organo giudicante con sede in Lussemburgo abbia bocciato in modo definitivo le norme sui costi minimi e chi ritiene, invece, che il pronunciamento riguardi solo le determinazioni dell’Osservatorio della Consulta. Qualcuno per giustificare il suo comportamento critico, dopo che la propria federazione era stata una delle sostenitrici della redazione di quelle norme che hanno fornito le argomentazioni per l’impugnativa in sede europea, ha anche parlato di fallimento di chi coerentemente ha invece sostenuto la scelta fatta in nome dell’unità della categoria. Un tentativo puerile per scaricare su altri le proprie responsabilità. Anche il pronunciamento del Tar è stato utilizzato strumentalmente per sostenere che i costi minimi sono stati definitivamente bocciati e le eventuali cause in giudizio vedranno soccombenti gli autotrasportatori. Tesi comprensibile se sostenuta da chi rischia di essere chiamato a corrispondere le differenze sui corrispettivi di trasporto, ma non da chi rappresenta gli operatori del settore. Innanzitutto è necessario ribadire che l’ultima parola

48 - N. 787 marzo 2015

spetta al giudice di merito e quindi non sarebbe certo il rigetto delle richieste avanzate sulle differenze tariffarie. Si deve altresì ricordare che è atteso il pronunciamento della Corte Costituzionale sulla costituzionalità appunto delle norme. In attesa di questo si deve oggi affermare che le sentenze del Tar del Lazio non hanno annullato il sistema dei costi minimi nonostante qualcuno abbia cercato di far passare questo messaggio. Il Tar in materia ha emanato più sentenze. Solo se non si considera quella che ha respinto le richieste della committenza tendente a ottenere l’annullamento anche dei valori tariffari definiti dal Ministero, si può sostenere una tesi così poco aderente alla realtà.

Ruolo strategico Il Tar di fronte alla richiesta di ‘bocciatura’ ha chiaramente negato tale possibilità sostenendo “di dover escludere l’effetto caducante sui provvedimenti adottati dal ministero dopo l’attribuzione a

quest’ultimo delle competenze precedentemente spettanti all’Osservatorio”. In parole più comprensibili: fino al 31 dicembre 2014 i costi definiti dal ministero non sono stati in alcun modo annullati dal Tar ma restano in vigore. Un fatto comunque è scontato ed è che, dopo il pronunciamento della Corte Costituzionale si porrà fine alla querelle dei costi minimi in un modo o nell’altro (la Corte ha già riconosciuto in passato la compatibilità del sistema delle tariffe obbligatorie certamente più cogente), ed occorrerà lavorare insieme perché finalmente nei rapporti contrattuali del settore i criteri della trasparenza, della professionalità, della qualità e del rispetto delle regole sulla sicurezza sociale e delle circolazione, possano divenire riferimenti costanti. L’Albo dell’Autotrasporto sarà la chiave di volta della riuscita e della semplificazione. Sul ruolo che gli è stato attribuito con la legge di stabilità si gioca la partita dei prossimi mesi.

ADDIO AI CLASSICI STEREOTIPI Riconoscimento a Fai Service per la partnership al progetto ‘The European Dream Road To Bruxelles’ Nell’ambito del prestigioso Premio Cultura+Impresa 2014, anche Fai Service, società leader nei servizi alle aziende di autotrasporto, ha ricevuto un riconoscimento per la partnership al progetto dell’Associazione culturale OnTheMove, ‘The European DreamRoad To Bruxelles’. La mostra fotografica itinerante su camion, che l’anno scorso da Bari ha percorso le principali piazze italiane fino ad arrivare a Bruxelles, ha convinto la giuria. Le opere del fotoreporter internazionale Alessandro Penso che testimoniano la corsa degli immigrati che ogni giorno rischiano la vita dalle frontiere dell’Est-per raggiungere l’Europa rappresentano, infatti, un nuovo modo di coniugare cultura e impresa per raggiungere l’opinione pubblica e far conoscere un esodo straziante. Un progetto artistico-culturale ideato dallo stesso Penso che Fai Service ha sposato da subito. “Quando come Fai Service abbiamo incontrato il giovane gruppo di Cortona On The Move che ci ha proposto di collaborare a questo progetto - ha ricordato Primo Santini, Amministratore delegato della società cuneese - abbiamo subito intuito la grande opportunità di sostenere un’idea artistica capace di scardinare gli stereotipi classici del mondo dell’autotrasporto e di valorizzarne la complessità.”

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50 - N. 788 aprile 2015

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ATTUALITÀ

In Brasile

Itoy inside Il gruppo di giornalisti dell’International Truck of the Year ha un nuovo associate member. È Marcos Augusto Villela Hochreiter direttore del periodico Transporte Mundial paese carioca e le 250 mila di tutta l’America Latina. Marcos Villela ha completato i propri studi alla facoltà di lettere - con specializzazione in giornalismo - dell’università di Belo Orizonte. Dal 1997 al 2000 ha ricoperto la carica di re-

sponsabile stampa del gruppo Fiat. Ha quindi lavorato con rete Globo, la principale emittente televisiva brasiliana. Nel 2002 è stato nominato direttore editoriale del gruppo Motorpress International che pubblica numerose riviste, fra cui Transporte Mundial.

A fianco, le copertine di due numeri di Transporte Mundial, il principale periodico carioca nel settore del trasporto su gomma.

di Gianenrico Griffini

toy inside è la rubrica dedicata alle informazioni e indiscrezioni provenienti dall’International Truck of the Year (Itoy). L’Itoy è il gruppo di 25 giornalisti internazionali (oltre a quattro associate member extra-Ue senza diritto di voto) che assegna il titolo di ‘Camion dell’anno’ al veicolo che ha fornito il maggior contributo al miglioramento dell’efficienza del trasporto su gomma. Questa puntata è dedicata al nuovo associate member brasiliano, Marcos Augusto Villela Hochreiter, direttore editoriale del mensile Transporte Mundial e di altri periodici del gruppo Motorpress International.

Copertura mondiale Con l’ingresso di Marcos Villela nell’Itoy, in qualità di associate member per il Brasile, si completa la fase la prima fase del progetto di espansione internazionale del gruppo dei giornalisti dell’International Truck of the Year. Lo scopo dell’iniziativa era di essere presenti con un periodico di riferimento sui principali mercati mondiali, in termini di immatricolato, per l’industria automotive e, in particolare, per il segmento dei veicoli industriali. In quest’ottica sono stati nominati associate member in Cina (770 mila camion pesanti l’anno di nuova fabbricazione) e in India (150-200 mila fra veicoli dei segmenti medio e pesante). Il Brasile e, in generale, il Sudamerica sono aree molto importanti per il trasporto su gomma, come testimoniano le 100 mila immatricolazioni all’anno del www.vietrasportiweb.com

Nel mio mondo conta la convenienza. E il mio Profi Liner di Krone

Il Proﬁ Liner KRONE è così ben progettato ed evoluto che è diventato un riferimento per tutta l’ ultima generazione di semirimorchi centinati KRONE. Curato nei minimi dettagli e dotato di componenti di serie di alta qualità, è robusto, afﬁdabile e pratico, ma soprattutto è estremamente remunerativo. Queste caratteristiche lo hanno reso un modello per tutti i semirimorchi KRONE, che sapranno offrire molti vantaggi a chi li sceglie.

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52 - N. 788 aprile 2015

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Renault Trucks

In vigore fino al 30 aprile la campagna International Truck of the Year 2015: acquistando il T520 High Cab T4x2 E6 sono

prezzo. La qualità che vuoi al prezzo che cerchi”, è il claim scelto per la campagna sui ricambi di carrozzeria in promozione fino al 30 giugno. Mentre è valida sino a fine dicembre la campagna Pacchetti Scania a prezzo fisso: Soffietti telaio a 240 o 300 euro, Frizione a 1.300 o 1.550, Freni a 180 o 230, Scambiatore a 550 o 280 euro, Retarder a 1.150 o 1.350, Radiatore a 740 o 840, Motorino a 550 o 650, Sterzo a 340 o 360, Parabrezza a 400 o 500, Compressore a 800 o 900, Alternatore a 500 o 650, Essiccatore a 660 o 1.050, Turbo a 850 o 3.000, Pompa acqua a 380 o 590, Sospensioni cabina a 170 o 330, Cinghia e tendicinghia a 340 o 430, infine Cuscinetto ruota a 360 o 700 euro. Ricambi e manodopera sono compresi nel prezzo.

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IT-20150305

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REGIONE LOMBARDIA PUNTA SUI FILTRI Per installare i dispositivi antiparticolato a disposizione ci sono 10 milioni di euro Il Decreto Dirigente Unità Organizzativa n. 408 del 26 gennaio 2015 ha approvato il Bando per l’assegnazione di contributi per l’acquisto con relativa installazione di dispositivi antiparticolato su autoveicoli diesel destinati al trasporto di merci e di persone, tpl escluso. A disposizione delle imprese aventi la propria sede legale o operativa in Regione Lombardia ci sono ben 10 milioni di euro. Il dispositivo antiparticolato può essere montato su veicoli Euro 2 o Euro 3 che in questo modo dovrebbero passare all’Euro 5. L’entità del contributo è pari a 1.000 euro per gli N1, 1.500 euro per gli N2 e gli M2 e 2.000 euro per gli N3 e gli M3. Le somme possono essere richieste anche per più veicoli intestati al medesimo soggetto e utilizzati per lo svolgimento dell’attività economica purché rispondano ai requisiti. Per aderire al bando c’è tempo fino alle 16.30 del 30 giugno. è necessario compilare la domanda per via telematica direttamente accedendo al sito web gefo.servizirl.it nell’apposita sezione.

Guida

LISTINI

allâ&#x20AC;&#x2122; acquisto Con un listino ragionato, Vie&Trasporti prende in esame i trattori da linea verso i quali si orientano le flotte e i padroncini e i camion del segmento medio. Le principali dotazioni di serie, e i pacchetti di optional disponibili a cura di Gilberto Gabrielli

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N. 788 aprile 2015 - 55

LISTINI

rosegue in questo numero di Vie&Trasporti - e si arricchisce di modelli - la rubrica dedicata ai listini dei veicoli industriali. Si tratta, però, di listini diversi da quelli standard, per almeno tre motivi. In primo luogo, prendono in considerazione solo alcuni dei veicoli commercializzati in Italia dalle principali case costruttrici. Quelli selezionati, inoltre, appartengono allo stesso segmento, comprendono cioè camion con caratteristiche simili (o comparabili) per tipologia d’impiego, tipo di cabina, potenza del motore e, più in generale, caratteristiche della catena cinematica. Infine, i listini di Vie&Trasportinon si limitano ad esporre un prezzo ufficiale di vendita Iva esclusa, ma comprendono anche le principali dotazioni di serie, gli optional più richiesti dal mercato e alcuni dei pacchetti offerti dalle case costruttrici. Sono pacchetti il cui costo globale - sempre tasse a parte - è inferiore alla somma dei listini dei singoli equipaggiamenti in essi con-

tenuti. Offrono, quindi, un risparmio sensibile - la percentuale varia da caso a caso - rispetto all’acquisto separato di ciascun optional.

Flotta, top di gamma e medi Questa puntata dei listini è dedicata a tre tipologie di veicoli: i trattori da flotta, quelli top di gamma per i padroncini e i camion da distribuzione del segmento medio.I primi sono i preferiti dalle aziende di trasporto più strutturate. Offrono abitacoli confortevoli, ma non al top per volumetria interna e dotazioni. Hanno propulsori a sei cilindri in linea di potenza compresa fra i 450 e i 480 Cv, con cilindrate da 11 a 13 litri. Si tratta delle motorizzazioni più gettonate dal mercato per i trasporti di linea con combinazioni di 44 tonnellate (in Italia) o di 40 (nei principali paesi della Ue). Per ragioni di standardizzazione delle dotazioni e dei listini, sono stati presi in considerazione solo i cambi automatizzati a 12 marce. Nei casi in cui l’automa-

tizzato era offerto come optional con sovrapprezzo, il maggior costo è stato incluso nel prezzo base del trattore. I trattori top di gamma propongono, invece, abitacoli e motorizzazioni più prestazionali. Vie&Trasporti ha preferito, però, considerare i modelli con propulsori fra 510 e 580 Cv, maggiormente diffusi nel segmento delle potenze elevate rispetto ai superpotenti da 600 Cv e oltre. Infine, i camion da distribuzione del segmento medio. Sono stati scelti i modelli da 12 tonnellate di peso totale a terra, con motorizzazioni da 180 Cv a 250 Cv. Fa eccezione Scania, che propone un mezzo da 16,5 tonnellate di peso totale a terra.

Alcuni pacchetti e gli optional Oltre alle dotazioni di serie, i listini di Vie&Trasporti riportano i principali pacchetti di optional offerti dalle case costruttrici. Volvo Trucks non ha comunicato i propri listini.

COME LEGGERE I NOSTRI LISTINI Modello, cabina, motore, potenza, Cambio e prezzo base Iva esclusa.

Alcune delle dotazioni a richiesta a pagamento. I prezzi sono Iva esclusa. I pacchetti con prezzi(senz’Iva) inferiori al costo totale dei singoli componenti.

Gli optional più gettonati dagli acquirenti. Prezzi Iva esclusa.

I principali equipaggiamenti di serie offerti dalla casa costruttrice. 56 - N. 788 aprile 2015

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LISTINI

Il Daf Xf 460 con cabina Space Cab dotata di superfici aerodinamiche aggiuntive per ridurre la resistenza all’avanzamento. Ha un motore da 462 Cv.

L’olandese Modello: Xf Ft 460 Cabina: Space Cab Motore: Mx 13 - 6 cilindri in linea - 12,9 litri Potenza: 462 Cv Cambio: Zf AsTronic 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €98.060

DOTAZIONI DI SERIE L’Xf 460 è stato configurato con la cabina a tetto rialzato Space Cab (con sospensione meccanica), che si colloca appena al di sotto dell’abitacolo top di gamma Super Space Cab. Il prezzo di base include il cambio automatizzato Zf AsTronic a 12 rapporti (di serie c’è, però, un manuale a 12 marce) per ragioni di congruenza con gli altri trattori da flotta del listino. Gli alzacristalli elettrici sono di serie, così come l’impianto di riscaldamento elettrico degli specchi retrovisori principali e dei grandangolo e le luci diurne a led. Il conducente ha a disposizione il sedile Comfort Air, mentre quello Super Air è un optional con sovrapprezzo. Èprevisto, inoltre, un riscaldatore ausiliario ad aria per la cabina, privo di timer. Il serbatoio del carburante standard (in alluminio) ha una capacità di 430 litri, mentre quello dell’AdBlue (collocato sopra il parafango sinistro) è di 90 litri.

DAF

Principali optional €1.685 €3.935 €955 €1.355 €1.500 €260 €135

Sedile conducente Super Air €1.025 Radio e navigatore €1.075 Sospensioni pneumatiche cabina €885 Riscaldatore cabina ad aria con timer €135 Frigorifero €1.150 Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) con Fcw (sistema avviso collisione)€3.125

Principali pacchetti Comfort Drive Pack Misurazione carichi Rallentatore idraulico integrato Sedile autista High Comfort in tessuto Sedile passeggero a sospensione pneumatica

€7.200

L’italiano Modello: Stralis AS440S46T/P Cabina: Hi-Way Motore: Cursor 11 - 6 cilindri in linea - 11,1 litri Potenza: 460 Cv Cambio: Eurotronic 2 - 12 marce - automatizzato

Comfort Life Pack €3.350 Frigorifero maxi da 50 litri 2 lettini: inferiore tipo High Comfort con scomparto sottostante e superiore con protezione Ribaltamento cabina elettrico Riscaldatore indipendente cabina ad aria Tech Pack Box telematica (Iveconnect Fleet) Fms (Fleet Management System) Iveconnect Drive - Radio Touch Screen + Dse Das (Driving Attention Support) Mappe navigatore

€3.090

Full Eco Pack Cambio Eurotronic 12 marce con antiarretramento Tpms (monitoraggio pressione pneumatici) Spoiler superiore e laterale

€5.500

Adr Pack Adr Predisposizione estintore Sezionatore batterie elettrico per Adr Tachigrafo digitale Adr

€1.550

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Ldws (sistema avvertimento abbandono corsia) Acc + Dispositivo automatico frenata d’emergenza Fender laterali

Prezzo base: €171.900

€1.685 €3.385 €870

DA FLOTTA

Freno motore Mx Rallentatore idraulico Zf Serbatoio 730 litri Spoiler sovracabina regolabile Minigonne Fendinebbia Fari alogeni con regolazione di assetto

Sotto, lo Stralis Hi-Way di Iveco, con motorizzazione da 460 Cv. È basata su un Cursor 11 da 11,1 litri di cilindrata con turbo a geometria variabile.

DOTAZIONI DI SERIE Il 440S46T/P adotta la cabina Hi-Way e il cambio automatizzato Eurotronic 2 a 12 rapporti. Il cambio dispone della funzione Eco-Roll (di apertura della catena cinematica, mandando al minimo il regime motore) per sfruttare l’energia cinetica del veicolo sui percorsi ondulati. Fra le dotazioni di serie figurano anche il dispositivo di controllo della dinamica di marcia (Esp), la gestione termica dell’olio motore e il prefiltro del gasolio high performance riscaldato. Il sedile autista è il Top Comfort a supporto pneumatico, riscaldato e con supporto lombare.

IVECO

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LISTINI

Il bavarese Modello: TgX 18.480 Bls - Efficient Line Cabina: Xlx Motore: D2676 - 6 cilindri in linea - 12,4 litri Potenza: 480 Cv Cambio: Tipmatic - 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €152.670

Principali pacchetti

MAN

DA FLOTTA

DOTAZIONI DI SERIE

Il 18.480 delcostruttore tedesco è in configurazione Efficient Line, ottimizzata in funzione della riduzione dei consumi. Il prezzo base comprende, oltre al cambio automatizzato Zf As 2330 Dd a 12 rapporti, il rallentatore idraulico integrato Zf Intarder. L’automatizzato, inoltre, utilizza il software dedicato Tipmatic Fleet per impieghi stradali sul lunghe distanze. Per ridurre i consumi di gasolio, il limitatore di velocità è tarato a 85 chilometri l’ora. È previsto di serie anche un pacchetto aerodinamico che comprende lo spoiler sopracabina e le carenature laterali dell’abitacolo (con flap sinistro mobile), oltre alle minigonne fra gli assi. I serbatoi di carburante, in lega leggera, hanno una capienza di 500 litri (lato sinistro del telaio) e di 375 sul lato destro. Sono di serie i cerchi in lega d’alluminio Alcoa Dura Bright Evo.

Lo svevo Modello: Actros 1845 LS Cabina: Stream Space 2,3 metri di larghezza Motore: Om 471 - 6 cilindri in linea - 12,8 litri Potenza: 449 Cv Cambio: G 211- 12 marce automatizzato

Prezzo base: €142.890

Pacchetto infotainment Man sound system Telecomando radio Connessione Bluetooth Presa Aux/Usb sul cruscotto Pacchetto Sicurezza Comfort Ess (segnale frenata d’emergenza) Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia)

€3.885

Pacchetto Sicurezza Active Ess (segnale frenata d’emergenza) Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d’emergenza)

€3.885

Pacchetto Sicurezza Plus Ess (segnale frenata d’emergenza) Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d’emergenza)

€5.085

DOTAZIONI DI SERIE L’Actros 1845 Ls da flotta adotta la cabina Stream Space da 2,3 metri di larghezza. Di serie c’è il cambio automatizzato G 211-12 Powershift a 12 rapporti con il programma di guida Fleet. È previsto un serbatoio di gasolio da 580 litri sul lato sinistro e uno di urea da 60. I pneumatici sono dei Bridgestone Ecopia H a bassa resistenza di rotolamento. Fanno parte delle dotazioni i fendinebbia alogeni e le luci di sagoma a led.

Principali pacchetti

MERCEDES-BENZ Gli optional richiesti dal mercato Cambio marcia supportato da GPS Controllo pressione pneumatici Minigonne Spoiler regolabile Deflettori laterali angolari Riscaldatore cabina ad acqua Economy Pack Top Totale optional

58 - N. 788 aprile 2015

€14.933

€850

Economy Pack Top da €10.580 a €11.670* Controllo della pressione degli pneumatici Deflettore regolabile con appendici o appendici laterali senza deflettori Rivestimento delle fiancate aerodinamico (minigonne) Fusibili automatici Comando predittivo del cambio Retarder secondario ad acqua Safety Pack Top €11.684 Sistema antisbandamento Sistema di mantenimento della distanza Attention Assist Airbag conducente Sedile conducente comfort (riscaldato o climatizzato) Quadro con display da 12,7 cm Active Brake Assist 3 Retarder Secondario ad acqua

Comfort Pack Top da €6.456 Luci soffuse Ambient 2 chiavi con funzione telecomando (o 1 chiave con funzione telecomando + 1 chiave multifunzione) Chiusura centralizzata Comfort Tendina elettrica parabrezza in due parti Volenate in pelle o in alternativa volante in legno Tendine parasole laterali Sportelli sui vani sopra il parabrezza Cassetto sotto la plancia Tettino elettrico in cristallo Trombe pneumatiche Climatizzatore automatico Stella calandra illuminata Frigorifero sotto il letto Sound System (solo su cabine Flat Floor) o altoparlanti a due vie * Il prezzo varia in funzioni delle soluzioni scelte all’interno del singolo pacchetto

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LISTINI

Il francese Modello: T460 Cabina: Sleeper Cab Motore: Dti 11 - 6 cilindri in linea - 10,8 litri Potenza: 460 Cv Cambio: Optidriver - 12 marce automatizzato

Prezzo base: €96.790

DOTAZIONI DI SERIE Il trattore della Casa francese preso in esame da Vie&Trasporti è dotato della cabina a tetto rialzato Sleeper Cab e del cambio automatizzato Optidriver a 12 rapporti. Di serie c’è il freno motore potenziato Optibrake, caratterizzato da una potenza massima di rallentamento che tocca i 303 kW a 2.300 giri. Il circuito frenante di servizio a controllo elettronico (Ebs) include le funzioni di antibloccaggio (Abs), di antipattinamento in accelerazione (Asr), di controllo della dinamica di marcia (Esp) e di ausilio alla partenza in salita. Il ponte a semplice riduzione P13170 ha un rapporto di 2,64.

RENAULT TRUCKS Principali optional €4.395 €1.250 €850

Principali pacchetti Pack Fuel Eco Modalità power inibita Arresto motore automatico Pompa sterzo a portata variabile Compressore disinseribile Eco cruise control (Optiroll) Cambio marcia fuel eco

€2.120

Pack Comfort Drive 1 €1.210 Alzacristalli elettrico conducente e passeggero

Sospensione cabina pneumatica a 4 punti Climatizzazione a regolazione elettronica Piantone sterzo a 3 regolazioni Parasole frontale elettrico + 2 laterali manuali Radio Cd / Mp3 / Usb/ Bluetooth Volante in cuoio Pack Comfort Live Telecomando radio Frigorifero Sedile passeggero girevole Cuccetta inferiore extensia ultimate Cassetto sotto cuccetta 4 altoparlanti + 2 tweeter Schienale da riposo amovibile

Predisposizione televisione Telecomando lcd cablato in cuccetta Illuminazione cabina notturna e indiretta

€2.130

Pack Protect Lh Accensione automatica fari e tericristalli Regolazioe fari anteriori Fari con lampade allo xeno Lavafari Controllo traiettoria/corsia Fari di svolta supplementari Regolazione distanza + avviso collisione Luci stop d’emergenza

€4.080

Lo svedese Modello: R 450 Cabina: Cr 19 Highline Motore: Dc13 - 6 cilindri in linea - 12,7 litri Potenza: 450 Cv Cambio: Grs905 Opticruise - 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €152.618

DOTAZIONI DI SERIE

SCANIA

Il trattore da flotta svedese adotta la cabina Cr 19 Highline. Monta il cambio automatizzato Opticruise a 12 rapporti, abbinato al dispositivo Active Prediction (Ap) per effettuare i cambi marcia in modo automatico in funzione dell’andamento altimetrico del percorso. L’R 450 è privo del rallentatore idraulico Scania (lo si trova negli optional a pagamento). Il differenziale è l’R780 con rapporto al ponte di 2,59. Il trattore è dotato del sistema che regola la dinamica di marcia (Esp), disinseribile. Monta, inoltre, il dispositivo di anti arretramento per facilitare le partenze in salita. Sono compresi nel prezzo base i fendinebbia integrati nel paraurti e la regolazione dell’altezza dei fari.

Principali optional Batterie Dual battery system €680 Aria condizionata €4.246 Rallentatore Scania €6.653 Riscaldamento cabina aria aria 2 kW elettronico integrato €1.823 Tendine zona notte €180 Chiusura centralizzata e allarme antintrusione €585 Coprimozzi primo asse €106 Sedile passeggero Comfort (fisso e ripieghevole) €313

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Guide sul tetto Mobiletto posteriore con frigorifero Superficie cruscotto extra lusso (morbida al tatto) Braccioli sedile autista Presa 12V sul cruscotto Luci d'imbarco Vano portaoggetti esterno lato autista e passeggero Serbatoio sinistro 625 litri in alluminio

€317 €1.645 €639 €196 €79 €72 €1.490 €585

Serbatoio destro 400 litri in alluminio €389 Montaggio serbatoio doppio €387 Secondo letto superiore larghezza 700 mm €646 Vano sulla parete laterale sinistra €79 Chiusura centralizzata automatica €27 Dimensione serbatoio urea lato dx 105 dm3 €302 Radio bluetooth Pioneer Deh-X8500 Bt €288 Adesivo portiera Euro 6 €45 Totale optional €21.772

N. 788 aprile 2015 - 59

DA FLOTTA

Rallentatore Voith Carenature laterali con prolunghe Deflettori laterali cabina apribili sui lati

LISTINI

L’Orange a tetto alto Modello: Xf Ft 510 Cabina: Super Space Cab Motore: Mx 13 - 6 cilindri in linea - 12,9 litri Potenza: 510 Cv Cambio: Zf AsTronic 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €113.725

Principali optional

DAF

PADRONCINO

DOTAZIONI DI SERIE La cabina dell’Xf Ft 510 è la top di gamma a tetto alto Super Space Cab. Èfornita con sospensioni meccaniche (quelle pneumatiche sono un optional), colorazione standard in bianco brillante, sedile conducente Comfort Air, sedile passeggero in versione base, lettino inferiore senza cassetto porta oggetti, aria condizionata e riscaldatore ausiliario ad aria. La configurazione presa in esame da Vie&Trasportiprevede il cambio automatizzato Zf AsTronic a 12 marce (il modello standard è, invece, uno Zf a innesto meccanico a 12 rapporti). I cerchi standard per i pneumatici 315/80 R 22.5 sono in acciaio. Il serbatoio del gasolio è da 430 litri, mentre quello dell’urea è da 90.

Freno motore Mx €1.685 Rallentatore idraulico Zf €3.935 Serbatoio 730 litri in alluminio €955 Spoiler sopracabina regolabile con manovella €1.355 Minigonne €1.500 Fendinebbia €260 Fari a led €1.900 Sedile conducente Xtra Leather Air €2.035 Radio e navigatore €1.075 Sospensioni pneumatiche cabina €885 Riscaldatore cabina ad acqua con timer €750 Frigorifero €1.150 Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) con Fcw (sistema avviso collisione) €3.125 Ldws (sistema avvertimento abbandono corsia) €1.685 Acc + Fcw + Dispositivo automatico frenata d'emergenza €3385 Fender laterali €870 Colore cabina metallizzato €2.290 Spoiler tetto in colore cabina €535 Cerchi Alcoa in alluminio spazzolato €1.485

Principali pacchetti Comfort Drive Pack Misurazione carichi Rallentatore idraulico integrato Sedile autista High Comfort in tessuto Sedile passeggero a sospensione pneumatica

€7.200

DOTAZIONI DI SERIE La cabina Hi-Way è la stessa proposta per il trattore da flotta, ma la motorizzazione è basata sul Cursor 13 di 12,8 litri da 560 Cv. Con le maxipotenze viene spesso preferito il cambio Zf a 16 marce manuale - come nel trattore a listino - all’automatizzato Eurotronic 2. Fra le dotazioni di serie figurano il sistema di controllo elettronico della dinamica di marcia (Esp), la gestione termica del lubrificante del motore, le sospensioni pneumatiche della cabina e il sedile autista Top Comfort. L’antiarretramento e la funzione Eco Roll sono di serie in abbinamento con il cambio automatizzato Eurotronic 2.

Tech Pack Box telematica (Iveconnect Fleet) Fms (Fleet Management System) Iveconnect Drive - Radio Touch Screen + DSE Das (Driving Attention Support) Mappe navigatore

€3.090

Full Eco Pack* Cambio Eurotronic 12 marce con antiarretramento Tpms (monitoraggio pressione pneumatici) Spoiler superiore e laterale

€5.500

Modello: Stralis AS440S56T/P Cabina: Hi-Way Motore: Cursor 13 6 cilindri in linea - 12,8 litri Potenza: 560 Cv Cambio: ZF 16S2520 16 marce Innesto meccanico

€1.550

Prezzo base: €179.400

L’italiano al top

* disponibile solo in abbinamento con cambio automatizzato Eurotronic 2

Adr Pack Adr Predisposizione estintore Sezionatore batterie elettrico per Adr Tachigrafo digitale Adr

IVECO 60 - N. 788 aprile 2015

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LISTINI

Il palestrato col D38 Modello: TgX 18.560 BLS Cabina: Xxl Motore: D3876 - 6 cilindri in linea - 15,2 litri Potenza: 560 Cv Cambio: Tipmatic - 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €158.860

DOTAZIONI DI SERIE Il TgX 18.560 monta la cabina Xxl a tetto alto ds 2,28 metri di lunghezza. La catena cinematica comprende il motore D38 da 560 Cv e 2.700 Nm di coppia, abbinato al cambio automatizzato Zf 12AS2541 DD con software per impieghi stradali Man Tipmatic Profi. Di serie c’è il freno elettronico BrakeMatic che consente di stabilizzare la velocità di discesa, facendo intervenire il freno motore, il rallentatore ed, eventualmente, l’impianto frenante di servizio. Èprevisto un serbatoio di gasolio da 400 litri ed uno di AdBlue da 60.

MAN Principali pacchetti €850

Pacchetto Sicurezza Comfort €3.885 Ess (segnale frenata d'emergenza) Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia)

Pacchetto Sicurezza Active €3.885 Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d'emergenza) Pacchetto Sicurezza Plus €5.085 Ess (segnale frenata d'emergenza) Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d'emergenza)

MERCEDES-BENZ Modello: Actros 1852 Ls Cabina: Giga Space - 2,5 metri di larghezza Motore: Om 473 - 6 cil. in linea - 15,6 litri Potenza: 517 Cv Cambio: G 281 - 12 marce automatizzato

Prezzo base: €166.810

€20.252

Principali pacchetti

Gli optional richiesti dal mercato Cambio marcia supportato da Gps Freno motore potenziato Rallentatore secondario Frizione bi-disco Controllo pressione degli pneumatici Minigonne Deflettori e spoiler Trombe sopracabina Volante in pelle Tendina parasole elettrica Luci interne soffuse Frigorifero a scomparsa

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Carenatura telaio Combinazione serbatoi Destro 500 l + sinistro 250 l + 60 l AdBlue

€2.355

€1.050 €1.155

DOTAZIONI DI SERIE

Più spazio con la Giga Space

Stella calandra illuminata Comfort Pack Basic Economy Pack Top Totale optional

Aeropaket - Pacchetto aerodinamico completo Spoiler e carenature lateriali con flap sinistro mobile

Economy Pack Top Da 10.580 € a 11.670 € * Controllo della pressione degli pneumatici Deflettore regolabile con appendici o appendici laterali senza deflettori Rivestimento delle fiancate aerodinamico (minigonne) Fusibili automatici Comando predittivo del cambio Retarder secondario ad acqua * Il prezzo varia in funzione delle soluzioni scelte all'interno del singolo pacchetto

Safety Pack Top €11.684 Sistema antisbandamento Sistema di mantenimento della distanza Attention Assist Airbag conducente

La cabina Giga Space è la top di gamma offerta da Mercedes-Benz sulla gamma Actros. Il motore è un 6 cilindri in linea di 15,6 litri da 517 Cv e 2.600 Nm di coppia massima. Il cambio automatizzato a 12 rapporti ha, di serie, il programma Economy per ridurre i consumi. Il serbatoio di gasolio è da 580 litri. Sedile conducente comfort (riscaldato o climatizzato) Quadro con display da 12,7 cm Active Brake Assist 3 Retarder secondario ad acqua Comfort Pack Top €6.456 Luci soffuse Ambient 2 chiavi con funzione telecomando (o 1 chiave con funzione telecomando + 1 chiave multifunzione) Chiusura centralizzata Comfort Tendina elettrica parabrezza in due parti Volenate in pelle o in alternativa volante in legno Tendine parasole laterali Sportelli sui vani sopra il parabrezza Cassetto sotto la plancia Tettino elettrico in cristallo Trombe pneumatiche Climatizzatore automatico Stella calandra illuminata Frigorifero sotto il letto Sound System (solo su cabine Flat Floor) o altoparlanti a due vie

N. 788 aprile 2015 - 61

PADRONCINO

Pacchetto infotainment Man sound system Telecomando radio Connessione Bluetooth Presa Aux/Usb sul cruscotto

LISTINI

Alto di gamma

DOTAZIONI DI SERIE

Modello: T520 Cabina: High Sleeper Cab Motore: Dti 13 - 6 cilindri in linea 12,8 litri Potenza: 520 Cv Cambio: Optidriver 12 marce automatizzato

La cabina del trattore top di gamma della Casa francese è la High Sleeper Cab, con sospensioni pneumatiche a quattro punti e dispositivo di ribaltamento ad azionamento elettrico. L’interno dell’abitacolo è illuminato con luci a led dirette e indirette. Sono previste due cuccette Performance, con scala d’accesso a quella superiore. Di serie ci sono anche il climatizzatore a regolazione elettronica (con sistema di ottimizzazione del compressore), il riscaldatore autonomo ad aria da 2 chilowatt e due specchi retrovisori riscaldati e regolabili elettricamente. La catena cinematica è costituita dal motore Dti 13 da 520 Cv e 2.550 Nm di coppia, abbinato al cambio automatizzato Optidriver a 12 marce. Il freno motore potenziato Optibrake con potenza massima di rallentamento di 382 kW è di serie.

Prezzo base: €113.510

RENAULT TRUCKS Principali optional Rallentatore Voith Carenature laterali con prolunghe Deflettori laterali cabina Deflettori laterali cabina apribili sui lati Deflettore tetto fisso

€4.395 €1.250 €750 €850 €900

PADRONCINO

Principali pacchetti Pack Fuel Eco Modalità Power inibita Arresto motore automatico Pompa sterzo a portata variabile

€2.120

Compressore disinseribile Eco cruise control (Optiroll) Cambio marcia fuel eco Pack Comfort Live High Sleeper €2.130 Telecomando radio Frigorifero Sedile passeggero girevole Easy Access Cuccetta inferiore Extensia Ultimate Cuccetta superiore trasformabile Ultimate Due braccioli passeggero Schienale da riposo amovibile

Pack Protect Lh Accensione automatica fari e tergicristalli Regolazione fari anteriori Fari allo xeno Lavafari Controllo traiettoria/corsia Fari di svolta supplementari Regolazione distanza + avviso collisione Luci stop d’emergenza

€4.080

Il suono del V8

SCANIA

Modello: R 580 Cabina: Cr 19 Topline Motore: Dc16 - 8 cilindri a V - 16,3 litri Potenza: 580 Cv - Cambio: Grs905 Opticruise 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €183.230

DOTAZIONI DI SERIE La cabina proposta è la Cr 19 Topline a tetto alto, nella configurazione aerodinamica Streamline per diminuire la resistenza all’avanzamento. La catena cinematica del modello prescelto prevede il motore V8 Dc16 102 da 580 Cv, abbinato al cambio automatizzato Opticruise a 12 rapporti con software di gestione automatica dei passaggi marcia in funzione dell’andamento altimetrico del percorso (Ap - Active Prediction). Fra le dotazioni di serie figurano anche il dispositivo di controllo della dinamica di marcia (Esp) e quello di antiarretramento in salita. Principali optional Batterie 225 Ah €306 Aria condizionata €4.246 Rallentatore Scania €6.653 Riscaldamento cabina aria aria 2 kW elettronico integrato €1.823 Tendine zona notte €180 Staccabatterie con comando elettronico esterno e in cabina €875 Chiusura centralizzata e allarme antintrusione €585 Cruscotto lato passeggero con tavolino pieghevole €167 Tappeti in tessuto colore canna di fucile €54

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Mobiletto posteriore con frigorifero €1.645 Pavimento centrale in tessuto colore grigio canna di fucile €47 Braccioli sedile autista e passeggero €392 Presa 12V sul cruscotto €79 Luci d'imbarco €72 Luci retronebbia €110 Comando staccabatterie telaio e cabina €119 Verniciatura vano batterie colore cabina €308 Verrniciatura parafanghi posteriori colore cabina €482

Vano portaoggetti esterno lato autista e passeggero €1.490 Serbatoio sinistro da 625 litri €585 Pneumatici anteriori 385/65 R 22.5 €2.678 Fari anteriori allo xeno €923 Deflettori finestrini €205 Secondo letto superiore larghezza 700 mm €646 Vano pareti laterali (sinistra e destra) €160 Minigonne aerodinamiche (altezza 730 mm) €3.175 Parafango anteriore con estensione €212 Pistola per aria compressa €59 Radio bluetooth Pioneer Deh-X8500 Bt €288 Totale optional €28.564

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ATTUALITÀ

Il tulipano orange Modello: Lf 180 Fa - 12 ton Cabina: Corta Motore: Px 5 - 4 cilindri in linea - 4,5 litri Potenza: 184 Cv Cambio: Zf - 6 marce - manuale

Prezzo base: €51.200

DOTAZIONI DI SERIE Il medio del costruttore olandese è equipaggiato con il motore Px 5 a quattro cilindri in linea di 4,5 litri, con potenza massima di 184 Cv nell’intervallo 1.800 a 2.300 giri al minuto. La coppia di picco è, invece, di 700 Netwonmetro fra 1.200 e 1.800 giri al minuto. La catena cinematica è completata da un cambio a innesto manuale a 6 rapporti. Il rapporto al ponte standard è di 3,73. L’Lf 180 monta la cabina Day Cab di 2.130 millimetri di larghezza, con sospensione posteriore a molle elicoidali. Il sedile del conducente, privo di braccioli, è a sospensione pneumatica, mentre quello del passeggero è fisso, con poggiatesta integrato. L’inclinazione del piantone dello sterzo può essere regolata agendo sul un sistema meccanico di blocco. Il serbatoio di carburante standard ha una capacità di 110 litri, mentre quello dell’urea ha una capienza di 25 litri. L’impianto frenante a controllo elettronico è integrato dal fremo motore sullo scarico.

DAF Principali optional

Sospensioni pneumatiche posteriori €2240 Serbatoio del carburante in plastica da 185 l €180 Totale €10.255

IVECO

DISTRIBUZIONE

Aletta parasole esterna grigio trasparente €370 Cambio automatizzato Astronic €2485 Sei specchietti €135 Fendinebbia €230 Spoiler tetto regolabile €980 Pannello fari e paraurti del colore della cabina €340 Climatizzatore €1560 Autoradio e navigazione veicolo, 2 altoparlanti €940 TruckPhone €795

DOTAZIONI DI SERIE Il medio della Casa italiana monta il motore Tector 7 da 6,7 litri, tarato a 252 Cv. Come tutti i propulsori di Iveco, anche il Tector 7 utilizza la tecnologia Scr only (cioè senza dispositivo di ricircolo Egr) per rientrare nei limiti della normativa Euro 6. Il cambio di serie è un’unità a 9 marce a innesto manuale. Il cluster strumenti è in configurazione Base line (l’Highline è un optional). Fanno parte delle dotazioni standard il sistema di controllo della dinamica di marcia (Esp), l’essiccatore dell’impianto pneumatico e il filtro del carburante riscaldato.

Il campione italiano Modello: Eurocargo 120E25 - 12 ton Cabina: Corta Motore: Tector 7 - 6 cilindri in linea - 6,7 litri Potenza: 252 Cv Cambio: 9S-75To - 9 marce - manuale

Prezzo base: €82.400 Principali pacchetti Comfort Pack €1.400 Chiusura porte centralizzata con telecomando Cruise control Immobilizer Quadro strumenti Highline Radio bluetooth Sedile autista a sospensione pneumatica con appoggiatesta Specchi retrovisori manuali riscaldabili Triangolo di soccorso Vetri atermici

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Top Comfort Pack €3.550 Chiusura porte centralizzata con telecomando Cruise control Immobilizer Quadro strumenti Highline Radio bluetooth Triangolo di soccorso Vetri atermici Condizionatore a regolazione manuale Fendinebbia

Sedile autista Top Comfort pneumatico e riscaldato Specchi retrovisori riscaldabili e regolabili elettricamente Visiera parasole esterna Cambio automatizzato €3.980

N. 788 aprile 2015 - 63

ATTUALITÀ

Il dodici ton made in Germany Modello: Tgl 12.250 Bl - 12 ton Cabina: Lx Motore: D0836 - 6 cilindri in linea - 6,87 litri Potenza: 250 Cv Cambio: Zf 9S-1310 - 9 marce - manuale

Prezzo base: €79.850

Principali optional

MAN

DISTRIBUZIONE

DOTAZIONI DI SERIE Il TgL dell’azienda bavarese adotta la cabina Lx da 2.440 millimetri di larghezza. La catena cinematica è basata sul 6 cilindri in linea D0836 da 6,87 litri di cilindrata, tarato a 250 Cv. La coppia massima è, invece, pari a 1.000 Nm. Il propulsore è abbinato a un cambio Zf a 9 rapporti con innesto manuale. Fra le principali dotazioni di serie del 12.250 Bl, figurano le sospensioni pneumatiche posteriori, il sistema di frenatura a controllo elettronico (BrakeMatic), il sedile del conducenti Comfort a sospensione pneumatica, il climatizzatore e l’autoradio. L’impianto frenante è un tuttodischi. La gommatura è basata sulle 265/70 R 17.5.

Filtro ausiliario carburante Freno motore e gestione velocità Blocco differenziale Pneumatici Continental Traversa posteriore Spoiler sopracabina Telecomando per chiusura centralizzata Visiera parasole Riscaldatore ausiliario Ripostiglio estraibile Cassetto sulla plancia Fendinebbia e luci di manovra Presa 24 V e 12 V in cabina Alternatore trifase Kit fumatore Verniciatura spoiler sul tetto Volante multifunzione Indicatore usura pneumatici Ruota di scorta Supporto ruota di scorta Martinetto da 12 ton Modulo di comando per scambio dati Costo totale

€11.655

Il tedesco di successo Modello: Atego 1224 L - 12 ton Cabina: S - 2,3 metri di larghezza Motore: OM 936 - 6 cilindri in linea - 7,69 litri Potenza: 238 Cv Cambio: G 90-6 - 6 marce - manuale

Prezzo base: €85.060

DOTAZIONI DI SERIE

MERCEDES-BENZ

Il 12 tonnellate di Mercedes-Benz è equipaggiato con una cabina S da 2,3 metri di larghezza con tunnel motore di 320 millimetri d’altezza. Il propulsore è l’Om 936, un esacilindro 7,69 litri da 238 Cv, con una coppia di 1.000 Nm. Il cambio di serie è il manuale G90-6 a sei rapporti. Fra le dotazioni standard figurano il sedile pneumatico per il conducente e lo specchio retrovisore (lato guida) a regolazione elettrica.

Gli optional richiesti dal mercato Freno motore potenziato ad alte prestazioni Controllo pressione pneumatici Ruota di scorta con dispositivo di sollevamento Aletta parasole Spoiler regolabile Alzacristalli elettrici sui due lati Autoradio con lettore Cd Climatizzatore Totale Optional €5.670 Cold Climate Pack Basic 1.125 olio idraulico dispositivo di ribaltamento per temperature inferiori a -25° C

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Preriscaldamento del carburante (solo per Om 936) Predisposizione preriscaldamento liquido di raffreddamento del motore Isolamento termico supplementare Rivestimento insonorizzante, pacchetto speciale Cold Climate Pack Classic €3.182 Batterie, 2 x 12 V/220 Ah, a manutenzione ridotta Sensore dell’acqua di condensa, per il sistema di alimentazione dell’aria compressa Riscaldamento, unità elettronica di alimentazione dell’aria compressa

Olio idraulico dispositivo di ribaltamento per temperature inferiri a -25° C Preriscaldamento del carburante (solo per Om 936) Predisposizione preriscaldamento liquido di raffreddamento del motore Riscaldamento supplementare ad acqua calda, cabina e motore Isolamento termico supplementare Rivestimento insonorizzante, pacchetto speciale

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ATTUALITÀ

Il francese della gamma D Modello: D 12 - 12 ton Cabina: Day Motore: DTI 8 - 6 cilindri in linea - 7,7 litri Potenza: 250 Cv Cambio: Optitronic 6As - 6 marce - automatizzato

Prezzo base: €62.350

DOTAZIONI DI SERIE

Principali optional Visiera parasole Cicalino di retromarcia Bloccaggio differenziale Ruota di scorta Climatizzatore Telecomando per sospensioni un canale Fendinebbia

€280 €45 €630 €660 €1.050 €170 €140

Sospensioni posteriori pneumatiche Sollevatore 8 ton Radio cd-mp3 con presa Usb e bluetooth

DISTRIBUZIONE

RENAULT-TRUCKS

Il camion da distribuzione di 12 tonnellate del costruttore francese addotta la cabina Day con sospensioni meccaniche posteriori e tamponi elastici anteriormente. Il D 12, in configurazione base, ha due specchi retrovisori riscaldati e regolati elettricamente. Il sedile del conducente, dotato di bracciolo, è a sospensione pneumatica. La catena cinematica prevede il 6 cilindri in linea Dti 8 da 7,7 litri di cilindrata, tarato a 250 Cv. La coppia di picco raggiunge i 950 Nm fra 900 e 1.700 giri. Il cambio di serie è il robotizzato Optitronic 6As 1000 a 6 rapporti, con sistema automatico di azionamento del disco frizione. L’impianto frenante tuttodischi a controllo elettronico (Ebs) ingloba le funzioni di regolazione della dinamica di marcia (Esp), di antibloccaggio (Abs) e di antislittamento in accelerazione (Asr).

€1.320 €105 €480

DOTAZIONI DI SERIE Con 16,5 tonnellate di peso totale a terra, il modello della Casa svedese si colloca al limite superiore del segmento dei medi, al confine con il comparto dei pesanti stradali. È dotato di un motore a 5 cilindri in linea da 9,3 litri di cilindrata con 250 Cv e 1.250 Nm di coppia, abbinato al cambio automatizzato Opticruise dotato di 8 rapporti. Fra le dotazioni comprese nel prezzo del veicolo qui illustrato figurano il freno motore, il bloccaggio del differenziale, il climatizzatore, il dispositivo di avviso di abbandono della corsia di marcia e quello d’aiuto alle frenate d’emergenza. La cabina è la Cp 14 (corta a tetto basso), che conferisce all’autotelaio un’altezza massima da terra di 2.702 millimetri.

Lo svedese un po’ più grande

SCANIA

Modello: P 250 Db 16,5 - 16,5 ton Cabina: Cp 14 Motore: Dc 09 - 5 cilindri in linea - 9,3 litri Potenza: 250 Cv Cambio: Opticruise - automatizzato

Prezzo base: €114.323

Principali optional Rallentatore Scania R 3500 (include il freno motore automatico) Radio bluetooth Pioneer Deh-X8500 Bt Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Cambio Gr905 Batterie da 180 Ah Luci laterali di posizione Parafanghi posteriori con paraspruzzi Scarico verticale (non con versione Adr, senza parafanghi sagomati) Luci posteriori a led

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€6.730 €288 €2.315 €673 €144 €255 €826 €299 €333

N. 788 aprile 2015 - 65

COMPETIZIONI

Scania Top Team

Pronti alla sfida Sono i meccanici della Sacar basata a Frosinone che avranno l’opportunità di partecipare alle finali del contest europeo e tentare di arrivare in vetta al mondo di Gianluca Ventura

Sotto, gli altri partecipanti alla finale italiana dello scorso 2 marzo. Da sinistra, i trevigiani della Artuso, il quartetto leccese di Meccanica Rvi, gli uomini di Sacar Latina e i cinque riminesi in forza alla Turbo Car.

entre scriviamo sono in pieno svolgimento a Bratislava (Slovacchia) le finali europee dello Scania Top Team 2015, il contest come ce ne sono altri simili - tra chi deve riparare camion e bus, stavolta col Grifone tatuato sulla calandra. A rappresentare il nostro Paese e tentare di arrivare quindi alla finale mondiale programmata dal 3 al 5 dicembre prossimi al quartier generale Scania di Södertälje (Svezia) il team laziale della Sacar di Frosinone. Il quintetto ha battuto, nella finale nazionale italiana del 2 marzo scorso a Trento, i colleghi dell’omonima azienda ma provenienti dalla sede latinense, nonché i trevigiani della Artuso, i leccesi di Meccanica Rvi e infine i riminesi dell’officina autorizzata Turbo Car. Delle squadre, generalmente

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formate da cinque elementi, fanno parte tre meccatronici, cui si aggiungono un meccanico puro e un magazziniere.

Cinque prove cinque Apertura della finale nazionale con un questionario teorico di cinquanta domande in aula, poi via a diagnosticare un problema elettronico o meglio al calcolo della logica di funzionamento di una presa di forza con caricamento del relativo file sulla centralina. Terza ‘stazione’ dedicata a risolvere un problema insorto su un trattore con un guasto al rallentatore, mentre la quarta défaillanceinteressava un midibus della famiglia OmniExpress. Infine, di nuovo una sessione a bordo d’un trattore, con noie al cambio automatizzato Opticruise nella versione a due pedali. Problemi tutti,

Alzano il trofeo di campioni italiani i componenti del team Sacar Frosinone, premiati da Franco Fenoglio, amministratore delegato di Italscania. In alto a sinistra, la prova fuori concorso mirata al team building e, a destra, il lavoro su un rallentatore. Nella riga centrale, riparazione su un bus e davanti ai computer per una delle cinque prove previste.

ovviamente, ignoti ai partecipanti. Per ognuna stazione, venti minuti di tempo (pochissimi quando si deve lavorare sotto pressione) e alla fine un punteggio massimo di 50 punti da totalizzare. A corollario, una prova fuori concorso, per misurare le capacità di team building dei gruppi, impegnati a trovare il metodo più razionale di piegare una maglietta, con procedimento da illustrare su carta attraverso dei pittogrammi, tipo istruzioni Ikea. Top Team nasce nel 1989 come una cosa solo svedese. Tra il 1996 e il 2001, si estende a tutta la Scandinavia e alla Danimarca, mentre due anni dopo arriva a diciassette paesi, che diventeranno ventuno nel 2005 e trentuno nel 2007. Nel 2011 si sale a quarantaquattro nazioni e nel 2013 a sessanta.

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La carta magica Sicurezza e flessibilità: obiettivi che CartissimaQ8 aiuta a conseguire grazie ai suoi servizi innovativi.

rmai da tempo il mondo esterno ha cambiato passo: i clienti stanno diventando sempre più esigenti, richiedendo un miglioramento continuo della qualità complessiva del servizio e usando la tecnologia come nuovo modello di interazione con i propri fornitori. In quest’ottica è nata la nuova CartissimaQ8, rinnovata nell’aspetto e nelle funzionalità, risposta ideale per tutte le realtà che operano nel mondo del trasporto, accettata in oltre 3.500 stazioni di servizio distribuite su tutto il territorio nazionale. Q8, infatti, propone un nuovo modo di concepire il servizio di rifornimento del carburante più sicuro ed efficiente: plafond personalizzato per carta, codice autista, doppio pin, servizio 24/7, scelta dei prodotti da acquistare, blocco carta in giorni specifici o orari definiti, white /black list, ovvero selezione di impianti dove utilizzare o limitare l’uso della carta. In particolare, Q8 offre standard elevati ed unici nel segmento delle fuel cards, tra cui CartissimaWeb, l’innovativo strumento online di gestione delle carte carburante per monitorare le transazioni in tempo reale, gli Alerts, avvisi intelligenti via e-mail per identificare eventuali anomalie, il servizio di Alerts Plus e gli innovativi sistemi di fraud detection, che propongono modi evoluti e moderni per monitorare i propri rifornimenti, disponibili anche tramite App. Una carta orientata al futuro, con un occhio costante verso il cliente, e al miglioramento continuo della qualità del servizio fornito.

PER UN’AZIENDA IN PERFETTA FORMA Gestione economica aziendale Analisi finanziaria, economica e patrimoniale della situazione aziendale Gestione della situazione di ricollocamento e/o riorganizzazione del personale dipendente Marketing Supporto per attività di marketing Organizzazione di convegni e di eventi Realizzazione di mini siti e di web-video Sicurezza negli ambienti di lavoro Nomina del responsabile esterno del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) Stesura del documento valutazione rischi (DVR) Sorveglianza Sanitaria Nomina del medico competente Esecuzione delle visite mediche e accertamenti diagnostici direttamente in loco Formazione Formazione dei lavoratori Corsi di Primo Soccorso e Antincendio Corsi modulabili secondo le diverse esigenze aziendali Altri servizi Bandistica regionale CAF in loco

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SPECIALE ALLESTIMENTI

Kraker Cf Best Plus

Fa tutto con le doghe Telaio posteriore in acciaio, cassa autoportante in alluminio da 92 metri cubi e piano mobile in lega leggera per il semirimorchio polivalente, destinato agli sfusi, del costruttore olandese di Giovanni Gaslini

erve per il trasporto dei prodotti sfusi, come cippato o cereali, e per la movimentazione dei pallet il semirimorchio con piano mobile Cf Best Plus dello specialista olandese Kraker. Il veicolo è realizzato con un semi-telaio posteriore in acciaio, cui sono vincolate le sospensioni, abbinato a una cassa autoportante in alluminio, caratterizzata da una volumetria di carico pari a 92 metri cubi.

Con la cassa tronco-conica Il cassone, che ha una forma leggermente tronco-conica e una larghezza interna di 2.709 millimetri nella sezione anteriore nonché di 2.748 posteriormente, è imbullonato ai longheroni del tridem. Nella configurazione accessoriata (con primo assale sollevabile e terzo autosterzante) pensata per le esigenze delle aziende di trasporto italia-

ne, il Cf Best Plus ha una tara in ordine di marcia di 8.200 chili. Questo valore comprende il peso del piano mobile dello specialista olandese Cargofloor, costituito da 21 profili in alluminio (doghe), azionati da un dispositivo idraulico collocato sotto la cassa. Le doghe mobili sono sostenute da 1.300 supporti in materiale sintetico (rispetto agli 800 della versione standard) il che migliora, insieme ai lamierati da 10 millimetri di spessore del pavimento della cassa, le doti di carrellabilità del piano di carico del semirimorchio. Caratteristica, questa, che rende il Cf Best Plus idoneo anche agli impieghi heavy duty, come il trasporto di merci pallettizzate. Le operazioni di carico e carico del semirimorchio vengo effettuate nell’arco di 7-8 minuti, sfruttando

il movimento alternato delle doghe in alluminio. Gli elementi del piano mobile possono essere azionati agendo su un comando collocato in coda al semirimorchio sul lato sinistro, oppure attraverso un telecomando a disposizione dell’operatore. Il Cf Best Plus è dotato di due

Scheda tecnica Modello Altezza interna ant. Altezza interna post. Altezza totale Lunghezza totale Volumetria cassa Altezza agganciamento Spessore pareti Spessore pianale Pneumatici Tara veicolo Peso totale a terra

Cf Best Plus 2.709 mm 2.748 mm 4.030 mm 13.655 mm 92 m3 1.150 mm 30 mm 10 mm 385/65 R 22.5 8.200 kg 39.000 kg

Sotto, il tridem Saf con primo assale sollevabile e terzo autosterzante. A fianco, un tre quarti posteriore del semirimorchio.

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SPECIALE ALLESTIMENTI

ganci di traino posteriori (vincolati ai longheroni d’acciaio) che servono per trainare il veicolo nel caso rimanga immobilizzato in discarica durante il conferimento dei rifiuti.

Porte a tutta apertura Le pareti della cassa del semirimorchio sono realizzate con pannelli da 30 millimetri di spessore (larghi 600 millimetri), costituiti da profilati da 3 millimetri internamente e di 2 all’esterno, con un’intercapedine di 25 millimetri. Il portellone posteriore a doppio battente ha un’angolo di apertura di 270 gradi. La traversa superiore del portale della

cassa, a sezione triangolare, può essere completamente aperta (rendendola solidale con il battente di sinistra) per facilitare le operazioni di scarico. Il semirimorchio è dotato di un telo avvolgibile in Pvc rinforzato, sostenuto da quattro supporti in acciaio a sezione

circolare da 50 millimetri di diametro e da due cinghie longitudinali, che evitano anche l’accumulo dell’acqua piovana sul tetto del semirimorchio. Il Cf Best Plus monta assali Saf (il primo sollevabile, il terzo autosterzante) con freni a disco da 430 millimetri.

A sinistra, la sezione anteriore del semirimorchio e, sopra, i componenti del circuito idraulico del piano mobile.

Sopra, il telecomando del piano mobile di Cargofloor, l’alloggiamento della centralina di comando dell’impianto idraulico per l’azionamento delle doghe e la centralina che controlla le funzioni del circuito frenante Wabco del semirimorchio. Sotto, la cassa in alluminio con il telo superiore in Pvc arrotolato su un lato. Sono visibili le doghe del piano mobile di Cargofloor. A destra, il cassone con la copertura estesa, le traverse di supporto del telo e le due cinghie longitudinali.

La testata del Cf Best Plus, con la scala d’accesso per il controllo del carico, il portellone posteriore richiuso e completamente aperto, con la traversa superiore ruotata all’indietro.

N. 788 aprile 2015 - 69

ZOOM

Dall’Italia Animali in corriere

Api, bombi, lumache e molluschi viaggiano in corriere... arancione. Con Tnt oggi è possibile spedirli in tutto il territorio nazionale in modo rapido e sicuro grazie alla realizzazione di una procedura ad hoc, la X05, che specifica anche gli imballi da utilizzare (definiti da Tnt in collaborazione con l’Associazione Apicoltori Professionisti Italiani e l’Associazione Italiana Allevatori Api Regine). Con Tnt Italy le api regine viaggeranno in totale comfort e sicurezza per raggiungere gli oltre 75.000 apicoltori italiani e i quasi 1.000.000 di alveari presenti sul territorio nazionale.

Consigli alla guida

Arriva la nuova generazione WebFleet OptiDrive di TomTom Telematics che consente di guidare in modo sempre più ecologico e sicuro. OptiDrive 360 utilizza i dati del veicolo e quelli della mappa relativa al percorso per avvisare il conducente in merito alla necessità di rilasciare l’acceleratore o cambiare marcia e fornisce indicazioni sulla velocità ottimale da mantenere. Prima del viaggio, OptiDrive 360 indica ai driver le best practice su come guidare in modo sicuro e efficiente. I feedback diretti e i consigli di guida vengono elargiti durante il percorso. Al termine è disponibile una reportistica istantanea. I punteggi dei conducenti assegnati da OptiDrive 360 sono basati su 8 indicatori di performance: eccessi di velocità, eventi di guida, inattività del motore, consumo

Il Consiglio di Sorveglianza di Man Truck & Bus Ag ha nominato Joachim Drees Chief Executive Officer del costruttore di Monaco. Anders Nielsen che gli passa il testimone, è ora responsabile del reparto Business Development della divisione veicoli commerciali di Volkswagen Ag. Christophe Boustouller è il nuovo Amministratore Delegato di TNT Italy. Francese, van70 - N. 788 aprile 2015

di carburante, marcia per inerzia, cambio di marcia e velocità costante.

Il metano piace

Cresce il numero di aziende che guardano con interesse al metano. Recentemente alla Tracem e alla InBa, società del Gruppo Financo che operano nel settore delle costruzioni e del cemento, sono stati consegnati tre Iveco Stralis Euro VI, alimentati a gas naturale. Si tratta di trattori AT440S33T/P con cabina Hi-Way. Il loro punto di forza è proprio il motore Cursor 8 da 242 kW (330 Cv) Cng. Il perché della scelta? La sostenibilità è al centro della vision di Tracem e Inba inoltre gli Stralis grazie a una capacità complessiva di 720 litri offrono un’autonomia soddisfacente. La trattativa è stata curata dalla Centro Italia Veicoli Industriali.

a cura di Gioia Cardarelli e Mauro Armelloni

meno di 30 minuti per fare il pieno. “Siamo orgogliosi - ha dichiarato Alberto Sabatino, Direttore della Business Unit dei Veicoli Elettrici - di contribuire in modo concreto allo sviluppo della mobilità a zero emissioni, non solo tramite i nostri veicoli 100 per cento elettrici ma anche attraverso le nostre infrastrutture di ricarica rapida.” Oggi sono quindici in Italia le colonnine di ricarica rapida ChadeMO di tecnologia Nissan, dislocate in punti strategici che consentono il massimo vantaggio nell’utilizzo dei veicoli elettrici da parte dei propri clienti. Ogni colonnina di ricarica rapida ChadeMO fornisce 50 kW di corrente continua in alta tensione attraverso un connettore speciale e sicuro, capace di sostenere fino a 100 kW.

Soccorsi dal Leone

Il Leone corre in soccorso degli animali più sfortunati. Peugeot ha consegnato all’Ente Nazionale Protezione Animali, ben 35 Partner furgone molto speciali. Onnicar, che collabora con Peugeot nell’allestimento ‘tuttoinlega’, li ha, infatti, dotati di una leggera coibentazione e di un opportuno evaporatore Autoclima per migliorare la ventilazione nel vano. Questa flotta è il risultato dell’impegno civile di Pizzardi Editore. Che tramite la vendita delle figurine Amici Cucciolotti da anni sostiene l’Enpa, realizzando iniziative in difesa degli animali.

Pieno in 30 minuti

Ricarica rapida, rapida? Se siete a Padova puntate su Ikea. Qui Nissan, infatti, ha installato la prima unità ChadeMO della rete commerciale italiana del colosso svedese. Bastano

ta 25 anni di esperienza nel settore del trasporto, della logistica e della distribuzione alimentare e, nel corso della sua carriera, ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità, maturando tra l’altro una comprovata esperienza nel mondo delle vendite. Nel suo nuovo ruolo di Amministratore Delegato avrà la responsabilità sia del Business Domestic

sia di quello International. Succede a Tony Jakobsen che andrà a ricoprire il ruolo di Business Development Director Domestics. Nell’ottica di un continuo rafforzamento dell’offerta e del Network Conti360°, Continental Italia ha creato la posizione Trade Development Manager Truck, integrata nel Marketing della business unit Commercial Vehicle Tires. A ricowww.vietrasportiweb.com

ZOOM

Dal Mondo Caddy, ora anche Maxi

Dopo nuovo Caddy, presentato nella città polacca di Poznań, è la volta di Caddy Maxi, la versione long del commerciale targato Volkswagen. Più lungo di 32 centimetri rispetto alla versione standard, offre fino a 4,7 metri cubi di carico in combinazione con il pacchetto sedili Flex-Plus, disponibile a richiesta, e può raggiungere una portata massima di 1.005 chilogrammi. A spingerlo ci pensa sempre il Tdi quattro cilindri da due litri che eroga una potenza massima dai 75 ai 110 kW (da 102 a 150 Cv).

Consegne a vapore

Consegne a zero emission. Sono quelle che Renault Trucks sta sperimentando in Francia, in collaborazione con La Poste. Per la prima volta in Europa è stato messo su strada un Maxity Elettrico alimentato con una cella a combustibile funzionante a idrogeno, sviluppata da Symbio FCell, in grado di raddoppiare l’autonomia del veicolo. Il test, della durata di un anno, permetterà alla Losanga di esplorare tutto il potenziale della tecnologia a idrogeno in reali condizioni operative. “Questo veicolo - ha sottolineato Karine Forien, Direttore Energy Efficiency Strategy - non genera emissioni acustiche e dallo scarico viene rilasciato solo vapore acqueo; i 200 chilometri di autonomia lo rendono la scelta ideale per un programma quotidiano di strade urbane

prirla c’è Egidio Boggi, già Area Manager Sud Truck. Sul territorio italiano, Conti360° si presenta con una rete estesa in modo capillare e in continuo sviluppo, con 38 Conti360° Partner e 168 Service Partner associati. Dopo l’acquisizione del 100 per cento di Cabreta in Francia e la nascita del nuovo impianto produttivo della Scattolini Otomotiv in www.vietrasportiweb.com

ed extraurbane.” Quando il Maxity è in funzione, il motore elettrico è alimentato da due fonti energetiche complementari; la cella a combustibile è in grado di erogare una potenza massima di 20 kW e, una volta raggiunta la soglia, entrano in gioco le batterie che forniscono ulteriore energia. Quando il motore è inattivo, la cella a combustibile è disponibile per ricaricare la batteria, se necessario. Il calore liberato dalla cella viene poi riutilizzato per riscaldare l’abitacolo; questo evita di dover consumare energia immagazzinata nelle batterie, contribuendo a garantire più strada.

punti di accettazione in Germania e a 54.700 quelli a livello internazionale. “Siamo lieti di offrire ai nostri clienti - ha dichiarato Alexander Hufnagl, Dkv Managing Director - una sempre più elevata sicurezza per il loro rifornimento. Partner strategici come Shell rappresentano una solida base per raggiungere questo obiettivo.” Più info su www.dkv-euroservice.com.

Quota un milione

eHorizon allarga gli orizzonti

Nuovo importante traguardo per la fabbrica Daf di Eindhoven che ha dato vita al milionesimo camion. Il truck numero 1 milione è stato consegnato a Bálint Révész, dell’omonima compagnia di trasporto ungherese specializzata nel trasporto cisternato e bulk container, alla presenza del primo ministro olandese Mark Rutte. “È il giusto riconoscimento - ha detto Harrie Schippers, presidente e Ceo di Daf Trucks NV - per i 5.000 dipendenti di Eindhoven, che quotidianamente danno il massimo per garantire ai nostri clienti veicoli e servizi di altissima qualità.”

Veicoli a guida completamente automatizzata entro il 2025. È la scommessa di molti costruttori e fornitori di apparecchiature elettroniche per l’industria automobilistica come Vdo. Che ha messo a punto un sistema di visualizzazione dinamico: eHorizon. Grazie alla tecnologia di crowdsourcing integrerà le mappe topografiche con le informazioni provenienti da altri utenti. Le mappe digitali diventeranno così più precise e aggiornate e l’elettronica del veicolo utilizzerà queste informazioni per impostare al meglio il percorso e ridurre il consumo di carburante. eHorizon riceve poi i dati ambientali sia dalla rete, sia dai sensori del veicolo che offrono una visione a 360 gradi che aiuta a rendere la guida più sicura.

Dkv e Shell: è accordo

Dkv Euro Service e Shell hanno rinnovato la loro collaborazione arrivando così a coprire circa 2.200 stazioni di servizio in 12 paesi. Oltre a Belgio, Bulgaria, Germania, Francia, Lussemburgo, Olanda, Austria, Polonia, Slovacchia e Ungheria, i clienti Dkv possono ora utilizzare la loro Dkv Card in 30 punti della rete Shell anche in Svizzera, ad esempio. Salgono così a quota 20.000 i

Turchia, ora Scattolini sbarca negli States. Attraverso la Joint Venture con la Ivs (Innovative Vehicle Solutions), in South Carolina, è nato il Conversion Center che si occuperà dell’istallazione degli allestimenti Scattolini, che verranno distribuiti negli Usa con il Marchio ScattoMaax. Marangoni Industrie Manutention, società francese del gruppo Marangoni, ha inaugurato

a Louvres, nei pressi di Parigi, il nuovo centro logistico e distributivo. Il Gruppo Marangoni conferma, così, l’interesse per il mercato francese e rafforza ulteriormente la propria presenza in un’area, dove gode, grazie alla propria consociata, di una posizione di leadership nella vendita e nell’assistenza relative alle gomme destinate alla movimentazione industriale. N. 788 aprile 2015 - 71

CARRELLI

Soluzioni per la logistica

Movimentazione Il funzionamento autogestito dei forklift elettrici sembra essere il futuro negli ambienti industriali. E per i diesel non si ferma la corsa al contenimento delle emissioni. Ecco tutte le principali novità del mese PREMIATI PER AUTOGESTIONE

PIÙ RAPIDO E CONSUMA MENO

I carrelli elevatori ora possono comunicare tra di loro e coordinarsi. Om Still ha ideato una tecnologia per il funzionamento autogestito di queste macchine che è stata premiata al Logistics Solutions Day 2015, la manifestazione organizzata da Volkswagen che coinvolge oltre 200 aziende della logistica e della produzione industriale nel settore automobilistico. Con il nuovo sistema, il carrello che riceve un ordine di lavoro elabora il percorso da fare per eseguirlo e valuta, in base al contesto operativo, se è necessario allertare anche un carrello retrattile organizzando quindi in piena autonomia l’attività in funzione delle esigenze di movimentazione. www.om-still.it.

Fino al trenta per cento di consumo in meno rispetto al modello precedente. Questo il biglietto da visita del nuovo carrello Kalmar DCG180-330. È una macchina adatta alla movimentazione di merci in diversi settori industriali e si posiziona nella fascia di capacità di sollevamento compresa tra le 18 e le 33 tonnellate. L’operatore può scegliere tra le modalità operative Power, Standard ed Economy. In modalità Standard si risparmia

a cura di Matthieu Colombo

fino al quindici per cento di carburante e in Economy si aggiunge un ulteriore quindici per cento. La novità più rilevante è l’introduzione della velocità di sollevamento variabile in base al carico rilevato. I cicli di sollevamento sono fino al quaranta per cento più veloci rispetto al suo predecessore. La nuova cabina Ego, inoltre, ha un’ergonomia migliorata e una visibilità superiore. www.kalmarglobal.com.

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CARRELLI

TRE PREMI PER IL DESIGN I concorrenti iscritti all’iF Design Award 2015 provenivano da sessanta paesi. Basta questo dato per intuire come sia stata serrata la competizione e quanto sia stato impegnativo il lavoro della giuria internazionale. Ben tre premi sono stati assegnati ad altrettanti carrelli elevatori Toyota Material Handling. Stiamo parlando del transpallet elettrico BT Levio Serie P e del carrello elevatore Traigo 80 che sono stati progettati in Europa. Il terzo premiato è stato il Tonero da 3,5/8,0 tonnellate che è stato sviluppato dal Toyota Design Center in Giappone. “Se si considera il tempo e l’impegno dedicati nel progettare un carrello elevatore di qualità - ha dichiarato Magnus Andersson Oliveira, capo del design di Toyota Material Handling Europe, durante la premiazione avvenuta a febbraio all’interno del Bmw Welt di Monaco di Baviera - si può comprendere quanto sia assolutamente gratificante ricevere ben tre premi per il loro design.”

NUOVI MOTORI SENZA FILTRO Doosan Infracore ha investito circa 350 milioni di dollari per ampliare il sito di Incheon, in Corea, con le nuove linee di produzione per i motori compatti D18, D24 e D34. Unità che hanno alle spalle già più di 140.000 ore di prove ciascuna per garantire la massima affidabilità e rispettare lo Stage IIIB senza nessun filtro antiparticolato ma con iniezione common rail da 180 MPa, Egr raffreddato e catalizzatore ossidante. Il D24 sarà montato nei nuovi carrelli da 20 a 35 quintali della serie D25S-7, mentre il D34 è destinato a quelli da 40 a 90 quintali di portata con tre livelli di potenza: 55, 75 e 82 kW. Nelle due versioni più potenti ci sarà anche un modulo Scr allo scarico. Salendo di peso operativo si ha poi la gamma di carrelli da 100 a 160 quintali di portata, dove lo Stage IIIB è raggiunto con il collaudato motore Doosan DL06. La nuova gamma di carrelli Doosan porta al debutto due motori compatti sviluppati internamente. Rispettano lo Stage IIIB senza filtro antiparticolato.

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guida l emozione!

Lady truck

OZI&VIZI

a cura di Mariella Caruso

È ‘entrata’ nelle case degli italiani come Carlotta dei Cesaroni. Allora Roberta Scardola aveva vent’anni. Adesso ne ha ventotto, sta girando la serie “Il potere di Roma” ispirata alle vicende di Mafia Capitale, è testimonial di Klima Hotel per Expo2015 e ogni tanto rimesta nei suoi “100.000 cassetti dei sogni. Tra dieci anni - confessa - mi piacerebbe essere madre”.

Cosa sono per te i sogni? “Sono quelli che mi fanno vivere, chi mi danno coraggio, speranza, e la determinazione necessaria per inseguire i miei obiettivi.”

Quali obiettivi? “Mi piacerebbe lavorare con alcuni dei più bravi registi italiani: Paolo Genovese, Paolo Virzì, Ferzan Ozpetek, Massimiliano Bruno, solo per citarne alcuni. Dopo tanta commedia, però, mi piacerebbe anche qualche ruolo più drammatico. Il mio sogno, invece, è recitare con Carlo Verdone. Per me, che sono romana, sarebbe la ciliegina sulla torta.”

Ha un sogno legato al mondo dei motori? “Sono una che ama l’adrenalina che dà la velocita: ho già girato in pista con Ferrari e Lamborghini. Ma ho anche frequentato un corso di guida sicura e, anche se amo più pigiare sull’acceleratore che sul freno, ho capito che si può andare forte solo in pista.”

Mai salita su un camion? “Se vale il camioncino dei miei nonni che avevano una rivendita di frutta e verdura e lo usavano per andare a comprare la roba al mercato, allora sì (ride). Però mi piacerebbe tanto poterlo fare, perché sono sicura che da lassù si ha un’altra prospettiva della realtà.”

Qual è, invece, la tua visione della realtà? “Sono una persona molto positiva. Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno e faccio in modo che non si svuoti mai. Ma sono anche una persona molto concreta, resto coi piedi ben piantati in terra e non sono incline a fare voli pindarici... Piuttosto che viaggiare con la mente, mi piace molto farlo nella realtà e conoscere altri Paesi con le loro tradizioni.”

E se ti mettessero a disposizione un bel tir per fare un viaggio dove andresti?

“Ci farei un bel giro dal deserto del Nevada fino alla California lungo la leggendaria Route 66.” Roberta Scardola, attrice romana 28 anni, è testimonial di Klima Hotel per Expo 2015. Presto la vedremo nella serie tv ‘Il potere di Roma’.

Io vivo positivo Ama la velocità e di ‘camioncini’ ne sa qualcosa visto che ci è salita a bordo parecchie volte quando era una bambina. Ora cerca un passaggio per il deserto del Nevada. Chi fa rotta lì? N. 788 aprile 2015 - 75

OZI&VIZI

Benessere in corsia

Lontano da me Ecco come riconoscere allergie o intolleranze alimentari e come comportarsi soprattutto quando si è costretti a consumare fuori i propri pasti a cura della dott.ssa Maria Elena Altieri

roprio all’ultimo boccone vi sembra che vi manchi il respiro? Ogni volta che mangiate quel frutto le labbra si gonfiano? Soffrite di gonfiore addominale spesso accompagnato da coliche o crampi? Sono solo alcuni dei sintomi che possono essere generati da reazione allergiche alimentari. Nell’allergia, l’alimento in questione che normalmente risulta innocuo, innesca una catena di reazioni del sistema immunitario che porta alla liberazione di alcune sostanze che provocano vari sintomi (prurito, naso che cola, tosse, difficoltà a respirare, diarrea, crampi, vomito). Generalmente sono immediate, ma in alcuni casi impiegano ore o addirittura giorni. Solo in un numero limitato di persone l’allergia è violenta (shock anafilattico) e può essere letale. Qualsiasi alimento può provocare allergie, ma gli allergeni più comuni sono il latte vaccino, le uova, il grano, i crostacei

(granchi, gamberi, aragoste), la frutta, le arachidi e le noci; gli ultimi due possono scatenare reazioni gravi anche con un minimo contatto con la pelle o per inalazione. In molti casi la cottura o la lavorazione industriale permettono di eliminare l’innesco della reazione allergica. L’intolleranza alimentare si manifesta, invece, quando il corpo non riesce a digerire correttamente un alimento e può provocare sintomi simili all’allergia. I maggiori responsabili sono il lattosio (zucchero contenuto nel latte e nei derivati) e il glutine (proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale). Nel primo caso il lattosio non viene digerito e fermenta nell’intestino causando flatulenza, dolore addominale e diarrea; nel secondo caso se il soggetto assume un alimento contente glutine si scatena un danno nelle pareti dell’intestino che non assorbe più i nutrienti provocando perdita di

peso, diarrea, debolezza e crampi addominali. Se sospettate un’allergia o un’intolleranza alimentare è utile consultare il medico per escludere che i sintomi siano causati da un’altra malattia. Esistono differenti test che aiutano a diagnosticare con buona probabilità la presenza della patologia. Una volta identificato l’alimento nocivo, l’unico modo per prevenire la reazione allergica è eliminarlo dalla dieta. Ricordate che è molto importante leggere attentamente gli ingredienti riportati sull’etichetta dei prodotti e quando si mangia fuori casa occorre informarsi sugli ingredienti e i metodi di cottura spiegando le proprie particolari esigenze. Infine, ricordate che è fondamentale, nel caso di comparsa di reazione alimentare grave propria o degli altri commensali, chiamare immediatamente un’ambulanza.

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OZI&VIZI

a cura di Gioia Cardarelli

Titolo: Smartphoto. Manuale. Tecniche e segreti Autore: Valerio De Berardinis Editore: De Agostini Anno: 2014 Pagine: 176 Prezzo: 9,90 €

Il parabrezza pulito, pulito Si chiama AquaBlade è firmata Valeo ed è l’ultima nata tra le linee di tergicristalli per truck. A caratterizzare queste spazzole piatte è la presenza di ugelli che distribuiscono il liquido detergente uniformemente per godere sempre di un’ottima visibilità e ridurre l’utilizzo di additivi. L’asciugatura è affidata a due strisce metalliche che distribuiscono la pressione sull'intera lunghezza del parabrezza. I tergicristalli AquaBlade sono progettati per resistere a temperature tra i meno 40 e i 70 gradi centigradi. Facili e rapidi da installare, grazie ad un adattatore universale pre-montato, le new entry AquaBlade sono disponibili con lunghezze comprese tra 350 millimetri e 1 metro. Tutta la linea Valeo su www.valeoser vice.com.

Ppc anche in aftermarket Quando avete ordinato il vostro nuovo truck della Stella non avete richiesto il Predictive Powertrain Control? Nessun problema. Da aprile il costruttore tedesco offre in aftermarket, a 1.300 euro, installazione inclusa, il dispositivo che promette una riduzione dei consumi fino al 5 per cento con un risparmio medio annuo (calcolato su una percorrenza di

UN LIBRO A BORDO

Oggi per rendere immortali alcuni momenti non si utilizza più la macchina fotografica ma lo smartphone. Leggero e maneggevole, ha il vantaggio di essere sempre a portata di mano. Quelli di ultima generazione sono dotati di fotocamere in grado di scattare immagini degne di un fotografo... sempre che li si sappia utilizzare! Questo manuale è dedicato a tutti coloro che hanno sempre sognato di diventare degli Helmut Newton. Svela tecniche e segreti per evitare gli errori più comuni e cercare, invece, un approccio originale e creativo. Scritto da un professionista ma con un linguaggio semplice e accessibile anche ai profani della fotografia. Tante le illustrazioni a corredo dei testi.

Control è il primo Tempomat Gps al mondo. In pratica senza la necessità che sul veicolo sia installato anche il navigatore, rivela la topografia del percorso ed interviene su regolazione della velocità, frenata e gestione del cambio. Il sistema sfrutta tutto il potenziale della funzione EcoRoll e comanda, all’occorrenza, scalate tempestive nel primo o secondo rapporto immediatamente inferiore.

Bye Bye batteri

Arriva sul mercato V-800 Max Spectrum, la nuova unità alimentata da veicolo firmata Thermo King e progettata per chi effettua distribuzione multitemperatura in aree urbane. La new entry, adatta ad autocarri fino a 12 tonnellate di peso, offre efficienza energetica contenendo i costi totali con un compressore a disco oscillante alimentato dal propulsore del truck. Tanti i vantaggi della tecnologia a trasmissione diretta: dai ridotti consumi di carburante, alla minore manutenzione, fino a una

bassa rumorosità. Con le sue unità a doppia sezione progettate per soddisfare le esigenze di trasporto dei veicoli a due compartimenti, la new entry assicura piena flessibilità termica per trasportare e distribuire all’interno delle città merci a qualsiasi temperatura in tutti i vani. Per aumentare l'efficienza dei kit di trasmissione Thermo King ha lavorato a fianco delle Case costruttrici di autocarri: il risultato è un compressore più facile da installare, leggero, affidabile e dall’interfaccia intuitiva. Per saperne di più www.europe.thermoking.com.

Per sanificare l’abitacolo del vostro veicolo c’è Freox, la soluzione FFAutomotive basata su nanotecnologie. Utilizza, infatti, un processo chimico denominato fotocatalisi: a contatto con la luce del sole, purifica l’aria, riduce lo smog ed elimina gli odori. Ogni confezione di Freox contiene due diversi prodotti: uno da utilizzare solo sui vetri, il secondo da nebulizzare sui sedili e più in generale su tutti gli interni. Da 19,90 euro.

La moda con Ford diventa sostenibile. Alla Hong Kong Fashion Week hanno sfilato le creazioni di dieci designer emergenti, tutti europei, realizzate esclusivamente con tessuti riciclati dai veicoli nell’ambito della Ford Design Challenge, organizzata per beneficienza in collaborazione con Redress. I rivestimenti dei sedili hanno avuto la possibilità di vivere una seconda vita, sotto i riflettori e nel se-

gno del glamour, trasformandosi in giacche, vestiti e tshirt. La singolare sfida è stata vinta dalla stilista svedese Amandah Andersson che in sole tre ore con i tessuti delle precedenti generazioni Mondeo e Kuga ha cucito un interessante ‘ensamble’. L’obiettivo del progetto? Incentivare il riutilizzo dei materiali e ridurre la quantità dei rifiuti industriali. In due parole, promuovere la sostenibilità.

La creazione della stilista Amandah Andersson, vincitrice del concorso Ford Design Challenge.

120mila chilometri) di 2.300 euro. Compatibile con le nuove generazioni di Actros, Antos ed Arocs, il Predictive Powertrain

Più freddo in città

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OZI&VIZI

2015

L’Orallacolo

di aprile

ARIETE

TORO

21 Marzo - 20 Aprile

21 Aprile - 20 Maggio

Grazie a Giove sarete esplosivi come un falò di primavera. Tempo di conquiste e anche se per alcuni potranno essere storie di breve durata, poco importa, innamorarsi è una sana cura anti-età. È il momento giusto per iniziare a praticare sport all’aria aperta. Nel lavoro avrete un unico obiettivo: il successo! La ralla dice: Amore alle stelle

by Sunflower

GEMELLI

21 Maggio - 21 Giugno

In questo periodo l’amore sembra latitante e saranno le amicizie a dare il meglio. Vi sentirete sottotono, anche per qualche pensiero di troppo. Avete bisogno di riacquistare fiducia in voi stessi. Non necessitate di un analista, ma di amici che sappiano ascoltarvi. Partner e automezzo li ringrazieranno. La ralla dice: Assestamento

Nel lavoro assumerete nuove responsabilità ma avrete qualche difficoltà nel tenere tutto sotto controllo. Non perdete la calma e razionalizzate o alcuni rapporti potrebbero essere messi in discussione. Prendetevi cura di voi e di chi vi è vicino e trarrete vantaggi anche sul fronte professionale. Buone le finanze La ralla dice: Responsabilità

CANCRO

LEONE

VERGINE

22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 23 Agosto

24 Agosto - 22 Settembre

La primavera vi troverà pronti ad accogliere nuove sfide. Il momento è propizio per avanzamenti di carriera o cambiamenti. Nella sfera privata potrebbero arrivare buone nuove, magari una cicogna? Vivrete giornate intense e la sera vi sentirete piuttosto stanchi; riposatevi e concedetevi le giuste ore di sonno. La ralla dice: Progetti importanti

Qualche malumore farà capolino, accendendo litigi con il partner, amici e colleghi. Forse dal momento che importanti scadenze si avvicinano siete tesi e nervosi? Non è certo il caso di scaricare sugli altri i vostri malesseri. Una bella passeggiata al sole primaverile non potrà che giovarvi. Mens sana in corporae sano. La ralla dice: Volubilità

Periodo intenso su tutti i fronti. Nel lavoro con le responsabilità che state fronteggiando, in amore con grandi cambiamenti in corso. Non ne uscirete con le ossa rotte, ma soltanto se saprete attingere alle vostre forze, mettendovi in gioco e imparando a delegare. È ora di sottoporvi a un check up insieme al vostro truck. La ralla dice: Turbamenti

BILANCIA

SCORPIONE

SAGITTARIO

23 Settembre - 22 Ottobre

23 Ottobre - 22 Novembre

23 Novembre - 21 Dicembre

Vuoi le giornate più lunghe, vuoi la temperatura più mite, in questo periodo vi sentite ottimisti e vi sarà facile vagare con la mente. Le stelle prevedono viaggi interessanti, per lavoro o per piacere, che si riveleranno un toccasana per coppie un po’ spente. Divertimento e relax per chi invece naviga in acque tranquille. La ralla dice: Viaggi

Cieli sereni per chi è in coppia, incontri imprevisti per i single. Chi ha dato un taglio al passato rinnovando look e guardaroba farà strage di cuori. Nel lavoro raggiungerete un traguardo importante. Lo scotto da pagare? Un po’ di insonnia. Ma con creatività e colpi di genio ce la farete e la strada sarà tutta in discesa. La ralla dice: Adrenalinici

Single siate più audaci e cogliete le opportunità che la strada vi offre. La stagione è propizia. Importanti novità all’orizzonte per quanto riguarda la carriera ma valutate tutto con attenzione senza manie di grandezza. Il successo si raggiunge chilometro dopo chilometro. Buoni gli incassi, ma centellinate le spese o rovinerete tutto. La ralla dice: Leggerezza

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

22 Dicembre - 20 Gennaio

21 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

In amore riscoprirete sensazioni che da tempo non provavate. In fondo non siete uno dei segni più razionali dello zodiaco? Forse è ora di lasciarvi andare! Nel lavoro porterete a termine quanto iniziato nei mesi scorsi con tenacia. Anche i vostri superiori si congratuleranno per le vostre idee innovative e la creatività. La ralla dice: Emozioni

LA VOSTRA STRADA

La routine inizia ad andarvi stretta. Imbarcarsi in nuove esperienza anche in compagnia del partner potrebbe avere effetti positivi. Chi da un po’ sta pensando di cambiare impiego o di mettersi in proprio, lo faccia! Ogni lasciata è persa e la vita è troppo breve per restare a rimuginare. La primavera porta consiglio. La ralla dice: Cambiamenti di rotta

IN SALITA

Sarete felici circondati dall’affetto dei vostri cari e vi riscoprirete romantici e passionali. No, però, alla gelosia. Il lavoro vi sottrarrà molte energie ma questo è il prezzo da pagare per arrivare ai risultati sperati. La stanchezza stagionale passerà con qualche piacevole dormita in cabina. È ora di sostituire il materasso? La ralla dice: Romanticismo a iosa

RETTILINEA

IN DISCESA

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Costruisci tu il tuo camion! Stacca la pagina dalla rivista, incollala su cartoncino e quindi ritagliala. Poi piega e incolla gli appositi lembi. www.vietrasportiweb.com

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la forza del gruppo

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