Vie&Trasporti 804 novembre 2016

Page 1

Mensile - Anno LXXXV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

804 novembre 2016

ATTUALITÀ

PRODOTTO

TUTTI I NUMERI DEL MERCATO TRE GENERAZIONI DI TRUCK A CONFRONTO LONDRA DOPO LA BREXIT STUDI DI SETTORE, SI CAMBIA

VOLKSWAGEN TRANSPORTER T6 IVECO Z TRUCK RENAULT T520 MAXISPACE SCANIA G320 HYBRID NISSAN NV300

+

SEMPRE EMOTION TRUCK E VAN GRANDI PROTAGONISTI IN PISTA A MONZA


AUTO TRUCKS NONE SARA' IL VOSTRO NUOVO SERVICE PARTNER DAF! Abbiamo il piacere di annunciare l’apertura del nuovo service partner DAF Auto Trucks None. Questa nomina rientra nel programma di potenziamento della nostra rete di assistenza, che conta più di 100 punti su tutto il territorio nazionale. La nuova struttura, situata a None (TO) in via Sestriere 108, dispone di un magazzino con ampia disponibilità di ricambi, DAF e TRP, ed un servizio di assistenza ITS 24hr, altamente professionale. L’inaugurazione si svolgerà Sabato 12 Novembre a partire dalle ore 10:00. Per tutta la durata della manifestzione saranno a disposizione alcuni veicoli DAF della serie LF, CF e XF, sia per visione statica che per prove dinamiche su strada. Venite a trovarci, Vi aspettiamo numerosi!

Per informazioni potete contattare il numero 011 9865883

AUTO TRUCKS NONE INFO@AUTOTRUCKS.IT


EDITORIALE

Da MIT a MUM No, non siamo diventati né matti né balbuzienti. Ma forse è il momento di svecchiarci il cervello e guardare avanti. Il più possibile. E Delrio potrebbe essere la persona adatta

È

sempre abbastanza difficile, quando si è molto coinvolti, avere la lucidità di fermarsi un attimo e guardarsi, da fuori. Una specie di transfert autoindotto che ci aiuterebbe a essere critici con noi stessi e a coltivare l’autoanalisi. Ogni tanto ci proviamo, non sempre ci riusciamo. Ma qualche volte veniamo colti da un’illuminazione. State a sentire.

A lungo abbiamo criticato la commistione tra infrastrutture e trasporti nella creazione di un dicastero confuso e certamente non efficiente, e non certo per colpa dei solerti dirigenti e funzionari. Come tanti, non crediamo in questa doppia funzione, questa sorta di ignorante causaeffetto per cui esiste una affinità elettiva tra infrastruttura e trasporto. Non ha senso, e per tanti motivi. Ma non è questo il punto, poco ci interessa, è un argomento vecchio e stantio, ma la premessa serve per sottolineare l’inadeguatezza della struttura, un vecchio carrozzone a due assi residuo della prima Repubblica, degenerazione di quei Lavori Pubblici covo di malattie contagiose e inguaribili. Bisogna cambiare, e adeguarci al presente che è già futuro. E il presente e il futuro sono pregni di progetti, anche in chiave urbanistica e infrastrutturale, che se sono non realtà, quasi. Il presente si chiama sharing, economia circolare, sostenibilità, blockchain e via cantando. E noi stiamo ancora a parlare di autotrasporto e, dopo Cernobbio, stiamo osando verso distribuzione e logistica. Ma si può? Non basta, signori, non basta. La mobilità di merci e persone nel futuro saranno molto più affini, legate, interdipendenti di quanto non lo siano adesso. Il concetto vincente, il Grande Progetto, si chiama Mobilità, anche in chiave di vision relativa alle Aree Metropolitane chiamate a sostituire le province. Ecco allora che il MIT, già dal nome, è una struttura obsoleta, inadeguata, non pertinente anche nella suddivisione e nell’esistenza stessa delle direzioni. Le infrastrutture devono lasciare il posto all’Urbanistica, i trasporti alla Mobilità. Ministero dell’Urbanistica e della Mobilità, se proprio non si vuole separare il cemento armato dalla gomma e dal ferro. Questa la nostra idea, la nostra proposta al ministro Delrio, ché ci sembra persona aperta alle novità e disponibile alle visioni. Cominciamo a studiarci sopra, parliamone, proiettiamo l’intero settore verso un concetto nuovo di ‘spostamento’, di qualsiasi cosa o persona si parli. Ormai anche distribuzione e logistica ci stanno stretti, in un mondo che compra sempre meno e che sta abbandonando i principi capitalistici della proprietà prima e del possesso poi, andando sempre più verso la condivisione. Boh, noi la buttiamo lì. Ad maiora. www.vietrasportiweb.com

N. 804 novembre 2016 - 1


ISSN: 0393 - 8077

numero 804 novembre 2016 COVER. 6

La quinta edizione di truckEmotion/vanEmotion. Cronaca di un successo annunciato

PROVA. 14

6

14

Test su strada per Volkswagen T6 Transporter 2.0 Tdi 4Motion Dsg E6. Per tutte le stagioni

ANTEPRIME. 22

Iveco Z Truck. Obiettivo Zero

24

Renault Trucks T 520 Maxispace. In cabina come in salotto

25

Scania G320 Hybrid. L’alternativa

26

Nissan Nv300. Bye, bye Primastar

27

Il futuro prossimo degli Lcv della Stella. Evviva il diesel

49

Allison Transmission. Ecco come riduciamo i consumi

50

Hannover 2016. Seconda puntata con i trainati

52

Krone Sep10 Zlnz4-Cs City Liner. L’agile in città

24

ATTUALITÀ. 20

Tre generazioni Mb a confronto. Quanta strada abbiamo fatto

28

Mercato Italia. Corsia di sorpasso

30

Immatricolazioni Europa. Fuori dal tunnel

42

Oita. Il bollettino mensile

48

Kässbohrer. Vi conquisteremo

RUBRICHE.

27

48

49 59

6

Diamo i numeri

Rivista dell’ International Truck of the Year

Rivista del Trailer Innovation 2017

Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it Capo Redattore area tecnica Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it Capo Redattore desk Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it - vt@fiaccola.it Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti Collaboratori Maria Elena Altieri, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Gabriele Giacosa, Gaspare Grisotti, Gilberto Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gianenrico Griffini, Emanuela Guccione, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, John Next (foto), Piero Savazzi, Monica Schiller, Paolo Uggè, Luca Visconti Amministrazione Federica Santonocito amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità (responsabile estero) Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci marketing@fiaccola.it Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice la fiaccola s.r.l. 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 www.fiaccola.com

31

Tutte le prove

35

Associazioni&Dintorni

Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse) Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it

36

Norme&decreti

Mensile - LO/CONV/059/2010

38

Motori spenti

Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 ROC 6274

40

Così fan gli altri

44

Promozioni

44

Agenda

46

APPosta per te

47

ITOY inside

54

Soluzioni per la logistica

56

Zoom

OZI&VIZI. 59

Lady Truck

60

Shopping

61

Benessere in corsia

62

L’oRALLAcolo di novembre

63

Siamo tutti costruttori

SEGUICI SU. www.vietrasportiweb.com www.facebook.com/pages/VieTrasporti/112161492224644 twitter.com/rivista_vt

Prezzi di vendita copia singola abbonamento annuo

Italia € 5,00 € 50,00

Estero € 10,00 € 100,00

Grafica Michela Chindamo - La Spezia Tipografia Tep Srl - Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza

Noi camionisti Autista dell’anno

Noi camionisti Azienda dell’anno

Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985 La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano Il suo nome è stato inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l’invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali); se non desidera riceverle invii la sua richiesta scritta a: Casa Editrice la fiaccola srl

Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745


SCONTO SUI SERVIZI AUTOCARRO* SE ACQUISTI

Dal 1° ottobre al 30 novembre solo presso i Centri Euromaster aderenti all’iniziativa.

IN BUONE MANI euromaster-pneumatici.it

*Il buono sconto è utilizzabile entro il 28-02-2017 per l’acquisto dei seguenti servizi autocarro: montaggio/smontaggio - riscolpitura - bilanciatura - convergenza - allineamento permutazione - riparazione pneumatici - sostituzione valvola - controllo pressione - controllo usura. Iniziativa promozionale valida solo per gli acquisti effettuati dal 1° ottobre al 30 novembre 2016 presso i Centri Euromaster aderenti all’iniziativa e solo per i pneumatici Hankook delle seguenti misure: 295/80 R22.5 - 385/65 R22.5 - 315/80 R22.5 385/55 R22.5 - 315/70 R22.5 - 315/60 R22.5 - 13 R22.5. Regolamento disponibile presso i Centri Euromaster aderenti all’iniziativa e nel sito www.euromaster-pneumatici.it

metediarioli.it

Per ogni pneumatico Hankook autocarro ricevi un buono sconto di 10 Euro. Per esempio se acquisti 10 pneumatici ricevi un buono sconto da 100 Euro.


DIAMO I NUMERI a cura di Emanuela Guccione

3,2,1... droni Consegnare con i droni? Per Ups è realtà. Il corriere espresso americano gli scorsi giorni ha annunciato di aver iniziato a testare l’utilizzo dei droni per le consegne in zone remote o di difficile accesso in collaborazione con CyPhy Works, azienda produttrice di droni. “Riteniamo - ha dichiarato Mark Wallace, senior vice president global engineering and sustainability di Ups - che i droni offrano un’eccellente soluzione alle consegne verso località remote in situazioni di emergenza, quando altri mezzi di trasporto non sono subito disponibili.” Il drone CyPhy utilizzato è

un sistema Parc (Persistent Aerial Reconnaissance and Communications). Alimentato a batteria, vola da solo, per cui non è necessario un lungo training. Ha la visione notturna e utilizza comunicazioni sicure che non possono essere intercettate o interrotte. Ricordiamo che ad agosto la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti, ha pubblicato delle nuove regole che hanno esteso l’utilizzo dei droni ad applicazioni commerciali, regole che secondo Ups rappresentano un passo avanti nella giusta direzione.

40.000 distributori Nel 2026 in tutto il mondo i distributori di metano attivi saranno circa 40.000, il 35 per cento in più rispetto ad oggi (26.700). A rivelarlo è uno studio dell’istituto di ricerca Navigant, diffuso in Italia dall’Osservatorio Federmetano. Una crescita dovuta alla diffusione di soluzioni tecnologiche innovative come il metano liquido (Gnl) e il dual-fuel (mix di gasolio e metano). “Anche in Italia - ha sottolineato Licia Balboni, a capo dell’Osservatorio Federmetano - le novità rappresentate da GNL, dual-fuel e, in un futuro ormai prossimo, biometano hanno raccolto un grande interesse da parte di una fascia di

consumatori che abitualmente non prendeva in considerazione la possibilità di usare mezzi a metano, come ad esempio gli autotrasportatori. Oggi anche le case produttrici di mezzi pesanti sono sempre più impegnate per far crescere la gamma di veicoli a metano sul mercato, e di pari passo aumenta anche il numero delle stazioni di rifornimento.” Recente è poi l’approvazione di uno schema di decreto legislativo da parte del CdM per il recepimento della normativa europea sui carburanti alternativi, la cosidetta DAFI, che rimuove di fatto gli ostacoli alla diffusione industriale del Gnl.

24 ore Quattordici autocarri, 90 autisti, 24 ore, 70mila metri quadrati: sono i numeri dell’ultima impresa targata Scania, il primo orologio al mondo di truck in movimento. In una pista di atterraggio deserta lo scorso settembre i mezzi sono stati sistemati in modo da formare un vero e proprio orologio. I veicoli che disegnavano la lancetta dei minuti hanno percorso una pista circolare ogni 60 secondi per 24 ore. Quelli della corsia

interna hanno mantenuto una velocità costante di 13 chilometri orari, mentre i più esterni si sono mossi a 53 chilometri orari. Quelli della lancetta delle ore si sono spostati più lentamente, un giro

Euro 4 Preoccupano i provvedimenti annunciati alla Stampa dal Comune di Milano. L'intenzione di vietare l'ingresso in Area C ai mezzi diesel Euro 4, l’estensionee della Zona a Traffico Limitato a buona parte del territorio cittadino e il paventato ritorno alle fasce orarie obbligatorie per l'attività di carico e scarico delle merci avranno forti ricadute sull'operatività e sui costi di esercizio 4 - N. 804 novembre 2016

completo ogni 12 ore. “Nel trasporto lungo raggio la sfida più impegnativa riguarda la puntualità e la precisione - ha dichiarato al termine delle ‘24 ore’ Elin Engström, autista di Scania che ha svolto un ruolo guida per gli altri autocarri della lancetta dei secondi - mantenere una velocità costante e seguire ogni secondo per 24 ore filate era la vera impresa. Tutti gli autisti dovevano muoversi in sincronia perfetta e con precisione” Ciò è stato possibile anche grazie ai servizi di connessione Scania che includono il monitoraggio in tempo reale e l’analisi dei dati.

delle imprese che si muovono in città. “Non possiamo che condannare - ha dichiarato Angelo Sirtori, Presidente di Fai Milano - queste misure di divieto, limitazioni, chiusure, attuate senza provvedimenti strutturali, anche semplici da realizzare e a costo zero, quali le piazzole di sosta per il carico scarico, il cui numero insufficiente e l'utilizzo abusivo da parte dei privati determinano la sosta in doppia/tripla fila, intasamento del traffico, con inevitabili gravi problemi di sicurezza della circolazione.” Si attendono sviluppi... www.vietrasportiweb.com


IVECO

CHI PRIMA ARRIVA, SI INCENTIVA!

IVECO, IL MODO PIÙ SEMPLICE PER RISPARMIARE. CORRI IN CONCESSIONARIA O CHIAMA SUBITO IL NUMERO VERDE!

INCENTIVI STATALI* SUI VEICOLI A TRAZIONE ALTERNATIVA E SUI VEICOLI DIESEL EURO VI DAILY

EUROCARGO

STRALIS

TRAKKER

1IXERS ½RS E )YVS(1)

1IXERS )YVS (MIWIP )YVS(2)

1IXERS ½RS E )YVS(3) (MIWIP )YVS(2)

(MIWIP )YVS(2)

)PIXXVMGS )YVS

-:)'3 Ç %0 893 *-%2'3 4)6 %-98%68- % 863:%6) 0% 7309>-32) 4-Ñ 7378)2-&-0) 4)6 8) ) 4)6 0´%1&-)28) 8- %74)88-%13 '32 92% +%11% '3140)8%1)28) 6-223:%8%

Incentivi rivolti ad aziende di trasporto conto terzi. Dettagli sul contributo statale erogato in base alle disposizioni previste dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prot. 243 del 19 luglio 2016. Il testo completo del Decreto, le istruzioni operative per la compilazione delle domande, i modelli di domanda sono disponibili sul sito www.mit.gov.it (1) 0´MQTSVXS HIP GSRXVMFYXS r HM )YVS TIV SKRM ZIMGSPS '2+ ½RS E X I )YVS WYM QSHIPPM 7-7,2 t. (2) L’importo del contributo è di 7.000 Euro per ogni veicolo diesel Euro VI (MTT maggiore o uguale a 11,5 t) a fronte di una rottamazione o radiazione in un Paese extra EU. (3) 0´MQTSVXS HIP GSRXVMFYXS r HM )YVS TIV SKRM veicolo CNG (gas naturale compresso) e 20.000 Euro per ogni veicolo LNG (gas naturale liquefatto) e C-LNG (doppia alimentazione gas naturale compresso e liquefatto).

*


.DALL’AUTODROMO DI MONZA.

give me five La kermesse, l’unica in Europa che offre la possibilità di testare truck e van di ultima generazione su un circuito della Formula 1, si è confermata un appuntamento imperdibile. In tremila ai box nonostante la pioggia

6 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com


di Tiziana Altieri

C

ronaca di un successo annunciato. Quello di TruckEmotion, l’evento dedicato all’universo del trasporto e della logistica andato in scena all’Autodromo di Monza dal 14 al 16 ottobre scorsi, organizzato da Casa Editrice la Fiaccola e TriplaE. L’ultima edizione, la quinta, si è chiusa con numeri da record. Nemmeno la pioggia che si è abbattuta incessantemente sul circuito nelle giornate di venerdì e sabato, è riuscita a spegnere l’entusiasmo dei driver di www.vietrasportiweb.com

truck e van: in oltre tremila hanno affollato i box per testare il meglio della produzione attuale su ben tre circuiti (veicoli commerciali, veicoli industriali e 4x4). Sulla griglia di partenza anche alcune attesissime premiere, mondiali o europee, come Scania S, International Truck of the Year 2017, Iveco Stralis Xp, Toyota Hi-Lux Euro 6 e Zero Petrolio di Lamberet, vincitore del Trailer Innovations Award 2017. Come ogni anno, poi, il paddock ha ospitato le esposizioni statiche. In vetrina veicoli, allestimenti, pneumatici, servizi dedicati a chi ha fatto dell’autotrasporto o della distribuzione il suo business. Un momento ideale, quindi, per far incontrare domanda e offerta, per parlare con gli specialisti, per conoscere cosa offre oggi il mercato alle aziende per renderle più competitive e performanti. E per scoprire cosa riserverà il futuro con, per esempio, l’Innovation Truck Continental, un vero e proprio concentrato delle più recenti tecnologie elettroniche che aiutano la guida e migliorano la sicurezza dei veicoli industriali. TruckEmotion è stato, poi, informazione con gli spazi dedicati alle assosiazioni di categoria e i tanti eventi aziendali. E, perché no, divertimento. Anche quest’anno la manifestazione ha ospitato il Gran Premio Carrelisti organizzato da Ungari Group per eleggere

il numero uno tra i carrelisti per abilità, precisione e destrezza. Frequentatissima anche l’area bambini con personale dedicato e gran via vai dal box ove è stata allestito un percorso a misura di (spettacolari e costosissimi) modellini. Ad animare il paddock ancora una volta è stato Massimo Biggi di Radio Number One.

Guardiamo avanti Mentre in pista truck e van hanno girato senza sosta, le sale dell’Autodromo hanno ospitato workshop e convegni. Temi caldi: la distribuzione e la logistica urbana anche in vista di un ulteriore incremento dell’e-commerce, il trasporto di alimenti e di farmaci e il suo ‘impatto’ sulla salute dei consumatori, vendita e riparazione dei veicoli industriali e commerciali con uno sguardo ai top performer e, infine, design come punto di partenza per sviluppare mezzi che conquistano la vista e sono campioni in efficienza. TruckEmotion e Van Emotion dunque come un grande contenitore che punta a soddisfare ogni visitatore. La manifestazione, nata in piena crisi per il settore, è riuscita ad affermarsi diventando un appuntamento annuale nel calendario dell’Autodromo e sta continuando a guardare avanti cercando nuove formule per avvicinare case costruttrici e dealer alle aziende di trasporto. Non facile in tempi di “se” e di “ma” ma chi gioca da protagonista non si arrende. Stay tuned per il 2017... N. 804 novembre 2016 - 7


Tante sono state le prove - in pista e fuori nella tre giorni di truckEmotion / vanEmotion. Un record, che polverizza quello fatto registrare già lo scorso anno, quando 6 si sfiorarono i tremila test drive. Tutto ciò nonostante il tifone del venerdì, che ha costretto a stoppare le guide per oltre quaranta minuti e la pioggia battente del sabato, accompagnata da un freddo pungente quasi invernale. Eppure è stato un successone, che conferma la kermesse monzese come il più importante evento ‘hands on wheel’ del settore camionistico, del van e adesso anche del veicolo commerciale 4x4. L’unico dove saggiare in prima persona il meglio della produzione mondiale. Perché meglio di vedere e toccare, c’è... guidare.

7 Curve di Lesmo

5 4

Curva del Serraglio Variante della Roggia

Curva Biassono

3

1^ Variante

2

1

.UN TRIONFO.

Tremilacinqu senza sosta anche le prove dei veicoli commerciali, molti di loro zavorrati. quest’anno a sfidarsi sul ‘lungo’ di monza c’erano, per ford, il grosso transit e il più compatto transit custom euro 6; per iveco, il daily hi-matic euro 6; per peugeot, il nuovo expert, il traveller mix e la 308 mix, tutti euro 6; per la debuttante toyota, i neonati furgoni proace; infine per volkswagen, niente meno che il transporter di sesta generazione affiancato dal caddy maxi, anch’essi in salsa euro 6. in alcuni momenti, la pit lane è stata affollatissima di mezzi in prova.

8 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com


Percorso Van Percorso Off-Road Percorso Truck

Variante Ascari

8 9

Dopo l’esperimento di due anni fa coi soli mezzi targati Volkswagen, torna - e sarà così ogni edizione - l’area off-road, dedicata ai veicoli da lavoro 4x4. Protagonisti, stavolta, tre pick-up e un combi, a dura prova sul tracciato ricavato in parte sugli sterrati adiacenti il circuito e per la restante porzione sulla sopraelevata dello storico anello ad alta velocità. In prova, il fiammante hilux euro 6 di toyota, il ford ranger wildtrak protagonista di uno dei nostri ‘fuori di test’, il peugeot partner trasformato dallo specialista dangel e il fiat fullback.

10 Curva Parabolica

Start

Finish

11

+18%

ecentosette uecentosette

Pronti, via! Tutti a provare la novità del momento, lo scania S 730, per la prima volta al mondo su strada, anzi su pista. ma da guidare c’erano anche l’iveco stralis xp (altra 1^ visione super gettonata), i man tgx (uno dei quali col d38), i mercedes-benz actros, i renault T e i volvo fh con cambio a doppia frizione. Una sorta di luna park del camion, l’unico al momndo dov’è possibile provare i truck agganciati e zavorrati! Chi altri se non truckemotion?

N. 804 novembre 2016 - 9


.CONVEGNI&WORKSHOP

tanta VOGLIA D Ancora una volta truckEmotion ha fornito il palcoscenico ideale per una discussione sulle tematiche più attuali per il mondo del trasporto. Trenta gli specialisti coinvolti per scoprire i tanti punti di vista La città che scorre Relatori: Franco Fenoglio, Presidente e AD Italscania, Massimo Marciani, Presidente del Comitato AIPCR, Antonio Malvestio,Presidente Freight Leaders Council, Alessio Sitran, Business Development Manager Divisione Tachigrafi, Telematica&Servizi Continental Automotive Trading Italia, Paolo Guglielminetti, Associate Partner di PwC, Fabrizio Arena, Partner Arthur D. Little Moderatore: Marco Comelli,Principal Consultant Studio Comelli Distribuzione e logistica urbana, connettività e sostenibilità nei trasporti: questi i grandi temi del convegno di apertura introdotto da Franco Fenoglio, che ha ricordato come in Italia il trasporto su gomma svolga un ruolo fondamentale con oltre l’85,0 per cento delle merci che viaggia su strada. “È un settore - ha detto - che sta affrontando importanti sfide: la crescente urbanizzazione, in particolare, e l’aumento della domanda di mobilità di beni con un consistente impatto sull’ambiente, sull’economia e la società. Scania investe costantemente in innovazione e sostenibilità, operando secondo un approccio strutturato e basato su tre pilastri: lo smart transport, l'efficienza energetica e i carburanti alternativi”. Le Case costruttrici, insomma, fanno la loro parte ma le istituzioni? “Dovrebbero favorire - ha aggiunto il presidente di Italscania - la sicurezza, la sostenibilità economica e ambientale del sistema di trasporto attraverso lo stimolo al rinnovo del parco circolante italiano, attualmente il più vecchio in Europa con solo il 3,5 per cento dei veicoli Euro 6”. E sul trasporto urbano e sulle problematiche legate allo sviluppo dell’e-commerce si è soffermato Massimo Marciani che ha evidenziato come la connettività potrà essere la chiave di volta. “Non c’è solo - ha detto - un problema di congestione del traffico, a rischio c’è anche la salute: ogni anno nel mondo 6,5 milioni di persone muoiono a causa di patologie legate all’inquinamento. Le dinamiche proprie del10 - N. 804 novembre 2016

l’e-commerce debbono essere comprese, gestite e inserite in uno sviluppo sostenibile della città imponendo ai pianificatori locali una conoscenza puntuale e una crescita culturale sui temi legati alla logistica urbana e all’impatto che questo settore dell’economia può avere sui nostri territori”. Ma quanto costa oggi non essere sostenibili? A rispondere alla domanda ci ha pensato Antonio Malvestio che ha approfondito la questione nel Quaderno n°25 del Freight Leaders Council. “A pagare il prezzo più alto è la nostra salute e l’ambiente. Bisogna lavorare sui mezzi di trasporto, sulla logistica, sull’intermodalità perché chi è sostenibile costa meno e riesce a essere più competitivo. La coscienza della sostenibilità come possibilità si sta diffondendo e chi non saprà migliorare rapidamente l’impronta ecologica si troverà fuori mercato”. A chiudere la sessione, Alessio Sitran, Business Development Manager di Continental ATI, che si è soffermato sulla definizione di guida autonoma e connessa e ha evidenziato i possibili benefici e le potenziali sfide che sottostanno al suo sviluppo con un’attenzione particolare alla riduzione dell’incidentalità stradale. “Un ruolo importante - ha notato può ricoprirlo la digitalizzazione dei veicoli nell’ambito della logistica e della distribuzione urbana, la più complessa”.

Talk di design Relatori: Kristofer Hansén, Responsabile Styling e Industrial Design Scania, Roberto Piatti, Ceo Torino design, Mirko Gabellini, designer freelance Moderatore: Marta Cinti, Redattrice Auto&Design Avete mai giocato a “se fosse un animale sarebbe...?”. Pensate alla cabina di Scania Serie S, Truck of the Year 2017, e provate a rispondere. Una tigre? A truckEmotion si è parlato di progettazione, stile, ergonomia e funzionalità. In www.vietrasportiweb.com


I CONFRONTO una parola: design. Per una volta dunque, sotto i riflettori non motori o pneumatici ma quella che Kristofer Hansén definisce la “funzionalità estetica”. Nella filosofia Scania, creare significa “esplorare in tutte le direzioni, anche in modo selvaggio.” E siccome“per immaginarsi il futuro bisogna conoscere il passato, per l’interno della cabina è stato fatto un grande lavoro di ricerca di elementi identificativi di Scania in tutto il mondo”. Immagini e parole che sono state ordinate per famiglie, scremate, ridotte a tre e infine a una. “A questo punto bisogna distillare il prodotto e connettere tutti i livelli dell'azienda. Poi, prima degli investimenti decisivi, si realizza un rendering grafico.” Analogo il processo creativo dell’esterno. Identificato “il termine guida, atletico, il disegno della tigre ha convinto gli investitori, le linee caratterizzanti hanno messo d’accordo chi progetta e chi realizza. E si è arrivati finalmente all’autocarro che avete provato in pista.” Ancora a livello di concept è invece il truck Iveco illustrato da Michael Robinson, Ceo e design director Ed Design. Amante del Bernini e del Canova, Robinson si è spinto al 2030, quando il truck “zero incidenti, zero fatica, zero emissioni, potrebbe essere messo in produzione.” Intanto, il designer ha invitato a uscire dallo stereotipo del “camionista tatuaggi e canottiera che invece sta lasciando il posto a un business man.” Proprio come per la cabina è tempo di fare un salto di qualità, considerando che “il camionista - ha sottolineato Roberto Piatti, Ceo Torino Design - svolge pratiche che richiedono una miriade di funzioni.” Per il costruttore russo Kamaz, Torino Design ha presentato lo scorso anno a Mosca il concept di un veicolo per il quale “ci siamo dati i vincoli millimetrici della cabina del Mercedes Actros, rivoluzionandolo al suo interno.” Ed ecco il pavimento tapis roulant, una postazione cinema, il sedile con le sospensioni elettromagnetiche e, nella parte posteriore, la doccia, il wc chimico, un modulo che scorre e contiene il frigorifero… “Pur essendo un concept - ha ribadito il designer italiano - è riproducibile domani.” Sono invece già realizzate le opere di Mirko Gabellini, designer freelance che si è “sempre concentrato sui rimorchi.” Se a Jerez avete visitato l’hospitality D-Mobile che “apre le pareti ad ali di gabbiano”, se a Wimbledon avete preso il caffè in un’Ape Piaggio sotto “ali che vibrano appena”; se avete assaggiato streetfood nella ‘roulottina di Uliassi’, www.vietrasportiweb.com

beh... avete avuto un incontro ravvicinato con l’arte non convenzionale di Gabellini.

Tutto questo sarà tuo o no? Presentazione ricerca Asap Relatori: Lucrezia Songini, ricercatrice Asap, Paolo Gaiardelli, ricercatore Asap, Salvatore Tomaselli, Professore Associato di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’Università di Palermo Moderatore: Giuseppe Guzzardi, direttore Vie&Trasporti Sono tantissime le aziende familiari in Italia, circa il 90 per cento. Anche nel mondo della vendita e della riparazione dei veicoli industriali è quella della famiglia la ‘formula’ più diffusa. Un bene o un male? Sul tema ha indagato Asap Service Management Forum. Ebbene gli aspetti positivi sono parecchi ma anche i rischi non mancano. Prima fra tutti, la chiusura al contributo di non familiari all’interno della gestione dell’azienda che spesso comporta la mancanza di figure oggi indispensabili per il business. “Un’impresa familiare - ha commentato Lucrezia Songini, - è un’organizzazione molto più complessa di un’impresa manageriale. Vede infatti il coinvolgimento di tre sfere, quella della proprietà, della famiglia e dell’impresa, ciascuna delle quali può perseguire obiettivi diversi. Sono, quindi, indispensabili meccanismi per gestire gli eventuali conflitti: strumenti e organi di governance, sistemi manageriali.” Figli, cugini, zii, nipoti in azienda devono, quindi, avere un ruolo definito e devono essere coordinati esattamente come qualsiasi altro dipendente, stabilendo una gerarchia in funzione del ruolo ricoperto. Rapporti informali nel luogo di lavoro devono diventare formali, pena il caos. “Queste aziende - ha continuato Lucrezia Songini - non puntano solo a un risultato di tipo economico-finanziario, vogliono preservare nel tempo il loro valore socio-emozionale. Spesso nella loro area di azione sono considerate delle vere e proprie istituzioni.” Imprese con una marcia in più dove si lavora con passione e onestà senza guardare la lancetta delle ore. Il momento più difficile per loro? Quello del passaggio generazionale, raramente si arriva alla terza generazione. A comN. 804 novembre 2016 - 11


mentare lo studio imprenditori dalla prima alla quarta generazione: Nicola Arduini, Luciano Barelli, Giuseppe Barelli, Eugenio Miccone, Gianandrea Ferrajoli e Roberto Savoini. Il loro consiglio? Entrare in azienda in punta di piedi. Le conclusioni sono state affidate a Salvatore Tomaselli che ha sottolineato gli aspetti delle aziende familiari vincenti: gerarchia, regole, e tanta preparazione...

La città che si nutre Relatori: Maurizio sala, Automotive Senior Consultant, Paolo Volta, docente di economia dei trasporti, Claudia rossi, Vicepresidente dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari, Agostino Macrì, Responsabile Alimenti Unione Nazionale Consumatori, Oliviero Gregorelli, Presidente Mercati Associati, Antonello Serafini, Direttore Commerciale Lamberet, Marco Posso, Responsabile IT Brivio&vifganò, Maonica Lazzari, Marketing Manager Melform Bonetto Group, Matteo Lorenzo de Campo, AD Gruppo Maganetti Moderatore: Giuseppe Guzzardi, Direttore Vie&Trasporti Trasporto degli alimenti tema centrale della seconda giornata che ha visto la partecipazione dell’Osservatorio Interdisciplinare sul Trasporto Alimenti attraverso la voce di Giuseppe Guzzardi, Direttore Generale .“Lo scorso anno, nell’ambito del Food’n’Motion”- ha ricordato - abbiamo affrontato il complesso tema del trasporto degli alimenti in sicurezza e qualità: da quell’evento, è partito un percorso che ha portato alla nascita dell’OITA. Abbiamo anche avviato l’esame delle specifiche problematiche del trasporto stradale in regime ATP di prodotti alimentari freschi e freschissimi, che costituisce l’unico segmento di mercato in continua cre-

Un premio per tutto il team Scania TruckEmotion ha fatto da cornice alla consegna italiana dell’International Truck of the Year 2017, il premio che viene assegnato ogni anno da una giuria di giornalisti specializzati al camion che ha più contribuito al miglioramento del trasporto nell’ottica della sostenibilità e dell’efficienza, quest’anno conquistato dalla nuova Serie S Scania. A riceverlo Franco Fenoglio, presidente e Amministratore Delegato di Italscania e Kristofer Hansèn, progettista capo dell’S, Head of Styling and Industrial Design di Scania. “Questo riconoscimento - ha commentato Franco Fenoglio - premia tutta la squadra. Per questo sono particolarmente lieto di condividerlo con Kristofer Hansèn”. A consegnarlo è stato Gianenrico Griffini, presidente della giuria e giornalista di Vie&Trasporti, testata che rappresenta l’Itoy in Italia. Al centro Franco Fenoglio, presidente Italscania che insieme a Kristofer Hansen, Responsabile Styling e Industrial Design Scania (a destra) ha ricevuto il premio International Van of the Year dal presidente della giuria, Gianenrico Griffini.

12 - N. 804 novembre 2016

scita, ed è destinato a svilupparsi ulteriormente negli anni a venire. Oggi stiamo verificando quali problemi sono in via di soluzione e quali nodi devono ancora essere sciolti, sia sul piano interno, sia a livello internazionale: fra questi, l’informatizzazione delle procedure, la razionalizzazione dei controlli, l’applicazione uniforme dell’Accordo ATP, il mantenimento della catena del freddo durante la supply chain. L’obiettivo è quello di offrire agli organi decisionali un contributo di idee per ottimizzare questo comparto, cruciale per la salute dei cittadini.” Primo miglio al centro della presentazione di Paolo Volta. “Cosa mangiamo, quando e dove compriamo i generi alimentari sono momenti strettamente legati a forme di organizzazione che coinvolgono una notevole quantità di elementi che vanno dagli stili di vita individuali fino a componenti di lungo periodo della socioeconomia. Trasporto e packaging rappresentano i pilastri del primo miglio della logistica alimentare; una supply chain ove è fondamentale la collaborazione attiva tra i vari attori”. Le lezioni magistrali sono state chiuse da Claudia Rossi, che si è concentrata sull’impatto che il trasporto può avere sull’acqua minerale in bottiglia. Il ruolo di commentatori è stato affidato a Oliviero Gregorelli e a Agostino Macrì. A seguire le testimonianze di ‘eccellenze’ impegnate nel trasporto a temperatura controllata: Lamberet, Brivio & Viganò, Melform Bonetto Group e Maganetti Spedizioni.

Stati Generali del Service Relatori: Silvano Stellini, Presidente Fondazione Last, Its Logistica Verona, Lucrezia Songini, ricercatrice Asap, Paolo Gaiardelli, ricercatore Asap, Elisabetta Pascoli, Gruppo Pascoli, Eugenio Paese, Responsabile Service SOS24 l’Officina, Gianandrea Ferrajoli, Coordinatore nazionale Federauto Trucks Moderatore: Giuseppe Perrotta, Service Manager Eurodiesel Lo studio Asap sul rapporto performance delle aziende di autoriparazione di truck/van e servizi offerti ha aperto l’ultimo dei workshop di truckEmotion. Quanti e quali servizi si devono proporre per diventare top performer? “Le nostre interviste - ha commentato Paolo Gaiardelli - mostrano chiaramente che tutto dipende da dove è posizionata l’attività. Vicino alle grandi vie di comunicazione sono richiesti un grandissimo numero di servizi (dall’assistenza 24 ore su 24, alla capacità di intervenire su allestimenti/semirimorchi, pneumatici etc.), nei contesti urbani spesso invece non vince chi offre di più ma semplicemente chi sa farlo meglio. E questa è un’altra tendenza che notiamo: se in passato si offrivano servizi perché lo richiedevano le case madri, oggi lo si fa perché ci si è accorti che migliorano la reddittività e sono indispensabili per competere”. Quali sono o saranno le grandi direttrici lo ha spiegato Silvano Stellini: quelle toccate dalla ‘Banana Blu’. L’incontro si è chiuso con la testimonianza di alcuni attori della scena della vendita e dell’assistenza: Elisabetta Pascoli del Gruppo Pascoli che sta lanciando la rete di riparazione Supernova, Eugenio Paese di SOS 24 ore officina e Gianandrea Ferrajoli che ha puntato su digitalizzazione e web per migliorare (con successo) il fatturato della sua azienda, la Mecar di Salerno. www.vietrasportiweb.com


diamo forma alle tue emozioni

volvo fh performance edition


PROVA SU STRADA N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test. Si ringrazia per la gentile collaborazione il Gruppo Centro Edile di Villasanta.

Volkswagen Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion Euro 6

Buono per tutte Monza km 60 Cascina Gobba

Carugate km 62,5

126 m km 0,0

km 102,8

141 m Fulvio Testi km 52,7 Assago km 28,6

116 m

C.A.M.M. km 6,7

San Giuliano km 17,0

14 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com


PROVA SU STRADA

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt804vwT6

ile stagioni Telemetria

Ottima per chi deve trasportare ovunque e con qualsiasi condizioni climatica, purché la portata non sia una questione di ‘vita o di morte’. È la versione a quattro ruote motrici del recente T6, un veicolo rimasto fedelissimo alla tradizione. Forse pure troppo Tara veicolo (kg) 2.038 1.600

1.800

2.000

2.200

2.400

2.600

1.600

1.800

2.000

2.200

2.400

2.600

2.800

3.000

50’’

lento

Giri @ 90 km/h 1.250 1.200

1.400

Giri @ 130 km/h 2.120 2.000

2.200

Accelerazione 0-130 km/h (secondi) 22”,41 veloce

20’’

40’’

10,72 13

12

11

10

alto

Consumo AdBlue (%) 5,214 2% 4%

6%

8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%

Media oraria (km/h)

60

50

www.vietrasportiweb.com

statale città autostrada Milano Gobba (126 m) Milano Assago (116 m) Milano Assago (116 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano Gobba (126 m) TOTALI:

Km

Tempo

Velocità km/h

28,6

23’

74,6

24,1

46’

31,4

50,1 102,8

54’ 2h03’

55,7 50,1

Consumo km/l (l/100)

10,72 (9,33)

Diesel consumato = 9,59 litri. Urea consumata = 0,5 litri, pari al 5,214% del gasolio rabboccato

50,1 70

di Gianluca Ventura foto di John Next

MEDIE ORARIE & CONSUMI

30’’

Consumo carburante (km/l)

basso

Che ci sia sole, pioggia, neve o tiri vento, questo va. E qui ne abbiamo la certezza matematica. Se a ciò poi aggiungete che c’è il favoloso cambio robotizzato a doppia frizione Dsg, beh allora ci si andrà anche in completa comodità. Versatilità e comfort di guida alla fine però si pagano. Non solo sul fronte del prezzo (non proprio popolare), quanto soprattutto sul fronte della portata, che si ferma a meno di sette quintali: suppergiù quanto un Fiat Fiorino. Poca roba per un furgone che di massa totale a terra fa 2,8 tonnellate. Un risultato su cui influsce anche la scelta fatta da Volkswagen di puntare su un motore 2 litri, quando parte del mondo under 35 va sempre più verso il litro e mezzo.

40

30

20

Peso durante la prova = 2.780 chilogrammi. Fabbricato in Germania. Prezzo, al netto di optional e Iva, del furgone passo corto, tetto basso 2.0 Tdi 150 Cv con cambio Dsg E6 S&S: € 31.060.

N. 804 novembre 2016 - 15


PROVA SU STRADA

Alla guida

Interno

Al volante è però sempre un sicurezza. Il peso in stiva, va da sé, non si sente affatto e la tenuta di strada è sicuramente al vertice della categoria (d’altronde ha pure quattro ruote motrici...). Quanto al tiro complessivo del motore, non ci sono dubbi: la cilindrata premia sotto il punto di vista della coppia (che è direttamente proporzionale a essa) e la spinta si sente di brutto. Basta vedere ai dati sull’accelerazione da zero a cento fatti registrare in prova per capire la pasta di cui è fatto. E di cui è fatto anche il cambio robotizzato Dsg a sette rapporti, i cui passaggi di marcia sono degni di una vettura sportiva d’alta gamma. I consumi? Al pari di un 4x2 con cambio meccanico, con dispendi di urea decisamente contenuti.

In cabina Quella era e quella è. L’elenco delle prime visioni è risicato e c’è da fare la caccia alle differenze per capire cos’è cambiato. PRESTAZIONI A CONFRONTO Modello

Potenza Coppia kW/Cv Nm Ford 96/130 385 Transit Custom 290 2.0 Tdci E6b Toyota 85/115 300 Proace 1.6 D115 E6b Volkswagen 110/150 340 Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion E6b

Minime le modifiche alla plancia nel passaggio dal T5 al T6, riconoscibile dai posacenere estraibili. Sotto, da sinistra, il cluster ridisegnato, il cielo sempre privo d’imperiale né specchi di cortesia nelle alette, la vasca portaoggetti approfondita e il devio luci col portaoggetti ridisegnato. In basso, i comandi vetri/specchi sulla porta conducente, il gavone sotto la panchetta, i sedili e la regolazione del volante.

Le misure rilevate

MISTER METRO

0

Marce n° 6

Consumo km/l 10,84

6

10,40

7

10,72

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale urea e media oraria.

1

2

3

4

5

6

7

8

Cabina (mm)

Vano di carico (mm)

Ingombri dichiarati (mm)

Masse (kg)

Lunghezza (utile/max) 700/1.575 Larghezza (utile/max) 1.530/1.730 Altezza interna 1.370 Larghezza porta (utile/max) 645/830 Altezza porta (utile/max) 1.220/1.330 Diametro volante 370 Varco tra sedile e leva del cambio 155

Lunghezza (utile/max) 2.360/2.550 Larghezza (utile/max) 1.570/1.750 Altezza 1.420 Larghezza tra passaruota 1.240 Altezza soglia carico posteriore 550 Larghezza porta posteriore 1.450 Altezza porta posteriore (utile/max) 1.300/1.380 Angolo apertura porta posteriore 90°/180° Larghezza porta laterale (utile/max) 1.010/1.060 Altezza porta laterale (utile/max) 1.290/1.350 Altezza soglia carico lat. 510

Lunghezza 4.904 Larghezza 1.904 Altezza massima da terra 1.990 Passo 3.000 Sbalzo anteriore 908 Sbalzo posteriore 993 Carreggiata anteriore 1.628 Carreggiata posteriore 1.628 Diametro di volta 11.900 Lunghezza utile vano di carico 2.324 Larghezza vano di carico 1.700 Larghezza tra passaruota 1.244 Altezza vano di carico 1.410 Altezza soglia carico post. 568 Volume vano di carico m3 5,8

Tara (con conducente) Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Portata utile Peso totale a terra

16 - N. 804 novembre 2016

9

10

2.113 1.600 1.550 687 2.800

www.vietrasportiweb.com

11


PROVA SU STRADA

Esterno

E allora ve lo diciamo noi. Nella parte superiore della plancia viene scavata un po’ di più la vaschetta centrale e alle due estremità laterali compaiono degli scassi tonbi che possono accogliere o dei posacenere estraibili o delle bottigliutte da mezzo litro. I minuscoli vani ricavati sotto le bocchette laterali - ridisegnate - subiscono una modifica nella forma, ma non nella la capacità e anche i restanti portoggetti - di serie, eccetto uno, tutti a giorno - rimangono sostenzialmente buoni per carte o simili, non certo per oggetti fragili o visibili a chiunque. Compare sì una presa Usb nei pressi dei comadi areazione, ma poi c’è il problema di dove riporre smartphone o tablet senza rischiare il capitombolo. La penisola che accoglie la leva del cambio abbandona la forma tonda in favore di quella pentagonale e ancora niente specchietti di cortesia per le alette parasole. Pratico il vano accessibile alzando le sedute della panchetta (nel mezzo ha un sostegno sedile che impiccia), largo 700 millimetri, alto 290 e lungo da 300 a 360.

VAN HIT AdBlue % 7,384

Velocità km/h 50,6

Acceler. Peso 0-130 km/h kg 30’’,50 2.860

Index Pubbl. performance n° 475,5 802

13,158

49,3

31’’,03

2.500

460,0

803

5,214

50,1

22”,41

2.780

475,4

804

Alcune viste, posteriori, laterali e anteriori del T6, che offre la seconda porta scorrevole laterale in opzione. Le porte a doppio battente sul retro si aprono di 180 gradi, mentre nel vano di carico sono previsti sei occhioni d’ancoraggio a pavimento più due totali sui montanti centrali. La parete divisoria bombata del vano di carico è metallica e con oblò. Purtroppo non è previsto alcun vano passante con la cabina.

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

Trasmissione

Sospensioni

Design

Il veicolo monta il cambio robotizzato a doppia frizione Dsg. La trazione è integrale.

Su avantreno e retrotreno monta sospensioni a ruote indipendenti. Davanti di tipo McPherson, dietro a bracci obliqui con molle elicoidali e ammortizzatori. Barra antirollio anteriore e posteriore.

Un classico sempreverde, sviluppato internamente da Volkswagen in quel di Wolfsburg. A capo di tutto il centro design c’è il lecchese Walter de Silva.

Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a Retro

Rapporto 3,600 2,273 1,531 1,122 1,176 0,951 0,796 4,170

www.vietrasportiweb.com

16

17

18

19

20

21

22

Meteo & traffico

Freni L’impianto frenante prevede dischi su tutte le ruote, nel caso in acciaio da 16 pollici con pneumatici Hankook Ra28E Lt taglia 205/65 (107/105T). Di serie ci sono Abs ed Esp. Assistenza alle partenze in salita optional.

N. 804 novembre 2016 - 17

23

2


PROVA SU STRADA

Nel vano di carico

Sottopelle

Rivestito nella sola fascia bassa, il vano di carico resta identico a quello dell’edizione precedente, con gli otto occhioni totali e una paratia metallica chiusa dotata di oblò fisso, leggermente concava nella zona inferiore, per dare più spazio a oggeti lunghi e sottili, come pali o assi.

Aspetto esterno Cambia solo il disegno luminoso dei gruppi ottici posteriori; minimamente quello di calandra e paraurti anteriore, oltre alla posizione più disegno delle gemme laterali.

Meccanica Cubatura invariata rispetto alla versione Euro 5 per il due litri scarsi Ea288, montato trasversalmente e con inclinazione di otto gradi verso l’anteriore. Qui è nella taratura da 110 kW ed è abbinato al cambio robotizzato, adattao quindi anche col sistema di trazione 4Motion. Dove la ripartizione della forza motrice tra l’asse anteriore e quello posteriore avviene automaticamente attraverso la frizione Haldex (anch’essa rivista), funzionante in bagno d’olio a comando elettroidraulico direttamente flangiata sul differenziale posteriore. La procedura di regolazione continua viene effettuata da una centralina che prende in considerazione slittamento, condizioni di maneggevolezza e coppia di trazione. In cabina, nessuna possibilità d’influire sul tipo marcia, se non quella di bloccare o meno il differenziale posteriore attraverso un bottone sulla plancia.

Sopra, l’Ea288 montato in posizione trasversale anche sulla versione 4Motion. Sotto, da sinistra, avantreno più retrotreno a ruote indipendenti, tocca sfilare una paratia per raggiungere la scatoletta dei fusibili nel vano motore e il cilindretto idraulico che tiene sollevato il cofano. In basso, sempre da sinistra, i bocchettoni gasolio e AdBlue, il badge, la leva del Dsg e la presa Usb/Aux affiancata dal bloccaggio differenziale.

MOTORE Specifiche Marca e modello Vw Ea288 Architettura 4 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 81 x 95,5 Cilindrata (cc) 1.968 Rapporto di compressione 15,5:1 Distribuzione bialbero a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Garrett Vgt/sì Sistema d’iniezione common rail

18 - N. 804 novembre 2016

0

1

2

Pressione d’iniezione (bar) 2.000 Peso a secco (kg) n.d. Capacità coppa dell’olio (l) 7 Potenza (kW(Cv)/giri) 110(150)/3.250 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 56,03(76,20) Coppia (Nm/giri) 340/1.500-3.000 Coppia specifica (Nm/l) 172,93 Riserva di coppia (%) 5 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) n.d. Inquinanti (omologazione/ sistema) Euro 6/Egr+Dpf+Scr

3

4

5

6

7

8

Potenza

9

10

11

12

13

Coppia

kW

Nm

rpm

rpm

www.vietrasportiweb.com

14



ESCLUSIVO

Tre generazioni di camion a confronto

Consumi in picchiata Nel giro di soli vent’anni, i dispendi di gasolio dei pesanti sono diminuiti quasi del 22 per cento. Lo dice un test comparativo condotto dalla Dekra in Germania sui veicoli di Mercedes-Benz

di Gianenrico Griffini

I

mezzi di trasporto hanno fatto passi da gigante negli ultimi vent’anni. Non solo sotto il profilo del miglioramento della sicurezza e del comfort degli abitacoli, ma soprattutto dal punto di vista della riduzione delle emissioni inquinanti e dei consumi di gasolio. Che sono calati di circa il 22 per cento dal 1996 a oggi, come ha dimostrato un test comparativo condotto

20 - N. 804 novembre 2016

Sotto, lo schieramento dei tre modelli che hanno partecipato al test comparativo sui consumi condotto in Germania dalla Dekra. A fianco, la compilazione del disco del cronotachigrafo dell’Sk e, sotto, la verifica della temperatura del gasolio nel serbatoio.

dalla Dekra in Germania con tre generazioni di trattori per il lungo raggio di Mercedes-Benz. La prova ha riguardato un Sk 1844 Euro 2 del 1996, un Actros 1846 Euro 3 del 2003 e un Actros di recente produzione, un 1845 Euro 6 del 2016. La riduzione dei consumi a doppia cifra è stata accompagnata da una diminuzione ancora più drastica - di fatto, qua-

si un azzeramento - dei principali inquinanti: -94,3 per cento di ossidi d’azoto (NOx) nel passaggio da Euro 2 a 6 e -96 per cento per il particolato (Pm).

Procedure rigorose Il test, supervisionato dalla Dekra Automotive, si è svolto in Germania su un percorso lungo 1.536 chilometri con tre autoarticolati da 40 tonnellate di www.vietrasportiweb.com


ESCLUSIVO

Oltre l’orizzonte del diesel I veicoli tradizionali con motorizzazione diesel hanno ancora un ampio margine di miglioramento sotto il profilo dei consumi di gasolio. Durante l’ultima edizione del Salone di Hannover (Iaa), per esempio, MercedesBenz e Krone hanno annunciato i risultati di un test congiunto, condotto con un trattore Actros di ultima generazione (equipaggiato con la più recente versione del propulsore Om 471 di 12,8 litri) abbinato a un semirimorchio aerodinamicamente ottimizzato, un Krone Profi Liner Efficiency. Rispetto a un autoarticolato standard del 2014, la diminuzione dei dispendi di carburante è stata del 18-20 per cento. Altri significativi miglioramenti - per la riduzione dei consumi e delle emissioni di anidride carbonica, direttamente proporzionali ai primi - possono arrivare dai corsi di guida economica per i conducenti, dal miglioramento della logistica del trasporto su strada e dall’impiego di combinazioni di veicoli più lunghe di quelle attualmente ammesse sulle strade d’Europa. Malgrado tutto ciò, i costruttori di camion stanno già guardando oltre l’orizzonte del diesel, a quella che potrebbe essere la realtà del trasporto su gomma all’inizio del prossimo decennio. Rientra in questa visione del futuro la presentazione da parte di Mercedes-Benz dell’Urban eTruck, un tre assi da distribuzione elettrico con un raggio d’azione di circa 200 chilometri.

La ‘sete’ dei camion dal 1996 a oggi (in l/100 km)

peso complessivo. L’Sk era equipaggiato con pneumatici Michelin Xda/Xza 295/80 R 22.5 (molto diffusi nel 1996), mentre l’Actros 1846 Euro 3 ha utilizzato i Multiway 315/70 R 22.5, la stessa misura dei pneumatici a bassa resistenza di rotolamento montati sull’Actros 1845 Euro 6. Sui primi due veicoli era presente un cruise control convenzionale, mentre l’Actros di ultima generawww.vietrasportiweb.com

zione ha utilizzato nel corso del test il cambio predittivo Ppc, in grado di effettuare in automatico passaggi di rapporto in funzione dell’andamento del percorso. Il risultato finale di consumo in litri per 100 chilometri - grafico a fianco - è impressionante. Il calo dei dispendi di gasolio è stato accompagnato da un’analoga diminuzione delle emissioni di anidride carbonica.

+21.8% +8.3%

40 l 30 l 20 l 10 l

Euro 2 40,8

Euro 3 37,4

Euro 6 31,9

Sk 1996

Actros 2003

Actros 2016

N. 804 novembre 2016 - 21


ANTEPRIMA

1 - 29 BREVETTI Z Truck, Zero stress. La cabina è stata progettata intorno all’autista e si può riconfigurare in base alle differenti condizioni di guida (urbana, autostradale o automatizzata) e alle varie attività della giornata (lavorative o di relax). Sviluppata dal CNH Industrial Design Centre, permette di immaginare come la guida automatizzata potrà cambiare il ruolo del driver, che trascorrerà meno tempo al volante e di più nelle attività d’ufficio. Quando il veicolo è parcheggiato, il conducente può riconfigurare l’abitacolo per sfruttare al meglio la parte living e di condivisione. La parete scorrevole posteriore si muove automaticamente, aggiungendo 500 millimetri di lunghezza all’interno: in questo modo il letto pieghevole, la doccia, la cucina, il frigorifero, il lavabo e la zona entertainment sono a portata di mano. Efficiente il nuovo sistema di aria condizionata che crea le condizioni climatiche ideali intorno al posto guida senza getti d’aria diretti.

2 - ZERO INCIDENTI L’interfaccia uomo-

macchina è progettata per garantire piena e completa visibilità e per fornire informazioni adattive. Quelle relative alle funzioni del camion vengono visualizzate sul parabrezza smart quando necessario e cambiano in base alle esigenze del conducente. Il sedile, il sistema del volante, la pedaliera e la console formano un’unità riconfigurabile dotata di sospensioni indipendenti da quelle della cabina per una guida più confortevole. Grazie alla maggiore efficacia dei sistemi di sicurezza e di prevenzione attivi e ai sensori attorno al veicolo che consentono un’evoluzione verso la guida automatizzata Z Truck punta all’obiettivo ero incidenti.

3 - TECNOLOGIA LNG Z Truck è alimentato a bioLng, derivato da biogas raffinati. Il motore eroga una potenza di 338 kW (460 Cv) e 2000 Nm di coppia massima e lavora in tandem con il cambio automatizzato a 16 velocità con Powershift nelle marce superiori. Petronas Lubricants International ha supportato lo sviluppo di questo prototipo fornendo oli motore a bassa viscosità Urania che ne incrementano ulteriormente l’efficienza. Un sistema a ciclo Rankine che utilizza i gas di scarico come fonte di calore per il recupero dell’energia permette un ulteriore risparmio di carburante durante la guida.

4 - MICHELIN X LINE ENERGY

I pneumatici che monta il prototipo sono quelli che hanno guadagnato la classe AAA in resistenza al rotolamento, che consentono un risparmio fino ad un litro di carburante ogni 100 chilometri. Sono dotati di etichette RFID in grado di fornire informazioni dettagliate sul loro utilizzo (usura, prestazioni o temperatura) e integrano il Tmps, sistema di controllo della pressione.

5 - SERBATOI IN ALLUMINIO ISOLATO

Sono stati sviluppati insieme a Sag, i due serbatoi con una singola ricarica in alluminio isolato con un nuovo sistema Mli (Multi Layer Insulation), un foglio retro-riflettente in grado di proteggere dall’irraggiamento del calore. Hanno complessivamente una capacità pari a 1.200 litri e permettono un’autonomia fino a 2.200 chilometri, il 60 per cento in più rispetto allo Stralis NP.

È stato svelato alla Iaa di Hannover il concept della Casa torinese per le lunghe distanze. Guida automatizzata e Lng nel serbatoio per la massima sostenibilità del trasporto 22 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com



ANTEPRIMA

Sotto, dall’alto al basso, una panoramica dell’abitacolo Maxispace con sedili in pelle per il conducente e il passeggero, il posto guida con (nella parte alta) lo schermo del televisore, il telecomando per la regolazione della temperatura, delle luci interne e del volume dell’impianto stereo, il materassino supplementare per il relax, il tavolino estraibile e il climatizzatore stazionario della cabina con gli armadietti guardaroba.

Renault Trucks T 520 Maxispace

Lusso a bordo

Con la versione Maxispace della cabina top di gamma High Sleeper Cab, la Casa francese migliora il comfort e l’abitabilità sui modelli per il lungo raggio. Le principali dotazioni aggiuntive

A

In alto, un trattore T 520 con cabina Maxispace, derivata dalla top di gamma High Sleeper Cab, durante uno spostamento autostradale. Il T 520 è dotato del motore Dti 13 di 12,8 litri da 520 Cv.

chi vuole il massimo livello di comfort e più spazio a bordo nei viaggi su lungo raggio, Renault Trucks propone la cabina Maxispace, basata sulla struttura dell’abitacolo top di gamma, la High Sleeper Cab (Hsc). La Maxispace è caratterizzata dalle stesse dimensioni interne della Hsc - 2.139 millimetri di altezza utile, con pavimento totalmente piatto - e dagli stessi ingombri massimi esterni, cioè da una profondità di 2.309 millimetri e da una laghezza di 2.464 in corrispondenza della sezione posteriore. Ma, rispetto alla Hsc, cambia invece il layout interno. Che prevede un solo lettino (quello inferiore) e, al posto della brandina superiore, tre vani portaoggetti con chiusura scorrevole da 360 millimetri d’altezza, retro-illuminati e dotati di presa di corrente per le utenze di bordo, come il forno a microonde e la macchina per il caffè. Il vano di sinistra è anche munito di una piccola cassaforte a com-

24 - N. 804 novembre 2016

binazione numerica per la custodia degli oggetti di valore. Un’altra caratteristica peculiare della Maxispace è il tavolino richiudibile contro la parete posteriore dell’abitacolo.

Più spazio per il relax Il tavolino, lungo 810 millimetri e largo 600, incorpora un vano per riporre le stoviglie e le posate. Le altre dotazioni della Maxispace comprendono il sedile passeggero girevole con rivestimento in pelle (ma privo di sospensione pneumatica) e un materassino supplementare appoggiato alla parete di destra dell’abitacolo, utilizzabile per la lettura o per guardare il televisore collocato sul lato sinistro sopra la portiera del conducente. A ciò si aggiungono il telecomando per la regolazione della temperatura dell’abitacolo, per l’intensità delle luci ambiente e per il volume dell’impianto stereo. Sul padiglione della Maxispace è collocato un climatizzatore per uso stazionario, da attivare durante le soste nelle aree di parcheggio a motore spento. Infine, il conducente ha a disposizione un frigorifero (installato sotto il lettino) e un vano portaoggetti aggiuntivo, collocato sotto il sedile.

Rimangono invariati, rispetto alla High Sleeper Cab, i ripostigli sopra il parabrezza, dotati di sportelli. La Maxispace ha anche uno speciale sistema di chiusura di sicurezza. www.vietrasportiweb.com


ANTEPRIMA

Scania G 320 Hybrid

Non solo diesel Catena cinematica ibrida per il tre assi da distribuzione della Casa svedese, che abbina un propulsore a gasolio di 9,3 litri a un motore elettrico da 130 kW. Come si comporta su strada

S

cania crede nei camion da distribuzione ibridi, come alternativa ai tradizionali veicoli a gasolio nelle missioni di trasporto in ambito (prevalentemente) urbano. Lo dimostra il tre assi G 320 Hybrid, che abbina un propulsore diesel Euro 6 a cinque cilindri in linea di 9,3 litri di cilindrata a un motore elettrico di 130 chilowatt. L’architettura della catena cinematica messa a punto dai tecnici svedesi è quella tipica dell’ibrido parallelo, con il motore endotermico e quello elettrico che, insieme o separatamente, forniscono la coppia motrice alle ruote. Sul G 320 Hybrid l’unità elettrica è costituita da un motore sincrono (che funge anche da generatore di corrente durante le frenate rigenerative con recupero energetico) con una coppia massima di 1.050 Nm, collegato al cambio automatizzato Scania Opiticruise a 12 rapporti.

Va anche in solo elettrico La catena cinematica del veicolo è completata da un polmone energetico, costituito da un pacco batterie agli ioni di litio alloggiato in un contenitore (l’Hybrid Power Unit, Hpu) posto sul lato sinistro del veicolo. www.vietrasportiweb.com

CARTA D’IDENTITÀ Marca e modello Scania G 320 6x2 Motore termico Scania Dc09 133 320 Cilindrata (litri) 9,3 Potenza kW(Cv) 235(320) Coppia Nm 1.600 Cambio Scania Opticruise E-Grs895 Potenza motore elettrico kW 130 Coppia motore elettrico Nm 1.050 Batterie Ioni di litio

L’Hpu contiene anche un inverter, un trasformatore di corrente e un sistema di raffreddamento per l’inverter e le batterie. Queste ultime immagazzinano l’energia recuperata con le frenate rigenerative e alimentano il motore elettrico in fase di spunto, oltre che quando è necessario escludere il propulsore termico per attraversare aree a traffico limitato. In cabina di guida, l’unica differenza dell’Hybrid rispetto a un camion tradizionale è costituita dal pulsante per forzare la ricarica della batteria prima di sfruttare la trazione elettrica.

I principali componenti della driveline Diesel 9 litri (Scr) 320 Cv, 1.600 Nm Cambio 12 rapporti Scania Opticruise a due pedali

Motore elettrico sincrono

In alto, il G 320 Hybrid 6x2 in manovra in ambiente urbano. Sopra, dall’alto al basso, il cluster strumenti con l’indicazione della percentuale di carica batterie, il pulsante (secondo da destra) per forzare la ricarica e il propulsore diesel con il motore elettrico abbinato al cambio Opticruise.

N. 804 novembre 2016 - 25


ANTEPRIMA

Nissan Nv300

La svolta Arriva sul mercato il commerciale che va a sostituire il Primastar presidiando il segmento dei midi. Per lui quattro taglie, altrettante potenze e ben cinque anni di garanzia In apertura il nuovo Nissan Nv300. A destra, la plancia, la configurazione interna, il sedile centrale trasformato in un pratico tavolino e lo specchio retrovisore che proietta le immagini della telecamera posteriore. In basso, il profilo posteriore e il vano di carico con l’apertura a botola nella paratia divisoria che consente il trasporto di carichi lunghi fino a 3.750 o 4.150 millimetri (su richiesta). Sono disponibili rifiniture protettive in legno installate in fabbrica e fino a 20 ganci di fissaggio.

S

ta arrivando nelle concessionarie italiane in questi giorni Nv300, il commerciale di taglia media che completa il rinnovo della gamma Nissan andando a sostituire Primastar. Costruito negli impianti dell’Alleanza Renault-Nissan a Sandouville, in Francia, è da subito disponibile nelle vesti del van lamierato, del veicolo per il trasporto persone, in quelle del Combi e del pianale cabinato adatto a un’ampia varietà di allestimenti. Quattro le dimensioni per il van (da

26 - N. 804 novembre 2016

5,2 a 8,6 metri cubi per le merci), frutto del mix fra due lunghezze e due altezze.

Da 95 a 145 Cv Funzionale l’abitacolo che muta molti dei suoi elementi dal mondo vettura, a partire dal sistema di infotainment NissanConnect su richiesta, con navigatore satellitare, radio digitale Dab, controllo vocale Siri, telecamera posteriore e aggiornamento Usb delle mappe. Tutti gli oggetti al seguito possono trovare una loro collocazione grazie al supporto per smartphone, all’alloggiamento per il tablet, a un sistema di fissaggio per il laptop, i porta bicchieri e altri 98 litri di vasche e cassetti. Di serie gli specchietti retrovisori a visione ampia sulle portiere, mentre sono optional il sistema di assistenza al parcheggio, con l’immagine della telecamera posteriore proiettata sullo specchietto retrovisore e lo specchietto per gli angoli ciechi installato nell’aletta parasole del passeggero. A spingerlo è il 1,6 litri dCi Euro 6 con Fap con potenze di 70, 88, 92 e 107 kW (95, 120, 125 e 145 Cv). I primi due hanno un solo turbo mentre gli altri, con tecnologia Start&Stop, sono biturbo. Tutti sono dotati della tecnologia Selective Catalytic

Reduction che prevede l’utilizzo di AdBlue, stoccata nell’apposito serbatoio. In abbinamento la trasmissione manuale sei rapporti. Gli intervalli di manutenzione sono fissati ogni due anni o 40mila chilometri. Come gli altri modelli Nissan, Nv300 gode della garanzia 5 anni o 160mila chilometri. www.vietrasportiweb.com


STRATEGIE

Mercedes-Benz Van

Aspettando Vision Van

Saranno i motori endotermici i protagonisti della mobilità, anche urbana, di domani. A patto che strizzino l’occhio all’ambiente e al portafoglio e che siano sicurissimi

M

ilano-Sondrio e ritorno con la famiglia dei commerciali Mercedes-Benz al completo: dallo small van Citan, al large Sprinter, passando per il midi Vito, oggi disponibili esclusivamente con i motori Euro 6. Un’occasione per testare il loro comportamento e la maneggevolezza sia sulle strade a scorrimento veloce, sia all’interno dei piccoli centri della Brianza e del lago di Como. Ma soprattutto un momento per fare il punto su quella che è l’attuale offerta della Stella aspettando Vision Van (Cfr Vie&trasporti n°803), il veicolo per il trasporto urbano del futuro. “Vision Van - ha commentato Dario Albano, Direttore Commerciale Vans Mercedes-Benz - è il nostro futuro. Un futuro che vedrà imporsi i veicoli elettrici, connessi, condivisi e autonomi”. Difficile, però, dire quando arriverà sulle nostre strade, trasformando quella che è l’odierna gamma in storia primitiva. Probabilmente di anni ne passewww.vietrasportiweb.com

ranno ancora parecchi... “I cambiamenti - ha continuato Dario Albano - oggi sono certamente molto più rapidi rispetto al passato ma richiedono comunque tempo. Per imporsi le nuove tecnologie devono fare i conti non solo con un mutamento della mentalità ma anche con una trasformazione delle infrastrutture, per esempio, e con una nuova legislazione. Ecco perché possiamo affermare che i motori endotermici saranno i protagonisti anche della mobilità di domani, purché rispettino i più severi standard in materia di emissioni”. Esattamente come quelli montati a bordo di Citan, Vito e Sprinter. Il più piccolo della gamma è proposto con l’1,5 litri da 55, 66 e 81 kW (75,90 e 110 Cv). Il medio si può avere con l’1,6 litri da 65 o 84 kW (88 o 114 Cv) o con il 2,2 litri da 100, 120 e 140 kW (136, 163 e 190 Cv). Sprinter, infine, è disponibile con il 2,2 litri da 84, 105 e 120 kW (114, 143 e 163 Cv) e il 3,0 litri V6 da 140 kW (190 Cv). “Motorizzazioni - ha continuato il

responsabile commerciale dei van della Stella - che coniugano ridotte emissioni e bassi consumi” .

Dealer più digitali Ma in questi anni i progettisti tedeschi non si sono limitati a lavorare sulle emissioni dei veicoli, hanno sempre rivolto particolare attenzione anche alla sicurezza. “I nostri mezzi - ha ricordato il Direttore Comemrciale Vans - sono dotati di serie degli equipaggiamenti più avanzati per evitare incidenti o ridurne le conseguenze. Citan, Vito e Sprinter sono i modelli che ci accompagneranno nella nuova epoca proponendo già alcuni dei contenuti di Vision Van”. E come cambierà, invece, il ruolo delle concessionarie? “Sicuramente - ha concluso Dario Albano - continueranno ad essere fondamentali per il successo del marchio, ma dovranno evolversi. Saranno, infatti, richieste anche competenze nel web e nel digital” . Benvenuti nell’epoca 4.0...

Dario Albano, Direttore Commerciale Vans Mercedes-Benz.

N. 804 novembre 2016 - 27


MERCATO

Trainato in positivo

Immatricolazioni Italia

Corsia di SORPASSO Le agevolazioni fiscali, Superammortamento e ‘Sabatini’, hanno favorito gli acquisti da parte delle imprese e risultati si vedono con gli industriali a più 40 per cento e i commerciali che hanno già raggiunto l’intero risultato 2015

O

ssigeno per i costruttori di veicoli industriali presenti nel nostro paese. Stando ai dati diffusi dal Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, sulla base dei numeri forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel periodo gennaio-settembre le immatricolazioni di veicoli over 3,5 tonnellate hanno toccato quota 15.904 unità (12.353 delle quali con massa totale a terra superiore alle 16 tonnellate), segnando un incremento del 40,6 per cento sullo stesso periodo del 2015, quando ci si era fermati a 11.311. “La costanza dell’incremento del mercato, consolidatasi anche a settembre, ci conferma l’effettiva inversione dell’andamento delle immatricolazioni di veicoli industriali in Italia, dopo il lungo periodo di sofferenza - ha sottolineato il Presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae, Franco Fenoglio, - abbiamo sempre ritenuto e riteniamo che in mancanza di interventi strutturali di sostegno del rinnovo del parco - le misure finanziarie e fiscali adottate lo scorso anno, e in particolare il cosiddetto super-ammortamento del 140 per cento, abbiano dato un valido impulso agli investimenti per l’acquisto di nuovi mezzi da parte delle imprese di autotrasporto”. E a proposito di agevolazioni, pur apprezzando le intenzioni del Piano Nazionale Industria 4.0 presentato dal Ministro Calenda, Fenoglio ha manife28 - N. 804 novembre 2016

stato preoccupazione per la riduzione della misura incentivante, prevista al 120 per cento. “L’Unrae - ha commentato - esprime un forte apprezzamento per l’attenzione che il Governo sta dedicando al tema e accoglie favorevolmente le ultime notizie sulla Manovra 2017 che sembrano confermare il mantenimento della misura così come previsto già nel 2016. L’attuale andamento del mercato non meriterebbe un tale provvedimento punitivo, perché conferma la sensibilità dell’autotrasporto nazionale ai problemi della sostenibilità e della competitività, tanto più gravi in presenza di un parco circolante di età media avanzata e non in grado di garantire adeguati livelli di sicurezza e rispetto ambientale. Inoltre, la prevista riduzione del super-ammortamento porterebbe ad una anticipazione della domanda di veicoli industriali nei prossimi mesi, con prevedibile successivo calo agli inizi del 2017 e relative conseguenze sul mercato”.

Sì al 140 per cento E il superammortamento unitamente Legge Sabatini ha sostenuto anche il mercato dei veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate di peso totale a terra. Secondo Unrae nei primi 9 mesi dell’anno si sono venduti 130.898 veicoli, il 40,7 per cento in più su gennaio-settembre dell’anno precedente: un volume pari a quello raggiunto nell’intero

Non sono solo i veicoli industriali e i commerciali a chiudere i primi nove mesi dell’anno con il segno positivo. Rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate hanno registrato un più 34,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015 con 10.700 unità vendute. “La recente apertura dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sul Fondo di 9 milioni complessivi stanziati per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi destinati al trasporto combinato - ha dichiarato Sandro Mantella, Coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti dell’Unrae - dà senz’altro un significativo impulso al rinnovo e all’ammodernamento del parco dei veicoli rimorchiati. Noi continuiamo, tuttavia, ad attirare l’attenzione del Governo e del Parlamento sul fatto che un adeguato livello di sicurezza della circolazione deve prevedere anche incentivi al rinnovo dei rimorchi e semirimorchi per il trasporto stradale, dove l’impiego di mezzi obsoleti in abbinamento con motrici o trattori dotati di tecnologie di sicurezza attiva aggiornati crea potenziali situazioni di rischio”. In quest’ottica Unrae ha rilanciato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un dialogo mirato per definire più nel dettaglio le caratteristiche dei veicoli rimorchiati e dei relativi allestimenti ed impieghi. “Abbiamo individuato - ha continuato Sandro Mantella - argomenti di particolare attualità ed interesse, di respiro europeo e internazionale da affrontare e sviluppare attraverso istanze amministrative e politiche. Infine abbiamo intensificato la presenza di Unrae nei Tavoli di discussione e di aggiornamento delle norme tecniche ambientali e di sicurezza”.

2015. “La nostra stima per l’intero 2016 - ha affermato Massimo Nordio, Presidente di Unare - indica un livello di immatricolazioni di almeno 175.000 unità, in crescita del 31 per cento sul 2015. L’ultimo trimestre di quest’anno dovrebbe, infatti, ridurre il tasso di incremento, a causa dell’effetto confronto con lo stesso periodo dello scorso anno che iniziò a segnare una spinta molto più accelerata rispetto ai primi 9 mesi, ma bilanciato da un’accelerazione degli acquisti per usufruire dell’aliquota piena del superammortamento, in scadenza a fine anno, se - come preannunciato per il 2017 dovesse essere ridotta al 120 per cento, generando un impatto negativo sugli investimenti nel settore per il prossimo anno”. www.vietrasportiweb.com


TRAXON – GIÀ OGGI PRONTO PER IL DOMANI. Il primo sistema di trasmissione modulare a livello mondiale, ZF-TraXon permette già oggi agli autocarri di viaggiare in modo efficiente verso il futuro. La struttura compatta e robusta, nonchè il più alto rendimento nella sua categoria, rendono TraXon il nuovo standard per quanto riguarda l’efficienza. TraXon trasmette la potenza del motore pressoché senza perdite, mentre la funzione PreVision GPS e la programmazione della centralina contribuiscono a risparmiare carburante. La struttura leggera del cambio aumenta l’efficienza. TraXon – il cambio per gli impieghi più versatili, dai percorsi a lunga distanza fino all’impiego in cantiere. ZF-TraXon. Leggero. Potente. Intelligente. www.zf.com/TraXon


MERCATO

Finestra sull’Europa

L’altalena

Crescono nei primi nove mesi dell’anno le immatricolazioni di medi come di pesanti, con questi ultimi che segnano addirittura un più 14,1 per cento. Ma il confronto mese per mese mostra un mercato ancora instabile

IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI DALLE 3,51 ALLE 16 TONNELLATE DI PESO TOTALE A TERRA IN EUROPA genn-sett 2016 20.777 4.926 8.360 1.533 3.118 3.479 1.150 1.356 1.135 437 277 76 400 392 310 366 474 520 353 119 46 238 57 28 97 14 50.038 45.675 4.363 1.257 734 108 2.099 52.137

genn-sett 2015 19.900 4.429 8.491 1.573 2.409 2.550 1.090 1.259 1.201 415 190 86 422 312 304 246 397 421 328 117 59 207 48 45 122 18 46.639 42.535 4.104 1.082 641 69 1.792 48.431

Var% 4,4 11,2 -1,5 -2,5 29,4 36,4 5,5 7,7 -5,5 5,3 45,8 -11,6 -5,2 25,6 2,0 48,8 19,4 23,5 7,6 1,7 -22,0 15,0 18,8 -37,8 -20,5 -22,2 7,3 7,4 6,3 16,2 14,5 56,5 17,1 7,7

2014

6.536

6.000

5.954 5.057

4.365

Con circa 50mila immatricolazioni i veicoli della fascia media archiviano i primi nove mesi con un +7%. La Germania, il principale mercato, cresce meno della media europea ma i suoi volumi sono quattro volte superiori rispetto a quelli raggiunti da tutti i Paesi dell’Est. Francia e Regno Unito conquistano secondo e terzo posto, quest’ultimo con una flessione dll’1,5 per cento. A settembre si è replicato il risultato di maggio.

27.831

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

26.122

25.889

23.360 21.989

20.000

18.552

23.052 20.839

20.597

22.394

21.052 18.307

17.976

15.000

21.543

22.423

17.071

5.241 5.222

SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET

26.457

21.812

4.992

0

2016

20.751

4.773

2.000

24.912

24.649

5.610

3.933 3.863

2015

25.000

6.261 6.249 5.543

5.163

30.000 28.245

6.909 6.476

5.632 5.590

4.816

Immatricolazioni di veicoli over 16 tonnellate nella Ue

26.691

6.604 6.234

5.340

5.378

4.000

Fonte: Acea

2014

2016

7.006

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime

2015

8.000

17.185 15.496

10.000 SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET

IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI SOPRA LE 16 TONNELLATE DI PESO TOTALE A TERRA IN EUROPA Germania Francia Regno Unito** Polonia Spagna Italia** Paesi Bassi Repubblica Ceca Belgio Austria Romania Lituania** Svezia Danimarca Ungheria Slovacchia Portogallo Finlandia Irlanda Slovenia** Lettonia Lussemburgo Croazia Estonia Grecia Cipro Unione Europea* Eu15 Eu12 Norvegia Svizzera Islanda Efta Eu+Efta

genn-sett 2016 49.709 30.683 24.559 17.852 13.670 12.167 11.141 6.990 6.472 5.841 5.504 4.808 4.177 3.388 3.348 3.124 2.798 1.970 1.953 1.626 1.105 907 827 683 165 28 215.495 169.600 45.895 3.280 2.470 111 5.861 221.356

genn-sett 2015 46.032 26.413 25.198 14.091 12.390 8.852 9.658 6.259 5.344 5.284 3.911 2.712 3.384 3.202 3.534 3.089 2.312 1.605 1.316 1.231 942 772 602 547 153 18 188.851 151.915 36.936 2.967 2.399 93 5.459 194.310

Var% 8,0 16,2 -2,5 26,7 10,3 37,4 15,4 11,7 21,1 10,5 40,7 77,3 23,4 5,8 -5,3 1,1 21,0 22,7 48,4 32,1 17,3 17,5 37,4 24,9 7,8 55,6 14,1 11,6 24,3 10,5 3,0 19,4 7,4 13,9

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime

Fonte: Acea

L’incremento superiore lo registrano gli heavy che nell’Unione raggiungono le 215.495 immatricolazioni. Crescono tutti i mercati con la sola esclusione di Gran Bretagna, che comincia probabilmente a pagare i primi effetti della Brexit, e Ungheria. La Germania si conferma il bacino più importante contribuendo al risultato complessivo con un 23%. Seguono Francia e Regno Unito. Al quarto posto c’è ancora la Polonia che con i suoi circa 18.000 over 16 tons , il 26,7% in più del periodo gennaio-settembre 2015, supera di gran lunga Spagna e Italia. Il nostro Paese archivia però uno dei migliori risultati in termini di crescita.

30 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

Germania Francia Regno Unito** Polonia Spagna Italia** Paesi Bassi Repubblica Ceca Belgio Austria Romania Lituania** Svezia Danimarca Ungheria Slovacchia Portogallo Finlandia Irlanda Slovenia** Lettonia Croazia Lussemburgo Estonia Grecia Cipro Unione Europea* Eu15 Eu12 Norvegia Svizzera Islanda Efta Eu+Efta

Immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate nella Ue


Renault Master dCi 165 Energy E5b+ km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81 kg 3.470 - index 447,8 V&T 791

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45 kg 3.250 - index 463,8 V&T 787

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Mercedes Actros 1853 Ls Ppc GigaSpace E6 km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 4,273 km/h 72,8 - kg 43.700 - index 386,2 V&T 800

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400 km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

V&T 755

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Man TgL 8.180 C E6 km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305 km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3

Mercedes Actros 1845 Ls StreamSp E6 km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130 km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 kg 2.010 - index 511,9 V&T 726

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

V&T 742

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6 km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852 km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6

V&T 723

Man TgX 18.480 XXL E6 km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217 km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724

Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8

V&T 728

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+ km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57 kg 2.800 - index 478,2 V&T 790

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5 km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3 kg 2.960 - index 435,4 V&T 798

V&T 762

Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 kg 1.580 - index 409,8 V&T 730

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723

Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7 kg 2.170 - index 492,3 V&T 772

Ford Transit 155 Cv 350 E5+ km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0 kg 3.420 - index 447,4 V&T 784

Ford Transit Custom 2.0 TDCi 130 Cv E6 km/l 10,84 (l/100km 9,22) - km/h 50,5 kg 2.860 - index 475,5 V&T 802

Pick up All terrain Cantiere Pesanti L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t Van > 3,5 t Distribuzione Elettrici

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6 km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601 km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Scania R730 Topline Active Prediction E6 km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554 km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741

Scania R580 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881 km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

Scania R520 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040 km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787


1.6D-4D 115

1,6 L

115Cv

300 Nm

Manuale 6



Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Ducato Multijet 180 E5+ km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8 kg 3.500 - index 455,0 V&T 789

Fiat Ducato 140 Natural Power E6 km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57 kg 3.450 - index 453,5 V&T 797

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Ford Transit Connect 1.6 TDCi 115 E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4 kg 2.350 - index 507,0 V&T 779

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5 km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7 kg 1.790 - index 516,1 V&T 788

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Volkswagen Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion E6 km/l 10,72 (l/100km 9,33) - km/h 50,1 kg 2.780 - index475,4 V&T 804

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 kg 1.560 - index 475,7 V&T 733

Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6 km/l 16,88 (l/100km 5,92) - adblue% 6,57 km/h 50,1 - kg 1.970 - index 533,9 V&T 792

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722

Toyota Proace 1.6D 115 Cv S&S E6 km/l 10,40 (l/100km 9,61) - km/h 49,3 kg 2.600 - index 460,0 V&T 803

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5 km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6 kg 2.750 - index 489,7 V&T 782

Ford Ranger Super Cab 2.2 TDCi E5B km/l 7,57 (l/100 13,20) - km/h 51,32 kg 3.300 - index 443,9 V&T 801

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Peugeot Partner Full Electric km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57 kg 2.160 - index 385,2 V&T 785

Nissan e-Nv200 km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86 kg 2.200 - index 344,5 V&T 786

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Volvo FL 210 km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285 km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786

Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5 km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7 kg 2.500 - index 499,4 V&T 775

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+ km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9 kg 2.070 - index 516,1 V&T 794

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6 km/l 12,81 (l/100km 7,80) - adblue% 18,96 km/h 48,6 - kg 1.970 - index 484,3 V&T 795

Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 V&T 715 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65 V&T 774 kg 1.940 - index 527,5

TUTTE LE PROVE Camion&Furgoni

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6 km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371 km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938 km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Daf Xf 440 Space Cab Pcc E6 km/l 3,53 (l/100km 28,32) - adblue% 4,589 km/h 70,7 - kg 43.810 - index 383,9 V&T 803

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Daf Cf 440 Space Cab Pcc Euro 6 km/l 3,57 (l/100km 28,00) - adblue% 2,974 km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728

Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R490 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986 km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

Scania R450 Topline Active Prediction E6 km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843 km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Scania G410 Active Prediction E6 km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280 km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777

Renault T 520 High Sleeper Cab E6 km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593 km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790

Renault T 460 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182 km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783

Renault T 440 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499 km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708


ASSOCIAZIONI &DINTORNI

Una nuova vision Si torna a parlare di Ponte sullo Stretto, indispensabile per rilanciare la Sicilia come piattaforma logistica. Ora stop alle parole e via coi fatti concentrandosi su ciò che è veramente utile per il sistema Paese

D

a tempo più parti chiedono che il nostro Paese cambi il modo di affrontare i temi legati alla mobilità e ai trasporti. Convegni e dibattiti pubblici evidenziano quanto il sistema Paese necessiti di una visione di insieme per i trasporti e la logistica. Forse qualcosa si sta muovendo? Il percorso sembrava ben avviato nel 2001 quando si cominciò a evidenziare come i trasporti fossero indispensabili per lo sviluppo dell’intera Europa, tanto da immaginare dieci grandi corridoi che avrebbero dovuto favorire i collegamenti tra i diversi Stati. L’Italia era tra quelli che ne usufruiva di più: ben quattro (quasi la metà, quindi) toccavano il nostro Paese. Uno di questi, parte del corridoio 1 che collegava Berlino a Palermo, comprendeva il Ponte sullo Stretto, oggi tornato oggetto dell’attenzione del nostro governo dopo tanti anni di dibattiti sterili e permeati solo di polemiche politiche. Pochi hanno compreso che la politica dei trasporti non appartiene a nessuno schieramento ma solo all’interesse del Paese.

Senza Europa Quell’infrastruttura fu giudicata indispensabile dall’allora presidente dell’Iri, poi presidente del Consiglio, professor Romano Prodi. Rilanciata dal governo Berlusconi e inserita nelle Reti Ten, che significava finanziarla con risorse provenienti dall’Europa, venne cassata dal governo Monti. L’averla ripresa oggi è senza dubbio positivo (noi l’abbiamo sempre sostenuta) ma la differenza rispetto a qualche anno fa non è di poco

conto. Il finanziamento europeo, infatti, genze locali non si perda tempo. ora non c’è: l’obiettivo della commis- Se il sistema trasportistico nazionale saria ai trasporti Loyola de Palacio di si darà un piano della logistica comrealizzare, in previsione del raddoppio plessivo, con un centro decisionale unidel Canale di Suez, una piattaforma co che metta a sistema le tre grandi europea avanzata, per evitare che i modalità di trasporto Mare, ferro e gomma, collegando i paesi del Nord Africa inporti con infrastrutture tercettassero le merci enL’obiettivo della adeguate, favorendo una tranti nel Mediterraneo, commissaria miglior permeabilità per è ormai superato. I ‘critiai trasporti Loyola l’uscita delle merci dai coni’ però non lo comde Palacio porti, adeguando le norpresero. me sulla lunghezza e porCon la messa in funzione di realizzare tata dei treni ed infine ardel treno che congiunge una piattaforma in 15 giorni Chengdu europea avanzata monizzando le regole sociali e burocratiche a (Cina) con Rotterdam è ormai quelle di altri paesi in parcambia nuovamente lo superato ticolare per il trasporto scenario. Certo il Il treno su gomma, il Paese potrà porta 80 container mentre le grandi navi arrivano a 15 o 20mila Teu recuperare rapidamente la competitima il fattore tempo (ricordiamo che via vità che negli anni trascorsi per il domare occorrono 40 giorni), ha un peso minio della cultura del divieto rispetto importante nella filiera logistica. Se tut- a quello del fare ha perduto. tavia ai giorni via mare se ne sottereb- Costruire solo opere che servono, dobero i sette necessari per bypassare tandole dei servizi efficienti, senza i quali l’Italia, la Sicilia potrebbe diventare ve- diventano come autovetture senramente una piattaforma logistica. È za benzina. Creare un comune campo da gioco con questa la visione del premier. regole europee e valiScelte di sistema de per tutte le modaOccorre però decidere in fretta su quali lità. Questi i principi porti investire per creare le le infrastrut- fondamentali che ture necessarie a favorire la linea ita- nel secondo forum liana rispetto ad altre. Ecco che in que- internazionale di sto quadro assumono rilevanza sia la Confcommercio a logistica sui porti che il ministro Del Rio Villa d’Este di ha recentemente portato avanti, che Cernobbio saranno ilgli interventi annunciati relativi per una lustrati e che se entrepiù funzionale organizzazione del si- ranno nei progetti del stema ferroviario. La speranza è che Governo potranno far fiper ritardi burocratici o per nuove esi- nalmente crescere il Paese.

a cura di Paolo Uggè

Acquisti programmati Anita plaude al Decreto Investimenti con qualche consiglio al Governo per il prossimo anno “Esprimiamo soddisfazione per la pubblicazione in GU del decreto investimenti: le imprese potranno concludere i contratti di acquisto di nuovi veicoli meno inquinanti, di casse mobili e di semirimorchi adibiti al trasporto intermodale, beneficiando degli incentivi.” Parole di Thomas Baumgartner, Presidente di Anita. “Le imprese - ha continuato - hanno bisogno di programmare gli investimenti e se vogliamo che la misura costituisca una leva più incisiva per la crescita del settore e un incentivo agli acquisti auspichiamo, per il 2017, che venga varata in tempi più brevi reinserendo il criterio della valutazione in ordine cronologico.” www.vietrasportiweb.com

N. 804 novembre 2016 - 35


NORME &DECRETI

Accise, Accise via al recupero Possono accedere al beneficio i veicoli di peso complessivo pari o superiore a 7,5 quintali che rispettino lo standard Euro 3 o superiore. Tempi e istruzioni per l’invio della domanda a cura di Marco Colombo

D

allo scorso 1° Ottobre è possibile presentare la richiesta di rimborso delle accise, relative ai consumi di gasolio effettuati nel trimestre 1 Luglio / 30 Settembre 2016. Rammentiamo che il beneficio spetta per i veicoli di peso complessivo pari o superiore a 75 quintali, di categoria ecologica almeno Euro 3. L’importo rimborsabile è pari a oltre 214 euro per ogni 1000 litri di carbu-

rante acquistato. Come di consueto l’Agenzia delle Dogane mette a disposizione sul proprio sito internet il software per la compilazione e la stampa della dichiarazione; il software predispone un file con la dichiarazione di consumo, che gli utenti interessati possono trasmettere per mezzo del Servizio Telematico Doganale - E.D.I. In alternativa, potrà essere consegnata la di-

chiarazione in formato cartaceo, unitamente al supporto informatico (cd rom, dvd, pen drive Usb) che ne riproduce il contenuto, all’Ufficio delle Dogane di competenza per la sede aziendale. Il codice tributo da riportare nel modello F24 per l’utilizzo in compensazione del credito è sempre il ‘6740’. Peraltro, rammentiamo che i crediti riconosciuti a partire dai consumi effet-

Contributi agli investimenti Sul sito del Ministero dei Trasporti sono disponibili le istruzioni per usufruirne. Le richieste dovranno essere inviate entro il prossimo 15 aprile Il Ministero dei Trasporti ha reso disponibili sul proprio sito internet le istruzioni per la presentazione della domanda online per i contributi agli investimenti effettuati nel 2016. In merito ai veicoli e agli allestimenti oggetto delle agevolazioni rimandiamo a quanto illustrato nella rubrica del numero precedente (cfr 803) di Vie&trasporti. Ricordiamo che le richieste potranno essere inoltrate fino al termine ultimo del 15 Aprile 2017, esclusivamente in modalità telematica tramite il sito del Portale dell’Automobilista. A tale proposito, il Ministero ha diffuso le istruzioni per la registrazione al portale e per la compilazione della domanda, tramite una Guida al Servizio, disponibile sempre sul sito del Portale dell'Automobilista, nella sezione ‘imprese’. Si rammenta, altresì, che l’accesso ai contributi non è legato all’ordine cronologico di invio delle domande: pertanto, tutti gli aventi diritto che hanno presentato delle richieste ammissibili riceveranno i contributi richiesti, fermo restando che, in caso di insufficienza dei fondi, l’entità del beneficio verrà ridotta in misura proporzionale alle risorse disponibili. 36 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com


NORME &DECRETI

Giù il gasolio per gli Studi di settore È stata aggiornata la soglia minima di coerenza del costo del carburante del software ‘Generico 2016’. Una mossa necessaria per far rientrare le aziende nei parametri Con una comunicazione del 29 Settembre scorso, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che, in relazione allo Studio di Settore dell'autotrasporto merci (WG68U), è stata aggiornata la soglia minima di coerenza del costo del carburante del software ‘Gerico 2016’, portandola a 1,15 euro/litro, corrispondente al costo medio del gasolio registrato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell'anno 2015. L’aggiornamento si è reso necessario in quanto, nell’ambito della revisione dello Studio operata nel 2014, il valore dell’indicatore preso a riferimento era scaturito dal costo medio del gasolio riferito al 2012 1,26 euro. Com'è noto, nel frattempo il prezzo del carburante è diminuito considerevolmente, con la conseguenza che molte imprese sono state classificate dal software ‘non coerenti’ rispetto a questo indicatore, con la conseguente impossibilità di accedere al regime premiale previsto dal decreto 201/2011 che, ricordiamo, prevede una serie di agevolazioni per i contribuenti, tra le quali la riduzione di un anno dei termini di accertamento fiscale, limitazioni alla possibilità di determinare sinteticamente il reddito sulla base del cd redditometro e altri benefici. Si fa presente che, chi ha trasmesso la dichiarazione relativa al mese di Ottobre utilizzando la precedente versione di Gerico 2016, si vedrà pubblicare sul proprio cassetto fiscale l'esito di Gerico aggiornato al nuovo valore dell'indice di coerenza del costo del carburante.

tuati nell’anno 2012 sono compensabili, anche se il totale dei crediti di imposta frutto delle agevolazioni concesse all’impresa, da indicare nel ‘Quadro RU’ della dichiarazione dei redditi, superi il limite di 250.000 euro.

Zero errori La Nota evidenzia che, per quanto concerne i crediti sorti in relazione ai consumi di gasolio del secondo tri-

mestre di quest’anno (Aprile/ Giugno), la scadenza ultima per l’utilizzo in compensazione è quella del 31 Dicembre 2017, mentre il rimborso in denaro delle eccedenze non compensate del medesimo credito dovrà essere richiesto entro il 30 Giugno 2018. Raccomandiamo alle imprese di prestare la massima attenzione all’inserimento delle informazioni richieste

nel modello di domanda, in particolare di quelle relative ai litri consumati e all’importo del credito, tenuto conto che si tratta di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà; pertanto, in caso di compilazione non corretta, non solo si producono delle conseguenze penali nei confronti del dichiarante, ma si verifica altresì la decadenza dal beneficio ottenuto a seguito della dichiarazione infedele.

Veicoli pesanti in revisione Dallo scorso 31 ottobre sono operative le condizioni introdotte oltre un anno fa per la presentazione delle richieste di revisione fuori sede di veicoli over 3,5 tonnellate Con una Circolare dell’11 Ottobre 2016, la Direzione Generale della Motorizzazione ha informato che, dal 31 Ottobre scorso, tornano ad essere operative le condizioni introdotte nel mese di Agosto 2015 per la presentazione, da parte degli studi di consulenza automobilistica - cd agenzie - delle richieste di revisione fuori sede dei veicoli di peso complessivo superiore a 35 quintali. Tali condizioni consistono nel non avere la disponibilità della sede attrezzata di revisione (fissa o mobile) per la quale si richiede la seduta; dall’avere sede nello stesso ambito provinciale in cui deve effettuarsi la revisione. Queste condizioni furono decise dal Ministero dei

www.vietrasportiweb.com

Trasporti con un provvedimento dell’Agosto 2015, ma dopo pochi mesi la loro applicazione venne sospesa dallo stesso Ministero, con una Disposizione del 22 Ottobre 2015, a seguito di una serie di problematiche di natura organizzativa. Ora, con la Circolare in commento, il Ministero ha reso noto che il Consiglio di Stato ha ritenuto pienamente legittime le suddette condizioni che, pertanto, tornano ad essere applicabili con riferimento alle prenotazioni delle revisioni fuori sede da effettuarsi dal 1 Dicembre prossimo. Ricordiamo che una volta inserita la targa, il sistema individua automaticamente le caratteristiche del veicolo ed indica il tempo necessario per svolgere la revisione.

N. 804 novembre 2016 - 37


NORME &DECRETI

Lo smartphone fa l’appello Autorizzato dal Garante della Privacy l’utilizzo di applicativi sugli apparecchi dei dipendenti, in particolare degli autisti. Vietato però ‘indagare’ sulla loro posizione Con un provvedimento dell’8 Settembre 2016, il Garante per la Privacy ha autorizzato l’utilizzo di applicativi sugli smartphone dei dipendenti, soprattutto quelli che svolgono la loro attività lavorativa all’esterno della sede aziendale - quali, in particolare, gli autisti preordinati all’effettuazione della timbratura del cartellino e alla rilevazione delle presenze, in luogo dei sistemi tradizionali (badge e simili). Il Garante ha dato il via libera all’utilizzo di tali applicazioni, con alcuni accorgimenti. In particolare, nella delibera si legge che le imprese che decidano di avvalersi di questi sistemi devono cancellare il dato relativo alla posizione del lavoratore, dopo aver verificato preventivamente l’associazione tra le coordinate geografiche della sede di lavoro e la posizione del dipendente, conservando eventualmente il solo dato relativo alla sede di lavoro, alla data e al l’orario della timbratura ‘virtuale’. Le stesse imprese

devono configurare il sistema in modo tale che sullo smartphone del lavoratore sia sempre visibile un’icona indicante che la funzione di localizzazione è attiva e adottare, altresì, specifiche cautele volte ad impedire che l’applicazione acceda ad altri dati sensibili presenti nel telefono del dipendente, estranei alla sua localizzazione, quali il traffico telefonico, sms, posta elettronica e simili. Inoltre, prima di utilizzare questo sistema, le società interessate devono effettuare la notificazione al Garante così come stabilito nel Codice della Privacy e fornire ai dipendenti un’informativa completa di tutti gli elementi previsti dal suddetto Codice: tipologia dei dati, finalità e modalità del trattamento, tempi di conservazione, soggetti che possono venire a conoscenza delle informazioni in qualità di responsabili o di incaricati al trattamento.

Una voce in Europa

MOTORI SPENTI

Cresce il peso del Freight Leader Council che entra nel registro trasparenza comunitario

NOVEMBRE LUN 7 14 21 28

MAR 11 8 15 22 29

MER 2 9 16 23 30

GIO 3 10 17 24

VEN 4 11 18 25

SAB 5 12 19 26

DOM 61 131 201 271

SAB 3 10 17 24 31

DOM 41 111 181 251

DICEMBRE LUN

MAR

MER

5 12 19 261

6 13 20 27

7 14 21 28

GIO 1 81 15 22 29

VEN 2 9 16 23 30

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t 1

dalle ore 09:00 alle ore 22:00

38 - N. 804 novembre 2016

Il Freight Leaders Council, l’associazione che riunisce i maggiori operatori della logistica italiana, è entrato nel Registro Ue della Trasparenza, uno strumento che ha l’obiettivo di rendere chiari e trasparenti i processi di interazione tra le organizzazioni portatrici di interessi e le istituzioni dell’Unione. Ora quindi la logistica italiana ha un canale in più per far sentire la sua voce a Bruxelles. “Il nostro scopo - ha dichiarato il presidente Antonio Malvestio - è quello di dare voce alla logistica italiana in Europa. Ormai è in sede comunitaria che passano i provvedimenti più importanti per l’organizzazione del nostro lavoro e per l’intera sostenibilità del sistema. Così abbiamo avviato consultazioni periodiche tra i nostri soci che ci daranno i contenuti per interagire con le istituzioni Ue sui diversi dossier”. Il Flc ha già individuato una serie di consultazioni europee a cui intende partecipare entro la fine dell’anno: si va dalla revisione della direttiva sul telepedaggio al riesame della direttiva sull’eurobollo, fino ai regolamenti che definiscono i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 dei veicoli leggeri e il monitoraggio e la notifica in materia di consumo di carburanti ed emissioni di CO2 dei pesanti. Infine, il riesame della direttiva sul noleggio dei veicoli senza conducente per il trasporto di merci su strada e la legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada. Per maggiori informazioni www.freightleaders.org www.vietrasportiweb.com


NUOVA E EDIZION

Guida CAVE d’Italia 2016 Una Guida ai siti censiti con l’indicazione di Comune, località, nome e indirizzo della società esercente, tipologia o categoria del materiale estratto.

Nella Guida saranno presenti • Cave di ghiaia, sabbia, pietrisco e marmi • Produttori di bitumi • Produttori di calcestruzzo • Siti per il riciclaggio inerti da demolizione La guida è consultabile anche sul sito

www.caveditaliaweb.com Casa Editrice la fiaccola srl 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 - Tel. 02 89421350 - fax 02 89421484 - abbonamenti@fiaccola.it - www.fiaccola.com


COSÌ FAN GLI ALTRI

ED È SOLO L’INIZIO A quattro mesi dal referendum con il quale gli inglesi hanno deciso di uscire dalla Ue, di certo c’è solo lo ‘scivolone’ della sterlina. Le preoccupazioni della Freight Transport Association a cura di Piero Savazzi

B

rexit. Quante volte abbiamo sentito e letto questo neologismo, pronunciato o stampato sui media di ogni tipo, già da molto tempo prima del 23 giugno 2016, data dell’ormai storico referendum inglese, il cui esito ha avviato il procedimento per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Percorso che, al di là delle opinioni della gente comune, dei politici, di economisti e professori universitari, si prevede estremamente complesso e lungo, e che potrà ufficialmente avere inizio solo dopo che il Governo Inglese della Premier Theresa May, previa consultazione e voto favorevole del proprio Parlamento, avrà comunicato la volontà di attivare la clausola di ‘divorzio’ prevista dall’articolo 50 del Trattato di Lisbona, agli Organi Europei competenti. Cosa che dovrebbe avvenire, tra procedure governative e relativi tempi tecnici, non prima del mese di marzo 2017. Gli effetti della Brexit si sono, tuttavia, già palesati nella realtà, sia dal punto di vista sociale che economico, generando non poche preoccupazioni. Tra gli esempi eclatanti, la questione del mantenimento congiunto delle quattro liberà di circolazione in Europa - lavoro, capitale, servizi e beni - rimarcata di recente dalla Cancelliera Tedesca Angela Merkel, al rafforzamento dello spirito autonomista della Scozia, alla caduta del valore della Sterlina, unica moneta tra le continentali ad aver negativamente accusato una perdita importante, che preoccupa non poco la finanza e soprattutto le imprese. Viene da sé che in questo panorama

40 - N. 804 novembre 2016

- ha dichiarato Hollande - dobbiamo assecondare i desideri degli inglesi di lasciare l’Ue ma dobbiamo essere fermi e non mettere in discussione i principi della stessa Unione.” E Angela Merkel, da Berlino, ha rincaancora nebuloso per molti aspetti, ma rato la dose: “...quello sulla Brexit non già influenzato per altri, la totalità dei sarà un negoziato facile. Se non diciasettori economici della produzione e mo che il pieno accesso al mercato unidei servizi d’Oltre Manica, cercano di co europeo è legato alla libertà di cirinterpretare al meglio la propria situa- colazione, allora scateniamo in tutta zione, per individuare quelle formule Europa un movimento in cui ognuno che permetteranno di instradare la pro- farà solo ciò che vorrà (...) la partecipapria attività verso il prozione al mercato unico spettato cambiamento. dell’Ue presuppone il riLa Premier May Logicamente, il trasporto spetto delle quattro liberha auspicato una e la logistica sono tra le attà fondamentali, tra cui ‘Exit’ indolore tività più pesantemente la libertà di circolazione da marzo 2017 interessate dalla Brexit. delle persone.” Norme, documenti, acQuesto è lo scenario nel ma la risposta cesso alla professione e quale le imprese e le asdura di Francois capacità finanziaria, ausociazioni di rappresenHollande, fa torizzazioni, tutele contanza dei settori di nostro presagire qualcosa interesse, e non solo, si trattuali e legali, regole di diverso per la sicurezza e contro devono muovere. il dumping sociale, attive per le imprese del Regno Unito hanno Più costi per le imprese ormai da tempo una derivazione so- Secondo un report realizzato da una stanzialmente Comunitaria. È impro- delle più rappresentative Associazioni babile riuscire ora a identificare ogni Imprenditoriali Britanniche, la Freight aspetto, ogni sfumatura che verrà in- Transport Association - F.T.A., da subito fluenzata. E anche se la Premier May, in prima linea con le imprese nella anasolo qualche settimana fa, ha auspica- lisi degli effetti connessi alla Brexit, il to una ‘Exit’ da marzo 2017, sostenen- calo evidente del valore della Sterlina, do di voler fare tutto il possibile affin- registrato dopo il 23 giugno scorso, comché venga consentito alle imprese porterà per le imprese di trasporto, un britanniche la massima libertà di ope- incremento superiore del 15 per cento rare e fare affari all’interno del cosid- sui valori della ‘Capacità finanziaria’. detto Single Market (Mercato Unico), Nello specifico, i Financial Standing con un trattamento (quasi) paritario Requirements, ossia quelle riserve fiper le imprese Ue (qualche distinguo nanziarie che gli operatori devono tesulla libertà di movimento delle per- stimoniare per poter esercitare legalsone e delle cose degli altri ci sarebbe), mente l’attività, espressi nel Diritto la risposta dura e ferma del Premier Europeo in Euro, nel Regno Unito venFrancese Francois Hollande, fa presa- gono rivalutati, di anno in anno, in base al tasso di cambio Sterlina - Euro rilevato gire qualcosa di molto diverso. “La Gran Bretagna vuole lasciare l’Ue nel primo giorno lavorativo del mese di ma senza pagare questo non è possibile ottobre, ed entrano in vigore il 1° di genwww.vietrasportiweb.com


COSÌ FAN GLI ALTRI

naio dell’anno successivo. La F.T.A. ha stimato che, il 1° gennaio 2017, tali valori passeranno da 6.650 a 7.800 sterline per il primo veicolo, e da 3.700 a circa 4.300 sterline per ogni veicolo successivo. All’inizio del 2016 si era verificato esattamente il contrario: stante il cambio al tempo registrato, i valori variavano da 7.000 a 6.650 sterline circa per il primo veicolo e da 3.900 a 3.700 sterline per quelli successivi. Una situazione che aumenterà, tra l’altro, il divario di trattamento in confronto al Trasporto in Conto Proprio Restricted Operators - la cui capacità finanziaria, richiesta dall’Ordinamento Britannico, viene invece determinata ‘internamente’ dal Dipartimenti dei Trasporti di concerto con i Traffic Commissioners - il Regolatore del traffico merci - e non cambia annualmente. In questo caso, in valori sono attualmente di 3.100 sterline per il primo veicolo e di 1.700 per ogni veicolo successivo. Secondo Es Shepard - il Rappresentante Capo del Consiglio dei Soci di F.T.A. - questa maggiore riserva finanziaria che verrà richiesta, comporterà seri problemi alle imprese, ed interviene, tecnicamente, con largo anticipo rispetto ad ogni provvedimento connesso alla Brexit reale. Uno shock preannunciato, che dovrà essere affrontato già a partire dagli ultimi mesi del 2016, attraverso le più opportune analisi.

Gli altri fronti Quello dei requisiti economico finanziari è uno tra i molteplici aspetti critici connessi alla Brexit ma, probabilmente, è il più meccanico e semplice da analizzare, perché ha date ed elementi certi. Secondo James Hookham, Vice Direttore Generale di F.T.A., la criticità più evidente è, prima di tutto, che nulla cambierà, concretamente, per le operazioni di trasporto merci fino a quando Governo e Parlamento non avvieranno la procedura dell’articolo 50 del Trattato, sancendo l’inizio dei negoziati per l’uscita dall’Unione Europea. Sarà quello il momento più complesso per tutto il sistema, e per il Paese della Union Jack, anche perché dovrà essere, in ogni caso, garantita la continuità nella catena logistica degli approvvigionamenti e dei prodotti finiti per le imprese, per il lavoro, per la gente. I dati dichiarati dagli Enti Governativi dicono che il valore degli scambi tra la Gran Bretagna e l’Ue è di circa 360 miliardi di sterline, e una domanda ricorrente che perviene dalle imprese è se i nuovi accordi post-Brexit, garantiranno, quanto meno, pari valori economici. Ad oggi - ha riferito Hookham - non vi è alcuna indicazione su come il Governo Britannico abbia intenzione di procedere con la trattativa. È per www.vietrasportiweb.com

questo motivo che la F.T.A. si è attrezzata ed ha definito da subito, attraverso un confronto diretto con le imprese in apposte commissioni territoriali, quali saranno le tematiche rispetto alle quali dovrà essere operato un presidio costante in loro rappresentanza: - protezione del valore degli scambi commerciali; - mantenimento della politica dei controlli alle frontiere, affinché il traffico transfrontaliero di entrata e uscita dei veicoli, delle merci, degli autisti avvenga senza alcuna limitazione o danno. Su questo aspetto entrano in gioco sicurezza, immigrazione (clandestina), controllo dei confini ed efficienza delle procedure di controllo, che si rifletteranno inesorabilmente sulla velocità commerciale e, non meno importante, sulla qualità della vita nei territori dove si svolgeranno; - individuazione di un giusto regime doganale con tariffe, garanzie e procedure di liquidazione ben definite, affinché il futuro e nuovo modello di commercio dei beni e servizi non abbia incertezze di base che possono trascinarsi per anni, generando effetti dannosi; - revisione della legislazione nazionale sul settore, ora dipendente dai regolamenti e dalle direttive europee, con la identificazione di ciò che è utile mantenere e viceversa, di cosa dovrà essere ‘rottamato’. Questo sarà uno degli aspetti più critici perché le imprese dovranno, probabilmente, osservare due possibili regimi normativi differenti, comprese le regole sul dumping sociale (leggasi il rispetto dei salari minimi alla francese ed alla tedesca); - controllo sulla tassazione sul carburante (accise) che non deve essere oggetto di politiche di incremento da parte del Governo a fronte di eventuali necessità di copertura economica derivanti dalla Brexit; - adozione di politiche ed interventi/investimenti che favoriscano il commercio globale da e per il Paese, con riferimento specifico ai collegamenti marittimi e aerei. Il riferimento è sia alla scarsa competitività dei porti del Regno Unito, rispetto a quelli del Nord Europa, preferiti dal traffico transcontinen-

tale, sia alla necessità di identificare un aeroporto che divenga hub del trasporto aereo delle merci. La scelta percorribile, per la F.T.A., sarebbe quella dell’ampliamento di Heathrow; - il problema degli scambi da e per l’Irlanda, unico paese UE che condividerà una frontiera fisica con la Gran Bretagna, e che necessiterà di un regime speciale per evitare obblighi e oneri per tutto ciò che entra ed esce dal Paese.

Da dove si parte E pensare che tutto deve, ufficialmente, ancora avere inizio. L’esito del referendum è praticamente una goccia nel mare. Nulla cambierà fino a quando non si completeranno tutte le fasi legate al famoso articolo 50 del Trattato di Lisbona, voluto proprio dalla Gran Bretagna perché non era prevista in alcuno dei precedenti Trattati sull’Unione, una via d’uscita. Inoltre, e non lo avevo ancora indicato, tutto ciò riguarda un Paese che non è nell’Unione Monetaria. Fattore tutt’altro che irrisorio, che non deve essere ridotto a un semplice fattore di moltiplicazione. La curiosità di approfondire la conoscenza dello scenario Brexit, poco raccontato nei suoi aspetti più specifici dagli organi di informazione tradizionali, se non per le dichiarazioni ad effetto di Capi di Stato, Cancellieri, Presidenti del Consiglio e Ministri economici e degli esteri, mi ha portato ad osservare con maggior frequenza l’attività della Freight Transport Association, tra le poche organizzazioni che ha seguito da subito la tematica dal punto di vista del trasporto e della logistica. Nelle pagine del sito web dell’associazione www.fta.co.uk è possibile rintracciare una sezione dedicata nella quale è possibile ‘tenere il passo’ con gli sviluppi della Brexit, lato d’Oltre Manica. Segnalo, per i più curiosi, che è anche possibile rintracciare una ricerca sul ‘genere’ della parola Brexit, sul sito della Accademia della Crusca. Ma questa è tutta un’altra storia...

N. 804 novembre 2016 - 41


www.oita-italia.com

- Bollettino n°5 TRUCKEMOTION VANEMOTION, RITORNO ALLE ORIGINI Oita è una conseguenza, se si vuole, dell’entusiasmo nato intorno a Food&Motion, evento compreso nelle attività di truckEmotion vanEmotion edizione 2015. Sebbene in quella sede, nonostante la concomitanza con l’Expo, il trasporto del cibo non riuscì a manifestare tutta l’ampiezza che merita, si colse l’importanza di un approfondimento ad alto livello, e Vie&Trasporti intuì la necessità di creare un osservatorio indipendente da affidare a una personalità competente e super partes come la dottoressa Clara Ricozzi. Dopo un anno l’OITA ritorna a Monza, anche se non in veste ufficiale, partecipando alle lectio magistralis dell’evento “La città che si nutre”, in coppia con l’analogo “La città che scorre”. La formula era quella di “pochi ma buoni”, ovvero pochi interventi, misurati e focalizzati su argomenti specifici, per evitare inutili dispersioni di tempo e di attenzione. Dopo la lettura della relazione della presidente OITA, Clara Ricozzi, testo che puntualizzava lo stato dell’arte normativo

L’

della materia (evocativo il titolo: “Dove eravamo rimasti?), indicandone debolezze e lacune anche a livello comunitario, l’evento, come si può ben comprendere affine agli obiettivi e agli argomenti cari a OITA, ha ospitato la strategica relazione di Paolo Volta, senz’altro uno dei più ascoltati maestri di pensiero nel settore della distribuzione. Interessante la sua argomentazione, visto che il tema, anziché parlare come spesso accade, banalmente, dell’ultimo miglio, affrontava invece le problematiche di un altro intervallo spazio temporale strategico, ovvero il cosiddetto ‘primo miglio’. È stata poi la volta di Claudia Rossi, vicepresidente dell’Ordine dei Tecnici Alimentari, che ha affrontato un tema anche in questo caso non banale, ovvero il trasporto e la consegna di acqua minerale, e i rischi legati a un trasporto non corretto di bottiglie e contenitori. Entrambi gli interventi sono scaricabili dal sito di truckEmotion, e ne è disponibile una versione integrale audio e video realizzata a cura degli organizzatori. L’innovativo format prevedeva anche il commento delle lezioni da parte di due

Claudia Rossi, vicepresidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari. A truckEmotion vanEmotion ha presentato un’interessante relazione sul trasporto dell’acqua minerale.

illuminati esperti, in questo caso Agostino Macrì, responsabile Alimenti dell’Unione Nazionale Consumatori e membro del Comitato Tecnico Scientifico di OITA, e Oliviero Gregorelli, presidente dei Mercati Associati. Entrambi hanno aggiunto valore alle relazioni, aprendo nuovi scenari. Anche i loro interventi possono essere visionati sul sito di truck Emotion, oppure richiesti tramite web all’ufficio stampa della manifestazione.

Sabotaggio, un rischio enorme per le aziende Garantire che il cibo sia sicuro, oltre che di qualità, dai campi alla tavola è un compito complesso e difficile, che richiede l’applicazione di rigorose misure di sicurezza in tutte le fasi della filiera alimentare. E quando si parla di sicurezza si entra nel merito della valutazione dei rischi - Risk Assessment - e dei pericoli che qualsiasi azienda di produzione deve considerare per prevenirli. Il rischio di tampering, cioè di alterazioni introdotte intenzionalmente negli alimenti col fine di contaminarli, infatti è sempre presente, come la letteratura e le cronache nazionali e internazionali testimoniano. Inoltre, può verificarsi in qualsiasi momento, anche durante i tanti passaggi della logistica e distribuzione che prevedono il trasporto, dalla materia prima al prodotto finito da consegnare al punto vendita. Gli atti di sabotaggio degli alimenti, oltre a provocare danni alla salute dei consumatori, con ripercussioni a livello di psicosi collettiva, causano danni notevoli

Con il patrocinio di

alle stesse aziende produttrici, che vedono intaccare la loro immagine sul mercato e la percezione della qualità dei loro prodotti da parte dei consumatori finali. L’attenzione, dunque, deve rimanere sempre alta e va posta non soltanto sull’igiene e la sicurezza qualitativa degli alimenti ma anche sulla sicurezza e sulla protezione ‘fisica’ dei cibi, sia che si tratti di alimenti deperibili o deperibilissimi sia che si tratti di prodotti freschi o secchi. Per questo motivo, la protezione dei siti produttivi (stabilimenti, magazzini di stoccaggio e di distribuzione) e dei mezzi di trasporto degli alimenti da atti di tampering sabotaggio - rappresenta una vera e propria priorità per ciascuna azienda di produzione alimentare per diverse ragioni che OITA non mancherà di approfondire. Di questo e di sistemi di controllo si è parlato nel corso di un convegno recente dal titolo “Sabotaggio di prodotti alimentari: come proteggere le fasi di produzione, lavorazione e stoccaggio dei cibi”.

GRUPPO FEDERTRASPORTI

Media partner

Partner Event partner

Arte e scienza del cibo


sferica.net

Dedicato a chi ha fatto molta strada

Verona, 22-25 febbraio 2017 www.transpotec.com

REGISTRATI SU WWW.TRANSPOTEC.COM E RISPARMI SUL PREZZO DEL BIGLIETTO! Located in

Co-located with

In partnership with

Organized by


PROMOZIONI

VIVARO VAN ALL INCLUSIVE.

Anche a noleggio Ecoblue 2.0

Ford

Ford Transit Days: è la nuova campagna dell’Ovale che abbraccia tutti i motori Euro 6. Ecco le promozioni: Transit Courier 1.5 Tdci 75 Cv Euro 6 Entry è offerto a 9.450 euro in leasing a 165 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,83%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 280 euro al mese per 48 mesi/100.000 chilometri. Transit Connect L1 1.5 Tdci 75 Cv Euro 6 Entry è proposto a 10.950 euro in leasing a 185 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,57%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 305 euro al mese per 48 mesi/100.000 chilometri. Per Transit Custom Van 250 L1H1 2.0 Tdci 105 Cv Euro 6 Entry, 14.950 euro in leasing a 230 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,14%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 350 euro al mese per 48 mesi/100.000 chilometri. Per Nuovo Transit Van 290 L2H2 2.0 Tdci 105 Cv Euro 6 Entry, 16.500 euro in leasing a 250 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,04%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 380 euro al mese per 48 mesi/100.000 chilometri. Per Transit Chassis 350 L2 2.0 Tdci 130 Cv Entry, 17.950 euro 6 in leasing a 265 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,95%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 405 euro al

mese per 48 mesi/100.000 chilometri. Per gli ultimi tre - Custom, 2T e Chassis - nuovo motore Ecoblue 2.0. E ancora, Fiesta Van 1.2 82CV 3P, è proposto a 9.000 euro in leasing a 115 euro al mese per 48 mesi, anticipo 1.900 euro, Tan 3,95%, Taeg 5,71%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 235 euro al mese per 48 mesi/80.000 chilometri. Infine, Nuovo Ranger cabina singola XL 4WD 2.2 Tdci 160 Cv Euro 6 è offerto a 17.750 euro in leasing a 285 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,99%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 470 euro al mese per 48 mesi /90.000 chilometri e i primi due canoni sono in omaggio. Dal prezzo in promozione l’Iva è sempre esclusa. Tutto compreso

Iveco

Si chiama STRALease la formula di leasing tutto compreso che permette, fino al 30 novembre, di provare il Nuovo Stralis a un canone fisso e poi decidere se tenerlo o restituirlo. Sul modello AS440S46T/P con GPS predittivo, cambio Hi Tronix 12 m, rallentatore integrato, spoiler, del valore di 83.400 euro, la promozione si traduce in leasing a 48 mesi al tasso del 2,50%, anticipo 17.000 euro, valore residuo 34.500 euro, rata mensile da 1.000 euro comprensiva di polizza furto e incendio, contratto di manutenzione e riparazione 2XLLife 4 anni/120.000 km/anno. Stessa scadenza per la promozione a tasso agevolato del 2,75% su tutta la gamma pesanti. Per valori fino a 85.000 euro, Nuovo Stralis è proposto a 1.375

euro mensili comprensivi di polizza furto e incendio. Il leasing è a 60 mesi con anticipo 10% e valore residuo 5%. Anche in questo caso, spese pratica, Iva, trasporto e messa su strada sono escluse. E ancora, sempre fino al 30 novembre, sull’acquisto di un Nuovo Eurocargo è incluso nel prezzo il contratto di manutenzione ordinaria S-Life 2 anni/80.000 km/anno mission stradale. Sul fronte light, Nuovo Daily Euro 6 Furgone HI-Matic, modello 35S14A8V passo 3.520 H2 completo di clima automatico, sensori di parcheggio, Cruise Control, fendinebbia, airbag autista, porte posteriori con apertura a 270 gradi, radio Bluetooth con lettore Mp3 e comandi radio al volante, è proposto in leasing a 299 euro al mese per 48 mesi (con anticipo 5.990 euro e valore residuo 8.500) comprensivi di 4 anni di manutenzione e polizza furto e incendio e un anno di assicurazione RC Auto. E ancora, Nuovo Daily Euro 6 cabinato, modello 35C12 passo 3.000 con cassone ribaltabile, completo di clima, Cruise Control, fendinebbia e Pack Construction, è offerto in leasing a 307 euro al mese per 60 mesi (con anticipo 6.700 euro e valore residuo 9.000), comprensivi di 5 anni di manutenzione e polizza furto e incendio e un anno di assicurazione RC Auto.

Man In vigore sino al 31 dicembre la campagna Man - Le vostre carte vincenti - che propone ricambi originali per camion e autobus a condizioni speciali: indicatore di direzione a partire da 25 euro, faro da 207, specchio retrovisore da 218, vetro dello specchio da 54, motorino avviamento da 433, alternatore da 366 euro. E ancora: spazzole tergicristallo a partire da 29 euro e lampadine da 17. Solo presso le officine autorizzate Man. Ricambi

Parts Partner

Mercedes-Benz

Si chiama Mercedes-Benz Parts Partner la campagna promozionale ricambi che investe tutta la gamma dei veicoli industriali: Atego, Antos, Actros e Axor. Solo presso le officine autorizzate si possono acquistare al banco, a prezzi vantaggiosi, venti articoli relativi a usura, manutenzione e carrozzeria come, ad esempio, ammortizzatori, kit freni, filtreria, soffietti, alternatori, fari, parabrezza. Fino al 15 dicembre.

APPUNTAMENTI Novembre 25-27 Baveno (VB) Crossing the Alps

44 - N. 804 novembre 2016

Gennaio 2 Asuncion (Pry) Partenza Dakar 2017

Gennaio 11-13 Bombay (Ind) Commercial Vehicle Fair

Gennaio 14 Buenos Aires (Arg) Arrivo Dakar 2017

Gennaio 26-29 New Orleans (Usa) Nada Convention & Expo

www.vietrasportiweb.com


PROMOZIONI

5 anni

Nissan

Cinque anni di copertura per i veicoli da lavoro Nissan. Per i pick-up Navara, i van NV200 e NV400 e i truck NT400 Cabstar e NT500 a benzina e diesel acquistati in Europa a partire dal primo settembre 2015, Nissan offre una garanzia di 5 anni o 160.000 km (per e-NV200 la garanzia è di 3 anni o 100.000 km per il veicolo e di 5 anni o 100.000 km per la batteria). Sia la garanzia, che copre una serie di componenti ed elementi del telaio e si estende anche agli accessori originali, sia l’assistenza stradale sono completamente cedibili in caso di rivendita. All inclusive

Opel

Vivaro al centro della proposta di Renting all inclusive: Van Edition 1.6 125 Cv S&S BiTurbo L1H1 27 quintali, è offerto con un anticipo di 2.500 euro a 295 euro al mese per 24 mesi/50.000 chilometri comprensivi di spese di immatricolazione e messa su strada, tassa di proprietà, assicurazione RCA, polizza infortuni conducente, manutenzione ordinaria e straordinaria, soccorso stradale 24 ore su 24. Inoltre, è ancora valido, sino al 30 novembre su tutta la gamma dei commerciali, il programma Opel Leasing: 48 rate mensili al tasso del 3,95%.

Renault A tutto leasing la campagna Renault valida fino al 30 novembre. In dettaglio: Kangoo Compact Energy Dci 75 Euro 6 è proposto a 199 euro al mese per 35 mesi, Tan 1,99% e Taeg 5,08%. Trafic, nella versione FG L1 H1 T27 1.6 Single Turbo 95 Cv Euro 6, è offerto a 259 euro al mese per 35 mesi, Tan 1,99% e Taeg 3,61%. Infine Master, nella versione FG TA L1 H1 T28 2.3 Dci Single Turbo 110 Cv Euro 6, è proposto a 289 euro al mese per 35 mesi, Tan 1,99% e Taeg 3,51%. Messa su strada, Ipt, Iva e contributo Pfu sono esclusi. Leasing

Prezzo fisso

Scania

Pacchetti ricambi a prezzo fisso sino al 31 dicembre: kit freni è proposto a 180 euro (pastiglie) o 550 euro (pastiglie e due dischi), pinze freno a 600 euro, frizione a 1.300 o 1.550 euro, compressore a 800 o 900 euro, cuscinetto ruota a 360 (un lato) o 700 euro (due lati), essiccatore a 680 o 1.050 euro, motorino a 550 o 650 euro, sterzo a 340 o 360 euro, parabrezza a 400 o 500 euro, spazzole tergicristallo a 50 euro, alternatore a 550 o 610 euro, cilindri sterzo a 1.550 euro, turbo a 850 (per motore DC12) o 3.100 euro (a geometria variabile), pompa acqua a 390 (serie 3) o 610 euro (serie 4-PGR), sospen-

sioni cabina a 170 (sostituzione soffietto un lato) o 330 euro (sostituzione soffietto e ammortizzatore), cinghia e tendicinghia a 350 o 440 euro, radiatore a 750 o 850 euro, soffietti telaio a 250 (per autocarri) o 310 euro (per autobus), retrofit Scania Communicator a 500 euro, kit pastiglie rimorchi a 195 o 210 euro, retarder a 1.150 (revisione accumulatore) o 1.350 euro (sostituzione accumulatore), infine scambiatore a 290 (senza coperchio) o 560 euro (con piastra). La manodopera è inclusa nel prezzo. Tasso zero

Volkswagen

Finanziamenti vantaggiosi nell’ultimo trimestre dell’anno: tasso zero in 48 mesi, con un anno di polizza incendio e furto in omaggio, su un importo finanziabile fino a 11.000 euro per Caddy e fino a 20.000 euro per T6, Amarok e Crafter. In alternativa, tasso agevolato da 4,99% fino a 60 mesi, oppure leasing al tasso dell’1,99% per finanziamenti della durata massima di 60 mesi; o ancora, comprensivo del pacchetto di manutenzione a 48 mesi/80.000 chilometri, leasing al tasso del 4,99% su Caddy, T6, Amarok e Crafter. Solamente per Caddy Life e Multivan, finanziamento della PCP al tasso del 4,99% in 48 mesi con un anno di polizza incendio e furto in omaggio.


APP

Multimedia

APPosta per te RACCOMANDATA

Alla scoperta delle applicazioni sviluppate per smartphone, tablet pc e smartwatch di ultima generazione, buone per chi - come i camionisti - trascorre la vita sempre on the road GRATIS Categoria Borsa noli

GRATIS Categoria Cataloghi

GRATIS Categoria Cataloghi

Trasporto espresso Un’App per trovare al volo quei colli che ti consentano di viaggiare a carico completo in ogni momento. Aperta a ogni tipo di vettore - dalla flotta al padroncino monoveicolare - l’applicazione funziona se registrati all’omonimo sito Internet.

Autotrasporti Turbo Trans Niente di che. Una semplice brochure elettronica di un autotrasportatore siciliano che mostra cosa sa fare e come. Un timido inizio, sicuramente da incoraggiare, anche se non porta nulla di nuovo nell’ormai mare magno delle App.

Iveco accessories Siete clienti della Casa torinese e desiderate accessoriare il vostro amato veicolo con degli add-on tassativamente originali? Ora c’è un catalogo sotto forma di App che facilita l’operazione. Basta scegliere il modello posseduto e appare tutta la lista.

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

GRATIS Categoria Giochi

GRATIS Categoria Localizzazione

GRATIS Categoria Manuali

Grand truck simulator Uno dei videogame simulatori di guida tra i più realisrtici del momento. Ci trovate dentro anche i vecchi musoni Scania e potete fare ogni tipo di settaggio: dalle sospensioni ai fari, dal numero degli assi al tipo di trasporto. Ambientato in Brasile.

Track a truck Una soluzione gratuita per tenere sotto controllo i vostri camion. È sufficiente caricare quest’App sullo smartphone dell’autista per sapere dove si trova il mezzo, che percorso ha fatto e se è in orario sulla tabella di marcia. Disattivabile durante le pause.

Palfinger mobile Hai una gru retrocabina del marchio austriaco e non ne conosci tutte le funzioni? Basta quest’App. Se poi la gru si ferma, grazie al decodificatore dei codici errore puoi capire dove sta il problema e provare a risolvere o informare meglio l’assistenza.

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA

HAI SCOVATO UN’APP UTILE AI TUOI COLLEGHI? SEGNALALA ALLA REDAZIONE DI VIE&TRASPORTI, INVIANDO UNA MAIL A: vt@fiaccola.it 48 - N. 804 novembre 2016

L’APPON CHE NTRA C’EN TE NIEN

GRATIS Categoria Organizer

Tu i i luog memorizzatihi via via essere ‘taggati possono o più fotog afi’, cor edati di una Mapstr e, note e valutazioni.personali Funziona in qualsiasi parte del In più l’App ti consi mondo quest’App che consente di per ar ivarci.glia i vari modi A fissare nella memoria dei dispositivi senza camionnche . mobili (Apple Watch compreso) i vostri luoghi preferiti sparsi per il globo. Ottima quindi per chi fa rotte internazionali, tiene traccia di quel ristorante comodo o di quell’area attrezzata, guidandovi a destinazione.

DISPONIBILE SU PIATTAFORMA ghi i propri luo no e er id iv d n vi co che si t o . È possibile co n i colleghi o del cuore re nel medesimo luog a t ansita www.vietrasportiweb.com


ITOY

Truck of the Year 2018

ITOY inside

A poche settimane dalla proclamazione del Truck of the Year 2017, assegnato alla nuova generazione di veicoli di Scania, è tempo di pensare ai possibili candidati per il 2018

I

toy inside è la rubrica dedicata alle informazioni e alle indiscrezioni provenienti dall’International Truck of the Year (Itoy). L’Itoy è il gruppo di 25 giornalisti internazionali (oltre a sette Associate member extraUe senza diritto di voto, in Australia, Brasile, Cina, India, Sud Africa, Giappone e Iran) che assegna il titolo di ‘Camion dell’anno’ al veicolo che ha fornito il maggior contributo al miglioramento dell’efficienza del trasporto su gomma. Questa puntata prende in esame i possibili candidati al titolo per il prossimo anno (il Truck of the Year 2018), a poche settimane dalla proclamazione, avvenuta al Salone dei veicolo industriale di Hannover (Iaa), del ‘Camion dell’anno 2017’, che è andato alla nuova generazione di veicoli di Scania.

Uno sguardo al futuro Fare qualche supposizione sul Truck of the Year che verrà, cioè su quali veicoli oltre le 3,5 tonnellate concorreranno al titolo di Camion dell’anno 2018, è come affidarsi alle previsioni del tempo. Sul breve sono affidabili, ma nel lungo periodo - 12 mesi da oggi, nel caso dei mezzi da inserire nella rosa dei candidati al Truck of the Year 2018 - sono un azzardo. Il fatto relativamente www.vietrasportiweb.com

nuovo emerso all’ultima edizione del Salone del veicolo industriale di Hannover (Iaa) sta nella crescente attenzione dei costruttori di veicoli industriali alle motorizzazioni alternative al gasolio. Proprio da questo comparto, in rapida crescita in previsione delle misure che saranno adottare dalla Ue per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) dovute al trasporto su strada, potrebbero arrivare alcune interessanti proposte.

sono candidabili al titolo perché ancora in fase prototipale, come l’Urban eTruck di Mercedes-Benz o l’eTruck di Man. Sono veicoli per molti aspetti rivoluzionari dei quali, molto probabilmente, sentiremo parlare in futuro. Nell’ambito dei camion convenzionali potremmo attenderci il debutto della catena cinematica I-Torque da parte di Volvo Trucks e, magari, il lancio di una soluzione analoga da parte dell’altro brand del gruppo, Renault Trucks. Molto attesa è l’introduzione della nuova cabina di Man. La casa tedesca, nel frattempo, ha mostrato - proprio in occasione dell’Iaa di Hannover - la nuova drivreline dei pesanti che, adesso, utilizza lo stesso cambio di Scania, in un’ottica di standardizzazione della componentistica. Il prossimo anno Scania continuerà il lancio dei veicoli della nuova generazione, con l’introduzione dei modelli da distribuzione pesante. Che potrebbero incorporare soluzioni specifiche, pensate per queste particolari missioni di trasporto. Mercedes-Benz, dopo l’introduzione della versione ottimizzata della motorizzazione Om 471, potrebbe proporre sistemi analoghi anche per altri propulsori. Infine, ci si possono attendere varianti ottimizziate degli attuali modelli da parte di Daf.

di Gianenrico Griffini

A sinistra, il momento del lancio di un nuovo modello di pesante stradale. Sopra, il Chairman dell’International Truck of the Year. Sotto, il trofeo del premio, giunto quest’anno alla sua quarantesima edizione. Fu, infatti, introdotto nel 1976 dal giornalista inglese Pat Kennett della rivista Truck.

Il ruolo degli alternativi Negli ultimi mesi, infatti, si sono avuti numerosi debutti di camion non convenzionali, con catene cinematiche ibride (Scania) o con propulsori alimentati con combustibili liquidi alternativi al gasolio (bio-diesel, HVO, grassi vegetali idro-trattati e altre sostanze) o a gas compresso (Cng) o liquefatto (Lng). Questi ultimi sono stati realizzati soprattutto da Iveco, Scania e Volvo Trucks. Non si tratta più - è bene sottolinearlo - di prototipi, ma di modelli (magari di pre-serie o costruiti in serie limitata) a listino, ordinabili come i veicoli tradizionali. Per questa ragione è lecito attendersi qualche novità di rilievo dagli alternativi. Oltre a questi modelli già maturi per il mercato, ve ne sono altri che aprono nuovi orizzonti nel trasporto su gomma che, però, non

?

2018

N. 804 novembre 2016 - 47


STRATEGIE

Kässbohrer

Obiettivo Italia Il costruttore turco affida l’importazione dei propri veicoli alla Multiservice di Brescia e la gestione dei ricambi e del service alla Multitrax di Cremona. Target di vendita: mille unità annue

D

ue partner commerciali - il primo, la Multiservice di Brescia, per l’importazione dei veicoli, il secondo, la Multitrax di Gadesco Pieve Delmona (Cremona), per la gestione dei ricambi e del service - sono i pilastri del piano strategico del costruttore turco di semirimorchi Kässbohrer (marchio che appartiene da 2002 al gruppo Tirsan) per espandersi nel nostro Paese. L’accordo, sottoscritto lo scorso agosto, prevede che la Multiservice, specializzata nella commercializzazione di veicoli trainati multimarca, agisca come importatore esclusivo per tutta l’Italia. La Multitrax, invece, grazie al know how acquisito nella distribuzione dei trainati di Feldbinder, Doll, Kraker, D-Tec e Benalu, agirà sul versante del post-vendita per assicurare la disponibilità dei ricambi e gli interventi assistenziali sui semirimorchi. Saranno dapprima importate le versioni centinate (standard, alleggerita, con buca coil, con doppio piano di carico, per il trasporto di rotoli di carta). L’offerta di prodotto sarà successivamente allargata ad altre tipoSopra, una vista tre quarti posteriore del centinato alla francese (privo di sponde) Scs X+ / 90 di Kässbohrer. A destra, dall’alto in basso, il gruppo assali sospensioni di Saf con primo asse sollevabile (il terzo sterzante è optional), l’interno della centinatura, i teli laterali aperti, la barra para-incastro e il simbolo del costruttore turco. Che ha stabilimenti, oltre che nel paese asiatico, anche in Germania e nella Federazione Russa. La capacità produttiva totale dovrebbe raggiungere le 16mila unità nel 2017.

48 - N. 804 novembre 2016

logie di veicoli (il costruttore turco produce cisterne per carburanti e prodotti chimici, portacontainer, frigoriferi, furgonati e molto altro) individuate in base alle specifiche esigenze delle aziende di trasporto italiane. L’obiettivo di Kässbohrer è quello di acquisire quote di mercato nel nostro paese nei prossimo triennio, per arrivare a commercializzare un migliaio di unità all’anno (pari a circa il 10 per cento dei volumi attuali).

Veicoli e kit di ricambi La prima fase dell’introduzione dei centinati in Italia ha riguardato una ventina di veicoli di pre-serie, già operativi presso le aziende di trasporto. Sono, inoltre, disponibili 50 semirimorchi in serie limitata, configurati secondo le specifiche italiane, che saranno commercializzati entro fine dicembre con un prezzo di lancio particolarmente aggressivo. In parallelo, sono in pronta consegna i kit di ricambi. SCHEDA TECNICA Modello Lunghezza interna Larghezza interna Altezza utile interna Spessore collo standard Spessore collo (opzionale) Spessore pianale Altezza agganciamento Freni (modello/diametro) Pneumatici Tara veicolo Peso totale a terra

Scs X+ / 90 13.620 mm 2.500 mm 2.750-2.800 mm 90 mm 120 mm 30 mm 1.200 mm disco / 430 mm 385/65 R 22.5 6.480 kg 39.000 kg


ANTEPRIMA

Allison Transmission

Liscio come l’olio I cambi automatici della Casa americana adottano soluzioni per il risparmio di carburante e arrivano anche sui camion per il lungo raggio i cambi automatici. Il pacchetto base prevede sistemi di controllo di quinta generazione, integrati da un inclinometro per ottimizzare le strategia di passaggio marcia in funzione dell’andamento del percorso. A ciò si aggiungono le funzioni EcoCal, per ridurre i regimi di cambiata, e Dynamic Shift Sensing per adattare le variazioni di rapporto in funzione del miglior compromesso fra prestazioni e contenimento dei consumi. Il Fuel Sense Plus, oltre a queste caratteristiche, include la funzione di messa in folle durante gli arresti del veicolo per eliminare le

UN DIECI MARCE PER I CLASSE 8 MADE IN USA Con l’introduzione dell’automatico Tc10 a dieci rapporti, Allison Transmission punta - per ora solo negli Usa - al segmento dei trattori di Classe 8 per il lungo raggio. Si tratta di un comparto fino ad ora dominato dai cambi a innesto meccanico o dagli automatizzati di concezione europea, introdotti sul mercato nordamericano da alcuni costruttori di mezzi pesanti. Secondo i test condotti da Allison, il Tc10 permette - così come gli altri automatici della Casa americana - di accelerare più rapidamente rispetto a un robotizzato, raggiungendo in minor tempo la velocità di crociera. Il Tc10, disponibile negli Usa sui trattori ProStar e TranStar di Navistar International, consente risparmi di carburante medi del 5 per cento rispetto a un automatizzato o a un cambio manuale classico.

www.vietrasportiweb.com

perdite di efficienza legate al convertitore di coppia. Il pacchetto Fuel Sense Max, infine, prevede anche la gestione ottimizzata delle fasi di accelerazione del camion, per migliorare l’utilizzo della potenza generata dal propulsore. I pacchetti Fuel Sense sono disponibili per i cambi Allison delle serie 2000 e 3000 destinati ai medi, oltre che sul Tc10 a dieci rapporti, studiato per i pesanti stradali di Classe 8.

In alto, due veicoli off-road sul campo prove adiacente allo stabilimento ungherese di Allison Transmission (foto al centro). Sopra, un cambio della serie 3000, un Iveco Trakker e un Eurocargo con cambio automatico.

In accelerazione si sente la differenza 90 Cambio automatico

35% Risp. di tempo

80

(50 MPH)

Cambio automatizzato

70 Velocità (km/h)

C

i sono novità di rilievo per i cambi automatici con convertitore di coppia firmati Allison Transmission. La Casa americana, leader di mercato nello specifico segmento con oltre 6 milioni di unità vendute sui mercati mondiali, le ha presentate presso lo stabilimento ungherese di Szengotthárd, dove ha anche realizzato un centro prove per veicoli di ogni tipo: dagli stradali ai camion off-road più spinti. Le principali innovazioni riguardano le soluzioni Fuel Sense per ridurre i consumi di gasolio dei veicoli equipaggiati con

60 50 50% Risp. di tempo 40 (25 MPH)

I cambi automatici offrono accelerazioni più rapide del 14 per cento rispetto a un automatizzato.

30 20 10 0 Secondi

10

20

30

40

50

60

N. 804 novembre 2016 - 49


Salone di Hannover

ALTRE NOVITÀ Semirimorchi multiasse ribassati o a culla per trasporti eccezionali, centinati a due assali per ridurre i consumi di gasolio, furgonature ottimizzate e cisterne di elevata volumetria in mostra alla 66a edizione del Salone del veicolo industriale

is u h s o r B

Due le novità del costruttore olandese: un semirimorchio a culla a tre assi (a fianco) e un ribassato a quattro assali (a sinistra. Il primo veicolo, che può trasportare un carico massimo di 41 tonnellate, può essere esteso fino alla lunghezza massima di 21,7 metri. Il quattro assi, allungabile fino a 20 metri, ha il piano di carico posto a 790 millimetri da terra. La portata è di 60 tonnellate.

Fliegl

La casa tedesca ha puntato alla riduzione dei consumi con i semirimorchi centinati a due assi della gamma Twin (sopra, da sinistra a destra, il grande volume Mega Runner e il Road Runner). Con due assali al posto del tradizionale tridem il risparmio di carburante certificato dalla Dekra è di 2,4 litri per 100 chilometri. Sopra a destra, un pianalato con buca coil di 7 metri (Greenlight Coil) dotato di numerosi sistemi di fissaggio del carico.

testi e foto di Gianenrico Griffini

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt804iaa

Q

uando la situazione di mercato è positiva - come sta accadendo da parecchi mesi nei principali paesi europei - è più facile per i costruttori di semirimorchi e di allestimenti investire in ricerca e sviluppo per realizzare novità di prodotto di elevato contenuto tecnologico. Lo si è visto all’ultima edizione del Salone del veicolo industriale di Hannover (Iaa), che ha rivelato un’ampia offerta di soluzioni avanzate sia

50 - N. 804 novembre 2016

per i veicoli generalisti, come i centinati, sia per gli specializzati come i cisternati, i semirimorchi per i trasporti eccezionali o le furgonature da abbinare agli autotelai cabinati.

Immatricolato in crescita La crescita dell’immatricolato in tutta Europa, insieme alle aspettative di un ulteriore espansione dei volumi di vendita nei prossimi mesi, hanno stimolato la creatività

dei costruttori. I segnali positivi sono arrivati, prima di tutto, dalla Germania. Che ha confermato il proprio ruolo di locomotiva d’Europa, mettendo a segno lo scorso settembre (proprio in occasione dell’Iaa) un più 11 per cento dell’immatricolato semirimorchi (pari a un totale di 3mila unità messe in strada in un solo mese), rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Buone sono anche le prospettive di crescita dei mercati del trainato nei paesi dell’Europa dell’est. Che dovrebbero chiudere quest’anno a più 6 per cento

www.vietrasportiweb.com


Kress

L’aerodinamica ottimizzata (mediante profilatura sul tetto) caratterizza la furgonatura frigorifera Cooler Box 2.0 Air Foil, realizzata dall’allestitore tedesco Kress su telaio Iveco Eurocargo.

Krone

La polivalenza d’impiego è la caratteristica principale del centinato con buca Coil Liner Compact (sopra a sinistra) e del portacontainer Box Liner (sopra a destra) del costruttore tedesco. Il Box Liner, che è un allungabile, può movimentare tutte le tipologie di contenitori: da 20, 30, 40 e 45 piedi.

Meusburger Il costruttore svizzero ha proposto un semirimorchio a pianale ribassato a sette assali con piano di carico a 890 millimetri da terra. Il peso totale è di 108 tonnellate.

Lo specialista tedesco ha presentato la cisterna ribaltabile Sk 2789 Zoc di 14 metri di lunghezza, con una volumetria di 89 metri cubi. La tara è di 9 tonnellate.

Spitzer (in termini di volumi) rispetto al 2015, per poi salire ulteriormente del 5 per cento nel 2017, secondo le previsioni contenute nello studio East European trailer market report redatto dal centro studi della Clear International.

Chi scende e chi sale Come conseguenze dell’instabilità politica e del rallentamento economico, stanno cambiando rapporti di forza tra i diversi paesi. La Turchia, che era il principale mercato dell’est per i semirimorchi nel 2015, scivolerà quest’anno

www.vietrasportiweb.com

al secondo posto dietro la Polonia. In terza posizione, per volumi d’immatricolato (molto distanziata dalla Turchia) ci sarà, probabilmente la Federazione Russa, colpita dalla recessione economica e dalla svalutazione del rublo rispetto alle principali valute occidentali. All’Iaa di Hannover le principali proposte dei costruttori si sono concentrate in due campi. Da un lato, l’ottimizzazione dei veicoli e degli allestimenti per ridurre i consumi di gasolio incrementare la polivalenza d’impiego. Sono andati in questa direzione Fliegl con la

gamma dei semirimorchi a due assi Twin (capaci di ridurre i dispendi di gasolio di 2,4 litri ogni 100 chilometri) e Kress con la furgonatura frigorifera profilata Cooler Box 2.0 Air Foil, capace i ridurre del 20 per cento il coefficiente di resistenza aerodinamica. Il secondo trend tecnico ha riguardato l’affinamento dei veicoli e degli allestimenti super-specializzati, come quelli realizzati da Spitzer (cisterna grande volume) o da Meusburger e Broshuis per i trasporti eccezionali mediante semirimorchi multiasse.

N. 804 novembre 2016 - 51


SPECIALE ALLESTIMENTI

Rivista del Trailer Innovation 2017

Krone Sep10 Zlnz4-Cs City Liner

Si muove bene in città Pensato per la distribuzione in ambito urbano il monoasse centinato alla francese da 27 europallet del costruttore tedesco. Elevata manovrabilità grazie alla sterzatura meccanica comandata dalla ralla del trattore

di Giovanni Gaslini

S

erve per i compiti di distribuzione nelle aree urbane il semirimorchio mono-asse della famiglia City Liner Sep10 Zlnz4-Cs, realizzato dal costruttore tedesco Krone. Si tratta di un veicolo relativamente corto - 11 metri circa di lunghezza, anziché il tradizionali 13,6 metri di un modello standard con tridem - adatto al carico di 27 europallet, caratterizzato da un elevato grado di manovrabilità negli spazi ristretti. La capacità di disimpegno in zone a elevata densità di traffico deriva dalla presenza di un unico assale sterzante Bpw Tridec (con angolo massimo di terzo è di 25 gradi), dotato di sistema di sterzatura meccanico comandato dal trattore attraverso perno ralla. Il City Liner è disponibile

in tre versioni: centinato alla francese, senza sponde - come il veicolo fotografato in queste pagine - frigorifero (City Liner Cool) e furgonato (City Liner Dry), tutte contraddistinte dalle medesima lunghezza totale, di poco superiore agli 11 metri.

Anche varianti a due assi I City Liner sono dotati di un singolo assale a sospensioni pneumatiche da 10 tonnellate di portata massima, con gommatura 275/70 R 22.5 disposta in gemellato. Diversa è, invece, la configurazione della varianti da distribuzione a due assali, che

SCHEDA TECNICA Modello Sep10 Zlnz4-Cs City Liner Lunghezza totale 11.025 mm Larghezza interna 2.480 mm Altezza utile interna 2.700 mm Volumetria di carico 73 m3 Dist. perno ralla-assale posteriore 6.525 mm Spessore collo 136 mm Altezza agganciamento 1.200 mm Portata sponda montacarichi 2.000 kg Pneumatici 275/70 R 22.5 Tara veicolo 6.040 kg Peso totale a terra 22.000 kg

In alto, il logo che attesta la conformità del veicolo alla normativa En 12642 Xl di sicurezza del carico. Da sinistra a destra, il City Liner con la centinatura parzialmente aperta e la piattaforma caricatrice estesa, l’interno del vano di carico. Si notano i due piantoni per lato e le cinque file di stecche laterali in lega leggera. Sopra, da sinistra, i cricchetti di chiusura del telone (con il filo d’acciaio di sicurezza) e il paracolpi posteriore per proteggere il veicolo durante le manovre in retromarcia di accostamento alle banchine.

52 - N. 804 novembre 2016

conservano la stessa lunghezza dei semirimorchi mono-asse, ma presentano due gruppi da 9 tonnellate (il secondo a sterzatura comandata) con gomme singole. Il City Liner mono-asse, che ha un peso totale a terra di 22 tonnellate, è abbinabile a trattori standard


SPECIALE ALLESTIMENTI

A fianco, da sinistra a destra, una vista tre quarti anteriore del City Liner (è il trattore ad azionare il sistema di sterzatura Tridec collegato al perno ralla), la testata in lamiera d’acciaio e gli attacchi per il circuito frenante nonché per l’impianto elettrico.

con piano ralla posto a 1.200 millimetri da terra. Il pianale della versione centinata è realizzato in legno multistrato da 30 millimetri di spessore, adatto a carrelli elevatori con un carico massimo assiale di 5.460 chili.

Con la pedana a scomparsa Il semirimorchio, caratterizzato da un’altezza utile interna di 2,7 metri, ha una centinatura costituita da due piantoni per lato e da cinque file di stec-

che in lega leggera. La testata è realizzata in lamiera d’acciaio, così come il portellone posteriore a doppio battente con quattro chiusure interne. Il City Liner fotografato in queste pagine è completato da una sponda caricatrice posteriore retrattile a un ripiegamento della Dhollandia. La piattaforma, larga 2.400 millimetri e lunga 1.700 in posizione completarmene estesa, ha una portata massima di 2.000 chilogrammi. Il motore elettrico per movimentare la sponda (utilizzando l’energia proveniente dal trattore) è collocato sotto il telaio del semirimorchio, sul lato destro del veicolo. Sullo stesso lato si trova

anche la centralina con i comandi di traslazione e innalzamento o abbassamento della piattaforma. L’impianto frenante del City Liner prevede freni a disco da 430 millimetri di diametro con Ebs e sistema di antiribaltamento.

Dall’alto in basso, il motore elettrico della piattaforma caricatrice Dhollandia, la sponda estratta dallo sbalzo posteriore, la centralina di comando della piattaforma, la sezione anteriore del telaio del semirimorchio, i soffietti delle sospensioni pneumatiche, l’assale da 10 tonnellate parzialmente ruotato e le gomme gemellate 275/70 R 22.5, montare su cerchi in acciaio.

N. 804 novembre 2016 - 53


CARRELLI

Soluzioni per la logistica

Movimentazione

Nel 2015 il mercato dei carrelli industriali in Italia è cresciuto del 21 per cento rispetto all’anno precedente. E il 2016 sembra confermare l’andamento positivo. Numeri che hanno spinto i costruttori a lavorare sulle reti

a cura di Matthieu Colombo

CHISSÀ CON L’EFFETTO 140 PER CENTO… Finalmente arrivano i dati che permettono di fotografare il mercato dei carrelli in Italia nel 2015. Le vendite sono cresciute del 21 per cento rispetto al 2014, avvicinandosi ai livelli pre crisi. Lo garantisce Aisem, l’associazione italiana dei sistemi di sollevamento, elevazione e movimentazione federata Anima (Confindustria) che ha tra l’altro tracciato l'andamento del mercato dal 2008 al 2015. In particolare, i valori di vendita dei carrelli frontali sia elettrici (più 16,5 per cento) che termici (più 9,4) hanno continuato la decisa risalita già cominciata negli anni precedenti. Angelo Maino, capogruppo sezione carrelli industriali Aisem ha commentato: “Il mercato dei carrelli industriali, il cui trend di ripresa si può considerare ormai assodato, è in

controtendenza rispetto a una crescita nulla del nostro Paese. Rispetto al 2014 si è notato un forte incremento di ordini nel segmento dei carrelli da magazzino e un rallentamento della crescita nel segmento dei frontali. Si deve al fatto che il mondo della logistica, dei trasporti e della grande distribuzione si sta riprendendo dalla crisi a ritmi più sostenuti di quanto stia facendo il manifatturiero italiano”. I dati arrivano così tardi che viene subito da domandarsi come chiuderà il 2016. Secondo le testimonianze di alcuni concessionari ancora meglio del 2015, soprattutto grazie al superammortamento, la misura introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 per agevolare gli investimenti produttivi delle imprese, con un’accelerazione del processo di ammortamento fiscale della fonte di reddito in oggetto. Detto più semplicemente, le aziende che nel 2016 investono in beni strumentali possono ammortizzarli fiscalmente al 140 per cento. Questa misura, come molti sperano, dovrebbe essere rinnovata anche per il periodo d’imposta 2017 favorendo un ulteriore rinnovo del parco Iitaliano. www.anima.it - www.aisem.it

L’andamento del mercato italiano (anni 2008-2015) 40

IL MERCATO DEI CARRELLI IN ITALIA (ANNO 2015) PIEMONTE - V. D’AOSTA LIGURIA LOMBARDIA VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA TRENTINO ALTO ADIGE EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO - MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA - CALABRIA SARDEGNA SICILIA TOTALE ITALIA

Carrelli da magazzino 1.616 337 6.040 3.661 288 371 3.145 1.391 270 419 1.480 405 997 553 307 245 687 22.212

Carrelli frontali elettrici 1.395 143 2.500 1.168 209 239 2.084 620 92 222 447 172 364 274 104 77 127 10.237

Carrelli frontali termici 146 34 421 233 83 45 451 101 24 33 103 34 133 106 46 24 83 2.100

Totale generale 3.157 514 8.961 5.062 580 655 5.680 2.112 386 674 2.030 611 1.494 933 457 346 897 34.549

35 30 25 Migliaia

Regione

20 15 10 5 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Magazzinieri Frontali Elettrici Frontali Termici Totale Generale

Il mercato dei carrelli in Italia è in ripresa. Il grafico sopra evidenzia come il numero dei carrelli venduti nel 2015 si avvicini a quello del 2008. Positive le stime anche per il 2016 grazie al superammortamento al 140 per cento.

AVAMPOSTO STRATEGICO A NORD-EST Lo scorso 7 ottobre, Linde Material Handling Italia ha inaugurato una nuova filiale a Preganziol (Tv), per servire le province di Belluno, Rovigo, Treviso, Venezia, Udine, Pordenone, Trieste, Gorizia e alcuni comuni del padovano. Con la struttura del Triveneto la rete nazionale ora è composta da quattro filiali dirette, due concessionari consolidati e sedici concessionari partner. La nuova struttura conta una superficie di 4 mila metri quadrati di cui 500 dedicati agli uffici commerciali, 500 allo show room dei mezzi nuovi e ricondizionati, 1.500 adibiti a magazzino e officina e 1.500 di cortili per il carico-scarico e la movimentazione degli automezzi. www.linde-mh.it 54 - N. 804 novembre 2016

www.vietrasportiweb.com


CARRELLI

ELETTRICI PER ROMANI

IL NUMERO UNO Il distributore dei carrelli elevatori Cat Lift Trucks Cgm, ha chiesto a cento clienti quale fosse il modello più apprezzato nella gamme dei frontali elettrici. I cinque modelli serie EP25-35N, con portate di 25, 30 e 35 quintali, hanno fatto registrare un alto livello di soddisfazione. Tra le caratteristiche più apprezzate c’è il sistema di guida a risposta veloce (Responsive Drive System), con controllo della velocità adattabile che migliora l’efficienza. www.cgmcarrelli.it

Il Gruppo Romani Industrie Ceramiche, azienda specializzata nella produzione di piastrelle, rinnova la flotta passando dai carrelli elevatori diesel agli elettrici Om STill. La decisione di dotarsi di 45 nuovissimi carrelli elettrici dimostra la sensibilità del Gruppo Romani, che opera sul mercato attraverso diversi brand Serenissima, Cir, Cercom, Isla e Cerasarda e serve oltre 6mila clienti in 91 Paesi, verso la riduzione dei consumi energetici e dell’impatto ambientale. Tra i criteri decisivi di scelta, la dotazione di serie del programma Blue-Q, la facilità di estrazione laterale della batteria a cabina chiusa e l’innovativo sistema FleetManager 4.X che permette di monitorare in remoto ogni singola macchina e di impostarne le prestazioni in base all’esperienza che ha l’operatore alla guida. www.om-still.it

CENTRO FULL SERVICE La Cls di Carugate (Mi), specializzata in vendita, noleggio e assistenza di carrelli elevatori e soluzioni per la logistica, ha aperto una nuova sede a Torino, in Strada del Portone 61. Con 25 professionisti già formati, la filiale torinese propone tutta la gamma di servizi: dal nuovo, al noleggio, all’usato ricondizionato in pronta consegna e al servizio ricambi con consegne in-night in 24 ore. La struttura prevede uno showroom permanente, per i carrelli Hyster e l’offerta My Usato®. www.cls.it

b e W Seguiteci anche online www.flottefinanzaweb.com

Casa Editrice la

fiaccola srl

20123 Milano | Via Conca del Naviglio, 37 | Tel. 02 89421350 | fax 02 89421484 | email: marketing@fiaccola.it | www.fiaccola.com


ZOOM

Dall’Italia L’Lng conquista Gls

Il gas naturale liquefatto (Lng) ha convinto anche Gls che ha testato con successo un truck sui circa 550 chilometri tra l’hub di Padova e una sede di Pavia, trasportando in media 800 spedizioni al giorno. Entro la fine del 2016 il corriere espresso si appresta a introdurre tre mezzi a gas naturale liquefatto anche per coprire

linea con sistema di iniezione Common Rail per 12,4 litri di cilindrata e una potenza di 480 Cv, abbinato al cambio automatizzato Man TipMatic a 12 rapporti. “La fornitura alla Nicolosi Trasporti non è solo importante nei numeri - ha spiegato Alessandro Smania, Direttore marketing e comunicazione di MAN Truck & Bus Italia -, ma è anche la conferma di quanto il prodotto Man sia apprezzato anche nel Sud d’Italia e, in particolare, da un’azienda in grande espansione e molto attenta al TCO dei propri veicoli”.

Nasce ALIS

l’ultimo miglio. “Con l’introduzione del mezzo di linea alimentato a Lng anche i nostri trasporti su lunghe percorrenze diventano più ecologici - ha sottolineato Klaus Schädle, amministratore delegato di Gls Italia - la nostra flotta ‘verde’ ha così superato il 10 per cento dei veicoli, biciclette escluse”.

Nicolosi sceglie il Leone

“Qualche anno fa abbiamo provato i primi Man TgX e da allora non abbiamo scelto altro”. Parole di Gaetano Nicolosi, amministratore della Nicolosi Trasporti, azienda siciliana che opera in tutta Europa in diversi ambiti dell’autotrasporto, pronunciate alla consegna di 30 nuovi TgX 18.480 che vanno a incrementare la presenza dei veicoli della Casa del Leone nella sua flotta composta da 250 trattori, 40 motrici, 650 semirimorchi fra telonati, multitemperatura e frigo. Le new entry sono spinte del motore D26 a sei cilindri in

Si è svolta lo scorso 17 ottobre a Roma l’Assemblea Costituente dell’ALIS, Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, che ha eletto alla presidenza Guido Grimaldi, Corporate Short Sea Commercial Director del Gruppo Grimaldi. L’ALIS. si propone di rappresentare e tutelare le imprese aderenti nei rapporti con le istituzioni e le amministrazioni, nonché con le organizzazioni economiche, politiche, sociali e sindacali. “L’ALIS - ha dichiarato il neo presidente - si pone grandi obiettivi macroeconomici: internazionalizzazione

56 - N. 804 novembre 2016

infatti, rafforzata la partnership con il Consorzio Elis, una realtà educativa non profit che da 50 anni mette al centro la persona e il lavoro. Il marchio giapponese ha messo a disposizione del consorzio un laboratorio meccanico di 25metri quadrati completo di 2 banchi di lavoro e 2 carrelli portautensili professionali. Lo potranno utilizzare gli studenti neodiplomati del corso di specializzazione in meccanica industriale, provenienti dal Centro e Sud d’Italia, che affronteranno 5 mesi di formazione industriale in Elis e 4 mesi di stage in aziende collegate.

Rhiag, solo il meglio

Nissan avvicina scuole e imprese. È stata,

Mapa, produttore turco di frizioni distribuite in Italia da Rhiag Group, ha ricevuto un importante riconoscimento durante l’Automechanika di Francoforte 2016. Alla cerimonia che premia le eccellenze del postvendita Mapa è risultata uno dei cinque vincitori nella categoria Parts & Components. Un traguardo raggiunto grazie alle tecnologia denominata Wear Compensation Clutch – Wcc - che verrà applicata per la propria produzione di frizioni auto-registranti. Questo brevetto consentirà l’installazione della frizione Wcc Mapa su tutte le attuali applicazioni anche dove il primo impianto prevede una frizione tradizionale, garantendo un migliore comfort di guida e una maggiore durata per una riduzione dei costi.

Italia SpA e Magri Gomme SpA. Marco Princigalli è stato nominato Direttore Commerciale di Yokohama Italia e di Magri Gomme. Roberto Pizzamiglio passa invece alla Direzione Marketing. L’intera divisione Commerciale e Marketing continuerà a rispondere al General Manager del Gruppo, Roberto Tebaldini, che afferma: “Siamo fiduciosi che

il nuovo assetto manageriale sarà determinante per il raggiungimento degli obiettivi strategici che l’azienda intende perseguire”. Giti Tire ha annunciato che Torsten Gehrmann (45 anni) ha assunto il ruolo di Senior Managing Director Europe. Gehrmann manterrà comunque il suo incarico di Ceo della Giti Auto Parts Pte Ltd, che appartiene come

dell’Italia attraverso la maggior competitività dell’intermodale; continuità territoriale con le grandi Isole; riscatto del Mezzogiorno; riduzione di emissioni di CO2 che le Aziende garantiscono all’ambiente mediante l’impiego dell’intermodalità quale soluzione logistica.” Quaranta le aziende fondatrici che rappresentano l’eccellenza del trasporto italiano con oltre 100.000 addetti.

Nissan per la formazione

Marco Carenini, operations director di Ups Italia, è il nuovo Presidente dell’Associazione Italiana dei Corrieri Aerei Internazionali (AICAI), che riunisce Ie principali società di trasporto espresso operanti nel mercato italiano. Marco Carenini succede a Alberto Nobis, Ad di Dhl Express Italy. Passaggi di testimone presso Yokohama

a cura di Gioia Cardarelli e Mauro Armelloni

www.vietrasportiweb.com


ZOOM

Dal Mondo assistenza esclusivi con una rete che conta 650 punti in tutto il mondo.

Asko punta alle 0 emissioni La forza di Alltrucks

Prosegue lo sviluppo di Alltrucks in Italia e in Europa. Al programma completo per le officine di veicoli industriali creato da Bosch, Knorr-Bremse e Zf hanno già aderito 25 riparatori dello Stivale e 200 tra Germania, Austria e Svizzera. Sulla linea di partenza, invece, Benelux, Francia e Spagna. La loro marcia in più? La formazione tecnica e gestionale, la disponibilità di informazioni tecniche dettagliate, un servizio di assistenza telefonica e on-line, un sistema diagnostico multimarca esclusivo e il supporto di personale specializzato su tutto il territorio.

Asko, principale grossista di beni di largo consumo norvegese, punta sul trasporto sostenibile. Partirà a breve la sperimentazione di veicoli Scania con celle a combustibile. Che convertiranno l’energia chimica dell’idrogeno in energia elettrica. L’idrogeno sarà prodotto localmente grazie a pannelli fotovoltaici. L’autonomia di questi mezzi dovrebbe raggiungere i 500 chilometri. “Si tratta di un progetto estremamente interessante - ha evidenziato Nils-Gunnar Vågstedt, responsabile per lo sviluppo di

Unimog, uno per due

Unimog protagonista all’ultima edizione dell’Innotrans di Berlino nella versione bimodale strada/rotaia ideale per i lavori infrastrutturali nei pressi delle linee ferroviarie. Riflettori sul modello U423 con corpo gru e capacità di traino di 400 tonnellate. A spingerlo il motore da 170 kW (231 Cv) di potenza massima abbinato al cambio sincronizzato 8+8. La trasmissione 4x4 è permanente. Il passaggio dalla modalità ferrovia a quella stradale è estremamente rapido: nel primo caso Unimog può procedere alla velocità massima di 50 chilometri orari, nel secondo può toccare i 90. Tantissimi i vantaggi per chi si occupa di manutenzione: investimento per l’acquisto decisamente più contenuto rispetto a quello necessario per una locomotiva, massima versatilità di utilizzo e servizi di

Giti Tire al Gruppo Giti, con headquarter a Singapore. L’annuncio sottolinea le ambizioni di Giti Tire nel mercato europeo degli pneumatici. Una nuova area logistica per Alberti&Santi, storica azienda di autotrasporti che pur in uno scenario di forte crisi negli ultimi anni è riuscita ad aumentare costantemente il fatturato. www.vietrasportiweb.com

veicoli ibridi ed elettrificati di Scania - e rappresenta un’opportunità unica di testare la tecnologia delle celle a combustibile per la produzione di energia elettrica in un ambiente operativo piuttosto complicato. La conversione dell’idrogeno in energia elettrica a bordo di autocarri può aggiungere valore all’esperienza di Scania nel continuare a sviluppare catene cinematiche con motore elettrico”. Il progetto di ricerca è finanziato anche dal governo norvegese.

continuare a operare e i clienti healthcare che spediscono prodotti d’emergenza contano sulla rapidità e affidabilità del servizio, - ha dichiarato Jim Barber, Presidente di Ups International - con quest’ultima estensione geografica il servizio ora copre quasi il 90 per cento del PIL globale e il 90 per cento delle importazioni reali globali”.

Al sangue ci pensano i droni

A metà ottobre il Presidente del Ruanda Paul Kagame ha lanciato il primo servizio nazionale di consegna via droni al mondo. Su richiesta si potranno effettuare fino a 150 consegne di emergenza al giorno di sacche di sangue salvavita a 21 centri di trasfusione situati nella parte occidentale del Paese, quella più difficilmente raggiungibile. I droni e il servizio di consegna sono sviluppati e gestiti da Zipline, azienda californiana specializzata in robotica. Successivamente il servizio sarà esteso a diversi tipi di farmaci e vaccini salvavita grazie ad una partnership internazionale tra Ups, Gavi Alliance (l’Alleanza internazionale per i vaccini e le immunizzazioni) e Zipline. “I droni - ha commentato Kagame - sono estremamente utili, sia per scopi commerciali sia per migliorare i servizi in ambito sanitario. Siamo orgogliosi di lanciare questa tecnologia innovativa e puntiamo a collaborare con i nostri partner per svilupparla ulteriormente”.

Alle 8.00 alla meta

Ups ha annunciato l’espansione del servizio di consegna in prima mattinata, Ups Worldwide Express Plus a 28 nuovi Paesi e a nuovi codici postali in 25 Paesi in cui il servizio è già attivo. “Le aziende che hanno bisogno di una rapida consegna di pezzi di ricambio per

Ubicato a Cortemaggiore (Piacenza), il polo occuperà una superficie di 45mila metri quadrati, 10mila dei quali destinati allo stoccaggio dei materiali. Obiettivo: affermare il proprio ruolo di spedizioniere internazionale. Il Daf Xf 460 Ft Super Space Cab ha vinto il premio ‘Master Truck of the Year 2016’ che coinvolge le principali riviste polacche specializzate

nel trasporto su strada. A convincere la giuria: la guida intuitiva, le prestazioni eccellenti a fronte di bassi consumi e la rete di assistenza efficiente. "Questo prestigioso premio - ha detto , Richard Zink, Direttore Marketing & Sales Daf Trucks -dimostra ciò che i nostri clienti sanno già che quando si parla di efficienza e comfort del conducente, Daf è la scelta migliore”. N. 804 novembre 2016 - 57


Seguici su www.facebook.com/fuoriditest

FUORI DI TEST

GUARDA I VIDEO DELLA SERIE Inquadra il QR col tuo smartphone o tablet per vedere tutte le video prove targate Vie&Trasporti.

Sì, siamo tutti Fuori di test e ci divertiamo un sacco! E tanto evidentemente si divertono i nostri lettori/videospettatori, che a migliaia si godono le avventure di Gianluca Ventura sopra, sotto e dentro camion e veicoli commerciali. Come fare per vederli? Basta accedere al sito Internet di Vie&Trasporti, digitando www.vietrasportiweb.com, e lì cliccare sul banner ‘Fuori di test’ che troverete già in homepage. Ma se siete supertecno, utilizzate - previa installazione dell’apposito software - i vari QR per l’accesso diretto a ciascun filmato. Buon divertimento!

NEW

Ford Ranger Wildtrak

Vdo Tis-Web

Volvo FH Dual Clutch

Iveco New Daily

Ford Transit Courier Trend


Lady truck

A cena in tuta (di jeans)

OZI&VIZI

Le cabine dei truck per lei, figlia di un costruttore edile, non hanno segreti. Che nostalgia oggi di quel senso di protezione a cura di Mariella Caruso

“Mio padre è un costruttore edile, lavora in Messico e negli Stati Uniti. Sin da piccola sono salita a bordo di qualsiasi tipo di camion”. Il racconto, che continua con “ho cominciato a guidare a dodici anni con la complicità di papà e dei suoi operai. A quindici ho preso la patente perché in Messico è questa l’età per metterla in tasca”, è di Patricia Contreras. Ex modella, oggi attrice, showgirl e conduttrice, è stata una delle naufraghe dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi, è la protagonista della web serie The Lady prodotta da Lory Del Santo e, ancora prima, uno dei personaggi che su Italia1 animavano Chiambretti Supermarket.

Per te stare sul camion era un gioco? “Non solo, era un modo per stare vicino a papà. Era divertente perché seduta così in alto e in automezzi di così grandi dimensioni mi sentivo molto protetta. Mi sarebbe piaciuto davvero molto guidarne uno”.

Quando e perché sei arrivata in Italia? “Avevo 19 anni. Un talent scout mi propose di lavorare come modella, accettai e volai l’Italia. Ho conosciuto un paese meraviglioso, in cui mi sono subito trovata benissimo. Ho lavorato anche in Grecia, ad Atene, e in Corea del Sud dove mi offrirono un ingaggio, ma non mi sentivo a casa perché la cultura asiatica è molto diversa e non c’era il cibo italiano che adoro”.

Sei golosa? “Ebbene sì, di cibo italiano. Non potrei vivere senza pasta, pizza e il Parmigiano. Mi piace anche la carne”.

Però adesso non vivi più in Italia…

Patricia Contreras, modella e attrice di origine messicana. È stata una delle protagoniste dell’ultima isola dei famosi nonché The Lady nella web serie prodotta da Lor y del Santo.

solitario per me. Però dipingo”.

“È vero, mi sono trasferita a Parigi dove vivo con mio figlio Alexander che ha 4 anni e mezzo. Con lui, anche se parlo cinque lingue e sono di madre lingua spagnola, dialogo in italiano. Il colmo è che, ormai, sogno anche in italiano (ride)”.

Ti piacerebbe tornare in Italia?

Cosa fai a Parigi?

“Certo, tornerei volentieri se avessi proposte di lavoro, magari come conduttrice”.

“Sono una fashion blogger e conduco programmi di moda in inglese per web tv asiatiche”.

Niente più reality o The Lady?

Ti piacerebbe avere una tua linea d’abbigliamento? “Fare la stilista non è facile, ed è un mestiere troppo www.vietrasportiweb.com

A proposito di stile, quale outfit sceglieresti per un invito a cena con un camionista? “Fammi pensare... Andrei sul supersexy: tuta di jeans e abbigliamento intimo anch’esso in jeans”.

“Non ho detto questo. Però, dal momento che non guardo la televisione e non ne avevo mai visto una puntata, all’Isola dei Famosi non capivo i meccanismi. E tornerò presto in The Lady 3”. N. 804 novembre 2016 - 59


OZI&VIZI

Un libro a bordo a cura di Gioia Cardarelli

LA RUOTA LEGGERISSIMA Presentata all’ultima edizione della laa di Hannover, l’ultima novità firmata Maxion Wheels, azienda leader a livello globale nella produzione di ruote: Gen34 da 22,5 x 9,00 pollici, una ruota in acciaio per veicoli industriali che pesa solo 34 chilogrammi. Un’alleata per gli autotrasportatori perché veicolo più leggero si traduce in minori consumi di carburante. Gen34 entrerà in produzione nel 2017 e già i progettisti stanno lavorando a un’ulteriore riduzione dei pesi: l’obiettivo è raggiungere i 30 chilogrammi circa entro il 2020.

TITOLO: Eccomi AUTORI: Foer Jonathan Sa an EDITORE: Guanda ANNO: 2016 PAGINE: 666 PREZZO: 18,70 € A dieci anni dal suo best seller ‘Molto for e, incredibilmente vicino’, tor a Sa an, considerato uno dei maggiori nar atori americani. La storia, ambientata a Washing on è quella di una famiglia in crisi. Ment e Jacob, Julia e i loro t e figli sono cost e i a con ontarsi con la distanza t a la vita che desiderano e quella che si t ovano a vivere, ar ivano da Israele alcuni parenti in visita. Un evento imprevisto li cost ingerà a inter ogarsi sul sig ificato della parola casa. Una le ra st aordinaria per le soste più lunghe.

INOX COME NUOVO Come far tornare splendenti le parti in acciaio inox inossidabile del vostro truck? Semplice, utilizzando i prodotti lucidanti Autosol che lasciano una pellicola idrorepellente, in grado di proteggere e prevenire opacizzazioni e ossidazioni. Con ‘Polish per Acciaio’, disponibile in pasta nel pratico tubetto da 75 millimetri, oppure liquido nel flaconcino da 500 millimetri, i risultati si notano fin dalla prima applicazione. Il prodotto agisce in pochi minuti, senza grattare e, quindi, senza il rischio di graffi. In Italia la linea Autosol è distribuita da Lampa (www.lampa.it).

MATADOR ANCHE PER IL FREDDO Si amplia il portafoglio di pneumatici per autocarro by Matador, marchio del gruppo Continental. Arrivano, infatti, sul mercato quello per asse sterzante F HR 4 e per asse trattivo D HR 4 nella misura 315/70 R22.5 per il trasporto regionale e autostradale. Caratterizzati da una lunga vita utile e da una bassa resistenza al rotolamento, sono adatti anche alle condizioni invernali più rigide grazie alla nuova mescola del battistrada ottimizzata e alla speciale tecnologia di scolpitura. Entrambi dispongono del simbolo M+S e, il D HR 4, del 3PMSF, Three Peak Mountain Snowflake. Tutti i pneumatici nella nuova serie HR 4 sono basati su una nuova carcassa ancora più stabile che li rende adatti alla ricostruzione con un netto incremento dell’efficienza della flotta. Più informazioni su www.continental-corporation.com.

EUROPART, UNO PER TUTTO Si amplia ulteriormente il catalogo a marchio Europart, distributore leader in Europa di ricambi per veicoli industriali e attrezzature per officina. L’assortimento del marchio privato entro la fine del 2016 conterà circa 7.000 referenze grazie alle integrazioni nelle famiglie chiave di prodotto già esistenti, e all’inserimento di nuovi gruppi merceologici. “Il nostro obiettivo - ha sottolineato Pierre Fleck, Ceo di Europart - è poter offrire ai clienti del segmento truck tutti i pezzi di ricambio, gli strumenti e gli accessori necessari tramite un unico fornitore, possibilmente sotto il marchio Europart Premium Parts.” I prodotti del marchio Europart sono testati da audit interni e da organizzazioni indipendenti in base ai più elevati standard automobilistici. Oltre all’ottimo rapporto qualità-prezzo, i clienti possono contare sull’alta disponibilità dei ricambi garantita da una fitta rete europea e un eccellente sistema logistico. I dettagli su www.europart.net.

LO SAPEVATE CHE Debutterà sui mercati americani e canadesi il prossimo dicembre Nikola One, il primo truck a celle combustibile prodotto di serie dalla Nicola Motor Company, azienda specializzata nella fabbricazione di veicoli elettrici guidata dal visionario Ceo Trevor Milton. Il pesante a idrogeno si inserisce nella Classe 8 e promette di percorrere qualcosa come 1.200 miglia (pari a poco meno di 2.000 chilometri) con un solo rifornimento di idrogeno. Il tutto con zero emissioni allo scarico. L’azienda sta già pensando anche alla rete di distribuzione e ha dichiarato che entro il 2020 saranno 50 le stazioni di rifornimento per l’idrogeno attive tra Usa e Canada per soddisfare tutti coloro che decideranno di passare a Nikola One. La produzione di idrogeno è affidata al sole per un’energia pulita al 100 per cento. Secondo Milton l’uscita di scena del diesel è ormai vicinissima... 60 - N. 804 novembre 2016

NIKOLA ONE,

IL PRIMO VEICOLO

PESANTE A CELLA COMBUSTIBILE PRONTO AL LANCIO SUL MERCATO.

www.vietrasportiweb.com


OZI&VIZI

Benessere in corsia

Fibre mortali È quella dell’amianto che ancora oggi copre numerosi fabbricati, capannoni in particolare. Ecco cosa può causare e perché per la sua rimozione è bene rivolgersi a personale specializzato

Negli ultimi anni sempre più frequentemente si parla di mesotelioma, il tumore correlato con l’esposizione all’amianto, una famiglia di minerali piuttosto comuni in natura, con una struttura fibrosa molto resistente al calore. Le fibre che lo compongono, oltre mille volte più sottili di un capello umano, possono essere inalate; in teoria anche una sola fibra può provocare il cancro, ma i rischi incrementano con l’aumentare dell’esposizione sia in termini di tempo sia di quantità e sono quindi molto elevati nelle persone che hanno lavorato in fabbriche per la produzione o la lavorazione di oggetti contenenti amianto. Anche i loro familiari sono a rischio, dal momento che le fibre di amianto si possono attaccare ai vestiti e arrivare dal posto di lavoro fino a casa. Il mesotelioma maligno è un tumore comunque raro che colpisce più frequen-

temente gli uomini e in Italia rappresenta lo 0,4 per cento di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo e lo 0,2 di quelli diagnosticati nelle donne. Sebbene l’amianto sia stato bandito in Italia nel 1992, continua a mietere vittime, e non solo fra la popolazione direttamente esposta alla contaminazione. Bisogna considerare che intercorre un periodo di latenza molto lungo tra l’esposizione al minerale e la comparsa della patologia, per questo motivo il numero dei mesoteliomi che viene registrato tende a essere in aumento: prima del 1992, l’Italia era il secondo Paese in Europa fra i produttori di amianto. Le regioni più colpite sono Lombardia ed Emilia Romagna. Il mesotelioma nasce dalle cellule dei foglietti che rivestono i principali organi del nostro corpo per cui può avere origine in quattro zone del corpo: nel torace, nell’addome e, molto ra-

VUOI

a cura della dott.ssa Maria Elena Altieri

ramente, nella cavità attorno al cuore e nella membrana che riveste i testicoli. I sintomi del mesotelioma includono dolore toracico, mancanza di respiro, tosse, stanchezza, febbricola, perdita di peso per cui, essendo poco specifici, vengono spesso ignorati. Quale percorso devono seguire le persone esposte all’amianto per ragioni professionali o per vicinanza con aree contaminate per periodi più o meno lunghi? Il primo passo è rivolgersi al medico di base o a uno specialista che, in relazione alla storia clinica, valuterà la presenza di liquidi nell’addome o nella cavità attorno al cuore. In caso di sospetto mesotelioma si procede con l’esecuzione di accertamenti sempre più specifici, dalla radiografia del torace, alla TC fino alla PET e alla biopsia chirurgica che è lo strumento più efficace per confermare la presenza del tumore. Come si cura? La terapia è complessa e dipende da molteplici fattori come lo stadio della malattia, le regioni del corpo interessate, la presenza di metastasi e le condizioni di salute generali della persona. Le differenti opzioni di trattamento includono la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia. Si può prevenire il mesotelioma evitando o comunque limitando al massimo l’esposizione all’amianto. Qualora si volesse rimuovere questo materiale, è assolutamente sconsigliato il ‘fai da te: non agendo correttamente si corre il rischio di contaminare anche altre zone e di inalare fibre pericolose. Bisogna, quindi, contattare dei tecnici specializzati che provvederanno a controllare i materiali di fabbricazione e a eliminare le parti non a norma.

ESSERE TU LA PROSSIMA?

Diventa protagonista di Vie&Trasporti. Mandaci una tua foto, raccontaci qualcosa di te e il tuo rapporto con il mondo dei motori. La prossima Lady Truck potresti essere proprio tu! Il materiale deve essere inviato a vt@fiaccola.it. seguici anche su www.vietrasportiweb.com www.vietrasportiweb.com

N. 804 novembre 2016 - 61


OZI&VIZI

2016

L’Orallacolo

di novembre

by Sunflower

Ariete

Toro

21 Marzo - 20 Aprile

21 Aprile - 20 Maggio

21 Maggio - 21 Giugno

L

e stelle non saranno propriamente dalla vostra parte. Le preoccupazioni sul lavoro, i doveri legati alla famiglia, le uscite di denaro impreviste vi renderanno pensierosi. Inevitabile qualche giorno di tensione. Per i single potrebbe essere il mese dei ‘colpi di fulmine’. Gli incontri fatali potrebbero avvenire in un’area di sosta. LA RALLA DICE: OCCHI APERTI

M

arte vi sostiene in amore. I legami più importanti andranno avanti nonostante qualche affanno, quelli nuovi si consolideranno. Avrete bisogno di svago: una passeggiata all’aria fresca, un incontro con un vecchio amico, un salto al salone di bellezza, una sosta in officina, piccole cose che gioveranno veramente al vostro spirito. LA RALLA DICE: CHI SI ACCONTENTA...

N

CANCRO

LEONE

VERGINE

22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 23 Agosto

24 Agosto - 22 Settembre

V

iaggi in vista, di svago e di lavoro. avrete parecchi chilometri da macinare, anche su tratte a voi sconosciute. Attenzione ai capricci del tempo. La fortuna sarà dalla vostra: entrate non previste vi saranno di grande aiuto in vista dei regali natalizi. Nel tempo libero, organizzerete goliardiche scampagnate e ritrovi con vecchi amici. LA RALLA DICE: MONEY, MONEY, MONEY

P

eriodo di cambiamenti soprattutto in ambito professionale; qualche promozione in vista implicherà trasferimenti. In fondo è ciò che alcuni di voi attendevano da tempo. Preparatevi a un trasloco, a una nuova dimora e città. Il futuro, però, vi sorride! Per alcuni voltare pagina significherà anche cambiare automezzo. Cosa sognavate? LA RALLA DICE: LET’S CHANGE

P

BILANCIA

SCORPIONE

SAGITTARIO

23 Settembre - 22 Ottobre

23 Ottobre - 22 Novembre

23 Novembre - 21 Dicembre

H

alloween con i suoi scheletri vi ha portato più dolcetti che scherzetti! La logica conseguenza sarà una bella dieta, una nuova palestra per rimettervi in forma, un corso di zumba con il partner, tutto quanto vi porterà dritti, dritti verso le festività di fine anno in splendida forma. Sarete affascinanti e trascinatori in amore, come nelle amicizie. LA RALLA DICE: REMISE EN FORME

S

arete incupiti e malinconici; l’estate vi manca e i ricordi delle belle giornate trascorse in vacanza si affievoliscono. Non demordete: la stagione autunnale ha la sua bellezza nei colori, negli odori e nei sapori. Salite sul vostro automezzo e godete di quanto vi circonda... Non ci avevate pensato? Ogni stagione è in grado di sorprendere! LA RALLA DICE: CARPE DIEM

S

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

22 Dicembre - 20 Gennaio

21 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

M

E

C

arte nel segno sta prendendo possesso di tutto e promette rinnovata passione. Progetti lavorativi si concretizzeranno nell’anno a venire; avete pensato che con il partner è tutto perfetto e sarebbe ora di salire sull’altare? Iniziate a pianificare...è giunta l’ora di dimostrare che siete realmente il segno più concreto dello Zodiaco. LA RALLA DICE: MARCIA NUZIALE

LA VOSTRA STRADA

Gemelli

ccoci nel momento più atteso dell’autunno: la Luna piena in Ariete che porterà straordinarie situazioni amorose, finanziarie e professionali. Sarete in grado di gestire un periodo davvero favorevole, che vi proietterà verso uno sfavillante 2017. Una scorribanda solitaria per riordinare le idee non ci starebbe male. Fate un pit stop dal medico. LA RALLA DICE: VIVA LA VITA

IN SALITA

essuno vi batte quando si tratta di prendere al volo occasioni propizie. Questo per voi sarà un mese positivo, ricco di sorprese specialmente in campo lavorativo. Ponderate i pro e i contro ma non azzardate troppo. Temperature che cambiano e giornate più cupe e brevi non rovineranno la vostra quotidianità. Amore ballerino. LA RALLA DICE: NEW BUSINESS

eriodo di bilanci e riflessioni sull’anno che sta per concludersi. Qualcuno ne uscirà con le ossa rotte sognando il 2017, altri non vorranno abbandonare l’anno bisestile che in fondo qualche soddisfazione l’ha portata. Rilassatevi e godete di queste ultime settimane nel tepore della vostra quiete casalinga, in compagnia di cioccolate calde e castagnaccio. LA RALLA DICE: RELAX CASALINGO

arete sottoposti a stress da più fronti: in ambito famigliare gli affetti reclamano le vostre attenzioni, il vostro capo continua d assegnarvi mansioni impegnative, avete situazione burocratiche da risolvere... forse è arrivato il momento di pensare a voi stessi. Cercate di ritagliarvi del tempo per voi, necessitate di più calma e serenità. LA RALLA DICE: IL TRUCK NON SCAPPA

i avete già preso gusto: al rientro dal lavoro, al calduccio di casa, vi abbandonate alla tv, ma attenzione vi state impigrendo. Le grandi emozioni si vivono anche fuori, con la brezza del mattino, al volante del vostro automezzo, circondati dalla gente, rinnovando il feeling con il partner o facendo nuovi incontri. Single siete avvisati... LA RALLA DICE: UN MONDO INTORNO

RETTILINEA

IN DISCESA


OZI&VIZI

Tutti costruttori! Costruisci tu il tuo camion! Stacca la pagina dalla rivista, incollala su cartoncino e quindi ritagliala. Poi piega e incolla gli appositi lembi.

www.vietrasportiweb.com

N. 804 novembre 2016 - 63


Mensile - Anno LXXXV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

APP

804 novembre 2016

TUTTI I NUMERI DEL MERCATO TRE GENERAZIONI DI TRUCK A CONFRONTO LONDRA DOPO LA BREXIT STUDI DI SETTORE, SI CAMBIA

pa

na L’altale sull’Euro

e edi com ioni di m o. atricolaz ù 14,1 per cent pi o le imm i dell’ann o addirittura un ra instabile es m ve an co i primi no ultimi che segn un mercato an ne no Cresco i, con questi ostra nella Ue tonnellate mese m 2016 alle 16 le 3,51 di pesant ronto mese per veicoli dal zioni di atricola 2015 Ma il conf 2014

6.604

6.476

6.261

6.249

30 - N. 802

ttembre agosto-se

2016

Alla scop e smartw erta delle appl icazioni svilupp camioni atch di ultima ate ge sti - trasc orre la vitnerazione, buon per smartpho ne, a sempr e e on the per chi - come tablet pc road i GRATIS Categori a Catalogh i

GRATIS Categori a Catalogh i Iveco acc ess ori Siete clie es desideratnti della Casa tor amato e accessoriare inese e vei il vostro tassativa colo con deg li Ora c’è mente originali?add-on un App che catalogo sot to fac Basta sce ilita l’opera forma di zio possedu gliere il model ne. lo to e appar e tutta la lista. DISPONI

Autotras Niente porti Turbo Tra di brochu che. Una sem ns re plice autotrasp elettronica di un mostra ortatore sicilia cos no Un timido a sa fare e com che incoraggi inizio, sicura e. me nte da nulla di are, anche se non po nuovo nel rta magno delle Ap l’ormai mare p. DISPONI

BILE SU PIATTA FORMA

BILE SU PIATTA FORMA

GRATIS Categori a Giochi

+

Grand tru Uno dei ck simulator vid guida tra eogame sim ula momento i più realisrtici tori di del i vecchi . Ci trovate den musoni fare ogn Scania tro anche e i sospen tipo di settag potete gio: dalle sioni ai far degli ass i al tipo i, dal numero Ambienta di to in Bra trasporto. sile. DISPONI BILE SU PIATTA FORMA

HAI SCO VATO UN ’APP UTILE AI TUOI COLLEG HI? SEG N AL ALLA RED ALA AZ DI VIE&TR IONE ASPORT I, INVIAND O UNA M AIL A: vt@fiac cola.it

SEMPRE EMOTION

*Non sono di lusione ** Stime sola esc tribuendo i con la con i i mercat importante s , il 26,7% ton scono tutt ino più zioni. Cre ferma il bac a 18.000 over 16 ini di crescita. con atricola i suoi circ i risultati in term .495 imm La Germania si con 215 le ia. lior a che gono e Ungher ora la Poloni ò uno dei mig raggiun b.com per ’Unione tti della Brexit, c’è anc che nell asportiwe se archivia i effe rto posto gli heavy are i prim no Unito. Al qua ia. Il nostro Pae www.vietr registrano ilmente a pag gna e Ital cia e Reg eriore lo bab ento sup comincia pro . Seguono Fran di gran lunga Spa L’increm 5, supera tagna, che con un 23% Gran Bre o complessivo -settembre 201 ltat naio gen al risu periodo in più del 15.496

SET LUG AGO MAG GIU MAR APR GEN FEB NOV DIC SET OTT LUG AGO MAG GIU MAR APR GEN FEB NOV DIC 10.000 SET OTT

15.000

APPosta per te

GRATIS Categori a Borsa no li Traspo rto esp res Un’App per trovar so colli che e al vol a carico ti consentano o quei di com momento pleto in ogn viaggiare vettore . Aperta a ogn i i monovei dalla flotta al tipo di pad col are - l’applic roncino funziona azi sito Int se registrati all’ one ernet. omonim o DISPONI

su dati rasporti ne Vie&T Elaborazio

Acea

dati rasporti su ne Vie&T Elaborazio

disponibili

20.000

17.185

edia

5.543

6.536 6.234 Var% 2 8.000 5.610 5.241 5.22 7.006 4,4 0 5.632 5.59 4.992 5.340 11,2 5.954 4.773 6.000 4.42 -1,5 5.057 20.7 5.163 4.365 8.491 -2,5 4.926 5.378 Germania 4.816 0 1.573 29,4 8.36 cia 3 3 3.86 Fran 3.93 4.000 o** 2.409 36,4 1.533 Regno Unit 2.550 5,5 3.118 SET Polonia LUG AGO 1.090 7,7 3.479 MAG GIU 2.000 Spagna MAR APR GEN FEB 1.259 -5,5 1.150 NOV DIC Italia** SET OTT si 1.201 5,3 E 1.356 LUG AGO MAG GIU Paesi Bas Ceca NELLAT 5 MAR APR 415 0 45,8 1.13 lica LE 16 TON GEN FEB Repubb NOV DIC SOPRA 190 SET OTT 437 -11,6 VEICOLI OPA Var% DI I Belgio ION 86 277 -5,2 ICOLAZ A TERRA IN EUR n-sett 2015 8,0 Austria IMMATR gen 422 76 25,6 TOTALE n-sett 2016 46.032 16,2 a 50mila i Romania DI PESO gen i 312 Con circ 400 13 2,0 09 ** zion -2,5 26.4 ania 49.7 cola Litu immatri a fascia 304 392 48,8 25.198 26,7 30.683 Svezia Germania veicoli dell iviano i 246 310 19,4 14.091 10,3 24.559 Danimarca media arch Francia 397 366 e mesi con 23,5 o** 12.390 37,4 17.852 Ungheria primi nov Regno Unit 421 474 7,6 . La 8.852 15,4 13.670 un +7% Slovacchia Polonia il 328 520 1,7 9.658 11,7 12.167 Germania, mercato, gna Portogallo Spa le 117 9 ,0 353 -22 6.25 21,1 principa o della 11.141 Finlandia Italia** 59 4 ce men a ma i 119 0 15,0 si 5.34 cres 10,5 6.99 da Bas si Irlan ope Pae a 207 46 ** 18,8 media eurmi sono 5.284 40,7 6.472 ubblica Cec Slovenia Rep volu i 48 238 suo -37,8 3.911 77,3 5.841 e Lettonia Belgio ttro volt etto a 45 qua 57 2 ,5 4 -20 2.71 23,4 5.50 risp ri Croazia Austria superio giunti da o 122 28 -22,2 3.384 5,8 4.808 rag ania Lussemburg lli . Rom que 18 97 7,3 si dell’Est 3.202 -5,3 4.177 Estonia tutti i Pae Regno Lituania** 39 14 4 8 7,4 46.6 e 3.53 1,1 3.38 Grecia Francia quistano Svezia 9 8 6,3 42.535 con 50.038 3.08 21,0 3.34 rca to ima Uni Cipro Dan pea* e terzo 4.104 16,2 45.675 2.312 22,7 3.124 secondo st’ultimo heria Unione Euro Ung 2 3 que 5 1.08 14,5 4.36 1.60 48,4 2.798 posto, e Eu15 Slovacchia flession 641 56,5 1.257 1.316 con una cento. A 32,1 1.970 Eu12 Portogallo 69 734 17,1 dll’1,5 per si è 1.231 17,3 1.953 andia Norvegia re Finl 2 emb o 108 sett 1.79 7,7 942 17,5 1.626 il risultat Svizzera Irlanda replicato . 772 48.431 2.099 ** 37,4 1.105 Islanda Slovenia di maggio a e Bulgaria 602 907 52.137 24,9 Fonte: Acea oni in Malt onia Efta olazi Lett immatric o 547 827 7,8 relativi alle Eu+Efta Lussemburg nibili i dati dispo 153 683 55,6 *Non sono Croazia 18 165 e 14,1 Ue Stim la nia ** nel Esto 28 2016 tonnellate 11,6 188.851 Grecia over 16 oli 24,3 151.915 215.495 ni di veic Cipro * colazio 36 pea 25.889 2015 27.831 .600 22 36.9 10,5 Euro Immatri 57 26.1 169 26.4 Unione 28.245 2.967 3,0 45.895 2014 Eu15 2.399 19,4 3.280 Eu12 30.000 24.912 93 0 7,4 2.47 22.394 23.052 Norvegia 21.989 26.691 24.649 111 23.360 5.459 13,9 zera Sviz 22.423 21.052 5.861 194.310 18.307 25.000 20.839 Islanda aria 21.812 Bulg ae 221.356 Fonte: Acea oni in Malt Efta 21.543 20.597 atricolazi 20.751 ivi alle imm Eu+Efta i dati relat 18.552 17.976 17.071

Multim

VOLKSWAGEN TRANSPORTER T6 IVECO Z TRUCK RENAULT T520 MAXISPACE SCANIA G320 HYBRID NISSAN NV300

6.909

Imm

16 1 ALLE DALLE 3,5 OPA VEICOLI TERRA IN EUR IONI DI ALE A ICOLAZ tt 2015 PESO TOT IMMATR genn-se LATE DI n-sett 2016 19.900 TONNEL gen 9 77

PRODOTTO

Acea

Finestra

RACCOM ANDATA

ATTUALITÀ MERCATO

48 - N. 804

novembre 201

BILE SU PIATTA FORMA

GRATIS Categori a Localiz zaz ione

GRATIS Categori a Manuali Palfinger Hai una mobile gru retroc marchio abina conosc austriaco e no del i tut n quest’Ap te le funzioni? ne grazie al p. Se poi la gru Basta si errore pudecodificatore ferma, dei cod oi cap ire dove problema ici sta informare e provare a riso il lve meglio l’assisten re o za. DISPONI

Track a truck Una sol uzi sotto con one gratuita per ten ere È sufficie trollo i vostri cam sullo sm nte caricare qu ion. est artphon sapere e dell’au ’App do percorso ve si trova il metista per sulla tab ha fatto e se è zzo, che in orario ella di ma Disattiva bile duranrcia. te le pau se. DISPONI BILE SU PIATTA FORMA

BILE SU PIATTA FORMA

L’APP CHE NON C’ENTRA NIENTE

GRATIS Categori a Organizer

Mapstr Tu i i luo Funziona esserememorizza ghi via via mondo in qualsiasi par o più ‘taggati’, coti possono quest’Ap fotog afi r eda te fissare p che con del e, note ti di una nel In più e mobili (Ap la memoria dei sente di l’App valutazion personali ti per ar consiglia i. luoghi pre ple Watch com dispositivi iv i va pre feriti spa senza arci. Anche ri modi quindi rsi per il so) i vostri per chi camion globo. Ott fa rotte traccia . im int di quell’are quel ristorante ernazionali, tie a ne a attrez comod o o di zata, gui da nd ovi a des DISPONI BILE SU tinazion PIATTA e. FOR MA

6

È possibile condividere i propri luoghi del cuore con i colleghi che si t ovino a t ansitare nel medesimo luogo. www.vietr asportiwe

b.com

TRUCK E VAN GRANDI PROTAGONISTI IN PISTA A MONZA

OGNI MESE

• Attualità e informazione • Inchieste • Prove su strada • Novità di prodotto truck e van

abbonamenti@fiaccola.it Abbonamento annuo € 50,00 10 numeri + versione online www.vietrasportiweb.com

MODULO D’ORDINE da compilare e inviare a: Casa Editrice la fiaccola srl - Fax 02 89421484 - abbonamenti@fiaccola.it Società .......................................................................................................................................................................................................... Cognome .................................................................................Nome ...................................................................................................... Indirizzo ....................................................................................................................................................................................................... Città ...........................................................................................Cap ....................................................Prov. ........................................... Tel. . ............................................................................................Fax ........................................................................................................... E-mail ........................................................................................................................................................................................................... Partita IVA .................................................................................................................................................................................................... Codice fiscale ............................................................................................................................................................................................. Modalità di pagamento (anticipato) c/c postale nr. 21477203 Intestato a Casa editrice la fiaccola Srl - Via Conca del Naviglio 37 - 20123 Milano Bonifico bancario: CARIPARMA Ag. 21 Milano - IBAN IT23W0623001621000040097887 Intestato a Casa editrice la fiaccola Srl

Data...........................................

Timbro e firma..........................................................................................

Casa Editrice la fiaccola srl 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 - Tel. 02 89421350 - fax 02 89421484 - www.fiaccola.com

Il trattamento dei dati personali che La riguardano, per quanto stabilito dalla D. Lgs 196/2003, di cui Le garantiamo la massima riservatezza, verranno utilizzati solo dalla banca dati della Casa editrice la fiaccola. Perciò, per aggiornarLa sulle nostre iniziative, i Suoi dati non saranno né comunicati né diffusi a terzi e se Lei non desiderasse ricevere comunicazioni barri la casella.


/D VFHOWD VLFXUD LQ RJQL FRQGL]LRQH $QFKH TXHVWpDXWXQQR DIƂGDWL DOOD UHWH %ULGJHVWRQH 3DUWQHU H VFHJOL OD VLFXUH]]D H LO ULVSDUPLR GL %ULGJHVWRQH H )LUHVWRQH

b GL VFRQWR

'DO 6HWWHPEUH DO 1RYHPEUH

Bridgestone Partner, il network di gommisti autocarro specializzati nella riduzione dei costi operativi. Manutenzione ed assistenza professionale per i tuoi pneumatici in tutta Europa.

DI SCONTO*

Acquista i pneumatici Bridgestone o Firestone in promozione dal 1 Settembre al 30 Novembre presso i rivenditori Bridgestone Partner aderenti all’iniziativa. Ti rimborsiamo 20€* per ogni pneumatico direttamente sul tuo conto corrente.

* L’operazione è valida su una selezione di pneumatici autocarro Bridgestone e Firestone acquistati presso i rivenditori aderenti all’iniziativa. Lista completa dei pneumatici in promozione e regolamento completo su www.bridgestonepromotruck.it.

ZZZ EULGJHVWRQHSURPRWUXFN LW


admp.it

ESCLUSIVA CAPPELLOTTO

1. Puoi installarla nella maggior parte dei veicoli in commercio. 2. Puoi prelevare l'intera potenza del motore, senza limitazioni.

Per lavorare meglio, scegli la forza di Cap Combi. Con la nuova presa di forza al volano CAPPELLOTTO EFP-2, tanti vantaggi per te.

3. Risparmi oltre il 9% del carburante rispetto alla presa installata sulla trasmissione. 4. La presa di forza è indipendente dalla frizione e puoi installarla anche su veicoli a trazione integrale oppure con cambio automatico. 5. Puoi attivare la presa di forza a motore acceso, sia con veicolo in movimento che fermo. 6. Puoi azionarla anche dall'esterno cabina - start/stop. 7. Non si alterano sensori per il controllo della stabilità del veicolo e del cronotachigrafo. 8. Puoi realizzare allestimenti a passo più corto rispetto alle soluzioni tradizionali. 9. Hai maggior semplicità e sicurezza di manovra, operando con il cambio in folle e con freno a mano inserito. 10. Puoi usare tutti i servizi (ribaltamento, apertura fondo ecc.) senza innesto dei gruppi principali, essendo la pompa servizi indipendente da quest'ultima (azionata al cambio).

CAPPELLOTTO Spa · Via Vizza, 8 · 31018 Gaiarine (TV) · Italy Tel +39 0434 757575 · Fax +39 0434 758555 www.cappellotto.com · info@cappellotto.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.