7 minute read
Viaggio Verso la Meta Ultima Vasanthi A. Salyankar
VIAGGIO VERSO L'ULTIMA META
Vasanthi A. Salyankar
Advertisement
BHAGAVAN SRI SATHYA SAI BABA entrò nella mia vita nel 1958 quando, durante una visita a Mangalore (Mangaluru), a casa dei miei genitori vidi la Sua foto sul nostro altare. Non vedevo l’ora di conoscere questa nuova persona con un’insolita corona di capelli. In seguito, mia madre mi diede il libro Sathyam Sivam
Sundaram. Dopo un’attenta lettura, sentii in me un nuovo impulso devozionale e desiderai ardentemente incontrare Baba. Poi, subito dopo, a Bombay (Mumbai), un giorno incontrai un’amica del college che mi portò in un luogo dove si stava formando della Vibhuti copiosa e profumata sulle foto di Baba e persino sul muro dietro l’altare. Il mio desiderio di incontrarLo si intensificò e feci alcuni tentativi per raggiungerLo. I miei sforzi dettero frutto solo nel novembre 1967, quando arrivammo a Puttaparthi.
Bhagavan Baba ci benedisse con un’udienza. Gli dissi che, una volta al mese, facevamo Bhajan comunitari e che io tenevo anche delle lezioni nella nostra casa a Mumbai per un gruppo di figli di alcuni amici e dei vicini.
Dissi anche che mi piaceva stare in mezzo a loro e cercavo di trasmettere, attraverso storie e Bhajan, l’importanza di una vita basata sui valori. I bambini amavano le lezioni e le frequentavano regolarmente, partecipando attivamente a tutti gli argomenti e alle attività.
Baba era molto felice e disse che le Sue benedizioni erano a disposizione di tutti noi e che avrei dovuto continuare le attività. Poi chiese amorevolmente di tornare a Puttaparthi.
Nati in una famiglia in cui i genitori erano aspiranti spirituali e in grado di creare in casa un clima e un ambiente favorevoli per noi, giovani e teneri bimbetti, durante i primi anni formativi, la nostra vita ha avuto come regola la disciplina. Sotto la cura e la guida della mia cara madre, che era una Vidwan (erudita) e insegnante spirituale in Kannada in una scuola di Mangaluru, e mio padre, noto musicista, abbiamo condotto una vita incentrata su Dio con l’intera famiglia di diciotto membri che, al tramonto, pregavano assieme. Mia madre ha sempre creduto che una famiglia che prega assieme rimane unita.
Pioggia di Grazia Divina
Sposata in una famiglia religiosa, le mie aspirazioni spirituali sono state mantenute con mia totale soddisfazione. Avendo conosciuto Baba attraverso i Suoi miracoli e gli insegnamenti divini, io e mio marito iniziammo a vivere la nostra vita con il Suo Nome Divino sulla lingua e la Sua grandezza nel cuore, e ricevemmo la grande benedizione di sperimentarNe Darshan, Sparshan e Sambhashan (visione, tocco e conversazione). L’amorevole Dio vivente era tutto per noi.
Il punto di svolta nella mia vita arrivò poco dopo, quando Swami mi benedisse con il servizio del programma per bambini di costruzione del carattere. Egli spiegava come realizzare la fioritura a trecentosessanta gradi del bambino attraverso valori morali come Sathya, Dharma, Santhi, Prema e Ahimsa e io Lo ascoltavo con attenzione e accettavo con umiltà il comando divino. Ma – pensavo - potevo io, uno zero, assumermi una responsabilità così grande? Questo pensiero era dovuto alla mia ignoranza; era il mio ego che svolgeva la sua parte. Ero sbalordita, ma presto sopravvenne la consapevolezza allorché Baba riversò su di me la Sua grazia divina. Mi resi conto di quanto mi sbagliassi pensando di essere io ad agire. Vergognandomi, e con umile
sottomissione, feci la mia preghiera al compassionevole Signore: “Swami, sei Tu che operi attraverso di me.” Egli allora mi benedisse profusamente. In un attimo, mi sentii leggera e briosa, fluttuando nell’amore di Sai. Egli mi ispirò e guidò a continuare a fare il mio Seva nell’Educazione Spirituale dei bambini, che sono i futuri capi del nostro Paese, Bharat. Ora, fate attenzione al cambiamento che avvenne in me mentre venivo trasformata da Amma a Bal Vikas Amma (così mi chiamava Baba). L’autrice con gli studenti Bal Vikas che hanno messo in scena, a Prasanthi Nilayam, la commedia “Kanakadasa” Trasformazione tramite il Seva alla Divina Presenza di Bhagavan.
La devozione fu da me riscoperta e che ne derivano. Questa è una manifestazione approfondita attraverso questo Seva. Dovevo d’amore, che offriamo perché ci dà felicità mettere in pratica ciò che predicavo ai teneri e soddisfazione. Terzo, ho imparato ad bimbi. Iniziò così la mia personale Sadhana arrendermi alla sua Divina Volontà. Con un (pratica spirituale), Sravanam, Mananam tale atteggiamento di dedizione, il mio prestigio e Nididhyasanam (ascolto, riflessione e personale non esiste più. Qualunque cosa la contemplazione). Sto ancora lottando, poiché vita mi dia, l’accetto considerandola Prasadam sono nella fase di trasformazione della mia di Bhagavan. Qualunque cosa debba personalità interiore. Nel corso degli anni, mio essere fatta, la faccio senza attaccamento marito, i miei figli e mia madre mi hanno aiutata o avversione. Devo essere una semplice e incoraggiata nella mia ricerca, offrendomi testimone dell’attività e considerare tutto come piena collaborazione. una fase passeggera.
Ho imparato delle lezioni anche dai bambini Bhagavan Baba dice: “Perché temere Bal Vikas. Stare in mezzo a loro è edificante: quando Io sono qui? PortateMi i vostri dolori il loro amore è così puro, e i loro desideri talmente innocenti! Essi sono vicinissimi a Dio. I bambini, amando Dio, cercano solo l’unione con la loro fonte. La prima lezione che ho imparato è stata: sii come un bambino, puro e innocente, privo di tutto ciò che è indesiderabile, il che significava Thyaga, ovvero rinuncia a pensieri e desideri riprovevoli che conducono ad azioni negative e sbagliate, e rinuncia ai legami.
La seconda lezione che ho imparato è stata di dedicare tutte le mie capacità, abilità e doni al Paramatma che me li ha conferiti: essi L’autrice riceve congratulazioni al Convegno Panindiano sono solo Suoi. Quindi, è giusto che della Mahila Vibhag a Prasanthi Nilayam il 25 settembre io Gli dedichi tutte le azioni e i frutti 2016.
e le pene, le preoccupazioni e le ansie e prendete da Me gioia e pace, coraggio e fiducia. DateMi qualcosa che sia pulito e profumato con il profumo della virtù e dell’innocenza, e lavato nelle lacrime del pentimento. Installate il Signore nel cuore e offrite i frutti delle vostre azioni e i fiori dei vostri intimi pensieri e sentimenti. Prendete da Me Prema, e imparate Sarva Sambhavana, la capacità di vedere tutto come mosso e motivato dall’Unico Paramatma.” Bhagavan Baba mi assicurò che si sarebbe preso cura delle mie responsabilità ed è così che è avvenuto. Nella vita dei nostri familiari, abbiamo innumerevoli esperienze dei miracoli di Baba nel guarire malattie e nelle premure dimostrateci. Egli ci guida, custodisce e protegge. È Dio, l’Avatar
...continua da pagina 17 Bharat (l’India). Il mondo intero ha bisogno dell’avvento del Regno di Rama. Ciò significa che i governanti dovrebbero avere tre qualità. Esse sono: Satpravartana (retta condotta), Sadhalochana (buoni consigli), Sadguna (buone qualità). Dovrebbe esserci una combinazione di tutti e tre. Oggigiorno, i buoni consigli sono una rarità. Per quanto riguarda le buone qualità, non ne parliamo neppure. Le persone che hanno una grande anima, che impersonano l’armonia di pensiero, parola e azione, dovrebbero occupare i luoghi del potere.
Non dovrebbe esserci posto per i malvagi che pensano una cosa, ne dicono un’altra e agiscono in modo diverso. I devoti dovrebbero riempire la loro mente di pensieri sacri. Almeno, del Kali Yuga. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine a Baba per aver determinato la trasformazione in me. Lo ha fatto attraverso la terapia e il trattamento “Bangaru” (fatto di tenerezza, amore e compassione) per curare la profonda malattia della mente. Solo per Sua grazia, sono stata in grado di resistere a tutte le prove. Desidero ardentemente rinascere ripetutamente senza altro desiderio che servire il Poornavatar Bhagavan Baba, il mio amato Signore. – L’autrice è l’ex Coordinatrice
della Mahila Vibhag, l’Ala Femminile dell’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Maharashtra.
d’ora in poi, bandite tutti i cattivi pensieri e rivolgete la mente a Dio. Installate il Regno di Rama nel cuore; quando ciò accadrà, il mondo sperimenterà quel Regno. Riempite la mente degli ideali di Sri Rama e cercate di metterli in pratica il più possibile. Questo non vi costerà nulla. Non dovete eseguire alcuna Asana o andare nella foresta per esercitarvi. Rimanete a casa, occupatevi dei vostri doveri, purificate il cuore. – Estratto dal Discorso di Bhagavan,
tenuto nel Sai Ramesh Krishan Hall, Brindavan, Bengaluru, il 9 aprile 1995, in occasione dello Sri Rama Navami
I diplomi universitari, senza equanimità mentale e controllo dei sensi, non sono che svantaggi, ulteriori fardelli che si devono gettare, prima di diventare liberi e felici. Se cercate di soddisfare desideri bassi, perché venite qui? Venite solo se cercate di guadagnare la grazia. Voi andate in ospedale solo quando avete deciso di prendere il farmaco prescritto dal medico e seguite il regime che vi è stato indicato. Quindi, obbedite alle istruzioni che vi do, qualunque cosa gli altri possano dire o per quanto esse possano sembrare difficili. Voi non siete venuti a Prasanthi Nilayam per compiacere gli altri; siete venuti per compiacere Me. – Bhagavan Sri Sathya Sai Baba