SALVATORE MAGAZZINI - PAESAGGI MEDITERRANEI

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SALVATORE MAGAZZINI Paesaggi mediterranei


I paesaggi mediterranei di Salvatore Magazzini Emanuele Greco Critico e storico dell’arte

Dalla fine del mese di settembre, e per tutto quello di ottobre, la Simboli Art Gallery di Firenze ospita la mostra personale di Salvatore Magazzini dal titolo Paesaggi mediterranei. L'esposizione comprende circa 30 dipinti recenti (olii su tavola e su cartone di vario formato), pensati appositamente per questa mostra fiorentina, e incentrati su un tema da sempre caro all'artista: il viaggio. La mostra, infatti, è concepita come un percorso immaginario attraverso i vari luoghi del Mediterraneo visitati, vissuti ed amati dall'artista nei suoi frequenti viaggi. È, quindi, una sorta di personale mappa geografica dei luoghi cari al pittore, dove convivono insieme, per esempio, le vedute dai colori accesi e dalla luce brillante delle città nordafricane, e soprattutto della sua prediletta Marrakech, con le assolate marine dall'azzurro nitido e intenso della costa sarda; dove le morbide e terrose colline senesi dialogano armoniosamente con il blu profondo del mare della costa calabrese; e dove, ancora, le fitte costruzioni squadrate di un'affascinante e misteriosa città del Marocco sono contaminate dai silenzi quasi metafisici delle spiagge vuote e malinconiche della costa toscana, e specialmente della Versilia. Per Magazzini il territorio del Mediter-

raneo non corrisponde sempre e puntualmente a quello, dai confini precisi e definiti, descritto dalla scienza geografica, ma è una sorta di "luogo dell'anima", concepito dall'artista soprattutto nella sua ideale uniformità coloristica e luministica. In questa "geografia sentimentale" di Magazzini, quindi, "mediterranei" sono anche, per esempio, i colori, le luci e i profumi di Sharm El Sheik, la famosa località turistica egiziana che tuttavia, come è noto, non si affaccia sul Mediterraneo, bensì sul mar Rosso. Il territorio mediterraneo, secondo l'idea dell'artista, non è rappresentato solo dai paesaggi esotici e dalle vedute marine, ma anche dagli scorci urbani di città toscane, di cui in mostra sono presenti alcuni esempi riguardanti Firenze. Caratteristica del linguaggio artistico di Magazzini – il quale se da una parte sembra rifarsi alla tradizione tutta toscana dei paesaggi macchiaioli, dall'altra la reinventa, rendendola moderna e attualissima –, è la straordinaria capacità di restituire in maniera immediata e sintetica, con colori spesso intensi e vivaci, l'essenza di un paesaggio, con cui egli entra in un dialogo quasi sentimentale. L'artista riesce a leggere la trama profonda di un luogo, di cui ci restituisce, ogni

volta, una visione fresca ed essenziale. L'arte di Magazzini incontrò il favore anche del poeta Mario Luzi, il quale con parole chiare e profonde riuscì a tracciarne un intenso, e ancora sostanzialmente condivisibile, profilo artistico. "La pittura di Magazzini – scrisse infatti il poeta fiorentino nel 1989 – mi sorprende come una pagina familiare eppure imprevista. Egli può, come pochi altri pittori novecenteschi che l'hanno preceduto, abbinare visione e solidità. E infatti mi guardo con un concreto piacere questi paesaggi saldamente impiantati nella loro sostanza e nell'attenzione e nell'immaginazione congiunta dell'artista che opera a trasformarli. A trasformarli in se stessi, senza tradirli. Così anche noi li sentiamo più reali della frammentaria realtà, a cui sono stati sottratti. Un'arte pulita, ferma, convincente." La pittura di Magazzini, che già convinse l'ermetico Luzi quasi venticinque anni fa, continua ancora oggi a convincere noi, perché essa seguita a parlare un linguaggio genuino, immediato e schietto; un linguaggio che è proprio di un artista che non intende adeguarsi alle effimere mode dettate dal gusto, ma che sa di dover essere fedele solo al suo sentimento e ai suoi occhi.


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6 In copertina: Marina calabra, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 50x70 cm. (Particolare)

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1) Marina, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 2) Marina, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 20x30 cm. 3) Marina toscana, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 4) Versilia, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 20x30 cm. 5) Marina a Malta, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x20 cm. 6) Marina calabra, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 50x70 cm.


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7) Marrakech, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 8) Piazza dei tappeti, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 9) Marrakech, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm.

10) Marrakech, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 20x30 cm. 11) Marrakech, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 20x30 cm. 12) Ouarzazate, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 20x30 cm.


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18 17 13) Marrakech, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 40x60 cm. 14) Berbero a Meknès, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 15) Sharm El Sheik, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 20x30 cm.

16) Sharm El Sheik, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 17) Sharm El Sheik, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 18) Sharm El Sheik, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 56x85 cm.


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19) Campagna senese, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 70x100 cm. 20) Firenze, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm. 21) Ponte vecchio - Firenze, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm.

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Retro di copertina: Firenze, 2013. Olio e tecnica mista su tavola, 30x40 cm.


SALVATORE MAGAZZINI

Biografia SALVATORE MAGAZZINI è nato il 28 febbraio 1955 a Pistoia, città dove vive e lavora. Espone dal 1969 ed è presente con le sue opere in importanti collezioni sia in Italia che all'estero, tra cui in Svizzera, Germania, Francia, Portogallo, Marocco, Stati Uniti, Colombia, Giappone. Dal 1991 è inserito nel catalogo internazionale di grafica Prandi di Reggio Emilia e nelle più importanti aste italiane come Pace di Milano, Meeting Art di Vercelli, Farsetti di Prato, Pandolfini di Firenze, Panati di Firenze, Fidesarte

di Venezia, Finarte di Milano, e Finarte di Roma. Nel 1994 è presente all'Arte Fiera di Bologna, dove l'anno successivo ha una sala personale. Nel 1998 è allestita una mostra antologica dell'artista presso il Palazzo Comunale di Pistoia. La Rai ha dedicato quattro servizi alle sue opere. Dal 1999 collabora con la Galleria Orler di Favaro Veneto (VE). Nell'ottobre del 2012 una sua personale dal titolo Paesaggi è stata presentata a Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Parallelamente alla pittura, notevole è l'interesse di-

mostrato, fin dall'età giovanile, per l'attività scultorea, di cui si segnala L'Uomo di Monteriggioni, un'opera collocata nell'atrio del Municipio di Quarrata (PT) e di cui si è interessato, in un suo intervento scritto, anche il poeta Mario Luzi. Hanno scritto di lui, tra gli altri: Edoardo Bianchini, Omar Calabrese, Antonio Del Guercio, Mauro Innocenti, Mario Luzi, Guido Moro, Marco Palamidessi, Tommaso Paloscia, Carlo Pepi, Alberico Sala, Pier Carlo Santini, Riccardo Soldani.

www.magazzini.it


DAL 28 SETTEMBRE AL 31 OTTOBRE 2013

SIMBOLI ART GALLERY Via di San Giuseppe, 6/R - 50122 - Firenze (Italia) tel. +39 055 0502418 +39 349 1438941 info@simboliartgallery.com - www.simboliartgallery.com orario: lunedì 16,30-20 / martedì - domenica 10-13 / 15-20


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