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moda cinema spettacolo www.slidefreepress.com - Giugno 2015 - N.61

MYRACOL Che abbia inizio! Festival di Cannes 2015 SLIDE C’ERA!

THE BEATLES In Italia, 50 anni fa!

SLIDE 61 - NETWORK MAGAZINE - GIUGNO 2015 - WWW.SLIDEFREEPRESS.COM - COPIA OMAGGIO

DAVID DI DONATELLO

AL VIA CON GRUPPO EVENTI

EXPO 2015

DOVE, COME, QUANDO!

Bianca BALTI La supermodella italiana

moda cinema spettacolo CREDITS

Repubblica di San Marino Segreteria di Stato - Prot. 57-75-2012

Presidente Are Communication Devis Paganelli presidente@arecommunication.com Direttore Editoriale Stefano Pia direttore.editoriale@slideitalia.it Direttore Responsabile Nadia Bengala

Direzione Nazionale e Pubblicità San Marino - Via Cesare Cantù 51 Telefono 0549 803030 Telefax 0541 4807145 Email redazione@slideitalia.it Pubblicità adv@slideitalia.it Web www.slideitalia.it Tutti i marchi trattati su Slide Italia sono dei legittimi proprietari. L’Editore non è responsabile per i concetti espressi dai singoli collaboratori o dalle personalità intervistate. L’Editore è esonerato dagli inserzionista per i contenuti delle inserzioni. Ogni inserzionista dichiara di essere titolare dei diritti per le foto e per i marchi pubblicati. Ogni riproduzione di testi, foto e loghi presenti in questo magazine è tassativamente vietata, salvo autorizzazione e approvazione scritta dell’editore. Eventuali opinioni espresse da Collaboratori, Giornalisti, Direttore Responsabile, Concessionari Esclusivi, non sono da considerarsi come opinione dell’Editore. SLIDE non ha alcun taglio politico nè alcun tipo di preferenza per questo o quel partito. L’editore ha tentato di contattare tutti i detentori dei diritti fotografici per le foto pubblicate. Eventualmente ci fossero titolari di diritti non accordati, l’editore si mette a disposizione per regolarizzare la posizione.

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20 Gi 15 ug no

Editoriale

Bianca Balti

EXPO 2015

Cirque Du Soleil 2015 lo spettacolo esclusivo per lâ&#x20AC;&#x2122;EXPO

Slide al Festival di Cannes 2015

Che Myracol abbia inizio!

Il cinema fa festa con il Gruppo Eventi

Il segreto per dimagrire

Beatles: la storia della musica

Stranezze dal mondo

Miss Slide

Mister Slide

Dans la valise

Parliamo di libri

Enjoy Television

Turista ma non solo

Moda e shopping online

Trend night

Cinema Movie

89 Satira 1-21 SLIDE Benessere

LE ATTIVITÀ

EDITORIALE

E’ ORA IL MOMENTO GIUSTO, NON ASPETTARE! di Mario Furlan / Motivatore Docente - Fondatore dei City Angels

on aspettare il momento giusto per fare qualcosa. Per lanciarti in un’impresa. Per tentare un’avventura. Fallo ora. Perché il momento giusto, quello perfetto, non esiste. Spesso è soltanto un pretesto per rinviare. In eterno. Silvia è una mia amica d’infanzia. Abita ad Albissola, il borgo ligure dove ho vissuto fino ai 18 anni. Ogni volta mi dice che cerca lavoro. E ogni volta la invito a venire a Milano. Dove forse potrei aiutarla. Ogni anno la sua risposta è sempre la stessa. Dice Adesso non è il momento giusto, ma appena viene il momento giusto vengo a Milano! Perché non è mai il momento giusto? In estate fa troppo caldo per mettersi in viaggio. In inverno fa troppo freddo. In autunno soffre di bronchite. E in primavera di allergie. Morale: Silvia a Milano non ci verrà. Mai. Non ti sto esortando ad essere incosciente. A gettarti a capofitto senza sapere a cosa vai incontro. La prudenza è una virtù: è bene valutare i pro e i contro. Ma una volta che la mente ti dice che va bene, e che il cuore canta per la gioia, non esitare. Fai il primo passo. Inciamperai.

Ti rialzerai. Sbaglierai. E imparerai. Aggiusterai il tiro strada facendo. I grandi non sono quelli che non commettono errori. Ma quelli che sanno rimediare ai loro errori. E’ come lanciarsi col paracadute: all’inizio precipiti hai paura, ma poi si apre e ti godi la discesa. Facciamo più per gli altri che per noi stessi Se sei un padre, o una madre, o profondamente innamorato del tuo partner, sai a cosa mi riferisco: la maggior parte delle persone, soprattutto delle donne, è più disposta a impegnarsi e sacrificarsi per chi ama che per se stessa. Mamme, papà: vero o no che fareste, e fate, più per vostro figlio che per voi stessi? Usiamo questo impulso naturale per raggiungere i nostri obiettivi. Come? Ricordandoci che se otteniamo quel risultato, ciò non va soltanto a beneficio nostro. Ma anche di chi amiamo. Se ti promuovono sul lavoro e ti aumentano lo stipendio ne sarà contenta tutta la famiglia. Se smetti di fumare lo fai anche per il bene di chi ti circonda. Metti una foto di chi ami nel tuo ufficio: così ogni mattina ti ricordi perché sei lì. E dopo una litigata con il capo, in cui ti viene voglia di

NADIA BENGALA Direttore Responsabile

ari lettori, chi di voi non ha sentito o azzardato commenti e giudizi sull’Expo? L’Italia si è aggiudicata la manifestazione grazie anche ad un progetto faraonico. Inutile dire cosa non sia stato fatto, anzi si fa prima a dire ciò che è stato realizzato del progetto iniziale. Tutto ciò è stato frutto di una politica e di politici ben lontani dalla volontà degli italiani. E si cari amici, sono certa che se anche abbiamo assistito ad arresti, sequestri ed altro riguardanti L ‘Expo, saranno le aziende italiane a vincere questa sfida di qualità e professionalità. Gli italiani quando vogliono, sono in grado di esprimere creatività e capacità superiori a qualsiasi canone. Mi piace la frase che dice: “Quello che per voi italiani è normale per gli altri è straordinario”. Ciò che ci rende unici e speciali è la nostra

creatività, la nostra voglia di comunicare, la nostra positività verso la vita, la nostra ricerca di serenità e di fare gruppo anche solo per raccontarci una barzelletta. Ebbene, quello che facciamo tutti i giorni nel nostro quotidiano, ci rende speciali nel vivere la vita. Questo farà si che vinceremo anche questa battaglia, nata con tante controversie e contraddizioni. Credeteci e credeteVi! E in questo mese che chiudono le scuole e si allentano i ritmi, saremo più liberi... e niente di meglio e di più giusto di andare a fare un giro all’Expo e dare un occhiata così anche al resto del mondo. Grazie amici, un abbraccio a tutti. Vostra Nadia

mandarlo a quel paese e licenziarti, guardi la foto e pensi: Vado avanti comunque. Per te, amore. Piazza la foto accanto al tuo letto. Così è l’ultima immagine che hai prima di addormentarti, e la prima quando ti risvegli. Collocala in auto, sul cruscotto. Così ti ricorda di essere prudente. Inserisci la foto nel display del computer. E del telefonino. Così una mail sgradevole, e una telefonata antipatica, verranno addolcite. Alle recenti Olimpiadi di Londra il vincitore dei 400 metri, una volta tagliato il traguardo, si è tolto qualcosa che aveva infilato nella maglietta. L’ha portata davanti agli occhi. Ed è scoppiato in lacrime. Era la foto della figlia. Se l’era infilata sul cuore. E in ogni istante della gara ha pensato a lei. Era stanco, sul punto di cedere. Ma il pensiero della sua bambina gli ha dato la forza di accelerare sul rettilineo finale. E di vincere.

BIANCA BALTI

L’ECCELLENZA DELLA BELLEZZA ITALIANA NEL MONDO a cura della redazione

itenuta da wikipedia una supermodella, è sicuramente una delle modelle più famose al mondo e sicuramente tra le più belle. Ma conosciamo meglio la sua storia. Dopo aver ottenuto la maturità classica al Liceo classico Pietro Verri di Lodi, ha iniziato il lavoro di modella a tempo pieno. Come era accaduto tre anni prima ad Eva Riccobono, la sua fulminante carriera nel mondo della moda inizia nel 2005 grazie ad un contratto, in esclusiva, per la campagna pubblicitaria internazionale per Dolce & Gabbana, da cui fu scelta personalmente. Ha partecipato a diverse campagne pubblicitarie, tra le

quali figurano quella in esclusiva per Dolce & Gabbana che ha contribuito a lanciarla nel fashion system nel 2005 e ancora Missoni, Rolex, Paul Smith, Revlon, Guess?, Donna Karan, Roberto Cavalli, Armani Jeans, Antonio Berardi, Mango, Guerlain, WarnsingDesign, Christian Dior Make Up, Pollini, Bebe, Intimissimi, e numerose per La Perla, è stata sulle copertine di diverse riviste e, tra gli altri, ha anche al suo attivo diversi servizi fotografici per la versione giapponese di Vogue. Sempre nel 2005 ha posato per un catalogo di Victoria’s Secret ed ha sfilato durante il Victoria’s Secret Fashion Show,dove è stata la prima ed unica modella italiana a parte-

cipare. Il suo viso è stato scelto per la copertina del primo numero di Velvet (e per la relativa campagna pubblicitaria), il mensile di moda di La Repubblica in pubblicazione da novembre 2006. Bianca compare inoltre sulla copertina di L’Officiel nel dicembre 2004, di Numèro nel febbraio 2005, di Marie Claire Italia nel marzo 2007, di Vogue Spagna nel dicembre 2007 e di Harper’s Bazaar Inghilterra nel giugno 2008. Bianca è una delle top model preferite dalla maison Missoni, per cui ha sfilato numerose volte e ha posato per le campagne pubblicitarie del 2005 e per quella della primavera/estate 2008. Insieme a Eva Riccobono e a Maria-

BIANCA BALTI carla Boscono, forma la triade delle supermodelle italiane di nuova generazione meglio pagate. Sempre nel 2007 diventa testimonial della fragranza Black XS di Paco Rabanne, per il quale è protagonista di uno spot televisivo ad alta rotazione. Dopo la parentesi cinematografica e la nascita della figlia Matilde, sposta la sua residenza dall’Italia a New York per riprendere la sua carriera di indossatrice. Nel 2008 diventa il volto della campagna pubblicitaria di Cesare Paciotti e rimpiazza Angelina Jolie, diventando il nuovo volto di St.John, insieme alle supermodelle Caroline Winberg e Hilary Rhoda. Manifesto pubblicitario di Bianca Balti per Salvatore Ferragamo nelle strade di Hong Kong (2013). Diventa inoltre il volto della campagna pubblicitaria del marchio Bebe. Nel 2009 rinnova il contratto come testimonial di Guerlain make-up e diventa testimonial della griffe americana Elie Tahari per la campagna pubblicitaria primavera/estate 2009 e viene riconfermata anche dallo stilista Cesare Paciotti per la campagna p/e 2009. Per Paciotti viene fotografata insieme alla top model Anouck Lepere da Mario Sorrenti. Sempre nel 2009 è il nuovo volto della campagna primavera/estate 2009 di Ermanno Scervino, di Victoria’s Secret swimswear e di Bulgari eyewear ed è una delle tre modelle scelte per il calendario Wurth 2009, insieme a Selita Ebanks e Marisa Miller. A febbraio 2009 sfila in esclusiva a New York per il marchio Diesel. Appare sulla copertina di Elle Italia di marzo 2009, che le dedica un ampio editoriale all’interno della rivista. Appare sulla copertina di Playboy Francia di giugno/luglio 2009. Nel settembre 2009 diventa il volto della nuova fragranza femminile di Blumarine Bellissima e compare sulla copertina della rivista First.

BIANCA BALTI Bonsaglio. L’anno successivo è testimonial degli abiti da sposa della collezione primavera-estate 2015 di Alessandro Angelozzi Couture. Tra il 2014 e il 2015 è testimonial OVS e nel mese di marzo partecipa alla Settimana della moda di Milano sfilando per Dolce&Gabbana incinta di sette mesi.

CURIOSITA’ Il 17 giugno 2006 ha sposato il fotografo Christian Lucidi, da quale ha avuto una bambina, Matilde, nata nella primavera del 2007. La coppia divorzia nel 2010. Successivamente annuncia il suo fidanzamento con l’analista Gian Luca Pacini con il quale si separa nel 2013. Nel febbraio 2015 annuncia di essere in attesa di una bambina, Mia McRae, nata il 14 aprile seguente.

Nel 2010 sostituisce la modella russa Irina Sheik come testimonial del marchio di biancheria intima Intimissimi (campagna pubblicitaria primavera estate 2010 e autunno inverno 2010/2011). Diventa inoltre testimonial per uno spot di John Freida. A fine 2011 è scelta dal leader mondiale dei cosmetici, L’Oréal, come nuova testimonial internazionale, al fianco di star del calibro di Jennifer Lopez, Beyoncé, Gwen Stefani, Andie MacDowell e Jane Fonda. Nel numero di Vogue Japan di marzo 2012, appare in copertina, indossando Dolce & Gabbana, in un editoriale interno ispirato alla Spagna (Kiss of the Matador) e nell’editoriale beauty, ispirato all’Italia meridionale. Tutti i suoi scatti presenti sul numero vantavano lo styling di Anna Dello Russo e la fotografia di Giampaolo Sgura. Dal 7 luglio al 2 settembre 2012 è la protagonista della

mostra, curata da Stefano Dominella e promossa dall’Assessore ai Grandi Eventi Rosella Sensi, Bianca Balti: Immagini di una favola di moda, una mostra fotografica dedicata alla modella, portatrice e simbolo della bellezza italiana nel mondo, allestita nella suggestiva cornice dei Mercati Traianei di Roma. Nel 2013 è testimonial del profumo Light Blue di Dolce & Gabbana e in occasione di San Valentino del marchio H&M, inoltre viene riconfermata come testimonial della linea Dolce & Gabbana autunno/inverno 2013/2014 insieme a Monica Bellucci, Kate King e Andreea Diaconu, e in quella primavera/estate 2014 accanto a Eva Herzigova, Catherine McNeil e Marine Deleeuw. Nel 2014 è protagonista di uno spot pubblicitario, per la campagna Dolce&Gabbana Watches, insieme alla figlia Matilde e al modello Elbio

EXPO2015

NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA a cura della redazione

I PADIGLIONI All’interno di Expo sono presenti cinque aree o padiglioni tematici che sviluppano i temi della nutrizione e della sostenibilità secondo differenti ambiti: l’esperienza del cibo e il futuro, il legame tra la nutrizione e l’infanzia, la possibilità di un cibo sostenibile, il rapporto tra il cibo e l’arte, la modalità di produzione del cibo. • Padiglione Zero - Situato all’estremità ovest del sito, funge da portale d’accesso e introduzione alla visita. Ospitera il contributo delle Nazioni Unite e la Best Practice Area, ovvero la raccolta delle migliori esperienze ed esempi sul tema della nutrizione. Quest’ultima vede la presenza di 15 Best Sustainable Development Practices on Food Security (BSDP - “Migliori esperienze di sviluppo sostenibile nell’ambito della sicurezza alimentare” • Parco della Biodiversità - Un grande giardino di circa 14 000 m² posto nell’area Nord e adiacente alla Lake Arena, finalizzato alla riproduzione della varietà della Vita. All’interno del Parco sono inseriti tre cluster dedicati alle zone aride, alle isole e al Mediterraneo. • Future Food District (“Il distretto del cibo del futuro”) - Non solamente un padiglione ma un’area formata da due padiglioni espositivi identici (2 500 m²) e nella piazza che viene a crearsi tra di essi (circa 4 400 m²), posta nella zona sud, di fronte all’anfiteatro. Si tratta il tema dell’evoluzione della filiera alimentare con largo uso delle tecnologie IT e prototipi di luoghi del futuro quali una casa, un ristorante ed un supermercato, ma anche una Vertical Farm e una Algae Urban Farm. • Food in Art (“Il cibo nell’arte”) - Un’area tematica posta nella zona sud che vuole esplorare il rapporto con il cibo quale oggetto di riflessione simbolica da parte della specie umana nella storia. Il percorso è pensato come un’esposizione reale e virtuale di grandi capolavori artistici. • Children Park (“Parco dei bambini”) - Realizzato in collaborazione con la città di Reggio Emilia, occupa un’area esterna al perimetro del canale ed è pensata come area ludica, ricreativa ed educativa per bambini e famiglie.

EXPO2015

COME RAGGIUNGERE EXPO2015 Il Sito Espositivo di Expo Milano 2015 è situato a Nord-Ovest di Milano, in una zona fortemente infrastrutturata grazie al collegamento diretto con i tre aeroporti della città e i principali sistemi di trasporto pubblico. Il Sito è facilmente raggiungibile a livello locale, regionale e internazionale. CON LA METRO Per raggiungere il Sito Espositivo con la metropolitana è possibile utilizzare la linea 1 e seguire le indicazioni per la stazione di Rho Fiera Milano. La linea 1 rossa transita per le stazioni di Duomo, Cadorna e si interconnette con tutte le altre linee metropolitane. Il tempo di percorrenza previsto è di circa 25 minuti da Piazza Duomo, 35 minuti dalla Stazione Centrale, 20 minuti dalla Stazione Cadorna e

30 minuti dalla Stazione Garibaldi. È necessario munirsi di biglietto extraurbano. La stazione metropolitana di Rho Fiera Milano è direttamente collegata con l’accesso Ovest Fiorenza. A pochi metri dalla stazione è possibile raggiungere il piazzale dei controlli tramite un nuovo gruppo di scale attualmente in costruzione. All’accesso sono presenti biglietterie e servizi al visitatore. Passati i controlli il visitatore percorre la passerella pedonale Expo-Fiera (PEF) per raggiungere il Sito. CON IL TRENO Per giungere al Sito Espositivo in treno è sufficiente seguire le indicazioni per la stazione di Rho Fiera Milano. Il tempo di percorrenza previsto per raggiungere il Sito Espositivo è di circa 19 minuti dalla Stazione Garibaldi. Le linee suburbane S5-S6 e la nuova S14 da Rogoredo collegh-

eranno direttamente Rho Fiera con le stazioni milanesi del Passante, la linea S11 servirà invece chi proviene da Monza, Seregno, Como; nella stazione di Rho Fiera inoltre fermeranno tutti i treni delle linee regionali da Arona, Domodossola, Varese e Torino. Consulta e scarica lo schema completo delle linee suburbane e della linee regionali per scoprire come raggiungere il sito direttamente in treno. CON L’AUTO Con l’auto è possibile giungere ai parcheggi, disponibili su prenotazione di: Merlata (adiacente all’accesso Sud Merlata) Arese (collegato con navetta gratuita con l’accesso Est Roserio) Fiera Milano (collegato con navetta gratuita con l’accesso Ovest Fiorenza) Trenno (collegato con navetta gratuita con l’accesso Est Roserio)

EXPO2015

COS’E’ L’EXPO L’Expo 2015 (ufficialmente Esposizione Universale Milano 2015, Italia, in inglese World Exposition Milano 2015, Italy) è l’esposizione mondiale programmata a Milano tra il 1º maggio e il 31 ottobre 2015. La manifestazione è organizzata da Expo 2015 S.p.A., società costituita dal Governo Italiano, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Milano, dal Comune di Milano e dalla

Camera di commercio di Milano. Il tema selezionato per l’Expo 2015 è “Nutrire il pianeta, energia per la vita” e intende includere tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dall’educazione alimentare alla grave mancanza di cibo che affligge molte zone del mondo, alle tematiche legate agli OGM. Milano fu già sede dell’Esposizione Internazionale del 1906 con tema “i trasporti”.

CIRQUE DU SOLEIL 2015

LO SPETTACOLO ESCLUSIVO PER L’EXPO:

“ALLAVITA!”

a cura della redazione

inalmente note le date ufficiali dello spettacolo e, soprattutto, sono in vendita i biglietti sul sito Expo2015.org. Lo show sarà proposto tutte le sere all’interno dell’area espositiva per cinque sere a settimana da mercoledì alla domenica dal 13 maggio fino alla fine di Agosto proprio all’Open Air Theatre.

CIRQUE DU SOLEIL 2015

aranno presenti ben 48 artisti tra danzatori, attori, pagliacci e acrobati. Il titolo ALLAVITA! si riferisce alla consapevolezza dei venti che ci nutrono e delle radici che tengono unita la famiglia internazionale. Come ha sottolineato Krista Monson durante la conferenza “questo spettacolo è unico ed è un invito a nutrire le nostre vite con piacere, sapore e passione. È la nostra cucina vivente che celebra le nostre radici, in cui convivono abbondanza, scarsità, invenzione, storia ed eredità. Sarà un viaggio emotivo capace di nutrire i nostri sensi, una tavola ideale a cui tutti i cittadini del mondo sono invitati”. Yasmine Khalil ha aggiunto: “Per noi questa è un’avventura iniziata due anni e mezzo fa.

CIRQUE DU SOLEIL 2015

Abbiamo detto sì a questo progetto perché si trattava di una sfida creativa unica, che portava valore ad un evento speciale come Expo Milano 2015. Abbiamo goduto della massima libertà creativa e di una grande collaborazione con Expo Milano 2015. Sarà uno spettacolo unico ed esclusivo, che si potrà vedere solo a Expo Milano 2015 e che non verrà ripetuto”. “Siamo davvero onorati di ospitare una produzione di così alto livello internazionale. Tanto più che 23 dei 48 artisti che compongono il cast internazionale sono italiani: questa è un’ulteriore dimostrazione di quanto il nostro Paese sia ricco di persone di talento. E grazie all’Espo-

CIRQUE DU SOLEIL È UN NOTO CIRCO CANADESE sizione Universale potremo mostrare anche questa nostra ricchezza al mondo”, ha spiegato Giuseppe Sala. ALLAVITA! racconta la storia di un ragazzino, Leonardo, che riceve in dono un seme magico da sua Nonna. Da questo seme appare un amico immaginario, Farro, che lo guida in un fantastico viaggio tra stupore, coraggio e speranza. “Il Tema di Expo Milano 2015 Nutrire il Pianeta, Energia

per la Vita, ha ispirato questo viaggio di meraviglia, passione e speranza”, ha sottolineato Krista Monson. Lo spettacolo si articola in 14 atti che miscelano la meraviglia dell’arte del circo contemporaneo con quella del teatro, della danza e le esibizioni dei pagliacci. Il tutto intrecciato e arricchito da musiche originali, sorprendenti costumi di scena, trucchi creativi e proiezioni video multimediali.

La Storia Il Cirque du Soleil è un noto circo canadese dedicato soprattutto a mimo, acrobazie, giocoleria, generalmente numeri di grande rilevanza, che non impiega animali nei suoi spettacoli. Fondato nel 1984 dall’ ex-mangiatore di fuoco allora ventitreenne Guy Laliberté a Montreal insieme a Gilles Ste-Croix e Daniel Gauthier, ha circa 3800 dipendenti,

CIRQUE DU SOLEIL 2015

modificandone l’esecuzione. Sono ad esempio state introdotte delle corde elastiche negli esercizi aerei, mentre il trampolino elastico è stato potenziato: queste caratteristiche sono state nel tempo adottate anche da altri circhi di stampo tradizionale. Molti dei numeri e degli artisti provengono da diverse scuole circensi, ad esempio la scuola russa o cinese, e sono poi stati assimilati allo stile dello stesso Cirque du Soleil. Le troupe sono state premiate nella Canada’s Walk of Fame. Allo spettacolo “O” ha contribuito Sylvie Frechette, famosissima e pluriolimpionica sincronetta canadese. La parte musicale degli spettacoli (prodotta in esclusiva per gli stessi) è totalmente diversa da quella dei circhi di stampo tradizionale. Composte, tra gli altri, da René Dupéré e Benoît Jutras, le colonne sonore di ogni show sono rigorosamente eseguite

che animano 8 spettacoli in tournée con tendoni in tutto il mondo, e altri 9 spettacoli stabili, ognuno con differenti tematiche a Montreal, a Las Vegas (6 spettacoli), a New York, a Orlando e a Macao. In maggio 2011 sono stati aperti altri 2 spettacoli fissi: a Singapore presso il Marina Sands Hotel e a Dubai. Gli spettacoli del Cirque du Soleil sono concepiti come un unicum, con una trama centrale da cui si dipanano diverse scene, e non come un semplice susseguirsi di scene atletiche o circensi, che possono anche differire da una replica all’altra dello stesso show, data la presenza di numerosi ospiti che eseguono la loro performance. Generalmente sono i clown a ricoprire questo ruolo di ospiti, e, in conseguenza di ciò, ogni data varia e lo show si evolve nel tempo. I fondatori del circo hanno preso alcuni esercizi tradizionali, aggiungendoli o

CIRQUE DU SOLEIL 2015

sempre dal vivo e quindi completamente differenti una dall’altra anche nello stile e negli strumenti musicali utilizzati per dare l’atmosfera voluta: abbondanza di percussioni per Dralion, stile italiano che ricorda Rota e i suoi lavori per Fellini, Morricone, Vivaldi e Mancini, fisarmoniche e violini in Alegria, sassofoni e pianoforti per Zumanity; gli spunti vengono attinti da tutti i generi musicali, world music, tango, new age. Inoltre, le colonne sonore sono anche registrate su CD venduti al pubblico; quello di maggiore successo è stato Alegría, contenente l’omonimo famoso brano trilingue.

FESTIVAL DI CANNES 2015

SLIDE al

FESTIVAL

DI CANNES 2015 con l’inviata d’eccezione Nadia Bengala

ari lettori di Slide, ricordiamo gli eventi appena passati che attirano l’attenzione come il festival del cinema dì Cannes. Tre film italiani in concorso. Tutti meritevoli, come il film di Matteo Garrone. Ottima la regia, bel cast di attori. Un film diverso dai suoi canoni, ma veramente ben riuscito. A sua detta una sfida, anche se in Gomorra partiva da un attualità per finire con la fantasia, in quest’ultimo film parte dal fantastico per arrivare a un messaggio

contemporaneo. Le favole fanno parte del nostro essere un poco bambini, ma questi film è una favola per grandi, che lascia ad ognuno il suo messaggio. Trae ispirazione dai racconti di Basile. Il film ha meritato 15 minuti di applausi dopo la proiezione a Cannes. Un in bocca al lupo a Matteo e alle sue “favole nere”, questo film segue il suo filo conduttore. Un cast internazionale che è venuto a noi per mantenere un’impegno di personalizzazione, come voleva Garrone.

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FESTIVAL DI CANNES 2015

Un altro bellissimo film “Mia madre” di Nanni Moretti, commuovente, ben equilibrato, che a tratti fa anche sorridere. Margherita Buy, meravigliosa, potrei anche dire una delle sue migliori interpretazioni. Per me da premio come migliore attrice. Poi ancora in concorso nel festival “La giovinezza “ di Paolo Sorrentino che purtroppo non ho visto. Un altro film in concorso, un film francese “La loi du marchè”, un film di Stephan Brizè con Vincenzo Lindon che ho trovato interessante. Lui bravissimo ed applaudito tanto da commuoversi. Un film che si sofferma sulle storie comuni della gente semplice, che lavora e di qualcuno di loro che si costringe a piccoli “mezzucci “di sopravvivenza, ormai diventati la normale scorrettezza del nostro vivere.

La sofferenza e la punizione che subisce solo la povera gente, in una società diventata triste e squallida, dove solo i piccoli pagano e vengono umiliati delle loro azioni. Un film realista e crudo che è piaciuto molto al pubblico. Un ovazione in applausi! Un cenno per De Laurentis sempre pre-

sente ed impegnatissimo nelle molteplici interviste ben onorate con eleganza ed ironia. Voglio solo aggiungere i miei complimenti per la scelta della location per il pavilon italiano . L’hotel Majestic, più prestigioso e comodo che negli altri anni. Ben fatto. Complimenti Italia!

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FESTIVAL DI CANNES 2015

LA STORIA DEL FESTIVAL Il Festival di Cannes è un festival cinematografico che si svolge annualmente, a maggio, per la durata di due settimane nella città di Cannes. Poiché garantisce una formidabile copertura da parte dei media, al Festival garantiscono la loro presenza molte star del cinema che si mostrano alla passerella (Montée des Marches) dell’ingresso nella sala delle proiezioni. Molti produttori scelgono questa occasione per lanciare le loro ultime realizzazioni e per vendere i diritti a distributori che vengono da tutto il mondo. Alla fine degli anni trenta del XX secolo, indignato per le ingerenze del governo fascista italiano e di quello nazista tedesco nella selezione dei film per la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Jean Zay, ministro francese della pubblica istruzione e delle belle arti, propose la creazione, a Cannes, di un festival cinematografico di livello internazionale. Nel giugno 1939, Louis Lumière accettò di presiedere la prima edizione del festival che avrebbe dovuto svolgersi dal primo al 30 settembre, ma la dichiarazione di guerra della Francia e del Regno Unito alla Germania il 3 settembre mise fine prematuramente a questa prima edizione. La prima vera edizione si svolse quindi solo nel 1946: da allora il festival si è tenuto con cadenza annuale se si eccettuano gli anni 1948 e 1950, in cui non si svolse per problemi di bilancio. Il Festival di Cannes divenne presto uno dei più importanti eventi cinematografici al mondo insieme alla Mostra del Cinema di Venezia e, in secondo piano, al Festival internazionale del cinema di Berlino e al Festival del film Locarno. L’edizione del 1968 era in programma dal 10 al 24 maggio : Monica Vitti, che faceva parte della giuria, si dimise a seguito delle contestazioni e le sue dimissioni furono seguite da quelle di altri giurati. Il 18 Louis Malle, membro dimissionario della giuria, François Truffaut, Claude Berri, Jean-Gabriel Albicocco, Claude Lelouch, Roman Polanski e Jean-Luc Godard, entrando nel salone del Palais, chiesero l’interruzione della proiezione in solidarietà con gli operai e gli studenti in sciopero. Il giorno successivo il festival fu interrotto e nessun premio venne assegnato.

MYRACOL IL LANCIO

CHE MYRACOL ABBIA INIZIO! IL SEGRETO DEL SUCCESSO? AGIRE! a cura della redazione

oloro che c’erano l’hanno fatto. Dopo quasi due anni di gestazione, è nato MYRACOL, che promette di apportare benessere fisico ed economico a chi ne farà parte. In soli 35 giorni dal prelancio ufficiale, è stato presentato a 50 candidati selezionati proprio a Riccione il 2 maggio 2015. Chi era presente ha potuto assistere all’incontro, nella bellissima cornice del Palacongressi con uno schermo gigante in alta definizione, che ha proiettato quelle che sono le peculiarità del sistema MYRACOL QUINTESSENZA.

MYRACOL IL LANCIO

l Presidente di Myracol Devis Paganelli, ha introdotto i moderatori Raimondo Laino attuale referente formazione Myracol e Fernando Antonangeli Direttore Nazionale Myracol, i quali hanno potuto evidenziare le modalità di partecipazione al progetto ora diventato realtà. Nei prossimi mesi MYRACOL, che commercializza prodotti di altissima qualità per il benessere della persona, come validi coaudivanti per combattere le più note patologie ( problemi di sonno, sovrappeso, stress, ansia, mancanza di energia, colesterolo e tante altre ), presenzierà in diverse iniziative e incontri organizzati, per rendere possibile a chi avrà i requisiti per partecipare, un migliore benes-

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DAVID DI DONATELLO, NASTRI D’ARGENTO E GIFFONI FILM FESTIVAL:

IL CINEMA FA FESTA CON IL GRUPPO EVENTI a cura della redazione

i scrive Gruppo Eventi, si legge hospitality. Quella promossa dal Consorzio presieduto da Vincenzo Russolillo è un’accoglienza a misura di evento, ormai conosciuta e apprezzata in tutte le più importanti rassegne legate al mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo. Tra queste non poteva mancare la cerimonia dei “David di Donatello”, tra i più antichi e prestigiosi premi cinematografici italiani ed eu-

ropei, presentata nei giorni scorsi in Rai alla presenza del Direttore di Rai Uno Giancarlo Leone, il Presidente del Premio Gian Luigi Rondi e il conduttore dell serata Tullio Solenghi e che andrà in onda su Rai Movie il prossimo 12 giugno. Il Gruppo Eventi si prepara dunque anche quest’anno per il sesto anno consecutivo, ad un altro importante appuntamento, i Premi David di Donatello. La produzione della pre-

GRUPPO EVENTI

mette insieme le eccellenze enogastronomiche del territorio, selezionate da Dispensa Italiana, con la indiscussa professionalità di importanti marchi e prodotti italiani. “Grazie al rapporto di stima e fattiva collaborazione in questi anni con il Presidente Gian Luigi Rondi e l’Accademia del Cinema Italiano - afferma Vincenzo Russolillo - quest’anno la presenza del Consorzio Gruppo Eventi ai David di Donatello si rafforza e consolida ulteriormente. L’auspicio è che il Premio continui a rinnovarsi mantenendo inalterata la sua cifra distintiva che lo colloca tra gli eventi che più caratterizzano la nostra identità culturale”. Dopo i David di Donatello, per il Gruppo Eventi sarà la volta di un altro prestigioso premio, il più antico, dedicato al cinema e ai suoi prota-

stigiosa cerimonia di premiazione è a cura dell’Accademia del Cinema Italiano presieduta da Gian Luigi Rondi, affiancati per la parte tecnica da Gruppo Eventi che firmerà oltre alla scenografia realizzata dal lucano Mario Garrambone, anche la prestigiosa hospitality, un’area elegante, ben rifinita e attrezzata all’interno della quale attori, artisti, addetti ai lavori e giornalisti troveranno uno spazio accogliente e funzionale che

gonisti, i Nastri d’Argento che si svolgeranno a Taormina il 27 giugno. Ciò che caratterizza e distingue il modello di hospitality del Gruppo Eventi è l’allestimento di un’area elegante, ben rifinita e attrezzata per gli ospiti della rassegna cinematografica all’interno della quale artisti, attori, addetti ai lavori e giornalisti uno spazio funzionale ed accogliente. La formula proposta è quella di mettere insieme le eccellenze enogastro-

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GRUPPO EVENTI

nomiche del territorio, selezionate da Dispensa Italiana, importante partner di Gruppo Eventi, e la indiscussa professionalità di importanti marchi e prodotti italiani. Un luogo che diventa “casa” come di casa, ormai, si sente il Gruppo Eventi ai “Nastri d’Argento”. Infine dal 17 al 26 luglio il Giffoni Film Festival, il più importante ed unico festival dedicato al cinema per ragazzi. Qui verrà allestita la Giffoni Lounge Experience.

IL SEGRETO PER DIMAGRIRE CONSIGLI PER LA “PROVA COSTUME” a cura della redazione

ettersi a dieta non è sempre piacevole, anzi per molti è un grande sacrificio. Si vorrebbe sempre che durasse poco e che funzionasse subito. Ma per ottenere risultati purtroppo è quasi sempre necessario un grande sacrificio. Ma potrebbe non essere così. L’importante è la costanza. Esistono diverse diete, tante astuzie e molti consigli per dimagrire, ma è sempre importante garantire innanzi tutto la salute, in modo duraturo e sopratutto stabile. Leggete quanto abbiamo raccolto per voi, e poi adattatelo alle vostre esigenze. Ore di ginnastica? Decine di chilometri di corsa? Eliminare gli alimenti che più vi piacciono? Piccoli piatti di riso in bianco al posto di appetitosi piatti di pasta conditi? E’ questo che vi preoccupa, accade a tutti, ma non è sempre così. Si possono ottenere grandiosi ed efficaci effetti con importanti risultati anche senza particolari sacrifici.

DIMAGRIRE SI PUÒ

UN ESEMPIO: Step 1: Acquistare un prodotto che possa supportare il vostro progetto di perdere peso, che possa anche aiutarvi a mantenere il peso raggiunto (Esempio MYRACOL SLIM FORMAPERFETTA dal sito www. myracol.com / per potervi registrare dovete avere un amico o

conoscente già iscritto che vi può indicare un codice invito valido per la registrazione. Se non lo avete cercatelo su facebook ). Step 2: Se già fate sport, aumentate anche solo di 10 minuti al giorno, l’attuale attività fisica. Se non fate alcuna attività sportiva, programmate almeno 10 minuti di attività ( camminare, correre, bicicletta, nuoto, ginnastica, palestra o step, scegliete voi non è importante cosa ma è importante il “sempre”).

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Step 3: Assumete regolarmente il prodotto acquistato due volte al giorno prima dei pasti principali con un bicchiere d’acqua. Step 4: Fate una buona colazione, mangiate un frutto e uno snack a metà mattinata e metà pomeriggio.

Step 5: Durante i pasti principali moderate condimenti ed evitare di abbuffarvi di pietanze ricche di grassi (condimenti, affettati, carne di maiale ). Moderare molto quando e se possibile, a vostra scelta, pietanze veramente troppo pericolose per la salute (un esem-

pio: pancetta di maiale alla griglia, salsiccia). Come si nota i sacrifici non sono particolarmente pesanti. E’ ovvio che cibandosi in questo modo, i risultati saranno molto più lunghi da ottenere rispetto a diete più drastiche. E’ possibile mantenere il peso, continuando lo stile di vita indicato. Decidi tu come velocizzare il risultato con uno o più di uno dei seguenti metodi : • Aumentare il tempo dedicato all’attività fisica • Elimina la carne dalla dieta • Elimina totalmente affettati • Quando vuoi mangiare carne mangia solo carne bianca ( tacchino o pollo ) • Elimina dalla tua dieta latticini grassi ( formaggi molli ) • Elimina dalla tua dieta i cibi fritti • Utilizza in maniera moderata solo olio crudo extravergine d’oliva (mai cotto) (quanto segue non è da considerare un parere scientifico. Per dubbi e consigli medici consultare sempre prima il proprio medico di fiducia)

BEATLES

Mezzo secolo dal primo tour in Italia

BEATLES, LA STORIA DELLA MUSICA di Fabio Buffa - Slide

0 anni fa (precisamente il 23 giugno del 1965) i Beatles sbarcarono in Italia. Fu il loro unico tour nel nostro paese e durò cinque giorni, con tre città toccate e otto concerti. Giunsero a Milano, provenienti da Lione, a mezzanotte di mercoledì 23 giugno: arrivarono in treno, precisamente il Trans Europe Express, in una stazione gremita di fans sfegatati, che per ore e ore attesero il convoglio proveniente dalla Francia sulla pensilina ferroviaria indicata dai tabelloni di Milano Centrale. Peccato però che il treno dei Beatles venne “dirottato” su un altro binario, così l’immenso e scatenato pubblico dei quattro ragazzi di Liverpool rimase a bocca asciutta. I Beatles nella città meneghina si esibirono giovedì 24, con due spettacoli, al Velodromo Vigorelli: il primo verso le 16.30, il secondo poco dopo le 21.00. In quello pomeridiano presenziano circa 7 mila persone, un numero certamente poco consono a grandi miti della musica come i Beatles, ma il costo salato dei biglietti tiene lontani tanti fede-

BEATLES lissimi dei quattro : si andava da un minimo di 750 lire ad un massimo di 3 mila. Erano soldi!! Il caldo era torrido e i quattro ragazzi inglesi salirono sul palco con giacca e cravatta e pantaloni scuri e camicia bianca. John Lennon è l’unico a capo coperto, con un berretto blu. Nello spettacolo della sera il numero salì a 20 mila spettatori. A pre-

sentare l’evento al Vigorelli furono l’attrice Rossella Como (interprete tra l’altro in “Poveri ma belli” e in “8 e mezzo”) deceduta nel 1986 a soli 47 anni, e Lucio Flauto, attore brillante e intrattenitore, mancato nel 1987. Dopo i due concerti di Milano, i Beatles si spostano a Genova: arrivano sotto la Lanterna nel tardo pomeriggio di venerdì 25 giugno. Riescono a dribblare una cinquantina di ragazze che li attendono all’Hotel dove dormiranno. Appena le giovani appassionate lasciano il presidio, i Beatles escono alla veloce in auto e vanno a farsi un giro per il capoluogo genovese. George Harrison davanti al mare di Genova Nervi non resiste alla tentazione di farsi il tradizionale bagno di mezzanotte. Sabato 26 giugno c’è poi l’esibizione genovese, al Palasport: allo spettacolo pomeridiano assistono 3500 giovani fans, in quello serale gli spettatori

BEATLES saranno circa 15 mila. All’una di notte ad attendere i Beatles c’è l’aereo che li porterà a Roma. Nella capitale John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison si esibiscono il 27 ed il 28 giugno, al Teatro Adriano. Il primo concerto, pomeridiano, è caratterizzato, più che dalle canzoni dei quattro baronetti, dal caldo asfissiante e dalle urla delle ragazzine scatenate che fanno sentire ben poco delle canzoni e della musica proposte. Anche a Roma il pubblico non fa registrare il tutto esaurito, anzi. Nei concerti del secondo e ultimo giorno

Love, Baby’s in Black, I wanna be your man, A hand day’s night, Everybody’s Trying to be my baby, Rock and roll music, I feel fine, Ticket to ride e Long Tall Sally. Durante il periodo italiano il gruppo inglese aveva uno strano contratto per quanto riguarda i concerti. Infatti era previsto che ogni esibizione non durasse più di 35 minuti; inoltre, se il numero degli spettatori e il calore riservato dagli stessi non fosse stato gradito ai quattro, ecco che avrebbero potuto suonare per un solo minuto e andarsene via. Ovviamente questa extrema ra-

quei concerti, anche se il numero degli spettatori tutto sommato non fu eccessivo, rappresentarono un fenomeno di costume mai conosciuto qui da noi fino ad allora. Mai un gruppo o un artista avevano scatenato gli entusiasmi dei fans in modo così esagerato: ragazzine che si dimenavano come ossesse, alcune strappavano le foto dei Beatles per mangiarsele, e addirittura le cronache dell’epoca raccontano di una ragazza svenuta, portata via a braccia dagli amici, che mentre escono dalla platea con la poverina tra le mani continuano a cantare e ballare

nella capitale il costo dei biglietti diminuirà, ciò per evitare che il gruppo si esibisca davanti a pochi intimi. E’ interessante sottolineare che gli spettacoli dei Beatles in Italia erano divisi in due parti: nella prima si esibivano gruppi o singoli artisti di supporto, poi entravano in scena i quattro ben più famosi artisti. A cantare e suonare prima dei Betales erano Le Orme, I Giovani giovani, Guidone e gli Amici, i New Dada, Fausto Leali e i Novelty e Peppino di Capri. Il repertorio dei Beatles nelle tappe italiane fu, Twist and Shout, She’s A Woman, I’m a loser, Can’t Buy Me

tio non accadde. Si calcola che in totale gli otto concerti (tra Milano, Roma e Genova) raccolsero circa 50 mila spettatori. Oggi artisti come Ligabue, Vasco Rossi e Laura Pausini riuscirebbero a raccoglierli in una sola data. E’ fuori dubbio però che l’arrivo in Italia dei Beatles rappresentò per il nostro paese una scossa sotto il profilo musicale che tracciò un profondo solco capace di influenzare le tendenze degli anni successivi. In un certo senso l’Italia scopre un nuovo modo di intendere la musica e di proporsi al pubblico. Non solo:

senza fermarsi. Chi si aspettava di avere a che fare con giovani impegnati e con idee originali, si dovette ricredere: infatti nelle interviste rilasciate ai cronisti italiani, i Beatels rispondevano in modo distaccato e banale: dissero che solo la regina d’Inghilterra era più importante di loro, che dalla vita si aspettavano di poter dormire molto e che amavano bere whisky nei caldi pomeriggi italiani per dissetarsi. Se certe risposte le avesse rilasciate un pinco pallino di musicista qualsiasi si sarebbe attirato la presa in giro dei media…ma i Beatles erano i Beatles.

stranezze DAL MONDO MANGIA SUL MARCIAPIEDE. PERCHÈ? Ravi Dalchand, brand manager di Bissel Canada, è disposto a qualunque cosa per dimostrare la qualità dei suoi prodotti, compreso mangiare dal pavimento di una stazione della metropolitana, dopo averlo pulito con uno dei lavapavimenti prodotti dalla sua azienda. Dalchand è andato nella stazione di Bloor a Toronto (una delle più trafficate della città), ha pulito un piccolo spazio, e poi ci ha versato del-

la pasta, mangiando tranquillamente dal pavimento, tra lo sconcerto e l’incredulità dei presenti, che faticavano a nascondere il disgusto. Intanto Dalchand, finita la pasta, ha anche fatto la scarpetta raccogliendo con il pane il sugo che era rimasto sul pavimento. Poi, rivolto alla telecamera, ha spiegato chi era e il perché di ciò che stava facendo. “Normalmente siamo un’azienda un po’ conservatrice, ma questo prodotto è così innovativo che abbiamo sentito l’esigenza di scioc-

care le persone e fare qualcosa di diverso. Anche se è qualcosa di così semplice che ci siamo stupiti che nessuno ci avesse pensato prima”, ha raccontato poi Dalchand. LA MACCHINA DELLA VERITÀ PORTATILE. “Kokoro scanner” è un’invenzione giapponese che promette di movimentare molto il gioco della verità: il dispositivo infatti è in grado di identificare se chi lo indossa sta mentendo, e nel caso cambia colore: da verde se la persona sta dicendo la verità, a giallo se probabilmente sta mentendo e rosso se sicuramente sta mentendo. Nonostante si indossi sulla fronte, in realtà il dispositivo andrebbe a misurare la frequenza cardiaca, individuando le variazioni, e non sarebbe uno dei sempre più diffusi dispositivi che sono controllati dalle onde cerebrali. Per quanto il Kokoro scanner sia sicuramente meno affidabile rispetto alle vere “macchine della verità”, chi lo ha provato garantisce che la sua precisione è moto buona per un giocattolo, e fonte di grande divertimento alle feste.

stranezze DAL MONDO IL PIATTO PIÙ STRANO DEL MONDO. CAMMELLO RIPIENO. “Ho tanta fame da mangiarmi un cammello” è un’affermazione esagerata per esprime il proprio appetito. Ma non arriva nemmeno ad una frazione dell’abbondanza di quello che anche il Guinness dei Primati ha riconosciuto come il piatto più colossale del mondo. Perché in questo caso il cammello ha come ripieno un agnello, a sua volta ripieno di pollo, a sua volta ripieno di pesce (o uova sode, a seconda della variante della ricetta). Si tratta di un piatto beduino, la cui cottura (prevalentemente allo spiedo, ma può essere anche bollito) richiede fino a 24 ore, ed è in grado di sfamare anche un centinaio di persone. La lista degli ingredienti fa decisamente impressione: 1 cammello (di dimensioni medie), 1 agnello (grande), 20 polli di dimensione media, 60 uova, 12 kg di riso, 2 kg di pinoli, 2 kg di mandorle, 1 kg di pistacchi, 2,2 kg di pepe nero, sale a piacere. Nonostante diverse varianti della ricetta siano state pubblicate in vari ricettari e libri di cucina, non manca qualche scettico che ritiene che la ricetta sia sostanzial-

mente uno scherzo. In realtà l’equivoco nasce dal fatto che il piatto esiste, ma come si può immaginare non è cucinato molto di frequente, e capita di vederlo in tavola solo in rare occasioni speciali. IL GATTO PIÙ ARRABBIATO DEL MONDO. Se “Grumpy Cat” è forse il gatto più famoso del web, c’è un contendente un po’ meno famoso ma con le carte in regola per guadagnare una popolarità almeno pari: si tratta di Garfi, soprannominato “Angry Cat” (“gatto arrabbiato”) per la sua espressio-

ne apparentemente perennemente accigliata. Garfi è diventato famoso grazie alla sua padrona Hulya Ozkok, che ha creato una galleria Flickr con protagonista il gatto, spesso dotato degli accessori più curiosi quali vestitini, occhiali, bandane. L’idea di creare l’album è stata del figlio della donna, che considera il gatto molto buffo, e pensava che m0lti altri lo avrebbero apprezzato. Garfi è ancora ben lungi dal raggiungere la notorietà del più famoso “Grumpy Cat”, ma ha sicuramente tutte le carte in regola per qualificarsi come degno sfidante.

MISS SLIDE GIUGNO

GIULIA DI GERLANDO

LA MISS SLIDE DEL MESE È

Abbiamo incontrato questa ragazza, scoperta da Devis Paganelli patron di Miss Slide e Miss Reginetta d’Italia. Cerchiamo di conoscerla meglio, con le classiche domande che poniamo alla modella del mese! Le tue origini Italiana Quanti anni hai? 16 Parlaci del tuo carattere Sono una ragazza molto estroversa, che ama stare in mezzo alla gente e fare nuove conoscenze. Mi piace molto stare in compagnia e uscire con gli amici. Quando mi metto in testa qualcosa devo riuscire ad ottonerlo. Non mi scoraggio quasi mai, cerco sempre di ragionare sulle cose, trovare una soluzione e vedere il lato positivo delle cose.

debba essere una persona che mi ami, mi rispetti e che sia in grado di rendermi felice. Magari se fosse un po un piu alto di me sarebbe meglio, visto che io non sono proprio bassina! La trasmissione tv che preferisci? I Cesaroni! li guardo fin da piccola e non mi sono mai persa una puntata! Il tuo attore preferito? Johnny Depp. Mi piace molto quel suo fascino misterioso e il fatto che il suo aspetto, pur rimandendo nei suoi standard, cambi radicalmente in ogni film che fa.

Il tuo migliore pregio Sono una ragazza estroversa ed altruista Il tuo peggior difetto Sono molto testarda e gran parte delle volte credo che solo le mie idee siano quelle giuste Il tuo partner ideale come deve essere? Credo che non ci sia una descrizione fisica o caratteriale precisa per il mio partner ideale. Penso solamente che

Il tuo piatto preferito Da buona italiana, non posso non che dire la pizza! Il tuo colore preferito L’azzurro Come si arriva al successo secondo te? Passione, determinazione, credento in cio che si fa e sicuramente impegnandosi molto! Quale caratteristica del tuo aspetto ritieni più interessante Rido e scherzo moltissimo e sono dav-

vero una pazza! Credo che con me sia impossibile annoiarsi Cosa ti piacerebbe fare nel mondo dello spettacolo? Cataloghi, pubblicità, partecipare alle fierie. Ma la cose che da sempre mi affascinano di più sono le sfilate, anche se per quelle mi sa che devo crescere ancora quesi 4/5 centimetri Cosa significa secondo te avere successo? Cssere conosciuti dalla gente e essere apprezzata per cio che si fa Che esperienze hai in questo ambito? Ho partecipato ad alcuni concorsi, come Miss Venezia, Miss Reginetta d’Italia, arrivando alle finali nazionali e vincendo svariate fascie. Ho posato per alcuni servizi fotografici e fatto alcune sfilate.

MISTER SLIDE GIUGNO

MR SLIDE DEL MESE È

NICOLA CAVALIERE Il suo nome è Nicola Cavaliere e lavora come istruttore fitness , 26 anni, è di origine italiana e risiede a San Donà dove vive solo. Scoperto da Slide come Mister del mese, grazie al Patron Devis Paganelli e al Talent Scout Enrico Santamaria, cerchiamo di conoscere meglio questo ragazzo. a cura di Enrico Santamaria Ciao Nicola, quando sei nato? Ciao! Sono nato il 18 marzo 1989, ho 26 anni. Sono nato a Mugnano di Napoli. Parlaci del tuo carattere. Sono un ragazzo particolarmente attivo, determinato, socievole e sono in grado di trasmettere alle persone che mi circondano emozioni, soprattutto in relazione alle necessità professionali. Sono inoltre molto testardo: quando mi prefisso un obiettivo lavoro sodo per riuscire a raggiungerlo. Tuo miglior pregio e tuo peggior difetto?

affascinante. L’essere sempre al centro dell’attenzione e sulla scena mi piace particolarmente ed è questo che mi affascina del mondo dello spettacolo. Quale dettaglio del tuo aspetto estetico ritieni più interessante? Gli occhi sono la parte del mio corpo che preferisco maggiormente Come si arriva al successo secondo te? Come ogni cosa, anche per aver successo serve avere molta fortuna secondo me. Fortuna di trovarsi “al posto giusto, nel momento giusto”. Oltre alla fortuna ov-

Il peggior difetto credo appunto sia la mia testardaggine. Devo sempre rendermi conto da solo degli errori, molte volte sbagliando a non ascoltare i consigli degli altri, ma preferendo “sbatterci” la testa per capire l’errore. Come pregio invece, credo il mio essere sincero e reale. Sono una persona vera nei confronti di tutti. Che cosa ti piace in modo particolare nel mondo dello spettacolo? Il mondo dello spettacolo è un mondo che si “stacca” dalla realtà secondo me. E’ un mondo che (visto esternamente) è

viamente serve avere anche la costanza e determinazione di non lasciarsi abbattere davanti a tante porte chiuse in faccia e continuare sempre a tentare che qualcuno ti scopra e ti faccia emergere. Qual’è stata la tua prima esperienza nel campo della moda, cinema, spettacolo ? Parlaci di questo. Ricordo la mia prima esperienza nella moda con il sorriso nel volto perchè ripensando a quel momento pensavo fosse una burla. Mi trovavo casualmente a Firenze e sono stato fermato mentre passeggiavo per strada da un talent scout, il quale, dopo una chiacchierata, mi propose un servizio fotografico. Cosa significa per te avere successo? Avere successo secondo me significa riuscire ad ottenere molte proposte lavorative, essere ambito e richiesto per vari lavori, rimanere sempre sulla scena.. e per me questo sarebbe davvero un grande sogno!

foto Michele De Bortoli

DANS LA VALISE

izzi, frange, merletti. No, non sono più quelli della nonna, quelli bon ton delle dame d’altri tempi. Sono cambiati, e con loro anche le donne. Questa primavera ha portato una ventata di aria nuova, rinnovando i canoni estetici con quel tocco bohemien che tanto piace alla donna moderna. Mai come quest’anno le vetrine e i guardaroba si sono riempiti di spunti alla Calamity Jane, per una donna forte e indipendente che non rinuncia ad essere romantica. Gli anni ’70 sono stati i veri protagonisti di stagione, tanto per ricordarci che è vero che la moda è ciclica, che di tanto in tanto torna, che quel vestito che avete sempre visto appeso nell’armadio di vostra madre può essere finalmente rispolverato e rivestito di vita nuova. La moda stupisce, cambia, si adatta…e noi con lei. Le tendenze non sono altro che lo specchio della società in cui viviamo, con i suoi sogni, i suoi appigli e le sue realtà. Amo la primavera perché ogni

anno mi da la forza di rinascere e di sentirmi sempre nuova. Più che mai questi mesi mi hanno regalato la sensazione di trovarmi nel posto giusto con gli abiti giusti, abbinati ai miei sogni. Chi di voi non ha mai desiderato viaggiare sotto il sole dell’America, ricoperta di frange, fiori e tanta tanta voglia di vivere? Sono una sognatrice lo so, ma che posso dirvi, è sempre la sostanza che conta

QUANDO LA MODA SI FA SOGNO

non l’involucro. Rifioriscono i prati, ma ancora di più la nostra anima, in questo azzurro che più azzurro non si può, in queste vesti che mi calzano a pennello, che mi spingono a scoprire un altro lato di me, quello più vero e autentico. La moda aiuta a creare nuovi percorsi, lastricandoli di vecchi ricordi e sensazioni, di attimi già vissuti, di intense memorie che faticano a lasciarci andare, ed è per

questo che il consiglio rimane sempre e solo uno, di scoprire da voi ciò che più vi rende perfette, senza stereotipi da seguire, starlettes da imitare, semplicemente vestendovi dei vostri desideri, resi capi tangibili dall’intuitiva mente di qualcuno che ha compreso il vostro stato d’animo, non importa quanto lontano, ma palpabile e presente, in una moda che si rinnova e cresce con voi. Ho visto spesso ragazze annullarsi in nome di qualcosa che non gli appartiene, folle di blogger contendersi qualche attimo di notorietà a scapito di amiche e colleghe. Ma a cosa serve fingere? A cosa serve svuotarsi in nome degli ideali sbagliati? Credo fermamente nel potere dei sogni e della personalità, del successo ottenuto con la fatica, dell’onestà morale e intellettuale che non dovrebbe mai abbandonarci. Il mondo della moda è un mare immenso in cui perdersi e c’è chi spesso finisce per non ritrovarsi. Ma se c’è una cosa che questa primavera mi ha insegnato è che tutto gira, e che basta davvero poco per sentirsi finalmente felici.

ALESSIA CIPOLLA

Il fashion visto da Alessia Cipolla fashion blogger http://www.danslavalise.com

PARLIAMO DI LIBRI

“HO SPOSATO MIA SUOCERA”

di STEFANO GRIMALDI a cura di Elisabetta Amistà

on “Ho sposato mia suocera” (Las Vegas editore, 2015), definito dall’autore stesso un “diario” al quale attingere nei momenti più difficili della vita di un genero, lo scrittore Stefano Grimaldi intende esporre al lettore il suo rapporto conflittuale con la suocera, vera e indiscussa protagonista del libro. Un personaggio che si svela durante la lettura dei dieci capitoli, vissuta e subita dall’autore come pesante fardello nella vita quotidiana e trasfigurata nel finale come anti modello continuo a cui non si riesce a sfuggire. Compagna fedele in tutti quei momenti che ufficialmente scandiscono ogni vita di coppia, la suocera, finta complice e consigliera doc, si impossessa persino della mente del malcapitato genero fino a influenzarne le azioni, dalla scelta dell’anello di fidanzamento al nome del gatto, dalla disposizione

del mobilio di casa fino alle ilari vicissitudini durante una memorabile vacanza in Liguria.

Il racconto di questo rapporto conflittuale si riveste dello humour dettato a suon di metafore, tra la reale

e concreta parvenza della suocera e la visionaria risoluzione agli occhi della sua “vittima sacrificale” rappresentata appunto dall’autore. Personaggi secondari sono la moglie Clara, il figlioletto, la cui nascita viene narrata in un apposito capitolo, e la pelliccia della suocera, anch’essa vissuta come precisa identità cui far riferimento nell’enfatizzazione di una realtà straboccante di surreali momenti di vita famigliare. Stefano Grimaldi si dimostra oltremodo bravo ad azzeccare i tempi di una comicità sempre presente, mai esasperante ma altresì utile a indurre una lettura continua e lesta. Il racconto infatti è piacevole, dalla lettura facile ma mai scontata, gradevole e pur nella leggerezza della tematica contraddistingue senza dubbio un pregevole stile di inventiva letteraria. Apprezzabile per la semplicità di forma con la suddivisione degli episodi di vita in capitoli, Ho sposato mia suocera si rivolge a un vasto pubblico, di cui saprà sicuramente catturare l’attenzione dalla prima all’ultima parola.

le pagine di

ANGELS OF LOVE: CI SARÀ UN “BIG BANG” MUSICALE

di Cristiana Elli

Con il tempo Angels of Love da un semplice party è diventato un vero e proprio stile di vita. gli eventi hanno visto aumentare il pubblico e alternarsi in consolle i migliori djs al mondo, in brevissimo tempo. Il team è stato pioniere di quello che oggi è la club culture internazionale. Da più di 20 anni fate ballare l’Italia. Siete invidiati, criticati, ammirati, collaborate da anni con i migliori dj del mondo, qual’è il segreto di questo lungo successo? Gli amici degli amici, sono anche nostri amici

ce Music “ porta nel suo concept il troppo ed il nulla . Una volta la scena musicale si divideva in generi come house music, garage, techno, progressive, tribal, jungle, etc ect... Oggi ci sono due universi che rappresentano l’unione di tutti i generi precedenti che hanno creato il “fenomeno”: commerciale e underground credo che la saturazione del mercato al momento possa solo generare un nuovo “Big Bang” musicale in grado di far tornare tutto allo stadio “primitivo” dell’era dei clubs Come va la situazione relativa al mondo della musica dance in Italia? In Italia siamo esposti più di tutti all’esterofilia sei straniero? sei bravo.. sei italiano? ho forti dubbi questa insicurezza nazionale, porta ad un continuo eccesso di party senza uno storico ed è per questo che molte realtà nascono e muoiono in breve tempo mentre i nostri artisti “italiani” trovano vere e proprio fortune

efinirsi organizzatori di eventi musicali ormai è diventata una moda, ma i veri organizzatori di eventi in Italia sono pochi e li si può contare sulle dita di una mano. Questo mese facciamo 4 chiacchiare con gli Angeli di Napoli. Per chi ancora non vi conoscesse, chi sono gli Angels of Love? Angels of love è un gruppo di amici che s’incontrarono nel lontano 1990 e decisero inizialmente di divertirsi insieme ed organizzare parties.

Cosa ne pensate del periodo musicale che stiamo vivendo, l’era dell’EDM? L’EDM è al momento in uno stato di confusione. Il termine EDM che non è altro che l’abbreviazione di “Electronic Dan-

all’Estero vedi Carola, Capriati, ed altri per poi ritornare “meri profeta in patria” e farsi pagare come se venissero a suonare da Marte. Avete appena organizzato il “Neapolis of Love Summer

le pagine di

Camp” che è stato un grande successo, come la vedete la situazione festival in Italia? siamo sempre il fanalino di coda? In Italia tutto quel che concerne la parola festival è vista in modo quasi dispregiativo dalle istituzioni. Già il mondo dei club, tra tasse e divieti, vede il suo quotidiano affaticato e oscillante, figuratevi la parola festival che vede le spese quintuplicate ed il pubblico in eccedenza. Questo però non riesce ancora ad abbattere la voglia di riuscirci e sperare che in futuro le cose possano essere viste in maniera diversa . Gli americani son sempre bravi a prendere tutto ciò che è già stato creato e a renderlo spettacolare. Cosa manca a noi? Budget o fantasia? - Cosa c’era nelle feste in passato che ora non c’è più? Gli americani sono un popolo di osservatori, traggono il meglio dai nostri successi e studiano a fondo i nostri errori. A differenza dell’Europa, il loro unico scopo è la produttività. In USA un qualunque fenomeno può diventare produttivo, e quanto più lo sarà, più verrà sostenuto e supportato del paese. Purtroppo a noi manca tutto, dal budget al sostegno delle istituzioni, dalla voglia oramai di divertirsi a fare ciò che dovrebbe essere divertente in maniera ostentata perchè in primis il quotidiano è inaccettabile. Come si dice ... manca pane, amore e fantasia... E’ già passato un anno da quando il padrino della musica house Frankie Knuckles ci ha lasciati. Cosa ha perso l’industria della musica con la sua dipartita? Con Frankie è andata

via una grande fetta della storia della musica. Per fortuna gli artisti attuali hanno percepito post mortem l’importanza dell’artista e che probabilmente tutto ciò che oggi loro suonano e producono ha delle forti radici in quello che Frankie ha lasciato al suo pubblico. Bisognerà sempre dire grazie a Frankie Knuckles se oggi esistiamo sia noi come realtà, se esiste l’EDM e se esistono tutte le superstar dj che suonano in giro per il mondo

Estate 2015: dove, come, quando... solo Italia o anche estero per gli Angels of Love? E’ ancora top secret, Angels of Love come sua tradizione ci sarà sempre in Italia e all’estero A quando un party firmato Angels of Love nei Caraibi? I caraibi sono vicini al Messico.. in Messico c’è il BPM ed il Messico è vicino alla Jamaica dove siete voi... per cui, molto, ma molto presto! Vi aspettiamo!

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le pagine di

gni località di divertimento ha il suo guru per antonomasia. Quando si parla di Ibiza il primo nome che a noi di Enjoy Television viene in mente è quello di Oreste Carpi. Ciao Oreste, sei un personaggio conosciuto ad Ibiza, che rapporto hai con quest’isola? Sono ad Ibiza ormai da parecchi anni, ci venivo in vacanza già nel 1986.Mi innamora di quest’isola e ben preso e ben presto il mio sogno divenne quello di poterci vivere e di conseguenza anche di poterci anche lavorare. Venni in vacanza per alcuni anni sempre con gli occhi molto aperti e soprattutto con la mente sempre attenta a ciò che poteva essere fatto a livello lavorativo ad Ibiza... qualche anno dopo la grande decisione...via mi butto... mollo tutto ... lavoro... famiglia e parto. Inverno in Inghilterra a studiare un pò di inglese necessario più che mai per potersi poi cercare un lavoro. Prima avventura lavorativa ad Ibiza, trovo lavoro in una discoteca che si chiamava Angel’s e che oggi non esiste più, dovevo convincere le persone ad andare nella discoteca e gratis. Sembrava facile, parlavo con migliaia di persone ogni giorno e dai lì iniziai a capire molte cose. I turisti mi chiedevano tantissime informazioni ed in cambio per ringraziarmi passavano nella discoteca in cui lavoravo anche se non era la più bella. Già allora Pacha ed Amnesia e lo storico Ku la facevano da padroni... Nel giro di qualche anno non con pochi sacrifici misi a punto con le discoteche il sitema delle prevendite di cui tutt’oggi mi occupo distribuendole nei locali gestiti dal nostro gruppo ed in altri punti parsi per l’isola. Una nuova estate alle porte, una nuova stagione sull’isola di Ibiza. Questa è la tua estate numero? Tutto iniziò a concretizzarsi seriamente nel 1992 quando iniziai a lavorare al bar El Chupito al porto che ben presto diventò il punto dove i turisti accorrevano a cercare queste prevendite scontate per le discoteche, fu subito un gran successo e non mi sembra vero ritrovarmi oggi nel 2015 ad iniziare la mia 24° stagione. In tutti questi anni hai visto mode musicali e non solo andare e venire, questo è il periodo del fenomeno della musica EDM, come vive Ibiza questo momento? Dagli anni 90 ad oggi si sono visti ad Ibiza molti cambiamenti come in ogni altra parte del mondo ...anche se comunque l’essenza di base resta quasi sempre...festa divertimento..peace and love e soprattutto tanta facilita’ nel conoscere persone..sull’isola si comunica ancora molto si fa amicizia con facilita’ ancora oggi negli anni in cui abbiamo tutti la testa incastrata dentro il nostro telefonino con cui comunichiamo di forma incessante dimenticandosi spesso delle persone..quelle vere ...in carne ed ossa.. che ci stanno attorno. Anche gli stili musicali sono andati modificandosi con il tempo..Ibiza e’ stata sempre adorata da chi ama la festa..la notte...i parties..e sempre di piu’ negli ultimi anni e’ stata presa d’assedio dai professionisti del settore.. produttori musicali e d.j.’s che hanno trovato terreno fertile qui per creare il punto direi ormai induscutibile piu’ importante al mondo a livello musicale...tante mode e stili ormai cominciano da qui..da Ibiza Quali sono i pronostici per l’estate 2015? L’estate 2015 si preannuncia fortissima...tante prenotazioni..e si prevede il tutto esaurito..si parla gia’ di overbooking Quale sarà il locale da battere? Le discoteche sono sempre quelle Pacha,Amnesia,Privilege,Space tutte con programmazioni fortissime..c’e’ anche il nuovo Sankeys che da

qualche anno funziona molto bene con un pubblico principalmente inglese..e il DC10 con le sue serate del lunedi’ e mercoledi’ ...senza dimenticare il fenomeno dei beach clubs come Ushuaia e Destino se cosi’ si possono chiamare..perche’ alla fine sono pure loro discoteche diurne con programmazioni musicali anche superiori qualche volta a quelle notturne. Tre anni fa parlavamo del fatto che era in corso un processo per far diventare Ibiza come Miami, a che punto è la trasformazione? Da qualche anno e’ in corso un progetto di modernizaazione nell’isola..direi anche ben riuscito...i politici hanno deciso di alzare notevolente la qualita’ delle strutture turistiche per attrarre turismo di alto livello...detto e fatto...ne hanno pagato le conseguenze altri destini turistici come s.tropez e la sardegna che hanno forse fatto ben poco per evitare che cio’ accadesse..il cambiamento e’ stato violento ed e’ tuttora in corso..l’isola ormai e’ irriconoscibile agli occhi di qualcuno che non fosse piu’ venuto negli ultimi 7/8 anni Il periodo precendente all’apertura della nuova stagione nel dietro le quinte è molto simile al calcio mercato, dj , etichette ed organizzazioni che si spostano da un locale all’altro. hai qualche succulenta anticipazione da darci? dai o sappiamo che sei sempre ben informato.... Non sono previsti grossi cambi a livello musicale nei lo-

cali..il mercato dei d.j’s e dei produttori musicali non si e’ mosso molto durante l’inverno...la maggioranza delle serate sono state confermate, qualche promoter e qualche d.j. hanno cambiato di serata rimanendo pero’ nello stesso club. Le novita’ sono all’Amnesia il mercoledi’ con la serata Hyte con Loco Dice ...e Luciano che va allo Space la domenica al posto dello storico “We Love” che sembra essersi spostato il mercoledi al Sankeys. Defected che era al Boom, che non riaprira’ quest’anno, passa all’Amnesia’ il martedi’con “Together”. La programmazione completa aggiornata delle serate la potete trovare sul sito www.ibizadiscoticket.com Lo zoo ,El Chupito al porto, il Tantra a Playa d’en Bossa... con te ormai perdiamo il conto ma sappiamo che hai sempre nuovi progetti, estate 2015 cosa tirerai fuori dal cilindro? Anche quest’anno abbiamo un paio di nuove sorprese .. abbiamo aperto al porto di Ibiza un nuovo locale assieme allo storico Loolapaloosa di Milano che porta lo stesso nome lo scorso 01 maggio e a San Antonio un altro nuovo locale gigantesco su tre piani che si chiamera’ “Rio” dedicato alla famosissima e frizzante citta’ brasiliana..apertura prevista agli inizi di giugno... Paris Hilton all’Amnesia, tanto criticata sui social media ma riconfermata dal club, allora funziona? sei andato a sentirla? Paris Hilton sempre legata a mondo del glamour sara’ di nuovo ospite all’Amnesia questa volta il sabato con la Espuma e Matinee...come se non bastasse aiutera’ con la sua presenza a far parlare della nostra magica isoletta

IBIZA 2015: TUTTO CIO’ CHE

C’E’ DA SAPERE CON ORESTE CARPI di Cristiana Elli

e dell’amnesia nel mondo dei gossip Come sono i “clubbers” 2015? anche quest ‘anno sbarcheranno sull’ isola milioni di clubbers ..le previsioni gia’ danno per battutto il record di 5 milioni atterratti all’aeroporto di ibiza la passata stagione ...si prevede un pubblico piu’ adulto ..molti addetti ai lavori che lavorano nel mondo della musica e della notte in cerca di novita’ fresche . Meno ragazzini anche perche’ l’isola sta diventando un po cara e non più abbordabile da tutti. Qual’è lo spirito giusto con cui bisogna atterrare o attraccare ad Ibiza? Se venite ad Ibiza lasciate tutti i pensieri negativi ed i problemi a casa... anche se alcune volte è difficile soprattutto oggi giorno... e lasciatevi coinvolgere da questa splendida atmosfera di festa che troverete qui ad ibiza... e parlate con tutti in strada nei bar in discoteca... fate amicizie... Un consiglio a chi si sta accingendo a prenotare le vacanze per la prossima estate sull’isola di ibiza? Cercatevi un volo nei siti delle compagnie low cost www.ryanair.com o www.easyjet.com o www.vueling. es, procuratevi un alloggio sul sito www.ibizamyproperty.com e iniziate a programmarvi le feste o addirittura a riservarle senza l’obbligo di acquistarle sul sito www.ibizadiscoticket.com...caricate le valige con tanta voglia di divertirvi e...siete pronti per il decollo.. l’isola vi aspetta... Grazie caro Oreste, buona estate e buona Ibiza! enjoy!

CIVILTÀ, LOTTE E CONQUISTE:

LA STORIA DEL LIBANO COMINCIA A BIBLO di Flavio Alagna - Slide Italia

er comprendere la complessa e variegata società del Libano di oggi è necessario scavare nella sua storia. E ci sono poche storie in Libano più antiche di quelle che hanno inizio a Biblo. Divenuta una delle principali destinazioni turistiche del Paese in virtù delle straordinarie testimonianze storiche che ospita, si ritiene che Biblo abbia visto i primi insediamenti stabilirsi tra i 9000 e i 7000 anni prima della nascita di Cristo. Lo storico fenicio Sanchuniathon, i cui scritti risalgono a prima della Guerra di Troia, racconta come la città sia stata edificata dal titano Crono in persona per essere la prima città dei Fenici. Oggi Biblo è considerata la città abitata più antica al mondo. Il nome Biblo è di origine greca (Byblos). Il nome in arabo è Jubayl che deriva dal canaanita Gubal usato durante l’Età del Bronzo, che a sua volta è una combinazione delle parole gb (“fonte” o “origine”) e El, il nome della suprema divinità dell’antico panteon della città.

Il delicato equilibrio su cui si regge la società libanese - suddivisa in numerosi gruppi religiosi, tra cui i principali sono i cattolici maroniti e i musulmani sciiti e sunniti - è rispecchiato anche dalle vicissitudini di Biblo. Nel XIII secolo i governanti mammalucchi cacciarono dalla città la popolazione sciita, di cui oggi sopravvive solo una piccola minoranza insieme alla maggioranza maronita. Le civiltà che hanno attraversata la città hanno lasciato una dopo l’altra testimonianze indelebili del loro

passaggio. Molte di queste erano sommerse dai detriti che hanno modificato il profilo della linea costiera nei secoli. I primi scavi furono intrapresi dai francesi negli anni Venti e proseguirono per quarant’anni, facendo emergere fortezze medievali edificate dai crociati, teatri romani e sepolcri fenici. Intanto il Paese, consegnato con un mandato alla Francia insieme alle altre provincia della Grande Siria in seguito alla dissoluzione dell’Impero Ottomano, prosperava e anche dopo l’indipendenza ottenuta nel 1943

LA STORIA DEL LIBANO

crisi che lo circondano, in particolare da parte di Siria e Palestina, e alla fine di giugno si sono registrati tre attacchi suicida intorno alla capitale. Nel 2006 il porto e le mura di Biblo erano state gravemente danneggiate dagli scontri, ma negli ultimi anni la città è riuscita a riemergere quale meta turistica di grande rilievo. Il sito archeologico, circondato dalle antiche mura medievali, comprende gli antichi templi fenici, il castello edificato dai crociati e la Moschea di Abdul Majid. Intorno, il quartiere storico e i suk sono un

diventava un riferimento essenziale non solo per le relazioni diplomatiche dei paesi occidentali, ma anche per il turismo europeo e americano in Medio Oriente. Nel 1975 la guerra civile scosse il Libano, drammatica espressione delle tensioni tra i gruppi religiosi

al governo che le inferenze straniere avevano alimentato per anni. Poi arrivò l’invasione di Israele che voleva usare il Libano come stato cuscinetto contro le incursioni dell’artiglieria palestinese. Oggi gli scontri sono cessati, ma il Paese continua a subire l’influenza delle

susseguirsi di ristoranti, bar, negozi di souvenir e boutique di antiquariato tra cui fare acquisti, rifocillarsi o semplicemente passeggiare pigramente circondati dall’aurea di antico splendore di questa città sopravvissuta all’incedere dei millenni.

STA ARRIVANDO IN SVIZZERA!

MODA E SHOPPING ONLINE

IL GUARDAROBA

PER L’ESTATE 2015 a cura di Elisa Severi Miss Reginetta d’Italia Cinema 2013

OUTFIT IN FOTO: up gialli - brand • pantaloni push UE FRANCAISE UT PROMOD BO IQ - brand SUE BEE • maglia con scritta MELLA CARA • gioielli - brand

iao carissimi amici di Slide!!! L’estate sta arrivando e con essa anche la voglia di rinnovare il proprio guardaroba, ma come e dove possiamo fare acquisti senza spendere un patrimonio e con la sicurezza di acquistare capi di qualità? Questo è un problema che riguarda moltissime ragazze ed oggi proverò a darvi qualche dritta in merito. Personalmente, dopo aver provato a fare acquisti in vari negozi della grande distribuzione, ho trovato quello che più si adatta a me: Promod Boutique Française. Il brand negli ultimi mesi si è completamente rinnovato, dal nome al servizio offerto. Tutti i prodotti sono disegnati in Francia dall’equipe interna di stilisti. Dalle collezioni si nota molto quel tocco francese pulito e sempre raffinato che, al passo con la moda, riesce comunque a distinguersi , sia in termini di qualità , che di originalità nei modelli (senza alleggerirci troppo il portafoglio) . Sbirciando la nuova collezione sul sito mi sono innamorata di tantissimi capi, quindi vi consiglio di visitare il negozio

più vicino a voi oppure il sito internet www.promod.it . Se dovete fare un regalo a qualche amico o al fidanzato date uno sguardo anche alla linea uomo , già disponibile nello shop online, oltre che nei punti vendita di Milano. Potete trovare non solo abbigliamento, ma anche scarpe, borse ed accessori . Visto che questa estate andranno tantissimo i toni caldi, perché non acquistare dei capi sul giallo o sull’arancione?!? Osate pure, senza preoccuparvi! Io ho già iniziato il mio shopping!!! Inoltre, per essere sempre delle vere principesse, vi suggerisco di abbinare uno degli splendidi gioielli CARAMELLA!!! Questi gioielli sono una eccellenza del made in Italy , fatti a mano da artigiani italiani e in argento 925. Sono accessibili ad ogni tasca (prezzi a partire da soli 20 euro), adatti per qualsiasi fascia di età e per ogni occasione: grazie all’ottima versatilità si abbinano infatti ad un

look elegante o casual indistintamente. Sono presenti 3 linee: linea base, linea madame e linea preziosa e la gamma di colori è così vasta che è impossibile che non troviate il vostro colore preferito!!! Un riferimento particolare alla collezione AMORE, nella quale potete trovare i bracciali con il cuore che si spezza, uno per lui ed uno per lei (insomma, il regalo perfetto da condividere!!). Molto elegante e super luminosa anche la caramella preziosa REGINA che, realizzata interamente in argento, presenta dimensioni maggiori e contiene il quadruplo dei brillanti contenuti nella caramella semplice. Vi suggerisco di visitare il sito www. gioiellicaramella.it per conoscere le collezioni e trovare il rivenditore Caramella più vicino a voi!!! Spero di esservi stata utile, in bocca al lupo per i vostri acquisti! (E se volete altri consigli seguitemi pure su www.severielisa.it/blog )

WILLY ALBERTO

VECCHIATTINI

ORGANIZZATORE DI EVENTI ESPERTO DI PUBBLICHE RELAZIONI

ome hai intrapreso la strada delle pubbliche relazioni? Ho iniziato giovanissimo, a soli sedici anni, ma nel frattempo giocavo a calcio cavandomela piuttosto bene, visto che sono arrivato a giocare anche con squadre di calcio a livello professionistico. Il richiamo del “popolo della notte”

però era troppo forte, così ho cominciato ad organizzare con molto successo eventi in discoteca, portando addirittura 300/500 persone ad ogni singolo evento. Un lavoro che mi ha appagava da subito. Cosa hai portato della tua esperienza di calciatore? In campo ero un leader, giocavo da libero, un ruolo che mi sembrava

cucito addosso, e come ero in campo ero anche fuori, nelle discoteche e con la gente. Mi sono sempre definito un “anchorman”, un po’ perché le persone riconoscevano in me un punto di riferimento e un po’ perché avevo la propensione a rimanere al centro dell’attenzione. Per fare il p.r. occorre una propensione ad organizzare…

WILLY ALBERTO VECCHIATINI Se lo fai come business certamente. Già da giovanissimo guadagnavo più dei ragazzi della mia età e potevo permettermi un tenore di vita diverso, ma il motto che mi ha sempre contraddistinto è “I love my job”. Ripeti spesso questa frase e nella vita sei stato molto fortunato. Ti si sono aperti due scenari appetibili e ugualmente interessanti: dedicarti allo sport o promuovere eventi. Hai scelto quest’ultimo.

mi diede in mano il microfono e per me fu come avere a disposizione uno scettro magico. Ricordo che mi disse: “Sai che non sei male? Prova”. Non c’è stato bisogno di altro. Ho imparato a fare tutto quello che serve per preparare un evento. “Questo lavoro è il mio” mi ripetevo, lavorando sodo. Un ascesa piuttosto rapida. Sono diventato uno dei dieci vocalist più importanti d’Europa, lavorando con i disk jockey più amati al

i frutti più succulenti e di qualità. Sono onorato di avere ricevuto questo premio che fu di Giorgio Armani, Oliviero Martini, Oliviero Toscani e sono felice che nell’olimpo dei più grandi ci sia anche il mio nome. A Milano in un anno ci saranno trenta feste che davvero sono di altissimo livello e a me quell’invito non manca mai. Qual è lo stilista che preferisci? Ho sempre amato Romeo Gigli

ll’anagrafe risponde al nome di Alberto, ma tutti lo chiamano Willy. Alberto “Willy” Vecchiattini è uno tra i più famosi organizzatori di eventi ed esperti di pubbliche relazioni da quasi venti anni. Sempre in viaggio tra Milano Parigi Londra e New York ha fatto tappa nella sede di Slide Ticino a Chiasso, dove l’abbiamo incontrato per farci raccontare la sua lunga esperienza.

A Rimini è iniziato tutto. Da adolescente ho incontrato due tra i direttori artistici più importanti di quell’epoca e che hanno fatto la storia dei locali. Da lì ho capito che quella era la mia strada. Mi hanno preso come una sorta di “mascotte”, insegnando i trucchi del mestiere e mettendomi a disposizione la loro esperienza. Qual è stato il tuo esordio? Il mio battesimo è stato in discoteca, a Rimini, come dicevo, quando il super stellato vocalist Mc Hammer

mondo. Ho collaborato con il Budda Bar a Parigi, al Billionaire in Sardegna, al Ministry of Sound a Londra e a Milano Marittima. Non c’è un locale che non abbia frequentato. Oggi ti occupi di ufficio stampa e pubbliche relazioni per varie aziende e hai ottenuto il riconoscimento più ambito nel mondo della comunicazione della moda, il “Look of the year award”. Come ci si sente? Mi sento un contadino della moda, che ama lavorare per raccogliere

oppure l’architetto della moda per eccellenza, Gianfranco Ferre’. Apprezzo e ammiro i progetti degli stilisti quando hanno uno studio del prodotto, del mercato e delle persone che andranno ad indossare quegli abiti, anche se poi quei prodotti non mi stanno bene addosso, ma sposo l’idea stilistica alla base. Un consiglio per chi vuole iniziare? Mi piacciono le persone eclettiche, ma con contenuto.

UMBERTOALONGI O

cchi verdi, sinceri e sguardo pulito. Slide Ticino ha incontrato il cantautore italiano Umberto Alongi che una quindicina di anni fa, da Palermo si è trasferito nel Canton Ticino. Siamo riusciti ad intervistarlo appena tornato dal suo viaggio a Los Angeles. Umberto ha fatto tappa allo Studio Pros, uno tra i luoghi di culto delle produzioni musicali, dove sono passati personaggi del

calibro di Christina Aguilera e Bruce Springsteen. E’ lì che Alongi ha eseguito il mixaggio e il mastering del nuovo album “Come il respiro”, grazie alla preziosa collaborazione di Robb Hutzel. Il mare e l’amore sono i protagonisti della sua vita. Per amore Umberto lascia la sua terra per recarsi qui in Svizzera, anche se grazie ai suoi brani non scorderemo il profumo del mare e la profondità delle acque

che sono dipinti come in un quadro nell’anima e nelle canzoni di Alongi. Umberto ha sempre avuto le idee chiare. La musica e le parole hanno costellato la sua vita, mentre ricorda con un sorriso la sua prima esperienza di fronte alle telecamere: un’avventura non propriamente piacevole. Grazie al padre, il musicista di casa, da piccolo partecipa alla selezione in Sicilia dello Zecchino d’oro. Senza indugiare si presenta di fronte ai se-

UMBERTO ALONGI

lezionatori dell’Antoniano eseguendo un brano atipico per un bimbo di appena 6 anni: una canzone di Pupo. Detto fatto, si ritrova dietro le quinte dello show di Bologna per la selezione finale, ma la telecamera lo intimorisce e se ne va presto, aggrappato alle gambe del padre, rifugiandosi nella sua amata Palermo. La musica però è un richiamo troppo forte, che cresce nel garage di casa fino alle esibizioni live che regalano adrenalina e pathos, linfa vitale per un cantautore che omaggia ogni sera il proprio pubblico. Umberto, che si definisce cantautore e non semplice musicista, ha imparato a suonare la chitarra dal padre, il punto cardine della sua vita. Sin da piccolo lo segue durante i live con la sua band, ammirando e accarezzando gli strumenti. Quella chitarra è di-

ventata via via la sua migliore amica, compagna inseparabile in spiaggia e con gli amici. La distanza tra la sua amata terra e il Canton Ticino non lo ha allontanato dalla famiglia, che vive in Sicilia, e non ha impedito di condividere con il padre anche un’altra passione: la pesca. I momenti che Umberto predilige sono quelli passati in barca a pescare, di notte con la lenza in acqua, apprezzando l’immensità del mare

e dell’orizzonte che come aggiunge Alongi: “Si sposa con il cielo”. In uno di questi momenti è nato il nuovo singolo: “Come il respiro”, che parla di una storia d’amore mai realmente iniziata e mai finita, come l’orizzonte.

rock, come dicono i critici è anche la sua voce, che si esprime scrivendo e cantando in inglese. Sua è anche la firma che portano i Diesel 23, rock band molto attiva e conosciuta nel Cantone, fondata sempre da Umberto e con la quale ri-

“Come il respiro” è anche il nome dell’ultimo album, un lavoro autobiografico racconta Alongi, perché parlare delle sue esperienze e interpretarle gli viene semplice, mentre calarsi nelle storie degli altri è sempre complicato. Il suo è un genere pop

esce tuttora qualche volta ad esibirsi. A un brano contenuto nell’album dei Diesel ’23 Umberto è molto legato, poiché nato dalla collaborazione con il grande compositore Michel Lorenzi. Si intitola “Angels and Demons” e tratta del rapporto conflittuale tra la coscienza e gli istinti, spesso in contrasto, come nelle storie d’amore quando ci si concede totalmente senza accorgersi che dall’altra parte non si vive la stessa intensità. In futuro Alongi si immagina in giro per il mondo, a sperimentare e ricercare nuove musiche e nuove tendenze. Per il momento invece si stanno aprendo nuove collaborazioni con Unique Artists Management di Chiasso e nei prossimi mesi sarà impossibile non trovarlo sui palchi ticinesi. Intanto continua il suo studio con Luca Jurmann, uno dei vocal coach più importanti a livello nazionale.

TREND NIGHT

SUMMER CLUB, IL RITMO DELL’ESTATE 2015 di Lorenzo Tiezzi

ai voglia di vivere un’estate perfetta, fatta di notti che non dimenticherai mai? Comincia a procurarti Slide di maggio, dove abbiamo iniziato col segnalare il Rio Bo di Gallipoli (LE), una grande disco in cui ci si muove sempre a tempo con un certo stile. Qui continuiamo un viaggio fatto di stile e di ritmo che parte dal Lago di Como, passa dal verde dalla provincia lombarda arriva fino al mare cobalto di Positano, passando per quello azzurro della sardegna. Chi abita nel Nord Italia ed ha a disposizione soltanto un weekend o pochi giorni di vacanza, troppo spesso rischia di passarli in coda o in lunghi spostamenti. Una soluzione invece perfetta per qualche ora di relax è invece Bellagio. A due passi dal centro della cittadina, conosciuta in tutto il mondo c’è il

Lido di Bellagio (www.lidodibellagio.com), un summer club perfetto da vivere di giorno in spiaggia, di sera godendosi il tramonto ed ovviamente di notte, al ritmo del sound del momento. E’ una location d’eccezione, in cui l’emozione è quella di essere al centro di quello che sembra un quadro impressionista. Quest’estate i party sono organizzati in sinergia ancora più stretta con lo staff del Made Club di Como. L’estate è già iniziata in

grande stile a metà maggio ed ogni weekend si balla forte con ottimi dj tra cui Cucky, molto esperto e recentemente in tv a Top Dj, Dj Jahn, il resident del locale. Le performer sono sempre mozzafiato ed in uno scenario simile, fanno ancora più spettacolo. Chi arriva a Cadenabbia trova un servizio di barche nonstop col Lido di Bellagio, anche in orari notturni durante l’apertura del Lido. A disposizione su richiesta c’è poi la Limousine Boat per passare

TREND NIGHT una notte da sogno sotto le stelle del Lago di Como. Tra i party più attesi dell’estate c’è senz’altro l’evento house che lo staff di Les Folies du Plaisir organizza ogni anno, ma ogni weekend i party si susseguono senza sosta. Chi cerca un ristorante ed un hotel in zona non si perda Silvio Bellagio, a due passi dal Lido e gestito dallo stesso staff (www.bellagiosilvio.com). A due passi da Bergamo, in una zona strategica a due passi dall’uscita Treviglio della nuova A35, c’è uno dei club lombardi più attivi. Il Charleston The Club (www. charlestontreviglio.it) d’estate diventa Summer Club e propone party a tutto ritmo in un locale fresco, ma quasi interamente al coperto, così si sta al riparo dalle bizze del tempo. Qui la notte inizia presto, visto che c’è anche un ottimo ristorante in cui è possibile pure cenare alla carta. E’ raro che in discoteca, al di là delle località turistiche più esclusive, sia possibile farlo. Qui invece il rapporto qualità / prezzo è decisamente interessante ed il livello di divertimento sale quando sul palco salgono tribute o cover band. In console più tardi si alternano solidi dj come Miki Garzilli, IvaniX e Gianluca Motta. Tra i personaggi che talvolta passano dal Charleston c’è la splendida Fanny Neguesha.

Con oltre 35.000 fan su Facebook (www.facebook.com/lunaglamclub), la Luna Glam Club di San Teodoro (OT) è uno dei club estivi più frequentati in Sardegna. E’ un locale di grandi dimensioni, ma non per questo non esclusivo. E’ molto amato dal pubblico femminile, che qui trova sempre un’attenzione in più e spazi sempre curatissimi. In console per l’estate 2015 accanto ad un resident d’eccezione come Trasko, un professionista capace di passare attraverso ogni sfumatura del ritmo, arrivano un bel po’ di super guest internazionali: arriva Don Diablo, una star che pubblica spesso tracce su Spinnin’, mecca dell’EDM. Il suo suo sound è però vicino anche alla house. C’è Tujamo, la cui “Boneless” è senz’altro una delle tracce più ballate in Italia negli ultimi. Non mancano Klingande, la star di “Jubel” e “Riva (Restart the Game” e neppure The Avener, grande protagonista della scena musicale a metò tra pop, rock ed elettronica con un grandissimo successo come “Fade Out Lines”. Grazie all’interpretazione di Phoebe Killdeer, la canzone è entrata nel cuore di tanti. In console ci saranno pure Michael Calfan, storico dj house al successo in tutto il mondo proprio in questo periodo con “Treasured Soul” e Dannic, uno dei giovani dj olandesi più seguiti nel mondo. Chi ha voglia di

rilassarsi all’ora dell’aperitivo, per cena oppure addirittura per colazione, può fare un salto all’Ambra Day, un’oasi di ulivi e relax proprio nel centro di San Teodoro. Sarà un’estate unica, quella del Music on the Rocks, lo storico club che da oltre quarant’anni fa ballare in una grotta a picco sul mare cobalto di Positano (SA). Dopo l’inaugurazione di Pasqua, dal 25 aprile, ogni notte o quasi si balla. Lo si fa, ovviamente con un certo stile, in un ambiente che da sempre mette insieme bella gioventù campana e jet set internazionale. Da Denzel Washington a Lenny Kravitz passando per Renzo Arbore, Gloria Guida e Walter Chiari, da David Morales ad una squadra di dj resident ed artisti regular guest in grado di far emozionare chiunque (Max Zotti, Junior Black, Mario Iovieno, Emsi Gallo e tanti altri)… dal Music passano in tanti e tutti ci lasciano il cuore. E chi non ha voglia di ballare ma solo di rilassarsi? Può cenare al Rada, lo splendido ristorante panoramico del Music, perfetto per cene romantiche (e non). Oppure bere un drink al Fly Lounge Bar, luogo di live music d’eccellenza a picco sul mare... e c’è pure il nuovissimo SushiSù. Come se non bastasse, la famiglia Russo gestisce anche Chez Black, ristorante pizzeria simbolo di Positano.

TREND NIGHT

COVERI & DONATI,

I MAESTRI DEL GROOVE di Lorenzo Tiezzi

bbiamo incontrato Coveri & Donati. Sono un duo italiano di grande esperienza e fuori dai club e dagli studi di registrazione si chiamano Claudio Coveri & Giordano Donati. Prima di scegliere semplicemente i loro cognomi, si facevano chiamare Desaparecidos e nel 2008 hanno pubblicato un hit mondiale presente nelle borse di moltissimi dj ancora oggi. Raccontateci la vostra nuova musica (singoli, remix, dj set, mash up…) Abbiamo 2 uscite internazionali. La più imminente è con lo pseudonimo Tecknowaltz (Coveri, Donati e Tom Aston). Il titolo della traccia è ”Odissey”. E’ un progetto edm, una vera bomba che riprende il tema di “Odissea nello spazio”. Subito dopo come Coveri and Donati pubblicheremo “Trust me love”, un brano molto intenso di cui siamo davvero soddisfatti. Quando avete capito che eravate diventati dei “professionisti della musica”?

Sinceramente, non ci sentiamo affatto dei professionisti della musica, bensì semplicemente persone innamorate di una passione che è allo stesso tempo anche lavoro. Ma per prima cosa la musica è per noi è amore. Da che parte sta andando la musica da ballo? EDM da salto? Deep House melodica anche per le radio? Sembra che l’EDM stia passando di moda e che la deep house si stia facendo largo in pista. Per le radio chiaramente lo stile dovrà essere per forza di cose un po’ più melodico. E’ tutto giusto così. Se poteste gestire un top club tipo il Cocoricò o il Pineta, che ci fareste? Il Cocoricò è gestito benissimo: è tra primi 10 top club nel mondo, quindi non ha bisogno di consigli di alcun tipo... La scelta di dare al pubblico le grandi dj star è azzeccata e sicuramente anche per la prossima estate ne vedremo delle belle. Che pensate della “crisi delle

disco”? Sicuramente c’è (come c’è crisi in tante cose in Italia), ma è tutto in crisi, proprio tutto? Non possiamo dire che non ci sia crisi anche nel nostro mondo. Ha toccato tutto e tutti. L’unica cosa che ci resta da fare è sperare che presto ci sia una inversione di tendenza, che si possano trovare risorse nuove per tornare ad investire nel mondo dei locali. Che tecnologia usate in console? Credete che cambi tutto usando cd, vinile o computer? Attualmente usiamo cd, ma abbiamo usato vinili per una vita. Con i nuovi software per computer è tutto più semplice dal punto di vista tecnico, ma in ogni caso i gusti musicali sono solo i tuoi. Il computer non riesce ad avere un cuore, per fortuna. Che vuol dire discoteca, per voi? Discoteca vuoi dire vita, la nostra vita divisa tra la le radio ed i Locali in giro per il mondo con unico denominatore: la musica.

Mario Furlan fondatore dei City Angels creatore del lâ&#x20AC;&#x2122;autodifesa istintiva

FrancoAngeli

Basta paura! Manuale di autodifesa psicofisica per non essere vittime sulla strada e nella vita LA NUOVA DIFESA PERSONALE BASATA SU PREVENZIONE E PSICOLOGIA SEMPLICE, VELOCE, COLLAUDATA PER DONNE, BAMBINI, ANZIANI E PERSONE FUORI FORMA 72

“Fondando il Wilding, Mario ha dato vita a un nuovo filone nel panorama della difesa personale: ha introdotto in modo sistematico l’aspetto psicologico nello studio dell’autodifesa. Ciò è particolarmente prezioso per le donne, che essendo più deboli fisicamente devono rafforzarsi mentalmente. Questo libro spiega come”. Giuseppe Palma, presidente della Federazione Italiana Krav Maga

Mario Furlan, fondatore dei City Angels e del Wilding, l’autodifesa istintiva Mario Furlan è fondatore e presidente dei City Angels, i volontari anticrimine in basco blu e giubba rossa attivi in numerose città italiane e svizzere. Mario, istruttore di krav maga e di jeet kune do, si è avvalso della sua lunga esperienza a contatto con la dura realtà della strada nei quartieri più pericolosi d’Italia per creare il Wilding, l’autodifesa collaudata perché istintiva e semplice. Infatti sulla strada funziona solo ciò che viene d’istinto, e che si può usare facilmente. Il Wilding non si basa su un elenco di mosse e di tecniche, ma sull’afﬁnare la psicologia e sul risvegliare l’istinto. Per questo è adatto a tutti, anche a chi non ha alcuna preparazione ﬁsica. E in particolare a donne, anziani, ragazzini e disabili. Mario è anche life coach tra i più noti in Italia e l’unico docente universitario in Europa di Motivazione e crescita personale. Ha scritto vari best-seller motivazionali, tra cui Risveglia il campione in te! e Tu puoi! wildingdefense.com mariofurlan.com alfacoaching.org Consigliato da Ente sportivo Sport Nazionale Federazione italiana Krav Maga Uk Fight Lab

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BASTA PAURA!

“Mario è la persona cui rivolgersi per imparare la vera difesa personale. L’autodifesa dev'essere psicologica oltre che fisica; questo libro te le insegna entrambe. È un libro che devi leggere se hai davvero a cuore la tua sicurezza”. Ian Goehler, fondatore e presidente di Uk Fight Lab

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“Il Wilding è un insieme di conoscenze semplici ed efficaci per aiutare la gente comune a vivere con maggiore sicurezza, consapevolezza e autostima”. Fiorenzo Pesce, presidente di Sport Nazionale

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IL TESTO BASE DEL L’AUTODIFESA ISTINTIVA BASATA SU PSICOLOGIA, PREVENZIONE E SEMPLICITÀ

FRANCESCO TRIMANI

a pasta deve essere rigorosamente al dente... con pomodoro fresco e tanto basilico. Un buon vino rosso e la cena è servita. E sono questi gli ingredienti che essenzialmente rappresentano un artista come Francesco Trimani:semplicità, essenzialità, genuinità e tutta la poesia che una ricetta dal sapore italiano può regalarti.. Francesco nasce il 27 luglio a Torino da genitori di origine meridionale. Approccia il mondo musicale nel 1991, quando incontra alle scuole superiori A.Z, grazie al quale inizia

Unico”con quattro brani inediti (etichetta “Lancelot Records”). Nel 1998 i Senso Unico partecipano alle selezioni di Sanremo Giovani frequentando dunque l’Accademia di Sanremo. Nel 2000 i Senso Unico si sciolgono e Francesco percorre con tenacia e passione la strada della musica iniziando a scrivere canzoni. La musica diventa una forma di espressione del proprio essere artista attraverso testi e musica partoriti da un animo che sogna. Oggi Francesco è riuscito a realizzare un album d’esordio...”L’inizio”. Il nuovo album dal titolo “L’INIZIO” è un

FRANCESCO TRIMANI

UN CANTAUTORE PER TORINO

a cura di Stefano Pia - Direttore Editoriale

a suonare la chitarra. Successivamente si iscrive ad un corso di canto tenuto dall insigne soprano E.V.; dopo circa un anno prende vita il duo “Senso Unico”e una lunga stagione di concerti acustici lo accompagna tra i locali di Torino e provincia. Nel 1995 fatale è l’incontro con il produttore artistico M.S. poiché nel 1996 uscirà l’album “Senso

lavoro che permette a Francesco di rivelare la sua vera identità in termini musicali, artistici ed umani. Dieci brani composti e scritti da lui sottolineano il suo percorso e la sua crescita come cantautore e musicista. Melodie tipicamente italiane arrangiate con diversi stili musicali dal pop-rock al country fino al

funky. L’album è autobiografico e racconta momenti fondamentali della sua vita da un punto di vista artistico ed umano. Il progetto è stato realizzato interamente a Torino negli studi di registrazione dell’associazione “World Arts”. La produzione artistica è stata seguita da Manu Saladino e vanta la collaborazione di musicisti di prim’ordine tra i quali Roberto Bovolenta (chitarre elettriche e banjo), Luciano Saracino (basso) Marco Genta (piano e tastiere) e Manu Saladino per le sezioni ritmiche. Un altro progetto che la World Arts promuove si chiama “A TORINO C’E’” ed è il titolo della canzone che hanno prodotto dedicata alla splendida città di Torino. Una città ricca di storia, di cultura, di magia e di “bellezza”… La “bellezza” intesa sia dal punto di vista architettonico che umano, in riferimento a tutte le organizzazioni e associazioni della città che operano nel sociale. La World Arts ha richiesto al Comune il Patrocinio della Città ed è stato concesso per l’interesse storico /culturale dell’iniziativa. La collaborazione con il Sermig, Film Commission e l’Aeroporto di Torino hanno reso il progetto di ampio respiro. Al lavoro hanno contribuito altre associazioni culturali rilevanti nel panorama torinese: - Associazione “Musica Insieme” di Grugliasco (il ritornello recita “A Torino c’è la voglia di cambiare il mondo” ed abbiamo pensato di farlo cantare a dei bambini, essendo loro il “futuro” ed il “cambiamento”) - Associazione “Incanto” di Torino: la cantante Yelewna (che frequenta un loro corso di canto) è afroitaliana ed abbiamo voluto dare un messaggio di multi etnicità della città. - “Charity4all” onlus a cui andrà il ricavato della vendita del brano.

FABIO LO SARDO

“A

ppena mia madre si sedeva sul divano, io ero gia li, con le spazzole e avevo solo tre quattro anni”. Così Fabio Lo Sardo, 25 anni, hair stylist, inizia molto piccolo a coltivare la sua passione. Invece di giocare con i videogames Fabio passa le sue giornate con pettine e phon. I suoi capelli sono il suo biglietto da visita e i suoi occhi che brillano mentre mi parla del suo lavoro rendono l’idea di quanta passione e quanto amore ci mette in quello che fa. “Ho fatto le scuole dell’obbligo fino a che poi non volevo piu studiare perché pensavo ad altro e quindi un mio amico che era il mio parrucchiere, mi ha detto: “perché non fai l’accademia che ho fatto io?” Lasciata la scuola, Fabio frequenta l’accademia per diventare parrucchiere, e con estro e passione inventa delle acconciature per le sue compagne. Le sue creazioni vengono apprezzate e molto richieste. Durante l’apprendistato la sua passione lo porta a voler ritrovare la perfezione in ogni sfumatura. “Ho cambiato molti saloni perché vedevo che non mi davano più soddisfazione o comunque non mi insegnavano cose nuove e quindi me ne andavo” Ora Fabio studia per diventare direttore tecnico e in futuro aprire un attività tutta sua a Torino. “spero che la mia carriera come acconciatore salirà sempre più” Ma Fabio è un parrucchiere molto originale e le sue spose sono uniche. “Il mio stile è molto improntato su acconciature spose perchè io penso di appartenere a quel mondo fatto di sfilate, moda, spose, a me piace tanto tanto tanto acconciare.

La mia creatività in quel momento non ha confini”. Fabio si prende cura di ogni sposa, di ogni dettaglio, e di ogni pettinatura studiata apposta perché sia armoniosa con il viso e con l’abito. Non le lascia finchè non sono perfette. Il suo coccolare le spose mentre fa loro l’acconciatura, lo porta ad essere anche quell’amico di cui le spose hanno bisogno per affrontare serenamente l’ansia del momento. “Io vado via da casa della sposa al momento che le ho messo il velo, quindi seguo tutto; e oltre a fare l’acconciatore in quel momento mi trovo anche a fare lo psicologo..io faccio

FABIO LO SARDO: LA MIA CREATIVITÀ NON HA LIMITI. A cura di Francesca Loru - Direttore Slide Torino tranquillizzare la sposa, la mamma, la sorella, o chi è presente con la sposa il giorno”. La passione unica per il suo lavoro regala alle spose quella sensazione di essere regine nel giorno del loro matrimonio. “Io mi trovo molto a far parte di quel mondo. Per far si che il giorno della sposa sia ancora più bello con una mia creazione, una mia acconciatura”. Più che parrucchiere Fabio è un

Wedding Hair Stylist, originale, creativo e con uno stile che lascia il segno.. Il suo talento ha portato Fabio a dei livelli molto professionali, il suo lavoro comprende anche la partecipazione a serate mondane di eventi, sfilate e notti sotto i riflettori. Il suo sogno: fare un’acconciatura alla bellissima Beyoncé. fabio.losardo90@gmail.com

YUNELLESKA: DA PERFORMER A DANCE SINGER, L’EVOLUZIONE DOPO DICIASSETTE ANNI DI PALCHI INTERNAZIONALI

a cura di Lorenzo Tiezzi ed Enrico Santamaria foto Luca Annaratone e Luca Di Fazio

el 1986 arriva nei negozi con l’attesa dell’evento il frutto ultimato dei dieci anni rivoluzionari e allo stesso tempo reazionari che sono trascorsi dal primo terremoto punk. “Flaunt It”, “Mettilo in bella mostra”, dichiara il titolo. L’oggetto in questione non è altro che il manifesto del rock post-moderno che, il bassista Tony James, reduce dai mitici Generation X (ex-gruppo gestito insieme a Billy Idol) elabora creando i Sigue Sigue Sputnik ultima frontiera del rock pop post moderno. In realtà

il prodotto realizzato si pone come un’opera d’arte contemporanea, un mezzo per “diventare una star”, l’ultima frontiera della canzone pop. “Love Missile F1-11”è il singolo che apre l’album ed è forse l’esempio più lampante di questo rock’n’roll futuristico: oggi, nel 2015, quasi allo scoccare dei trentanni, Yunelleska, performer internazionale nato nella movida milanese e reduce di tante collaborazioni in giro per l’Europa, tra cui non ultima la presenza al fianco di Paris Hilton all’Amnesia di Ibiza della scorsa estate, ha scelto

di riportare in voce, con la preziosa collaborazione del dj e creatore discografico ENSAIME, llo stile figurativo ed i suoni in una produzione dance dal titolo “LOVE MISSILE 2.0” prodotta dal suo amico e manager Enrico Santamaria per la Cool-Made ed edita e distribuita ufficial mente dal 1 Giugno da Music Sensation Records sui principali digital store mondiali. Yunelleska, sintetizza cosi ancora una volta i sentimenti dei cuore e l’alienzazione musicale sparando tra le nostre orecchie un missile che

YUNELLESKA allude a fantasiosi simboli sessuali quanto a una prossima guerra nucleare. In sottofondo taglia-incolla di chitarre filtrate dal computer e campionature storpiate con una voce sintetizzata e resa quasi stridula dai filtri Ma attenzione, Yunelleska non vuole celebrare il mondo attuale attraverso le sempre più pressanti simbologie di guerra, morte o distruzione ma bensì illustrare gli aspetti più innovativi del presente con una profetica ed ottimistica visione del futuro. “E il gioco di questa musica meravigliosamente stupefacente - dice Yunelleska - che ho voluto riportare ai giovani d’og-

emotiva. I riff, le frasi d’amore, ogni cosa è ridotta a far da tappezzeria,

gi, quasi un cercare di far conoscere qualcosa che mi affascinava da bambino, che mi faceva venire voglia di colorarmi il viso e saltare sui tacchi di mamma, per passare qualche momento di allegria. Voglio che il binomio tra sesso e guerra, amore e morte, trasgressione e droga sia esorcizzato dai giovani frequentatori della notte e che “faccia figo senza problemi” essere felici non con gli eccessi, ci si diverta in un collage impazzito di suoni e sentimenti, dove il niente ha tutto dentro di sé, ma annullato della sua forza

svuotata di senso e buona appunto solo per far (saporitissimo) brodo. Ecco quindi un avveniristico look da cyberpunk supercolorato, di plastica, collezioni di borchie e catene, parrucche crestate dai colori sfumati tanto da guadagnarsi il palco con un profondo sorriso e la voglia di far divertire in modo sano anche se trasgressivo. LOVE MISSILE 2.0 è il gioco di questa musica meravigliosamente stupefacente, è quel che in fondo siamo anche noi, “the final product”. Sta a noi saperci ancora riconoscere

come un’umanità che, per quanto stanca e traumatizzata, è ancora intatta, pulsante, nella sua identità ancor prima che nei suoi prodotti e nei suoi consumi. Ufficio Stampa: Lorenzo Tiezzi lt@lorenzotiezzi.it +39 339 34.33.962

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LE REGOLE DEL CAOS a cura della redazione

nno 1682. Sabine De Barra (Kate Winslet), donna volitiva e talentuosa, lavora come paesaggista nei giardini e nelle campagne francesi. Finché un giorno riceve un invito inaspettato: Sabine è in lizza per l’assegnazione di un incarico alla corte di Luigi XIV (Alan Rickman). Se, al primo incontro, l’artista della corte di Re Sole André Le Notre (Matthias Schoenaerts) appare disturbato e indispettito dall’occhio attento di Sabine e dalla sua lungimirante natura, alla fine sceglie proprio lei per realizzare uno dei giardini principali del nuovo Palazzo di Versailles. Malgrado - e forse proprio grazie - al poco tempo a disposizione, il valore della ricerca artistica individuale di Sabine, del suo “little chaos” sarà presto riconosciuto anche da Le Notre. Così, nel periodo concessole, per progettare e realizzare la sala da ballo all’aperto di Rockwork Grove, Sabine ha modo di sperimentare e conoscere da vicino le piccole e grandi rivalità di corte e di addentrarsi nell’intricata rete di regole ed etichette. Sfidando le differenze di genere e di classe, con grande sorpresa Sabine riesce a entrare addirittura in contatto con il Re, e a guadagnare la fiducia di Philippe, suo fratello (Stanley Tucci). Mentre cerca di fare i conti con una tragedia che prepotentemente riemerge dal passato, i rapporti personali e professionali tra André e Sabine regalano a entrambi comprensione, creatività e appagamento.

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AIR PALACE HOTEL**** Torino

L’Air Palace Hotel di Leinì è una struttura di 89 camere dotate di aria condizionata, linea di trasmissione dati, copertura wireless, cassette di sicurezza, frigobar, tv con SKY vision Gold. Camere Exlusive dotate di vasca idromassaggio. La zona congressuale permette lo svolgimento di meeting e conferenze con una capienza da 10 a 250 partecipanti. L’area fitness, dotata di locale sauna, doccia solare ed un’ampia palestra fornita di attrezzature Technogym, vi regalerà un momento di relax dopo la giornata di lavoro. AIR PALACE HOTEL Via Torino, 100 - Leinì 10040 Tel. 0119977777

IKARO Torino Il ristorante IKARO offre, accanto ai piatti della tradizione piemontese, la più raffinata cucina internazionale, senza tralasciare l’esigenza di veloci e leggere colazioni di lavoro. Una cura molto particolare viene dedicata alla fornitissima carta dei vini accompagnata dalla competenza del nostro maitre che sarà a completa disposizione nella scelta del migliore abbinamento. IKARO presso Air Palace Hotel Via Torino 100 - Leinì 10040 Tel. 0119977777

QUALITY HOTEL ATLANTIC **** Torino Il Quality hotel, di concezione moderna e dal gusto elegante e raffinato, dispone di camere climatizzate e dotate di wi-fi gratuito in tipologia standard e superior. Quest’ultime sono fornite di comfort supplementari come Sky Full HD con TV 42”, doccia multifunzione, stirapantaloni, accappatoio, ciabattine ed accesso gratuito ad “Aqua Aura”, la nuova Spa con piscina coperta (gratuita per chi prenota la tipologia di camera superior). Ampio parcheggio e garage disponibili gratuitamente per tutti gli ospiti. QUALITY HOTEL ATLANTIC Via Lanzo 163 - Borgaro Torinese 10071 Tel. 0114500055

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GIOVANI SI DIVENTA a cura della redazione

opo aver provato senza successo ad avere dei figli, Josh e Cornelia hanno deciso di fermarsi e accettare la situazione. Josh, che da diversi anni non riesce neanche a terminare il laborioso montaggio del suo ultimo documentario, è ormai consapevole che la spinta artistica si è affievolita e sente di dover dare una svolta alla propria vita. Un giorno conosce Jamie e Darby, due spiriti liberi e indipendenti, fantasiosi e pieni di iniziativa, che anche nella vita privata fanno coppia, appassionati di videogame vintage e di animali domestici decisamente fuori dal comune - infatti allevano un pollo in casa. Per Josh, l’incontro con Jamie significa poter riaprire uno spiraglio sulla propria giovinezza, o meglio, su quella che avrebbe desiderato avere. Senza troppe esitazioni Josh e Cornelia abbandonano gli amici di sempre per seguire i due hipsters che ai loro occhi appaiono irresistibilmente liberi, disinibiti e pieni di vita. Ma questo nuovo slancio sarà sufficiente a porre anche le basi di un rapporto di reciproca fiducia e amicizia? Giovani si diventa è la commedia sul tempo che passa, su come cambiano le ambizioni e la ricerca del successo, sullo sfondo di un matrimonio messo a dura prova dalle incredibili energie della giovinezza.

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THE WATER DIVINER a cura della redazione

HE WATER DIVINER, film che segna il debutto alla regia di Russell Crowe, è un’avventura epica ambientata quattro anni dopo la terribile battaglia di Gallipoli in Turchia, durante la Prima Guerra Mondiale. Nel 1919, l’agricoltore australiano Joshua Connor (Russell Crowe) si reca proprio in Turchia sulle tracce dei tre figli dati per dispersi sul campo. Grazie alla propria determinazione, Joshua riesce a superare gli ostacoli della burocrazia militare, aiutato in questo prima dalla bellissima Ayshe (Olga Kurylenko), proprietaria dell’hotel in cui alloggia, poi da un ufficiale turco che ha combattuto contro i tre giovani. Connor si aggrappa alla speranza di ritrovare i figli vivi e con Hasan attraverserà il paese, dilaniato dal conflitto, per scoprire la verità. THE WATER DIVINER, struggente, romantica e toccante avventura epica, racconta l’amore oltre i confini del bene e del male.

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IL RUBINO Torino Il Ristorante il Rubino è a tutti gli effetti un “Prestige Business Restaurant”, luogo d’incontro ideale alle moderne esigenze della nostra clientela. Non è il tradizionale ristorante d’albergo, ma un punto di riferimento caratterizzato da un’atmosfera riservata ed elegante, proposte gastronomiche di alto livello e una ricca cantina da intenditori. Un ambiente spazioso e raffinato ideale per pranzi, coffe break, colazioni di lavoro, rinfreschi, galà e cerimonie.

IL RUBINO presso Quality Hotel Atlantic Via Lanzo 163 - Borgaro 10071 Tel. 0114500055

LA BOHEME Ampio dehors estivo Sabato sera musica dal vivo Si organizzano cerimonie, feste private, compleanni, addii al celibato/nubilato Gradita la prenotazione Aperti anche a pranzo

LA BOHEME - Restaurant e pizza Corso Grosseto, 453 - 10151 Torino (Fronte stadio Juve) Tel. 333 9999219 - 333 5684479

RESIDENCE ZURIGO

Torino

Il Residence Zurigo ad Alassio è l’ideale per chi desidera trascorrere una piacevole vacanza al mare in completo relax. Situato a pochi metri dal lungo mare e dalla principale via dello shopping, gode di una posizione ottima per raggiungere i principali luoghi di interesse della città. Ristrutturato recentemente, le camere, arredate con stile moderno e razionale, sono dotate di tutti i comfort: tv lcd, cassaforte, angolo cottura, divano letto, terrazzo. La struttura è circondata da un bellissimo parco piantumato che consente anche nelle ore più calde di refrigerarsi all’ombra di una bellissima palma. Il Residence Zurigo offre il posto auto gratuito. RESIDENCE ZURIGO TORINO Via Leonardo Da Vinci, 214 17021 Alassio Savona - Tel. 0182 471351

SATIRA

QUANT’È BUFFA QUESTA SATIRA di Fabio Buffa

SECONDO GLI STUDI DELLO PSICHIATRA AMERICANO HOLLAND, IL FATTO CHE LE DONNE SIANO LUNATICHE E’ UN DONO. PER GLI AVVOCATI DIVORZISTI.

I GIOVANI CHE SI LAUREANO IN ITALIA E SCAPPANO SUBITO ALL’ESTERO, ALLO STATO COSTANO 25 MILA EURO A TESTA. VI VENGO INCONTRO: DATEMI 15 MILA EURO, NON MI LAUREO E RIMANGO A CASA.

SEMPRE PIU’ ITALIANI PRENDONO LA RESIDENZA A LONDRA PER NON PAGARE LE TASSE. NIENTE FISCO SIAMO INGLESI.

IL MINISTRO POLETTI DICE CHE TRE MESI DI VACANZE ESTIVE PER GLI STUDENTI SONO TROPPI. E’ UN MODO PER ABITUARSI ALLA DISOCCUPAZIONE.

GATTO SILVESTRO HA COMPIUTO 70 ANNI. MI E’ SEMBLATO DI VEDELE UN VECCHIO.

L’ACQUA ITALIANA E’ STATA CONSIDERATA TRA LE MIGLIORI DEL MONDO. MICA PER NIENTE TANTI BENZINAI LA METTONO PURE NEL GASOLIO.

DEVIS PAGANELLI

Presidente Are Communication

STEFANO PIA

NADIA BENGALA

GIANCARLO CECCONELLO

ROBERTO CORBELLI

Direttore Editoriale

Direttore Responsabile

Direttore Nazionale Slide

Art Director

SALVATORE MARTUSCIELLO

LUIGI PETRONE

Direttore Nazionale Nord

Direttore Nazionale Centro

GIUSEPPE MESSINA FERNANDO ANTONANGELI Direttore Nazionale Sud

Direttore Nazionale Myracol

RAIMONDO LAINO Responsabile Nazionale Formazione Myracol

STEFANO PIA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Torino

FRANCESCO CASANOVA Fotografo

FABIO BUFFA Rubrica Satira

FEDERICA PREGNOLATO Direttore Locale Concessionario Esclusivo Torino

DAVIDE VIGNES Fotografo Moda

MARIO FURLAN Motivatore - Formatore

TOMMASO TORRI Direttore News

FRANCESCO SAVERIO CETRANGOLO Fotografo Ufficiale

ENRICO LIONELLO Rubrica Enjoy Television

CRISTINA BERLINI VIP Free Lance

PIERPAOLO PIA ALIAS PAUL PIGAS Fotografo Ufficiale

CRISTIANA ELLI Rubrica Enjoy Television

PINA LI PETRI Rubrica Psicoterapeuta

MARCO BARALDI Fotografo

LORENZO TIEZZI Rubrica Enjoy Television

MARCO ANELLI Cani e Gatti Television

LAURA BENVENUTI Rubrica Life & Benessere

Coordinatrice Centro Italia Myracol ALEX LEARDINI Coreografo Eventi

ALINA DROZDOVSCHI Rubrica Fashion Blogger

ANNA MARIA GERVASI Direttore Locale Basso Alessandrino

LORENZO GANGEMI Direttore Locale Concessionario Esclusivo Roma

GIUSEPPE SCARPATO Rubrica Musica

GIUSEPPE MESSINA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Palermo

GIANLUCA NASI Talent Scout

SARA GNOLI Rubrica Food4You

PIETRO GALLETTI Direttore Locale Concessionario Esclusivo Trieste

MARCELLA PIANO Talent Scout

ALESSIA CIPOLLA Dans la Valise Fashion Blog

GINA MULÈ Direttore Locale Concessionario Esclusivo Varese

MASSIMO PACINI Talent Scout

ENRICO SANTAMARIA

FABIO DE MARZO Talent Scout Coordinatore Nazionale Mister Slide

FLAVIO ALAGIA Turisti ma non solo

Direttore Locale Concessionario Esclusivo Genova- Savona-Lipari Coordinatore Nazionale Mister Slide Direttore Nazionale Slide Party

GIANCARLO CECCONELLO Direttore Locale Concessionario Esclusivo AlessandriA

FRANCESCO PISPISA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Catania

LUIGI PETRONE Direttore Locale Concessionario Esclusivo San Marino

BRUNO MORABITO Direttore Locale Concessionario Esclusivo Reggio Calabria

KATIA BARZOTTI Direttore Locale Concessionario Esclusivo Ravenna

FRANCESCA LORU Direttore Locale Torino

UMBERTO MARTUSCIELLO Presidente Concessionaria Canton Ticino

AVV. ALEXANDER HENAUER Consulente Legale Concessionaria Canton Ticino

SALVATORE MARTUSCIELLO

ALVARO GUALDI

Direttore Locale Sottoceneri Direttore Locale Città di Campione

Direttore Locale Sopraceneri

LUCA MOTTA Responsabile Marketing Canton Ticino

LGS CONSULTING SAGL Consulente Fiscale Canton Ticino

FLORA SPINOSA Assistente Concessionaria Canton Ticino

CLAUDIA FASOLA Giornalista/uff.Stampa Canton Ticino

REDAZIONE SVIZZERA

DIMAGRIRE SI PUÒ

IL SEGRETO PER DIMAGRIRE CONSIGLI PER LA “PROVA COSTUME” a cura della redazione

DIMAGRIRE SI PUÒ UN ESEMPIO: Step 1: Acquistare un prodotto che possa supportare il vostro progetto di perdere peso, che possa anche aiutarvi a mantenere il peso raggiunto (Esempio MYRACOL SLIM FORMAPERFETTA dal sito www.myracol.com / per potervi registrare dovete avere un amico o conoscente già iscritto che vi può indicare un codice invito valido per la registrazione. Se non lo avete cercatelo su facebook ). Step 2: Se già fate sport, aumentate anche solo di 10 minuti al giorno, l’attuale attività fisica. Se non fate alcuna attività sportiva, programmate almeno 10 minuti di attività ( camminare, correre, bicicletta, nuoto, ginnastica, palestra o step, scegliete voi non è importante cosa ma è importante il “sempre”).

DIMAGRIRE SI PUÒ

LIFE&BENESSERE

ALIMENTA

CHI SEI!

a cura della Dott.ssa Laura Benvenuti

oi siamo quello che mangiamo. Questo è alla base delle mie indicazioni alimentari alla fine di un incontro con un paziente. Come nella prescrizione di una terapia così anche nella scelta degli alimenti da suggerire o da evitare “l’essere” passa in primo piano. Non è solo la malattia o gli indici di laboratorio alterati che mi guidano ma anche e soprattutto la persona che ho di fronte con la sua specificità sul piano fisico, emotivo e mentale.

Ogni alimento risveglia una memoria che è legata alla memoria dell’alimento stesso. Se io mangio una bistecca in quel momento non sto entrando in contatto solo con proteine e grassi animali ma sto entrando in contatto con l’animale da cui proviene quella bistecca. Potrebbe essere di mucca oppure di cavallo o di pollo ecc... ecc... e ognuno di questi animali ha caratteristiche ben diverse e specifiche. Io non riesco a non prescindere da questo. Naturalmente tutto

questo si amplifica se parliamo di alimenti che provengono da mondi o habitat completamente differenti per esempio pesce, carne e vegetali. Chiunque credo non si immaginerebbe mai un cacciatore guerriero che si nutre di solo riso e verdure o un pacifista che si nutre principalmente di carne. Noi siamo quello che mangiamo appunto ed il nostro corpo sceglie di cosa nutrirsi in funzione del momento che stiamo vivendo. A mio parere siamo sempre più condizionati da quello che ci viene proposto dall’esterno e sempre meno in contatto con i nostri bisogni. Io credo che l’alimentazione abbia un ruolo fondamentale nel mantenimento dello stato di salute di un individuo. La Medicina Tradizionale Cinese attribuisce agli alimenti un potere terapeutico

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e li suddivide in categorie anche sulla base del sapore predominante: dolce, salato, amaro, piccante e acido. Ogni organo è associato ad un sapore ed è pertanto anche in funzione di questo che il Medico Cinese sceglie il tipo di alimentazione da prescrivere proprio come se fosse una terapia. Ma ogni organo è anche associato ad un’emozione e quindi ciò significa che quel sapore e quindi quell’alimento avrà un effetto anche sul nostro stato emotivo e non solo su quello fisico. Per esempio il sapore acido é collegato al fegato e quando è presente un’iperattività di tale organo io dovrò compensare con il sapore opposto che è l’amaro (associato al cuore) ed è ormai noto come molte piante come il cardo mariano, il tarassaco, il carciofo siano degli ottimi rimedi per drenare e sostenere il fegato. Ma è anche noto il detto “mi hanno fatto venire un fegato così” quando qualcuno ci fa arrabbiare. In effetti la rabbia è proprio

l’emozione collegata al fegato e se le nostre transaminasi sono alterate sarebbe logico introdurre alimenti amari nella nostra alimentazione ma anche ridurre l’apporto di tutti quei cibi che in qualche modo alimentano la nostra aggressività. E quali sono questi cibi? Tendenzialmente uno degli alimenti che più si associa alla rabbia è la carne ma anche questo è soggettivo e dipende da cosa genera quel tipo di emozione. Un altro esempio che faccio spesso, perché mi capita spesso in studio, è quello

dell’anemia. Molte persone assumono ferro perchè ne sono carenti ma non si chiedono il perchè lo siano. Per compensare mangiano grandi quantità di carne eppure il

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ferro non si normalizza e intanto compare anche la gastrite e allora cominciano ad assumere anche farmaci per ridurre il dolore allo stomaco e intanto continuano ad integrare ferro e a mangiare grandi quantità di carne. Ma se partissimo dal presupposto che il nostro corpo è dotato di una sua intelligenza ed è fatto per godere di ottima salute

e se invece di intervenire per aggiustare cominciassimo ad ascoltarlo probabilmente scopriremmo tante cose. Quando il nostro organismo non tollera qualcosa non possiamo continuare a darglielo perché sarebbe un pò come avvelenarlo. Questo vale anche per il ferro travestito da bistecca. La carne appunto nutre l’emozione rabbia, aggres-

sività, rigidità e se la persona che soffre di anemia sta vivendo un momento in cui prevalgono questo tipo di emozioni diventa veramente illogico

suggerire un’alimentazione ricca di tali alimenti. Per concludere il consiglio che do a tutti coloro che mi chiedono come nutrirsi è scopri chi sei e scoprirai di cosa nutrirti.

IL MOTIVATORE

RAGGIUNGI

IL TUO OBIETTIVO

i consiglio di riflettere con calma su quale obiettivo ti motiva davvero e sul perchè vuoi raggiungerlo. Rivesti anche la parte dell’avvocato del diavolo. Ad esempio: vuoi diventare dirigente della tua azienda, ma sei disposto ad assumerti tutte le responsabilità connesse? A lavorare di più, ad avere meno tempo libero, a portarti a casa le grane dell’ufficio? Se la risposta è sempre sì allora sei realmente motivato. Ed è il momento di predisporre un piano d’azione, perché se la motivazione interiore non è seguita

dall’azione risulta sterile. Così: 1. Determina esattamente cosa vuoi. Qual è il tuo obiettivo? Quanto più ti è chiaro, preciso, definito nei suoi dettagli, meglio è. Perché è come un tirassegno: come fai a centrarlo con la freccetta se non sai esattamente dove si trova? 2. Stabilisci un percorso per raggiungere il traguardo. E’ come andare da Roma a Milano: sai

MARIO FURLAN

Docente universitario di Motivazione e crescita personale

dove vuoi arrivare, ma devi anche sapere quale strada percorrere e quali sono le tappe intermedie. 3. Agisci subito! Non aspettare domani, o una circostanza esterna: comincerò ad andare in palestra quando farà meno caldo, o quando troverò un amico che mi accompagni, o quando avrò più tempo libero. Sono solo scuse. Più rimandi, più allontani l’obiettivo. 4. Osserva i risultati. Stai ottenendo quello che desideri, cioé stai raggiungendo le tappe intermedie? Se sì, benissimo! Datti una pacca sulla spalla e continua così. Se no, riprogramma il navigatore del tuo percorso verso il successo. E ricorda: la persona di successo cambia anche spesso, se serve - il percorso, ma quasi mai la destinazione.

PSIKE

ara dottoressa, eccomi qui anch’io. Io che avevo sempre detto che mai avrei scritto ad un giornale, mai avrei divulgato fatti miei intimi o mi sarei rivolta ad un esperto. Invece sono qui a chiederle un parere autorevole di cui ho davvero bisogno. Mi rivolgo a lei per sottoporle un problema che mi tormenta e per il quale non riesco a trovare una soluzione. Ho 50 anni, sono una bella donna, curo molto il mio corpo e la mia mente, svolgo una professione che mi appaga. Ho una figlia di 20 anni, nata dal mio matrimonio (oggi fallito); con lei i rapporti sono sempre stati abbastanza complessi a causa della separazione sostanzialmente, ma anche perché forse abbiamo caratteri che risultano incompatibili. Quello che noto con profondo fastidio è che mia figlia nutre una profonda gelosia nei miei confronti, non accetta che io sia una donna bella e realizzata, disprezza tut-

abrina, ho letto la sua lettera con molto interesse. Negli ultimi anni, storie come la sua sono in aumento crescente per il fenomeno sociologico di allungamento della vita e miglioramento della salute, che aiuta a mantenersi ancora molto belli alla sua età e oltre. I figli nutrono un sentimento di gelosia verso i genitori in particolare durante cambiamenti importanti come la nascita di un fratellino, oppure la presenza di un nuovo fidanzato (quando i genitori sono separati). Ossia tutte le volte che qualcun altro possa prendere il loro posto. Sua figlia prova per lei molta rabbia e anche, oltre alla gelosia, molta invidia. Non ha sviluppato una buona autostima tanto che, come scrive, sembra che “gareggi” con lei. Dal suo punto di vista anche perdendo, visto che attua comportamenti distruttivi nei suoi confronti. Sembra desideri avere una mamma tradizionale piuttosto che una mamma che pensa

to quello che faccio e quello che sono, mi critica di continuo. È come se volesse gareggiare con me, come se non accettasse il fatto di avere una madre così e mi considerasse una specie di nemica. Quando ci troviamo con altre persone non perde occasione di criticarmi, deridermi, sottolineando i miei difetti fisici. A volte penso che vorrebbe vedermi decrepita e trascurata, in uno stato di solitudine e abbandono. forse così mi apprezzerebbe... Le confesso, dottoressa, che mi vergogno un po’ a raccontarle questi fatti intimi, una specie di pudore mi prende e quasi mi blocca. Le devo dire che un giorno di qualche mese fa ho trovato molti dei miei vestiti tagliati, fatti a pezzi, distrutti, soprattutto quelli più seducenti e belli. Ha distrutto anche i miei cosmetici, trucchi vari,

alla cura del corpo e dell’aspetto, che stia cioe’ in cucina a preparare crostate e a rassettare. Sicuramente, il modello di mamma-amica crea un rapporto ludico e di molta confidenza ma fa perdere ai figli un punto di riferimento e di protezione durante lo sviluppo evolutivo, che in alcuni momenti cruciali di bisogno, di confronto e di guida autorevole viene a mancare. Se poi si passa da un modello genitoriale ad un altro molto diverso, allora la confusione e il disorientamento superano ogni logica di sopportazione. A questo punto le reazioni possono essere di vario tipo. Nel suo caso, sua figlia non accetta più l’autorevolezza genitoriale, criticandola in malo modo. Provare a parlarle non sortisce un buon risultato, in questa fase le suggerisco di

creme, profumi: un vero impeto distruttivo. Aggiungo che non accetta nemmeno che io abbia un compagno e che stia cercando (con molte difficoltà) di essere felice, di rifarmi una vita dopo una separazione tumultuosa. Ho provato in vari modi ad evitare tutto questo: con il dialogo, la complicità totale, la condivisione. Ho fatto anche la madre severa, pensando di essere stata forse troppo “amica”. Ma nulla è servito a nulla, purtroppo. Le chiedo: devo sparire? Mi devo annullare, mortificare come donna? Devo essere un’altra per ritrovare mia figlia? Sabrina da Genova

scriverle una lettera chiedendo scusa per gli errori commessi non intenzionalmente, di dichiarare tutto l’affetto che prova per lei e di come si sente rispetto a tutto quello che accade fra voi. I figli durante il periodo adolescenziale vivono un conflitto con i genitori per costruire una loro identità. Spesso questa fase è vissuta con molte emozioni devastanti specialmente se il periodo precedente e’ stato dominato da un legame simbiotico. Lasci crescere sua figlia senza critiche e svalutazioni accettando i suoi momenti di altalenanza emotiva. Un supporto psicologico mirato a potenziare l’autostima di sua figlia velocizzerebbe la soluzione.

DOTT.SSA PINA LI PETRI

Tel. 334 2896924 - e-mail: pinalipetri@gmail.com

Laureata in Psicologia e in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione continua. Già docente presso l’Università di Firenze. Psicologa, psicoterapeuta e coach. Psicologa delle miss finaliste ai concorsi di bellezza. Esperta in psicologia quantica. Coautrice e produttrice della pubblicazione multimediale (libro+CD+DVD) “Usa il potere della tua mente”, Corso teorico-pratico di Training Autogeno.

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Un nuovo

Beauty Concept a Torino

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Con l’avvio della stagione estiva, Al Turacciolo di Rimini, rinnova l’invito a tutti a passare una serata in compagnia con le proposte del ristorante e della pizzeria. Lo staff coglierà l’occasione per far conoscere le nuove proposte con piatti ricercati nell’antica cucina, sempre curati come si faceva una volta. Steve e Milena con lo staff, Vi accoglieranno in un’atmosfera casalinga, con tante specialità. “Al Turacciolo” la pizza è sempre lievitata con

malto all’orzo; è sempre possibile scegliere anche piatti vegetariani; i classici taglieri; le tagliate; lo stinco al forno; il baccalà, sempre tutto accompagnato da piada e pane fatti in casa, così come per i dolci. Con la nuova stagione sarà possibile assaporare i nuovi piatti di pesce e carne con cucina internazionale, come le costine alla Kasas cotte nell’autentico barbeque americano, piatti del centro-america, tex-mex e tante altre sfiziose alternative, sempre cucinate con vera passione.

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FOOD4YOU

CROSTONI CON

CAPONATA DI PEPERONI IN AGRODOLCE

entrovati con una ricetta dal sapore estivo, semplice ma estremamente gustosa, e adattissima ad essere il nostro “pranzo in spiaggia” magari accompagnata da una fresca macedonia di frutta.

INGREDIENTI: (per 4 persone) -- 4 fette di pane casereccio raffermo -- 4 peperoni -- 80 gr di uvette -- 80 gr di pinoli -- 1 spicchio di aglio -- 1 ciuffetto di basilico -- 1 cucchiaio di miele -- 1 cucchiaio di aceto (meglio di mele o balsamico) -- 2 cucchiai di olio evo -- sale q.b.

PROCEDIMENTO:

-- Tostare molto bene il pane su di una piastra ben calda o al forno. Conservare al caldo. -- Lavare i peperoni, privarli dai semi e dai filamenti bianchi e tagliarli a cubetti regolari. -- Versare l’olio evo in una padella capiente, aggiungere l’aglio in camicia e la metà del basilico. -- Far soffriggere appena, ed aggiungere i peperoni. -- Salare e far cuocere a fiamma vivace mescolando con frequenza perchè non bruci. -- Aggiungere le uvette precedentemente fatte rinvenire in acqua e ben strizzate, il miele e lasciare caramellare un minuto. -- In ultimo aggiungere l’aceto e far sfumare bene. -- Correggere di sale se necessario, mettere in ultimo i pinoli tostati. -- Servire sul pane tiepido o freddo, decorando con basilico od anche steli di erba cipollina. -- Buon appetito!

SARA GNOLI

e-mail: gnolisara@gmail.com

Chef, Consulente Enogastronomico per aziende di ristorazione, docente di tecniche di cucina, nutrizione applicata alla ristorazione, cucina storico medievale. Fondatrice Sede APCI (Associazione Professionale Cuochi Italiani) Latina. Info, richieste e consulenze gnolisara@gmail.com

Via Litoranea Sud, 36 47843 Misano Adriatico (RN) Tel. +39 0541 - 610544 >> +39 0541/610544 Fax +39 0541/610257 E-mail: info@parkhotelkursaal.it

CANI E GATTI TV CHANNEL

mici di SLIDE eccoci ad un altro appuntamento con gli amici a 4 zampe e a tutto quello che ruota nel loro favoloso mondo. Oggi parliamo di una APECAR, un progetto particolare e molto interessante dove due ragazze, una mattina, si sono svegliate, lasciato il lavoro, e via con questa minicar, in giro per l’Italia a vendere Snack per i 4 zampe. In particolare si tratta non di mangimi di base, bensì dei c.d. snack. Peraltro il nome non deve trarre inganno: gli snack (inclusi quelli chiamati “pasticcini” o “torte”), pur assomigliando in tutto e per tutto ai nostri dolciumi, sono in realtà prodotti con specifiche finalità di integrazione alimentare e di cura della salute dei cani (pulizia dei denti, trattamento dell’alitosi, cura del pelo e della masticazione etc.). Ma la cosa curiosa resta senza dubbio questa Apecar, un veicolo allestito in maniera personalizzata, sulla falsa riga di quanto avviene nel settore dello street food: due

dei portelloni del furgonato si aprono e il cassone si alza elettricamente per far spazio ad un bancone semi mobile, costituito da comparti acciaio lavabile in lavastoviglie, nei quali vengono esposti i prodotti. L’utilizzo di illuminazione a Led e l’aver optato per una batteria ricaricabile invece che per un generatore sono scelte volutamente orientate al rispetto per l’ambiente ed al risparmio energetico. La scelta dell’Apecar, da decenni uno dei fiori all’occhiello del made in Italy, Elena e Tatiana mi raccontano di questa avventura dove non è stato facile assumersi il rischio di intraprendere una simile attività e decidere di aprire quella che chiamano una “Snackery

itinerante per cani”. “Una delle motivazioni che più ci ha spinto ad affrontare quest’avventura in un simile momento di crisi è stata la voglia di lavorare per i cani: a ben vedere in effetti i nostri clienti sono proprio loro!” Quindi se vi capita di trovare per le vie di Milano una ApeCar e siete a passeggio con il vostro peloso non vi resta che fermarvi a fare una pausa.. andatele a conoscere su www.facebook.com/dogsweetdogape Noi continuiamo con il Tour dell’ Italia di Artù, e se avete trovato o avete bisogno di consigli per portare il vostro amato quadrupede in vacanza mandateci un email a info@italiadiartu.com

E ADESSO VIA CON LE ADOZIONI!!!

La piccola LULU è appena stata ritirata da un’allevamento. Ha 6 anni e la bocca da sistemare. E’ una deliziosa e timidissima barboncina toy bianca! Con lei ci vuole pazienza e dolcezza!!!!

BUCK ha passato i suoi primi 11 anni in casa e gli ultimi due in rifugio presso l’associazione Diamoci La Zampa Onlus. E’ un cane delizioso, ma purtroppo comincia ad avere i suoi acciacchi e non è bello che finisca la sua vita in rifugio. E’ una taglia grande. Se non potete portarlo a casa, venite a conoscerlo in rifugio e adottatelo a distanza.

Il nostro fantastico PLUTO cerca sempre casa. Mix segugio. Bellissimo, bravo, socievole, ubbidiente ... che altro dire ... un cane favoloso ... Venite a consocerlo e se non potete portrlo a casa, adottatelo a distanza!!!

Tutti adottabili in Lombardia - per info

CHICO e DAVE sono due bellissimi cuccioloni. Arrivano dal Sud con la speranza di una vita migliore. Non hanno ancora un anno. Sono taglia medio grande, molto belli, ancora un pò timidi, ma stanno facendo passi da gigante con la socializzazione.

diamocilazampaonlus@gmail.com - Tel. 027532990 - 3357223954

CANI E GATTI TV CHANNEL

http://www.caniegattitvchannel.tv/ a cura di Marco Anelli

OROSCOPO GIUGNO 2015

L’ESTATE DEI SEGNI! ARIETE

TORO

dal 21 Marzo al 20 Aprile

dal 21 Aprile al 20 Maggio

Ci sono molte novità importanti che ti aspettano questa estate. Cambiamenti attesi oppure a sorpresa, nella sfera affettiva o in quella familiare, in quella lavorativa o nella tua vita sociale. Da qualche parte, qualcosa cambierà nella tua vita: non farti sfuggire l’opportunità di imprimere una svolta, di girare pagina se vivi una situazione frustrante in uno di questi ambiti. Le stelle vogliono lanciarti un messaggio preciso: non aspettare passivamente che qualcosa muti, ma agisci in prima persona e decidi tu che cosa fare. Vedrai che il destino ti sarà amico!

GEMELLI

Estate abbastanza serena, caratterizzata da tanta voglia di proseguire sulla strada già intrapresa. In famiglia, attorno a te e nel tuo cuore, regna equilibrio e serenità. Solo verso fine estate potrebbero far capolino alcune tensioni, ma si tratta di situazioni che potresti agevolmente affrontare e risolvere, in qualunque ambito i problemi dovessero presentarsi. Vita sociale frizzante e soddisfacente! Le amicizie sono felici.

CANCRO

dal 21 Maggio al 21 Giugno

dal 22 Giugno al 22 Luglio

L’estate potrebbe essere l’estate dei gemelli. Nonostante alcune tensioni, in barba ai fastidi e alle frustrazioni, potresti vivere momenti esaltanti, divertirti, conoscere tanta gente e sentirti bene come non ti sentivi da troppo tempo. Sarà questa sensazione intima di benessere interiore la vera conquista e il dono più prezioso delle stelle!

LEONE

Estate che si annuncia come stagione ricca di alti e bassi. Ci saranno momenti piacevoli, ma più spesso dovrai affrontare preoccupazioni e tensioni familiari che rischiano di ripercuotersi anche in altri ambiti. Muoviti con cautela dunque e non affrettare i tempi di eventuali decisioni delicate che dovessero comportare mutamenti drastici delle tue condizioni. La lucidità mentale non ti mancherà per buona parte di Giugno, quindi almeno per questo puoi stare tranquillo. Anche la vita sociale potrebbe gratificarti.

VERGINE

dal 23 Luglio al 22 Agosto

dal 23 agosto al 22 Settembre

Basta con le insoddisfazioni, la scontentezza e quella sensazione di intima frustrazione che ti hanno accompagnato troppo a lungo! La vita sociale è pronta a decollare, i progetti che riguardano famiglia e vita sociale iniziano a delinearsi meglio e tu sei pronto a divertirti e a folleggiare nelle pazze nottate estive che ti vedranno protagonista assoluto!

Estate poco riposante. Non sempre avrai la tranquillità necessaria per affrontare gli argomenti più spinosi in famiglia, che, come ben sai, purtroppo non mancano mai. Avrai invece la tentazione di rompere con tutti, di infilarti in polemiche dannose perfino per le tue stesse intenzioni. Nonostante tutto, non mancheranno i momenti piacevoli e la vita sociale animata, soprattutto nella parte centrale di giugno.

OROSCOPO GIUGNO 2015

Gioielli di creazionigioielli.it BILANCIA

dal 23 Settembre al 22 Ottobre

Un sostanziale equilibrio tra configurazioni positive e più tese si disputano il podio per i primi mesi estivi, lasciando a te il libero arbitrio e la possibilità di decidere tramite scelte e impegno. In famiglia ci sono tensioni? Dipenderà da te se troncare di netto o darti da fare per migliorare la situazione. Vita sociale al top a inizio e fine giugno: divertiti e non farti scappare l’occasione di svagarti.

SAGITTARIO dal 22 Novembre al 20 Dicembre

Cattivo umore in aumento! A giugno purtroppo alcune questioni, forse già accennate nel periodo precedente, potrebbero esasperarsi. Sei piuttosto irritabile, ma se affronti ogni situazione con aggressività non otterrai nulla. In famiglia, con gli amici, sono parecchi i motivi alla base del tuo scontento. A fine mese potrai iniziare a pensare ad eventuali soluzioni. Sempre se, nel frattempo, non avrai fatto polpette dei tuoi interlocutori! .

ACQUARIO dal 20 Gennaio al 19 Febbraio

Ti aspetta un ottimo periodo, all’insegna della cordialità, della generosità, della gioia di vivere e della tranquillità. In famiglia o tra gli amici, sarai benvoluto, adorato quasi. Se ci sono problemi in sospeso, è arrivato il momento di affrontarli e risolverli. Apriti con fiducia al futuro e togliti gli occhiali neri: è il momento di cambiarli con lenti rosa per vedere la vita tutta di questo colore!

SCORPIONE dal 23 Ottobre al 21 Novembre

L’estate inizierà al rallentatore per prendere velocità giorno dopo giorno. Molte situazioni, familiari o legate alla sfera economica, stanno per migliorare. Da parte tua, in effetti, c’è la ferma intenzione di porre un punto a capo a tutti i problemi. Positivo nella parte centrale del mese, ti offrirà velocità di riflessi mentali e capacità persuasive. Sarai brillante e frizzante, con la tendenza alla battuta un po’ troppo pungente verso fine giugno

CAPRICORNO dal 21 Dicembre al 19 Gennaio

Qualche tensione familiare potrebbe farsi largo nella parte centrale del mese di Luglio. Se vivi già dei rapporti piuttosto logorati, dovrai fare appello alla tua diplomazia, se esiste. In caso contrario, aspettati di mettere a repentaglio alcune relazioni con dei parenti che non sopporti più o perfino con alcuni amici, se ci sono già motivi di attrito. Queste ammonizioni però non devono farti pensare che vivrai un periodo sotto tono: anzi, avrai tante occasioni piacevoli per divertirti e rilassarti.

PESCI

dal 20 Febbraio al 20 Marzo

Sarà un estate riposante. Soprattutto in famiglia, potresti tendere a vivere con eccessivo risentimento alcune questioni che in realtà avrebbero bisogno di maggiore comprensione per essere risolte. Bada ai tuoi gesti impulsivi, alle frasi offensive, alle prepotenze mascherate, subite o imposte. E cerca di aumentare il tuo grado di tolleranza: farà miracoli, vedrai!

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