Snowbusiness Magazine 12-2023

Allegato redazionale di Outdoor Magazine n. 12 – mese: Dicembre - Anno: 2023

PHOTO CREDITS: FISCHER

12-2023

DATI & STATISTICHE

INTERVISTE

PRODOTTO DEL MESE

VETRINE PRODOTTI

La stagione 23/24: previsioni e aspettative

Salomon per Milano-Cortina: parla l'ad Franco Fogliato

Rossignol: la capsule Hero per gli sciatori più esigenti

I migliori alleati sulle piste e non solo

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SOMMARIO

DATI & STATISTICHE La stagione invernale 23/24: previsioni e aspettative

COMPRENSORI Courmayeur, una località oltre l’ordinario Enjoy Snow: la stagione invernale nei resort lombardi

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EVENTI • Winter Business Days: un'edizione 100% “pure mountain” • Alta Badia Brand e Colmar: collaborazione da Coppa del Mondo • Winter World Masters Games Lombardia 2024 • Milano-Cortina 2026: la partnership premium con Salomon

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INTERVISTE La sostenibilità secondo Picture

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PRODOTTO DEL MESE Rossignol: la capsule Hero per gli sciatori più esigenti

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FOCUS ON Dalbello, diventare grandi

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VETRINA PRODOTTI Mico Black Crows, CMP Amplid, Livall Dare 2b Salomon, Colmar, X-Bionic SPH, Wanderer Fischer, One Way, Smith, 2117 Elan, Uvex

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Editore: MagNet Srl SB - Direttore responsabile: ANGELO FRIGERIO - Direttore editoriale: BENEDETTO SIRONI Contributors: SARA CANALI, PIETRO ASSERETO, FRANCESCA CASSI, KAREN POZZI Art director: ROSANGELA BARNI Redazione Italia: Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Via Tertulliano, 68 - 20137 Milano Tel. 02.87245180 Fax 02.87245182 - redazione@outdoormag.it - www.outdoormag.it Supplemento di Outdoor Magazine Anno 16 - N. 12/2023 Stampa: Gierre Print Service Srl Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n.186 del 20 marzo 2007.

Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 - conv. in L. 46/2004 Art.1 Comma 1 - LO/MI Una copia 1.00 euro L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali.

In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: MagNet Srl SB Responsabile dati: Benedetto Sironi Chiuso in redazione il 20 dicembre 2023

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NEWS

ROSSIGNOL MASTER ACADEMY: TRE GIORNI CON GLI ISTRUTTORI NAZIONALI SUL MONTE ROSA

PROWINTER: PRESENTATO IL PALINSESTO DELL’EDIZIONE 2024

Tre giorni di sci ad alto livello sulle nevi del Monte Rosa per testare i migliori prodotti Rossignol e Dynastar per la stagione invernale 24/25. Ecco l’esperienza Rossignol Group Master Academy, che la filiale italiana del Gruppo Rossignol lancia per la prima volta quest’anno. L’Academy è riservata a 25 persone ed è in programma dal 22 al 24 gennaio 2024 ad Alagna Valsesia (VC). L’obiettivo? Poter perfezionare la propria tecnica sciistica insieme agli istruttori nazionali di sci, scoprire i segreti del racing e delle tecniche di preparazione dell’attrezzo insieme agli ski men e boot fitter della Coppa del Mondo. Il programma prevede gruppi di sci formati da cinque ospiti e seguiti ognuno da un istruttore nazionale con test in anteprima degli sci Rossignol e Dynastar 2024/25. Lo staff degli istruttori nazionali sarà composto da Eugenio Marsaglia, Carlo Traini, Elena Tagliabue, Annachiara Gerolimetto e Max Novena.

In occasione della conferenza stampa digitale di martedì 5 dicembre, Prowinter ha presentato tutte le novità della ventiquattresima edizione, in scena dal 10 al 12 gennaio 2024. Numerosi gli argomenti trattati, a partire dai Prowinter Test Days powered by ITASnow e le Prove Libere Retail by Pool Sci Italia, fino alla novità dei Prowinter Clinics.

A moderare l’incontro Geraldine Coccagna, brand manager di Prowinter.

Insieme a lei, Emilio Fontana, presidente Pool Sci Italia e Günther Acherer, presidente dell'Italian Outdoor Group.

Sarà quindi un’edizione rinnovata, cosa che le aziende hanno accolto con entusiasmo, come testimonia Emilio Fontana. «Confermiamo la nostra fiducia nei confronti di Prowinter e dell’iniziativa dei Prowinter Test Days powered by ITASnow e Prove Libere Retail by Pool Sci Italia. Sarà la prima occasione per i noleggiatori e rivenditori di testare le innovazioni dei prodotti della stagione 24/25, così da poter pianificare le proprie campagne acquisto».

BLACK CROWS ANNUNCIA LE DATE DEL TOUR SKI SAUVAGE

THE MEANINGLESS PURSUIT OF SNOW: IL NUOVO DOCUMENTARIO DI PATAGONIA

Il brand francese di freeski Black Crows, focalizzato su prodotti e accessori high-performance, fa ripartire il suo tour Ski Sauvage per la stagione invernale 2023-2024. Le date previste si sviluppano da entrambi i lati dell’Atlantico, e toccano le località sciistiche più iconiche di entrambi i continenti. “Il tour Ski Sauvage è un momento per condividere avventure e la propria passione per lo sci con animi affini, alla ricerca del piacere” ha dichiarato Giorgio Saviane, chief marketing officer di Black Crows. “Si tratta di un modo per esplorare nuovi comprensori, che porta insieme persone diverse, e per passare dei momenti piacevoli in montagna.” In Europa, le giornate Ski Sauvage tornano in Francia ed esploreranno anche nuovi territori in Svizzera, Italia e Repubblica Ceca. Location iconiche come Cortina, Andermatt e Glacier 3000 ospiteranno gli appassionati di freeski.

Lo scorso 8 dicembre Patagonia ha lanciato il suo nuovo documentario alla scoperta delle vite di sciatori e snowboarder alla ricerca del loro posto nella neve. The Meaningless Pursuit of Snow segue per l’appunto le vite di cinque personaggi simili, uniti dalla ricerca degli stessi elementi essenziali: un legame con la natura, la gioia della sfida e una comunità fuori pista che chiamano casa. Il documentario segue le loro avventure, fedeli alla cultura dello scialpinismo e dello snowboard, con una passione che supera qualsiasi barriera linguistica e che colma qualsiasi divario generazionale. Il film è disponibile su YouTube e sul sito del brand. Inoltre, verrà proiettato in diverse località sciistiche durante l’inverno. Il tour è iniziato il 12 dicembre a Bolzano, e include tappe a Zermatt, Verbier, Amsterdam, Sestriere e Roma. Amanti della neve immacolata, stay tuned!

BODE MILLER NEO BRAND AMBASSADOR DI UYN

VIALATTEA APRE UNA STAGIONE ESTESA FINO AD APRILE NEI SUOI OTTO COMPRENSORI

Il marchio italiano di intimo tecnico e calze UYN – Unleash Your Nature – annuncia Bode Miller come nuovo brand ambassador. La leggenda dello sci, tra gli sciatori più talentuosi e di successo nella storia di questa disciplina, si farà mezzo di comunicazione e condivisione dei valori di UYN nel mondo.

“Entrare a fare parte del team UYN è stata una scelta naturale” ha dichiarato Bode Miller. “Mi sono sempre interessato e preoccupato del tema sostenibilità e di prodotti dalle alte performance. L’intimo tecnico è decisivo per il corpo di un atleta in gara, per le performance, per la circolazione sanguigna e per il comfort più in generale. Ho speso la maggior parte della mia vita outdoor, sulle piste da sci e in natura, e ho imparato l’importanza del giusto equipaggiamento.”

Il principale resort italo-francese Vialattea, tra i più grandi in Europa, ha inaugurato la stagione il 7 dicembre scorso partendo dagli impianti del comune di Sestriere.

Quest’anno, il calendario del resort risulta esteso, con 120 giornate di sci su cinque mesi, fino a sabato 7 aprile. Costituito da 8 diverse località sciistiche, tra le quali Sestriere, Sauze d’Oulx e Monginevro in Francia, la Vialattea è una delle quattro più grandi ski area d’Europa, con 400 chilometri sciabili distribuiti su più di 250 piste. 9 piste verdi, 95 blu, 154 rosse e 37 nere chiamano sciatori di ogni livello, dai principianti ai più esperti.

Il resort ha una capacità di trasporto di 75.000 persone all’ora, con 70 impianti che includono skilifts, seggiovie, ovovie, tappeti e molto altro.

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NEWS

TECNICA GROUP DIVENTA TECHNICAL PARTNER DI DOLOMITI SUPERSKI

ATOMIC E FONDAZIONE CORTINA: UNA RICCA STAGIONE DI SUCCESSI Arriva alla seconda manche la collaborazione tra Atomic e Fondazione Cortina, l’ente organizzatore dei grandi eventi sportivi internazionali nella località ampezzana. Il cammino di Atomic insieme a Fondazione Cortina, iniziato nel dicembre 2022, proseguirà fino al 2026 con un’agenda decisamente ricca, dove l’obiettivo è dare il massimo per lo sviluppo degli sport invernali e per il coinvolgimento e la creazione di nuovi appassionati, in pieno spirito “next generation”.

Volontà comune è fornire un’esperienza di altissimo livello in ogni possibile touchpoint agli amanti dello sci, soprattutto nei nuovi format che arricchiranno la Coppa del Mondo di sci alpino femminile come l’Honour Club, lo Sparkling Corner, il Temporary Lounge.

Proprio questi ultimi saranno teatro di un’importante novità che celebrerà la collaborazione tra Atomic e Fondazione Cortina che sarà svelata in occasione della tappa ampezzana della AUDI FIS Ski World Cup – Women.

Tecnica Group ha siglato un accordo di collaborazione con Dolomiti Superski: da questa stagione Blizzard-Tecnica è technical partner della maggiore destinazione sciistica d’Italia.

In virtù di questa comunione, Dolomiti Superski “adotta” il progetto Recycle Your Boots di Tecnica Group per il riciclo degli scarponi da sci. Recycle Your Boots è il progetto di economia circolare lanciato da Tecnica Group nel 2021 per raccogliere, riciclare e trasformare i vecchi scarponi da sci usati in materie di seconda generazione. A oggi sono stati raccolti e riciclati 11.000 scarponi con un risparmio di oltre 400 tonnellate di emissioni di CO2.

L’accordo con Dolomiti Superski darà un contributo importante al progetto RYB con l’attivazione di vari punti di ritiro. Sarà possibile per uno sciatore consegnare i suoi vecchi scarponi nei comprensori di 3 Cime, Alta Badia, Cortina d’Ampezzo, Civetta, Val di Fiemme/ Obereggen, Val Gardena.

Wood Workplace, Production, Elan HQ, Begunje, Slovenia, 2022

FONDAZIONE SALOMON A FIANCO DEL GRUPPO VERBANESE SCIATORI CIECHI Con grande soddisfazione Salomon ha annunciato il coinvolgimento del Gruppo Verbanese Sciatori Ciechi (GVSC), formato da volontari e amici, patrocinato dal CAI di lntra e dal Lions Club di Verbania, strutturato come ONLUS ed affiliato alla F.I.S.D. (Federazione Italiana Sport Disabili), con la Fondazione Salomon. La Fondazione Salomon sostiene la riabilitazione sociale e professionale dei professionisti della montagna che hanno subìto una disabilità fisica a causa di un incidente o di una malattia. GVSC ha come obiettivo quello di avviare ciechi e ipovedenti alla pratica non agonistica dello sci alpino e dello sci di fondo. La finalità del GVSC è quella di contribuire all'integrazione sociale e all'acquisizione di autostima e sicurezza nel superare le difficoltà della vita in chi non ha mai avuto, o ha perso, il dono della vista, attraverso l'attività motoria, la pratica e la disciplina dello sport, l'esperienza della natura nell'ambiente alpino, lo svago e la relazione di amicizia con la guida.

Wonderlust Exploring with Ripstick Tour!

The Elan Ripstick Tour was created for backcountry skiers with the intent to deliver the superior downhill performance of a freeride ski, at a fraction of the weight for uphill efficiency.

ELANSKIS.COM/RIPSTICK-TOUR 5

DAT I & S TAT I S T I C H E

CHI SCIERÀ... VEDRÀ Skipass Panorama Turismo ha pubblicato il suo report annuale con le previsioni e le tendenze della Montagna Bianca. Dopo aver analizzato la stagione passata, poniamo la lente d’ingrandimento sui mesi a venire _di Pietro Assereto

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ome abbiamo raccontato nello scorso Dati & Statistiche, il fatturato complessivo che il comparto neve è stato in grado di generare nella passata stagione invernale ammonta a circa 10 miliardi e 300 milioni di euro. Si tratta di un dato economico di grande valore per il turismo nazionale, ma anche un obiettivo che, nel corso dell’inverno 2023/2024, non sarà facile confermare. I risultati della stagione 2022/2023 sono, infatti, andati oltre ogni più rosea aspettativa. Uno dei motivi principali di questo grande incasso è stato l’innalzamento dei prezzi. Incremento che sembra destinato a non arrestarsi per via dell’inflazione non ancora realmente domata, dell’aumento sostenuto dei costi dei beni primari, dalla crescita esponenziale dei mutui e dei costi energetici che non si assestano. Tutto ciò crea un senso di incertezza e mancanza di stabilità. E rischiano di essere proprio questi due sentimenti i protagonisti della stagione in corso.

Non mancano però, ovviamente, i lati positivi e i segnali confortanti. In primis, la neve. Se da un lato, infatti, rappresenta sempre un fattore gestibile solo in parte, dall’altro può essere di forte sostegno in caso di precipitazioni abbondanti e costanti. Come d’altronde è già avvenuto durante l’Immacolata. Neve utile non solo per sciare, ma anche per il fascino e per la “voglia di sci”. Un altro segnale confortante è la presenza

di stranieri i quali, spinti dal desiderio di viaggiare all’estero (purtroppo tale tendenza si manifesta anche da parte dei nostri connazionali), portano benefici economici grazie alla loro maggiore capacità di spesa.

LE TENDENZE DELLA STAGIONE 2023/2024 La stagione invernale appena iniziata sarà caratterizzata con forza da alcuni fenomeni, ai quali non tutte le destinazioni dell’arco alpino e appenninico italiano sono però pronte a dare risposta: • il ritorno completo delle vacanze scolastiche, che nella prossima stagione invernale raggiungeranno i livelli pre-pandemici. Dopo la fase di riavvio di questa tipologia di soggiorno avvenuta lo scorso anno, è infatti alta la richiesta di settimane bianche sulla neve da parte degli Istituti Scolastici; • l’aumento delle experience day-use. È, questa, una richiesta del mercato sulla quale ancora poche destinazioni stanno lavorando, privilegiando le formule più tradizionali; proporre, invece, esperienze giornaliere sulla neve (legate alla natura, all’enogastronomia, alle tradizioni locali, etc.) rappresenta una modalità innovativa per attirare nuova clientela; • la richiesta di fare un soggiorno il più possibile in maniera responsabile, il che non significa rinunciare al cambio biancheria in hotel o all’utilizzo

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DAT I & S TAT I S T I C H E

dell’idromassaggio al termine della giornata sulla neve, ma si traduce piuttosto nella possibilità di non usare l’auto, di raggiungere la località in treno o con altri mezzi di trasporto, di acquistare prodotti locali, etc.

Altro dato interessante – riferito alla stagione invernale – è quello relativo a una forbice comportamentale sempre più ampia tra il cliente luxury e il cliente che è invece molto attento alla spesa che deve sostenere per la vacanza; il cliente che ricerca luoghi tranquilli dove poter sciare e trascorrere qualche giorno di piacere, con la famiglia e gli amici, e il cliente che frequenta le località a 360 gradi, vivendo pienamente tutte le opzioni presenti nella destinazione.

e nel Nord Europa ed è denominata slow travelling.

Questa spinta verso l’utilizzo del treno per raggiungere la destinazione di vacanza in montagna è altresì sostenuta da un ulteriore fattore fondamentale: una volta arrivati in loco, ci si sposta con mezzi pubblici – skibus per andare a sciare, spesso gratuito per chi possiede lo skipass – o a piedi – per visitare e vivere il luogo. E su tale direttrice si stanno muovendo anche diversi tour operator internazionali, che offrono sconti sull’alloggio, sugli skipass e sui ristoranti.

Infine, l’ulteriore orientamento che emerge dal mercato è quello del trasferimento invernale in montagna. Si tratta di una tendenza che riguarda quelle destinazioni che offrono tutti i servizi tipici della città, con in più le molteplici opzioni sportive legate alla neve. Se è vero, infatti, che ci sono sempre state le famiglie che si trasferivano nella casa in montagna da dicembre ad aprile, è altresì vero che si tratta di una tendenza in forte aumento. Che si tratti di coppie senior o di famiglie con bambini (in questo caso vi è il trasferimento da una scuola all’altra), questo spostamento in appartamenti o case di proprietà genera un fenomeno che prende il nome di mega stay.

I DESIDERI DEL TURISTA MONTANO L’orientamento che emerge dal mercato in maniera più rilevante per la stagione invernale 2023/2024 è quello che vede l’altissima richiesta – soprattutto da parte della clientela straniera – di chalet, che rappresentano sempre di più l’espressione simbiotica con i residenti del luogo, la natura e l’inverno. Poter, infatti, trascorrere un periodo di vacanza avendo a disposizione, per esempio, uno chalet nel bosco situato nei pressi delle piste da sci, godere della bellezza della neve tutta attorno gustando il calore del camino e dei servizi su richiesta, rappresenta il desiderio di molti turisti invernali. Si tratta, questa, di una tipologia di offerta luxury che interessa sempre di più anche il mercato italiano, alla ricerca di esperienze uniche da vivere sulla neve con la propria famiglia o con pochi amici. La domanda, in questo caso, supera abbondantemente l’offerta a disposizione.

Vi è poi un altro fattore – legato alla mobilità – che rappresenta una tendenza importante per la sostenibilità delle destinazioni montane, che è quello relativo alla richiesta di spostamenti in treno. Emerge, infatti, un forte interesse verso l’utilizzo del treno per raggiungere la destinazione bianca, e questo incremento si rafforza anche grazie a un fattore di comodità – si elimina il problema (e i costi) di gestione dell’auto, con parcheggi, spostamenti interni, etc. – come pure a una questione puramente mentale – si usa un mezzo diverso dall’auto, che è quella usata tutti i giorni per lavoro. Questa pratica è portata avanti in larga scala nei Paesi anglosassoni

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EVENTI

WINTER BUSINESS DAYS: UN EVENTO 100% "PURE MOUNTAIN" La seconda edizione dei Winter Business Days, dal 28 al 30 gennaio 2024 a Pontedilegno–Tonale, metterà al centro la montagna invernale con un programma decisamente ricco e completo dedicato all’outdoor e agli sport sulla neve anche grazie all’integrazione con gli Skimodays _di Karen Pozzi

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un momento importante per consolidare e fidelizzare il rapporto con i propri negozi, ma anche per inserirne di nuovi all’interno della propria rete distributiva. Per i negozi, invitati mettendo loro a disposizione gratuitamente ospitalità alberghiera e altre speciali agevolazioni, è invece un’importante occasione per conoscere i prodotti, testare le novità e incontrare direttamente i rappresentanti delle aziende. Per tutti gli operatori, infine, è un’opportunità per sentirsi parte della stessa community e guardare insieme verso il futuro con ottimismo e condivisione.

iente distrazioni e compromessi: la seconda edizione dei Winter Business Days, dal 28 al 30 gennaio 2024 nella località di Pontedilegno-Tonale, metterà al centro la montagna nella sua declinazione invernale, con un programma decisamente ricco e completo.

Ma unicamente dedicato all’outdoor e agli sport sulla neve nelle loro varie sfaccettature, anche grazie all’integrazione con gli Skimodays.

Dopo l’ottimo esordio dello scorso anno e sulla scia di una strepitosa nona edizione degli ORBDAYS di Riva del Garda, tornano i Winter Business Days. Un evento che nasce dalla volontà di coinvolgere brand e retail anche durante la stagione invernale, prendendo ispirazione dalla formula vincente dello storico evento estivo di MagNet, e che lo scorso gennaio ha registrato 700 operatori, 50 espositori, 300 negozi e 90 marchi presenti. Al centro i prodotti del settore outdoor, dall’abbigliamento al footwear fino agli accessori. Con particolare focus ovviamente anche sull’attrezzatura da sci e sci alpinismo. Proprio su questo fronte ci sarà un programma ancora più ricco e verticale grazie alla piena integrazione con gli Skimodays, altro appuntamento b2b organizzato con successo per due anni a Bormio da outdoortest.it e che dal 2024 si unisce ai WBDAYS per una visione comune e una sinergia virtuosa nell’interesse dell’intero mercato.

DOVE E QUANDO I WBDAYS si svolgeranno dal 28 al 30 gennaio 2024 nella località di Pontedilegno-Tonale, tra Trentino e Lombardia. Un comprensorio ideale sia per la pratica dello sci alpino e dello snowboard che dello scialpinismo, oltre che tutte le altre discipline invernali come winter trail, winter hiking e ice climbing.

L’evento si svilupperà nelle due location dell’Indoor Expo Village e dell’Outdoor Test Village. Il primo sarà allestito nel Palasport di Ponte di Legno, una struttura moderna e funzionale che si trova in una posizione strategica nel centro del paese. Comodamente raggiungibile e dotato di ampio parcheggio, è uno spazio al coperto che ben si presta per l’allestimento di gazebi o strutture autoportanti, per favorire ulteriormente la gestione di appuntamenti e ordini.

I WBDAYS, anche se solo alla seconda edizione, si sono già affermati come un punto di riferimento per l’industry. Per le aziende e i propri agenti è

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EVENTI

A pochi passi dagli impianti del Passo del Tonale verrà allestito l'Outdoor Test Village, dove si troveranno gli stand per le attività di test prodotto.

L'Outdoor Test Village sarà riservato solo agli operatori accreditati e la location risulta perfetta per tutte le aziende che desiderano far provare i prodotti sul campo.

ORARI COMPLEMENTARI Una delle più importanti novità è infatti un’apertura differenziata e con orari complementari delI’Indoor Expo Village a Ponte di Legno e dell’Outdoor Test Village al Passo del Tonale. Una scelta nata dai feedback e dai suggerimenti costruttivi della scorsa stagione per evitare sovrapposizione tra la parte espositiva e quella dei test, ottimizzare i flussi dei retailer e il lavoro delle aziende e permettere di scegliere se presenziare per tutta la durata dell’evento o partecipare alle giornate più a misura del proprio business.

L’Indoor Expo Village infatti, sarà aperto domenica tutto il giorno e lunedì fino alle ore 14:00. L’Outdoor Test Village, il lunedì dalle 12:00 alle 20:00 e

martedì fino alle ore 16:00. Nella giornata di lunedì la pista Valena rimarrà aperta fino alle ore 20.00 con illuminazione notturna in esclusiva per i partecipanti all’evento sia per attività di sci alpino che di scialpinismo, per una night experience davvero da non perdere.

IL PROGRAMMA Durante le due giornate si alterneranno presentazioni, opportunità di effettuare ordini e approfondire al meglio le novità della prossima stagione, test prodotto di varie discipline invernali e non solo, anteprime esclusive, momenti di networking e divertimento. Come di consueto, l'organizzazione predisporrà una speciale mappa interattiva con evidenziati i vari percorsi disponibili sia per i test liberi che per le attività guidate. Domenica sera è prevista la cena seguita dall’attesissimo party serale al Passo del Tonale presso il Ristorante e Ski Bar La Baracca, affiancato da altre attività alternative. L’organizzazione sta definendo gli ultimi dettagli anche per la serata di lunedì, che si preannuncia altrettanto interessante e coinvolgente.

TAVOLA ROTONDA Un’altra novità della prossima edizione sarà la tavola rotonda sullo scialpinismo al quale parteciperanno esperti della disciplina tra cui brand, giornalisti, guide alpine e atleti per raccogliere il sentiment generale del settore, discutere su criticità e opportunità anche in vista dei prossimi giochi olimpici invernali.

UN EVENTO RESPONSABILE Il gruppo MagNet (Società Benefit dal 2020 e parte del Global Compact delle Nazioni Unite dal 2021) ha ottenuto nel 2022 anche l’importante certificazione B-Corp. In tutti i suoi eventi punta ad adottare una condotta responsabile e rispettosa dell’ambiente, anche grazie alla collaborazione con Green Media Lab e Climate Partner, che anche quest’anno individueranno varie azioni per diminuire le emissioni di carbonio derivate dall’evento, calcolando poi quelle effettive per poi compensarle attraverso appositi progetti.

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EVENTI

SQUADRA CHE VINCE...

Due giorni di spettacolo in Alta Badia per la tappa di Coppa del Mondo. Impreziositi ancora di più da una sponsorship sempre più stretta tra la località e Colmar _di Sara Canali

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Coppa del Mondo è la nostra “home of ski moments”, in cui raccogliamo la cucina, la cultura, la ricettività e il territorio, tutto raccontato attraverso le tre aree ospitaliy che abbiamo allestito e che permettono alle persone di godere di questo momento magico.

uella della Gran Risa è una tappa di Coppa del Mondo spettacolare.

Due giorni, quattro manche di gigante e i migliori sciatori del mondo che si danno battaglia a ogni curva. Anche in questa edizione, l’Alta Badia si è dimostrata un padrone di casa eccezionale, capace di accogliere appassionati, addetti ai lavori, sportivi e curiosi con una cura impeccabile.

Per dare vita a un evento del genere scendono in campo circa 700 persone, di cui 600 ci lavorano in modo volontario, con l’obiettivo di portare a casa, alla fine, l’agognata felpa Colmar brandizzata Alta Badia. Tra l’azienda brianzola e la località altoatesina, infatti, c’è un sodalizio che dura da numerosi anni e che, pur mutando, è rimasto invariato nei valori e nelle intenzioni. Da sempre, infatti, Colmar è partner del Comitato della Coppa del Mondo, mentre da due anni è tornato a sponsorizzare Alta Badia Brand in un’operazione che tocca diversi ambiti. Parla Roberto Huber, responsabile marketing di Alta Badia Brand.

Come e quando nasce la collaborazione con Colmar? È una storia che ha avuto inizio circa 20 anni grazie a Mario Colombo e le scuole sci dell’Alta badia. Questa collaborazione è durata fino a 10 anni fa quando, di comune accordo, si è interrotta ed è entrato in gioco Emporio Armani, con cui abbiamo collaborato per circa sei anni. In questo periodo, però, ha continuato a venire qui da noi, a utilizzare la nostra località per la propria comunicazione e gli eventi. Così, quando il rapporto commerciale con EA7 è terminato, ci è venuto naturale tornare a sederci intorno a un tavolo con Colmar per riprendere il discorso da dove lo avevamo lasciato.

Quindi oggi chi sono i soggetti di questa sponsorship?

Roberto Huber, responsabile Cosa rende la Gran Risa un evento unico e ancora peculiare marketing di Alta Badia Brand.

Colmar da una parte e Alta Badia Brand dall’altra, ovvero un nell’ambito del Circo Bianco, secondo te? consorzio di quattro realtà del territorio che si sono messe Il fatto che, nonostante si sia arrivati alla 38esima edizione, insieme per collaborare al meglio. La Pro Loco che è la più grande dell’Alto la passione sia sempre quella dell’inizio. La tappa di Coppa del Mondo Adige, la Società di gestione degli impianti a fune, il Comitato della Coppa rappresenta per noi un evento unico nel suo genere e fondamentale per del Mondo e la Maratona dles Dolomites. Siamo al secondo anno di questa permetterci di mostrare al mondo la nostra località, l’ospitalità, le montagne collaborazione, ma siamo sicuri che andremo avanti ancora perché ciò che e la neve. La data è perfetta e ci permette di evitare di fare comunicazione abbiamo creato riesce a dare vita a progetti molto interessanti. all’inizio dell’anno perché questa è la nostra vetrina. C’è da aggiungere che l’organizzazione della Coppa del Mondo è senza scopo di lucro, quindi gli utili ci servono solo per chiudere a pari. Ai tempi di Tomba avevamo Che tipo di collaborazione è la vostra?

Una collaborazione importante a livello finanziario, ma sicuramente più 35mila persone che assistevano alla gara, con cordoni di poliziotti intorno importante a livello di condivisione di valori come la qualità, il made all’albergo dove lui stesso soggiornava. Oggi, domenica, che abbiamo in italy e lo spirito pionieristico. La prima seggiovia d’Italia, infatti, è fatto il full booked, eravamo in 12mila. nata proprio a Corvara nel 1946, e Colmar è da sempre un innovatore in ambito sportivo. Inoltre, la partnership nasce inizialmente a livello Qual è l’immagine che comunicate al mondo tramite questa gara? di PR e comunicazione: facciamo viaggi stampa insieme e alla luce Questa gara ci permette di spiegare il nostro concetto di ospitalità: la del sole, comunichiamo a livello digital la nostra collaborazione organizzando shooting, utilizzando immagini dei nostri luoghi per la costruzione dello storytelling, presenza su materiali di comunicazione, nel sito, spazio nella newsletter e narrazione condivisa di notizie ed iniziative.

Come prevedi che evolverà?

L’obiettivo oggi è quello di legarci sempre di più, non solo nei mesi invernali. Vorremmo omogenizzare la sponsorship durante tutto l’anno e pensare di comunicare insieme anche al di fuori del territorio. Questo è il nostro work in progress, ma non ci poniamo limiti.

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EVENTI

NON È UN GIOCO DA BAMBINI Sono stati presentati i Winter World Masters Games Lombardia 2024, il più importante evento internazionale di sport invernali riservato agli atleti over 30, che si terrà dall’11 al 21 gennaio 2024 _di Pietro Assereto

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l 44esimo piano della Torre Allianz a Milano l’assessore alla Montagna e Enti Locali, Massimo Sertori, e il sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e giovani, Lara Magoni, hanno presentato mercoledì 23 novembre i Winter World Master Games Lombardia 2024. Il più importante evento internazionale di sport invernali riservato agli atleti "over 30" si terrà dal 12 al 21 gennaio 2024, nella cornice naturalistica del Parco dello Stelvio, coinvolgendo le province di Sondrio, Brescia e Trento. A seguire, è intervenuto anche Alessandro Mottinelli, del Consorzio di Ponte di Legno e amministratore delegato della Fondazione WWMG Lombardia 2024.

Un’occasione per proporre a un pubblico che tornerà da turista a godersi le nostre belle montagne. Dieci i comuni interessati: Ponte di Legno e Tonale sede dello sci alpino, scialpinismo e snow run; Aprica sede dello sci alpino, dello sci alpinismo e dello snow volley; Vermiglio (Trentino) sede del biathlon, cross country e combinata nordica; Pellizzano (Trentino) sede del salto con gli sci e della combinata nordica; inoltre, Chiesa in Valmalenco sede dello ski

orienteering e dello speed skating; Bormio sede del pattinaggio di figura e dello short truck; Madesimo sede del curling; Chiavenna sede dell’hockey su ghiaccio e Sondrio, dove si terrà la welcome ceremony. Sono 9 i referenti, uno per ciascun comune, che hanno dato vita a una Fondazione, che si occuperà di ogni aspetto legato all’organizzazione e alla promozione della manifestazione e dei territori coinvolti. Le rappresentanze si sono infatti riunite condividendo l’unione di intenti, la definizione di un cronoprogramma, la volontà di cogliere tutte le opportunità che una manifestazione di tale importanza porterà con sé e di amplificarne le ricadute sul territorio.

“Una grande manifestazione di sport divertimento

che vedrà, a gennaio 2024, territori uniti in sinergia per una competizione ben organizzata” Lara Magoni, sottosegretaria alla presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani

IL CALENDARIO Le competizioni si svolgeranno da venerdì 12 a domenica 21 gennaio ed è prevista la presenza di oltre 3.700 atleti partecipanti in arrivo da tutto il mondo, impegnati in sfide di sci sci alpino, biathlon, sci nordico, curling, pattinaggio di figura, hockey su ghiaccio, combinata nordica, orienteering, short track, salto, scialpinismo, snow sky running e snow polo.

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vo e sostenibile Bionic Finish Eco assicurano idrorepellenza a lunga durata. Ultima ma non per impor tanza, c’è la fibra DuPont Sorona prodotta da fonti rinnovabili capace di offrire movimenti fluidi grazie alla sua elasticità e un ottimo isolamento termico grazie alla sua ovatta. Tutto ciò incontra un design pulito ed elegante per l’uomo e tocchi glamour come il nuovo tessuto Glitter Jeans per la donna.

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INTERVISTE

Da sinistra: Franco Fogliato, amministratore delegato di Salomon e Andrea Varnier, presidente comitato organizzatore Milano-Cortina 2026

UNIONE DI INTENTI Quella tra Salomon e il Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 è una partnership premium nata da un incontro e da una forte motivazione. Il brand francese vestirà circa 37.000 addetti ai lavori durante i Giochi Olimpici _di Sara Canali

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n sogno che diventa realtà”, così Franco Fogliato, amministratore delegato di Salomon, ha definito la partnership premium siglata con il Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 in vista dell’evento sportivo invernale più atteso. L’evento di presentazione, ospitato da Eden Skyhouse Milano al 29° piano di Torre Breda a Milano il 22 novembre, ha offerto a Salomon e Milano Cortina 2026 l’opportunità di approfondire i valori condivisi che hanno spinto le due organizzazioni a collaborare in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Per Salomon, la partnership rappresenta un’opportunità per condividere la missione del marchio: liberare il meglio delle persone attraverso esperienze di sport di montagna. Secondo l’accordo, abbigliamento, calzature e accessori Salomon saranno forniti allo staff tecnico, volontari e personale coinvolti nel percorso della staffetta olimpica e paralimpica. In totale, il marchio vestirà circa 37.000 persone in occasione dei Giochi. Durante la serata, sono stati diversi gli interventi, dal Presidente del Coni Giovanni Malagò fino alle due atlete Salomon Lisa Vittozzi (biathlon) e Marta Bassino (sci alpino), recentemente nominata dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) Atleta dell’Anno 2023. A raccontare della partnership è proprio Franco Fogliato.

che accomunano la kermesse italiana a cinque cerchi e noi. Le prime parole con gli addetti sono avvenute lì, ne abbiamo parlato come un sogno che avremmo voluto realizzare. Poi il processo è stato lungo, durato fino a qualche settimana fa e ora siamo qui a presentarlo.

In cosa consiste questa partnership?

Vestiremo circa 37.000 persone, fornendo kit molto diversi. Il giudice di gara avrà una divisa diversa da quella del tedoforo e ancora del volontario. Un lavoro di grande complessità e un gigantesco sforzo economico, senza ombra di dubbio il più grande che sia mai stato intrapreso da Salomon nei suoi 76 anni di storia. Sarà una grande sfida a livello di produzione, logistica e distribuzione.

Cosa significa per Salomon essere premium partner di un evento come questo?

Essere partner dell'avvenimento sportivo più importante al mondo, i Giochi Olimpici, è qualcosa che ci rende estremamente orgogliosi. Lo sport è importante e permette a tutti di uscire, di stare nella natura e fare del movimento: rende le persone migliori. Questo sodalizio rappresenta poi un momento di orgoglio personale visto che sono italiano, nato a Montebelluna ai piedi delle Dolomiti. Infine, Salomon è un’azienda che si basa sulla passione di chi ci lavora. Si tratta di uomini e donne che amano la montagna, costruiscono il prodotto per gli atleti e poi vanno a testarlo direttamente e fare parte del sogno olimpico ci rende veramente tutti molto fieri.

Quando e come è nato questo sodalizio?

Era gennaio e, in occasione della Coppa del Mondo femminile, sapevamo che avremmo trovato a Cortina tutte le personalità di spicco che ruotano intorno ai giochi Olimpici: il presidente Malagò e l’ad del Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 Andrea Varnier su tutti. Io e Xavier Questa presentazione che punto segna del percorso di sponsorizzazione?

Le Guen, vice presidente Salomon winter sports equipment, eravamo in Possiamo considerarlo come il primo check point di una corsa molto lunga. macchina in Germania a Salisburgo quando la responsabile marketing Al momento ci siamo divertiti un sacco con il Comitato con cui abbiamo di Salomon Ilaria Cestonaro ci ha chiamati invitandoci a Cortina per Franco Fogliato, trovato subito delle affinità. Inoltre, sono stati fortunato a trovare un team presentare la nostra volontà di sponsorizzare i Giochi. Era venerdì sera e che mi ha seguito fin da subito, dai dirigenti fino ai dipendenti. Quando mi sono sabato mattina saremmo dovuti essere a Cortina: siamo partiti con un tempo terribile, girato per vedere chi fosse con noi dei 2000 dipendenti mi sono accorto che c’erano abbiamo dormito a Linz circa quattro ore prima di rimetterci nuovamente in macchina. tutti, nessuno ha rallentato, nonostante questo sia un investimento molto importante, Una corsa contro il tempo, ma quando siamo arrivati, la connessione è avvenuta probabilmente il più oneroso della storia dell'azienda. subito. È stato come un “colpo di fulmine” dal punto di vista dei valori e della visione

IL COMITATO ORGANIZZATORE DI MILANO-CORTINA 2026 Sul sodalizio con Salomon, arriva anche la replica dell’ad del Comitato Organizzatore di Milano-Cortina 2026 Andrea Varnier. “In questa corsa, c’erano anche altri concorrenti”, ammette. “Ma quello che mi ha conquistato di Salomon è stato l'approccio. Quella di Cortina, in occasione della Coppa del Mondo, è stata la mia prima uscita pubblica come ad del Comitato Organizzatore di Milano-Cortina 2026. All’interno del direttivo, stavamo ragionando anche a un approccio nuovo al mercato per presentarci come progetto. L’incontro con Salomon ha rappresentato una coincidenza astrale: la loro motivazione, il messaggio forte che trasmettono è l'essenza di questo sport. Gli altri brand avevano approccio più metodico e la scelta è stata praticamente obbligata.

Alla fine ha vinto la componente umana, un incontro di persone”.

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INTERVISTE

RIDE, PROTECT, SHARE. REPEAT Il programma The Circular è l’ultima azione di Picture in tema di responsabilità ambientale.

Dell’evoluzione e della strategia del brand parlano Gérald Matter, Maxime Lemaitre e Nicolas Guérard _di Sara Canali

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ide, protect, share: sono queste le tre parole che rappresentano l'essenza di Picture. In un momento storico in cui l'industria tessile è responsabile del 7%* delle emissioni di gas serra a livello mondiale e le conseguenze disastrose della crisi climatica si fanno sentire e stanno cambiando il mondo, il brand vuole fare la differenza. Da quando Picture ha iniziato la sua attività nel 2008, infatti, ha sempre cercato di ridurre al minimo il suo impatto sull'ambiente. Ed è da questa convinzione che è nata l'esigenza di ottenere, nel 2019, la certificazione B-Corp, con l'obiettivo di ispirare il maggior numero possibile di persone dell’outdoor community oltre a partner e stakeholder, affinché tutti si impegnino nella direzione della transizione energetica. In occasione della fiera di ISPO, abbiamo incontrato Gérald Matter, global sales manager, Maxime Lemaitre, product e project manager e Nicolas Guérard, social media manager del brand. Con loro abbiamo parlato di sostenibilità.

Cosa vuol dire “sostenibilità” per Picture?

Gérald: il brand è nato, nel 2008, con il nome Picture Organic Clothing. “Organico” è un’espressione che associamo spesso al cotone, anche se in realtà il suo significato è più ampio. È come andare in un alimentari e chiedere dei prodotti bio: la stessa cosa avviene con i nostri capi, con l’idea però che siano venduti a prezzo di mercato Gérald Matter, global sales manager e non rincarati solo per la loro etichetta. Dal primo giorno l’obiettivo di Picture è stato quello di utilizzare almeno il 50% di materiale riciclato, derivante da fonti naturali o da riciclo, oppure organico nel caso del cotone.

montano, sulle piste da sci e fuoripista, ma diverso è il discorso nelle città dove ancora Picture non è così conosciuto.

Come è cambiato nel tempo il concetto di sostenibilità per voi?

Maxime: abbiamo iniziato lavorando appunto con il poliestere riciclato che deriva dalle bottiglie di plastica. Ci sono diverse aziende in Asia che trasformano il PET in nuovo filato. Da tre anni invece abbiamo sviluppato il progetto The Circular, che ci consente di ottenere lo stesso filo ma partendo da capi di abbigliamento di recupero. Sappiamo di far parte di un mercato che da solo è causa di grande inquinamento nel mondo e per questo riteniamo fondamentale non sprecare niente e riutilizzare il più possibile. Ci sono due grandi fornitori in Cina che recuperano gli scarti di fabbricazione o anche i capi dismessi e li trasformano in nuovo filato che noi utilizziamo nella nostra linea lifestyle. Tra il riutilizzo del PET e il programma The Circular, abbiamo anche avuto anche un periodo in cui i nostri sforzi per essere sostenibili si sono concentrati sull’utilizzo di materiali derivati da fonti naturali come l’olio di ricino e lo zucchero di canna. Un processo differente che partiva dagli scarti di produzione e Maxime Lemaitre, dunque dalle fibre naturali con le stesse caratteristiche del product e project poliestere. Il problema è che c’era pochissima disponibilità manager di materie e il loro prezzo non permetteva di essere competitivi, per questo lo abbiamo abbandonato.

Oltre ai materiali tecnici, quali altre fibre utilizzate per i capi più lifestyle?

Maxime: solo materiali naturali come cotone organico che arriva dalla Turchia e che rappresenta il 33% del totale dei tessuti che utilizziamo. E ancora, lana certificata e piuma tracciata, tutto sempre nel rispetto degli animali e della loro vita.

Avete cominciato a parlare di sostenibilità in un momento in cui questo concetto non era ancora così popolare. Possiamo definirvi precursori?

Maxime: siamo stati assolutamente precursori. Nel 2008 il poliestere Nicolas, in questo momento storico lanciare messaggi sulla sostenibilità è riciclato costava davvero caro visto che la richiesta era particolarmente diventato molto difficile. Qual è la vostra strategia? esigua. Nell’esposizione di ISPO dell’epoca eravamo i soli, Oggi il consumatore finale è piuttosto perso nella giungla insieme a Patagonia e pochissimi altri, a utilizzare questo delle etichette. Abbiamo constatato un abbassamento di materiale. Se prima parlavamo di una differenza di prezzo interesse sulle tematiche responsabili anche perché molte pari al 30% tra poliestere vergine e riciclato, oggi questo iniziative suonano proprio come azioni di greenwashing. gap si attesta attorno al 5-10% e il materiale di riciclo è Per noi è importante che se ne parli, ma anche agire. Per diventato praticamente uno standard.

Gérald: inoltre, i non è facile parlare di sostenibilità al questo siamo molto attivi nello spingere la politica a fare consumatore. All’inizio, soprattutto essendo in pochi davvero qualcosa per questi temi. Inoltre siamo convinti a lanciare questo messaggio, sembrava di parlare un che sia fondamentale riuscire a democratizzare tutto quello che facciamo spiegandolo con il concetto unico delle 5 linguaggio alieno, difficile da far digerire e, in un certo modo, R: Rent, Riduce, Repear, Recycle e Re-Use. Si tratta di modifficile da far prendere sul serio. Ciò che abbiamo cercato strare tutti i numeri con un approccio pedagogico, senza di fare è di essere il più trasparenti possibile attraverso la che sia moralizzatore. E questo avviene attraverso un’atcomunicazione. Cerchiamo di essere sempre autentici anche titudine gioiosa e costruttiva, con lo sguardo rivolto a un nel nostro modo di raccontarci. Oggi abbiamo un pubblico Nicolas Guérard, social media manager futuro migliore. che ci conosce e si fida di noi, questo soprattutto in ambito

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P R O D OT TO D E L M E S E

WE CAN BE... HERO La capsule di Rossignol FW 24/25 si distingue per le migliori tecnologie e materiali ma soprattutto per un design audace e unico. I capi sono ispirati alla velocità e all'iconico modello di sci del brand _di Sara Canali

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ero è la collezione inconfondibile di Rossignol caratterizzata dai colori vivaci e sgargianti, che il prossimo anno si rinnova con una colorazione più discreta grigio ghiaccio, ma senza rinunciare ai dettagli di ispirazione racing.

FW 24/25

GIACCA BLACKSIDE Blackside è la nuova giacca firmata Rossignol della stagione 24/25. Un prodotto completamente nuovo dedicato agli sciatori appassionati di pista di alto livello che cercano un capo super performante.

Blackside riunisce il meglio delle tecnologie di Rossignol sviluppate nel corso degli anni, sia in termini di comfort che di prestazioni. Il capo è stato progettato per seguire i movimenti carving degli sciatori più esigenti e per questo presenta un nuovo tessuto 4-way stretch ad alte prestazioni, imbottitura premium ecosostenibile, tutte le cuciture saldate e uno stile puro ed elegante che si ispira al design del nuovo sci Hero Master LT 24/25.

TECNOLOGIE • Nuovo materiale: 85% Nylon riciclato 4-way-stretch • Impermeabilità/traspirabilità: 20K/15K • Trattamento idrorepellente senza PFC • Tutte le cuciture termosaldate • Isolamento: Primaloft isolation Black 100% riciclato 100gr nel corpo/ 80gr nelle maniche

DETTAGLI • Cappuccio rimovibile e compatibile con il casco • Ghetta antineve elasticizzata • Cerniere di ventilazione

AD ALTA PERFORMANCE Parla Simone Mancini, Marketing Manager Italia Rossignol ti. Anche i dettagli non mancano: il cappuccio è rimovibile e compatibile con il casco da sci, e ci sono la ghetta antineve elasticizzata e le cerniere di ventilazione sui fianchi per i momenti di grande sforzo. Ultimo ma non meno importante, il design moderno e caratterizzato dal nuovo colore ghiaccio con tanti dettagli di ispirazione racing, che si affianca all’ormai intramontabile neon red.

A che tipo di sciatore si rivolge la Hero Blackside?

La nuova giacca Hero Blackside della FW 24/25 prosegue l’iconica storia HERO, ispirata agli sci utilizzati dai più grandi campioni della Coppa del Mondo. Da diversi anni la capsule collection Rossignol Hero propone capi ad alte performance, realizzati con materiali premium e riunisce le migliori tecnologie dello skiwear sul mercato. La Blackside è quindi dedicata agli appassionati delle corse ed è progettata per seguire i movimenti carving degli sciatori più esigenti grazie al nuovo tessuto 4-way stretch che permette di correre a tutta velocità sulle piste nere.

Qual è stato il processo di ricerca e sviluppo per dare vita a questa giacca?

L’ufficio ricerca, sviluppo e stile di Rossignol con sede a Milano lavora ogni anno per realizzare giacche sempre più performanti e con un design super riconoscibile sulle piste. La collezione FW 24/25 rende omaggio alla nostra ricca eredità di innovazione e prestazioni, due elementi alla base del nostro processo di sviluppo. Cerchiamo sempre di arricchire e migliorare l’esperienza degli sciatori, e questo passa attraverso un miglioramento del comfort, dell’elasticità e del calore dei nostri prodotti, senza dimenticare una particolare attenzione alla responsabilità ambientale di tutte le nuove collezioni.

Quali sono i punti di forza e innovazione di questo capo?

La Hero Blackside è una giacca di alta gamma con caratteristiche al top del mercato: realizzata in un nuovo tessuto 4-way-stretch ad alto comfort, impermeabile e traspirante con 20.000 mm di colonna d'acqua e 15.000 gr/mq2 di traspirabilità su 24h, con un trattamento idrorepellente sull’esterno ecosostenibile, senza perfluorocarburi, con tutte le cuciture sigillate. L’imbottitura è in Primaloft® isolation Black 100% riciclato, più pesante sul busto e più leggero sulle maniche, per agevolare i movimen-

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P R O D OT TO D E L M E S E

UN NUOVO DESIGN PER LA GAMMA HERO SCI E SCARPONI 2024-25 Una gamma race sviluppata dai racer. I nuovi sci Hero 24-25 sfoggiano un nuovo design ancora più accattivante, conservando gli elementi iconici che da anni li rendono inconfondibili sulle piste e ai piedi degli atleti della Coppa del Mondo di sci.

Grandi novità invece su uno sci iconico come il Master: l'ufficio design Rossignol ha lavorato a un nuovo modello che potesse conservare lo spirito race ma con un tocco più elegante e più moderno. Per questo il nuovo Master è in black & white, con gradazione invertita tra short turn e long turn. Nel modello ST viene anche introdotta una nuova misura 170.

Rossignol emerge di più nel design della serigrafia, mentre il logo Hero rimane in secondo piano ma si sviluppa in tutta la larghezza dell'asta e prende un colore grigio che si abbina perfettamente con i nuovi scarponi Hero.

Completamente rivisto e migliorato a partire dallo scafo è invece il nuovo scarpone Hero: il modello 24-25 è più aerodinamico. Nuovo anche il design con superfici opache e lucide e un look più aggressivo.

A partire da febbraio 2024 i nuovi sci Hero saranno già in vendita in prelancio in un selezionato numero di negozi in Italia.

Sul modello Hero Elite rimane predominante l'inconfondibile colore rosso, mentre i dettagli sono invariati: il verde contraddistingue il modello short turn, mentre il blu il long turn.

INFO: Gruppo Rossignol Italia - +39 0161 855513 - info.italia@rossignol.com - www.grupporossignol.it

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COMPRENSORI

AL DI SOPRA DELL’ORDINARIO

L’inverno in alta montagna sa essere avventuroso ed eccitante, ma anche rilassante e affascinante. Soprattutto nella località sciistica Courmayeur Mont-Blanc, che ha dato il via alla stagione _di Francesca Cassi

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ourmayeur Mont-Blanc è una gemma tra i comprensori italiani, una vetta di qualità e professionalità sulla quale si può vivere al meglio un’esperienza invernale immersiva. Gli impianti hanno aperto puntuali l’8 dicembre, e non solo: lo ski resort si prepara a una stagione il cui calendario è costellato di eventi sì sportivi, ma anche culinari e per le famiglie, sempre nel contesto delle cime innevate. Una destinazione accattivante a livello internazionale con le sue piste immacolate, i suoi panorami scenici e l’ampia offerta di attività: heliski, sci fuoripista e sci di fondo. Chi non volesse calzare gli sci può provare il pattinaggio su ghiaccio, l’hiking, l’esperienza su slitte trainate da cani, ciaspole e anche arrampicata, oppure fare un giro sulla Skyway Monte Bianco e fermarsi sul ghiacciaio per una degustazione di vino in quota.

di larici e abeti della Val Vény, nei numerosi canali dei Vesses. Lt’Arp Vieille e Youla aspettano solo di essere conquistati. Powder e adrenalina sono le parole d’ordine: oltre alle innumerevoli discese di neve fresca lungo il Toula e la Vallée Blanche, si può provare il brivido dell’avventura dell’heliski: basta prendere una guida alpina e unire così al backcountry un volo in elicottero.

PER GLI SCIATORI APPASSIONATI...

Il comprensorio offre più di 100 chilometri sciabili tra piste e fuori pista su due versanti per godersi l’avventura: quello dello Chécrouit e quello della Val Vény.

Agli sciatori, siano essi principianti, esperti, snowboarder o telemarker non resta che conquistare le viste più spettacolari del Massiccio. Per tutti, sono a disposizione due scuole sci e snowboard, per imparare a sfrecciare sulla neve.

Gli Skipass sono acquistabili online e in loco. Le condizioni di innevamento di ogni pista sono costantemente aggiornate e permettono di sfruttare al meglio l’innevamento naturale e artificiale.

GOURMET SKI Torna quest’anno l’atteso Gourmet Ski. Ideata da Momentum Ski e Heston Blumenthal OBE, l'esperienza culinaria sciistica di Courmayeur ha una rinomata e meritata reputazione nell'attrarre chef eccezionali. Si svolgerà il 22 e 23 marzo 2024 e presenta due esperienze distinte, guidate da due dei migliori chef stellati Michelin di Londra, acclamati a livello internazionale. L'edizione di questa stagione vedrà Jean-Philippe Blondet, chef esecutivo tre stelle Michelin di Alain Ducasse presso The Dorchester, per il secondo anno consecutivo, e Claude Bosi, chef esecutivo due stelle Michelin di Bibendum. L'esperienza culinaria Gourmet Ski di quest'anno introduce inoltre una novità: un barbecue après-ski per ben 150 ospiti.

FAMILY SKI WEEK Dopo il grande successo della Family Ski Week durante Pasqua di quest'anno, il format è stato riproposto per un'avventura natalizia dal 17 al 23 dicembre 2023. Organizzata da Momentum Ski in collaborazione con Archy Events e la Monte Bianco Ski School, questa settimana speciale ha incluso il club vacanze per bambini e le lezioni di sci di gruppo. La Family Ski Week rimane tradizione annuale a Pasqua, dal 25 marzo al 1° aprile 2024. Il team trasporta i bambini dai loro hotel alla scuola di sci, fornisce noleggi di attrezzature da sci, il pranzo e un programma completo di attività pomeridiane e serali. Ciò assicura che i genitori abbiano abbondante tempo per godersi i ristoranti eccezionali e le strutture di Courmayeur, sia sulle piste che fuori.

...E PER CHI CERCA LA NATURA INCONTAMINATA Courmayeur è una meta sicura imperdibile per gli appassionati di freeride. Freerider da tutto il mondo arrivano sul Monte Bianco per vivere giornate all’insegna dell’adrenalina e del divertimento, su discese ogni volta diverse. Si può scegliere di fare freeride sulla skiarea di Courmayeur con piste sempre perfette, che vantano diversi gradi di difficoltà, e nei divertenti fuoripista lungo boschi

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COMPRENSORI

ENJOY SNOW: VIVERE LA MONTAGNA IN LOMBARDIA L’offerta della regione per l’inverno 23/24 tra innovazioni, servizi e tanti progetti per i giovani _di Francesca Cassi

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on la conferenza stampa tenutasi mercoledì 6 dicembre scorso presso il Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli, la Regione Lombardia ha presentato la stagione sciistica e turistica che si prospetta nei prossimi mesi. #Enjoy Snow – Sport in vetta è stato un momento dedicato a tutta l’attività sportiva delle montagne lombarde, con particolare attenzione rivolta alle professioni e alla sicurezza per tutto ciò che riguarda la proposta invernale. Con le Olimpiadi alle porte, l’obiettivo della Regione è quello di promuovere il più possibile gli sport della neve, avvicinandoci i giovani e supportando al massimo il proprio territorio.

“Una giornata molto importante per portare a conoscenza tutto il territorio di quello che sta facendo Regione Lombardia. La Regione è coperta per il 40% da montagne, quindi si è parlato dell’opportunità di viverla a 360° attraverso le attività sportive, e di accompagnare in un percorso entusiasmante ed energico, in totale sicurezza, tutti coloro che vogliono vivere l’ambiente alpino.”

Lara Magoni, sottosegretaria alla presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani

SPORT IN VETTA La Regione Lombardia conta quasi 1.000 chilometri di piste, 27 comprensori, 223 impianti – tutti usufruibili con un unico skipass. Questo paradiso per gli sciatori vuole essere sempre più accessibile a tutti, andando incontro alle necessità delle famiglie e offrendo facilitazioni per tutti i servizi. In questa direzione si presenta SnowPass: un progetto dedicato ai giovani che permetterà agli under18 residenti in Lombardia di acquistare degli skipass al prezzo simbolico di 5 euro per vivere giornate di sport sulle piste lombarde. Anche le Scuole Sci (alpino e nordico) hanno aderito all’iniziativa. Coordinate dal Collegio Maestri di sci e dell’Associazione dei Maestri di sci della Lombardia, offrono l’opportunità di usufruire di un accompagnamento e una lezione sempre al costo di 5 euro, per far sì che tutti possano scoprire l’emozione di sciare in totale sicurezza, accompagnati da professionisti.

SKIPASS LOMBARDIA Skipass Lombardia è una tessera valida in tutte le stazioni lombarde, richiedibile dai clienti dal sito e poi attivabile in diverse modalità, sia come stagionale che in modalità PayPerUse. La tessera permette di fruire dell’amplissima offerta lombarda, dalle Prealpi con le stazioni di prossimità, fino ai grandi resort. È acquistabile al sito raggiungibile al QR Code qui sotto.

Con questo progetto, la Regione testimonia quanto consideri fondamentale avvicinare i giovani alle montagne, sì per crescere sportivi ma anche per avere la consapevolezza di poter vivere queste montagne da adulti.

MAESTRI E SCUOLE DI SCI: QUALE RUOLO? Questo momento di confronto è stato anche l’occasione per sottolineare l’importanza del ruolo delle Scuole di Sci e dei loro Maestri. Gloria Carletti, presidente del Collegio Maestri di Sci della Lombardia, ha dichiarato: “maestri di sci sono professionisti della montagna e quindi, oltre a insegnare a sciare, sanno far avvicinare all’ambiente nel miglior modo, nel segno del rispetto e della sicurezza.

Bisogna saper approcciare la montagna, non è una cosa banale: è un luogo che richiede preparazione.

QUALCHE NUMERO I 27 COMPRENSORI lombardi, riuniti in SkipassLombardia, contano quasi 1.000 KM di piste e danno da lavorare direttamente e indirettamente a più di 3.000 PERSONE, per un indotto complessivo stimato di oltre 1,2 MILIARDI DI EURO per la Regione Lombardia. Un patrimonio quindi naturale e sociale non indifferente, da curare e valorizzare nel miglior modo possibile.

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FOCUS ON

DIVENTARE GRANDI

Nel 2024 Dalbello spegnerà 50 candeline, un giro di boa che porterà il brand made in Italy verso una nuova fase della sua attività. Parla Giuseppe Bianchini, global brand business director

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_di Sara Canali

arannno 50 gli anni di attività per Dalbello il prossimo anno. Un traguardo importante per uno dei più iconici produttori di scarponi da sci Made in Italy che si è fatto conoscere nel mondo per la sua affidabilità e capacità di rinnovarsi continuamente. Per quanto riguarda la sua direzione, dallo scorso 1° giugno 2023, Giuseppe Bianchini ne è

diventato global brand business director e responsabile della direzione strategica del marchio in un contesto internazionale. Un ruolo che si pone l’obiettivo di sviluppare il brand e di riposizionarlo sul mercato. È proprio da lui che ci siamo fatti raccontare qualcosa di più sulla strategia per la prossima stagione.

Che anniversario sarà quello del prossimo anno?

Nel 2024 Dalbello compirà 50 anni e quella sarà l’occasione per proporre diverse iniziative e lanci di prodotto per festeggiare un traguardo così importante. La volontà sarà anche quella di riposizionare il marchio con l’obiettivo di renderlo più giovane e di tendenza, ancora più sportivo, senza però perdere quell’heritage che lo riconosce come affidabile e confortevole. Fin dalla sua nascita, Dalbello ha voluto portare sul mercato qualcosa di diverso e innovativo: suo uno dei primi modelli di scarpone a tre pezzi, suo il DRS da gara che ha fatto conquistare risultati davvero importanti, in ultimo l’oro e l’argento ai Mondiali di Cortina di due anni fa e un bronzo in slalom alle olimpiadi.

investire in maniera coerente e strategica, non solo in termini di prodotto ma anche in termini di eventi, sinergie e nuove eventuali piattaforme strategiche.

In cosa consisterà questo processo di rinnovo?

Questo processo di cambiamento comincia dal capire chi siamo, ma soprattutto chi vogliamo essere, individuando il target di riferimento che identifichiamo in uno sciatore piuttosto giovane che vuole assolutamente avere la miglior performance possibile sulla neve, ma con un certo stile.

Di sicuro l’italianità che identifica il marchio Dalbello verrà riflessa in tutte le linee di prodotto e inserita nella strategia che si vorrà intraprendere, così come la scelta dei partners e delle location che verranno selezionati per gli eventi.

Che importanza avrà il concetto di sostenibilità in questo ambito?

Non la mettiamo sempre al primo posto nelle nostre comunicazioni perché parliamo più con i fatti. Facciamo ricerca costante con i responsabili di tutto il gruppo Elevate Outdoor Collective, di cui facciamo parte. All’interno di questa strategia, Dalbello avrà la sua personale interpretazione. Infatti, abbiamo realizzato un progetto riconosciuto a livello europeo, il Life Reskiboot, sviluppato con diversi partner tra i quali Rent and Go che ci ha fornito 2000 paia di scarponi dai quali, attraverso un processo virtuoso, abbiamo prodotto 1000 nuove paia che verranno immesse sul mercato rental questo inverno. Si chiamano Life Reskiboot e saranno forniti a Rent and Go come articoli noleggio. Il focus principale di questo progetto non è tanto creare del business, ma contribuire alla costruzione di un modello di economia circolare che si dimostri essere di valore, arrivando a concretizzarsi in un prodotto finale, utilizzato poi dal consumatore. Lo scarpone Life Reskiboot vuole dimostrare che un circolo virtuoso è possibile: grazie a questo sistema, i materiali di Giuseppe Bianchini uno scarpone ormai a fine vita possono costituire la base global brand business per uno nuovo, diminuendo così la generazione di rifiuti e director e responsabile l’estrazione di materie prime, soprattutto contribuendo alla direzione strategica salvaguardia dell’ambiente, nonché delle nostre montagne.

Qual è il contesto che fa da sfondo a questo cambiamento?

Crediamo fortemente che, nonostante il mercato sia così competitivo, non solo i marchi specialisti potranno aver successo e guardare al futuro. Dalbello vuole continuare a rispondere alle esigenze di tutti gli sciatori, per ogni segmento di prodotto ha il suo top di gamma votato alla performance e capace di soddisfare anche i più esigenti sciatori.

Quali sono le categorie su cui spingerete di più?

Sicuramente su tutto il mondo All mountain, suddiviso in ‘freeride’, rappresentato dalla categoria Cabrio, e ‘pista’. Per quest’ultimo segmento Dalbello si avvale del ben noto e già consolidato modello Veloce, che per la prossima stagione si presenta con nuove colorazioni moderne e davvero accattivanti. Non mancheranno però le sorprese sui mondi Race, touring e freeride.

Quale sarà quindi l’obiettivo di Dalbello per la prossima stagione?

Per la stagione FW24/25 l’obiettivo di Dalbello sarà dare priorità ai prodotti top di gamma per un’offerta sempre più di alta qualità. Inoltre, pur tenendo aggiornate tutte le linee di prodotto, Dalbello andrà ad

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FOCUS ON

DISRUPTIVE PERFORMANCE & COMFORT

FW 24/25

Il Veloce 130 e il più progressivo Cabrio MV 120: due costruzioni diverse per una destinazione d’uso potenzialmente simile nell’ambito dell’all mountain e che non vuole rinunciare alla comodità.

VELOCE 130 Tutta la linea Veloce è stata sviluppata per gli sciatori che hanno un piede di larghezza media e che vogliono combinare una giornata emozionante sulle piste con lo stile italiano. La tradizionale costruzione a quattro ganci sovrapposti, insieme a nuovi materiali e tecnologie, garantisce una calzata precisa, offrendo sostegno e alti livelli di comfort a ogni curva, sia che si stia scendendo su una pista perfettamente preparata, sia che si stia cercando la neve fresca. Il modello Veloce 130 è dotato della nuova tecnologia Autofit di Dalbello che consiste in una linguetta dotata di una speciale schiuma in memory foam che si adatta alla forma della tibia dello sciatore, proteggendolo e insieme riducendo la pressione. Presenta inoltre la fodera IF PRO, con cuciture termosaldate per garantire un migliore isolamento termico, anche nelle giornate più fredde. Il sistema grip-walk facilita la camminata mantenendo le prestazioni sciistiche, mentre la plastica più dura sul fondo dello scafo ottimizza la trasmissione delle forze.

CABRIO MV 120 Questo è lo scarpone pensato per gli amanti dello sci a 360 gradi e capace di trasformare ogni terreno in un vero e proprio parco giochi. Con le sue prestazioni eccezionali in discesa, il Cabrio 120 MV garantisce insieme comfort e maneggevolezza. La sua caratterista peculiare ha a che fare con una calzata più comoda, che si traduce in un migliore instant fit e in una maggiore facilità di ingresso del piede. Inoltre, è stata migliorata la funzionalità del Dynalink della seconda leva, che permette una chiusura del collo piede più precisa cui si aggiunge un power strap da 40 mm. L'inclinazione in avanti del gambetto può essere regolata grazie all'inserto posteriore che può essere facilmente sostituito grazie a tutti gli accessori necessari presenti nella scatola. I materiali utilizzati per la tomaia della scarpetta sono di origine riciclata e un robusto strato esterno di PU rigenerato assicura la trasmissione diretta dell'energia allo scafo.

INFO: Dalbello - 0423.55641 - info@dalbello.it

V E T R I N A P R O D OT T I

CALORE NATURALE

Dalle spalle ai piedi: Mico completa la linea Warm Control introducendo la calza da sci unisex in lana. Una soluzione perfetta per la gestione della temperatura

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a novità di Mico per il prossimo inverno è la calza da sci unisex che completa la linea Warm Control del brand bresciano.

Questa calza presenta una struttura in maglia light di lana e fibra Lycra. Questa costruzione garantisce massima sensibilità e rappresenta la soluzione ideale da usare con scarponi termoformati.

La fascia elastica anti-torsione corre su tutto l’avampiede e abbraccia la caviglia per una calzata stabilizzata. Infine, la cucitura piatta risulta invisibile per un effetto anti-frizione.

UNDERWEAR WARM CONTROL DUALTECH MERINO-SILK SKINTECH Il completo underwear sfrutta il potere isolante della natura e insieme garantisce una gestione ad alta tecnologia del sudore. Questo grazie alla naturalità della fibra di lana merino in blend con la seta pregiata che si combina con la microfibra in polipropilene Dryarn dando vita una struttura intelligente che aumenta la traspirabilità e il comfort termico anche a basse temperature, senza rinunciare a morbidezza e vestibilità. La tecnologia Seamless permette una perfetta mappatura delle strutture in funzione delle esigenze di protezione delle varie zone del corpo. Morbido, confortevole e ipoallergenico aderisce senza costrizioni per creare un'efficace barriera contro il freddo mentre le zone di traspirazione sono poste sotto le braccia, nella parte alta della schiena, nella zona lombare e del cavo popliteo. La struttura compatta sul busto e nella parte anteriore delle gambe garantisce un fit performante, 100% Made in Italy.

INFO: Mico Sport Spa - 030.2003211 - info@mico.it

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V E T R I N A P R O D OT T I

LET’S GET LOST

Black Crows presenta Draco Freebird, il modello più largo da touring, leggero ed efficace

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ato e cresciuto a Chamonix, prodotto in Europa: il Draco Freebird è lo sci più largo da Mountain Touring della gamma Black Crows. Uno sci moderno, dalle grandi ambizioni, prestazioni e sciabilità. Si tratta dell’unico modello a doppia punta della famiglia da sci alpinismo del brand francese.

Un prodotto che offre giocosa aderenza e che consente di sciare meglio con meno fatica. È leggero ma non per questo meno emozionante. È ideale per chi ama sciare da vero Crow, in modo spontaneo e creativo. La galleggiabilità è elevata, il camber classico sotto al piede con punto di contatto sci/neve molto corto per una maggior manovrabilità. Flex rigido per stabilità e precisione, progressivo sulle punte per comfort ed efficienza.

Presenta una sciancratura leggermente dritta per maggior stabilità e più equilibrio tra solidità e manovrabilità.

CARATTERISTICHE /

LARGHEZZA / 110 mm RAGGIO / 21 m PESO / 1825g PUNTO DI MONTAGGIO / -5 cm

Testato da atleti del calibro di Nikolai Schirmer, Sam Favret e Christina Lusti, risulta uno sci leggero ed efficiente ad alte velocità. Perfetto per una gestione ottimale degli atterraggi nella neve profonda. Tutti i vantaggi di uno sci da freeride con l’anima da touring per raggiungere i propri obiettivi alpinistici.

SCOPRI IL VIDEO AL QR QUI DI FIANCO

Disponibile nella versione da 175,2 cm, 181,5 cm e 189,2 cm.

INFO: Ferrino & C. - 011.22300711 - info@ferrino.it

PROTEZIONE VERSATILE E COMPATTA Questo outfit di CMP, con imbottitura Feel Warm Flat, mantiene al

caldo con il minimo ingombro. I suoi dettagli difendono da vento, acqua e neve. Una giacca pensata per un utilizzo anche fuori dalle piste

GIACCA DA SCI MULTIFUNZIONE

PANTALONI DA SCI IN MECHANICAL STRETCH

Questa giacca unisce funzionalità e design per offrire una soluzione completa agli appassionati di sport invernali, anche fuori dalle piste. Il laminato termico Clima Protect, le cuciture totalmente nastrate e il trattamento idrorepellente PFC free, proteggono dall’acqua e dal freddo.

Inoltre, la ghetta antineve integrata evita l’ingresso di neve durante le cadute, mantenendo il corpo caldo e asciutto. Con il suo ingombro ridotto, l’imbottitura Feel Warm Flat offre massima libertà di movimento, oltre a calore costante, anche in caso di bagnato. Il cappuccio fisso è facilmente regolabile, per un fit personalizzato e una protezione ottimale. L'apertura centrale è dotata di una zip coperta da una patta antivento e bottoni a pressione che impediscono l'ingresso dell'aria fredda. Oltre alle quattro tasche esterne con zip per riporre gli oggetti, presenta una tasca skipass con zip invisibile sulla manica e un tascone interno. Dotata di manica regolabile sul fondo con banda in velcro e polsini in Lycra con foro per l’alloggiamento del pollice.

Questi pantaloni sono progettati per gli entusiasti del multisport che richiedono prestazioni elevate in ogni condizione atmosferica.

Realizzati per offrire il massimo del comfort e della protezione, questi pantaloni sono dotati di membrana Clima Protect, che garantisce resistenza ad acqua e vento senza compromettere la traspirabilità. L’imbottitura Feel Warm Flat, con il minimo ingombro, offre calore e libertà di movimento. Un mix di caratteristiche tecniche che, oltre alla vestibilità confortevole, sono funzionali contro gli elementi. Le cuciture completamente nastrate forniscono una barriera impenetrabile a pioggia e neve, mantenendo il corpo asciutto e protetto, e il calore anche durante le attività più dinamiche. Il design è studiato per supportare la massima libertà di movimento grazie alla flessibilità del tessuto stretch, che permette di eseguire una gamma completa di movimenti senza restrizioni.

INFO: CMP - cmpsport.com

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PURA ADRENALINA

Si chiama Centrifugal ed è la collezione di Amplid pensata per godere della neve fresca in tutta leggerezza. Ne fanno parte la Souly Grail, la Surfari, l’UNW8 e la Pentaquark

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UNW8

ostruite per affrontare le montagne con adrenalina pura per poi diventare razzi in discesa: sono le tavole da snowboard della Centrifugal Collection dove le tecnologie all'avanguardia e la precisione costruttiva di Amplid si fondono perfettamente con geometrie finemente messe a punto e cambers potenti, creando una forza inarrestabile.

Tecniche di costruzione di alto livello, flex potente e geometrie aggressive consentono alla UNW8 di raggiungere altissime velocità. L'Antiphase 3.0 assicura una curva più fluida ma anche a volare più in alto e aggredire la neve più a fondo per andare sempre più rapidi.

SOULY GRAIL Giunta alla sua seconda stagione, la Souly Grail riprende ciò che ne ha decretato il successo al suo debutto. Per l'inverno 2023. Infatti, questo modello presenta un peso dello swing ancora più ridotto aggiungendo un'ulteriore quantità di nido d'ape, mentre l'Antiphase 3.0 è in grado di eliminare le vibrazioni negative. La sciancratura a gomito, l'avanguardistica geometria 3D del nosee, la classica coda di rondine rimangono e garantiscono le prestazioni cui Amplid ha abitutato con le sue tecnologie turbo e le forme che tagliano il fondo duro con una precisione da laser, la Souly Grail è la perfetta alleata per gli intenditori dell'arte della curva.

PENTAQUARK

SURFARI L'aspetto retrò della Surfari nasconde un livello di prestazioni che rasenta l'incredibile. Il muso lungo e la coda scheggiata sono perfette per la neve fresca, mentre il lungo bordo efficace e il camber bloccano la tavola come se fosse su rotaie, rendendola perfettamente adatta ai rider più esigenti.

Il top in fatto di tecnologia, risposta e prestazioni. Il modello Pentaquark è pensato per i rider potenti che cercano l'apice della tenuta di spigolo, della precisione e di un'esperienza di curva al limite. I rider affamati di incidere la neve saranno ricompensati con una tavola che amplifica a dismisura l'energia che mettete in campo.

INFO: Boardcore - info@boardcore.it - 02.69017189

FOR SMART SKIERS ONLY

Il valore aggiunto della tecnologia su un hardware?

Ce lo dimostra Livall, che crea dei veri e propri caschi “smart”, a sostegno della sicurezza dell’user

U

n casco con innovazioni che Livall ha portato sul mercato almeno due anni prima rispetto ai competitor.

Ora il brand sta espandendo il proprio raggio di azione, per creare una manifattura cinese “creativa e intelligente”, conosciuta a livello internazionale.

RS1 Questo modello è studiato appositamente per lo sci e lo snowboard. Unisce all’affidabilità del casco una serie di funzionalità concepite per lo sci – oltre ad aver vinto il CES Innovation Award 2018.

Il sistema di sicurezza studiato da Livall, in caso di incidente, invia un allarme e la posizione GPS a contatti di sicurezza preimpostati. E grazie al sistema audio completamente integrato nel casco, è possibile rispondere al telefono premendo un semplice pulsante, anche con i guanti. La funzione PTT WalkieTalkie permette invece a più caschi di comunicare tra di loro, per sciare insieme alla propria famiglia e amici rimanendo sempre connessi gli uni con gli altri. Infine, non c’è il rischio

di perdere RS1: un allarme acustico connesso allo smartphone avverte l’utente in caso di allontanamento.

Il design è semplice e aerodinamico. Include prese d’aria studiate per evitare l’appannamento della maschera. È dotato di una batteria da 1000 mAh che consente 48 ore di attività stand-by, di un connettore di ricarica micro USB e di Bluetooth 4.2 per connessione allo smartphone.

CERTIFICAZIONI SICUREZZA / EN1077, ASTM F2040 PESO / 700 g COLORI / Graphite Black, Pepper White

PREMI Livall si è aggiudicato l’ISPO Global Design Award e il Product of the year Award nel 2019. Si tratta dell’unico prodotto cinese ad aver vinto questi premi. Nel 2021, il Livall Evo21 ha vinto l’iF Gold Award. Tutti i prodotti Livall passano dei test tecnici molto stretti, e certificazioni di sicurezza perché l’utilizzatore sia al sicuro.

INFO: Givi Distribuzione S.p.A. - givinnovationlab.it

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VELOCITÀ E PROTEZIONE

Speed II è la giacca da uomo presentata da Dare 2b come novità per questo inverno, un insieme di tecnicità e stile con un occhio alla sostenibilità

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are 2b scende in pista con una novità per questo inverno che si pone a metà strada tra tecnicità e comfort. Si tratta della giacca da uomo Speed II in softshell costruita per garantire una impermeabilità di 15.000 colonne d'acqua e traspirabilitá 30.000/ m2/24hrs. La morbidezza e il comfort del tessuto softshell non inficiano l'altissima tecnicità del capo che garantisce tenuta termica e protezione dagli elementi. Anche questa giacca, come tutta la linea neve, è prodotta in plastica riciclata.

garantiscono una protezione completa dall’acqua cui si aggiungono le cuciture nastrate. L'imbottitura in tessuto riciclato trattiene il calore mentre la performance antivento elimina l’effetto windchill. Si presenta con una dotazione da sci completa ovvero con tasca per skipass e gonna paraneve con grip in gel staccabile. Anche il cappuccio tecnico aderente è rimovibile e presenta dei regolatori e una sommità rinforzata.

La morbida fodera in pile goffrato sul collo permette di non alterare la temperatura interna, mentre le cerniere sotto le braccia rivestite in rete offrono una maggiore ventilazione. Generosa anche nell'offerta delle tasche: due idrorepellenti con zip sul petto, due inferiori con cerniera hi-tech impermeabili, una interna a rete con panno per lenti.

Infine, le fodere in poliestere riciclato con pannelli elasticizzati disposti strategicamente sono sinonimo di una maggiore libertà di movimento.

SPEED II JACKET Il tessuto elasticizzato impermeabile e traspirante Ared 15/30 si mixa con l'Ilus D-Lab Softshell impermeabile, traspirante e senza PFC, PFOA, PFOS. La finitura idrorepellente e la fodera impermeabile Ared 10/20

INFO: Regatta Italia - 0423.614140 - italy@regatta.com

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DISEGNARE CURVE SOSTENIBILI

Lo sci Addikt Pro di Salomon utilizza materiali riciclati e di recupero per i lati degli sci, dando vita a un modello ad alte prestazioni con tanto di bandiera racing

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materiali di scarto attraverso il loro aspetto estetico. Per farlo, i designer hanno preso i trucioli di ABS in eccesso dal processo di produzione dei fianchi degli sci e li hanno messi in una macchina a compressione termica. In questo modo, i designer hanno potuto scegliere l'aspetto grafico dei trucioli multicolori e creare un nuovo design. Ora, meno di due anni dopo, quello che era iniziato come un test nel centro prototipi di Salomon presso il Design Center di Annecy è stato pienamente implementato in fabbrica e nella linea Addikt.

o sci da pista Addikt Pro di Salomon utilizza la tecnologia della linea da gara dell'azienda per offrire a un maggior numero di appassionati la sensazione di “scolpire” la curva perfetta. L'addikit Pro è infatti uno sci ispirato allo slalom con un design da gara radicale e incorpora l'iconica bandiera “racing” di Salomon nella sua parte superiore per rendere omaggio alla ricca storia del brand. Questo modello è stato progettato per combinare tecnologie ad alte prestazioni con tutte le qualità necessarie per rendere le curve in pista straordinariamente coinvolgenti. L’Addikt è inoltre caratterizzato da un design unico del colore dei fianchi, creato grazie a una nuova tecnica di costruzione che utilizza materiale riciclato.

TECNOLOGIE Estremamente agile grazie alla sua sciancratura da slalom con un centro sci di 66 mm, l'Addikt Pro utilizza la collaudata tecnologia Blade, con inserti flessibili in polimero fusi in uno strato in Ti, una costruzione innovativa che preserva la rigidità ma aggiunge la vivacità necessaria per affrontare le curve a velocità elevate. Inoltre, Salomon ha sviluppato l'esclusiva tecnologia Motion Tail, che aumenta la flessibilità della coda del 5% per creare uno sci più tollerante ma reattivo tutto il giorno.

A IMPATTO RIDOTTO Il team di ricerca e sviluppo di Salomon ha lavorato per rendere questo modello ancora più sostenibile, utilizzando nella costrizione dello sci fianchi in ABS completamente riciclati. Questi sono il risultato di un progetto nato da un'esplorazione del design su come valorizzare le materie prime: come trovare valore nei

INFO: Amer Sports - 0422.5291 - amersports-italy@amersports-com

IL VELLUTO DI COLMAR

L’ALTA TECNOLOGIA DI RADIACTOR 4.0 Per l’attività fisica più intensa nelle condizioni climatiche a basse temperature come nello sci alpino, X-Bionic propone Radiactor 4.0, un base layer leggero ed estremamente tecnologico con tempi di asciugatura molto brevi. Il caratteristico colore oro è dato da Xitanit un filato innovativo ad altissima densità e con volume ridotto che assorbe il calore prodotto dal corpo e quello prodotto dal sole, permettendo così al corpo di mantenere la temperatura ideale. Su petto e schiena presenta il sistema brevettato 3D Bionic Sphere con la tecnologia ThermoSyphon, la struttura tessile creata da X-Bionic per regolare la temperatura corporea e fare evaporare più rapidamente il sudore.

PUFFY - CORDUROY EXTRA WARM DOWN JACKET Giacca da sci Puffy trapuntata in velluto a coste stretch con membrana traspirante che garantisce un'impermeabilità di 5000 mm di colonna d'acqua. Un tape logato corre lungo le maniche dando al capo grande personalità. L'imbottitura è di morbido piumino lavato e sterilizzato con trattamento idrorepellente, per un mantenimento più pratico e sicuro.

Grazie alla fodera stretch e alla sua particolare termicità, è la giacca ideale per sciare nelle giornate più fredde. Presenta un soffietto antineve, maniche preformate con tasca per lo skipass, polsi interni stretch, fodera comfort ed è munita di gancio portachiavi.

TRENDY - PANTALONE DA SCI IN VELLUTO Realizzato in velluto a coste stretch di poliestere, questo pantalone da sci è laminato, impermeabile e traspirante con trattamento idrorepellente. All'interno, una morbida fodera elasticizzata garantisce un comfort ottimale, mentre l'ovatta stretch 80 gr Clomax Flex4way con il 75% di fibre da post consumer recycle fornisce il giusto grado di calore.

L'ovatta riciclata fa parte del progetto Colmar Green Path per il rispetto dell'ambiente.

INFO: Manifattura Mario Colombo & C. spa - 039.39431 - customercare@colmar.it

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ADV uvex evidnt ATTRACT

made 2 perform High-end ski goggles with zylindric lens and magnet lens exchange. For maxmimum contrast and protection.

uvex-sports.com

Yellow lens for extreme weather

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TECNICITÀ SENZA RINUNCIARE ALL’ELEGANZA SPH SportSphere rinnova la collezione, creando

un perfetto equilibrio tra abbigliamento sci e casual

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FW 24/25

a nuova collezione di SPH SportSphere riconferma come suo protagonista il nylon, molto apprezzato nella collezione già disponibile nei negozi durante l'attuale stagione invernale. Si tratta di un tessuto ultraleggero e molto resistente, elasticizzato a quattro vie, con 18% di spandex in grado di garantire massima libertà di movimento e ottima protezione.

Dotata di una resistenza all’acqua fino a 20.000mm e alta traspirabilità fino a 10.000 g/mq/24h, la superficie esterna del tessuto è opaca, ma dona lucentezza grazie ai colori più accesi per emergere sulle piste da sci e, allo stesso tempo, ammorbidisce i toni più scuri per l’utilizzo trasversale in città nei mesi freddi. Spiccano le novità, soprattutto nell’utilizzo di nuovi materiali speciali tra cui un camouflage full reflex ed un inedito jacquard a base

nera con disegni “floreali” multicolor. Quest’ultimo, costruito con doppio filo sensibile alle temperature che permette di creare disegni nella trama del tessuto che risultano appena percettibili al caldo e marcati nei giorni freddi. Integra la collezione anche un completo uomo in velluto 1000 righe elasticizzato, con colonna d’acqua 10.000mm. Si amplia anche la gamma dei fleece in coordinato con le giacche della collezione, specialmente per la donna con inserti di tessuto tecnici o fashion per distinguersi senza rinunciare all’eleganza.

“Scopri il Casual Ski Sportswear di SPH, porta con te la tecnicità, testata sulla neve, senza rinunciare all’eleganza nella vita di tutti i giorni”

INFO: SPH SportSphere By Stecol Flex Srl - 02.9090202 - welcome@sph-sportsphere.it

THAT SALOPETTE FEELING

Un capo di Wanderer dalle linee iconiche pensato in chiave moderna per le attività invernali più diverse, arricchito dai must del brand

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a Wanderer Salopette 209 è un prodotto che è stato disegnato, pensato e realizzato con il supporto di atleti e sportivi del mondo dello sci, dello snowboard e dello scialpinismo. Calza a pennello per qualsiasi appassionato appartenente alla community outdoor che ama la comodità tanto quanto l’avventura. Un capo tecnico da neve, ottimale in salita come in discesa, pensato per giornate epiche in cui nessuna condizione nevosa né atmosferica costituisce un limite. Se Wanderer

richiama l’amore per l’avventura, i suoi articoli costituiscono degli strumenti chiave per viverla in tutta serenità. Grazie alla sua membrana Primaloft altamente traspirante, posizionata nelle parti più critiche della schiena, le sciate saranno sempre calde e asciutte. Le cuciture sono termosaldate per una maggiore impermeabilità. L’apertura frontale e quelle laterali sono dotate di zip. A queste si aggiunge un’apertura nell’interno coscia per l’areazione.

CARATTERISTICHE / TESSUTO / 3 LYR 100% Poliestere FCF riciclato COLONNE D’ACQUA / 20.000 PESO / 900 gr MOSCHETTONE INTERNO PORTA GUANTI GHETTA INTERNA SCARPONE RINFORZO INTERNO GAMBA

INFO: 338.77 48897 - Nord Production - wandererclothing.it

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V E T R I N A P R O D OT T I

ANCHE DOVE SEMBRA DIFFICILE

La linea Transalp di Fischer è ideale per gli appassionati della discesa.

Potenza, precisione e leggerezza per ogni tipo di avventura

TRANSALP PRO Questo modello garantisce stabilità eccezionale e trasmissione della potenza per discese impegnative e bilanciate. Il suo esclusivo sistema Power Buckle, una scarpetta preformata e rinforzata e lo scafo Pebax Rnew robusto e superleggero garantiscono una vestibilità performante e una sorprendente potenza in discesa-a soli 1280 g. Il meccanismo Ski/Walk a doppio blocco fornisce una rotazione del gambetto di 80 gradi, offrendo ulteriore stabilità e sicurezza. Tutte le fibbie e i cinturini si caratterizzano per estrema comodità in quanto possono essere maneggiati con una sola mano.

TRANSALP 86 CTI PRO Ripido, ghiacciato, difficile: lo sci Transalp 86 CTI Pro è progettato proprio per queste condizioni. L’inserto in titanio offre la massima stabilità nelle condizioni più difficili, trasmissione della potenza e prestazioni ottime. Inoltre, un doppio strato di carbonio e il legno di Paulownia selezionato a mano, rendono questo sci ancora più leggero. La larghezza media dello sci ne garantisce un uso universale.

DESIGN E TECNOLOGIA AL CENTRO CON SMITH

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endere ancora più memorabili le giornate degli appassionati di sport sulla neve: con questo obiettivo, Smith presenta i suoi prodotti per l'inverno in corso. Tecnologia, design e sicurezza sono gli elementi principali su cui si basa la realizzazione di caschi, maschere e occhiali da sole del brand. I caschi della linea Snow di Smith sono dotati tutti di tecnologie all’avanguardia, quali i sistemi integrati Koroyd e MIPS che garantiscono una protezione senza pari in caso di urti, senza risultare invasivi o eccessivamente pesanti.

AGGRESSIVI IN PISTA CON ONE WAY

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CASCO SURVEY Il casco da sci e snowboard Smith Survey combina le ultime evoluzioni in termini di sicurezza come MIPS e il sistema a zone Koroyd, con un design leggero per un utilizzo all-mountain. Vero elemento distintivo di questo casco è il visore integrato, che unisce un'estrema comodità d'uso alla chiarezza del ChromaPop per una visione sempre ben definita del terreno circostante, che si tratti di piste da sci o fuoripista. Il visore è compatibile con gli occhiali da vista. Il casco è infine rivestito per garantire il massimo comfort, con prese d'aria regolabili per gestire il flusso d'aria.

NELLE MEZZE STAGIONI CON KLINTA

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linta è la giacca comoda e pratica di 2117 of Sweden che si adatta a molteplici condizioni climatiche. Realizzata al 100% in poliestere, di cui 50% riciclato, presenta una fodera a rete che garantisce elasticità e traspirabilità. Questo modello assicura idrorepellenza grazie al trattamento DWR (Durable Water Repellency Treatment) che, oltre a far scivolare l’acqua sul tessuto tenendo lontana l’umidità, è altamente sostenibile in quanto privo di PFC. Le maniche in pile offrono calore nelle giornate più fresche, mentre le due tasche laterali e la rifinitura sul fondo danno un tocco di stile e comfort allo stesso tempo, evidenziando la cura che 2117 of Sweden ha per il dettaglio. Klinta è disponibile nella versione maschile, femminile e anche smanicato.

INFO: Oberalp Group - 0471.242900 - info@oberalp.it

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l GT 11 Carbon Mag di One Way è un bastoncino ultraleggero ed estremamente sottile che presenta un aspetto aggressivo.

Offre la stabilità e la costruzione solida necessarie per soddisfare gli sciatori più esigenti. L'impugnatura ergonomica in sughero 2K Mag Point si adatta perfettamente e offre una presa sicura in qualsiasi situazione. La sua attaccatura magnetica integrata si inserisce e si stacca altrettanto facilmente, il che può contribuire a prevenire lesioni in caso di caduta.

La protezione del bordo dello sci in aramide aiuta inoltre a evitare danni al bastone mentre le rondelle sono facilmente sostituibili.

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LA MONTAGNA DIVENTA PLAYGROUND Il design fresco di Elan con Playmaker

convoglia uno spirito e una confidenza di stampo freerider

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lan Skis produce sci a mano in Slovenia da ben 80 anni e con il nuovo Playmaker trasforma la montagna in un vero e proprio parco giochi.

Concepito e disegnato per i freeskier che hanno bisogno di versatilità per essere il più performanti possibile negli ambienti freeride. Dalle gobbe ai salti, il Playmaker permette agli sciatori di surfare su quasi qualsiasi tipo di neve e di terreno.

La serie è composta da due sci e unisce le feature direzionali di uno sci da freeride con la personalità di uno sci bidirezionale da freeski. Questo, attraverso una costruzione 3D a regola d’arte, con inserti in carbonio che la rendono leggera e reattiva. Il rocker è caratterizzato dalla Dual Float Technology.

Nel contesto della ricerca sulla sostenibilità che il brand ha avviato, anche per il Playmaker Elan ha ridotto al minimo possibile il proprio impatto ambientale.

Senza compromettere le performance e grazie all’innovativa costruzione, Elan ha ridotto il 10% dei materiali utilizzati mentre gli scarti derivati dalla costruzione sono riutilizzati dal brand per altri processi di produzione. Tutto ciò avviene, inoltre, nella fabbrica locata nelle Alpi slovene, alimentata al 100% da energia sostenibile: così, le prossime generazioni di sciatori potranno godere della neve ancora per gli anni a venire.

I modelli presentati sono due: Playmaker 101 e Playmaker 91, entrambi unisex.

PLAYMAKER 101

Lunghezze disponibili / 164, 172, 180, 188 Dimensioni / 132-101-122

PLAYMAKER 91

Lunghezze disponibili / 156, 164, 172, 180, 188 Dimensioni / 122-91-116

INFO: Socrep - 0471.797022 - info@socrep.it

POLIVALENZA E FIDUCIA

Design sportivo e comfort premium per qualsiasi attività sulla neve: la vera duttilità del nuovo Uvex Stance

S

cendere a tutta velocità lungo le piste oppure partire la mattina presto per tracciare le prime linee nella neve polverosa? Quando si pianifica una giornata ideale, spesso bisogna fare delle scelte, ma con il nuovo uvex stance non è più necessario, perché è il casco giusto per qualsiasi occasione e qualsiasi condizione meteorologica. Snowboarder, sciatori di resort, freerider: questo casco sportivo all-mountain offre tecnologia di alta qualità, design informale e un’elegante finitura opaca.

Il modello ha un design robusto, con tecnologia hardshell e guscio esterno resistente agli urti che offre una protezione affidabile in caso di caduta. Il sistema di protezione multi impatto integrato (MIPS) garantisce un livello extra di sicurezza. Nei giorni gelidi, il copri-collo integrato tiene lontano il freddo. Quando fa più caldo, la ventilazione regolabile crea il giusto microclima, mentre l’imbottitura morbida rende stance sempre confortevole, anche dopo tante ore di utilizzo. Per accontentare tutti, uvex stance è disponibile in un’ampia gamma di colori, dal classico nero e bianco a quelli dell’aurora boreale.

Taglie / 51-55 cm, 54-58 cm, 58-62 cm

INFO: Geier Diffusion Sports - 0471.797579 - info@geierdiffusion.com

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ALPINE SKIING

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LAKE LOUISE CANADA

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NORTH AMERICA

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• PISTES

139 kilometers

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• MOUNTAINS

Rocky Mountains of Alberta, Canada

AIRFOIL 3D 10

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Lake Louise might be one of the most scenic places on earth to ski as it sits in the middle of Banff National Park in the rugged Rocky Mountains. The beauty is best enjoyed when stopped as the skiing at Lake Louise demands skiers full attention with steep groomed pistes, chutes, moguls and endless off piste opportunities.

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WAPUTIK PEAK

MOUNT RICHARDSON

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LAKE LOUISE SKI RESORT

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FOSSIL MOUNTAIN

UNITY PEAK

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LAKE LOUISE

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MOUNT ABERDEEN

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MOUNT TEMPLE

LEKI.COM

LEKI LENHART GMBH – 73230 KIRCHHEIM UNTER TECK

48° 38‘ 11.274“ N 9° 28‘ 34.23“ E

100 YEARS OF

HIGH STANDARDS

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