Stadium n. 11/1956

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PRESIDENZA NAZIONALE ARCHIVttr-SfO Lo sport, come

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dol corpo nel suo Insieme,

La Coppa "Brano Bertocco,, di Aeromodellismo

non deve essere un fine a sé,

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rale, deve promuoverlo, aiu­

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tarlo e favorirlo

Dal discorso del Santo Padre ai partecipanti alla Assemblea della Associazione internazionale della Stampa Sportiva.

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Spedizione in abb. postale gr. Il Un numero L. 20

SI E’ CONCLUSO IL MASSIMO CAMPIONATO DI BASKET

DOPO DE BRUYNE 1 BELGI E MAGNI, QUASI IL VUOTO

IL PRATICO SISTEMA DIFENSIVO ha fruttato lo scudetto alla Vìrtus

I giovani o la “Sanremow

De Bruyne è giunto con questo gran sorriso al traguardo della « classicissima »...

Come sia andata l’ultima Sanremo è ormai cosa risa­ puta. Ciascuno di voi avrà fatta una scorpacciata di cro­ nache e di commenti, di foto­ grammi televisivi e di radio­ cronache. E tutti sarete d'ac­ cordo, come me, che Alfred De Bruyne ha stravinto la prova, siglando la leggendaria impresa con la nuova mediarecord. Vien da chiedersi, anzi, do­ ve sarebbero salite le cifre se il sole avesse illuminata la scena e rischiarata l'atmosfe­ ra, di chilometro in chilome­ tro sempre più buia, più gri­ gia, più ventosa, più debili­ tante, intirizzendo i corridori ma specialmente i giovani non ancora adusi a simili galop­ pate che fecero la gloria dei pionieri. Di certo De Bruyne, nuovo leoncello delle Fiandre avrebbe fatto salire il limite ad oltre 4-2 orari, tanta è sta­ ta la foga, la padronanza, la spregiudicata stupenda azione Rare volte ho visto prodez­ ze del genere, rare volte un campione ha saputo sfidare gli elementi esterni, le ire im­ placabili di un temporale ca­ rico di freddo, di pioggia, di vento e persino di nevischio. Andando da solo, tutto solo, alla conrpiitsa della vittoria al traguardo di Sanremo, spo-

glia, senza fiori, avara di luci e di colori. Sulla scia del vincitore, ma assai in ritardo, irrimediabil­ mente ed imperdonabilmente in ritardo si è posto Fiorenzo Magni, bramante di rivincita prima ancora che di vittoria. Poiché Alfred De Bruyne è lo stesso uomo che ha piegato la coalizione avversaria nella Parigi-Costa Azzurra, domi­ nando in. particolare nella tappa a cronometro. Ciò vuol dire che il ventiseienne fiam­ mingo non ha solo la grinta dei campioni, ma possiede i’ molti numeri del vasto reper­ torio ciclistico, privilegio dei fuoriclasse. Può darsi che nel corso del­ la stagione, De Bruyne. esu­ berante di giovinezza e di for­ za, non riesca più a rinno­ vare le prodezze di Nizza c di Sanremo. Ma potrà sem­ pre dire di aver vinto una corsa che ha entusiasmato i tecnici d’ogni Paese, oscuran­ do ogni avversario. Tutti d'accordo, dunque, sul primo, e d’accordo anche sul secondo, su Fiorenzo Magni, come su Joseph Plankaert, come sul terzo belga, tra i primi quattro della graduatori a nella riviera dei Cori, Willy Vanni tsen.

qualcosa li frena Dove non siamo d'accordo è sui giovani. Sui giovani italiani, inten­ diamoci bene, chè gli altri, i belgi i francesi, gli svizzeri, non si fanno tirare la calzet­ ta quando si tratta di mettere il naso alla finestra. Si potrà obiettare che la sfortuna s'è accanita contro qualcuno, contro Fabbri ad esempio che ha dovuto com­ piere tre inseguimenti per al­ trettante forature, che Bcrtoglio e Boni hanno gareggia­ to alla pari dei < giganti > i quali hanno dato il loro: no­ me alla fase finale. Ma è trop­ po poco per convincere che i giovani corridori italiani valgono gli stranieri della lo­ ro età o, peggio ancora, che siano in grado di sostituire gli anziani. L’ambiente atmosferico è stato certo il meno adatto per consentire prestazioni di ri­ lievo degli elementi dell’ulti­ ma leva. Ma troppo pochi di questi son venuti alla ribalta a recitare, con volontà e sa­ crificio la loro parte che l’o­ pinione pubblica, gli sportivi, i tecnici, gli hanno affidata. A mio parere dev’esserci qualcosa che frena ed osta­ cola i giovani nella loro sca­ pigliata ed irniente azione, qualcosa che li trasforma in modo sorprendente, nel giro di pochi mesi, nel rapido pas­ saggio dalla categoria dei di­ lettanti a quella dei profes­ sionisti. Le nostre formazioni industriali-pubblicitarie han­ no preferito chiedere la col­ la borazione ed offrire lo scet­ tro di «-capitano» a stranieri piuttosto che agli italiani, con quale avvilente umiliazione per più d'uno dei nostri ra­ gazzi. A facile comprendere ed immaginare. Ho veduto, poco dopo la partenza, un paio di ragazzi montar di

Anno XI - H. Il - Roma 22 marzo 1956

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

guardia a Kubler indisposto, non già per improvvisa ma­ lattia ma per eccessiva stan­ chezza dovuta alla sei-giorni di Zurigo che aveva terminato appena sette ore prima di allinearsi alla partenza della < classicissima >. Con gli oc­ chi ancora lucidi di simpamina. le labbra . bianche e le gambe legnose come ceppi. Praticamente quei due ra­ gazzi, volonterosi gregari non hanno più potuto far nulla ed a Sanremo sono arrivati ima buona ora dopo De BruyL ne, intirizziti dal freddo e grondanti acqua peggio di spugna. Su Capo Berta ho veduto altri giovani spingere, origi­ nale sciovia umana, un cam­ pione che va per la maggiore e che al traguardo li ha pre­ ceduti poiché al momento op­ portuno è stato sufficientemente scaltro per approfittare delle circostanze. Superando il gruppo ho chiesto, quando già si era in riviera, tra Alessio e Savona. a quattro o cinque dei più sbrigliati perchè non andas­ sero all’inseguimento del ter­ zetto di testa, di Strelher, di De Rossi e di Robinson, co­ me più tardi di Van Looy e di Darrigade. Mi hanno ri­ sposto candidamente che non potevano muoversi. poiché questo era l'ordine di scude­ ria. Ho insistilo ancora, piu avanti. sulla stessa domanda, che voleva essere ad un tem­ po anche incitamento, ma sempre con esito negativo. Al punto che persino a Boni, di scena nelle ultime battute della gara con tanta proba­ bilità di affermarsi, è stato, così pare almeno, comandato di retrocedere e di attendere ¡1 grosso della compagnia. Il discorso potrebbe prose-

guire con altri esempi, con altre chiare documentazioni, ma non farei che ripetermi. E’ doveroso aggiungere in­ vece che gli stranieri sono sempre stati all’avanguardia. Dopo quaranta chilometri ap­ pena dal e via > si sono posti in fuga con Cassano, Zucconelli, Trombin e Petrei (quat­ tro giovani) anche Irapanis, Van Steembergen, Petrucci e Stablinski." Ebbene questi ul­ timi hanno menato la danza per quasi cento chilometri, af-

fatto preoccupati di correre il rischio di non arrivare a San­ remo. Ma era necessario muo­ versi e francesi, belgi, sviz­ zeri, olandesi, lussemburghe­ si e persino i tedeschi, si sono mossi. Con il risultato di as­ sicurare alla prova la mediarecord. Al traguardo tutti natural­ mente avevano una scusa: chi parlava di forature, chi del freddo impossibile, chi di cat­ tiva digestione, chi di mala­ sorte. Non uno che abbia ri­ conosciuto di averle prese di santa ragione, convinti come sono che basta una bugia pie­ tosa per riguadagnare la sim­ patia ed il rispetto dei tec­ nici e del pubblico. Decisa­ mente siamo su una strada sbagliata. La lezione della 47* Mila no-San remo non ci è stata impartita solo da De Bruyne o dagli altri migliori, bensì dall’intero schieramento d’oltralpe. Vogliano prenderne nota, di grazia, i Direttori sportivi e i Dirigenti federali, per l'avve­ nire. In quanto è, tempo si sappia come mai più vince­ remo un campionato mondia­ le della massima categoria se non muterà il sistema di cor­ sa all’italiana, se i giovani non verranno lasciati liberi, nei loro sacrosanti diritti, se, insomma, non si consentirà ad essi di manovrare con la di­ sinvoltura e la scaltrezza che Ma molti anni in qua ci frutta per contro la maglia iridata dei dilettanti. NATALE BERTOCCO

L’ultimo campionato ha segnato un netto miglioramento nel livello tecnico Alla Triestina l’affettuoso a rivederci di gioco di tutte le partecipanti

...ed ecco l'arrivo di Magni con il volto contratto dalo sforzo e dalla delusione

Cosi al traguardo

Le SEF Virtus Minganti co­ min ciò a vín cere il titolo di campione d’Italia nell’immediato dopoguerra ed esattamen­ te nel 1946 e per tre anni di seguito riuscì a mantenere ben cucito sulle maglie dei suoi giocatori l’ambito «scudetto». Poi venne l’avvento del Bor­ lotti. E meglio sarebbe dire ritornò l’avvento del Borlotti che già dal 1936 al 1939 aveva fatto suo il titolo. Il Borlotti mantenne, nel dopoguerra, la sua posizione di preminenza dal 1950 al 1954. Poi tornò in testa a tutte le squadre della massima divisione la Virtus Minganti che vinse il titolo nel 1955. Domenica la Virtus si è riconsacrata squadra campio­ ne sicché a tutto oggi gli « scu­ detti » conquistati assommano a sei.

Storia della Virtus 1. De Bruyne Alfred (Mercier), che compie i km. 281 in ore La squadra che si fregiò per 6.57’10'’, alla media di chilo­ prima del titolo assoluto era metri 40,415; 2. Magni Fiorenzo (Nivea- composta da atleti la cui fama Fuchs) in 6.57’56”; è ancora viva. Riteniamo do­ 3. Plankaert Josef (Eldorado- veroso ricordarli, questi nomi, Elve) in 6,58’; in questa circostanza perchè 4. Vannitsen Willy (Faema- negli sport dilettantistici gli Guerra) 6,59’01”; 5. Piazza Dona- esempi valgono più che in al­ to (Nivea-Fuchs) ; 6. Baroni Ma- tri sport. Eccoli i primi cam­ rio Derycke Germain; 8. Padovan Arrigo; 9. Albani Giorgio; pioni della Virtus: Marinelli, 10. Ockers Stan; il. Impanis Ray­ Vannini, Dondi, Girotti, Bermond; 12. Anquetil Jacques; 13. sani. Rapini, Cherubini, Calza. Favero Giuseppe; 14. Janssens I campioni di oggi sono, in­ Marcel; 15. Coletto Agostino; 16. vece, questi altri: Canna, CaDarrigade André; 17. Bertogllo lebotta, Rizzi, Gambini, LamEugenio: 18. Zampini Donato; 19. i i T."', Alesini. Battilani, BorTosato Mario; 20. Decock Roger; ’ 21. Schotte; 22. Ronzini; 23**’'gÌu- I ghi. Randi. Negroni. Si tratta dici; 24. Baffi; 25. Boni 26. Fa- di elementi espressi da uno I stesso vivaio, di atleti orgogliolaschi.

si di vestire la maglia bianca solcata da una vistosa « V » nera. Quel « V » vuol dire Vir­ tus ma per la società vuol dire anche vittoria. E di vittorie, come abbiamo visto, la Virtus ne ha mietute parecchie Ad eccezione di Negroni, la Virtus può considerarsi una squadra giovane. L’età media dei suoi componenti è di 24 anni. L’allenatore Tracuzzi le ha saputo dare un volto, un impianto organico, una tenuta di gioco intelligente ed è riu­ scito, infine, ad adattare il gio­ co degli uomini a disposizione alle esigenze del campionato. Anche a questo lavoro tecnico e psicologico compiuto da Tra­ cuzzi in un ambiente maturo per il cestismo così come la Toscana lo è per il ciclismo, si deve la maniera alquanto facile con la quale la squadra bolognese ha vinto il campio­ nato. Maniera facile non tanto se si considerano, gli undici punti che la separano dalla seconda classificata, il Borletti, quanto se si tiene a mente che la Virtus già da un mese poteva considerarsi campione d’Italia Le quali avversarie si sono in linea di massima equivalse. Sicché se si fa eccezione per la Virtus, si può dire che il campionato testé conclusosi è risultato tra i più equilibrati nel quadro delle trentatre edidizioni disputate dal 1922 ai nostri giorni. Prova ne sia che difficilmente e raramente si sono ottenute vittorie fuori ca­ sa. Lo stesso Bo rietti, che ne-

gli ultimi incontri ha saputo ritrovare se non la vena dei giorni migliori per lo meno lo spirito del periodo aureo, ha vinto soltanto due volte in trasferta

Troppe multe, quest’anno ! A questo punta torna conto però aprire una parentesi Nel­ la parentesi noi diremo che se la difficoltà di superare i terreni avversari può consi­ derarsi un indice di equilibrio nel rendimento delle squadre che in tal modo hanno tratto dal fattore campo il maggior utile, questa stessa difficoltà deve, per altro, attribuirsi elle non sempre obiettive direzio­ ni di gara. In breve, se è vero che il vantaggio del campo amico ha colmato quasi sempre eventuali divari di rendimen­ to tra le contendenti favoren­ do, in fine, la squadra pa­ drona di case, è pur vero che gli « arbitri di casa » come la terminologia sportiva defini­ sce alcune direzioni di gara, hanno data man forte al cri­ stallizzarsi di una situazione di equilibrio che prescinde, in fin dei conti, dal reale valo­ re tecnico delle protagoniste del massimo campionato. Al fattore «campo» e al fattore « arbitraggio » va aggiunto il fattore « pubblico ». Questo, forse, è stato il meno elogiabile ed il meno esemplare. Mai come quest’anno la Com­ missione Tecnica Federale è stata costretta a multare le so­

Due grandi finali C.S.I. nella Capitale Alla ribalta il tennis da tavolo Nei giorni 24 e 25 marzo i vincitori delle 18 fasi regio­ nali converranno a Roma per contendersi l’ambito onore di fregiarsi dello scudetto e del titolo di Campione del C.S.I. La manifestazione romana concluderà degnamente la VII Edizione dei Campionati di singolo e di doppio e diplo­ merà, alla fine di due giorna­ te di avvincenti contese, i mi­ gliori pongisti del C.S.I. per il 1956. Mai come quest’anno alla annuale rassegna pongistica del C^S.I. ha arriso una bril­ lante riuscita sia qualitativa che quantitativa e le cifre che qui di seguito elenchiamo dan­ no una lampante conferma del nostro asserto: fasi pro­ vinciali n. 86; atleti par ca­ panti n. 2998. Fasi regionali n. 18; atleti partecipanti nu­ mero 420. A queste già significative cifre dovrebbero aggiungersi tutti i partecipanti alle fasi locali controllate direttamen­ te dalle Commissioni Tecniche Provinciali. Da questa ampia selezione sono balzati alla ribalta 54 atleti che rappresetnano l'é­ lite del movimento pongistico del C.S.I. ed essi, consci di quest’onere più che onore, faranno del loro meglio per dimostrare la loro « aristo­ crazia della racchetta ». A questi giovani atleti che giungeranno a Roma pieni di speranze e di sogni di vitto­ ria sentiamo il piacere di rivolgere il più caloroso ben­ venuto e l’augurio che la fi­ ne delle gare segni l’apoteosi dei migliori atleti. i Una particolare atmosfera dovrà permeare gli ambienti di cui avranno luogo le gare, una atmosfera che dovrà qua­ lificare l’alto livello agonisti­ co e stilistico delle gare con una nota particolare, una no­ ta nuova ed indispensabile che pian piano dovrà essere la caratteristica basilare del nuovo sport italiano. 1 denigratori della nostra disciplina sportiva dicono che il tennis da tavolo non è uno sport nel senso agonistico del­ la parola e che i pongisti non sono atleti: dobbiamo sfatare onesta malevola leggenda e dimostrare nel modo più ine­ quivocabile l’alto contenuto agonistico del tennis da ta­ volo nonché l'indispensabilità di un fisico atletico per po­ tere conseguire dei rimarche­ voli risultati. L’alta carica di emotività che caratterizza un incontro

di tennis da tavolo, incerto ed avvincente dal primo al­ l’ultimo secondo, dà senz’al­ tro una convincente prova del­ l’agonismo che i due o quat-

tro contendenti debbono pro­ fondere per aggiudicarsi la vittoria. Per quanto riguarda i praticanti il tennis da ta­ volo, si può senza tema di

1950 - Singolo: MARIANI G. - Romagna Doppio : NEGRI - BIANCHI - Piemonte 1951 - Singolo: SALATI ENRICO - U. S. Gregoriana (Milano) Doppio : BONETTI - SACERDOTE - U. S. Gre­ goriana (Milano) 1952 - Singolo: MAGI VITTORIO - U. S. ENAL (Arezzo) Doppio : FIORILLO - VARLESE - U. S. CSI Napoli 1953 - Singolo: MAGI VITTORIO - U. S. ENAL -(Arezzo) Doppio : ZANOTTO - PIETRIBIASI - Pio X (Treviso) 1951 - Singolo: TREVISIOL LUCIO - U. S. Duomo Folgore (Treviso) Doppio : PETRELLI - CELATA - U. S. Guido Negri (Roma) 1955 - Singolo: FIONI ENRICO - U. S. Sfqndrati (Cremona) Doppio : PETRELLI - CELATA - U. S. Guido Negri (Roma)

smentita affermare che per poter resistere ad un tirato incontro (che può durare an­ che un’ora!) necessitano delle doti fisiche e psichiche tali da identificarsi con quelle di un calciatore o di un cestista. Concludendo è ora che il tennis da tavolo venga con­ siderato sport agonistico, nel senso più lato della parola e che i suoi praticanti siano, in effetti, degli atleti: soltan­ to allora il tennis da tavolo italiano avrà all’estero quel­ le affermazioni e quei risul­ tati, che lo tolgano da quella secondaria posizione in cam­ po intemazionale in cui si trova. A questa sicura asce­ sa contribuiranno in manie­ ra considerevole le giovani forze pongistiche del C.S.I. e vogliamo sperare che anche quest’anno dalle finali nazio­ nali di Roma balzi fuori qual­ che atleta di vera classe che vada a raggiungere in seno al GITeT i nostri validi rappre­ sentanti dall’azzurro Viviani, al neo-Campione di II Cate­ goria Trevisiol, dal forte Aldighieri al Campione di III Categoria Grancini, dall’irruento Fioni al giovane Car­ nevali e cosi via alle diecine di atleti provenienti dalle no­ stre file. FILIPPO DRAGOTTO

Sligoglioso vivaio atlético Si ritroveranno a Roma al-(grima magari. Sarà triste co­ la fine di questa settimana. statare come tanta volontà, Saranno più di cento e ver­ tanta passione, così prepotenti ranno da ogni più lontano an­ come possono esserlo solo in golo d’Italia a celebrare la un giovane, debbano essere piu bella sagra della corsa tanto male ricompensate. Ma campestre. E' primavera (o quasi!) Albo d’oro e loro sciameranno per i i campi come, quando erano { 1949: TRENTINI U. bambini, accorrevano a farsi Trento baciare dal primo tepido so­ le dell’anno. 1950: CONTI AGOSTI­ Sarà festa per lo sport, per NO - Bergamo l'atletica, per la gioventù: la 1951: CORNA LUCIANO più suggestiva ed entusia­ Bergamo smante. Generosi, daranno 1952: TRATTINI SER­ tutte le loro energie perchè la testa sia la più bella e non GIO - Pesei.’a venga dimenticata tanto pre­ 1953: GIANSANTE plE sto: da loro e dagli altri. TRO - Pescara Pochi minuti tutti da vi­ 1954: LUCCHI LUCIA­ vere, accanto e appresso a NO - Venezia quel nugolo di ragazzi che rincorrono un sogno che da 1955: CONTI LUIGI tanti mesi ormai accarezzano Bergamo in cuor loro: il traguardo, la vittoria, il trionfo, la gloria! Quella gloria che sarà poi la vittoria è bella perchè è di d’uno solo. In cento ad inse­ uno: il più forte, il più ga­ guirla: uno a conquistarla. gliardo, il PRIMO. Ma tutti l’hanno ugualmen­ Non resteranno soli gli altri. te meritata e sarà allora tri­ Anche loro avranno combat­ ste vedere alla fine qualche tuto pei* conquistare un pre­ volto rabbuiato, qualche la- mio. E lo avranno. Dopo le

lagrime, sentiranno dentro il petto qualcosa di nuovo che prima non c’era. La gioia di aver saputo combattere dan­ do tutti se stessi, con la stes­ sa dose di coraggio che ha animato gli avversari, darà loro la forza di alzare il ca­ po. sentir rinascere il pro­ prio orgoglio, sentir vincere la propria lealtà: e andranno a stringere la mano di chi li ha preceduti, partecipi della sua gioia, felici di aver dato un po’ di se stessi per la ce­ lebrazione di quella festa. E avranno acquistato un’al­ tra esperienza. Un po’ dura, amara, forse, ma proprio per questo tanto più efficace e fruttifera. Saranno un po’ più uomini di quando erano par­ titi e torneranno alle loro case mutati, anche se imper­ cettibilmente: avranno com­ piuto un altro piccolo passo verso la vita. In bocca al lupo, ragazzi. E non dimenticate che tutti vincerete la vostra battaglia: purché abbiate lottato gene­ rosamente, lealmente, fino al­ la fine. Come solo un giovane può e sa fare. La C. T. M.

Il Centro Sportivo Italiano porge il cordiale ben­ venuto a Roma agli atleti giunti da. ogni parte d’Ita­ lia per disputare le finali nazionali dei Campionati di Corsa Campestre e di Tennis da Tavolo. E’ assai probabile che taluni giovani i quali ga­ reggeranno nelle competizioni, a conclusione di un vasto ciclo di attività invernale, siano stati a Roma per il «decennio del CSI» e che la speranza del ritorno, a distanza di pochi mesi, sia stata il miglio­ re sprone per il loro affermarsi nelle fasi brillanti e serrate delle qualificazioni, in quanto il richiamo dell’urbe suscita tale suggestione da alimentare nuovi e più forti entusiasmi, in tutti, ma specie nei giovani, per il fascino che promana la Città immortale. I Templi di Roma, i Monumenti, le Stra­ de, i Palazzi, sono la testimonianza della civiltà cristiana trasmessa in retaggio alle nuove genera­ zioni da coloro che, nei secoli passati. Pontefici o Imperatori, hanno costruito un edifizio che non po­ trà crollare; poiché la Roma del Papa poggia su una promessa Divina e continuerà nel tempo ad inse­ gnare ai popoli dell’orbe il cammino della salvezza, Per gli sportivi del CSI, il viaggio a Roma costi­ tuisce li premio più caro, nel ricordo dell’indimenticabile viatico per la loro vita agonistica, ricevuto dall’Augusto Pontefice con Io storico discorso del 9 ottobre che rappresenta per tutti l’autentico codice dello sport. I fattori ideali che sorreggono, pilastri insostitui­ bili, la nostra Organizzazione, saranno maggiormen­ te espressi nelle due giornate romane dagli atleti partecipanti, i quali gareggeranno, questa volta, ellevando il pensiero e la preghiera a Carlo Rosi, gio­ vane emiliano la cui vita è stata stroncata nella pienezza degli anni e del quale di proposito la Pre­ sidenza Nazionale del CSI ha voluto onorare la me­ moria, intitolandoGli per l'appunto la manifestazio­ ne finale del simpatico torneo di singolo dei Cam­ pionati di tennis da tavolo. >• Alle Autorità Ecclesiastiche e civili .ai Dirigenti ai concorrenti ed agli atleti, il cordiale ringraziamento e l’affettuoso fraterno saluto.

il

c.s.i

cietà per il comportamento scorretto ed inurbano degli spettatori. Le multe sono pio­ vute a iosa, si potrebbe dire, così come sono state all’ordine di ogni settimana le squalifi­ che e le ammonizioni ai gio­ catori. Come se non bastasse sono stati ammoniti, diffidati e sospesi anche allenatori e di­ rigenti e ciò è veramente il lato meno edificante di que­ sto campionato. Sovente si è dimenticato, da parte del pubblico, cne il basket è sport dilettantistico onde mal gli si addice il « ti­ fo» essendogli sufficiente lo entusiasmo sportivo contenuto nei limiti dell’ educazione e della temperanza. Purtroppo a cagionare stati d’antrno ecci­ tati oltre il lecito hanno con­ tribuito alcuni allenatori che hanno dimenticato sovente es­ sere essi innanzi tutto degli educatori e non degli eccita­ tori di passioni che non si confanno alle palestre ed allo sport in genere. E’ augurabile che gli allenatori più in tempe­ ranti si rawedimo e conside­ rino il loro compito una mis­ sione più che un mestiere. e

« Roma » « Stella Azzurra »

Tornando a guardare le dassifica ci vi<.n voglia di dire che le squadre romane hanno, forse, c.eluso più del previsto La Roma per una serie di incidenti a catena non ha potuto rendere quanto real­ mente era nelle sue capacità e nel suo impianto tecnico. La Stella Azzurra ha lottato per non retrocedere pur avendo nelle sue file tre o quattro atleti di interesse per le «na­ zionali ». Costanzo, Pomilio, Volpini, Chiaria, Rocchi, Giampieri. Corsi, per non citarne che alcuni, hanno dovuto lot­ tare con i denti per salvarsi da critiche situazioni e questo è veramente inspiegabile co­ munque’si vaglia esaminare la questione. Di fronte alla Stella Azzurra non ci sono da fare tanti discorsi cerebrali, infar­ citi di alta strategia cestistica o di basket da cattedra uni­ versitaria (ammesso che in tal senso ci sia qualcuno capace di salire in cattedra). La Stel­ la Azzurra era squadra dai pri­ mi tre posti della classifica: questo è l’unico discorso da fare. La Stella Azzurra è fi­ nita nei bassi fondi della clas­ sifica. Questa è la realtà. I grandi luminari del cestismo, cerchino pure il sesso degli angeli, ma non pretendano di imbrogliare le carte in tavola. Ed, ora, una nota triste. La Triestina lascia la massima di­ visione perchè retrocessa, col Cama, in serie A. E’ una per­ dita per il basket italiano. La Triestina che più volte diven­ ne campione d’Italia, la Trie­ stina che seppe dare al cesti­ smo italiano atleti di vaglia meravigliosa, la Triestina che ancora fino ad un anno o due fa rifornì molte altre socieià con i prodotti dei suoi vivai, adesso retrocede. Francamen­ te tutto questo è melanconico. Ma anche lo sport ha una legge. Certo è che se la legge sui trasferimenti fosse stata sancita con un po’ di antici­ po la Triestina oggi occupe­ rebbe ancora i ranghi della Prima Serie, Arrivederci, Gin­ nastica Triestina. BALDO MORO

MECCANICO qviMìcato capo operaio, capo officina. scc^ può diventarlo qualsiasi operaio, cnanova* le o apprendista metal-meccanico che possegga la licenza elementare • al­ meno 16 anni di età • un oretta di tem­ po libero al giorno • !a volontà di riu­ scire. Cosi poco U occorre per fare carriera., con un metodo sicuro, tacile e rapido! Migliaia di tuoi colleghi hanno provato e sono riuscitiI Anche tu lo puoll Come devi fare? Ciò ti sarà spiegato nel volumet­ to -LA NUOVA VIA VERSO IL SUCa CESSO, che ti sarà inviato gratuita­ mente. Basta ritagliare questo an­ nuncio e spedirlo, oggi stesso, indi­ cando professione ed indirizzo allo: ISTITUTO SVIZI 01 TECNICA - LUINO

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STADIUM

22 marzo 1956

SETTAATADLE COAABRREATl ALLA CORPA “ BRVAO BERTOCCO,,

Squillante vittoria “giallo-blu» NOTIZIARIO

Vademecum per i dirigenti Così come il segretario del­ la Società è il portavoce diret­ to e l’esecutore delle delibe­ razioni della Presidenza e del Consiglio e l’anima della so­ cietà per tutta la. parte orga­ nizzativa: soci, corrisponden­ za, verbali del Consiglio, con­ tatti con le organizzazioni, tesseramento, attività sociale, gite, manifestazioni propagan­ distiche, ecc., il direttore spor­ tivo è il coordinatore di tut­ ta la parte tecnica e il por­ tavoce delle sezioni verso il Consiglio direttivo e di que­ sto stesso nei confronti degli atleti. A lui fanno capo in­ fatti i dirigenti delle sezioni e tutti coloro che svolgono at­ tività sportiva agonistica. E’ il direttore sportivo che deve promuovere la costitu­ zione di sezioni; è ancora lui che deve seguire la loro vi­ ta e l’attività atletica spor­ tiva in genere della società. Il direttore sportivo fa par­ te di conseguenza del Consi­ glio direttivo, così come vi do­ vrebbero far parte anche i di­ rigenti delle sezioni. D’accor­ do con questi, il direttore sportivo deve coordinare tut­ ta l’attività ed il programma della società, avendo cura di porre tutte le sezioni sullo stesso piano di considerazio­ ne, anche se con diverso cri­ terio andrà ripartito il bi­ lancio che il Consiglio diret­ tivo assegnerà per l’attività agonistica, annualmente o se­ mestralmente. Il direttore sportivo deve occuparsi tanto della prati­ ca agonistica dei propri atle­ ti, come dell’attività e orga­ nizzazione della Società Spor­ tiva. Unitamente al segretario della S.S., egli deve essere continuamente a contatto con tutti gli organi periferici del­ le Federazioni Sportive Nazio­ nali e con i comitati provin­ ciali dello stesso CONI. Nelle Unioni sportive di una certa consistenza le se­ zioni possono avere anche una qualche autonomia orga­ nizzativa e amministrativa. Il direttore sportivo rispon­ de verso il Consiglio diret­ tivo della disciplina delle se-

Commissione Tamburello e Pallone elastico E’ stata costituita la Commissione nazionale per il tamburello e pallone elastico, che risulta così composta: Presidente: dott. Renato Orecchia di Roma; ing. Cesare Abrate di Torino, prof. Giuseppe Vada di Torino. La predetta Commissio­ ne sarà successivamente completata. Anche in questo settore sportivo il C.S.I. si pre­ senta con le sue giovani Unioni sportive e non mancherà di distinguersi nelle nuove specialità. I giocatori per il «tam­ burello » saranno divisi nelle seguenti categorie; a) pulcini dai 10 ai 13 anni; b) ragazzi dai 14 ai 16 anni; c) giovani dai 17 ai 21 anni. Per il tamburello verrà spedito a giorni il regola­ mento di giuoco ai Comi­ tati provinciali e Zonali che ne faranno richiesta. Alla nuova Commissione il C. S. I. porge i migliori auguri per un felice suc­ cesso.

SETTIMANALE

DELLA

PRESIDENZA

moro snorliuo ra che esse possano avere il maggiore sviluppo con il miglioramento progressivo de­ gli atleti e l’eventuale am­ missione di nuovi soci e atle­ ti maturi provenienti da al­ tre società (a. tal proposito sa­ rà bene ricordare il principio assolutamente dilettantistico del Centro Sportivo Italiano e quindi il divieto assoluto di spese di ingaggi o retribu­ zioni di sorta agli atleti da parte delle Unioni sportive); c) assiste alle adunanze delle sezioni dell’U.S. per me­ glio conoscere le necessità di queste e rendersene interpre­ te presso il Consiglio diret­ tivo; d) tiene aggiornato, con la collaborazione di un vice di­ rettore sportivo e degli istrut­ tori o allenatori delle sezioni, l’elenco di tutti gli atleti del­ la U. S., avendo cura di crea­ re per ciascuno una scheda biografica con il « curriculum vitae » (professione, origine, attività, prestazioni, risultati in allenamento, gare, campio­ nati, presenze in squadra, pu­ nizioni e relative annotazioni sul rendimento atletico e sul­ la condotta disciplinare, ecc.). La mancanza di criterio di im­ postazione in genere delle società sportive e la scarsa fi­ ducia che gli atleti rimanga­ no a lungo nella stessa socie­ tà, ha fatto si, sino ad oggi, che ben pochi sono i sodalizi che dispongono di uno sche­ dario del genere, utilissimo e che costituisce invece la do­

cumentazione più bella. Le Società sportive devono preoccuparsi di creare sin dai primi giorni di vita tale sche­ dario, includendovi anche i giovanissimi delle squadre ginniche, delle polisportive per i ragazzi ecc. Il direttore sportivo s’accorgerà ben pre­ sto quanto utile ed interes­ sante sia uva iniziativa del ge-

Riunione del C. D. Sabato 24 corrente avrà luogo a Roma la riunione del Consiglio Direttivo Cen­ trale per trattare gli argo­ menti del seguente od.g.: a) Risultati Consulta Na­ zionale Assistenti. b) Discussione relazione Congresso Nazionale. c) Assegnazione finali na­ zionali. d) Stadium. e) Varie. nere in seno alla propria so­ cietà; e) tiene aggiornato il ca­ lendario sociale (manifesta­ zioni, incontri, allenamenti, annotando in un’agenda tutto quanto le sezioni fanno gior­ no per giorno}. In tal modo si evitano le concomitanze, si di­ stribuiscono meglio gli orari di utilizzazione degli impianti sportivi e si può in ogni istan­ te compilare una relazione

tecnica dettagliata sull’attivi­ tà agonistica, da presentare a chicchessia; f) si mantiene costantemente a contatto con il segre­ tario dell'unione, i rapporti con il quale debbono essere fraterni, nel caso contrario si creano screzi, dannosi allo sviluppo della Unione, per concretare insieme le inizia­ tive propagandistiche miglio­ ri, studiare i mezzi con cui trarre utili per la società, da sottoporre alla approvazione del Consiglio direttivo: e in­ fine fornire alla Segreteria dell’unione tutti i dati neces­ sari per la compilazione di co­ municati, per valorizzare a mezzo della stampa locale, sportiva e politica, il più pos­ sibile le manifestazioni orga­ nizzate dalla U.S. ed i risul­ tati conseguiti dai propri atle­ ti. Il settore propaganda (ma­ nifesti, stampa, programmi ecc.) deve essere infatti svi­ luppato al massimo dalla se­ greteria dell’unione, che si deve valere a tal proposito della collaborazione continua del direttore sportivo e dei dirigenti delle sezioni; g) si mantiene in continuo cóntatto con i dirigenti tecni­ ci provinciali, con le singole commissioni o direttori pro­ vinciali e con gli organi pe­ riferici delle Federazioni spor­ tive per essere aggiornato di tutte le disposizioni e delle iniziative centrali e per da­ re ad essi un contributo ef­ fettivo con le forze atletiche e organizzative della propria Unione sportiva. E guai cosa deve dirsi per i direttori tec­ nici delle società sportive fa­ centi capo alle Federazioni nazionali nei confronti dei nspettivi organi periferici. (Dall’abc dello sport di Natale Bertocco).

nella gara nazionale di modelli volanti A Viterbo il Gruppo Aeromodellistico del C. S. I. Milano si è classificato al primo posto tra numerosi Aero Clubs e Gruppi di tutta Italia, aggiudicandosi chiaramente l’ambito premio

Ecco i nostri ragazzi del Gruppo di Milano in azione sul campo di Viterbo Un eccezionale concorso di iscritti ha avuto la prima gara nazionale di aeromodellismo le cui prove si sono susseguite durante tre giorni sul campo di aviazione di Viterbo. La Coppa triennale « Bruno Bertocco », messa in palio per onorare la memoria del gio­ vane Pilota scomparso, è stata disputata. da oltre 70 giovani aeromodellisti convenuti da

ogni parte dTtalia. Le avverse condizioni atmosferiche che so­ no state... prodighe di pioggia e vento e che avevano ridotto l’amplissimo terreno di volo quasi ad un pantano, non han­ no tuttavia impedito che i ga­ reggianti combattessero con un accanimento e con uno spirito di sacrificio veramente ammi­ revoli per la conquista del­ l’ambita Coppa e degli altri

DOVERE PER TUTTI MA IN PARTICOLARE PER I NOSTRI ATLETI E DIRIGENTI

Pasqua delle sperlivc Gdi Assistenti Regionali riuniti a Consulta pochi gior­ ni orsono presso la Domus Mariae, hanso unanimamente riaffermato la necessità di incrementare la vita associa­ tiva delle nostre unioni, per­ chè si renda possibile una più profonda e duratura ope­ ra di formazione nei giovani atleti. Lo sport è già di per sè un potente richiamo all’unione. Vivo permane ancora, nel­ l’animo di tutti, il ricordo delle Olimpiadi Invernali di Cortina, sulla cui bianca di­ stesa garrivano al vento le bandiere di tutte le nazioni, strette in cerchio a proteggere la fiamma olimpica dell’entu­ siasmo sportivo mondiale. Ma su tutte dominava sovrano il vessillo dai cinque anelli, simbolo dell’universale frater­ nità nel nome dello Sport. Ancor oggi infatti gli atleti e gli sportivi di tutto il mon­ do, come un giorno le genti greche sulle pianure di Olim­ pia, si ritrovano, negli Sta­ di Olimpici, uniti e concordi nel calore di uno stesso fuo­ co, nell’entusiasmo di uno stesso ideale: lo Sport! Ma seppure di grande uti­ lità per il nostro lavoro, e grandemente apprezzabile in sè, non possiamo noi accon­ tentarci di questo richiamo sociale che lo sport ha insito in sè: esso il più delle volte è solo occasionale, legato, più o meno direttamente, alla frammentaria attività agoni­ stica. A noi serve un contatto più continuo con i giovani, che ci dia agio di incidere profon­ damente sul loro animo, in maniera efficace e persi­ stente. Nell’ultima Consulta sono state suggerite, a questo sco­ po, iniziative di carattere ri­ creativo e culturale che cer­ tamente saranno di grande aiuto, ma il primo e fonda­ mentale mezzo per creare e rinsaldare lo spirito di unione resta sempre la preghiera. Solo attraverso la Grazia noi tutti riceviamo il dono di sentirci fratelli e la possibi­ lità di accrescerlo continuamente. In verità non sono mancate neppure sotto questo aspetto

zioni, della loro attività, sot­ toponendo d’accordo con il segretario dell’unione, al Consiglio direttivo stesso i bi­ lanci preventivi per l’atti­ vità agonistica e per quella sociale organizzativa, e an­ cora la nota delle spese di partecipazione degli atleti al­ le varie gare (viaggi, allog­ gio, vitto; spese varie di ma­ teriale, trasporti, medicinali, ecc.), e le eventuali propo­ ste di premi per le sezioni migliori e gli atleti più me­ ritevoli. 1 pzigliori possono ad esempio essere esentati dalle quote sociali. Nelle società sportive mino­ ri i dirigenti di sezioni posso­ no anche essere gli allenato­ ri-istruttori delle medesime. In tal caso non è necessa­ MARIO - Tivoii rio che essi facciano parte FRANZINI D.: Il podista Luigi Conti, del Consiglio direttivo, di­ che ha vinto il Campionaic pendendo direttamente dal di­ Italiano di Corsa Campestre è rettore sportivo. lo stesso che lo scorso anno I compiti del direttore ha vinto il Campionato del sportivo della Società posso­ C.S.I. della stessa specialità? R.: Si. A Rovereto. Vi sono no essere così riassunti: tanti atleti del C.S.I. che, a) coordina, dirige e svi­ emergendo per il loro valore, luppa l’intera attività atleti­ passano in società federali od ca e organizzativa agonistica in Società del C.S.I. affiliate (egli è infatti anche il diret­ alle varie Federazioni. Il Conti tore delle manifestazioni che è tutt’ora del C.S.I. FARINA GIUSEPPE - Roma la società sportiva organizza, D.: Vorrei sapere chi sono coadiuvato dai collaboratori i vincitori della Milano-S. Redelle varie sezioni, mentre la mo negli anni 1909, 1912 e Presidenza ,il segretario ed i 1914? R.: Nel 1909 vinse Luigi componenti del Consiglio di­ rettivo fanno parte in genere Ganna; 2) Georget E.; 3) Cuniolo. Nel 1912 vinse H. Pedel Comitato esecutivo della lissier; 2) Garrigou; 3) Masmanifestazione stessa); selis. NrJ 1914 vinse Ugo Agob) sorveglia l'attività del­ stoni; 2) Carlo Gaietti; 3) Crule sezioni, le assiste e procu- pelandt.

interessanti proposte, in par­ te già collaudate dall’espe­ rienza, che mirano a dare al giovane, nei vari periodi del­ l’anno, un sempre nuovo mo­ tivo di interesse che lo man­ tenga in un clima elevato di spiritualità. Mi sembra però giusto ri­ servare alla « Pasqua dello sportivo > una particolare cu­ ra, e una preparazione del tutto speciale. Essa (infatti, oltreché essere una iniziativa ormai tradizionale e perciò cara alla massa dei nostri atleti, concidendo con la ce­ lebrazione del più grande mi­ stero dell’anno liturgico, ci offre anche la possibilità di operare in essi una potente trasfusione di Grazia. Non si voglia perciò limi­ tarne la celebrazione ad una arida, esterna e. forse, dan­ nosa manifestazione propa­ gandistica. E’ necessario invece che i giovani si accostino all’altare con chiara coscienza non so­ lo dell’atto che compiono ma del significato profondo e im­ pegnativo che esso assume nei confronti della loro vita di giovani e di sportivi. Ma perchè questo avvenga è necessario prepararli e di­ rei senz’altro istruirli, con ap­ propriati incontri nei giorni che precedono la manifesta­ zione. Vorrei sottolineare: è neces­ sario istruirli.» Infatti per ot­ tenere un risultato soddisfa­ cente, bisogna parlare ad es­ si con un linguaggio concre­ to, con argomenti sinceri. Evitare di captarne la bene­ volenza con una retorica o con un parlare soltanto bril­ lante che attira simpatia ma non penetra nei cuori. Linguaggio concreto signi­ fica non astrarsi dalla realtà ma solo superarla in vista di un messaggio spirituale più elevato; linguaggio sincero significa parlare di Cristia­ nesimo genuino, senza riti­ rarsi nelle comode posizioni di una spiritualità diluita e adattata ad ogni categoria e classe sociale. Il primo Cri­ stianesimo, quello nudo della Croce, è il Cristianesimo de­ gli sportivi, degli operai, degli aristocratici. Non ci servono insomma,

RII BRIGA a« TECNICI RAFFAELLI ANGELO - To­ rino D.: Ugo Frigerio quante vol­ te ha vinto la 100 km. di mar­ cia? E Donato Pavesi? R.t Ugo Frigerio non ha mal partecipato alla 100 km„ nel mentre Pavesi l’ha vinta sei volte. DI RUSSO ALFREDO - Mes­ sina D Chiediamo in quale an' no Primo Camera vinse il Campionato del Mondo dei Pe­ si Massimi. Chi fu il primo campione del mondo assoluto? R: Camera vinse il Cam­ pionato del Mondo dei Magsimi nel 1933 battendo per KO. alla 6. ripresa J. Scharkey, Il primo Campione del Mondo fu Sullivan che vinse per K.O. alla 75. ripresa, da rilevare 11 numero delle riprese, contro Kilrain.

per parlarci fraternamente, discorsi ben fatti, ma discorsi che mirino ad uno scopo chia­ ro e preciso: accrescere nei nostri giovani, e, occorrendo, riconquistare per essi la Gra­ zia di Dio indebolita o per­ duta. Per meglio giungere al fine sarà opportuno separare l’u­ ditorio tenendo conto dell’e-

ta dei singoli, o mettere in atto quasiasi altro accorgi­ mento che suggerisca il pro­ prio spirito di iniziativa o le circostanze: importante è lavofare seriamente e non per­ dere una così bella occasione di far del bene, e in modo profondo, ai nostri giovani. Pasqua è ormai vicina! I violacei colori quaresimali, col loro richiamo alla peni-

tenza e alla morte, ci comu­ nicano anche la speranza di una prossima radiosa resur­ rezione! Valga il nostro lavoro umi­ le, ma pieno di speranza, a gettare nell’anima dei nostri ragazzi, almeno una goccia di quella luce vivificatrice che irradia dalla luminosità del Mistero Pasquale! O. D

Inattività internazionale < I e gli atleti “¡si lenziosi,, Le significative adesioni da parte del Presidente del CIO sig. Brundage alla Presiden­ za Onoraria dei Giochi In­ ternazionali Silenziosi che avranno luogo in Italia nel 1957 come pure quella del Cancelliere del CIO sig. Ot­ to Mayer quale membro del Comitato d’Onore dei Giochi stessi hanno ancor più valo­ rizzato (e questo è stato il premio migliore) la fattiva ed intensa opera propagandisti­ ca che l’Ente Nazionale Sor­ domuti, tramite l’organo com­ petente della Federazione Sport Silenziosi dTtalia, svol­ ge in Italia a favore dei gio­ vani minorati dell’udito e del­ la favella. Alla vigilia di quella importante e tradizio­ nale competizione cui ha ri­ chiamato l’interesse di tutto

li mondo silenzioso la F.S.S.I. ha ritenuto di intensificare al massimo i propri rapporti con ie consorelle d’oltre confine anche per avere non solo una base di partenza sulle possibi­ lità tecniche dei propri atle­ ti ma anche per dovere di re­ ciproca collaborazione per un maggiore sviluppo Il calendario della FSSI, di prossima pubblicazione, nel settore intemazionale prevede tra l’altro: il 20 maggio la squadra di pallacanestro del G. S. Celada di Pavia, si recherà a Marsiglia e a Niz­ za per disputarvi due incon­ tri; il 27 dello stesso mese a Como avrà luogo rincontro bocciofìlo fra le rappresenta­ tive dellTtalia e della Svizze­ ra; a Torino il 24 giugno ver­ rà disputato l’incontro di

atletica leggera fra la Rap­ presentativa delle Regioni e quella di Lione; nello stesso mese di giugno la Nazionale di calcio dovrebbe recars-i a Barcellona per incontrarvi quella della Spagna; il 29 lu­ glio a Lugano rivincita del­ l’incontro ibocciofllo SvizzeraIta lia; il 5 agosto a Lubiana incontro di atletica leggera e di tennis da tavolo Jugosla­ vi a-Italia e incontro di calcio fra rappresentative regionali; il 2 settembre partecipazione di n. 5 squadre atletiche alla staffetta internazionale podi­ stica di Genova per la Coppa Mainano; il 7 ottobre a Co­ mo il primo campionato euro­ peo di tiro a segno al quale hanno già assicurato la loro presenza tiratori di otto Na­ zioni.

cospicui premi di cui le gare erano dotate. L’Aero Club di Roma, che ha mirabilmente organizzato la gara, svoltasi, come abbiamo detto, durante tre giorni di prove ad intenso ritmo, ha do­ vuto scegliere il terreno di aviazione di Viterbo come quello più prossimo alla Ca­ pitale, esente da traffico di aerei civili e militari. Si sa che gli aeroporti di Roma, co­ me Ciampino, Guidonia, Centocelle e quello dell'Urbe, sono diuturnamente impegnati dal traffico aereo nazionale ed intemazionale. I risultati tecnici registrati nelle gare distinte per cate­ gorie (veleggiatori, elastici e motomodelli), sono quanto mai rimarchevoli; in genere abbia­ mo potuto rilevare i progressi addirittura sbalorditivi dei no­ stri giovani aeromodellisti di ogni categoria. La Coppa « Bruno Bertoc­ co », secondo il Regolamento approvato dall’Aero Club dTta­ lia, doveva essere aggiudicata alla squadra ‘«Senior» che avesse totalizzato il più elevato punteggio globale determinato dalla somma dei punti ottenuti da ciascun componente la squa­ dra, nelle tre categorie Erano in gara gli Aero Clubs di Fi­ renze, di Bari, di Reggio Ca­ labria, di Salerno, di Roma oltre ai Gruppi Aeromodelli­ stici della Fiat' di Torino e del C.S.I di Milano, Roma e Viterbo, ecc. La palma della vittoria e% toccata al Gruppo aeromodelli­ stico del C.S.I. di Milano (Ber­ gamaschi, Davini, Pezzini e Piazzoli), sopratutto per me­ rito del caposquadra Bergama­ schi, primo assoluto con punti 900 della Categoria motomo­ delli « Senior ». Cesare Piazzo­ li si è brillantemente piazzato al 4. posto nella stessa cate­ goria, subito dopo due aero­ modellisti di grande esperienza, quali Silvano Lustrati e Omero Cavaterra, dell’ Aero Club di Roma. Nella categoria Veleg­ giatori «Senior» il nostro Giorgio Davini si è classificato secondo assoluto a soli 8 punti di distacco dal 1. classificato, Laganà Pasquale dell’ Aero Club di Reggio Calabria. Negli «elastici» Senior, Giu­ seppe Battisti della C.C.A. di Viterbo recentemente affiliato al Centro Sportivo, si è classi­ ficato 2. con 868 punti a bre­ vissima distanza dal 1., Ricci

Partecipate al concorso di Stadium 1. - La Direzione del settima, naie « STADIUM» in collabo­ razione con la Presidenza Cen­ trale del C.S.I., indice un con­ corso a premi riservato ai Co­ mitati Provinciali e Zonali del Centro Sportivo Italiano per il maggior numero di abbona­ menti annui fatti sottoscrivere al settimanale stesso. 2. - I Comitati Provinciali e Zonali del C.S.I. secondo i dati forniti dall’ufficio Centrale Sta­ tistico, verranno suddivisi nelle seguenti categorie: 1) CATEGORIA «A » alla quale appartengono i Comitati Provinciali e Zonali che hanno tesserato da 1 a 500 soci atleti; 2) CATEGORIA « B » alla quale appartengono 1 Comitati Provinciali o Zonali che hanno tesserato da 501 a 1.000 soci atleti; 3) CATEGORIA « C » alla quale appartengono i Comitati Provinciali o Zonali che hanno tesserato da 1.000 soci atleti in poi. La suddivisione per categorie verrà fatta in base ai dati re­ lativi al tesseramento 1955-’56, alla data del 31 agosto 1956. 3. - Verranno proclamati vin­ citori i Comitali Provinciali o Zonali che avranno ottenuto la maggiore percentuale di abbo­ nati ottenuta per ciascuna ca­ tegoria, in base al numero del soci atleti tesserati. 4. - Il concorso ha validità dalla data della pubblicazione sul settimanale « STADIUM » del presente Regolamento, fino al 31 dicembre 1956.

5. - I premi messi, in palio per i primi cinque Comitati Provinciali o Zonali classificati in ogni categoria sono i se­ guenti: al 1. classificalo materiale sportivo per un valore di lire 15.000; al 2. classificato materiale sportivo per un valore di lire 10.000; al 3. classificato materiale sportivo per un valore di lire 5.000; al 4. classificalo materiale sportivo per un valore di lire 3.000; al 5. classificato materiale sportivo per un valore di lire 2.000. I Comitati Provinciali o Zo­ nali hanno diritto di chiedere in premio qualunque oggetto tra il materiale sportivo a di­ sposizione presso « Ogni Sport » in cambio di quello vinto, pur­ ché dello stesso valore com­ merciale. Il Comitato Provinciale o Zo­ nale, a qualsiasi categoria ap­ partenga, che avrà raggiunto la più alta percentuale di abbo­ namenti, riceverà, oltre al pre­ mio stabilito, una copia dell’A.B.C. dello Sport — La So­ cietà Sportiva — di Natale Bertocco. 6. - 1 Comitati Provinciali o Zonali partecipanti debbono in­ viare alla Direzione del setti­ manale un elenco in triplice copie contenente i nominativi e gli indirizzi del nuovi abbo­ nati, specificando la data del versamento in Conto corrente

a favore deH'Amininistrazionc di « STADIUM ». Detti elenchi debbono essere inviati dal giorno 25 all’ultimo di ogni mese. Per l’accertamen­ to relativo all’osservanza di quanto sopra disposto, farà te­ sto la data del timbro postale. 7. - Qualunque eventuale con­ troversia verrà risolta inappel-

PALLACANESTRO Comunicato Ufficiale n. 5:

- ISCRIZIONE CAMPIONATI Categoria Seniores 5 squadie Bari » 7 Benevento » Brescia 3 » 4 Catania » Chieti 3 » )) Lecce 3 » Livorno » Massa Carr. 3 » Milano 14 )) Padova 3 » Palermo 4 2 » Reggio C. » Rimini 3 Taranto » » Treviso

labilmente dalla Direzione del settimanale « STADIUM ». Abbonamento annuo L. 1.000. Per favorire la diffusione la Amministrazione consentirà in via eccezionale, il versamento rateale: entro il 30 aprile L. 700 entro il 31 agosto L. 300

Gino di Roma. La squadra del C.S.I. di Roma composta dai giovani Giulio Rodorigo, Paolo Vittori e Antonio Marconi, si è ottimamente affermata mal­ grado raffrettata preparazione dovuta al fatto che la sezione Aeronautica del Comitato provinciale romano è stata costituita soltanto da qualche settimana. Il Comando dell’aeroporto di Viterbo, molto graziosamente, ha ospitato durante i tre gior­ ni la massa dei concorrenti, oltre ai Commissari di gara, ai cronometristi, ai delegati ed agli accompagnatori, mettendo anche a disposizione del diret­ tore di gara personale ed auto­ mezzi per il trasporto delle persone e per il ricupero degli aeromodelli i quali sono andati ad atterrare, in alcuni casi, a qualche chilometro di distanza dal punto di decollo. Da queste colonne vogliamo pertanto rinnovare un vivo grazie alle autorità aeronauti­ che: in particolar modo al co­ lonnello Dante Bini, comandan­ te l’aeroporto di Viterbo, egre­ giamente coadiuvato dal mag­ giore Demetrio Nava. Per darvi l’idea della passio­ ne e dell’amore con cui i gio­ vani aeromodellisti si consa­ crano alla loro attività predi­ letta, accenneremo soltanto al

fi® Dopo le vittoriose gare alcuni aeromodellisti del CSI Mi­ lano, Roma e Viterbo con i dirigenti della Sezione Aeronautica Centrale

Bergamaschi di Milano riceve dalla mamma di Bruno Bertocco la Coppa intitolata al giovane pilota scomparso fatto che alcune squadre com­ poste appena di 3 o 4 elementi hanno dovuto, come quella di Reggio Calabria, effettuare in un solo giorno di gara, sino a 24 ricuperi di aeromodelli, sen­ za l’ausilio della «campagno­ la »; il che significava percor­ rere a piedi nel fango e sotto la pioggia, 4 o 5 km., tra an­ data e ritorno, per rintracciare e riprendere l'amata « creatu­ ra » atterrata e sperduta nella campagna circostante; altri si sono fatti sorprendere con le lacrime agli occhi perchè lo sganciamento di un aeromodello si era verificato in maniera ir­ regolare e quindi negativa, o perchè il minuscolo motorino da 2 centimetri e mezzo di cu­ batura accusava grave difetto di carburazione, dovuta forse all’eccessiva umidità dell’aria o alla cattiva composizione della miscela. A latere delle prove per la Coppa « Bruno Bertoc­ co », si è svolta la gara per Aeromodellisti « junior » che ha visto la vittoria della squa­ dra dell’Aero Club di Roma,

COMUNICAII“ääA/ Parma Ravenna Treviso (*■) Accettato con riserva in attesa dell’iscrizione di una seconda squadra.

2 _ APPROVAZIONE TORNEI Imola: 1. Torneo Giornata dello Studente. Ravenna: Coppi! Primavera 1956. Torino: 1. Coppa Taurinen­ se 1956. Categoria Juniores Arezzo 1 (*)squadra 3 - OMOLOGAZIONE TORNEI 4 Bari squadre Bologna; 1. Coppa Farne: 1) 4 » Brescia DOG, 2) Leone XIII, 3) Pa­ 9 » *4 Chieti vone, 4) Farne; seguono: D Fidenza 4 Aurora. Forza e Coraggio » Lecce 3 e Fortitudo (25 + 12) pun­ )) Lucca 2 ti 37. )) 3 Massa 4 - RATIFICA CC.TTPP. )) 12 Milano » 8 Padova Alessandria: Pres.: Domenico » Palermo 4 Lodigiani; Segret.: Manlio

la quale s; è cosi definitivamente aggiudicata la Coppa « Città di Viterbo * preced en­ temente vinta per due volte consecutive dallo stesso Aero Club. Si è avuta inoltre una dimostrazione di aeromodelli radiocomandati, che però non sono scesi in gara per la di­ sputa dei premi ad essi riser­ vati. causa le sfavorevoli con­ dizioni del tempo. La premiazione, alla quale hanno presenziato le autorità locali, il Capo di Stato Maggiore della 3. ZAT, il generale Pantanelli presidente dell’Aero Club di Roma, il colonnello Todini e il capitano Tione del­ ibero Club dTtalia, oltre alla signora ed al colonnello Ber tocco, si è svolta nel grande salone del Circolo Ufficiali dell’aeroporto, in una atmo­ sfera di vibrante entusiasmo mentre ripetutamente echeg­ giavano gli evviva alla gloriosa Aviazione italiana. Il generale Pantanelli, prima della premiazione, in una fer­ vida perorazione, ha voluto, con commosso accento e con elevate espressioni, ricordare a tutti i presenti l’esemplare figura di Bruno Bertocco im­ molatosi per l’aviazione che «Egli ha amato più di se stesso ». Anche il dr. Omero Paoloni,

Scala; Membri: Mario Bronchi, Giuseppe Coscia. Giovanni Livorno: Presid Francesco Bosi; Membri Bianchi, Guido Borsellini, Costantino Ruggiero, Flo­ riano Rosaspine. Lucca: Presid.: Romano Bellandi; Membri; Piero Gior­ gi, Giovanni Davini, Paolo Vannuncci, Mario Pelosi. Padova: Presid.; Ivaldo Servadio; Segret.: Rodolfo Rodolfi; Membri; Luigi Sicoli, Lino Albertin, Giorgio Ramigni. Palermo: Presid Vito Maggio; Membri: Alfonso Alba­ nese, Antonio La Parola, Cosimo Mongiovi. Il Presidente Umberto Gnrcea Il Segretario Giovanni Gomcz

consigliere nazionale del CSI, presente alle gare, ha voluto, con nobili parole, evocare le circostanze che hanno sublima­ to la scomparsa di Bruno Ber­ tocco. Il col. Bini pure ha espresso vibranti ed appassionate parole di saluto e compiacimento. Il Presidente Centrale della GIAC dr. Enrico Vinci alla vi­ gilia delle prove aveva inviato ai giovani aeromodellisti del CSI il seguente dispaccio tele­ grafico: « Invio mia fraterna adesione 1. Coppa ’’Bruno Ber­ tocco” augurandovi migliori successi ». Ecco la classifica ufficiale (squadre senior): 1) C.S.I. Mi­ lano con punti 2429; 2> Aero Club di Roma con punti 2355; 3) id. di Reggio Calabria con punti 2105. Seguono nell’ordi­ ne: l’Aero Club di Firenze, la Fiat di Torino, il C.S.I. di Ro­ ma, il C.S.I. di Viterbo, l’Aero Club di Bari, ed altri. GIUBER

* Con lettera della Presiden­ za il dott. Gianni Mazzera, del C. P. di Parma, è stato chiamato a far parte della Commissione Tecnica Nazio­ nale Tennis da Tavolo. A chi è addentro allo sport pongistico non sfuggirà certo l’importanza della nomina del dott. Mazzera ed il lustro che da essa deriva al Tennis da Tavolo del C.S.I., in quan­ to egli è infatti il maggiore tecnico pongistico italiano, di riconosciuta fama anche in­ ternazionale; come Commissa­ rio per le squadre nazionali, compito da lui svolto fino al­ l’anno scorso, ha dato ampie prove di capacità e, soprattut­ to, di assoluta obiettività ed imparzialità. Sotto lo pseudo­ nimo di Gulliver il dott. Maz­ zera ha recentemente pubbli­ cato per conto della casa Si­ monis il manuale « Tennis da Tavolo Moderno » unico trat­ tato in materia in Italia. A nome di tutti gli appas­ sionati della Penisola invia­ mo al nuovo membro • della C.T.N. il ringraziamento e l’augurio di buon lavóro.


22 marzo 1956

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STADIUM

TIRIAMO LE SOMME DEI PRIMI TRE ANNI

ACCADDE IN UN CIRCO

fflmi ilei giorno Il grande Circo Equestre Internazionale aveva impian­ tato il suo tendone sulla piaz­ za del Foro Boario già da qualche sera, ina ad Eusebio tale arrivo non aveva dato alcuna emozione. Era passato il tempo in cui l'accorrere ad assistere ai volteggi dei traIpezisti, alle prodezze dei do­ matori di leoni e ai lazzi dei klorons era per lui lo spasso più ambito. Adesso egli attra­ versava un periodo grigio, di gravi preoccupazioni, col pajdre reso invalido da un in­ fortunio sul lavoro e col fra­ tello maggiore soldato in una ¡città del Meridione. E poiché, per giunta, l'opificio nel qua|le lavorava, aveva ridotto le paghe per complicazioni sca­ turite dalla mancata richiesta di prodotti sul mercato, il ¡problema quotidiano gli si era | Fitto pesante, quasi insolu­ bile.

i Perciò, quando l amico Pao■']o gli disse: < Lo sai che è .arrivato il Circo Equestre In­ ternazionale?» Eusebio alzò le spalle: — E che m'importa? iCredi forse ch'io sia ancora 'il ragazzo che non saltava ¡mai neppure* uno spettacolo? Ho ben altro per la testa, io! Paolo non si scoraggiò: al Circo come in passato. «Tanto più che forse sei runi­ co della nostra città che posIsa rintuzzare l’albagia di quel

chili più dj lui. e aveva una grinta tutt’altro che cordiale. Lo avrebbe fatto ballare co­ me Stefano il mugnaio. E gli spettatori avrebbero riso, e avrebbero continuato a ridere tutte le volte che lo avessero rivisto. No, forse era meglio sgattaiolare fuor del cameri­ no, e se qualcuno poi gli aves­ se chiesto perché non si era presentato in pista, doman­ dargli, facendo lo gnorri: — Ma davvero avevate credu­ to che avrei lottato con quel­ l'Èrcole? Avevo scherzato. Ma tosto gli venivano in mente le mille lire che sa­ rebbero tornate tanto « como­ de », in quel periodo di stret­ tezze, e l’idea di disertare ve­ niva sommersa dal proposito di tentare. Ma sì! Tentare! E se fosse rimasto soccombente, pazienza. Non era, in fondo, un professionista della lotta, lui, e non c’era nulla di diso­ norevole se avesse subito la sconfitta da parte di un atleta allenato e scaltrito. Il direttore si affacciò nel camerino, lo invitò a seguirlo, ed egli entrò nella grande pi­ sta, sotto il molteplice fascio dei riflettori, fatto segno a nutrito applauso. Poi avan­ zò, dall’altro Iato del tappeto, il gigantesco Marius che gli venne fino a due passi, e rise: — Hai un bel coraggio, gio­ vanotto! Behl, procurerò di non farti male, cocco di mam­ ma, anche se mi sarà difficile convincere le mie manine a essere gentili. Le manine! E nel cervello di Eusebio risuonarono le pa­ role che una volta Brusasco gli aveva dette: — Rammenta che il colpo di sorpresa efie riesce più facilmente, è l’< avambraccio in ispalla». L'avversario ti dà la mano, e poi, sicuro della propria for­ za. non la ritira. L’arbitro ha già pronunciato: — A voi! E tu sci nel pieno diritto di «partire». Rapidità! Ti giri tenendo salda la mano del­ l'avversario, una piegata, un brusco colpo in avanti, e lui

ti passa sopra di volo c si appiattisce sul tappeto. Gli stonati suonatori che avevano salutato l’entrata dei lottatori con un'inverosimile giga di disaccordi, tacquero, ì’arbitro si fece in mezzo ai due antagonisti, li invitò a stringersi la mano, disse: — A voi! Ed Eusebio applicò l’insegnamento di Brusasco: rapidi­ tà. una voltata, una brusca piegata, e il corpaccio di Ma­ rius volò in aria, andò a ca­ dere con le spalle sul tappeto. Uno-due! Vittoria! Marius si rialzò fremente di rabbia, di disappunto, ma l'arbitro lo fermò: — Silenzio! Colpo regolare! Vittoria rego­ larissima! E, mentre gli applausi face­ vano vibrare il tendone, il di­ rettore consegnò il biglietto da mille lire al vincitore. Oh, co­ me gli sarebbero tornate « co­ mode > ! SANDRO CASSONE

Il premio all’ Atleta 1955 è stato consegnato nei giorni scorsi ad Antonio Maspes, campione mon­ diale di velocità professio­ nisti, nel corso del Veglione dei giornalisti sportivi al Giardino d’inverno dell’Odeon di Milano. Alla sim­ patica cerimonia erano pre­ senti vecchi campioni ita­ liani di ciclismo tra i quali naturalmente Gino Bartali. Nella foto, l’ex corridore fiorentino è stato ripreso con il tocco in uno dei suoi tradizionali atteggiamenti polemici. Gino Bartali, in­ fatti. oltre ad esser noto all’intero mondo sportivo per le sue indimenticabili gesta, è additato anche co­ me una « lingua piuttosto piccante ».

ozio Fabra

¡torneilo che mille lire. volesse compensarlo attra­ consiglierebbe la prudenza. di inferiorità che la sua mi­ Ignazio Fabra è forse la Ricordiamo il piccolo sor­ norazione gli imponeva. Le verso lo .sport di quanto la ì Mille lire, prima dell’ultipiù tipica espressione del­ domuto siciliano sul tappe­ sue condizioni economiche sorte avversa gli aveva tol­ |ma guerra, rappresentavano l’autentico sport dilettanti­ inoltre non sono mai state to. Fabra ha trovato nella to di Helsinki, durante la stico. Di quello sport che (una cifra abbastanza vistosa, brillanti e il suo modesto lotta la migliore espressione drammatica finale dei Giuo­ trova la sua giustificazione ¡ed Eusebio si senti subito in­ chi Olimpjci del 1952. ^abra mestiere di sarto gli ha del suo temperamento. Il soltanto nella passione e teressato. stentatamente assicurato il suo stile esprime infatti nel era quasi uno sconosciuto nell’entusiasmo, che si pra­ — Hai detto?... minimo necessario all’esi­ modo più ecace l’ardente in campo internazionale e tica nella più francescana — Che ieri, nello spettaco­ stenza. carattere siciliano, geniale e non poche erano state le di­ modestia, senza alcuna illu­ scussioni, anche in Italia, lo di apertura, Marius, l’uocombattivo, generoso e Lea­ sione o speranza di trarne E’ stato quindi proprio al­ ì mo cannone ha sfidato tutti le. E il piccolo sordomuto circa l’opportunità o meno lo sport che Ignazio Fabra qualsiasi forma di guada­ di includerlo nella squadra. a lottare con 1 i. E mentre gno, diretta o indiretta. Ma ha richiesto le maggiori palermitano ha letteralmen­ te creato uno stile nuovo di Venuto alla lotta nel 1949, parlava, pareva ci deridesse, soddisfazioni. E, umile fra al tempo . stesso di quello si era presto imposto in quasi volesse aggiungere: < Lo gli umili e generoso per lotta, in cui è rappresenta­ sport che richiede la mag­ campo nazionale ed aveva temperamento, ha scelto ta la sua complessa perso­ Iso. poveretti, che nessuno di gior somma di sacrifici. conquistato anche qualche forse inconsciamente lo nalità. Uno stile tutto suo, 3 voi oserà misurarsi con me >. Ma Fabra non è un lotta­ bella vittoria su forti stra­ sport più umile e quello che incomparabile e non sogget ­ Pasqualino che mi sedeva ac­ tori qualsiasi. In lui è for­ nieri sopra tutto nei tornei al tempo stesso maggior ­ to a freni, uno stile non su ­ se l’aspetto umano che pre­ canto, ha subito detto: «Sarei di Genova e di Salsomc-.gmente chiede in senso stret ­ scettibile di insegnamenti o vale su quello tecnico. Sor­ ¡curioso di vedere il nostro giore del 1951, ma non si era di adattamenti, che lo por ­ tamente atletico e che me ­ domuto dalla nascita, ha do­ ancora mai incontrato con .Eusebio alle prese con queta a tutto osare, anche no dà come popolarità. vuto fino dalla tenera età gli astri maggiori del firma­ sto ciccione». Quasi che la vita tuttavia quando una tattica accorta lottare contro il complesso mento intemazionale, quali r Eusebio frugava nella me •iiiiiïiiiiiiiiiiiiiiiiniii illuni iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiintiiiiiiiiiiiiiii il ■■■■■■•1,1 111111,1,1,11111,111111111,1111,111,111111 i russi, gli svedesi, l turchi, moria: quel Marius non gli gli ungheresi, i finlandesi. era ignoto. Sì, doveva essere Il suo torneo olimpico era lo stesso lottatore che, tre an­ stato quindi uno, autentica ni avanti, era riuscito a far rivelazione per i tecnici salire sul tappeto Stefano il stranieri, per la sequenza di mugnaio, un omone capace di superbe vittorie ottenute, con il suo inconfondibile sti­ porfare per più d’un chilometro stro punto di vista su quanto Nella flotta volovelistica ita. le e con la generosità che lo un sacco pesante un quintale. cioè che ci viene riferito, t liana il « Passero » può benis­ aveva portato a svenile do­ Ma l’enorme forza bruta di simo integrare o sostituire lo per essere ammessi alla scuo- po terminati gli incontri, Stefano non era valsa a evi­ ottimo (ma costoso e difficile) la di volo a •_vela in Italia, contro i più forti avversari, tare che il lottatore, dopo una biposto * Canguro *, sino ad og­ sarebbe richiesto come « con- fra i quali il campione del breve schermaglia, lo mangi il solo tipo di aliante uti­ ditio sine qua non », un attilizzato in Italia, anche per le vo di non meno di quattro mondo Johansson. Era Quin­ j dasse, con una cintura a represtazioni come monoposto, ore di volo a d.c. .su aeropla- di atteso con grande inte­ 1 bours, ad appiattirsi sul tap­ resse il suo confronto finale per le quali a nostro parere è no a motore. peto, fra le risate degli spetcol russo Gourevitch. invece più idoneo (e conve ­ essere stati Ci auguriamo di I latori che fin allora avevano Fabra era pallido ed emo­ niente) un apparecchio appo­ male informati perchè se così incitato il mugnaio a farsi sitamente costruito per tale fosse ben pochi giovani potreb. zionalissimo prima della I onore. Marius! Uno sbruffo­ tiara, perché sentiva che era impiego. bero avere la fortuna di acce ­ ne! E se qualcuno non lo avesIl « Passero » smontato e car­ dere al tanto sognato ed ane­ in palio, oltre la Medaglia ! se trattenuto, fin da quella rellato, può essere agevolmen­ lato Volo a Vela che, invece, d’Oro olimpica, il prestigi sera Eusebio avrebbe raccolto te trasportato a rimorchio di deve essere uno Sport di mas­ della sua Patria. F si gettò generosamente nella lotta, ' la sfida, benché conoscesse i una vettura utilitaria. sa, accessibile sopratutto ai primi rudimenti della lotta Esso viene prodotto in due non abbienti e ai non prescelti deciso ad uscirne vittorio­ I greco-romana. versioni; quella normale « N » e favoriti dagli Aero Club, so. A pochi minuti dalla fine da scuola e allenamento con purché, ben s'intende, stano in del combattimento conducc| Paolo insistette: — In qu*»ali da 13 metri, e quella spe­ possesso dei requisiti psico-fi- va con un plinto di vantag­ ' sti ultimi mesi, di progressi ue gio e l nostri tecnici si ciale « L » per competizione siologici necessari. hai fatti. Brusasco dice che se sbracciavano a segnalargli con ali da 15 metri. Nel primo tu volessi, potresti cimentarti una prudente tattica di atcaso il rapporto di planata è j anche col campione nazionale di 1/26, mentre nel secondo es­ so raggiunge quasi 1/30. ! dei medi. Dunque, perché non Una benemerita Impresa Ae­ nici e maestranze italiane. accetti la sfida? Vincendo, in­ In entrambe le versioni- la Il nuovo aliante è molto ma fusoliera rimane inalterata e tascheresti mille lire che cre­ ronautica della Italia nord orientale, in conformità di un neggevole e riesce a sosten- le ali sono intercambiabili. do ti.tornerebbero comode. felice accordo stipulato con una tarsi con correnti ascendenti Altro che «comode»! Ed Ditta tedesca consorella, ha anche assai deboli, data la sua Ecco dunque un magnifico Eusebio si decise: — Stasera realizzato ed immesso nei mer­ velocità di discesa che è infealiante che consentirà, final­ cati d’Austria, Germania, Ita­ riore al 0,70 m/s. verrò. L'intendimento del progetti­ mente, ad imprimere all’atti­ Ma, dopo che ebbe salutato lia e di altri Paesi di notevole sta è stato quello di creare vità volovelistica nazionale sviluppo volovelistico, un nuo­ l’amico, rifletté a lungo. Era- vo modernissimo Aliante un apparecchio di dimensioni quell'incremento e quello svi. ! no ormai alcuni mesi che ave- scuola e competizione. ridotte e quindi facile a ma­ luppo che da tempo andiamo ì va smesso di frequentare la Si tratta del monoposto MS novrarsi sia in volo che a ter­ auspicando. L’incoronazione di Ray Sugar Robinson ra, anche dal punto di vista palestra in cui Brusasco che 30 « Passero » il quale ha Possiamo dirvi che il massi­ mo Ente Aerosportivo nazio­ Il campione del mondo dei pesi medi Ray Robinson era stato un abile lottatore bito riscosso il favore della dell’ingombro. Per mantenere assai basso nale, cioè il nostro attivo Aero ha aggiunto alle sue corone sportive conquistate nella una diecina d’anni avanti — massa dei praticanti ed ap­ il carico alare è stato ottenu ­ sua brillantissima carriera, quella che gli è stata data l’epoca gloriosa dei Raicevich, passionati del volo silenzioso. to un peso a vuoto minimo Club d’Italia, sempre pensoso La caratteristica più spicca, e comprensivo delle aspirazio­ Salut à la dai giovani della trasmissione televisiva dei Re, dei Piazza, degli Ay- ta, e pregiata, del « Passero • senza superare una apertura ni e desideri dei nostri giova­ jeunesse » Robinson è stato infatti eletto aU’unanimità, mar. dei Cardini — insegnava è quella di essere costruito per alare di soli 13 m. Tutto ciò ni volatori, e sempre degnis­ ed il suo regno durerà per un anno intiero i primi elementi della lotta la maggior parte in metallo, senza pregiudizio della solidi­ simo della missione che gli è greco-romana ai giovani del­ mentre — come è noto — i tà e del coefficente di robu­ stata affidata, ha commissiona­ Un bel gesto la piccola città provinciale. E comuni alianti sono intera­ stezza che risulta non inferio. to una diecina di Alianti «Pas­ sero» che ben presto ammire­ Marius, se lo rammentava be­ mente, o quasi, in legno. famoso giocatore francese di rugby Jean Correre Il peso totale di soli Kg. 110 remo nei nostri cieli .con som ­ La costruzione metallica, ol ­ nissimo, era un peso più mas­ della squadra del Vichy ha donato all'ospedale Brodes(un normale buon aliante mo­ ma gioia dei volovelisti vecchi tre agli altri notevoli vantag ­ sime che medio, addestrato al­ gi di. genere tecnico-produtti­ noposto pesa, generalmente, sais 300 grammi di sangue. e giovani. la perfezione, sempre tenuto vo, consente di mantenere sen- non meno di 150 Kg.) è stato E’ questo uno di quei gesti che più si apprezzano in Sappiamo che VAero Club di in esercizio per via del me­ sibilmene basso il prezzo del ottenuto grazie alla adozione Italia userà il « Passero » uno sportivo e che fanno ancora pensare che Io Sport come malgrado gli interessi speculazionistici è sempre vivo e stiere. Affrontarlo voleva dire velivolo; la qual cosa non è della fusoliera in tubi di ac­ aliane di dotazione nei Corsi porta alla generosità ed alla fraternità. compiere un atto temerario, invece raggiungibile in misu­ ciaio. di Volo a vela previsti e già La speciale costruzione del in via di organizzazione. di quelli che. se non hanno ra apprezzabile nei velivoli in • Passero • consente un rapi­ Un record difficilmente raggiungibile buon esito, fanno piovere sul legno anche se prodotti Anticipiamo ai nostri cari dissimo montaggio e smontag­ grandi serie. fallito fior di dcrisiojii. Delle unità destinate al mer- gio: in soli tre minuti l'appa­ amici aeromodellisti ed aspi­ federazione francese di basket ha deciso di of Tuttavia c’era quel mirag­ cato italiano vengono fatte in recchio può essere trasformato ranti volovelisti la notizia che rire un magnifico regalo all'arbitro svizzero Marcel un Corso speciale di Volo a solo quelle parti da aeromobile smontato e car ­ gio delle mille lirette che at­ Germania i-’feuti che in occasione del recente incontro Francia vela, a cui potrà essere am ­ metalliche che per essere con. rellato in aeromobile pronto tirava Eusebio, e lo in duce va URSS arbitrava il suo 200. match internazionale. messo qualche elemento, tra a mettere in bando tutti gli tenute in un costo il più bas­ al volo, e viceversa. Le varie parti non vengono i più meritevoli, del CSI, si so possibile, escono da un’uni­ indugi e tutte le titubanze. ca grande serie; tutto il re­ riunite e bloccate a mezzo dei svolgerà a Rieti nella prossi­ Così, la sera, quando il di­ sto del velivolo, compresi na­ consueti comuni spinotti, ma ma estate. Ritorneremo presto sull'argo­ rettore del Circo si fece sul turalmente il suo montaggio di speciali dispositivi mecca­ La classifica dei migliori palco a ripetere la sfida pcr definitivo ed il collaudo, ven­ nici azionati da un'unica leva mento del Volo a vela in Ita­ lia anche per esprimere il no­ conto del suo lottatore, una gono compiuti in Italia da tec- situata alle spalle del pilota. L'associazione dei giornalisti sportivi statunitensi ogni voce ferma e potente rispose: anno designa le più grandi « vedettes » sportive. Questo — Accetto io!— ed EuSebio anno la scelta è caduta su Joe di Maggio per il baseball. si aprì il passo tra la lolla, Rocki Marciano per la boxe ed Eddi Arcaro per l’hockey; da notare che gli atleti prescelti sono tutti di origine salì i poch scalini, e s in italiana. chinò a quella stessa foli a eli' adesso aveva preso a gridare: Gli affari sono affari — Bravo, Eusebio! Mettilo con le spalle al tappeto! Fàgli ve­ Come si sa tutti i miliardari hanno le loro passioni: dere chi sei! chi per i cavalli, chi pcr le automobili e chi per altre Nel camerino in cui lo ave­ attività non sempre sportive. Mister William Daley pre­ sidente della Banca « Otis » ha soddisfatto la sua pas­ vano condotto a svestire i sione per il base-ball, facendo un acquisto molto inso­ panni c a indossare i calzon­ lito. Egli, infatti, ha comprato addirittura tutta una cini che si era portati da casa, squadra, quella degli » Indios » di Cleveland che è co­ 1 usebio passò attraverso mol­ stata al ricchissimo compratore la non indifferente cifra te incertezze l utto lo slancio « anche pcr un miliardario » di 3.961 000 dollari. che lo aveva portato fin là, Non bisogna pero considerare pazzo, come sarebbe adesso era svaporato. Marius pesava almeno una dozzina di

nuovo monoposto M

Con questa puntata si ta­ vertibile; al calciatore-solda­ glia il traguardo della nostra to (professionista) e preclusa panoramica rassegna sullo la via che conduce ai « cin­ «sport nelle Forze Armate». que anelli » mentre essa è La natura dell’argomento aperta, potenzialmente alme­ chiederà poco alla storia e no, al soldato che sia spor­ meno alla rievocazione, giac­ tivo di una specialità dilet­ ché si dovrà solo trattare ora tantesca. Cosicché, se facilidel lavoro futuro. Usando, in fazioni devono esservi, si ab­ proposito, una chiave pole­ biano a favore del secondo. mica, magari; che, in effetti, Nel peggiore dei casi il cor­ crediamo di fare cosa utile al done delle due borse venga movimento propagandistico e allentato con eguale facilità di valorizzazione nel forni­ e comprensione. Il tema delle Olimpiadi, co­ re suggerimenti che. ancor più e meglio, se accolti, po­ me si vede, toma frequente tranno potenziare l’operosità e quasi impera nel nostro di­ dei responsabili dell'agonismo scorso. Parliamone, allora, an­ che secondo quanto qui ci ri­ in « grigioverde ». Melbourne, nella prossima guarda più direttamente. In campo di atletica legge­ assise olimpionica dell'anno ora in corso, attende, infat­ ra, ad esempio li Italia si duo ti, di ospitare la gioventù dire che non si conoscano i sportiva del mondo. La con­ 3000 m. siepi. Prova ne è il venzione « CONI-Forze Arma­ fatto che nel libro delie note » deve operare anche in •atre partecipazioni, per tale tal senso; la cosa è nota. Ma gara, alle Olimpiadi sodo una maggiormente occorrerà che vita ricorre il nome di un il movimento, di cui si è si­ atleta « azzurro » : con Amnora trattato, operi a pro del­ brasini che fu 3. nel 1920. la partecipazione italiana — Indubbiamente la specialità accresciuta in quantità e qua­ richiede cure severe da oarper i Giuochi Olimpi te del concorrente e costosi lità ci del 1960 a’ Roma. Ciò so­ impianti specifici da oueila steniamo perchè se, altrove, dell’organizzatore. A Roma, la selezione può essere solle­ nel 1960, sarebbe comunque citata da speciali Regimi poco onorifico che si dovesse (URSS e simili) o da situazio­ registrare una nostra specifi­ ni di ricchezza etnica ed eco­ ca assenza; dato, oltretutta, nomica (USA, ecc.), noi sol­ che il campo di gara dovre­ tanto nello « sport nella scuo­ mo approntarlo per forza stes­ la » ed in quello « in stel­ sa di organizzazione. Alle For­ lette» possiamo e dobbiamo ze Armate allora, in prima fare leva ed affidamento di linea fra tutti, il compito di scoprire fra i suoi mille ber­ sviluppo. Del resto non è questa una saglieri e fanti un « sioni­ personale opinione di chi sta ». La cosa non dovrebbe scrive. A commento della or­ essere impossibile, ove si mai storica convenzione del pensi che il percorso di guer­ 27 febbraio 1954, infatti, l’ono­ ra è pane dei militari e cosi revole Taviani, Ministro del­ la corsa. tesa. La vittoria era a por­ La nota legge sulla perma­ la Difesa, così si esprimeva in tata di mano. Ma come fre­ una lettera al Presidente del nenza di equini in Australia nare il generoso tempera­ CONI, aw. Onesti: « ...nei Re­ ha convogliato a Stoccoima la mento del siciliano, che non gimi totalitari... la selezione specialità della equitazione. poteva rinunciare alla lotta? può raggiungere un grado di Anche per tale settore è de­ Fu cqsì che a 50” dal ter­ razionalità scientifica quasi mandato all’Esercito rinveni­ mine del combattimento, meccanica. Nei Regimi liberi mento, allenamento, valoriz­ Fabra tentò imprudente­ ciò non è possibile. Tuttavia zazione di cavalieri che sap­ mente una « souplesse » che il momento del servizio mili­ piano continuare a Stoccol­ il russo seppe contrattacca­ tare può essere particolar­ ma, e più a Poma, le gesta re con efficacia costringen­ mente propizio per favorire dei Leqio e dei Bonivento. Ci do l’azzuro in ponte. Quan­ una migliore selezione e sco­ sono, è vero, i D lnzeo e gli to bastava per perdere l'in­ prire ignorate attitudini spor­ Oppis, ma una stazione inter­ contro e con esso la speran­ tive... Lo augurio mio (circa media non significa, per l’ap­ za per lunghi mesi di sacri­ l’esito della convenzione stes­ punto, che si sia raggiunta fici covata nel cuore. sa - N.d.R.) è per Lei... per la meta. In proposito esiste a Le lagrime di Fabra re­ i campioni, per gli atleti, e Passo Corese, un Centro Pre­ stano tra i ricordi più ama­ un poco anche per i tifosi, fra olimpionico Ippico Militare, ri e patetici della nostra i quali mi colloco di buon gra­ sicché è giuocoforza attenier­ vita sportiva. E l’atleta ri­ do anch’io », si frutti sostanziosi. sentì a tal punto l’amarez­ Pentathlon Moderno. Dopo Selezione e scoperta, dun­ za della vittoria immerita­ que, quali cardini primi del il 3. posto del capitano Abba tamente sfuggitagli che per lavoro. Poi, ovviamente, va­ a Berlino, nelle Olimpiadi del molto tempo non riuscì più lorizzazione e mantenimento 1936, più nulla si è raccolto a ritrovare se stesso. in forma di quanti perven­ in 'tal campo. Anche qui esi­ Ma il suo cuore generoso gano al « grigioverde » già ste, ad Orvieto, un Centro e la sua magnifica tempra praticanti ima qualsiasi di­ Preolimpionico Militare e con dì atleta non tardarono a sciplina sportiva. esso le speranze che nuova­ restituirgli la fede. Ed a Rapidamente alcune rifles­ mente si possa tornare a mie­ Karlsruhe, nei campionati sioni sul secondo settore. Ri­ tere. Ma la nostra sollecita­ mondiali del 1955. Fabra flessioni che, investendo un zione, perchè si intensifichi il conquistò a se stesso, alla lato morale del tutto, sono lavoro, egualmente deve es­ sua Sicilia ed all'Italia il di somma importanza. Quasi sere intesa ed ascoltata nel­ primo titolo mondiale mai un levare loglio in un campo la sua giusta tonalità. Ancora: canottaggio, tiro, ottenuto da un lottatore di grano. Sarebbe di grande italiano. E lo conquistò do­ giovamento, al propagandarsi vela, atletiva pesante (e non minando, dall’alto della sua interno ed esterno del movi­ sappiamo quante altre d classe, i migliori campioni mento, che il calciatore-sol­ piine in sovrannumero) sono di tutto il mondo! dato venisse, al più presto, tutti sports dove l’Italia de­ Le lagrime di Helsinki posto su un piano di eguale ve eccellere alle Olimpiadi erano finalmente asciugate. considerazione a quello del specie — è un tasto su cui E nel cuore di Fabra dovet­ soldato-atleta, soldato-nuota­ battiamo insitentemente, si te essere immensa la gioia, tore o qualsiasi altra doppia noti — del 1960. Non solo che non gli era consentito personalità. Ciò non soltanto perchè sarà il pubblico drila di esprimere a parole. Il suo per un principio di più esat­ nostra terra medesima a chie­ volto di fanciullo buono era ta giustizia, quanto perchè, derlo agli atleti prescelti per tutto un sorriso di felicità. ripromettendosi di lavorare in l’alta tenzone; quanto perchè Ma l’atleta ha ancora una funzione dei Giuochi d’Olim- i risultati di quelle Olimpia­ meta da raggiungere. E pia, il fenomeno « materia » di diranno il grado di utilità Melbourne potrebbe corona­ deve necessariamente e defi­ — singola e sommatoria, se­ re il sogno, che soltanto la nitivamente cedere all’altro condo se esaminata oer una troppa generosità ha fatto dello « spirito ». Sovrattutto particolare attività agonistica per autocoerenza. Senza tra­ o per l’insieme di esse — di sfuggire ad Helsinki mac scurare una realtà incontro- questo « sport nelle Forze Ar­ mate » che gran parte della opinione pubblica non ha esattamente compreso ed as­ similato. Sicché deve essere esso medesimo, attraverso i risultati pratici che ne di­ scenderanno, a spiegare esau­ rientemente il perchè della sua creazione, il fine del suo mantenimento in vita, il « quid », insomma, che ne è naturale, il signor Daley perchè egli ha saputo recupe­ allo stesso tempo causa ed ef­ rare buona parte del denaro speso, lanciando delle azioni fetto. sulla sua squadra. Suggerito — ammesso che « Le passioni sono una bella cosa ma gli affari sono pur ve ne fosse necessità — affari dove essere il motto dell’originale miliardario. alle Forze Armate, e per es­ se ai suoi più alti Dirigenti Il cielo è il suo limite e responsabili, quali siano le Il fantastico record del salto con l’asta detenuto fin quenza di sacrifìci e di impe­ da lontano 1942 dall’americano Warmerdam con m. 4,77 gno — prima di concludere — incomincia a vacillare. La colpa è dovuta ad un ventenne dobbiamo rivolgere al CONI atleta americano che con il suo stupendo fisico (un una preghiera, direttamente metro e novanta centimetri di altezza e 86 chilogrammi collegantesi, nel suo substra­ di peso) riesce a salire a delle altezze che il suo prede­ to, all’impegno sollecitato al­ cessore Warmerdam quando aveva la stessa età non si l’ambiente sportivo-militare. sognava neppure. Ora Donald Bragg è arrivato a quattro Non abbia, dunque, il mas­ metri e settanta centimetri manca poco quindi per rag­ simo ente sportivo nazionale, giungere e superare il fatidico limite. Il suo connazio­ alcun timore di spendere que­ nale Bob Richard il famoso prete volante ha dichiarato sta o quella somma. Il giuo­ in una intervista stampa che Donald potrà raggiungere co, per dirla n termin questa stessa stagione i m. 4,80. sai poveri ma certo efficaci, vale la candela. Se vittorie verranno — in campo intemazionale prima ed alle Olimpiadi poi — nes­ Toni Sailer «vedette» del cinema suno di questo nostro Paese, che pure è sempre pronto a Toni Sailer il grande discesista olimpionico ha girato sviscerare nel suo popolo cri­ in gran segreto un provino per la compagnia cinemato­ tiche, avrà la forza di mor­ grafica « Ostermayer ». L signor Ostermayer che ha pro­ morare riguardando i conti. posto a Sailer di girare il provino ha rifiutato di dire Non solo perchè gli entusia­ quali fossero i suoi progetti. « Per ora » ha detto « noi smi, dopo tanti anni di ma­ vogliamo semplicemente vedere se Toni si trova a suo gia, saranno tali e tanti per agio davanti alla camera e se la sua dizione è buona ». cui non si avrà altro tempo Però non ha nascosto di avere un ruolo per un film se non per battere le mani qualora il tre volte campione olimpionico sostenesse bene quanto perchè il CONI e le i suoi esami cinematografici. Secondo i meglio informati, Forze Armate potranno andar il ruolo che il produttore vede per Sailer sarebbe quello fieri del lavoro compiuto e di un giovane cacciatore in un film che si chiamerà sempre rispondere a giusta « Geierwal ». ragione. Come del resto già possono iniziare a fare ora, dopo che le Olimpiadi di Cor­ tina hanno visto salire alto il tricolore per merito dei pilo­ Esclusiva Kayaks ti del cielo divenuti « freccie azzurre » del bob a 2. Il paese che ha la reputazione di costruire le migliori Una constatazione che è au­ kayaks del mondo è la Danimarca Infatti due tra i più gurio per il domani. Una pri­ grandi costruttori danesi di kayaks i signori Socrensen ma ricompensa, pratica e mo­ e Kabberub dovranno, in vista dei giochi olimpici di rale. per chi ha lavorato e Melbourne, fornirne circa 4500 ad una dozzina di na­ continua a lavorare a prò zioni. La Russia ne ha richieste circa 130. dello « sport nelle Forze Ar­ E. & G mate ♦.

30 ’’Passero,,

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COPEXAGHEA

LORIS LOLLI


STADIUM

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22 marzo 1956

LA SETTIMANA AGONISTICA giorni in Italia Squadre nobili per non retrocedere

to registrare la quarta vit­ Vittoriose in serie C toria di Franco Bertini (San tutte le squadre di testa Frediano), il felice spunto di

O Accantonata ormai la lot­ 0 In serie C nessuna novità: Fallarmi al Circuito di Va-

rata Carati ha battuto Paulon, Putti si è imposto su Ballarmi, Giacché ha avuto la meglio su Rossellini e Borraccia ha superato Scoccimarro. 0 Archie Moore ha ottenuto una facile vittoria su Pompee. 0 II campione messicano dei mosca Memo Diez ha battuto per k.o. lo spagnolo Young Martin, campione europeo dei mosca. O Joe Louis è tornato sul ring... ma come lottatore. L’ex campione del mondo assoluto deve al fìsco oltre un milione di dollari e cerca nuove fonti di guadagno dopo che gli è andato male il locale notturno che aveva aperto a New York. Per buttare fuori dal ring il suo primo avversario Louis ha incassato 1500 dollari.

Cronometristi

sioni per la riforma struttu-| rale. li Il Consiglio nazionale delle! 1 Nei giorni 18 e 19 marzo si è svolto a Milano 1’11. Con- Leghe si riunirà il 14 aprile! . o nazionale della Fede­ I razione italiana dei cronome­ Pesca sportiva La Segreteria della C.I.P.S. e| tristi che ha discusso il se­ guente ordine del giorno: Par­ della F.I.P.S. hanno accordato! te prima - Nomine: a) Presi­ il loro benestare aH’organizza-1 dente d'assemblea; b) scruta­ zione di un congresso interna-! tori e verifica dei poteri. Parie zionale subacqueo. seconda - Relazioni: a) morale In base agli accordi prelimi-1 c tecnica del presidente; b) nari fissati in una recente riu-l amministrativa del Presidente; nione il congresso dovrebbe! c) bilancio consuntivo 1955 e essere convocato tra il marzo! preventivo 1956; d) dei sindaci e il maggio del 1957 a Sanre-| e revisori dei conti. Parte ter­ mo e costituire la prima gran-l za - Argomentazioni varie: a) de rassegna mondiale di studi! sede del prossimo Congresso subacquei. L’iniziativa, infatti.! | nazionale; b) organizzazione si propone l’esame meditato dii cronometristica delle Olimpia­ tutti gli aspetti della vita sot-| di di Melbourne (relatore- dot­ tomarina, dalla incursione! tor Sickert); c) varie umana in quello che è stato! Di particolare rilievo tecni- definito il «sesto continente»! co è stato il punto b) delìe senza ausilio di mezzi mecca-1 || « argomentazioni varie > che nici, all’uso delle apparecchia-! ha fatto conoscere a tutti i ture più progredite con riferi-1 presenti i vari sistemi di cro­ mento agli aspetti fisiologici e| | nometraggio che verranno pratici dell'esperienza conse-1 adottati in occasione delle O- congresso che vuo? essere una! Contro l’Atalanta, la Fiorentina ha conseguito un altro risultato utile, continuando limpiadi di Melbourne. La di­ sunione è stata utilissima in pietra miliare nella conquistai ,a Preziosa serie positiva. Nella foto: una bella parata del nero-azzurro Galbiati | su tiro del « funambolico » Julinho quanto ha permesso di gettare del mondo subacqueo. le prime basi sulle necessità I del cronometraggio delle O- Scherma limpiadi estive di Roma del Dal 21 al 25 aprile, organiz-| 1960 che rappresenteranno un severo banco di prova per tut­ zato dalla Federazione Polacca! s ta l'organizzazione che in cir­ di Scherma, si svolgerà a Var-| ca 40 anni di attività la Fede­ savia il Grande Torneo dii Sciabola « Recontre des na-| razione Italiana Cronometristi tions» cui sono state invitate! ha creato, unica al mondo. le squadre nazionali d'Austria,! Belgio, Francia, Italia, Unghe-I Pallacanestro ria e Russia. La Delegazione Italiana sa-| Dal 26 al 29 marzo su ini­ rà composta dai Sigg.: Avvi ziativa della Federazione In­ Renato Parenzo, Capo Delega-! ternazionale di pallacanestro si zione; Dott. Carlo Filogamo e| • svolgerà a Duisburg un radu­ Dott. Luigi Cuomo, Presiden-I no riservato agli arbitri inter­ ti di Giuria; Comini Giuseppe.! nazionali ed agli allenatori. Es­ Ferrari Roberto. Narducci Lui-I & so si articolerà su un ciclo di gi, Ravagnan Mario, Pace Do-I conferenze che verrà tenuto di menico e Benvenuti Guido.! | atleti. | volta in volta su questioni at­ tinenti ora alla categoria degli Atletica leggera allenatori, ora alla categoria La Presidenza della FLDAL, degli arbitri. Alle trattazioni in attuazione al mandato con­ di questioni squisitamente tec­ feritole dal Consiglio Diretti-! niche faranno seguito conver­ vo, comunica l’elenco delle! sazioni di natura psicologica «gare nazionali su strada» ap-| e sociale. provate per il mese di apri-! le 1956: 2 aprile - Tradate -I Calcio Giro dei Tre Castelli: Corsa! II Consiglio federale della Km. 15 (org.: Atletica Trada-I te). 15 aprile: Milano - Trofeo| p' FIGC si riunirà a Roma alle Caldirola: Corsa Km 15,500 ore 9,30 del 23 marzo per la (org.: S. S. Iris 1914). 21 apri­ discussione del seguente ordi­ le: Roma - Gr. Pr. («Primo ne del giorno: relazione della Brega »: marcia Km. 20 (org.: Commissione di coordinamento G. S. Vigili Urbani di Roma). sulle relazioni delle commisM. M.

ta per la promozione con la tutte le squadre di testa han­ leggio, lo sprint di Olivetti a splendid isolation dei viola di no vinto sicché la classifica Mirandola e poi le vittorie Bernardini (anche se dome­ non ha subito variazioni. Il di Merini a Villa S. Martino, nica scorsa non sono riusciti Treviso che non perdeva da di Brioschi nella Coppa Sana far saltare in aria la difesa sette giornate è stato piegato t’Agostino, di Panigucci a dell'Atalanta) ogni interesse sul campo della Sambenedet­ Barbaricina, di Muzzi al Cir­ di questo campionato resta tese sempre al comando con cuito di Firenze, di Dei Giu­ affidato alla lotta per sfuggire due punti di vantaggio sul dici a Terracina, di De Vecchis alla retrocessione. Parecchie tandem Venezia-Carbosarda. a Colli del Tronto e di Ri­ le squadre che vi sono impe­ Sanremese e Cremonese in­ quadri a Taneto. gnate e molte anche di illustre seguono sempre il sogno di 0 Gli organizzatori del VII. Ai fiorettisti della Fides casato tipo Bologna, Napoli, recuperare il terreno perduto Gran Premio Ciclomotoristico Genoa e Lazio. ma forse il loro svantaggio delle Nazioni hanno portato il titolo italiano a termine le trattative per le Sorprendente pari di Bo- appare incolmabile come gna-Spal concluso dopo che quello che accusano il Lecco sedi di tappa di Napoli, L’A­ Qi II FIDES di Livorno ha gli ospiti conducevano per e il Siracusa. Sorprendente quila, Prosinone, Fiuggi e vinto il titolo a squadre di 2-0 al termine del primo tem­ la sconfitta interna del BPD Caserta. La gara in program­ fioretto per giovani inferiori po. Ci ha pensato Pivatelli Colleferro; la squadra azien­ ma dal 25 al 29 aprile si av­ ai 18 anni. Al secondo posto a ridare il pareggio alle sua dale è così al penultimo gra­ varrà della regia di Natale la Lazio di Roma con Brelsquadra alla mezz’ora della dino della classifica alla nari Bertocco. Moto allenatrice la loni. Resse e Romani. ripresa con una brillantissima con l’Empoli che ha liquidato Gilera. Lo scudetto del basket 0 Fausto Coppi che ha as ­ doppietta che lo ha portato a con un secco 3-1 il Vigevano scavalcare Nordhal nella clas­ Il Catanzaro — ormai rien- sunto nella sua squadra l’in­ ai bolognesi della Virtus sifica dei cannonieri visto che tarto nei ranghi — ha accu­ dipendente romano Virgilio O La Virtus di Bologna ha il gol segnato dal Milan alla sato un’altra grigia giornata Rezzi raccomandatogli dai fi­ vinto il campionato italiano Triestina è stato segnato da perdendo nettamente a Prato. gli del Presidente della Re­ di prima serie di basket. E’ Schiaffino quasi allo scadere 0 II calciatore italo-argenti- pubblica, ha annunciato il suo questo il secondo scudetto del tempo. Ed è stato un pec­ no Vairo è rientrato anzitem­ ritorno alle corse per dome­ della formazione bolognese cato perchè la Triestina non po a Buenos Aires imitando nica prossima in occasione del che ha voluto festeggiare la perdeva da nove giornate. Il gli anticipati rientri di Sco- Giro della Provincia di Reg­ conquista vincendo a Roma Novara pareggiando con la oelli. Guita, Stagnavo, Zapi- gio Calabria, prima prova del sul campo della Stella Az­ Juventus nell’incontro posti­ rain e Cerioni. « Soffrivo di campionato italiano su strada. zurra. La Roma è stata scon­ cipato a lunedì ha così potuto nostalgia — ha dichiarato al Coppi correrà poi al Giro del­ fitta a Pavia e il Benelli a toccare quota 19 lasciando il suo arrivo a Buenos Aires — la Campania in programma Trieste malgrado i 37 punti Bologna solo al penultimo po­ né ero riuscito ad ambien­ per il 29 marzo. segnati da Romanutti. Nello sto. A Roma nell’incontro tra­ tarmi ». Non potrebbero le anticipo la Motomorini ha su­ Lavelli ha vinto dizionale con il Napoli è ca­ autorità impedire queste fu­ perato il Cama Livorno per la « Cinque Mulini » duto un ciclo degli azzurri ghe, visto che il calciatore era 49-38. Combattutissimo rin­ partenopei che peraltro man­ legato da un regolare con­ O La corsa internazionale contro tra Varese e Bnrletti cavano del goleador Vinicio: tratto con la Juventus? campestre dei « Cinque Mu­ concluso con la vittoria dei il Napoli infatti in trasferta O Le squadre brasiliane di lini » è stata vinta da Lavelli padroni di casa per 96-94. Il finora aveva fatto registrare calcio Botafogo e Vasco De su Perrone, che della classica Preti-Gira ha battuto il Reyer risultati ricorrenti e cioè una Gama partiranno il 28 marzo gara è stato l’animatore. Ter­ per 62-50. Il quintetto del vittoria, seguita da un pa­ in aereo pei- l’Europa dove zo il francese Labidie, quarto Viareggio ha conquistato il una tournée Volpi e quinto Baraldi. La titolo di campione d’Italia reggio e da una sconfitta: effettueranno all’Olimpico per continuare la con partite anche in Italia. classifica a squadre ha visto della serie A maschile. sua serie avrebbe dovuto vin­ in testa la formazione delle Liberati, Ubbiali cere, invece ha perso ed è La giornata dei rugbisti Fiamme d’Oro di Padova. stato condannato alla scon­ O Mike Agostini a Baker- 0 La giornata ha registrato e Provini vittoriosi fìtta da un gran gol di Costa, fìeld ha battuto il record mon­ i successi del Parma sull’A. un gol che in definitiva ripaga nel Gr. Pr. Modena. diale delle 200 yarde con 20”l; matori, del Treviso sull’Aqui­ l’asso brasiliano delle ama­ il primato precedente appar­ la e dell’A. S. Roma sulla Ro­ rezze di un campionato nel O Entusiasmo per trentamila teneva a Patton con 20”2. ma Rugby. In classifica il quale non ha saputo tenere all’Aerautodromo di Modena Petrarca è a un punto dal fede alla fama calcistica dalla per il V Gran Premio. Nelle Sospeso Festucci Treviso. Fanalino di coda la quale era preceduto al suo prove la MV di Bandirola per il « gran rifiuto » Rugby Roma con 5 punti. arrivo prima della sua im­ aveva fatto registrare i tem­ missione nelle file giallorosse. pi migliori ma il gilerista 0 Franco Festucci è stato so­ Nuovo record europeo Liberati ha fatto sua la corsa Senza vinti né vincitori si è speso dalla FPI che ha rite­ del nuotatore Gleie concluso anche il derby della delle 500 davanti allo stesso nuto ingiustificato il suo ri­ lanterna: in tono minore, Ge­ Bandirola che è finito a 25” fiuto a battersi con BoulgrouIl danese Gleie ha battuto ma che si è aggiudicato il noa e Sampdoria, hanno of­ ne (è stato sostituito dal ro- il record europeo di nuoto giro più veloce alla media ferto un ben deludente spet­ mano D’Ottavio che ha scon- maschile sui 200 metri a rana tacolo nel quale però i grifoni di km. 121,300. Doppietta di fìtto ai punti il tunisino). con il tempo di 2’25”. hanno potuto trovare il punto Carletto Ubbiali nelle 125 e Negli altri incontri della se­ NINO LOMBARDI perso in casa domenica scorsa nelle 250 con le macchine ad opera del Padova (e un della casa di Cascina Costa e punto di questi tempi è trop­ successo di Provini nella ca­ po prezioso per il Genoa im­ tegoria 175 alla guida della pegnato nella lotta per non Mondial. Ottima l’organizza­ retrocedere), il quale Padova zione di questa giornata mo­ ha solidificato la sua fama toristica che ha confermato la di « razziatore » sui campi efficienza delle nuove leve avversi andando a vincere sul motociclistiche italiane. L’at­ campo della ormai rassegnata teso debutto delle Ducati e e condannata Pro Patria. Con delle nuove Guzzi è stato rin­ lico ed EUR) potrà essere as­ necessaria (gratis o a paga­ il Padova hanno vinto in tra­ viato. Le Olimpiadi di Roma sicurato oltre che con mezzi mento?) e a sostenere l’one­ sferta l’Inter (a Torino con i Gli assoluti di sci automobilistici con quelli fer­ ❖ Il Sindaco di Roma, inge­ re per la sistemazione di tut­ granata) e la Lazio (a Vicenza roviari. Il problema della via­ ti i servizi pubblici. Non è con il Lanerossi). Due successi Q Ai campionati assoluti’ di gner Rebecchini è stato inter­ bilità non è stato toccato dal molto per il semplice fatto di prestigio questi: con i due sci svoltisi sulle nevi del Se­ vistato da una agenzia in me­ Sindaco: tutti sanno quanto che a Olimpiadi ultimate i punti conquistati a via Fila­ striere i titoli sono stati con­ rito alle Olimpiadi del 1960. sia difficile oggi percorrere le villaggi olimpici, che potran­ delfia i nerazzurri di Meazza quistati per le donne da: Vera Le sue dichiarazioni pacate e vie del centro specialmente no ospitare circa 8000 atleti non perdono terreno sul Mi­ Schenone (discesa libera, sla­ misurate hanno messo in nelle ore di punta e quanto d'ambo i sessi, potranno es­ lan nella lotta per il primato lom gigante e slalom speciale), chiara evidenza i fermi pro­ sere utilizzati come quartie­ grave sia divenuto il proble­ cittadino che equivale al se­ da Ildegarda Taffra (fondo) e positi del Comune di Roma intende rispondere nel ma dei posteggi. Ma questi ri residenziali e in tal modo condo posto, con la vittoria da Cristina Plattner (fondo che migliore dei modi alla fidu­ argomenti, da quel che ci ri­ sarà dato anche un notevo­ di Vicenza i biancazzurri della júniores 5 km.) e per gli uo­ cia del CIO che ha assegnato sulta, sono oggetto di atten­ le contributo alla risoluzione Lazio oltre ad aver confer­ mini da Zanolli (fondo), da all'Urbe le Olimpiadi del 1960. del problema delle case. Que­ to esame da parte del Comu­ mato di possedere in Lovati Burrini (slalom e discesa li­ Egli ha detto fra l’altro che ne che sta cercando di risol­ ste piccole città il CONI po­ un portiere di elevate possi­ bera) da De Florian (fondo mentre da un lato il CONI trà usarle per un massimo verli nel modo più opportu­ bilità hanno portato due pre­ km. 15). Il titolo della staf­ con vivo entusiasmo ha com no. Non dimentichiamoci che di tre mesi al contrario de­ ziosi punti alla loro classifica. fetta 3x10 è andato alla squa­ pilato un programma relati­ Roma del 1960 sarà ancora gli impianti sportivi veri e dra B delle Fiamme Gialle vo aUe attrezzature sporti­ più affollata e congestionata propri che rimarranno sem­ Maserati e Ferrari composta da Vuerich, Della ve, il Comune ha già getta­ della Roma odierna e che pre a disposizione dello sport. Sega e Fattori. Zeno Colò è to le basi per un piano di pertanto le soluzioni parzia­ Il terreno sarà comunale o alla «12 ore di Sebringn giunto terzo nella discesa li­ opere pubbliche in cui è com­ li della circolazione non gio­ demaniale ma chi dovrà prov­ Q Sono giunte negli Stati bera e nello slalom gigante. presa l’apertura della gran­ veranno gran che. Il proble­ vedere alla costruzione di Uniti le Ferrari e le Maserati L’abetonese ha dichiarato al­ de strada olimpica che con­ queste piccole cittadine? Que­ ma va studiato nel suo va­ che parteciperanno alla 12 ore l’arrivo: « Non me la sento giungerà i due centri sportivi sto è il punto: ma vedrete sto e multiforme complesso e di Sebring. più di osare ». Lo slalom spe­ del Foro Italico e dell'EUR. che sarà trovata la miglio­ risolto con l adozione di 0 Taruffi con una Maserati ciale maschile è stato vinto Come s se all’EUR saranno provvedimenti che vanno da re soluzione. 2000 ha battuto in prova il da Otto Gluek e il salto da Costruiti il Velodromo e tL apertura di nuove arterie al Il Comune favorirà anche record del Circuito di Avan- Tolin. Palazzo dello sport, due im­ decongestionamento del cen­ la costruzione di impianti drano nel Messico. 0 Nel Trofeo Duca di Mister­ pianti di grande importanza tro, dai parcheggi sotterranei sportivi particolarmente nei quartieri periferici. Questa è bianco svoltosi a Catania si pei le Olimpiadi e per il po­ a nuove linee Metropolitane. Insistono Palermo, senza dubbio una magnifica sono imposte le Fiamme Gial­ tenziamento dello sport ro­ Altro scottante argomento iniziativa che va asseconda­ le di Monea con la squadra A mano. è quello della ricettività. Re­ Como e Simmenthal ta. La periferia di Roma ha (Dalmasso, Bernardi, Cigola) L'ing. Rebecchini ha tocca­ becchini ha dichiarato che 0 In serie B tre risultati di aggiudicandosi definitivamen­ to successivamente i tre punti molto bisogno di impianti Roma ha bisogno di altre 18 rilievo: il pareggio del Pa­ te il trofeo triennale in palio. più importanti della organiz­ sportivi: realizzarne significa mila camere oltre alle 22.000 lermo a Verona che permette O A Seefelden Toni Sailer è zazione: il problema logisti­ darje un notevole contributo attuali: (a costruzione di al­ ai rosanero siculi di resistere stato nuovamente battuto nel­ co, il problema ricettivo e il allo sviluppo sportivo fra la berghi sarà logicamente gra­ al ritorno dell’udinese, la lo slalom speciale dove è fi­ problema dei villeggi olimpici massa giovanile che spesso si duale in rapporto quindi al dà convegno nelle vie e nel­ vittoria meritata del Simmen­ nito terzo a 3’’ da Oberaigner. (l’altro quello degli impianti naturale incremento del tra le piazze per dare sfogo alla thal a Bari, su un campo fico turistico. Non si vuol re­ sportivi lo curerà il CONI che propria passione sportiva. cioè dove la stessa Udinese car danno all'economia del ha già tutto disposto per il Ciclisti a pieno ritmo sette giorni prima aveva do­ settore alberghiero, ma non Circa lo Stadio Torino, il completamento degli impian­ vuto piegare le ginocchia e Q Alfred De Bruyne, il gio­ ti indispensabili: Velodromo, vecchio e glorioso Stadio Na­ si deve perdere di viista la so­ vane asso belga trionfatore la nuova sconfitta della Sa­ luzione del problema per il zionale costruito nel lontano Palazzo dello Sport, Stadio lernitana peraltro, una scon­ della 47. Milano-San Remo, natatorio e campi sussidiari). I960: non vorremmo che ci si 1911, il Sindaco Rebecchini ha parlato di ampliamento. fìtta — questa volta ad opera aveva già in precedenza di­ movesse troppo tardi. Sono attualmente in avan­ quanto brillante zato studio i progetti per il Per la costruzione dei Vil­ Un po' oscure le sue parole. del Legnano — che molto mostrato Lo Stadio Nazionale può es­ laggi Olimpici il Sindaco Reprobabilmente ha condannato fosse il suo grado di forma prolungamento della Metro­ sere restaurato e rinnovato. becchini ha detto che l’Amla squadra granata alla re­ vincendo da dominatore la politana e pertanto il servizio Pur avendo fatto il suo tem­ m.ini strazione Comunale è trocessione visto che ormai Parigi-Nizza, la prima gara di trasporto pubblico fra i po servendo lo sport italiaorientata a concedere l'area i campani accusano sette pun­ a tappe della stagione. Scarsa due centri sportivi (Foro Itati di svantaggio sulla squadra la fortuna degli italiani: solo che dovrebbe rappresentare il Ponzini è riuscito a conqui­ suo obiettivo, vale a dire su stare una vittoria nell’ultima quell’Alessandria che è al tappa’ mentre in ombra sono terzultimo posto. L’Udinese rimasti Fornara e Magni, ritiratosi per per parte sua è tornata a] quest’ultimo miglior rendimento ed Ha fat­ proteste contro gli organizza­ to fruttare il suo turno casa­ tori in merito alle durezze lingo con il Brescia mettendo del percorso. De Bruyne vinse a segno tre reti l’ultima delle a Clemency, ma a Saint quali ad opera di Secchi che Etienne Deryke conquistò la si è così consolidato al co­ vittoria di tappa e il primato mando della classifica dei in classifica che conservò an­ cannonieri del campionato dei che nel turno successivo a cadetti Sulle prime posizioni Sergere. A Nimes vinse Hysi affaccia sempre più la pe­ ghes ma nella tappa a cro­ ricolosa candidatura di un nometro del pomeriggio ecco Como che non perde da sette tornare alla ribalta De Bruy­ giornate e che si è portato a ne che riconquistò il primato due punti dall’udinese dopo mentre Deryke e Magni erano la vittoria sul Modena. A costretti alla resa sul tremen­ Taranto il Catania ha trovato do Mont d’Or. Classifica ge­ un punto e la possibilità di nerale: 1) De Bruyne; 2) Barnon perdere terreno dalle botin; 3) Mahè; 4) Huyghe; squadre di testa mentre il 7) Ferlenghi (primo degli Cagliari non è riuscito ad italiani). Gli altri italiani si andare al di là del pareggio sono classificati: 12) Fornara; contro il Marzotto che alla 19) Zuliani; 23) Ponzini; 33) Amsicora è stato ammirato Assirelli; 38) Bertoglio. per il suo gioco vivace e so­ Q La Sei Giorni di Zurigo stanzioso. li Livorno, invero è stata vinta da Schultenon troppo fortunato si è Niels; terzi Terruzzi-Arnold. fatto portar via un altro pre­ Per due giornate sono stati zioso punto all’Ardenza dallo in testa Kubler-Koblet. In tutta Italia si sono disputate centinaia di corse campestri, alle quali hanno preso animoso Parma mentre l’A- 0 Apertura in grande stile, parte migliaia di giovani atleti. La foto mostra l’ultima prova del Campionato Pro­ lessandria a Messina è stata nelle diverse regioni; il ca­ vinciale di Brescia, che ha visto la netta vittoria di Ranzettl piegato con il minimo scarto. lendario dilettantistico ha fat-

no e romano in maniera com­ movente, è ancora utilizzabi­ le. E' uno Stadio ricco di sto­ ria, carico di ricordi: in un Paese tradizionale nessuno penserebbe a demolirlo per fare posto ad una costruzio­ ne più moderna e più bella; lo si curerebbe, lo si aggiu­ sterebbe per farne teatro di particolari discipline sporti­ ve. Il vecchio Stadio, riacqui­ sterà sicurezza e stabilità, si immergerebbe serenamente in una vita tranquilla come in un viale di periferia. Anche noi che amiamo pro­ fondamente questo antico ed amico Stadio che ci è sta­ to compagno premuroso di tutta la nostra gioventù, an­ che noi siamo per l’amplia­ mento o meglio per il riam­ modernamento dello Stadio. Non vogliamo che scompaia. Quello che sorgerebbe dalle sue rovine non sarebbe più lo Stadio Nazionale, ma un altro Stadio che potrebbe es­ sere realizzato nella stessa zo­ na o in un altro punto di Roma. Se lo Stadio Nazionale e pericolante, lo si aggiusti: se ha bisogno di altre cure par­ ticolari, gli siano apprestate: ma non lo si> butti giù. Gli sportivi romani vogliono be­ ne a questo loro vecchio e caro amico le cui benemeren­ ze sono inestimabili. Noi siamo certi che il Sin­ daco di Roma ci comprende­ rà e non ci taccerà di senti­ mentali. Molta storia di Ro­ ma sportiva è racchiusa fra le mura dello Stallo Naziona­ le che è stato il solo im­ pianto sportivo importante della Capitale per un nume­ ro notevole di anni. Lasciamolo dove sta: anche se vecchio, sarà sempre utilissimo ai nuotatori, ai rugbisti ecc

Alla ripresa della stagione motociclistica fervono gli allenamenti dei « centauri ». Nella foto: l’ex campione del mondo Masetti in piena azione sulla pista dello Aerautodromo di Modena

La domenica in cifre GIORNATA

Sect«»

♦ATALANTA 0 - FIORENT 0 A'ri). Corallo di Lecce

Fiorent. 37 23 29 23 Milan Inter 27 23 Spai 25 23 Sampd. 25 23 Roma 24 22 Atalanta 23 23 23 23 Padova 23 23 Torino Laneros. 23 23 22 22 Lazio Napoli 22 23 Juventus 22 22 Genoa 21 23 Triestina 20 23 Bologna 18 23 Novara 18 22 P. Patria 8 23

SPAL 2 Dr Giacomo Mac» Arb. Lo Bello d; Siracusa

Il “BOLOGNA 2 II

LAZIO 1 - “LANZROSSI 0 Giainod'i (aiut.) Arb. txveran: di' Torino

♦MILAN 1 - TRIESTINA 0 Schi'iaff’imo Arb. Gn*iililfo ài Na’polù

NAPOLI 1 ♦ROMA 2 Nyere Poeio Còsta Arb. Tonni di Macerata ♦SAMPDORIA 0 - GENOA 0 Arb. Pienwate di Monfwlme “TORINO 0

Scandali e senso morale ❖ Non è mania scandalistica

che ci spinge a rilevare come attualmente siano in corso cinque inchieste presso la Commissione di controllo del­ la FIGC. Le cinque inchie­ ste riguardano altrettante par­ tite (una di serie A. una di B. due di C e una di quar­ ta serie) sulle quali a segui­ to di denunce grava il so­ spetto di irregolarità. Augu­ riamoci che tutto finisca in una bolla di sapone e che nulla risulti a carico dei so­ spettati: il calcio italiano, che si avvia verso le attese ri­ forme strutturali, ha bisogno di serenità; gli scandali sono deleteri allo sport che è ca­ valleria e lealtà. Le riforme strutturali sono una saggia cosa; dividere i professionisti dai dilettanti è una necessità improrogabile: ma tutte la riforme di que­ sto mondo non servirebbero a nulla se il mondo calcistico dovesse ogni tanto sprofonda­ re nel fango degli imbrogli. Ristabilire il senso morale, ecco che cosa occorre; e di ciò pochi si curano. F. M.

P i B T I T E in uia inori cts« V. N. P V N. P.

4 0 6 2 9M 4 4 6 2 9M 1 4 9M 2 4 0 1 3 2 2 0 3 3 3 3 4 6 3 3 4 4 4 3 3 4 3 1 3 0 0 5 1 1 4 1 4 2 1 1 6 5 0

8 8 6 8 6 7 7 7 5 4 3 4 5 8 5 6 4

SERIE B Cagliari - Marzotto Como - Modena Livorno - Parma Messina - Alessandria Legnano - *Salemitana Taranto - Catania Udinese - Brescia Verona - Palermo Monza - '‘Bari

0.0 M M

13 7 3 13 5 4 13 4 6 5 6 10 7 6 9 7 7 8 8 7 9 6 8 8 6 9 9 3 11 8 5 10 8 5 10 6 8 9 5 10 8 7 6 10 6 6 11 5 5 13 3 5 14

41 12 52 31 36 25 31 28 33 31 32 29 42 41 30 31 30 31 20 22 30 27 34 32 21 26 34 37 15 29 42 41 26 30 18 67

PALLACANESTRO Prima Serie

3-1 1-0 l-o 0-0 3-0

26 44 27 35 29 31 27 21 33 30 29 29 31 22 24 24 23 17

Serie A maschile

Carbosarda - Pavia Cremonese - Mostrina Empoli - Vigevano Lecco - *B.P.D. Prato - Catanzaro Sambenedettese - Treviso Sanremese-Piomb. d. ieri Siracusa - Molfetta Venezia - Piacenza

5-1 4-2 3-0

FINALISSIMA Genova: Vela Viareggio - Mobili Cantù 53-39

3-0 2-1 1-0

Serie B maschile

classifica

La classifica 23 22 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 22

0 4 4 5 4 6 7 7 6 4 3 5 3 10 8 8 7 11

I risultati

I risultati

Palermo Udinese Simmcnt. Como Catania Cagliari Legnano Brescia Verona Bari Parma Messina Modena Taranto Marzotto Aless dria Livorno Salernit.

5 3 2 5 5 4 2 3 2 3 4 4 6 2 3 3 4 0

RETI F. S.

‘Parma-Amatori 14-6 (disputata domenica) ♦Faema-Aquila 17-0 (disputata domenica) •A.S.Roma-R. Roma 6-0 •Rovigo-Petrarca 6-3 °Milano-Rho 6-3 CLASSIFICA Faema 15 3 3 104 68 21 Petrarca 16 9 o 5 112 66 20 Parma 15 9 5 141 73 19 A.S. Roma 15 8 3 4 78 61 19 Rovigo* 15 8 2 5 119 83 Milano 16 7 3 6 IH 74 Aquila 15 6 4 5 69 71 16 ’ Rho 15 3 5 7 67 122 ni Amatori 6 9 71 129 8 16 16 3 12 50 177 5 R. Roma • Penalizzato di un punto per rinuncia.

(Ultima giornata) Bologna: Motomorìni-Cama (disp. I sabato) 49-38 Roma: Virtus Minganti-Stella Az- C zurra 65-61. Trieste: Triestina-Benelli 75-60 Varese; Storm Varese-Borletti 96 » a 94 Pavia: Pavia Necchi-Roma 50-45 Bologna: Preti Gira-Reyer 62-50 LA MEDIA INGLESE CLASSIFICA Fiorentina +2; Milan —6; nter —7: Virtus M. 22 19 0 3 1453 1151 38 ; 22 13 1 8 1621 1427 27 J Padova e Roma —9; Sampdoria e Borletti Pavia N. 12 1 8 1164 1169 25 a Spai —10; Lazio e Torino —11; Ata­ Preti Gira 21 22 11 10 1329 1326 23 ? lanta, Juventus e Napoli —12; Genoa Roma 21 11 0 10 1367 1281 22 I 1288 1254 21 I e Lanerossi —13; Novara e Triestina Motomor. 22 10 1 Storm. Va. 22 9 2 11 1507 1538 20 —14; Bologna —16; Pro Patria —27. Stella Azz. 22 9 12 1412 1499 19 2(1 9 0 11 1232 1375 18 Benella Reyer 22 7 3 12 1338 1444 17 Triestina 22 8 0 14 1293 1448 16 99 7 0 15 1293 1385 14 Cama

PADOVA 2 - “PRO PATRIA 0 Oh>iu mento Siiirrandlilo Arb. Bennairdti di Bologna.

.. .KTFR _ Il II invwnwzi 11

_ g 9.

RUGBY

A

Risultati e classifica della Serie

18 23 17 21 19 31 27 26 35 31 31 31 -8 25 31 27 43 38

33 31 30 29 27 25 24 24 22

21 21 20 20 20 18 15 11

Sambttese Venezia Carbos.da Sanremese Lecco Siracusa Crem.nese Prato Catanzaro Molfetta Vigevano Treviso Pavia Mostrina Piacenza B.P-D. Empoli Piombino

23 23 23 23 22 23 23 23 23 23 23 22 23 23 23 23 23

13 6 6 13 4 11 fi 9 8 10 6 11 4 10 5 8 7 9 5 8 6 5 11 5 10 8 3 5 8 4 9 7 3 0 10

5 6 7 5 7 8 8 8 9 9 6 8 12 10 10 13 13

49 27 34 28 24 30 34 29 28 27 36 23 21 25 23 23 22 16

24 13 23 22 23 27 23 32 35 33 27 32 31 33 33 35 34

32 30 30 27 26 26 26 25 23 23 20 19 18 17 17 10

(Concentramento a Roma per il titolo) SABATO Ex Massimo-Tosi 54-49 Stamura-Lib. Taranto 67-46 DOMENICA Tosi-Lib. Taranto 70-54 Eq Massimo-Stamura 76-64 CLA S SIFICA Ex Massimo o 2 0 0 130 113 Tosi 2 1 0 1 119 108 Stamura 2 1 0 1 131 122 Lib. Taranto 2 0 0 2 100 137 GIRONE D (Ricupero) Chietl Partenope-Chieti 30-18 CLASSIFICA GIRONE D Lib. Taranto 14 io o 4 688 624 Partenope 14 9 1 4 923 793 4 823 749 Lib. Brindisi 14 9 Cus Napoli 14 9 0 5 675 628 Cus Messina 14 8 0 6 717 735 Lib. Benev. 14 0 7 774 724 497 650 14 2 0 Chietl 14 1 0 13 615 809 C.C. C •

4 2 2 0

20 19 19 18 IB 14 4 □

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Pag. 5

STADIUM

22 marzo 1956

DOPO TRE MESI DI VIVACI ED AFFOLLATE SELEZIONI IN OGNI PARTE D’ITALIA

Si conclude a Roma il ciclo delle attivila invernali con attese e serrate finali di corsa campestre e tennis da tavolo I partecipanti alla finale del Ritrovo S. Sebastiano,, NUOVE LINFE per l’atletico leggera Dopo sette anni dallo svol­ gimento della prima edizione, ni campionato nazionale di corsa campestre del C.S.I. for­ ala ad essere ospitato da Ro­ ma. | Tornare nella Capitale dopo tanti anni ha un particolare significato per questa < fina­ le >. Può essere infatti l’occarione migliore per chiudere un I ciclo ed aprirne uno nuovo anche per la corsa campestre. L'occasione migliore, quindi. Ipcr trarre le prime conclusioIni e fare il «punto» su sette . anni di intenso e appassiona­ to lavoro: un bilancio del tut­ to positivo, senz'altro. ■ E la prima parte della sto­ ria della nostra corsa cam­ pestre non avrebbe potuto aIvere nessun capitolo conclu­ sivo più significativo di quello ? che porta il nome di Luigi Conti, il giovane vincitore del campionato C.S.I. 55 e del f campionato italiano assolu­ to '56: a dimostrare quanto ormai possa essere breve il passo tra il valore delle noI sire < punte > e i valori nazio­ nali; a dimostrare, soprattut­ to. quanto sia produttiva ed efficace l’opera che il C.S.I. svolge su una massa imponen­ te di giovani

quadri dell'atletica, e non so­ lo dell’atletica, nazionale.

Sè già accennato in altra occasione, al proposito, quan­ to sia arduo stilare un sia pur vago pronostico per una manifestazione di questo ge­ nere che non permette alcun punto di riferimento, essendo per le note ragioni alquanto vaghi i dati offerti dalle eli­ minatorie provinciali. Unico appiglio possibile potrebbe es. sere la finale del campionato C.S.I. dello scorso anno, al­ cuni protagonisti della qua­ le si ripresenteranno domeni­ ca prossima alla linea di par­ tenza. Avremo così Mazzei, Beghini. Roverselli. Caggiano. Natale. Bozzetto. Fornari, Ro­ meo e parecchi altri che vor­ ranno sostenere la prova d'ap­ pello: si potrà contare su di loro, è certo. Ma quali pro­ babilità di vittoria possono essere attribuite a quel grup­ po? Poche, riteniamo: è pas­ sato un anno da allora e mol­ te cose sono cambiate; inoltre il percorso di Rovereto pre­ sentava caratteristiche diver­ se da quello romano: infine vi sono decine e decine di nuovi elementi, dai quali è * * * lecito attendersi di tutto, nè I E si correrà proprio sulle sarà poi il caso di parlare di orme di Conti e di tutti gli sorpresa, quando comparirà altri campioni che pochi gior­ al traguardo un nome che non ni or sono hanno dato vita è stato citato alla vigilia. all’appassionante «assoluto» Splendida incertezza, per­ federale. Si ricalcheranno qua. si i loro passi: e l’augurio di tanto: occhio alle vecchie co­ tutti è che ciò avvenga non noscenze. ma non lasciamoci soltanto per una domenica, sfuggire tutti gli altri. Più che ma che il futuro veda ancora mai, stavolta, ogni concorren­ i migliori della gara del C.S.I. te avrà cento avversari e non seguire le orme (stavolta me­ sarà la tattica di «controllo» li taforicamente) dei campioni a batterli: più che mai. sta­ idi oggi, per sostituirli e. for- volta, bisognerà dar tutto fin *<•. superarli, domani. Che, in dalla partenza, cbè ogni me­" tal modo, si assolverebbe ap­ tro sarà decisivo. E’ un altro pieno la funzione del C.S.I. dei tanti appassionanti motivi che è quella di propagandare che presenta questo campio­ lo sport sano tra i giovani c nato. SERGIO GATTI di rifornire di linfa vitale i

ROVERETO 1955 il fotogramma della premiazione di Luigi Conti

Il regolamento della campestre 1. — IL Centro Sportivo Ita­ liano indice ed organizza, con l’approvazione della FIDAL il Campionato Nazionale di Corsa Campestre per l'anno 1956. La gara si svolgerà a Ro­ ma il giorno 25 marzo in loca­ lità « Capannello ». 2. — Al Campiortato potran­ no partecipare gli atleti tes­ serati in data anteriore al giorno 20 febbraio per Unioni Sportive affiliate al CSI, nati fra il 1. gennaio 1936 ed il 31 dicembre 1939. Gli atleti che svolgono an­ che attività federale, non deb­ bono essere classificati I e II serie della FIDAL; quelli clas­ sificati III serie debbono es­ sere tesserati per la stessa Unione Sportiva . affiliata al CSI per la quale prendono parte al Campionato, od anche per i Comitati Provinciali, ove questi, in mancanza di altre Unioni Sportive della Provin-

eia, siano essi stessi affiliati alla FIDAL. L’accertamento della effet­ tiva esistenza delle condizioni anzidetto nei riguardi degli atleti tesserati alla FIDAL è demandata ai Comitati Pro­ vinciali e Zonali, che ne sa­ ranno i diretti responsabili. Dal Campionato sono esclu­ si gli atleti comunque tesse­ rati per altri Enti sportivi. 3. — I Comitati Provinciali e zonali che intendono parte­ cipare al Campionato, do­ vranno aver organizzato non oltre il giorno 11 marzo i pro­ pri Campionati. Gli atleti do­ vranno aver disputato il Cam­ pionato Provinciale o Zonale. 4. — I Comitati Provinciali che hanno organizzato il Cam­ pionato in almeno tre prove potranno iscrivere alla Fina­ le Nazionale due atleti. Le prove, per essere ritenu­ te valide, dovranno aver rac­ colto almeno dieci atleti clas-

I “CROSSISTI,, AMMESSI ALLA FINALE DELLE CMLLE PRIMO ELENCO Dugini Fortunato Palazzini Antonio

AREZZO U. S. Pia Casa U. S. Indomita

Martini Giovanni

BELLUNO C. S. I. Comelico BENEVENTO

La Porta Luigi Soreca Riccardo

Cornaro Angelo Tassi Adriano Abondio Arturo (R.)

CAGLIARI U. S. Olimpia Loi Zedda Raffaele U. S. Olimpia Laconi Luigi U. S. Esperia Calabras Gianfranco (R)

CATANZARO P G. Frassati Figliuzzi Elio P G. Frassati Gemelli Piero P. G. Frassati Saverino Salvatore (R) Tasso Marziano Vaccaro Rino (R) Casati Felice Speziale Attilio Fasola Silvano (R)

CHIAVARI C. S. I. Chiavari C. S. I. Chiavari

COMO G. S. Macelli C S. I. Morbegno G. S. Stella

CONVERSANO P. G. Frassati Laricchiuta Giuliano C. S. I. Locorotondo Mutinati Marco Plizzari Ermanno Lorgari Francesco

Fcrraroni Luigi Stroppa Renzo Clerici Franco (R)

Tosatti Ivan Barbero Gioacchino Gaseo Franco

Fermi Luigi Papa Angelo

Esposti Egidio Curioni Pino

CREMA U. S Triclinium G. S. Arpinia

CREMONA U. S. Sfondrati u. s. Signorini u. s. Signorini CUNEO Ferrini-Mondovì Polisportiva Possano Ferrini-Mondovì

FIDENZA U. S. Corlemaggiore U. S. Croce

Zanetti Mario Solazzi Mario Salami Rolando (R)

Carlini Giuliano Cresta Renato Repetto Gianni (R) Lettici Antonio Pecoraro Giuseppe Rossi Marco (R)

U. S. Rapid - Empoli C. S. I. Vicchio

GENOVA U.S. S. Ugo U. S. Shell Sport U. S. Castelletto LECCE C. Pranzo - Lecce C. Pranzo - Lecce C. Pranzo - Lecce

LIVORNO U. S. Juvenilia Di Sorco Mauro Atletica Studentesca Gianfaidoni Lido Vernassa Giampietro (R) U. S. Juvenilia

MANTOVA « Audace » « Azzurra » « Vigor »

MASSA CARRARA « Malaspina » Angeli Augusto Zona Industriale Cappè Carlo « Malaspina » Fialdini Luigi (R)

Mastro Michele Gaglioffo Antonio Curto Sergio (R)

MOLFETTA « Landolfi » Molletta « Landolfi » Molfetta « Landolfi » Molfetta

NOVARA Fiamma Maggiatese Gioii Adriano « Moretti » Pettenasco Ragnoli Luigi Voluntas Grignasco Da Ruos Francesco (R) Marziale Sergio Cennamo Venturi Costa Gabriele (R)

PARMA « Lambruschini » « Lambruschini » « Torinese » (R)

Cappa Emilio Toscano Basilio (R)

PATTI « Aurora » « Aurora »

PAVIA « Folgore » Rosa Romano S. Giorgio Gropello Arrigoni Luigi S. Giorgio Gropello Andreello Giovanni ( R ) Fini Raffaele Tofani Bruno (R)

PESARO Tigrotti Acqualagna Tigrotti Acqualagna

PINEROLO !’. S. Juventus Thiene Renato U. S. Juventus Girard Bruno G. S. Silvio Pellico Santiano Antonio (R) REGGIO CALABRIA R. Polimeni Romeo Antonino Vigor Pellaro Mazzei Franco Vigor Pellaro Pericone Emilio

FIRENZE

Guerrieri G. Piero Balzani Piero

LODI U. S. Laúdense A.C.L.I. Unione

MACERATA « Folgore » Sancricca Enrico « Folgore » Falci Giovanni «Freccia Azzurra» Sancricca Giuseppe (K)

C. S. I. Sacro Cuore C. S. I. Virtus BERGAMO U. S. Ossanenga U. S. S. Pellegrino U. S. Recastello

PIEMONTE

ABRUZZO

Pellegrino Benito Perniili Franco (R)

Failo Ferruccio Simoncelli Renzo

TARANTO Tamburi Tamburi

TRENTO U. S. Lavis U. S. «Aurora» Sacco

TREVISO Oratorio Mogliano Simoniato Bruno Oratorio Mogliano Negretto Pier Giorgio U. S. Zcrotina De Marchi Primo (R) VITTORIO VENETO G. S. Toniolo Zanchetta Adriano G. S. Toniolo Nardin Ottavio U. P. Opitergium Cazorzi Gianfranco (R)

SINGOLO Sacro Cuore - Sulmona Mangiacavallo Fernando DOPPIO Lupone Fernando Aurora - Pescara Di Girolamo Paolo CALABRIA SINGOLO San Giorgio - R. Calabria Cannizzaro Carmelo DOPPIO San Giorgio - R. Calabria Attanasio Carmelo Cuzzocrea Benito CAMPANIA SINGOLO G. S. Giosuè Borsi - Napoli Trotta Pasquale DOPPIO G. S. Giosuè Borsi - Napoli Volgare Antonio Paesano Vincenzo EMILI A SINGOLO U. S. Borgo - Faenza Ravaioli Giovanni DOPPIO U. S. 4 Torri - Ferrara Gianni Paolo Giacometti Giorgio LAZIO SINGOLO U. S. Vis - Roma Poiidori Carlo DOPPIO S. Vis - Roma Mastrofini Giorgio Grancini Antonio LIGURIA SINGOLO U. S. Viti. - Tortona Cebrelli Marte DOPPIO Robar Pegli - Genova Bevilacqua Franco Bianco Luigi LOMBARDIA SINGOLO U. S. Sfondrati - Cremona Fioni Franco DOPPIO • U.S. S. Giacomo M. - Crema Crivelli G. Antonio Piantelli Lucio LUCANIA SINGOLO S. Invicta - Potenza D'Elia Mauro DOPPIO U. S. Invicta - Potenza D'Elia Vito La Rocca Paolo MARCHE SINGOLO U. S. Don Bosco - Ancona Cavalli Maurizio DOPPIO . S. Virtus - Ascoli Piceno Lori Luigi Silvestri Gianfranco

SINGOLO Grasso Domenico DOPPIO Gallo Piero Monfron Ferruccio

Pel. Fossanese - Possano

U. S. Aurora - Biella PUGLIA

SINGOLO Caprioli Antonio DOPPIO Caforio Carlo Caforio Ennio

Juventus Antoniana - Lecce Virtus - Lecce SARDEGNA

SINGOLO Porru Bruno DOPPIO Caracciolo Luciano Frongia Francesco

U. S. Sardegna - Cagliari U. S. Lega Navale - Cagliari SICILIA

SINGOLO Boemi Giovanni DOPPIO Neta Bruno Morpurgo Aldo

U. S. Don Bosco - Messina U.S. Stella Alpina - Messina

TOSCANA SINGOLO Mameli Roberto DOPPIO Bartoli Roberto Cagnina Gabriello

U. S. Portuali - Livorno U. S. Etruria - Firenze

TRENTINO

SINGOLO Dal Piaz Giancarlo DOPPIO Gabardi Enrico Zanetti Remo

U. S. Giac Virtus - Bolzano

U. S. Mikado - Trento UMBRIA

silicati nel tempo massimo. SINGOLO 5. — Le iscrizioni alla Fi­ U. S. Uragano - Spoleto Santi Sergio nale Nazionale dovranno per­ DOPPIO U. S. Virtus - Terni Franceschini Alberto venire alla Commissione Tec­ Parca Angelo nica Nazionale per l’Atletica VENETO Leggera entro e non oltre il SINGOLO giorno 15 marzo. U.S. Duomo Folg. - Treviso Borsato Paolo 6. — Le domande di iscri­ DOPPIO zione, redatte su appositi mo­ U S. Duomo Folg. - Treviso Dotto Armando duli, dovranno contenere: co­ Castorina Gianni gnome e nome del concorren­ FRIULI te, Unione Sportiva alla quale SINGOLO U. S. Virtus - Trieste appartiene, numero della tes­ D’Ambrosi Narciso sera e data di emissione del­ DOPPIO U. S. Virtus - Trieste Grison Bruno la medesima, eventuale nume­ Dececco Gianfranco ro della tessera FIDAL, clas­ sifica riportata nelle prove di Campionato Provinciale o Zo­ nale. 7. — I Comitati Provinciali riceveranno tempestiva con­ ferma della accettazione del­ le iscrizioni, in mancanza del­ istanza, dovranno essere pre­ la quale non potranno parte­ 1. — Il Centro Sportivo Ita­ cipanti alla finale nazionale sentati alla C.T.N. entro 30 obbligatoriamente cipare al Campionato e non liano, tramite la Commissione dovranno minuti dalla fine dell’incontro avranno diritto a rimborsi di Tecnica Nazionale per il Tem- essere in possesso di uno dei VENERDÌ’ 23 MARZO controverso e dovranno esse­ nis da tavolo, organizza con documenti d’identità persona­ spesa. re accompagnati dalla tassa le riconosciuti validi dalla (pomeriggio) 8. — La Commissione Tecni­ la collaborazione' del Comita­ di L. 1000 (mille), restituibile to Provinciale di Roma, la Fi­ Presidenza del C.S.I. arrivo concorOre 18; ca Nazionale si riserva di di­ in caso di accettazione del re­ Nessun altro documento sa­ nale Nazionale del Campiona­ e sistemazione renti sporre il controllo medico dei to C.S.I. di singolo e di dop­ rà ritenuto valido ed in nes­ clamo stesso. la « Domus Papresso concorrenti. sun caso saranno ammessi al­ 11. — I concorrenti dovran­ pio, Anno 1956. cis >. no trovarsi entro le ore 18 del 9. — Il percorso di gara, 2. — La Finale Nazionale le gare atleti « sub judice ». 7. — I partecipanti alla fi­ Ore 21: riunione accomgiorno 23 presso la Domus Padello sviluppo di km. 4 circa, avrà luogo a Roma nei giorni nale del singolo non potran­ pagnatori per sorteggio, cis in Roma. Alle ore 20 del­ verrà indicato con frecce, 24 e 25 marzo 1956. 3. — Alla Finale Nazionale no partecipare a quella del compilazione calendari lo stesso giorno e nella me­ bandierine, ecc. sono ammessi i vincitori del­ doppio e viceversa. desima sede si procederà, al­ .gare e controllo docu­ Il tempo massimo scadrà sei le eliminatorie regionali del 8. — I partecipanti sia alla la presenza degli Accompa­ menti. minuti dopo l’arrivo del vin­ singolo e del doppio, di quel­ finale del singolo che a quel­ gnatori, alla formazione dei SABATO 24 MARZO citore. le Regioni che abbiano avuto la del doppio saranno suddi­ Gironi Eliminatori ed al con­ 10. — Per la classifica dei omologati dalla C.T.N. Te.T. visi in tre gironi eliminatori Ore 9: inizio gironi elimi­ trollo dei documenti. di sei partecipanti ciascuno. i risultati delle rispettive Comitati Provinciali verrà natori. 12. — I partecipanti po­ Nella composizione dei Giro­ prove. tranno gareggiare soltanto in Ore 13: pranzo. 4. — Gli Ispettori Regionali ni sarà tenuto conto della divisa sportiva e con scarpet­ dovranno inviare alla C.T.N. classificazione GITeT dei par­ Ore 15: ripresa gare. te di gomma. Te.T. la loro iscrizione alla tecipanti. Ore 20: cena. 13. — Per quanto non con­ Finale Nazionale sull’apposito I primi e secondi classifi­ stampato, loro inviato all’at­ cati dei gironi eliminatori di­ DOMENICA 25 MARZO templato dal presente regola­ mento vigeranno il Regola­ to dell’omologazione della fa­ sputeranno in seguito la fina­ Ore 8: S. Messa SABATO 24 MARZO (po­ mento Organico del C.I.S. ed se regionale. Su detti moduli le dei primi, per la disputa meriggio) - Arrivo Di­ Ore 9: prosecuzione giro­ il Regolamento Tecnico del saranno trascritti i nominati­ dal 1. al 4. posto nella clas­ rigenti ed atleti a Roma. G.I.Te.T. ni finali. vi degli atleti ammessi alle sifica finale. gare. Eventuali sostituzioni Ore 21: salone della Ore 13: pranzo. I terzi e quarti classificati saranno ammesse entro il 21 disputeranno la finale dei se­ « Domus Pacis »: verifi­ Ore 15: conclusione giro­ e dovranno essere ratificate condi per la disputa dal 7. al ca documenti - Riunio­ Per la fase nazionale la ni finali. dalla C.T.N. ne dirigenti. 12. posto. Presidenza. Centrale si as­ 5. — I partecipanti dovran­ Ore 17: Premiazione e I quinti e sesti classificati sume l'onere del vitto e del­ DOMENICA 25 APRILE no essere in possesso del tes­ partenze. l'alloggio a decorrere dalla serino C.S.I., regolarmente disputeranno la finale dei ter­ Ore 8: S. Messa. cena del giorno 25 marzo punzonato dall’ufficio Centra­ zi, per la disputa dal 13. al Ore 10: Ritrovo concorincontri di spareggio al limite al pranzo compreso del le Tesseramento entro il 25 18. posto. correnti presso la loca­ 9. — Tutti gli incontri sa­ di due partite su tre. Soltan­ giorno 25. Inoltre ha sta­ febbraio 1956: dovranno esse­ lità di gara. re nati dal 1. gennaio 1932 ranno disputati al limite di to in caso di parità finale per bilito di assegnare un con­ due partite su tre ai 21 punti. l'aggiudicazione del titolo di in poi. Ore 10,30: partenza del­ tributo pari a I- 4 per Campione Nazionale del C.S.I. In caso di parità in classifica Gli atleti tesserati oltre che la gara. Km.-atleta per la percor­ al C.S.I. anche al GITeT do­ nei gironi eliminatori verrà saranno disputati incontri di renza dalla località di pro» Ore 14: premiazione e vranno esibire anche il tesse­ disputata una partita (set) di qualificazione al limite di tre partenze. • spareggio ai—21,-------punti;, — nei ogirino di detto Ente. ------ partite vinte su 5, ai 21 punti. ’vénienza a quella di svol­ 6. — Tutti gli atleti parte-troni finali verranno disputati 10. — I reclami, in unica gimento della gara.

IL RECOLAMEVTO Tennis da Tavolo

PROGRAMMA ORARIO Corsa campestre

NORME AMMINISTRATIVE

adottato il seguente criterio: al vincitore della gara ver­ ranno assegnati tanti punti quanti sono gli atleti parten­ ti; al secondo un punto in meno e così di seguito, sino all’ultimo arrivato in tempo massimo. Risulterà primo classificato il Comitato che avrà totalizzato il maggior | numero di punti, con il risultato di uno o di due atleti; in questo secondo caso a pa­ rità di punti decide il miglior piazzamento. 11. — Alle Unioni Sportive alle quali appartengono i mi­ gliori classificati verranno as­ segnati tre premi, con avver­ tenza che una stessa Unione Sportiva non potrà ricevere più di un premio. 12. — Eventuali reclami, ac­ compagnati dalla tassa di lire 1000 (mille) potranno essere presentati al Giudice Arbitro entro mezz’ora dalla scadenza del'tempo massimo. 13. — Il Centro Sportivo Italiano declina ogni e qual­ siasi responsabilità per quan­ to potesse accadere ai con­ correnti, a terzi ed a cose, prima, durante e dopo la gara. 14. — Per quanto non con­ templato nel presente Rego­ lamento, vige quello della FIDAL.


22 marzo 1956

Anno XI - N. 11 - Pag. 6

A.A. SOCIETÀ’

1300 ATLETI

Bilancio del Comitato di Cagli ari a conclusione di un costruttivo semestre tecipazione alle fasi Regio­ lo, mentre Bona-Tului, la ta, un torneo di pallacanestro CAGLIARI, marzo. coppia vincitrice del doppio. |ed una Gimkana motoscoote(Giulio Siddi).. Dalla rasse- nali ed Interregionali. Nella pallavolo, invece, è Ai «Campionati Provincia­ ristica che probabilmente avrà gna delle attività svolte dal — Comitato Provinciale di Co­ attualmente in corso di svol­ li », svoltisi nei saloni della | luogo in uno dei campi del uega Navale cavate e della aeua Karolis Aaraiis [Centro । Sportivo Italiano. - ìki noT-n tr- p.liari durante 1 Primi sei me­ gimento la sesta • Coppa A. Lega ** Pa 1 J y 1\ r sl’ Po<fS,amo constatare con Signoriello * alla quale par­ e vinti dal singolista Gianni' -a a n a quale spirito organizzativo e tecipano sei squadre (Eperia, Falconi e dalla coppia Bonai A [propagandistico, le varie Italica, Bandiera, Rari Nan­ Tului hanno aderito oltre 100 ) I ¡Commissioni Tecniche della tes, Sardegna A, Sardegna B). giovani di ben dieci Unioni y nostra Provincia si sono im- Anche quest'anno il torneo è Sportive praticanti il tennis pegnate per valorizzare mag- in atto con il sistema del gi­ da tavolo. * « 1 giorniente il C.S.I. che è di- rone all'italiana ad incontri PAGANI, marzo Le attività che abbiamo l ventato una forza sportiva in di andata e ritorno. (Franco Francese) — S'è j campo nazionale. Il tennis ha ripreso la sua elencate non costituiscono che svolta in località Vescovado la 1 II quadro delle forze del attività in seno al C.S.I. di una minima parte del pro­ 2. prova di corsa campestre, va­ Comitato Provinciale è costi- Cagliari con l'organizzazione gramma di manifestazioni che lévole per il campionato zonale j mito da ben 44 Società affilia- della « Coppa Epifania », di verranno svolte dal C.S.I. di della specialità. Anche questa ' te, che hanno cartellinato fino singolare, vinta dal tennista Cagliari durante la stagione volta gli sforzi dei dirigenti sportiva 1955-’56; infatti in del C SI. non sono stati vani, ad oggi oltre 1300 atleti sud­ Tronci. divisi frà tutte le discipline Continua a pieno ritmo l'at­ fase organizzativa attendono perchè ai nastri di partenza si sportive praticate dal Comi­ tività del tennis da tavolo. Al di essere attuati i Campionati sono presentati, oltre ai mi­ tato Provinciale cagliaritano. torneo « Coppa Natale » di di Pallavolo, di Atletica leg­ gliori della 1. prova, altri nuovi . TORINO, marzo pionato di tennis da tavolo per chiamato l’attenzione a tal Vercelli (Formaggio, G rag li a, Ed eccoci in breve alla ras­ singolo e doppio ben 60 pon­ gera, di Nuoto, di Tennis; la elementi. (Aldo Bobbio) - In risposta le due specialità: singolo e punto che la sala pur ampia Gmberchio-Spina e Sandrisegna delle attività svolte dal gisti di varie Società affiliate « Coppa Giorgio Lai » e la Alle ore 10 il giudice Fidai, all'appello lanciato dal Centro doppio. dove le gare hanno avuto luo­ Aschei), Alessandria ( Bocca« Coppa Lega Navale » di settembre 1955 al marzo 1956. al C.S.I. si sono dati conve­ prof. Poppino Napoli, ha dato, L’Ispettorato Piemontese ha go, a mala pena contenevano Giolito), Acqui (Coletti, Bellati Sportivo Italiano per il risana­ nuoto, il « Trofeo Nazionale » gno, nei saloni della Congre ­ La « Targa Bingia Matta » il via alla dura gara di km. mento dello sport italiano, nuo­ voluto, quest’anno, che le ma­ il pubblico intervenuto. e Ladano-Rossi) ed infine Cu­ di corsa campestre ha dato gazione Mariana, per l’appas­ e « Giovanissimi » di Pallavo­ 2,500, disputata su un terreno Le partite combattutissime, neo (Grasso, Cocito, Bruno, ve società-chiedono di far par­ nifestazioni a carattere regio­ inizio all'attività atletica con sionante torneo d'apertura. lo, il « Trofeo Giovanissimi » accilentato e per la maggior te della forza effettiva del CSI. nale assumessero un particola­ disputate fra i diversi vincitori Grasso E.-Cerrato, Bosio-Audila vittoria di Loi-Zedda del- Vincitore del singolo è risul­ ed il « Trofeo a squadre » di parte in zona montagnosa. Do­ attratte dal programma e dalle re valore, volendo in tal modo delle fasi provinciali nei vari s)ó e Summa-Frascati), si ave­ tato il campione regionale Tennis da tavolo, il « Giro del po poco l’avvio si sono accese \TU.S. Olimpia. finalità che lo distinguono. riaffermare la potenzialità rag­ centri piemontesi, hanno fatto vano le partite decisive nelle . La * Coppa Inverno » anche Bruno Pomi del G. S. Sarde­ Campidano » a staffetta e tan­ le prime avvisaglie della lotta. Se questo fenomeno positivo giunta dalla nostra Organizza­ cte.Ha manifestazione uno spet­ prime ore del pomeriggio. quest'anno si è svolta in una gna, mentre il doppio è stato te altre manifestazioni a ca­ L'iniziativa è stata dell'atleta si verifica in tutta la Penisola zione in ogni campo e disci­ tacolo che ricorderemo per un Il gioco tecnico e tutte le unica prova con la partecipa- vinto dalla affiatatissima cop­ rattere propagandistico, quale Tedesco Vincenzo dell’Invicta, è bene citare l'affermazione plina. pezzo. Dinnanzi ai verdi tavoli malizie di un serio e costante èione di oltre 50 atleti. La pia Bona-Tului della S. Be­ la « Coppa Decennio » com­ ma purtroppo anche questa del CSI a Torino, dove una or­ Fossano, con lo spirito spor­ si sono avvicendati le migliori arenamento hanno avuto in vittoria individuale ha arriso nedetto. La coppa è stata as­ prendente un torneo di calcio, volta il bravo atleta angrese è ganizzazione sportiva della for­ tivo che lo distingue, sobbar­ racchette ed il gioco serratissi­ queste ultime partite la loro un torneo di Tennis da Tavo­ stato sfortunato perchè all’ini­ ancora una volta al bravo segnata all'U.S. Sardegna. za e della notorietà della FIAT, candosi il non facile compito mo hi avuto spunti di tecnica apoteosi. Nel singolo il ve'o' \ Loi-Zedda. La « Coppa Lega Navale », lo ed una gara di Corsa Cam­ zio della piccola salita che cissimo Grasso si imponeva di si è affiancata a noi per apri­ di organizzare queste fasi di davvero ammirevole. portava al traguardo ha dovuto Ottima è stata Vorganizza- alla quale hanno partecipato pestre. re la strada a nuovi atleti, dan­ campionato, ha voluto a sua Dopò una prima serie di in­ forza sui finalisti Formaggio e E’ infine prossima l'organiz­ cedere all’irruenza di Annazione dei Campionati Provin- una cinquantina di pongisti, è do la possibilità di migliore volta dimostrare che in fatto contri, sia del singole che del Bruno, mentre, nel donpio, era ciali (in cinque prove) curata stata vinta dalla stessa Socie­ zazione della « Pasqua dello rumma. che con questa nuova formazione. organizzativo ci sa fare. doppio, svoltesi fra i rappre­ la coppia Gallo-Monfron di nei minimi particolari dal Co- tà organizzatrice, che ha to­ Sportivo »i in occasione della vittoria ha messo una sicura I primi accenni di questa pe­ Uscendo dall^ stazione un sentanti di Biella (Zoccola, Biella che riusciva a strappare netrazione — per quanto ri­ ampio striscione annunciava la C'r.rletta e Gallo-Monfron ), No­ lo scudetto ed il titolo ai pur Imitato del C.S.I. con la colla- talizzato il massimo punteg­ quale il Comitato Provinciale ipoteca alla conquista del titolo borarione del risorto Comita­ gio. Senis della Ferrin Boys organizzerà il terzo « Giro po­ Zonale e al'a partecipazione al­ guarda la provincia di Torino manifestazioni ed i muri tap­ vara (Taragni, Pasquali-Cara- forti Pasquali - Garavaglia e — si ebbero Lo scorso anno pezzati di manifesti hanno ri- vaglia e Raineri-Minazzoli ), Summa Frascati. to Zonale di Ales. Il titolo è è stato il vincitore del singo- distico di Cagliari » a staffet- la finale nazionale. ALBERTO BARGNANL nato stato aggiudicato all’atleta con l’affiliazione dell’ADAEM. il 28 ottobre 1936. Ila inco­ I Loi-Zedda, mentre la coppa dipendente dall’Azienda Elet­ minciato a correre nel 1955 messa in palio è stata vinta trica Municipale e, nel 1956. nella gara organizzata dal dalla U. S Esperia. dall’entrata dell’U.S. Lagomargiornale studentesco «La Sve­ * * * sino, altra importante indu­ glia », teatro di gara i campi stria che ha saputo vedere nel­ L'attività calcistica si e lo sport la funzione educatri­ dell'istituto Agrario Pastori, svolta in due Campionati, ce e formativa degli atleti. classificandosi nono. In se­ « Ragazzi.» e « Juniores », ai Il maggior complesso indu­ guito, sempre nel 1955, ha quali partecipano 25 squadre striale italiano, con l'affiliazio­ partecipato al campionato d’i­ suddivise in due categorie. ne per la disciplina di atletica stituto dei 100 metri e di cor­ Tali Campionati tuttora in leggera, ha voluto riconoscere corso si stanno svolgendo nel­ sa campestre classificandosi che il CSI non lavora invano, la più perfetta regolarità. rispettivamente 1. e 2. (dopo durava da sei giornate, e di mente staccata e quarta in gra­ SAVONA, marzo ma che lotta per un program­ Con l ’ organizzazione di que ­ CATANZARO, marzo per quanto riguarda il risulta- correnti, data l'appartenenza Ranzetti), ed anche in quelli espugnare il campo di Carcare duatoria, detiene un primato ma volido in difesa dello sport (Mario Sicca) — Nonostante sti due campionati il Comito filiale. alla stessa speietà, ma forse ap ­ (Leo Ciriaco) - Finite le ¿»et­ contro il coriaceo undici locale, poco invidiabile: quello della dilettantistico. provinciali, nelle stesse gare | ta ^ Provinciale ha conquista ­ le enormi difficoltà causate dal Il torneo juniores invece si punto per questo, abbiamo vi­ risalendo dalla quarta alla pri­ jella; senza questa i ragazzi I numerosi colloqui svolti, te fasi di corsa campestre che si è classificato 5. Partecipa ai rigido freddo, quest'anno ve ­ to altre numerose sedi quali, hanno impegnato atleti è concluso, Èrano di fronte le sto una partita la migliore in ma posizione. Dopo la battuta della parrocchia di S. Andrea sempre improntati alla massi­ tanto ramente eccezionale, e dalla Campionati lombardi di 3. ad esempio, Donorì, Decimosenso assoluto, da quando la ed organizzatori, tutta l’atten­ due squadre prime classificate d’arresto ricevuta dall’Albisso- potrebbero contendere la vitto­ ma cordialità ed alla più am­ carenza quasi assoluta di diret ­ pallavolo è entrata a far parte 10.000 e dei 5.000 putzu, Villaspeciosa ed altre. la, l’Altarese non ha ceduto al­ ria alle tre formazioni di testa, pia identità di vedute — secon­ zione è stata rivolta al cam­ della Frassati i quella A e quel­ degli sport cittadini. La vitto­ serie dei tori di gara, il campionato pro ­ In concomitanza dell'attiv.ido il desiderio di una fattiva pionato di pallavolo giovanis­ la B' le quali hanno dato luogo ria ha arriso la squadra B di giungendo rispettivamente 4. tà del Comitato cagliaritano, vinciale di calcio a undici ha la fatica, ritornando autorevol­ ma purtroppo devono accon­ mente alla vittoria sul proprio tentarsi di seguirle a distanza, ,< collaborazione espresso dal simi e juniores in città, ed al ad una partita bellissima sotto strettissima misura sulla A, ma e 5. Nel 1956, come prima raggiunto l'ottava giornata di di bocce che aveva ini­ tutti i punti di vista. Eravamo stagione, partecipa è in fase di svolgimento an­ vita. C’è ancora qualche par­ campo alle spese dell’Invicta. sperando che nelle rimanenti $ prof. Vailetta — hanno trovato torneo della gara sicurissimi die il torneo si sa- è necessario accomunare tutti alla corsa campestre di Ro- che un torneo indetto ed or­ tita da ricuperare, che purtrop­ La Carcarese ha ancora tutte due giornate questa bestia nera £ nel dott. Sambuelli. Sovrinten­ zio a Visconti (Gimigliano). ganizzato dal Comitato Zona­ le carte in regola per essere dello sport possa lasciarli in pa- || La quarta giornata del tor­ rebbe concluso con una partita in un unico grande elogio per dente del C.S. Fiat, il miglior po per i motivi già illustrati classificandosi 4. dopo i l’agonismo e la combattività di­ vato rappresentante e fautore. Il neo di pallavolo giovanissimi in famiglia. Ma non avevamo mostrata. da Ciriaco I, a Ciria­ migliori mezzofondisti e fon­ le di Ales, di recente costitu­ non è stato assolutamente pos­ inserita nella lotta finale che ce. L'Invicta e Ferrini lottano li evitare di chiudere la schie- primo passo in senso collabo­ non ha dato risultati a sorpre­ pronosticato un risultato anche co II (avversari), da Bonapa- disti bresciani di 2. serie. In zione. A detto torneo parteci­ sibile disputare, ma entrambe non mancherà certo di essere per ra delle competitrici nella clas- |l pano ben otto squadre rappre­ rativo è staio fatto ponendo a sa. Le squadre della Frassati e perchè le due .squadre, che ieri ce I a Bonapace II a Maiorino le classifiche dei due gironi già arroventata. La Torre, netta- sifica finale, ma entrambe han- | sentanti Associazioni GIAC di presentano un assestamento e disposizione del Centro Sporti­ dell’Acri, appunto perchè più si son data lotta serrata, sono ad Ameduri a Provenzano a seguito ha preso parte a tut no ancora alcuni ricuperi da ef-1 vo Italiano il campo e gli im­ forti e più preparate, non am­ di certo le migliori di Catan­ Villella, Mole e via via agli te le cinque prove di cam­ quella zona. statistiche che rivelano il valo­ fettuare, compreso rincontro । ■ Nella pallacanestro 6 squa­ re medio d’ogni singola compa­ pianti Fiat per il Criterium mettono discussioni pei- quan­ zaro. E lo si è visto fin dal­ altri. Tutti si sono comportati pionato provinciale di cam­ diretto che non mancherà cer­ Studentesco di Atletica leggera to riguarda il risultato. Hanno l’inizio, quando le due squadre, bene e non poteva esserci mi­ pestre del CSI, classificandosi dre nella categoria * Giova­ gine. Nel girone A il Monturtamente di appassionare gli Ili dell’ottobre scorso e riservan­ preso ambedue il volo ed or­ al gran completo, hanno co­ gliore incentivo per il prossi­ rispettivamente 5. nella I, T. nile » e tre nella categoria bano delle Scuole Pie concitspettatori, ed emozionare i prò- li < Seniores » stanno dando vi­ tadme, è l’unica squadra a pun­ do gli stessi impianti per il mai siamo certi che la lotta per minciato a far viaggiare il pal­ mo futuro. nella II; 3. nella IV ; 2. nella ta a due tornei veramente in­ tagonisti. Fra due giornate tut­ campionato regionale della di­ il primato pi concluderà con lone da una parte all’altra del teggio pieno, jphe in sei incon ­ to sarà finito, e le prime due . Inizierà tra breve la fase zo­ V, aggiudicandosi il titolo di teressanti sta dal punto di vi­ tri disputati abbia conseguiti al. sciplina che si svolgerà nel rincontro diretto che avrà luo­ campo senza interruzione alcu­ nale del Campionato Nazionale di ogni girone parteciperanno i campione provinciale per il sta tecnico che da quello ago­ frettanti netti successi, raggra­ go domenica prossima. Buone na, con una serie continua di prossimo autunno. alle finali per contendersk le prestazioni della Frassati B passaggi, di schiacciate, di pun­ di Calcio, che vedrà impegnate 1956 ed acquisendo il diritto nistico, quali i « Campionati » nellando un vistoso bottino di titolo provinciale e la parteci­ ben 8 squadre tra Juniores e Con carattere di particolare e della S. Tarcisio, che certa­ ti insomma di ottima fattura. Giovanissimi di ogni parte del­ di essere presente a Roma valevoli per l’assegnazione dei punti, con i quali può tranquil­ pazione alle fasi regionali. titoli provinciali e per la par- lamente pensare alle finali sen­ so’ennità si sono svolti a Fos­ mente nei prossimi campionati La posta in palio di certo non la provincia in una lotta che nelle finali nazionali. rti simo le fasi regionali del cam- diranno anche loro una parola interessava tanto le due con- si protrarrà ¡per circa un mese za preoccuparsi della muta de­ un 11 II ut 11111 gli inseguitori, che. ormai irri­ La vincitrice dovrà impegnarsi mediabilmente tagliata fuori con le squadre di N>castro Per per il successo finale dall'entità la fase provinciale. del distacco, deve accontentarsi di contendere la piazza d’onore. Con ben sei punti di distacco infatti, il Fraternitas è la prima squrdra inseguitrice. infastidita dal Cassano che immediata­ mente la tallona, e dall'Auxilium di Alassio a due lunghezze CHI AVARI, marzo di distanza. Il Don Bosco, una Alla presenza di Sua Ecc. squadra formata da giovani an­ Sin dall'inizio Guido Bene­ TRAPANI marzo «Corso Leo ­ Mons. Marchesani, Vescovo di che ha assillato questa U.S. VASTO. Marzo. cora inesperti, deve per ora ac­ nardo) — Come inizio dell'atti­ detto dell'Ass. S. Pietro e Paolo completare l'afformazione del I Chiavari, e dell ’ ispettore regioche si è vista privare il suo campione regionale, il vástese SULMONA, marzo (Luciano Biliotti). — 11 nu­ migliore atleta, senza dubbio contentarsi di rappresentare il vità sportiva di quest'anno il e Barraco della S. Lorenzo han­ loro Comitato Provinciale; ma nale rag. Zurli si è svolta la (Guido V.) - Si son dati con­ Cianchetta, ha fatto di tutto merosissimo pubblico che si l’unico capace di contrastare classico fanalino di coda, ma C.S.I trapanese ha indetto un no dimostrato la loro superio­ contro i pescaresi, affiatati e cerimonia di insediamento dei per riconquistare il titolo. vegno nella nostra città i par­ siamo convinti che quest’anno torneo d'apertura di tennis da rità riuscendo a sgominare il accalcava nei capaci locali la vittoria di Cianchetta. buoni tattici, non c ’ è stato nulcomponenti del Comitato Zonatecipanti alla finale regionale Ma a contrastargli il passo, la da fare. delle ACLI di Vasto, per as­ servirà alla giovane matricola tavolo a carattere diocesano. folto numero di avversari. * * * le Autonomo del C.S.I. di del torneo di Tennis da Tavolo questa volta, vi è stato il rap­ Nella finale Barraco riusciva, Al torneo che si è disputato ad sistere al Campionato di Sin­ In conclusione una magnifica Chiavari. Dopo la presentaziocome rodaggio effettivo per le Una pioggia torrenziale ed valevole per la designazione presentante del Comitato Pro­ golo e Doppio, valevole per un fondo reso viscido dalle future competizioni. Nel girone eliminatoria diretta, ha preso a battere il quotato avversario > gicrnata di sport che ha radune dei componenti il comitato della coppia del singolista e vinciale dell’Aquila (il popole- nato a Sulmona, dove il locale da parte del presidènte Curni- l’ammissione alle Finali Re­ parte un gran numero di gio­ aggiudicandosi il titolo di cam- .[ B nessuna squadra ha prevalso nevi in disgelo, hanno carat : che dovranno rappresentare se Mangiacavallo già vincitore vani ben preparati ed allenai ; pione provinciale di singolo. gionali, ha espresso la pro ­ Comitato Zonale ha lavorato e no Camillo a Sua Ecc. Monsiter ¡zzato la prima prova di con una netta e indiscutibile l’Abruzzo e Molise nei prossi­ della fase zonale a Sulmona e Nel « doppio », il colpo gobbo i notevoli progres­ ciò dimostra sta lavorando sodo per una gnor Vescovo, quest'ultimo, pria soddisfazione per l ’ an ­ Corsa Campestre valevole per superiorità, originando in tal mi campionati nazionali. di quella provinciale ad Aqui­ brillante affermazione, gli e-(porgendo il suo augurale saluin questi ultimi della coppia Lipari-Asta rispet­ si raggiunti damento del torneo con un l’ammissione alla Finale Na­ modo interessanti ed appassio­ tivamente della D. Bosco e del­ E’ questa la prima volta che la), il quale, vincendo tutti gli sponenti dei Comitati anni. to, ha fatto presente le nuove nutrito applauso. zionale. la Invicta di Castelvetrano. nanti contese, essendo tutte le Sulmona viene designata qua­ incontri sia nell’eliminatoria responsabilità che con sempre I migliori sono stati Pollina, La gara si è effettuata sulla concorrenti ancora in lizza per Abbiamo notato con gioia le sede di una finale regionale; che nel girone finale disputato maggior impegno i dirigenti Catania e Giallo, ai quali va Ultime da Chieti distanza di 1.200 m., ed è riil ritorno alle gare del fuori ­ ed i solerti dirigenti sulmonesi con formula ■all’italiana, si è del C.S.I. dovranno affrontare la vittoria finale. La classifica il nostro elogio: ma non bisogna CHIETI, marzo classe Cianchetta dell’olimpia sultata più dura delle previ­ Una preziosa guida non hanno voluto tradire la fi­ aggiudicato meritatamente la dimenticare tanti altri giovani vede al primo posto l ’ Albissola L'A s s i s t e n t e Ecclesiastico di Vasto, che si è aggiudicato sioni. L'attività del Comitato di ducia in essi riposta ed hanno vittoria finale. e l’Altarese con lo stesso pun­ che hanno dimostrato molta don Lelio Podestà ha trattato Chieti è stata nello scorso me ­ Hanno preso parte alla gara il successo finale con molta approntato tutto nel migliore Pronostici rispettati invece se forzatamente limitata a dello sport come fatto storico buona volontà. teggio a quota undici, seguite 28 atleti in rappresentanza di facilità. Si sono alternati sui dei modi. nel doppio, dove i pescaresi causa delle bufere di neve psicologico e morale. Il Comi­ Dopo questo torneo, ne è sta- j a ruota dall’irrequieta Carca­ quasi tutte le UU.SS.; hanno rettangoli verdi ben 30 atleti Lupone e Di Girolamo si sono La partite alle quali abbiamo che hanno ricoperto di una tato così pertanto è composto: nel Singolo ed 8 coppie nel terminato la gare 21 atleti, rese, dall’inizio del campionato to lanciato un altro dalla con­ dimostrati indiscutibilmente i assistito sono state quanto mai coltre bianca e pesante lutti i presidente onorario, avv. Carlo Doppio. In quest’ultima spe­ tutti in tempo massimo, ed il costantemente fissata nella se­ sulente Commissione Tecnica, a interessanti e la lotta svoltasi migliori del lotto superando di campi di giuoco. carattere provinciale. Pedrali Noi; presidente, signor tempo segnato dai cronometri cialità la vittoria ha arriso al ­ una buona spanna tutti gli av ­ conda posizione. La sorpresa di fra i vari contendenti è stata Questo torneo, che si è s-vol-l, assistente, Pur tuttavia i pongisti han­ Cumino Camillo; sui 5 ’ e 10 ” è da considerarsi la coppia Monteferrante-Samversari. Al secondo posto si so ­ queste ultime giornate è costi ­ avvincente ed incerta fino al­ to nei locali dell'Ass. S. Nicola. no preso parte a un riuscitis­ don Lelio Podestà; vice presi­ l’ultimo momento. L’incertezza no piazzati gli aquilani Petri- simo « Torneo della neve » che denti, ing Mario Codebò e Ros­ brotta, che ha battuto la cop­ ottimo, tenuto conto delle con­ tuita dalla brillante e improv­ ha visto una larga partecipa-^ maggiore si è registrata senza cone e Giammaria i quali han­ ha riconfermato l’ottimo giuo­ si Albi; cassiere, sig. Arturo pia della Spes di Vasto Fa- dizioni del percorso. visa riscossa della compagine rione di giovani, che hanno da- s Come era nelle previsioni, no fatto del loro meglio per vorite-Ritucci in una combat ­ dubbio nel singolo dove l'ex co di Remo Rossetti, campio­ Moggia; segretario, sig. Picasso tutissima ed entusiasmante i prestigiosi atleti della « Pa­ albissolese. che ha interrotto la to vita ad un avvincente e coni- ’ ’ serie positiva dell’Altarese che battìvo campionato. ne singolista 1956 che ha di Alberto; vice segretario, signor lazzi ». ottimamente rodati dal nuovo dominato il campo Nel La vezzo Ivo; consiglieri: dot­ partita. Un riconoscimento partico­ prof. ScoLavino Nicola, hanno doppio vittoria indiscussa e tor Rosendo Zignaigo. sig. Cam­ POLISPORTIVE IN VETRINA piazzato i loro alfieri Stam­ meritata di Rossetti-Di Renzo. panini Coriolano. sig. Callo Li­ lare va alla Juventus di Cu­ pone e Spadaccini nei primi DI SCENA I GIOVANI NELLE VARIE ATTIVITÀ In palestra intanto e prose- no, sig. Sanguineii Luciano, si­ pello ed ai suoi atleti per lo due posti; si è inserito al ter­ guila intensa la preparazione gnor Mazzoli Carlo, sig. Sterza entusiasmo con cui ha affron­ zo posto l’ottimo Di Nardo degli atleti che nei giorni Giovanni, sig. Vicini Domenico, tato le non poche difficoltà della « Tenax » di S. Salvo. scorsi hanno dato vita alle sig. Chiapponi Natale, sig. Ni- di permanenza nella nostra Da notare che quest’ultima U. prime due prove del Campio- catore Tino; medici sociali: dot­ Città pur di poter portare i S. è al primo anno di affilia­ nato Provinciale di Corsa tori Oscar Tiscornia e Attilio suoi atleti alla partecipazione zione, e siamo sicuri che il Nei salone di S. Girolamo nel cui sfondo brillavano Sanguineti. del Torneo, e per la sfortuna Campestre le bandiere giallo-azzurre dello CSI e i cento trofei di bravo Di Nardo manchi solo gozzi dell'OR.SA. Alle prime rettangoli verdi del gioco del PARMA, marzo. questa giovanissima e già gloriosa società, si e svolta di esperienza agonistica, dato armi nello sport della palla­ la premiazione che la società stessa ha compiuto verso (Egisto Rinaldi) — Alla calcio. che per il resto è un ottimo ¡Nú La San Leo ha confermato volo. gli « orsacchiotti » di i suoi atleti migliori. elemento di sicuro avvenire; periferia dì San Leonardo, or­ Silva hanno giocato con gran­ Per l'atletica l'olimpia vinse nella fase provinciale i ganizzata dalla U.S, San Leo. le sue aspirazioni al titolo re ­ seguono a ridosso dei primi de spirito e buona volontà. I campionati di società e risultò seconda nella competi­ golando con un secco 3 a 0 si è svolta l ’ ultima prova del Fiore della « Palizzi », Miele fasti della « Victoria ». la zione regionale; in tale fase questi furono tra i più bril­ della « Juventus » di Cupello, Campionato Provinciale CSI la squadra dell’Arsenal. Il vecchia società di San Bene­ San Secondo ha mantenuto lanti risultati: la 3 x 800 metri con Faina, Mariucci, Lue Chiacchetta della Spes di di Corsa campestre. detto. hanno forse trovato dei però le distanze piegando la coroni; la 4 x 100 con Gaggiotti M., Gaggiotti G., Mo. Vasto. Ancora una volta i ragazzi generosi portabandiera per il con secondo tempo sconi Paletta; i 110 hs. con Polla; il lancio del peso Conforti nel del Lambnischi™ hanno im­ futuro. per due reti a una. Sorpresa Bruno Moretti; la 4 x 400 con Mariucci G., Bellezza, Luposto la loro superiorità nu­ In cantiere intanto il tro­ coroni, Faina. La società conta pure le coppe vinte aHe merica e tecnica cogliendo la sul campo di San Lazzaro ove C. VECCHIA, marzo. & ragazzi di For- feo provine ale giovanissimi staffette notturne organizzate dal Comune di Perugia e (A. Passavanti). — Al Cam­ vittoria della gara, il primo gli animosi inaspettatamente di Pallacanestro, e il Torneo dal Comune di Gubbio, un'ampia affermazione nel gran pionato Ragazzi Provinciale posto nella classifica finale novo hanno Juniores di Pallavolo oltre premio dei giovani, nel quale l’atleta Lucarini supera di calcio, iniziatosi il 13 no­ individuale e la vittoria nella colto la vittoria sulla com­ agli abituali ping-pong e per il salto in alto la misura di m. 1,81. La Società ha vembre 1955 hanno parteci­ classifica per società. La gara pagine dell’Audace, scesa in pure partecipato ai Campionati interregionali nei quali pato 7 squadre: 2 di Tarqui­ è stata appannaggio di Mar­ campo in formazione rima­ calcio per Perugia è stato ammesso il solo Lucarini nel salto Interessante l’esordio della nia, 1 di Allumiere, 1 di San­ ziale, un atleta che ha dimo­ neggiata. Fra la Frassati e la in alto. Lo stesso Lucarini per il salto in alto e Lucata Marinella, il Villaggio del strato di sapersi imporre con Torinese, i ragazzi di Batti- pallacanestro, uno sport che roni nei m. 150g sono stati inviati per i loro risultati Fanciullo e 2 di Civitavecchia. autorità sulle lunghe distanze stuta hanno prevalso per 3-1 a Parma e pòco conosciuto e a Bari per i Campionati nazionali di seconda serie. Nel L’Antoniana di Tarquinia seguito da Erba, da Savor- sui volenterosi frassatani. Do­ praticato. Vedremo se si riu­ Gran Premio di autunno gli atleti della Olimpia hanno ed il Civitavecchia si sono gnan e da Cennamo. • Il ti­ menica prossima la capolista scirà a lanciarlo come merita conquistato la maggior parte dei titoli messi in palio. classificate prime a pari pun­ tolo di campione provinciale scenderà a San Secondo, sul per il suo alto spirito agoni­ Nella suggestiva consegna dei diplomi e altri ricono­ ti ed entrambe sono state am­ è meritatamente andato ad campo della diretta antagoni­ stico ed il suo valore spetta­ scimenti, compiuta dal Presidente dell'Azione Cattolica messe a partecipare alle fi­ Edmondo Erba, un ragazzo sta. l’unica squadra che abbia colare. di Perugia, dott Francesco Duranti e dal Delegato Ar­ nali provinciali. serio e costante nelle sue pre­ saputo fino ad ora costrin­ civescovile D Carlo Urru, è stato posto in giusto rilievo .Per la designazione della stazioni (quattro secondi po­ gere i ragazzi di Maccanelli LlK.i posizioni del pareggio. l'opera intelligente e continua compiuta con vero spi­ vincente del Girone Interdio- sti ed un terzo posto nelle sulle * Direttore responsabile rito di sacrificio dal prof. Munzi, allenatore della So­ cesano verrà quanto prima di­ cinque prove di campionato). * * NATALE BEftTOCCO sputato un incontro fra que­ cietà. Sono particolarmente significative le parole che Nella palestra di via PeRedattore capo ste due squadre. il prof. Munzi ha pronunziato come ringraziamento al svolto il trarca. intanto, si è Frattanto ha preso il via il V >J» h'i Intanto, allo scopo di pro­ modesto ma significativo riconoscimento che gli è stato Pubblicazione iscritta al nu­ Campionato provinciale gio­ trofeo giovanissimi di Tennis seguire nell ’ attività calcistica offerto, allorché ha affermato che i risultati raggiunti mero 4987 del registro della vanissimi di Pallavolo: sol ­ da Tavolo. Ben II società, con Si è svolta a Chiusi una suggestiva cerimonia, in occasione della Benedizione della che esercita sempre un par­ stampa del t ribunale di Roma dagli atleti dei CSI sono dovuti sopratutto alle virtù circa 50 giovanissimi, stanno tanto tre le squadre in lizza nuova bandiera e delle nuove tute del Comitato zonale. Numerosi atleti dopo in data 4 gennaio 1956 ticolare fascino sui nostri gio­ morali degli atleti. Vada un vivo plauso oltre che al e quindi rapida conclusione aver ascoltato la S. Messa in Duomo, alla presenza delle locali autorità, si sono vani, il Comitato CIS ha in­ incrociando le racchette per Sped abb. postale . Gr 11 Presidente della Società Bruno Curti, ai suoi collabo­ con la vittoria dell ’ U.S. Fol ­ la conquista della vittoria fi ­ recati in corteo ad onorare la memoria dei Caduti per la Patria. Dopo aver sfilato detto proprio in questi giorni Stab? Tip? UESISA Roma ratori, Renato Schiaffelli, direttore della squadra cicli­ gore di Parma sulla consorella nale. Da domenica scorsa poi. un nuovo Torneo; la III Cop­ per le vie del centro, hanno deposto una corona di alloro ai piedi del Monumento stica e Giancarlo Mosconi, Segretario della Società stessa. hanno ripreso a rianimarsi i Arsenal e sui giovanissimi rapa Primavera. eretto alla memoria dei figli migliori di Chiusi

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A

ITALIANO

\ TORINO FERVORE DI INIZIATIVE IN OGNI SETTORI'

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De Santìs a Pagani nella riuscitissima seconda « campestre »

Nello grande famiglia del CSI anche il Groppo Sportivo FIAT

Sinlesi prmHe dogo I’“ oliavi w del compMo di calcissavonese

Brillante attenuazione della « P. fi. Fiassati » nel torneo juniores di pallavolo a Catanzaro

Diffondete

Stadium

CONCLUSI I «REGIONALI» A SULMONA

Una rivelazione di lYlangiacavallo nel singolo... due... conlerme: Lagone e Di Girolamo nel donalo

insediati a Chiavari i componenti del Consiglio Zonale

DECINE DI ATLETI IN GARA

UNA SAGRA DI... RACCHETTE

Ä V asto le ultime prove

Numerosi pongisti a Trapani in azione nei mesi invernali

di campestre e tennis da tavolo

dello Sport

di NATALE BERTOCCO

L’II.S. Olimpia di Perugia

Alla ribalta il fattivo Comitato di Pa ima

Novità da Civitavecchia.


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