Pointbreak Magazine n.2

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Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: redazione@pointbreakmag.it - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 186 del 20 marzo 2007 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Comma 1 LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.

magazine Anno 9 – N. 2 / 2012



magazine

Mensile B2B del settore boardsport & action sport

redazione@pointbreakmag.it

FOCUS ON

Pro Shop Test: bigger & better

Italian Snowboard Industry Awards, the winners are...

COVER STORY

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Anno 9 – N. 2 / 2012

DAL 22 AL 24 GENNAIO A MONTE BONDONE sI è svOLTA LA sECONDA EDIZIONE. NUMERI IN FORTE CREsCITA E INTEREssANTI NOvITà COME GLI INDUsTRY AWARDs PER L’EvENTO TRADE DI RIFERIMENTO DEL MERCATO sNOWBOARD E FREEsKI: 141 DEALER (335 PERsONE), 85 BRAND, OLTRE 2.000 TEsT EFFETTUATI. INTANTO LO sTAFF sTA GIà LAvORANDO A ULTERIORI MIGLIORAMENTI PER L’APPUNTAMENTO 2013.

ECCO TUTTI I VINCITORI DELLA PRIMA EDIZIONE DI QUESTI IMPORTANTI RICONOSCIMENTI, ORGANIZZATI PROPRIO DA POINTBREAK MAGAZINE.

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INTERVISTE

FOCUS SHOP

FIERE

Un core shop a quote rosa

“Come studio da campione…”

Ispo Winter 2012 tra luci e ombre

NEL 2004, A 18 ANNI, HA INAUGURATO LO STORE PIACENTINO SPECIALIZZATO IN STREET, SNOW E SKATE. PARLA ERICA CANGELOSI, TITOLARE DI EIGHTYSIX.

CAMPIONE ITALIANO FREESTYLE 2011, MATTIA FABRIZI è UNO DEI RIDER PIù TALENTUOSI E HA GIà PARTECIPATO A IMPORTANTI GARE INTERNAZIONALI.

NEI PADIGLIONI DI MESSE MÜNCHEN CRESCONO GLI ESPOSITORI (+3%) E SONO STABILI I VISITATORI (80MILA). MA I DEALER ITALIANI SONO PARSI IN CALO.

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RIDERS - A CRONULLA UN’ALTRA GRANDE VITTORIA Impresa australiana per Fioravanti

RIDERS - CHE COLPO PER IL BRAND ITALIANO 8

Travis Rice nel team Union

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FOCUS ON - UN TRIS DI EVENTI FREERIDE

PRODOTTI - CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

FWT, presentazione K2, Safety Camp 17

FW 2012-13 Collections

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editoriale

a cura di Benedetto Sironi

Titolo

Un necessario ridimensionamento Qualcuno ormai dice senza mezzi termini che questa è stata finora la stagione invernale peggiore degli ultimi 30 anni. Non sappiamo se sia esattamente così, ma che lo sia degli ultimi 10 anni, da quando conosciamo molto da vicino il mercato dopo la nascita di Pointbreak Magazine, non ci sono dubbi. Si parla di cali negli ordini del 30, 40 e anche 50%. I motivi li conoscete bene e non è il caso di parlarne ora. Ma quello che va detto è che non si tratta solo di una questione atmosferica, anche se questo ha influito in modo molto importante. La verità è che il mercato boardsport a 360°, quindi non solo nella sua accezione invernale, è in forte sofferenza almeno da 3 anni. E questo sciagurato inverno non ha fatto altro che far traboccare un bel po’ di vasi già da troppo tempo pieni fino all’orlo. Ce n’è per tutti, o quasi. Molti si trovano a fare i conti con una forte contrazione del proprio business e a rivedere al ribasso le previsioni – magari già negative – ipotizzate per il 2012. Se dovessimo individuare un termine che fotografi la situazione attuale del mercato, questo è sicuramente “ridimensionamento”. Ebbene, siete certi che sia un processo del tutto negativo? La situazione del mercato boardsport & action sport italiano – fatte le debite proporzioni – mi ricorda tanto quella del mercato automobilistico. Che si consideri l’Italia, o più in generale Europa o Usa, le vendite di automobili hanno sofferto negli ultimi 2/3 anni non solo della crisi economica ma soprattutto di una sovraproduzione ormai evidente, nell’ordine almeno del 20-30%. Insomma si producevano (e si producono tuttora) molte più auto di quelle che si riescono a vendere, sia in Europa che negli USA. Con un mercato “drogato” da incentivi, immatricolazioni forzate e altri “pannicelli caldi”. Ecco perché molti grandi gruppi automobilistici si sono trovati a fare i conti con tagli di personale e chiusure di stabilimenti. Negli USA la situazione è stata affrontata come sempre molto più di petto e senza tanti fronzoli. Risultato: il mercato americano è tornato a crescere nel 2012, mentre quello europeo è ancora in pieno stallo.

PRIMO PIANO

Il look da Formula Uno firmato Red Bull approda in Italia

I grandi successi degli eventi Red Bull organizzati da anni da Trend Sports hanno contribuito ad alimentare la richiesta di una collezione di abbigliamento sportivo e fashion per uomo e donna completa di accessori (come orologi, cappelli, ombrelli, borse, zaini) e in linea con il mondo della Formula Uno. Questa domanda trova oggi una risposta anche sul mercato italiano. Da quest’anno, infatti, la ditta Trend Sports collabora con Studio Zeta per distribuire nei migliori negozi italiani i marchi Red Bull Racing e Toro Rosso. Da segnalare anche l’intenzione di inaugurare a marzo il primo Red Bull Store nazionale.

Trend Sports - 0472.836490 - alex.voodoo@hotmail.de Studiozeta - 320.8192900 - info@studiozeta.eu

GVM amplia il suo portafoglio marchi con Untraced e Rotauf

time stagioni c’è stata una sopravvalutazione del mercato. Alimentata da non pochi fattori: l’obbligo di crescere anno su anno anche se i numeri non lo permettono, l’imposizione di alti minimi ai negozianti da parte di alcune aziende o al contrario l’incapacità di alcuni retailer di gestire con buonsenso i propri ordini, la smania del “fuori tutto” a prezzi stracciati, la continua erosione dei margini, una situazione pagamenti francamente imbarazzante, la predilezione della quantità rispetto alla qualità. E potremmo andare avanti...

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magazine

Mensile B2B del settore boardsport & actionsport

Editore Sport Press Srl Presidente DANIELE DE NEGRI Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI Redazione: Corso della Resistenza, 23 20821 Meda (MB) Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.600616 E-mail: redazione@pointbreakmag.it Website: www.pointbreakmag.it Stampa: Ingraph - Seregno (MB) Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 9 N. 2/2012. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 - Conv. in L. 46/2004 - Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Una copia 1.00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti.

Chiuso in redazione il 29 febbraio 2012

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Blue Distribution nuovo distributore del brand californiano Hurley Hurley ha scelto Blue Distribution per rafforzare la sua presenza sul mercato italiano. A partire dalla collezione SS 2012, infatti, il brand si aggiungerà a quelli già distribuiti dall’azienda di Verona tra i quali ricordiamo èS, etnies, Macbeth, Emerica e Obey. Le radici di Hurley vanno ricercate nella surf culture californiana di Huntington Beach a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, quando il fondatore Bob Hurley si afferma come shaper. La sua prima incursione nel mondo dell’apparel risale al 1983 con la creazione di Billabong Usa, di cui sarà presidente per 15 anni. Nel 1999, influenzato dai cambiamenti della cultura giovanile, dà vita a Hurley International. Il brand abbraccia la cultura giovanile nelle varie forme di espressione (surf, arte, music), ne sposa la filosofia “do it yourself” e affida il proprio messaggio ad atleti e musicisti (Blink182 e Rob Machado, per citarne alcuni). I prodotti futuristici e le tecnologie d’avanguardia lo consacrano come uno dei marchi più innovativi del settore, che da sempre rispetta la sua filosofia originale “Microphone for Youth”.

Blue Distribution 045.6717111 - info@bluedistribution.com

Titolo Non nascondiamoci la realtà: anche nei boardsport in queste ul-

Prendiamo anche il caso dell’editoria. È notizia ormai certa che due magazine di snowboard non usciranno più l’anno prossimo. E se non è mai bello quando una realtà editoriale scompare, è anche giusto ribadire che 5 riviste di snowboard in Italia – oltre ad altre più o meno utili pubblicazioni sul tema – erano pura follia. A ciò aggiungiamoci pure l’improvvisa chiusura del magazine Montebianco e di tutto il gruppo Leditore, con conseguente licenziamento di circa 40 persone. Dal canto nostro vi rassicuriamo: pur naturalmente coinvolti dal difficile momento, Pointbreak Magazine gode comunque di piena salute e non mancherà di accompagnarvi fedele nel 2012 e – ci auguriamo – ancora per molti anni. Detto questo, è evidente che il nostro mercato, come sarà molto probabilmente anche l’economia italiana nel 2012, è in recessione. Ma se una bella doccia gelata all’insegna del ridimensionamento servisse per ripartire con nuovo vigore, su basi più solide e “reali”, sia la benvenuta.

top news |

Il brand Switchback Bindings entra nella family Wood Morning

GVM, dinamica società che distribuisce i marchi Moment (sci), Amplid (sci e snowboard), Amplifi (protection), NXTZ (bandane) e Magic Potion (sciolina), ha acquisito la distribuzione in Italia di altri due marchi: Untraced e Rotauf. Una mossa che conferma la volontà di promuovere e valorizzare nuovi brand con valenza tecnica e sicurezza in montagna. Untraced, in particolare, è focalizzato principalmente sullo sviluppo di Face Protection. Nato da un’idea di Filippo Pavesi (designer, architetto e professore al Politecnico di Torino), la linea è composta da due Face Mask e quattro Skull Cap. L’innovazione di queste Face Mask è il sistema di aereazione: non più frontale ma laterale o inferiore. Tutti i prodotti Untraced sono costruiti con materiali high tech in grado di resistere alle temperature più avverse e dare sempre il massimo comfort. Rotauf invece è un nuovo di sistema di segnalazione personale in caso di valanga. Il dispositivo, semplice e compatto, permette una rapida localizzazione delle persone rimaste sepolte, grazie a un sistema a pressione che permette il gonfiaggio di un “pallone” (foto sopra). Accessorio prezioso per gli appassionati di montagna di ogni livello tecnico, dai ciaspolatori agli escursionisti domenicali fino agli sci alpinisti più tecnici che cercano la massima riduzione del peso nella loro attrezzatura, senza dimenticare la propria sicurezza. Rotauf è certamente anche un’occasione per i negozianti specializzati di distinguersi e offrire ai propri clienti un prodotto tecnico a un prezzo molto interessante (120 euro al pubblico).

GVM Distribution 0324.243507 - gvmdistribution@gmail.com

Wood Morning, che distribuisce in Italia marchi del calibro di Ashbury, Banshee, Bataleon, Celsius, Celtek, Elm Company, Flux, Fydelity Stereo, Horny, Horsefeathers, Lobster, Sandbox, Sevennine13, Skullcandy e Yes, ha in serbo una novità per il 2012/13. Per la prossima stagione invernale infatti sono in arrivo i nuovi attacchi Switchback, un brand che racchiude, nel design e nella funzionalità di un attacco completamente tool less, la possibilità di esprimere la propria fantasia in oltre 3000 combinazioni di colore. Sarà possibile infatti acquistare i singoli pezzi e customizzare così il proprio modello senza che questo incida sul prezzo. Altrimenti è possibile seguire il suggerimento cromatico scelto dai rider del team, a cui appartengono stelle del presente come i fratelli Helgason o Ethan Morgan e rider d’esperienza come Kevin Sanalone. Switchback si propone come il primo marchio a offrire la soluzione “high back” e “no back”, ovvero con e senza spoiler in un unico attacco, per permettere una personalizzazione non solo nei colori ma anche nello stile del riding.

Wood Morning - 06.43251922 - info@woodmorning.eu



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FOCUS ON Billabong vende la metà di Nixon e rifiuta la proposta di TPG Capital Stando a recenti dichiarazioni, i profitti Billabong nella seconda metà del 2011 hanno registrato un calo del 71,8% rispetto ai risultati conseguiti nello stesso periodo del 2010. Nonostante le entrate totali siano cresciute dell’1,5% per poco meno di 850 milioni di dollari australiani (circa 695 milioni di euro), i ricavi netti hanno a malapena raggiunto i 16,1 milioni di dollari.

SofTeam presenta Ego, nuova sport-cam Full HD SofTeam, distributore esclusivo per l’Italia dei prodotti Liquid Image, presenta la nuova sport cam Full HD Ego. Si tratta di un prodotto dalle dimensioni ridotte, pensato per chi pratica sport estremi e vuole realizzare video o foto durante le proprie acrobazie. Pratica e dalle forme arrotondate, è dotata di un sensore da 12 MP e di una lente in grado di catturare immagini con una apertura di 136°. Riprende a 1920 x 1080 (30 fps) e in modalità High Action a 720p e 60 fps. I filmati, registrati su SD Card micro, possono essere condivisi tramite la connessione wireless integrata in modo sem-

plice e intuitivo. Inoltre, scaricando l’applicazione dedicata, è possibile controllare la telecamera direttamente dal proprio smartphone. Ego, che può registrare filmati fino a due ore, è disponibile in nero, bianco, rosso, blu e verde ed è dotata di un gancio per essere posizionata sul treppiede. Grazie al materiale in cui è realizzata, è resistente agli agenti atmosferici ed è impermeabile. È venduta a un prezzo consigliato di 189 euro. Come tutti i prodotti SofTeam, è disponibile nelle principali catene di distribuzione, nei negozi specializzati e anche online, attraverso il sito www.softeamitalia.com.

POW “Company of the Year” agli Avalaunch Winter Market Awards LA VENDITA DI NIXON - La società ha quindi rivisto la sua struttura capitale e ha dichiarato di voler vendere parte di Nixon, chiudere i negozi poco produttivi, ridurre i costi anche tramite licenziamenti e soprattutto limitare i dividendi. Più nel dettaglio, Billabong intende vendere il 48,5% di Nixon a Trilantic Capital Partners (TCP) che secondo il ceo Billabong Derek O’Neill è nuovo nel mercato. Questa manovra contribuirà alla crescita del marchio Nixon a livello globale e consentirà a Billabong di ricavare 285 milioni di dollari americani che utilizzerà per saldare i debiti. L’azienda continuerà a essere proprietaria del 48,5% di Nixon, percentuale che lo scorso anno ha registrato vendite per circa 125 milioni di dollari americani. Il rimanente 3% di proprietà rimarrà al management. I cofondatori di Nixon Andy Laats e Chad DiNenna rimarranno rispettivamente ceo ed executive vice president del marketing. ULTERIORI TAGLI - Da segnalare anche l’intenzione di Billabong di chiudere circa 100-150 dei suoi 677 negozi così da poter risparmiare tra i 20 e i 30 milioni di dollari in affitto locali. Sul fronte forza lavoro, i licenziamenti potrebbero raggiungere il 10% del numero dei dipendenti attualmente assunti a livello globale, che si aggirano intorno alle 10mila unità.

Protect Our Winters (POW) ha ottenuto l’ambito riconoscimento di Company of the Year in occasione degli Avalaunch Winter Market Awards a Salt Lake City, presentati dall’Outdoor Retailer. Il fondatore del brand, Jeremy Jones, è stato inoltre insignito del premio Ambassador of the Year. “Questo premio avvalora la nostra mission e mostra che la

community sportiva appoggia le nostre iniziative”, ha commentato Chris Steinkamp, executive director di POW. “Ci sono tante grandi aziende negli sport invernali e, mentre il profitto è un punto di riferimento, è bello vedere che il successo viene ridefinito e che viene data uguale considerazione alle aziende che lavorano bene”.

Scott sigla una partnership con Recon Instruments Scott Sports e Recon Instruments hanno recentemente concluso un accordo di partnership. Tale accordo prevede l’inclusione del Micro Optic Display (MOD) di Recon all’interno della nuova maschera Nav-R-2 di Scott, che farà il suo ingresso nel mercato per l’inverno 2012/13 e che dispone del brevettato Fit System. Il dispositivo MOD provvede, attraverso un display sistemato all’interno della maschera, a fornire informazioni e dati GPS in tempo reale all’utente. Grande entusiasmo è stato espresso da Adam Greene, Scott US marketing manager: “La nostra nuova maschera e la collaborazione con Recon Technologies sono significativi. I due brand condividono una passione: realizzare prodotti che forniscano esperienze positive ai propri clienti at-

traverso innovazione e design. Nav-R-2 cambierà senza dubbio l’esperienza dei rider in montagna. Non solo fornisce tutte le risorse GPS del MOD, ma offre anche l’esclusivo Scott Fit System, che permette di personalizzare il fit per adattare meglio la maschera al viso. Prevediamo altre nuove innovazioni firmate Scott e Recon nel futuro”. In seguito alla stipulazione della partnership e dato che entrambe le aziende sono partner del Freeride World Tour, si è deciso di fornire due atleti del team Scott, Stefan Häusl e Jaclyn Paaso, con la nuova Nav-R-2. L’occasione sarà fornita dalle tappe di Fieberbrunn (10-16 marzo) e Verbier (24 marzo1 aprile) del FWT.

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Oltre 130 gli artisti coinvolti nel progetto Eastpak Artist Studio

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L’ULTIMA PROPOSTA - Più di recente l’azienda ha rifiutato una proposta di acquisto da parte di TPG Capital, filiale di Texas Pacific Group (proprietaria di marchi del calibro di Ducati e US Airways). TPG Capital ha offerto 3 dollari australiani per azione, ovvero la stessa cifra proposta dal fondo equity prima dell’annuncio del nuovo piano strategico Billabong. L’unico grande cambiamento rispetto alla proposta originale sta nel fatto che TPG ha accettato la vendita da parte di Billabong di parte di Nixon. Billabong ha dichiarato che il suo azionista principale Gordon Merchant ritiene l’offerta di TPG “significativamente al di sotto del valore dell’azienda”. TPG infatti valuta Billabong 765,3 milioni di dollari australiani, ovvero 820,1 milioni di dollari americani. Ma Billabong ha evidenziato che il solo brand Nixon è stato valutato 464 milioni di dollari americani.

Dopo il successo della prima edizione torna Eastpak Artist Studio, il laboratorio internazionale che invita artisti, designer e giovani creativi da tutto il mondo a esprimere la propria creatività attraverso la personalizzazione dell’iconico Padded Pak’r di Eastpak. Il classico zaino del brand diventa così uno spazio dove liberare la fantasia, una tela bianca personalizzata da oltre 130 artisti (graphic designer, writer, dj, musicisti, chef) provenienti da 18 paesi. Nascono così più di 200 opere d’arte che a partire dal 19 marzo saranno vendute online sul sito www.eastpak.com, a partire da 75 euro, in occasione di un’asta a favore

dell’associazione no-profit Designers Against AIDS. Fondata nel 2004, la missione di questa associazione è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema HIV/AIDS e promuovere la prevenzione come unica cura per la malattia. Tra gli artisti italiani spiccano Andy dei Bluvertigo, Lola e Rocco Toscani dell’agenzia creativa italiana “La Sterpaia” nonché figli del famoso fotografo Oliviero e gli storici street artist milanesi KayOne e Max Gatto. Tra i nomi internazionali, invece, ricordiamo il gruppo electro-house tedesco Tiefschwarz, Johnny Marr dei The Smiths, la nail artist Sophy Robson e il pittore Jordan Betten dall’America.

www.eastpak.com/artiststudio

news/market | “Buy a Shoe, Plant a Tree”: il progetto Etnies in Brasile

IL SURFER CHRIS DEL MORO INDOSSA LE JAMESON 2 ECO PER IL PROGETTO “BUY A SHOE, PLANT A TREE”.

Negli ultimi 500 anni la Foresta Atlantica Pluviale in Brasile è stata distrutta drasticamente. Oggi rimane solo il 7% della sua estensione originaria. Etnies vuole intervenire allargando il suo progetto “Buy a Shoe, Plant a Tree” al Brasile con l’intento di limitare la deforestazione. Ciò è possibile grazie alla partnership con Trees for the Future, organizzazione no-profit che aiuta le comunità a piantare alberi attraverso la distribuzione di semi, l’addestramento agroforestale e programmi locali. Per tutto il 2012, a partire da marzo, Etnies supporterà dunque il trapianto di 100mila alberi nella parte della Foresta Atlantica di São Paolo. In particolare pianterà un albero per ogni paio di scarpe Jameson 2, Jameson 2 eco, Caprice Eco e Circe Eco venduto. Inoltre insieme a Trees for the Future Etnies insegnerà a studenti locali e gruppi nativi del Brasile come risanare la propria terra. Il progetto “Buy a Shoe, Plant a Tree” è iniziato nel 2011 in Costa Rica e durante quell’anno, con l’aiuto della fondazione La Reserva, ha piantato 35mila alberi nella riserva di Maleku. Da segnalare inoltre che la collezione Spring 2012 di Etnies “Buy a Shoe, Plant a Tree” è disponibile nei migliori rivenditori selezionati di tutto il mondo e sul sito etnies.com.

Ocean Initiatives, Surfrider propone la 17ª edizione

Una data da segnarsi in calendario per tutti gli amanti della natura e gli strenui difensori delle coste, delle rive fluviali, dei fondali marini e lacustri: dal 22 al 25 marzo, infatti, vedranno la 17a edizione dell’Ocean Initiatives organizzata dalla Surfrider Foundation Europe, da sempre dedita alla salvaguardia dell’ambiente acquatico. L’obiettivo di quest’anno è la plastica, che rappresenta il 60/90% della spazzatura trovata nei fondali (Ocean Initiatives e UNEP report 2011). Ocean Initiatives si integra con la campagna Rise Above Plastics (RAP) lanciata da Surfrider USA e allargata al resto del mondo. La campagna vuole evidenziare le conseguenze dell'invasione della plastica sui nostri ecosistemi, se non si interverrà rapidamente. L’obiettivo perciò è quello di ridurre l'impatto delle plastiche monouso sull'ambiente marino attraverso la sensibilizzazione delle persone. La soluzione sta nelle 4 R: Rifiutiamo, Riduciamo, Riutilizziamo e Ricicliamo. Attraverso queste operazioni Surfrider Foundation Europe mira a mobilitare i cittadini e le autorità pubbliche. Così, nei giorni stabiliti, si svolgeranno centinaia di operazioni di pulizia di spiagge, laghi, fiumi e fondali, in tutta Europa e nel mondo, a opera di volontari e amministrazioni locali, con il supporto e il coordinamento di Surfrider. Nel 2011 Ocean Initiatives ha coinvolto 42.000 partecipanti, di cui 8.500 studenti, in 35 paesi del mondo, che hanno svolto lavori di pulizia in più di 1.200 spiagge, laghi, fiumi e fondali marini.

www.oceaninitiatives.org - www.surfrider.eu


news/events |

Zero Gravity Park: sci e snowboard freestyle in scena a Milano L’associazione Zero Gravity ha dato vita nella città meneghina al primo Urban Snowpark, un innovativo impianto sportivo dotato di discese, salti, atterraggi su materassoni gonfiabili, rail e box, dove tutti possono cimentarsi in manovre di sci e snowboard freestyle in piena sicurezza. Realizzato con il patrocinio del Comune di Milano all’interno del centro sportivo Crespi di Milanosport (via Valvassori Peroni 48), dal 7 febbraio al 30 aprile lo snowpark sarà accessibile tutti i giorni sotto la supervisione d’istruttori qualificati. Le attrezzature presenti sono concepite per accogliere snowboarder e sciatori, sia alle prime armi che di livello più avanzato, e includono discesa di 6 metri d’altezza con kicker da 1 metro e atterraggio su materassone gonfiabile (Air Landing) 10x10 metri, salto cliff con caduta libera da 5 metri e atterraggio su materassone dei pompieri, area rail con partenza a 3 metri d’altezza, 2 box e un tubo idraulico. Particolare attenzione è stata posta nell’organizzazione di corsi per i principianti. L’obiettivo è quello di promuovere questi sport in città e di permettere a tutti di allenarsi in maniera sicura ed economica vicino a casa. La preparazione in città viene poi completata da uscite domenicali in montagna per mettere in pratica quanto appreso. Tutte le strutture sono in neve sintetica ricoperta da neve vera. Orari: dal lunedì al venerdì 15:00-21:00, sabato e domenica 10:00-20:00. Prezzi: 5 euro per 2 ore, 10 euro tutto il giorno. Per accedere allo snowpark è necessario il tesseramento all’associazione Zero Gravity (costo annuale 10 euro). Casco obbligatorio.

www.zero-gravity.it

Roope Tonteri domina la terza edizione del Full Munny Party

Santa Severa si prepara a ospitare la 14ª edizione dell’ISE

Tra il 25 e il 26 febbraio il Fiat FreestyleTeam Palù Park di Chiesa in Valmalenco ha ospitato la terza edizione del Full Munny Party, evento di snowboard organizzato da Fiat Freestyle Team e supportato da Monster Energy, Nitro Snowboards, Vans e Consorzio Turistico Valmalenco. Il rider Stefano “Munny” Munari ha invitato i migliori snowboarder a sfidarsi in un contest esclusivo e caratterizzato da ben due novità. Innanzitutto è stato modificato il format, con un primo test di Big Air su kicker al mattino di sabato e una session di slopestyle nel pomeriggio. Per l’edizione 2012, poi, Munny ha deciso di invitare rider internazionali tra cui anche il vincitore del River Jump di Livigno Roope Tonteri. Ed è stato proprio lui a conquistare il primo gradino del podio nel contest Big Air grazie a un cab 9 double cork e persino in quello Slopestyle con una run composta da cab 270 in 270 out sul down rail, cab 270 in pop out sul donk, 360 backflip out sulla cisterna. Suo anche il titolo di Best Rider Overall. Nella classifica Big Air, si sono classificati rispettivamente secondo e terzo Sindre Iversen e Joacim Nyhaugen. La giornata di gara si è conclusa con una festa all’Offline con musica di Dj Pelaselecta. Ed è stata seguita da una domenica di photoshooting.

I lavori per la 14ª edizione di Italia Surf Expo, evento dedicato alla surf culture e al beach-style, sono in pieno svolgimento. Le ultime edizioni hanno visto protagonisti grandi nomi dello spettacolo tra cui Kris & Kris, Mitch e Squalo e Gabri Gabra, affiancati a testimonial d’eccezione come il campione hawaiiano Sunny Garcia. L’Italia Surf Expo, che negli ultimi anni ha attirato oltre 20mila persone, collabora inoltre con il tour nazionale di Radio 105 che trasmette in diretta radiofonica dalla spiaggia. L’edizione 2012, in programma dal 13 al 15 luglio a Santa Severa (Roma), si preannuncia ancora una volta da non perdere. Tra le novità, un Surf Village arricchito di nuovi sponsor che anche quest’anno attirerà le troupe tv di Rai, Mediaset e Sky. Tra i marchi confermati spiccano Rip Curl, Hot Buttered, Starboard, Lightning Bolt, EMU Australia, 69 Slam, Hobie Sup, Skullcandy, Liquid Force, Bic Sport, Eccentric, Surf 69, Cobian. Il programma prevederà tra gli altri Surf of School, Sup Academy, Skate Demo/Contest, Windsurf X Ray Academy, Battle Winch Contest, Sup National Contest, Indoboard Contest, Video Premiere, Surf Art+Eco. Nell’ambito della prevenzione, l’ISE è legato a organizzazioni mondiali come la Sea Shepherd, protagonista lo scorso anno con una mostra fotografica e le video premiere Float e Soul. Da ultimo la surf art, che quest’anno vedrà l’illustratore Marco Simeoni presentare delle grafiche per promuovere l’ISE.

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Photo credits: Fabian Sanchez

Angelo Bonomelli, nuovo surfer del Team DC

Angelo Bonomelli, 20 anni, surfer dei team Volcom Europe, SuperBrand Surfboards, Dakine, Xcel e SurfToLive, è recentemente entrato a far parte anche del team DC Shoes. Dopo aver raccolto ottimi risultati agonistici, fra cui il dodicesimo posto nel campionato ASP Pro Junior 2011, Angelo ha attirato su di se l’attenzione dei media internazionali per il suo stile e per il suo carisma e ha deciso di cominciare già nella scorsa stagione l’esperienza dei WQS, passando la prima heat della tappa di Zarautz. Portogallo, Spagna, Canarie, Francia, Inghilterra e Italia sono stati gli stop europei di Angelo, senza dimenticare l’esperienza alle Hawaii con il battesimo del Pipeline. “Sono entusiasta di esser entrato nel team DC Shoes, un marchio molto stiloso e che crede a fondo negli action sport. Da subito, parlando con gli altri rider del team europeo e italiano, ho compreso la grande coesione che c’è tra di loro e mi son sentito subito a mio agio. Ora è tempo di nuove sfide come l’impegnativo ASP WQS e la proposta di DC Shoes mi ha dato ancora nuovi stimoli. Ringrazio Gian Paolo Casana per l’accoglienza nel team”, ha commentato il giovane surfer.

Slater vince il 4° Laureus Award ed eguaglia il record di Federer Sono stati svelati a Londra durante una cerimonia in diretta televisiva mondiale i vincitori dell’edizione 2012 dei Laureus World Sports Awards, considerati il premio più ambito del calendario sportivo internazionale. La cerimonia è andata in scena presso la Central Hall di Westminster alla presenza della giuria internazionale Academy Award (formata da 47 dei più grandi sportivi di tutti i tempi), del vincitore del Golden Globe Clive Owen e di numerosi ospiti internazionali appartenenti al mondo dello sport e dello spettacolo. Fra le note salienti, da registrare il quarto Laureus Award conquistato da Kelly Slater che così eguaglia il record di vittorie assoluto detenuto da Roger

Federer. In particolare il leggendario surfista americano 11 volte Campione del Mondo è stato eletto Laureus Action Sportsperson of the Year. Tra i vincitori anche il golf nord irlandese con i premi a Darren Clarke e Rory McIlroy, l’FC Barcellona e Oscar Pistorius. I ricavi ottenuti dalla cerimonia di consegna dei Laureus World Sports Awards saranno devoluti alla Fondazione Laureus Sport for Good che supporta 91 progetti sportivi di carattere sociale in 34 paesi del mondo, tra i quali 5 nella città di Londra. Dalla sua nascita Laureus ha raccolto 40 milioni di euro investiti in numerosi progetti sociali che hanno aiutato più di 1,5 milioni di ragazzi nel mondo.

Fioravanti trionfa all’Ocean & Earth Teenage Rampage Series Il surfer del team Quiksilver Leonardo Fioravanti, classe 1997, ha vinto l’Ocean & Earth Teenage Rampage Junior Surfing Series, evento di fama mondiale concluso di recente a Cronulla (Australia). A soli 14 anni Leonardo ha affrontato in gara i più forti atleti under 16 del continente australiano, dimostrando ancora una volta il suo enorme talento. Nella sua corsa verso il gradino più alto del podio ha battuto prima Sam Bond e Matt King. Nella finalissima ha invece avuto la meglio su Mikey Wright e Luke Hynd. Leonardo ha così commentato la vittoria: “Surfare in-

sieme ai più forti grommet australiani è stato fantastico. I ragazzi hanno surfato in modo perfetto per tutto il giorno e non mi sembra vero di essere riuscito a vincere”. L’Ocean & Earth International Teenage Rampage è una delle competizioni top nel calendario dei giovani pro surfer e rappresenta una delle più importanti vittorie dello straordinario palmares di Leonardo. Tra i suoi migliori risultati spiccano il titolo under 14 nel prestigioso contest Occy Grom Comp (Australia) nel 2011 e il 1° posto in classifica all’Edizione Europea del King of the Groms nel 2010.

news/people | Marco Mombelli nominato mkt manager Reef Emea Marco Mombelli è il nuovo marketing manager di Reef EMEA. Nato a Luino, in provincia di Varese, Marco ha studiato alla facoltà di relazioni pubbliche presso lo Iulm e vanta un curriculum di tutto rispetto. Ha infatti lavorato per Red Bull come assistant brand manager e di seguito come responsabile formazione in Gambel & Associati. Successivamente ha svolto il ruolo di sport marketing senior account in Connexia per diverse importanti realtà sportive: Quiksilver, FIAT FreestyleTeam, Etnies, Budweiser. Nel 2008 è diventato marketing coordinator Italia per Vans. Nel frattempo, durante gli anni scolastici 2010 e 2011, è stato anche docente di Brand Management presso l'Istituto Europeo di Design (IED) di Milano. Da gennaio ricopre il nuovo ruolo di marketing manager presso Reef Emea con base a Lugano e segue tutte le attività di marketing legate al brand (instore, pr, eventi, atleti, ecc.) riportando al marketing director Vans & Reef.

Travis Rice entra nelle fila Union Binding Company

N. 2 / 2012

Cinque new entry nei global team Pro e Am di 686

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La family 686 dà il benvenuto a una serie di nuovi rider nei team Global Pro e Global Am. In particolare si aggiungono al Global Pro team Phil Jacques e Ryan Paul (in foto da sx a dx), che rientrano nelle new entry nord americane. Phil Jacques è uno degli shredder più celebri al mondo e tra le sue ultime apparizioni ricordiamo la parte finale del nuovo video Capita “Defenders of Awesome”. Oltre a 686 è sponsorizzato Capita Snowboards, Vans, Spy e Coal. Ryan Paul, invece, ha vinto innumerevoli contest di rail jam. Tra i riconoscimenti più recenti, la medaglia d’argento agli X-Games nello street alle spalle di Forest Bailey, anch’egli rider 686. Nel Global Am team, infine, troviamo tre giovani promesse dello snowboard. Il 21enne francese Thomas Javid (backcountry e street rail), il 23enne austriaco Mario Wanger (big jump) e il 18enne francese Felix Cadiou (freestyle riding) rappresenteranno 686 in Europa e faranno parte del Global Am team. Thomas Javid è sponsorizzato anche K2, Electric e Landing Headwear. Mario Wanger gareggia invece anche per Flow, G-SHOCK, Moreboards, Pow-Gloves, Ice Tools e Smith Optics. Da ultimo Felix Cadiou veste anche i colori Apo, Electric, Landing Headwear e ThirtyTwo.

Union Binding Company ha annunciato l’ingresso di Travis Rice nei propri ranghi. La mente di The Art Of Flight e lo Snowboarder Magazine Rider of the Year 2012 farà ora parte dell’Union Binding team. Travis Rice è degli snowboarder più importanti e conosciuti del pianeta e nell’ultima decade ha diligentemente trasportato il freestyle più progressivo nel backcountry più esclusivo. Travis ha guidato la produzione degli snowboard films That’s It, That’s All, The Art Of Flight e Supernatural, dando mostra del proprio talento e delle proprio capacità di snowboarder su scala globale come nessuno aveva mai fatto prima. Sicuramente porterà un grande contributo alla Union Binding Family. “É incredibile quello che Union è stata in grado di raggiungere negli ultimo 8 anni,” ha dichiarato Travis Rice. “Non solo producono i migliori attacchi sul mercato, ma hanno creato un business di successo permeato da valori familiari. Sono davvero orgoglioso e onorato di potermi unire all’incredibile team Union”.



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DAL 22 AL 24 GENNAIO A MONTE BONDONE (TN) LA SECONDA EDIZIONE DELL’INIZIATIVA

Pro Shop Test, bigger & better NUMERI IN FORTE CRESCITA E INTERESSANTI NOVITà COME GLI INDUSTRY AWARDS PER L’EVENTO TRADE DI RIFERIMENTO DEL MERCATO SNOWBOARD E FREESKI: 141 DEALER (335 PERSONE), 85 BRAND, OLTRE 2.000 TEST EFFETTUATI. E L’ORGANIZZAZIONE STA GIà LAVORANDO A ULTERIORI MIGLIORAMENTI PER IL 2013. DAI NOSTRI INVIATI

BENEDETTO SIRONI, SIMONE BERTI, CRISTINA ZUCCALA Che in una stagione difficile come questa (peggiore di ogni più pessimistica aspettativa anche nella sua prima fase) un evento come Pro Shop Test abbia non solo confermato il grande successo dello scorso anno, ma l’abbia di gran lunga migliorato, è nonostante tutto un bel segnale. Un motivo di ottimismo in più che certo non basta ma di cui il mercato ha disperatamente bisogno. Vediamo quindi come è andata.

COS’È - Per i pochi che ancora non lo sapessero, ricordiamo che il Pro Shop Test è l'unico evento trade italiano dedicato al mercato dello snowboard e del freeski, nato grazie allo spirito costruttivo e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti: aziende, negozianti e organizzatori italiani, rappresentati dal gruppo Johnsons Media (ed in particolare da Marco Sampaoli) oltre che da Pointbreak Magazine. Il nostro giornale ha supportato fin da subito l’iniziativa e quest’anno ha scelto proprio il Pro Shop Test per l’organizzazione dei primi Italian Snowboard Industry Awards (vedi articolo dedicato a pagina 12). È bene ricordare anche l’importante “avvallo” europeo dell’evento, parte appunto dell’European Onsnow Demo insieme alla storica Snow Avant Première francese e al Shop 1st Try austriaco (quest’anno alla terza edizione). Il tutto supportato da EuroSima, Ispo Winter e dalla rivista B2B Boardsport Source.

NUMERI E BILANCIO - Più di tante parole, sono i numeri a parlare. Analizzando quelli di quest’anno (vedi anche box dedicato) ci accorgiamo della forte crescita rispetto alla prima edi-

VEDUTA

AEREA DEL VILLAGGIO

PRO SHOP TEST 2012

CON BEN

85

BRAND PRESENTI.

zione, che pure era stata un successo oltre ogni aspettativa. Ben 141 sono stati i negozi accorsi da tutta Italia per poter scoprire le novità del 2013 degli 85 marchi presenti. Mentre nel 2011 erano stati 104 i dealers e 45 i brand presenti. Dal punto di vista tecnico i product test si sono svolti in condizioni eccellenti. Ottima la qualità della neve che le montagne trentine sono riuscite a garantire nonostante questo inverno arido, mentre Monte Bondone ha presentato ai 320 tester intervenuti uno snowpark in perfetta forma. Anche quest'anno il mediapartner SNOWB ha raccolto oltre 1.900 schede feedback materiali, il 30% in più rispetto all'edizione scorsa. Il villaggio test contava ben 35 gazebi fra cui l'info point Pro Shop Test che ha addolcito l'atmosfera servendo incessantemente tè caldo e dolcetti a tutti i partecipanti.

L’IMPERDIBILE

TORNEO DI

CALCIO BALILLA "NIKE VAPEN"

ALLO

STAND NIKE.

visto l'auditorium stipato da un pubblico incollato alle sedie, alla ricerca di consigli per ottimizzare la propria attività di ecommerce.

PARTY & OSPITI VIP - Tanta serietà è stata poi compensata dal

DUE MOMENTI DELL’INTERESSANTE WORKSHOP DA SHINY STAT SRL E B2 COMMERCE.

SULLE VENDITE ONLINE TENUTO

Welcome Party by ISPO di lunedì 23 gennaio, che ha mantenuto alta la sua fama e presentato ai negozianti intervenuti le indimenticabili Pro Shop Test Girls. Ma quest’anno Pro Shop Test ha assunto anche un’allure internazionale, grazie alla presenza di alcuni ospiti VIP fra cui David Badalec, community manager action sport di ISPO, i fondatori e titolari di Nitro Snowboards Tommy Delago e Sepp Arbelt, il sales director di Burton Europe Olaf Nietzer, nonché l'organizzatore di Skipass Luigi Belluzzi, la presentatrice e soubrette Sonia Leonardi e Miss Trentino 2010 Gaia Nicolodi.

TEMPO DI AWARDS - Oltre all'elezione dell'attesissimo Best

N. 2 / 2012

Snowboard Shop dell'anno, il Pro Shop Test 2012, come anticipato, ha anche ospitato i primi Italian Snowboard Industry Awards organizzati proprio da Pointbreak Magazine. Una iniziativa indipendente in cui sono stati gli stessi brand e negozianti a votare nelle varie categorie. Il Best Shop ha visto i vincitori della scorsa edizione, Fabio e Zemi del 100-One, consegnare il trofeo al nuovo Best Snowboard Shop 2011: Fakie. Per scoprire tutti gli altri vincitori basta girare pagina...

AREA INDOOR & WEB CLINICS - L'area espositiva indoor, ol-

ALCUNI STAND NELL’AREA 2RIDESHOP E GOPRO.

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INDOOR.

DALL’ALTO SIXS, OAKLEY,

tre a presentare i capi outerwear della prossima stagione di alcuni dei brand presenti, ha offerto quest'anno anche la possibilità di testare diversi accessori fra cui le nuove telecamere GoPro2, oltre che l'intimo e le protezioni SIXS, omaggiati a tutti i partecipanti insieme ad un cappellino brandizzato pro Shop Test realizzato da Guasto. Grande successo anche per la giornata di domenica 22 gennaio, dedicata alla formazione ed alle vendite online. I consulenti di Shiny Stat srl e di B2 Commerce sono stati letteralmente presi d'assalto durante le ore dedicate agli incontri individuali ed i workshop aperti al pubblico hanno

L’ORGANIZZAZIONE

HA PENSATO ANCHE AD ADDOLCIRE TUTTI I PARTECIPANTI

CON TÈ CALDO E CIOCCOLATO DISTRIBUITO DA GENTILISSIME HOSTESS.


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cover story | VOLTI DA PRO SHOP TEST...

DUE

PARTICOLARI DEGLI STAND, LA MAGGIOR PARTE DEI QUALI HA LAVORATO

A PIENO RITMO PER BUONA PARTE DELL’EVENTO.

FEEDBACK E MIGLIORAMENTI FUTURI - Ovviamente sarebbe scorretto affermare che ogni singolo aspetto dell’evento sia perfetto così e ci sono quindi ulteriori margini di miglioramento. Ben consapevole di questo, recependo i consigli ed i feedback pervenuti da negozianti ed espositori, l'organizzazione del Pro Shop Test sta già lavorando ad una serie di migliorie per l'edizione 2013, confermata fin da ora sempre a Monte Bondone, fra cui: - Free Wi.Fi nelle aree indoor e nel villaggio outdoor - Pullmann per trasferimenti Torino-Milano-Verona-Monte Bondone alla domenica con rientro al martedì - Servizio navetta Welcome Party - Hotel - Design rinnovato per il villaggio test esterno - Più buoni pasto per tutti... e non solo questo!

PRO SHOP TEST AD ISPO 2012 - Un altro aspetto certamente positivo è il fatto che Pro Shop Test stia diventando quasi un brand a tutti gli effetti e che la sua attività si espanda anche al di fuori del suddetto evento, con una presenza costante e aggiornamenti online e sui social network ma anche con iniziative come quella andata in scena a Ispo 2012: in occasione della più importante fiera trade del settore infatti lo staff Pro Shop Test ha organizzato per domenica 29 gennaio l'Aperitivo Italiano presso lo stand Johnsons/Pointbreak/board.tv (Hall A2 - Stand 509.511). A base di vini modenesi selezionati e un’ampia scelta di formaggi e salumi, questo appuntamento è stato la naturale estensione del "welcome party" organizzato a Monte Bondone. Un appuntamento riuscito e molto apprezzato dai dealers presenti a Monaco. Un altro bel modo di fare “community”, stringere nuovi rapporti e rinsaldare quelli esistenti in un momento nel quale l’unione e le sinergie sono assai più utili dei contrasti e delle divisioni.

UN

MOMENTO DELL’APERITIVO ITALIANO BY

PRO SHOP

TEST A ISPO

2012.

photocredit: Eleonora Raggi www.raggieleonora.com info@proshoptest.com www.proshoptest.com www.facebook.com/proshoptest

I NUMERI DEL PRO SHOP TEST 141 negozi partecipanti 85 marchi esposti 467 presenze totali di cui: N. 2 / 2012

- 335 negozianti - 102 espositori - 30 persone tra staff e media 2.317 prodotti da testare di cui: - 839 snowboard - 697 attacchi 1.900 snowboard test effettuati 30.400 viti avvitate e svitate 215 litri di bevande e 110 kg di cibo serviti al Welcome Party by ISPO 8 Modelle 8 Awards nazionali consegnati a negozi e distributori

continua a pag 12

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segue da pag 11

TUTTI I VINCITORI DEI PRIMI ITALIAN SNOWBOARD INDUSTRY AWARDS

Premiare le aziende che si sono distinte nell'ideazione e realizzazione delle migliori proposte commerciali e marketing nel mercato dello snowboard italiano. Valorizzare la creazione del miglior team, l’organizzazione o la sponsorizzazione del miglior evento snowboard dell’anno. Questo, ma anche molto altro, è stato l’obiettivo dei primi Italian Snowboard Industry Awards ideati e organizzati proprio da Pointbreak Magazine che ha scelto il Pro Shop Test di Monte Bondone come cornice ideale per assegnare i premi e si è avvalso quindi anche del prezioso supporto di tutto lo staff dell’evento. Particolare valore aggiunto, la modalità di votazione di questi awards: ad eccezione del “Best Snowboard Shop” votato come lo scorso anno direttamente da circa 100 operatori del settore (aziende, giornalisti, opinion leader), ad assegnare gli altri 7 premi sono stati infatti i voti di oltre 50 snowboard shop tra i più importanti d’Italia, chiamati ad esprimere il proprio giudizio sulle nomination. In questa pagina trovate le varie categorie e nomination, i vincitori con relativo materiale o motivazione del premio nonché le foto delle premiazioni, che hanno raccolto il tifo da stadio di tutti i presenti, caricati anche da uno speaker d’eccezione come Gros e dalle “veline” del Pro Shop Test...

4. MIGLIOR SERVIZIO POST-VENDITA

THE WINNER: BURTON

1. MIGLIOR CAMPAGNA STAMPA

NOMINATION: ANON, CAPITA, LEVEL, NIKE,

2. MIGLIOR PARTNERSHIP

NOMINATION: BURTON + BMW, ELECTRIC + MIKE

3. MIGLIOR WEB STRATEGY

NOMINATION: BURTON, CALIFORNIA SPORT,

RIDE, SALICE

PARILLO, HOSTILE + FEDERAZIONE ITALIANA SPORT INVERNALI PARALIMPICI, NITRO + FIAT

IUTER, NIKE, NITRO, WOOD MORNING

THE WINNER: NIKE

THE WINNER: NITRO + FIAT

THE WINNER: CALIFORNIA SPORT

5. MIGLIOR MATERIALE POP

6. MIGLIOR SNOWBOARD TEAM

7. MIGLIOR EVENTO

NOMINATION: K2, NIKE, OAKLEY, SMITH, UNION

NOMINATION: DC, K2, NITRO, QUIKSILVER, SANTA

NOMINATION: BURTON - Burn River Jump,

CRUZ, SMITH

THE WINNER: OAKLEY

THE WINNER: DC

IUTER - Iuter Games, QUIKSILVER - Roxy Chicks on Board, SMITH - Smith Subject Schlern 9, VANS - Vans Snowboard Shop Riot 2011

THE WINNER: BURTON – Burn River Jump

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8. BEST SNOWBOARD SHOP 2011 - FAKIE SHOP

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Si tratta dell’unico premio che era stato assegnato anche lo scorso anno e ad aggiudicarselo era stato 100-One Freeride Shop nelle persone di Fabio Degasperi e Zemira Lutterotti. Proprio loro hanno consegnato l’ambita targa a Max Stampfl (marketing di Oberalp) che da buon alto-atesino ha fatto le veci degli amici di Fakie Shop. Alex e company hanno poi brindato all’importante riconoscimento (vedi foto a destra). Fakie si è aggiudicato anche un buono da 1.500 euro per una consulenza sul proprio negozio online da B2 Commerce, società che ha tenuto l’interessante workshop sulle vendite online durante il Pro Shop test.



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A TU PER TU CON ERICA CANGELOSI, TITOLARE DI EIGHTYSIX

Un core shop a quote rosa NEL 2004, A SOLI 18 ANNI, HA INAUGURATO IL PUNTO VENDITA PIACENTINO SPECIALIZZATO IN STREET, SNOW E SKATE. STUDIANDO LE SPECIFICHE DELLE TAVOLE E IMPARANDO A GESTIRE UN LABORATORIO HA ACQUISITO COMPETENZA E CREDIBILITà. NON MANCANO POI ATTIVITà SUL CAMPO CON L’ASD ANTHILL PROJECT. A CURA DI MONICA VIGANò Spesso alla base di idee imprenditoriali c’è la passione. Ma, come abbiamo avuto modo di osservare in svariate occasioni, da sola non basta. Professionalità, dedizione e un pizzico di intuizione sono infatti ingredienti indispensabili per la sopravvivenza e soprattutto il successo di un’impresa. Ne è un esempio Eightysix, core shop a quote rosa dedicato a snowboard e skate situato a Piacenza. Il suo nome si rifà alla leva della titolare, nata appunto nel 1986. Lei è Erica Cangelosi ed è imprenditrice di sé stessa fin dal 2004. Ovvero - e questo fa di lei un caso più unico che raro - fin da quando aveva 18 anni.

NASCITA E CRESCITA DEL PUNTO VENDITA “Al termine del liceo, mi sono chiesta se fosse il caso di proseguire gli studi”, ammette Erica. “Sapevo di voler creare qualcosa di mio e, con il supporto di mio padre, ho deciso di aprire un negozio di snowboard”. Così a settembre 2004 Eightysix apriva i battenti. Ed Erica si apprestava ad affrontare il competitivo mercato boardsport. “È stata durissima. Il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro è stato davvero un trauma. Ho dovuto imparare tante cose, tutte difficili. Il secondo anno di attività stavo per gettare la spugna”, continua Erica. Che però non si è persa d’animo e ha iniziato a studiare la

SCHEDA TECNICA Indirizzo e località Via Martiri della Resistenza 36 29100 Piacenza

ERICA CANGELOSI

AL LAVORO NEL LABORATORIO INTERNO A

EIGHTYSIX. A

FIANCO UNA VEDUTA DELL’ESTERNO DEL PUNTO VENDITA.

costruzione delle tavole: “Leggevo le specifiche dei cataloghi, seguivo le presentazioni tecniche, mi interessavo a come gestire un laboratorio. Tuttavia ero solo una ragazzina e all’inizio nessuno mi stava ad ascoltare”. Poco dopo l’impegno profuso nella sua attività ha iniziato a darle ragione e pian piano Erica ha visto ripagati tutti i suoi sforzi: “Ho acquistato credibilità e i clienti hanno iniziato a darmi retta. Ancora oggi sono felice di soddisfare ogni richiesta e - perché no - di ricevere complimenti per la mia professionalità”. In questa sua attività Erica è affiancata dal padre, con lei in società. Lui si occupa del laboratorio mentre Erica gestisce vendita, acquisti e amministrazione.

Telefono/Fax 0523.751369

PROFILO DEL NEGOZIO

E-mail

Eightysix è un core shop specializzato in snowboard, skate e streetwear. Erica guida il cliente all’acquisto proponendo la miglior soluzione alle sue esigenze: “È giusto essere sinceri con il cliente per cui non penso solo a concludere una vendita. Ascolto le sue richieste e gli consiglio cosa acquistare tenendo a mente i suoi gusti e soprattutto le sue ‘tasche’. Direi dunque che cerco di trasformare la vendita in una chiacchierata per trasmettere al meglio passione, competenza e disponibilità”. Il tutto si basa dunque su un rapporto di fiducia carico di qualità e assistenza. “Negli anni il negozio è diventato anche un vero luogo di ritrovo, così anche se sono l’unica a lavorarci non sono mai sola”. Accanto all’attività di vendita c’è un ottimo servizio di laboratorio per lamine e scioline e di noleggio tavole, attacchi e scarponi.

erica@eightysix.it

Website www.eightysix.it

Anno di nascita Settembre 2004

Titolare Erica Cangelosi

Numero personale 1

Metri quadrati per abbigliamento 50

Metri quadrati per attrezzatura 20

Numero vetrine 2

Laboratorio riparazione vele-ali No

Preparazione snowboard/sci N. 2 / 2012

Noleggio attrezzatura

EVENTI COLLATERALI

Sì, tavole, attacchi e scarponi

Da segnalare anche la vicinanza di Eightysix all’associazione sportiva piacentina Anthill Project. Grazie a questa partnership, vengono organizzate uscite e attività inerenti a tutto il mondo freestyle dallo snowboard allo skateboard, fino alla bike. “Questo inverno abbiamo organizzato diverse uscite sulla neve. Ognuna ha contato dalle 60 alle 80 persone. Numeri sicuramente notevoli per una piccola realtà come la nostra”. Che tra l’altro, e questo è un sintomo del successo di Eightysix, si sta circondando di una sempre più corposa crew “only girls”.

Marchi tecnici trattati Academy, Airblaster, Bern, Capita, Dc, Electric, Giro, L1, Level, Nitro, Pow, Protec, Protest, Raiden, Smith, Ufo, Union, Vans, Von Zipper

Marchi abbigliamento Bastard, Billabong, Coal, Dc, Dvs, Element, Matix, Neff, Protest, Vans

Sistema informatizzato per la gestione del magazzino? No

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ERICA

PRESENTA LE CARATTERISTICHE DI UNA TAVOLA A UN CLIENTE.



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interviste |

INTERVISTA CON MATTIA FABRIZI, WINDSURFER BERGAMASCO CLASSE ‘91

“Come studio da campione” SEMPRE IN CERCA DI UN COMPROMESSO FRA STUDIO E SPORT, HA OTTENUTO IL TITOLO DI CAMPIONE ITALIANO FREESTYLE NEL 2011. INIZIATO AL WINDSURF DAL PADRE A 6 ANNI, OGGI è UNO DEI RIDER NOSTRANI PIù TALENTUOSI E HA PARTECIPATO A GARE INTERNAZIONALI COME IL PWA DI PODERSDORF, FUERTEVENTURA E SYLT.

A CURA DI

MARCO PEGGION ALIAS VELENO

CARTA D’IDENTITÀ

Una passione infinita per il windsurf freestyle. Basterebbe questo per definire Mattia Fabrizi, uno dei più talentuosi rider nostrani. Nato a Sarnico, nel bergamasco, scopre la tavola a soli 6 anni, durante una vacanza in Sardegna. Ma è a 13 anni che s’innamora definitivamente del windsurf, in particolare della disciplina freestyle. Arrivando a conquistare il titolo di Campione italiano 2011 e partecipando alle competizioni internazionali più importanti come il PWA a Podersdorf, Fuerteventura e Sylt.

NOME: Mattia COGNOME: Fabrizi ANNO DI NASCITA: 1991 LUOGO DI NASCITA: Sarnico (BG) SPOT PREFERITO: Porto Liscia (Sardegna), Pra’ e Pier (Lago di Garda) DISCIPLINA PREFERITA: Freestyle SPONSOR: Fanatic, North Sails, Ion, Tecno Limits, Gas Fins, Detour SURFandSNOW, Circolo Surf Torbole MUSICA PREFERITA: Amo tutta la musica in generale con una certa predilezione per il rap FILM PREFERITO: Un mercoledì da leoni PIATTO PREFERITO: Pizza

Parlaci della tua passione per il windsurf, come è nata? La passione per lo sport l’ho sempre avuta, come l’ha sempre avuta mio padre. Mi sono avvicinato al windsurf un po’ per caso, ma soprattutto per emularlo. La prima volta che sono salito su una tavola avevo 6 anni, durante le vacanze estive in Sardegna. Per qualche anno ho surfato solo a Porto Liscia e solo per qualche settimana durante l’estate, poi verso i 13 anni ho scoperto il freestyle e mi sono appassionato sempre più. Da quel momento ho cominciato a surfare anche al lago tutto l’anno, vento permettendo.

Come vivi oggi questa passione e quale rapporto hai con le competizioni?

N. 2 / 2012

Surfando il più possibile. Ogni volta che c’è vento mi precipito al lago. Si fa per dire “precipito” visto che devo fare più di 1 ora di macchina per arrivare allo spot e molte volte arrivo quando il vento se ne è andato, ma è anche il bello di questo sport: l’attesa, l’infinita attesa del vento. Per quanto riguarda le competizioni cerco di partecipare a tutte le gare possibili, compatibilmente con le mie finanze visto che partecipare a una gara, soprattutto del PWA o dell’EFPT, è parecchio costoso.

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Come sei riuscito a conciliare studio e windsurf? Segui dei programmi di allenamento prestabiliti? É sempre stato difficile conciliare lo studio con il windsurf come con qualsiasi altro sport. Ricordo che in prima liceo la mia professoressa di letteratura disse ai miei genitori che se volevo frequentare quel tipo di scuola avrei dovuto abbandonare lo sport a livello agonistico. Beh, abbandonai quell’istituto e andai in un’altra scuola. Anche adesso all’università, pur frequentando Scienze Motorie, ho l’obbligo di frequenza. Questo significa poco tempo per allenarmi e se mi assento per più di 5 lezioni a corso niente esame: una cosa assurda dal mio punto di vista,

secondo me la scuola non aiuta i ragazzi che vogliono svolgere un’attività sportiva di un certo livello. Mi auguro che in futuro tutto ciò possa cambiare. Per quanto riguarda l’allenamento non seguo alcun programma prestabilito, quando ho tempo e c’è vento mi alleno in acqua, surfando il più possibile.

Sei presente a competizioni di livello nazionale e internazionale, raccontaci dell’anno appena trascorso e in particolar modo del titolo italiano. Beh lo scorso anno è stato spettacolare, soprattutto per la conquista del titolo italiano, mai avrei pensato di poter vincere contro dei ragazzi che hanno la possibilità di surfare anche più di 200 giorni l’anno. Che dire, è stato veramente stimolante confrontarmi con loro. Anche partecipare al PWA a Podersdorf, Fuerteventura e Sylt è stato emozionante, ho potuto ammirare dei veri campioni effettuare manovre spettacolari ed è stato bellissimo anche il solo stare a guardare e pensare “ho tantissimo da imparare da tutti loro”.

Quali sono invece i programmi per la prossima stagione? Per la prossima stagione, se riuscirò ad avere i fondi necessari, vorrei partecipare a tutto il circuito EPFT e alle gare europee del PWA tipo Podersdorf, Lanzarote, Fuerteventura, Sylt, nonché naturalmente al campionato italiano. Inoltre mi piacerebbe trascorrere qualche giorno in qualche paese al caldo per allenarmi un po’ prima delle gare, tutto ciò compatibilmente con lo studio. Sto pensando di farmi una ventina di giorni a Bonarie, però tutto dipende da quanto riuscirò a risparmiare per viaggi e trasferte.

Come si è evoluto il windsurf negli ultimi anni e dove sta andando? Negli ultimi anni c’è stata, soprattutto nel freestyle, un’evoluzione incredibile nelle manovre che i rider eseguono, impensabili solo fino a pochi anni fa. E non è ancora finita. Ciò aumenterà sempre più il divario tra i pochi fortunati che vivono in località particolarmente ventose o che hanno le possibilità economiche di poter effettuare lunghe e costose trasferte per potersi allenare, e la maggioranza di noi che, per ovvi motivi, non potrà mai allenarsi con continuità.

Come definiresti la scena del windsurf italiano di questo periodo? Negli ultimi anni c’è stato un notevole miglioramento del livello tecnico dei rider italiani, anche se purtroppo a causa della crisi economica si vedono sempre meno ragazzi partecipare alle gare. Spero ci possa essere un intervento di qualche circolo o della Federazione affinché possano aiutare a far crescere questa disciplina.

Quali sono oggi i tuoi sponsor? E che rapporto hai con loro? I miei sponsor sono Fanatic, North Sails, Ion, Tecno Limits, Gas Fins, Detour SURFandSNOW e il Circolo Surf Torbole. Mi forniscono tavole, vele, boma, pinne, tutto il materiale tecnico e abbigliamento di altissima qualità.

Sei legato a qualche negozio in particolare? Sono da sempre legato, anche affettivamente, al negozio Detour SURFandSNOW di Peschiera del Garda, che mi ha sempre supportato fin dai miei primi passi nel mondo del windsurf.

Esiste un episodio legato al mondo del windsurf che ricordi con piacere? Più di uno. Sicuramente in primis la vittoria del

Campionato Italiano, poi il primo posto, anche se condiviso, alla gara EFPT di Lefkata. Ma anche la vittoria alla Shaka Bump and Jump 2010, emozionante e inaspettata, mai avrei pensato di poter vincere. É normale, quando si partecipa a delle gare, sperare sempre in un buon risultato, ma come ho detto, visto che non posso allenarmi più di tanto, penso sempre di non riuscire a chiudere le manovre importanti o di saper fare meno di altri che si allenano tutto l’anno. Forse è anche per questo motivo che per me queste vittorie assumono un sapore diverso e arrivano a valere tanto, anche il doppio. A onor del vero però ricordo con piacere non solo le vittorie, ma anche la prima volta che ho planato: è stata una sensazione così adrenalinica che ho urlato dalla gioia, credo che chi fosse in Coluccia quel giorno ricordi ancora le mie urla di felicità. Così come ricordo alla perfezione quando ho chiuso la mia prima manovra: una Vulkan che avevo provato centinaia di volte. Poche cose sono paragonabili a queste sensazioni così forti.

Chi ti sentiresti di ringraziare per questa avventura che stai vivendo? In primis ringrazio i miei genitori che mi hanno sempre aiutato economicamente e moralmente. Poi i miei sponsor: Craig Gertenbach e tutto il Team Fanatic, Mino Zoffoli di White Reef e tutti i suoi collaboratori, North Sails, Alberto Lovison di Detour SURFandSNOW, Massimo Ravasio di Tecno Limits, Andrea Sterbini di Gas Fins, Marco Baiocchi di Ion, il Circolo Surf Torbole. E poi Mirko, il Banana, Simone, Stefano Giusti, tutti gli amici, chi mi ha supportato e incoraggiato fin da quando ho intrapreso questa avventura, ringrazio tutti.


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freeride

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Libertà di movimento

A CURA DI - GIANANDREA LECCO

IL FWT SBARCA UFFICIALMENTE IN ITALIA, SUL LATO DEL MONTE BIANCO BACIATO DAL SOLE

Amacker e Backstrom campioni a Courmayeur Mont-Blanc Il versante scelto è un perfetto terreno di gioco. Tecnico, ampio e in grado di permettere a tutti i rider di esprimersi al meglio. Sulla pelle degli atleti l’impegno della tappa di Chamonix, svoltasi solo qualche giorno prima. Il ritrovo per tutti è a fine gennaio alla vetta del Monte Fortin a 2.900 mt di altitudine. Il campo di gara di 600 mt di dislivello ha una pendenza media del 45%. Sicuramente impegnativo, ma in grado di lasciare ai più arditi anche lo spazio per figure aeree. La neve è compatta, visto il vento dei giorni precedenti, ma coperta da un perfetto strato di 20 cm di neve fresca. Tutto ciò ha regalato il terreno di gioco ideale. Il migliore skier è stato lo svizzero Richard Amacker, già conosciuto in Italia per la vittoria alla tappa di qualificazione MysticXperience di Gressoney lo scorso anno. Richard è stato l’ultimo rider a scendere e ha espresso il suo stile veloce e pulito scegliendo una line originale sulla parte sinistra della parete. Qui il 23enne ha dato dimostrazione di una classe incredibile, con pieno controllo su jump più lunghi e puliti dei suoi rivali, che lo hanno portato alla vittoria. “Ho avuto una giornata

grandiosa. La neve era buona, ho fatto ottimi jump ben piazzati e con atterraggi davvero puliti, ma non mi aspettavo assolutamente la vittoria”. Sam Smoothy dalla Nuova Zelanda ha continuato la buona stagione piazzandosi secondo. La sua è stata una run davvero aggressiva, con due potenti cliffs. Terzo posto per lo svizzero Samuel Anthamatten, fratello del famoso alpinista Simon, Piolet d’Or 2009 per l’ascesa al Tengkampoche (Nepal). L’abilità di Sam è chiara e il ragazzo ha lavorato su alcuni

tricks nella stagione passata. Dopo un grandioso cliff nella parte superiore e una parte centrale molto tecnica ha chiuso con un brillante back flip. “Sono molto soddisfatto della mia run. Avrei voluto fare più jump ma comunque è andata bene e sono molto felice dell’atterraggio del mio back flip”. Tra gli snowboarder, l’americano Backstrom ha ottenuto il primo posto. Con una linea all’estrema destra, il rider ha lavorato bene nella

parte superiore della parete per poi realizzare il primo drop del giorno con grande fluidità. Infine è passato alla parte più rocciosa dove ha inanellato una successione di notevoli cliff. Il tutto con quella innata facilità che solo i grandi atleti possiedono. “Sono molto felice, le condizioni erano grandiose per air ad alta velocità. Ho cavalcato la mia line preferita, con velocità e fluidità”. Secondo posto per l’austriaco Max Zipser che ha scelto la più gettonata linea sulla parte destra. Pulito, veloce, fluido e controllato. “Giornata grandiosa e neve grandiosa. Ho affrontato la linea esattamente come volevo, con alcuni jumps notevoli. Mi sentivo davvero sotto controllo e a mio agio”. Il podio è stato completato dal francese Douds Charlet che continua così la sua successione di risultati positivi.

IL 4-5 FEBBRAIO, L’ULTIMA TAPPA NON TRADISCE LE ASPETTATIVE NONOSTANTE IL FREDDO

Mysticfreeride Safety Camp, conclusione strepitosa a Sauze d’Oulx Le ottime premesse, date dalle nevicate dei giorni precedenti, sono state ulteriormente confermate da due giornate di cielo terso e condizione strepitosa. Nessuno dei fortunati partecipanti a quest’ultima tappa del Mysticfreeride Safety Camp si è accorto che le temperature si sono aggirate per due giorni intorno ai -15 gradi. Sciare in trenta centimetri di neve polverosa ha fatto dimenticare il gelo. Il pendio del Monte Genevris è stato letteralmente tritato dai partecipanti di questa edizione. Solo pochissime tracce, infatti, segnavano il manto nevoso prima del nostro arrivo e la visibilità ha permesso di spingersi, in tutta sicurezza, anche nelle zone più esterne al comprensorio. I partecipanti sono stati messi nelle condizioni di valutare con estrema precisione, grazie

alle indicazioni della Guida Danny Zampiccoli e all’esperienza del team di Mysticfreeride, le insidie della montagna, riconoscendo a distanza situazioni di pericolo e scegliendo, di conseguenza, discese in massima sicurezza galleggiando su di una neve che non avevano ancora avuto la fortuna di trovare fino ad oggi. Il materiale messo a disposizione dalle aziende partner

del Gravity Zone Demo Tour, come K2, Scott, Black Crows, 4frnt e Movement, ha trovato il terreno ideale per essere testato e per far letteralmente gioire sia i partecipanti al Safety Camp che gli utenti della stazione sciistica che hanno approfittato di questa grande opportunità. La voglia di freeride è aumentata a dismisura e sembra che le abbondanti nevicate previste nei

prossimi giorni, in tutta la penisola, siano la premessa per concludere alla grande una stagione partita in sordina. Prossimo appuntamenti a Bardonecchia, per l’ultimo Demo test, il 17-18 marzo.

www.mysticfreeride.com

A MADONNA DI CAMPIGLIO PRESENTATA LA NUOVA COLLEZIONE SCI 2012/13

TESTO: MASSIMO MAZZOLENI

FOTO: WWW.MYSTICFREERIDE.COM Mercoledì 25 gennaio a Madonna di Campiglio The Group Distribution, agente esclusivo in Italia del marchio americano di sci più conosciuto al mondo, ha presentato ad agenti e giornalisti la nuova collezione K2 Skis 2012/13. L’azienda americana del piccolo stato di Washington, fondata dai fratelli Kirschner (da qui il nome K2 successivamente associato, quasi naturalmente, alla famosa cima dell’Himalaya), festeggia quest’anno cinquant’anni di attività e di innovazione continua. Da sempre, infatti, l’azienda si è distinta per l’introduzione di grandi novità e per la sua immagine “sopra le righe”. Non a caso il nome di K2 è stato associato nel corso di questi cinquant’anni ai nomi leggendari dello sci, come i fratelli Mahre, Glen

Plake, Shane McConkey, Seth Morrison e Sean Pettit, il nuovo fenomeno del freeride internazionale. Dall’introduzione dell’uso della vetroresina all’utilizzo, sull’intera collezione, del rocker, il tutto condito da grafiche leggendarie, K2 rappresenta oggi uno dei marchi leader a livello mondiale e, in occasione di questo importante anniversario, non poteva tradire le aspettative. Punta di diamante della nuova collezione è lo sci Bolt, top di gamma della linea dedicata alla pista, con l’introduzione della tecnologia Rox, affiancata, ovviamente al rocker. Questa tecnologia, costituita dall’applicazione di una seconda struttura MOD in carbonio, aggiunta alla base, irrigidisce lo sci e ne favorisce la stabilità in velocità e in percorrenza di curva, ma al contempo, grazie allo speed rocker, per-

mette inserimenti di curva fulminei e precisi. Accanto a questa grande innovazione, l’azienda ha ampliato la gamma degli sci dedicati al mountaneering, con lo stesso spirito della linea per neve dura. Ovvero la scelta di avere uno sci altamente prestazionale in ogni

condizione ma con l’occhio puntato verso l’utente consumer, senza sfociare, cioè, nel puro race. La linea Backside si caratterizza per un compromesso ineguagliabile fra leggerezza per la salita e performance in discesa. Ultimo cenno immancabile al nuovo Pro model con powder rocker dedicato all’astro emergente Sean Pettit e ai modelli Iron Maiden e Rolling Stones con grafiche davvero uniche al limite del collezionismo.

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K2: cinquant’anni di serio divertimento

www.k2skis.com www.thegroupdistribution.it

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reportage |

IN SCENA DAL 29 GENNAIO AL 1° FEBBRAIO NEI PADIGLIONI DI MESSE MÜNCHEN

Ispo 2012, tra luci e ombre... IN CRESCITA DEL 3% GLI ESPOSITORI CHE HANNO OCCUPATO OLTRE 100MILA MQ. STABILI A QUOTA 80MILA I VISITATORI. MA I RETAILER ITALIANI SONO PARSI, NEL COMPLESSO, ABBASTANZA IN CALO. DAI NOSTRI INVIATI A MONACO DI BAVIERA

BENEDETTO SIRONI, DANIELE DE NEGRI, MONICA VIGANò, SIMONE BERTI E CRISTINA ZUCCALA Sulla carta l’edizione 2012 di una delle fiere più importanti al mondo nel mercato sportivo si presentava come una vera dicotomia. Da una parte la tarda partenza dell’inverno e il difficile periodo economico non lasciavano presagire nulla di buono. Dall’altra invece la crescita nella partecipazione da parte degli espositori pari al 3%, per un totale di 2.344 presenze provenienti da 51 paesi (erano 2.267 provenienti da 49 stati lo scorso anno), portava a pensare addirittura all’ennesima edizione da record. Il risultato, alla luce anche dei dati di affluenza registrati, è stato quello di una sostanziale stabilità rispetto allo scorso anno. Anche se l’impressione – soprattutto nei primi due giorni – è stata quella di un sensibile calo di visitatori italiani. Compensato inaspettatamente il terzo giorno e in parte il quarto. Alla fine molte aziende si sono dichiarate moderatamente soddisfatte degli appuntamenti fissati, soprattutto perché le previsioni iniziali erano ancor più negative.

IL FRONTE ESPOSITORI Accanto alle conferme, non sono mancate importanti new entry o ritorni in fiera. È il caso di Adidas Porsche Design ed Eagle Creek nel mondo outdoor o Protest e Nixon in quello bo-

ardsport. Presente anche l’espositore asiatico Black Yak, che ha voluto prenotare uno spazio a Monaco a seguito degli ottimi feedback registrati a Ispo Beijing. In tutto gli espositori hanno occupato tutti e 17 i padiglioni della fiera per un totale di 102.800 mq, il 2% in più rispetto allo scorso anno. Alla luce di questa conquista, gli organizzatori intendono aggiungere altri 2 padiglioni che consentano a Ispo di crescere ulteriormente. Parecchie poi le novità sul fronte prodotti, con importanti soluzioni tecniche per svariate attività.

IL FRONTE VISITATORI Come anticipato, il numero dei visitatori è rimasto relativamente stabile. In tutto hanno varcato i cancelli della fiera circa 80.000 persone in rappresentanza di 100 paesi, in linea con i numeri registrati lo scorso anno. I principali incrementi di partecipazione sono stati registrati dalla federazione russa, dagli operatori statunitensi e dalle presenze provenienti da Turchia, Canada e Cina. Il che ha spinto Klaus Dittrich, responsabile di Messe München, a dichiarare: “Tutto ciò dimostra come Ispo Munich sia sempre più importante per i mercati emergenti”. Importanti presenze anche dall’Europa e in particolare da Italia, Austria, Svizzera, Francia e Gran Bretagna. Ancora una volta lo show si è dimostrato fortemente orientato all’internazionalità con il 65% dei visitatori e addirittura l’83% degli espositori provenienti dall’estero.

IL FOCUS DEL 2012 Durante l’ultima edizione della fiera sono stati approfonditi diversi temi. Fil rouge di tutte le discussioni è stato il binomio “sport e salute”. L’attività fisica ha un impatto positivo sul benessere dell’uomo ed è sempre più al centro dell’attenzione della scienza. Proprio per questo le offerte di sport e tempo libero legate alla salute, i viaggi per attività sportive o curative, il wellness e l’alimentazione bio sono diventati aspetti centrali della vita e influenzano anche le decisioni d’acquisto. Pertanto per il mercato degli articoli sportivi si profilano opportunità ottimali per ampliare il potenziale d’affari grazie soprattutto a eventuali collaborazioni con il settore della sanità. Ne sono un esempio le soluzioni di “mobile computing”: tramite fasce toraciche o orologi per allenamento collegati a smartphone o internet, gli sportivi possono confrontare tra loro i risultati ma anche metterli a disposizione dei medici. Lo sport dunque può essere inteso come azione preventiva ma migliora anche la prognosi di malattie. La recente ricerca “sport e cancro” ha infatti dimostrato che lo sport può aumentare le probabilità di guarigione dal cancro al seno fino al 40%. Altri successi sono stati registrati nel trattamento della depressione, come dimostrano gli studi condotti dall’UT Southwestern Medical Center in cooperazione con il Cooper Institute Dallas. A Ispo è stato quindi ribadito quanto sia importante realizzare cooperazioni di lunga durata tra il mercato dello sport e quello della salute. Questo, tra l’altro, è stato l’obiettivo del 1° Ispo Health Sum-

mit. Sul fronte “sport e salute” la fiera ha previsto anche l’Health Symposium della World Federation of Sporting Goods Industry, la tavola rotonda “Health sells: individuazione di nuovi gruppi target per il settore sportivo” e la nuova piattaforma Ispo Generations dove sono stati trattati temi di tendenza per diversi gruppi target ed è stato presentato il tema intergenerazionale “Healthstyle”.

CONFERENZE E MEETING Come al solito non sono mancate conferenze, incentrate quest’anno sui mercati futuri e sugli approcci per una commercializzazione professionale. Tra i topic discussi, il potenziale di crescita del mercato sportivo in Brasile durante il “Forum Brazil”, l’importanza della rete al meeting “Internet come piattaforma di marketing”, la tavola rotonda “Comeback delle fibre naturali” con un’analisi dei fattori di successo per l’industria dell’outdoor, la discussione “Mercato in crescita scarpe per outdoor” e la presentazione dell’edizione 2012 della fiera bolzanina Prowinter che quest’anno si svolgerà in contemporanea con Alpitec (vedi box qui sotto). Sul fronte boardsport, da 10 anni Ispo Shop Summit rappresenta una piattaforma di servizi irrinunciabile per rivenditori e marchi di snowboard. Quest’anno l’attenzione è stata puntata sulle informazioni utili e sull’aggiornamento dei proprietari dei negozi oltre che sulla serie Modern Shop Strategies, durante la quale sono state presentate “Strategie intelligenti per negozi fissi nell’era dell’online”. Non

A MONACO IN SCENA ANCHE UNA CONFERENZA DEDICATA A PROWINTER

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Prowinter, fiera internazionale b2b dedicata al noleggio e ai servizi per gli sport invernali, in programma a Bolzano dal 18 al 20 aprile, è un appuntamento strategico come comprovato dalla costante evoluzione del noleggio invernale. Che quest’anno si amplierà ulteriormente introducendo un’area espositiva interamente dedicata allo sci alpinismo. In occasione del salone Ispo di Monaco di Baviera l’edizione 2012 di questa fiera è stata presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Gernot Rössler (presidente di Fiera Bolzano), Diego Amplatz (ex campione di sci alpino e oggi imprenditore nel settore dello sci alpinismo), Hugo Götsch (ad di Rent and Go e presidente dell’associazione ProNeve), Geraldine Coccagna (project manager di Prowinter/Alpitec), Cristian Sala (responsabile marketing & partnership di Trento Filmfestival), Nina e Linda Esser Stricker (figlia e moglie di Erwin Stricker).

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UNO SPAZIO PER LO SCI ALPINISMO - Attraverso l’analisi delle novità relative ai mercati di riferimento, ogni anno Fiera Bolzano cerca di captare le nuove tendenze del settore per riproporle come approfondimento agli operatori e ai visitatori. “Nella prossima edizione”, ha evidenziato Gernot Rössler, “proporremo per la prima volta un focus dedicato allo sci alpinismo, inteso sia come escursionismo sia come agonismo. Vi sono varie discipline all’interno di questo settore che conquista sempre più appassionati: sci alpinismo può significare freeride, skitouring, skiracing. L’introduzione di questa nuova piattaforma è una risposta alle preferenze manifestate dal mercato in questi anni”.

cato, mentre in Italia siamo solo al 35%. Per questo nel nostro paese il settore vanta ancora un gran potenziale di crescita.

DA SIN: DIEGO AMPLATZ, HUGO GÖTSCH (AD RENT AND GO), NINA E LINDA ESSER STRICKER, GERNOT RÖSSLER (PRESIDENTE FIERA BOLZANO) E GERALDINE COCCAGNA (PROJECT MANAGER PROWINTER/ALPITEC 2012).

L’EVOLUZIONE DEL RENTAL - Anche il settore del noleggio, che nell’ultimo decennio è stato caratterizzato da una crescita costante, si dimostra in continua evoluzione con richieste che variano a seconda dei mercati di riferimento, come illustrato da Hugo Götsch: “In questa stagione abbiamo notato da parte dei paesi nordici una richiesta sempre maggiore per il nuovo sci rocker, perfetto sia per pista che per freeride. È un modello richiesto soprattutto dai giovani perché permette di compiere salti ed evoluzioni. A livello trasversale possiamo invece dire che i clienti richiedono attrezzi sempre più impegnativi, moderni e di alta qualità. Negli anni ci siamo adattati a queste richieste, introducendo una gamma di sci sempre più ampia, il cui prezzo di vendita in negozio può raggiungere i 3.000 euro”. Götsch ha inoltre spiegato che in Francia il noleggio ricopre il 70% del mer-

L’ACCOPPIATA CON ALPITEC - Quest’anno Prowinter si svolgerà, come ogni due anni, in concomitanza con Alpitec, fiera internazionale dedicata alla tecnologia alpina. Due eventi che insieme coprono circa 25.000 mq e attirano oltre 400 espositori e 10.000 operatori. “A Bolzano ospitiamo produttori di soluzioni hardware per le aree sciistiche come impianti di risalita, battipista, produzione neve, controllo accessi, e le proposte per il settore del rental, con attrezzistica, abbigliamento per sci club, maestri di sci e per i negozianti del dettaglio”, ha specificato Geraldine Coccagna. IL PROGRAMMA COLLATERALE - A corollario della manifestazione un ricco programma di eventi collaterali, con cerimonie, premiazioni e forum di approfondimento. Tra le novità l’evento-incontro Stricker Visions che si terrà la sera precedente l’apertura della fiera presso il Salewa Headquarter di Bolzano. “Sarà un evento aperto ai rappresentanti di diversi settori che prende spunto dall’approccio visionario di Stricker. Un’occasione di incontro, scambio e confronto al quale ogni anno parteciperanno esperti di rilievo e diversi personaggi che con lui condividevano un atteggiamento fuori dagli schemi”, ha sottolineato Nina Stricker. Per l’elenco completo degli appuntamenti collaterali, visitare il sito ufficiale della manifestazione. www.prowinter.it


reportage |

UN ITALIANO ALLA FINALE DEL RECLAIM PROJECT DI 686 Per la prima volta 686 ha organizzato a Ispo il suo Reclaim Project, celebre iniziativa da anni già proposta al SIA per il continente americano. L’esordio dell’edizione europea ha richiamato l’attenzione di molte persone che hanno candidato le proprie creazioni. Il team di designer 686 le ha valutate e sulla base della creatività e dell’abilità dell’artista ha designato i tre finalisti, che si sono sfidati “live” durante Ispo presso lo stand 686. In soli tre giorni hanno creato ex-novo una giacca utilizzando materiale di scarto.

REGOLE DEL “GIOCO” – I partecipanti al concorso hanno realizzato una giacca da uomo partendo da materiali di scarto. Non erano ammesse parti già confezionate. I designer, ai quali sono stati forniti gli strumenti necessari per creare il capo, hanno potuto però utilizzare qualunque cosa ritenessero indispensabile (come forbici o dettagli personali) per confezionare la miglior giacca. Hanno anche potuto portare al contest la loro fonte di ispirazione (pagine pubblicitarie o materiali che

DA SIN: OWE BENNET, ALESSIO GUALTIERI E LAUREN ANNE MCHALE DIETRO ALLE LORO CREAZIONI. sono mancate poi analisi su come posizionarsi con successo nella giungla pubblicitaria con la presentazione “Ai mercati: pronti? Via!”. Da segnalare, sempre sulla pubblicità in ambito sportivo ma anche sui consumi e sulle sponsorizzazioni, lo studio della piattaforma BMWi “Sviluppo dell’andamento dei consumi nello sport”.

NETWORKING E PRESENTAZIONI A dimostrazione dell’attenzione dedicata al networking, la fiera ha proposto “Ispo networking breakfast” accanto al leggendario “Ispo outdoor & ski get-together” presentato nell’ambito dello Snow Ice & Rock Summit. A retailer, resort, agenzie, riviste e organizzatori di eventi del settore action sports è stato invece dedicato il bar “Shops 1st try” all’Ispo Shop Summit. Sul fronte eventi ricordiamo la DAV Boulder Cup, lo slackline show e i numerosi fashion show. Tra le iniziative più interessanti, ricordiamo l’esposizione fotografica “The Mountaineers” realizzata dall’International Mountain Summit insieme al fotografo Manuel Ferrigato e dedicata ai più grandi alpinisti e scalatori ospiti delle ultime 3 edizioni del festival della montagna. Da segnalare anche i vari appuntamenti con l’European Outdoor Group come l’Exploring Sustainability Breakfast o le presentazioni sulla tracciabilità dei materiali e sui numeri del mercato outdoor europeo. Immancabili poi le presentazioni di importanti novità prodotto.

RICONOSCIMENTI E AWARDS Per la prima volta quest’anno è stato conferito il nuovo Ispo Award. Esso sostituisce gli award specifici finora assegnati e rappresenta un vero marchio di qualità con la doppia funzione di incentivo delle vendite per le aziende e di strumento di orientamento per i consumatori. Quattro i vincitori assoluti insigniti dell’Ispo Award 2012. A questi riconoscimenti si è affiancato anche quest’anno l’Ispo Brandnew Award, conferito a giovani imprese e ai loro prodotti innovativi. La giuria, per la prima volta costituita in prevalenza da ex finalisti e vincitori, ha scelto otto winner tra gli oltre 269 contributi provenienti da 27 paesi. Oltre a loro, hanno esposto le proprie idee nell’Ispo Brandnew Village altre 50 giovani imprese. Da segnalare anche gli European Fashion Award FASH 2012, quest’anno presentati insieme al premio speciale Gore Bike Wear titolato “Active-Per-

RIFLETTORI SUI PRESTIGIOSI PREMI ALL’INNOVAZIONE

Ispo Award: 22 vincitori, 4 assoluti NOVITÀ NELLA DIVISIONE DELLE CATEGORIE, PRODUCT ED ECO. IL PRIMO SUDDIVISO POI NEI SEGMENTI ACTION, SKI, OUTDOOR E PERFORMANCE. AI VINCITORI SI SONO AGGIUNTI I PREMI OVERALL. Devono essere innovazioni: questo il criterio più importante per partecipare all’Ispo Award 2012. Quello che Tobias Gröber, responsabile business unit beni di consumo di Messe München GmbH, ha definito come il “nuovo marchio di qualità del settore dello sport”. Una giuria di esperti, composta da giornalisti, designer, rivenditori e atleti di tutto il mondo, ha proclamato, tra le 260 innovazioni pervenute, le novità che si sono maggiormente distinte. Gli

award sono stati assegnati nei due settori Product ed Eco Responsibility. Il primo ulteriormente suddiviso nei segmenti Action, Ski, Outdoor e Performance. Una divisione di categorie e relativi premi leggermente diversa dalle scorse edizioni. Tra i 41 nominati ben 22 vincitori sono stati insigniti del premio durante la cerimonia del 30 gennaio. Fra questi, per la prima volta nella storia dell’Ispo Award, sono stati anche indicati 4 vincitori Overall, assoluti.

PRODUCT

SEGMENTO PERFORMANCE

L’ITALIA IN FINALE – In particolare i tre finalisti che si

SEGMENTO SKI

CAT. HARDWARE Twin-Skate by HUDORA

sono esibiti a Monaco sono stati l’inglese Owen “Gaz” Bennett, l’americana Lauren Anne McHale e l’italianissimo Alessio Gualtieri (sopra, al lavoro e in posa davanti all’obiettivo). Quest’ultimo ha alle spalle oltre 6 anni di esperienza nel mercato action sport. Oggi conta su un network di contatti in Cina, India e Bangladesh per i mercati snowboard, skateboard e surf. È inoltre consulente per ASD, società italiana che distribuisce vari brand tra cui Neff e Frends. Per onor di cronaca, il contest è stato vinto dall’unica donna in finale che all’età di 19 anni ha lasciato la California per trasferirsi in Italia, dove vive tuttora.

CAT. PROTECTION Fornix by POC

avrebbero voluto replicare). Tutti materiali comunque attentamente controllati da 686, che ha monitorato fotografando e filmando l’intera gara. I concorrenti hanno utilizzato una sola macchina da cucire e hanno avuto una propria postazione di lavoro, con la possibilità di mettere un cartello “Non disturbare” per evitare interruzioni da parte di passanti o fotografi. Il giudizio finale si è basato su creatività e funzionalità oltre che sull’aspetto green del capo finale.

formance Sportswear”. I premi sono stati conferiti ad abbigliamento sportivo per gare, sport di resistenza e sport per allenamento che combinano funzionalità e moda.

L’ATMOSFERA TRA I CORRIDOI Come già accennato il clima temperato e la crisi economica avevano ridimensionato le aspettative di una buona riuscita della fiera. Invece l’inaspettato afflusso di pubblico ha spinto anche le aziende più scettiche a ricredersi. Forse per questo i feedback post-fiera sono stati positivi, così come l’atmosfera che si respirava tra i padiglioni. Secondo un’indagine condotta durante la kermesse, il 70% dei visitatori ha trovato l’edizione 2012 ottima mentre il 28% l’ha definita di buon livello. Il 51% ha inoltre dichiarato che la fiera continuerà a essere punto di riferimento per gli sport internazionali. “Questi risultati rafforzano la posizione di Ispo come la più importante e ampia rassegna del mercato sportivo”, ha dichiarato Klaus Dittrich. “Questo ci motiva a sviluppare nuove iniziative e a continuare a proporre le soluzioni di successo introdotte a calendario negli ultimi anni tra cui gli Ispo Awards”. Che dunque ci aspettiamo di ritrovare il prossimo anno in occasione dell’edizione 2013 di Ispo, prevista dal 3 al 6 febbraio.

LOOKING FOR ITALIANS L’ottimismo degli operatori ha pervaso anche il fronte italiano, rappresentato in fiera da un numero tutto sommato soddisfacente di visitatori. Un cenno di approvazione lo meritano anche i distributori e le aziende italiane che hanno recitato un ruolo importante, come sempre soprattutto nel segmento outdoor. Lo dimostra la presenza della corposa delegazione di Assosport, che ha portato in fiera 20 aziende associate in rappresentanza di tutta la filiera dalla produzione del filato alla realizzazione del capo finito. Assosport, presente con una Lounge per promuovere il comparto sportivo nazionale, ha ospitato il workshop “Pillole di ecosostenibilità” gestito dall’azienda associata Umania. Obiettivo dell’incontro, quello di informare sulle nuove frontiere dell’ecosostenibilità per rispettare l’ambiente e garantire un ritorno d’immagine alle stesse imprese.

Il nuovo casco per sci e snowboard di POC acquista punti soprattutto grazie alla sua inalterabilità, dovuta alla struttura in grado di resistere a numerosi salti e cadute. Convincono inoltre il peso ridotto e la vestibilità. Il comfort è ottimizzato dalle ampie zone di ventilazione. I giurati hanno così spiegato il premio: “Fornix racchiude tutte le caratteristiche che un casco deve possedere, è molto leggero, sicuro, comodo da indossare e funzionale”.

Una combinazione di danza e skateboard: è quanto promette la novità Twin-Skate di Hudora. Due tavole separate, di dimensioni ridotte, ciascuna dotata di due rotelle, orientabili di 360°, che consentono numerosissime mosse e velocità elevate. “Hudora convince con Twin-Skate per le nuove e infinite possibilità di movimento oltre che per il nuovissimo tipo di conduzione”, hanno dichiarato i giurati.

ECO RESPONSIBILITY CAT. ACCESSORIES HARDWARE Disco by KOMPERDELL Appositamente per park and pipe, Komperdell ha sviluppato un bastoncino da sci con un’impugnatura di nuova concezione, in grado di offrire libertà di movimento nei salti e in tutti i trick. Se necessario, il cinturino scompare completamente nell’impugnatura. Questa innovazione, unitamente a una costruzione particolarmente leggera e robusta, ha convinto la giuria: “Disco è stato costruito in modo particolarmente intelligente e innovativo. Offre una libertà di movimento straordinaria”.

CAT. HARDWARE Amplid Green Light by AMPLID Il progetto di Amplid Snowboard è ambizioso: l’azienda sostituisce tutti i materiali che hanno impatti negativi sull’ambiente con materiali ecologici che promettono ottime prestazioni. “Viene utilizzata una selezione molto interessante di materiali sostenibili e riciclati, tanto da meritare l’Ispo Award”, ha dichiarato la giuria.

Snowboard Story by NICHE

SEGMENTO ACTION CAT. HARDWARE I.P.O. by NOW SNOWBOARDING (OVERALL) Con il modello I.P.O. l’azienda Now Snowboarding ha sviluppato un sistema di attacchi completamente nuovo che trasmette la forza nel modo più efficace possibile mentre si pratica snowboard. Now si è ispirata alla mobilità degli assi dello skateboard e ha incorporato assi mobili anche all’attacco per snowboard. Queste le parole della giuria: “L’attacco Now è una vera e propria innovazione nel settore degli attacchi per snowboard. Lo sviluppo di un asse mobile ha le potenzialità per conquistare il mercato”.

In ogni componente dell’all-mountain freestyle snowboard by Niche è tangibile l’impegno verso un utilizzo estremamente responsabile delle risorse. Così i materiali tradizionali sono stati sostituiti con alternative più ecologiche, oppure sono stati utilizzati materiali riciclati. La tavola risulta pertanto più leggera e mobile. Il giudizio della giuria: “Lo Snowboard Story è un prodotto ben studiato con un’attenta selezione di materiali sostenibili. Si è rinunciato a tutte le sostanze critiche”.

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www.ispo.com/munich

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| reportage - trend |

art & coLLaboration Quando l’artista ci mette la firma In fiera, durante Ispo, diverse aziende hanno offerto un bel colpo d’occhio grazie a prodotti caratterizzati da grafiche di particolare valore estetico, nate per lo più da collaborazioni con artisti e designer. Una collezione intera di tavole e accessori, firmate da Jim Phillips (Giro), Nico Thomas e Cuypers (Apo), Willow (Ariete), George Bates e Justin Kauffman (Head), Honkeykong (Spy). In certi casi si è trattato di vere e proprie serie, come la Revolution Artist di Rough, o di collaborazioni fra brand, come Drake con Lobster. Senza dimenticare poi le tavole Santa Cruz direttamente da Springfield.

APO TYLER & TALENT

GIRO

ARIETE BY WILLOW

BATTLE

Il Battle è il nuovo park helmet di Giro, dal look pulito e low profile. Disponibile in 10 varianti colore di cui due in collaborazione con Santa Cruz, a riproporre le due mitiche grafiche Screaming Hand e Sungod. Senza fronzoli e minimalista, il Battle nasconde bene i suoi contenuti tecnologici come il nuovo sistema di fitting Auto Loc 2 e il sistema di aerazione a 8 aperture.

DRAKE Per il prossimo inverno sono diversi i prodotti firmati Apo nati dalla collaborazioni con artisti. Fra questi spiccano certamente le tavole Tyler e Talent. La Apo Tyler 2012/13 nasce dalle menti del rider Tyler Chorlton e dell’artista Nico Thomas. Una tavola aggressiva nel riding e nella grafica, capace di sorprendere per reattività e precisione. Tyler è in grado di adattarsi a ogni tipo di terreno con estrema facilità, proprio come il caratteristico gatto rappresentato nella grafica (che prende spunto dal soprannome dell’artista Nico Thomas, Topcat), intento a proteggere il suo territorio dagli invasori. La Tyler, perfetta per scarponi >43, è un flat vamber con freestyle shape e inserti in carbonio in punta e coda, ed è il giusto mezzo per dominare i kiker e la fresca. Tra le diverse caratteristiche tecniche: PB Blast core, 2D Basalt fiberglass, XV Carbon, Sintered 4000 Base, Stone Grind, Slanted Sidewalls, Double Flex. La Talent invece è il modello che Apo dedica ai giovani rippers, per aiutarli a crescere e superare i propri limiti in totale sicurezza grazie a un istintivo rocker camber combinato allo shape all mountain. Studiata per offrire la massima stabilità, resistenza e durata, Talent è il mezzo giusto imparare lo snowboard con simpatia grazie anche all’originale e colorata grafica realizzata da Cuypers. Disponibile nelle misure 105, 115 e 125, presenta diverse caratteristiche tecniche: C2 Control core, 2D Control Firberglass, Extruded Base, Slanted Sidewalls, Full Flex.

ROUGH

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REVOLUTION ARTIST SERIE

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Il giovane marchio italiano, attivissimo sulla scena e sempre alla ricerca di innovazione tecnologica e stilististica, ha fatto passi da gigante presentando una collezione 2012/13 degna dei più affermati marchi oltreoceano. Stile, soluzioni tecniche uniche e team ampliato con l'introduzione di nomi di vero spessore sono gli elementi che contraddistingueranno Rough il prossimo inverno. Il Rough staff lascia trapelare una chicca della sua collezione 2012/13 presentandoci la Revolution Artists Serie: shape completamente nuovo, Rure Rocker, Super Press Tips, True Twin Tip e Whole Quality Wood sono le caratteristiche tecniche che caratterizzano queste tavole. Le boards sono state realizzate graficamente da tre artisti Made In Italy al quale lo staff ha dato carta bianca sull'interpretazione della propria grafica ed il risultato parla da solo, tavole tecnicamente proiettate al futuro con delle grafiche da sballo come quella del modello Creepy King S 151 in foto. Si tratta di una tavola con grafica d'impatto realizzata dall'omonimo illustratore horror molto affermato nella scena del fumetto italiano.

ARIETE

LOWDOWN

La nuova collezione di tavole Drake è disegnata in Italia e prodotta in Austria, usando i laminati della miglior qualità, i core più resistenti e reattivi, le basi più toste e veloci. Le nuove tavole sono in grado di soddisfare chiunque e sono caratterizzate da sei differenti tipi di camber per tutti le esigenze. Tra le novità, il Variocamber (camber all-mountain con la transizione dal nose al tail che si adatta dinamicamente) e lo Skatecamber (deriva dalla tecnologia vario-camber, ma è orientato al jibbing). In particolare questa tecnologia si presenta con una zona flat tra i piedi, due camber appena dopo gli attacchi e in seguito un ulteriore flat. Lo Skatecamber è previsto sul modello Lowdown, che si distingue per una grafica super accattivante grazie alla collaborazione con il marchio di abbigliamento Lobster. Lo shape smussato del modello tiene il contatto di tutta la lamina, con un taglio netto sulla zona della punta e della coda. La tavola risulta così più corta e leggera rispetto a quelle tradizionali. Combinato al nuovo Lightweight Pop core, il risultato è un modello divertente e leggerissimo, ideale per evoluzioni in freestyle, ma ottimo anche in tutti gli altri terreni. In più, presenta i bordi smussati su punta e coda, così da impedire allo snowboard di prendere lo spigolo troppo prestoin curva e nelle rotazioni.

SPY ARTIST SERIES All’interno dell’ampia e colorata collezione Spy spiccano i prodotti realizzati in collaborazione con artisti di ogni genere. In foto in primo piano il modello The Zed personalizzato Honkeykong. All’anagrafe Adam Hathorn, Honkeykong è un tatuatore e illustratore di livello internazionale, che affonda le sue origini nella scena graffiti e skate. La maschera viene venduta con una lente sostitutiva ed è caratterizzata da frame flessibile che si adatta a ogni viso, sistema di ventilazione brevettato Scoop che evita l’appannamento delle lenti, sistema dual-lens cilindrico in policarbonato con protezione antinebbia e antigraffio, schiuma a triplo strato Isotron con fleece Dri-Forze, strap regolabile con inserti in silicone. Garantisce inoltre protezione al 100% dai raggi UV ed è compatibile con il casco. La versione firmata da Honkeykong è in colorazione bronze con light blue spectra. In foto alle spalle del modello firmato Honkeykong troviamo la maschera The Platoon personalizzato The Seventh Letter+Pose (crew di writer) e il modello The Trevor disegnato da Skinner (fumettista).

Al secolo Filippo Bruno, Willow è un artista milanese innamorato dell’arte POP. Tra i suoi lavori più celebri ci sono i fumetti Smemoranda. Ha accettato di decorare la maschera Ariete per la quale ha scelto lo slogan Pop Your Fun. Il modello presenta frame in materiale poliuretano flessibile anche a basse temperature con colori anti UV; lente doppia, iniettata sferica, ventilata, con trattamento di specchiatura, trattamento anti-appannamento e anti-graffio, protezione 100% radiazioni UVA, UVB, UVC, filtro rimovibile per pulizia; spugna guarnizione 3D a 3 strati composta da 1 strato di spugna tecnica super soft a cellule aperte, 1 strato di spugna a media densità, 1 strato di floccatura termoformata in colore nero a contatto con la pelle. Da ultimo l’elastico è caratterizzato da una linea di silicone antiscivolo. La maschera viene venduta in un sacchetto in microfibra per la custodia e la pulizia della lente.

HEAD FLOCKA & ROCKA Head presenta due modelli che grazie alle collaborazioni con artisti internazionali risultano delle vere e proprie opere d’arte. In particolare le tavole Flocka (foto in alto) sono disegnate da George Bates che ha reinterpretato i gusti dei diversi rider coinvolti nel progetto. Queste tavole presentano poi camber piatto (flat+camber=flamba) per una maggior scorrevolezza su rail o box. I modelli sono quindi da utilizzare principalmente nei park visto che il profilo concede un’ottima stabilità in fase di acrobazie. Le tavole Rocka (foto sotto), invece, sono curate da un punto di vista serigrafico da Justin Kauffman. Da un punto di vista tecnico, invece, presentano rocker camber con profilo concavo che le rende morbide, poco reattive e più semplici da usare perchè aiutano a galleggiare meglio in neve fresca grazie a una minor presa di spigolo e quindi a un minor grip. La superficie di appoggio delle lamine è infatti inferiore rispetto ai camber tradizionali.

SANTA CRUZ THE SIMPSONS BOARDS Per il prossimo inverno Santa Cruz presenta una nuova linea di snowboard dedicata a The Simpsons. In particolare rientra nella collezione il modello Homer con anima in legno tip-to-tail tipica degli snowboard Santa Cruz e perfetta per lo snowpark. Questa tavola è freestyle e all mountain, caratterizzata da surf rocker e true twin. Presenta inoltre sidewall ABS, anima Hetero Biax 45, base Speed X5000 e flex torsion FT 6/7. È disponibile nelle misure dalla 138 alla 155. Il modello Bart, anch’esso con anima in legno tip-to-tail, è pensato per freestyle e park ed è caratterizzata da surf rocker e true twin nelle misure 138, 142, 146. È invece caratterizzato da 3D rocker il modello nelle misure 149, 151, 154 e 157. Questo modello presenta poi sidewall ABS, anima Hetero Biax 30, base Speed X5000 e flex torsion FT 5/7. Da ultimo rientra nella collezione la tavola Duff sempre con anima in legno tip-to-tail. È un modello freestyle caratterizzato da surf rocker e true twin ed è disponibile nelle misure dalla 143 alla 159. Presenta poi sidewall ABS, anima Hetero Biax 30, base Speed X5000 e flex torsion FT 5/7. Da segnalare che questi tre modelli sono proposti anche in versione snow skate.


| reportage - trend | BULA

Fluorescent winter Se c’era una cosa evidente all’edizione 2012 di Ispo erano le colorazioni fluorescenti delle proposte, soprattutto di quelle apparel. In linea con la tendenza degli ultimi anni, infatti, le aziende del mercato action sport hanno presentato prodotti vivaci e dalle colorazioni audaci. È il caso di Billabong, Zimtstern e Protest con i loro capi tecnici e colorati, oppure di Bula e Neff con il loro accessori originali. A essi si aggiunge quest’anno 32, che a Ispo ha presentato la sua prima linea di calze da snowboard. Sul fronte attrezzatura ricordiamo il “gioco” Briko che consente all’utente di personalizzare caschi e maschere. Oppure le proposte coloratissime K2, Raiden, Poc, Shred e Union che, ovviamente, affiancano all’estetica una qualità e una performance ai massimi livelli.

BILLABONG SIGNATURE SERIES

F2HPOLD

BRIKO 10.0 MAKE YOUR STYLE

Cappello stile peruviano realizzato al 50% in lana e al 50% in acrilico. È disponibile in misura unica e presenta interno in finta volpe.

La calotta di un casco da sci, un paio di morbide para-orecchie, il frame di una maschera, il suo strap e 10 colori tra cui scegliere. In altre parole, e la matematica non è un’opinione, diecimila combinazioni possibili. Questo è Briko 10.0 Make Your Style, il nuovo, originale e innovativo progetto creato da Briko per chi vuole esprimere totalmente il proprio stile. Le quattro diverse parti intercambiabili e combinabili tra di loro fanno in modo che tutti i rider possano rendere evidente la loro passione, il loro carattere e il loro stile. Un progetto decisamente “visivo”, in cui nulla è trascurato a livello tecnologico e di performance. Accanto a design, fashion e cura dei dettagli, c’è infatti una grande attenzione a ciò che più importa a Briko: sicurezza e comfort. Non a caso il casco è dotato di doppia certificazione valida sia in Europa (CE EN 1077 Classe B) che negli Stati Uniti (ASTM F:2040). Gli interni sono completamente estraibili e lavabili, mentre il frame essenziale e pulito garantisce un fitting perfetto, grazie anche al particolare strato di foam, mentre le chele sono a facile rilascio per la sostituzione dello strap. Le orecchie hanno invece la particolarità di essere dotate di clip non ribaltabili, in modo da inserirle correttamente negli alloggi del casco.

POC FORNIX & RECEPTOR BUG ADJUSTABLE All’interno della colorata collezione di maschere e caschi Poc troviamo il modello Fornix nella foto sopra. Vincitore dell’Ispo Award nella categoria caschi, è un modello leggerissimo in in-mold, caratterizzato da costruzione ABC (aramid bridge construciton). Ottimo sistema di ventilazione regolabile e regolazione taglia. Un nuovo standard nella categoria allround, venduto a un prezzo consigliato di 150 euro. Nella foto sotto il casco Receptor Bug Adjustable perfetto per snowboard freeride. Bello, funzionale e sicuro presenta sistema di regolazione che permette a tutti di trovare il giusto fit. La doppia calotta offre ventilazione senza rinunciare alla protezione. È venduto a un prezzo consigliato di 160 euro.

PROTEST PVRE SERIES

All’interno dell’ampia collezione Billabong dedicata al prossimo inverno, troviamo la Signature Series disegnata in collaborazione con il team di snowboard dell’azienda. Queste collaborazioni sfruttano la conoscenza e l’esperienza degli atleti per realizzare capi alla moda e al contempo ottimamente performanti. La partnership femminile sul fronte abbigliamento include il contributo di Anne Flore Marxer (foto a destra), campionessa del mondo freeride riconosciuta come la rider di maggior talento degli ultimi anni, e Jamie Anderson (foto a sinistra), vincitrice di diversi X-Games e contest TTR.

UNION FW 2012/13 COLLECTION La nuova collezione di attacchi Union, interamente disegnata in Italia e testata in tutto il mondo, si presenta in svariate colorazioni dal total black al neon brillante, ben abbinabili con pressochè qualsiasi tavola. Sono inoltre disponibili nuovi highbacks, come sul modello Contact, che hanno consentito all’azienda di esplorare nuovi confini grafici. Diversi modelli del prossimo inverno sono stati infatti disegnati in collaborazione con numerosi artisti. Union, poi, non utilizza indici di rigidità per meglio descrivere la propria proposta che comunque copre l’intero spettro di flessibilità disponibile. Ad esempio con tavole camber e soft si consiglia il Contact, mentre con tavole rigide è perfetto il Charger. In termini di materiali gli attacchi Union sono realizzati, tra gli altri, con plastiche Dupont, carbonio, MetaFuse, 8.8 hardware, Injected Aluminum e Injected Magnesium. La nuova collezione presenta inoltre ganci e strap rivisitati, oltre al nuovo HB sui modelli Contact e Milan. Gli attacchi per l’inverno prossimo, tutti con Injected Eva, minimizzano il contatto con la tavola per una miglior performance in pista.

La linea Pvre di Protest è caratterizzata da nuovi design con dettagli puliti, sofisticati e funzionali. Oltre che da colori particolarmente brillanti, come evidente dalle foto qui proposte. In particolare la linea da donna si presenta di classe, elegante e sofisticata. I tessuti utilizzati sono soffici e al contempo performanti. Pvre propone alle rider diverse silhouette, da giacche lunghe e aderenti a pantaloni morbidi. In foto still life la giacca Kate. Nelle foto le modelle indossano entrambe la giacca Royal della linea Pvre (oltre a guanti Farah, pantaloni Rising e berretto Kuda per la modella in basso e guanti Farah, pantaloni Hopkins e berretto Millry per la modella in alto).

THIRTYTWO SOCKS LINE Da circa 20 anni Thirtytwo si prende cura dei piedi di chi frequenta la montagna con una linea di scarponi di qualità (nel 2011 il boot 32 è stato il più venduto negli States). Spesso viene sottovalutato l’accessorio calzino, che in realtà è in grado di fare la differenza durante una giornata di riding sia in termini di comfort del piede che di fit con lo scarpone. Per questo la collezione Thirtytwo per l’inverno 2012/13 si completa con un’ampia e coloratissima linea di calzini, finalizzati a migliorare il grip e quindi il contatto con la scarpetta interna. I calzini 32 intendono inoltre eliminare l’umidità e aumentare la traspirazione. Disponibili in tre versioni di isolamento termico con lana Merino e materiale brevettato Coolmax, la gamma di calzini uomo donna di 32 è disponibile in moltissime colorazioni e fantasie, anche nell’esclusiva DGK collection.

K2 SNOWBOARD HAPPY HOUR

La seconda edizione di questa tavola segna una nuova direzione nelle grafiche snowboard, presentando un’estetica semplice e pulita realizzata in collaborazione con Airblaster. A questa si affianca una serie di caratteristiche tecniche quali tecnologia Flatline Tweekend, che combina una zona rocker con punte rialzate a garanzia di una piattaforma più stabile. Presenta inoltre tecnologia Ollie Bar, Carbon Web I, standard damping, Hybritaper construction, Stabby Twin shape, stance centrata, anima WH3, glass Triax/ ICG10, base sinterizzata 4000. È disponibile nelle misure 151, 154, 157, 159, 161.

BRIKO

ZIMTSTERN ZANIA Giacca dal fit sportivo con design a tre colori. È caratterizzata dalla classica stella Zimtstern sul petto. Grazie alla fodera in fleece e alla calda imbottitura, può essere utilizzata anche in caso di temperature rigide. La giacca è uno dei modelli “Less is more” (LIM), che si focalizzano sulla qualità del prodotto (10.000 mm colonne d’acqua, 10.000 gr/mq/24h, cuciture nastrate) a un buon prezzo. Il modello è disponibile nei colori yellow (ocean/white), black (dark grey/mint), dark grey (ocean/orange), green (blue/white).

www.briko10-0.com

SHRED SLYTECH 2ND SKIN XT FOAM Shred, marchio dello sciatore americano medaglia d'oro olimpica e mondiale Ted Ligety, ha presentantato i suoi nuovi caschi che grazie alla nuova tecnologia sono i più sicuri al mondo. Nel dettaglio i caschi Half Brain, Toupee e Mega Brain Bucket (in ordine in foto) sono stati dotati della schiuma Slytech 2ND SKiN XT. XT sta per “Xtra Tough” e indica la solidità e la robustezza della schiuma. Questa caratteristica è dovuta a un nuovo copolimero Eva espanso ad alta tecnologia, integrato direttamente all’interno del casco tra il guscio ABS e lo strato di schiuma EPS. La schiuma XT offre un progressivo assorbimento e si adatta in modo intelligente a diversi gradi di forza grazie alle celle chiuse poligonali omogenee separate da membrane. Quando la pressione viene applicata lentamente, le membrane delle pareti delle celle poligonali scorrono l’una contro l'altra attraverso i loro piani di contatto e consentono alle cellule di deformarsi. Al contrario, quando viene esercitata una forte e veloce pressione (impatto), la forza di contatto scatena una reazione delle membrane della microstruttura che formano un reticolo che si irrigidisce progressivamente: la schiuma diventa rigida e devia il colpo. L'assorbimento degli urti aumenta quindi in maniera proporzionale alla forza d'impatto. Al termine del quale la schiuma torna nella sua forma originale risultando efficace per più impatti.

RAIDEN THE PHANTOM Il Phantom è un attacco leggerissimo dal board feel incredibile scelto dalla maggior parte dei pro rider Nitro. Attacco dal design progressivo con una spiccata inclinazione freestyle, ideale per un riding all-terrain, che sta avendo un forte successo nella stagione in corso e promette di essere uno dei protagonisti del mercato nella prossima. È caratterizzato dal telaio FTI Evo 2 Air con nuovo mini disc a regolazione del passo micrometrica, sistema di ammortizzazione Raiden Dual Air (il più ampio sistema di dampening in commercio), l'originale, super riconoscibile e super performante highback Asym X-Beam, strap sulla caviglia profilato con taglio Asym Ergo, strap sulla punta del piede revert window, cricchetti in alluminio forgiato speedwheel con sistema di allineamento LSD. La taglia M è perfetta per scarponi dal 25 al 28,5 MP, la taglia L per scarponi dalla 29 alla 32 MP. Ha un rating di risposta 7 ed è disponibile nei colori black, red e blue.

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freeride & backcountry A tutta powder!

APO APOCALYPSE SWALLOW TAIL 2012/2013 Apocalypse rappresenta la tavola da freeride nella sua forma più pura. È dotata di camber classico e nose molto lungo. Il nose è anche più largo e rigido rispetto al tail che presenta la caratteristica forma a coda di rondine. L’anima PB Blast Core a laminazione verticale, rinforzata in corrispondenza degli attacchi, la rende molto resistente agli impatti, mentre la fibra di vetro 3D e le stringhe a V Carbon in punta e coda garantiscono rigidità durante la torsione per un controllo eccezionale anche in pista. La base sintered 4000 rifinita a pietra diamantata è altamente scorrevole e resistente per affrontare ogni tipo di neve. Di chiara ispirazione al mondo dei tatuaggi e del rock’n roll, è caratterizzata da flex 9/10 ed è disponibile nella misura 186 smallow tail.

Ormai è un dato di fatto. Snowboarder e skier sono sempre più in cerca di avventura, di esperienze freeride, e il desiderio preponderante sembra essere quello di galleggiare sopra qualche metro di neve fresca. In visione di ciò si spiegano le numerose proposte freeride presentate a Ispo, soprattutto per quanto riguarda le attrezzature. Così, mentre Yes e Apo propongono tavole specificatamente dedicate al freeride, Black Crows, Head, Full Tilt e Nordica mettono in luce i loro sci migliori per la fresca. Una fetta di rilievo stanno avendo le ormai note splitboard: in vetrina i modelli firmati K2 e Völkl. Anche gli scarponi vogliono la loro parte, con le proposte specifiche realizzate da Fitwell e Northwave. Ma freeride vuol dire anche abbigliamento (vedi Sweet) e accessori (vedi Scott).

FULL TILT

FITWELL BACKCOUNTRY

PANDORA & SOULMATE

Ecco lo scarpone per lo snowboard alpinismo e il freeride più impegnativo. Backcountry è stato studiato per soddisfare le esigenze degli snowboarder che si avventurano lontano dalle piste battute, sia che siano alle prese con un'impegnativa parete nord che con la perfetta giornata di neve fresca. Questo scarpone combina le caratteristiche dei più moderni scarponi da alpinismo con il comfort e il supporto degli scarponi da snowboard. Fra le caratteristiche principali presenti: supporto all terrain, suola in Vibram semiramponabile per poter risalire e scalare qualunque montagna e raidare in tranquillità, intersuola in EVA ammortizzante minimizzata per la massima sensibilità sulla tavola, allacciatura a basso profilo per migliorare il contatto tra scarpone e attacco, scarpetta interna estraibile con allacciatura indipendente e inserti antislittamento. Il volume dello scarpone è stato studiato per avere un ottimo feeling sulla tavola e pochi intralci quando le cose si fanno complicate e impegnative.

Pandora è uno sci da donna pensato per il freeride. È disponibile nelle lunghezze152, 162, 172 con sidecut 142/115/139, profilo10/5/0 e raggio di curva di 15,8 mt. È caratterizzato da Early Rise su punta e coda che assicura galleggiamento senza sforzo e agevola le curve su terreni duri. Il modello è stato disegnato da Iain McArthur e presenta una grafica surreale, intrigata e davvero originale. Parte della collezione da freeride per donna anche il nuovo modello Soulmate, che ripropone la stessa costruzione performante della versione da uomo con un peso più contenuto. Questo sci, in particolare, è disponibile nelle misure 158, 165, 172 con sidecut 132/98/123, profilo 2/5/0 e raggio di curva 15,5 mt. Anch’esso caratterizzato da Early Rise, è stato disegnato da Nathan Canupp.

sPLit boards

NORDICA HELL&BACK

K2 – K2 PANORAMIC KIT Costruita con All Terrain Rocker, è una tavola split che non accetta compromessi. K2 Panoramic è alla sua seconda stagione e presenta sistema di attaccamento pelli e costruzione Bambooyah. I suoi dettagli tecnici sono: baseline All Terrain Rocker Tweekend, anima Bambooyah Blend WH4, damping standard, costruzione Hybrilight, forma Hyper Progressive, fibra di vetro Triax/ICG 20, additivi Carbon Web II, base 4000 Sintered, stance setback 1” (25 mm)

N. 2 / 2012

VÖLKL – CASHEW SPLIT KIT

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Tavola split super leggera per avventure fuori pista. Proprio come la Cashew, il Kit Cashew Split è la scelta ideale per qualsiasi avventura backcountry. Assicura massimo galleggiamento (grazie al Convex Powder Base con Rocker Shape) e presenta fianchetti in legno shock-absorbing con TPU dampening, peso ridotto e costruzione ecologica NoTopsheet. La tavola è infatti realizzata utilizzando risorse rinnovabili al posto di plastica e fibra di vetro. Inoltre strati in carbonio super leggero sostituiscono i rinforzi in legno risparmiando peso per facilitare le fasi di risalita a piedi. Il rider ha anche l’opportunità di provare una tavola molto arretrata con la coda corta. Il flex, leggermente più rigido della Cashew, favorisce le caratteristiche di risalita e assicura maggiore stabilità a velocità elevate. Con l’esclusivo sistema Völkl Skin Pin System, si possono montare le pelli in un batter d’occhio dopo aver pulito la soletta con il micro-fleece incluso nella custodia. La semplicità di conversione è anche garantita da custom-fit Völkl skins e Voilé Split Kit Bindings Fixation. Il modello è disponibile nelle misure 157, 162W, 167W oltre a 162 e 167W split kit che comprende hook, clip, voilè universal splitboard interface & customized kohla climbing skins.

Side country è la proposta di sci e scarponi Nordica perfetta per lo sciatore all mountain alla ricerca di un prodotto versatile, che vuole sfidare la montagna in tutte le sue sfaccettature, condizioni di clima e terreno. Rientra in questa collezione lo sci Hell&back, che garantisce ottime prestazioni grazie alla tecnologia rocker e a una sciancratura all mountain che lo rende perfetto in qualsiasi condizione del terreno. La leggerezza inoltre è garantita dall’I-Core, tecnologia che rivoluziona il cuore dello sci con l’inserimento di una parte di legno sintetico tra due lamelle di legno naturale. Questo procedimento riduce il peso dello sci del 20%. Il modello Hell&Back I-Core assicura ottime performance. La grafica è accattivante e di grande impatto. Sotto gli sci si possono applicare delle pelli precut che permettono la risalita, removibili poi per la discesa.

SCOTT AIR RAS Zaino da freeride con capacità 30 lt. Questo sofisticato zaino è stato creato in sinergia e reso compatibile con il sistema di sicurezza Snowpulse Airbag System. Le diverse caratteristiche costruttive lo rendono uno dei migliori zaini per chi pratica il fuoripista e cerca sicurezza, praticità e comfort. Peso: 1,2 kg. Prezzo: 219 euro.

YES PICK YOUR LINE La Pick Your Line di Yes è la tavola preferita da DCP e il suo nome la dice lunga sul tipo di utilizzo per il quale è progettata, l’all mountain e la fresca. Con lo shape asimmetrico questo missile direzionale è dotato di Freeride Camrock per una galleggiabilità sorprendente e di Tragna Maction per aumentare il controllo anche su neve dura. Velocissima grazie alla soletta sinterizzata, Pick Your Line è pronta per attraversare pillow di powder e reagire come un gatto tra gli alberi. Il flex è medio-duro. Misure disponibili: 156, 159, 161, 161W, 164W.

BLACK CROWS CAMOX Sci all mountain solido, manovrabile e veloce. Rappresenta una via di mezzo tra uno sci all-terrain e uno da ski touring, tra un modello di larghezza media e uno fat. Assicura grande manovrabilità e controllo di spigolo grazie al suo profilo (camber classico con rocker frontale). È permissivo su neve difficile o su terreno impegnativo ma è al contempo altamente performante per sciatori più capaci. È disponibile con ampiezza di 97 mm o 98 mm nelle lunghezze 186, 177, 167. È perfetto per neve profonda o per il carving in pista.

HEAD MOTÖRHEAD SKIS

Quest’anno Head ha deciso di buttarsi sul rock, proponendo sci freeride dal carattere “duro” proprio come i rider in cerca dei propri limiti. I modelli da freeride realizzati portano i nomi dei dischi musicali dei Motörhead. Si chiamano infatti Boneshaker, Hammered, Sacrifice e Rock’n Roll. La particolarità di questi sci big mountain è il camber inverso ovvero la costruzione rocker, a garanzia di una maggior potenza durante i salti e le discese in neve fresca. Tuttavia lo spazio della coda sollevato rispetto al punto di contatto, è più corto e questo garantisce il massimo della stabilità in fase di atterraggio. Con questi quattro modelli big mountain Head propone gli “strumenti” giusti per ogni tipo di polvere, di montagna o di discesa in neve fresca.

NORTHWAVE DOMAIN Il Domain è lo scarpone da freeride definitivo di Northwave, settato per rendere al meglio specialmente nelle zone più sperdute e offrire performance impareggiabili. Il design è specifico per riders professionisti alla ricerca di massima energia e power transfer, mentre il box del tallone è rinforzato con una struttura in carbonio così da offrire una rigidità superiore senza alcun compromesso con il comfort e la mobilità del boot. Il Domain monta la nuova suola Double Crossbow con inserti in gomma Vibram, così da fornire un eccellente controllo negli atterraggi più sporchi e in transizione da bordo a bordo, mentre la chiusura Super Lace si distingue per facilità d’uso e velocità. Ma siccome il comfort non è mai abbastanza, il Domain è equipaggiato con la scarpetta TF3, sviluppata anatomicamente per non scivolare attorno al piede, offrendo inoltre una migliore resistenza al freddo.

SWEET CRUSADER FLIGHTSUIT Quanto a protezione, la Crusader Flightsuit è seconda solo alle tute spaziali della Nasa. La costruzione completamente waterproof, dispone di ogni dettaglio immaginabile. In particolare il modello è realizzato in 3L Gore-Tex pro Shell ed è caratterizzato da cappuccio indossabile anche calzando il casco; polsini asimmetrici; polsini interni; ventilazione sotto le braccia; tasche interne laminate; tasche esterne laminate e waterproof; tasca per ski pass; 2 grandi tasche cargo e ventilazione sulle gambe.


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Sustainable action sports Sono sempre di più le aziende del nostro settore che cercano di limitare l’impatto che il loro business ha sull’ecosistema. Questa attenzione all’ambiente si traduce nell’adozione di comportamenti eco-friendly come nel caso del Green Light Project di Amplid, finalizzato alla ricerca di fornitori in grado di proporre soluzioni verdi e materiali riciclati. Non mancano poi produzioni green come quelle proposte da Burton, Drake, O’Neill, Picture Organic, Rip Curl e Vibram. Da segnalare anche la dichiarata intenzione di Movement di realizzare nel prossimo futuro sci in materiale riciclato, per i quali ci dà appuntamento al 2013.

DRAKE GREEN BATTLE Contraddistinta da un core di altissima qualità eco-friendly, la Green Battle è realizzata con legno proveniente da foreste protette dai più elevati standard ambientali, l’unico ad aver ricevuto un premio dall’FSC e presente solo su questo specifico modello. L’utilizzo di questo materiale non è casuale poiché rende la Green Battle estremamente leggera e capace di eccellenti prestazioni. Il Variocamber permette una surfata morbida e precisa sulla neve, mentre la base sinterizzata Graphite, grazie alla riduzione dell’elettricità statica, si pone come la più veloce tipologia di soletta da snowboard e si segnala al contempo per la più alta capacità di ritenuta della sciolina. Il tutto completato dal trattamento Structurn, una finitura a pietra della soletta brevettata capace di fornire uno scivolamento molto più efficace e veloce rispetto a un comune snowboard. Structurn ha una serie di rientranze allungate che rompono l’attrito tra la tavola e la neve con risultati di assoluta eccellenza. Infine, Green Battle è equipaggiata con la tecnologia Gum Walls: 1 mm di morbida gomma inserita direttamente tra due strati di ABS su tutto il bordo della tavola. La gomma garantisce un effetto ammortizzante in qualunque condizione di utilizzo e assorbe le vibrazioni aumentando al contempo la solidità dell’intera struttura.

AMPLID

BURTON

GREEN LIGHT PROJECT

GMP CLIFTON PANT

Fin dalla sua fondazione Amplid ha cercato di ridurre al minimo l’impatto ambientale realizzando sci e snowboard nelle fabbriche più eco-friendly d’Europa e reperendo materie prime entro un raggio di 400 km dalle stesse. Inoltre Amplid ha rivestito un ruolo importante nella creazione della tecnologia WDT Polywood Core, che prevede di realizzare anime da materiali di scarto e che richiede il 50% in meno di energia rispetto alla produzione di anime in legno tradizionale. Due anni fa i fondatori di Amplid Peter Bauer e Anian Thrainer hanno deciso di creare prodotti performanti utilizzando materiali non tossici e processi che richiedessero meno energia. Nasce da questa intenzione il Green Light Project, un viaggio in cerca di fornitori in grado di proporre soluzioni verdi e materiali riciclati. Per l’inverno 2012/13, l’azienda propone gli sci e la tavola in foto che sono caratterizzati da topsheet realizzata in olio di ricino (un olio vegetale), base sinterizzata in polietilene riciclato al 100%, sidewall in ABS riciclato, anima in legno FSC e PET riciclato. Amplid sta testando anime create riciclando bottiglie in plastica e fibre di lino e anime in materiali misti. Per gli accessori sono stati sviluppati bastoncini leggeri e resistenti in materiale composito proveniente da fibre di carbonio e di lino. Sono inoltre presenti resine eco-plast con il 60% di materiale rinnovabile e naturale.

Dal fit slim al tessuto riciclato. Un pantalone da uomo dal tocco innovativo. Principali caratteristiche: nuovo tessuto riciclato Dryride Eco-Nanoshell 2-Layer, perfettamente waterproof, Recycled Yarn-Dye Plaid (colorazione Prince of Wales), tessuto Natural Hemp Twill (colorazione Grizzly), tessuto Recycled Twill (colorazione Burlap and True Black), mesh riciclato e fodera Taffeta, cuciture interamente nastrate, tasche zip su coscia e posterior, nuovi polsini AntiScuff, garanzia a vita. Include Men’s Burton Pant Features Package.

Lo stile di Hannah Teter in un pantalone da donna dal design che offre performance per tutta la stagione. Dispone del nuovo tessuto riciclato Dryride Eco-Nanoshell 2-Layer, bluesign Approved (unica olorazione Ikat Print), e presenta fodera 100% Recycled Taffeta, areazione su coscia Mesh-Lined Inner, ghetta per scarpone espandibile. Include Women’s Burton Pant Features Package.

MOVEMENT

O’NEILL

RECYCLEDRAW MATERIAL PROJECT

JEREMY JONES LINE La linea firmata dal freerider Jeremy Jones è decisamente “green”. In foto la giacca e i pantaloni Layer Shell. La giacca è caratterizzata da 20k/15k. Viene così inserito del materiale stretch in un guscio a tre strati, realizzato al 100% in poliestere riciclato. La giacca presenta un fit ergonomico ed è caratterizzata da zip waterproof e cursori in plastica riciclata.

PICTURE ORGANIC INFUSE JACKET La giacca è caratterizzata da idrorepellenza di 20.000 mm e traspirabilità di 10.000 gr/mq/24h. È disponibile nelle misure dalla S alla XXL ed è realizzata al 100% in poliestere riciclato con finitura DWR. Il modello è inoltre caratterizzato da bioceramic linning; tessuti di scarti che rendono ogni modello unico; brush coremax su corpo e maniche a garanzia della miglior tecnologia Thermal Dry System. Altri dettagli tecnici sono: cuciture nastrate per la massima resistenza a vento e neve; zip frontale colorata al 100% idrorepellente; zip su tasche stampate al 100% idrorepellenti; cappuccio non rimovibile; collo regolabile con zip idrorepellente; tasca porta skipass sulla manica; polsini regolabili; tasca interna sul petto per mp3 con passaggio auricolari; inserto pulisci maschera; connessione a clip sui pantaloni; zip di ventilazione.

GMP BASIS PANT

RIP CURL

Il brand svizzero distribuito in Italia da Boardcore sta sviluppando la sua prima linea di sci green. Il modello pilota realizzato ha utilizzato oltre il 90% di materiale grezzo riciclato, ma non si è privato di caratteristiche tecniche e di performance di qualità. L’obiettivo di Movement è quello di produrre sci tramite processi eco-responsabili senza però compromettere la qualità e la performance. L’intenzione è quella di utilizzare questo nuovo processo per pochi modelli, soprattutto delle linee touring e free touring, nei prossimi 3 anni. I modelli pre-series saranno presentati solo in negozi selezionati (circa 50 in tutta Europa) a partire da gennaio 2013. Attualmente non sono realizzati in materiale riciclato le resine e gli spigoli degli sci. Al contrario ci sono materiale eco-friendly per la superficie, per la base, per le fibre e i sidewall.

MOUNTAINWEAR Tra le linee della collezione FW 2012/13 di Rip Curl spicca quella dedicata agli amanti della neve. Si tratta della linea Rip Curl Gum Series – Ultimate Stretch Mountainwear, adottata anche dai rider del team Rip Curl per le caratteristiche di resistenza, comfort ed elasticità garantite dai suoi capi. Da segnalare anche l’esclusiva collaborazione con Cocona, presente all’interno delle giacche della linea. In foto il pro model di Elias Elhardt.

VIBRAM VIBRAM ECOSTEP 2 PER BURTON Nuova frontiera nella “trazione tecnica” con la suola Vibram Alpha EcoStep 2, sviluppata in esclusiva per lo scarpone SLX di Burton. Il leggendario grip Vibram si associa allo spirito eco responsabile in una suola realizzata con il 50% di gomma riciclata. Questa suola è leggera e offre sicurezza e grip in fase di camminata e di spinta. Tra le altre caratteristiche della suola c’è il cushioning. La suola infatti è dotata di due ampi cuscinetti in gel B3 che ammortizzano gli impatti sotto le dita e sotto il tallone. Lo scarpone Burton che usa questa suola è indossato dai campioni dello snowboard Terje Haakonsen, Mikey Rencz, Marko Grilc e Jack Mitrani. L’SLX è un modello caldo, robusto, confortevole, flessibile e reattivo. Tra i suoi plus: tecnologia di riduzione dell’impronta Shrinkage; sistema Speed Zone per un controllo rapido dell’allacciatura per zone; scarpetta interna Imprint 5 con inserti Rebounds Rods, nuova tecnologia di evacuazione dell’umidità Dryride. L’esclusiva tecnologia Total Comfort usa materiali altamente termoformabili per un comfort immediato appena si indossa lo scarpone. Lo scafo a pannelli S4 Shell Panels è abbinato alla costruzione Schoeller Keprotec e alla caviglia articolata Easy Slide per un flex reattivo.

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technoLogy

SIXS

High tech, high sports Qualcuno potrebbe pensare che basta un pezzo di legno rafforzato con fibra di vetro unito a qualcosa per proteggersi dal freddo per ottenere tutto il divertimento che si vuole lungo una pista (o fuori). In realtà il mercato mette in mostra un livello tecnologico sempre più elevato, che riguarda indistintamente tavole, abbigliamento e accessori. Per la sezione hardware risultano molto interessanti le soluzioni tecnologiche proposte da Nitro, Rome e Völkl, mentre anche per l’abbigliamento si riscontrano delle proposte di rilievo da parte di Oakley come di Sixs. È facile intuire che siano gli accessori a farla da padrone: dai guanti Level (probabilmente la miglior soluzione per l’utilizzo dei touch screen) alle maschere Oakley e Smith. O ancora le proposte high tech firmate da Midland, Skullcandy, Frends e O-Range.

LEVEL GLOVES I-RUNNER

NITRO KOROYD

PRO-TECH LINE La linea di prodotti Sixs, basata sul brevetto che protegge la particolare tessitura, si arricchisce di una serie di prodotti che coniugano qualità e protezione. Ciò è possibile grazie alla collaborazione di Sixs con un’azienda all’avanguardia nelle soluzioni tecniche. I capi della linea Sixs Pro-Tech assicurano evacuazione del sudore e termoregolazione ottimali grazie agli alloggiamenti per inserire protezioni di ultimissima generazione. Si tratta di parti fabbricate con un polimero dalle sorprendenti caratteristiche, materiale morbido, duttile e leggero che se sollecitato si irrigidisce e diventa solido. Il risultato è il primo abbigliamento tecnico, funzionale, confortevole e protettivo senza il peso tipico dei gusci sul mercato finora. I prodotti sono adatti alle più disparate situazioni, dallo sci allo snowboard, dal motociclismo al ciclismo, dal bob allo skateboard. Sia le protezioni che il modo di indossarle attraverso i capi Sixs sono omologati CE liv 1 (o 2 su richiesta). In foto i modelli Pro TS2S, Pro SH01 e Pro TS2.

Koroyd è una nuova anima dotata di caratteristiche senza pari nella produzione e nelle performance. Originariamente sviluppata per l’utilizzo nelle applicazioni aerospaziali, tale tecnologia è stata resa disponibile per la prima volta al mondo snowboard. Generalmente i nuclei leggeri utilizzati nelle tavole da snowboard non sono in grado di offrire l’ammortizzamento e la qualità di riding che garantisce invece il brevetto Koroyd: una reattività e una precisione in ogni condizione. Koroyd conferisce alle tavole leggerezza e consente un riding regolare e preciso. Il risparmio di peso è evidente dal momento in cui la tavola viene presa in mano, ma lo sviluppo chiave portato da Nitro è quello di combinare la leggerezza della costruzione con caratteristiche di guida molto fluide e reattive, per il top in termini di prestazioni. La tecnologia viene adottata su alcune delle tavole Nitro in due varianti: Koroyd Core, con anima interamente in Koroyd, e Koroyd Hybrid Core, mista a legno.

SKULLCANDY ROCNATION AVIATOR I-Runner by Level presenta un design in rilievo ricercato ed è caratterizzato da un fit natural oltre che dalla tecnologia Works with Touch-screen, grazie alla quale è possibile utilizzare lo smartphone senza togliere il guanto. Si tratta probabilmente di una delle tecnologie touch screen più interessanti fra quelle presentate a Ispo, in quanto la sezione che permette l’utilizzo dello smartphone è inserita nelle cucitura posta sulla punta delle dita, al contrario di molte altre soluzioni che implicano un tessuto diverso per tutta la parte dei polpastrelli. Il modello dispone inoltre di pulisci naso e trattamento WR. Disponibile nelle misure XXS-XXL.

OAKLEY OAKLEY MODULAR SYSTEM Affinché gli atleti pro del team Oakley possano sempre adattarsi alle condizioni meteorologiche del momento, dispongono di proprie Pro Rider Series che si basano sull'Oakley Modular System, il principio di sovrapposizione di strati che permette di essere preparati a qualsiasi condizione climatica. La freerider Grete Eliassen, come anche la snowboarder Gretchen Bleiler e, prima di loro, Seth Morrison, ne sono un esempio. I loro completi Pro Rider e lo strato di base con molteplici strati termici li aiutano a essere sempre comodi e a conseguire le massime prestazioni, ovunque si trovino. La linea firmata da Grete (in foto) comprende in particolare la Grete Insulated Jacket, con imbottitura in Thinsulate 80 gr e impermeabilità di 15.000 mm, cuciture completamente nastrate e cerniere impermeabili, abbinabile ai Grete Pants, pantaloni dalla linea regular adatti sia per la neve fresca che per la pista. Ai capi esterni si aggiungono gli strati interni secondo il Modular System. Con temperature più miti la scelta migliore è data dalla PRS Soft Shell Jacket, antivento, traspirante e flessibile, mentre la PRS Stretch Fleece Jacket in Polartec è perfetta per le giornate più fredde. Insieme al baselayer mobile, il pile regola l'umidità del corpo: il materiale O Hydrolix elimina infatti il sudore della pelle e asciuga velocemente.

FRENDS N. 2 / 2012

THE LIGHTWIRE Nuove cuffie firmate Frends dal design light weight. Sono caratterizzate da microfono multi-funzione, 90 Degree Plug. Compatibili con iPod, iPad e iPhone.

THE CLIP Queste cuffie Frends presentano corpo asimmetrico e microfono multi-funzione. 90 degree plug. Compatibili con iPod, iPad e iPhone.

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MIDLAND BT SKI È il più piccolo e pratico auricolare Bluetooth dedicato alle comunicazioni e all’intrattenimento nelle attività sportive e ricreative invernali. Permette di parlare al cellulare in totale sicurezza, di conversare liberamente in modalità Intercom con un altro dispositivo Midland BT Ski in un raggio di 200 mt e di ascoltare musica. È facile da usare e compatibile con tutti i cellulari di ultima generazione con Bluetooth integrato. Grazie ad ampi pulsanti riconoscibili al tatto, consente l’attivazione delle principali funzioni del telefonino e i comandi avanti/indietro e play/stop del player Mp3 anche in movimento. Il dispositivo è inoltre dotato di Plug per la connessione a filo con un iPod/Mp3 player. Midland BT SKI si abbina via Bluetooth anche al Ricetrasmettitore PMR446 Midland G8 BT che è dotato di PTT esterno utilizzabile legato al guanto, al manubrio di una bici, al polso per comunicare in modo pratico mentre si fa sport o attività con più utenti fino a una distanza massima di 12 km. Alla luce di queste considerazioni, lo strumento è ideale per attività sportive, sci, sci di fondo, snowboard, trekking, mountain bike ma anche per i maestri di sci durante le lezioni. È tra l’altro associabile all’accessorio BT Ski Action Kit per l’installazione del BT Ski su casco da bici/arrampicata o per utilizzare il Bt Ski senza casco. Composto da aggancio rotante da bavero, fascia in velcro e monoauricolare, può essere trasferito dal casco da sci e dallo scalda-orecchie a tutti i tipi di caschi da moto grazie al “kit accessorio opzionale” Midland BT Moto Audio Kit. Il Midland BT Ski è disponibile anche nella versione Cristal con Swarovsky Elements. È proposto in due varianti: con scalda-orecchie che integra due speaker stereo ad alto rendimento e un microfono a braccetto; Midland BT Ski Universal Helmet, compatibile con tutte le tipologie di casco, sia rigidi che semi-rigidi.

ROME NOHANG-UPS 3D CAMBER PROFILING Più di ogni altro camber disponibile, il profilo NoHang-Ups firmato Rome offre livelli elevati di precisione e giocosità, mantenendo al tempo stesso ottima trasmissione di potenza e stabilità direzionale. Nulla viene sacrificato. Si tratta di un profilo camber 3D che porta il rocker in una terza dimensione, grazie all’esclusivo shape del NoHang-Ups Diamond. A partire dai bordi vicino agli inserti degli attacchi, il profilo camber 3D si allarga e si estende verso punta e coda, mentre il NoHang-Ups Diamond, la piattaforma centrale (camber piatto o positivo), si restringe verso punta e coda. Così al centro si ha una linea di contatto con rockerata per quasi tutta la lunghezza. In questo modo la tavola offre un pop decisamente reattivo unito a un feel dinamico e preciso. In foto i modelli Crossrocket e The Shank.

Nato dall’incontro tra Skullcandy e Roc Nation, la Roc Nation Aviator è un oggetto unico, rivolto a tutti gli amanti dell’alta definizione. Con un design accattivante realizzato in policarbonato come le montature degli occhiali, Aviator ha di serie sia il microfono per iPhone che la comodissima custodia da viaggio in pelle: qualità audio e massimo comfort sono perfettamente accoppiati. Tra le diverse caratteristiche tecniche presenta: diametro speaker da 40 mm, driver Mylar, magnete Neodymium, frequenza 2020K Hz, impedenza 33 ohms, input power 40mW, max input power 100mW, cavo Nylon Braided. Lunghezza cavo: 1.2 m. Spinotto: 3.5 mm Gold Plated. Disponibile al prezzo di 159 euro.

O-RANGE SPORT & ORIGINAL Per mantenere l’ormai affermata attitudine di O-Range nello sviluppo di nuovi prodotti, a Ispo sono state presentate due linee di borse e zaini creati con materiali innovativi progettati e testati internamente. La nuova serie Sport, in particolare, vuole abbracciare un target più ampio e garantire una maggiore scelta di stili e colori diversi nell'ambito dell'uso sportivo/attivo. Anche in questa gamma sono stati inseriti modelli con pannelli solari per la ricarica di dispositivi elettronici, una più ricca scelta di custodie per notebook, smartphone e tablet, oltre a una collezione di accessori per personalizzare e rendere ancora più performanti i nostri prodotti. Entrambe le nuove linee mantengono la medesima qualità costruttiva e la nostra tecnologia brevettata per la laminazione dei tessuti e l'assemblaggio interamente senza cuciture. Il tutto ovviamente ideato, progettato e prodotto in Italia.


| reportage - trend | VÖLKL

SMITH I/OX Una visione periferica senza uguali, è ciò che la maschera da snowboard I/OX fornisce. I/OX stupisce con caratteristiche tecniche all’avanguardia, come l’esclusivo sistema d’intercambiabilità della lente: in seguito a cambiamenti meteorologici o della luce, la lente può essere infatti sostituita con rapidità, semplicemente sollevando le clip sul frontale. Le lenti in Carbonic trattate con la tecnologia TLT (Tapered Lens Technology), garantiscono una visione priva di distorsioni. L’effetto di appannamento è scongiurato grazie al sistema Vaporator, basato su doppie lenti, e al filtro Porex, ovvero un minuscolo foro su un angolo della lente esterna che permette l’uscita dell’aria. Inoltre, la maschera è arricchita dal sistema 5X Anti-fog inner lens, il migliore sistema anti-appannamento esistente, che permette di disperdere rapidamente l’umidità così che la maschera per appannarsi impiega 5 volte il tempo di tutte le altre maschere anti-appannamento standard sul mercato. La maschera è disponibile anche in numerose colorazioni d’impatto, tra cui black, white, cyan, fire, lime, maritime camp evolve, irie cinch, rust kilgore, white film, black/red dark sky, translucent cyan x-ray, impossibly black.

FASTEC PRIME ALU

RIPRESE “EROICHE” CON HD HERO2

È l’attacco più leggero sul mercato. Una vera piuma, grazie anche al nuovo Asymetric-Pro Highback rotabile con regolazione senza attrezzi dell’inclinazione, integrata nella leva. Il team rider Chris ’CK’ Kröll adora il flex armonioso, che rende tweaks e bones semplici come una passeggiata al parco. Ma il Fastec Prime Alu non eccelle solo in park e in piste impegnative: la rider e campionessa del mondo di freeride nel 2010 Aline Bock li usa per le sue uscite in backcountry contando sulla trasmissione diretta della rigida base. Tra le caratteristiche sLAB Superlight Aluminum Baseplate with Base Buffer, Fully Cushioned Footbed With 20% Recycled EVA e AntiShock Pads, Fastec System con Auto-Release Buckle e Micro Pump Buckles per perfetta regolazione degli straps, Ultralight 3D Freestyle Straps, Asymetric-Pro Highback (Flex armonioso, Drop-Back System, Rotabile, regolabile nella misura), struttura a 2-Componenti dell’Highback Pad realizzato con il 20% Recycled EVA, Auto-Release-Buckle in alluminio. Misure (unisex - S e M perfette per le donne):

Doppiamente potente rispetto all’originale GoPro, la nuova camera HD Hero2 permette di catturare e diffondere i momenti più eccitanti tramite video a risoluzione 1080p HD e foto a 11 MP. È disponibile da Athena Evolution a un prezzo consigliato di 349,99 euro. Grazie al suo sistema di fissaggi, alla sua resistenza e alle dimensioni compatte, risulta essere la telecamera più versatile al mondo. Con l'arrivo del nuovo Wi-Fi BacPac e WiFi Remote Control, per i quali è prevista l’uscita questo inverno, la HD Hero2 abilita il controllo remoto video tramite Wi-Fi a distanza su smartphone, dispositivi tablet e computer permettendo la trasmissione video in diretta da ovunque ci si trovi via WiFi o tramite hotspot mobile. Il modello presenta nuova interfaccia LCD semplificata, doppia lente professionale in vetro, uscita mini-HDMI, nuovo sensore immagine due volte più veloce, supporta schede SD fino a 32 GB, segnalatore di surriscaldamento batteria, maggiore durata della batteria in condizioni di basse temperature, Led su ogni lato della camera, entrata 3.5 mm microfono esterno. Con queste caratteristiche, lo strumento consente performance professionale in situazioni di scarsa luminosità. È disponibile in tre configurazioni: Outdoor Edition (prima foto sopra), Motorsport Edition e Surf Edition. È compatibile con tutti i supporti e gli accessori GoPro.

S: 37 1/3-40 (EU) / 23-25 (MP) / 5-7 (US) / 6-8 (US WMS) M: 40-42 2/3 (EU) / 25-27 (MP) / 7-9 (US) / 8-10 (US WMS) L: 42 2/3-45 1/3 (EU) / 27-29 (MP) / 9-11 (US) XL: 46 2/3-49 1/3 (EU) / 30-32 (MP) / 12-14 (US)

BILLABONG VINTAGE HEDONISM

Un inverno dal look retrò Analizzando le proposte urban e lifestyle delle aziende action sport, è evidente un ritorno a toni più pacati, a linee più pulite e a un gusto decisamente retro. Questo mood vintage è ad esempio riscontrabile nei capi da città firmati Billabong e Oakley. Non mancano poi tributi come quelli della collezione Vans dedicata al celebre Skateboarder Magazine nato negli anni ’60. Da ultimo citiamo Nike, che ha invece proposto un prodotto espressamente ispirato al suo passato. Si tratta dello scarpone Zoom Ites che riprende le linee e soprattutto la colorazione di uno dei primi modelli della celebre calzatura Air Max.

OAKLEY WOMEN’S LINE La collezione da donna firmata Oakley presenta una serie di capi tecnici. Accanto a questi troviamo diverse proposte più urban, alcune delle quali hanno un gusto decisamente vintage. È il caso dell’outfit in foto, che presenta occhiali Pampered nei colori cucumber melon/black violet gradient, maglia Snow Day in color pewter, t-shirt Shiver in blue crystal, borsa Pacer in pewter e pantalone Rappel Cargo in ombre blue.

BURTON HERITAGE La collezione heritage presenta capi di abbigliamento ispirati alle origini Burton. Sono caratterizzati da design senza tempo e dettagli ripresi da collezioni passate, combinate con un fit progressivo e con le classiche tecnologie Burton a garanzia della miglior performance. Rientra in questa collezione la giacca Heritage Down Jacket idrorepellente e realizzata in Dryride Durashell 2-Layer. Altri dettagli tecnici sono il tessuto Micro Plain Weave (10.000/10.000), l’imbottitura 600 Down Fill con Horizontal Baffled Exterior e fodera Taffeta, fit Heritage Mid, Pit Zips, tasche scaldamani a doppia entrata e tasca per media. La giacca è disponibile nelle taglie dalla XS alla XXL e nei colori frost/bluestone e atlantic/red.

VANS Uno dei temi della collezione femminile firmata Billabong è il Vintage Hedonism. Rappresenta una linea senza tempo dal design ispirato agli abiti vintage di città. Riguarda prodotti 4 stagioni con pezzi femminili accanto a capi alla moda e più attuali. Il ventaglio colori include khaki, sabbia, bordeaux e blu. Ogni pezzo di questa collezione è in armonia con quelli delle collezioni Hyperculture e On the Move, creando un’infinita possibilità di combinazioni. Tra i capi di abbigliamento spiccano giacche in vari stili e colori, magliette loose e dal fit relaxed, abiti con cinture integrate e dettagli come pom pom, pantaloni con dettagli sulla tasca posteriore. Non mancano poi dettagli come borse a frange e shopper in pelle, guanti lunghi, cappellini e calzature.

SKATEBOARDER MAGAZINE PACK Con questa collezione Vans vuole rendere omaggio alla rivista di skate nata nel 1964. I capi della linea sono ispirati alle pagine storiche del magazine. Le scarpe scelte sono: Era arancione e rossa, Old Skool navy e celeste con sidestripe bianca e Mid Skool ’77 navy con sidestripe gialla. La collezione abbigliamento include invece t-shirt e maglie a maniche lunghe stampate, un backpack, un cappello con visiera, una felpa con cappuccino e calzini.

NIKE 6.0 ZOOM ITES Questo scarpone da snowboard riprende evidentemente lo stile delle leggendarie Air Max di casa Nike. È caratterizzato da inserto TPU per una maggior protezione e un più elevato flex; sistema articolato per una maggior presa sul tallone e una minor pressione sulla caviglia; sistema di chiusura a lacci; flex system regolabile con tre livelli di rigidità; fodera e sottopiede e temperatura controllata; free technology per un

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vintage & heritage

GOPRO

maggior feeling con la tavola; tomaia modellata per un maggior supporto; Zoom Air pe la miglior ammortizzazione; space blanket strobal technology nella fodera e nel guscio; neoprene cliff design. Lo scarpone è disponibile nei colori white/ultramarine/infrared e black/black/volt e nelle taglie 6-12, 13.

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| n

reportage - Ispo |

ALCUNI DEI MOLTI STAND IN SCENA ALLA FIERA, PARTICOLARI E IMMAGINI CURIOSE

Il vasto e affollato stand Burton in stile petroliera. A fianco, una delle “ufficiali in divisa”. La calda accoglienza dello chalet Arnette.

L’attesissimo spettacolo burlesque di casa Ride.

La “diavolita” custode dello stand Movement.

Stand in stile country per K2 Ski.

Vincent Narbonne, pr coordinator Electric.

Un girasole firmato Black Crows.

Jeroen Coppens, brand manager Protest.

Kathrin Schiller (head of marketing Zimtstern) con Alessandro Lazzara (distributore del brand per l’Italia).

Ingrid Sirois, EMEA pr manager Oakley.

Stand a tema marittimo per l’Ispo 2012 di Volcom.

Welcome to The Program airport...

Macchinario per personalizzare i guanti allo stand Level.

Un astronauta accoglie i visitatori dello stand Full Tilt.

Da sinistra Giuseppe Lapenta di Spy e il rider Danny Larsen.

Marta Tagliaferri, international sales di ASD California, allo stand Neff.

Distributore di cicche allo stand Rip Curl, in linea con la serie The Gum.

Particolare dello stand Sweet.

Le coloratissime Bula girls.

Accattivanti boards allo stand Salomon.

Dettaglio dello stand K2 dedicato ai più nostalgici.

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Visione d’insieme dell’esposizione Sector9.

Due immagini dell’aperitivo organizzato allo stand Pointbreak/BoardTV, che ha attirato anche personaggi del calibro di Danny Larson (a fianco).

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Sopra e a fianco due momenti del contest di snowboard organizzato all’esterno della fiera.

Uno dei più esuberanti outfit 32.



| FW 2012/13 products| ArIEtE MANtIS

FloW A.B.T. AUGMENTED BASE TECHNOLOGY

Il nome di questa maschera significa, in inglese, mantide. Proprio come questo animale, la maschera Ariete ha un ampissimo campo visivo grazie a una particolare curvatura delle lenti. Il modello presenta telaio in poliuretano flessibile anche a basse temperature, con colori anti UV e chele per la trazione dell’elastico. La lente è invece doppia, iniettata sferica, ventilata, con trattamento di specchiatura, proprietà anti-appannamento all’interno, protezione 100% radiazioni UV-A, UV-B, UV-C, filtro rimovibile per pulizia. La spugna della maschera presenta invece guarnizione sagomata a 3D a 2 strati composta da 1 strato di spugna a media densità e 1 strato di pile rosso a contatto con la pelle. L’elastico ha 1 linea di silicone antiscivolo mentre il sacchetto in microfibra consente di custodire la maschera e di pulire la lente. La tasca interna consente infine di custodire una lente di ricambio.

Questa tecnologia consente alla tavola di adattarsi a qualsiasi superficie, assorbe qualunque impatto e attutisce le vibrazioni. Si tratta di una base 3D con inserti in silicone. A.B.T. si muove naturalmente fornendo una piattaforma stabile per ogni situazione, sia negli atterraggi da jump e rail sia in un riding su neve variabile. Questa tecnologia è adottata sulle tavole Maverick, Rush (in foto) e Canvas.

RUSH

DIStrIbuIto DA :

Tavola all mountain, freestyle disponibile nelle misure 153, 156, 159, 162, 159W e 163W. È un modello con I-Rock rocker e tecnologia A.B.T. Il sidecut 3D-Transitional, i Whiskey Rocks e i Whiskey Shooters spingono il rider a un nuovo livello assicurandogli massimo divertimento. Altri dettagli della tavola sono P-Tex4000 con Structurn, Quadrax Glass, Zylon e ReFlex Core.

N.A.S.T.Y. New Active Strap Technology La nuova tecnologia New Active Strap agevola l’inserimento dello scarpone nell’attacco, che risulta altamente performante e comodo e assicura massima trasmissione di potenza. Lo strap si alza automaticamente quando si apre l’hiback reclinabile e fissa saldamente il piede quando lo stesso hiback viene chiuso. La tecnologia N.A.S.T.Y. infine reduce la frizione e crea più spazio intorno allo scarpone per semplificarne l’inserimento. Questa tecnologia rivoluzionaria è inserita in ogni attacco della serie NX2.

NX2-SE Attacco all mountain, freestyle disponibile nelle misure dalla M alla XL e nel colore blacklight. Oltre alla tecnologia N.A.S.T.Y. presenta l’Hybrid PowerCapStrap. L’utente può inoltre scegliere tra SpeedEntry e SideEntry tradizionale. Altri dettagli tecnici sono: base rockered in alluminio con canting di 2,5° per maggior risposta e supporto; inserti OC Kush ammortizzanti sul tallone per assorbire gli impatti degli atterraggi; hi-

back regolabile con heelcup in lega di alluminio che innesca in automatico la tecnologia N.A.S.T.Y.; Apex.6 SupportPanel flessibile e regolabile orientato al freestyle e realizzato in soffice lega urethane.6 con supporto mediale asimmetrico e libertà laterale; hibackpad KushControl; PowerCapStrap ibrido con leve LSR; flex relativamente rigido (4).

B.F.T. Barefoot Technology Questa tecnologia rappresenta un’estensione della propria gamba. Sfrutta infatti la forza del rider e la trasferisce direttamente alla tavola. Grazie alla collaborazione tra Flow e Vibram, l’azienda ha creato una suola in 5 parti che supporta, ammortizza e si adatta senza compromettere la mobilità naturale del piede. La tecnologia B.F.T. presenta inoltre un più ampio OC Kush (ammortizzazione) nel tallone avvolgendo il piede come un guanto. L’OC

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bAStArD MAgNuS Magnus è uno degli autori più eclettici della scena fumettistica italiana ed europea. I suoi lavori hanno toccato i generi più diversi, dal fantasy all’erotico. Partito da uno stile essenziale, si è evoluto alla ricerca del dettaglio più estremo. Insieme a suo figlio Riccardo, Bastard ha scavato negli archivi del fumettista e ha dedicato una tavola a uno dei suoi capolavori: Vendetta Macumba. Il modello è disponibile nelle misure 152, 156 e 159. La versione da 152 cm è larga 25 cm e presenta lamina effettiva da 113,1 cm, raggio nose/centro/tail da 760 cm e passo da 46/58 cm. DIStrIbuIto DA

comvert 02.40708037 sales@comvert.com

69SlAM FW 2012/13 collEctIoN La collezione 69slam FW 2012/13 offre una varietà di stili differenti fra loro. Nella nuova collezione ritroviamo stampe divertenti e colorate ispirate a vari temi che oramai identificano l’identità del brand (come Red-Room, I-Legalize e Superfun Blu), ma anche ispirazioni dal mondo surfwear e streetwear. Ampliata e sviluppata la collezione di underwear tecnico, in 100% fibra di bamboo. Questi capi sono confortevoli ed estremamente ergonomici. Hanno un design minimalista, ideale per gli sportivi. Soprattutto hanno elevate caratteristiche tecniche. Sono stati testati dal team di snowboarder 69slam durante 3 settimane in Colorado (a -25°C). Seppe Smith e Alan Ricciardi sono rimasti impressionati da questo nuovo prodotto: “Questo underwear è confortevole, ergonomico, morbido sulla pelle ed estremamente caldo in condizioni estreme”. DIStrIbuIto DA :

Fashion team 62 srl - 06.92918624 - massimo@ft62.it

DAINESE ActIoN Pro corE JAckEt

Kush sulla parte frontale è invece disegnato per assorbire e poi disperdere gli impatti. Da ultimo l’arco di supporto fornisce sostegno in ogni passo. Questa tecnologia è ad esempio presente nei due scarponi top di gamma HyLite ZipFit (in foto) e Talon.

HYLITE ZIPFIT Scarpone all mountain, freestyle disponibile nelle misure 7-13 e nel colore black/lime. Oltre alla tecnologia B.F.T. presenta sistema di allacciatura aggiornato ZipFit, fit modellabile e componenti leggere. Anche l’OC Kush è stato migliorato per una miglior tenuta e una protezione a 360 gradi. Si tratta di uno scarpone leggero e custom fit con sistema di allacciatura New Boa H3 Dual Zone.

DIStrIbuIto DA :

Ariete - 0332.310100 - info@ariete.com

oberalp – 0471.242900 – info@oberalp.it

All’interno della collezione 2012 di Dainese spicca un capo adatto al pubblico più esigente e che desidera ottenere la massima protezione da una giacca da sci. Si chiama Action Pro Core Jacket, innovativo concept ski in grado di coniugare termicità e protezione. Grazie all’utilizzo di un tessuto idrorepellente con imbottitura in piuma 90/10 e alla predisposizione per kit protettivi Dainese, il capo risulta versatile. In corrispondenza dei gomiti e delle spalle, vi sono delle tasche in grado di ospitare protezioni morbide ProShape, studiate e omologate CE 1621.1. Allo stesso modo, sulla schiena c’è una tasca dove collocare un paraschiena in Crash Absorb, omologato CE EN 1621.2 livello 1. Mediante i due kit acquistabili separatamente si potranno ottenere fino a 8 diversi livelli protettivi, fino ad ottenere la massima protezione sia dal freddo che dagli urti. La giacca presenta 2 tasche sui fianchi e due tasche sul petto studiate per facilitare l’inserimento e l’estrazione degli oggetti dalle stesse, nella configurazione completa che comprende l’utilizzo del guscio DIStrIbuIto DA :

X-Flight Dainese. Completano il capo i polsini con comoda ghetta in lycra ergonomica con foro per il pollice e la presenza di una cerniera posteriore in grado di agganciare la stessa giacca ai pantaloni Dainese, assicurando così massima termicità e mantenendo la protezione per la schiena nella posizione corretta durante l'utilizzo.

Dainese - 0444.224100 - info@dainese.com


| FW 2012/13 products| DIAMoND DogMA FW collEctIoN

Già sui numeri estivi vi avevamo presentato questo nuovo interessante marchio streetwear dal nome evocativo, Diamond Dogma. Che ora presenta la sua winter collection, caratterizzata sempre da materiali e tessuti di qualità, oltre che attenzione per i dettagli. Ogni capo è personalizzato con grafiche statement dinamiche, disegnato in Italia prendendo ispirazione da movimenti artistici e musicali metropolitani. La produzione è in Turchia sotto il controllo di aziende italiane che operano da anni nel mercato dell’abbigliamento. Diamond Dogma si pone l’obiettivo di riunire sotto il proprio nome le varie realtà urbane che comprendono rappers, b-boys, skateboarder e writer. “Dall’nunione tra il sacro (simboleggiato dal dogma) e il profano (rappresentato dal diamante) nasce Diamond Dogma”, afferma Luigi Portelli, direttore marketing e comunicazione. “Una famiglia creata per tutti i ragazzi che stanno cercando qualcosa di diverso in cui identificarsi. Indossare i nostri capi significa portare un simbolo di appartenenza e indissolubilità”. D IStrIbuIto DA

02.7562701 info@diamonddogma.com www.diamonddogma.com

zANDoNÀ SoFt WArM-uP VESt Pro

Dc FrESHDEck ProJEct

HoStIlE PIMP ME

Il programma snow firmato DC è uno dei pochi nell’intero settore che può dirsi realmente derivato dallo skateboarding, tanto che lo sviluppo dei prodotti hardgoods viene approcciato partendo da un punto di vista “skate”. Il progetto Freshdeck in particolare, iniziato più di tre anni, vuole proporre uno snowboard con più pop, che offra delle sensazioni che ricordino le tavole da skateboard. Questo è stato il progetto di ricerca e sviluppo più lungo nella storia di DC Snowboarding e ha coinvolto il pro team, i product managers, i testers e i tecnici della casa produttrice GST. Il prodotto finale ha delle qualità uniche. Il topsheet è realizzato in acero canadese e durante il processo produttivo il legno della superficie è impregnato con un liquido epossidico: il risultato è che l’anima, le fibre di vetro e il topsheet sono fusi insieme e lavorano come un pezzo unico. Questo consente ancora più pop e una maggior risposta nonostante la costruzione abbia un peso ridotto e una lunghissima conservazione delle caratteristiche tecniche. Il liquido epossidico inoltre lavora per proteggere il legno così che non servono vernici di superficie per la finitura, rendendo la tavola più leggera e offrendo un’estetica tipica delle tavole da skateboard. Freshdeck è un’esclusiva di DC. In foto i modelli Torstein (a sinistra) e Devun (destra).

Pimp Me è la tavola più utilizzata dal team Hostile. La tecnologia Flat Penis è il perfetto connubio tra camber inverso e tradizionale e assieme al double layer in fibra di vetro rende questa tavola perfetta per il freestyle. Principali caratteristiche tecniche: shape Twin con Square Tip, flex Twin, base sintered, sidewall Slant 50°, edges Steel Grip. Misure: 152-155.

DIStrIbuIto DA :

california Sport - 011.9277943 - info@californiasport.it

D IStrIbuIto DA

Hostile Snowboard 0174.46200 info@hostile.it

Poc IrIS 3P Creare una maschera parzialmente polarizzata è stato l’obiettivo di POC nell’ultima stagione. Con la Iris 3P, POC offre agli sciatori una delle maschere più versatili e performanti mai commercializzate. La polarizzazione parziale offre i vantaggi di una lente tradizionale e quelli della polarizzazione, per una performance impareggiabile. La Iris 3P è Photocromatica e offre il giusto contrasto in tutte le condizioni di luce. Le lenti, doppie e specchiate, presentano caratteristiche anti-appannamento e antigraffio. La montatura, con frame in poliuretano iniettato, ha una forma ergonomica che si adatta perfettamente a tutti i caschi. Presenti anche elastico con doppia striscia in silicone antiscivolo e foam a tripla densità. Disponibile nei colori bianco, nero, navy, strongblue, pink. Prezzo: 190 euro.

IutEr HAzE

DIStrIbuIto DA

Summit 0471.793164 info@summitsports.it

SMItH gAgE Ispirazione vintage e design minimal per il casco Gage, dedicato ai più giovani per uno stile super-cool sulla neve. Massima versatilità: il casco non è dotato d’imbottitura interna e può quindi essere indossato sulle piste da sci abbinato a un berretto, oppure in città per dedicarsi allo skateboard in tutta sicurezza. Interessanti le caratteristiche tecniche, come la struttura in Bombshell che garantisce un’elevata resistenza e le imbottiture delle orecchie rimovibili per adeguarsi alle diverse condizioni di temperatura. Il casco presenta inoltre un sistema di ventilazione basato sulla tecnologia AirEvac, per evitare fastidiosi appannamenti. Gage, oltre alle classiche colorazioni come il matte black e il matte gunmetal, è disponibile in colorazioni accattivanti come matte white dark sky, irie mission, storm film, oxblood rip city, black/cyan x.ray, red republic, black migration, white strobe.

Per il prossimo inverno Iuter propone una sweater pesante che ricorda le college jacket americane: il varsity Haze. Ancora una volta il marchio milanese dimostra di mettere grande energia nella ricerca e nell'innovazione: il torso è in felpa, mentre le maniche sono in un tessuto in poliuretano con speciale trattamento, con effetto buccia d'arancia, per una sensazione vellutata. DIStrIbuIto DA

Youth 02.31809944 info@iuter.com

DIStrIbuIto DA: Safilo (divisione sport) - 0496.985111 - smith@safilo.com

Soft Warm-Up Vest Pro è un gilet in micro-pile bielastico dotato di protezione schiena (modello Soft Back) estraibile per poter lavare il capo. La protezione è progettata per riparare la zona schiena-scapole dagli urti e per garantire un ottimo supporto lombare. Realizzata in E.V.C. (Evoluted Viscoelastic Cells), innovativa gomma idrorepellente anti-shock ad alto rapporto performance/peso/spessore, è traforata per favorire la traspirazione dall’area a contatto con il corpo verso l’esterno. Il paraschiena è comodo perché segue e asseconda i movimenti della colonna vertebrale e raggiunge il liv. 2 di performance secondo la normativa EN1621-2/03, offrendo livelli di comfort eccezionali. Prezzo: 159,90 euro. D IStrIbuIto DA

zandonà 0423 569135 info@zandona.net

Tavola entry level dalle caratteristiche tecniche elevate. Costituita da 7 strati di acero canadese, è pressata con un perfetto taco concave, molto morbido e permissivo, grazie al quale risulta abbastanza rigida. I 7 strati di acero, ad ogni modo, non ne fanno una lastra di pietra: leggera e manovrabile, presenta comunque un leggero flex. Lo spazio per i piedi non è poco e permette di impostare bene il proprio stance. Lo shape a goccia consente al piede posteriore un ottimo controllo in fase di curva. La lunghezza conferisce una buona stabilità. Dimensioni: lunghezza 40.0”/larghezza massima 9.2”/wheel base 27.5”. La tavola sarà disponibile presso i rivenditori Sector 9 sia in versione gripped deck only (109 euro), sia in versione completa (219 euro). DIStrIbuIto DA :

the Maccaroni Project - 0171.480164 - heyguys@sector9.it

SAloMoN HologrAM Attacco ideale per un uso in park e pipe. È caratterizzato da base Shadow Fit che assicura fit perfetto, reattività e semplicità d’uso oltre che massima leggerezza. Ha un flex di valore 7 e presenta base con Kevlar QuickWire, Composite 45%, Adj Toe Ramp, Universal Disc e IMS. Altri dettagli tecnici sono highback Hologram; padding Air Bed, SCS+Full Eva e 2,5° canted; strap 3D Asym Supreme Ankle Strap, Lock-In Deluxe Toe Strap e Micro Max Strap Adjustment; leve in alluminio PowerGlide. L’attacco è disponibile nelle misure S-L e nei colori white, black e colors. DIStrIbuIto DA :

Amer Sports - 0422.5291 – www.salomonsnowboards.com

Più reattiva e docile che mai, la Team Gullwing è la all mountain freestyle Nitro per eccellenza. Da sempre fulcro della collezione Nitro torna quest'anno un camber gullwing più accentuato e un nuovo profilo reflex dell'anima, che rimane una powercore in pioppo a piena lunghezza. Directional twin maneggevole e performante la Team Gullwing è la scelta giusta per tutti i rider allround che strizzano un occhio al jibbing o che prediligono il fuoripista alla pista. Disponibile nelle misure 152, 155, 157, 159 e 162 in larghezza standard e nelle misure 157, 159, 162 e 165 in larghezza wide.

N. 2 / 2012

NItro tEAM gullWINg

SEctor9 MAMA SAY

DIStrIbuIto DA

NDI-Nitro Distribution Italia 0464.514098 nitro@nitro.it

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