Stadium n. 15/1959

C. s. I

LI PAROLI DEL PIPI

ARGHIViu

Confidiamo che non dimentiche­ rete mai. diletti figli, che gli sfori! da voi compiuti non sono fine a se stessi; che il corpo, di cui vi servite, nella cui agilità ed armo­ nia si riflette un raggio della bellena e dell’onnipotenza del Crcatore, è soltanto uno strumento, che dovete rendere docile ed aperto ad ogni influsso dell'anima.

I Comitati Regionali <Jn 3- pagina

Le « interregionali » di calcio Concessionaria esclusiva per La pubfelicità» PUBLLAC1 • Roma . Corso Vittorio Eman. n, 287 - TeL 556.068 Costo d’inserz. U 150 a ctutl col

(Dal discorso di Giovanni XXIII ai partecipanti al VI Congresso Nazionale del C.S.I.).

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n 2* pagina

Spedizione in abb. P°stalegr. 2 A TUTTI GLI ISCRITTI

PERIODICO DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Anno XIV - N. 15 - Roma 25 Giugno 1959

sima realizzazione, il «Getse­ stolato. Le • Olimpiadi sono Giorni » per Presidenti dei Co­ A sintesi del VI Con-1 mani » di Paeetum. che com­ sempre state, del resto, prima mitati Provinciali e Zonali che gresso Nazionale è pleta l'attrezzatura immobile ancora che fatto agonistico e è già stata preventivata dal 1. sportivo, fatto religioso, ini­ al 3 novembre di quest’anno. stata espressa nella sua per ¡a realizzazione di corsi Questi i tre punti riguar­ concretezza ed effettiva di studi spirituali nelle regio- ziandosi e concludendosi con sostanza dal Consiglio ni del Sud. affiancandosi an- processioni mistiche in un am­ danti l'impostazione organizza­ Direttivo Nazionale riucome complesso architetto- biente di tregua bellica e di tiva, ai quali ne vanno tutta­ nico al « Getsemani » di Casale disensione di popoli. Tale via aggiunti altri tre per il nito a Roma sabato e Cortecerro. obiettivo non può essere dav­ completamento dei quadri' e domenica scorsi. Ciò che In apertura di riunione. Aldo vero dimenticato l’anno pros­ lo sviluppo e la cura spiri­ non è stato possibile Notario ha riassunto i tempi simo a Roma, sede ineguaglia­ tuale nella Organizzazione: i bile per un fatto storico, pri­ Campi Scuola, la «Catechesi puntualizzare nella qua­ sviluppati dal Congresso di ma ancora che sportivo, di cui Annuale», la Pasqua dello lificata assemblea plenaria del­ aprile soffermandosi in parti­ la Città Eterna dovrà menare Sportivo. l’aprile — per i molti volti di colare sulla meravigliosa -ed vanto nei s-ecoli.

I primi saranno suddivisi in tale manifestazione — riassun­ impensata conclusione ai piedi Di qui è stato facile giun­ tre centri, con un preventivo di Giovanni XXIII. Il Papa ha to peraltro da efficaci conclu­ gere alla discussione dei tre­ di partecipanti di varie cen­ sioni, ha potuto essere materia fatto inestimabile dono al CSI dici punti programmatici che tinaia, attraverso una nuova di approfondito esame e di di un discorso che costituisce il Consiglio Direttivo ha, a strutturazione e specializzazio­ studio da parte dei consiglieri davvero la guida morale e spi­ conclusione dei lavori, appro­ ne tecnica specifica. Per i che rappresentano, nella nuo­ rituale non solo della nostra vato, seguendo attentamente la Campi Scuola sarà realizzato va costituzione dell’Ente. la organizzazione, ima dello sport esposizione organizzativa di nelle prossime settimane un grande maggioranza delle re­ mondiale alla vigilia dei Gio­ Notario e quella morale ed manuale pratico di vita e di chi Olimpici di Roma. gioni. educativa di' Don Nicola Pa­ guida organizzativa.

L’incontro di Giovanni XXIII I lavori del Consiglio sono voni.

La « Catechesi Annuale », i 1 stati presenziati domenica mat­ con i dirigenti centrali e pe­ Il Consiglio Direttivo ne ha cui schemi saranno compresi tina dal Presidente prof. Luigi riferici del CSI non poteva ri­ riportata tale impressione, tale nella « Fonte » realizzata dal Gedda, il quale ha sottolineato sultare infatti più qualificativo convinzione, da ritenere que­ Consulente Centrale e di proslo sviluppo della nostra orga­ e programmatico all’inizio di sto il nuovo verbo che il CSI ____ NABER nizzazione e la sua presenza un triennio impegnativo per deve utilizzare e propagandare Da sinistra a destra: Ghisalberti, Carminati e Redondi della «Zognese» e Cordiali, Pizzini e Cavagna della « Gaiga », Campioni ’59 di Ciclismi a Squadre (continua in terza pagina) capillare periferica, osservando la nostra Organizzazione, che per sviluppare e completare il volto della nostra Organiz­ zazione.

Di conseguenza il CSI darà sviluppo a quelle specialità che più lo portano verso le masse, forte di un enorme ba­ gaglio acquisito in 14 anni e della maturità ormai raggiun­ Creare un’attività formativa organizzativa ta dai dirigenti e dagli atleti e agonistica sempre più rispondente alle che si qualificano e distinguo­ esigenze educative ed apostoliche del CSI; no nel gran mondo dello sport, il quale sente del resto egual­ 2) Tre Giorni Consulenti - Giornata Consulen­ mente la necessità di una in­ ti Provinciali e Zonali; terpretazione nuova, certo an­ 3) Diffusione corso pastorale nei Seminari;. che della grazia di Dio che educa e ricompone l’uomo, ed 4) Tre Giorni Presidenti Comitati; il giovane in ispecie, attra­ 5) Campi Scuola - Nuova strutturazione; verso la pratica di discipline 6) Catechesi annuale sul problemi sportivi; sane o la direzione di giovani che non può essere realizzata 7) Pasqua dello Sportivo (Domenica di Pas­ s enon da elementi che sap-I rato la prima selezione. Al passaggio del Ecco, comunque, la situazione della corsa sione); piantagioni ed in particolare di ciliegi ca­ (Dal nostro inviato) piano, prima ancora di tecni­ secondo giro, difatti, la Bertamini, la Paese al termine del primo giro: VIGNOLA, giugno richi di maturi e saporosi frutti), attesta 8) Grande inchiesta nazionale sui problemi ca e di strumenti di gara, e l’Ossanesga, sono manènte all’appello, mendistacca mediaKm. 18.300 dello sport; in modo chiaro il successo tecnico della ma ­ Squadra l’arte di educare, consigliare e A E TERMINE di un affascinante ~tre Te Squadre composte dai migliori ale­ nifestazione e l'ampia portata del lavoro Cristianizzare le Olimpìadi; 41,252 26 ’ 37 ” amare.

Zognese 9) menti hanno iniziato a mettersi in luce. e veloce carosello che si è ef ­ a 5 ” 41.123 compiuto dai Comitati del C.S.I. nel primo 26'42 ” Victoria L’esperienza dei componenti Meglio delle parole, ad ogni modo, sono 10) Commissioni Nazionali; > 7" 41.072 26'44 ” scorcio della stagione agonistica.

Classic B. il C.D. ha consentito una di­ fettuato sul circuito di km. 18,300 ancora i tempi a dare il quadro della si» 11" 40.970 26'48 ” Grezzana 11) Maturare esperienza Comitati Regionali; Nelle gare a cronometro, infatti, l ’ unico samina dettagliata e concreta tuazione ai termine del secondo giro: » 32" 40.441 che si snoda da Vignora, attraverso 27’09" Orio al S. di paragone è il tempo, autentico te rotine 12) Perfezionare e funzionalizzare lo Statuto; dei problemi e dei programmi, » 34" 40.392 27'11” Aurora B. despota della situazione che è pure giudice Castelvetro, Cà di Sola e Bettolino, chilometri Programma di sussidi a scadenza annuale sicché i 13 punti, completati 13) 40.367 » 35” 27 ’ 12 ” Fionda preciso, severo, arcigno — se si vuole — media distacco 36.600 dal quadro delle Commissioni per far ritorno' a Vignola-Gessiere lungo 18.300 » 35" Squadre 40.367 27'12” (Fonte CSI - « CSI ’60 » - Libri di Testo Junior N — ma inappuntabile con i suoi verdetti regi­ 26'57” 53'34” 40.995 » 40" 40.244 Zognese di studio e di sviluppo nomi­ una strada con parecchi saliscendi e curve 27'17" San Cesario Campi Scuola - Stadium Dirigenti). strati da macchine perfette. Le quali, oc­ a 40" 54'14” 40.491 27'26” » 49" Grezzana 40.024 27’26” Migliaro nate dal massimo organo cen­ nella prima.' parte, pianeggiante nella se­ > 51" 54'25” 40.355 27'14” corre dirlo, se non tengono conto dei fat­ » 51” 39,975 Aurora B 27'28” Mariano trale, assicurano un piano non conda e' con una discreta impennata con­ > 52" 40.342 54'26" 27'44” » 57” Victoria 39.830 27'34” tori umani della gara, cioè della sofferenza Gaiga clusiva, la squadra dell ’ U. S. Zognese di Zosolo triennale, ma forse un > 1 08 54 42 40,146 39.710 » 1'02" 27'58" 27'34” Claesic B. S imonetti e della gioia degli atleti, della generosità come il tema del triennio pos­ ha raggiunto proprio in que­ intero e completo traguardo gno (Bergamo) nella categoria allievi e 40.042 > 1T6" 27’38" 54'50" » 1’05” 39.633 27'42” Fionda Coldiretti e della fatica, del sudore e della polvere sti giorni le centomila unità. quella dell ’ U. S. Bruno Gaiga di S. Lucia sa essere identificato nella ri­ 39.710 > 1'44" 55'18" 28'09” > 1’05" Orio al S. 39.638 27'42" Aurora A sostanziale da raggiungere nel che rendono anche il più modesto cor ­ Extra (Verona), hanno conquistato i titoli II discorso del Santo Padre, cerca e nella fissazione della » 1'53" 39,503 55’27” 27'59” 39.331 > 1'18" Mariano 27'55" Sambansanese secondo decennio di vita della ridore degno d ’ elogio, esprimono con la fred ­ cronometro nazionali 1959 della specialità a 39,402 » 2T0" figura dell’«Atleta Cristiano». il primo in effetti dall’assun­ 55'44" 28'02” 39.234 » 1'20” Coldiretti 27’57" Capezzano P. dezza metallica delle lancette il quadro dei a squadre. > 2'12" 39,340 55'46" » 1'24" 39.190 Mirafiori 28'01” S. Cesario 28'34" Il Consiglio Direttivo ha col­ zione di Papa Roncalli al Tro­ nostra Organizzazione. » 2T8” valori, rendendo cosi possibili i raffronti 55’52" 28'40" 39.307 L'alta media fatta registrare dalle sqùa' 39.097 » 1'28” Il programma del rilancio 28'05” Junior N. Ossanesga to l’occasione per porgere al no Pontificio, riassunto nei » 2'39" 39.063 56T3” con quei termini di comparazione concreti » 2'01" 38.346 Sambassan. 28'18" 28'38” Bertamini Presidente l’augurio per il fa-u­ punti programmatici del valo­ triennale del CSI parte, punto dre vincitrici — km. 40.834 dal terzetto di > 2'50" 38.936 56'24” » 2'05” 28'58” 38,257 Migliaro che sono le cifre.

28'42” Paese sto giorno onomastico che ri­ re della tecnica nello sport e primo, dalla «Tre Giorni» Zogni composto da Ghisalberti, Camminati > 2"55" 56’27” 38.901 Simonetti 28'48" Ma prima di prendere in esame questo correva per l'appunto dome­ della stessa quale scuola di Consulenti in calendario dal e Redondi, e km. 41,486 da quello della Queste cifre, naturalmente, non hanno bi> 2'55" 38.878 28’28” 56'29” Mirafiori aspetto della manifestazione, è bene ricor ­ da Cordiali.

Pizzini e « Gaiga » composto nica, .offrendo a Gedda — che vita ed elemento di educazio- 22 al 24 settembre prossimi, > 3' 38,821 sogno di commenti. C’è solo da notare la 56’34" B. Gaiga 29' " dare la dolce e mistica parentesi della Santa Cavagna — proprio in considerazione delle , ha due traguardi imme ­ > 3' 38,821 segue con amore ed interesse, ne, 28'52” *34 ” 56 Aurora A magnifica prestazione del terzetto della Zoseguila dalla diffusione e im ­ del percorso (peraltro Messa celebrata da Don Walter Sirotti, via ­ consistenti difficoltà 38.783 3’03” la cristianizzazione delle 56'37” 28'40" Capezzano sorreggendolo con l'alta sua diati: J: gnese che ha stabilito la media record sul postazione di corsi pastorali tico spirituale di una manifestazione riu ­ pittoresco e vario, perché offre allo sguardo personalità, il CSI — una pis Olimpiadi e l'utilizza-zione del­ giro nella categoria allievi e quella di Pelscita sotto ogni aspetto, come le brevi e campi inondati di luce, pieni di fiori, di nei Seminari e da una «Tre Da tale situazione appare chiaro come side per la suggestiva nuovis lo sport quale mezzo di apolicoli e Monducci (quest’ultimo campione toccanti espressioni augurali rivolte dallo ben quattro squadre potevano ancora con­ nazionale su strada 1958) che, nonostante stesso Don Sirotti, ascoltate con viva at­ siderarsi in lizza per l’affermazione finale: il ritiro di Carapia, hanno subito un distac­ tenzione . da più. di una centuria di atleti co di soli 5”. ’ GERMANO BARIGELLI che poi hanno offerto lo spettacolo superbo L ’ andatura sostenuta non meno che la delle loro volitive prestazioni. (continua in terza pagina) durezza del percorso, tuttavia, hanno ope-

L

Tredici punti

UOPO L’AFFASCINANTE CAROSELLO CICLISTICO DI TIGNOLA

M “Zognese,, di Bergamo od olio “Bruno Gaiga,, di Verona i Menati nazionali a squadre a cronometro del C.S.I.

DOMENICA 38 E LUNEDI’ 39 GIUGNO ANCORA DI SCENA I CICLISTI

In palio a Dalmine i titoli della pista

La prima squadra a scattare è stata la » Zognese » di Zogno che si è slanciata su­ bito nella vertiginosa galoppata contro il tempo, nonostante le noie al cambio di Ghi­ salberti. Poi, via via, l’una dopo l’altra, con l’intervallo di un minuto, sono scattate la •'Velo Junior- di Vicenza, la ‘'CSI Capezzano Pianore », la ». CSI Mirafiori », la * Simon etti », la »Victoria», la »Orio al Serio», la »Mariano», V» Aurora B », la »Bruno Gaiga», la »Paese», la »CSI Col­ diretti», la »Miglioro», V» Ossanesga », la » Grezzana A», l’» Aurora A » e la » Classic Bonomi», società questa che ha fornito al ciclismo italiano il pluricampione del CSI Ernesto Bono il quale si è rivelato uno dei più promettenti giovani professionisti ita­ liani e in occasione del » Giro » e con il terzo posto ottenuto al »Tendicollo», alle spalle di uomini della classe di Baldini e Anquetil.

Nel corso del primo giro del circuito l’Aurora B di Trento formata da Pedrotti, Simoni e Zanei, per un banale errore di per­ corso non dovuto alle segnalazioni che sono state perfette, bensì ad un gruppo di spet­ tatori che ostruiva la... strada giusta ha per­ so 30", con tutte le conseguenze ben comr prensibili sul morale, sui nervi e sui mu­ scoli. La squadra però ha ripreso bene il ritmo e al termine del primo giro è tran­ sitata in sesta posizione con un tempo di rilievo.

D appena due settimane di distanza dalla effettuazione del Campionati Nazionali di Ciclismo a Squadre a Cronometro realizzati a Vignola, il Contro Sportivo Italiano, proseguendo nello svolgimento delle proprie manifestazioni, farà disputare a Dalmine (Bergamo) domenica 28 e lunedì 29 giugno i Cam­ pionati Nazionali su Pista.

Le prove del programma, ormai tradizionale essendo la prossima la ottava edizione de! Campionati, sono quelle di velocità per « dilettanti » ed « allievi », quelle di inseguimento individuale e chilometro da fermo pure per « dilettanti » ed _ ....... NyNXXw un « Criterium » di velocisti per « esordienti.» Le decine e decine di prove eliminatorie che i Comitati Provinciali barino già condotto a ter­ mine con successo, costituiscono senz’ombra dì dubbio la migliore pre­ messa per la riuscita tecnica, agonistica e spettacolare della rassegna '• dj Dalfnine.

Ma particolarmente nel settore ciclistico del Centro Sportivo Italiano è ormai da anni che i campionati esprimono un ottimo livello tecnico «SS collettivo accompagnato sempre dalle rivelazioni di elementi che poi sanno tenere alto il prestigio del ciclismo italiano. Basta pensare -infatti, soltanto al nome di Ernesto Bono — atleta scoperto, preparato e lan­ Ernesto Bonn, piur immpione üel CSI ciato dalla « Classic Bonomi di Prevalle — campione d: inseguimento nel 1956 e nel 1957, per avere una concreta dimostrazione del valore dei campionati del CSI. La certezza di riuscita delle prove che verranno disputate nel velodromo di Dalmine (g.c. dell’ENAL Dalmine), vuole essere anche uh fervido au­ IÀ’ UNA TRENTINA di Comitati hanno dato il te le vacanze estive ed è quali si intende partecipare al­ gurio per i partecipanti alla quindi tradizionalmente il più la fase di semifinale interre­ « via » al proprio Campionato Provinciale di atle ­ propizio per la disputa del gionale), per poi riservarsi in manifestazione durante la Campionato provinciale. tica su pista. Alla Commissione Nazionale son co ­ quale glj atleti affriranno lo un secondo tempo di organiz­ Ci sono gli esami, è vero zare, sempre nell’ambito del spettacolo gioioso di una gio­ minciati già a pervenire i risultati di moltissime riu­ ventù vivace e dinamica, di­ nioni, sio preparatorie sia di Campionato vero e ma non impegnano una parte Campionato Provinciale o Zo­ tanto vasta di giovani da im­ nale, altre riuinoni che diano sciplinata e serena perchè pedire l’organizzazione e la ad altri atleti la possibilità di consapevole del significato di proprio. E qualche Comi- provinciale) è fissato al 30 ago- riuscita delle gare. Per mette­ gareggiare e quindi di essere sto prossimo, il che significa uno sport veramente inteso. tato ha già fatto disputare che i Comitati Provinciali e re in condizione coloro che ammessi a disputare la suc­ Con tale augurio, meglio le due riunioni complete, ne­ Zonali hanno ancora oltre due stanno sostenendo gli esami d> cessiva fase del Campionato espresso sportivamente con il cessarie, come è noto, per la mesi di tempo per l’organizza­ partecipare anch’essi al Cam­ Non si trascuri infatti che ammissione della rappresenta ­ pionato, vi sarà sempre tem ­ rituale « in bocca al lupo », c'è zione delle prove locali. il mese di agosto è normal­ tiva provinciale alla disputa Terminato ormai il Campio­ po più in là di organizzare al­ mente alquanto ostico alla di­ da sperare sia consentito di omettere il discorso sui pro- della fase interregionale, in nato di Società e terminate le tre manifestazioni. sputa delle gare, non tanto per programma il 20 settembre.

E ’ tuttavia buona norma (ed scuole, la disponibilità degli nostici quasi sempre di pram­ il caldo afoso che specialmen Il termine stabilito dal rego­ atleti non è più affare diffi­ i Comitati più in gamba son matica. Meglio parlare delle lamento del «Campionato Na­ te in qualche località è d’im­ cile come fino a qualche set­ soliti seguirla) mettersi imme­ gare dopo la loro effettuazio­ zionale per la disputa della timana fa, per cui si attende diatamente al sicuro organiz­ pedimento non lieve, quanto ne: a Dalmine, dunque, dove fase di eliminatoria provincia­ il consueto intensificarsi di at­ zando le due prove minime a per la difficoltà di avere di­ è fissato l'appuntamento le (valevole anche per l’asse­ tività che caratterizza il pe­ programma completo (o perlo­ sponibile un sufficiente numegnazione dei titoli di campione riodo che precede dircttam.cn- meno con quelle gare nelle ro di atleti, dato che molti so­ G. B.

A

A.U.,

APPUNTAMENTO A FANO DAL 27 AL 29 GIUGNO

SENZA PRONOSTICO LE FINALI DI CALCIO

IAMO GIUNTI alla conclusione dei nostri Campionati derata, unitamente al Savoia Nazionali di Calcio ed in questo periodo è d’uso stendere di Reggio Calabria, l’Unione Sportiva avente una maggiore un consuntivo sull’attività calcistica svolta dalla nostra probabilità di successo.

Organizzazione. Possiamo definire il calcio uno sport spon­ I genovesi rappresentano un taneo, che attrae la massa giovanile e che trova un sempre blocco omogeneo che basa il maggiore sviluppo. Confes­ rebbe sicuramente uno sviluppo suo giuoco sulla tecnica pura, siamo il nostro peccato: la ancora maggiore di questa at­ viceversa i calabresi, che han­ no probabilmente la migliore definizione sulla < spontanei­ tività. Invece il CSI è indi­ difesa delle squadre parteci­ rizzato a dare la sua assistenza tà > per il gioco del calcio ad altre discipline sportive che. panti, basano il loro giuoco riteniamo che sia esattissima, anche se caratterizzate da un sulla decisione e sulla velo­ perchè in effetti il CSI, pur seno agonismo, consentono tut­ cità. Possiamo quindi afferma­ curando meticolosamente l’or­ tavia alla massa giovanile un re, con una «frase fatta», che ganizzazione di questo sport, valido beneficio fìsico. riuscirà a vincere la squadra non prende iniziative partico­ Non si può in ogni modo che riuscirà ad imporre la lari, né concede conforti spe­ restare indifferenti di fronte propria tattica. ciali in suo favore: una «voce» alle forze giovanili calcistiche Naturalmente non possiamo di incitamento da parte dei del CSI, che per il genuino trascurare il Benaglia di Pa­ dirigenti nazionali comporte- entusiasmo di dirigenti ed atle­ via che possiede una prima ti, costituiscono una formida­ linea veramente efficace ed in grado bile base di attività di propa-jg---- ----di travolgere qualsiasi ganda, motivo di giustificata |difesa: all’efficienza della lisoddisfazione per tutta la no- usa attaccante fa riscontro però stra famiglia.

1un settore difensivo ’ . che ~preDal 27 al 29 giugno sui cam- senta qualche incrinatura e, possiamo pi di Fano si svolgeranno le conseguentemente, finali nazionali che vedranno considerare i pavesi una tescendere in lizza le miglioii nubilissima compagine, capace compagini del Centro Sportivo se un sereno pronostico non Italiano delle categorie Ragazzi può concederle la possibilità di una vittoria finale. Cosi pure no chiamati dai posti di vil­ non sarebbero state possibili, e Juniores.

Nella categoria Ragazzi sono la Bobur di Macerata non può leggiatura. nè per quel che concerne la entrate in finale la Benaglia di avere molte pretese, anche se finale, nè tanto meno per quan­ Pavia, la Virtus di Genova Se­ la generosità dei suoi ragazzi Non sarò male in questa se­ to riguarda le semifinali. stri. la Robur di Macerata e fa sempre spicco in ogni com­ de richiamare l’attenzione dei Altra decisione inevitabile il Savoia di Reggio Calabria, petizione. nostri Comitati sulla posticipa­ che la C.T.N ha dovuto pren­ nella categoria Junio­ Concludendo, riteniamo che zione della finale nazionale del dere è quella riguardante i mentre res vi saranno la Caglierò di Campionato dal 4 ottobre allo concorrenti alla gara di corsa Lodi, la Juventus di Pontede- la finalissima debba vedere 11 ottobre: spostamento che si degli 800 metri. Dato che da ra, la Ferrin- di Cagliari e il alle prese la Virtus di Genova e il Savoia di Reggio Calabria è reso necessario per evitare quest’anno per disposizione del­ Condera di Reggio Calabria. e tale gara non ci può con­ la concomitanza con altre ma­ la FIDAL la partenza dì que­ Le finali si presentano sul sentire un sicuro pronostico, nifestazioni giovanili che avreb­ sta gara avviene in corsa, non filo delTeouilibrio: questo è anche se i liguri possono van­ be potuto finire col danneg­ possono prendere il « via - più senza dubbio un pronostico che tare una maggiore omogeneità giare la nostra. La decisione di sei concorrenti alla volta. non può trovare smentita e di squadra. di posticipare la data all’U ot­ In conseguenza si rende auto­ quindi analizzare fe probabilità Ripetiamo che le nostre pre­ tobre è stata presa dalla C.T.N maticamente necessaria la di­ di successo finale è quanto mai visioni sono come un castel­ dopo attento esame del calen­ sputa delle batterie, non ap­ arduo e conseguentemente il letto di carta velina e quin i dario federale c, francamente, pena i concorrenti superano il nostro pronostico ha tutte le possono essere spazzate via al chiunque studiasse a fondo ta­ numero di sei: il che avviene caratteristiche della fragilità. minimo alito di vento. le calendario, quanto mai zep­ Nella categoria Ragazzi rite­ MARIO BOLLETTA GENEROSO DATTILO po di manifestazioni, si ren­ niamo comunque che la Virtus derebbe conto che altre date (continua in seconda pagina) di Genova possa essere consi- (continua » in seconda pagina)

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COI Ul CAMPIONATO CHE S! PRESENTA SEMPRE SOTTO 1 MIGLIORI AUSPICI

In pieno sviluppo F attività atletica G

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STADIUM

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COMI! Me COMMISSIONI I CALCIO

TENNIS

sto) - Juventus -Matera) 4-1; Savoia (R. Calabria) - FrasCOMUNICATO UFF. N. 3 sati (Benevento) 2-0.

14-6 - Finale: Savoia (R. Ca­ Riunione del giorno 9 giugno labria) - Audax (Vasto) 3-0. 1959. Presenti: Cacciamano, Ne­ Cat. Júniores gri, Agolini, Migliaresi.

13-6 - Semifinali: Rezza (An- RATIFICA COMMISSIONI dria) - Jolly Sporting Club (Pagani) 3-2; Condera (Reg­ TECNICHE PROVINCIALI C.Z.A. Rimlnl: Tarani Aldo, gio Calabria) - Neapolis (Si­ Passaretti Antonio, Gregori racusa) 2-0 f.

14-6 - Finale: Condera (Reg­ Giuseppe, Giunchi Piero. gio Calabria) - Rezza (AnC. P. Avellino: rag. Gerardo dria) 3-0.

Bisogno, presidente; rag. Anto­ Pertanto alle Finali Naziona­ nio Genovino, segretario; geom. li sono ammesse le seguenti Antonio Zollo, consigliere.

Unioni Sportive: C. Z. A. Faenza: sig. GauRagazzi: U. S. Benaglia Soda denzi Teo, presidente, prof. di Pavia; U. S. Virtus di Ge­ Francesco Bianchi, v. presiden­ nova Sestri; U. S. Robur di te; sig. Casadio Ugo, segreta­ Macerata; U. S. Savoia di rio; sig. Errani M. Lassalle, Reggio Calabria. consigliere; rag. Antonio Do­ Juniores: U. S. Caglierò di Lo­ nati, consigliere; sig. Ricci Dit­ di; U. S. Juventus di Ponte­ ti, consigliere. dera (Pisa); U. S. Ferrini di Cagliari; U. S. Condera di I APPROVAZIONE REGOLAMENTO TORNEI Reggio Calabria.

FINALI NAZIONALI C. Z. A. Rimlnl - Torneo Si svolgeranno in Fano (Pe- CSI 1959 - Juniores e Giovasaro) nei giorni 27, 28, 29 giu- nissimi. pio p. v. con il seguente ca- APPROVAZIONE REGOLACat RadazziMENTO CAMPIONATO NASabato 27 giugno: ore 16-Cam- ZIONALE po comunale Borgo Metauro C.Z.A. Molletta - Fase Zoincontro eliminatorio Virtus naie categorie Adulti, Juniodi Genova Sestri - Benaglia res> Giovanissimi.

Ore’l^/c^po G. Gentile LCBerelo Emilia - Fase

COMUNICATO UFF. N. 9 Riunione del 16-6-1959 Presenti: Dattilo, Rossi, Fer­ rerò, Bernini, Federici, Di Paolo; rappresentante FIGC: prof. Alberto Paolella; rappre­ sentante AIA: rag. Alfonso Ri selli.

OMOLOGAZIONI FASI INTERREGIONALI NORD (Trento) Cat. Ragazzi 13-6 - Semifinali: Adi Cussignacco (Udine) - Cosis Rove­ reto 2-3; Benaglia Soda (Pa­ via) - Vittoria Montebelluna 1-0.

14-6 - Finale: Benaglia Soda (Pavia) - Cosis Rovereto 3-2.

Cat. Juniores 13-6 - Caglierò (Lodi) - Cana­ rini (Belluno) 1-0.

14-6 _ Finale: Caglierò (Lo­ di) - Lizzana (Rovereto) 1-0.

Cat. Juniores 13-6 - Semifinali: Caglierò (Lo­ di) - Canarini (Belluno) 1-0.

14-6 Finale: Caglierò (Lo­ di) - Lizzana (Rovereto) 1-0.

CENTRO NORD (Genova) Cat. Ragazzi 16-6 - Semifinali: Virtus (Ge­ nova) CSI Libertas (Piacenza) 2-1; Voluntas Grignasco (Novara) - Virtus Caligaris (Arezzo) 0-2.

14-6 - Finale: Virtus (Genova incontro eliminatorio: Savoia Provinciale categorie Adulti, Sestri) - Virtus Caligaris di R. Calabria - Robur di Júniores, Giovanissimi.

(Arezzo) 2-1.

Macerata.

C. P. Avellino - Fase ProCat. Juniores 13-6 - Semifinali: Juventus Domenica 28 giugno - Ore 8: vinciate categorie Adulti, JuCampo comunale Borgo Me- nlores Giovanissimi.

(Pontedera) - Granata (Ce­ tauro finale 3° e 4° posto. „ sena) 3-0; Sociale (Torino) - Lunedì 29 giugno - Ore 8: Cam\ZA Lodi - Fase ProvmGruppo C. (Genova) 1-2. po comunale Borgo Metauro ciale categoria Juniores.

14-6 - Finale: Juventus (Pon­ finale Io e 2° posto.

C. P. Parma - Fase Provintedera) - Gruppo C. (Geno­ Cat. Juniores ciale categorie Adulti, Juniova) 4-3.

Sabato 27 giugno - Ore 17,15: res. Giovanissimi.

CENTRO SUD (Roma) Campo comunale Borgo Me~ T, _ Cat. Ragazzi tauro incontro eliminatorio: .

Milano Fase Provin13-6 - Semifinali: losto (SasJuventus di Pontedera - Con- ciale categorie Adulti, Juniosari) - Juventus (Todi) 1-0; derd di R. Calabria. res, Giovanissimi.

Robur (Macerata) Orione Ore 17,15 - Campo G. Genti- OMOLOGAZIONE (Roma) 1-1 dopo t. s.; (vin­ tile incontro eliminatorio: RISULTATI TORNEI ce la Robur per sorteggio).

Ferrini di Cagliari - Caglierò . __ ..

14-6 - Finale: Robur (Macera­ di Lodi< 6 5 C.Z.A. Molfetta - Targa preta) - losto (Sassari) 1-0.

Domenica 28 giugno - Ore 8: canapionato - singolare; RisulCat. Juniores Campo G. Gentile: finale 3° tati omologati il 30-6 - punti 30 13-6 - Semifinali: DAT (Lati­ e 4° posto.

C.Z.A. Molfetta - Targa prena) - Giorgiana (Macera­ ta) 5-1; Ferrini (Cagliari) - Lunedì 29 giugno - Ore 9,15: campionato - doppio. Risultati tC^°finCa0lTroalee S^to^’ 3°-5 ’ 30.

Poh CSI (Gubbio) 5-1.

14-6 - Finale: Ferrini (Caglia­ Il Segretario 11 Segretario ri) - DAT (Latina) 1-0.

RENATO BERNINI AUGUSTO CACCIAMANO SUD (Benevento) Cat. Ragazzi Il Presidente D Presidente GENEROSO DATTILO 1 NERIO MIGLIARESI 13-6 - Semifinali: Audax (Va-

11II11 i IIII111II11II111 i 11II111111111111111111111111111111111111111111111111111

1 NUOVO SUCCESSO GIALLO-BLU I

Air AVIA PERVIA di Modena lo «scudetto» della F.I.P.A.V

(continua dalla prima pagina)

Atletica in pieno sviluppo necessariamente, sia nelle se­ mifinali che nella finale nazio­ nale del nostro Campionato.

Ad evitare, quindi, che i con­ correnti alla gara degli 800 metri si sottoponessero ad uno sforzo eccessivo partecipando anche ad altre gare (come ad esempio i 400 metri piani o la staffetta 4x400), la C.T.N. ha ritenuto opportuno vietare a questi atleti la disputa di altre gare. Il che, in ultima analisi, porterà anche un innegabile beneficio tecnico e propagandi­ stico, dal momento che costrin­ gerà i Comitati a presentare atleti diversi sia nella staffetta 4x400 che nei 400 individuali gare che invece vedevano spes­ so in gara, fino allo scorso an­ no, gli stessi concorrenti de­ gli 800 metri.

E’ interessante osservare che già molti Comitati hanno fatto disputare la gara di marcia prevista dal regolamento del Campionato di quest'ultimo. La distanza dei 5000 metri è in­ dubbiamente la più adatta ai giovani partecipanti al Cam­ pionato del C.S.I. e, diradando i dubbi che a qualcuno erano sorti alla vigilia dell’avvio del­ la manifestazione-, anche que­ sta nuova specialità ha incon­ trato il più vivo successo, tan­ to che circa il cinquanta per cento dei Comitati che hanno fin qui già fatto avere i risul­ tati alla C.T.N. hanno program­ mato anche la prova di mar­ cia da qualche parte anche con discreto successo tecnico, come attestano i tempi conse­ guiti dai giovani concorrenti.

E giacché siamo in tema, ri­ cordiamo anche che, oltre alla gara di marcia, il programma

IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII1IIIIIIIIIIIIIIIHIIIII 1IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIÌIIIIP AGGIORNAMENTO ORGANIZZATIVO

Comitati Regionali palificali dal C.S).

ABRUZZO - Presidente: prof. Ludovico Sponsali; Vice Presidenti: rag. Samuele Spagnuolo, dr. Giovanni Aloè; Direttore Tecnico: rag. Domenico Pistone; Se­ gretario: rag. Angelo Della Panna.

CONTRIBUTO AL PROGRESSO

CALABRIA - Presidente: rag. Alfredo Bonapace; V. Pre­ sidenti: rag. Antonio Piazza, prof. Antonio Marigliano; Direttore Tecnico: prof. Giovanni Filocamo; Segretario: sig. Vittorio Brescia.

CAMPANIA - Presidente: prof. Amedeo Salerno; V. Pre­ sidenti: sig. Antonio Cioffl, sig. Vincenzo Faccenda; Direttore Tecnico: sig. Armando Gemo; Segretario: da nominare.

EMILIA - Presidente: cav. Renato Degli Esposti; V. Pre­ sidenti: geom. Egidio Berghenti, rag. Antonio Donati; Direttore Tecnico: da nominare.

LOMBARDIA - Presidente: sig. Guglielmo Sinerl; V. Pre­ sidenti: sig. Carmine Picone, sig. Gianni Bertolasi; Direttore Tecnico: sig. Carlo Carini; Segretario: da designare.

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LUCANIA - Presidente: prof. Giuseppe Desopo; V. Pre­ sidenti: dr. Fabrizio Spada, sig. Savino Colaianni; Direttore Tecnico: sig. Vincenzo Torlo; Segretario: da designare.

PIEMONTE - Presidente: rag. Cesare Àbrate; V. Presi­ denti: cav. Attilio Chiaudano, geom. Pietro Tarchetti; Direttore Tecnico: cav. Attilio Chiaudano (interim); Segretario: sig. Mario Bonomi.

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PUGLIE - Presidente: sig. Martire Boffoli; V. Presidenti: Bruno Pilieghi, Angelo Fioravanti; Direttore Tec­ nico: sig. Pietro Floriano Fiorio; Segretario: sig.

Sergio Sciancalepore.

SICILIA - Presidente: sig. Enzo Milia; V. Presidenti: sig. Aldo Bottari, aw. Enzo Cappello; Direttore Tec­ nico: sig. Giovanni De Maria; Segretario: da de­ signare.

TOSCANA - Presidente: geom. Enzo Puccetti; V. Pre­ sidenti: dr. Ivan Ciattini, rag. Cario Grassi; Direttore Tecnico: da designare; Segretario: da designare.

o

UMBRIA - Presidente: ins. Araldo Vispi; V. Presidenti: sig. G. Carlo Matteucci; Direttore Tecnico: da desi­ gnare; Segretario: da designare.

o

ö 3

FRIULI - Presidente: sig. Luigi Modena. (Altri incarichi da assegnare).

Il C. D. N. esaminate le difficoltà rese note dai sigg. Ispettori Regionali, che hanno impedito lo svol­ gimento in talune regioni della prevista riunione del Presidenti di Comitato per la proposta da presentare al C.D.N. stesso ha provveduto a nominare i sigg. Ispet­ tori Regionali quali Commissari per il periodo a fianco di ciascuno indicato: LIGURIA - sig. Renato Zurli, fino al 30-12-59.

MARCHE - dr. Gino Filippucci, fino al 30-12-59.

SARDEGNA - dr. Mario Mura, fino al 30-12-59.

VENETO - sig. Olivo Spolaore, fino al 30-9-59. .

lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll

Calcio senza pronostico

Negli Juniores la Juventus di Pontedera e la Ferrini di Cagliari hanno delle « chances », sia pure minime, supe­ riori alla Caglierò di Lodi e alla Condera di Reggio Cala­ bria.

La Juventus di Pontedera può essere considerata la ve­ terana come finalista dei no­ Dopo un campionato logorante sia dal punto di stri campionati ed ha avuto vista fisico sia da quello psichico, l’Avia Pervia di anche l’onore di vincere nel Modena, autentico vanto del Centro Sportivo Italiano, passato il massimo titolo. E’ ha trovato nella partita valevole per l’assegnazione del una squadra armonica ed ido­ titolo Assoluto, la forza morale che le ha permesso neamente fusa in tutti i re­ alla fine di un drammatico incontro di imporsi ai propri parti, anche se nelle semifinali avversari. Era un’impresa ardua quella che domenica 21 u.s. aspettava i ragazzi giallo-blu e solo noi, uni­ di Genova la sua difesa ha tamente ai loro dirigenti, nutrivamo una cieca fiducia presentato qualche incrinatura. nella loro riuscita perchè sappiamo quale è lo spirito I toscani basano il loro gioco che anima questi nostri atleti e l’AVIA ne ha dato su un piano squisitamente tec­ ampia dimostrazione perchè solo le grandi compagini nico, mentre la Ferrini di Ca­ dotate moralmente e spiritualmente possono dopo 120 gliari può essere definita una minuti di gioco massacrante credere in sè stesse, spe­ squadra basata sulla velocità cialmente quando l’andamento del gioco si dimostra e sul più spiccato agonismo e sfavorevole. conseguentemente alla minore Ora che i ragazzi dell’Avia hanno finito, ci uniamo da abilità tecnica supplisce con queste colonne alla loro gioia e li ringraziamo unita­ una tenuta di gara sempre ve­ mente ai loro Dirigenti ed all’allenatore creatori di loce e redditizia dall’inizio sì meraviglioso complesso, per le grandi soddisfazioni alla fine della partita. che ha saputo dare a quanti lo seguono.

La Caglierò di Lodi potreb­ A. G. be fare la parte del terzo inÌIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIllllllllllllllllllllllllllllllllllllHIIIIIIIirF comodo e, d’altronde, ilombar-

(continua dalla prima pagina)

Giovedì 25 giugno 1959

delle gare di quest’anno con­ templa un’altra novità: la so­ stituzione della prova sui 5000 metri di corsa con quella sui 3000 metri, senz’altro più ade­ rente alle possibilità ed alle energie di atleti che sono per lo più esordienti e comunque piuttosto giovani per affrontare senza dànno distanze superiori.

Si può quindi senz'altro coneludere che l’esperienza delle precedenti edizioni del Cam­ pionato è servita a compiere quei ritocchi che hanno per­ messo alla nostra già bella ma­ nifestazione, se non proprio di poter essere definita presun­ tuosamente perfetta, certamen­ te di raggiungere un successo sia tecnico che organizzativo, sia propagandistico che spet­ tacolare più che invidiabile.

MARIO BOLLETTA

di hanno le carte in regola per sovvertire la leggera preferenza del pronostico nei riguardi dei toscani e dei sardi. Anche i lombardi sono dei combatten­ ti e possiedono elementi di indubbia classe nella linea di attacco, capaci di ottenere i risultati più impensati.

La Condera di Reggio Cala­ bria, pur possedendo requisiti di indubbia omogeneità ed un apprezzabile spirito battaglie­ ro, ben difficilmente potrà riu­ scire a battere le più qualifi­ cate squadre in lizza.

Abbiamo formulato dei pronostici e al riguardo dobbiamo confessare che normalmente abbiamo dato sempre prova di essere dei pessimi « profeti » e quindi anche nelle attuali cir­ costanze potrebbe darsi che la tradizione sia... rispettata.

Noi formuliamo un solo au­ gurio: vada la vittoria alle Unioni Sportive più meritevoli e sui campi dell’ospitale Fano emerga la spiccata lealtà e cavalleria di tutti gli atleti, onde dimostrare che il CSI, al di sopra di ogni agonismo, ri­ spetta le inderogabili leggi dello spirito dello sport cattolico.

Vada il nostro augurio a tutti i dirigenti calcistici della periferia ed a tutti i calcia­ tori del CSI, che consideriamo simbolicametne presenti sui campi di Fano. Nel rivolgere il plauso ai vincitori, inten­ deremo rivolgere nello stesso tempo un elegio a tutti coloro che /hanno così validamente contribuito al lusinghiero suc­ cesso dei nostri campionati.

GENEROSO DATTILO

tradizionale Trofeo Primavera, giunto quest’anno all’ottava edi­ zione In questa competizione hanno gareggiato un centinaio e più di atleti ed ha fatto la sua apparizione il salto con l’asta che ha richiamato un buon nu­ mero di concorrenti: al termine della gara vinceva Cantoni che saltava metri 2,90.. Tra gli altri risultati ottenuti ha fatto spicco il 6,28 ottenuto da Froldi nel salto in lungo. Al termine delle 14 gare vinceva con grande van­ taggio di punti sulle altre 7 con­ correnti la Polisportiva CSI. Libertas di Mantova. Quattro gior­ ni dopo si disputava la prima prova di Campionato Provincia­ le CSI.

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Nozze Nella Chiesa di San Gio­ vanni a Porta Latina si è uni­ to in matrimonio con la si­ gnorina Elena Pastina il Con­ sigliere Nazionale del CSI av­ vocato Pasquale Cirillo.

Alla felice ed indovinata coppia gli auguri più fervidi dell’intera famiglia, del CSI.

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Da MANTOVA MANTOVA, giugno (Guido Bertoli) — Rispettando fedelmente di calendario varato nell’ottobre del 1958, l’attività del nostro Comitato prosegue a pieno ritmo, grazie alla collaborazione tecnica e fattiva dei componenti le Commissioni Tec­ niche Provinciali. Così dopo le specialità del calcio, della corsa campestre, della pallavolo, della pallacanestro, dello Sci, del ten­ nis da tavolo che hanno gdà lau­ reato i loro campioni provincia­ li è 11 turno ora dell’Atletica Leggera.

Il felice debutto dell’attività su pista si è avuto ne)l’ormai

Concorso di ammissione al 16° Corso dell’Accademia Militare di Modena Il Ministero della Difesa-Esercito ha indetto un concorso per l’ammissione all’Accademia Militare di Modena riser­ vato: agli allievi della Scuola Militare; ai giovani licen­ ziati dagli Istituti civili d’istruzione; ai sottufficiali.

Le domande di ammissione, redatte su carta da bollo da L. 100, dovranno essere indirizzate al Comando dell’Accademia Militare di Modena, direttamente o tramite i Co­ mandi dei Distretti Militari di residenza, entro il termine massimo del 25 luglio 1959 Si precisa che saranno accolte anche le domande di quei concorrenti che non avessero presentato la domanda provvisoria entro il termine del 25 maggio 1959.

Requisiti: 1) cittadinanza italiana; 2) età minima 17 anni, al 31 dicembre 1959, massima 22 al 31 ottobre 1959 (26 anni per i candidati al corso di commissari, alla data di pubblicazione del bando di con­ corso); 3) ineccepibili doti morali; 4) essere celibi o vedovi senza prole; 5) essere riconosciuti fisicamente idonei; 6) titolo di studio: Diploma di maturità classica o scientifica, di abilitazione rilasciato da Istituti tecnici, commerciali, industriali, agrari, nautici e per geometri. Per gli aspiranti al Servizio di Commissariato: laurea in giu­ risprudenza, economia e commercio, scienze politiche, eco­ nomiche, marittime, coloniali, agrarie, in chimica indu­ striale, in ingegneria industriale; 7) altezza minima; per le varie Armi e per il Servizio automobilistico m. 1,63; per i restanti servizi m. 1,60.

Esami: . , I candidati sono tenuti a sostenere i seguenti c^ami di concorso

a) se aspiranti ai vari corsi (esclusi quelli di Com­ missariato): — un esame scritto di cultura generale, — un esame orale di matematica, — un esame orale di geografia; b) se aspiranti al corso Commissariato: (ruolo com­ missari): — un esame scritto su una delle seguenti discipline: diritto pubblico, privato, economia politica, scienza delle finanze, geografia economica; — un esame orale sulle stesse discipline elencate per l’esame scritto.

?

Durata dei Corsi: Anni 2. Alla fine del secondo anno gli allievi vengono nominati sottotenenti in servizio permanente effettivo. Per gli allievi del Servizio di Commissariato il corso è ridotto a un anno.

Norme amministrative: A carico dell’allievo : L. 19.000 l’anno per manutenzione vestiario, spese di cancelleria e varie — pagamento ratealizzato; le spese per il vitto, l’alloggio e il corredo sono completamente a carico dello Stato; l’allievo percepisce un’indennità giornaliera di Accademia di L. 308, pari a L. 110,000 annue, che vengono corrisposte in un’unica so­ luzione al termine del corso.

A proposito di tale concorso si rende noto che il Parla­ mento ha testé approvato il disegno di legge circa l'equipa­ razione degli studi compiuti presso VAccademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione d'Arma di Torino al biennio propedeutico della facoltà di ingegneria.

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STADIUM

Giovedì 25 giugno 1959

IL NUOVO TRIENNALE APPROVATO DAL C.D

Dalle direttive del Papa Zognese,, e “Bruno Gaiga.. Campioni Nazionoli o Squadre tredici punti programmatici (continua dalla prima pagina) sima pubblicazione, può esse­ re abbinata alla Pasqua dello Sportivo, fissata in tutta Italia nella domenica di Passione.

Il settimo punto è costituito dalla inchiesta nazionale per approfondire il volto e la fi­ gura deül’atleta o, meglio, del giovane del CSI e sarà svilup­ pata attraverso nostri intendi­ menti specifici, per raggiunge­ re positivi scopi di orienta­ mento generale.

La cristianizzazione delle Olimpiadi, perchè abbiano un volto ideale e spirituale, è mo­ tivo umano e cattolico di pri­ maria importanza in tutto il mondo, ma particolarmente in Italia. Cristianizzare le Olim­ piadi vuol dire rendere più umani ed intimi gli aspetti ed il lavoro dei settori tecnici della Organizzazione con la stessa collaborazione, insisten­ temente richiesta, peraltro, dei responsaibili che il Santo Pa­ dre — secondo quanto di per­ sona ¡ha annunciato proprio in occasione del Congresso del Centro Sportivo Italiano — ri­ ceverà unitamente agli atleti.

E’ questo un compito di alto onore e prestigio, ma anche di alta responsabilità per il Centro Sportivo Italiano. Il volto cristiano delle Olimpiadi troverà già posto nella celebra­ zione della Giornata Olimpi­ ca realizzata anche da parte nostra nel maggior numero di centri possibili dal 25 agosto all’11 settembre. D’altra parte, se il tema della Giornata Olim­ pica è quello della volgarizza­ zione dell’idea tra i giovani come nelle famiglie, non si vede come si possa parlare di ideale olimpico trascurandone gli aspetti ascetico e religioso.

L’opera del C.D., punto no­ no. sarà vitalizzata con la col­ laborazione di Commissioni di Studio che sono già state no­ minate e di cui diamo notizia in altra parte del giornale.

Il rimanente del programma sottolinea gli aspetti tecnici dell’organizzazione: 10) matu­ rare l’esperienza dei Comitati Regionali; 11) perfezionare e rendere funzionale lo Statuto; 12) creare un’attività agonisti­ ca sempre più rispondente alle esigenze educative dello sport: 13) programma di sussidi a scadenza annuale (libri di te­ sto per i campi scuola, parte di notiziario informativo e for­ mativo per i dirigenti su « Stadium » con possibili opu­ scoli, « Fonte » spirituale per il CSI e opuscolo «CSI ’60»), E’ facile comprendere come un sì denso programma abbia richiesto al C.D. ore ed ore di esame e di serena discussione.

L’impegno assunto in sede congressuale e più an-

cora verso il Papa, vinco­ lano la nostra organizzazione ad una realizzazione pratica progressiva di una at­ tività agonistica, sociale, fisi­ co-ricreativa, che abbracci in uno i giovani desiderosi ed amanti della vita sportiva nel­ la espressione migliore con i dirigenti ed 1 soci più maturi, anche questi desiderosi di con­ vivere in un ambiente sano e qualificato quale si può tro­ vare nelle nostre sedi perife­ riche e sui nostri campi spor­ tivi, allacciando vincoli sem­ pre più cordiali ed efficaci con la schiera benemerita ed esperta degli Insegnanti di educazione fisica, con la stam­ pa sportiva, con le organizza­ zioni culturali sportive quali i Panathlon ed i Lajos, con i Medici Sportivi, la cui presen­ za in ogni ambiente giovani­ le ed agonistico è divenuta in­ dispensabile ed infine con i quadri tecnici costituiti dalle Associazioni degli Ufficiali di

Gara, degli Arbitri, dei Crono­ metristi, degli Allenatori.

H programma agonistico è stato anch'esso oggetto di esa­ me da parte del Consiglio Di­ rettivo ed approvato nelle li­ nee generali, esprimendo il de­ siderio di dedicare le maggiori attenzioni ai più giovani.

Altro argomento vitale della nostra organizzazione, quello dei Comitati Regionali, coor­ dinatori dell’attività periferica, senza peraltro esautorare la funzionalità, il prestigio e la sostanza dei Comitati Provin­ ciali e Zonali, è stato argomen­ to di ore di studio, prima di giungere alla proposta delle norme che saranno giuridica­ mente completate dall'apposita Commissione.

Il nuovo Consiglio Diretti­ vo non poteva esordire in for­ ma migliore e più costruttiva ed i benefici - pratici di così chiaro lavoro non tarderanno ad affiorare.

NABER

Il regolamento delle CNS STRUTTURA 1) E’ formata da almeno tre consiglieri, di cui uno Segre­ tario, scelti dal Consiglio Na­ zionale.

2) Possono essere chiamati, dalla Presidenza Nazionale in accordo con la C.N.S. compe­ tente, a far parte della Com­ missione stessa, membri estra­ nei al Consiglio Nazionale, in numero non superiore a cin­ que.

3) La Presidenza deve inter­ venire nei lavori delle varie Commissioni orientando i lavori e stabilendone le modalità.

4) La materia trattata dalla Commissione riguarderà la struttura organizzativa, agonistica, formativa del Centro Sportivo Italiano.

SCOPI

1) Rendere più funzionale il C.D.N. 2) Fornire alla Presidenza dati di studio ed esperienze su problemi specifici che esi­ gono una competenza speci­ fica.

3) Formulare iniziative, di­ rettive che servano alla Pre­ sidenza nell’attività annuale.

CONDUZIONE 1) Le Commissioni sono: Comm. Problemi Ideologici e Culturali, Statuto e Regola­ mento, Finanziaria, Attività Federale, Stampa e Propagan­ da, Rapporti GIAC e Attività

Giovanile, Orientamento Ago­ nistico.

2) Le Commissioni si radu­ neranno, una o più volte al­ l’anno, secondo le esigenze a richiesta della Presidenza o del Segretario della Commis­ sione stessa, in accordo con la Presidenza.

3) La Presidenza demande­ rà alle varie Commissioni se­ condo la propria competenza, lo studio di problemi e inizia­ tive da prendere.

4) I risultati di studio delle varie Commissioni saranno sottoposti all’approvazione del Consiglio Nazionale o della Presidenza Nazionale.

(continua dalla prima pagina)

Zognese, Grezzana, Aurora e Victoria. Ma contro il formidabile terzetto di Zogno non c’è stato nulla da fare per i pur combattivi avversari. Al termine del terzo giro e quindi all’arrivo qualche squadra ha sol­ tanto potuto migliorare la propria posizione ed al riguardo la classifica d’arrivo parla chiaro.

Quel che bisogna sottolineare è però la magnifica prestazione dell’Aurora B, ed in particolare di Pedretti e Simoni che si sono confermati elementi assai promettenti, della Victoria di Imola e quindi del già noto Monducci, della Grezzana di Verona ed in special modo di Melchiorri e Menini, ben coadiuvati da Periato, tutte individualità di spicco che sono emerse pur nella fusione collettiva dell'azione di squadra.

Ecco, quindi, a conclusione della rasse­ gna degli allievi i tempi e le medie segnati nell’ultimo giro dalle singole squadre, che giovano a mettere nella giusta evidenza ol­ tre alla regolarità eccezionale dei passisti della Zognese, quella dei corridori dell’Aurora che, anche se hanno consegnato il ti­ tolo in buone mani, hanno ancora una volta dimostrato la vitalità della vera e propria scuola trentina: Squadre Zognese Aurora B Mariano Grezzana Classic B Victoria Sambassanese Coldiretti Capezzano Fionda Junior N. Bertamini Aurora A B. Gaiga Orio al S. Mirafiori Simonetti Migliaro

km. 18,300 27'06” 27'13” 27'16” 27'36” 27’58” 28'02” 28’10” 28'23” 28'24” 28'28” 28'49” 28'55” 29'04” 29'07” 29'11” 29'21” 29'27” 30’34”

media 40,516 40,342 40,268 39,782 39,261 39,167 38.982 38,864 38,826 38,571 38,102 37,971 37,775 37,710 37,624 37,480 37,283 35,726

distacco — a 7” » 10” » 30” » 52” » 56” > 1’04” » 1'17” > 1’18” » 1'22” > 1’43” » 1’49” » 1'58” » 2*01 ” » 2'05” » 2’15” » 2'21” » 3’28”

Alla classifica d’arrivo. inoltre, è affidato il verdetto definitivo che lascia spiccare anche i componenti della Grezzana e della Classic Bonomi, corridori dei quali sicuramente si sentirà ancora parlare.

Neppure il tempo di tirare il fiato per riordinare le idee sulla gara degli allievi che sono scattate le squadre dei dilettanti, questa volta a 2’ d’intervallo l'una dall’altra.

La prima è stata V» Aurora, seguita dalla -Juvenilia -, dalla «Tre Ancore», e via via dalla » Zerbini », dalla » CSI San Giorgio »,

dalla » Libertas », dall’* Olimpia », dalla «Scoroni», dalla »Cadiroggio », dalla »Ber­ ta-mini », dalla » Sterlicchio » e dalla » Bru­ no Gaiga ».

Anche per questa gara è bene affidare la parola alle cifre per conoscere la situa­ zione al termine del primo giro dello stesso circuito, pur rilevando che tre squadre han­ no perso subito un elemento. Esse sono: la » Tre Ancore » che è transitata con Belotti e tonfanti; la Scoroni che è passata senza Zanetti: la Bertamini che a sua volta aveva perduto Bergamini.

Da rilevare inoltre che tanto l’Aurora quanto la Bruno Gaiga, la prima partita per prima la seconda per ultima, hanno ot­ tenuto lo stesso tempo, che al termine è risultato il migliore sul giro: media 42,366 42'266 41,355 41,304 41,226 40,970 39,758 39,758 39.686 39,237 39,121 38,458

km. 18,300 25"55” 25’55” 26'33” 26'35'' 26'38” 26'48” 27’37” 27'37” 27'40” 27’59” 28’04” 28'29”

Squadre B. Gaiga Aurora Scaranl Zerbinj San Giorgio Libertas Olimpia Cadiroggio Tre Ancore Juvenilia Sterlicchio Berta mini

distacco a

38” 40” 43” 53” 1'42” 1'42” 1’45” 2'04” 2’09” 2’34”

Nel secondo giro nessun altro elemento ha lasciato i propri consoci rimasti in gara, sicché le squadre sono passate con i propri effettivi ad andatura leggermente inferiore anche per via del caldo che, data l’ora (1111,30), ha incominciato a farsi sentire. Ed ecco la classifica al termine del secondo giro: chilometri

18.300

Squadra

B. Gaiga Aurora Zerbinj S. Giorgio Scarani Libertas Tre Ancore Olimpia Cadiroggio Juvenilia Sterlicchio Bertamini

26'55” 27'07” 27’15” 27’22” 27'31" 27'35” 28’12” 28’25" 28'28’' 28'28" 29’10” 29'27”

36.600

media

distacco

52’50” 53'02" 53'50” 54’— 54'04" 54'23” 55’52” 56’— 56'05” 56’27” 57'14” 57’56”

41,564 41,407 40,792 40,666 40.616 40.380 39.307 39,155 39.155 38,901 38,369 37.905

a » » » » » » » » » »

— 12” 1'— 1'10” 1’14” 1'33” 3’02” 3'10” 3’15” 3'37” 4’24” 5'06”

Le posizioni, comunque, sono chiaramente delineate al termine del terzo giro dopo il quale la situazione della corsa è la seguente: Squadra km. 18,300 km. 54,900 media distacco 26'42” 1,19'32”' 41,416 — B Gaiga

a 53” 40.961 1,20'25” 27'23” Aurora > 1 57 40,425 1,21.29” 27’39” Zerbini > 2 36 40,105 1,22’08” 28'04” Scarani > 2 44” 40,040 1,22'16” S. Giorgio 28’16” > 3 10 39,830 1,22’42” 28’19" Libertas > 4 33 39,175 1,24’05” 2&’05” Olimpia > 4 56 38,997 1,24'28” Tre Ancore 28'36” 19 > 5Al AOM 38,821 1,24’51” Cadiroggio 28'46” > 6 03 38,688 1,25’35" 29'08” Juvenilia > 6 47 38,161 1 «26'19” Sterlicchio 29'05” > 7,58 37,645 1,27'30” Bertamini 29'34” dilettanti, come per gli Ma anche per allievi, l’ultimo giro ha rappresentato per qualche squadra l’occasione per migliorare la propria posizione e figurare meglio nella classifica che dirà il resto per quanto ri­ guarda le cifre finali. Ecco pertanto la classifica parziale dell'ultimo giro: distacco m< dia km. 18,300 Squadra — 41,696 26'20” B. Gaiga a 41” 40.641 27’01” Aurora » 1’16” 39,782 27'36” Zerbini » 1’29” 39,472 27’49” Scarani > 1'45” 39,097 28'05” Olimpia » 1’53” 38,913 28'13” Libertas » 2’33” 38,014 28'53” Sterlicchio » 2'35” 37,971 28’55” S. Giorgio » 3'07” 37,283 29'27” Cadiroggio » 3'23” 36.948 29'43” Juvenilia » 3’40” 36.600 30’ Tre Ancore » 5'03” 34,986 31'23” Bertamini

Sarebbe ..po lungo esaminare dettagliatamente gli episodi che hanno determi­ nato certi distacchi: forature, noie mecca­ niche e via dicendo. Ma anche questi im­ previsti — si sa — fanno parte delle com­ petizioni ed i corridori del CSI hanno sa­ puto accettarli sportivamente, senza cioè im­ precare contro la cattiva sorte. Al fine di esporre il comportamento di taluni elementi delle squadre meglio classificate, è oppor­ tuno però tener presente che Cerrutti delVAurora ha abbandonato durante il terzo giro, mentre Guerrini della Juvnilia ha ta­ gliato il traguardo per proprio conto dopo che i suoi consoci erano giunti da oltre un minuto al traguardo.

Sulla scorta delle indicazioni fornire dai tempi dei passaggi — che c’è da sperare abbiano fatto rivivere sotto l’aspetto tecnico la gara — oltre al formidabile terzetto della Bruno Gaiga composto da Cordiali, Pizzini e Cavagna, tre operai ben piazzati, dal fisico armonioso e ben impostato, si sono distinti soprattutto Enzo Moser particolarmente nei tratti in salita, non meno di Pietro Dome­ nicali, elemento che merita un discorso a parte.

Questo atleta, rimasto orfano giovanis­ simo, si guadagna la vita facendo il com­ messo a Bologna in un negozio di casa-

linghi e deve badare a se stesso, vale a dire pensando a quello che gli occorre per pagare la pensione dove vive, e per asse­ condare la propria passione per il ciclismo che già gli ha dato una grossa soddisfa­ zione: quella di battere il primato di Gaul della cronoscalata Bologna-S. Luca. Una vita di stenti e sacrifici, dunque, che ha trovato soltanto — sono parole sue! — un po’ d’affetto nella Scoroni di Bologna e un po' di comprensione presso il datore di lavoro, e che trova nel ciclismo la pos­ sibilità di rifarsi di tante umiliazioni ed amarezze. ...

Dopo di lui la citazione — per altri motivi — spetta al romano Capodiferro9 ben noto tra i dilettanti laziali per la sua te­ nacia, la sua volontà e le sue qualità di passista. Peccato però che non sia stato aiutato a dovere dai compagni di squadra Filadi e Zerbini in giornata assolutamente negativa, altrimenti la - Zerbini » avrebbe difeso assai meglio il titolo che comunqw è andato alla squadra migliore m senso assoluto!

Dell’Aurora di Trento, seconda classificata negli allievi e nei dilettanti, si conoscono bene nell’ambiente del CSI ed in quello dell’UVI i meriti: è una società da addi­ tare a modello nel settore ciclistico al­ l’intera famiglia del CSI. Al termine delle gare, sulle quali si do­ vrebbero dire ancora molte cose per in­ quadrare il loro aspetto umano, agonistico, e tecnico, le quali purtroppo, per tirannia di spazio, restano inespresse, ha avuto luo­ go la premiazione. Il saluto della Presi­ denza è stato porto con brevi e sentite parole dal prof. Burani, Consigliere Na­ zionale del CSI, che ha assistito alla ma­ nifestazione. Erano presenti, oltre al Vice Presidente dell’UVI comm. Quattrocchi, che giustamente si è dichiarato soddisfatto per la riuscita dei Campionati, l’ispettore Re­ gionale dell’Emilia Renato degli Esposti, l’Arciprete di Vignola Mons. Antonio Tassi, il Presidente di Giuria Spadoni, oltre che il Presidente del CSI di Modena ing. Boldrini, il V. Presidente rag. Papazzom, il Direttore Tecnico Barbini, gli amici Nanni­ ni e Bedeschi della C.T.P. Ciclismo ed il Presidente dell’U. S. Vignolese Francesco Badiali con i suoi collaboratori.

A tutti costoro, che hanno lavorato per la riuscita della manifestazione unitamente ai componenti di giuria Preti e Montecchi ed ai cronometristi Valentini, Galli e An­ derlini, il più vivo ringraziamento. Agli amici di Modena e Vignola un cordiale arrivederci.

GERMANO BARIGELLI

I l CLASSIFICHE UFFICIALI DOPO IL RESPONSO DEL CRONOMETRO 16) U. S. Mirafiori (Torino) (Bettega, Sinigaglia, Baldassare) 17) U. S. Simonetti (Roma) (Zanetti, Malpicci, Pozzi ) 18) U. S. Migliaro (Cremona) (Ghisolfi, Renzi, Zini)

ALLIEVI 1) U. S. ZOGNESE (Bergamo) (Ghisalbertl, Carminati, Redondi) che ha coperto i 54,900 km. del percorso in 2) U. S. AURORA TRENTO B (Pedretti, Simoni, Zanei) 3) U. S. GREZZANA A (Verona) (Melchiorri, Menini, Per­ iato) 4) U. S Victoria ACLI (Imola) (Pellicoli, Monducci, Carapia) 5) U. S. Classic Bonomi (Brescia) (Brognoli, Dancelli, Rebuschi) 6) U. S. Mariano (Bergamo) (Beretta, Campana, Gritti) 7) U. S. Fionda (Brescia) (Cremaschini, Pedizzi, Corsini) 8) G. S. Orio al Serio (Bergamo) (Barcolla, Salvi, Domenghini) 9) U. S. Coldiretti (Padova) (Galeazzo, Boschetto, Pozzan ) 10) U. S. Sambassanese (Cremona) (Cavagnoli, Gazzoni, Vairani) H) U. S. San Cesario (Modena) (Balletti, Belelli, Pratizzoli) 11) u. S. Velo Junior (Vicenza) (Destro, Somacale, Bastianon) 13) u. S. Capezzano (Lucca) TM’usetti, Ceragioli, Bianchini) 14) u. S. Aurora A (Trento) (Dorigatti, Ferrari, Micheletti) 15) u. S. Gaiga (Verona) (De Marchi, Avesani, Cordi)

1,20'40” media km. 40,834 a » 40,351 a 1,21’38”

1^1’50” 1,22’33” 1,22’40” 1,22’43” 1,23’18” 1,23’23" 1,24’07” 1,24'29” 1,24'41” 1,24'41” 1,25'01" 1,25’38” 1,25'41”

» » > » » > > » > >

» > >

40,252 39,903 39,807 39,722 39,543 39,504 39,159 38,989 38,897 38,897 38,745 38,466 38,443

a a a a a a a a a a aa a

38,376 a 5’10” 38,346 a 5’14” 37,811 a 6,28”

1,25’50 1,25’54 1,27’08

DILETTANTI.

58” 1’10” 1’53” 2’ — 2’03” 2’38” 2’43” 3’27” 3’49” 4'01” 4’01” 4’21” 4’58” 5’01”

1) U. S. BRUNO GAIGA S. Lucia Extra (Verona) (Cordloll Pizzini, Cavagna) che ha coperto I 73,200 km. del per1,45’52” corso in l.áí’ZS” 2) U. S. AURORA (Trento) (Cerruti, Moser, Mlch) 1,49’05” 3) U. S. Zerbini (Roma) (Capodlferro, Filadi, Zerbini) 1,49’57” 4) U. S. Scarani (Bologna) (Musiani, Domenicali, Zanetti) 1,50’55” 5) u. s. Libertas (Modena) (Rinaldi, Vezzelli, Cipolli) 1,51’11” 6) u. s. San Giorgio (Cremona) (Brunelli, Frassi, Violanti) 1,52’10” 7) u. s. Olimpia (Bergamo) (Magri, Meli, Belotti) 1,54’20” 8) u. s. Cadiroggio (Reggio Emilia) (Dotti, Zanchelli, Zanni) 1,54’28” 9) u. s. Tre Ancore (Bergamo) (Belletti, Bonfanti, Poli) 1,55’12” 10) G. S. Sterlicchio (Roma) (Tirelli, Diamantini, Ghisonni) 1,55’18” ID u. s. Juvenilia (Bergamo) (Pirovano, Luponi, Guerrini) 1,58’53” 12) s. c. Bertamini (Bolzano) (Spolaore, Scopel, Bergamini)

. > > » . » » . » » > »

41,486 40,917 40,262 40,018 39’597 39,502 39,156 38,413 38,377 38,124 38’091 36,943

■w 1*34 ” 3’13” 4’05” 5’03” 5’19” 6’18”

a a a a a a a a 8,36” a 9,20” a 9'26” a 13’01”

LE QUATTRO “INTERREGIONALI,, DI CALCIO PRELUDIO ALL’ATTESA FINALE DI FANO ROMA Robur Maceralu GENOVA ULliUVH JuventusPisa Ferrini Caglìuri

La Robur Macerata per la ca­ sciato un po’ perplessi in quan­ mondar!; Calassi (Monachesi), tegoria « Ragazzi » e la Ferrini to si considerava la Dat « favo­ Micozzi, Cerasi, Trillini, Roc­ Cagliari per la categoria « Ju­ rita .numero uno ». chetti. niores », sono le squadre che La Ferrini Cagliari ha dal can­ U. S. Orione di Roma: Capltarappresenteranno l’Italia Centra­ to suo messo in mostra molte nio; Frezza, Borsa; Piccoli, Belle alla fase finale del campionato buone qualità, tra le quali prima lagamba, Staffieri; La Torre. Barnazionale di calcio del Centro fra tutte, la calma e la gene­ tolozzi, Pilata, Di Matteo, Man­ Sportivo. rosità dei suoi atleti. Questi co­ cini.

U. S. Josto di Sassari; Simola; Le due squadre si sono quali- noscevano le difficoltà dell’in­ ficaie nei giorni scorsi al ter­ contro di finale e le hanno vo­ Lungheu. Gareddu; Falchi, Melis, mine della fase interregionale lute affrontare a viso aperto, Lay; Pulina, Zoli, Maninchedda, effettuata a Roma per l’organiz­ senza tergiversazioni di sorta, ed Fadda, Sanna. zazione del Comitato Provinciale hanno ottenuto gli effetti spe­ U. S. Juventus di Todi (Terni): rati Poponi; Pinchi, Cavalli; Serra Romano.

Nel complesso, e per la per­ G. F., Granieri, Biscotti; Serra L., Indubbiamente, a prescindere Rondolini, Ursini, dal reale valore tecnico delle fetta organizzazione delle gare, Chiaraluce, squadre affermatesi e dal com­ e per l’entusiasmo con cui han- Brizzioli. portamento delle stesse nel cor­ no gareggiato le squadre, si può RISULTATI concludere con un pieno elogio so delle partite, il risultato in sé SEMIFINALE e per sé sorprende non poco, in e ai dirigenti e agli atleti.

Robur-Orione 1-1 (0-0).

E ci sia permesso di rivolgere quanto non sono salite alla ri­ balta proprio le due compagini un sincero augurio alle due Vince Robur per sorteggio. che avevano fatto sperare nel squadre vittoriose per i più im­ Arbitro: Arduini, di Roma. successo pieno e indiscusso. pegnativi confronti in program­ Marcatori; nel secondo tempo: al 27’ Pilata (Orione), al 29 Mo­ E se per una, la Dat di Latina, ma e alle compagini battute per nachesi (Robur). si può parlare di una ‘giornata i molti altri traguardi che si Josto-Juventus 1-0 (0-0). non molto buona, nell’incontro offrirà ad essi di raggiungere.

Arbitro: Lattanti, di Roma. con la Ferrini, di un rendimen­ ANTONIO CAVALIERI Marcatori: nel secondo tempo: to di molto inferiore al normale al 6' Sanna. a causa di una buona dose di...

FINALE orgasmo e di emozione, per l’al­ CATEGORIA JUNIORES Robur-Josto 1-0 (1-0). tra, l'Orione di Roma, si deve Arbitro; Leo, di Roma. parlare^ per spiegarne l’elimina­ FORMAZIONI Marcatori: Cerasi (Robur) si 6’ zione, di una eccessiva dose di...

U. S. Ferrini di Cagliari: Pinna; sfortuna, in quanto non una net­ Agri, Murtas; Porcu, Coiana, del primo tempo. ta superiorità avversaria, ma un Amorati (Murgia); Masara, Mursolo mezzo giro in più di una gia (Amorati), Mureddo. Manca, monetina lanciata in aria dal­ Collzzi (Pitzalis). l’arbitro al termine dei tempi Poi, CSI Gubbio; Sollevanti; supplementari, ha deciso la sua Staffici, Sensi. Battelli; Fofi, Bo­ sorte. iardi, Necchi, Pierini Bruno^ Mi­ Indipendentemente dal risul- gliorini, Pierini Benito, Zinga-1 tato, le due squadre laziali me- relli.

Titano comunque1 un sincero eloD. S. DAT di Latina: Mann ini; gio, se non per altro, per il mo- Moretti, Minnitl; Forte, Roncati, do in cui erano pervenute alla Amoroso; Preti, Gatteschi, Di Pri­ BENEVENTO, giugno fase interregionale. sco, Bolli, Zappaterra (Ceccolin).

Ancora una volta Benevento è L'Orione di Roma è mancata U. S. Giorgiana di Macerata: stuta chiamata alla ribalta per forse un po’ nel reparto attac­ Trionfetti; Marincioni, Mandozzi; le finali interregionali dei Cam­ cante, ma si. deve pur riconosce­ Marconi, Ercoli, Michetti; , Bra- pionati nazionali di calcio, con­ re e apprezzare il valore della ghetti. Sarnari, Sestili, Cicari, centramento Sud. squadra come complesso. Non ha SassaroU. Le partite disputatesi sui cam­ avuto il mordente necessario pi S. Maria degli Angeli e Fra per decidere fin dal primo tem­ R I S U L TAT Venazio Vari hanno visto l'af­ po le sorti della partita, e que­ SEMIFINALE fermazione delle Società di Reg­ sto le è costata la mancata am­ (2-1) Ferrinl-CSI Gubbio 5-1 gio Calabria Nella categoria ra­ missione alle finali nazionali.

Arbitro; Martinelli, di Roma gozzi, infatti, la Condera, elimiLa Robur Macerata dal canto al Marcatori: Pierini (Gubbio) nandc prima l’U.S. Frassati di suo ha dimostrato di possedere molti buoni elementi, capaci di 5', Murgia (Ferrini) al 17’ e al Cervinara e pai l'U.S Audax giostrare a proprio piacimento 45' del p t ; nel secondo tempo: di Vasto, si è assicurata il di­ * Polizzi (Ferrini), al 39' Man­ ritto a partecipare alla finale e con il pallone e con gli avver­ al 15 sari; ma ha peraltro messo in ca (Ferrini), al 45' Mureddu (Fer­ nazionale. evidenza una mancanza di affia­ rini).

Altrettanto ha fatto la Savoia tamento e di coordinamento nel­ DAT Latina-Giorgiana 5-1 (1-0). nella categoria ragazzi battendo le fasi conclusive.

Arbitro. Bravi, di Roma. la Rezza di Andria.

Il suo migliore uomo in cam­ Marcatori: Gatteschi (DAT) alIn particolare nella categoria po è stato in entrambe le par­ 1'8' del p. t.; nel secondo tempo: tite Monachesi, dotato di scatto al 13' Di Prisco (DAT), al 21' ragazzi, fin dalla prima partita e di precisione oltre che di in­ Bolli (DAT), al 25' Zappaterra eliminatoria abbiamo visto la telligenza e di generosità. iDAT), al 35' Preti (DAT), al 36' compagine del Savoia di Reg­ Contro la Josto di Sassari, la Sestili (Giorgiana). gio, forte del suo centravanti Robur, ti oratasi in vantaggio FINALE Canale, unico elemento di spic­ dopo appena sei minuti, non ha co. Tra gli juniores la Condera ritenuto opportuno forzare, pre­ Ferrini-DAT Latina 2-1 (1-1), Arbitro: Colombari, di Roma. è stata avvantaggiata dalla ri­ ferendo mantenere al sicuro il risultato acquisito. E in tal mo­ Marcatori: Di Prisco (DAT) al nunzia del • Neapolis » di Sira­ do ha potuto ottenere il « lascia­ 9, Pitzalis (Ferrini) al 26' del pri­ cusa che non presentandosi in passare » per le finali nazionali. mo tempo; nel secondo tempo: al campo ha facilitato il suo suc­ cesso.

Fra gli Juniores, la Dat di La­ 26' Manca (Ferrini). tina, dopo aver uuiriinuiu dominato cun con­ Perfetta l’organizzazione alla CATEGORIA RAGAZZI tro la Giorgiana ।dí Macerata, si quale hanno collaborato i diri­ è dovuta inchinare alla maggio- FORMAZIONI genti nazionali Bernini, Riselli Buf. U. S. Robur di Macerata: Macerata re incisività del reparto attaccante della Ferrini di Cagliari, foni; Marchetti. Giustazzi; Mo- e Ferrerò.

LUIGI FICOCIELLO Anche questo risultato ha la- nacheri (Fioranelli), Brizri, Gcr-

Piacenza, Rappa del Grignaseo, i sti; Sacchetti I, Ricci H: Casali, Fatucchi e Bachini della Virtus Bianchi, Ricci I; Buda, Mimbini, Arezzo.

Cecchini. Sacchetti H, Benedetti.

L’altra squadra genovese su | (All. Magnani), cui si puntavano molte speran- U. S. Juventus di Pontedera ze non è invece riuscita a su- I (Pisa) Cavallini; Ferrini, Vldoperare il diffìcile ostacolo della Ini; Gabbani. Quirici, Migiianti; Juventus dì Pontedera. Molto è Barberosi, Mariotti Gambaccini, dipeso dalla reale forza dei to- Signorini, Fioriti. (AH. Puccioni). scani cari al dr. Zoli. rG. ~S. Gruppo C _ Z_____ —To­ di Genova: La Juventus, ottimamente al- gnj (Bizzocoli); Micheioni, Bussolenata dall’ex interista Puccio- lino; Vergari, Spinetta. Nebbia; ni, ha svolto un gioco veloce e Canepa, Dondero, Petrella, Maggi, sbrigativo ben impostato a cen- Costa (Carlesi). (All. Opisso). tro campo, anche se ha palesato u. S. Sociale di Torino: Torino- Gral Graiqualche scompenso in difesa. La naidi; Comaglia Abuffi- Bosco. stanchezza per due partite in Merialdo Vanzetti; Dorma, Di_ troppo breve lasso di tempo ha Masi. Piglia. Balardi, Ebri. ’(All. giocato un *■brutto —** ■ *•tiro — al Grup---- Loro). po C. R I S U L T Oltre le due finaliste anche il Sociale di Torino, che ha a lun- SEMIFINALE go impegnato il Gruppo C, ri­ Juventus-Gpanata 3-0 (3-0). velando tra gli altri un portie­ Arbitro; Remagni di Genova re davvero in gamba, ha dimo­ Marcatori; Gabbani al 4', Mastrato buone qualità, mentre i notti al 13' e al 22" del p. t volenterosi giovani di Cesena Gruppo C-Sociale 2-1 (0-1). sono stati troppo presto alla Arbitro; Spotorno, di Genova. mercè della Juventus. Ottima la Marcatori: Piglia (Sociale) al 9’ orga nizzazione. del p. t.; nel s. ti al T Canepa RICCARDO CAROVINO (Gruppo C), al 43’ Petrella (Gruppo C).

CATEGORIA JUNIORES FINALE FORMAZIONI U. S. Granata di Cesena: Fo- Juventus-Gruppo C 4-3 (2-1).

Arbitro; Spotorno, di Genova.

Marcatori; Canepa (Gruppo C) al 13’, Quirici (Juventus) al 40‘, Cambaccini (Juventus) ai 43’ del p. t.; nel secondo tempo: Dondero (Gruppo C) al 20’, Maggi (Grup­ po C) a] 29’, Quirici (Juventus) al 34', Mariotti (Juventus) al 43 *.

CATEGORIA RAGAZZI FORMAZIONI pii; Palla, Nascimbeni, Lanzarot-I U. S. Virtus di Genova Sestri: CATEGORIA JUNIORES to Filippi II Guidorizzi.

Parodi; Simicich, Berta; Castello, FORMAZIONI , soler Poggi; Michelini, Lucchina.

U. S. Cussignacco di Udine: Piras, Valla, Margiotta. (All. VenU. S. Caglierò di Lodi (Milano): Santi; Moretti, Piazza I; Piazza II, Franzolini; Pecoraro, Comacchi- zano).

U. S. CSI Libertas di Piacenza: Róssi, Milani; Zani, Parmesanl, ni; Follerò, D’Ovarico, D'Orlandl; Colombari, Rigo, Vicario, Quarte. Fomasari; Libò, Porcari; TappaBruschi, Scarpati, Veneroni.

Mi!™™ ni> Parmiggiani, Rubini; Cremo­ U. S. Canarini di Calalzo (Bel­ na, Bassi, Cattozzo, Perotti, Caluno): Candeago; Bertagni, Fe- G. S. Benaglia Soda di Pavia: |salini. (All. Proda). don I: De Bon, Fedon II, Folata; Grandini; Artuso. Palestra; Za- U. S. Virtus caligarla di Arezzo: Masi Lozza Frescura, Malacarne, glioni, Mlnettì, Bianchi Boni. | Fatucchì; Scatolini, Ristori; Car­ Toffoli. lini, Baipassati. Bombi; Innocen­ Maestri, Perotti, Bocchi, Pietra ti, Bachini, Zavagli, Piantirù, LanU. S. Lizzana di Trenta: SimonU. S. VITI di Montebelluna I ¿7 ) * celli; Brusco, Maule; Springhetti, (Treviso): Geppo; Pavan, Foglia- v-Xii^BUtariSÌ s Voluntas di Grignasco Pandini, Spagnuoli; Andrej, Zeni, to; Cavasin, Turrin, Poloni; Pi- (Novara) ; Bovo; Franctone, TaraModena, Azzolini, Barbata. notto, Favero. Marchi, Betti, Ber- gni; Polettì, Rognoni, Rappa; gamo.

Balzarmi. Sitria I, Zanolini, SiRISULTATI |tria II, Bianchi. (All. Ragazzi).

SEMIFINALE RISULTATI RISULTATI Cagllero-Canarini 1-0 (0-0), SEMIFINALE I SEMIFINALE Arbitro: Ferrari, di Trenta.

Virtus Sestri-Libertas 2-1 <l-ó).

Marcatori; al 29' del secondo Cosls-Cussignacco 3-2 (2-Oh ArbitrO; Gherardi, di Genova. tempo Parmesanl.

Arbitro: LunardeUi, di Marcatori; Margiotta (Virtus) al Marcatori; al 14 e al 21 del t . secondo tempo; MiLa Lizzana di Trento è ammes­ sa direttamente In finale per sor­ primo tempo: Nascimbeni (Cosis); chelini (Virtus) al 22’, Libò (CSI nel secando tempo: all’8' Colom- | Libertas) al 27’. teggio. bari (Cussignacco) su rigore, al Virtus Arezzo-Voluntas 2-0 (0-0) HN.ALE 16’ Lanaarotta (Cosis), al 24’ D'O- Arbitro: Cavagna, di Genova.

Cagliero-Lizzana 1-0 (0-0).

Marcatori; Innocenti al 15' e varico (Cussignacco).

Arbitro; Condini, di Trento.

Landi al 26’ del s. ti Marcatori: al 7’ del secondo Benaglia Soda-VITT 1-0 (0-0). FIN-ALE tempo Scarpa ti.

Arbitro: Cattai, di Trento.

Virtus Sestri - Virtus Arezzo Marcatori; Perotti al 2' del 2-1 (1-0).

CATEGORIA RAGAZZI p. ti s.

Arbitro Schiaffino, di Genova.

FORMAZIONI Marcatori: Margiotta (Sestri) al FINALE U. S. cosis di Rovereto (Tren17’ del p. t.; nel secondo tempo: to); Sommariva; Menapace, Sar- Benaglia Soda-Cosis 3-2 (1-0). Michelini (Sestri) al 32’, Sondi Arbitro; Lunardelli, di Trento.! (Arezzo) al 28'. tari; Lorenxoni, Guardini, Filip -

GENOVA, giugno Virtus Sestri e Juventus Pon­ tedera sono le squadre vincenti della semifinale genovese del campionato di calcio del CSI. La vittoria dei sestresi è sta­ ta brillante ed ottenuta attra­ verso due maiuscole prestazioni.

Più forte è stata la resistenza opposta dalla Libertas Piacenza, mentre la Virtus ;rezzo, pure mettendo in mostra una buona impostazione tecnica, è stata nettamente superata.

In questa seconda partita la ' squadra di Vernano ci ha for­ nito una delle migliori presta­ zioni stagionali. Potente e si­ cura in difesa dove Sole ha gi­ ganteggiato da par suo e dove Parodi ha sfoggiato bellissimi interventi, la Virtus s’è valsa di un quadrilatero mobile e posi­ tivo che ha avuto in Lucchina un lavoratore infaticabile, nei laterali due costanti suggeritori e nel giovanissimo Valla (anni quindici!) uno stilista d’eccezio­ ne ed un lucido organizzatore del gioco.

Anche nelle altre squadre, pe­ Una fase della «interregionale» di Roma nel «orso della quale i calciatori del CSI hanno rò, diversi elementi hanno avu­ to modo di farsi notare. Qual­ dato una dimostrazione della loro maturità morale oltre che di promettenti qualità tecniche.

Anche nelle altre tre sedi del le « interregionali », Trento, G enova e Benevento gli atleti che nome dalla rosa dei più me­ ritevoli? Perrotti e Rubini del del CSI si sono distinti per la loro cavalleresca condotta di gara

BFNFIIFNTfl Savoia e Condera TDFNTfì Benaglia Pavia "mutilili ili Reggio Calabria- IIU-WIU Caglierò Lodi CATEGORIA JUNIORES FORMAZIONI

U. S. Rezza di Andria (Moffet­ ta) : Fiore; Crocetta, Soriano; D'Èrcole, Tesse, Massaro; Zingaro.Lorusso, Civita, Quacquarelli, Avantajrio.

U. S. Jolly Sporting Club di Pagani (Salemo): Scipone; Fer. rentino, Ferraioli; Ruotalo, Ci­ vaie, Caldognetta; Fezza, Violan­ te, Rispoli, Scorano, Villani.

U. S. Condera di Reggio Cala­ bria: Giovinazzo; Calabrò, Santisi; Praticò, Scaramozzino, Tropeano; Papandrea. Maisanò. Zema, Mandatari, Forgione.

RISULTATI SEMIFINALE Rezza-Jolly 3-2 (1-1), Arbitro; Ricciardi, di Benevento Marcatori: Lorusso (Rezza) al 28', Villani (Jolly) al 42' del pri­ mo tempo; nel secondo tempo: al 1' Rispoli (Jolly), al 20' Zincar© (Rezza), al 7' del p. t. s Lorusso Rezza).

L'U. S. Condena di Reggio Calabria è ammessa direttamente in finale per mancata presenta­ zione in campo dell’U. S. Neapolis di Siracusa.

FINALE Condera-Rezza 3-0 (0-0).

Arbitro: Vernillo, di Benevento.

Marcatori; nel secondo tempo: ai 20' Zema. al 25' Papandrea, al * Maisanò.

35

CATEGORIA RAGAZZI FORMAZIONI U. S. Savoia di Reggio Calabria: Azzarà; Malsano, Cotroneo; Ni­ colò, Cadia, Nava; tannò, Ci tra, Canale, Biroccio, Vita.

U, S. Frassati di Cervinara (Be­ nevento): Ruggiero; Meccariello, Comitale; Pitaniello, Izzo, Guer­ riero; Romano, Clemente, Lanni, Marro, Taddeo.

U. S. Audax dì Vasto: Di Bus­ solo; Sorgente, Gileno; De Filip­ pis, Raimindi, Monteferrante; Muratore, Boselli, Quagliarella, Cinquina, D’Ainzara.

U. S. Juventus di Matera: Per­ sia; Nocera, Dì Stefano; Festa, Buonamassa, Materi; Salvatori, Buonsanti, Epifania, Santantonio, Lamacchia.

RISULTATI SEMIFINALE Savoia-Fnassati 2-0 (0-0) Arbitro; Limone, di Caserta.

Marcatori; nei secondo tempo: al 13’ Canale e al 17’ JannòAudax-Juventus 4-1 (2-0).

Arbitro; Fumo, dì Benevento Marcatori; Muratore (Audax) al 6’, Cinquina (Audax) al 20' del primo tempo; nel secondo tempo: al 5’ e al 15' Quagliarella (Audax), al 12 * Epifanio (Juventus) FINALE Savoia-Audax 2-0 (0-0).

Arbitro; Bagnoli, di Benevento Marcatori: nel secondo tempo: al 5’ e al 10 * Canale.

TRENTO, giugno Nelle finali interregionali dei Campionati di Calcio 1959, han­ no colto pieno successo la viva­ ce compagine della Benaglia So­ da di Pavia nella categoria ra­ gazzi e la più solida ma ugual­ mente spigliata formazione lom­ barda dell’U.S. Caglierò di Lodi.

Tuttavia mentre nella categoria maggiore la « Caglierò » ha avu­ to vita facile contro formazioni volitive ma piuttosto ingenue al momento di concludere, nella categoria ragazzi il successo del­ l'undici di Pavia è stato molto contrastato nella partita finale della Cosis di Rovereto.

Alla fine però hanno preval­ so la maggiore incisività della prima linea lombarda, ben coa­ diuvata da una mediana mano­ vriera.

Alla manifestazione hanno pre­ senziato numerose autorità spor­ tive tra le quali il geom. Bertagnolli, il rag. Buccella ed il ragionier Cestari; l’ispettore regio­ nale del CSI Cav. Ceri, il dele­ gato provinciale del CONI di Trento Cav. Rusconi. Ha assistito all'incontro tra la « Benaglia » e la « Cosis » il doti. Albertini, Vi­ ce Presidente del Consiglio Re­ gionale.

Ottima l’organizzazione e gli arbit raggi.

Vice

STADIUM

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Giovedì 25 giugno 1959

CON L’OCCASIONE SI E’ SVOLTO IL 1’ RADUNO DEL C.S.I. Dl PINEROLO

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I MIGLIORI Dl SVIZZERA-1TAL1A

de simoni E carocci

azzurri del CSI Frascati FRASCATI, giugno (Tonino De Juliis), — Con il punteggio di 26 a 21 a favore della squadra « júniores » italiana, si è con­ cluso a Lugano rincontro internazionale SvizzeraItalia di marcia, al quale hanno preso parte in ma­ glia «azzurra» due validissimi atleti del C.S.I.: Carlo De Simoni e Alberto Carocci del Comitato Zonale dt Frascati. . .

I due diciannovenni marciatori giallo-blu sono stati i solidi pilastri della nostra nazionale e generosamente hanno lottato per dare all'Italia la grande affermazione sugli el­ vetici (lo scorso anno, a Torino, l’incontro si chiuse in parità). La gara, anche se è stata vinta individualmente dal ticinese Sergio Botta, ha avuto come principali prota­ gonisti i marciatori italiani, soprattutto i nostri De Simoni « Carocci classificatisi al 2. e 3. posto.

Ecco un breve profilo dei due promettenti marciatori giallo-blu: CARLO DE SIMONI. tesserato per l’U.S. CSI Frascati, a Lugano ha vestito per la terza volta la maglia « azzurra » della rappresentativa «juniores». Nel 1958 ha preso parte agli incontri intemazionali Italia-Svizzera di Torino (5. clas­ sificato) e Italia-Francia di Cuneo (vincitore della dora).

Nel ’57 si è aggiudicato la Finale Nazionale del Trofeo Pavesi, migliorando anche il precedente primato detenuto da Abdon Pamich.

ALBERTO CAROCCI, altro elemento dell’inesauribile vivaio atletico del CSI Frascati affidato alle esperte cure del­ l’ex olimpico e campione italiano Salvatore Cascino, ira esordito a Lugano. Nel 1958 ha vinto a Como la Finalissima Nazionale delle « Popolari di Atletica » de « La Gazzetta dello Sport ». Nella corrente stagione agonistica ha esor­ dito in competizioni federali e sempre per i colori del CSI Frascati.

INVITO AL PALIO DELLA GIOVENTÙ * CIVITAVECCHIA, giugno (Francesco Santucci) — Già da vari mesi insediatosi, il Comitato del « VII Palio della Gioventù » della Repubblica dei Ragazzi di Civitavecchia, nelle ultime riunioni ha fissato lo svolgimento della giornata conclusiva per il 5 luglio Intanto, concluse le varie feste patronali delle cinque « corporazioni » nei due mesi che ci separano dal Palio si tireranno le somme di quanto i « cittadini » dei cinque labo­ ratori hanno concluso nell’attività Scolastica, lavorativa cul­ turale, ricreativa e sportiva.

Frattanto, nei prossimi giorni avranno inizio le varie gare che impegneranno in un sano agonismo le cinque « corpora­ zioni ». E' già iniziato il Torneo di calcio. Queste le manife­ stazioni sportive programmate: 1) Calcio: « Torneo del Palio »; 2) Pallavolo: «Torneo delle Corporazioni»; 3) Pallacanestro’: « Torneo del Marangone d’oro »; 4) Pallascalpata: « Torneo dei giovani»; 5) Atletica leggera: «corsa campestre, m. 100, ni.

200, ni. 400, m. 800, m. 1500, m. 5000, m. 110 ad ostacoli staf­ fetta 4x100. salto in alto e in lungo, lancio del disco e del peso; 6) Nuoto: categoria «ragazzi»: m. 50 s.l., metri 200 s.l., m. 50 dorso, ni. 50 rana, m. 50 farfalla, m. 4x50 mista; cate­ goria «juniores»: m. 100 s.l.. m. 100 dorso, m. 100 farfalla, m. 200 rana, m. 200 s.l., staffetta 4x100 mista; 7) Tennis da tavolo: singolo e doppio; 8) Giochi da sala: dama.

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inaugurflii oli Implaon di Cammolione il saluto gione Allievi Carabinieri di To­ naie Prof. Notario PINEROLO, giugno Autorità. rino. Ha vinto la coppa l'U.S. (M. C.) Con una solenne manifestazione e un nutrito alle Il Sindaco marchese S. Germa­ Veloce Club. programma di attività, sono stati inaugurati a Campigliene no ha porto il saluto ufficiale di L’incontro di calcio diretto dal­ Fenili« i nuovi impianti sportivi dovuti alila munificenza Campigliene al rappresentante l’arbitro Righetti di Torino fra del Sindaco e del Parroco (locale, con il prezioso ausilio del Governo che immediatamen­ le squadre deH'Orfanotrofio An­ te dopo ha tenuto il discorso uf­ geli di Pinerolo e la rappresen­ dell’Amministrazione Comunale. Al mattino, mentre sulle ficiale, riconoscendo al CSI una tativa pinerolese si è conclusa a strade di Campigliene si svolge­ funzione nella vita dei punteggio pari. va un’interessante gara boccio- Sindaco Tavernavasio, la madri­ grande fila con la partecipazione di 28 na del labaro, di Presidente del giovani.

La gara bocciofila è stata vin­ Un lungo corteo preceduto dalcoppie di giocatori, nel salone CSI Colombino; il cav. Priolo se­ la fanfara dei Bersaglieri di Pi­ ta dalla coppia Barotto-Anfossi Parrocchiale oltre 50 dirigenti gretario di zona DC di Pinerolo, nerolo si è quindi recato sui di Cavour. Tutte le manifesta­ qualificati del CSI assistevano il Rag. Rustici della Presidenza nuovi impianti sportivi per la zioni si sono svolte con l’assi­ ad una dotta ed approfondita le­ Regionale CSI. stenza tecnica del CSI di Pine­ inaugurazione di rito. zione sullo sport umano ed edu­ rolo.

Il Parroco ha benedetto il nuo ­ Ha tagliato il nastro tricolore cativo da parte del Prof. Aldo vo labaro del G.S. « CSI Campi­ Notario Vice Presidente Nazio­ gliene * retto dal neo campione l’on. Savio, prima sul campo di bocce e di pallavolo, quindi sul nale CSI. L'intera popolazione si è quin­ Claudio Biglione, traducendo .in campo di calcio mentre 50 co­ AVERSA, giugno. di data convegno nelle prime italiano la formula di benedi­ lombi si libravano nell’aria in zione.

Fungeva da madrina la segno di giubilo.

(Giuseppe De Angelus) — Con ore del pomeriggio sulla piazza figlia del Sindaco signorina Ema ­ Sugli stessi campi si svolgeva­ la vittoria della « Giurispruden­ del Paese — pavesata a festa — nuela di S. Germano. no quindi le partite inaugurali. za » si è concluso il quadrango­ dove sono (incominciati ad af­ Al microfono, di Presidente del Nell'esibizione pallavolistica si lare di pallavolo organizzato dal fluire oltre 150 atleti del CSI Tra calorosi applausi sono CSI di Pinerolo sig. Michele Co­ sono alternate le squadre del Ve­ gruppo sportivo del Circolo Uni­ giunte la banda del 22. reggi­ lombino rivolgeva — a nome an­ loce Club di Pinerolo, dell’U.S. versitario Cattolico, sotto il pa­ mento fanteria di Torino e la che del Vice Presidente Nazio- RIV di Villar Perosa e della Le- trocinio del CSI, al quale hanno partecipato le rappresentative delfanfara dei Bersaglieri di Pi­ , la « Giurisprudenza », della « Me. nerolo. divina ». dell’« Interfacoltà » e del Nel frattempo — fra due fitte Liceo Cirillo. Le squadre si so­ ali di popolo — veniva disputato PANORAMA D’UN’INTENSA ATTIVITÀ’ no date accanita e leale batta­ il 1. Campionato Piemontese di glia nella palestra del liceo « Ci­ Corsa Podistica su Strada ani­ rillo » gentilmente messa a dispo­ mato da circa 40 concorrenti. sizione dal preside Martano e dal Nella categoria Allievi si è bril­ prof. Mariniello. La nota più sa­ lanta ente imposto il locale liente di questo torneo è stata Claudio Biglione seguito da Gian la grande ma cavalleresca riva­ Franco Bianco dell'Auxilium Salità esistente tra la compagine luzzo; nella categoria Juniores della « Giurisprudenza » e quella Franco Fantone della Giovane della « Medicina » considerate le Pinerolo seguito da Luciano Vidue « grandi » del torneo. L’esito neis dell’Auxilium Saluzzo; nella CASTELLAMARE DI STABIA, giugno della manifestazione, infatti, di­ categoria Seniores Giacomo Mer-.

(Franco Esposito). — Nell’ambito dei programmi pendeva proprio dall’incontro di­ letti della Azzurra Luserna se­ retto tra le due compagini che guito da Sergio Comba della RIV stabiliti, il Comitato Zonale Stabiese ha svolto nei presentavano il fior fiore dei pal­ Villar Perosa. mesi trascorsi un'intensa attività, come evidentelavolisti aversani. Ancora una Accolto dagli onori militari mente appare dalla seguente « panoramica n delle divolta, però, come già nel foot­ giungeva quindi il Sottosegreta­ ball, la Medicina ha dovuto ri­ verse Commissioni. Sul Campo dei Padri di Gesù rio di Stato alla Difesa on. Gio­ spettare la legge. La prima par­ Bambino di S. Antonio Abate ha avuto svolgimento la fase vanni Bevetti, accompagnato dal tita, tra le due squadre, è statazonale del Campionato di calcio ragazzi. La vittoria finale è Ten. Col. Ronchi e dal Capitano facile appannaggio della Giuri­ toccata alla « Rondinella A » di S. Antonio, ma non possono dei CC. di Pinerolo Ceccherini. sprudenza. Nella seconda partita essere taciute le belle prestazioni delle altre compagini par- । Passato in rassegna i due com­ la Medicina si è avvantaggiata tecipanti, quali il « Leonino » di Gragnano, gli « Aquilotti » plessi musicali e lo schieramen­ di alcuni punti e sembrava che di S. Maria la Cariti, il « Carmine » A e B di Castellammare^ to degli atleti, l’on. Bovetti ha avrebbe potuto anche disputare e la « Rondinella » B, che nel migliore dei modi hanno con-' deposto una corona di alloro al­ la « bella » ma i ragazzi della tribuito a circondare di vivo interesse il torneo. la lapide dei caduti, fra gli squil­ G iurisp rudenza, con una bella riNotevole l’incremento apportato alla pallavolo, quasi sco­ li delle note del Piave. monta, sono riusciti ad aggiudi­ nosciuta a Castellammare. Sul campo del Villaggio Unrra Quindi sul palco eretto al cen­ carsi l incontro e con esso la vit­ Casas, si è infatti organizzata la fase zonale del Campionato tro della Piazza e dominato da toria finale nel torneo. Al terzo Juniores ed in Villa Comunale il «Trofeo Primavera», com­ un grande, artistico distintivo del posto si sono piazzati i ragazzi petizioni entrambe appannaggio della forte compagine delCSI hanno preso posto le Auto­ del Cirillo dinanzi ai ragazzi del­ l’Unrra Stabia. rità fra cui l’on. Emanuela Sal’interfacoltà. Ecco le formazioni Dopo l’imponente mole di lavoro svolto con 1 campionati vio. il Sindaco S. Germano, il delle squadre: di corsa campestre, notevole successo ha riscosso il « Giro Prof Aldo Notario. Vice PresiPodistico della Starza » e la « I Coppa Sottosegretario Cola­ GIURISPRUDENZA: Bottiglie­ dente Nazionale CSI, i Sindaci santo ». re, Caianello III, De Angelis, Ro­ di Pinerolo e di Brlcherasio, il mano II, Tarantino, Nespoli.

Presentato pef la prima volta agli sportivi stabiesl il pat­ cons. prov. Gastaldetti, il Par­ MEDICINA: De Simone. Ro­ tinaggio ha riscosso molta simpatia. Infatti il Lungomare Ga­ roco Don Melia, il Cappellano ribaldi ha visto gareggiare, in tre competizioni, un folto mano I, Caianiello II, Salvano, del CSI Don Granerò, il Ten. Col. Andreozzi. stuolo di atleti in gran parte giovanissimi. E questo fa pen­ Nelli, il Magg. Bruno, di Capi­ sare che lo sport del pattinaggio raccoglierà nel prossimo fu­ CIRILLO: Sivo, Buffardi, Vi­ tano CC. Ceccherini, il Ten. Mafturo numerosi appassionati. Appunto prevedendo questo i talba, Marino, Pignetti, Carpifei, il S. Ten. Cuchetti della niello. dirigenti della C. T. hanno in cantiere numerose gare in pista Leg. All. Carab. di Torino, il e su strada.

INTERFACOLTÀ: Ciaramella, Dott. Savio Consigliere Naziona­ De Raffaele, Grimaldi, Trasacco. le CSI, il Prof. Boyer, il Vice Andreozzi, De Simone.

.....

Ti

AD AVERSA

Castellammare

il Vescovo di Avellino all’apertura del Torneo «Crai Poste e IACP •

COSTITUITA LA POLISPORTIVA ZONALE

In sensibile progresso i tesserati di San Gavino S. GIOVANNI MONREALE, giugno (Franco Mannoni). — Il Campionato di Calcio Ragazzi, cui hanno partecipato 9 squadre, è stato vinto dall’U. S. Fortitudo di Guspini, dopo lo spareggio con la bella squadra della Bolide di Ales. La stessa società guspinese ha vinto anche il campionato Juniores, cui hanno preso parte 7 squadre.

Al Torneo Zonale Amatori di Calcio Coppa Marmilla partecipano 8 squadre. Attualmente il Torneo, sebbene in fase conclusiva, non è ancora deciso: le squadre più quotate sono l’Edelweiss A di Turri e la Folgore di Gonnoscodina.

Sta per concludersi anche il Torneo locale di Calcio Coppa S Gavino, cui partecipano 5 squadre Ragazzi. La squadra A della Fiamma Nova appare ormai la sicura candidata alla vittoria finale.

L'Olimpia di Arbus ha organizzato un Torneo Locale di Tennis Tavolo cui hanno preso parte 29 pongisti. Il Singolo è stato vinto da Traversari Vittorio; il Doppio dallo stesso in cop­ pia con Lilliu Pietro.

E’ nata anche la Polisportiva del Comitato Zonale col nome di CSI S. Gavino; nella sua prima uscita, al Campionato Provinciale So­ cietà della FIDALf ha avuto alcune belle af­ fermazioni, sopratutto nel giavellotto con Pisu

Marco e nell’asta con Spano Gianfranco.

Alla fine di maggio è iniziato il Torneo Zo­ nale di Calcio Coppa Primavera, riservato alla categoria Ragazzi, cui partecipano 4 squadre.

Intanto l'intensa propaganda finora svolta dal Comitato ha fatto aumentare sensibilmente il numero delle affiliazioni e dei tesserati: difatti le società sono 26 (contro le 16 dello scorso anno), 695 gli atleti tesserati (contro 441) e 165 i « giovanissimi » (contro 15).

A NUORO NUORO. giugno Si è svolto nella nostra città, impeccabil­ mente organizzato dal Comitato Provinciale di Nuoro il Giro Podisico « Coppa Giosuè Borsi ».

La vittoria è andata a Gonario Deiana della • Dessolis » di Mamoiada che ha percorso i km. 5 in 19’. Il giovane della Dessolis è stato il dominatore della gara, battendo nettamente con ritmo costante e con facile falcata i nu­ merosi concorrenti. Quindi vittoria giusta e meritata che ha rivelato le buone doti del promettente atleta.

Buone anche le prove di Sebastiano Pranteddu della • Giosuè Borsi » di Nuoro e di Fe­ ndano Golosio sempre della Dessolis.

La « Coppa Giosuè Borsi » è stata vinta dal­ la «Dessolis» di Mamoiada.

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10 ANNI DI VITA

CON L’ACLI LEONE XIII E LA NEAPOLIS

ÀREZZO

Successi dei calcio oreluseo

AREZZO, giugno (Vittorio Bevivino) - Il Comitato di Arezzo, ricor­ rendo quest’anno il decen­ nale della sua fondazione, ha ritenuto opportuno au­ mentare il numero delle compe­ tizioni sportive, per solennizzare tale avvenimento.

Si è concluso il torneo di Pal­ lacanestro, svoltosi tra le squa­ dre: Vis A, Vis B, U. S. San Mi­ chele, Victoria A, Victoria B, con la vittoria di quest ultima * com­ pagine, che si è fatta ammirare soprattutto per il rilevante nu­ mero di canestri segnati.

E’ intanto in pieno svolgimen­ to il terzo torneo di Pallavolo, che vede la partecipazione del­ le seguenti squadre: Libertas Invicta, U. S. San Michele, Vis, Aurora, U. S. Cortona, in rappre­ sentanza di altrettante società di Arezzo e Provincia. Si prevede che la lotta per la vittoria sarà molto dura, data la presenza dell’Invlcta, seconda classificata al recenti campionati regionali, e di altre squadre che presentano ottimi atleti.

Una febbrile attività si riscon­ tra anche nell Atletica * leggera.

Infatti si è svolta nel CampoScuola dei CONI una prima fa­ se di gare, alle quali hanno pre­ so parte ben dieci società con circa settanta atleti. Alla presen­ za di un folto pubblico, gli atle­ ti hanno dato vita a due bellis­ sime giornate di sport, conse­ guendo ottimi risultati ad opera di Tanania nei in. 200, di Ducei negli 800, di Torzi nel giavellotto, ancora di Torzi nel lungo, di Tristi nel m. 100, di Gabrielli nei 400, di Piegai nell’alto, di Rivi nei 1500, di Bevivino nei HO ostacoli, di Meaccini nel peso e di Ciofini nel disco.

Sempre nel Campo-Scuola del CONI, una seconda fase ha avu­ to luogo con la partecipazione, anche questa volta, di un rile­ vante numero di atleti, alla pre­ senza di numerosi e plaudenti spettatori. Soddisfacenti sono stati 1 risultati, anche perchè in molte prove si sono ottenuti tem­ pi c misure migliori di quelli registrati nella fase precedente.

Hanno riportato così la vittoria: Bevivino nei m. ilo h., Ciofini nel giavellotto, Rosàdi nei me­ tri 100, Zazzeri nei m. 3000, Gorl nel lungo. Ducei negli 800, Acciai Meattini nell’alto e nel peso, Bil11 nell’asta.

Dall’attività del Comitato non Si può escludere l’organizzazio­ ne di un Trofeo pulcini. Ogni anno esso viene organizzato da­ gli Aspiranti, con l’assistenza tecnica del CSI; e quest’anno e reso più interessante, dato che alle gare di calcio sono state ag­ giunte quelle di atletica leggera, corsa campestre e tennis da ta­ volo. Le squadre partecipanti a tal Trofeo sono otto; San Leo, S a nf’A sostino, Catona, Pia Casa, San Michele, Pescaiola, Pieve, San Loretino. c si stanno impe­ gnando fortemente per conse­ guire l’ambita vittoria.

Lutti Il Consulente Ecclesiastico del CSI di Milano Don Loren­ zo Longhini è stato colpito nel più umano e profondo degli affetti con la scomparsa del¡’adorata mamma.

L’intera famiglia del CSI porge vivissime condoglianze ed assicura il cristiano ricor­ do per l'anima dell’Eletta Scomparsa.

TI Presidente del Comitato Zonale di Noto Prof. Falesi Giuseppe è stalo colpito nel più profondo ed umano degli affetti con la scomparsa della adorata mamma.

L’intera famiglia del CSI por­ ge all'addolorato Presidente le più vive condoglianze.

CALCIATORI IN GAMBA

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SIRACUSA, giugno (Antonio Bandiera) Si é conclusa a Catania la fase re­ PALERMO, Giugno gionale dei campionati di calcio ragazzi e juniores. La II campo dell'Arenella di Pa Sicilia Orientale ha trionfato ancora una volta per opera lermo ha visto la conclusione del­ delle due squadre siracusane: l’ACLI Leone XIII per i la Coppa Primavera, il torneo di indetto ed organizzato dal ragazzi e la Neaipolis per gli juniores. La fase, che si è calcio Comitato Provinciale di Palermo, svolta ad -eliminatoria diretta, ha Le cinque squadre che hanno dato un ottimo successo ed un erano presenti i giocatori delia dato la loro adesione si sono bat­ miglioramento in campo tecnico FIGC del Siracusa, nonché quel­ tute fino a qualche domenica fa rispetto al livello delle prece­ li della FIP, della FIN e di tutte con una foga ed un ardore ve­ denti manifestazioni. Per i ra­ le altre Federazioni, che, con ramente degne di ri lievo, gazzi l’ACLI Leone XIII di Sira­ molto entusiasmo, hanno aderito Estraniarsi da questa vera e cusa, dopo aver battuto il Ragu­ alla rituale manifestazione che propria battaglia, non era cosa sa per 3 a 0 ed il Catania.' squa­ conclude la prima parte dell’an- facile, ma la Cartagine vi è riu­ dra vincente del confronto con no sportivo scita; infatti fin dalle prime bat­ il Caltagirone, per 1 a 0. ha con­ Continua intanto senza soste tute si è vista in lei la squadra quistate- il titolo regionale della l’attività agonistica? La Coppa vincitrice del torneo categoria battendo meritatamen­ Ferrini di Calcio, riservata ai La più decisa a contendere il te, seppur di stretta misura, la giovanissimi ed a cui partecipa­ passo alla squadra della Cartagi­ squadra del Comitato di Tra­ no 14 squadre, sta vedendo l’epi- ne è stata, senza dubbio la Lega, pani. che. al suo primo anno di loco con la disputa delle finali Le altre squadre, Kemonia e attività, ha destato l’interesse di per l’assegnazione della Coppa. Consol, si sono battute con orgo­ tutti i dirigenti. Seppur con il L'Unione Sportiva Trogilos ha glio e coraggio favore della sorte la squadra tra­ vinto il campionato provinciale Sopratutto degno di rilievo, in panese dopo aver battuto, sul di pallavolo ed ha partecipato questo torneo, è stato l’elogio del­ campo, il Caltanissetta, ha elimi- alle successive finali regionali, la Federazione calcistica alle nato l'Acireale, campione uscen­ che sono state vinte dalla S. Giu­ squadre del CSI per il corretto, te e si è qualificata per la fi­ liano di Messina, mentre l'Are- sereno e sportivo comportamen­ nalissima. Le due compagini, che tusa ha vinto il campionato di to di tutti gli atleti e dirigenti rappresentavano tutti i calciato­ propaganda di pallacanestro. per tutta la durata del torneo. ri del CSI Siculo, hanno dato un saggio di buon gioco, soprattutto corretto. Ha vinto senza dubbio la squadra migliore, che, è da notare, non ha perduto mai un incontro ed ha totalizzato, in se­ de provinciale 63 gol subendone appena 3, ed in sede regionale 5 reti non subendone alcuna.

Negli Juniores ha prevalso an­ che la squadra siracusana della Neapolis che ha disputato rin­ contro finale con l’Enna in 9 uo­ BARI, giugno mini. Per gli juniores la cosa è (Michele Vallo) Più che mai denso di attività il « Maggio stata molto diversa, favoriti dal­ la sorte all’inizio della fase, han­ Sportivo » del C.S.I. Bari. Ha aperto la serie delle mani­ no dovuto giocare poi 3 partite festazioni la pallavolo con la « III Coppa Maggio di Bari », in una settimana e la finalissima si è protratta per ben 160 mi­ che ha visto allineate otto squadre. Una grossa delusione nuti dato che è riuscita a se­ ha fornito la Charitas, recentemente affermatasi nei Camgnare solo nel secondo tempo pionati Provinciali, sconfitta sin supplementare. La Neapolis ave­ dal primo turno. La sua elimi­ sportive del Maggio è prosegui­ va vinto l’incontro col Catania nazione deve, comunque, rite­ ta con una riunione di atletica per 2-0 e quello con il Patti per nersi frutto più che dell’opaca sugli impianti dello Stadio della 1 a 0 II Patti a sua volta aveva prestazione di taluni suoi atleti, Vittoria. Trattandosi di una ga­ battuto il Messina, mentre l’En- della maiuscola prova tornita ra di apertura, oltremodo con­ na aveva vinto il confronto col dalla Fides di Triggiano. Una fortevole deve ritenersi la par­ Caltagirone. Una affermazione piacevole sorpresa quella della tecipazione; ben dieci, infatti, i meritai issima questa del Comi­ Fides che. scesa Sa Bari coti sei Gruppi, rappresentati da 82 atle­ tato di Siracusa, che ha arric­ nuovi e giovanissimi elementi, ti in gara. I risultati tecnici non chito il numero dei titoli regio­ ha saputo riconfermare sul cam­ sono stati dei migliori, ma, tenali conquistati dai giovani are- po la fama, che, fino a qualche nuto conto che per molti si trattusei anno fa, ia poneva al primo po- tana della prima uscita stagionaE' stata celebrata la Pasqua sto tra le rappresentative CSI le, e che, per la pioggia dei dello Sportivo nella Chiesa di di tutta la regione. Degna pure giorni precedenti pista e pedane S. Cristoforo con grande concor­ di elogio la prova del San Giu- non si presentavano nelle mi­ so di atleti. La manifestazione seppe, una squadretta dal gioco gliori condizioni di fondo, pos­ riuscitissima ha fatto accostare arioso e lineare, che tanto pro­ sono considerarsi lo stesso di dialla SS. Comunione numerosissi­ gresso ha fatto rispetto alle sue screto valore indicativo. mi atleti di tutte le categorie, e precede nt i e si b izi on ì.

Assente, perchè impegnata aldi tutte le Federazioni. Infatti La serie delle manifestazioni trave, VAusonia, solitamente do-

A PALERMO

Sacelli, Bosi, Solci e Chinali con il dirigente Bertoli del

CSI di Mantova

UN COMITATO EMILIANO IN PIENO SVILUPPO

Carrellata su Fidenza rata: il Torneo dei Bar, al quale partecipano, i vari Bar cittadini, forti dei migliori elementi locali e irrobustiti da presenze di « oriundi » di squadre regionali.

Pallavolo — Anche questa at­ tività è una delle principali a cui la gioventù si appassiona e partecipa. Per questo anno il Co­ mitato dopo vari tornei in zona effettuerà ancora il classico Tor­ neo notturno dei Bar, che al pari di quello di pallacanestro attira sempre sul campo di gioco le mi­ gliori formazioni locali e mol­ tissimi tifosi.

Calcio — Dopo la conclusione del Campionato ragazzi si sono avute alcune settimane di ripo­ so; in seguito sotto state orga­ nizzate varie gare amichevoli.

Ultima realizzazione la Coppa Biennale di Calcio « Ricolfi » per squadre pulcini, quest’anno alla sua prima edizione.

Concludiamo con una rassegna delle forze zonali: 7 UU.SS. con circa 100 soci.

FIDENZA, giugno (Adriano Gervasoni) Il Consiglio Direttivo d^l Comi­ tato ha nelle sue varie riunioni curato la formazione dei nuovi dirigenti dal lato tecnico, proponendosi di allargare la cerchia dei Dirigenti con la inclusione di nuovi elementi qualificati, i quali daranno un sicuro appoggio al progresso del Movimento.

Il consulente ecclesiastico Don particolare del Movimento è per Meliini in ogni manifestazione o il Comitato F^dentino quella de­ riunione dirigenziale porta con gli aeromodellisti.

Bocce — L'attività bocciofila la Sua presenza un pensiero for­ mativo che ci aiuta a seguire che ha in zona una larga parte­ maggiormente il fine che ci sia­ cipazione di elementi apparte­ nenti alle più svariate categorie mo proposti. e alle più diverse età, avra Il comitato, preoccupato di rag­ sociali il suo pieno svolgimento nei giungere tutte le categorie di prossimi giovani e tutte le discipline spor­ tembre. mesi di agosto e settive che ai giovani .interessano, Pallacanestro — Dopo la conha organizzato diverse manife­ clusione del Campionato Regio­ stazioni a carattere ricreativo in nale Maschile di promozione, che tutta la zona. Di tali manifesta- ha visto la netta del zioni sono degne di nota le proie- CSI Varanina nel superiorità suo girone (e zioni a carattere sportivo che molto probabilmente la squadra sono state eseguite in vari cen- sarà ammessa alla serie B na­ tri e presso la Sede Zonale, con una nuova ed interes­ ottimo risultato di presenze di zionale) giovani, e, ultimo in ordine di sante manifestazione è stata vatempo, il Motoraduno a Monte Penice ove i partecipanti hanno potuto visitare gli impianti del­ la RAI-TV. Il Motoraduno era CICLISTI ALLA RIBALTA patrocinato daU'AGIP la quale ha largamente contribuito alla manifestazione con la dotazione di materiale e di premi di valo­ re. La Coppa in palio è stata ap­ pannaggio del M.C. Fidenza, il quale Ira partecipato con il mag­ gior numero di soci.

VICENZA, giugno Grande realizzazione nel cam­ (Antonio Pretto) — Rino Zandegù (G.S Colpo ricreativo è la costituzione, già al suo primo anno di vita, tivatori Diretti Rubano) fra d dilettanti, Ri no del Circolo Olimpico, un locale Salvo (Ciclisti Padovani) fra gli allievi e lo di ritrovo per tutti gli sportivi esordiente Severino Bertoncello (U C. Glorche il CSI ha aperto nei locali gionej sono stati i vincitori delle tre gare delVOratorio Qon Bosco. Dotato sinora organizzate da società ciclistiche del di un modernissimo bar. sala bi- CSI nella nostra provincia; la Poi CSI Bregliardb e sala TV, il circolo Olim­ ganze, la Robur di Thiene e la Velo Junior pico è diventato il Centro di ri­ di Nove.

In ogni gara gli atleti tesserati CSI si sono trovo della gioventù. Degni di lode per il funziona?nento e l’ac­ comportati in modo eccellente, distinguendosi coglienza del locale i gestori per la combattività e la tenacia messa in mo­ dello stesso, il Presidente del Co­ stra in ogni frangente. A Breganze, erano in mitato CSI che ha voluto la rea- gara 1 dilettanti, Giuseppe Fontana e Lievore Uzzazione, ed in primo piano Lucilio del locale gruppo sportivo si sono piaz­ V Amministratore del Circolo, zati rispettivamente quarto e settimo con lo Franco Corradi. stesso tempo del vincitore. Nella competizione Atletica Leggera Si stanno riservata agli allievi, a Thiene, Gasparini del­ effettuando le prove per il con­ la Robur e Somacale della Velo son giunti seguimento del Brevetto Atletico nell'ordine occupando il sesto e settimo posto.

CSI, Inoltre sono seguite le va­ Il bravo Mario Grendene (Robur Thiene), fra rie fasi dei Campionati nazionali. gli esordienti, si è pure segnalato fra i pro­ Tennis da Tavolo — Dopo i tagonisti a Nove, giungendo settimo con lo vari tornei della stagione inver­ stesso tempo del vincitore. nale l’attività pongistiea si è Nel corso di una breve, significativa ceri­ chiusa con un Torneo libero a monia il presidente del Comitato orovinciale cui hanno partecipato numerosi del CSI Dottor G. Martelletto ha c< asegnato 1 atleti. premi ai vincitori del Campionato di corsa Aeromodelli Una sezione campestre.

La “Granala,, m cesena CESENA, giugno (Vittorio Savoia). — Dopo la Romagna e la Vie tor-Primavera anche la Granata ha scritto il suo nome nell'albo d’oro del calcio Emiliano del C.S.I. Questo titolo è il giusto alloro che premia una squatira da diversi anni sulla breccia e protagonista nei campionati di calcio organizzati dal Comitato CSI di Cesena.

L’anno scorso assaporò per la prima volta la gioia della vit­ toria conquistando il titolo di campione zonale per la cate­ goria « Ragazzi » e acquisendo così il diritto di disputare la successiva fase regionale dove partecipò distinguendosi per grinta e velocità nei gioco. Seppure inesperta a tali cimenti superò via via tutte le consorelle degli altri Comitati, giun­ gendo così alla finale dove purtroppo perdette di misura con­ quistando In tal modo un meritatissimo secondo posto.

Quest’anno invece le cose sono andate diversamente. In­ fatti, dopo aver ceduto i suoi migliori elementi alla Polispor­ tiva « Ad Novas » di Cesenatico — società di I Divisione af­ filiata anche al CSI — fidando nella ricchezza dei suo vivaio, ha partecipato al Campionato zonale « Ragazzi » e « Junio­ res ». Se non ha potuto rinverdire l’alloro conquistato la sta­ gione precedente nella categoria « Ragazzi », ciò è dovuto soltanto ai troppo giovani elementi chiamati a sostituire 1 partenti e gli altri elementi non in età, per cui la squadra, dopo aver tenuto il passo della capolista per parecchie do­ meniche, ha ceduto proprio nella fase cruciale. Ciò invece non si è verificato nel campionato «Juniores» poiché l’ossa­ tura della squadra era quella dell’anno precedente ed 1 nuo­ vi immessi si sono subito adattati al già collaudato modulo

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NELLA COPPA ’‘MAGGIO DI BARI,, DI PALLAVOLO

Vittoria della Fides Triggiano minatrice incontrastata in questo settore dell’atletica Carvutto (CUS Bari) si è affermato nei 100 e 400 metri di fronte ai pur quotati Pellegrino (Altamura).

(Charitas).

Ranini Ciavarelli (Olympia). Facile la vittoria di Bolognese (Altamura) nel peso, ove ha largamente superato De Luca (San Giuseppe) e Clemente (Arx). Modeste le misure rag­ giunte nel salto in alto, appan­ naggio di Di Turo (Altamura).

Con largo margine di punti il Comitato di Altamura si è af­ fermato nella classifica per Grup­ pi, davanti al Don Bosco, CUS Bari ed Arx. Da ultimo si è avuto l’atteso ritorno del Tennis da Tavolo; in programma un « Torneo Primavera ».

Sui tavoli del Circolo Barion si sono succeduti, ricchi di con­ tenuto tecnico ed agonistico gli incontri di singolo e di doppio.

Incontrastata l'affermazione nel singolo del G.S. San Giuseppe, che ha piazzato Simone e De

LAVORO SENZA SOSTE

VICENZA

MANTOVA

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Un gruppo di atleti della Virtus di Foutaucllato del Comitato CSI di Tarma

MANTOVA, giugno (Guido Bertoli) — Continua intensa e senza sosta l’attività del nostro Comitato. In questa ultima quindicina numerose competizioni han­ no attirato l’interesse delle Unioni Sportive.

TENNIS — E' finito il campionato provin­ ciale per la categoria «Juniores». I 22 atleti (una partecipazione «record») hanno dato vita ad uria serie di incontri spesso interes­ santi, sia sul piano tecnico che su quello ago­ nistico. Attraverso le fasi eliminatorie sono entrati in finale Bianchi (battendo Silvetti, Bianchetti e Arvati) e Tiberti (che aveva battuto Tonelli, Uggetti e Bagnoli). La finale tra questi due è stata molto emozionante e a volte drammatica, ha vinto Bianchi per 6-2, 7-5.

TIRO A SEGNO — Anche per l’anno spor­ tivo 1958-59 il nostro comitato, sulla espe­ rienza dell’anno scorso ha fatto disputare il Campionato Provinciale di questa bellissljna specialità olimpica. Davanti ad un lotto di oltre 50 partecipanti si è affermato Enrico Bozzini del S. Benedetto, davanti a Giorgio Sacchi della S. Egidio.

PALLAVOLO — Dopo una breve stasi que­ sto sport è tornato alla ribalta con un riusci­ tissimo Torneo. La manifestazione indetta dalla solerte società sportiva S. Egidio ha visto alla partenza quattro compagini. Si affermava la S. Egidio con i seguenti atleti; Bambini, Ezechieli, Dal Fra, Scemma Bartolozzi, Gelati.

Meo ai primi due posti. Nel dop­ pio conferma dei campionati pro­ vinciali De Giglio-Soccoia (San Giuseppe) davanti ad AbbresciaSantamato dell’Arx.

A FOGGIA FOGGIA, giugno (Sandro Palombo) - Anche quest’anno il Comitato Provincia­ le del CSI ha inteso chiudere il primo ciclo delle attività agoni­ stiche dell'annata, celebrando ai piedi della Vergine, la Pasqua dello Sportivo.

Il rito religioso si è svolto nella accogliente Chiesa Parroc­ chiale di San Michele, presente S. E. Mons. Paolo Carta e un folto gruppo di atleti.

La premiazione è stata prece­ duta da brevi parole introduttiva dette da Preziusi, iVce Presi­ dente del Comitato Provinciale.

Era presente alla premiazione il Padre Generale dei Giuseppi" ni del Murialdo.

Organizzata dal nostro Comi­ tato con la collaborazione della FIPAV, si è svolta sul campo del X Reparto Mobile la I Coppa CSI di Pallavolo. Vi hanno par­ tecipato 5 squadre; numero con­ siderevole per questa attività che, benché spettacolare ed av­ vincente, va imponendosi nella nostra città con graduale, ma lento progresso. E gran parte del merito va proprio al nostro Comitato che va facendosi vessil­ lifero degli sport poveri Nelle semifinali il XIV Arti­ glieria batteva la Libertas che a sua volta si riscattava battendo la San Tarcisio per cogliere cosi il 3. posto. Una parola a parte va spesa per la finale che ha trascinato gli spettatori, grazie ad una prestazione maiuscola di entrambe le squadre, ad un in­ condizionato entusiasmo. Preva­ leva il X Reparto Mobile sul XIV Artiglieria, ma gli applausi scroscianti del pubblico giusta­ mente accomunavano vinti e vin­ citori.

LUIGI GEDDA Direttore responsabile NATALE BERTOCCO Redattore capo Pubblicazione iscritta al nu­ mero 4987 del registro della stampa del Tribunale di Roma in data 14 gennaio 1956 bped. Abbon. postale - Gr. I Stab. Tip. U.E.SJ.S.A. . Roma