Stadium n. 13/1957

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La Parola 0l Pio mi

MEDICINA su «Ine rnote

Lo sport, come la cura del corpo nel suo insieme, non deve essere un fine a sè, degenerando in culto della materia. Esso è al servizio di tutto l’uomo; dunque, lungi dall’intralciare il perfezio­ namento intellettuale e morale, deve promuoverlo, aiutarlo c favorirlo ». (Dal discorso del S. Padre al giornalisti sportivi).

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I risultali di Massa Concessionaria esclusiva per la puDbDeità: PUBLLACI - Roma - Corso Vittorio Eman. o. 287 . lei. 556.088 Costo d'inserz L. t5p a mm col Spedizione in abb. postale gr I Un numero L. 20 1

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SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

ta) XII -II. 13- Roma 4» 1957

CONCLUSO A MASSA IL CICLO DELLE DUE MAGGIORI ATTIVITÀ’ INVERNALI DEL C.S.I

Brillante etòlogo delle “camneslrl,, e del tennis da lav Nella serrata competizione atletica l’avellinese Ezio Vuotto conferma il sorprendente progresso tecnico delle regioni del Sud, vincendo chiaramente su una centuria e mezza diecompetitori - Tra i pongisti si affermano di classe Mauro Galli della “Juventus,, di Pontedera nel “singolo,, e Mancini-Soliani dell’US Audace di Parma nel “doppio,,

’rimavera atletica A Massa il Centro Sportivo Italiano ha celebrato la festa della primavera facendo di­ sputare due campionati na­ zionali. La < campestre > ha rag­ giunto una lumihosa tappa che onora il C.S.I. Circa un centinaio di Comitati erano validamente rappresentati da atleti aventi tutti una prepa­ razione adeguata, segno evi­ dente che la periferia ha la­ vorato tenacemente. Del re­ sto, che in tutte le province d’Italia si sia lavorato ne fanno fede i dati statistici che ci dicono con le cifre che l'Atletica Leggera nel C.S.I. è ormai all’avanguardia ed e spontaneamente sentita dalla nostra Organizzazione e con­ seguentemente le vie del pro­ gresso saranno percorse con risultati di elevato risalto. La < campestre > può esse­ re considerata un valido mez-

zo di preparazione per gli atleti del mezzofondo; conse­ guentemente non ci dobbiamo sorprendere se fra il vasto numero degli arrivatiyi sono degli elementi che già hanno ottenuto in un recente passa­ to brillanti affermazioni nelle corse piane su pista. Consi­ deriamo la prova di Massa come una rosea e tangibile promessa per una stagione che sarà ricca di attività e che dovrà essere il punto di partenza di una efficace pro­ paganda atta a portare un notevole contributo per le Olimpiadi di Roma. Nello stupendo scenario Alpi rappresentato dalle Apuane e da un vasto pri­ meggiare di verde è scattata una massa multicolore: era­ no i nostri ragazzi che rap­ presentavano le province di tutta Italia. In altra parte viene efficacemente documen-

11 calcio e i giovani Gli allenatori paurosi, che ostacolano col gioco difensivo l’evoluzione di questo sport, ritardano anche l’affermazione dei giovani di reale valore Non è raro il caso in cui si chiama m causa ri calme per attribuirgli la responsabilità dello scars?.suc^^ di altri sport. Se l’atletica pesante ha pochi cultori, se la ginnastica non suscita piu nei giovani Entu­ siasmo e la passione di tempi ormai lontani se i < vecchi > tramontano e i giovani che dovrebbero prendere il loro posto sono pochi e di scarsa Qualità, la colpa è sempre del calcio che attira nella sua orbita la gioventù italiana con le lusinghe di guadagni. Purtroppo si è sempre pronti ad attribuire ad a tr: le responsabilità che invece sono nostre: e un vecchio e brutto sistema contro il quale dobbiamo reagire per ristabilire la verità; non è con questo vieto luogo comune che potremo eliminare le cause che ostacolano la diffusione e la vita stessa dello sport. Prendiamo le mosse dal massimo campionato di calcio e dalle società che vi partecipano. Come si sa, sono 18. Quante di queste sono in grado di provve­ dere ad alimentare con la loro produzione i reparti della prima squadra? Nessuna, per la venta. E vero che le nostre < gran­ di > non hanno più tempo di dedicarsi ai giovani e preferiscono ricorrere ad altri mezzi per avere ciò che non vogliono più allevare; ma è altrettanto vero che l’incarico del ralleva mento è stato affidato a società minori che non di rado sono sovvenzionate dalle società maggiori. Vogliamo dire che c'è chi si inca­ rica di trovare fra i giovani gli elementi promettenti per prenderli in < cura >. E i buoni frutti vengono fuori; pochi, dicono i nostri tecnici.' e lo attesta il fatto che le nostre società acquistano all'estero gli elementi di cui hanno biso­ gno;' e se non vi fossero le limitazioni imposte dalla Federazione, gli importata sarebbero in numero note­ volmente maggiore. . Lo spettacolo ha le sue esigenze, sostengono i diri, genti delle società; resta comunque dimostrato che il vivaio dei giovani non è capace di dare al nostro spet­ tacolo calcistico il contributo necessario. Questa è la tesi che più o meno sostengono tutte le società dèlia serie A. . E’ giusta questa tesi? Sotto certi aspetti sì (e lo dimostreremo in seguito): tuttavia non si può negare che il < complesso della paura >, che ha inquinato in questi ultimi anni ¡orientamento tecnico e tattico delle nostre maggiori squadre, lo si riscontra negli allenatori anche quando si trovano di fronte alla responsabilità di lanciare un giovane che anela ad afteriùarsi. Al giovane che, deve farsi le ossa e che ha dimo­ strato di possedere le doti indispensabili per giocare nella massima divisione nazionale, l'allenatore prefe­ risce molto spesso l'elemento già collaudato, anche se costui non è l'ideale. Ma torniamo al nostro argomento. Da una recente statistica pubblicata nel bollettino ufficiale della F.I.F.A. rileviamo che in Italia i giocatori professio­ nisti, non professionisti e dilettanti sono 75.975 e che i giocatori al di sotto dei 18 anni sono 41.551. Pren. diamo queste cifre e confrontiamole con quelle della Germania Democratica. In questo troncone della Ger­ mania, òhe ha una popolazione di poco inferiore al­ l’Italia, i giocatóri professionisti sono più di duemila mentre i calciatori dilettanti sono un md'lone 159.157. Come è facile constatare, hi gioventù tedesca che si dedica a questo sport è infinitamente più numerosa di quella italiana. Ma guardiamo anche in qualche altra nazione: l'Inghilterra possiede circa 7.000 giocatori professionisti, 750 mila dilettanti e 85.000 calciatori al di sotto dei 18 anni. La Russia, con i suoi 200 milioni di abitanti, ha invece un milione e 200 mila calciatori dilettanti (il professionismo sulla caria non esiste) e 400 mila gio­ catori al di sotto dei 18 anni. Leggiamo ora i dati FILIPPO MUZ1 (Continua in 2. pag )

Bis di A velli no

tata la palpitante contesa che Cordeddu e Michelazzo ai posti (l’onore - Caha fatto vivere momenti di gliari si afferma nella classifica per Comitati intenso interesse per l'incer­ tezza del risultato. La sorpresa è sempre in ag­ n Sud ha ancora avuto la [ essere seguita. Molti nomi nuoSiamo rimasti commossi: guato nella competizione spor­ meglio. I primi posti delle vi in evidenza ed anche qualper ogni concorrente, qua­ tiva, ma forse in nessun caso ।classifiche sono particolarjnen- ! che sorpresa negativa. Festa, lunque fosse il suo piazza­ come nella corsa campestre es- ;te eloquenti al proposito. Vuol | ad esempio, che avrebbe potumento. il tagliare il traguar­ sa è talmente comune da co- <dire che l'azione che il CSI to fare di più in veste di corri­ do significava la vittoria. Ab­ stituire elemento pressoché es­ va conducendo nelle zone in I pione uscente: ma la sua presenziale del suo carattere, che cui è più necessario propagan- parazione non era della portabiamo ancora impresso nel ne risulta quanto mai ravvi­ dare lo sport ottiene sempre ta di quella di Vuotto. Spe­ nostro cuore con quale gene­ vato in interesse e richiamo. maggiore successo. E vuole an­ riamo meglio per i campionati roso slancio, con quale tena­ Anche a Massa, quantunque il che dire che il Sud è tutt'altro su pista. cia i nostri atleti hanno dato pronostico per quel che riguar­ che refrattario ad un’azione del Tra i Comitati, ottimo davve­ ogni loro energia pur di arri­ da il vincitore sia stato ri­ genere, come vorrebbe invece ro Genova che, forse, con Venvare alla mèta, anche se il spettato, non è mancata la sor­ sostenere qualcuno. Date cam­ turoli avrebbe potuto dare fa­ pi di atletica, dirigenti, allena­ stidio allo stesso Cagliari. Mol­ presa. E non una sola. loro piazzamento fosse chia­ tori e soprattutto mezzi finan­ to bene Messina che ha piaz­ ramente lontano dalle prime La prima si chiama Cagliari. ziari al Sud e ne avrete i frut­ zato molto in alto anche Di Ha vinto la classifica per Co­ posizioni. Ci siamo ancora ti più impensati. Stefano. Senza grandi nomi, mitati conquistando il secondo una volta convinti che è que­ e il quinto posto individuali. ma con ottima media Udine. sto il vero sport; esso è rap Vuotto ha vinto come si po­ E non si potrà chiudere sen­ Una affermazione netta, chia­ teva prevedere, anche se ha presentato da tanti e tanti za aver prima rivolto un rin­ ra, indiscutibile che, però, alla una superiorità davve­ graziamento a tutti quegli oscu­ motivi che ।esprimono quanto vigilia, era assolutamente im­ palesato ro sorprendente su tutti gli ri dirigenti che hanno lavora­ L’arrivo da dominatore del giovane avellinese Ezio Vuotto prevedibile. E' vero che c'è altri, sia viva la disinteressata passi conoscevano peri­ to per oltre tre mesi in sede sempre da aspettarsi dalla colosi che sione dei nostri atleti che vin- , aspiranti ai titolo. Era locale, con tanta abnegazione, Sardegna sorprese di questo citori o vinti hanno per pre­ evidentemente il più prepara­ per permettere un risultato co­ genere, potendo disporre la e, pur non avendo trovato sì brillante a questa campe­ mio o una modesta quanto regione di materiale umano di to un percorso adatto ai suoi mez­ simbolica medaglia o una prim'ordine, ma è anche vero zi, è riuscito ugualmente ad stre che ha rappresentato la semplice parola buona. Ciò che tanta autorità non poteva imporre un distacco alquanto conclusione delle centinaia di manifestazioni che hanno im­ \che conta per loro è di aver mancare di meravigliare. Mol­ sensibile al secondo. dovunque migliaia e [dimostrato sul campo dello to del merito va attribuito al­ Michelazzo e Barbareschi non pegnato di atleti. Grazie an­ l’appassionato Natteri che or-1.sono nuovi ai nostri campi e migliaia 'sport di essere dei validi ...... cora agli atleti per lo spetta­ ganizza a ' Cagliari rattivita| s j sono brillantemente inseriti atleti cristiani e che in no­ EZIO VUOTTO è nato a non poter conciliare sport eistre disputata a Roma e si colo di generosità e di corret­ atletica del CSI: la sua vitto-:] nei primissimi posti. Carlini è me del C.S.I. riescono a de­ Montella in provincia di Avel- studio, sol perchè all’uno o al-1 classifico al secondo posto: que- ria nella classifica di squadra tezza che hanno saputo offri­ ntare l’ammirazione dell’Ita- Irnò il 23 gennaio 1938 ed è l’altro si ritengono in dovere sfanno la stessa piazza d’ono- è frutto dell’intenso movimen­ stato il primo dei genovesi, che re. E grazie infine a Massa tessérato per la Ginnastica Ir- e in diritto di preferire altri re gli è sfuggita d’uo soffio, to locale che è stato creato e> all'ultimo momento hanno do- che ha saputo offrire alla bel\lia sportiva. |Non e conta lissima gara una meravigliosa di Avellino. Con Vittorio * diver t imentL ______ |' T"- ~si è1 rassegnato ~ Il Sud ancora una volta pina che si può sintetizzare nelle il bravo Venturoni, al giovanis- coimice di sole e di azzurro. Festa rappresenta la coppia di GIUSEPPE CORDEDDU, tes- di prendersi una rivincita dequattro prove di propaganda simo Rocca, rivelatosi poi altra ha suonato l'inno della vit­ « campioni » con cui Avellino serato per lEsperia di Caglia- Unitiva d’anno venturo. SERGIO GATTI toria. Felicitiamoci con gli s’è mantenuta alla ribalta ne­ ri, è nato a Selangius in prò- Le sue prime gare le disputò e quattro prove di campionato interessante sorpresa, degna di con una media di 50 atle­ amici di Avellino che con gli ultimi due anni vincendo viricia di Cagliari il 30 marzo sui 5000, correndo la distanza che, ti-gara (!), hanno tenuto im­ Ezio Vuotto hanno segnato i due titoli della corsa campe­ 1938. Lo scorso anno disputò)in tempi di poco inferiori ai pegnato quasi in continuità i L’allenatore pro-f. Peco­ le sue prime gare di corsa 18 minuti. L’altr’anno ha se­ ragazzi cagliaritani negli ulti­ per la seconda volta nella stre. ra, naturalmente, spera che. campestre partecipando alla gnato 16'17” ed è arrivato sestoria della < campestre > il come al solito, non ci sia due Leva Libertas. Corsa la finale) sto nella finale nazionale di mi tre mesi. nome di un loro atleta e por­ senza tre e, anche per il 1958. a Roma, dove si Classificò pri-| Milano del _nosjro campionato, Un esempio. Un vero esem­ MARIO BECCA è l’atleta pio che, se tutti seguissero, po­ giamo loro l'augurio del vec­ fa molto affidamento sui suoi mo dei sardi e 21. assoluto, fu più seguito, per cui |ohe ha permesso a Cagliari, in- tenzierebbe in maniera davve­ chio proverbio: < Non c’è due ragazzi. Quanto a Vuotto, an­ non se l’età lo permetterebbe, credette opportuno tesserarsi sierne a Cordeddu, la conqui- ro grandiosa il movimento atle­ senza tre >. E complimentia­ che l'anno prossimo quasi certa­ al CSI, dove passò subito sot- sta del primo posto nella clas- tico del CSI. moci anche con i generosi sar­ mente non sarà della partita: to le cure del bravo Natteri sifica per Comitati. Tesserato Un'altra sorpresa è stato Pie­ di che con i cagliaritani Cor­ non dovrebbe infatti avere dif­ e di Mario Siddi. I risultati per il .Ferrini di Cagliari è ro Chillé. Non è riuscito a deddu e Becca sono riusciti ficoltà a passare di serie, so­ che seguirono gli fecero gua- nato nel capoluogo sardo. non classificarsi più su del settimo vincitori nella classifica per prattutto in quanto è ragazzo datgnare la convocazione ad ùn si $a bene se l’ultimo giorno posto. Ma sappiamo ugualmen­ di passione davvero esemplare. raduno tecnico di Chiavari. A del 1938 o il primo giorno del te che non è quella la classifi­ Comitati. Vuotto, fratello di quella Massa ha rappresentato, insie- 1939, èssendo il lièto evento ca che gli si addice. Non s'era Nel tennis da tavolo l'affer­ Vuotto che è discreta e pro­ me al compagno di squadra avvenuto quasi sulla mezza- sentito bene prima della gara, mare semplicemente che si mettente ottocentista, pratica Becca, la sorpresa maggiore, notte. Bécca 'ha cominciato a forse a causa d'una colazione sono svolte delle gare entu­ l’atletica dal 1954, ma solo lo Campione provinciale del correre «Io scorso anno parte- troppo vicina alla gara, forse scorso ha cominciato ad CSII cagliaritano e secondo cipando -al G.P.~ di Mezzofondo, a causa del nervosismo che nasiasmanti ci sembrerebbe di anno allenarsi seriamente. I frutti classificato ai campionati prò- Studia privatamente, ma senza esprimerci fin troppo mode­ si sono fatti vedere subito: vinciali studenteschi di corsa troppo entusiasmo. Lo allena turalmerite l’ha preso sapen­ il favorito n. 1. Al momen­ stamente, perchè nel Salone quest’anno, prima di andare a campestre (frequenta l’istituto Natteri e lo rivedremo quasi dosi to buono, quando era necessa­ degli Svizzeri di Palazzo Du­ Massa, aveva già vinto il cam­ Tecnico Agrario), disputerà per certamente sui -1500 finale del rio spingere al massimo, si è cale abbiamo assistito a del­ ponato di campestre studente­ il suo istituto i 1000 ai pros- campionato -su pista * di que- improvvisamente sentito pe­ della sua provincia, il cam­ simi campionati su pista e, sue- sfanno. le gare che ci hanno sorpreso, sco le gambe non risponde­ pionato III serie ed il campio­ coesivamente, prenderà a pre- GIULIANO CARLINI, tesse- sante: non solamente sotto l aspetto nato assoluto regionale. pararsi sui 1500 e specialmen- rato per la Castelletto di Ge- vano come avrebbero dovuto. tecnico, ma innanzi tutto sot­ Questa serie di risultati, ot­ te sui 5000, specialità nella qua- nova, è nato a Sassari (ma del Egli stesso confessava, dopo, di to quello agonistico tanto è tenuti attraverso una seria e le dovrebbe partecipare ai no- tutto casualmente) il 6 feb- non essere andato bene. Son ¡braio 1938. E. suo ingresso in giornate che capitano a tutti, stato l’impegno dei nostri bra­ scrupolosa preparazione, non stri campionati. •miped'iscdno al Ezio Vuotto di ALDO M1ICHELAZZO è na- atletica è avvenuto quattro specie in certe occasioni. Lo vi ragazzi i quali hanno chia­ essere un ottimo studente, do­ to a Rovolon (Padova) il 4 anni or sonj quando aveva studio ora lo assilla e non gli ramente dimostrato che il ten­ tato perfino di borsa di studio! gennaio 1938 ed è tesserato per solo 15 anni. H suo primo al­ concede troppo per allenarsi: nis da tavolo può essere posto Quest’anno sosterrà l’esame di ili.S. Zovon di Vo, dove è lenatore è stato Costa del siamo certi, però, che sta su un livello superiore e non maturità scientifica, pur conti­ allenato da Sella. E’ meccanico S. Ugo. Adesso è sotto le cure ugualmente meditando la rivin­ Serrata la disputa per il secondo posto a Massa. Il ca­ I campionati su pista lo gliaritano Cordeddu, che nella brillante competizione essere semplicemente conside- nuando ad allenarsi in vista e pratica l’atletica da tre anni, di Ramazzila. Frequenta il Li- cita. campionati su piste. Cam­ Quella di Massa, infatti, non è ceo Scientifico ed ha 2'47” sui rivedranno certamente in cam­ aveva distribuito con intelligenza le propri^ forze, pre­ I rato una attività ricreativa. Il dei due volte, questo Vuotto: la sua prima affermazióne. Già 1000 e 16’31" sui 5000. Nella po e allora gli avversari di vale con spunto irresistibile, sulla linea d’arrivo, sul , singolista Galli della < Ju- pione sui campi e a scuola. Un esem­ l’anno scorso egli prese parte finale dei 5000 dell’altr’anno è Massa avranno a che fare con patavino Michelazzo ! oentus> di Pontedera e gli pio per tanti ohe ritengono di alla finale della corsa campe- arrivato quinto. ben altro Chillé... S. G. atleti Mancini e Soliani del[ l'U. S. < Audace > di Parma si sono laureati campioni ita­ liani e la loro vittoria acqui­ sta un particolare valore per­ chè raggiunta dopo asprissi­ me battaglie con agguerriti quanto leali avversari. Siamo lieti che in questo sport tipicamente diocesano il C.S.I. possa emergere1 in campo nazionale perchè esso rappresenta tutta la massa cosa accadde ? Accadde dei nostri giovanissimi che Come avevamo detto in un mano Landolfi e le autentiche suo gioco non conosce cosa vo­ Torniamo però al girone dei qualche illusione) nelle altre Che questo, e cioè che Ravaioli nel­ due, il pisano aveva disposto nostro precedente articolo, si sorprese di questo campionato primi e qui dobbiamo ricono ­ glia dire difesa, attacca in I vivendo nel cortese agonismo sperava che a Massa, in occa­ cioè l’ascolano Tosti Guerra di lui con estreme facilità. Ma la prima partita commise una scere che con lo svolgersi de ­ continuazione con prepotenti del tennis da tavolo, si prepa­ sione dei Campionati Nazionali tal serie di errori che non vo­ il dramma di Ravaioli doveva levano gli incontri, Ravaioli, uno dei Fulvio e il pescarese Capisciotschiacciate che per la più parte dire soltanto vittoria per rano le basi più impegnative di Tennis da Tavolo saltasse ti. Un altro che si stava metten­ delle volte lasciano il segno e favoriti, non girava come dove­ svolgerei nell’incontro con Sam­ Sambo, ma anche una sua even­ I per discipline sportive che ri- fuori un atleta (« l'imprevisto » do in luce nel suo girone era di ciò ne sanno qualche cosa i va. Perduto rincontro diretto bo. Alla conclusione del girone tuale eliminazione dall’ingresso I chiedono un maggior sforzo lo chiamammo) a fare sì che il Figinì di Como, un simpatico ■suoi avversari dei quali 4 su 5 con Galli (anche se cella prima mancavano solo gli incontri Ra- nella finale dei primi perché il pisano Galli non spadroneggias­ ragazzo di 16 anni ü quale nel ci hanno rimesso le penne. I fisico. partita battendolo aveva creato vaioli-Sambo e Galli-Sambo. furbo Galli e per lui il suo ac­ Le due giornate di Massa se nelle gare di finale. Purtrop­ compagnatore avrebbero fatto po così non è stato; e se pure sì che, nel confronto diretto con saranno ricordate caramente Galli ha accusato alcuni mo­ Sambo, il toscano non spinges­ da noi tutti non solamente menti opadhi. alla fine è venu­ se a fondo lasciando vincere il . per i risultati conseguiti, ma to fuori prepotentemente ri­ veneto permettendogli l’entrata | anche per l’affettuosa acco- montando ai più forti dei suoi in finale al posto di Ravaioli. avversari anche lo svantaggio; I 'dienza che è stata riservata il quale era pur sempre l’av­ come è avvenuto sia nella par ­ | ai nostri atleti. Particolarversario numero uno del già tita con Ravaioli che con quella Campione italiano di ILI cate­ I mente il nostro srato pensie- con Landolfi. Comunque l’inte­ goria. Questo pericolo ne siamo I ro va a S. E. il Vescovo Mon- resse del Campionato non è ve­ certi fu percepito anche da Ra­ ! signor Carlo Boiardi, al Pre- nuto meno, e la battaglia è di­ vaioli e dovette essergli di tale I fetto. al Sindaco della Città vampata sin dalle prime bat­ sprone che nella seconda e ter­ tute. poiché nei gironi elimina ­ za partita dispose a suo piaci­ I ed a tutte le Autorità che tori a far trepidare gli spetta­ mento del piccolo veneto al I hanno contribuito acchè la tori è stato il foggiano Abruz­ quale, precluse l’ingresso alla fi­ I nostra manifestazione avesse zese, il quale, presentatosi per nale, rimase la più grande sod­ I il miglior successo. Naturai- l’incontro con Galli gli strap­ disfazione e cioè quella di pie­ I mente particolare riconoscen- pava di prepotenza il primo set gare Galli per 2-1 nel loro con­ ! za dobbiamo agli amici del e non per avventura, ma con fronto diretto. Fu questa la una serie di colpi, la portata I Comitato di Massa e in spe- tecnica dei quali pose effetti­ vera e grande sorprese dei campionati. Fu vera gloria quel­ ! dal modo al doti. Favoni ed vamente in difficoltà il Galli; la di Sambo? Galli da parte | ai numerosi collaboratori che fu purtroppo un fuoco di pa­ sua. in una intervista concessa­ I con spirito di sacrificio han- glia e alla fine il futuro cam­ ci ha tenuto a precisare, che I no costruito le basi vittoriose pione fece sua la partita senza ALVARO GAETAN1 I per gli avvenimenti celebrati che vi fosse qualche cosa da recriminare. I ■ in Massa. Negli altri gironi nel frattem­ (Continua in 4. pagina) J GENEROSO DATTILO po si mettevano in luce il roUn aspetto della sfarzosa < Sala degli Svizzeri», durante la disputa delle finali del «singolo

5 protagonisti

UNO AD UNO I SERRATI INCONTRI TRA LE MIGLIORI “RACCHETTE,,

aristocrazia dei nostri pongisti nel Salone degli Svizzeri di Massa

S


MHMMI

STADIUM

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4 aprile 1957

I collaboratori di “Stadium e dell Ufficio Stampa

ECHI DELLA CONSULTA

rivolge il proprio saluto e augurio a tutte le UU. SS. e GG. SS. che si apprestano al iniziare l'attività tennisti­ ca 1957. ringraziando fin d’ora dirigenti e atleti per quei successi che il tennis del C.S.I. vorrà aggiungere ai tanti già colti dagli altri settori agonistici. Mettendo in rilievo che quest’anno le difficoltà saranno sensibili trattandosi della prima esperienza tennistica in campo nazionale.

Nel pubblicare i nomi­ nativi dei nostri addetti stampa, torniamo a ri­ volgere a tutti l’invito a seguire le norme loro co­ municate sia a mezzo cir­ colare che a mezzo di « Stadium >, al fine di rendere sempre più fun­ zionale ed efficace il la­ voro di corrispondenza e di informazione sull’atti­ vità dei Comitati, delle Unioni Sportive e degli atleti del CSI. Preghiamo coloro che riscontrassero inesattezze ed omissioni nell'elenco di cui sopra di darne sol­ lecita comunicazione all’Ufficio Stampa e Propa­ ganda Centrale affinchè si possa provvedere alla rettifica.

CALABRIA CATANZARO: Aldo Diaco. COSENZA: Antonio Marìgllano. NICASTRO: De Sensi Gio­ vanni. REGGIO CALABRIA: Al­ berto Rafia.

La vasta risonanza ottenu­ collettiva allatti vita dell as­ affiatamento e di interessa­ CAMPANIA ta aill’in terno e all’esterno sociazione, contatti fre<T>ienti, mento collettivo. dalla discussione sul pugilato, luogo d’incontro comune. Non basta, ma questo cli­ AVELLINO: Tonino Genovlno. il primo punto in programma Sotto questo aspetto le no­ ma associativo deve avere AVERSA : Giuseppe De nei lavori della IV Consulta stre associazioni sportive una caratteristica propria, Angelis. Nazionale, non deve sminuire hanno un punto di vantag­ creata dalla natura del'l’OrBENEVENTO: Aldo Cusano. né farci dimenticare l’impor­ gio non indifferente costitui­ ganizzazione e rispecchiante CASTELLA M M A R E DI tanza del secondo punto, la to dal forte interesse comu­ la sua essenza e gli scopi. STABIA: Franco Esposito. fa appello ai signori Presidenti i CC. PP. e ZZ. c alle vita associativa, cioè, del ne per lo sport e dal pro­ Deve èssere, dicevamo, una NAPOLI: Vincenzo Caserta. Commissioni Tecniche affinchè vengano scrupolosamente Centro Sportivo Italiano. gramma organizzativo e tecni­ famiglia sportivo-cristiana. E’ PAGANI; Tonino Attiancse. osservate le disposizioni emanate (vedi CSI-1957; Comu­ co che impongono un ’ attività Qucdflo del pugilato è in­ un’idea di capitale importan­ Aldo Magnani nicati Uff. N. 1; Circolare N. 2015 del 20 febbraio 1957) dubbiamente un problema non febbrile con scadenze, fisse za. nata anch’essa dai lavori circa l’affiliazione alla FIT dei Comitato o GG. SS. Si indifferente, tenuto special- protratte per tutto l’anno. della Consulta. Il nostro si­ EMILIA rammenta che 1 moduli vanno richiesti ai C. R. FIT dan­ BOLOGNA: Italo Moscati. mente conto della diffusione Si tratta quindi di sfruttare stema educativo pertanto do­ done notizia a questa C.T.N. oppure alla C. T. N. - Via CESENA: Rosario Mario a vasto raggio che questo a dovere questo vantaggio, vrà prendere spunto dallo della Conciliazione, alla quale vanno ritornati (tenere Orlandi. sport va subendo col favore facendo far capo tutta l'atti­ sport per allargarsi nella vi­ presente che la quota relativa viene rimborsata dalla FAENZA: Giuliano Bettoli. della Televisione, e una presa vità e raccogliendo i giovani ta; un metodo di educazione Presidenza). ABRUZZO FERRARA FULberto Vacdi posizione in merito assu­ •intorno alla sede, quanto più che sfrutti i fattori sportivi In quanto ai « bollini ». in attesa che la FIT ne com­ -CAMPOBASSO Samuele cari. pleti la distribuzione ai propri Comitati (e a questa C.T.N. me senza dubbio un signifi­ accogliente e funzionale pos­ e le esigenze formative di Spagnolo. FIDENZA: Aldo Magnani. che ne riceverà un congruo numero) si autorizza l’inizio cato notevole che qualifica la sibile, che diverrà il simbolo uno sport sanamente e cri­ FORLI’: Vittorio MezzoCHIETI: Giovanni Aloè dell'attività salvo la regolarizzazione delle tessere in se ­ nostra Organizzazione e offre o meglio l’idea concretizzata stianamente inteso. monaco. Antonio Lalli L ’ AQUILA: condo tempo. u.na linea pastorale sicura ai dell’associazione stessa; allar­ IMOLA: Ugo Tori. In tal modo i giovani po ­ Antonio di Meco PESCARA: Le nuove date delle Fasi risultano così stabilite: nostri Assistenti e Dirigenti. gando la cerchia dei soci at­ MODENA: Nino loppolo. tranno formarsi a quella stes ­ Plinio. Vincenzo TERMOLI: COMUNICATO UFFICIALE N. 1 Nondimeno il secondo argo­ tivi in quella dei soci ordi­ PARMA: Francesco Barbasa scuola, lo sport, che essi TERAMO: Bonito Cavaentro il 22 aprile cini. mento è vitale per il nostro nari. estesa ai famigliar! e Fase zonale (locale) frequentano con passione e rocchi. entro il 12 maggio PIACENZA: Gaetano CaFase provinciale Ente. Esso si inserisce su quel simpatizzanti che circonderà di cui sentono quotidiana ­ VernaSULMONA Guido entro Il 2 giugno pelli. Fase regionale filone di discussione che si è gli atleti di un caldo interes­ entro il 7 luglio Fase nazionale RAVENNA: Paolo Borghi. cotola. aperto l’anno scorso con la se quanto mai efficace per mente l’influenza. REGGIO EMILIA: Pietro VASTO : Luciano Billotti Duilio terza Consulta Nazionale e creare un clima di simpatico Montanari. che ha dato il tono all’atti­ RIMINE Franco Cardellini. vità del CSI nei primo anno **x^zs*^ del secondo decennio. LAZIO L’attività, infatti, la tecni­ CIVITAVECCHIA: France­ ca, l'organizzazione non fan­ sco Santucci. no il CSI: il giorno che il FORMIA: Luigi De FranCentro Sportivo si accorgesse ciscis. di esaurire tutta la sua azioFRASCATI : Tonlno De Julis. ne in questo, senza poss ibili­ PROSINONE: Ferdinando 1à di spìngersi al di ia di Del Nero. Martinelli Dott. Giovanni, tali limiti, sarebbe il giorno pria Commissione Tecnica vati da questa Commissione GAETA: Don Luigl Belletti. del suo fallimento. dandone dettagliato avviso a Tecnica Nazionale alla quale Presidente ; LATINA Ottavio Ferone. questa C.T.N. che provvederà dovranno essere inviati per Lenci Geom. Giovanni Tito, < Per la formazione fisica RIETI: Don Giovanni Bealla necessaria ratifica. l'approvazione non oltre il 15 La Comrmsisone Tecnica Na­ Segretario; e morale della gioventù > è il nisio. zionale per il Ciclismo ha ra­ Comma n. 9 aprile 1957. Martini Gino, Barsotti Renamotto programmatico che ac­ ROMA: Antonio Cavalieri La durata ed i termini dei tificato le seguente Commis­ o, Martini Adolfo, Grasseschi compagna il nostro ente fin COMUNICATO UFF. N. 2 ATTIVITÀ’ PALLONE ELA VITERBO- Mario Pizzala vari campionati di pallone ela- sioni Tecniche: STICO. dal suo nascere e che ne in­ Comma n. 6 e Zo- stico sonò quelli stabiliti dal Commisisone Tecnica Re­ Onorato, Biricchi Angelo, Fi­ I Comitati Provinciali terpreta profondamente e pre­ RELAZIONI U.I.P.E. - C.S.I. nali autonomi sono invitati a comunicato precedente al com­ gionale per il PIEMONTE: li Cesare, Donati Marino, LIGURIA cisamente la sostanza e gli A rappresentare la U.I.P..E. voler provvedere al tessera­ ma n. 4. ACQUI: Mario Garbarino. ' ri Angelo. Lommori Ferrara Salvatore, Presi ­ — Presidenza Nazionale — in scopi. Ora la formazione fi­ CHIAVARI: Ezio Ferrari. mento degli atleti ed all’affi­ Comma n. 10 Guido, Pieroni Cav. Giovanni, dente ; seno alla C.T.N. del C.S.I. è sica il CSI indubbiamente la GENOVA : Riccardo Caliazione delle UU.SS. e GG.SS, ATTIVITÀ’ TAMBURELL1- Mastarone Luigi, Vice Pre­ Biagini Teodoro, Membri. stato nominato dalla suddetta rovino. sta dando ed ha gettato ormai interessati alle nostre attività STICA. dente ; Unione il Prof. Vincenzo Vada AIMPERIA - ONEGLIA ie più sicure basi per una al più presto, onde consentire I Comitati provinciali e Zo­ Alba. , loro di indire ed organizzare Marchisio, Commissario Tec­ driano Armeglio. promettente azione futura in di nali autonomi sono invitati a Comma n. 7 La Commissione Tecnica na­ LA SPEZIA: Ernesto Torti. tal senso. Questo da un esa­ RELAZIONI C.S.I. - U.I.P.E. regolarmente i »/ari campiona­ voler provvedere al tessera­ nico ; SAVONA Mario Sicca. zionale per il Ciclismo ha ratime attento e completo della A rappresentare il C.S.I. ti locali zonali e provinciali mento degli atleti ed all’affi­ Bonom Mario, Segretario; Bertolazzi Comm. Pierino, ficaio la Commissione Tecnica situazione e per concorde te­ — C.T.N. — in seno allà Pre­ di pallone elastico, tenendo liazione delle UU.SS. e GG.S S ■ stimonianza di quanti seguo­ sidenza Nazionale della UIPE presente che agli stessi do­ interessati alla nostra attività: Chiesa Vittorio, Gallina Albi­ Provinciale di Parma, costituino con obiettivo interesse il è stato incaricato il rag. Abra- vranno essere iscritte e par­ M più presto, onde consentire no, Giustetti, Marconcini, Mi ta da: Presidente. Montani tecipare anche le squadre gio­ ’nro di indire ed organizzare anesi, membri. Dodi Riccardo; Segretario, nostro movimento. te Cesare di Torino. vanili direttamente affiliate e -eeolarmente i vari campio­ Commissione Tecnica Pro- Pier Luigi; Membro, Arduini Ma per la formazione mo­ Comma n. 8 tesserate alla U.I.P.E., a men­ nati locali, zonali, orovinciali -inciale LUCCA: Guido. rale a che punto siamo? E COMMISSIONI TECNICHE te della convenzione nazionale -li tamburello, tenendo pre; che si intende precisamente PROVINCIALI E ZONALI. vigente. •onte che agli stessi dovranno Si invitano tutti i Comitati Tutti i campionati (pulcini, ’ccprp iscritte e nartecinare per formazione morale? LA C.T.N. CICLISMO GIÀ’ AL LAVORO ragazzi, giovani) dovranno THT SS. ed atleti reenlarmen Non è stata trascurata na­ Provinciali e Zonali interessa­ avere inizio a far data dal 1. te tesserati al C.S.I. ed unica­ al giuoco del pallone ela­ turalmente in questo primo ti stico ed a quello del tambu­ maggio p. v. ma tutti i regola­ decennio di vita. Però che rello a voler nominare la pro- menti dovranno essere appro- mente a questo, in attesa di -»vpntnale convenzione con la essa sia stata curata in ma­ F.I.P.T. niera sufficiente e soprattut­ Tutti i campionati (allievi e to in maniera scientifica que­ ’iberi) dovranno avere inizio sto non si può sinceramente a far data dal 1. maggio p. v. ammettere. D’altronde non ma tutti i regolamenti dovran­ sarebbe stato possibile, per il no essere approvati da questa L’attività ciclistica indivi­ le squadre ritenute possibili semplice motivo che una tale Commissione non oltre il 15 duale si è iniziata alla metà partecipanti e tenuto conto attività suppone delle basi •vórile 1957. (Continuazione dalia 1. pagina. residenza di ciascuna, La durata ed i termini de-’ di marzo ed i Comitati più della solide, vaste, funzionali per attivi hanno già fatto svol­ procederà alla formazione di pallone vari campionati potersi svolgere. dell’Ungheria (circa 10 milioni di abitanti): in raggruppamenti delle gere le prime gare della nuo­ dei Mastico sono quelli stabiliti nazione vi sono 90.000 calciatori dilettanti e 2x000 Squadre, per la disputi» della Ebbene ora che tali basi dal comunicato precedente ai va annata. calciatori ad di sotto dei 18 anni. L Austria: 117.328 ci sono è tempo di preoccu­ Molte altre ne sono state eliminatoria finale. comma 5. I raggruppamenti stessi calciatori dilettanti e 45 mila giocatori a di sotto messe in programma por le parci in maniera determinan­ Comma n. 11 prossime domeniche, con quel potranno essere, a seconda dei 18 anni. L’Olanda: 260 mila calciatori dilettanti e te anche di questa attività. del numero delle squadre, REGOLAMENTAZIONE GE ­ fervore che caratterizza il 82 mila giocatori ad di sotto dei 18 anni. 11 Belgio. Nel precisarne i criteri e i NERALE. riaprirsi di una stagione che, interregionali, regionali e 10 mila giocatori professionisti, 70.000 dilettanti e limiti si risponde così anche Sia per il pallone elastico è lecito sperare, si conclu­ provinciali, possibilmente e20 mila giocatori al disotto dei 18 anni. Si _ tenga pre ­ alla seconda domanda. < Un derà con un 'complesso di ri­ quivalenti fra loro. che per il tamburello, onde sente che la popolazione dell'Odanda è di circa 10 mi­ Le prove eliminatorie po­ apostolato di avventura > è ottenere il diritto alla parte­ sultati non inferiore a quel­ lioni e mezzo e quelli a del Belgio di circa 9 mdioni. tranno svolgersi in una delle cipazione alle fasi regionali e lo degli anni scorsi. stato acutamente e giusta­ La Bulgaria (7 milioni di abitanti) possiede llxoou In campo nazionale la pri­ due domeniche 12 e 19 mag­ nazionali, occorre che i singoli mente definito quello del calciatori dilettanti; la Francia 438.01)0 calciatori dilet­ campionati provinciali o zona­ ma grande manifestazione, la gio, su percorsi corrispon­ CSI. Un apostolato, in altri denti in massima a quelli tanti, 600 giocatori professionisti e 162 mila giocatori li autonomi siano approvati, più importante dal lato tec­ della termini, di prima linea, vale Finale nazionale e cioè nico, si avrà nell'ultima do­ al di sotto dei 18 anni. La Romania (16 milioni dj. abi ­ seguiti ed omologati da quea dire di avvicinamento e menica di maggio o nella pri­ di circa 100 chilometri per tanti)': 115 mida giocatori dilettanti; la Polonia (-> mi ­ -ta C.T.N. tempestivamente. di conquista. Vi sono, è vero, ma di giugno, coi Campionati le squadre costituite da cor­ lioni di abitanti): 90.000 giocatori dilettanti; la Svezia Il Presidente ridori della Categoria Dilet­ giovani della GIAC che fan­ a squadre a cronometro, pei CESARE ABRATE (7 milioni di abitanti): 150 mila giocatori dilettanti e ie categorie degli Allievi e tanti e di circa 75 chilometri no attività sportiva col CSI 40.000 gocatori al di sotto dei 18 anni; la Norvegia Il Segretario per quelle costituite da cor­ dei Dilettanti. ma vi è anche una gran mas­ (3 milioni e mezzo di abitanti): 45 mila giocatori di­ MARIO ANSELMI Non è stata ancora stabi­ ridori della Categoria AJsa di giovani che il CSI ha lettanti e 23 mila giocatori ad di sotto dei 18 anni; lita la sede di quei Campio­ lievi. Finale Nazionale saaccostato e che vive al mar­ Alla la Svizzera (4 milioni e 700 mila abitanti): 450 gioca­ nati, per i quali già parec­ ranno gine del mondo cattolico. ammesse complessivatori non dilettanti, 37 mida dilettanti e 12 mila calcia­ chi Comitati hanno posto la mente 24 squadre ripartite in Ad essi no^ possiamo pre­ tori al di sotto dei 18 anni; la Cecoslovacchia (12 mi­ loro candidatura all’organiz­ parti pressoché uguali fra le zazione; possiamo ad ogni sentarci come < scuola di spi­ lioni di abitanti): 280 mila giocatori professionisti e Comunicalo Ufficiale n. 7 due categorie di partecipanti. modo essere sicuri che essa ritualità » sostituendoci ¡im­ 80 mila giocatori al di sotto dei 18 anni; la Jugoslavia Campionato provinciale Il numero delle squadre riuscirà, come sempre, impec ­ propriamente e indebitamente (18 milioni di abitanti): 272 mila giocatori difettanti di ciascun Comitato sarà sta­ cabile. CATEGORIA SENIORES alla GIAC e imponendo un oltre 100 mida giocatori al di sotto dei 18 anni. bilito in misura proporzio­ 3 squadre Chieti Nessuna indiscrezione e tra ­ programma inadatto e quindi nale al numero degli Atleti Dalla lettura di queste cifre, che hanno un valore » 2 Forlì pelata ancora su quelle che tesserati da ciascuno. destinato a fallire. approssimativo in quanto la loro raccolta è stata ini­ 7 » Molfetta saranno le protagonista della R. B ziata dalla F.I.F.A. circa tre anni fa, appare chiaro Come dunque il CSI deve » 2 Perugia sesta edizione di questi Cam­ che il numero dei giovani che si dedica all calcio in presentarsi a questi giovani 2 2 pionati, ma certamente i di­ Pescara Italia è assai minore di quello di altre nazioni che rettori tecnici delle Unioni 2 sì da interessarli moralmente? Rovigo » Sportive più in vista hanno 2 Taranto hanno una popolazioné inferiore adda nostra. Ne deriva Questo è ifl punto chiave già posto gli occhi sugli ele­ 2 Terni l’infondatezza del l'asserzione (ormai divenuto luogo del problema, che è previsto menti più promettenti per » 3 Udine comune) che la massa giovanile di questo nostro mera­ dal nostro statuto e che da una gara per la quale non ba­ CATEGORIA GIOVANILE viglioso Paese si dedica al calcio trascurando le altre un anno è stato ripreso ed stano atleti fisicamente ido­ la produzione Lambretta 1957 squadre 4 Chieti discipline sportive. esaminalo a fondo. nei e convenientemente pre ­ » 2 Fidenza è Restañólo Dell ’ ambito del cadcio si potrebbe arrivare parati, ma occorre sopratut ­ Le due ultime Consulte » 2 La Spezia alla conclusione che, essendo bussa la cifra dei sele ­ to l’affiatamento e la colla­ » hanno dato a questo interrocontraddistinta dal miglioramenti meccanici e dai po­ Molfetta borazione fra corridori del­ zionati, anche i buoni elementi giovani sono scarsi e tenziamento delle prestazioni, apportati al noti tipi » 2 gativo una r ¡sposta fondaPescara la stessa squadra r talvolta non sufficienti al fabbisogno nazionale. Una ali orina­ » ciclomotore Lambretta 48 4 mentale e allo stesso tempo Piacenza spirito di sacrificio da parte zione del genere non sarebbe esatta. Il calcio ha anco ­ 125 ld » 2 Taranto chiara e precisa. Il CSI at­ dei migliori, i quali debbono motor scooter Lambretta 150 d ra larghi margini di diffusione nel nostro Paese; 3 Udine rinunciare a soddisfazioni traverso un organico incre­ 150 ld peraltro la massa giovanile che si dedica a questo personali a favore del rendi­ Nulla osta mento dell'attività associati­ sport meriterebbe di essere maggiormente apprezzata mento dell’intera squadra. va deve divenire una fami­ SALERNO e valorizzata. La Commissione Tecnica glia sportivo-cristiana la qua­ dalla Poi, Barra Antonio LI processo di rinnova­ Prendiamo la Juventus. 11 Nazionale dal canto suo ha Min»* consuma le farà automaticamente sen­ E. Fermi; Argenziano Carlo, •'•«lo* rondlminto mento ha avuto inizio nella scorsa stagione. L’allena­ già iniziato il lavoro prepa­ tire il suo influsso benefico Alfieri Ciro, ¡annone Enrico, ratorio, specialmente delicato, tore Pappo, uomo di grande coraggio q di grande abi­ Ruffo Alberto, Soldi Luigi, in un momento ir cui il su tutti i membri che ne vi­ lità professionale, ha immesso in prima squadra un Soldi Vittorio, Tescione Gian­ comportamento del Corridori vranno la vita, gruppo numeroso di giovani elementi che nel com­ carlo dalla A. P. Fiamma. e l’attività delle Unioni Spor­ La vita associativa è, in­ plesso non hanno sfigurato rispetto agli anziani e non tive non hanno ancora as­ TREVISO lianno causato quel disastro che molti temevano. somma, il mezzo più proprio Vitali Fritz Antonio tila sunto una fisionomia ben de­ e più efficace dell'A postda­ Il caso della Juventus è istruttivo: i giovani ci finita. Essa ha predisposto Soc. Ginn. Triestina. fillllmo rliMrmlo to CSI. sono (non in soprannumero, ma ci sono): manca spes­ però un programma in base MANTOVA so il coraggio di lanciarli. I giovani sono la gloria al quale dovranno pervenire Costituirsi in famiglia, Dop. Reggiani Franco dal alla Finale Nazionale soltan­ o la scissione del contratto per gli allenatori; molti creare l’aimbiente famigliare Ferroviario. to le squadre più meritevoli di questi tuttavia non sanno affrontare le incertezze è un problema di particolare Approvazione tornei e più idonee a ben figurare e i pericoli di un debutto e preferiscono cedere ad difficoltà per tutte le asso­ Ai Comitati che compren­ altri la loro porzione di gloria. TORINO ciazioni e non ultime quellej dono nella propria Giurisdi­ Torneo Esordienti • Coppa zione Non dobbiamo dunque accusare il cadcio di impa­ cattoliche. A questo scopo Unioni sportive in con­ Primavera 57 dronirsi di tinti i giovani; come avete potuto consta, infatti non sono sufficienti dizione di costituire una squa­ Il Presidente tare, i giovani cadciatori non sono poi tanti. dra, la Commissione ha di­ né le quote sociali pagate al­ |M IO*0^'1 O* I/IIW'IG UMBERTO GARCEA Gli allenatori cerchino di darsi coraggio (qualche retto una lettera circolare l’inizio dall’anno, né la tes­ MCurtMl • Illeniloilu Il Segretario volta) e concedano fiducia ai giovani che la meritano. che accompagna un modulo sera che ogni iscritto custodi­ GIOVARMI GOMEZ da restituirsi con l’indicazio­ Quando non saranno più così timorosi e diffidenti, sce o dimentica nel portafo­ tu« a •••(>*<• <•* **<o'(»oiat« mRuìfioi ne del numero delle squadre si accorgeranno clic non è indispensabile cercare al Novltà magftotw gli e neppure le adunanze ••«'•noi che presumibilmente potran­ o porfoilonamontl: a hltrv * àkD'iu'onx 0lminwr<O*« •• W*o di là dolle Alpi gli elementi che abbiamo in casa. settimanali di cultura reli­ 0»O"H • SKM*» no scendere in campo per la Curare i giovani; questo è necessario. L ’ iniziativa giosa. ' disputa della fase eliminato­ dei centri di addestramento giovanile, che già tanto ria é con la informazione cir­ Il clima di famiglia nasce successo hanno ottenuto, va lodala e incoraggiata. ca la possibilità di organiz­ dai più vari fattori, a voltiCuriamo i giovani: impostiamoli bene; i vantaggi’che zarla. di fficilmentc precisabili, ma ne ricaveremo saranno notevoli. La Commissione, pur rac­ è pur certo che fra i più de­ L’ing. Barassi continui a pensare seriamente ai comandando ai Cornisti di terminanti c’è quello della vi­ sollecitare per quanto possi­ giovani; e apra nuovi centri di addestramento. Saran­ ta in comune: programmi sta­ bile una risposta, ha accorda­ no i giovani a restituire al calcio italiano il coraggio to loro un periodo di tempo biliti e realizzati insieme, che ancora manca. sufficiente, sino al 30 aprile. difficoltà superate con l’ap­ FILIPPO MUZI In base al numero totale delporto di tutti, partecipazione

Comunicati delle Commissioni CICLISMO

PALLONE ELASTICO e TAMBURELLO

LOMBARDIA BERGAMO: Giancarlo Orlandini. BRESCIA: Aldo Rossini. COMO: Gigi Darlo. CREMA: Enrico Villa. CREMONA: Remo Talamazzlni. LODI: Giancarlo Tresoldi. MANTOVA: Abramo Mar­ coni. MILANO: Gianni Bcrtolasi. PAVIA: Italo Laudi. VARESE: Alberto Spotorno. LUCANIA MATERA; Luciano Veglia POTENZA Ottavio Sabia VENOSA: Vito Altieri. MARCH E ANCONA: Lorenzo Scanabucci. ASCOLI PICEnO: Pietro Fabiani. FANO: Angelo Vandelll. FERMIGNANO: Leo Giovannelli. JESI: Ettore Cerionl. MACERATA: Renato Stoccuto. PESARO: Carlo Raffaellì.

PIEMONTE ALESSANDRIA: Ugo Gaia AOSTA: Fernando Pettena BIELLA Enzo Ferraris CUNEO: Vittorio Boglione. MONDOVI’: Paolo Golinelli. NOVARA: Oreste Lavaselli. PINEROLO Remo Bianco. TORINO: Valerio Vietti. VERCELLI- Pier Carlo Alfonsctti. p U G L I E ALTAMURA: Paolo San­ toro. ANDRlA: Giovanni Cappa­ bianca. BARI: Pietro F. Florio. BRINDISI: Pino D’Errleo. CERIGNOLA: Savino An­ tonelli. CONVERSANO : Giovanni Caprio. LECCE: Tommaso Corallo. MOLFETTA: Saverio Gau­ dio. TARANTO: Francesco Al­ bano. S. VITO DEI NORMANNI: Angelo Cataro erò.

SARDEGNA ALES: Vittorio Irdt. CAGLIARI: Ettore pinna. NUORO: Mario Murgia. ORISTANO: Renzo Bassu. SASSARI; Uccio Sanna. TEMPIO; Giovanni Mac­ ciocco. SICILIA ACIREALE: Enzo Ragonesl. AGRIGENTO : Salvatore Latino. CALTANISSETTA: Antonio Talio. CATANIA: Gaetano Pap­ palardo. ENNA' Salvatore Pollzzotto. MESSINA: Alessandro Arena. NOTO: Gaetano Tinè. PALERMO Piero Lorello. . PATTI Salvatore Collovà. RAGUSA: Salvatore Canzonieri. SIRACUSA: Saretto Leotta TRAPANI: 'Corso Leonardo TOSCANA FIRENZE: Silverio Turi. LIVORNO: Costantino Rug­ giero. LUCCA: Enzo Pellegrini. MASSA APUANIA Remo Ferrari. PISA: Raniero Sainati. PISTOIA: Libano Frulli. PRATO : Marcello Gori. S. GIOVANNI VALDARNO: Alfredo Mariotti. SIENA" Ivo Borghesi.

TRENTINO BOLZANO Mario Comina. TRENTO: Renzo Cavagna.

UMBRIA CITTA’ DI CASTELLO Sergio Blstonl. GUBBIO: Dante Alimenti. SPOLETO: Alfio Silvestri. TERNI; Osvaldo Zuccotti. VENETO-FRIULI BELLUNO: Italo Salomon. PADOVA Renato Rota. Carlo GaspeROVIGO: rotto. TREVISO : Giorgio Garatti. UDINE: Antonio . Gozzi. VENEZIA Luigi Sfochino. VERONA:: Antonio Ventura. Vincenzo CaVICENZA renza. VITTORIO VENETO- Um­ berto Antonello.

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in cantiere la 6a edizione del campionati a squadre

11 Calcio e 1 giovani

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TORNATO IL SERENO NEL NOSTRO

BASKET »

PER CHI CORRE IN BOCCETTA

La vittoria degli azzurri sulla Cecoslovacchia ha confermato che la pallacanestro italiana è in grado di salire nella graduatoria dei valori europei Paratore ottimo regista d una « troupe » di atleti in gambissima Le corse ciclistiche, part ¡colar mente quelle con molte tappe, appartengono al genere di attività spor­ tive più gravose, richieden­ do esse allorgaivismo il massimo impegno di tutti i suoi organi e sistemi. Varie ricerche e studi so. no stati compiuti finora su questo sport, ma per lo più sonp state fatte indagini cliniche sulle modificazioni che intervengono negli or­ gani degli atleti che si de­ dicano a questa prolungata ed estenuante attività. L importante tuttavia, anche se meno interessante dal punto di vista scientifico, soffermarsi sui diversi e piccoli problemi inerenti l’assistenza da prestare ai corridori sia durante l’al­ lenamento che al seguito delle corse. Ï

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Aliment azione Sccondo ricerche compiu­ te da von Grùfe, dato lo sforzo eocezionurle “cui è sottoposto il ciclista, il fab­ bisogno ailimentaire del me­ desimo si aggira da'llle 5000 ailile 7000 calorie. E’ di grande importanza la suddivisione nel quantum ali­ mentare delle tre sostan­ ze basi'lani: proteine, gras­ si, idrati di carbonio, le quali dovrebbero stare nel rapporto di 1:1:5. Premessa 1 urporia nte è che i cibi debbano essere di gradimento dell atleta; come si vede Ila d.ieta car­ nea è limitata, e.ciò per non spostare l’eqiii'librio acido-base; infatti l’acidi­ tà che ne deriva da un ele­ vato consumo pregiudica la capacità di resistenza deH'organismo. Anche 1 grassi dovranno essere li­ mitati, impegnando essi maggiormente che non gli altri cibi lappa rato dige­ rente e ne1! medesimo tem­ po possedendo u n m inore potere energetico. Gli idra­ ti di carbonio, che sono sostanze di facile assorbi­ mento e di alto potere ca­ lorico rappresentano la parte alimentare più im­ portante in occasione di gare lunghe e faticose. Se la partenza avviene la mattina presto, l’A. consi­ glia di fare il pasto un’ora e mezzo prima della corsa; un tipo di colazione è la seguente: minestra di fioc­ chi d'avena con latte, un panino con poco burro, miele, due uova nella for­ ma preferita ed un po di frutta. Durante il percorso, se fino a 180 km. non vi è nessun pjosto di riforni­ mento, è bene che il cicli­ sta, allo scopo di evitare uno stato di ipogficcmia che potrebbe pregiudicare resilo delia corsa, porti con sè sostanze a base di idrati di carbonio, in for­ ma liquida o semiliquida preferibilmente, per evita­ re qualsiasi fatica dige­ stiva. Come bibita l’A- de­ scrive la seguente: succo di frutta: 5-7 miele, 5 li­ moni, 100-150 gr. di zuc­ chero d’uva o di frutta, 500 mg. di vitamina C, 25 mg’, di \-itamina B, aggiun­ gendo se si desidera, fino a 6 rossi d'uovo, un po' di sale e acqua per il re­ sto della bottiglia o ter­ mos. Inoltre sono indica­ te le marmellate, là cioc­ colata. le sostanze dextroenergetiche e lo zucchero in zollici te. Per u-n orga­ nismo sottoposto ad uno sferzo fisico notevole, la somministrazione della vi­ tamina C in primavera, particolarmente se si è già compiuto un severo alle­ namento, si è dimostrata .«ape ri me n tal mente in olio utile. Durante la corsa ne’Jla stagione calda il ciclista in una sola ora può perdere dai 4 ai 5 kg. di peso; na­ turalmente tali perdite do­ vranno venir compensate; le bibite indicate sono: ¡1 latte e l’acqua minerale

\ellc attività sportive, piirtùoiarmente di resistenza, il inassaggio ha un ruolo di grande importan­ za. E’ consigli ¡abile u n buon massaggio di preparazio­ ne prima della gara, come pure un massaggio defa­ tigali le. di almeno mezz'o­ ra, dopo la fatica. Per quanto riguarda l’idro­ massaggio, l'opinione è di­ visa; alcuni ne sono fa­ vorevoli, altri preferiscono il massaggio manuale. Una stretta collaborazio­ ne fra il medico sportivo ed il qiassaggiatore <’ in<li>pen>ubjlc.; ¡1 medito in­ fatti, <lopo aver control­ lato le condizioni dall'a­ tleta, quando le lesioni ri-

scontrale sono eli lieve en­ tità. lascia il paziente alle cure del massaggiatore, il quale nella maggior parte dei casi è un ex sportivo, e come tale conoscendo be­ ne l’ambiente. dal punto di vista psicologico, può riuscire di grande aiuto agli atleti.

Lesioni tipiche

e malattie Le particolarità delle condizioni in cui si svolge lo sport del ciclismo por­ tano con sè il pericolo di lesioni < tipiche > e ma­ lattie. L’intero peso del corpo viene praticamente a pog­ giare sulla piccola super­ ficie del sellino e le parti anteriori del perineo sono sottoposte ad una prolun­ gata pressione, mentre le estremità inferiori sono in continuo movimento; ne deriva pertanto, in misura più o meno notevole, uno sfregamento' alla regione perineale. Queste lesioni da frizione, che sono fre­ quenti anche nella parte interna della coscia, sono molto dolorose. La pomata all'ossido di zinco porta sollievo ed ad una rapida guarigione di queste esco­ riazioni. Anche le infezioni del perineo sono purtroppo frequenti. In genere si trat­ ta di duri infiltrati infiam­ matori cutanei e sottocu­ tanei. di grandezza varia­ bile da un pisello ad una ciliegia, ni tal caso, se è a'Il’inizio, fredde compres­ se ed un legnerò massag­ gio con vaselina bianca fanno retrocedere questo processo infiammatorio, al­ trimenti vanno impiegati i solifamidi e gli antibio­ tici. Lo stesso nel caso di una colliiquazione iniziale, dove ogni chirurgo sareb­ be pronto a prendere in mano il bisturi, il tratta­ mento conservativo ha an­ cora una grande prospet­ tiva di successo. Il vecchio detto: «.Ubi pus. ibi eva­ cua » non va più preso in modo assoluto; così ner gli ascessi, i quali possono in pochi giorni sparire. L'in­ cisione degli ascessi nel pe­ rineo viene fatta soltanto quando le cure mediche non hanno dato esito posi­ tivo: in ogni caso, finché è possibile, è mesrlio sem­ pre evitare le incisioni.-an­ che oerchè esse la «eia no una ferita che si rimargi­ na lentamente e dà luogo ad una cicatrice, la quale è facile causa di nuovi analoghi disturbi. Per quanto riguarda i forun­ coli. si toglie la cima e si strofina con un po' di co­ tone imbevuto di jodio. Nello spazio di pochi gior­ ni la guarigione è ottenu­ ta. Recidive sono senz’al­ tro frequenti a seguito di infezioni da poca pulizia. Naturalmente per i cor­ ridori, più che la cura, di queste lesioni, è ¡importan­ te la conoscenza di come prevenirle. La profilassi prevede an­ zitutto un comodo sellino, di forma e di altezza ade­ guate. con cuoio di otti­ ma qualità. E’ indispen­ sabile. in primo luogo, aver cura della pulizia dei pro­ pri calzoncini e che il ci­ clista. apoena finita la cor­ sa. elimini dalla regione perineale ogni traccia di sudore che. in presenza di eventuali escoriazioni cu­ tanee. provoca spiacevoli e brucianti dolori. Oltre al leggero massaggio della regione, come già accen­ nato, anche i raggi ultra­ violetti sono indicati. Al­ cuni ciclisti usano disin­ fettarsi con soluzione di permanganato di potassio; una cura di vitamina C è da tenere in. considera­ zione.

Malanni frequenti Fra le malattie più fre­ quenti sono i raffredda­ menti, perchè nessun atle­ ta più del ciclista su stra­ da, è esposto alle varia­ zioni di temperatura, par. ticol armento nelle tappe di montagna. Dopo la corsa una doccia calda è più che utile. Anche in questi casi la cura di vitamina C è indicata. Inoltre individui, i quali siano predisposti a raffreddamenti con feb­ bre. dovrebbero dopo una corsa con tempo cattivo ¡n cui abbiano sofferto fred­ do. prendere a scopo pro­ filattico del chinino. Un buon metodo, sia pu­ re semplice, per proteg­ gersi dal freddo e dal ven­ to consiste nel mettersi un foglio «li carta fra la ma­ glia e la camicia (meglio

carta oleata.'è sufficiente anche un comune giorna­ le). Con un tempo mode­ ratamente piovoso è suffi­ ciente coprirsi il petto con la carta; se invece è fred­ do umido, si dovrebbe co­ prirsi dorso e petto con un doppio foglio di carta, nel mezzo del quale attraverso un buco si fa passare la testa. Molti ciclisti usano quando è freddo cerotti ad azione ¡peremica, i quali si applicane» dietro, all'al­ tezza dei reni. I ciclisti vanno spesso soggetti a dolori articolari al ginocchio. Le stesse con­ dizioni che provocano i raffreddamenti, creano nei medesimi una disposizione a l le malattie reumatiche ed il ginocchio, naturalmen­ te, a causa dell’elevato sforzo fisico cui è sottopo­ sto. ne risente più sensi­ bilmente. In tal caso si rac­ comandano cure fisiotera­ piche: raggi infrarossi, on­ de corte, ecc. Durante le corse si può applicare al ginocchio dolorante cerotti ad azione iperemie®. Le cadute dorante le corse non sono fatti rari, particolarmente quelle fat­ te in gruppo e non sempre si concludono senza con­ seguenze; non sono infre­ quenti, nei casi gravi, la commozione cerebrale, la rottura della clavicola, del radio o di altra parte del corpo che per prima batte sul selciato. Nei casi me­ no gravi si tratta di strap­ pi, contusioni, ematomi, o di ferite da abrasione, per lo più superficiali che ven­ gono medicate con unguenti antisettici. Per quanto •!’infezione tetanica sia per fortuna un caso raro, tenuto conto an­ che che l'esperienza inse­ gna come l’iniezione anti­ tetanica provochi una re­ trocessione della forma sportiva, che può durare settimane ed anche mesi, si deve tuttavia suggerire la opportunità di premunirsi contro tale pericolo intra­ prendendo una cura pro­ filattica antitetanica alla fine della stagione cicli­ stica.

Piccoli segreti Lunghe ore di respira­ zione intensa per bocca durante le corse portano spesso ad una grande sec­ chezza m gola, la quale può essere mitigata con i soliti coll ultori. Se i percorsi avvengono su pessime strade, a causa delie continue scosse, pos­ sono manifestarsi dolori a'1la testa che dopo la corsa gradatamente scompaiono. La posizione piegata, così come le frequenti scosse, possono dar luogo a distur­ bi aldo stomaco. Applica­ zioni cadde ed un po’ di belladonna hanno effetto favorevole. Anche una sco­ moda posizione su una bi­ cicletta non propria, avu­ ta in prestito, può provo­ care dolori a Ida schiena che poi spariscono senza «peciade cura. Se i calzoncini non sono bene aderenti alla coscia, la sabbia o polvere fine può penetrare fra la coscia ed i calzoncini, determinando uno sfregamento continuo, tale da provocare larghe, prominenti, arrossate zone cutanee, che sono oltremodo dolorose. La pomata di zinco porta un certo sol­ lievo e la guarigione ha luogo entro pochi giorni, se la parte viene risparmiata da altri attriti Durante le tappe si può provvedere applicando sudile zone ar­ rossate l’ansaplasto. E’ par. titolarmente importante a tal riguardo che i calzon­ cini da corsa siano di buon materiale, il quale non ce­ da dopo essersi bagnato Spesso dopo delle corse du­ re si osservano dei rigon­ fiamenti. poco dolorosi, ad tendine di Achille: spari­ scono anch'essi in breve tempo senza particolare trattamento. Le emorroidi nei corridori sono pure frequenti, ciò è spiegabile se si considera la posi­ zione tenuta sulla biciclet­ ta: tali disturbi vengono leniti con le solite pomate n supposte. Spesso i corridori si la mentano dì non poter dor­ mire la notte; in tal caso un bagno freddo ed un massaggio alla testa sono generalmente sufficienti co­ me rimedio; se non bastai M? . si può ordinare della tintura di valeriana o ad­ iri sonniferi.

Dottor Siegfried Israel: «Theorie und Praxis der Kdrpekultur » Dezember, 1955. Traduz’one di C. VV.

I

Quando venerdì scorso .a Sera» a Walter Ravazzolo del vra aei nostri in fase di at­ Direzione di questo giornale ci » Gazzettino ». E persino a Bo­ tacco, pur facendo perno sul richiese per oggi un articolo logna si guardava alla partita pivot, si svolgeva in ampie di commento alle prime due con ansia ma con molte poche volute, si snodava dal centro partite intemazionali sostenute speranze di vincere. Ciò che campo ove Lucev era l'accorto dai cestisti azzurri., pensammo tutti si sperava e ci si augu­ regista alle ali che avevano in in mente nostra che avremmo rava era che la squadra ita­ Sardegna e in Riminucci atle­ sviluppato questo tema: » Esa­ liana, indipendentemente dal­ ti pieni di brio e dì estro. In me di due sconfitte». Con que­ l'esito numerico dell'incontro, difesa dopo un breve periodo sta vredisposizione, con questo giocasse bene per dimostrare di »zona» si è passato alla animo partimmo poche ore do­ come egualmente la sconfitta » a uomo ». Nel corso dejla po per Bologna ove, nel Pa- in terra iberica di una setti­ partita abbiamo rivisto poche lazzo dello Sport, era in pro- mana prima non doveva essere volte attuare la » zona ». Poi grammo per domenica il con- considerata che un infortunio. sempre la » a uomo » condotta franto con i cecoslovacchi Con un vero e proprio infortunio sul filo di un controllo ravviil nostro stesso spirito, noi Il risultato di Italia-C e co Slo­ cinatissimo dell'avversario. Lo siamo quasi certi, partirono vacchia taglia la testa al toro. spazio libero in cui potevano facendo spallucce manovrare i boemi era limita­ anche dalle loro sedi tutti gli L'Italia, Suggestiva visione nella secolare pineta di Massa. Sfilano sull’elastico naturale altri inviati speciali, da Mar­ a pronastici e a tradizioni, tissimo perchè l'avversario di­ tappeto di aghi di pino i migliori « crossisti » del C. S. I. selezionati in cento vinto una delle sue retto, fosse stato Canna, o Po­ tino Voghi del »Corriere della ha e cento eliminatorie più memorabili partite inter. sar o Riminucci. o Lucev, 0 nazionali; ha convinto seimila Macoratti, o Calebotta 0 Pospettatori e tutti i tecnici pre­ molio, o Paoletti, o Gamba, senti che sull'incontro con la non dava tregua, non »molla­ Spagna devono passarci la va » di un palmo il suo uomo. spugna dell’oblio non rispec­ Codesta tattica ha reso guar­ chiando quel risultato nè l'ef­ dinghi gli ospiti che, per non fettivo valore del basket ita­ perdere il pallone, visto che liano nè la reale consistenza nel rimbalzi avevamo spessis­ della »nazionale» di quel simo la superiorità e nei con­ tropiedi l’arma del successo, giorno. Del resto a Bologna abbiamo cercavano »Ventrata » sotto visto gli stessi uomini di Bar­ cesto senza accorgersi che co­ dovrebbe sostituire Fausto go il 17 luglio con la parte­ Hockey su prato Ciclismo cellona guidati dallo stesso al­ me una morsa inesorabile ora Coppi il quale aveva forma­ cipazione degli atleti i quali Nella sua prima riunione, lenatore. L'unico inserimento è su Skerik, ora sui due Tativa, Il 20 giugno il campione to squadra con Baldini e il 19 si incontreranno con la la Commissione per l’Hockey stato quello di Calebotta. La ora su Baumruk si serravano del mondo d’inseguimento Ronchini. squadra di Londra. prato ha esaminato i pro­ unica esclusione quella di le maglie della nostra difesa Guido Messina sarà opposto Il due volte campione olim­ su vigile, accorta, »pulita» blemi relativi alla effettua ­ Chiaria. Ma questo spostamen ­ a Baldini in un confronto di­ pionico e primatista mondia­ zione del campionato italia­ to non giustifica, nè può avere I numerosi personali che retto sulla pista del Velodro­ Atletica leggera le del salto triplo, il brasilia­ no della specialità per l’anno originato la differente presta­ hanno caratterizzato l'incontro mo Vigorelli. Il 2 giugno pjrossimo orga­ no Ademar Da Silva, ha chie­ in corso. zione degli azzurri a petto di non devono essere interpretati Il 7 luglio il vincitore del­ nizzata dal Racing Club di sto l’autorizzazione alla Fe­ Tenuto conto della partico­ quella offerta a Barcellona. come espressione di gioco fal­ l’incontro Baldini - Messina Bruxelles si svolgerà , una derazione brasiliana di atleti­ gareggerà con Anquetil, riunione Internazionale di ca leggera per partecipare al­ lare situazione odierna del- Tanto più che come diremo loso ma come manifestazione appresso, se è proprio neces­ chiara di un gioco velocissimo mentre il perdente sarà op­ atletica leggera con la par­ le prove eliminatorie nazio­ l’Hockey su prato in Italia, sario per approfondire l’esame fatto di contropiedi, di fughe posto a Bouvet o a Riviere. tecipazione dei più forti nali in vista dei Giochi Mon­ delle necessità e dei suggeri­ dell’incontro, fare il nome di veloci, di arresti immediati. menti delle Società sportive, La squadra francese al specialisti scandinavi. diali Universitari organizza­ un giocatore che un tantino Spesso l'intenzionalità del fal­ della necessità di inquadrare G. P. d’Europa di Ravenna ci -- Parigi dal 5 all’8 set­ più degli altri si è distinto, lo non v’era anche se gli ar­ Il centro di tale riunione ogni attività nello schema contro il cronometro che tembre. dovremmo, allora, fare il nome bitri hanno fischiato senza sarà la prova sui 1500 metri generale della preparazione avrà luogo il 21 aprile sarà ederazione internazio­ olimpica, in specie per il di Sardegna che è stato l'ar­ pietà. nella quale Roger Moens e formata da Louison Bobet. nale di Atletica Leggera ha tefice primo di questa inaspet­ La Cecoslovacchia ha perso Sandor Iharos si propongono settore giovanile, la Commis ­ Anquetil e Darrigade. assegnato ai Paesi del Gal­ tata affermazione essendosi perchè si è trovata di fronte di battere il record mondia ­ sione ha . deliberato di far Il recente vincitore della les l’organizzazione del Cross esibito in una smagliante for­ ad una squadra dalla quale le detenuto dall ’ ungherese svolgere il Campionato Ita ­ Milano-Sanremo, Miguel Poma fisica alla quale congiun­ non si aspettava quella gran Intemazionale 1958. liano 1957 in quattro fasi. La Rozsavolgyl in 3 ’ 4 ” 640. blet, prenderà parte a tale geva un mordente senza prece­ mole di rendimento ordinato, Pertanto, la più grande prova avendo come compa­ Un altro progetto del Ra rassegna euronea del cross prima (girone eliminatori) si denti nelle sue stesse esibizioni organico e funzionale. Sarebbe gni Bahamontes e Bover. cing di Bruxelles è una riu- ner il nrossimo anno avrà svolgerà su piccoli gironi, ■in » nazionale ». bastato che per un paio di mi­ formati seguendo il concetto G”ido Messina d'ai canto «un nione che dovrebbe aver luo- luogo il 22 marzo a Cardiff. Le vere cause di questa vit­ nuti gli azzurri fossero stati della più stretta viciniorità, toria, dunque, quali sono? E' disordinati perchè gli avver­ ad andata e ritorno. Alla se­ più facile la ricerca dei mo­ sari avrebbero, in quel breve conda (quarti di finale) ver­ venti in clima di sconfitta lasso di tempo, accumulato ranno ammesse le Società Quando si vince l’indagine si tanti punti da rendere impos­ prime e seconde classificate fa più ardua, mette in disagio sibile ogni nostra altra velleità dei gironi eliminatori che si perchè nei giochi di squadra di vittoria. incontreranno in confronti ad sono numerosi 1 coefficienti eliminazione diretta. La ter­ che danno il successo ma uno E di questo ordine, di que­ za fase (semifinali) si svolge­ è quello basilare: il gioco col­ sta tattica sapientemente pre­ rà per concentramenti (con lettivo, d’assieme dei »quintet­ disposta deve andare incondi­ un massimo di tre squadre ti» che manovrano in campo. zionata lode anche a Paratore. tre sulle pareti della fusoliera saranno espo980 km. di media oraria per semifinali); le vincenti E quando ciò avviene si perde Nel Palazzo dello Sport egli ha sti pregevoli dipinti di pittori famosi. II nuovo aeroplano commerciale a readelle semifinali si incontre­ il particolare, sfugge il » caso » dimostrato di essere un grande Così la «Caravella» ambasciatrice della zione « Boeing 707 » ha attraversato gli ranno quindi (nella quarta dato che la vittoria non può docente in fatto di pallacane­ più progredita tecnica aeronautica lo sarà Stati Uniti, dalle coste del ■’ Pacifico a quelle ed ultima fase) per l’aggin- avere che un solo volto: quel- stro. Calmo e lucido sempre — nello stesso tempo — anche del buon gusto dell’Atlantico, coprendo una distanza di dicazione del titolo. lo della squadra. Cosi è acca- anche sul piano morale egli è e dell ’ arte. di km. 3.749, in sole jh e 48’ alla media duto nel Palazzo dello Sport stato una grande guida per i Moto km. 980. Un aeroporto al Polo Sud di Bologna. Chi mai si sentì- nostri ragazzi. La sua bravura, L’apparecchio era carico di passeggeri e Al termine delle iscrizioni rebbe di dire se realmente Ri­ vorrei dire, se ciò mi è con­ Gli Stati Uniti hanno iniziato lo studio merci. Questa « performance » è stata resa al 5. Giro d’Italia Motocicli­ minucci ha giocato meglio di sentito, è apparsa di una chia­ preliminare in vista della costruzione, nella stico, gii organizzatori hanno possibile grazie ai forti venti soffianti da regione del Polo Sud, di un aeroporto per­ comunicato che per questa Lucev 0 viceversa o se Canna rezza cristallina negli ultimi Ovest ad Est, alla quota di navigazione di prova i partenti saranno tutti è stato più bravo di Paoletti o cinque • minuti di gioco cioè 9.500 metri, che hanno impresso al velivolo manente che potrebbe essere utilizzato per la viceversa? Per vincere contro nel tempo supplementare al italiani. Aviazione Civile. — in taluni tratti — una velocità di quasi la Cecoslovacchia che è e ri­ quale si è dovuto ricorrere per Nonostante gli accordi pre ­ Questo aeroporto dovrebbe essere ubicato 1.200 kmh. liminari presi con alcuni dei mane una delle più forti e assegnare la vittoria ad una nella zona del mare di Ross, all’interno delle migliori motociclisti francesi classiche squadre non soltanto delle due squadre. Paratore Londra-New York in 10 h e 19’ terre, e potrebbe servire come scalo tecnico anche quest’anno nessun cor­ d’Europa, è evidente che tutti non ha perso la calma, non sulla rotta polare tra l ’ America e l ’ Australia. Un nuovo primato di velocità sul percorso ridore straniero sarà al via gli uomini messi in campo da solo, ma ha saputo infondere Londra-New York è sta^o recentemente sta­ del Giro. Questa esclusività Paratore hanno giocato al li­ tanta calma ai suoi ragazzi da Il costo si aggirerebbe sui 400 milioni di dei piloti nazionali alla gran­ mite delle proprie possibilità trasformare anche i più gio­ bilito da un apparecchio della P.A.A. che dollari. Tra i grandi problemi da risolvere de manifestazione motocicli­ fisiche, morali, tecniche. — trasportando 71 passeggeri e 9 membri di ve quello del carburante che potrebbe gelare vani (non avevamo più in stica sembra sia dovuta al equipaggio — ha ' coperto il percorso in so- dato l’intenso freddo. E’ forse possibile che Sicché diremo che questa af­ campo nè Riminucci, nè Ludesiderio dei costruttori ita ­ le toh e 19’. il calore e l’energia necessari alla base siano liani dì non affidare delle fermazione contro i boemi è cev, nè Canna) in veri glaforniti da reattori nucleari. macchine a piloti che non scaturita principalmente dalla diatori, gladiatori di una parMusica ed arte a bordo volontà con la quale i nostri tita che ripaga il basket itaabbiano mai partecipato alla Medicina e « muro » del suono degli aerei di linea hanno affrontato l'incontro. liano di tante amare e prova stessa. Risulta tuttavia evidente Una volontà, un mordente, una immeritate e che costituirà Sin dal suo inizio la nuova linea che col­ Un nuovo apparecchio commerciale il che l’esclusione di piloti intraprendenza fisica senza certamente il trampolino di S.E. zio, denominato «Caravella», è stato lega, attraverso la calotta artica, nei due sensi, stranieri al Giro Motocicli- prec 'denti. Ogni avversario lancio per innalzarsi, nei valoallestito con lussuose decorazioni interne per la Danimarca con il Giappone, ha ottenuto un stico d’Italia fa di questa aveva a un metro e anche, me­ ri europei, a quel posto che la un sempre maggiore «confort» dei 52 pas- immenso successo. Nel giorno seguente al volo corsa una manifestazione no un angelo di custodia » az­ serietà dei nostri giocatori, la seggeri che esso può trasportare in comodis- inaugurale, ben trecento posti paganti sono prettamente nazionale, men­ oculata guida di Paratore e la stati prenotati all’agenzia della S.A.S. nella sime poltrone. tre avrebbe tutte le possibi­ zurro ». La palla era sapiente- saggia direzione della FTP me­ Degli altoparlanti installati nell’interno capitale del Sol Levante, per il percorso lità per elevarsi al ranco di mente controllata. Sui rimbalzi ritano di conquistare. diffonderanno nel corso dei viaggi musiche Tokio-Copenaghen. competizione internazionale. saltavano tutti con eguale temBALDO MORO GIUBER M. M. 'ipismo e coirettezza. La mano-1 di Mozart e di altri celebri musicisti, men-

Miscellanea Ufficiale

LUCIO TREVISIOL RACCONTA «Alla Campana-, una nota merceria di Treviso, annovera tra i suoi commessi anche il giovane ventenne Lucio Trevisiol: formi­ dabile pongista dell’olimpia Ju Rapida e, da qualche tempo, passato alla ribalta del campo del tennis da tavolo internazionale. Passavo di là. proprio l’altro giorno, quando vidi il nostro modesto atleta affaccendato che cercava d'accontentare un incontentabile cliente. • Toh, — dissi fra me — guarda chi si vede! Lucio Trevisiol!... Dev’essere arrivato fresco fresco da Stoccolma!.., E già che son qui voglio, a tutti i costì, che mi conceda un'intervista ». Entrai nel negozio, mi schiarii la gola con due-tre colpi ai finta tosse e m'avvicinai al banco. «Ciao, Lucio!... No, niente acquisti, solo alcune domande!... Sai, c'è quel bel tipo di Papà Natale che vuol far conoscere ai lettori di " Stadium ” il curriculum sportivo degli atleti più in gamba del CSI E tu. sei uno di quelli... ». — Anzitutto parlami della tua »grande avventura», dei Campionati Mondiali di Stoccolma. Com'è andata? — Nello scorso mese, una lettera del ragionier Cini, Commissario Nazionale del GITeT, confermava ufficialmente questo mio meraviglioso viaggio, mentre il cuore mi batteva forte, forte.. Finalmente giungeva l'ora della partenza... Con l’arrivo nell’« Isola del Ceppo» ’1 mio entusiasmo e. come del resto, quello del componenti la comitiva italiana è salito alle stelle. Purtroppo, nono­ stante tutto il nostro impegno, il nostro ar­ dore. abbiamo dovuto soccombere dinanzi alla evoluta preparazione tecnica degli ag­ guerriti avversari. — Dimmi un po': Quando sei arrivato? Quanto è durato il tuo soggiorno nella Capitale svedese? — Sono ritornato ieri l'altro dopo un soggiorno duna decina di giorni all’Hòtel Regina (precisamente dal 4 al 14 marzo) Abbiamo visitato la moderna città e i dintorni e siamo stati pure cordialmente ricevuti a Palazzo reale: « Cung - Slottes ». — Il Campionato era suddiviso in gironi, vero? Chi vi ha sconfitti? Quali squadre avete battuto? — Di batoste ne abbiamo subite un sacco ed una sporta. Le sole vittorie « azzurre • sono state ottenute dal vigevanese Molina

che s’è imposto in un turno di singolo; nel doppio, Molina ed io siamo riusciti a su­ perare gli Stati Uniti per 3 set a 2. Ma questo sprazzo di luce era destinato presto a scomparire nelle tenebre con la sonora sconfìtta cin*ese (3 a 0). A puro tìtolo di curiosità, ti dirò, che ben 19 nazioni erano rappresentate e da elementi maschili e da femminili. Il dominatore, in senso assoluto, è stato il Giappone (affermatosi nei due singoli e nel doppio misto) il quale, assieme ad Ungheria e Cecoslovacchia, ha formato una tria possente. A partire da quest’anno, i Campionati del Mondo si svolgeranno ogni due anni: il prossimo avrà luogo, probabil­ mente in Germania, nel 1959

— Il giocoliere che più ti ha impressio­ nato? — A dire la verità, più di un atleta ha destato la mia ammirazione: ognuno ha una sua particolare abilità e maestria. Veri spe­ cialisti 1 giapponesi Tanaka e Ogimura e l’americano Raisman: inimitabili i profes­ sionisti Bergann (Inghilterra), Catlan e Mails (America) e Roothouf (Francia) ammessi quest’anno, per la prima volta, ai Mondiali. — Per questo genere di sport ha valore l'altézza? — Io sono del parere che la statura non influisca e prova ne sono i piccoli giap­ ponesi. — Le racchette adoperate ai »Campiona-

Lucio Trevisiol, ha dedicato a «Stadium» una sua recente foto scattata qualche giorno prima della, sua partenza per i « mondiali » di tennis da tavolo

ti » erano uguali alle vostre o differivano? Tu quale racchetta consigli? — A differenza degli europei, i giapponesi avevano racchette prevalentemente con gom­ ma spugna e qualcuno di legno appuntinaro e tenevano una impugnatura a penna anzi­ ché la normale a coltello. Io, naturalmente, consiglio la racchetta • Ju Rapida - con gomma appuntinata. — In quante manifestazioni internazionali hai indossato la maglia 'azzurra»? — In una sola: a Biella contro la Ger­ mania. Ho gareggiato pure con gli jugoslavi della « Kranj • in un incontro amichevole organizzato dalla mìa società. — La tua mossa, il tuo colpo segreto che inganna l’avversarlo? — La mia arma segreta o meglio "pub­ blica» è il rovescio all'anticipo, ma essendo un forte attaccante sono quindi completo di dritto e rovescio. — Quando hai iniziato l'attività pongtstica? — Ho principiato nel 1950 nelle Aie del Duomofolgore e nel 1951 sono stato «Cam­ pione Nazionale del CSI ». A proposito, mi piace sottolineare che sono un fedelissimo simpatizzante del Centro Sportivo Italiano. — Molte persone non credono che il tennis da tavolo richieda passione e sacrifìcio come gli altri sporti Vuoi dirglielo tu? — SI. il ping-pong è un gioco che com­ porta numerosi sacrifici ma In compenso dà altrettante soddisfazioni. Io. ad esempio, m’alleno 2-3 volte alla settimana per ben due ore consecutive alternando palleggi a della ginnastica specialmente delle mani e braccia. — Ci sono cirri sports che ti attraggono? — Il canottaggio che pratico per sei mesi all’anno e il nuoto — Progetti... sportivi pel futuro? — Conquistare (De Martini permettendo) lo scudetto di Campione d’Italia Assoluto del singolo e riconfermare il tìtolo nel doppio con Furlanetto. Nutro, inoltre, speranze an­ che per il Campionato di serie « A • a squa­ dre, ma mi pronuncerò. in merito, solo ad avvenuto col Vigevano... Mamma mia, quanta gente! Forse è meglio che me ne vada. Beh, caro Lucio io ti ringrazio, scusa se ti ho disturbato e tanti auguri!

GIORGIO GARATT1

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STADIUM

Pag. 4

4 aprile 1957

A CONCLUSIONE DI CINQUE MESI DI ATTIVITÀ’ IN OGNI ANGOLO D’ITALIA

Le giornate atletiche e pongistiche di Massa _

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Questi i risultati

Nel Salone degli Svizzeri

del tennis da tavolo Singolo

(Campania) 2-0 (21-12 - 21-18'; Mahlknecht (Trentino) - Amaddeo (Calabria) 2-0 (22-20 21-14); Sambo (Veneto) - Agozzino (Campania) 2-0 (2113 - 21-19); Bono (Sicilia) Amaddeo (Calabria) 2-0 (21-10 21-15); Campi (Lag.) - Mahlk­ necht ((Treni.) 2-1 (21-15 14-21 - 21-19); Sambo (Ven.) _ Amaddeo (Cai.) 2-0 21-17 21-16); Bono (Sic.) - Campi (Lig.) 2-1 (21-8 - 10-21 - 2118); Agozzino (Campania) Mahlknecht (Trent.) 2-0 (21-10 21-17); Sambo (Ven.) - Bono (Sic.) 2-1 (23-25 - 21-17 - 2116); Agozzino (Camp.) - Cam­ pi (Lig.) 2-1 20-22 - 21-8 - 2115); Bono (Sic.) - Mahlknecht (Trent.) 2-1 (21-18 - 18-21 21-17); Campi (Lig.) _ Amad­ deo (Cai.) 2-0 (21-18 - 21-14); Sambo (Ven.) - Mahlknecht (Trent.) 2-0 (21-11 - 21-13); Agozzino (Camp.) - Amaddeo (Cai.) 2-0 (21-11 - 21-16).

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(Continuazione dalla 1. pag)

9) Agozzino Salvatore, Club Giov.tù Cast.re Stabia, Cam­ pania; 10) Campi Agostino, US. No­ vi Ligure Tortona, Liguria; 11) Mahlknecht Rolando, KAJ Bressanone Bolzano, Trentino; 12) Amaddeo Giuseppe, Am­ brosiana R. Calabria, Calabria. «i! Grasso (Piem.) - Abruzzese (Puglia) 2-0 (21-10 - 21-10); Lambau (Sard.) - Agostino (Lue.) 2-1 (14-21 - 21-14 - 2114); Grasso (Piena.) - Agostino (Lue.) 2-1 (15-21 - 21-15 - 2114); Lambau (Sard.) - Abruz­ zese (Puglia) 2-0 (21-16 - 2118); Agostino (Lue.) - Abruz­ zese (Pugha) 2-0 (21-19 - 2117); Grasso (Piem.) - Lambau La suggestiva vivace partenza dei 131 finalisti del campionato nazionale di corsa campe­ (Sard.) 2-1 (18-21 - 21-11 stre 1957 del CSI, ai margini della pineta di Massa 21-14).

si, Samfbo è un 'bel giocatore ma lui ha preferito risparmiarsi essendo oramai sicuro finalista. Se volete un nostro parere su quanto asserito dal campione, diciamo di esser disposti a cre­ derlo perché ci ha dimostrato in seguito di essere per lo meno il più forte di tutti i parteci­ panti a questo settimo campio­ nato nazionale. Passando alle fasi eliminato­ rie del doppio dobbiamo dire che le coppie favorite stavano mantenendo le promesse, e ve­ nivano fuori alla distanza con disinvoltura anche se fra le pre­ viste fìnaliste si facevan notare per elevatezza di gioco, affiata­ mento e spettacolarità la cop­ pia livornese della STANIC, Querci e Bachini. Ma la sor­ presa dovevano darla i marcheigiani Lori-Silvestri i quali si vede, sono come il vino che con il passare degli anni mi­ gliora. Difatti il duo marcheigiano fra tutti i finalisti è l’u­ nico ad aver vinto il proprio girone a punteggio pieno. A far Il toscano Galli della Juventus di Pontedera vincitore del singolo compagnia a Lori e Silvestri si classificavano per la finale i piccolo Figini di Como. Fu cau­ doppi del Lazio, Piemonte, Si­ sa di grande gioia per il signor la buona volontà di Bachisi; cilia, Emilia oltre ai già citati Zanobini accompagnatore di Querci era definitivamente Querci e Bachini per la Tosca­ Galli la vittoria del suo pupil­ crollato; i suoi riflessi non ri­ spondevano più e fu la scon­ na. Questo il quadro dei finali­ lo. era profondamente commos­ fitta. H resto è cronaca sempli­ sti per il doppio mentre a eli- so e non si vergognò di dimo­ ce, piana; i due emiliani Franminatorie ultimate per il singo­ strarcelo. Frattanto la vittoria si aggiudicavano il lo entravamo Toscana, Lazio, di Galli e la sua proclamazio­ cini-Soliani titolo seguiti dalla coppia sici­ Abruzzo, Marche, Emilia e Lom­ ne fatta sul campo dal commen­ liana Bernasconi - Geraci. Alla bardie. dato! Drsgotto avevano gettato presenza del Sindaco di Massa ¡R pomeriggio del sabato in­ acqua sulla passione dei tifosi si passò quindi ella premiazio­ cominciavano gh incontri di fi­ e la calma si era quasi rista­ ne. Piovvero applausi e premi nale e sia nel singolo che nel bilita. i migliori e la manifesta­ doppio si mettevano in luce i C’era da disputare rincontro per zione ebbe quindi termine. Toscani chiave del doppio: Toscana con­ Difatti Galli dimostrava di tro Emilia. Dati i precedenti la R sipario è calato sul Cam­ essere effettivamente il più C.T-N. prese tutti i provvedi­ pionato Nazionale di singolo e forte e si avviava pacatamente menti del caso. Fu sospeso il doppio e da queste colonne e con sicurezza alla conquista gioco sugli altri campi, ad ar­ sentiamo il bisogno di ringra­ del titolo. La stessa cosa face­ bitrare l’importante incontro fu ziare quanti hanno collaiborato vano d’altro canto Querci e chiamato il poderoso Cusano di alla sua riuscita; dagli atleti Bachini nel doppio con la dif­ Benevento che ne aveva con­ tutti ai dirigenti periferici che ferenza però che questi ultimi dotto a termine parecchi senza profondono tanta energia ed ab­ negazione per i loro- ragazzi; ai cominciavano a dar segni di dare adito a contestazioni. nervosismo, anzi per essere Nella sala il silenzio era so­ componenti la C.T.N. al Comi­ precisi era Querci ad inner­ vrano, ma alle prime battute tato Provinciale di Massa e vosirsi per alcune, secondo lui, la passione dei tifosi si scatenò per esso al suo Presidente dot­ errate decisioni arbitrali nello il tifo era incontenibile; ad un tor Tavoni e ai suoi fattivi col­ incontro con Lori e Silvestri certo punto Querci esplose; ri­ laboratori a cominciare da Uliavinto da questi due. teneva che l’aifbitro Cusano a- ni. Lemmi, Della Bianchina per Questa non prevista sconfitta vesse Sbagliato, si precipitò sul terminare con gli altri di cui dei toscani che poteva restare campo anche il giudice-arbitro non ricordiamo il nome. A tutti un semplice fatto di cronaca, fu De Mazzera, il pubblico rumo­ la Presidenza invia il proprio l’elemento determinante del reggiò; come Dio volle si ri­ saluto ed augurio e un arrive­ crollo dei due atleti della prese, ma per i toscani non ci derci al prossimo anno. STANIC. Querci che è un iper­ fu più niente da fare malgrado ALVARO GAETANI sensibile, un vero toscano san­ guigno e polemico si sentiva defraudato dalFarbitro; al ter­ mine delle gare era carico di elettricità, si sperava che il ri­ poso notturno bastasse a smal­ tire la carica nervosa accumu­ lata, ma la domenica, mattina alla ripresa delle gare si vide Che così non era stato e qui cominciano le note drammatiche.ca. La sala, data la festivi­ tà, si era riempita per quanta gente poteva, contenere e na­ turalmente il tifo era per Galli e la coppia toscana. Se per il il singolo tutto filò liscio e guai e quasi (ci fu uo upo’ di maretta solo durante rincontro Galli-Landolfìa) per il doppio ad un certo punto si scatenò la tempesta; una ennesima deci­ sione arbitrale ritenuta da Querci contraria al proprio punto di vista fece perdere del tutto la tramontana al toscano. A nulla valsero gli inviti alla calma sia da parte del compa­ gno Bachini ohe detti’accompa­ gnatore di Galli sig. Zanobini. Querci non era più in con­ dizioni fisiche adatte ad affron­ tare gli incontri; il pubblico in sala tifava per la coppia to­ scana in modo pauroso, ma ciò rendeva più nervoso Querci. A Anche quest’anno i campionati di < questo punto itt comm. Draigotto fece sgombrare dal salone tennis da tavolo del CSI sono stati i gli elementi più tumultuanti. Nel frattempo le gare del sin­ disputati su Tavoli Super - Cadran 5 golo erano terminate. Galli che era in forma più del giorno pre­ Simonis e con palle Cadran Simonis < cedente si laureò campione ita­ liano 1957, seguito da Ravaioli '*e**eee*e*e*****ee**++e**c**ee*e**2 ripresosi splendidamente e dal

I GIRONE Jelli (Toscana)-Grasso (Pie­ monte) 2-0 (21-17 21-9) ; Havafbli (Emilia) - Abruzzese (Pu­ glia) 2-0 (21-11 21-12); Bono (Sicilia) - Sambo (Veneto) 2-0 (21-11 21-19); Galli (Toscana)Abruzzese (Puglia) 2-1 (22-24 21-12 21-14); Ravaioli (Emilia) Bono (Sicilia) 2-0 (21-17 21-18) Sambo (Veneto) - Grasso (Pie­ monte) 2-0 (22-20 21-13); Galli (Toscana) - Bono (Sicilia) 2-0 (21-13 21-17); Ravaioli (Emi­ lia) - Grasso (Piemonte) 2-0 (21-13 21-11); Sambo (Veneto)Abruzzese (Puglia) 2-0 (21-8 21-12); Galli (Toscana) - Ra­ vaioli (Emilia) 21-1 (1.8-21 21-10 21-9); Grasso (Piemonte) - Abruzzese (Puglia) 2-0 (21-14 21-12); Ravaioli (Emilia)-Sam­ Classifica bo (Veneto) 2-1 (21-8 17-21 21-16); Grazzo (Piemonte)-Bo­ 13) Gasso Domenico, Pie­ no (Sicilia) 1-2 (21-12 15-21 monte; Classifica 17-21; Sambo (Veneto) - Galli 14) Lambau Raffaele, Sar­ (Toscana) 2-0 (22-20 21-19); 7) Sambo Pietro. U.S. CSI degna; Bono (Sicilia)-Abruzzese (Pu­ Morosini Venezia, Veneto; 15) Agostino Enmando, Lu­ glia) 2-0 (21-19 21-9). 8) Bono Emanuele, U.S. Vil­ cania; la Filippina Palermo, Sicilia; Classifica 16) Abruzzese Enzo, Pugha. 1) Galli Mauro (Toscana) 1) Ravaioli Gianni (Emilia) 3) Sambo Pietro (Veneto) 3) Bono Emanuele (Sicilia) 5) Grasso Domenico (Piemonte) 6) Abruzzese Enzo (Puglia). I GIRONE (Sicilia) 0-2 (20-22 22-24); Ca­ Il GIRONE Zanetti-Cabardi (Trentino)- forio-Caforio (Puglia) - Varric­ Mahlknecht (Trentino) - To­ Querci-Bachini (Toscana) 0-2 chio-Mosiello (Campania) 2-0 sti Guerra (Marche) 2-1 (21-13 (16-21 19-21); Spano-Novello (21-13 21-15); Mancini-Soliani 17-21 21-14); Campi (Liguria)- (Veneto) - Cesaroni-Franconi (Emilia) - Bernasconi-Geraci (21-19 21-17); (Sicilia) 2-0 (21-19 21-18); Lu­ Cavalli (Umbria) 2-0 (forfait); (Umbria) 2-0 Figini (Lombardia) - Agostino Bertolini-Piccinini (Piemonte)- pone-Di Girolamo (Abruzzo) (Lombardia) Varricchio-Mosiello (Campania) (Lucania) 2-0 (21-10 21-7); To­ Fasoli-Riccardi sti Guerra (Marche) - Campi 2-0 (21-18 22-20); Querci-Ba­ 2-0 (21-12 22-20). (Toscana) - Cesaroni(Liguria) 2-0 (21-9 21-15); A- chini Classifica gostino (Lucania) Cavalli (Um­ Franconi. (Umbria) 2-0 (21-13 bria 2-0 (forfait); Figini (Lom­ 21-9); Bertolini-Piccinini (Pie­ bardia) - Mahlknecht (Trenti­ monte) - Spano-Novello (Ve­ 1) Mancini-Soliani (Emilia) no) 2-0 (21-8 21-18); Tosti neto) 2-0 (21-14 21-14); Fasoli- 2) Bernasconi-Geraci (Sicilia) Guerra (Marche) - Agostino Riccardi (Lombardia) - Zanet- 3) Lupone-Di Girolamo (Abr.) Querci-Bachini 4) Caforio-Caforio (Puglia) (Lucania) 2-0 (21-16 21-17); 20-22 21-12); Mahlknecht (Trentino) - Caval­ ti-Cabardi (Trentino) 2-1 (21-11 5) Varricchio-Mosiello (Cam­ pania) li (Umbria) 2-0 (forfait); Figi­ (Toscana) - Bertolini-Piccinini ni (Lombardia) - Campi (Li­ (Piemonte) 2-0 (27-25 21-16); FINALE DEI PRIMI guria) 2-0 (21-12 23-21); Tosti Zanetti-Cabardi (Trentino) Querci-Bachini (Toscana) Guerra (Marche)-Cavalli (Um­ Spano-Novello (Veneto) 2-0 bria) 2-0 (forfait); Campi (Li­ (21-18 23-21); Fasoli-Riccardi Mancini-Soliani (Emilia) 2-1 guria) - Mahlknecht (Trenti­ (Lombardia) - Cesarcni Fran- (21-14 - 18-21 - 21-16); Lorino) 2-1 (18-21 21-16 21-15); coni (Umbria) 2-1 (22-20 16-21 Silvestri (Marche) - BertoliniFigini (Lombardia) - Cavalli 21-18); Querci-Bachini (Tosca­ Piccinini (Piem.) 2-0 (21-15 (Umbria) 2-0 (forfait); Mahlk­ na) - Spano-NoveUo (Veneto) 21-12); Bernasconi-Geraci (Si­ necht (Trentino) - Agostino 2-0 (21-15 21-11); Zanetti-Cabar cilia) _ Gfasso-Zappalenti (La­ (Lucania) 2-1 (21-5 17-21 21-19) di (Trentino) - Cesaroni-Fran­ zio) 2-1 (21-19 - 15-21 - 21-15); Tosti Guerra (Marche) - Figini coni (Cmbria) 2-0 (21-18 21-14) Querci-Bachini (Tose.) _ Ber­ (Lombardia) 2-0 (21-15 21-15); Spano-Novello (Veneto) - Fa­ tolini-Piccinini (Piem.) 2-0 (21. Campi (Liguria) - Agostino soli-Riccardi (Lombardia) 2-1 9 - 21-9); Grasso-Zappalent <21-19 10-21 22-20); Piccinini- (Lazio) _ Lori-Silvestri (Mar­ (Lucania) 2-0 (21-15 21-13). Bertolini (Piemonte) - Zanetti- che) 2-1 (21-19 - 9-21 - 21-14); Classifica Cabardi (Trentino) 2-0 (21-15 Mancini-Soliani (Em.) - Ber­ Fasoli-Riccardi (Lom­ nasconi-Geraci (Sic.) 2-0 (21-17 1) Figini Enrico (Lombardia) 21-13); - Querci-Bachini (To­ 22-20); Querci-Bachini (Tose.) 1) Tosti Guerra Fulvio (Marc.) bardia) scana) 2-0 (21-9 21-14); Berto­ Grasso-Zappalenti (Lazio) 2-1 3) Mahlknecht Rolando (Trent.) lini-Piccinini Sicuri ed attenti vincitori del l’appassionante torneo di doppio, gii emiliani Mancini e So­ (16-21 23-21 _ 21-19); Manci ­ (Piemonte) Ce ­ 4) Campi Agostino (Liguria) liani stanno portando a termine la loro severa e brillante impresa saroni-Franconi (Umbria) 2-0 ni-Soliani (Emilia) - Lori Sil­ 5) Agostino Ermando (Lucan.) (21-12 21-12). vestri (Marche) 2-0 (21-18 6) Cavalli Maurizio (Umbria). Spareggio per il quarto e quin­ 21-11); Bernasconi-Geraci (Si­ crea Benito, U.S. Ambrosiana _ Galasso-La Rocca (Lucania) Spareggio 7. e 8. posto III GIRONE cilia) - Bertolini - Piccinini to posto Fasoli-Riccardi (Lomb.) R. Calabria, Calabria. 2-0 (21-18 - 21-16). (Piem.) 2-0 Forfait); LoriLandolfi (Lazio) - Amaddeo Zanetti-Cabardi (Trentino) Spareggio 14., 15., 17. posto (Calabria) 2-0 (21-13 21-15); Spano-Novello (Veneto) 1-0 ri-Silvestri (Marche) - Querci- Zanetti-Cabardi (Trent.) 2-1 FINALE DEI TERZI ■Marras - Marras (Sard.) Bachini (Tose.) 2-1 (21-17 - (15-21 - 21-16 - 21-17), • Agostino (Campania) Lam­ (21-17). Spano-Novello (Ven.) - Mar­ Varricchio - Mosiello (Camp.) Spareggio 10. e 11. posto 12-21 - 21-14); Mancini-Sohani bau (Sardegna) *2-0 (21-11 Classifica ras-Marras (Sard.) 2-1 (21-18 2-0 (21-13 - 23-21); Marras(Emilia) - Bertolini-Piccinini Caforio-Caforio (Pugl.) 21-12); Capisciotti (Abruzzo)(Piem.) 2-0 Fotfait); Lori- Lupone-Di Girolamo (Abr.) 16-21 - 21-15); Varricchio-Mo- Marras (Sard.) - Galasso-La Amaddeo (Calabria) 2-0 (21-19 sillo (Camp.) - Cesaroni-Fran­ Rocca (Luc.) 2-0 (forfait); Silvestri (Marche) _ Bemasco- 2-1 (21-14 - 20-22 - 21-17). 21-10); Landolfi (Lazio) - Lam­ 1) Querci-Bachini (Toscana) coni (Umb.) 2-0 (21-15 - 22-20); Varricchio-Mosiello (Camp.) bau (Sardegna) 2-0 (21-14 2) Bertolini-Piccinini (Piernón.) ni-Geraci (Sicilia) 1-2 (18-21 Classifica Marras-Marras (Sard.) - Ga- Galasso-La Rocca (Lue.) 2-0 21-13); Agozzino (Campania) 3) Fasoli-Riccardi (Lombardia) - 21-14 - 7-21); Maricini-SoCapisciotti (Abruzzo) 0-2 (17-21 4) Zanetti-Cabardi (Trentino) liani (Emiha) - Zappalenti - 7) Fasoli G. Carlo-Riccardi lasse-La Rocca (Luc.) 2-1 (16- (forfeit). Grasso (Lazio) 2-1 (18-21 - 21- Angelo, U. S. Opsa Milano, 21 - 25-22 - 21-17); Spano16-21); Amaddeo (Calabria) - 5) Spano-Novello (Veneto) Classifica Novello (Ven.) - VarricchioLambau (Sardegna) 2-0 (21-15 6) Cesaroni-Franconi (Umbria) 17 - 21-8); Querci-Bachini (To­ Lombardia; Mosiello (Camp.) 2-0 21-14 22-20); Landolfi (Lazio) - Agoz­ scana) - Bernasconi - Geraci II GIRONE 13)* Spano Ivano - Novello 8) Zanetti Remo-Gabardi 21-9); Galasso-La Rocca (Luc.) Tito, U.S. CSI Mugliano Tre­ zino (Campania) 2-1 (18-21 Zappalenti-Grasso (Lazio)-Ga- (Sic.); Grasso-Zappalenti (La­ 21-6 21-11); Capisciotto (Abruz­ lasso-La Rocca (Lucania) 2-0 zio) Bertolini - Piccinini Enrico, U. S. Mikado Trento, Cesaroni-Franconi (Umb.) viso, Veneto; zo) - Lambau (Sardegna) 2-0 (21-15 21-14); Trentino; 2-1 (21-17 - 21-14); Mosiello14) Marras Salvatore-Marras Lori-Silvestri (Piem.) 2-0 (Forfait) (21-18 21-19); Agozzino (Cam­ (Marche) - Missenti-Turchetti Spareggio per il 4. - 5. posto 9) Missen ti Costanzo - Tur- Varricchio (Camp.) - Marras- Battista, U.S, Fortitudo Sassa­ pania) - Amaddeo (Calabria) (Liguria) 2-1 (21-18 14-21 21-18) Grasso-Zappalenti (Lazio) - chetto Angelo, U.S. Novi Li­ Marras (Sard.) 2-1 (21-19 - ri, Sardegne; 2-1 (21-13 19-21 21-11); Landolfi Marras-Marras (Sardegna) Lori Silvestri (Marche) 2-0 (21- gure Tortona, Liguria; 14-21 _ 21-19); Spano-Novello 15) Varricchio Aldo - Mo­ (Lazio) - Capisciotti e Abruzzo) Sergi-Cuzzocrea (Calabria) 2-1 18 - 21-1-9). (Ven.) - Cesaroni-Franconi siello Umberto, U.S. Juventi­ 10) Caforio Carlo-Caforio 2-1 (17-21 21-19 21-3). (19-21 21-13 21-16); Zappalenti- Spareggio per il 1. - 2. posto Ennio, U.S. Stella M. Lecce, (Umb.) 2-0 (21-16 - 21-14); na Benevento, Campania; Mancini - Soliani (Emilia) Galasso-La Rocca (Luc.) Grasso (Lazio) - Missenti-Tur16) Galasso Luigi-La Rocca Classifica Puglia; chetto (Liguria) 2-0 (21-13 Bernasconi-Geraci (Sicilia) 3-0 Mosillo-Varricchio (Camp.) 2-1 Paolo, U.S. Invicta Potenza, 11) Lupone Fernando Di (21-17 - 19-21 - 21-18); Mar­ Lucania; 21-17); Lori-Silvestri (Marche) (21-13 - 21-16 - 21-15). 1) Landolfi Luigi (Lazio) Girolamo Pietro, U.S. Aurora ras-Marras (Sard.) - Cesaroni17) Cesaroni Renato-Franco2) Capisciotti Giovanni (A- Marras-Marras (Sardegna) 2-0 Classifica Pescara, Abruzzo; Franconi (Umb.) 2-0 (21-18 - ni Alessandro, Olimpia Temi, bruzzo) (21-13 21-11); Sergi-Cuzzocrea 12) Sergi Consolato - Cuzzo- 21-15); Spano-Novello (Ven.) Umbria. 3) Agozzino Salvatore (Cam­ (Calabria) - Galasso-La Rocca 1) MANCINI MAURO - SO(Lucania) 2-0 (21-19 23-21); pania) 4) Amaddeo Giuseppe (Cala­ Zappalenti-Grasso (Lazio)-Mar­ LIANI CARLO, U.S. Audace ras-Marras (Sardegna) 2-0 Parma, Emilia; bria) 2) Bernasconi Antonio-Geraci 5) Lambau Raffaele (Sardegna) (21-17 21-17); Lori-Silvestri (Marche) - Galasso-La Rocca Aldo, U.S. Villa Filippina Pa­ FINALE DEI PRIMI (Lucania) 2-0 (21-13 21-10); lermo, Sicilia; Tosti Guerra (Marche) Missenti-Turchetti (Liguria)- 3) Querci Francesco-Bachini Landolfi (Lazio) 0-2 (12-21 Sergi-Cuzzocrea (Calabria) 2-0 Augusto, U.S. Stanic Livorno, 23-25); Ravaioli (Emilia) - Fi­ (21-12 23-21); Lori-Silvestri Toscana; gini (Lombardia) 2-0 (21-14 - (Marche) - Zappalenti-Grasso 4) Grasso Italo-Zappalenti 21-17); Capisciotti (Abruzzo) - (Lazio) 2-1 (21-17 17-21 21-15); Giuseppe, U.S. Universitas CSI Galli (Toscana) 0-2 (8-21 - 11- Missenti-Turchetto (Liguria) - Roma, Lazio; 21); Tosti Guerra (Marche) - Galasso-La Rocca (Lucania) 5) Lori Luigi-Silvestri G. Figini (Lombardia) 0-2 (13-21 2-1 (21-19 16-21 21-19); Lori Franco, U.S. Virtus A. Piceno, 20-22); Galh (Toscana) - Ra­ Silvestri (Marche) - Sergi-Cuz­ Marche; nlo (Riccardi) Milano, 13’24”4; la; 76) De Polo Nicola (Bran­ 1104) Zappaterra Roberto (Ce­ 29 1) VUOTTO EZIO (Ginn. Irpina), Avellino, 12 ’ 21 ” 2 vaioli (Emiha) 2-1 (<21-19 - zocrea (Calabria) 2-1 (16-21 48) Nardin Ottavio (Folgore) dolini), V. Veneto; 77) Milone sta), Ferara; 105) Cassani Gian 30 6) Bertolini Roberto-Piccini­ 16-21 - 21-12); Landolfi (La­ 21-12 21-19); Galasso-La Rocca ni Giorgio, Arsenal Alessan­ 2) Cordeddu Giuseppe (Esperia), Cagliari, 12’29”1 Treviso, 13’25"1; 49) Zinzanl Nicola (Ausonia), Bari; 78) Paolo (Baracca), Ravenna. 31 zio - Capisciotti (Abruzzo) 2-0 (Lucania) - Marras - Marras dria, Piemonte. Guido (Gagnacavallo) Raven­ Zappalorto Lucio (Falco Azzur- Partiti n. 131; arivati n; 105 32 3) Michelazzo Aldo (CSI Zovon), Padova, 12’29”2 na, 13’25”2; 50) Rosa Romano (21-19 - 21-11); GalU (Tosca­ (Sardegna) 2-0 (22-20 21-17); or), Chieti; 79) Razzagli Sergio in tempo massimo. 33 FINALE DEI SECONDI na) - Tosti Guerra (Marche) Zappalenti-Grasso (Lazio) (Folgore) Pavia, 13'26 ” ; 51) 4) Barbareschi Aldo (G. S. Fiat), Torino, 12’34 2-00 (21-19 - 21-12); Ravaioli Sergi-Cuzzocrea (Calabria) 2-0 34 Pellandino Luigi (Juventus Vil- (Etrusca), Volterra; 80) Barba­ Fasoli-Riccardi (Lombardia) (Emilia) - Landolfi (Lazio) (21-17 (21-19); Missenti-Tur35 lar Perosa) Pinerolo, 13’26”1; gli Claudio (Pia Casa), Arezzo; 5) Becca Mario (Ferrini), Cagliari, 12 ’ 38 ” ! Sergi-Cuzzocrea (Calabria) 2-1 (16-21 - 21-19 - 21-15); chetli (Liguria) - Marras-Mar­ 36 52) Costantini Giuseppe (Espe­ 81) De Angelis Vittorio (Vela­ 2-0 (21-11 21-16); LuponeCapisciotti (Abruzzo) _ Figini ras (Sardegna) 2-0 (21-16 21-17) 37 Di Girolamo (Abruzzo) - Za- 6) Carlini Giuliano (Castel­ Cavanis) Venezia, 13’08”; 27) ria) Taranto, 13’28”1; 53) Giun­ timi), Volterra; 82) Bardone (Lombardia) 0-2 (11-21 _ 16- Spareggi per il quarto, quinto netti-Gabardi (Trentino) 2-1 letto) Genova, 12’40”2; 7) Chil- Massabò Antonio (Atl. Albenga) ta Giuseppe (Nea Virtus) Noto, Gian Carlo (Voluntas Grigna38 21); Ravaioli (Emiha) - To­ e sesto posto 13’21”2; 54) Lombari! Giacinto sco), Novara; 83) Cecchini Ful­ 39 sti Guerra (Marche) 2-0 (21-14 Galasso-La Rocca (Lucania)- (18-21 - 21-17 - 21-19); Mis­ lè Piero (Vis S. Clemente) Albenga, 13’08”2; 28) Girard (Atl. Prà) Alba, 13’31"1; 55) vio (Virtus). Trieste; 84) Sechi (Juventus) Pinerolo Messina, 12’43”; 8) Zanette Bruno 40 21-9); Landolfi (Lazio) - Fi­ Marras-Marras (Sardegna) 0-1 senti-Turchetto (Liguria) 13 ’ 10 ” ; 29) Paoli Bruno (Mon ­ Caforio-Caforio (Puglia) 2-0 Zanetti Mario (Audace) Man ­ Franco (Dinamo Feltre). 12’44”; Giuseppe (Lauro), Sassari; 85) 1 CAGLIARI . (15-21); Sergi-Cuzzocrea (Cala­ . . 257 41 gini (Lombardia) 0-2 (9-21 (21-16 21-12); Fasoli-Riccar ­ tebello) Lucca. 13 ’ 1 1"1; 30) tova, 13’31”2; 56) Battistin Ales­ Giulianelli Giuliano (Voluntas). 2. AVELLINO . 9) Bruni Tarcisio (Remanzacco) 5-21); Ravaioh (Emilia) - Ca­ bria) - Marras-Marras (Sarde­ . . 249 42 di (Lombardia) Lupone-Di Bonafinl Eugenio (Lupi Lugo) sandro (Massa Carrara) 13 ’ 32 ” ; Udine. 12’46”1; 10) Segnana pisciotti (Abruzzo) 2-0 (21-4 - gna) 1-0 (21-16); Sergi-Cuzzo­ Forlì; 86) Gerbino Edoardo 3. GENOVA . . . . 245 43 (Topolino Borgo) Verona. 13'02”2; 31) Maggi En­ 57) Milesi Giovanni (S. Pelle­ (Audax), Caltagirone; 87) Ma- 4, MESSINA 21-12); Landolfi (Lazio) - Gal­ crea (Calabria) - Galasso-La Girolamo (Abruzzo) 2-1 (19-21 Giuseppe . . 245 44 - 22-20 - 21-19); Zanetti-Ca­ Trento, 12’47”; 11) Rossi Pio rico (CSI Chiavari) Chiavari, grino) Bergamo, 13’32”; 59) li (Toscana) 1-2 (17-21 - 21- Rocca (Lucania) 1-0 (21-12). . . 244 45 bardi (Trent.) - Caforio-Cafo­ (Forum J.) Udine, 12<’49”2; 12) 13’15”; 32) Chiunti Edoardo Giorgio Adriano (S. Giorgio) lavolti Romana (Borgo), Faen­ 5. UDINE . » . 12 - 16-21); Tosti Guerra (Mar­ Classifica rio) (Pugha) 2-0 (21-17 - 21- Di Stefano Carmelo (Vis San (Virtus), Ascoli Pireno, 13’16”!; Pavia, 13’33”2; 60) Ferraroni za; 88) Ruci Riccardo (Rocca­ 6. VENEZIA . . 205 46. che) _ Capisciotti (Abruzzo) 15); Missenti-Tarcnetto (Lig.) Clemente) Messina, 12'50”; 13) 33) Previti Giorgio (Coin Me­ Luigi . . 198 47. (Sfondrati) Cremona. raso), Sulmona; 89) Corti An­ 7. VICENZA 2-0 (21-13 - 21-17); Figini l) Lori-Silvestri (Marche) Sergi-Cuzzoerea (Cai.) 2-0 (Lombardia) - GalU (Toscana) 2) Zappalenti-Grasso (Lazio) Rocca Umberto (Castelletto) stre) Venezia 13’17”1; 34) Serra 13,34”1; 61) Troiano Carlo (Fal­ nibaie (Paré), Como; 90) Scar­ 8. molfetta . . . 190 48. (21-18 21-17); Fasoli-Riccardi (Vianensis) Biella, co Azzurro) Chieti; 62) Miele panti Vittorio (Nuova Lodi). 9. PINEROLO . 0-0 (26-21 - 17-21). . . 185 49. 3) Missenti-Turchetto (Liguria) (Lomb.) - Caforio-Caforio Genova. 12’52”; 14)Festa Vitto­ Gianni 4) Sergi-Cuzzocrea (Calabria) (Puglia) 2-0 (21-18 - 24-22); rio (Ginnastica Irpino) Avelli­ 13’18”; 35) Rubolotta Michele Michele (Juventus Cupello). Lodin; 91) Cerbai Renzo (Vic- 10. VASTO . . . . . 184 50. Classifica (Agira) Enna, 13 ’ 18 ’ ì; 36) San5) Marras-Marras (Sardegna) Zanetti-Cabardi (Trent.) - Ser­ no 12’52”2; 15) Merli Giorgio Vasti; 63) Belletto Bruno (Lu­ chio) Firenze; 92) Prostocimo 11. CREMONA . . . 182 51. 6) Galasso -La Rocca (Lucania) cricca Enrico (Folgore) Mace ­ (O.M.I. Pontenure) Piacenza) pi Lugo), Verona; 64) Bronzetti Silvano (Ferraris Quarto), Gae­ 12. MILANO . . 1) GALLI MAURO (G.S. gi-Cuzzocrea (Cai.) 2-0 (21-15 . . 177 52. 12 ’ 54 ” ! ; 16) Catalfli Michele rata. 13 ’ 18"3; 37) Rubino Aldo Pier Luigi (Fulges S. Carlino). III GIRONE Juventus Pontedera) Pisa To­ 21-19; Missenti-Turchetto (Lig.) ta; 93) Pullini Attilio (Audax), 13. TREVISO . . . . 173 53. (Fortitudo) Teano Caserta. Grosseto; 65) Nittoli Amedeo (Landolfi) Molfetta, 12 ’ 56 ” ; 17) scana. Lupone-Di Girolamo (Abr.) Mancini-Soliano (Emilia) Cesena; 94) Bacchi Egidio (Au­ 14. V- VENETO . . 171 54. 2) Ravaioli Gianni (G. S. Lupone-Di Girolamo (Abruzzo) 2-0 (21-17 - 22-20); Zanetti- Zanchetta Adriano (Folgore) 13’19”; 38) Scotti Erasmo (Cus (D’Alessandro), Teramo; 66) Er­ dace), Mantova; 95) Vuono Cor­ 15. VERONA . . . . 171 55. Borgo Faenza) Emiha; 2-1 (21-17 19-21 21-17); Perna- Cabardi (Trent.) - Fasoli-Ric­ V. Veneto 12’58”1; 18) Buccio- Napoli), 13’21”1; 39) Mariotti bacei Gian Carlo (Juventus rado (Francescana), Cosenza; 16. SASSARI . . . . 160 56. 3) Figini Enrico (G. S. Ar­ sconi-Geraci (Sicilia) - Caforio cardi (Lomb.) 2-0 (21-16 - 21- ne Antonio (Polizzi) Vosto. Luciano (Enzo Bari) Rovigo, Os), Faenza; 67) Gian Paolo . . 155 57. disce e Spera, Como) Lom­ Caforio (Puglia) 2-0 (21-18 18); Lupone-Di Girolamo (A- 12’59”; 19) Mauro Carmelo 13’22”; 40) Giacomessi Federi­ Rolando (Olimpia), Viterbo; 96) De Sanctis Domenico (Vir­ 17. CATANZARO 21-16); Mancini-Soliani (Emi­ bruzzo) - Sergi-Cuzzocrea (Ca­ Vigor Pellar) R. Calabria. co (Ricciardi) Milano, 13’22”1; 68) Masclari Benito (Rari Nan­ tus Popoli). Sulmona; 87) Bat- is: PAVIA . . . bardia; . . 155 58. 4) Landolfi Luigi (G.S. Uni- lia) - Varricchio-Mcsiello (Be­ labria) 2-0 (21-14 - 21-14); 13’01”; 20) Tedde Salvatore 41) Sergi Giuseppe (S. Leo­ tes), Catanzaro; 69) Cadenza­ tistinì Giovanni (Romagnano). 19. FIRENZE . . . . 150 59. nevento) 2-0 (21-14 21-17), Lu ­ no Corrado (Neo Virtus), Noto; versitas, Roma) Lazio; Zanetti-Cabardi (Trent.) - Mis­ (Turritana Sassari). 13’02"!; 21) nardo) Catanzaro, 13’22”2; 42) Massa; 98) Divita Carmelo (CS] 20. NOTO . . . . . 142 60. 5) Tosti Guerra Fulvio Me­ pone-Di Girolamo (Abruzzo) - senti-Turchetto (Lig.) 2-0 (21- Politane Albano Valentino 70) Verzegnassi Bruno (Mon- Piazzalmerina). Enna; 99) Pro­ 21. AREZZO . . Giuseppe (River Dalzotto . . 139 61. Caforio-Caforio (Puglia) 2-0 14 - 21-19); Caforio-Caforio Mondovì), 13’04”l; 22) Pirini (Fulgor) Vicenza. 13’22”3; 43) tuzza), Trieste; 71) Di Marzio verà Giovanni (Enaoli), Mace­ teora, A. Piceno, Marche; 22. ENNA . . . . . 131 62. 6) Capisciotti Giovanni, Au­ (21-14 21-14); Bernasconi-Geraci (Pugl.) . Sergi-Cuzzocrea (Cai) Giulio (Scoiattoli) Cremona. Michelan Angelo (Zerotina) Massimo (Virgilio). Roma; 72) . . 129 63. (Sicilia) - Varricchio-Mosiello 2-0 (26-24 - 21-14); Fasoli- 13’05”; 23) Baffini Renzo (Ful­ Treviso, 13'24”; 44) Veneziani Borsoi Rino (Voluntas Grigna- rata); 100) Milano Alberto (Pal­ 23. PADOVA . . rora Pescara Abruzzo. (Campania) 2-0 (21-12 21-8); Riccardi (Lomb.) - Missenti- gor) Firenze, 13’05”2; 24) Ga­ Vittorio (CSI Golfo) Gaeta, sco), Novara; 73) Morini Ro­ melli). Grosseto; 01) Scarabat­ 24. MACERATA . . 129 64. FINALE DEI SECONDI Mancini-Soliani (Emilia) - Ca­ Turchetto (Lig.) 2-0 (21-16 - limberti Walter (CSI Fulgor) 13’24"!; 45) Detti Lorenzo (Gal- mano (Regina Pacis), R. Emi­ tola Sandro (ACLl Lodi); 102> 25. COMO . . . . . 129 65. Sambo (Veneto) - Campi forio-Caforio (Puglia) 2-0 (21-14 21-15); Caforio-Caforio (Pugl.) Vicenza 13’07”; 25) Dorigo Al­ ligaris) Arezzo, 13’24"2; 46) lia; 74) Giovagnoni Paolo (CSI Scivoli Vittorio (S. Pietro), 26. GAETA . . . • • . . 128 66. (Liguria) 2-0 (21-15 - 21-15); 21-15); Lupone-Di Girolamo Lupone-Di Girolamo (Abr.) berto (Agordo) Belluno 13’07”l; Delinca Giuseppe (Morbegno) Loreto), Ancona; 75) Cliubich Caltagirone; 103) Canistrà Lu­ 27. TORINO • • . . 128 67. Bono (Sicilia) - Agozzino (Abruzzo) - Bernasconi-Geraci 2-1 (21-16 - 16-11 - 21-21). 26) Mazzuccato Filippo (Capoto Como, 13’4"3; 47) Resta Anto- Marcello (Oratoriana), L'Aqui­ ciano (Cramenuova), Crema; 28. CHIETI . . . . 125 68.

Doppio

imom

Così i■iicrossisti.. al traguardo della entusiasmante tinaie 195 7 CLASSIFICA per Comitati

.... TRENTO .... PIACENZA . . • MANTOVA . • • REGGIO CAL. . MONDOVI’ ■ • • MASSA CARRARA faenza .... TRIESTE .... RAVENNA . . . NOVARA .... BELLUNO . . . ALBENGA . . . VOLTERRA . . . LUCCA .... CHIAVARI . . . ASCOLI PICENO GROSSETO . . . biella .... TEANO .... NAPOLI .... ROVIGO . . . . TARANTO . . . SULMONA . . . ALBA ................ CALTAGIRONE . BERGAMO . . . LODI ................ TERAMO .... VITERBO . . . ROMA................ reggio Emilia ANCONA .... L’AQUILA . . . BARI.................... FORLÌ’................ CESENA .... COSENZA .... CREMA .... FERRARA . , . feltre

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . .

124 122 117 115 113 Ili IH 111 111 110 110 107 105 104 103 101 100 100 98 95 94 93 80 80 78 76 75 73 67 65 61 59 58 57 55 47 39 37 29 28


STADIUM

Pag. 5

4 aprile 1957

FRASCATI: oliima riuscita dell’“Accademia di scherma

Così quest anno il “basket,, a Roma

ROMA, aprile che va a tutto onore del nostro (Italo Grasso) — Anche que­ glorioso - Comitato e di ciò ne st’anno, come negli anni scor­ rendiamo nerito al Presidente si, H Presidente deUa C.T.P. della C.T.P. Sig. Tersigni, al Tersigni, da ottimo sportivo Rag. Natalizia e al Sig. Prece e appassionato organizzando per la loro fattiva opera. ineccepibilmente i campionati cestistici provinciali del C.S.l. (categoria giovanile, seniores e Iniziato a Rieti alla Sezione schermistica del C.S.l. Frascati — al suo terzo adulti)) .ha infuso un entusia­ anno di attività — l'augurio vivissimo di un sempre mag­ smo nei giovani che fa ben il campionato di calcio giore sviluppo e di ambite affermazioni. sperare per lo sviluppo e l’in­ Iniziava quindi l'attesa esibizione schermistica che vedeva cremento della .nostra bella di­ anzitutto sulla pedana il giovanissimo « frascatano » Stefano sciplina in seno al nostro Co­ RIETI, aprile Simoncelli con Roberto Romani, 2. categoria di fioretto- e mitato. (G. Benisio) — U giorno di Campione italiano universitari. Era poi la volta delle fioretPrima di entrare nel merito s Giuseppe è ufficialmente tiste: Silvia Strukel, nazionale ed olimpionica, tre volte dei gironi delle varie caìego- iniziato H Campionato di Cal­ Campione d'Italia; Elisabetta Pouchaine, finalista al Cam­ lie, possiamo ben affermare cio «ragazzi» del Centro Spor­ pionato italiano 1957; Paola Teti, Campione regionale e fina­ senza tema di smentita che tut­ tivo Italiano. lista ai Campionati italiani; Augusta Rosi e Titi D’Arterio. ti gli obiettivi, morali propa­ Vi partecipano 4 Gruppi seconde classificate ai Campionati italiani a squadre. Sali­ gandistici e tecnici prefissi dal Sportivi: Virtus S. Maria, Au­ vano quindi sulla pedana gli schermitori, fiorettisti e Comitato romano sono stati rora, GIAC S. Gabriele e Ansciabolatori: Roberto Ferrari, Olimpionico e Campione ita­ raggiunti. Infatti i 300 atleti trodoco. liano di sciabola, Campione del mondo di fioretto a sauadre che in rappresentanza di ben negli anni 1949 e 1954, Campione del mondo di sciabola a 30 società si sono avvicendati A dirigere le gare del cam­ squadre nel 1950, Campione del Mediterraneo e più volte nella fase eliminatoria di que­ pionato sono stati designati i • azzurro»; il sempre giovano e simpatico Ilio Niccolini. sto entusiasmante campionato nuovi arbitri che hanno ire- Nel nuovo Collegio San Giuseppe — Istituto De Merode in Via Flaminia a Roma — 1. categoria nazionale di sciabola e più volte •azzurro*; sono dati attestanti il nostro quentato un corso sotto la diè stata benedetta ed inaugurata la sala di scherma intitolata a Giulio Caudini, il Clinio Ciccolini, 1. categoria nazionale e Campione italiano asserto Ecco una breve ras­ rezione tecnica del Sig. Angelo Preside dell’istituto Fratei Leone Morelli ha porto il saluto agli intervenuti ed ha assoluto a squadre di sciabola; Carlo Plebani, Campione segna delle principali protago- Marchetti, recentemente pro­ italiano universitari di fioretto; Roberto Romani, ex Cam­ niste. ricordato la figura del campione olimpionico al quale è stata dedicato la sala. Tra NeUa categoria giovanile tro­ mossi con esito lusinghiero. pione italiano universitari P terzo classificato ai Campionati i numerosi presenti la Si­ italiani di fioretto; il promettente Bonoianni, vincitore del viamo finaliste le squadre A e B del S. Roberto, curate da Campionato italiano • giovani » di sciabola. gnora Caudini, il Vice Pre­ Tutti gli incontri sono stati seguiti dal forto pubblico Riccardi, che formate da ele­ sidente Generale ed il Pre­ con vivo interesse, suscitando a volte, come i confronti menti d’indiscutibile valore diffìcilmente potrà Niccolini-Ciccojini e Ferrari-Niccolini, un particolare entu­ tecnico sidente Provinciale per la siasmo. Il pubblico ha potuto veramente valutare nella sua sfuggir loro il successo finale. Scherma, i Rev.mi Mons.rì luce più completa ed elevata il magnifico sport delle armi Finalista, di lusso la gloriosa Pappalardo e Buro delta cortesi, che tanto lustro ha dato e dà allo sport italiano. U. S Fortitudo che già nel 1954 Hanno diretto gli incontri, coadiuvati dai sigg. Forasassi rappresentò onorevolmente il Segreteria di Stato, ring. nostro Comitato, ha tutte Je e Landi, i grandi maestri Ugo Pignotti e Umberto Di Paola, Zappulla e Consorte, il che hanno il merito di aver saputo insegnare questa educa­ carte in regola per vincere il tiva disciplina sportiva, che radici tanto profonde ha nella torneo checché ne dicano gli Prof. Chiarelli e Consorte, tradizione italiana, ad innumerevoli giovani che oggi tengono altri. Degna di nota la presta­ e molti Maestri di sale zione del C. Nazionale di Guaialto il prestigio dello sport italiano nel mondo. schermistiche della Capita­ Autorevoli personalità hanno voluto onorare con la loro tini e Sacco e del bravo alle­ presenza la riuscita manifestazione. Fra gli intervenuti natore Gaudioso. le, Dopo l’inaugurazione CSl Summano, il CSI Ambro ­ te: 1. giornata Truppe-^QuenUDINE, aprile abbiamo notato: il doti. Pietro Micara, Sindaco di Frascati; Per la categoria seniores gi­ il doti. Osvaldo Molinovi, Consigliere provinciale ; l’avvocato rone A sono finalistè il S. Ro­ (Franco Farason) — Si é di­ dolo 2-1; Ullmann-Durazzano siana Dueville e il CSI Fulgor hanno avuto luogo alcuni Guglielmo BoazzelH. Consigliere provinciale e Segretario berto e Visconti mentre per sputata a S. Caterina la quinta 2-1; Aberschek-Seronide 2-0; Thiene, il CSI Settecà. Dalla assalti diretti dal Maestro ultima prova del campionato Truppe - Seronide 2-0; Ull- gara è risultato brillante vin­ provinciale della D.C.; il cavitano Fusco, comandante della il girone B H Duca D'Aosta del Compagnia carabinieri ; il doti. Nello Nobiloni, Presidente Prof. Valle e di Combi. e la Provinciale di corsa campestre. man-Seronide 2-1; Aberschek- citore Galimbetri seguito da Elio Pietrolati tra cam­ Dal Zotto. Dopo di essi Mene- pioni olimpionici e alunni dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo; il generale probabile Cadmea. Si prevede Numeroso pubblico faceva ala Quendolo 2-1. Luigi Vitale; il col. Di Paola; il prof Bartolo Paschetta; il per le finali una lotta serratis­ al passaggio dei concorrenti, 2. giornata: Truppe-Quendo- gato, Battistella e Vallortigara. del Collegio. Nella foto: 'ina rag. Vincenzo Natalizia. Ispettore regionale del C.S.l.; il sima e aperta a qualsiasi risul­ che hanno lottato con tutte le lo 2-0; Ullman - Stella 2-1; La classifica per Società vede sig. Mario Prece, Segretario del Comitato provinciale del tato. per cui ta 'finalista romana loro energie per poter vincere Aberschek-Seronide 2-0; Trup­ primo il CSI Fulgor di Thiene fase dell’assalto tra Favia e Centro Sportivo Italiano. sarà certamente una delle pro- questa ultima prova. A diffe­ pe - Seronide 0-2; UHmann - con 2 punti, seguito dal CSl Lucarelli, alla presenza La favorevole risonanza che ha prodotta questa « Acca­ tagoniste del Campionato. Na­ renza deUe altre prove, che Quendolo 2-0; Aberschek - Settesà con 8 e dal CSI Sum­ dell’eletto pubblico demia di scherma », non solo nell’ambito della famiglia del zionale C.S.l. La Montèsacro Vedevano alternarsi ora l’uno Stella 2-0; Truppe - Stella 2-0; mano con 6. Seguono più stac­ C.S.l. tuscolano. ci dice quanto sia vivo l’interesse per questo è campione della categoria ora l'altro concorrente. In te­ UHmann - Seronide 0-2; Aber­ cati il CSI Ambrosiana con 4 sport che è saldamente ancorato al più efficiente dilettan­ Adulti, mentre la squadretta sta al gruppo, questa gara ha schek - Quendolo 2-0. e il CSj Orsiana. tismo e che veramente tende a dare al giovane una prepa­ del dinamico Zagarola è se­ avuto un solo dominatore. razione fisico-sportiva e morale conda a soli due punti di Bruni Tarcisio dell’U.S. Remanzacco; che vistosi ormai tagliato Per questo la scherma merita una degna posizione ed distacco fuori per la lotta per il titolo una giusta considerazione nell’organizzazione del C.S.l. E La capolista Montesacro. co­ provinciale, suo l'anno scorso, proprio la riuscita della manifestazione di Frascati e gli stituita daH'appassionato e caapplausi intensi e prolungati del pubblico all’indirizzo degli ro Giusti, ha dimostrato di ha voluto in questa ultima pro­ VICENZA, aprile (V.C.) - Or­ ganizzata dal CSl Summano si atleti, dei maestri e degli organizzatori, vogliono essere una possedere valori in campo tali va prendersi la rivincita. adeguata valutazione della scherma perché il suo esercizio, da garantire nuovi' successi nei Al termine delle cinque è svolta a Piovene Rocchette che comporta di per se stesso un’alta funzione educativa, prossimi campionati' è tornei prove é risultato vincitore, la 2. prova del Campionato Rossi Pio dell’U.S. Forum ¡Tuli Provinciale di « campestre » sia diffuso su vasto raggio in mezzo alle folte schiere dei cui prenderà parte. Cividale il quale ha parte­ alla quale hanno partecipato il nostri giovani. In complesso un autentico di a quattro prove vincen­ TONINO DE JULIS successo tecnico-organizzativo cipato done tre ed aggiudicandosi così TREVISO, aprile il titolo Provinciale. Rossi é Ogni Campionato Provinciale ha la sua storiar una certamente un atleta che va storia più o meno lunga, con episodi più o meno in­ tenuto d’occhio al campionato teressanti, ma con lotte agonistiche avvincenti. Le paNazionale perché con la sua gine d’un grosso volume non basterebbero a contenere forte muscólàtura e la sua oti fatti più salienti che si sono avvicendati nello svolgì. lima resistenza potrebbe aspi­ mento dei vari Campionati. Diamo perciò una sintetica rare benissimo al titolo Nazio­ tavola cronologica per ogni specialità elencando le so­ nale. Per squadre la vittoria é cietà proclamate »Campionesse Trevigiane» e quelle andata all'U.S. Moto Perpetuo classificate alle piazze d'onore. di Udine, grazie agli ottimi piazzamenti di Baltico, ToATLETICA maeUo e Bon. . Corsa Campestre: 1951: 1. Falzè di Piave. 2. Loria; TENNIS DA TAVOLO 1952: 1. Loria, 2. Folgorino; 1953: 1. S. Polo (Campione SAVONA, aprile Regionale), 2. Juventina; 1954: 1 Cicogna Pademo, La finale per il titolo pro­ potuto conoscere la gioia della Si é disputato il torneo Re­ * 2. Aurora; 1955: 1. Vigor Castelfranco, 2. Juventino; (Mario Sicca) — Si è svolto vinciale assoluto si è svolta tra vittoria, sconfitto con un pun­ gionale di tennis da tavolo in­ 1956: 1. Mogliano. 2. Zerotìna; 1957: in corso di svol­ nei locali di Palazzo Multedo, i vincitori di Savona ed i rap­ teggio minimo da Nattero e detto daU’Ispettorato Regionale gimento. il torneo provinciale a squadre presentanti del Comitato zo­ con un nettissimo tre a zero e organizzato dal Comitato di Su Pista: 1951: I. CSl Treviso, 2. Loria, 3. Juventino; di tennis da tavolo, cui hanno nale di Albenga, usciti imbat­ dal giovanissimo Riccardi. Così Udine. Pordenone e Trieste, ol­ 1952: 1. Aurora, 2. Juventino, 3. Loria; 1953: 1. Junior preso parte rappresentanti di tuti dalla selezione avvenuta 1j coppia Daglio-Acatte è do­ tre al Comitato di Udine, si Meolo, 2. Vittorio V.to, 3. Poi. S. Polo; 1954: 1. Junior cinque società sportive affiliate. in Albenga una settimana pri­ vuti ricorrere ai vantaggi per erano presentati aHe iscrizioni. Meolo, 2. Noale, 3. Juventino; 1955: 1. Vigor, 2. Mogliano, Ha vinto il quartetto dell'Alba ma, che formavano la squadra spuntarla, e lo stesso Olivi, Purtroppo la comm. provinciale 3. Rocca Cornuda; 1956: 1. Vigor Castelfranco. 2. Zeronotoriamente eccellente, ha do­ di Udine non ha potuto far Docilia di Albisola Capo, for­ con solo due esponenti. tino, 3. Gat. mata da Olivi e Pescetto per il Dopo una vivacissima serie vuto impegnarsi a fondo per scendere in lizza i Comitati di Trieste e Pordenone per man­ singolo (il primo campione BOCCE singolo, coppia e terna - cat « allievi » canza di documenti di identità provinciale della categoria nei e «adulti»): 1951: 1. Virtus Rovere, 2. Duomofolgore; dei singoli atleti; così queHq campionati provinciali dello 1952: 1. Rovere (Campione Regionale), 2. Condor; 1953: che doveva essere un torneo di scorso anno), e Ragli-Acatte 1. Rovere (Campione Regionale), 2. Juventino; 1954: carattere Regionale si é con ­ per il doppio, anch’essi provin­ 1« I. Rovere (Campione Regionale), 2. Juventino; 1955: cluso con deUe partite, tra gli ciali della stagione scorsa. non disputato; 1956: I. Montebelluna. 2. Juventino. atleti del Comitato di Udine. Pertanto vincitori sono risul­ CALCIO tati nel singolo, Du razzano Ragazzi: 1950: I. Fiera, 2. Casale; 1951: 1. Salgareda. Sergio; nel doppio Lanfritt 2. Rocca Cornuda: 1952: 1. Miani, 2. Fiera; 1953: 1. Miani Sergio e Stella Franco, che si (Campione Regionale), 2. Juventino; 1954: 1. Duomorecheranno ai nazionali per di­ folgore (per sorteggio). 2. Juventino; 1955: 1. Juventino difendere i colori del Friuli (2. ai Regionali), 2. Rovere, Venezia Giulia. Giovanissimi: 1954: 1. Fiera, 2. Juventino; 1955: 1. Juventino, 2. Condor; 1956: 1. D. Folgore (Butanges). Organizzato dal C.S.l. di Udi­ 2. a pari merito: Turazza e Silea. ne, negli accoglienti locali del dopolavoro S.F.E. (g.c.) si CICLISMO ¡sono svolti degli interessanti Ciclocross: 1954: Loria; 1955 e 1956: non disputato. La formazione dell’U. S. CSI Auxilium di Alassio con incontri di tennis da tavolo Il 17enne Gianpaolo ZamEsordienti: 1952: Fontane; 1953; Canova Possagno; pieri, tesserato due anni fa fra tre atleti carinziani e tre ¡ dirigenti (in ginocchio da sinistrala destra): Inverniz* 1954: S. Trovaso; 1955: non disputato; 1956: Libertas Napoli. Arrivo a Napoli al­ per il CSI « Libertas » di atleti del C.S.l. Friuli. Gli in ­ le ore 12-13. Visita alla se­ zi C., Barilaro, Chiozzone, Sala, la « mascotte » Giovanni De Gasperi. Belluno dopo aver compiu ­ contri combattuti sin dall ’ ini ­ Allievi? 1951: Aurora; 1952: Aurora; 1953: Aqu’la de della N.S. Fri. Grimaldi. Villani. (In piedi da sinistra a destra): Quartata, l’alle­ zio, hanno lasciato presto in­ Fontane; 1954: Pro Loco Viliorba; 1955: Libertas De natore Profili, Spampinato, Tornati, Giudice, Bruzzone. travedere la superiorità dei to i primi passi nella So­ NORME GENERALI cietà anzidetta è passato Gasperi; 1956: Libertas De GasperL La Stateti a è comporta di 6 D’Andrea, il... cassiere Gallo, Ziliani, il Capitano Narice, carinziani che, con Truppe, nelle file dell’Ade. Belluno Dilettanti: 1951: Aurora: 1952: Aurora; 1953: Badoere; Prandini. Bagnara ed il Segretario Villani corridori ciclisti e da un ac­ Oberschek si sono UHmann e partecipando così al Cam­ 1956: Libertas De Gasperi. compagnatore ufficiale respon­ aggiudicati quasi tutte le vit- pionato di IV Serie. Il pro­ sabile che segue con l’auto­ di oartite, durante le quali ab­ avere la meglio. Vittoria me­ torie. NUOTO biamo avuto occasione di am­ ritata e sconfìtta onorevole. mobile per tutto il percorso. Certe partite, grazie al buon mettente giocatore che co­ 1954: 1. Juventino. 2. Miani; 1955: 1. Juventino, 2. ZeIl tratto Reggio - Bologna mirare del bel giuoco, la spun­ livello tecnico dei giocatori, pre il ruolo di ala destra rotino; 1956: 1. Filippini (Campione Regionale), 2. Ze» sarà percorso da tutta la Staf­ tavano di stretta misura 1 Domenica scorsa hanno avu­ hanno assunto toni di parti­ ha già preso parte ad in­ rotino. fetta al completo. Così pure si bravi albisolesi: ma se Riccar­ to luogo le finale del Campio­ colare interesse molte volte contri importanti mettendo farà per il tratto finale For- di e Nattero, i due rappresen­ nato Provinciale di calcio «ra­ sottoHneato da applausi del in evidenza le sue qualità. PALLACANESTRO mia. _ Napoli. Negli altri tratti tanti albenganesi delTAuxilium gazzi », L’Auxilium di Alassio, numeroso pubbHco presente. Recentemente è stato pre­ 1951:1. Liceo Scientìfico »Da Vinci». 2. Hesperia; vi saranno sempre almeno due di Alassio sono ritornati a ca­ a coronamento di un campio­ Presenziavano agli incontri scelto per la formazione 1952: 1. Miani. 2. Pio X; 1953: 1. Miani (Campione Re­ corridori viaggianti assieme a sa sconfitti, non debbono dare nato dominato in lungo e in ring. Luciano Giacomuzzi, di­ della rappresentativa del gionale), 2. Pio X; 1954: 1. Duomofolgore, 2. Pto X; turno. L'automobile seguirà certamente giustificazioni ad largo, ha così finalmente otte­ rettore della S.F.E., ed i mas­ 1955: Cat. A: I. Pio X, 2. Miani; Cat B: I. Duomofolgore costantemente gli atleti per ga­ alcuno per il loro brillante nuto la vittoria, comunque già simi dirigenti del C.S.l. di « Veneto Orientale » che 2. Juventino; 1956: Seniores: 1. Miani (2. ai Regionali). ha superato il « Veneto Oc­ rantire loro la necessaria assi­ giuoco e per la loro sportività. matematicamente assicurata Udine. 2. Hesperia, Giovanile: 1. Duomofolgore (Campione Re­ stenza. cidentale » per 6-0 Pescetto ad esempio non ha dopo la penultima giornata. Ecco i risultati delle partigionale), 2. Filippin.

La manifestazione, organizzata dal nostro Comitato locale con la collaborazione della FIS ha contribuito notevolmente alla propag anda d’una specialità altamente educativa NeìVamma sala del nuovo Cinema-Tzatro. • Torlonia » di Frascati vi è svolta Una « Accademia di scherma », organiz­ zata dal locale Comitato zonale del Centro Sportivo Italiano, sotto ali auspici dell’Azienda autonoma di soggiorno e tu­ rismo e con la collaborazione del Comitato regionale laziale della Federazione italiana scherma. Grazie alia elevata sensibilità e particolare comprensione del comm. Mirko Zangirolami, Presidente del Comitato della FJS., la Sezione Scherma del C.S.l. di Frascati ha potuto organizzare una rassegna schermistica di notevole interesse per l’alto livello tecnico, ed ha potuto presentare-al distinto pubblico atleti di fama nazionale ed internazionale che tengono alto il prestigio italiano in questa nobile disciplina sportiva. Dopo brevi parole di saluto rivolte alle autorità presenti, ai dirigenti della F.I.S. ed agli atleti partecipanti alla Accademia dal doti. Franz Carse^à, Presidente del Comitato zonale del C.S.L, il comm. Mirko Zangirolami ringraziava vivamente gli organizzatori della manifestazione e formulava

UNO

SGUARDO AL VENETO

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In azione a I «line pongisti e crossisti

[wsiyjra LIBRO D’ORO

TREVIGIANO

DAI COMITATI DEILA LIGURIA

Savona: impegno al massimo nei tennis da tavolo e nel calcio In alto: gli schermitori partecipanti alla riuscita Acca­ demia organizzata dal CSI di Frascati schierati sulla pedana per il saluto (da sinistra): Romani, Plebani, Bongianni, Niccolini, Ciccolini, Ferrari, il giovanissimo frascatano Simoncelli, le signorine Strukel, Rosi, Pouchaine, Teti e D’Arterio. In basso: un’azione dell'incontro di sciabola fra l’azzurro Niccolini (a sinistra) ed il cam­ pione Ferrari (Foto Corazzai

QUADRANTE

DELL1 EMILIA

Da Reggio Emilia a Napoli il Trieoìore per una turbonave REGGIA EMILIA, aprile fetta. Benedizione impartita Fervono in questi giorni i da S. E. Mons. Vescovo al preparativi per il viaggio che Vessillo ed agli atleti. una staffetta di'ciclisti del Co­ Ore 8,30 - Partertza per Bolo­ mitato Provinciale CSI dovrà gne con .scorta d’onore mo­ affrontare per portare a Na­ tociclistica. Proseguirne n t o poli il Tricolore che sventolerà della Staffetta per Firenze e a oordo della Turbonave Ve­ Siena. Arrivo verso le 18, nezuela della Compagnia dì sistemazione e pernotta­ Navigazione Siculo Oceanica. mento. L'iniziativa, piena di signifi­ Lunedi 15 Aprile cato patriottico, è stata sotto­ posta al CSI dai Suoi promo­ Ore 7 - Partenza per la Capi­ tori — i dirigenti della Socie­ tale con probabile arrivo al­ tà di Navigazione — che desi­ le 14. Breve riposo. Partenza deravano avere su una delle per Latina. Arrivo alle ore loro migliori unità il Vessillo 18 circa sistemazione e per­ tricolore proveniente diretta- nottamento. mente da Reggio Emilia, la Martedì 16 Aprile Città del Tricolore per l'ap­ Ore 7 _ partenza per Formia punto E’ facile comprendere con quanto entusiasmo i dirigenti del Comitato reggiano abbiamo risposto all'invito, e quanta cura mettano nell'organizzare fi viaggio di una pattuglia di sei corridori che avrà l’altissimo onore di scortare la Bandiera italiana attraverso la Emilia, la Toscana, il Lazio e la Campania, fin al Porto di Napoli. Il Comitato di Reggio Emilia ha già la sua esperienza per aver condotto a Roma in oc­ casione del •Decennio del NOTO, aprile CSI » un'altri »Staffetta del (Corrado Francò) — E’ do­ Tricolore» che ebbe il singo­ veroso, dopo circa quattro mesi larissimo privilegio di scortare dacché s’è iniziato U nuovo il Sommo Pontefice da Roma anno sportivo, fare un consun­ alla Sua residenza di Castel- tivo deU’ attività agonistic a gandolfo. Pertanto è compren­ svolta dal G. S. « Nea Virtus » sibile come, ancora una volta. di Noto. La giovane Società il Comitato Reggiano non netina, che può contare su po­ mancherà di completare la co meno di cinquanta tesserati, messa a punto di ogni parti­ ha poco più di un anno di vi­ colare organizzativo prima del. ta e si regge per la dinamicità la partenza perchè il gradito e l’interessamento dei dirigen­ compito assunto sia risolto nel ti e per l'amore e lo spirito migliore dei modi di bandiera dei suoi atleti, ma Ecco l'itinerario — program­ sopratutto per l'amorevole gui­ ma di marcia — della "Staf­ da dello sportivissimo Don fetta Tricolore» che innoverà Paolo Mansueto, che l’ha vista da Reggio Emilia domenica nascere dalle file dell’A.C. del­ 14 aprile: ta Parrocchia del SS. Crocifisso. Domenica 14 aprile Ore 8 - Consegna del Tricolo­ In ogni settore dello sport re ai componenti della Staf- praticato fino ad ora (Corsa

PAIXAVOIjO

remettent Noto del dinamico “G. S. Nea Virtue campestre, Calcio, Tennis da tavolo, Pallacanestro) soddi­ sfacente è stato il comporta­ mento dei ragazzi della Nea Virtus, e i risultati ottenuti nelle singole manifestazioni ne possono dare prova. Corsa Campestre - In ognu­ na delle cinque gare organiz­ zate dal Comitato Zonale pelle varie città della Diocesi sono stati sempre i ragazzi della So­ cietà verde-rossa a sfrecciare per primi. Ma il risultato più lusinghiero è stato quello otte­ nuti» a Siracusa nella finale provinciale del Campionato Nazionale, dove Pippo Giunta e Corrado Carpenzano, entrambi della Nea Virtus, con una smagliante prestazione si assicuravano nell'ordine i due posti validi per poter parteci­

pare alla finale nazionale. Giunta è stato poi la rivela­ zione deH’anno: già Campione fonale e Provinciale e finali­ sta’ interregionale per il 1956 deUe 1500 su pista, si è impo­ sto quest’anno aH’attenzione generale grazie alle sue pre­ stigiose affermazioni che lo hanno condotto aUa conquista dei titoli di Campione Zonale e Provinciale di Corsa campe­ stre per il 1957 che già appar­ tenevano al compagno di squa­ dra Carpenzano. L giovanissi­ mo Giunta, che ha appena 16 anni, spera assieme al forte Carpenzano in un onorevole piazzamento ai Campionati na­ zionali. Calcio - A sole due giornate dalla fine del Campionato Zo­ nale cat. « Ragazzi • la Nea

Virtus guida la classifica. Un campionato incerto quello del­ la Diocesi di Noto che forse si deciderà all’ultima giornata, La squadra, formata da volente­ rosi ragazzi, ha nella mediana il suo punto di forza. Senza un allenatore e uno schema di giuoco, 1 ragazzi di Don Paolo Mansueto miravano all'inizio del campionato in un onorevole piazzamento, ora per la posi­ zione che occupano in classifi­ ca meritano tutti, titolari e ri­ serve, un vivo plauso. Tennis da tavolo - Anche in questo campo nettissima la su­ periorità dei ragazzi virtussini che, anche se privi di tayolo (non ne hanno infatti nei lo­ cali della propria Associazio­ ne), riescono a battere conti­ nuamente gli avversari. For-

mica Roberto ha vinto il tito­ lo di Campione Zonale dopo la finale che l’ha opposto al ge­ neroso compagno di squadra Carpenzano, ed anche il titolo del doppio è andato ad una coppia virtussina, precisamente quella formata da VentagHoCalabrò. Il V Trofeo a Squa­ dre è stato vinto pure dalla Nea Virtus grazie alla superio­ rità di Maiila e Formica R., che pure a Modica avevano vinto per la propria Società la « Copi a ¿’Apertura » posta in palio dal Comitato Zonale. Pallacanestro - Anche que­ st'anno la Nea Virtus «A» ha conquistato il titolo di Campio­ ne Zonale cat. « Seniores », 9 fiduciosa nei suoi mezzi si pre­ para per la finale regionale, nella quale spera di poter ben

figurare. La battagliera squa­ dra, dal giuoco veloce ed inci­ sivo, potrà contare anche sul1 apporto del sicuro Cadenza­ no e dell'atletico Mallia, oltre naturalmente, al binomio di­ fensivo Franzò-Santonocito, al volenteroso Giardina, al realiz­ zatore Accardo, al sempre clas­ sico Oliva, ed alla giovane coppia Calabrò-Tedeschì, che assieme al giovanissimo Ven­ taglio ed al valido Bordinali Corrado faranno da riserva. Pallavolo - Anche in questo settore si spera di conquistare il titolo di Campione Zonale. Il campionato inizierà fra poco e la squadra verde-rossa è già pronta per il via; potrà contare su Accardo, Carpenzano, Pran­ zò, Malllia, Provina, Giardina e su molti altri elementi.

1954: 1. Duomofolgore. 2. Juventino; 1955: 1. Pio X, 2. Juventino; 1956: Seniores: 1. Filippin (2. ai Regionali . 2. Montebelluna; Giovanile: 1. Filippin «A* ai Re­ gionali), 2. Filippin »BB». PATTINAGGIO(gare di velocità e resistenza) 1953-1. Duomofolgore, 2. Hesperia; 1954: 1. Juventino. 2. Duomofolgore; 1955: 1. Juventino, 2. Duomoiolgore; 1956; 1. Tarvisium. 2. Vigor Castelfranco. SCI (competizione di slogan gigante e fondo Km. 5): 1951: 1. Pio X. 2. Dante: 1952: 1. Dante, 2. Hesperia; 1953: 1. Hesperia. 2. Pio X; 1954: 1 Dante, 2. Pio X; 1955: 1. Dante. 2. Pio X; 1956: I. Dante. 2. Cantore; 1957:1. Agraria Conegliano. 2. Flaminio. SCHERMA (fioretto) ; 1956: 1. Circolo Giovanile Scherma, 2. Filippin.

1956: Filippi« (Campione Regionale).

TENNIS DA TAVOLO Singolo e Doppio: 1951: 1. CSl Treviso. 2. Hesperia; 1952: 1. Pio X. 2. D. Folgore; 1953: D. Folgore 2. Pio X; 1954: idem; 1955: posizioni immutate, idem; 1956^ 1. Duo­ mofolgore (Campione Regionale, 2. Rovere: 1957: 1. Mo­ gliano (Campione Regionale), 2. D. Folgore. A Squadre: 1956: 1. Ju Rapida (2. ai Nazionali). 2. Rovere.

TROFEO SNELLA MONTAGNA 1951: I. Sonego di Fregona, 2. S. Giorgio di Osigo; 1952: 1. Canova Possagno, 2. Loria; 1953: 1. La Croda Pederobba; 2. S. Polo: 1954: 1. Canova Possagno. 2. Virtus Col San Martino: 1955 e 1956: non disputato.


STADIUM

Anno XII - N. 7 - Pag. 6

4 aprile 1957

FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA

In breve

DDE POLISPORTIVE IN VETRINA

TRENTO, aprile (R.C.) La finale regionale del campionato di tennis da tà­ volo si è risolta nel « dop­ pio » in una facile vittoria del due Zanetti - Gabardi. dell’U. S. Mikado di Tren­ to; seguita dalla Goio-Gavazfca e dalla Dalpiaz-Huber. Nel « singolo » Rolan­ do Mahlknecht di Bressa­ none si è classificato primo, seguito da Floriano De Flo­ rian della Topolino di Tren­ to, e da Gianni Canepel dell’Aurora di Borgo Sacco. ENNA, aprile (S.P.) Prenderà tra breve il via il campionato di calcio Ju­ niores, al quale prtéciperanno sette squadre, quasi il doppio quindi dello scor­ so anno. Il campionato si presenta quanto mai incer­ to dati i completi rinnova­ menti degli atleti delle squadre partecipanti.

la più organica Calasanzio e benché sconfitta, la compagine dimostrò intelligenza di gioco e tecnica pregevole. Tosatti fra l'altro era il va­ PISA, aprile (Rino Ricci) lente allenatore della Congre fare • canestri » dovevano far ­ FIRENZE, aprile S. Prospero è un accogliente e quindi i giovani atleti non lo di nascosto per non distur ­ e dinamico centro del piano di (Silverio Turi). — E' davve­ ro incredibile come VU.S. Con­ bare i « signorini » della palla potevano avere maestro mi-' Pisa, ubicato in un continuo gl ¡ore. alternarsi di ville, di case e gregazione abbia fatto in po­ rotonda. Frattanto dai risultati tecni ­ La. cosa però poco a poco palazzi, tra il km. 7 e 8 della chissimi anni passi da gigante ci acquisiti nei tornei del statale Tosco-Romagnola. Qui, nel delicato settore della pal­ prese consistenza e sotto l'ap­ Centro Sportivo Italiano Tosatpassionato incitamento dei po ­ all’ombra amica del campanile, lacanestro. Intervistando alcu­ ti preparava la squadra per la ha la sua sede l'U.S. GIAC San ni dirigenti abbiamo appreso chi si riuscì a creare un tor­ l divisione nella stagione 1954- Prospero, eclettica organizza­ come nel 1953 ancora niente neo di pallacanestro. Il dado era tratto e i cesti­ 1955 che si può considerare trice, che fortifica e diverte, esistesse di organico e i ra­ gazzi che frequentavano il sti avevano partita vinta sui l'anno ufficiale di nascita del­ con la numerosa gamma delle la compagine viola della Con­ sue attività agonistiche, un viazzale della Congregazione fanatici calciatori. Le prime mosse furono na­ gre, la quale fra l'altro si era considerevole numero di gio­ preferissero il calcio a qual­ siasi altra attività agonistica. turalmente titubanti: mancava arricchita di un funzionale e vani sportivi. Esisteva è vero un piccolo quella esperienza necessaria nuovissimo campo da gioco. Iniziò ufficialmente la sua at­ rettangolo di cemento con due per ben figurare, ma ben pre­ Tuttavia non si trascurava di tività nel 1951, partecipando ai coltivare i giovani e tale deli­ campionati di Lega giovanile, rossi tabelloni, ma nessuno sto tutto fu più facile. Già nel 1954 la squadra ar­ cato compito veniva affidato durante i quali ebbero occasio­ prendeva sul serio la cosa e i pochi se volevano provare a rivò a giocare la « bella » con all’esperto Chiaramonte che ne di mettersi in luce Carlo e preparava un'affiatata squadra Alberto Tellini, oggi rispetti­ per partecipare ai campionati vamente al Labrone e al Li­ del CSI. vorno; Cioni attualmente al La « Congre » nel frattempo Cecina, Melai oggi al Livorno acquistava popolarità nell'am­ e Bandini promettente difen­ biente sportivo cittadino e per sore della compagine carra­ la sua serietà e per il suo va­ rese. lore agonistico e tecnico. Successivamente, per soddi­ Nel 1955 la « Congre » si sfare anche le richieste delle classificò settima nella gradua- nuove reclute che di anno in torio dei valori nazionali del anno arricchivano il vivaio samprosperino, fu esteso il Centro Sportivo Italiano. La stagione 1955-56 fu per raggio di attività anche al tenla squadra di Tosatti una sta- nis da tavolo. e qui il nome del gione di assestamento, mentre nuovo sodalizio si impose ben la compagine di Chiaramonte presto nell’albo d'oro dei più riusciva a giungere alle fasi severi e importanti incontri» interregionali del CSI con pie- del genere. Anche i «pulcini CREMONA, aprile suscitarono molto scalpore nel­ no merito. le memorabili fasi zonali della (Remo Talama^zini) — La Nell'attuale stagione la pri- Coppa Atleti della Don Bosco di Molletta e dell’Audace di * H Vittorioso », mentre fase provinciale del campiona­ ma squadra partecipa al Cam ­ Giovinazzo in un’interessante fase della finale zonale del nella stagione 1954-55 i gio­ to seniores di pallacanestro pionato promozione e i ragaz ­ trofeo a squadre di tennis da tavolo disputato a Molfetta zi di Tosatti unitamente alla vani calciatori ricopersero le 1956-57 organizzato dal CSI comprimarie dei Cam­ cremonese è finita. forte Sestese guidano la clas- piazze pionati Juniores del CSI. La Quando mesi or sono ven­ sifica, con ottimistiche previ- formazione tipo comprendeva: sioni per il passaggio in Se- Longo, Ricci, Giusti, Fonta- nero chiuse le iscrizioni ne ssuno osò fare pronastici Tre rie C. nelli. Galvano, Lorenzini, Ma­ squadre infatti si allineavano Chiaramonte continua la sua rinai, Colombini, Lugeschi, alla partenza puntando, fidupreziosa opera fra i giovanis­ Della Rosa e Leva. e ben preparate, alla vitsimi. che partecipano sempre Nel campo pallavolistico, sot­ dose ai Campionati del CSI e anzi, to la guida attenta e appassio­ toria finale. Tutte e tre covain questa stagione si è forma­ nata del parroco. Don Sparta­ vano segrete speranze di suo­ PAGANI, aprile ta la compagine degli allievi. co Mugnai e quella paterna cesso lo Sfondrati, campione (T. Attianese) — Due squadre, TOssola di Pagani Tre squadre quindi formano dello sportivissimo Gennaro uscente, fidava molto sulla in­ e l’A. Pe - Boniperti di Nocera Superiore, rispettiva­ rorganismo atletico della Con­ Longo, i giovani del S. Pro­ dubbia e notevole classe dei mente capoliste del Campionato Zonale di Calcio cate­ gre e tutto ciò in poco più di spero hanno fatto molti pro­ vari Fioni, Pezzali e Ferrarogoria «Juniores» e «Ragazzi», sono giunte al palo di tre anni. Un lavoro superla­ gressi ed oggi possono essere ni. La Ju-Vi si presentava co­ arrivo dei rispettivi campionati con varie lunghezze di tivo a tutto onore dei bravi considerati tra i primi della me una squadra omogenea che suppliva alla propria carenza distacco dagli inseguitori. Toscana. dirigenti delle Cuze. Le due squadre hanno disputato un ottimo campio­ Le vittorie iniziarono con la di uomini da rimbalzo con un Ecco il « curriculum » nato tra uno scelto lotto di antagonisti. Pertanto è chiaro conquista della tradizionalissi­ gioco ordinato ed elaborato, I DIVISIONE il loro merito. ma Coppa Don Bosco a Pisa frutto del paziente ed effica­ 1954 Coppa Congre 1955 Le altre compagini degne di menzione sono nella e seguirono a Colignola per 11 ce lavoro dell'allenatore Radi. Tomeo Epifania, Coppa Prima- decennale del CSI e ancora a< Terza »grande» si presenta­ categoria «Juniores» la Marcozzi di Pagani e l’ACLI vera, Coppa Congre, Torneo Volterra nella Coppa La Na­ va la »Floris,,. Per ben due «Zoppas» di Nocera Inferiore (terminate a pari punti); d’inverno - 1956 Coppa Congre. zione. Lo scorso anno gli atle­ anni essa si era vista soffiare nella categoria «Ragazzi» invece, chi ha saputo tener CSI JUNIORES fronte alla spavalda marcia della Boniperti è stata la ti samprosperini sono passati la vittoria finale, proprio quan­ 1955 Campionato provinciale di alloro in alloro, aggiudi­ do ormai sembrava lanciata resistente squadra delle Frecce Azzurre di Pagani. C.S.I.; Campionato regionale candosi nell’aprile le eliminai verso il successo. Ma più forti Attualmente le varie partecipanti ai due campionati C.S.I.; Coppa Epifania - 1956 torie provinciali di pallavolo, della sfortuna furono la tena­ sono in attesa di rifarsi nel Torneo dedicato ai « Mar­ Campionato provinciale C.S.I.; successivamente la laurea di cia e la passione: per il terzo tiri d’Ungheria» in corso di organizzazione. Campionato regionale; Coppa Campioni provinciali Juniores anno affronta il campionato Ecco le classifiche finali dei due Campionati svolti: Pasqua, Torneo Industriale. del CSI • Juniores •: Ossola p. 13, Marcozzi e Adi «Zoppas» rinforzata da Zagni che si è p. 11. Poi. Nocerina p. 3, Piola p. 2. »Ragazzi»: A. PeBoniperti p. 14, Frecce Azzurre p. 10, Savio p. 8, Stella Azzurra p. 7, Jolly p. 1.

Congregazione,, di Firenze

S. Prospero di Pisa

4 In alto a sinistra: un grup­ po di partecipanti all’as­ semblea delle Società di Pesaro attorno al Presi­ dente Prof. Gino Filippuc* ci. In alto a destra: la for­ mazione Fratelli Baila­ rín » dell’Orfanotrofio Antoniano di Oria (Brindisi) dopo la sua prima vittoria sulla CISL Mont-Sport San Vito, nel campionato júnio­ res del Comitato di San Vi­ to dei Normanni: D’Argen­ to, Ligorio, Cappellaio, Peragine, Donnaloia II, Donnaloia I, Scaringella, Santoiemma, Chionna, Carano, Paradiso. A fianco: la com­ pagine dell’U. S. SPES di Catania II classificata nel Campionato di calcio

* • 1:

«

Alla Floris di Cremona MIMI: in gamba le “ racchette,, lombarde il Tasta Combattenti

OSSERVATORIO Sili CAMPANIA

Pagani

Benevento BENEVENTO, aprile • (Aldo Cusano) — Il Campionato Provinciale di Corsa campestre svoltosi nei primi giorni del mese di marzo ha visto la affermazione di Zamparelli della Virtus e del compagno di squadra Zeoli che hanno così acquisito il diritto a partecipare alle finali nazionali Essi sono entrambi nuovi alla ribalta dello sport principe, hanno surclassato tutti gli avversari ed in principal modo il Campione Provinciale uscente. La Porin Luigi della Juventina, dando così una grande soddisfazione al loro Presidente, che vede per la prima volta affermarsi la propria società in campo provinciale. Nel frattempo hanno avuto inizio i campionati Pro­ vinciali di Pallavolo e sia quello giovanissimi che quello Juniores alla fine del girone di andata vede al primo posto la Juventina. Felice successo per i Campionati Provinciali di Pal­ lacanestro che vedono favorite le squadre della.Juventina. La Juventina vera outzider del Comitato Provinciale di Benevento si è acquisita anche la coppa Disciplina del Campionato di Calcio Juniores. Una lode a questa Società guidata tanto abilmente dai suoi dirigenti, che si sono mostrati capaci ed abili nel saperla guidare.

poi dimostrato il vero regista della squadra. Con queste premesse aveva inizio il campionato (valevole anche per l'aggiudicazione del­ la ambitissima Coppa •Pasta Combattenti ») forse . il più combattuto di quelli finora svoltisi a Cremona che pur vanta al riguardo una invi­ diabile serie d'oro. Nel girone d'andata la Flo­ ris vinse dapprima con la JuVi, ma perse nei tempi sup­ plementari con lo Sfondrati. A riportare le cose in equilibrio giunse la bella vittoria della Ju-Vi sui Collegiali. Tutto da rifare, dunque; il girone di ritorno infatti avrebbe deciso. Ed è stato proprio in questa seconda fase che è emersa una squadra: i cestisti della Floris hanno dimostrato una loro su­ periorità, che è stata netta, anche se la vittoria è stata sempre contrastata fino all'ul­ timo secondo. E' stata una vit­ toria scaturita da una superio­ rità tecnica e tattica, senza dubbio, ma soprattuto morale. Questa forza morale ha per­ messo di superare una tempo­ ranea crisi durante il vittorio­ so incontro con lo Sfondrati

MOLFETTA : a tutto gas BARI: ancora “Corsi in ogni spécialité per preparare tecnici

MILANO, aprile (Gianni1 Aeromodellistica C.S.I. di Co­ e di controllare, una volta in Bertolasi) — Ancora una vol- mo con 4 modelli d’acrobazia; vantaggio, la partita con la Ju- ta i battenti del salone « Ven. 2 di Lecco con 4 belle ripro­ Vi. G. Bertoni » C.G. Acqua- duzioni di apparecchi veri; 2 Un gioco ragionato, teso a bella di Milanodel si sono dischiu­ sfruttare al massimo le note­ si per ospitare i finalisti re­ del p. s. Nadir C.S.I. di Mavoli doti fisiche dei rimbalzi- gionali del tennis da tavolo. slianico con 2 acrobatici. sti, ed all'occorrenza anche ve­ Circa una cinquantina di pon­ Buona la preparazione di loce. ha siglato la vittoria del­ gisti hanno dato vita ad ani­ quasi tutti i concorrenti e la la Floris. mati ed incerti incontri. I Al secondo posto la pur ot­ campioni provinciali o zonali prestazioni dei giudici di ga­ tima Ju-Vi, al terzo il Col­ ed i comprimari di Brescia, ra, che per la prima volta legio Sfondrati, ex campione Cremona. Crema, Lodi, Manto­ hanno affrontato un simile d'Italia della categoria inferio­ va, Milano e Sud-Verbano si compito re, stranamente calato di tono sono prodotti al limite delle Dopo le gare ha avuto luonelle ultime fasi del campio­ loro possibilità. La giornata di nato. Seguono poi S.A.S. e gare comprendeva le prove di­ go la premiazione I premi in la Aquilotti cui va il nostro elo­ rette con girone di recupero. palio erano i seguenti gio per avere sempre combat­ Enrico Figini dell’U.S. Ardi­ Coppa San Giuseppe 1957 of­ tuto. anche se meno dotate, di­ sci e Spera di Como, nonostan­ ferta dal comitato provinciale mostrando un alto senso di te la giovanissima età è riu­ del Centro Sportivo Italiano, sportività. scito ad emergere nella gara il modello per volo libero Ora staremo a vedere i cam­ di « singolo ». Nella scia del Pow avan e 4 eliche in plastipionati lombardi. Una cosa è promettente comasco troviamo però certa: che Cremona an­ Carrà di Mantova, Armanini ca offerte dalla S.p.A Rivache quest’anno sarà degna­ di Cremona e Nobili di Lodi. rossi, il disegno deb- caccia mente rappresentata. Alla Flo­ E’ parere comune che il giova­ VIK 9 offerto dal gruppo Na­ ris l'augurio, che è anche spe­ ne lariano incrocerà la sua dir. La classifica è la seguen­ ranza, di poterla salutare cam­ racchetta — in occasione dei te: I Umberto D.uvia, Aeropione lombarda. prossimi incontri della finale modellistica; 2. Bruno ServaLa classifica finale del cam­ nazionale — con ben più note dei, idem; 3. Massimo Rezzo­ pionato provinciale è la se­ e qualificate racchette senza nico. idem; 4-5-6-7 Berranini guente: peraltro patire di alcun timore e Possenti di Lecco coi loro 4 1) U.S. Floris, punti 15; reverenziale per chicchessia. 2) G.S. JU-VI, p. 14; 3) Col­ I milanesi Fasoli-Riccardi modelli; 8. Carcano; Nadir; 9. Chiesa, idem ; 10. Rezzonico legio Sfondrati, p. 13; 4) SAS, dell ’ U.S. O.P.S.A. hanno avuto col secondo modello P- 10; 5) Aquilotti, p. 8 la meglio nel « doppio » per­ mettendo a pongisti ambrosia­ Egidio Bacchi ni di ritornare alle più im­ DALLA LUCANIA pegnative gare di finale dopo n. 1 dei crossisti mantovani diversi anni di forzata assenza. MANTOVA, aprile Le vermiglie maglie del(B Scassa) — Su un per­ l'O.P.S.A., saranno a Firenze corso di m 3.000 si è svolta non solo per tenere alto il buon l’ultima prova di corsa cam­ nome del comitato milanese pestre valevole per il campio­ nato provinciale di Mantova. bensì testimonierà validamen­ Non è il caso, a conclusione te per la bontà del nostro- me­ dell’ultima manifestazione del­ todo agonistico, educativo, po­ MATERA, aprile lisportivo, perché, giova ricor ­ la specialità» soffermarsi a fa­ (Luciano Veglia) — Il ten­ re della cronaca. Meglio, in­ darlo questo nostro giovanile nis da tavolo è ancora di sce­ vece una sintetica analisi che sodalirio è stato presente alla na a Matera; si è disputato consenta di illustrare quanto ultima edizione dei nazionali l’atteso campionato regionale, di positivo è scaturito nelle di. « pallacanestro » tenutasi a che hanno difeso i colori «campestri» deha stagione Pesaro il luglio scorso. Dietro della Lucania ai Campiomantovana. nati Nazionali Sorpresa nel ai milanesi si sono piazzate le Si sono messi in luce parec­ seguenti coppie:, Piantelli-Ca- singolo: contro le previsioni, si è laureato campione regio­ chi atleti che hanno dimostra­ ravaggio (Crema); Zanotti-Rosto di possedere « cartucce » da nale l’atleta Agostino della sparare al momento giusto, con si e Çossutta-Merlo entram- U.S. Airone ACLI di Potenza, possibilità di far bella figura be di Como. che si è imposto su DTlia clas­ sificatosi terzo ai Campionati anche in confronti più impe­ Nazionali dello scorso anno. gnativi. Tra questi Bacchi. Za­ L ’ Aeromodellismo Nel doppio si è imposta la netti, Poli, Di Vito, meritano giovane coppia potentina Gaun particolare incoraggiamen­ a Maslianico ha avuto lasso-Larocca, entrambi della to. Soprattuto perchè hanno U.S. .Invicta, dimostratasi mol­ dimostrato una grande passio­ la sua gran giornata to affiatata, ma un poco spae­ ne per la « campestre » che COMO, aprile sata di fronte alla materana richiede molti sacrifici e ri- Si e svolta il giorno di San formata da Martemucci e da nunce., Giuseppe sul campo sportivo Nicoletti del G.S. Jacovitti, che Il neo campione Egidio Bac­ di Maslianico la prima mani­ si sono difesi molto bene, con­ quistando una partita e per­ chi. dal cante suo, è emerso festazione aeromodellistica or- dendo con singolare baldanza ed ha gariizzata dal gruppo dei la terza.onorevolmente solo nel­ fornito nel corso delle varie C.S.I. « NADIR ». Nel complesso più preparati Con il favore del tempo: as ­ prove la dimostrazione delle tècnicamente sono apparsi gli senza di sole e di correnti sue capacità. Tanto più che d’aria, la gara è puntualmente atleti potentini; anche i mal'atleta si è imposto aggiudi­ iniziata con l’allineamento dei terani però non sono stati da candosi cinque prove sulle cin­ modelli per il punteggio a meno: discreti i vénosi'ii Di e De Bonis. Ad Agoque disputate. Un «cappotto» terra e, subito dopo, con le Lascio stino ed a G-alasso-Larocca, in piena regola, dunque, rega­ prove in volo. ora, il compito di ben figurare lato ai suoi pur valorosi anta­ Hanno preso parte alla ga- nel prossimi Campionati Na­ gonisti. ra 7 concorrenti 3 del g. s. zionali.

HATERA

sorprese

tra ■ pongisti

BARI, aprile Regolamenti del « V Trofeo (Piero Fiorio) — Dopo il corso arbitri di calcio e quello a Squadre » e del Campionato Nazionale, mentre la Pallavo­ di pallacanestro il Comitato Provinciale di Bari del C. S. I. lo sta svolgendo i gironi eli­ e della FIPAV hanno concluso il ¿orso arbitri di pallavolo minatori del Campionato «Ju­ che ha messo a disposizione del Comitato barese nuovi arbitri sufficienti per sopperire alle proprie esigenze tecnico-organiores » e « Giovanissimi ». Questa intensa attività ago­ nizzative. I Gruppi Sportivi del Gifram e Fides di Triggiano, nistica, ben diretta dal lavoro del Redentore, don Bosco, S. Cecilia di Bari hanno ancora delle Commissioni Tecniche una volta validamente contribuito alle esigenze del Comitato Zonali, trova sempre la sua presentando elementi preparati che al 100 per cento hanno base nei vari tornei a sfondo superato gli esami pratico - teorici sostenuti con la commis­ propagandistico: difatti per il sione presieduta dal dott. Cecere delegato della C. T. N. Calcio è in svolgimento il pallavolo. - ,. , . « Trofeo della Stella » per gio­ Inoltre, approfittando di un córso per Giudici di Gara vanissimi; la Pallavolo ha or­ ganizzato tornei pre-campio- indetto dalla locale sezione della FIDAL il «Comitato ha iscritto nato in ogni città. quindici elementi che verranno a costituire il primo nucleo Infine il Tennis: all'inizio di un Gruppo di Giudici-Gara che il C.S.I. Bari intende po­ ben pochi si accorsero del tenziare e porre al servizio dei propri atleti. TEANO, aprile lancio della nuova disciplina, I campionati provinciali in­ a conquistare un ottimo piaz­ (Nastrastefono Rubino). — Si è svolta la seconda forse non convinti della pos­ detti per il '57 da C.P. Bari zamento nella classifica nazio­ eliminatoria zonale di corsa campestre, valevole per il sibilità del suo sviluppo, che del C.S.I. sono ormai a fase nale, continua ad organizzare Campionato nazionale CSI invece sta rapidamente pren­ inoltrata sicché è possibile una manifestazione od a par­ Per la seconda volta il giovane e promettente Rubino dendo posizione; dopo il cla­ esprimere su di essi un giudi­ tecipare a campionati federali Aldo, ha dato un saggio della sua classe, staccandosi moroso successo dei tornei zio. Terminate le cinque pro­ ad ogni giorno festivo. dal gruppo sin dai 300 metri ed aumentando sempre « Apertura » e « Levistico » ve di Corsa Campestre la Dal punto di vista organiz­ più il suo vantaggio. svoltisi a Molfetta e S. Spiri­ Commissione è al lavoro per zativo tenta per la prima I bravi atleti del G S. «Fortitudo» Boragine Arnaldo to, si è in via d’impostazione selezionare 1 due atleti che volta disi curare la formazione e Rubino Aldo, hanno conquistato la coppa messa in una maggiore attività di fi ­ dovranno partecipare alle di nuove CC.TT.PP. (Aeromo­ palio dal Comitato zonale con 100 punti, seguiti dal G.S. nali. Certo è un peccato che dellismo, ciclismo), risponden­ « Vulcaniacon 87 punti. il giovanissimo De Palma sia ti alle esigenze dei Gruppi Ferve ad Allamura Un numeroso pubblico ha incoraggiato i concorrente tesserato alla FIDAL per Soverso i quali il Comitato spie.durante il percorso di km. 2,500; ottima la organizza­ cietà diversa da quella per cui ga la sua azione di guida e l'attività atletica zione dovuta al Presidente del Comitato zonale, Elio è tesserato al C.S.I.: egli avreb ­ De Spirito. ALT.AMURA. aprile be avuto buone probabilità di sostentamento. (Paolo Santoro) — Grazie al­ conseguire un ottimo piazza­ la dinamicità del Presidente mento. del Comitato Zonale CS.I. di Nel settore della Pallaca­ DALLA CALABRIA Altamura, nonché Consigliere nestro, data ormai per scon­ Provinciale C.S.I., Gianni 'Bal- tata la seconda vittoria conse­ dassarra, si sta svolgendo ad cutiva dei Giovanissimi del Re­ Altamura una intensa attività dentore, nella categoria Junio­ res la lotta è interessante tra agonistica. Collabor^no alla buona riu­ l'Olimpia di Loper ed il Re­ scita delle manifestazioni 1 va­ dentore di Fiorio, che nel gi­ rone di andata ha fatto valere ri responsabili delle Commis­ la sua maggiore organicità di sioni Tecniche, prof. Vito Bo­ squadra. lognese, per l’Atletica; sig. Do­ TERAMO, aprile Giulianova e Nereto sono già Ancora i giovanissimi del nato Cariucci per il Calcio, Redentore (Benno Cavarocchi) — Gra­ stati agganciati, mentre si spe­ sembrano vincitori CATANZARO, aprile ciirazione ai campionati nazio­ ficaia la « Numistro » di Nica­ prof. Antonio Piccininni, pro­ (Leo Ciriaco) — Si è con­ nali, la presenza di Sergi sem­ stro con Spampinato, Curdo e fessor Giuseppe Melodia e pro­ della loro categoria nel Cam- zie all'assidua opera dei diri­ ra che anche in Roseto, con la Provinciale di Palla­ genti dei vari Gruppi Sportivi venuta del nuovo Parroco, si clusa a Catanzaro Tultima pro­ bra essere ouvnai scontata. Per Pugnano. fessor Biagio Martino per la pionato volo, mentre il FIDES Triggia­ l’attività del Comitato Provin­ possa formare un buon Gruppo va di corsa campestre, la set­ il secondo elemento, questo è Intanto sono in corso le fasi Pallacanestro e Pallavolo, si- no parte favorito nella catego­ ciale di Teramo ha potuto re­ Sportivo. tima, quella che doveva dare da ricercarsi tra Munizzi, Ge­ zonali dei campionati di pal­ gnor Stefano Fiorino per il ria Juniores. Per attuare que­ gistrare un notevole aumento Calcio - L’attività calcistica, i nomi alla Commissione Tec­ melli e Masciari. Non si sa lavolo e pallacanestro, per am­ l’unica che nello scorso anno sto campionato la Commissione in questi primi mesi del '57. nica Provinciale degli elemen­ ancora come si orienterà la bedue lé categorie e cioè quel­ Ciclismo. ti che prenderanno parte alla Commissione Tecnica Provin­ la aditevi e quella juniores. Fi­ Numerosi sono i giovani che Provinciale ha dovuto e deve A differenza dello scorso an­ sia stata praticata, è già stata fase nazionale. Il percorso era ciale. Certa cosa è che, data no ad oggi le squadre si so«io nei giorni festivi si danno con­ tuttora superare grandi diffi­ no, in cui ben poco fu fatto ini ripresa. E’ in corso di svolgitutta la Provincia, quest’anno mmto un. torneo denominato di circa 4200 metri ed i parte­ la equivalenza di classe fra i equivalse dan^o vita a due emo-, vegno, e grande successo ri­ coltà Prosegue nel frattempo il sembra che un nuovo fervore « Coppa C.S.I.», cui partecipa­ cipanti erano in 15. Ancora tre elementi, possiamo dire donanti tornei.. La cQassifica scuotono le varie specialità dal­ una volta, come nelle ultime ■dhe, in ogni modo, Catanzaro ancora, dopo la terza giornata, la Pallacanestro alla Pallavo­ Campionato di Calcio giùnto di attività stia animando diri­ no diverse squadre della città. alle semifinali alle quali so­ genti ed atleti, tanto che si Esso servirà da preparazione cinque gpre, ha prevalso la sarà bene rappresentata. non è perfettamente delineata. lo, dalla Corsa Campestre al- no state ammesse sei squadre, presume che quella in corso per i Campionati Provinciali ,♦ • 4 «’ classe di, Sergi; al secondo po­ Si è conclusa'' inoltre . a Ca­ In ogni caso pensiamo qhe la l’Atletica Leggera, dal Calcio tre delle quali, unitamente alla sarà l'annata in cui maggior­ che si svolgeranno prossima­ sto si è piazzato Masciari stac­ finale vedrà in tfsta al Ciclismo, ecc. Vincitrice della èliminatoria mente si affermerà il CSI Te- mente. cato ,dal primo di circa 350 tanzaro e a Nicastro. la fase classifica per la categoria allievi, 1^ «Sa­ metri', al terzo Vitale, al quarto provinciale del Campionato na­ vio » e' per quella juniores la( Sono in corso tornei per il del C Z D di Acquaviva, di­ ramese sia nel capoluogo che Pallacanestro - E' iniziato il periferia. Campionato Provinciale per le Gemelli, al quinto Saveri«ii e zionale a squadre di tennis da « Frassati ». Calcio « Coppa F Farella »; per sputeranno la finale' per il ti­ mila Provinciale. Ausonia Ba­ Per agganciare le zone peri­ due categorie « Seniores » e al sesto Minuzzi. Quest’ultimo, tavolo. Al primo posto assoluto la Pallacanestro e Pallavolo; tolo La Commissione Tecnica Na­ nella Corsa Campestre 6 eli­ ri. Campione Prov uscente, feriche si sta compiendo un « Giovanile ». Per la prima ca­ malgrado non gradisca molto si è classificata la squadra del­ lavoro da parte del Co­ tegoria sono iscritte quattro le gare con percorso lungo, si la « Frascati » composta dai zionale per il ciclismo ha ra­ minatorie già disputate, di cui FIDES Triggiano. Redentore buon Provinciale in collabo- squadre tre del capoluogo, ua è fregiato del titolo provin­ fratelli Ciriaco seguita da quel­ tificato la nomina del sig. Ca­ una a Gravina in Puglia; per Bari partono favorite in que­ mitato razione col Centro Diocesano della provincia; nella seconda sta nuova fase del torneo ciale che lo scorso anno era la deUl’« Aeri » composta da sella Giovanni ad Incaricato Infine la Commissione di della GIAC. Grazie a ciò, nu­ categoria sono iscritte tre stato appannaggio di Gemelli. Scamardì, Cognetti e Roton­ Tecnico per il ciclismo della l’Atletica Leggera numerose manifestazioni di propaganda. Tennis da Tavolo, decisissima clei abbastanza grandi come squadre tre del capoluogo, una Per quanto riguarda la parte- do. Al terzo posto si è claesi- provincia di Udine.

Teano

MOLFETTA, aprile (Saverio Gaudio) - Con lo inizio del mese di Marzo è ormai in pieno sviluppo a Molfetta l’attività agonistica per la disputa delle fasi zona­ li dei vari Campionati Nazio­ nali del CSI: il Calcio, la Cor­ sa Campestre, la Pallavolo e Pallacanestro, il Tennis da Tavolo. Il Campionato « ragazzi » di Calcio è giunto alle ultime battute; le numerose squadre, divise in sette gironi elimina­ tori, stanno però ancora lot­ tando per poter riuscire a piazzarsi per le finali. La «Corsa Campestre», co­ me era nei desideri dei diri­ genti zonali. £a tenuto il cam­ po per tutto febbraio; masse di atleti si sono spostate nei vari centri della zona ove si sono svolte le eliminatorie. Il percorso, un misto fra strada e prato, e man mano aumentato dai metri 1000 della prima prova ai metri 4000 della quarta prova, ha selezionato i migliori, che s’incontreranno ancora per la disputa della .finale. Il Tennis da Tavolo e la Pallacanestro hanno già invia­ to a tutte le Società affiliate i

TERAMO: ferve la propaganda nei centri minori della provincia

Nel Comitato di Catanzaro conclusa l'attività invernale

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C<u dimostra come per la pe­ riferia sia difficile fare delle attività, quando i mezzi a di­ sposizione sono pochi e le dif­ ficoltà numerose. Atletica - E' stato portato a termine il Campionato Pro­ vinciale di Corsa campestre, in quattro prove. Amedeo Niffoli, dell’U.S: D’Alessandro di Te­ ramo, si è affermato in tutte le gare, dimostrandosi superio­ re nettamente a tutti gli av­ versari. Egli ha rivinto il Cam­ pionato Provinciale, che era già stato suo due anni fa; adesso si sta intensamente pre­ parando per i Campionati na­ zionali, nei quali nel '55 si classificò al secondo posto. Do­ po di lui. il migliore è stato Umberto Di Giannatale, suo compagno di squadra, che gli sarà di molto aiuto por le prossime più impegnative gare. Tre giovanissimi atleti del-

l'U.S. D'Alessandro sono stati convocati per i raduni nazio­ nali della FIDAL a Chiavari e a Formia. Giuseppe Mancia, velocista, Vittorio Marcozzi, marciatore. Elio Di Eugenio, martellista, tutti e tre divel­ tisi nei Campionati Studente­ schi ed iscritti al C.S.I., costi­ tuiscono le migliori promesse della Ragione ognuno nella sua specialità.

LUIGI GEDDA Direttore rMponsabit»

NATALE BfcKTOCCU Redattore capo t- uuoucttziune iscritta al nu­ mero 4JI8? del registro della stampa del tribunale di Kom*< (n data 4 gennaio 1056 bped. abbon, postale • Gr. à Stab. Tip. UJD.S.1.S.A, • Roma


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