DE MONARCHIA DI FABRIZI GIULIA
In questo trattato, scritto in latino dal 1310-1313, Dante affronta il tema a lui più caro: quello politico. Per il poeta, l’unica forma di governo che possa assicurare la pace e la sicurezza, è la monarchia, una monarchia universale capace di garantire una stabilità politica, che rifletta nel nostro mondo l’unicità e l’universalità del regno di Dio; l’imperatore doveva garantire la pace sulla terra, la giustizia e la libertà degli uomini come l’universo è retto da Dio, invece la chiesa si doveva interessare solamente delle questioni spirituali. L’impero, quindi, doveva essere indipendente dalla chiesa perché era anteriore a questa e non poteva ricevere da questa la sua autorità.