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R.J. Rathnakar La Missione Sanitaria Mondiale
LA MISSIONE SANITARIA MONDIALE DI BHAGAVAN SRI SATHYA SAI BABA
Dottor Narendranath Reddy
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“Siete molto fortunati a essere diventati medici. Il sacrificio è il segno distintivo del vero medico... Quindi i medici dovrebbero avere spirito di sacrificio. Dovrebbero essere compassionevoli e premurosi nei confronti dei poveri.”
BHAGAVAN SRI SATHYA SAI BABA è l’Incarnazione dell’Amore e della Compassione infiniti, che riversa le Sue benedizioni su tutta l’umanità. Egli ha innalzato tutta l’umanità attraverso il
Suo insegnamento di “Ama Tutti, Servi
Tutti”, offrendo gratuitamente istruzione, assistenza sanitaria e fornitura d’acqua.
Bhagavan Sri Sathya Sai Baba: il Medico per Eccellenza
Egli ha curato il corpo, la mente e l’anima di milioni di persone in tutto il mondo. Ha guarito malattie fisiche e mentali tramite il
Suo stesso sguardo, il tatto, le parole gentili e la Vibhuti, come pure attraverso i sogni, le medicine da Lui materializzate e tramite la chirurgia. Strabilianti e numerosissimi sono i modi in cui ha guarito i malati con l’amore e la compassione.
Swami può guarire non solo attraverso i sogni e in risposta alle preghiere, ma anche attraverso il Suo tocco. Una volta, a
Prasanthi Nilayam, soffrivo di palpitazioni cardiache. Sebbene non ne avessi mai parlato a Swami, Egli arrivò, mi toccò il petto… ed ecco… le mie palpitazioni sparite per sempre! Tale sono la grazia e la compassione di Bhagavan.
Swami continua a compiere questi miracoli anche dopo il Suo Mahasamadhi. Alla fine di aprile 2011, dopo la cerimonia successiva al Mahasamadhi, ero nell’Ashram quando avvertii un forte dolore all’addome. Era Sri Sathya Sai Baba, 19 gennaio 2001
così debilitante che non riuscivo a trovare sollievo in nessuna posizione, sdraiato, in piedi o seduto. Andai all’Ospedale di Alta Specializzazione di Prasanthigram, dove mi venne diagnosticata una colicistite acuta, una colica alla cistifellea, confermata dai raggi X che mostravano la presenza di calcoli. Anche il mio esame del sangue rivelava enzimi epatici anormali. Il consueto trattamento per questo disturbo comportava un intervento chirurgico, ma pregai Swami intensamente per la guarigione, e il dolore scomparve presto. Poi tornai negli Stati
Uniti e i successivi controlli mostrarono che non c’erano più calcoli nella cistifellea e che i miei enzimi epatici erano normali. Questo fu un miracolo straordinario e dimostra che Swami è non solo il medico per eccellenza, ma può anche eseguire un intervento chirurgico senza il bisturi! Sarò eternamente grato a Swami per questa incredibile guarigione. Ciò dimostra anche che Egli non era con noi solo quando si trovava nella forma fisica, ma che è ancora con noi e continuerà a starci, guidandoci e proteggendoci.
Istituzioni Mediche: le Punte di Diamante della Missione Sanitaria Mondiale Sathya Sai
Nel 1956, Sri Sathya Sai Baba inaugurò il primo Ospedale Generale a Puttaparthi, nell’Andhra Pradesh, fornendo servizi medici gratuiti a tutti e, nei decenni successivi, la Sua Missione Sanitaria in India è cresciuta. Ora l’assistenza medica secondaria e terziaria viene offerta attraverso due ospedali di alta specializzazione (Istituti Superiori Sri Sathya Sai di Scienze Mediche), uno a Prasanthigram nell’Andhra Pradesh e l’altro a Whitefield, nel Karnataka, che furono inaugurati rispettivamente nel 1991 e nel 2001. In questi ospedali, viene fornita gratuitamente ai pazienti assistenza sanitaria all’avanguardia in diverse specialità, tra cui la chirurgia cardiaca, la neurochirurgia e la chirurgia ortopedica. Gli ospedali Sri Sathya Sai in India sono il cuore e l’anima della Missione Sanitaria Mondiale Sathya Sai. Al di là degli ospedali, tale Missione, avviata nel 2005 fornendo assistenza sanitaria a milioni di persone indipendentemente dai mezzi finanziari, dalla fede, dalla nazionalità, dalla razza o dalla religione, ha portato l’assistenza medica moderna alle case dei poveri attraverso ospedali mobili. Di conseguenza, gli ospedali Sri Sathya Sai sono diventati modelli di riferimento nelle nazioni e nelle comunità di tutto il mondo. Essi sono considerati templi di guarigione, dove i pazienti ricevono assistenza sanitaria di alta qualità assieme alla grazia divina. Questa particolare combinazione di Dava (medicina) e Duva (grazia) accelera il processo di guarigione, riducendo notevolmente i tassi di malattia e mortalità. Il sistema di assistenza sanitaria in tutto il mondo sotto l’egida delle Organizzazioni Sathya Sai ha l’obiettivo comune di fornire assistenza sanitaria gratuita ai bisognosi con amore e compassione.
Bhagavan Baba ha ridefinito radicalmente l’assistenza sanitaria e ha rivolto a tutti i professionisti medici il chiaro invito a fornire un’assistenza sanitaria ideale. I Suoi insegnamenti forniscono le fondamenta dell’Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai, che include i seguenti princìpi: • l’assistenza sanitaria all’avanguardia deve essere universalmente accessibile a tutti; • l’assistenza sanitaria deve essere gratuita per il paziente; • l’assistenza sanitaria deve essere fornita con amore e compassione; • l’assistenza sanitaria deve essere completa e curare il corpo, la mente e lo spirito; • l’assistenza sanitaria deve includere la prevenzione delle malattie e fornire istruzione sia per i pazienti sia per i medici; • l’assistenza sanitaria dovrebbe essere tempestiva e pronta ad alleviare la sofferenza dei pazienti.
Quando ero un ragazzino, pensavo di unirmi al Servizio Civile Indiano dove avrei potuto servire il Paese e la comunità in generale. Tuttavia, mio padre mi ha spinto a studiare Medicina, in modo da poter alleviare la sofferenza della gente. Sono profondamente grato per i suoi consigli e la sua guida. Dopo essere giunto da Swami, ho imparato i princìpi dell’assistenza sanitaria ideale e li ho introdotti nella mia pratica. Ho avuto la fortuna di essere coinvolto nelle fasi di pianificazione dell’Ospedale di Alta Specializzazione di Prasanthigram prima che venisse inaugurato nel 1991.
1991: l’allora Primo Ministro dell’India inaugura lo SSSIHMS, Prasanthigram.
Rimasi stupito dall’attenzione ai dettagli data da Swami nella scelta delle attrezzature, del personale e della progettazione della struttura. Era anche sorprendente che un tale punto di riferimento storico, un importante ospedale che fornisce servizi terziari partendo da zero potesse essere ultimato in soli sei mesi e che, nel giorno dell’inaugurazione, vi fossero stati eseguiti interventi di cardiochirurgia!
Dopo l’inaugurazione dello SSSIHMS a Prasanthigram, ebbi la fortunata opportunità di accompagnare Swami a visitare i pazienti. Fu un’esperienza di grande ispirazione vedere come Swami benedicesse i pazienti e le loro famiglie, donando Prasadam e Vibhuti, parlando con essi dolcemente, consolandoli e incoraggiandoli assieme alle loro famiglie. In una circostanza, un cardiologo stava parlando con un paziente e la sua famiglia prima di iniziare una procedura e si concentrava sulle varie possibili complicanze e sulla gravità della situazione. Swami corresse amorevolmente il cardiologo, suggerendogli di parlare sempre in modo gradevole e positivo, incoraggiando il paziente. Aggiunse che è bello infondere entusiasmo e fiducia, poiché il paziente e la sua famiglia attribuiscono molta importanza alle parole, al linguaggio del corpo e all’atteggiamento del medico curante. Mentre la Medicina è comunemente considerata più di una scienza, con particolare attenzione alle tecnologie all’avanguardia, Swami sottolinea che essa non è solo una scienza, ma un’arte, l’arte della guarigione, che è stata trascurata e dimenticata.
Dieci anni dopo l’apertura di quest’ospedale, nel 2001 Swami inaugurò un altro ospedale di alta specializzazione a Whitefield, che fornisce gratuitamente neurologia, neurochirurgia, cardiologia e chirurgia cardiaca. Sono stato benedetto e fortunato a essere presente anche all’inaugurazione di questo tempio di guarigione. Sebbene Baba, solo col Suo Sankalpa (Volontà Divina) e il Suo tocco, possa guarire persone affette da malattie incurabili come paralisi, cancro e gravi malattie mentali, Egli ha istituito questi templi di guarigione per mostrarci in che modo l’assistenza sanitaria moderna possa dare conforto ai pazienti quando viene fornita con amore e compassione, come si trattasse dei propri amici e parenti. Bhagavan sottolinea che lo spirito di sacrificio è il segno distintivo del buon medico.
Campi Medici e Ambulatori in Tutto il Mondo
L’Organizzazione Internazionale Sathya Sai (SSIO) conduce numerosi campi medici e ha creato ambulatori medici permanenti in tutto il mondo che forniscono Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai. In molte parti del mondo ci sono persone che non possono accedere alla sanità a causa di difficoltà socio-economiche o logistiche. Per rispondere a questa esigenza, le cliniche mobili Sathya Sai offrono servizi diagnostici e trattamenti gratuiti a pazienti indigenti che vivono in sperdute aree rurali in Paesi come l’India, l’Indonesia, il Nepal e lo Sri Lanka. Inoltre, per prevenire malattie e mantenere una buona salute, vengono forniti vari servizi di prevenzione come vaccinazioni, consulenza sanitaria e consigli su alimentazione, esercizio fisico e salute generale. Approfittando dei più recenti progressi tecnologici relativi a computer, internet e comunicazione,
sono stati avviati progetti di telemedicina, che offrono consulenza e trattamento gratuiti a pazienti che, per vari motivi, non possono recarsi all’ambulatorio medico o all’ospedale. Questo progetto è di particolare importanza per i pazienti a basso reddito che non possono permettersi le cure o le spese di viaggio. Ciò aumenta l’accesso all’assistenza sanitaria nelle aree remote. La telesanità viene anche utilizzata dalla SSIO per istruire professionisti medici di tutto il mondo, per aggiornare le loro conoscenze e competenze.
Ho avuto la fortuna di far parte dei campi medici nell’Ashram di Prasanthi Nilayam fin dal momento in cui ebbero inizio nel 1984. Questi campi venivano tenuti all’esterno in tende aperte, con risorse e strutture minime. Potevamo esaminare solo i livelli di pressione alta e di glicemia nel sangue e fornire il primo soccorso di base. È stata una bellissima esperienza testimoniare l’importante crescita, negli ultimi tre decenni, dei campi medici. Ora, con l’aiuto di medici volontari provenienti da tutto il mondo, i campi medici si svolgono ogni anno durante le celebrazioni del Guru Purnima e del Compleanno di Bhagavan, servendo annualmente decine di migliaia di pazienti. Anche le risorse e le strutture disponibili sono migliorate in modo significativo poiché, oltre al trattamento di base, i medici possono anche disporre di terapie respiratorie, esami cardiaci di base e, se necessitano, somministrare liquidi per via endovenosa e i pazienti, quando è indispensabile, possono essere trasferiti agli ospedali con le ambulanze. C’è una farmacia ben fornita e i medici distribuiscono, a seconda dei casi, anche occhiali da vista e bastoni da passeggio. Questo è un ottimo servizio da parte della SSIO per i devoti locali e per i visitatori stranieri che partecipano alle principali festività di Prasanthi Nilayam.
La SSIO sta anche conducendo stabilmente campi medici, gestendo a livello mondiale ambulatori medici permanenti, campagne per la donazione del sangue e campi per il controllo della salute. Dal 2005, i medici e i dentisti della SSIO hanno visitato e curato oltre un milione di pazienti. Nel 2017, un’importante campagna di donazione di sangue in Sudafrica ha raccolto circa 4500 litri di sangue da oltre 10.000 donatori. Questa è stata la più imponente raccolta di donazioni di sangue mai effettuata da una singola organizzazione in quel Paese. Allo stesso modo, in altri Paesi come Nepal, Malesia e Mauritius, la SSIO è stata riconosciuta come la migliore organizzazione di donatori di sangue.
Durante il periodo da aprile 2017 a marzo 2018, circa 168.102 pazienti sono stati serviti attraverso 282 campi medici e 38 ambulatori medici condotti in 32 Paesi con 67.578 pazienti visitati in campi medici e odontoiatrici e 100.524 pazienti visitati in ambulatori medici permanenti e mobili, tra cui, in alcuni Paesi, particolari sistemazioni per interventi chirurgici specifici. I volontari SSIO hanno anche organizzato 370 campagne di donazione di sangue durante questo periodo di riferimento. Oltre all’organizzazione di campi e ambulatori medici e campagne di donazione sangue, altri servizi speciali includono, in alcuni Paesi, odontoiatria, oftalmologia (oculistica), interventi chirurgici specialistici (cateratta fibrosa e urologica), assistenza nell’“hospice”, campagne per midollo osseo ed educazione alla salute e programmi di sensibilizzazione.
Durante le mie visite in diversi Paesi per partecipare alle grandi inaugurazioni di varie iniziative e servizi riguardanti la salute, sono rimasto colpito dall’indelebile impatto dell’Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai sulla popolazione locale, che altrimenti non avrebbe potuto permettersi un’assistenza sanitaria di livello superiore, offerta con amore e compassione. Ad esempio, il 20 gennaio 2016, a Dulag, nelle Filippine, la SSIO ha inaugurato, nell’area di Tacloban, un ambulatorio per gestanti dopo che la
città era stata duramente colpita dal tifone Haiyan. Questa struttura offre servizi di maternità prenatali e neonatali gratuiti a madri indigenti locali che in precedenza partorivano neonati per strada. L’ambulatorio ha migliorato drasticamente l’assistenza sanitaria tanto per la madre quanto per il bambino. La comunità locale, il governo e il sindaco sono stati molto riconoscenti per questi servizi resi dalla SSIO. Più recentemente, nel luglio del 2018, la SSIO ha inaugurato un ambulatorio gratuito a Nairobi, in Kenya, per fornire servizi medici e dentistici ai pazienti bisognosi. Pertanto, la Missione Sanitaria Mondiale Sathya Sai continua a espandersi in ottemperanza agli insegnamenti di Bhagavan. Come dice Baba, l’amore dovrebbe espandersi, includendo nel suo ambito sempre più persone.
Una volta, dopo aver presentato a Swami rapporti sui campi medici, Egli chiese: “E gli animali?” Prendendo spunto da questa osservazione, la SSIO ha cominciato a gestire, a livello mondiale, ambulatori per animali da compagnia e campi veterinari. Swami ha detto che la divinità esiste anche negli animali e dovremmo includerli quando mettiamo in pratica l’“Ama tutti, Servi Tutti”. Pertanto, cani, gatti e altri animali hanno ricevuto amorevoli cure mediche, tolettatura, vaccinazioni e altri servizi. Inoltre, i membri della SSIO hanno avviato progetti di assistenza per uccelli, asini, capre e altri animali domestici.
La SSIO è stata anche attiva nel fornire assistenza sanitaria tempestiva a seguito di calamità naturali come terremoti, tsunami, incendi, inondazioni e uragani in diversi Paesi tra cui Sri Lanka, Haiti, Filippine, Stati Uniti, Ecuador, Fiji, Guatemala, Indonesia, Giappone, Kenya, Italia, India e Nepal. La SSIO avvia quasi immediatamente i servizi medici a seguito di una calamità naturale e continua a offrire assistenza sanitaria amorevole e ideale a lungo termine. Ad Haiti, la SSIO ha iniziato l’assistenza medica nel giro di una settimana dopo il devastante terremoto del 2010 e i servizi sono continuati fino al 2011. La qualità distintiva dell’Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai è che essa non si limita alle sole cure mediche. I volontari della SSIO hanno anche contribuito a prevenire le malattie attraverso la pulizia delle strade, assicurando un’alimentazione corretta attraverso il Narayana Seva e costruendo infrastrutture per la fornitura d’acqua potabile. Questi servizi aggiuntivi sono proseguiti fino al 2015.
Educazione Medica: l’Insegnante Universale
Oltre ai servizi di assistenza sanitaria forniti ai pazienti, la SSIO è stata impegnata a diffondere il messaggio d’Assistenza Sanitaria Ideale di Bhagavan attraverso pubblicazioni e conferenze. Swami, nel corso di quattro decenni attraverso discorsi e conversazioni private, ha parlato ai professionisti del settore sanitario e ha trattato molti argomenti come igiene, alimentazione, assistenza sanitaria preventiva, assistenza alla madre e al bambino sia prima sia dopo il parto, sviluppando un atteggiamento mentale positivo. Tra i numerosi Discorsi sull’assistenza sanitaria forniti da Swami, nel 2009, con le Sue benedizioni, sono stati raccolti e pubblicati 20 Discorsi “pietre miliari” su questi argomenti in un compendio intitolato “Sathya Sai Ideal Healthcare”, che può essere scaricato dal sito Web della SSIO: www.sathyasai.org.
La SSIO ha organizzato diversi congressi medici. Uno di questi, a carattere internazionale, fu tenuto nel 2005 a Prasanthi Nilayam ed ebbe come tema l’Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai. L’evento vide la partecipazione di medici e specialisti sanitari di fama mondiale, provenienti da numerosi Paesi, che si ritrovarono per condividere le loro conoscenze e commentare come i medici debbano praticare la sanità ideale. Successivamente si tennero molti altri convegni medici nei
campi di ortopedia, odontoiatria, cardiologia, chirurgia cardiovascolare e medicina di terapia intensiva per insegnare tecnologie d’avanguardia in queste specialità e come fornire assistenza con amore e compassione.
Più tardi, con la guida e le benedizioni di Swami, nel 2009 si tenne per la prima volta, un congresso medico internazionale fuori dell’India, ad Anahein, in California, negli Stati Uniti. Operatori sanitari professionisti, provenienti da molti Paesi, si riversarono in quel luogo per discutere del servizio portato avanti dall’Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai, in tutto il mondo, attraverso campi medici, ambulatori medici, cliniche mobili e programmi sanitari di “screening”. Poco prima che il congresso iniziasse, un medico che non conoscevo cercava un certo “dottor Naren” per trasmettergli un messaggio di Swami. Allorché mi fu presentato, mi riferì che Swami gli era venuto in sogno e gli aveva detto: “Di’ al dottor Naren che non abbia timore, che non abbia dubbi. C’è Swami” e “Io ti ho detto che ti vedrò là.” Poche persone sapevano che Swami mi chiamava Naren. Più tardi, quando andai a Prasanthi Nilayam ed espressi gratitudine a Swami per le Sue benedizioni e la Sua guida, Egli dichiarò di esser stato seduto al centro del luogo dove si teneva il congresso, di aver ascoltato tutti i dibattiti e di essere molto compiaciuto dei risultati!
Il congresso medico internazionale più recente si è tenuto nel 2017 in California, negli Stati Uniti. È stato incoraggiante notare che una significativa percentuale di partecipanti era costituita di giovani dottori e dottoresse impegnati, nelle loro attività quotidiane, nella pratica dell’Assistenza Sanitaria Ideale Sathya Sai. Numerosi delegati, durante il congresso, hanno avvertito la divina presenza di Swami e hanno deciso di mettere in atto, nell’esercizio quotidiano della professione medica, le risoluzioni a cui si era ivi giunti.
Dopo i congressi medici internazionali del 2009 e del 2017, la SSIO ha pubblicato altri scritti che offrono una visione complessiva della Missione Sanitaria Mondiale Sathya Sai, che porta l’assistenza sanitaria ideale a milioni di persone in India e nel mondo. Queste pubblicazioni sono disponibili sul sito web della SSIO www.sathyasai.org
Oltre a praticare l’assistenza sanitaria ideale in contesti istituzionali, come cliniche, ospedali e centri chirurgici, ho scoperto che, per ogni professionista sanitario, è fondamentale rendere l’assistenza sanitaria compassionevole e amorevole un aspetto centrale della sua pratica medica. Posso condividere come questo mi abbia personalmente aiutato nella mia pratica, e, in cambio, i pazienti sono grati e gioiosi. Una volta, le condizioni di una delle mie pazienti, affetta da una patologia tiroidea, peggiorarono poiché ella si preoccupava di sua madre, malata di cancro allo stadio terminale. Dopo la diagnosi e la consultazione, puntualizzai che avrebbe dovuto assumere il farmaco regolarmente. Poi parlai con lei dell’insegnamento di Swami: “Non Preoccuparti, Sii Felice.” Dopo alcuni mesi tornò felice, e mi portò un cappello ricamato con la scritta “Non Preoccuparti, Sii Felice”. Raccontò poi che, quando riferì la nostra conversazione alla madre gravemente malata, ella diventò felice e assunse un atteggiamento positivo che le fece iniziare un progetto per lavorare a maglia dei cappelli con quelle parole ricamate e distribuirli poi a pazienti terminali nell’“hospice”. Sua madre le chiese di continuare il progetto dopo la sua morte, per portare pace alla sua anima. La figlia, mia paziente, mi ha poi regalato un cappello ricamato. Sono rimasto stupito di come poche parole pronunciate con amore e compassione potessero toccare così tanti cuori.
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