Scuola di agopuntura tradizionale
della Città di Firenze
direttore: dott. Franco Cracolici
Fisiologia del sonno comparata: prospettiva filogenetica e utilizzo dei punti di agopuntura per il trattamento dei disturbi del sonno
Candidata Relatore Dott.ssa Marantonio Sara Dott. Petri Duccio
Anno accademico 2022-2023
Methought I heard a voice cry, “Sleep no more!
Macbeth does murder sleep” the innocent sleep,
Sleep that knits up the raveled sleave of care,
The death of each day’s life, sore labor’s bath,
Balm of hurt minds, great nature’s second course,
Chief nourisher in life’s feast.
Macbeth, Atto II, Scena II
Introduzione Il sonno è il fondale marino della scienza: ancora sconosciuto per la sua maggior parte.
Questa tesi si propone di fare un breve viaggio attraverso le diverse concezioni di sonno della medicina Occidentale e Cinese per andare a metterne in luce le differenze, ma soprattutto le inaspettate similitudini che giorno dopo giorno stiamo riscoprendo.
Il sonno per la medicina Occidentale
Cos’è il sonno?
Il sonno è uno stato comportamentale che possiede diverse caratteristiche distintive. Durante il sonno, si verifica una relativa inattività del corpo e si adotta una postura tipica. Inoltre, la soglia di risposta agli stimoli esterni diminuisce, permettendo una maggiore protezione del riposo. Il sonno è caratterizzato anche da una rapida reversibilità, ovvero la capacità di ritornare allo stato di veglia in modo celere. Dopo un periodo di privazione del sonno, si osserva un recupero dell'intensità del sonno, non necessariamente della sua durata. Infine, durante il sonno si verificano specifiche modifiche nell'espressione genica, contribuendo a un'attività cellulare differente rispetto allo stato di veglia.
Attraverso l’elettro-encefalo-gramma (EEG) il sonno può essere classificato in 2 fasi principali:
● non-REM: definito a onde lente ad alto voltaggio, assenza di rapidi movimenti oculari e la presenza di un leggero tono muscolare
● REM: attività EEG simile alla veglia, rapidi movimenti oculari, perdita di tono muscolare (e contrazioni).
Quando abbiamo iniziato a dormire?
“Se il sonno non avesse alcuna funzione vitale, allora si tratterebbe del più grande errore che l’evoluzione abbia mai commesso”
Alan Rechthschaffen
Durante il sonno, gli animali non mangiano, non si riproducono e non cercano cibo. Gli animali addormentati sono vulnerabili ai predatori. Tuttavia, la persistenza del sonno nonostante le pressioni evolutive e gli effetti dannosi della privazione del sonno indicano che il sonno svolge una o più funzioni che non possono essere facilmente bypassate. Si pensi che il sonno è stato riscontrato nei phyla dei Chordata, Arthropoda, Nematoda, Mollusca, Platyhelminta e Cnidaria
I segnali elettroencefalografici (EEG) nei mammiferi e negli uccelli forniscono indicatori sostitutivi per gli stati del sonno, in cui la veglia è caratterizzata da segnali a bassa tensione a frequenza mista, mentre il sonno profondo non-REM è caratterizzato da oscillazioni EEG ad alta tensione a bassa frequenza. Tuttavia, nel suo nucleo, il sonno è definito a livello comportamentale: il sonno è uno stato comportamentale quieto associato a una ridotta reattività a stimoli deboli e a una rapida reversibilità in risposta a stimoli forti. La ridotta reattività sensoriale durante il sonno lo distingue dall'immobilità durante la veglia, e la rapida reversibilità dello stato quiescente distingue il sonno da altri stati quiescenti
fisiologici e patofisiologici come il torpore, l'ibernazione, l'immobilità tonica e il coma. Dopo la limitazione del sonno, alcuni animali dormono più profondamente, mentre altri estendono la durata del sonno o dormono in momenti inappropriati.
Questa risposta comportamentale alla privazione del sonno, mediata attraverso la cosiddetta omeostasi del sonno, è un altro elemento centrale del sonno, e la sua presenza fornisce una prova apparente della sua importanza.
L'era moderna degli studi meccanicistici del sonno è iniziata all'inizio di questo secolo con la descrizione del sonno nella mosca della frutta Drosophila melanogaster. Le mosche della frutta mostrano un'immobilità prolungata durante la notte, sono meno reattive alla stimolazione durante il loro periodo di quiescenza e, dopo il movimento forzato durante il periodo di sonno, mostrano immobilità durante le prime ore del giorno, periodo in cui sono normalmente attive. Queste caratteristiche ricordano i comportamenti del sonno dei mammiferi e le risposte alla privazione del sonno. Come i mammiferi, le mosche della frutta hanno un sistema nervoso centrale ben definito con un cervello composto da circa 100.000 neuroni e, come il sonno dei mammiferi, il sonno della Drosophila si verifica con una periodicità circadiana. Sebbene i vertebrati, gli artropodi, i nematodi e le specie di Cnidaria dormano a livello comportamentale, è possibile che l'ubiquità filogenetica del sonno sia il risultato di una convergenza evolutiva; cioè, il sonno potrebbe essere emerso
ripetutamente e indipendentemente durante l'evoluzione. Tuttavia, le evidenze di una regolazione neurochimica conservata del sonno in questi cladi diversi rendono questa possibilità improbabile. Ad esempio, il neurotrasmettitore
dopamina sopprime il sonno nei topi, nelle mosche della frutta e nel C. el egans. I neuropeptidi definiti da un motivo di terminazione carbossilica argininafenilalanina amidati (peptidi RFamide), che regolano il sonno nel C. elegans, regolano anche il sonno nella Drosophila e nel pesce zebra. La melatonina favorisce il sonno negli uccelli, nei pesci, nelle meduse e nei vermi piatti. La caffeina e il modafinil favoriscono la veglia nella Drosophila e nei vertebrati. Il fattore di crescita epidermico favorisce il sonno nella Drosophila, nei mammiferi e nei nematodi. Infine, la privazione del sonno è stata dimostrata in tutte le specie esaminate indurre stress cellulare, come testimoniato dall'attivazione della via di risposta allo stress del reticolo endoplasmatico nei mammiferi, negli uccelli e negli insetti, e dall'attivazione del fattore di trascrizione FOXO nei nematodi.
Pertanto, è più logico supporre che il sonno esistesse in un antenato comune che supporre che il sonno si sia evoluto convergentemente, utilizzando ogni volta la stessa macchina biochimica di regolazione. Inoltre, specie distanti evolutivamente condividono funzioni comuni del sonno, inclusi ruoli nello sviluppo, nel metabolismo e nel consolidamento della memoria. Insieme, le proprietà regolatorie e funzionali condivise del sonno indicano un'origine antica comune e possono fornire una strategia per identificare funzioni centrali comuni in tutta la filogenesi.
Possiamo speculare che il modello di evoluzione divergente che si applica al sonno è in accordo con la teoria taoista per cui le diecimila cose originano a partire dallo Yin e dallo Yang: tutto rispetta questa legge; dunque, ogni essere, fin
dall’alba dei tempi, ha una fase Yin ed una fase Yang, definibili come il sonno e la veglia, e questi due stati polari sono essenziali per l’esistenza di ogni vita.
Come ci addormentiamo: fenomeno on-off o continuum?
Esistono due principali teorie sull'addormentamento: la teoria del sonno e della veglia come fenomeno on-off e la teoria del continuum del sonno.
La teoria del sonno e della veglia come fenomeno on-off suggerisce che il passaggio tra lo stato di veglia e quello di sonno avvenga in modo istantaneo e netto, come l'accensione o lo spegnimento di un interruttore. Secondo questa prospettiva, il cervello passa da uno stato di attività e coscienza (veglia) a uno stato di inattività e incoscienza (sonno) in modo rapido.
D'altra parte, la teoria del continuum del sonno propone che lo stato di sonno non sia un fenomeno binario, ma un continuum che varia in intensità e profondità.
Questa teoria sostiene l'esistenza di diversi stati intermedi di sonno, che vanno dal sonno leggero al sonno profondo, e che la transizione tra questi stati avvenga gradualmente.
Attualmente, la teoria del continuum del sonno è più ampiamente sostenuta e accettata dalla comunità scientifica. Numerose evidenze empiriche hanno dimostrato che il sonno non è un semplice fenomeno on -off, ma piuttosto un processo complesso che si sviluppa lungo un continuum di stati di sonno che variano in termini di attività cerebrale, onde cerebrali, attività muscolare e altri parametri fisiologici.
Infatti a livello cerebrale si è visto che le reti neurali locali possono mostrare
oscillazioni elettrofisiologiche lente (con meno di quattro cicli al secondo) simili a quelle osservate durante il sonno, anche quando l'organismo è sveglio. Questi
stati locali simili al sonno sono più probabili dopo un aumento dell'attività neurale della rete locale, suggerendo che gli stati elettrofis iologici simili al sonno di queste reti svolgano o riflettano una funzione di recupero, proprio come il sonno comportamentale fa per l'intero animale. Quando pian piano i gruppi neurali locali diventano coordinati, l'organismo mostra comportamenti di sonno. Ecco che sonno e veglia vengono a trovarsi su un continuum in cui il numero di gruppi
neurali locali nello stato elettrofisiologico simile al sonno determina il grado di sonnolenza dell'intero animale.
Viene spontaneo notare le somiglianze con la filosofia Taoista, impianto della medicina Cinese, dove lo Yin ha sempre in sé il seme dello Yang e viceversa.
Tutto procede lungo un continuum dove gradualmente l’uno si trasforma nell’altro.
Come ci addormentiamo: teoria ascendente e discendente
I meccanismi attraverso i quali il sonno viene indotto e regolato nel cervello riconoscono due teorie, non opposte ma complementari.
La teoria discendente, conosciuta anche come teoria top-down, suggerisce che il sonno sia regolato da segnali provenienti dal cervello stesso. Secondo questa prospettiva, regioni cerebrali superiori, come l'ipotalamo e il tron co cerebrale, inviano segnali inibitori alle regioni coinvolte nella veglia, inducendo così il
sonno. Questi segnali discendenti regolano l'attività delle reti neurali coinvolte nel sonno, controllando l'alternanza tra veglia e sonno.
La teoria ascendente, nota anche come teoria bottom-up, suggerisce che il sonno sia generato da segnali provenienti dal corpo e dall'ambiente esterno. Secondo questa teoria, stimoli fisici, come la stanchezza, l'oscurità e la diminuzione
dell'attività sensoriale, attivano circ uiti cerebrali che promuovono il sonno. L'informazione sensoriale viene elaborata progressivamente, innescando il rilascio di neurotrasmettitori e ormoni coinvolti nella regolazione del sonno.
A sostegno di questa seconda teoria vi sono interessanti esperimenti. In uno di questi è stato visto che i topi privi del gene del core dell'orologio circadiano
BMAL1 non solo mostrano tempi di sonno aberranti, ma anche una durata del sonno aumentata. Il ripristino di Bmal1 nei neuroni cerebrali non riesce a
correggere il fenotipo di sonno eccessivo negli animali privi di BMAL1.
Sorprendentemente, il ripristino di BMAL1 nel muscolo scheletrico ribalta il fenotipo di sonno eccessivo dei mutanti. Allo stesso modo, nella mosca della frutta, l'omologo NF-κB Relish, che agisce nel tessuto adiposo, un organo analogo al fegato dei vertebrati, favorisce il sonno. In C. elegans, il fattore di trascrizione metabolicamente sensibile DAF-16 (noto anche come FOXO), espresso nel muscolo, è necessario per l'aumento della durata del sonno in determinati mutanti genetici e per l'aumento della profondità del sonno dopo la privazione del sonno prodotta da stimolazione meccanica (sebbene le prove suggeriscano che DAF-16 sia anche attivo nei neuroni per favorire la risposta omeostatica alla perdita di sonno). L'influenza dei segnali provenienti dai tessuti non neuronali sulla regolazione del sonno suggerisce che la funzione ancestrale del sonno potrebbe risiedere nelle cellule non neuronali, e quindi che il sonno non sia, come dice Hobson “del cervello, dal cervello e per il cervello” ma che sia qualcosa indispensabile per tutto l’organismo indipendentemente dalla presenza di un sistema neuronale. Ma la cosa più strabiliante evidenziata da questi dati è che il sonno riconosce una sua origine a livello del muscolo e quindi del fegato, organo che svolge un ruolo centrale anche nella fisiologia del sonno per la medicina Cinese.
Il sonno per la medicina Cinese
Prospettive del sonno attraverso i secoli
Storicamente, le più antiche discussioni circa il sonno correlano il processo del dormire ai movimenti della Wei qi, orchestrato dai meridiani straordinari, Yin e Yang Qiao Mai (canali del movimento). Durante la dinastia Tang (VII-VIII
secolo d.C.) la filosofia Cinese divenne prevalentemente “umorale”, ossia le patologie furono viste soprattutto nell’ottica dei 5 umori o sostanze. Di conseguenza il sonno fu associato primariamente allo Shen e alla sua relazione con lo Xue (sangue). Fu con la dinastia Song (X-XIII sec. d.C.) che il sistema
degli zang-fu fu adottato come base della filosofia medica Cinese. Gli zang-fu e le loro disarmonie oggi costituiscono il fondamento della Medicina Tradizionale
Cinese (MTC). Oltre alle teorie umorali ed organiche, i movimenti dell’energia, responsabili dei processi del sonno, coinvolgono il sistema dei Canali ed in particolare quello dei Meridiani Straordinari. Risulta quindi chiaro che, per comprendere i processi legati al sonno, si debba osservarlo attraverso varie lenti, cioè con le teorie dello Yin e dello Yang, di Qi, Sangue e Shen, del sistema degli
Zang-fu e del sistema dei Canali Jing-Luo.
In MTC la nozione di sonno normale è riflessa nella terminologia usata per definirlo, ossia An Mian, “sonno tranquillo”:
-An: quieto, calmo, pacifico (come in “pacificare lo Shen”)
-Mian: sonno (formato dal carattere “occhio” e dal carattere “comunità”)
I radicali presenti sono:
● Carne: è collegato alla Milza. Tutte le volte che incontriamo questo radicale vuol dire che c’è un significato organico e non di funzione. Il sonno viene inteso quindi come qualcosa di organico e non di psicologicoenergetico.
● Occhi: sono il simbolo degli orifizi, della comunicazione esterno -interno e il sonno blocca questa comunicazione.
● Comunità: nel senso che il sonno ci riconnette alla coscienza comune come sosteneva C.G. Jung. Durante il sonno il Piccolo Shen (cuore) comunica
con il Grande Shen (cervello). Le esperienze accumulate durante il giorno attraverso il sangue di notte tornano al Grande Shen e c’è una sorta di confronto. Se le esperienze sono in accordo con il nostro Ming allora vanno nella costituzione, se sono in disaccordo si eliminano e vengono messe in latenza nell’inconscio, dove ci disturberanno con i sogni.
An Mian significa anche “quieta comunicazione con il Sé", probabilmente per mezzo dei sogni (visione interiore).
Yin e Yang
In accordo con la base della medicina cinese, il giorno e l’attività appartengono allo Yang, mentre la notte ed il sonno vengono considerati Yin. Lo Yang cresce durante il mattino raggiungendo il suo apice a mezzogiorno e declinando nel pomeriggio. Lo Yin cresce nel pomeriggio, raggiunge il suo apice a mezzanotte e declina nella prima mattina. In uno stato di equilibrio c’è lo Yang Qi che si espande durante il giorno mentre lo Yin Qi abbonda durante la notte. La lunghezza e la profondità del sonno sono bilanciate con la lunghezza e l’intensità dell’attività diurna. Questo equilibrio può essere visto come dipendente da due parametri: il tempo e lo spazio. In relazione al sonno lo spazio può essere definito come la sua intensità o profondità. I “sincronizzatori” interni, primariamente i meridiani straordinari, controllano questi parametri. I meridiani Straordinari Qiao e Wei non solo sono connessi intimamente agli Zang-fu ma sono anche perennemente sintonizzati con le variazioni esterne, come il giorno e la notte ed il clima circostante.
In assenza di disarmonia tra questi sincronizzatori ed altre patologie degli ZangFu, il corpo si adatta perfettamente alle variazioni e richieste esterne, mentre
mantiene le sue caratteristiche individuali: questa è la condizione definita di salute.
Approccio al sonno tramite la circolazione della Wei Qi
I meccanismi che permettono il sonno sono prevalentemente due: il rientro della
Wei Qi all’interno e il ritorno del sangue al fegato. Nel dettaglio accadono le seguenti cose:
● La Wei Qi entra dalla testa e dai 4 arti, torna al torace, poi all’addome e infine alla pelvi dove grazie al rene viene riciclata in Yuan Qi, che mai
tuttavia viene ricaricata completamente, ogni giorno ne perdiamo un po’.
● Il sangue fa ritorno al fegato e libera lo Hun che genera i sogni
● Dal Fegato il sangue va al Cuore (passando prima il vaglio del ministro del cuore) per formare il Qi di cuore e rigenerare lo Shen
● Dal Fegato il sangue va al rene per formare il Jing di Rene
In pratica la Wei Qi ricarica la Yuan Qi (Rene Yang) mentre il sangue ricarica il Jing (Rene Yin).
Il giorno faccio le esperienze, la Milza le trasforma in sangue (coscienza). Il sangue va al Fegato che le stocca e le trasforma, poi va al Cuore. Il Fegato permette al Cuore di avere il coraggio di perseguire il proprio Ming, in questo senso ricarica il Qi. Però prima deve passare il vaglio del Ministro del Cuore che applica una censura: “Fegato non puoi uccidere il marito se ti fa arrabbiare”.
Quando c’è censura si attivano i Luo e si ha una patologia.
Il Sangue va però anche al Rene tramite il quale le mie esperienze vengono
aggiunte alla mia costituzione: domani non saremo più quello che siamo oggi.
Wei Qi
Durante il sonno la Wei Qi deve rientrare all’interno, se questo non accade non rientra neanche il sangue e si ha insonnia.
Vi sono 4 fasi di rientro della Wei Qi:
1. Rientro agli occhi
2. Passaggio alla gola
3. Arrivo al petto
4. Arrivo alla pelvi
Fase 1. Rientro agli occhi.
Sintomi:
● Difficoltà ad addormentarsi per naso tappato, per ronzio o per presenza di luce
● Sentire dentro l’orecchio il battito del cuore
Terapia:
● BL-1 jingming o Yin Tang se acufeni
● BL-62 shenmai punto chiave Yang Qiao
● KI-6 zhaohai punto chiave Yin Qiao
● +LI-20 yingxiang se c’è naso chiuso, da qui un ramo che va BL-1 jingming
● +SI-19 tinggong per le orecchie: sentire il battito del cuore
Per poter dormire tutti gli orifizi devono chiudersi, altrimenti la Wei Qi non rientra
al cervello e non svuota gli orifizi
Fase 2. Passaggio della Wei Qi per la gola.
Sintomi:
● Risvegli a breve termine
● Russare, OSAS
● Senso di soffocamento
Terapia: rilassare la gola con:
● LI-17 tiangding, LI-18 futu
● REN-23 lianquan
● ST-12 quepen, porta lo Yang nei visceri
● LU-2 yunmen o LU-1 zhongfu, fanno rientrare Tian Qi nel torace
Fase 3. Arrivo Wei Qi al petto.
Sintomi:
● Risvegli con senso di calore e sudore
● Petto oppresso con senso di un peso sopra (Gui Zha)
È il caso dei risvegli durante la notte con sudore e calore perché la Wei Qi circola con i Jin Torbidi. Le lacrime, prodotte quando un moscerino entra nell’occhio, sono Jin torbidi che accorrono assieme alla Wei Qi per difendere dai fattori patogeni esterni, il sudore prodotto per espellere la febbre è Wei Qi che elimina i Jin torbidi per raffreddare. Se la Wei Qi rimane fuori dal petto dà calore (perché
è un’energia Yang) e sudore perché con essa viaggiano i Jin torbidi.
La Wei Qi si può bloccare o perché il diaframma è bloccato (BL-17 geshu) o perché dal torace non viene mossa verso il basso ( TE-7 huizong).
Se la Wei Qi non rientra nel petto non difende il cuore e quindi si avrà la sindrome
Gui Zha: fantasmi, allucinazioni ipnopompiche, ci si sveglia che non ci si può né muovere né respirare. Se non ci sono questi sintomi di fantasmi vuol dire che l’energia è arrivata al rene.
Terapia:
● BL-17 geshu: sblocca diaframma
● TE-7 huizong: muove Qi verso il basso
● PC-5 jianshi - SP-1 yinbai (Gui): Gui Zha
● PC-6 neiguan: punto fondamentale per aprire il petto. Quando ci sono
sintomi di oppressione con dolore precordiale e ansia
● LR-2 xingjian, LU-10 yuji, SP-2 dadu, KI-3 taixi: altri punti che fanno
rientrare Qi nel petto per J.Yuen
Fase 4. Arrivo Wei Qi alla pelvi: Rene e Ming Men.
Sintomi:
● Sonno non ristoratore, astenia (la Yuan Qi non viene ricaricata)
● Vento della paura, con ansia soprattutto di notte e pre addormentamento
● Convulsioni, epilessia morfeica
● Incubi
● Sogni erotici, sonnambulismo
Terapia:
● ST-12 quepen se il trasporto è bloccato al livello del Dai Mai con sintomi
di Qi Ni a DU-14 dazhui e DU-20 baihui. ST-12 quepen trasporta Wei Qi
e Yang verso l’interno e verso i visceri che assorbono ciò che serve loro e lasciano ciò che non li serve, stessa funzione del Dai Mai
● Può essere usato anche KI-4 dazhong, punto Luo del Rene che promuove
la conversione da Wei Qi a Yuan Qi
● Se è bloccato il trasporto dal torace al Ming Men:
○ KI-1 yongquan: se Shen molto instabile (ancora lo Shen)
○ KI-21 youmen: se paziente stanco e non può dormire
○ KI-23 shenfeng: per la mente che non si ferma
○ KI-25 shencang: per insonnia con preoccupazioni
○ KI-26 yuzhong: si risveglia di cattivo umore
○ KI-27 shufu: per insonnia persistente, abbassa dal torace al rene.
Secondo Kespì bisognerebbe associarlo sempre agli altri punti in quanto apre la funzione degli altri punti del rene sul torace.
Sono tutti punti da palpare, si pungerà il più dolente.
In generale rientro della Wei Qi dalla periferia (4 arti che comprendono la testa) al centro (petto)
Meccanismi:
● Punti riunione e MTM
● Vasi curiosi Qiao Mai
● Meridiani distinti in particolare MD di SI
● Punti Luo
● Altri punti
1. Punti riunione e MTM
La circolazione della Wei Qi inizia con l’apertura degli occhi a BL-1 jingming. Si
aprono gli occhi e si attivano i MTM Yang. I MTM Yang funzionano maggiormente di giorno, i MTM Yin di notte.
La circolazione della Wei Qi procede come segue nei MTM:
● BL: ore 6-8
● GB: ore 8-10
● ST: ore 10-12
Punto di riunione: SI-18 quanliao
● SI: ore 12-14
● SJ: ore 14-16
● LI: ore 16-18
Punto riunione: GB-13 benshen
● SP: ore 18-20
● KI: ore 20-22
● LR: ore 22-00 (LR-1 dadun, REN-3 zhongji)
Punto di riunione REN-2 qugu > REN-7 yinjiao
● LU: ore 00-02 (LU-11 shaoshang, GB-22 yuanye)
● HT: ore 02-04 (HT-9 shaochong, GB-22 yuanye)
● PC: ore 04-06 (PC-9 zhongchong - GB-22 yuanye)
Punto di riunione: GB-22 yuanye
L’energia circola di giorno nei MTM Yang e di notte nei MTM Yin. Un risveglio quindi alle 3:30 di notte non riguarda il polmone ma il cuore.
Ci si sveglia con l’attivazione degli orifizi: ci si può svegliare per la luce, per il rumore o perché si viene scossi. I MTM Yang delle gambe attivano gli orifizi occhi, naso e orecchie e sono legati al SI-18 quanliao, i MTM Yang delle braccia attivano il cervello e sono legati a GB-13 benshen che viene punto in transfissione verso ST-8 touwei.
Se la Wei Qi non rientra e rimane negli arti e nella testa avremo: insonnia, sindrome delle gambe senza riposo, fibromialgia. In questi casi la Wei Qi rimane
nei MTM e provoca delle contratture inconsapevoli. I punti da usare sono i punti di riunione dei MTM Yin, quindi GB-22 yuanye e REN-3 zhongji. Nel Ling Shu
capitolo 13 si dice che i MTM originano da REN-3 zhongji, punto mu di vescica.
In realtà, al posto di REN-3 zhongji, si possono utilizzare i punti che vanno da REN-2 qugu a REN-7 yinjiao, ognuno con un’azione specifica. I due sintomi comuni a tutti sono insonnia e gambe senza riposo. Il punto da pungere si può scegliere in base alla sua azione o alla dolorabilità:
● REN-2 qugu: fa tornare il sangue dalle gambe al fegato, utile soprattutto nelle gambe senza riposo.
● REN-3 zhongji: interessamento sfinteri
● REN-4 guanyuan: fa tornare Wei Qi a rene; quindi, si fa in presenza di non ritorno al rene: sogni erotici, incubi notturni
● REN-5 shimen: punto mu del San Jiao. Problemi apparato genitale. Utile in caso di impotenza, meglio in moxa.
● REN-6 qihai: utile nel caso di deficit di milza con i 4 segni di umidità. Meglio in moxa.
● REN-7 yinjiao: punto convergenza tra Ren Mai e Du Mai. Si usa per dare sostegno al Du Mai e al Riscaldatore inferiore con la Wei Qi. Generalmente quindi con problemi anali.
Utilizzabile anche LR-11 yinlian, punto di riunione speciale dei MTM Yin delle gambe, ad azione e funzione monolaterale, utilizzabile ad esempio quando c’è la presenza di gambe senza riposo solo ad una gamba. Si possono utilizzare anche altri 2 punti di riunione:
● BL-17 geshu: punto di riunione del sangue e del diaframma (NB tutti i MTM passano dal diaframma). In questo caso il petto è bloccato e non può accogliere perché il diaframma, che apre il petto, è bloccato. I sintomi sono:
risvegli notturni con sudorazioni notturne, calore notturno, febbricola serotina (la Wei Qi non rientra)
● TE-7 huizong: punto di riunione della Zong Qi che fa comunicare i 3 riscaldatori. Permette di eliminare i problemi ricevuti dagli antenati (epigenetica). In questo caso ci si sveglia con segni di calore e voglia di mangiare.
2. Qiao Mai
Secondo il Nan Jing i Qiao Mai sono i Luo di tutto lo yang. In quanto Luo operano un passaggio dallo Yang verso la costituzione. In particolare, il meridiano Yang
Qiao Mai porta la Wei Qi alla costituzione.
Yang Qiao
Funzioni:
● Regolazione:
○ Luo di tutto lo Yang
○ Movimento Wei Qi
○ Radicamento, evoluzione
● Difesa
Sintomi:
● Insonnia
● Fibromialgia
● Dolori articolari, rigidità
● Sindrome delle gambe senza riposo
● Dolore senza fissa localizzazione
● Aggravamento dei sintomi di giorno perché di notte un po’ di Wei Qi rientra. Dolori già presenti all’apertura degli occhi
Da sospettare quando:
● Insonnia dopo trauma grave: Yang Qiao quando c’è insonnia con agitazione e non si sta bene a letto, Yin Qiao quando c’è insonnia e uno tende a stare a casa depresso
● Insonnia da Jet lag
● Disregolazione ritmi circadiani
● Insonnia da turni: cefalea, stordimento, agitazione
● Insonnia da cambio abitazione: perdita radici sia fisiche che psichiche
Terapia:
● BL-62 shenmai: punto di Yang Qiao
● BL-59 fuyang: punto xi, permette di aprire il petto
● (BL-1 jingming: punto testa)
● LI-15 jianyu: punto torace
● SI-10 naoshu: punto torace
● GV-16 fengfu: governa Wei Qi
La Wei Qi è gestita dal polmone, se non arriva al petto non sarà possibile la comunione polmone-cuore quindi ci saranno disturbi dello Shen. In più il polmone non sarà in grado di abbassare il Qi al rene, quindi ci sarà un disturbo su asse cuore-rene. Oltre a ciò, polmone e cuore sono collegati agli intestini dove si accumulerà del torbido. Il torbido genera i parassiti “Gu” che possono portare stanchezza. Per eliminare questi Gu si può utilizzare o Yin Qiao Mai o ST-4 dicang. I Gu, che sarebbero i tarli del passato, sono i rancori non ancora eliminati.
3. MD di SI
I meridiani distinti collegano la Wei Qi alla Yuan Qi. La coppia di meridiani
distinti SI/HT è in relazione con gli occhi, con i liquidi Ye e sangue che vanno al petto e ai midolli, con il rientro della Wei Qi nelle cavità ossee. È la quarta coppia descritta nel capitolo 11 del Ling Shu.
I liquidi Ye torbidi vanno a nutrire i midolli, i liquidi Ye chiari risalgono lungo la colonna e vanno a nutrire il sangue degli organi ma i liquidi Ye sono anche gli ormoni e sono in relazione con i tumori e le altre patologie che riguardano le
ghiandole quali prostata, tiroide, mammella, surrene e sono in relazio ne con il rientro della Wei Qi nelle cavità ossee.
Il MD di SI parte da SI-10 naoshu, importante per far rientrare la Wei Qi al livello del petto per andare a nutrire il PC nella sua funzione di difendere il cuore, passa a ST-12 quepen punto importante per far rientrare la Wei Qi nel torace e anche alla pelvi, non a caso è in relazione a SI-18 quanliao, punto di riunione dei MTM yang del basso, poi va a BL-1 jingming e da qui al cervello e a DU-20 baihui. Poi ha un percorso interno che va a HT-1 jiquan, GB-22 yuanye, poi al diaframma e poi scende al SI suo organo di riferimento. L’importanza del SI nei problemi di sonno è quindi evidente anche perché interessa il cranio, il petto e la pelvi alla quale ci arriva attraverso ST-12 quepen dal quale parte un ramo profondo che arriva a ST-30 qichong.
Criterio di scelta:
Si usa quando in presenza di una turba ormonale, tumore ormonale, malattie autoimmuni (SIDA) oppure una patologia intermittente. In generale il vento dà segni di tipo neurologico o psichiatrico partendo da cause diverse:
● Con il MD di LR/GB il Vento si libera per vuoto di Xue
● Con il MD di SP/ST il Vento si libera per i Tan
● Con il MD di SI/HT il Vento si libera per mancato rientro della Wei Qi al
torace
Sintomi:
● Atrofia, astenia e lentezza muscolare (mancanza Wei Qi a muscoli), tendiniti
● Neuropatie, parestesie
● S. di Reynaud con freddo
● Convulsioni e colpo apoplettico, epilessia (eccesso Wei Qi alla testa)
● Schizofrenia, isteria, insonnia (qui il vento va nella mente)
Terapia:
● Origine: SI-10 naoshu
● Punti confluenza superiore: BL-1 jingming
● Punto di confluenza inferiore: GB-22 yuanye
● Finestra del cielo: SI-16 tianchuang
● Punto Du Mai: Van Nghi dice DU-20 baihui sempre, la SIDA dice che ogni punto è assegnato ad un organo:
○ DU-20 baihui Fegato
○ DU-21 qianding Milza
○ DU-22 xinhui Rene
○ DU-23 shangxing Polmone
○ DU-24 shenting Cuore
Inoltre, in base al segmento interessato se interno o esterno possiamo usare punti
diversi:
● I segmento (interno): SI-10 naoshu, HT-1 jiquan, REN-17 shanzhong
● II segmento (esterno): SI-10 naoshu, ST-12 quepen, SI-18 quanliao, DU-
20 baihui
4. Meridiani Luo
I meridiani Luo mettono in relazione la Wei Qi con la Ying Qi. Il Luo che porta la Wei Qi al torace è quello del PC che si apre con PC-6 neiguan.
Da utilizzare quando non si ricordano i sogni, o quando siamo in presenza ci sono sintomi da Luo di PC: oppressione toracica, rigidità cervicale, individui che si sentono in contrasto tra ciò che pensano e ciò che fanno o che non riescono ad aprirsi.
Sonno e Fu
La Wei Qi, nel suo movimento e nel suo passaggio attraverso quepen (ST-12), il petto e il diaframma, scende fino a raggiungere i Fu (visceri). Secondo il maestro
Yuen la Wei Qi discende per assicurare che il processo di “riposo e digestione”
abbia luogo con lo yang qi che si muove verso l’interno attraverso quepen (ST12) (fatta eccezione per il meridiano della vescica). Ogni stagnazione del trasporto della Wei Qi verso i fu influenzerà il sonno, causando insonnia con sintomi viscerali quali gonfiori, coliche o fame. Nel caso ci sia ristagno e non ci
sia interiorizzazione la Yang Qi rimbalza a livello di Dazhui (DU-14 dazhui)
verso Baihui (DU-20 baihui) e creerà i punti Si Shen Cong, che in assenza di questa situazione non sono presenti. Questo “reflusso” di Qi lungo dazhui (DU14) verso baihui (GV-20) porterà dei sintomi aggiuntivi. In base ai vari visceri interessati avremo diversa sintomatologia.
La terapia cambia in base al viscere coinvolto:
● ST-12 quepen: utilizzato di base poiché tutta la Yang Qi dei meridiani ad eccezione di quella della vescica passa da qui
● M-HN-1 sishencong
● Il punto che dipende dal viscere interessato: per il Tai Yang si usa il punto
Jing-pozzo, per lo Yang Ming il punto Luo, per lo Shao Yang il punto Shu antico. Oppure J.Yuen in un’altra lezione ha indicato che i punti pozzo vanno bene per tutti.
● DU-14 dazhui
● Punto He speciale del viscere eventualmente
Ecco la sintomatologia in base ai visceri interessati:
● Intestino Crasso (LI): digrignamento dei denti, tensioni a collo e spalle (ci si sveglia con il bisogno di muovere il collo, spesso difficoltà nell’evacuazione al mattino)
○ Terapia: M-HN-1 sishencong, ST-12 quepen, ST-37 shangjuxu, LI-
6 pianli, DU-14 dazhui
● Stomaco (ST): difficoltà nell’addormentamento per eccesso di pensieri, abitudine a guardare la tv per distrarsi e addormentarsi, si risveglia per mangiare, insonnia se va a dormire a digiuno, sudore nel sonno se pasto eccessivo
○ Terapia: M-HN-1 sishencong, ST-12 quepen, ST-36 zusanli, ST-40 fenglong, DU-14 dazhui
● Vescica (BL): si sveglia con i crampi notturni, soprattutto al gastrocnemio, tensione al collo, sudore al petto di notte alternato a vampate
○ Terapia: M-HN-1 sishencong, ST-12 quepen, BL-40 weizhong, BL-
67 zhiyin, BL-17 geshu, DU-14 dazhui (per sbloccare diaframma)
● Piccolo intestino (SI): bocca secca, sete di notte (dormono con la bottiglia vicina al letto), nicturia, calcolosi urinarie (DDB).
○ Terapia: M-HN-1 sishencong, ST-12 quepen, ST-40 xiajuxu, SI-1 shaoze, DU-14 dazhui
● Vescica biliare (GB): si sveglia la notte con sapore amaro, prurito di notte che si gratta mentre dorme (principalmente in testa) e tensione al collo
○ Terapia: M-HN-1 sishencong, ST-12 quepen, GB-34 yanglingquan, GB-41 zulinqi, DU-14 dazhui
● Triplice riscaldatore (TE): perdita di saliva mentre si dorme dalla bocca, muco quando va a dormire e si sveglia con secrezioni agli occhi (SJI spinge
i fluidi in alto al SJS invece di inviarli alla vescica)
○ Terapia: M-HN-1 sishencong, ST-12 quepen, BL-39 weiyang, TE-3 zhongzhu
Risvegli multipli: Jing e Sangue
Il paziente si risveglia né per mangiare né per l’agitazione, ma per il vuoto di Jing
degli organi dato da emozioni prolungate. Per un’emozione acuta si possono
trattare i punti psichici del cuore o dell’organo interessato mentre per
un’emozione cronica non c’è risvolto diretto sullo Shen ma piuttosto sul Jing
degli organi che è svuotato: amori difficili, preoccupazioni prolungate, tristezza
cronica ci svuotano. Il Jing degli organi può essere tonificato con i punti Ben
Shen:
● BL-42 pohu, tristezza
● BL-44 shentang, amori difficili, tradimenti
● BL-47 hunmen, frustrazioni, collera
● BL-49 yishe, preoccupazioni continue o eccesso di lavoro intellettuale che colpiscono lo stomaco con difficoltà digestive e gonfiore addominale
● BL-52 zhishi, paura, eccesso di tutto che si evince dalla mancanza di desiderio sessuale
Se invece i risvegli sono associati ad agitazione il problema è a livello del sangue e si usano i punti Luo ed i punti prossimali ai punti He degli organi coinvolti nella fisiologia del sangue:
○ SP: disturbi memoria e concentrazione: SP-4 gongsun, SP-10 xuehai
○ LR: disturbi visivi: LR-5 ligou, LR-9 yinbao
○ HT: disturbi emotivi: HT-5 tongli - PC-6 neiguan, HT-2 qingling,
PC-2 tianquan
Sonno, Shen e Zang
Lo Shen è strettamente legato al sangue poiché è ancorato da questo. Avere un problema nel sangue equivale ad avere un problema nello Shen e viceversa. Gli organi maggiormente coinvolti nella fisiologia del Sangue sono Cuore, Fegato e Milza.
Il cuore è l’organo più importante nei disturbi dello Shen. Influenza l’intelligenza,
memoria, differenziazione dei sentimenti, pensieri e vitalità. Il cuore ha un ruolo quando la persona inizia a sognare. Quando interagisce con altri organi produce emozioni, quindi ogni emozione può essere trattata con il cuore.
Per armonizzare lo Shen si usano 4 termini:
● An: calmare: ansia, gioia, mancata realizzazione (cuore); ha a che fare con il movimento della Wei Qi verso l’interno: HT-7 shenmen, HT-5 tongli,
LU-3 tianfu, LU-9 taiyuan, LU-10 yuji, KI-6 zhaohai, ST-40 fenglong
● Qing: acquietare: preoccupazione (milza) o rabbia (fegato): PC-5 jianshi,
PC-7 daling, PC-4 ximen, ma ci deve essere sufficientemente sangue, quindi, va tonificato con LR-8 ququan, BL-17 geshu, ST-30 qichong
● Ding: ancorare: coinvolge Yin di rene (paura) e di polmone (tristezza).
Sono i reni che ancorano lo Shen. Se sono deboli non può essere ancorato.
Si lavora a livello della Yuan Qi. Per esempio, il punto SP-1 yinbai richiede di avere i reni forti (KI-2 rangu) per ancorare lo Shen. In particolare, è il
Rene Yin a dover esser forte: KI-1 yongquan - REN-23 lianquan, SP-1 yinbai, LU-5 chize.
● Qing (II): purificare: ST-45 lidui
L’insonnia può esser dovuta al sangue che non è calmo, stabile o tranquillo. Ad esempio, in caso di presenza di ossessioni, preoccupazioni o gioia (il cuore è legato all’amore).
In generale le emozioni, sempre collegate al cuore, vengono trattate con punti diversi:
● Rabbia causerà fuoco di cuore: PC-5 jianshi, LR-8 ququan ma anche PC8 laogong e HT-8 shaofu
● Preoccupazione colpirà il sangue di cuore: HT-5 tongli, ma anche PC-7 daling, ST-30 qichong o PC-7 daling e HT-7 shenmen
● Gioia: HT-4 lingdao, PC-5 jianshi (quando ad esempio uno non dorme perché innamorato)
● Tristezza influenzerà Qi di cuore: PC-7 daling
● Paura danneggia la comunicazione cuore-rene: KI-2 rangu o PC-3 quze
Per lo shock e la paura in genere si tratta la comunicazione cuore-reni tramite, ad esempio, KI-1 yongquan - REN-23 lianquan Radice-nodo L.S. cap 5 (grande astenia, insonnia, incubi notturni).
Invece quando il problema è precisamente a livello del cuore con oppressione toracica, palpitazioni, incubi si usano i punti SP-21 dabao, LR-13 zhangmen, HT1 jiquan (permette la distribuzione del sangue al momento dell’addormentamento e tratta le stasi).
Sonno e Fegato
Dai tendini il sangue torna al fegato; “rilasciare i tendini” significa rilasciare gli eventi della giornata e questo avviene all’inizio del sonno o con sogni.
Se questo non avviene e il sangue rimane nei tendini avremo: sonno agitato anche se non ci si sveglia con movimenti durante il sonno, astenia al mattino, muscoli che rimangono contratti nel sonno.
I punti da utilizzare sono LR-8 ququan, GB-35 yangqiao (punto Xi dello Yang
Wei Mai), GB-34 yanglingquan (punto Hui dei tendini).
L’insonnia da cuore è più legata a qualcosa di emotivo, quella da fegato è più legata a sintomi fisici.
Il Fegato è la sede dello Hun, che è strettamente legato al sognare.
Può succedere anche che il sangue durante la notte si agiti a livello del fegato e non segua più la sua via rendendo lo Hun instabile ed errante. Questo si manifesterà con sogni eccessivi, incubi o anche sonnambulismo. La propensione
del sangue a muoversi verso l’esterno è correlata allo stato del sangue (calore, vuoto o stasi) e allo stato del fegato (stasi Qi o fuoco).
Il trattamento si pone 3 obiettivi:
● Armonizzare il sangue:
○ Tonificandolo: BL-20 pishu, BL-18 ganshu, BL-15 xinshu, SP-6 sanyinjiao, LR-8 ququan, BL-17 geshu, ST-30 qichong
○ Muovendolo: BL-17 geshu, BL-43 gaohuangshu, LR-3 taichong
○ Rinfrescandolo: BL-40 weizhong, SP-10 xuehai
● Armonizzare il fegato:
○ Muovendo il Qi: LR-3 taichong, LR-5 ligou, LR-14 qimen
○ Tonificando lo Yin: LR-8 ququan, BL-18 ganshu
○ Spegnendo il fuoco: LR-2 xingjian, PC-8 laogong
● Armonizzare lo Shen e stabilizzare lo Hun (vedi sopra)
Sonno e Milza
La milza è la sede dell’anima Yi, che in occidente si traduce spesso con “mente”.
L’anima Yi può essere definita come lo Yang che sostiene il cuore. Il carattere Cinese Yi è infatti composto dal carattere “sorreggere”, poi “sole” (che si può definire Yang) e infine il carattere Cuore. Quindi la Milza sostiene lo Yang di Cuore. È importante ricordare che la Milza salendo va al Cuore: ciò esprime
l’impiego della mente per sostenere le emozioni attraverso la razionalizzazione.
Essa permette anche di concentrarsi su ciò che si prova senza farsi distrarre (funzione di conservare il Sangue e mantenerlo in sede).
Per quanto riguarda l’insonnia, nel caso di interessamento della Milza, è di tipo ruminativo. Possiamo usare varie combinazioni come SP-1 yinbai, ST-45 lidui e TE-5 waiguan. Oppure possiamo utilizzare i Luo con SP-4 gongsun e REN-7 yinjiao. Sonno e Reni
Il rene è fondamentale per ancorare lo Shen (Ding Shen). I sintomi in questo caso saranno insonnia, ansia, incubi notturni visivi, astenia. La terapia da attuare è
quella Nodo-Radice (KI-1 yongquan - REN-23 lianquan) indicata nel Ling Shu
cap. 5.
Sonno e Polmone
Dal VI secolo in avanti si pensa che il Po torni ai Reni tramite la Wei Qi mentre lo Hun viene rilasciato dal Fegato e sale. Se non c’è ritorno ai reni del Po assieme alle Wei Qi avremo apnee del sonno con occhi semi aperti, spermatorrea, enuresi nei bambini, incontinenza notturna, sogni sessuali. Una terapia per regolare la
salita dello Hun e la discesa del Po può essere ST-30 qichong, ST-7 xiaguan, REN-7 yinjiao
LU-11 shaoshang, punto Gui di Sun Si Miao, è utile assieme a PC-5 jianshi per quelle persone che hanno difficoltà a dormire in posti con “energie negative”.
Il sonno e la Tian Qi
La Tian Qi è fondamentale per formare il Qi; se di notte la Tian Qi non arriva agli organi il sonno non sarà ristoratore.
La Tian Qi va in due luoghi: da una parte va agli organi attraverso i punti Mu per attivare la Yuan Qi e la Jing Qi a produrre il Qi, dall’altra scende al Ming Men a livello dei reni. I due meccanismi seguono due vie diverse:
● Organi: ST-12 quepen > LU-1 zhongfu (Mu LU) > REN-8 shenque > ST-
25 tianshu (Mu LI) > REN-3 zhongji (Mu BL) > GB-25 jingmen (Mu KI)
> LR-14 qimen (Mu LR) > GB-24 riyue (Mu GB)> capezzoli > REN-17
shanzhong (Mu PC) e schiena > REN-5 shimen (Mu San Jiao) > REN-4 guanyuan (Mu SI) > REN-14 juque (Mu HT) >REN-12 zhongwan (Mu SP e Fu) > LR-13 zhangmen (Mu SP e Zang)
● Rene: LI-20 yingxiang > LI-18 futu > ST-9 renying > ST-11 qishe > ST12 quepen > ST-13 qihu > REN-8 shenque > Dai Mai > Rene
Il punto principale è ST-12 quepen che ha la funzione di raccolta e abbassamento
della Tian Qi. ST-12 quepen, è il lavandino vuoto che riceve la vita, il respiro ed
è regolato da LU-7 lieque che significa portare le cose in sequenza, ad esempio inspirazione ed espirazione. È il lavandino, il posto cavo che viene riempito con i contatti ambientali della vita: respiro inteso in senso più ampio come respirare il clima, gli affetti e ciò che succede attorno a noi in generale.
Altri punti che aiutano la raccolta sono:
● LI-13 shouwuli
● LI-17 tianding
● KI-26 yuzhong
● LU-5 chize/guitang
● KI-3 dazhong
Una volta che il petto ha ricevuto la Tian Qi questa deve scendere ai Reni passando per l’addome (REN-8 shenque). REN-8 shenque ha altri nomi
secondari: Qi She (casa del Qi), Qi He (riunione del Qi), ma è chiamato anche
Ming Di, peduncolo (quello di un fiore o frutto) del progetto di vita (Ming). In pratica il respiro viene accolto qui per far sbocciare e fiorire il progetto della nostra vita.
Questo meccanismo di discesa della Tian Qi nell’addome è possibile grazie a:
● Polmone e stomaco che abbassano
● Rene che afferra
Se uno di questi due meccanismi non funziona avremo dei problemi a livello del Qi e del sonno. Quando i polmoni ispirano portano il Po verso l’interno e talvolta può accadere che manchi l’espirazione come nelle OSAS (apnee ostruttive del sonno). Se nel sonno la Tian Qi non arriva agli organi, il sonno non è ristoratore.
Nel Capitolo 33 del Ling Shu si parla dei 4 Mari e si dice che nel vuoto di Jing si ha sonnolenza e voglia di dormire. Questo vuol dire che il Midollo è in vuoto ed il sonno è il tentativo di ricarica. Quando il Midollo è in vuoto potrebbe comparire una notevole fame che il tentativo di ricaricarlo. Questa è un’ipotesi della fisiopatologia della sindrome di Pickwick dove in questo caso il primum movens sarebbe un’incorretta respirazione durante il sonno che porta all’obesità.
L’approccio al sonno in base alle ore
Sonno e meridiani principali
Pensiamo ai meridiani principali qualora sia presente il risveglio ad un’ora fissa.
In questo caso vi è un interessamento del ritmo circadiano del sonno. In questo caso è presente una difficoltà a riportare la Yuan Qi ai punti Shu del dorso e ai punti Yuan, dunque la terapia si baserà proprio sulla puntura di questi punti.
● Ore 1-3 = LR-3 taichong, BL-18 ganshu
● Ore 3-5 = LU-9 taiyuan, BL-13 feishu
● Ore 5-7 = LI-4 hegu, BL-25 dachangshu
Sonno e meridiani tendino-muscolari
Pensiamo a questi tipi di meridiani quando abbiamo un risveglio dopo un certo numero di ore fisso, ad esempio mi sveglio sempre dopo 5 ore di sonno. In questo caso la Wei Qi ha problemi di circolazione a livello dei canali.
● 0-2 ore: LU = LU-6 kongzui, LU-11 shaoshang
● 2-4 ore: SP = SP-8 diji, SP-1 yinbai
● 4-6 ore: KI = KI-5 shuiquan, KI-1 yongquan
● 6-8 ore: HT = HT-6 yinxi, HT-9 shaochong
● Oltre 8 ore: PC = PC-4 ximen, PC-9 zhongchong
A questi protocolli è possibile aggiungere TE-7 huizong
Approccio al sonno con i meridiani straordinari
Tutti i fenomeni Yin e Yang corrispondono agli otto canali o vasi straordinari (qi jing ba mai). Questi canali che agiscono come serbatoi mantengono l’equilibrio tra interno ed esterno, microcosmo e macrocosmo. I canali straordinari sono
considerati il collegamento tra cielo anteriore e cielo posteriore. I 4 canali
fondamentali Chong Mai, Du Mai, Ren Mai, Dai Mai sono direttamente connessi
con la fonte, Dong Qi (il Qi che si muove tra i due reni). I 4 canali straordinari
principali partecipano alla prima divisione cellulare. Questi meridiani derivano il
loro Qi dai reni e fanno circolare il Qi attraverso il corpo:
● Ren Mai distribuisce Yuan Qi primariamente allo Yang Ming
● Chong Mai lo distribuisce primariamente ai tre livelli Yin (Tai, Jue, Shao)
● Du Mai lo distribuisce primariamente al Tai Yang
● Dai Mai lo distribuisce primariamente allo Shao Yang (giovane Yang) e al Tai Yang
Gli altri 4 vasi straordinari che originano dai canali di rene e vescica sono principalmente coinvolti nel regolare la Yuan Qi:
● I Wei Mai regolano Yin e Yang nello spazio
● I Qiao Mai regolano Yin e Yang nel tempo
I reni attraverso Chong Mai e Ren Mai programmano e regolano i cicli della vita (pubertà, menopausa, etc) mentre attraverso lo Yin e lo Yang Wei Mai e lo Yin e Yang Qiao Mai regolano non solo i movimenti ritmici (sonno-veglia, ciclo mestruale, fasi della gravidanza) ma anche le trasformazioni psichiche e spirituali.
Gli otto vasi straordinari distribuiscono il Jing Qi ai sei visceri straordinari integrandoli nel sistema degli Zang-Fu. Essi agiscono per consolidare e regolare la quantità di qi nei canali principali nei seguenti modi:
● Assorbendo ogni eccesso di Yang (calore esterno o fuga di Yang del fegato) e ogni eccesso Yin (umidità, flegma)
● Trasferendo Qi ad un canale in deficit
● Ridistribuendo Qi in aree diverse del corpo:
○ Fronte/retro: Ren mai, Du mai e talvolta Chong Mai
○ Esterno/interno: Yin e Yang Wei Mai
○ Alto/basso: Dai Mai
○ Destra/sinistra: Yin e Yang Qiao Mai
○ Giorno/notte: Yin e Yang Qiao Mai
○ Regolando la circolazione della Wei Qi: Yin e Yang Qiao Mai
Il ruolo degli otto canali sul ciclo sonno-veglia è importante. Sembra anche che ci sia una connessione diretta tra questi vasi e l’attività del sistema nervoso centrale, come evidenziato da alcuni sintomi e tragitti: tutti, ad eccezione di Dai
Mai giungono al capo; Du Mai, Yin e Yang Qiao Mai penetrano direttamente nel cervello mentre Chong e Ren Mai lo fanno attraverso ST-1 e ST-1.
Organizzazione dello Yang
Quattro dei canali straordinari sono responsabili per tutte le attività, gli spazi e i fenomeni Yang
● Du Mai, mare dello Yang, riassume in sé tutte le attività Yang
● Yang Wei Mai, custode o legante dello Yang, mantiene l’equilibrio tra interno ed esterno e controlla la Wei Qi sulla superficie
● Yang Qiao Mai imprime un’accelerazione allo Yang
● Dai Mai mantiene la distribuzione dello Yang e regola la parte superiore ed inferiore del corpo
Organizzazione dello Yin
In modo simile, quattro dei meridiani straordinari sono responsabile per tutte le attività, gli spazi e i fenomeni Yin
● Ren Mai, mare dello Yin, nutre lo Yin e racchiude in sé tutte le attività Yin
● Chong Mai, mare del sangue, mare dei cinque Zang e dei sei Fu, mare dei
12 canali, è l’organizzatore dello Yin
● Yin Wei Mai, custode o legante dello Yin, mantiene l’equilibrio tra interno ed esterno e controlla il sangue; di conseguenza influenza il cuore e lo Shen
● Yin Qiao Mai regola la profondità dello Yin, principalmente di notte e imprime un’accelerazione dello Yin
Organizzazione del sonno
Yin e Yang Qiao Mai sono stati tradizionalmente indicati per patologie del sonno, più specificatamente per sintomi legati al giorno e alla notte
● Sintomi di Yin Qiao Mai:
○ Pienezza: ipersonnia, mal di testa, epilessia (peggiore durante il giorno); dolore sul lato mediale della gamba o spasmi generalizzati, dolore lombare (irradiato ai genitali o al petto e al collo); difficoltà nella deglutizione; rossore del canto interno dell’occhio, patologie croniche dell’occhio.
○ Vuoto: insonnia, mal di testa, dolori (peggiori di notte); convulsioni; debolezza o paralisi delle gambe; vista offuscata, difficoltà nell’aprire gli occhi, anuria, spermatorrea, impotenza, sterilità, problemi del ciclo mestruale.
● Sintomi di Yang Qiao Mai:
○ Pienezza: insonnia; mal di testa (peggiora la notte); dolori lombari, dolori o debolezze monolaterali; dolori e tensioni (non localizzati, peggiori la notte), dolore e spasticità della parte laterale della gamba e dell’anca; vento esterno o interno; convulsioni, tinnito, epilessia, morbo di Parkinson; epistassi; occhi rossi e dolorosi; esoftalmo.
○ Vuoto: stanchezza durante il giorno, mancanza di forza, paralisi unilaterale della gamba, emiplegia, apatia, lacrimazione eccessiva
Yin e Yang Wei Mai sono coinvolti nel regolare la Wei Qi e i suoi movimenti tra la superficie e le aree più profonde; giocano quindi un ruolo chiave nel rilassamento muscolare e mentale necessario affinché si verifichi il sonno
● Sintomi di Yang Wei Mai:
○ Pienezza: alternanza di febbre e brividi; sensibilità ai cambiamenti climatici, insonnia con facili risvegli, oppressione toracica, sbalzi d’umore, oppressione e spasmi, dolore lombare; iperestesia della pelle, artralgia (mani o talloni), parotiti, diarrea, mal di testa associati ad alte temperature o temporali, occhi rossi o lacrimazione eccessiva (con vento); otite, sordità, tinnito, sinusite acuta; nevralgia facciale, eczema del collo o delle orecchie.
○ Vuoto: freddolosità, perdita di forza con i cambiamenti climatici (neve, pioggia), debolezza o rigidità degli altri
● Sintomi di Yin Wei Mai:
○ Pienezza: rigidità o dolore del petto (Tai Yin: dolore pungente; Jue
Yin: dolore tagliente; Shao Yin: dolore trafittivo); dolore lungo il bordo inferiore della gabbia toracica, dolore e spasmi delle gambe, arti molto freddi, energia che risale bruscamente in alto nel corpo, mal di testa intensi (vertice od occipite), ipertensione, gas intestinale, dolori lombari (dopo shock emotivi), palpitazioni, paura, attacchi di panico, fobie, agitazione, tic nervosi, fame nervosa
○ Vuoto: vuoto di cuore e polmoni, ipotensione, ptosi, depressione, lacrime, ipersensibilità, insonnia derivante da paura
Lo Yin e lo Yang sono mantenuti costantemente in uno stato di equilibrio
dinamico dalla funzione di regolazione di Yin e Yang Wei Mai e di Yin e Yang
Qiao Mai. Un disturbo dello Yin, per esempio, un vuoto di Yin, suggerisce o una
debolezza dei canali Yin Wei e Yin Qiao Mai, o un eccesso dei loro opposti, Yang
Wei e Yang Qiao Mai. Quindi nell’inquadramento dei disturbi del sonno è sempre
bene valutare i canali complementari Yang. Si può supporre che il “tempo” sia organizzato dai canali Yin e Yang Qiao Mai, mentre lo “spazio” sia organizzato
dai canali Yin e Yang Wei. Possiamo dedurne quindi che il sonno, essendo un fenomeno Yin, sia sincronizzato nella sua struttura temporale da Yin Qiao Mai e per quanto concerne la sua profondità ed intensità da Yin Wei Mai. Questi due
regolatori sono naturalmente in equilibrio con gli altri due sincronizzatori, i canali
Yang Qiao e Yang Wei, che sono correlati con lo stato di veglia ed attività, bilanciando in questo modo il sonno e l’attività. Come risultato, più intensa e prolungata sarà l’attività diurna, più profondo e prolungato sarà il sonno.
La cosa più pertinente circa il fatto che i quattro meridiani straordinari sembrano regolare il “tempo” e lo “spazio” (in altri parole i nostri ritmi basilari) è che su di essi tradizionalmente siano stati individuati dei punti Xi (fessura).
Ora la funzione di un punto Xi è disostruire o sbloccare, indicando che questi canali possono essere ostruiti in un modo simile ai canali principali. Inoltre, la sensibilità di questi punti Xi alla palpazione è un indicatore eccellente del fatto che questo sistema di canali sia disturbato.
Tempo
Nei suoi movimenti temporali lo Yin è dapprima Shao Yin, quindi Tai Yin e poi
Jue Yin. Questa sequenza può essere vista nella vita così come in tutti i fenomeni: tutte le cose iniziano piccole (Shao), quindi diventano grandi (Tai) e infine divengono vecchie, stanche, logore e raggiungono il loro termine ( Jue). Il sonno, nella sua struttura temporale, è regolato da Yin Qiao Mai, come indicato
nell’affermazione classica sulla Wei Qi che “penetra dentro, al lato mediale della caviglia e riemerge a jingming, BL-1 al mattino, consentendo agli occhi di aprirsi” (Ling Shu).
Quindi, in sequenza temporale, la fase iniziale del sonno - che consiste
nell’addormentamento e nelle prime ore del sonno - corrisponde al segmento dello Shao Yin. La fase intermedia corrisponde al segmento Tai Yin, la terza al
Jue Yin. La sequenza dello Yin Qiao mai inizia con punti dello Shao Yin: Rangu
KI-2, Zhaozai KI-6, e Jiaoxin KI-8. Il canale, quindi, scorre attraverso i territori
del Tai Yin, addome, e dello Jue Yin, petto e specifici punti di confluenza. Questo significa che se il sonno è disturbato nella struttura temporale, lo Yin Qiao e il suo complementare Yang Qiao manifesteranno un disturbo, evidenziato dalla sensibilità alla palpazione dalla sensibilità dei rispettivi punti Xi.
Spazio
Riguardo alla sua profondità, lo yin è dapprima Tai Yin, poi Jue Yin e infine Shao
Yin. Questa organizzazione spaziale si correla all’ordine dei canali principali nel
corpo, dall’esterno all’interno dove lo Shao Yin costituisce il livello più profondo.
Il termine profondità è definito in base alla posizione del canale in relazione a
Wei/Nei (esterno/interno), dove lo Yang è esterno e lo Yin interno. Tai Yang è il canale più esterno, in contatto con il mondo; segue lo Shao Yang e, infine, lo Yang
Ming, quindi più vicino all’esterno (Wei). I canali Yin sono energeticamente più vicini all’interno (Nei). Questa organizzazione spaziale è chiaramente dimostrata
dall’organizzazione dei 12 meridiani principali nel corpo, dove le zone più Yang
corrispondono a Tai Yang seguito dallo Shao Yang e quindi dallo Yang Ming;
avremo poi Tai Yin (lo yin più vicino all’esterno), seguito da Jue Yin e quindi
Shao Yin, lo Yin più profondo del corpo.
La sequenza dei punti dello yin wei mai sul tronco dimostra chiaramente i tre
livelli dello yin nel suo percorso attraverso le tre sezioni:
● Tai Yin: fushe SP-13, daheng SP-15, fuhai SP-16
● Jue Yin: qimen LR-14, per fare ritorno al vaso concezione
● Shao Yin: lianquan CV-23, nodo dello Shao Yin
Questa organizzazione spaziale del sonno denota la qualità e profondità del sonno. La profondità della fase iniziale del sonno corrisponde al segmento Tai
Yin, la fase intermedia a Jue Yin, quella finale a Shao Yin
Se il sonno è disturbato nella sua struttura spaziale, ossia nella sua qualità, lo Yin
Wei Mai, il canale di collegamento dello Yin, o il suo complementare, Yang Wei
Mai, manifesteranno un disturbo evidenziato dalla sensibilità dei loro rispettivi
punti Xi.
Trattamento dell’insonnia secondo i meridiani straordinari di seconda generazione
Quando una persona presenta insonnia sono due le domande principali da porre per questo modello:
1. Qual è la fase colpita dall’insonnia?
a. Addormentamento
b. Fase intermedia
c. Risveglio precoce
2. Com’è lo stato d’animo del paziente al risveglio?
a. Calmo e non agitato: si sveglia ed inizia a condurre attività: leggere, guardare la tv, faccende, etc.
È disturbata la componente quantitativa-temporale, quindi Qiao
Mai.
b. Agitato: la persona ha sonno ma non riesce a dormire, è agitata, in ansia, irritata, presenta tensione al collo, gonfiore addominale, si sveglia per mangiare, è disturbata da sogni. Il sonno non è riposante né per il corpo né per la mente.
E’ disturbata la componente qualitativa-spaziale, quindi Wei Mai.
Per avere conferma della diagnosi palpo i punti Xi dei meridiani che in quelli interessati risulteranno dolenti:
● KI-8 jiaoxin per Yin Qiao
● BL-59 fuyang per Yang Qiao
● KI-9 zhubin per Yin Wei
● GB-35 yangqiao per Yang Wei
A questo punto dopo aver stabilito i meridiani implicati valuto il segmento del
sonno coinvolto e quindi valuterò gli zang-fu associati:
○ Se è coinvolto Qiao Mai :
○ Difficoltà ad addormentarsi senza agitazione: Yin Qiao + Shao Yin:
KI-6 zhaohai, KI-8 jiaoxin, LU-7 lieque, HT-7 shenmen, KI3 taixi, REN-23 lianquan
○ Si sveglia a metà notte senza agitazione: Yin Qiao + Tai Yin:
KI-6 zhaohai, KI-8 jiaoxin, LU-7 lieque, LU-1 zhongfu, REN12 zhongwan, SP-6 sanyinjiao
○ Si sveglia presto senza agitazione: Yin Qiao + Jue Yin:
KI-6 zhaohai, BL-62 shenmai, PC-7 daling, PC-5 jianshi, LR-
8 ququan, LR-3 taichong
○ Se è coinvolto Wei Mai:
○ Difficoltà ad addormentarsi con agitazione (troppo stanco, ci sono preoccupazioni che stressano): Yin Wei + Tai Yin
KI-9 zhubin, PC-6 neiguan, SP-4 gongsun, SP-15 daheng, SP1 yinbai, SP-6 sanyinjiao
○ Si sveglia a metà notte con agitazione, gambe senza riposo, incubi, asma o altre alterazioni viscerali: Yin Wei + Jue Yin:
KI-9 zhubin, PC-6 neiguan, SP-4 gongsun, LR-14 qimen, PC-
7 daling, PC-5 jianshi, LR-3 taichong, LR-8 ququan
○ Si sveglia presto con sudore, incubi e la paziente è stanca: Yin
Wei + Shao Yin:
PC-6 neiguan, SP-4 gongsun, KI-9 zhubin, HT-6 yinxi, HT-7
shenmen
MTC e sindromi Zang-Fu
L’inquadramento dei sintomi secondo la visione degli Zang-fu propria dell’MTC ricalcherà la sintomatologia vista nel modello dei meridiani straordinari di seconda generazione: ad esempio un interessamento dello Shao Yin (fuoco di cuore, vuoto di sangue di cuore, vuoto di yin del rene) produrrà una difficoltà nell’addormentamento senza agitazione e/o un risveglio agitato durante la notte.
Shao Yin
Fuoco di cuore
● Sintomi:
○ Difficoltà addormentamento per ansia
○ Incubi, sogni di volare
○ Irrequietezza mentale ed emotiva
○ Occhi luminosi, voce forte, carattere spericolato
○ Sensazione costante di calore, sete
○ Tachicardia, ipertensione
○ Ulcerazione lingua
○ Sapore amaro
● Lingua: rossa, punta rossa, patina gialla
● Polso: rapido, straripante
● Terapia: HT-7 shenmen, HT-8 shaofu, BL-14 jueyinshu, BL-15 xinshu, REN-14 juque, KI-23 shenfeng, DU-19 houding, REN-15 jiuwei, PC-5
jianshi
Flegma fuoco che disturba la mente
● Sintomi:
○ Difficoltà addormentamento da ansia
○ Incubi
○ Russamento, oppressione toracica
○ Nausea, mancanza appetito
● Lingua: rossa, punta rossa, patina giallastra
● Polso: rapido e scivoloso
● Terapia: PC-5 jianshi, PC-8 laogong, HT-8 shaofu, BL-14 jueyinshu, REN-12 zhongwan, REN-9 shuifen, ST-40 fenglong
Vuoto di sangue di cuore
● Sintomi:
○ Difficoltà addormentamento
○ Ansia, sonno irrequieto, frequenti risvegli
○ Sogni, incubi, sogno di volare
○ Palpitazioni
○ Capogiri, visione offuscata, scarsa memoria, problemi di concentrazione, spaesamento
● Lingua: pallida
● Polso: rugoso o debole
● Trattamento: HT-7 shenmen, BL-14 jueyinshu, BL-15 xinshu, REN-14 juque, KI-23 shenfeng, KI-24 lingxu, DU-19 houding, REN-15 jiuwei, PC-
5 jianshi, SP-6 sanyinjiao, BL-20 pishu, BL-17 geshu, ST-36 zusanli, EX-
HN-3
Stasi di sangue di cuore
● Sintomi:
○ Ansia quando ci si corica
○ Sonno irrequieto o disturbato da sogni
○ Palpitazioni
○ Dolore al petto
● Lingua: viola con zone scure
● Polso: rugoso
● Trattamento: PC-6 neiguan, HT-7 shenmen, HT-5 tongli, KI-23 shenfeng,
BL-14 jueyinshu, BL-15 xinshu, BL-17 geshu, BL-43 gaohuangshu
Vuoto di Yin di cuore (spesso associato a vuoto Yin di rene - disarmonia rene cuore)
● Sintomi:
○ Difficoltà di addormentamento, sonno irrequieto, risvegli frequenti
○ Gola secca, palpitazioni, sudorazione notturna, calore ai 5 centri
○ Tinnito, dolori lombari
● Lingua: spellata, punta rossa, fissurazioni soprattutto in area cuore
● Polso: superficiale e vuoto
● Trattamento: HT-7 shenmen, BL-14 jueyinshu, BL-15 xinshu, REN-14 juque, KI-23 shenfeng, DU-19 houding, REN-15 jiuwei, PC-5 jianshi, SP-
6 sanyinjiao, REN-4 guanyuan
Vuoto di Qi di cuore (spesso associato a vuoti di Qi di vescica biliare)
● Sonno superficiale, insonnia con ansia
● Facilmente irritabile, timido, indeciso
● Palpitazioni
● Respiro corto, fatica, depressione
● Lingua: pallida, gonfia anteriormente, possibile fissurazione cuore
● Polso: vuoto
● Trattamento: HT-7 shenmen, BL-14 jueyinshu, BL-15 xinshu, REN-14
juque, KI-24 lingxu, KI-25 shencang, PC-6 neiguan, GB-40 qiuxu, REN17 shanzhong, REN-6 qihai, ST-36 zusanli
Vuoto di Yang di cuore (spesso associato a vuoto Yang di rene - disarmonia rene cuore)
● Sintomi: come sopra ma avverte freddo
● Lingua: pallida, bluastra
● Polso: lento, profondo
● Trattamento: come sopra ma con l’aggiunta di: DU-4 mingmen, DU-14
dazhui, DU-20 baihui
Vuoto di Yin di rene
● Sintomi:
○ Difficoltà addormentamento, sonno irrequieto, risvegli frequenti
○ Dolore lombare
○ Tinnito
○ Palpitazioni, sudorazione notturna, calore ai 5 centri
○ Gola secca, urine scure
● Lingua: spellata, fissurata, rossa
● Polso: galleggiante e vuoto o sottile
● Trattamento: come per vuoto Yin di cuore ma si aggiunge KI-1 yongquan
se Shen molto instabile, KI-21 youmen se il paziente è stanco ma non riesce a dormire, KI-23 shenfeng per mente irrequieta, KI-25 shencang per insonnia con preoccupazioni, KI-26 yuzhong per risveglio di cattivo umore, KI-27 shufu per insonnia persistente
Vuoto di Yang di rene
● Sintomi:
○ Sonno superficiale, insonnia causata da ansia
○ Facile irritabilità, timidezza, indecisione, sensazione di freddo associata ad emozioni
○ Avversione al freddo
○ Dolore lombare, pollachiuria
○ Palpitazioni
○ Respiro corto, stanchezza, depressione
● Lingua: pallida, bluastra
● Polso: lento, profondo
● Trattamento: HT-7 shenmen, KI-3 taixi, BL-15 xinshu, BL-23 shenshu, BL-52 zhishi, REN-14 juque, KI-24 lingxu, KI-25 shencang, DU-4 mingmen, DU-14 dazhui, DU-20 baihui
Fuoco di Fegato
● Sintomi:
○ Sonno irrequieto, incubi, risveglio precoce
○ Rabbia, irritabilità, invidia, gelosia
○ Vento interno
○ Sapore amaro in bocca, faccia rossa, urine scure, feci secche
● Lingua: bordi rossi, patina secca e giallastra
● Polso: rapido e a corda
● Trattamento: LR-2 xingjian, LR-3 taichong, GB-44 zuqiaoyin, GB-12
wangu, EX-HN-54 anmian, GB-20 fengchi, BL-18 ganshu, BL-47
hunmen, DU-20 baihui, GB-13 benshen, GB-15 toulinqi, DU-24 shenting.
Trattare anche Reni.
Vuoto di sangue di Fegato
● Sintomi:
○ Sonno irrequieto, risveglio precoce, sogni vividi
○ Sintomi da vento interno e oculari
● Lingua: pallida ai lati
● Polso: rugoso
● Trattamento: BL-18 ganshu, BL-20 pishu, BL-17 geshu, BL-23 shenshu,
LR-8 ququan, SP-6 sanyinjiao, EX-HN-54
Vuoto di yin di Fegato
● Sintomi:
○ Sonno irrequieto, risveglio precoce, sonnambulismo o sonniloquio
○ Incubi, sognare eccessivo, irritabilità
○ Secchezza gola, occhi, pelle, capelli
○ Senso calore
○ Capogiri
● Lingua: asciutta, bordi spellati, a volte rossa
● Polso: galleggiante e vuoto o sottile e rapido
● Trattamento: BL-18 ganshu, BL-47 hunmen, LR-8 ququan, SP-6 sanyinjiao, GB-2 tinghui, GB-13 benshen, DU-24 shenting; trattare anche
Rene Yin.
Vuoto di Qi di Vescica Biliare
● Sintomi:
○ Insonnia con senso di insicurezza, sonno leggero, sognare eccessivo
○ Risveglio precoce, difficoltà ad alzarsi
○ Facile irritabilità, timidezza, perdita di volontà e iniziativa
○ Palpitazioni, respiro corto, fatica
● Lingua: pallida e gonfia
● Polso: vuoto
● Trattamento: aggiungere al trattamento per il vuoto di qi di cuore i punti
GB-40 qiuxu, GB-12 wangu o EX-HN-54
Tai Yin
Vuoto di Qi di Polmone
● Sintomi:
○ Risveglio metà notte
○ Respiro debole, tosse, asma, frequenti raffreddori
○ Pelle secca, perdita capelli
● Lingua: gonfia parte anteriore, pallida
● Polso: vuoto, galleggiante
● Trattamento: BL-13 feishu, LU-1 zhongfu, LU-9 taiyuan, KI-22 bulang, LI-4 hegu
Vuoto di Qi di Milza
● Sintomi:
○ Risveglio a metà notte
○ Affaticamento con sonnolenza diurna
○ Gonfiore post-prandiale
● Feci molli
● Lingua: pallida, gonfia con impronte bordi
● Polso: vuoto
● Trattamento: BL-20 pishu, LR-13 zhangmen, KI-17 shangqu, SP-2 dadu, SP-3 taibai, SP-1 yinbai, ST-44 neiting
Calore Polmone
● Sintomi:
○ Insonnia iniziale con agitazione, risveglio a metà notte
○ Asma, tosse, muco giallastro
● Lingua: rossa nella parte anteriore
● Polso: straripante e veloce
● Trattamento: BL-13 feishu, LU-1 zhongfu, LU-5 chize, LU-6 kongzui, LU10 yuji, KI-22 bulang, LI-4 hegu, LI-11 quchi, ST-40 fenglong, PC-5
jianshi
Calore Stomaco
● Sintomi:
○ Sonno irrequieto; sogni frequenti, incubi
○ Bisogno di mangiare o bere per addormentarsi
○ Agitazione
○ Muoversi e parlare troppo velocemente
○ Gastriti, sete, alitosi, fame
○ Acne, occhi rossi
● Lingua: fissurata in zona stomaco, rossa, patina gialla e secca
● Polso: straripante
● Trattamento: PC-6 neiguan, REN-12 zhongwan, BL-21 weishu, REN-13 shangwan, SP-6 sanyinjiao, ST-44 neiting, ST45 lidui
Disturbi post-traumatici del sonno
Il trauma inizialmente impatta a livello dei meridiani principali poi viene allontanato nei Qiao mai, in seguito passa a Chong Mai, Ren Mai, Du Mai ed
infine ai Wei Mai. Il trattamento varia dalle fasi del trauma:
● Fase acuta: paziente scioccato, disorientato, non sa come reagire a ciò che sta affrontando. Il trauma sta passando dai Meridiani Principali ai Qiao Mai.
○ Si utilizza Yang Qiao Mai se il paziente si trova in uno stato di agitazione ed insonnia. Terapia: BL-62 shenmai, BL-59 fuyang, SI10 naoshu, LI-15 jianyu, BL-1 jingming.
○ Si utilizza Yin Wei Mai se c’è depressione, si nega quello che è successo, ama dormire tutto il giorno. Terapia: KI-6 zhaohai, KI-8 jiaoxin, ST-9 renying, BL-1 jingming
● Fase intermedia: dopo la fase di emergenza si cerca di riorganizzare la vita
valutando le risorse a disposizione:
○ Si utilizza Ren Mai quando il paziente ha perso tutti i suoi beni.
Terapia: REN-15 jiuwei, LU-7 lieque
○ Si utilizza Du Mai quando viene persa la funzionalità di un arto; quindi, c’è un problema a fare qualcosa, si utilizza il Du Mai. Terapia: DU-1 changqiang, SI-3 houxi
○ Si utilizza il Chong Mai nel paziente che ha perso sia i beni (Yin) che l’abilità (Yang). Terapia: ST-30 qichong, SP-4 gongsun, DU-1 changqiang, REN-15 jiuwei, REN-4 guanyuan, SI-3 houxi, LU-7 lieque
● Fase di reintegrazione in cui ci si reintegra nella vita.
○ Si utilizza Yin Wei Mai se vi è un’impossibilità a dimenticare, a perdonare. Se non si riesce a perdonare il colpevole non si può andare avanti. Terapia: KI-9 zhubin, PC-6 neiguan, SP-15 daheng, LR-14 qimen, REN-22 Tiantu, REN-23 lianquan
○ Si utilizza Yang Wei Mai se vi è invece incapacità di agire e sviluppare le proprie capacità. Terapia: TE-5 waiguan, GB-35 yangqiao, BL-63 jinmen, BL-61 pucan, GB-29 juliao, SI-10 naoshu, DU-15 yamen
Anche il Dai Mai può essere coinvolto nei problemi del sonno. Un’insonnia da Dai Mai presenta come sintomi associati irritabilità, calore in alto, mani calde e piedi freddi, stipsi, leucorrea, storte alle caviglie. La terapia è GB-41 zulinqi, GB-
2 tinghui, GB-28 weidao.
Punti particolari
KI-21 youmen: sogni premonitori
Insonnia a fine gravidanza: KI-9 zhubin, LR-14 qimen, REN-16 zhongting
Acufene che inizia quando si va a dormire: BL-1 jingming, BL-62 shenmai, TE-
19 luxi
Sogno costante dopo senso di colpa: PC-7 daling
PC-5 jianshi (SIDA): difende il cuore dai Gui. Persone che percepiscono le presenze.
ST-25 tianshu: rientro dello Hun
SP-1 yinbai e ST-45 lidui: eccesso di pensieri quando si va a letto, non dorme
senza televisione o lettura, incubi nei bambini, pavor nocturnus. Sonno con tanti sogni.
Conclusioni
Il sonno è il fondale marino della scienza: ancora sconosciuto per la sua maggior parte.
In merito al sonno la Medicina Cinese è in grado di fornire in molti casi
trattamenti più efficaci e con minori effetti collaterali della medicina
Occidentale, seppur la loro dimostrazione scientifica risulta complessa a causa anche della difficoltà metodologica di una medicina basata sulla persona e non sul problema.
Inoltre, l’analisi del sonno attraverso gli occhi della medicina cinese potrebbe essere in grado anche di suggerirci indirizzi per nuove linee di ricerca.
Bibliografia
Anafi, R. C., Kayser, M. S., & Raizen, D. M. (2019). Exploring phylogeny to find the function of sleep. Nature Reviews Neuroscience, 20(2), 109-116.
Capozucca, A. (2020) Il sonno e i Sogni in medicina Cinese - Gli insegnamenti
del Maestro J. C. Yuen
De Berardinis D., Dispensa S.I.d.A, Il sonno e i sogni in medicina Cinese
Ehlen, J. C., Brager, A. J., Baggs, J., Pinckney, L., Gray, C. L., DeBruyne, J. P.,
... & Paul, K. N. (2017). Bmal1 function in skeletal muscle regulates sleep.
Elife, 6, e26557.
Kryger, M. H., Roth, T., & Goldstein, C. A. (2021). Kryger's Principles and Practice of Sleep Medicine. Elsevier Health Sciences.
Maciocia, G. (2009). The psyche in Chinese medicine: treatment of emotional and mental disharmonies with acupuncture and Chinese herbs. Elsevier Health Sciences.
Cinese, Casa Editrice Ambrosiana.
Ringraziamenti
Ringrazio mio marito, il mio principale sostenitore, che ha condiviso le mie esaltazioni e le mie crisi, con grande amore, infinita pazienza e sentita partecipazione; i miei genitori che mi hanno sempre insegnato a perseguire ciò che sento appartenermi nel cuore; i miei amici che hanno nutrito la mia parte emotiva dandomi la stabilità necessaria per proseguire; i miei compagni di viaggio che l’hanno reso assai più divertente.
Ringrazio Ugo Faraguna, Paola D’Ascanio, Andrea Bazzani e Simone Bruno con cui ho iniziato questa avventura sul sonno.
Ringrazio Duccio Petri per avermi seguito nella stesura della tesi e tutti i professori per aver trasmesso non solo il loro sapere ma soprattutto la loro grande passione.
Infine, vi sono i ringraziamenti speciali da fare a maestri e ormai amici
A Giovanni Paterni e tutto il gruppo di Lucca che mi hanno coinvolto nella loro pratica clinica con grande calore.
A Luca Frangipane che mi ha sempre aiutato con grande sensibilità e simpatia.
A Massimo Selmi, il primo che mi ha fatto provare l’agopuntura e che me ne ha fatto innamorare.