LINEE GUIDA | SNPA 38/2022
1 PREMESSA La Legge 22 maggio 2015 n. 68, entrata in vigore il 29.05.2015, ha riformato notevolmente la materia dei reati ambientali seguendo due distinte linee direttrici: da un lato, la legge ha rafforzato la tutela penale dell’ambiente prevedendo alcune nuove fattispecie di delitto per le violazioni più gravi, inserendo all’interno del Codice penale, il nuovo Titolo VI-bis “Dei delitti contro l’ambiente”; dall’altro, ha introdotto una nuova procedura di estinzione dei reati ambientali inserendo all’interno del D.Lgs. n. 152/2006, la Parte VI-bis. All’indomani dell’entrata in vigore della Legge 68/2015, in considerazione delle forti implicazioni per il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA) derivanti da tali novità normative, fu adottato dal Consiglio Federale (Deliberazione n. 53 del 15.07.2015) un documento recante “Primi indirizzi comuni al Sistema per l’applicazione della Legge n. 68 del 22.05.2015”. Con il medesimo atto, il Consiglio Federale deliberò altresì la costituzione di un apposito gruppo di lavoro interagenziale incaricato dell’elaborazione di linee di indirizzo comuni ad uso degli operatori del SNPA, in vista di una quanto più omogenea applicazione delle richiamate novità normative. A circa un anno dall'entrata in vigore della Legge 68/2015 il gruppo di lavoro interagenziale (GdL 61 del Programma Triennale 2014-2016), grazie all'attivazione di un osservatorio delle problematiche giuridiche e degli indirizzi emessi da parte dei molteplici organi e soggetti pubblici coinvolti nell’applicazione della Legge n. 68/2015, elaborò un primo documento di sintesi ed elaborazione delle migliori pratiche applicative dal titolo "Indirizzi per l'applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex Parte VI-bis, D.Lgs. 152/2006". Tale documento fu approvato con Delibera del Consiglio Federale n. 82 del 29/11/16.
Con la medesima Delibera, fu altresì decisa la prosecuzione delle attività di osservatorio e di approfondimento tecnico, rinnovando il mandato al gruppo di lavoro interagenziale al fine di seguire la presumibile evoluzione delle letture interpretative della L. 68/2015 e la progressiva uscita delle prime pronunce giurisprudenziali. A tal scopo, nel Programma Triennale SNPA 2018-2020 è stato istituito il Gdl III/03 “Ecoreati”, afferente al Tavolo Istruttorio del Consiglio III “Osservatorio legislativo e gestionale”. Il presente documento rappresenta dunque il frutto della rilettura e dell’ampliamento del precedente documento di indirizzi, alla luce dell’esperienza applicativa maturata dalle Agenzie e da ISPRA e dell’approfondimento degli ulteriori documenti raccolti. La revisione del precedente documento di indirizzi ne ha innanzitutto riorganizzato la forma, aggiornandone la funzione. Dal precedente documento, che aveva le caratteristiche di un dossier di studio delle problematiche introdotte dalla nuova disciplina, si è passati a dare al testo la forma di un manuale contenente un’organica illustrazione dei vari aspetti della procedura. Ciò al fine di offrire essenzialmente uno strumento di lavoro per gli operatori del Sistema e altresì di esplicitare il modus operandi del SNPA per tutti i soggetti interessati alla disciplina della procedura estintiva delle contravvenzioni (imprese, consulenti, altri enti di controllo in campo ambientale ecc). Con questo scopo ne sono stati riorganizzati in maniera sistematica i contenuti. Il documento ora proposto all’approvazione del Consiglio SNPA, contiene un’analisi dettagliata dei principali orientamenti applicativi formulati dalle Procure che, dall’entrata in vigore della L. 68/2015 ad oggi, hanno emesso documenti di indirizzo e altresì una