Bike4Trade 5 2015

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Osservatorio Ancma

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VENDITE POSITIVE NEL 2014

BIKE B ANNO 3 - NUMERO 5 - 2015

ANTEPRIMA - MERIDA BIKES

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trade

Fiere • Cosmo Bike Show

magazine

Aumentano le vendite per il settore due ruote a pedale in Italia e in Europa. Bilancia commerciale in attivo per 142 milioni di euro. Si confermano ad alti livelli la produzione interna (+2,1%) e l’export (+1,1%). Stabili le eBike.

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IL MERCATO SCEGLIE

Una nuova SCULTURA Evoluzione del modello precedente, la nuova Scultura 2016 è un concentrato di aerodinamica, leggerezza e stabilità. L’abbiamo provata e pedalata in occasione della partenza del Giro d’Italia 2015

Prodotto del mese • X-Bionic

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HIGHTECH Bike Wear

VERONA

Dopo una battaglia legale che ha emesso il primo verdetto, CosmoBike Show si preannuncia come il punto di riferimento per il mercato italiano e non solo. Tra eventi collaterali, iniziative, partnership internazionali e awards.

EVENT • BikeUP

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EVENT • 12H Cycling Marathon

BIKEUP, un e-Festival SI SCALDANO I MOTORI

Torna nella splendida Lecco la tre giorni dedicata alle bici elettriche. Tante le novità per il 2015, tra cui la partnership con ANCMA

Countdown per la 12H Cycling Marathon di Monza. Un evento unico e imperdibile sulla mitica pista dell’Autodromo di Monza. A pagina 11

FOCUS PRODOTTO • Cicli Bonin

FOCUS SHOP • Cicli Romeo

La tradizione si rinnova

Il futuro È ADESSO

Nata nel 1956 e nel gruppo delle aziende che hanno fatto e fanno la storia del ciclismo italiano, oggi la Cicli Bonin è pronta al grande passo: mercato estero e nuovi brand da distribuire.

FOCUS PRODOTTO • Vittoria

AGGRESSIVA e potente Abbiamo provato la nuova scarpa Ikon di Vittoria Shoes. Un concentrato di tecnologia, leggerezza e precisione.

Una bottega storica che oggi, alla vigilia degli 80 anni, riesce a coniugare una grande competenza tecnica a una proposta di ciclismo a 360°. A pagina 18

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Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: info@bike4trade.it - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 39 dell’8 febbraio 2013. Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - conv. in Legge 46/2004 Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.


ZOOM

Editoriale di Benedetto Sironi

Parola d’ordine: chiarezza

Non c’è nulla di peggio in un mercato, sia esso in calo, stabile o in aumento, che una situazione di prolungata incertezza. Così come quella che ha riguardato per i primi mesi dell’anno le fiere in Italia. Vi avevamo anticipato tutto con dovizia di particolari e interviste ai protagonisti sugli scorsi numeri. Ora finalmente pare che dubbi e perplessità si siano diradati e il panorama sia piuttosto limpido all’orizzonte. Riassumendo: La “guerra” - anche legale - tra CosmoBike Show di Verona ed Expobici di Padova pare aver avuto un primo vincitore. Ossia la fiera di Verona: la quale non solo ha incassato il pronunciamento positivo del giudice del Tribunale di Venezia sul fatto che “PadovaFiere deve cessare qualsivoglia attività di denigrazione che coinvolga l’ente autonomo per le Fiere di Verona” (vedi altri dettagli a pag 16). Ma pare ormai confermato come l’appuntamento principale di quest’anno, a giudicare dal programma e dalle numerose adesioni delle aziende (400 circa quelle confermate): i marchi più importanti stanno infatti convergendo quasi tutti sull’appuntamento organizzato da Paolo Coin e dal suo staff. Dal canto suo Expobici non si da per vinta e rilancia, svelando il suo nuovo format e replicando alla decisione del giudice: “La fiera si propone con un format nuovo - spiega l’ad di PadovaFiere Daniele Villa - che integra la vetrina espositiva con una grande festa di pubblico. In programma un calendario di eventi e spettacoli fuori e dentro il perimetro del nostro polo fieristico, per abbracciare il centro cittadino, teatro di un grande Fuorisalone, e la vicina area dei Colli Euganei, scenario di un ricchissimo programma non stop di Test Day: sei percorsi, con un calendario di due giornate - 17 e 18 settembre - mentre gli spazi espositivi in Fiera saranno aperti il sabato e la domenica”. “Il pronunciamento del giudice arrivato nei giorni scorsi rispetto alla nostra richiesta di sospensiva ci lascia con l’amaro in bocca e con una certa sorpresa”, prosegue Villa. “Ma non ci mette in difficoltà: ExpoBici Padova è già da tempo un’altra fiera, una fiera che guarda ad un pubblico diverso e la cui tenuta non dipende certo dagli esiti, favorevoli o meno, delle aule giudiziarie. Certo, è bene ricordarlo, il pronunciamento del 21 maggio scorso è solo un giudizio di primo grado rispetto alla richiesta di sospensiva, mentre il procedimento giudiziario è ancora aperto...” Insomma, forse non è finita qui. Ma ora la situazione è certamente più chiara, i contendenti hanno messo sul tavolo le proprio carte e sarà il mercato, come sempre, a decretare i veri vincitori. Dal canto nostro, anche Bike4Trade ha svelato i proprio assi: non solo dal punto di vista del mondo editoriale, che ci vede sempre protagonisti: il nostro “evento sul campo”, ossia il Bike Shop Test, lanciato lo scorso anno, ritorna e raddoppia con gradi ambizioni e aspettative (vedi news a fianco). Saremo inoltre stretti partner di CosmoBike Show e durante la fiera veronese organizzeremo la seconda edizione degli attesissimi Bike Industry Awards. Questo naturalmente non ci impedirà di dare la giusta voce a tutte le altre iniziative del mercato (Expobici compresa). Con una parola d’ordine per l’appunto sempre ben fissa in testa: chiarezza.

trade

Bike Shop Test… raddoppia! Dopo il grande successo dello scorso anno, Bike Shop Test cambia la location di Bologna e soprattutto aggiunge una nuova tappa in quel di Roma, per venire incontro alle richieste delle aziende. Il test materiali più amato da ciclisti e biker italiani, organizzato proprio dal nostro gruppo editoriale insieme all’agenzia Moon, si svolgerà infatti in due tappe: 1. BOLOGNA Admiral Park Hotel - 3/4 ottobre 2015.

Quattro stelle per la nuova location del Bike Shop Test 2015 che, dopo l’esordio a Sasso Marconi nel 2014, per il 2015 si sposta a Zola Predosa all’interno del gigantesco comprensorio dell’Admiral Park Hotel****S, sempre sulle dolci colline del bolognese.

 Dotato di un parco di 250.000 mq che sarà allestito con percorsi di varia lunghezza e durata e un dislivello di 200 mt. Infrastruttura 4 stelle s con ristorazione, parcheggio, sale congressi, piscina e centro benessere. Il villaggio test (sopra un rendering) sarà allestito nell’area parcheggio di 3.000 mq antistante l’hotel.

www.bikeshoptest.it

È online l’ultimo numero DI BIKE4TRADE

Bike4Trade Web Magazine è una pubblicazione del gruppo Sport Press srl, che oltre a Bike4Trade cartaceo edita anche i mensili trade Pointbreak Magazine, Outdoor Magazine e Running Magazine e il web magazine Sport4Trade.

Questo numero è stato chiuso il 4 giugno 2015 Numero 5 / 2015

Insomma, Bike Shop Test è un evento unico in Italia che raccoglie le migliori aziende ciclistiche e di materiali - abbigliamento, accessori, energy drink e videocamere - per il mondo di bici da strada, mountain bike, ebike e gravity. Il tutto senza nessun costo di partecipazione.

Due location che rappresentano un mix perfetto per soddisfare le esigenze degli

Editore Sport Press S.r.l. - Direttore responsabile: Angelo Frigerio - Direttore editoriale: Benedetto Sironi

Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Una copia 1,00 euro L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Benedetto Sironi - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)

• Attese più aziende espositrici e tester • Potenziamento tracciati e servizio navetta • Servizi di ristorazione dedicati ad espositori e media • Maggior coinvolgimento di aziende e tester road bike • Partnership con raduno di road bikers • Focus sui negozi (sia per promozione che coinvolgimento) • Nuove attività incluse nel programma • Nuova area dedicata al mondo e-bike

Il parco è collocato nella zona settentrionale della città sulla via Salaria tra i quartieri Trieste e Parioli. È il secondo parco pubblico più grande di Roma con un’estensione di oltre 160 ettari all’interno del quale verranno allestiti percorsi di ogni tipo con un dislivello complessivo di circa 200 mt.

2. ROMA Villa Ada - 24/25 ottobre 2015.

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Redazione: Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel. +39 0362.600463 Fax 0362.600616 - e-mail: info@bike4trade.it - Anno 3 - Numero 5 - 2015 - Periodico mensile Registrazione al Trib. di Milano n. 39 dell’8 febbraio 2013 Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Comma 1 LO/MI

espositori e degli utenti finali. Strategiche e facili da raggiungere. Numerose le novità per l’edizione 2014:

L’elenco dei marchi presenti alla scorsa edizione di Bike Shop Test 2014: Scott, Trek, KTM, Look, Kona, Lombardo, Atala, Whistle, Speed, FRM, Musing, Innata, Enduro679, DM Telai, 75’Bikes, Selle Italia, Sportourer, X-Bionic, Limar, Smith Optics, Nilox, Next To Skin, CST, DT Swiss, Ciclo Promo Components, GForm, Eleven, Pinewood, Royal Racing, 7idp, Mega Team, Soppa Bike, Madesimo Bike Park, Orbit. Con il supporto dei media partner 4MTBike, 4Granfondo, BiciLive.it, Bike4Trade, Outdoor Magazine, TeleRomagna e InBici.

magazine

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BIKE

APPUNTAMENTO A OTTOBRE TRA BOLOGNA E ROMA

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news Una bici in bambù dal Ghana Dall’iniziativa di Bernice Dapaah, per contrastare la disoccupazione e la povertà, è nata la produzione di bambù e vimini. Il bambù viene utilizzato per il telaio delle bici mentre il vimini serve per creare i classici cestini. Il risultato dell’impegno a favore della popolazione e dell’ambiente è Ghana Bamboo, un’impresa sociale con sede a Kumasi, nel Ghana meridionale, dove si realizzano bici molto leggere e resistenti proprio grazie al bambù. Le bici vengono assemblate da giovani che altrimenti sarebbero disoccupati e vivrebbero in condizioni di povertà. Il progetto ha obiettivi sia sociali che ambientali. L’iniziativa ha ricevuto pre-

mi importanti già nel 2010, ad appena sei mesi dalla presentazione del primo prototipo. Al momento sono state vendute più di 1.000 biciclette, anche in Europa e negli Stati Uniti. Al costo di 120 euro, si tratta di una bike molto resistente, il bambù lo è 5 volte di più rispetto all’acciaio e la sua costruzione impiega molta meno energia. Per dare lavoro ai giovani stanno nascendo nuovi laboratori esterni che impiegheranno circa 50 giovani in più. Le bici verranno prodotte su piccola scala in tutto il Ghana e porteranno occupazione. www.greenme.it

Shimano R321, limited edition Tour de France Dopo l’introduzione della sua scarpa di punta per le competizioni su strada, la R321 del 2014, Shimano propone un’edizione limitata Tour de France. La versione rielaborata prende ispirazione per la combinazione cromatica dal blu, colore iconico di Shimano, e dal giallo, colore che è sinonimo di Tour de France, dove la scarpa sarà presentata ufficialmente. La parte superiore blu presenta una struttura dal profilo aerodinamico progettata e realizzata per fornire una calzata sicura e confortevole, unita ad un equilibrio ottimale tra trasferimento di potenza e comfort per tutto il giorno. Il materiale della parte superiore è realizzato con fibra Teijin Avail 100 ultra-fine che rende la scarpa estremamente resistente e leggera. In linea con il tema della personalizzazione, lampi di giallo attraversano il modulo superiore esterno della scarpa determinando la composizione del nome: R321. In accoppiata col colore della parte superiore, anche il puntale ha ricevuto un restyling completo dove il blu di fondo lascia spazio a dettagli in giallo. A complemento troviamo anche elementi di colore nero: le prese d’aria nella zona del puntale, una “lingua” che corre sul dorso del piede, straps regolabili e la parte superiore del meccanismo di chiusura con fibbia a doppio

perno. La R321B poggia su un canale vuoto ultrarigido che è integrato nella suola a tessitura di carbonio: la valutazione di rigidità risultante è pari a 12/12, tale da garantire il massimo trasferimento di potenza. La suola incorpora la tecnologia Dynalast di Shimano, progettata per migliorare l’efficienza muscolare e fornire prestazioni di guida più fluide. La sua costruzione unica offre 22 mm. di regolazione, raddoppiando lo standard di regolazione delle tacchette per aiutarvi a trovare l’allineamento ideale di scarpa e pedale. La soletta, l’area del tallone e la parte superiore sono realizzate con lo speciale materiale di Shimano termo-modellabile chiamato ‘Custom-Fit’. Il trattamento termico e processi di estrazione dell’aria, disponibili presso i migliori rivenditori Shimano, mantengono i piedi del corridore in una posizione perfetta per tutta la pedalata, portando conforto e sostegno al piede a un livello completamente nuovo. Proprio come le scarpe di tutta la gamma stradale Shimano, un sistema di fissaggio a 3 bulloni e marcatori guida consentono una collocazione accurata delle tacchette.

Numero 5 / 2015

Cicli Lombardo e il Politecnico di Milano partner del progetto europeo Pro E-Bike (www.pro-e-bike.org). Obiettivo dell’iniziativa quello di sperimentare la sostituzione dei mezzi a propulsione termica con altri a tecnologia elettrica a due o tre ruote (cargo bike), favorendone l’impiego soprattutto nei contesti lavorativi. Ma non è finita qui infatti, l’obiettivo ultimo sarà valutare la sostenibilità della sostituzione di veicoli tradizionali che utilizzano combustibili fossili con ebike, considerandone i benefici in termini di risparmio energetico, riduzione di traffico e conseguente diminuzione dell’inquinamento. Cicli Lombardo, come partner di questo innovativo progetto, crede, infatti, nell’utilizzo concreto, pratico e funzionale delle biciclette a pedalata assistita, anche nei contesti lavorativi, ecco perché la Polizia Municipale di Roma pattuglia la città in sella a bici elettriche Lombardo E-Amantea. Mentre le poste croate hanno già sperimentato positivamente l’uso delle biciclette a pedalata assistita Lombardo come possibile veicolo alternativo ai tradizionali mezzi di trasporto inquinanti.

www.shimano-eu.com

Oakley in Residence, il nuovo spazio a Londra

Oakley in Residence: London, con la sua funzione a mezza via fra uno spazio creativo e un laboratorio, è aperto al pubblico con ingresso gratuito. Situato al 3739 di Exmouth Market, Londra, EC1R 4QP, sarà aperto ogni settimana dal mercoledì alla domenica e offrirà un programma composto da laboratori, mostre esclusive, anteprime cinematografiche, incontri fra atleti e avventure ciclistiche. Le esperienze includono mostre di arte a rotazione, a cominciare dalla mostra di ciclismo Spoke LDN, giri settimanali per la città che prevedono tutti i livelli di abilità con la squadra di ciclismo East London Fixed, laboratori di manutenzione delle bici con l’organizzazione senza scopi di lucro The London Bike Kitchen e anteprime cinematografiche in collaborazione con The Bicycle Film Festival. Spoke LDN curerà la prima mostra esclusiva Oakley in Residence: London con opere d’arte ispirate al ciclismo realizzate da dodici artisti di fama. Inoltre, in associazione con

Cicli Lombardo e Poli Milano per Pro E-Bike

www.lombardobikes.com

Il nuovo Prizm

varie organizzazioni sportive locali, Lee Valley Youth Cycling Club offrirà esperienze uniche ai membri più giovani appassionati di ciclismo ubicati a East London, fra cui laboratori privati di manutenzione delle biciclette tenuti da London Bike Kitchen. www.oakley.com

Tecnologia all’avanguardia per il nuovo Prizm di Oakley, uno sportglasses con lenti in grado di regolarsi alle condizioni meteo e alla luminosità. Enfatizzando i colori nei punti in cui l’occhio è più sensibile ai dettagli, la tecnologia della lente Prizm migliora la performance e garantisce maggiore sicurezza, in quanto aumenta la visibilità senza presentare i limiti delle lenti colorate tradizionali. È la prima volta che delle lenti vengono progettate per attività specifiche e i benefici di questa tecnologia all’avanguardia sono rivoluzionari. Il modello ROAD infatti, sia al sole che all’ombra, grazie alle lenti Prizm Road aiuta i ciclisti ad individuare i piccoli cambiamenti nella consistenza delle superfici stradali, consentendo loro di pedalare in modo più veloce e sicuro con tempi di reazione più rapidi. Nel modello TRAIL la regolazione dei colori avviene con una precisione impeccabile: Prizm Trail rende più vividi i rossi e i marroni, ottimizzando la performance e contribuendo ad aumentare la sicurezza. www.oakley.com

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DATE E LOCATION • 27-28 giugno - Sirmione • 17 18 luglio - Sinigallia • 5-6 settembre - Forte dei Marmi • 26-27 settembre - Peschiera del Garda

TriO Series by Garmin “raddoppia”: ben quattro le tappe La conferenza stampa di TriO Series by Garmin, in scena il 25 maggio all’Up Cycle Milano Café, ha voluto presentare le prove del circuito e illustrare tutte le attività della TriO Events. Un’occasione unica di scambio di idee, pareri e informazioni utili sul mondo della triplice disciplina che ha visto tra gli altri l’intervento di Luigi Bianchi, presidente FITRI. È stato proprio il presidente federale, dopo la presentazione di Massimiliano Rovatti, uno dei soci fondatori con Andrea Rosa della TriO Events, a dare il via alla conferenza stampa cui hanno partecipato stampa, atleti e amici del triathlon. TriO Events, nell’organizzazione delle sue attività, unisce sempre in modo imprescindibile la costante ricerca di località a forte attrazione turistica allo sport per offrire un’esperienza unica di scoperta del territorio e divertimento. Una nuovo modo di concepire e organizzare un evento che ben si sposa anche con le aspirazioni della FITRI, una federazione in netta crescita con oltre 20.000 tesserati e un incremento del 10% rispetto agli anni passati. Una mission che ha portato gli organizzatori a essere protagonisti nel panorama italiano: di questo ha parlato Massimiliano Rovatti che ha ricordato come sia nato il progetto di TriO Series, di come sia cresciuto negli anni e di come la partnership di sponsor come Garmin, Santini SMS e Kuota sia la conferma del successo. Ma non è finita qui, perchè a Milano erano presenti anche atleti del calibro di Matteo Fontana, atleta di distanza Ironman all’esordio come PRO nel circuito IM su distanza 70.3 il 7 giugno in Svizzera a Rapperswil, e Giulio Molinari, neo vice campione Europeo su distanza media che, grazie all’operazione “Vinci un campione”, realizzata insieme a Garmin, diventerà compagno di avventura e “angelo custode” di un fortunato triatleta il giorno della prova sprint a Forte del Marmi il 6 settembre. “Vinci il campione” è una delle tante iniziative collaterali di TriO Series by Garmin: a breve tutte le info sulle modalità di partecipazione. Un’altra iniziativa di cui si è parlato, è stata TriO Pass. Partecipando ad almeno 3 delle quattro gare del circuito si parteciperà a uno speciale programma fedeltà. Al momento del ritiro del pettorale si potrà far apporre il timbro sulla tessera personale che sarà consegnata alla prima gara. Collezionando almeno 3 timbri e inserendo la tessera TriO Pass in una speciale urna si potrà partecipare all’estrazione di fantastici premi messi in palio dagli sponsor. GARMIN: Forerunner 920 XT. KUOTA: un telaio modello Kryon. SANTINI SMS: 4 body Santini Trio. AQUASPHERE: 2 mute modello Racer -

uomo e donna. ENERVIT: 4 forniture di prodotto - gel, presport, barrette Powertime e Carbo Flow. SELLE ITALIA: 5 selle modello Iron Techno Flow. OAKLEY: 5 occhiali modello Radar EV Path Sky e 5 RPM Edge Pol Blk e premi Kask. www.trioevents.it


news I Campionati del Mondo eBike in partenza da San Candido Tornano a San Candido, in Alta Pusteria, i Campionati del Mondo eBike dal 12 al 14 giugno. Un evento da non perdere per chi vuole provare in prima persona cosa significa una pedalata assistita, anche in gara, e per chi ama anche solo pedalare sulle ciclabili dell’Alto Adige con legittimi intermezzi di speck e strudel. In programma due gare. La prima su uno sterrato lungo il sentiero che raggiunge il Rifugio Monte Elmo a 2.433 metri e una su asfalto che dal paese arriva al termine della strada per le Tre Cime di Lavaredo. A quest’ultima possono partecipare tutti, anche i semplici appassionati che hanno la possibilità di trovare una eBike adatta al

Bike Village e possono partire in gruppo cinque minuti dopo i “veri” atleti. Gli EWC però sono anche molto altro: nel weekend mondiale in Alta Pusteria si può anche scegliere di essere solo spettatori delle competizioni e di pedalare lungo sui sentieri e sulle strade che sono il paradiso dei cicloturisti di mezza Europa fino a Brunico e oltre, ricaricando la bici nei luoghi convenuti fuori da bar, rifugi e ristorantini. Appassionati e turisti potranno anche visitare il Bike Village, partecipare agli eventi, alle feste e alle degustazioni, chiedere consigli agli esperti e perfino prendere gli impianti di risalita di Baranci al prezzo speciale di 1 euro, scontato per l’occasione. Lo scorso anno vittoria per l’austriaca Silke Keinath che, gareggiando in mezzo ad un folto gruppo di atleti agguerritissimi, è riuscita a vincere la gara su sterrato e la classifica finale in virtù del suo rapporto peso/potenza. Silke Keinath, peraltro, tornerà in Alta Pusteria anche quest’anno in sella alla sua KTM per mettere il titolo in palio ancora di fronte a decine di avversari. Il paradiso della bicicletta

L’Alta Pusteria è una destinazione a misura di bici. La meraviglia delle Tre Cime di Lavaredo, la suggestione del Lago di Braies e del Lago di Dobbiaco, i paesini

romantici di Dobbiaco e San Candido, il tutto in mezzo alle Dolomiti, patrimonio naturale Unesco. Chi è stato anche solo una volta in Alta Pusteria continua a sognare le montagne, i pascoli e i cieli azzurri di una vacanza memorabile. Chi finora ha visto questi posti solo nelle fiction in TV o sullo schermo del PC cerca inevitabilmente l’occasione buona per andarci. Se Sesto in Pusteria è il paradiso per le mountain bike, in fondovalle esistono decine e decine di chilometri di ciclabili immerse nel verde. Con una bici normale o con una eBike presa a noleggio si può facilmente seguire le rive della Drava e scendere per una cinquantina di chilometri fino a Lienz, in Austria, per poi tornare comodamente in treno. Puntando il manubrio verso Ovest, si può invece dirigersi verso Brunico (caricando sempre la bici in treno per il ritorno) mentre la tranquilla ciclabile sterrata che raggiunge Cortina, lungo la vecchia linea ferroviaria, è quanto di più spettacolare si possa pedalare. www-ebikedolomiti.com

Granfondo Stelvio Santini 2015, semplicemente spettacolare

Nella quarta edizione della manifestazione amatoriale che ha portato oltre tremila ciclisti a conquistare i 2.758

metri del Passo dello Stelvio, successo di Enrico Zen del team Beraldo. Tra le donne vittoria di Manuela Sonzogni del team Isolmant. Ma soprattutto, a parte la prestazione agonistica, va ricordato il successo organizzativo della manifestazione in vista dei festeggiamenti per il cinquantesimo dalla fondazione di Santini, l’azienda bergamasca protagonista mondiale nel campo dell’abbigliamento tecnico da ciclismo. “Siamo particolarmente soddisfatti per come la nostra manifestazione è cresciuta in così poco tempo, non solo in termini organizzativi, ma anche per l’entusiasmo che circon-

da la granfondo – ha commentato Monica Santini, amministratore delegato dell’azienda bergamasca – e se abbiamo raggiunto questo risultato lo dobbiamo ad un gruppo di lavoro straordinario, a cui vanno i ringraziamenti di tutta la nostra famiglia”. Un grande successo per la famiglia Santini che proprio quest’anno festeggia i 50 anni. Sulla linea d’arrivo il cavalier Pietro ha consegnato personalmente a tutti i par-

Torna il Bike Park Mottolino Si tratta di uno dei primi e migliori bike park d’Italia, un’eccellenza tale che viene assediata da biker di tutta Europa, anche se di spazio ce n’è per tutti. Con 12 percorsi, un big air bag, un’intera area jump dedicata solo ai salti e una delle prime North Shore italiane, Mottolino è in grado di ospitare migliaia di biker e donare loro circa 20 km di discese preparate alla perfezione. La Jump Area è costruita in terra battuta per i salti in sequenza ed è suddivisa in 3 linee per diversi livelli di difficoltà. Si trova in zona Passo d’Eira, dove è anche possibile ammirare il Castello di legno del Nine Knights Mtb. La North Shore è interamente costruita all’interno del bosco con passerelle in legno, ponti sospesi sui ruscelli e stupende chiocciole. Una bella notizia per gli appassionati è il completamento del recente percorso EAS23, una pista rossa lunga ben 3 km, perfetta per tutti i livelli: dai principianti che la possono prendere con calma su una pendenza media del 6% e approcciare così la tecnica della discesa, ai più esperti che fileranno via lisci per raggiungere le divertentissime strutture della North Shore. Per il 2015 Mottolino riserva un focus speciale alle e-bike con la possibilità di noleggiare il proprio mezzo al Dr. Rent e andare alla scoperta dei tantissimi sentieri all-mountain che il comprensorio offre ai suoi amanti. www.mottolino.com

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tecipanti che hanno concluso la granfondo il cappellino limited edition con la scritta “Finisher”, che orgogliosamente andrà a riempire gli scaffali dei ricordi di 3000 ciclisti, provenienti da 45 nazioni, che hanno partecipato ad una edizione della Granfondo Stelvio Santini che resterà nei ricordi dei partecipanti per la splendida giornata di sole. www.santinisms.it


Mario Noris direttore sportivo

Guido Camozzi meccanico

Ivan Cominelli meccanico

Da sinistra Nicoletta Bresciani, Yuri Ragnoli, Franz Hofer, Igor Baretto, Paolo Colonna, Luca e Andrea Martini

Scott Racing Team, partita la stagione Presentato a inizio stagione presso la sede di Scott Italia ad Albino (Bg) lo Scott Racing Team 2015. La squadra ha già una discreta storia, nasce infatti nel 1988 e l’anno successivo ne entra a far parte Mario Noris come atleta di punta, il quale nei tre anni successivi vincerà tre Campionati italiani e un Campionato europeo arrivando secondo al Campionato europeo e al Campionato Mondiale over 35. Al mondiale del ’90 è il primo degli italiani, settimo. Oggi Mario Noris è direttore sportivo del team e con la squadra ha conquistato due Campionati Italiani con Marco Giulietti Juniores, due campionati Italiani Xc con Annabella Stropparo e un Campionato Italiano Marathon Under 23 con Jury Ragnoli. A condurre la presentazione Fabio Balbi, che ha dato la parola innanzitutto al general manager di Scott Italia, Donatella Suardi, la quale ha ricordato il continuo impegno dell’azienda verso questo team e l’augurio e che anche quest’anno porti grandi soddisfazione come già gli anni passati. Dopo di lei, la parola è passata proprio a Mario Noris che ha parlante del recente cambio di casacca di Daniele Mensi, forte atleta del team Scott passato ora a un’altra squadra e che è stato rimpiazzato dal promettente Paolo Colonna, proveniente dalla bici da strada e carico di entusiasmo per l’approccio a questo nuovo mondo. Prima della presentazione degli atleti Noris ha illustrato un po’ il calendario gare di quest’anno, dove indubbiamente l’obiettivo più importante sarà fare bene nel Mondiale Marathon che quest’anno coinciderà con la mitica Sellaronda Her al mese di luglio. Altri obiettivi di rilievo saranno la Bike Transalp e il Campionato Italiano. Ha poi fatto seguito la presentazione die singoli atleti, ognuno dei quali ha poi omaggiato di un regalo gli sponsor che hanno creduto nel progetto di questa squadra, tra vecchi storici sostenitori e new entry. LA BICI Per quanto riguarda i mezzi ogni atleta avrà a disposizione una Spark Rc e una Scale Rc. Mezzi per i quali, sia gli atleti new entry che coloro che sono in squadra già da tempo hanno speso davvero belle parole, sottolineando come “pedalare su una Scott significa avere il top, e spesso sono gli avversari di gara a sottolinearcelo”. Guido Camozzi che con Ivan Cominelli si occupa della meccanica delle biciclette, ha poi illustrato le caratteristiche tecniche dei mezzi.

Numero 5 / 2015


trade

magazine

by BIKE4

Dati raccolti il 9 giugno 2015

Eccoci alla nuova puntata del nostro Fansometro, questa volta sono in scena componenti e accessori. In questa gamma di prodotti abbiamo inserito tutte le parti che riguardano la meccanica della bici, ma anche gli “strumenti” come scarpe, occhiali, caschi. Abbiamo inserito le prime 10 aziende ma il dato da evidenziare è sicuramente che il canale social preferito dalla comunicazione aziendale è Facebook, con però una buona crescita da parte di Instagram. In questo senso valgono molto i brand che hanno uno sviluppo nello sport marketing, infatti le immagini dal mondo delle corse sono sempre molto apprezzate. Da segnalare poi la presenza di marchi italiani nei primi posti, questo sicuramente a evidenziare il peso del nome che all’estero è senza dubbio conosciuto. Di fronte a veri e propri colossi che hanno le loro pagine social globali, il nome italiano va senz’altro premiato per lo sforzo che sta compiendo in termini di comunicazione. Sui prossimi numeri, come anticipato, vi proporremo altre imperdibili classifiche, analizzando anche gare ed eventi (in particolare le granfondo) per poi ripartire dall’analisi dei brand. Vedremo quindi se questi mesi caldi, dal punto di vista delle vendite, premieranno anche gli strumenti social.

VISUALIZZAZIONI TOTALI

LIKES

1 2 3

OAKLEY 3T CYCLING SHIMANO mtb

3.330.000 365.000 274.000

4 5 6 7 8 9 10

CAMPAGNOLO 269.000 SHIMANO road 211.000 SRAM 190.000 SMITH OPTICS 176.000 RUDY PROJECT 134.000 MICHELIN 111.000 THULE 111.000

1 SPECIALIZED 41.770.949 2 OAKLEY 23.658.142 3 SHIMANO 8.041.537 4 5 6 7 8 9 10

THULE 7.266.298 GIRO 3.082.057 CAMPAGNOLO 2.774.208 ELITE 1.841.478 SRAM 1.251.585 ZIPP 1.225.022 TACX 1.212.717

SEGUACI

FOLLOWERS

1 2 3

OAKLEY SHIMANO mtb SHIMANO road

326.000 61.000 32.500

1 2 3

OAKLEY SPECIALIZED SMITH OPTICS

638.000 224.000 73.400

4 5 6 7 8 9 10

ZIPP 31.800 SRAM road 27.400 SRAM racing 26.800 GIRO 19.800 SRM 18.000 CAMPAGNOLO 16.600 SMITH OPTICS 13.300

4 5 6 7 8 9 10

GIRO 56.600 GAERNE 29.900 CAMPAGNOLO 25.000 3T CYCLING 21.800 ZIPP 12.600 SHIMANO 12.200 SIDI 10.500

WEB & dintorni - dati, trend e spunti dal mondo di internet Sono 2,8 i miliardi di utenti nel mondo secondo Internet Trends Pubblicato lo studio Internet Trends relativo all’anno 2014 dalla venture capitalist Mary Meeker, si evidenzia come fra i principali dati la crescita della digital community prosegua con passo importante anche se con numeri più contenuti rispetto al passato. Gli utenti internet in tutto il mondo sono saliti a 2,8 miliardi, registrando un +8% (nella precedente edizione del report il margine era a +10%). Quanto all’impiego dei dispositivi mobile, la crescita è stata evidente soprattutto nei Paesi emergenti e ha raggiunto una penetrazione del 73% sulla popolazione mondiale. Anche in questo caso, l’incremento a +23% è leggermente inferiore rispetto al precedente +27. E sempre parlando di mobile, a livello di aree l’Italia si posiziona allo stesso livello degli Stati Uniti, con un 22% del traffico internet complessivo generato da dispositivi smartphone e tablet. In crescita il tempo di navigazione mobile, mentre è rimasto praticamente invariato quello di pc e laptop.

Su mobile e negli States debutta la partnership di Google e Twitter Ora che è stata annunciata l’ufficialità, il lancio sarà da subito nel settore mobile e in app in esclusiva negli Stati Uniti, in seconda fase l’approdo su desktop e nel resto del mondo. Della partnership fra Google e Twitter se ne parlava già da diverso tempo (per un certo periodo si è addirittura vociferato di un possibile interesse all’acquisto da parte dell’azienda californiana del secondo) e ora che l’annuncio è arrivato siamo ai dettagli. Da adesso i post condivisi saranno mostrati in tempo reale sulle pagine dei risultati di Google nelle posizioni di maggior rilevanza. Per il social network il traffico proveniente da The Big G vedrà un importante incremento, mentre in senso opposto la collaborazione darà modo al gigante di Mountain View di accedere al database di cinguettii.

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Facebook introduce un nuovo advertising tool per le Pmi locali Il social network introduce un nuovo strumento pubblicitario dedicato alle imprese locali, che concentra le inserzioni in un’area geografica circoscritta. Intanto, prende il via da Catania un roadshow formativo realizzato in partnership con i Giovani Imprenditori di Confcommercio e che farà tappa in alcune delle principali città italiane Local Awareness Ads. Uno strumento a misura di territorio: gli imprenditori possono mostrare le inserzioni pubblicitarie alle persone che si trovano nelle vicinanze dell’azienda. Creato con l’obiettivo di essere economicamente vantaggioso rispetto ai tradizionali canali di advertising, permette un targeting più preciso ed un raggio d’azione efficace.

Le Local Awareness Ads sono pensate per poter essere realizzate in modo semplice e intuitivo. Facebook creerà automaticamente un pubblico per l’inserzione, includendo le persone che vivono nelle vicinanze o che sono stati di recente nei paraggi dell’azienda. In seguito, sarà possibile perfezionare l’annuncio definendo il genere e l’età del pubblico desiderato e selezionare un budget e una durata definite. All’interno dell’inserzione sarà possibile anche inserire un pulsante call-to-action come “Ottieni indicazioni” oppure “Metti mi piace”. Le Local Awareness Ads sono già disponibili anche in Italia nella sezione Facebook for business.

Top Thirty Global Media Owners 2015: Google si riconferma al top Nelle mani di chi si trova il potere del mercato pubblicitario digitale? Pare sia controllato da poche grandi piattaforme e ci si aspetta che si concentrerà ulteriormente. A riprova di quanto detto ci sono i dati di ZenithOptimedia, che parlano chiaro: nella top 30 delle concessionarie su scala mondiale sono ben 5 le “pure digital” e per la precisione stiamo parlando di Google, Facebook, Baidu, Yahoo! e Microsoft. Nel giro dell’ultimo anno Google ha rafforzato la propria posizione di più importante concessionaria

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di pubblicità al mondo, mentre Facebook ha registrato la crescita più rapida (seguita da Baidu, la “Google” cinese, che scala posizioni affacciandosi tra i grandi). “Google – spiega ZenithOptimedia – ha tratto beneficio dalla crescita nelle vendite di smartphone e tablet, rendendo la sua funzione di ricerca particolarmente efficiente su questi dispositivi”. Ma il principale beneficiario della transizione ai mobile media pare sia Facebook, che si qualifica come la concessionaria di pubblicità con la crescita più rapida dell’ultimo anno. Al tempo stesso, Facebook progetta le proprie posizioni pubblicitarie così che si inseriscano senza soluzione di continuità nel flusso dei contenuti (il cosiddetto native advertising).


EVENT

BikeUP Testo di Marta Villa

BIKEUP,

un e-Festival attenta all’inquinamento acustico e ambientale, al traffico e a un miglioramento della qualità della vita”.

Torna nella splendida Lecco la tre giorni dedicata alle bici elettriche. Tante le novità per il 2015, tra cui la partnership con ANCMA

ma

Novità e program

19 giugno: la giornata degli addetti ai lavori. Conferenze e workshop by ANCMA 19 e 20 giugno, ore 18,30 in Piazza Cermenati lounge music con DJ set 20 e 21 giugno: minitour guidati gratuiti della durata di circa 30 minuti per provare le biciclette elettriche su due differenti percorsi, storico-urbano e offroad, con partenze ogni ora 20 giugno, ore 12.30 e 17.30 e 21 giugno, ore 11 e 14.30: workshop sul retrofitting: come convertire la tua bici in una e-bike. Ogni giorno: spazio espositivo dedicato alle realtà del turismo slow in bicicletta con proposte e iniziative per tutti per orientarsi nel settore vacanze ed escursioni all’aria aperta. UPHill street competition di biciclette elettriche in grado di unire la spettacolarità del supercross e del downhill con i principi di uno sviluppo sostenibile: partenze “Le mans” e run in cui batterie di e-rider si affronteranno su scalinate, gap e wallride nel centro storico di Lecco.

Torna a Lecco dal 19 al 21 giugno BikeUP, il festival europeo dedicato alla bicicletta elettrica. E per l’edizione 2015, le novità sono tantissime. Si tratta di una manifestazione a ingresso gratuito che darà la possibilità a tutti di testare, ascoltare, partecipare a workshop e alla gara di uphill, e scoprire il nuovo e futuro mondo dell’elettrico. Nella location unica delle piazze Cermenati e XX Settembre, nel pieno centro della località affacciata sul ramo di Lecco del Lago di Como, tre giorni dedicati al 100% alla mobilità sostenibile con workshop, conferenze, meeting commerciali e street competition. La presenza di ANCMA La giornata del 19 giugno sarà dedicata agli addetti ai lavori con una serie di conferenze e corsi gestiti e organizzati dall’associazione di settore, sempre più attenta e vicina agli operatori. Gli incontri di ANCMA verteranno infatti sui temi della vendita anche in questo campo. Non va dimenticato che nel 2013 si è registrato un +12% nelle vendite, un trend confermato poi nei successivi periodi. “La bicicletta elettrica appare oggi un prodotto innovativo che ha la necessità di essere conosciuto. È per questo motivo che ANCMA, grazie alla collaborazione con BikeUP, ha commissionato un’indagine a un team di ricercatori universitari, che ha l’obiettivo di indagare il profilo degli utenti potenziali della

MEDIA PARTNER: bicilive.it, Bike4Trade, BC, Sulle Strade dell’Avventura, BioEcoGeo Network. Per il programma completo: www.bikeup.eu.

bicicletta elettrica, con lo scopo di offrire informazioni utili ad espandere un mercato con forti prospettive di crescita” ha dichiarato Piero Nigrelli, presidente di ANCMA, settore ciclo. Inoltre dichiarazioni positive anche da parte di Alberto Riva direttore di Confcommercio Lecco partner istituzionale della manifestazione: “BikeUP è un’opportunità anche per i nostri associati per cavalcare l’onda di questo settore che in Italia è ancora poco conosciuto, ma che ha grossi margini di crescita e grosse potenzialità anche a favore di una mobilità sostenibile

Un festival per tutti BikeUP sarà sicuramente un’occasione di incontro per famiglie, sportivi e anche bambini, durante la domenica verrà organizzato Strider UP dedicato ai più piccoli con giochi e attività. Nell’edizione 2015 inoltre ci sarà anche uno spazio dedicato alle realtà del turismo slow in bicicletta con proposte e iniziative per tutti, per orientarsi nel settore vacanze ed escursioni all’aria aperta. “Siamo entusiasti di organizzare anche quest’anno un’iniziativa come BikeUP – ha dichiarato Virginio Brivio, Sindaco di Lecco – un festival in grado di coinvolgere tutte le fasce di pubblico e tutti gli attori, dalle aziende alle istituzioni, le associazioni, le apt, i tour operator e le aziende ricettive, che possono contribuire nel rilancio dell’imprenditorialità italiana in un settore sensibile alle tematiche ambientali e alla sostenibilità”.

eratori

La giornata dedicata agli op

Ecco nello specifico il programma di venerdì, giornata dedicata agli operatori: 11:45 Taglio del nastro ed electric-riding delle Autorità 12:30 Apertura Area Espositiva

12:30/13:30 Conferenza d’apertura: I nuovi scenari della mobilità sostenibile • Sindaco, Comune di Lecco • Assessore all’Ambiente e alla Mobilità Comune di Lecco • Stefano Forbici, Responsabile Comunicazione BikeUP • Piero Nigrelli Direttore Bicicletta e Statistiche Confindustria ANCMA • Ajda Moroni Grandini, ricercatrice universitaria • Enea Roveda CEO LifeGate 13:30 Lunch autorità e giornalisti 14:30/18:30 E-Bike Training Courses: a cura di ANCMA settore Ciclo Ore 14.30 1° incontro Le tecniche di vendita Piero Nigrelli Direttore Bicicletta e Statistiche Confindustria ANCMA Ore 15.45 2° incontro: Le strategie di comunicazione nel settore e-bike Benedetto Sironi, Direttore Bike4Trade Matteo Cappè, Direttore responsabile bicilive.it Ore 17.00 3° incontro: Lo stato dell’arte dei sistemi di servoassistenza • Francesco Marzari, Technical Sales e-bike system Bosch Italia • Giovanni Alli, Marketing General Manager, Zehus • Dirigente Sunstar Italia • Sander Scholten, Business Development Manager NuVinci Technology 18:30 Pre-Dinner network meeting: Momento informale per facilitare le collaborazioni commerciali Per accreditarsi invia una e-mail a info@bikeup.eu lasciando i tuoi dati e indicando la conferenza a cui sei interessato.

info@bikeup.eu - www.bikeup.eu - www.facebook.com/bikeuppers Numero 5 / 2015

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Numero 5 / 2015



EVENT

12H Cycling Marathon Testo di Marta Villa

SI SCALDANO Andrea Massimello

Un evento in una cornice spettacolare, quella dell’autodromo di Monza, che apre ai ciclisti anche per il 2015. Nel fine settimana del 27 e 28 giugno andrà in scena la prima edizione della 12H Cycling Marathon, con partenza alle 21h00 del sabato e arrivo alle 9h00 di domenica. Un momento unico per pedalare ma anche scoprire un luogo che ha fatto la storia dell’automobilismo e vivere un’esperienza fuori dal comune soli o in team con gli amici. L’autodromo sarà aperto, con ingresso libero per appassionati, curiosi e famiglie, dalle 10h00 di sabato mattina alle 18h00 di domenica per i Cycling Open Days. Infatti, oltre alla gara, ci saranno un Bike Village con bike test in pista e workshop su alimentazione sportiva, metodo di allenamento e sicurezza stradale. Prevista anche un’area kids con tante attività. Organizzatore dell’evento Andrea Massimello, che abbiamo raggiunto per un’intervista.

Countdown per la 12H Cycling Marathon di Monza. Un evento unico e imperdibile sulla mitica pista dell’Autodromo di Monza.

I MOTORI

alla sveglia all’alba, agli allenamenti del mattino, alla compagnia, alle gare che ho corso, dai Giochi della Gioventù alla Deejay Ten, dalla “Tutta Dritta” di Torino alla Maratona di New York. Se parliamo di bici penso all’entusiasmo di me bambino, alle impennate e alle sgommate che poi sono state sostituite dal piacere delle lunghe pedalate in compagnia, dalle sfide domenicali tra amici, sempre con malcelato disinteresse per la prestazione. Poi la passione per il mezzo sempre più preciso e leggero, e quindi competitivo. Penso ai rientri a casa la sera al tramonto d’estate, quando rallenti la pedalata, alzi gli occhi e guardi appagato il paesaggio intorno a te. Nasce così il desiderio di ideare un happening capace di regalare a tutti un’esperienza in più: la pista, la notte, il feeling giusto.

Come nasce l’idea di una 12H di ciclismo notturna? Nasce dall’incontro e dall’esperienza di Siamo curiosi di conoscere come la vari attori. Con Linus e Aldo Rock di Ratua passione per lo sport ti abbia por- dio Deejay siamo riusciti a far diventare tato a dar vita ad un evento come quel- un sogno realtà . L’epica, la passione, la lo della 12H Cycling Marathon. sfida con se stessi, la velocità. La voglia Questa domanda ha a che fare con il di stare insieme, di essere in tanti, di conpersonale rapporto che ognuno di noi ha dividere un’impresa unica e memorabile. con lo sport. L’esperienza riempie le pa- Abbiamo deciso di correre di notte sia per role di significato. Se dico running penso rendere più emozionante questa sfida, sia per pedalare con la temperatura ottimale, evitando l’asfalto rovente dell’estate. “Bike like a deejay”: per noi sarà un viaggio appassionante dal tramonto Specialized, Beta Utensili, Gore, Kuota, all’alba.

SPONSOR

Oakley, Varta, Ambrosio, Balocco, Brooks, Dama, Flyer, FSA, HML, Kappa, Lauretana, Lavazza, Pinarello, Prologo, RedBull, Scott, Tonoli/OneExpress, Trek, Vision, Vittoria.

SUPPORTER Bicisupoort, CZ, Desgena, DF Sport Specialist, Professional Dietetics, Sapo, Selle San Marco.

Come mai l’Autodromo di Monza? È una scelta che definirei naturale. Monza non è un autodromo è “l’Autodromo” per eccellenza. Monza è sinonimo di performance. Quest’idea nasce dalla volontà di correre in un luogo evocativo e carico di storia come Monza. Gare simili in Europa si corrono in famosissimi autodromi come Le Mans, Nürburgring e Zolder: la scelta italiana quindi non poteva che essere

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l’Autodromo di Monza.

Cosa diresti ai ciclisti per invitarli alla manifestazione? Quali sono le cose da non perdere? La pista, la notte, il buio totale eccetto che per la luce della propria bici e della luna piena. Mi sembrano ingredienti interessanti ai quali va aggiunta la componente emozionale di trovarsi “nel tempio della velocità”. L’obiettivo è salire sul celebre podio dove ogni anno vediamo premiare i grandi campioni della Formula 1. È una gara competitiva o amatoriale: come saranno articolate le classifiche? È una gara amatoriale, aperta a singoli e a team da due, quattro, otto atleti, quindi aperta a tutti. Essendo a Monza la voglia di competizione scatterà certamente all’uscita della safety car della partenza lanciata. Chi ha pedalato con noi al Warm Up 2014 potrà raccontare la sensazione di dare il massimo di sè in ogni condizione. Il cronometraggio sarà curato da Sdam, saranno premiati tutti i vincitori di ogni categoria, singolo, team, maschile, femminile, misto e best lap. Ogni concorrente avrà il proprio pettorale e verrà dotato di microchip per il rilevamento dei tempi. La classifica sarà comunicata in diretta sugli scoreboard in area box ed al traguardo. Quali saranno i servizi collaterali della manifestazione a supporto dei corridori? Pasta Party e Breakfast offerto dall’organizzazione a tutti gli iscritti alla gara. Assistenza in pista garantita da Vittoria marchio leader nel settore pneumatici

che schiererà quattro ammiraglie per assistere gli atleti nel circuito. Assistenza tecnica presso l’officina Beta Utensili attiva tutta la notte. Aree relax. E per quanto riguarda accompagnatori e famiglie? 12H Cycling Marathon si compone di due giornate, i “Cycling Open Days”, con un programma di eventi collaterali, accompagnati dall’intrattenimento e dalla musica di Radio Deejay e di Red Bull. Grazie ad un accordo specifico con l’Autodromo l’accesso al pubblico sarà gratuito. Si potrà accedere al Bike Village e alla tribuna in entrambe le giornate. Per tutti coloro che si registreranno sul sito e in loco durante la manifestazione, sarà possibile prenotare gratuitamente bike test in pista per bici da strada e a pedalata assistita, nel parco per le mtb su un percorso tecnico ad hoc. Infine, pagando una quota contenuta, chi lo desidera potrà entrare in circuito dalle ore 11 alle ore 18 di sabato e domenica con la propria bicicletta da strada (munito di casco), per effettuare un giro cronometrato e tentare di battere i record del giro della pista stabiliti lo scorso anno (record maschile 7’ 18”, record femminile 7’ 47”). Qualche anticipazione sui partecipanti? Saranno con noi due team da otto con due capitani d’eccezione, Gianni Bugno e Claudio Chiappucci. Storici avversari, finalmente riuniti in pista. Inoltre, questa gara affascina molto i ciclisti del nord Europa. Non a caso i primi due team che si sono iscritti, già a gennaio, sono olandesi. Abbiamo partecipanti anche dalla Svizzera e dalla Germania. Per avere informazioni, iscriversi e partecipare, cosa è necessario fare? Trovate il regolamento e ogni informazione utile sul nostro sito www.cyclingmarathon.com. Per iscriversi è necessario essere associati a Federciclismo o a un Ente della Consulta, oppure presentare un certificato medico agonistico in corso di validità e acquistare al prezzo di 15 euro la tessera giornaliera che include l’assicurazione obbligatoria. L’attrezzatura tecnica comprende: una bici da corsa con diametro ruote da 28’’ (eventualmente anche da 26’’per le donne), un casco omologato, luci anteriori e posteriori. Elementi fondamentali saranno anche l’allenamento, la passione, la voglia di una nuova sfida.

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PRODOTTO DEL MESE

Informazioni X-Bionic X-Socks è distribuito da Trerè Innovation Srl via Modena, 18 46041 Asola (MN) tel. 0376.718626 - fax 0376.718651 www.x-bionic.it

X-Bionic Testo di Marta Villa

HIGHTECH Bike Wear

INFORMAZIONI di base Per donna Collezione SS 2015 Disciplina ciclismo

I PUNTI DI FORZA

La termoregolazione perfetta per l’attività sportiva. Grazie alla tecnologia X-Bionic i sensori presenti sulla schiena comunicano con il cervello e attivano un sistema di regolazione Il sistema Thorny Devil Technology incanala il sudore nelle zone del corpo che necessitano una maggiore climatizzazione Il massimo comfort grazie al Fort-XSupport che nel bra stabilizza in modo ottimale il seno

MISURE

The Trik Biking shirt: XS, S, M, L, XL The Trick Biking short: XS, S, M, L, XL Bra XS S/M L/XL Giro seno 65 70-75 Coppa A77-79 82-85 80-85 Coppa B-C 80-83 86-90 92-95 84-85 91-95 96-100 Coppa D 101-105

COLORI

The Trick Biking shirt: Black/White, White/ Black, Pink/White The Trick Biking short: Black/White Bra: Black/Pearl Grey, White/Pearl Grey Sulla schiena sono presenti 3 TASCHE che, pur non limitando la libertà di movimento, risultano facilmente accessibili. Molto pratico inoltre, l’elastico che trattiene il contenuto all’interno. Le bande rifrangenti sono poi utilissime nelle pedalate con poca luce

SWEATTRAPS

Assorbono l’umidità prima che venga avvertita dalla cute. Ne favoriscono l’evaporazione e la smaltiscono attraverso la dinamica del calore. Sulla pelle resta una pellicola umida non avvertibile che rinfresca

THE TRICK BIKING SHIRT

Maglia con zona isolante posizionata lungo la colonna vertebrale che simula il surriscaldamento interno e anticipa la produzione di sudore. L’avvio dell’azione rinfrescante precoce abbassa velocemente la temperatura corporea e l’atleta risparmia energie. La tecnologia The Trick è brevettata in oltre 30 Paesi. In combinazione con Thorny Devil Technology è il massimo in termini di termoregolazione, fondamentale durante la performance

AIRCOMPLEXZONE

In corrispondenza del plesso solare, proprio sotto la dodicesima vertebra toracica, si incontrano i funicoli nervosi degli organi, da cui passano le informazioni che influiscono sul benessere complessivo dell’organismo. Energizer MK2 protegge questa zona particolarmente sensibile con appositi canali. L’aria calda incorporata al loro interno isola perfettamente dal freddo. In caso di sforzo fisico, la struttura gestisce il sudore in eccesso, offrendo una piacevole sensazione di fresco sull’addome

3D BIONICSPHERE SYSTEM

La funzione naturale del sudore è di raffreddare il fisico per mantenerlo alla temperatura ottimale durante l’attività. Questa tecnologia è stata sviluppata per evitarne la dispersione eccessiva e di conseguenza limitarne l’aumento di produzione. In questo modo l’organismo conserva meglio risorse importanti come l’acqua e i sali minerali e riduce la spesa di energie necessarie alla regolazione del calore corporeo. Il sistema 3D BionicSphere lascia una sottile pellicola di umidità sulla pelle senza che venga percepita come bagnato. Evitando l’impressione di raffreddamento al corpo, l’aria fresca viene trattenuta all’interno dei condotti presenti nella zona del torace. Al contrario quella calda e umida viene smaltita attraverso la dinamica del calore e poi sostituita con nuova aria fresca

Numero 5 / 2015

X-IMPACT TECHNOLOGY

L’innovativa tecnologia di X-Bionic esercita una pressione ben definita sul corpo. Senza limitare la libertà di movimento o influire sulla vestibilità, questa pressione stimola la percezione fisica del proprio corpo. Il movimento diventa più preciso ed efficace e il lavoro muscolare migliora

X-BIONIC PARTIAL KOMPRESSION

Un nuovo punto di riferimento nella tecnologia di compressione. La X-Bionic Partial Kompression sfrutta i vantaggi della compressione senza trascurare il raffreddamento

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X-BIONIC LADY SPORT BRA

Comfort, vestibilità e assoluta libertà di movimento sono i requisiti minimi che un reggiseno sportivo deve soddisfare. La struttura senza cuciture ed estremamente elastica è un dettaglio piacevole. I fattori decisivi per un prodotto perfetto sono però la tenuta del seno unita a una gestione climatica di tipo compensativo

COMFORT CUP

Il seno viene delicatamente avvolto dalle coppe “Comfort Cup”. La prima tenuta è garantita dalle Cup Fitting Ribs, costine presenti al di sotto delle coppe, prima che entri in gioco l’ampio e robusto bordo XL Self Adjusting

LOAD-PICK UP STRAPS

Dalle spalle, poi, le bretelle “Load-Pick Up Straps” tengono saldamente in posizione sia il reggiseno che il suo contenuto

EXPANSION ZONE E LATERAL FITTING

Sul retro e sui lati offrono al seno il giusto spazio e, al tempo stesso, un’ottima tenuta senza stringere. Un risultato che si deve, tra l’altro, alla tecnologia di lavorazione intelligente. Con il sistema 3D-BionicSphere sulla parte anteriore e posteriore del reggiseno si ha una gestione climatica unica: se chi lo indossa suda, la struttura la rinfresca. Se ha freddo, i canali la riscaldano!

Sphere Wind Biking vest Si tratta di un giubbino antivento pratico, leggero dalle colorazioni molto femminili. Il 3D-BionicSphere System nella parte posteriore garantisce una regolazione ottimale della temperatura all’interno della giacca

SWEATTRAPS

X-Socks Biking Pro

Per non sprecare nemmeno una goccia del prezioso sudore, al di sotto del sistema 3DBionic Sphere sulla schiena sono ora presenti le Sweat Traps, allineate le une vicine alle altre

ENDURANCE FORT-X SUPPORT

La struttura a forma di X stabilizza in modo ottimale il tessuto del seno. I sottili canali orizzontali contrastano le vibrazioni, assorbono immediatamente l‘umidità e prevengono quindi la formazione di piaghe da sfregamento. Nessuna sensazione di bagnato: l‘innovativo sistema di canali nel FortT-X Support assorbe immediatamente il sudore in eccesso, per poi farlo evaporare. Quando la sudorazione cessa, l‘aria incamerata all‘interno isola perfettamente dal freddo. Si ha quindi una sensazione piacevole anche durante gli sport in cui si suda maggiormente

THE TRICK BIKING PANT 3-D-BIONICSPHERE SYSTEM SULLA SCHIENA

THORNY DEVIL TECHNOLOGY Prende spunto dalle condizioni estreme del deserto australiano dove vive il moloch, o thorny devil. Questa lucertola ha sviluppato un sistema di scanalature microscopiche sulla pelle per incanalare l’acqua piovana e l’umidità verso la bocca. I tecnici X-Bionic hanno elaborato una struttura di tessuto tale da incanalare il sudore nelle zone del corpo che necessitano di una migliore climatizzazione La struttura a nido d’ape rende la superficie del corpo del diavolo spinoso estremamente idrofila. Un sistema di scanalature microscopiche trasporta acqua e umidità sfruttando la forza capillare

Garantisce una ventilazione efficace e permette di trasportare il sudore in eccesso verso l’esterno. L’aria incamerata nei canali funziona invece come isolante dal freddo

ENDURANCE 4000FC BIKEPAD

Grazie alla struttura a strati di maglia e schiuma, integrati tra loro, permette al fondello di adattarsi nel modo migliore al corpo evitando l’affaticamento dei vasi sanguigni. Inoltre, lo strato superiore con la struttura 3D-AirDuct assorbe il sudore, lo espelle rapidamente e garantisce la retroventilazione dell‘intera zona della seduta, soggetta a una sudorazione intensa

La parte anteriore si unisce direttamente all’Air Conditioning Channel e insieme al Traverse AirFlow Channel System permette il passaggio di aria fresca al di sotto della pianta del piede. Realizzate in maglia leggera sono ideali anche per chi ha la pelle sensibile

Sweat Collector

Sweat Distributor

Posizionati nella zona in cui si accumula maggiormente il sudore, per assorbire l’umidità in eccesso attraverso la struttura a spessore graduato del filato HydroPort. Questa viene poi incanalata verso gli Sweat Transporter

Il design di questa tecnologia segue l’anatomia del muscolo. La struttura abbina la X-Bionic Partialkompression e i canali in maglia che rinfrescano efficacemente il muscolo. Il sudore trasportato qui dagli Sweat Trasporter viene raccolto e messo a disposizione della climatizzazione: non appena si genera calore, l’evaporazione del sudore lo contrasta immediatamente

Sweat Trasporter Come una rete di microcanali, la trama del tessuto HydroPort avvolge il corpo per far sì che il sudore arrivi nei punti in cui può offrire il massimo beneficio rinfrescando i muscoli surriscaldati

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Numero 5 / 2015


Bike4Trade e ANCMA Fin dal primo numero del nostro magazine abbiamo stretto una partnership con ANCMA grazie alla collaborazione di Piero Nigrelli, direttore settore ciclo. Questo ha dato vita a una rubrica fissa che ogni mese vi propone interessanti ed esclusivi dati, statistiche, trend e iniziative.

REPORT

Ancma

PRODUZIONE DI BICICLETTE Un trend sempre in crescita che evidenzia bene come questo tipo di mercato sia trainante per la nostra economia e quindi vada incentivato con iniziative.

Testo di Pietro Nigrelli

2012

VENDITE POSITIVE NEL 2014

2.190.075 di cui export 1.260.878

2013

2.671.200 di cui export 1.745.996

Aumentano le vendite per il settore due ruote a pedale in Italia e in Europa. Bilancia commerciale in attivo per 142 milioni di euro. Si confermano ad alti livelli la produzione (+2,1%) interna e l’export (+1,1%). Stabili le eBike.

G

Sono 1.644.592 le biciclette vendute in Italia lo scorso anno, cifra che in termini percentuali significa un +6,6% rispetto al 2012 (1.542.758 unità), complice anche un andamento climatico favorevole nella prima parte dell’anno, una tendenza confermata anche nel resto dei paesi europei. Andando un po’ più nel dettaglio va considerato anche un aumento della produzione con 2.728.600 biciclette (pari a +2,1%), trainata sempre dall’export che si è attestato sui 1.765.819 pezzi (+1,1%), con Italia protagonista che si conferma il principale produttore europeo, soprattutto per il segmento ragazzo fino a 20 pollici. Si tratta senza dubbio di un’informazione molto positiva per il mercato che trova spiegazione senza dubbio nei dazi antidumping applicati dal 2011. Si premiano gli investimenti industriali locali rispetto ai prodotti asiatici che, secondo studi di Confindustria ANCMA e del Politecnico di Milano, comportano una tassa ambientale pari a 70Kg di CO2. LE EBIKE Futuro del mercato? Forse. Sebbene con una leggera flessione, si mantengono infatti elevate le vendite di eBike: 51.156 pezzi (-0,5%) rispetto alle 51.405 del 2013, che nei paesi europei complessivamente hanno superato il milione di unità vendute. In aumento di circa il 40% la produzione interna come riposta all’esigenza di tenere maggiormente sotto controllo la qualità dei prodotti, dato senza dubbio importante anche alla luce dell’aumento del prezzo medio. Nel complesso la bilancia commerciale di bici e parti per il 2014 è stata in attivo di 142 milioni di euro. Protagonista come sempre il comparto delle selle così come la componentistica legata a telai, cambi, ruote e manubri per bici da corsa. “La bici oggi rappresenta una delle più importanti soluzioni per la mobilità sostenibile - ha dichiarato

2014 Numero 5 / 2015

1.542.758

1.644.592

C

,

45.000 pezzi anno). Resiste il segmento del lusso che conferma i numeri dello scorso anno. I circa 22.000 esemplari di alta gamma sono costituiti da diversi modelli che vanno dalla bici da corsa, alla pieghevole, alla mtb... I PUNTI VENDITA La grande distribuzione organizzata rappresenta il 30% delle vendite e il 20% del fatturato; la grande distribuzione specializzata rappresenta il 30% sia nelle vendite, sia nel fatturato; i dealer specializzati rappresentano il 40% delle vendite e raccolgono il 50% del fatturato. Rispetto al 2013, si nota un incremento delle vendite presso la grande distribuzione, con una sofferenza da parte degli specializzati anche se per questi ultimi, ad una diminuzione dei numeri di vendita si affianca un aumento del valore di vendita. Il fatturato dei dealer specializzati si compone: per il 47% dalla vendita di bici; per il 23% da ricambi e accessori; per il 6% dall’abbigliamento, per il 24% da riparazioni. L’analisi geografica pone il Nord Est al primo posto per le vendite, nonostante una popolazione inferiore in termini numerici rispetto ad altre zone. In particolare, svettano Veneto ed Emilia Romagna, che ospitano strutture e infrastrutture dedicate alla bicicletta in grado di sostenerne l’acquisto e l’uso. Laddove esiste integrazione di mezzi pubblici veloci con corsie preferenziali per le bici, piste ciclabili, zone 30, ZTL, parcheggi, trasporto sui mezzi pubblici, la bicicletta risulta il veicolo più pratico, rapido e conveniente: il 50% degli spostamenti all’interno dei centri urbani è inferiore ai 5 Km e in questi casi la bici risulta essere il mezzo più veloce. ATTENZIONE AI FURTI Considerando che nel nostro Paese sono 4 milioni i ciclisti circolanti e che circa l’8% subisce il furto, dato della ricerca Fiab-ANCMA, si è in presenza di 320.000 bici rubate. Il valore medio alla vendita è pari a 270 euro, dunque 86milioni di euro circa che vanno in fumo. A margine di questo costo “vivo”, pesano anche altri fattori. Chi compra una nuova bici, consapevole del rischio furto, sceglie un mezzo di circa il 30% più economico di quello che acquisterebbe normalmente e chi ha subito il furto, se decide di acquistare una nuova bicicletta, la compra di un valore inferiore del 30% alla precedente. Complessivamente Confindustria ANCMA calcola che il danno del furto bici in Italia è pari almeno a 150 milioni di euro l’anno.

LE BICI PIÙ VENDUTE? TREKKING Desiderio di pedalare a tutto tondo anche nel dato di vendita sulla tipologia di bici, dove a farla da padrone sono le trekking o city bike (32%), seguite dalle mountainbike (31%), le bici da bambino (18%), i prodotti da corsa (6%), le classiche (9%), le elettriche (4%). Interessante l’aumento delle bici pieghevoli, seppure siano ancora numeri di nicchia (circa

VENDITE E-BIKE

DOPO UN CALO IN TERMINI DI VENDITA TRA IL 2012 E IL 2013 L’ANNO SCORSO SI È REGISTRATA UNA CRESCITA DEL +6.6%.

1.606.014

2.728.600 di cui export 1.765.819

PROSPETTIVE FUTURE Una proiezione realizzata dallo Studio Ambrosetti ha quantificato in 3.2 miliardi di euro l’anno il fatturato turistico generato dalla realizzazione dei due importanti progetti di cicloturismo sul tavolo delle istituzioni ormai da molti anni: la rete BiciItalia, per collegare dal nord a sud il Paese, e la Pianura Padana VEN.TO Venezia-Torino (da est a ovest), che avrebbero un costo di realizzazione complessivo di circa 2.5 miliardi di euro. “Il settore della bici, oltre al valore industriale, vanta una profonda consistenza culturale. Le nostre aziende hanno scritto e scrivono la storia del ciclismo a livello mondiale e dobbiamo raccontare questi esempi di successo”, ha dichiarato Fulvio Acquati, presidente del Gruppo parti di Confindustria ANCMA.

BICICLETTE VENDUTE IN ITALIA

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Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e accessori. Si risparmia in consumo di carburante ed emissioni, si guadagna in salute e velocità di trasferimento nelle città congestionate dal traffico. Inoltre, chi decide di pedalare contiene i costi di gestione. Continueremo nella promozione e nella tutela dell’intero comparto e delle numerose attività che contribuiscono a fare cultura delle due ruote. Al Governo chiediamo provvedimenti che vadano in questa direzione e che puntino a rendere l’Italia un paese in linea con gli standard delle best practice europee. Studi internazionali dimostrano che un euro investito in ciclabilità ne restituisce 4/5 alla collettività intera in meno di tre anni. Un metro di pista ciclabile può costare dai 20 ai 400 euro”. Maggiore attenzione invece alla ciclabililtà nelle prospettive future di Cristiano De Rosa, Presidente del Gruppo Bici di ANCMA: “Ci auguriamo che le amministrazioni locali adottino politiche concrete per rendere ciclabili le nostre città e adeguate le infrastrutture nelle zone extraurbane. Sensibilizzare l’opinione pubblica all’utilizzo della bici significa anche offrire opportunità di crescita economica e di sviluppo all’Italia attraverso il cicloturismo. In Germania esistono 7 milioni di cicloturisti che spendono mediamente 1.200 euro l’anno generando un fatturato di 9 miliardi di euro. In Francia il fatturato cicloturistico è pari a 2 miliardi, nel nostro Paese, la provincia autonoma di Trento, che ha calcolato gli introiti cicloturistici dichiara che, con i suoi 400 Km e poco più di piste ciclabili, dal 2009 genera oltre 100 milioni di euro l’anno di fatturato”.

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Qui si è registrata una

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minima flessione (-0,5%)

anche se nel resto dei paesi europei hanno registrato e superato il milione

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di unità vendute.

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2013 51.405 2014 51.156


CONTATTI FLYER Italia info.italy@flyer.ch www.flyer-bikes.it

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TOUR URBAN MOUNTAIN

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FIERE

Cosmo Bike Show Testo di Marta Villa - Foto ©guidorubino.com

Il mercato sceglie

VERONA

Dopo che il giudice chiamato in causa da Padova Fiere ha deciso che la fiera padovana è inviata a cessare qualsiasi tipo di attività di denigrazione che coinvolga l’ente autonomo delle Fiere di Verona, possiamo senza dubbio affermare che l’evento di riferimento per il mercato italiano, e non solo, sarà CosmoBike Show. Un evento che si preannuncia come qualcosa di diverso dai “soliti” trade show ai quali siamo abituati. Nel corso della presentazione svoltasi al Bianchi Café di Milano è stato proprio Ettore Riello, presidente di Fiera Verona, a dire come Verona sia già riferimento di eventi come Vinitaly, per esempio, e un momento dedicato al mondo delle due ruote sarà il tassello in più. Dello stesso parere anche Giovanni Mantovani, direttore generale di Fiera Verona, che nel corso della presentazione ha sottolineato come il respiro internazionale di CosmoBike Show si sposi alla perfezione con la missione degli eventi di Fiera Verona. Infatti, proprio a questo proposito, va ricordato come la fiera veronese ha avviato una collaborazione con Taitra, l’organizzatore del Taipei International Cycle Show. La partnership si esprimerà con il coinvolgimento di buyers, accordi di collaborazione commerciali tra eventi. La formula scelta da CosmoBike Show è senza dubbio vincente. Sono tanti gli eventi collaterali previsti per l’evento in programma dall’11 al 14 settembre. Prima di tutto va ricordato che la città di Verona è stata coinvolta con eventi e percorsi prova dislocati nella città. Inoltre, CosmoBike Show si pone come una fiera internazionale, che vuole parlare a operatori del settore, e non solo, e si pone in un quartiere fieristico, che per standard qualitativi e normativi, è una delle ec-

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Dopo una battaglia legale che ha emesso un primo verdetto, CosmoBike Show si preannuncia come il punto di riferimento per le fiere in Italia. Eventi collaterali, iniziative, partnership internazionali, awards... una fiera che guarda al futuro per esserne protagonista.

cellenze europee. Capace di accogliere 1,3 milioni di visitatori - questo il dato 2014 - con punte del 35% provenienti dall’estero, si tratta senza dubbio di un polo fieristico d’eccellenza. Oggi sono più di 400 le aziende che hanno dato fiducia al progetto di CosmoBike Show, un numero importantissimo per un mercato di punta del nostro Paese. L’Italia infatti, è il primo produttore europeo, un settore che ha nella produzione un dato come 2.728.600 biciclette (pari a +2,1%), trainata sempre dall’export che si è attestato sui 1.765.819 pezzi (+1,1%). Vedi anche articolo a pagina 14 per tutti i dati sul mercato 2014.

glioso mezzo di trasporto” queste le parole di Paolo Pinzuti, curatore del Salone ed editore di bikeitaly.it. A CosmoBike Show inoltre, Bike Tourism. Una rassegna espositiva dedicata al mondo del turismo in bici. Enti del turismo, alberghi, agriturismi e Consorzi di promozione del turismo, e poi Bike Park

I PROGETTI Cosmo Bike Show lancerà nel corso delle giornate di settembre anche CosmoBike Mobility, il Salone Europeo del Ciclismo Urbano. Si tratta di un progetto sviluppato insieme a bikeitalia. it e sarà un momento di confronto e sviluppo di progetti per la realizzazione e la comunicazione di nuove città a misura di ciclista. “In Italia, come nel resto dell’Europa, sempre più persone usano la bicicletta come mezzo di trasporto per le proprie attività quotidiane. All’aumentare dell’uso della bicicletta però spesso non corrisponde un oportuno adeguamento delle politiche e infrastrutture della mobilità, molto spesso a causa di una scarsa conoscenza da parte dei decisori politici dello stato dell’arte su questa tematica. CosmoBike Mobility Salone Europeo del Ciclismo Urbano nasce quindi con lo scopo di diffondere cultura e consapevolezza sulle buone pratiche della mobilità ciclistica, per incentivare l’uso della bici e garantire maggiore sicurezza a tutti coloro che ogni giorno scelgono questo meravi-

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e organizzatori, tutti insieme per la promozione del settore. GLI AWARDS Strettamente legato al tema del ciclismo urbano, piacevole, turistico e sostenibile anche il progetto di Italian Green Road Award. Nato dall’idea di Ludovica

IL VERDETTO FINALE Padova Fiere è stata invitata a cessare qualsivoglia attività di denigrazione che coinvolga l’ente autonomo per le Fiere di Verona. Si tratta di una decisione presa dal giudice chiamato in causa proprio da Padova Fiere dopo che questa aveva chiesti l’oscuramento del sito web e la cessazione di ogni attività leDa sinistra Paolo Coin, Ettore Riello e Giovanni gata all’evento veronese. PaMantovani durante la presentazione di Milano dova Fiere chiedeva anche di impedire all’ex ad Paolo Coin (nella foto), e alle ex impiegate Denise Muraro, Ivana Ruppi e Patrizia Piu, di diffondere a mezzo stampa “notizie diffamatorie in ordine a PadovaFiere servendosi delle informazioni acquisite” Le “notizie diffamatorie” avrebbero riguardato lo stato di precaria manutenzione degli stabili fieristici e la cronica mancanza di investimenti per la realizzazione degli eventi fieristici. Ora la questione è risolta infatti il tribunale ha rifiutato tutte le richieste di Expobici Padova e anzi ha condannato l’ente fiera a pagare le spese processuali sostenute dalla Fiera di Verona (3.500 euro) e dagli ex dipendenti passati lo scorso autunno alla concorrenza (2.000 euro a testa). Dal canto suo replica l’ad di PadovaFiere Daniele Villa: “Il pronunciamento del giudice ci lascia con l’amaro in bocca e con una certa sorpresa. Ma non ci mette in difficoltà: ExpoBici Padova è già da tempoun’altra fiera, una fiera che guarda ad un pubblico diverso, e la cui tenuta non dipende certo dagli esiti, favorevoli o meno, delle aule giudiziarie. Certo, è bene ricordarlo, il pronunciamento del 21 maggio scorso è solo un giudizio di primo grado rispetto alla richiesta di sospensiva, mentre il procedimento giudiziario è ancora aperto...”


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BIKE

trade

Casellati, direttore responsabile di viagginbici.com, nasce dall’esigenza di valorizzare tutte le forme di turismo sostenibile e i percorsi ciclopedonali italiani per renderli noti al grande pubblico. Una giuria di opinion leader, giornalisti della stampa turistica e specializzata, rappresentanti della politica dell’ambiente e della società civile, esamineranno le vie verdi che ogni regione riterrà di candidare. Verranno quindi assegnati un premio assoluto, un secondo e un terzo alle vie verdi che avranno dimostrato di essere da esempio alle altre. Inoltre, menzione speciale per una via verde legata a un’iniziativa, un veneto o un particolare che l’abbia saputa rendere unica. Anche noi di Bike4Trade ci saremo con la seconda edizione dei Bike4Trade Industry Award, il premio delle eccellenze del mercato. Dopo il grandissimo successo della prima edizione, lanciato dal nostro gruppo editoriale nel 2014, le categorie ora raddoppiano: saranno ben 13, nello specifico: miglior campagna stampa, campagna new media, video, attività e materiale in-store, iniziativa di co-marketing, iniziativa charity, packaging, innovazione di prodotto, evento, iniziativa di partnership con il trade, logistica/servizio al retailer, brand emergente, stand CosmoBike Show 2015. Un’iniziativa dedicata alle aziende, vista la mission della nostra rivista, che vuole premiare il grande sforzo, spesso non valorizzato, che i brand fanno in termini commerciali e marketing. Ogni azienda del settore è invitata a comunicarci una candidatura per ognuna delle categoria. Da queste, dopo un’attenta scernita da parte di una giuria di esperti del settore, saranno selezionate le nomination finali. Quindi sarà chiesto di votare direttamente ai negozianti. Sarà dunque il “retail” a dare il verdetto finale dei premi. Tra le innovazioni di questi premi tra proprio il fatto di essere votati direttamente dai punti vendita: oltre 100 i votanti della prima edizione selezionati tra i top dealer in Italia. Nel corso della fiera avverrà anche l’assegnazione di premi dedicati all’innovazione, alla tecnologia e al design: i CosmoBike Tech Award. In linea con le tendenze e gli orientamenti del mercato, la Giuria del Premio ha individuato 9 categorie che determineranno la scelta dei prodotti più interessanti e innovativi della prossima stagione. Si passerà dal prodotto dell’anno, dove verranno valutati l’impegno nell’utilizzo di materiali riciclati ed eco-compatibili, il ciclo di vita del prodotto, dalla produzione allo smaltimento, e l’impatto ambientale, per passare al design e all’’innovazione. Verranno inoltre individuati il prodotto tecnico dell’anno, valutato per performance, efficacia, funzionalità, ri-

Ludovica Casellati, creatrice dei Italian Green Road Award

cerca e sviluppo e la miglior confezione e presentazione al pubblico, giudicata per estetica, comunicazione e marketing. Inoltre, in un mercato che si sta evolvendo e aprendo a un numero sempre maggiore di praticanti di tutte le età, verranno identificati anche il miglior prodotto dedicato

alle donne, quello per i bambini e quello ai servizi bike-friendly, ovvero quei servizi che puntano a incrementare la ciclabilità urbana ed extraurbana, semplificando la vita del ciclista e migliorando la vivibilità. Inoltre, è previsto un premio speciale della giuria riservato a un prodotto che si sia

distinto in modo particolare. La giuria è composta da giornalisti della stampa tecnica, opinion leader, specialisti del settore ciclo e con una particolare attenzione alle “quote rosa”, tra le quali una rappresentante di Bike4Trade. www.cosmobikeshow.com


FOCUS PRODOTTO

Informazioni: Cicli Bonin Via Portogallo, 11 int. 39 Centro Grossisti (PD) Tel. 049.8702080 - Fax 049.8701903 www.ciclibonin.it info@ciclibonin.it

Cicli Bonin Testo di Marta Villa

Quando LA TRADIZIONE si rinnova Nata nel 1956 e nel gruppo delle aziende che hanno fatto e fanno la storia del ciclismo italiano, oggi la Cicli Bonin è pronta al grande passo: mercato estero e nuovi brand da distribuire. Un nome che fa parte della tradizione del ciclismo italiano, nato dallo spirito imprenditoriale di Vittorio Bonin. Dopo una lunga esperienza alla Cicli Torpado Vittorio apre nel 1956 la Bonin, specializzata nella realizzazione di selle. Dopo questo inizio, e negli anni a venire, l’azienda si è specializzata nella distribuzione e vendita di cicli e accessori. UN CATALOGO VASTISSIMO Oggi la Cicli Bonin è leader nella commercializzazione dei più importanti brand. Un nuovo passaggio, in questo trend positivo, è che ora l’azienda ha deciso di ampliare il proprio raggio d’azione sul

territorio europeo ed extra-europeo. Un catalogo che oggi vanta più di 6.000 referenze con oltre 80 marchi distribuiti. A tutto questo si somma la gamma personale di Boninbike. Tra i marchi più importanti di cui Cicli Bonin è distributore vanno senza dubbio ricordati Schwalbe, Michelin, Gipiemme, ITM, Look, Miche, CST, Signa e Selle SMO. Inoltre, da quest’anno l’azienda padovana ha deciso di intraprendere una partnership con Sportourer, il brand di Selle Italia che sta riscuotendo un grande successo grazie al suo fit corner. Tra i nuovi marchi che Cicli Bonin ha deciso di promuovere Acimut, Armorx con tutti i suoi accessori, l’innovativo

reggisella Interlock, il kit elettrico Bike’s Tail e i prodotti naturali Lacomed Sport. Ma non è finita qui, infatti in Cicli Bonin potrete trovare anche Kikball, Rubena, Luna, Vittoria e ‘Nfun.

Schwalbe

AGGRESSIVA e potente Abbiamo provato la nuova scarpa Ikon di Vittoria Shoes. Un concentrato di tecnologia, leggerezza e precisione. Una scarpa top di gamma della collezione road di Vittoria Shoes. Si tratta del modello Ikon che abbiamo avuto modo di utilizzare durante la presentazione Merida che potete leggere alle pagine 20-21. Vittoria Shoes, la storica azienda fondata da Celestino Vercelli che ora alla guida vede il figlio Edoardo, realizza prodotti veramente Made in Italy: le varie fasi di progettazione e produzione sono fatte a Vigliano Biellese. Per

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l’approfondimento dell’azienda dovete aspettare il nuovo numero di Bike4Trade, per ora accontentavi della descrizione della calzatura. Si tratta di una scarpa molto innovativa nel design, in microfibra soft touch, microforata e tagliata al laser, con advance one frame technology che conferisce alla tomaia un look aggressivo ed al tempo stesso un forte contrasto. Chiusura Micrometrica SSP, suola in Carbonio UD Vittoria, soletta modellabile Performance. Per quanto riguarda la chiusura va segnalato che il sistema laterale SSP System utilizza il rotore Hora miniaturizzato che, anche se piccolo, lo abbiamo trovato molto resistente e preciso. Oltre a

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Informazioni: Vittoria Shoes Via degli Artigiani, 15 13856 Vigliano Biellese (Bi) Tel. 015.8129888 - Fax 015.8129901 www.vittoria-shoes.com info@vittoria-shoes.com

essere una scarpa molto performante l’abbiamo trovata fin da subito comoda e precisa nella chiusura. La soletta termoformabile è sicuramente un plus per questa calzatura che si pone senza dubbio nel top di gamma del suo genere. Ikon è disponibile nelle colorazioni arancione, bianca e verde e il colore della suola carbon è abbinato a quello della tomaia, per quanto riguarda i numeri andiamo dal 38 al 48 con le mezze misure. Si tratta della scarpa utilizzata dal team Nippo Vini Fantini De Rosa, la formazione di Damiano Cunego. Vittoria Shoes è fornitore delle scarpe gara e di un modello Ikon con suola dopo gara.



ANTEPRIMA

Merida Bikes

info@meridabikes.it www.meridabikes.it

Testo di Marta Villa

Evoluzione del modello precedente, la nuova Scultura 2016 è un concentrato di aerodinamica, leggerezza e stabilità. L’abbiamo provata e pedalata in occasione della partenza del Giro d’Italia 2015

Una nuova Scultura Un’occasione unica: stiamo parlando della possibilità di testare la nuova Merida Scultura 2016 in anteprima mondiale e durante la partenza ufficiale del Giro d’Italia. Tutto si è svolto nella 4 giorni organizzata dalla casa taiwanese alle Terme di Pigna in provincia di Imperia, piuttosto vicino alla partenza della corsa rosa.

Chi è Merida L’azienda nasce dalla mente e dalla imprenditorialità di Ike Tseng che all’inizio degli anni ‘70, infastidito dalla nomea di “cattiva qualità” delle bici prodotte a Taiwan riscontata negli Stati Uniti, inaugurò a Yuanlin la prima frabbrica di Merida Industry Co.Ltd.

NANO MATRIX CARBON Le bici in carbonio sono spesso soggette a grossi sforzi.Per aumentare la qualità del materiale utilizzato, MERIDA utilizza questa tecnologia ottimale: le resine epossidiche sono arricchite di nanoparticelle speciali per rafforzare la matrice del composito di carbonio. In questo modo, la resistenza all’urto della costruzione finale viene aumentata con successo fino al 40%.“NanoMatrix Carbon” raffina tutte le esclusive bici in carbonio di MERIDA della gamma Model Year 2015.

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La scelta del nome era una grezza traduzione delle tre sillabe “Me-RiDa” che indicano l’intenzione dell’azienda è di realizzare soltanto prodotti belli e di alta qualità, consentendo a chiunque di raggiungere la propria destinazione nel modo più piacevole possibile. L’ascesa nel marchio fu im-

BIO FIBER DAMPING COMPOUND Usando la natura come modello, MERIDA affina la costruzione di diversi componenti in carbonio con fibre speciali di bio lino, che colpiscono in particolare grazie a una caratteristica interessante: uno smorzamento delle vibrazioni molto efficace.Come le forcelle in carbonio rigide, i carri posteriori delle bici da strada o MTB hardtail si trasformano in veri e propri miracoli di comfort quando queste fibre naturali si intrecciano nella matrice di carbonio resistente alla torsione.

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mediata, nel 1988 venne lanciato il brand indipendente Merida seguendo la filosofia aziendale, con telai di biciclette raffinate e apprezzate a livello internazionale. Oggi l’azienda ha un centro di ricerca e sviluppo tedesco abbinato all’eccellente competenza produttiva taiwanese. Negli anni non sono poi mancate le soddisfazioni nel campo dello sports marketing con, per esempio, il team mtb Multivan Merida Biking Team, dove personaggi del calibro di José Antonio Hermida e Gunn Rita Dahle Flesjå hanno fatto e stanno tutt’ora facendo la storia della mountain bike. Oppure, la squadra italiana su strada Team Lampre – Merida che, proprio durante questo Giro d’Italia 2015, ha raccolto dei successi importanti.

AWS - ANTI WRINKLE SYSTEM Per le sue caratteristiche tecnologiche, il carbonio fornisce a disegnatori e sviluppatori tante eccellenti possibilità che non hanno altri materiali grezzi normalmente usati per costruire una bici (p.es. l’alluminio). La speciale struttura della superficie è particolarmente affascinante, ma cosa succede all’interno del telaio? MERIDA utilizza specifici inserti negli stampi che riducono notevolmente le pieghe. Il risultato è maggiore durezza e durabilità, ma minor peso.


Scultura 2016 La nuova bicicletta, che il Team Lampre - Merida ha usato durante il Giro prende proprio il nome Scultura a rappresentare un concentrato di forme che, nella bici, sono caratterizzate da leggerezza, rigidità, comfort e, nello stesso tempo, geometria performante. Durante la presentazione curata da Juergen Falke, R&D manager, è stato spiegato come le caratteristiche principali di questa bici, con telaio monoscocca in carbonio, siamo l’estrema leggerezza combinata a una reattività eccezionale e a una sicurezza di guida. Tutti dati provati durante i test eseguiti nei giorni successivi. Ad accompagnarci nel nostro viaggio alla scoperta del mondo Merida i responsabili del distributore italiano. Marco Santojanni, responsabile marketing, ci ha parlato di come il reparto R&D di Merida sia all’avanguardia. “I modelli in catalogo sono tantissimi, in questo modo Merida è in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati. Il lavoro sulla nuova Scultura è stato tantissimo: dal peso all’aerodinamica dei tubi fino a tutti gli altri elementi”.

400 pezzi compongono la nuova Scultura 2016. Un lavoro millimetrico che a Taiwan compiono manualmente con il risultato di avere un prodotto con caratteristiche artigianali

GIROLIBERO

A portare in giro giornalisti e ospiti durante il test Scultura 2016 l’organizzazione Girolibero che ha in Andrea Ferrigato uno dei suoi uomini. 15 anni nel professionismo, poi in ammiraglia, ora si è specializzato nel turismo in

bicicletta in giro per il mondo. Con lui una pedalata di 50 km circa. Qui sotto potete vedere la traccia nel caso vi venga voglia di pedalare e foste in cerca di una location. www.girolibero.it

Team Lampre - Merida Una formazione italiana sulla cresta dell’onda ormai da anni in campo internazionale. Sotto la guida di Giuseppe Saronni e Brent Copeland il team si è presentato al Giro d’Italia 2015 con un progetto interessante e anche ambizioso. Si tratta di fare classifica ma anche di far vedere che atleti come l’etiope Grmay Gebremaryam Tsagbu o il cinese Xu Gang pedalano bene e anche forte. Durante la conferenza stampa di presentazione abbiamo inoltre, avuto modo di parlare con Emanuele Mori proprio della bicicletta. “Fin da subito mi sono e ci siamo trovati bene. Reattiva al punto giusto e nello stesso tempo anche perfetta per la posizione in sella, soprattutto in vista della crono che apre il Giro”. I ragazzi di Merida hanno avuto ragione infatti la nuova Scultura 2016 è andata subito sul gradino più alto del podio con Jan Polanc sull’Abetone, Diego Ulissi a Fiuggi e Sasha Modolo a Valdobbiadene con la Merida Reacto.

www.teamlampremerida.com

INTERNAL CABLE Strutture del telaio dalla forma elaborata con ingressi/uscite speciali per cavi di freno e/o cavi del cambio instradati all’interno.“Pulito” in un doppio senso: la bici si presenta ordinata, mentre i cavi sono efficacemente protetti da umidità e sporcizia. DI2 READ Y Si tratta del sistema di Shimano elettronico che sta avendo sempre più successo. Le bici e i telai che montano questo sistema sono già predisposti per questa installazione, con la possibilità di montaggio della batteria sotto il carro o nel reggisella.

LA NOSTRA PROVA La nuova Scultura 2016 si pone nella fascia delle più leggere della sua categoria infatti, il telaio, nella taglia s/m, pesa solo 740 gr. 400 pezzi di fibra di carbonio vengono assemblati per formare una bicicletta che oltre a essere molto performante ha dato prova di una eccezionale guidabillità. Da segnalare anche la posizione del freno posteriore vicino al movimento centrale che durante la

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prova ha dato prova di reattività e grande sicurezza. Molto aerodinamica per la geometria dei tubi e anche per il passaggio cavi interno, un elemento utilissimo. Tubo sterzo conico per adattarsi a 1 1/8” e a 1 1/4” della dimensione della forcella. La nuova Scultura ha dato prova di essere una bici rigida ma anche molto comoda allo stesso tempo. Sembra un controsenso ma la sensazione di guida è stata proprio questa.

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FOCUS SHOP

Cicli Romeo Testo di Marta Villa

Un particolare della parte del negozio dedicata all’abbigliamento con la nuova maglia 2015

Diego Franzetti, all’interno dell’officina

Da sinistra Diego, Lorenzo e Alessandra Franzetti

Il FUTURO è ADESSO Una bottega storica che oggi, alla vigilia degli 80 anni riesce a coniugare una grande competenza tecnica a una proposta di ciclismo a 360°. Dal turismo alla storia, dalla tecnica all’agonismo.

Competenza specifica ed EXPLORER La cura costante del prodotto, sempre di qualità

SCHEDA TECNICA Nome negozio: Cicli Romeo Indirizzo: Piazza San Martino, 63 21027 Ispa (Va) Numero di telefono: 0332.780285 Numero di fax: 0331.964404 E-mail: info@bottegadelromeo.com Sito: www.bottegadelromeo.com Numero sedi: 1 Titolare: Diego Franzetti Anno di nascita negozio: 1935 Numero del personale: 3 Metri quadrati totali: 150 Numero vetrine: 4 Discipline trattate: strada, mtb, trekking Noleggio attrezzatura: si Se sì, di quale tipo: strada, mtb, trekking Marchi attrezzatura trattati: ROMEO, OLYMPIA Marchi calzature trattati: VITTORIA SHOES, SIDEI, VAUDE Marchi abbigliamento/attrezzatura: MB MAGLIERIA, CASTELLI, VAUDE, BIOTEX, OLYMPIA, VITTORIA Marchi componenti/attrezzatura trattati: SHIMANO, CAMPAGNOLO, MAVIC, SCHWALBE, DT SWISS, VAUDE, MET, LIMAR

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e su misura, e l’attenzione al dettaglio ne fanno ancora un punto di riferimento per tutta la provincia. Inoltre, viene affiancata anche il supporto tecnico a numerose squadre ciclistiche locali come Caravatese, Ternatese, Sestese, Aronese... che danno vita a un movimento che sforna campioni come Antonio Santoromita, Roberto Giucolsi e, il più noto, Silvano Contini. Il lavoro intanto prosegue anche dal punto di vista del prodotto, infatti, negli anni ‘80 Diego Franzetti ha un’intuizione che, vista oggi, appare veramente futuristica: la bici EXPLORER. Si tratta della prima bici da turismo, quella che oggi si dice trekking bike. Leggera, snella, ideale sia su strada sia sugli sterrati, guidabile da tutti. Inoltre, viene montata Shimano che all’epoca iniziava a essere presente in Italia. Oggi, dati alla mano sulle vendite, e per questo potete leggere l’articolo a pagina 14, Diego Franzetti, e anche oggi suo figlio Lorenzo, che condivide questa passione per il turismo su due ruote, ha ragione. Il futuro del mondo della bicicletta sembra proprio essere questo: un “cicloturismo” consapevole, con mezzi adeguati, ben strutturati, che investa nel territorio e nella sua scoperta. Nell’anno dell’ottantesimo, una data importante che il 18 ottobre prevede i festeggiamenti ufficiali con pedalata e cena di gala; nella “Bottega del Romeo”, così ormai è conosciuta, si affianca all’attività di manutenzione, montaggio e assistenza, anche una ricchissima proposta a 360° sul mondo della bicicletta. Diventare un riferimento per la cultura ciclistica Tutto questo è stato possibile grazie all’entrata nello shop di due figure importantissime che non hanno dimenticato il core business del negozio, cioè la manutenzione, ma che stanno proiettando “La Bottega del Romeo” verso il futuro. Stiamo parlando di Alessandra Doridoni, la moglie di Lorenzo Franzetti, laureata di Scienze Ambientali, guida del Parco del Ticino e grande esperta di ambiente e della sua conservazione. Alessandra ha creato prima la LibEreria, uno spazio all’interno del negozio con pubblicazioni, guide e una vasta scelta di cartografia. Si va dalle guide all’abbigliamento specifico, agli itinerari guidati, ai gps, alle informazioni turistiche fino alle proposte di educazione ambientale. Inoltre, già da 5 anni la LibEreria è punto Touring. Iniziativa specifica di questo settore del negozio il BiciBook, una smartbox per bicicletta, distribuita in vari shop e punti selezionati della Lombardia. Una proposta completa di turismo in bici con la proposta di itinerari gps, pic nic a km 0 in collaborazione con “La zucca di Cenerentola” - azienda di agricoltura biodinamica e sinergica,o ristorante

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e termarium finale. Insieme a ciò Alessandra ha sviluppato poi tutta una serie di iniziative denominate “Pedalarcultura” che avranno una serie di appuntamenti per tutta l’estate (vedi box). La proposta dell’impresa “Franzetti” è proprio quella di diventare un punto di riferimento per la cultura ciclistica dove si uniscono la competenza tecnica di alta qualità, la scoperta del territorio e una grande esperienza del mondo delle due ruote. Sì perché, non bisogna dimenticare che Lorenzo, la terza generazione Franzetti, che ora trovate in negozio è giornalista professionista da più di 10 anni. È stato caporedattore del mensile Ciclismo, inviato a Giro, Tour, Mondiali e alle competizioni internazionali più prestigiose e lontane, creatore della splendida “Cycle” e “Cyclemagazine.eu”. Una “penna” nel mondo del ciclismo nota, ma anche un laureato in storia con una grande passione per i luoghi e il tempo nel quale ha vissuto e vive. Insomma come dicono i Franzetti a proposito della loro festa... 80 anni e non sentirli... infatti, ora come non mai La Bottega del Romeo guarda al futuro.

Pedalarcultura 2015

Un negozio storico della provincia di Varese, nato nel 1935 e pronto quest’anno a festeggiare i suoi 80 anni. Ma non fatevi ingannare dall’età infatti, alla Bottega del Romeo di Ispra (Va) hanno sempre guardato avanti. Tutto nasce in un periodo difficile dal punto di vista storico, quanto il papà dell’attuale proprietario Diego Franzetti, e cioè Romeo, decide di aprire la sua attività. Anni difficili dove la passione per la bici anima i varesini, vedi Alfredo Binda, ma dove nella bottega bisogna fare un po’ tutto, anche riparare i motocicli. Ma Romeo è un tenace, non si perde d’animo e negli anni l’attività cresce, insieme al ciclismo dell’epoca. Il negozio diventa punto di ritrovo per appassionati, come lo è tutt’ora e, dopo la scomparsa prematura del proprietario l’attività viene presa in mano dal figlio Diego. Il negozio si concentra nella vendita, nella riparazione ma soprattutto nel rilancio di un marchio proprio: Romeo. Gli anni ‘70 danno ragione a Diego.

21 giugno: Pedalata del solstizio: Sul tracciato della “Coppa dei laghi”, la competizione Under23 con partenza da Angera e arrivo a Taino, lungo i laghi Maggiore e di Comabbio. A Taino è prevista una sosta gastronomica e la visita di una mostra fotografica e al monumento di Giò Pomodoro “Il luogo dei 4 punti cardinali” Luglio e Agosto, in settimana: pedalate serali con aperitivo. Dalle 18 alle 20, un momento di incontro in bicicletta con apetitivo finale 13 settembre: Mangia Bevi Bici. Giunta alla sua quinta edizione, una pedalata enogastronomica, non competitiva, con tre percorsi di diversa difficoltà e lunghezza 18 ottobre: I nostri primi 80 anni – Compleanno della Bottega del Romeo. Una pedalata sullo stile della “Mangia, bevi, bici” e a seguire la cena istituzionale.




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