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IL BUSINESS DELLA MODA INIZ IA A VEDERE ROSA Dopo il periodo buio, i recenti risultati economici dei marchi del fashion system intravedono finalmente la luce alla fine del tunnel. La strategia da seguire? Digitalizzazione continua, focus sul canale e-commerce e attenzione alle nuove generazioni di Angelo Ruggeri
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orse questa volta ci siamo: ancora qualche mese e dovremmo per sempre abbandonare il momento economico difficile per il fashion business internazionale che abbiamo vissuto in questi ultimi 14 mesi. Grazie alla campagna vaccinale contro il Coronavirus l’economia inizia a vedere rosa e si prepara a ripartire a tutta velocità. Certo, il momento è ancora incerto e alcuni dati non hanno ancora il segno positivo davanti. Ma quello che è importante è rispettare una buona strategia di ripresa, che possa aiutare tutti i brand a tornare al benessere dorato pre-Covid. Proprio come alcune delle seguenti realtà e marchi. Il gruppo Piquadro, per esempio, ha archiviato il quarto trimestre (gennaio-marzo 2021) con un fatturato consolidato pari a 31,5 milioni di euro, in aumento del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, su cui comunque hanno impattato le chiusure dei negozi e l’assenza di flussi turistici. Considerando i singoli brand, Piquadro ha riportato ricavi pari a 13,2 milioni (-13,8%), mentre l’ecommerce ha registrato un aumento del 19,5% rispetto agli analoghi mesi del 2020. The Bridge, invece, ha ottenuto vendite per 5,2 milioni (+21,2%). Anche in questo caso il canale online ha riportato una crescita del 52,5%. Infine, i ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel sono risultati pari a 13,1 milioni, con un incremento del 20,7%.
Un’immagine della collezione Boss x Russell Athletic
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