Freeski Point 02

magazine

SPECIALE FREESKI

Anno 9 – N. 2 / 2012

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editoriale

a cura di Benedetto Sironi

Sempre più freeski

Il team Armada fa il tris: welcome to Christof Schenk

Eccoci come promesso con il secondo e ultimo (per questa stagione) appuntamento con il nostro sempre più apprezzato “speciale freeski”. Visto il grande successo del primo allegato nel marzo 2011, per la stagione 2011/12 abbiamo infatti raddoppiato: dopo il numero speciale dello scorso novembre eccovi quindi il bis (che quindi è in realtà un tris…). Nonostante la stagione e la situazione del mercato winter sports siano quanto mai infelici (vedi anche editoriale di questo numero di Pointbreak Magazine), possiamo dire che lo sci freestyle abbia sofferto un po’ meno. Essenzialmente per due motivi.

Il primo perché – è bene ribadirlo – si parla pur sempre di numeri ancora di gran lunga inferiori rispetto allo snowboard e allo sci tradizionale. Ma sono numeri negli ultimi anni in costante crescita. Come abbiamo evidenziato sul precedente speciale freeski, nel quale abbiamo pubblicato in esclusiva i dati di vendita presentati a settembre al Freeski Business Forum di Annecy, la scorsa stagione in Europa sono stati venduti in Europa 162.796 freeski, in lieve crescita (circa +3,5%) rispetto alla stagione precedente quando se ne registrarono 157.000. I boots venduti sono stati 206.000 e i bindings 211.600, con un business complessivo di queste tre categorie di 152 milioni di euro (dati sell in). Dopo Austria, Francia, Germania e Svizzera, l’Italia è il quinto mercato continentale con un totale di 9.300 paia di freeski venduti e poco più del 5% di market share.

In attesa di conoscere i dati della stagione 2011/12 – che vi presenteremo il prossimo novembre – vediamo il secondo motivo di cui sopra: ossia l’entusiasmo. Parolina magica che spesso serve più di ogni altra strategia commerciale o di marketing. Sulla scia di questo entusiasmo il freeski sta conquistando il favore di sempre più praticanti e appassionati. La sua partecipazione ormai fissa agli X-Games in Usa e Europa nonché a molti altri eventi di spicco, la sua grande spettacolarità, la presenza di riders dal grande impatto mediatico, di brand, iniziative e progetti ben fatti che spingono la scena (vedi ad esempio Downdays e Inspired Media Concepts) a livello locale e internazionale sono alcuni dei fattori che rendono il mondo del freeski un’entità viva, dinamica e con buone prospettive. Tutti elementi che ci si augura possa recuperare anche lo snowboard, che da un paio di anni sembra un po’ fermo e per certi versi anche un po’ depresso.

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

In tutto questo c’è infine il fattore Olimpiadi: come tutti saprete, il Comitato Olimpico Internazionale ha approvato per la prima volta l’inserimento del freeski (halfpipe e slopstyle) alle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014. Della questione parleremo in modo più approfondito sul prossimo speciale di novembre. La decisione ha scatenato un acceso dibattito tra i riders e nella scena, tra favorevoli, dubbiosi e contrari. Ma certamente si tratta di un’ulteriore, grandissima occasione di visibilità per la disciplina e non potrà che favorirne ancor più la diffusione. Quindi... rimbocchiamoci le maniche fin da oggi per poter cogliere al meglio questa e le altre opportunità che verranno.

SPECIALE FREESKI magazine

Mensile B2B del settore boardsport & actionsport

Editore Sport Press Srl Presidente DANIELE DE NEGRI Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI Redazione: Corso della Resistenza, 23 20821 Meda (MB) Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.600616 E-mail: redazione@pointbreakmag.it Website: www.pointbreakmag.it Stampa: Ingraph - Seregno (MB) Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 9 N. 2/2012. Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 - conv. in L. 46/2004 Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Una copia 1.00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti.

Chiuso in redazione il 29 febbraio 2012

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Il giovanissimo freeskier Christof Schenk è tornato sugli sci piú forte che mai dopo il grave infortunio della scorsa stagione. Per questo suo ritorno, ha scelto di vestire i colori Armada sia nell’outerwear che nell’hardware. Al momento Christof è impegnato nella realizzazione di un nuovo video che intende candidare al contest Nine Knights di Livigno (previsto dal 9 al 14 aprile prossimi). Ma nella stagione in corso ha già conquistato diversi podi. Tra essi il primo gradino del Braulio Vertical Tour di Bormio (SO) e del contest Freestyle Marintzen di Castelrotto (BZ). Nel team Armada il freeskier, che si allena quasi ogni giorno presso il park King Laurin dell’Alpe di Siusi creato da F-Tech, va così ad affiancarsi a Raffaele Cusini e Martino Valle.

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Tornano a Tignes i Winter X Games europei Per la terza volta consecutiva ritorna a Tignes l’edizione europea dei Winter X Games, evento gemello del più longevo appuntamento di Aspen.

La kermesse andrà in scena dal 14 al 16 marzo e sarà animata da 8 eventi Superpipe e Slopestyle, ski e snowboard, men e women. Tutte discipline rappresentate alle prossime Olimpiadi invernali di Sochi del 2014.

Altisonante la rider list composta da 150 atleti di livello mondiale, che certamente attirerà un folto pubblico.

Lo scorso anno, ad esempio, hanno partecipato alla tre giorni 74.500 spettatori e 500 giornalisti internazionali. Solo alla finale maschile di ski superpipe erano presenti 27.500 persone. Sono state inoltre contate 1.900 ore di copertura tv incluse 10 ore di trasmissione live sui canali Canal+ in 198 paesi. Quest’anno l’halfpipe, costruito da Chris Gunnarson e Frank Wells della Snowpark Technology con l’aiuto dei local di Tignes, avrà una lunghezza di 240 mt e un’altezza di 7 mt, quasi il doppio del superpipe olimpico. I giudici dovranno prendere in considerazione ampiezza, difficoltà del trick, esecuzione e flow generale. Lo slopestyle invece vanterà una lunghezza di 600 mt. Per realizzare il tracciato e costruire le strutture sono stati utilizzati circa 115.000 mq di neve.

Su richiesta dei riders, lo slopestyle è stato posizionato 200 mt più in alto rispetto allo scorso anno così da consentire loro una maggiore velocità e ampiezza. I criteri di valutazione dei giudici verteranno su esecuzione, difficoltà, ampiezza, atterraggio e uso del tracciato.

www.winterxgameseurope.com

Conto alla rovescia per il decimo Austrian Freeski Open by Atomic

Anche K2 e Scott sbarcano nel segmento apparel

Negli ultimi anni sono diversi i brand che hanno deciso di ampliare i propri orizzonti e la propria offerta inserendo a collezione linee dedicate all’abbigliamento. Tra essi sicuramente Scott Sports, che a gennaio al SIA Snow Show di Denver (Colorado) ha presentato una linea tecnica di abbigliamento e attrezzatura. La nuova linea Mountain è dedicata a sciatori e snowboarder backcountry ma anche ad amanti dell’outdoor in cerca di abbigliamento tecnico e attrezzatura leggera. Larry Morton, executive vice president di vendite e marketing, ha dichiarato: “La nostra linea può soddisfare le esigenze di tutti. Comprende giacche in Gore-Tex Active Shell così come sci leggeri in carbonio e un nuovo casco da alpinismo”. Alla stessa stregua K2 Sports, che nel 2012 festeggia il suo 50° compleanno, introdurrà a breve una linea di abbigliamento sportivo da uomo e donna che arricchirà la sua offerta attuale dedicata ad attrezzatura per all-mountain, park e backcountry. K2 ha già investito nel 2011 nell’assunzione di personale per completare il team dedicato al comparto apparel, con l’obiettivo di presentare capi d’abbigliamento per il 2013/14. In particolare Mark Valdez si è unito a K2 come direttore apparel. David Peterson, invece, è stato nominato category merchandising manager. Infine Diane Sheehan Egnatz è stata eletta senior outerwear developer. Anthony De Rocco, presidente e ceo di K2 Sports, ha dichiarato: “K2 è uno dei leader mondiali per merito di un’attitudine unica nel suo genere, di una mentalità orientata agli atleti e a un impegno nella costruzione di prodotti di elevata qualità. Standard che continuerà a rispettare anche con l’introduzione della linea di abbigliamento”. Tra i rider portavoce del nuovo K2 Outerwear spicca Eric Pollard. K2 Sports ha inoltre segnato un accordo di licenza con W. L. Gore & Associates per collaborare allo sviluppo prodotti in grado di assicurare un’ottima performance. L’azienda presenterà la collezione a dealer rappresentanti oltre 60 paesi a partire da fine 2012.

L’Austrian Freeski Open by Atomic si appresta a celebrare il suo 10° anniversario. Freeskier di livello mondiale hanno già dato conferma di partecipazione al celebre contest slopestyle, in scena dal 7 all’11 marzo allo snowpark Kitzsteinhorn di Zell am See-Kaprun (Austria). Più nel dettaglio il gold event dell’AFP (Association of Freeskiing Professional) World Tour attende oltre 200 rider provenienti da 16 paesi. Tra essi il vincitore dell’edizione 2011 dell’AFP World Tour nonché attuale leader del ranking Gus Kenworthy (USA), il vincitore degli XGames Simon Dumont (USA), il campione degli Austrian Freeski Open Andreas Hatveit (NOR), il vincitore della Dew Cup Jossi Wells (NZL), il forte americano Colby West (USA), il campione austriaco Patrick Hollaus (AUT), il vincitore del Freestyle.ch 2011 Elias Ambuehl (SUI) e il freeskier tedesco Roy Kittler (GER). I local Tobias Gratz, Tom Rits e Markus Brandauer rappresenteranno la contea di Salisburgo e cercheranno di tener testa alle star internazionali.

www.austrianfreeskiopen.com

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Ecco Alpaloo, la nuova esperienza social sulle piste

Alpaloo è il nuovo e innovativo social network ideato per sciatori e snowboarder, progettato da B2C Innovation. Iscriversi è semplicissimo, basta inserire nome, cognome ed email o più semplicemente utilizzare il proprio account Facebook. L’utente, grazie all’apposita app, potrà inserire la propria posizione condividendo con gli amici meteo, affollamento e neve, e fornendo così informazioni in tempo reale anche a tutta la community. Dati che si accostano a quelli forniti dai partner Skiinfo (www.skiinfo.it) e 3Bmeteo (www.3bmeteo.it). I check-in della posizione possono essere automatici e manuali. Nelle stazioni sciistiche partner basta registrare il proprio numero di skipass su Alpaloo.com. In tal modo, a ogni passaggio di un tornello, scatterà in automatico il check-in di quell’impianto. La prima località sciistica dove è già possibile usare Alpaloo è Barzio Valtorta. Altrimenti è possibile fare un check-in manuale dal sito oppure dalla App. Il social network permette inoltre di memorizzare tutti i dati degli impianti presi, compreso il dislivello che è stato risalito. In questo modo si possono monitorare le proprie prestazioni, sfidando ogni giorno quelle degli altri concorrenti. I metri di dislivello sono l’unità di misura del confronto online. Una dettagliata classifica tiene conto dei traguardi raggiunti, delle medaglie guadagnate e dei titoli conquistati. Infine è possibile associare Alpaloo agli account Twitter e Facebook. Alpaloo è partner del Freeride World Tour.

www.alpaloo.com

Nasce Scimmiati.com, website dedicato agli skier

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Freeski Film Festival, a settembre il terzo ciak La città di Annecy si sta già preparando ad accogliere la 3a edizione dell’IF3 Europe, in programma dal 28 al 30 settembre. Il Freeski Film Festival è un evento unico, in grado di richiamare migliaia di spettatori e di radunare le stelle più luminose del mondo freestyle e freeride. IF3 non è però solo un festival cinematografico a tema, ma è un’occasione per incontrare gli atleti, partecipare a party e concerti. Insomma, tutto quanto fa parte della cultura freeski, con l’aggiunta di foto contest ed esibizioni, brand village, awards e B2B freeski forum.

La scorsa edizione ha registrato numeri incredibili:

5.000 biglietti ingresso venduti, 3.000 biglietti cinema venduti, 31 film in gara, 550 presenze alla cerimonia degli Awards, 10 IF3 Awards, 43 brand presenti, 800 mq di spazio espositivo, 65 sessioni autografi, 67.273 views dell’IF3 Europe su zapiks.com, 40 fotografi partecipanti al contest, 20.000 magazine IF3 distribuiti gratuitamente, più di 17 nazioni rappresentate, più di 100 pro rider, 21.395 followers su Twitter, 9.769 Facebook fans, 7.000 visitatori al village, 300.000 euro spesi in media plan. E persino 450 kg di pop corn gratuito offerto nelle sale.

All’Arabba Superpark il primo Superpark Freeski Series Nonostante una giornata un po' ventosa e il tempo variabile (un vero peccato, dato che il giorno prima c'erano 15° C e un sole incredibile) la prima edizione del Superpark Freeski Series, svoltasi il 26 febbraio presso l’Arabba Superpark, ha riscosso un discreto successo. Il format del contest prevedeva una jam session di 1 ora su tutte le strutture dello snowpark, con valutazione finale della overall performance. Quindi niente stress da run e da partenza, ma un clima rilassato: ognuno poteva scegliere la linea preferita in base alle proprie capacità e al proprio stile, con la fortuna di avere una seconda e una terza possibilità in caso di errore. I riders iscritti erano 12, composti per la maggior parte da locals dei tre Superpark (Alleghe, Arabba e Cortina) o provenienti dalle zone

circostanti. Fin dalle prime runs Alberto Spreafico, vincitore finale del contest, ha dimostrato di avere una marcia in più, utilizzando le strutture più tecniche e sfoggiando flips e rotazioni in uscita dal polejam. Una nota di merito va data anche a Clelia Ceccato, unica donna in gara, che ha sfoggiato disinvoltura e abilità sulle strutture più tecniche. Francesco Costa, vincitore junior, ha stupito tutti sul kicker da 10 metri e su quelli più piccoli in 360.

Tutto normale, se non fosse che il ragazzo ha solo 11 anni. Tutti i partecipanti sono stati premiati in materiale offerto dalle aziende che hanno supportato l'evento: Nordica, Tsg, Armada, Funny Bunny.

arabbasuperpark.com

Haglöfs sponsor degli Scandinavian Big Mountain Champ Il brand svedese specializzato negli sport outdoor ha deciso di accompagnare il lancio delle nuove linee ski sponsorizzando gli Scandinavian Big Mountain Championships. La manifestazione, che si svolgerà il 15-17 maggio a Riksgränsen, è ritenuta una delle più vecchie e prestigiose competizioni freeski nel mondo ed è sponsorizzata anche da Gore, Red Bull, Salomon e Scott. All’edizione 2011 hanno trionfato Henrik Windstedt e Matilda Rapaport per lo sci, Björn Lindgren e Anna Karlström per lo snowboard.

È online il nuovo sito dedicato agli amanti del freeride e del freestyle. Si tratta di www.scimmiati.com, caratterizzato da una grafica curata e accattivante. La nuova pagina web intende fare informazione e diventare un punto di riferimento per tutti gli skiers. Il sito inoltre vuole essere una blog community, uno spazio vivo dove ciascuno può interagire, consultare dati meteo e webcam, bollettini valanghe specifici per regione, rimanendo costantemente aggiornato anche sulle novità del mercato. Tra i partner tecnici vi sono Sport Specialist (assieme al quale verranno organizzati eventi e manifestazioni sulla neve come il Freeride Tour 2012), Burton e Level. Inoltre i gestori del sito sono media partner del Freeride World Tour e co-organizzatori della finale I-Free a Bormio.

L’atmosfera spaghetti western dei terzi Wild Games I Wild Games, giunti alla loro terza edizione, sono un evento ideato e realizzato dalla A.S.D. Made At Home, che ha lo scopo di promuovere lo sport in maniera sana e divertente. L’appuntamento per il 2012 con questo evento in stile “spaghetti western” è presso lo SWUP the Park di Campo Felice dal 31 marzo al 1° aprile. La due giorni sarà animata da gare, party, photoshooting, riprese video e persino test materiale per le aziende che allestiranno un proprio stand al Wild Village (tra cui Oakley, Nitro, Raiden, Bataleon, Ride, Yes, Nordica, DC, Union, Hostile, K2, Capita). Spicca all’interno del programma l’atteso

Oakley Old Mine’s Contest, gara di snowboard e freeski che avrà un montepremi di 2000 euro. Snowboarder e freeskier gareggeranno insieme in team composti da 2/3 elementi. Al termine dell’evento il best team snowboard sfiderà il best team freeski per decretare il Team dei Team. I Best Team di entrambe le discipline avranno inoltre la possibilità di realizzare un photoshooting privato nelle riviste Entry per lo snowboard e 4Skiers per lo sci. Tra gli special guest lo skier Gianmarco Folignati e gli snowboarder Marco Jonny Morandi, Amedeo Viviani, Paco Bosio e Tato Chiala.

L’Alpe di Siusi si prepara per il Red Bull Jib-Ski Kings

Dopo il successo della prima edizione nel 2011, torna anche quest’anno il Red Bull Jib-Ski Kings. Un contest freeski unico nel suo genere, che vedrà pro e amatori darsi battaglia il 9 e 10 marzo sulla pista Spitzbuhl all’Alpe di Siusi (BZ). A differenza degli usuali contest di questa disciplina, il Red Bull JibSki Kings non si svolgerà all’interno di un park, ma su una normale pista da sci e metterà in primo piano la dimensione più “naturale” della disciplina, abolendo tutte le grandi installazioni artificiali dei park. I rider non avranno dunque a disposizione grandi strutture per i loro trick, ma la loro creatività sarà stimolata solo da ostacoli naturali: irregolarità del suolo, cambi di pendenza e rail naturali. La gara sarà aperta sia a pro che ad amatori. Mentre i pro parteciperanno su invito, gli amatori hanno la possibilità di far parte del contest in maniera libera: basta inviare la propria candidatura su www.redbull.it/jibskikings e incrociare le dita per essere selezionati per le qualifiche di venerdì 9 marzo. I migliori classificati nella giornata di gara dedicata ai non professionisti avranno la possibilità si sfidare i veri idoli del freeski nel main event di sabato 10 marzo. La vittoria e il relativo montepremi in denaro saranno assegnati da una giuria tecnica disposta sul percorso, che valuterà i trick in base a quattro diverse categorie: numero, varietà, esecuzione/stile, utilizzo del percorso. Tra i giudici, anche la giovane promessa del freeski italiano Markus Eder.

Cresce l’attesa a Livigno per il quarto Nine Knights Dopo un lungo periodo di “letargo” a causa della carenza di neve della scorsa stagione, il Suzuki Nine Knights ritorna in una nuova location. Per la quarta volta il pro Nico Zacek inviterà 9 tra i più talentuosi freeskier al mondo in occasione del suo ormai celebre evento, che per la prima volta si svolgerà presso la stazione sciistica Mottolino a Livigno, dal 9 al 14 aprile 2012. Il "Castello", la suggestiva struttura del Nine Knights, sarà ancora più grande, più articolata e più progressive che mai, anche se gli organizzatori non intendono svelare alcun segreto. Così, davanti al pubblico delle grandi occasioni, i più importanti freeskier al mondo si daranno battaglia fino al grande finale di sabato 14 aprile: tra essi spiccano i confermati Tom Wallisch, Henrik Harlaut e Russ Henshaw, che accoglieranno a braccia aperte il rookie vincitore della selezione del video contest “Wanna Be A Knight”. Per ottenere la wild card infatti sarà necessario partecipare al video contest che si chiuderà il 23 marzo. I tricks richiesti spaziano da 540°, Switch 540°, 720°, Switch 720°, 900°, Switch 900°, 1080° a Switch 1080°, ma nulla vieta l'invio di video con tricks più creativi. Le evoluzioni non possono però essere ripetute nello stesso video. La scorsa stagione la wild card è stata vinta dall'italiano Markus Eder che purtroppo quest’anno non potrà partecipare a causa di un infortunio, ma sarà comunque presente come giudice sia per il video contest Wanna Be A Knight che per l'evento stesso.

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

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www.nineknights.com

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SOTTO I RIFLETTORI L’INIZIATIVA PROMOSSA DA TRE CELEBRI ATLETI NAZIONALI

A lezione di freeski PAOLO MARTINOGLIO, MARCO EYDALLIN E FEDERICO DE ALBERTIS PRESENTANO FREESKICAMP.IT, PROGETTO NATO NEL 2007 E DEDICATO ALLA DIVULGAZIONE DELLO SCI FREESTYLE. OGGI SI SVOLGE SOLO IN ESTATE TRA LUGLIO E AGOSTO NELLO SNOWPARK DI LES DEUX ALPES. A CURA DI

MONICA VIGANÒ È nato nel 2007 per mano di Paolo “Pablo” Martinoglio, Marco Eydallin e Federico “Fette” De Albertis. Ed è una chiara testimonianza di quanto il mercato freeski sia in fermento. Si tratta del progetto “Freeskicamp.it” che ha come obiettivo la divulgazione di questo nuovo e affascinante sport che tra l’altro, a seguito del suo inserimento ufficiale da parte del Comitato Internazionale Olimpico nel calendario delle Olimpiadi Invernali di Sochi del 2014, si appresta a vivere un inevitabile grande balzo di notorietà a livello mondiale. Propulsore dell’iniziativa, la passione per il freeski dei tre fondatori, tra i più celebri rider a livello nazionale.

I TRE COACH – Paolo, Marco e Federico vantano diverse vittorie in contest nazionali e internazionali. Hanno alle spalle anche diverse comparse a livello mediatico. Hanno creato Freeskicamp.it spinti dall’amore per questo sport oltre che per l’amicizia che da anni li lega. E da quando promuovono questa iniziativa hanno avuto l’occasione di collaborare a svariati progetti.

Tra essi la scrittura del primo manuale italiano di sci freestyle “Freeski – la nuova scuola del freestyle” edito da Hoepli e ideato da Massimo Braconi e Dmitrii Sartor.

FINALITÀ DEI CAMP – I principi che costituiscono le fondamenta dei freeskicamp sono la voglia di divertire, la professionalità e l’attenzione per la sicurezza. E l’intenzione è quella di consentire ai partecipanti di migliorare le proprie capacità tecniche su qualsiasi tipo di struttura all'interno del park in modo sicuro e divertente. I freeskicamp sono aperti a freeskier di ogni livello, dai principianti ai più competenti. A tutti viene data spiegazione di qualsiasi trick sempre con dimostrazione diretta.

GRUPPI DI LEZIONE – Tutti gli iscritti vengono divisi in base al livello tecnico.

Solitamente viene previsto un maestro ogni 5/6 persone per garantire il meglio in termini di apprendimento. Non sono rari comunque i momenti in cui due o più gruppi si uniscono per fare session divertenti tutti insieme. Dalla nascita del progetto, il numero di partecipanti è cresciuto del 54%. In alcuni casi è stato necessario chiudere le iscrizioni in anticipo per garantire un servizio di qualità. La politica dei tre atleti è infatti quella di far divertire i ragazzi mantenendo le condizioni idonee al miglior apprendimento.

CALENDARIO 2012 – Come ogni anno, Freeskicamp.it ripropone quattro settimane tra metà luglio e metà agosto (a breve saranno disponibili online le date precise). Agli interessati sarà offerto un pacchetto che comprende il pernottamento in uno chalet dotato di sauna, idromassaggio, wi-fi, skipass settimanale.

Il programma prevede 4 ore di lezione di sci al giorno alle quali si aggiungono poi diverse attività pomeridiane tra cui allenamento sui tappeti elastici, paintball, adventure park, idrospeed, bob, golf e molto altro.

GLI INVITATI – L’iscrizione è aperta a tutti coloro che vogliono provare una settimana di freeski e divertimento, indipendentemente dal livello di tecnico o dall’età. Ai principianti saranno insegnate le tecniche base di avviamento al freeski (sciata in switch, box, fase di stacco per saltare) mentre i più esperti saranno aiutati a migliorare il loro livello di riding. Per coloro che non hanno l’attrezzatura necessaria, Freeskicamp.it fornirà a titolo gratuito sci e scarponi Nordica da freestyle per l’intero periodo del camp.

Inoltre a fine settimana saranno distribuiti dei gadget forniti dagli sponsor.

PAOLO MARTINOGLIO

FEDERICO DE ALBERTIS

MARCO EYDALLIN

Data di nascita:

Data di nascita:

Data di nascita:

15/12/1987

30/07/1987

28/02/1984

Home resort:

Home resort:

Home resort:

Diano D’Alba (CN)

Sauze D’Oulx (TO)

Sauze D’Oulx (TO)

Sponsor:

Sponsor:

Sponsor:

Nordica, Dakine, Skullcandy, Electric, FATCAN, Guasto, Philpark

Nordica, Smith, FATCAN, Guasto, Kicker

Nordica, Quiksilver, Spy Optic, FATCAN, Guasto

Profilo:

Profilo:

Profilo:

Inizia a sciare a 7 anni e a 10 anni si iscrive allo Sci Club Limone Piemonte. Crescendo si accorge di preferire la neve fresca alla pista così, dopo aver passato la selezione per diventare maestro di sci in Piemonte, decide di dedicarsi al freeski. Durante il corso maestri conosce Federico e con lui e Marco inizia a frequentare gli snowpark. Tra i suoi più recenti risultati, degne di nota sono le vittorie a Skipass di Modena 2009, al RedBull Snowpalio 2008, a RTH di Prato Nevoso 2009, al MysticXperience di Alagna.

Conta inoltre diverse videopart e pubblicazioni su riviste di settore.

Inizia a sciare a 3 anni in Valle d’Aosta. A 13 anni abbandona la carriera calcistica per dedicarsi allo sci. A 15 anni entra a far parte del Gruppo Nazionale Freestyle gobbe per le Olimpiadi di Torino. Durante l’anno preolimpico subisce il suo primo grande infortunio che gli preclude la possibilità di partecipazione ai Giochi. Dopo anni partecipa ai Mondiali Junior di Pipe ad Airolo, in Svizzera, dove decide che le gobbe non sarebbero state il suo sport. Pian piano si avvicina al freeski e nel maggio del 2008 diventa maestro di sci.

Partecipa inoltre alla creazione dei primi video italiani di freeski e continua tutt’ora a partecipare a gare e photo shooting.

Inizia a sciare a 4 anni e a 7 entra a far parte dello Sci Club Sauze D’Oulx, per il quale partecipa a gare di livello agonistico fino all’età di 18 anni. Nel giugno del 2003 diventa maestro di sci della Regione Piemonte e l’anno successivo Allenatore Nazionale di club di 1° livello. Grazie ai consigli di Federico si avvicina al freeski. Dopo 2 stagioni trascorse a saltare a livello amatoriale, dedica la stagione 2006/07 e le successive a gare freeski e a photo shooting. È il 1° italiano ad aver chiuso uno switch 1080 grabbato in gara e tra i suoi migliori risultati ricordiamo il 2° posto agli Italian Open Big Air di Brunico e il 2° posto ai British Open di Slopestyle a Laax.

L’alloggio dei partecipanti ai freeskicamp.

Sotto e a fianco: pomeriggio di svago.

www.freeskicamp.it

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

I CAMP OGGI – Dal 2007 a oggi in molti hanno creduto nel progetto dei tre rider. Per questo oggi Freeskicamp.it può contare sul supporto di grandi brand come Nordica, Invicta, Quiksilver, Spy, Guasto, FATCAN e Skullcandy. Inoltre, considerando la crescita della domanda di camp estivi, è stato necessario richiedere il sostegno di nuovi collaboratori e atleti professionisti per la gestione delle lezioni.

Quindi oggi ai tre coach si affiancano Martino Valle e Simone Canal.

LOCATION E PROGRAMMA – Il progetto nasce come iniziativa estiva applicata inizialmente anche al periodo invernale. Oggi i freeskicamp sono organizzati prevalentemente d’estate. Pablo, Marco e Fette hanno infatti deciso di dedicare l’inverno ad altri progetti paralleli. Tra essi, ad esempio, il Freeski Learning Tour che nasce nel 2012 con l’intenzione di avvicinare lo sci alpino al freestyle e che offre un servizio di consulenza agli sci club intenzionati ad avvicinarsi al park. Anche per l’edizione 2012 dei freeskicamp, la location prescelta è Les Deux Alpes e il suo famigerato snowpark con strutture e aree divise per livello di difficoltà.

A sinistra foto di gruppo. Sopra esercitazione freestyle in tutta sicurezza con il Big Air Bag.

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INTERVISTA CON IL FONDATORE MAX IORNO

FATCAN, THE BRAND of freeski poles DA UN’IDEA APPARENTEMENTE SEMPLICE MA ALLO STESSO TEMPO GENIALE E NON CERTO IMPROVVISATA È NATO 5 ANNI FA QUESTO INTERESSANTE PROGETTO. OGGI LA PRODUZIONE RIGUARDA BASTONI DA SCI FREESTYLE, FREERIDE E TELEMARK, OLTRE AD ACCESSORI VARI. CON COLLABORAZIONI ILLUSTRI E ALCUNI TOP RIDERS ITALIANI E INTERNAZIONALI. A CURA DI

BENEDETTO SIRONI Max Iorno non è uomo di tante parole nelle interviste, come potete notare dalla sintesi delle sue risposte alle molte domande che gli abbiamo posto sotto, rincorrendolo nei suoi continui spostamenti italiani e internazionali (vive praticamente in macchina o sugli sci). A parlare sono soprattutto i fatti, raccontati in questo articolo e nelle foto pubblicate in queste due pagine. Di certo FATCAN è uno dei nomi più “hot” del mercato freeski e ha saputo facilmente travalicare i confini nazionali dando vita anche a interessanti collaborazioni. E in cantiere ci sono già molte altre belle idee...

fatcan styles

Tutto puo essere separato e riciclato. Inoltre non usiamo colle e solventi.

Dedicate parecchia attenzione anche ai dettagli dei bastoni. Quali sono quelli più significativi e/o curiosi?

La vita è fatta di piccoli dettagli... ogni singola grafica o particolare ha un significato. Inoltre i vari componenti possono essere facilmente riutilizzati. Rotella portachiavi, packaging ecologico e altre belle novità sono in arrivo...

Le nuove grafiche fall winter 2012/13 stripes

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È l’unico marchio unicamente di freeski poles al mondo o ce ne sono altri?

Al momento siamo la prima e unica company che si dedica solo alla produzione di bastoni da freestyle, freeride e telemark. Negli USA qualcosa si muove, ma al momento... FATCAN rules!

Quali sono esattamente i tuoi ruoli e chi ti supporta?

Domanda troppo seria, passiamo alla successiva.

Ok proviamo con un’altra sempre abbastanza seria...

In Italia da quanti agenti è composta la rete vendite e quali regioni copre?

Tre agenti che valgono per trenta: Roberto Bortolanza e Simone Barberi per il Nord Est, Riccardo Calderoni per il Nord Ovest.

In quali mercati esteri siete presenti e quali sono i più ricettivi? Lavorate direttamente o con distributori?

Fino a oggi siamo andati molto bene in Svizzera, Austria, Germania e Francia. Alla scorsa edizione di Ispo abbiamo ricevuto diverse proposte di collaborazioni worldwide che stiamo valutando, USA compresi.

Max Iorno con Massimo “Brac” Braconi, personaggio di spicco della scena freeride e freeski italiana, team manager Nordica e co-autore del libro “Freeski” – La nuova scuola del freestyle.

Come e quando ti sei avvicinato al mondo dei board & freestyle sport?

Negli anni 80 con lo skateboard, poi con wakeboard e sci.

Quando e perché l’idea di un marchio di bastoncini da freestyle?

Hai mai notato dei bastoncini in una foto di sci?!

Perché il nome FATCAN? FAT significa “grosso”, CAN “lattina”. Un nome direi appropriato per prodotti come questi. Inoltre è semplice e resta subito in mente.

classic

co-branding project

rock tone

one love

basket

grip

Sappiamo che c’è una stretta sinergia con l’azienda produttrice Cober, in cosa consiste?

Sono il nostro partner di produzione e distribuzione per l’Italia. Per realizzare un prodotto 100% made in Italy abbiamo scelto quella che a mio parere (non solo mio) è la miglior azienda produttrice in questo segmento di prodotti.

Tutti i modelli FATCAN sono prodotti in Italia in ogni suo componente o ci sono parti che arrivano dall’estero?

Tutto al 100% in Italia. Ne siamo fieri e andiamo avanti così!

Qual è il loro contenuto ecologico?

Quali atleti sponsorizzate?

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

Quali sono le peculiarità dei prodotti FATCAN? Sono tre: 100% made in Italy, 100% riciclabile, one size fit all, ossia “una sola taglia”.

Siete molto attivi anche sul fronte collaborazioni, quali sono quelle realizzate in questi anni e quali quelle in programma?

Nordica è stato il nostro primo partner. Collaboriamo poi con Level, Elan, Inspired, Philpark, Apo-Snow, Mottolino, Fair-PLAY, IF3, Downdays, Red Bull Jib Skiing e ci sono altri interessanti fronti aperti.

fatcan pack - bob

Klaus Finne, uno dei più importanti riders che utilizzano i poles FATCAN (credits: Alessandro Belluscio).

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design

fatcan pack - cmyk

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Siamo una freeski company con un’idea di distribuzione molto personalizzata e quindi possiamo dire che ogni nostro agente lavora “su misura”, per venire incontro nei limiti del possibile alle particolari esigenze di ogni nostro dealer.

Qual è il vostro range di prezzo al pubblico e quale in media il ricarico per il negozio?

Abbiamo il top seller diametro 18 mm in vendita in tutta Europa a 69 euro. Il negoziante con noi è felice...

In quali tipologie di retailer siete presenti in percentuale?

Snowboard shop 5%, ski shop 80%, negozi sportivi generalisti 15%. No catene sportive e grande distribuzione.

non solo poles…

Come evidenziato nell’articolo a fianco, FATCAN non significa solo bastoni, anche se questo rimane il prodotto principale e caratterizzante. Il brand ha introdotto la scorsa stagione anche una linea di calzini, berretti t-shirt e felpe, spesso con grafiche coordinate con quelle dei bastoni. Ma Max Iorno & Co sono molto attivi anche su altri fronti: ecco quindi la recente nascita di un’altra realtà distributiva chiamata Weskicompany, che ad oggi distribuisce due brand quali We Love Flat Landings e Inspired (vedi descrizioni sotto).

fatcan HeadWarmer beanies

Quanto incidono in percentuale le vendite online?

Al momento siamo al 15%.

Giuliano Bordoni (credits: Alessandro Belluscio).

Klaus Finne, Williams Mcrea, Luka Melloni, Javi Vega, Federico “Fette”, Marco Eydallin, Paolo Martinoglio, Dimitri Sartor, Simone Canal e Raffaele Cusini.

È capitato che qualche atleta abbia disegnato e proposto delle grafiche?

Da quest’anno abbiamo inserito le segnature series, realizzate da noi su idea dei riders.

In generale chi disegna le grafiche e a cosa si ispirano?

Ogni grafica è un viaggio o una raccolta di particolari.

Io e Andrea Folci seguiamo personalmente tutte le grafiche, ma sicuramente qualche giovane artista inizierà a collaborare con noi.

Quali sono le grafiche in assoluto più vendute?

Fatbob e Stripes.

Oggi FATCAN non è più solo freeski poles ma avete introdotto anche altre categorie di prodotto, quali in particolare?

FATCAN ora propone anche calzini, berretti t-shirt e felpe... che stile direi!

Distribuisci anche l’abbigliamento Inspired. Come è nato il rapporto con il brand e Tanner Hall?

Ci siamo incontrati la prima volta all’ IF3 di Annecy nel 2010. Gli è piaciuto il nostro prodotto e con Raf Regazzoni, Eric Iberg e Taylor abbiamo deciso di supportare il progetto di Inspired Media. Tanner è un loro testimonial e apprezza i nostri prodotti. All’Ispo abbiamo presentato il bastone Inspired by FATCAN e la collaborazione continua. Beccatevi questo video! (per visualizzarlo inquadrate il codice QR sottostante o andate sul sito di Pointbreak Magazine nella sezione video, ndr).

Siete in trattativa con altri brand per la distribuzione? Rimarrà legata solo al freeski o potrebbe svilupparsi anche in altri campi?

A questo proposito... spero di fare ancora due chiacchere con voi dopo l’estate!

Novità della collezione FW 2012/13, questi cappelli sono realizzati al 100% in Italia. Tra le loro caratteristiche, a parte le colorazioni brillanti, da segnalare un caldo interno in pile.

info: max@fatcan.com

We love flat landings

In quali eventi vedremo prossimamente bastoni FATCAN usati dagli atleti?

Saremo presenti sicuramente ai Red Bull Jib Skiing, XGames a Tignes, Springerle – Kronplaz, Jon Olson invitational, Nine Knight a Livigno.

Giri molto anche all’estero e sei sempre aggiornato sul mercato del freeski. Quali sono i marchi che si stanno muovendo meglio per spingere la scena?

Si tratta di un nuovo progetto freeski presentato al pubblico italiano in occasione dell’ultima fiera Skipass di Modena. Il catalogo del nuovo brand comprende, oltre alle t-shirt qui presentate, rientranti nella collezione FW 2012/13, felpe e altri accessori dedicati al freeski.

inspired

Vi fermate qui o ci sono altre idee in cantiere?

Noi siamo un cantiere, le idee non si arrestano mai...

Come vedi il mondo del freeski a livello internazionale?

Una grande opportunità di fare bene in un mondo bellissimo.

Nello specifico del mercato italiano invece?

Senza invece direi, in Italia scontiamo un po’ la crisi e un po’ il sistema distributivo che funziona al 50%. La sfida è adesso e qualcuno si sta muovendo.

A proposito di mercato italiano, in quante vetrine siete presenti nel nostro paese?

Risposta politica: direi che siamo ben presenti nelle migliori località sciistiche e nei migliori negozi freeski.

Vi sono attività comuni o particolari servizi che mettete a disposizione dei dealer?

Stiamo affrontando delle situazioni a due velocità, Europa e USA. I marchi sono tanti, spero che la distribuzione maturi e che i negozianti abbiano il coraggio di sostenere progetti nuovi e innovativi. Per me la strada è fare sistema e in questo devono sentirsi più coinvolti tutti: marchi, distributori, negozianti.

Qual è il consiglio che ti sentiresti di dare agli operatori italiani per promuovere la pratica del freeski?

I miei dati (ma non solo i miei ovviamente) parlano di una nicchia che è in crescita. La chiave principale appunto è cercare di sviluppare rapporti a lungo termine con persone serie. Io, per quel che mi riguarda, sono a disposizione.

CONTACTS max@fatcan.com www.fatcan.com

Le proposte di abbigliamento di questo brand rappresentano il merchandising dell’azienda Inspired Media Concepts, creata un anno fa dal mitico freeskier Tanner Hall insieme al maestro di video di sci Eric Iberg, all’artista musicale Cali P e al produttore Phantom. L’obiettivo della società è quello di riunire le persone attraverso la musica e lo sport. Inspired, oltre ai capi di abbigliamento, produce film freeski, show su web e tv a livello regionale e internazionali, video musicali, tour cinematografici e musicali. Organizza poi eventi e camp oltre a campagne marketing promozionali. Nelle foto: t-shirt caratterizzata da tall fit. È disponibile dalla M alla XXL – Team Size e nei colori bianco, nero, rosso, verde e giallo. La felpa è caratterizzata da tall fit e ricamo in contrasto. È disponibile nei colori nero, rosso, verde e giallo.

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Sopra: Marco Eydallin, a destra Raffaele Cusini (credits: Alessandro Belluscio).

info: now@weskicompany.com

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ph: Mattia Menestrina

ph: Mattia Menestrina

Freeskier del mese Dmitrii Sartor Anni: 23 Nato a: Sumy (ex URSS) Cresciuto a: Sappada (BL) Vive a: Milano (MI) Studi: Mi sono laureato in “Scienze della Mediazione Linguistica” al Dipartimento di Lingue delle Scuole Civiche di Milano e frequento il corso di laurea magistrale “Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale” all’Università degli Studi di Milano Professione: Freeskier, studente, assistente di redazione per 4Skiers Magazine. Faccio poi qualche lavoretto qua e là Sponsor ufficiali: Nordica, Quiksilver, Invicta, Iuter, CMYK, FATCAN Altri supporter: Palù Park di Chiesa in Valmalenco Principali soddisfazioni sugli sci: Qualche primo posto e diversi podi ad alcuni contest nazionali, oltre a video part nei film “Motivati” e “Watch Me”. Reputo poi una gran soddisfazione poter viaggiare per il mondo e aver avuto l’onore di

scrivere il primo libro sul freeski insieme a Massimo Braconi, Marco Eydallin, Paolo Martinoglio e Federico De Albertis La performance di cui sei più orgoglioso: La partecipazione al Freestyle.ch di Zurigo come primo italiano mai invitato L’impresa che prima o poi vorresti compiere: Chiudere quattro 1080 nelle quattro direzioni sullo stesso salto Obiettivi per il 2011/12: Diventare maestro di sci (sto finendo il corso di formazione), farmi vedere in giro tra contest e shooting, prendere i punti FIS necessari per partecipare alle Coppe del Mondo l’anno prossimo e finire in bellezza allenandomi e filmando un pò con gli amici Obiettivi futuri: Se tutto va bene, mi laureo prima che ricominci la stagione. Quindi ho intenzione di starmene sugli sci il più possibile, allenarmi per qualche gara importante e magari farmi un bel viaggio.

Sto anche pensando di organizzare un evento di freeski a Chiesa in Valmalenco

invicta SKIN Guanto in Span Tech, Lycra e Nyilix. Il palmo è invece in suede e radar grip mentre la fodera è in Micro Bemberg. Il modello è disponibile nelle misure XSXXL e nei colori team graphic e riders dream. Il gguanto ha inoltre una vestibilità asciutta, polsino in costina, stampa antiscivolo sul palmo e rinforzi sulla punta delle dita.

Utilizzato in quali circostanze: In park

In quali situazioni dà il meglio di sè: In park con temperature non troppo fredde Punti di forza secondo te: Grip e manualità In cosa può essere migliorato: Per la loro costruzione si potrebbe utilizzare un materiale che si bagni meno facilmente Altri suggerimenti al costruttore: Più colorazioni Consigli per un utilizzo ottimale: Più grabbate, più vi farà sentire lo sci in mano

quiksilver

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RETURN JACKET

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Colori accesi e fit slim per la giacca Return, realizzata con cuciture ergonomiche e lo speciale tessuto Quiktech 8k per assicurare perfetta impermeabilità e ventilazione in ogni condizione meteorologica.

Caratteristiche tecniche: Snowgaitor, connection zip per unire la giacca ai pants, sistema di ventilazione, tasca media con porta auricolari, tasca porta mascherina, tasca scaldamani, porta skipass sulla manica, allacciatura per guanti, moschettone portachiavi. Insulation 80 gr Body e 60 gr Hood & Sleeves.

Utilizzato in quali circostanze: Park e backcountry. Praticamente sempre In quali situazioni dà il meglio di sè: In park Punti di forza secondo te: Il taglio tall, ottimo oltre che esteticamente anche per evitare di avere il sedere fradicio dopo qualche caduta. Importanti anche l’impermeabilità e la varietà di tasche In cosa può essere migliorato: Utilizzerei un materiale più tecnico che ne consenta un utilizzo anche con temperature molto fredde Altri suggerimenti al costruttore: Si potrebbero presentare altri tipi di grafiche e colorazioni Consigli per un utilizzo ottimale: Per non sembrare “Arlecchino”, consiglio di abbinare il pantalone a uno dei colori della giacca

COMICS Bastoncino con diametro 22 mm. È caratterizzato da Super Hard Alu 7015 e presenta manopola Progrip.

Sviluppata al fianco di Travis Rice per incontrare le esigenze del freeride più estremo, questa maschera è leggera e sottile con una perfetta visione grandangolare. La montatura minimale, con un peso inferiore del 40% e un profilo ridotto del 50%, si adatta meglio alla forma del viso.

Novità di questa edizione, la speciale lente sferica multibase High-Definition che consente una massima visione periferica di 160°. La maschera assicura protezione UV 100%, lente infrangibile e anti-distorsione, PU Injected Frame, trattamento anti-fog, lente multibase PC Injected e doppia lente in acetato con protezione anti-scratch, lente perforata per perfetta ventilazione, clip laterale per facilitare l’uso con casco, imbottitura a tripla compressione per il massimo comfort, elementi metallici anodizzati su montatura e clip.

Utilizzato in quali circostanze: Sempre Quando dà il meglio di sè: Sempre Punti di forza secondo te: Visuale molto ampia e prese d’aria anti appannamento In cosa può essere migliorato: Potrebbe essere previsto un meccanismo più semplice per cambiare le lenti Altri suggerimenti al costruttore: Consiglierei più colorazioni, ma soprattutto più lenti intercambiabili in base all’occorrenza Consigli per un utilizzo ottimale: Prendersi cura delle lenti

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nordica ACE OF SPADES TI Gli amanti del park hanno bisogno di un attrezzo in grado di supportare il loro stile di sciata e le esigenze di performance che ne derivano. La leggerezza è una delle caratteristiche vincenti per il massimo controllo in aria, la costruzione sandwich è il segreto per la precisione, la durata e la capacità di accelerazione. La tecnologia Camrock, nella versione Twin POP, permette inoltre di avere performance incredibili. Dmitrii utilizza il modello competition che a differenza di quello commerciale è caratterizzato dall’aggiunta di un materiale in fibra di carbonio che lo rende perfetto per l’utilizzo nei park durante le competizioni.

Questa versione è realizzata solo in misura 184 per gli atleti che gareggiano nei park.

Utilizzato in quali circostanze: In park In quali situazioni dà il meglio di sè: In salti di medie/grandi dimensioni e in pipe Punti di forza secondo te: Stabilità e controllo In cosa può essere migliorato: Si potrebbe rendere leggermente più morbido senza per questo perderci in stabilità Altri suggerimenti al costruttore: Usare l’aggiunta di un materiale in fibra di carbonio anche per una misura inferiore ai 184 cm Consigli per un utilizzo ottimale: Saltare su kicker medio/grandi. Atterraggi, partenze e sciate in switch sono molto controllate

ACE OF SPADES

fatcan THE HUBBLE

testimonial

Utilizzato in quali circostanze: In park Quando dà il meglio di sè: In ogni uscita in park Punti di forza secondo te: Leggerezza, buon grip delle manopole e possibilità di intercambiarle, come anche le rotelle In cosa può essere migliorato: Lo farei più fino Altri suggerimenti al costruttore: Penserei a una sorta di struttura telescopica che permetta di allungare i bastoncini in base alle necessità. In backcountry, per esempio, non mi dispiace avere un bastone più lungo rispetto a quello che uso in park Consigli per un utilizzo ottimale: Per girare in park li uso molto bassi in quanto meno ingombranti. In ogni caso c’è la possibilità di tagliare il modello, quindi consiglio di valutare bene la misura

Dalla costruzione ultra-leggera, questo scarpone è dotato del sistema “progressive flex”, che permette una progressiva flessione della struttura per garantire la morbidezza durante la sciata e la rigidità negli atterraggi. Ace of Spades, perfetto per salti ed evoluzioni, ha una scarpetta PFP FSE e la costruzione dello scafo easy entry che consentono di sperimentare la neve in tutta sicurezza. La chiusura a 45 gradi permette un’ottima tenuta del piede, la tecnologia Full Shock Eraser assicura un perfetto assorbimento degli urti durante gli atterraggi, la suola high traction in gomma garantisce un grip perfetto in tutte le situazioni. Un’innovativa clip posteriore sul gambetto protegge i pantaloni da strappi o inconvenienti durante i salti. La grafica si abbina perfettamente allo sci Ace of Spades.

Utilizzato in quali circostanze: Sempre In quali situazioni dà il meglio di sè: In park, jibbing e anche su discese in backcountry non impegnative Punti di forza secondo te: Comodità, performance ed estetica In cosa può essere migliorato: Sacrificherei un pò di comodità per renderlo leggermente più duro Altri suggerimenti al costruttore: Penserei a un gambaletto leggermente più inclinato in avanti Consigli per un utilizzo ottimale: Svitate o riavvitate il gancio su se stesso se avete bisogno di un pò di lasco in più per stringere/allargare la chiusura

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NONOSTANTE LE DIFFICILI CONDIZIONI ATMOSFERICHE, POSITIVO IL BILANCIO DEL FREESKI TOUR, IN ATTESA DELLA FINALE

Il richiamo “free” di Nordica MANCA SOLO L’ULTIMA TAPPA DI ALLEGHE PER CONCLUDERE LA TERZA EDIZIONE DI APPUNTAMENTI DEDICATI AL FREESTYLE. CHE INSIEME ALLE LEZIONI DI FREERIDE REALIZZATE DA THE NORTH FACE, COMPRENSIVE DI SAFETY CAMPS, AL CONCORSO VIDEO GOPRO E ALLE INVICTA JIB SESSION, HA GIÀ OTTENUTO UN OTTIMO RISCONTRO DI PUBBLICO. A CURA DI

SIMONE BERTI Dopo le tappe inaugurali sul Tonale e sul Brocon, di cui abbiamo ampiamente riportato nello scorso numero di Pointbreak Magazine, il Nordica Freeski Tour ha continuato a “imperversare”, spesso a dispetto della neve che non ha imperversato granché, nei migliori resort italiani. Il grande impegno dello staff e la perfetta organizzazione hanno consentito in ogni caso un pieno svolgimento delle attività, per la gioia dei giovani freestyler e di tutti coloro che vi hanno partecipato.

Un bel riscontro ha ottenuto anche una delle novità più grosse del tour 2012, ovvero le sessioni freeride del The North Face Freeride Experience, mentre in tantissimi hanno partecipato al concorso video organizzato da GoPro e hanno assistito alle evoluzioni degli atleti Nordica nelle Invicta Jib Session. In attesa del gran finale ad Alleghe, il 10-11 marzo.

ASIAGO (21-22 gennaio)

Asiago

La terza tappa del tour sull’altopiano di Asiago accende la festa: tra gli iscritti al Camp, infatti, sono tanti i bambini e i ragazzi che hanno voluto provare gli sci a doppie punte in un weekend di sole e divertimento, testando le novità della collezione Nordica. Grande interesse hanno riscosso le videocamere GoPro Hd Hero 2, che appassionati e neofiti hanno messo alla prova filmando le proprie performance per partecipare al concorso dei migliori video. Gli atleti del Team Nordica hanno messo in mostra tutta la loro abilità durante la Jibbing session di Invicta, regalando un’esibizione unica agli spettatori. Il circuito disegnato da Superauto invece ha permesso alle Skoda Yeti di mettere in risalto le proprie qualità sul fondo ghiacciato.

Val di Luce - Abetone

Val di Luce - Abetone

VAL DI LUCE – ABETONE (4-5 febbraio) Nella 2 giorni toscana la formula del Nordica Freeski e dei The North Face Safety Camps ha registrato il tutto esaurito, alla faccia del freddo e del maltempo che ha colpito l’Abetone. Lezioni di freeski, contest videoaction ed educazione alle situazioni estreme sono stati gli ingredienti che hanno reso speciale il weekend Nordica. Oltre ai test di sci, il pubblico presente ha potuto testare anche i guanti Invicta: 120 le persone che hanno partecipato alle attività del villaggio Nordica e non hanno rinunciato a un fine settimana di neve e sano svago. I numeri parlano anche di 2.500 contatti unici sul comprensorio: un fatto non scontato dato che erano previsti -20°C in Val di Luce. L’esordio fortunato dei The North Face Safety Camps ha visto un folto gruppo di giovani guidati da promoter e atleti in un excursus educativo sulla gestione delle situazioni più estreme del fuori pista. Ma la sicurezza era all’ordine del giorno anche nel Freeski Camp: una quarantina di ragazzi hanno portato a termine le lezioni impartite dagli atleti Nordica.

SAN MARTINO DI CASTROZZA (11-12 febbraio)

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Safety Camp a San Martino.

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SAN CANDIDO (18-19 febbraio) La prima esperienza in Alta Pusteria ha confermato le aspettative della vigilia. Un meraviglioso sole ha illuminato il Camp, permettendo al villaggio Nordica di funzionare a pieno regime. I Freeski Camp hanno registrato la presenza di 42 ragazzi che si sono dati appuntamento nelle strutture previste alla base del Monte Elmo per conoscere i segreti del freestyle in piena sicurezza. Successo anche per i The North Face Safety Camps, che hanno registrato un’importante affluenza, mentre sempre più partecipanti si sono dedicati al concorso video con la tecnologia full HD di GoPro. Grazie gli appositi circuiti preparati da Superauto, casa Volkswagen ha dato spettacolo con i modelli Golf R, Touareg e Tiguan.

BARDONECCHIA (25-26 febbraio) Sole e divertimento hanno acceso il penultimo appuntamento a Bardonecchia. Un weekend fitto di appuntamenti con una doppia location nei punti centrali del resort piemontese. Sabato il villaggio Nordica è stato protagonista a Melezet, nella storica sede del freestyle olimpico di Torino 2006. Le condizioni meteo

San Martino

Asiago

tenute in condizioni perfette. L’evento è stato completato con la presenza in centro a San Martino del villaggio Superauto, in collaborazione con Volkswagen Group, dove era a disposizione la Golf R (oltre a Touareg e Tiguan) da testare sul fondo ghiacciato delle strade. Nella serata di sabato, presso lo Sky Cafè, si è invece tenuta una degustazione di Prosecco Superiore offerto da Santa Margherita, con la presenza di Noil (partner di creme solari).

Nonostante gli allarmi meteo, il weekend a San Martino di Castrozza ha permesso ai partecipanti di usufruire al meglio dei servizi offerti dagli organizzatori del tour e dei suoi partner. I Freeski Camp organizzati da Nordica e i Safety Camp realizzati in collaborazione con The North Face hanno attirato l’attenzione degli appassionati di sci che frequentano abitualmente il comprensorio delle funivie Tognola. Buona l’affluenza anche per i test degli sci e delle telecamere GoPro, che hanno fatto apprezzare al meglio la qualità delle piste,

Bardonecchia

Un giovane freeskier in azione a San Candido.

Bardonecchia

favorevoli hanno portato molte persone sulle piste, facendo registrare un’ottima partecipazione nel noleggio sci e nel test delle telecamere full HD di GoPro. Il pomeriggio si è aperto con il The North Face Safety Camp che, grazie alle lezioni tenute dalle guide di Cervinia, ha sensibilizzato il pubblico sui problemi della sicurezza sulla neve. Dalle 15.00 in poi la Jib Session di Invicta e l’Apreski organizzato da Ecletik in collaborazione con Nordica e Noil. Domenica il villaggio è stato spostato a Campo Smith, fulcro centrale del comprensorio da cui partono i collegamenti per le piste. Special guests gli atleti Marco Eydallin e Paolo Martinoglio, che hanno animato la session del Freeski Camp tenutasi sabato presso lo Jafferau e domenica al rifugio Pian del Sole presso il Bag Jump. I numeri hanno dato ragione: Ecletik, che raggruppa gli appassionati degli sport invernali, è riuscito a coinvolgere 270 ragazzi, le piste hanno registrato la presenza di 15.000 persone e 455 sono stati i partecipanti impegnati nelle varie attività proposte dal villaggio.

www.nordica.com www.nordicafreeskiers.com

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SOTTO I RIFLETTORI, L’EDIZIONE 2012 DEL CIRCUITO

La carica del Bràulio Vertical Tour UNDICI APPUNTAMENTI LUNGO TUTTO L’ARCO ALPINO. CINQUE A BASE DI CONTEST E SEI CON PROGRAMMA DEMO. ATTUALMENTE SE NE SONO SVOLTI SETTE, TUTTI CON UN POSITIVO RISCONTRO NONOSTANTE LE DIFFICILI CONDIZIONI DI QUESTO INVERNO SUI GENERIS TRA FREDDO, ASSENZA NEVE E MALTEMPO. A CURA DI

MONICA VIGANÒ

due parole sul tour

L’edizione 2012 del Bràulio Vertical Tour ha ormai completato il giro di boa e si appresta a vivere le sue ultime tappe. A oggi ha all’attivo sette appuntamenti che hanno sfidato e vinto sul meteo avverso di questo inverno decisamente “sui generis”. Eccone un breve sunto tappa per tappa.

Il Bràulio Vertical Tour, organizzato dalla società torinese Event’s Way, consiste in tutto in undici tappe. Sei di esse prevedono delle demo con il Freestyle Show, mentre cinque sono di gara con il Bràulio Freestyle Contest con tanto di montepremi dedicato. Ogni tappa è caratterizzata da esibizioni e gare di freestyle e snowboard. Ad assicurare il tasso elevato di competizione sui jump per le esibizioni, una squadra capitanata da Luca Cassine e composta da alcuni dei migliori skier e snowboarder d’Italia, affiancati da atleti locali che si aggiungeranno di tappa in tappa. Accanto al

CERVINIA – Il primo pit-stop del circuito è stato caratterizzato da forti raffiche di vento che hanno spinto gli organizzatori a posticipare la seconda giornata di un paio di giorni. Così la zona antistante le seggiovie del Crétaz si è trasformata nel teatro ideale per spettacolo e divertimento attirando poco meno di 20mila persone nei 2 giorni di effettiva manifestazione. Da segnalare la Bràulio Vertical Night allo Yeti di Cervinia che ha coronato lo spettacolo di snowboard freestyle, il parallelo con i maestri di sci, le esibizioni di telemark e salvataggio in pista e la suggestiva fiaccolata con 200 partecipanti. “Siamo venuti a Cervinia per il quarto anno – ha commentato uno degli organizzatori, Flavio Gallarato – e abbiamo avuto l’ennesima conferma che la reciproca scelta di unire le nostre forze si è rivelata vincente”.

luzioni, diventando così un vero e proprio contest slopestyle. Sul fronte snowboard, alle spalle di Marco Donzelli sono finiti Emil Goranov e Markus Sitzmann. Sugli sci invece Valentino Mori ha prevalso su Denis Battisti. Sul gradino più basso del podio è arrivato Emanuele Galli. La premiazione è stata condotta da Dodi Nicolussi, volto noto agli spettatori di Sky Sport che tra l’altro ha in programma di dedicare al circuito ben quattro speciali all’interno della trasmissione “Icarus”.

le tappe del circuito title sponsor Bràulio, sono presenti partner prestigiosi come Citroën (auto ufficiale dell’evento con DS4), Nescafé e Ricola. Partner tecnici sono invece Camsports e Forcefield (legati anche alla FISI), Kästle e Custom Made (che permetteranno di provare sci e tavole). Tra gli sponsor anche Lumberjack, West Scout e Nikon. Media-tv partner ufficiale è Sky Sport attraverso la trasmissione Icarus, in onda su Sky Sport 2 e Sky Sport 3. Il Bràulio Vertical Tour si avvale anche della collaborazione come media partner di Pointbreak Magazine, Snowpark.it, Sciare e Skiinfo.

CERVINIA – 29/30 dicembre – DEMO PRATO NEVOSO – 21/22 gennaio – CONTEST tramutato in DEMO MONTE BONDONE – 28/29 gennaio – CONTEST BORMIO – 4/5 febbraio – CONTEST ALLEGHE – 11/12 febbraio – DEMO tramutato in CONTEST SESTRIÈRE – 18/19 febbraio – DEMO MADESIMO – 25/25 febbraio – DEMO GRESSONEY – 10/11 marzo – CONTEST ZOLDO ALTO – 17/18 marzo – DEMO OVINDOLI – 24/25 marzo – DEMO LIVIGNO – 30/31 marzo – CONTEST TTR 3 STELLE

febbraio, quando il contest di snowboard e freestyle è tornato nel bellunese. Sul primo gradino del podio snowboard Simon Gruber del team Forum, che ha vinto su Oliver Reichegger e Mauro Bisol. Sul fronte sci ha invece vinto Denis Battisti, che si è portato a casa anche il Best Trick. Alle sue spalle Igor Lastei e Christof Schenk. Tutti loro, così come i vincitori dei primi due appuntamenti e alcune wild card decise dagli organizzatori, sono invitati al contest finale di Livigno.

Bormio

Alleghe

(team Custom Made Snowboard), Alessandro Bruno e Luca Quaglia (team Hostile). Merita di essere citato anche Gianmarco Maiocco, uno dei migliori talenti in erba della neonata squadra giovani della FISIAOC.

MADESIMO – C’erano pochi dubbi sul fatto che la settima tappa del Tour potesse essere un successo.

Tutto puntualmente confermato sulle piste di Madesimo, che continua a confermarsi amica del Madesimo

Cervinia BORMIO - Il circuito è approdato per la prima volta a Bormio, dove sul kicker di 15 metri allestito nell’area dello Ski Stadium si è svolto il secondo contest del tour. Nel freeski protagonista Cristof Schenk (new entry del team Armada), che ha conquistato sia il primo gradino del podio che il premio best trick. Alle sue spalle il francese Paul-Eric Faure e Valentino Mori.

Sul fronte snowboard ha invece trionfato Stefano Munari. Da segnalare la presenza al contest di molti rappresentanti delle scuole locali tra cui anche un giovane di 11 anni. Alla premiazione il sindaco di Bormio, Giuseppe Occhi, ha congedato tutti con quella che sembra una promessa: “Manifestazioni come queste per noi dimostrano che la vocazione di Bormio per gli sport invernali è a 360°. Da domani cominceremo a coordinarci per la prossima edizione”.

SESTRIÈRE – Questa tappa era considerata una delle demo più attese. Alla fine, pur non essendoci classifiche, hanno vinto in molti. In primis gli atleti, che sono arrivati numerosi e hanno offerto spettacolo puro. Tra i molti che si sono esibiti, Martin Russo (campione italiano di slopestyle e rappresentante del team Custom Made Snow Fox), Ettore Stramignoni

ALLEGHE - Gli impianti dello Ski Civetta sono diventati una piacevole costante nella storia quinquennale del Tour. E così è stato anche nel weekend dell’11

Sestrière

circuito. Particolare la demo, che si è svolta in notturna e ha visto sfilare sul jump alcuni dei migliori rappresentanti locali. Tra tutti il catanese Stefano Sciuto, da un paio di stagioni maestro di sci in Valtellina.

www.verticaltour.it

Sestrière

Prato Nevoso MONTE BONDONE – Prima tappa dedicata alla versione competitiva del circuito, con un contest che ha incoronato Marco Donzelli nello snowboard (ranking e best trick) e Valentino Mori nel freeski. Da segnalare la vittoria del best trick sugli sci da parte di Matthias Fabbro. Teatro della sfida, animata da circa 30 atleti, lo Snowpark del Bondone, perfettamente allestito da Paolo Fazi e dal suo staff. La formula della gara, alla quale hanno partecipato circa 30 iscritti, è stata leggermente cambiata rispetto ai programmi: tre rail in sequenza più un kicker per le evo-

Monte Bondone

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

PRATO NEVOSO – Questa tappa doveva ospitare il primo contest sul kick da 15 metri. Per motivi di sicurezza, oltre che di mancanza neve, gli organizzatori hanno modificato il programma e allestito nella zona della Conca il Bag Jump, materassone gonfiabile che solitamente accompagna gli allenamenti a secco degli atleti. Tra quelli presenti, alcuni rider del team Hostile guidato da Marco Comisi. Gli atleti hanno dato vita a una doppia session di slopestyle rail. Il contest che doveva caratterizzare questa tappa è stato spostato ad Alleghe (11/12 febbraio).

Monte Bondone

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prodotti Fall Winter 2012/13

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WHat about... safety mammut ride airbag

ortovox Zoom

Anche all’Ispo 2012 il marchio svizzero Mammut si è presentato con un bel numero di novità di vario genere, dall’abbigliamento alle attrezzature fino alle scarpe. Un ruolo di rilievo nella nuova collezione lo assume la nuova serie di zaini, tra i quali spicca il funzionale Ride Airbag, dotato di Removable Airbag System Snowpulse integrato per il massimo comfort.

Il sistema R.A.S. Snowpulse convince per la sua praticità e per il suo affidabile funzionamento e, in caso di valanga, può essere azionato in pochi secondi tirando una semplice maniglia di rilascio dell’aria. Questo zaino rappresenta in tal modo l’ideale compagno per le escursioni sci e snowboard di uno o due giorni e, soprattutto, per il freeride. È realizzato in 600D Cyclepet, 1680D Nylon Ballistic e 420D Nylon, presenta schienale imbottito con telaio di rinforzo V Frame e dispone di due comparti principali con numerose tasche. È disponibile nelle capacità 30 e 22 ed è predisposto all’utilizzo dell’hydrotube.

Fra le novità presentate a Monaco, Ortovox ha dato grande importanza al nuovo localizzatore artva Zoom. Un modello entry level dal prezzo decisamente concorrenziale, caratterizzato da un design minimalista ed essenziale, ma che nulla lascia in funzionalità ed efficacia. La presenza di due pulsanti annulla la possibilità di errori di comando. A dispositivo acceso, il passaggio da modalità di trasmissione a ricezione del segnale avviene agendo sull’interruttore di sicurezza. Le altre indicazioni per la ricerca sono visualizzate su display a led. Per evitarne la perdita, è dotato di laccio da polso e di custodia. Durante la fase di ricerca i led, leggibili anche in condizioni di scarsa visibilità, indicano la distanza dei travolti mentre le frecce indicano la traccia di ricerca. É inoltre indicata la presenza di più vittime. La ricerca visiva è supportata da

distribuito da

socrep 0471.797022 info@socrep.it

COME FUNZIONA

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Air Safe sfrutta l'aria presente nella valanga, prelevandola dalla parte anteriore del corpo e espellendola nella parte dorsale.

A fianco dei fondamentali dispositivi passivi e di ricerca, come ARVA, pala e sonda, che consentono di individuare e liberare la persona, Air Safe e i dispositivi airbag, dispositivi di protezione attiva, consentono di aumentare significativamente il tempo di sopravvivenza, riducendo la profondità di seppellimento e aumentando conseguentemente in modo significativo le possibilità di salvezza in caso di valanghe.

PROGETTO E RICERCA Questo progetto è stato studiato nel corso di due anni ricorrendo a tecnologie di progettazione fluidodinamiche CFD, test sul campo e la collaborazione tra Ferrino, uno staff di medici e guide alpine specializzati in operazioni di soccorso alpino. Con il contributo dell’ Ambulatorio di Medicina di Montagna, Azienda USL della Valle d'Aosta. Tra i collaboratori di maggior rilievo vi sono Piergiorgio Vidi, istruttore nazionale Soccorso Alpino e direttore SNATE, Adriano Favre, guida alpina e consigliere nazionale Soccorso Alpino, Franco Girodo, guida alpina e tester Ferrino, Gabriele Pece, responsabile tecnico Tre Tau Engineering srl. distribuito da :

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outback '97 - 035.361103 - info@outback.it

poc receptor backcountry

ferrino AIR SAFE La principale causa di decesso in valanga è dovuta ad asfissia. Seppur in caso di profondità di seppellimento molto contenute (lo spessore medio degli eventi con decessi è pari a 1 mt) e anche se la neve contiene il 60% di aria, nel giro di poco tempo la persona sepolta arriva a respirare un’aria ricca di C02. La curva di sopravvivenza, definita su dati statistici molto accurati, indica perciò in 15 minuti il tempo critico al di là del quale la situazione diventa molto più pericolosa. Solo nel caso in cui si viene a creare una sacca di aria significativa è possibile andare oltre a questo tempo. Il nuovo dispositivo Air Safe di Ferrino permette alla persona di continuare a respirare oltre i 15 minuti dal seppellimento, proprio nell’intervallo di tempo in cui la probabilità di sopravvivenza precipita dal 93% al 25%. Così, in questo periodo, i compagni di escursione possono completare con maggior facilità le operazioni di individuazione e liberazione del sepolto.

distribuito da :

segnalazione aggiuntiva acustica e i toni più alti e ravvicinati segnalano l’avvicinamento ai travolti. In modalità trasmittente, la tecnologia Smart Antenna (brevettata) integrata analizza la posizione del travolto e seleziona la migliore antenna di trasmissione.

Risultato: 43% in più di portata rispetto alle peggiori condizioni di ricerca. Un sensore di movimento procede all’automatica modalità di trasmissione in caso di valanga secondaria. Qualora, in ricerca, Zoom non registrasse alcun movimento per più di 120 secondi, verrebbe automaticamente inserita la modalità di trasmissione. Tutte le funzioni di Zoom vengono autocontrollate all’accensione e sono monitorate durante il funzionamento.

Casco da freeride per professionisti veri. La variante più tecnica del modello Receptor vanta il rivestimento in aramide e il sistema di sicurezza MIPS che diminuisce la forza rotazionale in caso di caduta. Uno dei caschi più sicuri ed esteticamente più belli mai prodotti dalla POC. Prezzo: 220 euro. distribuito da

summit - 0471.793164 - info@summitsports.it

rotauf avalancHe marking device CARATTERISTICHE PRINCIPALI - Valvole a sfera anticongelamento realizzate con l'utilizzo di sfere plastiche a bassa densità del peso di circa 1 gr. L'estrema leggerezza e precisione delle sfere garantiscono una commutazione rapida ed efficace che rende agevole e naturale la respirazione. Grazie al movimento dell'utente nel corso dell'attività alpinistica, le sfere delle valvole rimangono in movimento anche quando Air Safe non è utilizzato e questo aspetto, appositamente studiato insieme al contatto ridotto con le pareti del corpo sfere, evita il congelamento fino a temperature testate di -40° C. - Boccaglio anatomico in silicone che permette un uso sicuro del dispositivo Air Safe: grazie alla sua particolare conformazione è possibile serrare i denti su di esso riducendo drasticamente il rischio che il boccaglio possa sfuggire durante la valanga. Il silicone morbido utilizzato permette di serrare il morso senza pericolo di danneggiarse i denti.

- Tubi antistrozzamento e anticongelamento progettati per garantire ogni eventualità di occlusione accidentale anche se il tubo viene ripiegato completamente su se stesso. Il materiale dei tubi garantisce allo stesso tempo una perfetta funzionalità fino a temperature di 40° C, mentre la particolare conformazione esterna corrugata, preserva il tubo da possibili danni esterni.

- Comfort di respirazione: il sistema è stato sviluppato per garantire un buon comfort di respirazione in modo da agevolarne l'utilizzo naturale nelle condizioni più estreme.

- Resistenza a condizioni estreme: ogni suo componente è stato sviluppato e testato sul campo ed in laboratorio per garantire una completa ed affidabile funzionalità fino a temperature di -40°C.

ferrino & c. - 011.2230711 - info@ferrino.it

Rotauf è un nuovo di sistema di segnalazione personale in caso di valanga. Il dispositivo, semplice e compatto, consente una rapida localizzazione delle persone rimaste sepolte grazie a un sistema a pressione che permette il gonfiaggio di un "pallone". Accessorio prezioso per gli appassionati di montagna di ogni livello tecnico, dai ciaspolatori e escursionisti domenicali agli sci alpinisti più tecnici, che cercano la massima riduzione del peso nella loro attrezzatura senza dimenticare la propria sicurezza. Rotauf è certamente anche un’occasione per i negozianti specializzati di distinguersi e offrire ai propri clienti un prodotto tecnico a un prezzo molto interessante (120 euro al pubblico). Il brand svizzero (www.rotauf.ch/en) è distribuito da GVM, dinamica società che distribuisce anche Moment (sci), Amplid (sci e snowboard), Amplifi (protection), NXTZ (bandane), Magic Potion (sciolina) e Untraced (face protection). distribuito da :

gvm distribution - 0324.243507 - gvmdistribution@gmail.com

scott scream tom WallisH L’atleta freestyle di punta del team Scott, Tom Wallish, ha firmato un’intera gamma di prodotti da lui personalmente disegnati: sci, maschera e casco Scream. Quest’ultimo è un nuovissimo modello dal look freeski/ snowboard, leggero e ben areato. Disponibile in diverse e accattivanti grafiche. Prezzo: 84,9 euro (68,9 euro nelle versioni “non firmate”). distribuito da

acerbis italia - 035.756144 - infosport@acerbis.it

tHe nortH face patrol 24 abs In tema di novità FW 2012/13, The North Face presenta il rivoluzionario zaino Patrol 24 ABS. Si tratta di uno zaino tecnico da 24 litri per escursioni fuoripista arricchito di sistema ABS Avalanche Airbag. È perfetto per escursioni in aree isolate ed è realizzato con l’ultraresistente tessuto Bombastic. Il sistema ABS Avalanche Airbag rimovibile è efficace al 95% in caso di emergenze. Presenta inoltre sistema di trasporto per sci/tavola testato da atleti stabile e intuitivo. Nelle tasche intelligenti vi è spazio per riporre attrezzi da utilizzare in caso di valanga, acqua, indumenti extra e piccoli oggetti. Altri dettagli tecnici sono: tessuto per airbag Bombastic; tessuto interno più fitto per sostenere il sistema ABS; fibbia metallica in vita per garantire maggiore resistenza in caso di valanga; sistema di trasporto per sci/tavola, semplice da usare, stabile e testato da atleti; capiente tasca per attrezzi da valanga, con fascette separatrici e lista del materiale fondamentale per le escursioni; tasche interne per l’attrezzatura; doppia tasca in vita; rinforzo delle zone maggiormente soggette ad abrasione sulla superficie dello zaino. Il modello è disponibile nelle misure S/M e M/L e pesa 2.980 gr. distribuito da :

the north face - 0423.683100 - www.thenorthface.com

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prodotti Fall Winter 2012/13

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WHat about... neW collections amplid provoke

apo justin

Il Provoke è uno sci entry price dalle performance consistenti e molto divertente. Caratterizzato da shape True twin e profilo Camrock, presenta l’esclusiva anima WDT Polywood Core, un punto di riferimento nelle costruzioni eco e nello shock absorption. Tra le caratteristiche tencniche principali: Magma Edge Shock Absorber, Horseshoe Steel Edge, T.P.U. Spin Tips, Glassfiber Impact Biax, Mc Bezier Spline Sidecut, Twinbevel Sidewalls, Extruded Ba 4.4 Duraspeed Base, Shred Ready. Presenta una nuova grafica DDT Print ispirata alla skate art anni ’70. Disponibile nelle misure 158, 167, 175.

Lo sci Justin è il nuovo modello da bambino in arrivo per la stagione 2012/13. Ispirato alla urban culture nella grafica di Cuypers, è uno sci dedicato ai giovani freestyler, docile ma al contempo dalle ottime prestazioni su tutti i terreni. Il W-Rocker con camber tradizionale e rocker in punta e coda garantisce stabilità alle alte velocità, ma al contempo rimane manovrabile e agile anche in fresca. Justin è lo sci perfetto per chi ha ancora molto da scoprire. Tra le altre specifiche tecniche: C2 Smooth core, 2D Dual Fiberglass, Extruded Base, Stone Grind, Stanted/minicap. d istribuito da

friendistribution 0564.21366 info@friendistribution.it

distribuito da

gvm distribution - 335.5941838/347.3804582 - gvmdistribution@gmail.com

dalbello il moro & i.d.

Il Moro & I.D. è strutturato per fornire ai freestylers di alto livello un’ottima prestazione e valore alla loro sciata. Strutturalmente molto simile al pro model Il Moro “T” I.D. di Tanner Hall, presenta un ottimo rapporto qualità/prezzo. Dispone di un ampio profilo, è dotato di una chiusura alta molto forte e di leve DoubleWide Park Trekker. Attutisce molto bene i colpi attraverso una zeppa Anti-Shock.

Possiede una scarpetta I.D. Thermo “Il Moro” Custom, oppure è possibile richiedere Trufit Performer Custom Fit. Disponibile anche con grafica vintage di colore “Vette”.

Flex index: Vario. Taglie disponibili: 24-29.5.

atomic punx È stato proprio con lo sci Punx che Elias Ambühl ha iniziato la stagione 2011/12 con tre vittorie nell'AFP. Jossi Wells ha dominato il London Freeze sciando con questo modello. E Andreas Håtveit ha vinto con Punx il bronzo agli X-Games 2012: dalla prossima stagione l'attrezzatura che ha reso possibile i loro successi sarà disponibile per

tutti. Sotto l’aspetto tecnico, il nucleo in legno del Punx è stato rinforzato con fibra di vetro, per ottenere una maggiore stabilità e un maggiore controllo sullo sci, sia in pista che nel pipe. Inoltre il Resist Edge è stato ulteriormente migliorato. Il nuovo design più spesso della lamina resiste più a lungo su rail e ostacoli.

distribuito da

dalbello - 0423.55641 - info@dalbello.it

armada ar7

distribuito da

amer sports - 0422.5291 - amersports-italy@amersports.com

Armada, per festeggiare alla grande il suo 10° anniversario, ha deciso di riproporre la primissima grafica con cui Tanner Hall vinse gli X-Games di una decina d’anni fa. Ormai sono i suoi eredi Gus Kenworthy, Henrik Harlaut o Phil Casbon a tenere in mano il modello AR7 quando si ritrovano sul podio. Questo

versatile sci è perfetto per il park e risulta adatto per rider di ogni livello. È caratterizzato da AR50 Sidewall, Hybrid Triple Zone Core, Positive Camber, S7 Base, CK Stringer, Laminate Matrix, 2,5 Impact Edge. È disponibile nelle misure da 161 a 181 cm oltre che in green nelle misure 166-176 cm.

black croWs viator Il nuovo Viator è un modello da park ben bilanciato e adatto all’uso quotidiano. Pur essendo un vero sci freestyle, si dimostra molto piacevole da guidare sulla neve regolare.

Il flat double beak camber abbinato a un basso rocker anteriore garantisce un corto raggio di curva, precisione e potenza su spigoli e in avvio di sterzata. Grazie al flex perfettamente bilanciato, Viator offre tutto quello che è necessario per volare alto e atterrare alla grande, consentendo comunque un grande controllo nelle curve aperte. Questa prima serie di sci Black Crows da park è disponibile in 4 misure: 155, 165, 171, 177.

tHall

distribuito da

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

Il pro model di Tanner Hall non inganna mai e anche per la prossima stagione sarà uno degli sci preferiti nei park, sui rail in street e per ogni tipo di jibbing. Presenta camber positivo che assicura stabilità mentre il profilo flessibile con punta e coda morbide assicura un mi-

glior feeling. Il modello è caratterizzato anche da CK Stringers sulla coda per maggior durabilità e pop. Altri dettagli sono: AR50 Sidewall, T-Zone Core, S7 Base, Laminate Matrix, 2,5 Impact Edge. È disponibile nelle misure da 166 a 181 cm.

alpHa 1 Questo sci da gara è perfetto per le competizioni di pipe e slopestyle. Attrezzato con soletta da gara, fornisce quella reattività in più per saltare più in alto di tutti. È realizzato con 5 sciancrature diverse e EST Park Rocker. È inoltre rigido e reattivo oltre che ultraveloce

distribuito d a :

grazie alla Comp Base. Il suo profilo e la sua costruzione consentono un più stretto raggio di curva. Altri dettagli tecnici sono: AR50 Sidewall, Hybrid Triple Zone Core, CK Stringer, Laminate Matrix, 2,5 Impact Edge. È disponibile nelle misure da 170 a 182 cm.

oberalp - 0471.242900 - info@oberalp.it

black crows +33(0)389.301.031 info@blackcrows-skis.com

roxy premium L’inverno 2012/13 vede il ritorno sulle piste degli sci Roxy con una collezione colorata e originale. Una linea di sci esclusivamente femminili con un design che riflette perfettamente il DNA di Roxy. Sono tre i modelli disponibili: Original, Icon e Premium. L’ultima serie, la Premium, è pensata per sciatrici esperte che si sentono sicure sulle discese ripide. Si tratta di uno sci twin tip, leggero e sensibile, pensato per la velocità e per volare perfettamente sulla neve.

Un modello sci all-terrain freestyle superbamente bilanciato, con una struttura leggera che assicura grande agilità nell’aria. La sciatrice può scegliere tra una gamma di sei diversi design grafici: motivi geometrici o astratti, strisce o pois fantasie o scritte multicolore. Roxy ha inoltre collaborato con Swarovski per creare un piccolo gioiello: una versione speciale del logo Roxy ricoperto di cristalli. Il logo sarà apposto nella parte superiore dello sci destro di ogni paio Premium.

Disponibili in due lunghezze: 157 e 166. Prezzo di vendita per pack: 749 euro.

distribuito da

Haapiti - 02.39005065 - showroom.milano@quiksilver-europe.com

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prodotti Fall Winter 2012/13

Head tHe caddy sW I modelli ski freestyle firmati Head sono caratterizzati da una serigrafia particolare e derivano tutti dalle opere dell’artista newyorchese Justink (Justin Kauffmann). Il modello The Caddy è stato scelto da Simon Dumont, entrato a far parte del team head lo scorso novembre. Presenta diverse caratteristiche tecniche: costruzione twin tip sandwich, soletta UHM C ultra trasparente, fianchi Tuffwall, sistema ISS (Independent Suspension System) e PNP Rocker.

Disponibile nelle misure 171, 176 e 181.

distribuito da

Htm sport 01852011 info_head@it.head.com

masters rocker Libertà e avventura: il bastone Rocker per il freerider è anche questo. Realizzato in lega di alluminio 7075, la più resistente nel mercato di questo articolo sportivo, il bastone è proposto in diametro di 18 mm in misure che variano dai 105 cm ai 135 cm. La manopola è tra le novità della collezione 2012/13. Bicolore, in plastica soffice Eva per una confortevole presa e un appeal deciso, viene abbinata al passamano in morbido neoprene. Il supporto filettato con puntale in tungsteno permette una facile sostituzione delle rotelle in dotazione (diametro 85-55 mm).

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guasto rainboW

k2 iron maiden

pp

Modello realizzato in filato 100% Soft Acrylic.

Disponibile in variante unica di colore. Made in Italy.

Modello realizzato in filato 100% Soft Acrylic, presenta interno in morbido micropile monogarzato. Disponibile in 8 varianti colore. Made in Italy.

K2 e gli Iron Maiden porteranno il rock sotto la neve il prossimo inverno con l'uscita del nuovo sci ispirato alla storica band metal, da cui ne prende il nome. La grafica richiama quella dell'album Troopers. Questo sci è costruito sul telaio Recoil, che gli consente un perfetto utilizzo su qualsiasi tipo di neve come nei park. È caratterizzato da profilo All-Terrain RockerTM, costruzione ABSorbTwinTech Sidewall, Triaxial Braid e Fir/Aspen Core.

Disponibile nelle misure 159, 164, 169, 174, 179.

distribuito da

pm one srl - 030.2807778 - info@guasto.eu distribuito da

the group distribution 0536.60731 info@thegroupdistribution.it

salomon suspect Sci perfetto ed estremamente performante per il park & pipe, ma dalle caratteristiche buone anche per all-mountain. Presenta costruzione twintip e sandwich sidewalls, con anima Full Woodcore. Le lamine, più spesse, dispongono di

rinforzo Total Edge e di Edge armor. Caratterizzato da Pulse Pad. Disponibile nelle misure 151, 161, 171, 176, 181. distribuito da : amer sports 0422.529 - www.salomonfreeski.com

scott jib tW Ski like a pro. Il modello Jib TW è stato realizzato in collaborazione con Tom Wallisch. Presenta tutte le caratteristiche fondamentali per divertirsi nei park & pipe. Grazie alla sciancratura 3Dimension, questo sci risulta molto reattivo, veloce e divertente. Altre specifiche tecniche: twin tip, Reinforced Steel Edge, High Speed Base,

movement kai pro model Uno sci puro, esclusivamente freestyle, preparato per rider di alto livello e supportato dalla tecnologia più avanzata: Full Sidewall MSC, Asa, Powerrail, anima in legno Okume Poplar e Powerrail Beech, Dynamic Uni Dir & Tri-Axial Carbon fiber, PTex 4000 1.3 MM base. Questo sci fa parte della collezione pro realizzata appositamente per l’atleta di fama internazionale Kai Mahler. Disponibile nelle misure 163, 170, 177.

Freestyle Finish e costruzione Sandwich Sidewall Construction Laminate. distribuito da

acerbis italia 035.756144 infosport@acerbis.it

distribuito da

boardcore 02.66800814 info@boardcore.it

distribuito da

masters srl 0424.524133 www.masters.it

marker griffon 13 Attacco perfetto per un uso freeride, park e pipe.

Adatto a sciatori giovani e leggeri. Dotato di viti antistrappo e della centratura del peso in virata.

Consigliato per sci superiori ai 76 mm. Disponibile in 2 colori (bianco/nero e bianco/nero/blu). Peso 1890 gr (90 mm) e 1900 gr (110 mm).

moment governor Dopo una stagione decisamente impegnativa, Josh Bibby aveva proposto una versione più rigida, più dritta e più aggressiva del suo modello pro. La risposta è arrivata con lo Special Bibby, sci caratterizzato da nuove dimensioni e da un profilo rocker alterato.

Prima di presentarlo, si è provveduto a fornirli un nome più adatto: the Governor. Questo sci presenta

un profilo rocker anteriore, anima rigida ash-andaspen, directional shape. distribuito da

gvm distribution 335.5941838/347.3804582 gvmdistribution@gmail.com

Nei park gli sciatori hanno bisogno di un attrezzo in grado di supportare il loro stile di sciata e tutte le esigenze di performance che ne derivano. Prestazione, peso e durata sono tutte caratteristiche che entrano in gioco in un modo del tutto diverso nel frestyle. Nordica realizza sci costruiti per atleti di fama mondiale come TJ Schiller e Peter Olenick, in grado di affrontare il pipe da 7 metri ai Winter X, come per tutti i giovani atleti che vogliono seguire le loro orme. Il modello Dead Money in particolare presenta costruzione Energy Ca e camrock Twin Pop, in grado di offrire precisione e grip, una stabilità incredibile sultranny e tonnellate di POP/rebound per spiccare il volo e ollare. Disponibile nelle misure 156, 163, 170, 177.

distribuito da

distribuito da

dalbello 0423.55641 info@dalbello.it

nordica 0422.7285 info@nordica.com

N. 2 / 2012 / SPECIALE FREESKI

nordica dead money

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distribuito da: o beralp 0471.242900 – info @ oberalp . it