Stadium n. 16/1959

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PRESIDENZA

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H PAROLA DEI PAPA

Nuovi orientamenti per i Campi Scuola

Confidiamo che non dimentiche­ rete mal, diletti figli, che gli sforzi da voi compiuti non sono fine a se stessi; che il corpo, di cui vi servite, nella cui agilità ed armo­ nia si riflette un raggio della bel­ lezza c dell’onnipotenza del Crea­ tore, è soltanto uno strumento, che dovete rendere docile ed aperto ad ogni influsso dell’anima.

di FILIPPO DRAGOTTO

pagina I problemi dello sport moderno

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di

BRUNDAGE

Concessionaria esclusiva per ta pub­ blicità; PUBLLACI Roma Corso Vittorio Eman. n. 287 - lei 556.0K8 Costo d'inoerz. L. 150 a mm. mm coi.

(Dal discorso di Giovanni XXIII ai partecipanti al VI Congresso Nazionale del C.S.I.).

Direzione Redazione Amminiitrazione • Roma Via della Conciliazione 1 - t. 655561 - 650113

AVERY

Spedizione in abb. postale gr. 2 A TUTTI GLI ISCRITTI

PERIODICO DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Anno XIV -N. 16 • Roma 9 luglio 1959

DOPO TRE INTENSE GIORNATE DI APPASSIONANTI GARE NON RISPARMIATE DAL MALTEMPO

Brillantemente conclusi a Fano e a Dalmine ESAME DEI « 13 PUNTI » APPROVATI DAL C.D.

Non deludiamo I nostri giovani ! WW¥WM *M ^ MMM^MMM <

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RITORNIAMO volentieri sopra gli ormai famosi 13 punti approvati dal Consiglio Nazionale il 21 giugno u. s. Il tema del A I Congresso Nazionale: « Sport sano per una gioventù migliore » ha trovato nei

13 punti una formulazione con­

creta ed effettiva. Il Centro Sportivo Italiano rappresenta oggi in Italia, l'unica forza vera e capace di dare una svolta a lutto lo sport nazionale.

Mentre tutte le altre organizzazioni vanno esaurendosi il CSI anche quest’anno ha aumentato considerevol­ mente di numero e qualità. La causa è semplice. Noi abbiamo delle idee chiare e sappiamo quello che vogliamo fare dello sport. Gli altri no. Nessuno escluso. Neppure quelli che amano chiamarsi apostoli dello sport e nascondono sfrenate ambizioni o inte­ ressi finanziari. Per noi lo sport è un mezzo di redenzione. E ci crediamo. E lavoriamo guidati da questa grande idea. * * ★ Come avrete notato i B punti non rappresentano un programma ideologico ma iniziative precise che devono essere attuate in questo triennio da tutti i Comitati regionali e provinciali. Lo scopo di questo programma è presentato nel primo punto quando si afferma la necessità di «creare un’attività formativa organizzativa e agonistica sem­ pre più rispondente alle esigenze educative ed aposto­ liche del CSI ». Il programma è rivolto a 4 categorie di persone. I sacerdoti, i dirigenti, gli atleti del CSI e gli sportivi in genere. L’organizzazione ha estremo bisogno di santi sa­ cerdoti che sappiano essere presenti con coraggio e intelligenza. Questo è l'unico mezzo che assicura la funzione educativa de] Centro Sportivo Italiano. A no­ stro avviso il fallimento di tutte le altre organizzazioni sportive è causato dalla mancanza del sacerdote che rappresenta una garanzia e una continuità educativa nella società. Abbiamo proprio bisogno che il Signore mandi tanti sacerdoti preparati per lavorare aposto­ licamente nel settore dell sport. La nostra «Tre gior­ ni nazionale» che avrà luogo a Paestum il prossimo settembre servirà a crea,re delle basi concrete per un vasto lavoro di preparazione sacerdotale. Ogni comi­ tato poi organizzerà delle giornate o pomeriggi sa­ cerdotali dove tutti i sacerdoti che lavorano in mezzo ai giovani verranno chiamati a pronunciarsi sul fe­ nomeno sport. Proseguiremo inoltre il lavoro in tutti i seminari per far conoscere il CSI. Per i dirigenti, la base del programma consiste e consisterà sempre più nei Campi scuola. Se la strut­ tura dei dirigenti del CSI sta rapidamente trasfor­ mandosi lo dobbiamo ai Capi scuola. Quest’anno, come sapete, abbiamo migliorato l’impostazione in seguito alle esperienze acquisite negli anni trascorsi. Per gli atleti puntiamo su un programma interes­ sante. La Catechesi annuale su problemi sportivi. Sara dato un testo. Uscirà il prossimo-autunno. Ogni so­ cietà dovrà impegnarsi ad attuare nel modo che cre­ derà opportuno una serie di discussioni su problemi ideologici del CSI. In tre anni ogni Unione Sportiva dovrà aver attuato questo programma. E’ di estrema importanza. Altri punti del programma riguardano tutti gli sportivi. La Pasqua dello sportivo sta acquistando una risonanza nazionale. Verrà ogni anno trasmessa in ripresa diretta -dalla TA nella domenica di Pas­ sione che diventerà il giorno dello sport cristiano. Verrà inoltre lanciata la grande inchiesta nazionale sullo sport italiano. Avrà lo scodo di conoscere me­ glio l’incidenza dello sport sull!’educazione del gio­ vane. H lancio sarà graduale e occuperà la commis­ sione culturale Der tutto il triennio. Per ultimo ci sono le due grandi novità: i Comitati regionali e le Commissioni nazionali studio. Dei Co­ mitati regionali discorreremo in un prossimo articolo. Per ora basta precisare che il Comitato regionale e nato per creare più unità e responsabilità in regione. U Commissioni di studio nate in seno al Consiglio direttivo con immissione di esperti hanno lo scopo di vitalizzare il Consiglio nazionale. Sono state giù formate r quanto prima verranno pubblicati i nomi su Studiuni. Anche per la stampa e i vari sussidi sono in studio varie proposte. Il con­ gresso ha detto che Sladium deve essere migliorato. Abbiamo preso atto delle varie proposte e stiamo stu­ diando un sistema per accontentire la periferia. Questo in breve il programma dei tredici punti. Non si parla di attività agonistica ma la si suppone inquadrata in questa nuova impostazione. D'altra parte è l’unico settore in cui il CSI ha raggiunto una forte maturità Come vedete il Consiglio Nazionale e la Presidenza hanuo idee chiane e sanno cosa vogliono attuare in questo triennio. Chiediamo aiuto alla periferia. Sacer­ doti. dirigenti, atleti devono mettere il meglio di se perché questo programma venga attuato a qualsiasi costo. I giovani ci aspettano e noi non dobbiamo deluderli. NICOLA PAVONI

Da sinistra a destra: le formazioni dell'U.S. Virtus di Genova Sestri e dell’U.S. Caglierò di Lodi (Milano) colte dall’obbiettivo insieme ai rispettivi dirigenti dopo i vittoriosi incontri di finale. ‘ Ì • I __ - ’• " ; . i •y » ’. « . • ' . t •* < ■

ANCHE SE TUTTE LE PARTECIPANTI HANNO BEN FIGURATO

Virtus Sestri (ragazzi] e Caglierò Lodi (juniores) le due suuadre esaltate nella finale nazionale 1959 A città di Fano rimarrà lità e l’imponente numero del­ impressa nel cuore de­ le Unioni Sportive partecipan­ ti ai Campionati testimoniano gli atleti e dei dirigenti che la nostra Organizzazione del C.S.I. per la signorile non può temere confronti. ospitalità che è stata loro In Fano si sono date appun­ riservata dai dirigenti del Co­ tamento le elette e precisamitato locale e dalle Autorità, mente quelle Unioni Sportive e al riguardo segnaliamo par- che superando gli ostacoli ticolarcente VEnte Autonomo provinciali, regionali e inter­ di Soggiorno. regionali, sono riuscite a rag­ I tre giorni di Fano ci han­ giungere la vetta più alta e ad no fatto vivere delle ore in­ avere l'onore di disputare del­ tensamente sportive e anche le contese che avevano per se il cielo ha voluto prodigar­ mèta un ambito titolo. ci il suo malumore non ha potuto scalfire l’elevato ago­ Semifinali a Ragazzi » nismo delle gare e un confor­ 1 • I f 9 ' tantissimo livello tecnico. Possiamo definire la catego­ Ci troviamo in sede consun­ ria Ragazzi i complessi delle tiva ed i dati statistici, pur giovanissime speranze, e, sen­ così aridi nella loro espres­ za voler fare del forzato otti­ sione, hanno il sapore della mismo. possiamo affermare se­ vittoria più bella perchè an­ renamente che abbiamo rile­ cora una volta il calcio del vato un qualche cosa di mag­ CSI ha dimostrato la sua vita­ giormente consistente e quindi

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si può parlare di effettive cer­ tezze perchè abbiamo potuto ammirare degli elementi che possono fin da oggi avere del­ le valide aspirazioni. Nella partita di semifinale tra la Robur di Macerata e il Savoia di Reggio Calabria si è riscontrato un certo equili­ brio. La squadra di Macerata ha dimostrato di essere più or­ ganica e più tecnica nei vari reparti dove eccelleva il suo centromediano, indubbiamente il migliore elemento fra tutti i giocatori ragazzi che hanno giocato nelle finali. Nel men­ tre i calabresi dimostravano una maggiore vivacità e un più spiccato senso agonistico, ma la loro esuberanza e la loro velocità non sono riuscite a superare la difesa della Robur. Possiamo considerare la vit­ toria dei maceratesi veramente

meritata anche se i .calabresi non hanno affatto sfigurato nei loro confronti. La Virtiis di Genova, la squadra favorita dal pronosti­ co e che ha confermato il pronostico stesso, è riuscita a battere il Benaglia di Pavia per 2-1. Anche in questa par­ tita si è riscontrata una certa equivalenza di valore e la te­ mutissima prima linea dei pa­ vesi ha trovato nella difesa della Virtus l’ostacolo difficil­ mente superabile. I reparti difensivi nel Benaglia, come nelle interregionali, hanno pa­ lesato nelle incrinature che indubbiamente hanno facilitato la via del successo alla Vir­ tus di Genova che peraltro lo ha meritato nettamente.

con il biglietto da visita del pronostico favorevole ha bat­ tuto nettamente la Condera di Reggio Calabria. La vittoria dei toscani, ampiamente meri­ tata, è stata facilitata dalla di­ sorganicità dei calabresi’e dalla indisciplina di un paio di ele­ menti che sono venuti meno a quello spirito di cordialità che deve essere alla base di ogni atleta del CSI. Comunque i calabresi non hanno mancato di combattere con il loro naturale quanto spontaneo senso agonistico, ma, di fronte alla migliore classe dei loro avversari, hanno do­ vuto cedere in una misura forse eccessiva agli effettivi valori in campo. La Caglierò di Lodi, che in Semifinali « Juniores » sede di pronostico avevamo considerata come la compa­ La Juventus di Pontedera gine che poteva costituire la che tutti gli anni si presenta sorpresa del Campionato, ha

LA PIOGGIA NON HA SPENTO ENTUSIASMO. PASSIONE E VOLONTÀ'

battuto clamorosamente la Ferrini di Cagliari che pos­ sedeva delle credenziali vera­ mente ottime dopo le brillan­ tissime prestazioni effettuate nella interregionale di Roma. Il netto distacco nel pun­ teggio è un indice chiarissimo della superiorità dei lodigiani, anche se possa essere sem­ brato eccessivamente gravo­ so. Comunque gli atleti sardi si sono comportati ottimamen­ te dando prova di disciplina e di impegno agonistico, anche quando il loro destino era apertamente segnato. Per le piazze d’onore

Per il conseguimento del 3. posto nella categoria Ragazzi si sono incontrati il Savoia di Reggio Calabria e il Benaglia di Pavia. Ma quest’ultimo squadra forniva una provi de­ ludente, anche se nei prono-

stici della vigilia era conside­ rata come una. possibile vin­ citrice del Campionato. Al ri­ guardo riteniamo che abbia molto influito sui poveri la sconfitta del giorno precedente e quindi siano mancati ai giovani atleti quella vivacità e quell’impegno che costitui­ vano le basi più proficue della squadra lombarda. I ragazzi calabresi ancora una volta davano prova di alto senso agonistico e possia­ mo affermare senza indugio che la loro vittoria è stata pie­ namente meritata. Il ~ Savoia» poteva costituire un pericolo anche per la vincitrice del torneo e del resto si è dimo­ strata una squadra che ha sa­ puto combattere con encomia­ bile lealtà e vigore, e sicuraGENEROSO DATTILO (Continua in 4*

pagina)

A 20 GIORNI DAL TERMINE UTILE

Nel dialogo tra Brescia e Bergamo In iiieno sviluppo si è inserita la voce di Verona i M|iriiiiin:iiiliv ili nuoto (DAL NOSTRO INVIATO) DALMINE, giugno. onostante ìi mal­ tempo che ha lette­ ralmente flagellato con raffiche di pioggia, con vento e con precipitazioni temporalesche accompagnati; proprio nella seconda giornata di gara da una grandinata di tale mole da rendere la pista adatta alla effettuazione di qualsivoglia gara invernale, i Campionati nazionali di cicli­ smo su pista del Centro Spor­ tivo Italiano, pur richiedendo l'appendice di mezza giornata supplementare, hanno avuto brillante conclusione a Dal­ mine. L quattro titoli nazionali in palio sono stati conquistati rispettivamente da Fausto Dancelli. ebe si è aggiudicato quel­ lo del chilometro d?i fermo e dell'inseguimento dilettanti, da Ennio Bendinelli, che ha gua­ dagnato quello della velocità dilettanti, e da Camillo Paris, che ha fatto altrettanto nella velocità allievi. Il «Criterium di velocità por esordienti è stato infine appannaggio di Alberto Scala che ha spezzato la monotonia di un dialogo aperto solo ai concorrenti di Brescia e di Bergamo, riporGERMANO BARIGLI.LI Da sinistra a destra: Camillo Paris (velocità allievi), Fausto Dancelll (Km. da fermo e inseguimento dilettanti), Alberto (Continua in 4* pagina) beala (velocita esordienti) e Lnmo Bendinelli (velocità allievi), 1 corridori che si sono affermati a Dalmine

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Il 26 luglio prossimo scade il termine fissato dalla CTN Nuoto per l’organizzazione delle fasi provinciali del Campionato Nazionale. E* tempo quindi ormai di stringere i tempi e tutti i Comitati che eventualmente dovessero ancora organizzare il proprio Campionato Pro­ vinciale o Zonale dovrebbero provvedere a farlo entro il più breve tempo possibile. Come è noto i concorrenti all'attività natatoria del CSI sono suddivisi in due categorie, Juniores e Ragazzi, l'una per i nati dal 1942 al 1944 e l’altra per i nati dal 1945 in poi. Il programma dei Campionati Nazionali contempla le seguenti gare: per la categoria Juniores m. 100 e m. 200 stile libero, m. 100 dorso, m. 200 rana, m. 100 farfalla o delfino e staffetta 4X100 mista; per la categoria o delfino e staffetta 4X50 mista. Le iscrizioni alle fasi interprovinciali dovranno per­ venire alla competente CTN entro il 31 luglio, vale a dire cinque giorni dopo l’ultimo utile per la disputa dei campionati locali. Le fasi interprovinciali sono programmate per il 9 agosto ed avranno luogo in due sedi da destinare, che verranno tempestivamente rese note. Alla CTN continuano a pervenire i verbali di nu­ merose prove di Campionato Provinciale e Zonale fatte svolgere dai Comitati più solerti in ogni dove d'Italia. La stagione particolarmente propizia sì presta del resto a creare le basi per un successo dei migliori anche a questo Campionato. In più la fine delle scuole ha favo­ rito in questi ultimi tempi l'organizzazione di parecchie manifestazioni, che hanno veduto scendere in gara cen­ tinaia di nuotatori. Da parte nostra ci ripromettiamo di fare 11 punto della situazione del Campionato di Nuoto sul prossimo numero di « Stadium ». «•«


9 luglio 1959

STADIUM

Pag. 2 r ^AFFASCINANTE avven/ tura dei Campi Scuola per Dirigenti sta per avere inizio: come ogni anno centinaia di giovani spinti da una vocazione di apostolato moderno rinunccranno a co­ mode vacanze, a ferie allct­ tanti, per rinchiudersi negli « eremi » predisposti dalla Presidenza Nazionale e pre­ pararsi spiritualmente, orga­ nizzativamente c tecnicamen­ te a divenire i propagandisti più validi ed entusiasti degli 'ideali della nostra organizza­ zione. Infatti lo scopo precipuo dei Campi Scuola è quello di preparare i nostri giovani Di­ rigenti al difficile compito che li attende con la più so­ lida base e con la più spe­ cifica capicità. La dizione scelta dalla Pre­ sidenza dà già una precisa definizione della iniziativa ; Campi — per significare che i Corsi avranno l'impronta particolare dei campeggi, con i suoi orari precisi, la vita in comune, la mancanza di tan­ te piccole comodità che la molle vita di città ha fatto diventare quasi indispensabi­ li, e tanti altri piccoli disagi, se tali sì possono chiamare; Scuola — per far intendere subito ai partecipanti che es­ si sono ammessi ad una scuo­ la, liberamente scelta, che ha le sue dure esigenze di ora­ ri. di lezioni snervanti o in­ teressanti. ma ugualmente utili, di lunghe ore di an^’cazione sulle scomodo sedie dell’aula, o sull'assolato cam­ po delle esercitazioni prati­ che, che in contrapposto ha la meravigliosa ebbrezza di una vittoria per il consegui­ mento di un tangibile risul­ tato. Dal 1953 con il Campo di Passo della Mevdola ad oggi

Orientamenti nuovi per i Campi Scuola stantemente i postulati della la struttura organizzativa dei campi ha fatto passi da gì- nostra Organizzazione, che esgante ed annualmente l’espe­ , si hanno appreso e sofferto nel vibrante clima dei Campi rienza degli anni precedenti Scuola. Le migliaia di parole è servita a rendere sempre che Don Nicola ha profuso più aderenti alle esigenze del­ fra t giovani della Sila. di la nostra Organizzazione t Milano Marittima, di Clavieprogrammi dei Corsi. Anno re, di Mozzio, di Acerno, di per anno la Presidenza Na­ San Liberato, di Mezzoldo non zionale si è preoccupata a sono andate disperse ma han­ far sì che i giovani che si no fatto sorgere in tutta la apprestavano a divenire Penisola centinaia e centinaia quadri direttivi della sempre di giovani Dirigenti che san­ più sviluppata organizzazio­ no far diventare lo sport mez­ ne in cui si articola il Centro zo potentissimo di apostolato; Sportivo Italiano avessero un la tecnica « figlia di Dio », e bagaglio spirituale, organizza­ la nostra Organizzazione un tivo e tecnico tale da poter meraviglioso strumento di assolvere con capacità i gra­ elevazione della gioventù mo­ vosi compiti che il nostro Mo­ derna, che non è affatto vimento sempre più perfe­ « bruciata » ma è soltanto zionato e capillare, loro im­ svuotata di ideali e di valiponeva. di postulati morali. Per queE da quel lontano giorno sti giovani lo slogan lanciafra tutti i giovani che han­ to all’ultimo Congresso « Sport no frequentato i nostri Cam­ sano per una gioventù mi­ pi Scuola moltissimi sono gliore», non è una frase, ma­ quelli che oggi ricoprono im­ gari roboante, ma priva di portanti incarichi in seno ai senso logico; ma è una diret­ nostri Organismi Periferici. tiva aurea che autorevolmen­ Essi ovunque operino e qua­ te tracciata dal Sommo Pon­ lunque sia la mansione che tefice Giovanni XXIII li im­ ricoprono, anche la più umi­ pegnerà al massimo per at­ le, portano sempre un parti­ tuarla e farla diuturnamente colare clima, quello dei cam­ pi scuola, clima di entusiasmo vivere fra le mille difficoltà e di dedizione, oltre che una contingenti della dura vita specifica preparazione ed una dei nostri Organismi Perife­ solidissima impostazione ideo­ rici. logica. Essi faranno sempre Ma il Centro Sportivo Ita­ cd in ogni occasione del vero liano dopo aver preparato sport, cd applicheranno co­

centinaia e centinaia di Di­ rigenti di Comitati, ha deci­ so quest’anno di preparare un considerevole numero di Dirigenti tecnici, specializ­ zandoli, almeno in questo primo esperimento, nelle due discipline di squadra mag­ giormente diffuse nella nostra Organizzazione (naturalmente non tenendo conto del calcio) e cioè nella pallacanestro e nella pallavolo. I giovani che parteciperan­ no ai tre Corsi Nazionali, e cioè a quello di Acerno, per il Sud e le Isole; a quello di San Liberato di Sarnano per i{ Centro; ed a quello di Mezzoldo per il Nord, non sol­ tanto riceveranno una forma­ zione spirituale di particolare importanza; ma altresì conse­ guiranno, dopo aver sostenuto regolari esami, l’abilitazione ad allievi allenatori, debita­ mente riconosciuta dalle ri­ spettive Federazioni Naziona­ li. delle due discipline spor­ tive. Si creerà cosi, con un pro­ gramma a lunga scadenza in­ telligentemente impostato dal­ la Presidenza Nazionale, una classe di allenatori che ad una specifica competenza tec­ nica sappiano affiancare una intelligente opera pedagogica e formativa e siano così in grado di formare degli atleti che non siano soltanto una espressione muscolare, ma. e

principalmente, degli uomini cristiani nel senso più lato dell’espressione. Allenatori che sappiano dare ai loro atleti dei perfetti « fondamentali » non soltanto di pallacanestro o pallavolo ma anche di mo­ rale; che sappiano loro inse­ gnare degli « schemi » da uti­ lizzare non soltanto in par­ tila, ma. nel difficile agone della vita. Questi sono gli intendimen­ ti che hanno spinto la Presi­ denza Nazionale a potenziare i Campi Scuola sino alla per­ fetta realizzazione di quelli di quest'anno che con una formula nuova e con una du­ rata maggiore di quelli degli scorsi anni puntano decisa­ mente ai più brillanti risul­ tati. L'idea in senso generale si è dimostrata particolarmente utile per lo sviluppo della nostra organizzazione, specie per quella periferica, e sia­ mo quindi certi che anche quest'anno i risultati saran­ no brillantissimi e conferme­ ranno i presupposti che ne hanno consigliato l’attuazione. I giovani che avranno l’ono­ re di partecipare ai Corsi di quest’anno sentano la respon­ sabilità che incombe su di loro e s’impegnino a fondo onde dimostrare la bontà del­ l'iniziativa. Dalla loro abnegazione, dal loro spirito di sacrificio, dal­ la loro futura opera aposto­ lica nel vergine campo della tecnica dipendono i futuri de­ stini della nostra Organizza­ zione che mira unicamente a divenire non un contraltare delle Federazioni Nazionali, ma un’ardente fucina di uo­ mini-atleti che pratichino lo sport come mirabile strumen­ to di elevazione a Dio. FILIPPO DRAGOTTO

Comunicati delle Commissioni BOCCE

Juniores: Caglierò di LodiJuventus di Pontedera 2-1. Pertanto in base ai risultati di cui sopra le classifiche finali sono le seguenti: Categoria Ragazzi: 1) U.S. Virtus di Genova Sestri 2) U.S. Robur di Macerata 2) U.S. Savoia di Reggio Cai. 4) U.S. Benaglia Soda di Pavia. Categoria Juniores: 1) U.S. Caglierò di Lodi 2) U.S. Juveutus di Pontedera 3) U.S. Ferrini di Cagliari 4) U.S. Condero di Reggio Cai.

rini di Cagliari, Benaglia Soda di Pavia e Condero di Reggio Calabria il plauso incondizio­ nato per il senso di disciplina e l’elevato spirito agonistico di­ mostrato in campo. Un elogio ed un ringraziamento partico­ lare al Comitato Zonale di Fa­ no per la perfetta e signorile organizzazione delle Finali Na­ zionali. Alla chiusura'“ della stagione calcistica 1958-59 questa Com­ missione Nazionale sente spon­ taneo il dovere di porgere il proprio ringraziamento alla Presidenza Centrale del Centro Sportivo Italiano per la fiducia e la collaborazione accordate nel corso della presente sta­ gione. Un particolare ringraziamen-

alla Federazione Italiana Giuo­ co Calcio ed all'Associazione Italiana Arbitri per la prezio­ sa collaborazione e assistenza accordataci nel corso dell’anno. COMUN.TO UFFICIALE N. 10

Comunicato ufficiale n. 1 CAMPIONATO NAZIONALE Nel- dare inizio alla nostra at. Approvazione tività ufficiale dell’anno, invia­ mo un cordiale saluto ai Dirigen­ regolamenti tornei ti periferici e agli Atleti, con lo augurio di bun lavoro. Imola: VII Coppa P. G. Fra­ Dobbiamo innanzi tutto precisa­ re che ragioni non imputabili a scati. questa Commissione Tecnica Na­ Mantova: Torneo Pulcini; zionale hanno impedito di fissare, Torneo Ragazzi; Coppa Bien­ prima d’ora, le norme regolanti la nale S. Sossi. nostra attività agonistica, nella Chiusi: Tomeo G. Sport. annata sportiva in corso. Molfetta: Coppa Città di Bari; Il nuovo Consiglio Direttivo Na­ PROCLAMAZIONE SQUADRE Trofeo S. Roberto; Tomeo Gio­ zionale del CSI nella sua recente CAMPIONI NAZIONALI - Si vanni Bitonto; Torneo Juniores riunione, tenutasi a Roma, ha proclamano Campioni Nazionali Bitonto; Tomeo Primaverile ampiamente trattato i problemi del Centro Sportivo Italiano, inerenti lo sport delle bocce. Moifetta; Coppa S. Michele per la stagione 1958-59, le UU. Consapevole del largo consenso SS. Virtus di Genova Sestri per Barletta. che questo sport ha nelle nostre BRESCIA: Tomeo Notturno masse e delle finalità che esso S.M.V.; Torneo Notturno Virtus si prefigge raggiungere, il Consi­ S. Faustino; Torneo Notturno glio ha riconosciuto la necessità O. Gaì-done V. T.; Tomeo Not­ di mantenerlo vivo, potenziando­ turno O.S. Afra; Torneo Olim­ ne anzi sotto certi aspetti il suo pia Breno; Tomeo Ospitaletto; sviluppo, pur apportando delle innovazioni ai campionati. Torneo Rit. Giov. Carpenedolo; Sono state fissate quindi delle Torneo Oriano; Torneo O. Bedirettive tenendo presente i de­ Come già a conoscenza dei Comitati Pro­ dizzolo; Torneo Offlaghese. siderata e le richieste che 1 no­ vinciali e Zonali, si conferma che il Commis­ Pinerolo: Coppa P. G. Co­ stri Comitati hanno formulato in sario della Federazione Italiana Giuoco Calcio lombino. sede dell'ultimo Congresso rela­ Mondovì: Coppa Vitt: ha disposto la sospensione dell'attività agoni­ tivamente ai recenti avvenimen­ Ancona: 1* Coppa Stadium. ti verificatisi nel campo boccistica per il periodo 26 giugno-15 agosto 1959. ■stico nazionale e che indubbia­ Udine: Coppa Val Folla 1959; E’ consentita attività calcistica nel settore mente hanno portato del diso­ Coppa CRAL Nogaredo. ricreativo. Conseguentemente i nostri Comitati rientamento in seno ai nostri or­ Ragusa: III Coppa Mons. Can­ ganizzati, esclusi quelli del Pie­ possono organizzare tornei aventi le norme zonieri. monte e della Liguria. Tortona: Coppa CSI. regolamentari della Sezione Ricreativa della In conformità, quindi, alle nuo­ Belluno: Torneo Estivo Ra­ Federazione Italiana Giuoco Calcio. ve direttive emanate dai Consi­ gazzi; Tomeo Estivo Juniores. glio Direttivo potrà partecipare Sora: 1* Coppa S. Tommaso. a] Campionato la sola categoria degli Allievi, nati dal 1941 in poi Gubbio: 1° Tomeo Rosso-blu. con la sola formazione di qua­ la Categoria Ragazzi e Caglierò to ai sigg. Ispettori Regionali, R. Emilia: Coppa Città di dretta. di Lodi per la Cat. Juniores. ai Comitati Provinciali e Zo­ Reggio. I vincitori delle selezioni pro­ Cassano M.: Torneo Notturno. nali, alle loro rispettive Com­ vinciali e zonali che dovranno Mantova: Torneo Pulcini Ca­ Questa Commissione Nazio­ missioni Calcio, alle Unioni portare a termine entro il 31 agosto p. v. verranno ammesse al­ nale è lieta esprimere alle UU, Sportive tutte che con la loro stellani. Bergamo: 2° Palio Valle la fase finale che avrà luogo, in SS. Virtus di Genova Sestri e appassionata dedizione hanno località da designare, nella secon­ Caglierò di Lodi le felicita­ dei valori morali ed agonistici Brembana Lib.; 2° Palio Valle da quindicina di settembre. zioni più vive per le brillanti del Centro Sportivo Italiano Brembana Juniores; Tomeo Le selezioni provinciali per es­ affermazioni conseguite. nel particolare settore dello Notturno Urgnano Ragazzi; Tor­ sere ritenute valide devono avere neo Notturno Urgnano Liberi; Alle UU. SS. Robur di Ma­ sport calcistico giovanile. il regolamento approvato preven­ cerata, Un doveroso ringraziamento Coppa Fulgor Lib.; Coppa Ful­ Juventus di Pontedera, tivamente dalla Commissione Tec­ nica Nazionale alla quale dovrà Savoia di Reggio Calabria, Fer- sentiamo infine dover porgere gor Rag.; Torneo Giovanile essere inviato tempestivamente. T risultati delle fasi provinciali debbono pervenire per Tomolo, frazione alla stessa Commissione entro il 10 settembre p. v. Per partecipare alla finale na­ zionale gli atleti dovranno essere in possesso del cartellino CSI da almeno 30 giorni Il campionato si svolgerà uni­ camente in base a] regolamento a sistema internazionale con punto e bocciata di volo Da quanto precede non si vuo­ le minimamente escludere dalla nostra attività la benemerita ca­ ICORDIAMO ancora, comecato che in due squadre: quella la stessa cordialità, la stessa tegoria degli Adulti i quali rap­ se fossero passati solo po- dell * Oratorio Redentore di modestia, lo stesso ritenere presentano la forza delle nostre chi istanti, un gruppo di gio­ Bari e quella di divisione na­ normale tutto quanto accade. UU. SS. e la base su cui rotea vani assiepati nei pressi della zionale della Bari; fino a quat­ A questo punto l’osservatore tutta l’organizzazione della no­ torre di Maratona allo Stadio tro anni fa nella prima, d'al- comincia a comprendere l’atle­ stra disciplina sportiva. ta e si. accorge del fatt0 che, Per l'annata in corso, che chia­ della Vittoria di Bari risentia­ lora in poi nella seconda. Mentre lo intervistiamo nel­ probabilmente, tutta la sua meremo di transazione, tale at­ mo l’applauso che salutò l’an­ tività viene, però, limitata al so. nuncio della formazione bare­ la sede sociale del CSI Reden­ forza consiste appunto nel non Io campo provinciale e regionale se: il diciassettenne Biagio Ca­ tore, del quale tuttora è iscrit­ aver bruciato le proprie doti I Comitati potranno organiz­ talano esordiva dinanzi al pub­ to, consigliere ed allenatore, morali in un ambiente che zare di loro iniziativa per detta blico amico contro una delle egli per primo non sa cosa tanto spesso le inghiotte ed categoria gare e tornei per il ti­ pi forti compagini di Serie B: dirci sulla sua vita: la scuola annulla: egli ha saputo atten­ tolo di campione provinciale o re­ il Catania ed aveva come av­ e poi la grande passione per dere ed ora che è giunto a gionale di singolo, coppia, terna il calcio, ecco tutto! Il resto, una mèta ambitissi­ o quadretta ed in base al rego­ versario diretto un plurinazio­ la serie nazionale, i giornali, realizzare ma. ora che ha anche ottenuto lamento tecnico nazionale o in­ nale: Karl Hansen. Iniziava così a concretizzarsi le foto, le proposte, interessa­ una convocazione per la na­ temazionale e cioè con punto e raffa, ovvero con punto e boc­ una favola che oggi, dopo un no molto relativamente. Gli zionale cadetti, continua ad ciata di volo, che riterranno più brillantissimo campionato di chiediamo dei suoi progetti per attendere ed a lavorare « gio­ opportuno adottare. Serie A, è divenuta una splen­ l’avvenire ed evita una rispo­ cando » al calcio. Questa Commissione auspica che dida realtà. Abbiamo seguito lo sta diretta rimettendosi ai Anche descrivere un profilo per l’annata 195^-60 lo soort del­ sviluppo di questo atleta istan­ «dirigenti». Son passati tre tecnico dell’atleta è- diffìcile: in le bocce trovi finalmente il suo te per istante: c’è poco eppure anni da quell’esordio memora­ campo lo sì sente molto, lo si assetto definitivo anche in seno al CSI e risponda alle aspetta­ tanto da dire: egli non ha gio- bile, ma non è mutato niente: vede molto meno. Lo spetta­ tore ha bisogno di seguirlo per tive di tanti appassionati che cre­ due, tre, quattro incontri per dono al suo immancabile avveni­ comprenderlo appieno: quando re oer la sua funzione agonistica e formativa dei fisico e del ca­ entrò in ¡squadra, a circa un rattere del nostri giovani. terzo dello scorso campionato, la Bari era agli ultimissimi Il Segretario ANGELO D'OVIDIO gradini della classifica, d’allora Il Presidente di Faenza, al Trofeo Zetor pure in poi la sua marcia è stata Riceviamo e pubblichiamo: GIOVANNI BOANO di Faenza e al G.P. Sombrero di regolarissima, fino a raggiun­ Spett.le Direzione, Bologna, tutte vittorie per di­ gere una posizione considere­ nell'ultimo numero del setti­ stacco su oltre una. centuria di vole per una neo promossa manale « Stadium », dal resocon­ atleti. che ha fatto esordire ben un­ to sui campionati a cronometro Grazie e ossequi. dici elementi in serie A. Quan­ a squadre di Vignola, risulta, er­ f.to il presidente to è grande in questa situazio­ roneamente, che Carlo Carapia Riunione del 1 - 7 - 1959 del G.S. « Victoria ACLI » ne il merito del purosangue si sarebbe ritirato dopo pochi Imola COMUN.TO UFFICIALE N. 11 chilometri. barese? Impossibile risponde­ vero. La cosa non risponde al re, ma bisogna averlo « stu­ Finali campionati Ben volentieri vi accontentia­ diato », aver notato il su0 la­ Non il Carapia, bensì il PelWccni, si ritirava dopo 5 km., An­ mo pubblicando integralmente il voro quasi discreto nel massa­ nazionali zi tutto il peso della magnifica testo della lettera. crante ruolo di mezz'ala che prova che li vedeva 4. assoluti, Omologazioni gare Il nostro inviato a Vignala. co­ egli ricopre alla maniera clas­ veniva sopportato proprio dal munque, desidera far rilevare che sica, per concludere che certa­ Carapia e da Monducci. subito dopo Castelvetro, nel cor ­ SEMIFINALI - Gare del 27-6 Vi pregheremmo di voler ret­ so del 1. giro del circuito, ha mente egli ha dato molto alla Ragazzi: Robur Macerata tificare quanto da voi scritto poi­ visto fermo sul lato destro della squadra. I selezionatori azzur­ Savoia di R. Calabria 1-0; Vir- ché il Carapia lo si può conside­ strada un corridore con il n. 15 ri, venuti a Bari per osservare tus di Genova Sestri - Benaglia rare il più forte allievo emilia­ il cui nominativo rispondeva a il grande Milan, convocarono no non solo CSI ma anche in quello di Carapia. Catalano per la Nazionale Ca­ di Pavia 2-1. senso assoluto Le sue tre vit ­ Juniores: Juventus di Ponte­ Può darsi che. ha precisato lo detti: fu una sorpresa per tutti, torie ottenute in « classiche » per dera - Condero di R. Cala­ stesso nostro inviato, sia avve­ lui compreso, e questa psicosi allievi e tutte per distacco, oltre bria 4-0; Caglierò di Lodi - Fer­ la vittoria al campionato regio­ nuto uno scambio di numeri tra influì certamente al momento (n. 15) e Pellicani (n. 13) della prova. rini di Cagliari 5 1. nale, testimoniano la sua indub­ Carapia di qui il conseguente equivoco, Abbiamo parlato con lui del FINALI 3 e 4" POSTO - Gare bia classe che torna ad onore ecome può darsi che sia stato del CSI Ora il Carapia è Im­ scambiato per 15 il 13 data la più e del meno: doveva essere del 28-6 Ragazzi: Savoia di R Cala­ possibilitato a correre dovendo comprensibile... velocità del ri­ una intervista complessa, ca­ bria - Benaglia di Pavia 1-0. sostenere gli esami di ragioneria. lievo fatto da una macchina. Ad pace di spiegarci tutto su di Data dunque la grande fama ogni modo, come dire?, giusti­ lui. Fosse dipeso tutto da que­ Juniores: Ferrini di Caglia che gode In Emilia VI preghe­ ri - Condero di R. Calabria 4-2. remmo di voler rettificare quan­ zia è fatta ed c logico attribui­ st'incontro. dopo mezz’ora di FINALI 1° e 2° Posto - Gare to scritto sul numero ultimo, re a Carapia il meritato plauso colloquio ne avremmo saputo meno di prima. Ragazzi: Virtus di Genova mettendo Invece in risalto le sue indirizzato invece a Pellicani. PIETRO F. FLORIO Sestri - Robur di Macerata 3-2. belle vittorie al G.P. di Errano

CALCIO: riposo estivo

Rag.; Torneo Giovanile Giova­ nissimi; Palio Calcistico Cividatese Rag.; Palio Calcistico Cividatese Lib.; Coppa Regina Juventutis Liberi; 2* Coppa Comendulli Rag.; Trofeo Vezzoli Liberi; Torneo Oratorio Rag.; Juventutis Rag.; Coppa Regina Torneo Oratorio Liberi; Torneo Calcistico Est. R.; Torneo Cal­ cistico Est. Lib.; Milano: Torneo Calcistico Ca­ lori; 8° Palio Calcistico Città Seregno; 1* Coppa Ausonia; 1° Trofeo Rapid OPA; Tomeo Notturno Acli Vetta; Tomeo Notturno A. Angeloni; 2° Tor­ neo Notturno L. Corridori; Tor­ neo delle Frazioni; Tomeo Not­ turno Coppa Visetti; 2° Trofeo Notturno S. Luigi; Torneo Se­ rale Ariano; Tomeo Notturno del XXV; 2° Tomeo S. Murialdo; 2* Coppa C.G. E. Brambilla; Palio Calcistico Notturno; Tor­ neo Notturno M. Lissoni; 8° Torneo Serale; 3° Torneo Cal­ cistico Notturno; Palio della Contrada; 4° Tomeo Serale; Tomeo Notturno G.S. S. Vito; Coppa Brianzola; Coppa Dop. O.P.P.; Tomeo in fa maggiore; Coppa Pro Birone; Coppa C.Z. Seregno; Tomeo OSCA Pulcini; Tomeo OSCA Juniores; Tomeo OSCA Ragazzi; 1° Trofeo Con­ tro corrente; Trofeo Notturno IDAL; 2° Tomeo Notturno; IV Trofeo Lanterna; G.P. 50° Moto Gilera; Coppa Primaverile C.Z.; Coppa Primaverile CSI; Coppa Derthona-Gas; Torneo Cai. Not­ turno. Il Presidente GENEROSO DATTILO Il Segretario RENATO BERNINI

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CONTRIBUTO AL PROGRESSO

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Biagio Catalano di Bari

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Precisazione sui Campionati di Vignola

CALCIO

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Pag. 3

STADIUM 9 luglio 1959

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Rubrica di medicina sportiva e sociale

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TACCUINO ospiterà note, articoli, comunicazioni e recensioni dÌ Tifine mbrica^è ^uell^ di fornire al dirigente tutti quegli elemenH uZli d'informazioni e spunti di studio in matena dt medicina dello sport e medicina sociale. Il campo non è certamente ristretto; il compito non 1 n tnort sia sul piano tecnico che su quello psicologico sfa Lo sport si , L e manifestazioni odierne già si Anziano da anno Indietro, le sue finalità] Si sposano verso i compiti sociali e individuali. Una rapida analisi alVevol^^ dello sport e delle molteplici sue applicazioni nei campi ^iù svariati sarà sufficiente ad avvalorare questa affermazione. O^meUte pèr il dirigente ne consegue una maggiore responso; | bilità. L’empirismo e la sola generosità non saranno Occorre che chi seriamente si voglia interessarsi di sport■ innanzi tutto come adoperare questo mezzo oggi tra i piu va. idi difesa della persona umana. . t Da qui la necessità sentita da più parti di dare a questa nos ra rubrica una veste di incontro di studio, ma pur sempre - P^tra aperta^, punto di congiunzione tra quanti credono lo sport processo educativo e mezzo di apostolato. SANTUCCI ON MOLTA euforia — capace non raramente di confondere le idee — spesintorno allo sport elogi e so si intessono riconoscimenti. Non vogliamo, qui, mettere in dubbio gli uni o in discussione gli altri, ma poiché è bene rendersi conto di ogni cosa e ren­ dersi ragione di ogni fatto, è opportuno cominciare a vedere l’influenza dello sport sul piano fisico e quindi quella sul piano psichico. . J ,, In verità i due piani, in ciascun indi­ viduo, sono inscindibili, intimamente le­ gati l’uno all’altro: ad ogni azione sul pia­ no psichico, in linea di massima si ha una reazione su quello fisico e viceversa. Una divisione si rende, però, necessaria al fine di studiare più agevolmente il pro­ blema.

C Il complesso degli impianti della zona del Foro Italico, dove verranno effettuate numerose manifestazioni nel quadro dei Giochi di Roma

I problemi dell’ogonismo moderno in un discorso del Presidente del C. 1.0. Ecco il testo del di­ scorso pronunciato dal Presidente del C.I.O., Avery Brundage, al ~L Congresso della Unione degli Sports Dilettanti­ stici degli Stati 1 niti,

on MOLTO tempo fa, leggendo una intervista di Herb ElJiot, il valoro­ so atleta australiano che ha stabilito il nuovo primato mondiale sul miglio, mi sof­ fermai su un passo piuttosto inquietante. Si parlava dello elegante albergo nel quale era espilato e dello scadente ser­ vizio del ristorante. L’allena­ tore di Elliot, Cerutty, defini­ va Los Angeles una città < frettolosa, eccitata, matta, impressionante» con <i bam­ bini di sei mesi piazzati di­ nanzi alla televisione». Lo stesso Henb appariva sbigot­ tito alla vista degli < emaciati, vezzeggiati bambini d Ameri­ ca » ed esprimeva il timore che l'Australia, minacciata da •una crescente prosperità, po­ tesse un giorno rammollirsi nello stesso modo. < Questa gente — sogghignava Cerutty — è supernutrita, vive in ma­ niera troppo lussuosa: è ge­ neralmente grassa e fiacca >.. Si diceva impressionato dagli annunci pubblicitari con i consigli da seguire in caso di attacco cardiaco. Naturalmente mi sdegnai per una critica così dura mos­ saci dai nostri ospiti e dissi a me stesso che in fondo tutto può succedere a Los Angeles. In realtà noi.siamo sfortunati quando gli stranieri arrivano in posti come Los Angeles e New York, dove ricevono idee piuttosto particolari sugli Staìi Uniti. Qui a Chicago stia­ mo cercando di curare la sisi­ tuazione. Abbiamo adesso lo aeroporto più attivo di tutto il mondo: un altro, * due volte pili grande, viene costruito: i nuovi aeroplani a reazione po­ tranno portare i turisti diret­ tamente nel cuore dell’Ameri­ ca dove essi avranno un qua­ dro più veritiero della situa­ zione. Los Angeles o no. tuttavia, io non potevo dimenticare le parole che avevo lette, spe­ cialmente perchè esse non era­ no del tutto lontane dalla realtà.

N

in Russia quando un program­ timento e non un mezzo per Uniti, il declino dell’interesse ma consimile venne realizzato. guadagnare denaro. \ orrei per gli sport agonistici, il bas­ In ogni parte del paese furo­ leggere una citazione di Char­ so lineilo dei risultati e il 50 no costruiti campi di atletica, les C. Robertson, il grande per cento delle riforme dal ser­ stadi, palestre, piscine. Oggi giocatore di base-ball, che nel vizio militare. Sottolineate il progresso compiuto in altri vedete i risultati. Due o tre corso di una memorabile par­ anni fa mi trovavo di nuovo tita eseguì tutti i lanci in ma­ paesi e le ragioni ohe lo de­ in Rùssia, invitato ad un niera perfetta. Quando una terminano. Domandate una grande festival atletico annua­ impresa uguale fu ripetuta nel completa revisione del nostro le. Ciò accadde subito dopo i 1956 da Don Larsen. chiesero sistema educativo, sin dalle campionati mondiali ginnici a Robertson quale effetto classi elementari, e la pratica di Roma, dove i russi avevano avrebbe .potuto avere sul fu­ degli sport agonistici per tutti. conquistato praticamente tut- turo — - di Larsen una . impresa si- . Poiché in molti istituti scola­ te le medaglie. Dissi ad un mile. Robertson rispose: < 1 ut­ stici lo sport agonistico è com­ russo che se avessero conti- to dipende dall’uomo, che io mercializzato, spesso il pro­ nuato così, nessuno sarebbe non conosco, e dall atteggia-I gramma esistente è destinato stato più disposto a gareggia- mento che egli prenderà. I i a far denaro invece che a mi­ re con loro. «Non ci rimpro- miei incontri non mi lasciaro- gliorare la salute ed il carat­ vererete — rispose l’altro — no una impressione duratura, tere; ogni istituto che appli­ per il fatto che noi vogliamo Se io avessi saputo allora quel- chi un simile programma do­ vincere? >. Io replicai: < No, lo ohe so oggi, non mi sarebbe vrebbe anche avere una catea condizione che seguiate le mai accaduto di rimanere nel goria di dilettanti. Se voi approverete una si­ norme ed i regolamenti». Il baseball. 11 baseball non mi mio interlocutore mi rispose ha certamente fatto del male; mile risoluzione, e se dopo (1) G. OTTANI: Le malattie infettive in (e da quanto ho visto con i ma io scopersi troppo tardi, aver finito il lavoro congres­ rapporto all'attività sportiva - Estratto suale vi batterete vigorosa ­ miei occhi ritengo non esage- ahimè, che è ridicolo per un da * Relazioni e Comunicazioni dell’VTH Congresso Nazionale di Medicina cava): < Noi abbiamo 800.000 giooane, capace di riuscire nel- mente per essa davanti ad ¡ogni organizzazione scolastica Sportiva - Trieste 1954 ». ginnasti nell’Unione Sovietica \la vita civile, perdere il teme dovrete credere che fra po nello sport professioni- del paese, avrete fatto ai vec­ Per ogni quesito indirizzare a: IL TAC­ chi e buoni Stati Uniti d’Ame­ questi ce ne sono anche di bra­ stico ». CUINO.' Redazione « Stadium » — CSI _ Via vi ». Oggi in tutti gli Stati Quanti pugili e giocatori di rica un servizio che non verrà Conciliazione 1 — Roma. dimenticato. Uniti non ci sono 800 ginnasti. baseball che nella loro vec­ AVERY BRUNDAGE Nei paesi di oltre cortina il chiaia si sono dovuti affidare programma raccomandato dal alla beneficenza, ripeterebbe­ C.T.O. è stato accolto e l’edu­ ro simili parole? E’ tempo che DAL VIVAIO DEL CSI ALLA RIBALTA INTERNAZIONALE cazione fisica è obbligatoria; tali concetti vengano conosciu­ comincia, mi sembra dai giar­ ti: chiunque è diventato un dini d'infanzia e viene conti­ campione dilettante e possiede nuata sino aH’ultimo grado di forza di volontà, determina­ istruzione. Tutte le grandi fab­ zione e tenacia, può applicare briche hanno campi sportivi, queste qualità ad una profes­ generalmente costruiti dagli\ sione civile con risultati che stessi lavoratori nelle ore di\ saranno assai migliori a lungo libertà. Anche nelle grandi andare. Oggi ogni buon atleta fattorie si trovano impianti] che,esce dalle scuole superiori sportivi. Ho sentito dire che riceve molte offerte perché gli atleti comunisti sono sussi­ scelga una certa università; i diati dallo Stato e che debbo­ ragazzi vengono < venduti > al II 7 giugno, nel Trofeo Ca­ ’asso ungherese Szabo, dal EL TRIONFALE quadro (punta nel settore delle corse no a questo i loro successi. Or­ miglior offerente come il be-! dei Campionati CSI di di mezzofondo lungo su pi­ duti Universitari, Conti bat­ [uale si faceva trascinare verteva in un sol colpo Baraldi o un altro record nazionale, bene, non si possono fabbrica­ stia me. Ora domandatevi qua­ atletica disputati in occasione sta. Roma ha sempre decisamen- ed il primato nazionale dei ¡nello dei 5000 m., in 14’16”6, re dei campioni con i sussidi le sia la forma mentale di del ।primo ________ Decennio 2,_Z_ della noa dire esattamente 13"6 statali. Ci vuole ben altro. Per questi ragazzi che si fanno stra Organizzazione nel 1955 te portato fortuna a Conti. E’ 3000 metri in 8’12”4, miglio­ rale allo sìadìo^deUe Stadio delle Terme a Ro-I Ro- stata la città che lo ha im- rando di ben 6’’6 il preceden­ otto il vecchio limite, che ap­ illustrare questo punto, rife­ pagare per andare a scuola. 11 aìlo ad Ambu (per la ’ideale COUU trovò UVVV l1UU CO1>- |posto~all’attenzione ai. ^tempi ---- -x— te limite ohe apparteneva allo parteneva rirò una storia che ho sentito ¡solo fatto di giungere all’Uni- ma, Luigi Conti trampolino di lancio verso le del CSI, è stata la citta che stesso Baraldi (per la crona­ •Tonaca, ancora un atleta che in Europa. Un appassionato versità era considerato una veTte^più * "importanti cui possa [gli ha dato la maglia con la ca, altro atleta che ebbe ad u lanciato da una Unione di sport invernali, visitando volta una grande fortuna. aspirare un atleta. soddisfazione in campo fede- iniziare la propria carriera con Sportiva del CSI di Cagliari!). 1 vincitore della gara segna­ un paese nell'Europa orientale, Ogni istituto scolastico do­ Conti aveva già vinto al­ la 14T1”, mentre l’ex-primachiese di ledere i loro ski-lifts. vrebbe comprendere l’educa- l’inizio dell’anno, da assoluto LA CARRIERA DI LUIGI CONTI :ista Ambu era costretto al riGli fu risposto che non ce Izione fisica obbligatoria ed un dominatore, il Campionato Na­ Anno per anno, questi i migliori tempi conseguiti n'erano perché la salita in sci programma agonistico aperto zionale del CSI di corsa cam­ sui 5.000 e sui 10.000 da Luigi Conti. In parentesi è In meno di un mese, quindi, pestre a Rovereto. Aveva ap ­ al punto di partenza era con­ a ciascun allievo: ogni istituto indicata la posizione che occupava ciascun tempo nelle anti ha letteralmente stracpena compiuto i 18 anni di siderata importante quanto la che adottasse un tale program­ stagionali: classifiche nazionali ato due primati nazionali, età. quando scese a Roma per discesa. Ci vuole proprio il la­ ma avrebbe dei gruppi di di­ laurearsi campione CSI anche evenendo a tempi che hanM. 10.000 M. 5.000 Età j una certa consistenza e per voro duro per formare un lettanti. Almeno date ai ra­ dei 5000 metri su pista con un (13°) 32 ’ 58"2 ( 6) 15 ’ 18 ” 6 (1955) 18 anni verità sarà ben difficile sucampione. gazzi di scegliere da sé, prima .tempo, 15’30’’2, che parlava già 32’08”0 ( 7°) 14’52”2 ( 6°) 19 anni (1956) Non sto accennando a mo­ che divengano professionisti. [eloquentemente a favore delle Piero D'Inzeo una sicurezza per i Giochi di Roma 31’54’0 (11°) 15’08"4 (13°) 20 anni (1957) Del resto i progressi di Con­ doti del ragazzo di Rancio Lec ­ tivi politici, ma ho visto quel­ 14’30”6 ( 2< ) 31’05”4 ( 4°) Qui si è discusso a lungo co (Como): tant’è, che quel 21 anni (1958) ti, che fa parte della lista dei lo che è successo in mezza circa le persone che dovranno 30'53 ’ ’ 2 ( 1°) 14’16”6 ( 1°) 22 anni (1959) P.O. 60 » per le gare dai tempo resta ancora oggi il latore messicano ha battuto i de cura ed apportare i cam­ dozzina di nazioni, e questa 1500 ai 10.000, s’erano annun­ । organizzare e allenare la pros- primato dei Campionati Nazio­ nostri atleti e noi abbiamo bia nienti necessari. esperienza non mi induce a Isima squadra olimpica. Si è nali su pista del CSI. E ci rale, è stata infine la città che la tessera del CSI di Berga­ ciati fin dall’inizio della sta­ I Giochi Olimpici moderni peiso la medaglia d'oro in menar vanto dei nostri sistemi. | jjscusso sll||a opportunità dii piace sottolineare che, tra i gli ha dat ola maglia con la mo!). Barafldi in quella circo­ gione con certe gare sui 1500 furono ripristinati non per questa gara che era stata un battuti di quella gara, c’erano quale ha raggiunto nel giro stanza arrivava secondo ir metri che l’avevano veduto co­ * * * ammettere atleti stranieri ai nostro monopolio fin da quali- vincere medaglie o per battere nomi come quello del genove­ dell'ultimo mese di gare due 8’14’’4, anch’egli quindi abbon­ stantemente scendere sotto i Secondo me. noi dobbiamo campionati atletici americani. | , palesandone indiscutibili dò venne istituita. La pallaca­ primati, ma per spingere tutte se De Florentiis, che doveva traguardi veramente d’eccezio­ dantemente sotto il vecchie progressi in velocità e tenuta. nestro è stata inventata da le nazioni a considerare il va­ trasformare tutto il program- (o mi ricordo il tempo in cui, poi essere campione assoluto ne, entrambi sulla pista « ma­ record. Il 1° luglio, nell’ormai clas­ Luigi Conti è atleta dallo noi. ma pochi anni fa la no­ lore di un programma nazio­ ma educativo, ricordando c/ie non ci lagnavamo se uno stra- della FIDAL dei 20 Km. su gica » deQTArena di Milano, la sico «meeting» notturno d vecchia Arena meneghina che stra squadra fu sconfitta dal- nale di educazione fisica e di l'educazione fisica èjmportati- niero vinceva i nostri campio­ pista nel '58 e nel ’59, dimo­ assiste ormai da tempo imme­ Milano, Conti resìsteva in mi­ stile di corsa quanto mai ca­ ratteristico, che lo fa somi­ strandosi una delle più gran­ l'Argentina nei campionati sport agonistico, •nell'in leu io ne quanto quella culturale, e nati. sura addirittura incredibile al morabile ad imprese di grido. gliare stranamente agli ZatoQuesti argomenti possono di speranze italiane sulle lun­ mondiali di Buenos Aires. di produrre dei ragazzi più ad una certa età più imporpek ed ai Kuts, non soltanto ghe distanze; del pugliese As­ Molti altri esempi potrebbero forti e ricchi di salute i quali tante ancora. Ma soprattutto essere importanti, ma non di- si, oggi uno dei più noti spe­ per l’abitudine di incassare la dobbiamo cambiare il nostro mentivate ohe il nostro coni piconvalidare queste mie affer­ potessero domani diventale testa nelle spalle, ma anche e cialisti nelle prove di corsa su modo di pensare. Bisogna into più importante non è solsoprattutto per il ritmo di cor­ dei buoni cittadini. strada; del messinese Chillé, mazioni. * * * sa costante e redditizio, da Per 60 anni noi abbiamo di­ segnare ai bambini che l auto- tanto il battere records e vin- allora alle sue primissime espe­ macinatore di chilometri, e per Non dobbiamo mai dimen­ feso tale programma. Ci sono disciplina dello sport procura cere medaglie; in ossequio alla rienze atletiche, oggi una real­ la falcata agile, sicura, legge­ tà nel campo dei giovani, da ticare che il 50 per cento dei state molte dimostrazioni del­ grandi vantaggi, la gioia del nostra filosofia olimpica, dob- cui si sperano cose grosse in ra, tra le più «moderne», se nostri giovani, chiamati alle la sua bontà. Nel lontano 1920 successo, il brivido della vit- biamo preparare dei cittadini un prossimo avvenire. cosi si può dire, che esistano toria. la felicità di sentirsi bepiù forti e felici e migliorare mi trovavo in Germania, pae ­ armi per l'ultima guerra, fu­ oggi tra i mezzofondisti ita­ Atleticamente il più fortu­ ne. Dobbiamo insegnar loro ¡1 nostro paese. Questo, signorono riformati per deficienze se sconfitto e praticamente di­ nato d’una famiglia di veri liani. fisiche La presenza di Ralph strutto dalla prima guerra che il più bel vantaggio dello re e signori, è il vostro scopo sportivi, Luigi Conti ha sem­ E. primato nazionale dei 10 mila metri, detenuto da BeMetcalfe in questa riunione mondiale. La Germania aveva sport è (¡nello che ci procu- principale. E se voi non lo pre gareggiato per l’U.S. Pro Victoria di Calolziocorte del viacqua con 30’27”4 fin dal mi fa .rammentare anche che, sopportato una disastrosa in­ riamo da noL Allora, forse, raggiungerete altri lo faranno, Comitato CSI di Bergamo. So­ lontano 1940, sembra ormai de­ * * * nuli imprese dei grandi atleti flazione od era completamen­ potremo allontanarli dalle pialo quest ’ anno, per adempiere stinato anch’esso a cadere sot­ Settanta anni fa l’Unione negri, noi oggi non staremmo te demoralizzala. I cittadini, tee degli stadi e dagli schermi ai propri doveri militari, si è to ì fieri colpì di Conti, il televisivi c portarli a giocare degli Sports Dilettantistici ebcompresi i bambini, erano neppure in una secondaria po­ trasferito a Roma, dove corre quale è già sceso in questi per conto loro. In tutte le nobe «il merito di iniziare e di mezzo affamati e senza spe­ per i colori deU'VIII Comisizione nel mondo. giorni abbondantemente sotto Che cosa è accaduto? ( he ranza. Gli Stati Uniti d’Aine- sire scuole s'insegna materna- realizzare una campagna per liter. i 31’, correndo senza avvexNato 1’11 settembre 1937, il sari. cosa funziona male nel nostro lica, con la loro abituale buo­ tica; perchè s’insegna aritme- la costruzione di campi d'atle­ comasco di nascita e bergama ­ Ma non è certo questa la Paese? 1 nostri nonni, appro­ na volontà, avevano aiutato la tica. algebra, geometria, cal- tica e di piscine pubbliche in sco di adozione s’impose defi­ massima aspirazione di Luigi fittando delle enormi risorse Germania con generi alimen­ colo differenziale e integrale? | tutta la comunità. Ognuno è nitivamente all’attenzione l’an­ Conti. Ricordiamo che, dopo naturali e delle migliori for­ tari e crediti in denaro. Molto Lo si fa anche per allenare i grato alla nostra organizzazio­ no successivo alla doppia con­ la conquista dei titolo FIDAL ragazzi a pensare, e si spera ne por i grandi benefici che ne di questo denaro fu investito quista dei titoli nazionali del se non fosse per le sensa/.iodi corsa campestre nel 1956. ci che almeno alcuni di essi ac ­ vennero agli Stati Uniti. La CSI, vale a dire nel ’56, quan­ me di governo mai adottate, in scuolé, campi di ut letica, confessava in tutta confidenza la « speranzdella * di andare a ci prepararono jon duro la- palestre, eccetera. > i nuovi quistino l'abito <iel pensare Unione degli Sports Dilettan­ do, ancora una volta a Roma, esattamente sul percorso delle Melbourne, traguardo che gli \(»ro. diligeva liofili igea za e edifici scolastici, io vidi, con Perché non dobbiamo cercare tistici è in grado di vedere Capannello, in una giornata sfuggì, come del resto quello capacità il più alv livello di i miei occhi, che c'erano in di creare l’abitudine dell'eser­ meglio di chiunque altro che da tregenda, tra rinfuriare del­ dei Campionati Europei di cosa sta succedendo oggi nel la neve, vinse di forza il ti­ vita mai goduto altri Paesi misura uguale aule e palestre. cizio fisico? Stoccolma del 1958. Non cosi Ho già parlato delle mie nostro paese, e voi riconosce­ tolo assoluto FIDAL di corsa \ cominciare dalla scuola ele­ in qualsiasi epoca. andrà sicuramente per le Olimpiadi dell’anno prossimo, I 'uomo è un animale pigro. mentare i bambini riceveva­ esperienze in Germania. rete che le deficienze saranno campestre, battendo gli avver­ quando Conti sarà bell’e matu­ Noi non amiamo il lavoro, no contemporaneamente edu­ Quando visitai il Giappone insanabili senza una comple­ sari più illustri: praticamente ro per scendere fors’anche sot­ mentale e fisico. Desideriamo cazione culturale e fisica. Nel prima della guerra seppi che ta riforma del sistema educa­ l’intero lotto dei «grandi» del mezzofondo e, del fondo itato i 14’ e chissà?, sotto i 30’ prendercela comoda, perciò 1956 ai Giochi Olimpici di i giovani erano cresciuti di tivo. fi ae quindi di ben figurare sulla Per il bene del paese di cui llano, tra i quali anche abbiamo inventato le macchi­ Berlino la Germania vinse il una media di 5 centimetri da raldi. pista dello Stadio Olimpico... ne che ci risparmiano il la­ maggior numero di medaglie; quando l'educazione fisica ob­ siamo fieri, voi dovrete adot­ Fu la sua consacrazione, anD'altronde, è vero o no che voro. Abbiamo più automo­ lutti furono sorpresi dalla bel­ li! igatoria era stata introdotta tare al termine del Congresso che se l’anno successivo non fu Roma ha sempre portato for­ ...v una energica risoluzione che tra ì suoi più felici e solo nel tuna a Luigi Conti.’... bili che tutto il resto del mon­ lezza fisica delle ragazze e dei nelle scuole! LUIGI CONTI vinceva così a Rovereto il Campionato SERGIO GATTI Dobbiamo insegnare ai gio­ puntualizzi le attuali deficien­ 1958 ebbe inizio praticamente do messo insieme. Se giun­ ragazzi tedeschi. Nazionale CSI di Campestre nel 1955 Nel lontano 1950 mi trovavo vani che il gioco è un dioer- ze di salute fisica negli Stati la sua ascesa tra 1 valori di chiamo al golf per esercizio,

no — è Robert Kiphuth; ina io debbo aggiungere che quando il signor Kiphuth di­ ceva di nuotare per un mi­ glio, noi ne nuotavamo tre e quando egli diceva di alle­ narsi un'ora noi ci allenavamo tre ore ». Gli australiani non sono i soli che abbiano superato i nostri ragazzi e le nostre ra­ gazze. Prima deH’ultima guer­ ra, e prima quindi che molti dei loro giovani venissero uc­ cisi nel conflitto, i finlandesi avevano vinto medaglie olim­ piche sette o otto volte più di noi (in rapporto alla popola­ zione), e molti altri Paesi ave­ vano fatto assai meglio degli Stati Uniti. Oggi, signore e signori, noi siamo superati, e uso queste parole in tono ammonitore, in più di metà degli sport del programma olimpico. Sempre in minor numero sono i pri­ mati mondiali stabiliti dagli atleti americani. Da anni e anni non abbiamo più vinto u na gara internazionale su distanze superiori al mezzo miglio. A Melbourne, un tuf-

Noi degli Stali Uniti ci com­ piacciamo di considerarci di­ scendenti dei forti pionieri che conquistarono le terre sel­ vagge e crediamo di essere la più forte nazione sportiva nel mondo. Probabilmente lo era­ vamo 50-0 6(1 anni fa, prima che altra nazioni diventassero attive, ma abbiamo coltivato questa illusione per troppo tempo. Se i Giochi Olimpici possono essere considerati nn termine di confronto, porterò alla vostra attenzione i risul­ tati di Melbourne nel 1956. In quei Giochi gli australiani \ insero 55 medaglie e gli Stati Uniti 74. Con un facile cal­ colo matematico si vede che. sulla base della popolazione rispettiva dei due Paesi, i ri­ sultati australiani furono die­ ci volle migliori dei nostri. Bob Kiphuth. il nostro fa­ moso istruttore olimpico, che oggi è qui fra voi. potrà Confemarxi quello che sto per raccontare Kiphuth es »resse la sua meraviglia per i pro­ gresso compiili'.» nel nuoto da (piando le ragazze <“<l i ragazzi australiani avevano pratica­ mente monopolizzato le meda­ glie de] nuoto nei Giochi, Egli e all'istruttore australiaIlo qualche spiegazione in L’australiano gli proposito rispose che pochi anni prima ave\.ino scoperto un libro sul nuoto e l'avevano adottato con grande successo, Kiphuth. clic è mio scrittore di nuoto lui stesso, drizzò le orecchie,

e chiese il nome del libro. «L'autore — disse l’australia-

Molti pensano, per non dire la maggior parte, che lo sport agonistico sia il « per­ manente » per il treno della salute; gli al­ tri che sia un elemento indispensabile o addirittura insostituibile per la vita esu­ berante. In verità, a parte il fattore psi­ cologico della credenza, fino ad ora non è stata assolutamente dimostrata la veri­ dicità dell'affermazione. Le documenta­ zioni cliniche fin qui raccolte e i rilievi fatti dimostrano che, salvo rari casi di ec­ cezione, la pratica sportiva non produce alcun mutamento della resistenza alle ma­ lattie, nè tanto meno migliora la salute. Al contrario può (si dice: può) creare con­ dizioni di anemia, di avitaminosi sia pure transitorie, procurare traumi, ecc. E tutto ciò al solo scopo di rendere l’individuo più capace a ripetere l’esercizio sportivo. Sì, lo sport, in quanto comporta un eser­ cizio ordinato e continuo, produce molte modificazioni fisiologiche quali l’aumento della capacità vitale, l’accrescimento del gruppi muscolari, l’aumento di alcuni orga­ ni, ma tutto questo non sta a provare asso­ lutamente nulla, anche perchè non c’è al­ cuna ragione per la quale chiunque non sia un atleta o un lavoratore pesante debba de­ siderare dei muscoli più voluminosi (Darling). Un'idea molto radicata, fin dai tem­ pi più adatti, è quella che lo sport agoni­ stico favorisca la funzione digestiva, atti­ vando il metabolismo e gli emuntori. Anche questa risulta essere una affermazione mol­ to gratuita in quanto non avallata da pro­ ve scientifiche rigorose. Anzi, studi stati' stici condotti in questo senso hanno evi­ denziato la stessa percentuale tra sportivi

e non. sportivi di tendenti a disturbi intestiri a.1ì. Per quanto riguarda le ricerche effettua­ te in campo di malattie infettive, i risul­ tati non sono affatto migliori. Le decima­ zioni che il * rus influenzale opera tra gli sportivi professionisti sono in percentuale dello stesso valore di quelle operate nella popolazione comune. Nella lotta contro la obesità, che in questi ultimi anni ha rag­ giunto i punti culminanti, si è voluto da qualche parte chiamare anche lo sport agonistico. Quante delusioni !... Un accura­ to studio condotto su un gruppo di mara­ toneti, ha dimostrato che in due ore e mez­ za di gara non si riesce a bruciare neppure un chilogrammo di idrati di carbonio. Du­ rante la pratica sportiva si cala, sì, di pe­ so (da uno a due chilogrammi), ma soltan­ to apparentemente, in quanto in poche ore lo si recupera. Si potrà dire, con il fisiologo E. Joll. che alo sport attivo è capace soltanto di mi­ gliorare l’efficienza, ma non di migliorare la salute ». Circa gli effetti sul fianco dello sport agonistico prolungato oltre i limiti della normale capacità di prestazione, come e richiesto in campo professionistico, non si hanno ancora dati sicuri che permettano di escludere una azione di danno o nociva. «Ricerche sulla funzione renale e l’esame del fondo oculare praticata secondo il me­ todo di Addis in un gruppo abbastanza numeroso di ex calciatori professionisti che da oltre venti anni avevano cessato l’at­ tività agonistica, hanno dimostrato ele­ HIM! menti sicuramente patologici in molti di essi» (1). Si augura che vengano incorag­ giate ricerche in questo senso. In parole povere possiamo concludere che fino ad oggi non si hanno ancora elementi sufficienti per attribuire allo sport agoni­ stico funzioni anche di ordine profilattico o di inibizione ai processi degenerativi. Allora, a che cosa giova lo sport? (Continua) SESA

camminiamo, poi. in macchi­ na: e siccome il lavoro men­ tale è penoso come quello fi­ sico, lasciamo che commenta­ tori e giornalisti pensino per noi. Ognuno desidera l’aiuto della sicurezza sociale, dalla nascita alla morte. Siamo vit­ time della nostra stessa pro­ sperità e questo modo di vi­ vere influisce pure sullo sport. Mi pare che fu Voltaire a dire che la storia è una parala di nazioni che salgono la sca­ la della civiltà superando le altre nazioni che discendono. E" un argomento sul quale do­ vremmo pensare. Che cosa possiamo fare? E’ meglio fermarci e tornare al punto di partenza. In primo luogo, la più grande forza di un paese non sta nelle risorse naturali, nel denaro in banca, ma nei suoi cittadini, nella forza, la potenza, l’efficienza, l'intelligenza del popolo. In secondo luogo nessuno può ot­ tenere qualche cosa senza sforzo.'In terzo luogo il no­ stro sistema educativo è la chiave del nostro progresso. Dobbiamo rivederlo con gran-

Roma poi'lu forhiiKi al fondista Luigi Conti

N


STADIUM

Pag. 4

9 luglio 1959

BRILLANTEMENTE CONCLUSI A FANO E A DALMINE I NOSTRI CAMPIONATI DI CALCIO E DI CICLISMO SU PISTA

Virtus di Sestri e Caglierò di Lo le due squadre campioni nazionali per il 1950 (Continuai, dalia 1*

pagina)

mente può essere definita la migliore compagine del sud alla quale spetta, con tutto il rispetto, il saluto dell'ammi­ razione. Nella categoria Juniores la Ferrini di Cagliari ha battuto la Condera di Reggio Cala­ bria e la vittoria dei giovani sardi è stata meritata in pieno. ] calabresi hanno confer­ mato la loro discontinuità tra i vari reparti e malgrado la buona volontà di qualche giuocatore non sono riusciti a con­ tenere la supremazia dei gio­ vani atleti sardi i quali, sia pure per le piazze d’onore, hanno confermato l'efficienza della loro compagine. Le finali

Juventus di Pontedera ha fat-\tre ben manifesta era la ma­ io spicco la più completa re-|schera dell'amarezza in quelli ■missività. I giocatori toscani toscani. ‘ : E’ la gioia dello sport che avendo segnato una rete nei primi minuti di gioco ritene­ sprigiona nei suoi verdetti vano di poter disporre age­ gioie e dolori, ma dobbiamo volmente dei lombardi e al ammettere che il verdetto è pareggio di questi ultimi si stato aderente alla giustizia sono disorientati e subendo sportiva. un'altra rete è prevalsa nella Nelle gara « ragazzi » ha di­ loro compagine un senso di retto l’arbitro Bartolomei di sfiducia e di smarrimento. E' Roma e in quella • juniores » mancata ad essi una pur giu­ i’arbitro internazionale lonni stificata reazione nel combat­ di Macerata. La loro direzione timento e possiamo dire che è stata esemplare e ha espres­ nell’ultima fase della gara ci so felicemente il quadro del­ sono sembrati dei rassegnati di fronte alla vivacità e alla le due gare che hanno avuto esuberanza dei loro avversari. nella loro eccellente direzio­ Jl trillo finale dell’arbitro ne due maestri dell’arbitraggio provocava scene di indescri­ italiano. Infine sul campo di giuoco vibile entusiasmo nei giocatori lombardi e più particolarmen­ si è svolta la premiazione ef­ te nei loro dirigenti, nel man­ fettuata dal Vice Presidente

Normalmente i nostri propo­ stici, come del resto avevamo premesso alla vigilia, sono de­ stinati ad essere smentiti sui campi di giuoco. Ma in via eccezionale, nella circostanza, il. verdetto del campo ha ri­ conosciuto valido il nostro pronostico E' stata veramente una bel­ Categoria Juniores la partita che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente, JUVENTUS di Pontedera (Pisa) - CONDERA di Reggio sia in linea squisitamente Calabria 4-0 (2-0) tecnica che in agonismo sem­ Juventus: Cavallini; Ferrini, Udoni; Gabbani, Quirici, pre contenuto nei limiti della •^Barbenzi, Mariotti,■ Gambaccini, - ---------- - -------.. . Signorini, Fiorini. più esemplare cavalleria, tan­ Milianti; <». Giovinazzo; _ ; Azzarà, Condera: Azzara, Santini; Santini; Calabro, Calabro, Scarato che le due squadre hanno Praticò; Napoli, Papandrea, Maisano, Mandalari, offerto uno spettacolo di in­ mozzini, ---dubbio rilievo e vanno accu- Trapano Arbitro: Soravia di Ancona. munate in un unico plauso. Marcatori: nel primo tempo: al 14’ Barbenzi, al 43 r ioIl risultato ha avuto le ca­ riti’ nel secondo tempo: al 20’ Barbenzi, al 35 Mariotti. ratteristiche dell’incertezza, e FERRINI di Cagliari - CAGLIERÒ di Lodi (Milano) 1-5 (0-2) come azione di gioco l’equili­ Ferrini: Pinna; Agri, Murtas; Porcu, Coiana, Amorati; brio ha fatto spicco in ogni Masala, Murgia, Mureddu, Manca G., Pitzalis. circostanza. Caglierò: Santi; Moretti, Piazza I; Piazza II, Rossi, Scar­ Esaminando il quadro gene­ rale della gara possiamo af­ panti; Zeni, Pifferi, Bruschi, Parmesani, Veneroni. Arbitro: Zazzetta di San Benedetto del Tronto. fermare che ha vinto tnduoMarcatori: nel primo tempo: al 4’ Pitzalis. al 42’ Vene­ biamente la squadra migliore e cioè quella squadra che ha roni; nel secondo tempo: al 30’ Pifferi, al 33' Bruschi, al dimostrato una maggiore fu­ 38’ Manca (autogol), al 43’ Parmigiani. sione tra i reparti difensivi e FERRINI DI CAGLIARI - CONDERA di Reggio Calabria 4-2 (1-2) offensivi, mettendo in vetrina Ferrini: Dessi; Agri, Murtas; Porcu, Coiana, Manca I; dei temi tecnici veramente Masala, Murgia, Mureddu, Manca II, Colezzi. eccellenti. Condera: Giovinazzo; Azzarà, Santisi: Calabro, ScaraLa Robur di Macerata ha costituito la sorpresa del cam­ mozzino, Praticò; Napoli, Papandrea, Maisano, Mandalari, pionato e non ha certamente Tropeano. Arbitro: Pescucci di Ancona. sfigurato di fronte ai campio­ Marcatori: nel primo tempo: al 13’ Mareddu, al 14’ Mai­ ni di oggi. Anzi, diremo di più, in una partita avente un sano, al 42’ Napoli; nel secondo tempo: al 3’ Mareddu, al certo equilibrio, a volte è lo 15’ Masala, al 40’ Mareddu. imponderabile che può far te­ CAGLIERÒ di Lodi (Milano) - JUVENTUS di Pontedera (Pisa) 2-1 (0-1) sto sul risultato, e al riguardo Caglierò: Santi; Moretti, Piazza I; Piazza II, Rossi, Scar­ possiamo affermare che, indidendentemente dai valori in panti; Zeni, Pifferi, Bruschi, Parmesani, Veneroni. Juventus: Cavallini; Ferrini, Udoni; Gabbani, Quirici, campo, la Robur poteva anche vincere il campionato. Trovata­ Milianti; Barbenzi, Mariotti, Gambaccini, Signorini, Salvasi in vantaggio nella ripresa dorini. Arbitro: Jonni di Macerata. avrebbe potuto mantenere tale Marcatóri: nel primo tempo: al 4’ Mariotti; nel secondo vantaggio se avesse avuto un migliore accorgimento tattico. tempo: ari 6’ Quirici (autogol), all'8’ Veneroni. E’ stata senz'altro l’inespe­ rienza quella che ha condan­ nato i bravissimi marchiani. Nei tempi supplementari i ge­ novesi hanno fatto sentire maggiormente il peso della loro esperienza e della loro migliore impostazione tecnica, e sono riusciti con una bril­ lantissima rete a suggellare la loro vittoriosa impresa. Vada alla Virtus di Genova ed ai loro dirigenti il nostro plauso per la bella e meritata vitto­ ria conseguita e vada il saluto della nostra ammirazione ai ragazzi di Macerata che han­ no saputo difendere con ono­ (Continuai, dalla 1* pagina) camo dire?, ventre a terra. Nel re i colori della loro cjttà. successivo recupero, invece, tando una meritata afferma ­ 1 bravi dirigenti lodigiani, con maggiore accortezza, è riu­ zione per il Comitato di Ve ­ scito a regolare allo sprint il nella gioia del trionfo non rona. hanno mancato di riservarci' padovano Don ed il bergama­ Prima di parlare dello svol ­ sco Dominelli, qualificandosi qualche sorriso polemico per-\ gimento della manifestazione per le semifinali, dalle quali che nei nostri pronastici non occorre però tessere l'elogio sono rimasti esclusi appunto i avevamo messo all’avanguar­ incondizionato per l ’ organiz ­ due. dia la loro bravissima squadra:, zazione e precisamente per la Ed è stato proprio nella se­ Noi siamo lieti di essere stati U.S.S. F. Magni di Boltiere il mifinale ohe Scala ha dato una smentiti, perchè i ragazzi del­ cui animatore, Piero Vitali, la Caglierò hanno meritata la può sentirsi veramente soddi­ esatta misura delle proprie vittoria, e quel che più conta sfatto della sua riuscita, do­ promettenti qualità battendo il l’hanno meritata principalmen­ vuta anzitutto alla propria ge­ pur generoso Mutti in modo te in virtù di un sano ago­ nerosa dedizione e quindi allo chiaro, resistendo cioè al ri­ nismo, tanto che possiamo de­ zelo con il quale hanno lavo­ torno dell'avversario per pre­ cederlo sulla linea d’arrivo do­ finire la loro la vittoria del rato propri coll albo rato ri po aver percorso gli ultimi cuore. E non solo della perfetta mes­ La Juventus di Pontedera sa a punto della pur comples­ 200 metri in 13”. Tuttavia un altro può essere considerata la clas­ sa macchina organizzativa oc­ sica squadra del nostro cam-__ __ dare atto agli organiz- te avrebbe meritato di batterei corre con Scala. Si tratta del pado­ pionato. Tecnicamente superi©... . „ |—xwx», ma anche per avere re a qualsiasi compagine offre sc<wato degIi angolini deliziosi vano Piran che nell’altra se­ sempre dei temi tecnici di I nei quali sono 6tati ospitati mifinale è rimasto vittima di indubbio rilievo e in ogni sua ^7 concima“'gentilezza una caduta a causa della scol­ latura del tubolare della gara vi e sempre sigla de affettuosa che ha toccato tutti: | anteriore proprio mentre sta bel giuoco. La squadra cosi gli 6teggi aUeti P fil| accompa- Ra va producendosi in una eccecara al dottor Zoh e effettiva- gnat.ori, pur abituati ad essere 2iOnale rimonta.. gomito a gomente un complesso di valori ovunque ricevuti bene; i diri ­ .mito, si può dire, del valido . calcistici. senonchè il suo gio- genti nazionali presenti che Martani. I 12”9, miglior tempo co è privo idi J! vitalità, di entuhanno potuto constatare «de fatto registrare dagli esordienti siasmo, di impegno, potremmo visu » la jistemazion_e logish-1ottenuto in questa semifinale, dire che pecca di eccessivo ca dei partecipanti ai campio-1fondo M„l"x.’" ......................... l1“ dice tutto. Quello tecnicismo ed esprime « una nati e sentito in piu duna oc- che esso non esprime è però freddezza che mal si adatta I castone ______ decantare ______ 1 ospitalità ¡1 comportamento di Piran il in gare dove la posta in palio [della cordiale gente orobica T , j '• quale ha sopportato a denti provoca inevitabilmente la Inquadrata la rassegna con- stretti, senza fare un lamento, esplosione deiyentusiasmo. <;ll!,5ÌXS., dev’attività su pista u dolore causatogli dalle abra­ Abbiamo veduto due squa-|del CSI nella eccezionale cor-L K-..,ulc ai \a sioni multiple x. riportate alla dre. da una parte la Caglierò nice di difificoltà ohe l’hannoLpaiia. | — j|- - — — - V ‘-affianco — -- - —— — — eZatt?gamba — “ »-• >•, C4 di Lodi ricca di vitalità, di accompaignata nel suo svoi- 1 destra. esuberanza, di entusiasmo e gersi, è quindi opportuno tracMa tant’è. Alberto Scala, anche di una certa levatura ciare una rapida sintesi delle -x.. dell’U.S. Junior di Verona ha tecnica, e dall’altra la Juven- singole prove che hanno P°r-|po“ praticamente avuto via litus di Pontedera compassata tato alla affermazione i r3“ "L- ___ _ __ ; _prova di ” finale " ’ uat bera nell ’unica nei suoi temi fissi, spesso apa- tro vincitori, tralasciando l’or-1Pon~ ¡’f bresciano Martani che tica, priva di quel mordente dine cronologico per seguire i La sorpreso con uno scatto nu­ che deve essere il requisito vivaci fotogrammi offerti dal- toritario, resistendo di forza al indispensabile in giovani cal- la stessa rassegna nell’ordine ritorno. datori. logico. Lc lagrime dell’atleta, un Se dovessimo effettuare un .• longilineo ben impostato, serio giudizio tecnico sul valore delVelocita esordienti r modesto, hanno rappresen­ to due squadre il giudizio! p .. Critprium > di velo- ^to poi l’epilogo commovente stesso dovrebbe essere gara ohe ba Premialo vole ai toscani, ma ” a 01 tati sei concorrenti: cioè a dire Scala al Sl/0 f>ri'rrw>1i“T1^?1 ->nntn randola di 90 minuti s°no il fior fiore degli elementi re- successo, dopo quello ottenuto solamente to glaciali virtù tec-|clutati dal CSI nel corso de]la|nei campionari provinciali. niche che possono emergere,I ^¿^Vt'agione‘‘¿ontottoaTs'ei Velocità allievi ma innanzi tutto la spontanea elpmenli che di primo acchito volontà, il vivo fuoco che de­ potrebbero sembrare pochi, ma| Tra gli allievi due elementi ve albergare in ogni calciatore. che considerando la difficoltà già noti, il primo per avere La vittoria della Caglierò di del reclutamento delle giovani conquistata la vittoria tra gli Lodi ha acquisito una maggio­ leve della pi^ta, considerando esordienti nel 1'957. il seconde re e più particolare importan­ altresì la loro preparazione per averla ottenuta pure tra za perché è stata una vittoria tecnica, ben naturale — è bene gli esordienti nel 1958, preciconseguita con il coraggio e precisarlo, però, per una .. èli- samente Mario Peri della.« Pro­ con la tenacia, c conseguente le >» — diventano ugualmente valle » di Brescia e Camillc mente possiamo affermare con ignificativi perchè hanno pra- Paris della <. Mariano >. di Dalla più perfetta serenità che è 'icamente rappresentato nume-[mine, hanno attirato subito su stata una vittoria veramente rosi altri giovanissimi corri< di loro l'attenzione del pubmeritata. Bravi ragazzi di Lo dori della specialità. [ blico e degli appassionati. S di! Così devono comportarsi Tra essi quello che comun-1 tratta infatti di due elementi que ’ha subito ben impressio­ che continuano a manten gli atleti in campo. Naturalmente mettendo in nato è stato il vincitore, an- fede alle prome»=tìe. anche evidenza i differenti - tempe ’he se è stato sorpreso in bat­ diversi nel temiperamento ramanti u delle due compagin teria dalla lunga voi la di Pi- nel modo di gareggiare: Ma questi due atleti, degù faremmo un torto all'equità •an che è scattato subito per se affermassimo che nella compiere due giri di pista, di trovarsi l’un contro 1’

prof. Filippucci e dal Direi-1 Durante le finali particolartorc Tecnico Nazionale. Anco- mente gradita quanto ambita ra una volta sono stati pun-|è stata rilevata la presenza di tualizzati Ii presupposti basi- S. E .il Vescovo di Fano, Mon­ lari della ista sportiva del signor Vicenzo Del Signore, C.S.I. ed è stato messo in evi- del Prefetto di Ancona, del denza che anche lo sport del\Commissario del Comune_ di calcio, che1 più di ogni altro Fano, del Presidente dell’Ente può provocare deviazioni, può di Soggiorno, del rappresen­ essere scuola di comporta­ tante dell’Esercito e di tante mento educativo quando gli altre Autorità che in sede di atleti sono indirizzati sulla commento ci sfuggono. via della lealtà e della cavai Atleti e dirigenti sono ri­ leria. masti commossi delle acco­ questi La conclusione di glienze ricevute nella ridente campionati ha dimostrato che città adriatica e tutti hanno i calciatori cattolici del C.S.I formulato un intimo augurio: oltre ad esprimere un conte­ ritornare presto a Fano. E nuto tecnico di ragguardevole importanza, hanno espresso un noi come loro formuliamo lo felice panorama atletico e for­ stesso augurio con la speranza mativo che è il presupposto che divenga realtà nel prossi­ basilare della nostra Organiz­ mo anno. GENEROSO DATTILO zazione.

TRE GIORNI DI SERRATE VOLATE sull'accogliente pista di Dalmine VELOCITA’ ESORDIENTI

1. QUARTO DI FINALE Paris CamiUo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 2 Fantini Aldo Antonio (CSI Torpado) Padova 2. QUARTO DI FINALE 1 Boschetto Guerrino (US Coldiretti-Rubano) Padova 2 Rota Nodari Renato (U.S. Ossanesga) Bergamo 3. QUARTO DI FINALE 1 Capetti Giovanni (R.G. Beber Carpenedolo) Brescia 2 Sorti Italo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 4. QUARTO DI FINALE Peri Mario (US Prevalle) Brescia Rinuncia di Giambenini. 1. SEMIFINALE (prima prova) Paris Camillo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 2 Peri Mario (U.S. Prevalle) Brescia. 2. SEMIFINALE (prima prova) Boschetto Guerrino (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 2 Capetti Giovanni (R.G. Bober Carnenedolo) Brescia 1. SEMIFINALE (seconda prova) Peri Mario (U.S. Prevalle) Brescia 2 Paris Camillo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 2. SEMIFINALE (seconda prova) Boschetto Guerrino (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 2 Capetti Giovanni (R.G. Bober Carpenedolo) Brescia 1. SEMIFINALE (terza prova) 1 Paris Camillo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 2 Peri Merlo (U.S Prevalle) Brescia FINALE 3. E 4. POSTO Perl Mario (U.S. Prevalle) Brescia 2 Capetti Giovanni (R.G. Bober Carpenedolo) Brescia FINALE 1. E 2. POSTO (prima prova) Paris Camillo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 2 Boschetto Guerrino (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova FINALE 1. E 2. POSTO (seconda prova) Paris Camillp (U.S Mariano-Dalmine) Bergamo 2 Boschetto Guerrino (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova CLASSIFICA Paris Camillo (U.S Mariano-Dalmine) Bergamo 2 Boschetto Guerrino (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 3 Peri Mario (U.S. Prevalle) Brescia 4 Capetti Giovanni (R.G. Bober Carpenedolo) Brescia

I. BATTERIA 1 Piran Giuliano (U.S Coldiretti-Rubano ) Padova > 15”8 2 Scala Alberto (U.S. Junior) Verona 2. BATTERIA Mutti Renato (R.G Bober Carpenedolo) Brescia 13"9 2 Don Bruno (US. 'Coldiretti-Rubano) Padova 3. BATTERIA 1 Martani Angelo (U.S. Fionda) Brescia 14" 2 Daminelli Paolo (USB F. Magni-Boltiere) Bergamo RECUPERO Scala Alberto (U.S. Junior) Verona •13**7 2 Don Bruno (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 3 Daminelli Paolo (USB F. Magni-Boltiere) Bergamo 1. SEMIFINALE 1 Scala Alberto (U.S. Junior) Verona 2 Mutti Renato (R.G. Bober Carpenedolo) Brescia 2. SEMIFINALE Martani Angelo (U.S. Fionda Bagnolo Mella) Bre/tcia 12"9 2 Piran Giuliano (U.S. Coldiretti Rubano) Padova FINALE 3. E 4. POSTO Mutti Renato (R G. Bober Carpenedolo) Brescia 14"4 Rinuncia di Piran FINALE 1. E 2. POSTO 1 Scala Alberto (U.S. Junior) Verona 13”4 2 Martani Angelo (U.S. Fionda Bagnolo Metta) Brescia CLASSIFICA Scala Alberto (U.S. Junior) Verona 2 Martani Angelo (U.S. Fionda Bagnolo Metta) Brescia 3 Mutti Renato (R.G. Bober Carpenedolo) Brescia 4 Piran Giuliano (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova

VELOCITA’ ALLIEVI

Uno ad uno gli incontri di Fano CLASSIFICA 1) CAGLIERÒ di Lodi (Milano), 2) JUVENTUS di Pontedera (Pisa), 3) FERRINI di Cagliari, 4) CONDERA di Reggio Calabria. Categoria Ragazzi VIRTUS di Genova Sestri - BENAGLIA SODA di Pavia 2-1 (1-1) Virtus: Parodi; Simicich, Berta; Castello, Sole, Poggi; Michelini, ucchina, Piras, Valla, Margiotta. Benaglia Soda: Grandini; Artuso, Palestra; Zaliani, Minetti, Bianchi; Boni, Maestri, Perotti, Bocchi, Pietra. Arbitro: Toffi di Ancona. Marcatori: nel primo tempo: al 6’ Piras, al 10 Berta (autorete); nel secondo tempo: al 20’ Margiotta. SAVOIA di Reggio Calabria - ROBUR di Macerata 0-1 (0-1) Savoia: Azzarà; Cotroneo, Artuso;; Nicolò D., Calia, Nava; Vita, Nicolò A., Canale, Biroccio, lannò. Robur: Buffoni; Marchetti, Giustozzi; Monachesi, Brizi, Germondari; Calassi, Micozzi, Cerasi, Trillini, Rochetti. Arbitro: Nicolo di San Benedetto del Tronto. SAVOIA di Reggio Calabria - BENAGLIA SODA di Pavia 1-0 (0-0) dopo i t.s. Savoia: Azzarà; Sotroneo, Artuso; Nicolò D,. Calia, Nava; Vita, Nicolò A., Canale, Biroccio lannò. Benaglia Soda: Grandini; Artuso, Palestra; Zaliani,, Mi­ netti, Bianchi; Podi, Fontanella, Perotti, Hocchi, Pietra. Arbitro: Camoz-zi di Porto Ercole Piceno. L Marcatori: nel 2° tempo supplementare: al 3’ Nicolò II. VIRTUS di Genova Sestri - ROBUR di Macerata 3-2 (0-0) dopo i t. s. Virtus: Parodi; Simicich, Berta; Castello, Sole, Poggi; Michelini, Lucchina, Piras, Valla, Margiotta. Robur: Buffoni; Marchetti, Giustozzi; Monachesi, Brizi, Germondari; Calassi, Micozzi, Cerasi, Trillini, Rocchetti. Arbitro: Bartolomei di Roma. Marcatori: nel secondo tempo: al 7’ Germondari, al 9' Pilas, al 15’ Brizzi, al 21’ Michelini; nel secondo tempo sup­ plementare: al 7’ Piras. CLASSIFICA 1) VIRTUS di Genova Sestri; 2) ROBUR di Macerata; 3) SAVOIA di Reggio C. 4) BENAGLIA SODA di Pavia.

VERONA SI È INSERITA

1. BATTERIA Paris Camillo (U.S. Mariano Dalmine) Bergamo 12”8 2 Longo Tiziano (U.S. Scarani) Bologna 2. BATTERIA Capetti Giovanni (R.G. Bober Carpenedolo) Brescia 13"4 2 Tebaldo Luciano (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 3. BATTERIA 1 Rota Nodari Renato (U.S. Ossanesga) Bergamo 13"3 2 Fantin Aldo Antonio (US. Coldiretti-Rubano) Padova 4. BATTERIA 1 Boschetto Guerr no * (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 13"2 2 Giambenini Lorenzo (U.S. Ausonia Pescantina) Verona 5. " BATTERIA 1 Peri Mario (U.S. Prevalle) Brescia 12”8 2 Sorti Italo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 1. RECUPERO Fantin Aldo Antonio (CSI Torpado) Padova 13”4 2 Longo Tiziano (U.S. Scarani) Bologna 2. RECUPERO 1 Sorti Italo (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 13”5 2 Tebaldo Luciano (U.S. Coldiretti-Rubano) Padova 3. RECUPERO 1. 'Giambenini Lorenzo (U.S. Autonia-Pescantina) Verona 14"2 Rinuncia di Beretta

12”5 13"8

13"2 18” 13”8

15 12”8

13"4 13"2 12"9 13"2

13”4

VELOCITA * DILETTANTI

■ Volata tra Paris e Peri nella semifinale allievi

TVEJL DIALOGO TRA BRESCIA E BERGAMO •

La pioggia non riuscita spegnerei V entusiasmo e la passione dei pistard)

1. BATTERÌA Cavalieri G. Franco (USB F. Magni-Boltiere) Bergamo 12’’6 2 Romano Vittorio (U.S. Prevalle) Brescia 2. BATTERIA Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 13"2 2 Legnavo Cianpaolo (CSI Torpedo) Padova 3. BATTERIA Meli Mario (U.S Pedale Iridentino) Bergamo 13”1 2 Ridotti Achille Pio (U.S Ausonia Pescantina) Verona 4. BATTERIA Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 12”9 2 Grossi Gianluigi (U.S. Scarani) Bologna 5. BATTERIA Scandola Vittorio (U.S. Bruno Gaiga) Verona 13”3 2 Schiavon Rino )CSI Torpado) Padova RECUPERO 13”2 Romano Vittorio (U.S. Prevalle) Brescia 2 Legnavo Gianpaolo (CSJ Tovpado) Padova 3 Ridolfi Achille (U.S. Ausonia Pescantina) Vevona 4 Gvossi Gianluigi (U.S. Scavani) Bologna 5 Schiavon Rin© (CSI Tovpado) Padova 1. QUARTO DI FINALE Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 13"3 2 Ridolfi Achille Pio (U.S. Ausonia Pescantina) Vevona 2. QUARTO DI FINALE 1 Bendinelli Ennio (U.S. Pvevalle) Bvescia 2 Meli Mavlo (U.S. Pedale Iridentino) Bevgamo 3. QUARTO DI FINALE Cacallevl G. Franco (USB F. Magni-Boltiere) Bergamo 12”8 2 Legnavo Gianpaolo (CSI Tovpado) Padova 4. QUARTO DI FINALE Romano Vittorio (Pvevalle) Bvescia 13"7 2 Scandola Vittorio (U.S. Bvuno Gaiga) Vevona 1. SEMIFINALE (prima prova) Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 13”1 2 Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 2. SEMIFINALE (prima prova) Cavalieri G. Franco (USB F. Magni-Boltiere) Bergamo 12"6 2 Romano Vittorio (U.S. Prevalle) Brescia 1. SEMIFINALE (seconda prova) Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 13”1 2 Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 2. SEMIFINALE (seconda prova) Cavalieri G. Franc© (USB F. Magni-Boltiere) Bergamo 13”3 2 Romano Vittorio (U.S. Prevalle) Brescia 1. SEMIFINALE (terza prova) Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 13"1 2 Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo FINALE 3. E 4. POSTO Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo Rinuncia di Romano FINALE 1. E 2. POSTO (prima prova) Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 13”2 2 Cavalieri G. Franco (USB F. Magni Boltiere) Bergamo FINALE 1. E 2. POSTO (seconda prova) Cavalieri G. Franco (USB F. Magni Boltiere) Bergamo 13"3 2 Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia FINALE 1. E 2. POSTO (terza prova) Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 13”3 2 Cavalieri G. Franco (USB F. Magni Boltiere) Bergamo CLASSIFICA Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) Brescia 2. Cavalieri G. Franco (USB F. Magni Boltiere) Bergamo 3. Seminati Giuseppe (U.S. Mariano-Dalmine) Bergamo 4. Romano Vittorio (U.S. Prevalle) Brescia

ed in particolare tra berga­ nel cuore, si sono ben presto parte la superba prestazione KM. DA FERMO DILETTANTI maschi e breisciani, che si so­ rassegnati alla vista di Fau­ del Bresciano, v’è da dire che RISULTATI no prodigati in un generoso sto Dancelli, un ragazzone al­ Destro, nonostante la propria Seminati Giuseppe (U.S Mariano Dalcarosello di volate, ognuna to 1.84, ben formato, dalla pe­ «defaillance», è stato all’altez­ mine) Bergamo 1.16’’9 media 46 814 delle quali avrebbe la sua sto­ dalata fluida e composta, ex za della situazione e merita Grossi Gianluigi (U.S. Scarani) Boria avvincente. Ma, per amore consocio di Ernesto Bono un vivo plauso. ri9"7 45.169 logna......................... di sintesi, occorre saltarne a Bendinelli Ennio (Prevalle) Brescia . 1T5”9 47 430 E sono stati costretti tanto Ma chi non merita, in fon­ Ridolfj Achille Pio (U.V. Veronese) pie’ pari parecchie per seguire più a rassegnarsi dopo la su­ do, un plauso per la riuscita l’19”7 45 169 Verona.............................................. un po’ da vicino quelle effet­ perba galoppata compiuta da dei Campionati? ri5"5 47.681 Dancelli Fausto (Prevalle) Brescia tuate dai quattro primi classi­ Fausto Dancelli nel chilome­ Per tre giorni, nell’ospitale Destro Francesco Ivon (CSI Torpado) ficati, dalle batterie alle finali. tro da fermo, dopo che i cro­ Dalmine come nella bella ed 1T6”3 47 182 Padova .............................................. Batterie - Nella prima Ca­ nometristi hanno fermato le accogliente Bergamo, sono sta­ 1’21’T Belotti Alberto (Treancore) Bergamo 44.388 valieri è scattato ai 200 me­ lancette e dato il responso: te vissute ore di sano sport: l ’ 17 ” 46.753 Ferrari Franco (U.S. Veronese) Verona) tri sorprendendo Romano il ri'5”5, media km. 47,681. Solo di serene discussioni, di con­ Ghinelli Francesco (U. S. Scarani) cui tentativo di rimonta è ri­ altri due corridori hanno mar­ siderazioni, di confronti che l*20 ”7 44.609 Bologna ....................................... 46.451 l’17”4 Romano Vittorio (Prevalle) Brescia masto senza esito; nella secon­ ciato oltre i 47 e sono stati hanno avuto il potere di riem­ Legnaro Gianpaolo (C.S.I. Torpado) da Seminati è ecattato lungo Ennio Bendinelli e Francesco pire di legittimo orgoglio la l’20”2 44.887 Padova ............................................... e ha resistito al ritorno di Destro, due altri elementi di famiglia ciclistica del CSI. Lozza Pietro (U.C. Longuelo) Bergamo 1’17’’ 46 753 Che dire poi della compo­ Legna.ro; nella quarta il pri- sicuro avvenire. Schiavo Giuneppe (C.S.I. Torpado) mo a scattare ( invero intemCon tale premesse e dopo stezza degli atleti e dei diri­ 118”5 45.859 Padova ....................................... . pestivamente, perchè ad un aver visto in azione Fausto genti durante la S. Messa 46 213 Musiani Gianni (U.S. Scarani) Bologna ri7"9 giro dall’arrivo) è stato Gros­ Dancelli che, francamente è un ascoltata domenica sera a BolCLASSIFICA si, ma Bendinelli non si è piacere a guardarsi quando gi­ tiere, dove Mone. Bosio ha l’15”5 media 47.681 1 Dancelli Fausto (US Prevalle) Brescia lasciato sorprendere, ha ri­ ra, composto com’è in bici­ .rivolto toccanti parole agli 2 Bendinelli Ennio (U.S. Prevalle) montato ed ha vinto resisten­ cletta!, è stato assai facile pro­ atleti? E che dire della visita Brescia l’15”9 47 430 do al ritorno deH’aweroario. nosticare la sua affermazione a Sotto il Monte nella festi­ 3 Destro Francesco (C.S.I, Torpado) vità di S. Pietro e Paolo; del­ Romano si è poi qualificato, anche nell’insegiuimento. Padova 47 182 ri6"3 con Legnare e Ridolfi, per i « Prevalle », dunque, conti­ l’altra S. Messa solenne ascol­ 4 Seminati Giuseppe (U.S Marianoquarti di finale imponendosi nua nella sua bella tradizione tata nella semplice chiesetta Dalmine» Bergamo ri6”9 46 814 nettamente nel recupero. 5 Ferrari Franco (U.S. Veronese) e dopo aver fornito allo sport del paese che ha dato alla Verona 1’17 46753 Nei quarti di finale nette af­ italiano un atleta del valore Chiesa Giovanni XXIII? Che 5 Lozza Pietro (U. C Longuelo) fermazioni dei quattro: di Se­ di Ernesto Bono (a proposito dire del coro di fanciulle che 46.753 Bergamo . 1T7 minati su Ridolfi, grazie ad v'è da seguire con interesse ha fatto vibrare le grandi una maggiore accortezza; di particolare il suo comporta­ preghiere liturgiche nell’animo INSEGUIMENTO DILETTANTI KM 4 Bendinelli su Meli con una mento già magnifico al «Tour» di tutti? Che dire, infine, del­ volata lunga nettamente domi­ — N. d. R.), sta preparando la suggestione provata nello QUALIFICAZJONE ascoltare in quella Chiesetta le nata; di Cavalle.ro su Legnare altri elementi di valore tra Destro Francesco (C.S I. Torpado) di potenza; di Romano su Scan-|i quali spicca su tutti Fausto parole solenni dell’ « Oremus 5'27"3 media 43 996 Padova .... Pro Pontifico »? dola di volontà ed esperienza. Dancelli che sicuramente farà > 5’43”9 Belotti Alberto (Treancore) Bergamo 41.872 Meglio tacere e lasciare al­ . > Nelle semifinali, effettuate ancora parlare di sè. 5 ’ 26 ” 1 44.158 Ferrari Franco (U.S Veronese) Verona l ’ animo di ognuno il commen ­ Torpado) dai quattro concorrenti con Oltre all vincitore merita un Schiavo Giuseppe (CSI 5’32’T 43 360 Padova elevato spirito agonistico (sot- particolare elogio per la sua to ed il ’gradito ricordo. Scara ni) Un grazie a tutti, dunque. Ghinelli Francesco (US tolineato dagli incitamenti delIcondotta di gara Gianni Mu5’47” 41.498 Bologna . pubblico numeroso nonostante gjani (elemento interessante, A Vitali, a Ballerini di Bol­ * » * 44.144 5’26”2 Dancelli Fausto (Prevalle) Brescia i grossi nuvoloni che ingom- anche se un po’ fragile di tiere (omonimo di quello di > Schiavon Rino (C.S.I. Torpado) Padova 5’49”8 41.166 bravano il cielo), gran duello morale), Francesco Destro (che Prevalle), a Melgari, a Ricci, > Mdsianl Gianni (U.S. Scarani) Bologna 5’26”4 44 118 Seminati e Bendinelli vin-|ha però mostrato più potenza a Bonicehio, a Teoidi, a Gio­ Lozza Fausto (US. Bagnolo Mella) vanni Lena, a Ternani, a Della > citori d’una prova ciascuno. Laiche stile) e Franco Ferrari 43.676 Brescia................................ 5’29"7 Torre, a Lanzanova, alla Giu ­ bella ha poi dato ragione a autore di prestazioni egregie. I quattro migliori tempi sono prescelti per le semifinali la SEMIFINALE Bendinelli più accorto dell avclassifiche ed i1 tempi ria, ai cronometristi, a quanti, । insomma, generosamente, han­ 1. Destro Francesco Ivon (C S I. Tor­ versarlo) prima; nella —» * “ —1 —x * nella —*— a 1 fatti registrare offrono di per no collaborato per la riuscita pado) Padova ................................ 5'28”3 media 43.862 Fausto Dancelli In azione seconda invece Romano si èl^ una eloquente dimostrazione Veronese) 2. Ferrari Franco (U.S lasciato sorprendere due volte del va valore iore dei concorrenti. Ma della manifestazione, alla qua­ » 5’31"7 43 412 Verona ............................................... le hanno presenziato numero ­ da Cavalieri il quale ha diino-h a g a p a sostenuta da Dancelli ben poco da fare, E lo ha di2« SEMIFINALE se Autorità tra le quali il sen. aver numeri suffi-| | strato di i sufficon t; ro Destro, degno antagomostrato aippunto Paris, un 1. Dancelli Faust© <U.S. Prevatte) Turani, il prof. Notario, il > 5’26”! 44.158 Brescia ............................... imbianchino die alterna al «enti per contrastare il passo ni£fa del vincitore, merita di comm. Quattrocchi, il cav. Ma|,essere tratteggiata nelle fasi 2. Musiani Gianni (U.S. Scarani) Bo­ Bendinelli. proprio duro lavoro lunghe aa Bendinelli. » 5'26''6 logna ............................................... 43 689 salienti Fino al termine del yer, il dott Nosari, il Presi­ E così è stato. Ma alla resa salienti. sgroppate in bicicletta, nelle FINALE 3. e 4. POSTO infatti, il vantag- dente Onorario USB Boltiere due prove di finale, scattando dei conti, al termine cioè delle quinto 1. Ferrari • Franco (U.S. Veronese) effettuate tra Ben-|gj Ben- gj0 di Dancelli era di appena Fiorenzo Magni (che ha segui­ in entrambe ai 200 metri, per tre volate ^eCfettuate 43.715 Verona............................................... 5’29"4 > to, insieme alla gentile consor­ stato per ** -----, è— — -- - -ilI7/IO | I f XV v(tempo IA-UUJJV jpcx *VX'Dancelli CU V l *-2’V54"9, X neutralizzare il tentativo di ri­ dinelli e Cavalieri, 2. Musiani Gianni (U.S. Scarani) Bo­ te signora Liliana, le gare), primo ad aver la meglio gra-| tempo per Destro 2 ’ 55 ” 6) dogra-h, em p 0 ’ ’ monta di Boschetto e vincere 42 465 5’39”1 > logna ....................................... .il sig. Moneta Fiduciario delresistendo di forza e. perchè zie ad uno spunto finale più po aver oscillato sempre sul l’UVI e via dicendo. FINALE 1. e 2. POSTO Bendinelli, filo di pochi p(>ohi decimi. Tuttavia smagliante. Ennio Bendinoli.|Fn 0 "di 1. Dancelli Fausto (US. Prevalle) no?, in 'bellezza. La premiazione, ricca pre ­ 43.204 > 5’27”7 Brescia.............................................. un contadino di Desenzano che|dal sesto giro in poi, mentre Velocità dilettanti aiuta suo padre, fittavolo in un Dancelli ha continuato nella miazione, salutata dal trionfo CLASSIFICA del sole che prima timidamen ­ La più langa partecipazione podere, nel lavoro dei campi, sua azione mantenendo il rit­ te e poi prepotentemente ha 1 Dancelli Fausto (U.S. Prevalle) Brescia si è laureato così campione di mo sostenutissimo impresso al­ 2 Destro Francesco (C.S.I. Torpado) Padova si è avuta logicamente nella forato la coltre di nubi, fonte la gara, Destro ha iniziato a di 3 Ferrari Fausto (U.S. Veronese) Verona categoria maggiore nella quale velocità. tante ansie, ha con ­ 4 Musiani Gianni (US. Scarani) Bologna calare leggermente perdendo sono scesi in lizza per il titolo cluso degnamente 1 edizione Fausto Dancelli via via terreno, come ben di­ 1959 dei campionati di ciclismo CLASSIFICA PER COMITATI PROVLNCIAL1 della velocità ben dieci concono i tempi finali. correnti Tra essi si sono suibiBRESCIA................................................................... senza rivali su pista. E le parole di No­ La continuità dell ’ azione di BERGAMO ............................................................... to fatti notare Cavalieri delsari lo hanno giustamente sot ­ Nelle altre due gare del[Dancelli deve aver quindi in­ tolineato. co<me hanno sottoli • 3 PADOVA ............................................................... del l’U.S.B. F. Magni, Seminati ............................................................... dell’U.S. Mariano, Bendinelli programma, chilometro da fer- fluito sulle gambe di Destro neato il valore dello sport pra • 4 VERONA BOLOGNA ............................................................... dell’U.S Prevalle e Romano mo e insegnimento dilettanti, òhe ha poi risentito dello ti.’iita con il CSI. pure della Prevalle Lotta in coloro i quali sono giunti a ¿sforzo nella parte conclusiva $••••••••••••••••••••••••••••••••••• GERMANO BAR1GELLI famiglia tra lombardi, quindi, Dalmine con mille speranze ¡della gara. Ad ogni modo, al

i finale, hanno dovuto invece attensi in semifinale. E al ter­ rine del loro confronto, che a richiesto l’effettuazione del। « bella >-, ha avuto la meglio aris il quale ha così potuto roseguire il proprio cammino arso la conquista del titolo, ?r il quale è sceso in lizza verrino Boschetto della «Coliretti » di Rulbano (Padova) mza successo^ Oltre ai due protagonisti prove più seguite, hanno comunque ben impresstoato. Giovanni Capetti della Bober.. di Carpenedolo (Bre:ia) e qualche altro che ha zuto il torto di incontrarsi con i migliori, contro i □ali. francamente, c’è stato

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STADIUM

9 luglio 1959

PREMIATI I CALCIATORI IMPOSTISI NEL 1958 -59 i Ki i

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Attualità vicentina

La Giornata del Dirigente a Metta con la partecipazione di 50 giovani

era La nostra rappresentativa !.. formata da Caldognetto e Massignan della Polisportiva CSI di (Antonio Pretto) - Si sono Comitato Provinciale le premiazioni deUe a“5p. Vicenza. matesi nell’attività calcistica 1958-a9. Le formazioni P * Don Bosco di Novale, la “soTo state: la G. Moreno di Augnano vrnertnee del G.LaMoreno di Arzignano, la Az­ campionato provinciale ragazzi, la Fides di N--------- «— zurra di Montecchio Maggiore « la Pausolino di Marostica sono Nardisoda Virtus di Lugo Vicen­ senti 1 componenti delta le società di pallavolo pre­ tino e l’Orsiana di Santorso clas­ sione giudicante rag. Partono e state miate dal Vice Presidente del sifica tesi nell’ordine. cav. Caldana. * * Comitato di’. Umberto Bettini. Premi sono stati pure conse­ gnati alle società sportive affer­ Organizzata dal CSI Velo Junior I matesi nella «Coppa Vittorioso» di Nove si è svolto il settimo Con la netta affermazione ^el­ la Virtus Nardlsoda di Lugo si è e nel « Trofeo » Zonin ». Si trat­ Gran Premio S. Pietro. La gara conclusa la prima edizione del ta del S. Felice, L. Rizzi di Potef; per allievi — ha visto la Trofeo Zonin ». Alle finali di­ ge. Pio X di Vicenza e del CSI affermazione di Vezzaro Mano «sputate campo del Dueville Alba di Povolaro per la prima (V. C. Schio) che, fuggito sulla (perfetta sull’organizzazione) sono competizione; della Nardisoda salita di Fontanelle, è riuscito a Virtus di Lugo Vie., Montanina di giungere al traguardo di Nove state ammesse: la Glacina e la Velo d’Astico. Glacina e D- Sa­ con oltre mezzo minuto sul com­ Domenico Savio di Vicenza, la vio di Vicenza, giunte nell’ordine pagno di squadra Tiziano Chle- Virtus N. di Lugo Vie. e la Mon­ di Velo d’Asttco. nella seconda. mentin. Al terzo posto primo fra tanina Le targhe disciplina della Cop­ i tesserati CSI. si è P>a®a^ In mattinata si sono svolti gli pa Vitt sono andate alla squadra Osvaldo Gasparini della Robur di incontri di qualificazione. La dei Carmini e al CSI DueviUe. Thiene, che in virtù della nuova Montanina ha battuto la Glacina Quelle del Trofeo Zonin sono sta­ brillante prova ha posto una va­ per 2-1 dopo un incontro molto te appannaggio dell’Aurora di lida ipoteca sulla conquista dei combattuto durante il quale sono Camisano e dello stesso CSI Due- titolo di campione provinciale rifulse le eccellenti doti realiz­ ville. Una coppa è stata pure « allievi » del Centro Sportivo. zatrici di Nicolettl, che ha siglato entrambe le reti dei vincitori. La consegnata al CSI Trasteverina Ecco l’ordine d’arrivo: come premio della sua intensa at­ 1. Vezzaro Mario (V. C. Schio), Virtus N. si è imposta alla Don tività in seno al Centro Sportivo. 2 Chlementin Tiziano (V. C. Savio con più largo margine. Un La simpatica cerimonia si è ini­ Schio) a 40"; 3. Gasparini Osval­ netto 3-1 ne ha sintetizzato la ziata con un saluto del Presiden­ do (CSI Robur Thiene) a 2. 4- convincente affermazione. Al pomeriggio, nella finale per te dr. Giuseppe Martelletto ai Gaio Odorico (U. C. Volpago) s. t partecipanti, proseguenlo poi con 5. Visinello Valerio (CSI Angara- il terzo posto, la Glacina ha avuto la meglio sulla Don Savio la relazione sull’attività svolta, no) s. t. , . . segnando tutti e sei i rigori con formulata dal rag. Lorenzi com­ missario provinciale gioco calcio. Nuova eccellente prova dei pon- Rampazzo, dopo aver chiuso tempi regolamentari in parità Alla consegna dei premi è segui­ 5isti vicentini che to. in chiusura, un breve discor­ Livorno nelle finali del GJ-T^-T-, (2-2). so dell’assistente ecclesiastico Don si sono classificati quarti assoluti. La finalissima ha visto la stu­ penda prova della poderosa com­ Valentino Grolla. Erano puze prepagine di Lugo che ha dominato la pur volenterosa Montanina, nettamente provata per lo sfor­ MIGLIORATI GIÀ’ MOLTI PRIMATI PROVINCIALI zo sostenuto in mattinata. Ben tre reti all’attivo contro nessuna lai passivo rappresentano il gros­ so bottino del vincitori. I mar­ catori sono stati: Sartori (due vol­ te) e Lanaro. Ecco la formazio­ ne «standard»: Grazian, Maino, Bolzon, Turra, Gobbo, Fraccaro, Pettenon. Lanaro. Sartori, Manzardo, Carollo.

VICENZA, luglio.

è _______ parlato ____ e discusso della « Vita benedettese » e la « S. Bosco » MOLFETTA. luglio _della Società » quale essa deve di Troni-. Nel contempo si sta Cr rispondere alla sua disputando il • TI Trofeo Giova­ (Francesco G- Gaudio) - Il Comitato Zonale ha OT^a oryu |iGsscre essere p per rizzato per tutti i responsabili delle Società affiliate comunità giovanile^ nissimi » di calcio a Molfetta con S squadre divise in due gi­ « 2- Giornata del dirigente »:Vrincontro'assumeva ------ - . b Un ca-\ “di * centro di interesse polivalente *“* L ultima conversazione, tenuta roni: gli incontri sono stati ca­ ratiere particolare perchè svolto nell'immediato inizio de - dal V. Presidente prof. Binetti è ratterizzati da una generosa e l'estate e quindi si prefiggeva un compito specifico ed stata imperniata sulle attività leale battaglia che ha portato agonistiche per l’estate con par­ sul filo della vittoria finale le essenziale, cioè preparare l’atti­ vità estiva delle Società. A que­ sport, si concretizza in una co­ ticolare riferimento allo sviluppo due formazioni della »Robur» sto motivo si aggiungeva la ne­ stante guida di tutti i ragazzi e del Nuoto e dell'Atletica Leggera. di Molfetta e della « Frassati » cessità di fare il punto della giovani atleti riuniti nelle So­ Efficaci sono stati gli interventi pure di Molfetta. Per l'estate, dei vari Presidenti delle Commis­ intanto, la Commissione Calcio situazione dopo il periodo inver­ cietà. Subito dopo la S. Messa, nella sioni Tecniche Zonali che hanno, ha già organizzato un tanto at­ nale alla luce delle esperienze passate e trovare motivo di nuo­ sala corsi del Centro Sociale fra l’altro, esposto il programma teso torneo estivo denominato « Coppa Città di Bari » ed al qua­ vo impulso a migliori realizza­ P.O.A., si è dato inizio ai lavori tecnico per l’estate 1959. A conclusione, è stalo varato le si prevede una larga parteci­ zioni. Possiamo ben affermare della « giornata » imperniati nel­ che questi obiettivi sono stati lo sviluppo del tema centrale: il programma completo che ve­ pazione come rivincita al Cam­ ampiamente raggiunti grazie alla « Gli impegni dell'estate 1959 ». drà l'organizzazione del « 2. cor­ pionato Nazionale. L’atletica leggera, dopo le pri­ partecipazione e collaborazione Erano presenti l'assessore al Co­ so estivo», lo svolgimento di ma­ attiva dei dirigenti del Comitato mune di Molfetta prof. Boffoli, nifestazioni a carattere zonale me prove locali, ha iniziato la e delle Società ed alla generosità Presidente Regionale del C.S.I., quali il « 6. Trofeo G. Chiarini » stagione con una brillante mani­ il V. Presidente del Comitato Zo­ polisportivo per gli Aspiranti e festazione a carattere zonale de­ di ciascuno. La « giornata » ha avuto inizio nale C.S.I. prof. Binetti. i Pre­ lo sviluppo delle attività agoni­ nominata « Trofeo d’apertura • : la manifestazione, che sta svi­ con la celebrazione della S, Mes­ sidenti delle Commissioni Tecni­ stiche prettamente estive. luppandosi in fasi locali a Mol­ sa da parte di Don Alfredo Bal- che Zonali e tutti i rappresen­ fetta. Barletta, Troni e Giovinez­ ducci, consulente ecclesiastico tanti delle 50 Società affiliate al Il Comitato Zonale di Molfetta, Zonale alla presenza di oltre 50 C.S.I. della Zona. In apertura si con ravvicinarsi dell'estate, va za prevede la disputa di tutte le giovani dirigenti provenienti da è dato' lettura di un telegramma intensificando le sue attività ago­ gare dei Campionati CSI ed a Margherita di Savoia, Barletta, della Presidenza Centrale del nistiche ed organizzative, coa­ Molfetta, nella eliminatoria lo­ Troni, Bisceglie, Molfetta, Gio- C.S.I. a firma del V. Presidente diuvato in questo dal rinnovato cale. sono stati oltre 40 gli atleti partecipanti con buone prestavinazzo, Bitonto c Terlizzi: al Aldo Notorio. entusiasmo delle Società affilia­ *zioni La « qualificazione del dirigen ­ dei ragazzi dell’« Italia ». Vangelo D. Balducci si è soffer­ te. Si è proprio conclusa in que ­ mato a trattare della carità fra- te » è stata la prima conversa­ sti giorni la seconda fase dello della « Poa ». della « Frassati » e terna che nel campo specifico zione tenuta da Don Balducd. appassionante concorso di Socie­ della « Stella Maris » tutte di De Felice vince la « Coppa Maldarelli » a Molletta Nella successiva conversazione sì Molfetta. attraverso lo dell’ educazione tà « Premio Sintesi » che ha visto affermarsi l’attiva Società « Veritas » di Margherita di Savoia seguita dalla « Robur » di Bar­ letta, »Velar» pure di Barletta SUCCESSI ORGANIZZATIVI e via via dalle altre Società par­ tecipanti. L’attività agonistica in questo inizio di stagione si presenta particolarmente intensa: la Pal­ AREZZO - (V.B.) — Prose­ TRAPANI - (V.D.F.) — Sul lavolo ha concluso due riuscitis­ campo dei Padri Salesiani si guendo la sua attività a rit­ sime manifestazioni a carattere è conclusa la Coppa Giovanis­ mo continuo, il CSI di Arezzo zonale con il « Trofeo Primave­ simi di calcio, alla quale han­ ha indetto tra le varie Società, ra» e il « Trofeo Giovanissimi ». un campionato di atletica leg­ GUBBIO, luglio. no preso parte sei qu *d4ia. Al primo hanno partecipato squa­ La vittoria è stata dell’Espe- gera per rassegnazione dei ti­ A TREVISO (Dante Alimenti) Dopo la riuscita della Pasqua dello dre di Molfetta, Giovinezza. Bi ­ toli provinciali delle varie ria, che ha avuto nella SerTREVISO, luglio. sceglie e Terlizzi e dopo i gironi Sportivo preceduta da una «tre sere» nel corso della vitus l’avversaria più tenace. specialità. (G. G.) - E’ stata stilata a cu * eliminatori la finale zonale è sta­ quale hanno brillantemente parlato il Prof. Oliviero MenNumerose Società hanno TRFVT^O luglio 10 ” 8 nei 100 e 22 ' 3 neÌ i 20 ? o 2/ ¿° ra della Segreteria del CSI Tre­ ta disputata fra la « Fulgor » di IMPERIA - (A.A.) — Si è Iscritto i loro atleti, per cui TREVlbU, luglio primato provinciale); Pantavigiano, la graduatoria del Cam­ Molfetta, la « Fidens » di Giovi­ chi e l’assistente Mons. Ciufoli, sono proseguiti i cam­ svolta la terza edizione del­ le gare si sono svolte in due r ) — Lo scorso anno il CSI-Gat (espressioneU onU (a 2/J0 dal primato nezza e la « S. Cuore » di Ter­ pionati di calcio conclusisi con la vittoria ^ella Poli&poi(Gio. Gar.) pionato Provinciale delle Unioni la classica corsa podistica re­ giornate. Trevigiano in campo atletico federale) si è provinciale); Sorrerdi ^,54 nei lizzi: vittoria meritata dei ragaz­ tiva CSI nella categoria júniores e con la vittoria della Fulgida del CSI ' Sportive affiliate, a tutto mag­ gionale di propaganda sul I risultati sono stati soddi­ zi fulgorivi che in un appassio­ . assoluto nel Gran Premio di Reclutamento deUa 4xl0^ gio. I relativi punteggi sono stati percorso del doppio giro del­ sfacenti in tutte le gare, men­ piazzato 4. n€ Con Ca Ìa S< prùnavera è tornato di attualità il ciclismo. Partiti assegnati in base al tesseramento, nante finale hanno battuto i ra­ la città di Oneglla. La gara tre è da sottolineare la bella preceduto dal G.S. Capitolino, dall Vili Cocomposta da Foscolo. Paladin, ¡Giovani, . ___ all’organizzazione, ai risultati gazzi della « Fidens » seguiti dal­ Minelli e Monacelli, la Polisportiva CSI ha a^ato £ maglie si è svolta in notturna in prestazione del Ducei, che con •• , e seguito dalla Gallaratese e Grigoletto e Meneguzzi. conseguiti, partecipazione alle la « S. Cuore ». Pronostico capo­ a Blasi. Belardi, Cemicchi, Alunno e Cassetta. AH ultimo militar e dal Marzotto una suggestiva cornice di una corsa intelligente è riu­ volto nel « Trofeo Giovanissimi » mento è stata scoperta una nuova rivelazione. H giovanissimo da altre 200 società. Quest’anno competizioni agonistiche, ai corsi pubblico appassionato, valu­ scito ad abbassare il record dove la vittoria ha inaspettata­ esordiente Vittorio Pierotti che ha già vinto due fare. il CSI-Gat promette cose egregie Bologna il triplista Bortolozzi ha come si sarà rilevato dai risul- dirigenti, ecc. Tale campionato, tato a non meno di diecimi­ sugli ottocento metri con 2’5”. mente premiato i piccoli della Il 1. maggio infatti il Comitato Zonale di Gubbio ha organiz­ e non mancherà di migliorare il portato il primato [tati apparsi su •Stadium», lu- iniziato il 1. ottobre 1958. termila persone assiepate lungo • Robur » di Molfetta vincitori zato su mandato delle ACLI importanti manifestazioni sportive 28. posto (dacanti a 224 soda- del triplo da m. 14,55 a m. 14.66, s^ghie-ri successi sono stati otte- nerà il 30 settembre prossimo. RAGUSA - (C.N.) — I ra­ tutto il percorso. La vittoria della « Vitt » di Bisceglie, men­ tra cui una gara a cronometro individuale sulla distanza di lo lizi) conseguito nel G.P. di So- con un miglioramento di 11 crn^, nel Criterium » StudenteClassifica generale - 1. Hespeha arriso all’atleta senz’altro gazzi della Don Bosco hanno tre la « Fulgor » terminava al chilometri vinta brillantemente da Pierotti. classificandosi 2. dopo Gatti. I sco di'Belluno dagli atleti del moni, punti 856: 2. Collegio cietà del 1958. più preparato. Bruno V!adl conquistato, dopo accanite terzo posto. In campo organizzativo vogliamo rimarcare la riuscita aeiie suoi salti sono stati così misu- CSI-Gat. Oltre all’1,96 di Tauro Pio X, 761; 3. Della Siega, 724: 4. dell’Amatori Atletica di Ge­ battaglie, l’ambito titolo di L’attività calcistica continua manifestazioni sportive del 1. maggio. Una staffetta svedese, una rati: 14.55, 14.52, 14.66; due nulli ngipaito' ci piace sottolineare i Montebelluna, 674; 5. Miani, 651; nova, seguito da Umberto La- Campioni provinciali. Promettentissimo è stato l ’ ini ­ con la disputa delle finali della gara podistica su tre chilometri e la citata corsa ciclistica a zio della stagione atletica. Nella di circa 14,70 e 14.31 in finale. 10».p di ’ Meneguzzi, nato e resi- 6. Ina-Casa, 483; 7. Mogliano, 435; Setto squadre hanno dato ganà e Guastavlno dell’Atle• Coppa Mauro»: sono in gara cronometro hanno attirato l’attenzione di migliala di persone che Con la partecipazione di 150 ¿ente a Treviso. Meneguzzi ha 8. S. Biagio, 369; 9. Biadene, 354; tlca Varazze e da Repetto, Vi­ il via al Campionato di cal­ riunione d ’ apertura di Padova lo per le ultime partite la « Fidens » hanno preso parte al 1. maggio cristiano .... concorrenti, si è svolta alle partecipato alle gare con il Prov- 10. Indomita, 350; seguono altre cari, Mascagni ancora del­ cio disputato in due gironi: « sprinter » Menguzzi ha segnato di Giovinezza, che ha tutta l ’ a ­ Dato che siamo in campo di organizzazione dobbiamo dire che 10"8 nella velocità pura, giungen­ • Stiore » la fase provinciale del veditorato di Venezia in quanto trenta società con punteggi mil’Amatori Genova. Ricchissi­ uno a Ragusa, l'altro a Vit­ ria di conquistare la coppa, in ­ il comitato eugubino ha anche organizzato la finale provinciale do 2.. dietro il »recordman» Campionato Italiano di società, frequenta il Padnotti di Me- nori. mi premi erano stati offerti toria. sieme alla «Velox» di Barletta di calcio categoria ragazzi tra la Don Bosco di Perugia e la balus Berruti (10”4) . Il 10”8 eguaglia organizzata dal CSI-Gat. Tra irstj-e. H punto sul tesseramento da diversi ènti, tra cui la Pre­ La preparazione della mag­ neo campione zonale, la « San1. Hespemonf, n.. 98 iscritti; 2. risultati stralciamo; disco: Canal, di Gualdo Tadino. _ . fettura, l’Ente Turismo ed il gior parte degli atleti era ab­ il limite provinciale detenuto dal Pienamente soddisfacente il risultato organizzativo m occa­ 1957 da Cecchele. Il saltatore 35.34; giavellotto: Zulian, 52,28 Degli 80 concorrenti che han- Montebelluna, n. 88; 3. Mogliano bastanza buona per poter dar CONI. sione della gara ciclistica di propaganda CMZD valevole per Tauro, dal canto suo. ha scaval­ (nuovo primato provinciale che no gaTeggiato nella II prova del 74; 4. Della Slega 70; 5 Duomovita a gare ben riuscite. E ta­ UL prossimo nume­ l'aggiudicazione del 1. Gran Premio Centro Sportivo Italiano CASTELLAMMARE - (F.E.) le fu effettivamente l’esecu­ migliora il precedente record di campionato provinciale del CSI folgore 60; 6. Miani 58; 7. San cato con facilità 1'1,86. La misu ­ In questa gara Vittorio Pierotti ha colto la sua seconda vit­ ra ha migliorato di 5 cm. il pri­ 52.81); lungo: Bortolozzi, 6.80 (ha si scno meSsi in luce: Foscolo e Biagio 57; 8. Collegio Pio X 53; — Una buona partecipazione zione di molte partite. Alcu­ ro di « Stadium » stagionale giungendo con il gruppo di testa e guadagnando mato provinciale da lui stabilito pure saltato 6,79). di atleti ha confortato la pri­ ne squadre però avevano la­ Domany, rispettivamente 14’’9 e 9. Ponte di P. 47; 10. Biadene 46. un servizio sul Centrotoria il primo posto nella classifica degli esordienti. Buona e stata Tra le prime quindici società ma prova zonale del Campio­ sciato sperare di presentare . 15 ” 3 nei HO hs. da 0,91; Tauro. a Mestre in occasione del « Cri ­ Accademico Sportivo anche la prova di Blasi. nato di atletica su pista. Mal­ in campo degli ottimi elemen­ classificate un vivo elogio meri­ terium » Interregionale studente­ Invitati all ’ importante tnanife. da nota U, Ora è in fase di allestimento un torneo estivo calcistico ed grado la scarsa attrezzatura, ti, capaci d’imporsi vittoriosa­ « Rino Fenaroli », re­ occasione mima uscita degli atleti dell’U.S. tano Ina-Casa e San Biagio che sco. Buono, inoltre, 1 ’ 11 ” 4 del con ­ storione atletica in prima un campionato di calcio riservato ai giovanissimi. nel complesso sj sono avuti mente, ma purtroppo le spe­ della •Pasqua dello Sportivo » | Spresiano che si sono aggiudica- non hanno subito alcuna "pena­ centemente inaugurato tista Paladin. La squadra di atletica leggera si sta preparando per le pros ­ soddisfacenti risultati. Hanno ranze sono state deluse, in­ del Comitato CSI di Milano. «U? onoravo li piazzamenti indivi- lità". Un plauso pure all’Hespea Milano. sime gare federali ed i dirigenti guardano con particolare at ­ vinto le diverse gare in pro­ fatti alcuni atleti non hanno I moni, al S. Biagio e al Seivana Nei Campionati Universitari di • trampoliere » Tauro ha varcato | duaIt c come società, tenzione al tennis e alle bocce che sono sport tipicamente estivi. dato una prova effettiva del ­ gramma: Di Pietro i 100 me­ l’asticella posta a m. 1.85 e lo tri, Porrone gli 800, Lecce i le loro capacità, di conseguen­ scattista Meneguzzi ha impiegato 1500, Cozzolino il salto in al­ za il loro gioco non poteva es­ 16”4 nei 150 metri, dietro Ber­ to, Bianchini il lungo. Mar- sere brillante. CON DUE SQUADRE Al PRIMI DUE POSTI ruti, Cazzala e De Murtas. toriello il lancio dei peso e La squadra della Don Bosco quello del disco. ha vinto già l’estate scorsa il campionato Juniores ed anche Duecento partecipanti sono sce­ CATANZARO - (V.B.) — quest’anno accoppia un’altra si in lizza nella riunione « CSI » Con la vittoria di Nicola Ver- vittoria. d'apertura di Treviso. I migliori ducci del G. S. Vibo Valen­ La classifica del torneo è la atleti sono stati: Foscolo (Montia davanti a Sergi e Cosen­ seguente: 1. Don Bosco (Ra­ fenera) e Lagrecacolonna (id.). tino del CSI Catanzaro si è gusa); 2. Pio XII (Vittoria); rispettivamente 15”3 e 15”4 nei concluso il terzo Giro Podi­ 3. S. Francesco (Ragusa); 4. 110 hs. bassi; Pantaleoni (Mia­ stico di Catanzaro. Il CSI Ca­ S. Luigi (Ragusa); 5. Monsi­ ni), 38”9 nei 300 piani; Bortotanzaro, grazie ancne all’otti­ gnor Jacono (Ragusa); 6. Arlozzi (Gat). 6.76 nel lungo; Chima classifica riportata da Mi. dens (Comiso); 7. Sacro Cuo­ rabelli, ha conquistato il pri­ re (Vittoria). A FIANCO: presentiamo la for­ menti (Biadene). 39,73 nel disco; Canal (Ponte di Piave). 38,20 mo posto nella classifica per mazione-tipo della squadra di cal­ pure nel disco; altri 9 discoboli Società davanti al G. S. Vibo PESCARA . (P.D.P.) — Si cio della categoria « Júniores » sono andati sopra i 30 metri, due Valentia ed al G. S. Scalfaro. sono conclusi a Pescara gli FRASCATI, luglio dell’U. S. Mantovana, vincitrice dei quali hanno superato i 35,46.1 squadre parteincontri fra le Nella Classifica societaria abbia, . ’ _ .. . ALTAMURA - (P S.) — Si del campionato provinciale. Da cipanti al Torneo di pallaca ­ mo visto: 1. Hespemonf, punti (Tonino De Julus) Con la vittoria del CSI Francati A è concluso felicemente il Cam­ sinistra a destra, in piedi: l’alle­ 6i; 2. Biadene, 48,5; 3. Miani. 39; s| è concluso il Torneo di calcio per la Coppa «.Ludovico pionato giovanile di calcio in­ nestro « Coppa città di Pesca­ titolato alla memoria della me­ ra » con la assoluta e inconnatore Antonio Bènedinl, M^ccati, 4' Pr^nt^rdi di 2i:. 5-. Pergolini ». Tutte le squadre partecipanti non hanno tradaglia d’argento Franco Fa- trastata vittoria del CSI Au­ Bacchetta, Rancati, Mazzoni, Ta9. DeUa s^ega! 1U dito l’attesa e hanno dato vita ad incontri belli veloci e rella, con la partecipazione di rora. SI son trovate di fronte massia e Grassi. Accosciati: Vac- INA-Casa; il. Vaiiobbiadene; 12. cavallereschi. I giovani atleti hanno combattuto all insegna 10 squadre divise in due gi­ squadre di notevole levatura dell’agonismo e del cuore, onoroni. Nei girone A ha vinto tecnica. quali la Federici, il cari, Villa, Lorenzetti, Denese, Duomofolgore. . ., rando degnamente la memoria 11’3; Staffetta 3x 1000: 1. Capito­ il G. S. San Nicola che è riu­ Bosio. AL CENTRO: il Vescovo lino (Renna B., Scavo S., Ren­ — . dello scomparso. scito ad avere ragione della Circolo Canottieri e sopra Tre vittorie c un secondo poclassifica del Torneo, di Bergamo premia con una me­ na L.); M. 1500: 1. Renna B. (Ca­ forte squadra del Carmine sol­ tutte l'U. S Aurora. sto hanno ottenuto gli atleti tas<>larm ^ nte approvato jaUa Lepitolino); Lancio del peso; 1. Boc­ tanto per un punto. Seguono daglia, li valoroso ciclista del CSI serati al CSI nel Campionato pròga 5 Giovailile deUa F.LG.C. per la TRAPANI _ (V.D.F.) — Si ci (CSI Frascati) 12,15nell’ordine il G.S. G. Borsl, il Vittorio Casati, che ha brillantevinciate studentesco, svolto al 15 G.S. S. Luigi ed infine l’U.S. è costituito a Trapani il Co­ partecipazione anche di squadre L’incontro' di calcio tra le rap­ Campo-scuola delle « Ettore ». I mente esordito tra i « professio ­ mitato Provinciale di reggen. federali, è risultata la seguente: presentative del CSI Frascati e Anabasi. Il girone B è stato vincitori sono: Paladin, m. 80 in za per sei mesi. Sono statiappannaggio dell'U.S. Visinnisti » m occasione del Giro d'I1) CSI Frascati A; 2) CSI Frasca­ del CSI Velletri era deciso da 9"2; Pantaleoni, m. 1.000 in 2 ’ 40 ’ ’ 8 eletti d'accordo con il Centro tin dopo un entusiasmante talla d| quest’anno. IN BASSO: (nuovo primato provinciale; p.p. ti B; 3) Rocca di Papa; 4) Vivace una rete di Ludovisi G. a favore Diocesano della GIAC di Tra ­ della selezione locale. A chiusu­ Grottaferrata. duello con la fortissima for­ la formazione-tipo della Virtus 2 ’ 42"2); Eoscolo, 6.42 nel lungo. La pani i seguenti giovani: Vin ­ ra della interessante manifesta­ mazione del G.S. S. Teresa, *** piazza d'onore è stata appannag ­ ci Giovanni, Commissario S. Virgilio V. T., vincitrice del dominatrice nella prima parte Il Comitato Diocesano CSI di zione le squadre di pallavolo dei gio di Cecchele: 9 ” 4 negli 80 straordinario; Portoghese Vin ­ dei girone. Il G.S. Ferrini di Velletri ha organizzato una bella due suddetti CSI hanno dato vi­ Torneo Zonale di Calcio Valtrum- piani. cenzo, Vice Commissario; Ro ­ Gravina, l’U.S. Gali. Rossi e il e riuscitissima « Giornata Sporti­ ta ad un impegnativo incontro plino (Brescia). Da sinistra: il sane Giuseppe, Segretario; G.S. S. Vito si sono classifica­ va », che ha dimostrato con quan­ vinto dai veliterni per 2 a 0. Il miglior risultato tecnico de ­ Amato Salvatore. Ammini ­ Presidente Bianchetti, Pasolini, ti nell'ordine. La classifica dei to entusiasmo i giovani veliterni Hanno presenziato alla mani­ gli « allievi », realizzato nel lan ­ stratore, e Don Carlo Ramoncannonieri è stata vinta da festazione: il Vice Presidente Gllberti, Codenotti, Resinelli, il cio del giavellotto nel 1958. è militino nelle file giallo-blu. detta — Assistente — venuto Recchia (S. Nicola) con 6 re­ Al Campo « Comunale » si è Provinciale e Presidente del Co­ Vice Presidente Capra, Corinl e bra vissi quello del nostro bravo Spader, In sostituzione del ti, seguito da Farella E. (San­ mitato Zonale di Frascati dottor svolto il « I Trofeo Giovanni Sca ­ mo e sportivissimo Don Pie ­ il quale ha conficcato l ’ attrezzo Faustinoni ta Teresa) e Lagonlgro (Fer­ vo » di atletica leggera, indetto Franz Carserà, il rag Romolo a m. 50,26 (record, nazionale del ­ tro Gruppuso. rini)) con 5 reti. La « 3. Cop­ dal CSI per onorare la memoria Zuin, Presidente Diocesano GIAC la categoria!). Intanto è Iniziato il Campa F. Farella» è stata asse­ del campione veliterno immatura­ di Velletri, il Vice Presidente e pionato Diocesano Giovanis ­ gnata all’U.S. Vlslntin per mente scomparso. Ecco i vinci­ il Direttore Tecnico del Comitato aver battuto per 2-1 il G. S. simi con un buon numero di Ai • Regionali-Verteti» di so­ tori delle singole specialità dispu­ Zonale di Frascati, il signor Garsquadre. S. Nicola nella finalissima. cietà di Padova si sono partico­ tate: M. 100: Renna B. (Capitoli­ cea con tutti i membri del Co­ larmente distinti: Meneguzzi, no) e Colazingari (CSI Velletri) mitato Diocesano di Velletri. Con vivo piacere è stata accol­ ta la notizia della nomina del dot­ Franz Carserà, Presidente del DISPUTATI NEL NUOVO VELODROMO DI CREMA PROMESSE DELL’ATLETICA GIALLO-BLU tor Comitato Zonale, a rappresentan­ te della Federazione Italiana Rug­ by in seno al CSI. Nella recente riunione tenuta a Milano, il Con­ siglio Federale della F.I.R. ha preso in attento esame la Conven­ zione stipulata con il CSI ed ha tenuto ad esprimere all’organiz­ zazione giallo-blu tutta la sua VERONA, luglio distanze lo ha potuto impen­ stima e simpatia designando a (Lorenzo Saccomani — Nel sierire ed ha concluso la sua suo rappresentante un dirigente recente Criterium Studente­ marcia vincendo tutte c clnCSI. sco delle Tre Venezie, svol­ que le gare. Ad Abano Terme, il 22 del Velocità dilettanti: 1) Bendinelli Ennio (G.S. tosi al Polisportivo dj Bellu­ L'inserimento della gara di BRESCIA, luglio Classic Bonomi Prevalle) ultimi 200 metri in no, s’è messo in luce 11 gio­ marzo scorso, riusciva a laumarcia nelle prove del Campiona­ (Aldo Rossdni) — Perdurando la mancan­ 13”6/10; 2) Romano Vittorio (Idem); 3) Ganvane atleta Alberto Zordan rearsi campione regionale ve­ to Provinciale di atletica leggera delli Bernardo (Fionda Bagnolo Mella); 4) della Unione Sportiva Pe­ neto di corsa campestre, di za di una qualsiasi pista in tutto il Bre­ su pista ha incontrato il più vivo fronte ad avversari ben ag­ Tavernini Gaudenzio (idem). schiera. successo. Ecco i risultati della sciano, anche quest’anno i campionati pro­ Una diecina i partecipanti a questa gara, Il responso del cronometri guerriti; ed ai campionati prima prova svoltasi alla Farne­ vinciali di ciclismo su pista si sono svolti con Bendinelli, Gandclli, Tavernini e Roma­ gli ha aggiudicato sulla di­ provinciali studenteschi di sina: 1. Gl ammarici! (CSI Frasca­ no a guadagnarsi con più o meno facilità il in terra... straniera. Di turno ad ospitare i stanza dei 1.000 metri il tem­ atletica leggera segnava sui ti) 26’11"8: 2. Carocci (CS3 Fra­ 1.000 metri il tempo di 2’38” biglietto d’ingresso alle semifinali. corridori bresciani è stata la cittadina di Cre­ po di 2’37” 1/10. scati) 26'13”2; 3. Pieralice (ACLILa prima di queste era vinta chiaramente ma, nella quale, come è noto, è stato recente­ L’« exploit » è degno di no­ e 2/10. Era una ennesima di­ ATAC) 26’49 ”8; 4. Cascino G. B. da Bendinelli su Tavernini; mentre la secon­ mente inaugurato un magnifico velodromo. ta. Infatti con esso Zordan mostrazione delle sue capa­ (CSI Frascati); 5. Guidoni (ACLIda vedeva Romano prevalere su Gandelli. Cosi, in breve, l'andamenlo delle varie gare: si pone al secondo posto nel­ cità. ATAC); 6. Corbolotti (CSI Fra­ Dopo poco tempo, cioè ai La finale per l'aggiudicazione del primo e Velocità esordienti: 1) Martani Angelo (Fionla graduatoria nazionale per scati). secondo posto era vinta da Bendinelli che dla Bagnolo Mella (ultimi 200 m. 13”5/10; l’anno in corso, polene leg­ raduno di Belluno, scendeva distanziava Romano di circa quattro metri. 2) Multi Renato (Bober Carpenodolo) ; 3) Bef­ gendo le tabelle dei rlsulta- al di sotto di quest’ultimo A BIELLA Km. da fermo dilettanti: 1) Dancelli Fausto fa Sandro (idem); 4) Ghidtni (Classic Bononii ti degli altri raduni cl s’ac- tempo di ben 1” 2/10. Ciò si­ (G.S. Classic Bonomi Prevalle) in l’16”4/10; Prevalle). corge che nessuno è dlsceso gnifica cne Zordan non an­ BIELLA, luglio. 2) Romano Vittorio (idem) l’18”6/10; 3) BenDopo la trafila delle prove eliminatorie, le al di sotto di 2’39", non so- cora diciannovenne fa- ben (Luigi Venturi) - A conclusio­ sperare per l ’ avvenire. Alla dinelli Ennio (Idem) l’19”3/10; 4) Tavernini semifinali vedevano, secondo i tempi fatti .re­ lo. ma il suo tempo è senza ne del Trofeo Frassati, la squadra sua età particolarmente su Gaudenzio (Fionda Bagnolo Mella) l’20”5/10; gistrare in precedenza. Martani e Ghidini, nel­ dubbio una delle migliori pre­ della G. S. Frassati di Biella queste distanze, 1.000 metri, 5) Costami Angelo (Cossiranese) l’20”8/10; la prima, e Matti e Beffa, nella seconda. La stazioni degli atletj studenti, Piazzo ha voluto ancora una volta corsa campestre, e 1.500 me ­ 6) Adami Fausto (Fionda Bagnolo) l’2I"l/10; vittoria nelle due prove toccava a Martani e pure considerando quelle de­ far valere la sua supremazia, sta­ tri s'è ancora agli inizi; la Gandelli Bernardo (idem) 1’24"; 8) Sbrini Giu­ a Mutti i quali regolavano abbastanza facil­ gli anni precedente volta sull’Excelslor, Segnava in­ maturazione fisica, l ’ allena ­ mente i rispettivi avversari, incorsi nell'errore seppe (Cossiranese) l'28"2/5. Il giovane atleta ha corso fatti ai primi minuti di gioco (almento contìnuo, l ’ esperienza Beneficiata del G.S. Classic Bonomi Preval ­ di servirsi di rapporti eccessivi. per 1 colori dell’istituto Lor1’8’) una rete l’Excelsior, seguita di altri cimenti, affinano le La finale per il primo posto era appannag­ le che ha piazzato ben tre suoi atleti ai mi­ gna, ma è un prodotto del a distanza di 11 minuti da una capacità, portando un ’ inces ­ gliori posti della graduatoria. La vittoria è toc ­ gio di Martani il quale sfruttava una maggiore CSI. Già durante la stagione seconda (al 19’). Rispondeva al sante evoluzione con notevo ­ cata a Fausto Dancelli il quale, malgrado fosse conoscenza della pista; mentre quella per il invernale Zordan aveva avu­ 21’ il Frassati superando la di­ li miglioramenti nelle presta ­ a corto di alicnamento (solo da pochi giorni terzo era vinta in bello stile da Beffa. to modo di rivelare le suo fesa avversaria, n riposo vedeva con tempi che s’aggirano in­ zioni. gli è stata infatti tolta l'ingessatura ad una Velocità allievi: 1) Peri Mario (G.S. Classic possibilità: basti pensare al­ torno a quelli dell'atleta dell’Excelsior in vantaggio di una gamba) è riuscito ugualmente a distanziare di Bonomi Prevalle); 2) Capetti Giovanni (Bober la facilita con la quale ha rete. Nella ripresa, la stretta di­ Così puro il 4'24” conse­ l'U. S. Peschiera. Con il pasCarpenodolo); 3) Lanlcini Luigi (Cossiranese). oltre due secondi Romano e ad infliggere agli saputo regolare la schiera del guito nella gara sui 1.500 me­ saggio di categoria, in un fesa dell’Excelsdor non riusciva Il portacolori della società presieduta dal altri distacchi ancora maggiori. a trattenere gli attaccanti della partecipanti al Campionato tri, indetta dalla FIDAL per nuovo clima atletico, potrà IB Inseguimento dilettanti: 1) Adami Fausto signor Felice Bonoini, passato di categoria Frassati che insaccavano nella Provinciale Juniores di corsa la categoria Juniores è In ar­ meglio chiarire le su possi(Fionda Bagnolo Mella) in 5’30”3/10; 2) Dan­ lo « spauracchio * Dancelli, si è aggiudicato porta avversaria ben 4 reti aggiu­ campestre del CSL monia con quanto stiamo di­ bilità, migliorando i già cocelli Fausto (G.S. Classic Bonomi Prcvalle); dicandosi la vittoria Così ad una con facilità lo scudetto di campione provin­ Fin dalle prime battute era cendo. Atleti che sui 1.500 SplCU) primati personali e 5’36”; 3) Costanzi Angelo (Cossiranese) 5'38” e ad una tutta le squadre parteci­ parsa chiara la grossa ipote­ inetri vanno ora per ia mag­ rinverdendo le tradizioni di ciale. 1/10; 4) Sbrini Giuseppe (idem), ritirato. panti al trofeo sono state battu­ Partito ai 350 metri. Peri ha conquistato ca ch’egli aveva messo sul giore in campo nazionale, altri atleti usciti dalle filo Battuto e seccamente nel chilometro da fer­ te dal Frassati che riene pertan­ subito un buon margine di vantaggio che, titolo. Nessuno nelle diverse hanno iniziato la loro ascesa del CSI. mo, Adami si è preso in questa specialità una to proclamato vincitore del Tro­ nonostante la controffensiva degli avversari, è chiara rivincita. feo P. G. Fra ssa ti. riuscito a mantenere fino sulla striscia d'arrivo.

Di tutto un no

'atletica trevigiana Gubbio al lavoro in continua ascesa

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Fotocronaca dalla

ombardia

campionati su pista dei ciclisti di Brescia

Lo Coppo Pergolini vinto do Frascoti

Alberto Zordan di Verona

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STADIUM

Pag. 6

9 luglio 1959

ATA NON LANGUONO I E ALTRE ATTIVITÀ

fotocronaca dai

IL CONCORSO DEGLI ADDETTI-STAMPA

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Calcio ad Avellino Gmmni [ ram lusinghiero successo presso il AVELLINO, luglio. Tennis di Avellino. (T. G.) - L’attività calcistica terminati i vari Campfio- Circolo Duo squadre dell’« U. S. Circolo neti e Tornei minori, prosegue con il classico « Tomeo Tennis » vi hanno preso parte, degli Uffici », giunto alla settima edizione, con un cast mettendo in campo le migliori di ben dieci Società impegnate nella conquista della Coppa racchette giovanili cittadine che alla resa dei conti non hanno de­ messa in palio dal quotidiano « Roma » luso le aspettative dei dirigenti e Girone unico all'italiana; cin­ colo Studentesco « S. Tommaso dei pochi appassionati della spe­ que incontri settimanali, 45 in d'Aquino » con sede nel Palazzo cialità che il Comitato provlnciatotale: questi in sintesi i dati Il trevigiano Giorgio Garattl ed 11 molfettese Fran­ le di Avellino del CSI sta cer­ i seguenti risultati: 1. Vescovile, principali del Torneo che, nella Pezzano cesco Saverlo Gaudio sono giunti a braccetto al traguardo dell’Invicta cando ti i far diventare sport di stagione morta del calcio mag­ Borsi con p.Antonio Laudadio della massa e non più di pochi, anche di « metà percorso » del 2° Premio Sintesi. giore, accentra su di se l’inte­ Fulgens p 4; 6;3. 2.Coscia della Poi. se le difficoltà di carattere ecoEcco quindi la graduatoria a tutto giugno, che vede ressa mento di tutta la cittadinan­ ACLI p. 2; 4. David dell nomico sono molte. ’Invicta •in complesso di ben 108 addetti - stampa classificati: za, essendovi impegnati oltre cen­ Borsi p. zero. Gaetano di Maso è il « giova­ p 58: GARATTI (Treviso) e tocinquanta attempati funzionari Nella classifica per Società In­ nissimo 1 a pari merito con p. » sul quale si appuntano GAUDIO (Molletta); 3. De Juliis (Frascati) p. 29; ed impiegati d'ordine, che alter­ vida Borsi e Fulgens si classifi­ gli occhi dei dirigenti. Non da nano alle fatiche dell’ufficio quel­ cavano al primo posto a pari meno è Castellani Aldo per la ca­ 4. Lugaresi (Ravenna) p. 26; 5. Berteli (Mantova) le non meno dure degli allena­ merito. p. 25; 6. Bandiera (Siracusa) p. 22; 7. Antico (Ferrara) « juniores », già parteci­ menti mattinieri e degli... scontri Nella seconda categoria si ave­ tegoria p. 20; 8. Fregoso (Parma) p^ 16; pante agli scorsi Campionati na­ pomeridiani! invece, questi risultati: zionali nei quali colse un'ottima 9 a pari merito con p. 14: Gervasoni (Fidenza) e Il successo di partecipazione re­ vano, ex aequo: Cianciulli Dome­ affermazione personale. Pretto (Vicenza); gistrato quest’anno è di gran lun­ primi nico e D’Argenio Alfredo dell’In- Al primo si aggiunge De Feo 11 a pari merito con p 10: Jannon (Napoli), Tagliaga superiore a quello delle passa­ vieta Borsi; Spagnolo Antonio Claudio ed al secondo Pappacoda IN ALTO A SINISTRA: i ’’ragaz- te edizioni; ben dieci compagini, ferro (Noto) e Bassu (Oristano) ; del CSI Avellino; 4. Venuti Anto-¡Guido nella formazione de] < dop14 Vallo (Bari p 9; zi” deil’U. S. Universitas di Ro­ dicevamo, rappresentanti 15 En­ dio della Poi. ACLI Avellino. pio » delle rispettive categorie; 15 a pari merito con p 8: Basile (Catania) e Palumbo ina; l’allenatore Fedeli, Ftano, Se- ti ed Uffici pubblici locali, te­ ♦** per la categoria 4 adulti ». inve­ nendo conto degli abbinamenti (Foggia); rantoni, Prosperi, Manni, Luma­ resi necessari da parile ilari situa­ L’Invicta Borsi conduce a pun­ ce, resti solo il singolo vinto da 17 a pari merito con p 7: Aloè (Chieti), Fazzini (Fiteggio pieno il Campionato di Fulvio De Feo. che Malacrita, il dirigente Ceso- zioni di alcuni Uffici partecipanti, propaganda *♦ che il Comitato pro­ renze), Gasperotto (Rovigo) Pomponio (Torino), impossibilitati a mettere su una lini, il D. T. Mazzalupl, Corrado, vinciale della FIPAV ha indetto Il « Concorso Società » indetto Santoro (Altamura), Cusano (Benevento); formazione di almeno undici ele­ in Avellino per l ’ ammissione di dal Comitato di Avellino per inDi Meo, Mazzalupl M., .Osollni R. menti per mancanza di validi ele­ 23 a pari merito cdn p. 6: Siddi (Cagliari), P. V. (Beruna Società alla Serie C nazio ­ crementare l’attività e far si che gamo), Bono (La Spezia), Sartore (Padova), Mon­ e Zampetti. IN ALTO A DESTRA: menti giovanili (leggi da trenta nale di pallavolo. tutte le discipline vengano pra ­ tanari (Reggio Emilia), Savoia (Cesena), Lizzeri i calciatori dell’istituto Pio XI di anni in sul). La compagine che la Società af­ ticate dalle Società affiliate, ha Comune, Vigili del Fuoco. Con­ filiata (Como), Mannoni (Alessandria); al CSI fa partecipare al risposta appieno alle aspettative. Roma: Bozzoni, Schiappa, Olivie­ sorzio Agrario e Uffici Finanziari 31 a pari merito con p. 5: Bevivino (Arezzp), Rossiello ri, Vlgnozzi, Ddvacchio, Gatta, fanno da battistrada al plotone campionato federale sta dimo­ Conduce la classifica delle 41 (Catanzaro), Rende (Cosenza), Alimenti (Gubbio), strando di avere tutte le carte in Società la Polisportiva ACLI di CRAL Podi... combattenti con il Maliardo, Tuzi, Giuliani, Tamllia, per essere ammessa alla Avellino. A ruota segnono l’In. Attianese (Pagani), Panza (Brindisi, Santucci (Ci­ dello scor- regola ste detentore del titolo vitavecchia). Bottosso. AL CENTRO: i cestisti so anno con tre punti. l’Ammini- Serie superiore. victa Borsi e la Poi. Fulgens, le più anziane Società del capoluo­ Seguono altri. 71 classificati. dell’U. S. San Roberto di Roma, strazione provinciale, già vincitri­ Il '« II Campionato provinciale go, rappresentanti .le Associazio ­ vincitori del Campionato di Pro­ ce della IV e V edizione del Tor­ di Tennis » si è concluso con un ni GIAC più note e fattive. quindi il Genio Civile Al­ mozione del Lazio con ben sette neo; to Calore, la S'ET Telefoni, il giocatori che vinsero nel 1957 il G. S. Previdentia (composto con titolo nazionale del CSI. Da sini­ elementi dell’INPS e dell'ENPAS), IN GRANDE SVILUPPO LA DISCIPLINA RICREATIVO-AGONISTICA compagini dei Giudiziari Con­ stra: Casoli, Scanni, Ercolani, lo le tributi Unificati (fanalino di co­ allenatore Riccardi, Limone, Chio- da dell’ultimo torneo!) e dello lo, Modesti, Vaile, Ermlni, Parmi­ INAM (« recluta » del torneo in­ giani e Tannino. IN BASSO A sieme al Consorzio Agrario ed alla SET Telefoni). SINISTRA; il saggio finale dell’O- Passione e spirito agonistico pera San Pio X, del rione non difettano in tutti questi pa­ San Lorenzo di Roma. IN BAS­ titi del calcio, per cui lo spetta­ colo che ogni incontro offre alle SO A DESTRA: la squadra di centinaia e centinaia di spetta, calcio dell’ACLI Monteporzlo tori che convengono sugli spalti ristretta fra Aliano e Tranchina: ha avuto La prima manifestazione, a cui parteci­ SIRACUSA, luglio del « Piazza d ’ Armi », è sempre ancora una volta la meglio il giovane, ma parono circa 20 concorrenti, fu vinta da (Roma): Ricci I, Intrecciatagli, interessante, gaio e variato, sì da (Antonino Bandiera) — Sono tra­ non per questo meno esperto. Tranchina, Basile che coprì la distanza di 1.000 m. Ilari, Urlili, Picchio, Ricci II, Mer­ costituire un efficace diversivo scorsi appena 10 mesi da quando il che si è aggiudicato la classifica finale con alla media di 170 Kmh. Con questa prova curi, Dessardls, Magretti, Battoli, per il pomeriggio borghese la prima 91,6 punti, mentre nella pnma prova ave- si è concluso il Trofeo CSI. che è stato CSI di Siracusa organizzò Chirichini, Natangeio (allenatore), va totalizzato 67.6 punti, seguito da Aliano conquistato da Tranchina con 68 punti, gara di aeromodellismo e da allora La « Coppa Città di Avellino » con 75 punti. Mammana. Anastasi ed altri seguito nell’ordine da Aliano, Anastasi. Le­ Genovesi (Presidente) dopo sei giornate di intensi avve­ molti traguardi, quasi inaspettati, sono 10 aeromodellisti. na, Platania, Tronchino, Cadorini, Briffa, nimenti, si è finalmente conclusa stati raggiunti. E’ stato organizzato il Più appassionanti le prove del « team Mammana, Russo, Saraceno, Sgandurra, con la vittoria dell’U. S « Avelli­ Campionato Provinciale, valevole per l’as­ racing », in cui è messa maggiormente in Maiorca, Siniscalchi, Mascali etc. no Boys », prima in classifica con segnazione dei reliativi titoli, in ben sei prova l’abilità non solo del pilota, ma an­ ounti 11, avendo vinto 5 Incon­ prove, due per ogni specialità: velocità, che e soprattutto la prontezza, la precisio­ Nei locali del Comitato di Catania si è tri e pareggiatone uno, senza su­ acrobazia e « team Tacer ». A dette fasi ne e la calma del meccanico. Il successo riunito il Comitato Siculo del CSI per dare bire alcuna sconfitta. Seconda è hanno partecipato in totale circa 30 aero­ che queste prove ottengono, non solo nel­ pratica attuazione alle norme stabilite in stata la Robur Mercogliano. In- modellisti, i quali hanno fatto strabiliare l’aeromodellismo, ma anche negli altri occasione dell’ultimo Congresso e cioè alla victa Borsi e Virtus Picarelli se­ ogni volta, con le loro esibizioni, il nume­ sports, è davvero notevole: il pubblico si elezione del Presidente e degli altri com­ guono le prime nella classifica roso pubblico accorso alle manifestazioni. appassiona nel veder inseguirsi questi mi­ ponenti il Comitato Regionale. Ha presie­ finale. Nella velocità, dopo che Tranchina nella nuscoli aerei che spesso fanno trattenere duto i lavori in rapparesentanza della Pre­ La « Coppa Città di Avellino ». prima prova aveva realizzato una media il fiato. Otto equipaggi hanno parteci­ sidenza Centrale il Consigliere Nazionale messa in palio per il torneo, sa­ di 141 km. orari, seguito a breve distanza pato alle due prove, nella prima si è af­ rag. Natalizia, il quale ha portato il salu­ rà consegnata alla compagine da Aliano, Lena e da altri 10 concorrenti, fermata la coppia Aliano-Anastasi, che ha to degli Organi Centrali ed il rituale inci­ vincitrice il 6 settembre p V. in nella seconda prova si imponeva Lena, che bissato il successo anche nella seconda pro­ tamento ed augurio ad operare sempre più occasione dell'Assemblea delle si aggiudicava il primo posto ex-aequo con va compiendo l'intera base di 10 km. in intensamente per il bene della gioventù si­ Società Anastasi, con una media di 168 Kmh., ra­ 6’32’’ nella prima prova ed in 6’ netti nel­ ciliana. * » * Alla riunione erano presenti l'ispettore gion per cui quest'ultimo risultava primo la seconda; seguono nell'ordine gli equi­ dalla ed organizzato Indetto nella classifica finale per la velocità, aven­ paggi composti da Tranchina-Lena, Sgan- uscente ed attuale Consigliere Nazionale Polisportiva ACLI di Avellino con do raggiunto la media totale nelle due durra-Platania, Cadorini-Lena, Tranchino- Angelo Di Mauro, il V. Ispettore Milia. il la collaborazione della Commis­ giornate di 148 Kmh.; lo seguono Tranchi­ Tranchina e Cadorini-Platania. Segretario De Maria ed il Rev. Monsignor sione Tecnica di Tennis da Ta­ na. Tronchino, Platania. Aliano. Anastasi, Con l'effettuazione delle varie prove le Cardane, Consulente Eccl. Regionale, non­ volo del Comitato provinciale, si Briffa ed altri 8 partecipanti. file degli aeromodellisti del CSI aretuseo che i presidenti di tutti i Comitati funè disputato il « I Trofeo ACLI ». si sono sempre più ingrossate fino a rag­ zionanti attualmente. Più combattuta invece la « acrobazia ». riservato alle categorie « non tes­ che ha anche riscosso maggior favore da giungere le trenta unità. A coronamento di Il Comitato Regionale Siculo risulta quinserati » e.« già tesserati», per il parte del pubblico, che ha incoraggiato con tutta l'attività stanno due manifestazioni: doi così composto: Presidente: Enzo Milia; singolo ed il doppio. applausi continui gli aeromodellisti che si Vuna prettamente agonistica: il Trofeo Pri­ V. Presidenti: Enzo Cappello ed Aldo BotPer la prima categoria, specia­ son battaglia e precisamente: Tran­ mavera. l’altra organizzativa: il corso per tari, Direttore Ternico: Giovanni De Maria; lità singolo ,si avevano, al termi­ china.data Aliano .Mammana e Anastasi, gli conseguire l’attestato di aeromodellista del- il Segretario sarà nominato dal Presi­ ne di una intensa mattinata di ultimi due dente, eliminati. La lotta si è quindi l'Aeroclub. incontri sui tavoli verdi del Cir_

lo lesta al ■statesi1

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Aeromodellismo a Siracusa

LA COPPA « 4 CAMPANILI »

VASTA PROPAGANDA ATLETICA

INTENSO LAVORO IN OGNI CAMPO

PISA

Notiziario da Reggio Giovani

di 50 paesi alle gare di Parma

Escamtllo Azzurra nei Juniores. e REGGIO EMILIA, luglioalla U.S. Regina nei Ragazzi. (Pietro Montanari) - Tommaso Armoni, dopo una vita Sempre nella Pallacanestro non spesa per lo sport, ha avuto l’ambita soddisfazione di es­ possiamo dimenticare le beile af­ PARMA, luglio. sere nominato •< Benemerito >• dell’AlA. Armoni iniziò fermazioni della Escamillo Azzur­ ra ¿he su di un numeroso grup­ ' (Attilio Fregoso) - Si sono svolte, con un successo dav­ la sua attività nel lontano 1929. imponendosi sin d'allora po di partecipanti è riuscita ad per le sue capacità tecniche e per la sua signorilità. Dopo imporsi nella 7. Coppa d’Apertu­ vero insperato e superiore ad ogni più rosea aspettativa, le aver diretto centinaia e centi­ ra. e della U.S. Arbor, la quale Olimpiadi Vitt, le gare atletiche organizzate dall’ufficio naia di gare, e dopo aver rag­ cipanti avevano ben preparato con un atteggiamento accorto ed I Diocesano Aspiranti in collaborazione col Comitato locale giunto la Serie Nazionale, lo il materiale tecnico proprio per intelligente, ha vin’o il 7. torneo ' del Centro Sportivo Italiano. La ingente partecipazione vedremo far parte di quella far fronte alla forte Campegine. « Primi Cesti ». ! d’atleti (oltre 150) in rappresen­ schiera ristretta di arbitri che che però è riuscita a debellare tanza di oltre 50 (!) paesi della presidenza dello CSI; LI ragioniere ben meritatamente sono da con­ tutte le resistenze avversarie im­ 1 Campionati Provtnciali di provincia, testimonia eloquente­ Gianni Fregoso, per la presiden­ siderarsi i vecchi grandi del fi~ ponendosi ancora una volta. Nel­ sono terminati Corsa Campestre la gara di finale, che vedeva di mente più di qualsiasi altro su­ za diocesana GIAC; ed altri an­ schietto. affermazioni di con le brillan'i perfluo commento l’importanza cora. In complesso una manife­ Nel prossimo campionato ve- fronte le vincenti dei due gironi, Torrioni e Carretta per gli Al ­ e la riuscita della manifestazione stazione veramente riuscita; una (iremo-ancora Vomico Armoni sui il Campegine ed il S. Giorgio campi di gioco sotto altra Sassuolo, una folta cornice di lievi e Juniores. e con le affer­ che ha avuto luogo per la prima manifestazione che forse negli quelia del Commissario, pubblico presenziava alVincon- mazioni delle società Fossetta volta nella bella cornice dello anni prossimi dovrà essere più Stadio Tardini. curata sotto certi aspetti (per ione che già da tempo tro. Al triplice fischio di chiu­ Revue e Saturno di Guastalla. Anche quest ’ anno le gare han ­ Iniziatasi la manifestazione con sura, il Campegine si trovava in svolge esempio la propaganda) ma che di no visto un enorme afflusso la lettura del codice dell'atleta vantaggio di ben tre reti ad una. merita senz’altro di essere con­ partecipanti, segno evidente di Dopo intensa preparazione, e anche se per la verità il S. Gior­ un sempre crescente sviluppo di cristiano, fatta da un aspirante tinuata. I giovani atleti sono tutti minore, le gare prendevano su­ venuti a Parma dai rispettivi pae­ uscito a cura del Comitato di gio meritava qualcosa di più. questa attività. bito un ritmo veloce attirando la si, pieni di entusiasmo e decisi Reggio Emilia, il primo numero Torrioni della Fossetta ha fat­ attenzione degli spettatori e tra­ a battersi con coraggio e lealtà: Hanno avuto termine i Cam­ del periodico « Sports ». fi giornati di grande importanza e in­ pionati Juniores e Ragazzi di to sue tutte le 5 gare in pro­ scinando gli stessi atleta in erba proprio comi» chiedeva loro ra­ spirante minole che all’inizio 5se. sarà inviato, oltre che ai Pallacanes'.ro. Sono stati questi gramma. vincendo davanti ad all'entusiasmo Presenziavano alla manifestazio ­ aveva letto il codice dell'atleta genti. Assistenti e Atleti del i più equilibrati e combattuti di­ uomini come Rossini. LombardiCSI. anche alle Autorità Religio­ sputati a Reggio fra squadre del ni, Burani, Dughetti. ecc. Carret­ ne il delegato centrale seniores, ■ristiano. se, Politiche e Sportive della CSI. Il livello tecnico è stato di­ ta della, Saturno, è' stato anche appassionato sportivo, Attilio Tes­ che rappreProvincia, e ai Comitati Pro­ screto mettendo in luce nuovi egli vincitore delle 5 prove da­ sono; il geom Giorgio Coppa, pre­ Nel calcio .l'Audace, . . ... sidente diocesano dell'Azione Cat ­ vanti ad atleti come Dall ’ Asta, vinciali della Regione. Nel gior­ elementi che promettono bene sentava Parma nelle finali regio­ tolica; il signor Mentani, per la Toni. Fochi. Dughetti, ecc. Le vittorie sono toccate alla nali della categoria ragazzi, do­ nale verranno trattati argomenti no il bel successo del primo turforìnativi e tecnici, sportivi e ....................... ||||||||||||||||||||||||llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllilllllllllllllllll>l>l<>llll>" lllllil11 ^^ di critica. —i pò dogare, Ol gare, èe stata scava sconfitta »wiiuiva nel ••»-1 •3 fecondo turno dalla Libertas PiaI BOLOGNA, FERRARA E RAVENNA IN VETRINA X cenza, venendo cosi eliminata. A Con la gara di càlcio MonteX Piacenza i giovani giocatori parcavolo-Puianello. alla presenza mensl sono stati in verità piuttodelle autorità locali e di un fol­ 5'Sto sfortunati anche se in effetti tissimo pubblico, si è inaugurato la vittoria finale della squadra il nuovo campo sportivo, che va locale non fa una grinza. Le reti ad aggiungersi ai numerosi inau­ che hanno sancito il risultato a gurati in questi ultimi anni. favore dei piacentini sono state Dopo alcune parole di augurio nel primo realizzate ambedue e di sprone pronunciate dai vari ■ i; CSI 4 partecipazione delle seguenti squadre tempo ad opera dell’ala sinistra BOLOGNA Dirigenti. Don Ezio Ferrari ha Torri, Liceo Scientifico, ENAL S. Nicolò, CSI Casalini. Le squadre, agli ordini dato la benedizione agli impian’i. Libertas Olimpia, clasBondeno, G. S. Villaggi, ! Giampaolo Brighenti) - L’U. S. Fulgor di X dell’arbitro Montanari di Reggio Bilicatesi nell'ordine. Marzabotto ha organizzato la « Piccola Olim­ 3 Emilia, si erano schierate nelle seE' terminato il torneo Giova­ •** piade » della vallata del Reno. 5 spenti formazioni: Libertas Ptanissimi della zona di Bagnolo in 1.1». X cCnza: Fornasari. Libò, Porcari, Un successo Imponente di atleti e dì pub­ Divisione della F Nel Campionato di 1 Piano, con la vittoria della U.S. blico ha potuto vantare questa manifestazione, hanno ottenuto brillanti sucessi le UU. SS. e 4 5 Tappani. Parmiggianl. Rubini. Pieve Rossa. al suo primo anno dì vita, che con il patrocinio Torri. La prima ha conquistato la vittoria fi" X r-emona Bassi. Cntozzo. Perotti, Per oltre 3 mesi 6 società, si del CSI, ha raggiunto traguardi insperati. naie mentre l’U. S. 4 Torri si è piazzato al 3. po­ X Casnl'ni Audace Parma: Bettati. sono date accanita battaglia e Gli sport in calendario erano il calcio, l’atle­ sto. Seguono nell’ordine: G. S. Villaggi, Li­ X Manghi, Bacchind Gaibazzf. DioLambito successo è toccato alla tica leggera, la corsa campestre e la pallavo­ bertas Olimpia e P. Lombardi. = ni. Mantovani, Bottioni, Glovasquadra della Pieve Rossa, che lo; le società che hanno aderito alla Olimpia ­ X nazzi. Fochi. Zanichelli e Aldigeri grazie ad una condotta di gara de sono state la stessa Fulgor di Marzabotto, La Coppa Primavera, torneo di Calcio svol­ X I migliori in campo sono stati: veramente ammirevole ha aml’Aurora di Vergato, il Sasso Marconi e l’U. S. tosi con la partecipazione di numerose squadre X ner i vincitori: Rubini, Perotti e piamente meritato la vittoria, Primavera di Pontecchio. cittadine, è stato vinto dall'U S. Audax, della X Cremona, per gli sconfitti: GioNon possiamo dimenticare le Nel calcio l’Aurora, dopo una lotta palpitan. Parrocchia della Sacra Famiglia Le squadre 3 v-nazzi Bottioni e Bacchini. prestazioni del Mancasale e del te, è riuscita ad imporsi, sia pure con 11 mi­ partecipanti erano tutte cittadine Pratofontana .che hanno rapprenimo vantaggio sulla coriacea Fulgor. ClamoChiusa la parentesi « regiona­ sentalo un serio pericolo per la roso II pareggio Imposto d^l fanalino <li coda, I pi Dopo una avvincente partita d squadra vincente. li le », a Parma prosegue intensaPrimavera, al vincitore del disputata e cioè l ’ U. S. colléU.S. Cometa, la squadra dell ’ U.» Altra mota veramente positiva, X mente la disputa della Coppa torneo. Galbanella ha vinto 11 Torneo di calcio S nel già positivo torneo, l’ajjlusBuoni risultati sono stati ottenuti neH’atleti- Morelli. Seguono le UU.SS. Poggeto e Galbana “ post-campionato ragazzi che veso del pubblico, che mai come ca leggera. Il salto in alto ha yl^to il successo = de impegnate otto squadre in quest’anno ha seguito cosi atten­ 1,55 su Pallotti (Fulgor) di Carboni con m. “ rappresentanza di altrettanti SOPaliavoio tamente e con tanta passione il di L ’ VILl Trofeo Provinciale Enal .......... . 1,50 e di Cerasi nel salto con la misura di m dalizi di Parma e provincia. Nelin ìung<T con m. 5,(M davanti ancora a Pallotti ha visto l'affermazione dei G. S. San Michele = con m. 4,99 Ancora una vittoria dell’Aurora (del Comitato CSI di Ferrara), che ha pre- = l’ultima giornata disputata, il ri"’I incontri so- X svitato più clamoroso è stato inIl Campionato Juniores ha avu­ nella pallavolo sempre sulla Fudgor. I 1 500 sentato due forti compagini.• GII to conclusione con il tanto atte­ metri della corsa campestre sono stati vinti no stati disputati sul campo dei Vigili del X dubbiamente quello relativo allo so confronto tra le due vincenti da Quadri della società Aurora con il tempo Fuoco da sette squadre .tra cui l’U. S. 4 Torri, — incontro Arsenal-San Leo ove la dei gironi A e B. vale a dire il di 5’48” davanti a Falchi della Fulgor, ed al anch’essa del Comitato di Ferrara. S fìvorltissima capolista Arsenal ha Campegine ed il Borzano. compagno Diamanti. X conosciuto una dura sconfitta. InSin dall’inizio del Campionato La Fulgor ha vinto l’olimpiade, nonostante RAVENNA = fatti dopo un primo tempo chiu­ i favori dei pronastici andavano su 5, per la il successo delTAurora in 4 gare (Giovanni Ungaresi) — E' stata posta la pri­ si so in svantaggio di una rete la a queste società, se non altro per maggior partecipazione di atleti alle gare In San Leo si riprendeva nella se­ ma pietra dell’erigenda chiesa dei Ricreatopreparazione tecnica. programma. la loro I rio Arcivescovile. conda parte deH’lncontro e riu­ La /in ile vedeva il Borzano al alla Chiesa Il progetta comprende oltre imporsi di stretta misura ai pur sciva ad infliggere ai più avereFERRARA spogliatoi e docce per II secondo c piano, brSùissimi e pericolosi atleti del “• ditati rivali ben cinque retil La Leonardo Antico) - Atleti del CS1 in tenuta Gruppo Sportivo Robur al piano terra Campegine. i quali avevano ten­ : Or.Sa invece ha faticato, nonopresenziavano Alla cerimonia ’ — ‘------- "S. ”E. Mons ¡3 stante l’incompletezza della squatato disperatamente di bissare la sportiva hanno partecipato alla solenne pro­ cessione del Corpus Domini. Questa processio­ Baldassarrl Arcivescovo di Ravenna ed il vi­ conquista del titolo che già ave­ ne ha concluso il HI Congresso Eucaristico Dio. ce sindaco ed assessore allo sport della citta S dra avversaria, ad aver ragione vano fatto loro nel Campionato : dcll'Audace, mentre la Conforti cesano, che ha visto tra l’altro l’intervento de­ Ragionier Bruno Benlni. gli Em'nentlsslml Cardinali Lercaro e Mimmi S con una doppietta di Vergali! ed Dopo mesi di lotta, l’U.S. CamLa squadra di pallacanestro della Robur “ un gol di Buia ha nettamente peginc è riuscita a far suo il tf * Il VI Trofeo Provinciale ENAL di Pallaca- Ravenna mll'tante in serie C ha perso 1” = battuto la pur forte Nocetana Innostro è stato vinto dall’U. S. 4 Torri Le gare spareggio col Lucca per la promozione col = fine la Folgore Fornovo ha sufola di Campione Provinciale di si sono svolte al Palazzo delle Palestre con la divario di soli quattro punti (46-52). calcio cat. Ragazzi, La vittoria X pepato l’Astra dopo una partita assume maggior merito in quan­ dalle fasi alterne ed emotive to Quest'anno le squadre parte-

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SINTESI EMILIANA =

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IN ALTO: l’U.S. Adi di Siracusa con Carpinteri, Luistro, Moscuzza, Sipiane, Saccuzzo. Insidia, Di Mauro, Tureili, Mangano, Campanile, Russo. Con 1 giocatori sono anche il Consigliere Nazionale Angelo Di Mauro, il segretario del Comitato CSI di Siracusa Bandiera, il Presidente dell’U.S. Adi Ruiz e 1'a.llenatoTe Baio. IN BASSO: il CSI Acireale, campione provinciale «ragazzi» di Catania: Chiarenza, Bella, Carrà, Patanè (all.), D'Amico, Carezzo, Pulvirenti, Patamia, Aiello, Pistarà, Bonanno, Pavone

DOVE MANDARE 1 NOSTRI RAGAZZI IN VACANZA?

"Estate col C.T.G. 1959,,

un opuscolo da consultare E’ stato pubblicato in questi giorni, a cura del Centro Turistico Giovanile, un interes­ sante opuscolo che raccomandiamo in par­ ticolare alle famiglie e ai giovani. Intitolato .Estate col C.T.G. 1959 * esso riunisce, pre­ sentandoli con freschezza e funzionalità tutti i dati più utili sui programmi approntati per la prossima estate e sulle attrezzature messe a disposizione per la villeggiatura e le vacan­ ze. L'opuscolo riporta, prima di tutto, l’elen­ co delle 80 Case per Ferie che si aprono al mare e ai monti, in località interessanti, sia dal punto di vista turistico che da quello climatico. Citiamo tra le altre: Cervinia, la Val di Fassa. Gressoney, Passo Tonale, Pon­ te di Legno, Rapallo, Chiavari, Diano Mari­ na Riccione, Massa, Acerno (Salerno), Vil­ laggio Mancuso. Si tratta di una rete di Case che oltre a venire incontro alle esigenze economiche di giovani e famiglie, ispirano il loro tratta­ mento ad una cordiale e schietta ospitalità . Estate col C.T.G 1959 » riporta di ogni Ca­ sa l’indirizzo, notizie sulle attrezzature d’alluggio, sulle possibilità di svago (le Case so-

no in maggioranza fornite di campi sportivi, di sale ritrovo con televisori e radio, di sale per giuochi), sulla dislocazione (con relative possibilità di escursioni e passeggiate), sulla assistenza Gli elenchi delle Case, poi, si completano con quelli di oltre 150 alberghi aderenti che praticano sconti a soci e amici, con i pro­ grammi dettagliati di numerosi pellegrinaggi e viaggi in Italia e all'estero (Lourdes, Spa­ gna, Germania, Grecia, Sicilia). Su -Estate col C.TG.m, compaiono pure i regolamenti e i premi di 4 grandi Concorsi Nazionali ri­ volti ai giovani appassionati di ciclo-motori­ smo, di campeggio, di fotografia e di escursionismo, con i quali il C.T.G. si propone di avvicinare i giovani alle forme più educative del turismo. L’opuscolo, che illustra inoltre t numerosi servizi di accoglienza e di assistenza per i turisti e le Associazioni, predisposti dal C.T.G. In sede locale e nazionale, va richie­ sto. unendo L. 250 anche in francobolli, al Centro Turistico Giovanile, Via Alberico II. n. 35, Roma.

PISA, luglio Nel salone del Capitolo (g.c.) del Convento del Pa­ dri Francescani, si è proce­ duto alla solenne premiazio­ ne della IV Coppa ■ 4 Cam. panili « presenti le massime autorità cittadine. Abbiamo notato l’On. Giulio Battistini, il Sig. Sindaco Prof. Renato Pagai, il rappresentante di S. E. il Prefetto Dott. Cordo­ va, il Rappresentante di S E. Mons. Arcivescovo, l’Ass. Prov. del C.S.I., l'assessore allo Sport e V Delegato ProvJe Cani geom. Alfio Doveri, 11 Direttore della Città dei Ra­ gazzi P. Piero D’Ulivo, il Se­ gretario Prov.le del C.SJ., e molti altri rappresentanti di enti Cittadini di cui c| sfugge il nome. Erano presenti i Componen­ ti del Consiglio Direttivo dell’U.S. 4 Campanili con 11 V. Presidente sig. Caruglnl il Direttore Tecnico sig. Gori 11 Segretario Sig. Anguillesi e il Consigliere Sig. Nencini. Dopo il Saluto portato dal Rev. P. Piero D’Ulivo a no­ me della città del Ragazzi che ospitava la manifestazione, con il quale ringraziava le au­ torità presenti del loro tan­ gibile appoggio alla beneme­ rita istituzione, il presidente deli’U.S. 4 Campanili Maestro Umberto Meschini teneva la relazione ufficiale del torneo. Il Presidente oltre ad elo­ giare tutte le squadre parte­ cipanti, 1 vari Dirigenti Re­ sponsabili e ringraziare le au­ torità presenti, ha invitato tutti a trarre da queste attivi­ tà sportive quella forza neces­ saria per formare nella lealtà, nella generosità e nella fortezza il proprio carattere o la propria personalità. Ha pre­ so spunto infine dal luogo (nel quale nel 1200 si radunarono i frati minori con il 6. Generale dell’ordine S. Bonaventura per dare un’organizzazione all’Ordine Francescano) per incitare gli atleti e 1 dirigenti presenti a lavorare con impegno e con lena Un’applauso generale ha ac­ colto Il termine del discorso del Maestro Meschini dopo il quale si è proceduto alla con­ segna dei premi. * A questo punto è stato consegnato il Diploma di So­ cio Onorario dell’U. S. 4 Cam­ panili all’On.le Giulio Battistlnt che dopo aver ringra­ ziato il Maestro Meschini ha rivolto al presenti parole di elogio c <H incitamento, Così pure 11 Sig. Sindaco prof. Pagni ha rivolto agli organiz­ zatori. al dirigenti e parte­ cipanti tutti il suo saluto e la sua parola di sprone per fare sempre più e sempre meglio .assicurando al Presi­ dente Maestro Meschini 11 Suo appoggio

LUIGI GEDDA Direttore responsabile NATALE BERTOCCO Redattore capo

Hutìbllcazione iscritta ai nu­ mero 4987 dei registro della stampa dei Tribunale di Roma In data 14 gennaio 1936 Sped. Abbon postale - Gr. 1 Stab. Tip. U.E.SJ.S.A. . Roma


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