dossier informare febbraio 2013

Page 1

DCR srl

ANNO XX - N.02

22 FEBBRAIO 2013

Raffaele Di Costanzo

COSTRUZIONI RISTRUTTURAZIONI RESTAURI

Contaminate Via del Parco 28A Tor San Lorenzo - Ardea Tel. e fax 06/910 100 42 RTM: 339/1558822

dal 1994

Ardea . Tor San Lorenzo . Pomezia . Torvajanica . Anzio . Lavinio . Nettuno

Solventi clorurati nelle falde acquifere di Pomezia: il commissario ordina il divieto di consumo umano dell’acqua dei pozzi NETTUNO: LA CONVENZIONE DELL’EX CASA DI RIPOSO TOSI

L’

acqua dei pozzi non si può usare per il consumo umano (per preparazione di cibi e bevande o per la fabbricazione, il trattamento, la conservazione o l’immissione di prodotti o sostanze destinate all’uso umano) senza prima aver chiesto e ottenuto l’apposita idoneità dall’azienda Usl - Servizio igiene alimenti e nutrizione. Il provvedimento, emesso recentemente dal commissario prefettizio, nasce a seguito delle indagini effettuate da Arpa Lazio che

hanno individuato nel territorio comunale di Pomezia una contaminazione della falda acquifera da solventi clorurati. Interessata dal problema è l’area industriale al confine con Roma, incluse via Tito Speri, via Naro e via Campobello a cavallo della Pontina e la zona in prossimità dell’incrocio via Laurentina/via dei Castelli Romani, fino a via Solforata. Intensa contaminazione rilevata anche nell’area industriale di Santa Palomba. a pagina 19

SPECIALE ELEZIONI: IL 24 E 25 FEBBRAIO SI VOTA PER IL RINNOVO DELLA CAMERA, DEL SENATO E DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

ARDEA: CADE O NON CADE? GRANDI PROVE TECNICHE DI DEFENESTRAZIONE DEL SINDACO POMEZIA: LADRI RUBANO 2 KM DI CAVI ELETTRICI E RESTANO AL BUIO TRE STRADE ANZIO: IL PUGNO INVOLONTARIO DELL’ASSESSORE TOR SAN LORENZO: UN CARNEVALE ALLA GRANDE ANZIO: NEUROPSICHIATRIA ANCORA A RISCHIO


02

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

dossier informare

Periodico di informazione locale in distribuzione gratuita

Anno 20 o - Numero 02 del 22 FEBBRAIO 2013 - 225ª uscita

SEDE E REDAZIONE

Via delle Meduse 3 - 00040 Tor San Lorenzo-Ardea (Rm)

Sito web www.informareonline.it E-mail redazione@informareonline.it Segreteria telefonica 06 91 02 130 Fax 178 227 21 38 - Cell. 328 27 57 891

RECAPITI PER ANZIO E NETTUNO

Cell. 349 83 66 293 - E-mail: informare.anzio@alice.it

dossier

22 MARZO

E

D

A

R

s.

n.

c.

GEDAR di Roberta Giovannelli & c.

Stampa:

Registrazioni: Tribunale Roma n. 548 del 12.12.1994 Reg. Nazionale della Stampa al n. 7667 Reg. Op. Comunicazione al n. 7572 E’ vietata ogni riproduzione non autorizzata del materiale pubblicato. Chiuso in redazione: 16.02.2013 Finito di stampare: 22.02.2013 Periodico associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

dossier informare si trova in distribuzione gratuita nei comuni di Ardea, Pomezia, Anzio e Nettuno. Lo potete reperire presso tutti i nostri sponsor, in numerose attività commerciali, uffici pubblici e in alcune edicole... buona lettura...

Questo giornale è on line sul sito www.informareonline.it

L’opinione espressa dagli articolisti non corrisponde necessariamente all’opinione dell’editore e della direzione. Si declina ogni responsabilità per veridicità e contenuto di annunci e inserzioni pubblicitarie.

Lettere e comunicati devono pervenire entro il 09/03 LE PUBBLICITÀ SONO MODIFICABILI ENTRO IL 03 MARZO G

Editore: Associazione Culturale Informare Via delle Meduse n. 3 00040 Tor San Lorenzo - Ardea (Rm) Presidente: Stefano Semprini Direttore Responsabile: Massimiliano Savio Direttore Editoriale: Silvia Matricardi Redazione: S. Matricardi, M. Savio, R. Matricardi, S. Semprini. Collaboratori esterni: Simonetta Oro, Umberto Iacolucci, Luca Valente, Paolo Bertollini, Paolo Grassi. Grafica: Silvia Matricardi Consul. storico: Umberto Iacolucci Consul. legale: Avv. Stefano Bertollini Impaginato e distribuito in proprio. Pubblicità in proprio. Info: 328 27 57 891

La redazione riceve SOLO su appuntamento. Lettere e comunicati sono presi in esame per la pubblicazione solo se non eccedono le 2500 battute (circa 40 righe dattiloscritte).

informare

torna in distribuzione

il

2013

! ! @ !

La presenza di questi simboli indica la

SMS pubblicazione di lettere o comunicati.

snc

Studio Commerciale Elaborazione dati contabili Elaborazione Paghe e Contributi Consulenza Fiscale e del lavoro Compilazione denuncia dei redditi Tor San Lorenzo - Ardea - Viale Marino, 5 tel. 06 910 2025 - fax 06 910 10381

CAF

Ufficio Autorizzato 730

Assistenza per aziende, dipendenti, pensionati lunedi - mercoledi - venerdi dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30 assistenza telefonica e fax dal lunedi al venerdi 8.30-12.30 e 14-17.30 sabato chiuso


Satira

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

oderint dum metuant

(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

ARDEA

• Pollicione e congrega gliel’hanno giurata ar sindaco: «O fai quello che te dimo noi oppure te famo un mazzo tanto de fiori». E mò, per ‘o primo cittadino se tratta de sceje: un dirigente, un comandante, e un paro de assessori vargono ‘a portrona fiorata? Già da lontano se ode er rumore de ferajia. • Zoro nun ne vo’ sapé de firma’ perché vole riporta’ in aula la faccenda della secr de purcini, ma diversi artri, compari sua, j’hanno detto che nun se ne parla nemmeno, e così, tutt’an botto, la spada je s’è ammo-

sciata... cose che capitano... • L’omo Ragno, Cacarella, er Bucia, Nakke Nakke, er Pollarolo jr, Pollicione, er Mitraglietta, er Pesce Fulvio e artri ancora parono tutti incazzati, e gira che te rigira, co’ ste firme prima o poi te le trovano le 9 necessarie, e allora significa che presto bye bye pure ar mazzo de fiori e de nuovo tutti alle urne. Quanno se vota è sempre segno de democrazia, quanno se vota troppo spesso è segno de incasinamento democratico. • Eufemi tiene ancora uno zampino in amministrazione, qualcuno glielo vuole far togliere ma non è troppo convinto, qualcun altro glielo vuole

2013

addirittura mozzare ed è abbastanza convinto, ma ormai si stanno convincendo tutti a mandare a casa... tutti... • E’ in corso il solito e mai sopito mercato delle vacche, c’è chi vuole un assessore, c’è chi vuole un dirigente, c’è chi vuole sia l’assessore che il dirigente e chi vuole tutto il cucuzzaro. Nel frattempo le strade sono piene di buche, gli uffici sono in difficoltà, il personale manca ma non per tutti, e il sistema è fermo. Rimasto ormai senz’acqua il mazzo di fiori sta rapidamente appassendo e, tra breve, se non tornerà a piovere, si essiccherà del tutto. • Una prima testa, quella del dirigente, è saltata... basterà al sovrano fiori-

03

to per placare le 7 Salomè e conservare il seggiolone?

INTERNET

di Carmine e Michele

Tel. 06 92 888 91 - Tel. 366 433 1 333

MECCANICA - ELETTRAUTO RICARICA ARIA CONDIZIONATA MANUTENZIONE CARROZZERIA DIAGNOSI ELETTRONICA BOSCH RIPARAZIONI E SOSTITUZIONI MARMITTE

servizio convenzioni per revisioni TAGLIANDI PER TUTTE LE VETTURE ARDEA - Via Laurentina - Km 34 ••• CI SIAMO TRASFERITI PRESSO ••• UGO PANINI E PORCHETTA


04

oderint dum metuant

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO altri sono solo dei dilettanti...

(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

ARDEA • Dicono che per aprire un armadietto con le pratiche edilizie ci siano voluti addirittura i Carabinieri armati di tronchesi e tenaglie... segno dei tempi che cambiano. E pensare che fino a ieri a occuparsi di queste cose c’era all’opera la solita band di maghi maghetti, e senza l’ausilio di attrezzi da ferramenta. Apriva tutto, trovava tutto, metteva tutto sotto o sopra coperta, a seconda delle necessità, delle evenienze e delle opportunità. Le pratiche apparivano e scomparivano, oppure apparivano e scomparivano solo temporaneamente o, ancora, cambiavano look e livrea, così per essere più trendy ed accattivanti. Tutti gli

2013

NETTUNO • Chiavetta pensa che lo stabile della Tosi, ex casa di riposo, possa diventare un campus universitario per legare Nettuno alla realtà universitaria. Il progetto dovrà attrarre capitali privati, perché la fondazione Cisus, a cui è stato affidato per 35 anni, ha un capitale di 10.000 euro. Questo vuol dire pensare in grande, agli anziani penserà Dio... forse... • Il 18 gennaio scorso Trenitalia ha inviato un conto di 1.750 euro al Comitato Pendolari FR8a Carrozza che raccoglie i pendolari che hanno aderito alla class action contro Trenitalia per i disservizi sulla tratta Nettuno-Roma. Oltre il danno anche la beffa, perché il tribunale ha condannato il comitato al pagamento delle spese processuali del ricorso.

• C’è crisi... uno strano baracchino, forse elettorale, fai da te...

Satira

• Una sede del Monte dei Paschi dove, come per miracolo, si sono spenti i Pas... e si legge Monte d chi di Siena... bella domanda...

• Inquietante gadget con umorismo da pompe funebri?

S PA R S E • Strani manifesti elettorali montati alla rovescia...

FERRAMENT A Bombole Gas • Stufe • Sementi Prodotti e alimenti per animali Prodotti per l’agricoltura • mangimi Hobbystica • Giardinaggio Vernici • Idraulica • Elettricità Prodotti per l’edilizia Duplicazione chiavi casa e auto

Viale S. Lorenzo, 117 Tor San Lorenzo - tel. 0691011579

i

Morin o c r a M

Prezzi imbattibili

di Sabrina Ferro

Elaborazione dati contabili CERTIFICATI E PRATICHE

(CCIAA - IVA - REC - ARTIGIANATO - CATASTO - TRIBUNALE)

ASSICURAZIONI TUTTI I RAMI FOTOCOPI E - SERVI ZI O FAX DATTI LO E V VII DEO S CRI TTURA

Largo San Lorenzo, 51 - Tor San Lorenzo

Tel . 06 9103531


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

05

Tor San Lorenzo, centralissimo, dietro la chiesa - AFFITTO appartamento mq 75 circa. Tel. 380 70 35 414

Sabato e Domenica siamo aperti anche a pranzo Pizza e Cucina


06

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE


Satira

oderint dum metuant

(mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

ANZIO • Il 22 gennaio la rievocazione dello sbarco attira un sacco di persone che, fra una corona di fiori ai monumenti dei caduti e una spettacolarità da fiction, suscita le immancabili polemiche fra Anzio e Nettuno. Cioè, quale fra le due città abbia avuto l'onore di avere i primi morti e le prime donne violentate. Anche, ma sopratutto, quest'anno, sono comparse trincee tedesche sulla spiaggia del Tirrena. Questo no, è inaccettabile, perché non corrisponde ai fatti storici. • La torre piezometrica all'interno del parcheggio della Piccola verrà abbattuta. Dicono che costituisca un pericolo. A noi sembrava un monumento, e

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

invece di dare una spatolata di intonaco sul cemento armato l'amministrazione ha deciso di spendere 19.000 euro per abbatterla. • A proposito di spese evitabili durante i tempi di crisi, mentre vengono cancellate le spese per gli aiuti ai disabili, l'amministrazione con determina n. 83 del 26/11/2012, scaricabile dal sito del Comune di Anzio, ha liquidato ad un artista locale 7.750 euro per due tele pittoriche per Villa Sarsina, tali «da non compromettere l'architettura interna della villa settecentesca». Sostenere gli artisti locali è lodevole... ma non sono questi i tempi... forse... • Dall'assessorato all'ambiente apprendiamo che durante il mese di febbraio inizieranno le conferenze pubbliche per informare la popolazione su come si farà la raccolta differenziata. Non è bastata una legislatura ad iniziarla. • Le dichiarazioni di Perronace: «Sono in consiglio comunale dall'85 e non ho mai dato un problema, sono sempre stato corretto, lineare, non è nella mia indole picchiare nessuno. Purtroppo eravamo vicini, l'ho colpito con una mano, sono il primo ad essere

2013

07

mortificato». sto che gli alberi sarebbero cresciuti, • Le dichiarazioni del sindaco: nascondendo le sorgenti luminose. «Normale dialettica, relativa a questioni di servizio, si era tutto ricomposto. (Uno scambio di opinioni al telefono con il direttore), poi prima di iniziare la giunta è ripresa la discussione, gesticolando Perronace ha colpito Pusceddu, inavvertitamente, da qui ad enfatizzare l'episodio ce ne corre». • La giunta non era ancora iniziata, in passato sono successe discussioni molto accese, ci sono state anche porte sfondate, ma nulla era trapelato. • Guardie armate alle stazioni ferroviarie. Una gara è stata pubblicata per l'affidamento triennale con un appalto di 700.000 euro, «senza sapere dove trovare i soldi - dice il consigliere Mario Pennata - il sindaco mi ha detto personalmente che non ne sapeva nulla, come fa spesso, ma nessuno sa dire dove troveremo i soldi - prosegue Pennata - i soldi per la fiera del peperoncino sono stati trovati, quelli per le cose serie non ci sono». • C'è una delibera del 2011 sulla toponomastica, ancora oggi non viene dato seguito alla numerazione civica perché non ci sono i fondi. Il risultato è che i cittadini non sanno più con certezza dove risiedono, ma sopratutto non ricevono la posta. • Anzio 2. Sistema di illuminazione della rotonda. Quando sono state piantate le palme i tecnici non hanno previ-

Contatore dei giorni che il Comune di Ardea impiega per dare un deposito ai nostri reperti archeologici, raminghi nel mondo

L’amministrazione Eufemi non ce l’ha fatta in 2.693 giorni = 7 anni e 5 mesi Amministrazione

DI FIORI

data inizio: 11 maggio 2012

2 8 0

NOTA BENE: il contatore si ferma solo se e quando la Sovrintentenza riceve le chiavi del locale.... Coraggio Luca, ce la puoi fare....


08

oderint dum metuant (mi odino, ma mi temano)

ODIATA, INCONTINENTE E INATTENDIBILE

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO coordinate su un sito che fornisce questo servizio, scopriamo che i terroristi seguendo tali indicazioni farebbero esplodere le secche di Tor Paterno (!) e neanche il litorale di Ardea, come sostenuto erroneamente da alcuni giornali scatenando la preoccupazione dei rutuli...

2013

risultato è stato: 41.90.13.89 latitudine Nord e 12.47.86.11 longitudine Est... chi ha tempo e voglia, oltre che un telefonino GPS o un navigatore, può andare direttamente sul posto e controllare. Tanto per chiarire che non stiamo svelando un segreto strategico...

Satira

ARDEA

• Due vocali... a volte servirebbero... da Latina Oggi dell’8 febbraio...

POMEZIA

• Un candidato alle regionali si è rivolto ai cittadini impegnandosi «a portare, una volta eletti, una parte delle nostre indennità, peraltro da ridurre, a costituire un fondo a sostegno dei circoli»... mmh allora, per avere senso e corpo, un simile impegno doveva essere assunto da tutti i candidati di quel partito, per avere ancora più corpo avrebbero già potuto farlo e magari non per sostenere i circoli ma per qualcosa tipo opere pubbliche, che i comuni non riescono a fare ma che ai cittadini servirebbe... o no? • Non tengo dinero... la megastruttura di via Virgilio che doveva essere un super teatro, resterà ferma con le 4 frecce. Il commissario è stata chiarissima, non ci sono soldi, nè pubblici nè privati, ed è già un grosso problema riuscire a tagliare le spese per garantire gli stipendi ai dipendenti comunali... figuriamoci il resto... • Un personaggio politico nazionale, durante un suo comizio nella città di Bologna, ha provocatoriamente invitato Al Qaeda a bombardare o inviare un missile sul bersaglio corrispondente alle coordinate GPS 41°54’ latitudine nord e 12°28’ longitudine est, che, nelle sue intenzioni, dovevano corrispondere alla sede del Parlamento. In realtà, immettendo le

Allora, desiderosi di correggere l’errore, siamo andati su Wikipedia, alla voce Montecitorio, ma anche lì sono fornite sbagliate... infatti le coordinate 41°54′5″ Nord 12°28′43″ Est, puntano sempre sul mare di Torvajanica, ma mancano di poco le secche (ed è la probabile fonte dell’errore del politico). Alla fine, sempre più preoccupati, abbiamo puntato Montecitorio con Google maps e letto le coordinate corrispondenti... il

DCR

srl

Raffaele Di Costanzo

COSTRUZIONI - RISTRUTTURAZIONI - RESTAURI

Via del Parco 28A - Tor San Lorenzo

Ardea - Tel. e fax 06/910 100 42 RTM: 339/1558822


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

09

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE


10

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Cade o non cade?

ARDEA

Siamo alle solite. Il neo sindaco Di Fiori si trova ad affrontare una intensa perturbazione all'interno della propria maggioranza, il cui esito finale risulta piuttosto incerto. Per la verità, fin dalla sua elezione, la maggioranza Di Fiori ha accusato degli scricchiolii interni che, poco tempo fa, avevano convinto il sindaco a sciogliere la giunta politica per nominarne una tecnica, ma il disagio tra i consiglieri ha continuato a serpeggiare. La fronda, guidata da Giordani e condivisa da Iacoangeli, Acquarelli, Quartuccio, Corso e altri, si è materializzata in una serie di richieste, fra cui: il ritiro della giunta tecnica per tornare ad una di tipo politico; l'avvicendamento di una figura apicale del Comune; la ridistribuzione delle cariche politiche. Il sindaco, fino ad ora, ha ceduto sulla revoca dell’incarico al dirigente, che ha lasciato gli uffici il 14 febbraio. La raccolta di firme tra i consiglieri di maggioranza per far cadere l'amministrazione, data per due volte al dunque, mentre stiamo per andare in stampa si è fermata e si sta lavorando ad un nuovo accordo politico. Tra l’altro i frondisti lamentavano come la macchina amministrativa fosse ferma, gli uffici non funzionassero e gli assessori non si trovassero mai, se non per fare giunta. In effetti più che una vera raccolta di firme per sfiduciare il sindaco, sembrava una dichiarazione di intenti, e neanche troppo convinta; il Tor San Lorenzo, centralissimo dietro la chiesa AFFITTO appartamento mq 75 circa. Cell. 380 70 35 414

classico gioco al rialzo, forzando la mano. Certo, alcuni problemi ci sono e la macchina amministrativa gira a rilento, questo è vero, come è pure vero che ancora non sono stati superati i disagi, per i cittadini e per i professionisti, derivanti dai trasferimenti in altra sede di importanti uffici comunali e il sindaco, in questo contesto, non sembra proprio essere entrato in possesso del bandolo dell'intricata matassa. Data la situazione di evidente instabilità in cui sta galleggiando il primo cittadino, le minoranze potrebbero approfittarne per farlo cadere, se infatti tutti e 6 i consiglieri di opposizione sono concordi, allora trovarne soli altri 3 in maggioranza diventa operazione non semplice ma fattibile, in quanto alcuni tra gli scontenti, nelle file del centrodestra, lo sono di sicuro più di altri e quindi maggiormente propensi a sfiduciare Di Fiori. Pertanto il sindaco si trova tra due fuochi: uno tutto amico proveniente dai

suoi consiglieri che gli chiedono più spazi; l'altro proveniente dalle minoranze, coadiuvate però anche da qualcuno di maggioranza. E' del tutto evidente che tra le due minacce di impallinamento per Di Fiori quella più seria sia la seconda, cioè quella che prende corpo a sinistra dell'emiciclo comunale, dove i protagonisti della politica locale sembrano più propensi ad apporre le loro firme sul fatidico documento defenestratorio. A questo proposito possiamo dire che, al momento di andare in stampa, sono in corso dei tentativi di raccolta firme per far cadere Di Fiori dallo scranno da sindaco e che, in caso di mancato raggiungimento del numero delle 9 sottoscrizioni necessarie, di sicuro il tentativo si ripeterebbe nel prossimo futuro, più e più volte. In altre parole il destino politico di Di Fiori sembra ormai segnato, per lui è iniziato il conto alla rovescia ed è solo una questione di tempo. Potrebbe conti-

nuare a galleggiare, magari riuscendo a convincere qualcuno a sinistra a non firmare, ma che senso avrebbe? Forse è giunto il momento per il sindaco di avviare lui stesso una profonda riflessione, anche a fronte della scarsa resa amministrativa della sua maggioranza, lacerata dai conflitti interni ed esterni, cioè anche nei suoi confronti, valutando opportunamente se ancora ci sono le premesse per continuare l'azione di governo locale in maniera efficace e dignitosa, al contrario farebbe bene a precedere i suoi ormai numerosi detrattori in consiglio dimettendosi per manifesta impossibilità a proseguire. Roberto Matricardi


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

11

IDRAULICO SPECIALIZZATO - ASSISTENZA CALDAIE - PRONTO INTERVENTO - TEL 328 30 35 109 - 347 650 1209

CENTRI ESTIVI per bambini dai 3 ai 10 anni


12

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Cooperative ancora sotto esame Mostra di radio d’epoca ANZIO POMEZIA L’indagine della Guardia di Finanza sulle cooperative e sui mini-appalti prosegue. Se ne ha sentore, perché gli uomini della compagnia di Nettuno sono ritornati negli uffici del Comune di Anzio per acquisire gli accertamenti sui lavori di pulizia, manutenzione e gestione ordinaria al cimitero. Dopo gli eventi che hanno portato agli arresti un ex assessore, nell’ambito dei servizi sociali, il settore delle cooperative rimane nel mirino delle indagini. Difatti le cooperative sociali possono essere un mezzo per ottenere la prosecuzione di affidamenti che all’inizio sono sotto la soglia che consente di dare affidi diretti, ma con la prosecuzione, proroga dopo proroga, possono averla superata. La soglia è fissata in

200.000 euro per le cooperative di tipo B, ovvero che inseriscono persone con handycap o ex detenuti, a 40.000 euro per altre società che possono vedersi attribuire direttamente i servizi. La Guardia di Finanza cerca di capire se esistono o meno i presupposti per aver aggirato le procedure delle gare. Le norme prevedono inoltre che nelle cooperative di tipo B i soggetti svantaggiati debbano essere almeno il 30% e debbano essere soci. Le categorie ammesse sono: invalidi fisici, psichici, sensoriali, ex degenti di istituti psichiatrici, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti, minori in attività lavorativa in difficoltà familiari, condannati ammessi in misure alternative di detenzione.

Scarcerato Giuliano Valente

NETTUNO

Giuliano Valente è stato scarcerato giovedì 7 febbraio. Ora rimarrà agli arresti domiciliari in relazione all’indagine sulla bancarotta della società Capoverde Immobiliare. Il suo avvocato, Romolo Reboa, afferma che la sua posizione si sta attenuando sempre più andando avanti. L’accusa è di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, ed il tutto, afferma l’avvocato, nascerebbe da una mancata notifica, oltre che da una sottovalutazione da parte dello stesso Valente della questione. Ha inoltre spiegato che il gip Pavone, nonostante il parere contrario della Procura di Roma, ha deciso la commutazione della pena in seguito a nuovi documenti presentati dalla difesa. Non ci sono tempi certi per il processo. L’obiettivo di Valente sarebbe quello di riuscire a dimostrare la propria completa innocenza in tempo utile per potersi candidare alle elezioni comunali.

Condoglianze al collega Giorgio Marcotulli per la recente morte della moglie Lucia.

Condoglianze all’ex sindaco di Ardea Mariano Amici per la recente morte del padre Amedeo, storico pioniere del territorio ed instancabile lavoratore.

«Arriverà un giorno - diceva Guglielmo Marconi in tempi non sospetti - in cui le persone porteranno un piccolo apparecchio in tasca per parlare con gli altri» e la storia dimostra quato avesse ragione. L’Associazione culturale Quelli della radio, con il patrocinio del Comune di Pomezia, presenta ‘Le telecomunicazioni: il nostro passato, il nostro futuro’, una mostra storico-didattica di radio d’epoca presso la Torre civica fino al 24 febbraio. Circa quaranta apparecchi funzionanti ed ampiamente documentati dal punto di vista storico e tecnico, che coprono un arco temporale che va dal 1925 al 1960, sono a disposizione degli studenti, degli appassionati e dei curiosi. Tavoli didattico/interattivi e video musicali sulla storia della radio, accompagnano i visitatori in un viaggio nel passato del mezzo di comunicazione di massa che ha rivoluzionato il mondo. La mostra è aperta dalle ore 10 alle 19.

Messa in sicurezza di due aule

POMEZIA

Il Commissario straordinario dott.ssa Bellucci ha disposto il trasferimento degli alunni delle classi II e IV elementare di Santa Palomba presso la scuola primaria di via Cincinnato, dove verranno ospitati «per il periodo strettamente necessario allo svolgimento dei lavori atti a ripristinare le aule del plesso di Santa Palomba. Il trasferimento degli alunni sarà effettuato, in modo gratuito per i genitori, dagli scuolabus del Comune di Pomezia, come già avvenuto in occasione dei lavori di mitigazione del gas radon». Le due aule interessate, chiuse a seguito di interventi di verifica del solaio di copertura del plesso scolastico, saranno messe in sicurezza con lavori di ripristino la cui ultimazione è prevista entro la fine del mese.

I semi di Cannabis non sono illegali

A

lcuni cittadini hanno richiamato la nostra attenzione sull’apertura, nel nostro territorio, di negozi che vendono semi di Cannabis, gridando al pericolo e allo scandalo. Dopo attento studio della materia, abbiamo scoperto che i semi di Cannabis non sono sostanza stupefacente, quindi sono di libera vendita e di libero acquisto. In Italia è vietata la coltivazione della pianta senza autorizzazione, sebbene la giurisprudenza affermi che la coltivazione di una unica pianta non sia punibile. Il venditore di semi, dunque, agisce nella legalità se non istiga alla coltivazione degli stessi, fornendo o vendendo anche manuali e soprattutto attrezzi operativi e funzionali, caso nel quale potrebbe ritrovarsi contestato il reato di istigazione a fare dei semi un uso inequivocabilmente illecito. PS: cosa pensate che sia il canapino in vendita nei negozi di mangimi e sementi?


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

13

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE


14

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Misteri La presa per i fondelli ARDEA I l Consiglio di Stato con parere n. 267/2013 del 25-01-2013, ha ribadito il principio che l’abrogazione del 7% della tariffa dell’acqua è da considerarsi con effetto immediato dal 21 luglio 2011, dichiarando conseguentemente illegittime le bollette dell’acqua, pagate dai cittadini se includenti tale quota in conto remunerazione del capitale che il referendum ha abolito. Ne da notizia il Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno in un recente comunicato stampa, stigmatizzando le delibere emesse dall’ATO 4 ed i sindaci che le hanno votate. Il Consiglio di Stato ha, di fatto, confermato quanto aveva affermato la Corte costituzionale, cioè che dal 21 luglio 2011, data di proclamazione della vittoria referendaria, la remunerazione del capitale investito doveva cessare di essere calcolata in bolletta. Respinto l’approccio, adottato dall’Autorità per l’energia (AEEG) che considerava l’effettività della riduzione con decorrenza dall’1 gennaio del 2012. I gestori devono ora restituire le somme indebitamente percepite fino al 31/12/2011. Si tratta di una vittoria in linea di principio che difficilmente si tradurrà in una effettiva riduzione della tariffa, visto che le linee guida adottate dall'AEEG nella formulazione della nuova tariffa hanno reintrodotto la remunerazione del capitale investito con l’inserimento della copertura in tariffa di altri costi finanziari dei gestori a cui sono stati aggiunti, in applicazione del principio della copertura totale dei costi, costi ambientali e quelli relativi agli organi

di governo e di controllo. In pratica le tariffe aumenteranno di nuovo, anzichè diminuire. la Carta dei servizi, a cui possono far ricorso i cittadini/utenti a difesa dei propri interessi, dal nuovo regolamento, risulta applicabile nella misura in cui non sia incompatibile con il metodo tariffario approvato dall’Autorità, e quindi di fatto vengono ridotti i margini di contestazione della nuova tariffa anche rispetto alla qualità del servizio erogato. Traducendo: è una presa per i fondelli nei confronti del popolo. Ci sono sempre infiniti modi per aggirare un referendum, anche quando tecnicamente trova riscontro perfino dal Consiglio di Stato... basta cambiare nome ed è fatta...

Nella terra dove sono coesistite contemporaneamente due giunte (una deliberava nei giorni pari ed una in quelli dispari) è ovviamente tutto possibile, quindi raramente ci sorprendiamo, tuttavia ogni tanto succede. La notizia che è circolata ai primi del mese è che ci fosse stato un crollo di alcuni pezzi di intonaco nella scuola elementare di via Campo di Carne. La risposta del sindaco Di Fiori, diffusa in un comunicato stampa, è che c’è stata una pedita d’acqua prontamente riparata. «Si continuano a strumentalizzare le scuole e, quindi, i bambini in campagna elettorale - ha dichiarato il primo cittadino - non è crollato alcun intonaco, non è crollato nulla all’interno della scuola elementare di via Campo di Carne». Come avrà fatto l’acqua a diventare intonaco resta un mistero...

13 medaglie per l’ASD Ardea Nuoto

ARDEA

Gli atleti dell’A.S.D. ARDEA NUOTO hanno partecipato al 9° trofeo master nuoto a Frosinone conquistando 7 medaglie d’oro, 2 d’argento e 4 di bronzo. Hanno fatto la doppietta Jacqueline Da Costa Ferreira (master 45) con due ori sui 50 stile libero e i 50 rana, Alberto Rainieri (under 20) due ori sui 50 stile libero e 50 rana, Marco Venerucci (master 45) argento sui 50 stile libero e bronzo sui 50 dorso ed Eleonora Mosca (master 20) 2 medaglie di bronzo sui 100 misti e i 50 rana. Oro anche per Stefania Vettore (master 45) sui 50 dorso, Fabiana Biancucci (master 35) sui 50 stile libero, Ludovica Papi (master 20) 50 rana, argento per Beatrice Cuccarese (under 17) 100 misti e argento per Giada Di Renzo (under 20) sui 100 misti.

Rubano 2 km di cavi elettrici: 3 strade al buio

POMEZIA

Furto nella notte tra il 4 e il 5 febbraio a Torvaianica e Martin Pescatore. Duemila metri di cavi elettrici di rame sono stati trafugati, con la conseguenza che via Polonia, via Ponente e via Taormina sono rimaste completamente al buio. Un fenomeno in continua ascesa sul territorio. «Con quest’ultimo furto - ha dichiarato il dirigente ai lavori pubblici, ing. Renato Curci - è stato creato un danno di 80.000 euro, che mette in forte difficoltà l’ente e crea un enorme disagio ai cittadini residenti nelle vie interessate, soprattutto in termini di sicurezza». Pochi giorni dopo, la sera del 6 febbraio, una pattuglia della Polizia locale, durante il controllo del territorio a Torvaianica, ha avvistato proprio in via Polonia tre persone che armeggiavano con un tombino stradale. Alla vista degli agenti, i due uomini e la donna si sono dati alla fuga con un furgone bianco. Sono stati raggiunti dagli agenti della Polizia municipale che li ha fermati scoprendo, dentro il mezzo, circa 25 metri di cavi di rame insieme agli attrezzi del mestiere. I tre, slavi domiciliati a Le Salzare, a Tor San Lorenzo, sono stati tratti in arresto congiuntamente ai Carabinieri di Torvaianica e condotti presso la casa circondariale di Velletri dove si svolgerà il processo per direttissima.


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

15

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE


16

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Ex Casa di riposo Tosi Il pugno involontario dell’assessore di Massimiliano Savio

NETTUNO

La questione Tosi fa discutere. Nel 2012 si presentano in Comune due persone a nome di una fondazione non ancora costituita, chiedono una struttura sul territorio e, nel giro di sei mesi, si vedono approvato uno schema di affido per 35 anni, tacitamente rinnovabili, della ex casa di riposo Tosi, per lo svolgimento di tutoraggio per studenti universitari. Tutte le utenze saranno a carico del Comune per i prossimi cinque anni e autorizzazione a fare lavori edili di ristrutturazione. Nella convenzione c’è anche l’autorizzazione allo svolgimento di attività commerciali per sostenere l’attività della fondazione. Quanta velocità, qualcuno fa notare le date della cronistoria dei fatti. Le due associazioni che hanno costituito la Fondazione Cisum onlus non erano ancora state costituite alla data del 23 marzo 2012, quando veniva chiesta al Comune la disponibilità di un edificio. Il 22 maggio 2012 inizia l’attività dell’associazione Università Cultura e Territorio. Il 25 maggio 2012 inizia l’attività della Accademia della Cultura Mediterranea. Il 31 maggio 2012 le due associazioni si fondono e costituiscono la fondazione Cisum onlus. Il 13 settembre 2012 la giunta comunale approva

lo schema di convenzione per la cessione per 35 anni, rinnovabile tacitamente, della ex casa di riposo Tosi. Di questa operazione sentiremo ancora parlare. Noi eravamo rimasti a quando, fra aprile e giugno 2010, l’amministrazione stava trattando la cessione dello stabile alla fondazione Porfiri di Nettuno, nota e benemerita in tutto il territorio per le attività svolte. L’operazione si fermò per l’arresto del senatore Di Girolamo che era stato nominato presidente della fondazione. Passano due anni di completo silenzio e la struttura viene affidata, in sei mesi, ad una onlus con la clausola che permette l’apertura di attività commerciali. Il sindaco Chiavetta sostiene la validità dell’operazione, oltre che la sua lungimiranza. Pensa che si possa legare Nettuno ad una realtà universitaria ed attrarre capitali privati in grado di valorizzare il campus universitario. Sostiene che l’associazione ha già avviato contatti con altre università italiane ed estere per fare corsi, aggiornamenti e master. Insomma, pensa di proseguire nell’errore italico di portare l’università sotto casa, così da avere tanti piccoli istituti di scarsa qualità, con costi enormi e tanti laureati impreparati. Ma l’argomento è troppo vasto per parlarne brevemente.

ANZIO

In ordine di tempo la ‘labbrata’ che ha attinto il direttore generale durante l’orario d’ufficio, non è che l’ultimo episodio sopra le righe che caratterizza questa amministrazione. A braccio ricordiamo: un assessore ancora da mesi agli arresti domiciliari, le pistolettate al cancello della villa del vice sindaco Patrizio Placidi, un ex consigliere, membro del consiglio di amministrazione della Capo D’Anzio, che interrompe il consiglio comunale e si fa ricevere dal sindaco per via di un licenziamento in una cooperativa, un consigliere che fa il saluto fascista durante il consiglio comunale ed il sindaco che espelle dall’aula il fotografo che ritrae la scena, facendolo pure identificare dai carabinieri. Sono solo gli episodi più eclatanti, ma bastano per definire lo stato di anarchia che ha caratterizzato l’amministrazione Bruschini in questi anni. Bruschini, la persona calma al punto di farsi scivolare tutto addosso, definito il pompiere, si è girato dall’altra parte

lasciando che le cose andassero come dovevano andare. E siamo arrivati al punto che un assessore tira involontariamente un pugno al direttore generale. Ai giornali è arrivata una mail dalla segreteria del sindaco dove si suggerisce di non strumentalizzare l’accaduto a fini politici. Noi non stiamo certo qui a strumentalizzare, perché la politica in questo episodio, ed anche in altri, non ha nulla a che fare. Non è stata la politica a caratterizzare la scelta del sindaco nel nominare Pasquale Perronace assessore alle attività produttive. Quasi mai lo abbiamo visto in consiglio comunale. Non conosciamo alcun atto uscito dai suoi uffici e molti si chiedono il motivo per cui Bruschini lo abbia nominato assessore in un momento così difficile per l’economia. In merito all’episodio, Perronace ha chiesto scusa e rimesso il mandato. Vedremo cosa farà il sindaco. Il direttore generale Franco Pusceddu probabilmente non sporgerà denuncia e non è andato al pronto soccorso a farsi medicare. Si è cura-

to il labbro nel suo ufficio, ma l’episodio impone una riflessione a tutti noi. Il sindaco anche stavolta vuole sdrammatizzare l’accaduto invitando a non strumentalizzare, con il risultato di far incazzare tutti. Infatti, sostiene che il labbro del direttore sia stato colpito accidentalmente mentre, prima dell’inizio della giunta, l’assessore gesticolava. Sostiene anche che le deleghe le assegna lui, e con questo si riferisce alle insistenze di Pusceddu circa le dimissioni di Perronace. Risultato: Pusceddu si è preso un periodo di ferie alla fine del quale rassegnerà le dimissioni. Va da sé che la maggioranza vacilla. Certo è che mai abbiamo visto Perronace gesticolare, non è il tipo, l’abbiamo visto sempre calmo e silenzioso, né ci ricordiamo un suo intervento sopra le righe. Concludendo, il direttore generale si vuole dimettere e l’assessore Perronace si è dimesso, ma resta in carica con il sindaco che ne prende la delega. Il solito casino. M.Savio


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Tor San Lorenzo, centralissimo, dietro la chiesa AFFITTO appartamento mq 75 circa. Tel. 380 70 35 414

17


18

Ardit

U

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Una nuova era ebbe inizio quando tutto ebbe una fine

n male antico sta devastando le terre degli uomini; solo i superstiti di una stirpe altrettanto ancestrale e potente restano a difesa estrema dell’umanità: i misteriosi Danui. I veggenti sono concordi: è ormai imminente lo scontro finale e dall’esito di questa battaglia epocale dipendono le sorti degli uomini e degli ultimi dèi. Arroccati nell’inespugnabile fortezza di Ardit, i Danui si preparano a resistere all’assedio. E’ rimasto solo un esile filo di speranza, che continua ad assottigliarsi, man mano che gli eserciti del Maier.sil crescono e avanzano. Per avere almeno una possibilità di sopravvivere e salvare l’umanità, i Danui dovranno avere il coraggio e la capacità di percorrere sentieri inesplorati e di affidarsi alla sapienza segreta dell’antico prigioniero, il dio dimenticato, il misterioso Ptharis, Ultimo dei Primi.

«Un testo lungo e intrigante, con una narrazione ricca di fantasia e di elementi “immaginali”. Si tratta di una costruzione articolata, chiaramente fondata su immagini, ognuna delle quali corrispondente ad un “mitologema”: la lotta tra il bene e il male, il rapporto tra gli dèi e gli uomini, la ricerca della “elevazione” spirituale e della salvezza recuperando e riscoprendo ciò che in realtà, anche se inconsapevolmente, poiché occultato, già si possiede» Dalla prefazione del dr Francesco Di Mario «Così come Eva si staccò da una costola di Adamo, Silvia con il suo perfetto e ingegnoso romanzo Ardit può dichiararsi una diretta discendente di Tolkien. Ardit però è molto più di una storia fantasy. Si tratta di un vero e proprio atto d’amore verso il filone iniziato da Tolkien con la sua sublime saga Il Signore degli Anelli» Dalla postfazione dello scrittore Rodolfo Baldassarri

una storia connessa con Ardea e ispirata al sito archeologico Castrum Inui che tiene gli Cosa tascienza occhi del lettore dicono i inchiodati alle pagine del libro. I riferimenti lettori ai luoghi, alle avventu-

• «Distensivo per la mente e per gli occhi. Mi è piaciuto tutto!! Lo stile letterario, la storia, la costruzione dei personaggi, la descrizione delle battaglie ...Una storia STORIA, con un finale FINALE. Delicate ma ben chiare le storie d’amore, bello, ben articolato ed altrettanto ben sviluppato l’intreccio tra fantasy, fantascienza e new age... Che altro dire??? FICO!» • «Un misto tra fantasy e fan-

re che portano alla battaglia finale e i particolari storici sono talmente dettagliati e incisivi che danno l’impressione non di star leggendo un racconto fantasy ma un capitolo di un testo di storia. E poi c’è l’amore... l’amore sopra e nonostante tutto; che governa le vite degli uomini e dei non-uomini; che fa desi-

derare un mondo migliore; che da la forza di sperare e ricominciare! E poi si arriva al finale! Inaspettato riferimento alla terra tanto cara e amata dall’autrice, dove il passato s’intreccia con il futuro per ricollegarsi al nostro presente! Una sola parola... GENIALE!» • «Battaglie, missioni disperate, astuzia, magia, tecnologia, morte, amore e humor, sono sapientemente miscelati nella narrazione. Avvincente, appassionato, delicato» • «Un romanzo di fantasyfantascienza folle, geniale, atipico, che coinvolge con una sequela di emozionanti

colpi di scena» «L’epilogo ti stende. Muta la prospettiva dell’intero romanzo, vien voglia di rileggerlo, soprattutto le strane tavole antiche, per comprenderlo in tutte le sue sfumature» • «Coinvolgente, scorrevole, preciso nelle descrizioni, senza eccedere... uno dei pochi romanzi fantasy che ho letto fino alla fine... Vale la pena ritagliarsi il tempo necessario per immergersi nel racconto, e forse rammaricarsi per essere già giunti al termine…» • «Si respira l’aria pesante degli ultimi giorni di un popolo di sopravvissuti e assi-

ste alla loro trasmutazione in qualcosa di nuovo. E’ un inno alla vita e alla capacità di adattamento, a trovare e coltivare la speranza pur nelle peggiori avversità, ad usare ogni risorsa disponibile come opportunità di crescita e rinascita.» • «E’ un testo che parla su molti livelli, pieno di rimandi e messaggi, palesi e velati... stuzzicante...» • «Mettere nero su bianco tutti questi sentimenti, intrecciandoli con la poesia di un racconto fantasy è un dono... l’ho letteralmente bevuto e mi è piaciuto così tanto che lo farò leggere a mio figlio.»


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

19

Falde acquifere contaminate: attenzione ai pozzi

POMEZIA

di Roma, che, Il commissario Solventi clorurati nelle falde. Vietato ogni comunale seguendo l’andamento pieprefettizio ha recentemente firmato un’ordi- consumo umano di acque provenienti dai zometrico della falda, nanza che pone l’obbligo a pozzi privati senza il previo controllo della Usl ricomprende anche le zone industriali di via Tito Speri, tutti i possessori (privati e imprese) di pozzi privati che emungo- Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Azien- via Naro e via Campobello a cavallo no acque destinate al consumo umano da Usl Rm H» (modulo disponibile sul della Strada Regionale 148 Pontina e la (per preparazione di cibi e bevande o sito del Comune di Pomezia); e quindi zona industriale in prossimità dell’inper la fabbricazione, il trattamento, la pone il divieto all’utilizzo delle acque a crocio via Laurentina/via dei Castelli conservazione o l’immissione di pro- chi non ha acquisito il giudizio della Romani, fino a via Solforata. Un altro dotti o sostanze destinate all’uso Usl, con obbligo, in caso di superamen- spot di intensa contaminazione è rileumano) di richiedere il profilo di ido- to dei limiti delle concentrazioni dei vabile nell’area industriale di Santa neità al consumo umano dei pozzi in parametri previsti, di dotarsi immedia- Palomba. proprio possesso all’azienda Usl – tamente di idonei sistemi depurativi Si ritiene che tale contaminazione sia atti a ripristinare i valori dei parame- presumibilmente storica, verosimilServizio Igiene Alimenti e Nutrizione. mente connessa ad attività attuali e/o Il provvedimento nasce a seguito delle tri ai limiti di legge. indagini effettuate da Arpa Lazio che La zona interessata dalla contamina- pregresse, per le quali non è ad oggi hanno individuato nel territorio comu- zione è l’area industriale di Pomezia al possibile individuare i soggetti responnale di Pomezia una contaminazione confine con il limite amministrativo sabili, trattandosi non di stato di contadella falda acquifera da solventi clorurati, a cui è seguita una missiva della Usl Roma H del 21 gennaio scorso in cui si richiedeva espressamente di «Gentile redazione, priorità di intervento. L’ultimo inci«emettere un’ordinanza finalizzata a vi scrivo per avere dente (potete ancora verificarlo con i @ fornire a tutta la popolazione interessata almeno da voi quella attenzione che il vostri occhi), è accaduto la sera del 24 un’informazione in merito alla contamiComune di Ardea ci nega. Da troppi dicembre. Le persone sono state tranazione della falda acquifera del territoanni che vivo nell’angolo della morte sportate all’ospedale di Aprilia con rio». L’ordinanza prevede, sulla base non ho visto nessun provvedimento prognosi fino a 30 giorni! Questa di quella sindacale del 22 giugno 2010, da parte delle autorità. L’incrocio che volta non c’è stato il morto. Questa che «tutti i privati, gli enti, i pubblici si trova sulla via Litoranea, altezza estate ho raccolto insieme ai commeresercizi e le aziende del settore alimentavia delle Aquile, è noto alla cittadi- cianti anche delle firme di solidarietà re e non alimentare, che intendano reananza per la sua pericolosità. per chiedere al sindaco di Ardea un lizzare nuovi pozzi o che già utilizzano Incidenti mortali e non, hanno visto immediato intervento. Le firme sono per consumo umano le acque emunte da la mia casa coinvolta in tutte queste ancora nelle mie mani. Mi auguro che pozzi privati regolarmente denunciati tragiche vicende. Ma le amministra- il vostro giornale possa farsi promoalla Provincia di Roma, inoltrino, quazioni sono sorde. Fingono di non sen- tore di una iniziativa a favore della lora non lo abbiano già fatto in base tire o si scherniscono dietro ad una cittadinanza e riesca a smuovere la alla precedente ordinanza n. 81 del mancanza di fondi. I soldi vengono granitica amministrazione locale. Vi 22/06/2010, entro il termine di 180 giordistribuiti per altre cause, ma non per ringrazio e vi invio cordiali saluti». ni dalla pubblicazione del presente atto la tutela della cittadinanza. Ho foto- Lettera firmata. (12/02/2013), la richiesta di espressione ... lo speriamo anche noi (ndr) grafie della mia casa che dimostra la del giudizio di idoneità al Servizio

L’angolo della morte

! ARDEA

minazione di sito, ma bensì di contaminazione di area vasta, quindi legata ad un contesto territoriale (o extraterritoriale nel senso amministrativo) non puntuale ma diffuso. Le autorità competenti si stanno occupando della contaminazione attraverso lo studio del fenomeno sotto il profilo idrogeologico ed igienico-sanitario ed ambientale, contestualmente ad azioni istituzionali di monitoraggio e controllo delle aziende ricadenti nelle zone interessate. E’ importante sottolineare che la linea dell’acquedotto (acqua potabile) che serve le abitazioni dei cittadini residenti nel bacino dell’area contaminata non è in alcun modo coinvolta nella problematica.

Cicero pro domo sua

ARDEA

Via delle Meduse, a Tor San Lorenzo (sì, è dove c’è la sede del giornale), è una strada che non viene quasi mai pulita, almeno non da uomini e mezzi del Comune. L’operazione di rimozione delle bottiglie, sporcizie ed erbacce viene infatti svolta da anni da tre frontisti. Eppure la spazzatrice passa per via delle Murene e per viale San Lorenzo, girandole praticamente intorno, eppure la Tarsu viene pagata... ciò nonostante... nisba. Non c’è verso. Prima c’era un problema di auto posteggiate a tutte le ore, adesso, almeno al mattino presto, l’ostacolo non c’è più. Quindi si potrebbe facilmente risolvere il problema... o no?


Propaganda Elettorale Elezioni Regionali

20

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

21

Speciale elezioni 2013: come si vota

Domenica 24 febbraio dalle ore 8 alle SCHEDA ROSA - Camera 22 e lunedi 25 febbraio dalle ore 7 alle 15 si vota per il rinnovo della Camera dei deputati, del Senato e del Consiglio COME SI VOTA: Scegliete un simbolo e regionale del Lazio. fateci una X sopra. Per votare è necessaria la tessera elettorale personale. Se l’avete smarrita recatevi presso l’ufficio elettorale del Comune di residenza per farvi rilasciare un duplicato.

ELEZIONI CAMERA

Non fate altro e non scrivete niente.

SCHEDA GIALLA - Senato

Senza tessera non potete votare.

solo per chi ha compiuto 25 anni

Presentatevi al vostro seggio (il numero è scritto sulla tessera elettorale) muniti di un documento di identità valido e della tessera elettorale. Non portate nella cabina il telefonino.

COME SI VOTA: Scegliete un simbolo e fateci una X sopra. Non fate altro e non scrivete niente.

ELEZIONI SENATO

SCHEDA VERDE - Regione Lazio

COME SI VOTA: Scegliete un candidato presidente, il nome è già scritto. Fateci una X sopra.

Scegliete il simbolo del partito che volete votare. Fateci una X sopra.

Propaganda Elettorale Elezioni Politiche

Sulla riga di fianco al partito che avete barrato, scrivete il cognome di un candidato consigliere che sia in lista col partito che avete scelto.

_______

Felice MASCEMO

_______

Felice MASCEMO

CACCHIONE _______

Felice MASCEMO

ELEZIONI REGIONALI


22

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Asili parificati: problema insoluto Neuropsichiatria ancora a rischio chiusura Dopo le pro! @ ARDEA messe di solu-

zione, ancora non si provvede a versare il contributo alle scuole parificate in merito al servizio degli asili privati del territorio ardeate. Mentre da circa 5 mesi si attende il contributo, con grande fatica si continua ad assicurare un servizio al solo contributo pro capite di euro 65 circa mensili. Gli impegni assicurati dai soliti pinocchietti che hanno ridotto il nostro paese al degrado assoluto, si sono rivelati il solito ruggito del coniglio, con le conseguenze sociali gravissime per molte famiglie in forte difficoltà economica. Gli stessi pinocchietti che sfruttando la sofferenza e preoccupazione delle famiglie, già promettono soluzioni future. Un girone Dantesco, un vero sciacallaggio sociale che va smascherato. La cosa che più preoccupa, oltre alla possibilità di chiusura di un servizio così importante, saranno le condizioni per il prossimo anno, quando ogni famiglia rimanendo così le cose, dovrà sborsare per ogni bambino un contributo di euro 240 più quota di iscrizione di euro 100. Tanto è forte questa evenienza, che viene riportato anche sulle clausole inserite nella domanda di iscrizione. Vale bene la pena ricordare che le scuole parificate sono l’unico servizio di accoglienza al cittadino a fronte della carenza di posti negli asili pubblici, dove solo pochi fortunati possono assicurarsi un posto per i propri figli. Contribuire con il resto della

popolazione ad assicurare un asilo per i figli dei meno abbienti, è un dovere dell’amministrazione che è l’unica responsabile della mancanza di un servizio che lei stessa avrebbe dovuto assicurare. Una politica scolastica degli ultimi 10 anni, fatta di annunciazioni e promesse (vedi la beffa della scuola media superiore) che a tutt’oggi ha prodotto effetti devastanti sulla tasche dei cittadini. Le uniche scuole che veramente hanno assicurato un futuro prevedendone sviluppo e capacità, risalgono all’amministrazione comunale del 1990. I cittadini devono sapere di chi sono le responsabilità dei danni che oggi ricadono sulle famiglie del nostro paese, senza equivoci. Di chi ha decretato l’assenza totale di una istruzione superiore sul territorio. Così come è importante ricordare chi, qualche mese fa, si presentò ad assicurare alle mamme che il contributo agli asili privati sarebbe stato erogato e garantito per il futuro. Questa gente ha fatto veramente male al paese, sfruttando una buona fede che la comunità non è più disponibile ad offrire. La nostra associazione, raccogliendo le istanze delle tante famiglie inascoltate, ripercorrerà tutte le tappe che hanno portato il nostro paese al degrado, mettendo in evidenza i pinocchietti ad evitare che le bugie prendano il posto della realtà. Mauro Porcelli Associazione Civiltà

ANZIO

Neuropsichiatria e ostetricia per ora rimangono aperti, anche se la proroga è solo fino al 21 di febbraio. In quella data si pronuncerà il Tar del Lazio sul ricorso presentato dal dott. Raffaele Gualtieri e dalle dottoresse Emanuela Priori e Lorella Pollastrini. Il primo di neuropsichiatria, la Priori e la Pollastrini di ostetricia. I tre medici attendono da tempo la stabilizzazione, perché hanno vinto un concorso che la garantisce, ed hanno sempre lavorato come precari con contratti che venivano rinnovati ogni sei mesi. Dopo quasi un decennio hanno ritenuto fosse il caso di adire alle vie legali. In caso di verdetto favorevole da parte del Tar, il loro posto sarebbe garantito fino a luglio. Nel caso di neuropsichiatria il mancato rinnovo porterebbe alla chiusura del reparto con le inevitabili ricadute sui piccoli pazienti. Nei giorni scorsi i genitori dei piccoli assistiti sono andati in Regione Lazio accompagnati dal consigliere comunale

Beniamino Colantuono e dal consigliere regionale Ivano Peduzzi, con un pullman messo a disposizione dal sindaco Bruschini, per incontrare il commissario alla sanità Enrico Bondi, il quale ha lasciato il posto al nuovo commissario Filippo Palumbo, prima di firmare le proroghe lasciando fuori proprio i tre dottori di cui parliamo. Il direttore sanitario degli ospedali Riuniti, Ciriaco Consolante, spiega che «il rinnovo dei contratti ha escluso alcune tipologie, tra cui ricadono proprio i tre medici di Anzio. Basta la firma del commissario e tutto torna a posto». In realtà la proroga di mese in mese porta alla situazione che le cure non possono essere interrotte ed il dott. Gualtieri, nel caso di chiusura del reparto, è pronto a presentare una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Difatti, ha dichiarato: «Non sono disposto ad essere complice dell’interruzione di un servizio importante». Massimiliano Savio

Via XX Settembre: la questione ri-apertura

ANZIO

Via XX Settembre continua ad essere chiusa al traffico, così come piazza Pia. Ufficialmente perché si attende la messa in sicurezza, in pratica perché è quasi impossibile inventarsi una messa in sicurezza di una strada così stretta. Oppure, perché ci si sta rendendo conto che aprire al traffico la zona pedonale è una stupidaggine. Nel frattempo sono state consegnate al sindaco 350 firme per mantenere tutto così come è. Però esiste una

ordinanza mai attuata che prevede la riapertura parziale. Insomma, è la solita mancanza di chiarezza. I commercianti che vorrebbero le macchine di fronte al negozio ed altri che vogliono poter passeggiare a piedi in centro. Una cosa emerge, che la cosiddetta sicurezza per i pedoni, indispensabile per via XX Settembre, in altre parti della città semplicemente non esiste. Vedere la passeggiata sul porto. Massimiliano Savio


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

23

DOSSIER INFORMARE È IL VOSTRO PERIODICO LOCALE


24

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Partecipare è importante Un po’ di maretta dentro la Lista Eufemi

C

ari lettori,siamo in piena campagna elettorale, le elezioni sono alle porte e dopo 90 giorni si tornerà di nuovo alle urne per il rinnovo dei nostri sindaci e dei consigli comunali. La legge ci impedisce di fare campagna elettorale per questo o quello schieramento, ma non ci impedisce di parlare in generale del candidato tipo. Come si conduce una campagna elettorale? Pochi lo sanno e pochi sentono le responsabilità che prima, durante e dopo ne derivano. Diffidate di chi poco prima delle elezioni vi inizia di nuovo a salutare, dimenticando che per tutto il resto del mandato vi ha ignorati. Diffidate di chi una volta eletto cambia il proprio essere, il proprio io, la propria essenza, nascondendo la propria storia personale e famigliare. Si è se stessi sempre, si deve essere se stessi sempre! A prescindere dal ruolo e dalla carica che si ricopre! Pochi lo capiscono, pochi hanno l’umiltà di esserlo. Lo scontro non è più tra le ideologie, è tra coloro che hanno idee e chi di idee non ne ha. La differenza è tra chi rispetta gli elettori e chi no. La scelta è tra chi merita il sostegno, l’appoggio e quindi il voto, e chi merita solo un invito... Naturalmente per ‘invito a...’ non si intende certo un invito a casa! Il discrimine è solo tra coloro che intendono il ruolo come impegno, per se stessi, ma anche per la società e per la cosa comune, e chi invece intende il ruolo solo per se stesso e per il proprio tornaconto. Le elezioni sono la cartina al tornasole dell’essere umano, delle debolezze e delle vanità. Della prosopopea e dell’arroganza. Si contrappongono candidati che rappresentano tutti i vizi e candidati i cui vizi sono inferiori alle virtù. Con questo voglio dire che si scontra il peggio con il meno peggio, il pessimo con il cattivo. Quindi, capite perfettamente come la scelta dell’elettore sia essenziale e fondamentale per dare alle amministrazioni eletti capaci e il più possibile con idee e soluzioni per la cosa pubblica. Sarà importante scegliere non solo per l’appartenenza, ma anche per il merito e le qualità. Sarà indispensabile scegliere e partecipare, non fosse altro per non rammaricarci dopo. Stefano Bertollini

ARDEA

Le ultime turbolenze intestinali della maggioranza Di Fiori (al momento in fase di stand by relativamente alla raccolta di firme defenestranti), si sono svolte tutte nel giorno di San Valentino. Cerchiamo di ricostruire i fatti. Le vicende si svolgono mentre i frondisti cercano la quadra per le dimissioni massive e si spargono voci incontrollate di tutti i tipi, incluso che lo stesso Di Fiori li avrebbe anticipati rimettendo il suo mandato. I consiglieri Quartuccio, Giordani, Corso, Iotti, Iacoangeli, Acquarelli e Fanco aprivano le danze protocollando un documento nel quale richiedevano la revoca dell’incarico al dirigente dell’ufficio tecnico comunale. Altro documento, protocollato nello stesso giorno, a firma di Volante, come segretario sezionale dell’Udc, Marcucci, come responsabile politico della Lista Eufemi e Montesi chiedeva l’azzeramento della giunta e di tutte le commissioni istituzionali. Mentre Di Fiori concedeva la testa del dirigente ai 7 consiglieri, il coordinatore della Lista Eufemi, Massimo Bergantino, diffondeva un comunicato prendendo le distanze dalla richiesta di revoca del dirigente «per l'assoluta autonomia in cui è maturata tale inopportuna decisione, considerato che non spetta ai con-

Franco Marcucci

Luca Fanco

siglieri comunali interferire negli atti di natura gestionale. Non condividendo assolutamente tale posizione si coglie l'occasione per ringraziare (il dirigente, ndr) per il lavoro egregiamente svolto durante questi anni e per rinnovare la stima alla sua persona». A quel punto rispondeva Fanco, disconoscendo Marcucci dal ruolo di responsabile politico della Lista Eufemi e domandandosi per quale motivo il coordinatore Bergantino avesse evitato di stigmatizzare la sua firma sul documento di richiesta di azzeramento della giunta e delle commissioni, oltre ad altri atti non concordati con il capogruppo. Sempre riguardo il comportamento di Marcucci come presidente della commissione traspa-

renza, Fanco ha aggiunto: «Non capisco infine perché nonostante le mie note ufficiali non risponde ancora alle numerose domande atte a far luce sulle sulle numerose illegittimità/illegalità evidenziate dalla precedente Commissione ambiente negli appalti relativi al ricovero dei cani randagi, all’Igiene Urbana, Idrica, Gas Metano, Gasdotto, Il Castello, Pubblica Illuminazione, etc», ipotizzando, e neanche tanto velatamente, una certa contiguità con l’ex assessore all’ambiente. Insomma, c’è proprio una guerra di nervi, e non solo, visti i toni abbastanza aspri usati nei vari documenti, fra le due anime della Lista Eufemi: Fanco e Marcucci... chi farà da arbitro? Silvia Matricardi


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

25


26

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO PILLOLE DI LUCE DAL CASTELLO DI AVALON

Il diamantino di Herkimer per guarire

E’

parente stretto del cristallo di rocca ma ha una lucentezza simile a quella del diamante: si tratta del diamante di Herkimer. Sono piccoli cristalli di silice provenienti dalla zona di New York, negli Usa. In cristalloterapia è molto usato per le sue numerose qualità: ricarica di energia il corpo e lo spirito, ripulisce i chakra ostruiti, stimola la chiaroveggenza, la consapevolezza ed il ricordo dei sogni, apporta gioia, allevia i dolori, favorisce la guarigione fisica ed emotiva, riduce lo stress, amplifica le energie personali e delle altre pietre, memorizza le forme pensiero. Tra le innumerevoli proprietà di questo piccolissimo cristallo vi è quella di aiutare ad adattarsi ad ambienti e situazioni nuove. Se due persone stringono due diamantini e poi li scambiano, le pietre restano in sintonia a prescindere dalla distanza che li separerà, consentendo a entrambi di ritrovarsi e confortarsi in qualsiasi momento, semplicemente stringendo il cristallo. Questa capacità di creare sintonia, dare conforto e stimolare la guarigione viene usata in particolare dai guaritori per connettersi con le persone da aiutare. La pillola di luce che vi proponiamo riguarda proprio la guarigio-

ne. Prendete o confezionate un sacchetto di stoffa blu o verde. Inseritevi una foglia di alloro, una spiga di lavanda, un pezzetto di cipresso, una foglia di basilico (o un po’ di polvere di basilico essiccato, di quelle che si trovano nelle spezie per cucinare) ed un diamantino di Herkimer. Immaginate una cascata di luce bianca che scende dal cielo e riempie il sacchetto, ripetete per 21 volte «io sto bene e sono felice, grazie». Chiudete il sacchetto e riponetelo sotto al vostro cuscino. Venite a scegliere uno dei bellissimi diamantini di Herkimer al Castello di Avalon!

2013

Avalon ti aspetta

POMEZIA

Il Castello di Avalon è un particolare negozio fantasy, dove si respira un’atmosfera magica, al di fuori dello spazio e del tempo. Vi si possono trovare riproduzioni di armi romane e medievali, splendide scacchiere a tema, tutti i Troll originali Nyform, i gioielli di Peter Stone, i libri di Tolkien, le favole, i testi di magia bianca, le rune, i tarocchi, i pendoli e tante collezioni di draghi, fate, elfi, gnomi, pixies. Anche costumi e abiti fantasy e d’epoca di squisita fattura, sia a

noleggio che in vendita, e le magnifiche collezioni fantasy, che sono anche originalissime idee per ogni tipo di bomboniera e regalo. Il Castello di Avalon è aperto tutti i giorni esclusa la domenica dalle ore 10 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20. Si trova a Pomezia, in via Recanati n. 1. Telefono 06 91 62 30 70, e-mail info@ilcastellodiavalon.it Una visita è d’obbligo per tutti gli amanti dei mondi incantati e gli appassionati dell’alto collezionismo. Presente sul web all’indirizzo www.ilcastellodiavalon.it e su Facebook.

TOR SAN LORENZO Centralissimo - Privato vende attico mansardato al terzo piano (senza ascensore) con possibilità di box auto. Ottima esposizione, balconato. Vista mare e Castelli. Circa 70 mq + 40 mq di magazzini sottotetto circostanti. Ampio salone comunicante con cucina abitabile, camera da letto comunicante con stanza guardaroba, bagno e cameretta con finestra verso mare. Completamente arredato. 2 climatizzatori. Allaccio gas metano per uso cucina, acqua potabile, allaccio fognatura. € 165.000 senza box auto € 175.000 con box auto Cell. 328 27 57 891 a 700 m dal mare a 100 m dalla chiesa a 150 m dalla delegazione


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

27


28

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Il Carnevale torna... alla grande!

ARDEA

Lo scorso 10 febbraio il Carnevale è ufficialmente tornato tra le strade di Tor San Lorenzo, dopo circa un ventennio di assenza. I commercianti ed i cittadini, riuniti nell’associazione Artu (Associazione Ricreativa Tor San Lorenzo Unita) hanno definitivamente dimostrato che la popolosa frazione può riscoprire e reinventare lo spirito di coesione ed il senso di appartenenza, in altre parole, il piacere di stare insieme e di riappropriarsi del centro. Dopo il successo della sfilata dei Babbo Natale, del corteo Befana on the Road, Artu ha dunque messo a segno il terzo grande evento in soli tre mesi, con la sfilata in maschera, organizzata con la collaborazione di Ardea Libera e Contrada la Torre. La risposta dei cittadini è stata impressionante. Un fiume di gente da zero a 99 anni ha invaso letteralmente viale San Lorenzo, da largo dei Germani al fosso della Moletta. 12 i gruppi in maschera iscritti, migliaia i travestimenti intervenuti. Una giuria composta da tre giornalisti locali ha decretato vincitore il gruppo della Contrada La Torre, per il numero dei figuranti, le coreografie e la capacità di simboleggiare il ritrovato spirito di coesione, consegnando loro la possibilità di mandare in vacanza gratis 20 persone, con buoni soggiorno offerti dalla Pizzeria Giori con la collaborazione di Conad Tor San Lorenzo. Menzioni speciali senza premio per l’eleganza e la creatività del gruppo Le Noi, per la simpatia e l’originalità del divertentissimo gruppo i Nani, per l’ingegnosità del gruppo le Note musicali, composto da una

scolaresca. Ringraziamenti per tutti gli altri partecipanti, ex aequo, che hanno mostrato una straordinaria capacità di aggregazione, realizzando magnifiche ed esilaranti scenografie in tempi da record e con risorse falcidiate dalla crisi. Bravissimi tutti: i Pirati ballerini, le Api, i Sorpresa, i Sister Act, i Simpson, La Città che vorrei, i Pagliacci. Va sottolineato che la manifestazione non ha avuto finanziamenti pubblici né comunali, è stata interamente finanziata con le sole risorse volontarie dei commercianti e dei singoli cittadini. «Ringraziamo tutte le Associazioni e gli sponsor che hanno reso possibile questa giornata - hanno dichiarato soddisfatti gli organizzatori di Artu ringraziamo anche tutti i cittadini e tutti i gruppi che hanno partecipato con entusiasmo. Cogliamo l’occasione per annunciare i prossimi appuntamenti: la festa del papà a marzo, quindi la festa della mamma e la festa di primavera». Silvia Matricardi


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

29


30

dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

Enigmi del passato e del presente

a cura di Silvia e Roberto Matricardi

Benedetto XVI è il penultimo papa?

L

a Profezia di Malachia, Prophetia Sancti Malachiaea, è un elenco di 112 brevi frasi pubblicato nel 1595 dallo storico benedettino Arnold de Wyon nel trattato Lignum vitae. Lo studioso attribuì l’elenco a San Malachia vescovo di Armagh, vissuto nel XII secolo in Irlanda. Secondo de Wyon, nel 1139 Malachia soggiornò a Roma, dove ebbe una visione sui futuri papi, che trascrisse nel manoscritto Prophetia de Summis Pontificibus. L’opera, depositata negli archivi vaticani, finì per essere dimenticata fino alla sua riscoperta, 4 secoli dopo, per mano dello storico benedettino. La datazione e la paternità di queste frasi criptiche restano oggetto di dibattito. I più ritengono si tratti di un testo realizzato dal falsario umbro Alfonso Ceccarelli nel 1590, sia per la facilità e la precisione degli abbinamenti frase-papa fino a quel periodo, a cui corrisponde una certa oscurità e genericità per i papi successivi. Anche l’assenza di menzioni all’esistenza della profezia nelle biografie di San Malachia precedenti al 1590 è considerata una riprova della sua non autenticità. Altri ritengono che il testo sia stato scritto nel XVI secolo da Nostradamus e attribuito a San

Monica e Manuela Nanni

Malachia per evitare le spiacevoli ripercussioni connesse con il profetizzare nefasti futuri per il papato. Non c’è, ovviamente, accordo neanche sul fatto che il testo, a prescindere da chi l’abbia scritto, sia veramente profetico. Tuttavia sembra che il vecchio pontefice Giovanni Paolo II sia da annoverare fra coloro che prendevano le frasi di Malachia molto sul serio. Chiunque ne sia stato l’autore effettivo, le frasi iniziano con Ex Castro Tiberis, che identifica facilmente Celestino II (nato a Città di Castello, sul Tevere) papa dal 1143 al 1144 e proseguono con altri 111 (o 110 o 112, in base alle varie interpretazioni) motti. Gli ultimi tre sono: De labore solis, Gloria olivae (o de Gloria divae) e Petrus Romanus. Nel romanzo La profezia dell’ultimo papa (titolo originale Forever. And beyond) Schmeig Maria Olaf sostiene che nella trascrizione del testo sia andato perduto un motto, Caput nigrum (testa nera) posto prima oppure dopo Gloria olivae. Escludendo dal conto gli antipapa (quei papi che furono eletti con procedure non canoniche, ma si tratta di una distinzione non sempre chiarissima), da Celestino II abbiamo avuto 101 pontefi-

ci. Se, invece, li includiamo, siamo giunti al fondo dell’elenco di Malachia (terzultima, penultima o ultima posizione) con l’attuale pontefice Benedetto XVI, che in questi giorni ha clamorosamente annunciato la rinuncia al seggio di San Pietro con decorrenza dal prossimo 28 febbraio. Joseph Ratzinger è da considerarsi secondo molti il penultimo papa (Gloria olivae) secondo altri addirittura l’ultimo (Petrus Romanus), dovendosi attribuire a Giovanni Paolo II due frasi e non una sola (De labore solis fino all’attentato, Gloria olivae successivamente). Se ha ragione Olaf dopo Gloria olivae c’è Caput Nigrum e quindi l’ultimo, Petrus Romanus. Benedetto XVI sarebbe in questo caso quindi Caput nigrum ed in effetti il suo stemma araldico contiene una testa di moro (il moro di Frisinga). Se Ratzinger è il penultimo papa, il prossimo è Petrus Romanus, l’ultimo, in tutti i sensi. Per il pontificato di Petrus Romanus viene infatti presagita la fine della Chiesa, la distruzione di Roma e l’inizio del Giudizio del Tremendo Giudice. Citiamo il testo:

«Durante l'ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà Pietro il Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dei sette colli cadrà ed il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo. Amen». [«In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis»] Da notare che uno dei papabili successori è il cardinale Tarcisio Pietro Evasio Bertone, nato a Romano Canavese, un possibile pontefice definibile Pietro il Romano. Sempre Bertone ha l’incarico di cardinale camerlengo, si tratta cioè di un reggente che fa le veci di papa nel periodo necessario al conclave per l’elezione del nuovo pontefice. In altre parole... il mondo, appena sopravvissuto alla fine prevista dai Maya per il 21 dicembre 2012, è di nuovo a rischio di imminente Apocalisse... siete pronti? Tutti gli articoli di Misteria sono online su www.informareonline.it alla sezione Misteria.

ARDEA centro storico - Via Silla, 24 Tel. e Fax 06 91 35 393 - 06 91 37 872 - Cell. 340 7100249

Costantemente aggiornate, siamo in grado di fornirvi i seguenti servizi:

• TESSERE ACI (AUTOVETTURE - AUTOCARRI) • ASSICURAZIONI TUTTI I RAMI “SARA ASSICURAZIONI” • PAGAMENTO TASSE DI PROPRIETÀ • TRASFERIMENTI DI PROPRIETÀ • CANCELLAZIONI IPOTECHE LEGALI ISCRITTE SU AUTOVETTURE E VEICOLI INDUSTRIALI • RINNOVO E DUPLICATO PATENTI • PRENOTAZIONI E REVISIONI • RADIAZIONI PRA (DEMOLIZIONI) • ESPLETAMENTO PRATICHE PER FURTO AUTO: PERDITA DI POSSESSO, ESTRATTO CRONOLOGICO, PROCURA A VENDERE, CERTIFICATO DI CHIUSURA INCHIESTA • IMMATRICOLAZIONI, REIMMATRICOLAZIONI CON RISPETTIVA ISCRIZIONE PRA • PERMESSI MEZZI D’OPERA ANAS E PROVINCIA • RINNOVO CERTIFICAZIONE ATP • AUTOTRASPORTO MERCI CONTO PROPRIO E CONTO TERZI • PAGAMENTO CONTRIBUTO ALBO PER L’AUTOTRASPORTO IN CONTO TERZI • TARGHE RIPETITRICI • IMMATRICOLAZIONI, TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ MACCHINE OPERATRICI • CERTIFICAZIONI VARIE PRESSO IL TRIBUNALE E CAMERA DI COMMERCIO

• Medico Legale in sede per rinnovo patente

Rilascio immediato visure PRA e Camera di Commercio Collegamento telematico con la Motorizzazione Civile

Risolveremo tutti i vostri dubbi, problemi e curiosità inerenti la circolazione stradale:

VENITE A CONOSCERCI Orario continuato dalle 9 alle 18.30 dal lunedi al venerdi


dossier informare n. 02/2013 • 22 FEBBRAIO

2013

31

Gsbnnfouj!ej!Tufmmf Oroscopo e rubrica di Astrologia a cura di Federica Giannini

OROSCOPO DAL 23 FEBBRAIO AL 22 MARZO Ariete. Tanti progetti, molti dei quali validi, che prenderanno vita a breve. Vi si chiede ancora un po’ di pazienza. In amore è un momento di contestazione, ma passerà presto

Bilancia. Grandi possibilità se siete disposti a rivedere alcune posizioni sorpassate. Giove dalla vostra parte fino a Giugno, concretizzate. Molto bella la vita sentimentale.

Toro. Mese dedicato alla risalita. Saturno si fa sentire, rallentando ogni vostro progetto ma abbiate fede. Cambiamenti in Primavera. Buona la sfera sentimentale

Scorpione. Mese in netta ripresa ma qualche nube si addensa all’orizzonte dell’amore. Concentrate la vostra attenzione sul lavoro e mettete in attesa l’amore... il sereno tornerà presto.

Gemelli. Non è proprio il vostro momento. Tanti pensieri e poca chiarezza. L’unica alternativa è aspettare che passi questo mese. Nel frattempo evitate le discussioni e siate prudenti con il denaro.

Sagittario. Mese decisamente difficile ed è anche inutile raccomandarvi la pazienza … non è proprio da voi. Per rassicurarvi vi posso dire che dal mese prossimo le cose andranno molto meglio quindi … calma, molta calma.

Cancro. Momento straordinario. Siete pronti per nuove avventure e non mancheranno incontri interessanti. Buona la situazione lavorativa e quella economica ma … il meglio deve ancora venire. Leone. Momento delicato, all’insegna di cambiamenti che tardano ad arrivare. Provate a rilassarvi e a dedicarvi a voi stessi. Maretta in campo affettivo, moderate le parole, potreste pentirvi. Vergine. Il momento non è dei migliori ma è la vostra grande occasione per vedere l’altra faccia di una medaglia chiamata Vita. Rimandate ogni decisione al mese prossimo e siate prudenti nel gestire il denaro.

Capricorno. Momento decisamente favorevole, soprattutto sul piano lavorativo ed economico. L’amore vive una battuta d’arresto ma … va bene così. Ora la vostra attenzione è richiesta sulle faccende pratiche. Aquario. Venere vi illumina donandovi un po’ di lucentezza che avevate perso in questi mesi. Godetevi l’amore e le amicizie. Nulla di nuovo sul piano professionale … le solite noie. Pesci. In questo momento siete i protagonisti dello Zodiaco ma attenzione a non montarvi la testa. Giove potrebbe farvi fare il passo più lungo della gamba. Prudenza nella gestione economica.

Chiedilo alle stelle!

I

nizia una grande novità per dossier informare, grazie alla collaborazione con l’esperta di astrologia Federica Giannini. Hai un dubbio? Vuoi sapere come andrà a finire una storia, un progetto? Chiedilo alle stelle! Invia la tua domanda tramite email all’indirizzo: federica.astro@live.it, specificando i tuoi dati completi (nome, cognome, data, ora e luogo di nascita) ed eventualmente quelli della persona amata, indica anche con quale pseudonimo vuoi poi comparire su questo spazio. L’astrologa Federica Giannini risponderà, a titolo gratuito, sul giornale. I dati inviati saranno usati solo per delineare il quadro astrologico finalizzato a rispondere alla vostra domanda e non saranno conservati nè ceduti a terzi.

«C

ara Federica, il mio vecchio gatto non sta bene e non riusciamo ad aiutarlo. Si risolve con una giusta diagnosi e terapia o siamo all’epilogo?» Silvia (dati completi del gatto forniti)

M

i dispiace dirti che ci sono grandi probabilità che, da qui a breve, il gattino attraversi il ponte. Dovrebbe essersi aggravato o ammalato negli ultimi due mesi, con la quadratura di Saturno con il suo Sole. Nota: Questa risposta è del 14 gennaio e si è purtroppo avverata 11 giorni dopo. Federica effettua anche consulti privati presso l’associazione Forza Vitale di Ardea, per appuntamento rivolgersi al cell. 339.361.48.90.


dossier informare n.02/2013


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.