Concorso per illustratori ILUSTRARTE Bienal Internacional de Ilustraçao para a Infância 2015
Materiale richiesto: 3 illustrazioni pubblicate o inedite, basate sullo stesso tema / racconto. Tema, tecnica e formato a discrezione dei partecipanti (3x A3 orizzontali)
Pittura digitale
L
a gente crede di inseguire le stelle e finisce come un pesce rosso nella boccia. Mi chiedo se non sarebbe più semplice insegnare fin da subito ai bambini che la vita è assurda. Questo toglierebbe all’infanzia alcuni momenti felici, ma farebbe guadagnare un bel po’ di tempo all’adulto – senza contare che si eviterebbe almeno un trauma, quello della boccia.
ÂŤA
nche per mangiare una noce ci vuole la tovagliaÂť dice Manuela estraendo dalla vecchia sporta una scatola di legno chiaro da cui sporgono volute di carta di seta carminio e, racchiuse in questo scrigno, delle lingue di gatto alla mandorla.
E
poi accade questo: all’improvviso Gegene vacilla. Sono a quindici passi da lui e aggrotto le sopracciglia, agitata.
Concorso per illustratori IL BATTELLO A VAPORE 2016
Materiale richiesto: 4 tavole verticali, di cui 1 copertina a colori (senza necessità di inserire titolo, autore e casa editrice, nè di prevederne lo spazio) + 3 illustrazioni
Pittura digitale
in bianco / nero, inedite, adatte come complemento a un testo di tipo narrativo. Tema: “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino”, di C. Collodi. Tecnica: a discrezione dei partecipanti.
C
’era una volta...
-Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno.
E
rano giunti più che a mezza strada, quando la Volpe, fermandosi di punto in bianco, disse al burattino: - Vuoi raddoppiare le tue monete d’oro? - Cioè? - Vuoi tu, di cinque miserabili zecchini, farne cento, mille, duemila? - Magari! E la maniera? - La maniera è facilissima. Invece di tornartene a casa tua, dovresti venire con noi. - E dove mi volete condurre? - Nel paese dei Barbagianni.
N
on era ancora passato un quarto d’ora, che la carrozzina tornò, e la Fata, che stava aspettando sull’uscio di casa, prese in collo il povero burattino, e portatolo in una cameretta che aveva le pareti di madreperla, mandò subito a chiamare i medici più famosi del vicinato. E i medici arrivarono subito, uno dopo l’altro: arrivò, cioè, un Corvo, una Civetta e un Grillo-parlante.
E
Pinocchio a nuotar più lesto che mai, e via, e via, e via, come andrebbe una palla di fucile. E già era presso lo scoglio, e già la Caprettina, spenzolandosi tutta sul mare, gli porgeva le sue zampine davanti per aiutarlo a uscire dall’acqua! Ma oramai era tardi! Il mostro lo aveva raggiunto: il mostro, tirando il fiato a sé, si bevve il povero burattino, come avrebbe bevuto un uovo di gallina: e lo inghiottì con tanta violenza e con tanta avidità, che Pinocchio, cascando giù in corpo al Pescecane, batté un colpo così screanzato, da restarne sbalordito per un quarto d’ora.
Concorso per illustratori LUCCA JUNIOR @ Lucca Comics & Games 2016 - 2017 - 2018 Pittura digitale
Materiale richiesto: 1 tavola inedita di dimensioni non superiori al formato A3, libera interpretazione del tema selezionato per l’anno corrente. Tecnica: a discrezione dei partecipanti.
X
edizione Lucca Junior 2016: “DIECI, come...”
La scelta del soggetto da rappresentare è libera purché abbia come elemento centrale il numero DIECI. “...DIECI decimi: vederci chiaro!” (tavola selezionata per la mostra)
XI
edizione Lucca Junior 2017: “Rose nell’insalata: omaggio a Bruno Munari” Per ricordare il grande artista milanese nell’anniversario della sua nascita, nell’ottobre del 1907. “Rivoluzione (sottovoce)” (tavola selezionata per la mostra)
XII
edizione Lucca Junior 2018: “Oltre gli spazi inesplorati. Sulle tracce di Jules Verne” Un omaggio al grande scrittore francese per festeggiare i 190 anni dalla sua nascita (8 febbraio 1828). “Sauf dans rêve” (tavola selezionata per la mostra)
Studi e schizzi disordinati per progetti personali 2015 / 2018 Pittura digitale
Photoshop e Corel Painter + tavoletta grafica
S
pesso, mentre vado in stazione la mattina, incontro questo corpulento signore che accompagna i suoi due bambini a scuola. Li porta in bici, seggiolino davanti e seggiolino dietro, cartelle già in spalla. Ogni volta mi meraviglio di come riesca già solo a stare in equilibrio in quel groviglio di piedini e braccia e bretelle e zainetti! Mi supera, puntualmente, sfrecciando a tutta birra sul ponticello davanti alle scuole. Lo ammiro mentre -senza frenare e senza poggiare piede per terra- esegue una rapida, perfetta gimcana sulla strettissima (e scomodissima) rampa ciclabile che gira attorno all’aiuola. Sfiora -per un pelo- il muro di fronte e riprende subito la sua strada come niente fosse. Il tutto mentre i bambini -ridendo come matti- gridano per lo spavento e la gioia, manco fossero sulle montagne russe. E niente...tutte le mattine trattengo il fiato finché non è passato dalla rampa. Tutte le mattine rido con loro. Sarà da matti, ma è il primo momento bello della mia giornata: bisogna farci caso!
Sara Riva
15/05/1990 20814 Varedo (MB), Italy sarariva90@hotmail.it sara.riva1 issuu.com/sarariva
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