Vie&Trasporti 803 ottobre 2016 by Casa Editrice la fiaccola srl

Mensile - Anno LXXXV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

803 ottobre 2016

ATTUALITÀ

È DEL GRIFONE IL CAMION DELL’ANNO TRASPORTI A ‘SISTEMA’ PER DECOLLARE ITALIA, UN PARCO ALLA TERZA ETÀ

PRODOTTO

PROVA SU STRADA PER DAF XF440 E6 LA NEXT GENERATION SCANIA MERCEDES-BENZ URBAN E-TRUCK MERCEDES-BENZ VISION VOLKSWAGEN CRAFTER, IN VETRINA ALLA IAA

Scaldano i motori

NINJA VAN PROVA SU STRADA PER IL NUOVISSIMO TOYOTA PROACE

EDITORIALE

Emozione N° 5

Quinta edizione per l’evento più adrenalinico dell’anno per truck e van. Le piste, compresa quella di F1, restano il fulcro di uno show che nel corso degli anni è cresciuto in contenuti, partecipazione, valore. Tutti in autodromo di Monza dal 14 al 16 ottobre

embra che ormai tutto sia pronto nella pit lane dell’autodromo monzese per la parata d’apertura di truckEmotion vanEmotion, che vede tutti i veicoli (esclusi quelli off-road, già schierati nel loro tracciato) presentarsi al pubblico di appassionati e professionisti. Questo evento ormai abituale nel settore non è soltanto test, prove, comparazioni, commenti sui mezzi. È anche un importante momento di confronto tra addetti ai lavori, anche quest’anno chiamati a esprimersi su temi di grande attualità, come la salute a bordo e il trasporto di cibo e alimenti a temperatura controllata. Per non parlare di impatto ambientale e sicurezza, argomenti che non mancano mai, oppure la new entry, il design, gli scorsi anni solo lambito con l’expo dei veicoli decorati (le pagine interne riportano il programma ufficiale aggiornato al momento di andare in stampa; ovviamente, per l’ultima versione consultare il sito). Un grande impegno organizzativo, quello dell’autodromo di Monza, che sottolinea la necessità che il settore dell’autotrasporto trovi momenti di incontro e di dialogo ben al di là del format ‘raduno’, che francamente ha un po’ stancato e che non offre nulla di nuovo, se non sgasate all’infinito. L’autotrasporto, e con questo termine ci riferiamo sia al trasporto che alla distribuzione, ha bisogno di fare squadra e crescere, e ciò è possibile solo attraverso la conoscenza, la comprensione, la condivisione. In gioco l’ opportunità di ottimizzare costi e investimenti. Chi si ferma, insomma, non ha futuro. truckEmotion vanEmotion, fedele alla sua tradizione, vuole andare oltre, gettando uno sguardo su un altro segmento del trasporto e della distribuzione, sempre ma proprio sempre trascurato, ignorato e, lasciateci dire, affossato: il conto proprio. Il conto proprio riguarda quelle aziende che pur non avendo il ‘trasporto’ come oggetto della propria attività, utilizzano il veicolo o come un vero e proprio strumento (pensate agli autoriparatori ‘on the road’, oppure al truck food) o come vettore esclusivamente delle proprie merci, prodotte o commercializzate che siano (ad esempio il fruttivendolo sotto casa che va al mercato, oppure chi porta il latte della propria stalla al caseificio...). Una quantità enorme di trasporto e di traffico, trascurato perché, per certi versi giustamente, si è sempre pensato di favorire i trasportatori professionisti. Ma l’avvento di Uber e di altri fenomeni simili, per non parlare della certamente prossima apertura a tutti del noleggio a lungo termine, non cambia di fatto le regole del gioco? A nostro avviso, sì. Occuparsi del conto proprio o se si vuole del ‘non professionale’ è una scelta intelligente, promettente e presto indispensabile. Buon divertimento a truckEmotion vanEmotion.

www.truckemotion.it | www.vanemotion.it N. 803 ottobre 2016 - 1

ISSN: 0393 - 8077

numero 803 ottobre 2016 COVER. 10

Toyota Proace 1.6 d Euro 6 alla prova su strada. Il nuovo benchmark per la categoria

Rivista dell’ International Truck of the Year

PROVA.

Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni

Daf Xf 440 Space Cab Pcc Euro 6. Dedicato alle flotte

ANTEPRIME. 16

Tutta la gamma Toyota Proace per il mercato italiano

Scania S. Concentrato di tecnologia

Mercedes-Benz Urban eTruck. La distribuzione è elettrica

Strategie della Stella. Il futuro è adVANce

Volkswagen Crafter. Tutta un’altra cosa

TruckEmotion 2016. Monza scalda i motori

Scania S è ‘International Truck of the Year 2017’

Oita. Bollettino mensile

Forum della Logistica e dell’Autotrasporto. Ora facciamo Sistema

Italia, il Paese della terza età

VOCI. Intervista a Paolo d’Ettore, Chief Marketing Manager LCV Nissan Europe

SPECIALE IAA HANNOVER.

I Veicoli industriali I commerciali Gli allestimenti

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RUBRICHE. 6

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Collaboratori Maria Elena Altieri, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Gabriele Giacosa, Gaspare Grisotti, Gilberto Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gianenrico Griffini, Emanuela Guccione, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, John Next (foto), Piero Savazzi, Monica Schiller, Paolo Uggè, Luca Visconti

50 56 74

Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it

Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti

ATTUALITÀ.

Rivista del Trailer Innovation 2017

t - www.vanemotion.it www.truckemotion.i

ale

ici Programma Uffon e rivivi l’emozi

5/16 OTTOBRE

14/1 NALE MONZA AUTODROMO NAZIO Con il patrocinio

43 Il programma ufficiale dell’evento

Mensile - LO/CONV/059/2010 Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 ROC 6274 Prezzi di vendita copia singola abbonamento annuo

Italia € 5,00 € 50,00

Estero € 10,00 € 100,00

Grafica Michela Chindamo - La Spezia

Tipografia Tep Srl - Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza

Noi camionisti Autista dell’anno

Noi camionisti Azienda dell’anno

OZI&VIZI.

Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985

Lady Truck

Shopping

Benessere in corsia

L’oRALLAcolo di ottobre

Siamo tutti costruttori

La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano

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Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745

Per lâ&#x20AC;&#x2122;unica impresa che conta. la tua. Per informazioni sulla nuova generazione di autocarri e servizi Scania visita scania.it

DIAMO I NUMERI a cura di Emanuela Guccione

1 miliardo di miglia Qualche giorno fa Ups ha annunciato di aver raggiunto l’obiettivo di 1 miliardo di miglia percorse (pari a oltre 1,5 miliardi di chilometri, più di 4.000 viaggi sulla luna) con il suo parco automezzi a carburante alternativo e tecnologia avanzata con ben un anno di anticipo. “Il nostro impegno nella ricerca di carburanti alternativi risale addirittura agli anni Trenta, - ha

commentato David Abney, presidente e Ad di Ups quando sono stati testati per la prima volta i veicoli elettrici. Con oltre 100.000 autisti che macinano piùdi 3 miliardi di miglia all’anno, il nostro futuro dipende dalla capacitàdi soddisfare la crescente domanda del commercio globale,

riducendo al contempo il nostro impatto sull’ambiente.” Entro la fine del 2016, Ups avràinvestito dal 2009 piùdi 750 milioni di dollari nei veicoli a carburante alternativo e a tecnologia avanzata e nelle stazioni di rifornimento in tutto il mondo.

+40% di light Un’estate caldissima per i veicoli commerciali in Italia. A luglio sono stati immatricolati 17.819 light e ad agosto 12.329 con, rispettivamente, un più 46,9 e un più 118,4 per cento sugli stessi mesi del 2015. Da gennaio ad agosto si sono raggiunte le 114.185 registrazioni, circa il 40 per cento in più di un anno fa. “La forte spinta del mercato nei mesi estivi - ha commentato Massimo Nordio, Presidente di Unrae - è stata determinata, da un’accelerazione all’utilizzo dei fondi derivanti dalla Legge Sabatini, scaduti il 3 settembre scorso, unitamente a una nuova fase di evasione degli ordini derivanti da commesse di aziende a partecipazione pubblica, che si inseriscono in un contesto già favorevole supportato dalla norma del super-ammortamento, che sta determinando un forte sostegno alle vendite di veicoli da lavoro. Le agevolazioni di natura fiscale, mostrano chiaramente di funzionare ed è fondamentale che vengano prorogate anche per il prossimo anno.” Oggi oltre il 37,0 per cento dei veicoli

commerciali circolanti in Italia sono ancora ante Euro 3. Positivi anche i risultati messi a segno dai pesanti, over 3,5 tonnellate: stando sempre ai dati Unrae nei primi otto mesi dell’anno si sono superate le 14.500 unità, il 41,6 per cento in più di gennaio-agosto 2015. Crescita, infine, del 33,2 per cento per i rimorchi e i semirimorchi che hanno totalizzato le 9.650 immatricolazioni da inizio anno.

2 record Record di velocità sia sui 500 sia sui 1.000 metri da fermo con, rispettivamente, 13,71 e 21,29 secondi. A ottenerli è stato ‘The Iron Knight’, il truck di Volvo Trucks, guidato da Boije Ovebrink, una sorta di laboratorio per i progettisti svedesi. Il percorso è stato effettuato su un circuito di prova nel nord della Svezia ed è stato verificato e riconosciuto dalla Fia. Uniche le caratteristiche di ‘The Iron Knight’ a partire dalla cabina, realizzata in fibra di vetro, che possiede un’aerodinamica

ottimizzata. Il motore è stato montato in posizione centrale ed è un’unità D13 pesantemente modificata, con intercooler raffreddato ad acqua e quattro turbo compressori. Eroga una potenza massima di 2.400 Cv e una

61% è connesso Interessanti i risultati di una ricerca condotta da Wtransnet, la piattaforma per il networking del settore dei trasporti, in Italia e Spagna per analizzare il rapporto degli autotrasportatori con le nuove tecnologie. Ben il 61 per cento degli autotrasportatori si connette a internet dal proprio camion e il 70 per cento dei 4 - N. 803 ottobre 2016

coppia di 6.000 Nm. In abbinamento la trasmissione I-Shift Dual Clutch. Oltre alla frizione rinforzata, il camion dei record utilizza lo stesso cambio montato sui modelli Volvo Fh di serie. “Questo dimostra - ha sottolineato Claes Nilsson, Presidente e Ceo di Volvo Trucks - che la nostra trasmissione I-Shift Dual Clutch possiede un potenziale enorme ed è sempre affidabile anche in condizioni estreme. Il fatto che questo veicolo da record utilizzi lo stesso cambio montato sui modelli Volvo Fh prodotti in serie ci riempie di orgoglio.” Durante le prove eseguite per battere il record, ‘The Iron Knight’ ha raggiunto una velocità massima di 276 chilometri orari.

camionisti intervistati dichiara di utilizzare la borsa carichi per ricercare offerte merci e non viaggiare con il camion vuoto. Attualmente la tecnologia più presente sui camion italiani è il navigatore Gps utilizzato dall’82 per cento del panel, a pari merito con il tachigrafo digitale, che ha praticamente sostituito quello analogico. Il 97 per cento ha infine dichiarato che una maggiore tecnologia a bordo facilita il lavoro. www.vietrasportiweb.com

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TORNA L’OFF ROAD: SPETTACOLARE! Dopo un anno di assenza torna uno degli appuntamenti maggiormente gradito dai visitatori di tE vE: la prova di guida in fuoristrada. Quest’anno agli istruttori FIF si affiancheranno i piloti professionisti delle Case che porteranno i veicoli commerciali integrali, quasi tutti pick up ma con qualche furgone che renderà ancora più particolare l’esperienza. Peccato che la conformazione del parco di Monza non consenta la prova dei grandi cava cantiere, che avrebbero reso ancora più eccitante il test. L’ambiente prima di tutto, come sempre! Una parte del tracciato off road comprende la mitica sopraelevata e il rettifilo alta velocità. Ovviamente anche questa prova è totalmente gratuita.

Quinta edizione del più spettacolare e seguito evento outdoor del trasporto: dal 14 al 16 ottobre vanno in scena nel tempio della velocità truckEmotion vanEmotion, a braccetto per guardare in positivo un mercato che sembra riprendersi ma che ha ancora bisogno d’aiuto

Autodromo di Monza

TRUCK & VAN: P

ensare che la crisi sia finita soltanto perché negli ultimi mesi c’è stata un’impennata nelle vendite di truck e Lcv è una pia illusione. In realtà, le nostre aziende di autotrasporto continuano a soffrire, pagano una rivalità intracomunitaria stressante da tutti i punti di vista, che i controlli su strada da parte delle forze dell’ordine non riescono a limitare a una sana concorrenza. Tariffe, veicoli obsoleti,

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continue disattenzioni agli obblighi del codice mortificano sempre più il nostro autotrasporto. Da cinque anni, cioè quelli della crisi nera, truckEmotion e vanEmotion pro-

pongono un segnale di ottimismo e positività, dando appuntamento in autodromo di Monza, dal 14 al 16 ottobre, tutto il mondo on the road. Centrale, ancora una volta, la prova su pista, che

LA CITTÀ TEMA CENTRALE DEL PROGRAMMA TECNICO SCIENTIFICO Anche quest’anno il programma di contenuti di truckEmotion vanEmotion è promettente, sia per quanto riguarda la parte ‘seriosa’, sia per quanto riguarda il divertimento puro. Nel quartino centrale della rivista potrete consultare il programma ufficiale il più possibile aggiornato, suddiviso come al solito in ‘capire’, ‘fare’, ‘divertirsi’. Accenniamo qui brevemente al capitolo ‘capire’: venerdì 14 incontro d’apertura con quattro interventi all’interno del tema ‘La città che scorre’, ovvero l’intima connessione tra tra-

sporti, logistica e distribuzione. Il giorno dopo, sempre al mattino, un programma analogo dal titolo ‘La città che si nutre’, con riferimento alla complessità del trasporto degli alimenti affinché la comunità sia sempre approvvigionata in modo sano e garantito. Tornando al venerdì, al pomeriggio un interessantissimo incontro sul design dei veicoli industriali, con l’eccezionale presenza del responsabile stile di Scania, marchio che ha appena presentato la nuova cabina. In contemporanea, un altro evento

di livello, la ricerca Asap sul valore della ‘ereditarietà’ all’interno delle imprese concessionarie. Al sabato, prima de ‘La città che si nutre’, un convegno sulla prevenzione delle malattie professionali per gli autotrasportatori: inutile sottolineare l’estremo interesse per tutto il settore, dal manager all’autista. Al pomeriggio, gli Stati Generali del service e della manutenzione, con interventi molto qualificati e interessanti sia per gli autotrasportatori che per gli autoriparatori. E non finisce qui...

FATECI DIVERTIRE si tratti di truck o di veicoli commerciali (o, felice ritorno, 4x4) poco importa. L’ingresso è gratuito (basta accreditarsi), il divertimento garantito.

Tanto da vedere, tanto da fare Anche quest’anno, oltre agli eventi di contenuto (vedi riquadro in alto), sono previsti vari modi per divertirsi e intrattenersi, perché no, con tutta la famiglia.

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Mancano i bracci di ferro e il treno dei camion, ma del resto gli organizzatori non hanno mai puntato all’aspetto sterotipato e machistico dell’autotrasporto. Piuttosto, un mondo di professionisti che hanno voglia di crescere e ‘tener duro’, conservando i valori propri al trasporto su strada e proiettandoli nella dimensione della connessione, di internet, dell’e-commerce, del digitale.

E in questo truckEmotion vanEmotion sono molto ‘sul pezzo’, come si dice, proponendo spunti di alta tecnologia informatica. Una tre giorni da non perdere, anzi da sfruttare al massimo per essere sempre aggiornati, ma soprattutto per incontrare altri come noi. Il modo è piccolo, ma la strada è lunga, tutta da percorrere insieme. Buon divertimento.

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ATTUALITÀ

1° 3° 2° International Truck of the Year 2017

Il CAMPIONE è lui

La nuova gamma Scania si è aggiudicata il titolo di Camion dell’anno 2017 al Salone del veicolo industriale (Iaa) di Hannover. Le motivazioni del premio assegnato da una giuria di 25 giornalisti internazionali

di Gianenrico Griffini

Sopra, i concorrenti al titolo di International Truck of the Year 2017. Oltre alla nuova gamma di Scania erano in lizza gli Stralis Xp - Np di Iveco e l’Actros di Mercedes-Benz con il motore Om 471.

on un punteggio totale di 149 voti teri di scelta adottati dalla giuria toccano la nuova generazione di veicoli tutti i principali aspetti del veicolo: dal Scania è stata proclamata comfort di marcia alla riduzione dei conInternational Truck of the Year 2017 da sumi, dalla sicurezza alla guidabilità, una giuria di 25 giornalisti internazionali dall’economia di gestione alla connetdel trasporto su gomma alla 66a edizione tività e al ridotto impatto ambientale. Al del Salone del veicolo industriale di termine di una competizione serrata, la Hannover (Iaa). Il riconoscimento di nuova gamma di Scania si è imposta agli Camion dell’anno è assegnato al mezStralis Xp-Np di Iveco e alla serie Actros zo oltre le 3,5 tonnellate, introdi Mercedes-Benz, equipaggiata dotto sul mercato nei 12 mesi con l’ultima generazione del IINTERNATIONAL INTE INT NTERNAT RNA NA ATTIO AT IO ONAL ONA NALL precedenti, che ha fornito il motore Om 471 di 12,8 litri di RUCK RU OF THE THE YEAR YEA EAR R maggior contributo al mi- TTRUCK cilindrata. Con il successo glioramento dell’efficienza di quest’anno, la Casa del trasporto su strada. I crisvedese ottiene per la CZZ C

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Sempre più modularità Partendo dai punti di forza dell’attuale gamma, inclusa la concezione modulare dell’offerta di prodotto, Scania ha introdotto sul mercato una nuova generazione di veicoli, caratterizzata da sostanziali miglioramenti in numerosi campi: dalla riduzione della resistenza aerodinamica delle cabine al livello di comfort e di er-

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quinta volta l’ambito riconoscimento di International Truck of the Year, dopo le vittorie della Serie 3 (1989), della Serie 4 (1996), della serie R (2005) e della nuova serie R (2010).

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ATTUALITÀ

L’ALBO D’ORO

Sopra, Henrik Henriksson, Presidente e Ceo di Scania, mentre mostra il trofeo del premio International Truck of the Year 2017, assegnato alla Casa svedese in occasione della giornata stampa della 66a edizione del Salone del veicolo industriale di Hannover (Iaa). La nuova gamma di Scania ha richiesto un investimento di circa 2 miliardi di euro. Il lancio della nuova serie ha riguardato dapprima i veicoli per il lungo raggio, poi arriveranno gli altri modelli.

gonomia degli abitacoli, dalla guidabilità alla prestazioni della catena cinematica, fino alla proposta di servizi post-vendita tagliati su misura per le esigenze delle singole aziende di traporto. Gianenrico Griffini, presidente della giuria nonché giornalista di Vie&Trasporti ha così sintetizzato le motivazioni del premio: “Con il lancio della nuova gamma, Scania ha introdotto sul mercato una generazione di pesanti stradali in grado di soddisfare le esigenze di trasporto di oggi e di domani”. Il riconoscimento di International Truck of the Year (Itoy) è nato quarant’anni fa, per iniziativa del giornalista inglese Pat Kennett. Allora la giuria era

composta da quattro giornalisti del trasporto su gomma, attivi nei principali paesi europei.

Un’impronta globale Oggi il gruppo del Truck of the Year è costituito da 25 membri effettivi, che lavorano per altrettanti periodici pubblicati nelle nazioni della Ue, nella Federazione Russa e in Turchia, e da 7 associate member che operano in Cina, India, Sudafrica, Australia, Giappone, Brasile e Iran. Le riviste dell’Itoy raggiungono 950mila operatori del trasporto in tutto il mondo. Vie&trasporti è la testata che rappresenta l’Itoy in Italia.

PERCHÉ È STATO SCELTO Cabine aerodinamiche, postazioni di guida ergonomiche e funzionali, catene cinematiche innovative e servizi di manutenzione e riparazione personalizzati, che sfruttano la connettività per minimizzare i tempi di fermo macchina: sono questi gli elementi che hanno portato la nuova generazione di Scania a conquistare il titolo di International Truck of the Year. I giornalisti della giuria hanno particolarmente apprezzato le performance della nuova motorizzazione di 13 litri a sei cilindri in linea da 500 Cv e la rapidità d’intervento del cambio automatizzato Opticruise, dotato di freno sull’albero secondario. Le nuove cabine, grazie a una postazione di guida riposizionata in avanti e lateralmente, offrono una migliorata visibilità anterolaterale. Caratteristica, questa, cui forniscono un contributo anche l’aumentata superficie vetrata del parabrezza e il profilo ottimizzato dei montanti anteriori.

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1977 Seddon Atkinson S 200 1978 Man 280 1979 Volvo F7 1980 Man 321 1981 Leyland T45 1982 Ford Cargo 1983 Renault G260/290 1984 Volvo F10 1985 Mercedes-Benz Ln2 1986 Volvo Fl Series 1987 Man F90 1988 Daf 95 1989 Scania 3 Series 1990 Mercedes-Benz Sk Series 1991 Renault Ae 1992 Iveco Eurocargo 1993 Iveco EuroTech 1994 Volvo Fh Series 1995 Man F2000 1996 Scania 4 Series 1997 Mercedes-Benz Actros 1998 Daf 95 Xf 1999 Mercedes-Benz Atego 2000 Volvo Fh Series 2001 Man TgA 2002 Daf Lf 2003 Iveco Stralis 2004 Mercedes-Benz Actros II 2005 Scania R Series 2006 Man TgL 2007 Daf Xf 105 2008 Man Tg Series 2009 Mercedes-Benz Actros III 2010 Scania New R-Series 2011 Mercedes-Benz New Atego Series 2012 Mercedes-Benz New Actros 2013 Iveco Stralis Hi-Way 2014 Volvo Trucks Fh Series 2015 Renault Trucks T Series 2016 Iveco Eurocargo 2017 Scania S-series N. 803 ottobre 2016 - 9

PROVA SU STRADA N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test. Si ringrazia per la gentile collaborazione il Gruppo Centro Edile di Villasanta.

Toyota Proace 1.6d Euro 6

Il nuovo termine Monza km 60 Cascina Gobba

Carugate km 62,5

126 m km 0,0

km 102,8

141 m Fulvio Testi km 52,7 Assago km 28,6

116 m

C.A.M.M. km 6,7

San Giuliano km 17,0

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PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt803toyota

di paragone Telemetria

Toyota entra seriamente nell’affollata arena dei veicoli commerciali e lo fa con un furgone da 2 tonnellate e mezzo che ‘spacca’. Un lavoro a quattro mani coi partner di Psa, destinato a diventare il benchmark tra i light della sua categoria Tara veicolo (kg) 1.533 1.400

1.600

1.800

2.000

2.200

2.400

2.000

2.200

2.400

2.800

3.000

50’’

lento

Giri @ 90 km/h 1.700 1.400

1.600

1.800

Giri @ 130 km/h 2.500 2.000

2.200

2.400

2.600

Accelerazione 0-130 km/h (secondi) 31”,03 veloce

20’’

40’’

30’’

10,40 13

alto

Consumo AdBlue (%) 13,158% 2% 4%

8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%

Media oraria (km/h)

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statale città autostrada Milano Gobba (126 m) Milano Assago (116 m) Milano Assago (116 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano Gobba (126 m) TOTALI:

Tempo

Velocità km/h

28,6

20’

85,8

24,1

48’

30,1

50,1 102,8

57’ 2h05’

52,7 49,3

Consumo km/l (l/100)

10,40 (9,61)

Diesel consumato = 9,88 litri Urea consumata = 1,3 litri, pari al 13,158% del gasolio rabboccato

49,3 70

di Gianluca Ventura foto di John Next

MEDIE ORARIE & CONSUMI

Consumo carburante (km/l)

basso

Se cercate comfort ai massimi livelli, cura dei particolari e soluzioni di carico furbette, allora Proace Toyota è senza dubbio il furgone che fa per voi. Dimenticate quelli d’importazione giapponese (ad esempio l’Hiace) e pure il precedente Proace, in listino pochi mesi per rimpolpare - alla Sevel Nord - lo spazio lasciato libero dallo Scudo Fiat, ed entrate in una nuova dimensione. Nel furgone - ricordiamolo, prodotto appunto in Francia a quattro mani con Psa - destinato probabilmente a divenire il nuovo termine di paragone nella sua categoria. Un 2,9 tonnellate, manco millesei di cilindrata, dagli Interni maniacalmente curati nei minimi dettagli e che si guida con una facilità estrema.

Peso durante la prova = 2.600 chilogrammi. Fabbricato in Francia Prezzo, al netto di optional e Iva, del furgone Medium 1.6 D 115 Cv S&S 10q Comfort: € 23.729,51

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PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

Proace è - a oggi - uno dei commerciali meglio assemblati e dal disegno aerodinamicamente più riuscito. Anche viaggiando sui 130 a pieno carico, serve cercare con lo sguardo il tachigrafo per capire che si è alla velocità massima consentita, tanto ‘assordante’ è il silenzio. Non una vibrazione, non uno scricchiolio, tanto meno un fruscio. Fluido nelle riprese dal basso e scattante nel pronti via da zero a 100, nonostante i soli 115 Cv, supportati però da ben 300 Nm di coppia, che alla fine dei fatti si sentono dietro la schiena. Un burro il gruppo cambio-frizione e ottime sia la tenuta di strada sia la frenata.

In cabina Al top lo sfruttamento degli spazi, col vano passante carico/cabina tra i più semplici mai visti da utilizzare: la ‘gattaiola’ metallica passante è chiusa da calamite e il sedile del passeggero PRESTAZIONI A CONFRONTO Modello

Potenza kW/Cv Ford 96/130 Transit Custom 290 2.0 Tdci E6b Mercedes-Benz 84/115 Vito 111 Cdi E5b+ Toyota 85/115 Proace 1.6 D115 E6b

Linee pulite per la plancia di Proace. In basso, il volante a tre razze piatto nella parte inferiore, il quadro con tachimetro e contagiri analogici, i comandi luci e cruise control e il cassetto chiuso. Più sotto, il display centrale, lo spot luci sulla plafoniera e le spie che indicano la chiusura delle porte, i tre sedili e lo specchio retrovisore con Blind Spot Detection che segnala la presenza di veicoli nell’angolo cieco.

Le misure rilevate

MISTER METRO

Coppia Nm 385

Marce n° 6

Consumo km/l 10,84

270

10,76

300

10,40

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale urea e media oraria.

Cabina (mm)

Vano di carico (mm)

Ingombri dichiarati (mm)

Masse (kg)

Lunghezza (utile/max) 720/1.630 Larghezza (utile/max) 1.465/1.700 Altezza interna 1.340 Larghezza porta (utile/max) 730/920 Altezza porta (utile/max) 1.210/1.310 Diametro volante 380 Varco tra sedile e leva del cambio 100

Lunghezza (utile/max) 2.210/2.470 Larghezza (utile/max) 1.380/1.770 Altezza (utile/max) 1.350/1.380 Larghezza tra passaruota 1.260 Altezza soglia carico post. 540 Larghezza porta posteriore 1.260 Altezza porta posteriore (utile/max) 1.220/1.280 Angolo apertura porta posteriore 90°/180° Larghezza porta laterale (utile/max) 930/1.040 Altezza porta laterale (utile/max) 1.240/1.300 Altezza soglia carico lat. 450

Lunghezza 4.956 Larghezza 1.920 Altezza massima da terra 1.890 Passo 3.275 Sbalzo anteriore 881 Sbalzo posteriore 803 Carreggiata anteriore 1.627 Carreggiata posteriore 1.600 Diametro di volta 12.900 Lunghezza utile vano di carico 2.512 Larghezza vano di carico 1.628 Larghezza tra passaruota 1.258 Altezza vano di carico 1.397 Altezza soglia carico post. 544 Volume vano di carico m3 5,3

Tara Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Portata utile Peso totale a terra

12 - N. 803 ottobre 2016

1.533 1.500 1.500 1.052 2.500

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PROVA SU STRADA

Esterno

ha la seduta che si ripiega addosso allo schienale al tocco di un dito. Facile da usare il sistema d’infotainmet incassato in una plancia goffrata non imbottita che emana qualità da tutti i pori. Buona la dotazione di vani portaoggetti, quelli a rischio caduta oggetti rifiniti con una piccola unghia antiscivolo quasi invisibile sul bordo esterno.

Nel vano di carico Squadrata la zona dedicata alle merci che misura 5,3 metri cubi che diventano 5,8 con Smart Cargo e può contenere fino a tre europallet. Vi si accede attraverso le porte posteriori a battente con apertura a 90 e 180 gradi o la laterale destra scorrevole, di serie. Sei gli occhioni fermacarico a pavimento.

Aspetto esterno Linee pulite per il medium van della Casa giapponese caratterizzato dal cofano corto e alto e dal grande fascione anteriore

VAN HIT AdBlue % 7,384

Velocità km/h 50,6

Acceler. Peso 0-130 km/h kg 30’’,50 2.860

Index Pubbl. performance n° 475,5 802

48,6

35”,53

2.800

478,2

790

13,15

49,3

31’’,03

2.500

460,0

803

Un vano da 5,3 metri cubi per il commerciale in taglia ‘media’. In basso, il profilo destro con la porta scorrevole, il frontale caratterizzato dal logo Toyota, il profilo sinistro e la sagoma posteriore con porte a battente simmetriche. Più in basso, apertura a 180 gradi per le porte posteriori, la presa da 12 Volt nel vano, il varco passante del sistema Smart Cargo che offre una lunghezza aggiuntiva di 1.140 millimetri e le barre sul tetto.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Trasmissione

Sospensioni

Design

Il veicolo monta il cambio manuale ML6 V sei rapporti con comando in plancia. La trazione è anteriore.

L’avantreno di Toyota Proace è a ruote indipendenti tipo Pseudo McPherson con bracci inferiori a triangolo e barra antirollio. Assale semirigido con barra Panhard, invece, per il posteriore.

La linea estetica di Proace è il risultato del lavoro congiunto dei designer di Psa (Peugeot-Citroën) e Toyota.

Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a

Freni

Rapporto 7,54 14,39 23,54 33,42 41,73 50,76

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Meteo & traffico

L’impianto frenante prevede dischi su tutte le ruote, autoventilati e di 304 millimetri di diametro quelli anteriori, e di 290 millimetri quelli posteriori. Di serie Abs con Ebd e Brake Assist, Esp e Assistenza alle ripartenze in salita.

N. 803 ottobre 2016 - 13

PROVA SU STRADA

Sottopelle

avvolgente, nonché dalle arcate delle ruote lisce. Proace si distingue dai cugini francesi per la griglia frontale con la barra satinata al centro del quale campeggia il logo Toyota.

Meccanica Il veicolo del test monta il 1.6D, un 1,6 litri scarsi nella versione più potente, quella da 85 kW (115 Cv) a 3.500 giri al minuto con Start&Stop. La coppia massima, di 300 Nm, è disponibile a partire dai 1.750 giri. L’unità rispetta i limiti sulle emissioni Euro 6 via Scr (Selective Catalytic Reduction) posizionato a monte del Fap (Filtro Attivo anti Particolato) con additivo AdBlue. Raddoppiano, quindi, i serbatoi a bordo: c’è, infatti, anche quello per l’urea da 22,5 litri che si può rabboccare in autonomia grazie allo sportellino esterno, posizionato nel montante centrale, invisibile con la portiera del conducente chiusa. In abbinamento la trasmissione manuale 6 rapporti. Per Proace Toyota ha scelto l’avantreno Pseudo Mac Pherson mentre dietro si ha un triangolo obliquo che sostiene un carico utile di 1.400 chilogrammi. Grazie alle molle a rigiditàvariabile e agli ammortizzatori variabili asserviti il comfort d marcia è elevato con qualsiasi situazione di carico. Tutti a disco i freni, quelli anteriori di dimensione maggiorata. Completa la dotazione pro-sicurezza con Abs, Brake Assist, Esp e Hill Start Assist Assist Control di serie, insieme agli airbag frontali conducente e passeggero. Fissati a 2 anni o 40.000 chilometri gli intervalli di manutenzione mentre la garanzia è di 5 anni o 200.000 chilometri.

Motore Psa per il commerciale Toyota costruito presso la Sevel Nord. Sotto, pneus Continental Van Contact 100 215/65 R16C per il veicolo del test, ruote indipendenti MacPherson sull’asse anteriore, assale semirigido per il posteriore e il tappo per il rifornimento dell’AdBlue. Più in basso, gli attrezzi sotto il sedile conducente, i sensori posteriori, batteria e scatola fusibili nel cofano e le vasche per il rabbocco dei liquidi.

MOTORE Specifiche Marca e modello Psa 1.6D-4D 115 Architettura 4 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 75 x 88,3 Cilindrata (cc) 1.560 Rapporto di compressione 18:1 Distribuzione albero a camme in testa Valvole per cilindro 2 Aspirazione (turbo/intercooler) BorgWarner/sì Sistema d’iniezione common rail

14 - N. 803 ottobre 2016

Pressione d’iniezione (bar) 2.000 Peso a secco (kg) 124 Capacità coppa dell’olio (l) 7,1 Potenza (kW(Cv)/giri) 85(115)/3.500 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 54,19(73,70) Coppia (Nm/giri) 300/1.750 Coppia specifica (Nm/l) 192,38 Riserva di coppia (%) 30 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) 224 @ 1.750 Inquinanti (omologazione/ sistema) Euro 6/ Egr+Fap+Scr

Potenza

Coppia

rpm

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Toyota Proace

Nei Business Plus

Fidati di me Garanzia di ben 5 anni o 200mila chilometri per il nuovo commerciale della Casa giapponese che dal 2017 sarà disponibile in tutte le versioni, cabinati e doppia cabina incluse

oyota torna nel segmento dei veicoli commerciali e lo fa con un modello dal grande potenziale: nuovo Proace, sviluppato in collaborazione con Psa e prodotto nella fabbrica della Sevelnord, a nord di Parigi. Tre, infatti, le misure disponibili: Compact, su passo di 2.925 millimetri, Medium e Long, entrambe su passo di 3.275 millimetri. Due, invece, i motori: 1,6 litri scarsi da 70 e 85 kW (95 e 115 Cv), la prima taratura solo per il Compact, l’altra anche per il Medium,

Compact 4,6 - 5,1 m3

e 2,0 litri da 90 kW (122 Cv) per i più ‘grandi’ della gamma. Il volume del vano di carico varia dai 4,6 ai 6,1 metri cubi che diventano 5,1 e 6,6 scegliendo l’opzione Smart Cargo che prevede paratia apribile e la possibilità di sollevare la base del sedile passeggero. Il Medium è già disponibile sul mercato da luglio, il Compact sta arrivando in questi giorni mentre per il Long bisognerà attendere la fine dell’anno. Due gli allestimenti proposti: Base e e Comfort. Già l’entry level dispone di airbag frontali, Abs con Ebd e Brake Assist, Esp e Hill Star Assist. L’allestimento Comfort aggiunge, tra

Per cosa nuovo Proace si differenzia dai cugini Citroën Jumper e Peugeot Expert? “Per la garanzia. In Italia - ha dichiarato Umberto Mazzone, Lcv Product Marketing Manager - su Proace offriamo 5 anni o 200mila chilometri. In fabbrica, infatti, abbiamo introdotto dei controlli aggiuntivi che hanno lo scopo di offrire al cliente un prodotto di grandissimi qualità e affidabilità.” A vendere la gamma Proace sarà l’intera rete Toyota. “Alla clientela professionale, però - ha aggiunto Umberto Mazzone - dedichiamo i Toyota Business Plus, centri specializzati in grado di offrire una consulenza tecnica personalizzata, di soddisfare le esigenze delle aziende.” Il nuovo Proace va a presidiare il segmento dei Medium Duty Van che rappresenta circa il 28 per cento del mercato europeo, intorno alle 640.000 unità annue. L’obiettivo di Toyota in Italia: arrivare a circa un migliaio di unità nel 2017 quando sarà disponibile l’intera gamma che include anche i doppia cabina per trasportare fino a 5 persone oltre il driver, e i telai cabinati per i più svariati allestimenti.

CARTA D’IDENTITÀ

Medium 5,3 - 5,8 m3

Long 6,1 - 6,6 m3

Cognome e nome Luogo di nascita Versione Driveline Motore marca e modello Cilindrata cc Potenza kW(Cv) Coppia Nm@giri Inquinanti omol/sistema Cambio tipo/marce Ingombri Lunghezza mm Larghezza mm Altezza mm Passo mm Diametro di volta mm Lunghezza piano di carico mm Larghezza tra passaruota mm Altezza vano mm Altezza da terra mm Volume di carico m3 Masse Portata kg

Compact

Toyota Proace Francia Medium

Long

PSA 1.6 BlueHDi PSA 2.0 BlueHDi 1.560 1.997 70-85 (95-115 ) 90 (122) 210-300@1.750 340@2.000 Euro 6/Scr manuale/5-6 manuale/6 - automatizzato/6 4.606

4,6/5,1*

4.956 1.920 1.890 3.275 12.900 2.512/3.674* 1.258 1.397 150 5,3/5,8*

1.000-1.400

1.905 2.925 11.800 2.162/3.324*

5.308 1.890 3.275 12.900 2.862/4.026*

6,1/6,6* 1.200-1.360

*Il valore si riferisce al veicolo dotato di Smart Cargo

16 - N. 803 ottobre 2016

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PROVA SU STRADA

Tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il ‘bollone’ Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test.

Daf Xf 440 Space Cab Pcc Euro 6

Taglia large per Milano Assago km 00 109 m

Milano Assago km 109,6 100 m

Casei Gerola km 74,4 72 m

Diram. A7-A26/A26 km 40,3

146 m

Passo Turchino km 37,8 279 m

Passo Giovi km 13,1 435 m

Savona Autoporto km 38,7 12 m

Bivio A7/A12 Ge-Li km 48,0 69 m

18 - N. 803 ottobre 2016 www.vietrasportiweb.com

PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt803dafxf

l’undici litri Telemetria

Cabina a tetto rialzato Space Cab, appena sotto la top di gamma Super Space, motorizzazione Mx 11 da 435 Cv e cambio predittivo Zf per il trattore della Casa olandese attento alla tara e ai consumi di gasolio e di urea. Buona la velocità Tara trattore (kg) 7.439 6.000

7.000

6.500

7.500

8.000

8.500

1.000

1.100

1.200

1.300

1.000

1.100

Giri @ 70 km/h 1.080 800

900

Con il trattore Xf 440 dotato di cabina Space Cab, motorizzazione di 11 litri da 320 kW(435 Cv) e cambio automatizzato predittivo Pcc la Casa olandese ribadisce la propria strategia di prodotto. Che punta sull’offerta di veicoli ottimizzati, capaci di coniugare economia d’esercizio, tara contenuta (quindi, più portata) e comfort di bordo nel lungo raggio. Il tutto senza penalizzare le medie orarie, in linea con i valori dei pari potenza appartenenti allo stesso segmento.

di Gianenrico Griffini foto di John Next

Giri @ 80 km/h 1.130 800

900

1.200

1.300

Accelerazione 0-80 km/h (secondi) 48”,0 veloce

30”

40”

50”

60”

lento

Consumo carburante (km/l) 3,53 basso

4,0

3,0

2,0

1,0

alto

Consumo AdBlue (%) 4,59% 2%

Media oraria (km/h)

statale autostrada Milano Assago (109 m) Casei Gerola (72 m) Casei Gerola (72 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Passo Turchino (279 m) Passo Turchino (279 m) Savona Autoporto (12 m) Savona Autoporto (12 m) Bivio A7/A12 (69 m) Bivio A7/A12 (69 m) Passo Giovi (435 m) Passo Giovi (435 m Milano Assago (100 m)

TOTALI:

70,7 80

MEDIE ORARIE & CONSUMI

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Km Tempo Velocità km/h Consumo km/l (l/100) 74,4 1h19’

56,5

3,19 (31,32)

40,3

29’

83,4

3,96 (25,24)

37,8

29’

78,2

2,52 (39,69)

38,7

30’

77,4

4,95 (20,21)

48,0

42’

68,6

2,94 (33,99)

13,1

13’

60,5

1,15 (87,04)

77,4 70,7

5,93 (16,85) 3,53 (28,32)

109,6 1h25’ 361,9 5h07’

Diesel consumato = 117,080 litri. Urea consumata = 5,300 litri pari al 4,589% del gasolio rabboccato (115,490 litri). Peso combinazione = 43.810 chilogrammi. Fabbricato in Olanda. Prezzo d’ingresso stimato al netto di optional e Iva con cabina Space Cab, motore Euro 6 da 320 kW e passo 3.800 millimetri: € 98.000

N. 803 ottobre 2016 - 19

PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

L’Xf 440 con cabina Space Cab mostra, in pratica, le stesse performance del trattore multiruolo di pari potenza della casa olandese, il Cf 440, testato da Vie&Trasporti a novembre 2015. Lo testimoniano i riscontri, in termini di consumi di gasolio, velocità medie e tempi di percorrenza, del tutto sovrapponibili a quelli del Cf. Diversi sono, invece, i dispendi di urea , che si attestano al 2,97 per cento per il multiruolo e al 4,59 per cento per l’Xf. Segno che, quest’ultimo, utilizza una minore percentuale di ricircolo dei gas di scarico (Egr) nei cilindri per contenere la formazione degli ossidi d’azoto (NOx). Per entrambi i modelli la driveline è costituita dal sei cilindri in linea Mx 11 di 10,8 litri da 320 kW (435 Cv), abbinato all’automatizzato Zf AsTronic a 12 rapporti e al cruise control predittivo Pcc. Cambiano, invece, gli abitacoli. L’Xf 440 monta PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 430 a 450 Cv) Camion

Daf Xf 440 Space cab Pcc E6 Daf 320/435 Cf 440 Space Cab Pcc E6 Renault Trucks 323/439 T 440 Sleeper Cab E6 Scania 331/450 R 450 Topline Ap E6

Sopra, una panoramica dell’abitacolo dell’Xf 440. Sotto, da sinistra a destra, il volante con i pulsanti per l’impostazione della velocità di crociera, il cruscotto con, al centro, lo schermo digitale multifunzione, il selettore del cambio e i vani porta oggetti sopra il parabrezza. In basso, il posto passeggero, il lettino con materasso Xtra Comfort, il frigorifero e i pulsanti di regolazione del sedile di destra.

Interno cabina (mm)

MISTER METRO Le misure rilevate... Altezza interna 1.870 Larghezza interna (utile/vetro a vetro) 2.110/2.375 Profondità (utile/max) 1.930/2.050 Altezza sul tunnel 1.735 Larghezza tunnel 1.000 Spessore tunnel 135 Altezza 1° gradino 360(*) Altezza 2° gradino 360 Altezza 3° gradino 360 Altezza 4° gradino 360 Altezza 5° gradino Altezza pavimento da terra 1.440(*) Larg. cuccetta inf. (utile/max) 700/800

20 - N. 803 ottobre 2016

Potenza kW/Cv 320/435

Coppia Nm 2.100

Consumo km/l 3,53

AdBlue % 4,589

2.100

3,57

2,974

2.200

3,65

6,499

2.350

3,48

7,843

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria.

...e quelle calcolate Lunghezza cuccetta inferiore (utile/max) 2.280/2.250 Distanza tra cuccetta inferiore e tetto 1.195 Larghezza cuccetta superiore (utile/max) Lunghezza cuccetta superiore (utile/max) Distanza tra cuccetta superiore e tetto Altezza porta 1.420 Larghezza porta (utile/max) 600/910 (*) Con pneumatici 315/70.

Volume totale interno cabina m3 Volume utile interno cabina m3 Volume totale tunnel centrale m3 Volume totale gavoni e vani m3 Volume totale cuccetta inferiore m3 Volume utile cuccetta inferiore m3 Volume totale cuccetta superiore m3 Volume utile cuccetta superiore m3

9,105 5,369 0,115 1,094 2,151

Volume totale zona relax m3 Rapporto tra volume utile e totale(*)

3,891 0,590

(*) A rapporto maggiore, corrisponde una maggiore abitabilità interna reale dell’abitacolo

Quota volume dedicata al relax 32,40%

1,740 -

Quota volume dedicata al lavoro 67,60%

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PROVA SU STRADA

Esterno

la Space Cab, di dimensioni maggiori - 2.490 millimetri di larghezza esterna, contro 2.260 millimetri - della cabina (con lo stesso nome) utilizzata dal Cf 440. Un’altra differenza di rilievo è l’assenza sull’Xf 440 del rallentatore idraulico secondario integrato al cambio (Intarder). È una mancanza compensata, almeno in parte, dal freno motore potenziato a decompressione (Mx Engine Brake), capace di una potenza massima di rallentamento di 325 kW. L’Xf 440 adotta tutte le soluzioni per il risparmio di gasolio del programma Transport Efficiency, introdotto da Daf all’inizio dello scorso anno. Fra queste, la modalità di cambiata Eco, che riduce la coppia motore del 10 per cento nelle prime undici marce, la funzione FastShift per abbreviare i tempi di passaggio marcia, ed EcoRoll, di apertura della catena cinematica sugli itinerari ondulati. L’EcoRoll permette di

TRUCK HIT Velocità km/h 70,7

Acceler. 0-80 km/h 48”,00

Peso kg 43.810

Index performance 383,9

Pubbl. n° 803

70,7

48”,00

43.860

390,0

794

72,6

46”,00

43.490

384,2

795

73,9

48”,00

43.850

375,7

792

Sopra, la vista laterale del trattore in prova. Sotto, da sinistra a destra, la sigla del veicolo, una minigonna fra gli assi per ridurre la resistenza aerodinamica, la presa d’aria laterale e un deflettore di flusso (fender). In basso, da sinistra a destra, uno dei gruppi ottici anteriori, il radar del regolatore di velocità adattativo, i gradini d’accesso all’abitacolo, gli specchietti retrovisori e le superfici dietrocabina.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Pneumatici

Masse (kg)

Sono Goodyear Fuel Max 315/70 R 22.5, con indice di carico 156/150 e codice velocità L davanti, 154/150 L dietro. Sul semirimorchio ci sono le 385/55 Goodyear Fuel Max con indice di carico 160.

Tara Tara su asse anteriore Tara su ponte posteriore Carico utile su ralla Peso totale a terra

7.439(*) 5.173(*) 2.266(*) 10.561 18.000

(*) Con serbatoi gasolio da 845 + 430 litri e AdBlue da 90 litri pieni, più conducente a bordo.

Battistrada (mm) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

9,0/9,0 9,0/9,0 8,5/8,5

Pressioni (bar) Trattore anteriore (sx/dx) Trattore posteriore (sx/dx) Semirimorchio ant. (sx/dx)

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Ingombri (mm)

Design

Lunghezza 5.920 Larghezza 2.490 Altezza massima da terra 3.490 Passo 3.800 Sbalzo anteriore 1.70 Sbalzo posteriore* 990 Carreggiata anteriore 2.080 Carreggiata posteriore 1.820 Altezza da terra filo sup. telaio 980 Distanza da retro cabina a estremità telaio 3.670 Avanzam. ralla min/max 310/900 Diametro di volta 14.870

A capo del team che ha progettato l’abitacolo del nuovo Xf c’è Bart van Lotringen.

8,0/8,0 8,5/8,5 8,6/8,5

N. 803 ottobre 2016 - 21

PROVA SU STRADA

Sottopelle

sfruttare l’inerzia accumulata dal veicolo abbassando - anche per lungi tratti - a circa 500 giri al minuto il regime motore.

In cabina La Space Cab si colloca appena al di sotto dell’abitacolo top di gamma della serie Xf, la Super Space Cab. La plancia, come su tutti gli Xf ha un andamento simmetrico. Sul veicolo in prova è montato il sedile conducente Xtra Leather Air a schienale alto, riscaldato e con ventilazione attiva.

Linea esterna La cabina dell’XF 440 adotta un pacchetto aerodinamico completo per ridurre la resistenza all’avanzamento, minimizzando così i consumi di gasolio. L’altezza dello spoiler LE CAMBIATE IN SALITA MINUTO PER MINUTO Passo del Turchino dislivello 133 m. Camion N° cambiate Marcia più bassa Marca e modello complessive km/h @ giri Daf 7 9^ XF 440 Space Cab Pcc E6 59 @ 1.200 Daf 9 10^ Cf 440 Space Cab Pcc E6 55 @ 1.220 Renault Trucks 11 10^ T 440 Sleeper Cab E6 57 @ 1.100 Scania 4 10^ R 450 Topline Active Prediction E6 65 @ 1.100

Sopra, il motore a sei cilindri in linea Paccar Mx 11 di 10,8 litri di cilindrata. Sotto, da sinistra, le protezioni fonoassorbenti dell’abitacolo, il lato destro del propulsore, i condotti di adduzione dell’aria, un supporto della cabina e l’ammortizzatore del sistema di ribaltamento dell’abitacolo. In basso, i connettori dei cablaggi, le sospensioni anteriori, il rail e un soffietto pneumatico della cabina.

MECCANICA

Motore Marca e modello

Paccar Mx 11 - 320 Architettura 6 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 123 x 152 Cilindrata (cc) 10.800 Rapporto di compressione 17,5:1 Distribuzione albero a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione Holset (turbo/intercooler) Vgt/sì Sistema d’iniezione common rail Pressione d’iniezione (bar) 2.500

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Nella tabella il numero di cambiate complessive effettuate nei tratti di salita ripida, la marcia più

Potenza Peso a secco (kg) 1.045 Capacità coppa dell’olio (l) 35,0 Potenza (kW(Cv)/giri) 320(435)/1.450-1.700 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 29,63(40,28) Coppia (Nm/giri) 2.100/1.00-1450 Coppia specifica (Nm/l) 194,44 Riserva di coppia (%) 18,6 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) n.d. Inquinanti Euro 6/Egr+ (omologaz./sistema) Scr+Oxicat+Fap

Coppia Nm

rpm

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PROVA SU STRADA

Manutenzione

per il tetto è regolabile mediante una manovella retrocabina. Nel pacchetto aerodinamico sono comprese anche i fender e le minigonne fra gli assi.

La driveline Il motore dell’XF 440 è il sei cilindri in linea Mx 11 di 10,8 litri, tarato a 320 kW(435 Cv). L’Mx 11, capace di una coppia di 2.100 Newtonmetro, pesa circa 150 chilogrammi in meno del propulsore top di gamma Mx 13 di 12,9 litri. La driveline è completata dall’automatizzato Zf AsTronic a 12 rapporti (l’ultimo in presa diretta) e dal regolatore di velocità predittivo (Pcc), che consente di effettuare le cambiate in funzione dell’andamento altimetrico del percorso. Il Pcc è stato utilizzato per l’80 per cento del percorso di prova.

TOP GEAR Passo dei Giovi dislivello 366 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 4 10^ 50 @ 1.100 4 10^ 55 @ 1.220 6 10^ 58 @ 1.100 4 10^ 62 @ 1.200

Sopra, l’Xf 440 con la cabina di guida ribaltata. Sotto, da sinistra a destra, la mascherina frontale sollevata, le bocchette del fluido refrigerante, dell’olio e del liquido lavavetri, il sistema di post-trattamento dei gas e il dispositivo idraulico di ribaltamento della cabina. In basso, il filtro dell’aria di alimentazione del motore, il serbatoio dell’urea, lo staccabatterie e i cablaggi di connessione con il semirimorchio.

bassa utilizzata e la velocità minima a cui è stata affrontata, nonché i relativi giri/minuto.

Trasmissione

Marcia

È montato il cambio automatizzato Zf AsTronic 12As2130 Dd, con l’ultima in presa diretta. Il camion della prova adotta il freno motore potenziato Mx Engine Brake, capace di una potenza frenante massima di 325 kW. Il rapporto al ponte del veicolo del test è di 2,53, studiato per l’utilizzo di pneumatici ribassati in /70.

1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a 9a 10a 11a 12a 1a retro 2a retro

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Rapporto 15,86 12,33 9,57 7,44 5,87 4,57 3,47 2,70 2,10 1,63 1,29 1,00 14,68 11,42

Sospensioni

Meteo & traffico

Anteriori pneumatiche, adatte a un carico massimo di 8,0 tonnellate. Sono integrate da ammortizzatori idraulici e da una barra stabilizzatrice. Sul ponte sono pneumatiche a quattro soffietti, con ammortizzatori telescopici e barra stabilizzatrice.

Freni Doppio circuito frenante, tutto dischi, a controllo elettronico (Ebs). L’impianto include le funzioni di antibloccaggio in frenata (Abs) e di antipattinamento in accelerazione (Asr).

Traffico regolare intenso critico

Temperatura min/max

21°/25°

N. 803 ottobre 2016 - 23

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INTERNI

NUOVI SCANIA

Il Grifone vola alto Disegnato col contributo dei progettisti di Porsche Engineering arriva subito su strada il tanto atteso nuovo pesante di Sodertälje, ora anche con cabina a pavimento completamente piatto e con motori sei in linea senza più la valvola Egr di Gianluca Ventura

rriva sulle scene nello stesso istante in cui dall’altra parte del globo si sta presentado l’ultima generazione dell’iPhone il tanto atteso nuovo pesante Scania, anch’esso un concentrato di tecnologia. Dopo aver percorso dieci milioni di chilometri in prova sulle strade di mezzo mondo, ecco giungere su strada ‘the king of the

MECCANICA Nelle foto a lato, da sinistra, una delle tre soluzioni batteria, i nuovi soffietti delle sospensioni pneumatiche cabina,la soluzione a doppio serbatoio carburante da 1.000 litri e più, infine la calandra con gli angolari da aprire per ribaltare la cabina.

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road’, che mantiene le distanze dai cugini di Man, da cui non mutua neanche il nuovo sistema d’infotainment, puntando su uno captive che verrà completato col CarPlay Apple, per avere i contenuti dello smartphone in plancia.

Cosa c’è di nuovo Longheroni del telaio a parte, s’è messo mano a tutto. In primis alla cabina, che verrà proposta - alla fine di tutto il programma di rinnovo - in ben ventiquattro

varianti. Via la vecchia Topline, arriva subito la S Highline a pavimento piatto (è stata alzata di 160 millimetri). Un monolocale che sfiora i quattro metri d’altezza, spingendosi ancora più in alto se si monta uno dei tre spoiler regolabili previsti, e che consente di stare eretti al suo interno. Cresce di 50 millimetri la profondità dell’abitacolo e anche la sospensione anteriore - senza più la barra di connessione trasversale - è stata spostata in avanti di tale distanza, per mi-

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La R con il tetto medio: più tardi arriveranno quello basso e altre varianti cabina. Sopra, da sinistra, l’interno dell’abitacolo, devio luci più altri interruttori elettrici localizzati ora sulla porta, il pavimento completamente piatto della S, il nuovo sedile copilota girevole col portaoggetti sotto la seduta, una delle quattro prese Usb di bordo (c’è anche un’aux) e i due tipi di cruscotto: quello base e quello evoluto tridimensionale (all’estrema destra qui sopra).

CABINE

IL CAMION AL POLSO Ci avevano già provato col Gear di Samsung, ma qualcosa dev’essere andato storto, complice il cambio di sistema operativo dello smartwatch sudcoreano (passato da Android al proprietario Tizen). Così, gli ingegneri di Scania ritentano ora col più affidabile Apple Watch di Cupertino, che si trasforma in una sorta di cluster per ora parziale - al polso. Sul display si avvicendano infatti, al momento, solo parte delle informazioni raccolte dal sistema di fleet managementinstallato a bordo e trasmesse alla centrale operativa Scania. Aggiornando quindi chi lo indossa su ruolino di marcia, consumi e sullo stile di guida in genere. Ma altre App sono in arrivo, insieme a uno specialissimo cinturino - il Ds 14 Lb 01 - fatto colando i vecchi V8 di cui sopra. Roba da veri intenditori.

Topline addio, perché ora c’è la S a pavimento completamente piatto, nelle foto sotto, in grigio. Fuori, la si riconosce per la calandra a quattro listelli, mentre la R (qui sotto e nella foto grande in azzurro) ne ha solo tre. Entrambe le cabine, sono qui proposte nella versione a tetto alto più alto disponibile, ora l’Highline. Sul retro dell’abitacolo è impressa la scritta Scania.

R HIGHLINE gliorare la distribuzione dei pesi, allungando conseguentemente il passo. Trasloca il posto guida, avanzato di 65 millimetri verso il parabrezza e traslato di 22 a sinistra, per migliorare visibilità e controllo del mezzo. Migrano sul davanzalino della porta autista alcuni interruttori elettrici, tra cui il devio luci. Una scelta che obbliga a inspessire il rivestimento porta e ad avere un generoso scasso che - a sportello chiuso ospiti il corrimano di salita. Nessuna ser-

S HIGHLINE ratura per la calandra, ora con griglie a nido d’ape non uniforme, soluzione presa dalle Lamborghini (anch’esse di Vw).

Cinematica aggiornata Sottopelle, le migliorie non sono da meno. Il cambio automatizzato a due pedali Opticruise (in seguito verrà quello a tre e il manuale) è stato velocizzato del 45 per cento grazie al nuovo freno per l’albero secondario. E la leva di comando è stata modificata, spostando i

tasti del freno motore e di quello di discesa nella parte frontale della stessa. Sul fronte motori, il cambiamento più sostanziale sono i nuovi iniettori e l’eliminazione della valvola Egr, insieme al ritorno del turbo a geometria fissa sui 13 litri 6 in linea, dove il 490 Cv sale a 500 (restano 410 e 450). Inalterato il invece V8 Scr+Egr, da 520, 580 e 730 Cv. Pochi i pezzi disponibili subito, tanto che gli attuali Scania resteranno a listino almeno per tutto il 2017.

Nelle foto in basso, da sinistra, il motore 13 litri sei cilindri in linea ‘Scr only’ senza Egr, il grosso V8 con sistema di misto (Egr+Scr) e la nuova sospensione anteriore, in versione meccanica oppure pneumatica con balestra monofoglia.

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Mercedes-Benz Urban eTruck

Elettro truck

La Casa tedesca presenta il prototipo di un camion da distribuzione di 26 ton tutto elettrico. Puntando sull’aumento della capacità delle batterie e sulla riduzione dei costi produttivi

a rivoluzione, nel settore dei camion pesanti da distribuzione a corto-medio raggio, potrebbe essere dietro l’angolo. Lo pensa Mercedes-Benz, che ha recentemente presentato l’Urban eTruck, il prototipo di un 6x2 da 26 tonnellate a propulsione totalmente elettrica. Il debutto dell’eTruck, che potrebbe entrare in produzione di serie già all’inizio del prossimo decennio, segna un punto di svolta nella strategia green della Casa di Stoccarda. Che, nel recente passato, per ridurre le emissioni inquinanti dei Nello schema sotto, i principali componenti dell’Urban eTruck di Mercedes-Benz. Poiché la trazione è totalmente elettrica, anche tutti gli ausiliari (compressore, idroguida) sono alimentati dalla corrente proveniente dalle batterie. A destra, il connettore standardizzato per la ricarica e un accumulatore. Circuito raffreddamento batterie Unità distribuzione alimentazione

Circuito di raffreddamento

Pacchi batterie

Idroguida anteriore

camion del segmento medio nelle aree urbane, sembrava puntare soprattutto sulle catene cinematiche ibride, diesel-elettriche (come l’Atego Hybrid).

Costano sempre meno

In alto, l’Urban eTruck durante un test su strada. Sopra, il telaio e l’alloggiamento delle batterie fra i longheroni, soluzione dettata da motivi di sicurezza e di razionalizzazione degli spazi.

A far cambiare l’opinione dei progettisti Daimler sono stati due nuovi nuovi fattori nel campo della trazione Zev. Da un lato, la riduzione del costo delle batterie, passato dai circa 500 euro/kWh del 1997 ai (probabili) 200 euro/kWh del 2025. Dall’altro, l’aumento costante della densità energetica (e, quindi, delle prestazioni) degli accumulatori che, nello stesso lasso di tempo, dovrebbe far registrare una crescita del 250 per cento. Per muoversi in città con emissioni localmente zero, l’Urban eTruck sfrutta tre pacchi batterie agli ioni di litio da

212 kWh (del peso di circa 2.500 chili), che alimentano un assale a portale Zf Ave 130-400 (quello dei bus) con due motori di trazione da 125 kW e 500 Nm l’uno calettati nelle ruote supersingle 495/45 R 22.5. In questa configurazione, sfruttando anche le frenate rigenerative, il 6x2 della Stella può raggiungere un’autonomia a pieno carico di circa 200 chilometri. Per ragioni di sicurezza (protezione in caso di urto) i pacchi batterie sono alloggiati all’interno dei longheroni del telaio. La ricarica completa richiede circa 2-3 ore.

Idroguida elettrica posteriore

Centralina controllo ricarica Compressore Centralina elettrica dell’aria Unità di distribuzione alimentazione Circuito di raffreddamento Inverter ad alta temperatura Resistori

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FaϨi strada con il Telepass EU! Il primo, vero box interoperabile che rileva il pedaggio in Italia e altri 5 Paesi. Chiedilo a UTA!

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STRATEGIE

VISION VAN In alto le immagini del veicolo lanciato in anteprima mondiale a Stoccarda. Da sinistra, il comando a joystick, l’abitacolo con una finestra sulla zona merci e il terminale informativo, il vano di carico completamente automatizzato, il cruscotto a forma di arco ricoperto da materiale tessile, le scaffalature che vengono caricate in un’unica soluzione con il ‘One Shot Loading’ e i droni sul tetto per le consegne aeree. A spingerlo un motore elettrico da 75 kW che offre un’autonomia di 270 chilometri.

SHARED MOBILITY MVMANT Si inserisce nel mobility@vans questa piattaforma per la mobilità sostenibile e coordinata in ambito urbano, già testata con successo a Ragusa. Il passeggero attraverso una app seleziona la sua destinazione ottenendo una visualizzazione del punto di prelevamento. Il prezzo della corsa dipende dalla lunghezza del tragitto (mediamente 0,50 euro al chilometro) e si può pagare attraverso l’app. I percorsi dei veicoli vengono calcolati da un algoritmo che tiene conto delle richieste che giungono continuamente dai clienti.

MOBILE MATERIAL SERVICE Un progetto che si colloca nell’ambito del digital@vans e che vede tra i partner Sortimo International. In pratica si è dotato un Vito di scaffalature con tecnologia Near Field Communication Tags. Attraverso lo smartphone il tecnico può far sapere direttamente a Sortimo quali componenti devono essere riforniti. Gli ordini possono essere evasi anche nella notte: con la Delivery app l’operatore logistico può infatti individuare la posizione del mezzo, aprirlo, rifornirlo e richiuderlo. Questa soluzione consentirebbe di risparmiare 140 minuti di lavoro alla settimana per ogni veicolo impiegato nell’assistenza.

Quella della Casa di Stoccarda che ha dichiarato di voler diventare un provider e quella dei suoi veicoli commerciali pronti ad anticipare il futuro Mercedes-Benz adVANce

di Tiziana Altieri

tto settembre 2016. Una data che segna uno spartiacque per la Stella. A Stoccarda Volker Mornhinweg ha annunciato che Mercedes-Benz Van è pronta a trasformarsi da azienda manifatturiera a provider, ossia fornitore di soluzioni di trasporto complete. Un passaggio indispensabile per giocare da protagonisti in un mondo che cambia sempre più velocemente: nei prossimi 20

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anni assisteremo a più mutamenti di quelli registrati negli ultimi tre secoli. “Nel 2020 - ha detto il numero uno della divisione Lcv - Mercedes-Benz Van sarà un’azienda completamente diversa da quella di oggi.” A lui il compito di annunciare la nuova strategia: adVanCe che prevede un inedito approccio alla connettività per una perfetta integrazione delle diverse tecnologie (digital@vans), a tutte le solu-

zioni hardware (solutions@vans) e alla mobilità stessa per un trasporto commisurato alle esigenze (mobility@vans). “Vogliamo espandere il nostro modello di business - ha continuato Volker Mornhinweg - andando oltre la parte fisica del veicolo commerciale. Un approccio, quindi, olistico ai prodotti e ai servizi.” Il piano prevede un investimento iniziale di 500 milioni di euro. Negli

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VAN E ROBOT Con il commercio elettronico diventa indispensabile consegnare una quantità sempre più elevata di pacchi nel minor tempo possibile. Presentato nell’ambito delle solutions@van in collaborazione con Startship Technologies questo Sprinter con scaffalatura Conveyor con 54 contenitori per robot semoventi. Sono loro, otto in tutto, a occuparsi di portare i colli a destinazione potendo percorrere fino a 3 chilometri a una velocità di 6 chilometri orari.

VAN E DRONI Quando la strada si fa impervia e il tempo stringe può venire in aiuto un drone come quello realizzato da Matternet, partner di questo progetto solutions@van. Il veicolo, qui un Vito, diventa così una stazione di atterraggio mobile.

CARGO SPACE ENGINEERING Sfruttare in modo ottimale la superficie utile di un van è possibile con questo progetto nell’ambito di solutions@vans che prevede scaffalature intelligenti e automatizzate anche per il trasporto a temperatura controllata. Le operazioni di carico delle scaffalature avvengono senza operatore (Swift Loading) e gli errori nelle consegne si riducono al minimo.

CARGO SENSOR SYSTEM CS2 Si colloca nell’ambito del digital@vans questo speciale sistema di carico studiato da un team con base nella Silicon Valley. CS2 è basato su un software di controllo intelligente e sistemi a scaffalatura con sensori su due livelli di carico. Giunti al punto di scarico l’accensione di un led verde indica all’operatore il collo da spostare. Addio alle ricerche infinite nei vani di carico...

Innovation Hub di Stoccarda, Berlino e della Silicon Valley entreranno 200 nuove persone che avranno il compito di apportare idee per migliorare e ottimizzare la distribuzione in ambito urbano, la vera sfida del futuro (cfr box in alto con alcuni dei progetti presentati a Stoccarda) e si avvieranno collaborazioni con ambiziose start up. “La nostra - ha concluso il numero uno di Mercedes-Benz Van - sarà un’organiz-

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zazione a due velocità dove il tradizionale modo di operare, progettare dovrà sposarsi con la cultura delle start-up.”

Star Van E mentre a San Francisco Tim Cook, Ad di Apple, lanciava il nuovo iPhone 7 (forse non proprio una coincidenza), Mornhinweg nella città del cavallino svelava Vision Van, un concept a trazione elettrica, con droni integrati, automatiz-

zato e integralmente connesso che potrà rivoluzionare il settore delle consegne. Un veicolo che pensa da sé al carico e allo scarico e che abbandona ogni concetto di mezzo tradizionale rinunciando al volante, alla pedaliera e alla consolle centrale sostituiti da un comando Drive by Wire azionato da joystick. E il suo arrivo sulla strada non sembra neanche più troppo lontano.

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ANTEPRIMA

Nuovo Volkswagen Crafter

Il van multiruolo Presentata dalla Casa tedesca la nuova generazione del commerciale leggero, disponibile con trazione anteriore, posteriore o integrale e con cambio meccanico o automatico. Pesi totali a terra da 3,5 a 5,5 tons di Gianenrico Griffini

In alto, un tre quarti anteriore del nuovo Crafter in versione furgone. L’area frontale e l’inclinazione delle lamiere e del parabrezza hanno permesso di ridurre a 0,33 il coefficiente di resistenza aerodinamica. A destra, la gamma completa dei commerciali di Volkswagen.

on il lancio del nuovo Crafter, che debutta ufficialmente al Salone del veicolo industriale di Hannover (Iaa), Volkswagen completa verso l’alto il rinnovo della gamma dei propri commerciali leggeri, dopo l’introduzione della quarta generazione del Caddy e della sesta del Transporter. Al contrario di quanto è accaduto per i precedenti modelli, scaturiti della collaborazione con Mercedes-Benz, il nuovo Crafter è stato interamente ideato e progettato dalla Casa di Wolfsburg. Che ha inaugurato anche un nuovo centro produttivo dedicato al Crafter, ubicato a Wrzesnia, in Polonia, con una capacità produttiva a regime (nel 2018) di circa 100mila unità l’anno (50mila circa per il 2017). In Italia, l’inizio della pre-vendita della nuova gamma è prevista per fine novembre, mentre la commercializzazione vera e propria avrà inizio a primavera 2017. Dapprima con l’introduzione dei furgoni e degli

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autotelai doppia cabina, poi con le versioni e trazione integrale 4Motion e, infine, con il debutto (sempre il prossimo anno) dei modelli a trazione posteriore. E nel 2017 arriverà anche il cambio automatico a otto rapporti con convertitore di coppia.

I tratti del Transporter T6 L’ultima generazione del commerciale tedesco ripropone, esternamente, il

family feeling degli altri veicoli di Volkswagen, in particolare del Transporter T6. Dal punto di vista tecnico, una delle novità di maggior rilievo è rappresentata dall’offerta di tre tipologie di trazione: anteriore (quella su cui in Italia si concentra il 60 per cento circa delle richieste degli utilizzatori), con modelli di peso totale da 3,4 a 4 tonnellate, integrale (con ptt da 3,5 a 4 tonnellate) e posteriore (da 3,5 a 5,5 www.vietrasportiweb.com

ANTEPRIMA

UN’OFFERTA DI PRODOTTO MOLTO ARTICOLATA Come per la maggior parte dei commerciali, anche il nuovo Crafter si presenta sul mercato con un’offerta di prodotto molto articolata. Che è stata pensata per soddisfare un ampio range di esigenze professionali in termini di portata utile, volumetria di carico, tipologie di trazione e caratteristiche della catena cinematica. Il nuovo commerciale di Volkswagen è disponibile con Grafico 1. Il mix di versioni, volumetrie di carico, trazione a cambio Versioni

Trazione

Cab. singola

Cambio Anteriore manuale

Doppia cab.

pesi totali a terra da 3,5 a 5,5 tonnellate, con diverse varianti, di carichi assiali massimi ammessi e architettura a ruote posteriori singole o gemellate, in funzione della trazione. Che può essere anteriore, posteriore o integrale. È proposto come furgone, combi e autotelaio da allestimento, con cabina semplice o doppia. Le volumetrie di carico dei van oscillano fra 9,9 a 18,3 metri cubi, secondo i passi - di 3.640 o 4.490 millimetri - le altezze totali dei veicoli (di 2,35 m, 2,59 m e 2,78 m) e lo loro lunghezza compressiva, compresa fra 5,9 e 7,4 metri. Grafico 2. Tipi di trazione, pesi totali a terra e carichi massimi asssiali Trazione anteriore Trazione integrale Trazione posteriore

Furg. (2,8 m)

4x4 Furg. (2,6 m) Furg. (2,3 m)

Cambio automatico Posteriore

3,5 - 4t Assale ribassato: 2.380 kg

3,5 - 4t Carico massimo assale posteriore: 2.380 kg

3,5 - 5,5t Gomma singola: 2.380 kg

L3 (5,9 m) L4 (6,8 m) L5 (7,4 m) Assale standard: 2.380 kg

Gemellato: 4.000 kg

Nello schema sopra e in quello a fianco, i principali modelli, versioni e varianti del nuovo Crafter. Secondo il tipo di trazione sono disponibili differenti valori di peso totale, da 3,5 a 5,5 ton.

Sopra, il nuovo Crafter in versione doppia cabina con ruota posteriore singola, allestito con cassone. A fianco, la tabella delle motorizzazioni a quattro cilindri in linea da due litri di cilindrata, con omologazioni Euro 6 Light o Heavy duty, in base alla massa di riferimento del veicolo.

tonnellate). Il nuovo Crafter è disponibile come furgone lamierato, combi, autotelaio a cabina semplice o doppia.

Due litri col common rail Per tutte le versioni, la motorizzazione è costituita dal quattro cilindri in linea Ea288 Nutz (specifico per applicazioni su veicoli commerciali) da 2 litri di cilindrata con sistema d’iniezione common rail, proposto in Euro 6 con omo-

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Ea288 2,0 litri Tdi

logazione Light o Heavy duty, secondo la massa di riferimento del veicolo. Sui modelli a trazione anteriore, il propulsore - disposto trasversalmente e inclinato di 8 gradi in avanti -, è proposto con tarature di 75, 103 e 130 kW (102, 140 e 177 Cv). Sui Crafter a trazione posteriore invece, il motore - collocato longitudinalmente - ha livelli di potenza di 90, 103 e 130 kW (122, 140 e 177 Cv). In tutti i casi, l’attenzione dei

Trazione posteriore

Trazione ant.

Grafico 3. Le motorizzazioni disponibili 75 kW

MQ 500

103 kW

MQ 500

Biturbo

130 kW

MQ 500

Mono turbo

103 kW

ML 410

Biturbo

130 kW

ML 410

Mono turbo

90 kW

ML 410

Biturbo

130 kW

ML 410

MQ 500 4M AQ 450 4M

Mono turbo

Omolog. Euro 6 Light duty Omolog. Euro 6 Heavy duty

MQ 500 4M

AQ 450

AQ 450 4M

AL 550

MQ/ML Manuale MQ 4M Manuale traz. int. AQ/AL Autom.

progettisti si è concentrata sulla risposta dei propulsori nei transitori, per minimizzare i tempi di reazione. Numerosi i sistemi di assistenza alla guida disponibili sul nuovo Crafter. Fra questi, il Park assist per l’assistenza al parcheggio, il Lane assist per il mantenimento della corsia di marcia, il regolatore automatico della distanza (Acc) e il Front assist per gestire le frenate d’emergenza.

AQ 4M Autom. traz. int.

Sotto, da sinistra a destra, l’abitacolo del nuovo Crafter, la versione furgone con la porta posteriore a doppio battente (con angolo di apertura di 270 gradi) e l’interno del vano di carico di un van a ruota posteriore singola.

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- Bollettino n°4 PRONTI PER IL RITORNO DA PROTAGONISTI A TRUCKEMOTION VANEMOTION roprio dove, in pratica, era nato, ecco che ritorna: l’OITA esiste grazie alle riflessioni formulate in occasione di Food’n’Motion, evento nell’evento di truckEmotion creato per celebrare l’anno dell’Expo di Milano, dedicato all’alimentazione e alla nutrizione. L’Expo è un piacevole ricordo, l’OITA è un’attualità, che come annunciato durante la costituzione del Comitato Tecnico Scientifico ha come primo obiettivo il censimento della - se si può - totalità delle aziende di trasporto (soprattutto conto terzi, ma non solo) che si occupano di cibo e derrate alimentari, specie le più sensibili alle variazioni agroclimatiche e ambientali. L’attività del board è concentrata, oltre che a individuare aree di attività e di ricerca, insieme ai partner universitari e non, alla diffusione e raccolta di schede, simili a quella riprodotta qui a fianco, indispensabili per comprendere la consistenza del parco veicolare (trattori, carri, rimorchi, semirimorchi, fino agli LCV) che operano nel settore, senza dimenticare il segmento affine, quello della distribuzione dei farmaci soggetti alle variazioni di temperatura. Un grande aiuto viene fornito dalle associazioni di categoria, che stanno distribuendo e raccogliendo i questionari. In prima fila Fai Service, che è sponsor di primo livello di OITA. Invitiamo tutti i lettori che operano nel settore a richiederci la scheda e a compilarla, sarà utile per fotografare un settore strategico e vitale del nostro autotrasporto. E invitiamo gli stessi a raccontarci qualcosa di più della loro azienda, così come ha fatto, qui sotto, Gali Group.

La scheda del censimento preparata da OITA e distribuita presso le più importanti associazioni di autotrasporto. Uno strumento indispensabile per conoscere e comprendere il trasporto e la distribuzione di alimenti e farmaci in Italia. Per essere censiti, è possibile rivolgersi alla segreteria dell’OITA, riceverla e compilarla, nel pieno rispetto della privacy.

DA ISPICA CON PASSIONE: GALI GROUP TRASPORTI E LOGISTICA La creazione di OITA ha suscitato molto interesse tra gli operatori del settore. Non pochi si sono allarmati per la nacessità di quello che temono essere uno strumento di controllo e vessazione, altrettanti, più saggiamente e professionalmente, hanno compreso il senso dell’iniziativa utilizzandola per valorizzare la propria attività, se ben fatta. Ad esempio Gali Group Trasporti e Logistica azienda specializzata nella logistica e nel trasporto di merci su gomma a temperatura controllata, con sede a Ispica, in Sicilia. Gali ha voluto segnalarci, e speriamo che altri facciano altrettanto, il rigore che pongono nella formazione e la cura nella qualità del trasporto, spalmata su circa 120 dipendenti tra autisti e personale a terra, con una flotta di oltre 140 mezzi tra motrici e semirimorchi frigo e trattori stradali (80 per cento da Euro IV in su). Gali punta soprattutto al servizio delle aziende ortofrutticole da e per la Sicilia Sud Orientale (Ragusa, Siracusa, Catania). I semirimorchi sono dotati di doppio piano di carico e paratia, tutti i mezzi sono geolocalizzati e televigilati. L’azienda è certificata IFS LOGISTIC 2, incentrata

Con il patrocinio di

sulla tracciabilità e sul rispetto della catena del freddo. In fase di sviluppo è il progetto per la costruzione di un magazzino di oltre 18mila metri quadrati con pannelli di mantenimento e celle frigorifero per lo stoccaggio, il mantenimento della temperatura e punti di truck point delle merci dei clienti. OITA apprezza l’impegno e la serietà di aziende come queste, nella speranza di identificarne e qualificarne il più possibile. Avanti così!

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Forum internazionale della Logistica e dell’Autotrasporto 2016

Il sistema c’è

Grandi aziende e istituzioni a confronto a Milano. Tema: la capacità del settore del trasporto di fare squadra. Perché in un mondo che va sempre più veloce vincerà chi punterà sull’integrazione e la qualità del servizio di Tiziana Altieri

Da sinistra, Massimo Marciani, Presidente del Comitato Aipcr Trasporto merci su strada e Paolo Uggè, Presidente di Conftrasporto.

spettando Transpotec Logitec, in calendario presso la Fiera di Verona dal 22 al 25 febbraio prossimi, Fiera Milano in collaborazione con Vie&trasporti ha organizzato il Forum Internazionale della logistica e dell’autotrasporto. Titolo dell’incontro: “Siamo Sistema. Autotrasporti, interporti e logistica: verso una grande integrazione.”

Un momento di confronto, moderato dal nostro direttore Giuseppe Guzzardi, sulla grande sfida dell’integrazione nell’ottica di una maggiore reddittività per il settore che sembrerebbe finalmente dare qualche timido segnale di ripresa. Quattro le sessioni tematiche che hanno coinvolto relatori provenienti da grandi aziende come dalle istitu-

zioni. Numerosi gli spunti emersi su cui riflettere: la competitività del settore dipende fortemente dalla sua capacità di aggiornarsi in un’ottica smart nonché di dialogare con tutti gli altri attori della scena per un servizio sempre più a misura di cliente. E la gomma potrebbe continuare a ad avere la meglio anche nel futuro.

Alla ricerca della logistica nuova

strutturali del trasporto devono essere percepite come un’opportunità.” Un sogno per il futuro? “Vorrei che il settore del trasporto merci si avvicinasse a quello del trasporto passeggeri che già oggi offre infinite possibilità di scelta. Credo che per sbloccare il mercato e renderlo competitivo si dovrà arrivare a vendere non chilometri ma servizi, soprattutto nell’ottica di un accrescimento dell’e-commerce.”

(gomma con Maura Tina Carta, Presidente Milano Serravalle e Tangenziali Milano, e Ugo Dibennardo, Direttore Operation e Coordinamento Territoriale di Anas, ferrovia con Guido Porta, Vicepresidente Fercargo e acqua con Paolo Ferrandino, Segretario generale di Assoporti) è in realtà più roseo di quanto si possa immaginare. Le reti stradali, infatti, si stanno poten-

O forse semplicemente alla ricerca della logistica perché l’evoluzione del settore passa da qui. Solo puntando su di essa le imprese italiane di trasporto potranno finalmente diventare competitive nel contesto europeo. Ne è convinto Paolo Uggè che ha fatto della logistica (e del relativo piano) uno dei suoi cavalli di battaglia e che si è dichiarato pronto a potenziare l’associazione con una svolta in questa direzione “Ci vuole però - ha detto il presidente di Conftrasporto - una logica di sistema, una visione politica che dia ai trasporti un valore trasversale per colmare il gap con altri Paesi europei.” Un gap che secondo Massimo Marciani, Presidente del Comitato Aipcr Trasporto Merci su Strada, è il risultato sia di scelte sbagliate (“spesso si sono soddisfatte le scelte politiche a svantaggio di una politica dei trasporti”), sia di un’ostilità diffusa verso il nuovo. “Bisogna avviare - ha commentato una battaglia culturale, le modifiche

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SOS Infrastrutture In quale contesto operano le imprese italiane? Quello che hanno descritto i relatori a Milano, rappresentanti di tre diverse modalità di trasporto

Da sinistra, Paolo Ferrandino, Segretario generale Assoporti, Maura Tina Carta, Presidente Milano Serravalle, Guido Porta, Vicepresidente Fercargo e Ugo Dibennardo, Direttore Operation e Coordinamento Territoriale Anas.

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ziando diventando sempre più smart. Lo scopo è quello di comunicare con gli utenti attraverso tutti gli strumenti informatici oggi disponibili per incrementare l’efficienza dei viaggi e, quindi, la reddittività delle aziende. In un domani ormai prossimo dunque saranno le infrastrutture stesse ad allertare in caso di code per incidenti o cantieri e a indicare possibili alternative. E anche i porti si preparano a passare alla fase 2.0, oltre che a integrarsi fra loro. “Io - ha sottolineato Paolo Ferrandino non vedo porti inutili ma piuttosto porti che devono specializzarsi proprio per fare sistema. Il grande problema oggi rimane invece la retroportualità.” La ferrovia, infine, che sta lavorando nell’ottica dell’uniformità delle altezze, fino a oggi un ostacolo. “Un traguardo - ha spiegato Guido Porta - quasi raggiunto.”

Da sinistra, Thomas Baumgartner, Presidente di Anita, Maria Teresa di Matteo, Presidente del Comitato Centrale Albo Nazionale Autotrasportatori e Franco Fenoglio, Presidente Unrae V.I.

Il truck: ancora protagonista? Protagonista sulle strade di oggi, il truck ha tutte le carte in regola per esserlo anche su quelle di domani. O forse ancora di più perché i costruttori molto hanno già fatto e stanno facendo per renderlo un mezzo sempre più a basso impatto. “Il truck - ha spiegato Thomas Baumgartner, Presidente di Anita - rimane un elemento fondamentale nel trasporto, pur integrato ad altre modalità che pure dovrebbero accrescere il loro peso. Credo che il settore del trasporto su gomma non vada demonizzato ma piuttosto aiutato semplicemente attraverso i controlli su strada.” Consentire alle aziende di operare in Italia con autisti italiani porterebbe enormi vantaggi al nostro sistema eco-

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Da sinistra, Paolo Guglielminetti, Associate Partner PwC, Antonio Malvestio, presidente del Freight Leaders Council e Fabio Sgobba, Outside Service Provider Division Manager Ups Italia.

nomico. “Più immatricolazioni - ha evidenziato Franco Fenoglio, Presidente della sezione Veicoli Industriali di Unrae - vuol dire maggiori entrate nelle tasche dello Stato e più lavoro. Le aziende stanno cercando di investire in sostenibilità ma hanno bisogno di essere supportate. È poi indispensabile maggiore stabilità in Italia: non si possono cambiare continuamente le regole del gioco.” Al tavolo anche Maria Terasa di Matteo, Presidente del Comitato Centrale Albo Autotrasporto che ha ribadito l’intenzione dell’Albo di controllare effettivamente la congruità degli iscritti (“già a fine anno potremo vedere i primi importanti risultati”) e di lavorare sulla figura dell’autista. “Sappiamo bene - ha detto - che la formazione è fondamentale e stiamo avviando progetti in questa direzione. Vogliamo arrivare a ofrire ai giovani degli stage all’interno delle aziende per avvicinarli alla professione e valorizzarla.” Perché sì, i camion saranno i protagonisti anche nel futuro.

Vision o Fiction? Un unico Sistema che abbraccerà tut-

te le modalità di trasporto che potranno parlare fra loro connettendosi, carichi ottimizzati e la gomma ancora in posizione dominante. Una vision, non una fiction. Almeno per Paolo Guglielminetti, Associate Partner PwC, Antonio Malvestio, presidente del Freight Leaders Council e Fabio Sgobba, Outside Service Provider Division Manager Ups Italia che ha posto l’accento sull’e-commerce segnalando che solo nell’ultimo anno la crescita è stata del 12 per cento. “La vera sfida - ha notato il primo - sarà portare la tecnologia nei settori più tradizionali.” A chiudere la sessione Antonio Malvestio, presidente del Freight Leaders Council. “La logistica e l’autotrasporto - ha commentato - non possono più rimandare la scelta della sostenibilità e dell’intermodalità. Migliorare drasticamente l’impronta ambientale del trasporto e delle aree adiacenti alla logistica è possibile ed è a portata di mano. Occorre però non improvvisare ma seguire una pianificazione rigorosa.” Un’indicazione contenuta anche nell’ultimo dei famosi quaderni.

Il moderatore Giuseppe Guzzardi e Paolo Gandolfi, IX commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei Deputati. All’onorevole è stato affidato un commento conclusivo. Nell’occasione è tornato sul tema dell’omicidio stradale ricordando che è connesso all’abuso di alcol o droghe. Non spaventa, quindi, gli autisti professionisti, i più virtuosi della strada.

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VOCI

Intervista a Paolo d’Ettore

Andiamo OLTRE Lavorando su prodotti, rete e fiducia dei clienti, il marchio giapponese è riuscito a conquistare nuove quote di mercato in Europa. Nuovo obiettivo: ‘democratizzare’ la tecnologia di Tiziana Altieri

In alto, Paolo d’Ettore, Chief Marketing Manager per gli Lcv di Nissan Europe, davanti all’Nv300, nello stand del costruttore giapponese ad Hannover.

i completa il rinnovo della gamma di veicoli commerciali firmata Nissan con il lancio del midi van Nv300. Quali ora gli obiettivi del marchio nel Vecchio Continente? Lo abbiamo chiesto a Paolo d’Ettore, oggi Chief Marketing Manager Lcv Nissan Europe, una carriera nel settore automotive, con incarichi in crescendo nella Casa giapponese, per la quale lavora dal 2008.

mincia ad aprile e termina a marzo. Possiamo quindi fare un bilancio dei primi cinque mesi, estremamente positivo. In Europa le vendite sono cresciute del 40,0 per cento e stiamo guadagnando quote di mercato. Oggi siamo intorno al 3,5 per cento ma puntiamo a chiudere l’anno al 3,6-3,7. L’ambizione a medio termine, invece, è quella di superare il 4,0 per cento, il medesimo share che abbiamo nel segmento vettura.”

Un breve bilancio di questa prima parte dell’anno... “Noi lavoriamo sull’anno fiscale che co-

Un successo. Come lo avete raggiunto? “Un anno e mezzo fa abbiamo deciso

di puntare sui veicoli commerciali. Un’opportunità sia per il costruttore, sia per i dealer. Tre i pilastri sui quali si basa la nostra strategia in Europa. Il primo è il prodotto: abbiamo una gamma ampia, in grado di rispondere a qualsiasi esigenza dei professionisti. In meno di un anno abbiamo lanciato Navara, il cui successo va al di là delle nostre aspettative, e Nv300. Il secondo è la fiducia: abbiamo chiesto ai clienti che cosa cercano in un mezzo da lavoro e tutti hanno risposto durata e affidabilità. Nissan offre la garanzia di 5 anni o 160mila chilometri trasferibile. Terzo pilastro è il network: abbiamo invitato la rete a investire negli Lcv perché dobbiamo essere sicuri che ciascun dealer sia in grado di comprendere i bisogni specifici della clientela business. Oggi Nissan in Europa conta

L’ALTERNATIVA ZERO EMISSION Nissan negli elettrici ci crede. In questo campo, insieme a Renault, ha investito molto e i risultati si vedono: l’Alleanza è leader mondiale della mobilità elettrica a zero emissioni, oltre 350.000 i veicoli venduti nel mondo, circa il 50 per cento del totale. Per comprendere lo stato dell’arte in occasione della Iaa abbiamo incontrato Gareth Dunsmore, EV Divisional General Manager di Nissan Europe. “In Europa - ha detto - con circa 70.000 veicoli, Nissan detiene una quota del 25 per cento. La più venduta è Leaf ma anche il commerciale e-Nv200 ci sta dando ottime soddisfazioni.” Il principale mercato per il marchio del Sol Levante è la Gran Bretagna, seguita da Francia e Germania. “A muovere la domanda di questi veicoli - ha continuato Dunsmore - sono le politiche adottate dai

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governi. Ecco perché è estremamente difficili fare delle previsioni a lungo termine. Naturalmente parcheggi gratuiti, incentivi all’acquisto, accesso libero alle Ztl hanno un forte impatto sulle scelte degli operatori della distribuzione.” In Italia, dove Nissan ha stretto un importante accordo con Enel, sono Roma e Milano le due città che stanno facendo scuola grazie anche alla diffusione del car sharing. “I limiti principali, il tempo necessario per la ricarica e i costi della tecnologia, si stanno superando. E i costi operativi sono decisamente inferiori: circa 4,0 euro per 100 chilometri.” Per Nissan i tempi sono maturi. Gareth Dunsmore, EV Divisional General Manager di Nissan Europe.

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VOCI

CINQUE ANNI ANCHE SU E-NV200 Garanzia di cinque annio 100mila chilometri anche su tutti i nuovi Nissan e-NV200 venduti in Europa a partire dal 1° ottobre 2016. L’annuncio è stato fatto ad Hannover in occasione del salone internazionale dei veicoli da lavoro. Una mossa con la quale la Casa giapponese dimostra la fiducia nella qualità delle sue batterie e nella tecnologia a zero emissioni. La garanzia di cinque anni copre i componenti meccanici ed elettrici del veicolo, la capacità della batteria, la resistenza alla corrosione (fino a 12 anni) e include l’assistenza stradale. I proprietari di eNV200 Nissan godono anche di una garanzia di tre anni sui componenti della carrozzeria e sulla verniciatura. “Siamo certi che la garanzia - ha dichiarato Gareth Dunsmore EV Divisional General Manager di Nissan Europe - rappresenterà un ulteriore vantaggio e motivazione di acquisto di un veicolo a zero emissioni da parte dei nostri clienti.” 200 concessionarie, stiamo lavorando perché tutte raggiungano un livello di specializzazione adeguato mantenendo naturalmente dei centri di eccellenza focalizzati sui veicoli da lavoro. Non rientrano in questi tre pilastri ma credo vadano ricordati anche gli accordi stretti con gli allestitori locali di tutta Europa per fornire veicoli su misura e la nostra strategia di comunicazione. Attraverso la partnership con la Uefa Champions League raggiungiamo la nostra clientela che in gran parte segue il calcio nel loro luogo del cuore.”

Oggi in Europa qual è il segmento più strategico? “Non ce n’è uno, fondamentale è offrire prodotti competitivi in tutti i segmenti.” Quale la vostra visione del futuro? “Zero emission e zero fatality, da perseguire attraverso la strategia Intelligent Mobility. Ancora una volta sono tre gli asset di sviluppo. Il primo è l’Intelligent Driving: tutta quella tecnologia che toglie stress a vantaggio della sicurezza (dal Lane Departure Warning, al Forward Emergency Braking, fino all’Around View

Monitor), già disponibile sulle auto, dovrà diventare uno standard anche sugli Lcv. Èanche il punto di partenza per la guida autonoma, che arriverà nel 2020. Secondo asset è l’Intelligent Power, che vuol dire zero emission ma anche veicoli diesel ancora più efficienti. La nostra ambizione è arrivare a offrire benefici all’intera società grazie alle nostre tecnologie. Il concept Navara EnGuard, per esempio, è un’alternativa ai generatori a petrolio. Possiamo fornire energia silenziosa e in qualsiasi luogo. Infine, c’è l’Intelligent Integration: in un futuro che si sta avvicinando a grandi passi vogliamo connettere i veicoli con la società e fra loro. I benefici in termini di gestione del traffico e sicurezza sarebbero enormi. Ogni nuovo prodotto andrà in questa direzione:, vogliamo democratizzare, rendere accessibili a tutti queste tecnologie.” Un vostro competitor recentemente ha dichiarato di voler essere percepito come un provider. Cosa ne pensate? “Non commentiamo quello che fanno i nostri competitor. Il nostro know how è quello di costruttori di veicoli, ma credo che con un concept come EnGuard, pensato per le situazioni di emergenza, abbiamo mostrato di poter essere più che dei fornitori di semplici mezzi. Insomma, senza snaturarci possiamo certamente essere percepiti come fornitori di servizi a più ampia veduta.”

Il circolante italiano

Il paese della terza ETÀ L’ultima istantanea scattata da Anfia parla chiaro: è un parco datato quello della nostra Penisola. Per chi vuole rinnovare tanti benefici in scadenza

irca il 61,0 per cento dei veicoli da lavoro che circolano in Italia (commerciali e industriali) ha più di 10 anni di anzianità. Va anche peggio a rimorchi e semirimorchi: ha oltre 10 anni di servizio alle spalle il 70,6 IL PARCO ITALIANO PER FASCE DI ETÀ Età 0-1anno 1-2 anni 2-3 anni 3-4 anni 4-5 anni 5-6 anni 6-7 anni 7-8 anni 8-9 anni 9-10 anni Fino a 10 anni Oltre 10 anni Totale

Veicoli commerciali e industriali 142.579 137.142 119.220 132.275 188.973 198.028 189.462 235.995 251.498 241.248 1.836.420 2.956.290 4.792.710

Rimorchi e semirimorchi 8.641 7.110 7.451 6.700 9.874 9.422 7.979 15.471 16.780 14.505 103.933 250.524 354.457

per cento. I dati emergono dall’ultima fotografia scattata da Anfia. Il crollo del mercato, sia dei pesanti sia dei leggeri e di tutto il comparto trainato, a partire dal 2009, ha causato un inevitabile invecchiamento del parco. Particolarmente allarmanti i dati relativi ai veicoli commerciali e industriali fino a tre anni: sono l’8,3 per cento del totale, una percentuale che si abbassa al 6,5 per cento nei veicoli trainati. A rimetterci naturalmente è l’ambiente, con emissioni molto lontane da quelli che sono gli attuali standard, ma anche la sicurezza: troppi i mezzi privi di dispositivi divenuti ormai obbligatori. E si sente già la mancanza di usato in buone condizioni sul suolo italiano con i piazzali delle concessionarie semi-

vuoti. Troppi i veicoli con la barba bianca e ottime le condizioni per chi decide di acquistarne uno nuovo entro il 31 dicembre prossimo. Le aziende possono, infatti, contare ancora su due misure: il ‘Superammortamento’ - ossia la possibilità di ammortizzare fiscalmente un bene strumentale al 140 per cento - e la Legge Sabatini - un contributo per gli investimenti.

Fonte: Anfia

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Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757

Mercedes Actros 1853 Ls Ppc GigaSpace E6 km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 4,273 km/h 72,8 - kg 43.700 - index 386,2 V&T 800

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45 kg 3.250 - index 463,8 V&T 787

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400 km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

Renault Master dCi 165 Energy E5b+ km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81 kg 3.470 - index 447,8 V&T 791

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 kg 2.010 - index 511,9 V&T 726

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Man TgL 8.180 C E6 km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305 km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

V&T 755

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3

Mercedes Actros 1845 Ls StreamSp E6 km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130 km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

V&T 742

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6 km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852 km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724

Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6

V&T 723

Man TgX 18.480 XXL E6 km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217 km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 kg 1.580 - index 409,8 V&T 730

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8

V&T 728

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+ km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57 kg 2.800 - index 478,2 V&T 790

Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7 kg 2.170 - index 492,3 V&T 772

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5 km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3 kg 2.960 - index 435,4 V&T 798

V&T 762

Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Ford Transit Custom 2.0 TDCi 130 Cv E6 km/l 10,84 (l/100km 9,22) - km/h 50,5 kg 2.860 - index 475,5 V&T 802

Pick up All terrain Cantiere Pesanti Lâ&#x20AC;&#x2122;index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t Van > 3,5 t Distribuzione Elettrici

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6 km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601 km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Scania R730 Topline Active Prediction E6 km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554 km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741

Scania R580 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881 km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

edizione

www.truckemotion.it - www.vanemotion.it

Programma Ufficiale rivivi lâ&#x20AC;&#x2122;emozione 14/15/16 OTTOBRE AUTODROMO NAZIONALE MONZA Con il patrocinio di

il PADDOCK e la PISTA

PADDOCK 2

ESPOSITORI

VISITATORI

AREA OFF ROAD

SALA STAMPA

INGRESSO

ESPOSIZIONE PADDOCK 1 ESPOSIZIONE BOX

VISITATORI

BOX PROVE VEICOLI HOSPITALITY BUILDING SALA REGIONE

ACCREDITI

INGRESSO da Via Vedano

LEGENDA Percorso off-road Percorso Van Percorso Truck

STOP

Guida sicura 2

Guida sicura 1

Percorso off-road Percorso VAN Percorso truck

PARTNER Costruttori

Partner tecnici

Media partner

Associazioni Federazione Italiana Concessionari Veicoli Commerciali e Industriali

GIOCHIAMO CON IL CONFIGURATORE Grazie a Neto durante truckEmotion vanEmotion sarĂ possibile configurare il proprio veicolo ideale. Guarda come usando il QR qui sopra

Programma UFFICIALE VENERDÌ 14 OTTOBRE 9.00

INIZIO PROVE TRUCK E VAN PISTA INIZIO PROVE OFF-ROAD PADDOCK 1

9.00 18.00

INTRATTENIMENTO RADIO NUMBER ONE PADDOCK 1

9.00 18.00

VDO CONTINENTAL EXPERIENCE PADDOCK 1

9.30 18.00

AREA DEMO PADDOCK 1

9.30 18.00

TEST QUALITY CONTROL (CARICO, NORMATIVE, CONTROLLO) Associazione Noi Camionisti PADDOCK 1

10.00 12.30

Workshop LA CITTÀ CHE SCORRE SALA REGIONE INTRODUCE: Franco Fenoglio, Presidente e AD Italscania SUPERARE L’ULTIMO MIGLIO - Massimo Marciani, Presidente del Comitato AIPCR QUANTO COSTA NON ESSERE SOSTENIBILI - Antonio Malvestio, Presidente Freight Leaders Council CONNESSI E SICURI - Alessio Sitran, Business Development Manager, Divisione Tachigrafi, Telematica & Servizi Continental Automotive Trading Italia COMMENTANO: Paolo Guglielminetti, Associate Partner di PwC, Enrico Pastori, Responsabile Practice Logistica di TRT Trasporti e Territorio, Fabrizio Arena, Partner Arthur D. Little MODERA: Marco Comelli, Principal Consultant Studio Comelli 10.30 18.00

11.00 16.00

Convegno CONGRESSO NAZIONALE FAST AUTOTRASPORTO SALA BRIEFING

Gaiardelli, ASAP Service Management Forum, Sezione Automotive TAVOLA ROTONDA CONCLUSIONI: Salvatore Tomaselli, Professore Associato di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Università di Palermo MODERA: Giuseppe Guzzardi, Direttore Vie&Trasporti 18.00

SABATO 15 OTTOBRE 9.00

INIZIO PROVE TRUCK E VAN PISTA INIZIO PROVE OFF-ROAD PADDOCK 1

9.00 18.00

INTRATTENIMENTO RADIO NUMBER ONE PADDOCK 1

9.00 18.00

VDO CONTINENTAL EXPERIENCE PADDOCK 1

9.00 18.00

ESPOSIZIONE E PROVE CAMION RADIOCOMANDATI a cura di Italian Truck Team AREA BOX

9.00 14.00

Convegno PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE PROFESSIONALI DEGLI AUTOTRASPORTATORI HOSPITALITY BUILDING Convegno accreditato presso il Ministero della Salute ECM

15.30 TALK DI DESIGN 17.30 HOSPITALITY BUILDING Kristofer Hansén, Head of Styling and Industrial Design Scania, Roberto Piatti, CEO Torino Design, Mirko Gabellini, Designer Freelance MODERA: Marta Cinti, Redattrice Auto&Design 15.00 16.30

Presentazione Ricerca ASAP TUTTO QUESTO SARÀ TUO. O NO? L’IMPRESA FAMILIARE HA ANCORA SENSO TRA I DEALER TRUCK? SALA REGIONE INTRODUZIONE: Paolo Bonesio, CVL Specialist Italy Balkans & Med, Esso Italiana INTERVENGONO: Lucrezia Songini e Paolo

Workshop WORKSHOP CONTINENTAL BY IPQ HOSPITALITY BUILDING

14.30 16.30

Convegno GLI STATI GENERALI DEL SERVICE IL MULTIMARCHIO VS IL MULTISERVIZIO SALA REGIONE INTERVENGONO: Silvano Stellini, Presidente Fondazione LAST, ITS Logistica, Verona - Lucrezia Songini e Paolo Gaiardelli, ASAP Service Management Forum, Sezione Automotive Elisabetta Pascoli, Gruppo Pascoli - Eugenio Paese, Responsabile Service SOS 24 L’Officina Gianandrea Ferrajoli, Coordinatore nazionale Federauto Trucks, Presidente CECRA Veicoli Industriali MODERA: Giuseppe Perrotta, Service Manager, Eurodiesel FINE PROVE TRUCK E VAN PISTA FINE PROVE OFF-ROAD PADDOCK 1

DOMENICA 16 OTTOBRE

9.30 18.00 9.30 18.00

Workshop WORKSHOP CONTINENTAL BY IPQ HOSPITALITY BUILDING CONSEGNA DEL PREMIO INTERNATIONAL TRUCK OF THE YEAR da parte di Gianenrico Griffini Presidente della giuria PALCO RADIO NUMBER ONE

11.00 16.00

18.00

10.00 18.00 12.30

FINE PROVE TRUCK E VAN PISTA FINE PROVE OFF-ROAD PADDOCK 1

CASE HISTORY: Antonello Serafini - Direttore Commerciale Lamberet, Marco Possa Responsabile IT, Brivio&Viganò, Monica Lazzari Marketing Manager Melform Bonetto Group, Matteo Lorenzo Di Campo - AD Gruppo Maganetti, MODERA: Giuseppe Guzzardi, Direttore Vie&Trasporti

10.00 18.00

9.00

INIZIO PROVE TRUCK E VAN PISTA INIZIO PROVE OFF-ROAD PADDOCK 1

9.00 18.00

INTRATTENIMENTO RADIO NUMBER ONE PADDOCK 1

9.00 18.00

VDO CONTINENTAL EXPERIENCE PADDOCK 1

9.00 18.00

ESPOSIZIONE E PROVE CAMION RADIOCOMANDATI a cura di Italian Truck Team AREA BOX

9.30 18.00

AREA DEMO PADDOCK 1

9.30 18.00

TEST QUALITY CONTROL (CARICO, NORMATIVE, CONTROLLO) Associazione Noi Camionisti PADDOCK 1

10.00 18.00

APERTURA AREA BAMBINI PADDOCK 1

10.00 18.00

GRAN PREMIO CARRELLISTI PADDOCK 1

18.00

FINE PROVE TRUCK E VAN PISTA FINE PROVE OFF-ROAD PADDOCK 1

AREA DEMO PADDOCK 1 TEST QUALITY CONTROL (CARICO, NORMATIVE, CONTROLLO) Associazione Noi Camionisti PADDOCK 1 APERTURA AREA BAMBINI PADDOCK 1 GRAN PREMIO CARRELLISTI PADDOCK 1

10.00 13.00

Workshop LA CITTÀ CHE SI NUTRE SALA REGIONE INTRODUCE: Maurizio Sala, Automotive Senior Consultant FRESCO, FRESCHISSIMO: DOVE ERAVAMO RIMASTI? - Clara Ricozzi, Presidente OITA (Osservatorio Interdisciplinare Trasporto Alimenti) IL PRIMO MIGLIO DELLA LOGISTICA ALIMENTARE - Paolo Volta, giornalista e docente di economia dei trasporti LA VERITÀ SUL TRASPORTO DELL’ACQUA MINERALE - Claudia Rossi, Vicepresidente dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari COMMENTANO: Agostino Macrì, Responsabile Alimenti Unione Nazionale Consumatori, Oliviero Gregorelli, Presidente Mercati Associati

FARE

DIVERTIRSI

CAPIRE

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722 Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744 Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747 Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5 km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6 kg 2.750 - index 489,7 V&T 782

Toyota Proace 1.6D 115 Cv S&S E6 km/l 10,40 (l/100km 9,61) - km/h 49,3 kg 2.600 - index 460,0 V&T 803

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6 km/l 16,88 (l/100km 5,92) - adblue% 6,57 km/h 50,1 - kg 1.970 - index 533,9 V&T 792

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770 Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6 km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371 km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Ducato Multijet 180 E5+ km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8 kg 3.500 - index 455,0 V&T 789

Fiat Ducato 140 Natural Power E6 km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57 kg 3.450 - index 453,5 V&T 797

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Ford Transit 155 Cv 350 E5+ km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0 kg 3.420 - index 447,4 V&T 784

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 kg 1.560 - index 475,7 V&T 733

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Ford Transit Connect 1.6 TDCi 115 E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4 kg 2.350 - index 507,0 V&T 779

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5 km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7 kg 1.790 - index 516,1 V&T 788

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737

Ford Ranger Super Cab 2.2 TDCi E5B km/l 7,57 (l/100 13,20) - km/h 51,32 kg 3.300 - index 443,9 V&T 801

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Peugeot Partner Full Electric km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57 kg 2.160 - index 385,2 V&T 785

Nissan e-Nv200 km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86 kg 2.200 - index 344,5 V&T 786

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938 km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Daf Xf 440 Space Cab Pcc E6 km/l 3,53 (l/100km 28,32) - adblue% 4,589 km/h 70,7 - kg 43.810 - index 383,9 V&T 803

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Daf Cf 440 Space Cab Pcc Euro 6 km/l 3,57 (l/100km 28,00) - adblue% 2,974 km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Volvo FL 210 km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285 km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5 km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7 kg 2.500 - index 499,4 V&T 775

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+ km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9 kg 2.070 - index 516,1 V&T 794

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6 km/l 12,81 (l/100km 7,80) - adblue% 18,96 km/h 48,6 - kg 1.970 - index 484,3 V&T 795

Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 V&T 745 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65 V&T 774 kg 1.940 - index 527,5

TUTTE LE PROVE Camion&Furgoni

Scania R520 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040 km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R490 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986 km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

Scania R450 Topline Active Prediction E6 km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843 km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Scania G410 Active Prediction E6 km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280 km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777

Renault T 520 High Sleeper Cab E6 km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593 km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790

Renault T 460 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182 km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783

Renault T 440 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499 km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

diamo forma alle tue emozioni

Volvo FH Performance Edition

Salone di Hannover

LA RIVOLUZIO I camion del prossimo futuro saranno sempre più interconnessi e tecnologici per ottimizzare il trasporto e le operazioni logistiche, diminuire i costi d’esercizio i consumi e le emissioni e programmare gli interventi di manutenzione prima che

daf La Casa olandese ha proposto un Xf 440 sperimentale (il primo a sinistra), che partecipa al progetto europeo Convenient Complete vehicle energy-saving technologies for heavy trucks. Obiettivo: la riduzione dei consumi del 30 per cento con ricorso a tecnologie innovative. Di fianco, un trattore Xf in edizione speciale.

gaz

Il costruttore russo ha esposto l’intera gamma, dai commerciali della serie Gazelle Next, ai medi della gamma Gazon Next fino ai pesanti off-road a trazione integrale (in versione 4x4 o 6x6) Ural Next (a destra). Fra i Gazon Next era presente anche la versione Cng con motorizzazione a gas naturale compresso, alimentata da sette bombole di 72,8 metri cubi di capacità (a sinistra e centrale). Il propulsore è uno Ymz-534 Cng da 149 Cv.

testi e foto di Gianenrico Griffini

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt803iaa

onnettività a 360 gradi, per ottimizzare il trasporto, i flussi di traffico e la logistica, trazioni alternative al gasolio, incluse quelle elettriche per i mezzi pesanti, e camion hitech con catene cinematiche diesel ultra-perfezionate sono stati i temi portanti della 66a edizione del Salone del veicolo industriale di Hannover. Al di là delle novità di prodotto - che pure ci sono state - all’Iaa si è avuta la netta sensazione che il settore auto-

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motive sia arrivato a un punto di svolta, forse alla vigilia di una vera e propria rivoluzione. Ciò per almeno due ragioni. Da un lato l’esigenza di ridurre ulteriormente, introducendo soluzioni tecnologiche innovative, i costi di gestione dei camion, fattore di cruciale importanza per la sopravvivenza delle aziende di trasporto europee dopo la più lunga e grave crisi economica del secondo dopoguerra. Dall’altro, la necessità di garantire la sostenibilità

del trasporto su gomma, abbattendo le emissioni di anidride carbonica (CO2) responsabili del surriscaldamento del pianeta, e il tasso di congestione della rete stradale nella Ue e altrove.

Elettrici heavy duty L’elemento più evidente della trasformazione in atto nel comparto automotive è rappresentato dalle trazioni alternative al gasolio. Che spaziano dalle motorizzazioni alimentate a metano compresso (Cng) e/o liquefatto (Lng) all’elettrico puro. Totalmente elettrico

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NE CHE VERRÀ si verifichi un guasto. Accanto ai diesel tradizionali si fa strada un’ampia offerta di motorizzazioni alimentate con combustibili alternativi al gasolio, come il gas naturale. Debuttano poi i veicoli elettrici nel segmento dei pesanti.

renault Trucks

iveco

La novità della Casa italiana è rappresentata dal concept Z Truck, trattore per il lungo raggio (in basso a sinistra). Coperto da 29 brevetti internazionali, monta un motore da 460 Cv alimentato a bio-metano liquefatto (Lng) per ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica. Iveco ha poi esposto uno Stralis Np (in alto a destra) con serbatoio criogenico per il gas naturale e un Eurocargo Cng (in basso). Presente anche un Astra Hd9 84.50 in versione 8x4 da 500 Cv (in alto a sinistra).

La Casa francese ha esposto un T 520 in edizione speciale super-accessoriata High Edition (in alto). Il trattore, equipaggiato con un motore Dti da 13 litri da 520 Cv, monta tutti gli accessori per minimizzare i consumi, incluso il cambio predittivo. Sotto, un D-Wide in allestimento bisarca.

è l’Urban eTruck di Mercedes-Benz, un 6x2 da distribuzione di 26 tonnellate di peso totale a terra, con un’autonomia dichiarata (a pieno carico) di circa 200 chilometri.

Cambio di rotta Per la Casa di Stoccarda, che nel recente passato ha puntato con l’Atego Hybrid sui camion ibridi diesel-elettrici del segmento medio, si tratta di un cambiamento di rotta notevole, motivato da due fattori: la diminuzione costante del costo delle batterie e il con-

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temporaneo aumento della loro densità energetica. A ciò si aggiunge il fatto che, in termini di rapporto costo-efficacia, l’ibrido rende la catena cinematica più complessa, a fronte di un abbattimento dei consumi di gasolio (e, quindi, delle emissioni di CO2) non superiore al 25-30 per cento sui percorsi urbani con frequenti Stop&go. Oltre all’Urban eTruck, che potrebbe debuttare sul mercato all’inizio del prossimo decennio, all’Iaa è stata proposta la terza generazione della versione elettrica del Fuso Canter, l’eCanter. Il veicolo,

che sarà disponibile in serie limitata a partire dal prossimo anno, ha un ptt di 7,49 tonnellate, è equipaggiato con un motore sincrono da 185 kW e ha un’autonomia attorno ai 100 chilometri. Elettrico è anche il concept presentato da Man, basato sull’esperienza accumulata dalla Casa tedesca con il Metropolis, un ibrido con diesel range extender. Chiamato eTruck, è un trattore della serie TgS per distribuzione urbana nelle ore notturne, equipaggiato con batterie agli ioni di litio e un motore elettrico da 250 chilowatt.

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scania

man

Sopra, il trattore G 340 con motore di 9 litri di cilindrata a gas naturale da 340 Cv e 1.600 Newtonmetro di coppia massima. Il propulsore è alimentato da un doppio serbatoio criogenico, dove il metano si trova alla stato liquido a -160 gradi centigradi e alla pressione di 9 bar. Sotto, un trattore S 580 in configurazione 6x2 e il modello top di gamma S 730, con motorizzazione V8 da 730 Cv. La serie S è una delle tante innovazioni introdotte dalla Casa svedese con il lancio della nuova generazione di veicoli, che è stata proclamata all’Iaa International Truck of the Year 2017.

Il costruttore di Monaco di Baviera ha proposto la versione top di gamma delle serie TgX, il trattore 18.640, equipaggiata con il sei cilindri il linea D38 da 640 Cv e 3.000 Newtonmetro di coppia massima (in alto). Nel campo dei veicoli a trazione alternativa la Casa tedesca ha esposto il concept eTruck (foto centrale e in basso), realizzato su base TgS. Equipaggiato con un motore elettrico da 250 chilowatt alimentato da batterie agli ioni di litio, il veicolo trova impiego nei compiti di distribuzione in ambito urbano.

L’autonomia operativa, secondo i dati forniti dal costruttore tedesco, è compresa fra 50 e 150 chilometri in funzione del carico trasportato. Se gli elettrici del segmento pesante sono ancora in fase di sviluppo o di produzione in serie limitata, molto più concreta e proiettata nella realtà di tutti i giorni è l’offerta di veicoli di serie con motori alimentati a gas naturale. Lo dimostrano lo Stralis Np di Iveco con motorizzazione Cursor 9 a metano liquefatto (Lng) da 400 Cv - scelto dal gruppo tedesco Ludwig Mayer in 20 esemplari per la logistica

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del fresco nell’aerea metropolitana di Berlino -, e lo Scania G 340 con propulsore a gas di 9 litri di cilindrata e due serbatoi criogenici per Lng.

Il Cng che viene dall’Est Anche il costruttore russo Gaz ha puntato sul metano con il medio Gazon Next Cng, dotato di motore Ymz-534 da 149 Cv e 490 Newtonmetro di coppia di picco, con un’autonomia operativa di circa 370 chilometri. Uno dei vantaggi fondamentali del metano ottenuto dalla fermentazione delle bio-

masse è costituito dal fatto che si possono ridurre fino all’80-90 per cento le emissioni di CO2, il che fa di questo combustibile una valida alternativa al gasolio per autotrazione. E poi, c’è la differenza di prezzo con il gasolio, che si è mantenuta pressoché constante nell’ultimo decennio. Il motore diesel tuttavia rimane - e rimarrà per parecchi anni - la colonna portante del trasporto su gomma. Lo ha ribadito anche l’ultima edizione dell’Iaa, che ha visto l’offerta di propulsori e, più in generale, di catene cinematiche hi-tech molto più

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ECCELLENZA DISTRIBUTIVA. GAMMA DI QUALITÀ ORIGINALE. VOCAZIONE DI SERVIZIO.

Rhiag è un Gruppo multinazionale presente in Italia, Spagna, Svizzera ed Est Europa, specializzato nella distribuzione di ricambi per auto, veicoli industriali e commerciali tra i leader in Europa nell’aftermarket indipendente. In Italia è il primo player della distribuzione aftermarket. Rhiag Group da sempre rivolge un’attenzione particolare a qualità e ampiezza della gamma prodotto per i veicoli industriali. I clienti Rhiag e Bertolotti si avvalgono di una gamma di Qualità Originale fornita dai più importanti produttori mondiali di componenti e sono supportati da innovativi sistemi informatici per la gestione e l’ordinazione del prodotto.

Per informazioni: truck@rhiag-group.com

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volvo

Sullo stand della Casa svedese si è visto l’Iron Knight (a sinistra), che ha recentemente battuto due record mondiali di velocità sui 500 e sui 1.000 metri, utilizzando un motore D13 elaborato da 2.400 Cv e 6.000 Newtonmetro di coppia. Fra gli altri veicoli esposti, un Fh 540 Dual Clutch nella versione speciale Performance Edition e un trattore alleggerito (con tara di 6 tonnellate) della serie Fm. Il motore è un D11K da 460 Cavalli.

foton

Al salone di Hannover c’è stata la prima mondiale del trattore Auman Est (Energy Super Truck), realizzato in Cina dalla joint-venture fra Mercedes-Benz e Foton. I cambi sono Zf, a innesto manuale o automatizzati (Traxon).

BharatB enz

BharatBenz, brand indiano di Daimler India Commercial Vehicle, ha presentato il cinque assi 3732R di 37 tonnellate di peso totale a terra. Il motore è il 6 cilindri in linea Om 906 di 6,4 litri, tarato a 175 kW(238 Cv).

fuso Fuso, marchio di Daimler Asia Commercial Vehicle, ha esposto il trattore a tre assi Tv-R (a sinistra), realizzato nello stabilimento indiano di Oragadam, nei pressi di Chennai. È motorizzato con un Om 457, tarato a 315 kW(428 Cv). Oltre al trattore, è stata proposta l’ultima generazione dell’eCanter, a trazione completamente elettrica. Il veicolo è equipaggiato con un motore da 185 kW.

risparmiose rispetto al recente passato. Con il lancio della nuova generazione di veicoli per il lungo raggio - insignita del titolo di Truck of the Year 2017 da una giuria di giornalisti del trasportoScania afferma di aver abbattuto del 5 per cento, in media, i consumi di gasolio rispetto all’attuale serie in configurazione Streamline. È un risultato cui hanno fornito un contributo significativo anche l’ultima versione del cambio Opticruise e la profilatura aerodinamica degli abitacoli. Un altro tema centrale della manifestazione te-

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desca è stato la connettività dei veicoli. Sia per la gestione delle operazioni logistiche e di fleet management, sia per ottimizzare gli interventi di manutenzione - sempre più su misura, in funzione della tipologia d’impiego del veicolo - e di riparazione.

Intervenire in anticipo Con il monitoraggio continuo dei dati del camion, attraverso la rete Can-Bus di bordo - è possibile addirittura prevenire i guasti, trasmettendo all’azienda di trasporto le raccomandazioni

operative del caso per ridurre al minimo le tempistiche di fermo macchina. Lo fa, per esempio, il programma assistenziale Uptime di Mercedes-Benz, disponibile per tutti i modelli delle serie Actros, Antos e Arocs in numerosi paesi europei, Italia inclusa. Infine, un debutto interessante, il nuovo Auman Est, frutto della joint venture fra il gruppo Daimler e il costruttore cinese Foton. È uno stradale per il lungo raggio, che mira a conquistare la fascia alta del mercato cinese dei pesanti, offrendo comfort elevato e consumi ridotti.

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Mercedes-benz

L’Urban eTruck - in basso a destra - è stato la maggiore novità di prodotto presentata dalla Casa tedesca. Si tratta di un 6x2 di 26 tonnellate di peso totale, dotato di due motori elettrici situati in prossimità del secondo asse, che monta pneumatici super-single 495/45 R 22.5. I motori, alimentati da tre gruppi di batterie agli ioni di litio collocati fra i longheroni, hanno una potenza massima di 125 chilowatt. In alto, tre trasformazioni su base Zetros e Arocs, realizzate dallo specialista Paul. Sotto, un trattore Actros per traini eccezionali e un modello del programma Fuel Duel.

CUCITI SU MISURA Tailor made e basso (o zero) impatto: sono i due concetti che tornano nella totalità degli stand dei costruttori di veicoli commerciali presenti ad Hannover che ha anche tenuto a battesimo anche alcune première mondiali. Ecco il futuro dell’ultimo miglio

nissan Sopra, il nuovo Nv300 nella versione 6 posti, il vano di carico, la calandra che lo distingue dai cugini Renault Trafic e Fiat Talento e la plancia bicolore. A sinistra e in basso, il van tre posti.

Sopra, il Navara EnGuard Concept basato sulla versione Tekna Double Cab del Nissan Navara, un veicolo pensato per gli interventi di emergenza e il soccorso in luoghi estremi. Il suo punto di forza sono il pacco di batterie portatili che consente di offrire energia ‘silenziosa’ e senza vibrazioni. Ciascun gruppo-batteria dispone di due prese per la ricarica, una per corrente da 220 V AC, e un connettore per pannelli solari. Cinque sono le prese di uscita: due prese da 220 V (corrente alternata) e tre porte Usb. Più in alto l’e-Nv200.

testi e foto di Tiziana Altieri

a Iaa di Hannover si conferma la principale vetrina d’Europa anche per i veicoli commerciali. Presenti tutti i costruttori con la famiglia di Lcv al completo in versione Euro 6 e con allestimenti su misura, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza dei professionisti. E naturalmente non sono mancate le première mondiali. Proprio il salone tedesco è stato scelto da Nissanper tenere a battesimo Nv300, l'erede di Primastar, che con due lunghezze e altrettante altezze va a presidiare il segmento dei midi van con un

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vano di carico da 5,2 a 8,6 metri cubi. A spingerlo è il 1,6 litri dCi con potenze di 70, 88, 91 e 107 kW (95, 120, 125 e 145 Cv) accoppiato ad una trasmissione manuale 6 rapporti. Un veicolo realizzato in collaborazione con l'Alleanza che completa il rinnovo di gamma e che consentirà al marchio giapponese di raggiungere uno share del 4,0 per cento in Europa.

Per le emergenze Svelato anche il concept Navara EnGuard, un mezzo per gli interventi di emergenza e salvataggio. Si tratta di un

pick up 4Wd basato sulla versione Tekna Double Cab del Nissan Navara con pacchi di batterie portatili che si ricaricano costantemente utilizzando come generatore il motore diesel. Ciascun gruppo è un’unità da 2kW e utilizza sette moduli batteria Nissan Ev, alloggiati all'interno di una scocca impermeabile in alluminio. Sopra le due estremità laterali del cassone di EnGuard sono alloggiati dei vani di carico a scomparsa con apertura motorizzata. Sul lato del conducente, c’è una cassetta di primo soccorso portatile per il trattamento delle lesioni più lievi,

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Volkswagen A sinistra vecchio e nuovo a confronto con due ambulanze, la prima realizzata sul T1 del 1967, la seconda sul nuovissimo Crafter. Sotto, il prototipo 100 per cento elettrico e-Crafter offre un caricolo utile di 1.709 chilogrammi. Il pacco batterie è composto da 312 celle con una capacità totale di 43 kWh ed è posizionato sotto il pianale. Invariata, quindi, la capacità del vano. Le batterie possono raggiungere una percentuale di ricarica dell’80 per cento in soli 45 minuti.

Sopra, il Crafter in versione furgone, la calandra che sembra fondersi con i gruppi ottici e la plancia completamente rinnovata. A destra, un veicolo cassonato del 1978, l’Lt 4x4, e la versione doppia cabina (per sei posti complessivi) del vincitore del titolo ‘Van of the Year 2017’.

oltre ad un defibrillatore portatile. Sul lato passeggero, invece, si trova uno schermo Hd da 20,5 pollici, progettato per trasmettere in diretta streaming le immagini provenienti dal drone, un Dji Phantom 4, alloggiato all’interno del cassone posteriore inferiore. Un concept con il quale il marchio giapponese vuole mostrare nuovi possibili impieghi per l’avanzata tecnologia di batterie Ev. Si è aggiudicato il titolo di ‘Van of the Year 2017’ il nuovo Crafter by Volkswagen che ha detto addio a Mercedes-Benz e ha sviluppato il vei-

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colo (e la fabbrica polacca nel quale si produce) in poco più di due anni ripartendo da zero e focalizzandosi esclusivamente sulle richieste del pubblico professionale. Il risultato è un mezzo che promette massima affidabilità, redditività e sicurezza con sistemi inediti nel settore (tra cui il servosterzo elettromeccanico) e che punta alle 100.000 unità annue a partire dal 2018 (cfr pagine 30 e 31). Due i passi, tre le lunghezze (5.986, 6.836 e 7.391 millimetri) e tre le altezze per un vano di carico da 9,9 a 18,4 metri cubi. Ad Hannover si è tolto

i veli anche l'e-Crafter, veicolo 100 per cento elettrico per le consegne urbane. Un prototipo per rispondere alla crescente domanda di trasporto in ambito cittadino che potrebbe essere disponibile di serie già dal 2018. La sua autonomia è di 208 chilometri grazie alle batterie agli ioni di litio da 43 kWh sistemate sotto il pianale che alimentano un'unità da 100 kW (136 Cv) di potenza massima con coppia di 290 Nm. ECrafter è auto limitato a 80 chilometri orari, offre un vano di 11,3 metri cubi e nonostante il peso totale a terra di 4,2

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z n e b s e d Merce

In alto, il Vito 114 Cdi dotato di scaffalature mobili e uno Sprinter 319 Cdi 4x4 spinto dall’Om642 da 140 kW (190 Cv) con cambio manuale sei rapporti Eco Gear 480 trasformato in officina mobile di appoggio per le corse ciclistiche. Più sopra, Vision Van, il veicolo per la distribuzione del futuro secondo la Stella: è l’elemento centralizzato in una catena delle consegne completamente connessa in rete. Di fianco, Citan 11 Cdi allestito come veicolo refrigerato per il trasporto di pasti.

renault

In alto, il pick up Alaskan pensato per essere commercializzato in tutto il mondo. Da sinistra, l’allestimento Vigili del Fuoco realizzato con Spac, la classica cabina doppia e con piattaforma aerea Klubb. In basso, Kangoo, Trafic e Master nella serie speciale Formula 1 che celebra la collaborazione con il team Renault Sport Formula One.

tonnellate in Germania potrà essere guidato con patente B.

La vision della Stella Veicoli futuristici ma forse neanche troppo, nello spazio Mercedes-Benz che offre il posto d'onore all'elettrico Vision Van (cfr pagine 28-29) circondato dall’intera gamma (da Citan a Sprinter passando per Vito) proposta con livelli di personalizzazione estremi. Sotto i riflettori anche il nuovo marchio Mercedes-Pro dedicato ai clienti di veicoli commerciali. Su una piattaforma digitale, disponibile dalla

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prima metà dell’anno prossimo (all’indirizzo www.mercedes.pro), via Internet verranno messi a disposizione sia sistemi e servizi esistenti, sia applicazioni di nuova concezione nonché soluzioni per il trasporto complete. L’obiettivo è quello di diventare un fornitore unico per le aziende. Renaultsi ripresenta con il marchio Pro+ a sottolineare l'attenzione per i veicoli commerciali, segmento che li vede tra i leader in Europa, e per la rete di specialisti che oggi conta 650 centri nel mondo. Il protagonista dello stand è Alaskan. Il

pick up ormai prossimo al lancio sui mercati europei appare in versione cabina doppia e con svariati allestimenti a evidenziarne la versatilità. A spingerlo il propulsore Renault 2,3 litri dCi, 4 cilindri, turbo singolo o doppio, da 118 e 140 kW (160 o 190 Cv). Sotto i riflettori anche Kangoo, Trafic e Master nell'edizione speciale Formula 1 realizzata per celebrare la collaborazione con Renault Sport Formula One Team e che potrebbe arrivare anche in Italia. A caratterizzare questi veicoli sono alcuni dettagli estetici, a partire dalla livrea nera con le bande

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TRAXON – GIÀ OGGI PRONTO PER IL DOMANI. Il primo sistema di trasmissione modulare a livello mondiale, ZF-TraXon permette già oggi agli autocarri di viaggiare in modo efficiente verso il futuro. La struttura compatta e robusta, nonchè il più alto rendimento nella sua categoria, rendono TraXon il nuovo standard per quanto riguarda l’efficienza. TraXon trasmette la potenza del motore pressoché senza perdite, mentre la funzione PreVision GPS e la programmazione della centralina contribuiscono a risparmiare carburante. La struttura leggera del cambio aumenta l’efficienza. TraXon – il cambio per gli impieghi più versatili, dai percorsi a lunga distanza fino all’impiego in cantiere. ZF-TraXon. Leggero. Potente. Intelligente. www.zf.com/TraXon

opel

gaz

Diciannove i veicoli nello stand Opel che gioca la carta degli allestimenti su misura presentando anche collaborazioni inedite. A sinistra, i veicoli schierati nello stand e un laboratorio mobile. In alto, Movano doppia cabina con cucina mobile e il cassone ribaltabile trilaterale sempre su Movano.

È il motore EcoBlue (a destra) a troneggiare nello spazio dell’Ovale Blu ad Honnover dove equipaggia sia Transit (a sinistra), sia Transit Custom, nelle vesti di veicoli per la distribuzione e officina mobile (in basso).

gialle laterali, i retrovisori neri satinati, i cerchi in alluminio rigorosamente black, la console satinata, il volante in pelle e gli inserti sui tappetini. Non potevano mancare gli elettrici: Kangoo Z.E. e Twizzy.

Per ogni mission Gioca in casa Opel che al Salone Internazionale fa sfilare Vivaro Sport, un veicolo che si caratterizza per i cerchi in lega da 17 pollici abbinati a fari fendinebbia e luci per marcia diurna a Led a basso consumo energetico. Insieme a

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È prodotto in Russia il GAZelle, il più leggero della gamma Gaz, qui nella versione cassonata ma disponibile anche come van. Per lui motore Cummins e cambio Zf.

Ford

lui altri 18 modelli con il Blitz sulla calandra: dal Combo fino al Movano doppia cabina con quattro ruote motrici, la maggior parte dei quali allestiti. Si va dagli isotermici al trasporto di persone con mobilità limitata, per arrivare addirittura ai veicoli speciali per i corpi di polizia, i vigili del fuoco e i servizi di emergenza. In casa Ford occhi puntati sul nuovo motore EcoBlue che offre migliori prestazioni riducendo emissioni e consumi. Qui lo si vede a bordo di Transit e Transit Custom. L’unità, 2 litri scarsi, è stata dotata dei più moderni sistemi di turbo

compressione, iniezione e combustione, nonché di tecnologie a bassa frizione per ottimizzare i consumi, le prestazioni e le dinamiche di guida. Tre le tarature proposte: 77, 95, 125 kW (105, 130 e 170 Cv) che erogano una coppia, rispettivamente, di 310, 350 e 385 Nm. Non solo costruttori del Vecchio Continente. Nella città a nord della Germania arriva anche la russa Gaz. A rappresentare i commerciali è il GAZelle Next, qui con cassone ribaltabile, disponibile anche con cabina doppia sette posti e van. Due i passi: 3.145 e 3.745 milli-

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MASSIME PRESTAZIONI MINIMI CONSUMI Grazie alla sua dimensione compatta, al suo peso ridotto ed al basso consumo di carburante, il motore PACCAR MX-11 sei cilindri 10.8 litri è ideale per la distribuzione e anche per gli impieghi più gravosi. Molti operatori del settore hanno già scelto questo motore, i risultati dei test con la stampa e con i clienti sono sorprendenti. Per informazioni chiama il numero verde rivolgiti al Concessionario DAF più vicino o visita il nostro sito www.daftrucks.it

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L’Expert van doppia cabina Special Edition realizzato sulla base dell’L2 proprio per la Iaa e la proposta elettrica del Leone, il Partner Electric per muoversi nelle Ztl senza pagare dazio.

n ë o r t i C

A sottolineare la versatilità e la flessibilità del midi van Jumpy ci pensa questo progetto che Citroën ha realizzato in collaborazione con Würth, un veicolo officina dove non manca proprio nulla. All’estrema destra, il più grande della gamma, il Jumper qui furgone.

toyota La new entry Proace è al centro dello spazio Toyota. A sinistra, il veicolo in versione long allestito per il trasporto refrigerato equipaggiato con il 1.6D da 85 kW (116 Cv). Sopra a sinistra, la versione 6 posti spinta dal più potente 2,0 litri da 90 kW (122 Cv). Nella parte posteriore c’è un allestimento su misura by Sortimo. In alto, il pick up Hilux.

metri. La potenza viene fornita dal motore Cummins Euro 6 da 2,8 litri che lavora in tandem con la trasmissione Zf 5 rapporti. I freni anteriori sono a disco, quelli posteriori a tamburo. La casa russa su GAZelle offre una garanzia di 3 anni o 150mila chilometri. Proace è al centro dello stand Toyota. Lo si vede in tutte le versioni: compact, medium e long, furgone e doppia cabina. Vicino il pick up Hilux Executive spinto dal 2,4 litri D 4D da 110 kW (150 Cv). Uno spazio unico per Psama i due marchi, Peugeote Citroën, sono ben divisi.

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Expert e Jumpy, da pochissimo completamente rinnovati, occupano il posto d'onore e si mostrano nelle vesti delle special edition Twin Cab, realizzata in collaborazione con Snoeks sulla base del medio con motore BlueHdi da 120 Cv, e officina mobile con Würth. Poche novità per Iveco Daily che sfila comunque in diverse vesti e con cambio automatico Hi-Matic. Riflettori accesi, invece, sulla app Daily Business Up, uno strumento intelligente per gli autisti, che agisce come assistente di guida, fornendo attraverso la valutazione dello stile

di guida consigli in tempo reale per ridurre i consumi di carburante ed elabora percorsi ottimizzati. Di fronte i cugini by Fiat. Il costruttore torinese ha portato la gamma al completo, dal Fiorino al Doblò per arrivare alla new entry Talento e quindi al Ducato, mostrato nelle vesti di chassis a evidenziarne le infinite possibilità di allestimento. Anche con motori Cng, per il Gruppo la vera alternativa al diesel. Nello spazio del costruttore torinese anche il 1500 Quad Cab Sport by Ram, marchio nell’orbita Chrysler che per la prima

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iveco

fiat

Fiat ad Hannover festeggia i 35 anni di uno dei suoi modelli di punta, Ducato, a sinistra nelle vesti dello chassis per sottolineare la sua grande versatilità. In alto, da sinistra, Talento, il midi van realizzato in collaborazione con Renault, e una special edition del pick-up Fullback.

C’è l’app Daily Business Up al centro dello stand Iveco dove l’evergreen Daily si mostra in diverse configurazioni. Dall’alto un doppia cabina con passo di 3.750 millimetri e peso totale a terra di 7.000 chilogrammi spinto dall’F1C da 150 kW (205 Cv) abbinato al cambio Zf 8 Hp Hi-Matic e il cabina singola con passo di 3.000 millimetri e peso totale a terra di 3.500 chilogrammi. Qui il motore è l’F1A da 100 kW (136 Cv), il cambio è ancora l’Hi-Matic.

ram L’Ariete sbarca in Europa attraverso la rete Fiat Professional. Il 1500 Quad Cab Sport pick-up qui sarà proposto anche con un motore diesel 3,0 litri.

i a d n u y h

Sigillo Euro 6 per tutta la gamma Hyundai. Da sinistra, il Mighty 4x2 con cassone per il settore dell’edilizia, l’H350 e un prototipo a Fuel Cell, pensato per le consegne in ambito urbano. La cella a combustibile fornisce energia a un’unità da 100 kW (136 Cv) di potenza massima. L’idrogeno viene stoccato in un serbatoio da 175 litri e il rifornimento richiede solo pochi minuti. Ancora top secret quelli che potrebbero essere i costi del veicolo.

volta sbarca in Europa per integrare l’offerta commerciale Fiat Professional. Lo ha dichiarato Domenico Gostoli, già Responsabile Fiat Professional e ora anche Ram per la regione Emea. Il veicolo con l’ariete sulla calandra è dotato di motore a benzina Hemi da 5,7 litri e cambio automatico a otto marce. Decisamente fuori dagli standard del Vecchio Continente: ecco perché dalle nostre parti sarà proposto anche con un diesel 3,0 litri ed è già stato modificato per poter ospitare un impianto a Gpl, che lo rende decisamente più abbordabile.

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Il futuro è la Fuel Cell Passa all'Euro 6 anche l’intera gamma Hyundai . Ci sono l'H350 Multi Cab, con motore 2,5 litri scarsi in grado di erogare una potenza massima di 125 kW (170 Cv), il medio Mighty 4x2 qui con passo da 3.950 millimetri con cassone posteriore equipaggiato con il motore F170, 4 litri sempre da 125 kW (170 Cv) e il pesante Xcient, trattore 4x2 spinto dal motore D6CG 12,7 litri da 382 kW (520 Cv). In vetrina anche un prototipo dell'H350 Fuel Cell, ossia a cella combustibile a sottolineare la volontà della casa co-

reana di raggiungere l’obiettivo zero emission anche con gli Lcv. La corrente prodotta dalla cella a combustibile viene immagazzinata in una batteria agli ioni di litio che poi alimenta un motore elettrico da 100 kW (136 Cv). Il veicolo ha un’autonomia di 422 chilometri e si rifornisce in pochi minuti. Le prestazioni sono comparabili a quelle di un mezzo con propulsione tradizionale: 150 chilometri orari la velocità massima. Inalterate anche le misure del vano di carico: da 10,5 a 12,9 metri cubi. E dallo scarico esce solo vapore acqueo.

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ASSOCIAZIONI &DINTORNI

L’Italia che vorrei

Un Paese, il nostro, dalle enormi potenzialità che però continua a fare i conti con una flessione dei traffici. Colpa delle infrastrutture inadeguate, della fiscalità opprimente, della burocrazia eccessiva. Un trend da invertire

a cura di Paolo Uggè

on l’autunno si riapre una fase particolarmente delicata per il settore dell’autotrasporto. Le elezioni negli Stati Uniti, in Austria, Germania, Francia e Spagna avranno come tema centrale la sicurezza e il fenomeno dell’immigrazione. La realizzazione di muri fisici annunciati o in via di realizzazione e l’intensificazione dei controlli impatteranno sulla libera circolazione di merci e persone. A tutto ciò si somma, in Italia, il referendum sulla legge costituzionale dagli esiti incerti, che farà salire la febbre della nostra classe politica. Tutto ciò avrà delle ripercussioni sul mondo del trasporto e della logistica. Le evoluzioni politiche ricadranno sia sulla legge di stabilità, sia sul pacchetto trasporti stradali previsto per la prossima primavera che la Commissione trasporti europea sta predisponendo. E a oggi su un tema così decisivo da parte del Governo non è stato avviato alcun confronto diretto con il settore. Non possiamo negare che le riforme costituzionali intervengano positivamente su alcuni argomenti per i quali il mondo del trasporto, Conftrasporto in primis, richiedeva una soluzione. Porre rimedio alla sciagurata riforma, adottata dal governo

Prodi, che ha trasferito alle regioni L’Europa avanza poco ma l’Italia percompetenze in tema di trasporto, è per de molto. Nella flessione generalizesempio assolutamente necessario. zata, registrata nel Paese nella zona Così come sarebbe scorretto negare centrale (Lazio, Toscana, Abruzzo, che l’Esecutivo, con la riforma della lo- Marche ed Umbria) nel periodo sogistica portuale, abbia dato il via a in- praddetto la caduta di traffico è stata terventi che introducono la logica di nettamente superiore rispetto alla coordinamento centrale sui temi legati media nazionale. In Abruzzo e Umbria alla mobilità. Rimangono aperti tutta- addirittura doppia. via temi fondamentali relativi alla com- Troppe le infrastrutture incompiute o troppo lunghi i tempi per petitività del Paese che realizzarle. La variante di paga connessioni infraSarà un autunno valico ha richiesto tra strutturali inefficienti, eccaldo tra elezioni confronti, controversie e cessive procedure buroche vedranno opere di realizzazioni cratiche, una fiscalità al centro il tema quasi trent’anni. opprimente e costo del La Nuova Romea, la lavoro elevato. Temi che della sicurezza TI.BRE, la superstrada dei saranno oggetto di ape, quindi, due mari, il Quadrilatero, profondimenti e analisi l’immigrazione, la Civitavecchia-Orte e la nel secondo forum intere il referendum rete ferroviaria sia per gli nazionale di Cernobbio costituzionale. assi tirrenico/adriatico che Confcommercio terrà che per le connessioni, o a Villa d’Este i prossimi 24 sono rimaste incompiute o sono state e 25 ottobre. appena avviate. Il centro soffre Un’offerta incoerente rispetto alle poIl nostro è un paese che oggi appare tenzialità del Paese, che danneggia spezzato in due con l’Italia centrale, gravemente le performance degli con le sue forti carenze, come cusci- operatori. netto che allontana il Nord dal mezzo- Il rapporto Isfort/Conftrasporto che giorno. Uno studio di Isfort dimostra misura il “sentimento” delle aziende come, pur tenendo conto della crisi dei del comparto segnala un peggioramercati in essere dal 2009 che ha ridot- mento nelle prospettive, rispetto alla to il tasso di crescita della quantità del- media delle altre imprese italiane. le merci trasportate rispetto al prodotto È allora necessario che si inverta questa interno lordo, nel contesto italiano si tendenza e si parta da un punto di vista sia verificato un crollo nel periodo diverso che non può che essere quello 2010/2014 rispetto invece ad una cre- di un Piano strategico dove siano indiscita che, pur se contenuta, si è avuta cate le priorità per realizzare “l’Italia a livello europeo. che vogliamo”.

MOTORI SPENTI OTTOBRE LUN 3 10 17 24 31

MAR MER GIO 4 11 18 25

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VEN SAB DOM 1 21 7 8 91 14 15 161 21 22 231 28 292 301

NOVEMBRE LUN 7 14 21 28

MAR MER 11 2 8 9 15 16 22 23 29 30

GIO 3 10 17 24

VEN SAB DOM 4 5 61 11 12 131 18 19 201 25 26 271

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t 1

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NORME &DECRETI

Euro a pioggia A disposizione delle imprese di autotrasporto che hanno effettuato investimenti in veicoli e attrezzature ci sono 25 milioni di euro. Le domande possono essere presentate a partire dal 20 ottobre a cura di Marco Colombo

ono finalmente operativi i provvedimenti per la concessione dei benefici alle imprese di autotrasporto sugli investimenti 2016, per i quali il Ministero ha messo a disposizione risorse per complessivi 25 milioni di euro. Le misure sono contenute in due decreti ministeriali, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 216 dello scorso 15 settembre, con i quali sono stati stabiliti, rispettivamente, l’entità dello stanziamento e le tipologie di investimenti agevolabili; i requisiti, le modalità e i termini di presentazione delle domande. Prima di entrare nel merito delle singole agevolazioni è opportuno precisare che ogni impresa di autotrasporto potrà presentare una sola domanda, relativa agli investimenti in argomento avviati a partire dal 17 settembre 2016, presentata esclusivamente in via telematica a

partire dal 20 ottobre 2016 ed entro il termine perentorio del 15 aprile 2017. Come nella precedente annualità, tutte le domande in regola daranno diritto a ricevere il contributo e, conseguentemente, le risorse dedicate a ciascun tipo di investimento potranno essere ridotte nel caso in cui tutte le domande presentate superino lo stanziamento complessivo dei 25 milioni. Per le stesse tipologie di investimenti e per gli stessi costi ammissibili, è esclusa la cumulabilità dei contributi previsti dal decreto in esame con altre agevolazioni pubbliche. Per ciascuna impresa la soglia massima del contributo è pari a 600 mila euro e il contributo non verrà erogato in caso di trasferimento della disponibilità dei beni per i quali è stato ottenuto, nel periodo compreso tra la data di presentazione della domanda e quella

di pagamento. Inoltre, a pena di revoca del beneficio, i predetti beni non possono essere alienati e devono rimanere nella disponibilità del beneficiario fino al 31 dicembre 2019. Occupiamoci ora degli investimenti oggetto dei benefici.I contributi possono essere richiesti dalle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi attive in Italia, in regola con i requisiti di iscrizione all’Albo autotrasportatori e al Ren per diverse tipologie di beni.

Per nuovi veicoli Un primo investimento agevolabile riguarda l’acquisizione, anche tramite leasing, di autoveicoli nuovi di fabbrica con peso complessivo pari o superiore a 35 quintali, a trazione alternativa a metano Cng, gas naturale liquefatto Lng ed elettrica - Full Electric. Per questi veicoli sono stati stanziati complessivamente 7 milioni di euro.

Assente giustificato Dalla Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno arrivano precisazioni sulle sanzioni per le violazioni legate al modello di controllo delle assenze del conducente Con una circolare del 1° settembre scorso, la Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno ha fornito precise istruzioni ai propri operatori, affinché non vengano più sanzionate le violazioni legate al modello di controllo delle assenze del conducente, previste dal decreto legislativo n. 144/2008. Tale norma stabiliva una sanzione pecuniaria d’importo fino a 621 euro, nei confronti dell’autista, in caso di assenza a bordo del veicolo, incompletezza o alterazione di questo modello; la medesima sanzione era anche prevista per l’impresa che non conservava il modello per almeno un anno dalla scadenza del periodo di riferimento. In questo modo il Ministero ha spazzato via tutti i dubbi residui sul punto, conformandosi al

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l’orientamento espresso nel luglio scorso dalla Commissione Europea, che aveva invitato gli Stati membri ad accettare il citato modello per giustificare le assenze del conducente, in base al dettato della Direttiva Comunitaria 2006/22, senza tuttavia renderlo obbligatorio e sanzionare coloro che ne fossero sprovvisti. Ciò nonostante, in un’ottica di collaborazione con le forze di Polizia, le imprese possono comunque scegliere di continuare ad avvalersi del modello per motivare le assenze del conducente nel periodo oggetto di controllo su strada - ricordiamo, la giornata in corso e i 28 giorni precedenti -, fermo restando che, come già affermato , la mancanza a bordo (o nella sede aziendale) non verrà più sanzionata.

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NORME &DECRETI

La taratura è d’obbligo La Corte di Cassazione si è espressa in materia di apparecchiature di misurazione della velocità. Ecco quando l’accertamento non è valido Con un’importante Sentenza, pubblicata il 15 luglio u.s., la Corte di Cassazione ha affermato in maniera incontrovertibile il principio secondo cui “tutte le apparecchiature di misurazione della velocità devono essere periodicamente tarate e verificate nel loro corretto funzionamento, che non può essere dimostrato o attestato con altri mezzi quali le certificazioni di omologazione e conformità”. La Sentenza fa applicazione della decisione della Corte Costituzionale n. 113/2015, che aveva dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 45, comma 6 del I singoli importi sono stati differenziati in base alla fascia di peso del mezzo e al tipo di alimentazione: per gli automezzi nuovi con peso a pieno carico pari o superiore a 35 quintali e fino a 70 quintali, il contributo ammonta a 3.500 euro a veicolo per quelli alimentati a metano Cng, e a 10.000 euro per quelli ad alimentazione elettrica; per i mezzi di peso complessivo pari o superiore a 70 quintali, l’agevolazione è pari a 8.000 euro a veicolo per quelli alimentati a metano Cng,

Codice della Strada “nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e taratura”. Di conseguenza, affinché l’apparecchiatura sia in regola, e quindi valido l’accertamento compiuto tramite la stessa, non basta che venga regolarmente controllata dalla ditta costruttrice, bensì è indispensabile che sia sottoposta a calibrature periodiche ai sensi della Legge 273/1991, istitutiva del sistema nazionale di taratura.

e a 20.000 euro per quelli alimentati a gas naturale liquefatto Lng. Come si può rilevare, l’ammontare del contributo per i veicoli di peso complessivo pari a 70 quintali non è chiaro, in quanto rientrano in entrambe le fasce appena indicate: è auspicabile un chiarimento da parte del Ministero in tal senso. Un secondo provvedimento concerne la radiazione per rottamazione o per esportazione al di fuori del territorio dell’Unione Europea di automezzi di

peso pari o superiore a 115 quintali a pieno carico, con contestuale acquisizione, anche mediante leasing, di mezzi pesanti nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto merci, con peso complessivo pari o superiore a 115 quintali, di categoria ecologica Euro VI: le risorse destinate complessivamente in questo caso ammontano a 6,5 milioni, con 7.000 euro di contributo per ciascuna acquisizione di un mezzo Euro VI e contestuale radiazione per rottamazione o esportazione extra U.E.

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Se il veicolo è pignorato Gli organi di Polizia possono procedere al fermo, al ritiro della carta di circolazione e dei documenti relativi alla proprietà e all’uso solo se il mezzo è in strada Con una circolare dell’8 Agosto 2016, il Ministero dell’Interno ha chiarito il ruolo delle forze di Polizia nella procedura di pignoramento degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi prevista dall’articolo 521 bis del Codice di Procedura Civile. Tale norma prevede che, quando gli organi di Polizia accertino la circolazione di un veicolo pignorato, - che, sempre ai sensi di questa disposizione, il debitore avrebbe dovuto consegnare all’istituto di vendite giudiziarie insieme ai documenti del veicolo stesso - questi procedano al fermo, al ritiro della carta di circolazione e, ove possibile, dei titoli e dei documenti relativi alla proprietà e all’uso, e a consegnare il mezzo al citato istituto. Con la circolare in commento, il Ministero ha affermato che gli organi di Polizia devono procedere alle attività sopra descritte solo se, nell’ambito della loro attività istituzionale, si imbattano in un veicolo in circolazione oggetto di pignoramento (compresi i mezzi fermi o in sosta sulla strada ); pertanto è escluso che la Polizia debba compiere Sono altresì finanziabili le acquisizioni, anche con leasing, di rimorchi e semirimorchi nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa Uic 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa Imo, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica. In questo caso lo stanziamento complessivo è pari a 9 milioni di euro e il contributo per tali allestimenti è stato differenziato a seconda delle dimen-

attività ulteriori volte alla ricerca del veicolo, ad esempio presso i luoghi di dimora o di lavoro del debitore. La verifica dello stato del mezzo viene effettuata con procedura informatica, collegandosi al sistema di indagine del Centro Elaborazione Dati del Ministero dell’Interno che, a sua volta, attinge queste informazioni dalla banca dati dell’Aci, nella quale il provvedimento di pignoramento è inserito a seguito della sua trascrizione al Pra. Un altro importante chiarimento ha riguardato la possibilità per il debitore di circolare con il veicolo pignorato, prima di consegnarlo all’istituto di vendite giudiziarie, entro 10 giorni dalla notifica del pignoramento: questa possibilità è stata riconosciuta, per cui, in caso di controllo su strada, non trova applicazione il comma 8 dell’articolo 214 del Codice Stradale sulla circolazione di veicolo sottoposto a fermo amministrativo. Trascorso questo lasso di tempo senza che il debitore abbia adempiuto a quanto sopra, l’organo di polizia che accerta la circolazione del mezzo pignorato provvede: al fermo e al ritiro dei documenti di circolazione e di proprietà; a trasmettere all’istituto di vendite giudiziarie il verbale di fermo e affidamento in custodia del mezzo, con gli estremi del provvedimento trascritto al Pra.

sioni dell’impresa richiedente: il 10 per cento del costo di acquisizione per le ditte che rientrano nella definizione comunitaria di ‘medie imprese’ ; il 20 per cento di tale costo per le ‘piccole imprese’; entrambe le percentuali con un tetto massimo di 5.000 euro per ogni semirimorchio ( ammentiamo che, nella definizione comunitaria, le ‘piccole imprese’ sono quelle con meno di 50 dipendenti; le ‘medie imprese’ quelle da 50 a 249 dipendenti; oltre ad altri parametri di fatturato e bilancio per i quali si rimanda alla spe-

cifica norma). Il provvedimento ritiene ammissibili gli investimenti suddetti (rimorchi/semirimorchi) qualora sostenuti “nell’ambito di un programma di investimenti destinato a creare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi, o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente”. Per le acquisizioni effettuate da impre-

Fino a tre mesi senza l’originale La ricevuta di presentazione dell’istanza di rinnovo della Carta di Qualificazione del Conducente è un documento valido (con limite) Con una Nota del 9 Settembre scorso il Ministero dei Trasporti, in considerazione delle numerose richieste di rinnovo della Cqc presentate a ridosso della scadenza - 9 settembre 2016 - e dell’impossibilità per le sedi territoriali della Motorizzazione di procedere al rinnovo in tempi stretti, ha stabilito espressamente che il titolare di Cqc che, dopo aver svolto utilmente il corso di formazione di 35 ore, “ha presentato istanza di rinnovo di validità della stessa, possa esercitare l’attività professionale sul territorio nazionale, con la ricevuta di presentazione dell’istanza vidimata dall’Ufficio Motorizzazione Civile, per un periodo non superiore a tre mesi”. Tale nota è stata inviata anche al Ministero dell’Interno e ai Dipartimenti di Pubblica Sicurezza, affinché su strada non vadano a multare coloro che hanno adempiuto nei tempi alle procedure di rinnovo della Carta.

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NORME& DECRETI

se che non rientrano nella definizione comunitaria di Pmi, il beneficio in questione è pari a 1.500 euro, somma che, secondo il Ministero, rappresenta il 40 per cento della differenza di costo tra i veicoli intermodali dotati di almeno un dispositivo innovativo e i veicoli equivalenti stradali.

Casse mobili L’ultima tipologia di beni finanziabili riguarda l’acquisizione, anche tramite leasing, di casse mobili e rimorchi o semirimorchi portacasse, così da facilitare l’utilizzo di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro, senza alcuna rottura di carico. Per questo capitolo le risorse ammontano a 2,5 milioni; il contributo è previsto per le acquisizioni di gruppi di 8 casse mobili e 1 rimorchio o semirimorchio portacasse, ed ammonta a 8.500 euro (si fa notare peraltro che, a differenza delle precedenti annualità, la misura non comprende l’acquisizione dei container). I richiedenti i benefici devono fornire, a pena di inammissibilità della domanda, la prova documentale che i beni acquisiti hanno le caratteristiche tecniche richieste dal Decreto. Ci riserviamo di ritornare in argomento, qualora il Ministero dovesse fornire ulteriori indicazioni in merito.

La copia vale Confermate le conclusioni dell’Ivass. Il certificato di assicurazione Rca a bordo può non essere originale Con circolare del 1° settembre 2016, la Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno è intervenuta sul tema della forma del certificato di assicurazione obbligatoria Rca da esibire agli organi di Polizia, confermando le conclusioni dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (Ivass): l’esibizione del certificato può avvenire anche in formato digitale o tramite una stampa non originale del medesimo formato digitale. Pertanto il conducente che esibisca il certificato tramite una delle predette modalità non può essere sanzionato per il mancato possesso dell’originale sul veicolo, né gli organi di Polizia potranno chiedergli di esibire successivamente l’originale ai sensi dell’articolo 180 del

Codice Stradale. Questa conclusione è legata alla decisione adottata a fine 2015 dall’Ivass di modificare il proprio Regolamento, prevedendo che la trasmissione del certificato di assicurazione possa avvenire anche mediante posta elettronica.

TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE PER IL MONDO DEL TRASPORTO FIAMM ha affermato la sua leadership tecnologica presentando ad Automechanika 2016 (Francoforte 13-17 Settembre) la nuova gamma FIAMM powerCUBE AGM ad altissime prestazioni per i veicoli commerciali. Resistenza, durata ed affidabilità sono i concetti che hanno ispirato la realizzazione di queste nuove batterie destinate a divenire il benchmarking di mercato per prestazioni e durata. Rispondendo alla richiesta di un mercato sempre più tecnologico e continuando un percorso intrapreso alcuni anni addietro con l’introduzione dei nuovi accumulatori per veicoli commerciali, FIAMM ha sviluppato la gamma powerCUBE con tecnologia AGM (Abosorbent Glass Material) nei formati dimensionali più diffusi sul mercato (tipologia B e C) destinati a trovare applicazione sui mezzi che richiedono potenza di avviamento in condizioni critiche, durata ai cicli di carica e scarica e resistenza alle vibrazioni. Le nuove batterie FIAMM powerCUBE AGM sfruttano il principio di ricombinazione dei gas ed un innovativo sistema di bloccaggio del gruppo piastre, derivato dall’esperienza maturata sul campo con le batterie tradizionali, per

raggiungere prestazioni di altissimo livello. Grazie infatti a queste tecnologie le batterie della serie powerCUBE AGM ottengono i massimi valori di classificazione secondo la nuova normativa Europea (EN50432-1:2015) che definisce i metodi di prova e le classi di prestazione degli accumulatori al Piombo per avviamento dei mezzi a motore. Dal punto di vista pratico l’utilizzo di batterie ad alte prestazioni powerCUBE AGM ha diversi vantaggi: • Riduzione della manutenzione della batteria stessa ovvero nessuna manutenzione grazie alla tecnologia a ricombinazione dei gas che evita il consumo d’acqua avendo ottenuto la classificazione W5, secondo la normativa già citata, in una scala di valori da 1 (massimo consumo di acqua) a 5 (minimo/nullo consumo di acqua). • Durata superiore rispetto alle batterie tradizionali ad acido libero, potendo vantare una resistenza ai cicli di carica e scarica del 60% superiore al massimo valore normato (classe E4 con 360 cicli). • Affidabilità grazie alla capacità di sopportare scariche profonde, le batterie La nuova batteria FIAMM powerCUBE AGM, appena presentata ad Automechanika

AGM consentono di allungare i tempi di sosta a motore spento (salvaguardando l’ambiente che ci circonda) senza il rischio di un mancato avviamento. • Resistenza, le batterie powerCUBE AGM possono garantire un’ottima robustezza meccanica che si traduce in un’elevata resistenza alle vibrazioni. Situazione cui sempre più frequentemente sono sottoposte le batterie per i veicoli commerciali in ragione della loro collocazione sul mezzo stesso. In questo ambito la classe di performance ottenuta è V3 (in una scala da 1 a 4). Con la gamma powerCUBE AGM FIAMM concentra la sua esperienza, la sua tecnologia e capacità di innovare in un prodotto nuovo e rivoluzionario destinato ad diventare presto il riferimento di categoria.

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I giorni del TRANSIT Ford Si chiama Ford Transit Days la nuovissima campagna che abbraccia tutti i motori Euro 6. Ecco le promozioni: Transit Courier 1.5 Tdci 75 Cv Euro 6 Entry è offerto a 9.450 euro in leasing a 165 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,83%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 280 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Transit Connect L1 1.5 Tdci 75 Cv Euro 6 Entry è proposto a 10.950 euro in leasing a 185 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,57%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 305 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per Transit Custom Van 250 L1H1 2.0 Tdci 105 Cv Euro 6 Entry, 14.950 euro in leasing a 230 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,14%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 350 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Ecoblue 2.0

Per Nuovo Transit Van 290 L2H2 2.0 Tdci 105 Cv Euro 6 Entry, 16.500 euro in leasing a 250 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,04%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 380 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per Transit Chassis 350 L2 2.0 Tdci 130 Cv Entry, 17.950 euro 6 in leasing a 265 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,95%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 405 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per gli ultimi tre - Custom, 2T e Chassis - nuovo motore Ecoblue 2.0. E ancora, Fiesta Van 1.2 82CV 3P, è proposto a 9.000 euro in leasing a 115 euro al mese per 48 mesi, anticipo 1.900 euro, Tan 3,95%, Taeg 5,71%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 235 euro al mese per 48 mesi - 80.000 chilometri, anticipo 1.900 euro. Infine, Nuovo Ranger cabina singola XL 4WD 2.2 Tdci 160 Cv Euro 6 è offerto

a 17.750 euro in leasing a 285 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,99%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 470 euro al mese per 48 mesi - 90.000 chilometri e i primi due canoni sono in omaggio. Dal prezzo in promozione l’Iva è sempre esclusa.

Man È nuova la campagna Man - Le vostre carte vincenti che propone ricambi originali per camion e autobus a condizioni speciali sino al 31 dicembre: indicatore di direzione a partire da 25 euro, faro da 207, specchio retrovisore da 218, vetro dello specchio da 54, motorino avviamento da 433, alternatore da 366 euro. E ancora: spazzole tergicristallo a partire da 29 euro e lampadine da 17. Solo presso le officine autorizzate Man. Ricambi

Mercedes-Benz Service

Al centro della campagna Service Partner Truck le prime tre generazioni di

APPUNTAMENTI Ottobre 14-16 Monza truckEmotion & vanEmotion

Novembre 25-27 Baveno (VB) Crossing the Alps

Gennaio 2 Asuncion (Pry) Partenza Dakar 2017

Gennaio 11-13 Bombay (Ind) Commercial Vehicle Fair

Gennaio 14 Buenos Aires (Arg) Arrivo Dakar 2017

Gennaio 26-29 New Orleans (Usa) Nada Convention & Expo

Febbraio 22-25 Verona Transpotec Logitec

Marzo 23-25 Louisville (Usa) Mid-America Trucking Show

Aprile 25-27 Birmingham (Gbr) The commercial vehicle show

Agosto 24-26 Dallas (Usa) The Great American Trucking Show

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PROMOZIONI

Mercedes-Benz Actros (I, II, III) e Atego. Fino al 31 ottobre, presso le officine autorizzate aderenti, sarà possibile effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria a prezzi particolarmente vantaggiosi. Nove i pacchetti che coprono sia gli interventi ordinari come la sostituzione di olio motore e filtreria, che quelli straordinari quali la sostituzione di soffietti, iniettori, alternatore, cinghia e tendicinghia, dischi e pastiglie freno. 5 anni

Nissan

Cinque anni di copertura per i veicoli da lavoro Nissan. Per i pick-up Navara, i van NV200 e NV400 e i truck NT400 Cabstar e NT500 a benzina e diesel acquistati in Europa a partire dal primo settembre 2015, Nissan offre una garanzia di 5 anni o 160.000 km (per e-NV200 la garanzia è di 3 anni o 100.000 km per il veicolo e di 5 anni o 100.000 km per la batteria). Sia la garanzia - che copre una serie di componenti ed elementi del telaio, dal propulsore alla batteria alla verniciatura, e si estende anche agli accessori originali - sia l’assistenza stradale sono completamente cedibili in caso di rivendita.

Opel È valido sino al 31 ottobre, su tutti i veicoli commerciali, il programma Opel Leasing: 48 rate mensili al tasso del 3,95%. 3,95%

Renault Nel segno del leasing la Leasing campagna Renault valida fino al 31 ottobre. In dettaglio: 199 euro al mese per 35 mesi per Kangoo Compact Energy Dci 75 Euro 6 (anticipo 2.173,16 euro, Tan 1,99% e Taeg 5,05%), per Kangoo Express Energy Dci 75 Euro 6 (anticipo 3.049,79, Tan 1,99% e Taeg 4,92%), per Kangoo Maxi Energy Dci 90 Euro 6 (anticipo 4.396,38 euro, Tan 1,99% e Taeg 4,85%), per Kangoo Maxi Combi Energy Dci 90 Euro 6 (anticipo 4.848,83 euro, Tan 1,99%, Taeg 4,79%). Trafic, nella versione FG L1 H1 T27 1.6 Dci 90 Cv E5, è proposto a 269 euro al mese per 35 mesi, con macrocanone iniziale di 5.081,55 euro, Tan 1,99% e Taeg 3,62%. Infine Master, nella versione FG TA L1 H1 T28 2.3 Dci Single Turbo 110 cv E5, è offerto a 299 euro al mese per 35 mesi, con macrocanone di 4.762,41 euro, Tan 1,99% e Taeg 3,52%. Messa su strada, IPT, Iva e contributo PFU sono esclusi.

Prezzo fisso

Scania

Pacchetti ricambi a prezzo fisso sino al 31 dicembre: kit freni è proposto a 180 euro (pastiglie) o 550 euro (pastiglie e due dischi), pinze freno a 600 euro, frizione a 1.300 o 1.550 euro, compressore a 800 o 900 euro, cuscinetto ruota a 360 (un lato) o 700 euro (due lati), essiccatore a 680 o 1.050 euro, motorino a 550 o 650 euro, sterzo a 340 o 360 euro, parabrezza a 400 o 500 euro, spazzole tergicristallo a 50 euro, alternatore a 550 o 610 euro, cilindri sterzo a 1.550 euro, turbo a 850 (per motore DC12) o 3.100 euro (a geometria variabile), pompa acqua a 390 (serie 3) o 610 euro (serie 4-PGR), sospensioni cabina a 170 (sostituzione soffietto un lato) o 330 euro (sostituzione soffietto e ammortizzatore), cinghia e tendicinghia a 350 o 440 euro, radiatore a 750 o 850 euro, soffietti telaio a 250 (per autocarri) o 310 euro (per autobus), retrofit Scania Communicator a 500 euro, kit pastiglie rimorchi a 195 o 210 euro, retarder a 1.150 (revisione accumulatore) o 1.350 euro (sostituzione accumulatore), infine scambiatore a 290 (senza coperchio) o 560 euro (con piastra). La manodopera è inclusa nel prezzo. Solo presso le officine autorizzate.

Salone di Hannover

CONNESSI & RI Sistemi telematici sempre più complessi, contratti di manutenzione e riparazione all inclusive e soluzioni aerodinamiche per ridurre la resistenza dell’aria, i consumi e le emissioni. Ecco i trend di stagione del settore allestimenti

u a e r e h C

La casa francese, specializzata in allestimenti frigoriferi, ha proposto un semirimorchio full optional per il trasporto di carni appese (a sinistra) per celebrare il 100 millesimo veicolo realizzato. A fianco, una cella frigo con saracinesca posteriore Smart Open-C. Il gruppo frigo è alimentato ad anidride carbonica.

Kögel

Il costruttore tedesco ha esposto il centinato alleggerito Light Plus - a sinistra - con tara di 4.775 chili (5.145 chili in ordine di marcia in configurazione standard). È adatto per l’abbinamento con trattori con piano ralla a 1.070 millimetri da terra. Presente sullo stand anche l’intermodale Cargo Rail (anche per trasporto coil) con doppia codifica ferroviaria - P 400 e P 385.

testi e foto di Gianenrico Griffini

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empre connessi con la sede logistica, monitorati lungo tutto il percorso, protetti da pacchetti di servizi all inclusive, che comprendono gli interventi di manutenzione e riparazione per il veicolo e la componentistica (che adesso è spesso brandizzata col nome del costruttore del mezzo), e più aerodinamici rispetto al passato per fornire un contributo al risparmio di gasolio dell’intero autoarticolato: ecco il ritratto

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della maggior parte dei semirimorchi esposti all’ultima edizione del Salone del veicolo industriale di Hannover. Un Salone che è si è svolto in momento particolarmente favorevole per il mercato dei rimorchiati nelle principali nazioni della Ue, inclusa l’Italia. Le cifre parlano chiaro. Nei primi otto mesi di quest’anno nel nostro paese le immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi sopra le 3,5 tonnellate sono cresciute del 33,2 per cento rispet-

to all’analogo periodo del 2015, attestandosi a 9.650 unità. Notizie ancora più positive, in termini di veicoli realizzati e di portafoglio ordini, arrivano dal principale costruttore europeo di mezzi rimorchiati, la Schmitz, che detiene una quota di mercato del 28 per cento nell’Unione europea.

Volumi produttivi stellari Il costruttore tedesco ha, infatti, prodotto circa 50mila semirimorchi di tutti i tipi nell’anno fiscale 2015-2016 (conclusosi lo scorso aprile), con un incre-

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ISPARMIOSI Krone In alto a sinistra, una combinazione di 25,25 metri di lunghezza, costituita da una motrice a tre assi, da un dolly e da un semirimorchio a tre assali. Sopra, il semirimorchio Profi Liner Efficiency, con le superfici aerodinamiche aggiuntive per ridurre la resistenza all’avanzamento. I flap di coda possono essere ripiegati a bassa velocità. A sinistra, il portacontainer allungabile Box Liner di 4.700 chili di tara. A fianco, il centinato Coil Liner Compact.

r u a b m Hu

La Casa tedesca, che alcuni anni fa ha acquisito la Kögel, è specializzata nella realizzazione di allestimenti per veicoli commerciali e rimorchi leggeri. All’Iaa ha proposto le furgonature modulari della gamma Flexbox. Il peso totale della combinazione a fianco è di 7.000 chili, mentre la lunghezza complessiva è di 13,2 metri. L’altezza utile è di 2,08 metri.

mento di oltre il 14 per cento sull’anno precedente, mentre il portafoglio ordini ha toccato le 53.800 unità. Secondo i dati diffusi dalla Schmitz la domanda di trainato è in forte crescita anche nei paesi dell’Europa sud occidentale (Italia, Francia e Spagna), cioè in quelli maggiormente interessati dalla caduta dell’immatricolato negli anni della crisi economica globale. Lo testimonia il portafoglio ordini del trimestre maggio-luglio 2016, che ha raggiunto i 21mila veicoli, cioè il 21 per cento circa in più delle previsioni originali del co-

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struttore tedesco. Crescita a due cifre anche per gli ordinativi di Kögel, aumentati del 26 per cento in Europa nel primo semestre di quest’anno rispetto al 2015.

Più telematica a bordo L’espansione dell’immatricolato è stata accompagnata da una forte domanda in tutta la Ue dei sistemi telematici di bordo per la geo-localizzazione dei veicoli, il monitoraggio degli impianti (primo fra tutti quello frenante) e dell’allestimento, in particolare delle

celle frigorifere. Questo trend ha riguardato tutti i principali player del mercato, a partire dalla triade tedesca Schmitz (Cargobull Telematics), Kögel (Telematics) e Krone (Telematics Smart Collect). Proprio la Schmitz ha riscontrato un incremento della domanda di sistemi telematici del 35 per cento nell’anno fiscale 2015-2015 (in totale, quasi 39mila centraline installate), rispetto al periodo 2014-2015. Un altro trend di mercato in espansione è costituito dalla brandizzazione (sotto un unico marchio, quello del costrut-

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t e r e b m La

Il costruttore francese Lamberet ha esposto la combinazione Zero Petroleum, costituita da un trattore con motore a gas, abbinato al semirimorchio X-City 27 Distri Plus da distribuzione urbana. Il gruppo frigo è alimentato dalla corrente prodotta da un generatore.

rolfo

Omeps

Alcuni affinamenti di prodotto per la bisarca Ego 427, realizzata dallo specialista italiano Rolfo. Le maggiori innovazioni riguardano il cinematismo del montante del rimorchio (che sostituisce il tradizionale meccanismo a forbice), e il timone d’aggancio.

Il costruttore italiano, che negli ultimi anni ha accentuato la propria presenza sui mercati esteri, ha presentato un roadtrain (destinato all’Australia) per il trasporto di sfusi, costituito da due semirimorchi. La lunghezza totale è di 18,24 metri, la tara di 15,4 tons.

tore del veicolo) di tutti i componenti dei semirimorchio. L’obiettivo è quello di fornire alle aziende di trasporto soluzioni one-stop-shop (cioè, un’unica officina di riferimento) per tutti gli interventi di manutenzione e riparazione sui veicoli rimorchiati, minimizzando così i tempi di fermo macchina.

Componenti brandizzati Ha iniziato alcuni anni fa questa strategia la Schmitz, proponendo i propri gruppi assali-sospensioni, i Rotos (prodotti fino ad oggi in 830mila esemplari),

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in alternativa a quelli dei tradizionali player di mercato, come Bpw, Saf. Poi è stata la volta delle unità frigorifere (ne sono state montate oltre 3mila), offerte in abbinamento con i semirimorchi della serie S.ko Cool e pacchetti full service, come l’Executive, che comprendono anche la telematica di bordo. L’esempio della Schmitz è stato seguito, di recente, dalla Kögel, con l’introduzione dei propri assali Kta. La Krone non è stata da meno. Già nel 2011 ha iniziato a proporre i pneumatici brandizzati Easy Rider, oggi disponibili nelle

classiche dimensioni 385/65 R 22.5 (che ha ottenuto la certificazione A europea per la resistenza di rotolamento), 385/55 R 22.5 , 435/50 R 19.5 e 445/45 R 19.5. Ne vengono installati circa 70mila l’anno di primo equipaggiamento e sono disponibili anche sul mercato del ricambio. Dal 2014 la Krone offre anche i propri assali, montati fino ad oggi in circa 25mila esemplari. L’intenzione è quella di estendere la produzione fino ad arrivare a 30mila unità l’anno. Un altro trend tecnico emerso al Salone di Hannover riguarda

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ECCO I VINCITORI DEI PREMI In occasione del Salone di Hannover sono stati consegnati i premi Trailer Innovation 2017, dedicati ai costruttori di veicoli trainati e di componentistica per rimorchi e semirimorchi. I riconoscimenti sono assegnati ogni due anni da una giuria di 14 giornalisti europei di altrettanti periodici del trasporto su gomma. Il premio prevede sette categorie: allestimento, telaio, componentistica, innovazione, ambiente, sicurezza e soluzioni telematiche. In quest’ultimo comparto, il trofeo è andato a un dispositivo della Krone, che permette di monitorare a distanza la volumetria di carico disponibile in un semirimorchio. Per la sicurezza è stato premiato il Safety bitumen tanker della Kässbohrer, sviluppato per le cisterne adibite al trasporto dei bitumi (foto a fianco). Il dispositivo assicura la corretta sequenza di apertura delle valvole e consente all’operatore di rimanere a distanza di sicurezza. Nella categoria innovazione ha vinto Innovatrain, che ha sviluppato un inedito sistema per il trasporto intermodale. Il premio ambiente è andato a Carrier Transicold per un novo refrigerante a base di anidride carbonica. Per gli allestimenti il Trailer Innovation è stato assegnato alla Kiesling, per la telaistica è stata premiata Saf, mentre per la componentistica ha prevalso Bpw.

Schmitz

A fianco e sopra a sinistra, un semirimorchio frigorifero S.ko Cool Complete Executive, proposto con un pacchetto completo di servizi telematici e di soluzioni di manutenzione e riparazione. Al centro, un grande volume S.cs Mega, caratterizzato da un’altezza utile interna di 3.050 millimetri. A destra, il ribaltabile S.ki Solid, con cassone poligonale di 24,6 metri cubi.

i n i l o t t a Sc Lo specialista in ribaltabili di Valeggio sul Mincio (Verona) ha proposto il Bison Alu, versione in lega leggera del trilaterale Bison per veicoli commerciali leggeri. La lunghezza standard del cassone è di 3,15 metri, ma esistono altre versioni adatte a diverse dimensioni carrozzabili.

le soluzioni per la riduzione della resistenza aerodinamica dei semirimorchi. Sono state proposte da numerosi costruttori sia di primo equipaggiamento (opzionale), sia come retrofitting per i veicoli già su strada.

Si viaggia in due L’iniziativa più interessante è stata quella di Krone, che ha condotto un test su strada - l’Efficiency Run 2016 - abbinando un semirimorchio Profi Liner Efficiency, aerodinamicamente ottimizzato, a un trattore Mercedes-Benz

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Actros, equipaggiato con l’ultima generazione del motore Om 471 di 12,8 litri di cilindrata. Grazie alle minigonne laterali che incapsulano il tridem, all’alettone posteriore mobile in quattro sezioni e ai pneumatici a bassa resistenza di rotolamento è possibile ridurre drasticamente la resistenza all’avanzamento del semirimorchio. Il risultato finale ottenuto dall’autoarticolato con l’impiego di componenti di serie - che non interferiscono con la realtà operativa di tutti i giorni, come ha dimostrato dal test su strada - è rile-

vante. I risparmi di carburante - e quindi le minori emissioni di anidride carbonica - oscillano, infatti, fra il 18 e il 20 per cento. Di questo totale, il 5 per cento è dovuto al contributo del semirimorchio, dal 2 al 4 per cento all’impiego di pneumatici a bassa resistenza di rotolamento, il 6 per cento è attribuibile al trattore ottimizzato, mentre il 5 per cento deriva dall’utilizzo del cambio predittivo (Ppc) di Mercedes-Benz. I risparmi ottenuti permettono di ammortizzare nell’arco di 1-2 anni il maggiore costo d’acquisto del semirimorchio.

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CARRELLI

Soluzioni per la logistica

Movimentazione

Questo mese sotto i riflettori l’edizione numero 5 del Gran Premio carrellisti organizzato all’autodromo di Monza da Ungari Group, la prima cabina priva di montanti, la sicurezza secondo Baoli e Intralogistica

a cura di Matthieu Colombo

CHE VINCA IL MIGLIORE All’evento truckEmotion vanEmotion i carrelli elevatori saranno nuovamente protagonisti con il Gran Premio carrellisti organizzato per il quinto anno da Ungari Group. Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2016, tutti gli iscritti alla gara metteranno alla prova la loro abilità alla guida degli ultimi modelli Traigo di Toyota con il controllo di stabilità SAS, in un percorso appositamente realizzato.

Le gare si svolgeranno su un circuito chiuso studiato per evidenziare l’abilità e la destrezza dei singoli in tutta sicurezza. Sabato 15 sono previste due sessioni di gara, una alle undici di mattina e una alle quindici. I concorrenti che faranno segnare i dieci migliori tempi nelle qualifiche del sabato gareggeranno l’indomani. Il giudice di gara sarà Max Franciosi, docente di formazione carrellisti e piattaforme aeree, con abilitazione Toyota Material Handling Italia, con alle spalle un master in logistica distributiva rilasciato dal Politecnico di Milano. Se volete partecipare vi consigliamo di non aspettare l’ultimo giorno, ma di scaricare il modulo dal sito internet che segue. Sono previste attività anche per i più piccoli. www.granpremiocarrellisti.it

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CARRELLI

SEMPRE PIÙ SICURI

SPARISCE L’EFFETTO MONTANTI

Con il timone lungo la sicurezza ci guadagna. Sulla base di questo principio, Baoli ha sviluppato i transpallett EP16-N01, EP20-N04 ed EP25-N03 con portata da 1.600 a 2.500 chilogrammi e gli stoccatori elettrici ES12-N03, ES16-N02 e ES20-N02 con portata da 1.200 a 2.000 chilogrammi. I nuovi modelli sfruttano il motore tedesco AC Schabmueller, la trasmissione Kordel, i freni Intorq e la ruota di trazione Wicke. In Italia i Baoli sono distribuiti da Om Carrelli Elevatori. www.baoli.it

Presentati da Linde Mh i due carrelli elevatori con cabina rivoluzionaria priva di montanti. Una soluzione che incrementa notevolmente la visibilità frontale e sul carico elevato. I due nuovi modelli si chiamano Roadster E20R-E35R e hanno una portata, rispettivamente, di 2 e 3,5 tonnellate. Un supporto appositamente sagomato posto ai lati del volante e del cruscotto svolge la funzione di sostegno per l’accesso e consente il montaggio di equipaggiamenti supplementari come terminali, display, Linde Safety Pilot, leggio o telefono cellulare. Il nuovo Linde Roadster offre di base vantaggi per tutte le applicazioni, ma si dimostra fondamentale dove la visibilità riveste un ruolo importante. www.linde-mh.it

APPUNTAMENTO 2018 La prima edizione di Intralogistica Italia si è tenuta nel 2015 e ha fatto registrare 16.000 visitatori da 103 Paesi. L’evento dedicato alle soluzioni più innovative in ambito di sistemi integrati per la movimentazione industriale, la gestione dei magazzini, lo stoccaggio e il picking, tornerà nel 2018 nei padiglioni di Fiera Milano-Rho dal 29 maggio al 1 giugno. Ricordiamo che si tratta di un’iniziativa di Deutsche Messe, in collaborazione con Ipack Ima, ed è parte del network internazionale CeMAT, il salone leader mondiale dell’intralogistica. www.intralogistica-italia.com

ZOOM

Dall’Italia Europ Assistence per i pesanti

Arriverà presto sul mercato italiano la nuova gamma di prodotti Global Truck modulari e flessibili di Europ Assistance, Compagnia leader dell’assistenza del Gruppo Generali, che ha deciso di entrare nel mercato dei veicoli industriali con una nuova business unit dedicata, affidata all’Amministratore Delegato per l’Italia Bruno Scaroni. “La nuova Truck Global Business Unit nasce con l’obiettivo di presidiare in maniera importante il target dei Veicoli Pesanti - ha dichiarato Pierre Brigadeau, Chief Sales &

anni, con rate semestrali costanti.”

Soste su misura

a piani mobili e andranno a implementare la flotta aziendale che già dispone di 60 veicoli Iveco e 80 semirimorchi. La trattativa è stata condotta da Romana Diesel.

Una mano da Scania

Importante consegna Iveco a Fiano Romano. Il parco della Autotrasporti Cantelmi si è arricchito di 26 Stralis HiWay AS440S50 Euro 6. L’azienda specializzata nel trasporto di collettame e messaggerie, iscritta all’Albo Gestori Ambientali per la gestione logistica di rifiuti e materiali da riciclo, li utilizzerà nel centro Italia. Gli Stralis sono stati allestiti con Pdf e pompa idraulica per l’impiego al trasporto con semirimorchio

Richiedere agevolazioni e contributi può essere complicato, ecco perché molte aziende rinunciano in partenza. Per consentire ai suoi clienti di sfruttare la Nuova Sabatini - che permette l’accesso a finanziamenti a tasso agevolato per l’acquisto anche in leasing di macchinari, impianti e beni strumentali nuovi Scania Finance Italy offre tutto il supporto necessario. La finanziaria ha, infatti, individuato una società di consulenza la Akita Consult, specializzata in credito agevolato, che gestisce lo studio preliminare di fattibilità di accesso al finanziamento secondo i parametri fissati da Ministero dello Sviluppo Economico, interfacciandosi poi con i sistemi e processi di Scania Finance Italy. “Operativamente ha spiegato Luca Patrignani, Sales&Marketing Manager di Scania Finance Italy - si tratta di ‘leasing agevolati’ in cui il contributo va a coprire parte degli interessi sul leasing finanziario ed è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati al tasso del 2,75 per cento, su un piano di ammortamento della durata di cinque

Bridgestone ha annunciato la nomina di Paolo Ferrari quale nuovo Presidente e Ceo per l’area Emea (Europe, Middle East and Africa), con Headquarter a Zaventem, in Belgio. Il nuovo incarico prevede anche il suo ingresso nel CdA e nel Comitato Esecutivo di Bridgestone Europe. Franco Annunziato, già Ceo di Bridgestone Emea, ha assunto la carica

di Executive Chairman e Ceo per la Regione Cina e Asia Pacific. Licia Balboni è il nuovo presidente di Federmetano, la federazione nazionale dei distributori e dei trasportatori di metano. Il suo mandato avrà una durata di quattro anni. Tre i vicepresidenti che affiancheranno Licia Balboni nelle sue attività: Stefano Franciosi,

Marketing Officer di Europ Assistance Group - il test sul mercato italiano è solo il primo passo di un progetto che, mettendo al centro la completezza dei servizi offerti e la modularità delle soluzioni proposte, diventerà presto un’offerta in grado di rivoluzionare questo mercato in tutta Europa.” Nei piani del Gruppo, oltre a un’offerta dedicata esclusivamente agli over 3,5 tonnellate, c’è anche lo sviluppo di una rete di officine specializzate e l’implementazione di una centrale operativa europea.

Forza 26 (Stralis)

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a cura di Gioia Cardarelli e Mauro Armelloni

Una nuova area di sosta a misura di truck. È sorta sulla A22, presso la stazione autostradale di Rovereto Sud. Quarantamila metri quadrati con 96 parcheggi, due caseggiati con servizi igienici, docce, area di ristoro con sistemi automatizzati per la distribuzione di cibi e bevande. Un impianto di videosorveglianza consente l’accesso ai soli mezzi pesanti. All’entrata e all’uscita del parcheggio il sistema effettua la lettura della targa dei veicoli permettendo di conteggiare gli stalli occupati e di trasmettere in qualsiasi momento le disponibilità residue. Autostrada del Brennero nei prossimi mesi qui installerà anche otto colonnine elettriche per la ricarica delle celle frigo.

Pneus in sette comode rate

Si chiama ‘Senza Pensieri by Bridgestone’ l’innovativo programma rivolto alle flotte e ai rivenditori autocarro Bridgestone Partner. Elaborato in collaborazione con Ge Capital, consente di acquistare tutti i prodotti del Gruppo (Bridgestone, Firestone, Dayton e Bandag) con una dilazione del pagamento fino a 7 mesi a costo zero. Nell’offerta c’è poi la possibilità di integrare servizi accessori come, ad esempio, il sistema Tpms (Tyre Pressure Monitoring System). La scelta e la definizione della rata sono totalmente flessibili.

Responsabile Comparto Trasportatori, Giuseppe Fedele, Responsabile Normative Tecniche, e Angelo Bonaccorso. Steven Armstrong, 52 anni, dal 1° settembre è il nuovo Vice President e Chief Operating Officer di Ford Europa. Nel nuovo ruolo, risponderà a Jim Farley, Executive Vice President e President di Ford Europa, Medio Oriente e Africa. www.vietrasportiweb.com

ZOOM

Dal Mondo TimoCom nell’era digitale

Svolta ‘digital’ per la piattaforma di trasporti TimoCom: alla Iaa di Hannover è stata presentata la nuova funzione di upload e download dei documenti. “Integrata nella rubrica aziendale, - ha spiegato Marcel Frings, Company Spokesman di TimoCom - consente di caricare nel proprio profilo i documenti più richiesti, quali la licenza Ue, la carta intestata aziendale o l’assicurazione di responsabilità del vettore per metterli a disposizione degli altri utenti della piattaforma. In questo modo, non è più necessario inviare i documenti via fax o email.” Importante il risparmio di tempo. Protetta la privacy delle aziende che utilizzano la funzione: i dati, infatti, sono tutelati dalla rigorosa normativa tedesca in materia e il salvataggio dei documenti avviene sempre in modo sicuro e crittografato. Inoltre, durante tutto il processo di caricamento si ha sempre il pieno controllo sulla visibilità dei documenti, solo quando vengono resi visibili gli altri utenti potranno visualizzarli o scaricarli.

I commerciali salva-vita

Sono oltre 70.000 i pedoni che hanno perso la vita sulle strade europee tra il 2004 e il 2013. Un numero impressionante che ha spinto Ford a introdurre anche sui veicoli commerciali, un sistema di riconoscimento dei pedoni

Felb - Far East Land Bridge, azienda eurasiatica di trasporto ferroviario, entrerà per la prima volta in Italia con l'apertura di un nuovo ufficio operativo a Milano. Consapevole dell'elevato potenziale del mercato italiano per il transito delle merci da e verso l'Asia (Cina, Corea del Sud, Giappone), Felb mira a sviluppare tutte le possibili sinergie sfruttando la www.vietrasportiweb.com

che automaticamente fa arrestare il veicolo in caso di mancata reazione da parte del conducente agli avvisi. Disponibile su Ford Transit e Ford Transit Custom, il sistema si avvale di un radar e di una telecamera, rispettivamente installato nel paraurti frontale e integrata nel parabrezza, che grazie a un complesso database di forme ‘pedonali’ permettono all’auto di distinguere con grande precisione le persone dagli altri oggetti presenti sulla strada e ai bordi della stessa. In caso di possibile impatto, il driver viene allertato, e in assenza di una sua reazione è il veicolo a frenare automaticamente.

concentrando sulla mobilità sostenibile anche a livello mondiale: nei prossimi dieci anni lancerà un’iniziativa di ampia portata sul fronte della mobilità elettrica e svilupperà più di 30 nuovi veicoli alimentati puramente a batteria.

Un futuro elettrico

Ai documenti ci pensa Dkv

propria flotta di container anche per il trasporto merci da e verso la Russia, il Kazakhstan e gli altri paesi del Cis. I primi container in partenza da Milano per la Cina sono già stati consegnati a destinazione con un transit time inferiore ai 20 giorni. Viasat Group – azienda leader nella progettazione e produzione di sistemi elettronici

automotive con applicazione di tecnologie telematiche satellitari – ha annunciato l’acquisizione del pacchetto di maggioranza delle azioni della società belga Emixis. Pochi mesi fa era stata condotta un’operazione analoga in Polonia con la Cma Monitoring a conferma della vocazione internazionale del gruppo nato in Italia nel 1974.

Volkswagen Ag e Anhui Jianghuai Automobile Co., azienda automobilistica che opera in ambito di ricerca e sviluppo, produzione, vendite e assistenza di veicoli per il trasporto di persone e merci con i marchi Jianghuai e Ankai, si sono incontrate a Wolfsburg con l’obiettivo di definire una collaborazione a lungo termine per lo sviluppo congiunto di veicoli puramente elettrici in Cina. “Dal momento che intendiamo essere in prima linea sul fronte della mobilità elettrica, - ha detto Matthias Müller, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Volkswagen AG stiamo esaminando tutte le opzioni per stabilire una stretta e vantaggiosa partnership con Jac.” Secondo il protocollo d’intesa, le parti avvieranno le discussioni per valutare le prospettive e la fattibilità di una nuova joint venture, focalizzata su veicoli di nuova energia (new energy vehicles, Nev), per iniziare una collaborazione in ambiti come ricerca e sviluppo, produzione, vendite e servizi di mobilità nel settore dei Nev e nella componentistica per ottimizzare i consumi di carburante. La priorità principale sarà proprio lo sviluppo di soluzioni di mobilità a emissioni zero. Nell’ambito della ‘Together - Strategy 2025’, il Gruppo Volkswagen si sta

Dallo scorso 23 luglio 2016 gli autisti stranieri che iniziano o terminano i loro trasporti in Francia, devono avere con sé un’attestazione (certificato di distacco) comprovante che, durante la loro permanenza professionale nel Paese d’Oltralpe, per le ore lavorate percepiscono un salario equivalente o superiore a quello minimo francese. Dkv Euro Service assiste i propri clienti aiutandoli ad adempiere agli obblighi di legge mediante Partner Remobis. Che oltre a fornire un rappresentante designato in Francia li segue nella compilazione della modulistica necessaria al costo di 10 euro annui per autista. Ricordiamo che la mancanza a bordo o la presenza sul veicolo di un’attestazione non conforme può comportare un’ammenda fino ad un massimo di 750,0 euro mentre le aziende rischiano multe fino a 2.000,0 euro.

N. 803 ottobre 2016 - 81

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FUORI DI TEST

GUARDA I VIDEO DELLA SERIE Inquadra il QR col tuo smartphone o tablet per vedere tutte le video prove targate Vie&Trasporti.

Sì, siamo tutti Fuori di test e ci divertiamo un sacco! E tanto evidentemente si divertono i nostri lettori/videospettatori, che a migliaia si godono le avventure di Gianluca Ventura sopra, sotto e dentro camion e veicoli commerciali. Come fare per vederli? Basta accedere al sito Internet di Vie&Trasporti, digitando www.vietrasportiweb.com, e lì cliccare sul banner ‘Fuori di test’ che troverete già in homepage. Ma se siete supertecno, utilizzate - previa installazione dell’apposito software - i vari QR per l’accesso diretto a ciascun filmato. Buon divertimento!

NEW

Ford Ranger Wildtrak

Vdo Tis-Web

Volvo FH Dual Clutch

Iveco New Daily

Ford Transit Courier Trend

Lady truck

OZI&VIZI

Una vita al palo Valeria Bonalume, ambasciatrice del Flying pole, si racconta. Da quel viaggio in camion in terra francese al colpo di fulmine di sei anni fa...

a cura di Mariella Caruso

La vita di Valeria Bonalume, ex ballerina, campionessa di pole dance è cambiata sei anni fa quando è stata fulminata dalla danza sul palo. “Da piccola facevo ginnastica ritmica, poi sono passata alla danza diplomandomi all’Accademia di Danza di Milano. Ma quando ho visto il palo mi sono innamorata. Ne ho comprato uno, l’ho sistemato in una stanzetta libera a casa e ho cominciato ad allenarmi.” Comincia così la storia della 34enne che adesso è ambasciatrice del Flying pole, nuovissima disciplina che consente di volteggiare liberamente nello spazio attraverso un palo volante portato in alta quota che ruota su se stesso, e che ha già proposto a Ballando con le stelle a Italia's Got Talent sino a Crozza nel Paese delle Meraviglie, e si appresta a essere protagonista dal 7 al 9 ottobre a Modena di Originaria, primo Festival delle arti aeree.

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Qual è stata la difficoltà maggiore che hai incontrato? “La buona preparazione fisica. Da insegnante della disciplina so che si può partire da zero, ma potenziamento e stretching sono necessari. Poi bisogna essere preparati perché nella pole dance i lividi sono all’ordine del giorno, il contatto dell’attrezzo di metallo col corpo fa male, ma ti mette anche davanti alle tue difficoltà.”

Guidare, anche un camion, in confronto è molto più semplice. Qual è il tuo rapporto con il mondo dei motori? “Mi piace guidare, lo faccio spesso e anche piuttosto volentieri. Anche se per lavoro mi muovo tanto in treno e aereo, appena posso mi metto al volante e sono abbastanza brava. La pole dance, poi, è stata l’occasione per vedere questo mondo dall’interno: ho partecipato come artista a eventi di Ferrari e Ducati, Alfa Romeo, Piaggio e

Una disciplina che richiede una buona preparazione fisica, il Flying Pole, che consente di volteggiare liberamente nello spazio.

Volkswagen. Ancora prima, da ballerina, ho partecipato a un raduno di camion ballando su uno di essi e quando ero ancora più giovane ho viaggiato in camion.”

Davvero? “Ero in Provenza con un’amica, dovevamo raggiungere un posto a 100 chilometri di distanza e abbiamo fatto l’autostop. Si è fermato un camion e siamo salite. A pensarci adesso, magari siamo state incoscienti, ma è stata una bella esperienza. In genere, comunque, io non ho pregiudizi.”

Quali sono i tuoi prossimi progetti? “A parte l’insegnamento, sono coinvolta nella realizzazione di numerosi progetti artistici, molti dei quali sono video che hanno l'intento di portare all'attenzione del grande pubblico l'arte della pole dance integrandola in contesti musicali, architettonici e urbanistici. Tutto ciò che mi riguarda si può trovare sul mio sito www.valeriabonalume.it.” N. 803 ottobre 2016 - 83

OZI&VIZI

Un libro a bordo a cura di Gioia Cardarelli

RICOSTRUITI PER IL FREDDO Si allarga l’offerta Bandag Bdr-Wxt. Il riscostruito per i trasporti regionali in condizioni invernali estreme è disponibile ora per Bridgestone e pneumatici premium nelle dimensioni 315/70R22.5, 315/80R22.5, 305/70R22.5, 295/60R22.5 e 315/60R22.5. Contrassegnato con le marcature M+S e ‘Alpine’, sfrutta un’innovativa tecnologia del battistrada e della mescola che assicura massima tenuta di strada e minimo spazio di frenata anche su fango, neve fresca o sciolta e ghiaccio. L’adozione della Tie-Bar technology ha permesso poi di aumentare la rigidità dei tasselli a tutto vantaggio del chilometraggio e del comfort di guida. Più info su www.bandag.eu.

TITOLO: 7-7-2007 AUTORE: Antonio Manzini EDITORE: Sellerio ANNO: 2016 PREZZO: 14,00 € Un libro che può rendere piacevole anche la pausa più lunga in autog ill. Il protagonista del romanzo è Rocco Schiavone, scorbutico e sg alcito ‘sbir o’. È il luglio del 2007, Roma è flagellata da acquazzoni t opicali e proprio nei gior i in cui sua moglie Marina lascia la loro casa, al vicequestore capita un caso di ‘bravi ragazzi’. Giovanni Fer i, o imo st dente di giurispr denza, è t ovato in una cava di mar o, pestato e poi accoltellato. Pochi gior i dopo è la volta di Ma eo Livolsi. Col fiato sospeso fino alla fine...

TRATTATEVI COI GUANTI Mai viaggiare senza un paio di guanti da lavoro a bordo, l’imprevisto potrebeb essere dietro l’angolo. Perfetti i nuovissimi Vertigo Check & Go firmati Honeywell, antitaglio ed estremamente leggeri. Rinforzati con l’innovativa fibra Spectra (Polietilene Alta Prestazione), offrono le migliori performance in termini di sicurezza, comfort e durata. Sono proposti sia in fibra scura con resistenza al taglio di livello 3 e 5 e conformi allo standard EN388, sia in fibra bianca, nonché con rivestimento in poliuretano e nitrile, nelle versioni lunga e corta. Per maggiori informazioni www.honeywellsafety.com.

I CERCHI TORNANO NUOVI Volete far tornare i cerchi del vostro veicolo come nuovi? C’è il Pulitore Cerchi No Gas della linea Aktiv-e by Fra-Ber. Grazie all’utilizzo degli enzimi attivi, il prodotto promette la massima efficacia anche di fronte allo sporco più difficile, abbassando l’impatto ambientale. Pensato nel Centro Ricerca e Sviluppo Fra-ber, Pulitore Cerchi è specifico per cerchi cromati, in lega leggera, in acciaio e copricerchi in plastica. Semplice da usare: il liquido si spruzza direttamente sulla superficie da trattare, si lascia agire per circa un minuto e, quindi, si rimuove aiutandosi con una spazzola morbida o una spugna per poi terminare con un abbondante risciacquo. Pulitore Cerchi No Gas è in vendita nella confezione da 750 ml dotata di spruzzino al prezzo indicativo di euro 5,90, Iva inclusa. Anche su Amazon.

TUTTO CHIARO Il testo della Direttiva 2006/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 è chiaro: “La visibilità dal posto di guida deve essere tale da consentire al conducente di far muovere la macchina e i suoi utensili in condizioni di impiego prevedibili, in tutta sicurezza per sé stessi e per le persone esposte.” La risposta di Vdo? I nuovi kit composti da monitor e telecamera wireless, che permettono la trasmissione dei segnali audio/video fino a 120 metri senza l’ausilio di cavi di collegamento. Funzionano sia a 12 che a 24V e si attivano automaticamente inserendo la retromarcia. Il monitor è dotato di 4 ingressi video, elevata risoluzione e funzione Mirror. La telecamera è robusta, resiste alle vibrazioni e ha un grado di protezione IP69K. L’offerta è modulabile in funzione delle esigenze del cliente: si va dal kit base con monitor da 5 pollici, ai sistemi video a colori da 7 pollici (anche waterproof), fino ai 9 e 10 pollici con tecnologia Tft Lcd.

LO SAPEVATE CHE TANTE, TROPPE, LE VITTIME DELLA STRADA. IN ITALIA NEL 2015 GLI INCIDENTI MORTALI SONO STATI 1.627, IL 2,5 PER CENTO IN PIÙ RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE, QUANDO CI SI ERA ‘FERMATI’ A 1.587, E LE VITTIME SONO PASSATE DA 1.730 A 1.752. UN’INVERSIONE DI TENDENZA RISPETTO AGLI ANNI PASSATI DOVUTA SOPRATTUTTO “A CONDOTTE DI GUIDA IMPRUDENTI E SCORRETTE, IN PARTICOLAR MODO ALLA GUIDA DISTRATTA”. INDICE PUNTATO IN PARTICOLARE CONTRO GLI SMARTPHONE. ECCO PERCHÉ DOPO AVER LANCIATO LA CAMPAGNA QUANDO GUIDI #GUIDAEBASTA, ANAS IN COLLABORAZIONE CON LA POLIZIA STRADALE HA PRESENTATO LA APP GUIDA E BASTA. PER IOS E ANDROID, CONSENTE DI IMPOSTARE LO SMARTPHONE IN MODALITÀ DI GUIDA E DÀ LA POSSIBILITÀ DI INOLTRARE A UN GRUPPO DI CONTATTI

’PREFERITI’ UN MESSAGGIO PER COMUNICARE CHE CI SI STA PER METTERE IN VIAGGIO, E CHE NON SARÀ QUINDI POSSIBILE RISPONDERE AL TELEFONO. BLOCCA, INOLTRE, L’ACCESSO ALLE IMPOSTAZIONI. 84 - N. 803 ottobre 2016

UN’IMMAGINE DELLA CAMPAGNA QUANDO GUIDI #GUIDAEBASTA, CON TESTIMONIAL LA PINA DI RADIO DEEJAY.

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OZI&VIZI

Benessere in corsia

Scatta l’ora del check-up Esami e test preventivi sono importanti, specialmente per chi ha passato gli anta. Ecco a quali sottoporsi e con quale frequenza per avere la salute sotto controllo

a cura della dott.ssa Maria Elena Altieri

tempo: ictus, infarti, alterazioni renali e del fegato.

Quali esami sono indicati specificatamente per le donne e quali per gli uomini?

Come superare i famosi ‘anta’ in buona salute? Fondamentale certo è lo stile di vita (alimentazione sana, niente fumo, movimento, eccetera, eccetera), ma altrettanto importante è effettuare esami e test preventivi. Attenzione, non bisogna sottoporsi a esami inutili e trascorrere il proprio tempo tra ospedali e ambulatori: i controlli devono essere mirati ed eseguiti se indicati dal medico curante.

Come ci dobbiamo comportare in pratica? Importante è la storia familiare: se i parenti stretti hanno sofferto di particolari malattie (problemi cardiaci, diabete, valore alto di colesterolo, ipertensione arteriosa) è indicato programmare dei controlli a partire dai 40 anni in quanto geneticamente si è predisposti a queste malattie.

Quali sono gli esami indicati? Gli esami del sangue possono evidenziare la presenza di diabete (se i valori di glucosio sono elevati) o la predisposizione verso le malattie cardiovascolari (infarto, ictus o problemi di circolazione) se mostrano alti valori di colesterolo o trigliceridi.

Con quale frequenza bisogna eseguirli? La frequenza è variabile a seconda della presenza o meno di valori alterati e dello stile di vita. Importantissima inoltre è la misurazione della pressione arteriosa che fisiologicamente aumenta con l’età: mantenere un buon controllo dei valori pressori significa ridurre drasticamente molte malattie legate ai danni che esercita la pressione alta con il passare del

VUOI

I test che vanno effettuati regolarmente per la prevenzione dei tumori femminili sono il Pap-test (individua lesioni pretumorali a livello dell’utero che si curano nella quasi totalità dei casi) che va eseguito annualmente e la mammografia, da ripetere una volta all’anno dopo i 50 anni. Per gli uomini è consigliato eseguire il dosaggio del PSA, un marcatore che aumenta in caso di tumore alla prostata. Per entrambi è auspicabile l’esecuzione della ricerca del sangue occulto nelle feci che serve a identificare il tumore del colon e retto negli stadi precoci. Anche la Moc è indicata dopo i 50 anni per stabilire il rischio di osteoporosi ed effettuare una terapia di supporto.

Tutti gli esami citati sono a pagamento? In molte regioni italiane sono stati attivati dei programmi di screening gratuiti (ricerca del sangue occulto fecale e mammografia); tutti gli altri esami sono comunque effettuabili mediante il servizio sanitario nazionale. A seconda della presenza di malattie specifiche, sarà compito del medico specialista indirizzare verso l’esecuzione di esami mirati alla malattia del paziente. Infine, non dimentichiamoci dell’importanza della salute dei denti e delle gengive: la bocca, se trascurata, può diventare ricettacolo di infezioni capaci di minare la salute generale dell’organismo.

ESSERE TU LA PROSSIMA?

Diventa protagonista di Vie&Trasporti. Mandaci una tua foto, raccontaci qualcosa di te e il tuo rapporto con il mondo dei motori. La prossima Lady Truck potresti essere proprio tu! Il materiale deve essere inviato a vt@fiaccola.it. seguici anche su www.vietrasportiweb.com www.vietrasportiweb.com

N. 803 ottobre 2016 - 85

OZI&VIZI

2016

L’Orallacolo

di ottobre

by Sunflower

Ariete

Toro

21 Marzo - 20 Aprile

21 Aprile - 20 Maggio

21 Maggio - 21 Giugno

iete eccessivamente ansiosi. La scarsa fiducia in voi stessi vi porta qualche pensiero di troppo. Per fortuna le stelle saranno dalla vostra: per alcuni ci saranno cambiamenti importanti e arriveranno le attese gratificazioni. In amore sarete particolarmente seduttivi. Non è il momento di affrontare spese superflue, concedetevi invece un passaggio in officina. LA RALLA DICE: CAMBIAMENTO

ttobre sarà il mese del cuore. Avrete di fronte un’autostrada di magnifiche occasioni: state all’erta e troverete finalmente la persona giusta per progettare il futuro. Fascino, autostima, sicurezza in voi stessi vi aiuteranno nelle relazioni sociali che potrebbero essere dei validi ‘ganci’ anche per l’attività professionale. Mai tralasciare nulla. LA RALLA DICE: FAVILLE

CANCRO

LEONE

VERGINE

22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 23 Agosto

24 Agosto - 22 Settembre

ualche scaramuccia e malinteso con il partner che non è più disposto ad accettare i vostri capricci. Attenzione perché poteste davvero mandare a monte storie consolidate. Single: uscite dal guscio e ricordate di sorridere! Ritmi intensi e frenetici faranno bruciare chilometri anche al vostro automezzo che dopo la pausa estiva non ne vedeva l’ora. LA RALLA DICE: STRANI AMORI

vete fatto parecchia fatica a riprendere la routine quotidiana sul lavoro dopo le vacanze e già state pensando alle feste natalizie. Non è un po’ presto? Cercate di concentrarvi di più, metterci più impegno e non tralasciate di sistemare l’automezzo bisognoso di una bella revisione. Anche in casa ci sarà qualche lavoretto da fare. LA RALLA DICE: BANDO ALLA PIGRIZIA

i troverete a un bivio, a volte la vita questo ci riserva, ma ingranerete la quarta ancora una volta e grazie al vostro fiuto vi immetterete nella giusta carreggiata e raggiungerete traguardi che da tempo stavate inseguendo. Stabilità economica e ottimo stato di salute completeranno un quadro già di per se positivo. LA RALLA DICE: SCELTE

BILANCIA

SCORPIONE

SAGITTARIO

23 Settembre - 22 Ottobre

23 Ottobre - 22 Novembre

23 Novembre - 21 Dicembre

i state lasciando alle spalle una serie di problemi indipendenti dalla vostra volontà. Persone non proprio amiche vi hanno condizionato. Chiuderete definitivamente questo spiacevole capitolo della vostra vita e dopo tempo inizierete a vedere la luce in fondo al tunnel. Approfittate delle belle giornate autunnali per svagarvi e sgombrare la mente. LA RALLA DICE: WORK IN PROGRESS

ros da urlo, magiche attrazioni, amori in corso e pargoli in arrivo. Gran mese! La Luna è con voi: seguite il cuore e sarete in grado di percorrere le vie più impervie. Nuove attività in corso d’opera, alcuni si metteranno in proprio, altri godranno appieno del trend positivo del periodo. Un bel viaggetto completerebbe il quadretto, in truck! LA RALLA DICE: COSA CERCATE DI PIÙ?

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

22 Dicembre - 20 Gennaio

21 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

ese della prevenzione, effettuate i controlli medici di routine e quelli tralasciati per mancanza di voglia o di tempo. Per il troppo lavoro vi siete un po’ trascurati e vi sentirete molto stanchi. Unite qualche bel giretto fuori porta, respirando a pieni polmoni la frizzante aria autunnale. Gioverà a fisico e spirito. LA RALLA DICE: SALUTE

LA VOSTRA STRADA

Gemelli

vrete modo di incontrare sulla vostra strada conoscenze di vecchia data. Cene e scampagnate in loro compagnia vi faranno fare un piacevole tuffo nel passato. Goderete dell’atmosfera, meglio se in campagna, della stagione autunnale. Allontanerete pensieri malinconici...e ne sarete ben lieti. Una sorpresa vi attende dietro la curva. LA RALLA DICE: FRIENDS

IN SALITA

iove inizia il suo transito eccellente nel segno, ma altri pianeti ostili invitano alla prudenza. Non gettatevi in imprese azzardate, mantenete il controllo, ponderate la fattibilità dei vostri progetti, e raggiungerete mete inaspettate. Gradevoli serate in compagnia di castagne e vino si alterneranno agli impegni lavorativi. Giornate più corte ma non meno emozionanti. LA RALLA DICE: CALMA E...SANGUE FREDDO

na parola è troppa, due sono poche, ma ultimamente siete ermetici. Parlate con i vostri capi se siete insoddisfatti, confrontatevi con il vostro partner che vi vede poco, sbrogliate i nodi della matassa e siate più chiari, diretti. Ultimamente siete frenati, pigiate sull’acceleratore e cambiate marcia. Consigliati anche dieta detox e un salto in beauty farm. LA RALLA DICE: APRITEVI

eriodo piuttosto intenso e faticoso ma grazie alla lunga pausa estiva siete carichi di energie e affronterete gli impegni al meglio ricevendo le lodi dei capi. Un bel film al cinema, un concerto del vostro gruppo preferito, una mostra mai vista, una visita in una città a voi sconosciuta vi ritempreranno. Amore al top. LA RALLA DICE: SERENITÀ

RETTILINEA

IN DISCESA

OZI&VIZI

Tutti costruttori! Costruisci tu il tuo camion! Stacca la pagina dalla rivista, incollala su cartoncino e quindi ritagliala. Poi piega e incolla gli appositi lembi.

N. 803 ottobre 2016 - 87

Mensile - Anno LXXXV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

EDITORIA

803 ottobre 2016

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pe tutto sia r la parata d’a (esclusi e ormai pe i veicoli tarsi al embra ch omo monzese che vede tutti o) presen dr n, dell’auto on vanEmotio nel loro tracciat oti ati truckEm ad, già schier professionisti. t, prove, di tes -ro e è soltanto mento quelli off appassionati n mo no re nte tto i rta o di pubblic i abituale nel se anche un impo ati a esprimers orma mezzi. È est’anno chiam sporto di cibo evento enti sui qu il tra Questo ni, comm lavori, anche bordo e tto zio a pa e ara im ai lut di sa tti comp tra adde ualità, come la Per non parlare pure la to op i, on confr ata. e att li ano ma controll di grand n manc l’expo dei veico su temi a temperatura omenti che no o con giornato nti zza, arg anni solo lambit ma ufficiale ag one e alime le e sicure rsi ram versi ambienta , il design, gli sco riportano il prog , per l’ultima nte e try me ern en w e int ne ovvia i (le pagin dare in stampa; romo decorat ll’autod nto di an quello de ttore al mome il sito). zativo, se are o organiz tà che il consult dialogo e impegn linea la necessi incontro e di ’ nd gra tto Un ha un po i di a, che so moment e francamente asate di Monz rasporto trovi erso la duno’, ch ovo, se non sg ot lo attrav mat ‘ra dell’aut nu ssibile so investimenti. là del for offre nulla di e ciò è po di al al n n be o sia scere, e timizzare costi e che no riferiam squadra e cre ot ci ato di nc ne à sta e mi nit esto ter no di far opportu ito. un all’infin porto, e con qu zione, ha bisog ne. In gioco l’ uardo su sio o uno sg e, L’autotras che alla distribu ne, la condivi gettand ato, ignorato to mprensio re oltre, uro. traspor scur ole anda rio sempre tra nza, la co ma, non ha fut vu sce e, no co om opria tradizion ma prop ma, ins ’, della pr alla sua , sempre Chi si fer oggetto tori ‘on the road n, fedele buzione ’ come nEmotio e della distri ate ripara asporto otion va ercializz . do il ‘tr orto agli auto truckEm ento del trasp conto proprio e pur non aven ento (pensate odotte o comm della propria : il pr gm ch te um , to se lat de rci str sa il ro ien os me rio alt chi porta per certi versi proprie i dire, aff quelle az un vero e prop é, te delle , oppure lasciatec oprio riguarda lo o come esclusivamen e va al mercato trascurato perch pr Il conto ilizzano il veico o, ch ttore a a tutti ut apertur come ve olo sotto casa orto e di traffic onisti. attività, truck food) o ossima sp nd ssi fruttive enorme di tra ortatori profe al mente pr o, sì. il re rta pio pu ce à op sp lla ente e (ad esem Una quantit ire i tra stro avvis nte, promett rlare de no or no pa sia A fav n e ? ..). di no ch io. intellige ili, per del gioco pensato caseific sempre ri fenomeni sim fatto le regole ale’ è una scelta stalla al nte, si è alt on ia di di me ssi e mb sta ofe er ca pr giu n Ub ento di go termine, no vuole del ‘non si Ma l’avv gio a lun rio o se del noleg del conto prop motion. rsi Occupa ispensabile. ion vanE ckEmot 6-1 presto ind imento a tru obre 201 ert N. 803 ott Buon div

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