Marianna scatena
Carlo V‌ Nato a Gand nel 1500 e morto a Yuste nel 1558, Carlo V era figlio di Filippo il Bello d'Asburgo e di Giovanna la Pazza e nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero Massimiliano e del re di Spagna Ferdinando il Cattolico. La sua educazione si svolse sotto le cure della zia Margherita d'Asburgo, del consigliere italiano di questa, Mercurino da Gattinara, e di Adriano di Utrecht, poi divenuto papa Adriano VI, i quali lo educarono all'ideale della monarchia universale.
L'ESTENSIONE DEL SUO IMPERO
Carlo V Riceve dal nonno materno, Ferdinando d'Aragona, la spagna, le Colonie americane e l'Italia meridionale
Riceve dal nonno paterno, l’imperatore Massimiliano d'Asburgo, i domini degli D'Asburgo (Austria)
Nel 1519 viene eletto imperatore del sacro romano impero (compra voti dei principi tedeschi)
governa anche in Germania
Riceve dalla nonna paterna i paesi bassi
…E DIVENTA IMPERATORE
Fu in particolare quest’ultimo a sentirsi minacciato da Carlo V. Il suo regno, infatti, posto tra Spagna e Germania, si ritrova circondato dai possedimenti degli Asburgo.
• Nel 1519 Carlo venne eletto imperatore con il nome di Carlo V. per conquistare il trono imperiale aveva comprato il favore dei principi elettori grazie al denaro avuto in prestito dai i banchieri Fugger. In queste elezioni dovette superare l’opposizione di quanti avevano cercato di impedire che un territorio tanto grande fu riunito nelle mani di un unico uomo: il re d'Inghilterra Il duca di Sassonia Federico, e il re di Francia Francesco I.
FRANCESCO I • Il giovane Carlo V ebbe tra le sue mani ben 3 corone: imperiale, d’Austria e di Spagna e il suo impero inoltre si estese anche ai paesi bassi , al Regno di Napoli e a tutte le colonie nelle Americhe restò dunque solamente la Francia e l’Italia da conquistare. Causa delle guerre tra Francia e impero Vuole conquistare Milano e la borgogna (francesi) per aprire la via asburgica che metta in collegamento la spagna con il resto del territorio.
Impero
Francia
Si sente accerchiata dai domini di Carlo V
…
• Ripresero dunque conquiste e guerre in Italia , Carlo V nel 1525 sconfisse i francesi nella battaglia di Pavia così che Francesco I rinunciò a Milano, l’imperatore era dunque in gradoni dominare su tutta l’Italia e questa situazione preoccupò vari stati italiani come Venezia e Firenze e lo stato della chiesa allora capitanato da Clemente VII e formarono nel 1526 un’alleanza con la Francia chiamata Lega di Cognac.
Carlo V allora chiamò un esercirò di mercenari tedeschi chiamati i lanzichenecchi ma la lega di Cognac non fece nulla per bloccare questa l’avanzata di questi mercenari così che saccheggiarono Roma Nel 1530 Francesco I e Clemente VII raggiunsero la pace con l’imperatore Carlo V. Ma anche questa volta la calma ebbe breve durata infatti Francesco I e il suo successore Enrico II non si rassegnarono.
TURCHI OTTOMANNI
• Carlo V subì varie sconfitte da parte dei turchi-ottomani sono sempre più consolidati nei loro territori e Solimano il magnifico (1520-1566) conquistarono l’Ungheria e tutti i territori fino al Danubio. Il conflitto divenne così sempre più vasto ed emerse l’esigenza di una pace duratura. La potenza universale dell’impero e il suo voler diffondere il Cristianesimo per Carlo V divenne un disegno politico e religioso che andò pian piano decadendo sopratutto in Germania così che nel 1555 si rassegnò e con la Pace di Augusta riconobbe la libertà di scegliere la propria religione: luterana o cattolica.
LA GUERRA ITALIANA
• Quando? Tra il 1494 e il 1559. Chi? Francia, Spagna e Impero • Che cosa? Guerra di predominio tra loro per la conquista dell’Italia • Dove? Italia • Perché? Per il predominio in Europa
… • La penisola, divisa in tanti stati regionali, era economicamente ricca ma debole dal punto di vista politico ed economico per opporsi alle armate straniere, così diventò terreno di scontro e di conquista da parte delle altre nazioni. Finì la politica dell’equilibrio che dal 1454 aveva garantito la pace in Italia.
… • Le guerre intanto continuarono per alcuni anni Francia e Spagna si contendevano ancora l’Italia e riprese la guerra nel 1557 infatti il re di Spagna Filippo II affidò il suo comando al duca di Savoia Emanuele Filiberto che inflisse una dura sconfitta nello stesso anno nella battaglia di San Quintino, così la Francia dopo due anni decise di rinunciare all’Italia e firmò con la Spagna la Pace di Cateau- Cambrésis nel 1559. L’Italia dunque fu sottoposta al dominazione Spagnola che durò fino all’inizio del Settecento e intanto proprio a causa della pace di Augusta del 1555 la fede Europea si ritrovò divisa tra luterani e cattolici.
I PROGETTI DI CARLO V
• Il sogno di una monarchia universale • Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse mai il sole. Sognò di creare una monarchia universale in grado sia di garantire un ordine politico pacifico ‒ avente nel cattolicesimo il suo fondamento morale e religioso ‒ sia di opporre un'invalicabile barriera all'espansione dell'impero ottomano. Ma il sogno di Carlo V andò fondamentalmente deluso
CARLO V ABDICA… Carlo V abdica e divide i suoi domini Al fratello Ferdinando, re di Boemia e Ungheria, lascia l’impero e l'Austria.
Al figlio Filippo II lascia la Spagna, l’Italia meridionale, i Paesi Bassi e le colonie americane
Carlo V ormai anziano nel 1556 rinunciò al suo potere dividendo i domini tra il fratello Ferdinando a cui lasciò l’Impero e L’Austria e il figlio Filippo II a cui donò la Spagna, i Paesi bassi, i possedimenti italiani e le colonie americane. E’ evidente che ricevette più eredità il figlio che divenne poi re di Spagna, nel mente Carlo V si ritirò in un convento spagnolo dove mori nel 1558.
Come finiscono le guerre italiane? FILIPPO II RIPRENDE LA GUERRA CONTRO LA FRANCIA
LA FRANCIA PERDE
VIENE FIRMATA LA PACE DI CATEAU CAMBRESIS (1559)