Formazione Perfezionamento Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino Corso Elvezia 16 Casella postale 5399 CH-6901 Lugano
Accordi di libero scambio e origine preferenziale / origine non preferenziale delle merci
In collaborazione con: Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Amministrazione federale delle dogane AFD
Accordi di libero scambio e origine preferenziale / origine non preferenziale delle merci Accordi di libero scambio e origine preferenziale delle merci Martedì 29 settembre 2015, dalle ore 08.30 alle 17.00 e mercoledì 30 settembre 2015, dalle ore 08.30 alle 12.30
In collaborazione con: Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra
Origine non preferenziale delle merci Mercoledì 30 settembre 2015, dalle ore 14.00 alle 17.00 Lugano, Sala dott. G. Papa, VI piano, presso la Cc-Ti
Amministrazione federale delle dogane AFD
Presentazione
Programma
Modulo 1 - Accordi di libero scambio e origine preferenziale L’importanza degli accordi di libero scambio (ALS), nel corso degli ultimi anni non ha mai cessato di crescere. Questi accordi attualmente coprono le esportazioni verso una sessantina di Paesi e altri seguiranno. Gli ALS offrono grandi opportunità, facilitando l’accesso ai mercati. Le merci originarie della Svizzera possono essere fornite beneficiando dell’esenzione del dazio o dell’assoggettamento a un dazio ridotto. Ciò permette di avere una migliore concorrenzialità nei confronti delle aziende estere. Con l’incremento degli ALS è però anche aumentata la complessità degli stessi. L’applicazione di tali accordi, in particolare la trasposizione efficace di controlli interni appropriati da parte delle aziende è diventata sempre più esigente. I rischi (mal gestiti) provocano, in primo luogo, delle prove dell’origine allestite a torto. Quest’ultime generano delle riscossioni posticipate del dazio nei Paesi di destinazione, degli inconvenienti con i propri clienti che portano a pregiudicare l’immagine dell’azienda, ed infine l’eventualità di incorrere in sanzioni. A livello di Direzione, le aziende devono essere in grado di riconoscere i rischi e fornire le risorse necessarie affinché siano garantite le conoscenze specialistiche e la loro gestione pratica. E’ nell’interesse dell’azienda avere un occhio di riguardo per questo ambito. Dopo l’esperienza positiva del 2013, anche quest’anno il corso viene organizzato sull’arco di una giornata e mezza. La mezza giornata in più rispetto ai corsi offerti in passato sarà dedicata allo studio di casi pratici e all’implementazione nell’azienda dell’ambito origine. Modulo 2 - Origine non preferenziale Un ambito altrettanto importante, le cui disposizioni vengono sovente confuse con quelle dell’origine preferenziale e dello Swiss Made, è quello dell’origine non preferenziale. Quando occorre fornire una prova d’origine della merce e tra la Svizzera ed il Paese del proprio cliente non esiste nessun ALS, bisogna richiedere alla Camera di commercio di riferimento un certificato d’origine nel rispetto delle ordinanze elvetiche. I criteri dell’origine, le tipologie di documenti, le diverse legalizzazioni e vari esempi di attribuzione dell’origine svizzera non preferenziale verranno illustrati in questo corso.
Modulo 1 • Introduzione sull’origine (preferenziale e non preferenziale); gli ALS attuali e quelli futuri • Regole d’origine e la loro applicazione pratica • Il cumulo • Particolarità • Le prove dell’origine • Studio di casi pratici e implementazione dell’origine nell’azienda • Conseguenze in caso di rilascio, a torto, di prove dell’origine Data: 29 settembre 2015, dalle 08.30 alle 17.00 30 settembre 2015, dalle 08.30 alle 12.30 Relatori: Giorgio Binda, Capo-sezione tariffe e regimi doganali, AFD Lugano Paolo Prada, Sost. Caposezione, Direzione dogane Lugano Modulo 2 • Delucidazioni sulle differenze tra origine preferenziale, origine non preferenziale e Swiss made • I diversi criteri d’origine non preferenziali e la loro applicazione; esempi concreti • La compilazione corretta della domanda di attestazione e del certificato d’origine • Le prove documentali d’origine • I casi particolari di legalizzazione • Esempi con soluzioni Data: 30 settembre 2015, dalle 14.00 alle 17.00 Relatore: Marco Passalia, Vice Direttore, Responsabile Servizio Export, Cc-Ti
Destinatari Il corso è particolarmente indirizzato ai quadri o, più in generale, ai collaboratori che all’interno dell’azienda hanno un ruolo dirigenziale nell’ambito dell’origine.
Durata Modulo 1: una giornata e 1/2. Modulo 2: 1/2 giornata.
Quota di iscrizione
(modulo 1 incluso pranzo e pause caffè, modulo 2 inclusa pausa caffè) Soci Cc-Ti e soci Switzerland GE Modulo 1 CHF 420.- Modulo 2 CHF 210.-
Membri Assoc. Altri affiliate interessati 450.- 490.230.- 250.-
Formazione Perfezionamento Accordi di libero scambio e origine preferenziale / origine non preferenziale delle merci Lugano, Sala dott. G. Papa, VI piano, presso la Cc-Ti Modulo 1 Modulo 2
Accordi di libero scambio e origine preferenziale delle merci 29 settembre 2015, dalle 08.30 alle 17.00 30 settembre 2015, dalle 08.30 alle 12.30 Origine non preferenziale delle merci 30 settembre 2015, dalle 14.00 alle 17.00
Nome............................................................................................................... Cognome........................................................................................................ Funzione........................................... .............................................................. Azienda........................................................................................................... Via.................................................................................................................... CAP/Luogo..................................................................................................... Telefono......................................................................................................................... E-mail............................................................................................................................. Data.................................................................................................................
Il numero di partecipanti è limitato a 25, vi suggeriamo una tempestiva iscrizione
Annullamenti In caso di impedimento il/la partecipante può farsi sostituire da un’altra persona. Per annullamenti fino a 7 giorni prima dell’inizio di ogni modulo sarà trattenuto un contributo alle spese del 30% della quota. Dopo questo termine sarà riscossa la quota totale.
Firma........................................................ ....................................................................... Termine di iscrizione: 10 giorni prima di ogni modulo. Con l’invio del presente tagliando la quota di iscrizione e le relative condizioni d’annullamento sono accettate. Informazioni possono essere richieste alla Cc-Ti. Tel. 091 911 51 18, fax 091 911 51 12, corsi@cc-ti.ch, www.cc-ti.ch.