Vie&Trasporti 790 giugno 2015 by Casa Editrice la fiaccola srl

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Mensile - Anno LXXXIV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 3,90

790 giugno 2015

ATTUALITÀ BUON COMPLEANNO TRANSIT, MISSIONE ANTINCENDIO CON IVECO, TUTTI I NUMERI DEL MERCATO

PRODOTTO SU STRADA: RENAULT TRUCKS T520 E6, MERCEDES-BENZ VITO 111 CDI ESCLUSIVO: VISTI AL MID AMERICA TRUCKING SHOW

IL DRONE-TRUCK FREIGHTLINER INSPIRATION: IL DRIVER È (QUASI) UN OPTIONAL

guida l emozione!

EDITORIALE

egli anni Ottanta decisi di comprarmi un coupé. Allora in commercio ce ne erano davvero pochi, era in un periodo nel quale ostentare un’auto sportiveggiante poteva essere pericoloso per gli arti inferiori. Ma proprio allora ecco apparire una due porte francese dalle belle linee (oh, a me piaceva): la Fuego. Me ne procurai una usata, 2.0 benzina, andava come una scheggia. Poi, reiterando il crimine, mi comprai la TD, andava fortissimo, 175 chilometri orari. Ma quella è un’altra storia. La mia Fuego rossa, dicevo, fu subito oggetto di grandi prese in giro dei colleghi giornalisti, specie quelli che si occupavano di automobilismo. Arrivarono i perfidi a rivestire la sala stampa di un autodromo di fotocopie di un articolo di Autohebdo. Titolo: molto bella, ma a che serve? Ecco, questa lunga premessa per arrivare a questa frase: molto bello (il palazzo del ministero delle Infrastrutture, a centro pagina), ma a che serve? Ferve di attività legislativa? Qui si studiano proposte simili o alternative a quelle di altri Paesi europei per aiutare le imprese italiane? È al centro di un’opera di modernizzazione? Niente di tutto questo.

r e p o Chius e n o i z a n g e riass

Potrebbe diventare una scuola. O un residence. Persino un ospedale, o meglio ancora un parcheggio. Sarebbe certamente più utile di quanto non lo sia oggi: questo bell’edificio - centralissimo zona Porta Pia in Roma, ampi locali da ristrutturare ospita il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quindi, il vuoto cosmico Mausoleo di se stesso, tace su tutti i fronti, in celebrazione della propria inutilità. Assistiamo a questa inerzia e pensiamo ai costi minimi, alla legge sulla liberalizzazione del noleggio, alla normazione del cabotaggio, a una profonda revisione del Codice e soprattutto di una ridicola terminologia vecchia di cinquant’anni. Pensiamo a un lavoro attivo sulla sicurezza, a una maggiore cura della segnaletica stradale, a controlli efficaci, a strumenti pluriministeriali per invertire l’esterovestizione. Senza neanche soffermarci sulla parte relativa alla prima parte della denominazione: Infrastrutture. Non ci avviciniamo neppure al tema, per non provare incolpevole vergogna riguardo alla gestione della nostra viabilità, di qualunque natura essa sia. No, meglio rimanere nell’alveo dei Trasporti. Paradossalmente, nel ministero che si occupa di mobilità, nulla si muove. E i piccoli movimenti periferici (come quelli dell’Albo e del suo Comitato Centrale, o della Motorizzazione) permangono all’insegna della vetustà, dell’obsolescenza. Per nulla allineato parrebbe questo dicastero alla politica renziana, ma evidentemente al nostro Presidente del Consiglio dei problemi dei trasporti non può fregar di meno. www.vietrasportiweb.com

N. 790 giugno 2015 - 1

ISSN: 0393 - 8077

numero 790 giugno 2015 COVER

Col Freightliner Inspiration sulle strade del Nevada. E il driver è (quasi) un optional

Rivista dell’ International Truck of the Year Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni

ESCLUSIVO

Cronaca dal Mid America Trucking Show 2015 Missione antincendio con Iveco Eurocargo in Sud Africa

Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it

PROVE

Capo Redattore area tecnica Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it

Renault Trucks T520 High Sleeper Cab Euro6. Il risparmioso

Mercedes-Benz Vito 111 CDI E5+. Tutta un’altra storia

ATTUALITÀ

Ford Transit racconta i suoi primi 50 anni

Mercato Italia. È ripresa!

Prove Transpotec Logitec 2015. I driver premiano il comfort

Veicoli allestiti Volkswagen. Tutto quello che vuoi

DealerStat 2015. Sono i concessionari Ford i più soddisfatti

Usato Ok Trucks Iveco. Controllato e garantito

Citan Rent Story. Maneggiare con cura

Carrelli elevatori. Logistica in movimento

Diamo i numeri

APPosta per te

Tutte le prove

Associazioni&Dintorni

Questioni legali

Motori spenti

Norme&decreti

ITOY Inside

Promozioni

Agenda

Zoom

OZI&VIZI Lady Truck

Benessere in corsia

Shopping

L’oRALLAcolo di giugno

Siamo tutti costruttori

Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse) Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it Mensile - LO/CONV/059/2010 Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 ROC 6274 Prezzi di vendita copia singola abbonamento annuo

Italia € 3,90 € 35,00

Estero € 10,00 € 100,00

Tipografia Tep Srl Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza

Orientarsi tra i trattori da flotta

Collaboratori Maria Elena Altieri, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Gilberto Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gianenrico Griffini, Emanuela Guccione, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, John Next (foto), Piero Savazzi, Paolo Uggè, Luca Visconti

Grafica Michela Chindamo La Spezia

GUIDA ALL’ACQUISTO

Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti

Amministrazione Silvana Galia amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità (responsabile estero) Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci marketing@fiaccola.it Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice La Fiaccola s.r.l. 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 www.fiaccola.com

RUBRICHE

Capo Redattore desk Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it - vt@fiaccola.it

Sommario

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Noi camionisti Autista dell’anno

Noi camionisti Azienda dell’anno

Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985 La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano Il suo nome è stato inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l’invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali); se non desidera riceverle invii la sua richiesta scritta a: Casa Editrice la fiaccola srl Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745

DIAMO I NUMERI a cura di Emanuela Guccione

300-400 viaggi

300 15,3 0 5 Quanto traffico merci genera una città? Sulla base di alcuni studi condotti in diversi contesti urbani nell’ultimo decennio si può affermare che vi sono 0,1 consegne/prese al giorno per ogni persona, 1 consegna/presa alla settimana per attività lavorativa, da 300 a 400 viaggi quotidiani di veicoli merci ogni 1000 abitanti e da 30 a 50 tonnellate spostate per ogni cittadino all’anno. Numeri impressionanti e destinati a crescere. Si stima che il traffico urbano delle merci rappresenti il 10-15 per cento dei chilometri percorsi e tra il 2 e il 5 per cento della forza

lavoro impiegata nelle metropoli. Le aree destinate ad usi logistici rappresentano il 3-5 per cento del totale delle superfici urbane. Sono solo alcuni dei dati contenuti nello studio pubblicato da Anfia, ‘Logistica Urbana sostenibile’, in collaborazione con il Polo di innovazione automotive. In Italia l’80 per cento delle consegne in aree urbane viene effettuato da padroncini, ossia da aziende individuali. Una situazione che ci rende più simili al Messico che agli altri grandi Paesi del Vecchio Continente.

15,3 tonnellate

Dal 2009 al 2013 il peso medio del carico di un veicolo adibito al trasporto merci nel nostro Paese è sceso del 2,5 per cento, passando dalle 15,7 alle 15,3 tonnellate. Un dato in controtendenza rispetto al contesto europeo dove è aumentato del 2,2 per cento: da 13,4 a 13,7 tonnellate. Se in Germania la situazione è rimasta invariata, in Francia il peso medio ha visto un incremento dello 0,8 per cento, in Spagna dello 0,6 e nel Regno Unito del 7,1 per cento. Numeri che sono frutto di un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su base Eurostat. Per recuperare il terreno perduto e tornare ai livelli ante crisi le imprese di trasporto della Penisola hanno bisogno, tra le altre cose, di poter contare su una

maggiore efficienza economica dei mezzi. “Un obiettivo - ha dichiarato Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental Cvt - che ci vede fortemente impegnati. A disposizione delle flotte mettiamo prodotti all’avanguardia e il programma Conti360° Fleet Services, che include una serie di servizi erogati a livello internazionale per essere sempre vicini alle necessità dei conducenti, garantire la mobilità dei mezzi e diminuire quanto più possibile i fermi macchina.”

0 veicoli

Partiranno in questi giorni le lettere per le verifiche sulle imprese iscritte all’Albo degli Autotrasportatori non in possesso di veicoli per accertarne la capacità imprenditoriale. Lo ha affermato Maria Teresa Di Matteo, presidente del Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori, nel corso del convegno ‘Regole, sicurezza, competitività. Il futuro dell'autotrasporto italiano nel nuovo Albo’, tenutosi a Verona. Occasione durante la quale è stata annunciata anche la

volontà del Governo italiano di scrivere a Bruxelles per chiedere, insieme ad altri Paesi europei, una revisione della normativa sul cabotaggio. L’Albo è poi concentrato sull’implementazione del database con il quale, a partire dal mese di luglio, potrà essere verificata la regolarità delle imprese italiane di autotrasporto. I prossimi mesi si annunciano quindi particolarmente impegnativi e importanti, come ha sottolineato anche Silvio Faggi, vicepresidente del Comitato Centrale dell’Albo.

5 biciclette

Hanno sostituito i quattro furgoni Tnt impiegati per il trasporto di plichi e piccoli pacchi nell’Area C di Milano. Il ‘Bike Delivery Service’, lanciato in collaborazione con il partner Tnt Orobici, azienda di Bergamo che ha sviluppato una precisa expertise in ambito di consegne urbane a impatto zero, consente di ridurre le emissioni giornaliere di anidride carbonica tra i 50 e gli 80 chilogrammi. A condurre le due ruote sono dei veri e 4 - N. 790 giugno 2015

propri ciclisti. Le bici non sono assistite elettricamente, per scelta dei ‘driver’ stessi: l’unica forza richiesta è quella dei muscoli. Ciascuno percorre mediamente 20 chilometri al giorno, quindi circa 5.000 all’anno. Il ‘Bike Delivery Service’ si integra alla perfezione con i servizi green di Tnt come High street e Glamour già attivi in città per importanti clienti dell’alta moda e tutti effettuati con mezzi interamente elettrici.

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RICORRENZE

Ford Transit

E la storia continua Cinquant’anni e non sentirli. Capita all’evergreen dell’Ovale Blu che si prepara ai grandi festeggiamenti. Del resto non capita a molti di essere scelti da un cliente ogni 180 secondi dal 1965 a oggi

on sono molti i veicoli che possono vantare oltre mezzo secolo di storia. Transit è uno di questi: le 50 candeline le spegnerà il prossimo 8 agosto. Dal 1965, anno del suo debutto, è stato venduto in oltre 8 milioni di esemplari. Se li si parcheggiasse il fila coprirebbero la distanza dell’intera circonferenza terrestre. Modello che ha accompagnato la mo-

dernizzazione e la crescita dell’economia nei favolosi anni Sessanta, sulle note dei Beatles e dei Rolling Stones, Transit è divenuto quasi un brand. Ecco perché l’Ovale Blu ha deciso di battezzare così l’intera famiglia dei suoi commerciali declinandolo anche in Custom, Connect e Courier. Transit ha segnato delle pietre miliari nella storia del trasporto leggero in-

1994

1985 1967

novando sia sul fronte della tecnologia con l’introduzione, per esempio, dei motori diesel a iniezione diretta sia su quello della funzionalità facendo scoprire alle masse di lavoratori i vantaggi delle porte laterali scorrevoli, oggi così ‘scontate’. Un passato glorioso, dunque, e un futuro che si annuncia luminoso. I progettisti Ford continuano, infatti, a lavorare su Transit nell’ottica di anticipare le esigenze di una clientela che è sempre più globale. Perché oggi è prodotto in tre continenti e commercializzato in ben 118 mercati. Lunga vita Transit...

2000 1972

1978

2006

2014 1973 6 - N. 790 giugno 2015

SALONI

Un salto in Usa

La ripresa è qu Mercato a gonfie vele sulle highway di zio Sam, dov’è nel 2015 prevista una crescita economica del 3 per cento. E sicuramente il camion ne gioverà

e ato, du Qui a l l i de immagin ion’, Evolut ia d a c ‘Cas t h per ne freig soluzio o s lio: iare ga m in risparm l tande addio a per o u r t s ie n D 6x2 co l e d e tra, un favor a sinis iù P . e lta l sing , stavo scadia a c e o s r a t al to a g limenta re a o ò s r l e u p n prop u a d r o e spint il Sup Sotto, . s tile in s m i cum cizio d n eser u lla , e k d c u o r tr il futu ia c c a che tr and. i portl casa d

r e n i l t h freig ce il tra, vin A sinis n io m a di c premio gnato e s s a no dell’an ruck rican t e m ’A l il dal iation assoc tra, dealer s e d A T880. rigido i immagin e alcun Ken, il ia l g a mir o dell’am al lung d e t680 he r c o n t A t . a e tr terior s o p r sleepe e 6x2 e trazion e per lui, arenat gole c in s e iù t p ruo uanto liare q per tag sumi di n o ile i c possib . e il tco gasolio

testi e foto di Fabien Calvet ha collaborato Gianluca Ventura

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt790mats2015

h t r o w n ke

n paese in fermento gli Stati Uniti. Qui la crisi sembra roba d’altri tempi e la crescita dell’economia, calcolata in un 3 per cento per questo 2015, fa ben sperare anche il comparto del truck: più gente che spende significa più merce da consegnare e più trasporti da effettuare. Ergo, serviranno camion nuovi. Almeno quanto a targhe stampate. Al momento infatti di modelli comple-

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tamente nuovi all’orizzonte non se ne vedono. E a mostrarsi qui in fiera sono soprattutto remake e adattamenti aerodinamici di veicoli già ampiamente conosciuti.

Dal 6x4 al 6x2 Sì perché uno degli argomenti più pressanti del Mid-America Trucking Show (in onda a Louisville Kentucky dal 31 marzo al 2 aprile scorsi) è sicuramentre

quello del taglio costi. A partire da quelli per il carburante. E oggi, nonostante il gasolio sia sceso di prezzo (grazie allo shale oil nazionale costa ora circa 0,7 dollari al litro) risparmiare combustibile è diventato un imperativo categorico. Tra le soluzioni tecniche adottate praticamente da tutte le case di truck ci sono appunto gli interventi sull’aerodinamica. Che vuol dire carenare il più possibile (anche i cerchioni), smussare

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SALONI

asi boom i tenta d re il a r e p recu o sul e o p rs terren sa del o la ca sta mercat mma re . le ga g o on d n l l à bu novit ita e le la l e d la sol rima anno p ’alto, l l a d arriver , to 16. A la da fine 20 metano a e r o t t a r t va a un , un c uzione erie distrib della s i s s a o r t quat ssico e il cla granite tto u t re 6x4 di tratto onista g ta o r p o t croma si film. numero

r a t s i v a n

mack lto, a dall’a A destr come tar ES e il pros rattor saving,t e h c energy 2 x o 6 arenat dei ultra c uzione id r a l l a el ta pun tto il b i. Più so m ò, u r s t n e r o c ll’aria a d r ta lones rta e bina co con ca abina. A retroc io d a m ar o del classic n u o o t a l uadrat , lo sq r e p marchio m u l b 6x4 co o. eagle antesc ig g e r io r in e t ò an a per d navig Il bran acque. cattive

tutti gli angoli della cabina e limare quanto più possibile i pesi, magari sostituendo le gemellate posteriori con gommoni singoli. Ma prima di tutto c’è da sfatare un dogma della trucking industry a stelle e strisce: quello della trazione 6x4 sui trattori Classe 8 destinati alle lunghissime highway. Una soluzione ormai ritenuta inutile dai fabbricanti, che qui a Louisville hanno fatto vedere molti trat-

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tori stradali in 6x2 anziché col solito tandem assetato di gasolio.

Fleet management a tutta Altro strumento per ridurre il total cost of ownership è il fleet management. Ormai se ne parla e si vedono proposte un po’ in tutti gli stand ed è una di quelle soluzioni che aiuterebbero a non sprecare, consentendo alle aziende di trasporto (ognuna qui con migliaia tra

camion e semirimorchi) di avere sempre la situazione sotto controllo. Infine il gas. La moda della trazione a metano, compresso o liquido che sia, pare essere già tramontata da queste parti. Veicoli alimentati a Cng ce ne sono esposti, ma molti meno rispetto alla passata edizione. Col petrolio a prezzi così bassi l’obiettivo primario dell’impiego del gas sembra essere l’ambiente piuttosto che il portafogli.

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SALONI

T L I B R E T PE

tra da sinis Sopra, 220, tional f, il il voca l daf L usa de e ic faccia s s a cl re 389 2 x tratto 4 e n ribuzio . un dist metano a o t ta da e l alimen tra , iga cen e il 9 8 3 Sulla r o r , un alt a r t is sin e mira epiq ch ne bel 579 riduzio a l l sso a o d n anch’e nta sumi pu guida dei con a alla z n e t is s s ’a l l su o rattutt ma sop . Dietro a inamic o. mellat l’aerod dem ge n ta a r anco

ato, da Qui a l attore a, un tr sinistr tano e to a me i alimenta t ica o a lo ded erre. u g il veico e l di tutte i n tra, a r is e vet e da sin r p m e s ing e load Sotto, adaptiv 0 a 9 iv 6 il vnl e adatt ension p s o e s iv con per dr 670 su to e il vnl due fo e l xe. nel tra, t is c e in ir s d ra da o c n a re , sotto vnx e il o assi r t t a u ta il q 8 firma lasse xe della c vnl 780 il white, dall’ex . 6x2 azione con tr

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VOLVO

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r a t s n r weste

più empre truck s ltro ’a l r e p ati esager e d l yankee marchio opra, S aimler. d o p p x low gru 4900e tra, il is in zato, s iz da custom r e p u ormale roof s ne più n io s r bili) e una v olleva i (due s s s il a e i e a s oniera a a bet it t s e l al 0xe. re 570 , tratto i a lato q oto u 5700, l e Nella f d e n orazio un’elab per e e l s ro e con lo in un ve rmato . e l a trasfo c o monol proprio

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SPECIALE TECNOLOGIA

Inspiration Truck di Freightliner

Si guida da solo La Casa americana controllata da Mercedes-Benz punta sulla tecnologia, ottenendo in Nevada la prima immatricolazione di un trattore Classe 8 a guida autonoma. Come il conducente interagisce con i sistemi automatici di controllo del prototipo di Gianenrico Griffini

desso c’è anche il sigillo dell’ufficialità. Con la consegna della targa da parte del governatore del Nevada Brian Sandoval, l’Inspiration Truck di Freightliner è il primo veicolo al mondo a guida autonoma a poter legalmente circolare sulle strade pubbliche. Il prototipo di Freightliner utilizza, con alcuni adattamenti alla realtà operativa americana, le stesse tecno-

logie messe a punto per il Future Truck 2025 con sistema di guida automatico, che Mercedes-Benz ha presentato in Germania (però, su un tratto autostradale chiuso al traffico) a luglio dello scorso anno. L’Inspiration Truck, che è un trattore conventional (cioè a cabina arretrata) di Classe 8 dotato del dispositivo di controllo Highway Pilot, costituisce la naturale evoluzione del

Sopra e a fianco, il Supertruck un prototipo sviluppato da Freightliner in collaborazione con il Dipartimento dell’energia americano (Doe) per sperimentare misure di riduzione dei consumi. In alto a destra, un Cascadia Evolution.

UN GIGANTE IN TUTTI I SEGMENTI I contenuti tecnologici, la standardizzazione dei componenti della driveline con motori, cambi e assali di Detroit Diesel, il livello qualitativo dei veicoli e l’assistenza post-vendita sono le chiavi del successo di Freightliner sui mercati nord americani. La controllata di Mercedes-Benz ha investito nello sviluppo di prodotto oltre 4,3 miliardi di dollari dal 2004 a oggi e, quest’anno, prevede di spendere altri 547 milioni di dollari, equamente suddivisi fra investimenti per il miglioramento della catena cinematica e per gli altri sistemi di bordo dei veicoli. Freightliner ha raggiunto nel 2014 una quota di mercato del 39,9 per cento nel segmento dei trattori di Classe 8 negli Stati Uniti e in Canada (su un totale di 187 mila unità). Quest’anno, la percentuale commerciale della Casa di Portland negli Usa è salita al 40,5 per cento (grafico sotto), seguita dal gruppo Paccar (27,4 per cento). Notevole anche il Navistar successo di vendite nell’ambito dei camion voca12,8% tional (costruzioni, servizi municipali), dove la quota nel 2014 è stata del 28 per cento. Daimler Trucks Nella torta a fianco, le quote commerciali nel segmento dei trattori di Classe 8, raggiunte nei primi mesi di quest’anno dai principali player sul mercato statunitense.

North America (Freightliner) 40,5%

Volvo / Mack 19,3%

Gruppo Paccar 27,4%

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ESCLUSIV O concetto di guida autonoma verso la produzione di serie. Un obiettivo che, secondo le previsioni di MercedesBenz, potrebbe concretizzarsi a metà del prossimo decennio, legislazione permettendo. Il segreto del sistema Highway Pilot sta nei sensori di bordo del camion e nella tecnologia sensor fusion, che consente d’interpretare e utilizzare in modo ottimale - combinandoli fra loro - i dati sull’ambiente

circostante provenienti da più sorgenti. Nel caso del Freightliner Inspiration le informazioni per la guida autonoma giungono da due radar frontali (a corto e a lungo raggio), altrettanti laterali e da una telecamera stereoscopica. A ciò s’aggiungono il sistema di controllo adattativo della velocita di crociera di tipo avanzato (Acc+) e quello per le frenate d’emergenza in caso di pericolo di collisione con un altro mezzo.

Serve sempre il conducente Con questi strumenti, l’Inspiration Truck è in grado di procedere sugli itinerari autostradali in modo semi-autonomo. L’Ente federale per la sicurezza autostradale (Nhtsa) lo definisce un veicolo di Livello 3, capace cio d’effettuare manovre in piena autonomia in specifiche situazioni di traffico (per esempio, quando sono ben riconoscibili le linee di demarcazione delle cor-

sie). In ogni caso, è richiesta a bordo dell’Inspiration la presenza di un autista professionale, per assumere il controllo del camion se il computer centrale lo richiede o quando è necessario effettuare un sorpasso o un cambiamento della corsia di marcia. La transizione dalla guida manuale a quella autonoma (o viceversa) non richiede tempi di esecuzione immediati. L’Highway Pilot avverte infatti il driver, attraverso un display a colori che sostituisce il tradizionale cluster strumenti, quando può assumere il controllo del mezzo, lasciando al conducente la decisione finale. Quando, invece, si tratta di passare dalla marcia autonoma a quella standard, la centralina attiva un conto alla rovescia sullo schermo digitale per allertare l’autista. Molteplici sono i vantaggi della guida autonoma. Diminuiscono, infatti, i consumi di gasolio e lo stress per il conducente.

Al centro, l’Inspiration Truck mentre procede con guida autonoma. Nella sezione inferiore della calandra è visibile l’involucro di protezione dei radar frontali che permettono d’individuare gli ostacoli.

Dall’alto in basso, il Freightliner Inspiration durante la guida autonoma, un particolare degli specchietti retrovisori e due videate del sistema Highway Pilot, che illustrano al driver le funzionalità automatiche disponibili. Sopra, il pulsante d’attivazione dell’Highwat Pilot, la fanaleria a Led e la targa dello stato del Nevada applicata all’Inspiration Truck.

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PROVA SU STRADA

Tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il ‘bollone’ Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test.

Renault Trucks T 520 High Sleeper Cab Euro 6

Performante e Milano Assago km 00 109 m

Milano Assago km 109,6 100 m

Casei Gerola km 74,4 72 m

Diram. A7-A26/A26 km 40,3

146 m

Passo Turchino km 37,8 279 m

Passo Giovi km 13,1 435 m

Savona Autoporto km 38,7 12 m

Bivio A7/A12 Ge-Li km 48,0 69 m

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PROVA SU STRADA

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risparmioso Telemetria

Con 3,7 chilometri per litro di gasolio, il trattore top di gamma della Casa francese da 520 Cv con cabina High Sleeper Cab fa ancora meglio del flottista T 460 con propulsore da 460 Cv. Crescono però i consumi di urea per abbattere gli ossidi d’azoto Tara trattore (kg) 7.919 6.000

6.500

7.000

7.500

8.000

8.500

1.100

1.200

1.300

Giri @ 70 km/h 1.000 800

900

1.000

MEDIE ORARIE & CONSUMI

Giri @ 80 km/h 1.100 800

900

1.000

1.100

1.200

1.300

Accelerazione 0-80 km/h (secondi) 36”,0 veloce

30”

40”

50”

60”

lento

Consumo carburante (km/l) 3,77 basso

4,0

3,0

2,0

1,0

alto

Consumo AdBlue (%) 8,59% 4%

di Gianenrico Griffini foto di John Next

Km Tempo Velocità km/h Consumo km/l (l/100)

74,4 1h11’

62,9

3,71 (26,92)

40,3

28’

86,9

3,62 (27,65)

37,8

27’

84,0

2,49 (40,19)

38,7

29’

80,1

4,69 (21,29)

48,0

34’

74,8

3,29 (30,40)

13,1

14’

56,1

1,27 (78,49)

80,2 76,2

6,00 (18,26) 3,77 (26,54)

109,6 1h22’ 361,9 4h45’

Diesel consumato = 117,239 litri. Urea consumata = 9,530 litri pari al 8,593% del gasolio rabboccato (110,900 litri).

76,2 70

statale autostrada Milano Assago (109 m) Casei Gerola (72 m) Casei Gerola (72 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Passo Turchino (279 m) Passo Turchino (279 m) Savona Autoporto (12 m) Savona Autoporto (12 m) Bivio A7/A12 (69 m) Bivio A7/A12 (69 m) Passo Giovi (435 m) Passo Giovi (435 m Milano Assago (100 m)

TOTALI:

Media oraria (km/h)

Il modello di punta di Renault Trucks, il T 520 da 382 kW (520 Cv) con cabina a tetto alto High Sleeper Cab, conferma, migliorandoli, i punti di forza del T 460 da 338 kW (460 Cv) provato da Vie&Trasporti lo scorso anno. Lo score dei consumi si attesta, infatti, a 3,77 chilometri litro, rispetto ai 3,65 del trattore da flotta, ma crescono i dispendi di AdBlue (8,6 per cento).

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Peso combinazione = 43.680 chilogrammi. Fabbricato in Francia. Prezzo d’ingresso, al netto di optional e Iva con cabina High Sleeper Cab, motore Euro 6 da 382 kW, e passo 3.800 millimetri: € 113.660

N. 790 giugno 2015 - 15

PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

I camion Euro 6 continuano a stupire. Come ha fatto il T 520 di Renault Trucks, che ha ottenuto in prova un risultato, in termini di consumi di gasolio, secondo solo a quello dell’Actros 1845 Ls di Mercedes-Benz (3,77 chilometri litro per il francese, contro i 3,86 chilometri litro del tedesco), di potenza però inferiore (449 Cv) e dotato di una cabina (la StreamSpace) da trattore da flotta. Uno score ancora più rilevante, perché conseguito con una velocità media elevata (76,2 chilometri l’ora) su un percorso ondulato con due salite impegnative, quelle dei passi del Turchino e dei Giovi. L’unico neo, se così lo si può chiamare, è il dispendio di urea, pari all’8,59 per cento del gasolio. Ma non c’è da stupirsi, poiché il motore Dti 13 del T 520 è sì dotato di Egr, ma lo utilizza solo a freddo per consentire al sistema di post-trattamento PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 480 a 520 Cv) Camion

Potenza kW/Cv Renault Trucks 382/520 T 520 High Sleeper Cab E6 Mercedes-Benz 375/510 Actros 1851 Ls Gs Ppc E6 Man 353/480 TgX 18.480 Xxl E6 Scania 382/520 R 520 La Mna Topline Ap E6

Una panoramica dell’abitacolo top di gamma High Sleeper Cab. Sotto, da sinistra, il volante con i pulsanti per comando delle principali funzioni, un particolare della leva dell’automatizzato Optidriver, il cluster strumenti e due vani di servizio ricavati nella plancia. Più in basso, da sinistra, la zona relax con i due lettini, il posto guida, i ripostigli e il frigo sotto la brandina inferiore e i ripostigli sopra il parabrezza.

Interno cabina (mm)

MISTER METRO Le misure rilevate... Altezza interna 2.053 Larghezza interna (utile/vetro a vetro) 2.040/2.260 Profondità (utile/max) 2.000/2.053 Altezza sul tunnel Larghezza tunnel Spessore tunnel Altezza 1° gradino 422(*) Altezza 2° gradino 340 Altezza 3° gradino 292 Altezza 4° gradino 292 Altezza 5° gradino Altezza pavimento da terra 1.671(*) Larg. cuccetta inf. (utile/max) 700/790

16 - N. 790 giugno 2015

Coppia Nm 2.550

Consumo km/l 3,77

AdBlue % 8,593

2.500

3,39

2,094

2.300

3,34

3,217

2.700

3,14

3,040

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria.

...e quelle calcolate Lunghezza cuccetta inferiore (utile/max) 1.887/1.950 Distanza tra cuccetta inferiore e tetto 1.445 Larghezza cuccetta superiore (utile/max) 650/750 Lunghezza cuccetta superiore (utile/max) 1.880/1.900 Distanza tra cuccetta superiore e tetto 535 Altezza porta 1.380 Larghezza porta (utile/max) 755/890 (*) Con pneumatici 315/70.

Volume totale interno cabina m3 Volume utile interno cabina m3 Volume totale tunnel centrale m3 Volume totale gavoni e vani m3 Volume totale cuccetta inferiore m3 Volume utile cuccetta inferiore m3 Volume totale cuccetta superiore m3 Volume utile cuccetta superiore m3

9,863 8,531 0,442 1,078

Volume totale zona relax m3 Rapporto tra volume utile e totale(*)

3,364 0,865

(*) A rapporto maggiore, corrisponde una maggiore abitabilità interna reale dell’abitacolo

Quota volume dedicata al relax 18,77%

0,925 0,684 0,677

Quota volume dedicata al lavoro 81,23%

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Esterno

di raggiungere la temperatura ottimale per la conversione degli ossidi d’azoto. In pratica, il Dti 13 è molto simile a un motore Scr-only. Il merito della performance del T 520 va alle qualità aerodinamiche dell’abitacolo High Sleeper Cab, alla catena cinematica e al cruise control adattativo (Acc) con tre diverse modalità di guida (Eco-level). Quella utilizzata per la maggior parte del percorso di prova di Vie&Trasporti è l’Eco-level 2, che ammette uno scostamento da -3 a +5 chilometri l’ora, rispetto al valore della velocità di crociera fissato dal conducente.

In cabina Quella del veicolo in prova è la High Sleeper Cab (Hsc), priva di tunnel motore, che consente il rapido passaggio da un lato all’altro dell’abitacolo. La plancia angolata ha le stesse

TRUCK HIT Velocità km/h 76,2

Acceler. 0-80 km/h 36”,00

Peso kg 43.680

Index performance 385,9

Pubbl. n° 790

70,2

42”,00

43.800

386,6

771

73,2

46”,00

43.400

385,9

778

73,9

38”,00

44.080

380,5

787

Una vista laterale del T 520, che mette in evidenza le superfici aerodinamiche per diminuire la resistenza all’avanzamento. Sotto, da sinistra, i gruppi ottici anteriori con i deflettori per l’aria, l’aletta parasole, gli specchi retrovisori, il tetto dell’abitacolo e lo spoiler laterale aperto. In basso, le gomme gemellate posteriori, le minigonne fra gli assi, la targhetta identificativa del modello e il logo del Truck of the Year.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Pneumatici

Masse (kg)

Sono tutti Michelin X Line Energy R 22.5. Davanti 315/80 e dietro 315/70 con indici di carico 156/150 (anteriori) e 154/150 (posteriori), codice di velocità L. Sul semirimorchio sono dei Michelin Energy 385/65 R 22.5 160 J.

Tara Tara su asse anteriore Tara su ponte posteriore Carico utile su ralla Peso totale a terra

Battistrada (mm) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

9/9 13/13 12/12

Pressioni (bar) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

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7.919(*) 5.728(*) 2.191(*) 10.081 18.000

(*) Con serbatoio gasolio in lega da 405 litri e AdBlue da 64 litri pieni, senza conducente.

Ingombri (mm)

Design

Lunghezza 5.990 Larghezza 2.518 Altezza massima da terra 3.941 Passo 3.800 Sbalzo anteriore 1.365 Sbalzo posteriore 820 Carreggiata anteriore 2.043 Carreggiata posteriore 1.854 Altezza da terra filo sup. telaio 1.198 Distanza da retro cabina a estremità telaio 3.413 Avanzamento ralla min/max 675 Diametro di volta 15.100

A capo del team del Centro Design di Renault Trucks di Lione c’è Hervé Bertrand.

8,8/8,9 8,9/8,9 8,7/8,7

N. 790 giugno 2015 - 17

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Sottopelle

caratteristiche della Sleeper Cab a tetto rialzato del trattore da flotta T 460 provato lo scorso anno. Di semplice lettura è il cluster strumenti che propone, al centro del cruscotto una serie di indicazioni digitali variabili, fra cui la velocità, la marcia inserita e l’Eco-level prescelto. Sul veicolo del test, dotato di finiture opzionali Bronze Ultimate, il sedile conducente, areato, ha un supporto lombare regolabile e può essere riscaldato.

Linea esterna La High Sleeper Cab ha una pianta trapezoidale e montanti anteriori inclinati di 12 gradi rispetto alla verticale per ridurre la resistenza all’avanzamento. L’ottimizzazione aerodinamica è completata dalle minigonne fra gli assi, dalle carenature PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 480 a 520 Cv) Camion Marca e modello Renault Trucks T 520 High Sleeper Cab E6 Mercedes-Benz Actros 1851 Ls Gs Ppc E6 Man TgX 18.480 xxl E6 Scania R 520 La Mna Topline Ap E6

Il motore a sei cilindri in linea Dti 13 di 12,8 litri di cilindrata, dotato di iniettori pompa. Sotto, da sinistra, il radiatore, il lato destro del propulsore, la ventola di raffreddamento frontale e la centralina dell’impianto di frenatura Ebs. Nell’ultima fila, le sospensioni pneumatiche anteriori, l’isolamento termo-acustico della cabina, i componenti dello sterzo, il telaio e uno dei supporti dell’abitacolo.

MECCANICA

Motore Marca e Renault Trucks modello Dti 13 - 520 Architettura 6 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 131 x 158 Cilindrata (cc) 12.800 Rapporto di compressione 17,0:1 Distribuzione albero a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Holset wastegate/sì Sist. d’iniezione iniettori pompa Pressione d’iniezione (bar) 2.400

18 - N. 790 giugno 2015

Nella tabella il numero di cambiate complessive effettuate nei tratti di salita ripida, la marcia più

Potenza Peso a secco (kg) 1.312 Capacità coppa dell’olio (l) 37 Potenza 382(520) (kW(Cv)/giri) 1.450-1.900 Potenza specifica (kW(Cv)/l)) 29,84(40,62) Coppia (Nm/giri) 2.550/1.050 Coppia specifica (Nm/l) 199,22 Riserva di coppia (%) 21,9 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) 189 @ 1.000 Inquinanti Euro 6/Egr+Scr+ (omologaz./sistema) Oxicat+Fap

Passo del Turchino dislivello 133 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 6 10^ 56 @ 1.300 7 10^ 45 @ 1.230 8 10^ 58 @ 1.320 4 10^ 70 @ 1.100

Coppia

rpm

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Manutenzione

laterali apribili e dai deflettori di flusso collocati in corrispondenza dei gruppi ottici anteriori.

La driveline il T 520 monta il sei cilindri in linea Dti 13 di 12,8 litri, dotato di iniettori pompa capaci di una pressione massima di polverizzazione del gasolio di 2.400 bar. Il propulsore, caratterizzato da una potenza massima di 382 kW (520 Cv) e da una coppia di picco di 2.550 Newtonmetro, è abbinato al cambio automatizzato At 2612e Optidriver a 12 rapporti più tre retromarce. Il trattore in prova, oltre al freno motore potenziato Optibrake+ , monta un rallentatore idraulico Voith (azionato dalla leva a destra del piantone dello sterzo), capace di una potenza massima di rallentamento di 450 kW.

TOP GEAR Passo dei Giovi dislivello 366 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 3 10^ 50 @ 1.050 0 12 60 @ 1.250 3 10^ 55 @ 1.200 3 10^ 50 @ 1.000

Il trattore T 520 con la cabina inclinata. In basso, da sinistra, il gradini per la pulizia del parabrezza, la calandra frontale, il condotto dell’aria, l’astina di controllo del livello del lubrificante e il pulsante del dispositivo di ribaltamento dell’abitacolo. Più sotto, sempre da sinistra, una minigonna, i serbatoi del gasolio e dell’AdBlue, il supporto dei cablaggi e il contenitore del fluido del condizionatore.

bassa utilizzata e la velocità minima a cui è stata affrontata, nonché i relativi giri/minuto.

Trasmissione

Marcia

È montato il cambio automatizzato Optidriver At 2612e a 12 rapporti (oltre a 3 retromarce), con l’ultima in presa diretta. Oltre al retarder secondario Voith con potenza frenante massima di 450 kW (con coppia di rallentamento di picco di 3.250 Nm), il camion in prova adotta il freno motore potenziato Optibrake+ (da 282 kW a 2.300 giri/minuto).

1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a 9a 10a 11a 12a 1a retro 2a retro 3a retro

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Rapporto 14,94 11,73 9,04 7,09 5,54 4,35 3,44 2,70 2,08 1,63 1,27 1,00 17,48 13,72 4,02

Sospensioni

Meteo & traffico

Le anteriori sono a soffietti pneumatici da 7,5 tonnellate. Sono integrate da ammortizzatori idraulici e da una barra stabilizzatrice. Sul ponte a singola riduzione sono di tipo pneumatico a quattro soffietti, con ammortizzatori telescopici e barra stabilizzatrice.

Freni Doppio circuito frenante, tutto dischi a controllo elettronico (Ebs). L’impianto include le funzioni di antibloccaggio in frenata (Abs) e di antipattinamento in accelerazione (Asr). Il trattore in prova è dotato anche di dispositivo d’aiuto per le partenze in salita.

N. 790 giugno 2015 - 19

PROVA SU STRADA

N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro , sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test. Si ringrazia per la gentile collaborazione il Gruppo Centro Edile di Villasanta.

Mercedes-Benz Vito 111 CDI Euro 5b+

Con l’anteriore è t Monza km 60 Cascina Gobba

Carugate km 62,5

126 m km 0,0

km 102,8

141 m Fulvio Testi km 52,7 Assago km 28,6

116 m

C.A.M.M. km 6,7

San Giuliano km 17,0

20 - N. 790 giugno 2015

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Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt790mercedesvito

utto un altro VIT0 Telemetria

Sotto la lente di ingrandimento l’inedito furgone a trazione anteriore in versione Long spinto dal motore 1,6 litri scarsi più potente. Un veicolo compatto fuori e grande dentro con un vano di oltre 6,3 metri cubi, in grado di percorrere oltre 10,7 chilometri con un litro Tara veicolo (kg) 1.850 1.400

1.600

1.800

2.000

2.200

2.400

1.800

2.000

2.200

2.400

2.800

3.000

Giri @ 90 km/h 1.500 1.400

1.600

Giri @ 130 km/h 2.500 2.000

2.200

2.400

2.600

Accelerazione 0-130 km/h (secondi) 35”,53 veloce

20’’

30’’

40’’

lento

10,76 12

alto

Media oraria (km/h) 48,57 70

Index performance 478,2 520 510 500 490 480 470 460 450 440 430

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di Tiziana Altieri foto di John Next

MEDIE ORARIE & CONSUMI 50’’

Consumo carburante (km/l)

basso

Rinnovatosi lo scorso autunno, Vito oggi si presenta sul mercato più versatile che mai grazie alla disponibilità di tre lunghezze e altrettante trazioni. Alle posteriore e integrale si è, infatti, aggiunta l’anteriore che presenta notevoli vantaggi: da una portata utile più elevata a un prezzo d’acquisto inferiore. Noi abbiamo testato il mid-size van della Stella prodotto nello stabilimento spagnolo di Vitoria in taglia media (ossia Long) proprio in versione trazione anteriore, spinto dall’1,6 litri scarsi più potente, quella da 84 kW (114 Cv) (è disponibile anche nella taratura 65 kW (88 Cv)). Un veicolo sicuro, affidabile (ha percorso 5,5 milioni di chilometri in fase di test sulle strade di tutto il mondo) e che strizza l’occhio al portafoglio.

statale città autostrada Milano Gobba (126 m) Milano Assago (116 m) Milano Assago (116 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano Gobba (126 m) TOTALI:

Tempo

Velocità km/h

28,6

23’

74,61

24,1

51’

28,35

50,1 102,8

53’ 2h07’

56,72 48,57

Consumo km/l (l/100)

10,76 (9,29)

Diesel consumato = 9,55 litri Peso durante la prova = 2.800 chilogrammi. Fabbricato in Spagna Prezzo, al netto di optional e Iva, del furgone 111 CDI Long: € 21.732,00

N. 790 giugno 2015 - 21

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Alla guida

Interno

Un furgone pensato soprattutto per le medie distanze quello del test. Con il motore 1,6 litri scarsi a una velocità media di poco superiore ai 48,5 chilometri orari sono stati percorsi oltre 10,7 chilometri con un litro viaggiando a pieno carico, vale a dire con peso totale a terra di 2.800 chilogrammi. Vito 110 Cdi guadagna un index performance pari a 478,2. A bordo si apprezza subito la silenziosità di marcia e l’eccellente visibilità offerta non solo dalle superfici vetrate di generose dimensioni ma anche dai retrovisori esterni dal campo visivo particolarmente ampio.

In cabina Un abitacolo funzionale per il nuovo Vito che pur attingendo elementi dalle vetture di Stoccarda non dimentica la sua vocazione commerciale e utilizza rivestimenti antigraffio e facili da pulire. La plancia è stata riprogettata nell’ottica della masPRESTAZIONI A CONFRONTO Modello

Ford Custom 2.2 TDCi E5 92/125 Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+ 84/115 Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5b+ 88/120

La plancia completamente riprogettata del van della Stella. In basso, il volante a tre razze regolabile in altezza e inclinazione, il quadro strumenti, la radio e il climatizzatore al centro e i sedili avvolgenti. Più sotto, le vasche ricavate nella parte alta della plancia, i comandi dei finestrini e degli specchi retrovisori, le tasche sui pannelli porta e la presa Usb per ricaricare cellulari e tablet.

Le misure rilevate

MISTER METRO

Potenza kW/Cv

Coppia Nm

Marce n°

Consumo km/l

350

10,17

270

10,76

320

11,83

L’index performance tiene conto di consumo gasolio e media oraria. A indice maggiore corrisponde

Cabina (mm)

Vano di carico (mm)

Ingombri dichiarati (mm)

Masse (kg)

Lunghezza (utile/max) 740/1.620 Larghezza (utile/max) 1.465/1.715 Altezza interna (utile/max) 1.250/1.325 Larghezza porta (utile/max) 710/800 Altezza porta (utile/max) 1.240/1.330 Diametro volante 370 Varco tra sedile e leva del cambio 65

Lunghezza (utile/max) 2.360/2.870 Larghezza (utile/max) 1.610/1.750 Altezza (utile/max) 1.355/1.370 Larghezza tra passaruota 1.275 Altezza soglia carico post. 550 Larghezza porta posteriore 1.360 Altezza porta posteriore (utile/max) 1.230/1.300 Angolo apertura porta posteriore 90°/180° Larghezza porta laterale (utile/max) 950/1.005 Altezza porta laterale 1.250 Altezza soglia carico lat. 480

Lunghezza 5.140 Larghezza 1.928 Altezza massima da terra 1.910 Passo 3.200 Sbalzo anteriore 895 Sbalzo posteriore 1.045 Carreggiata anteriore 1.666 Carreggiata posteriore 1.646 Diametro di volta 12.900 Lunghezza utile vano di carico 2.831 Larghezza vano di carico 1.685 Larghezza tra passaruota 1.270 Altezza vano di carico 1.392 Altezza soglia carico post. 558 Volume vano di carico m3 6,3

Tara Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Portata utile Peso totale a terra

22 - N. 790 giugno 2015

1.850 1.490 1.490 950 2.800

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Esterno

sima ergonomia. La mano destra del driver cade naturalmente sul pomello del cambio manuale, simile a un joystick. Al centro del suo campo visivo ci sono gli strumenti circolari di facile lettura e un display informativo. A sinistra sono montati gli elementi di comando delle luci e un listello con i tasti per i sistemi di assistenza alla guida. Nel settore superiore della consolle centrale è alloggiato l'impianto Audio 10 (a 460 euro) in formato doppio Din. Sotto sono previsti i comandi del climatizzatore (a 605 euro). Per oggetti e documenti al seguito ci sono le vasche ricavate nei pannelli porta, la mensola sopra la plancia e il classico cassetto chiuso. Si sente la mancanza dell’imperiale. Per la panchetta passeggeri al posto della seduta singola servono 254 euro in più.

Nel vano di carico Il vano di Vito Long misura 6,3 metri cubi e vi si accede attraverso le porte posteriori o la laterale destra scorrevole. Utile

VAN HIT AdBlue %

Velocità km/h

Acceler. Peso 0-130 km/h kg

Index Pubbl. performance n°

48,6

37’’,01

3.100

471,5

770

48,6

35”,53

2.800

478,2

790

48,6

36”,15

2.750

489,7

782

Porte con apertura a 180 gradi per Vito. Sotto da sinistra, il profilo destro, il frontale caratterizzato dalla grintosa mascherina, il profilo sinistro e la sagoma posteriore. Più in basso, la generosa apertura laterale del furgone tedesco, uno dei ganci di ancoraggio, il vano da 6,3 metri cubi della versione Long e l’apertura sotto i sedili che consente di godere di 153 millimetri in più di lunghezza di carico.

una migliore prestazione.

Trasmissione

Sospensioni

Design

Il veicolo monta il cambio manuale FSG 350 sei rapporti con comando in plancia. La trazione è anteriore.

L'asse anteriore del nuovo Vito è basato su montanti telescopici McPherson con bracci oscillanti inferiori. Su quello posteriore sono previste sospensioni a ruote indipendenti a bracci obliqui e molle elicoidali con una nuova taratura. Su entrambi barre stabilizzatrici per ridurre l'inclinamento laterale in curva.

Il look di Vito è il risultato del lavoro del team capitanato da Kai Sieber, Direttore Design Vans Mercedes-Benz.

Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a Retro

Rapporto 4,182 2,235 1,387 0,902 0,707 0,549 3,889

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Meteo & traffico

Freni L’impianto frenante prevede dischi su tutte le ruote. Di serie Abs, Adaptive Esp, Crosswind Assist e Hill Holder.

N. 790 giugno 2015 - 23

PROVA SU STRADA

Sottopelle

la possibilità di carico passante sotto i sedili anteriori, con un aumento della lunghezza di 153 millimetri.

Aspetto esterno Inconfondibile il look di Vito che riprende alcuni dei tratti distintivi di famiglia come la grintosa mascherina del radiatore come le tre lamelle forate, i fari dal taglio affilato e il paraurti orizzontale con un'ulteriore presa d'aria, che si estende verso il basso e con il suo design incisivo sembra incollare il veicolo alla strada.

Meccanica Il motore Om 622 è montato trasversalmente. Si tratta di un 4 cilindri compatto a quattro valvole sovralimentato, con due alberi a camme in testa e iniezione diretta. Un turbocompressore con turbina a geometria variabile assicura una risposta spontanea, sia ai bassi regimi sia a quelli più elevati. L’unità eroga una potenza di 84 kW (115 Cv) a 3.800 giri e 270 Nm a partire dai 1.500. Soddisfa la norma Euro5+ via Egr, filtro antiparticolato e marmitta catalitica ossidante. Gli intervalli di manutenzione sono fissati a 2 anni o 40mila chilometri. In abbinamento il cambio manuale 6 marce. Vito fissa ancora una volta nuovi parametri in termini di sicurezza. L'Adaptive Esp è di serie come il Crosswind Assist, sistema che compensa pressoché totalmente l’azione esercitata sul veicolo dalle raffiche di vento laterale. Standard anche l’Attention Assist che allerta il driver in caso rilevi cali dell’attenzione riducendo il rischio di incidente.

Il motore 1,6 litri da 84 kW (115 Cv). In basso, da sinistra, i pneumatici Yokohama Wdrive 195/65 R16C montati sul veicolo del test, sospensioni McPherson per l’avantreno, ruote indipendenti per il retrotreno e la centralina dell’Abs. Più sotto, la scatola fusibili in cabina, la batteria sotto la panca, i fusibili nel vano motore e il Qr che consente, puntando uno smartphone, di avere tutte le info tecniche sul mezzo.

MOTORE

Specifiche Marca e modello

Mercedes-Benz OM622 DE16LA Architettura 4 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 80x79,5 Cilindrata (cc) 1.598 Rapporto di compressione 15,5:1 Distribuzione due alberi a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Vgt Sistema d’iniezione common rail

24 - N. 790 giugno 2015

Potenza Pressione d’iniezione (bar) 1.600 Peso a secco (kg) 160 Capacità coppa dell’olio (l) 2,8 Potenza (kW(Cv)/giri) 84(115)/3.800 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 52,90(71,95) Coppia (Nm/giri) 270/1.500-2.500 Coppia specifica (Nm/l) 168,77 Riserva di coppia (%) 26,9 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) n.d. Inquinanti (omologazione/ sistema) Euro 5b+/ Egr+Fap

Coppia

rpm

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ESCLUSIVO

Sudafrica

Inferno nel Kruger Vie&Trasporti ha seguito un team di pompieri dell’organizzazione Working on Fire in una missione antincendio in uno dei parchi più famosi al mondo 500 chilometri a nord-est di Johannesburg di Giovanni Gaslini

e la situazione diventa critica una circostanza tutt’altro che remota nella stagione secca del parco naturale del Kruger in Sudafrica - il compito dei vigili del fuoco dell’organizzazione Working on Fire può trasformarsi in pochi minuti una mission impossible ad altissimo rischio. Vie&Trasporti ha seguito una squadra di questi pompieri in un’esercitazione

antincendio sulle piste appena tracciate del Kruger National Park attorno a Nelspruit, 500 chilometri a nord-est di Johannesburg a cavallo del confine fra Sudafrica, Zimbabwe e Mozambico. L’appuntamento è all’alba presso una Rhino farm, una specie di ospedale da campo per i rinoceronti feriti dai bracconieri per

impossessarsi del loro corno che, sul mercato nero, può valere anche mezzo milione di euro. La squadra di pompieri si muove su un Iveco Eurocargo 150E24 4x4 a gomma singola, che fa parte di una recente fornitura di mezzi a trazione integrale assemblati nello stabilimento sudafricano di Rosslyn (Pretoria) del costruttore italiano. Grazie al passo corto, all’elevato angolo di sterzo e alla ruota posteriore monotraccia, l’Eurocargo 4x4 si muove veloce in off-road anche dove non esistono piste, nemmeno quelle appena accennate. L’obiettivo degli uomini di

Al centro, una squadra di pompieri di Working on Fire mentre spegne un incendio. A fianco e, sotto, due esemplari della fauna del Kruger National Park.

MERCATO COMPETITIVO Quello sudafricano è un mercato molto competitivo per i costruttori di veicoli industriali per molteplici ragioni. Prima di tutto, per i volumi, che parlano di circa 30-31 mila nuove immatricolazioni l’anno sopra le 3,5 tonnellate. Poi, per la presenza di case costruttrici provenienti da tutto il mondo: Europa occidentale, Stati Uniti, Cina, Giappone, India, Corea. La terza ragione è legata all’importanza strategica del Sudafrica, come punto d’accesso verso i paesi limitrofi. Sui camion di produzione locale diretti all’export non gravano, infatti, dazi doganali, a causa degli accordi bi-laterali sottoscritti dal Governo sudafricano con le nazioni confinanti. Il segmento più importante del Paese arcobaleno è quello degli extra-heavy oltre le 16 tonnellate con 13-14 mila immatricolazioni.

26 - N. 790 giugno 2015

ESCLUSIV O Working on Fire consiste nel raggiungere il prima possibile il focolaio d’incendio.

Missione ad alto rischio Altrimenti il rischio è quello di una propagazione incontrollata del fuoco (li chiamano wildfire), alimentato dalle sterpaglie secche, il bush. Le insidie, per i pompieri chiamati a intervenire, non mancano. Oltre a quelle legate ai repentini cambiamenti di direzione del fronte dell’incendio, ci sono le incognite della natura. Il Kruger è, infatti, il regno dei Big five, cioè dei grandi mammiferi, leoni, elefanti, rinoceronti, bufali e leopardi. E, nel bush, si può incappare in un Black Mamba, il cui veleno è letale per l’uomo. Ma non bisogna sottovalutare i bracconieri, che girano sempre con armi hi-tech - quella preferita è il fucile da caccia grossa Cz 550 con ottica Zeiss - alla ricerca di rinoceronti.

CERTIFICATO D’ORIGINE Gli Eurocargo 150E24 con attrezzatura antincendio forniti all’organizzazione Working on Fire sono assemblati, come i modelli delle gamme Stralis e Trakker, nel nuovo stabilimento Iveco di Rosslyn, nei sobborghi di Pretoria. La struttura, inaugurata lo scorso anno, ha comportato un investimento di circa 70 milioni di dollari. Lo stabilimento, frutto di una joint-venture fra Iveco (60 per cento) e il gruppo Larimar (40 per cento), leader in Sudafrica nel settore del trasporto collettivo, ha una capacità produttiva di circa 6 mila veicoli l’anno. Oltre agli Eurocargo, Stralis e Trakker verranno assemblati a Rosslyn i camion della serie 682, non commercializzati in Europa, provenienti dalle joint-venture di Iveco con i partner cinesi. Dal Sudafrica Iveco conta di presidiare anche i mercati dei paesi limitrofi. Per sottolineare la produzione locale di camion è stato creato il logo ‘Born in South Africa’. Sotto, alcune fasi dell’intervento di una squadra di vigili del fuoco dell’organizzazione Working on Fire per estinguere un focolaio d’incendio nel parco del Kruger. L’attrezzatura degli Eurocargo 4x4 prevede una cisterna con una riserva d’acqua di circa 3 mila litri. L’organizzazione Working on Fire nasce nel 2003 per iniziativa del Governo sudafricano, che vara un programma per la gestione dell’emergenza incendi nel paese. Il programma ha anche una valenza sociale, poiché mira alla creazione di nuovi posti di lavoro e all’integrazione sociale delle comunità emarginate. Attualmente lavorano nell’organizzazione oltre 5 mila addetti.

N. 790 giugno 2015 - 27

MERCATO

Tutti i numeri, segmento per segmento

Io penso positivo L’Italia chiude il primo quadrimestre dell’anno superando quota 4.170 immatricolazioni di over 3,5 tonnellate che indicano un incremento del 30,0 per cento sullo stesso periodo 2014. E i trattori segnano un più 43

di Tiziana Altieri

rimi incoraggianti segnali di ripresa in Italia. Li vede l’Istat che proprio qualche giorno fa ha presentato il suo Rapporto Annuale 2015, il primo dalla fine della recessione, dichiarandosi ‘moderatamente’ ottimista sul futuro del Paese e li vedono i costruttori di veicoli industriali che

dopo tanto soffrire possono finalmente vedere la luce in fondo al tunnel. Nel primo quadrimestre dell’anno le immatricolazioni di truck con peso totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate sono tornate a crescere: complessivamente si sono superate le 4.170 unità, il 30 per cento in più dello stesso perio-

Tabella 1. Le immatricolazioni di veicoli dalle 3,5 alle 6,0 tonnellate in Italia Fiat Ford Isuzu Iveco Mercedes-Benz Mitsubishi Nissan Renault Renault Trucks Altre Totale

gen-apr 2015 1 1 22 119 12 7 13 1 4 5 185

gen-apr 2014 2 1 14 132 11 3 13 2 2 3 183

Var% -50 0 57 -10 9 133 0 -50 100 67 +1%

Fonte: Elaborazioni Vie&Trasporti

do del 2014. Il segmento più importante, quello dei trattori, che incide sul totale immatricolato con oltre il 50 per cento (Grafico 3) ha addirittura messo a segno un più 43 per cento con 2.185 veicoli (Tabella 5). Molto bene anche le motrici over 16 tonnellate che hanno sfiorato quota 1.000 unità con un più

Tabella 2. Le immatricolazioni di veicoli dalle 6,01 alle 11,5 tonnellate in Italia Daf Fiat Isuzu Iveco Man Mercedes-Benz Mitsubishi Nissan Renault Trucks Volvo Altre Totale

gen-apr 2015 14 4 70 267 6 18 15 8 18 6 6 432

gen-apr 2014 10 0 84 217 12 11 23 2 8 2 4 373

Var% 40 -17 23 -50 64 -35 300 125 200 50 +16%

Fonte: Elaborazioni Vie&Trasporti

IL NOLEGGIO TRAINA I LEGGERI Continua il trend positivo anche per i veicoli commerciali, quelli con peso totale a terra fino a 3,5 tonnellate. Le stime di Unrae relative al primo quadrimestre parlano chiaro: 41.203 i light immatricolati, il 7,0 per cento in più rispetto a gennaio-aprile 2014 quando ci si era fermati a quota 38.493. Un risultato ottenuto anche grazie alla Legge Sabatini sui finanziamenti agevolati all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e beni strumentali. “Il mercato dei veicoli da lavoro - ha affermato Massimo Nordio, Presidente Unrae - sembra essersi assestato su un trend di crescita, frutto delle non più rimandabili esigenze di rinnovo del parco veicoli. È, comunque, ancora alto il contributo del canale noleggio, come forma di sostegno finanziario alle aziende in crisi di liquidità. Rimane necessario un intervento sul sostegno del credito alle imprese e alla riduzione del carico fiscale, per poter realizzare una vera ripresa del settore.”

28 - N. 790 giugno 2015

Tabella 3. Le immatricolazioni di veicoli dalle 11,51 alle 15,9 tonnellate in Italia Daf Iveco Man Mercedes-Benz Renault Trucks Scania Volvo Altre Totale

gen-apr 2015 9 179 14 17 11 0 29 2 261

gen-apr 2014 13 143 13 12 6 2 11 1 201

Var% -31 25 8 42 83 -100 164 100 +30%

Fonte: Elaborazioni Vie&Trasporti

A dominare la scena dei veicoli industriali sono gli over 16 tonnellate. Il segmento dalle 3,51 alle 15,9 tonnellate incide sulle vendite complessive con poco più del 20 per cento: in pratica un mezzo su cinque. Qui è Iveco a detenere la leadership in maniera incontrastata: suoi 119 dei 185 veicoli immatricolati fino alle 6,0 tonnellate, 267 sui 432 dalle 6,01 alle 11,5 tonnellate e 179 sui 261 dalle 11,51 alle 15,9 tonnellate. Nella fascia di peso centrale performa bene anche Isuzu con uno share del 16,0 per cento ma perde un 17 per cento di unità rispetto allo stesso periodo 2014.

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MERCATO

Tabella 4. Le immatricolazioni di motrici ‘over 16 tonnellate’ in Italia Daf Iveco Man Mercedes-Benz Renault Truck Scania Volvo Altre Totale

gen-apr 2015 45 366 52 113 72 138 177 5 968

gen-apr 2014 39 309 53 107 46 112 115 2 783

Var% 15 18 -2 6 57 23 54 150 +24%

Fonte: Elaborazioni Vie&Trasporti

Tabella 5. Le immatricolazioni di trattori ‘over 16 tonnellate’ in Italia Daf Iveco Man Mercedes-Benz Renault Truck Scania Volvo Totale

gen-apr 2015 267 474 163 232 204 453 392 2.185

gen-apr 2014 230 292 133 187 149 209 329 1.529

Var% 16 62 23 24 37 117 19 +43%

Fonte: Elaborazioni Vie&Trasporti

Grafico 1 - Market share motrici over 16 tonnellate 0,5% 4,6% 18,3% 37,8% 14,3%

7,4%

11,7%

5,4% Daf Iveco Man Mercedes-Benz Renault Trucks Scania Volvo Altre

Grafico 2 - Market Share trattori over 16 tonnellate 12,2% 17,9% 21,7%

20,7%

C’è solo un segmento che anche nel primo quadrimestre dell’anno dominato dal segno positivo, deve fare i conti con un’ulteriore flessione rispetto al passato: è quello dei cava cantiere, fermi a 140 immatricolazioni. Facendo una media, potremmo dire che in ogni regione se ne sono venduti sette. L’edilizia insomma sembrerebbe ancora al palo.

Tabella 6. Le immatricolazioni di cava e cantiere ‘over 16 tonnellate’ in Italia gen-apr 2015 Daf 5 Iveco 77 Man 17 Mercedes-Benz 2 Renault Truck 1 Scania 17 Volvo 7 Altre 14 Totale 140

gen-apr 2014 23 49 13 16 9 4 3 27 144

Var % -78 57 31 -88 -89 325 133 -48 -3%

Fonte: Elaborazioni Vie&Trasporti 9,3%

10,6%

7,5%

Daf Iveco Man Mercedes-Benz Renault Trucks Scania Volvo

Motrici e trattori over 16 tonnellate sono i principali segmenti del mercato contribuendo con un 52,5 e un 23,3 per cento. Nel caso delle motrici si segnalano gli ottimi risultati di Volvo e Renault che archiviano un incremento superiore al 50 per cento. Nei trattori invece si distingue Scania con un 117 per cento in più.

Grafico 3 - Il mercato ‘over 3,51 tonnellate’ nel I quadrimestre 6,2% 3,3%

14,7% 23,3%

L’EUROPA AL GALOPP0 L’anno sembra cominciato bene anche nel resto d’Europa. Stando ai numeri diffusi da Acea (European Automobile Manufacturer's Association) nel primo trimestre sono stati immatricolati nell’Unione poco meno di 74.140 veicoli di peso superiore alle 3,5 tonnellate, il 10,7 per cento in più dello stesso periodo 2014. I mercati che crescono di più sono quelli dell’Est che archiviano un più 13,6 per cento nonostante il perdurare della crisi nelle Repubbliche Baltiche, tutte con il segno negativo. L’Ungheria ha fatto segnare un più 50 per cento, la Slovacchia un più 30,9, la Romania un più 28,5 e la Slovenia un più 27,4 per cento. Il principale ‘bacino’ del vecchio Continente rimane però la Germania che assorbe 20.500 veicoli, il 27,6 per cento dell’immatricolato complessivo. Al secondo posto la Francia con oltre 10.000 truck e terzo il Regno Unito a quota 9.600. In quarta posizione troviamo la Spagna, Paese in piena ripresa, e la Polonia, divenuta base di tantissime aziende di autotrasporto attratte da una fiscalità agevolata e dai bassi costi del personale. Ai numeri dell’Ue bisogna sommare i circa 2.200 veicoli industriali registrati nei Paesi dell’Efta che però flettono dell’8,5 per cento non sostenuti dall’expo che paga la presenza di monete troppo forti.

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Le immatricolazioni di veicoli da lavoro ‘over 3,5 tonnellate’ in Europa I trim 2015 Austria 1.939 Belgio 2.239 Croazia 243 Cipro 14 Repubblica ceca 2.386 Danimarca 1.146 Estonia 230 Finlandia 590 Francia 10.084 Germania 20.475 Grecia 97 Ungheria 1.484 Irlanda 567 Italia* 3.887 Lettonia 293 Lituania* 655 Lussemburgo 259 Paesi Bassi 4.044 Polonia 4.533 Portogallo 833 Romania 1.181 Slovacchia 1.144 Slovenia* 465 Spagna 4.576 Svezia 1.157 Regno Unito 9.617 Unione Europea** 74.138 EU15 61.510 EU12 12.628 Islanda 42 Norvegia 1.200 Svizzera 944 EFTA 2.186 EU+EFTA 76.324

I trim 2014 1.790 2.455 218 7 2.264 684 298 677 11.029 20.687 63 989 714 3.448 431 679 270 1.762 4.072 668 919 874 365 3.734 1.231 6.628 66.956 55.840 11.116 30 1.343 1.015 2.388 69.344

**Non sono disponibili i dati relativi a Malta e Bulgaria *Stime fornite da Anfia su dati del Ministero dei Trasporti Fonte: Acea

Var% 8,3% -8,8% 11,5% 100,0% 5,4% 67,5% -22,8% -12,9% -8,6% -1,0% 54,0% 50,1% -20,6% 12,7% -32,0% -3,5% -4,1% 129,5% 11,3% 24,7% 28,5% 30,9% 27,4% 22,5% -6,0% 45,1% 10,7% 10,2% 13,6% 40,0% -10,6% -7,0% -8,5% 10,1%

52,5%

3,51-11,5 tons 11,51-16 tons Over 16 motrici Over 16 trattori Over 16 cava cantiere

24 per cento (Tabella 4). Tra gli over 16 tonnellate gli unici che non decollano sono i cava cantiere, fermi a 140 immatricolazioni, il 3 per cento in meno di un anno fa. Un dato questo che preoccupa perché indica che le grandi opere e l’edilizia, settori da sempre trainanti, non sono ancora ripartite. Volumi decisamente più contenuti per la classe dalle 3,5 alle 16 tonnellate. I più leggeri (Tabella 1) replicano praticamente il risultato 2014, i 6,01-11,5 tonnellate realizzano un più 16 per cento (Tabella 2) e gli 11,51-15,9 tonnellate un più 30 per cento (Tabella 3).

Scania tallona Iveco È Iveco a detenere la leadership nei due segmenti principali, quello dei trattori e delle motrici over 16 tonnellate, pur con quote in flessione rispetto al passato. Nel primo caso ha uno share del 21,7 per cento (Grafico 2) ed è tallonata da Scania che ha raggiunto quota 20,7 per cento e da Volvo al 17,9 per cento. Nel caso delle motrici dietro al costruttore nazionale al 37,8 (Grafico 1), troviamo Volvo al 18,3 per cento e Scania al 14,3. Certo è che anni di profondo rosso hanno mutato completamente lo scenario e oggi tutti coloro che sono sulla scena hanno le armi molto affilate. N. 790 giugno 2015 - 29

ATTUALITÀ

Successo al Transpotec

E mò ti provo Lontani dalla pista di Monza, ‘casa’ di truckEmotion vanEmotion, V&T e Noi Camionisti hanno proposto un circuito di prova molto interessante. Da anni non si vedeva un successo simile

Daf Xf 460 SpaceCab 8,8%

20,6%

11,8%

17,6%

A destra, i grafici di gradimento dei veicoli in prova. In generale, è il comfort l’elemento maggiormente apprezzato nel corso del test. Sotto l’originale circuito a ‘fiocco’ realizzato da Noi Camionisti.

ome d’abitudine, pubblichiamo i risultati dei survey dei veicoli oggetto nelle nostre prove in questo caso Iveco Stralis (con un CNG), Daf Xf, Scania R, Man TgX, per un totale di otto tra trattori e mezzi completi, e circa 500 prove. Tante è stato possibile realizzarne nei giorni del Transpotec. La nostra ‘survey’, ovvero la valutazione sulla soddisfazione della prova, comprende una parte pubblica e una privata. Alcuni giudizi specifici, infatti, preferiamo lasciarli all’analisi dei tecnici delle singole Case. Qui invece riportiamo le preferenze degli autisti (C e CE) su cinque aspetti fondamentali: cambio, comfort, estetica, motore, posto guida. Un dato che salta subito all’occhio è l’importanza del comfort su questi vei-

Iveco Stralis At440S33T/P Cng

41,2%

11,1% 14,8%

Man TgX 18.560 Xxl 7,4%

40,7%

23,5%

14,7% 25,9%

17,6% 32,4%

Iveco Stralis Hi-Way As440S50 T/P 9,8%

11,8%

13,7% 35,3%

Man TgX 18.480 Xlx 14,8%

27,5%

25,9%

11,1% 13,7%

3,7% 44,4%

Iveco Stralis Hi-Way As440S48 T/P 12,2% 22,0%

Scania R 580 La Mnb Topline Opticruise

NOI CAMIONISTI SUPERPARTNER

STOP

Ormai partner storico di truckEmotion, la squadra del presidente Iuzzolino e del bravissimo Italo ha ancora una volta brillato in efficienza e competenza. Non ha a caso questa associazione (nocciolo duro del sindacato di autisti dipendenti Fast) è quella che da sempre rappresenta in Italia la più grande associazione di camionisti del mondo l’Uicr, che organizza entusiasmanti campionati mondiali biennali di abilità, su cinque tipologie di traAREA TECNICA sporto, dal tir al bus. A truckEmotion Noi CamARRIVO PARTENZA ionisti gestisce il paddock 2, dedicato alle prove di abilità per chi vuole ‘sfidare’ la nostra nazionale.

12,8%

36,6% 22,0%

23,4%

19,1%

7,3%

coli lungo raggio, in quasi tutti i casi è l’aspetto più premiato dai tester. Fa eccezione lo Scania R580, ambitissimo 8V, che continua a fare proseliti. Coerente l’evidenza che i tester hanno dato al cambio Man, mentre l’estetica dello Stralis emerge come valore forte del veicolo italiano (ma interessantissimo è il 25 per cento di preferenze per il motore Cng). Valori equilibrati per l’unico veicolo Daf in prova. Le prove sono state distribuite su tutti i veicoli, a evidenziare il gusto e il divertimento del truck. Qualunque sia.

10,6%

34,0%

Scania R 450 La Mna Highline Opticruise 18,9% 18,9% 10,8% 24,3% 27,0%

LEGENDA Cambio Comfort

Estetica Motore/potenza

Vieni a provare truck&van nell’emozionante autodromo di Monza! truckEmotion vanEmotion 25-27 settembre - ingresso libero

Posto di guida

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757 Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400 km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749 Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728

Man TgL 8.180 C E6 km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305 km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715

Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744

Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747

Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45 kg 3.250 - index 463,8 V&T 787

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7 kg 2.170 - index 492,3 V&T 772

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 kg 1.580 - index 409,8 V&T 730

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 kg 2.010 - index 511,9 V&T 726

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65 kg 1.940 - index 527,5 V&T 774

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Scania G410 Active Prediction E6 km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280 km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777

Renault T 520 High Sleeper Cab E6 km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593 km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790

Renault T 460 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182 km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+ km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57 kg 2.800 - index 478,2 V&T 790

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Pick up All terrain Cantiere Pesanti Lâ&#x20AC;&#x2122;index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t Van > 3,5 t Distribuzione Elettrici

Tector 6

Ive

5,8 L

240 Cv

810 Nm

Eaton FSO5206B

Missio

eco Eurocargo 150E24

one antincendio nel Kruger

Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7 Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8 Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Fiat Ducato Multijet 180 E5+ km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8 kg 3.500 - index 455,0 V&T 789

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Ford Transit 155 Cv 350 E5+ km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0 kg 3.420 - index 447,4 V&T 784

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6 km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852 km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5 km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7 kg 2.500 - index 499,4 V&T 775

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 kg 1.560 - index 475,7 V&T 733

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Ford Transit Connect 1.6 TDCi 115 E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4 kg 2.350 - index 507,0 V&T 779

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5 km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7 kg 1.790 - index 516,1 V&T 788

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

V&T 742

V&T 723

V&T 728

V&T 762

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3

V&T 755

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Mercedes Actros 1845 Ls StreamSp E6 km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130 km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Man TgX 18.480 XXL E6 km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217 km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6 km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371 km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Peugeot Partner Full Electric km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57 kg 2.160 - index 385,2 V&T 785

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Nissan e-Nv200 km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86 kg 2.200 - index 344,5 V&T 786

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938 km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Volvo FL 210 km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285 km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5 km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6 V&T 782 kg 2.750 - index 489,7

TUTTE LE PROVE Camion&Furgoni

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Scania R730 Topline Active Prediction E6 km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554 km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741

Scania R580 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881 km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

Scania R520 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040 km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R490 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986 km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

INIZIATIVE

Crafter allestiti

In allegato con Vie&Trasporti il fascicolo dedicato alle versioni già allestite di Volkswagen Crafter Cabinato. Granvolume, trilaterale o con cassone fisso: tutto quello che vuoi.

Garantisce Vw La Casa di Wolfsburg lancia sul mercato italiano il programma di cabinati Crafter venduti già allestiti direttamente dai propri concessionari. Un poker di carrozzerie made in Italy composto da furgonature e cassoni

celto il cabinato, si pone automaticamente il problema dell’allestimento dello stesso. Talvolta una scocciatura, che comporta perdite di tempo, ma non solo. Grazie al nuovo programma ‘cabinati allestiti’ lanciato dalla filiale italiana di Volkswagen Veicoli Commerciali, si possono ora richiedere direttamente in concessionaria quattro tipologie di Crafter cabinato 35 quintali, a ruote po-

steriori singole o gemellate, già completi di allestimento.

Un solo interlocutore Accedendo così a tutta una serie di vantaggi. Primo fra tutti quello del ‘one stop shop’, ossia un solo interlocutore che garantisce per un triennio sia il veicolo sia l’allestimento. Così come unico è il prezzo finale, accompagnato da un’eventuale relativa proposta finan-

ziaria completa direttamente dalla rete Volkswagen. L’opzione all inclusive riduce la svalutazione del mezzo e diventa poi più facile conteggiare il valore residuo del veicolo comprensivo di allestimento: un’opzione utilissima nel caso di noleggio a lungo termine. Della partita due furgonature gran volume (con e senza porta laterale) e altrettanti cassoni (fisso e ribaltabile). Tutto in collaborazione con Onnicar. Le due versioni di ’Onnispazio’ presenti nel listino degli allestiti by Volkswagen. Si tratta di una furgonatura gran volume in lega leggera, offerta con (all’estrema sinistra) o senza porta laterale a battente.

Sempre materiali nobili anche per i due cassonati inseriti nel programma Crafter allestiti. Da sinistra, il ribaltabile trilaterale ‘Eurokipper3 Special’ e il cassone fisso ‘I tuttoinlega W’.

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N. 790 giugno 2015 - 35

ASSOCIAZIONI &DINTORNI

La resa dei conti Una sentenza della Corte di Cassazione ha riaffermato alcuni principi di rilevanza fondamentale per il settore e ha sollevato la questione della rappresentatività dalle organizzazioni datoriali e sindacali

a cura di Paolo Uggè

“I

n presenza di una pluralità di contratti collettivi della medesima categoria le società cooperative che svolgono attività ricomprese nell’ambito di applicazione dei contratti di categoria, applicano ai propri soci lavoratori, i trattamenti economici complessivi non inferiori a quelli dettati dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali più rappresentative a livello nazionale nella categoria.” Su questo articolo, contenuto nella legge 28 febbraio 2008 n. 31, è stata sollevata la questione di legittimità costituzionale. La fattispecie riguarda quale debba essere l’applicazione contrattuale. Dal decreto, oggetto di attenzione della Suprema Corte parrebbe essere quello di logistica, trasporto merci e spedizione, sottoscritto dalle associazioni più rappresentative.

36 - N. 790 giugno 2015

L’eccezione deriva dalla richiesta di un socio di cooperativa che ha invocato l’applicazione del Ccnl sopra detto, anziché quello stipulato tra altre associazioni datoriali e sindacali, operanti nel settore servizi e trasporti, ma comparativamente non riconosciute rappresentative.

pubblica Amministrazione è chiamato ad effettuare i previsti controlli. Nel settore, da tempo causa le difficoltà di natura economica, non sono pochi gli operatori che fanno ricorso a contratti definiti ‘pirata’. In secondo luogo a chi deve, in ragione della propria funzione (si torna alla Pubblica Amministrazione), ricoMinimale retributivo noscere le organizzazioni, a livello naLa sentenza della Suprema Corte non zionale, comparativamente più rapha potuto far altro che dichiarare in- presentative. fondata la richiesta della cooperativa, In terzo luogo agli operatori disinforchiamata in giudizio dal lavoratore e mati che rischiano di essere chiamati, respingere l’eccezione che il Tribunale a versare, se portati in giudizio, diffedi Lucca ha sollevato. Nel testo della renze economiche nei trattamenti risentenza vengono riaffermati alcuni conosciuti ai lavoratori alle loro diprincipi di rilevante importanza. pendenze. Questo non può che Il primo, “garantire l’estensione dei mi- destare preoccupazione e non può esnimi di trattamento sere sottovalutato. economico (cosiddetto Questi principi dovrebLe Circolari minimale retributivo) bero indurre a una del Ministero agli appartenenti ad maggior attenzione del lavoro una determinata catetutti i soggetti coinvolti. individuano indici goria, assicurando paChi deve riconoscere la sintomatici di rità di trattamento tra i rappresentatività non datori di lavoro e tra i lapuò che rifarsi a quanrappresentatività voratori”. Per questo octo previsto da circolari sindacale che è corre applicare quel del ministero del lavonecessario tenere contratto che risulta stiro che individua “spein considerazione. pulato dalle realtà rapcifici indici sintomatici presentative. di rappresentatività Nel sostenere tale assunto la Corte ha sindacale”. Se non si attiene può espiù volte ribadito il concetto come nella sere citato per danni nel caso qualche sottoscrizione dei contratti il principio realtà si sentisse tale. Le imprese, sodella rappresentatività comparativa a prattutto quelle titolari di benefici aclivello nazionale di categoria sia ele- cordati dallo Stato e forse l’autotramento fondamentale e dirimente per sporto vi rientra, se non applicano i stabilire la validità o meno del contratto livelli contrattuali stipulati da chi è stesso. In questo la Corte ha ripreso abilitato, rischiano oltre a vertenze sentenze della Cassazione e definizioni sindacali di dover restituire quanto contenute in diverse normative riguar- avuto in termini di benefici (tale fatdanti i rapporti di lavoro. tispecie potrebbe anche valere per i Questo rafforza, se necessario, quanto lavoratori impiegati in regime di somdisposto dall’art. 7, comma 4, del d.l. ministrazione). n. 248/2007 che riafferma con grande Gli addetti ai controlli infine debbono determinazione che “in presen- garantire il rispetto delle normative che za di più contratti di lavoro consentano allo Stato di ricevere quannello stesso settore merceo- to dovuto sia in termini fiscali che conlogico vanno applicati quei tributivi. trattamenti economici pre- Una sentenza, questa della Corte visti dai contratti collettivi Costituzionale, da non sottovalutare stipulati dalle organizzazioni in quanto potrà determinare dei mudatoriali e sindacali, ritenute tamenti, sia a livello di rappresentanza comparativamente più rap- sindacale che nei comportamenti tra presentative.” imprese che attuano forme di concorMa a chi spetta questa verifi- renza sleale ricorrendo ai già citati conca? Innanzitutto a chi della tratti ‘pirata’. www.vietrasportiweb.com

QUESTIONI LEGALI

Cambio alla pari

Recentissima la sentenza che ha fatto un po’ di chiarezza riguardo al demansionamento. Ecco cosa può aspettarsi il lavoratore che viene inquadrato a un livello inferiore rispetto a quello fino ad allora riconosciuto

emansionamento, termine che per molti può dire poco, forse nulla. Per un giuslavorista, invece, specie se interessato alle aziende, significa guai all’orizzonte. Seri. Per il diritto, il demansionamento è un atto del datore di lavoro che consiste nel conferimento al lavoratore di mansioni inferiori rispetto alla sua qualifica e che può anche risolversi nell’assegnazione di alcun compito. Con la sentenza n. 836/2015 il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso di un lavoratore che lamentava di aver svolto mansioni inferiori al livello di inquadramento fino ad allora riconosciuto. In conseguenza è stato affermato il suo diritto ad essere nuovamente adibito a mansioni confacenti al livello a lui spettante; inoltre il datore di lavoro ha dovuto pagare i danni, patrimoniali e non patrimoniali subiti a causa della dequalificazione professionale, le differenze retributive e le spettanze maturate. La sentenza, riveste particolare importanza perché affronta analiticamente tutte le questioni di fatto e di diritto sottoposte alla Corte; con argomentazioni articolate spiega la ratio dei ragionamenti che hanno determinato la soccombenza del datore di lavoro. Anzitutto il giudicante ha chiarito che nella valutazione relativa alla determinazione dell’inquadramento di un lavoratore subordinato, “il procedimento logico giuridico si articola in tre fasi: l’individuazione delle qualifiche e dei gradi previsti dal contratto collettivo di categoria, l’accertamento in fatto delle attività lavorative in concreto svolte, e il raffronto dei risultati di tali due indagini”. Viene anche citata copiosa giurisprudenza sul tema (ex multis Cass.

Sez. Lav. n. 4791 del 9.3.2004). Come espone il Magistrato, l’analisi suddetta è necessaria al fine di “verificare se le mansioni svolte dal lavoratore siano corrispondenti a quelle del profilo formalmente assegnato, ovvero a quello superiore preteso”. Occorre, insomma, “esaminare le declaratorie relative alla categoria ed alla qualifica attribuite al lavoratore, nonché alla categoria ed alla qualifica richieste ex art. 2103 c.c.”, secondo il quale “conta ciò che si fa, non ciò che l’azienda dichiara che si è”.

Quale mansione? Successivamente la Corte ha focalizzato la sua attenzione sulla questione del demansionamento. Testimoni particolarmente precisi, hanno poi confermato in udienza che il datore di lavoro aveva “completamente emarginato il lavoratore, assegnandogli mansioni del tutto marginali e, comunque, non confacenti alle sue competenze”. Accertato l’avvenuto demansionamento e l’adozione da parte della società, di comportamenti ‘mobbizzanti’, il giudicante ha poi affrontato la questione della domanda formulata dal lavoratore di essere reintegrato nel vecchio gruppo di lavoro, richiedendo una tutela in forma specifica e non esclusivamente risarcitoria. Questi ha sentenziato che non spetta a lui determinare d’uffi-

cio la collocazione più idonea per un lavoratore reintegrato; è tuttavia necessario chiedersi se il giudice possa e debba pronunciare l’ordine di reintegrare il lavoratore in mansioni equivalenti. In giurisprudenza erano sorte perplessità circa la possibilità del datore di lavoro di reintegrare il lavoratore, in caso di accertata sua dequalificazione, in una posizione nella quale egli avrebbe svolto le identiche mansioni in precedenza affidate. Le sentenze più recenti, hanno invece stabilito che “è consentita l’emanazione dell’ordine in questione da parte del giudice, restando inteso che il datore di lavoro può ottemperarvi anche assegnando il dipendente a mansioni diverse e caratterizzate soltanto dal requisito della equivalenza alle precedenti. (così Cass. S.U. n. 141/2006)”. Quindi, aderendo a quest’orientamento, la pronuncia in commento, ha stabilito che il lavoratore reintegrato in seguito all’ingiusto e accertato demansionamento, potesse e dovesse essere assegnato a “mansioni confacenti con il livello riconosciuto”.

a cura di Dionigi Bovolo

MOTORI SPENTI GIUGNO Lu 1 8 15 22 29

Ma Me Gi 21 3 4 9 10 11 16 17 18 23 24 25 30

Ve 5 12 19 26

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LUGLIO Sa 6 13 20 27

Do 72 142 212 282

Lu Ma Me 1 6 7 8 13 14 15 20 21 22 27 28 29

Gi Ve 2 3 9 10 16 17 23 24 30 314

Sa 43 113 183 253

Do 52 122 192 262

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t 1

dalle ore 08,00 alle ore 22,00 | 2dalle ore 07.00 alle ore 22.00 3dalle ore 8.00 alle ore 16.00 4dalle ore 16.00 alle ore 22.00

N. 790 giugno 2015 - 37

NORME &DECRETI

Albi provinciali alla Motorizzazione Dallo scorso 4 maggio gli Uffici territoriali della Motorizzazione Civile sono chiamati ad esercitare la quasi totalità delle funzioni dapprima svolte dalle Amministrazioni Provinciali. Passaggio indolore?

a cura di Marco Colombo

on la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana 8 gennaio 2015, avvenuta lo scorso 4 maggio, tutte le competenze sulla tenuta degli Albi provinciali degli autotrasportatori sono state operativamente e giuridicamente trasferite dalle Amministrazioni

Provinciali agli Uffici Territoriali della Motorizzazione Civile. Dalla suddetta data è scattata una fase transitoria, che dovrebbe durare massimo sei mesi, nel corso della quale gli Uffici delle Province già competenti per la tenuta dell’Albo devono provvedere a completare l’istruttoria delle istanze ricevute e dei provvedimenti avviati fino al 3 maggio 2015; trasmettere l’esito dell’istruttoria agli Uffici Periferici della Motorizzazione (Umc), per l’adozione del provvedimento finale di competenza; trasmettere i dati e le informazioni detenute sui procedimenti avviati e curati nella fase transitoria. Sempre in questa fase, le Province restano deputate a emettere gli attestati di idoneità professionale per il gestore dei trasporti, in conformità alle norme vigenti; trascorso questo periodo, le stesse dovranno consegnare i fascicoli

delle imprese relativi agli Albi provinciali, agli Uffici della Motorizzazione.

Dalla fase istruttoria Il trasferimento delle competenze comporta che, dalla predetta data del 4 maggio 2015, gli Umc Territoriali sono chiamati ad esercitare la quasi totalità delle funzioni dapprima svolte dalle Amministrazioni Provinciali: dalla fase istruttoria alle relative delibere delle iscrizioni all’Albo; dall’accertamento del permanere dei requisiti per l’iscrizione, ai provvedimenti di sospensione, cancellazione e disciplinari; dalla cura sull’osservanza, da parte dei propri iscritti, delle norme in materia di autotrasporto di cose per conto terzi, alla redazione dell’elenco degli iscritti, compresi gli aggiornamenti e le variazioni. Un ulteriore compito, di particolare rilevanza, riguarda la tenuta e l’aggiornamento del Registro Elettronico

E A PROPOSITO DI ALBO... Proseguono i lavori del Comitato Centrale per la realizzazione del portale delle imprese di autotrasporto che operano nel rispetto delle regole. Ecco come si sta procedendo Nell’ambito delle sue funzioni inerenti la verifica della corretta attività delle imprese iscritte, il Comitato Centrale per l’Albo Autotrasportatori sta proseguendo i lavori per la realizzazione del portale delle imprese che operano nel rispetto delle regole. In esso verranno inserite le informazioni già contenute negli archivi del Dipartimento Trasporti Terrestri della Motorizzazione, nel database dell’Ania (sulla correttezza degli adempimenti in materia di assicurazione di responsabilità civile obbligatoria dei veicoli) e nel Registro Imprese delle Camere di Commercio. Secondo le informazioni provenienti dalla Direzione Ced della Motorizzazione, l’inserimento dei suddetti dati risulterebbe già in fase

38 - N. 790 giugno 2015

avanzata. Per quanto riguarda i dati degli archivi dell’Inps e dell’Inail, invece, al momento in cui si scrive si sta ancora procedendo alla definizione delle corrette procedure di acquisizione. Sempre in tema di verifica della regolarità delle imprese iscritte all’Albo, il Comitato Centrale ha iniziato ad inviare le prime comunicazioni a tutte quelle imprese circa 35mila - che risultano iscritte, ma che da due anni o più non hanno in disponibilità alcun veicolo: tale attività costituisce il primo passo per

la loro definitiva cancellazione (qualora le stesse non dovessero rendere una giustificata risposta a tale circostanza). Segnaliamo infine che, in merito alle problematiche riguardo il versamento del contributo all’Albo per il corrente anno, il Comitato pare aver risolto le principali criticità, con particolare riferimento alla possibilità di modificare l’importo già predeterminato. Permane invece l’impossibilità di pagare la quota tramite bonifico bancario e la correlata questione degli elevati costi della commissione per i versamenti con carta di credito: queste difficoltà difficilmente saranno risolte nel corso del 2015 e si auspica verranno sistemate per il prossimo anno.

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NORME &DECRETI

BUON RIPOSO... Una Circolare del Ministero del Lavoro ha fatto un po’ di chiarezza sul riposo compensativo. Pesanti sanzioni per chi non rispetta le regole Con una Circolare diramata il 29 aprile 2015, il Ministero del Lavoro ha precisato che il riposo compensativo, da effettuarsi, ai sensi dell’articolo 8.6 del Regolamento Europeo 561/2006, dopo un periodo di riposo settimanale ridotto ed entro la fine della terza settimana successiva, non può essere frazionato nell’arco delle predette tre settimane ma va fruito in un’unica soluzione, agganciandolo ad un periodo di riposo di almeno 9 ore. Il Ministero ha ritenuto, molto opportunamente, di fare chiarezza su tale fattispecie, dopo che numerose interpretazioni avevano sostenuto la possibilità di frazionare il godimento del suddetto riposo compensativo nell’arco delle tre settimane susseguenti alla fruizione del riposo settimanale ridotto. Il Ministero ha altresì invitato gli Uffici ispettivi ad uniformarsi a questa interpretazione, sanzionando la compensazione non integrale del riposo settimanale ridotto e la correlata violazione dei periodi massimi di guida settimanale, ai sensi dell’articolo 174 del Codice della Strada.

Nazionale (Ren) delle imprese di autotrasporto. Non rientrano, invece, nelle funzioni trasferite dalle Province alle Motorizzazioni, quelle relative alla gestione degli esami per l’accesso alla professione di autotrasportatore e le competenze in materia di rilascio di licenze per il trasporto in conto proprio: entrambe queste funzioni restano in capo alle Amministrazioni Provinciali e saranno forzatamente trasferite alle Motorizzazioni quando e se le Province saranno abolite, in base all’attuale disegno di legge di modifica della Costituzione.

Circolare Per far fronte alle inevitabili difficoltà operative ingenerate da un trasferimento di funzioni di tale portata, ancorché ampiamente preannunciato e programmato, La Direzione Generale della Motorizzazione, opportunamente sensibilizzata dalle associazioni degli autotrasportatori, ha diramato una circolare - la numero 2 del 13 maggio 2015, contenente le prime istruzioni operative per gli Umc Territoriali. Questa direttiva ha dettato le istruzioni operative utili per l’effettivo avvio dell’attività di gestione della tenuta dell’Albo degli autotrasportatori a tutti gli Uffici periferici della Motorizzazione, fornendo la modulistica, uniforme per tutto il territorio nazionale, necessaria per l’iscrizione all’Albo ed emanando apposite disposizioni in ordine all’iscrizione al Ren. La circolare non ha risolto tutte le problematiche e le paralisi operative verificatesi negli Umc dalla data del passaggio delle funzioni ma, quantomeno, ha fornito precise indicazioni sulle nuove competenze e funzioni delle Motorizzazioni Territoriali. In particolare, è stato chiarito che l’istruttoria delle domande di iscrizione all’Albo deve essere svolta per il tramite della più efficace struttura organizzativa di ogni Umc, individuata www.vietrasportiweb.com

a livello di ogni singola Direzione generale territoriale; è stato, altresì, precisato che l’istruttoria e la decisione sull’iscrizione deve essere effettuata senza che le stesse siano sottoposte - quando saranno costituiti - al parere dei Comitati Interprovinciali per l’Albo; questi ultimi dovranno, opportunamente, intervenire solo sulle pratiche aventi profili particolari o su questioni di interesse generale. Sempre nella suddetta circolare, è stata ribadita la durata massima di sei mesi per il regime transitorio - 4 maggio/ 4 novembre 20015 , termine entro il quale le Province dovranno completare tutte le pratiche e istruttorie avviate presso di loro fino al 3 maggio scorso e specificato che su tali pratiche sono gli Umc e non le Province che devono deliberare le relative iscrizioni nell’Albo. Al termine della fase transitoria è stabilito che le Province dovranno consegnare i fascicoli relativi agli Albi ai corrispondenti Umc, “assicurando comunque ogni collaborazione reciproca si dovesse rendere opportuna”. Sull’iscrizione al Ren e il conseguimento dell’autorizzazione all’esercizio della professione, competenza ora riunita insieme all’iscrizione nell’Albo - nello stesso Umc, la circolare ricorda che la stessa va effettuata per tutte le imprese che intendono esercitare con autoveicoli superiori a 1,5 tonnellate e chiede agli Uffici di verificare se le iscrizioni ‘preliminari’ al Ren si siano convertite in ‘attive’, a seguito di immatricolazione dei mezzi, o in ‘cancellate’, in caso contrario. Relativamente ai tempi massimi di evasione di ogni iscrizione all’Albo e al Ren, viene precisato che per il primo possono occorrere 3 mesi, mentre per il secondo sono necessari 30 giorni: in tal modo, nell’arco di massimo 4 mesi possono concludersi tutti i due provvedimenti necessari per l’esercizio della attività di autotrasportatore.

DEDICATO AI SOCI DI COOPERATIVE Contratti sulla base di quelli stipulati dalle organizzazioni più rappresentative Con Sentenza numero 51/2015, la Corte Costituzionale ha confermato il principio che “fino alla completa attuazione della normativa in materia di socio lavoratore di società cooperative, in presenza di una pluralità di contratti collettivi della medesima categoria, le società cooperative che svolgono attività ricomprese nell’ambito di applicazione di quei contratti di categoria applicano ai propri soci lavoratori i trattamenti economici complessivi non inferiori a quelli dettati dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale nella categoria”. Di conseguenza, ai soci lavoratori delle cooperative occorre riconoscere un trattamento economico complessivo - che include la retribuzione di base e le altre voci retributive non inferiore ai minimi previsti, per prestazioni analoghe, dal Ccnl (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) di riferimento che, come riportato nella predetta disposizione, è quello sottoscritto dalle sigle sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale. Eventuali ulteriori Ccnl di settore conclusi da sindacati non rappresentativi, non possono derogare in peggio il trattamento retributivo stabilito dal Ccnl di riferimento, poiché, come evidenzia la Sentenza suddetta, ciò contrasterebbe con la nozione di ‘retribuzione sufficiente’ prevista dall’articolo 36 della Costituzione. Si fa notare che, subito dopo l’emanazione di questa Sentenza, le associazioni comparativamente più rappresentative del mondo della cooperazione hanno siglato il Ccnl della Logistica, Trasporto Merci e Spedizione.

PER UN’AZIENDA Itoy inside IN PERFETTA FORMA Negli Usa

Alla presentazione del Freightliner Inspiration Truck un’intervista esclusiva di Sven Ennerst con i giornalisti dell’Itoy

Gestione economica aziendale Analisi finanziaria, economica e patrimoniale della situazione aziendale Gestione della situazione di ricollocamento e/o riorganizzazione del personale dipendente Marketing Supporto per attività di marketing Organizzazione di convegni e di eventi Realizzazione di mini siti e di web-video Sicurezza negli ambienti di lavoro Nomina del responsabile esterno del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) Stesura del documento valutazione rischi (DVR) Sorveglianza Sanitaria Nomina del medico competente Esecuzione delle visite mediche e accertamenti diagnostici direttamente in loco Formazione Formazione dei lavoratori Corsi di Primo Soccorso e Antincendio Corsi modulabili secondo le diverse esigenze aziendali Altri servizi Bandistica regionale CAF in loco

toy inside è la rubrica dedicata alle informazioni e alle indiscrezioni provenienti dall’International Truck of the Year (Itoy). L’Itoy è il gruppo di 25 giornalisti internazionali (oltre a cinque Associate member extra-Ue senza diritto di voto, in Australia, Brasile, Cina, India e Sud Africa) che assegna il titolo di ‘Camion dell’anno’ al veicolo che ha fornito il maggior contributo al miglioramento dell’efficienza del trasporto su gomma. Questa puntata è centrata sulla presentazione dell’Inspiration Truck da parte di Freightliner a Las Vegas, negli Stati Uniti. Anche in quest’occasione, il gruppo di giornalisti dell’Itoy ha avuto accesso a contenuti esclusivi, oltre a quelli standard previsti dalla conferenza stampa.

di Gianenrico Griffini

Intervista a Sven Ennerst Gli approfondimenti sono venuti da un’intervista a Sven Ennerst, dall’ottobre 2013 responsabile del Truck product engineering and global procurement di Daimler Trucks. È una responsabilità strategica, che riguarda tutti i veicoli sviluppati da Mercedes-Benz e dai brand da essa controllati nelle diverse aree del mondo, Europa, Stati Uniti e Asia. Sven Ennerst è stato, inoltre, dal 2006 al 2013 responsabile dello Strategic future truck program per i veicoli di Mercedes-Benz. Conosce quindi direttamente le problematiche tecniche e legislative legate alla circolazione su strada dei veicoli a guida autonoma. Con Sven il gruppo dell’Itoy ha passato in rassegna i limiti della legislazione, che permettono all’Inspiration Truck di circolare, almeno per ora, solo sulle strade del Nevada. Negli States, tuttavia, altri stati - con la California in prima fila - stanno pensando di aggiornare le proprie normative per adeguarle ai truck che si guidano da soli, o quasi. Sì, perché come ha sottolineato lo stesso Ennerst, guida autonoma non significa senza conducente. Che deve sempre essere a bordo per prendere i comandi, se necessario.

Qui sotto, Sven Ennerst, responsabile Truck product engineering and global procurement di Daimler Trucks. In basso a sinistra, l’Inspiration Truck a guida autonoma di Freightliner.

srl

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RETI DI VENDITA

3,67 3,64

3,51

DealerStat 2015

Le Case prendono i voti Sono i concessionari Ford quelli più soddisfatti del rapporto con la Casa Madre. Lo rivela l’indagine di Quintegia giunta alla quarta edizione. Il prodotto supera l’esame a pieni voti ma sull’usato si potrebbe fare molto di più

n rapporto non sempre ‘rose e fiori’, quello tra concessionari di veicoli commerciali e case madri sul quale Quintegia, azienda che si occupa di ricerca e formazione nel settore automotive, indaga da diversi anni attraverso la DealerStat. I risultati relativi al 2015 sono stati presentati come da tradizione in occasione di Dealer Day, l’evento dedicato alla distribuzione di veicoli in scena a Verona dal 21 al 23 aprile scorsi. Dieci i marchi sotto la lente d’ingrandimento (Citroën, Fiat Professional, Ford, Iveco, Mercedes-Benz, Nissan, Opel, Peugeot Professional, Renault e Volkswagen), 301 i questionari distribuiti con una copertura della rete italiana del 40 per

cento. I dealer più soddisfatti? Sono quelli dell’Ovale Blu. Su una scala da 1 a 5 - dove 1 esprime insoddisfazione e 5 la massima soddisfazione -, conquistano un punteggio pari a 3,67 soffiando il primo gradino del podio a Renault che accresce comunque ulteriormente la sua valutazione attestandosi a 3,64 contro il 3,62 del 2014. Terza si conferma Mercedes-Benz con un 3,51. La valutazione media è leggermente diminuita, da 3,21 a 3,20. Quest’anno si invertono dunque le parti: i concessionari di auto risultano essere più soddisfatti del loro rapporto con il costruttore di riferimento rispetto ai colleghi che si occupano di light con un punteggio medio pari a 3,29. Il Grafico

Valutazione media per area di gestione (Anni 2014-2015) Prodotto

3,71 3,68

Servizio post-vendita

3,37 3,33 3,21 3,26 3,2 3,18 3,11 3,14 3,08 3,07 3,05 3,11 3 3,04 2,98 2,99 2,94 2,97 2,89 2015 2,95 2014 2,89 2,89

Training Management Disponibilità al dialogo Servizi aggiuntivi

Fonte: Elaborazione Vie&Trasporti su dati Quintegia

Sistema informativo Standard Reddittività Politiche di marketing Politiche di remunerazione Customer Satisfaction

3,2 3,21

Valutazione complessiva 0

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0,8

1,6

2,4

3,2

Reddittività, tasto dolente Ancora insufficienti alcune aree essenziali per i business come la redditività del mandato (2,98), le politiche di marketing (2,94) e di remunerazione (2,89), tutte valutate più negativamente rispetto all’anno precedente (cfr Grafico 1). E rimane assai critico anche il giudizio su customer satisfaction (2,89) e sulla gestione dell’usato (2,66). Si conferma, invece, elevata la soddisfazione dei concessionari per i prodotti offerti (3,71), i servizi post- vendita (3,37) e il training (3,21).

IL PIÙ DESIDERATO

2,65 2,66

Business usato

1 mette in evidenza quali sono gli aspetti sui quali le Case dovrebbero lavorare per migliorare il rapporto con i dealer.

Nel Grafico sono riportati i giudizi medi dati dai concessionari di veicoli commerciali alle Case madri per area gestionale negli ultimi due anni e la valutazione complessiva. La scala va da 1 (insoddisfazione) a 5 (massima soddisfazione).

21%

Punto e a capo. Ai dealer di 19% veicoli commerciali quest’anAltri 49% no è stato chiesto se potendo 11% ripartire da zero sceglierebbero ancora questo business ed eventualmente con quale marchio. Ebbene il 61 per cento si è espresso favorevolmente, dealer nel Dna insomma. Il brand più desiderato? È Volkswagen, indicato dal 21 per cento del campione, seguito da Fiat Professional al 19 per cento e quindi da Peugeot Professional al’11. Il 19 per cento degli intervistati (quasi uno si cinque) lascerebbe invece questo campo per dedicarsi a un’altra attività. Un ulteriore 20 per cento, infine, non ha preso posizione.

N. 790 giugno 2015 - 41

PROMOZIONI

.Nissan punta sul finanziamento agevolato.

Tuoi a tasso zero 125 euro

Ford

Ancora quattro modelli al centro delle campagne Ford di giugno. Si tratta di Nuovo Transit Courier Trend, 1.5 Tdci 75 Cv, con clima, radio bluetooth, porta laterale scorrevole, garanzia estesa Ford Protect per 5 anni o 100.000 chilometri, offerto in leasing a 125 euro al mese per 48 mesi, con anticipo 3.070 euro (Tan 2,95%, Taeg 4,29%); Nuovo Transit Connect L1 Trend, 1.6 Tdci 95 Cv, con clima, radio bluetooth, ESC, Ford Protect 5 anni/100.000 chilometri, a 145 euro al mese per 48 mesi, con anticipo 3.444,21 euro (Tan 2,95%, Taeg 4,12%); Nuovo Transit Custom 270 L1H1 Trend, 2.2 Tdci 100 Cv, con clima, radio bluetooth, start&stop, Ford Protect 5 anni/200.000 chilometri, a 185 euro al mese per 48 mesi, con anticipo 4.333,73 euro (Tan 2,95%, Taeg 3,80%); infine Nuovo Transit Van 310 L2H2 Trend 2.2 Tdci 125 Cv, con clima, radio bluetooth, Ford Protect 5 anni/200.000 chilometri, che è proposto a 225 euro al mese per 48 mesi, con anticipo 4.974,07 euro (Tan 2,95%, Taeg 3,73%).

Iveconnect

Iveco

Sino al 30 giugno è in vigore Iveconnect, promozione valida per l’acquisto di un Iveco Nuovo Stralis Euro 6 con Hi-Way Tech Pack o Hi-Road Tech Pack incluso.

Man

Cambio Ancora fino al 30 giugno Man olio

propone il Pacchetto cambio olio, che prevede la sostituzione dell’olio, filtri lubrificante e carburante compresi, a un prezzo fisso particolarmente vantaggioso. Stessa scadenza per la campagna ricambi ‘Elegante e pulito’, che assicura prezzi scontati su moltissimi codici. Infine, sino al 31 dicembre, è attiva la campagna service TuttoCompreso, che consente di usufruire di pacchetti di assistenza che includono controllo, ricambi originali, manodopera e smaltimento dei componenti usati. Tasso zero

Nissan Cinque anni a tasso zero. È il finanziamento Nissan, valido fino al 30 giugno, offerto

su NV200. Ad esempio, per il modello Van 1.6 benzina 110 Cv, 4 porte, del valore imponibile di 13.138 euro, sono previsti un anticipo di 3.388 euro e 60 rate da 19,20 euro comprensive, in caso di adesione, di finanziamento protetto e 5 anni di assicurazione furto e incendio Nissan Insurance a 1.399 euro. Tan 0%, Taeg 1,98%. Spese di istruttoria pratica, 300 euro. Stessa scadenza per NV400. Per il modello Van L1 H1 28 Q 110 Cv, 4 porte, del valore di 15.255 euro, macrocanone da 7.676 euro, 60 rate da 239,40 euro comprensive, in caso di adesione, di 5 anni di assicurazione furto incendio a 1.599 euro. Tan 0%, Taeg 1,63%. Anche in questo caso le spese di istruttoria pratica ammontano a 300 euro.

Opel Valido per tutto giugno il finanziamento Opel Financial Services a 5 anni al tasso del 2,99%, con l’inclusione dell’assicurazione Platinum che comprende furto e incendio, assistenza stradale e auto 2,99%

APPUNTAMENTI Giugno 13-14 Dreis-Brück in der Eifel (Deu) Gara Europa Truck Trial

Giugno 20-21 Nogaro (Fra) Gara campionato europeo camion

Giugno 27-28 Nürburgring (Deu) Gara campionato europeo camion

Giugno 28 Colorado Springs (Usa) 93^ Pikes Peak

Luglio 25-26 Oschersleben (Deu) Gara Europa Truck Trial

Agosto 29-30 Most (Cze) Gara campionato europeo camion

Agosto 29-30 Kitzbühel (Aut) Gara Europa Truck Trial

Settembre 5-6 Budapest (Hun) Gara campionato europeo camion

42 - N. 790 giugno 2015

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PROMOZIONI

Tutto incluso

Renault Trucks

Ancora in vigore la campagna International Truck of the Year 2015: acquistando il T520 High Cab T4x2 E6 sono inclusi nel prezzo manutenzione/riparazione 36 mesi/400.000 chilometri, un anno di Optifleet per la gestione del veicolo, formazione alla guida razionale per autista. E ancora, leasing finanziario di 48 mesi a tasso agevolato, con assicurazione kasko inclusa, per l’acquisto di Master. Sul resto della gamma sono sempre in vigore le condizioni vantaggiose nella sottoscrizione di contratti di manutenzione.

Scania

Prodotti I prodotti chimici Scania al chimici

sostitutiva, protezione cristalli, atti vandalici, eventi naturali. Inoltre, listini ribassati su tutta la gamma: Movano è offerto con uno sconto massimo del 30%, Combo Van del 27, Nuovo Vivaro del 25, Nuova Corsa Van del 22%. La promozione è valida per i soli possessori di Partita Iva.

centro della nuovissima campagna in vigore dal primo giugno al 30 settembre: lucida cruscotti in offerta a 4,04 euro, schiuma detergente a 2,29, spray pulizia tessuti a 3,53, detergente vetri a 3,48, olio lubrificante a 4,04, vernice per ritocchi a 4,45, detergente freni a 2,78, vernice protettiva per cerchioni a 3,73, protezione antisasso a 3,78 euro. E ancora: ultimo mese per beneficiare delle offerte sui ricambi di carrozzeria. Continua infine sino al 31 dicembre la campagna Pacchetti Scania a prezzo fisso: Soffietti telaio a 240 o 300 euro,

Ri+carica l’Italia! Viaggio dopo viaggio. Carico dopo carico. Senza trasporto non girano merci. E senza merci non gira l’economia. Noi sappiamo bene quello che fate per questo Paese! Insieme, possiamo ri+caricare l’Italia. Unisciti a noi! #sonocarico

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Frizione a 1.300 o 1.550, Freni a 180 o 230, Scambiatore a 550 o 280 euro, Retarder a 1.150 o 1.350, Radiatore a 740 o 840, Motorino a 550 o 650, Sterzo a 340 o 360, Parabrezza a 400 o 500, Compressore a 800 o 900, Alternatore a 500 o 650, Essiccatore a 660 o 1.050, Turbo a 850 o 3.000, Pompa acqua a 380 o 590, Sospensioni cabina a 170 o 330, Cinghia e tendicinghia a 340 o 430, infine Cuscinetto ruota a 360 o 700 euro. Ricambi e manodopera sono inclusi nel prezzo.

Volkswagen Interessi vantaggiosi nel secondo trimestre Volkswagen: tasso dell’1,99% oltre a un anno di assicurazione furto e incendio incluso su un importo finanziabile fino a 20.000 euro per Crafter; tasso del 2,99% in 48 mesi oltre a un anno di assicurazione furto e incendio incluso su un importo finanziabile fino a 10.000 euro per Caddy e fino a 20.000 euro per Transporter, Multivan, California e Amarok (per quest’ultimo l’anno di assicurazione non è incluso nel finanziamento). In alternativa, tasso agevolato a partire da 4,25% fino a 60 mesi con pacchetto manutenzione base in omaggio, oppure leasing da 4,50% fino a 60 mesi su tutta la gamma. 1,99%

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Car transport truck parking L’ennesimo simulatore di guida. Stavolta dedicato a chi vuol imparare a condurre, ma soprattutto a caricare e scaricare, una bisarca. Tra i trattori agganciabili davanti al trailer, anche un fiammante Navistar LoneStar. Che vale il gioco.

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Guida

LISTINI

allâ&#x20AC;&#x2122; acquisto Con un listino ragionato, Vie&Trasporti prende in esame i trattori da linea verso i quali si orientano le flotte. Le principali dotazioni di serie, i pacchetti di optional disponibili e alcune delle dotazioni aggiuntive a cura di Gilberto Gabrielli

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N. 790 giugno 2015 - 45

LISTINI

rosegue in questo numero di Vie&Trasporti la rubrica dedicata ai listini dei veicoli industriali. Si tratta, però, di listini diversi da quelli standard, per almeno tre motivi. In primo luogo, prendono in considerazione solo alcuni dei veicoli commercializzati in Italia dalle principali case costruttrici. Quelli selezionati, inoltre, appartengono allo stesso segmento, comprendono cioè camion con caratteristiche simili (o comparabili) per tipologia d’impiego, tipo di cabina, potenza del motore e, più in generale, caratteristiche della catena cinematica. Infine, i listini di Vie&Trasportinon si limitano ad esporre un prezzo ufficiale di vendita Iva esclusa, ma comprendono anche le principali dotazioni di serie, gli optional più richiesti dal mercato e alcuni dei pacchetti offerti dalle case costruttrici. Sono pacchetti il cui costo globale - sempre tasse a parte - è inferiore alla somma dei listini dei singoli equipaggiamenti in essi contenuti. Offrono, quindi, un risparmio

sensibile - la percentuale varia da caso a caso - rispetto all’acquisto separato di ciascun optional.

Flotta, top di gamma e medi Questa puntata dei listini è dedicata ai trattori da flotta, cioè i mezzi preferiti dalle aziende di trasporto più strutturate. Sono camion che offrono abitacoli confortevoli, ma non al top per volumetria interna e dotazioni. Hanno propulsori a sei cilindri in linea di potenza compresa fra i 450 e i 480 Cv, con cilindrate da 11 a 13 litri. Si tratta delle motorizzazioni più gettonate dal mercato per i trasporti di linea con combinazioni di 44 tonnellate (in Italia) o di 40 tonnellate (nei principali paesi della Ue). Per ragioni di standardizzazione delle dotazioni e dei listini, sono stati presi in considerazione solo i cambi automatizzati a 12 marce. Nei casi in cui l’automatizzato era offerto come optional con sovrapprezzo, il maggior costo è stato incluso nel prezzo base del trattore. Questa scel-

ta tiene conto anche del fatto che i cambi robotizzati (magari con l’inibizione di alcune funzioni, come il kickdown) hanno raggiunto un elevato tasso di diffusione sul mercato per il loro ruolo nel contenimento dei consumi di gasolio e nella standardizzazione dello stile di guida dei conducenti con diversi livelli di preparazione professionale.

Alcuni pacchetti e gli optional Oltre alle dotazioni di serie, i listini di Vie&Trasporti riportano i principali pacchetti di optional offerti dalle case costruttrici, insieme ai contenuti e al costo al netto dell’Iva. Per i costruttori che non propongono pacchetti sono, invece, indicati gli optional preferiti dal mercato. Poiché si tratta di veicoli da flotta, particolare interesse suscitano i componenti che incidono sui consumi di carburante (minigonne, spoiler sopracabina e laterali, cambi predittivi). Volvo Trucks non ha comunicato i propri listini.

COME LEGGERE I NOSTRI LISTINI Modello, cabina, motore, potenza, Cambio e prezzo base Iva esclusa.

Alcune delle dotazioni a richiesta a pagamento. I prezzi sono Iva esclusa. I pacchetti con prezzi(senz’Iva) inferiori al costo totale dei singoli componenti.

Gli optional più gettonati dagli acquirenti. Prezzi Iva esclusa.

I principali equipaggiamenti di serie offerti dalla casa costruttrice. 46 - N. 790 giugno 2015

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LISTINI

Il Daf Xf 460 con cabina Space Cab dotata di superfici aerodinamiche aggiuntive per ridurre la resistenza all’avanzamento. Ha un motore da 462 Cv.

L’olandese Modello: Xf Ft 460 Cabina: Space Cab Motore: Mx 13 - 6 cilindri in linea - 12,9 litri Potenza: 462 Cv Cambio: Zf AsTronic 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €98.060

DOTAZIONI DI SERIE L’Xf 460 è stato configurato con la cabina a tetto rialzato Space Cab (con sospensione meccanica), che si colloca appena al di sotto dell’abitacolo top di gamma Super Space Cab. Il prezzo di base include il cambio automatizzato Zf AsTronic a 12 rapporti (di serie c’è, però, un manuale a 12 marce) per ragioni di congruenza con gli altri trattori da flotta del listino. Gli alzacristalli elettrici sono di serie, così come l’impianto di riscaldamento elettrico degli specchi retrovisori principali e dei grandangolo e le luci diurne a led. Il conducente ha a disposizione il sedile Comfort Air, mentre quello Super Air è un optional con sovrapprezzo. Èprevisto, inoltre, un riscaldatore ausiliario ad aria per la cabina, privo di timer. Il serbatoio del carburante standard (in alluminio) ha una capacità di 430 litri, mentre quello dell’AdBlue (collocato sopra il parafango sinistro) è di 90 litri.

DAF

Principali optional €1.685 €3.935 €955 €1.355 €1.500 €260 €135

Sedile conducente Super Air €1.025 Radio e navigatore €1.075 Sospensioni pneumatiche cabina €885 Riscaldatore cabina ad aria con timer €135 Frigorifero €1.150 Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) con Fcw (sistema avviso collisione)€3.125

Principali pacchetti Comfort Drive Pack Misurazione carichi Rallentatore idraulico integrato Sedile autista High Comfort in tessuto Sedile passeggero a sospensione pneumatica

€7.200

L’italiano Modello: Stralis AS440S46T/P Cabina: Hi-Way Motore: Cursor 11 - 6 cilindri in linea - 11,1 litri Potenza: 460 Cv Cambio: Eurotronic 2 - 12 marce - automatizzato

Comfort Life Pack €3.350 Frigorifero maxi da 50 litri 2 lettini: inferiore tipo High Comfort con scomparto sottostante e superiore con protezione Ribaltamento cabina elettrico Riscaldatore indipendente cabina ad aria Tech Pack Box telematica (Iveconnect Fleet) Fms (Fleet Management System) Iveconnect Drive - Radio Touch Screen + Dse Das (Driving Attention Support) Mappe navigatore

€3.090

Full Eco Pack Cambio Eurotronic 12 marce con antiarretramento Tpms (monitoraggio pressione pneumatici) Spoiler superiore e laterale

€5.500

Adr Pack Adr Predisposizione estintore Sezionatore batterie elettrico per Adr Tachigrafo digitale Adr

€1.550

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Ldws (sistema avvertimento abbandono corsia) Acc + Dispositivo automatico frenata d’emergenza Fender laterali

Prezzo base: €171.900

€1.685 €3.385 €870

DA FLOTTA

Freno motore Mx Rallentatore idraulico Zf Serbatoio 730 litri Spoiler sovracabina regolabile Minigonne Fendinebbia Fari alogeni con regolazione di assetto

Sotto, lo Stralis Hi-Way di Iveco, con motorizzazione da 460 Cv. È basata su un Cursor 11 da 11,1 litri di cilindrata con turbo a geometria variabile.

DOTAZIONI DI SERIE Il 440S46T/P adotta la cabina Hi-Way e il cambio automatizzato Eurotronic 2 a 12 rapporti. Il cambio dispone della funzione Eco-Roll (di apertura della catena cinematica, mandando al minimo il regime motore) per sfruttare l’energia cinetica del veicolo sui percorsi ondulati. Fra le dotazioni di serie figurano anche il dispositivo di controllo della dinamica di marcia (Esp), la gestione termica dell’olio motore e il prefiltro del gasolio high performance riscaldato. Il sedile autista è il Top Comfort a supporto pneumatico, riscaldato e con supporto lombare.

IVECO

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LISTINI

Il bavarese Modello: TgX 18.480 Bls - Efficient Line Cabina: Xlx Motore: D2676 - 6 cilindri in linea - 12,4 litri Potenza: 480 Cv Cambio: Tipmatic - 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €152.670

Principali pacchetti

MAN

DA FLOTTA

DOTAZIONI DI SERIE

Il 18.480 del costruttore tedesco è in configurazione Efficient Line, ottimizzata in funzione della riduzione dei consumi. Il prezzo base comprende, oltre al cambio automatizzato Zf As 2330 Dd a 12 rapporti, il rallentatore idraulico integrato Zf Intarder. L’automatizzato, inoltre, utilizza il software dedicato Tipmatic Fleet per impieghi stradali sul lunghe distanze. Per ridurre i consumi di gasolio, il limitatore di velocità è tarato a 85 chilometri l’ora. È previsto di serie anche un pacchetto aerodinamico che comprende lo spoiler sopracabina e le carenature laterali dell’abitacolo (con flap sinistro mobile), oltre alle minigonne fra gli assi. I serbatoi di carburante, in lega leggera, hanno una capienza di 500 litri (lato sinistro del telaio) e di 375 sul lato destro. Sono di serie i cerchi in lega d’alluminio Alcoa Dura Bright Evo.

Lo svevo Modello: Actros 1845 LS Cabina: Stream Space 2,3 metri di larghezza Motore: Om 471 - 6 cilindri in linea - 12,8 litri Potenza: 449 Cv Cambio: G 211- 12 marce automatizzato

Prezzo base: €142.890

Pacchetto infotainment Man sound system Telecomando radio Connessione Bluetooth Presa Aux/Usb sul cruscotto Pacchetto Sicurezza Comfort Ess (segnale frenata d’emergenza) Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia)

€3.885

Pacchetto Sicurezza Active Ess (segnale frenata d’emergenza) Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d’emergenza)

€3.885

Pacchetto Sicurezza Plus Ess (segnale frenata d’emergenza) Acc (regolazione adattativa della velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d’emergenza)

€5.085

DOTAZIONI DI SERIE L’Actros 1845 Ls da flotta adotta la cabina Stream Space da 2,3 metri di larghezza. Di serie c’è il cambio automatizzato G 211-12 Powershift a 12 rapporti con il programma di guida Fleet. È previsto un serbatoio di gasolio da 580 litri sul lato sinistro e uno di urea da 60. I pneumatici sono dei Bridgestone Ecopia H a bassa resistenza di rotolamento. Fanno parte delle dotazioni i fendinebbia alogeni e le luci di sagoma a led.

Principali pacchetti

MERCEDES-BENZ Gli optional richiesti dal mercato Cambio marcia supportato da GPS Controllo pressione pneumatici Minigonne Spoiler regolabile Deflettori laterali angolari Riscaldatore cabina ad acqua Economy Pack Top Totale optional

48 - N. 790 giugno 2015

€14.933

€850

Economy Pack Top da €10.580 a €11.670* Controllo della pressione degli pneumatici Deflettore regolabile con appendici o appendici laterali senza deflettori Rivestimento delle fiancate aerodinamico (minigonne) Fusibili automatici Comando predittivo del cambio Retarder secondario ad acqua Safety Pack Top €11.684 Sistema antisbandamento Sistema di mantenimento della distanza Attention Assist Airbag conducente Sedile conducente comfort (riscaldato o climatizzato) Quadro con display da 12,7 cm Active Brake Assist 3 Retarder Secondario ad acqua

Comfort Pack Top da €6.456 Luci soffuse Ambient 2 chiavi con funzione telecomando (o 1 chiave con funzione telecomando + 1 chiave multifunzione) Chiusura centralizzata Comfort Tendina elettrica parabrezza in due parti Volenate in pelle o in alternativa volante in legno Tendine parasole laterali Sportelli sui vani sopra il parabrezza Cassetto sotto la plancia Tettino elettrico in cristallo Trombe pneumatiche Climatizzatore automatico Stella calandra illuminata Frigorifero sotto il letto Sound System (solo su cabine Flat Floor) o altoparlanti a due vie * Il prezzo varia in funzioni delle soluzioni scelte all’interno del singolo pacchetto

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LISTINI

Il francese Modello: T460 Cabina: Sleeper Cab Motore: Dti 11 - 6 cilindri in linea - 10,8 litri Potenza: 460 Cv Cambio: Optidriver - 12 marce automatizzato

Prezzo base: €96.790

DOTAZIONI DI SERIE Il trattore della Casa francese preso in esame da Vie&Trasporti è dotato della cabina a tetto rialzato Sleeper Cab e del cambio automatizzato Optidriver a 12 rapporti. Di serie c’è il freno motore potenziato Optibrake, caratterizzato da una potenza massima di rallentamento che tocca i 303 kW a 2.300 giri. Il circuito frenante di servizio a controllo elettronico (Ebs) include le funzioni di antibloccaggio (Abs), di antipattinamento in accelerazione (Asr), di controllo della dinamica di marcia (Esp) e di ausilio alla partenza in salita. Il ponte a semplice riduzione P13170 ha un rapporto di 2,64.

RENAULT TRUCKS Principali optional €4.395 €1.250 €850

Principali pacchetti Pack Fuel Eco Modalità power inibita Arresto motore automatico Pompa sterzo a portata variabile Compressore disinseribile Eco cruise control (Optiroll) Cambio marcia fuel eco

€2.120

Pack Comfort Drive 1 €1.210 Alzacristalli elettrico conducente e passeggero

Sospensione cabina pneumatica a 4 punti Climatizzazione a regolazione elettronica Piantone sterzo a 3 regolazioni Parasole frontale elettrico + 2 laterali manuali Radio Cd / Mp3 / Usb/ Bluetooth Volante in cuoio Pack Comfort Live Telecomando radio Frigorifero Sedile passeggero girevole Cuccetta inferiore extensia ultimate Cassetto sotto cuccetta 4 altoparlanti + 2 tweeter Schienale da riposo amovibile

Predisposizione televisione Telecomando lcd cablato in cuccetta Illuminazione cabina notturna e indiretta

€2.130

Pack Protect Lh Accensione automatica fari e tericristalli Regolazioe fari anteriori Fari con lampade allo xeno Lavafari Controllo traiettoria/corsia Fari di svolta supplementari Regolazione distanza + avviso collisione Luci stop d’emergenza

€4.080

Lo svedese Modello: R 450 Cabina: Cr 19 Highline Motore: Dc13 - 6 cilindri in linea - 12,7 litri Potenza: 450 Cv Cambio: Grs905 Opticruise - 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €152.618

DOTAZIONI DI SERIE

SCANIA

Il trattore da flotta svedese adotta la cabina Cr 19 Highline. Monta il cambio automatizzato Opticruise a 12 rapporti, abbinato al dispositivo Active Prediction (Ap) per effettuare i cambi marcia in modo automatico in funzione dell’andamento altimetrico del percorso. L’R 450 è privo del rallentatore idraulico Scania (lo si trova negli optional a pagamento). Il differenziale è l’R780 con rapporto al ponte di 2,59. Il trattore è dotato del sistema che regola la dinamica di marcia (Esp), disinseribile. Monta, inoltre, il dispositivo di anti arretramento per facilitare le partenze in salita. Sono compresi nel prezzo base i fendinebbia integrati nel paraurti e la regolazione dell’altezza dei fari.

Principali optional Batterie Dual battery system €680 Aria condizionata €4.246 Rallentatore Scania €6.653 Riscaldamento cabina aria aria 2 kW elettronico integrato €1.823 Tendine zona notte €180 Chiusura centralizzata e allarme antintrusione €585 Coprimozzi primo asse €106 Sedile passeggero Comfort (fisso e ripieghevole) €313

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Guide sul tetto Mobiletto posteriore con frigorifero Superficie cruscotto extra lusso (morbida al tatto) Braccioli sedile autista Presa 12V sul cruscotto Luci d'imbarco Vano portaoggetti esterno lato autista e passeggero Serbatoio sinistro 625 litri in alluminio

€317 €1.645 €639 €196 €79 €72 €1.490 €585

Serbatoio destro 400 litri in alluminio €389 Montaggio serbatoio doppio €387 Secondo letto superiore larghezza 700 mm €646 Vano sulla parete laterale sinistra €79 Chiusura centralizzata automatica €27 Dimensione serbatoio urea lato dx 105 dm3 €302 Radio bluetooth Pioneer Deh-X8500 Bt €288 Adesivo portiera Euro 6 €45 Totale optional €21.772

N. 790 giugno 2015 - 49

DA FLOTTA

Rallentatore Voith Carenature laterali con prolunghe Deflettori laterali cabina apribili sui lati

ATTUALITÀ

Usati Ok Trucks di Iveco

Controllati e garantiti Il nuovo brand Ok Trucks identifica i camion pre-owned commercializzati direttamente dalla Casa italiana attraverso i propri centri usato, offerti sul mercato con certificazione, garanzia, leasing operativo e assistenza stradale

In alto e sopra, due immagini degli usati disponibili al centro Iveco di Piacenza. A destra, il marchio Ok Trucks, che identifica i veicoli pre-owned del costruttore italiano. In basso, i grafici relativi ai cambiamenti dei canali d’ingresso dei camion di seconda mano a Piacenza.

n nuovo brand per identificare gli usati di Iveco, offerti dalla Casa madre con certificazione, garanzia e, a richiesta, leasing operativo, contratti di manutenzione e assistenza stradale. E’ l’iniziativa recentemente presentata al centro-usato di Piacenza dal costruttore nazionale, che segna un punto di svolta nell’approccio al comparto dei veicoli di seconda mano. Anzi, proprio per sottolineare questo aspetto, non si parla più di usati, ma di camion pre-owned, cioè che hanno avuto un precedente proprietario. La differenza, ovviamente, non sta solo nelle parole. I pre-owned, infatti, grazie agli interventi di controllo e ricondizionamento effettuati possono avere una seconda e, in prospettiva, una terza vita operativa, offrendo a chi li acquista un’esperienza simile al nuovo per molteplici ragioni: dal livello qualitativo dei veicoli all’ampia offerta di pacchetti di servizi aggiuntivi.

L’iniziativa Ok Trucks prevede il re-branding dell’impianto di Piacenza e degli altri centri usato di Iveco in Europa (sono in tutto tredici), situati in Portogallo, Romania, Svizzera, Austria, Olanda, Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia e in altri paesi (incluse le nuove strutture in Polonia e in Spagna, che verranno inaugurate nel secondo semestre di quest’anno).

Premium, Comfort e Basic Tutti i veicoli Iveco che rientrano nell’offerta Ok Trucks sono sottoposti a una serie di controlli e ispezioni tecniche e, in base ad alcune caratteristiche specifiche - fra cui, l’anzianità operativa, il chilometraggio accumulato, l’usura dei pneumatici e gli interventi di ricondizionamento - vengono suddivisi in tre categorie: Premium, Comfort e Basic. Per pubblicizzare la disponibilità dei mezzi Ok Trucks presso la rete dei centri-usati Iveco è stato creato un nuovo sito Internet - www.oktrucks.com dove i potenziali acquirenti possono

effettuare ricerche mirate in base a numerosi parametri tecnici. Sul sito, già consultato da 1 milione di visitatori on-line, sono riportate le caratteristiche di circa 6 mila camion pre-owned. Molto articolata è la proposta di servizi abbinabile agli usati di qualità. Oltre alla garanzia ufficiale Iveco è possibile usufruire di un leasing operativo a 12-24 o 36 mesi e ai contratti di manutenzione, manutenzione e riparazione o estensione di garanzia previsti dai pacchetti modulari del programma Elements. Il lancio dell’iniziativa Ok Trucks è legato ai profondi cambiamenti interventi nel settore dell’usato negli ultimi anni. Primo fra tutti, la crescita imponente del numero di veicoli venduti con contratti di buy-back (cioè con patto di riacquisto)sul versante del nuovo. Una crescita che si è concretizzata non solo a livello europeo, ma anche su scala nazionale, come testimoniano i grafici sotto riferiti ai canali d’ingresso degli usati a Piacenza.

Grafico 1 - I canali d’entrata degli usati a Piacenza 2013

2015 - 1° trim. 5%

11%

23%

3% 6%

32%

2017

20%

50%

10% 53% 48% 9%

50 - N. 790 giugno 2015

LEGENDA Buy back Permute Da altri centri Iveco Dalla finanziaria Altri canali

20%

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LONG TEST

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Citan Rent Story

Mercedes-Benz CharterWay

Protagonisti: Mercedes-Benz Citan, CharterWay, Giovanni e i nuovi computer della Casa Editrice Trama: Anche oggi il nostro uomo ha un compito delicato: ritirare dei Mac e portarli negli uffici in Conca del Naviglio. Si tratta di dispositivi che vanno maneggiati con cura e trasportati con ‘tatto’. Quello che non manca alla furgonetta con la Stella sulla calandra che anche questa volta si mostra all’altezza della situazione.

CHE CLASSE... A In questi giorni causa Expo Milano è in fermento. Tantissimi gli eventi che vedono il capoluogo lombardo protagonista e molti gli arrivi anche dall’estero. Casa Editrice la Fiaccola per andare ad accogliere in stazione o all’aeroporto i suoi ospiti sta utilizzando Mercedes-Benz Classe A. La vettura della Stella che sta terminando il test di ben 24 mesi si fa riconoscere anche fra tante grazie a una linea filante e al frontale con i fari allungati, il cofano motore scolpito e la calandra a due lamelle con la grande Stella al centro.

Trattare con cura

COMPITO DEL GIORNO: RITIRARE I MAC IN ZONA LORENTEGGIO. ci sono quasi 30 gradi ma grazie al climatizzatore posso viaggiare nel massimo comfort. ANZI NON VORREI MAI SCENDERE!

NON PENSAVO FOSSE COSì TANTA LA MERCE DA CARICARE. IL MINIVAN TEDESCO PERò MI HA GIà DATO PROVA DI POTER CONTENERE TUTTO QUESTO E... MOLTO DI PIU!

IL CITAN CHE LA CASA EDITRICE STA SOTTOPONENDO A UN LONG TEST GRAZIE A UN ACCORDO CON CHARTERWAY, LO SPECILISTA DEL NOLEGGIO MERCEDES-BENZ, SI MUOVE CON AGILITà IN CITTà.

E IN EFFETTI SCATOLONE DOPO SCATOLONE TUTTO ENTRA NEL VANO DI CITAN...

IL VEICOLO SI DIMOSTRA ESTREMAMENTE CONFORTEVOLE ANCHE SUL PAVé CHE CARATTERIZZA LA CITTà MENEGHINA E NON METTE A DURA PROVA IL CARICO.

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ANCHE QUESTA è FATTA. I COMPUTER SONO A BORDO, SI PARTE!

LA MISSIONE SI è CONCLUSA CON SUCCESSO! MA... OPS... SI è APPENA ACCESA UNA SPIA! COSA SARà?

META RAGGIUNTA. HO TROVATO UN‘AREA DI CARICO/SCARICO LIBERA! DEVO AMMETTERE CHE GRAZIE ALLE SUE DIMENSIONI CONTENUTE RIESCO QUASI SEMPRE A SCOVARE UN POSTO PER LUI ANCHE NELLE ZONE PIù TRAFFICATE!

CITAN SULL’ASSE ANTERIORE MONTA SOSPENSIONI A ruote indipendenti tipo McPherson con braccio rettangolare inferiore e barra stabilizzatricE. Rigido, invece, l’assale posteriore, a bracci interconnessI.

FORTUNATAMENTE NULLA DI CUI PREOCCUPARSI. IL COMPUTER DI BORDO SEGNALA CHE SI AVVICINA L’ORA DEL TAGLIANDO.

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SPECIALE ALLESTIMENTI

Feldbinder Kip 48.3 L

Super accessoriato È realizzato in lega leggera il semirimorchio ribaltabile per sfusi da 48 metri cubi della casa tedesca. Fra le tante dotazioni aggiuntive, l’elettropompa per il ribaltamento e il radiatore per il raffreddamento dell’aria compressa

di Giovanni Gaslini

rova impiego nella movimentazione di prodotti pulverulenti, come i carbonati, la cisterna ribaltabile Kip 48.3 L, realizzata dal costruttore tedesco Feldbinder. Ciò che la contraddistingue dagli altri modelli della stessa gamma è l’ampia dotazione di componenti aggiuntivi, che ne fa un veicolo full optional. La Kip 48.3 L mantiene le stesse caratteristiche tecniche di base della Kip 60.3 L, descritta da Vie&Trasporti a marzo 2015. Analogamente all’unità da 60 metri cubi, la Kip 48.3 L da 48 è interamente realizzata in lega leggera. E in alluminio è anche il telaio a longheroni e traverse, con altezza di agganciamento di 1.110 millimetri (in abbinamento con pneumatici 385/65 calettati su cerchi da 22,5 pollici).

A partire dal doppio ingresso (sul lato destro e su quello sinistro del semirimorchio) dei circuito pneumatico per lo scarico del prodotto in pressione (la pressione d’esercizio è di 2 bar). Per mantenere l’aria alla giusta temperatura d’impiego è previsto un radiatore, vincolato al longherone destro del veicolo, dietro la protezione per i ciclisti. Le operazioni di scarico sono facilitate da un disco di aerazione in acciaio inossidabile collocato in corrispondenza del cono posteriore da 800 millimetri di diametro e da un tampone di

fluidificazione Solimar. A ciò s’aggiunge un doppio vibratore che impedisce l’adesione del prodotto alla pareti della cisterna e del fondello di scarico. Quest’ultimo, da 800 millimetri di diametro, è ad apertura basculante o a bandiera. L’impianto di ribaltamento della cisterna prevede un cilindro fron-

C’è un radiatore per l’aria La Kip 48.3 L monta un tridem Mercedes-Benz da 9 tonnellate (il primo asse è sollevabile, mentre il terzo è autosterzante) con sospensioni pneumatiche, dotato di freni a disco da 430 millimetri di diametro. L’impianto frenante a controllo elettronico (Ebs), include la funzione di antiribaltamento (Rss). La cisterna si contraddistingue per le numerose dotazione aggiuntive.

Sopra, la batteria aria con le tubazioni, i manometri e le valvole del circuito pneumatico di scarico. In alto a destra, il radiatore per l’aria e, a fianco, le condotte pneumatiche bilaterali e la leva per lo scarico dello sospensioni.

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SPECIALE ALLESTIMENTI

A fianco, da sinistra, la vista anteriore della cisterna, quella posteriore e la scaletta in lega leggera per accedere ai quattro passi d’uomo da 450 mm di diametro. Sotto, il fondello di scarico posteriore con il disco di fluidificazione.

tale telescopico Hyva, azionato da una elettropompa installata a bordo del semirimorchio. La tara in ordine di marcia della Kip 48.3 L è di 6.500 chilogrammi.

Scheda tecnica Modello Kip 48.3 L Diametro cisterna 2.550 mm Capacità cisterna 48 m3 Altezza totale 3.996 mm Lunghezza totale 10.760 mm Angolo di ribaltamento 45° Altezza agganciamento 1.110 mm Diametro fondello di scarico 800 mm Passi d’uomo/diametro 4/450 mm Pneumatici 385/65 R 22.5 Tara veicolo 6.500 kg Peso totale a terra 39.000 kg A sinistra, l’elettropompa per il ribaltamento della cisterna, mediante il cilindro telescopico frontale. Sotto, la gamba di stabilizzazione posteriore, il tridem di assali Mercedes e le culle d’appoggio per il serbatoio, collocate sul telaio.

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ZOOM

Dall’Italia De Rocco è medaglia di legno

La corsa di Edy De Rocco, rappresentante italiano alla finalissima dello Young European Truck Driver, si è fermata a Södertälje Il trentaseienne di Arsié si è arreso, in semifinale, al giovane danese Lars Søndergård, laureatosi poi campione europeo, seguito dal tedesco Patrick Schildmann e dallo svizzero Thomas Knüsel. De Rocco ha giocato comunque al meglio tutte le sue carte qualificandosi quarto assoluto. “La finale mi è sfuggita di un soffio - ha dichiarato il driver italiano in queste prove, infatti, sono i minimi particolari a fare la differenza. Ma sono pienamente soddisfatto. Sono migliorato rispetto all’edizione passata, e la menzione speciale in una delle prove ha reso quest’esperienza unica.” Nella prova di primo soccorso, infatti, De Rocco oltre ad aver raccolto il massimo del punteggio, è stato insignito dalla giuria con una menzione speciale per la sua attenzione, cura e preparazione. Il quarto posto di quest’anno di Edy De Rocco nella finale Europea dello Yetd 2014, ha sottolineato, ancora una volta, le capacità e la preparazione dei giovani autisti italiani. Ora per Edy vi è il ritorno alla quotidianità

caso di velocità eccessiva in prossimità di una curva. Il sistema stima in tempo reale il rischio di ribaltamento a seconda della topografia, della velocità e della tipologia di carico. Ma come funziona? All’accensione i conducenti devono attivare Mixer Rollover Alert sui propri smartphone o tablet e inserire i dati richiesti dall'applicazione come la tipologia di calcestruzzo trasportata e il volume caricato. Quando il mezzo è in marcia, se Mixer Rollover Alert rileva un rischio di ribaltamento, avverte il driver attraverso un segnale acustico e visivo (arancio o rosso a seconda del grado di pericolo e la velocità raccomandata). NavTruck può essere scaricato dall’Appstore o da Playstore a 99 euro. Mixer Rollover Alert fino al 30 giugno è disponibile allo speciale prezzo di lancio di 9,99 euro. Dopo sarà offerto a 199 euro.

a cura di Gioia Cardarelli e Mauro Armelloni

comprendendo e anticipando le esigenze del tessuto aziendale locale”. La nuova sede occupa circa 19mila metri quadrati di superficie, due mila dei quali coperti. Qui si trovano lo showroom dedicato al nuovo, il centro assistenza e il magazzino ricambi.

Pneus sotto controllo

Imprenditori oltre l’ostacolo

Più sicurezza a bordo dei veicoli Renault Trucks. Sul sistema di navigazione NavTruck oggi la Losanga offre in opzione la funzione ‘Mixer Rollover Alert’. Dedicata ai veicoli equipaggiati di betoniera in configurazione 8x4, allerta i conducenti in

Una rete quella di Iveco che cresce anche in momenti di crisi. Da pochissimo a Cascina è stata inaugurata la nuova sede di Scotti Veicoli Industriali SpA, storica concessionaria già presente in Toscana con le strutture di Empoli e Siena. Cascina rappresenterà un punto di riferimento per i territori provinciali di Pisa, Livorno, Grosseto Siena e alcuni comuni della provincia di Firenze. Un evento al quale ha voluto partecipare anche Mihai Daderlat, Business Director Italy & Mediterranean Area di Iveco. “L’inaugurazione di oggi - ha commentato - è un’ulteriore conferma del grande valore della Rete di Iveco. Scotti Veicoli Industriali, se pur in tempi complessi per l’economia nazionale, continua a guardare al futuro con coraggio e determinazione. L’obiettivo è il presidio territoriale di riferimento,

È firmato da Vdo, marchio del Gruppo Continental, Tis-Web, il software di gestione flotte che permette di visualizzare e analizzare i dati provenienti dagli pneumatici per prevenire danni ed evitare sprechi di carburante. I clienti TisWeb possono integrare rapidamente la nuova funzione nel gestionale con uno starter kit. Che include un sistema Bluetooth per la trasmissione mobile dei dati, i cavi necessari per il collegamento al sistema ContiPressureCheck e un Qr code per scaricare l’App TIS-Web Fleet. Il Cpc sfrutta sensori montati all’interno dei pneumatici degli heavy ed è in grado di trasmettere le informazioni ad un display nella cabina di guida. I dati vengono visualizzati sul computer del gestore della flotta tramite Tis-Web o sullo smartphone dell’autista tramite la App Tis-Web Fleet.

Il Consiglio di Sorveglianza di Man Truck & Bus Ag ha nominato Joachim Drees quale Chief Executive Officer (Ceo) del costruttore di Monaco. Drees, 50 anni, ha preso in carico tale responsabilità da Anders Nielsen il 1° aprile 2015, che a sua volta è diventato responsabile del reparto Business Development della divisione veicoli commerciali di Volkswagen Ag. Il

Consiglio di Sorveglianza ha poi deciso di estendere il contratto di Heinz Jürgen Löw come Direttore Vendite e Marketing fino al 2021. LeasePlan Italia, operatore nel settore del noleggio a lungo termine, ha rinnovato la sua offerta ‘veicoli commerciali’ per soddisfare al meglio le esigenze sia delle grandi flotte sia delle piccole e medie imprese. A questi operatori ora

è dedicato un team di consulenti professionisti, disponibili in qualsiasi momento. I clienti possono entrare velocemente e semplicemente in contatto con loro, attraverso il sito www.leaseplan.it, all’interno del quale trovano anche una serie di offerte speciali. Scegliendo LeasePlan si può godere delle avanzate soluzioni di guida intelligente per i conducenti e di tempi di ripri-

e alla gestione dell’azienda di famiglia: la De Rocco Srl che nel sua parco conta sette veicoli del Grifone.

Zero rischi con la Losanga

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ZOOM

Dal Mondo Ripresina per i traffici europei

Segnali positivi da TimoCom. Alla fine del primo trimestre 2015, il Barometro dei trasporti ha registrato, nel mercato europeo, un rapporto fra carichi e mezzi di 39 a 61, facendo ben sperare per il futuro. Per ritrovare un inizio d'anno così positivo sul fronte dei carichi, bisogna tornare al 2011. Le cifre assolute tratte da Tc Truck&Cargo, la più grande piattaforma per trasporti d'Europa, mostrano che nei primi due mesi del trimestre sono state inserite oltre 700.000 offerte di carichi in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Parallelamente, le offerte di mezzi hanno segnato un calo di pari portata. Tale tendenza si è consolidata a marzo, con un rapporto carichi-mezzi di 42:58. "Il secondo trimestre - ha commentato Marcel Frings, Chief Representative di TimoCom - si prevede scoppiettante.”

partnership che offre numerosi vantaggi: accesso diretto ai principali concessionari ed esattori di pedaggio; tariffe concorrenziali; pieno controllo, con processi efficaci, piattaforme IT e di fatturazione; personale multilingue professionale; nessuna necessità di anticipare contante ai driver. Ids è un’azienda del Gruppo Kuwait Petroleum International. Per saperne di più www.ids.q8.com.

Avamposto in Turchia

Una nuova Filiale in Turchia per Fercam, operatore logistico altoatesino, che consolida così la propria presenza nell’area mediterranea e va a migliorare la capillarità di servizio a livello europeo. Inizialmente il nuovo avamposto sarà operativo soprattutto nei servizi Ftl (Full Truck Load) e Ltl (Less Truck Load) nelle relazioni da e verso Italia e Germania e attraverso la Turchia verso il Vicino e Medio Oriente con graduale estensione degli altri servizi logistici e di trasporto. “Le previsioni di crescita economica del

900mila metri quadrati di magazzini in 32 centri logistici di nuova generazione.

La Dkv che ricarica

Dkv Euro Service ha lanciato la nuova carta ibrida carburante e servizi Dkv Card +Charge. I clienti Dkv possono utilizzarla per accedere anche alle 2000 stazioni di ricarica dei veicoli elettrici per il momento solo in suolo tedesco. La Dkv +Charge combina più tecnologie: gli utenti possono accreditarsi tramite il chip Rfid contenuto nella carta o tramite il Qr Code letto dalla Dkv App +Charge. “Fino ad oggi le possibilità di ricarica erano limitate ai punti installati presso la sede aziendale o al network gestito dal fornitore di energia locale o regionale - ha commentato Alexander Hufnagl, Dkv Managing Director - con Dkv Card+Charge stiamo integrando la vasta schiera di diversi fornitori in un'unica estesa rete”.

Daf si fa spazio in Malesia

Pagamento dei pedaggi senza contanti. Con Ids si può. International Diesel Service, che già soddisfa le esigenze legate alla fornitura di carburante delle società di autotrasporto con una rete di oltre 600 punti nel Vecchio Continente, ha ampliato la sua gamma di servizi. I clienti ora possono predisporre anche il pagamento elettronico dei pedaggi autostradali in tutta Europa e in massima sicurezza grazie alla collaborazione con Plose. Una

governo turco sono molto promettenti ha dichiarato Hansjörg Faller, responsabile progetto Fercam Turchia - e per i nostri clienti questo mercato sta assumendo un’importanza sempre maggiore con notevoli opportunità di sviluppo.” Attualmente Fercam opera con 45 filiali in Italia, 21 in Europa e 2 in Africa (Marocco e Tunisia) e si avvale a livello mondiale di una efficiente rete di corrispondenti e partner. Per le varie attività di trasporto dispone di circa 2.850 unità di carico di proprietà e di

Daf Trucks N.V. ha concluso un accordo con Truck World Auto Assembly a Port Klang, per la commercializzazione, la vendita e l’assistenza di Daf Trucks in Malesia. Il marchio olandese ha così esteso la propria presenza in Estremo Oriente, capitalizzando il suo successo in paesi come Taiwan, Indonesia, Singapore e Hong Kong. I primi risultati non si sono fatti attendere: Malaysia Airlines ha inoltrato direttamente un primo ordine per sei veicoli Cf 65. Oltre mille truck Daf con guida a destra circolano già sulle strade malesi, importati da T.W.A.A. dal Regno Unito come mezzi d’occasione. Ora l’importatore malese può soddisfare la domanda di veicoli nuovi.

stino veicoli rapidi grazie anche agli accordi con le principali case costruttrici. A Milano è stata inaugurata una nuova sede Gls, a meno di tre chilometri dalla Madonnina. Da qui il corriere espresso raggiunge i clienti e destinatari nell’Area C esclusivamente con mezzi di trasporto ecologici: 12 veicoli elettrici e 8 biciclette a pedalata assistita. La nuova

sede è in grado di gestire circa 2.000 spedizioni al giorno, è dotata di un’ecologica illuminazione a Led e offre anche un servizio aggiuntivo: il DepotPickupService, ossia il fermo deposito, che permette ai destinatari di prelevare comodamente le loro spedizioni in centro città, pure il sabato mattina. Nissan e Avis Danimarca hanno siglato un

nuovo accordo che porterà alla creazione della più ampia flotta di veicoli 100 per cento elettrici Nissan esistente in Europa con ben 861 mezzi, grazie alla fornitura di 401 furgoni eNv200 e di 60 unità supplementari Leaf. E proprio con Leaf la Casa giapponese è il principale produttore di veicoli 100 per cento elettrici al mondo.

Con Ids pedaggi senza contanti

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N. 790 giugno 2015 - 55

CARRELLI

Soluzioni per la logistica

Movimentazione

Arriva il verdetto degli IFOY Award 2015. Tra i valori premiati l’ergonomia e l’attenzione per gli operatori. A fare la differenza sono le tecnologie che aumentano l’autonomia e velocizzano il lavoro. Obiettivo, contenere i costi

a cura di Matthieu Colombo

GUADAGNO IN AUTONOMIA

IL SU MISURA CHE FA ANCHE RISPARMIARE

I transpallet Crown della serie WT 3000 sono stati progettati per il lavoro intensivo su rampe e per garantire un’elevata produttività. Al loro debutto hanno conquistato prima il premio Universal Design Award 2012, poi il Design 4 Safety Award, ricevuto in occasione dell’IMHX 2013 in Grand Bretagna. Oggi Crown è riuscita a migliorare l’efficienza energetica dei suoi transpallet serie WT 3000 utilizzando in modo più efficiente la capacità della batteria. L’autonomia è così cresciuta del 28 per cento per ogni ciclo di ricarica nei modelli con sterzo meccanico e del 9 per cento in quelli con sterzo elettronico. Parliamo di dati certificati sulla base di cicli standard VDI 2198. www.crown.com

La personalizzazione dei carrelli industriali è sempre più richiesta. Lo sa bene Linde MH che a fronte di 85 serie di prodotti e un catalogo con ben 6.000 allestimenti opzionali si impegna costantemente per realizzare soluzioni ad hoc. “Nonostante la nostra grande offerta - ha spiegato Ralf Dingeldein, vice presidente del business New Trucks dell’azienda non è comunque possibile soddisfare tutte le esigenze dei clienti. Per questo garantiamo anche soluzioni personalizzate che

aiutino i clienti nella riduzione dei costi migliorando i flussi”. All’interno del reparto Optional Personalizzati di Linde MH lavorano esperti che accompagnano la nascita di un modello dall’elaborazione dell’ordine fino all’assemblaggio finale, passando per le fasi di design, sviluppo, costruzione, montaggio e realizzazione dei documenti necessari. Lo sviluppo di Optional Personalizzati ha portato ad arricchire l’offerta di equipaggiamenti. www.linde-mh.it

b e W

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CARRELLI

ASSEGNATO IL PREMIO CARRELLO DELL’ANNO 2015

Lo scorso 5 maggio sono stati rivelati i vincitori dell’International Forklift Truck of the Year (IFOY) Award 2015, il riconosciuto premio assegnato da una giuria di giornalisti europei. La cerimonia si è tenuta al Bmw Welt a Monaco di Baviera. Ben quattordici le soluzioni tra macchine e tecnologie, giunte alle selezioni finali. Anita Würmser, presidente della giuria dell’Ifoy, ha dichiarato: “È stato molto difficile assegnare il premio perché la qualità delle tecnologie presentate è di anno in anno in crescita.” Per la categoria ‘carrelli controbilanciati fino a 3,5 tonnellate’ la giuria ha premiato lo Jungheinrich EFG S30S definendolo un perfetto tuttofare per il mercato di massa, con una postazione di comando ergonomica e intelligente che risponde alle esigenze degli operatori di nuova generazione. Una particolare menzione è stata assegnata per l’autonomia che permette il cambio batterie dopo

due turni di lavoro consecutivi e per il sistema di cambio batteria semplice e automatico. Primo nella categoria ‘carrelli controbilanciati oltre le 3,5 tonnellate’ è, invece, l’elettrico Still RX 60-80 da otto tonnellate. Il verdetto della giuria ha sottolineato come in questa categoria la trazione elettrica rappresenti un'innovazione evidente che fornisce vantaggi significativi per i clienti. Altre frecce all’arco dello Still l’equilibrio tra le prestazioni e l’agilità operativa. Nella categoria ‘magazzino’ il primo gradino del podio l’ha conquistato il Tergo URS della UniCarriers che ha stupito la giuria per la multifunzionalità, l’ergonomia e le prestazioni che permettono di gestire gli spazi e raggiungere un’alta densità di stoccaggio. Infine, nella categoria ‘intralogistica’, ha vinto il progetto per l’azienda tedesca Kuraray Trosifol. Per ulteriori approfondimenti www.ifoy.org

Per tutte le direzioni

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FUORI DI TEST

GUARDA I VIDEO DELLA SERIE Inquadra il QR col tuo smartphone o tablet per vedere tutte le video prove targate Vie&Trasporti.

Sì, siamo tutti Fuori di test e ci divertiamo un sacco! E tanto evidentemente si divertono i nostri lettori/videospettatori, che a migliaia si godono le avventure di Gianluca Ventura sopra, sotto e dentro camion e veicoli commerciali. Come fare per vederli? Basta accedere al sito Internet di Vie&Trasporti, digitando www.vietrasportiweb.com, e lì cliccare sul banner ‘Fuori di test’ che troverete già in homepage. Ma se siete supertecno, utilizzate - previa installazione dell’apposito software - i vari QR per l’accesso diretto a ciascun filmato. Buon divertimento!

Iveco New Daily

Ford Transit Courier Trend

Brigade Backeye 360 Select

Renault T 520 E6

Corsi Guida Economica Volvo

OZI&VIZI

Lady truck

Francesca De Andrè, ex concorrente del Grande Fratello, alla presentazione dei corsi di Guida Sicura al circuito Tazio Nuvolari di Cer vesina, in provincia di Pavia. Tra le sua passioni ci sono anche il ballo e il canto.

Adrenalina a 1000 Ama le quattro e le due ruote e sfrecciare in pista. La nuova testimonial dei corsi di Guida Sicura del Gruppo Fiamme Oro si racconta nell’attesa di un lancio con il paracadute... Le moto, insieme alla danza e al canto, sono una delle passioni di Francesca De André. Non è un caso che proprio lei sia stata scelta come testimonial dei corsi di Guida sicura su due ruote tenuti dai piloti del Gruppo sportivo Fiamme Oro al circuito Tazio Nuvolari di Cervesina, in provincia di Pavia. “Sono sempre stata molto femminile, ma con la predisposizione al limite come un maschiaccio. Quando ero ragazza sono stata la disperazione di mia mamma”, racconta Francesca, ex concorrente dell’Isola dei Famosi, figlia di Cristiano e nipote di Fabrizio De André. “Amo le quattro, la mia prima automobile l’ho avuta a 14 anni, e le due ruote. Mi piace guidare e seguo il Mondiale di motociclismo, sono una tifosa di Marc Márquez”.

Quanto è importante la guida sicura? “Fondamentale. Se si vuole correre è bene farlo www.vietrasportiweb.com

in pista, l’unico posto in cui non ci sono pericoli per se stessi e per gli altri.”

Hai detto che ami le quattro e le due ruote, ti piacciono anche i camion? “Forse è l’unico mezzo nel quale non sono mai salita, ma mai dire mai.”

Nel tuo immaginario qual è l’idea che ne hai? “Più che altro quella di un mezzo di lavoro, penso ai viaggi lunghissimi con questi mezzi pesantissimi. Credo che guidarli sia meno divertente, che ci sia meno passione di quanta se ne mette con un’auto o a una moto.”

A parte la testimonial dei corsi di guida sicura, cosa stai facendo adesso?

a cura di Mariella Caruso

“Continuo a ballare e cantare, che sono le mie due passioni che ho trasformato in un lavoro. Uscirò fra poco con un singolo di musica dance, e dopo danza classica, hip hop e latino americano, adesso sto facendo pratica di pole dance”.

Musicalmente non senti il peso di un cognome così famoso? “Il mio genere non ha nulla a che vedere con la canzone autorale di mio nonno e di mio padre. Sicuramente il cognome crea un’aspettativa, ma io non mi sono mai fatta condizionare da ciò che dice la gente. Se una cosa mi piace la faccio”.

Qual è una delle cose che vorresti fare? “Mi piacerebbe provare il bungee jumping e il paracadutismo. Sto cercando di convincere Daniele (Interrante, ndr), il mio fidanzato a seguirmi”. N. 790 giugno 2015 - 59

OZI&VIZI

Benessere in corsia

Occhio ai raggi Esporsi al sole può essere molto piacevole ma se non si prendono le giuste precauzioni la pelle potrebbe farcela pagare. Ecco come godersi la tintarella senza rischiare scottature e, se è il danno è fatto, come intervenire a cura della dott.ssa Maria Elena Altieri

a bella stagione è finalmente arrivata portando con sé le prime esposizioni al sole. Spesso in queste settimane può capitare di scottarsi perché non ci siamo protetti adeguatamente o semplicemente ci siamo esposti più del dovuto, ma è sufficiente un minimo di attenzione e di buon senso per evitare di trovarsi alle prese con eritemi e scottature. La scottatura è un’infiammazione della pelle causata da una eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti irradiati dal sole; la sua gravità varia da semplici arrossamenti cutanei (I grado) a una vera e propria distruzione delle cellule della pelle (quarto grado)... e allora, come difendersi dai raggi solari? Innanzitutto è importante chiarire dei punti fondamentali: 1. A parità di fattore di protezione, non tutte le creme solari sono uguali: esistono infatti altre proprietà importanti come la fotostabilità (l’efficacia non deve essere alterata

4. 5.

dall’esposizione solare), la resistenza all’acqua e al sudore; Le radiazioni sono differenti a seconda del posto dove ci si trova (dipende dall’inclinazione del sole) per cui ai tropici e in montagna è necessaria una protezione maggiore; Anche usando creme solari con indici di protezione elevati ci si abbronza ugualmente; l’abbronzatura apparirà più lentamente e meno intensa, ma sarà maggiormente duratura e uniforme; Nei primi giorni di esposizione tutti i tipi di pelle devono essere sempre protetti anche se la carnagione è olivastra; L’uso della crema solare non deve essere mai interrotto finché ci si espone al sole perché anche la pelle abbronzata non è protetta dall’azione dannosa dei raggi ultravioletti; Le abbronzature accelerate sono molto dannose: il primo giorno infatti non bisognerebbe esporsi per non più di un’ora!

7. Seguire una dieta adeguata è importante per proteggere la pelle: è infatti consigliabile consumare alimenti ricchi di antiossidanti (frutta e verdura) e bere molti liquidi sia durante l’esposizione solare, sia nel mese che la precede; 8. Le lampade U.V.A. non preparano la pelle all’abbronzatura solare perché ossidano solo la melanina superficiale. Se non siete riuscite però a prevenire le scottature, vi segnalo alcuni rimedi che potranno alleviare le vostre sofferenze: 1. Non esponete nuovamente la pelle scottata; 2. Non mettete la pelle bruciata a contatto diretto con ghiaccio o acqua fredda; 3. Idratate la pelle con crema emolliente; 4. Bevete mangiate frutta e verdura in abbondanza; 5. Spalmate la pelle arrossata con yogurt bianco o fette di patate. E adesso...buona abbronzatura!

Vuoi essere tu la prossima? Diventa protagonista di Vie&Trasporti. Mandaci una tua foto, raccontaci qualcosa di te e il tuo rapporto con il mondo dei motori. La prossima Lady Truck potresti essere proprio tu! Il materiale deve essere inviato a vt@fiaccola.it. seguici anche su www.vietrasportiweb.com

60 - N. 790 giugno 2015

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OZI&VIZI

a cura di Gioia Cardarelli

UN LIBRO A BORDO Titolo: Non prendermi per il chilometro. La grande truffa delle auto usate Autore: Alfredo Bellucci, Gianluca Poloniato Luca Peroglio Longhin, Stefano Mior Editore: Apice Libri Anno: 2015 Prezzo: 10,00 €

E luce sia Pagg Aspöck ha arricchito il suo catalogo con la linea di fari lavoro a led Fabrilcar. Tre le tipologie proposte (1200 F, 2000 F e 2000 S) che si contraddistinguono per dimensioni e caratteristiche tecniche. Possono, infatti, essere tondi o rettangolari con una luminosità che va da 1200 lumen, fino ad un massimo di 2000 lumen con diversi tipi di fascio illuminante. I 1200 F e 2000 F sono rettangolari e sviluppano una tipologia di luce ampia mentre il 2000 S è tondo e propone un’illuminazione spot nonché un fascio stretto e più profondo. Il loro grado di protezione è IP67, hanno un ottimo rapporto qualità prezzo e sono disponibili con un range di voltaggio che va da 9V a 30V. Per saperne di più http:/portale.aspoeck.it

Un mondo, quello dei veicoli usati, che può nascondere non poche insidie. Quanti sono, infatti, gli operatori che prima di rimettere in vendita un mezzo ‘taroccano’ il contachilometri? Almeno il 50 per cento del totale. Decisamente troppi... Stanco di assistere a queste truffe a danno di ignari cittadini, Alfredo Bellucci commerciante di auto torinese, ha scritto questo libro-denuncia coinvolgendo anche un commercialista, uno psicologo ed un avvocato. Centoventotto pagine estremamente scorrevoli nelle quali si indaga questo fenomeno che ogni anno genererebbe qualcosa come due miliardi di euro di guadagni illeciti. Dedicato a chi deve sostituire il suo mezzo con uno di seconda mano.

Addio macchie

Kelly arriva in Italia on-line

Per pulire a fondo le superfici in tessuto che ricoprono i sedili e le pareti del vostro abitacolo c’è Turtle Wax Smacchiatore, distribuito da Lampa a 9,20 euro Iva esclusa. Si applica la schiuma sulle parti da trattare, si fa penetrare in profondità utilizzando la spazzola in dotazione e si lascia agire per qualche minuto. Si rimuove quindi lo sporco affiorato in superficie con un panno morbido. Turtle Wax Smacchiatore è particolarmente efficace contro le macchie di grasso, inchiostro e cioccolato, non lascia aloni e asciuga rapidamente.

Un marchio che può vantare ben oltre un secolo di storia, Kelly Tires. E che sbarca oggi in Italia con GoodYear che lo annovera nel suo portafoglio dal 1990. Quattro i prodotti disponibili: Armorsteel Ksm 315/80R22.5 per asse sterzante, Armorsteel Kdm+ 315/80R22.5 per asse trattivo, Armorsteel Krm 385/65R22.5 per asse rimorchio e Armorsteel Kms 12.00R20 per asse sterzante e trattivo. Pneumatici riscolpibili e ricostruibili, particolarmente adatti all’utilizzo regionale e dedicati alle flotte attente al prezzo ma non disponibili a scendere a patti sul fronte della qualità. Rispetto a un prodotto premium GoodYear, i KellyTires consentono un risparmio sull’ordine del 25-30 per cento pur garantendo robustezza, comfort e un elevato chilometraggio. Al lancio sono offerti a 265 euro Iva esclusa cadauno/indipendentemente dalla misura. L’altra grande novità è la modalità di acquisto: esclusivamente on-line attraverso il sito www.kellytires.it. Si effettua l’ordine (senza alcun livello minimo) e si decide dove farselo recapitare: al proprio domicilio se dotati di officina interna o presso un rivenditore autorizzato GoodYear. Duecento quelli specializzati (pari

La diffusione dell’e-commerce sta rivoluzionando il mondo della logistica e del trasporto. Un fenomeno che tocca da vicino i corrieri espresso come Ups, che ha voluto indagarlo attraverso uno studio europeo, ‘Pulse of the Online Shopper’, che analizza la figura dell’acquirente online e i suoi bisogni. Ed ecco il suo identikit: l’e-shopper italiano ha generalmente 40 anni, un impiego a tempo indeterminato, vive per lo più www.vietrasportiweb.com

all’80 per cento della rete) che hanno aderito al progetto e pubblicano sul web pure le loro tariffe per il cambio gomme. Così non c’è il rischio di trovare sorprese sul conto. I tempi di consegna variano dai cinque agli otto giorni lavorativi. La logistica è la medesima di GoodYear. I Kelly Tires sono prodotti attualmente nello stabilimento turco del colosso dei pneus e da qui partono alla volta dei magazzini di Novara e Aprilia. Il pagamento può essere effettuato sia con carta di credito, sia con bonifico My Bank. Si tratta del primo esperimento di piattaforma di vendita online di pneumatici per autocarro, gestita direttamente da un costruttore. Non dichiarati gli obiettivi numerici ma i vertici sembrano molto ottimisti.

in città (58 per cento) e in nuclei familiari costituiti da 3/4 persone (61 per cento). I prodotti legati all’intrattenimento (libri, musica e film) guidano la classifica di quelli acquistati online (53 per cento), seguiti dall’abbigliamento e dalle calzature. Per quanto riguarda le consegne gli italiani vorrebbero poter scegliere tempi e modalità. Un servizio, insomma, sempre più su misura...

Il 31 per cento degli e-shopper italiani ha affermato di preferire che l’ordine venga recapitato in un luogo diverso dalla propria abitazione.

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OZI&VIZI

2015

L’Orallacolo

di giugno

ARIETE

TORO

21 Marzo - 20 Aprile

21 Aprile - 20 Maggio

I problemi non si risolvono prendendo a testate le porte chiuse. Fate un bel respiro e concentratevi... Imparare e godere della vita non è sempre facile, ma riuscirete a superare qualche dissapore famigliare o con il partner guardando al futuro proprio con ottimismo e serenità. Un pizzico di diplomazia vi aiuterà in ambito lavorativo. La ralla dice: Emozioni

by Sunflower

GEMELLI

IL SEGNO

DEL MESE

21 Maggio - 21 Giugno

Dopo un periodo non proprio tranquillo, grazie ai benefici influssi di Plutone la ruota inizierà a girare dalla vostra parte. Gli sforzi fatti inizieranno a dare i loro frutti, e con grinta e coraggio supererete qualsiasi ostacolo sulla vostra carreggiata. Regali inaspettati dal partner, piaceri e soddisfazioni sul lavoro. La ralla dice: Cambiamenti in vista

Quando tutto va come deve, iniziate ad annoiarvi e a complicarvi la vita alla ricerca di quel po’ di ebbrezza che la vostra indole richiede. È il mese dei Gemelli, riceverete attenzioni da chi amate. Attenzione ai nuovi incontri; gli ormoni sono in subbuglio. Un salto in piscina per raffreddare i bollenti spiriti? Festeggiamenti in vista. La ralla dice: Divertimento

CANCRO

LEONE

VERGINE

22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 23 Agosto

24 Agosto - 22 Settembre

Dovrete fronteggiare nuovi impegni e responsabilità sul lavoro e sarete pronti a mettervi in gioco anche senza suggerimenti e sostegni esterni, mettendo in luce le vostre capacità. Guadagni inaspettati vi daranno modo di sfruttare al meglio qualche week-end da soli o in piacevole compagnia... fosse anche il vostro automezzo. La ralla dice: Delusioni

Meno parlerete e meno danni farete. Dovrete tenere a freno la lingua o vi ritroverete nei guai. Non sempre la sincerità ripaga. Forse è ora di cambiare aria e prendere una pausa di riflessione? A breve si aprirà un nuovo ciclo della vostra vita. Ingranate la marcia e orientate il mezzo verso dove potervi ricaricare in tutta calma. La ralla dice: Riflessioni

Forse è il momento di staccare la spina, organizzare tutti assieme una bella vacanza, anche breve, che vi allontani dagli innumerevoli impegni che vi stanno asfissiando le giornate, già calde. Ritemprare corpo e spirito vi farà bene. L’automezzo è pronto anche per vacanze di gruppo con amici ritrovati o simpatici colleghi. La ralla dice: Holiday

BILANCIA

SCORPIONE

SAGITTARIO

23 Settembre - 22 Ottobre

23 Ottobre - 22 Novembre

23 Novembre - 21 Dicembre

Urano si trova nel campo del matrimonio, dei contratti definitivi, dell’avvio di attività in proprio. Dovrete rivedere la natura di alcuni rapporti, mettendo in discussione certezze e situazioni che pensavate consolidate. I cambiamenti rischieranno di mettervi in ansia, ma saprete agire con determinazione. La ralla dice: Decisioni

Con il Sole in opposizione vi stancherete facilmente e avrete tempi di ricarica più lunghi. Dovrete fare appello alla vostra pazienza cercando di essere meno perfezionisti ed esigenti con chi vi circonda. Incomprensioni rischieranno di mettere in discussione anche i rapporti più solidi. Perché rischiare? La ralla dice: Stanchezza

Il cielo sarà un susseguirsi di sì e nì. Sì ad un incontro speciale per i single, ai trasferimenti per affari, agli amici in rete, nì a legami troppo seri e a lavori eccessivamente impegnativi. Prendetevi i vostri tempi, evitate lo stress, occupatevi di nuovi interessi specie nel tempo libero. Staccate la mente e tornerete a sorridere. La ralla dice: Confusione

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

22 Dicembre - 20 Gennaio

21 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

Avrete voglia di rendervi utili a chi vi sta accanto. Una grande energia coinvolgerà amore, lavoro, amicizie e anche la salute ne trarrà giovamento. Buone le finanze ma attenzione allo shopping compulsivo. Mettetevi piuttosto ai fornelli organizzando barbecue serali all’aria aperta e godendo al massimo di questo mood. La ralla dice: Nuova energia

LA VOSTRA STRADA

Saprete dare una sterzata alla vostra vita anche a costo di sacrifici e sofferenze. Ciò vi aiuterà a raggiungere i vostri obiettivi con maggior calma e obiettività. Circondatevi solo di persone o cose che vi fanno stare bene. Fidatevi del vostro istinto e le soddisfazioni, passata la bufera, arriveranno. Promozioni in vista. La ralla dice: Soddisfazioni

IN SALITA

Il cielo è sgombro di insidie. Progetti personali e professionali giungono a compimento. Da tempo non vi sentivate così positivi. Il momento è propizio programmare le agognate e meritate vacanze, osando anche mete lontane. Il vostro automezzo vi comprenderà e vuoi mai che non si intravvedano cambiamenti di vita totale? La ralla dice: Sorprese sotto il sole

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N. 790 giugno 2015 - 63

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